Chiusura della Festa Regionale de L'Avanti

Bene buonasera a tutti
Prima
Presentare gli ospiti illustri che fanno parte di questo consesso io vorrei procedere
Vuole procedere subito a un piccolo riconoscimento
Cioè la federazione di Pisa vuole
Consegnare alla famiglia di un grande compagno di un grande personaggio Piero Bottai che ha dedicato la sua vita al partito ci ha dato molto il partito le sue qualità morali individuali il suo impegno il suo contributo di primo piano ha dato grande spessore al gruppo dirigente dello SDI
è scomparso alcuni mesi fa e tra l'altro domani sarebbe stato il suo compleanno qui abbiamo la presenza della figlia Barbara alla quale il partito con grande affetto vuole consegnare questa targa e prego il presidente che il Consiglio regionale Riccardo Nencini
Bene allora o il piacere e l'onore
Di presentare le autorità che questa sera
Chiederanno in tredici giorni della fede
Della festa regionale dell'amante abbiamo il Presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini del Presidente della Giunta regionale Claudio Martini il nostro segretario regionale Pier Aldo Ciucchi vice segretario regionale Federico Ilicic
La dottoressa Valeria cartelli naturalmente
Presiederà questo dibattito
Arricchendo i loro con il suo contributo di domande
Ecco per cui prima di procedere al dibattito di questa sera volevo fare un brevissimo Bilancio su quella che è stata la festa regionale dell'Avanti voluta dalla Federazione qui ringrazio il nostro segretario regionale che ha creduto
Nella federazione di Pisa il risultato è stato molto interessante tredici giorni di buoni spettacoli distende gastronomici di presentazione di piatti tipici ma soprattutto il grande risultato che questa festa regionale ha ottenuto e la qualità dei dibattiti
Che in queste due settimane si sono svolti qui all'aperto in questo dal contesto
Di Marina di Pisa grandi temi locali e regionali che riguardano l'ambiente riguardano la Sanità riguardano le politiche sociali il turismo
Ed anche il momento clou come dire della serata presieduto dal nostro segretario regionale che riguardava il progetto della rosa nel pugno
Che riguardava l'unità socialista è partito un discorso nuovo e la proposta del nostro segretario di allargare
A tutte le forze che si ispirano valori socialisti laici liberali e riformisti un discorso che ha aperto de che sicuramente da questa festa
Regionale rivali
Prima di cedere il microfono volevo approfittare anche in questa circostanza di ringraziare tutti quanti hanno collaborato perché questa festa raggiungesse questi numeri di presenze veramente straordinari
Sono stati tanti poi ci sarà occasione da parte della Federazione di fare di trovare un momento per ringraziarli uno a uno ma il pensiero devo dire ma soprattutto a la squadra che mi ha accompagnato in questo lavoro difficile una squadra alla quale va il merito di tutta la federazione regionale e provinciale io vorrei fare i nomi perché su questi compagni
E c'è stato un carico di lavoro notevole se questa grande risultato questo grande obiettivo è stato centrato e grazie a loro e vorrei nominarli sono pochi lo vorrei fare proprio in questa circostanza in questo consesso perché dà per lo merita
Franco Peroni
Federico e l'ICI naturalmente che qua con noi nei due minuti
Giulia Bennati e in particolare la persona come dire che ha avuto il carico più grande di lavoro Michele Aiello al quale esprimo davvero ringraziamento di tutta la federazione
Ed è con questo che cedo il microfono all'assessore Federico e l'ICI per un altro piccolo riconoscimento
Sicuramente prima mi dà la parola Eraldo lento per l'introduzione di stasera coi a seguire il dibattito c'è stato un atto che io reputo importante da parte nostro concittadino
Nostro concittadino che trovandosi in vacanza ha messo a repentaglio la propria vita per salvare due persone
Si è addirittura una purtroppo non non non ce l'ha fatta però ecco io penso che sia un atto importante nella città
Visto che tutte le volte ricordiamo quelli che magari per un atto di coraggio coi mettono a repentaglio la propria vita e a volte ce la lasciano ecco Valeriano è uno dato la nazione che ha dato molto risalto quanto avvenuto questa estate è una una persona un ragazzo
Nella scuola con meno insomma ci conosciamo da anni ma credo che ecco sia importante ricordare quando ci sono persone che trovandosi e potendo stare tranquillamente a prendersene il sole
In riva al mare invece si è attrezzato
Si è buttato con un mare veramente
Vertiginoso del del dalle onde dalla forza
Si è caricato un due ciambelle è un materassino si è buttato e di tre è riuscita a riportare e ha arriva due persone ecco io penso che sia un attore importante questo penso che faccia onore alla nostra circa ed è per questo che stasera volevamo introdurre insomma anche la nostra sedate Pelé riconoscere veramente che ancora oggi c'è gente che ha disponibilità a rischiare di conseguenza
Vogliamo privare il coraggio di una persona così vieni vale hanno vorrei che Riccardo
Presidente del consiglio consegnasse la targa
Associa volentieri a quelle di Federico anche nelle parole di ringraziamento so che sono gesti particolarmente difficili perché una cosa è pensare una cosa compierle quando ci si trova mettendo a rischio la vita
Grazie davvero evocato
No no no no non ho parole grazie grazie a voi più
Sono commosso grazie grazie
In alto
Anch'io desidero associarmi alle parole di del vostro segretario che non essere ringraziare tutti i compagni di Pisa che hanno collaborato
Che si sono impegnati per dar vita questa bella festa dell'Avanti
I socialisti hanno avuto tredici giorni
Da essi i di partecipazione
Insomma si sono prodotti anche in un impegno
Significativo nel segno di una discussione
E di un approfondimento di molti temi
Che hanno visto la partecipazione di di tanti assessori regionali
L'assessore Enrico Rossi e parlare di sanità l'assessore Annarita Gramellini e parlare di turismo al Tusa debba dare di ambienti credo sia stata una festa diciamo che non ha guardato solamente diciamo alla politica ma ha guardato anche ai problemi della nostra regione ai ai temi che poi hanno trovato un loro le metto di di condensazione anche nelle nel contesto del piano regionale di sviluppo che abbiamo recentemente approvato in Consiglio regionale che penso costrittivo ossa potrà costituire anche uno degli elementi di confronto nel dibattito di stasera è il dibattito di stasera il quale siamo al nostro presidente del consiglio regionale
Compagni Riccardo Nencini vede anche la presenza del Presidente della Giunta regionale Claudio Martin al quale va tutto il nostro ringraziamento bere essere intervenuto ebbe il re volerci
Deve averci dato con una volta una dimostrazione insomma di come guarda alla nostra attività la nostra iniziativa politica con attenzione e con anche con riconoscimenti
Quindi io penso
Che questa festa
Fra l'altro avuto anche una sua specificità
Insomma rappresentato l'occasione per rilanciare un po'quello che era il senso della nostra iniziativa politica nel corso di questi mezzi
Noi abbiamo al momento all'indomani delle elezioni politiche
Ci siamo posti il problema di avviare all'interno della Rosa nel Pugno
Un momento di confronto politico di riflessione di discussione vera che investisse tutto il partito in Toscana insomma per
Capire
Se la Rosa nel Pugno poteva rappresentare per i socialisti una prospettiva
Effettiva se questo in questo modo
Lei di avere inteso questa alleanza con con i radicali con i laici potesse per noi ecco rappresentare un momento di di rilancio della nostra iniziativa
Noi abbiamo detto chiaramente che questa Rosa nel Pugno così come c'è stata propinata naturalmente aveva dei limiti
Aveva delle delle carenze sul piano sul piano interno anche sul piano della proposta politica più complessiva che bisognava avviare un momento di riconsiderazione anche del suo profilo politico
E anche della sua del suo modo di porsi e del suo modo di come
Mantenere un carattere
Di democraticità nella formazione e del processo delle decisioni al suo al suo interno
La nostra iniziativa
