Presentazione di "Insert", un monitoraggio dei cittadini sui servizi per le tossicodipendenze

Se anche strutturato ridurre notevolmente il consumo di sostanze stupefacenti ridurre tutti quelli che sono i disagi sociali legati a questo tipo di intervento la barra color fucsia
Ci dimostra qual è la libel il l'entità che c'è stato rispetto appunto al consumo di sostanza piace rispetto all'intervento spetta un confronto fatto metadone nelle nelle e locato attraverso la ricettazione di medici di medicina generale rispetto al metadone o utilizzato all'interno dei servizi come vedete questo tipo di intervento non solo non provoca una riduzione rispetto a quello che lo Standard
Che si può avere all'interno dei nostri servizi è vero ci troviamo di fronte alla popolazione selezionata Ipazia etiche vengono inviati e medici di medicina generale sono sicuramente più motivati
Hanno sicuramente in ragione di questo intervento una situazione più facile quindi sono più compianti
Ma sicuramente questo tipo di intervento
La cosa importante che non garantisce un risultato che quanto meno adeguate sovrapponibile a quello che si sviluppa nei servizi quella barra più bassa
Relativa appunto alla al metadone di Rizzato alle sette e relativa ovviamente al grande gruppo di tossicodipendenti che ancora il loro percorso
Non sono in grado di poter uscire questo problema e quindi quelli più difficili da trattare
La stessa risultanza sia rispetto all'utilizzazione
Del
Di di questa molecola sostitutiva ed è di altre molecole sostitutive rispetto appunto al consumo associato di
Cocaina ovviamente più il paziente compliante meno ci sono necessità che esso vada incontro al consumo di altre sostanze
Anche perché quello che accade intanto per fare un flash sulla situazione e che non nasce tanto da indagini particolarmente difficili da dover fare sul campo delle tossicodipendenze ma basta parlare con i nostri pazienti e domenica ero in servizio
E un mio paziente che rientrano in terapia ha detto dotto è inutile che mi fa l'esame del per le rovine perché son negativo perché tanto lui non si trova più 'sti giorni c'è soltanto cocaina sul mercato per cui io voglio rientrare sul in terapia ma l'unica possibilità che oggi per la cocaina
Ecco perché
Si ritrovano anche e siamo costretti ormai da molti anni a dover mettere in conto in contemporaneamente in valutazione queste due sostanze e a trovare le molecole che agiscono su entrambi
Perché poi i signori della droga e mercanti della droga decidono come spostare il mercato e di mettere la prima la seconda
A seconda dei loro guadagni a Napoli una nostra collega ieri ci spiegava che ormai sono due tre anni che non si sono più sigarette di contrabbando perché la camorra ha deciso di non vendere più sigarette di contrabbando e quindi non siamo noi che decidiamo sono quelli che gestisco no questi questi mercati questi sono risultati dal punto di vista di costo come vedete ci può essere un ci può essere risparmiati è pari al
Cinquanta per cento questo perché perché ovviamente tutti quelli che sono gli interventi
Collaterali che si sviluppa all'interno dei nostri servizi e che sono necessari
Per la maggior parte dei nostri pazienti in questo tipo di pazienti risolto il problema della somministrazione quindi garantito una posizione lavorativa una collocazione sociale migliore si povere
Un contenimento del problema un controllo del problema fino alla eventuale guarigione ma soprattutto un contenimento dei costi estremamente elevato ovviamente così come accade e ripeto a Trieste con questa ho concluso
Bisogna pensare di arrivare a strutturare definitivamente questo tipo di progettualità di questo tipo di interventi che rimangono per una soltanto dei progetti perché attraverso questo tipo di interventi si possono risparmiare soldi ridistribuire i denari
E soprattutto incentivare la ricollocazione un punto di vista sociale sia dell'intervento della BEI udivo combinato medici chimici Angela deserte
Sì ovviamente
Dei pazienti con i quali non ci troviamo a confrontarci tutti i giorni ringrazio per l'attenzione
Grazie a Claudio Leonardi
Soprattutto perché oltre a presentarsi questa esperienza positiva di Pescara dell'ASL di Pescara che quindi dimostra che comunque è possibile lavorare per il miglioramento del servizio ma per la messa in rete
Dei vari servizi coinvolti
Soprattutto sul piano personale ci ha dato effettivamente è un una grande mano anche a realizzare gli strumenti di indagine che ci hanno portato poi oggi a poterli presentare i risultati del nostro lavoro quindi grazie da parte di tutti
Da adesso la parola Giacomo Milillo
Segretario nazionale della fiducia
Grazie io non odio positive farò
Alcune considerazioni
Che per una volta mi fanno partire da una constatazione positive intanto trovo che questi dati di questo studio siano estremamente interessanti stupiscono anche me
Lo studio è stato seguito non da me via penso anzi ringrazio la dottoressa adesso che in realtà e la
E la nostra interfaccia con Movimento federativo parto dalla da una constatazione
Anche dovuta dei riferimenti personali dal momento che all'inizio della mia carriera io ho avuto un'esperienza un'attenzione per le tossicodipendenze essendo stato per un certo periodo operatore del sarto
