Intervista a Marco Perduca sulla crisi tra la Russia e la Georgia e sul ruolo politico dell'Unione Europea

Marco Perduca
Il Ministro degli esteri Frattini ha interloquito con te nel corso della sua replica su un punto quello per rispetto della legalità internazionale la possibilità di adire le vie delle giurisdizioni internazionali ma nel tuo intervento c'era molto di più
L'Europa il ruolo dell'Europa e anche
Idee politiche che hanno lasciato
Frattini piuttosto come dire timido nel corso di questa missione arrivata la notizia tra l'altro in qualche modo tesa del riconoscimento di fatto da parte della
Federazione russa della indipendenza di Ossezia e Abkhazia
Ma intanto devo dire che nella replica alla mia domanda che come tu hai giustamente ricordato non è la parte principale del mio intervento a Frattini ha messo a nudo la sua ignoranza relativamente a ciò che
Si attivi Lisi che Mosca perché l'ho ricordato soltanto le azioni
Della Georgia stanno facendo cercato di attivare le giurisdizioni internazionali facendo tra l'altro un altro esempio che credo centri ben poco
Con quanto in discussione oggi e cioè che appunto anche la Serbia avrebbe ha chiesto alla Corte internazionale di giustizia
Di
Produrrà un parere relativamente la dipendenza del corso
Il problema che comunque non è stato al centro di non sono interventi perché il dibattito è stato ampio due ore e mezza ma
Mi pare che nessuno
Abbia preso in considerazione
L'Europa o comunque il ruolo politico che l'Europa
Avrebbe potuto giocare perché qui siamo al diciassette giorni dall'inizio del della guerra
E che potrebbe comunque tentare di giocare nelle prossime settimane relativamente al calcolo
Si continua a porre il problema della stabilità della sicurezza
E di un ritorno ha uno status quo ante che fortunatamente Ministro Frattini non ha voluto avere recuperare nel dibattito parlamentare ma che comunque fa parte in maniera molto più
A sfumata dei sei punti dell'accordo tra Mosca e Tbilisi
Piuttosto che invece concentrarsi sulla necessità comunque di affrontare alcuni problemi che hanno portato a questo in maniera strumentale sicuramente conflitto e cioè i diritti individuali delle popolazione dei cittadini
Che vogliono diventare locali che vivano in molte regioni della Georgia ma che vivono anche molte regioni della Russia nella parte caucasica della Russia e circonda nel Mar Nero
è stato fatto l'esempio del Nagorno Karabakh che potrebbe prendere appunto la palla al balzo per rilanciare le proprie richieste di
Riconoscimento di dipendenza dall'Azerbaigian ma anche della Transnistria
Perché proprio ieri c'è stato un incontro fra il Presidente russo credente moldavo ecco
Questa totale assenza di possibilità di gioco politico da parte delle europea dell'Europa
In un momento in cui invece tutti si French erano del ruolo attivo giocato dall'Europa ecco proprio presente a due realtà completamente diverse secondo noi questi sono i peggiori presupposti per convocare qualsiasi tipo di conferenza che
Appunto nel titolo sarà grandi sonante per la riconciliazione la ricerca di una pace ma che invece fotografa era ciò che è accaduto
Dando ancora una volta esclusivamente la parola i Governi non prendendo in considerazione il problema dei cittadini
E che Mosca risponde con i fatti
Oggi è notizia di poco fa tra l'altro
Dopo che il Parlamento ha
Votato a fare ieri a favore del riconoscimento di dipendenza dell'Ossezia del sud
E dell'Abkhazia che comunque io rito contenere tenere due casi completamente separati perché l'Ossezia del sud probabilmente vuole unirsi e quella del nord e quindi diventare
Parte integrante della Federazione Russa che io sappia a pochi giorni fa perché ci siamo sentiti per telefono con il Ministro del viceministro degli esteri al caso Mazzini bugie
La casa può diventare un Paese indipendente non on sotto la sfera permesso di
Di etica oggi me Bierdel alle una
A reti unificate a dato il suo assenso alla richiesta del Parlamento nel piano Russo
Tutto questo è la risposta russa e l'indipendenza del Kosovo come è stato detto più volte ho Egidio credo assolutamente di no
è sicuramente una risposta
Che
Continua a perseguire
La ricerca di piccole patrie europeo no perché a questo punto se se rientrano nella sfera di interesse di
Al controllo della Russia non so quanto possa adesso chiamato europee
Come unica possibilità di affermazione dell'autodeterminazione dei popoli ecco queste contrario a ciò che invece l'Unione europea voleva dovrebbe continuare a fare
Da quando è stata fondata e cioè garantire uno spazio una patria europea unica dove in virtù del diritto internazionale si godono i diritti umani fondamentali
Con meccanismi attivabili qualora questi dovessero venire violati ma non una bandiera uno Stato che poi porterà un esercito alla polizia quindi a uno a una parcellizzazione di tutti quegli strumenti che
In virtù della necessità della ricerca di una stabilità internazionale a questo punto non più esclusivamente regionale
Cancella non la democrazia e impongono uno Stato invece che deve essere accentrata perché il pericolo comunque ti circonda il tutto per difenderti che noi purtroppo democratiche Stati democratici diamo sempre il primo esempio
Si limitano le libertà individuali per affermare invece la necessità della propria difesa ed a difesa degli interessi nazionali e poi tutto questo non va nella direzione della riconciliazione della pace ma solo della stabilità presente