Per dire basta all'antisemitismo!

Esortazione con cui l'associazione sette ottobre indetto la manifestazione di questa sera intanto voglio ringraziare tuo subito tagli aderenti radio radicale che ci sta trasmettendo in diretta in questo momento
E allora c'è una nuova notte dei cristalli che ha macchiato l'Europa
Con la vergogna ecco all'orrore giovedì scorso ad Amsterdam la caccia all'ebreo scatenata contro i tifosi del Maccabi non è stata una querelle attratti fossi come alcuni hanno avuto l'ardire di lire
Che è stato l'episodio più grave di antisemitismo dalla sette ottobre del due mila ventitré
Un pogrom senza precedenti in Europa dopo la seconda guerra mondiale
Svegliati Europa dunque per questo che noi siamo qui per lanciare un allarme un allarme all'anima liberale democratica su cui abbiamo fondato la nostra cultura
Se chiunque tra le strade delle città della nostra Europa
Per proteggersi da violenza e aggressione deve urlare come ho letto stamattina su un quotidiano
Non ci sono un ebreo non sono israeliano vuol dire che la nostra libertà un grosso grossissimo un enorme pezzo della nostra libertà e finita nella spazzatura
Questo è antisemitismo ed Amsterdam è stata una nuova notte di cristalli
Per bande che sventolavano una bandiera palestinese hanno in passato per le strade a caccia di tifosi israeliani chiedevano documenti di identità
Prime decidi decidere se lasciarli andare o se picchiare duro e con la complicità delle forze dell'ordine che hanno deciso di fare obiezione di coscienza per non scendere in piazza a contrastare il loro talvolta spesso connazionali
E a questo proposito io voglio ringraziare le nostre forze dell'ordine e le forze dell'ordine italiane che sono qui anche stasera
E che non si sono mai tirata indietro
Per proteggere la libertà di pacifica espressione del pensiero dei cittadini italiani grazie
Sono arrivate le scuse del re d'Olanda sono arrivate tardive
Ha detto Guglielmo Alessandro abbiamo fallito come ai tempi della Shoah si hanno fallito e hanno fallito proprio nella città di Anna Franca una città simbolo che doveva restare intoccabile
Oggi il fallimento sarà dell'Europa in terza non riuscirà a riconoscere che sull'orlo del baratro cioè il suo bene più prezioso c'è la democrazia c'è la libertà c'è rispetto per l'individuo
Su questo altare milioni di vite sono state sacrificate durante la seconda guerra mondiale
E sei milioni di queste vite erano di cittadini europee di religione ebraica sei milioni a cui noi avevamo giurato mai più
A questa manifestazione hanno aderito quarantadue associazioni abbiamo iniziato citando radio radicale vi dico brevemente tutte le altre associazioni che ringrazio e che hanno voluto aderire
L'uccello Unione delle comunità ebraiche italiane
La comunità ebraica di Roma la comunità ebraica di Milano l'ugello Unione dei Giovani Ebrei d'Italia il Forum delle famiglie degli ostaggi
Con un quattro a Belli verso Roma
Radio radicale il Riformista e inoltre blog partito radicale messa noi ebrei socialisti federazione giovani socialisti Sinistra per Israele
Associazione che Nabu ora sardo sopra Israele spero di aver detto bene Associazione Italia Israele della campagna ben saletta
Fondazione Giuseppe levi pedoni Pride Vesuvio associazione radicali Napoli assenza Ernesto Rossi
Associazione ponte atlantico Kappa Kappa e le querelle
Che Renna che M inetto e Lance letti Italia
Che non è mai esordì talia associazione milanese pro Israele Associazione Italia Israele di Perugia Associazione Italia Israele di Napoli Associazione Italia Israele di Firenze Federazione associazioni Italia Israele unione associazione Italia Israele a debito Fondazione Marco Pannella EDP evangelici d'Italia per Israele cristiani per Israele International Christian Embassy Gerusalemme italiani
Fonte di vita moderna centro Gessner San Miniato osservatorio Enzo Sereni associazione estremo di Caltanissetta associazione Italia Israele di Milano
Gruppo si olistico piemontese i propri Angiulli Sasso Session
C'ha Dassi credemmo a Torino Solomon osservatorio sulle discriminazioni associazione memoriale Savoldo della Shoah era solo la parola alla presidente l'associazione sette ottobre Stefano Parisi
Grazie grazie a tutti per essere qui grazie anch'io voglio ringraziare innanzitutto le forze dell'ordine che ci fanno che ci assistono oggi e che sono quelle che tutti i giorni purtroppo affrontano la violenza
Dei gruppi può pal dei gruppi antisemiti e sono in grado di tenerli a bada
E grazie dobbiamo ringraziarli veramente perché sono il vero argine contro la violenza che purtroppo dilaga nelle nostre strade
Anch'io voglio ringraziare tutti coloro che hanno aderito tutte le quarantadue associazioni che hanno aderito perché credo che uno dei temi importanti che abbiamo che dobbiamo essere sempre tutti insieme
Questa è una battaglia completa si complicata siamo una minoranza dobbiamo combattere uniti
E quindi l'importante è stare insieme chiunque prenda l'iniziativa e chiunque voglia lavorare dobbiamo lavorare insieme dobbiamo lavorare non solo per gli ebrei non solo per Israele ma per la nostra libertà e grazie quindi a tutti voi
Che si vede oggi che siete oggi venuto qui venuti quasi non siamo abbia voluto mobilitarci
Perché pensiamo che nel cuore dell'Europa non possa accadere quello che è accaduto
L'altra notte
Abbiamo voluto inizialmente avevamo chiesto di manifestare davanti all'ambasciata olandese
Per motivi di sicurezza giustamente la questura ci ha detto di sposarci sapete che l'ambasciata olandese accanto all'ambasciata di Israele
E quindi abbiamo immediatamente ovviamente ha consentito a spostarci qua scusate per il disguido organizzativo che abbiamo avuto però noi dobbiamo essere chiari una volta per tutte basta con la violenza sugli ebrei
Non è possibile che gli ebrei oggi trovino in Israele maggiore sicurezza Israele bombardata quotidianamente al nord e al sud gli ebrei francesi vanno via dalla Francia per andare in Israele perché lì si sentono più sicuri
Questo è una cosa che non è più tollerabile
E guardate non è un tema non è un tema che noi possiamo declamare una volta ogni tanto quando accade qualche cosa noi non vogliamo più sentire la retorica del mai più
Non vogliamo più usare accanto a quelli che il ventisette gennaio dicono mai più e poi tutta durante tutto l'anno giustificano la violenza che quotidianamente accade gli attacchi che accadono Poli lamenta Israele
Non è più tollerabile basta con la retorica della Shoah oggi dobbiamo essere a dobbiamo dire parole chiare e quello che sta succedendo dopo il sette ottobre che è successo il sette ottobre
Vede Israele un paese vittima di una violenza su sette fronti diversi che non è tollerabile e l'ambiguità delle leadership occidentali quasi tutte le delibere CIPE occidentali rispetta quello che sta succedendo in infine in Israele è la causa dell'antisemitismo che cresce la gli informati Tione
L'informazione che dal sette di ottobre racconta che Israele il Paese occupante e che è che le vittime e Hamas è quella la radice della col della cultura antisemita che sarà di grande d'Europa