Sì è andata finalizzando perché
Il dibattito che doveva investire tutti socialisti la Rosa nel Pugno a luglio è stato rinviato a settembre da una fase costituente insomma si parla oggi di un processo
Federativo sul quale noi vogliamo continuare a starci con la nostra connotazione politica con la vostra proposta
E soprattutto vogliamo starci guardando anche un po'più in generale a quello che ci succede intorno noi non possiamo non non riscontrare e non prendere atto di come all'interno della sinistra stia intervenendo un processo complessivo di ricostruzione
Si parla
Di un
Avviare processi di coesione
Per quanto attiene l'ala più radicale della sinistra insomma si parla anche di un processo di un partito democratico e riformista che dovrà investire
Dell'evoluzione della politica nei prossimi dei prossimi mesi dei prossimi anni tutta la parte riformista della sinistra
Quella che sostanzialmente ha rappresentato in questi anni lo zoccolo duro
Di una cultura di governo che poi si è andata
Esplicitando e si è andata anche affermando e le recenti elezioni delle recenti elezioni politiche
Noi non possiamo
Guardare da un'altra parte rispetta questi movimenti straordinari di segno
Politico che fra l'altro ci hanno visto partecipi e ci hanno visto anche attori interessati per un lungo periodo di tempo nel corso di questi anni oggi non possiamo far finta
Che questo non accada che questo percorso sul quale si discute sul quale si è aperto un cade un grande confronto non possa interessare i socialisti
E d'altra parte noi abbiamo anche così preso atto che esiste
Nel dello spaccato politico del centrosinistra e non solo del centro sinistra una basta rappresentatività
Disse che menti disegno socialista disegno repubblicano liberale
Che non hanno più casa che non hanno più un progetto politico io credo che a questi noi abbiamo interesse a rivolgerci terre cercare di riprofilare insieme a loro
Quella che era una storia una tradizione una cultura politica di matrice socialista e liberale laica che è sicuramente se
Se mi messa in condizione di agire di operare insieme può dare
Contributi significativi anche alla costruzione di una grande forza riformista del nostro Paese noi questi sentimenti troppo spesso l'abbiamo lasciati così un po'dispersi un po'un po'a se stessi
E magari oggetto l'attenzione di altri
è che io credo che oggi
Si sia si stia verificando somma quello che non immaginavamo cioè che insomma molti di loro hanno interesse a raccordarsi con noi hanno già hanno interesse e lo hanno manifestato anche nel corso del dibattito che si è svolto proprio in questa in questa sala in questa arena percorrere un cammino di strada assieme a noi
Verre togliere un obiettivo più grande un obiettivo più più ambizioso nel quale la nostra e le loro culture politiche possono essere riconosciute si possono armonizzare e fondere in una in un partito più grande e un partito somma che porti anche in Italia che trasferisca anche in Italia quella dimensione europea della politica che purtroppo ancora oggi in questo Paese non siamo stati in grado
Di realizzare io credo che è questo sia uno dei compiti
Dei socialisti principali c'è quello di cercare di riaggregare queste piccole forze e di metterla con noi a servizio di un progetto più grande di un progetto più ambizioso
Noi devo dire che francamente non ci interessa
Lo schema che del partito democratico ci ha rappresentato il segretario regionale della Margherita qualche giorno fa sulla sulla nazione in una lunga intervista che gli ha rilasciato all'azione
Se il Partito democratico deve deve essere
La sommatoria di due partiti
Che al cinquanta per cento si fondono e sul cinquanta per cento somma pensano di poter gestire sostanzialmente il potere che riescano
Ad acquisire
Noi francamente a questo a questo schema non siamo non siamo interessati o semplificata molto
L'intervista dell'onorevole Giacomelli ma la sostanza ben queste e quello che propone ai Democratici di sinistra è sostanzialmente questa
Noi siamo il partito democratico
Mettiamoci d'accordo
Sulla spartizione e non sulla politica eh su questo sviluppiamo un processo è un percorso di fusione e di definizione del nuovo soggetto politico del nuovo partito non può essere non può essere questo il Partito Democratico
O si ritorna ad unire e ad armonizzare quelle culture politiche che noi abbiamo sempre detto hanno fatto la storia di questo Paese hanno espresso la migliore tradizione la migliore cultura politica di questo paese o altrimenti non potrà in Italia realizzarsi una dimensione quella dimensione europea della politica che prima richiamava una grande forza riformista e allora io credo che dentro questa dimensione
Debba starci anche necessariamente la cultura socialista io le do che ci sia ancora una questione socialista che sia da da sviscerare fino in fondo che sia da affrontare fino fondo anche in termini di un ulteriore evoluzione di una sinistra che per troppo tempo è rimasta complessivamente diciamo ingessata supposizioni talvolta talvolta di conservazione
Io credo Presidente Martini che il piano regionale di sviluppo e al e questo lo sanno i miei compagni lo sanno i cittadini che abbiano così avuto modo di ascoltarmi o tramite e le televisioni o tramite i giornali
Credo
O sarà presentare l'occasione per la Toscana somma di realizzare questa nuova questa nuova evoluzione della sinistra in senso socialista in che senso riformista
E di questo bisogna Dante reato io che l'ho dato atto in consiglio regionale e tenere perdonato anche stasera insomma che nel segno di quella che tu definisci da discontinuità e l'innovazione insomma noi
Per noi soci a noi socialisti abbiamo visto aprirsi note rivoli ma delle autostrade perché a via abbiamo capito che c'era in gioco ci mettevamo un gioco e nel metterti nel metterci in gioco noi
Diciamo avvio avviava amo anche un processo volto ad a farci assumere una maggior ambizione nel senso di aprire un'ulteriore fase di sviluppo di modernizzazione anche della Toscana che è presenta degli elementi di crisi e dalla crisi che investe anche la Toscana come elitaria come per la per larga parte anche l'Europa non si esce con delle politiche minimali ok o con delle politiche volte
A al giorno per giorno a tirare a campare si esce e con una con una fase nuova con una con con l'avvio di nuovi processi di nuovi momenti volti a trasformare il sistema volti ad innovare il sistema di intervallo
Anche di una cultura politica che non complessivamente minore appartenuto a tutta la sinistra che che ha governato le istituzioni toscane
E il fatto somma che si imbocchi questa strada non l'abbiamo abbiamo assunto come un elemento di grande di grande novità ma su questo io credo bisogna trascinarci complessivamente l'Alta Società Toscana
E bisogna soprattutto trascinarci
Quella parte di di quella parte di di ceto
Il di di di di di ceti della nostra delle nostre popolazioni della nostra gente
Eh sì i quali hanno probabilmente se sono troppo affidate sulle rendite di condizione di questi ultimi di questi ultimi decenni eccetera giunto il momento anche per loro di di scommettere come come noi sul nostro futuro sul futuro sul futuro di tutti
E questo credo sia un modo una base sul quale insomma ripartire
Per dare alla per dare alla sinistra riformista Toscana una base più ampia una base politica e culturale più ampia
Credo per questo per azione
Che noi abbiamo presentato una nostra nella consapevolezza della nostra piccola dimensione politica ma se accompagnata somma e e messa a supporto anche di un disegno più complessivo che sulla
Sul due sulla sulla frontiera del governo è rappresentata dal piano regionale di sviluppo ma sulla frontiera della politica può essere rappresentata appunto da da dall'allargamento anche a queste culture a queste nuove adesioni che stanno nella realtà laica liberale socialista io credo che sia un modo somma per me
Per essere coerenti e per sviluppare quello meno questo è il nostro presupposto ecco un disegno un disegno politico che consenta ai riformisti di essere più forti perché le istituzioni si governano con una forte cultura di governo e i riformisti queste hanno dato prova di possederla
