I Ministri degli Esteri raccontano. L'Italia e il mondo negli ultimi trent'anni

Grazie
Passiamo possiamo cominciare
Via
Ecco grazie
Questa è la
Questa è la seconda
Un secondo seminario
Per il ciclo che la Bocconi e la Fondazione la Malfa hanno
Organizzato
Sul tema i Ministri degli esteri raccontano la politica estera italiana degli ultimi trent'anni
Fa veramente molta impressione vedere
Una partecipazione così esiste straordinaria mi mi dicono che c'è
Un'altra sala stanza video collegata con altrettante persone quindi vuol dire che il tema
Queste testimonianze orali che noi abbiamo deciso
Di raccogliere dei protagonisti
Della vita pubblica italiana raccolgono un interesse di cui siamo molto grati
Noi abbiamo una una
Novità una novità
Non positiva che
Interveniamo un fax del ministro Andreotti
Che ma ha scritto sono molto rammaricato di non poter raggiungere Milano causa improvviso indisposizione
In via calda affettuosa adesione al convegno
E non mancherà spero un'altra occasione per una mia testimonianza siccome lo sanno che il questo ciclo terminerà il primo dicembre
Con scadenza ogni due lunedì noi contiamo di recuperare la testimonianza dell'onorevole
Andreotti nella
O nella prossima o in una successiva
Delle delle nostre riunioni evitato di bandiamo oppure molto affettuosi appropriati
Non è solo non avevamo che fu già ospite di questo stesso ciclo l'anno scorso quando parlavamo dei ministri del Tesoro quando cominceremo a parlare il Ministro del tesoro e diedi una testimonianza di grande interesse
La
La guida di questa
Di questo seminario è affidata
A Ferruccio De Bortoli il direttore del ventiquattro ore che
Presiederà equità da questo dibattito a cui do direttamente la parola grazie
Bene grazie a Giorgio La Malfa grazie a tutti voi per aver accettato
Il nostro invito come vi diceva la Malfa lo spirito di questi incontri è quello di raccogliere dalla viva voce dei diretti protagonisti
Ricordi e riflessioni sui diversi periodi della storia italiana
Momenti anche difficili persino drammatici che li hanno visti ricoprire incarichi pubblici di grandissima responsabilità
L'anno scorso le testimonianze dei ministri del Tesoro ci hanno consentito
Di costruire una inedita storia economica del nostro Paese
Confidiamo che la stessa cosa avvenga con le testimonianze degli ex ministri degli esteri riguardo a quella che è stata la contrastata storia della collocazione internazionale del nostro Paese i profili
Di politica estera che i vari Governi hanno seguito
Oggi
Ospitiamo Arnaldo Forlani e Gianni De Michelis
Che hanno contribuito indifferenti periodi della storia italiana a disegnare il profilo delle relazioni internazionali del nostro Paese
Forlani gli ha contribuito anche come Presidente del Consiglio l'attualità di questi giorni concrete rivolgimenti che non definiamo storici per non apparire come accade spesso ai giornalisti
Infatti circa che trovi ci ma io credo che non mancheranno i nostri relatori di fare cenno alla situazione
Internazionale dall'altro della loro esperienza e della loro saggezza oggi è un momento nel quale si
Ride finiscono compiti e ruoli delle varie organizzazioni internazionali
In qualche modo si
Capisce l'urgenza di a vere strumenti più adeguati in particolare dal punto di vista delle organizzazioni internazionali per affrontare i temi che sono legati e momenti di crisi e della globalità
Il lavoro periodi di governo e di gestione della Farnesina
Forlani De Michelis hanno contribuito a definire le grandi scelte nel nostro Paese
E soprattutto le grandi scelte europee
Non mancano o meriti che certamente verranno sottolineati
Non sono stati gli assenti gli errori che
Sicuramente verranno riconosciuti perché questo è un po'lo spirito dei nostri incontri
E poi ci saranno le domande che voi potrete rivolgere ai nostri ospiti perché esso una rilettura storica attenta e disincantata può aiutare
I loro successori a muoversi meglio in un mondo globale che ridisegna continuamente confini poteri alleanze interessi comune
In particolare vedremo dalle testimonianze di Forlani e lei mi chiede se due passaggi fondamentali della storia del nostro Paese
Per in particolare nei rapporti fareste offerte
Specialmente dopo Helsinki
Gli anni della solidarietà nazionale anni che nel contesto della guerra fredda e della lotta al terrorismo ci appaiono ancora
Controversie sono ancora a causa di polemiche di divisioni ed incerta collocazione in quella che
La memoria italiana che spesse volte e assai poco condivise
De Michelis testato nel suo periodo di reggenza alla Farnesina protagonista nella seconda metà degli anni ottanta anche di quella fase storica concitata
Che vite il repentino crollo del comunismo del muro di Berlino la riunificazione tedesca se lo slancio europeo
Verso l'Unione monetaria con il Trattato di Maastricht
L'arrivo del mercato unico e l'allargamento e il disegno di quello che sarebbe stato poi l'allargamento Adeste
Il mondo da allora è cambiato profondamente
Oggi
Non non è con noi Giulio Andreotti
Che ci raggiungerà in un'altra occasione nel ciclo delle nostre conferenza
Ricordo soltanto in omaggio al Senatore Andreotti che non è presente una battuta che lui fece il perché in uno dei dei suoi racconti in uno dei suoi libri dice mai mi sarei aspettato
Che la notizia dello scioglimento del patto di Varsavia
Fosse confinata dai giornali come peraltro avvenne quando si sciolse il Patto di Varsavia
Ormai il comunismo era accaduto ecologi menti politici ed economici erano stati così profondo che la notizia dello scioglimento del patto di Varsavia affini tra le pareti
Degli esteri
Eppure
Era un passaggio storico fondamentale a per dirvi copre poiché in quegli anni è cambiato il quadro internazionale
Ora
Vedremo prima della dell'intervento e lo ringrazio ancora per la sua presenza di Arnaldo Forlani
Un breve filmato vi dico che Forlani che è stato responsabile degli Esteri
Dal ventinove luglio settantasei fino al quattro agosto del settantanove con i governi Andreotti terzo quarto e quinto se e come sapete continuerà poi negli anni successivi dei dei Governi
Andreotti in un momento particolarmente delicato della storia italiana che questa schede che ritenete illustrerà credo con grande chiarezza
Prego
Arnaldo Forlani è uno dei massimi esponenti della Democrazia Cristiana rigore è stato a lungo segretario
Varca il portone della Farnesina nel luglio del mille novecentosettantasei nel governo Andreotti per
Incarico che Forlani conserve
Anche nel quarto e quinto Governo Andreotti fino all'agosto del settantanove
Sono gli anni dei Governi di solidarietà nazionale
Anni di tensioni nazionali ed internazionali fortissime una grande occasione quindi
Per esercitare le sue doti diplomatiche e di mediazione gli Stati Uniti scossi da scandali interni
Vedono affievolirsi la loro leadership mondiale
Anche in considerazione
I due eventi emblematici la fine ingloriosa la guerra in Vietnam
E la rivoluzione iraniana
L'Unione Sovietica Di Blasi e fa accento la repressione del dissenso distaccando ci sempre di più dei paesi liberi
Forlani fedele alla sua linea occidentale ed europeista
Nel luglio del settantasette va in Portogallo dove esprime l'appoggio italiano alla richiesta di adesione alla comunità economica europea che il Governo di Lisbona aveva avanzato subito dopo la fine
Della rivoluzione dei garofani da settantacinque
Il ventinove giugno del settantasette a Londra nove Paesi della Comunità europea riconoscono i palestinesi il diritto di avere una patria mentre nella settantotto con la mediazione il Presidente americano Jimi carte
Egitto e Israele siglano una pace separata che prevede la restituzione del Sinai all'Egitto sono gli accordi di Camp Darby
In Italia nel frattempo la violenza terroristica si accentua
Le Brigate Rosse rapiscono incidono Aldo Moro e il mille novecentosettantotto che anche per loro l'anno dei tre papi
Ora il palo sesto e viene eletto Papa Luciani Patriarca di Venezia che dopo il suo nei trentatré giorni di pontificato muove a sua volta
Il sedici ottobre gli succede chiaro al voi chi qua con il nome di Giovanni Paolo secondo
L'elezione di Wojtyla polacco ed irriducibile anticomunista cambierà la storia
Sono anni segnati da fatti assai importanti
Nel dicembre del settantotto viene approvata là che l'azione del sistema monetario europeo
La Gran Bretagna però non aderisce a gennaio del settantanove Stati Uniti Francia Gran Bretagna e Repubblica federale tedesca decidono l'installazione in Europa dei missili nato pena bilanciare la presenza di quelli sovietici
Nel mille novecentosettantanove in Iran agli integralisti Scicli guidati dall'Ayatollah Khomeini
Rovesciano la monarchia fino occidentale dello Scià Reza paletti
E instaurano la Repubblica islamica mentre a giugno dello stesso anno
Nei Paesi della Comunità europea a hanno luogo alle prime elezioni
A suffragio universale del Parlamento europeo
E ne la parola ad Arnaldo Forlani
Rimando adesso quaranta
Siamo stati come al solito circondati così da
I giornalisti
Fotografi
Che
E però tutte le domande
Facevano riferimento alla
La grande crisi economico-finanziaria
Che ha investito
Il mondo intero
Partendo dagli Stati Uniti
Ha investito l'Europa grazie
Probabilmente
E questo è il tema che oggi
Suscita
Maggiore interesse maggiore preoccupazione
Si vorrebbero delle risposte prima
Siamo orientati
Chiarificatrici
A questo provvederà
Poi credo almeno in una parte del suo intervento
L'amico De Michelis
E ha viaggiato in questi giorni è stato negli Stati Uniti e sta per andare in Cina
Ha incontrato tanti
Esperti ministri
Economisti
E anch'io sono ansioso di ascoltare nullo
Avendo la consapevolezza che non ho molte cose interessanti da dire
Sulla politica estera del nostro Paese perché
Penso che
Le direttrici le linee
Che sono state
Seguite
Nei
In cinquant'anni di vita e di rinascita democratica per il nostro Paese sono sufficientemente no
Tra l'altro ma incerto che cosa prevedevo sempre sulla situazione economico-finanziaria
E allora mi è venuto in mente la risposta del grande economista Kings
Mi lese
Che in un'Assemblea in un incontro di questo genere
Rispose così ad uno studente
Studente chiesto professore lei
