Flessibilità, lavoro e merito: la parola ai politici

Purtroppo
L'Italia elemento di aggio incentrato sulla flessibilità nel mercato del lavoro
L'Italia ha guadagnato un misero sessantaquattresimo posta in base all'intesa perché non ci fidiamo un indice che tiene conto di no pluralità di variabili della libertà del lavoro ma anche della
Libertà monetaria finanziaria della libertà dalla corruzione
Ci piacerebbe dunque conoscere l'opinione dei
Dei presenti
Sui modi in cui propongo né credo insomma di poter rilanciare la concorrenza in Italia
Quel processo di distruzione creativa così come è stata definita e no
Né insigni economisti un processo che fa sì che sul mercato siano appunto l'impresa che effettivamente
Sono in grado di essere sul mercato delle imprese più efficienti le imprese più produttive mentre talvolta
Anche negli ambienti cosiddetti liberali in Italia vediamo che la parola d'ordine salvataggio salvataggio di quei campioni nazionali che poi non si rivelano così per far Mantini
Dal punto di vista economico
L'Italia anche il Paese che negli ultimi dieci anni ha risposto appunto a l'esigenza di flessibilizzare il mercato del lavoro e quindi di incrementare di facilitare almeno l'accesso rapporto di lavoro
Attraverso delle misure importanti penso al pacchetto Treu alla legge trenta del due mila tre che parta appunto il nome di Marco Biagi sicuramente abbiamo avuto degli esiti positivi il tasso disoccupazione diminuito però vediamo che il sistema rimane nel complesso un sistema ancora
Bloccato sono molteplici fattori di rigidità
Penso ad esempio all'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori uno Statuto che è ricorda risale al mille novecentosettanta
Dunque i rapporti sociali nel corso degli ultimi quarant'anni sono cambiati fortunatamente ridisegni cane vedo nominato in maniera dialettica la contrapposizione fra un datore di lavoro carnefice le braghe vittima sono quanto mai
Anacronistica e vediamo parimenti che è questo articolo che per molti resta ancora un tabù è un articolo che di fatto rende lavoratori i licenziava divisa non ha costi altissimi per l'impresa di sicuro non incentiva ad assumere
Vediamo ancora che l'introduzione dei contratti atipici in Italia i contratti derogatori rispetto alle norme dei contratti tradizionale a tempo determinato ha determinato un dualismo del mercato del lavoro italiano
Da una parte vi sono lavoratori cosiddetti insider super protetti con contratti a tempo indeterminato
Dall'altra parte vi sono i cosiddetti atti cyber lavoratori con contratti a termine spesso non rinnovabili lavoratori per i quali sicuramente l'impresa non ha un incentivo a investire nella loro crescita professionale
Dunque Iniesta un appunto anche la situazione punto degli insider la situazione che in quanto giovani studenti che incominciano
Come nel mio caso ad accumulare qualche esperienza di lavoro in Italia all'estero che cerca di fare anche della mobilità la propria forma mentis molti di noi sono stati appunto in Erasmus siamo quindi
Nel sempre più proiettati in una situazione appunto globale che si porta anche a guardare come il sistema funzioni in maniera di Varsavia esempio in Danimarca oppure in Olanda oppure in Gran Bretagna
Parliamo della Danimarca un Paese che in quindici anni è riuscita ad abbassare il tasso di disoccupazione al tre virgola cinque per cento
Meno della metà della media europea come attraverso una riforma intelligente attraverso una riforma che unisce alla flessibilità e quindi alla mobilità una relativa facilità nel licenziamento del lavoratore
Un sistema anche di Welfare State quindi di sussidi di disoccupazione
Generosi
Ci chiediamo se è questa riforma non possa quantomeno essere fonte di ispirazione per una riforma efficace del mercato del lavoro italiano
Fra IVA agli fra le varie proposte che sono state avanzate in questo periodo appunto caldo di campagna elettorale di ad esempio la proposta del professore Ichino il quale propone un tipo unico di contratto a tempo indeterminato
Con un periodo di prova di sei mesi oppure otto mesi come in Francia trascorso il quale l'articolo diciotto è applicabile solo nei casi più gravi ovvero nel caso di licenziamenti discriminatorio disciplinare di rappresaglia
Negli altri casi il lavoratore licenziato per motivi aziendali e quindi non per propria colpa
E licenziata militare ma avrà diritto a una indennità che crescente con l'anzianità di servizio accumulata e avrà diritto anche a una assicurazione contro la disoccupazione comprende totalmente a carico dell'impresa e crescente al crescere del numero dei licenziamenti
Ecco sono delle proposte sicuramente un'altra esigenza che sento di voler sottolineare sulla quale mi piacerebbe conoscere anche il parere dei presenti e come possiamo rilanciare anche in Italia un sistema che premi
Finalmente il merito quindi i giovani che con sacrificio riescono a
Accumulare oltre alle militanza di partito di cui spesso sentiamo per parlare anche delle competenze tecnica perché sappiamo che la politica è anche senza non soltanto passione o militanza asservimento
E poi ancora si chiediamo
Come
Sia possibile far avanzare le delle proposte
Utili attendibili
Concrete abbandonando quel quelle con quei confronti spesso ideologici o comunque a propagandistici e proprio nel nell'augurio di assistere a un dibattito improntato a questo pragmatismo e di cui talvolta la politica italiana
Difetta gravemente messaggi tra mondo anglosassone ci vengano sicuramente impulsi di Varzi
Ringrazia insomma i presenti che è sono stati presenti tre la sanatoria dei colleghi Grazia
Buonasera a tutti sono nati Mazzardi
Anch'io curatore come Annalisa Chirico che avete appena sentito dell'evento
E assieme Dordain riunire arma che poi sentire il dopo di me quaranta anch'io voglio rivolgere il mio ringraziamento saluto gli ospiti che sono venuti mi sono fatto la cortesia di essere venuti
Io vorrei esordio per nel mio intervento Brivio con una citazione da una decisione che Alberto Mingardi chiede l'onorevole Della Vedova puramente conosceva
In quanto Presidente l'Istituto Bruno leoni fa del
Ultimo libro di Giulio Tremonti dice
Forse il liberismo non è di sinistra come spero ed ebbero Giavazzi e Alesina mai posizioni che invece di destra sembrerebbe di sì letto l'ultimo libro di Giulio Tremonti la più appassionante vita per rinuncia del mercatismo selvaggio do problemi sull'economia
E comunque solo questo quindi volevo proporre una riflessione sul sullo stato e sulla reputazione di cui gode la cultura di mercato
In Italia ancor prima di parlare del proposte concrete
Ed è uno dei motivi che diciamo ci ha fatto sceglierà delle persone come pure che vedete sono le persone che speriamo competenti e di ispirazione liberale discendenza liberale e liberista direi di sì pensiamo la distinzione crociano riservato un po'di problemi
Il Consiglio di organizzare questo questo di fatto all'interno dell'università perché pensiamo che proprio dall'Università questo dibattito questa provocazione liberale liberista di partito
Ovvero dall'Università chi no come la nostra
Che sono si vanta di aver lanciato un paradigma come quello dello scolo striata che tra i primi a esaltato la libertà di mercato l'efficienza economica
Scuola ostica Carlo di cui al punto posso ricordare l'importante lezione sui prezzi undici diciamo discapito a inevitabili insostituibili come se vogliamo vi era una economia libero e una cifra libero
Il teorema di ignoranza di Iaia chiara che postula appunto alla dispersione della conoscenza e quindi la libertà come inevitabile ancora volta se vogliamo raggiungere la soddisfazione di bisogni individuali
Il mercato come un gioco a somma positiva e poter andare avanti esempio il libero scambio come strumento di
Prosperità globale e quindi vorrei concludere proprio con
Una citazione da uno degli economisti maggiori portavoce di questa scuola predico Cusona io e dice
Sì si stessero uomini onniscienti se potessimo sapere non solo tutto quanto tocca lato soddisfazione dei nostri vigili adesso ma pure i bisogni le ispirazioni futura
Beh resterebbe poco da dire in favore della libertà
La libertà essenziale proprio per far posto l'imprevedibile all'inimmaginabile
Ne abbiamo bisogno perché da essa nascono le occasioni per raggiungere molti nostri obiettivi siccome l'individuo sa poco in particolare raramente essa chi di noi sa fare meglio ci affidiamo agli sforzi indipendenti e concorrenti dei molti
Per propiziare la nasce di quel che si terremmo quando lo vedremo
Anch'io molto brevemente porgo mio più cordiale benvenuto al pubblico presente ai nostri ospiti
Uomini politici ma anche
Esponenti provenienti dal mondo accademico
Grazie per essere qui per la vostra presenza soprattutto in un momento un po'speciale che mi rendo conto possa
Coincidere con altri magari importanti appuntamenti ed impegno elettorali dovuti alle prossime alla prossimità di queste elezioni politiche
E di questa
Campagna elettorale forse incerta nei suoi esiti ma
Certa nell'aver introdotto degli interessanti elementi di novità rispetto al panorami all'offerta politica degli anni passati
Quindi questo rappresenta anche un auspicio per
Da noi studenti ma anche
In quanto elettori giovani
E cittadini titolari di questo senso di piena cittadinanza democratica
Dunque rialzati Italia e non cambiate un Governo ma cambiate l'Italia sono questi due potenti slogan politici con la quali si è inaugurato
Quel conflitto istituzionalizzato che può in un linguaggio un po'più democratico ed elegante prende il nome di competizione elettorale
E proprio in questa cornice che abbiamo insieme agli altri mie cura
Altri altri miei colleghi tentato di di di costruire insieme al
Che si colloca
Una serie di domande la consistenza e la natura di questo dibattito l'area critica che è poi il mercato del lavoro
Ma anche la la insomma la volontà di riuscire a comprendere e a conciliare possibilmente una realtà che quella cade il Micca con le aule parlamentari
Sono tante le domande
E il fatto che ecco provengano da noi studenti vuole rappresentare in un certo senso anche un ulteriore stimolo
Rispetto al futuro del nostro Paese
Innanzitutto dove colloca erette la questione il concetto forte e potente di lavoro all'interno dei vostri rispettivi programmi politici al di là poi di ogni slogan di ogni
Come dire forzatura polemica e in certi casi direi anche Buggìa statistica
Un aspetto che riguarda senza dubbio e e coglie anche la consistenza e l'importanza di questo
Di questa tematica concerne la la possibilità di individuare delle posizioni comuni indipendentemente poi dal colore politico del Governo fissi
Che si formerà a seguire
Deve passasse Guido delle prossime elezioni
Quindi la domanda concerne proprio ecco un'apertura verso non soltanto un confronto ma la possibilità di individuare delle interessanti posizioni comuni riguardanti il mercato del lavoro lascio ora la parola al nostro
Moderatore poi insomma come da programma la parola i politici
Grazie
La patologia cioè di un
Di cattivo gusto però
Proprio capitale umano costanti progressi e si sono certamente registrati nel corso degli ultimi dieci anni
Forme
Sono