Mi auguro che insomma anche sotto il nostro incalzare anche sotto la nostra azione anche gli altri galoppa e piano piano possono arrivarci noi sappiamo che in Toscana anche la vostra coalizione di Toscana democratica abbiamo insomma delle punte
Di radicalismo che francamente non costruiscano ma si frappongono io penso ai temi dell'Energia pensiero penso al tema delle infrastrutture penso anche agli stessi temi che investono l'economia e il il mondo
Del lavoro che non si esce non si dà al quale non si danno risposte nel segno della demagogia ma nel segno della concretezza il segno della del di governare certi processi ecco seguendo può essere anche uno dei nostri compiti noi riconfermiamo ecco
Tutta vostra passione politica servizio di questo disegno di questa impostazione è credo insomma che come socialisti toscani
Nel mantenere questo questa forte relazione con tutta l'area riformista
Cioè rappresentata dai DS anche dalla Margherita però noi siamo oggi
A dire be e a dirci ecco io credo bisogna riproporre uno schema
Riproporre il lo schema della Federazione dei riformisti
Io credo se noi rilanciamo
Al di là di quello che può essere l'obiettivo il processo devoluto evolutivo che porterà al partito riformista o Partito democratico come si chiamerà ma se non rilanciamo il tema di una federazione dei riformisti che si ponga anche l'obiettivo insomma di di riaprire un dialogo di riaprire una una relazione politica forti anche con tutto un mondo rappresentato da questi segmenti
I laici socialisti liberali riformisti come ricordava veronese io credo che noi potremo essere non una retroguardia aprano dovremo essere la punta avanzata di un processo sul quale noi ospitiamo ci possono anche stare gli stessi compagni e amici radicali
Perché a questo punto si tratta di ragionare su grandi su grandi questioni politiche su grandi su grandi temi Siegel si tratta di ragionare non sulla piccola dimensione della rappresentazione della politica ma si tratta di ragionare sulla più ampia su una più vasta
La presentazione di quello che può essere appunto un grande fan in grande partito riformista anche l'Italia
Ecco questo è il nostro impegno e quello e chiunque ed è questo quello che ci proponiamo di fare di sviluppare dei prossimi mesi in termini di iniziativa politica né in termini anche di di dibattito d'avvio ad un dibattito politico che esca dai nostri confini chiesta dal nostra sedi ma investa anche appunto altri sui quali vogliamo appunto camminare insieme per sviluppare un percorso più fecondo un percorso più ambizioso
è un soprattutto un percorso che porti a questo Paese un volta questo Paese dei benefici dei maggiori risultati possibili
Io vi ringrazio e credo d'aver dato degli spunti perché così mi era stato chiesto anche la giornalista che dovrà fare le domande sia il presidente dei civili già presidente Martini
Chiedo scusa per l'interruzione proviamo a usare un microfono che si sente meglio
Buonasera a tutti questo si sente meglio va bene
Buonasera a tutti vi ringrazio per per essere venuti e io spero che sapremo interessanti che alla fine della serata andrete via con qualcosa in più
Adesso io già anticipo che una buona parte delle domande che vorrei fare sono domande che hanno a che fare con la nostra città con i problemi che noi affrontiamo abbiamo nostro territorio debba affrontare quotidianamente quale migliore occasione abbiamo qua il presidente della regione quale migliore occasione per per chiedergli alcune cose
Il segretario regionale dello svizzero ha lanciato già il primo sasso è a questo punto la presidente della regione ha ha già preso degli appunti credo che voglia rispondergli e
Semplificando
Ha detto
Bene il partito unico purché non sia una spartizione di posti purché non sia una spartizione di posti soltanto tra Margherita e DS dei partiti principali e a questo punto io chiederei come si può fare il partito unico in Toscana e lo chiederei e non soltanto al presidente Martini male chiederei anche il presidente poi dopo interviene anche il presidente nel del Consiglio regionale del suo ruolo istituzionale come come vede questo questo aspetto del problema
Innanzitutto vorrei salutare ringraziare tutti voi per l'invito e anche per l'accoglienza molto calorosa che mi è stata rivolta i temi che Pier Aldo ha proposto sono temi di grande importanza
E rimandano all'attualità concreta del nostro Paese
Ora
La domanda era correre come si costruisce il partito unico in Toscana mi sembra un po'purtroppo ambizioso per noi sono queste non sono cose che si costruiscono in una regione al limite una regione può dare un contributo più d'un'altra può spingere un po'di più può fare qualche
Sperimentazione tra l'altro poi la Regione Toscana Regione abbastanza anomala
Perché
L'equilibrio tra le principali forze politiche del centro sinistra è diverso dall'equilibrio che c'è
A livello nazionale
Io come sapete sono un iscritto ai DS c'è qualcuno nel mio partito io non sono tra quelli che considera che il Partito democratico in realtà in Toscana esiste già
E si chiama DS insomma è un po'un modo per per per vedere le cose
Da una certa angolazione io non non non sono di questa opinione qui però noi la in Toscana siamo un abbastanza anomali quando affrontiamo i i i temi nella nostra regione
Abbiamo spesso la sensazione che poi tutta l'Italia sia come noi in realtà non è così in Italia i rapporti fra le forze politiche sono tutti completamente diverso
Ora io ero fuori Italia in questi in queste due settimane non ho letto né nessuna intervista insomma né né quelle importante né quelle meno quindi non non saprei che dire
Però se Giacomelli dice si costruisce un partito
Al cinquanta come dire si costruisce il partito Democratici quanta per cento per esempio già questo non corrisponde alla realtà toscana insomma sicuramente relazione non sono al cinquanta per cento ma in ogni caso non mi sembra questo
Il terreno ovvero della discussione io la vedo così
Per certi aspetti un processo di semplificazione e di integrazione politica nel nostro campo è abbastanza inevitabili
Insomma diciamoci la verità all'Italia ha grandi responsabilità ce ne siamo accorti in questi giorni queste settimane con la vicenda del Libano ce ne accorgeremo nei prossimi mesi quando si riprenderà a mano il tema dell'Europa
C'è la fronte ce ne accorgeremo a settembre quando si dovrà far la finanziaria dovremo affrontare i grandi progetti di trasformazione
Ma insomma realisticamente riparare ragionevole affrontare
Una vicenda di questo tipo con un sistema politico di governo formato da nove dieci partiti
Che spesso cercano la visibilità l'uno con l'altro a a insomma persino sulla micro differenziazione
E quando abbiamo bisogno di dare al Paese un grande segnale di di rinnovamento di di
Anche IDV unità di unificazione cioè io penso che questo e inevitabilmente uno scenario politico transitorio
Non può essere questo l'esito perché se è questo l'esito se fra dieci anni fra quindici anni il nostro sistema politico sarà ancora questo
No non ce la faremo ad affrontare le grandi perché ci vuole
Come dire o una guida forte riconosciuta da tutti i no che riconosciuta solo al massimo dal diciotto per cento dal diciannove per cento degli altri non si riconoscono pienamente non esiste
Cioè o allora ci sono o ci sono delle persone dei leader naturali che suppliscono oppure chiaramente questo è una cosa transitorio che per ora è così perché è un po'l'effetto di tutto una serie di terremoti che ci sono stati e più prima o poi a forza di terremoti
Di assestamenti di scosse di e di sistemazione arriveremo ad un quadro più più conveniente più congeniale al tema che ci siamo a posto fare dell'Italia un Paese moderno che partecipa con voce
Di rilievo a testa alta le grandi vicende del mondo
Non si fa con un sistema politico in queste condizioni
Diciamoci la verità
Allora naturalmente dire questo non vuol dire che allora fra tre mesi saremo in un altro sistema questi sono processi lunghi che richiede io spero non troppo lunghi