Ci ha detto delle cose
Chiare
Sul breve e medio termine in ordine alla situazione economica
Ma non ci ha detto niente di chiaro a lungo termine
E che in sé le spose meno giovane amico
In economia
Si può dire qualche cosa a breve e a medio termine
A lungo termine
C'è una sola previsione
E a fondamento del sicura che moriremo tutti
E invece noi stasera speriamo insomma di avere qualche
Chiarimento e quali tempi
Orientamento interessante da parte
Il nostro amico Gianni De Michelis
La politica estera
è un elemento conduttore
La traccia
E la linea che
Ha condizionato sempre la politica del nostro Paese in questi cinque anni negli ultimi cinquant'anni
Un altro giornalista mai chiesto se
Si parlava di la Malfa perché avrà letto
Che la Fondazione intitolata
Quando Ugo La Malfa
E curiosamente mi ha detto perché
E esisteva un rapporto privilegiato
Fra la democrazia cristiana e la Malfa
E io
Nella confusione non gli ho risposto che risponda adesso dal
In realtà non saprei stabilire una una graduatoria di intensità sui rapporti che il nostro partito ha avuto con i suoi alleati
Nell'arco dei diversi decenni
Ma certamente
Con la Malfa c'è stato un rapporto particolare un rapporto
Di assoluta reciproca fiducia intanto fra De Gasperi devo con la mano
Non è che avessero sempre le stesse idee
E anche più tardi si sono state in ragione di
Anche così
Di
Di confronto reciprocamente critico su taluni aspetti della nostra vicenda nazionale
Ma
Villa il rapporto privilegiato di De Gasperi con la mansarda proprio ricondotto alle scelte decisive di politica estera
Dal quale non ci sono mai state delle ombre prestato una
Pur
Un accordo continuo una solidarietà profonda una condivisione sicura
E la politica estera a condizionato fuori
Tutta la politica interna
Anzi direi che politiche estere politiche interno sono
Le due facce della stessa della stessa medaglia
Questo rapporto non è stato soltanto con la malta ma è stato con tutti quindi varie alleanze della Democrazia Cristiana
Lo è stato nei confronti dei tenente del Partito Socialista
Quando il Partito Socialista a
Con quest'atto una sua linea
Di autonomia e quindi di possibile concorso alle direttrici
Erano ormai seguite dalla democrazia italiana
De Gasperi che non aveva mai rinunciato
A considerare
La
La possibilità
Di un recupero della tradizione socialdemocratica occidentale da parte del Partito Socialista anche lui ha avuto un rapporto
Quindi
Particolare considerazione ed amicizia nei confronti di Nenni
E quando il Partito Socialista
Suo congresso nazionale
A
Ah marcato il ritorno ad una autonoma responsabilità
Uscendo dalla prospettiva del fronte comune come il Partito comunista
Si sono realizzate le condizioni di una collaborazione piena e convinta tanto che nel mio è stato anche il Ministro degli esteri
No la Repubblica italiana
Insisto così ho ricordato questi aspetti perché
è la politica estera che ha
Condizionato
La politica italiana la linea responsabilità dei Governi che si sono succeduti
Ora il periodo che
E ha citato adesso un po'a questa mia breve riflessione come ricordato De Bortoli
Si riferisce agli anni della settima legislatura
Quella che ha visto come Presidente del Consiglio Giulio Andreotti
Dal punto di vista
Se la politica estera sono stati anni importanti
Ed anche decisivi
Per i condizionamenti e le evoluzioni che ha determinato poi nella politica interna e nel sistema delle alleanze
Le grandi scelte erano state determinante
Dalla
Dalla contrapposizione in atto
Che si era determinata all'indomani
Per la guerra
Fra est-ovest
Quindi la scelta atlantica
Dell'Italia che era stata definita come scelta di civiltà
E la contrapposizione così radicale
Ha caratterizzato le vicende del nostro Paese e quelle della Democrazia Cristiana e del Partito comunista
Non derivano da una
Da un pregiudizio o dal privato o come è stato detto da una conventio ad excludendum
Deriva dal fatto che
Eravamo di fronte a scelte radicalmente opposte antitetiche
Una parte del nostro Paese assai consistente che si riconosceva nel Partito Comunista
Scegli Eva
Il collegamento con
L'impero
Sovietico
Che copriva ed esercitava la sua influenza
Su gran parte dell'ASI da dell'Europa
Però mi impegnerò
All'insegna di una ideologia e di una
Cioè di un sistema così totalitario
Dall'altra parte c'era
Una scelta democratica di libertà
E quindi di collegamento
Con gli altri Paesi europee i democratici e con gli Stati Uniti da metri
Era questa scelta
Radicalmente diversa
E divideva il nostro Paese e
Divideva naturalmente le forze politiche
Maggiormente rappresentative la Democrazia Cristiana il Partito Comunista la Democrazia Cristiana con i suoi alleati filo occidentali il Partito Comunista
Che aveva
Quel determinato il collegamento
Internazionali
Perché sono importanti gli anni
In questo momento oggetto della nostra
Riflessione
Perché
Dopo una serie di
Procedimenti dialetti si anche all'interno del partito comunista
Viene
Opera ANTA
Una scelta di emancipazione di autonomia da parte del Partito comunista
Nel mille
Novecento
Sessantasei mi pare
Abbiamo una
Una clamorosa dichiarazione
Del segretario di quel partito l'onorevole Berlinguer
Settantasei settantasei se non solo
Non mi ricordo fatta in quale occasione ma
La realtà nelle attorale ombrello domande
Una dichiarazione clamoroso perché
Posto di fronte alla necessità di scegliere
Fra l'ombrello Atlantico però ombrello del Patto di Varsavia avrebbe scelto
Non breve l'Atlantico
Una prima affermazione clamorosa
E troppo poi
Un seguito uno sviluppo in sede parlamentare
In occasione di un dibattito di politica estera
Alla Camera dei deputati
Accendo parte del Partito comunista della maggioranza parlamentare non del Governo
Si associò
Ad un documento nel quale
Si affermava in modo estremamente chiaro
Che la scelta atlantica
E la politica di costruzione comunitaria europea
Erano i riferimenti
Essenziali e decisivi della politica estera dal nostro Paese
Politica estera alla quale
Il Partito comunista
Ah deriva incondizionatamente questa nel senso e questo comunicato
Portato allora in sede parlamentare
E
Documento che il suggello in qualche modo il pacchetto De Luca solidarietà nazionale
Fermata allora
Per i socialisti mi pare
Presidente del gruppo non mi ricordo che fosse l'onorevole Balzamo
Da
Sinistro dove ha sede
Ma dal da battagliato Presidente gruppo parlamentare repubblicano da Malagodi
Segretario del partito liberale
Da torrenti
Presidente del gruppo socialdemocratico che da piccole segretario della Democrazia Cristiana
Che dannata
Se non ricordo se fosse l'allora presidente del gruppo o vice segretario nazionale del COLAP
Questa cosa suscitò molto scalpore ci fu anche
Una reazione irritata da parte di un ufficio del Dipartimento di Stato non
E però successivamente ho potuto accertare derivava da una informazione sbagliata
Perché era stato comunicato dall'Italia
Al Governo americano che
Una maggioranza comprendente anche i comunisti aveva votato un ordine del giorno di politica estera
Che non marce Eva menzione
Dell'Alleanza atlantica quasi avessimo superato a questa
Perché
E così ho potuto anche capire che spesso
L. son delle cose delle quali non ci rendiamo conto
Come mai si commettano certi errori no spesso mancano
Le informazioni esatte
E quindi dare informazione sbagliate poi derivano anche scelte politiche a volte tragicamente ferrate
Questa è stata l'esperienza della solidarietà nazionale
Ha avuto anche momenti drammatici
L'assassinio
Dell'onorevole Aldo Moro
E era certamente
Nella valutazione generale
L'elemento
Di equilibrio
La
La pietra d'angolo sulla quale
Si reggeva anche un sistema difficile di equilibri e di mediazione
E l'assassinio dimora è stato certamente
Il tentativo
Più brutale il più grave rimettere a soqquadro agli equilibri democratici del nostro Paese
E
Quelli che ulteriormente si andavano realizzando
In un faticoso processo di
Al riciclo di
Gli approfondimenti
E d'intesa
Ogni
Interviene la scelta del sistema monetario europeo
Siamo alla fine mi pare del
Settantotto
Quindi l'assassinio di Moro e del maggio settantotto
Già allora c'erano stati
Le prime difficoltà
Conto che
Non si era fatto sicuri che in occasione della presentazione del Governo Andreotti in quelle giornate
Non si era fatto sicure che sarebbe stato il voto
Tanti fiducia da parte del Partito comunista
Perché nel frattempo
Contro ogni previsione era avvenuto che nelle prove elettorali che avevamo attraversato specialmente di carattere amministrativo immettere
La democrazia cristiana che doveva perdere nelle previsioni generali consensi voti
Dato alle reazioni critiche che l'accordo con il Partito Comunista aveva suscitato la democrazia cristiana invece
Che aveva elettoralmente ha avuto una pressione grave
Nel settantacinque
Recuperava fortemente
E riprendeva la sua alta quota di grande rappresentatività nella vita del Paese
Partito comunista immense per dei lavori
E allora subentrarono i dubbi le prime divisioni
Per lingue se trovo al centro di critiche nella direzione del suo partito
Fatto sta che
La mattina del sequestro Moro
Ed è la strage della sua scorta
Quando si presentava il Governo Andreotti alle Camere
Il Partito Comunista che probabilmente stava decidendo di non votare più la fiducia al Governo Lecce
Per ragioni di
Di responsabilità generale di solidarietà anche nei nostri confronti
Decise di votare a favore che così si protrasse la esperienza della solidarietà nazionale
E aveva in sé degli elementi
Anche di ambiguità e di contraddizione perché non tutto era stato chiarito tanto che Moro spesso che passava per essere Lulli il tessitore
Della dei della intesa che non comportava una comune responsabilità di governo ma una comune responsabilità a fronte
Della rivoluzione democratica ed istituzionale del nostro
Paese
Moro spesso assunse un atteggiamento
Abbastanza critico nei confronti del Partito comunista
Dicendo te pressappoco
In occasione di una nostra riunione che
Non basta per chiarire gli equivoci
Votare un documento comune di politica estera
Se poi non si assumono concretamente
Gli atteggiamenti e non si condividono i mezzi e gli strumenti per rendere quella politica estera attuabile ed efficaci