Di un SerT di dire anzi per averlo fondato
Non fondato nel senso che nel sfondarlo perché cito questa cosa perché nel sfondarlo
Nel fare il Regolamento nel fare le prime progettazioni ho potuto toccare tutte le difficoltà e le riserve che c'erano siano i medici di famiglia di allora sia nelle strutture per quanto riguarda la classificazione del e la considerazione del tossicodipendente
Venivamo in eravamo in un'epoca in cui c'era una legge innocuo nuova sul sui farmaci stupefacenti sui prodotti stupefacente che aveva terrorizzato tutti
Per cui tutto ciò che aveva a che fare con questi farmaci era sporco sporcava e creava dei problemi e questo a ha determinato la di fra i medici di famiglia
E anche fra gli ospedalieri un atteggiamento nei confronti della malattia del problema tossicodipendenza di rifiuto assoluto quindi costatare adesso che i medici di famiglia nel sessantacinque per cento del suo non ricordo esattamente la percentuale
Hanno un inquadramento corretto nei confronti del del problema un un elemento che ci fa sperare che ci fa che ci dice che questo al momento in cui dobbiamo dobbiamo insistere
Io credo che anzi io vorrei anche dare una lettura del dato che riguarda gli incentivi economici
E precisare e lo dico come Segretario nazionale del Sindacato quindi di quello che si preoccupa degli incentivi
Che questo tipo di richiesta è una struttura non dovuta al problema ma dovuta al meccanismo di retribuzione del medico e che quindi potrebbe anche essere eliminata
In una organizzazione diversa della medicina generale così come stiamo cercando di realizzare una
Io credo che
Sia assolutamente non sfruttato una grande possibilità della medicina generale che non riguarda solo le tossicodipendenze ma che riguarda il disagio giovanile
In assoluto e quindi la diagnosi precoce delle tossicodipendenze anche e di questo fra l'altro io ho cominciato a parlare ho parlato anche col ministro posto questo problema anche a diversi livelli io credo che
Una delle difficoltà di per la presa in carico del malato tossicodipendente da parte del medico di famiglia
E che il il rapporto di fiducia che si viene a costruire col tossicodipendenza ingenti dipendente in genere tardivo
E tardivo perché
Il il ragazzo ci arriva dopo i quattordici anni in genere quando non riusciamo a costruire con lui un rapporto autonomo
Noi siamo visti come anche i pediatri sono visti come i medici dei genitori
Medici di fiducia dei genitori con i quali in genere c'è qualche problema di di relazione
E non solo dopo qualche anno noi riusciamo a costruire una relazione indipendente da quello che la famiglia che è un obiettivo che noi abbiamo nei confronti degli adolescenti e solo dopo qualche anno noi possiamo cogliere primi segnali
Io credo che per quanto riguarda il disagio l'assistenza sanitaria la diagnosi precoce del disagio giovanile e delle tossicodipendenze
La collaborazione non debba solo e come questo non è una critica anzi ben venga l'esperienza di Pescara
E credo che debba essere sviluppata spero che nei prossimi mesi e anni attraverso il processo che stiamo facendo questo sia facilitato poi dirò perché ma io credo che dobbiamo porre porci il problema mettendo intorno un tavolo
Tutti io direi a livello nazionale prima di tutto SerT pediatri medici di famiglia e altri soggetti necessari
Perché noi abbiamo bisogno di istaurare fra servizio e giovane un tipo di rapporto di relazione di mettere in atto delle azioni di screening pe era poter riconoscere le situazioni patologico problematiche e poter dare delle risposte magari arrivando fin quasi attentare di prevenire certe situazioni piuttosto che intervenire poi nel momento in cui
La collaborazione
Ci può essere
I problemi da superare sono non solo quello del rapporto fra SerT
E medico di famiglia ma è quello di
In inserimento del medico di famiglia in tutta quella rete
Di servizi
Di tipo sociale di tipo riabilitativo che in questo momento passano sempre solo attraverso il SerT mentre invece dovrebbero avere invece che una una Rete girare ti cadere una rete fatta sullo stesso livello per cui la collaborazione con Sarto dovrebbe essere comunque comunque necessaria perché il SerT il luogo specialistico
In cui il medico può continuamente essere aggiornato sul modo migliore per affrontare i singoli problemi
Quindi a mio avviso nella collaborazione fra medici di famiglia e sette ci potrebbe essere anche la condizione non lo permette la legge ma comunque
In teoria la condizione in cui il paziente
Il il l'assistito magari più semplice e non deve neanche necessariamente accedere al SerT ma può restare dal dal merito di famiglia avendo la consulenza e supporto del SerT mediata dal medico dal medico di famiglia questo è un'ipotesi
Che può
Essere anche fatta
Le la sfida che la medicina generale dovrà affrontare nel prossimo futuro e quello dell'emergenza cronicità la tossicodipendenza e sicuramente parte di questa di questa sfida
Per affrontare questa sfida il medico di famiglia ha bisogno di cambiare totalmente il modo in cui organizzato il suo lavoro
