"Il Muro di gomma"

Nuove responsabilità comunicazione della Rizzi ogni video
Vi devo soltanto dire che l'iniziativa è molto semplice e lineare addirittura adesso vi presentiamo un video di di aggiornamento
Il muro dico ma un senso di nel senso della
Dell'inchiesta del della vicenda si usa di Ustica ragionamento che in pratica una
Intervistato Andrea Purgatori che se ci è sembrato unanimemente è la persona più indicata a parlare
Di qui di debiti degli sviluppi del caso Ustica dalla fine del muro di gomma
A ad oggi questa intervista racconta
In pratica soltanto quello che è successo a una lite da anche abbastanza eticamente
Dalla dal termine del film diciamo a al dieci di maggio scorso cioè i chierici e in pratica sono i tempi tecnici per riprodurre la cassetta la cassetta la videocassetta
è composta quindi da dal film di Marco Risi che ringraziamo per essere qui e e da una al termine proprio la fine lirico da dava questo video di aggiornamento
Adesso la videocassetta per chi non è esperto di io un video videocassetta è in distribuzione a noleggio cioè vuol dire è disponibile soltanto per il per chi la vuole prendere in affitto
E poi e in un secondo momento diciamo più o meno in genere dopo lo sfruttamento a noleggio da qui a settembre inoltrato
Andrà in vendita vedere propriamente trenta mila ventinove mila e novecento il prezzo standard
Contenendo ancora questo video giuramento se le condizioni Cho permetteranno d'accordo con Andrea vorremmo riaggiornare nuovamente qualora si spera dei fatti
Mi pare che c'è questa data della fine di ottobre Camp
La la previsione per la chiusura inchiesta in questo caso il tenteremo di ritornare ancora con un altro giurano in molti modi la come dire lo scopo certo è un una distribuzione commerciale ma veramente questa è stata la l'iniziativa che ci ha mosse proprio come dire quella di contribuire minimamente a tenere vivo quest'argomento nei limiti del possibile e per quanto ci riguarda guardiamo questa firma poi gentilmente chiediamo a Purgatori arrise alla signora Bonfietti
Di di di parlarne di Parma di sopra Uto di parlare del nella vicenda di Ustica grazie
Portati centinaia di testimoni nella speranza di accertare le responsabilità istituzionali della strage di Ustica ministri generali funzionari tecnici soprattutto si è cercato di capire se effettivamente c'era stato un operazione di apertura su questa strage sono state circa quaranta mila pagine di documenti acquisiti da questa Commissione e soprattutto è stata votata una relazione all'unanimità che è stata trasmessa al Parlamento ma che purtroppo non è stata mai discussa piazza Montecitorio Camera dei deputati qui nel mille novecentonovanta è arrivata la prima pre relazione della commissione d'inchiesta parlamentare sulle stragi
Sul DC nove di Ustica
Nessuno però nessun partito e nessuno l'ha mai spiegato ha voluto discutere questa relazione
Questo le mie spalle il Palazzo dell'Aeronautica militare italiana che ci sono gli uffici dello stato maggiore è un palazzo da dodici anni nella tempesta al centro delle inchieste sulla strage di Ustica qui dentro ancora lavorano molti dei testimoni degli imputati questa strada
Credo che chiunque abbia visto il film sia rimasto con la voglia di sapere che cosa sia successo in questi ultimi due anni io sono un giornalista e mi è sembrato normale per ricostruisce gli avvenimenti intervistare Andrea Purgatori
Con lui abbiamo deciso prima dell'intervista dimostrati un documento mandato in onda dalla RAI
Sì Antonello tanta lei era uno degli addetti ero nautici all'ambasciata americana a Roma che cosa accadde la notte dell'incidente al DC nove io l'ho ho ricevuto una telefonata da non ricordo da chi ma ho ricevuto una telefonata forse data Leonati italiana
Mi hanno chiesto se c'era un Eriot americano ivi vicino a Ustica oneri mediterraneo in volo per anni gli Stati Uniti hanno sempre risposto che non c'erano velivoli in volo nella zona dell'incidente
E indice adesso abbiamo scoperto che c'era un un aereo
Che sorvolava Lamezia Terme e un secondo aereo americano da Sigonella parte in mezz'ora dopo l'incidente al Ticinese ecco come mai questa di disinformazione perché noi abbiamo fatto l'indagine solo perché sull'argomento dei funerario di combattimento che poteva battere questo ed io italiano non sul
Quello di passeggeri eccetera ecco forse sarebbe importante poter avere un complimento a questa intervista
La posizione americana è senz'altro uno dei nodi centrali per la soluzione di questo di questo mistero nel mistero che riguarda la strage di Ustica il problema è che gli americani apparentemente soprattutto negli ultimi tempi sembrano farci capire che sono disposti a raccontare tutto quello che sanno