Non così lunghi da compiersi dopo che che i tempi sono maturati quando i treni son tutti passati e noi si va alla stazione fisici ma non ce n'è treni dice no finiti domani
Questo è una questione di di grande quindi
Come ci si arriva
Io credo intanto ognuno nel suo campo provi a ricompattare
Le forze che ha intorno a sé quando sento Ciucchi che dice intanto
Tutto il mondo della e lo diceva prima che il segretario riducendo il mondo della galassia socialista riformista laico liberale mi sembra fossero questi qua tre aggettivi tu hai usato
Bene se intanto già questa
Che una reale magari non consistenti stima ma neanche trascurabile della vita anzi comunque significativa si riunisce e riesce a esprimere una sua visione condivisa è già un passo avanti
Noi faremo lo stesso nel nostro calcio ognuno provi a rimettere e poi puntiamo più su io devo dire che sul Partito democratico
Sullo diciamo così
Perché poi parlare di partito unico mi sembra un po'
Da questo sì davvero avveniristico insomma partito Unipol mi ricorda certe cose
Forse non proprio esaltante insomma di altre epoche del nostro del nostro paese insomma del partito unico significava altre cose
Noi diciamo abbiamo bisogno di un partito riformatore moderno
Di stampo europeo
Che possa parlare al nome di un'ampia parte del Paese ecco io dovessi dire quando ti giri intorno vedi lo scenario che ha intorno che hai l'avanzo il partito socialista spagnolo e sul trentacinque per cento ne spende in Germania e sul trentacinque per cento
Dini spezza sono sul quaranta per cento i laburisti viaggiano tra a seconda dei periodi fra trentacinque il quaranta per cento
Qualche dove più dove meno ma insomma c'è una forza che almeno un terzo abbondante del Paese ci si riconosce
Noi in Italia per arrivare al trentacinque per cento già metterne insieme parecchie di forza
Ecco questo è il e arte è la nostra debolezza
E la difficoltà comici Sarri
Secondo me ci serviva
Intanto non per la via delle semplificazione della spartizione del potere fra due o più
Cioè secondo me non ha senso questo ragionamento anche perché è un nuovo partito non nasce per somma dei ceti politici delle organizzazioni
Perché se si mette insieme i segretari le segreterie direttivi di un partito ed un altro non s'è costituito un nuovo partito se costituito un nuovo organigramma a non un nuovo partito perché il tema vero che c'è oggi chi c'è dietro le segreterie ci sono gli elettori il mio partito un partito di storie però a rimetterli insieme si va data dal sedici al venti per cento lì siamo Adamo provate di tutte si è girato siamo andati su e giù e lì
Nei momenti migliori se arriva il ventuno nei momenti peggiori semmai sedici e sushi facciamoli per arrivare al trentacinque quaranta per cento e l'è lunga la strada lunga e non ce la fai da solo hai bisogno di mettere insieme però quindi io son d'accordo che non si procede per
Spartizione di potere ma il rione fratture fra tre né fra quattro non è quella la voce dice non è che se invece di due siamo tre allora va bene no
Io penso che e voglio chiude rapidamente per sentiamo Riccardo e poi passiamo anche ai temi più locali
Uno c'è un problema di contenuti di che si parla questo nuovo partito come la pensa sulle cose fondamentali che questo io ancora non ho capito
Ma sulla pace sulla guerra sull'economia sulle liberalizzazioni sulla scuola sulla laicità ciò sulle cinque o sei cose fondamentali mica ora non voglio sapere come la pensano sul rigassificatore che sono cose tutto sommato
Piste viste valido modeste
Ma insomma su queste grandi questioni c'è o non c'è un punto di vista condiviso
E che qui
Non è mica scontato dice si fan siamo un partito benissimo e poi alla prima votazione che c'è sulla fecondazione assistita si vota allo stesso modo o ci si divide alla prima votazione sulla missione da mandare in Libano si vota insieme o ci si divide
Quindi questa è la prima questione i contenuti apriamo un cantiere di contenuti questi lavori l'esigenza che avverte
E ho piacere che Ghiraldo dica noi comunque per i contenuti manteniamo un ancoraggio a quella con esperienza del centro sinistra dell'Ulivo di queste cose qui
Due la struttura del partito di che partito parliamo
Io notavo questo
In un articolo che ho scritto qualche
Tempo fa
Si parla di partito democratiche si riscopre la parola partito
Guardate una parola che non usa quasi più nessuno cioè tanti partiti ma nessuno più si chiama Partito
Che si chiama Forza che si chiama alleanza che si chiama democratici chi si chiama rosa che si chiama Margherita c'è tutti i nomi femminili manca Lucia Susanna quando invece dice netta
Nessuno si chiama Partito anzi due si chiamano partì il Partito dei comunisti italiani che si chiama Partito
E il Partito della Rifondazione Comunista che si chiama Partito non a caso i due partiti
Che rimandano ancora alla tradizione comunista in senso più proprio tutti gli altri partito si chiama più ma non è un caso che la parola partito è stato a un certo punto
Allontanata tasse perché il partito così come lo conosciamo è in crisi profonda
Guardate non ci facciamo
Abbagliare dalle noi siamo ancora profondamente dentro la crisi dei partiti non è vero che ne siamo fuori
Comunque riscoprire la parola partito è anche un atto di coraggio
Vuol dire che investì su questi temi
Però bisogna dire di che si parla e che partito è lo stesso partito di quelli che c'era negli anni settanta ottanta noi crediamo che nel tempo di internet
Della società della comunicazione della globalizzazione del mondo
Si possa riproporre il Partito socialista come era una volta il Partito comunista come era una volta la democrazia cristiana e semestre mischiamo un po'e si fa il partito del dei delle riforme anche la struttura del partito cambia perché la gente segue altri guarda prendete i blog
Cosa che io ancora stento a capire cos'è e mi ritengo un abbastanza innovativo faccio fatica a capire eppure
La politica ormai si fa più attraverso questi strumenti che hanno allora i nostri partiti il nostro partito
Riformatore moderno si darà queste nuove moda cioè sarà una cosa aperta trasparente
O mettiamo insieme i segretari le segreterie di setto otto gruppi politici e ci fondiamo un partito ma la gente dietro ci sarà o non ci sarà perché a me interessa poco di capire chi alla fine come si organizza l'organigramma il problema di capire se dietro c'è qualcuno se alla fine rappresentiamo quello l'appello alla società che tutto sommato se ferma
Queste sono le due cose e la terza cosa e finisco davvero
Il bisogno di sprovvista rizzare questa discussione
Guardate delle volte sembra che noi parliamo del futuro del sistema politico italiano come se fossimo noi in un'isola
Sperduta nel Pacifico
Siamo i Maori
E quindi a a due passi da noi c'è un in Francia in Germania in Spagna in Inghilterra negli Stati Uniti c'è un travaglio culturale e politico che ci fa il ma noi siamo parte di questa discussione o ne siamo fuori
Possiamo ancora discutere sulle le preferenze si le preferenze no ansima ci facciamo ridere dietro
Il problema è qual è la la prospettiva che apriamo per un nuovo patto di cittadinanza per un ruolo dei partiti che trasformi la nostra democrazia
E questo è la stessa domanda che si pongono tutti io sono stato nei negli ultimi tempi per le gli uffici del mio lavoro
Un po'dappertutto in Europa nel mondo che si pongono tutti questa e chiedono all'Italia di partecipare
Di essere protagonisti
Ecco io vedo queste tre grandi i contenuti
La forma partito la sua apertura alla gente
La necessità di di partecipare a un dibattito internazionale
Se questo lo facciamo io credo avremo tanti elementi di cui discutere altrimenti per ora stiamo solo discutendo se lo fa non due o lo fanno in tre se lo spartiscono al cinquanta per cento o sessanta quaranta
Se lo presiederà quello quel o quell'altro ma di questo dibattito quanto interessa alla gente
Credo vicina a zero
Mentre sarebbe interessante dire ecco noi fondiamo una forza politica che su queste quattro grandi questioni la pace il merito la liberalizzazione la trasformazione un vero sviluppo di qualità ci giochiamo la nostra credibilità internazionale credo che questo darebbe nuovo entusiasmo e farebbe forse partecipare attivamente alla costruzione di qualcosa di nuovo