Collocate in piena continuità tra di loro grandi ventitré anni nella registrazione a
La la stessa
Io amo definire le due riforme la Biagi uno e la Biagi due
Riforme che hanno
Certamente modificato il rapporto fra la crescita per occupazione e la crescita la ricchezza un rapporto che in passato richiedeva almeno
Più di due punti di PIL perché il mercato del lavoro in qualche misura reagisse in termini di
Incremento occupazionale
Mentre invece negli anni più recenti solo in parte anche per effetto
Dell'emersione di del lavoro di Mendini del lavoro di immigrati ma solo in parte
Ha registrato una crescita l'occupazione addirittura superiore all'incremento della ricchezza
Sa abbiamo superato i ventitré milioni di occupati registrati dalla dall'indagine sulle forze lavoro dell'Istat e quindi dobbiamo presumere largamente largamente regolari
Abbiamo certamente migliorato i tassi di occupazione avvicinandoci ora al sessanta per cento mentre
All'inizio di quel decennio eravamo più prossimi al cinquanta per cento come tasso medio generale
Le donne sono cresciute più degli uomini nel nel nella nel mercato del lavoro
C'è stato un incremento significativo degli anziani
In giù la disoccupazione giovanile è scesa ma complessivamente gli indicatori quantitativi di impiego del capitale umano rimangono i più bassi del
Dell'Europa dell'Europa a quindici
Noi peraltro semplifichiamo anche un sotto impiego qualitativo se consideriamo il decremento della produttività del lavoro che si è registrato soprattutto negli ultimi anni e sei
Consideriamo anche
I bassi tassi di scolarizzazione aumenti bassi tassi di conoscenza quali vengono analizzati a mio avviso nel nella forma più efficace dal Rapporto Pisa
A questo potremmo aggiungere un altro indicatore fortemente negativo che il blocco dell'ascensore sociale dagli anni Settanta
Quindi una società stagnante che ha
Che non una società mobile delle opportunità per dirla con Toni Blair
E
In quei con tutto ciò mantiene aperta
Una sorta di emergenza relativa al nostro capitale umano che è
Parte non secondaria della emergenza relativa alla crescita del nostro Paese alla più generale crescita
Dell'economia e della società
Il Paese bloccato il Paese che si deve rialzare il paese che si deve che deve esprimersi attraverso una società attiva trovarne le strozzature
Del mercato del lavoro e del sistema educativo le le sue ragioni
Ora
In epoca più recente si sono avvicinate le analisi ma in epoca meno recente
Anche le analisi differivano non poco
Se penso al libro bianco io e Marco Biagi producemmo all'inizio della legislatura come strumento di dialogo di dialogo sociale ma anche di dialogo istituzionale politico istituzionale e alle reazioni che quel Libro bianco suscitò
Oggi il consenso è molto maggiore intorno a quel Libro bianco
Mi verrebbe da dire che proprio a proposito del Beitelli giudizi sul mercato
Che le cattive idee come i prodotti avvelenati prima o poi escono dal mercato in questo caso dal mercato dalla politica si tratta di vedere quanti sono morti nel frattempo per causa di esse
Quindi la fiducia nel mercato anche in questo caso deve essere molto relativa
è importante cioè che le cattive idee vengano stoppate fin dall'inizio e non
Non abbiano a propagarsi come è accaduto con gli effetti ben noti
Il
Io penso che
Ora Cispel sono certamente le condizioni per avvicinare maggiormente le posizioni anche se rimangono alcune significative distinzioni
Io individuo nel lavoro tre diritti fondamentali che sono
Che ti perché disegno in una logica di tutele attive non più in una logica ovviamente di tutele passive guardando al diritto del lavoro e alla
E alla regolazione del lavoro come a uno come una parte della politica della crescita
E non solo della distribuzione certo la politica del lavoro è politica distributiva Traverso i posti di lavoro i redditi ma e prima di tutto oggi nell'economia dalla conoscenza una politica per la crescita
I tre diritti fondamentali essenziali ai quali
Uno innanzitutto guardare alla cui effettività innanzitutto guardare sono a mio avviso tre il diritto alla salute alla sicurezza nel lavoro come diritto basico
Generalizzato
Qualunque sia lavaggio illustra qualunque sia
La regolazione di quella di quel lavoro qualunque sia il titolo in base al quale viene prestata un'opera in un ambiente di lavoro che si tratti di un non di un tirocinante di un lavoratore interinale di un
Di un collaboratore a progetto di un lavoratore dipendente a tempo indeterminato o determinato
La il diritto
Alla conoscenza alla competenza come il moderno articolo diciotto cioè il diritto all'occupabilità continua
Ed è un diritto uno anche
Che che vuol dire quello ha una soldi a conoscenza di base ma quello di incremento contino le competenze uno ecco la vite il diritto a una giusta remunerazione
Che sia funzionale anche alla produttività del lavoro al riconoscimento del prende del merito
Se guardiamo a questi tre punti essenziali che considero davvero essenziale molto più che non gli ammortizzatori sociali per capirci
Perché non
Guardi dico subito una cosa sull'Olanda non è che uno debba andare per vogliamo prendere un un modello allo vediamo il Veneto che più importante dell'Olanda o quasi
E funziona tutto bene dal punto di vista del mercato del lavoro abbastanza bene cioè come l'Olanda
Va be'attendiamo che il Trentino che forse è più a misura della della Danimarca
In realtà è un riferimento ma non è un riferimento
Attenzione
E più interessante è il caso dall'Olanda semmai che era un Paese che aveva negli anni Settanta un tasso di occupazione miseri come i nostri e che poi a
In forza di una serie di riforme da almeno diretta più di dieci anni tassi del settantaquattro per cento
Però a
Un quarantuno e quaranta per cento di part-time sarà tutta una serie di caratteristiche
Che sono quelle che lo spiccato informano i processi di formazione centri B qualora i tre diritti fondamentali se guardiamo la salute e sicurezza rimane impostazione molto diversa
Io non ho condiviso per nulla la legge delega che darà luogo al Testo Unico ora io che pure avevo predisposto un testo unico nella precedente legislatura mi fu bloccato dal veto delle Regioni di sinistra
Io non credo a un approccio rispetto a questo diritto basico per regole credo che questo approccio debba essere molto più per obiettivi
Un management buy oggetti
Più molto più che per esasperati adempimenti formali sostenuti da sanzioni ancor più esasperate
E non e credo che questo significa un approccio fondato su un benchmarking condiviso
Fondato sull'APPA sulla sulla prevenzione sull'incoraggiamento all'uso delle più alte aggiornate tecnologia in termini prevenzione sulla formazione un approccio molto più di quello significa non avere regole capiamoci ovviamente
Ma non significa certamente sommergere dentro la moltitudine di regole le cose che contano per fare effettivamente
Un ambiente sicuro ambiente di lavoro sicuro
L'incentivo del bonus-malus nella nella
Sarebbe lunga da spiegare ma segnalo questo tipo di approccio diverso perché è sempre l'approccio
Della tutela attiva rispetto a quello della tutela passiva fondato soltanto su una regolazione statica tendenzialmente
Il secondo lo stesso il diritto alla conoscenza la competenza diritto disgraziatamente largamente in effettivo
Ma prendiamo il contratto di apprendistato che è il contratto tipico di transizione dalla scuola al lavoro che noi abbiamo voluto che fosse quello tipico eliminando i fori cornice Felle contratti di formazione lavoro che avete non avevano contenuto formativo
Questo di questo tipico strumento della transizione importantissimo in un Paese come l'Italia che
Siamo tra parentesi tanto abbiamo bisogno di ritiro busti era la transizione data la separatezza tra scuola e lavoro
Quanto tu i non trovate manco letteratura molta nella sugli strumenti della transizione
Eppure noi dobbiamo rendere effettivo contenuto formativo di questi contratti a causa mista quanto rendere effettivo il diritto ricorrente alla formazione alla formazione contigua
Anche qui pesa un approccio ideologico o una formazione buone solo quella esterna d'impresa mentre io che non abbiamo voluto scrivere che la formazione può essere anche tutto interno a certe condizioni
E comunque io credo che anche qui vale un un un management buy oggetti essa
Attraverso per esempio gli enti bilaterali la collaborazione fra parti sociali e di volta in volta vedere ed in per un apprendista se concretamente lì
Confrontando il l'opportunità lavorativa che all'esperienza lavorativa che fa il by doing a che fare
Cioè che chi fa che che che cosa gli dai beduini e il
L'esperienza facendo
E confrontato con l'offerta formativa esterna che c'è in quel momento in quel dato territorio dovrebbe in nome dello studente e non ENI nome degli enti formatori guardarsi cosa conviene di più a lui cosa conviene di più
Per investire effettivamente nella sua nella in incremento della sua conoscenza
Se invece l'approccio anche qui è molto regolatorio il risultato pratico è che una che la la gran parte degli apprendisti rimangono inattesa per offerta formativa dell'ente esterno e quando questa c'è
Ma è molto più banali vive molto spesso dell'esperienza lavorativa interna
Perché non affrontare loro uscendo togliendosi ridosso il pregiudizio verso l'impresa come luogo di sfruttamento anziché di apprendimento guardare come irrobustire il patto nelle file la potenzialità formativa che c'è in fondo in qualunque impresa
Ho voluto sottolineare anche qui un problema di effettività che non si risolve con la Recco non solo con la regola formale o con l'esasperazione della regola formale
Non di meno la sfida per la formazione continua è stata quella di metterla nelle mani delle parti sociali con gli enti bilaterali che gestiscono un prelievo obbligatorio lo zero trenta per cento del monte salari
E qui e qui c'è molto da siamo all'inizio in cui non si possono ancora tratto improprio giudizi ma come rendere ancor più effettivo questo diritto
La terremo nell'azione giusta finisco con questa
Anche qui la remunerazione giusta non è è una cosa molto diversa da quella che abbiamo una remunerazione molto ingiusta
Perché fondata sulla contrattazione collettiva nazionale su un ruolo invasivo di essa
Una contrattazione collettiva nazionale che non può distribuire la produttività perché è un non senso quello che hanno voluto i metalmeccanici la produttività media nazionale
è un concetto che non c'è la produttività media la produttività si misura solo dove c'è cioè in azienda
E lì si può distribuire
Il contratto unico basico contratto collettivo nazionale sostenuto da un prelievo fiscale che determina un reddito a sua volta
Che che a sua volta paga fino in fondo l'ideologica progressività esasperato del prelievo fiscale
Non la paga l'autonomo autonomo in qualche modo
Al branche senza evadere soltanto regolando i flussi di cassa in entrata può in qualche modo
Attenuare il peso della progressività indipendente se la piglia tutta e se la piglia soprattutto se ha occasione di farsi valere
Se cioè fa uno straordinario sita disponibile a un lavoro in più se prende un premio e
E non a caso di premi e prende pochi e quelli che prende riprende fuori busta sotto il tavolo ma giustamente
