VI Congresso di Radicali Italiani - 3ª Commissione "Quanti siamo e quanto consumiamo? Energia, ambiente, territorio e demografia: per un rientro dolce dell'umanità" (Prima giornata)

Previdente
Primo non lo guarderà malissimo
Realizza
Secondo
Il secondo Presidente insensibile
Quindi
Prego avvocato
Metto
Incasinato
Se vedete qualcuno che ha previsto
Certo
Io capisco
Presente
Corrette
Tura coglie iscrizioni a parlare allora quartieri
Poi in ordine poi non è quella che è stato se sono iscritti
Mi raccomando
Scusate mi delude
Con
Ecco il recente referendum adottato
Cartografico cosa è certa
Grave delle notizie non è un grafico che guarda caso
Non è vero crediti
Non è un grafico di notizie
No
Ma non è
Trovarsi ad esercitare
Va
Riassunto del suo intervento
No ha chiesto io neanche a farlo ha detto che
All'epoca fondata a Cetraro
Grazie
Se ne parla
Eccessivo collettiva
Nel periodo
O meno
Più
Vi abbiamo consegnato trovate
Organismo
Buoni
Consente ripeto
Per ritrovare
Questo aderente alla fine dello straniero
Tutti
Virgola
Allora
Certificati bianchi
Come certificati ai contenuti
Mostre dedicate energetica degli anni basta non ci ha
Fatto ricade su due fronti no capitarci al conto energia sul solare cioè l'ipotesi di certificati Merloni ma non sapevano che va bene dell'anima non ci poniamo noi
Non ce l'abbia
Toglie di una briciola qui perché siccome poi andiamo in onda
Ragazzi
Forse abbiamo attaccato
Domanda l'andamento
Ma qui credo che possiamo cominciare
Compagno tecnico ci ha messo in onda
Quindi tutto quello che poi diciamo a partire da questo momento potrà essere usato contro di noi
Compagne e compagni amiche e amici buonasera
Questa è la Commissione quanti siamo e quanto consumiamo quanti siamo siamo abbastanza pochi
Alcuni ci conosciamo già a fondo altri ci conosceremo di più fra stasera e domani mattina quanto consumiamo parecchio perché abbiamo molta luce
Forse abbiamo dei margini di miglioramento nella gestione della sostenibilità delle nostre riunioni di congressi radicali e di Commissione discorso magari che
Faremo con i compagni dell'organizzazione credo che anche su queste piccole cose si si misura il nostro impegno
Le regole del gioco che
Vengono dalla dalla segretarie Rita Bernardini e dal comitato dei radicali sono che siamo una Commissione fra nove che ci riuniamo con un Presidente che sono io che mi chiamo Andora maxi
Abbiamo due segretari di Presidenza che sono Guido Ferretti Alessandro Rosasco che molti di voi conoscono e poi domani in congresso interverrà Bruno Mellano a fare un po'una
Sintesi ragionata un intervento di carattere politico nella sua responsabilità su quello che avremmo detto non come relazione di quello che è stato detto come reso conto di quanto ci siamo detti
Ma con un taglio più politico quindi
Pescando nelle cose che saremo stati capaci di
Contribuire ma avremo Grazia Guido D'Alessandro un
Rapporto sintetico di quello che sarà stato detto fra stasera e domani mattina in maniera che i materiali siano a disposizione dei compagni
Contemporaneamente tutto ciò viene registrato va in onda direttamente sul sito internet e quindi se avremo qualche dubbio nei giorni futuri potremmo rivedere qualche cosa abbiamo la documentazione sonora
Per questo io volevo dire due cose iniziali ma
Svolgendo lavoro di di Presidente sono una sorta di di facilitatore semplicemente della discussione del dibattito le iscrizioni a intervenire sono aperti crede Guido
Che è qui accanto a me alla estrema destra la Presidenza
Guida le le le iscrizioni a parlare abbiamo cinque interventi previsti
A cui la la segretaria ha chiesto di preparare dei contributi in maniera dall'utile la discussione che sono
Di Giovanni De Pascalis Antonio Bacchi Luca Pardi rigor bonifiche Mario Marchi tema insomma siamo tutti qui intorno al tavolo ci sarà anche l'occasione di di
Un ritorno di interventi eventuali io vorrei proporvi relatori quindici minuti con tolleranza se proprio necessario venti gli altri interventi a dieci minuti con
Alta probabilità di un secondo intervento ha seguito una volta che avremo esaurito gli iscritti a parlare
Sì queste cose sono semplici e chiare accettabili per tutti Giovanni
Deve
Devi venire avanti
Dirci
Giovanni Pascale siccome mi pare stavi dicendo che tu I sicuramente delle cose da dire
Le hai già dette anche per esempio al al convegno ambiente nel giro di poche settimane fa io credo che potresti proprio iniziare tu con il tuo intervento entrando nel merito con il fatto che presiede in un
Insomma non
Adesso può e non è che siamo qui a formalizzare cioè mi sembra molto utile avere un tuo contributo in sia grazie dell'incoraggiamento
Credo che che lei il ruolo di
Coordinatore facilitatore siedo la cosa principale cioè non mi impedisce di dire eventualmente dare un contributo anche da un punto di vista tecnico politico
Però quello che io volevo semplicemente fare rendere patrimonio comune ricordarci dei che abbiamo lavorato molti di noi già insieme in occasione del convegno energia ambiente che è stato organizzato dalla cosa radicale in Parlamento
Nel mese scorso e che siamo in un periodo in cui si stanno muovendo apparentemente molte cose e quindi il clima favorevole se possiamo usare questa espressione proba e trasformare il clima in
Risultati concreti
Alcuni elementi che mi sembrano siano delle pietre miliari somme Rapporto Stern a quello preparato per il governo britannico sui costi dei cambiamenti climatici per la collettività sulla possibilità per le singole nazioni e per la collettività mondiale di spendere qualcosa adesso di significativo per evitare
Costi da alti a molto alti in un futuro prossimo
E il fatto che questo rapporto venga fuori dalla comunità degli economisti più classici dal mondo delle banche centrali come
Nicholas Stern rappresenta storicamente dovrebbe essere un segnale estremamente positivo
I rapporti ultimi della IP Sissi il panel delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici la collettività degli scienziati rapporti di Parigi il banco quelli
Usciti a febbraio e marzo di nuovo hanno confermato approfondendo l'analisi sui problemi dei cambiamenti climatici le decisioni del Consiglio di primavera della Unione europea quelle che ci chiedono di abbassamento del due mila venti
Le emissioni del venti per cento di arrivare un venti per cento almeno di rinnovabili
Di
Avere un risparmio energetico di almeno il venti per cento rispetto alla data iniziale che il novanta
Come riferimento e con l'impegno se si riesce a trovare un accordo multilaterale di arrivare addirittura un meno trenta per cento
Su base globale in quanto la riduzione delle emissioni di carbonio anche lì
Sta seguendo poi la macchina per certi versi pesante ma spesso efficace la Commissione europea con tutti i Governi per cercare di preparare l'attuazione di queste cose
A livello italiano abbia avuto la Conferenza nazionali dei cambiamenti climatici con alcuni limiti ma a me sembra fondamentalmente molto interessante
Portata avanti dal Ministro Pecoraro Scanio probabilmente se fosse stata una conferenza Energia e Ambiente sarebbe stato meglio ma forse non ci sarebbe stata perché
Mettere d'accordo le varie parti non è facile ma anche quella credo sia una base sulla quale si può costruire ne stiamo cercando qui buone storie buone proposte da portare avanti come cosa radicale dobbiamo credo costruire sulle cose buone che già ci sono in giro
E ovviamente l'ultima cosa e questo premio Nobel
Al Gore e alla dissi sì delle Nazioni Unite al panel dei dei duemila scienziati è un Nobel per la pace non è un Nobel per l'economia e Nobel per l'ambiente ancora non esiste però mi sembra che sia un'altra cosa positiva con tutti i limiti con tutti i difetti che possono avere aiutano a fare avanzare credo le cose
Abbiamo avuto un
Esperienza francese che mi sembra anche molto interessante che questa dei che nel della ovvero no grande esperienza di consultazione pubblica degli stakeholders dei gruppi di interesse indusse Impresit danneggi
Sindacati associazioni di produttori e consumatori
Che ha dato spazio a livello nazionale alle possibilità politiche di accordo a livello nazionale sui
Temi dell'ambiente delle energie dei cambiamenti climatici
Mi sembra che anche lì si è un'esperienza piuttosto avanzata con dei buoni risultati che il Presidente Sarkozy che tradizionalmente non era pertinente sensibile a questi temi
Sembra stia rispettando
Gli impegni presi vedremo che cosa riusciranno poi a mettere in pratica non tutto buona volontà tutto è sufficientemente avanzato ma essendo un Paese complesso come il nostro con le difficoltà di decisioni Hammett sembra di nuovo un buon segnale nella direzione giusta
E credo che sia molto interessante questa esperienza della fondazione in loco il suo parto ecologico presentato all'inizio della campagna elettorale presidenziale francese
Sul quale il giornalista di divulgazione ecologica ambientale Nicolai Lu
Ha portato un milione di firmataria venduto quattrocento mila copie del suo rapporto è riuscito a obblighi
Far firmare tutti i principali candidati alle presidenziali
è uno di questi fare così e apparentemente per il momento alcuni impegni di sta mantenendo mi sembra molto nello stile radicale si lavora sulle cose si fanno delle proposte che ci sta ci sta quale che sia la parte politica il si prova a portarle a casa
Ecco questo mi sembra il quadro generale molti segnali buoni assolutamente insufficienti vista la gravità della situazione generale però meglio alcuni segnali buoni che
Il poco il nulla degli anni precedenti quel vuoto dell'onda politica sull'i temi ambientali e del clima che si era creata alla fine degli anni Novanta inizio degli anni due mila il titolo della nostra
Cioè la nostra
Discussione quanti siamo e quanti consumiamo a vari
Varie facce della questione Energia Ambiente e Territorio demografia e nel titolo stesso a per un rientro dolce dell'umanità e credo che la decisione del segretario del Comitato e radicale di inserire
Il nome di una delle associazioni radicali particolarmente impegnate su queste cose sia un segnale importante
Queste credo che
Fossero le poche cose che erano un po'dovute a un non facilitatore di sessione io vorrei chiedere a Igor rigor Boni se vuole cominciare lui con uno degli interventi in qualche modo invitati
Segretario del partito
Opportuna
Grazie alta
Se mi dice quando arriva a dieci minuti così evito di fare esagerato
Io parto dalle cose che ci ha ricordato Rita Bernardini
Nella sua relazione oggi ha fatto un accenno direi positivo alla alla nostra iniziativa del mese scorso sui temi ambientali io lo condivido pienamente perché credo che quello sia stato
Un punto non di partenza ma un punto fondamentale del per inerti che per i radicali
Assegnato la nuova
Iniziativa in campo ambientale in campo energetico dopo un po'di tempo Calamo lasciato in secondo piano questi temi e come ho ricordato già l'ultimo Comitato
Non è stato solo un punto di partenza perché comunque malgrado
Ovviamente anche divisioni sulla visione complessiva di questi temi però insieme siamo riusciti a confrontarci magari anche con alcuni scontri ma comunque a trovare un filo conduttore comune almeno su certi per certi aspetti e
La sintesi per quanto ancora da approfondire a caldo proposto al Comitato come prima bozza di proposta una quindicina di temi anche molto specifici
Che possono divenire proposte concrete da presentare al Paese magari a partire dal Parlamento è un patrimonio che difficilmente si trova all'interno di un'altra formazione politica e credo che questo dobbiamo
Rivendicarlo ad esserne consapevoli entrando più nello specifico io credo che sui questioni ambientali ed energetiche
Noi abbiamo scontato e come movimento radica abbiamo scontato un po'quello che sconta la politica italiana e l'Italia in generale cioè
Di fronte un tema di una vastità enorme che
Tocca tantissimi argomenti tantissimi implicazione di tantissimi tipi di carattere dal carattere economico al carattere ecologico al carattere demografico e via dicendo
Sia un po'difficoltà a trovare il bandolo della matassa e quindi ciascuno ha delle difficoltà concreta dire qualcosa di originale di praticabile di innovativo
In più vediamo in un Paese che ha accumulato in questi anni un ritardo su questi temi incommensurabile rispetto anche solo ad alcuni dei nostri vicini
Europei che pur parzialmente hanno fatto dei passi avanti hanno fatto dei tentativi hanno tentato delle strade mentre l'Italia più che altro è stata a guardare e quindi rischio qual è che di fronte a questa difficoltà
Si continui a perdurare in questo non fare nulla perché è talmente difficile trovare appunto il bando che la matassa che
Si preferisce rimandare in continuazione senza cominciare io credo invece che non abbiamo con quel convegno
Detto e fatto qualcosa che ci porta di nuovo a cominciare a dire qualcosa magari anche a dire qualcosa di utile all'intero Paese
Lascio perdere tutte le premesse perché perderemo del tempo e arrivo a dire invece alcune cose
Propositive diciamo anche se in termini generali ma propositive di quello che i radicali potrebbero dovrebbero fare nel nell'immediato che poi ovviamente non vuol dire nel domani ma insomma diciamo nel breve-medio termine invece poi nel medio-lungo termine
Intanto
Tentando ed è difficilissimo di fare delle proposte che siano anche riconoscibili
Perché su questi aspetti
Noi
Per quanto mi ha fatto un Convegno molto partecipato molto riuscito già in quell'occasione l'informazione è stata abbastanza scarsa e in generale
è molto difficile dire qualcosa di originale che non venga dall'informazione stessa schiacciata sui temi non so alla Pecoraro Scanio da una parte o magari invece
Che ne so alla quelli che non è fra cani per l'ambiente dall'altra e difficile dire qualcosa di concreto difficile comunicare cittadini
Però
Dobbiamo tentare di di farlo io partirei
Alla radicale proprio dal tema dell'informazione perché validazione che sto facendo in alcun né alcun occasione pubblica i tempi che mi è capitato di affrontare in pochi in questi ultimi periodi
Non vi è secondo me assolutamente città dei cittadini italiani la percezione che giorno dopo giorno e stiamo consumando delle risorse che sono risorse finite poi
Può presso il Dipartimento di quando finiranno le dispari le risorse di quali risorse finiranno prima delle altre ma è un dato di fatto che noi stiamo consumando delle risorse che sono un patrimonio finito che si sono accumulate in milioni miliardi di anni che noi in poche decine di anni stiamo
Utilizzando sperperando
Questo è un dato importante perché se vi fosse la consapevolezza dei cittadini che questo e quello che sta accadendo evidentemente i comportamenti di ciascuno sarebbero comportamenti differenti dai comportamenti
Attuali e questo credo che l'informazione debba
Essere il mezzo ovviamente per arrivare alla nelle case degli italiani
E io lo dico senza gli allarmismi e lo dico perché perché noi riceviamo giorno dopo giorno anche sulle questioni ambientali metereologiche ce ogni giorno c'è
La cosa eccezionale l'allarme alla fine in una serie continua di allarmi
Ogni cittadino non riesce più per forza distinguere cuore un allarme concreto immediato pericolosa da un altro che invece è stato lanciato semplicemente per un una volontà dell'informazione di colpire
E quindi senza allarmismo però l'informazione deve essere fatta perché
Dicendo quali sono anche le differenze tra gli scienziati che vi sono ovviamente ma nessuno dice che il petrolio e gas il carbone sono
Materia infinite no e anzi chi dice che finiranno tardi parla di cento anni centocinquant'anni magari parlando del carbone altri ci dicono che siamo già abbiamo già superato il picco del petrolio di questo dobbiamo parlare di questo devo informare i cittadini
Fatta questa informazione e non è cosa di domani ovviamente non si tratta di cominciare però io credo che il principale punto sul quale dobbiamo lavorare e che penso anche sia quello che può dare risultati maggiori in termini di
Risultato nell'immediato ovviamente l'immediato parlo sempre dei prossimi dieci anni magari e il risparmio energetico
Perché possiamo girare la frittata come vogliamo parlando di energie
Rinnovabili l'Italia indietro dappertutto però anche paesi che hanno su questo una politica avanzata non
Riescono a sopperire più di tanto alla
Alla al all'utilizzo di idrocarburi e quindi il risparmio in un Paese come l'Italia che non ha mai praticato concretamente risparmi energetico deve essere il punto principale risparmio non vuol dire solo
L'informazione cittadini sui spegnere le luci vuol dire tante cose da una parte e che un modo di costruire le case dall'altra un modo di con di sulle case sulle costruzioni già esistenti diminuire le perdite energetiche sui trasporti io dico una politica che disincentivi e trasporto su strada incentivi trasporto su ferrovia
E dall'altra parte l'utilizzo dell'innovazione tecnologica che ci consente oggi di costruire centrali che magari invece di disperdere il sessanta per cento dell'energia in calore nell'aria o nell'acqua possano
Utilizzare al meglio l'elettricità all'Energia
In termini di calore per ottimizzare quel quel consumo dico idrocarburi e quindi risparmio penso sia davvero il punto centrale
Il terzo punto che vede particolarmente l'Italia carente e quella della necessità e dell'urgenza di differenziare geograficamente l'arrivo degli idrocarburi invece noi oggi siamo dipendenti
Per il gatto e per tutti trocar voi sostanzialmente per la stragrande maggioranza dall'estero e in più il gas che divenuta la prima delle nostre energie che ci consente di
Di vivere tutti i giorni e arriva da pochissimi Stati in particolare dalla Russia dall'Algeria io credo che continuare in questa politica dimettersi completamente nelle mani di colossi
Non precisamente stabili e non precisamente democratici come la Russia e
Non necessariamente così stabili come l'Algeria se una politica un po'dissennate ed è per questo che
Tu pur se sono consapevole è un provvedimento di minima il dire si ai rigassificatori e promuovere la costruzione di alcune rigassificatori consente di avere un minimo in più di riserva da poter giocare sul mercato interno
E quindi differenziazione geografica e questo rigassificatori sono utile differenziazione anche di combustibili e in questo penso che gioco forza dovremmo pensare anche a l'incremento dell'utilizzo del carbone che oggi sottoutilizzato in Italia mentre invece in altri Paesi d'Europa è utilizzato in larga parte
Ultimo punto anche quest'ultimo punto sul su su Termini divisi di brevissimo termine dell'immediato
Riguarda un altro aspetto radicale
Riguarda il protocollo di Kyoto ne siamo stati uno di paesi che ha firmato con massima solerzia protocollo di Kyoto
Ma siamo stati anche tra i Paesi più ipocriti perché abbiamo sottoscritto il Protocollo di Kyoto abbiamo additato gli americani e chi non ha sottoscritto protocollo come quelli che volevano continuare a consumare
In barba alle question ecologici
Ecologiche siamo anche quelli che
Nel periodo dalla firma Adamo ad oggi non solo non hanno diminuito le missioni come avrebbero dovuto ma diamo aumentato quelle missioni di una cifra che mi fare sia il sei per cento
In tutto questo c'è un'illegalità assoluta non possiamo stare da una parte la faccia di quelli dal faccia pulita che Simone protocollo e
E diminuisco le missioni e dall'altra di nascosto non fare nulla perché nulla di fatto nulla in concreto è stato fatto
Mentre invece ce lo ricordava Aldo prima
La Comunità europea ora ci impegna ad una dimissione a d'una diminuzione del venti per cento delle missioni con la cifra enorme impensabile e quindi occorrerà non solo a fare dei proclami ma iniziare concretamente
Ad agire se si crede nel protocollo di Kyoto oppure si denuncia che quel protocollo è insufficiente
Inattuabile realizzabile ma lo si dice a chiare lettere
Più a lungo termine non nel senso che non si debba partire da subito ma i risultati si potranno vedere più villa
C'è tutto discorso delle energie rinnovabili ovviamente in questo molto secondo me si può prendere dalle cose che Aldo ci ha indicato nella sua sintesi
Che riguarda soprattutto
Direi sintetizzando incentivi disincentivi in qualche modo lo disincentivo sul sugli idrocarburi l'utilizzo di Kabul e parimenti incentivi sull'utilizzo delle rinnovabili
Apro una parentesi su questo però nella questione incentivi e necessario anche ripensare un minimo alla sistema degli incentivi e certificati verdi certificati bianchi di cui parlavo un attimo fa con con Aldo perché
Pensando all'eolico italiano e proprio grazie quegli incentivi che ne abbiamo costruito centinaia sono soli numero preciso di torri eoliche che sono state costruite in Italia però e proprio grazie all'incentivo
Dei certificati che sono state costruite quelle torri eoliche che ovviamente danno un minimo contributo alla produzione energetica nazionale ma che sono d'altra parte
Vendute come una delle grandi soluzioni mentre sono ovviamente una piccolissima soluzione comunque una soluzione di la piccolissima parte
Le necessità energetiche italiane dall'altra hanno ovviamente tutta una serie di difetti in termini di impatto sul paesaggio in termini di
Spesal nella costruzione anche di idrocarburi perché costruire autografare eolica consuma anche
Idrocarburi una costruzione in termini di produzione energetica in aree che
Non hanno i requisiti necessari di ventosità per riuscire a
Essere
Convenienti e quindi il sistema degli incentivi è necessario utilizzarlo ma un tarlo il più possibile su ciò che più conveniente che non vuol dire
Puntare solo su un settore escludendo in un altro ma
