Bilancio 2007: risultati del Piano di Riordino. Prospettive future dell'Agenzia

Ecco Stati quando vi prego di prendere posto
Buongiorno buongiorno e benvenuti a tutti da parte dell'Agenzia nazionale per l'attrazione di investimenti e lo sviluppo di impresa benvenuto
è un caloroso benvenuto in particolare
Al Ministro per lo sviluppo economico l'onorevole Claudio Scajola colui come avete visto il Presidente Nicola piazza il consigliere Maurizio Prato e l'amministratore delegato Domenico Arcuri
E da tempo che si parla
Dell'agenzia come di una sorta di
Mi si dice un tempo di caserma Bastianini Fortezza Bastiani dovrebbe definita Buzzati io come di una sorta di gallina dalle uova d'oro che si può spennare in una o in un'altra situazione in cui si parla di noi come di quelli che potrebbero o vivere o morire oggi allora diventa una giornata ancora più importante
Do subito la parola al Presidente Nicola piazza per introdurci dell'incontro di oggi che è una sorta di Assemblea generale della nostra agenzia prego Presidente piazza
A me quale Presidente il gradito compito di rivolgersi al signor ministro a nome del Consiglio di amministrazione che presiedo e del personale tutto un sentito sincero benvenuto fra noi
Questo Consiglio come le è noto e incarico ormai da oltre un anno
Un tempo trascorso a cercare di mettere ordine in una galassia di società
Che tendeva a dilatarsi ed a scomporsi in maniera disordinata e ciò abbiamo fatto e ancora continuano a fare
Con l'obiettivo
Di riposizionare questa interessante a realtà aziendale italiana
Tra gli strumenti di cui il Governo del Paese possa proficuamente a valersi per svolgere alcuni delicati interventi in economia che richiedono professionalità ed efficienza
Oggi
Registriamo contro distrazione da parte sua una
Straordinaria attenzione che ci lusinga
Intanto questa sua visita questa sua attenzione personale che segue peraltro ad un'attenzione pubblica e politica che lei ha voluto riservarci
Attraverso le sue recenti proposte di legge con le quali ha di fatto arricchito in maniera significativa i nostri compiti alle nostre funzioni tutte
Da svolgerà a fianco del Governo ed in collaborazione con esso nella
Delicata opera di attrazione degli investimenti stranieri e in genere di promozione qualificazione degli investimenti di impresa nel segno dell'innovazione
è del recupero di migliori livelli di competitività delle diverse aree del Paese
Grazie alle sue recenti iniziative
Si stanno per essere affidate funzioni in parte nuove che richiederanno adeguamenti aggiornamenti integrazioni
Delle ricerche brillanti e multiformi professionalità che sono già
A Boston fondante avente presenti nella società
Della quale costituiscono una grande ricchezza sì da farne un unicum nel panorama italiano
Un qualcosa di unico che non va assolutamente disperso anche per le forti potenzialità perché in grado di esprimere
A fianco ed al servizio del Governo in aiuto al sistema italiano delle imprese con speciale riferimento così recita la legge al contesto meridionale
E delle aree sottosviluppate o sottoutilizzate in una prospettiva ed è questo l'aspetto più significativo dir generale riequilibrio territoriale
Nulla
Io penso
Potrebbe gratificare e motivare queste professionalità più
Del ritrovarla oggi accanto a noi autorevole consapevole ad avviare con un suo atto di fiducia un rapporto che non ci fa sentire soli
E che spero sotto possa continuare attrarre nutrimento dal confronto delle idee sui tanti problemi che insieme al Governo
Pur nel rispetto delle diverse funzioni e dei diversi livelli dovremo affrontare e risolve
Un grazie a lei signor ministro per questo atto di fiducia ma anche
Mi consenta un forte grazie a quanti
Del d'altro personale hanno assecondato la nostra opera e ci hanno consentito di conseguire i risultati raggiunti un'opera che deve moltissimo all'impegno professionale quotidiano e difficile Di Domenico Arcuri