Giustamente o come lo straordinario spesso lo pretende sotto il tavolo di fuori busta perché deve andare lavorare il sabato perché gli scatti l'aliquota marginale e e pene venga penalizzato e perfino le prestazioni sociali come gli assegni familiari o da altro l'iscrizione del figlio o la retta che paga ha un asilo nido o all'università
Allora noi la nostra proposta è quella di sottrarre la progressività tutta la componente variabile del salario
Sottrarre alla tassazione tu curo comunque sottrarre la progressività cioè
Ho una detassazione totale o quanto meno una tassa nella transizione potrebbe sulla tassazione secca definitiva quella stessa tassazione amorevole che anche il Partito Democratico propone per gli affitti
La tassazione secca in quel caso si propone tutto due parti la propongono al venti per cento ma sottratta la progressività oppure quella tassazione amorevole che che noi applichiamo i nostri creditori il
Tipi detentori di titoli di Stato
Allora se noi diamo una spinta attraverso questo intervento fiscale di detassazione dello straordinario del premio
E del premio aziendale noi incoraggiamo non gli straordinari che hanno comunque dare una verde regolazione europea da noi recepita molto rigorosa
Ma incoraggiamo soprattutto i premi lo straordinario incoraggiamo come flessibilità come flessibilità organizzativa se serve modulare la produzione come serve oggi quando oggi dato che non si lavora più per il magazzino ma per il mercato
Essere potere essere trovare subito disponibilità modulare un sabato lavorativo
Se serve ma soprattutto i premi cioè innescare molto incoraggiare il premio la condivisione di un obiettivo aziendale la consegna di un manufatto entro una certa data e il fatto che quella squadra che realizza quel manufatto entro quella certa data partecipa
Del beneficio che dall'avere rispettato una certa scadenza e ne partecipa in termini di reddito aggiuntivo che non viene massacrato dal prelievo pro pronto al prelievo progressivo
Dall'esasperata progressività del prelievo fiscale
Questo può innescare produttività del lavoro può innescare in merito noi non condividiamo quindi che l'intervento fiscale data una spesa fiscale perché costano queste operazioni
Data una spesa fiscale noi non siamo d'accordo di spalmarlo su tutti indiscriminatamente aumentandolo e detrazioni IRPEF
Che vuol dire un impercettibile ideologica distribuzione a tutti in modo uguale di una spesa fiscale
Costa e il un'operazione di questo tipo quella stessa a parità di spesa fiscale meglio metterla qui noi vogliamo metterla qui e subito qui
Perché questo significa fa schizzare i salari per chi
Può accettare la regola lavorare meglio per guadagnare meglio
Lavorare e spingere la produttività spingere
La significati che non è solo il secondo livello di contrattazione capiamoci
Mi aziende piccole non c'è il sindacato non c'è la contrattazione ma non è neanche il secondo livello di contrattazione quando l'incremento è fisso
Io auspico lo sviluppo della contrattazione aziendale
Ma vorrei una tassazione significativamente favorevole per la parte del salario che ha carattere variabile
Che ha carattere diciamo
Premiante un impegno come può essere lavorare il sabato uno sforzo in più una produttivi con
Il raggiungimento di un risultato e quindi implicitamente una maggiore produttività che si determina
E quindi auspico un asse contrattazione di secondo livello che si concentri solo
Subita determinazione di criteri di erogazione di salario variabile
E se volete anche di menu entro i quali
Le parti anche individualmente determinino degli accordi io io credo la contrattazione collettiva io non mistero sono vicino alla CISL come mia cultura
Ma credo
Vedo una per fortuna in francese che sta ritrovando la strada del del
Del vecchio sindacato di mestiere
Non ideologizzato che non ha il compito di cambiare il mondo Malta star meglio i lavoratori in carne ed ossa ciascuna persona che lavora tutte le persone che lavorano
Gli amici del Partito Democratico sono molto imparentati con la CGIL in quel gruppo dirigente
Dichiarato tutto l'adesione e qui viene veramente alla conclusione bei discorsi quelle sull'articolo diciotto ci son passato ovviamente
L'idea della contratto unico a tutela progressiva è un'idea di Marco Biagi copywriter suo era liti cuore dello Statuto dei lavori la tutela progressiva
Noi siamo pronti certo lì sì serve una condivisione per evitare che succeda di nuovo quello che è successo all'ora
Con uno sciagurato che si alza e dice niente e gioca sulle insicurezze di questa stagione
Facendo muovendo milioni di lavoratori all'insegna di una menzogna la menzogna che l'articolo diciotto ti difenda l'articolo diciotto non ti difende quando hai bisogno cioè quando il posto di lavoro si brucia si consuma viene meno
Non serve a niente l'articolo diciotto ti servirebbe l'effettività della competenza
A con della dell'incremento della competenza o tout-court pavidità
Ma guarda caso
Tutte le energie spese per l'articolo diciotto non hanno un minimo paragone con le energie spese per l'effettività dell'incremento della competenza
Dallo stesso movimento sindacale bisogna ricordi purtroppo dirlo quale più quale meno voglio dire a me non c'è problema perché c'è un messo anche fra le due cose più io credo nella
Nella Società statica delle garanzie meno sono disponibile a costruire la società mobile dell'opportunità
Ringrazio e vi chiedo scusa del
Grazie per la sua posizione molto lucida
Che non mancherà credo di dare
Gli altri di dibattito
Vi chiedo scusa
Funziona sì
Ma dunque comincia con una battuta che Sacconi mi ha strappata anch'io vengo dalla CISL o per la verità mi ha una formazione
CISL Lina quindi diciamo che la CISL ha una grande madre che
Ha formato classi dirigenti sindacali ovviamente ma anche politiche
Che poi hanno preso strade diverse quando
Quando è nato il bipolarismo italiano
Credo che alla seconda domanda che veniva fatta dal giovane che ha introdotto i lavori
è possibile costruire posizioni comuni io credo che sia possibile costruire questa volta in Parlamento non al Governo non sarebbe opportuno secondo me
Al Governo sarebbe bene
Legge elettorale permettendo Lippi bisognerebbe aprire un'altra parentesi sul perché andiamo a votare con questa legge elettorale
Che in particolare non garantisce al Senato nessuno una maggioranza se non in casi veramente piuttosto siamo statisticamente improbabile
E quindi qua ci dovremmo infilare in tutt'altro corridoio di di di ragionamento ma
Io penso come come modello che
Sarebbe opportuno legge elettorale permettendo che il Governo sia un governo chiaro un Governo
Come dire frutto della della vittoria di una delle due maggiori forze politiche come avviene
In tutti i grandi Paesi europei
Abbiamo visto l'altro giorno la sfida all'ultimo voto tra
Socialisti e popolari e Spagna
So e ha vinto con un margine neanche gigantesco insomma un po'avuto una vittoria netta
Nemmeno la maggioranza assoluta ma con il sistema
Elettorale il sistema anche costituzionale che c'è in Spagna Zapatero potrà governare da solo come ha governato da solo senza avere la maggioranza assoluta dei voti ma solo la maggioranza relativa in questi quattro anni
Quindi io spero che
Queste elezioni producano un risultato netto che ci sia un vincitore
Naturalmente spero che
Ci sia il Governo Veltroni
Nello stesso tempo credo però
In questo caso non è solo una speranza ma è una
Diciamo così una fiducia abbastanza ben motivata che chiunque dei due competitori principali vincerà le elezioni in particolare
Se le vinceremo noi ma anche se noi dovessimo essere all'opposizione in Parlamento ci sarà un clima diverso
E questo credo che sia il frutto migliore che il Partito Democratico ha già prodotto con la sua nascita e con la sua attento sulla scena politica
Cioè quello di costruire un clima politico diverso fondato su un confronto di merito
Quindi anche con le differenze e divergenze che ci sono ma
Se le differenze sono di merito e non ideologiche come dire si ragione
Si ragiona anche con quella dose di pragmatismo anglosassone che giustamente veniva invocata cioè
Cerchiamo le soluzioni migliori e i problemi che abbiamo
Posto che i problemi che Alitalia
Sono abbastanza davanti a tutti e sono problemi di
Come dire a prescindere a prescindere dagli occhiali culturali con i quali si voglia guardare poi certo ognuno
Metterà l'accento un po'più sull'uno un po'più sull'altro ma
Noi nel nostro programma diciamo che l'Italia che pure a straordinari e risorse
Intellettuali umani e anche economiche perché siamo una grande nazione industrializzata
Tuttavia in questo momento a tre grandi questioni che sono tre grandi questioni tre grandi problemi gravi
Per il nostro Paese il primo è un gravissimo problema di efficienza
Su questo Sacconi la lo ha già detto forse è stato un po'blando secondo me dice
è vero che è cresciuta l'occupazione ma essendo caduto del prodotto interno lordo è crollata la produttività in questi anni
Cioè noi abbiamo un sistema Italia che a un livello di efficienza economica bassissimo il più basso
Dei Paesi con i quali ci confrontiamo non c'è paragone con noi abbiamo avuto alcuni anni nei quali addirittura la produttività è calata consone cresciuta ma addirittura andati indietro
è diminuita radicalmente quindi abbiamo
Un grande problema di efficienza
Siamo credo l'unico Paese
Europeo
Che non cresce
Praticamente da quindici anni o meglio che io cresce sempre la metà della media dei Paesi dell'area dell'euro
Che a sua volta sappiamo essere una delle aree del mondo che crescono meno ma
Se noi fossimo cresciuti le dimensioni della
Nell'area dell'euro mi pare che avremmo oggi qualcosa come centosettanta miliardi di euro l'anno in più di prodotto interno lordo quindi siamo a questi livelli di ritardo accumulato cioè questa è una cosa veramente grave
Naturalmente è un problema che poi ha a che fare con due grandi questioni uno è
Cioè l'Italia un Paese dualistico dal punto di vista territoriale quindi questo ritardo è concentrato in modo particolare nel Mezzogiorno ed è un Paese dualistico anche dal punto di vista del genere perché abbiamo diceva già Sacconi questo
è indicata di un tasso di occupazione femminile troppo basso che tra l'altro
Ormai per dato empirico e anche una delle ragioni della bassa da natalità del nostro Paese che contrariamente a quanto si potrebbe pensare
A livello di buonsenso non è vero che se le donne lavorano fanno meno figli ma ci succede esattamente il contrario
I paesi a più alta occupazione femminile sono anche i paesi più dinamici dal punto di vista
Interna natalità
Quindi abbiamo questo enorme problema di efficienza che è allo stesso modo allo stesso tempo un grande problema di uguaglianza
Perché il tasso di uguaglianza nel nostro Paese il tasso di disuguaglianza meglio
E a qualcosa come il dieci per cento in più della media europea
Quindi abbiamo è ovviamente i calcoli sul tasso di disuguaglianza da un po'più complessi rispetto
A quel prodotto interno lordo però insomma siamo uno dei Paesi più disuguali quindi non è vero che