Il medico di famiglia non può più stare nello studio ad aspettare che arrivino le persone a chiedere di dottore o questo disturbo mi risponda
Ma deve oltre a fare questo anche organizzarsi per creare dei momenti dedicati e di iniziativa rispetto a problemi particolari
E questo è l'unico modo per poter risolvere quei problemi logistici
Che effettivamente esistono perché nel momento in cui il tossicodipendente in certe fasi perché non sempre in certe fasi in certi momenti entra nel nostro studio se deve accedere ad una sala d'attesa in cui
Aspettano persone con problemi diversi
Può essere un problema sia per la per lui sia per per la gente io credo che il medico di famiglia debba e possa offrire
Un un accesso diverso un accesso personalizzato ma per questo ha bisogno naturalmente di livelli di organizzazione che oggi non possiamo non possiamo permetterci ma non è solo una questione di costo per una questione proprio di organizzazione
Del lavoro ma soprattutto il medico di famiglia il medico di medicina generale deve trovare una forma di collaborazione e di integrazione con altre professionalità e mi riferisco soprattutto al personale infermieristico
Perché oggi il medico di famiglia passa molto tempo a fare cosa che mi etiche non sono
Che non hanno nulla a che fare con la presa in carico vera del del dell'assistito e quindi ha bisogno che venga liberato la sua mente venga liberato da impegni inutili per potersi dedicare con maggiore attenzione
Il fatto che il sessantacinque per cento dei medici
Abbia correttamente collocato questa cosa mi dice che fra poco potranno essere anche l'ottanta io credo che
Di aver detto tutte le cose che mi sembrava importante sottolineare grazie
Granze Giacomo Milillo è prima di dare la parola
A Tonino D'Angelo
Segretario regionale di Cittadinanzattiva nonché componente della Consulta nazionale
Per le tossicodipendenze voglio fare qualche considerazione
Su quello che mi veniva detto
Lui parla spesso di rifondazione della medicina generale è una cosa che quasi sempre vero Melasecche ci ha colpito a ci colpisce molto e e ci crediamo ci vogliamo credere anche noi in questa rifondazione della medicina generale
E bisogna occuparsi anche di queste ore di questo tema di cui stiamo parlando oggi
è vero c'è un'emergenza cronicità e zero che non è solo una questione di costi ecco su questo siamo d'accordo
Ma è una questione di organizzazioni di volontà di incentivi mi colpiva molto il fatto che il cinquanta per cento i Paesi famiglia intervistati chiede incentivi economici per occuparsi anche di tossicodipendenze
E noi vorremmo che invece chiedesse di più incentivi informazioni in aggiornamento e con il lavoro di questo tipo piuttosto che incentivi economici e basta perché appunto
Come I ha detto appena adesso non è sarà una questione di costi
Ma di organizzazioni di competenza e direte
E quindi in questo e speriamo che l'esempio delle buone pratiche che in qualche modo siamo riusciti a individuare in questo percorso possa a non essere un po'il punto di riferimento anche per gli altri medici di medicina generale delle altre Regioni delle altre delle altre ASL
D Italia comunque lo ringrazio ringrazio Donatella lesso che per la fin già seguito questo programma e ci ha permesso quindi è in di produrre oggi questi risultati
Do adesso la parola Tonino D'Angelo
Allora io ritengo al di là della
Della dimmi delle dimensioni di questa stanza che oggi
Ci sia anche un evento che potrei definire unico almeno da registrare nel corso dimmi circa trent'anni di esperienza anche nel settore
Lo dico perché la prima volta che si incontrano soggetti diversi
E in particolare si mettono in gioco anche delle competenze quelle legate un'associazione come cittadinanza attiva ma quello legato soprattutto al punto di vista
Dei cittadini utenti o associazioni coinvolte in questo percorso
Io ritengo che questo sia fondamentale soprattutto perché
Se c'è un'esigenza che viene dalla lettura di questi di questo rapporto che secondo me va letto e riletto
E probabilmente ha riportato nelle anche nelle sedi in cui è stata svolta all'indagine ma anche
Nelle sedi in cui l'indagine è stata svolta anche perché ci sia anche una tappa o più tappe successive anche questo lavoro
Temo che venga fuori decisamente un'esigenza di mettere fine a una sorta di autoreferenzialità che ha percorso il mondo delle dipendenze patologiche code che anche il prossimo
Rapporto voi coraggio sia INSEAD non inserto del senza che quella ti diventati nel senso che
Effetti ad oggi come oggi abbiamo a che fare anche un po'con proprie pratiche non legata alle sostanze ma le dipendenze patologiche sono oramai lo scenario
Su cui imbattiamo tutti decisamente
E ritengo anche fondamentale che questo lavoro
Sia anche un lavoro preparatorio da offrire anche nelle sedi opportune pensa che la stessa Consulta nazionale delle tossicodipendenze ma penso anche a tutto quello che si sta muovendo anche nella costruzione del piano nazionali azione sulle dipendenze patologiche sapete che l'Italia che è rimasta praticamente l'ultima nazione a attuare o intervenire nella realizzazione del piano europeo
Quindi abbiamo da recuperare anche dei passaggi ma secondo me questo è un lavoro che può essere anche molto utile