Presidente Nencini allora però di fronte alle baruffe che già ci sono anche così in consiglio regionale ma come farete andar d'accordo
Ma il presidente Vari Martini è un uomo è un uomo fortunato
Ma la fortuna come diceva Machiavelli è femmina e quindi il cinquanta per cento ti viene il cinquanta per cento usa conquistasse la
Noi in genere quando partecipiamo come oggi a discussioni con domande come queste introdotte alla provocazione di Piera alto
E quando parliamo di formazione di nuovi partiti abbiamo questo è molto è tipico degli italiani è più che di altri popoli europei
Abbiamo una memoria molto corta molto corta
Dimentichiamo una cosa sacrosanta che che Claudia ha detto prima di me ripetuta anche Piera alto
I partiti non si fanno in provetta
I partiti sono delle comunità
E se sono delle comunità dove si incontrano uomini-donne vuol dire si incontrano anche delle passioni
Ci sono dei programmi Tizio condivide quel programma Caio lo condivide
Se non la condivide lo stai quel partito
Una delle ragioni per le quali il processo di formazione del partito democratico sarà complicato
E che fra i grandi temi dei quali ormai si discute da alcuni anni
C'è tutta la filiera dei diritti e delle nuove idee nuovi diritti delle nuove libertà
E quando si toccano temi come questi che si Ono non tradizionalmente appartenenti ai socialismo alle sinistre europee ma sono appartengono al dibattito complessivo
Delle classi politiche europee e quindi anche italiane
Lì sopra trovi un primo discrimine esattamente esattamente l'esempio che faceva il Presidente Martini quando parlava di fecondazione
E non è la questione fecondazione di di consiglio di se lo trovate ancorati riprende di un buon numero dell'Espresso ti dico tre settimane fa
Dove nel dialogo fra un grande scienziato italiano Marino e il un grande uomo di Chiesa italiano che vive ormai stabilmente a Gerusalemme il cardinale Martini
Sono stati affrontati tutti i temi dalla porta al divorzio alla fecondazione cioè tutto quello che ormai rappresenta lui non un tema lontano cannoni
è ormai parte consistente del nostro quotidiano
Trovate le risposte che sono condivisibili e trovate chi è qui probabilmente la pensa grosso modo come la penso io troverà anche molte risposte che Martini dal lontane dal nostro modo di sentire
La prima sottolineatura l'affare che tutti questi temi non sono temi ormai più avulsi
E lontani
Appartengo al dibattito quotidiano delle famiglie italiane la somma di questi temi ormai un dibattito familiare
Sia questo aggiungete le questioni che si lega dal mondo del lavoro temporaneo Coco co.co.co. prova certa fate della parte politica sociale il novanta per cento del dibattito nostre partiti ma nelle famiglie
Una porto un divorzio un figlio da adottare un figlio va a campare la scelta della scuola se pubblica o privata
E il lavoro questi sono i due filoni che occupano il dibattito non socialisti DS Margherita Alleanza Nazionale
Queste privato delle famiglie nelle famiglie
Se queste arrivate delle famiglie non mi dilungo
Non è difficile trovare gli elementi di diversità
Ma sono elementi resta che tagliano trasversalmente le forze politiche
Non c'è una sinistra diversa da una destra
Ci sono differenze profonde anche all'interno del centro sinistra italiano sia a livello nazionale sia per derivazione anche nelle singole regioni
Perché è un uomo fortunato Martini
Fortunato perché quarto ora la fortuna al cinquanta per cento e la conquista la celle per il Machiavelli conquistatore nome Machiavelli
Fermo oggi aspetto alle il falso
Claudio è stato eletto un anno fa
Dal sessantasei per cento e toscani
Cinquantasette per cento e Tosca
La Toscana e l'unica regione italiana dove c'è una maggioranza riformista in Consiglio regionale
C'è una maggioranza riformista non solo senza Rifondazione ma senza sinistre le sinistre antagoniste
Non vuol dire che ne devi fare a meno
Perché l'alleanza è un'alleanza complete va intesa dall'a alla zeta
Ma questo pacchetto riformista scende
Terza considerazione
Quel signore lì aumentato dell'otto per cento dei voti rispetto al due mila
I voti diciamo personali intendendo lì come punti al presidente
Quindi c'è una considerazione c'è stato una considerazione sui quinquennio due mila due mila cinque
Quello che non abbiamo dimenticato che stiamo dimenticando e che in Toscana come e dove si è presentata in Italia
Ha funzionato perfettamente
La proposta che peraltro ha rilanciato stasera in Toscana la fetta
Che si presentò in una decina di regioni italiane
Ha preso quel cinquantuno per cento di consigliere regionali con maggioranza riformista
Ora prima di creare una cosa nuova uno dovrebbe spiegare perché butta via non una cosa vecchia ma perché buttati una cosa che ha funzionato su io complesso bicchiere si perde acqua lo cambio dice no la tiene
Ci vuole la funzione del bicchiere
Consentirmi per questa problema è di plastica
Presenza però in questo funzionerà
Noi rischiamo di buttare via una serie di cose che hanno funzionato e ci troviamo in difficoltà a sostituirle con cose che siamo nella condizione di funzionare
Perlomeno allo stesso modo per lo meno allo stesso modo
Rimane chiudo questa per lo meno è la mia opinione
Sopra le altre questioni la questione che in Italia temo
Non si sia più nella condizione di risolvere
Ora questa non è la serata dove dobbiamo preoccuparci di trovare le ragioni del perché non si risolve lo se risolvere i termini che è stata risolta altrove
Ci basta dire
Se si è d'accordo con l'abbia opinioni ma si può anche naturalmente di sentire che questo tempo mi pare tramontato
Ma il fatto che sia tramontato non significa che le argomentazioni
Che hanno fatto la storia del socialismo italiano siano tramontate non è così
Che cosa è tramontato è tramontato la trasformazione della sinistra italiana
In una sinistra che porti il nome
Che porta in tutte le altre sinistre europee
Noi il passaggio la costruzione di un grande partito socialista
Italiano che stia nella grande famiglia socialista europea
Questa operazione provata fra il novantasei novantasette con la Cosa due e fallita temo che non sia più Rita vendibile
E questo genera delle difficoltà su una serie di grandi di grandi questioni
In testa sull'appartenenza
In testa sull'appartenenza
Perché era già difficile alcuni anni fa fare politica soltanto in un paese ma oggi è assolutamente impossibile
Pensare di fare politica in un Paese avendo delegato pezzi consistenti della sovranità dell'Italia della Francia e la Spagna eccetera eccetera fino al venticinque
A organismi comunitari
C'è la domanda
Diciott'che nasce politicamente in Italia
Di dove si appoggia a livello europeo non ha una bischerata
Non è la domanda di sub Serpieri visse è una domanda vera
Perché comporta delle scelte politiche conseguenti
Delle scelte politiche conseguenti
A livello europeo
Il Partito socialista europeo è una cosa il Partito Popolare è una cosa diversa
E antagonista del Partito socialista europeo il Partito Popolare il viceversa
Possiamo anche sostenere che il Partito socialista europeo così come ha fatto il suo tempo e sono d'accordo la questione lo ricordo per gli smemorati fu sollevata da Craxi alla fine degli anni Novanta
All'inizio dei Novanta mi correggo
Quando propose di trasformare l'Internazionale socialista era internazionale socialista e democratica
Era l'ottantotto ottantanove Muro di Berlino sta per cadere ora caduto a pochi mesi
Quindi che la questione abbia sale e pepe non c'è dubbio non c'è dubbio
E tali bisogna passare hic rotto URSS
Li salti
Per tornare all'ora e concludere sul serio le argomentazioni che Martini porta sono condivisibili noi abbiamo il dovere come tutti i partiti piccoli di essere provocatori
E il riformismo altro non è che una provocazione politica continua
I partiti piccoli non hanno soltanto la funzione di mantenere la memoria
Perché potremmo fare un'associazione dei tuffi Istica allora ce ne sono tantissime vitali i partiti piccoli hanno invece un'altra funzione
