Con Israele, per la libertà, contro il terrorismo

Sì
Lente residente
Brescia allora sarà
Cominciamo la nostra
Manifestazione
Grazie grazie veramente di essere così numerosi questa sera
Per dare
Con un grande segnale
Voluto
Dall'Associazione parlamentari di amicizia Italia e Israele
Hanno aderito
A questa manifestazione
Oltre cinquanta parlamentari di tutti i Gruppi
Presenti
In Parlamento
E tante tante altre personalità del mondo civile
è un grande successo
è una grande
Testimonianza
Perché vedete
L'esistenza di Israele
Merita
La solidarietà
E l'amicizia di tutti quanti noi
è un suo diritto vivere in pace
Entro confini sicuri e riconosciuti
Coesistono è l'elemento che sta alla base di questa nostra manifestazione
Questi sono è il principio che sta alla base dell'esistenza dell'Associazione parlamentari di amicizia
Parlamentari liberi che esprimono legami
Di amicizia Bissolati Orietta
Di cultura con il popolo e lo Stato di Israele
Questa è l'essenza della manifestazione
Perché siamo
Certi sicuri convinti che la democrazia israeliana costituisce un valore
Un valore per tutti
E offre un grande momento di riflessione
E di ammirazione
Per avere tenuto
Anche nelle condizioni così difficili
Come è stato
La tragicità
Era dando eticità del terrore
Il terrorismo
è il nemico comune nell'esercitare civili
La persecuzione verso il mondo ebraico è sempre un anticipo della stessa persecuzione verso la libertà
E la democrazia di tutti queste è un elemento che deve essere preciso nelle nostre menti e nei nostri cuori
Il terrorismo contro Israele
Era persecuzione di Israele in quanto Stato ebraico
L'antisionismo diventa e si identifica con l'antisemitismo e oggi cari amici
C'è una brutta aria in Europa
Lancisi unisono
Rivesta
E alimenta
Il mondo il mostro dell'antisemitismo
Ed è
Il clima antiebraico
Per questi DOC per questi top per queste o dobbiamo manifestare
Ancora sempre
Con volontà e determinazione tutta la nostra forza tutta la nostra indignazione
Per la sicurezza e l'esistenza di allo Stato democratico unico nell'area mediorientale lo Stato di Israele
Perché è vedete amici
Queste la sicurezza che noi vogliamo questa esigenza esistenza di Israele
E anche la nostra esistenza è anche la nostra sicurezza è la sicurezza e l'esistenza dittu Torno a voi di tutto l'Occidente ecco perché noi vogliamo oltre a dare un grande significato alla esistenza la sicurezza di Israele
Combattere con convincimento con chi con molta convinzione contro il terrorismo chiamasse
Contabilità edonismo che vuole anche utilizzare i bambini per scudo umano e questo è assolutamente inaccettabile dobbiamo rabbrividire
Dobbiamo indignarci
Togliamo essere questi valori perché è la libertà di Israele è la libertà di tutti noi
Grazie per questa manifestazione
Grazie per questo entusiasmo
Grazie
Per questa testimonianza
Grazie grazie
Che adesso cari amici
Io lascio la parola
Al vice Presidente
Dell'Associazione parlamentari di amicizia
Voi condurrà un po'questa manifestazione e a questo microfono si alterneranno parlamentari e chiunque vorrà esprimere questa interi
Indignazione e questa solidarietà a favore di Israele perché noi siamo un popolo libero siamo gente libera che vogliamo manifestare con grande democrazia questa realtà
E viva Israele e viva l'Italia
Allora che
Cari amici intanto ancora grazie
Di tanto vi inviterei soltanto se possiamo un po'scende dal palco perché mi dicono che sia piuttosto pericolante io però voglio segnalare che qui sul palco c'è un certo affollamento perché tanti amici di tutte le forze politiche di tutti i partiti
Che hanno aderito all'Associazione parlamentari di amicizia sono qui oggi con noi
Riepilogo Mammano richiameremo tutti uno per uno a parlare c'è Paolo Guzzanti c'è Fabrizio cicchetto cioè Fiamma Nirenstein
Celere chiaro cioè da Rossomando cioè Margherita Boniver cioè Carlo Giovanardi
E sono soltanto i primi govies i primi parlamentari tra l'altro di voglio dire
In questo momento c'è una votazione in corso quindi ma mano arriveranno poco alla volta altri colleghi
Io credo che
Due brevi considerazioni intanto importante in questo una manifestazione che coinvolge tutti i parlamentari parlamentari di tutte le forze politiche presenti ma il Parlamento
Ma siamo uniti tutti da una forte convinzione che corriamo rischi in questi giorni di assistere a un mondo alla rovescia
Ed è quel mondo alla rovescia Chio clamorosamente un po'ho ascoltato ieri sentendo le parole di un importante di équipe omaggi Vitagliano
Sergio Romano che addirittura arrivato a paragonare l'Autorità nazionale palestinese di Abu Mazen per il solo fatto che vuole il dialogo con Israele ad paragonati a Vichy ai collaborazionisti
Noi sentiamo parlare un mondo alla rovescia dove si parla di Gaza comunque Abodi concentramento e si usano quelle tecnico e quelli in gara quel linguaggio classicamente antisemita Dori tre anni che hanno subito il popolo ebraico e i drammi che ha subito il popolo di Israele vengono usati come strumento come argomento per contrastare la libertà e la democrazia israeliano
Ma io credo che in questi momenti difficili si levino anche parole di grande conforto e noi ieri abbiamo ascoltato la prima audizione di Hilary Clinton il futuro segretario di Stato americano che ha parlato con lettere chiare e forti con Hamas non si può trattare
Ed è questo che noi ci aspettiamo dalla nuova amministrazione americana con parole chiare e forti con Hamas tratteremo solo quando rinuncerà al terrorismo solo quando riconoscerà il diritto di Israele di esistere solo quando a riconoscere agli accordi di Oslo e allora solo a quel punto potrà potrà essere considerato un iter ho pudore un interlocutore credibile l'ha già detto Enrico Pianetta e l'ha già detto i dati lo si è detto l'altra sera
E ringrazio qui ancora Riccardo Pacifici
è la splendida manifestazione promossa dalla comunità ebraica romana e dall'Unione delle Comunità ebraiche sabato sera
Al Parco dei Principi la sicurezza di Israele
Non è soltanto la sicurezza dei cittadini di Israele ma è la nostra sicurezza dell'Europa dell'America di tutto l'Occidente
Perché la difesa di quel Paese libero democratico tollerante dove c'è una stampa libera una magistratura indipendente poteri separati la difesa di quella democrazia è un nostro interesse nazionale
E guardate cari
Amici in questi anni abbiamo compiuto tutto un gravissimo errore
Ed è un gravissimo errore sempre parlando sempre sul tema della sicurezza abbiamo per troppo tempo sotto sottovalutato le minacce dell'Iran
Per troppo tempo abbiamo pensato che le considerazioni Indian maneggiare possano un fatto quasi folcloristico quando il Presidente della Repubblica islamica diranno diceva che Israele va cancellato la carta geografica
Abbiamo per troppo tempo sottovalutato quelle parole e oggi ai confini della democrazia israeliana ci troviamo Hezbollah finanziato armato dall'Iran
Ci troviamo Hamas finanziato e armato dall'Iran
Ecco allora io credo che
Il mondo democratico il Parlamento i Parlamenti dei Paesi democratici debbano in questo momento sentirsi uniti e promuovere
Un'informazione corretta su cosa sta succedendo
Grazie ancora e credo che oggi siamo qui
Per segnalare con forza
Del sostegno alla democrazia il sostegno alla libertà di quel Paese Israele a poter vivere fino a mezzogiorno in pace con due popoli due Stati non può che passare per un atteggiamento rigoroso serio nei confronti della lotta al terrorismo Israele in cinquant'anni non ha mai iniziato una guerra Israele si è sempre solo difesa contro aggressioni sta esterne e Israele sta compiendo
Sta
Legittimamente legittimamente combattendo una terribile organizzazione terroristica grazie a tutti che per perché siete qua e buonasera a tutti
Adesso
In conclusione per
Se
La parola da sola però adesso Fabrizio Cicchitto capogruppo di Forza Italia
Questa
La manifestazione di chi agita le proprie bandiere
Ma che non brucia quelle degli altri
Questa è una manifestazione in piazza
Di gente civile
Chieda vuole dare una lezione di libertà
E di democrazia
Agli incivili che sono scesi in piazza nel segno dell'antisemitismo e nel segno della contrapposizione ad Israele
è una riflessione va fatta in questi termini
A chi dice che Israele
Stavo facendo una reazione sproporzionata
Noi ricordiamo che ci sono state delle occhiate lei grandi occasioni di pace che vanno sotto il nome di Oslo e Di Campli debiti
Noi ricordiamo che Israele a si è ritirata dal Libano i D'Agata sa sulla base della linea terra contro pace
E abbiamo visto che c'è stato chi
In quel caso era fatta fece saltare gli accordi di Campbell idee e
L'accordo di Oslo e adesso abbiamo visto
Querelle occulti che le
Gaza e il Libano
Purtroppo non sono stati occupati da arabi moderati ma sono stati occupati date errori visti che ne hanno fatto la base per un'aggressione rinnovata allo Stato di Israele
E a chi dice che c'è una sproporzione noi domandiamo quale Stato sovrano può accettare
Di farsi di lasciare che per anni e anni come è avvenuto sia bombardato con missili senza prima o poi dover reagire e reagire in termini tali
Da mettere in condizioni di non nuocere i terroristiche hanno sviluppato nel corso di tutti questi anni questa iniziativa
Perché è come dire
è molto facile fare i salotti in televisione ma pensiamo quale sarebbe la nostra vita la vita di cittadini italiani
I cittadini romani se da un momento all'altro forno una premonizione di quindici secondi potrebbe capitare che un missile che cade su Roma su un'altra città italiana
Ebbene
Gwen sto è il problema e questi sono problemi ma noi lo sottoponiamo a chi dice che è quella
Di Israele è una reazione sproporzionata
Aggiungiamo anche un'altra cosa
Che certamente
Le elezioni se no no un dato di democrazia
Ma che nel passato noi abbiamo avuto già degli esempi nei quali negli anni Trenta c'è chi ha vinto le elezioni e poi ha fatto i campi di sterminio
E va anche aggiunto un altro dato che quando un gruppo politico vince le elezioni
E poi fa un colpo di Stato
Ammazzando altri cinquecento palestinesi per eliminare la componente moderata ebbene questo ci dà il segno come dire che ci troviamo di fronte ad una reazione che tende di allontanare dal territorio di Israele una sì realtà di terrorismo e di aprire
Con i palestinesi
Con una realtà palestinese che riconosca Israele le condizioni della pace questi sono i termini della questione e sono dei termini incontrovertibili
Perché sono
Sul Jerry dall'andamento di quello che è successo nel corso di questi anni
E noi facciamo questa manifestazione quindi
Per esprimere
Non solo la nostra solidarietà ad Israele ma come in un'altra occasione ha dovuto ha detto giustamente l'onorevole Adornato per manifestare una solidarietà rispetto a noi stessi
Perché Israele appartiene a tutti noi appartiene alla nostra cultura appartiene alla nostra civiltà appartiene ad una storia tragica dell'Europa dalla quale dobbiamo trarre molto edizioni
Ecco io vi ringrazio della vostra partecipazione questa è una manifestazione che vede l'impegno di forze politiche culturali e di posto segno unificate nel segno della libertà della democrazia e della solidarietà con Israele con il suo popolo con le sue città martoriate
Baricco Lele Fiano
Sì
Del partito del Partito Democratico
Se siamo qui questa sera è perché noi
Conosciamo il pericolo mortale che ha
Corso lo Stato di Israele dal giorno della sua fondazione da prima della sua fondazione
Se siamo qui questa sera e perché sappiamo che lo Stato di Israele è sempre stato in bilico attorniato da nemici
Finché non ci sono stati trattati di pace
Se siamo qui questa sera e perché sappiamo che Israele
In molti momenti della sua storia ha potuto contare soltanto sulla sua capacità di difesa
E se siamo qui questa sera il perché noi
Conosciamo il nemico mortale di Israele che si chiama Samaras
Perché noi abbiamo letto che cosa c'è scritto in quella carta costitutiva perché noi abbiamo letto che fa maschi ama la guerra santa contro tutti gli ebrei del mondo
E contro gli israeliani
E che vorrebbe cancellare lo Stato di Israele perché noi abbiamo letto che Hamas vuole applicare la sharia la legge coranica
Nello stato che vorrebbe governare perché noi abbiamo letto che fa ma scrive che la Palestina non appartiene
Ai palestinesi ma appartiene all'Islam che ha questa concezione della vita
E un uomo di sinistra come me non può che opporsi a questa concezione della vita medioevale che vuole cancellare
La storia della civiltà occidentale
Ma se io sono qui questa sera lo devo dire non è stato detto fino adesso
E perché io sono anche costernato per le molte vittime civili che vi sono state da una parte e dall'altro
E anzi io penso che sarebbe molto bello se questa piazza
Dedicarsi un minuto di silenzio tutte le vittime civili che ci sono state finora come purtroppo ci sono sempre in più dalle guerre
Ma noi dobbiamo fare sapere sempre che il nostro cordoglio
La nostra fratellanza va a tutti i bambini
Che sono morti in questa guerra tutti gli adulti civili innocenti che sono morti perché coloro che vuole innocenti
Non sono diversi
E allora noi a qualsiasi morto qualsiasi sia la sua religione di appartenenza a qualsiasi sia la sola salita che è morto da civile dedichiamo il nostro pensiero
E diciamo anche
Che noi siamo qui per ricordare che difenderemo sempre affinché vi faremo il diritto all'esistenza e alla difesa delle dispensa dello Stato di Israele
Per quello che mi riguarda io sarò sempre anche dalla parte del diritto del popolo palestinese ad avere un proprio Stato che accetti e riconosca il diritto all'esistenza dello Stato di Israele cosa che per adesso
Hamas non ha fatto non ha scritto che non ha intenzione di fare
Ci sarà la pace in Medioriente io spero proprio di sì mi auguro che i miei figli i figli dei miei figli possano vedere
Due stati un'israeliana uno palestinese sorgere fianco a fianco nella libertà nella pace e nella democrazia grazie
Ho già preso la parola non ha un nome non un parlamentare ma Riccardo Pacifici presenta come tale pratica di Roma
Quindi
Le parole
Che abbiamo sentito dall'onorevole Allasia nato nemico che è stato anche Presidente della Comunità ebraica di Milano fanno onore
Alla nostra etica a nostro modo di guardare le vicende mediorientali
Noi siamo abituati
A vedere delle immagini ma le dobbiamo raccontare a chi non le
Fa vedere queste immagini
Da noi si distribuiscono le caramelle quando nascono dei bambini
Noi quando i bambini muoiono a causa
Di attentati dei cosiddetti kamikaze palestinesi quando si fanno saltare in aria rimette civili israeliani noi non la distribuiamo le caramelle
Ne semafori
Per esaltare la morte dei bambini ricevibili l'epica del popolo ebraico elettrica degli israeliani cioè non sono solo ebrei
Quella che quando un bambino muore