Motori anche nella prospettiva una Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze che dovrebbe tenersi all'inizio dell'anno prossimo
Con un diciamo un imperativo a questo punto in gioco ci devono stare un po'tutti quanti
No qui vasto mondo variegato che non si può chiudere semplicemente nei servizi o in alcune professionalità ma e non si può chiudere neanche
In un orizzonte più ampio della sanità ma di e mette in gioco anche gli utenti di associazioni e via discorrendo
Anche qui superando certi stereotipi perché chi viene dall'esterno in legge cinquanta per cento criminali e così via sembra che richiedi stare
Il problema che poi i dati vanno letti confrontati ragionati perché in alcune ASL e della Regione avvio provengono in realtà il cinquanta per cento è capitato tre criminale essere di quelli che hanno gestito le ASL
No
E e lì poi c'è un altro tipo di lettura che si va a fare non è una battuta neanche una battutaccia la cosa molto seria
Perché anche qui la questione della strutturazione servizi e la questione di dignità e ora di mettere fine alla fine a questo scempio
In Italia abbiamo investito molto pensa che come istanza attiva permette agli ospedali a norma
No perché qui ci sia anche leggendo il suo piano la sicurezza e così via il territorio è rimasto a sorte Cenerentola non è possibile che
Ci sia anche lì una sorta di servizi di serie B si investono quattrini alcuni si investiranno ancora
Per mettere a norma le strutture ospedaliere e ora che si mettano a norma le strutture territorio
Perché e assurto vivere o convivere anche in spazi angusti altro che privacy
Voi vedete si sopperisce con la videosorveglianza interno esterno sembra di stare ma neanche in tribunale si si vive una certa dimensione
Io vorrei
Semplicemente per riprendere un indicatore per capire poi chi sta da che parte ad esempio per quanto riguarda la vita
E qui vengo un dato interessantissimo che quella ad esempio della emergenza risulta che
Una quota non indifferente di di medici abbia gestito circa ventisei per cento dei casi abbia gestito episodi di overdose che sia anche intervenuto nel
Circa il settanta per recarsi direttamente con l'intervento di somma di pronto soccorso
A fronte però anche di un dato sconfortante rispetto alla
Tenuto in Borsa di Narcan i comunque di morfina e via discorrendo però questo è un dato importantissimo che significa che se noi questo non ribaltiamo anche se
Non ha diciamo rilevanza scientifica quest'indagine però diciamo che ribaltiamo come stima
Un territorio nazionale de ci rendiamo conto che c'è un sistema di gestione all'emergenza che sfugge spesso si verificano diciotto Menem Marche quindi
I medici di medicina generale sono un presidio importantissimo anche rispetto alla problematica la mortalità intossicazioni acute e così via questo non è da mettere fuori porta
Tra l'altro non so se si vuole forzare Meoni con dato un po'diverso leggo che fare esempi rispetto alle collaborazioni ci sia a me né dati né riportato una grande esigenza di impattare anche su altri figura professionale assistente sociale in primo luogo psicologo
Anche se poi andiamo debba FISU insomma l'infermiere ma in realtà vedo che c'è una grande comprensione che si va a gestire una problematica
Sullo sfondo resta entra anche discusso e dibattuto è un fatto forse di controtendenza rispetto a quello che qualcuno acclarava anni fa
Che non c'è una grande è un grande investimento almeno in termini di percezione suppongo meno rispetto alla comunità terapeutica rispetto al passato
Che invece ci sia una grande consapevolezza che il medico debba avere un ruolo attivo però un discorso dirette
Qui leggiamo il termine la questione formazione perché spesso assistiamo a una formazione per professionalità
Per servizi e così via allora se si vuole Pala dirette è ora di finirla con questa parolaccia perché
In questi anni si è investito parecchio anche su percorsi formativi direte che non hanno sortito un bel niente
Perché nella gran parte dei casi non sono mai stati percorsi di contesto e di contesto intendo che il territorio si vive riappropriare anche dei percorsi formativi e che gli attori protagonisti devono essere
Necessariamente lo stiamo vedendo almeno io territorio cui provengo manchino altri esperienze lo vedo che nel momento in cui gli attori e protagonisti sono
Dentro gli stessi soggetti che vanno poi a gestire
La costruzione della rete un risultato cento
E che significa la forma su diversi integrate di contesto ma adesso anche se vogliamo quasi in tempo reale perché è un fenomeno in territorio per Roma che cambiando possiamo inseguirlo o arrivare sempre per ultimi e dobbiamo leggerlo insieme
Per leggere insieme questo fa parte anche un percorso formativo necessarie che i diversi attori e protagonisti che non sono sui responsabile ribadisco
Che volta hanno anche un limite a quello di espropriare anche le altre professionalità e questo non è una punta un appunto polemico un dato di allarme che voglia anche lanciare
Di competenze rispetto anche agli stessi interventi allora vanno messi in gioco in gioco tutti c'è un processo di inclusione sociale che attiene anche le stesse figure professionale