Intanto quello di aggregare i simili
E quello di porre sul tavolo temi che siano temi devianti temi che i partiti grossi hanno più difficoltà a trattare a manipolare
Nella consapevolezza che nuovi partiti non nascono in provetta non s'è mai visto
Non si è mai visto
E la storia in questo caso è corretto e nella condizione di insegnare
Strade che non non debbano essere ripresa
Grazie al presidente reggini che se la sollecitazione va va bene ovviamente de dei partiti piccoli ma poi alla fine un accordo va trovato e in qualche modo va bene sollecitare ma alla fine fra tutti
Un accordo lo si deve trovare perché quando poi i andate a a potare per l'appunto perché poi ci sono dei consiglieri regionali c'è già un parlamento cioè alla fine poi le persone devono anche essere d'accordo altrimenti si fanno grandi discorsi generali ma poi quando si arriva alla prova pratica le cose non funzionano
Qualcuno voleva dire qualcosa su questo
Questo è un processo che processo inevitabile però non si non si risolve mai a priori con una per dedizione
A un inteso Bligh attori l'intesa si trova quando c'è un un'abitudine a discutere quando si sa soprattutto dove si vuole andare quando c'è alla fine chi si sia si prende la responsabilità qui entra in ballo anche il tema delle delle leadership
Questioni nazionali regionali e locali però insomma questo è un tema che che ci riguarda tutti insomma io penso che
Se il percorso viene innescato bene alla fine le divisioni sono l'eccezione e qualche eccezione ogni tanto te la puoi permettere
Allora veniamo a temi più piccoli e più nostri
Io la prima la la la la prima cosa che voglio lanciare
è un impianto che
Dovrebbe venire proprio qui proprio non molto
Più lontano in mare ma non molto distante da dove noi siamo
Va be'lo off-shore è una parola
Dura per molti Pisani a parola forte se ne è parlato a lungo abbiamo riempito le pagine dei giornali
Si sono oggi c'è stata una divisione anche tra pisani e ci sono persone che ritengono che l'approvvigionamento energetico ossia diciamo così più importante altri invece ritengono che la la presenza di un impianto di questo tipo Possa creare dei problemi allo sviluppo di quest'area
Che l'amministrazione locale e ha individuato uno sviluppo turistico dando la priorità alla alla nascita di un di un porto
Di un approdo di un porto turistico
Presidente Martini sa benissimo che c'è stata una battaglia lunghissima su questa su questa vicenda che la battaglia è stata anche all'interno era stata tra amministrazioni dello stesso colore perché il Comune di Pisa si è sentito e ed è stato tenuto fuori da questa vicenda inizialmente si è chiaramente risentito anche anche usando poi forme legali e è stato quindi un ma anche una vicenda interna se vogliamo agli stessi DS
Alla fine si è arrivati a una un accordo a una soluzione
L'off-shore si fa
Pisapia tutto dir la sua ha avuto qualcosa in cambio da parte della della della compagnia che si è impegnata a realizzarlo ci sarà la sarà sono dati i finanziamenti per la riapertura anzi sarà fatto proprio la polvere apertura dell'incivile che perimetri comunicazione navicelle con l'anno ed era una cosa che il TAR tempo l'Amministrazione pensava di fare ma non aveva i finanziamenti
Quindi per tutto potrebbe se poteva sembra risolto in realtà alla fine forse dopo una una reazione forte un po'spropositata da parte degli ambientalisti che hanno ma messo hanno hanno parlato non va ammesso davanti degli scenari apocalittici cade la Torre di Pisa succede di tutto e comunque la Regione alla fine ha nominato una commissione per la sicurezza che dovrà quindi alla fine poi alla fine di queste di questo lavoro ci sarà forse la parola definitiva alle domande sono due
Una per quale motivo essendoci anche la possibilità di fare un impianto a Rosignano
Quindi diciamo non distante da questo da da non distante da questa zona sia la Regione ha sempre preferito
L'impianto off-shore e non l'impianto l'impianto a Rosignano che invece sembrava essere preferito dalla dalla dal dal ministero dell'Ambiente
Questa è una domanda la seconda domanda la nomina della commissione da parte di controllo da parte della regione significava che la Regione ci sta parzialmente ripensando sulla volta
Allora chiariamo subito chiariamo bene le cose questo so che è un tema delicato
Noi
Non abbiamo nessun motivo di ripensarci e la nomina della commissione che non è ancora avvenuto e non è detto che si farà
Perché stiamo valutando la possibilità di trovare nominativi importanti di livello internazionale quindi dobbiamo mettere insieme
Non serve per discutere il percorso di costruzione dell'otto perché questo che è un percorso amministrativamente concluso punto non so se è chiaro
è un percorso amministrativamente concluso la Regione non ha da dire più niente sul percorso
Noi abbiamo soltanto detto dopo la descrizione di questi scenari apocalittici e qualcuno dovrebbe rendere conto sembra quasi che andare in giro e affari
Disegnare percorsi apocalittici sia la cosa più naturale del mondo
E nessuno chiede conto
Nessuno chiede come
Anche i giornali non chiedono riportano pari pari uno reagisce se si fa questo viene giù il Colosseo di Roma è uno lo scrive viene sul Colosseo di Roma e su quello si costruisce
Niente non c'è più un filtro critico non c'è niente tutto si può fare allora chiariamo noi abbiamo detto
Che siccome nel momento in cui l'azienda realizzerà l'opera il project il progetto avrà bisogno di un di una verifica da parte non nostra ma da parte del ministero sulle misure di sicurezza noi che saremo chiamati a dare un parere ci faremo ci faremo appoggiare e sostenere consigliare da un gruppo di personalità che ci aiuterà a dare il miglior contributo possibile in questo senso
Quindi la procedura e chiusa infatti quando sento dire alcolici ma c'è una discussione aperta non c'è nessuna discussione processi chiuso
Non so se essere sono stato chiaro benissimo secondo punto noi non abbiamo preferito
L'una cosa a un altro
Non abbiamo preferito nulla il problema è che le due proposte quella di oltre che quella di Rosignano sono arrivate una in due tempi diverso
E questa era più avanti
Secondo
Su mentre su questa proposta non avevamo chiesto proposto delle prescrizioni
Che sono state poi oggetto di tutta la discussione che c'è stato tra Livorno Pisa alla Regione sull'altra proposta quella di resina c'era un parere negativo di tutti
Del comune della Provincia e della Regione di tutti tant'è che Rosignano oggi se ne potrebbe persino poi poter riparlare parte non se ne può riparlare che noi due non si possono fare in una regione ma per potere parlare
E i propositi propositori del Progetto lo lo l'hanno dovuto rifare daccapo
Ed è un altro processo
Qui non è che non abbiamo preferito siccome Matteoli preferiva quello allora noi per fare uno scherzo un dispetto a Matteoli si preferiva quella non abbiamo espresso nessuna preferenza
Abbiamo solo seguito delle vicende c'è un privato che viene dice voglio fare questo e si rivolge al governo non hanno quindi al Governo il governo attivo una procedura la conferenza di servizi per una valutazione in questa procedura invita anche noi
E noi li esprimiamo le nostre valutazioni non è che noi possiamo dire no lo questa osmosi perché è una procedura nazionale alla quale noi partecipiamo non è una procedura regionale
Io sono se queste cose sono son passati Quatra neppure mi rendo conto che ancora si fa fatica a renderle chiare
Qui noi abbiamo fatto questa valutazione in questo progetto naturalmente ci sono c'è stato un lungo dibattito c'è chi ha visto degli aspetti positivi c'è che ha visto degli aspetti negativi
Ma insomma la questione ora e risolta credo in via definitiva
Dal DPEF del governo che dice che per l'approvvigionamento del nostro Paese per uscire dalla dipendenza del petrolio
Per uscire dalla dipendenza del petrolio e per sostituire il quelle dell'approvvigionamento energetico che va ancora avanti con oli pesanti come nel nel nella centrale di Livorno è necessario approvvigionare il nostro Paese di una quantità di gas più più ampio e anche qui per non dipendere tutto dal dall'Ucraina e dall'uso e dalla Russia