Quando abbiamo i giornali che raccontano quotidianamente facce nomi cognomi penso ad esempio al Sole ventiquattro Ore
Che il giornale degli industriali degli industriali che collaborano quotidianamente con l'industria la tecnologia italiana ed è il giornale che ha sposato appieno
La propaganda di Hamas questo non è tollerabile penso all'istituto all'ISPI l'Istituto della politica internazionale
è un istituto posseduto e governato dai più grandi imprenditori italiani andate a vedere cosa stava solo succedendo su su su Instagram cosa fa quell'istituto
Da poco ha pubblicato un perché dice che il sette ottobre è un atto di resistenza
Ma voi queste cose dobbiamo dirle chiare perché quello che a me preoccupa non quattro idioti quattro idioti che per strada attaccano e dicono slogan idioti come è successo l'altro giorno a Milano quell'ombra che preoccupa il Litta
è l'élite di questo Paese l'élite occidentale sono gli accademici che abbassano la testa davanti agli ovvio Enza degli studenti sono Lilith i direttori dei giornali che lasciano Ghedi diventa far diventare i loro giornali propaganda della dell'Abbé verde megafono della propaganda di Hamas
è quello che hanno deve preoccupare sono i luoghi della cultura
Micromega in spie tanti altri luoghi della cultura italiana teoricamente della cultura endemica ed è liberale italiana che oggi hanno ceduto hanno ceduto i nostri valori
A una a un clima violento e antisemita e antisraeliano e hanno scordato la storia dell'Occidente la storia di nostre democrazie occidentali noi siamo oggi liberi perché c'è Israele noi siamo liberi perché dopo il perché dopo perché è nata a Israele dalla che è il che è il presidio la nostra democrazia e l'hanno assalita nostra democrazia
Non ha nulla da invidiare scusate il contrario che la la la migliore Democrazia nel mondo è la democrazia israeliana un Paese dinamico come c'è Israele non c'è da nessuna parte
Nonostante quello che succede in Israele c'è il più alto tasso di natalità di tutti i Paesi occidentali per quale motivo perché ci sono un po'di sussidi o perché c'è uno spirito vero i giovani vanno a combattere
Di Night and per fare la guerra per i le loro famiglie per la loro beltà per la loro sicurezza i nostri giovani purtroppo o per fortuna pochi
Vanno per le strade a inneggiare agli assassini di questi giovani quella questo succede iniziò in Occidente e dobbiamo dire parole ciliare
L'ambiguità che noi vediamo in tutta la politica in tutte le leadership europee deve essere fermata non dobbiamo fermarci
Soltanto a fare un po'di slogan contro attinse miti suo dobbiamo dire parole chiave
Di formazione gioca una purtroppo gioca una partita violenta avete visto tutti quanti report di due di due avete visto tutti quanti che cosa ha fatto la Rai con reporter la domenica scorsa
è una vergogna che ci possa essere una comunicazione manipolatrice che dice la menzogna nel servizio pubblico nazionale su cui noi paghiamo il canone
è una cosa vergognosa che non può esistere non abbiamo chiesto l'altro giorno alla Commissione parlamentare di vigilanza alla RAI
E l'abbiamo chiesto anche a Liliana Segre che facciamo qualcosa perché il venticinque novembre labili però il giorno più contro la violenza
La violenza sulle donne venga trasmesso un film che si chiama Screen Before Silence che molti di voi hanno visto che racconta
Dalla dalla viva voce delle donne che hanno subito violenza il sette ottobre racconta cosa è successo
Abbiamo bisogno di Enti sette gennaio ci sono un sacco di firme sulla sulla Shoah la RAI ha sempre giocato una partita importante da questo punto di vista bene il venticinque novembre deve essere trasmesso quel film lo devono vedere i giovani lo devo vedere gli italiani lo devono vedere tutti perché devono sapere che cosa è
La vera violenza contro le persone inermi invece le femministe cancellano quella il le le mi cancellano le le le donne le donne israeliane cancella o le donne iraniane hanno un femminismo che difende le donne però dipende un po'dalle circostanze non proprio tutte persone Breno le difendiamo così come succede a alle organizzazioni per la difesa dei diritti civili
Degli omosessuali che guarda caso si schierano e che combattono a fianco di fa mass contro il Paese più liberale in assoluto al mondo da questo punto di vista che Israele eppure quel corto circuito che capita nelle teste di quei ragazzi
Che fanno questo bene va fermato e va fermato dalla politica va fermato dall'informazione e va fermato dalle nostre battaglie che devono dire parole chiare su quello che sta succedendo
Grazie
La parola marmi disegni Presidente dell'Ucei
Allora grazie a tutti voi che siete qui riempite questa piazza ovviamente l'associazione sette ottobre in primis allora
Qui noi non siamo per piangere addosso agli ebrei a dire quanto siamo disperati e perseguitati un'altra volta più questi sono fatti che non sappiamo bene e ci proteggiamo abbiamo approntato diversi meccanismi di sicurezza
Quelli sono e sappiamo di poter contare su noi stessi grazie alle forze dell'ordine italiane che non sono quelle olandesi e che giorno per giorno danno prova
Di coerenza attenzione pur con tutto lo sforzo di riprendere di rispettare un criterio di legalità e questa parola legalità deve essere ben chiara che non vuol dire banalità slogan cessate il fuoco legalità vuol dire rispetto delle reali delle situazioni reali
Noi siamo qui oggi per dire a tutti gli altri non agli ebrei aprite gli occhi affidate lì di quello che noi abbiamo vissuto vediamo percepiamo la conosciamo bene
E lì
Date di aprite gli occhi tra il dire e il parlare non c'è un mezzo in mare c'è in mezzo un ordinare si sente dopo un secondo ci sono le squadre ben organizzate ben finanziate che fanno la caccia all'uomo
E oggi è la squadra e la caccia all'ebreo ma domani sarà una donna una ragazza qualsiasi che si veste come gli pare
Come quella che abbiamo visto in Iran qualche giorno fa quindi ragazze donne omosessuali cittadini chiunque aprite gli occhi svegliate di perché questo torpore questo dormire domani vuol dire lì eran dentro l'Italia
Fra questi qua
Allora adesso vorrei dare la parola se c'è non lo vedo a un collega giornalista se c'è si appalesa per Antonino Monteleone
Se sei
è arrivato
Che ci ha raccontato molto bene in televisione gli accadimenti del Medio Oriente con parole chiare semplici
è mediata eccolo qua
Spetta una volta ma
Va bene io cerco di essere
Brevissimo quello che è successo ad Amsterdam
Nel corso dell'ultima settimana
Alcuni media maliziosi hanno provato a farlo passare come una bega tra hooligans ma soprattutto sono quelli del Maccabi che hanno provocato se non fossero uscite le chat che dimostrano che era un evento pianificato che non aveva nulla a che fare con il calcio con lo sport ma aveva a che fare con l'esportazione di un conflitto che non è soltanto
Uno vorrebbe dire una disputa territoriale non c'era disputa territoriale tra Israele e Gaza il sei ottobre
Gaza in realtà era la prima forma di Stato autonomamente guidato dai palestinesi per i palestinesi ed è successo quello che è successo