Ancorché ai destinatari dei servizi
Io vorrei chiudere su queste esigenze quindi dello stop all'autoreferenzialità e anche se in seguito in guide incentivi economici lo lo sentivo anche prima il lavoro di rete estremamente gratificante se coglie
Così numeri quasi una con una sorta di puntata poetiche se accoglie l'attivo nel senso che ci si sente effetti anche eradicare in quel territorio attivi protagonisti capaci di modificare no alla propria il proprio agire ma anche
Consueto degli obiettivi strategici comuni
Allora questa formazione di contesto integrate imperniato su percorsi assistenziale e diagnostico terapeutici perché
Se la centralità del cittadino utente o la famiglia che sia basta immaginava nelle ventiquattro ore ne scopriamo che ci sono vari attori protagonisti questa sorta di firma
Che speriamo girare ogni giorno dal parroco alla lassiste sociali sono all'Associazione agli occhi son
Spesso intorno a una situazione su una buccia una montagna di soggetti con scarsa comunicazione e necessarie che invece le grandi competenze che quel territorio esprime non si può più delle monadi ma siano
Dentro la costruzione di percorsi assistenziali diagnostico terapeutici
C'è una centralità del distretto in questo caso sì ma c'è anche un'esigenza che i SerT che
Sì in dentro un dipartimento delle dipendenze patologiche dove ci sia una priorità anche nella dell'offerta e la capacità anche di interagire con soggetti che stanno a vicende del sommerso
In modo da in quanto abbiamo fatto presso il Ministero ci arriverà sociale giorni fa è venuto fuori ad esempio che esiste un sommerso istituzionale lo vediamo anche qui perché
L'operatore deserta
Tranne eccezioni può dire ma io non sapevo che effettivamente i medici di famiglia fruisce tutta quest'utenza che qui guardiamo dei dati
Che dico che l'ottanta per cento dei medici comunque sia
Auto una richiesta di aiuto dico questo non è un numeretto
Chi ha mai quale comunicazione c'è mai stata allorquando è stato al centro il soggetto il cittadino la persona il Capri a noi
Ci interessa in primo luogo al capiamo ma qui c'è un sommerso istituzionale cioè nel senso c'è un sommerso
Che non è un somme suole che noi definiamo fa sì che a me dice che non va nessun servizio sono soggetti che ci vanno i servizi perché il lavoratore del medico di famiglia è un servizio
Non è un po'a cos'altro e allora c'è bisogno poi di recuperare anche questa specie di seconda esso istituzionale che va
Dei medici famiglie come può andare al di partenza Ute mentale consultorio e così via
E poi c'è da recuperare un sommerso quello che stiamo vedendo rispetta i consumatori di cocaina ma rispetto a
Anche ad altri soggetti agli esempi gli stessi immigrati perché qui c'è un dato ad esempio sulla mediazione culturale praticamente siamo all'anno zero
No in poi c'è un problema in questo caso anche di aperture servizi perché qui abbiamo sentito gli utenti dei servizi ma se sinti
Ma se facesse un'indagine su quelli che non vanno in servizi capiremmo che non ci vanno perché gli orari di apertura e quei servizi e non corrispondono residenze
In norma c'è scritto e ventiquattro su ventiquattro ma perché perché si era ben consapevole che c'è una fascia di utenza consistente sempre più che ha bisogno di
Impattare probabilmente neanche come struttura ambulatoriale ma in maniera invece
Più soft a bassa soglia nella nel territorio
Quindi io penso che questo
Lavoro a farà degli scenari che sono importantissime che questo
Questa Rete che comunque si è costruita già nella
Nella costruzione di questo rapporto debba essere mantenuta debba anche impattare nelle sedi istituzionali giuste
E che tutti quanti noi penso ci faremo carico
Della costruzione ed un processo che io userò direttività stancare metta a norma i servizi nella loro
Una vita perché biblici a dare dignità
Ha i servizi territoriali in maniera completa perché questo deve esserci
Per recuperare quella dignità di diversi soggetti destinatario protagonisti degli interventi
Di qui certamente vanno costruite anche indicatori di processo ancorché di esito
No che ci diano anche alla possibilità di misurarci anch'io non so se ogni indagine rapporto sette così siamo riusciti a costruire effettivamente rispetto al lavoro di rete
Quindi io sono molto grato a questo lavoro si produca le componenti che l'hanno dato vita
E certamente penso che
Si va via di qua con una grande ricchezza
Grazie Tonino D'Angelo che riesce sempre a coniugare la le sue due anime
Quella casa cittadino attivo e quella da operatore competente in questo caso quindi grazie davvero anche per aver citato altri dati altri spunti di riflessione quello sulla mediazione culturale
L'aspetto Lella sei due sei che pare sia valida per tutte le altre strutture ma non per i sette
è una legge che vi non è per niente applicata quindi questo è un dato che emerge anche con molta forza al nostro rapporto con lo ringrazio per averlo
Citato di nuovo e per aver fatto riferimento alla al bisogno di stoppare di porre fine all'autoreferenzialità e agli incentivi economici
è vero per puntare sulla rete dobbiamo puntare su altro
Grazie una informazione organizzativa se dovessero esserci dei giornalisti in sala giù sta cominciando la conferenza stampa
