Quali politiche per lo sviluppo delle reti utilities italiane? Innovazione e investimenti nelle infrastrutture locali

Buongiorno a tutti io incomincerei ormai abbiamo
Passata al canonico quarto d'ora accademico
Do il benvenuto a tutti i presenti on
Ringraziamento particolare I vari relatori
Che
Oggi essi alterneranno su questo palco un ringraziamento a tutti coloro che hanno
Reso possibile questo evento oggi
Che hanno sostenuto lo studio sull'innovazione delle reti che vi presenterò
Quali politiche per lo sviluppo delle reti Utilities italiane
Il
Tema
è uno di quelli centrali per l'industria dei servizi pubblici nel nostro paese
Un argomento sul quale si dibatte e si è dibattuto sotto vari profili da quelli o della setto giuridico alle
Profili finanziari agli aspetti tecnici e di Investimenti
Proprio il tema dell'innovazione degli Investimenti dei materiali il punto sul quale ci troviamo oggi a confrontarci
Tema che sicuramente
Di grande importanza nelle scelte delle aziende il programma di oggi che voi avete prevede un'introduzione proprio
Da parte della rappresentanza delle aziende dal presidente di Federutility al mio fianco
Poi io vi presenterò sinteticamente i risultati di questo lavoro che abbiamo fatto sulle reti riferito specificatamente al testo dell'idrico
Il
L'ingegner Bosetti invece ci darà un quadro più articolato sui i diversi temi chiave
Del del settore
Avremo poi una tavola rotonda due tavole rotonde in realtà nel quale si confronteranno i vari punti di vista di consumatori di aziende di fornitori tecnologie e materiali
Per poi chiudere con
La visione il punto di vista
Istituzionale politico quindi di chi rappresenta gli enti locali e di chi rappresenti decisori politici
Ecco io
Ringrazio nuovamente tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa e da lei subiti se la parola
Alla dottor Mauro D'Ascenzi Presidente di Federutility
Che ci introduce sul tema sviluppo delle reti
Grazie io cercherò di
Risparmiare un po'di tempo
Come dire riassorbire un po'il quarto d'ora che poi sono venti minuti accademici
Ho cercato di dare un contributo
Che non ricalca se naturalmente ma che fosse un po'un quadro che tentasse a dare l'idea di dare una un riferimento di quadro agli aspetti più tecnici economici e finanziare che poi verranno affrontati nel senso che quelli sono più oggetti sono oggetto di TAC di
Di uno strutture
De degli studi successivi quindi mi sono permesso insomma di dare il la situazione normativa più che altro è di quadro politico e giuridico per cui
L'amministrazione la la la le come la questione dell'acqua delle risorse idriche delle infrastrutture in particolare le risorse idriche che era il tema originale poi diciamo si è allargato a considerazioni più generali
E come vedete insomma con questa vignetta sta un po'a simboleggiare mi sembra il quadro non siamo in un'affannosa rincorsa
Del settore in tutti i settori ma soprattutto per ciò che riguarda il settore idrico con questo è un grafico che mostra mi sembra abbastanza bene
Ah non mi chiedete a cosa corrisponde a mille novecentottantotto ante cinque non me lo ricordo poi sono citazioni di leggi che difficilissimi da ricordare però ci sono tutti gli eventi che hanno accompagnato la
La legislazione dell'acqua e voi vedete che c'è sempre un divario tra
I tempi di ante dell'Europa e la successiva applicazione da parte dell'Italia o comunque magari neanche tutta applicazione ma è una rincorsa che ci vede sempre distaccati e quindi in ritardo di sei o sette anni
E il recepimento delle nuove norme c'è è UE e non solo hanno determinato alcune problemi per cui ciò ma interventi per esempio sul settore ambientale sono stati più i ritardi e quindi abbiamo creato dei ritardi anche nel risanamento ambientale
Ma hanno
Permesso non hanno assolutamente permesso di mettere in condizioni e lei impresa industriale di progettare e produrre componenti e sistemi di guanti al nuovo quadro normativo
Ancora una volta abbiamo perso la corsa nella green competition la green competition quali sono i principi chiave che a noi sembrano fondamentali e naturalmente inapplicate ora non so è successa una cosa strana
Siccome si fa togliere storie
Noi dico
Qui no
Che succede
Se non arriva qualcuno mi toglie
Va bene
Parlare di innovazione tecnologica da uno che non sa neanche togliere uguali
Vorrei una delle più belle barzellette filosofica che io conosca e quello che già crede poco ai ma anche i bussa il mago di chiede chi è
Dice cominciamo bene
Allora queste sono le regole che a Michael Porter
Detto per una green competition sviluppare la regolazione contemporaneamente o in leggero anticipo rispetto agli altri Paesi armonizzare reggere convergenti e le attività di regolazione fra i diversi settori collegati
Per metterlo fattivo concorso degli operatori per la definizione degli standard di riferimento non ve li leggo tutto insomma numeri leggo tutti ma come vedete l'elemento della temporaneità
Della contemporaneità della sincronia delle regole e delle iniziative rispetto a quadri più generali e anche naturalmente rispetto agli stessi competitori sia interni che esterni è una delle chiavi fondamentali quindi regole
Tempi non bastano le regole ci vogliono tempi regole contemporanei regole condivise in tempi e luoghi prestabiliti questo è uno dei problemi fondamentali che invece
è la vera è una delle vere
Difficoltà che sta attraversa
Il nostro sistema e infatti guardiamo le ultime novità del settore legislativo sono in realtà un calcio continua la legge perché come vedrete
E e si esce abbiamo coniato un termine che mi sembra molto appropriato abbiamo parlato di uscire di sciame sismico normativo perché noi abbiamo un continuo
Susseguirsi di norme che profondamente cambiano il quadro qui vede elenco
Compiute volete cambiare il quadro di riferimento per le imprese per i gestori per i produttori per i produttori di materiali per lui per i ricercatori di innovazione di tecnologia per cui insomma il riferimento questo sciame sismico continua continua
Ad ogni legislazione ed è naturalmente dunque tutto questo in sette anni ed è
Ma succede che ogni Governo che si sussegue dice che farà piazza pulita di ciò che è stato fatto precedentemente che rigetterà le basi ora
Mi auguro
Al di là delle appartenenze che
Il nuovo clima diciamo di
Competition o come dice conflittualità è competizione che sembra si stia inaugurando
Nei più altri organi istituzionali del nostro Paese ci permettano come dire di esprimere la competizione anche in situazioni di continuità e di quadri di certezza amministrativo
Noi abbiamo avuto all'inizio della legislatura forse per fortuna o una una un atteggiamento molto aggressivo nel settore delle idrico si è detto non sospenderemo tutto
Sospenderemo una parte
Faremo delle modifiche
Vediamo cosa si può fare
Chi mi ha preparato questo grafico io l'ho tentato di
Ero tentato di chiamarlo perché lì ma inizio legislatura quale inizio legislatura ti riferivi a quella di prima quella di adesso può misure tra la domanda del tutto retorica a tutte le legislature succede questo quindi non va
Non ha assoluta mente importanza quale sia stata la legislatura acquisì riferiva
Allora
Diciamo
Quali sono stati i punti di riferimento fondamentali la rispetto al settore idrico che hanno creato questo situazione di assoluta instabilità
Mi sembra
Che e le questioni fondamentali siano state
L'interruzione dell'affidamento idrico
Ai sensi della legge trentasei novantaquattro e
Addirittura con il decreto Lanzillotta la
Le strani azione dal campo della impresa e dei servizi industriali
Dei servizi industriali del settore idrico naturalmente questo nell'ultimo anno a bloccato non solo nell'ultimo anno ha bloccato poi per fortuna questo non è andato in porto però noi siamo stati vittima diciamo di lotte
Parlamentari di rapporti istituzionali difficilissime perché il quadro in cui veniva collocata dalle ultime norme del dell'ultima legislatura erano queste una sorta di inertizzazione di conferimento del settore idrico
Alle parti più arretrate del modo di fare impresa naturalmente questa voluto dire non potere
Programmare le risorse non poter programmare interventi
Nel frattempo nel contempo noi abbiamo questa dinamica delle tariffe idriche
Valore medio calcolato su duecento metri cubi noi abbiamo nel contempo
La tariffa le tariffe più basse d'Europa e i consumi più alti è indicativo come Roma abbia una tariffa bassissima più di Atene
Ed abbia nel contempo uno dei consumi più alti pro-capite queste questi sono rapporti assolutamente
Nel coerenti
Mi sembra è una battuta che
Faccio sempre con eccezione di Osimo non bene capito perché ad Oslo l'acqua costa moltissimo e consumano tantissimo con la cessione di Oslo però le dinamiche sono queste dove l'acqua costa poco naturalmente se ne consuma poco scarsissimo il valore che si attribuisce
Alla
Alla risorsa idrica naturalmente questo può essere un'ovvietà ma questo è lo schema con cui noi abbiamo a che fare e avremo a che fare anche nei prossimi anni ettari di le tariffe idriche sono bassissime
E qui debbo dire che
Al sette
Lascia la stupidità permettetemi è trasversale nel senso che adesso non vi voglio citare
Un sindaco di una città importante da poco ma non pochissimo cambiata di colore non vi dico né quello prima né quello dopo che la prima cosa che ha detto che bisognava abbassare le tariffe dell'acqua della città
Cioè portare il problema era che anziché cento euro all'anno
A famiglia media mi sognava portarle a quanta novantotto euro all'anno famiglia
Limitate naturalmente le tariffe barcè i bassi inducono gli materie limitata ad una forte limitazione delle risorse per i nuovi investimenti
Insufficiente adeguamenti delle infrastrutture e di conseguenza carenze nei sistemi di distribuzione
A questo si aggiunga che il metodo tariffario normativo non incentiva in alcun modo le politiche riduzione delle perdite questo metodo doveva essere aggiornato entro il due mila uno
E malgrado in questi anni siano succeduti molteplici COVIRI e ministeri dei ministri dell'ambiente nulla è successo
Non solo ma il CIPE che ha competenza su una parte della tariffe e dal due mila e due che non assume più la delibera annuale di adeguamento
Per via di questa tela di Penelope noi naturalmente per cui ogni fase disfa ciò che ha fatto prima e non si capisce di nuovo che cosa faccia noi ci troviamo a correre con molte palle al piede
Un assetto istituzionale in progress questo progresso non è un'aggettivazione positiva nel senso che non è mai definito
Un assetto di regolazione inadeguato
Regole di gara inadeguate ed infine regole tariffarie assolutamente inadeguate
Se a questo aggiungiamo che ai vecchi problemi non risolti se ne aggiungono nuovi
Talvolta percepite soltanto dal punto di vista propagandistico ma che invece sono e inducono dei profondi cambiamenti e nell'organizzazione industriale dei nostri servizi anche nell'approccio globale e generano all'acqua che sono dati
Appunto ora forse non finiremo esattamente così insomma ma e dire è ovvio che se non nel brevissimo periodo i cambiamenti climatici determinano un approccio assolutamente diverso al tema
Allora
Quali sono gli auspici per garantire almeno gli obiettivi della riforma del lontano novantaquattro obiettivi del resto ripeto che dovrebbero essere profondamente rivisti
Dovrebbero essere profondamente rivisti alla luce alla luce dei cambiamenti strutturali e climatici dei nostri Paesi
Un vero assetto di regolazione occorre un'autorità indipendente per i servizi leadership
Valorizzare pienamente le prerogative imprenditoriale del gestore l'acqua
Il gestore non può essere concepito come una lunga mano solo con una subordinata al potere politico o al potere locale istituzionale deve avere una sua intaccata cita imprenditoriale autonoma
Adeguare la durata delle concessioni di derivazione alla natura del servizio effettuare una profonda revisione del metodo dalla tariffario normativo a dettare delle adeguate regole di gara incentivare il ricorso alle tecnologie innovative
Un sistema sanzionatorio in grado di stimolare comportamenti virtuosi uscita dalla moratoria e messa a regime delle norme per gli affidamenti grazie credo di aver contenuto in un tempo ragionevole la mia presentazione
Grazie
Al
Presidente
D'Ascenzi mi sembra che
Non solo
Ha contenuto il tempo ma anche da poco tempo è riuscita andare
Accogliere ogni minuto
Qualche problema veramente
Scottante
Da
Grandi temi che esulano dalla nostro ristretto ambito come i fenomeni climatici
Ha una setto legislativo come ha detto sismico a un'esigenza nei investimento e di innovazione tecnologica
Che è sicuramente centrale in questo settore ma
A questo riguardo tutti questi temi
Si prestano molto bene a introdurre alcune delle conclusioni alle quali siamo giunti nella
Nostro lavoro
Se anche in questo caso si la tecnologia ci assiste
Forse
Scusa l'atto
è giusto
Prefetto
Allora non era problemi
Un problema solamente il tono
Ok grazie
Forse
Perfetto
In effettui dicevo cambiamenti
Climatici carenze negli Investimenti
Performances in termini di perdite nelle reti idriche
Fanno sì che sia
Necessario voltare pagina nel nostro Paese ma non so nel nostro Paese in termini di Investimenti e di innovazione nelle infrastrutture locale
Partendo da questi presupposti né circa un anno fa abbiamo
Avviato un lavoro che ha l'obiettivo di capire
Quali possano essere i benefici dell'innovazione nelle reti Utilities e data la vastità la complessità del tema ci siamo focalizzati su una parte ben specifica che è quella del settore idrico
E da un lato e il tema del
Risultare performance dei diversi materiali nella realizzazione di queste reti dall'altro punto di vista
Evidentemente questo lavoro parte dalla presupposto
Condiviso ritengo
Che le reti Utilities possano essere siano un fattore di sviluppo per il Paese
Le le reti Utilities che si parli di acqua di gas elettricità di Telco etc sono indubbiamente degli elementi chiave sia per fornire dei servizi di qualità ai cittadini
Qualità vuol dire performances se vuol dire livelli di costo di prezzo sia per garantire questi servizi con degli impatti ambientali e sempre più limitati
Peraltro dobbiamo anche riscontrare che soprattutto nel nostro Paese negli anni lo sviluppo e l'innovazione delle infrastrutture è stato via via rallentato in alcuni casi addirittura bloccato da tutta una serie di elementi
Pensate alle complessità burocratiche autorizzative mi ritorna in mente in riferimento al cambiamento degli assetti legislativi agli scarsi investimenti che si sono avuti nella ricerca e sviluppo
Al disinteresse e spesso anche da parte dei rappresentanti politici su questo tema che non viene percepito in tutta la sua importanza non viene percepito come una priorità
Il fatto che lei Investimenti infortuni reti siano investimenti di lungo periodo
Che producono risultati importanti ma su archi di tempo non brevi e che tendenzialmente non coincidono con i cicli elettorali
Certamente scusate al piccola punzecchiature attacca certamente non favoriscono investimenti in in questo campo
Poi evidentemente ci sono anche problemi di ordine progettuale tecnologico di scarsità di risorse bene tutto questi sono
Quindi la scarsa innovazione e l'esistenza di
Infrastrutture complessivamente non soddisfacenti quello che ne chiamiamo il non fare
Provoca dei danni a noi tutti cioè non è solamente un problema di quadratura dei conti del impresa
Ma non è neanche solamente un problema di servizi di qualità ai cittadini e non è neanche da solo un problema solamente di impatti ambientali
Sono tutti questi elementi messi insieme tutti elementi che contribuiscono a far lievitare
Il conto di quello che ne abbiamo chiamato non solo in cui nel campo delle infrastrutture di Rete locali ma anche in altri settori vitali per il allo sviluppo del Paese i costi del non fare
Cioè
Il fatto che l'attenzione dei cittadini dei sul loro rappresentanti si appuntano sempre prevalentemente sul costo
E sugli impatti economici ambientali del realizzare determinati investimenti importanti
Ma nessuno mai tiene conto degli effetti negativi invece che si hanno nel caso in cui quegli investimenti non non si realizzino
Ne oggi siamo qui a parlare di infrastrutture di rete locale
E in particolare per quanto la nostro studio delle settore idrico a ma pensate a quanto costa il Paese non è vero è un sistema
Viabilistico ossia otto stradale che ferroviario adeguato quanto costino quanto costa il non disporre
Di impianti di smaltimento adeguate nel settore dei rifiuti basta aprire
Il Mattino di oggi che tre pagine sono serviti a fare questo tema
E via discorrendo
Quindi reti Utilities un fattore di sviluppo ma ahimè abbastanza frenato nel nostro Paese
Noi diceva ci siamo voluti focalizzare
Su quello che per cento i punti di vista
è il più interessante dei casi delle reti Utilities il più interessante perché è quello che ha più bisogno di fare dei passi
In avanti
E perché è quello nel quale a nostro avviso data la situazione attuale in Italia
è anche quello dove è più facile migliorare la situazione
Tenuto conto non già delle tariffe come si diceva prima ma del punto di partenza rispetto ai ben Ciampi ma il benchmark ai riferimenti di chi fa meglio di noi
Tutti sanno che i risultati delle nostre Bettin non sono particolarmente
Brillante
La
Termini al ricorrente che le reti dell'atto in Italia fanno acqua
è un luogo comune ma in me e supportato da dati che ci dicono che a seconda delle stime siamo dal trentotto al quarantacinque per cento
Mentre i Paesi più avanzati Quinci Soncino ricordati due esempi Germania e Regno Unito si collocano tra l'otto e il quindici sedici per cento
Questo significa per l'insieme del nostro Paese circa tre quattro miliardi di metri cubi all'anno di acqua persa
Noi ci siamo presi
Il fastidio il diletto contemporaneamente di fare una stima di cosa significhi in termini di in soldoni questo significa che ogni anno
La collettività al nostro Paese ciascuno di noi sostiene un costo complessivo tra i quattro e i cinque miliardi di euro
Quindi
Non mi sembra un conto proprio leggero tradotto Intermonte o concreti vuol dire che ogni famiglia
A una
Chiamiamola così bolletta occulta dell'acqua di circa duecento euro all'anno cioè nel momento in cui discutiamo di tariffe di cittadini colpiti dall'aumento di tutte le tariffe dell'elettricità del gas dell'acqua dei rifiuti etc ricordiamoci che solo solo per le perdite di acqua
Solo per le perdite di acqua ognuno di noi paga una bolletta aggiuntiva diciamo così annua di circa duecento euro
Ovviamente
Rimediare a questa situazione significa fare
Degli investimenti forti
Fare delle realizzazioni importanti
E quindi la domanda e si ma quanto dobbiamo spenda per quanto ci costa
Allora vi sono varie stime un po'diverse ma anche alla fine tendono a convergere
Di investimenti stimati necessari nel settore idrico italiano sono intorno ai sessanta miliardi di euro nell'arco temporale generalmente stimato dai Piani d'ambito quindi dai quindici ai vent'anni
E sono divisi quasi a metà con una leggera prevalenza per per le fognature fra
L'acqua in senso stretto l'acqua potabile e le acque di scarico ovviamente con una distribuzione
Territoriale differente nel Paese
Noi abbiamo voluto capire più in concreto che cosa si dovesse fare per cercare di rimediare a questa situazione
E quindi ci siamo dati
L'obiettivo da un lato di stimare che cosa si dovesse fare
E dall'altro di stimare quali potevano essere diversi risultati a seconda delle diverse modalità con cui si dava attuazione a queste politiche di DTT di sviluppo delle reti
Quindi l'obiettivo al nostro lavoro è stato quello di valutare gli assetti economici ambientali e sociali
Dell'innovazione nelle reti idriche e fognarie andando a valutare l'impatto dell'uso di materiali differenti
Quali sono vi anticipo come si suol dire l'assassino poi vi spiego come l'abbiamo trovato invece di
Costringervi a sentire il giallo fino alla fine per sapere che lasciassi i principali risultati divisi tra acqua potabile e e scarichi è quello di non di benefici importanti dell'impiego di materiali
Che gli amici la plastica mi mi correggono quando dico innovativi perché la plastica ormai esiste da tanti anni ma se guardiamo all'attuale composizione
Storica delle nostre reti io insisto a chiamarli innovativi anche se
Ripeto gli addetti e lavorerà plastica non sono d'accordo innovative perché in realtà oggi le nostre reti lo vedremo sono
In molti casi molto anziane quindi costruite prima addirittura che esistessero questi questi materiali
Allora
Per quanto riguarda l'acqua potabile ne abbiamo stimato circa ventidue miliardi di euro di benefici dall'impiego di questi materiali rispetto a quelli ferrosi
