Intervista a Vittorio Agnoletto sulla direttiva sui rimpatri, che stabilisce norme comuni Ue sull'espulsione degli immigrati clandestini

Vittorio eletto deputato europeo iscritto al Gruppo della quelle con Rifondazione Comunista innanzitutto di volevo chiedere un commento a questo voto sulla direttiva rimpatri il Parlamento europeo ha sostanzialmente approvato
Un progetto che era stato
Pesantemente modificati in termini più sicurezza
Si usa dire
Dai governi dell'Unione europea
Diciotto mesi Massimini CPT espulsioni anche per i minori
E divieto di rientro per cinque anni degli immigrati che sono stati
Espulsi su come
Sono estremamente preoccupato questa è la fine
Dell'Europa nata della Rivoluzione francese dell'Europa del per tante persone termitana dell'uguaglianza all'Europa dell'illuminismo
E la formalizzazione di un'Europa chiusa su se stesse come forze altezza e segnata anche da forte venature di razzismo
Cosa succederà adesso adesso noi rischiamo di avere come
Migliaia e migliaia di CPT in tutta Europa banche arriveranno a contenere
Io temo centinaia di migliaia di persone forse addirittura
Dei milioni per un periodo anche molto lungo perché diciotto mesi sono veramente tanti
La contraddizione più grosse che non ci riferiamo a persone che arrivano in Europa dopo essere scappato e dalla fame della povertà dell'Africa che qui c'è tutta la contribuzione europea
Da un lato mettiamo costoro né i CPT che sono praticamente delle prigioni e dall'altra parte con finiamo con delle politiche economiche penso agli e quale economic partnership Agreements che il nome del liberismo sfrenato impedisca la fretta di proteggere i suoi prodotti creano ulteriori povertà e quindi aumentano ulteriormente il processo immigratorio una contraddizione
Enorme
Sono anche molto colpito dal voto che ha redatto dal
Socialista nel senso che si è spaccato
Nonostante le dichiarazioni uffici ad una buona parte non ha votato contro questa direttiva si è astenuta e anzi devo dire
Perché il partito
Democratiche italiano se astenuto fatto salvo la componente che state lette con il Gruppo radicale all'interno del Partito Democratico
Io credo che questo sia veramente la rinuncia a difendere quegli ideali di uguaglianza che hanno segnato da sempre la storia del socialismo e anche del cattolici su un sociale
La continuazione del dialogo in Italia uno dei due governi Berlusconi o dell'assenza di opposizione
E direi proprio di sì direi che
Il
Il rincorre Berlusconi sui suoi terreni far di tutto per evitare di arrivare allo scontro poli dico segna poi anche la politica europea con questa rincorsa verso la politica della Commissione
Sappiamo è una Commissione a stragrande maggioranza
Di destra solo che qui non è che stiamo discutendo di questioni teorico campati in aria stiamo discutendo della sorte e di milioni di persone
Io veramente mi auguravo che il parto Democratico non seguisse
Questa strategia
Anche in Europa ora possiamo solo chiedere alla società civile europea italiana di cercare dichiaro una risposta pratiche Remo anche politiche di disobbedienza civile di ospitalità rispetto agli immigrati che non hanno permesso di soggiorno e che vengono in Italia in Europa
Per lavorare perché poi tutti parlano di delinquenti nessuno che commette un reato ce ne sono centinaia e che vengono qua solo e unicamente
Per lavorare e siamo solo in Italia sono circa cinquecento mila coloro che hanno fatto la domanda di regolarizzazione lo scorso anno non non ho potuto essere regolarizzati perché erano sovrannumero ma che hanno dichiarato facendo la domanda che lavorano regolarmente hanno spiegato dove e come e conti così facciamo tutti i costi mettiamo nel CPT per diciotto mesi magari insieme i bambini
Su un'altra questione del Parlamento europeo oggi ha dato anche il suo assenso alla Antonio Tajani come vice Presidente la Commissione europea come sarò il responsabile dei Trasporti
C'è stato però il dissenso di alcuni deputati tra cui tra cui una parte una parte del del suo Gruppo perché
Dopo tatto contro la nomina di Tajani a commissario non per questioni personali
Ma non per una questione politica Tajani è espressione di una linea politica di destra che non condivido che va a rafforzare questo orientamento moderato e conservatore della Commissione
Oltre a questa ci ha fatto specifico l'altro giorno abbiamo avuto l'audizione del
Commissario quindi l'esame che il Parlamento fa io ho fatto una domanda molto preciso semplice sull'alta velocità
Ho chiesto al Commissario come intende comportarsi sulla finanza mentre la Torino-Lione quando il Governo italiano fino ad oggi non ha presentato assolutamente nessun progetto cioè non c'è
Il tragitto non ha realizzato la valutazione di impatto ambientale che obbligatorio per l'Unione europea e non ha detto dove pensa di ritrovare le risorse che tra l'altro sono aumentati in
Quattro anni del trentotto per cento
Rispetto a questo Tajani se limitato a dire che sente Rachmaninov Ministro Matteoli io mi sarei spietati invece
Una risposta molto fermo sulla necessità di rispettare
I regolamenti europei e quando poi ho chiesto ma
Che cosa intende fare come commissario visto che
L'Unione europea ha avviato una procedura di infrazione
Sul famoso piano strategico per le grandi opere del due mila uno approvato dall'allora governo Berlusconi che non prevede la valutazione di impatto ambientale stiamo parlando di cinquecento trentaquattro opere su tutto questo pacchetto d'Europa di atto una procedura di infrazione io credo che il ministro i ministri commissario deve intervenire in questa direzione
E invece ha semplicemente risposto dicendo agli infrazioni
è preferisco il fatto che l'Europa ci chiede aiutare l'Italia quella strada di tutta l'Italia si
Tratta di chiedere all'Italia il rispetto delle direttive
Europei quindi ho l'impressione che Tajani sarà stretto continuamente tra
L'obbedienza alle indicazioni che arrivano da Berlusconi al rispetto delle direttive europee e da quanto ho visto nelle sue dichiarazioni e mi pare che preferisca
Il seguire le indicazioni che vengono da Roma anziché rispettare i regolamenti europei il ruolo del commissario non è questo oggi sulla
Valutazione di impatto ambientale rispetto alla Torino-Lione la TAV ha detto che il Governo italiano ha poche settimane per presentare
Le appunto Durban la documentazione sulla valutazione dell'impatto ambientale qualche modo questo non è un segno di una direzione di po'diversa rispetto a quella il
Da lei accennato commissaria naturale dire poche settimane
Dovrebbe dire attento finale questa scadenza con una data precisa perché questi sono i regolamenti europei
E dire fina a poche settimane non significa dire assolutamente nulla anche perché sa perfettamente che per fare la valutazione impatto ambientale così come lo che dell'Unione europea ci vuole Progetto definitivo
E ad oggi non c'è assolutamente nessun progetto definitivo quindi ho l'impressione che sia un modo per girare intorno al problema
Grazie vettori neoletto