Ed è allora queste eppure il Governo dice che in Italia bisogna realizzare alcune di queste strutture
Noi ci siamo mossi dentro questa logica
E abbiamo valutato un progetto per quello che è non per una questione ideologica ma questo è un progetto che può dare dei benefici andrà al nostro territorio nostro Paese innanzitutto che questa non è una questione Toscana questa questione nazionale a fine in Italia se ne farà cinque o sei i cui una in Toscana non credo che siano dici no noi no
Dice fatelo fare a a in Basilicata fatelo fare pugliesi fatelo fare ai marchigiani a chi vola Marino cioè io non ho mai ragionato così
Certo abbiamo preso in esame tutte le questioni che ognuno ha detto la sua i pisani hanno posto il problema che la localizzazione era troppo messa lei in uscita del di bocca darne bisognava spostarla e abbiamo temuto lo spostamento
Abbiamo fatto una valutazione sulla Costituzione a società che non dava garanzie si è detto bisogna ci siano dentro soggetti validi Endesa età e questo è stato tenuto abbiamo posto un problema di partecipazione di questa attività all'interno dell'area pisana con progetti
Ambientalmente importanti la questione ed in Cile non è una barzelletta se si blocca lotte si blocca anche l'incidente
La questione dell'incidente che se ne parlo io ero era appena entrato nella dimensione regionale quando si parla e vuol dire ricomincia daccapo che non sono pochi soldi
Quindi alla fine io credo bisogna avere la la serenità di valutare la questione della sicurezza uno è già stata discussa nella conferenza dei servizi non è che non è stata trattata io che sono tutti impianti nazionali che rispondono a progettazione nazionali in più si farà quest'ulteriore contributo io penso che ci sia le condizioni per per per poter procedere
Da questo punto di vista voglio concludere per dire
Io
Mi auguro che questa vicenda
Aiuti tutte le forze politiche tutti soggetti a a misurarsi seriamente e con questo tipo di problemi perché guardate
Su alcuni temi noi siamo solo all'inizio in Italia di una rivoluzione che sarà fondamentale
Perché le difficoltà di competizione dell'Italia nel mondo sono legati a diverse cose
Ma tra queste cose c'è
Un'arretratezza sul piano energetico che spaventosa
E che non dipende tanto dal fatto che non abbiamo deciso di non fare il nucleare perché ci sono Paesi che non hanno deciso di fare il nucleare secondo me giustamente
Questa è la mia personale opinione ma che comunque sono avanti perché si sono impegnate sulla diversificazione io ho passato
Ho passato queste due settimane di vacanza dalla quale sono tornate ieri sera in Austria
Quattordici giorni fra Salisburgo e i dintorni per festeggiare Mozart perché io so qualche amicizia diciamo in quella zona guardate quattordic'ora diceva perché ci racconti queste cose per questo motivo quattordici giorni sono stata Salisburgo undici giorni di pioggia
Ebbene in questi undici giorni di pioggia ho visto concerti o partecipa i concerti alla osa migliore perché eri al coperto
E ho visto tante realizzazioni di impianti fotovoltaici per l'energia solare in un Paese dove su quattordici giorni di vacanze io ne ho passate undici tra pioggia grigio coperto un simile a Mysore
Eppure guardate a vedere quant'è la percentuale di Energia che viene dal Sole in Austria dove piove sempre
E quanto è dal Noe dove non piove mai loro sono molto più avanti di noi
Allora queste questioni come le mele le riconversioni la trasformazione delle centrali saranno scelte difficilissimi ma indispensabile nel futuro non ci si può balocca aree più con queste questioni decide con coscienza con attenzione con scrupolo ma non rimandando senta e lo stesso sulla questione delle infrastrutture
Manto deficit ed è nel nostro Paese è questo
Che siamo c'è un un'arretratezza la mancanza di collegamenti sugli aeroporti su su sulle strutture ferroviarie non ne parliamo proprio ma anche sulle strade ecco io penso che non si può continuare a dire no
Bisogna fare delle scelte positive che corre sulla duramente con grande attenzione con grande scrupolo io credo che in Toscana possiamo far nel PRS l'abbiamo indicati tutte
E vi posso dare assicurazione che da settembre ci metteremo con grande determinazione realizzarle tutte e non è questione di una sfida fra di noi e la maggioranza no è una sfida della maggioranza alla Toscana e a tutti quanti perché io non voglio restarci inviata nessuno
Vi faccio quest'ultimo essere io mi sono accorta che eravamo tornati in Italia che c'è stato un punto che guidava mia moglie e mi sono addormentato
Da un passati Brennero se sopra mi sono accorto che si era tornati in Italia perché si cominciava a parlare sulle strade
Sembrava se letta ma è così ci Sacco orge presidente del nostro Paese che improvvisamente le strutture non sono più all'altezza di anche anche in parte del tre va be'diciamo forse un po'dopo il Trentino ma guarda guarda già davvero lampo voi
E così
Si comincia lo dice o siamo l'Italia ero ero passato quindici giorni senso una scossa eppure non è che siano Paesi ricchissimo però posso organizzare o fanno le cose che devono fare io penso dobbiamo farlo anche noi
Argomento importante mi faceva piacere anche sapere cosa pensa
Non non d'accordo non ho un'opinione diversa da ma mi convince soprattutto l'inquadratura la cornice e mi convince la cornice perché
L'esaurito anche avere una lettura della Toscana di una Toscana ferisce
Che spesso è una lettura un pochino attenta
Che spesso è una lettura un pochino attempata lo esso
Lo è sul lo è sul piano perfetto
Lo è dalle volte sul piano della conoscenza
E lo è sul piano energetico
Citerei anche una terza un terzo luogo accanto alla conoscenza e alla regia
Che è la grande questione dei trasporti e quindi della viabilità
E non è più assolutamente vero la mia opinione è che lo sia stato poco anche in passato
Ma allora e tanto meno oggi non vero
Che senza uno di questi fattori una grande regione che ambisce ad un ruolo internazionale ed ha tutte le carte in regola per giocarlo
Come sta facendo che possano giocarlo se non dà una risposta compiuta ad uno di questi tre grandi temi
Non è più il tempo in cui la Toscana si può reggere esclusivamente e in parte alcune città lo hanno fatto la mia in testa Firenze in testa
Fondando esclusivamente o quasi esclusivamente la sua fortuna sulla storia del passato
Se noi confidiamo pensiamo di confidare per la nostra ricchezza futura
Esclusivamente sui due-tre secoli di di straordinaria magnificenza che stanno fra i duecento e cinquecento ne compiremmo
Un errore drammatico e ci troveremmo nella condizione per certi versi che già in alcune città toscane comincia a manifestarsi
Dove il il morto afferra il vivo
Dove cioè ciò che tradizione consuetudine e quindi ricchezza del passato non è più nel non sono di più nella condizione di alimentare
La fortuna presente
Ma anzi si trasforma quell'antico e quella consuetudine nel morto che afferra il vivo il divo è siamo noi con con tutto quello che di innovativo dovrebbe cominciare a muoversi
Nella realtà Toscana ecco perché la politica energetica
Da una parte politica dei trasporti dall'altra terzo
Tutta la filiera che riguarda la conoscenza e la conoscenza è un mito la formazione riguarda l'elmetto la tutela dei beni artistici metto la tutela dei beni paesaggistici
Ma ormai nessuno di questi tre temi e della condizione di viaggiare più separatamente agli altri o stanno in un disegno in una cornice compiuta diversamente ciascuno preso separatamente non è più nella condizione di metterci al riparo
Ultima domanda va bene io dunque mentre presidente Martini era in Austria
Alfredo con l'acqua noi qui invece avevamo un grande caldo ma questa è stata un'estate un po'come dire del del degli scandali cioè siamo stati riscaldati anche da una serie di e di cose che sono successe
Io mi riferisco a quello che noi noi giornalisti siamo sempre poi parole un po'così ridondanti l'abbiamo chiamato lo scandalo Geo for