E per quanto riguarda le fognature in sessantatré miliardi di benefici laddove il confronto è cui materiali ferrosi tradizionalmente impiegati e circa cinquantaquattro miliardi laddove invece il confronto forse con
Quelli per così dire cementizi
Questi risultati sono basati su una stima di un fabbisogno infrastrutturale quindi sull'esigenza di
Investimento di più di centocinquanta mila chilometri di reti idriche e sessantasei mila chilometri
Di retti fognarie con un'ipotesi di orizzonte temporale legato anche alla durata dei materiali di cinquant'anni
In grande sintesi come abbiamo proceduto
Noi innanzitutto abbiamo fatto una stima di quello che
Il gap la differenza fra la nostra situazione attuale in Italia qual è l'assetto attuale delle nostre
Reti e quelle che sono invece queste questa setto gli obiettivi rispetta i Paesi migliorino quelli che hanno per esempio perdite
Più contenuto e quindi abbiamo definito una politica Obiettivo
Da questa politica obiettivo basata su un gap di risultati a abbiamo stimato la necessità di nuove realizzazioni ovvero la necessità di sostituire quelle reti che non presentassero risultati adeguati
Dopodiché a in parallelo abbiamo fatto un'analisi dei costi c'abbiamo messo a confronto le diverse famiglie di materiale abbiamo confrontato
Le diverse componenti di costo che definiscono una rete quindi i materiali che vengono installati costi di
Di costruzioni costi di di costi di manutenzione e
Gli impatti ambientali espressi in termini di costo
Il confronto l'UNIRE questi due elementi ci ha permesso di
Determinare un bilancio calcolare un Bilancio dell'innovazione nelle reti del del settore idrico
E so in questa somma algebrica questo nostro Bilancio e il risultato è stato quello di scoprire che tra i diversi materiali sulla base di dati disponibili
Quelli che permettono di ottenere il Bilancio migliore sono a quelle della famiglia delle plastiche
Che cosa abbiamo considerato nel nostro studio bianco considerato solamente le le le reti Utilities quindi quelle che comunemente si definiscono dell'ex municipalizzate
Quindi non includono le reti indo allora i sistemi agricoli e industriali e abbiamo considerato tre famiglie di materiali e diverse classi di di ambito
Ovviamente adesso non voglio annoiarvi suini dettagli tecnici lo studio è piuttosto corpose sceso nel dettaglio di di tutte
Le tipologie e nella
Sintesi dello studio che vi è stata distribuita sono contenute tutta una serie di aspetti di di dettaglio
L'elemento di partenza e di grande interesse che se volete prescinde anche poi dalla scelta successi ma crea cioè prima in quei chiederci come dobbiamo fare
Ci siamo chiesti cosa dobbiamo fare e e quindi siamo andati a determinare il gap necessità sia per gli acquedotti sia per le fognature
Abbiamo ipotizzato con una politica molto prudente di non paragonarci cui best performer con la Germania con Regno Unito ma semplicemente di considerare in miglior risultato
A livello nazionale dividendo il Paese in aree che quello del del centro nord
In termini per esempio di densità delle reti
Di assumere questo come nostro obiettivo
Da raggiungere in un certo arco di tempo e di applicare quindi questo obiettivo da raggiungere
All'intero Paese ovviamente tenendo conto delle diverse caratteristiche del territorio quindi della diversa densità abitativa eccetera eccetera e quindi abbiamo determinato la necessità di
Realizzazioni in un tunnel Marco di tempo ha ragione impone risultato è stato per l'intera Italia trentamila chilometri di nuove reti per l'acquedotto
L'approccio è stato assolutamente identico per le fognature
Quindi non visto atteggiare sui dettagli il risultato è stato venti mila chilometri di nuove reti da realizzare
Come vedete la Rete l'Italia ormai non è sufficientemente avanzata gli investimenti in nuovi tenuto conto anche che lo lo sviluppo territoriale
Immobiliare limitato rispetto ad altri Paesi sono mere importanti ma non è no
Dove invece sono necessari investimenti molto più corpose sono nel rinnovamento Channel rimpiazzo di reti già esistenti ma anche a danno risultati insoddisfacenti
Qui noi abbiamo
Stimato sulla base di un campione molto ampio di Piani d'ambito
Un tasso di sostituzione in un arco di di trent'anni l'abbiamo riparametrato sul nostro orizzonte di
Cinquanta la tabella ridà un esempio concreto di alcuni casi che abbiamo
Considerato evidenzia anche come ci siano
Situazioni abbastanza diverso in in qualche caso anche
Un po'sorprendente perché in termini di sostituzioni anche il centro nord a parecchio lavoro da fare
E quindi abbiamo detto stimate in centoventicinque mila chilometri la rete idrica da sostituire nell'arco di cinquanta
Approccio analogo per quanto riguarda le fognature e stima di
Poco meno di cinquanta mila chilometri per quanto riguarda
Qui c'è evidentemente
Un un refuso per quanto riguarda le fognature in
In in cinquant'anni quindi sintetizzando tutto lavoro che abbiamo fatto per quanto riguarda gli acquedotti interno alla realizzazione trenta mila chilometri
Per quanto riguarda le sostituzioni centoventicinque mila chilometri per quanto riguarda invece la parte fognature nuove realizzazioni
Venti mila chilometri per quanto riguarda le sostituzioni quarantasei mila chilometri queste quello che noi stimiamo necessario fare
Nei prossimi anni per portare a livello medio del regioni italiane
Messe meglio la situazione complessiva del Paese quindi questi sono investimenti comunque
Prudente cioè non ci allineano alla risultati dei Paesi europei più avanzati allignano le aree meno performanti del Paese a quelle con i risultati migliori
L'altra corno del problema l'analisi dei costi Noè abbiamo confrontato la realizzazione di questi
Obiettivi
Nell'ipotesi di utilizzare tre tipologie di materiali differenti
E considerando quattro grandi categorie di costo fondamentale il costo di del del materiale delle reti della rete che mandiamo installare
Il costo nel costruire questa rete quindi di installazione delle tubature i costi di manutenzione e ultimi ma non certo per importanza i costi ambientale
Ognuno di queste voci ha richiesto un lavoro abbastanza
Laborioso Costel materiale Dian considerato tutto una serie di
Costi medi presenti sul al mercato italiano l'abbiamo confrontato con le diverse famiglie
Tenuto conto di quello che è poi l'assetto della nostra Rete quindi anche qui se scendesse in dettagli staremo qui tutta la mattina sospetta nel caso
Ma abbiamo analizzato tutte le porterete divise per le caratteristiche quindi per esempio per i diversi di ammettere che hanno queste queste queste reti
Abbiamo
Considerato i costi di installazione
Andando a fare anche un lavoro sul campo presso la sede vista l'attore e tenuto conto di quali sono le tecnologie di installazione sia tradizionale che innovative come
Come il nord video e andando esaminare voce per voce tutto quello che bisogna fare per
Costruire una una rete
I costi di manutenzione si sono basati su una sporchi serie di dati di fonte internazionale riguardo ai dati di rottura dei nostra dei diversi materiali
Lui non abbiamo evidentemente fatto una valutazione sul campo siamo partiti da una serie di
Differenti stime
Che valutano i tassi di rottura dei diversi materiali su queste abbiamo applicato dei
Accosti delle riparazioni che discendono da una serie di dati aziendale
Infine ma ribadisco sono fuori la voce principale di DDT
Di costo
I costi i costi ambientali ecco costi ambientali che vogliono dire tante cose non li abbiamo sintetizzati in questa formula cioè così ambientali son dati dagli impatti per produrre materiale che costituiscono le nostre reti
Dagli impatti dei cantieri quindi del lavoro di installazione di costruzione delle reti e ovviamente dai costi dagli impatti scusate dei
Delle attività di manutenzione
Un approccio classico perché si occupa di queste cose la stima degli impatti della produzione
Dei materiali che vengono installati in termini di consumo energetico anche qui basandoci su una fonte su una pluralità di fonti
Istituzionali abbastanza condivise mentre gli altri costi ambientali quindi
Le seconda la terza voce di diritti di di questa somma considerano le esternalità legate al cantiere quindi la movimentazione dei mezzi in fase di costruzione in fase di manutenzione
E abbiamo anche assunto un'ipotesi riguardo alla ripartizione tra tecnologie tradizionali con scalo e tecnologie più nuove senza schiavo aperto
In conclusione e quali sono stati i risultati che fanno quella somma complessiva che che abbiamo visto
Per quanto riguarda gli acquedotti il beneficio dell'impiego dei materiali plastici confrontati con quelli ferrosi ci dice che sono circa ottocento milioni per quanto riguarda la voce materiale
Quattro virgola quattro miliardi per l'installazione
Trecentoventi per la manutenzione tenete conto che
La manutenzione è una voce che sembra bassa ma perché considera sole piccole riparazioni perché le altre sono assorbite dalla questione rinnovo
E da band sedici miliardi per quanto riguarda l'impatto ambientale totale da quei ventidue miliardi che abbiamo visto all'inizio
Identico ragionamento per quanto riguarda le fognature ma qui il confronto è fra
Tre famiglie di materiale non due quindi sia quelli ferrosi sia con
I
Cementizi quindi
Le diverse le diverse categorie
Notate come per esempio riguardo alla voce materiali
Come la voce materiali sia solo una
E non necessariamente
La componente dirimente nella valutazione complessiva perché ad esempio mentre rispetta il ferrosi materiali plastici risultano più convenienti rispetto I cementizi risultano più costosi molto diverso il caso se andiamo invece a considerare i costi di installazione
Che dipende evidentemente dalle tecnologie dista l'azione ma soprattutto se andiamo a considerare i costi ambientali dove le caratteristiche dei materiali e le modalità di installazione
Fanno sì che gli impatti delle attività legate i cantieri siano nettamente più elevati per i materiali chiamiamoli così tradizionale rispetto a quelli
Più recenti
L'insieme quindi
Di tutte queste voci di costo ci porta a concludere che nel complesso
I benefici sono circa ottantacinque miliardi di Euro il che significa
Pura assumendo un Ministro dell'economia non troppo aggressivo due finanziaria
Due finanziarie
Quali conclusione quindi quale anche spunti per la riflessione per il dibattito che seguirà al di là della fra ed analisi dei numeri
Beh innanzitutto a prescindere dalle scelte successive di materiale che noi faremo è un dato di fatto
Che il costo dei mancati Investimenti in questo settore così come era in altri importanti settori infrastrutturali nostro paese è un costo che noi non possiamo
Più permetterci il lusso di sostenere nel lungo periodo
Ricordo letti sole perdente idriche
Non consideriamo i danni delle acque di scarico anche perché non esistono da fatti affidabili sulle perdite significano cinque miliardi di euro all'anno
Questo significa anche
Che un'analisi dei costi più ampia che ad esempio rispetto a quel grado presente non consideri solo il costo del materiale ma Consigliere per esempio anche gli impatti ambientali
Potrebbe portare la scelta delle aziende
Utilities in direzioni molto differenti da quelle
Che storicamente sono state seguite almeno da da una parte di queste
Questo perché a nostro avviso leggende ti dovrebbero in qualche modo impiegare dei criteri decisionali che conta che tengano conto non solo del costo secco
Ma dei costi che derivano dagli impatti in termini di qualità dell'ambiente di qualità dei servizi che vengono resi
Al cittadino
Il riferimento al solo costo del materiale può essere in molti casi fuorviante
Il problema qual è il problema è
Che
Le soluzioni diciamo così
Che permettono questo tipo di vantaggi non sempre sono considerate dalle aziende perché in realtà le aziende non sono valutate su questi
Parametri in costi
Che possono esserci addizionali in termini di impatto ambientale e di qualità scadente
Del servizio e cittadini eccetera non sono riconosciuti dalle dalle amministrazioni locali molto spesso direi di ex legge mai
E di fatto non vengono conteggiati nella valutazione di di di di convenienza le esternalità
C'era di in altri termini io ente locale e per mio tramite l'azienda che realizza questi investimenti considera il costo secco dell'investimento ma poi non considera i costi di impatto ambientale i costi di fastidio dei cantieri i rischi dalla scelta di una tecnologia piuttosto
Che di un'altra e e quindi
La valutazione per così dire è monca fatta solamente su alcuni parametri e non su una visione complessiva
Direi che
Ci sono molti spunti sui quali riflettere
Avviare il dibattito ma prima di di di di passare al dibattito io passo la parola concludo passo la parola all'ingegner Bosetti che
Ci dai ci dirà pensa molte cose interessanti su come approcciare le questioni delle reti di ringraziamento
Sono quasi fatta
Vinoso perché scompare
Grazie
Buongiorno a tutti i complimenti a chi ha organizzato questo seminario a chi lo ha sostenuto sponsorizzato
Ed è anche importante ringrazio alle Sandro Marangoni per la virata chi ha fatto abbiamo spostato il tema dello sviluppo delle reti al tema di quanto le reti siano importanti per lo sviluppo del Paese
E questo è un elemento che con oggi spero venga sottolineato ripreso anche da coloro che nel nostro in Italia
Più portano avanti le opinioni su quali sono le aree su cui investire sulle quali sostenere
E perché il nostro settore possa
Dare un contributo all'all'Italia in questo sostegno allo sviluppo
Credo che le reti debbano avere almeno quattro caratteristiche imprescindibili debbono essere affidabili devono essere gestite realizzati in maniera economica
Devono essere razionali nel sottosuolo e devono essere accessibili a più operatori il tema della liberalizzazione
Molto rapidamente metterò a fuoco quindici punti che a mio avviso dall'esperienza
Sia mia professionale che dal gruppi di lavoro volontari che in questi anni sono nati quindici punti di attenzione per cominciare a redigere insieme un'agenda del moltissimo delle reti
Punti di attenzione che non sono un libro dei sogni ma che urgono la presenza di uomini
Che ci credono perché dentro una realtà legislativa in cui può cambiare l'atteggiamento dalla politica è innanzitutto la disponibilità di coloro che
Quotidianamente operano nel settore
E quindi la disponibilità a sostenere questa iniziativa che può essere possibile
Quando agli inizi degli anni Novanta da giovane dirigente operai nell'azienda della distribuzione del gas di Milano
Settanta tecnici avevano fatto in Inghilterra un corso per utilizzare le materie plastiche e convertire la rete del gas di Milan o da materia ferrosi o di ghisa o di alta componente alle materie plastiche i magazzini erano pieni le specifiche tecniche avevamo fatte tutte
Nonostante questo si continuava a utilizzare
I vecchi materiali adducendo ogni volta un micro motivazioni da bassa cucina che non consentivano il passaggio
Con la semplice azioni di non portare a riordino
I fitti insigni magazzino degli altre materie nel giro di sei mesi tutta la società è passato all'utilizzo delle materie plastiche spesso in grandi meccanismi programmatori
L'intenzione le capacità di certi uomini di intervenire in passaggi chiave della logistica consente di realizzare
Le cose che il tiro
Le qua le reti tecnologiche sono innanzitutto un valore per la collettività non dimentichiamo le reti sono innanzitutto un servizio di pubblica utilità così è ben descritto per esempio
Nel decreto letta sulla distribuzione del gas ma anche nelle leggi che riguardano altri settori
L'utente e quindi al centro deve rimanere al centro l'ente locale ha un ruolo di indirizzo di controllo formidabile fondamentale le aziende di pubblica utilità sono il soggetto industriale chiamati a gestirla governarle
E le autorità sulle sono regolatori
Sono un valore lo conosciamo certamente molto bene dal punto di vista a delle quantità fisiche in una città
Come Milano su centottanta chilometri quadrati parliamo norma diciamo qui ci sono alcuni numeri tre mila ottocento chilometri di rete elettrica o di Milano due otto per cento della rete del gas
Quanto valgano queste reti è un tema ancora da affinare quelle esistenti io ho preso due o tre casi li ho parametrati una città standard di cento mila abitanti del nord Italia quindi con un certo tipo di urbanizzazione
E si può pensare che in quello
Parte il valore industriale delle reti potrebbe essere attorno ai duecento milioni di euro
Prima considerazione molti gli attori protagonisti
Storicamente la finanza pubblica sono stati realizzati con soldi della cassa depositi e prestiti di finanza regionale od in molti casi virtuosi dalla banca europea
Ci sono le autorità di settore che son diverse piumini esteri sono coinvolti sia per la parte tariffaria quanto per la parte programmatoria che per quella legislativa
Regioni e province sicuramente gli enti locali di Utilities dei diversi settori
A livello locale più comuni consortili e società patrimoniali che ne sono proprietarie dell'infrastruttura
Vi operano imprese di istallazione di scavo di posa produttori di tubi carriera Cordelia chiusini Società di servizi da chi fa ricerca infuria monitoraggio delle reti
E tante di queste attività quindi molti attori protagonisti
Secondaria di tema ma quanto valgono queste reti
Dove sta la convenienza spesso non scovata o la convenienza occultata spesso il sicuramente li Utilities hanno il valore a patrimonio
Bilanci che ormai sono certificati tanta la metà degli anni Novanta forse non altrettanto si può dire delle reti demaniali ad esempio le fognature di proprietà dei Comuni che spesso non conoscono il valore di patrimonio
Il calcolo è la modalità attraverso si fa cui si procede per il riconoscimento di questo patrimonio
Ecco oggetto sugli perizie che ho ormai convergono solo ma dell'età di valorizzazione attraverso il
Concetti di valore industriale residuo del valore al nuovo edificando in maniera abbastanza univoca il
Tempi della vita utile
D'altro canto c'è anche il concetto di valore di queste reti
Per
Che ne è proprietario e quindi le affitta per coloro che li utilizzano
E qui il tema delle tariffe delle tariffe delle autostrade delle tariffe degli accessi alle infrastrutture del sottosuolo deve sicuramente crescere di sensibilità e da questo punto di vista sicuramente molto ha fatto l'Autorità per l'energia elettrica per il gas
Altrettanto ci si auspica sia possibile nel settore del leader
Il concetto di via R.D. di vincolo sui ricavi effettivamente rende appetibile l'immobile gli investimenti immobiliari cui il concetto di Rabat anglosassone ecco
Già applicato per Terna o personam Rete Gas è a riportarli le anche alle reti di distribuzioni locali
C'è un tema I del terza area di attenzioni di attenzione alla gestione razionale del sottosuolo dove il ruolo delle amministrazioni comunali e centrali come del resto sottolineato ormai dieci anni fa dal DPCM del marzo del novantanove
Agli enti locali ai Comuni il ruolo di governare il sottosuolo ben sapete
Come questo strumento dei pubblici sia ben poco utilizzato e spesso realizzato esclusivamente per l'approvazione del piano di gestione del territorio perché diventato strumento da agganciare
Ai piani urbanistici con il PGT
Ma è uno strumento sicuramente da riprendersi
Stiamo parlando di norme di settore che sono totalmente asimmetriche quindi quando si parla di reti da un punto di vista giuridico non siamo in un ambiente univocamente indirizzate
La legge Galli del novantaquattro ha indicato in circa chiusa al nelle regioni
Il compito di creazione delle Autorità di ambito in Italia ce ne sono solo circa un centinaio comune dimensioni comportamenti e regole diverso
E qui si parla di gare e quindi i tempi di affidamento dei venti trent'anni
Tocca talmente all'opposto il settore delle tre città dove si è deciso con una legge a livello di Stato di atti di mantenere gli affidamenti in essere fino al due mila e trenta con un unico operatore locale definito però a livello nazionale
Il decreto letta ben sapete è ancora nella eterna fase di transitorio che doveva finire trentuno dodici due mila e cinque e in questi mesi si stanno ridefinendo le regole del gioco diverso ancora il settore delle telecomunicazioni
Il più eclatante il caso della città di Milano dove nel due mila
Fu data la concessione di scavare di posare reti a tutti gli operatori e furono accreditate ben diciotto operatore
Resta escluso ultimo baluardo del monopolio delle enti locali il teleriscaldamento che pur rispettando le norme di affidamento può procedere con scelte proprie
In permanente attese a della legge di riordino dei servizi pubblici locali come visto prima nell'entro dizione di D'Ascenzi
Anche nel decreto Lanzillotta è rimasto fermo
Altro tema vale la pena è possibile superare separare ulteriormente le reti tra proprietà e gestione ed erogazione