Quindi se non fosse stato per le indagini e per l'emersione di queste chat qualcuno
Perché qualcuno c'è cascato qualcuno continuerà a cascarci avrebbero derubricato tutto a una bega tra tifosi e questa è una menzogna con è una
Non più una menzogna ma una malefica malefica strumentalizzazione le strumentalizzazioni fanno più danni delle bugie in questa vicenda in quest'epoca tutte le volte in cui un giornalista scrive o dice o riporta un dato
E apre le virgolette e lo attribuisce al ministero della salute di Gaza si deve vergognare
Perché sta riportando un dato che è fabbricato per uno scopo che è diverso da quello di informare assolutamente diverso ecco penso che un giornalista che riporti
In questa con questa facilità
Con questa leggerezza
Che scriva al Ministero della salute di Gaza non dovrebbe fare questo lavoro oppure a gettare la maschera
Tirare giù la maschera che tra le tante cose brutte che abbiamo visto in questi mesi almeno un'utilità
Adesso sappiamo chi siamo
Perché sono venute giù molte maschere tutte le volte in cui
Qualcuno prova a dire qualcosa Stefano sta facendo Stefano Parisi un lavoro lodevole
Troverete sempre nei sociali in questa fogna che sono diventati soci al qualcuno che scriverà servo dei sionisti bene io sono un servo dei sionisti vi dico perché
Perché penso che servire sia qualcosa di nobile e servire una causa giusta il diritto all'esistenza dello Stato di Israele sia qualcosa di cui potersi vantare quindi si sono servo perché penso di poter servire al meglio delle mie capacità una causa giusta
Che è quella dell'unico luogo al mondo in cui ebrei si sentono protetti ve lo dice un non ebreo vi sono un cristiano cattolico che sente questa causa e si sente ebreo dal sette ottobre
Perché tutte le volte in cui qualcuno deve rinunciare
Tutte le volte in cui qualcuno deve rinunciare a un pezzo della propria identità per sentirsi al sicuro svestite la kippah non mettere le nel Suzzara sulle porte di ingresso delle case nei complessi delle grandi città europee delle grandi città dove l'integrazione ha funzionato ha funzionato
Secondo voi quello che è successo ad ammessa da Adams danno quello che è successo in Svezia
Poche ore fa è un sintomo di integrazione o di dis-integrazione esiste integrazione se gli integrati non si sono assimilati esista integrazione se chi scappa da Paesi che sono ridotti
Come sono ridotti vuole trasformare i nostri paesi in una situazione peggiore
Di quelle di partenza io penso che dovremmo farci delle domande
E mettere al bando alcune ipocrisie oggi per una coincidenza della storia
Forse in Italia non abbiamo alcuni problemi ma fino a quando a domanda e fino a quando perché a differenza di settantacinque anni fa le cose vanno molto più veloci
Se ci fosse stato Instagram nel mille novecento quarantacinque qualcuno avrebbe scritto vergognatevi forze alleate perché nessuno sta pensando ai bambini di Dresda
Vergognatevi forze alleate perché qualche innocente ci ha rimesso le penne in questa guerra è stato necessario per eradicare il nazismo
è stato necessario per eradicare il nazismo e oggi noi siamo qui in questa piazza non siamo non siamo tanti ma non siamo nemmeno pochi
Per ricordarci ricordare che settantacinque anni fa avevamo molto ben chiaro tutto ciò per cui valeva la pena
Vivere ma soprattutto valeva la pena rischiare la propria vita la libertà che di cui godiamo oggi e che qualcuno vicino a noi vorrebbe privarci vorrebbe portarci via tenetelo a mente e tenere alta la guardia
Perché tutto molto subdolo e tutto molto devo dire
Devo anche limitarmi nel diciamo nella scelta e nell'uso delle parole comunque c'è da c'è da stare poco allegri ecco mettiamola così
Quindi l'unico modo per fronteggiare questa situazione e tenere le antenne dritte
L'attenzione al TAS bugiarda are tutte le mistificazioni una per una combattere non è detto che ogni battaglia venga vinta ma bisogna resistere fino alla fine
Sappiate che in questa storia nel rimarrà in piedi soltanto uno diceva il vecchio è così perché c'è qualcuno che pur di tappare la bocca noi pur di impedirvi di essere qui
Per alcuni di voi pur di impedirvi di esistere sono disposti a qualunque cosa
Grazie
Grazie adesso per la comunità ebraica di Roma io hanno Arbib
Grazie Antonino grazie tu sei un servo dei sionisti io sono sionista serva dei sionisti lo sono nata lo sono oggi e lo sarò per sempre
Parlo come detto a nome della comunità ebraica di Roma porto i saluti di Victor padroni che si trova oggi a New York anche per programmare un Progetto importantissimo per la nostra comunità se Dio vuole a breve avremo una grande scuola
Molto più grande di quella che abbiamo allora il no oggi Fiamma Nirenstein la nostra carissima amica giornalista di punta scrive che siamo arrivati a un punto di non ritorno
Quello che è successo Amsterdam è un punto di non ritorno chiedere ad un ebreo
Ad ogni israeliano
Di non portare la kippah di non avere la paga in David di non avere la bandiera di Israele è una cosa che nel due mila ventiquattro nelle città europee non si può sentire non si può accettare
E vi ricordo una cosa
Qual è la nostra risposta
Noi ebrei continueremo ad avere la bandiera di Israele continueremo a portare la maga andavi sul collo e continueremo ad avere la spilla degli ostaggi fin quando centouno ostaggi non torneranno a casa
Vi siete chiesti qual è il filo rosso il filobus che legga quello che è successo oggi
Quello che è successo ad Amsterdam cosa lega il sette ottobre cosa lega le manifestazioni nelle università americane italiane francesi cosa lega quello che è successo a Amsterdam
Questi so che lo lega e l'antisemitismo Lante buonissimo desistito l'antisemitismo di oggi che non ne può più accettabile le città europee i nostri politici
Le forze dell'ordine che ringrazio ringrazio l'Italia all'ingrasso di tale che ci protegge continuamente Stefano grazie di averlo ricordato e Noemi in grazia di averlo ricordato perché le forze dell'ordine israeliane ci proteggevano
Ma ricordiamoci caricare i signori questo non può più essere accettato
Oggi noi dobbiamo chiedere ai politici dobbiamo chiedere ai media dobbiamo chiedere i giornali
Perché
Parlate solo delle bugie perché parlate dei falsi storici perché non parlate della verità perché non parlate perché nato lo Stato di Israele come nato nello Stato di Israele perché non parlate della mostra della democrazia dello Stato Israele
Oggi ci chiedono siete arrabbiati
Sì siamo arrabbiati siamo arrabbiati perché il sette ottobre l'abbiamo dimenticato l'avete dimenticato voi giornalisti
Di questo radical-chic di sinistra l'avete dimenticato il sette ottobre avete dimenticato le donne stuprate
E oggi mi dicono ha mi fa ridere che
Era nuovo quelli del Maccabi si sono comportati male quindi è successo perché sa perché c'è stata una lite tra tifoserie quando il sette ottobre mi hanno detto che le donne italiane sono state superate perché sono sono cercate
Ed ecco oggi mi dicono che i tifosi israeliani