I dubbi nascono dal fatto che per oltre dieci anni ci hanno negato moltissime cose anche queste apparentemente innocenti che ecco ha raccontato alla giornalista del del TG uno qual è il problema il problema è che c'è il sospetto che aerei americani
Quella notte fossero in volo
C'è la certezza da novembre del mille novecentonovantuno che alcuni aerei militari americani erano in volo
L'amministrazione americana si giustifica dicendo sì questo è vero ma non si trattava di aerei da combattimento dunque non si trattava di aerei in condizione di abbattere il DC nove
Bene su tutto questo c'è ancora un grande punto interrogativo per il semplicissimo motivo che non tutte le tracce degli aerei presenti quella notte sul radar sono stati identificati
Ecco a proposito di certezze quali sono le certezze raggiunte dalle indagini
Le indagini sostanzialmente hanno confermato
Quello che il film racconta vale a dire che qualunque cosa sia accaduta c'è stata una operazione di copertura della verità e quindi si è cercato in ogni modo di evitare che la verità venisse fuori
Direi che dopo dodici anni ci sono oltre che delle certezze di ordine generale tipo quella punto che riguarda la copertura ci sono delle certezze di ordine proprio giudiziario ci sono degli imputati ci sono degli imputati eccellenti
Almeno dalla dal gennaio del mille novecentonovantadue e sono tredici alti ufficiali delle forze armate di cui nove
Generali dell'aeronautica e di questi nove generale dell'Aeronautica ce ne sono addirittura quattro i risultati di alto tradimento
Che è un'accusa che nella storia dell'Italia repubblicana non avevamo fino ad ora mai mai sentito pronunciare
Ecco il giudice Priore che il magistrato che indaga su questa tragedia di Ustica ha detto che questa è una partita a poker tra Italia Francia Stati Uniti e l'edilizia
Ora è possibile immaginare in termini attendibili lo scenario su questa partita ha scritto
Beh per ricostruire lo scenario ci vorrebbero tutte quelle certezze che ancora non ci sono e che sono sparite
A partire dalla notte della strage cioè dal ventisette giugno due mila undici
E di sicuro non abbiamo alcuni elementi per esempio abbiamo un MiG libico che viene ritrovato il diciotto luglio del mille novecentottanta cioè ventidue giorni dopo la strage di Ustica sui monti della Sila
Oggi sappiamo che quel caccia non è mai partito dalla Libia
Mentre le versioni ufficiali giuridica italiana ci raccontano che quel caccia era decollato dalla base di benigna nei pressi Bengasi se non è partito dalla Libia vuol dire che è partito da una base più vicina questo almeno sostengono i tecnici della ex Germania orientale che hanno esaminato la scatola nera i resti dell'aereo
Quindi da dove è partito perché se si traccia una sorta di circonferenza intorno al punto del ritrovamento all'interno di questa circonferenza noi non troviamo altro che la l'isola di Malta le costo della Jugoslavia ma giusto in modo molto marginale e poi al centro Italia Italia meridionale quindi c'è un sospetto che questa lo sia partito
Da una delle delle nostre basi
In realtà la ricostruzione dello scenario cui questa strage quella di Ustica è maturata parte da un punto fondamentale e cioè che sicuramente il DC nove non era l'obiettivo prescelto
DC nove si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato il il il quesito che bisogna cercare di sciogliere capire quale fosse il reale obiettivo di quella notte quale fosse l'aereo che doveva essere contributo abbiamo sulle tracce ritardare una quantità di indizi che ci portano a ritenere che ci fossero nella parte centrosettentrionale del Tirreno aerei francesi in volo naturalmente aerei militari abbiamo altre tracce nella parte centro-meridionale del Tirreno che ci portano a credere che ci fossero aerei americani il ruolo che almeno dieci richieste tracce ce ne sono cinque sei che sono state identificate sono gli aerei di cui parlavamo prima
E poi li abbiamo custoditi ricco che troviamo sulla Sila che per forza hanno cercato di accreditare come precipitato il diciotto luglio quando in realtà poi ci sono state delle autopsie che si sono poi smentite perché porterebbero invece la caduta di questo aereo attraverso l'esame del corpo del del del pilota a una ventina di giorni prima cioè quasi a coincidere con la notte della strage
Ecco un'altra cosa volevo sapere ci sono delle posizioni ufficiosi e delle sue diciamo quali sono ufficiosamente ufficialmente le posizioni dei quattro Paesi che comunque sembra implicati questo accade
Dunque fintanto dissentiamo subito la posizione libica dalle altre tre posizioni che sono quelle italiana e quella francese e quella le tre posizioni diciamo così occidentali hanno coinciso a partire dal giorno successivo alla strage