Crescendo di meno però ci siamo impegnati di più nella redistribuzione Petrisor no esattamente il contrario è chiaro che se non Cresci è più difficile anche ridistribuire ai
Una quantità maggiore di persone che che diciamo così escono dalla
Dalla fascia del del della prosperità e si trova in una situazione di precarietà e di bisogno
E in più ai una un fenomeno tutto italiano che è quello della
Praticamente indifferenza del tasso di disuguaglianza rispetto alla spesa pubblica e cioè
Il livello di disuguaglianza prima e dopo la spesa pubblica è uguale
Tutta questa quantità immensa di spesa pubblica che c'è in Italia che è praticamente quasi metà del prodotto interno lordo lascia inalterato la struttura sociale dal punto di vista dell'uguaglianza
Tant'è vero che nella classifica dei Paesi appunto euro pay
L'Italia che occupa non mi ricordo che posto prima della spesa pubblica occupa un posto ancora più basso dopo la spesa pubblica perché gli altri Paesi la spesa pubblica corregge
Da noi non corregge piatta
Quella è l'input output è identico Cipo posi potrebbe domani chiudere
Lo Stato e dal punto di vista della disuguaglianza le cose sarebbero evidenti che non ci sarebbe nessuna differenza quelli che se la passano bene conti lebbra passasse la bene quelli che se la passano male sarà passerebbero male esattamente allo stesso modo
Quindi non è un sistema pubblico che redistribuisce davvero
Nelle condizioni di arrivo e tanto meno quelle di partenza da qualora il terzo problema Capra di libertà cioè di mancanza di mobilità sociale
E quindi la frustrazione della libertà nel nostro Paese e quindi i progetti di vita che sono ancora troppo drammaticamente determinati dal destino alla nascita e quindi a seconda di come Nacci
Dimmi come nasce e ti dirò che destino avrà anche non è esattamente diciamo perfetta questa questa previsione ma è AIA un'alta probabilità di
Di di coglierci come si dice però e cioè di di di indovinare
Ci sono delle delle statistiche interessantissime il livello di istruzione dipende dalla quantità di libri dei genitori UDC e cose di questo qua che cioè uno dei Paesi a più bassa mobilità sociale allora è evidente che il lavoro a che fare con tutte e tre queste cose
E quindi una politica per il lavoro fatta bene
è un elemento cruciale ovviamente
Il
Efficienza e quindi per riprendere la crescita è un elemento cruciale per la
Redistribuzione del reddito e quindi per l'uguaglianza
Non vedo quale altra voleva davvero si possa usare ed è un elemento cruciale ai fini della libertà e quindi alla mobilità
Allora ecco io dico direi che le cose che su cui la lettera che ha detto Sacconi
Nel loro impianto io le trovo condivisibili rispetto alle accentuazioni nostre le proposte che abbiamo fatto che
In parte ritroviamo nel nel programma loro in parte no per esempio un tema che per noi è assolutamente centrale che invece ho visto molto meno
Sottolineato nel programma del del PdL è il tema dell'occupazione femminile
Cioè noi pensiamo che
Su tutte e tre queste questioni efficienza uguaglianza libertà
L'aumento delle persone che lavorano significa oggi in particolare politiche mirate alla incentivazione forte dell'ingresso delle donne nel mondo del lavoro
Questo vuol dire naturalmente incentivi anche fiscali rispetto alla l'assunzione di donne
Credito d'imposta o no all'aumento di detrazioni a favore del lavoro dipendente in particolare femminile cominciare dalle donne del sud
Quindi diciamo il
Target esprimo sul quale si vorrebbe colpire diciamo da da per provare a risvegliare lo insomma renderlo più dinamico
è proprio l'occupazione femminili giovanile e femminile del sud per capirci cioè le giovani donne del sud e che oggi sono
La la la la tipologia di italiano più aliena dal mercato del lavoro cioè quella che fai più fatica a trovare nel mercato del lavoro che invece bisogna fortemente promuovere
Nella nella sua nella sua occupabilità e nella
Nella possibilità appunto di di di trovare lavoro questa a me pare una
Un tema assolutamente cruciale
Che naturalmente poi a che fare sia con politiche fiscali mirate appunto per incentivare il lavoro femminile sia anche ovviamente con politiche di contesto o quelle che si chiamano politiche di conciliazione in modo particolare
Che poi devono coinvolgere ovviamente anche l'altro sesso tuttavia poli conciliazione che rendano più possibile appunto abbinare
Lavoro scrive nel mercato del lavoro e lavoro di di cura
Particolare il tema degli asili-nido eccetera e poi la questione del sostegno alla natalità Traverso
Quello che noi chiamiamo la
La dote fiscale per il figlio e quindi questi due mila cinquecento euro o comunque poco come saranno in ogni caso quantificati e cioè un sostegno forte alla
Punto alla alla natalità alla
Alla paternità e maternità che deve accompagnare almeno i primi anni e poi in prospettiva
Un arco più lungo della vita dei nuovi nati
L'altro tema guai lo ha già affrontato Sacconi quindi
Che anche non abbiamo posto già da diversi mesi prima ancora che si parlasse di campagna elettorale indubbiamente la questione della
Contrattazione
Aziendale noi su questo ovviamente manteniamo un impianto con Edipo contrattuale quindi questa è forse una differenza rispetto
Alle cose che diceva prima Sacconi che lasciava in tendere anche possibilità di contratto diretto intesa diretta tra
Datori di lavoro e lavoratore noi manteniamo invece una
Sostegno alla dimensione contrattuale della produttività però certamente non dobbiamo spostare pesi
Dalla contrattazione nazionale che deve restare come ciò quello di garanzia alla contrattazione aziendale e o territoriale nel caso della piccola e piccolissima impresa
Al presente su questo con l'organizzazione che degli artigiani dei commercianti sulla sede
Si è aperta una un confronto molto molto utile molto positivo perché certo noi dobbiamo
Stimolare la produttività sia appunto il problema primo della
Del Paese la mancanza di efficienza è evidente che la contrattazione sia la contrattazione sia come poi dirò la concertazione devono avere come obiettivo fondamentale
La crescita e quindi la crescita della produttività
Questo vuol dire che c'è un grande problema di creare la produttività in
Particolare adesso stiamo parlando del settore privato ma poi
Arriverò fra settore pubblico
E e quindi bisogna incentivare la la contrattazione di produttività che anche la strada maestra per la redistribuzione del reddito è chiaro che
Sacconi è contrario alla l'aumento del della detrazione per la produzione del reddito
In modo generalizzato
Ha ragione quando dice che costa molto e rende poco al singolo lavoratore c'è tuttavia anche un problema adesso di
Se
I dati confermeranno che ci sono queste disponibilità c'è un problema di alleggerimento dalla pressione fiscale
E come ha stabilito la finanziaria
Che che è in vigore quest'anno
Famoso comma quattro dell'articolo uno dice che tutto l'extragettito deve essere
Restituito ai contribuenti privilegiando
Il lavoro dipendente quindi il canale fondamentale quello delle spese di produzione del reddito per lavoro dipendente aumentando quella detrazione si diminuisce la pressione fiscale sulla platea del lavoro dipendente
Però certo è vero che invece il
L'obiettivo strategico questo diciamo è una manovra difensiva perché noi abbiamo in questo momento
Una questione salariale acuta e quindi c'è un intervento immediato da fare che comunque non può che essere un intervento difensivo
L'intervento invece offensivo è certamente quello appunto sulla sulla produttività che che tra l'altro quel po'che è cresciuta in in questi quindici anni non è stata affatto distribuita
Queste anche un fallimento quella con la cosa che noi diciamo alla sinistra Koba Leno quando discutiamo con loro su questo punto per loro ci dicono Emma qui
In tutti questi anni la produttività è andata tutta approfitto niente al salario dico certo bella forza se non c'è la contrattazione
Aziendale com'è che la la produttività alla sposti da profitto a salari o aumenti in maniera generalizzata la pressione fiscale
Sull'impresa ma questo sappiamo che ha dei limiti oltre i guai non puoi andare oppure se vuoi
Come dire
Redistribuire la produttività la la produttività lavori distribuire solo su base aziendale questa del resto e
Un antico schema CISL insomma
Produco Jalal primo confronto con la CGIL gli amici quanta
Colleghi della contrattazione articolata contro la contrattazione nazionale quindi restare
Questa è un punto che è diventato un un asse un architrave fondamentale della nostra politica del lavoro e del del programma del PD su questo punto però la produttività non è soltanto
Lavoro manifatturiero privato ma la produttività e anche sistema dei servizi ed è poi il sistema dei servizi pubblici
E allora lì c'è tutto il tema delle liberalizzazioni
Sul quale appunto bisogna andare avanti naturalmente bisogna andare avanti in una logica di consenso il più possibile come dire attraverso una forma di patto sociale senza aggredire nessuna categoria però insomma
Quando da parte del centrodestra viene candidato il leader dei tassisti insomma che spettano bloccato le città per opporsi ad una misura che più blanda di così francamente difficile immaginarla
Beh insomma viene qualche dubbio sul fatto che ci sia un'intenzione seria sul fronte delle liberalizzazioni che invece è cruciale perché
Nella società dei servizi quali noi siamo ormai diventato da da da da parecchio tempo è evidente che il problema la produttività non è più solo industria distico
Non siamo più di una società industriale degli anni Cinquanta e Sessanta siamo appunto dalla società di servizi e quindi è
Coluccia le ai fini della produttività totale dei fattori è cruciale il tema della
Della produttività dei servizi e quindi delle della liberalizzazione della concorrenza del mercato
Naturalmente sapendo che incrostazioni che si sono formate nel tempo
Sono costosi e da rimuovere costosi anche nei se nel senso che producono costi umani gravi
Io ricordo che i giorni della del blocco qui a Roma il capitolo D
Parlare con un tassista che mi diceva si guardi onorevole io ho capito voi avete ragione in astratto
Però io ho trentacinque anni l'unica cosa che ho in mano la licenza di taxi e io so benissimo che
Il mio sapere
Quello che
Diciamo è la fonte può del del valore aggiunto
Che produco e la patente auto istigazione è veramente qualcosa di modesto e io vivo nella paura della concorrenza degli extracomunitari perché se mi arrivano gli extracomunitari dentro il mercato dei taxi io sono morto
Perché è chiaro che mi ritrovo la licenza che ho comprato a caro prezzo che mi si svaluta io non sono più in grado di mantenere moglie figli
Vista dal suo punto di vista è una tragedia naturalmente e l'altra parte questa è un'inefficienza di sistema che produce una evidente disuguaglianza perché è evidente che appunto
Questo giovane di trentaquattro trentacinque anni è vittima di un sistema formativo per esempio che non gli ha dato in mano nient'altro che la patente
E egli ha fatto però immaginare che con l'aiuto dei genitori comprando quella licenza mi si metteva a posto per la vita invece così non può essere la società di oggi è l'ora riconvertire questa cosa è dolorosissimo tanto quanto è stato riconvertire