Quindi contrariamente a quello che si ritiene Moro era tutt'altro che arrendevole e flessibile nel rapporto con il Partito comunista era molto attento
E molto intransigente all'occorrenza
Che il Partito comunista non avesse sciolto tutti i suoi problemi alle sue contraddizione poiché è dimostrato dal fatto che esce dalla maggioranza
Alla fine di quell'anno
Quando
Il Governo italiano aderisce al Sistema monetario europea
E qui vorrei concludere
Perché ho esaurito i tre anni mentale
è interessante questo che i
In occasione della Sirma della sottoscrizione della dell'accordo
Di adesione al sistema monetario europeo
Partito comunista si sia sottratto
Non so se questo sia stato sia stato accolto come un pretesto perché forse la ragione più decisive erano quelle alle quali ho accennato prima
Perché non solo politica non era stata compresa alla base
Elettorato
Ma
Fatto sta che i
Non ci furono
Contrasti nel governo
Non è vero che ci siano state obiezioni forte del Partito Socialista adesso comunque del mi chiedessero dirà ma non credo
So che andammo a a
A Bruxelles
Andreotti il Ministro del tesoro che era Pandolfi il Governatore della Banca d'Italia la basti
E io come ministro degli esteri
Andreotti fuori sono talmente
Risoluto non è vero che abbia avuto dei dubbi o delle incertezze
Il pronunciamento di piena solidarietà venne
Dal Cancelliere tedesco Schmidt dalla al presidente francese Giscard estende
Per quello che
La solidarietà incerta circostanze può valere come intende per il futuro ma insomma non c'è dubbio è certo un atteggiamento
Tutti di forte incoraggiamento nei nostri confronti perché si fosse la decisione
E questo fu fatto
E
Il Partito comunista annunciò da allora la dissociazione dalla maggioranza
Parlamentare
Ho ricordato forse in modo un po'così pedante questi questi aspetti per dire come
La la politica estera e gli impegni che l'Italia assunto
Nell'ambito dell'Alleanza atlantica nella prospettiva della costruzione comunitaria europea
Siano stati gli aspetti decisivi e condizionanti poi della politica interna nel nostro Paese
E rispetto anche ai problemi di di dialettica interna di contrasto o di alleanza che via via si sono
Determinato
Ringrazio per la pazienza che avete dimostrato che via
Bene grazie
Presidente Forlani per questa sua testimonianza tra l'altro del di quei momenti drammatici
Ed è il ricordo anche dei rapporti tra nuova gli alleati non mi sembra che abbia mai parlato in maniera così diretta è così partecipata per cui
Lo ringraziamo doppiamente
Adesso prima di dare la parola al secondo ospite della nostra serata poi dopo ovviamente entrambi saranno a disposizione delle vostre domande
Vediamo questo
Prego c'è una domanda che
La voglia anticipare adesso prima che c'era così informa amici riflettere questa uno dei punti su cui credo che ci potresti aiutare a capire
C'hai detto con garbo che gli americani non fu l'ha fatto soddisfatti della solidarietà nazionale fosse dal cattiva informazione
L'Unione Sovietica cioè Tundo nella parte in cui per quando discuteremo ci puoi dire come Ministro degli esteri i sovietici erano contenti che i comunisti fosse dal Governo o erano scontenti
E se erano scontenti come io apprezzo
E possibile che l'uscita dei
Partito Comunista dalla maggioranza che tu hai ricordato
Sia stata dovuta sia alla sconfitta nella famosa elezioni Santa Pavia capo avete vedove persegue cinque consiglieri ma sia anche stata dovuta al fatto che quelle gli abbiamo detto voi così non c'è dubbio
E cioè ve ne dovete andare e chi ci sia stato la preparazione dei missili degli euromissili che sta è una storia che poi ci racconterà Cossiga
Perché cade nel settantanove soprattutto ma che tu vi destinate in parte non può essere stato
Che il Partito Comunista Italiano sentendo che l'attenzione internazionale stava per montare
Nel momento in cui l'Europa decideva di mettere dei missili
Abbiamo detto ma io non ce la faccio a stare al Governo nel momento in cui l'attenzione internazionale cioè quando dopo può poi darci qualche aspetto sviluppo agiscono
Voglia rispondere subito per esempio in media prego
Può darsi che sia stato un concorso dei le cose diverse decisione del
Del partito comunista
Personalmente per i rapporti anche che nel periodo abbiamo continuato ad avere in ogni direzione anche lei con l'Unione Sovietica
Non ha non ho elementi per poter dire che sia intervenuto qualche cosa da lì
Come ho detto prima ritengo che la ragione fondamentale sia stata e che nel Partito Comunista
Così appoggiando un Governo per il quale non facciamo parte
Per diamo colti
Quindi a questo punto o c'è a partecipazione una organica con responsabilità di governo se non noi
Torniamo all'opposizione questo credo che grosso modo
Bene grazie ancora Presidente Forlani adesso vediamo il
Filmato che riguarda il periodo in cui Gianni De Michelis fu Ministero degli esteri prego Parigi assetto mandarlo cassa
Ma
Gianni De Michelis a capo del Ministero degli affari esteri dal luglio ottantanove al giugno novantadue
Pochi mesi dopo il suo insediamento crolla esattamente nella notte del nove novembre ottantanove
Quel volo costruito nel sessantuno
Per dividere in due Berlino e quindi l'Europa e forse anche il mondo De Michelis saluta l'evento come la pietra angolare sulla quale costruire il nuovo edificio di un'Europa unita
Sempre nell'ottantanove e l'altra potenza comunista dal mondo prova della sua forza con il massacro di piazza Tienanmen a Pechino i carri armati uccidono studenti che manifestano
Contro la struttura autoritarie burocratica del regime
Lode niente nazionale forte ma all'isolamento politico ed economico della Cina dura poco in Italia il Partito Comunista vive la sua crisi più profonda
E accoglie la proposta di rifondazione del partito avanzata da Occhetto che porta alla nascita di un nuovo movimento politico il PDS che fa sparire la parola comunista in quegli anni si tiene il semestre di presidenza italiana della Comunità europea che va ad aiutare ad avere un ruolo di primo piano nel porre le basi del processo di introduzione all'euro nell'ottobre del novantanove un Consiglio europeo straordinario esprime la volontà di tasso male gradualmente la comunità in Unione
Il Consiglio europeo nonostante la che la crisi internazionale dovuta all'invasione del Kuwait due giugno del mille novecentonovanta da parte dell'Iraq
E all'imminente guerra del Golfo
Dà vita due conferenze intergovernative sull'unione politica
Sull'Unione economico monetaria
Che portano
Il primo febbraio del novantadue alla firma del Trattato di Maastricht e alla nascita dell'unione europea
Per dall'invasione del Kuwait loro impone un embargo economico all'Iraq del mille novecentonovantuno scaduto l'ultimatum il Parma l'Italia non si pronuncia a favore della partecipazione di forze aerei e navali italiane alle operazioni militari nel Golfo Persico
Nel febbraio successivo parte l'offensiva terrestre dominata da Sartre storno sotto il comando del Generale americano cioè ASCO che porta dopo pochi giorni alla capitolazione di Saddam Hussein che accetta la risoluzione americana
Intanto molti Paesi è stata l'iter dell'ex Unione Sovietica proclamano l'indipendenza da Mosca e la Comunità europea ne riconosce la legittimità
Nel giorno del novantuno avvalersi Azimut diventa primo Presidente della Repubblica russa e Berlino diventa capitale della Germania unità
Slovenia e Croazia proclamano la loro indipendenza della Federazione jugoslava via come risposta il Governo di Belgrado mobilità l'esercito ed ventuno giugno inizia la guerra i caschi blu entrano in base a nel novantadue ma il conflitto non si ferma
Bene la parola Gianni De Michelis
Ma Arnaldo Forlani
Caricato il mio intervento attese eccessive
Dicendo avrei parlato dei problemi di oggi del futuro limiterò invece al tema parlerò di quegli anni però quello in qualche modo una via per capire meglio quello che stiamo affrontando è quello dovremo affrontare nel prossimo futuro dei nostri tempi
Io sono stato Ministro degli esteri per circa mille giorni
Ho cominciato a fare il Ministro degli esteri nel mondo di ieri
C'era ancora la guerra fredda e il mondo dell'Europa divisa in due il mondo diviso in due anche se qualche scricchiolio cominciava avvertire essi
La vicenda della Polonia che fece una semi democratizzazione proprio
Nel giugno dell'ottantanove la vicenda dell'estate
Di quell'estate dell'ottantanove dei tedeschi dell'Est perché votarono con i piedi non tornando più dall'Ungheria in patria
Ma andando direttamente a emigrare all'Ovest
Però devo dire che quando sono nato Ministro degli esteri nessuno meno che mai io
Avremmo potuto prevedere una tale accelerazione nella frantumazione dell'ordine esistente cioè nessuno reputo prevedere che il muro di Berlino sarebbe caduto il nove novembre
Termine di quello stesso anno pochi a poche settimane da quando il signor Ministro degli esteri e io mi trovai ci trovo il Governo cada per singola Andreotti
Con un problema grosso come si trovano d'altronde tutti quanti i Governi europei anche quell'americano cioè come come si può dire
Mantenere la coerenza con una linea di politica internazionale alla quale non
Non c'è ragione che noi
Rinunciassimo e al tempo stesso aggiornarla adeguarla farla corrisponde a un mondo che così tumultuosa amente
Si cambiava di fronte
Io cercai di farlo
Andando nel settembre del mille novecentottantanove a poche settimane che hanno dopo Ferdinando ministro di fronte alle commissioni Esteri riunite di Camera e Senato
E svolgendo un discorso che era basato su due punti è bene ricordare anche oggi perché
Come si vede il compito cominciato allora non è ancora finito come si vede chiaramente da quello che sta succedendo in queste ore
Dicendo che la scommessa ormai gli era tra integrazione disintegrazione disse testualmente se non saremo capaci di portare la nostra esperienza l'esperienza dell'Europa occidentale esperienza di quella che allora chiamavo l'Europa carolingia
A Este
Inevitabilmente Lester
Ci avrebbe che era in via di disintegrazione si comincia a capire che la fine del blocco della della guerra fredda avrebbe determinato una vere e proprie disintegrazione nella parte avrebbe in qualche modo quella logiche di deviazione avrebbe in qualche modo infettato anche noi