In un comunicato che affermava con assoluta certezza che al momento della dell'esplosione del DC nove nel cielo di Ustica non c'erano in volo aerei italiani fondato e questo è stato parzialmente smentite già
Secondo abbiamo delle posizioni singole dei vari Paesi l'Italia di sostiene da sempre di non avere una responsabilità diretta nella strage e di non averla avuta neanche indirettamente vale a dire nessuno nella Rete Lear della difesa aerea era a conoscenza di quello che effettivamente si stava consumando si era consumato tornano i francesi che erano stati tirati in ballo per la presunta presenza della portaerei ti ammazzo
Nella zona della strage hanno sostenuto che la portaerei era rientrata in porto proprio la mattina del ventisette giugno tra l'altro qui vale la pena di aprire e chiudere una parentesi questa è una storia fatta di coincidenze alcune delle quali terribili
Stile e altre sicuramente sorprendente dunque la crema solare entrata secondo i francesi in porto la mattina del ventisette giugno e aveva rimandato gli aerei a terra la sera prima
Per di più i francesi sostengono di non avere raggio operativo fino alla zona di Ustica e qui ci troviamo di fronte a una grossa bugia e ad un altro quesito
La Bugia è che loro hanno raggio operativo ben oltre Ustica in quanto la Corsica fino a prova contraria è francese in Corsica ce la base di Solenzara dalla Corsica si può arrivare praticamente ovunque anche con rifornimenti in volo
Secondo la cosa che lascia estremamente perplessi e che è una portaerei rimandi la propria squadriglia di aerei addirittura la notte prima di arrivare in porto
A terra e navighi sostanzialmente scoperta figli come un guscio vuoto che esattamente il contrario del concetto stesso per cui viene costruite ma nato in Marocco Corsetti
Gli americani come abbiamo in parte visto hanno sempre sostenuto una estraneità totale
Però si sono trovati in grave imbarazzo in grave difficoltà nella autunno del mille novecentonovantuno
Quando dalle trascrizioni di alcune registrazioni telefoniche
Intercorse tra le varie basi dell'Aeronautica militare italiana si è scoperto che quella notte c'era un grosso allarme è una grossa preoccupazione perché si riteneva che una portaerei americana o per lo meno dei caccia americani fossero in volo nella zona della strage
Gli americani sostengono sì avevamo una portaerei era la Saratoga era in rada nel porto di Napoli e quando il radar non si effettuano volli operativi
Non è questo è un altro quesito sul quale comunque il giudice indagato che poi gli esseri rate non significa essere alla banchina del porto e tutta una serie come dire di no di ancora che vanno sciolti
Per quanto riguarda proprio la Saratoga tra l'altro abbiamo il problema dei radar la Saratoga sicuramente non poteva fidarsi di una difesa aerea come quella italiana che noi stessi sostenevamo essere che nel di conseguenza la Saratoga aveva e questo l'ha messo il comandante stesso dalla portaerei una parte dei radar accesi su questi radar qualcosa si è visto
Il nastro
Di quella registrazione di quella notte è stato consegnato a un'alta autorità della Sesta Flotta probabilmente lo stesso comandante che si era recato a bordo della portaerei per averlo non ne sappiamo nulla è un altro e dei buchi neri di questa inchiesta
La posizione
Libica è invece una posizione assolutamente d'attacco così vogliamo chiamarla colonnello Gheddafi ormai da tre quattro anni sostiene apertamente che l'obiettivo reale della strage di Ustica doveva essere lui stesso
Il suo aereo che lui sostiene era in volo da Tripoli verso l'Europa per manutenzione
E soprattutto afferma che durante la notte della strage
Non ci sarebbe stato soltanto l'aereo dell'Italia con gli ottantuno passeggeri ad essere colpito ma anche un aereo libico solo che non ha mai voluto precisare quale aereo libico fosse soprattutto non ha mai voluto dire se era lo stesso MiG ventitré precipitato sulla Sila
Di conseguenza abbiamo ancora un groviglio di posizioni aperte dentro le quali magistrato sta cercando di di fare luce credo che negli ultimi due anni
Siano venute fuori molte più circostanze precise concrete di quante non ne siano venute
Nei dieci anni precedenti quali storicamente l'indagine è stata rallentata per evitare che si potesse arrivare rapidamente chiudere e a sapere cos'è accaduto
Tutto il Circus insistenti stanno avvenendo degli strani furti nelle redazioni dei giornali e in particolare nelle scrivanie dei colleghi che si sono interessati
A questo si deve aggiungere una catena di morti che in un modo o nell'altro sono legati alla tragedia ecco un commento
Ma me questa vicenda
Nella quale pescano a piene mani servizi segreti molti Paesi e che sicuramente è stata ed è ancora strumento di pressione silicato di trattativa
A molti livelli