è una strada da percorrere che opportunità pone che vantaggi o svantaggi la legge regionale della Lombardia del
Che quella che prima in Italia ha introdotto il tema della proprietà separata dalla gestione degli investimenti dal gestore dell'erogazione
è percorribile è stata percorsa in parte sì evidenziando del necessita di aggiustamento e delle opportunità significative
Il tema dei consumatori
Essendo l'utente al centro ed essendo la rete di fatto un monopolio e oggi però con la liberalizzazione la fornitura del servizio separate spesso data da operatori terzi cosa chiedono i cittadini consumatori alle reti
è un confronto da tenere permanentemente aperto tra tutti gli attori che abbiamo visto
Certo quando se ne accorgono i consumatori quando arriva la bolletta quando c'è da attivare chiudere il contratto quando hanno lo scavo sotto casa quando perde il gas quando manca la corrente ossia alla
Tant'è vero che i reclami più ricorrenti sono i disagi dagli scavi ripristini male eseguiti o gli errori nella bolletta bisogna partire dai reclami e della percezione bisogna creare anche un clima di permanente collaborazione
Ma è possibile altro punto conoscerlo questo sottosuolo e qui è torna a essere centrale il ruolo degli enti locali
Le cartografie sono aggiornate le norme di scavo sono credibili
Profondità distanze protezioni quando ci troviamo un'evoluzione realizzativa su modalità di produzione e di scavo diverse in un oltre un secolo di storia
E se veniamo nel centro Italia con centri storici e situazioni di difficoltà di accedere al sottosuolo
Come mai nel nostro Paese a differenza degli altri Paesi del nord Europa epoca utilizzata
La semplice funzionalità di quelle targhette in plastica applicate agli stabili che danno indicazioni dove sono
I i manufatti sotto e quindi per gli operatori rendere percepibile e il tema dei cunicoli torno logici tanto cavalcata negli anni ottanta anni Novanta dov'è finito
Bisogna tornare a investire su gli ingegneri per difendere un po'aveva ma su poche ingegneri qualificati perché il le tecniche i criteri attraverso cui si fanno
Il rinnovo e l'estensione degli impianti abbiamo visto il caso acquedottistico prima dove il tema della manutenzione nei prossimi anni
In termini finanziari in tema economici è prevalente sugli altri temi
Quindi che valutazione o Tuareg per vedere se sostituire le infrastrutture o se mantenere quelle
è possibile utilizzare i metodi anglosassoni di cui siamo tifosi che usano le ferrovie altre cose tipicamente dette di approccio tra sfidante sostituisco contro il Difensore le mantengo
Ci fidiamo ancora di tecnici operativi che dicono che quel tubo lì va bene oppure va sostituito esiste una tecnica una disciplina introdotta nel nostro Paese
Vengono accolte le opportunità per concomitanze per il rinnovo dei monti e stradali
Sono lasciate queste alla bontà e la capacità
Di ottimi funzionari dei comuni
E poi c'è un tema operativo andando più nel nel nel dettaglio che è il più Appia ferite azione coordinamento su base di periodi più brevi annuali o trimestrali quando opportuno scavare la domenica di estate di notte durante il lavaggio stradale
Certo punto di vista è evidente che poi ognuno di noi ha a che fare con gli assessori e i lavori pubblici che si ritrova e ogni volta esattamente la condizione è quella ciascuno di questi riporta
Una una diversa sensazione ciascuno di queste scelte portare
E nel nostro Paese queste decisioni sono sempre lasciate a
Criteri di natura emotiva
L'altro grande tema cosa costa il non fare già
Esplorato con attenzione da AGCI
E quindi le norme importanza di un Ufficio di coordinamento comune
Grande possibilità di innovazione anche qui
Da comprendere da spingere sono possibile nella realizzazione nei materiali e nelle tecniche di posa
Attraverso test collaudi standard Zandonai soluzioni
C'è tutto il tema della diagnostica del sottosuolo ormai georadar consentono di conoscere attentamente molte delle imprese o molti dei comuni e richiedono ancora di fare gli assaggi per verificare come composto il sottosuolo
Gli scavi e sezione ridotta sono possibili solo in altri Paesi o anche nelle nostre città
E dove si ferma la disponibilità degli operatori dell'impresa dotarsi di macchine di scavo specifiche o di muoversi esclusivamente con enormi ruspe
C'è tutto il tema del mantenimento delle competenze
Nel nostro Paese ovviamente comprendendo le Utilities per i criteri di competizione e quei criteri di riduzione degli addetti e gli organici
Spesso sono diventate meno attente a una prestito delle competenze di certi servizi che vince nel nostro Paese sono eccellenti penso solo al pronto intervento e alla gestione dell'emergenza
Alla gestione di richieste che sono molto semplici quando si tratta di spostare riparare una tratta di allaccio a un condominio ma che hanno un numero di transazioni elevate che quindi vanno coordinate bene
Il tema delle operation ad elemento emerso non va dimenticato
Vado velocemente fino al quindicesimo punto innovazione ai siti anche qui si può fare molto
Sicuramente quello che è successo nel mondo manifatturiero nell'innovazione della produzione deve essere in tempi rapidi portato anche nel settore no
Dai sistemi informativi territoriali dei sistemi di telecontrollo telecomando dalla gestione dei lavori dei sistemi di analisi fluido dinamiche dei temi di ricerca delle fughe dell'acqua del gas e denso di opportunità per il mondo dell'information technology
Non mi attardo sul tema del costo delle pose già
Pienamente affrontato ma dico che su questo tema all'assenza nel nostro Paese di un'associazione tecnica forte
Che tenda ad esaminare a fare del benchmark su queste strutture e a riportare standard tipici
Continua anche qui a a immaginare quello che avviene nel mondo anglosassone sui costi delle pose per condurre a una sorta di comunque
Pare Azzi o né per il miglioramento e il contenimento dei costi sulle varie fasi progettazione materiali scavo istallazione amministrazione funzionamento
Mi tocca aggiungere da operatore dimenticato da giudici ed è l'unico appunto che faccio l'amico Marangoni
è che le amministrazioni comunali e qui lo dico a Milano profondi accese dovrebbero essere spenti
Dei balzelli imposti dalla tosa Pedi altro per cui oggi il cittadino paga attorno al quindici al venti per cento per occupazioni di suolo pubblico solo perché si mette una transenna
Andrebbe forse aggiunta se solo le amministrazioni comunali non gravasse ero questa attività di questa chi fa probabilmente qualcosa si potrebbe risparmi
Eccellente il tema delle reti della loro liberalizzazione sia finalmente superato il problema
Quindi a preti come monopolio di fatto separando nella proprietà dalla gestione ma reti come possibilità di accesso adesso da parte di operatori accreditati
Quindi il rafforzamento del cui si detti codici di Rete dei miei modalità di transazioni tutti i temi delle allocazioni
Il nostro Paese proprio in virtù di questa frammentazione dalla distribuzione su questo tema ha fatto delle specifiche delle scelte che sono di eccellenza che vanno valorizzate riprese e sostenute
E non ultima una ripresa fondamentale a questi nostri consessi non può mancare il mondo finanziario su tutte e due le traiettorie la prima nella realizzazione delle infrastrutture
Perché il costo del denaro per chi realizza questa attività elemento importante è discriminante
Sono opere il cui tempo di ritorno inevitabilmente su colloca su periodi piuttosto lunghi
E quindi il ruolo del sostegno della finanza pubblica ed anche privata è fondamentale il costo del denaro deve essere adeguato al tipo di realizzazione
Il secondo tema di interessa della finanza e se è possibile immaginare
Delle cassa forti di finanza pubblica e privata all'interno della quale gli enti locali o le Utilities possono consegnare il loro patrimonio perché è un patrimonio normalmente il patrimonio Uno non lo tiene in
Polverosi
Questioni sono temi che probabilmente difficile del percorrere ma fino ad arrivare ai modelli dei che io sono andato a vedere come molti di voi nel Galles delle patrimoniali no profit che sono proprietarie dell'infrastruttura
Sono molte le linee di attenzione suggerisco qualche linea di azione primo ripensare lo strumento dei piani di gestione del territorio e renderlo praticabile e attuabile da parte degli enti locali
Secondo per quanto possibile allineare armonizzare e semplificare le modalità di affidamento del servizio
Dalle Province Dede del settore idrico ai singoli comuni del gas alla possibilità dei Comuni di aggregarsi allo Stato che affida la parte elettrica o alle telecomunicazioni che hanno altre modalità
L'opportunità ad approfondire di separare la proprietà delle infrastrutture dalla loro gestione ed erogazione
E il ritorno attraverso un'opportuna associazione termica realizzare capitolati guida per operation è mentre su materiali politiche di intervento
A mio avviso questo consentirebbe di riprendere consapevolezza nel settore e quindi di renderlo affidabile economico razionale ed accessibile vi ringrazio molto per la
Credo che
Chiamato
Coordina e una tavola rotonda
Stato anticipato
Primo bensì amministratori locali
Ma anche
Diciamo si limitasse
Tecnologo tutto l'aspetto proprio delle materie plastiche un po'
Diciamo la materia che sta sullo sfondo di questi dibattiti
Richiesta elementi interessanti
Sono stati
Induce dallo studio
AGCI e c'è proprio il ruolo che potrebbe valere e che hanno
In alcuni casi di materie plastiche proprio per evitare quel per la serie di problemi che sono stati presi ben
E delineati lo studio io vorrei invitare diciamo i partecipanti alla tavola rotonda sede non sono
Perfetto del sei che non ci sono per tutti però l'idea di fare una cosa un po'dinamica quindi abbiamo anche questo microfono mobile quindi
Diciamo di avere intanto qua sul sul sul parte diciamo un po'di
Dilatori soprattutto direi che potremmo partire con
Gli amministratori delle locale Utilities quindi
Che ora proviamo anche a distribuire
è una cosa fai da te però
Sentiamo un po'l'aspetto informale appunto delle vantarci di mette insieme varie voci
Visto
Giornalisticamente parlando uno studio come quello che ci è stato presentato e poi se Marangoni Vic dell'ideale insomma nel senso che abbiamo un quadro direi sintetico ma anche abbastanza
Secco conciso
Su due gli elementi chiave di un problema che io penso ci accompagni da sempre insomma
Diciamo che da quando l'Italia si è dotata del
Di una legge la legge Galli diciamo i numeri su delle perdite sui costi con correlati diciamo sono una specie di costante nel
In chi seguire questo questo settore chi cerca anche di
Adeguarle di migliorarlo
Io né voglio ricordare due di quei numeri che che appunto siamo abituati ha numeri molto più bassi ecco quando leggiamo di
Tre quattro mila miliardi di metri cubi di spezie ogni anno un corso hanno di quattro cinque miliardi di euro che che diciamo sì si traducono
In costi occulti non ed impropri diciamo Peter per famiglia di duecento euro diciamo di questi tempi ci rendiamo conto della della del problema e di quanto sia importante cerca di capire
Non dico se c'è una soluzione ma
Soprattutto diciamo se esiste una una una strategia da parte di chi opera in questo settore per cercare di di dare una soluzione
Ecco proprio diciamo dagli interventi che che mi hanno preceduto un altro elemento chiave direi che che che è venuto soprattutto
è stato l'elemento di il il ruolo diciamo un po'da convitato di pietra delle delle tariffe tariffe regolate che sono un po'una gabbia in cui le aziende che operano nel settore si trovano a dover l'opera
Ecco allora io la domanda che che vorrei fare potremmo partire proprio con con il dottor
Anzalone
Diega ecco la domande questi numeri che sono nuovi nel senso che l'elaborazione e puntuale e particolarmente aggiornata ma riecheggiano altre analisi che negli anni passati hanno contraddistinto questo settore ecco
Quanto questi numeri incidono sulle scelte operative
Delle aziende stiamo parlando di acqua però
Diciamo con i dovuti distinguo il discorso credo possa valere anche per le alte
Per altri settori
Ecco s'una cosa chiedo a tutti bene brevità nel suo nei limiti del possibile perché appunto in realtà gli stimoli
Che sono arrivati da da AGC sono molti e quindi sarà interessante avrei che cerca di fare un quadro completo
Ora si
Ecco grazie
Allora se i numeri si sono nuovi perché effettivamente frutto di un'elaborazione particolare che è stata fatta dagli circa sicuramente
Mosso vedere veramente interessante però sono anche numeri crediamo nella sostanza diamo gli operatori di settore un po'nella testa nella testa li hanno
Quanto diciamo metterli così in evidenza possa effettivamente
Muovere un po'le acque che a far cambiare rotta rispetto a determinate scelte operative
è abbastanza arduo dirlo nel senso che
Io ora come dire riporto l'esperienza
Emiliano-romagnola sostanzialmente o dall'altra il gruppo era
E lì siamo ormai alla fine diciamo del primo periodo di regolazione Galli quello tutti a fare
Per cui diciamo sì attuato quel passaggio sostanzialmente proprio
Di struttura di regolazione per cui come dire ora ce un soggetto
Che definisce quali sono le politiche rivestimento dei livelli di servizio le tariffe
A un soggetto che invece cerca queste cose quindi attuarle in una logica si si spera industriale
Per cui già un portando appunto la voce del gestore ovviamente gestore si muove entro limiti ben definiti
Legati essenzialmente a quelle gas che è la disponibilità di risorse economiche
Evidente
Da questo punto di vista l'attuazione della Galli
Non ha portato nuove risorse a questo mondo
Qualcuno i cittadini di colmare una tariffa può alla fine sono anche cresciute
Ma questa crescita tali fare sostanzialmente vuol dire aver riportato su questo servizio i costi che erano già di questo servizio e che prima erano sostenuti ad altri settori tipicamente nel caso le multiutility settore gas
Nello stesso tempo si sono contratti in maniera in maniera esagerata tutta la parte di investimento pubblico diciamo sulla su queste infrastrutture quindi sostanzialmente oggi il settore non è più ricco di risorse rispetto a prima e con questa cosa bisogna fare i conti
L'altro aspetto è legato al fatto che
Questi investimenti son Investimenti ancora diciamo scarsamente remunerati
E quindi a fronte qualche volta una scarsa disponibilità da parte del soggetto regolatore
Si vede anche una scarsa Davis disponibilità lo scasso piacere da parte del gestore non attuare questo tipo di investimenti specialmente quando è impegnato come succede nel caso le multiutility
Sia a delle sfide richiamo dell'espansione in settori che sono ovviamente più interessante più remunerati
Io non so io dire che potrei dice comporta percosse se credete nel senso che appunto siete tanti ma diciamo che su questo tema la la domanda continua girarla diciamo anche
A Massimiliano Salvi amministratore delegato di ACEA distribuzione
Si occupa soprattutto di elettricità quindi il problema siamo partiti dall'acqua però realtà è interessante capire se questo se questo problema o la considerazione di questo tipo di problemi interessa anche un altro settore l'elettricità
Sì
Dalla
Attività assolutamente
Analoga è assimilabile perché quando parliamo poi di infrastrutture
Il mestiere seppur con qualche gradazione
Differente molto simile
Il tema del costo e materiali c'è tutto anche
Sull'atto elettrico così come il tema
Della
Manutenzione verso
Il rinnovamento il rifacimento delle reti
I materiali sono aumentati di molto in questi ultimi anni e quindi
Siamo
Anche più forzati a fare scelte importanti di ottimizzazione impiego di materiali solo per dare delle cifre
Negli ultimi cinque anni il prezzo dei cali
è aumentato del settanta per cento il prezzo dei trasformatori è aumentato del centocinquanta per cento questo perché il contenuto del rame
Di queste classi merceologiche molto importante
Per dare un ulteriore elemento operativo vuole dire che se io prendo
La necessità
Di acquisto che avevo nel due mila sei e la confronto con quella del due mila sette questo forte incremento dei materiali che ha riguardato
I cali trasformatori che sono il cuore dell'attività di distribuzione elettrica vuole dire che acquista e nella stessa quantità fisica spendendo undici milioni di euro in più
Quindi le aziende che hanno
Dell'investimento
Il cuore sono cifre molto molto importante
Come dicevo prima questo ci impone
Non solo dal punto di vista tecnologico ma anche dal punto di vista proprio di ottimizzazione dell'equilibrio economico finanziario dell'impresa della necessità di trovare soluzioni alternative ci stiamo muovendo
Verso
Un impiego più diffuso dei cavi in alluminio rispetto alla rampa anche sicari in alluminio hanno
Delle delle delle
Hanno una minore capacità di conduzione dell'energia elettrica una minore manovrabilità però questo è un tipico caso in cui
Di fronte a un forte risparmio di costo decidiamo di ridurre
I costi di cantiere tra virgolette quindi anche i nostri operaio le ditte terze faranno un pochino più di fatica a manovrare i Carli
Ci stiamo muovendo verso a i pali in vetroresina per l'illuminazione pubblica
Questi sono
Da delle degli aspetti più di tipo tecnologico in più stiamo rivisitando in maniera molto diffusa tutte le specifiche tecniche delle principali componenti di pianto di aceri servizio
Quindi sicuramente un'opportunità e un dovere
Dell'azienda ma a maggior ragione in questi anni dopo il costo delle materie prime sta aumentando in maniera considerevole è proprio anche un obbligo e questo dovrebbe anche aiutare il percorso che veniva citato da relatori precedenti
Io invece intorno all'acqua nel senso che chiederei al dottor quarzo Armando quarzo della Direzione sviluppo e marketing Smart ritornino appunto se diciamo e
Questi questi studi su sulle perdite sui costi connessi diciamo sono ancora oggi un elemento che rimane appunto sullo sfondo delle loro scelte oppure che
Stanno diventando sempre più un elemento determinante
Alla luce del problema tariffa
Gli studi come quello che sta sotto di presentato è stato presentato oggi sono sempre importantissime proprio per poter
Consentire di guidare le scelte strategiche le scelte
Degli indirizzi del delle aziende io
Farai qualche considerazione proprio per la
Peculiare singolarità del reti idriche che fra l'altro so che la rete che sono astratte
Da delle logiche privatistiche in quanto un con l'articolato di civiltà impone che siano di proprietà dell'ente locale come come tale inalienabili quindi facente parte del demanio quindi questa riorganizzazione riprendendo quanto aveva detto
L'ultimo relatore la riorganizzazione a livello patrimoniale di tutte queste reti andrebbe fatta partendo proprio dalla base
Di di tutto l'impianto normativo dello del gradevole sciame sismico legislativo di cui parlava precedentemente il Presidente D'Ascenzo
La mia considerazione e relativa il materiale che vengono applicati e vengono utilizzati proprio livello di progettazione molto semplice si cerca di non economizzare non si fanno le economie certamente sud di materiali che vengono scelti per la realizzazione in quanto i materiali che devono essere scelti devono consentì devono essere innanzitutto longevi
Ci devono consentire ragionevolmente parlando di avere delle reti che possiamo posare oggi e non dico dimenticare ma guardare tre anni e anni con ammirazione soddisfazione delle poche perdite che hanno che hanno creato
Devono richiedere
Poca manutenzione come invece materiali ferrosi purtroppo richiedevano fino ad oggi
Devono consentire un alto livello di efficienza delle manutenzioni anche perché il valore dell'apporto umano è sempre un valore elevatissimo che continua a salire anche anche anche come costo
Mi sento di sostenere la tesi che non facciamo
Economie a livello di progettualità e quindi di scelta di materiali proprio perché il meccanismo che sostiene gli investimenti d'ambito
Per questo meccanismo che è stato sancito nella legge ma che e proprio alla base della gestione del servizio idrico
Fa sì che la progettualità abbia diversi diversi attori quindi non soltanto una proposizione progettuale ma anche una validazione del grado di autorità d'ambito che quindi
Cerca di far scegliere il materiale migliore eccetera
Come città di Torino come realtà di Torino con oltre otto mila cinquecento chilometri di reti tra Torino e Provincia di Torino dei duecento ottanta comuni da me gestiti
Posso dire che guardiamo ancora con molta soddisfazione aver reti posate
Ora oramai il caso di ore due secoli fa perché adesso abbiamo ancora alcuni piccolissimi tratti di rete di metallo fatto ancora col giunto Scianna Rua quando ci vivono i due bicchieri essi colava all'interno lo stagno affinché facesse facesse la presa però ovviamente