E d'altra parte cercare di
Dispiegare la grande novità che oggi è più chiara in quanto non fosse in quel momento chiaramente ma che non avere veramente un
Una novità assoluta cioè che la politica estera andava
Come si può dire interpretate riletti in termini dicevo politica la geopolitica era un qualcosa era stato cancellato
Dalla mappa intellettuale di chi si occupava di politica internazionale un po'perché ricordava le due guerre mondiali ricordava i fascismi nazismo interi eccetera eccetera è un po'perché naturalmente
L'assetto della guerra fredda pur con tutti quanti gli elementi di instabilità potenziale che comportava era un assetto molto rigido non c'era più bisogno di pensare da che parte si voleva stare
Dove ci portavano gli interessi nazionali vederlo questo lo cancelliamo io lo dico adesso che l'ho ancora più chiaro di quanto non l'avevo allora hanno ragione al Ministro degli esteri
Non ci rendiamo conto in Italia della fortuna che abbiamo avuto che agli altari hanno deciso per noi
E ci hanno collocato loro quelli che avevano vinto la guerra non eravamo le sconfitte ci colloca erano dalla parte giusta e nel modo giusto nel modo giusto perché non civili sono come la Germania
E nel modo giusto perché dalla parte in cui stavamo i Paesi che potevano in qualche modo fare concorrenza
All'Italia nel mille novecentoquarantacinque nella fase di ricostruzione postbellica cioè Paesi come la Spagna come il Portogallo come la Grecia per colpa loro per loro scelte si tolsero di mezzo dalla competizione ho sentito
Dire al punto che quando era Arnaldo ministro
L'Italia sostenne la
L'avvio delle pratiche per l'adesione del Portogallo alla alla all'unione alla Comunità europea di fatto queste va in questa pratiche si conclusero nell'ottantasette mi pare
Nell'ottantasette trent'anni dopo il mille novecentocinquantasette provate a pensare
Alla luce di quello che ha visto l'avete visto negli ultimi anni se la Spagna fosse entrata nella Comunità europea nel mille novecentocinquantasette il tipo di concorrenza che già avete fatto e come gli spazi per noi sarebbero limitati
Però tutto questo ripeto settembre mille novecentonove ancora non permetteva minimamente di intuire tutto quello che sarebbe successo che poi non solo cade del tutto il muro di Berlino si sciolse
Il blocco della sabbia cade sulla sua
Si sciolse l'Unione Sovietica fisicamente e così via ma nel nel nel frattempo tutti quanti i parametri cambiarlo e naturalmente in quindi mesi convulsi lui mille giorni furono veramente convulse del poi
Si aggiunge alle cose che proprio non avevo mai previsto
Il due agosto stavo per del mille novecentonovanta stavo per andarmene in vacanza
Avendo un semestre molto importante da affrontare
Con la Presidenza della Comunità europea e in base agli atti e quindi si sommo a quel semestre
Molto impegnativo che dovremo affrontare anche questa nuova ulteriore pesano oltre all'impegno Benigni in quella stazione non c'era molto tempo per pensare anche se devo dire questo naturalmente
Me lo dico da solo perché naturalmente le vicende successive del nostro Paese come si può dire hanno un po'cancellato la volontà di un giudizio storico oggettivo
In questi anni è la storia è stata falsificata talmente tanto che questa compare però in quegli anni devo dire
L'Italia chi la governava
Ebbe parecchi intuizioni nella direzione giusta pur
Nella come singoli della frenesia di dover affrontare dei problemi per i quali non eravamo io meno degli altri assolutamente preparati
Io credo che prendemmo una posizione giusta sul problema della Russia
Soprattutto Andreotti ma tutto l'azione del Governo
Tentò veramente di aiutare il tentativo di Gorbaciov
E cercando di e lì di evitare quello che poi invece successe per responsabilità altrui soprattutto degli Stati Uniti d'America cioè una sorta di col non semplicemente di trasformazione dell'Unione Sovietica ma di collasso di non è solo di etica
Che ha provocato molte conseguenze le cui ultime le stiamo vivendo in queste settimane vedi crisi vedi punti e di crisi della Georgia
E così via
Credo che capimmo meglio e più di altri la questione della Cina
è vero la Cina passò un momento drammatico e quello che successe ottima Tienanmen è stato orribile peccato però ho visto sul lungo periodo e visto proprio in queste ore
Bene se non avessimo in questo momento una Cina con
Probabilmente la leadership politica più salda del mondo credo che il futuro sarebbe molto più come si può dire incerto
Ai nostri ai nostri occhi
Riuscimmo a
A comportarci nei limiti del peso dell'Italia in maniera adeguata anche rispetto
Al alla vicenda principale che poi si svolse come conseguenza
Della della fine di passare cioè il processo di integrazione europeo quello che portò a Maastricht e così via
Io l'ho scritto male se c'era Andreotti l'avevo io l'avrei voluto ridire ricordare l'Italia e Andreotti impersona svolsero un ruolo decisivo in una seduta drammatica
Quindici novembre del mille novecentottantanove quando l'immediato indomani della della caduta del muro di Berlino si svolse metterà in Congo copre l'intera
Sarà anche allora una presenza francesi se volete francese
All'inizio dei passaggi difficili convocò un universo straordinaria l'Eliseo in cui si porrà il problema dicono a fare della Germania
E naturalmente la l'idea prevalente dei leader europei era teniamo la divisa per almeno dieci quindici anni poi vediamo che non sapevano di Khamenei pratico succedere con io ricordo una riunione drammatica dopo cena
Attorno un caminetto veramente in modo confuso in cui costava per piangere dicendo non potete rimandarli nel mio paese senza un segnale chiaro al popolo tedesco eccetera eccetera
E fu Andreotti che
Il cui idee
Nel mondo di prima erano totalmente diverso ho avuto una polemica perché aveva detto speriamo che l'unificazione tedesca non avvenga mai ossia sposta nata in tempi storici cambiando repentinamente questa abolizione
Suggerì la formula con cui trovammo il compromesso e da lì si avvia un processo che portò non va unificazione tedesca rapida ma rapidissima perché quella in quindici nell'ottantanove il trenta settembre a mezzanotte il
La Germania era unificata in ben poche settimane ed e e svolgeremo il nostro compito anche
Nell'arco
Costruzione di Maastricht
Non solo perché avremmo il compito di presiedere
Il semestre decisivo perché è vero che il negoziato fu fatto dopo nei due semestri lussemburghesi gli olandesi
Ma IL semestre decisivo quello che è consentita avvio del negoziato
E consentirci soprattutto come si può dire la l'esecuzione del patto sottostante gli ha permesso qual è il negoziato di veri di portare al risultato concreto
Soprattutto all'euro cioè una sorta di scambio di posso dirlo oggi fu proprio in questo genere che fu negoziato tra pochi ma che poi venne realizzato tale unificazione tedesca
Che igiene i tedeschi avevano interesse a fare al più presto e con l'aveva un interesse politico a fare subito entro il trenta settembre per poter fare le elezioni non come Bundesrepublik non come Germania dell'olio ma come del magnificata perché sapeva che se avessero votato sulle tedeschi dell'Ovest avrebbero vinto i socialdemocratici se avessero votato tutti avere vinto l'unica infatti
Alla fine non questo avvenne mi vinse le elezioni rimase per un certo periodo ancora ancora al potere e però tutto questo rese possibile il successo poi rimasti e io nessuno mi toglie dalla testa
Come si può dire che mastica è stato l'unico pezzetto dell'esercizio reso necessario dal cambiamento
Repentino che il mondo ha vissuto in quegli anni che è riuscito con successo
E se oggi in qualche modo possiamo cercare a tentoni di parare
Tutti gli altri ritardi che abbiamo lasciato accumularsi in questi anni e grazie e Grazia maestri
Poi naturalmente
Quella volta cominciamo a pensare a guardare più in là non è che non lo facemmo non solo noi come Italia e non solo gli europei ma penso persone più diverse Boucher
Bush padre non il bustier oggi busti allora andò alla fine di settembre del mille novecentonovantuno eventualmente disse con un discorso molto forte bisogna costruire un nuovo ordine mondiale
Della ora
Che poi
Pochi anni dopo andò via dal Presidente della Commissione europea non si accontentò del successo di Maastricht alla dell'avvio dell'euro e così via va proposi una cosa che vedo tornata d'attualità in questi giorni propose allora
Non è un'idea di Giulio Tremonti unificati però di allora nel piano europeo di infrastrutture che venne ovviamente poi
Immediatamente invece non preso in considerazione così come l'ordine mondiale dei pusher bus fu mandata a casa invece di fargli fare l'ordine mondiale ebbe la fine di Churchill
Aveva vinto la guerra ma poi
Come si può dire le logiche della democrazia sono un pochino più mio più un pochino più
Come si può dire adagiate
Ecco e IRI il risultato è stato ecco qui si consentiti vedere Marcora sul nesso tra i ricordi che ho di quegli anni
Le riflessioni che quella volta
Fu obbligato a fare perché l'appunto Ministro degli esteri nostro Paese quelli che oggi posso fare da privato cittadino vedendo le vicende che stiamo attraversando
Il succo del discorso è che noi riuscimmo negli anni successivi sono passati quasi vent'anni
Nel mille novecentottantanove duemilanove insomma in tanti siamo al diciannovesimo anno non riuscimmo a
Attuare il compito per la storia ci avevate aveva assegnato cioè quella di sostituire un ordine
Che non c'era più
Un altro ordine
E abbiamo veramente prolungato troppo questa tesi
E devo dire onestamente
Non è un caso che la crisi esplode degli Stati Uniti perché la responsabilità maggiore è degli Stati
Ed è negli Stati Uniti perché gli Stati Uniti era e sono rimasti
Anche se mi permetto di dirlo
Anche se questo sono stato io giorni scorsi in America a Washington e New York a Boston sento che c'è la forte resistenza la saranno costrette da metallo che la loro egemonia è finita per sempre irreversibilmente la struttura
Loro avrebbero dovuto pro
Comparse di questo subito dopo
Io considero che quando gli storici scriveranno la storia