Hanno manifestato in maniera sbagliata ad Amsterdam ci rendiamo conto cosa sta succedendo Europa svegliati giornalisti parlate della verità perché ricordatevi che la democrazia si difende sotto il muro di Gerusalemme oggi il mondo è libero perché esiste lo Stato di Israele
Esisterà sempre quindi chi ci vuole annientare chi ci vuole distruggere
Andiamo
Nostro Iuc
Non succederà
Mai il popolo di Israele vivo il popolo di Israele continuerà a vivere e le democrazie del mondo si devono svegliare perché oggi Israele sta combattendo una guerra per tutti noi come ha detto Antonino non solo per gli ebrei
Per i cattolici per i mussulmani per tutto il mondo occidentale Israele sta combattendo una guerra per difendere i valori del mondo occidentale
Quindi se mi si chiede di non mettermi la maga in David nelle città di Roma o di Parigi o di Londra o di Amsterdam non lo farò mai continuerò ad andare avanti come ebrea fiera sionista testa alta questo che lo sente al mondo
Che le democrazie alla sentore Antonino non puoi essere tu uno dei pochi giornalisti a parlare della verità
Continuiamo a parlare della verità chiediamo al Governo italiano di tipo di accettare la risoluzione dell'antisemitismo dell'Area in via normativa che possono essere perseguitati quelli che parlano di antisemitismo
Basta oggi dopo Amsterdam noi ebrei e il mondo occidentale insieme a noi i nostri amici e ce ne abbiamo tanti dobbiamo urlare al mondo difendiamo la democrazia difendiamo i valori democratici amministra fai
Adesso c'è una dichiarazione dell'ambasciata del regno dei Paesi Bassi in Italia che ha mandato proprio per la manifestazione organizzata dall'Associazione sette ottobre ed è questo l'ambasciata del regno dei Paesi Bassi fa ecco alla severa condanna espressa a tutti i livelli dalle autorità olandesi
Sua Maestà il Re il primo ministro olandese Dick show fa e il ministro agli Affari Esteri Kaspar bel Campa
Hanno dichiarato di essere inorriditi dagli attacchi antisemiti contro i cittadini israeliani e che sono assolutamente inaccettabili
Le autorità olandesi hanno avviato una approfondita indagine su questi atti antisemiti violenti i cui responsabili saranno perseguiti
I Paesi Bassi condannano questi atti criminali con la massima fermezza non c'è assolutamente posto per l'antisemitismo nei Paesi Bassi le persone ebree devono essere al sicuro ovunque incluso Amsterdam
E adesso la parola ad Andrea Cangini segretario generale della Fondazione Einaudi
Una sera allora attendiamo con ansia i risultati di un'approfondita analisi del del governo olandese
La Fondazione gennaio che sempre stata dalla parte di Israele perché ciò comune del valore libertà democrazia pluralismo tolleranza a maggior ragione siamo dalla parte di Israele dopo l'orrore del sette di ottobre
Dilatarsi è vero quello che si diceva ci sono stati dei Miserabili tentativi di raccontare i fatti di Amsterdam con uno scontro tra ultras per la verità che questa volta la maggior
Parte dei media dei telegiornali e dei giornali
Ha raccontato i fatti per quello che sono stati ha dato ai fatti loro vero nome antisemitismo a me preoccupa molto il fatto che nelle decine di migliaia di casi singoli
Che accadono quotidianamente in tutte le democrazie occidentali non ci sia un racconto e quelle rare volte in cui racconto cessi tenda ad essere un racconto giustifica torio spiegando l'alt l'aggressione la violenza
L'oltraggio con la esorbitante reazione dello Stato d'Israele teoria che non spiega nulla
Non ci sono altri casi nella storia in cui dei cittadini
Di uno stato europea o che si riconoscono per religione per cultura per appartenenza in un altro Stato vengano aggrediti vilipesi picchiati in quanto espressione di quello Stato io sono molto schierato a favore la causa Ucraina mai mi sognerei di mettere le mani addosso ad un russo e non mi risulta che nessun ucraino in Italia e nel mondo abbia tirato un solo pugno un russo in quanto russo
Così come mi risulta che il molesto nessuna armeno abbia aggredito un turco in quanto turco pure essendo l'Armenia con tutta evidenza vessata dalla Turchia
Così come lo sono la il popolo ucraino dalla Russia l'elenco è sterminato accade solo ed unicamente in un caso nel caso degli ebrei
Ai quali si attribuisce la responsabilità della politica d'Israele ammantandoli antisionismo un sentimento purtroppo antico che con tutta evidenza non riusciamo a sconfiggere l'antisemitismo l'antisemitismo il punto alle il sì all'antisionismo e il vestito buono l'antisemitismo ci sono in questo momento decine centinaia di popoli a torto o a ragione in cerca di una patria che a torto o a ragione considerano un certo stato che si chiami
Io non è che si chiami Cina che si chiami Turchia
Come la causa della loro mancanza di libertà e di autodeterminazione nazionale
Tutto questo accade nell'ignoranza dell'indifferenza dell'élite occidentali che si appassionano solo ed unicamente ad una causa alla causa del popolo palestinese
Visto tendo ad escludere che ci siano le particolari affinità tra l'élite occidentali e il popolo palestinese in quanto tale la cultura del popolo palestinese in quanto tale la religione il popolo palestinese in quanto tale e allora la spiegazione può essere soltanto nella controparte la controparte le popolazione palestinese lo Stato ebraico
E quello che fa la differenza dell'aggettivo ebraico è evidente che si tratta di antisemitismo e tutto il resto sono chiacchiere chiacchiere a cui gli sulla stampa e lo dico da giornalista tende a piegarsi troppo è vero quello che è stato detto ed è vero che dovremmo tutti quanti fare
Una grande e profonda autocritica perché se non si dice la verità in questi casi difficilmente poi ci si può ergere a difensori d'la libertà e del pluralismo la libertà e le pluralismo per difesa qui oggi e va difeso Israele di conseguenza grazie
Grazie Andrea Cangini a parola la senatrice Maria Stella Gelmini
Grazie a tutti voi per essere qui un ringraziamento e un applauso all'associazione del sette ottobre a Stefano Parisi
Che ci ha richiamato ad un atto di irresponsabilità e di non accettazione di quello che sta accadendo in Europa
Ma che lega attraverso un filo rosso moltissimi episodi di antisemitismo anche nel nostro Paese anche in Italia qualcuno vorrebbe che noi ci abituassimo a leggere sulle cronache dei nostri giornali che ai cittadini
E per lei vengono in qualche modo attaccati
In qualche modo viene usata loro violenze non mi riferisco solo alla violenza fisica ma anche alla violenza psicologica
Noi non vogliamo rassegnarci
Non vogliamo accettare questo stato di cose
E credo che la presenza di tanti cittadini in cui sita significare che c'è la volontà di reagire a quelli che sono dei comportamenti di una gravità inaudita e che sono figli di una comunicazione che confonde l'aggredito con l'aggressore
Che vuole attribuire al popolo di Israele erano responsabilità anche rispetto a Gaza che non ci sono nella forma in cui vengono rappresentati e allora rispetto a tutto questo io credo che noi dobbiamo fare alzare la nostra voce dobbiamo far sentire la nostra voce dobbiamo nonna rassegnarci