E qua l'umore un bambino palestinese ci si inchina di fronte a quelle morti uccisi fino al dolore dei loro genitori
Ma di chi è la colpa di cui le morti la colpa di chi difende la propria popolazione
O è la colpa di chi usa quei bambini come scudi umani
Perché
Non si fanno le manifestazioni per liberare il popolo palestinese non dall'oppressore israeliano va dall'oppressore di Hamas e dei terroristi palestinesi
Che li controllano noi copriamo
Di evitare al Parlamento e chiedere ai nostri amici parlamentari di fare delle interrogazioni delle mozioni affinché venga ridata la vita la serenità e bambini palestinesi
Che sin dalla tenera età vengono educati all'odio al martirio a diventare quando poi saranno i loro adulti madri semplici adolescenti Decia fibra
Dei martiri
Si fanno dei si porta nella televisione palestinese di Hamas
Ma purtroppo anche nella televisione palesemente rifatta quella di Abu Mazen in cui altre i bambini raccontano quanto è bello diventare Decia fede per farsi saltare in aria in mezzo agli italiani o in qualche sinagoga nel mondo
Allora noi siamo qui per riaffermare dei valori ma siamo qui anche perché vogliamo fare chiarezza
Dentro le nostre comunità e con gli amici
Dello Stato di Israele
Gli ebrei sono cittadini di questo Paese e amano Israele da cittadini romani ed italiani non siamo
Alcuni
Come cittadini israeliani
E non accettiamo un gioco perverso al quale siamo spesso sottoposti che è quello della doppia lealtà questo è un fatto che vogliamo respingere vogliamo far chiarezza con i media e furono uno di coloro che ci viene a fare
Domande su quello che pensiamo sul conflitto
Soprattutto ora che vogliamo fare un'altra chiarezza
Se qualcuno immagina che noi siamo gli ebrei di settant'anni fa di sessant'anni fa che possono morire nelle camere a gas possano essere messi nei forni crematori senza che il mondo si debba
Indignare
E soprattutto senza che le prede Barrot reagire urlare ed evitare e denunciare al mondo le ingiustizie allora hanno sbagliato periodo noi
Non rimaneva in silenzio
E soprattutto
Non ci faremo intimidire da qualche imbecille che tenta di fare alcune azioni il nome
Dell'Italia o degli italiani come quelle
Del tentativo di boicottaggio di negozi dei commercianti ebrei
Ho
Magari mettendo vernice rossa o lanciando bombe molotov davanti a delle sinagoghe
Se loro pensano di intimidire oggi con questo devono sapere che dovranno fare i conti col fatto che noi ci siamo perché ora e sempre l'ebreo presente
Mi diceva un signore
Prima risalire
Che dobbiamo ricordare mai più l'ho detto l'altro giorno noi
Ricordiamo Ben-Gurion che appena nato lo Stato di Israele ha detto da oggi è finita la caccia l'ebreo amasse vogliamo dire visto che nel suo statuto non solo c'è la cancellazione lo Stato di Israele
Ma c'è anche lo sterminio del popolo ebraico noi non ci faremo cacciare da voi non ci faremo sterminare ma siamo anche alcuni
Per ricordare parole importanti
Le ho dette anche ieri in una trasmissione
Dole D'Amelio
Dole Daverio avverto dalle parole che sono ancora oggi attuale
A più di quarant'anni di distanza
Potremmo fare la pace potremmo perdonare
Gli arabi per averci ucciso dei nostri figli ma non potremo mai perdonarmi d'averci costretto ad uccidere il loro feriti questa Israele che non ci piace
E siamo anche qui come comunità ebraica per dire grazie
All'Italia grazie al Parlamento che grazie ai sindacati perché stanno reagendo con grande abilità stanno riaffermando in tutti gli schieramenti politici
Che si stanno con Israele ma con le dopo che non sia stata Leana con i valori che questa rappresenta che sono i nostri valori di coi cittadini italiani ed europei e noi rappresentiamo il dovere di dire a voi tutti
Grazie di questo splendido lavoro grazia di questa comprensione e soprattutto ridiamo sì un appuntamento in questa piazza
L'appuntamento di tante altre piazza che purtroppo sono rimaste vuote
Non abbiamo visto bruciare bandiere del Sudan quando si sono massacrati centinaia di migliaia di persone in Sudan dove erano i pacifisti
Dove erano i pacifisti quando vengono sterminati cristiani dal trombo in Somalia Davanzali pacifisti dove sono andati noi ci eravamo alcuni loro non c'erano però l'accettiamo lezioni da nessuno
Grazie Riccardo
Grazie Ricardo
Ed ha dovuto portare l'adesione saluto di Gianfranco Fini Presidente della Camera dei deputati
Che ci ha mandato un messaggio del
Passato qui è passato
Aderito a questa manifestazione però per deve presiedere l'Aula do la parola rappresentate del Governo italiano Carlo Giovanardi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio poi Ferdinando Adornato dell'UDC
Sì grazie dico caro amico Riccardo non è facile ragionare quando ci sono tanti elementi emotivi
Una guerra in corso le immagina televisione che inducono qualche volta a imbrogliare la gente proprio giocando sui sentimenti ragioniamo c'è stato l'olocausto
C'è stato la Shoah ci sono state milione di persone
La cui sorte era collegata a un folle disegno di soluzione finale di cancellare la presenza degli ebrei dalla faccia della terra c'è stato purtroppo c'è stata tutta una storia di persecuzioni c'è una realtà in cui oggi ancora oggi nel mondo
Arrivano persone che temono un pullman
Chiedono di che nazionalità sei di che religione sei e dicembre o viene ucciso
C'è un qualche italiano un qualche cittadino del mondo un qualche arabo un qualche musulmano tese gira per il mondo viene fermato uccisi in quanto tale
Siamo dentro una tragedia che ancora
Rischia di ripetersi nel momento in cui viene identificato come nemico da eliminare uno Stato un Paese democratico e tutti coloro che fanno parte di una certa comunità
Allora noi ogni tanto riprendiamo il dibattito sessant'anni fa chi poteva fare ha fatto non ha fatto abbastanza per formare la politica e Rihanna
Ma davanti alla follia di oggi di Hamas che cosa facciamo noi parliamo della storia parliamo di quello che accade oggi certo Fiano ha ragione io mi emoziono quando vedo le donne i bambini
Palestinesi che perdono la vita ma ho pensato molte volte sono nato nel cinquanta quanti milioni di donne
Ed i bambini i tedeschi quante decine migliaia di italiani sono morti sotto i bombardamenti degli alleati
Ma se gli alleati non avessero formato Hitler molti di voi oggi non sarebbero qua manifestare
Perché la follia hitleriana avrebbe inseguito gli avrei fino allo spirito totale di quel popolo
La colpa dei civili morti tedeschi delle donne dei bambini italiani edizione di custodire positiva del nazismo nutriti li combatteva
Noi continuiamo a mettere sullo stesso piano chi soldato agli ebrei e chi li voleva eliminare dalla faccia della terra
E oggi lo possiamo mettere sullo stesso piano chi difende la sicurezza dello Stato Cicchitto ha perfettamente ragione
Ma noi potremmo permettere a Roma di essere colpiti ogni giorno da visioni cosa direbbero gli italiani ci pacifisti italiani c'è loro Padova loro ma dei loro bambini forse lucidità missili
Lanciati Peruzzi per incidere
Allora non ci può essere più distanza o è più vicinanza fra l'aggressore la vittima ma questo vale anche per i musulmani
Vale anche per coloro
Che in quelle realtà la pensano come noi vogliono la pace vogliono democrazia sono vittima a loro volta degli estremisti
Vorrei fare un'alleanza di tutti quelli cattolici musulmani ebree te credo nella pace credono democrazia credo nel dialogo chiedono del diritto di tutta una vita pacifica in Israele ma lo devo dire anche in Italia
Io ho scritto l'altro giorno io che naturalmente sono qui come espone della PdL popolare liberale sono anche al Governo non posso spogliarmi del fatto di far parte del Governo italiano sia durante la precedente le consiglio
E gli ho chiesto una cosa molto semplice
Perché ho vissuto a modo ne ho visto la manifestazione che ha occupato il centro di Modena ho visto quella di Milano ho visto manifestazione in cui sì sì binario odio
Cina già dalla guerra santa
Ci bruciano le bandiere di Israele si protestava antisemitismo e razzismo allora quel signore che tendono quell'atteggiamento in Italia ho chiesto una cosa semplicissima
Che quando gli scade il permesso di soggiorno non gli venga rinnovato
Voi non possiamo tenerli d'Italia e fare occupare le nostre piazze non
Da chi manifesta pacificamente per la pace per il diritto dei popoli perché la guerra termine nel più breve tempo possibile tutti siamo d'accordo ma lo possiamo tenere il sui minatori d'odio
Non possiamo togliere quelle che lottano contro la nostra Costituzione laica repubblicana
Se vuole tollerante diritto definita per tutti giudizio anche un problema nostro perché se non fermiamo l'estremismo anche in Italia
Rischiamo che qui cercheremo situazioni boicottaggio i negozi ebrei e le scritte che ricompaiono Alì detto quelle che invece di vergognarsi girano per le strade italiane a inneggiare a quei comportamenti
Voi sapete benissimo cioè quando si comincia con comportamenti e predicazione di odio e quel tipo poggia sempre qualche imbecille che passa le azioni di fatto
Di cui la comunità può essere detti ma ha fatto solo per dirvi
Come sempre una piena e assoluta solidarietà
Al popolo ebraico alla comunità di Roma sorelle al diritto di ogni popolo di vivere pacificamente
Grazie al Ministro Giovanardi
Diamo ora la parola all'Onorevole Nando Adornato dell'UDC l'unica preghiera siccome siamo in tanti
Dobbiamo essere in tanti a parlare di tenere gli interventi nell'ambito dei tre minuti la parola Nando Adornato
Ringrazio
Fabrizio Cicchitto di averlo ricordato è un punto al quale
Io tengo particolarmente vorrei ripeterlo insistere oggi qui davanti a queste bandiere israeliane italiane vicine
Noi non siamo qui per difendere Israele
Siamo qui per difendere noi stessi perché Israele siamo noi
Ed è questa la consapevolezza profonda che ancora non esiste non le leadership europee e che invece la consapevolezza più importante per affrontare le questioni che abbiamo davanti
La civiltà occidentale nata dall'Umanesimo liberale dall'umanesimo cristiano dall'Umanesimo ebraico
E questo umanesimo che fonda la medesima civiltà si illude che pensa che se cade o perde Israele all'Occidente non importa niente se cado perde Israele cade e perde anche l'Occidente cade anche noi che abbiamo anche noi perdiamo anche noi
Vedete
Quando John Kennedy andò davanti alla porta di Brandeburgo a dire il clima in berlina sono un berlinese
Quelle parole però poi una storia che andò avanti nella riunificazione dell'Europa nel superamento della guerra fredda e bene tanti più dirigenti dico
Erano europea avranno il coraggio di dire oggi io sono israeliano aprano le porte a una grande storia di pace perché non si può essere
E quegli istanti da se stessi
E non ci sono due parti rispetto alle quali mediare la nostra parte quella di Israele e quella dell'unica democrazia presente in Medioriente
Tre riflessioni politiche non solo di solidarietà o di difesa come ho detto la prima il cessate il fuoco andava chiesto quando partivano i razzi di Hamas
Chiedere oggi significa solo chiedere che si collochi la reazione di Israele
Il cessate il fuoco andava chiesto quando la tregua era stata violata dai terroristi di Hamas
Seconda riflessione si è detto per anni land for peace territori in cambio di pace ebbene quanto i giornali hanno ricordato in questi giorni quelle scene che abbiamo ancora davanti agli occhi
Dico a Laroni strappati alle loro case da Sharon che ha pagato anche un prezzo politico per farlo
Per dare la terra in cambio di pace
La Terra c'è stata ma la pace non è arrivata perché lì non si vuole edificare uno Stato pacifico e operoso si vuole distruggere lo Stato di Israele ecco perché noi oggi non abbiamo nessuna difficoltà
A dire che siamo con il popolo palestinese anche
Con il popolo palestinese contro i terroristi di Hamas
E contro i corrotti dell'associazione nazionale palestinese
Che allora ATO in modo che vincesse Hamas alle elezioni perché hanno trasformato il loro desiderio di pace in corruzione in bramosia di potere e non non è la nel progetto di un grande Stato operose laborioso che potrebbe convivere con Israele
Allora il punto di oggi qual è per le diplomazie internazionali e anche per le Nazioni Unite
Si può fare una risoluzione si può chiedere il cessate il fuoco se ci si vuole salvare l'anima che anche contro il cessate il fuoco nessuno ma se si vuole davvero il cessate il fuoco non c'è un solo obiettivo politico che la comunità internazionale e l'Egitto la gara per l'Unione europea debbono porre lo dico qui davanti al Parlamento italiano e quindi al Governo
Il disarmo di Hamas
Questo è l'unica possibile cessate il fuoco
Che oggi ha dal fronte alla diplomazia internazionale
Perché se Israele lo Stato ha i suoi militari decidono di cessare il fuoco questo si può vedere perché è uno Stato democratico ma che garantisce chi controlla chiamasse cessi il fuoco
Quale organismo può rassicurare il mondo su questo ecco allora che cosa può fare la diplomazia internazionale
Chiudere il passaggio di contrabbando di armi dall'Egitto e dal mare intervenire a favore di Israele contro Hamas la lotta non è contro i palestinesi ma ecco contro il terrorismo ed è una lotta guardate che non sono parole lettori che che minaccia il mondo guardiamo più in là del nostro naso dietro a marzo e l'Iran
Dietro ogni tanto con l'Iran c'è un uno un un governante che ha detto che vuole distruggere lo Stato di Israele cari amici europei noi spesso siamo abituati a non prendere sul serio le nostre parole ma gli altri non ragionano così se dice
C'è uno il Governo Alto Adige voglio distruggere lo Stato di Israele e USA di movimenti terroristici per colpire Israele bene questa è una minaccia che va presa sul già Elio non riguarda Roma non riguarda Gerusalemme riguarda il mondo intero perché questa è una battaglia decisiva di civiltà
E le sofferenze le sofferenze ci stanno a cuore
Ma non possiamo
Ignorare
I due pesi e due misure che si usano sulla sofferenza l'ho detto anche sabato scorso in quella vostra bellissima manifestazioni io sento una persona che dice ma come Israele ha sofferto tanto non la sua storia perché infliggere sofferenze ad altri
Poi sento la stessa persona che dice quando i palestinesi colpiscono
Bisogna capirli hanno tanto sofferto
E allora mettiamoci d'accordo non ci può essere una sofferenza a corrente alternata non si può ragionare sulla sofferenza delle persone
Tonico attese le due misure
Bisogna poi la sofferenza e abolire la sofferenza significa democrazia libertà e concludo ripetendo quello che ho detto anche il sabato
Perché Israele se fa parte della nostra civiltà non può entrare nel patto di alleanza della NATO che all'articolo cinque prevede che la NATO si mobiliti quando uno dei suoi Stati membri sia minacciato
Queste grande obiettivo politico storico