La FIAT ha i tempi in cui voi dalla grande industria quando bisognava riconvertirla
E però è un'urgenza assoluta nel nostro Paese su questo bisognerebbe creare il consenso allora
Non c'è più Sacconi ma c'è Della Vedova il vostro tassista insomma cosa viene a fare in Parlamento viene a organizzare
L'opposizione contro se noi andremo al Governo una linea delle liberalizzazioni che va avanti questa è una
è una domanda che è difficile non porsi ecco sarebbe come se noi avessimo candidato nelle nostre fila l'ala dura della FIOM per quanto riguarda la parte appunto operaia del della manifattura insomma
Il il leader della dei dei tassisti sta rispetta le liberalizzazioni come Rinaldini sta rispetta la produttività di impresa insomma nella nella fabbrica metalmeccanica insomma quindi
Questo è un tema un tema infine c'è l'altra questione che è quella della
Produttività del lavoro pubblico
Queste per la verità la la
Prima il primo tema che noi poniamo
Perché io penso che oggi il vero banco di prova
Della come dire del valore riformistico di un programma di Governo sta nella capacità di affrontare il nodo la spesa pubblica
Su questo
Che valutazione sono sempre divergenti è chiaro noi abbiamo governato in fasi nelle quali il prodotto interno lordo cresceva di più
Stranamente il Governo non c'entra niente dice Tremonti sarà comunque sarà solo per un fattore di fortuna ma comunque quando governava in quell'epoca
Ecco va bene perdurano quindi prima del del novantasei rammento ancora del non solo il Governo Dini o prima va be comunque diciamo nei cinque anni dei Governi di centrosinistra il prodotto interno lordo è cresciuto un po'di più
Di quanto è cresciuto negli nei cinque anni in cinque lunghi anni del Governo Berlusconi è stato piatto in ogni caso la dinamica della spesa in rapporto al PIL
Noi l'abbiamo tenuta stabile non siamo riusciti a ridurla ma abbiamo tenuta stabile il centrodestra la pista cresce di due punti e mezzo nei cinque anni
Ma
Prendiamo la cifra assoluta la cifra assoluta è cresciuta diciamo così in entrambi i casi
è comunque singolare che la destra non riesca a ridurre la spesa
Ho messo ieri si è illusa che bastasse
Tenera è ferma perché in realtà è stata diminuita sono di mezzo punto la pressione fiscale perché la spesa
De crescesse automaticamente eccessi sedicesimo variamente in realtà è aumentato il deficit e abbiamo visto
La situazione del due mila sette
Allora il punto cruciale oggi diventa siamo in grado di aumentare in maniera
Drastica la produttività del sistema pubblico
Il che vuol dire spesa sociale non da ridurre in quantità ma certamente da migliorare in maniera sensibile dal punto di vista la qualità
Non da aumentare quindi non si può aumentare la spesa sociale bisogna tenerla più o meno come
Bisogna però renderla più capace di produrre uguaglianza perché come dicevo all'inizio agire indifferente il livello di disuguaglianza prima e dopo la spesa sociale che paradosso moroso
E questo naturalmente comporta una riorganizzazione profonda del del del sistema pubblico attraverso parametri di valutazione attraverso
L'utilizzo delle del delle esperienze di successo come benchmark da
Dai venda da estendere e sulle quali
Diciamo fare la valutazione dei risultati delle singole strutture con i loro dirigenti e quant'altro
Poi c'è una spesa di funzionamento del sistema pubblico che va invece drasticamente ridotta capi bisogna riuscire davvero a fianco fare un piano pluriennale di riduzione drastica delle spese di funzionamento
Che è in fondo una delle cose sulle quali Padoa Schioppa ha cominciato a lavorare in questi due anni perché
Fondo è stato lui a introdurre il tema
E di andare a vedere dentro la spesa e non limitarsi soltanto alle
Alle cifre globali finanziaria per finanziaria cercando di tenere la spesa con
Con misure diciamo così di ragioneria mandare a vedere la sua struttura interna
è chiaro che lì tu hai delle delle cose coraggiose necessari da fare
Però anche qui è possibile fare un patto un accordo tra
I due grandi partiti che chiunque vinca chi farà l'opposizione farà un'opposizione leale e su questo punto che poi naturalmente non deve fare sconti deve però
Insomma nella l'ultima finanziaria al Senato sono passati due emendamenti del centrodestra certo e sta fatto due gol
Cominciamo con le è stato il canto del cigno della forza della della maggioranza di centrosinistra l'approva diciamo di grande coesione compattezza durante le votazioni della finanziaria no
Questi due gol su Raidue vuole ovviamente di spesa perché di solito quando fare l'opposizione se fai passare un emendamento di solito un emendamento
Che aumenta la spesa o la diminuisce però nell'un caso
Diciamo si può dire che
Il fine giustifica si mezzi cioè si aumentava la spesa ma aumentava la spesa per le borse dei borsisti universitarie quindi va beh insomma almeno il fine era giustificato
Il secondo invece era veramente un emendamento populista
Perché è un emendamento che è passato prima firma mi pare fosse il senatore Izzo di
Di Forza Italia che revocava la norma della finanziaria precedente che impegnava l'accorpamento degli uffici periferici del Ministero dell'economia che oggi sono dispersi tra entrate ragioneria e quant'altro venivano unificate e Padoa Schioppa detto cominciamo a unificare gli uffici periferici
Del Ministero dell'economia
E questa questo emendamento invece a
Anna cancellato abrogato questa norma introdotto dalla finanziaria l'anno prima poi naturalmente l'abbiamo introdotta però
Ecco dà il senso che si può fare anche un'operazione populistica perché è chiaro che lì ci sono posti i dirigenti che vengono meno c'è in prospettiva un asciugamento del personale perché
Come dire unificando uffici periferici
Evidente che
Ai risparmi veri consistenti se in prospettiva questo comporta riduzione di personale magari solo attraverso elemento di mobilità perché poi tu hai delle strutture dello Stato
Che sono invece sotto in sotto organico pensiamo al famoso ufficio dei passaporti delle questure che
Che un
Un classico no cioè volevo le la gente in coda ai poliziotti che fanno e degli impiegati e poi invece ci sono gli impiegati civili dello Stato che nelle Province non a Roma nelle Province
Duplicano inutilmente il loro lavoro magari prescrive di visita dicendo tra l'INPS dell'Inpdap
Cioè due amministrazioni che fanno ormai esattamente lo stesso mestiere ecco
Allora
Attorno a questo lavoro di
Ristrutturazione del lavoro pubblico che è un'altra forma di lavoro a un lavoro importante nel nostro Paese è possibile un un patto
All'interno del Parlamento che consenta senza confondere i ruoli tra chi è maggioranza che opposizione però di avere un consenso forte in modo da portare avanti questa impresa per il Paese io credo che siano
Temi cruciali
Ed è dalla affrontare questi nodi chiunque vincerà le elezioni che si gioca la competitività del Paese anche il suo livello di uguaglianza nei prossimi anni grazie
Quel contro uno non
Intendevo Sacconi naturalmente me
Tonini invitava a una opposizione leale io non ho
Difficoltà a promettere un'opposizione leale anche perché
Ne
Sei fanno
No ma non solo perché
Perché credo che
Ci toccherà a governare
E cito che era governare perché
Noi
Diverse se devo prendere tre numeri
Che spiegano perché cito creare governare
I numeri sono lo zero cinque zero sei per cento di crescita
Previsto ormai per quest'anno
Io non sono con me Veltroni che diceva quando Berlusconi la crescita italiana era zero e tutti gli altri correvano come dei treni detto letteralmente ripetuto
Veltroni sa o meglio che qualcuno dispieghi che in realtà
Ahimè
Credo la curva della crescita
Italiana
è molto simile nella sua dinamica a quel
Dei grandi Paesi europei fatta salva
Un poco la Spagna
E il differenziale grossomodo sempre quello anche negli ultimi anni di crescita positiva non si è
Diminuito percentualmente il differenziale però zero cinque di crescita
Lo zero sei
Quarantatré per cento di pressione fiscale
E più nell'anno passato
Deficit per il due mila otto
In previsione ormai
Ben sopra il due e mezzo per cento
E
La sintesi di questi tre numeri secondo me determina le ragioni per cui ci toccherà a governare per cui il centrosinistra perderà le elezioni perché
Per quanto e io l'ho riconosciuto credo
Non tra i moltissimi del centrodestra da subito la rottura
Veltroniana rappresenti un fatto politico
Spente l'eredità del Governo di Prodi Visco cade innanzitutto proprio sulle spalle del Partito Democratico
Sto che lavorare che non è semplice e io non voglio sottrarmi la
Domanda implicita che c'erano degli interventi iniziali sul protezionismo Tremonti hanno di cui molto si discute in questi giorni
Questo mi serve io
Sono sempre stato convinto e resto convinto
Che l'integrazione del commerciale sia un fatto positivo perché come ci insegnava Bastia dove passano le merci più difficile che passino
Gli eserciti per che
Nel frattempo qualche a centinaia di milioni
All'anno ci sono persone che
Si affranca no dalla povertà
Perché ci sono
Dei vantaggi indubbi per i consumatori del mondo occidentale
Immaginiamoci oggi
In astratto di mettere un dazi o del venti per cento generalizzato chi lo paga lo pagano i consumatori alle famiglie e
Con un effetto regressivo perché magari io lui almeno
Probabilmente anche
Professore
Abbiamo un livello di consumo di fascia alta in cui ma resto delle famiglie o comunque le famiglie che ha maggiori difficoltà hanno un consumo più orientato sui prodotti
A basso prezzo quindi subirebbero
In modo più diretto
Il freno
Protezionista nella forma nella forma dei dazio delle quote che poi del settore
L'effetto
Identico
E poi perché credo che l'Auditel la globalizzazione sia un fatto di libertà e non solo di libertà economica
E in più
Prima che un bene o male
L'economia dell'inizio di questo millennio e quella roba lì
Non è che possiamo discutere di altro
L'economia del Seicento aveva alcune caratteristiche l'economia dell'Ottocento altre caratteristiche
Quella del due mila a queste caratteristiche e credo che un tentativo tutto politico costruttivi stico di forzare la mano
Tornando indietro
Non sia praticabile anche perché
Va un po'e dopo vengo a qualche specifica
Il problema è che dell'ingresso del del nella della Cina dell'India dal Brasile dal russe non da BT olio
Ho avuto l'occasione di andare come
Membro dalla delegazione al Parlamento europeo ottantotto a quanto a Cancun ad o altrove di fatto si sancì
Ruolo dei Parlamenti era inesistente naturalmente avevamo degli osservatori ma si sancì il l'ingresso dalla Cina da Buttiglione
Cosa si poteva fare vita dotarlo di un anno di due anni tre anni ma il mondo comunque non è più quello delle economie chiuse e se poi la chiusura economica determinatasi
Nel primo quarto del del secolo precedente ha prodotto comunque effetti molto negativi figuriamoci
Figuriamoci oggi
E poi io quando sento parlare rispetto
All'Italia
L'Italia che conosco io sommato all'inizio degli anni sessanta e quindi
Tutti i tipi di questa sorta di paradiso perduto non riesco a capire quale sia il paradiso
Forse quello degli anni Sessanta dove c'erano più speranze ma
C'erano più speranze a fronte di maggiore povertà chi viene da una provincia come quella