E last but not least alla saggezza affettuose discreta davvero impareggiabile di Maurizio Prato
E in un
Diffusa pratica collegiale che ci ha consentito di portare avanti con posizioni unanimi ma dopo ampie discussioni i progetti è
Le risorse
Da parte mia
Attingendo al senso dello Stato e delle istituzioni
Che devo I miei studi di diritto e soprattutto
Alla mia formazione cattolica allora infusi non c'era la televisione passa una buona serata e a leggere distorsione di Santi Romano cioè di quelle pagine che ti restano impresse nella mente
Ecco dicevo attingendo al senso dello Stato
Le assicuro signor ministro che vigilerò e non credo serva grande fatica perché la società nel suo complesso abbia passi curare la più proficua collaborazione al Governo del Paese che qui lei oggi autorevolmente rappresenta grazie ancora
Grazie Presidente piazza avete sentito già
Dalle parole Presidente piazzare usato la parola riposizionare ha usato la parola unicum
Ha usato la parola a fianco del Governo che sono già emersi molti dei temi che di fatto saranno il filo conduttore del nostro incontro di oggi
Ora la parola a Domenico Arcuri amministratore delegato dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa prego dottor Arcuri
Buongiorno grazie io mi unisco vivamente i ringraziamenti al ministro che il Presidente ha voluto
Rivolgergli aggiungo ai ringraziamenti istituzionali vi prego di credermi un ringraziamento personale che spero interpreti il pensiero di tutti voi
Che inerisce quanto il Ministro degli scorsi mesi ha affatto e con quale fermezza nel dibattito per definirlo così intorno al futuro della nostra agenzia
E questo penso doverlo dire nitidamente di doverlo ringraziare personalmente fortemente
Noi siamo qui dopo un anno dalla insediamento del nuovo management io un compito
Che per questa parte della riunione inerisce con la possibilità di sintetizzare di quello che noi abbiamo fatto
Credo che questo sia il frutto del lavoro di molti di voi se non di tutti voi
E credo che sia una cosa bella se nel nostro Paese un'azienda pubblica come se non fosse pubblica presenti
In modo trasparente risultati del loro lavoro perché solo dal Bilancio di un'azienda si può evincere che cosa l'azienda ha fatto nel periodo qui il bilancio si riferisce
Sia essa un'azienda di proprietà dello Stato sia essa un'azienda di proprietà di altri questo spero serva anche a
Ricondurre
Avrete la realtà che solo i numeri possono dare il dibattito spesso un po'troppo largo che ha a che fare con
Sviluppo Italia o con quella che oggi si chiama l'agenzia
Noi un anno fa abbiamo trovato una arcipelago di partecipazioni di controllate di società regionali di società locali sul quale spesso abbiamo detto e sul quale
Non è il caso che io mi ripeta diciamo che era un po'disordinato un post ratificato
In questo anno abbiamo gestito una partecipazione ogni due giorni e ne abbiamo venduti tavoli guidata una ogni tre giorni
Io penso che dobbiamo essere orgogliosi anzitutto come cittadini di questo risultato
Avevamo diciassette società regionali che la legge ci imponeva e ci impone di trasferire entro la fine dell'anno alle amministrazioni regionali che ne vogliono deteneva il controllo
Ne abbiamo cedute o in questi giorni ne stiamo cedendo sei ne abbiamo liquidate sette ne stiamo ancora trattando quattro
Queste società avevano fondamentalmente un solo cliente Sviluppo Italia
E avevano una forte asimmetria nella dimensione anche rispetto al territorio sul quale intervenivano in Lombardia avevano due dipendenti in Calabria duecento
Anche questo pezzo di questa storia oggi possiamo dire che fa parte del passato
Avevamo quindici società di scopo cosiddette nate spesso correttamente per perseguire missioni settoriali o territoriali definite che a loro volta avevano trentatré società controllate
Stiamo riconducendoli a tre