Perché io non capisco perché era nato ad avere una parte del CIPE lo dico anche al
Al Governo italiano
Una parte del CIPE giusta giustamente ma con una democrazia illiberale come quella di Putin e non possa avere una parte i centri per l'unica grande democrazia esisterà il Medioriente quella di Israele
La civiltà
Atlantica illiberale cristiana e giudaica e al mondo cattolico che io rappresento anche come UDC voglio ricordare
Che non c'è differenza tra chi muore per fanatismo religioso per un ragazzo di Hamas
E i cristiani martiri dell'India o in tutte le parti del mondo tutti coloro che sono vittime del fanatismo religioso devono darsi la mano devono tende anzi la mano
Certo che c'è un campo di concentramento a Gaza
è quello realizzato da Hamas che concentra le persone sugli obiettivi che essa che Israele può colpire
Quello è un concentramento inaudito
Perché è vero che c'è la guerra ma anche in guerra è sempre stato così c'è una etica c'è un codice di risparmiare i civili il più possibile e questo codice umanitario viene tradito dal terrorismo e questa è una denuncia che l'organizzazione le Nazioni Unite dovrebbe fare il nome dei diritti umani anche dei diritti in tempo di guerra perché la guerra non fa cessare i diritti mentre il terrorismo fa cessare i diritti sia in pace che in guerra grazie viva l'Italia
Viva Israele
Grazie a Nando Adornato
Sempre ricordando i tempi la parola a Margherita Boniver già sottosegretario al per il Ministero degli esteri Presidente del Comitato Schengen
C'è qualcuno che non è con noi questa sera che usa a sproposito la parola spropositata riguardo alla reazione di Israele
Credo che il sentimento comune di tutti è che sia assolutamente spropositato
Che dopo sessant'anni dalla Dichiarazione dell'Olmo che voleva la nascita di due Stati ci stia uno stand do Israele che ancora non è in grado di vivere entro dei confini sicuri e riconosciuti
Trovo spropositato
Il fatto che dopo quarant'anni di negoziati
Tutto più ha finito in alto mare perché accada deve nel due mila dopo un'offerta molto generosa da parte di Barack
Che parlava del novantasette per cento del territorio dei dei confronti della Palestina questa offerta sia stata gettata alle ortiche da Arafat
Trovo spropositato
Che a distanza di diciassette giorni dall'inizio delle operazioni israeliane terra di Gaza Gaza che è stata liberata
Da un punto di vista volontario e unilaterale
Dal Governo israeliano non si sia ancora riusciti a trovare dar tregua che dia la possibilità innanzitutto
A porre un alt alle migliaia di ragazzi che sono più voti da otto anni sul territorio israeliano sparati dai terroristi via masse
E dai terroristi del Partito di Dio di Hezbollah di porre fine allo scempio che ha provocato la sacrosanta reazione israeliana
Trovo spropositato
Che ancora alle Nazioni Unite sì
Mettere insieme una risoluzione nella quale non si menzioni minimamente la causa di questa ennesima tragedia
Che nell'uso spropositato del terrorismo e dell'odio
Da par te dell'ala politica e militare
Di una fazione a palestinese che vero
Ha vinto le elezioni del due mila sei
Ma che ha proceduto come primo passo assolutizzare
I palestinesi moderati che volevano dialogare con Israele
Trovo spropositato
Che ancora oggi non si possa far tacere le armi
E non si possa smettere di vedere le immagini dei bambini e delle donne e degli innocenti
Che sono caduti sotto il fuoco duraturo erra
Che è la guerra che inevitabilmente era stata prepara a da
Dalla spropositata proposi Tata campagna di Hamas finanziato dall'Iran dei confronti per colpi direi Israele per colpire
Di civili innocenti
Delle città confinanti
All'interno del territorio israeliano
Trovo assolutamente spropositato che ancora non si riesca a riprendere
Quel dialogo che è l'unico indispensabile
E il singolo
Elemento
Per portare finalmente di nuovo
La parola ai negozianti ai negoziati
Con una controparte e quella del popolo palestinese che non è ben rappresentata politicamente
Che vuole
Perché è stata sfruttata da sempre
Da
Ciclismo di molti Paesi arabi che hanno utilizzato
Ricettina ha idea di migliaia di profughi palestinesi abbassando le
Del Carpignano avvisi in Libano e in tutto il Medioriente
E che dopo sessant'anni non sono ancora riusciti a trovare una soluzione per dare a queste persone un futuro trovarlo spropositato che non si possa ancora una volta POR le sfide alla guerra alle armi e non si debba ancora una volta poter superare in quel processo di pace così brutalmente spezzato tante volte ci sono sempre troppi soldi per finanziare i terroristi ci sono sempre troppi soldi per rianimare
Deflazione più estremiste luci sono ormai Benzi per farsi vedere intorno a un tavolo le persone che volta però trovare finalmente una soluzione venga
Dello Stato di Israele
Venga delle aspirazioni del popolo palestinese
Delle migliaia di unità questione che è stata la madre di tutte le crisi del Medioriente la questione israelo palestinese
E che in questi giorni con il cuore trepidante noi seguiamo dai teleschermi di casa nostra e più facile farlo seduti confusamente piuttosto
Che dall'interno dell'arte vittoriese Davide hanno
Dove da otto anni piovono e continuano a piovere
I ministri di ANAS
Noi vogliamo dire basta a questa proposi di carta punto terroristico nei confronti dei civili innocenti
Vogliamo dire basta a una guerra che mi auguro possa cessare nelle prossime ore se sono vere le notizie che forse la massa
Ha accettato dà tregua e se questo è vero
Questo significa che una strega non può che partire dalla fine degli atti di terrorismo di Hamas dei confronti di Israele
Viva Israele
Viva la causa palestinese per la pace
Viva l'Italia
Grazie a Margherita Boniver io volevo dare conto di alcune adesioni
Senatori il senatore Gasparri senatore Quagliariello Capogruppo Capogruppo vicario del Gruppo PdL alla Camera
L'onorevole Calderisi
Il Ministro Brunetta che ci ha fatto sapere che sarebbe intervenuto ma
E tratta tenuto da una riunione ma che ha dato la sua adesione alla manifestazione senatore Cossiga Renzo Foa
E un'altra serie di personalità di cui daremo i dogmi dopo io devo chiedere da una parte un po'di pazienza coloro che vogliono intervenire ci sarà spazio
Per l'intervento di tutti e dall'altra tornare a chiedere
Brevità negli interventi d'ora la parola Reichelt fare Messner portavoce dall'ambasciata israeliana
Grazie
Grazie a tutti voi per essere venuti quindi
Di membro membri del Parlamento italiano che sono qui un ringraziamento particolare alla nuova in quelle
Nirenstein
E abbiamo organizzato questo bellissimo bellissimo bellissimo evento
Poi vi è una cosa
Siamo lottando
Per difendere
I nostri
Cittadini
Non per punire nessuno
Non è uccidere nessuno
Stiamo lottando per la nostra vita
E a difendere i nostri confini
Siamo vogliamo
Prendiamo per la pace già da sessant'anni
E abbiamo dimostrato che vogliamo che siamo disponibile a stare al momento però per raggiungere la pace
Ma vogliamo assicurare che queste pagine CIDA
Una sicurezza una pace con la sicurezza senza questua non potrebbe essere
Una vena dovevo lei
Pace
E questo è il punto ed è questo stiamo lottando in queste momento
E se qualcuno non ha capito
Noi in israeliani
Non abbiamo un'altra casa stiamo in Israele per rimanere nella
Tempo entro no ai
Rimasto affini Mosconi forte in tempi cioè non abbiano ormai
Casa grazie a tutti
Grazie mille anche per
La capacità di sintesi
Ho visto un sacco di persone non faccio torto nessuno dico solo che c'è Marco Pannella che interverrà
Più tardi
Do la parola all'onorevole Carlucci
Buonasera a tutti è bellissima bene questa piazza piena
Perché noi questa sera siamo qui per dimostrare che Israele non è
Solo siano qui per dimostrare che siamo contro alla campagna mediatica di odio e disinformazione che è stata lanciata contro Israele e contro il suo popolo
Noi siamo qui questa sera perché abbiamo ben presente chi di chi sia la responsabilità del conflitto che ancora una volta Stein sanguinando la Striscia di Gaza
Da molto tempo noi sosteniamo che Hamas e il regime iraniano sono nemici non solo dello Stato di Israele questa sera l'avete sentito dire da tutti
Ma di tutti i Paesi democratici
La responsabilità di quello che sta avvenendo in Palestina
è prima di tutto di amasse che si ostina a negare il diritto di Israele
A desistere deve essere ben chiara la natura dei soggetti in campo da una parte abbiamo un'associazione terroristica ANAS
Che combatte danni una guerra sporca contro uno Stato democratico Israele
Lo Stato di Israele in risposta ad una tregua informale chieste infine vi è stata interrotta unità letteralmente da Hamas con l'ennesimo
Lancio di razzi nel sud del Paese sia vista ancora una volta e anche qui
L'avete sentito chiaro è stata costretta ad usare la forza militare semplicemente per garantire la sicurezza dei propri cittadini quale altro Stato non sarebbe intervenuto nelle stesse condizioni
La guerra intrapresa da Israele nella striscia di Gaza non è rivolta contro il popolo palestinese questo ed è bene che tutti lo sappiamo perché quello che leggiamo sui giornali è decisamente il contrario
Israele anche a mente dimostrato di cercare di limitare al massimo il numero delle vittime civili
Purtroppo Hamas
E anche questo lo si vede solo e non si capisce solo fra le righe usa la popolazione usa le donne usa i bambini innocenti come scudi umani anche questo va detto
E la aperti protegge nelle proprie postazioni militari le proprie rampe da cui lancia i missili verso il territorio israeliano anche questo non viene detto con chiarezza
Difendere Israele questo anche l'avete sentito ma bisogna ripeterlo in in tutti i modi in tutte le maniere difendere Israele significa difendere l'ultimo baluardo esistente
Contro quei Paesi Iran tiranna e naturalmente ci sono i terroristi anche in Afghanistan che vogliano con tutti i mezzi e tutti i costi la nostra di tutti Simone Israele lì è l'ultima difesa ripresa anche degli europei e questo non lo capisce nessuno o comunque lo capisco ma viene detto a chiare lettere
E quindi difendere Israele significa difendere anche noi i nostri figli il nostro di futuro
E vorrei concludere il mio breve intervento con un messaggio di speranza perché era qui stasera siano
Tutti convinti
Che sostenere Israele significa sostenere proseguire e perseguire la pace sostenere un Paese democratico ed una società progredita rispetto ad un'organizzazione terroristica che opprime se stessa
O prima la popolazione palestinese perché naturalmente palestinesi soffro per colpa di Hamas è tra i vantaggi dal caos e quindi la nostra difesa di Israele è l'unica strada percorribile per raggiungere una pace solida e duratura
Manifestiamo per Israele questa sera ma esprimiamo naturalmente il nostro cordoglio grandissimo per le vittime di Israele innocenti per le vittime palestinese innocenti ricordiamolo sono innocenti è inconsapevole spesso
E anche quindi naturalmente per tutte queste vittime innocenti e inconsapevoli della Striscia di Gaza che riconoscendosi pienamente anche queste le avete sentite dire poco fa ma sono delle parole stupende e che io vorrei ripetere
Nelle parole che molti anni fa il Primo Ministro israeliano Golda onere ha ripetuto ha detto più volte un giorno noi potremo perdonare di per aver ucciso i nostri figli
Ma non potremo mai perdonare di
Per aver costretto no voi ad uccidere i nostri siti direi Israele viva l'Italia viva la pace
Grazie volevo dare
Altre adesioni alcune interverranno altri no senatore Villari l'onorevole Cirielli l'onorevole Chiara Moroni
L'onorevole Furio Colombo l'onorevole Catia Polidori l'onorevole la Malfa Antonio Polito direttore del Riformista Gianfranco Polillo dell'il coacervo
L'onorevole Biondi che è qui presente che saluto hanno aderito all'onorevole Rutelli l'onorevole Di Luca
Segretario partito liberale immagino interverrà successivamente e do la parola al l'onorevole Paolo Guzzanti
Grazie
Bravi
Grazie grazie al Fiamma
Mi restare grazie a tutti voi di avere
Ho dato questa occasione di dare una voce
A Roma a fianco di Israele in questa guerra
Vedete tutte le cose sono state dette finora importanti giuste
Ma queste vorrei aggiungerne una cioè un suono amaro ma realistico e onesto
Noi siamo qui perché Israele in guerra
Ed è una guerra triste dolorosa ma giusto
è una guerra contro il terrorismo per il diritto dell'autodifesa e per questo io mi sento prima di tutto di dire senza iattanza
Senza che fanatismo badi dire buona guerra Israele buona guerra perché
Le operazioni militari necessarie prestare compiendo possono raggiungere gli obiettivi di difesa che ti sei proposto che i tuoi dirigente si sono proposti vedete
è già stato detto Israele ha praticato durante tutta la sussistenza un'unica
Norma
Noi prendiamo dei territori che non volevamo prendere ma che ci avete imposto di conquistare con delle guerre che noi abbiamo subito
Perché non potevamo perdere perché saremmo morti adesso noi quelle terre siamo pronti a ritardare le
Ma in cambio vogliamo la pace
E questo ha funzionato in qualche caso ha funzionato con l'Egitto quest'altro restituito un Sinai
Che era lussureggiante da deserto era già diventato
Una cosa israeliano voglio ricordare che a quell'epoca l'ufficiale che si occupò odi
Cacciare anche con la forza dei coloni israeliani dal Sinai affitti e se lei fosse restituito all'Egitto era un ufficiale che si chiamava Sharon
Lo stesso Sharon che poi
Ha compiuto questo gesto che io devo dire al tempo salutato come un gesto di grande
Generosità morale matti mi permetto di dire si è dimostrato purtroppo non per sua colpa ma per
L'interlocutore si è dimostrato un fallimento
Dare non più territori in cambio di pace ma territori in cambio di nulla insegno di buona volontà pur
Questo messaggio per quell'interlocutore non può arrivare
Un guaio un guaio della civiltà è un guaio per tutti noi che soffriamo vedete
E sono state ricordate già due volte le parole di Golda Mele quando ha detto quella cosa non per dovremo per il non vi per dovremo per averci costretto ad uccidere i vostri figli quella situazione continua poi così confermerebbe disse
Noi potremo fare la pace con gli arabi soltanto quando gli arabi sapranno amare il loro figli i propri figli
Più di quanto votino nuove
Plaudo a volte avrei lettera
Oltretutto un grandissimo il cervello e questo è un problema che riguarda attualmente questa guerra che si combatte su due fronti
Uno è quello delle operazioni militari
Di cui leggiamo il perdiamo ogni giorno nell'altro è quella della disinformazione della calunnia della fabbricazione
Della manipolazione
Che ogni giorno
Viene servita su internet e nei telegiornali sui giornali di tutto il mondo e li abbiamo di fronte un mio amico che è fortissimo