Da cui vengo io sa benissimo che negli anni Sessanta magari c'erano più prospettive ma gente stava sicuramente peggio
C'era ancora agricoltura di sussistenza
Che era un'agricoltura poverissima eccetera certo dagli anni Settanta
Io
Punto in Lombardia mi ricordo Gazzettino Padano giudice qualche lombardo qua e che è il notiziario regionale dalla radio ma era un bollettino di guerra di aziende che clicchi chiudevano in Brianza ed erano gli anni Settanta quindi questo
Questo
Confronto secondo me è un fu un confronto che gioca su un piano prevalentemente motivo cioè di una paura che magari
Non c'era ma non è sul piano
Dei dati dei dati gli oggettivi
Ciò detto
Quindi non fatico a seguire Tremonti nello scenario
Ci ha detto e
Chiaro a tutti che
La maggiore integrazione commerciale sta determinando dei costi di aggiustamento notevoli che potrebbero anche essere essenziali perché io che appunto non ho mai pensato
A uno stile allo sviluppo come uno sviluppo lineare inarrestabile che
Ai chiaramente
Non credo nello scentismo ma appunto molto più facilmente nel
Nei prodotti intenzionali indicazioni additivazione intenzionali
So benissimo che
L'economia italiana che l'Italia è a rischio Manuela storicamente perché non c'era scritto da nessuna parte che alcuni livelli acquisiti lo fossero per l'eternità
Perché appunto
Qualcun altro città
Schumpeter l'economia e quella roba lì distruzione creatrice dopodiché può essere che che quello distrutto se tu
Nella storia o
O o nella geografia quindi i costi di aggiustamento solo una cosa estremamente dura
E
Quello con cui noi abbiamo a che fare oggi è
Per buona parte questa è la parte che io considero positiva
Di tutta questa analisi abbiamo a che fare soprattutto con costi di aggiustamento senza però mai dimenticarci che il benchmark il nostro non è
La Cina ma la Germania l'Irlanda la Gran Bretagna la Spagna vuoto come si citava prima
La Danimarca che il nostro problema
Eh sì quello delle importazioni dalla Cina ma anche quello delle importazioni dalla Germania il nostro problema
Che la FIAT
Sia competitiva con la Volkswagen innanzitutto entri già se noi affrontassimo questo problema avremmo affrontato una parte importante della questione
Quindi giù per i grammi un po'a precipizio
Credo che
Questa fase di aggiustamento che non avrà mai infine naturalmente ma che si pone come accaduto con le caratteristiche che conosciamo in questa fase cioè di ristrutturazione industriale
Di uscita il più velocemente possibile da alcuni settori certo
Poi bisogna trovare quelli in cui
In cui andare ma il problema italiano ed europeo
Ripeto è quello della Cina ma è quello che tutto il pezzo di economia che si è aperto che è un pezzo di economia
Enorme non solo per quotazioni in Borsa
è un'economia che non parlava europeo tranne che per Linux ma che parla americano non parla nemmeno giapponese o Taiwan mese occorre hanno men che meno cinese o indiano
Che pure hanno un ruolo parla americano per cui Google Yahoo I Poldo e tutte queste cose qua sono economia sono posti di lavoro sono valore aggiunto sono salari
Vogliamo prima di dire che tutta la colpa è della Cina renderci conto che noi perdiamo terreno soprattutto in Italia Europa rispetto a quella dimensione di Microsoft Apple
Io ero negli Stati Uniti nel due mila quattro
Quindi ho seguito dalla campagna elettorale tra
Uscire Kerry e a Kerry che aveva delle scivolate protezioniste come hanno in questa fase
La Clinton Barack Obama molto più utili McKenzie
Perché in realtà un record molto libero scambisti anche in questa campagna elettorale
Non a scivolare te Blair Bush che notoriamente non è un fine intellettuale rispondeva a Carrick diceva che
L'outsourcing è il vero problema distretti dell'UDC o a education education education lo dobbiamo
Pensare lavori del secondo millennio e questo è il grave problema dell'Italia
Dal quale non bisogna distogliere l'attenzione è il problema del fatto che la farmacia la farmaceutica che è sicuramente un settore esplosivo
Per ragioni evidenti a tutti può darsi che non succeda ma
Le tendenze demografiche dimostrò che collega è l'Italia sta scomparendo da questo settore per esempio questo è un problema perché lì ci sono lavori di qualità ci sono i salari alti non è che li fai proteggendo
Gli scappare i marchigiani visto che
Questo era il candidato
Nelle Marche
Gli stipendi alti li fai perché se tu a il tuo PIL è fatto in una percentuale rilevante dalla farmaceutica sai che hai una parte gli stipendi più alti
Senza invece il tuo pile fatto tutto da cose dove il valore aggiunto e basso gli stipendi sono più bassi per cui c'è anche un meccanismo perverso sulla spesa sanitaria per cui l'unica cosa che si è riuscito a fare
Mettere un freno al I prezzi dei farmaci così le industrie italiane sono andate tutte a gambe e quarantotto
Quindi
Questa è una parte questo
Dei costi di aggiustamento fanno sicuramente parte e vengo al tema
Poi chiudo l'intervento fanno sicuramente su questo fanno sicuramente parte anche le questioni legate al mercato del lavoro
E alle regole del mercato del lavoro
E alle politiche attive e non attive per il lavoro
Che sono una parte importante
Purché non ci si dimentichi le cose che dicevo prima
Vengo ad alcuni temi
Stra Sacconi e Tonini hanno discusso sulle due opzioni quella più nostra tra virgolette io su questo sarei anche molto più radicale ma comunque quello illustrata da Sacconi cioè
La la all'intervento di detassazione specificamente incentrato sulle parti variabili
E legate alla immediatamente alla produttività cioè premiare chi lavora più e meglio chi ha i premi aziendali Kia
è chiusa fa gli straordinari
A fronte di questo c'è una scelta che io trovo sbagliato dal punto di vista economico e dannoso dal punto di vista culturale che è quella del del centrosinistra e in questa fase del parti anche del Partito Democratico
Di dire noi dobbiamo
Distribuire su tutti i lavoratori l'eventuale tesoretto che non ci sarà ma non è questo in discussione concedendo una detrazione sul lavoro dipendente
Io trovo che questo sia sbagliato economicamente perché avrebbe l'effetto
Lo pensavo anche del cuneo fiscale peraltro avrebbe l'effetto di una svalutazione certo fra due anni avremmo fatto un uno scalino in termini di spesa pubblica di maggiori entrate
Uno o di maggiori entrate insomma
Questo scalino sarebbe
Consumato come come svaluta azioni salvo il fatto che poi il conto dei fare un altro scalino
Sbagliato concettualmente perché
Significherebbe
Sancire
Oltre la Costituzione
Che le tasse si pagano non solo
Secondo la capacità contributiva quindi secondo il reddito ma anche secondo lo status professionale per cui se tu sei lavoratore dipendente paghi meno tasse se tu se il lavoratore autonomo
Ne paghi di più proprio in termini formali il che significherebbe mettere il bollo
Concede la lacca sulla
Legittimità
Dell'evasione fiscale perché è chiaro che se uno deve spiegare all'ambulante che lavora tredici ore al giorno che rischia anche di chiudere il giorno dopo
Che
A parità di reddito cento lui deve pagare più tasse dell'impiegato del catasto
A parità di reddito e difficile spiegarglielo e quindi questo sarebbe un ulteriore
Avvallo culturale non solo culturale ma anche pratico dell'evasione perché fintanto che quella quota di
Detrazioni per il lavoro dipendente risponde a un criterio di produzione del reddito fare ci può stare ma nel momento in cui diventa la strategia per te nel tentare di
Temere
Un po'su i salari credo che non funzionerebbe
Perché verrebbe già è poco e dopo un anno non c'è più quindi saremmo al punto di prima non
E in più avrebbe in in innescherebbe un meccanismo perverso
Io credo invece che
Da questo punto di vista
Gli sgravi fiscali vadano
Generalizzati osservato concentrati decidiamo di DTT di sgravare il reddito un reddito il reddito le persone un reddito delle imprese io credo che
Ci si debba muovere su tutti e due su tutti e due i livelli perché questo a
Un che di strutturale come provvedimento
Io penso ad esempio che
Il centrodestra avrebbe fatto cosa buona e giusta se avesse completato il modo di riduzione fiscale abbassando le aliquote marginali maggiori
Perché anche questo piaccia uno è una delle ragioni è una delle ragioni per cui poi i salari sono bassi perché i salari di qualità cioè quelli degli ingegneri che guadagnano sessanta settanta mila euro
In Italia vengono taglieggiati dalle aliquote marginali siccome il lavoro di qualità è anche il lavoro più mobile
Perché
Di investimenti che richiedono appunto il lavoro più di qualità sono gli investimenti più mobili uno che deve spendere fa il suo Budget deve aprire un centro di ricerca un certo di sviluppo
In Europa falso Budget Digilio che oggi ha bisogno di cinquanta ingegneri faccio un'ipotesi che mi costano
Ottanta cento mila euro l'anno
Beh
Se le assumo in Irlanda di questi cento mila euro gliene restano settanta mila e fanno i salti così se da solo in Italia di questi cento per
Cento mila euro che non è strano cinquanta e mi guardano Traverso quindi anche questa cosa che le aliquote maggiori servano per
Riequilibrare le distribuire fare virgolette giustizia sociale è un'ipotesi che non regge
Alla prova dei fatti quindi sicuramente detassare ma abbassando le aliquote e non dando un contributo che finirebbe per essere un contributo alle aziende e cioè
Questa modalità è la modalità di quindici salari sono bassi
Anziché mettere in atto meccanismi che in qualche modo stimoli non la crescita economica diceva dello Stato si fa carico di pagare un pezzetto
Perché questo significa che
Se io fossi un imprenditoriale di fronte a questa proposta qui di leccare i baffi perché dico al prossimo contratto visto che
Lavoratore razionalmente punta un incremento di reddito
Netto siccome metà glielo metto lo Stato abbassando gli le sue tasse non le tasse in generale quindi facendole pagare qualcun altro è chiaro che la contrattazione
Mi diventa più facile quindi secondo me questo è proprio un errore di fondo è una proposta
Che ha un impatto anche questa è una proposta populista
Che ha questo connotato io invece insistere e chiudo
Molto di più sulla questione della contrattazione questo ne ha di questo ha parlato
Ha parlato
Sacconi
Questo è il vero tabù
Non non non è un tabù cislino storicamente ma è il tabù del centrosinistra
Legato a doppio filo alla CGIL
Noi abbiamo avuto in questo periodo alcuni esempi
Della Valle che ha dato mille quattrocento euro se non ricordo male quel famoso pasta io marchigiano
Che ha aumentato gli stipendi netti di duecento euro i suoi quindici non a caso quindi quindici dipendenti
Ecco questi sono due segnali minimi ma sono i segnali che la contrattazione che la CGIL difende in modo strenuo ed assolutamente inefficiente
Rispetto all'interesse dei singoli lavoratori la contrattazione aziendale con il contratto collettivo che
Gioca il ruolo di tenere un salario minimo
O
Oppure che può essere sostituito da una legge sul salario minimo non come Veltroni che vuole un'altra cosa assurda cioè i mille euro come salario minimo per legge
Solo per i precari che non si capisce perché e che avrebbe anche questo degli effetti perversi se mai venisse introdotta altra misura
Populista