Non sarà solo bus
Se verrà condannato per non
Capito e aver commesso degli errori che ha commesso forse ne ha fatti più Clinton
Di questi errori e forse responsabilità ragione sono gli otto anni di Clinton che sono venuti prima degli otto anni degli otto anni
E il
E l'Inter c'è non solo non hanno pensato di costruire il nuovo ordine si sono illusi di potere
Esercitare l'ordine da soli ANCI sono illusi
Pur essendo il Paese
Più ricco tecnologicamente più avanzato militarmente pilotato del mondo di essere in grado di reggere il mondo
Greggio in un mondo di sei miliardi e mezzo di umani
Non hanno né minimamente riflettuto sul fatto che la fine della guerra fredda gli scaricava addosso
Un altro mondo oltre a quello in cui loro ma già erano il perno agli arrestati interno negli anni tra i quarantacinque e il mille novecentottantanove
Novantuno un altro mondo la Cina la Russia i Paesi del del Patto di Varsavia in Paesi
La Corea del nord della regione e tutto questo ha rappresentato un peso eccessivo per le loro capacità
Ciò nonostante hanno insistito in questo e hanno insistito come si può dire nell'imporre né imporre nel nel far prevalere nell'intero pianeta le regole del gioco come si può dire che di convenivano
Diciamocelo francamente vedo nonché molti parlano della nuova Bretton Woods si può parlare delle cose se sia chiaro come si può cosa vuol dire
Nuovo rito un vuol dire innanzitutto una cosa diversa da quella di prima bisogna capire bene qual è stata la Bretton Woods vera quella
Che ci ha consegnato questo mondo questi equilibri
E da questo punto di vista non possiamo dimenticarci che la Bretton Woods ieri e l'eventuale Bretton Woods di domani a cui giustamente tutti stiamo pensando e quelli che hanno la responsabilità mi pare spero che si stiano preparando
A due sostanziali differenze la prima è
Per la prima Bretton Budel mille novecentoquarantaquattro aveva avveniva nel pieno di una guerra mondiale ed era fatta dai
Potente acque lì che si ritenevano già vincitore anche se non era ancora vedono ancora buttare alcune bombe atomiche verrà per ottenere il risultato e così via e
Dall'altra parte e naturalmente erano in grado quindi imporlo a quelli che non c'erano al tavolo del Giappone non c'era l'Italia non c'era la Germania non c'era perché era ancora in guerra
E l'altra cosa è che era un affare tra soggetti vincitori di questa guerra che erano molto omogenei era diritto era un affare di famiglia soltanto ente Bretton Woods è stata una cordata gli americani e inglesi
Come si vede dall'acqua più simile che c'era anche proprio come concezione rispetto ai problemi di cui si trattava
Come è noto vinse White non perché era più bravo di testa era più bravo di lume ma semplicemente rappresentava il Paese più importante in quell'affare di famiglia il cugino più grosso Bettole regole fisso alle regole le regole
Non furono solo le regole monetarie non furono solo le regole
Come si vede la governance finanziaria furono
Furono alla base del
Predominio politico degli Stati Uniti tra il mille novecentoquarantacinque
Fino al mille novecentottantanove novantuno e poi prolungato fino a ieri
Quando decisero che andavano bene il sistema dei cambi fissi rimase
Quando deciso no per ragioni che riguardavano soprattutto oggi lo sappiamo
Allora eravamo molto giovani ma adesso l'abbiamo capito meglio che non gli conveniva più perché il
La guerra del Vietnam riposte quelle dovesse ripartiti cambiarlo il sistema e tutti dovete accettarlo
Oggi forse qualcuno di voi che studia questa materia potrebbe riflettere sul fatto che guarda caso
Tutta la nuova finanza è cominciata esattamente con la fine di Bretton Woods tra il mille novecentosettantuno e settantadue c'è un numero più Consiglio sempre io non sono io sono un chimico
Ne capisco poco o niente di economia un numero
Che mi ha colpito nelle statistiche della Bri per esempio la lavanderia durante i conti le cosiddette discrepanze statistiche
Che dal mille novecentosettantuno è stata due è stato un modo in cui hanno cercato di rendere conto del fatto
Che in realtà l'economia e soprattutto l'economia finanziare si Bendazzi umanizzava non è la più ancorata ai singoli Paesi ma ce n'era una quota crescente
Di
Disegno finanziario che non stava né sulla parte la quello che è uno dollari e così via e tutto questo produsse un cambiamento strutturale
Che guarda caso esplose esattamente con la fine della guerra fredda
Cioè esplose quando di colpo il mondo diviso in due
Si unifica o che significò per primo sotto il profilo finanziario economico commerciale e così via senza che le regole venissero adeguate
Senza che le regole diventassero adeguate a questa cosa
E oggi ci troviamo nella condizione che da un lato
Non possiamo pensare di tornare indietro quando avete letto
Dopo l'otto agosto
Alcuni che discutevano che è una soluzione alla dall'orribile atteggiamento di putti nell'immediato della
Georgia e così via era quella di ritornare in qualche modo un ordine
Basato sulla divisione basato sulla contrapposizione qualcuno ha parlato di una possibile potenziale nuova guerra fredda questo non è che sia giusto o sbagliato è semplicemente impossibile
E l'hanno scoperto quelli che lo lo pensavano a occidente e anche in Russia perché di colpo due mesi dopo utenti era convinto che con la vicenda georgiana aveva guadagnato un un punto di vantaggio che ha scoperto per con la crisi finanziaria era
Come si può dire nei guai più addirittura di altri Paesi e più degli stessi Stati Uniti leggi la legge la borsa leggi il situazione delle banche russe legge il problema del prezzo del petrolio che andando giù Italia completamente le prospettive e così via
Quindi il il problema è
Come si può dire
Ci si ripone oggi nei termini in cui avremmo dovuto saperlo affrontare quella volta
In cui non è stato affrontato in questi anni spostando più in là in maniera colpevole diciamo così per
Per per ragioni comprensibili di interesse di vantaggio oggi cioè non è poi un caso perché voi leggete
Che la crisi nelle fasi più acute della crisi alcune decisioni che poi vengono criticate
Sono la conseguenza probabilmente di letture molto meschine dei giochi di potere dei diversi Paesi non è un caso
Che quel tipo di banche d'affari che sono stati i principali beneficiari protagonisti
Influenza attori delle politiche monetarie
Che so io dell'epoca di Greenspan negli Stati Uniti sono poi diventati i principali soggetti politici
Soggetti politici Rubino e passo a destra a sinistra
Se vogliamo citare gli esempi in Italia ne se ne possono fare molti e così via
E in Europa lo stesso naturalmente
Dalla Commissione a mille a mille settore ecco tutto questo arrivato al punto finale al punto finale e come dice oggi
Sul Corriere della Sera un'intervista di economista che di conoscere uno di quelli che ha capito ha visto oscillante
Dice esplicitando le corre che stanno facendo il giusto e dice si sono
Sono buone sono adatte
Ma non c'è una proposta di lungo periodo sistemica questa esattamente il problema che c'è oggi
Non c'è una proposta di lungo periodo sistemica non c'è una proposta politica
E se noi non saremo capaci nel brevissimo periodo se è meglio se non saranno capaci di leadership che hanno la responsabilità del mondo in questa fase ritrovare e
La maniera per affrontare
La messa a punto di una proposta politica tutto diventerà estremamente difficile anche se
Auguro abilmente le misure che sono state adottate funzioneranno e altre ne verranno adottate si eviterà ma sono tutte misure difensive sono tutte misure che evitano il collasso ma non sono misure che risolvono il problema perché il problema è a monte nasce quella volta nasce dall'incapacità di aver dato risposte politiche adeguate
E faccio due esempi sulle chiudo
Bretton Woods
La differenza ho detto com'era Bretton Wood allora la nuova vettura due differenze di fondo non c'è non ci sarà la guerra auspica vilmente auspicabilmente quindi non ci sarà il compromesso imposto a taluni a talaltra che dovranno accettarlo
E il numero dei soggetti sarà molto maggiore non so quanti ma sicuramente molto maggiori abbiamo letto sui giornali il cambio del formato del G otto del G sette al G venti
Diversa sono molto maggiori e non solo sono molti di più farà da che complica statisticamente le cose ma sono portatori di Weltanschauung niente divisioni molto diverse tra di loro
Molto diverse tra di loro non abbiamo pensato vere
Consiglio qual è la il SIC nella mia testa il simbolo
Di quello che ho chiamato l'era della disinvoltura e della
Della disattenzione accelera in questi vent'anni è fu Pugliano Fukuyama scrisse un bel libro che avrebbe un grande rilievo perché esprimesse espresse
Lo Zeitgeist allo spirito del tempo prevalente su tutto in America vi se alla fine della storia
è finita la storia ha prevalso la democrazia rappresentativa ha prevalso l'economia di mercato poi ci saranno dei nei dei piccoli sussulti formali la partite
Successe esattamente il contrario successione contrario prima con l'undici settembre
Con la minaccia terroristica gli americani scopriremo che non solo la storia è finita ma era più viva che mai che c'era chi non accettava di adeguarsi a questa cosa e oggi con questa crisi finanziaria che
Dunque da questo punto di vista veramente una
Sorta di
Di segnale sistemi dell'impossibilità di temere nella situazione in cui ci siamo con le mani nostre cacciate
Questa diciamo cambiamento è ormai evidente deve essere capito
Non è facile
Perché non solo non esiste precedente nella storia
In cui Società umane il loro leader si ci siano riuscite a mettersi d'accordo con compromessi politici
Senza una guerra cioè senza che uno adesso un bastone più grosso con cui imporre l'altro questo compromesso
E poi per la seconda per la seconda ragione
Che il
Che il il le soluzioni tecniche si intrecciano drammaticamente con le soluzioni politiche
Io ripeto non sono un economista lascerò sentirò tutti quelli che diranno che in Italia in Europa e America come si può organizzare il contenuto di questa no perché un però nella mia ignoranza
Come si può dire riesco identificarle in modo rozzo il contenuto
Svista o che nessun accetterà più