Essere un po'più razionale di quello che è accaduto sino ad ora
Non dico nulla della prospettiva della politica della produzione energetica del vento perché ha di fronte a me c'è massime Polito son sicuro che interverrà anzi spero che interverrà potrà dirci lui
A che punto sta la situazione quindi non non non voglio rubare con parole che non sarebbero poi adatte alla a quello che lei ci dirà
Il terzo punto e dell'ultimo e quello della ricerca scientifica io penso che
Pur nelle divisioni del mondo scientifico che sono non solo
Che non solo ci sono ma è ovvio che ci siano perché il mondo scientifico
Produce
Idee differenti segue linee politiche anche differenti ci sono lobby anche contrapposta all'interno del mondo scientifico e quindi è evidente che il mondo scientifico non non parla con una sola voce e a divisioni anche differenti ma è dalla ricerca io credo a lungo termine che possa giunge al PCI
Non la soluzione ma le soluzioni che possono consentirci davvero di andare ad incidere fortemente la per la diminuzione dell'utilizzo di combustibili fossili
E quindi io penso alla ricerca pubblica certo ma anche a incentivare in qualche modo magari con processi di detassazione aziende che decidano su questo di investire per la ricerca private
Vado verso la la parte finale del mio intervento con un piccolo cenno sulla questione demografica il titolo della seconda Commissione quanti siamo e quanti copie quanto consumiamo
è ovvio che va beh il primo ente i i punti va affrontato finora riguardavano una questione italiana essenzialmente dato che il tempo
Tentiamo qui credo almeno nelle mie intenzioni erano quelle di parlare di politica italiana è ovvio che il tema demografico sottende a tutta la questione energetica a livello non italiana ma a livello transnazionale mondiale planetario perché è ovvio che da una parte l'aumento demografico e dall'altra
Soprattutto l'aumento incredibile dei consumi pro capite in Stati che hanno quantitativi di persone incredibile parliamo ovviamente della Cina dell'India
Sono il primo dei degli elementi che producono l'aumento della domanda di Energia
Su questo io credo che non vi siano ricette semplici ma credo che la politica radicale
Sia di fatto la storia politica radicale se di fatto la chiave di volta per non per risolvere il problema che sarebbe troppo facile troppo anche presuntuoso ma per
Dare una
Una svolta nel senso che io non credo a politiche come non credo politiche di incremento della natalità non credo a politiche di decremento denatalità credo alla maternità la paternità responsabile
E credo che i radicali questo caso transnazionali debbano promuovere in tutti gli Stati del mondo come peraltro stante intanto di fare in modo
Non così ottimale proprio perché siamo pochi non abbiamo le forze
Tutto quello che riguarda la maternità la paternità responsabile quindi col dire contraccezione quindi vuol dire attiva del giorno dopo R quattro otto sei aborto legale emancipazione della donna democrazia
Tutto questo che quello che di fatto stiamo facendo stiamo tentando di fare in modo assolutamente inadeguato ma è ed è dimostrato credo dai no dagli Stati nei quali viviamo che e proprio in seguito a queste politiche che poi grazie proprio più una paternità ad una maternità responsabile e l'indice di incremento demografico cala immediatamente ultimi due accenni di voglio fare su due argomenti che
Ho seguito personalmente insieme a all'onorevole Mellano che riguardano due aspetti che PAI
Bruno che crescente
Siamo imposto a quella
E che riguardano più aspetti più ambientali che però sono collegati
Abbastanza in modo stretto anche sulle questioni energetiche del Protocollo di Kyoto il primo riguarda
La protezione del suolo
L'Italia e sostanzialmente l'unico Paese di democrazia europea avanzata che non ha nessuna normativa di protezione del suolo quando si parla di suoli in Italia si parla in termini molto generali di protezione del territorio di protezione
Dell'italico suolo mussoliniano inteso come territorio come patria non si parla del suolo vero e proprio che
Quel metro e mezzo di substrato che ci consente di produrre
Energia di produrre
Alimenti e di sostenere in tutte le nostre attività ogni anno in Italia si perdono migliaia di ettari di suolo per la cementificazione che viene fatta in modo incontrollato si perdono migliaia di ettari di suolo per fenomeni di degrado che comprendono l'erosione la desertificazione e via dicendo occorre in Italia una norma che sulla linea di quanto accade in Europa protegga suoli suoli lo ricordo immagino che molti non lo sappia lo sono quelli che hanno il maggior contenuto di carbonio di tutti i sistemi naturali di carbonio organico
è evidente che ogni volta che noi perdiamo un po'di suolo immettiamo sotto forma di anidride carbonica nell'atmosfera quello che era Carboni all'interno del suolo in questo pratiche agrarie Conservative pratiche forestali conservative l'incremento del bosco rispetto alla superficie attuale sono tutte pratiche che ci consentono di fissare negli altri nel suolo alle radici nelle foglie dicendo
Una parte di quel carbonio che stiamo mettendo
Secondo aspetto sempre legato all'ambiente ma non scollegato dal resto la questione delle acque
Su questo anche abbiamo fatto molto a cominciare dal Piemonte e necessaria
In Italia una politica di risparmio idrico l'informazione collegandomi a quello che ho detto prima nelle nostre case in questo caso è passata cioè ciascuno di noi sa che è utile risparmiare acqua nelle nostre case
Credo quasi nessuno sappia però che la stragrande maggioranza dell'acqua utilizzata oggi in agricoltura con sistemi di irrigazione assolutamente vetusti
E tecnologicamente non certo avanzati che spesso risalgono come metodologia al mille ottocento anche su questo innovazione tecnologica risparmio qualità e anche in questo possiamo migliorare
Nell'immediato uno degli aspetti che vede l'Italia più arretrata
Finisco con
Una proposta che vorrei fare al Congresso che questa
Ciascuno di noi io ho fatto detto alcune cose altre diranno delle altre io credo che sul modello di quanto è stato fatto sui temi economici ad agosto che come sappiamo ha prodotto
Un documento corposo con proposte di mozione parlamentare con proposte di interrogazioni parlamentari con proposte di argomenti sui temi economici parallelamente dovremmo fare lo stesso sforzo sui temi
Energetici ambientali
Intanto per
Rimettere in piedi un gruppo di lavoro che insieme possa collaborare scontrarsi ma trovare la sintesi
E dall'altra perché questo potrebbe essere un supporto concreto di importante per chi oggi a l'onere di stare in Parlamento di proporre concretamente lì in quella sede
Le nostre iniziative nostre proposte ma anche per ritrovare né i militanti nell'associazioni sul territorio e dare strumenti l'Associazione militanti strumenti d'iniziativa concreti specifici che possano essere comprese portati avanti
Da ciascuno di noi vi ringrazio
Grazie e Igor Boni
Credo che l'intervento fosse denso di molte cose e mi sollecita
Tra un paio di punti che credo siano importanti per tutti non è la vera mente Igor attentato dia vere una serie di proposte concrete di cose che ne possiamo proporre in congresso
E al di fuori del Congresso come cosa radicale in Parlamento e a livello di dibattito pubblico
Ne abbiamo bisogno di individuare quali proposte concrete possiamo portare fuori questa un po'la il nostro filo d'Arianna di questa sera e di domani mattina
E da questo punto di vista una precisazione è una preoccupazione la precisazione è che all'ultimo Comitato dei radicali di fine settembre l'intervento che avevo fatto
Come Aldo ora l'azienda semplicemente sulla riforma fiscale ecologica e non era un tentativo di portare le conclusioni sul molto più ampio dibattito suo ambiente ed energia Calamo avuto
In in sede parlamentare era forse un tema che era meno conosciuto rispetto ad altri dibattuti nella cosa radicale negli ultimi anni e quindi forse in questo senso era stata richiesta una specifica presentazione sul tema
La seconda cosa è che noi abbiamo un problema anche di riuscire a collocarci credo come valore aggiunto
In un panorama politico in cui ci sono molte componenti che tentano di lavorare sulle cose con logiche ambientali energetiche climatiche naturalmente i Verdi che si qualificano
Sul fronte ecologico come loro prima ragione d'essere ma anche dentro Rifondazione Comunista e dentro la sinistra democratica la componente Mussi staccata si dei DS Fulvia Bandoli si è spostata ci sono
Dei deputati dei militanti molto attenti impegnati su queste cose nei DS rimasto Ronchi Edo Ronchi l'ex Ministro dell'ambiente
Col suo Istituto sviluppo sostenibile Italia nella Margherita io Rutelli De Luca che conosciamo per storia radicale peraltro come Pecoraro Scanio
Nelle decadi passate hanno mantenuto un'attenzione ecologica con Ermete Realacci che dall'esperienza di Legambiente un approccio tra l'altro mi sembra che molto laico alle cose nel quale spesso ci possiamo riconoscere anche noi
Metodologicamente ecco dobbiamo trovare un valore aggiunto e dobbiamo dare un valore aggiunto rispetto alle ONG ambientali perché dagli amici della terra che sono storicamente stati spesso
Vicini se non dentro la cosa radicale o promotori di cose radicali in cambio in campo ambientale ecologico
A Greenpeace a Legambiente al WWF c'è molto lavoro su queste cose quindi
Noi dovremmo riuscire a trovare alcuni elementi che gli altri non riescono a portare avanti o prendere le cose dove sono arrivate cercare di dare una spinta ulteriore come abbiamo fatto in molti altri casi
Maniere modi difficili ma credo faccia aiutano a a trovare forse il il filo d'Arianna in questa cosa
Prima di di chiedere a Giovanni De Pascalis di fare il suo intervento credo che possiamo dare la parola a lettura lista
A Massimo D'Ippolito che aveva chiesto allora approfittiamo per fare parlare te prima di tutto e poi Giovanni con la sua relazione
Le iscrizioni a parlare sono aperte qui fatte segno con la mano sprofonda
Sì va bene
Vorrei
Dire un po'ricorre giacché ho sentito Realacci cosa cosa vuol dire laico un approccio laico Realacci
A
Per esempio rifiuta ciò che il nostro perché c'è il club di Roma hanno
Hanno hanno detto quindi
E la laicità in questo ambito se vuoi specifico naturalmente
Senza che relazione abbia bisogno di avvocati difensori da queste parti mi sembra che nelle sue attività nei vent'anni precedenti Realacci dentro Legambiente abbia rappresentato un approccio laico alle cose
Che io riconosco nella storia radicale di tentare di affrontare un problema di lavorarci con chi ci sta
Al di là dall'appartenenza ideologica era questa sfumatura di laico che io gli riconosco e che credo sia una cosa positiva è che ci accomuna poi su tante altre cose invece
Abbiamo difficoltà di commercio
Va bene per noi e io Orsi da laboratorio il la la politica era quella che doveva in un certo senso portare avanti certi argomenti mi mi mi collego al al discorso informazione di Gore
Il
Il fatto di non fare allarmismi sono d'accordo la comunicazione deve essere sempre positiva poi pian pianino
Mammano qua che che uno parla la verità viene fuori perché stiamo perdendo il terreno qualcosa di allarmistico lo dice anche tu
Ma quel ciò che mi aspetterei e un
Po'più di
Da da chi altri
La capacità la la
L'abitudine a a discutere a convincerli queste cose una
Una una una corsa in avanti perché l'informazione
A forza di non essere all'anno allarmistica sta nascondendo troppe cose allora e
Bisognerebbe capire che anche gli scienziati come lei definiti che non sono d'accordo uno con l'altro in realtà anche loro cercano alcuni di non fare della comunicazione allarmistica
Ci sono quelli che fanno la comunicazione allarmistica perché sono un po'
Ho
Grosso Lani nella loro capacità di comunicazione ma
Sostanzialmente stanno dicendo la verità il
Compito vostro
Mi tolgo appunto facendo parte dei di di quelli che stanno cercando di
Vidi di fare delle cose in laboratorio per
Per il nostro futuro energetico
Il compito vostro dovrebbe essere quello di
Trovare il modo di comunicare l'allarmismo
Ma il
Il problema il problema
Esiste non so se la strategia giusta appunto mi sembra
Mi sembra che però il il fatto che ci siano degli scienziati che dicono che non che c'è
Carburanti o combustibili fossili ancora per centocinquanta anni
E altri che dicono che il picco è già stato e già superato il
Il dicembre del due mila e cinque cioè stiamo mettendo
Al quasi il giorno in cui è stato superato un picco di produzione del petrolio
è un qualcosa da affrontare con attenzione
Perché ne derivano scenari totalmente diversi alcuni anche particolarmente
Raccapricciante
Devo dire
Allora
Ho seguito anch'io in mezzo a quella lista di importanti istituzioni
E ce n'è ancora due il che che hanno detto delle cose interessanti anzi di RAI Tre perché anche la un'istituzione ormai allora
Questo
Esponente dell'Aspo ha fatto la prima e unica contestazione all'IPCC da un lato totalmente diverso da una direzione inconsueta ovvero le contestazioni fatte
Dal mondo alla IP sì sì e quello di dire no non si può come fate a calcolare la l'evoluzione del clima con questi con questi scenari anche
Estremamente seri
E in realtà la ferma affatto dell'Aspo ha fatto una contestazione dicendo che
Il rapporto IPCC esagerato perché il petrolio appunto e gli idrocarburi i i combustibili fossili non sono sufficienti per continuare lo scenario dipinto dall'IT Sissi
Quindi
Lo scenario che
Si spinge fino al due mila e cinquanta con i consumi proiettati in crescita secondo la domanda non esiste semplicemente non esiste
Con questo non è che la fare la sera ha fatto una una una una provocazione perché lasco è assolutamente preoccupata per la
Questione climatica anzi
Si pensa che siamo in una situazione
Ancora più critica di quanto non si pensi per alcuni fenomeni come possono essere
Le
Il Global dimmi India o in questo periodo noi viviamo una situazione di global dimmi cioè l'atmosfera non è trasparente come dovrebbe essere
Perché stiamo caricando l'atmosfera di particelle di particolato e che riducono
L'effetto del Global va warning e un presidio contro global warming infatti ci sono
Alcune proposte un po'un po'pazze che pre che che dicono che bisogna continuare a spargere particolato nell'atmosfera per proteggerci dal global warming
Allora cosa succede se il picco del petrolio
E reale arriveremo a fare una una quella che ha chiamavamo negli anni Settanta l'austerity dovremmo
Appena ci rendiamo conto della gravità del problema
Entreremo in RAI regime di austerity
L'austerità si
Il questo particolato sembra che decada in pochi anni e quindi ci ritroveremo il problema del del global warming amplificato da questo piccolo particolare che ha un feedback
Positivo molto importante sul clima
Un altro dicevo tra tra le le le relazioni importante c'era c'è stata questa di là perché ha fatto questa contestazione innovativa rispetto alle altre
Poi c'è il diavolo il la Corte dei Conti americana
La Corte dei Conti americana quindi un istituto estremamente
Rigido in difficoltà a dire certe cose ha dichiarato che il picco e
Da adesso a
Una certa data nel futuro e loro avvertono gli altri organismi americani che hanno hanno capito questa cosa
E
Avverto no anche del di del del fatto che nei che che le istituzioni degli Stati Uniti non sono pronte
Ha affrontare i il problema
L'ultimo si chiama il
Lei energivora nuocere Institute mi sembra nell'ultima relazione dove appunto è passato su tutti i giornali su Repubblica
Dove per la prima volta devo dire dopo noi siamo dieci anni che parliamo di spicco per la prima volta ho visto una così ampia
Denuncia del fatto che il picco è già passato sui quotidiani sempre parlando del del
Dell'informazione questo gruppo e quello questo tedesco poi verifico il nome e comunque un NRG vuoti qualcosa come
Tu te lo ricordi che è passato recentemente
Va bene chiaramente un'altra un altro dubbio abbiamo il famoso
Tre volte venti venti di risparmio venti di riduzione dell'anidride carbonica venti di rinnovabili
Allora
Se dobbiamo ma tra l'altro
è un
è una cosa che non è ben capita ma si parte dagli anni Novanta con per fare questo calcolo che quindi
Se
Questo venti venti venti e considerato ambiziosa a partire da oggi
Anzi considerato estremamente ambizioso a partire da oggi se facciamo un calcolo dagli anni Novanta e sembra una cosa
Impossibile ma allora in questa situazione
E c'è cosa dobbiamo pensare a uno scherzo non è uno scherzo perché se non è uno scherzo
Il discorso per esempio dei rigassificatori in un'ottica di risparmio
Non conviene spendere i soldi dei rigassificatori in un'altra direzione visto che comunque dobbiamo anche risparmiare
E è un po'Cuesta se uno fa i calcoli enorme non è non sono piccoli non solo dettagli facciamo rigassificatore non lo facciamo
E e proprio che
Prove in mente i tubi che abbiamo adesso che ci collegano al Biase il nostro rigassificatore sono più che sufficiente per
Per mantenere l'energia del futuro più secondo questo
Paradigma di riduzione e di aumento delle rinnovabili e di rispetto aumento del risparmio riduzione della CO due
Quindi fare un ragionamento un po'più quantitativo
Dire nel dell'Environmental vari Romo quello francese imparo me
Di la granella granelle una città dove dove i francesi vanno lì a prendere
Le decisioni importanti e problema che ho aperto i documenti quelli che mi interessavano c'è la soluzione all'energia alle rinnovabili non ho trovato
Ricette di nuovo anche in questi documenti francesi ci sono
Grandi proclami io sono alla ricerca di in tutti questi lavori dell'Unione europea del del
Di queste Commissioni di vedere se
Se c'è questa ricetta ASP innanzitutto rinnovabili che quali perché dobbiamo usare un termine già così generico quali sono le rinnovabili
Se uno è un po'attento
Alla fine gli rimane il fotovoltaico
Quindi perché non iniziare a chiamare le cose col loro nome
Fotovoltaico
Non esistono le rinnovabili perché pensiamo di riuscire a fare qualcosa con le maree con le correnti
Basta guardare in poi dati i numeri dei degli esperimenti e le possibilità di crescita abbiamo il fotovoltaico
Fotovoltaiche in effetti è l'unica rinnovabile che in teoria potrebbe
Sostituire il petrolio ad oggi
Perché ha una densità
Diciamo un potenziale energetico territoriale particolarmente l elevato
Però abbiamo questo grosso problema in Italia non facciamo silicio quindi dobbiamo silicio di grado solare quindi lo dobbiamo
Il importare pur facendo quello che si chiama producendo quello che si chiama il silicio metallurgico che è un
è un
è un grado di purezza insufficiente per fare per fare il per fare il fotovoltaico
Quindi
Ci ritroviamo io ho partecipato a diverse sessioni tecniche su su questo problema ci ritroviamo
Delle grosse opposizione anche da dall'Unione vinti industriale che dicono no non vogliamo il fotovoltaico perché poi dobbiamo pagare la corrente più
Più care in Italia
E questo il vero problema è il e il problema che
Porta questo Governo a sabotare letteralmente
Il
Il
L'espansione
Del fotovoltaico adesso io non non esprimo giudizi non so se per la bilancia dei conti italiana e meglio non montare fotovoltaico comprando dall'estero
Cioè un'opinione ce l'ho però la discussione sta andando avanti da da molto tempo come il discorso del CIP del CIP sei che tutti mi sembra conosciamo
Che è un altro
Ok
Va bene quindi quindi queste erano discorsi generali
Brevissimamente ho portato quali il prototipo del generatore che si chiama CAI Genna spero e mi riservo di
Di di di ieri di raccontarlo magari domani mostrandovi un film
Degli esperimenti fatti is con quel con quel generatore vorrei solo far notare che quella piccola macchina perché in fondo sta su un furbo sul camioncino
è una macchina che arriva a sessanta kW di piccolo trenta kW mediche vuol dire dare Energia a a una trentina di famiglie
E semi confronto direttamente con installazioni fotovoltaico
E cioè eoliche tradizionali scusate
E questa macchina vale un terzo di una torre eolica perché se andiamo a fare bene i calcoli le torri eoliche è vero che sono da un megawatt però lavorando mille duecento ore
Mille quattrocento mila e seicento dipende dai siti gli ultimi siti sono molto poveri
Facendo queste questo questa analisi questa sera
Questo
Spalmando il megawatt nelle nelle ore che pochi inc nelle quali potrebbe lavare lavorare Cancian ci ritroviamo che una una torre eolica è mediamente da duecento chilowatt e questa macchina qui e da sessanta
Sessanta kW di di di picco appunto quindi rendetevi conto che cosa vuol dire una torre eolica Alka cento metri rispetto a quell'oggetto che vivo sto mostrando
Sì tre sessanta di picco ecco
Sì bisognerebbe allora
Equivale stress per essere precisi se un sesto è una un sesto di una torre eolica
Va bene poi le il kite Gen vorrei far notare questo questo prototipo io faccio sempre un un esempio che come aver inventato la ruota
Cioè questo è il modulo base che pilota un profilo alare
Una volta che la ruota è stata inventata si può inventare che ne so la carriola la bicicletta l'automobile il treno
Nel caso del kite Gen una volta che abbiamo un modulo intelligente che pilota un profilo alare che lo manda in quota che lo lo utilizza per trasformare la il il flusso del vento l'energia cinetica del vento in energia meccanica e poi in
Energia elettrica le
Le applicazioni sono tantissime ne abbiamo trovate dieci macchine che possono trasformare
Questo principio di trazione meccanica in energia elettrica
Ne presentiamo alcuno ci siamo stabilizzati su cui stabilizzati come progetto su quella che chiamiamo la giostra c'è che è un sistema di navigazione continua per un numero
Di moduli uguali che percorrono un un percorso circolare