Do la parola invece adesso al presidente dell'Agenzia comunale per le tossicodipendenze di Roma
Ignazio Marco anzi ero anzi
Allora buongiorno a tutti ringrazio sono stato invitato
Considero molto importante questo lavoro fatto
Perché ovviamente abbiamo
Una
Visuale da cui questi dati vengono presi che non sono abitualmente diciamo quelli
Che dagli istituti di ricerca anche in qualche maniera all'agenzia che
E fa fare questo tipo di ricerche al servizio epidemiologico cittadino diciamo regionale
Però questa volta c'è una partecipazione possiamo dire dal basso do della percezione e dei servizi
Io rapidissimamente cercherò di dirvi come molti di voi non sanno quale
Il il modo di agire dell'agenzia ma insomma ecco
Sapete che i SerT appartengono alla rete del sistema sanitario nazionale invece la agenzia appartiene ai servizi sociali dedicate alle tossicodipendenze e inserto e di Roma sono non non numerosi in molti in cattive condizioni
Ogni volta che parlo deserti di Roma ricordo che al Sant'Eugenio i colleghi del SerT del Sant'Eugenio da otto anni sono dentro due container è un impegno che tutte le volte che parlerò deserta dirò
è uno scandalo una vergogna che bisognerebbe cercare di per quanto riguarda le autorità sanitaria di quella azienda sanare finalmente
Allora inserto abbiamo fatto un lavoro che abbiamo presentato qualche
Mese fa in cui diciamo inserto hanno queste enormi carenze allora se
Diciamo bisogna fare un lavoro in Rete io sono pienamente d'accordo però bisogna che in questa rete un caposaldo ci sia il caposaldo e il SerT
Per la cura delle tossicodipendenze non come per altri settori sono alto
Non possiamo pensare che non ci sia una camera chirurgica efficace per una cardiochirurgia insomma il sette deve essere efficace ed efficiente non lo può essere se i
Dati sono questi cioè le carenze sono veramente in alcune casi hanno alcune
In alcune aziende mostruose come il quaranta per cento del personale in meno e poi anche un personale in meno
Particolarmente diciamo sensibile per ciò che riguarda tutta la parte psicoterapia perché mancano gli psicologi e mancano gli assistenti sociali quindi i gli atti pilastri oltre a quello
Farmacologico medico infettivo logico che è quello della psicoterapia ed è quello del riabilitazione sociale e completamente mancante o carente
Questo è il privato sociale invece sono in network perché agiscono in singolo o in più servizi nell'ambito di Roma Roma città molto ricca di privato sociale con cui a collaboriamo
Il Comune di Roma a diciannove municipi questo è il tipo di Rete disservizi di servizi che hanno è che si occupano di riduzione del danno
Quindi come vedete ci sono sedici centri diurni sei sono dell'agenzia sei centri notturni tre dell'agenzia uno tredici unità mobili otto per la riduzione del danno quattro prevenzioni giovani
Quattro servizi sulla genitorialità e tossicodipendenza dieci sportelli di ascolto e orientamento quattro servizi di collaborazione con le scuole prevenzione informazione
Otto comunità i servizi residenziali di cui cinque dalla CP sei servizi d'aiuto per il reinserimento lavorativo voi parlerò
Più spediti insomma in maniera più specifica del reinserimento lavorativo dell'Agenzia cinque telefoni utili di cui due della della Cinti e quattro servizi di risorse per detenuti ed ex detenuti
Allora questi sono i percorsi e delle unità di strada che hanno alcune delle funzioni diverse dall'altra alcune sono
Unità di strada
Che hanno appunto farmaco a bordo cioè il metadone e fanno distribuzione di metadone possiamo dire domiciliare o semi domiciliare e altre invece si occupano di pronto intervento e di
Precoce conoscenza dei dei tossicomani allora sei centri diurni e della della certi sono questi
Chi poi volesse avere diciamo nell'indirizzare io posso fornirli depliant su tutto questo questi sono i centri notturni
E poi abbiamo invece il secondo livello quello residenziale con una serie di comunità terapeutiche quindi comunità terapeutiche
Residenziali centri di accoglienza anche centri specifici per esempio questa è la comunità di pronta accoglienza residenziale per madri tossicodipendenti con bambini piccoli che abbiamo aperto da poco
Abbiamo anche due centri di accoglienza residenziali per cioè quindi comunità breve termine dove possono essere
Come dire finite delle code di di di metadone o comunque
Organizzato poi un successivo passaggio nelle comunità residenziali
C'è anche un centro di reinserimento di reinserimento cittadino per coloro che finiscono il piano terapeutico comunitario
Questo è il Progetto di prevenzione abbiamo siamo partiti con un progetto che vuole coinvolgere da dieci mila trenta mila giovani nelle scuole superiori formare cento
Pire educatori su questo io lo devo dire sono in pieno disaccordo con il ministro non manderà i carabinieri manderei gli operatori nelle scuole coinvolge le mille soggetti inerenti organizzati dai Pear operator
Il Progetto masterplan invece riguarda poi quella riguardava la prevenzione e questo riguarda invece il reinserimento lavorativo
Quindi sulle finalità su dall'orientamento gli obiettivi sono di due mila soggetti di cui