Certo è una una vicenda che interessa affondo
E soprattutto c'è chi vuole ad ogni costo sapere quali sono le informazioni che circolano riguardo alle morti beh insomma ci sono una serie di persone che sono scomparse che erano direttamente collegate
Alla lotta della strage certo non tutte queste morti inquietano ed aprono interrogativi perché ci sono chiaramente dei collegamenti ma direi che se non altro un trenta per cento di queste persone che sono scomparse sono sicuramente scomparsa in circostanze ancora da chiarire ed è possibile che in qualche modo siano legate alla alla alla vicenda della della soluzione di questa strage ecco io chiuderei con una speranza che si faccia finalmente luce su questa strage di Ustica
Sì la speranza la speranza c'è c'è a questo punto anche una data il alla fine di ottobre del mille novecentonovantadue questa inchiesta deve essere assolutamente chiusa perché ha già ottenuto una proroga
Dalla dal precedente Parlamento per perché contro il giudice potesse continuare a lavorare sicuramente entro il trentuno ottobre noi sapremo che cosa
Il giudice civile a rispetto alle responsabilità giudiziarie parallelamente i tecnici stanno lavorando per cercare di spiegarci tecnicamente che cosa è accaduto
A questo punto i giochi sono ancora completamente aperti
Ci sono nuovamente molte ipotesi intervengono a volte con un tentativo di fare polverone gettate sul tavolo per esempio si riparla di cedimento strutturale si riparla della bomba naturalmente si continua a parlare del missile il problema è che finalmente quasi tutto l'aereo e dentro un hangar
I pezzi sono a disposizione dei periti questo è un dato estremamente importante per raggiungere la verità direi che poi ci sono soprattutto degli imputati imputati di gravissimi reati
Che fanno direttamente riferimento al quadro di comando dei delle forze armate del mille novecentottanta e successivamente anche io credo che se i magistrati li hanno imputati di reati così gravi abbiano nei loro cassetti delle prove più che convincenti per poterli interrogare che sapere da loro tutto quello che fino adesso non hanno raccontato grazie
Pregherei
La signora Bonfietti signora Daria Bonfietti presidente l'Associazione vittime dei caduti di Ustica
E Marco Risi regista del muro di gomma insieme ad Andrea Purgatori di divenire un attimino qui ieri
E direi prego si
Enti
Così commentare un momentino se c'era come stare ma soprattutto da inquadrare
Tutti gli argomenti riferimenti possibili che cosa ne pensa signor Bonfietti
Ma
Come sempre è un altro spezzone non tanto di verità ma di documento per arrivare alla verità che anche la Rizzoli ha contribuito voglio dire tra a a darci e voglio dire che rimango sempre molto emozionata quando vedo qualcuno che non è qualcuno
Così soltanto che passa per la strada insomma no o che ha la buona volontà
Di capire cosa succede in questo nostro Paese pieno di misteri e di stragi in questi trent'anni ma vedo delle organizzazioni vedo poco Marco Risi veto dei registi detto
Una casa editrice vedova Rizzoli insomma che si impegnano su questa vicenda e allora lasciatemelo dire non voglio essere retorica veramente non ne ho nessuna intenzione non voglio fare ma minimi mi emoziono ancora insomma non capisco perché dopotutto noi che siamo stati soli tanti anni ed è ben vero che abbiamo cominciato questa battaglia molto
Molto molto in pochi molto isolati abbiamo poi trovato a nostro fianco una grande partecipazione questa io credo che sia quella di oggi un'altra prova di qualcuno di voi
Di persone che dopo tutto insieme a noi ci stanno insomma e ci stanno
Vicini in questo modo io credo comunque ognuno nel suo ruolo estremamente positivo insomma
Ecco era importante io credo questa questa questo aggiornamento perché le cose come sapete dal novanta in poi che sono avvenute sono sono state diverse come diceva prima Andrea Purgatori
Forse sono successe più cose in questi ultimi due anni che come sempre negli ultimi nei dieci precedenti
E per andare avanti sono successe o stanno succedendo cose anche nell'ultimo mese per l'appunto che ci separa dall'aggiornamento ed è sono successe cose estremamente significative per noi sono state un un momento di di così dal quale come sempre forse esagerando ma insomma la voglia e tanta di arrivare alla verità
Che anche questa cosa che il ritrovamento come avete già letto tutti sui giornali di un pezzo di di serbatoi di un serbatoio
Non appartenente quindi al DC nove ripescato
Nei fondali appunto del Tirreno a per nuovi voluto dire la possibilità io credo continua a sperare che sia possibile di una svolta definitiva cioè voglio dire che si è trovato finalmente qualcosa d'altro oltre al DC nove purtroppo finora anche in fondo al mare non si era trovato qualcosa che potesse darci la possibilità di pensare