Questo tipo di macchina può raggiungere delle potenze
Arbitrarie cioè non non ci siamo fermati siamo si va a sicuramente oltre i gigawatt h si può arrivare
A livello teorico simulato ad avere un un kite Gen per alimentare tutta l'Italia
Tanto per dire ci sta ci sta perché facendo i calcoli alle stimolazioni c'è abbastanza energia sul vento
E questo su
Sulla disponibilità di energia nell'atmosfera questore direi che la scoperta non è un'invenzione ce l'abbiamo
Scoperta o riscoperto e queste energie esiste e dell'ultimo giacimento
Disponibile per il futuro dell'UE del dell'umanità poi altri giacimenti non ce ne sono più in vista quindi
Per fortuna è un grande giacimento che corrisponde a circa ottanta volte fabbisogno attuale della
Della del dell'uomo
Vi ringrazio
Grazie al massimo Polito che
Molti compagni conoscono che ci racconta queste
Le ricerche queste sperimentazioni comincia a diventare concrete sullo sfruttamento della forza eolica ad alta quota lo posso dire così in maniera
Non tecnica ma credo
Comprensibile la forza del vento ad alta quota
Giovanni vorrei chiederti se voi intervenire
E poi
Gli altri amici compagni e colleghi che vogliono seguito ci fanno segno Giovanni De Pascalis grazie
Ma prima sentivo Igor che diceva abbiamo non è semplice non è facile
Elaborare delle proposte originali importanti nuove rispetto al al quadro all'analisi cioè passare dalla dalla preoccupazione
E dalle analisi generale le proposte concrete
Io con questo mio intervento
Cerchia cerco esattamente di fare proposte concrete anche perché MIP io credo che il mio approccio personale la politica sia molto concreto cioè sono sempre stato veramente lontano dalla dalla politica ideologica astratta teorica filosofica
Sono sono proprio personalmente una persona molto portata la concretezza e quindi
Mi interessa che i radicali italiani
Ne possano essere in Italia la forza politica che rispetto alla questione ambientale finalmente passa dalle parole I fatti sì non nel senso
Che noi possiamo direttamente passa i fatti perché non governiamo noi Italia da soli voglio dire anche se abbiamo un ministro nel governo ma voglio dire occorre in Italia passare dalle parole i fatti perché
Il quello che
Mi pare sia evidentissimo è che sul rispetto alla questione ambientale i leader politici italiani ci hanno proposto una valanga di parole
E di di parole generiche di prese di posizione DD dissidi
Appunto diciamo o atteggiamenti generici rituali ecco quello che ho detto anche nell'ultima rione di direzione radicale
Cosa che rischia
Anche per noi pure per i radicali alla fine di di di essere quindi noi dobbiamo assolutamente
Visto che siamo anche anche per rispetto della tradizione della grande grandissima importantissima tradizione del radicalismo e del liberalismo
Radicale liberaldemocratico italiano dobbiamo essere quelli che rispetta la questione mentale elaborano delle proposte molto concrete allora
Noi siamo in una situazione in cui da quindici anni sempre di più in tutto il mondo si
Si fanno sempre più numerose sempre più
Alte le grido d'allarme le analisi su una situazione Vittek da IRI che presenta rischi sempre più gravi
Questo è è evidente a tutti è così
In questa situazione a un certo punto non possiamo continuare anche a discutere su quanto
Le le le su quanto gli scenari più gravi o pessimistici siano poi
Realistici
Su su quanto le appunto su quanto le varie analisi scientifica le varie ipotesi le varie voci licenziati debbano
Essere eseguite più a chi bisogna a chi bisogna dare più più stretto e cioè a un certo punto esiste una situazione comunque di rischio gravissimo che tutto il mondo tutta l'umanità sta corre quindi in questa situazione di rischio
In questa situazione di
Di rischio sempre più grave si deve fare qualche cosa cioè non possiamo continuare
A
Sì va bene va bene
Allora
Sto dicendo che in questa qui in questa situazione sempre più grave
Che va valutata in termini di rischio che le che tutto il mondo che l'umanità accorre
Bisogna assolutamente passare a a concretizzare passare i fatti passare a delle
A delle a dei cambiamenti nei comportamenti quotidiani
A cominciare da dalle dalle società più industrializzate che sono quelli che consumano di gran lunga di più
Rispetto al consumo pro capite per per per abitante che sono appunto i Paesi più industrializzati più sviluppo ed è quello che si sta cominciando a fare perché se vediamo
Le linee politiche adottate negli ultimissimi tempi in Gran Bretagna né lei né in Germania in Francia
I Paesi guida dell'Unione per appunto
Regno Unito con Blair la Germania con la con Angela Merkel il la Francia oggi cosa così stanno scegliendo una strada
Di di cambiamento di rotta concreto sulle questioni ambientali energetiche noi italiani siamo enormemente arretrati
Non abbiamo firmato il trattato di Kyoto e paghiamo lasciato tranquillamente che l le nostre missioni inquina di gas serra aumentasse uno
Allora
Lo sceglie lì la nuova determinazione strategica europea appunto è stato ricordato ci chiede la triplice venti
Io credo su questo che dovremmo riconoscere
Che la risorsa strategica più importante per i prossimi dieci anni quindi nel tempo medio per noi in Italia e al di là di quello che può scegliere l'Europa nel suo complesso e quella del risparmio dell'efficienza energetica
Quindi
Noi dovremmo puntare soprattutto su quello che dei tre obiettivi strategici europei e quello tra l'altro non obbligatorio
Perché è obbligatorio il venti per cento di energie rinnovabili obbligatorio il venti per cento di taglio delle dei gas serra non è obbligatorio aumentare del venti per cento efficienza e risparmio e invece proprio quello
è il il settore in fila risorsa più importante nei tempi brevi medi
Perché poi do dovrà diventare sempre più importante chiaramente l'energia rinnovabile visto che non possiamo continuare ad utilizzare l'energia fossile che va ad esaurirsi e che inquinante
Ma nell'arco dei prossimi anni noi possiamo ricavare moltissimo tagliando i consumi energetici
E questo ci permetterebbe di
Avvicinarci perlomeno l'obiettivo del venti per cento di energia rinnovabile su un mix energetico totale perché se riduciamo il consumo energetico totale
Un quinto di questo consumo ridotto diventa anche esso ridotto
Allora la mia proposta eh
Che l'Italia punti ad un obiettivo
Intorno un obiettivo strategico generale quindi non che sia proprio
Da raggiungere in modo precisissimo ma l'obiettivo generale sia del trenta per cento di riduzione dei nostri consumi energetici tra l'altro
C'è quella pubblicità che adesso quella comunicazione che viene fatto dall'editore trenta per cento uno quindi
Perché questo trenta per cento poi
Sia così una cosa assurda utopica no
Allora puntiamo su un taglio del trenta per cento per ottenere naturalmente di meno perché sappiamo che c'è anche una tendenza che ancora continua ad un aumento annuale di consumi energetici anche se questo aumento annuale di concorso nel già DC forse
Verrà di diventerà impossibile con il con l'aumento rapido del prezzo del petrolio se veramente come molti pensano siamo come ha detto qual è stato riconosciuto Ippolito ed altri
E che siamo ormai sul picco di di produzione petrolifera non dovrei dovremmo dobbiamo capire che che questa abitudine a pensare che fosse inevitabile un aumento costante del consumo energetico potrebbe venire completamente meno
Già da non so dal dal prossimo anno ma comunque diciamo che c'è comunque una tenda una spinta
All'aumento dei consumi per cui se noi ipotizzassimo sull'obiettivo generale politico generale strategico del trenta per cento
Potremmo poi concretamente pensare introdurmi aventi di ottenere almeno in ventidue più del venti per cento di taglio vero del consumo energetico rispetto ad oggi
E questo significherebbe che raddoppiando la quota di energia rinnovabile portandola dal da quel sette sette e mezzo per cento che oggi la quota di energia rinnovabile prodotta in Italia
Non calcolo cui le importazioni di energia
Idroelettrica dall'estero nucleare dalla Francia su parlando proprio delle energie rinnovabili prodotta in Italia
A questo punto raddoppiando la portandolo sostanzialmente a un quindici per a ad un livello che corrisponde al quindici per cento rispetto al consumo di oggi cioè oggi la l'energia rinnovabile oggi in Italia il sette sette maggio per cento se la raddoppiamo in termini di
In termini assoluti materiali in termini di di
Di mega tetto no sera raddoppiamo andremmo ad una quota che corrisponde dal quindici per cento rispetto al consumo di oggi all'attuale consuma leggero di oggi
Questa quota raddoppiata sarei ecco è il quindici per cento rispetto alcuno spazio consumo di oggi ma se noi riducessimo entro il due mila venti i nostri consumi energetici
Di un ventidue ventitré per cento questa quota raddoppiati energie rinnovabili sarebbe quasi il venti per cento su questo totali ridotto
E naturalmente anche il terzo obiettivo sarebbe raggiunto a questo punto
Perché avremmo anche ridotto molto il importazioni di petrolio questo mi visto che siamo sul picco del petrolio il il gas metano dovrebbe essere più importante aumentare rispetto al petrolio
Elementi abbiamo raddoppiato le energie rinnovabili a questo punto sostanzialmente dovremmo avere anche ridurre giungeremo a una riduzione di gas serra se non del trenta per cento anch'molto vicina al trenta per cento
Quindi anche l'obiettivo del della riduzione dei gas serra sarebbe ottenuto
Va beh comunque sono a tutto questo che ho detto adesso e per dire che dovremmo puntare anzitutto sul efficienza disparati
Come ottenere l'efficienza e risparmio e anzitutto ci sono i trasporti perché i trasporti sono il trenta per cento circa del consumo energetico sui trasporti possiamo chiaramente tagliare moltissimo perché è una follia
Il modello di oggi
Con
Il il la mobilità automobilistica in tutte le aree metropolitane urbane è una follia sappiamo l'abbiamo detto che l'efficienza energetica degli autoveicoli con motore a scoppio bassissima soprattutto nel ciclo urbano
Mentre l'efficienza del del motore elettrico è molto superiore questo è stato detto anche nel convegno Ambiente Energia
è stato detto da da da da un da un intervento di un po'di un ingegnere dell'Università di Roma che sta lavorando proprio su questo
Che tra l'altro anche aveva dato uno scenario pessimistico io poi gli ho chiesto la vi ho detto scusa ma perché hai detto l'efficienza con complessivamente
Del del del del motore elettrico è il quindici in realtà dovrebbe essere molto di più l'UE ha fatto il calcolo sul petrolio non sul gas va bene insomma comunque alla fine Luisa riconosciuto che
Aveva dato a
Delineato un po'lo scenario anche un po'troppo pessimistico rispetto all'efficienza del motore elettrico
Trasporto pubblico e razionalizzazione della mobilità in tutte le grandi città quindi
ZTL in tutte le città zona a traffico limitato che a Roma il sistema è troppo piccola perché noi non comprende nemmeno tutti i rioni antichi di Roma cioè oggi nemmeno tutto il centro storico antico di Roma è ricompreso dentro la zona a traffico limitato
Ci sono alcune parti cento antico che sono fuori dalla zona a traffico limitato a Milano non esista zona a traffico limitato se andate a vedere
Sul sito del Comune di Naro c'è scritto che la loro zona a traffico limitato è quell'insieme di strade
Che sono pedonalizzato in cui arriva cioè un insieme di strade qui e lì ma non c'è una
Un insieme complessivo del centro di Milano che tutto insieme sia considerato zone in cui non è in treno residenti non c'è
Questo io l'avrei eccesso
Va bene questa è un'innovazione importante però io non la tariffa d'accesso è una cosa anche un po'di classe non c'è più ricchi possono entrare i più poveri io preferisco
Preferisco che nel centro storico più interno sia sottoposto a regime
Di i nidi impossibilità di entrata per tutti per tutti coloro almeno che non risiedono
Semmai la zona di entrata a pagamento farei la individuerà in una zona molto più vasta cioè tutti i quartieri centrali cioè il nucleo più antico della città più centrale e zona a traffico limitato
Un'area di centro più vasta zone in cui si può entrare a pagamento
Il trasporto pubblico gli autobus
Ho letto a Berlino pare che moltissimi semafori siano intelligenti cosa significa semaforo intelligente che per esempio dà la precedenza al mezzo di trasporto importante non dico a tutti gli autobus
Ma lì dove ci sono i tram o il Metrebus cioè
Linee di trasporto pubblico di particolare importanza devono avere la precedenza
Cioè il semaforo c'è un una segnalazione radio per cui quando il mezzo sta arrivando il semaforo fa scattare il verde per il mezzo pubblico questo con la tecnologia di oggi queste cose si possono realizzare assolutamente
E qui a Padova avete visto che il nuovo trama a delle in tutte le fermate voi vedete che mancano sette minuti all'arrivo del tram Cecchetti dicono quanti minuti mancano d'arrivo dette del mezzo che sta arrivando
Tutte queste sono innovazioni tecnologiche sono assolutamente alla portata certo bisogna spendere un po'di soldi bisogna
Un pochino investire in questo ma insomma non queste non saranno certamente non è come la spesa per costruire le metropolitane che e la spesa maggiore di tutte no come sappiamo nelle città
La metropolitana è però il mezzo di trasporto più potente come capacità e però costa anche molto
Ma anche io sono fa a favore finalmente
La metropolitana è stata l'errore di lasciarla competente nelle mani degli enti locali Comuni e Regioni ma questo è logico no non mi sembra logico perché chi è che paga per la costruzione del piano e paga soprattutto lo Stato e lo Stato italiano che da almeno il sessanta sessantacinque per cento
Delle risorse finanziarie per pagare le la realizzazione di metropolitane allora se lo Stato perché paga perché lo Stato lo Stato ha pieno diritto
In sostanza anche qui la mia proposta concreta è che il Governo italiano prenda l'iniziativa di aprire immediatamente di dichiarare la priorità politica assoluta del completamento dei sistemi di ferrovie metropolitane sia di superficie che può
Che sotterranei perché alla fine la stessa cosa
Cioè che il treno poi sia in superficie ossia sotterraneo e comunque un un sistema ferroviario
Veloce di trasporto di massa
Allora il Governo dovrebbe dichiarare che questa è una priorità politica dopodiché si apre un tavolo
In cui vengono invitati a partecipare a questo tavolo i governatori delle regioni interessate quindi il Presidente della Regione Piemonte ragion Lombardia della Regione Emilia-Romagna Lazio Campania lì dove si devono cooperare metropolitani ovviamente partecipano i sindaci
Di queste grandi città e poi c'è il Governo si mettono attorno a un tavolo e decidono
Un piano per completare il cinque sei anni il sistema cioè non è possibile questa cosa ridicola che si continua a fare un pezzettino un pezzettino
A Roma si ragioni il caso Roma emblematico il caso Roma e anche
E anche il buttare i soldi dalla finestra sono e scandalosa la situazione di Roma cioè si vogliono spendere sette miliardi di euro per fare due linee di metropolitana cinquanta chilometri in tutto sette miliardi di euro con una spesa chilometro di centoquaranta milioni di euro a chilometro quando lamenta quella di Torino accostata settanta milioni di euro a chilometro
Certo la metropolitana cosiddetta leggera grazie
E la maturità cosiddetta leggera più piccola ma non è giustifica un sono giudicati centoquaranta milioni di euro che si vogliono spendere a Roma
Quindi ho detto
La questione poi del gas dei rigassificatori sono abbastanza d'accordo non so se Massimo ha detto cioè se noi dobbiamo andare a
Raddoppiare la quota di energia rinnovabile
E ridurre fortemente il consumo energetico totale andiamo alla fine a vedere che il gas coprirà quasi praticamente la stessa quota last in termini assoluti in termini di
Di mega tetto di di unità di misura dell'energia in termini assoluti sarà uguale o forse sarà leggermente superiore ma di appena un po'quindi sostanzialmente noi potremmo anche realizzare un unico del nuovo rigassificatore magari due
La ma ma non è che non è che pensabile che noi andremo non so ad aumentare del venti per cento il nostro consumo di gas questo
Non è non è ipotizzabile se noi vogliamo ridurre il consumo e e compra raddoppiare il energie rinnovabili
Sul territorio e territorio urbanistica anche qui
Anche qui c'è un problema
Siamo sessantuno sessantadue milioni persone ormai in Italia con gli immigrati stranieri avete visto gli ultimi dati
Ha viste abbiamo cementificato in modo pazzesco il territorio negli ultimi decenni e arrivato il momento anche quindi dire basta di porre un limite i quindi su questo sono abbastanza d'accordo da comici Mario Marchetti sottolineava questo punto la rottamazione edilizia
Va d'accordo impicco non la questioni porre un limite all'edificabilità ulteriore e anche Aldo lo riso si diceva questo attenzione cioè noi dovremmo dire il territorio rurale e non si cementifica più
Cioè dovremmo
E altro che i piani paesistici dalla legge Galasso dell'ottantacinque quindici a fare un salto in avanti enorme cioè qui dobbiamo dire ogni regione dei limiti un territorio una quota del proprio territorio pari io direi sostanziata solo ottantacinque per cento
Cioè l'ottantacinque per cento del territorio di una Regione va consigliatura Urali
Tutelato come rurale non si costruisce più salvo magari delle unità di abitazioni Pic piccole come una roulotte certo non possiamo impedire che una persona che possiede maglietta di terreno dice ma io voglio fare una capanna
Una roulotte va bene ma una roulotte una capanna una cassetta piccolissima non una villa non un villone
Piccole come una roulotte certo non possiamo impedire che una persona che possiede maglietta di terreno dice ma io voglio fare una capanna una roulotte va bene ma una roulotte una capanna una cassetta piccolissima non una villa non un villone
Il le le proposte di Aldo le proposte di Aldo c'erano tra tutte le proposte che tu hai fatto credo che alcune erano più precise altre erano più un po'più generiche più generale
Io sono completamente d'accordo sulla proposta di aumentare la all'imposizione fiscale su quei quelle quelle abitudini di acconcio quell'area in cui che inquinano
Che producono CO due in e aumentarle in modo
Graduale ma ma veloce sempre di più
Affermando però che vogliamo ridurre la pressione fiscale generale noi radicali siamo per la richiedo ma qualità chi quale italiano non è oggi per ridurre la pressione fiscale in Italia
Quindi è giusto dire trasferiamo pressione fiscale da
Il dalla tassazione generica dei diritti di redditi o di consumi eccetera
Trasferiamo una una parte di questa tassazione atti comportamenti inquinanti
Però bisogna andare Olmi sogna bisogna accelerare questa prospettiva noi vogliamo che decolli trasporto elettrico beni allora indichiamo Unasca una scadenza temporale certa come voleva fare la California in passato non so se adesso ancora
Cioè di facciamo un piano per i prossimi dieci anni dicendo che
Tra cinque anni tutti i taxi mezzi trasporto merci recita dovranno essere elettrici e tra dieci anni tutte le automobili all'interno e le zone cinque dentro il perimetro delle grandi città dovranno essere elettrici
E questo lo teniamo anche con la leva fiscale stabilendo che Mammano aumenteremmo se in modo rilevante la pressione fiscale sulle automobili con motore a scoppio mentre le automobili elettriche saranno a zero tassazione
Cioè è chiaro che se tu compie un'auto elettrica non ti faccio pagare niente zero bollo zero tasse zero IVA anzi
Ti do anche dei soldi come si fa in Giappone cioè io credo che lo Stato italiano del perché se tu compie un motoveicolo
Un ciclomotore elettrico ti regalo mille euro mille cinquecento se compie una una un'automobile elettrica ti do ti do tre mila euro d'altronde questo è stato fatto con la rottamazione delle automobili cenone
Una cosa né
Bisogna accentuarli o per per
E infine ecco sul piano generale il piano energetico il piano energetico
Abbiamo detto noi Radicali abbiamo insistito il piano energetico nazionale io anche questa è la proposta che sto facendo un po'di tempo io lo chiamo io di direi che potremmo chiedere
Un piano
Dell'energia e dei trasporti perché i trasporti sono talmente rilevante così connessi con la procura la la questione energetica
Che credo potremmo chiamarlo Piano strategico nazionale dell'energia e dei trasporti e quindi le cose che ho detto adesso cioè sta stabilire
Che Mammano entro un certo numero di anni noi dobbiamo in tutti modi usando tutte le leve possibili
E spingere perché è sempre perché decolli il trasporto elettrico
Perché si faccia la trasformazione dell'auto l'auto che oggi al moto scopo togliemmo tosco permette il motore elettrico poi naturalmente c'è la questione dell'ibrido gli autoveicoli ibridi io credo che sia buona l'idea del dell'ibrido seriale cioè in cui
Un piccolo motore a scoppio possa servire solo a ricaricare la batteria ho visto che
Anche nell'ultimo salone automobilistico si parlava di questo
Cioè non l'ibrido in cui tu puoi i guidatori può scegliere se far camminare automobile con motore elettrico oppure con il motore a scoppio perché allora in moto scopre sempre potente e grosso no se invece noto a scoppio non è mai collegato alle vuoti
Ma serve solo a ricaricare la batteria girando regime IGT giri sempre uguale quindi questa è anche un piccolo motore allora ho finito
Allora in questo caso mi sembra positivo per per per per i prossimi
Anni grazie
Grazie a Giovanni De Pascalis
Siamo sempre anche per cognome per chi per caso ci volesse seguire per radio e riesce a
Seguire i nostri lavori