Trecento formati e cento inseriti
Questi sono fondi che abbiamo tenuto dalla Regione Lazio
E vengo invece a quello che è un po'il tema mi sembra più importante del lavoro svolto che questa partecipazione del medico di medicina generale sono particolarmente contento io sono un medico di medicina generale
E da sempre mi sono occupato ovviamente delle due cose cioè di
Tossicodipendenza ma senza mai
Togliermi di dosso diciamo la mia già china di medico di medicina generale
Sono un po'meno ottimista diciamo di come le cose sono state dette fatte finora qui nel senso che è vero che c'è una così generica disponibilità del medico di medicina generale però
Quando questa disponibilità deve poi tramutarsi in impegno e in
Cose fattive il le problematiche diventano moltissime le volontà diminuiscono
Allora noi pensiamo che il ruolo di medicina generale un po'come diceva prima il Segretario la Sfinge debba essere in trotto in una rete
Quindi deve poter avere un numero verde dove chiedere qualsiasi informazione gli orari i centri dove mandare dove inviare e questo il nostro numero verde cittadino
Deve avere la conoscenza dei colleghi di retta quindi bisogna
Facilitare un rapporto diretto con i colleghi del SerT ovviamente devono sapere che cosa
Possono richiedere un SerT che cosa il SerT possa richiedere a se stesso pensando anche ha un ruolo di sentinella del territorio cioè sentinella nel senso di captare le i primi momenti di una
Iniziale tossicodipendenza un'iniziale uso abuso di sostanze
è già stato detto che ci sono diversi indicatori se ovviamente
Un paziente incomincia paziente giovane comincia a fare delle richieste di farmaci o comunque insomma ci sono diversi indicatori che possono mettere in allarme il medico di medicina generale quindi cercare di attivarlo rispetto alla Rete
Così come anche il privato sociale sapere con quale il privato sociale che insiste sul proprio territorio è senz'altro una cosa positiva quali sono i servizi municipali e quali sono
Anche le possibili so Roma abbiamo anche
Uno sportello del Comune di Roma che si occupa di gioco patologico gioco d'azzardo patologico per esempio questo può essere anche utile e poi avere un rapporto con i circoli scolastici
Dunque non è qui a Roma abbiamo iniziato un devo dire che io
Fin dall'inizio di questa vicenda dei medici di medicina generale che ormai cerca di quindici vent'anni fa
A Trieste sono stato tra quelli che se n'è occupato con i colleghi triestini ovviamente la situazione in una città dove c'era un terreno favorevole al l'intervento di tipo psico sociale come era Trieste perle notte
Vicende l'ospedale psichiatrico e del coinvolgimento della città con una cultura assai
Aperte propositiva e molto diversa di una metropoli
Gli altri esempi che ci sono esperimenti che ci sono ormai da anni sono sempre legati non so Calieri Pisa Pescara come abbiamo visto
Sono però città di provincia è la prima volta che nella RM qui in una grande città in una metropoli è stata approvata
Una cosa del genere e devo dire è vero che ci sarà anche il sessantacinque per cento dei colleghi di medicina generale che si dicono disponibili ma noi ne abbiamo con
Della R. R. li abbiamo contattati cinquecento per telefono per lettera per e-mail eccetera hanno risposto in quindici
Diciamo che
C'è un lungo lavoro da fare
è un grande lavoro da fare devo dire questo che abbiamo fatto un corso di formazione che è andato molto bene tutta questa cosa è andata molto bene c'è una grande gratificazione sei sia dei medici del minimo del SerT sia dei medici
Di medicina generale sia dei pazienti perché poi abbiamo
Svolto un primo step diciamo e c'è una grande che gratificazione collettiva ma
A siamo stati molto attenti a tre cose la prima cosa se il
La formazione abbiamo scelto di fare una formazione senza crediti formativi perché
Volevamo avere motivazioni vere da parte dei medici di medicina generale
E non invece sono una formazione che poteva essere solo così genericamente rivolta a ad avere punti
Il la seconda cosa e che prevedevamo un incentivo economico l'incentivo economico è di cento euro lorde per paziente che vuol dire poi un
Circa un sessanta per cento diciamo di metto
Mensile con e poi abbiamo limitato molto il numero dei pazienti i pazienti sono massimo due per ogni medico quindi abbiamo fatto una cosa estremamente prudente cautela
E con ovviamente pazienti che avevano già un processo riabilitativo in corso dell'anno quelli che stanno meglio ecco
E va bene quindi
Direi che la cosa è molto positiva
Anche per quest'altro motivo perché all'inizio anno partecipato come vedete avevamo venti posti non siamo riusciti a raggiungere i venti
Medici partecipanti ne abbiamo avuto soltanto quindici ma la cosa fondamentale che dopo un anno c'è stato un passa parola positivo tra i medici di medicina generale
E si è determinato oggi un raddoppiamento dei medici che partecipano al progetto pur senza prendere l'incentivo quindi una quindicina di medici che sta partecipando lo fa del tutto gratuitamente
E io trovo che questo sia un dato molto importante
Ritornando agli altri
Ecco l'abbiamo anche un progetto ti accompagno proprio per mettere