Io sono qui perché voglio esprimere la solidarietà al popolo di Israele anche alla comunità ebraica di Roma come anche ieri l'ho fatto a Milano
E però devo dire che mi è molto dispiaciuto vedere che nella mia Milano ci siano state delle manifestazioni che inneggiavano a da Massa con la foto di sino alla quale hanno partecipato anche rappresentanti della politica
Senza prendere la distanza
Da dichiarazioni gravi violente ma mescolando la loro voce
A queste manifestazioni beh io credo che abbiano fatto un gravissimo errore
E rispetto a questo noi non dobbiamo in nessun modo accettarlo quello che è successo a Milano io lo voglio denunciare non mi sarei mai aspettata che rappresentanti dalla politica
Facessero parte di quelle manifestazioni non sentissero l'esigenza e il dovere di prendere le distanze
Quando si parla dal fiume al mare
Quando si inneggia ad Hamas quando si prendono posizioni contro il popolo di Israele
E allora amici andiamo avanti facciamo sentire la nostra voce io quello che mi sento di dire lì da cittadina prima che da rappresentante dal Senato è di chiedervi scusa
Perché Israele sta combattendo per tutto l'Occidente siete l'avamposto della democrazia bella libertà
Si appelli a difendere i valori in cui tutti crediamo è quello che non è accettabile
è che non ci sia solo una solidarietà pelosa ma che non si sia abbia la consapevolezza di quello che sta accadendo
Dalla battaglia che state combattendo quindi da parte mia lei scusa di tante persone ignoranti che fanno male a Israele ma fanno male all'Occidente alla democrazia
Grazie grazie
Allora è vero vero quello che grazie cave mantenete
è vero quello che dice Johanna Arbib e ci sono e quello che diciamo The leone prima ci sono tanti giornalisti che hanno lasciato nel cassetto la deontologia però da sicuro non sono tutti così ce ne sono anche tanti fortunatamente che hanno quella del presidente Mattarella definirebbe la schiena dritta allora Flavia Fratello
Buonasera buonasera a tutti
Quella mattina io come al solito mi sono svegliata abbastanza presto ero andata a letto come al solito intorno alle nove non sapevo nulla della partita ho cominciato a vedere quei filmati
Ho cominciato a guardarli e mi sono chiesta ma che caspita sta succedendo io non so niente di calcio non so chi sia al Maccabi non so chi sia l'Ajax ma era evidente che cosa stava succedendo
Dopo essermi guardata quei firmati gli ho postati su Twitter
Immediatamente sono cominciate ad arrivare le prime ingiurie le prime nei primi insulti
Ma quello che mi ha colpito non è stato tanto quello è stato ricevere dopo esattamente cinque minuti da che avevo postato quelle immagini un messaggio da una collega ovviamente non vi farò il nome una collega però del fatto quotidiano
Che mi esortava a contestualizzare che cosa era accaduto una come temi ha scritto è più responsabile di altri nel considerare il contesto
Questi sono non Leganza che volevano devastare proprietà private con bandiere palestinesi a me Saddam allora denuncia prima la loro furia anti palestinese
Questo è il clima
Queste la difficoltà nella quale ci troviamo ogni giorno a operare non solo fuori ma anche dentro alle redazioni dobbiamo contestualizzare allora io rubo le parole del ministro della degli esteri di Tajani
A che cosa giova alla causa palestinese inseguire una un ragazzo di Amsterdam o un ragazzo ebreo e costringerlo a urlare dal sole ebreo
Per per riuscire per per evitare di essere picchiato giova questo alla causa di Gaza giova questa la causa palestinese io non credo non credo assolutamente anzi se possibile estremizza ancora divide ancora
Non non fa sicuramente il gioco né degli uni né degli altri non è di questo che abbiamo bisogno abbiamo bisogno di essere chiari nelle cose scritte succedono abbiamo bisogno di vedere esattamente che cosa succede di non mistificare
Io per mestiere sono una giornalista e soprattutto mi occupo di rassegna stampa
Della vicenda accaduta a danzeranno ormai i giornali non sanno praticamente più parlando
Eppure questa mattina c'erano tre articoli importanti che bisognava leggere nessuno di questi ancora mistifica la realtà
Ah sì a noi ma diceva guardate questo è il canarino della miniera non lasciate che accada questo è un segnale d'allarme se non ce ne accorgiamo
Poi questa cosa di lamiera in tutta Europa e aveva ragione Giuliano Ferrara esortava come fa sempre a non abbassare la guardia ma soprattutto Fiamma Nirenstein
è stata già citata ma in realtà io la voglio citare per il contenuto del suo articolo è stata l'unica ludica
Nella stampa italiana questa mattina a raccontare di quel video che mostra le torture di Hamas soli cittadini palestinesi
Su questo errore assoli voto
De quanto Hamas di la propria gente e quanta faccia male alla propria gente e di quanto non aiuti la causa
Allora noi di questo dobbiamo parlare e però solo Fiamma Nirenstein l'ha scritto il nostro dovere e cercare di raccontarlo il più possibile
Aveva ragione Andrea Cangini quando diceva io non mi sognerei mai di dare un pugno a un uso ben che io appoggi l'Ucraina ve lo ricordate l'undici di settembre vi ricordate quando il giorno dopo si era scatenata una caccia
Ai agli islamici ai musulmani e tutti noi a dire no ma non è giusto ed è vero ci credevamo veramente non è giusto anche se molti di coloro lo sapevamo
Avevano brindato e avevano ho urlato di gioia per vedere cadere vedendo cadere le torri gemelle pure a nessuno di loro è venuto in mente di andare a prendere a pugni un Islam Boom Boom un arabo
è una cosa orrenda che nessuno di noi avrebbe fatto la stessa cosa dobbiamo pretendere qua contestualizziamo sei contestualizziamo io non ti ho menato l'undici di settembre tu mi devi rispettare adesso
Grazie e a proposito di Fiamma Nirenstein è collegata con noi ci sta seguendo da Gerusalemme e manda i suoi saluti alla manifestazione e adesso Riccardo Pacifici vice presidente dell'European Jewish forward anomalo su sedici
Buonasera a tutti allora tanto grazie a Stefano grazie a tutti quanti parafrasi avrà della ha menzionato la cosa che avevo rimosso grazie Flavia dove sei
Marcello Pera allora Presidente del Senato dopo l'undici settembre ci chiamò andammo con Paserman Renzo Gattegna
No era
Amos Luzzatto
Andammo a fare delle iniziative ci chiesero la collaborazione per evitare che si scatenasse in Italia e in Europa l'islamofobia
Sapete qual è stata la nostra iniziativa almeno da Roma
Andammo in delegazione a visitare la moschea di Roma guidato dal presidente della comunità Paserman
E andammo poi anche qualche mese dopo al funerale dell'Imam che era non c'aveva potuto ricevere perché era malato di cancro
Con Walter Veltroni allora sindaco di Roma decidemmo di fare una serie di iniziative qualcuno se ne ricorderà e quando ci furono ventitré morti
Quelli del mare islamici partecipammo al funerale islamico fatto sulla piazza del Campidoglio sentivano questa responsabilità io non chiedo agli islamici di oggi di restituirci quel favore
Perché esattamente sei mesi dopo quando organizzammo la visita degli islamici alla sinagoga di Roma con una scusa Abdallah Redouane attuale segretario del della Grande Moschea di Roma si inventò di sana pianta un malessere