O di aiutarci a capire cos'era avvenuto quella notte
E codesto è avvenuto anche quello è evidente che bisognerà peritare fare tutto quello che necessita in queste in questo caso rispetto ai nuovi reperti però è sicuramente un passo io credo significativo e dal quale non possiamo che sperare e si possa andare avanti inoltre in questi giorni oggi stesso il giudice sta continuando il suo lavoro e sta interrogando i militari incriminati come si diceva prima anche di alto tradimento nei confronti del governo del paese ecco credo che siano cose significative
è ben vero che è una storia infinita che già qualcuno prima lei credo parlava di dovere aggiornare nuovamente questa cosa sembra assurdo sembra lancinante che anche noi ci prestiamo ad accettare questa logica delle cose però io credo che nuovo come riusciamo ad essere talmente come dire e Brasile anche nuovi come la controparte a livello tecnico a livello di informazione a livello giornalistico a livello a tanti livelli a livello giudiziario voglio dire
Oppure probabilmente questa verità non uscirà mai io credo che siamo riusciti a mettere insieme che si siano messi insieme le condizioni per poterci arrivare alla verità e questo che nonostante i dodici anni
Mi sorregge ancora insomma credo che ci siano anime e di elementi per poter pensare credere di arrivarci di poterci arrivare io ora non ho altro da dire magari dopo lo giunge però alcune altre scadenze nostri dell'Associazione per l'informazione e lascio la parola da Andrea Purgatori agli altri
No io voglio dire soltanto che sono contento di questo ulteriore tassello che si aggiunge al alla al film speriamo anche al contributo del del risoluzione di questa vicenda
Mi piace molto questa iniziativa moltissimo
Sono contento che ci sia sono ancora più contento di quello che lei ha detto prima cioè del fatto che nell'uscita della cassetta in vendita a settembre ci sarà un ulteriore aggiornamento e io vorrei che ce ne fosse alla fine un ulteriore ancora ma questa volta definitivo nel nel nel quale noi alla fine di questa cassetta fine di questo contributo riuscissimo ad avere per una volta finalmente in questo Paese la parola
Verità e questa verità fosse quella vera e definitiva nella quale ci sono nomi responsabilità fatti e ci sono anche delle persone che se ne vanno in galera per un bel po'per quello che hanno fatto questo sarebbe il contributo che mi sembra che questo giudice Priore si stia comportando bene molto meglio del precedente
Di Bucarelli io li voglio cominciare a fare un po'questi nomi perché se no continuiamo a girare intorno e non si dice niente l'altro giorno ho visto una cosa in televisione che di nuovo mi ha disgustato cioè ho visto
Il generale Bartolucci che usciva dalla dalla Commissione Stragi
E chi no con la sua faccetta serafica sembra che che che è una non fosse cambiato niente questa è il problema di di questo Paese insomma due andate all'Idi no è andato lì e aveva detto di nuovo le cose che aveva sempre detto aveva detto che non si ricordava non sapeva come un andati i fatti
E insomma mi sembra veramente tutto questo con quello che sta succedendo in questo Paese con
L'legni le tonnellate di tritolo che fanno saltare in aria i giudici onesti e bravi e che indagano seriamente
Mi sembra che sia uno spettacolo che questo Paese non merita più perché c'è assoluto bisogno di di serietà in questo momento e questi signori che non sono seri doveva cominciare veramente a pagare
Mi mi sembra che tutto questo debba rispondere al desiderio dalla voglia di ognuno di noi che nel nostro piccolo cerchiamo di di fare qualcosa per perché questo Paese diventi un paese civile perché in questo momento mi sembra che non si può parlare di questo
Quindi il mio augurio a questo punto è per tutti naturalmente prima per per i parenti delle vittime ma poi soprattutto anche per noi cittadini
Di di riuscire ad arrivare alla verità credo che anche questa cosa si si potrebbe fare
Aggiornamento si potrebbe fare dopo le cassette di film non sono dei Cento giorni a Palermo e viene in mente che è stato visto l'altra sera in televisione e che cosa abbiamo raggiunto lì oppure non so e me ne viene un'altra ancora più vecchia
Il caso Mattei che cosa che cosa e poi non si sono fatti tanti altri film su tante altre cose ma
Forse non è neanche giusto fare un film la strage se no diventerebbe soltanto un paese di film di stragi
La mia speranza è questa veramente io mi sono sono anche stancato di dirlo perché poi sembra sempre allontanarsi in questo caso sembra avvicinarsi ma non no non non ha questa certezza spero questa è la è la speranza che mi auguro Laure no ai cittadini perbene di questo Paese
Che che si riesca ad arrivare a alla verità poi se questo non succederà vuol dire che