Il il fatto che
I sindacati si siano dimenticati fare il loro mestiere cioè di contendere dentro le aziende i saggi di profitto come avrebbe detto
Marx tanto tempo fa erano anzi diceva il saggio di profitto scompariva perché
Il sindacato sarebbe diventato talmente forte che gli avrebbe sottratto tutto tutta la rendita del profit c'è dopodiché sul tetto ci ha spiegato che in realtà
La magia del capitalismo non risiede nel fatto che i sindacati non sono diventati forti ma risiede nel fatto che
Sindacati sono diventati comunque forti tanto da strappare
Aumenti salariali per tutto un secolo ma il capitalismo l'innovazione ha fatto sì che gli imprenditori
Fossero sempre più avanti ma insomma
Questo meccanismo già di distruzione di destrutturazione dalla contrattazione nazionale di contrattazione a livello aziendale
Da una parte consente acconsentirebbe può consentire può facilitare a tutti i lavoratori che stanno in aziende dove i margini ci sono di contendergli all'imprenditore quindi di avere per quella via un aumento di stipendio
Dall'altra parte questo effetto che sanno dal punto di vista delle regole economiche non è un'interferenza normativa a un altro aspetto positivo che è quello di mettere
Il Pepe
Né agli imprenditori perché cos'è successo dalla concertazione in poi
Questo non è l'unica spiegazione ma è una spiegazione importante che la moderazione salariale ha fatto sì che le imprese continuassero a fare utili perché tanto non c'erano aumenti di stipendio banalizzo cosa un po'più complicata ma le assenze quest'anno
Contrattazione collettiva nazionale si contratta solo l'inflazione quasi il contratto serve a recuperare il differenziale tra inflazione effettiva inflazione programmata
Quindi
Salari piatti x ovunque nelle aziende che vanno ben altro è chiaro che questo a
Disincentivato agli investimenti se io invece ciò in azienda questi che mi danno il tormento perché voglio sanno che facci profitti e vogliono aumento salariale
E se scioperano danneggiano me non è che ci si ciò per fare il sistema dei metalmeccanici danneggiano me la mia azienda anche rispetto al concorrente
è chiaro che questo è un incentivo e chiudo è un incentivo a
Aumentare
La produttività a investire a cercare di ricreare quei margini di profitto che una contrattazione aziendale può
Dimmi non dico azzerare ma può diminuire quindi
Io in questo senso e chiudo poi sono molto meno preoccupato di tanti rispetto al centrodestra protezionista eccetera perché poi quando ci saranno da fare le scelte concrete credo che
Io magari sono un po'troppo radicale sono sicuramente più radicale dalla media dei miei colleghi però queste scelte di fondo rispetto
Alle altre del centrosinistra in passato e in buona misura anche dal centrosinistra
Attuale verranno premiate
Grazie
Abbiamo
Scarsi sino
Vinta sostanzialmente si ricollega al tema l'ascensore sociale ma si ricollega anche ai temi che ricordava adesso non ero e dalla vedo
Ecco in pochissime parole secondo voi intanto come dire può darsi che raramente mi paghi potersi che giovanotto io sono universitario l'età media in cui prosperità agli anni diventano Preside ordinari cinquantotto anni eletta in cui
Resto d'Europa vanno in pensione grosso modo si avvierà andare in pensione vana sessantacinque quindi più o meno
Ma la cosa più tragica e che oggi un giovane entra di qualità trentotto anni
Non è che il resto del mondo del lavoro sia particolarmente diverso perché non esistono forme di
Grande apertura non si guardano quei bellissimi annunci che ci sono sui giornali a New York a Londra a tutte le settimane
Come dire di posti pubblici o privati aperti diciamo così alla libera competizione non è quindi anche l'attualità perché il mio
Ecco in concreto secondo voi esiste poi non dovete rispondere subito magari raccogliamo due o tre domande questo una provocazione diciamo così su un tema che mi sta a cuore
Che cosa che cosa voi pensate che sia necessario fare l'ultima legge la riforma la magistratura alzato a settantacinque anni impressionante i magistrati
Si sta litigando come dire hanno rosicchiato due anni al pensionamento degli universitari sembrava che scoppiasse la rivoluzione
Come mai queste ingessatura eccome ma è così poco centralità di questi temi intra debbo dire entrambi programmi va detto né sì su questo sono molto bypartisan programmi comunque detto che sequestra al tema ruolo proporrei dopodiché la signorine fondere poi proporre un altro
Roboante
Io sì sì d'accordo prenderei ancora due o tre domande poiché poi rispondete magari al gruppo diciamo prego
Rispondo io a questa domanda perché è nata
Imbarazzi e altro
Ugo
Grazie ancora una domanda così sono quattro diamo una una possibilità c'è se no RAI
Calepio
Volete rispondere magari sinteticamente a queste a questi temi
No sulla carriera dei giovani
L'esempio dei professori universitari
è chiaro io non credo che il problema sia di
Far sì che i professori universitari vadano in pensione prima
E credo che il problema sia
In modo però molto drastico
Dirvi vedere la la carriera universitaria a partire dal meccanismo dei concorsi che io alla fine
Abolire in dovessi fare una dare un'indicazione io abolirei perché credo che la
Tentativo di riformarle sia
Disperato e poi alla fine sovrano e per uno che vuol fare hai voglia provate tutte è che vuol far l'americano ma insomma comunque alla fine credo che sia meglio quel criterio lì insomma cioè tutti scelti quello che vuoi
Che che è quello che succede oggi ma oggi succede in modo perverso e senza nessun tipo poi diritti
Di di sanzione vera quindi autonomia
E da questo punto di vista quindi la carriera non è più una carriera costruita
Da
Funzionario di Stato
Determinata con lo stipendio che cresce indipendentemente dal fatto che il tuo sei ancora capace di insegnare uno non
Fai ricerca oppure no adesso non voglio banalizzare ma insomma si secca
Io
Insomma sono stato poco in università ma ove quello che ho visto
Non era molto diverso da quello che ho descritto
Questo per esempio è un esempio è è un è una modalità per cui lo Stato
Di recente ho visto del dei ragazzi appena laureati che se ne stanno nell'università americane che hanno un gettone banalmente per quanto riguarda
Non tutto il mondo e università ma
Non ritornano perché tu hai fatto pièce di Chicago sei stato ti c'è un assistente io
Di Lucas faccio un esempio specifico e dopodiché
Hai finito comunque sai che guadagnerà ai settanta ottanta mila dollari
Magari un po'meno superò venendo da università con un incarico del genere è presumibile che tu abbia un incarico
Che ci offrano le qualche università un incarico di questo tipo quello se viene in Italia deve Obiettivo mettersi in coda per i suoi mille duecento mille quattrocento euro trovato il professore
Quindi io su questo destruttura lei molto e questo significa che appunto quel quel ragazzo che sto dicendo io magari alla LUISS lo chiamano oggi costa meno di un professore
Chi è che ha più anni rende di più lo rende l'università più prestigiosa quindi sono molto sono i meccanismi piuttosto che
Una questione specifica una questione specifica dell'età in Italia dentro la pubblica amministrazione in particolare invece e non solo
La progressione out
Nello stipendio nella carriera eccetera una progressione tutta perline interni allegate ore da una parte magari al sindacato eccetera eccetera
Questa è
Una questione giovanile
Indubbiamente
Che la politiche in nessuno è che voglia farmi diverse corporativa dalla classe politica della classe politica italiana non credo che sia il principale
Problema del Paese un pezzo importante dei problemi del Paese su questo sono d'accordo con Tonini che
Anche senza bisogno di fare una legge elettorale un uso molto più disciplinato
E serio della stessa legge elettorale e su questo
Il
Villa l'ha dato sicuramente il Partito Democratico per necessità affatto virtù noi l'abbiamo seguito
Secondo me questo già un passo
Un passo importante ma io credo che il problema è l'Italia non sia
Tanto la qualità della classe politica quanto la quantità non tanto la quantità dei politici ma la quantità di di di di di di Italia che intermediaria tra
Dalla politica di economia italiana intermedia tra la politica di scuola italiana che sostanzialmente totalmente intermedia tra la politica di università di sanità DD
Quindi questo è secondo me un problema
Italiano vero che riguarda la politica e cioè i costi dell'intermediazione politica che vanno a gravare dove
Non solo necessari come invece io continuo a ritenere siano necessarie cioè nelle istituzioni eccetera vanno a gravare dove non sono necessari e dove finiscono per
Portare o creare
Inefficienza come nel caso dall'Italia
Io
Pensavo
Tempo e tempo fa che l'Alitalia fosse un'azienda morta che
Dovesse fallire ma lo dico ancora
Metà degli anni Novanta
Mi ero occupato per una polemica col sindacato perché sindacato un certo punto attraverso un folle marchingegno di aumento di capitale entrò nel consiglio d'amministrazione dell'Alitalia
Creando un meccanismo per cui assegnavano le azioni I dipendenti e con un sul meccanismo di silenzio-assenso questi trasferivano per tre anni senza possibilità di revoca la delega ai sindacati dei piloti c'è da fare
Non ho cambiato non ho cambiato idea
Berlusconi ha detto alcune cose lei in parte corrette io sono più propenso a pensare che l'Italia si meriti di non avere una compagnia di bandiera
Altra cosa è però cercare di
Evitare che questo ricada direttamente su Malpensa per cui
è chiaro che l'Alitalia quella roba lì a quegli asset lì e su
L'azienda possiamo farne a meno alcuni asset come gli slot forse che sono stati acquisiti non per ragioni di mercato ma personale per l'assegnazione dei già in passato su quelli forse si può avere qualche tipo di
Di attenzione ma punto l'Alitalia è uno dei classici esempi del costo della politica dove la politica non serviva tutte Europa aveva compagnie
Di bandiera dalla Gran Bretagna per prima ha privatizzato altre hanno saputo e questo è un problema dalla politica italiana altre hanno saputo
Spagna con Liberia
A fronte del più o meno gli stessi problemi
Promuovere un risanamento l'Italia non è stata capace messi merita che non ci sia più alta
Concluderei
Concludo sono
Sì
Rapidamente questione carriere dei giovani io non penso che ci possa essere una norma ad hoc
A favore dei giovani credo che i giovani abbiano interesse ad avere un Paese più aperto e quindi ho un Paese più libero un Paese più dinamico
Nel quale sostanzialmente il il merito
Sia valutato di più rispetto all'anzianità oggi il problema di fondo che il nostro sistema si fonda sull'anzianità e non sul merito
Questo vale per i professori universitari che smettono di meritare di essere tali quando arrivano
Ad essere professori universitari perché dal giorno dopo smettere teoricamente poi magari ci sono quelli bravissima rimette ma teoricamente possono smettere di studiare di conoscere l'imparare a dire di ricercare perché non li caccia più via nessuno
I magistrati progrediscono soltanto in base all'anzianità
Non c'è nessun altro criterio non ci può essere su un altro criterio