Non venne attenzione poverino era stato minacciato di morte non lo dirà mai ma non si è potuto presentare perché perché il problema non è né Israele né nulla il problema siamo noi dell'Occidente
E come ho detto a Stefano Parisi ieri se posso dirlo non mi linciare
Nello siamo qui
Per condannare quello che è successo io almeno ci sono venuto come ho detto in altra occasione
Non mi sono impazzito per portare la solidarietà al popolo olandese loro hanno un problema
Che nemmeno noi ci possiamo immaginare il popolo olandese
In questioni di percentuali ormai a un numero dei musulmani che stanno nelle strade del paese all'interno delle forze dell'ordine che hanno fatto ammutinamento c'è un sindacato che ha detto noi noi esportiamo
Quasi tutti i vettori a Roma salti Amati Tassinari i tassisti gliene CCD Huber sono in mano agli arabi musulmani
Così come avviene in Francia così come avviene in Belgio così come sta avvenendo a Londra capitale dell'Occidente allora ho citato questi Prato paese a caso perché la percentuale dei musulmani che stanno lì
I è tale che hanno costruito un meccanismo che sarà difficile da sovvertire
Non questo problema Italia ancora non ce l'abbiamo ma potremmo averlo loro hanno un problema dobbiamo essere solidali con il popolo olandese perché la Fratellanza musulmana con uguali
Unione delle comunità islamiche in Italia che pretendono di essere gli unici rappresentanti del mondo islamico sono affiliati alla fratello a Mossul ma alla Fratellanza musulmana la quale ha fatto un'azione molto chiara
Si usa in Medioriente attraversa masse affiliato ai Fratelli musulmani la guerra con la spada si usa nell'Europa perché si può menta a mentire attraverso il meccanismo della dottrina islamica agli infedeli attraverso la conquista democratica di quei Paesi allora qualcuno potrebbe dirci guardiamoci negli occhi ma allora noi dobbiamo cacciarli via perché sono musulmani
Assolutamente no
Non li vogliamo in mezza normali vogliamo come stanno negli Stati Uniti in cui la maggior parte di loro si sentono cittadini americani e a sventolare la bandiera americana
Egli Europa invece questi anche quelli della prima della seconda generazione continuano a sentirsi cittadini dei Paesi per i quali sono di origine o in alcuni casi sono nati sono un problema all'interno della dell'Europa è solo un problema per il mondo libero e per il mondo dei cristiani o degli agnostici
E mi viene da sorridere ma purtroppo non c'è nulla da sorridere
Lo chiedo rispetta le immagini che sono state
Appena citate delle torture fatte da Hamas non nei confronti della popolazione israeliana o dei degli ostaggi quelle immagini purtroppo non le abbiamo almeno di quelli che sono tenuti ostaggi
Ma dei prigionieri che hanno preso che erano per loro oppositori politici
E li hanno torturati nelle peggiora abbiamo le immagini le possiamo
Trasmettere questi signori
Ci hanno preso soprattutto gli omosessuali
Quelli
Che hanno diversi orientamenti sessuali a quel rispetto a quelli standard sorrido
Perché voglio chiedere alle organizzazioni delle LGBT quelle che hanno impedito nel giorno del Debra idee alle organizzazioni dei Gepra ed ebraiche che qui sono presenti se non sbaglio
Di essere presenti perché non graditi ovunque e comunque non avrebbero voluto
Garantito la loro incolumità io chiedo allora ad ognuno di loro andate a chiedere agli omosessuali palestinesi già Azzawi non quelli di Ramallah
Dove sono scappati stando tutti a Tel Aviv perché è l'unico posto al mondo in cui il Gay Pride ha sempre avuto il massimo della sua esaltazione come fanno a stare
Con Hamas e chiedo
E qui concludo voglio fare un appello alla politica
Cerchiamo di uscire dall'ambiguità
Io apprezzo anche qui non è una provocazione vengo dalla storia radicale
Apprezzo faccio nomi e cognomi
Fratoianni e Bonelli con Bonelli sono anche molto amico loro in maniera molto chiara hanno dichiarato da che parte stare
Perfetto
Hanno scelto di stare in alcune manifestazioni di essere i paladini di quella battaglia perfetto
Rappresentano comunque uno spicchio della società comunque che può essere determinante in qualche luogo a far vincere la loro coalizione il cosiddetto campo largo il problema è un altro c'è una signora che si chiama LC Line
E il suo silenzio che mi preoccupa lei ecco complice lei è complice di quello che sta avvenendo e mi preoccupa molto di più il silenzio della Sly in di fronte ai fatti di Milano di fronte a tutto quello che è successo giocando sull'ambiguità il problema Netanyahu
Signori
Il problema è rara bene quando era primo ministro il problema era persa quando era primo ministro e presidente dello Stato di Israele sia già dei bugiardi e il problema non è la sinistra tout-court
Io ho votato tante volte a sinistra lo dico con orgoglio e lo dico a testa alta
Il problema è che c'è una sinistra che ci ha traditi
E quella si sa che ha dimenticato un signore che finché era in vita era il loro paladino Giorgio Napolitano di Beretta memoria che ogni giorno il ventisette gennaio al Quirinale amava ripetere questa frase andata me la vedere
Sulle sugli archivi l'antisionismo è la forma moderna di antisemitismo
E non prende RC più per il cumulo scusate il termine dove un prete CPU Colleoni su questo aspetto siamo di fronte ad una situazione della quale i sionisti sono l'elemento migliore per rincorrere nella legge Mancino per poter perseguitare gli ebrei
Il resto è il problema che abbiamo e io ritengo responsabile una certa sinistra come quella di Elis Laine di iniziare per una manciata di voti
Consentendo a queste persone di fare quello che fanno e concludo veramente c'è un signore che si chiama Mahmoud fanno un novembre è cognome
Colui che si sente rappresentante dei palestinesi a Milano comunque di Hamas c'è un problema tecnico che dobbiamo risolvere
Questo signore Sensi dichiara dalla parte di Hamas e chiedo a tutte le forze dell'ordine e magistratura
Hamas non è un problema per quello che ha fatto il sette ottobre
è un problema per l'Europa il mondo libero perché un'organizzazione terroristica così come quella di Hezbollah sia nella lista nera delle organizzazioni e noi a Luís dobbiamo chiedere conto
Di far parte dell'organizzazione secondo i dettami della legge italiana e chiedo che venga immediatamente arrestato
Ripeto in maniera molto chiara se non è cittadino italiano deve essere espulso come l'Imam di Bologna e dobbiamo chiedere Agnelli Sly medi chiedere lei
Al ministro degli interni e non fare l'opposizione di fare arrestare questo signore perché se chiede di venirci a prendere
Gli chiediamo guardate questa piazza se vuota non abbiamo paura di voi veniteci a prendere sapremo come rispondere grazie
L'onorevole Piero Fassino
Va bene
Credo che siamo stati tutti scioccati ovviamente da quello che abbiamo visto
Nelle scorse ore delle immagini drammatiche di Amsterdam
E che hanno evocato
Soprattutto in chili
Qualche anno in più
L'immagine di altri tempi e non a caso o meglio la casualità
Ha voluto che quello che è accaduto ad affermarsi cavese esattamente