Siamo quel paesaggio che in questi ultimi giorni abbiamo dato
Prova di essere
Prima ho tralasciato anche se il vide ora sottolineata ampiamente che Purgatori è un giornalista del Corriere la sera ha seguito praticamente sino all'inizio la vicenda di Ustica e e quindi
Appunto la persona che che che in qualche maniera da un punto di vista giornalistico
Insieme a moltissimi altri colleghi anche qui presenti per Andrea
Conoscono un po'a fondo
Fatti e misfatti dell'inchiesta e delle in e delle non inchieste ecco ora che Andrea un attimino re inquadrarsi anche il video alla luce proprio delle ultimi interrogatori che cui accennava che Risi
Sì dunque io naturalmente parlo facciamo tutti più o meno con lo stesso lavoro quindi diciamo che parla me stesso sostanzialmente insomma però
Riflettendo a voce alta su quello che e quello che sta accadendo beh insomma intanto mi sembra importante che mentre noi siamo qui contemporaneamente nello stesso nello stesso momento in cui noi abbiamo visto questo video
Il generale Bartolucci che nel mille novecentottanta era a capo di stato maggiore l'Aeronautica e poi diventò capo di stato maggiore alla difesa
Sa davanti al magistrato per la seconda volta in una settimana
La prima volta ha passato una giornata intera a spiegare che non si ricordava niente neanche quello che succedeva nell'ufficio accanto al suo
Non so se oggi continuerà a a evitare di rispondere alle domande è un fatto però incerto e cioè che a differenza di molte altre stragi in questo caso
è scattato qualche cosa nel Paese nell'informazione nel modo di raccontare questa strage che ha rappresentato un'anomalia
L'anomalia consistita nel fatto ed è un'anomalia positiva consistita secondo me nel fatto che ci si è trovati quasi da subito a confrontarci con
Le istituzioni al più alto livello
Probabilmente perché la la la l'esplosione di questo aereo non poteva che trovarci come referenti
La Renault Tica militare dunque il ministero della difesa dunque il il Governo e poi di conseguenza perché trattandosi di un caso ormai mi pare inutile ripeterlo internazionale
Beh insomma il nostro governo si è trovato costretto a fare i conti con dei governi di altri paesi
Questa secondo me è un'anomalia importante perché ha consentito almeno in questa strage
Di riuscire dopo dodici anni a individuare delle persone con nome e cognome ripeto al più alto livello istituzionale che addirittura si sono come
Mi pare giusto dire beccati un'imputazione di alto tradimento ora
Io sono naturalmente contento che ci sia stata la possibilità di fare questo video d'aggiornamento
Perché secondo me rappresenta la continuazione di un lavoro che abbiamo cominciato tre anni fa con
Marco Risi
Con i produttori Maurizio Tedesco e Vittorio Cecchi Gori io voglio farli questi nomi perché poi insomma non è stato un fin facile e non è stato facile montarlo scriverlo realizzarlo e poi voglio ricordare Sandro Petraglia e Stefano Rulli che hanno scritto il soggetto la sceneggiatura
Insieme a me e che secondo me insomma hanno contribuito a a fare del muro di gomma un film che ancora oggi mi pare proprio l'altro ieri c'è stato un un altro dibattito
Organizzato in provincia di Caserta è un film su cui ancora si continua a discutere
Non soltanto perché cerca di raccontare la copertura di una strage cioè quella di Ustica ma perché secondo me racconta
Piaccia o no ma insomma i a modo suo racconta uno spaccato d'Italia degli ultimi anni che
Probabilmente il cinema
Per molto tempo aveva dimenticato non era riuscito a raccontare
Io credo che sicuramente a ottobre quando questa inchiesta sarà conclusa in un modo o nell'altro un aggiornamento andrà fatto
Ciò detto da qui a ottobre mancano ancora alcuni mesi insomma ritengo che questo Paese su questa vicenda abbia dimostrato una una spinta
Verso la verità non indifferente l'importante è che proprio in questi mesi in cui si stanno facendo i giochi più sporchi e questo vorrei sottolinearlo
Perché si sta andando a chiudere ripeto in un modo o nell'altro penso mi sembra che sia importantissimo che
Tutti noi
Manteniamo come dire il massimo livello di attenzione
Io
Personalmente in questi dodici anni ho avuto la possibilità di incontrare un sacco di un sacco di altri colleghi voglio fare dei nomi Daria Lucca Bruno Ruggiero
Giovanni Bianconi
Franco Scotton e Giovanni Maria Bellu
Sandro Provvisionato scusate ne dimentico alcuni cito a caso di tutti i giornali insomma un sacco di colleghi che agenzia sì delle agenzie per Paolo Cucchiarelli che sta qui insomma un sacco di colleghi che hanno lavorato molto seriamente su questa vicenda
Sono nate delle amicizie e soprattutto ci si è ritrovati stranamente a fare un lavoro che probabilmente per altre stragi non era stato fatto ecco credo che questa attenzione che ha profondamente irritato i vertici militari e di questo poco mi importa