Abbiamo costituito alla fine dello scorso anno tre nuove società da noi interamente controllate
Una si occupa di finanza una si occupa di reti materiali e l'altra si occupa di progetti anzitutto nel settore del turismo integrato
Le altre le stiamo cedendo li abbiamo cedute o le abbiamo messe di equitazione
Alla fine
Quell'arcipelago di cui troppo spesso si è parlato diventa un gruppo con tre
Sole controllate
E undici Società partecipate niente di più e niente di meno di una dimensione normale come è possibile che accada anche in Italia
C'erano quattrocento novantadue membri degli organismi di governance in questo arcipelago
Costavano sei milioni l'anno i contribuenti oggi i consiglieri di amministrazione retribuiti sono solo nove
Anche noi abbiamo fatto un piccolissimo contributo al contenimento della spesa pubblica
Avevamo una struttura organizzata se posso permettermi un giudizio di merito
Al contrario all'amministratore delegato riportavano diciassette funzioni diverse
Oggi
Ce ne sono soltanto cinque abbiamo
Paul verticalizzato l'azienda
Organizzata in tre aree di business abbiamo due sole funzioni vista
Avevamo mille settecento ventisette colleghi che purtroppo oggi sono diventati mille centonovantadue il trenta per cento in meno
Alla fine del percorso di trasferimento delle società regionali ne resteranno ottocentosessanta il cinquanta per cento in meno di un anno fa
Forse ancora troppi o forse no dipenderà dalle nostre capacità di stare sul mercato come vedremo nel corso della giornata
Questi mille settecento colleghi lavoravano ed il sessantacinque per cento in funzioni di staff
E solo per il trentacinque per cento in funzione di line cioè nelle funzioni che producevano i ricavi
Oggi abbiamo ribaltato questa percentuale anche se siamo consapevoli che siamo ancora distanti dalla normalità speriamo di arrivarci
è questo il bilancio
Come vedete i ricavi sono largamente ridotti rispetto a quelli dell'anno prima
Mentre il risultato e
Di segno diverso rispetto a quello dell'anno prima
Io penso che i numeri si commentino da soli e quindi non sono qui ad annoiarvi con mie valutazioni personali dico solo due cose quando sono arrivato ho detto Sviluppo Italia una società di brokeraggio e non assicurativo
A tanti ricavi e tanti costi esterni
Se guardate la dinamica dei ricavi e quella dei costi esterni capite che non è successo niente abbiamo soltanto evitato di fare i ricavi che venivano
Più o meno automaticamente esternalizzati
Abbiamo ancora un margine finanziario significativo frutto del nostro capitale
Sul quale vorrei
Come immagino via specchiata e fare qualche considerazione io penso che Sviluppo Italia sia sovra capitalizzata
Non conosco nessuna società ma ne conosco forse poche che paga gli stipendi con gli interessi sul capitale
Credo che sia giusto che su questa variabile si faccia un ragionamento che non è un ragionamento necessariamente penalizzante
Credo che sia giusto che gli stipendi le aziende le paghi paghino con i ricavi che le persone che percepiscono gli stipendi si guadagnano tutto il giorno con il loro lavoro
E credo che questo sia necessario anche per le aziende pubbliche
Che non possono restare percettori di rendite ma devono diventare produttori sviluppo anche
Innato per noi la Rolo dimensione economica
Come vedete anche quest'anno il che autocritica nella dimensione del tempo in cui noi abbiamo potuto lavorare
Una parte del nostro bilancio si regge sugli interessi attivi considerando che
Abbiamo lavorato dieci mesi e abbiamo
Fatto tutto il resto sono certo che voi possiate comprendere che avevamo altre priorità il prossimo anno con il contributo di tutti voi credo che dovremmo ragionare su questo
Questo è quanto
Io volevo infine ringraziare
Tutte le persone che ci hanno aiutato e che molto più di me che sono soltanto uno speaker hanno prodotto questo risultato
E anche approfittando della presenza del ministro che di nuovo ringrazio