Ho molto moderate molto moderato ma è per perché così si capisce meglio perché sennò se non si scrive in un certo modo Paesi finisce che le cose non si capiscono nemmeno insomma invece ebbene secondo me andare sempre dritti al problema allora
Lo scandalo già un foro chiamiamolo il caso Geo for comunque diciamo è successo qualcosa che ha fatto un po'come scoperchiare una pentola su solo una questione abbastanza Spinosa e si è scoperto che sia pure in una quantità
Se vogliamo limitata però i dati venivano gonfiati la raccolta differenziata non era no non era tutta quella che appariva
Venivano fatti arrivare
Falsamente più chiaro camioncini nello stabilimento ne venivano pesati di più tale somma non mi entravano meno
Pali veniva mandato ai Comuni un conto superiore per dei servizi che in realtà non non erano mai stati svolti questa andata avanti per tre anni nessuno si è accorto di niente dentro Egeo for non se n'è accorto nessuno nessuno sapeva niente i comuni non si sono accorti di niente adesso c'è un'indagine della magistratura
Aspettiamo di sapere
Dalla Regione quali saranno i comuni che dovranno pagare l'ecotassa
E quali invece se la sfanga era hanno
Però a questo punto c veramente una cosa ma questo è successo soltanto a Pisa
Ho è un costume che in qualche modo è tollerato un po'ovunque perché forse raggiungere certi dati non è facile perché pagare con tassa non piace nessun comune perché in fondo a un accordo se vogliamo poteva su una cosa abbastanza semplice che nessuno dico nessuno parlava ma che stava bene a tutti insomma allora ci sono delle da parte anche della regione da parte politica ci sono delle dei delle sono state fatte delle come lo si faranno delle commissioni per controllare che tutto questo non succeda anche da altre parti e non atto a cosa si deve quello che è successo quattro
Cosa si debba non lo so francamente è l'oggetto della verifica che deve innanzitutto fare la magistratura e che poi faremo anche noi attraverso un attento esame di di tutti i dati a nostra disposizione
Io sono rimasto davvero su costernato amareggiato e anche molto colpito da questa vicenda perché ci dice tre cose molto importante sulle quali non no non si può scherzare non si può transigere la prima è che la questione dell'onestà della trasparenza della pulizia è innanzi eh
Senza mediazioni possibili
Non ci sono se ma quando quando viene intaccato il rapporto di fiducia con i cittadini con gli amministratori quando per barcamenarsi o per ottenere per farsi belli per ottenere risultati si si ricorre a all'imbroglio siamo fuori dal seminato in nella nostra regione questo non deve accadere quindi dovranno essere presi
I provvedimenti più più rigorosi questa è la prima questione
La seconda questione che mi colpisce mi amareggia e che questo vuol dire che i controlli non sono non sono all'altezza
Ma soprattutto forse sono sbaglia è sbagliato il tipo di controllo scommetto che se si va a controllare la regolarità delle delibere degli atti gli atti saranno perfetti
Ma se si controlla e io penso che non abbiamo bisogno di meno controllo burocratico e di più controllo sui risultati sul sulla qualità del delle attività che si fanno e questo vale in generale
Probabilmente c'è un rapporto anche fra amministrazioni aziende delegate che è troppo
Che che che è punto di eccessiva delega
Questa è la seconda questione che mi mi preoccupo la terza riguarda proprio il punto della raccolta differenziata io spero davvero sia un caso isolato
Faremo le verifiche perché noi sull'elevamento del tasso di raccolta differenziata scommettiamo una buona parte della nostra politica ambientale ed emergenti
Io vorrei che fu che fosse molto chiaro questo punto per noi letture politiche fondamentali sui rifiuti sono le due più difficili ma quelle indispensabili uno tentare di ridurre i rifiuti
O comunque di ridurre la tendenza a crescere
Due aumentare fortemente la raccolta differenziata noi non siamo il governo degli inceneritori visti
Anche se riteniamo che alla fine alcuni inceneritori vadano fatti perché anche quando hai fatto il massimo della riduzione il massimo della raccolta differenziata cosa che si deve fare alla fine una certa quota di rifiuti da smaltire ti resta e fra la discarica e recupero energetico io non ho dubbi io sono contro le discariche che sono a favore degli impianti di termodistruzione che ognuno dice la sua io dico la mia fanno la mia personale quella che anche nei nostri atti di governo
Quindi riduzione dei rifiuti aumento della raccolta differenziata sono due pilastri della nostra politica sui rifiuti
Noi voi non eravate siamo contenti che in Toscana
Salvo a questo punto devo dire salvo controprova noi siamo vicini al trentacinque per cento che non è un ottimo risultato perché dovevamo averlo già raggiunto due anni fa
Comunque ora ci siamo vicine citiamo obiettivi ancora più ambiziosi però certo su questo non si può scherzare e metteremo più attenzione
Con la ripresa dell'attività settembre anche ammaestrati dalla vicenda John Ford per il fatto che ci sia assoluta tra s'io credo che questa vicenda e concludo
Evidenzia anche un'altra questione
Ci sono alcuni questioni del rapporto con i cittadini che le aziende non possono dare da se stesse
Ci vuole un ente terzo ci vuole una sorta di Authority
Che garantisca i risultati quali sono le questioni che interesso le ciminiere fanno uscire fumi che stanno dentro la legge le acque nel nei nostri canali sono come devono essere secondo tabella abbiccì
Lei i rifiuti vengono raccolti chi lo dice
Chi lo dice se lo dicono le aziende stesse
Io penso che non basti bisogna introdurre un sistema di certificazione certi un sistema di certificazione terzo che deve essere dato da soggetti o istituzionale come può essere l'Harvard o altre o anche io dico sì non mi pongo nemmeno questo limite anche da soggetti terzi terzi
Fuori dai Comuni e fuori dalla regione naturalmente sono soggetti che per per la Loren se hanno bisogno di qualificazione di professionalità di abitudine e diciamoci la verità nel nostro Paese esistono cuoco nel pubblico e nel privato e quindi vanno costruite con con molta determinazione però è una strada sulla quale penseremo perché noi vogliamo che questo resti un'eccezione assoluta e non rappresenta assolutamente regola nella nostra regione
Grazie a tutti se c'è ecco possiamo concludere qui questo dibattito però se c'è qualcuno che vuole fare una domanda
Siamo ancora ci fecero e
Niente affatto il mio figlio la tavola stasera a casa ci babbo io affatto le scemo poi fatta che le rivela che poi per vivere ha campare bisogna lavorare affatto
Osservo corso ossa appagamento qualche anno fa era gratuito ad terra era incentivato la recente Oscar gioco io ce la faccio più a vivere vive solo
Dei in un'abitazione che il babbo gli ha dato perché il carico di lavoro è doppio
A parità di lavoro
Nel dell'azienda ospedaliera si guadagna di più
E queste sono ingiustizie che una crescione
Come la nostra dovrebbe eliminare sulla giustizia parità di lavoro a parità di di soldi
Rispetto lui è di diplomato Oss operatore socio sanitario e purtroppo negli enti soprattutto c'è un un una quantità esagerata di utilizzo di cooperative
A danno però dei giovani
Perché a parità di lavoro nell'azienda ospedaliera si guadagna di più
E purtroppo nelle cooperative non so forse qualcuno bandiera non lo sa pochi mesi che lavora lì il lavoro il carico di lavoro è tanto e la paga è molto minore questa è una cosa ingiusta
Questa non è una domanda una tornerà ad avere
Vergallo davvero
Prima
Generale che andavano nella domanda però
è una domanda
Sempre pretesa avventura nel novantadue mi son trovato apparso in dono d'un Paese penso terra Pisano scoprì tra le varie cose che mi ai cittadini in graduatoria nell'ultimo sporchi un mezzo erano tra coloro che più di tutti gli altri secondi nella provincia producevano si rischia
Grazie grazie sempre al suo producevano maggiore rifiuti dato dal PRC dal tempo si poteva fare di pensare il camion quando entravano nel territorio
Seguirle ripresa dei fanti uscivano si ridusse del cinquanta per cento il terriccio
Se