Una la ladro nulla la grossa attenzione viene posta ai materiali plastici anche perché sono gli unici ad oggi o meglio sono gli unici assieme ovviamente anche molta tecnologie di materiale ferroso ma
Sono materiali che consentono di a rispondere alle sfide che la la moderna organizzazione circolo ci ci obbliga e hub quando c'erano ed è carne carrozze trainate da cavalli venivano posati
Duecento anni fa e giunti c'è una roba non si pensava arriva il mega tram quindi avete operazione le correnti e quant'altro che fanno sicuramente preferire un materiale plastico in in un ambiente in un ambiente urbano
A questo punto uno
Piccola pausa nel senso che
Vorrei chiamare qua sul Parco Antonio Longo presidente della Movimento Difesa Consumatori
Ha un impegno quindi vorrei chiedere a lui subito anche perché diciamo qui l'unico rappresentante degli dei consumatori ed è un punto si trova a essere un po'al centro diciamo su quel fronte lì
Ecco che cosa chiede al cittadino consumatore scadente alle aziende che gestiscono viti Utilities il ruolo dei consumatori è andato crescendo diciamo che anche la legislazione ha riconosciuto OPA riconoscendo un ruolo specifico
Allineando nel suo Paese a quelli ad esperienze europea il fronte dell'Utilities dei servizi locali un fronte caldo nonché che diciamo è più o meno presidiato data
Da associazioni consumatori alla luce di questi dati diciamo voi avete sempre messi in evidenza appunto la le ricadute di costi occulti ecco
Ci può essere un ruolo specifico che vada oltre la contestazione della singola bolletta questo
Ma intanto ringrazio Marangoni Bossetti dell'invito tra questo appuntamento noi consumatori siamo
In qualche modo costretti a misurarci sempre con l'emergenza dei costi ogni mese ogni tre mesi c'è qualcuno che a Mestre oppure a Bologna
Ci dice in arrivo la stangata sulla bolletta elettrica allora in qualche modo dobbiamo rincorrere
Le giuste anzi è proteste dai consumatori di fronte accosti che crescono sempre di più non ho dubbi che così come per il trasporto pubblico per altri servizi
Le tariffe pagate dai consumatori degli utenti siano largamente al di sotto dei costi
Ma forse non sono facilmente sostenibili dai bilanci familiari spesso diciamo e l'altro e l'altra faccia
Del problema io credo che quello che si è innescato un po'da qualche anno permette una piccola battuta polemica anche nei confronti della stampa di questa continua creazione d'ansia sui costi che crescono non faccia bene a nessuno né a chi paga meno chi deve rispondere
Come sanno coloro che hanno studiato economia l'inflazione soprattutto un problema di attese di attese di possibili aumenti quindi credo che non faccia bene questa questo clima anzi oggi è uno che comunque nome come dire
Fondato sul nulla affonda si fonda su un costo crescente dell'energia
Mi riferisco in particolare l'energia elettrica del gas naturalmente per l'acqua il discorso un po'diverso e ovviamente trascura il problema della benzina eccetera
Questo però è un problema crescente per le famiglie problema crescente tant'è che io ho partecipato proprio un mese un mese e mezzo fa seminario ma è interessante sempre che proveniva dalla Lombardia un progetto europeo che si sta preoccupando del rapporto tra povertà dei cittadini
Il rispetto ai costi dell'energia in particolare è un bel progetto
Sostenuto dalla Regione Lombardia e dalla Commissione europea
Il moderatore faceva riferimento costi occulti e bene
Questo è un altro aspetto del problema perché nelle bollette dei consumatori sanno che pagano danni non so da quanti ma da molti anni per esempio
Un balzello per i depuratori per il trattamento delle acque reflue che in molti Comuni non esiste che molti Comuni non non viene utilizzata e quindi anche lei consultori si chiedono che fine fanno quei soldi
Anche perché permettetemi un'altra battuta polemica il mio ruolo diciamo
Il ruolo di di di di consumatore
Qualche modo di Bastian contrario mi spinge a questo anche perché i consumatori poi leggono
Sui quotidiani specializzati questi profitti enormi dalle società particolare diciamo energetiche reggono
Permettetemi anche una battuta la fa Tremonti lo posso fare pure io
Leggo una di queste Staccotti sia uno di questi stipendi diciamo elevatissimi dei manager quindi fare un po'di fatica a capire che ci possono essere davvero come ci sono l'abbiamo visto dai
Ma le interessantissime slide di Marangoni di Bossetti dei problemi di investimenti di miglioramento della redditività delle infrastrutture di
Migliore efficienza di riduzione delle perdite eccetera quindi
Io credo che davvero bisognerebbe un po'superare questa contrapposizione che c'è tra aziende e consumatori che parte importante del consumerismo italiano passato un po'la fase della denuncia
Posteri le diciamo alla fine di questo decennio che ci ha visto passare dalla
Dal periodo come dire artigianale Dal Prà e novantotto quando è stata fatta la legge due otto uno che ha dato
Riconoscimento alle associazioni dei consumatori via costruito il Consiglio nazionale dei consumatori utenti presso il Ministero dell'attuale sviluppo economico dicevo stiamo passando a una fase un po'più adulta una fase in cui ci misuriamo
Con le aziende non solo per protestare quando c'è da protestare a giustamente sul problema dei prezzi sul problema dei ritardi nei nella soluzione dei reclami dei ritardi nella soluzione del contenzioso
Ma anche rispetto a questi problemi diciamo strutturali che poi si traducono in ulteriori aggravi come abbiamo visto I danni delle famiglie
Però anche qui c'è proprio un problema di trasparenza c'è un problema di correttezza
Io cito degli esempi concreti non faccio delle denunce così puramente demagogiche la sostituzione dei contatori elettromeccanici con quelli elettronici nell'Energia nel nelle grandi città
Da Roma a a Milano un po'in tutte in tutto e non so se non se ne sono stati sostituiti comunque diciamo in gran parte
Delli dell'Italia gestita dall'ENEL ma non solo anche nel caso gestita dalla Cina eccetera è avvenuta in totale assenza di trasparenza mi hanno cambiato il contatore
Una settimana fa sempre lì dove era l'hanno staccato sono sopportato via io non ho avuto modo di registrare
Il consumo avrei dovuto pensarci prima ma non è un dovere assoluto non è un problema mio da adesso il problema dell'azienda che mi deve rilasciare l'attestazione che il mio contatore sostituito era fermo a quella cifra
Per cui poi quando arrivano e sono arrivati
E gli addebiti di migliaia di Euro per presunti conguagli forniti dai contatori elettronici allora c'è un problema di
Si crea un corto circuito di fiducia tra i consumatori e l'azienda che naturalmente costringono pone associazioni dei consumatori ad essere
Non dico demagogiche ma sposare in qualche modo le tesi oltranziste di contrapposizione
Chiudo davvero chiudo poi SOSE agro tempo di fare secondo intervento dicendo che c'è quindi sicuramente un problema
Parlo per la sosta di consumerismo organizzato di una maggiore competenza di una necessità di misurarci con questi problemi ma c'è un problema
Come dicevo prima parte le cose che già ho detto antecedentemente per le aziende le aziende devono col far conoscere i consumatori anche questi costi occulti
Del ma della mancata modernizzazione del sistema le aziende non lo fanno questo
Così come il consumatore non sa anche paga poi due trecento euro di costi occulti perché ci sono le perdite dell'acqua perché
I costi diciamo delle
Della possa delle infrastrutture pone dei problemi di blocco della circolazione di di di arresto del traffico edita mille altri problemi e quindi io credo che
Noi dobbiamo andare avanti un po'così come siamo andati avanti soprattutto negli ultimi anni ho partecipato
A diversi incontri con Marangoni con concilino Serrao incontri in cui ci siamo messi di fronte imprese e consumatori cercando di adottare un punto di vista che è quello del bene del Paese il bene dei consumatori che il bene delle aziende
Io credo che questo sia
Il futuro che abbiamo davanti questo clima adesso anche molto sereno mi pare politico forse può essere un aiuto a risolvere quei problemi che sono rimasti appesi come per esempio
La riforma dei servizi pubblici locali qui permettetemi
Una battuta polemica cioè non se ne può più di vedere
Queste aziende dei servizi pubblici locali che sono come dire la sine cura garantita i politici più o meno trombati io agli
Sindaci più o meno non eletti o altro noi
Vogliamo che siano affidate a manager capaci ai manager capaci che ha rispondano del loro operato se fanno bene vengono confermati se fanno male vanno a casa ma non è più tollerabile che ci siano ex sempre fede ex presidenti ex deputati ex
Consiglieri comunali senatore e quant'altro che forse di economia di di
Di Energia o di Arco di grassi capiscono quanto io capisco di di biologia molecolare cioè praticamente
Zero vi auguro buon lavoro
Grazie Graziato apposto il problema del dei contatori elettrici ma penso che più o meno tutti ricordiamo anche un caso aperto che quello
Sui contatori del gas e c'è un'inchiesta Milana che che sta andando avanti di cui aspettiamo i risultati
Però in questa sede diciamo questi spunti ci permette di riflettere proprio sul ruolo sul possibile ruolo della tecnologia innovativa perché
A quanto ho capito non ha seguito direttamente la cosa ma
Sostanzialmente tutto nasce da un problema di ammodernamento possibile ammodernamento
Dei contatori delle viti quindi in realtà può essere uno spunto interessante io proprio sul problema del ruolo della dell'innovazione delle nuove tecnologie dei soprattutto di nuovi materiali
E può avere su questo tipo di problemi anche per prevenire in futuro
Ecco volevo girare la domanda sia abbiamo qui calma signor Salvi che lascia distribuzione quindi ci potrà dare anche come di un punto di vista diretto su un'esperienza concreta sul campo ma
Mi piacerebbe sentire anche l'opinione del professor Andrea Pavan
Tecnologia dei materiali al Politecnico di Milano che credo come dire in quanto docente universitario potrebbe avere anche un ruolo
Come dire un po'intermedio fra fra le varie posizioni possibili prezioso su Gorizia che vanno Paolo solo
Perché non c'è alcun
Istinto nodi contrapposizione perché ci mancherebbe però
Parte se poi
Mi fornisce tutti i dati ma sarà mia cura può recuperare
Eventualmente l'incidente che lei ha subito allora
Non penso
Anche noi facciamo le fotografie allora
Lloret parlare un attimino in generale poi eventualmente valuteremo in altra sede i casi specifici allora c'è distribuzione
E l'unica società
Che ha attivato un protocollo
Ad oggi differente da quello di ENEL
è partita
Subito dopo ENEL e oggi
A fronte di un investimento estremamente significativo e ancora oggi non riconosciuto in tariffa
Sta procedendo alla sostituzione di tutti i contatori elettromeccanici vuole dire sostituire circa un milione seicento mila contatori proprio qualche giorno fa abbiamo toccato
Il milionesimo contatore i contatori di Acea distribuzione sono assolutamente certificati da enti italiani
E
Comunitari sono quindi assolutamente compliant con qualsivoglia normativa oggi vigente
E inoltre motivo di orgoglio probabilmente poco pubblicizzato il
Centro di gestione che è stato sviluppato dietro specifica di Acea distribuzione è stato venduto in termini di diritti di proprietà intellettuale di sfruttamento commerciale ad Eriksson oggi a pieno titolo all'interno il portafoglio prodotti Ericsson
Di un milione di contatori sostituiti abbiamo un tasso di guasto intorno al tre per mille
Quindi assolutamente compatibile sia con i vecchi contatori elettromeccanici sia con le aspettative che avevamo quando abbiamo iniziato a fare questo investimento e possono succedere che di questo ce ne dobbiamo
Alcuni incidenti come citava il al
Il dottor Longo
Le ditte
Che hanno un capitolato di appalto molto preciso debbono rispettare alcune prescrizioni tra l'altro quella di avvisare i condomini della sostituzione del contatore quello di lasciare
Nella buca delle lettere di ciascuno delle regole
Per
Riuscire ad leggere e ad interpretare il funzionamento del contatore e tra l'altro hanno l'obbligo di fare la fotografia
Del contatore elettromeccanico nel momento in cui viene sostituito
Quindi se c'è stata una mancanza della ditta la sanzione Remo come abbiamo fatto in molti altri casi ma le assicuro che su un milione di contatori i casi sono stati molto molto pochi quindi bisognerebbe anche a volte per parlare di innovazione tecnologica anche riconoscere
Il salto e la volontà che fanno alcune aziende prime tra tutte nel per poi citare anche nostro competitore
Per
Consentire e dare degli strumenti infrastrutturali perché io sono pagato per dare degli strumenti infrastrutturali a coloro i quali nel mercato liberalizzato vendono l'energia elettrica
Quindi fornire strumenti infrastrutturali per consentire al venditore di applicare tariffe biorarie un multi oraria e per quindi agevolare anche attraverso segnali di prezzo il risparmio energetico
Questo trovando il sei
Domanda sull'innovazione
Se ho capito bene Paola domanda
Diciamo in sintesi
Diciamo che in caso di contatori come dire mette in evidenza il ruolo che potrebbe avere della tecnologia dei materiali diciamo predisporre per prevenirle per evitare in futuro ecco mi chiedo sette
Se effettivamente possiamo puntare su questa strada per risolvere questo tipo di problemi se la tecnologia è veramente capace di
Risolvere è un problema di scelte relativo
Al la tecnologia cioè
E affidabile
Garantire dire
Questi materiali assolutamente ormai sono collaudati anche se il giovane
Quello che manca la consapevolezza da parte del medico di decisori che spesso non non possono che la competenza tecnica ma si dovrebbero servire di
Più assistenti che abbiano competenza tecnica temo anche l'esperienza che ho fatto assistendo
In fase di gestazione dal dello studio di Marangoni nella raccolta difficoltà di raccolta di dati e difficoltà di avere informazioni dagli enti locali sto eccetera temo che queste competenze degli enti locali non ci sia
Vi voglio raccogliere un un amo che ha gettato Buzzetti intestiamo ingegneri non lo dico per criteri di riparto
Ma investiamo ingegneri saputo ingegneri giovani che conoscano il nuovo
Cioè il
La difficoltà ad accettare un materiale nuovo solo perché e il nuovo
Questione di incompetenza
Per quanto ci riguarda una segnalazione che faccio poiché inviano ci siamo preoccupati da tempo di creare queste competenze abbiamo messo in cantiere non da oggi ormai sono quindici anni un'Ingegneria dei materiali
Cioè il laureato Ingegneria dei materiali
Non poi sono ingegnere generico oggigiorno che conosce nell'ambito di un gene materiale deve addirittura diamo un indirizzo di danni Ingegneria dei materiali Polimeri CE questi ragazzi esistono e hanno tutte le competenze
Necessarie per potere fare il passo che l'innovazione richiede l'innovazione è certamente un rischio
Però non addossiamo a all'incertezza che non esiste nessuna possibilità di questi materiali il non fare
Su
Incertezze non ce ne
Vorrei raccogliere un'altra indicazione che ha dato
Bosetti sulla necessita di prende in considerazione il tempo di vita utile già un testimone
Che può essere soci al tempo di vita utile del materiale se l'investimento in una infrastruttura eccetera eccetera e questa è un po'una novità per
Tecnici tradizionali i quali erano abituati a costruire per quanto tempo perse
La piramide una volta che sta in piedi pensieri cupi di per sé
Oggi non è più così siamo consapevoli della longevità ma attenzione non non non non ribaltiamo la frittata non diciamo che questi materiali più innovativi fra virgolette che stiamo proponendo non siano longevi
Anzi ci talmente la consapevolezza che la longevità cioè ma fa fa va dichiarata che i produttori qui
Materie plastiche delle dichiaro quante la longevità o dieci cinquant'anni anche se ci si potrebbe spingere
Comune con con tranquillità sui cento ma quanto meno lo dichiarano sarebbe bello che anche gli altri esperte di altri materiali dichiarassero apertamente nero quanto tempo sono in grado di garantire
E
E nella valutazione economica come ha fatto Marangoni ovviamente questo è un dato che va tenuto in considerazione se si investe in una infrastrutture non si investe
Per un tempo illimitato per il tempo che deve essere parte del
Valutazione
Grazie professore
Lei parlava prima di tecnologie moderne e quindi l'esigenza di tecnici come dire capaci di conoscere l'ora
Sembra che lo studio AGCI abbia messo in evidenza io l'ho letto con un po'di stupore anche in realtà un problema di una tecnologia antica no io ho letto di cemento amianto non ancora
Presente in maniera consistente diciamo nelle nella nostra rete ecco allora la domanda gliela faccio Harlem
In realtà dall'originaria e anche a I gestori orchidee si occupa direttamente diciamo delle reti ecco
Esistere un problema in programma specifico di sostituzione oppure come dire a fronte di così tanti problemi tariffe bloccate capacità scalza di investire
Con un la possibilità di di un ritorno diciamo ci dovremmo tenere queste queste condotto
E lascia che la plastica appunto a chi la studia e non a chi poi la andava inserire nelle vinti ecco questa un po'alla domanda parto da lei ma diciamo la domanda per lavori girare
Ai singoli gestori che magari ci possono anche fare un quadro
Non al mistico spero diciamo sulle singole realtà se ci sono delle prospettive di di sostituzione
Non vorrei sposare
L'atteggiamento
Come dire
Scandalistico
Di enfatizzazione delle delle regioni che la sicurezza
Posso dire avevate i materiali che conosco che non è il cemento insomma non comprendo il cemento amianto quello lo conosco per sentito dire
Materiali politici sono assolutamente tranquilli sono neutri d'garantiscono che non ci non non rilascia nulla non non producono nulla non
Non non c'è verso sottomette problema a questo riguardo stupisce che ci sia stata qualche campagna di stampa non solo
Sollecitato da chi
Perché ha ipotizzato rilascio disse noli da parte del politicamente corretto dell'ordine
Visto fenolo oppure altre cosa è la
La salmonella Losig che poi che che che il polietilene non combatte ma è neutro più questo può combattere queste ci sono altri materiali che combattono l'assalto nel la salmonella mentre questo non lo combatte abbastanza insomma cioè c'è un po'di purtroppo di trattabile
Miss informazioni
Disinformazione
Penso
Non so se dottor Mazzola anche muore
Aggiungere qualcosa al dottor Mazzola mediterranea qua Fondazione ampia sbagliano
Proprio su questo fatto volevo parlare un secondo di questo fatto dei materiali in realtà essi tante ordina di produzioni idrauliche ne interessa anche per qualche altro elemento che non sia solamente il fatto di desidero quindi in meno almeno non faccio parte di amministratori chiamanti in quanto politica ecco questo tema tranquillità a riguardo
E tra l'altro ossei quando ero Presidente la mano di Palermo ho fatto il più grande progetto del rinnovo delle reti idriche materiali plastiche in Italia quindi o anche
Direi anche da un punto di vista culturale e e tecnico la scelta di fare tutto rinnoverà reperiti versando percento rete idriche materiale plastico fu una scelta a quel tempo parlando qua ormai quasi dieci anni fa
Sufficientemente anche coraggiosa nei confronti del rischio fondamentale
Che era il rischio del non tanto e quella durata perché infine conteggia anche dieci anni fa si sapeva di cinquant'anni
Anni tranquilli per la durata oramai
Il problema vero era anche nel caso delle reti sappiamo reti idriche Plani fondamentale degli allacci plastica tant'è vero che a distanza tutti i dati a distanza di cinque sei anni la messa a regime di questa rete
Ti dicono che in sostanza molto spesso le aziende nel caso poi complici più Presidente le aziende però nel ma l'azienda
Mentre c'era molto controllo nella Rete c'era molto meno controllare la qualità dei ma tende gli allacci che furono fatti in parte un eccessivamente
Quindi torno alla quadratura gli allacci andrebbero che al maggior numero del rottura statistiche si hanno adesso non c'è una forte differenza tra le aree tra l'altro mai esistono abbiamo
Tutti i dati e le rotture quindi che anche sono estremamente interessante ossia delle rotture delle
Divisa in cinquanta in quaranta trentotto e aree quindi come le fossero distretti
E abbiamo tutti nati negli ultimi anni rotture sia nel dalle basta sia da parte del
Delle rotture nelle tante calibrati insieme le reti principali RC secondarie
E si vede poco che praticamente il campione dal punto di vista statistico
Non è è fortemente differenziato reti vecchi ancora in materiali anche oggi le utenze Rossi ma le reti vecchie reti nuove forme di differenziato per quanto riguarda le le condotte principali