Io vedo lo vedo un piccolo sito internet e qualcuno di voi lo conoscerà rivoluzione italiano per le soste
Israele da sempre sempre lo sosterrà ma io lo vedo dalla massa dalla quantità di aggressioni che ci avevano lo mettete aggressioni fatta di parole di menzogne perché questa è una guerra che si combatte sul fronte
Della disinformazione
Israele è stato costretto come sapete al lordo accettare giornalisti tra le proprie delle proprie forze armate durante queste operazioni perché non può permetterselo perché i giornalisti già si è visto nel passato diventano poi occasione di
Diffusione di notizie che non dovrebbero
Passare per cui
Non ci sono gli imbottito i giornalisti accorpati come era accaduto della guerra dell'Iraq
E che cosa succede che così come giornalisti io sono un giornalista conoscono i polli ho fatto ho seguito tutte le guerre del Libano soldi che di quale categoria Padova categoria che ha molto di buono ma anche molto di marcio le molto di più
Dai giornalisti
è molto facile abitare insieme alle organizzazioni non governative inizierebbe al certi uffici dell'ONU che ogni giorno rilasciano delle dichiarazioni
Forse noi per chiedere di antisemitismo violentemente antisraeliano è questa
Cassano come fossero quelle di certi
Medici i quali questo succedeva fuori l'Afghanistan
Ci sono dei medici che fanno i medici di propaganda perché il padovano diventano delle notizie fa se
E tutto questo diventa
Una massa di urto violentissima contro l'immagine dell'unica democrazia del Medioriente della speranza della civiltà dell'esistenza
Unica nella storia del mondo di un popolo che ha saputo mantenere va proprio unità identità lingua religione tutto ciò che fa
Il popolo di Israele e del popolo ebraico nel mondo un caso unito e meraviglioso dell'umanità al quale tutta l'umanità del criterio di ricerca non solo la civiltà occidentale quando si dice
Il totale fa parte della civiltà occidentale ottico no
Noi occidentali viviamo nel mondo ebraico come parte della nostra civiltà da Israele vuole obbligato a sentirsi parte del nostro mondo ma Israele
Il tempio della tolleranza e della democrazia specialmente dei conti
E di coloro che l'olio
Mentre dall'altra parte abbiamo coloro i quali
Ma educare i bambini a essere pronti a morire come scudi umani adesso chiudo perché già credo di avere
Valicato i limiti che sono stati detti estiva c'è un filmato su Youtube vi ricordo il riutilizzo di Hamas del pronunciato un discorso pienamente immensi Aler razionale
Lui dice noi abbiamo come arma la possibilità di far morire
Migliaia se occorra decine di migliaia di donne e dei bambini di vecchi perché questo colpisce
Lotti diventa e colpisce di conseguenza Israele nel mio e di questo scudo umano Codice proprio anche l'inglese io per uscire
Don Dante di sangue dobbiamo andare fieri perché noi siamo l'industria della morte
E poi dice
Dove amiamo la morte tanto quanto voi amate la vita
E questo riconduce a quelle parole dico da me
Alla distinzione radicale profonda definitiva ultima
Per alla nostra civiltà che quella di Israele anche
Dell'occidente democratico di cui Israele l'opposto
E questo mondo
Che ancora così lontano dai nostri principi da non essere in grado non solo di capirli Banzi da volerli distruggere insieme a voler distruggere la civiltà degli abitanti di questa civiltà
Che li portano con sé per cui
Io vi dico con tutto il cuore che siamo tutti con Israele in questo momento difficile per sostenere la
Anche specialmente dei momenti del dolore credevo venti che ci vengono scaricate addosso
Con le indagini quasi sempre fase prefabbricati
E chiudo dicendo ancora una volta senza iattanza con affetto con serietà o la guerra Israele
Grazie a Paolo Guzzanti hanno aderito sempre tra gli altri l'onorevole Riccardo Migliori onorevole Luca Barbareschi Umberto Ranieri
Giorgio Israel Ernesto Galli Della Loggia Pierluigi Battista vicedirettore Corriere della Sera l'onorevole Giachetti l'onorevole corsivi
Abbiamo tra noi Giancarlo Loquenzi direttore dell'Occidentale appunto il più adatto una mano consistente già Biondi l'abbiamo già salutato
Che ha dato una mano consistente sempre con preghiera di rispettare i tempi minimi che sono necessarie per poter parlare far parlare tutti do la parola Giuliana Limiti che segretario dell'associazione parlamentare per l'amicizia tra Italia e Israele
Questa sera la manifestazione a favore di Israele ha un significato particolare
Perché l'associazione il parlamentare ed amicizia con Israele prende le mosse
Dapprima anche lo Stato di Israele nascesse
Dalla Commissione Italia ci sono
Presieduta da Luigi Einaudi
Di cui
Ferruccio Parri fece parte
Da quell'anno
Commissione nacque l'associazione italiana
Italia Israele fiera formata
Dai rappresentanti politici dei partiti facente parte del corpo del Comitato di liberazione nazionale
Poi
Sono avvenuti
Dei lei chi amministra rarissimi nei quali
Le organizzazioni internazionali
L'ONU
L'UNESCO l'Organizzazione mondiale della sanità
Hanno fatto una politica fino a quando il stime
Che rasentava il terrorismo
Il comparto enti io ma è adesso sono oggi quei bambini che noi
Avevamo segnalato sin dalla nascita dello Stato di Israele
Per
Evitare che fossero
Educati all'odio
Non fu
Accettato questo Consiglio l'odio porta odio l'odio portava ad Hamas
Nel mille ottocento nel mille novecentottantatré
La
Norvegia attraverso
La Fondazione innanzitutto promosse ad Oslo un comitato parlamentare
Nordico per
Animare
I rappresentanti politici del mondo dal nord prendere atto che l'antisemitismo c'era l'elemento di lotta contro l'uomo e Boero
Era non spesso dell'antisionismo perché non era più la lotta contro l'uomo singolo può uomo-donna singolo qual era contro lo Stato di Israele in quanto Stato ebraico
Da quella iniziativa norvegese
Nacque la sottoscrizione di tutti i Parlamenti del nord Europa
Per unico
I parlamentari
Dei diversi gruppi per l'amicizia concreta
Sul piano politico culturale e spirituale militare ed economico con Israele
Anche in Italia
Chi vi parla insieme con Bruno Zanardi
L'otto nella Commissione Nazionale dell'UNESCO affinché i libri che venivano fatti studiare nelle scuole palestinesi non avessero quel carattere di
Di ignoranza di odio che hanno preparato oggi
I combattenti biomasse Diaz dal bollo
Non fu ho ascoltati chi vi parla sottoscrisse la Commissione la dichiarazione o al suo che dichiarava che l'antisionismo era una forma moderna di antisemitismo
Già questo
Iniziativa parlamentare nordica
Ma quel per volontà vi Oscar Luigi Scalfaro
La
Commissione parlamentare d'amicizia con Israele
Dopo Scalfaro venne fatto Presidente il vice Presidente del Senato Giovanni De Gennaro
Poi
Valdo Spini debba adesso tre Enrico Pianetta
Questa manifestazione
Una manifestazione diverso da tutte le altre
Perché
Impone l'antica
Del Parlamento
All'attività
Dell'odio
Viva il sono
Grazie
Grazie a Giuliana Limiti saluto l'onorevole Marco Taradash l'onorevole Zacchera all'onorevole Ciccioli
Io
Io volevo solo dire due cose prima
Di cedere la parola
A Fiamma Nirenstein
E dire che
Il senso di questa iniziativa parlamentare promossa da parlamentari ma non solo parlamentari
è stato ripetuto più volte questa sera
è quello di dire che
Quella di Israele la nostra frontiera
Dentro le frontiere si può discutere si può
Criticare oppure no
Ma noi dobbiamo avere preciso in mente questo principio che la frontiera di Israele e la nostra frontiera la frontiera dell'Europa
Liberale e democratica si è parlato della NATO sì
Potrebbe parlare anche dell'Unione europea come
Adesione da parte
Dello Stato di Israele
E siamo qui anche per dire che
Le televisioni di questi giorni i giornali di questi giorni
Sono invasi occupati dalle immagini
Drammatiche
Delle operazioni
Militari ma per dire che quell'operazione militare non sono la causa del dramma sono la conseguenza di un dramma che ha meno visto per sono la conseguenza dei mistifica cadono su Israele
Ma sono la conseguenza di un progetto politico ben definito armato di armi e di soldi che al progetto di Ahmadinejad che entro do di Hamas di tutti quanti non credono alla pace non vogliono la pace perché non hanno alcun interesse
Della pace in Medio-Oriente
E la violenza di quelli che vivono grazie alla violenza sui palestinesi che provocano la violenza sui Palestine sì
Dei palestinesi perché di questa violenza hanno bisogno
Per esistere per avere spazio politico
Noi siamo a difesa della frontiera di Israele noi siamo con il Governo di Israele che difende la frontiera dell'Occidente
Verso il Medioriente la frontiera della libertà della frontiera della democrazia poi possiamo discutere di tutto
Come discutono di tutto liberamente pubblicamente in Israele
Ma dobbiamo dire a chiare lettere che non esistono equidistanza o equi vicinanze esiste una frontiera frontiera di libertà e di democrazia che va difesa
Ed ora la parola
Con piacere anche con onore a cura delle persone che ha animato voluto fortemente più di tutti questa iniziativa l'iniziativa splendida di questa sera la parola all'onorevole Fiamma Nirenstein
Saranno anzi è nata
è meravigliosa vedere sventolare in Piazza di Montecitorio
Le bandiere di Israele insieme alle bandiere italiane
Ce l'avete fatta di nuovo
Siete di nuovo qui a difendere Israele anche
In una situazione di grande difficoltà in cui io so che ciascuno di voi con gli amici nei luoghi di lavoro sa offre tante e tante critiche soffre tante difficoltà
Si trova di continua a dovere litigare
A sentirsi offendere a sentirsi dare di insensibili di distanti lontani dalla sofferenza delle persone e invece tutto il contrario e proprio per questo desiderio profondo di pace e di libertà e di cose buone e per gli uomini di buona volontà che ci anima che siamo qui di nuovo tutti unipi tutti uniti
Tutte le parti qui è una cosa meravigliosa potete quanti parlamentari quante associazioni
Quante organizzazioni diverso e sono tutti qui a parlare per Israele ma perché
Perché Israele è meravigliosa e lasciatemi raccontare ancora da cronista quale io sono
Israele
Io ho passato parecchi di questi giorni in Israele ed associate lasciatemi raccontare l'agonia
Di quelle giornate che hanno preceduto la guerra l'agonia Olmert che va in televisione e dice ai palestinesi
Da dalla televisione alare avviata ascoltate mi accettate la tregua accettate questa tregua smettete di bombardare ci smettete di costringere le i nostri bambini a nascondersi a non andare a scuola sono otto anni che lo state facendo ma per quanto tempo ancora dovrà durare
Questo tormento accettate la tregua la notte stessa in cui è andata in onda questa intervista sono caduti sua esploda Suazo che non superi Scebba
Cento missili Kassam ma questa è stata Réalisme posta mentre di nuovo torno
Che nella loro però ci ha troppi nella loro sicurezza che bisogna uccidere tutti gli ebrei col è scritto nella loro carta sostenuti da un consesso internazionale che parte da lei rame passa attraverso la Siria e arriva agli hezbollah e a una serie di rapporti anche con Al Qaeda
Gli diceva è il momento della guerra attaccate e loro hanno attaccato attaccato attaccato etiche Israele dopo aver mostrato una pazienza infinita non ha potuto fare a meno di rispondere fatemi racconta dare fatevi raccontare le signore avrà Pannella a cui hanno ucciso il figlio in guerra un soldato dell'unità dei volani i signora brava nella che questo ragazzo purtroppo è stato ucciso in un incidente da fuoco amico come si dice e ha detto dalla televisione
Ragazzi De Gaulle anni io lo so che voi soffrite quanto me venite a trovarmi venite a consolarmi voi siate voi i miei figli fatevi raccontare di quel sergente regolare amiche
Era stato ferito ad una gamba e da un ospedale è scappato via nel mezzo della notte per tornare all'unità alla sua unità fatevi raccontare di quei mille le camion che dall'inizio dello scontro hanno portato generi alimentari medicine tutto quello che era possibile ai palestinesi
Ed è fatemi raccontare anche però la scena opposta perché scusate
Con tutto il dolore che da vedere un bambino che muove con tutto il do le il dolore che da vedere tanti feriti tanta distruzione rispondetemi però con sincerità
E ancora una scuola quella dalle cui finestre si spara e ancora una scuola quella che è piena di territorio nelle sue
Nelle né nelle sue a un bene
è ancora un ospedale quello in cui si nasconde tutta la leadership del Camassa e lo possiamo chiamare scuola li possiamo chiamare ospedali le possiamo chiamare case di abitazione
Purtroppo quello che possiamo fare è chiamare ancora civili coloro che Camassa
Ha messo di fronte come escludi umani ai suoi guerriglieri ai suoi ai suoi terroristi vedete si è parlato tanto di sproporzione
La sproporzione c'è ed è enorme da una parte c'è un piccolissimo paese con sei milioni di abitanti da quell'altra ci sono trecento milioni di arabi commenti due Stati
Questa è la sproporzione
Questa è la sproporzione la sproporzione che che cosa cosa consiste nel fatto che da Israele non è uscita una parola d'odio dall'inizio della guerra avete sentito una parola d'olio avete sentito soltanto
Parole che invitano di nuovo alla pace parole di rammarico una discussione profonda sul significato morale di questa guerra terribile in cui già da prima che si pollai eccetera mettono davanti
I civili per difendere queste loro operazioni che non sono operazioni necessarie che non sono operazioni di difesa sono pure operazioni in cui essi tenta di nuovo e di nuovo e di nuovo di fiaccare il morale dello Stato ebraico che viene messo in discussione sin dal suo primo inizio ma
è difficile fiaccare il morale di un Paese che cura nei suoi ospedali altrettanto gravi quanto variabili è difficile anche a Caner morale di chissà che cosa è il bene
E che cosa è il male e noi lo sappiamo lo sappiamo profondamente nel nostro cuore sappiamo che quella è una società
A cui noi vorremmo assomigliare sinceramente sapendo come sono educati i bambini come nelle scuole non si sente mai una parola che non sia una parola di senza altezza di ragionevolezza nel mentre
Delle scuole dica mass si insegna a sparare prima ancora di quanto non si insegna a scrivere si insegna odiare prima ancora di quanto non si insegna a leggere questo ci dice la prof la differenza e ci spiega da che parte destra stiamo perché noi non stiamo dalla parte della guerra è inutile che ci ha consigliate con questa stupida accusa è proprio perché stiamo dalla parte della pace che vogliamo dire
Finché c'è Camassa la pace non si fa lo dice l'Egitto lo dice Abu Mazen
Lo dicono tutti quanti Paesi moderati per riaprire la strada della pace
Queste o è quello che dobbiamo fare riaprire la strada del dialogo riaprire la strada del rapporto e bisogna quindi parlare con che
Sa temere un dialogo con chi sa avere un rapporto con un Paese democratico come Israele