Mario Marchetti
Vorrei che tufaceo esse almeno una tua prima parte l'intervento stasera ho tutta se i tutto pronto se l'ho visto che
C'è stata una richiesta un po'tardiva cariche il diritto di usare la notte per preparare la seconda parte intervento per
Domani come crede
Vi ringrazio non so se c'è stato un malinteso oppure una mancanza di comunicazione però io non non mi aspettavo così di essere relatore in una
Questa Commissione
Ho saputo solamente solamente oggi appunto leggendo il
Programma
Di queste di queste Commissioni
Io mi ero preparato così
Alcuni argomenti per la Commissione Economia
Abbiamo sempre detto che comunque l'ambiente e legato all'economia anzi ritengo che a mio giudizio
Motivo per cui
L'ambiente versa in queste condizioni anche dovuto a certe scelte economiche che poi
Petronio se riuscirò a sviluppare
Il fatto che lo so non mi sia arrivata questa comunicazione oppure non l'abbia letta forse mi fa anche riflettere su un un termine così che ultimamente stavo cercando così di spiegare alle persone che quello che si chiama contro produttività
Nel senso che oggi noi
Abbiamo
Tante risorse sia risorse materiali sì e servizi però tutte queste risorse
In un certo senso ci fanno vivere peggio un po'come c'era come la persona che sovra alimentata sta male pensa che per migliorare deve mangiare di più forte mentre in realtà forse
Deve mangiare di meno e così come succede anche nella nella nostra società
Tutti noi
Vogliamo vogliamo crescere mentre forse in realtà
Dobbiamo
Frenare questa questa crescita perché appunto si produce quella che si chiama contro produttori contro produttività
E sono non so se nel prosieguo riuscirò un po'a spiegare meglio il
Termine che è stato coniato
Circa un trenta anni fa da i panini dice nello stesso
Periodo in cui il club di Roma lavorava invece le teorie a riguardo ai limiti dello dello sviluppo
E comunque
Faccio parte dall'associazione rientro dolce rientro dolce che si interessa di Energia ambiente demografia perché
Vede questi questi tre elementi abbastanza legati
Ultimamente qualcuno ci ha così accusati di essersi che ci siamo un po'sbilanciati sulla questione energetica ma questo è dovuto al fatto che
Riteniamo la questione è molto molto più impellente mentre la questione fosse per la questione demografica
Nutriamo certo scetticismo sugli strumenti per contenerla a breve termine in ogni caso
Io penso che la pressione demografiche l'eccessiva pressione demografica deve essere
Denunciata dal movimento radicale come una delle gravi minacce che incombono sull'umanità perché noi sì
Possiamo risparmiare però
Se cresciamo di numero se vogliamo che queste persone che vivano bene capite che ci ritroviamo
Contratti
Partenza
Per quanto riguarda così quello che è stato detto sul trasporto ovviamente è un
Diciamo un settore dove il risparmio energetico può agire in modo
Efficace però bisogna anche
Scegliere quali trasporti
Non nascondo che in questi ultimi anni c'è stata una polemica tra noi di rientro dolce e altre associazioni su cui la ricetta sul per quanto riguarda il tipo di trasporto ferroviario
Se tradizionale o ottava
Vorrei fare notare che tarda età che sono abbastanza differenti nel senso che
Ottava si intende il treno ad alta velocità TAC treno ad alta capacità e quando uno mi mette sullo stesso piano le due cose io dico beh e come mette sullo stesso piano
La Ferrari o un Ducato quindi
Facciamo tre facciamo attenzione
Di recente una settimana fa mi ricordo accompagnato Valter Vecellio a casa era venuto a Torino per il pre congresso
Così del dei radicali torinesi e venendo a Torino
In treno aveva avuto un ritardo di quasi tre ore
Sulla sulla tabella di marcia tre ore di ritardo del treno
E a commento di questo diceva a se ci fosse stata l'alta velocità e io gli dicevo mano Walter guarda che il tuo ritardo è proprio dovuto al fatto che purtroppo
Le risorse che vengono impiegate per l'alta velocità in un certo senso
Van vengono sottratte a quelle che sono le linee tradizionali e quindi il servizio subisce una diciamo uno scadimento di prestazioni quindi si hanno ritardi che tutti possono constatare
La qualità così delle linee tradizionali sembra che sia abbastanza
Sì abbastanza bassa
E anche sulle metropolitane io insomma nutro qualche qualche dubbio a Torino esempio adesso hanno costruito una linea però ho sentito dire che il traffico tradizionale
è molto diminuito
Traffico tradizionale intendo traffico pubblico tradizionale con con gli autobus i tra
E da verificare questo chiaramente uno si costruiscono le metropolitane e si va a vedere solamente il flusso il flusso delle metropolitane si vede che si rispetta
Il parametri che si era ci si era dati
Però non si va a vedere
Se cos'è successo alle linee tradizionali
E poi se crediamo che il traffico privato deve diminuire
Si libereranno così spazio terra migliorare il servizio pubblico in in superficie
Per cui
Così vorrei che anche su sulle metropolitane ci fosse un un confronto
Chiaro adesso alcune alcune linee sono state sono in via di così realizzazione alcune sono state progettate di non è che dico interrompiamo qualcos'altro
C'è una
Dico semplicemente discutiamone
Pochettino
E vengo
All'altro aspetto quello delle energie rinnovabili qualche giorno fa così parlavo con Massimo Ippolito
E
Così
Dicevamo ma forse il partito radicale dovrebbe un po'spendersi di più perché questo effettivamente
è una
è un'idea e un qualche cosa di molto originale Igor buoni diceva che in questi in questo settore è difficile avere delle idee originali dell'N idee innovative
Questa no il contrario e forse la più originale la più innovativa che
Di cui siamo venuti a conoscenza e Ippolito non è che ha scritto solamente sul forum è venuto così alle nostre riunioni ha partecipato già ad altri congressi di radicali italiani ha partecipato a congressi di Associazione ormai
E più di due anni che gira
Attorno al movimento radicale
Quindi secondo me ha bisogno di una spinta da parte del del partito abbastanza decisa
Spinta che
Possono essere interrogazioni nostro Parlamento perorazioni al Parlamento europeo
Oppure
Maggiori interviste maggiori servizi per radio
Sempione io mi sono stupito che Rita Bernardini nella sua
Suo intervento di apertura dei lavori citasse sottoscritto citasse Polito
Mi fa piacere che si tiene però a mio avviso Tizio il diciamo chi ha portato effettivamente innovazione e Luigi quindi
Mi di faccio di nuovo un invito alla così è partire i dirigenti di interessarsi di più di
Di questa cosa
Passo adesso a quello che
Era un po'il mio
La mia idea generale per quanto riguarda l'ambiente le risorse perché noi diciamo che
Stiamo consumando troppo c'è un problema ambientale
Se così la questione del global warming
Io penso che
Questa questione qui non la si risolve se non si contesta arsenico se non si contrasta uno dei parchi paradigmi che va per la maggiore nel discorso economico e che è quello della crescita economica
E cioè io ritengo che la crescita economica non deve più diventare l'obiettivo
Sì
Forse una enormità è una una cosa abbastanza forte
Però
Cercherò appunto di spiegarla
Anzi
La devono già spiegata a quelli del club di Roma trent'anni fa perché il loro nel libro si intitolava
Non nel limite allo sviluppo ma dell'inizio tu grossi che tradotto italiano e limiti alla crescita
Anche se
Adesso purtroppo adesso tutti i partiti politici tutti gli economisti hanno un solo obiettivo quello della crescita non so se vi ricordate il mantra di Daniele Capezzone che era crescita crescita crescita crescita e anche
La Bonino e in giro terra così il mondo per cercare sempre punti di
Stringere nuovi accordi commerciali ed economici per favorire la produzione
L'obiezione che ci viene rivolta che ma se non volete la crescita voi non so volete impoverire le persone perché
Se non si cresce magari diminuiscono i il salario finiscono e dotazioni materiali delle persone
Ecco io
Faccio due osservazioni
La prima e che
C'è una sperequazione molto molto alta oggi
Seguivo la trasmissione televisiva qualche giorno fa e lì si diceva che
Il livello salariale tra i top manager
Siamo
Normali impiegati
è passata queste questo rapporto a cento o duecento
Nel senso che ci sono
I cento top manager delle delle grandi aziende italiane guadagnano
Mi sembra sui tre o quattro milioni all'anno a fronte di venti trenta mila euro all'anno di un impiegato norma
Io non dico che
Bisogna
Guardare Paesi socialisti però
Secondo me è vergognoso che in una società si tolleri
Queste disuguaglianza anche perché poi questi grandi manager vengono pagati queste cifre sia che fanno bene sì e che fanno male
Non so se Cantarella venisse pagato molto di meno di Marchionne
Non so i top manager della televisione che
Rifanno
Fanno queste trasmissioni si danno questo tipo di televisione se è giustificato il loro i loro il loro guadagno
Poi un'altra obiezione riguardo al fatto che così non
Sul sulla crescita riguarda la pubblicità oggi noi siamo sommersi di pubblicità mi sembra che metà della popolazione
Lavori per far comprare delle cose inutili o sciocche all'altra metà della popolazione
Cioè
Io se manco tre o quattro giorni di casa con la mia buca della lettera che piena di pubblicità dei vari supermercati per cui oggi o quasi l'impressione che si sia una una sovrapproduzione materiale che non si sa come come rendere quindi si cerca di in qualche modo di favorire
I consumi consumi materiali e per questo tema
Dico che forse
Dobbiamo pori vedere questa questione della crescita
Anche perché appunto c'è quella questione della contro produttività cioè la crescita materiale oltre a depauperare il nostro nostro ambiente
Secondo me si fa stato ma si fa Stam anche male
Vediamo ad esempio nei trasporti
Un altro
Uno dei settori in cui noi siamo molto cresciuti appunto nel trasporto privato però vediamo che le nostre le nostre città sono sono intasate di automobili sono congestionate
Respiriamo male e ci sono sei mila morti all'anno solamente di incidenti stradali
Per cui
Caso della del trasporto più che mirare alla crescita del volume di vendita delle automobili dovremmo mirare
A mio giudizio alla diminuzione dei morti per incidenti stradali dovremmo mirare ad una diminuzione della della concentrazione di di veleni nelle nell'atmosfera e delle nostre città
Adesso mi è stato segnalato che ho raggiunto i quindici minuti e visto che proseguiremo anche domani eventualmente domani porterò altri esempi di contro produttività di questa crescita economica grazie
Grazie a Mario Marchetti credo che tra le molte cose solleviamo una un problema di frontiera importante che è quello del rapporto fra
Ambiente e crescita abbiamo un problema obiettivo e oggettivo
Di conflittualità tra questi due aspetti
Che in parte credo possa essere superato ci siano ampi margini per azioni che fanno bene sia l'economia che all'ambiente
Ma oltre certi limiti sicuramente il il trade offre il rapporto di sostituzione fra i due scatta e c'è il rischio di dover prendere
Decisioni difficili anche dentro la cosa radicale abbiamo sensibilità diverse di chi è più sensibile all'aumentarle la torta da distribuire chi è più sensibile a farlo
Secondo condizioni di sostenibilità ambientale credo ci siano ampi margini però di
Di azioni comune fra fra queste due sensibilità
La parola data Andrea fu Gioele
Perché ci raggiunge qui al tavolo dove c'è un microfono in maniera da poter essere sentiti
Saluto a tutti
Io non non mi ero preparato diciamo un discorso veramente da fare
Per ascoltando gli interventi che sono stati fatti fino adesso volevo agganciarmi ad alcuni di essi molto velocemente chiedere
Un sostegno su alcune delle attività che stiamo svolgendo in questo senso
Sul territorio nel senso proprio del territorio diciamo non
Di Napoli a Napoli
Dunque
Intanto volevo fare una piccola provocazione perché è stata
Richiamare la richiamata più volte nostro onorevole Emma Bonino
E
Francamente mi domando quanto poi
Quello che noi
Ci affanniamo diciamo a studiare e raffrontare eccetera venga tenuto in considerazione del lavoro che svolge diciamo così
Perché la come dire la mia impressione è che
Fino
Direi a qualche metro pochi mesi fa
Pur esistendo comunque già dei gruppi si occupavano di ambiente nella fattispecie noi diciamo napoletani ci occupiamo più di governo del territorio
Come dire non
Non siamo stati presi nessuna considerazione diciamo così malgrado
Particolari soggetti studio di Aldo Rossi sono poi Stati tre punti di Fiuggi quindi
Come dire mi sembrava banale quanto meno ci fosse
Una richiesta di opinioni e adesso mi viene in mente così rapidamente la questione della TAV perché sicuramente l'allarme la nostra posizione perché conosco quella di Aldo Rossi
La diciamo sicuramente la mia
Era quella che
Come dire no considerando una tecnologia morale o immorale diversi non ci si potesse comunque esprimere sì Talbot nottata
Ma piuttosto nel merito di quel progetto di quella parte di quello che è quella tavola costava
Adesso non voglio entrare nel merito diciamo che peraltro
è stata poi più o meno quella è stata la soluzione non so di che qualità e di che valore della del gol cioè creare delle varianti al progetto originale che mi sembrava peraltro anche una banalità francamente rispetto a tutta la questione
Posta da chi la voleva e da chi non la voleva perché diciamo indubbiamente il territorio italiano
Credo che abbia diciamo come
Urgenza quella di fondamentalmente non potersi permettere realizzazione di progetti di scarsa qualità è un territorio
Estremamente diciamo danneggiato martoriato sul quale è necessario fare evidentemente degli interventi perché senza
Un apporto diciamo di tecnologie moderne o comunque insomma dell'agire dell'uomo non è immaginabile che si riqualifichi
Però non potrebbe non posso portare diciamo ulteriori progetti di qualità scala scadente quindi credo che l'accento fondamentali di tutte le questioni anche la metropolitana la sistemazione delle aree metropolitane
Si è recato fondamentalmente a uno studio approfondito alla qualità dello specifico Progetto
In questione
Sull'agricoltura di che peraltro un un
In campo come devo dire che mi interessa particolarmente per averci lavorato
Condivido l'esigenza di Borelli a modernizzare come devo dire tutto il sistema dell'imprenditoria
Agricola lui si riferiva agli impianti di irrigazione quindi al consumo delle acque però mi viene in mente è solo una domanda naturalmente come sia possibile realizzare
Soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
Un ammodernamento di questo genere
Quando il cominciano a diminuire anche di molto i finanziamenti spesi bene o male che sia naturalmente
Per esempio dei contributi della scienza quindi io lo scenario futuro in questo senso pur condividendo naturalmente tutte le
Le cose dette non immagino
Se come come possa diciamo essere realmente diciamo portato avanti se non vengono stanziate cifre adeguate per operazioni di questo gene che chiaramente mi aspettavo spicco che sia e che quindi però
In qualche modo vadano studiate come deve delle fonti a cui
Attingere perché
In realtà diminuiscono sempre di più
Che altro mi ero segnato
Sulle zone verdi acque al CIPE che citava De Pascalis le ZTL diciamo che non funzionano e costruite con me
Diciamo forme delimitazione interne di Diario di una città
In realtà devo dire che la mia opinione personale e che
Questo tipo di progettazione
Con ottimi finalità di carattere ambientale che naturalmente
Mi auspico come devo dire che aumentino come aree nelle città d'Italia e non non sono in città di fondo di tutela come dire di
Del di parti del territorio seppure metropolitano
In realtà non funzionano perché ormai
C'è stato anche recentemente un convegno molto importante a Napoli su queste questioni non funzionano perché la qualità fruire dei progetti
Continua ad essere una qualità diciamo di Progetto anni Sessanta se non addirittura anteguerra che affronta le questioni del piccole parti di territorio
Roma è evidente che in tutti Italia questo è un discorso diciamo che va fatto su
Aree vaste del territorio di di di una nazione sono quello che sia
Bisogna diciamo progettare per quello che vengono chiamate big nel sociale messe a confronto grandi aree metropolitane relazione fra loro all'interno delle quali poi ci saranno aree agricole area verde eccetera
E che quindi necessitano fondamentalmente
Di un'urgenza che quella di accelerare le forme istituzionale che il Governo perché altrimenti chiaramente
Ci troveremo sempre che città con una marea di Comuni limitrofi chiaramente io adesso sto pensando a Napoli dello
O mi anche molto compiuto colpito tutta la situazione delle aree metropolitane del nord proprio diciamo Lombardia Piemonte Veneto
Che saranno connessi da queste reti recitava diciamo e e che però alcuni al cui interno le aree sono progettate con piani regolatori
Salvo poche
Signor salvo pochi casi particolari
Pegolotte di singoli comunità allora diciamo minuscoli e che quindi
Non possono gestire le aree in questo caso verdi ma in realtà a valere sul PIL tutti i tipi di progettazione
Compresa la questione della rottamazione edilizia
Se hanno diciamo dei confini così stretti perché è evidente che
Ogni comunicazione intenda tenterà di sfruttare al massimo le aree possibili edificabili ed in più non ci sarà coerenza tra le aree edificabili delle aree verdi dei Comuni diciamo
Che che confinano il prezzo dell'altro esempio fatto anche un po'male modo
Diciamo un po'banale e noi
In Campania
La richiesta diciamo di città metropolitane una cosa che risale all'epoca di Marco Pannella comune di Napoli quindi
Secolare adesso addirittura si parla di un progettazione di
A Raccordo Anulare di cui da prelevare i debiti bisogno al contrario diciamo di Roma dove esiste
E e però non esistono un organo competente
Si tende peraltro a gestire queste questioni dice diciamo ma di ordine superiore alle singole istituzioni
E qui vengo poi al punto che mi interessa di più attraverso istituzioni di di di di organi
Di grado più alto commissariato e generalmente o comunque parente di commissari che gestiscono
E che quindi
Sostituisco alle istituzioni in mancanza non sempre veramente ma talora in mancanza di esse parlando ricita metropolitane e
Nel mio diceva Mezzogiorno aveva io poi se è meglio che mi mi limito alla Campania e conosco meglio queste spese superflue diciamo queste super istituzioni
Finiscono per essere
Strumenti per evadere la legalità nel senso che
I poteri speciali che gli vengono attribuiti
è tutta una serie diciamo di possibilità che le istituzioni stesse non avrebbero Comune Provincia e Regione e quindi eventualmente area metropolitana permettono poi di
Di operare diciamo al di fuori di qualsiasi norma di qualsiasi vincolo anche di buonsenso
Volevo quindi chiedere radicali italiani per l'ennesima volta di
Diciamo un'attenzione particolare e di di portare a caso nazionale in questo senso la vicenda di Bagnoli a Napoli per chi non la conosce una battaglia e ne facciamo da qualche anno
E che diciamo una vasta area
Cocco paragonabile non ci appartiene o quello delle ore di Roma
Che affaccia sul mare interno alla città
E desse in fretta una certa difficoltà a spiegare queste cose perché non la conosce già e che è gestita in parte ex Area ex industriale ex Italsider
Chi è che parte gestita da un altro città e di trasformazione urbana Bagnoli Futura privatizzata mista che in realtà capitale completamente pubblico
La vicenda e talmente diciamo farraginosa che io adesso non posso
Serissimi determinanti tenta l'autopsia diciamo
Completare
Ok
E voglio dire solamente questo che ha finito per interessare attraverso un accordo quadro dice avevo futuro commissariamento probabile
Ho auspicato da tutta una serie di personaggi la Regione Toscana il confine di Livorno e che un bivio
L'accordo di programma è chiaramente è stato diciamo costruito come devo dire previsto dal Ministero dell'ambiente nella figura di Pecoraro Scanio il cui rappresentante locale in questa studi
Sociale trasformazione ma
Che è stato rinviato a giudizio e il giudizio inizierà l'otto gennaio
Chiaramente ne faremo una serie di manifestazioni e portare avanti poi un discorso anche progettuale come devo dire non dal Guzzini nei confronti di questi signori rinviati a giudizio
E quindi diciamo abbiamo già chiesto anche a Marco Pannella diciamo di di aiutarci quanto meno della visibilità perché questa storia ha origine anche questa
In epoca in cui lui diciamo era consigliere comunale di Napoli quindi la prima parte di queste faccende vi è anche nota diciamo così
Basta continua domani
Grazie Andrea culturale mi sembra che i titoli fossero chiari e credo che domani abbiamo lo spazio per
Approfondire se cioè una presentazione sintetica della del del caso di Napoli
Io credo che per questa sera ci possiamo fermare qua abbiamo avuto tre relazioni su cinque quelle
Di Gore Boni di Giovanni De Pascalis e di Mario Marchetti
Mario domani mattina probabilmente una seconda parte di intervento da fare e credo che anche gli altri che sono intervenuti avranno la possibilità di ritornare su alcuni temi o nell'ambito del dibattito in più avremo le relazioni di Luca perdi e di Antonio Bacchi
E poi forse anche i i cosiddetti segretari di Presidenza avremmo piacere di sentire il loro voce le loro idee perché
Non è un caso che siano qui intorno al tavolo
Credo che questa sera abbiamo lavorato abbastanza ne abbiamo abbastanza per la notte Mellano potrà iscriverti già a metà del tuo intervento in plenaria di domani ci sono alcune questioni delicate e non so come riusciamo a venir fuori con delle proposte dalla Commissione per i congressi e dal Congresso per