Molto più indifferenziato
Quindi molto meno cluster i disabili o come diciamo noi quando ad un certo punto invece quando parliamo di condotte di allacci né rende degli allacci
Questo dovuto fondamentalmente non tanto al materiale
O non solamente al materiale ma do come è stato messo in opera cioè in sostanza il nome mi discosto che guardate che la rete non è un fatto solamente di materiale che fatto estremamente importante tra l'altro mi piacerebbe vedere tutti
I dati Taverna un'analisi dei dati più più articolata di queste più e più approfondito di quello che dice la sintesi non è solamente i dati ma come pur lo metti in opera cioè
E d'altronde questa è l'esperienza inglese volevo far notare una cosa e mi sembra interessante rispetto a dei dibattiti Gene insomma abbastanza Santini che sia in Italia e la Germania e certamente la un'aria in cui il
Leggendo sono pubbliche in gran parte pubblica
L'Inghilterra in cui sono talmente private un'altra delle analisi di cui non sembra che la proprietà in quanto tale sia un elemento che dirimente sulla qualità del prodotto
Quello che è importante altri concetti che ma novecento dice parlava prima e forse sono le cose ecco tornato a livello di impresa che mi sembrano più importanti a mette in evidenza
Uno è avere un re dovunque c'è un regolatore sia che sia a livello comunale sia che sia a livello centrale comunale Germania centrale e livello e le un regola o nel sistema di regolazione molto forti
Se mi relazione molto forti significa persone capaci
Non era regolazione fatta noi senza nulla pagata endemici giuristi ma sembra che la regolazione di fatto solamente con il con da un punto di vista interpretazione giuridica delle leggi gli avvocati sembra che il la legge servizi pubblici fondamentalmente abbia prodotto se uno fa una medici input output un forte aumento delle entrate degli studi legali sostanzialmente
Americani danneggiare avere che vanta avendo tanti amici avvocati sono molto contento per loro meno salme però devo dire che di fatto invece non ha prodotto un'innovazione una un'innovazione tecnologica da un polo di viste a sia dei regolatori dell'impresa non è chiaro che le imprese che trattano
Non è vero la chiama l'asset management non è centrale nelle nostre impresse ma non è centrale perché una scelta culturale è una scelta forzata non è una scelta che il sistema di regolazione porta
E fino a quando non lo porterà insieme regolazione francese da fare
Non rimarrà il discorso dell'asset management del cui Milano veramente vada vedermi se
Il tubo mi conviene o non mi conviene mentre quello perché andremo o da un discorso vogliamo la tranquillità
Che non è un discorso industriale vogliamo la tranquillità penalmente se poi questi costi vengono ribaltati sull'utente o no un discorso vogliamo il profitto da entrambi
Che significa anche questo non è un discorso bilanciato ci vuole un regolatore che funzioni regolatorie tecnicamente capace livello centrale a livello regionale si può discutere sui modi sulle dando né questo ragazzo però ci vuole un regolatore ci vuole quindi al della regola tornata rissa che premi
Dei comportamenti virtuosi
E ci sono solamente due modi per inviare i comportamenti virtuosi uno è che ci guadagna di più due che ci sono insieme di regole ferree che possono essere controllati e non ce ne sono al mondo non nessuno al mondo mi ha mai trovato un altro
Per esempio
Se a un certo punto automaticamente Fabio Mondello fini economici saremmo arrivati
Se ne mettiamo che l'acqua all'ingrosso costa comincia a costare molto tenendo presente anche quello che sono i costi ambientali che appunto più corretto dove posizionare i costi ambientali automaticamente le perde si ridurranno
Perché è chiaro
Fino a quando questo elemento non c'è perché dovrei farlo perché sono professore universitario e quindi non certo ammonta mi piace fare queste cose gli acquedotti e fognature cardinale ha però per fare ore fa non fa questo però non si può pensare noi stiamo approvando e ne siamo brande siamo
Veramente centrando culturalmente nei prossimi anni ne siamo convinti che questo mercato partita
Siamo convinti che la tecnologia partirà siamo attrezzando ci per essere in grado di questo sistema farlo diventare un sistema come in tutti i pezzi le perché tutte le parti perché la settimana ed ha fatto Inghilterra le somme esportano dovunque
Però quando arrivano ingegnere inglesi veramente arrivano ingegnere che sanno che parlano
Cioè sanno di che si è troppo rigida e sanno cosa di questo tipo e qui io credo che questo nodo regolazione sistema tariffario conseguente sia il nono fondamentale attraverso cui questo Paese che in questo momento e oggettivamente culturalmente arretrata su questo
Quella mobilità culturale da un po'di vista tecnologico perché qualcuno che prende nonostante ci siano nicchie tecnologiche vale
Questo altrimenti non andiamo ma
Secondo me no
Vent'anni faccio questo mestiere potremo fare convegni altrimenti
Dottor Anzaloni di di Diega
Vuole aggiungere qualcosa
Sento
Fa fa ecco
Non mi sento di sottoscrivere totalmente quello che ha detto dal professor Mazzola in particolare
Ha sottolineato questo fatto che le il regolatore oggi non Traina tecnologia sostanzialmente innovazione
Questo non solo Roma addirittura incerta situazione la fossa diciamola fosse il sistema di regolazione per come è strutturato diciamo
A partire dalla tariffa che sostanzialmente le conosce marginalità al gestore solo diciamo nel realizzare investimenti sostanzialmente con tassi peraltro molto molto scarse
Ma a parte questo diciamo così noi abbiamo portato un abbiamo un esempio a più velocità molto brevemente abbiamo fatto una un'esperienza di te la lettura del contatore acqua conto tra l'utente
Abbiamo realizzato ha fornito un
Più attrezzato un quartiere intero
Con tecnologia oggi disponibile ce ne stiamo parlando di di vette di edifici sai qua quale ricerca ecco tecnologie disponibili quindi attuabile
Costi
Al momento certamente non modesti e per per via ovviamente del della mole di produzione che c'è su questi oggetti ma sicuramente che potrebbero calare ecco la vi abbiamo dimostrato chiaramente come un distretto
In cui si riesce a fare dell'intera latte lettura dei contatori l'utenza unità quella veramente
Diciamo del del contatore ristretto
Sono situazioni in cui si riesce a contenere la perdita a valore sono assolutamente fisiologici sei per cento cinque per cento anche meno
Perché per esempio non riusciamo a fare il bilancio idrico in tempo reale noi
Con quel sistema riusciamo a vedere le perdite occulte
Perdere che possono stare lì giorni mesi o o all'infinito e che non vengono mai altrimenti rilevate
Ebbene noi questo abbiamo presentato in diverse occasioni di in diverse incontri questo sistema abbiamo fatto un po'di conti se
Lato lasciasse al gestore i benefici
Che questo sistema porta
In termini di di riduzione dei costi operativi
In termini di aumento di fatturato perché l'unico modo per allocare i volumi
Nelle giuste fasce tariffarie
Noi questo usiamo questo sistema è tale lettura
Lo faremmo senza chiedere investimenti alla tariffa ma così non è può non non può essere ci è stato detto che assolutamente improponibile
E quindi conteniamo attenerci si sistemi tradizionale leggiamo da volte l'anno e ci teniamo
Tasse di perdite che sono ora nel caso di era stiamo parlando dei ventiquattro per cento come come perdite totali su
Costoso sul quale forse quelle fisiche si attesteranno
O sul set e diciassette per cento
Preso diciamo per portare portare solo un esempio della necessità forse di agire di ripensare un attimino questo sistema di regolazione
Approfitto brevissimamente
Perché prima è stato posto il problema delle reti fibrocemento e questo purtroppo diciamo una cosa che ci assilla perché
La nostra realtà leggiamo vede grande estensione della TESECO cemento circa il
Venticinque per cento diciamo mediamente del nostro versante bruciamento compunto territoriale rende molto più ampio alte
Lei diciamo negli anni a fine degli anni Sessanta si è
Come dire corso il rischio dell'innovazione forse per certi aspetti si stanno facendo i conti però io su questa cosa di attendere AIA cioè a dire a chiarire
Paio di aspetti
L'aspetto di avente preoccupa la generalità delle persone esse ci sono dei rischi igienico sanitari per chi poi consuma l'acqua ecco da questo punto di vista
Io posso riportare
Siamo al le i nostri risultati questo rischio assolutamente è inesistente
E l'esistente perché innanzitutto dal pugliese scientifico non c'è alcuna evidenza diciamo
Del del rischio diciamo legato all'assunzione all'ingestione delle fibre d'amianto mentre ovviamente arcinoto vive i problemi legati diciamo all'emanazione
Questi sono il primo aspetto ma al di là di questo nelle nostre reti di fibre d'amianto non ce ne
Cioè noi proprio perché abbiamo questa presenza rilevante dirette perché abbiamo un'agguerrita associazione di esposti amianto Bologna che ci tiene lì
In riga
Abbiamo un piano di controllo ad hoc
Per le rette d'amianto e cemento
Non le controlliamo tutti gli anni
Ho visto i dati due mila sette ora zero fibre d'amianto e noi la contiamo tutte cioè fa certe donare senza ambito Stanzione
Le conteggiamo tutte le grandi e piccole e ricordo che è l'unico limite e in qualche modo può essere di riferimento limita americano che consente alla presenza fino a sette milioni di fibre litro per giunta contando solo quelle supererà di cimitero
Evidentemente nei nostri casi il fatto di avere acque tendenzialmente in costante più aggressive
Notiamo con quel film
Di chiede di carbonato calci dove si deposita letti non c'è nessun rilasci di fibra in acqua volevo dare un messaggio soltanto tranquillizzante diverso perché opera invece sulla condotte lì ci sono
Istruzione operativo di sicurezza assolutamente fare
Per esser certi che l'operatore ovviamente non possano non correre rischi
L'accordo questo punto deformazione voleva fa una precisazione poi do la parola invece dunque ad Antonio Longo no scusate
Ma signora Bianco del l'Acquedotto pugliese che vuole proseguire su questo
No allora solamente una precisazione metodologica riguardo quando si parla di perdite di numeri di per riterrete
In realtà in Monte are del Mezzogiorno la distribuzione giornate non ci sono contatori vorrei sapere in queste condizioni
Come si fanno Asti male
Questo è un mistero che ancora io all'Istat ottenuta non è Colli stato spiegato come ultima rampa stimare perché non ci sia racconta la lezione sostanzialmente quando ci sono ritornate
Quindi che sottostima no le perdite e quando sorgesse smettessero decreti sotto pressione si misurasse le perdite in rete in molte aree del Paese sarebbero intorno al settanta per cento intorno al trentacinque
Quindi solamente quindi preme affinché più grave di quello che appare dai dati Istat molto più grave perché l'Istat metodologicamente chiede solamente comuni comuni non sanno niente del rispondono quindi rispondo a un questionario distratto non ha una misurazione
Su questo punto
Urbane siamo famosi Pella la quantità
ITEA diciamo in rete
Ci stiamo interrogando diciamo su quanto siamo onesti nel dichiararle perché
Ne abbiamo a perdite fisiche diciamo al due mila sei del trenta sette sette per cento al due mila sette al trenta sei e mezzo diciamo e stiamo andando verso tenda di di miglioramento a nostro giudizio diciamo veloce e diciamo molto apprezzabile in relazione alla quantità di investimenti che sarebbero necessari sull'estensione erano stati
è una rete diciamo centinaia e quindi diciamo bisognosa un po'dovunque di di ammodernamento
Per cercare di evitare di ripetere il giudizio sulle considerazioni precedenti dei colleghi che sono tutte più che condivisibili diciamo qualche flash
è evidente questa sul cemento amianto diciamo anche noi che abbiamo una quota piccola e il tre per cento diciamo non possiamo che che confermare l'assoluta diciamo sicurezza
Siamo di queste reti per l'istruzione potare anche noi facciamo rilevazioni periodiche e anche noi esonerate cioè casa abbiamo trovato qualche fibra contrapposti milione diciamo che potenzialmente potrebbe essere pericoloso diverso e giustamente la lavorazione
Quando si va a fare sostituzioni sostituzioni su questa etiche spesso sono necessarie è un altro motivo che è quello che ciò non sono enti sulle quali spesso alla percentuale di dispersione molto elevata
Perché sono etiche I saldo agli anni cinquanta sessanta e che spesso le sollecitazioni nel tempo diciamo le hanno danneggiato
Volevo tornare su quello che diceva nella loc Longo della dell'associazione diciamo consumatore
Per
Ribadire un concetto molto banale ma importante cioè la il settore idrico e un settore diciamo industriale e deve ragionare diciamo con qualsiasi settore industriale
Non è diciamo non si può confondere questo con l'esigenze sacrosante diciamo e legittime della quelli del bilancio familiare nel senso che devono essere
Considerati in parallelo
La
Ma è su questo posizioniamo sulla regolazione
Ciò la l'acqua siamo costa presenti in Puglia diciamo che è un costo medio alto in Italia c'è un sessanta poco più di sessanta centesimi al giorno per nucleo familiare di tre persone con la dotazione diciamo tipica della Puglia
Ciò non è una e una quantità di un sms a attesta al giorno qui diciamo il costo dell'acqua rispetto diciamo a difficoltà industriale
Punto la Puglia che ha diciamo non attua inviabili dei costi drammaticamente crescenti peraltro perché sono legati diciamo in sé parte sempre maggiore possa energetici
Perché trasportiamo l'acqua ad alte da altre regioni limitrofe la potabili diamo
Aspettando non abbiamo diciamo così da acqua dove scaricare depuratore quindi diciamo ipocriti investimenti massicci depurazione che stiamo facendo
Rendono diciamo gli impianti si più efficienti ma sempre più costosi da gestire
Ma tutte queste componenti devono essere tenute in conto e la regolamentazione può andare incontro
A questa esigenza diciamo ponendo in parallelo diciamo nella la tutela
Della economicità del gestore per avere un buon servizio con la tutela delle esigenze del cosiddetto Babila come è stato chiamato il bilancio familiare
E andare incontro con altri strumenti a sopperire diciamo a quelle che sono le difficoltà oggettive in alcuni casi di
Di arrivare a fine mese famiglie ma non si può diciamo confonde siamo il ruolo del soggetto gestore che svolge un compito industriale su questo deve essere valutato con il ruolo sociale che invece devono avere altri soggetti
Come anche Oriella con richiamava il balzello della depurazione
Lei sistema su questo intelligente perché voglio dire non vada alla singolo costo della comunità locale ma bada diciamo ad un sistema
Interconnesso e i costi sono collegati diciamo alla all'intero sistema ciò su questo e diverso l'approccio incenerire e giusto che ci sia così ma deve essere altrettanto giusto che quel servizio deve essere garantito in tempi ragionevolmente brevi
Grazie alle risorse che si prenota lì e anche da altre parti
Su questo probabilmente
Quello che che veniva chiamato contrapposizione tra
I soggetti gestori dei consumatori diciamo è solo un difetto di comunicazione quindi sono o qui tutti i colleghi ci attiviamo più possibile per comunicare adeguatamente questi principi dedita punto posto contrapposizioni che spesso sono diciamo nel la maggior parte dei casi dovuti a Punta incomprensioni purtroppo in alcuni casi a strumentalizzazioni
Ecco su questo l'ultimo punto sulla regolazione che è stato diciamo più volte detto ma ed è una considerazione banale che necessario ripete siamo l'innovazione tecnologica in qualsiasi operatore industriale serve ed è voi destinata a farlo per guadagnarci adesso utilizzano termini
Prego posti guadagnarsi significa potere fare investimenti avvenire diciamo qualità del servizio migliore accosti inferiori se il sistema e l'oratorio diciamo non lascia al gestore questa questa componente
Ma la trasferisce diciamo interamente alla al consumatore o peggio diciamo incentiva investimenti fine a se stessi cioè il sistema incentiva l'investimento a prescindere dall'efficacia
E spesso diciamo il soggetto regolatore più attento a quanto investi rispetto ai risultati che ottieni con gli investimenti
E questi questo è evidente che genera diciamo una minore attenzione
Con ciò peraltro voglio tranquillizzare il professor palanche c'è un pezzo noi sicuramente a tutti gli altri abbiamo dei
Diciamo dei dei grandi valorosi tecnici che lavorano ciò sui materiali come stante altre cose per qui e continuare a
Anche perché tutte le aziende non settore vengono da voli estrazione tecnica quindi diciamo hanno spesso come primo obiettivo la qualità dei materiali la ad una vita l'affidabilità e oggi
Per necessità si sta associano Apea anche con i giustamente alla convenienza economica proprio perché la tariffa diciamo sempre più mette in difficoltà meeting gestore
Un ultimo punto sulla sempre sulla regolamentazione ne faceva cenno prima senza diciamo esprimersi professa Mazzola sulla regolazione diciamo locale nazionale che
Impostata correttamente mentre
Nel senso che se il soggetto regolatore è un soggetto puramente tecnico e qualificato e del tutto neutre
Opinione è che spesso la regolazione trasferita a livello locale
Possa e sei più facilmente influenzata da altri obiettivi che sono quelli tipici regolatore cioè a garanzia e la qualità del servizio e quindi diciamo distorcere un meccanismo già voglio di asse confuso
Sul nodo
Tariffe ancora dottor Salvi
Non condivido molto quello che ha detto
L'ingegner
Bianco sul tema
La forte attenzione che va posto tra non confondere
Il ruolo sociale
Con
Il ruolo industriale se no poi facile poi scendere
Nella demagogia
Per quanto riguarda
Il tema elettrico
Ha delle peculiarità ma ci tenevo a
Esplicitarle nel senso che quando poi si parla della bolletta elettrica sita la bolletta elettrica a tutto tondo la bolletta elettrica errata e scomposta
In diversi componenti della filiera elettrica perché la bolletta elettrica deve remunerare l'attività di trasmissione di distribuzione di produzione di vendita eccetera eccetera
Vediamo un attimo il distributore perché
Io rappresento
Coloro i quali distribuiscono l'energia elettrica
Il distributore
Di energia elettrica è oggi il soggetto
Più fortemente regolato dall'Autorità per l'energia elettrica del gas non è noto a tutti ma ogni operazione che oggi fa il distributore di energia elettrica è cronometrata dall'Autorità
Il preventivo deve essere redatto in x giorni il lavoro deve essere fatto in
X giorni i reclami debbono essere esaurite in y giorni
La continuità del servizio deve essere garantita in termini di minuti e di numero di interruzioni e così via
Il distributore che tra l'altro
In giusta mente
Come tante coi
Aziende sotto certi aspetti è fortunatamente stiamo andando avanti
Godevano di una rendita monopolistica questa rendita monopolistica via via è stata e lo ripeto giustamente ridotta da una serie di interventi del legislatore
Per quanto riguarda ACEA distribuzione
Ma vale anche per molti altri colleghi che distribuiscono energia elettrica magari con percentuali diverse non abbiamo avuto una riduzione delle tariffe
Del quaranta per cento dal due mila alcune
Su cui si son tutti da non sono opinioni ma sono dati che sono nei bilanci dell'azienda consegnate l'Autorità eccetera eccetera
La distribuzione incide fatta cento la bolletta elettrica che ciascuno di noi e riceve come consumatore incide per il sedici per cento
Quindi è ovvio che questo intervento del regolatore che è stato molto pesante
Sulla parte del distributore all'interrogativi elettrica quest'atto molto meno percepito dall'utente tra l'altro affogato
All'interno dello straordinario momento che vi è stato nel costo del combustibile
Dato che il novantacinque per cento
Dei ricavi di lascia distribuzione deriva dalle tariffe amministrate quindi uno no alcun tipo
Di possibilità di reazione
è del tutto evidente come l'azienda è passata negli anni ma con un salto culturale importante bisogna centocinque anni quindi
Ecco non ho vissuto tutta la parte precedente da un'azienda che viveva appunto ingiustamente di una rendita monopoliste all'azione seduta assolutamente confrontare con tematiche per lei ignote
Noi siamo un'azienda di costi e di investimenti
Perché i ricavi sono plafond nati e stabiliti dall'Autorità tra l'altro
Dobbiamo restituire
Ai consumatori parte degli efficientamenti che facciamo
Ovvero sia in ogni ciclo regolatorio
Esista il famigerato X Factor ovverosia
è una percentuale di efficientamento che io debbo garantire per ciascun anno il che vuole dire che io debbo continuare a ridurre i costi
Ed è fonte di dialettica molto forte con regolatore perché combinato disposto dell'X Factor e del profitto sharing drena
Ancor più risorse