Quindi è per questo che noi siamo qui per riaprire questa strada e per dire anche una cosa che sia molto chiara è molto semplice
Camassa e verde essere sconfitto lo voglio dire con tutta chiarezza
Camassa deve essere sconfitto per quello che pensa
Per quello che è per quello che rappresenta e per lasciare libera la sua gente e lasciarci
Liberi di pensare a un futuro migliore in cui l'Iran non si impossessa tramite i suoi amici via via
Dell'intero Medio Oriente è per questo che la battaglia di Israele è la nostra lotta perché è quella della democrazia perché quella è della libertà ed è per questo che le bandiere di Israele la dentiera italiane sono degne di stare Luna vicina all'altre per cui vi ringrazio di essere qui con queste valide grazie grazie a tutti
No corroso intanto voglio ringraziare qua il Ministro Brunetta che ci ha raggiunto anche il Ministro Fitto siamo ovviamente
Felici come io sono parlamentare dell'opposizione ma sono orgoglioso del mio Governo si oggi qui con noi con voi in piazza a dimostrare con suoi autorevoli esponenti la propria convinzione la propria presenti al proprio impegno il proprio impegno internazionale
Per adesso la parola io hanno Arbib
Hanno retromarcia regolare domanda
Olanda
Comparire due ottimi relatori si arretra maggio che io andare bene
è meglio io Anna son d'accordo anch'io però il io devo scappare via per un appuntamento
E mi dicono qua che parrebbe lo posso dire che parrebbe
Che
Ante non è sicuro che hanno firmato la tregua se fosse così
Se fosse così sarebbe una buona notizia per tutti noi
Però io vorrei
Togliermi un sassolino dalla scarpa perché si parla di intervento sproporzionato io stasera voglio fare l'intervento sproporzionato
E non voglio parlare chi sta in questa piazza perché tanto noi siamo accordo fra di noi abbastanza voglio parlare acque alle persone che non sono in questa piazza
Alle persone che non sono in questa piazza perché dicono di volere la pace più di noi e di amare il popolo palestinese allora io voglio dire loro che se veramente loro volessero la pace
Se veramente la massa del popolo palestinese sarebbero qui con noi contro Hamas
Questi sono il punto queste è la verità e voglio togliermi un altro sassolino non prendo lezioni in siccome si fa la pace da nessuno
Quasi un milione gli ebrei sono stati cacciati dei Paesi arabi e noi noi ebrei cacciati e Paesi arabi noi non odiamo nessuno e sono quarant'anni che cerchiamo di creare un filo di dialogo con l'altra parte
Ed al dialogo l'abbiamo costruito ma con chi con chi vuole parlare non con chi vuole sterminare gli ebrei questo deve essere
Chiarissimo
E queste ambiguità che alcuni nostri cari politici ancora mantengono in piedi va distrutta Vamos smascherata non si può continuare a dire
Che bisogna capire tutto come già è stato detto perché poverini
Il Po il popolo palestinese soffre è vero ma ci sono dei palestinesi che sono pari la trattativa per il compromesso e altri che sono dei fanatici e non sono una minaccia per Israele sono a minacce per tutti noi e in primo luogo per
Il popolo palestinese allora voglio dire
Voglio dire a chi ama la pace intanto di venire a incontrarci e a discutere seriamente punto primo punto secondo di andare loro a parlare con una massa convince Disma di mandare quei missili
Perché è facile dire bisogna trattare con Hamas ci vadano loro hanno avuto dieci anni per andare a convincere a fermare qui dei loro missili di morte
Poi bisogna anche dire un'altra cosa sulla proporzione perché guardate
Questo è un fatto non è solo politico a lunedì la questione di cui le trattiamo ma parliamo di geopolitica Israele è uno Stato micro
è un è un sassolino è un osso è un sasso nello se hanno bisogna capire che c'è il timore per una grave malattia ma c'è anche tipo morire per un raffreddore perché se uno non ha
La capacità
Di proteggersi dalle mani dalle malattie sana ma capacità intuitiva
Rischia di morire Israele è uno Stato piccolo sei quei maledetti missili fossero mandati della Cisgiordania anziché da Gaza
Tutte le città israeliane sarebbero colpite se Israele non si può difendere da questo piccola male la questione
Da questi spinelli Israele può morire e allora non è un vero che conta quante pesante il missile che non è vero che l'F sedici vale più dei Qassam perché mille Qassam valgono più di degli F sedici bisogna dire che questa questione della proporzione è una menzogna ed è una menzogna per nascondere la verità che esiste ho un problema nel mondo che è il fondamentalismo è honda meccanismo va combattuto e sconfitto perché devono capire questi signori che valore illusione di distruggere Israele non è possibile
Perbacco perde ecco dicono anche che la soluzione politica sono d'accordo
Ma per arrivare alla soluzione politica bisogna prima
Bloccare il ricatto militare bisogna togliere disarmare gli assassini così stanno le cose e chiunque decidesse per la pace e lo sta qua con noi dice una bugia
Adesso Johanna Arbib Presidente dichiarerà esotica
Io vorrei condividere con questa straordinaria piazza piena di persone piena di gente piena di gente democratica che vuole vuole la pace con la vita vorrei condividere un messaggio dato da due persone due persone in un momento di lutto messaggio di forza un messi ma soprattutto messaggio di vita
Questo messaggio
Il messaggio di due donne la prima una mia cara amica la Carniti Gold bassa della moglie di utili col vassoio il soldato
Che è stato rapito in Israele confini con Libano testato ritornato dentro una bara nera dopo due anni in cambio di terroristi
Il secondo messaggio di una madre che ha perso il suo unico figlio
In questa guerra che andata combattere il figlio non era obbligata a combattere perché era un figlio unico e non aveva padre quindi sorelle i ragazzi che non hanno padre che sono figli unici non sono obbligati a fare il servizio militare ma ne ho voluto andare ha voluto andare
A combattere per il suo popolo per la sua patria
Queste due donne danno messaggio straordinari rispondono
A un messaggio di un'altra persona molto meno straordinaria
Di un leader arabo che dice
Non abbiamo cannoli vinceremo perché abbiamo capito qual è la vostra debolezza la vostra debolezza che voi amate la vita
Noi invece amiamo la morte B questo caro signore si sbaglia queste due donne durante il funerale dei loro cari del marito
E del figlio hanno detto noi amiamo la vita e di non saremo proprio per questo il nostro amore della vita ci ha riportato in Israele dopo duemila anni dopo duemila anni di esilio ed è per questo che nei conti meno Marvin sere quindi il mio messaggio a queste persone che Israele continuare a vivere evitate sempre perché il nostro amore per la vita e molto più forte del nostro loro odio per la morte
Vorrei anche concludere nel dire che vi ricordate che sabato sera nella manifestazione che abbiamo organizzato abbiamo lanciato una missione di solidarietà bene questa missione partirà il venti partirà per Israele per due giorni dal venti al ventidue siete tutti benvenuti persone normali città e Dini politici parlamentari venite con lui in questa missione vogliamo portare un messaggio forte un messaggio di solidarietà umana e anche un messaggio tangibile di solidarietà concreta perché noi
Vogliamo andare in costruire quello che è stato distrutto perché lo Stato di Israele con i soldi costruisce lo Stato di Israele con i soldi non crea missili per ammazzare i civili lo Stato di Israele con i soldi costruisce scuole per far crescere i loro bambini e nella pace
Nello studio e nell'amore per la vita
Allora
Continua arrivare molti altri colleghi vedo qua Remo Gaspari che saluto Gaetano Quagliariello
Raffaele essa sul Presidente Re che reca permetterò ma
Se c'è
Se
Allora faccio vero portavoce in questo caso
Dobbiamo ringraziare Giancarlo Loquenzi la sua rivista l'occidentale per tutto il sostegno
Che ci hanno dato lo ringraziamo davvero
Davvero col cuore allora visto che era per essa suo non cedere la parola all'onorevole Pierluigi Mantini
Noi siamo qui ed è quello che conta noi siamo qui contese erede come è scritto su questo cartello davanti a me con le nostre responsabilità politiche
Siamo qui oggi accanto alla libertà di Israele di esistere e di reagire militarmente contro le aggressioni e il terrorismo di Hamas
Siamo qui con le idee chiare ed il cuore straziato dall'orrore della guerra a Gaza per dire e a ripetere con il Segretario generale
Dell'ONU banchi Monna fermatevi fermatevi ora
Troviamo una tregua una tregua sul piano
Egiziano su un futuro stabile di legalità
Di benessere per il popolo palestinese un futuro sicuro a riparo dal terrorismo trasformando la speranza in politica la politica di due popoli due Stati che convivono in pace
Noi ci rivediamo all'idea dei filosofi delle antichità che riconoscevano alla guerra un valore cose micro una funzione dogmi Nante nell'economia dell'universo
Cercare di conseguire la pace e secondo pochissimo la prima legge di natura come hobby se è scritto che ante che lo Stato di pace tra gli uomini non è affatto uno stato di natura
E pertanto esso deve essere istituito perché la mancanza di ostilità non significa ancora sicurezza
E se questa non è garantita da un vicino ad un altro questo può
Trattare come nemico quello a cui tale garanzia
Abbia richiesto invano è quanto è accaduto ad Israele chi ha firmato la tregua niente Ducati il rispetto ha sopportato novemila
Razzi Kassam prima di reagire per garantire la propria sicurezza
Siamo qui per dire con Hillary Clinton che occorre fare ogni sforzo per arrivare alla pace
Ma non dialoghi eremo con Hamas finché il gruppo terrorista non rinuncerà alla violenza e non riconoscerà Israele
Parole chiare che vengono dalla nuova amministrazione degli Stati Uniti e dal partito democratico americano
Siamo dunque contrari alla dottrina cosiddetta della e cui vicinanze siamo invece per la dottrina della
Equa vicinanze
Vicinanza il diritto di Israele ad esistere e a reagire con equità ragionevolezza pietas
Contro il terrorismo islamista e al che dista
E siamo
Per
Tutti coloro che si battono per la democrazia per il diritto l'equità degli uomini e delle donne contro il terrorismo
E qua vicinanza che giustamente il nostro Paese ha dimostrato sia pur con grave ritardo e dopo il massacro di duecento mila bosniaci
Nell'ex Jugoslavia
E i tempi del Governo D'Alema i democratici in Italia in Europa negli Stati Uniti esprimono con convinzione
Con nettezza con dolore
Ma conferma responsabilità quella ferma responsabilità che ha caratterizzato l'unità e la solidarietà del nostro un Paese in momenti tragici difficili e che dovremmo oggi ritrovare intorno ad Israele e alla democrazia
La pace sia con voi
O il tanto da Strasburgo ci ha raggiunto anche Marco Pannella che
Che qui dietro che ovviamente ringraziamo per la sua presenza saluto anche Barbara Contini senatrice ha rappresentato il Governo italiano a Nassiriya del sud dell'Iraq con svolgendo un grandissimo lavoro
Adesso la parola all'onorevole Rossana Boldi della lega Nord anche lei nell'ufficio di presidenza dell'associazione parlamentare di amicizia Italia Israele
Sì grazie buonasera tutta questa piazza
Noi siamo arrivati un po'tardi eravamo in Senato a votare con la senatrice Contini con il presidente Gasparri con il senatore Quagliariello però non potevamo mancare questa occasione
Per dire che ci sentiamo profondamente vicini al popolo israeliano io sono stata recentemente in Israele
Ho capito stando RAI vedendo alcune cose siamo stati a Sderot ah ho capito che cosa significa Pieroni il Papa non sentirsi continuamente attaccato da questo al lancio continuo di NIS e lì da della gente che non lo vuole la pace perché quando sento parlare di pace certa o no chi non desidererebbe è una situazione tranquilla tra Israele e Palestina
Ma è Hamas che non vuole la pace è Hamas che ha scritto nel suo atto costitutivo che vuole la distruzione di Israele
Quindi con Hamas non si può adottare parti non si può colloquiare è per questo che bisogna andare fino in fondo bisogna ridurre Hamas ai silenzi o questo credo che l'abbiano finalmente capito tutti
O forse tutte
Speriamo speriamo perché non l'avesse capito noi dobbiamo continuare a ripeterlo agrari darlo il più possibile Israele deve esistere se si parla di diritti umani e di dire si chiede infatti quali quale maggio al diritto di un Papa Oro che chiedere il diritto alla sua esistenza credo che non ci sia altro da dire sapete di avere comunque vicino a voi in moltissime persone
E sapete che se percorrete la strada della difesa della vostra identità della difesa della vostra esistenza incontrerete sicuramente il sostegno di moltissimi
Grazie lo sarà
Diamo la parola Remo Gaspari presidente del gruppo del PDL alla Camera deputati voglio
Senato scooter voglio salutare altri colleghi che sono qui con noi Giorgio La Malfa Lucio Malan e altri che stanno arrivando remota FAS
Credo che la presenza questa sera qui fosse
Doverosa e dal Senato per abbiamo operatore votazione abbiamo voluto unirci all'iniziativa del Comitato
Parlamentare delle tante associazioni di amicizia comitati a Israele che confermi etico Mantini con l'infaticabile Fiamma Nirenstein che ringrazio molto hanno promosso
La situazione è sotto gli occhi di tutti non ci sono spedizioni punitive in corso come qualcuno ha incautamente detto
Cioè lo Stato di Israele che da sessant'anni e periodicamente costretto a combattere per difendere la sua esistenza minacciata da chi aggredisce e Bombarda la terra di Israele quant'è la verità
Che è sotto gli occhi di tutti Israele
La sessanta anni e costretta purtroppo con una frequenza costante ad agire per evitare
Sia distrutto che ci sia uno massacro
Qualcuno ha detto che ci sono state molte vittime nella Striscia di Gaza e poco in Israele quasi rammaricandomi se di questo
Ma perché in quelle città la gente purtroppo ogni volta che c'è un allarme è costretta a rifugiarsi a scappare Armanasco perciò cosa vorrebbero che facessero gli scudi umani pone con cinismo fa Hamas con donne e bambini scuole ospedali
Poi sono venuta
Non è una colpa
Rifugiarsi anzi è un dramma dovere scappare davanti agli assalti
Oggi è un giornalista importante Luigi Battista sul Corriere della Sera che il giornale notoriamente più diffuso in Italia
Ha dovuto difendersi perché ci sono alcuni giornali che cominciano a fare la lista degli editorialisti che danno ragione a Israele io sono solidale non solo con il popolo di Israele con chi
Ha organizzato questa maratona oratoria ma anche con quei giornalisti italiani che si vedono
Iscritti in lista di proscrizione solo perché dicono che quelli di Hamas sono terroristi e Israele è uno Stato democratico che ha diritto alla vita e alla libertà solidarietà anche a voi giornalisti