Il Paese per l'azione parlamentare e c'era un'ipotesi di un pacchetto ambientale di misure ambientali energetiche simile al pacchetto economico magari poi da integrare con il pacchetto economico in maniera che anche l'integrazione ambiente economia funzioni su questo fronte c'erano proposte concrete sui temi dei trasporti misure di regolamentazione
Sulla
Annuncio l'introduzione progressiva di misure specifiche credo che c'è una serie di cose che abbiamo sul tavolo che mi sembrano molto interessanti
Qui dovremmo capire se dobbiamo puntare a sceglierne due tre quattro sulle quali tendiamo a convergere in maniera da farle transitare c'erano ovviamente
Le questioni delle rinnovabili quali rinnovabili il peso da dare in una strategia al all'eolico di alta quota al kite Gen l'equilibrio con le altre forme eccetera ma credo che avevamo molte cose buone questa sera vi ringrazio per la pazienza e ci aspettiamo domani mattina alle nove precisi buona notte
Conferenza delle
In un'altra Commissione
Arrecato
Riforma
Una
Credibili
Comunque non è abituato a fare
Anteposta delle e abbiamo però le due relazioni brevi
Probabilmente indicare il secondo
Come abbiamo
Penso al minimo
Eccetera
Nove verrà comunque non
A
Promuovere
Relatore
Nazionale
Invece l'unica Regione
Invece facciamo
Previsto
Allora
Seriali
Esercitare
Compagno tecnico ci ha messo in onda
Quindi tutto quello che diciamo a partire da questo momento potrà essere usato contro di noi
Compagne e compagni amiche e amici buonasera
Che se la Commissione quanti siamo e quanto consumiamo quanti siamo siamo abbastanza pochi
Alcuni ci conosciamo già a fondo altri ci conosceremo di più fra stasera e domani mattina quanto consumiamo parecchio perché abbiamo molta luce
Forse abbiamo dei margini di miglioramento nella gestione della sostenibilità delle nostre riunioni di congressi radicali di Commissione discorso magari che
Faremo con i compagni dell'organizzazione credo che anche su queste piccole cose si si misura il nostro impegno
Le regole del gioco che
Vengono dalla dalla segretaria Rita Bernardini è dato dal Comitato dei radicali sono che siamo una Commissione fra nove che ci riuniamo con un Presidente che sono io che mi chiamo altro Razzi
Abbiamo due segretari di Presidenza che sono Guido Ferretti Alessandro Rosasco che molti di voi conoscono
E poi domani in congresso interverrà Bruno Mellano a fare un po'una
Sintesi ragionata un intervento di carattere politico nella sua responsabilità su quello che avremmo detto non come relazione di quello che è stato detto come reso conto di quanto ci siamo detti
Ma con un taglio più politico quindi
Pescando nelle cose che saremo stati capaci di
Contribuire ma avremo Grazia Guido D'Alessandro un
Rapporto sintetico di quello che sarà stato detto fra stasera e domani mattina in maniera che i materiali siano a disposizione dei compagni
Contemporaneamente tutto ciò viene registrato va in onda direttamente sul sito internet e quindi fare avremo qualche dubbio nei giorni futuri potremmo rivedere qualche cosa abbiamo la documentazione sonora
Per questo io volevo dire due cose iniziali ma svolgendo lavoro di di Presidente sono una sorta di di facilitatore semplicemente della discussione del dibattito le iscrizioni a intervenire sono aperti crede Guido
Che qui accanto a me alla estrema destra la Presidenza
Guida le le le iscrizioni a parlare abbiamo cinque interventi previsti a cui la la segretaria ha chiesto di preparare dei contributi in maniera dall'utile la discussione che sono
Di Giovanni De Pascalis Antonio Bacchi Luca Pardi rigor bonifiche Mario Marchi tema insomma siamo tutti qui intorno al tavolo ci sarà anche l'occasione di di
Un ritorno di interventi eventuali io vorrei proporvi relatori quindici minuti con tolleranza se è proprio necessario al venti gli altri interventi a dieci minuti con
Alta probabilità di un secondo intervento ha seguito una volta che avremo esaurito gli iscritti a parlare
Sì queste cose sono semplici e chiare accettabili per tutti Giovanni
Deve
Devi venire avanti dirci
Giovanni Pascale pacco così come mi pare stavi dicendo che tu I sicuramente delle cose da dire
Lei già aperte anche per esempio al al convegno ambiente nel giro di poche settimane fa io credo che potresti proprio inizia riducono il tuo intervento entrando nel merito con il fatto che presiede insomma non
Adesso può e non è che qui
Siamo qui a formalizzare cioè mi sembra molto utile avere un tuo contributo iniziale grazie dell'incoraggiamento credo che che lei il ruolo di
Coordinatore facilitatore seria la cosa principale sia non mi impedisce di dire
Eventualmente dare un contributo anche da un punto di vista tecnico politico però quello che io volevo semplicemente fare rendere patrimonio comune ricordarci dei che abbiamo lavorato molti di noi già insieme
In occasione del convegno energia ambiente che è stato organizzato dalla cosa radicale in Parlamento
Nel mese scorso e che siamo in un periodo in cui si stanno muovendo apparentemente molte cose e quindi il clima favorevole se possiamo
Usare questa espressione problema e trasformare il clima in
Risultati concreti
Alcuni elementi che mi sembrano siano delle pietre miliari sono il Rapporto Stern a quello preparato per il governo britannico sui costi dei cambiamenti climatici per la collettività sulla
Possibilità per le singole nazioni e per la collettività mondiale di spendere qualcosa adesso di significativo per evitare
Costi da alti a molto alti in un futuro prossimo
E il fatto che questo rapporto venga fuori dalla comunità degli economisti più classici dal mondo delle banche centrali come
Nicholas Stern rappresenta storicamente dovrebbe essere un segnale estremamente positivo
I rapporti ultimi della IP Sissi il panel delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici la collettività degli scienziati rapporti di Parigi il banco quelli
Usciti a febbraio e marzo di nuovo hanno confermato approfondendo l'analisi sui problemi dei cambiamenti climatici le decisioni del Consiglio di primavera della Unione europea quelle che ci chiedono di abbassare il due mila venti
Le emissioni del venti per cento di arrivare un venti per cento almeno di rinnovabili di
Avere un risparmio energetico di almeno il venti per cento rispetto alla data iniziale che il novanta
Come riferimento e con l'impegno se si riesce a trovare un accordo multilaterale di arrivare addirittura un meno trenta per cento
Su base globale in quanto la riduzione delle emissioni Carboni anche lì
Sta seguendo poi la macchina per certi versi pesante ma spesso efficace la Commissione europea con tutti i Governi per cercare di preparare l'attuazione di queste cose
A livello italiano abbia avuto la Conferenza nazionali dei cambiamenti climatici con alcuni limiti ma ma mi sembra fondamentalmente molto interessante
Portata avanti dal Ministro Pecoraro Scanio probabilmente se fosse stata una conferenza Energia Ambiente sarebbe stato meglio ma forse non ci sarebbe stata perché
Mettere d'accordo le varie parti non è facile ma anche quella credo sia una base sulla quale si può costruire e i
Ne stiamo cercando qui buone storie buone proposte da portare avanti come cosa radicale dobbiamo credo costruire sulle cose buone che già ci sono in giro
E ovviamente l'ultima cosa e questo premio Nobel
Al Gore e alla dissi sì delle Nazioni Unite al panel ventidue mila scienziati è un Nobel per la pace non è un Nobel per l'economia e
Il Nobel per l'ambiente ancora non esiste però mi sembra che sia un'altra cosa positiva con tutti i limiti con tutti i difetti che possono avere aiutano a fare avanzare credo le cose abbiamo avuto un esperienza francese che mi sembra anche molto interessante che questo decremento è da un vero no grande esperienza di consultazione pubblica degli stakeholders dei gruppi di interesse
Indusse Impresit danneggi
Sindacati associazioni di produttori e consumatori
Che ha dato spazio a livello nazionale alle possibilità politiche di accordo a livello nazionale sui
Temi dell'ambiente delle energie dei cambiamenti climatici
Mi sembra che anche lì si è un'esperienza piuttosto avanzata con dei buoni risultati che il Presidente Sarkozy che tradizionalmente non era pertinente sensibile a questi temi
Sembra stia rispettando
Gli impegni presi vedremo che cosa riusciranno poi a mettere in pratica non tutto è buono allora tutto è sufficientemente avanzato ma essendo un Paese complesso come il nostro con le difficoltà di decisioni a me sembra di nuovo un buon segnale nella direzione giusta
E credo che sia molto interessante questa esperienza della fondazione dello col suo parto ecologico presentato all'inizio della campagna elettorale presidenziale francese
Sul quale il giornalista di divulgazione ecologica ambientale Nicolai blu
Ha portato un milione di firmatarie venduto quattrocento mila copie del suo rapporto è riuscito a obblighi
Far firmare tutti i principali candidati alle presidenziali
è uno di questi esser così e apparentemente per il momento alcuni impegni di sta mantenendo mi sembra molto nello stile radicale si lavora sulle cose si fanno delle proposte che ci sta ci sta quale che sia la parte politica e si prova a portarli a casa
Ecco questo mi sembra il quadro generale molti segnali buoni assolutamente insufficienti vista la gravità della situazione generale però meglio alcuni segnali buoni che
Il poco il nulla degli anni precedenti quel vuoto dell'onda politica sui temi ambientali e del clima che si era creata alla fine degli anni Novanta inizio degli anni due mila il titolo della nostra
C'è la nostra
Discussione quanti siamo e quanti consumiamo a Bari
Vari facce della questione Energia Ambiente e Territorio demografia e nel titolo stesso a per un rientro dolce dell'umanità e credo che la decisione del segretario del Comitato di radicale di inserire
Il nome di una delle associazioni radicali particolarmente impegnate su queste cose sia un segnale importante
Queste credo che
Fossero le poche cose che
Erano un po'dovute a un un facilitatore di sessione
Io vorrei chiedere a Igor Igor Boni se vuole cominciare lui con uno degli interventi in qualche modo invitati segretario del partito
A
Grazie alta
Se mi dice quando arriva a dieci minuti così soddisfare disagiati
Io parto dalle cose che ci ha ricordato Rita Bernardini
Nella sua relazione oggi ha fatto un accenno direi positivo alla alla nostra iniziativa del mese scorso sui temi ambientali io lo condivido pienamente perché credo che quello sia stato
Un punto non di partenza ma un punto fondamentale del perché
Che per i radicali
Assegnato la nuova iniziativa in campo ambientale in campo energetico dopo un po'di tempo che l'hanno lasciato in Secondo piano questi temi e come ho ricordato già l'ultimo Comitato non è stato solo un punto di partenza perché comunque malgrado
Ovviamente anche divisioni sulla visione complessiva di questi temi però insieme siamo riusciti a confrontarci magari anche con alcuni scontri ma comunque a trovare
Un filo conduttore comune almeno su certi per certi aspetti e
La sintesi per quanto ancora da approfondire caldo proposto al Comitato come prima bozza di proposta una quindicina di temi
Anche molto specifici
Che possono divenire proposte concrete da presentare al Paese magari a partire dal Parlamento è un patrimonio che difficilmente si trova all'interno di un'altra formazione politica e credo che questo dobbiamo
Rivendicarlo ad esserne consapevoli entrando più nello specifico io credo che sui questioni ambientali ed energetiche
Noi abbiamo scontato e come movimento radica abbiamo scontato un po'quello che sconta la politica italiana e l'Italia in generale cioè
Di fronte un tema di una vastità enorme che
Tocca tantissimi argomenti tantissimi implicazione di tantissimi tipi di carattere dal carattere economico a carattere ecologico al carattere demografico e via dicendo
Sia un po'difficoltà a trovare il bandolo della matassa e quindi ciascuno ha delle difficoltà concreta dire qualcosa di originale di praticabile di innovativo
In più vediamo in un Paese che ha accumulato in questi anni un ritardo su questi temi incommensurabile rispetto anche solo ad alcuni dei nostri vicini
Europei che pur parzialmente hanno fatto dei passi avanti hanno fatto dei tentativi hanno tentato delle strade mentre l'Italia più che altro è stata a guardare
E quindi rischio quale che di fronte a questa difficoltà si continui a perdurare in questo non fare nulla perché è talmente difficile trovare appunto il bando che la matassa che
Si preferisce rimandare in continuazione senza cominciare io credo invece che noi diamo
Con quel convegno detto e fatto qualcosa che ci porta di nuovo a cominciare a dire qualcosa magari anche a dire qualcosa di utile all'intero Paese
Lascio perdere tutte le premesse perché perderemo del tempo e arrivo a dire invece alcune cose
Propositive diciamo anche se in termini generali ma propositive di quello che i radicali potrebbero dovrebbero fare nel nell'immediato che poi ovviamente non vuol dire nel domani ma insomma diciamo nel breve-medio termine invece poi nel medio-lungo termine
Intanto
Tentando ed è difficilissimo di fare delle proposte che siano anche riconoscibili
Perché su questi aspetti
Noi per quanto mi ha fatto un Convegno molto partecipato molto riuscito già in quell'occasione l'informazione è stata abbastanza scarsa e in generale
è molto difficile dire qualcosa di originale che non venga dall'informazione stessa schiacciata sui temi non so alla Pecoraro Scanio da una parte o magari invece
Che ne so alla quelli che ogni afgani per l'ambiente dall'altra e difficile dire qualcosa di concreto difficile comunicare cittadini
Però
Dobbiamo tentare di di farlo
Io partirei alla radicale proprio dal tema dell'informazione perché validazione che sto facendo in alcun modo un'occasione pubblica i tempi che mi è capitato di affrontare in poi in questi ultimi periodi
Non vi è secondo me assolutamente lecito decide agli italiani la percezione che giorno dopo giorno e stiamo consumando delle risorse che sono risorse finite poi potreste il dibattito di quando finiranno le distanze le risorse di quali risorse finiranno prima delle altre ma è un dato di fatto che non siamo
Consumando delle risorse che sono un patrimonio finito che si sono accumulate in milioni miliardi di anni che noi in poche decine di anni stiamo
Utilizzando sperperando
Questo è un dato importante perché se vi fosse la consapevolezza che i cittadini che questo e quello che sta accadendo evidentemente i comportamenti di ciascuno sarebbero comportamenti differenti dai comportamenti
Attuali e questo credo che l'informazione debba
Essere il mezzo ovviamente per arrivare alla nelle case degli italiani
E io lo dico senza gli allarmismi e lo dico perché perché noi riceviamo giorno dopo giorno anche sulle questioni ambientali metereologiche ce ogni giorno c'è
La cosa eccezionale l'allarme alla fine in una serie continua di allarmi
Ogni cittadino non riesce più per forza distinguere corre un allarme concreto immediato pericoloso da un altro che invece è stato lanciato semplicemente per
Un una volontà dell'informazione di colpire
E quindi senza allarmismo però l'informazione deve essere fatta perché
Dicendo quali sono anche le differenze tra gli scienziati che vi sono ovviamente ma nessuno dice che il petrolio e gas il carbone sono
Materia infinite no e anzi chi dice che finiranno tardi parla di cento anni centocinquant'anni magari parlano del carbone altri ci dicono che siamo già abbiamo già superato il picco del petrolio di questo dobbiamo
Parlare di questo devo informare i cittadini
Fatta questa informazione e non è cosa di domani ovviamente non si tratta di cominciare però io credo che il principale punto sul quale dobbiamo lavorare
E che penso anche sia quello che può dare risultati maggiori in termini di
Risultato nell'immediato ovviamente l'immediato parlo sempre dei prossimi dieci anni magari e il risparmio energetico
Perché possiamo girare la frittata come vogliamo parlando di energie
Rinnovabili l'Italia indietro dappertutto però anche paesi che hanno su questo una politica avanzata non
Riescono a sopperire più di tanto alla
Alla al all'utilizzo di idrocarburi e quindi il risparmio in un Paese come l'Italia che non ha mai praticato concretamente risparmio energetico deve essere il punto principale risparmio non vuol dire solo
L'informazione cittadini sui spegnere le luci vuol dire tante cose da una parte etica un modo di costruire le case dall'altra un modo di con di sulle case sulle costruzioni già esistenti diminuire le perdite energetiche sui trasporti io dico una politica che disincentivi trasporto su strada incentivi trasporto su ferrovia
E dall'altra parte l'utilizzo dell'innovazione tecnologica che ci consente oggi di costruire centrali che magari invece di disperdere il sessanta per cento dell'energia in calore nell'aria o nell'acqua possano
Utilizzare al meglio l'elettricità l'energia termini di calore per ottimizzare quel quel consumo dico idrocarburi e quindi risparmio penso sia davvero il punto centrale
Il terzo punto che vede particolarmente l'Italia carente e quella della necessità e dell'urgenza di differenziare geograficamente l'arrivo degli idrocarburi invece noi oggi siamo dipendenti
Per il gatto e per tutto idrocarburi sostanzialmente per la stragrande maggioranza dall'estero e in più il gas che è divenuta la prima delle nostre energie che ci consente di
Di vivere tutti i giorni
E arriva da pochissimi Stati in particolare dalla Russia dall'Algeria io credo che continuare in questa politica
Immettersi completamente nelle mani di colossi non precisamente stabili e non precisamente democratici come la Russia e
Non necessariamente così stabili come l'Algeria se una politica un po'dissennate ed è per questo che
Pupulin se sono consapevole è un provvedimento di minima il dire si ai rigassificatori e promuovere la costruzione di alcune rigassificatori consente di
Avere un minimo in più di riserva da poter
Giocare sul mercato interno
E quindi differenziazione geografica equestre gassificatori sono utile differenziazione anche di combustibili e in questo penso che gioco forza dovremmo pensare anche a l'incremento dell'utilizzo del carbone che oggi sottoutilizzato in Italia mentre invece in altri Paesi d'Europa e utilizzato in larga parte
Ultimo punto anche quest'ultimo punto sul su su Termini divisi di brevissimo termine dell'immediato
Riguarda un altro aspetto radicale riguardi protocollo di Kyoto non siamo stati uno di paesi che ha firmato con massima solerzia protocollo di Kyoto
Ma siamo stati anche tra paesi più ipocriti perché abbiamo sottoscritto il Protocollo di Kyoto abbiamo additato gli americani e chi non ha sottoscritto protocollo come quelli che volevano continuare a consumare
In barba alle così in ecologici ecologiche siamo anche quelli che
Nel periodo dalla firma Adamo ad oggi non solo non hanno diminuito le missioni come avrebbero dovuto ma diamo aumentato quelle missioni di una cifra che mi fare sia il sei per cento
In tutto questo c'è un'illegalità assoluta non possiamo stare da una parte la faccia di quelli dal faccia pulita che firma del protocollo e
Diminuisco di missione e dall'altra di nascosto non fare nulla perché nulla di fatto nulla in concreto è stato fatto
Mentre invece ce lo ricordava Aldo prima
La Comunità europea ora ci impegna ad una dimissione a d'una diminuzione del venti per cento delle missioni con la cifra enorme impensabile e quindi occorrerà non solo a fare dei proclami ma iniziare concretamente
Ad agire se si crede nel protocollo di Kyoto oppure si denuncia che quel protocollo è insufficiente
Inattuabile realizzabile ma lo si dice a chiare lettere
Più a lungo termine non nel senso che non si debba partire da subito ma i risultati si potranno vedere più villa
C'è tutto discorso delle energie rinnovabili ovviamente in questo molto secondo me si può prendere dalle cose che Aldo ci ha indicato nella sua sintesi
Che riguarda soprattutto
Direi sintetizzando incentivi disincentivi in qualche modo no disincentivo
Sul sugli idrocarburi l'utilizzo di Kabul e parimenti incentivi sull'utilizzo delle rinnovabili
Apro una parentesi su questo però nella questione incentivi è necessario anche ripensare un minimo alla sistema degli incentivi certificati verdi certificati bianchi di cui parlavo un attimo fa con con Aldo perché
Pensando all'eolico italiano e proprio grazie a quegli incentivi che ne abbiamo costruito centinaia sono soli numero preciso di torri eoliche che sono state costruite in Italia però è proprio grazie all'incentivo
Dei certificati che sono state costruite quelle torri eoliche che ovviamente danno un minimo contributo alla produzione energetica nazionale ma che sono d'altra parte
Vendute come una delle grandi soluzioni mentre sono ovviamente un piccolissima soluzione comunque una soluzione di la piccolissima parte
Le necessità energetiche italiane dall'altra hanno ovviamente tutta una serie di difetti in termini di impatto sul paesaggio in termini di
Spesal nella costruzione anche di idrocarburi perché costruire o troverà priorità consuma anche
Idrocarburi una costruzione in termini di produzione energetica in aree che
Non hanno i requisiti necessari di ventosità per riuscire a essere
Conveniente
E quindi il sistema degli incentivi è necessario utilizzarlo ma un tarlo il più possibile su ciò che più conveniente che non vuol dire
Puntare solo su un settore escludendo in un altro ma
Essere un po'più razionale di quello che è accaduto sino ad ora
Non dico nulla della prospettiva della politica dell'Artusi energetica del vento perché ha di fronte a me se massime Polito e sono sicuro che interverrà anzi spero che interverrà potrà dirci lui