Per gli investimenti e per il miglioramento della continuità del servizio del e della qualità commerciale assunto che le tariffe sono in diminuzione e sulle quali tariffe io non posso agire
Quindi è
Una peculiarità che oggi esiste solo nel settore elettrico
In buona parte anche nel settore del gas e minore parte nel settore idrico perché poi mi confronto con i colleghi che si occupano anche dell'acqua e ci sono delle peculiarità diverse
Ma è a
Un tema molto molto a rilevante perché poi bisogna riuscire a quadrare con il paradigma
Che abbiamo citato in precedenza quindi minori tariffe minore remunerazione però necessità di fare innovazione tecnologica e di investimenti che siano il più possibile
Ma
Rimini elettivi in termini di qualità che viene erogata I clienti ma in termini anche di equilibrio economico finanziario dell'impresa
Quindi per tornare in finale sul tema regolatorio ritengo che
L'intervento del regolatore è stato assolutamente opportuno
Perché se non c'era il regolatore
Alcune aziende ma è un fatto normale si sedevano sugli allori
E allora si chiederà
Potevamo essere facile preda di di di di di di di
Di leggende metropolitane o di
A volte che scendono non nella nella qualunquismo anche per colpa nostra perché magari facciamo meno informazione ma dobbiamo stare attenti che come dico io poi non si passi
Dalla regolazione poi all'accanimento terapeutico nel senso che poi avendo inciso
Per otto anni e quindi per due cicli regolatori in maniera molto forte sui distributori di energia elettrica a cui si
Taglia iniziati inciderà anche su altre componenti della filiera energetica
Grazie dunque io volevo riprendere un una Cina nel passaggio del del dottor Longo stamani parlava uno dei dei fronti caldi nel rapporto fra fra consumatore che poi diciamo
è l'utente finale di questo discorso e chi distribuisce chi gestisce le viti pone ma poi alla fine molto concreto
Il problema degli scarichi fognari ripristini il problema delle bollette poi forse anche l'ultimo
Allora qui si parla di materiali di innovazione di programmi di sostituzione o di nuove costruzioni ecco io volevo chiedere in particolare alle
Dottor Soresina anche vicepresidente di International Grasso Unione
I Pooh il punto su quello che il coordinamento possibile su una conoscenza del sottosuolo cioè io credo che chi si trova a gestire male è stato citato più volte mi sembra elimini
Interventi precedenti
Fra i costi c'è anche un costo poco poco considerato considerato in maniera un po'sporadica su questioni così interventi effettivi
Questo è un discorso che poi ci si è piegato arrivare poi anche ai costi dei materiali e diciamo intendiamo applica è così la seconda fase di questa di questa tavola rotonda che la voce diciamo dei
I tecnologi dei dei dei produttori dei materiali
Buongiorno preme
Vicepresidente dalla sua distribuzione dell'aumento intralcio versione
Qui a qualche arriverà da fare avanti rappresento l'Italia ma devo dire che questo tema poi magari
Ho colto qualche spunto seguì magari faccio qualche rilancio
Questo tema della della della cooperazione degli operatori del sottosuolo e sentito che portano ad una visione un po'più internazionali stato persone in Italia sicuramente molto sentito un poi tutto il mondo ovvero
Vari colleghi rivali nazione portano a questo come elemento critico vi do un dato nell'ambito di distribuzione gas
Il danno provocato da terzi nelle fasi di scavo l'elemento prevalente di generazione dispersione di gas dalle reti ed interventi di emergenza
Questo a significare che la mancanza di un coordinamento tra operatori nelle fra fase d'intervento la mancanza magari dico abbiam visto prima di segnalazione di informazione reciproca di scambio
Di conoscenze del dei rispettivi posizionamenti degli impianti indegno coordinamento degli interventi poi sono fonti di costi per intero sistema
Sì e che poi deve intervenire per ripagare sia di chi ha provocato il danno che può e deve pagarne le conseguenze economiche
E talvolta anche oltre e quando si tratta di gas
Quindi quote questo sicuramente è un tema rilevante che non abbia ancora una soluzione però sul quale molte nazione anche all'estero accompagnate spesso anche gli organismi di regolazione di normazione
San intraprendere percorsi mi viene in mente e nel caso degli Stati Uniti
Dove in vari Stati
Sono attivi dei servizi diciamo così è più Uncle system
O ovvero di punto di incontro l'informazione da parte dei vari Utility per cui quando l'operatore deve intervenire in una in una in un determinato punto del territorio
Contatta questo servizio dove in tempo questo che è reale può avere informazione attraverso i riscontri degli altri operatori dove siano posizionati i servizi e anche altri operatori possono cogliere l'opportunità per intervenire contemporaneamente qui questo è un esempio i in ambiente decreti-legge
Coinvolto dialogo questo è gestito a livello statale dei singoli Stati
Qui c'erano governativo ma sono sistemi efficienti cosa finanzia tesa è superato e che hanno dei benefici indotti
Laddove poi non fa gli spunti Loseto due parole magiche asset management citate prima Mazzola che è un altro tema caldo sul quale se come Italia parlo ancora del gas
Siamo e quindi anche il margine altre servizi avete abbastanza deficitari indietro rispetto ad altre nazioni ovvero
Ricordiamoci che gli impianti di distribuzione
Sono degli impianti impianti industriali che invece di essere belli visibili in un sito localizzato hanno qualche caratteristica negativa tra le quali quella di essere diffusi sul territorio nel sottosuolo quindi non ispezionabili
Gestiti parzialmente anche dei fruitori di questo servizio e ne abbiamo il cliente finale noi stessi a casa capiamo i nostri chiediamo nostri rubinetti in qualche modo Pinter agiamo sull'impianto quindi dobbiamo riportarci alcol il concetto di impianto e quindi
Molti operatori sta hanno esportato la il concetto di asset management tipicamente utilizzato negli impianti industriali anche nella gestione degli impianti di distribuzione
Quindi la semmai cioè come concetto sposta un po'il tema del
Sostituiscono sostituisco mi ha visto prima l'attacco citano posati l'attaccante un difensore però ho fatto vedere un'immagine di Van Basten probabilmente non ha perforato rappresentazione visto che interista sia scappata però
Va quasi un po'oltre l'attaccante difensore
Grazie pertanto
Prego la se medesimo di opporsi a diventare dei bravi centrocampisti o allevatori cioè non è tanto il materiale vecchio lo sostituisco nuovo va bene ma è
Cosa quando e come sostituire o intervenire su un impianto
Mi ha colpito l'ultimo che nessuno nega assolutamente un collega olandese e ha fatto una una ha presentato le mogli molto interessanti che ci ha ma perché dove sostituire tubazioni indietreggia
Per adesso c'è questo totem per cui vanno sostituite abbiamo sentito i tubi vecchie duecento anni che funziona ancora egregiamente vi aggiorno ho visto recentemente sempre da un collega olandese una foto di un tubo appena prelevato dal sottosuolo che era in legno
Duecento anni di egregio funzionamento qui questo voglio dire cioè di tutte le nel sottosuolo ma e potuto stare tranquillamente tra virgolette duecento anni a sotto solo senza arrivare a questi eccessi
Dobbiamo diventare bravi a capire a conoscere il nostro impianto a sapere se quando e come intervenire e poi usare le migliori tecnologie in funzione delle esigenze che ci si mette a disposizione
La la ricerca per andare effettuare i migliori interventi per raggiungere economici fallito l'intervento e qualità del nostro impianto qual è la fine di tutto
Quindi questo tema non è se il medico e su quali sia abbastanza indietro secondo me un messaggio culturale da portarci a casa
Vero è che certi ragionamenti si possono fare se anziano forse anche certe dimensioni quando si è in cinque gestivano impianto probabilmente il parlare di asset management
Una fantasia utopica invece se sia i grandi pensare di andare in questa direzione molto importante
Un mese fa mio collega di E.ON stava sta Marrazza portando avanti un progetto di sei Sigma quindi di opporci accolita molto spinto rispetto a quello che pensiamo possiamo avere noi
Nell'ambito istituzionale di nascosto un bell'esempio interessante come si possa operare bene
Faccio uno un alto aggancio per le quali siamo sulla regolazione invece vero
La regolazione può essere contrari non fu meno un indirizzo attore nelle scelte
Anche qui a livello internazionale l'auspicio che
Emerge perché ormai né nel settore del gas abbiamo visto dalla recente indagine che stiamo svolgendo per il prossimo congresso che
Il novanta per cento delle nazioni utilizzatrici di gas in termini di consumi
Le Nazioni operano hanno operatore che lavora in un mercato totalmente o parzialmente liberalizzato e quindi con una presenza della regolazione significativa più o meno in uno stadio avanzato
Ed è percezione comune dell'importanza di riuscire
A lavorare sinergicamente con i regolatori ovvero
Parlare di essermene genetico regolatori o magari non capisce bene cosa sia può essere difficile ma è l'unica strada per riuscire davvero una regolazione che sia passatemi il termine cooperativa nel rispetto dei rispettivi ruoli
Nel favorire una una gestione industriale degli impianti
In questo senso l'esempio italiano talvolta così minuzioso nel regolare c'è addirittura il controllare che un modulino sia stato corretto a mano in un'opinione in una registrazione
Se da un lato risulta magari efficace per andare a misurare al difetto forse
Oppure il peccato di origine di gioventù di essere molto concentrato su gli output cioè non mi va a regolare come io devo fare il mio mestiere una maga regolare a le prestazioni che era l'uomo
E poi allora per ottenere questa prestazione ci possono essere tante modalità se per raggiungere un risultato posso
Per come tanti percorsi
In Inghilterra tanto per citare il solito esempio anglosassone il regolatore obbligato i distributori di gas a certificare se secondo la norma la PS cinquantacinque
Che è una norma di asset management esattamente diametralmente opposto ovvero non ha letto ti vengo a misurare tanto e solo
Sugli indicatori di output ma io ti obbligo adottare atti di una approcci intelligente la gestione degli impianti probabilmente questo è il secondo passo che in Italia in Europa Mammano si dovrà fare ovvero
Sì manteniamo gli indicatori ma cerchiamo di spostarci a monte perché è solo da come io cucino PROPER ottengo un buon piatto e non solo dalla decorazione che ammetto alla fine col cioccolato sul bordo
Grazie
Fra l'altro ora passiamo un po'al Parco al discorso del più specifiche sui materiali e detto Ceresina ci può aiutare anche per capire il rapporto delle plastiche in ambito gas che rimasto un po'sullo sfondo magnificato importante
Dottor quattro forse voleva fare
Ricoperto fulmineo soltanto per a beneficio dei non non idraulici non idrici per puntualizzare un paio di spunti che sono stati dati precedentemente dal dottor Longo dei consumatori
Relativamente al balzello sarò brevissimo la la tariffa idrica è composta da tre parti di acquedotto fognatura e depurazione
Dove la casa non è connessa alla fognatura versa in una fossa questa fossa deve essere pulita regolarmente e il liquido che si estrae da questa possa deve essere conferito l'impianto di depurazione
La norma dice che il costo di quelle lo smaltimento di questo rifiuto presso l'impianto di depurazione convenzionato e va a ristorno di questa quota di depurazione che viene esatta nella nella bolletta
Si potrebbe anche obiettare ma casa mia non è collegata nessuna Fossano scarico niente allora in questo caso c'è da preoccuparsi perché se non c'era sulla fognatura
Non c'è una fossa e non scarica niente vuol dire che qualcuno gli ha dato un abili ha dato un'abitabilità una a una ha un immobile dove non c'era non c'era la possibilità
Invece due un proprio un flash relativamente alla questione della della tariffa noi parliamo sempre di tariffa media ricordate quel quella con la slide presentata prima da presidente
D'Ascenzo in cui si vedeva la tariffa di Roma Torino ha un euro e poi per salire fino a quasi cinque euro la tariffa
Di Berlino ecco questa tariffa media mentre esistono una serie di norme una serie di applicazioni di ventilazione della tariffa proprio a favore delle fasce
Meno abbienti e sparito in gran parte della regolazione italiano il minimo impegnato cara quei centocinquanta metri cubi che in ogni caso venivano pagati quindi penalizzavano le seconde case e quant'altro
Vengono adottate da parecchie autorità d'ambito delle esenzioni
Per popolazione che abbiamo reddito certificato ISEE sotto una un determinato livello quindi si ci si muove anche in questo senso a favore del consumatore
Poi
Termino concludo questo breve intervento lasciatemi spezzare un la punta di una piccola lancia a favore delle capacità manageriali
Di un settore idrico che arriva da una trasformazione da una da una mutazione diciamo dalla ex azienda municipalizzata si fa trasformandosi trasformata con successo in aziende in aziende per azioni
Anche nella configurazione di questo soggetto che a differenza dell'Arlecchino che serviva come diceva Goldoni due padroni noi ne abbiamo tre da servire perché abbiamo il primo padrone che il nostro no è colui il quale riceve il nostro servizio consumatore
Che ha una serie di tutte le sacrosante dettate da disciplinare i tecnici da carte del servizio eccetera questo nostro primo
La nostra prima controparte devono secondo la controparte nell'Autorità d'ambito perché l'autorità d'ambito regolatore quello che ci segna con i propri paletti con con tutta la regolazione il percorso che deve essere fatto
E abbiamo un terzo padrone che è il padrone delle reti ovverossia l'ente locale che presente normalmente all'interno della stessa compagine azionaria quindi se vogliamo andare a fare un sistema di Metz marchi
Collegato a livello europeo ma anche a livello
Mondiale sul prezzo diciamo che la tariffa che viene oggi esposta il recordman mi ricollego sempre con la slide di D'Ascenzi precedentemente ci fa vedere come in Italia abbiamo mediamente un euro al metro cubo di tariffa idrica contro i quattro euro e novanta
Di Berlino quindi seppur i redditi dei berlinesi sia decisamente superiori a quelli a quelli a quelli italiani non possiamo parlare di cinque volte tanto grazie
Grazie io
A questo punto faremo un avvicendamento
Ovviamente non non vi allontanate nel senso che poi vorremmo fare una chiusa quindi anche propositiva con col
L'apporto un po'di tutti però ecco
A questo punto
Spostiamo un po'i riflettori diciamo su e l'industria delle tecnologie dei materiali
Che sono stati citati ma sempre come prodotto finale diciamo come materiale dovremmo averli sul parco quindi
Andiamo un po'di corsa perché i tempi si sono ridotti però
Grazie
Allora io diciamo partiamo con una domanda ancora una volta che checché
Viene
Sorge spontanea insomma la lettura del dello studio AGCI che
Che ha fatto un po'da filo conduttore
Ecco per molto semplice ma stiamo parlando con persone esperte del di un materiale duttile particolari che però
Si sta affermando anzi dire che a questo punto si è proprio definitivamente affermato come materiale di riferimento
Nei sottoservizi
Ecco materialmente la scelta di diversi materiali può avere effetti così rilevanti sui costi della collettività ecco vi invito un po'a ricordare che quei dati che appunto
Sono stati esposti dal professor Marangoni io oggi quella domanda diciamo in partenza a Carlo Ciotti Presidente del
Cento informazioni su PVC però
Vorrei anche sentire gli atti che poi
Presenterò mano a mano
Certo
L'euro strano parlo delle plastiche non parlo solo che naturalmente di una parte del Plaza il quello che volevo accennare mi volevo regolare collegato a quello che aveva parlato prima grosso Marangoni dell'innovazione sino all'accordo Selma dell'innovativo
Intanto tutto volevo dire che le plastiche
Sono materiale innovativo perché di fatto negli ultimi trent'anni a
è cresciuto è cambiato e se noi prendiamo probabilmente
Formulazione su cui sono state costruite cinquanta anni fa sono abbastanza diverse da quelle di oggi
La seconda cosa dell'innovazione della plastica
Era che
Uno può trovare
Per la singola applicazione giusto materiale questo punto questo proposte volevo far riferimento che poi troverete anche una una piccola brochure sul
Gli utili in plastica dei vari materiali
Fatto da Federchimica
Un anno fa se non sbaglio su quel uno può trovare anche i vantaggi
Reciproci o le performances delle varie plastiche perché quando parliamo di plastica non si parla di
Un materiale unico ma è una serie di
Differenti io
Chiamiamo differenti materiali che hanno differenti caratteristico prestazioni che possono essere diverse diverso dall'altro
Sul discorso dei vantaggi è chiaro che dei numeri che sono venuti fuori
Ci sono dei vantaggi non tanto forse in termini di costo di acquisto del per metro lineare del tuo che va bene sì
C'è un è un vantaggio poco da parto dall'altra ma è su tutto il discorso deroga installazione dei materie delle tubazioni plastica rispetto ai
Sistemi chiamiamoli tradizionali
I numeri parlano chiaro io volevo sottolineare una cosa in particolare su questo che
Quando parliamo di su di costi
è vero ci sono X milioni di euro di differenza dietro quello c'è anche qualcosa di ambientalmente o non solo come costo ma che come realtà cioè per esempio il problema emissione di CO due Kyoto e quant'altro quindi non se uno prende quei numeri trasforma costi ambientali termini di ambiente troverà dei vantaggi anche oltre il semplice Porto Marghera proprio come valore o contributo dell'industria della plastica a
Rispettare quelli che sono gli obiettivi di Kyoto
Non è secondarie visto che poi è uno degli aspetti grazie delle cose fondamentali di cui oggi si discute che
è uno degli obiettivi che può ingenerare industria anche in altri ambiti sta cercando di portare avanti
Io mi fermerei qui si invece in Cina Serra che della associazione europea del polietilene alta densità
Forse anche lui vuole vuole proseguire su questa linea certa
Io vorrei portare un'esperienza soprattutto europea sul consumo delle materie plastiche per rissa temi dello canuti litis oggi
Più dell'ottanta per cento delle reti sono installate in materiale plastico quindi un dato c'è tutto
Ma vorrei soprattutto fare una riflessione
Sul coinvolgimento della filiera
Quindi parlo di gestori delle reti parlo di ingegneri parlo di general contractors parlo di installatori vorrei spostare l'attenzione sull'educazione sulla formazione sulla conoscenza dei reali vantaggi delle materie plastiche
Questo è un un accorato appello
Che mi sento di trasferire al legislatore gestori delle reti
E nello stesso tempo vorrei anche esprime un accorato appello al legislatore affinché provveda nella maniera più veloce
Alla modifica degli appalti di gara che tenga in considerazione l'aspetto ambientale abbiamo visto dallo studio
Cinquantacinque miliardi di euro di vantaggi su un totale di ottantasei miliardi quindi nel negli appalti di gare noi ci muoveremo affinché il legislatore si muove in questa direzione
Che tenga conto della
Del dell'impatto ambientale
E propongo inoltre
Un rapporto più stretto tra tutte le associazioni con il supporto delle università per l'invio di più l'avvio di un progetto formativo per quanto riguarda le maestranze quindi installatori soprattutto
General contractors gli stessi tecnici delle utili Tess quindi questo un
Un monito che rivolgo
Alle istituzioni
No io sul punto specifico appunto del
Le prospettive di di considera che nei bandi di gara proprio di negli affetti diciamo in termini costi ambientali dell'utilizzo di queste materie PIME che al momento non ce li conosciute dalla
Per la pubblica amministrazione vorrei un parere che anche degli diciamo degli atti e persone che sono presenti qua sul
Sul palco cioè Massimo Foglia Atti della Federazione gomma plastica e Giuseppe Rossi presidente di prassi Silvio per Italia
Perché mi sembra un aspetto interessante qui siamo davanti una fase in cui gli investimenti sembrano come dire sempre di di di corto raggio e che non riescono soprattutto a a intaccare il problema del
Del capienza strutturale ecco mi chiedo sì non è necessario inventarsi o trovare a altre strade fa ripartire questo tipo di investimenti alla luce anche di una sensibilità ambientali diversa rispetto a qualche anno fa quindi forse anche il momento in cui certe cose si riesca dicerie meglio lo dico a livello
Come dire di di opinione pubblica
Chi
Innanzitutto mi colpisce l'ultima
Mi colpisce l'ultima affermazione di Cino che dice
A livello europeo l'ottanta per cento delle delle reti
è fatto in materiale plastico poi leggiamo lo studio di