Io concludo dicendo che sono lieto di un fatto che ha meravigliato alcuni la maggioranza degli italiani sa con Israele
Tutti rimaniamo scosse di fronte alla scene di morte e di dolore sia bene riguardino Israele sia che riguardino la Striscia di Gaza
Ma sappiamo che c'è qualcuno che con cinismo persegue uno scopo che non raggiungerà mai distruggere questo Stato che invece alla solidarietà di milioni milioni milioni di persone
In Italia e in tutto il mondo perché noi ci auguriamo possa un giorno non essere più costretto a combattere per difendere la sua vita viva Israele
Grazie al Presidente
La popolo e libertà del Senato grazie per la sua passione il suo impegno e la sua grande determinazione ci dà un grande grande aiuto grazie
E adesso
Facciamo parlare Vito Kallon del Partito Repubblicano Italiano
Buonasera
Di nuovo qui con le bandiere
A manifestare per Israele
In primo luogo voglio ringraziare il segretario del Partito repubblicano che è qui tra noi e che mi ha dato questa opportunità di rappresentare il partito in questa magnifica serata
è bello vedere queste bandiere sventolate di nuove non bruciarle come abbiamo già visto in altre occasioni noi non siamo qui per dire di boicottare i prodotti musulmani ma siamo qui per
Per la base per la democrazia siamo qui per sostenere lo Stato di Israele
La differenza tra chi brucia le bandiere noi che si può individuare un semplice fatto
Ovvero c'è chi si sente libero di fare ciò che gli pare c'è invece chi come noi e consapevole del fatto che le regole delle leggi di uno Stato sono Nestore vere garantire la legalità e della libertà
Quando l'anno scorso una delegazione del Partito repubblicano si recò a Sderot guidato dal suo segretario capimmo subito come fosse per i cittadini israeliani impossibile vivere in quelle condizioni
Costantemente con una sirena che ogni dopo la quale quindici secondi Salmaso è morto sentimenti arrivare in un bunker rischi di morire dov'erano tutti quelli che adesso stanno a manifestare per la pace a bruciare le bandiere quando la nostra gente motivata vadano
Allora voglio dire una cosa all'onorevole D'Alema che non c'è questione di proporzioni quando l'unica proporzionati ataviche e quella che garantisca i cittadini israeliani il diritto alla tranquillità l'esistenza
Quindi
In questo periodo
E non sono in pochi c'è chi sottolinea che Hamas è stato eletto democraticamente
Vorrei chiedere a queste operazioni che affermava che Hamas è stata del Palermo credo democraticamente se abbastanza Masa democraticamente lanciato novemila missili su Israele
Se andiamo a gradi che mente imprigionato agli esponenti dell'opposizione palestinese uccisa la sua gente usato gli scudi li bambini come scudi umani
Se ha deciso sembra democraticamente dire struggenti Israele
Io non credo ci sia democrazia in tutta questa questa non è democrazia la democrazia un'altra cosa
Credo che Israele invece abbia democraticamente ha deciso di non farsi distruggere ed è questo che gli si può dire niente
La differenza è abissale tra chi difende il suo diritto all'esistenza e chi invece si pone come obiettivo di annientare il suo vicino
Voglio concludere ricordando due grandi personaggi della storia repubblicana e della storia d'Italia il primo Giovanni Spadolini
Che quando
Che quando l'ha fatto bene a Roma nell'ottantotto e poi nell'alto andature si rifiutati riceverlo Fulloni cominciamo rivelarsi riceverlo
E poi Ugo La Malfa Ugo la Malfa che fece un'affermazione che non era ancora oggi sarà avverrà domani la libertà dell'occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme nominati siamo qui a difendere la davanti a Montecitorio e continueremo a difenderla sempre
Per dire che se Israele abbia fatto la cosa giusta e presso sicuramente ha fatto so che andava fatto e repubblicani per quello che possono lo sosterranno e continueranno a difendere lo Stato di Israele come hanno sempre fatto analogo storia Grazia
Grazie quel criterio grazie per questo intervento e adesso la parola al vicepresidente del Gruppo PdL del Senato della Repubblica Gaetano Quagliariello
Cari amici io credo che siano state dette
Molte cose false molte cattiverie molte perfide nei confronti di Israele ma ce ne sono due che Secondo me feriscono in modo particolare c'è chi ha detto che Gaza sarebbe un lager
E questo per chi conosce la storia e un insulto del popolo di Israele non merita e c'è chi ha detto che Israele dovrebbe
Ritirarsi
Per dare una mano a quella parte moderata del mondo arabo che se non sarebbe delegittimata
Noi
Vorremmo
Ricordare
Che
Gaza una striscia di terra che il coloni israeliani hanno trasformato in un luogo civile e in un luogo ospitale
è stata sgomberata unilateralmente quattro anni fa da Sharon
Come
Tempio nei confronti di quella classe politica posta Arafat eh come pegno per una prospettiva di pace
E per farlo Israele come atto unilaterale ha dovuto anche usare la forza contro i suoi stessi cittadini ha pagato un prezzo arrivando fino al limite della guerra civile
E per farlo Israele e in particolare Sharon ha subito una scissione del suo par
Vito e ha rimesso democraticamente al popolo la scelta su quella decisione
Importante
Ebbene
Dopo quattro anni quella striscia di terra che era un impegno per la pace e diventata una base per il lancio di missili contro Israele
Diventata un luogo chi attenta ogni giorno la sicurezza di
Popolazioni inermi
Allora se in questo momento ci si ferma se quella sicurezza non viene restituita selettiva trasformato quella
Striscia sette questo creando le speranze di pace e anche le speranze degli stessi palestinesi che volevo
Fanno vivere in pace a Gaza se oggi tutto questo fallisce e ad ammassarsi dalla possibilità
Di
Andare in televisione facendo quel segno di vittoria con il quale Ara fatta già liquidato le speranze di pace accanto Devid si fa il
Peggiore attentato che si può fare nei confronti della pace e si fa il maggior dispetto che si può fare nei confronti di quel mondo arabo moderato
Che veramente accetta una prospettiva di pace e ha veramente accettato l'esistenza di Israele
In questo modo noi condanniamo non solo Israele all'in sicurezza permanente ma anche condanniamo
No chi vuole la democrazia in Palestina a giocare un ruolo secondario è insignificante
è per questo che in questo momento
Non quando è facile stare con Israele perché è sotto gli occhi di tutti il
Torto che ha subito e per questo in questo momento che dobbiamo far sentire la nostra vicinanza
Perché chi conosce la storia chissà veramente cosa sono stati
I Lager non usa facilmente questa parola ed è
Con Israele sempre e con Israele nel buono e nella buona e nella cattiva sorte
Ecco con
Gli intellettuali israeliani ma è anche con il Governo israeliano non fa il giochino
Di un Israele buone di un Israele cattiva che abbiamo dovuto leggere sui nostri giornali e con Israele
Quando è governata
Da partiti di dai
Tra ed è con Israele quando è governata dai laburisti questi sono i veri amici della democrazia questi sono gli unici di cui ci si può fidare grazie
Grazie bravo
Gaetano
E adesso una lista di ringraziamenti per la loro grande adesione a questa nostra manifestazione ha telefonato Magdi Allam
E poi Massimo Bordini Direttore di Radio Radicale
Aida Fouad vicepresidente della Federazione società Associazione italiani Israele
Poi l'onorevole Paola Concia del Partito Democratico
Bruno Mellano Presidente dei Radicali Italiani
Emilia Rossi
E poi l'onorevole Alessandro Pagano e adesso do la parola all'onorevole Polledri
Grazie a tutti
C'è stato l'undici settembre
C'è stata Londra c'è stata a Madrid e oggi c'è Israele
E come ieri eravamo nel tutti americani tutti inglesi tutti spagnoli oggi siamo tutti israeliani
Siamo tutti italiani perché è una guerra di tutti contro questo terrorismo conto questa radice dell'odio
Una donna dice dell'odio e non in nome di Dio mai nome di un progetto culturale violento
Non è solo un fatto di stare e non c'è una frontiera lontana
Oggi la frontiera può essere
La metropolitana di Milano la metropolitana di Londra non c'è un fronte tutti siamo sulla stessa barca
E tutti dobbiamo difendere i nostri valori
La democrazia non si difende con le chiacchiere purtroppo purtroppo e per fortuna
Da sessant'anni noi viviamo in pace
E pensiamo che questa pace questi valori questa tolleranza ci siano garantiti così senza dover spendere niente
Non è così
Noi dovremo pagare un prezzo purtroppo e che sarà il prezzo di mettere
Forte
A rischio anche magari le nostre certezze editore ha magari sporcarsi le mani perché il terrorismo non si batte con le chiacchiere
Si batte magari anche con la guerra non ascoltano le parole e allora noi siamo vicini di sorelle e non vogliamo tornare indietro quando insieme alla democrazia le democrazie deboli
Non hanno saputo riconoscere i germi dell'odio richiami delle camicie Barone
Noi non ce l'abbiamo con gli arabi non ce l'abbiamo con i palestinesi ce l'abbiamo con Hamas come non ce la daranno coi tedeschi ma ce l'abbiamo qua i nazisti e noi possiamo e non possiamo
Dimenticati che nel gennaio del trentotto le democrazie per debolezza non tornarono le camicie Barone
Non è il nostro nome tornerà a un'altra camicia bruna non è nostro nome ci sarà qualcuno che vuole progettare la distruzione dell'Occidente e la distruzione di Israele dio salvi Israele
Ancora ringraziamenti
A a Marco Perduca senatore dei radicali nel gruppo del PD Donatella Poretti senatrice radicali e il gruppo di PD l'onorevole Neri Riccardo Malgieri del PdL e adesso la parola a Marco Pannella
Va bene
Sentite
Io credo che questo
Che stiamo vivendo che il mondo sta vivendo
Un momento
Del quale è necessario
Riflettere
Comprendere
Se abbiamo degli errori da correggere
Sapere il come
Anche
Fare di questa occasione
Questa è la politica
Se è buona fa
Dopo questo momento
Essere più forti
Nel cuore e nell'intelligenza degli altri non nella nostra
E quindi
Direi che
Venire qui a raccontarci le nostre ragioni
Certo
Fa piacere che ci si sfoga anche
O si intesti Monia
Di averle finalmente comprese
E va benissimo
Ma dobbiamo anche renderci conto
Per esempio tanto per dirvi che il Chianti o facciamo che è il caso penso di poter fare di poco
Ma di farlo in questo momento
Vedete
In questo momento
Abbiamo
Per esempio nel Qatar
Ed in Turchia
Ci sono due Stati
Che sono sempre stati
Anche in piazza
Fra i più viciniori meno lontani
Da noi
E
Nel Qatar
Tre giorni fa
Abbiamo avuto come non c'è pace senza giustizia è un'altra organizzazione
Una riunione importante
Al telefono mi ha detto
Sembrava di essere tornati a prima del due mila e tre
Tutti scatenati contro Israele
Ma
Diceva
Tutti quelli che sappiamo che non ci sono
Contro Israele abitualmente anzi
Oggi
Ero Strasburgo perciò son volute in quel momento per dirvi queste parole
E fare in queste parole
Ad Istanbul
Ad Ankara forse domani e vedere dogana guardate
Dogane oggi ha chiesto in tutte le scuole turche un minuto di silenzio
Per le vittime civili palestinesi
Bambini
Nella
Attuale situazione
Allora
Dobbiamo cercare di renderci conto che non sono
Necessariamente traditori indicativo in cattiveria di cattiva fede non so che cosa
Dobbiamo comprendere dell'ente ho sentito dire che la nostra posizione quella di dello Stato di Israele e sacrosanta mandava in politica non è sacrosanto un bel niente
Quel che
Una politica
Che può essere utile o no in un bel momento determinato sbagliata se i costi
Sono maggiori magari in quel momento
Del fa in quel momento magari si semina per dopo ma in quel momento forse più dedica dati
Possiamo dircelo fra di noi
Possiamo dire a questo punto ripeterlo sapete che
Sono trent'anni e glielo ripeto
Sapete
Che manifesto appello dalla sinagoga di Firenze abbiamo due anni fa ha previsto anche altre situazioni
Abbiamo cercato di scongiurando il come da trent'anni
Quando abbiamo ripetuto che era un non senso
Era anche la testimonianza delle cosa che in Europa già allora non andavano e adesso si sta ricostituendo
Un'Europa delle patrie il conto la padre europea
Invece di essere inclusiva
Esclusiva
Con dei dati di potenza all'interno e allora Israele oggi ho letto una notizia ero stato Burgo ma sulle agenzie è interrotto
Il processo di avvicinamento e la dice è una dichiarazione ufficiale
Fra
L'Unione europea e Israele
Vedete
Io ho sentito dire ma no bisogna lavorare in questo modo andare avanti cercare di
Fare la partnership invece della membership
Noi ci possiamo rendere conto
Quanti di voi
Tanti
Comunque sanno qual è la nostra non solo fa
Non è possibile
Che quando abbiamo conquistato battendo l'Europa nazista il comunista
Abbiamo conquistato una Europa quella di Altiero Spinelli
Guerra ed Ernesto Rossi ma io potrei dire l'Europa Alicante l'Europa ricandiderò pari Martin Luther King questa errori Popper
Queste Europa l'abbiamo fatta perché
Perché abbiamo
Accolto il messaggio che ci veniva dalle carceri fasciste Ventotene
Che gli Stati nazionali lo diceva anche Martin Buber allora dando torto in polemica con i grandi in quel momento di Israele il grande i padri
Ma lo Stato nazionale di per sé troppi qualcosa troppo piccola
Per essere sionista
E voi sapete anche questo per la miseria è che dieci anni fa dicevo che aereo sia onesta e nelle nostre comunità la cosa non si rigenera non era sentita non era avvertita
Pure il cui esplora presentiamo quel grande umanesimo che era l'umanesimo che assieme riunito a voi Tolstoj
Quelli che immaginavano l'esperanto quelli che
Immaginavano appunto di rendere grande col messaggio della storia e il libro altre
Il mondo non solo un popolo una parte del popolo e allora noi oggi continuiamo a essere qui continuando una politica badate
Le normato
Ho solo le altre cose
Hanno per esempio in un momento dato
Consentito
Due Nobel a Shimon Peres e Arafat
Dopo due mesi non c'era più nulla
Di quello per il quale reputo il Nobel
Ma è possibile che si neghi che noi non comprendiamo una cosa tra l'altro io credo che voi
Quante volte avete sentito ripetere
Nel due mila e quattro e nel due mila e sette nel due mila sette adesso è stata un sondaggio della Fondazione Adenauer
Che cosa l'ottantacinque per cento dei cittadini di Israele
Compresa una buona parte dei cittadini arabi dei cittadini palestinesi sono per l'immediato immediato anzi il sessanta per cento per l'immediato ingresso
Di Israele rivendicando questo suo diritto in
Europa
Le l'altro quindici per cento
D'accordo su questa prospettiva questa Europa delle patrie si allontana da questo ma anche il continua
La politica che non può non portarsi a questi disastri
Per cui un territorio che è lo zero due per cento del territorio mediorientale
Contigua
Millantare la sovranità nazionale assoluta è un tragico errore
Guardate dopo la fine siccome
Gli amici
Perché ai quali dobbiamo se siamo qui riuniti Israele