Sia stata determinante nel non far affossare questa inchiesta nel costringere la magistratura un cambio di mano nel costringere la magistratura oggi a esercitare fino in fondo fino al trentuno di ottobre tutti i poteri di cui dispone credo che il potere politico ormai sia nell'angolo il secondo me la soluzione di questa vicenda è una soluzione politica a questo punto il Governo entro il trentuno ottobre dovrà fare le sue valutazioni il prendere le sue decisioni raccontarci
Quello che è successo
Raccontarci la verità e non una verità perché dopo dodici anni che si scava intorno a questa storia raccontare una verità qualunque sarebbe anche molto difficile da sostenere e questo e tutto quello che
Insomma sento di di dire naturalmente ringraziano i perché poi insomma
Parlato già tanto nel video per cui
Sì fattispecie però se non so in qualche maniera possiamo contribuire a
Risolve qualche qualche curiosità o qualche argomento
Riguardanti anche la vicenda di Ustica le le come diceva la signora Bonfietti qualcosa che riguarda
L'inchiesta anche la situazione
Sì c'è c'è Paolo Cucchiarelli qui io non so ecco voglio passare la palla alla c'è Paolo e Paola no è uscito
Dunque la commissione stragi a praticamente concluso il lavoro
Ha fatto una prima relazione cosiddetta pre relazione e poi una relazione finale entrambe sono state votate all'unanimità entrambe sono state inviate in Parlamento entrambe non sono state discusse
E per questo
No il problema è che ecco sempre forse Dario Fo risponde perché è una cosa che su cui loro hanno giustamente molto molto molto spinto il sì infatti noi abbiamo già nella precedente prerelazione già avevamo
Incontrato tutti i presidenti dei gruppi parlamentari affinché appunto mettessero nel più breve tempo possibile all'ordine del giorno la relazione stessa questo non è stato fatto i motivi sono tanti ma non abbiamo mai pensato
Che ci fosse solo la vicenda di Ustica di cui si dovesse mai occupare il nostro Parlamento questo è ovvio però ecco io credo che danno va dall'ottobre del novanta fino a quando voi le Camere si sono sciolte
Forse se ci fosse stato una maggiore con un volontà politica come sempre insomma
Su questa vicenda si poteva andare un attimo più avanti importante che come sempre
Le cose vanno avanti poi sole anche is mi riferisco ai nuovi reperti voglio dire che riaprono oggettivamente tutta una serie di di di di di di passaggi che devono essere fatti noi in ogni caso rispetto come associazione voglio dire rispetto alla relazione seconda che appunto è stata presentata in Parlamento
Votata all'unanimità anche questo io vorrei che fosse chiaro è la prima volta nelle Commissioni parlamentari che dalle come sei parentali c'è una mozione votata all'unanimità
Ecco che questa relazione venga discussa io lo chiederò appena le Camere si saranno un attimino messe a funzionare
Appena ci sa no assolutamente Parlamento deve ovviamente analizzare le relazioni che vengono fatte dalle Commissioni è evidente che come sempre
Qualora i gruppi politici fossero più attenti avessero mostrassero bla bla bla cioè noi faremo che come esempi nostro ruolo e come io credo di poter sintetizzare stato questo quello di pungolo spingere coloro che non è una soddisfazione questa di avere avuto questo ruolo assolutamente ma è stata necessaria secondo me coloro che già di suo voglio dire tutta una serie di cose istituzionalmente da fare non le fanno è drammatico e così ma evidentemente oltre all'associazione parenti vittime nessuno si scandalizza in questo Paese si scandalizzano sono noi e continuiamo andare a rompere come si può dire dove si deve rompere io credo che ancora dei luoghi dove andare a rompere ce ne siano e continueremo a farlo finché avremo forza
Finché i giornali appunto ci faranno da cassa di risonanza come è successo fino
Purgatori scusa hai una tua idea praticamente su quella che sarà l'oceano può intitolare così camera caritatis su quella che potrà essere la vera verità
Di o di fine ottobre ovviamente tu prima degli altri Arena se c'è una degli altri forse tu sei riuscito a ricomporre il puzzle no nove guardi io credo che tutti quanti siamo allo stesso punto il problema è che per fortuna al contrario di quello che è successo altre volte in altre stragi
Nessuno di voi si è intestardito si è sbilanciato a raccontare sì qualche caso c'è stato ma insomma a raccontare che cosa è accaduto senza avere tutti gli elementi a disposizione per poterlo dire con assoluta certezza tu ti sei fatta un'idea ovviamente io me la sono fatta un'idea però è una mia idea insomma e quindi noi non vorremmo sentire la tua idea al di là del del o dei fatti cioè con la mia idea è che anche perché la tua forse la più obiettiva e forza ma no questo non lo so non lo so ma più vicina perché può darsi pure che in ogni caso la mia idea che quella quella notte ci sia stata una operazione coperta che possiamo anche definire operazione di guerra