Marangon i che dice gli acquedotti italiani sono fatti principalmente di materiali ferrosi per il sessantadue virgola uno e plastiche per il diciannove virgola sei
Sì che cosa significa significa siamo arretrati
Significa che siamo arretrati ma siamo fortemente arretrati anche abbiamo un gatto Tec un gap tecnologico
E e io vedo anche
Sia per la mia diciamo per il mio stato di rappresentante del mondo imprenditoriale del settore tubi sia proprio per il mio ruolo di di imprenditore io vedo anche
Delle grosse colpe complessive questo Stato e una correlazione forte con quelli che sono i costi che la collettività oggi paga per questo per questo fatto
Forse è stato detto ma è meglio di beni o di un'altra volta
L'Italia è un territorio sismico esistono forti sismicità
è logico pensare quindi che
Le materie plastiche per la loro elasticità comportamentale per la loro ma le abilità si comportino meglio dei prodotti ferrosi dei materiali ferrosi
Un altro aspetto importante che è stato anche questo detto ma forse sfumato ma credo sia utile dirlo fino in fondo riguarda la qualità dell'acqua
Le materie plastiche come detto correttamente dai centravanti non rilasciano alcuna sostanza
I materiali ferrosi e non si comportano così i materiali ferrosi anno vi lascio abbondante di di sostanze sull'acqua
E anche quando prima
Qualcuno del tavolo diceva i tubi cemento amianto
Stiamo tranquilli tu quel cemento e amianto non abbiamo rilasci di fibre perché
Misuriamo giornalmente ora per ora vi lascio delle fibre
Sono contento di sentirlo dire da cittadino ma primo questo comportamento virtuoso chi dalla garanzia che venga tenuto da te ogni multiutility primo quindi siamo tranquilli
Dalle Alpi alle piramidi della Lehman dal Manzano al Reno
Secondo parliamo di cemento-amianto
Cemento amianto che certamente e più presente
Nella fognatura rispetto all'acquedotto ma parliamo di cemento-amianto parliamo di cancro parliamo parliamo di di di questa minaccia per la salute non parliamo di una cosettina nati da ridere
Volevo poi aggiungere qualcosa che secondo me importante sul
Su come ci misuriamo
Cioè mi pare importante che alla fine emerga da questa attività ed altre all'evento di oggi che è necessario una misurazione di medio lungo periodo
Cioè il famoso breakeven Ponente al di là di convenire fra tutti gli operatori della filiera
Suppl
Cosa cioè quali sono gli istituti gli strumenti in cui andiamo a misurare il break even point delle singole reti malato naturalmente la variabile tempo è una variabile importante cioè non possiamo
Andare a dire
Quando facciamo un confronto nel fare una rete
I materiali costo non più o meno
Perché il costo di acquisto è solamente una piccolissima parte certamente la meno importante certamente dal punto di vista economico non meno significativa quindi misuriamoci
Misuriamoci sempre
Addirittura
Visto quanto sprechiamo in quanto la la collettività spreca e magari quelle cifre sono gravemente sottostimate io dico che ci potrebbero essere i quattrini porti per costituire perché no un osservatorio
Un osservatorio trasversale
Che monitori
Costantemente il comportamento delle reti
Parliamo di cinque miliardi di euro all'anno sono cinque miliardi di euro all'anno
Si fanno tante cose no ma il cittadino il cittadino deve sapere
Esattamente
Queste cose questa informazione
E qui c'è una colpa trasversale di di tutti siamo siamo proprio poco bravi veramente poco pratica comunicare
E noi per primi non sappiamo comunicare la grandi qualità che nostri prodotti hanno
Questo la colpa
Grazie
Buongiorno a tutti come rappresentante qui del produttori di materie plastiche in Italia d'Europa in Italia in particolare
Io vorrei mettere in evidenza alcuni
Concerti molto molto semplici per ribadire fatto caratteristico
Mentre abbiamo sentito due percentuali della presenza della plastica nel nelle condutture e invece quanto è importante il settore delle materie plastiche l'Italia e il secondo Paese in Europa per mercato
De
Uno dei due Paesi europei che ha dato le origini a uno dei padri delle materie plastiche perché non dimentichiamo che mentre rappresento tutti i produttori rappresento anche la mia azienda
Che è quella che ha ereditato oggi il vecchio motto plan inventato da Giulio Natta
Cinquantacinque anni fa cinquantaquattro anni fa
Le materie plastiche sono materiale moderno sono materiale innovativo certamente sì si sono trasformate pesantissima mente però è un materiale storico il PVC a ottantun anni di mercato il polipropilene cinquantuno
E gli ultimi polietilene superano i trentacinque
Le ultime specialità del polietilene
Quindi voglio dire è un materiale che conosciamo benissimo il mercato italiano è secondo solo alla Germania
Può anche perché e i consumi pro capite sono equivalenti
Sono otto milioni di tonnellate in Italia all'anno di plastica in generale tutte comprese
E sono undici milioni in Germania se facciamo il rapporto delle due popolazioni siamo lì abbiamo un mercato doppio della Francia quasi doppio della Francia
Quasi il doppio degli ok uguale a quello della il doppio della Turchia che sono in gli altri mai mercati emerge importanti ed emergenti
Quindi è un materiale che ci è nostro abbiamo la maggiore distribuzione di trasformatori a valle
Quindi la maggiore creatività innovatività nel e trovare soluzioni
Quindi abbiamo un assetto e come dico che non è solo la prosa la prova la proprietà del tubo con la proprietà del dell'del del condotto dell'oleodotto piuttosto che del gasdotto piuttosto che dell'acquedotto
Abbiamo una competenza tecnologica che ha permesso oggi
Leggevo che uno degli ultimi articoli pubblicato a marzo scorso di Paikel plastiche dove ci sono alcuni esempi di nuovi materiali Polimeri ICI
Con a base ecco polimeri per polimeri che abbiano delle performances eccezionali in termini di rigidità elasticità resistenza all'urto all'impatto al sisma all'urto accidentale
E queste sono evidentemente
Protetta da sfruttare
Noi di Plastic signorotto e dico quindi plastici troppo imitare dell'associazione dei produttori diciamo che il ma la plastica il materiale del ventunesimo secolo
Perché perché riteniamo che ci siano delle competenze del materiale delle caratteristiche del materiale delle proprietà del materiale che ancora non conosciamo
Che abbiamo solo in
I primi conoscenze delle performances del materiale
E secondo me ecco la scelta
Di uno sfruttamento a pieno di una performances di un materiale che ha un prezzo molto basso che ha una durata lunghissimo prima si parlava di cinquanta ormai si parla dei cento
Come
E e e qual è quello che potremmo dare quando gli ulteriori sviluppi tecnologici che oggi sono nei laboratori nei processi di
Nelle fasi embrionali ecco
Noi crediamo che il progresso che c'è stato in altri settori vediamo l'auto
Che è passata negli ultimi trent'anni dal settantacinque della della FIAT Ritmo con cinquanta chili di plastica a oggi duecentotrenta duecentoquaranta
Questo che significa non credo che lo si faccia ma abbiamo ora dato un contributo alla leggerezza dell'auto all'ILOR all'allungamento dei per chilometri che si percorrono con un litro di benzina quindi quanta ci o due
Trasferimento costa di meno quando parliamo di una bottiglia di vino di plastica o di una bottiglia di vetro qual è il peso del il contenitore affatto il conto di quanto pesa vada a casa una bottiglia di un litro di vetro
E una bottiglia di un litro e mezzo di reddito
C'è un rapporto uno a quindici tradotto in chili di trasporto dell'attaccato il portare un litro d'acqua ci vuole
Quanto quanto olio combustibile qui Valente quanta cito due
Quanto quanto contributo al clima ecco questo per dare degli elementi allora abbiamo un materiale giovani che va sfruttato il professore ci aiuta perché le collaborazioni con università e l'industria io posso solo per ricordare quella che ha caratterizzato e la scoperta del polipropilene
Tra Trouble tentativi il Politecnico di Milano il dialogo però continua non è che che afferma ci sono alcune polio le fine giovani per esempio quali poi potere che si affacciano sul mercato soltanto negli ultimi sette otto anni in termini industrialmente applicabile
Ecco naturalmente e tornando al tema di fondo il
Io credo che alcune osservazioni si facevano cioè di vincere alcuni alcuni come dire di instaurare un maggiore rapporto di fiducia tra di tutta la catena
Di apprezzare ittica negli assetti bene tangibili o intangibili che sono disponibili e io sono dell'avviso che dobbiamo superare per il ruolo di dire uno non può fare dei miglioramenti perché i risultati li deve prendere un altro uno a un titolo e quindi a quel titolo però poi voglio dire noi negli stabilimenti cosa facciamo
Che la per dire Rete ferroviaria che ci collega le ferrovie di proprietà non sappiamo se del Comune se dell'industria possedere ma l'utente che ha bisogno di avere il trasporto migliore si fa la manutenzione
E dico la e l'ammodernamento e il bene rimane a disposizione della collettività non vedo perché questo concetto che è meglio dei Consorzi diciamo di gestione dei poli industriali è stato introdotto non si possa applicare alle infrastrutture più generale
Uno un diritto diciamo di una certa quota di tubazione se è un Comune se è una regione se è una cosa ma il bene della collettività ed è la disponibilità dell'attuale
Però so ecco questo è il tema
Curioso
L'ultima cosa che volevo fare prima di chiudere che sia un po'fuori dei tempi lei accennava prima una cosa che ha Nezza anche nello studio iniziale i costi complessivi del materiale sono competitivi rispetto a tutti gli altri
Domanda lo dico da da da ignorante di di di chimica e compagnia però io so che c'è un nesso fra petrolio plastica ecco siccome
Penso che diciamo gli ultimi tempi hanno dimostrato che qualsiasi tipo di ipotesi
Del passato su su quello che ci possono essere i costi del petrolio sono da mette in archivio mi chiedo ci poteva essere una ripercussione diciamo sul costo specifico dei materiali oppure stiamo parlando di
Di cose che non hanno un collegamento via
è ovvio che una certa ripercussione sul costo del materiale esiste in quanto una quota percentuale voglio dire la Virgin nafta c'è alla base di questo però ci sono altre
Anche c'è c'è delle plastiche che vengono direttamente anche da gas
Di gas ce n'è molto di più che di petrolio e quindi dà gas metano da gas propano si può partire direttamente però certamente un legame c'è
Però è anche vero che qui siamo sotto ad una speculazione Liorni ieri sera prima di andare a dormire ho guardato l'ultimo l'ultimo aggiornamento del
Del televideo ed era una dichiarazione del presidenti delle dell'amministratore delegato dell'ENI Scaroni che diceva non io ma le
Manda i suoi calcoli dice che nel giro di quattro anni il costo del petrolio
Andrà a cinquanta sessanta tornerà a cinquanta sessanta dollari al barile nel medio termine
Quindi il mio una riunione che ho a un convegno a cui sono assistito due giorni fa
Ho sentito una previsione di un petroliere che diceva mette giustamente riscontri il prezzo del petrolio può raggiungere restare a duecento nei prossimi due-tre anni quindi ogni numero è possibile no e probabilmente sono vere entrambe le cose
Però io vorrei farvi io una sbattuta soltanto per dire che tutte le materie plastiche che si consumano nel mondo oggi nel mondo occidentale quindi in Europa o in Nord America che sono i i Paesi più evoluti
Rispetto totale Petronio
Per consumo di petrolio rappresentano il cinque per cento
Quindi non i tubi non diciamo l'imballaggio tutto insieme tutti i settori quindi il mercato di oggi e duecentocinquanta milioni di tonnellate
In Italia abbiamo i germani reali consumi pro capite insieme agli Stati Uniti più elevati a livello di centotrenta chili per abitante
Ci sono tanti Paesi che sono i molto indietro quindi c'è da fare molto però voglio dire solo il cinque per cento
Quello che si consuma di petrolio nel riscaldamento domestico nel riscaldamento degli uffici nell'illuminazione nel condizionamento e nel trasporto è il sessantacinque per cento
Secondo me in queste aree
Trasporto quindi imballaggi leggeri che riducono i costi di trasporto
A otto leggere che riducono i costi di trasporto riduzione e miglioramento dell'efficienza energetica e le plastiche possano dare un contributo notevolissimo poliuretano il polistirolo i
Isolamenti adeguati eccetera eccetera condizionamento un pochino otto meno meno meno rigido dei quindici gravi che usano io sto
Uno
Ci vuole il golfino se andate in uno di questi Ottelli o sale riunioni tipo queste aiuto sto ecco
In rete esempi del genere io credo che un targhette per
L'unica speranza dell'Italia dell'Europa possono avere di raggiungere o di avvicinare alcuni obiettivi dico di Kyoto sia nel risparmio energetico
Allora se c'è qualcuno che può dare un contributo al risparmio già energetico e altri alto risparmio nei nei trasporti
E l'industria delle parti
Quindi io credo che
I i fabbisogni crescenti di plastica ce li possiamo autofinanziare volesse l'INPS dei consumi in cui negli altri due ambiti
Posso aggiungere
Si
L'incidenza dei costi dell'educazione
Sull'intero costo dell'installazione e meno del quindici per cento
Volevo chiudere con questo
Va bene so che ora abbiamo abbiamo un intervento
Istituzionale da parte dell'ANCI quindi diciamo io non lascio la parola al professor Marangoni e forse ci aiuta a
Per
Dottor Montaigne grazie a tutti gli intervenuti alla tavola rotonda
Mi sembra che
Gli spunti emersi siano veramente aveva numerosissimi
A
Concludiamo questa mattinata
Non abbiamo sentito le aziende Utilities
Abbiamo sentito integrale Gigli ingegnere
Abbiamo sentito i produttori dei materiali e un po'tutti hanno chiamato in causa gli ultimi interlocutore di questa
Di questa giornata
Il regolatore il legislatore
Che mi sono appuntato qualche spunto la regolazione non favorisce l'innovazione
Il sistema La sette o legislativa di regolazione non premia le performances favorisce gli investimenti indipendentemente dai risultati ecco qui
Alla
A toccare questo tema abbiamo chiamata proprio due referenti per certi versi a livello locale a livello nazionale abbiamo il dottor Orazio Ciliberti vicepresidente
Di ANCI e l'onorevole Federico testa che invito alla tavolo
Deputato PD è già membro della Commissione attività produttive della Camera l'onorevole Bernardo si scusa ma impegni politici l'anno trattenuto ecco
Queste
Soggetto pubblico questo decisore politico legislativo che è stata chiamata in causa un po'da tutti da aziende da del no oggi eccetera cominciando proprio dalla
Livello locale che sul comparto idrico è forse quello più direttamente
Coinvolto come vede lei come rappresentanti tutti gli enti locali il ruolo degli enti locali in una prospettiva di
Ruolo delle infrastrutture di reti
Come fattore di sviluppo del Paese della bellezza dei dei cittadini
Sì intanto buongiorno a tutti ringrazio il professor Marangoni magici per aver organizzato questo interessante evento
E rispondo subito alla domanda così designando una cornice mi sembra che emerga in modo chiaro indiscusso
Aspetto di rilevanza di di assoluta importanza sia per via economie nazionali
Ma ancora la comunità I sui diversi livelli la comunità nazionale comunità
Locali spesso delle politiche di sviluppo deve infrastrutture dirette locale
Tuttavia
Dal punto di vista eminentemente politico non sfugge a nessuno che vi sono molte criticità alcune sono state anche evidenziate negli interventi che mi hanno preceduto
C'è una criticità che dipende dal progredire lamento
Delle decisioni
Quelli e sia di carattere legislativo che di carattere amministrativo dalla complessità del sistema di regolazione dei diversi settori del
Delegò caduti ITIS c'è una complessità dichiarato in una criticità di carattere finanziario che dipende dall'attuale congiuntura economica non solo europea direi mondiale
E dagli al sistema di
Come dire di
Regolazione
De deciso dall'Unione europea per i Paesi membri cosiddetto patto di stabilità euro europeo che nei Paesi membri trova il suo
La sua impostazione su dove la sua implicazione nei patti di stabilità
Il interna aspetto degli atti
Come dire pure il livellamento delle decisioni sotto gli occhi di tutti ci sono leggi nazionali che si intrecciano con leggi regionali
Alcuni settori dei o caduti litri sono affidate alla regolazione di leggi regionali come quello del ciclo dei rifiuti
Ma anche quello dell'energia da fonte alternativa
Ci sono voi come
Posso ho sottolineato prima
Degli aspetti che riguardano a profluvia matematica di di riforme istituzionali di riforme legislative di settore che si
Si è determinata negli ultimi quindici anni e che determinare insieme un quadro di incertezza incertezza
Non solo per il cittadino che deve applicare la legge non solo per l'amministratore pubblico che deve fare rispettare ma direi più ancora per l'imprenditore che
Prima di investire vuole vederci chiaro
Per quello che riguarda
Aspetto del patto di stabilità mi sembra fin troppo ovvio che in qualche modo incide sui servizi pubblici locali una sorta di imbuto in cui tende a stringersi via
La spessa pubblica del settore allargato
Per via delle ben note esigenze di contenimento
Di riduzione delle aree
Deficit di bilancio dei Paesi membri di riduzione del debito pubblico ma è chiaro che questo contenimento questa riduzione della spesa pubblica incide in premio in primo luogo proprio sui servizi pubblici locali
Determina una criticità c'è un'asfissia dei semplici servizi pubblici locali è ci fa avvicinare sempre più parlo da amministratore al Sindaco di una città del sud
Ma credo insomma di interpretare un po'comune sentire di tanti amministratori locali CCISS ci fa avvicinare sempre più Acquaviva
Breakeven poiché non è quello dei materiali di cui sono fatte le reti ma è quello delle Finanze semi dissestate degli enti locali e quindi ci mette come dire tutti in una condizione di grave difficoltà anche rispetto alle politiche di programmazione di investimento
Sulle nuove reti sulle nuove tecnologie queste due criticità che ho così sommariamente descritto quella finanziaria e quella
Della complessità del sistema evidentemente
Non consentono ad amministrazioni locali di essere attori protagonisti
Di svolge un ruolo primario nelle scelte e nelle decisioni che riguardano
Gli investimenti nelle reti infrastrutturali tutt'al più ecco gli enti locali oggi hanno un ruolo comprimario ruolo diciamo
Di seconda battuta perché devono fare i conti appunto con la propria finanza devono fare conto per i quadri diciamo di di di finanziamento strutturale
E dell'Unione europea ormai molte regioni non sono più nell'Obiettivo uno e quindi non godono più
Di quei finanziamenti straordinari di cui l'Italia ha goduto fino a qualche tempo fa e ci sono ovviamente
Problemi che riguardano anche di organizzazione quadro complessivo normativo di riorganizzazione del settore dell'ente
Di servizi pubblici penso a alla riforma dei servizi pubblici locali che è stata messa in cantiere dal disegno di legge Lanzillotta penso all'ultima finanziaria quel due mila otto che prevede
La dismissione di alcune delle società partecipate dagli enti locali penso alla semplificazione amministrativa
Certo fa molto piacere vedere che nuovo Esecutivo nazionale abbia dedicato un intero ministero alla semplificazione ma fa meno piacere vedere che poi tante competenze che riguardano decisioni del settore appunto la semplificazione sono poi parcellizzate su dicasteri riversi abbiamo il Ministero delle riforme abbiamo il Ministero dalla funzione pubblica abbiamo il Ministero
Della semplificazione ma si tratta come dire di facce diverse di copertura di un di unione
Di un unicum ma probabilmente
La riferibilità tra i diversi ministri di queste competenze crea più problemi che soluzioni
Non so se da un certo non ho risposto alla domanda che perché vedo che qui interventi può essere molto breve ma in qualche modo credo di aver
Dato così un quadro essenziale dell'Asinara grazie il come dire il quadro complessivo è è molto chiaro
E
Devo dire che dall'ultimo intervento il suo fin dal primo che ha aperto la giornata di
Dida scendesse
Era rincorre sempre questa
Situazione di riassetto legislativo non totalmente chiaro dico braccata censiti sciame sismico legislazione
Eccetera e e quindi tutto su su quest'ambito sul sulla questione anche dello sviluppo delle reti incide il tema della riforma dei servizi pubblici locali
Della proprietà delle reti
Tutto il tema delle gare che è stato richiamato anche per quanto riguarda la la la gestione degli appalti eccetera ecco che alla mia destra brano proprio un legislatore uno dei legislatori quanto meno ecco
Qual è a suo modo di vedere l'onorevole Testa il ruolo lo dato lo stato attuale sul tema della riforma meglio del non stato attuale sul tema della riforma vedere degli esse p.l.