Ci avevano annunciato in un primo momento la maratona
Ho sentito Ballatore oggi durava due ore e mezza
Dalla legge Ballatore duro i dieci giorni quindici e ho detto a Riccardo prima di essere dovesse andare
Che la maratona al Portico Dottavio mi dispiace per i nuovi abitanti quindi
Come dire dei
Dici che Toni insomma ci stanno che si romperà nei coglioni
Ma noi dobbiamo fare la maratona di dieci quindici giorni per parlare credo che Radio Radicale
Farà quello che deve quello che può
Dobbiamo riflettere su queste cose ma vi pare serio
Vi pare serio e termino perfino io poi alla fine che alla fine delle manifestazione
Io resto qua
E continua a parlare un po'per approfondire queste cose ma vi pare che non sia una vergogna
Guardate mi rendo conto che nel due mila e dieci si propone
Ad un popolo il dieci dodici milioni quanti sono i palestinesi tra l'altro
I palestinesi non dimentichiamo che costituiscono anche il sessanta per cento del Regno di Giordania con quella splendida posizione di Abdullah II
Quindi ma comunque
Che cosa egli promettiamo
L'introduzione di uno Stato
A dodici milioni
Lo Stato fattori che è un altro Stato mediorientale
Questo allora siamo pensare all'ottimo compagno debbono e vede purtroppo Massimo D'Alema ma io
A una popolazione martire del quattro generazioni e non deve sapere
Come quella
Di vorrei evitare che stasera io ci credo dell'intelligenza e del cuore
Che un mese prima di lasciarci in qualche modo purtroppo ha gridato Sharon
Quando ha detto
Per difendere una cosa devo fare io non ero d'accordo illusione terra contro pace
Terrei guerra senz'altro punto noi continuiamo a terra terra e si vede il mare Eli distinzioni dire mamma buttiamo al mare
No la terra autorevole equity non erano d'accordo con le valuto questo grigiore su errori
E
Ma cosa vogliamo
Che questi
Cioè da quarant'anni vivono come il ruolo intendeva del PIL vivono così peraltro tirando il
Lasciarlo
Quando sono al lordo era accusato anche nel nostro Gerrit volte
Accusato di essere un po'del gestore guerrafondaio eccetera quando come
Hai ragione
Guardate non vi preoccupate prevede la maratona magari se necessario da soli
Intervenne una ricevuti i radicali potranno parlare per dieci perché è necessario per dieci giorni grazie scusate se ha debordato però forse deportare
Non solo
Per dire quanto siamo nel giusto per quanto gli avversari solo libertà gerarchizzazione dalla
Non credo che l'osservazione cioè
Un grande ringraziamento a Marco Pannella come sempre come sempre
Adesso diamo la parola all'onorevole Andrea Orsini e poi parleranno onorevole Luca Barbareschi
è veramente difficile aggiungere qualcosa dopo un oratore fa con come
Marco Pannella e quindi
Questo mi
Aiuterà ad esse sintetico con tutta l'ammirazione per voi che siete ormai da due ore in questa piazza con le bandiere al vento è un bello spettacolo uno spettacolo del quale siamo orgogliosi
Ed è giusto essere qua è giusto essere qua
Per non per ripeterci le cose delle quali probabilmente siamo già tutti convinti perché siamo qua ma per testimoniare
Un'adesione un'adesione morale a una causa che la causa della pace della verità e della libertà sono cosa chiede non possono non andare insieme noi siamo tutti per la pace ogni uomo
Ragionevole ogni uomo dotato di ragione ogni uomo dotato di sentimento il lavoro fatto di un cuore
è per la pace ma la pace non può essere mai indifferenza fra la vittima e carnefice non può mai essere equidistanza polipi vicinanza fra chi aggredisce e chi si difende fra chi viene
Noi
Siamo stati a Sderot pochi giorni prima dell'inizio di questo conflitto
Abbiamo visto le fermate degli autobus vicino ognuna delle quali c'è un piccolo bunker nel pare bisognava essere in grado di nascondersi in qualsiasi momento e che in qualsiasi momento poteva arrivare un missile
Vi abbiamo visto
Le scuole il campo da basket dei bambini per i bambini e le scuole coperto da una tettoia di cemento perché potessero giocare a basket con senza che gli arrivasse un missile in testa
Non possiamo
Essere indifferenti o neutrali fra chi
Ha fatto dell'aggressione alla popolazione civile il suo metodo
Continuo quotidiano
Esasperante di lotta
E chi ha reagito ha reagito con un atto di guerra che fa anche delle vittime civili che addolorano tutti addolorano per primi israeliani
Ma
Ha fatto un'azione militare per combattere dei terroristi i terrorista e chi
Non è chi si difende il terrorista e chi aggredisce degli inermi chi aggredisce delle donne e dei bambini degli uomini innocenti
Terrorista
E chi aggredisce
I cittadini di Israele come chi aggredisce i le Torri Gemelle chi aggredisce la metropolitana di Londra i treni di Madrid e la stessa guerra la stessa aggressione
Del terrorismo contro Israele contro il mondo libero contro le civiltà
Conto tutte le persone di buona volontà che lavorano per la pace Hamas non è solo nemica di Israele ANAS e nemica di tutti coloro che siano cristiani ebrei e arabi di qualunque religione di qualunque convinzione politica che lavorano per la pace che credono nella fratellanza fra gli uomini che credono nella dignità nella libertà Israele
è qualcuno prima di me ha retto siamo tutti israeliani oggi lo siamo veramente perché Israele oggi è un avamposto
Dei valori di libertà dei valori di democrazia che sono i valori
Nei quali tutti noi crediamo che sono i valori sui quali si fonda la nostra Repubblica la nostra attività la nostra democrazia ecco Israele e questo Israele e la nostra avanguardia e noi
Non possiamo che essere con loro stasera siamo qui per dirlo per dirlo ad alta voce per dirlo a tutti coloro che hanno voglia di ascoltarci grazie
Grazie Andrea infatti lo stiamo dicendo ad alta voce voce con tanta passione adesso Luca Barbareschi
Buonasera buonasera a tutti cercherò di essere brevissimo la cosa che voglio
Dire vorrei dire delle cose positive perché la cosa che va oltre le persone non sanno soprattutto chi non è stata una revisione delle
E la meraviglia di quello Stato
Quello è uno Stato che un esempio
Siccome
Persone di Paesi diversi
Persone venute con niente io da ragazzino sostata nei kibbutz io ho visto cosa è successo in quarant'anni in Israele quanto è cambiato come diventato un'eccellenza nelle università un'eccellenza nelle ricerche un'eccellenza e svariati campi
è un esempio di come l'Europa dovrebbe muoversi con coesione con persone che vengono da Paesi diverso
E poi per dire una cosa non celebriamo il Giorno della memoria ma mi sembra che in questo Paese si celebri per gli altri anni il giorno dell'Alzheimer cioè ci si dimentica quello che ha fatto quel mascalzone di Arafat
Perché i soldi che sono stati dati
A questo signore sono nelle banche in Svizzera sono anni che nessuno dice la verità dove sono andati i soldi con quei soldi si sarebbe potuta costruire dieci Palestine
Se avremo lo Stato analogo sono stati rubati soldi quei soldi sono andati per finanziare atti di terrorismo allora è troppo semplice oggi
Finanziare Gheddafi e dimenticarsi che tirava giù gli aerei chiedere scusa a chiunque siamo diventati l'Occidente un Paese che chiede solo scusa ma perché
Di che cosa dobbiamo scusarci della nostra dall'edizione del Rinascimento dell'illuminismo
Di quella di quella grandissima forza che la storia dell'Europa
Noi non abbiamo nulla da parte di da farsi
Perdonare noi dobbiamo sostenere la forza dell'Europa con il soggetto siamo diventati degli oggetti passivi in attesa di cosa della supposta islamica che arriverà presto dentro di noi in questo Paese e quando saranno qui
Quando gli avremmo permesso di fare boschi è ovunque quando nessuno può fare una sinagoga nei loro Paesi nessuno può fare sulla Chiesa cattolica nel loro Paese
Allora le chiacchiere stanno a zero e vedo tante ipocrisia in tanti colleghi anche politici o artisti
Essere esservi Cirasa Israele come diceva prima qualcuno è sempre molto difficile e difficile perché ovviamente no uno lo dice si sono ebreo ma non sono azioni sono di qui ma non solo di l'anno uno deve essere orgoglioso di essere filo israeliano perché Israele
Una cosa fondamentale
è l'ultimo baluardo in Medioriente per la democrazia una democrazia che peraltro gran parte del mondo arabo civile voluto cioè quelli che hanno i figli che hanno studiato a Stanford Abramo a Oxford vogliono diventi quel Paese e non è possibile che questo venga ricattato da pochi terroristi
Perché giustamente qualcuno diceva prima c'è stata matrice stata New York c'è stata a Londra
E sembra che poi improvvisamente ci dimentichiamo di tutto poi vi sono felice di essere qui con voi di battermi con voi sperare che questa bellissima serata insieme sia di aiuto per i nostri camicie Fratelli d'Israele grazie
Grazie a Luca Barbareschi per la sua testimonianza e le cose che si è voluto dire con
Chiarezza e passione adesso la parola al senatore Lucio Malan
Buonasera a tutti
Tutti noi vogliamo la pace per Israele
Per gli israeliani e per i palestinesi
Ma dobbiamo sempre ricordare che se
Gli israeliani deponesse no le armi e cessassero di difendersi verrebbero distrutti se
I terroristi gettassero le armi ci sarebbe la pace
E dobbiamo certo poi ci vuole la politica concretezza ci vuole pragmatismo per cui bisognerà cercare di trattare bisognerà trovare gli accordi Israele tante volte ha dimostrato di saper sacrificare
Territori di saper sacrificare terra che è costata la vita di tanti soldati di tanti giovani
E tante volte a dimostrato di saper lo fare e
Lo saprà fare di nuovo certamente di fronte a prospettive vere a prospettive concrete
Credo che ci voglia appunto questo convinzioni precise e concretezza sapere per esempio
Che sostenere Israele può anche dire ricordare chi voleste distruggere Israele perché Hamas è chiaro che non fa gli interessi dei palestinesi fa interessi piuttosto di chi li finanzia enti li finanzia innanzitutto il regime teocratico additeranno
Dove
Dove seguiti nascono le esigenze da dove vengono gli ordini per da vengano gli ordini di rifiutare la tregua vengono agli ordini di continuare a mandare i missili sulla popolazione israeliana
Dal nel sud atto da Hamas e del nord hanno Hezbollah allora quando le logiche non sono quelle di dell'interesse neanche delle parti estreme dei dei palestinesi ma sono logiche di altro tipo ne dobbiamo avere chiaro chiedi Cile essere a favore di Israele senza
Essere
Può fare quel tutto quello che è possibile terra indebolire anche il regime di Teheran non accredita parlo e non accettare non soltanto le dichiarazioni di Ahmadinejad ma non accettare magari anche certi legami economici che poi legato le mani anche dal punto di vista politico
E noi dobbiamo fare questo dobbiamo fare questo per quello che rappresenta Israele per tutti noi perché la speranza
Di cui di cui si dice dissimili su cui si dice nell'inno d'Israele la speranza di vivere che possa vivere per sempre il popolo di Israele come popolo libero nella terra dissidio nella terra di Gerusalemme e la speranza di tutti noi
Grazie Lucio Malan e adesso l'onorevole Paola Paola Concia del Partito Democratico
Si era scusate in ritardo sarò brevissima vi volevo portare
Un mio saluto io con
Con Fiamma
Sono curando molto nel nostro Paese perché io ho paura di questa cultura dell'odio con Fiamma
Cercheremo di fare delle cose contro la cultura dell'odio io sono omosessuale quindi la cultura dell'odio la conosco bene
Che
Oggi è un signore avvenuto in Commissione giustizia
A fare un'audizione sulla legge sull'omofobia che ha in discussione di cui io sono relatrice ha detto che purtroppo no di esiste non si può si può fare niente
Non è vero questo non è vero io sono stata ho portato per la prima volta ad audizione una
Una squadra di ragazzi i calciatori con la comunità ebraica tre anni fa e credo che invece noi abbiamo molto bisogno di sconfiggere questa cultura dell'odio
Un'ultima cosa io sono fidanzata con una tedesca
La quale mi rimprovera sempre che vive in Germania mi rimprovera sempre che noi
Quella grande tragedia non l'abbiamo
Elaborata abbastanza nel nostro Paese ecco io vorrei
Che noi invece
Riuscì Simo a imparare e a capire tutti a elaborare fino in fondo la tragedia che c'è stata è vero a loro
Loro questa cosa l'hanno elaborata più di noi
Però io chiudo dicendo che è una cosa credo che quella guerra che c'è in questo momento a Gaza è una guerra che fa male a tutti
Fa male a noi fa male agli ebrei sommare al popolo israeliano e quindi io credo
Che bisognerà affermarla in via talmente e poi ripartire per dare un popolo a una terra a quel popolo al vostro popolo grazie
Grazie Paola Concia e adesso
Federico Ascarelli dell'associazione dei liberi
Buonasera a tutti amici grazie di essere qui noi siamo il popolo del libro il popolo della scrittura ed è importante che noi ricordiamo sempre rileggiamo le cose che sono scritto soprattutto sono scritte nella nostra storia
E nella storia anche di chi ci è vicino sia territorialmente sia come spirito
Lo Stato di Israele sarà fondato sulla libertà sulla giustizia e sulla pace
Garantire la libertà di religione di coscienza di lingua distruzione e di cultura persevera i luoghi santi di tutte le religioni e sarà fedele ai principi della Carta delle Nazioni Unite
Tendiamo una mano di pace e di buon vicinato a tutti gli Stati vicini ai loro popoli
E facciamo loro appello affinché stabiliscano legami di collaborazione e di aiuto reciproco col sovrano popolo ebraico stabilito nella sua casa
Lo Stato di Israele pronto a compiere la sua parte in uno sforzo comune per il progresso del Medio Oriente intero
Sono parole di David Ben-Gurion ascritte sulla carta della indipendenza dello Stato di Israele del mille novecentoquarantotto
è un messaggio chiaro univoco un messaggio che ha comportato grandissimi sforzi di realizzazione
è importante leggere anche un altro documento che contrasta in modo sensibile
E cioè la carta di Hamas le mie novecentottantotto vi risparmio tutta la lettura leggo solo tre articoli l'articolo l'articolo sei
Hamas si sforza di innalzare la bandiera di alla suo ogni metro quadrato della terra di Palestina articolo sette
L'ultimo giorno non verrà affinché tutti i mussulmani non combatteranno contro gli ebrei e i mussulmani non li uccideranno e fino a quando gli ebrei
Sì nascondere hanno dietro una pietra o una però e la Pietro l'albero diranno c'è un ebreo nascosto dietro di me Dieni che uccide
Ripeto la carta della Statuto di Hamas del mille novecentottantotto non è più il momento dell'equidistanza è il momento delle scelte
è il momento di scegliere tra la cultura della morte del male e la cultura della civiltà del progresso vero esperto
Questa sera dinanzi al Parlamento italiano credo che l'Italia intera abbia dato una grossa e chiara prova della sua scelta