Esattamente nello stesso giorno in cui tanti anni prima
E fu la notte dei cristalli
E sappiamo che lì comincio
Iniziò quello che poi portò al
Sterminio di un popolo si comincia con i pestaggi e si comincia con i linciaggi se comincio a corrompere le vetrine degli ebrei sì comincio a demonizzare criminalizzare di avere diciamo poi
Da lì parte un'onda che come te sappiamo portò alla tragedia enorme
Del mille del del quarantadue degli anni successivi quando si decise appunto la soluzione finale del problema ebraico da parte del nazismo
Si comincia esattamente nello stesso modo il che non vuol dire che oggi naturalmente l'esito
Debba essere questo anzi noi vogliamo contrastare in ogni modo ogni forma di antisemitismo di antiebraismo di antisionismo su questo è un po'alcune dubbio credo che abbiamo bisogno di costruire su questo una coesione forte nell'opinione pubblica sapendo
Che invece la vicenda di questo ultimi di questo ultimo anno dal sette ottobre ad oggi prima al massacro
Di Hamas poi la guerra di Gaza a determinate da una parte dell'opinione pubblica una lettura delle vicende di questo anno che non ci aiuta è prevalsa una lettura in cui diciamo gli stereotipi e le le le rappresentazioni maniche la semplificazione a alla fine e qui parato l'aggressore all'aggredito
E ha ignorato le ragione d'Israele e le ragioni della difesa del del popolo ebraico e credo che dobbiamo combattere quindi contro i mulini a vento combattere contro un orientamento che non è prevalentemente orientato così come lo siamo noi questa sera c'è una battaglia culturale prima ancora che politica c'è una battaglia sul fronte dell'informazione prima ancora che politica che deve essere data
Se c'è una cosa che a me come vere ha colpito e chiamasse una guerra vinta quella della comunicazione
E perché perché da dal sette ottobre ad oggi tutto ciò che viene comunicato parte da i comunicati di Hamas
Gli episodi che succedono i bombardamenti che ci sono il conteggio del numero delle vittime eccetera eccetera senza che da parte israeliana che pure è un Paese dove diciamo tutte e tre capacità comunicative e ci sono da sempre e si si è stati capaci di arginare una strategia comunicativa che ha messo in difficoltà Israele mette in difficoltà chiunque stipata per una soluzione di pace e di convivenza nel Medioriente e
Quindi sì metta obiettivamente in difficoltà chi si batte per uscire da questa crisi
E voglio dire un'ultima cosa perché è quella che mi ha colpito di più sono stato in Israele
In Palestina
Qualche mese fa a cui non lei viaggi che periodicamente faccio eccome gli amici che qui sono presenti sanno mi occupo di queste questioni da tantissimi anni
E quello che mi ha colpito è che parlando con tutti i dirigenti israeliani
Sia quelli che appartengo alla maggioranza di governo ma anche quelle che appartengono all'opposizione
Il grandissimo scetticismo sulla possibilità di costruire una pace di convivenza fondata sullo soluzione due popoli due Stati
Ed è una cosa che credo si debba allarmare tutti perché se manca la prospettiva di una soluzione noi siamo condannati ad un conflitto d'una guerra permanente e quindi abbiamo bisogno di ricostituire lavorare per ricostruire condizione che oggi non ci sono per ricostruire una fiducia che oggi non c'è perché perché
E va be'
No bisogna e lo dice presto non è vero restavano è vero la posizione del partito democratico è chiara
Per una soluzione due popoli due Stati per una soluzione di convivenza per una soluzione in cui la nascita di uno Stato palestinese non metta in causa e non comprometta la sicurezza dei Israele questa è una posizione ufficiale chiara esplicitare
Esplicitamente sottoscritta in tutte le serie
Basta leggere le cose che abbiamo detto che abbiamo sottoscritto in Parlamento che abbiamo votato le cose che io e tanti altri andiamo dicendo data danni quindi
No non alimentiamo diciamo una polemica strumentale soluto non dividiamoci e tra di noi nel momento in cui abbiamo bisogno invece della massima coesione ed è la massima unità per far vivere le ragioni di Israele e farle riconoscere grazie
Onorevole Luciano Nobili Italia viva
Molto velocemente anche perché siamo tante giusto che tutti abbiano voce solo per testimoniare intanto la mia totale gratitudine a Stefano Parisi all'associazione sette ottobre
Per il lavoro che hanno portato avanti che stanno portando avanti anche per questa volontà
Di tenera difesa alta via esserci ogni volta che il diritto di Israele viene minacciato ogni volta che gli ebrei vengono toccati l'associazione in campo con la comunità e con tanti amici
Secondo punto sono qui per testimoniare non solo la solidarietà per la vergogna di Amsterdam Città di Anna franche purtroppo ricordarglielo Fassino esattamente la ricorrenza
Della notte dei cristalli
Ma per testimoniare non solo questo e non solo il diritto all'esistenza dello Stato di Israele ma il diritto di Israele di difendersi e il diritto di Israele di neutralizzare i suoi nemici si è detto anche qui che c'è un problema enorme con l'informazione e lavoro che fa l'Associazione anche un lavoro di totale quotidiano contrasto Leffe criminosa
A partire di quelle del del presunto inesistente Ministero della Sanità
Che che che che Antonino ricordava quel ministero andata idea che diffonde quei dati andrebbe detto
Che quel numero di vittime va messo in conto ad Hamas va messo in conto Hezbollah va messo in conto a regime iraniano perché questa è la verità
Non è questione di stare da una parte questa è l'unica parte possibile in cui un cittadino europeo e democratico può stare perché qui non c'è un confronto tra due entità che si contrastano e si combattono cui non c'è chi vuole due popoli e due Stati vs ti che chi può i due popoli e due Stati contro chi dice fronde ribattute essi c'è un esercito regolare che combatte contro dei regimi ci sono militari che combattono contro scudi umani ci sono mesi che piovono ogni giorno partendo da ospedali e da scuole queste è la verità con cui ci si confronta ogni
No e allora e chiudono
Ci vuole l'impegno di tutti perché questa è una questione che riguarda gli ebrei
Perché riguarda gli ebrei perché quelli che venivano cercati il sette ottobre
Erano ebrei perché quelli che pagano inseguiti palestra e di Amsterdam erano ebrei e questo va ricordato perché ogni capello che diede torto a un cittadino per la sua appartenenza regione Brigham Capello che viene tolto ognuno di noi
Bah è una questione che riguarda tutti perché
La guerra il contrasto in questo momento e io sono felice di vedere le bandiere della pace con la stella di David ma quella pace sarà possibile soltanto quando saranno contro sconfitti signori del terrore
Sarà sconfitta la barbarie di chi dice che il sette ottobre all'inizio di una battaglia di resistenza e questo potrà essere fatto solo se si racconta la verità e la verità è che Israele il cuore dell'Europa
E quindi è dentro la nostra vita la battaglia per la sua sopravvivenza e la verità è che noi dobbiamo estirpare questo male e finché questo male non sarà estirpato tutte le cose