Spero di aver dato la dimostrazione a nome di tutti che anche nelle aziende pubbliche si può fare un lavoro che alla fine può essere in modo trasparente presentato e
Dall'analisi del quale si possono trarre non polemiche non luoghi comuni
Non
Considerazioni obsolete ma anche qualche traccia di normalità
L'agenzia non può e non deve essere niente di più che un'azienda normale al servizio del Governo e dello sviluppo del Paese grazie
Grazie dottor Arcuri per questo racconto di un anno già perché era proprio il trentuno luglio del due mila e sette quando si varava il Piano di riordino per cui sono passati poco meno di trecentosessantacinque giorni
Ora la parola al ministro dello sviluppo economico l'onorevole Claudio Scajola che ringraziamo ancora per la sua presenza
Grazie
Presidente piazza
Dottor Arcuri dottor Prato
Signore e signori qui presenti
Ho accettato volentieri
L'invito
A partecipare a questa presentazione del bilancio di un anno
Perché sono convinto che nell'attuale
Delicata fase di transizione
Sia
Sicuramente utile opportuno
Alimentare un
Dialogo aperto
Tra il Governo
Lavoratori e gruppo dirigente dell'Agenzia
La mia presenza qui oggi
Vuole
Essere un segno tangibile dell'attenzione del rispetto con cui guardiamo a questa struttura
E i suoi dipendenti
E allora dico subito
Che non è nostra intenzione abbandonare l'agenzia
Al contrario
Come abbiamo fatto
Con le indicazioni del piano triennale
Vogliamo rilanciarne il ruolo svilupparle le potenzialità
Valorizzarne le risorse di esperienze di professionalità che sono presenti al vostro interno
Per conseguire questo obiettivo
è necessario a crescere l'efficienza
Razionalizzare l'assetto del gruppo
Focalizzare me
La missione
è in questo modo credo
Che si tutela effettivamente l'agenzia
Le persone quindi che vi lavorano
Non difendendo invece ad oltranza
Uno status quo altrimenti destinato
Al declino
Il quadro che ci ha delineato in modo efficace
Il dottor Arcuri nel suo intervento
Con le slide che abbiamo appena visto
Del resto credo non lasci incertezza
Sul passato
Sviluppo Italia ha assorbito risorse ingenti
Senza tuttavia riuscire a fornire quel contributo significativo che chi si attendeva per favorire la crescita equilibrata del nostro Paese
Le cifre parlano chiaro
L'Italia pur collocandosi
Nel due mila sei sono gli ultimi dati al nove Po al nono posto nella classifica dei Paesi attrattivi di flussi di investimenti
Secondo le prime stime del due mila sette
Figura soltanto al ventitreesimo posto per Investimenti diretti
L'entità degli investimenti diretti esteri nel nostro Paese
Si aggira intorno ad un modesto uno virgola cinque
Del PIL
Ben lontana
Dalle percentuali di Gran Bretagna di Francia di altri Paesi inferiore addirittura al Belgio
Alla Grecia
All'Ungheria
All'Estonia
Questi limitati investimenti
Sono fra l'altro concentrati
Tre quarti in due sole Regioni
Lombardia e Piemonte
E solo lo zero virgola sei per cento quindi una percentuale infinitesimale
Raggiunge le aree assurdo
Di Roma
è evidente
Che non si può proseguire
Su questa strada
Che non è possibile continuare a restare in margine dei flussi internazionale di investimenti tanto un più oggi
Rinunciando alle preziose opportunità di sviluppo che sono offerte dalla globalizzazione dei mercati finanziari
E dunque
Per porre rimedio a questa situazione
Occorre rimuovere tutti gli ostacoli
Che ancora oggi scoraggiano l'ingresso in Italia di investitori stranieri
Carenza di infrastrutture eccesso di burocrazia
Pressione fiscale arretratezza tecnologica
In tante parti del Paese illegalità
Le prime misure adottate
Dal Governo Berlusconi intervengono su queste criticità
Abbiamo iniziato a semplificare le procedure per l'avvio di nuove attività
Ne abbiamo chiamate imprese in un giorno
Reso più flessibile la gestione dei rapporti di lavoro ridotto l'incidenza del fisco sugli straordinari
Bloccato
Il percorso delle opere infrastrutturali