A che punto sta la situazione quindi non non voglio rubare con parole che non sarebbero poi adatte alla a quello che deciderà
Il terzo punto e dell'ultimo è quello della ricerca scientifica io penso che
Pur nelle divisioni del mondo scientifico che sono non solo
Che non solo ci sono ma è ovvio che ci siano perché il mondo scientifico
Produce idee differenti segue le linee politiche anche differenti ci sono lobby anche contrapposta all'interno del mondo scientifico e quindi e di dente che il mondo scientifico non va non parla con una sola voce e ha
Divisioni anche differenti ma è dalla ricerca io credo a lungo termine che possa giunge al PCI
Non l'assoluzione ma le soluzioni che possono consentirci davvero di andare ad incidere fortemente la per la diminuzione dell'utilizzo di combustibili fossili
E quindi io penso alla ricerca pubblica certo ma anche a incentivare in qualche modo magari con processi di detassazione aziende che decidono su questo di investire per la ricerca private
Vado verso la la parte finale del mio intervento con un piccolo cenno sulla questione demografica il titolo della seconda Commissione quanti siamo e quanti copie quanto consumiamo
è ovvio che va bene prima i i punti che ho fondato finora riguardavano la questione italiana essenzialmente dato che il tempo tentiamo qui credo almeno nelle mie intenzioni erano quelle di parlare di politica italiana
è ovvio che il tema demografico sottende a tutta la questione energetica a livello non italiana ma a livello
Transnazionale mondiale planetario perché è ovvio che da una parte l'aumento demografico e dall'altra soprattutto l'aumento è incredibile dei consumi pro capite in Stati che hanno quantitativi di persone incredibile parliamo ovviamente della Cina dell'India
Solo il primo dei degli elementi che
Producono l'aumento della domanda di energica
Su questo io credo che non vi siano ricette semplici ma credo che la politica radicale
Sia di fatto la storia politica radicale sia di fatto la chiave di volta per non per risolvere il problema che sarebbe troppo facile troppo anche presuntuoso ma per
Dare una
Una svolta nel senso che io non credo a politiche come non credo politiche di incremento della natalità non credo a politiche di decremento denatalità
Credo alla maternità la paternità responsabile e credo che i radicali in questo caso transnazionali debbano promuovere in tutti gli Stati del mondo come peraltro stante intanto di fare in modo
Non così ottimale proprio perché siamo pochi non abbiamo le forze
Tutto quello che riguarda la maternità paternità responsabile quindi vuol dire contraccezione quindi vuol dire attiva del giorno dopo Euro quattro otto sei aborto legale emancipazione della donna democrazia
Tutto questo che quello che di fatto stiamo facendo stiamo tentando di fare in modo assolutamente inadeguato ma è ed è dimostrato credo daino dagli Stati nei quali viviamo che e proprio in seguito a queste politiche che poi grazie può proprio la paternità ad una maternità responsabile e l'indice di incremento demografico cala immediatamente
Ultimi due accenni di voglio fare su due argomenti che
Ho seguito personalmente insieme a all'onorevole Mellano che riguardano due aspetti che PAI
Bruno
Che chicchessia siamo imposte a quella ricerca
E che riguardano più aspetti più ambientali che però sono collegati
Abbastanza in modo stretto anche sulle questioni energetiche del Protocollo di Kyoto il primo riguarda
La protezione del suolo
L'Italia e sostanzialmente l'unico Paese di democrazia europea avanzata che non ha nessuna normativa di protezione del suolo quando si parla di suoli in Italia si parla in termini molto generali di protezione del territorio di protezione
Dell'italico suolo mussoliniano inteso come territorio come patria non si parla del suolo vero e proprio che
Quel metro e mezzo di substrato che ci consente di produrre
Energia di produrre alimenti e di sostenere in tutte le nostre attività ogni anno in Italia si perdono
Migliaia di ettari di suolo per la cementificazione che viene fatta in modo incontrollato si perdono migliaia di ettari di suolo per fenomeni di degrado
Che comprendono l'erosione la desertificazione e via dicendo occorre in Italia una norma che sulla l'idea di quanto accade in Europa protegga i suoli suoli
Lo ricordo immagino che molti non lo sappiano sono quelli che hanno il maggior contenuto di carbonio di tutti i sistemi naturali di carbonio organico
è evidente che ogni volta che noi perdiamo un po'di suolo immettiamo sotto forma di anidride carbonica in atmosfera quello che era Carboni all'interno del suolo in questo pratiche agrarie conservati le pratiche forestali conservative l'incremento del bosco rispetto alla superficie attuale sono tutte pratiche che ci consentono di fissare negli altri nel suolo glielo dice nelle foglie dicendo
Una parte di quel carbone che stiamo mettendo
Secondo aspetto sempre legato all'ambiente ma non scollegato dal resto la questione delle acque
Su questo anche abbiamo fatto molto a cominciare dal Piemonte
è necessaria in Italia una politica di risparmio idrico l'informazione collegandomi a quello che ho detto prima nelle nostre case in questo caso è passata a ciascuno di noi sa che è utile risparmiare acqua nelle nostre case
Credo quasi nessuno sappia però che la stragrande maggioranza dell'acqua utilizzata oggi in agricoltura con sistemi di irrigazione assolutamente vetusti
E tecnologicamente non certo avanzati che spesso risalgono come metodologia al mille ottocento
Anche su questo innovazione tecnologica risparmio qualità e anche in questo possiamo migliorare nell'immediato uno degli aspetti che vede l'Italia più arretrata
Finisco con
Una proposta che vorrei fare al Congresso che questa
Ciascuno di noi io ho fatto detto alcune cose altre diranno delle altre
Io credo che sul modello di quanto è stato fatto sui temi economici ad agosto che come sappiamo ha prodotto
Un documento corposo con proposte di mozioni parlamentari con proposte di interrogazioni parlamentari con proposte di argomenti sui temi economici parallelamente dovremmo fare lo stesso sforzo sui temi
Energetici e ambientali
Intanto per
Rimettere in piedi un gruppo di lavoro che insieme possa collaborare scontrarsi ma trovare la sintesi
E dall'altra perché questo potrebbe essere un supporto concreto di importante per chi oggi a l'onere di stare in Parlamento di proporre concretamente lì in quella sede
Le nostre iniziative nostre proposte ma anche per ritrovare né i militanti nelle associazioni sul territorio e dare estro l'associazione militanti strumenti d'iniziativa concreti specifici che possano essere comprese portati avanti da ciascuno di noi
Vi ringrazio
Grazie Igor Boni
Credo che l'intervento fosse denso di molte cose e mi sollecita
Un paio di punti che credo siano importanti per tutti non è la vera mente Igor attentato dia vere una serie di proposte concrete di cose che noi possiamo proporre in congresso
E al di fuori del Congresso come cosa radicale in Parlamento e a livello di dibattito pubblico
Ne abbiamo bisogno di individuare quali proposte concrete possiamo portare fuori questo è un po'la il nostro filo d'Arianna di questa sera e di domani mattina e da questo punto di vista una precisazione è una preoccupazione la precisazione è che all'ultimo Comitato dei radicali di fine settembre l'intervento che avevo fatto co a me Aldo razzi era semplicemente sulla riforma fiscale ecologica e non era un tentativo di portare le conclusioni sul molto più ampio dibattito suo ambiente ed energia che avevamo avuto
In in sede parlamentare era fosse un tema che era meno conosciuto rispetto ad altri dibattuti nella cosa radicale negli ultimi anni e quindi forse in questo senso era stata richiesta una specifica presentazione sul tema
La seconda cosa che noi abbiamo un problema anche di riuscire a collocarci credo come valore aggiunto
In un panorama politico in cui ci sono molte componenti che tentano di lavorare sulle cose ecologiche e ambientali energetiche climatiche
Naturalmente i Verdi che si qualificano
Sul fronte ecologico come loro prima ragione d'essere ma anche dentro Rifondazione Comunista e dentro la sinistra democratica la componente Mussi staccata si dei DS Fulvia Bandoli si è spostata ci sono
Dei deputati dei militanti molto attenti impegnati su queste cose nei DS è rimasto Ronchi Edo Ronchi l'ex Ministro dell'ambiente
Col suo Istituto sviluppo sostenibile Italia nella Margherita io Rutelli De Luca che conosciamo per storia radicale peraltro come Pecoraro Scanio
Nelle decadi passate hanno mantenuto un'attenzione ecologica con Ermete Realacci che dall'esperienza di Legambiente un approccio tra l'altro mi sembra che molto laico alle cose nel quale spesso ci possiamo riconoscere anche noi
Metodologicamente ecco dobbiamo trovare un valore aggiunto e dobbiamo dare un valore aggiunto rispetto alle ONG ambientali che che dagli amici della terra che sono storicamente stati spesso
Vicini se non dentro la cosa radicale o promotori di cose radicali in cambio in campo ambientale ecologico a Greenpeace a Legambiente al WWF c'è molto lavoro su queste cose quindi
Noi dovremmo riuscire a
Trovare alcuni elementi che gli altri non riescono a portare avanti Ivo prendere le cose dove sono arrivate e cercare di dare una spinta ulteriore
Come abbiamo fatto in molti altri casi
In maniera modi difficili ma credo se ci aiutano a a trovare forse il il filo d'Arianna in questa cosa
Prima di di chiedere a Giovanni De Pascalis di fare il suo intervento credo che possiamo dare la parola a naturalista
A Massimo D'Ippolito che aveva chiesto allora approfittiamo per fare per la rete prima di tutto e poi Giovanni con la sua relazione
Le iscrizioni a parlare sono aperte qui fatte segno con la mano
Secondo
Sì va bene
Vorrei
Dire un po'ricorre giacché ho sentito Realacci cosa cosa vuol dire laico un approccio laico Realacci
A per esempio rifiuta ciò che il nostro perché c'è il club di Roma hanno
Hanno hanno detto quindi
E la laicità in questo ambito se vuole proprio
Specifico
Senza crearci abbia bisogno di avvocati difensori da queste parti mi sembra che nelle sue attività nei vent'anni precedenti Realacci dentro Legambiente abbia rappresentato un approccio laico alle cose
Che io riconosco nella storia radicale di tentare di affrontare un problema di lavorarci con chi ci sta
Al di là dall'appartenenza ideologica era questa sfumatura di laico che io gli riconosco e che credo sia una cosa positiva è che ci accomuna poi su tante altre cose invece abbiamo difficoltà di commercio
Va bene per noi e io Orsi da laboratorio il la la politica era quella che doveva in un certo senso portare avanti
Certi argomenti mi mi mi collego al al discorso informazione di ritorno
Il
Il fatto di non fare allarmismi sono d'accordo la comunicazione deve essere sempre positiva poi pian pianino
Mammano qua che che uno parla la verità viene fuori perché stiamo perdendo il terreno qualcosa di allarmistico lo dice anche tu
Ma per ciò che mi aspetterei e un po'più di da da chi altri
La capacità la la
L'abitudine a a discutere a convincerli queste cose una
Una una una corsa in avanti perché l'informazione
A forza di non essere alla
Allarmistica sta nascondendo troppe cose allora e
Bisognerebbe capire che anche gli scienziati come lei definiti che non sono d'accordo uno con l'altro in realtà anche loro cercano alcuni di non fare della comunicazione allarmistica
Ci sono quelli che fanno la comunicazione allarmistica perché sono un po'
Ho
Grossolani nella loro capacità di comunicazione ma
Sostanzialmente stanno dicendo la verità il
Compito vostro
Mi tolgo appunto facendo parte dei libri di quelli che stanno cercando di
DD di fare delle cose in laboratorio per
Per il nostro futuro energetico
Il compito vostro dovrebbe essere quello di
Trovare il modo di comunicare l'allarmismo
Ma il
Il problema il problema
Esiste non so se la strategia giusta appunto mi sembra
Mi sembra che però il il fatto che ci siano degli scienziati che dicono che non che c'è
Carburanti o combustibili fossili ancora per centocinquanta anni
E altri che dicono che il picco è già stato e già superato il il dicembre del due mila e cinque cioè stiamo mettendo
Al quasi il giorno in cui è stato superato il picco di produzione di petrolio e un qualcosa da affrontare con attenzione
Perché
Ne derivano scenari totalmente diversi alcuni anche particolarmente
Raccapricciante devo dire
Allora
Ho seguito anch'io in mezzo a quella lista di importanti istituzioni
E ce n'è ancora due il che che hanno detto delle cose interessanti anzi di RAI Tre perché anche l'afferra un'istituzione ormai allora
Questo
Esponente dell'Aspo ha fatto la prima e unica contestazione all'IPCC da un lato totalmente diverso da una direzione
Inconsueta ovvero le contestazioni fatte
Dal mondo alla IP Sissi e quello di dire no non si può come fate a calcolare la l'evoluzione del clima con questi con questi scenari anche
Estremamente seri
E in realtà la ferma affatto dell'Aspo ha fatto una contestazione dicendo che
Il rapporto IPCC esagerato perché il petrolio appunto e gli idrocarburi i i combustibili fossili non sono sufficienti per continuare lo scenario dipinto dall'IT Sissi
Quindi
Lo scenario che
Si spinge fino al due mila e cinquanta con i consumi proiettati in crescita secondo la domanda non esiste semplicemente non esiste
Con questo non è che la FER la sera ha fatto una una una una provocazione perché lasco è assolutamente preoccupata per la
Questioni climatiche anzi
Si pensa che siamo in una situazione
Ancora più critica di quanto non si pensi per alcuni fenomeni come possono essere
Le
Il Global dimmi India o in questo periodo noi viviamo una situazione di global di cioè l'atmosfera non è trasparente come dovrebbe essere
Perché stiamo caricando l'atmosfera di particelle di particolato e che riducono
L'effetto del Global va warning
E un presidio contro global warming infatti ci sono
Alcune proposte un po'un po'pazze che prego che che dicono che bisogna continuare a spargere particolato in atmosfera per proteggerci dal global warming
Allora cosa succede se il picco del petrolio
E reale arriveremo a fare una una quella che
Chiamavamo negli anni Settanta l'austerity dovremmo
Appena ci rendiamo conto della gravità del problema
Entreremo in RAI regime di austerity l'austerity il questo particolato sembra che decada in pochi anni
E quindi ci ritroveremo il problema del del global warming amplificato da questo piccolo particolare che ha un feedback
Positivo molto importante sul clima
Un altro dicevo tra tra le le le relazioni importante c'era c'è stata questa di laser che ha fatto questa contestazione innovativa rispetto alle altre
Poi c'è il diavolo il la Corte dei Conti americana
La Corte dei Conti americana quindi un istituto estremamente
Rigido in difficoltà a dire certe cose ha dichiarato che il picco e
Da adesso a
Una certa data nel futuro e loro avverto non gli altri organismi
Americani che hanno hanno capito questa cosa
E
Avvertono anche del due del del fatto che nei che che le istituzioni degli Stati Uniti non sono pronte
Ha affrontare e
Il problema
L'ultimo si chiama il
Le energie One Works
Institute mi sembra ultima relazione dove appunto è passato sotto i giornali su Repubblica
Dove per la prima volta devo dire dopo noi siamo dieci anni che parliamo di Picco per la prima volta ho visto una così ampia
Denuncia del fatto che il picco è già passato sui quotidiani sempre parlando del del
Dell'informazione questo gruppo e quello questo tedesco poi verifico il nome comunque un NRG nuoce qualcosa come
Tu te lo ricordi che è passato recentemente
Va bene chiaramente un'altra un altro dubbio abbiamo il famoso
Tre volte denti venti di risparmio venti di riduzione dell'anidride carbonica venti di rinnovabili
Allora se dobbiamo ma tra l'altro
è
è una cosa che non è ben capita ma si parte dagli anni Novanta con per fare questo calcolo che quindi
Se
Questo venti venti venti e considerato ambiziosa a partire da oggi
Anzi considerato estremamente ambizioso a partire da oggi se facciamo un calcolo dagli anni Novanta e sembra una cosa
Impossibile ma allora in questa situazione
C'è cosa dobbiamo pensare a uno scherzo non è uno scherzo perché se non è uno scherzo
Il discorso per risente dei rigassificatori in un'ottica di risparmio
Non conviene spendere i soldi dei rigassificatori in un'altra direzione visto che comunque dobbiamo anche risparmiare
E è un po'questa se uno fa i calcoli enorme non è non sono piccoli non solo dettagli facciamo rigassificatore non lo facciamo
E e proprio che
Probabilmente i tubi che abbiamo adesso che ci collegano al Biase il nostro rigassificatore sono più che sufficiente per
Per mantenere l'energia del futuro secondo questo
Paradigma di riduzione e di aumento delle rinnovabili e di rispetto aumento del risparmio riduzione della CO due
Quindi fare un ragionamento un po'più quantitativo dire nel delle environment vari Rummo quello francese imparo menti
Di applaudire nell'Acre nelle una città dove dove i francesi vanno lì a prendere
Decisioni importanti e problema che ho aperto i documenti quelli che mi interessavano cioè la soluzione all'energia alle rinnovabili non ho trovato
Ricette est di nuovo anche in questi documenti francesi ci sono grandi proclami io sono alla ricerca di in tutti questi lavori dell'Unione europea del del
Di queste Commissioni curdi vedere se
Se c'è questa ricetta ASP innanzitutto rinnovabili che quali perché dobbiamo usare un termine già così generico quali sono le rinnovabili
Se uno è un po'attento
Alla fine gli rimane il fotovoltaico
Quindi perché non iniziare a chiamare le cose col loro nome fotovoltaico
Non esistono le rinnovabili perché pensiamo di riuscire a fare qualcosa con le maree con le correnti
Basta guardare un po'i dati i numeri dei degli esperimenti e le possibilità di crescita abbiamo il fotovoltaico
Fotovoltaico in effetti è l'unica rinnovabile che in teoria potrebbe sostituire il petrolio ad oggi
Perché ha una densità
Diciamo un potenziale energetico territoriale particolarmente e le elevato
Però abbiamo questo grosso problema in Italia non facciamo silicio quindi dobbiamo silicio di grado solare quindi lo dobbiamo
Importare pur facendo quello che si chiama producendo quello che si chiama il silicio metallurgico che è un
è un
E un grado di purezza insufficiente per fare per fare il per fare il fotovoltaico
Quindi
Ci ritroviamo io ho partecipato a diverse sessioni tecniche su su questo problema ci ritroviamo
Delle grosse opposizione anche da dall'Unione vinti industriale che dicono no non vogliamo il fotovoltaico perché poi dobbiamo pagare la corrente più
Più care in Italia
E questo e è il vero problema è il e il problema che
Porta questo Governo a sabotare letteralmente
Il
Il
L'espansione
Del fotovoltaico adesso io non non esprimo giudizi non so se per la bilancia dei conti italiana e meglio non montare fotovoltaico comprando dall'estero
Eccetera Emilio non montare fotovoltaico comprando dall'estero
Cioè un'opinione ce l'ho però la discussione sta andando avanti da da molto tempo come il discorso del CIPE del CIP sei che tutti mi sembra conosciamo
Che è un altro
Ok
Va bene quindi quindi queste erano discorsi generali
Brevissimamente ho portato quali il prototipo del generatore che si chiama kite Gen spero e mi riservo di
Di di di ieri di raccontarlo magari domani mostrandovi un film
Degli esperimenti fatti con quel con quel generatore vorrei solo far notare che quella piccola macchina perché in fondo sta su un furgone sul camioncino
è una macchina che arriva a sessanta kW di piccolo trenta kW mediche vuol dire dare Energia a a una trentina di famiglie
E semi confronto direttamente con installazioni fotovoltaico
E ce eoliche tradizionali scusate
E
Questa macchina vale un terzo di una torre eolica perché se andiamo a fare bene i calcoli le torri eoliche è vero che sono da un megawatt però lavorando mille duecento ore
Mille quattrocento mila seicento dipende dai siti gli ultimi siti sono molto poveri
Facendo queste questo questa analisi questa sera
Questo
Spalmando il megawatt nelle nelle ore che pochi nelle quali potrebbe l'aver lavorare Cancian ci ritroviamo che una
Una torre eolica è mediamente da duecento chilowatt che questa macchina quindi da sessanta
Sessanta chilometri di di di picco appunto quindi rendetevi conto che cosa vuol dire una torre eolica alta cento metri rispetto a quell'oggetto che vivo sto mostrando
Sì tre sessanta di picco ecco
Se bisognerebbe allora
Equivale resterà est per essere precisi se sesto è una un sesto di una torre eolica
Va bene poi le il kite Gen vorrei far notare questo questo prototipo io faccio sempre un un esempio che come aver inventato la ruota
Cioè questo è il modulo base che pilota un profilo alare
Una volta che la ruota è stata inventata si può inventare che ne so la carriola la bicicletta l'automobile il treno
Nel caso del cari gente una volta che abbiamo un modulo intelligente che pilota un profilo alare che lo manda in quota che loro
Lo utilizza per trasformare la il il flusso del vento l'energia cinetica del vento in energia meccanica
E poi in
Energia elettrica le
Le applicazioni sono tantissime ne abbiamo trovate dieci macchine che possono trasformare
Questo principio di trazione meccanica in energia elettrica
Ne presentiamo alcuno ci siamo stabilizzati su stabilizzati come progetto su quella che chiamiamo la giostra cioè che un sistema di navigazione continua per un numero
Di moduli uguali che percorrono un un percorso circolare
Questo tipo di macchina può raggiungere delle potenze
Arbitrarie cioè non non ci siamo fermati siamo si va a
Sicuramente oltre i gigawatt si può arrivare