Quello che si dovrebbe si potrebbe fare per per favorire anche lo sviluppo delle delle reti dato il quadro anche che ci ha dato la su
Ma
Allora innanzitutto ringrazio Alessandro Marangoni che oltre che un amico anche da un collega della mia carriera precedente accademica di avermi invitato
Naturalmente devo fare un altro mestiere oggi e quindi va qualche contaminazione ci sarà
Domanda servizi pubblici locali insieme normativo e queste cose
Allora sulla
A me normativo sono assolutamente d'accordo
Ma
Soprattutto per una considerazione che purtroppo totalmente assente nella prospettiva almeno sin qui nella prospettiva di chi le leggi che deve fare e cioè
è una banalità rendo conto ma
Purtroppo una banalità che non sempre viene compresa cioè che quando tu vai affare
Della regolamentazione in questo campo
Fare dei delle leggi nuove
Tu incide in su impresa
Allora
Le impresa hanno bisogno di
Orizzonti
Certi o quanto meno definiti e definibili nel senso che
Poi magari ci si pensa il mercato apporti dei problemi di di dire i cambiamenti anche repentini che possono succedere ma
L'idea che tu
Cambi la regolamentazione dei settori ogni tre anni ogni quattro anni e quindi cambi una parte di quelle che sono le regole del gioco in cui impresa
Si trovano
A
Ad operare significa non aver chiaro che io sette che gli investimenti sono una cosa che ha per definizione tempi di recupero tempi di ritorno certamente non di breve periodo e quindi se io devo investire
Non è che posso non sapere
Che ne so quale sarà il valore residuo dell'input della mia rete del gas che mi verrà liquidato allo scadere della concessione che magari fra quattro anni
Perché se non so quella cosa lì l'unica cosa certa che facciate lo faccio per un investimento che c'è uno giusto
Cioè allora
Questo secondo me
è uno degli aspetti preoccupanti della al di là della fatica del costi di
Per reggere una produzione contraddittoria e
Incessante di norme diverse proprio il fatto che siccome non abbiamo a che fare con
Cosa da poco ma soprattutto quando si tratta di
Aziende e in particolare di aziende che investono in reti che per definizione sono beni che hanno una durata lunga nel tempo se io non ho chiaro quali sono i riferimenti America abbiate di continuo l'unica cosa certa che faccio è che non faccio niente
O che faccio molto meno di quello che dovrei fare e questo è
Il primo problema
Va beh sulla sulla riforma dei servizi pubblici locali
Anch'io lo dicevo un po'di giorni fa ad un giornalista de ventiquattro ore che mi aveva chiamato sull'argomento ho detto guardi io
Pur essendo della stessa parte politica
Ho fatto quello che potevo per impedire che il disegno di legge Lanzillotta
Fosse inserito in finanziaria
Perché il per come era diventato
Sarebbe stata una cosa che avrebbe in gessato il settore per i prossimi quarant'anni e non assolutamente liberalizzato riaperto
Nel senso che ripeto io sono
Politico un po'per sbaglio e comunque un apprendista stregone perché facevo un altro mestiere precedentemente e tornerò a farlo quanto prima ma
Pensare di rintrodurre le aziende speciali
Di rintrodurre
Di fare l'affidamento in house in tutte le cose possibili immaginazione vuol dire tornare indietro no andare avanti e allora se devo tornare indietro mi tengo quello che c'è e almeno dico che è colpa degli altri voglio dire ma non vado a fare una riforma
Che mi fa fare dei passi indietro nei processi nei processi di liberalizzazione detto quello questo per andare sul quindi
Io vi posso dire quello che crede alcune di quelle che credo siano le problematiche che dovremo affrontare
Se il nuovo Governo avrà avrà voglia di affrontarle da parte mia evidentemente ci sarà e credo anche che la forza politica che rappresento tutta la la disponibilità
Beh ci sono delle cose che
Bisognerebbe fare subito esempio
Bloccare tutte le gare che in questo momento si stanno facendo per esempio sulla distribuzione del gas
Voi sapete meglio di me in questo momento si stanno facendo gare nella distribuzione dei dati del gas che vengono vinte sulla base del bene quota di VRD che vuol dire insomma di margine che viene girata al Comune che bandisce
Mi dicono le ultime finite a ottantacinque per cento del VRD ma
Allora se chi vince la gara la vince sulla base dei soldi che ritira il Comune
è evidente che
Non fare niente di investimento perché materialmente non avrà i soldi per farlo
Ma al di là di questo sono anche dal punto di vista della convenienza i soldi vanno fino al Comune
Tutto ciò che conseguenza ci porta ci porta che se il bando e si va avanti con questo stato di cose
Non fra dieci anni avremo le reti del gas che avranno le perdite che probabilmente hanno già oggi le reti delle reti dell'acqua con la differenza che
Delle tre dato atto sono perda adesso è una battuta evidentemente sono perdite vale di un bene che preziose diventerà sempre più prezioso e quindi bisognerebbe mettersi le mani ma quei del gas hanno anche variabili di altro genere
Ok
E quindi
Questo ma vada
Va assolutamente affrontato a me è piaciuto molto che una cosa che non conoscevo dello studio di AGCI e anche delle sottolineature che sono state fatte in precedenza
Questo ragionamento di inserire nel nelle nelle gare
La valutazione delle ricadute ambientali di usare certe tecnologie piuttosto che
Perché è chiaro che
Dal punto di vista delle
Sono
Del bene pubblico che dovrebbe essere uno degli obiettivi attraverso cui si gestisce un servizio pubblico a prescindere dal fatto che poi sia gestito da un soggetto pubblico da un soggetto privato
è chiaro che anche la ricaduta ambientale deve essere una variabile che l'aria
Tenuta in qualche conto poi ci sono delle altre problematiche ma occhio da dalla sguardo di Alessandro Marangoni ho capito che devo fermarmi
Ci sono altre problematiche però magari affrontiamo il prossimo giro che sono ripeto va be'quella del valutazione dei valori residui delle reti che è un problema serio
Voi forse non l'avete percepito ma c'è stato un momento in cui dal Senato nella legislatura precedente il testo
De Lanzillotta prevedeva in ultimo comma aggiunto all'ultimo minuto non si capiva bene da chi la valutazione a valori di libro meno gli ammortamenti effettuati
Quindi vuol dire
Significherebbe ecco ecco quindi
Ecco sappiamo che
In quei termini lì la cosa non non poteva funzionare però ecco per esempio
Il discorso
Secondo me molto interessante che veniva accennato stamattina quindi vede che sono stato attento
E non mi sono distratto
Quello del capire
Se sulle reti assenso che per esempio investano anche soggetti pubblici perché le reti sono un assetto particolare
Che dura nel tempo che poi dare una rendita certa quindi per esempio
Le fondazioni bancarie
Che
Sono un tipico soggetto che ha bisogno che ha
Su risorse disponibili che deve investire in cose che danno una rendita certa
E di me ed e di lungo periodo e costante allora possiamo pensare al fatto che
Il bene pubblico Rete possa essere in qualche modo perché se dobbiamo fare investimenti abbiamo anche capito troviamo i soldi
E quindi questo potrebbe essere una cosa
Ma se c'è bisogno ci sia interessante ci torniamo dopo e poi e anche altro discorso che secondo me sarebbe interessante capire meglio sto discorso proprietà gestione se devono andare insieme se dovesse separate perché anche qui credo che
Sui ragionamenti SNAM Rete Gas
Ragionare della rete di distribuzione del gas del Comune di Gorgo ugello
Non sia la stessa cosa quindi probabilmente ai insomma bisogna capire dove l'apertura della Rete diventa fondamentale per la concorrenza la rete è sempre aperta ma dove il fatto che la proprietà
Sia comunque in qualche modo garantita dissi ne sia garantita la neutralità può avere un senso a livello nazionale può avere un senso diverso a livello locale
E ma magari sulle ragioni
No grazie Federico per il tuo intervento brillante come sempre non
Fra convenzionale per la verità faccio fatica interromperti perché
Molto stimolante la la la discussione
Tu hai concluso nell'ultima battuta hai detto due troviamo i soldi
E questa è sempre un tema ricorrente anche dalla dal quadro che faceva prima che faceva prima ANCI peraltro il tema delle tariffe per sostenere gli investimenti nell'idrico
E un leit motiv che è partito Giada da dal Prà interamente la giornata
Ecco
Da questo punto di vista l'ente locale forse si trova anche in una situazione
Non vorrei dire imbarazzante ma non facile perché da un lato
E e penso alle tariffe dell'idrico in qualche caso nel settore dei rifiuti eccetera laddove direttamente e indirettamente l'ente locale
Interviene a un problema chiamiamolo così in senso lato di difetti tutela dei cittadini
In qualche modo anche di di di di di di riconoscimento del consenso dall'altro però la la o a anche un problema di tutela delle proprie aziende
E indirettamente di tutela degli stessi cittadini perché se io non ho delle tariffe adeguate non riesco a fare investimenti è un cane che si morde la coda non no nonno le risorse per fare questi investimenti ecco come uscirne
E questa è una bella domanda perché a gli enti locali sono dentro
Questa situazione complessa di inestricabile da un lato
Risentono
Del delle scelte un po'populistiche delle classi dirigenti locali che sacrestie a
Ad aumentare le tariffe dei servizi perché si tratta di
Ovviamente di aumenti molto impopolari che fanno calare il consenso l'altro risentono
Delle difficoltà finanziarie da cui facevo cenno prima gran parte riconducibili a questa stretta del Patto di stabilità interna quindi
Davvero la fuoriuscita da questa imbarazzante situazione e difficile ed è un po'la sfida e la sfida
Delle delle riforme che si attendono sia
Nelle forme del vede di autonomia e il nuovo Codice delle autonomie che era in cottura nella precedente legislatura ma credo esse comunque affrontato come nudo da questa attuale legislatura sia la riforma dei servizi pubblici locali
Noi abbiamo diversi modelli diciamo di organizzazione di servizi pubblici locali
In Europa da quello
Diciamo proprio della della Gran Bretagna che un modello di privatizzazione spinta dove ci stia che consente diciamo facile ingresso anche di gruppi stranieri a quello
Cosiddetto di monopolio dimensionale privato francese dove c'è un ristretto numero di gestori privati che in qualche modo
Preclude l'ingresso
A nuovi soggetti così ancora il modello di liberalizzazione pubblica scandinavo
Dove tuttavia permane una prevalente presenza dei soggetti pubblici a quello tedesco che somiglia molto al nostro quello italiano diciamo dove c'è una parcellizzazione una frammentazione della gestione a livello locale
Delle buone pratiche negli ultimi anni sono state messe in campo in Italia come quella deve fusione di gruppi del partenariato della creazione di holding
Tra società che gestiscono i servizi pubblici locali penso all'esperienza della SMD Brescia che An di Milano
Così anche la creazione del gruppo virile tra due società di Torino e Genova e si sta perseguendo questa strada però è ovvio che una strada molto faticose qualcuno dottore degli intralci proprio nell'attuale organizzazione normativa dei servizi pubblici locali ciò bisogna andare verso dimensioni di scala più alta perché questa parcellizzazione della gestione servizio pubblico locale
Non è competitiva nuoce e risente appunto di quell'influenze politiche Dedej delle dirigenze locali che costituiscono un forte ostacolo
Credo che su questo diciamo attuale Parlamento l'attuale il G otto che si debba confrontare con tutti i soggetti ovviamente compreso l'ANCI che la voce del degli enti locali
Tra l'altro grazie ecco
E concludo con
Una domanda che mi è stata fatta che vorrei girare il proprio all'onorevole Testa
Dopo la presentazione del del del lavoro in cui spieghiamo che c'è un
Necessità di investimenti molto forti di fare una serie di attività di investimento eccetera qualcuno della verde dei media mi ha chiesto ma
Per fare tutto questo la privatizzazione potrebbe essere
La soluzione poiché ho sentito con attenzione l'intervento del Presidente di plastiche Europa
Ingegner Rossi che sa tutto di plastiche ma se mi consente sa un pochino meno di di di di rettili ITIS che ecco con con molto candore diceva ma
Che apprezzo ex ma le reti sono proprietà di tutti se ne trovassimo una soluzione come abbiam trovato nei consorzi industriali
Per la ferrovia che in fondo a disposizione le aziende che l'Auser no se la gestiscono al meglio forse sarebbe la soluzione ottimale allora in qualche modo mi son trovato spiazzato detto come chi rappresenta l'industria privata dovrebbe essere
Il principale
Traino su un discorso di privatizzazione mi sta dicendo esattamente l'opposto la stampa invece mi dice risolviamo tutto con la privatizzazione chi alla fine dovrebbe in qualche modo incidere su questo Progetto c'è chi fa le leggi che cosa ne pensa
Quante Aurisina OCM fra cinque minuti abbiamo il buffet allora no dunque molto molto sinteticamente
Allora
Il è fuori discussione che come veniva detto
Subito un attimo fa
L'ente pubblico a
Una serie di l'amministrazione locale a una serie di ruoli in contemporanea tra loro in contraddizione
Che pongono oggettivamente dei problemi che vanno un po'affrontati perché in qualche modo noi ci troviamo con l'ente pubblico che
Fare gare
E Bari bandisce quando deve fare alcune cose fa la chiama
Poi spesso riceve direttamente dei servizi e quindi la possibilità di fare
Trasferimenti di risorse oppure tu che sei l'azienda Municipale di fare anche la circonvallazione che non c'entra niente ma cosina mettiamo
Il parcheggio va in conto bolletta elettrica e cose di questo genere succede dappertutto
Dall'altro lato risponde i cittadini perché il cittadino può essere aziendale del Comune alla fine lo uso come parametro dei per cui
Abbiamo delle tariffe dell'acqua che non consentono di fare gli investimenti io l'ho raccontato prima
Fuori
Perché poi anche sulle perdite voglio dire nord-sud queste cose qui io sono stato Vicepresidente di una municipalizzata a Verona profondo nord est giusto che ha una fantastica rete idrica
Delle colline e delle montagne di dietro che perde il settanta per cento dell'acqua che viene messa dentro
E siccome è in montagna non è neanche a qualche tutti risulta alla
E ma mette in rete no lattine su
La
Pompei con le
Con l'energia elettrica a mille metri e poi settanta per cento lo butto in giro per i campi quindi ecco voglio dire
Però non o posso alzare le tariffe perché la tariffa dell'acqua
Come toccare la Croce Rossa e quindi non sito quindi sono
Ecco allora sciogliere questi problemi qui probabilmente dobbiamo ragionarci
Io
Credo che il pubblico debba spostarsi progressivamente in un ruolo di regolazione facendo funzionare il mercato della concorrenza dove è possibile
Nelle reti spesso questo non è possibile
Allora ragioniamo di perché sono monopoli naturali per definizione però allora ragioniamo di forme di sua
Di coinvolgimento prima facevo ragionamento delibere delle fondazioni cioè di soggetti che possono o anche di cose finanziari di altro genere che possono avere un interesse
Ad avere una redditività certa garantita in un lasso di tempo
Di lungo periodo sono che non siano
Che non siano sub reperire
Mi permetto di dire due cose per rendere insomma per vivacizzare
Un po'
L'atmosfera così
Andiamo a pranzo tutti più contenti
Io
S'apprezzo molto quello che sta facendo se queste
Però
Credo che sia
Giusto ricordare
Che le impresa
Che
Che leggiamo di cui leggiamo tutti i giorni sui giornali
Perché fanno queste cose qui e le conosciamo tutti sono sei sette otto
Ce ne sono
In Italia abbiamo sei mila quattrocento comuni e quindi o cinquecento quelli che sono sorte un numero a caso sopra i sei mila
A prescindere da quelle sei sette imprese etniche probabilmente con circa aree importanti significative c'è tutto il resto
E tutto il resto è purtroppo ancora gestito con la logica del per questo che
Quando mi si diceva ma se noi mettiamo il fatto che se tu fai l'aziendina piccola del Comune non vai
Fuori dal comune e questo è un grossissimo vincolo io rispondevo all'amministratore locale vede il singolo Comune entro non gliene importa niente di non poter andare nel comune dell'omicidio gli interessa molto di più
Potersi gestire la fettina di potere che riguarda il suo col Presidente Ino del suo consiglino d'amministrazione sul Presidente del Collegio sindacale e avanti di questo passo
Allora
è giustissimo siamo veramente in una situazione a due velocità cioè abbiamo
Realtà estremamente significative e importanti che sono in una logica che non ha niente più a che spartire poi dice il problema di finanza di PATI diminuzione va beh insomma ecco
Probabilmente a due ai Comuni andranno sotto il cinquantuno in prospettiva non lo so ma il problema è tutto il resto
E tutto il resto è fermo ad una logica che industriale non ha niente e che scarica sui consumatori
Quelle che sono inefficienze costi perché intanto il primo ma anche il soggetto anche le reti vecchi di duecento anni fa e anche perché e se non ci mettiamo mano il rischio è che andiamo avanti così perché poi
Parliamo di gas di energia elettrica il grande nel Comune nello di sette mila abitanti dove c'è una Rete isolata ma
Non ha interesse ad andare perché poi Investimenti
O l'assistenza la
Per cui o noi definiamo in qualche modo insomma il rinnovamento lo facciamo il progresso su queste cose quello facciamo pensando a quello che il nostro Paese per come è fatto
Se usiamo
Queste grandissime aziende che sono degli esempi fantastici ma
Di fatto che sono altro rispetto a quella che è la realtà come alibi per dire che in fondo si stiamo rinnovando io ho paura che Rinnovamento arriverà molto tardi
Quindi insomma è anche su questo dobbiamo intervenire poi se il privato come coinvolgere il pubblico penso che idee ce ne siano tante insomma che si possa ottimale
Grazie Federico allora io ringrazio prima di tutto il due pervenuti presenti al tavolo onorevole Testa
Dottor Ciliberti ovviamente ringrazio anche tutti i relatori che via via si sono
Alternarsi gli sponsor che hanno permesso
La giornata e per chi ha avuto la costanza di seguirci fin qui è stato allestito un buffet all'inglese
Vi ringrazio
No
Sono
Ci sono problematiche che