Nel corso della quale doveva essere
Come dire
Ha battuto un un aereo che sicuramente non era italiano e non era il DC nove
Che si credo che questa operazione ritengo ormai a questo punto di poter dire che questa operazione è stata un'operazione internazionale
Della quale gli italiani erano parzialmente a conoscenza perché era inimmaginabile pensare di fare una cosa del genere nello spazio aereo controllato dall'Italia senza avvertire c'erano meno qualcuno
Delle degli italiani che insomma avevano il controllo di questa di questa parte di cielo
Il problema è che ritengo che il mille novecentottanta sia stato un anno importante proprio da un punto di vista internazionale varrebbe la pena che adesso parlarne ma insomma è una cosa lunga in ogni caso era un anno di grandi tensioni e di grandi conflitti quello che dice Priore la partita a poker una partita quattro ci sono gli italiani libici francesi gli americani mi sembra correttissimo credo che c'entrino tutti e quattro le percentuali ancora insomma voglio dire mi è difficile
Darle però sicuramente tra responsabilità dirette indirette tutti e quattro secondo me sono sul tavolo sul banco degli imputati anche perché basta riflettere soltanto su un su un su un aspetto cioè sono dodici anni che governi e uomini che rappresentano questi governi non solo in Italia ma anche all'estero
Prendono bordata di accuse pesantissime infamanti e non riescono a difendersi cioè continuano a raccontare delle cose che non stanno in piedi quindi evidentemente voglio dire alla fine è talmente chiaro che questi linee che queste intendo entità chiamiamole così e questi personaggi che hanno poi dei nomi e cognomi come diceva Risi
Sono in qualche modo coinvolto in questa storia lo ha il fatto lo è insomma voglio dire è chiaro perché insomma sono dodici anni che non riescono proprio a dicembre si prendono dell'imputazione di alto tradimento e quando vanno davanti al magistrato dicono non mi ricordo
E non è un modo per difendersi dall'imputazione alto tradimento perché ciò a me io se fossi un capo di Stato maggiore mi cadrebbe la faccia per terra di fronte a una cosa del genere
Non andrei lì a dire ma io non lo so quello che succedeva perché insomma non è francamente immaginabile dopo che noi vediamo che fanno delle copertine sui giornali in cui ci sono i generali con le stellette e sotto c'è scritto uomini manager diede capitani d'industria insomma non io escludo che l'avvocato Agnelli non sappia quello che succede
Nella nella FIAT insomma così come non non debbo escludere che un generale non sappia quello che gli succede nella porta fiacco
Ringrazio
Venti io lei signora voleva
A proposito di scadenze per loro no no perché noi un'occasione anzi siamo veramente a disposizione questa circostanza prego prego presente no ne abbiamo
Il dodicesimo anniversario fra un po'ci sarà del ventisette giugno dell'ottanta abbiamo Cologna in programma una convegno un convegno abbastanza significativo secondo me importante che vuole analizzare da un punto di vista non soltanto appunto documentaristico storico mariti ricostruzione
Quello che è avvenuto in questi dodici anni rispetto ad Ustica ma partendo da Ustica cercare di capire attraverso interventi di professori quindi universitari come sempre di intellettuali nel nostro Paese
Tutta una serie di cose legate appunto e all'informazione e all'aspetto politologico come dire l'aspetto sociologico che questa vicenda secondo me fa venir fuori mio spero che possa essere è fatto Bologna ovviamente non pretendo che ci sia alla partecipazione dei romani ma sicuramente dalla stampa si in ogni caso credo che sia una cosa molto significativa nuovi interessa molto poi ovviamente faremo pubblicità intorno a questa vicenda anche da Bologna facendo probabilmente la conferenza stampa qualche giorno prima insomma che sarà annunciata anche da Bologna comunque intanto mi premeva dirlo grazie
Io volevo ringraziare Maurizio Tedesco perché l produttore sì ma che qui presente e e anche scrittore Andrea Benetti dell'associazione vittime
Che che è venuto signora c'era Bonfietti
Naturalmente e Giancarlo Mazzini il collega che ha intervistato Purgatory un po'buffa non è normale che tra giornalistici si interviste ma questa è proprio eccezione che conferma la
Ma ti pare sette Saretta nella regista nella scienza sita diventando all'anche perché questo caso sei più sceneggiatore che non che non colleghi ringrazio tutti e se volete un'altra sta sala c'è un piccolo rinfresco