Dato nuovo impulso all'innovazione tecnologica
Introduciamo in maniera concreta e seria
La banda larga
Abbiamo rafforzato con l'approvazione finale ieri
Le misure di contrasto all'idealità diffusa e organizza con provvedimenti severe
Sono iniziative necessarie
Che ci auguriamo saranno apprezzate anche dagli imprenditori stranieri
Perché contribuiscono a ridurre l'elevato grado di incertezza che caratterizza oggi
Tutti coloro
Che vorrebbero investire in Italia
Ma sappiamo bene
Che non ci si può fermare solo a questo
è necessario disporre
Di uno strumento
Che sia in grado di pianificare organizzare realizzare strategie e politiche per l'attrazione degli investimenti nazionali ed esteri
A questo scopo
Sarà decisivo il ruolo che intendiamo attribuire
A partire da oggi all'agenzia
Che dovrà diventare
Una delle leve fondamentali a disposizione del Governo per promuovere
Lo sviluppo del Paese
è questa
La missione specifica
Che le affidiamo
Attrarre Investimenti indiretti nazionali ed esteri di qualità
Innalzare la competitività dei nostri territori
Sviluppare cluster strategici di specifici territori o settori
Quali le energie
Il turismo la rete portuale
La logistica integrata le nuove tecnologie dell'informazione
Io ritengo quindi che l'agenzia
Sia
Un importante strumento operativo a disposizione del Ministero dello sviluppo economico che mi dà finisce strategie e politiche
Attiva strumenti e misure
Per il loro perseguimento ne verifica l'efficacia
Dovendo misurarla
Sulla base degli obiettivi effettivamente conseguiti
Dedicheremo perciò particolare attenzione
Al monitoraggio degli investimenti
Con indagini sull'attuazione
Degli interventi finanziati e sui relativi effetti in termini di sviluppo
Anche la remunerazione
Per le attività svolte
Sarà commisurata all'entità e dalla qualità dei risultati raggiunti
Secondo criteri oggi obbligatorio di economicità e di efficienza della gestione
Credo
Che per svolgere la missione
Che vi viene affidata
L'Agenzia non abbia bisogno
Di una galassia di società avete iniziato un buon lavoro
Ne
Di ingenti risorse finanziarie questo lo dimostrano tutte le diverse esperienze diffusa nel mondo
è sufficiente una struttura aziendale agile compatta dimensionata in relazione agli obiettivi che l'azionista gli conferisce
La recente
Riduzione del capitale che io chiamo eccedente dell'agenzia non pregiudica
Il progetto di rilancio messo a punto dal Governo
Ma ne esalta a mio parere al contrario il carattere virtuoso liberando risorse immobilizzate e promuovendo l'efficienza e la economicità della gestione
Vale lo stesso la Direzione
Anche il programma di riassetto predisposto
Dal management dell'agenzia
Che ha già conseguito i primi risultati
Ferma restando l'attenzione che dobbiamo avere e qui lo confermo per le ricadute sul piano occupazionale
Il Governo seguirà il completamento di questo programma
Favorendo il raggiungimento
Di soluzioni condivise
Per le situazioni
Che hanno un maggior grado di delicatezza e di complessità
La nuova agenzia
Potrà contare poi su nuovi e più efficaci strumenti
A questo scopo
Nel decreto legge
In via di approvazione nelle camere
Abbiamo inserito una norma che consente di ridefinire la disciplina del contratto di programma di localizzazione
Che attualmente non è competitivo rispetto ad analoghe misure presenti in altri Paesi
Aggiorneremo
La normativa in modo da trasformarlo in uno strumento in grado di dare
Un concreto impulso
Alle politiche di attrazione degli investimenti esteri
Nella sua proiezione verso l'estero
L'Agenzia dovrà agire in sinergia
Con le reti delle ambasciate e degli uffici dell'ICE avvalendosi delle loro strutture e delle competenze professionali
Io credo infatti
Che solo attraverso un'azione congiunta
Coordinata di tutte le risorse pubbliche che abbiamo a disposizione si possano mettere in campo azioni forti
Efficaci nei confronti dei potenziali intorno cultori esteri