Un sistema monetario mondiale con tutte le conseguenze sul piano finanziario basato su una sola moneta corrispondente una sola nazione sarà come passare da un Sistema Moda Metallica un sistema vive tali incontri metallico
Tra l'altro mi permetto di riflettere con me stesso
E di sapere di avere chiaro che meglio il sistema di metal dico per l'Europa perché se per caso l'Europa non è svelta e non è capace di partecipare a questo negoziato inevitabilmente
Gli Stati Uniti prenderanno a mettersi d'accordo con la Cina e faranno un sistema basato su due pilastri anziché su uno in sala con la Cina che ovviamente non può essere cancellate questo rischia di far fare all'Europa e l'euro la fine della Svizzera o dell'Islanda
Che non anche qui non
Non nonché cercate di capire i messaggi che vengono qui nessuno di noi si era accorto che esistesse l'Islanda
Länder un Paese europeo era un Paese che stava nella NATO da un Paese che ritenevamo tranquillissima stabilissimo e così via la Svizzera e Islanda Smith le prime vittime coglie in fondo
Sistemiche di questa cosa qui non le banche ma l'intero sistema Paese
Bene in una situazione di questo genere
Il monumentali col mio metallico di metalli co richiede come si vive ancora grossa capacità di mescolare soluzioni tecnica soluzione alla sola soluzioni politiche
Conclusione
Non ce l'ho
Però
Due cose comincia per a percepire che sono vanno oltre di quelle che
Di quelle che sento dire perché vedete qui
Quelli che parlano di questa crisi oggi si dividono in quelli che non hanno poco capito sono la grande maggioranza sono rimaste sconvolti farlo e quei pochi che avevano capito ha anticipato
Ma avevano anche capito che era cambiato il mondo ma non avevo pensato a sufficienza di in che direzione sta capendo per cui se poi leggi leggi in Italia in Europa nel mondo il giudizio di questa ristretta fascia che viene ammirata presentata
Poi
Contiene errori di valutazione rispetto al giudizio di come il cambiamento ente sono molto molto sono molto grosso
Io due cose in cui per me penso di dire uno
Che oltre che occuparsi di questi tamponamenti della crisi finanziari e bancari eccetera che sono assolutamente necessari ha visto che io ritengo inevitabile
Che una ripercussione sull'economia reale ci sia e quindi che noi dobbiamo fare i conti prepararci a fare i conti nel mondo
Con una certa fase recessiva l'accordo di cui mi preoccuperei di più accanto alle riunioni che vedo svolge in queste ore sarebbe quello di un rapidissimo rilancio del negoziato di o ridotta per da Buttiglione
Cioè
Apparentemente non c'entra niente ma se i Governi hanno una possibilità oltre che mette i quattrini nostri in tutta questa serie di misure protettive che non so quanto ci costeranno alla fine
Quando tireremo le somme però se hanno un modo per dare un segnale per l'economia reale questa è
Raggiungere il compromesso perché tutti sappiamo è un compromesso politico che aveva raggiunto per dare
Al negoziato di Doha una conclusione una spinta
Nella direzione
Dell'unico elemento che fa la differenza per l'economia reale cioè un'espansione del condizioni di libero commercio del mondo la seconda cosa riguarda l'Europa l'Europa corre il rischio molto forti
E credo che una ce ne rendiamo conto tutti che al tempo stesso a un'occasione straordinaria
Perché noi abbiamo una finestra di opportunità
Di qualche mese sei mesi nove mesi perché gli Stati Uniti saranno per ragioni oggettive in parte anche se vince Obama come io credo che ormai
Vinca mani basse
Saranno
Ci metteranno tempo a mettere a fuoco tutte queste cose
E l'Europa può anticipare
E la seconda cosa è che l'Europa dovrebbe poter anticipare nella consapevolezza che con tutti i difetti che all'Europa
Noi abbiamo il know how migliore per costruire i fondamenti della governance del mondo globale che è il mondo in cui gli amori soprattutto voi che siete giovani indolente perché il PD
Nessun'altra parte del mondo a sessanta anni di esperienza
Nel procede la gestione dei processi di integrazione
Nessuno ho detto prima monumentali disorientato inutilmente alpinismo è ovvio che non si può fare che non è loro l'argento del rame è ovvio che tu devi andare in direzione di tipo quelle che abbiamo fatto noi con l'euro
è ovvio che chi può consentire di mettere assieme un mondo a accidenti agili diciotto a G quattordici
In un sistema unitario che non può essere fatto del coordinamento di quattordici monete malese novanta ridurre o di tre sistemi deve accadere come deve andare nella direzione che noi abbiamo sperimentato e attuato felicemente abbiamo un vantaggio enorme
Però
Ho letto Foti imperi si sorge lo spiega sul Corriere io ero venerdì alla riunione degli amici dell'Europa io ho sentito dei discorsi di Barroso ne hanno veramente fatto cadere le braccia cioè tutti sulla difensiva
Tutti i volti a spiegare il perché non si è stati efficaci perché le condizioni non ci sono
Io ricordo
Anni prima ancora che facesse Ministro degli esteri anche negli anni guardi ministro degli esteri cui del nord soprattutto in persone intricato una volontà di buttare il cuore dalla testa oltre l'ostacolo di esercitare un'azione di leadership
Io ho vissuto
La battaglia
La la sconfitta della signora Thatcher perché lei non è avvenuto per caso è figlio di un serie di cose e
Sì se non c'era la volontà di prendere dei rischi di fare delle battaglie
Avendo dell'idea avendo del perdente Del Prete diciamo degli obiettivi da raggiungere non si andava fuori e questa Europa
Per l'ANCI e diciamocelo chiaramente che
Ha perso la fiducia dei suoi cittadini come si vede dei referendum dalle elezioni alta delle lezioni in Baviera dappertutto la può recuperare solo se dimostra di essere utile e questa è un'occasione straordinaria
E se la per
Allora il rischio veramente poche tutto quando vada storto però io mi auguro che non sia così e mi auguro che il lavoro che abbiamo fatto in quei tre anni
Ricordato possa servire oggi a una nuova classe dirigente non solo italiana ma europea per affrontare in maniera adeguata e di cogliere l'opportunità che ne deriva
Grazie Gianni De Michelis
Adesso noi abbiamo
Ancora
Qualche minuto per le domande che vorrete rivolgere i nostri due relatori io direi che raccogliamo un po'di interventi dalla sala poi dopo
Ci saranno le risposte del presidente Forlani Gianni De Michelis
Io approfitto anche per chiedere scusa se mi devo assentare prima perché la giornata è positiva sui mercati ma non semplice
La lasciamo
Direttore del ventiquattro ore a fare il gioco
Del Giornale di domani ringraziandolo per la sua presenza
E
Vedo delle mani sia un microfono per cortesia
Se può dire il nove per la registrazione
Chi
Sì volevo chiedere una domanda Blair l'onorevole De Micheli solo la vedo dove dove aprendo ventuno
Nel corso dalla sua esposizione lei a in qualche modo taciuto su un argomento
Molto importante che è avvenuto nel corso della sua
Nel periodo in cui lei è stato preciso scusi Ministro degli esteri italiano cioè la disintegrazione delle USL abbia con tutti gli annessi e connessi non ultimo l'IVA la scellerata indipendenza
Del Kosovo che è stata riconosciuta dalla maggior parte dei Paesi dell'Europa occidentale
Ad oggi visto anche il
So che è successo nella Georgia è
Ciò che ancora potrebbe succedere nel Caucaso in tutta l'Europa orientale
Sembra che questo processo di disintegrazione abbia innescato una spirale di eventi che potrebbero mettere in per il solo la sopravvivenza del nostro continente non solo a livello statuale ma di sistema in generale
Come potrebbe in futuro l'Unione europea possibilmente e auspicabilmente assieme alla Federazione russa disinnescare questa pericolosa spirale
Grazie vuol dire il nome e per la registrazione del fare voglia articolo nove
Gaspardo grazie prego
Provvisto delle mani qui o buonasera fare vorrei chiedere all'onorevole De De Michelis se bisogna citato Cancer poc'anzi
Se è davvero la fine delle se fare come diceva appunto l'economista inglese con questa crisi
Catastrofica
Grazie grazie Paul in mezzo ci sono delle molte mani alzate credo
Buonasera mi chiamo incenso giro storni ho notato con grande dispiacere che nel nostro dibattito non si è fatto
Accenno ha una grande dichiarazione di guerra che l'Italia ha subito negli ultimi trent'anni
La dichiarazione non ufficiale a cui mi riferisco nella dichiarazione che Cosa Nostra e le mafie italiane hanno fatto Alitalia volevo sapere
Il mondo esterno in quegli anni visto che io non ero ancora nato cosa pensava di noi cosa ha fatto e se non ha fatto nulla perché è grazie
Buonasera sono Stefano librone Rabin diceva la pace si fa con i nemici non con né chi è già alleato
Quanto è vera questa affermazione quanto è difficile anche di fronte all'opinione pubblica parlare con il nemico si pensi al caso degli Stati Uniti con Ahmadinejad e quindi
Come si può affrontare una persona che attacca
Con forza il proprio Paese
Prego
Buona sera Carlo De Stefano
Volevo domandare in particolare a Gianni De Michelis se lei ritiene che il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica si passa anche motivare almeno in parte con un disinteresse degli americani
Al mantenimento di quell'ordine interno italiano che in fin dei conti era funzionale al mantenimento dell'ordine internazionale nella logica bipolare
Siamo d'accordo anche per la loro Forlani in un certo senso risulta un ritmo muovano cui
Se la grazie
Una doppia Luigi Compagna una domanda all'onorevole Forlani
L'onorevole Forlani ha dato una citazione di Aldo Moro
Molto molto interessante rispetto ad alcune stucchevoli e ingenerose rappresentazioni di un'auto modo
Ah criticamente ispiratore
Della cosiddetta unità nazionale
E giustamente mi pare che Forlani abbia ricordato come
L'esperimento desueta nazionale diventa possibile quando sul Corriere della Sera ed un'intervista Giampaolo Pansa
Il segretario del PCB Ikea noi allora esisteva all'euro comunismo
Spagna
Portogallo Italia ci sentiamo più garantiti in questo revisionismo autonomo nell'area del Patto atlantico che non in quella
Del Patto di Varsavia
Poiché la citazione di modo sugli strumenti dimostrava quanto Moro a differenza di quello che si è detto
Non fosse assolutamente disponibile a una clausola
