Critica e militanti

Buon giorno da critica militanti parlare di insegnamento anzi di più di insegnamento agli stranieri significa quasi sempre sprofondare nella retorica del giorno e quindi con ammirazione che ho letto estranei un anno in una scuola per stranieri
Il libro di Alessandro Gazzoli uscito di recente da nottetempo perché Gazzoli dalla retorica
Riesce a tenersi lontano lo fa dire grazie a un'istintiva sobrietà ma soprattutto a un istintivo talento umoristico che in questo saggio narrativo gli suggerisce di restituire fedelmente le contraddizioni dell'esperienza
Senza infatti Zare capziosa mentire tagli nel cadere in una genericità predicato varia uscito dalla scuola dopo decenni solo per rientrarci come insegnante Gazzoli
Traccia per sé ritratto del tipico letterato italiano che qui dopo un beffardo rimpallo tra istituti privati e pubblici finisce al centro per l'educazione degli adulti di Clerks
E subito l'umorismo trionfa nell'incontro tra la variopinta platea multiculturale molto bello il coro di ragazze pachistane e lei ascetiche maniere trentine cui al massimo si addice il Ramadan
All'inizio il narratore allo slancio avventuroso di chi crede di poter fare della sua classe una piccola assemblea ONU
Ma dopo un lustro ammette che cito questa esperienza ha contribuito soprattutto consolidare vecchi preconcetti in cocci
Si diventa insomma deterministica ma anche un soggetto nuovo si impara a valutare con un'occhiata a livello di vita distruzione italiano ecco le categorie degli studenti adulti ci sono quelli cui il corso è imposto da datori di lavoro famiglia e che si aggirano quasi sempre aggrappati a un accompagnatore
Magari un tipo che ha dovuto imparare la lingua da sé sul campo e ora s'accorge con stizza che sul suo vicino la scuola a tutt'altro che poteri magici che sono poi quelli mandati dall'agenzia del lavoro in vista di un sostegno al reddito
E vengono ancora meno motivati dato che l'impegno è visto come un ricatto puramente burocratico ancora i giovani richiedenti asilo prima soprattutto africani subsahariani poi pachistani spesso di passaggio in attesa di andare nel nord Europa
E infine i volontari in cerca di una certificazione o di una breve evasioni da casa leggi soprattutto dal marito
Gazzoli gestisce bene lo sviluppo dell'anno scolastico e l'orchestrazione dei suoi personaggi è un passo
Che devono cioè farsi riconoscere senza però imporsi sul discorso e si ritrae credibilmente nelle vesti dell'insegnante che come del resto ci qualunque insegnante deve trasformarsi in assistente sociale o perfino in Detective
Le telefonate settembrina e per sollecitare le presenze hanno una comicità da Cavazzoni ho dato Toma non senza Effetti ispiri distici Manganelli anni
Il narratore implora padri misteriosi al telefono ragazzini cui genitori
Hanno affidato il ruolo di schermo davanti a tutto quanto provenga dall'altrove ma anche datori di lavoro potenzialmente violenti alcuni allievi rivelano significativamente l'italiano migliore quando ne ripetono gli insulti
Che inquietanti ancora sono i segni di un'altra attualità sociale se una studentessa scompare di colpo si teme un caso Saman ad esempio e uno studente rischia di finire
Nel massacro ucraino
Ma la prima cosa di cui il narratore costretto a preoccuparsi è la suscettibilità religiosa di cui la nostra suscettibilità identitari sta e oggi una grottesca parodia ad esempio se spiega il Maometto dell'Inferno di Dante
Le diverse forme di Islam si riflettono in classe nell'abbigliamento e si mescolano con i vari generi di cristianesimo
Discutendo con giovani integralisti che magari esaltano governo Meloni Gazzoli si sente il tipico rappresentante di un Occidente in declino dove la libertà
è indifferente Isma'senza nerbo e naturalmente come lavoratore culturale medio si contorce tra i sensi di colpa post coloniali e quelli di chi esibendo lì
Terme il paternalismo
In una comunità disomogenea non fondata su credenze comuni e dove dunque anche la comune educazione diventa un po'paradossale fino a che punto si può discutere in modo sensato senza falsificazioni al tempo stesso senza ferire inutilmente l'identità altrui
Il tema è enorme delicato ma ancora più delicata mi pare la discussione laddove si parla di Israele degli ebrei
Perché rischia di emergere una zona grigia l'intersezione tra l'antisemitismo della propaganda islamista e l'informazione incerta dello stesso lavoratore culturale
Su questo argomento come sull'Occidente non in quanto mito geopolitico ma in quanto punto dice di riferimento per le speranze
Nello stato di diritto credo che Gazzoni avrebbe dovuto essere forse meno corrivo
Ma chiudiamo invece con una sua sentenza rimasto riassuntiva perfetta i Licciana
E valida non certo soltanto per lui la scuola scrive non mi appartiene mai io appartengo alla scuola a risentirci venerdì prossimo