Per attrarre
Investimenti nazionali
Provvederemo a correggere
E a migliorare il contratto di programma
Con l'obiettivo prioritario di ridurne i tempi medi di attuazione che oggi sono illecita vilmente troppo lunghi
L'agenzia sarà infine chiamata a gestire anche il delicato programma per la valorizzazione delle aree industriali di crisi
Anche esso previsto in questa manovra finanziaria in via di approvazione alle Camere
L'impiego di questo strumento
Con logiche di efficienza e di economicità
Consentirà ne siamo certi di innalzare la competitività dei territori rendendoli più attrattivi per gli investitori siano essi
Nazionali o esterni
La nuova Agenzia potrà infine
Assumere il ruolo di programma lager
Del Ministero dello sviluppo economico
Con il compito di
Curare l'attuazione di specifiche politiche e nuovi programmi
Nella logica di innalzarle l'efficienza attuativa
Garantire tempi certi di realizzazione semplificare le procedure
In raccordo con gli operatori e i sistemi di riferimento
Presidente piazza
Dottor Arcuri
Sono stato invitato da voi
A presentare a conclusione
Di queste mie
Intenzioni e dichiarazioni sulla nuova missione dell'Agenzia
A presentare dicevo il nuovo logo dell'Agenzia
Lo faccio con piacere
Sono consapevole
Che non è soltanto un'operazione
Di maquillage
Senza nulla togliere
Hai meriti passati
Con la nuova immagine
L'Agenzia esprime la ferma volontà di creare una discontinuità sostanziale netta visibile con il passato
Oggi
Si conclude il capitolo Sviluppo Italia
Con piena fiducia del Governo
Che nelle settimane passate
Ha ritenuto che
Non andasse cancellata la storia la professionalità di Sviluppo Italia mandasse ridefinita la sua missione
Ed è per questo che conservata la sopravvivenza
Della vostra storia ma con una nuova missione che ne possa esaltare al meglio le professionalità e la esperienza acquisita negli anni
Nasce oggi
Invitalia
Un luogo un logo dal design sobrio ed elegante che ci auguriamo tutti
Possa piacere
Che sintetizza
La nuova missione dell'agenzia
Invitare
Con efficacia è successo le imprese nazionali e straniere ad Andres dire maggiormente in Italia
Non è facile credo
Poter sintetizzare in un luogo una missione
Credo però
Che abbiate scelto bene perché si coglie il nuovo messaggio
è un messaggio
Che vuole essere di invito
E quindi un messaggio che vuole essere di apertura
Io credo
Che saprete a essere all'altezza del compito impegnativo che vi attenta
E quindi voglio augurare
Al management
A tutti i collaboratori
Che
Insieme a loro
Si trovano una nuova e grande sfida di fronte
Il miglior
Augurio di buon lavoro alla quale voglio aggiungere
Una assicurazione sincera
Abbiamo creduto che la sfida che Invitalia a
Possa essere gestita al meglio ed è per questo motivo con quest'atto di fiducia che abbiamo ritenuto giusto proseguire questa esperienza con un suo riposizionamento
Sono certo
Che non delude rette queste aspettative
E che quindi il contribuente come altri mi auguro forse più di altri
Allo sviluppo economico del nostro Paese alla ripresa di una più forte presenza nel novero delle grandi potenze economiche industriali del nostro pianeta buon lavoro
Grazie di cuore
Al Ministro per lo sviluppo economico che ci ha affidato molti compiti
E anche
Con orgoglio autorevolezza ministro sappiamo che lei adesso
Altri impegni per cui
Le permettiamo di scappare però la ringraziamo tanto per essere stato insieme a noi
In questo momento che davvero significativo per diverse ragioni che lei ha così ben sottolineato dico sono
Agli astanti che ci fermiamo dieci minuti verbalmente Rende al ministro di raggiungere altri impegni importanti non invece bagnano fra dieci minuti con la parte diciamo più interna della nostra Assemblea grazie ancora
Vorremmo
Avevamo
Anni
Vorrei
Luglio
Accolta
Un
Ma
Avuta
Per
Bene
Tali
Non
La
Proprio
Un
Allora
Eletto le
Pongo
Da
Del
Ma
Alcuni
Ma
La
Una
Un
Avrà
O