Di più reticente degli atlantici
E del resto sullo sfondo sia pure nel settantanove dopo che però alla fine del settantotto
L'esperimento di unità nazionale caduto sulla politica monetaria europea ci sarà il Governo che dovrà mettere in votazione gli euromissili nel quale Forlani non farà parte mi pare ci sarà Malfatti nel primo Governo Cossiga
Ecco ma allora da questo punto di vista
L'esperimento di unità nazionale
è un esperimento irrimediabilmente datato da questo punto di vista capisco bene perché De Michelis ma chiedo col consenso di Forlani
Rimpianti Anna
Una stagione come quella
Di Maastricht tra l'altro nel Documento di Maastricht c'è la materia di approfondimento istituzionale in politica costituzionali politica delle frontiere politiche dell'immigrazione
Che poi non si è seguito allora la mia domanda in qualche misura tutte e due ma non è stato un po'il responsabile il modo in cui si è fatto
Un'Europa a ventisette
Paesi cioè si è fatto un allargamento
Tutto di corsa
Senza nessun approfondimento istituzionale
Prescindendo da quella vicenda storica
Raccontata cronisti che a mente la De Michelis fa quando Andreotti cambia idea
E l'Europa deve rassegnarsi ad unità tedesca grazie prendere un'altra domanda e poi da veniva una prima risposta di ho visto la mano alzata
Ah prego Presidente degli ortodossia ammasso
Sono d'accordo sulla responsabilità soprattutto della presidenza di Clinton per la crisi economica attuale che
Trovo fosse largamente prevedibile
E sono anche molto d'accordo sulla grande occasione per l'Europa di porsi come
Una
Is oggetto forse più responsabilmente idoneo a cercare di creare le regole
Per un nuovo sistema mondiale a questo punto chiedo all'onorevole Di nichilista
Se lei
Attribuisce una funzione significativa in questa nuova costruzioni all'Italia e sessi quale
Cioè vediamo un'ultima domanda riduzione che ha alzato la mano molte volte
Allora la mia domanda è secca sono due allora si tratta di una Bretton un nome nuova
Sarà al tavolo delle trattative lei euro o la sterlina che c'è un problema da risolvere che non è stato mai risolto
Secondo secondo lei ritiene che la classe dirigente attuale del nostro Paese e quindi mi riferisco
Al centro sinistra e al centro destra
Sia oggettivamente adeguata per questo compito e per ritoccare questi errori così un giudizio disincantato da esterno potrebbe esserlo
Dare la parola
Forlani potevate
Pirlo e lo so ragionarci ad un altro
Prego
Cioè sono diverse di questioni che ci sono state poste
Ma
Sì quella Grasso ho sottolineato così da
L'atteggiamento di Moro rispetto
Alla politica di solidarietà nazionale Sitcom
Non è un'osservazione
è una integrazione alle cose che già io avevo detto non c'è dubbio che
La la politica temono è stata tutt'altro che la rende
Ha coltivato così una riflessione attenta
Su quella che poteva esserci la evoluzione
Comunista in direzione dei istituzioni democratiche lasse con data
Ma nella nella sua concezione io credo non vi sia mai stata un'idea
Di una corresponsabilità di governo ma di un avvicinamento in ordine a comuni responsabilità rispetto alla tenuta e allo sviluppo dell'istituzione democratiche
Direi che nella visione di Moro
C'era il l'auspicio che in questa evoluzione intervenisse
Vedeva in prospettiva
Sempre una un sistema nel quale l'alternativa democratica potesse realizzarsi senza rischi senza crisi irrimediabile
Poiché il
Non ho capito bene ma c'è stata una domanda sulla sulla mafia mentale
Qui
Non ho capito bene neanch'io dicevo
La mafia avuto un i Paesi amici hanno lasciato investire l'Italia dalla mafia senza
Senza difenderla insomma qualcosa di questo genere una domanda
Purtroppo questa una
è una piaga del nostro Paese io non credo che sia mancata
Mancato l'impegno delle forze politiche e delle strutture anche statuale di vigilanza di repressione
E che rispetto
Alla al potere delle mafie e alla loro capacità di trasformazione anche in rapporto all'evoluzione del sistema produttivo ed economico del Paese
ICE una adeguamento delle forze di vigilanza e di repressione
Che è più lento rispetto alla dinamica della criminalità organizzata e certamente questo
Un rilievo critico che può essere fatto a io
Credo che l'impegno dello Stato su questo terreno
Continuerà in modo sempre più funzionale e più efficace
Fino ad una completa soluzione sentì c'è una domanda che è stata rivolta anche
Atteo oltre che altri mi chiese che fosse
Poi se interessante lotto risposta dopo diceva compagna
Ma l'Europa ha sbagliato nel procedere all'allargamento a ventisette prima di procedere al rafforzamento istituzionale o ha fatto bene a farlo siccome questo accade
Alle conseguenze del settantanove insomma fino al momento in cui tu poi avevi piene responsabilità politiche in quegli anni la qual è il tuo giudizio l'Europa avrebbe dovuto fermarsi
Ha messo alla gogna reputo intanto una considerazione che è oggettivo e quindi non si pone di convalida né di critica a ciò che è stato fatto non c'è dubbio che quando un decennio unitario
Allarga i traguardi gli obiettivi se
Finisce per perdere di intensità ed incisività e questo
Senza dubbio è avvenuto ma ritengo che dopo la la caduta dell'impero sovietico la realtà con cui stata
Libertà e democrazia nei Paesi
Dell'est europeo non fosse politicamente possibile ignorare il problema
E questa esigenza quindi di collegamento con la realtà della Comunità europea da parte di altri Paesi vicini
Grazie giorni
Ma io risponderò in modo sintetico le domande sono molte voglio partire dalla prima quell'asse finito il se fare o no
Questo aprirebbe una discussione molto lunga molto interessante rispondo in questo modo io credo che uno dei
Delle cose più interessanti che sono state dette e scritte in questi giorni sulla vicenda generale della crisi finanziaria globale
è stato l'intervista che il Primo Ministro cinese alla fine di settembre l'Assemblea generale dell'ONU ad Gwen ciò Paolo ha dato a fare Zaccaria che è il direttore di Newsweek che anche considerato uno dei
Diciamo dei metà apparse degli Stati Uniti più aperto più quello che ha scritto
Punto questa cosa che è finita una certa fase della storia e quindi che va nella direzione che io ritengo ritengo giusta bene cominciamo Paolo
Per spiegare l'atteggiamento cinese rispetto alle questioni e così via in un passaggio città Adamo Smith
E dice vedete perché vengano fare da Credit diceva Marmo allora poi voi siete davvero convinti pongo un con le vostre
Insufficienti livello di democrazia volete davvero
Appartenere all'economia di mercato dice di noi cerchiamo di applicare regole del mercato meglio di voi perché visto che il fondamento culturale teorico Adamo Smith
Avevo scritto una scritto solo la ricchezza delle nazioni in cui ha parlato come ha parlato della mano invisibile del mercato ma sito altri libri in cui ha parlato della mano visibile dello Stato
Che è utile e importante necessarie per far funzionare il mercato per evitare né disintegrazione sociali eccetera eccetera eccetera
Questa cosa interessante per due ragioni primo perché significa che i cinesi sono pronti a quello che io chiamo il grande compromesso perché non hanno citato Confucio
Come sarebbe stato anche impossibile hanno citato Adamo Smith cioè
Hanno cercato di trasmettere un messaggio capace di andare oltre la battuta giornalistica
E sono è esattamente quello che stanno tentando di fare
Io credo che le se fare sia finito per sempre perché come si può dire c'è stato un eccesso di Bresso
E si auto distrutte o
Credo che la mano invisibile mercato fa sconfortato socialista socialista perché ho pensato non esiste non sia mai esistita che sia una pura una pura sciocchezza
Ritengo che tutti quelli che pensano che l'economia possa essere governata al di fuori della politica dicono occorre che non stanno né in cielo né in terra insensate le cosiddette autorità indipendente credo che la deregulation porti al detenuto al di là del risultato che ha portato
Ovviamente occorre buona politica occorrono buone regole provente le regole erano cattive la politica è pessima forse lo era i tempi miei sicuramente lo è adesso eccetera eccetera
Però il problema della idea delle se fare
Che come Wen Jiabao ricorda fare Zaccaria sia inventato qualcuno per ragioni strumentali strada facendo
Debba inevitabilmente nel mondo complesso globale complicato di oggi essere sostituita da una cosa che va molto di più nella direzione
Come avevo avuto dire
Dell'economia mista
Del del del mescolarsi dell'intervento dello Stato e dell'intervento del del soggetto privato e così via questa la mia personale opinione anche se sono costretto ad ammettere che nel mentre in qualche modo secondo me
Le idee
Cosiddette socialista del socialismo democratico tornano di moda si ricrea una condizione che assomiglia a quella nell'Europa del mille novecentoquarantacinque socialisti scompaiono non in Italia non c'è un poco più
Ma nel resto d'Europa e non riescono a aprire bocca e Brown protagonista perché è il Primo Ministro inglese ma si guarda bene dall'apparire come un bravo vista perché il
Il capo di un governo nel governo laburista
Seconda cosa la questione di si deve trattare con i nemici ovvio scusa posso fare una brevissima chiosa il saggio di che in sé la fine delle sanzioni
O del venticinque o del ventisei
Cioè molto prima della crisi del ventinove quindi non ha nulla a che fare sulla crisi del ventinove
Lei con la crisi del due mila volte dove li avesse letto a lui ha detto
Credo che fosse non aveva fazzoletto neanche a domani multilaterale solo non è una lettura selettiva
Cioè la fine dell'FSB chiese è un saggio che non ha a che fare con la fine di un eccesso di liberismo
Ma anche a fare una discussione molto più complessa che Kenzo aveva sui fondamenti del capitalismo che e quindi oggi quando si trovò tolti i riferimenti è finita si può dire finito il liberismo sfrenato degli anni Novanta ma con quel saggio lì il problema che si voleva che si era molto diverso e non è un frutto della crisi
La crisi di quegli anni prego questo richiederà la discussione che capicorrente più Rizzi giovani faranno glielo dovranno fare i conti con questi fondamenti chiamiamole filosofici della gestione del compromesso che speriamo avvenga