L'Italia la quale il popolo ebraico il popolo di Israele legato da tantissimi di Napoli vorrei ricordare soltanto che la Costituzione dello Stato italiano porta come primo firmatario un ebreo Umberto Terracini
Vorrei
Ricordare
Ancora che fu un ebreo ritornato in Italia dopo essere stato in Israele a morire come partigiano Italia Enzo è data sereni Enzo Enzo Sereni che era partito da questo stato per
Per costituire insieme a tanti altri
Azionisti la raggiunse lo Stato di Israele
Vorrei ricordare anche la presenza in Italia della Brigata Ebraica di tanti i tanti ebrei che pure capissimo Israele per la fondazione dello Stato preferivano ritornare morire combattere in Italia per liberarla dalla schiavitù un artista
E quindi questo il momento delle scelte e l'Italia questa sera il suo Parlamento ha dimostrato di aver scelto di avere scelto di stare dalla parte della vita contro la cultura della morte di Hamas
Vorrei concludere con un auspicio e che tutte queste bandiere che oggi
Sventolano per difendere lo stato di se le possano presso sventolare sempre in questa piazza per festeggiare una pace che ci auguriamo sia prossima
Grazie
Stiamo per chiudere questa piccola maratona diciamo poi ne faremo una più grande sulle indicazioni anche i suggerimenti di Marco Pannella adesso la parola
All'onorevole Alessandro Pagano
Ma un minuto perché Luminita sembrando dalle ossa e quindi
Forse aggiungere un particolare qualcosa che magari non è stato ripetuto da tutti mi vorrei citare
Cosa diceva Giovanni Paolo II a Vienna il dieci settembre mille novecentottantatré
Ci sono casi in cui la lotta armata è una realtà inevitabile
A cui in circostanze tragiche non possono sottrarsi neanche cristiani
Io penso che questo sia un dato che pochi hanno avuto la possibilità di rimarcare
Pochi si rendono conto che
C'è un malinteso senso per la pace
La pace non è il pacifismo la pace coincide
Con l'ordine ma per la pace tre coincide con
La tranquillità dell'ordine
La pace coincide con la giustizia
E quando ci sono questi fattori che non vengono rispettati evitare inevitabile che questi bisogna difendersi vale per i singoli come per la comunità e a maggior ragione quando le comunità sono fatti di bambini Didone ne
Di scudi umani che vengano trattati così il nome di una presunta pace che in questo caso ovviamente a senso unico mi riferisco ovviamente a chi è finanziato in maniera ignobile
E che con questi finanziamenti otto svolge un'azione terroristica costante e quotidiana a svantaggio le popolazioni allora
Da questo punto di vista nessun complesso di qui sorta nessuno deve avere problemi la legittima difesa da che mondo è mondo ed è legittima assolutamente queste versa la strada vive il popolo di Israele perché Dio preservi Israele
Grazie
Grazie Alessandro e adesso l'onorevole Aldo di viaggio
Un breve saluto avevo preparato un discorso ma non vi tedio a questo punto bene
Semplicemente volevo di esprimermi un mio personale giudizio obiettivamente siamo tutti molto sensibili ai temi della pace
Tutti molto sensibili al tema della vita
Possiamo noi lo siete voi
Ma
Il problema in Medioriente
In questo momento e che
Non c'è pace senza giustizia
Non ci può esservi pace senza giustizia obiettivamente
La pace
In in quella realtà
Onestamente
A masse
Non vuole non vuole non vuole
Non vuole
In questo contesto non vuole regalarci mi vuole regalarci pace
E a questo punto noi diciamo in maniera molto forte
Che siamo per la pace vogliamo la pace in Israele vogliamo la vita in Israele contro le teorie della morte e dell'intolleranza Grazia buona sera a tutti
Grazie al dovete su CUD chiudiamo con due saluti
Quello di vino Meg Naji che il Presidente dell'Unione dei
Dei comitati ebrei di Russia
E poi con Angelo Pavoncello che vicepresidente dica di in Italia però voglio anche ricordare e ringraziare è per loro per la loro presenza i rappresentanti dell'ASI dell'Associazione dei rifugiati dei politici iraniani
Che condividono indubbiamente le nostre posizioni e fuori voglio ringraziare per la sua presenza l'onorevole Marco Beltrandi D'
Del
Dei deputato radicale allora vino
Buonasera a tutti
Io sono
L'ebreo critico di quell'milioni di ebrei
Che sono stati costretti
Ad abbandonare
I Paesi a ben
Otto Paesi a
In questo momento stavo pensando alla mia povera mamma sentendo i vari discorsi che diceva
Figlio mio
Anzi lo diceva proprio in dialetto sia quelli abbatta
O alle mamme o non è un
Buonasera letto mi dice questo ministero stipata
Israele
La traduzione queste
è una macchina
Veramente è una macchia una piccola macchia e sono molto addolorata e mi dispiace
Di farli crescere in questo tempo difficile
In effetti è un tempo difficili in sessantadue anni o in sessantatré anni l'ONU non ha fatto auto che deliberare contro Israele
In mille otto in mille ottocento sessanta risoluzioni mille ottocentoventi contro Israele
Questo è il dramma
Noi in Libia
Eravamo perseguitati noi in Libia i nostri diritti era hanno nega AAT
Noi siamo stati espropriati e cacciati e come dice Peppa Gani in una delle sue più belle canzoni che è una poesia che ha mandato al colonnello Gheddafi
A noi quando ci toglie il miele
In estate
Noi cerchiamo dire pomodoro
In autunno
Ed è sempre stato così io non riesco a capire per il quale è il motivo il mondo non si è mosso
Quando
Addirittura il Cuoa ai
Ha espulso quattrocento mila palestinesi pecche hanno festeggiato l'invasione del cuoio inizierei palestinesi batteva le mani
Il
In Israele erano addirittura
Cittadini arabi israeliani dobbiamo acquisire libertà in queste ore e questo in dramma li battevano le mani e non è stato fatto nulla
Gheddafi ha espulso ben duecento mila palestinesi
Nessuno ha fiatato
Io sulla
Risoluti cultura non interrompo nessuno
Bene d'accordo io io chiudo di problema lo conoscete la scuola tesi è stata bombardata dalla scuola si sparava ok
Le ambulanze e dalle ambulanze io c'ho i filmini dalle ambulanze
Purtroppo questi signori non facciano altro che scendere e salire e scendere e salire ambulanza appena donate poter gente questi enti benedetti i soldi che mandate in questo Paese protegge ieri e cercate di fare uscire la gente dai campi e fate lavorare dimodoché si chiudano grazie scusate buonasera crack grazie ad esso per un saluto
Il Angelo Pavoncello di Kadima Italia grazie
Saluto venti era solo per dire la differenza veloce in venti secondi Hamas Israele Italia amasse tramite i cartoni animati fa insegne bambini ad esplodere
Gli italiani insieme a Israele hanno adesso raccolto settanta mila dollari
Insieme a chi ha di medaglia per costruire un asilo dove giocheranno insieme bambini israeliani bambini palestinesi questa è la differenza grazie
Grazie grazie a tutti
è stata una bellissima manifestazione con tanta partecipazione con la partecipazione di tanti parlamentari
Di tanta tanta gente che ha voluto dare qui una grande testimonianza perché l'esistenza di Israele
Un'esistenza fondamentale per Israele e anche per noi
Ma io voglio che le ultimissime parole
Siano dette da Fiamma Nirenstein che veramente nel Parlamento italiano la grande
Di
Di il grande difensore perché con tanta passione con tanta anche i ma con tanta capacità
Esprime i sentimenti di tutti quanti noi
Per il popolo israeliano atte Siham proprio le ultime parole di questa bella e e grandiosa manifestazione
Grazie grazie a tutti grazie e qui allora voglio finire con una parola di ottimismo
Che uno una parola di ottimismo perché la guerra cessi il prima possibile
E perché Israele possa essere quello che desidera essere un Paese normale pieno di gioia pieno pieno di vita in cui i suoi ragazzi
Non rischiano
Non rischiano di morire indifesa di questo piccolissimo stato
Attaccato
E vilipeso sin dal mille novecentoquarantotto cioè dalla
Dalla sua nascita e poi una parola piccolissima
Però importante di speranza per noi che qui abbiamo sentito parlare una quantità di personaggi importantissimi per la Repubblica italiana uno dietro l'altro di tutte le parti politiche
E tutti quanti come non mai io credo nella storia d'Italia hanno espresso una grande solidarietà per Israele
Questo è il nuovo questa diverso questa ci devi dare veramente il senso che forse comincia un'epoca nuova in cui veramente anche Israele può rallegrarsi che
Il mondo
Che non è quello nostro degli attivisti per Israele di coloro che amano Israele di coloro che pensano di capirlo a fondo ma quelli di coloro che si avvicinano
Al tema di Israele
Improvvisamente capiscono qualcosa di nuovo qualche cosa di Tel di enormemente importante che hanno qui ripetuto in tanti e che si esprime
Con tre parole Israele siamo Noemi Israele siamo Noemi
è quindi
Noi pensiamo sempre a questo noi noi italiani noi americani noi europei
Noi noi nell'Occidente noi chiamiamo lese la democrazia tutti questi tutti questi sono Israele Israele siamo nomi e possiamo essere fieri dunque
Arrivederci
Pubblico
Bene
Avevo promesso
Dopo oralmente
Guardate
Davvero credo che
Come ha detto che danno
Gli altri amici ai quali dobbiamo cioè siamo qui
La maratona si farà l'ho detto anche a Riccardo e
La maratona significa riflettere parlare occupare notte giorni a riflettere al si questo è urgente io volevo adesso ormai
Stiamo smontando le strutture
Tanto dire che ci ha seguito da Radio Radicale
Che
Loro sanno quanto
Il manifesto appello
Che credo conosciate anche voi
Dalla sinagoga di Firenze
A oggi un'attualità
Clamorosa
Vorrei però chiedere a tutti
Noi siamo
Con lo Stato con il popolo di Israele evidente
Voglio dire difficile cambiare
Io spero che chi è arrivato da poco non si
Resti a lungo anche loro insomma
Ci lavoriamo tutti
Non è detto ma faremo in modo che il così sia
Però credo che c'è uno è cosa
Che non ci entra in testa e non è un caso
Prima poi mi sono interrotto guardate a due riprese
Il popolo israeliano con due sondaggi inattaccabili uno figura dei fatta la Commissione europea quando c'era Moratinos che non mi amava molto insomma
L'aveva fatto quel sondaggio per dimostrare Israele non era d'accordo
Con
L'Europa
Poi nel due mila e sette stata la Fondazione Adenauer
Il popolo israeliano eh
Nelle condizioni del popolo italiano per alcuni versi
Cioè noi sappiamo che con i sondaggi su tutti i massimi problemi del vissuto
Del nostro popolo sono sempre al settanta ottanta per cento d'accordo su quei referendum quelle posizioni diverse
E poi mai a livello
Ufficiale queste cose invece vengono fatte
E
La democrazia
Non può tollerare a lungo
Che è una volontà popolare profonda non si traduca se non nella censura
Se non nell'ignoranza
Di quello che
Il popolo ha maturato io non sono un po'pure vista che l'ho sempre dimostrato ma dobbiamo pure prendere atto che nella realtà italiana che conosciamo quale sia
Eppure persistono
Riforma americana
La storia a fare tutto l'elenco delle cose persiste ebbene questa storia per cui il popolo israeliano è
Perché sa
Intuisce vuole
Che l'Europa sia
Anche israeliana
Vuole essere un avamposto vuole essere l'avamposto di mezzo miliardo di persone perché lo
Ma scusatemi
Questa è cosa che sappiamo che ne facciamo
Ufficialmente siamo al trentanove per cento dei cittadini Israele che possono essere titolari anche Romani se vogliono di un altro passaporto di un'altra relazionalità
Se entrassero ma
Questa Europa e esclusiva non è più inclusiva ma anche Ucraina Giorgio Turchia e via dicendo noi potremmo dire
Che il popolo di Israele e Israele rappresenta
Quanto se non più
E in modo più profondo l'Europa che abbiamo voluto costruire e che e necessaria
Alla pace nel mondo alla democrazia e nella libertà anche per se stesse
E quindi
La riflessione è questa
Perché su questo tranne alcune le comunità non si pronunciano
Su questo innanzitutto da europei e
Da italiani da israeliani
Ce ne sono due o tre
Ma si continua ad avere questa cosa come se fosse dell'altro mondo
Faremo una maratona
Parleremo di queste cose
Ma io devo
Così come un po'non dico sono stato ascoltato ma in fondo non ha avuto torto quando dicevo sono sionista sono sionista
No adesso
Non siamo più così soli anche nelle comunità rivendicare questo
Bene anche questo di essere in sintonia
Con la realtà israeliana
è qualcosa che possiamo e dobbiamo fare
Altrimenti noi rientriamo in un gioco che non rende viva evidente la democrazia
E il rischio più grosso dimenticato di dirvi che
Restate perfetto il pm domani mattina vedere Aero abrogare
Parlerà anche di questo siamo militanti in questo modo incantare
Adesso domani sarà in Turchia
Che
Dobbiamo capire che è gravissimo quello che sta accadendo se prendiamo l'iniziativa politica come quella oggi e di Israele dobbiamo anche però
Valutare quantifico quali sono gli effetti
Quelli che restano
E a questo punto comprendere ed essere stato giusto
Rischiare d'altra parte è vero se si continua
A voler essere come la classe dirigente israeliana
Essere
Stato nazionali a sovranità assoluta
E non
L'avamposto di una storia di una realtà di mezzo miliardo in più di persone
Allora è si è costretti in modo disperato costantemente a difendere quello zero due per cento di terra che c'è
Quelle uno e rotti non so quanto
Di popolazione che si rappresenta
Nel Medio Oriente sentivo parlare
Anche dei moderati m il problema non è dei moderati
I sauditi sono dei moderati non sono nella storia
Possono essere un modo
Particolare momento quelle quali possiamo affidare le speranze della crescita dei democratica e quindi sono qui a ripetere
Ancora una volta non è un problema di
Moderati è un problema di laici
Di liberali
Di democratici
E solo questo per il resto si può essere moderati e nella sostanza il come accade nella realtà saudita assolutamente contro la democrazia contro la libertà
E non possiamo permetterci questo lusso una critica che io farei
A Massimo D'Alema ECM continua a ragionare i libanesi
Gli israeliani i palestinesi no dovrebbe sapere noi meglio di niente alcuni di noi che la realtà cantavano internazionale
La realtà sono è un'altra occorre giudicare in termini di democrazia di libertà e appunto questa tesi di dare ai poveri palestinesi
Darle l'ennesimo Stato è una
Dimostra quanto
Dobbiamo lavorare
Riflettere e
Ho sentito dire siamo tutti israeliani è va bene
Ma loro sono i sei gli hanno si misura anche nel tempo della sua vita in cui
Opera da israeliano e con questa responsabilità non solo in momenti
Di crisi o di manifestazione
A volte
Un po'troppo politicista dica no dei sentimenti di quel momento quindi o occupata dalla struttura
Ringrazio perché nessuno ha detto che potevo trovarmi arrivederci io spero molto presto anche in Sicilia questa maratona immediata del propongo che aveva ragione sia gli apporti valutario tanto
Ente
Sì sì ma no c'è un piccolo problema che poi ebbene farlo lì perché così ormai lì c'è anche molta gente che non hanno né molto esperta di questa roba
Magari sta bene e potremo farli star meglio anche la notte raccontandogli alcune cose grazie