Questo vale sostanzialmente per tutto il sistema della dirigenza pubblica vale per gli insegnanti dal maestro elementare agli insegnanti scuola mediamente superiore la loro professione salariale solo di tipo di anzianità
E così via quindi
Il famoso sistema delle cosiddette libere professioni in gran parte a sua volta si struttura in questo modo cioè
Tant'è vero che si ereditano gli studi da quegli notarile per il mio avvocato ingegnere pelle
Perché l'unico modo appunto per diventare ingegneri Italia o perlomeno il modo più semplice è quello di essere figlio vigilie o meglio ancora se citata il notaio certe
Ecco allora politiche di liberalizzazione e politiche di merito cioè che che premi INAIL premi e incentivi nel merito questa è la cosa che serve ai giovani cioè non è che c'è una legge per i giovani
A me pare che appunto questo e da questo punto di vista mi pare il
Insomma il ragionamento che che il PD ha abbozzato con questo programma che poi è
è un lavoro in fieri in progress naturalmente
Chiti essi ma si va facendo anche attraverso la discussione pubblica e si arricchisce attraverso la discussione pubblica
Questo punto ce l'ha ben preciso insomma c'è ben chiare in testa insomma bisogna
Smontare tutte queste queste incrostazioni che che bloccano il il sistema Italia
E lo rendo al tempo stesso più inefficiente più ingiusto e meno mobile c'è
Queste tre cose vanno fatte insieme alla fine insieme si tengono soltanto una
Una politica unitaria su questi tre punti è in grado di affrontare queste questioni e
è l'unica strada attraverso la quale i giovani e in particolare ancora di più le donne e giovani perché poi
In particolare donne giovani del sud come dicevo sono quelle appunto in questo momento più più più sacrificate hanno abbiano delle opportunità in più
La provocazione specifica sicurezza del lavoro e precarietà
Ma è chiaro che il tema della sicurezza è un tema cruciale
Io penso che a differenza di quello che diceva Sacconi anche le sanzioni hanno il loro peso il loro ruolo
Certo è che la sicurezza sul lavoro non si promuove soltanto con i carabinieri che peraltro poi non ci sono perché
A cosa clamorosa della del della chissà n che nessuno va controllato quei maledetti estintori al momento del bisogno erano vuoti
E questo ovviamente ha una colpa all'interno dell'azienda tant'è vero che c'è un processo nel quale irresponsabile azienda sono addirittura
Indagati per omicidio volontario non per omicidio colposo quindi rischiano vent'anni di galera
E quindi voglio dire le le le regole le sanzioni ci sono e all'occorrenza possono essere pesantissime però il problema è chi doveva controllare da fuori dell'azienda parti controlli interni chi doveva controllare quei maledetti estintori
E il problema è che noi abbiamo
Tre soggetti che che che interagiscono a volte non interagiscono in altri che sono i vigili del fuoco l'ASL e l'ispettorato del lavoro ognuno fa un pezzo di questa roba
La nostra proposta qua di un'agenzia che che assumerà assuma su di sé l'intera competenza in questa materia ma che ci sia un interlocutore unico
C'è anche chi ragiona su affidare per esempio la Guardia di finanza o o comunque a un corpo specializzato dal solo a quel corpo l'allarme in carico anche di ispezione dal punto di vista di polizia e diciamo
E questa è una parte che ci vuole che sia da cui non si può prescindere anche un segnale che il Paese si aspetta
Però poi dopodiché c'è il tema della formazione
Della quindi della prevenzione attraverso la formazione anche un meccanismo premiale
è giusto che le imprese che si attrezzano cioè non solo che chi sgarra sia punito ma anche che chi invece fa bene abbia uno sgravio per esempio dei contributi INAIL cioè che
Che ci sia un premio per chi
Previene davvero e quindi riesce a non fare incidenti per x anni allora abbia
Il la possibilità di vedersi alleggerita anche i premi INAIL che sono e sono naturalmente qualcosa di pesante il tema della precarietà
Allora qui c'è la proposta di questo
Compenso minimo
Che non è per legge mai istituito diciamo attraverso un accordo interconfederale l'accordo di concertazione diciamo quindi tra Governo e parti sociali l'India a un elemento anche negoziale e contrattuale
Che sta all'interno di una strategia che vuole spostare gli incentivi che oggi premi hanno la precarietà verso invece la stabilizzazione del posto di lavoro
Oggi di oggi di fatto la la la scelta tra un contratto alla a tempo indeterminato uno di tipo precario diciamo così
Può essere dettata da mille ragioni ma ce n'è una che prevale su tutte che semplicemente il contratto precario conviene economicamente
Allora io penso che sia giusto che ci siano forme di contratti flessibili e anche tra virgolette precari cioè a tempo determinato eccetera dettati da ragioni di organizzazione aziendale o a volte anche perfino da ragioni di
Scelta di vita da parte di chi lo fa
Ma l'unica cosa che non può succedere che questi
Strumenti vengono preferiti perché sono fiscalmente contributiva mente agevolati rispetto al contratto a tempo indeterminato cioè alla stabilizzazione del posto di lavoro
Allora noi dobbiamo
Allungare il periodo di prova
Del contratto a tempo indeterminato in modo da consentire al lavoratore al datore di lavoro di prestarsi reciprocamente particolare ovviamente datori di lavoro di testare il dipendente
Poi però finito quel periodo ci vuole un forte incentivo al trasformare quel contratto a tempo indeterminato ci vuole invece un elemento di penalizzazione
Di tipo economico o perlomeno di riequilibrio perché oggi siamo
Totalmente sfasati sfalsati intense Enzo contrario riequilibrio a favore
Il tempo indeterminato
In modo che
Alla fine uno possa decidere che quelle figure le prende a tempo determinato perché effettivamente
Nell'ambito di un'organizzazione aziendale è giusto fare così io perché sono figure contrattualmente forti ma nonché invece assume
E diciamo così una una fascia di mi raccontava Ichino l'altro giorno che alla Mondadori c'è una
Diciamo sono alcune migliaia di di impiegati che fanno diciamo così correzione bozze lavoro redazionale cioè non lavoro operaio in senso stretto ma un lavoro diciamo così al confine tra
Esecutivo e intellettuale
E
C'è una fascia di questi che sono alcune centinaia
Che sono a tempo determinato e poi ce ne sono invece metti mille cinque due mila che sono a tempo indeterminato e naturalmente il costo vero del lavoro cioè del senso il costo umano del lavoro cerchi d'chi davvero deve
Chi lavora diciamo così che lavora più ore di notte sono quelli a tempo determinato
Ora che senso ha un'organizzazione così evidente che tutte le nuove assunzioni finiscono lì e finisco lì in questa trappola dalla quale non escono più
Allora noi dobbiamo invece rimettere in moto questa cosa dopodiché è probabile che la Mondadori ci siano alcune figure che debbano essere scelte a tempo determinato con un contratto ad hoc pagato magari dieci volte di più perché
Ma appunto
Se tu mi vuoi tenere lì in quel modo io ti faccio pagare di più
Io che faccio il regolatore oggi io regolatore
Che ti costruisco un sistema di convenienze per il quale
Torride ritenere così perché se li sposti mi devi pagare di più cioè come se lo Stato
Si mettesse controlla trasformazione di quei contratti a tempo determinato in contratti a termine del mio attacco questa deve essere quindi non è una misura populista secondo me poi naturalmente può avere anche un
Come dire o è un segnale che si manda tanti giovani quindi io spero che sia popolare ma non è populista è perché inserita all'interno di una azione che punta
Ad una maggiore razionalità
Della
Appunto del del del del del mercato del lavoro in questo naturalmente poi si inserisce il tema dell'articolo diciotto che abbiamo deciso di aprire ma non di chiudere per evitare
Perché quello l'unica cosa che bisogna non ripetere in Italia è quell'inutile conflitto che c'è stato
A suo tempo
Si intendono
No è inutile perché
La
Vorrei
Cosa sacrosanta
Sì però
Dopo compongono saluto quando
Si
Avendo perso
Sì ma noi siamo stati due anni la la Confindustria di D'Amato è stato due anni a discutere solo di quello come fosse
Diciamo senza poi alla fine
Qualora massacro sociale va bene è questa è un estremismo all'altro estremismo era che quella era la soluzione dei problemi del mercato del lavoro in Italia che non era così tant'è vero che poi la Biagi è stata una cosa molto più
Complessa
E e tutto un altro tipo di impianto
E invece punta perché in realtà li si voleva
Come dire raggiungere solo l'obiettivo dell'indebolimento del sindacato come tale
Comunque insomma la storia è lunga io penso che Michele che non abbia senso riaprire o questo una stagione di questo tipo se vogliamo fare appunto una scelta pragmatica dobbiamo essere pragmatici infine ultimo punto la questione Alitalia
Io penso che che che l'Italia debba essere messo sul mercato punto e basta perché siccome non c'è nessun'altra possibilità per Alitalia che non sia questa
Finché c'è ancora qualcuno che se la prende non perdiamo questa occasione
E allora se se la prende Air France all'interno di una negoziato che salvaguardi alcune cose cioè ancora siamo in grado
Di non limitarci a issare bandiera bianca uscire con le mani in alto ma possiamo negoziare la la cessione di Alitalia una grande compagnia europea salvaguardando qualcosa che assomigli ancora una parvenza di
In compagnia di bandiera e ha un minimo di di di
Di radice in Italia ecco che è un paese turistico che un Paese insomma che e più francamente rinunciare del tutto alla compagnia di bandiera può essere un sacrificio troppo sa finché siamo in condizione di trattare trattiamo e concludiamo
Abbiamo visto che ogni occasione persa
In negli anni passati ci ha visto ripartire da condizioni di maggiore debolezza quindi io credo che perdere questa occasione sarebbe colpevole
Dopodiché la vicenda Alitalia va distinta nettamente dalla vicenda Malpensa e quindi su questo sugli slot si deve ragionare naturalmente bisogna che
Trovare il punto di equilibrio tra
L'asset di Alitalia che consenta di vendere comunque di fare un accordo e non semplicemente una capitolazione e non strangolare Malpensa
Però anche qua c'è c'è cattiva propaganda in questo momento in Lombardia perché
Non è che Malpensa è stata uccisa dall'Italia all'Italia a un concorso di colpa naturalmente nella nella gestione di Malpensa Malpensa è nata male ed è cresciuta peggio
C'è il problema di Linate che nessuno ha mai risolto c'è il problema della quantità dice
Di a costellazione di aeroporti che ci sono intorno
Quando gravanti dice noi abbiamo Venezia Marco Polo hanno intendiamo in nessun modo ragione ma
Marco Polo è già
Lontana ma poi c'è
Orio al Serio c'è
Stessa Linate c'è Brescia
Quindi insomma voglio dire ci troviamo in un contesto nel quale
Effettivamente allora ci vuole un piano di rilancio di Malpensa Malpensa a tutte le carte per potersi giocare la sua partita e bisogna metterla quella condizioni ma
Appunto non è che uccidendo Alitalia
Tenendo la stretta agganciata Malpensa questo aiuta a risolvere il problema quindi le due partite vanno tenute distinte naturalmente Malpensa a sua volta va messa in condizione di poter giocare la sua partita sui mercati internazionali
Grazie a voi clinica dei concorsi
Era sicuramente
Della