A livello teorico simulato ad avere un un kite Gen per alimentare tutta l'Italia
Tanto per dire ci sta ci sta perché facendo i calcoli delle simulazioni c'è abbastanza Energia sul vento
E questi sì sulla disponibilità di energia nell'atmosfera queste direi che la scoperta non è un'invenzione ce l'abbiamo
Riscoperto riscoperto e queste energie esiste e dell'ultimo giacimento
Disponibile per il futuro dell'UE del dell'umanità poi altri giacimenti non ce ne sono più vista quindi
Per fortuna è un grande giacimento che corrisponde a circa ottanta volte fabbisogno attuale
Della
Della del dell'uomo
Vi ringrazio
Grazie al massimo Polito che
Molti compagni conoscono che ci racconta queste
Le ricerche queste sperimentazioni cominciano a diventare concrete sullo sfruttamento della forza eolica ad alta quota lo posso dire così in maniera
Non tecnica ma credo
Comprensibile la forza del vento ad alta quota
I Giovanni vorrei chiederti se voi intervenire
E poi
Gli altri amici compagni e colleghi che vogliono seguito ci fanno segno Giovanni De Pascalis grazie
Prima sentivo Igor che diceva abbiamo non è semplice non è facile elaborare delle proposte originali importanti nuove
Rispetto al al quadro all'analisi cioè passare dalla dalla preoccupazione
Dalle analisi generale proposte concrete
Io con questo mio intervento cercherò cerco esattamente di fare proposte concrete anche perché mi io credo che il mio approccio personale la politica sia
Molto concreto cioè sono sempre stato veramente lontano dalla dalla politica ideologica astratta teorica filosofica
Sono sono proprio personalmente una persona molto portata la concretezza e quindi
Mi interessa che i radicali italiani
Ne possano essere in Italia la forza politica che rispetto alla questione ambientale finalmente passa dalle parole I fatti sì non nel senso
Che noi possiamo direttamente passati fatti perché non governiamo noi Italia da soli voglio dire anche se abbiamo un ministro nel governo ma voglio dire occorre in Italia passare dalle parole i fatti perché
Il quello che
Mi pare sia evidentissimo e che sul rispetto alla questione ambientale i leader politici italiani ci hanno proposto una valanga di parole
Di parole generiche di prese di posizione DD disturbi
Appunto diciamo o atteggiamenti generici rituali ecco quello che ho detto anche nell'ultimo anno e di direzione radicale
Cosa che rischia
Anche per noi pure per i radicali alla fine di di di essere quindi noi dobbiamo assolutamente
Visto che siamo anche anche per rispetto della tradizione della grande grandissima importantissima tradizione del radicalismo e del liberalismo
Radicale liberaldemocratico italiano dobbiamo essere quelli che rispetto a questo ambientale elaborano delle proposte molto concrete allora
Noi siamo in una situazione in cui da quindici anni sempre di più in tutto il mondo si
Si fanno sempre più numerose sempre più
Alte le grido d'allarme le analisi su una situazione Ditek diving che presenta rischi sempre più gravi
Questo è è evidente a tutti è così
In questa situazione a un certo punto non possiamo continuare anche a discutere su quanto
Le le le su quanto gli scenari
Più gravi o pessimistici siano poi
Realistici
Su su quanto le appunto su quanto le varie analisi scientifica dei vari ipotesi le varie voci licenziati debbano
Essere eseguite accade a chi bisogna
A chi bisogna dare più più retto e cioè a un certo punto esiste una situazione comunque di rischio gravissimo che tutto il mondo tutta l'umanità sta corre quindi in questa situazione di rischio
In questa situazione di
Di rischio sempre più grave si deve fare qualche cosa cioè non possiamo continuare
A
Gianluca
Sì va bene va bene
Allora
Sto dicendo che in questa qui in questa situazione sempre più grave che va valutata in termini di rischio che il che tutto il mondo che l'umanità corre bisogna assolutamente passare a a concretizzare passare i fatti passare a delle ha delle a dei cambiamenti nei comportamenti quotidiani
A cominciare da dalle dalle società più industrializzate che sono quelli che consumano di gran lunga di più
Rispetto al consumo pro capite per per per abitante che sono appunto i Paesi più industrializzati più sviluppo ed è quello che si sta cominciando a fare perché se vediamo
Le linee politiche adottate negli ultimissimi tempi in Gran Bretagna nel AN in Germania in Francia
I Paesi guida dell'Unione per appunto
Regno Unito con Blair la Germania con la con Angela Merkel il la Francia oggi non sarà così stanno scegliendo una strada
Di di cambiamento di rotta concreto sulle questioni ambientali energetiche noi italiani siamo e non la mente arretrati ne abbiamo firmato il trattato di Kyoto e paghiamo lasciato tranquillamente che l le nostre emissioni inquinanti gas serra aumentassero
Allora
L'OSCE lì la nuova determinazione strategica europea appunto è stato ricordato ci chiede la distribuisce venti
Io credo su questo che dovremmo riconoscere
Che la risorsa strategica più importante per i prossimi dieci anni quindi nel tempo medio per noi in Italia e al di là di quello che può scegliere l'Europa nel suo complesso e quella del risparmio dell'efficienza energetica
Quindi noi dovremmo puntare soprattutto su quello che dei tre obiettivi strategici europei e quello tra l'altro non obbligatorio
Perché è obbligatorio il venti per cento di energie rinnovabili obbligatorio il venti per cento di taglio delle dei gas serra non è obbligatorio aumentare del venti per cento efficienza e risparmio e invece proprio quello
è il il settore in fila risorsa più importante di tempi brevi medico
Perché poi do dovrà diventare sempre più importante chiaramente l'energia rinnovabile visto che non possiamo continuare ad utilizzare l'energia fossile che va ad esaurirsi e che è inquinante
Ma nell'arco dei prossimi anni noi possiamo ricavare moltissimo tagliando i consumi energetici
E questo ci permetterebbe di avvicinarci perlomeno l'obiettivo del venti per cento di energie rinnovabili e sul mix energetico totale perché se riduciamo il consumo energetico totale
Un quinto di questo consumo ridotto diventa anch'esso ridotto
Allora la mia proposta eh
Che l'Italia punti ad un obiettivo
Intorno un obiettivo strategico generale quindi non che sia proprio
Da raggiungere in modo precisissimo ma l'obiettivo generale sia del trenta per cento di riduzione dei nostri consumi energetici tra l'altro
C'è quella pubblicità che adesso quella comunicazione che viene fatto dall'editore trenta per cento no quindi
Perché questo trenta per cento poi
Sia così una cosa
Assurda utopica
Allora puntiamo su un taglio del trenta per cento per ottenere naturalmente di meno perché sappiamo che c'è anche una tendenza che ancora continua ad un aumento annuale di consumi energetici anche se
Questo aumento annuale di concorso nel già DC forse
Verrà diventerà impossibile con il con l'aumento rapido del prezzo del petrolio se veramente come molti pensano siamo come ha detto qual è stato riconosciuto Ippolito ed altri
E che siamo ormai sul picco di di produzione petrolifera non dovrei dovremmo dobbiamo capire che il che questa abitudine a pensare che fosse inevitabile un aumento costante del consumo energetico potrebbe venire completamente meno
Già dal non so dal dal prossimo anno ma comunque diciamo che c'
è comunque una tenendo una spinta
All'aumento dei consumi per cui se noi ipotizzassimo sull'obiettivo generale politico generale strategico del trenta per cento
Potremmo poi concretamente pensare introdurmi aventi di ottenere almeno in ventidue più del venti per cento di taglio vero del consumo energetico rispetto ad oggi
E questo significherebbe che raddoppiando la quota di energia rinnovabile portandola dal da quel sette sette e mezzo per cento che oggi la quota di energia rinnovabile prodotta in Italia
Non calcolo cui le importazioni di energia
Idroelettrica dall'estero nucleare dalla Francia sto parlando proprio dell'energia rinnovabile prodotta in Italia
A questo punto raddoppiando la portandolo sostanzialmente a un quindici per a ad un livello che corrisponde al quindici per cento rispetto al consumo di oggi
Cioè oggi dall'energia rinnovabile oggi Italia il sette sette maggio per cento se la raddoppiamo in termini di
In termini assoluti materiali in termini di
Di mega tetto o no sera raddoppiamo andremmo ad una quota che corrisponderebbe al quindici per cento rispetto al consumo di oggi all'attuale consumatrice di odio
Questa quota raddoppiata sarei ecco è il quindici per cento rispetto al culto al consumo di oggi ma se noi riducessimo entro il due mila venti i nostri consumi energetici
Di un ventidue ventitré per cento questa quota raddoppiati energie rinnovabili sarebbe quasi il venti per cento su questo totale ridotto
E naturalmente anche il terzo obiettivo sarebbe raggiunto a questo punto
Perché avremmo anche ridotto molto il importazioni di petrolio
Ho detto adesso e per dire che dovremmo puntare anzitutto sul efficienze risparmi
Come ottenere l'efficienza e risparmio e anzitutto ci sono i trasporti perché i trasporti sono il trenta per cento circa del consumo energetico sui trasporti possiamo chiaramente tagliare moltissimo perché è una follia
Il modello di oggi
Con
Il il la mobilità automobilistica in tutte le aree metropolitane urbane è una follia sappiamo l'abbiamo detto che l'efficienza energetica degli autoveicoli con motore a scoppio bassissima soprattutto nel ciclo urbano
Mentre l'efficienza del del motore elettrico è molto superiore questo è stato detto anche nel convegno Ambiente Energia
è stato detto da da da da un da un intervento di un po'di un ingegnere dell'Università di Roma che sta lavorando proprio su questo
Che tra l'altro anche aveva dato uno scenario pessimistico io poi gli ho chiesto alla vi ho detto scusa ma perché hai detto l'efficienza con complessivamente
Del del del del motore elettrico e il quindici in realtà dovrebbe essere molto di più l'UE ha fatto il calcolo sul petrolio non sul gas
Insomma comunque alla fine lui ha riconosciuto che
Aveva dato a
Delineato un po'lo scenario anche un po'troppo pessimistico rispetto all'efficienza del motore elettrico
Trasporto pubblico e razionalizzazione della mobilità in tutte le grandi città quindi
ZTL in tutte le città zona a traffico limitato che a Roma il sistema è troppo piccola perché noi non comprende nemmeno tutti i rioni antichi di Roma cioè oggi nemmeno tutto il centro storico antico di Roma è ricompreso dentro la zona a traffico limitato
Ci sono alcune parti cento antico che sono fuori dalla zona a traffico limitato a Milano non esista zona a traffico limitato se andate a vedere
Sul sito del Comune di Naro c'è scritto che
La loro zona a traffico limitato è quell'insieme di strade che sono pedonalizzato in cui arriva cioè un insieme di strade qui e lì ma non c'è una
Un il insieme complessivo del centro di Milano che tutto insieme sia considerato zone in cui non è in treno residenti non c'è inferiori successo
Va bene questa è un'innovazione importante però io non la tariffa d'accesso è
Una cosa anche un po'di classe non c'è più ricchi possono entrare i più poveri io preferisco
Preferisco che nel centro storico più interno sia sottoposto a regime
Di i nidi impossibilità di entrata per tutti per tutti coloro almeno che non risiedono
Semmai la zona di entrate a pagamento farei la individuerà in una zona molto più vasto e tutti i quartieri centrali cioè il nucleo più antico della città più centrale e zona a traffico limitato
Un'area di centro più vasta zone in cui si può entrare a pagamento
Il trasporto pubblico gli autobus
Ho letto a Berlino pare che moltissimi semafori siano intelligenti cosa significa semaforo intelligente che per esempio dà la precedenza al mezzo di trasporto importante non dico a tutti gli autobus
Ma lì dove ci sono i tram o il Metrebus cioè
Linee di trasporto pubblico di particolare importanza devono avere la precedenza
Cioè il semaforo c'è un una segnalazione radio per cui quando il mezzo sta arrivando il semaforo fa scattare il verde per il mezzo pubblico questo con la tecnologia di oggi queste cose si possono realizzare assolutamente
Qui a Padova avete visto che il nuovo trama a delle in tutte le fermate voi vedete che mancano sette minuti all'arrivo del tram Cecchetti dicono quanti minuti mancano all'arrivo dette del mezzo che sta arrivando
Tutte queste sono innovazioni tecnologiche sono assolutamente alla portata certo bisogna spendere un po'di soldi bisogna
Un pochino investire in questo ma insomma non queste non sono certamente non è come la spesa per costruire le metropolitane che e la spesa maggiore di tutte no come sappiamo nelle città
La metropolitana è però il mezzo di trasporto più potente come capacità e però costa anche molto ma anche io sono fa a favore finalmente
La metropolitana è stata l'errore di lasciarla competente nelle mani degli enti locali Comuni e Regioni ma questo è logico no non mi sembra logico perché chi è che paga nella costruzione dell'opera paga soprattutto lo Stato e lo Stato italiano che da almeno il sessanta sessantacinque per cento
Delle risorse finanziarie per pagare le la realizzazione di metropolitane allora se lo Stato perché paga perché lo Stato lo Stato ha pieno diritto
In sostanza anche qui la mia proposta concreta è che il Governo italiano prenda l'iniziativa di aprire immediatamente di dichiarare la priorità Police dica assoluta del completamento dei sistemi di ferrovie metropolitane sia di superficie che che sotterranei perché alla fine la stessa cosa
Ciò che il treno poi sia in superficie sia sotterraneo e comunque un un sistema ferroviario
Veloce di trasporto di massa
Allora il Governo dovrebbe dichiarare che questa è una priorità politica dopodiché si apre un tavolo
In cui vengono invitati a partecipare a questo tavolo i governatori delle regioni interessate quindi il Presidente della Regione Piemonte Regione Lombardia dalla Regione Emilia-Romagna Lazio Campania lì dove si devono operare metropolitani ovviamente partecipano i sindaci
Di queste grandi città e poi c'è il Governo si mettono attorno a un tavolo e decidono
Un piano per completare il cinque sei anni e sistema cioè non è possibile questa cosa ridicola che si continua a fare un pezzettino un pezzettino a Roma si era giù
Il caso Roma emblematico il caso Roma e anche e anche il buttare i soldi dalla finestra sono e scandalosa la situazione di Roma cioè si vogliono spendere sette miliardi di euro per fare due linee di metropolitana cinquanta chilometri in tutto sette mila di Euro con una spesa chilometro di centoquaranta milioni di euro a chilometro quando la metodica di Torino è costata settanta milioni di euro a chilometro
Certo la metropolitana cosiddetta leggera grazie la maturità cosiddetta legge la più piccola ma non è giustifica un sorge sviare i centoquaranta milioni di euro che si vogliono spendere a Roma
Quindi ho detto
La questione poi del gas dei rigassificatori sono abbastanza d'accordo non so se Massimo ha detto cioè se noi dobbiamo andare a
Raddoppiare la quota di energia rinnovabile
E ridurre fortemente il consumo energetico totale andiamo a tal fine a vedere che il gas coprirà quasi praticamente la stessa quota last in termini assoluti in termini di
Di mega tetto di di unità di misura dell'energia in termini assoluti sarà uguale o forse sarà leggermente superiore ma di appena un po'quindi sostanzialmente noi potremmo anche realizzare un unico del nuovo rigassificatori magari due
Ma non è che non è che pensabile che noi andremo non so ad aumentare del venti per cento il nostro consumo di gas
Questo
Non è non è ipotizzabile se noi vogliamo ridurre il consumo e compra raddoppiare il
Energie rinnovabili
Sul territorio e territorio urbanistica che qui
Anche qui c'è un problema finanziamo sessantuno sessantadue milioni persone umanitaria con gli immigrati stranieri avete visto gli ultimi dati
Ha visto abbiamo cementificato in modo pazzesco il territorio negli ultimi decenni e arrivato il momento anche qui di dire basta di porre un limite
I quindi su questo sono abbastanza d'accordo da comici Mario Marchetti sottolineava questo punto la rottamazione edilizia
Che va d'accordo in con la questione di porre un limite all'edificabilità ulteriore e anche al dolori sono si diceva questo attenzione cioè noi dovremmo dire il territorio rurale e non si cementifica più
Cioè dovremmo
E altro che i piani paesistici la legge Galasso dell'ottantacinque quindici a fare un salto in avanti enorme su cui dobbiamo dire ogni regione dei limiti un territorio una quota del proprio territorio pari io direi sostanziata sa l'ottantacinque per cento
Cioè l'ottantacinque per cento del territorio di una Regione va consigliatura Urali tutelato come rurale non si costruisce più
Salvo magari delle unità di abitazioni Pic piccole come una roulotte certo non possiamo impedire che una persona che possiede maglietta di terreno dice ma io voglio fare una campagna una roulotte va bene ma una roulotte una capanna una casetta piccolissima non una villa noi villoni
El le le proposte di Aldo le proposte di Aldo c'erano tra tutte le proposte che tu hai fatto credo che alcune erano più precise altre erano più un po'più generiche più generale
Io sono completamente d'accordo sulla proposta di aumentare la all'imposizione fiscale su quei quelle quelle abitudini di alcun su quell'area in cui che inquinano
Che producono CO due in e aumentarle in modo
Graduale ma ma veloce sempre di più
Affermando però che vogliamo ridurre la pressione fiscale generale noi radicali siamo per la ricca e dovrà qualità Cinquale italiano non è oggi per ridurre la pressione fiscale in Italia
Quindi è giusto dire trasferiamo pressione fiscale da
Illimitata stazione generica dei tetti di redditi di consumi eccetera
Trasferiamo una una parte di questa tassazione a i comportamenti inquinanti
Però bisogna andare Olmi sogna bisogna accelerare questa prospettiva noi vogliamo che decolli trasporto elettrico
Bene allora indichiamo una spia una scadenza temporale certa come voleva fare la California in passato non so se adesso ancora
Cioè di facciamo un piano per i prossimi dieci anni dicendo che tra cinque anni tutti i taxi mezzi trasporto merci recita dovranno essere elettrici e tra dieci anni tutte le automobili all'interno e le zone cinque
Dentro il perimetro delle grandi città dovranno essere elettrici
E questo lo teniamo anche con la leva fiscale stabilendo che Mammano aumenteremmo se in modo rilevanti la pressione fiscale sulle automobili con motore a scoppio mentre le automobili elettriche saranno azero tassazione
Cioè è chiaro che se tu compie un'auto elettrica non ti faccio pagare niente zero bollo zero tasse zero Iva anzi
Ti do anche dei soldi come si fa in Giappone cioè io credo che lo Stato italiano e perché se tu compie un motorino
Un ciclomotore elettrico ti regalo mille euro mille cinquecento se compiono una un'automobile elettrica atti dopo chi dopo tre mila euro d'altronde questo è stato fatto con la rottamazione delle automobili se non una cosa
Bisogna accentuarli o per per
E infine ecco sul piano generale il piano energetico il piano energetico
Abbiamo detto noi Radicali abbiamo insistito il piano energetico nazionale io anche questa è la proposta che sto facendo un po'di tempo io lo chiamo io di direi che potremmo chiedere
Un piano
Dell'energia e dei trasporti perché i trasporti sono talmente rilevante così connessi con la protocollarla la questione energetica
Che credo potremmo chiamarlo Piano strategico nazionale dell'energia e dei trasporti e quindi le cose che ho detto adesso cioè sta stabilire
Che Mammano entro un certo numero di anni noi dobbiamo in tutti modi usando tutte le leve possibili
E spingere perché è sempre perché decolli il trasporto elettrico
Perché si faccia la trasformazione dell'auto l'auto che oggi al moto scopo toglievano tosco permette il motore elettrico poi naturalmente c'è la questione dell'ibrido gli autoveicoli ibridi
Io credo che sia buona l'idea del dell'ibrido seriale cioè in cui
Un piccolo motore a scoppio possa servire solo a ricaricare la batteria ho visto che
Anche nell'ultimo sonore automobilistico si parlava di questo
Cioè non l'ibrido in cui
Tu puoi il guidatore può scegliere se far camminare automobile con motore elettrico oppure col motore a scoppio perché allora il noto scopre sempre potente e grossolano se invece noto a scoppio non è mai collegato alle vuoti
Ma serve solo a ricaricare la batteria
Girano regime giunti giri sempre uguale quindi può essere anche un piccolo motore allora ho finito allora in questo caso mi sembra positivo per per per per i prossimi
Anni grazie
Grazie a Giovanni De Pascalis
Siamo sempre anche per cognome per chi per caso ci volesse seguire per radio e riesce a
Seguire i nostri lavori
Mario Marchetti
Vorrei che tufaceo esse almeno una tua prima parte l'intervento stasera ho tutta se i tutto pronto se no visto che
C'è stata una richiesta un po'tardiva circa il diritto di usare la notte per preparare la seconda parte intervento per
Domani come crede
Vi ringrazio non so se c'è stato un malinteso oppure una mancanza di comunicazione però io non non mi aspettavo così di essere relatore in una questa Commissione
Ha saputo solamente solamente oggi appunto leggendo il
Programma di queste di queste Commissioni
Io mi ero preparato così
Alcuni argomenti per la Commissione Economia
Che
Abbiamo sempre detto che comunque l'ambiente e legata all'economia anzi ritengo che a mio giudizio
Motivo per cui
L'ambiente versa in queste condizioni anche dovuto a certe scelte economiche che poi
Pietro se riuscirò a sviluppare
Il fatto che
Lo so non mi si è arrivata questa comunicazione oppure non abbia letto forse mi fa anche riflettere su un