Positive le sacrosante che vogliamo non si potranno realizzare nell'interesse dei cittadini di Israele degli ebrei di tutta Europa di tutto il mondo e anche dei cittadini palestinesi che sono vittime anche loro di questi signori delle barbarie della morte
Grazie Aurelio Mancuso Sinistra per Israele
SIAN di nuovo qui
Come sa imporre tutti gli anni anche quando eravamo isolati come lo siamo oggi un po'intanto voglio chiarire che quadrano solo bandiere della pace ma sono le bandiere del movimento LGBT internazionale che ha un colore di meno rispetto a quello della pace quindi non ci sono i pacifisti ricchi vorremmo la pace quello sì
Ma non ci sono quel tipo di pacifisti e mi costa dirlo a me che sono di sinistra e che il movimento per la pace l'ha fatto seriamente e diceva no ai missili a Comiso vane anche missili Russia
E che
Oggi invece vede che la sinistra ha guardato alla parte ma non una certa azionista ma non guarda dall'altra coeso guardate io sono sionista e sono di sinistra ma non perché sono e di sinistra no perché il sionismo nasce
Dalla sinistra serial conoscete la storia rileggetevi verrà quelli che manifestano per Hamas dall'azione allarmare quelli lì quelli non sono di sinistra quelli son dei fascisti nuovi sono quelli che invece di combattere per gli omosessuali che vengono impiccati in Iran ci sfilano assieme
Allora bisogna che le cose siano sempre molto chiare io noi come Sinistra per Israele
Vogliamo la pace vogliamo due popoli due Stati vogliamo
Che finalmente anche i palestinesi non so proprio perché una delle più grandi vittime del terrorismo di Hamas e degli Hezbollah sono i libanesi ai palestinesi dobbiamo dirlo con grande chiarezza
Per loro
Quella pace che io voglio è collegato a un altro termine che è la giustizia
E guardate Non c'è pace senza giustizia vuol dire che non c'è pace non c'è già se non c'è giustizia e se non c'è libertà
La libertà individuale
L'ardire di la libertà dei popoli non può essere messa sotto un cantone non si può essere femministe il venticinque di novembre cacciando le donne Breda il corteo e poi il giorno dopo resterà di loro femminista e per chissà quale altra cosa
Quelle femministe però attenzione anche lì noi dobbiamo a trovare le alleanze perché non possiamo essere soli esso quelle femministe non sono tutte nel Feminis esistono femminismo anche in Italia nel mondo che combatte insieme a noi che vede quello che è accaduto e varate accaduto allo proprio voglio concludere con questo il sette ottobre è accaduto no andare ma andando attaccare chissà magari alcuni insediamenti cos'abbia caserme c'era no sono stati colpiti kibbutz
E chi sono i kibbutz se no la storia del progressismo israeliano di quel Paese
Se no è la strada migliore i servizi gli di quelli che in tutti questi anni hanno costruito reti associazioni d'rifugi per i palestinesi anche gli aerei
Che scappa che scappano da casa è anche dalla Cisgiordania allora acquarelli sono stati colpiti non a caso perché la pace non si vuole si vuole a marzo non la vuole si vuole il conflitto permanente mentre noi noi abbiamo il dovere chiudo davvero su questo sì ho finito
Noi invece però dobbiamo preoccuparci di costruirla la pace perché è vero
è vero che è tutto sulle nostre spalle è vero che abbiamo il vento contro ma noi abbiamo un sogno è il sogno che la democrazia né in Medioriente non venga uccisa
E per far questo bisogna che la democrazia in Medioriente
Non vedo chieda proprio perché Israele ha devo uscire rafforzata da questo conflitto con un migliore possibilità di vivere finalmente in pace
In sicurezza chino quaranta sicurezza di Israele è complice dei terroristi che siano italiani e che siano in Medioriente
Grazie Aurelio Mancuso
Al
Allora un attimo perché sta arrivando una notizia che Preve leggiamo ma intanto c'è la parola Rosa Filippini che ambientalista poi vi diciamo
Sì beh in questo caso volevo semplicemente riflettere su chi ha parlato di comunicazione
Allora in Israele stanno al centro di un conflitto durissimo
Ma hanno una convinzione ed è un popolo solidale
Che significa e non significa che sono tutti d'accordo ma significa che hanno tutti le idee chiare su chi sono e su cosa vogliono quello che invece manca annui
Qui in Italia e in Europa
Noi non rischiamo di assuefarsi abbiamo un problema enorme che è l'indifferenza ed è l'idea che questo tutto questo non ci riguardi allora
Tra c'è una cosa il sette ottobre non è finito sta continuando
E
Io Stargirl sono la rappresentazione di una tragedia che continua tutti i giorni
E in Occidente ce ne siamo dimenticati
Stiamo parlando
C'è chi dice genocidio quaranta mila il ministero alla sanità questa baraonda difetti News che ci travolge
Ma una cosa è certa
Che ci sono ancora cento ostaggi che stanno lì da un anno e mezzo e noi non possiamo dimenticarcene e siccome noi che siamo qui e non ce ne stiamo dimenticando
Allora dobbiamo dire tutti giorni come un tormentone sui so cioè al ogni volta che dicevamo buongiorno qualcuno gli diciamo ci sono degli ostaggi nelle mani di Hamas che continuano a essere torturati
E finché non escono fuori questi ostaggi cioè no dovrebbero dire tutti altroché negoziazioni due estati pure poco quello che vi pare ma la prima cosa che va chiesta eh lasciate gli ostaggi poi dopo che l'avranno lasciati viene diremo quattro Netanyahu chiederemo crea uno stronzio gli diremo tutto quello che volete ma prima rilasciate gli ostaggi
Grazie grazie a tutti e in conclusione la parola a Stefano Parisi
Solo solo per ringraziare tutti voi solo per ringraziare per essere stati qua
Perché so che sarete che saremo sempre insieme in questa battaglia noi oggi abbiamo fatto una proposta e che crediamo sia importante
Che dobbiamo sostenere tutti quanti poco pochi giorni fa il Parlamento italiano apro par approvato per la maternità surrogata il reato universale
è come vogliamo che venga introdotto in Italia il reato universale di antisemitismo
Che vuol dire che qualunque italiano venga perseguito all'estero per motivi di antisemitismo possa essere protetto dalla giustizia italiana
La propaganda la propaganda di Hamas l'odio antisemita non ha confini e anche le istituzioni europee non devono avere confini
Tutte le istituzioni europee tutti i paesi europei devono introdurre il reato universale di antisemitismo
Tutti dobbiamo essere dobbiamo proteggere i nostri ebrei in tutto il mondo dappertutto
Anche nei Paesi che non hanno adottato e che non adottano i nostri regimi se le democrazie occidentali non difendono in modo concreto delle istituzioni delle democrazie occidentali non difendono in modo concreto i propri cittadini noi siamo finiti
E noi dobbiamo chiedere basta con la retorica non vogliamo dichiarazioni non ci interessano le dichiarazioni fatti questo è un fatto concreto ed è un fatto gravissimo che deve essere affrontato ora sette ottobre si avrebbe sia adopererà per fare questo nei prossimi giorni e spero che tutti i presenti qui per cose qualunque cosa rappresentino ci siano vicini in questa battaglia grazie ancora a tutti grazie a tutti per essere stato il foie