Perché ci salvi dal disastro sulla questione la pace con l'amico è ovvio che c'è la parte del nemico ma d'altronde è esattamente la signora state quello l'apparenza esattamente quello che sta avvenendo che ha fatto lo stesso Bush
Non l'abbiamo visto che siamo con lui sconvolti dalle notizie che la Regione ci bombardano ma sui giornali credo di oggi proprio c'è la notizia che improvvisamente la Corea del Nord è stata di ammessa
Tali Paesi buoni
Era una serie nell'asse del male fino all'altro ieri e adesso è stata riammessa Gheddafi è stato riammesso due anni fa
è bene che naturalmente anche a matinée Jazeera messo nel senso che
L'azione la pressione politica Landi il negoziato meglio negoziato che la guerra
Con con il De Micco con quella veneta sia in qualche modo ricondotto a come si può dire a miti consigli ed accettare delle regole di compatibilità questo mi permette anche di parlare della Russia
Io quel di questo ero convinto già allora quando ero ministro degli esteri esser ci deve essere agli atti da qualche parte un intervento fatto nel marzo del novantadue a Praga io allora dissi guardate che nei prossimi anni dovremo portare la Russia nella NATO
Una pura follia di dire facciamo entrare l'Ucraina e Georgia per difenderla dalla Russia noi dovremmo e dovrebbe essere l'Europa
A proporre al fatto che la Russia entri nella NATO e nella NATO abbia assolva finalmente ha una funzione di sicurezza non verso la Russia
Perché ripeto questa la condizione che non si può ricreare ma verso quelli che si chiama mi
Di per i pericoli globali terrorismo lo la proliferazione così via inevitabilmente
Non c'è nessun interesse per noi di buttare la Russia nelle braccia della Cina
Nel mentre ci sono
Buone ragioni non solo per noi ma anche per la Russia i accettare
Un discorso credo che gli Stati Uniti alla fine dovranno capire questa è la
La linea giusta perché l'altra linea cioè quella
Che McCain aveva sotto sostenuto dopo subito dopo l'otto l'otto di agosto è una linea
Come si può dire non solo è impossibile per le condizioni del mondo globale di oggi ma veramente legata a questo concetto di egemonia americana che secondo me non c'è più
La Jugoslavia non ho parlato
Avendolo parlare per ore una vicenda che personalmente mi ha molto segnato lo ritengo uno posso testimoniare che De Micheli Sabrina
In quegli anni
Aveva detto all'inizio della crisi quando l'Europa riconobbe la Slovenia
L'indipendenza della Slovenia disse qui scoprirà una guerra di cui ci sarà una carneficina questo lo ricordo personalmente non amo siamo con responsabilità pubbliche debbo dirvi decoro estrema lucidità
La catastrofe che viene dal riconoscimento del del indipendenza della Slovenia da parte
Dell'Unione Europea prego potevano evitare centinaia di migliaia di morti e dei disastri spaventosi neanche l'ultima
Iniziativa quella del riconoscimento di vedere cosa è stato l'ennesimo errore per fortuna decorre stanno cambiando e per fortuna l'attrazione europea è tale
Che nonostante questo errore commesso e nonostante un trattamento della Serbia
Totalmente inutile nell'era post Milosevic di nuovo una cosa che i giornali italiani lo hanno praticamente neanche scritto ma l'altro giorno il Governo
Che aveva vinto le elezioni del Presidente tali scali
La gran parte però europea della Serbia
Si è ulteriormente stabilizzata perché il partito ex Milosevic vinicoli scene spaccato un pezzo è andato a sostenere il governo di Tarvisio e quindi le cose come se l'attrazione
Della della logica integrativo europea e più forte perfino degli errori che noi stessi commettiamo in questo caso
Questo però mi permetta di tornare su un altro punto perché io prima ho parlato della necessità che nelle prossime mezzi Simei Cozzi un compromesso politico che sia
Cappello attorno a cui si costruiscono le nuove regole e concrete per la moneta per la finanza per il commercio
Che senza questo cappello politico non sarà possibile ottenere questi risultati concreti che poi sono quelli che riguardano il benessere o il malessere
Dei cittadini deve decidere il mondo bene io un modello
Parlando in questo caso
Come si vede c'è ovunque e che è esattamente nel senso
Cioè nel non non ce lo ricordiamo più voi non avete l'obbligo di ricordarlo e così via ma tra il settantadue stentatezze avevo fu proprio modo avviare questo negoziato tra settantadue settantacinque I tempi nel cuore della guerra fredda i due blocchi
Cioè tutti i Paesi del Patto di Varsavia tutti i Paesi della NATO più il Vaticano e non so chi negoziare un trattato fissando delle regole
E
Queste regole che natura e del come come sempre succede quando tunnel Gozzi solo dei compromessi e sono dei compromessi in parte ipocriti
Helsinki che futuro firmato al settantacinque porta la firma
Di dal cardinale Casaroli dice un sesto sotto casa Rolli
Era ovvio che c'è già escluso non credevano i principi di tutela dei diritti umani chinesi Caranta tali però questo trattato queste regole condivise permisero due cose permisero da un lato di avviare tutto il processo di disarmo negli anni Ottanta che permise di superare
Concretamente poi passare dalla FISM versasse venti
E il cui spetta ai sinti al al disarmo
Che fu
L'elemento del CdA e poi per mise quando crollò all'Unione Sovietica permise che avendo fissato Helsinki il principio dell'intangibilità dei confini permise che non scoppiasse un'altra guerra nel cuore dell'Europa
E la palla Jugoslavia e la controprova di questo perché invece
Per
Come si può dire per superficialità per neghittosità degli europei vincitori inusuale non fu applicato anzi
Sì sì consenti le dichiarazioni unilaterali dei modi le modificazioni dei confini con con la guerra
Il la la la
Cosiddetta supremazia del
Del del diritto all'autodeterminazione che un diritto molto dubbio la cui altra faccia e la pulizia etnica sempre
Ecco
Io credo che gli studi hanno l'esempio di Helsinki
Si possa trovare la strada attorno alla quale si potrà negoziare il compromesso che renderà possibile l'uscita da questa procedura questa crisi ultime tre cose l'Europa a ventisette ovvio
Nel dramma è che la colpa italiana e di Prodi Prodi per fretta e per come si può dire portare a casa un risultato dimentico alla regola di fondo
E chi firmò mastri consegnò tutti i suoi successori
Dipende uguali denim devono andare assolutamente in parallelo
Tu non puoi fare i guai che vinca inevitabile fare perché lo cominciamo noi un'unificazione della Germania se tu non fai anche Conte morente il dipendente cioè avremmo si sarebbe dovuto mettere assolutamente in fase
L'approfondimento dei trattati e quindi quella che che poi è stato il mancata costituzione europea con l'allargamento se voluto andare più in fretta sull'allargamento risultato che il dipendente ancora in alto mare la Costituzione è fallita di Lisbona non si sa che fine farà e ovviamente questo ci crea un sacco di problemi
Quanto all'Italia
A sull'euro è la stradina non c'è dubbio all'euro osteria resiste più dalle sue la sedime morta l'altro giorno quando Brown è andata a Parigi ha partecipato per mezz'ora la riunione dell'Eurogruppo Fini piena della storia e quanto all'Italia
Sì l'Italia può avere un ruolo
E può avere un ruolo perché pur sempre rimane nell'ambito dell'Unione europea per demografia e per economia uno dei quattro Paesi più importanti e badate bene io lo dico da tempo il modello federale morto
Da quel di
La buona volontà di Spinelli non è bastato per le sue citarlo il modello con cui l'Europa procederà nei prossimi anni è inevitabilmente un modello confederale
è un modello confederale che è meglio della cooperazione intergovernativa presuppone un gruppo di paesi più quali degli altri che tirino
Questi Paesi guardi gli altri sono i quattro così via il fatto che con Parisi l'altro giorno l'Italia è tornata tra i quattro questo credo alle Pertile permette di giocare ancora un ruolo in più
Berlusconi che ha fortunato a un altro vantaggio né negli iter del dei quattro e quindi quelli che dovranno guidare due sono in grande difficoltà interna Brown per le ragioni note ha comunque l'elezioni del due mila e dieci
La Merkel addirittura delle azioni nell'ottobre dell'anno prossimo
Addirittura fa delle lezioni in cui il competerà col suo vice cancelliere pesare il suo concorrente diretto quindi non saranno nelle condizioni migliori due vertici europei più saldo in sella sono soprattutto sa così ma anche Berlusconi che ha credo che non ci sono dubbi cinque anni quattro anni e mezzo di copie poco tra quindi se lo vorrà se lo saprà esercitare un certo funzione
Quanto alla classe dirigente politica dell'oggi e domani non voglio dare un giudizio e quindi non lo so però mi limito a considerarla dire solo questa cosa
Abbiamo detto che la soluzione politica
La soluzione politica presuppone una politica adeguata e gli non è un problema di livello dei singoli parlamentari o dei singoli Ministri e dei singoli leader di questo di quello schieramento la disintegrazione del sistema politico
Il dramma che in Italia in questi anni la Seconda Repubblica a raso al suolo i partiti
E a raso al suolo i partiti in cui
Era necessario aprire dei partiti migliori non rase al suolo
E le rasa al suolo nel momento in cui si avviava un faticoso processo di integrazione politica dell'Europa
L'integrazione significa convergenza
Come l'integrazione economica dei quarant'anni che ci ha messo per andare avanti ha reso i sistemi economici funzionanti sempre con la medesima regola lo stesso succederà per i sistemi politici l'Italia è l'unico Paese che ha scelto di avere
Come si può dire di nelle organizzazioni politiche Vanin divergenza che non esistono che non esistono nessun altro Paese europeo
Adesso speriamo che la PdL faccia il salto scelga con chiarezza il PD probabilmente dovrà visto che non riesce a farlo questo salto dovrà suicidarsi per consentire
Che è una forza Annalaura alla Sinistra democratica europea Mustang in Italia
Ma
Per credo che queste due ore siano state assai bene trascorso
Propria dovesse nell'attirare l'onorevole Forlani dell'onorevole De Michelis per il contributo che si è prodotto alla nostra conoscenza grazie