Termine così che ultimamente stavo cercando così di spiegare alle persone che quello che si chiama contro produttività
Nel senso che oggi noi
Abbiamo
Tante risorse sia risorse materiali sì e servizi però
Tutte queste risorse
In un certo senso ci fanno vivere peggio un po'come succede come la persona che sovra alimentata stamane pensa che per migliorare deve avanzare di più fortemente in realtà forse
Deve mangiare di meno è così come succede anche nella nella nostra società
Tutti noi
Vogliamo vogliamo crescere mentre forse in realtà
Dobbiamo
Frenare questa questa crescita perché appunto
Si produce quella che si chiama contro produttori contro produttività e sono non so se nel proseguo riuscirò un po'a spiegare meglio il
Termine
Che è stato coniato
Circa un trenta anni fa da i panieri dice nello stesso
Periodo in cui il club di Roma lavorava invece le teorie a riguardo ai limiti renderlo dello sviluppo
E comunque
Faccio parte dell'associazione rientro dolce rientro dolce che si interessa di Energia ambiente demografia perché
Vede questi questi tre elementi abbastanza legati
Ultimamente qualcuno ci ha così accusati
Di essersi che ci siamo un po'sbilanciati sulla questione energetica ma questo è dovuto al fatto che
Riteniamo la questione è molto molto più impellente mentre la questione fosse per la questione demografica
Nutriamo non certo scetticismo sugli strumenti per contenerla a breve termine in ogni caso
Io penso che la pressione demografiche l'eccessiva pressione demografica
Deve essere
Denunciata dal movimento radicale come una delle gravi minacce che incombono sull'umanità perché noi sì
Possiamo risparmiare però
Se cresciamo di numero se vogliamo che queste persone vivano bene capite che ci ritroviamo appunto di partenza
Per quanto
Riguarda così quello che è stato detto sul trasporto ovviamente è un
Diciamo un settore dove il risparmio energetico può agire in modo
Efficace però bisogna anche scegliere quali trasporti
Non nascondo che in questi ultimi anni c'è stata una polemica tra noi di rientro dolce e altre associazioni su cui la ricetta sul per quanto riguarda il tipo di trasporto ferroviario
Se tradizionale o TAV
Vorrei fare notare che targhetta che sono abbastanza differenti nel senso che TAV si intende il treno ad alta velocità TAC treno ad alta capacità e quando uno mi mette sullo stesso piano le due cose io dico beh e come mette sullo stesso piano
La Ferrari o un Ducato quindi
Facciamo atti facciamo attenzione
Di recente una settimana fa mi ricordo Okoro accompagnato Valter Vecellio a casa che era venuto a Torino per il pre congresso
Così del dei radicali torinesi e venendo a Torino
In treno aveva avuto un ritardo di quasi tre ore
Sulla sulla tabella di marcia tre ore di ritardo del treno
E a commento di questo diceva a se ci fosse stata l'alta velocità e io gli dicevo mano Walter guarda che il tuo ritardo è proprio dovuto al fatto che purtroppo
Le risorse che vengono impiegati per l'alta velocità in un certo senso
Vanno vengono sottratte a quelle che sono a linee tradizionali e quindi
Il servizio subisce una siamo uno scadimento di prestazioni quindi si hanno ritardi che tutti possono constatare
La qualità così delle linee tradizionali sembra che sia abbastanza sia abbastanza abbassata
E anche sulle metropolitane io insomma nutro qualche qualche dubbio a Torino esempio adesso hanno costruito una linea però ho sentito dire che il traffico tradizionale
E molto diminuito traffico tradizionale intendo traffico pubblico tradizionale con con gli autobus il tratto
E da verificare questo chiaramente uno si costruiscono le metropolitane e si va a vedere solamente il flusso il flusso delle metropolitane si vede che si rispetta
I parametri che si era anzi si era dati
Però non si va a vedere
Se cosa è successo alle linee tradizionali
E poi se crediamo che il traffico privato deve diminuire
Si libereranno così spazio terra migliorare il servizio pubblico in un in superficie
Per cui
Quindi vorrei che anche su sulle metropolitane ci fosse un un confronto
Chiaro adesso alcune alcune linee sono state sono in via di così realizzazione alcune sono state progettate quindi non è che dico interrompiamo qualcos'altro
Cimino dico semplicemente discutiamone pochettino
E vengo all'altro aspetto quello delle energie rinnovabili qualche giorno fa così parlavo con Massimo D'Ippolito
E così
Dicevamo ma fosse partito
Radicale dovrebbe un po'spendersi di più perché questo effettivamente
è una
è un'idea che un qualche cosa di molto originale Igor buoni diceva che in questi in questo settore è difficile avere delle idee originali dell'N idee innovative
Questa no e al contrario forse la più originale la più innovativa che
Di cui siamo venuti a conoscenza e Ippolito non è che ha scritto solamente sul format è venuto così alle nostre riunioni ha partecipato già ad altri congressi di radicali italiani a partecipata congressi di Associazione ormai
E più di due anni che gira
Attorno al movimento radicale
Quindi secondo me ha bisogno di una spinta da parte del del partito abbastanza decisa
Spinta che
Possono essere interrogazioni nostro Parlamento interrogazioni al Parlamento europeo
Oppure maggiori interviste maggiori servizi per radio
Sempione io mi sono stupito che Rita Bernardini nella sua
Il suo intervento di apertura dei lavori citasse sottoscritto citasse Polito
Mi fa piacere che si tiene però a mio avviso indizio il diciamo chi ha portato effettivamente innovazione elusi quindi
Mi eredi faccio di nuovo un invito alla così è partire i dirigenti di interessarsi di più di questa cosa
Passo adesso a quello che
Era un po'il mio
La mia idea generale per quanto riguarda l'ambiente le risorse perché noi diciamo che
Stiamo consumando troppo c'è un problema ambientale
C'è così la questione del global warming
Io penso che
Questa questione qui non la si risolve se non si contesta arsenico se non si contrasta uno dei parchi paradigmi che va per la maggiore nel discorso economico e che è quello della crescita economica
E cioè io ritengo che la crescita economica non deve più diventare l'obiettivo
Sì
Fosse una enormità è una una cosa abbastanza forte
Però
Cercherò appunto di spiegarla anzi
Avevano già spiegata quelli del club di Roma trent'anni fa perché il loro del libro si intitolava
Non nel limite allo sviluppo ma dell'inizio tu grossi che tradotto italiano e limiti alla crescita
Anche se
Adesso purtroppo adesso tutti i partiti politici tutti gli economisti hanno un solo obiettivo quello della crescita non so se vi ricordate il mantra di Daniele Capezzone che era crescita crescita crescita crescita e anche
La Bonino e in giro Perra così il mondo per cercare sempre punti di
Stringere nuovi accordi commerciali ed economici per favorire la produzione
L'obiezione
Che ci viene rivolta e che ma se non volete la crescita voi non so con lettere impoverire le persone perché
Se non si cresce magari diminuiscono i salario finiscono e dotazioni materiali delle persone
Ecco io
Faccio due osservazioni
La prima e che
C'è una sperequazione molto molto alta oggi
Seguivo la trasmissione televisiva qualche giorno fa e lì si diceva che il livello salariale tra i top manager e
Siamo
Normali impiegati
è passata queste questo rapporto a cento o duecento
Nel senso che ci sono di i cento top manager delle delle grandi aziende italiane guadagnano
Mi sembra sui tre o quattro milioni all'anno a fronte enti venti trenta mila euro all'anno di un impiegato norma
Io non dico che
Bisogna
Guardare Paesi socialisti però
Secondo me è vergognoso che in una società si tolleri
Queste disuguaglianza anche perché poi questi grandi manager vengono pagati queste cifre sia che fanno bene se che fanno male
Non so se Cantarella venisse pagato molto di meno di Marchionne
Non so i top manager della televisione che libri fanno
Fanno queste trasmissioni si danno questo tipo di televisione se è giustificato il loro i loro i loro guadagni
Poi un'altra obiezione riguardo al fatto che così non
Sul sulla crescita riguarda la pubblicità
Oggi non siamo sommersi di pubblicità mi sembra che metà della popolazione
Lavori per far comprare delle cose inutili o sciocche all'altra metà della popolazione
Cioè
Io se manco tre o quattro giorni di casa o la mia buca delle lettere che piena di pubblicità dei vari supermercati per cui oggi
Ho quasi l'impressione che si sia una una sovrapproduzione materiale che non si sa come come rendere quindi si cerca di in qualche modo di favorire
I consumi consumi materiali e per questo che
Dico che forse
Dobbiamo un po'di vedere questa questione della crescita
Anche perché appunto c'è quella questione della contro produttività cioè la crescita materiale oltre a depauperare il nostro nostro ambiente
Secondo me ci fa sta sul ma si fa Stam anche male
Vediamo ad esempio nei trasporti
Uno
Uno dei settori in cui noi siamo molto cresciuti appunto nel trasporto privato però vediamo che le nostre le nostre città sono sono intasate di automobili sono congestionate
Respiriamo male e ci sono sei mila morti all'anno solamente di incidenti stradali
Per cui
Caso della del trasporto più che mirare alla crescita del volume di vendita delle automobili dovremmo mirare
A mio giudizio alla diminuzione dei morti per incidenti stradali dovremmo mirare hanno una diminuzione della della concentrazione di di veleni nelle nell'atmosfera e delle nostre città
Spesso mi è stato segnalato che ho raggiunto i quindici minuti visto che proseguiremo anche domani eventualmente domani porterò altri esempi di contro produttività di questa crescita economica grazie
Grazie Mario Marchetti credo che tra le molte cose solleviamo ma un problema di frontiera importante che è quello del rapporto fra
L'ambiente e crescita abbiamo un problema obiettivo e oggettivo
Di conflittualità tra questi due aspetti
Che in parte credo possa essere superato ci siano ampi margini per azioni che fanno bene sia l'economia che all'ambiente
Ma oltre certi limiti sicuramente il trade-off il rapporto di sostituzione fra i due scatta e c'è il rischio di dover prendere
Decisioni difficili anche dentro la cosa radicale abbiamo sensibilità diverse
Chi è più sensibile all'aumentare la torta da distribuire che più sensibile a farlo secondo condizioni di sostenibilità ambientale credo ci siano ampi margini per Prodi di azioni comune fra fra queste due sensibilità
La parola data Andrea fu Gioele
Perché ci raggiunge qui al tavolo dove c'è un microfono in maniera da poter essere sempre
Saluto a tutti
Io non non mi ero preparato diciamo un discorso veramente da fare
Per ascoltando gli interventi che sono stati fatti fino adesso volevo agganciano mio quindi sì molto velocemente chiedere
Un sostegno su alcune delle attività che stiamo svolgendo in questo senso
Sul territorio nel senso proprio del territorio diciamo non
Di Napoli a Napoli
Dunque
Intanto volevo fare una piccola provocazione perché è stata richiamare la richiamata più volte nostro onorevole Emma Bonino
E
Francamente mi domando quanto poi
Quello che noi in
Ci affanniamo diciamo a studiare e raffrontare eccetera venga tenuto in considerazione del lavoro che svolge diciamo così
Perché la come dire la mia impressione è che
Fino
Crea qualche metro pochi mesi fa
Pur esistendo comunque già dei gruppi si occupavano di ambiente nella fattispecie noi diciamo napoletani c'è il problema più di governo del territorio
Come dire non
Non siamo stati presi nessuna considerazione diciamo così malgrado
Particolari soggetti studio di Aldo Rossi sono poi ostativi tre punti di Fiuggi quindi problemi sembrava banale quanto meno ci fosse
Una richiesta di opinioni e adesso mi viene in mente così rapidamente la questione della TAV perché sicuramente la la la nostra posizione perché conosco quella di Aldo Rossi
Ha diciamo sicuramente la mia
Era quella che
Come dire non considerando una tecnologia morale morale diversi non ci si potesse comunque esprimere sì talvolta nottata
Ma piuttosto nel merito di quel progetto di quella targa ed è quello che quella targa costava
Adesso non voglio entrare nel merito diciamo che peraltro
è stata poi più o meno quella esatta la soluzione non so di che qualità e di che valore della del gol cioè creare delle varianti al progetto originale che mi sembrava peraltro anche una banalità francamente rispetto a tutta la questione
Posta da chi la voleva e da chi non la voleva perché diciamo indubbiamente il territorio italiano
Credo che abbia diciamo come
L'urgenza quella di fondamentalmente non potersi permettere realizzazione di progetti di scarsa qualità è un territorio
Estremamente diciamo danneggiato martoriato sul quale è necessario fare evidentemente degli interventi perché senza
Un apporto diciamo di tecnologie moderne o comunque insomma dell'agire dell'uomo non è immaginabile che si riqualifichi
Però non potrebbe non posso portare diciamo ulteriori progetti di qualità scada scadente quindi credo che l'accento fondamentali di tutte le questioni anche la metropolitana la sistemazione delle aree metropolitane
Sarei grato fondamentalmente a uno studio approfondito alla qualità dello specifico progetto
In questione
Sull'agricoltura di che peraltro
Un un
In campo come devo dire che mi interessa particolarmente per averci lavorato condivido l'esigenza di Bologna modernizzare come devo dire tutto il sistema dell'imprenditoria
Agricola lui si riferiva agli impianti di irrigazione quindi al consumo delle acque però mi viene in mente è solo una domanda naturalmente come sia possibile realizzare
Soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia
Un ammodernamento di questo genere quando incominciano a diminuire anche di molto i finanziamenti spesi bene o male che si è naturalmente
Per esempio dei contributi della scienza quindi io lo scenario futuro in questo senso pur condividendo naturalmente tutte le
Le cose dette non mi immagino
Se come come possa diciamo essere realmente diciamo portato avanti se non vengono stanziate cifre
Adeguate per le operazioni di questo genere che chiaramente mi aspettavo auspico che sia e che quindi però
In qualche modo l'aveva studiato e non mi deve delle fonti a cui
Attingere perché e lealtà diminuiscono sempre di più
Che altro mi ero segnato sulle zone verdi accoglierci e che citava De Pascalis le ZTL diciamo che non funzionano e costruite con me
Diciamo forme di limitazione in termini di Diario di una città
In realtà devo dire che la mia opinione personale e che
Questo tipo di progettazione
Con ottimi finalità di carattere ambientale che naturalmente
Mi auspico come devo dire che aumentino come aree nelle città d'Italia e non non solo in città di un fondo di tutela come dire di
Del di parti del territorio seppure metropolitano
In realtà non funzionano perché ormai in
C'è stato anche recentemente un convegno molto importanti a Napoli su queste questioni non funzionano perché la qualità
Dei progetti
Continua ad essere una qualità diciamo di Progetto anni Sessanta se non addirittura anteguerra che affronta le questioni perché
Piccole parti di territorio
Ormai è evidente che in tutti Italia assistito ad un discorso diciamo che va fatto su
Rare lastre del territorio di leggi di emanazione insorgono monsieur
Bisogna diciamo progettare per quello che vengono chiamate big nel sociale messe a confronto grandi aree metropolitane relazione fra loro all'interno delle quali poi ci saranno aree agricole Revelli cene
E che quindi necessitano fondamentalmente
Di un'urgenza che è quella di accelerare
Le forme istituzionale che il Governo perché altrimenti chiaramente
Ci troveremo sempre che città con una marea di Comuni limitrofi chiaramente adesso sto pensando a Napoli vero
O mi anche molto compiuto colpito tutta la situazione delle aree metropolitane del nord proprio diciamo Lombardia Piemonte Veneto che saranno connessi da queste reti
Detti talvolta diciamo e e che terrò alcuni
Al cui interno le aree sono progettate con piani regolatori
Salvo poche
Signor salvo pochi casi ad articolare
Intere oratore di singoli comunità allora diciamo minuscoli e che quindi
Non possono gestire le aree in questo caso verdi ma in realtà a valere sul PIL tutti i tipi di progettazione
Compresa la questione della rottamazione edilizia
Se hanno diciamo dei confini così stretti perché è evidente che ogni Comune assentendo tenterà di sfruttare al massimo le aree tossiche edificabili ed in più non ci sarà coerenza tra le aree edificabili delle aree verdi dei Comuni diciamo
Che che confine non imprese dell'altro esempio fatto anche un po'male modo
Diciamo un po'banale e noi
In Campania
La richiesta diciamo di città metropolitana è una cosa che risale all'epoca di Marco Pannella comune di Napoli quindi
Secolare adesso addirittura si parla di un progettazione e di
Raccordo Anulare di cui Napoleone Debbie bisogno al contrario diciamo di Roma dove esistente
E e però non esisto un organo competente
Si tende peraltro a gestire queste questioni in dice diciamo ma di ordine superiore alle singole istituzioni
E qui vengo poi al punto che mi interessa di più attraverso istituzioni di di di di organi
Di grado più alto commissariato e generalmente o comunque parente di commissari che gestiscono
E che quindi
Sostituiscono alle istituzioni in mancanza non sempre veramente mattatori mancanza di esse parlando ricita metropolitane e
Nel minuto dice nel Mezzogiorno avrei voi se è meglio che mi mi limito alla Campania che conosco meglio queste spese superflue diciamo queste super istituzioni
Finiscono per essere
Strumenti per evadere la legalità nel senso che ai poteri speciali che gli vengono attribuiti
è tutta una serie diciamo di possibilità che le istituzioni stesse non avrebbero Comune Provincia e Regione e quindi eventualmente aree metropolitane permettono poi
Di operare diciamo al di fuori di qualsiasi norma di qualsiasi vincolo anche di buonsenso
Volevo quindi chiedere radicali italiani per l'ennesima volta di
Diciamo un'attenzione particolare e di di portare a caso nazionale in questo senso la vicenda di Bagnoli a Napoli per chi non la conosce una battaglia e ne facciamo da qualche anno
E che diciamo una vasta area con comparare onorabile non ci appartiene numero delle ore di Roma che affaccia sul mare interno alla città
E sempre traiettoria difficoltà a spiegare queste cose perché non la conosce già e che è gestita in parte ex area ex industriale ex Italsider
Chi è che in parte gestita da una società di trasformazione urbana Bagnoli Futura privatizzata mista che in realtà capitale completamente pubblico
La vicenda
è talmente diciamo farraginosa che io adesso non posso Nuzzaci sentita in tre minuti tenta l'autopsia e siamo
Completare
Ok
E voglio dire solamente questo che ha finito per interessare attraverso un accordo quadro dice avevo futuro commissariamento probabile
Ho auspicato da tutta una serie di personaggi la Regione Toscana il confine di Livorno e che un vino
L'accordo di programma è chiaramente è stato diciamo costruito voglio dire previsto dal Ministero dell'ambiente nella figura di Pecoraro Scanio il cui rappresentante locale in questa stupida
Sono già trascorsi Roma
Che è stato rinviato a giudizio e il giudizio inizierà l'otto gennaio
Chiaramente ne faremo una serie di manifestazioni e portare avanti poi un discorso anche progettuale come devo dire non da aguzzini nei confronti di questi signori rinviati a giudizio
E quindi diciamo abbiamo già chiesto anche a Marco Pannella diciamo di di aiutarci quanto meno della visibilità perché questa storia ha origine anche questa
In epoche in cui lui diciamo era consigliere comunale di Napoli quindi la prima parte di queste faccende vi è anche nota diciamo così
Bassa continua domani
Grazie Andrea Forgione mi sembra che i titoli fossero chiari e credo che domani abbiamo lo spazio per
Approfondire se cioè una presentazione sintetica della del del caso di Napoli
Io credo che per questa sera ci possiamo fermare qua abbiamo avuto tre relazioni su cinque quelle di cordoni di Giovanni De Pascalis e di Mario Marchetti
Mario domani mattina probabilmente una seconda parte di intervento da fare e credo che anche gli altri che sono intervenuti avranno la possibilità di ritornare
Su alcuni temi o nell'ambito del dibattito in più avremo le relazioni di Luca perdi e di Antonio barche
E poi forse anche i i cosiddetti segretari di Presidenza avremmo piacere di sentire le loro voce le loro idee perché
Non è un caso che siano qui intorno al tavolo
Credo che questa sera abbiamo lavorato abbastanza ne abbiamo abbastanza per la notte Mellano potrà iscriverti già a metà del tuo intervento in plenaria di domani
Ci sono alcune questioni delicate non so come riusciamo a venire fuori con delle proposte
Dalla Commissione per i congressi e dal Congresso per
Il Paese per l'azione parlamentare e c'era un'ipotesi di un pacchetto ambientale e misure ambientali energetiche simile al pacchetto economico magari poi da integrare con il pacchetto economico
In maniera che anche
L'integrazione ambiente economia funzioni su questo fronte c'erano proposte concrete sui temi dei trasporti misure di regolamentazione
Sulla annuncia un'introduzione progressiva di misure specifiche credo che c'è una serie di cose che abbiamo sul tavolo che mi sembrano molto interessanti
Qui dovremo capire se dobbiamo puntare a sceglierne due tre quattro sulle quali tendiamo a convergere in maniera da farle transitare c'erano ovviamente
Le questioni delle rinnovabili quali rinnovabili peso da dare in una strategia al all'eolico di alta quota al kite Gen l'equilibrio con le altre forme eccetera ma credo che avevamo molte cose buone e questa sera vi ringrazio per la pazienza
Ci aspettiamo domani mattina alle nove precisi
Quarantotto