In Rete in maniera proprio fattiva la l'agenzia questi sono nel corso del due mila e sei tutti i dati che riguardano ciò che l'Agenzia ha fatto nei vari i vari servizi che vi ho mostrato ci siamo occupati di mille quattrocentotredici persone abbiamo avuto mille settecentosessanta sessantatré contatti
E quelle sono le varie collocazioni dei nostri servizi ringrazio
Grazie alla dottor Marco attirò anzi anche perché ha citato le scuole che sono un altro luogo importante in cui fare prevenzione ha citato il privato sociale
Presenti a Roma ed evita di strada i bisogni e di reinserimento lavorativo tutti elementi importanti e dal suo punto di vista sono ovviamente queste queste strategie di lavoro sono molto più chiare
Quindi lo ringrazio per aver dato altri elementi importanti a questa discussione e a questo dibattito
Do adesso la parola ad Alfio Lucchini che il Presidente nazionale difendersi serve
Ringrazio molto per questa opportunità
E
Gli organizzatori il gruppo di lavoro
Che si sta
Impegnando così fattivamente su un tema anche ritengo assolutamente assolutamente cruciale
Cioè ritengo che dal punto di vista dei servizi
Ad esempio ad esempio
Si è ormai un interesse assolutamente strategico
Quello di non solo costruire delle reti territoriale che un'impresa che è in atto da molto tempo in questo Paese
Ma anche quello di
Lavorare insieme
Ai cittadini utenti
Non solo per
Sentire le opinioni dei nostri dei nostri cittadini utenti ma anche per arrivare
A un inserimento nei livelli di programmazione
Del parere della competenza del vissuto delle persone che si rivolgono i nostri servizi
Vorrei fare subito una una premessa
Il nostro Paese è molto vario
Evidente che dobbiamo fare degli sforzi
Per evidenziare i livelli di unità della nostra della nostra mozione
E
Ad esempio io potrei far vedere le foto di cinquecentocinquantasette sembra Tonino non lati
E noi vedremo delle cose molto particolare nel nostro Paese
All'interno di questa varietà cose come quella che ho letto adesso
Cioè l'inserimento nei cittadini utenti nei livelli di programmazione in alcuni luoghi del Paese già avviene
In molti luoghi di questo Paese scusate
Vi sono
Oggi in molti luoghi di questo Paese
Vi sono ad esempio come è stato detto prima i dipartimenti delle dipendenze come luoghi di
Organizzazione
Gestione regia di una rete territoriale
In molti luoghi del nostro Paese
Ci sono a malapena dei servizi ambulatoriali che si chiamano SerT
In altri luoghi non ci sono più neanche questi
Allora
Ho fatto questa premessa perché ad esempio
Posso dirlo perché
Per sorte i due dirigenti di questi dipartimenti sono membri del direttivo nazionale di Ferservizi sono stati citati
L'esperienza Abruzzese di Fausto D'Egidio Pescara e l'esperienza di Trieste ricoperta palestra
E giustamente è stato detto è stato detto adesso anche nell'ultimo intervento anche qui siamo di fronte a due esperienze diverse
E sarebbe banalizzare dire che l'esperienza Abruzzese di Pescara è un'esperienza medico biologica mentre l'esperienza
Di Trieste è un'esperienza psicosociale nel rapporto con il territorio per i medici di medicina generale
La realtà è un'altra
La realtà e quella
La realtà è quella che
è il livello territoriale
Che determina le opportunità che determina le capacità
Che determina quell'integrazione tra i livelli culturali che determinati territori hanno costruito anche per la loro storia e le necessità dei cittadini utenti di quel territorio
Dico questo perché
E poi brevemente volevo entrare in alcuni meriti
Alcune cose bisogna dirle
Quando noi osserviamo
Che mancano gli assistenti sociali nei SerT
Va bene
Ma dopo averlo osservato dobbiamo anche dire perché mancano gli assistenti sociali ad es
E assistenti sociali nei SerT non mancano perché ci sono i medici e gli psicologi cattivi
Gli assistenti sociali Messer ma anche mancano
Perché manca tuttora nel nostro Paese
La lettura corrette ed integrata di una riforma fondamentale che è stata la riforma tra due otto del due mila la riforma sociale
Che
Nello spirito doveva ampliare
Se vogliamo anche dal punto di vista di carriera il ruolo delle figure non laureate usiamo questo brutto termine perché sbagliatissime in questo caso nei servizi alla persona
In effetti sta portando alla divisione delle competenze
E scusate non è padre
Che questo sia importante che queste siano poi le questioni importanti di fondo
Cioè le questioni dell'applicazione reale delle leggi rispetto lo spirito con cui vengono eseguite con cui vengono promulgate giustamente dal nostro dal nostro Parlamento
E se
Tutto livello formativo tutto livello universitario
Tutto il livello delle carriere
è intriso dallo spirito di separazione rispetto ad esempio alla sanità
Nessun assistente sociale verrà più lavorare nei SerT così come in altri servizi come ancora più nei letti in questo Paese
Di cui per professione anche mi occupo che sono i consultori familiari
Allora io volevo dire questo
Tra l'altro faccio anche parte del Comitato scientifico del ministero del welfare la solidarietà sociale o questo piano d'azione questo piano d'azione
Questo piano d'azione che
Il nostro Governo finalmente e giustamente farà sulla droga farà su l'insieme delle problematiche
Deve essere un piano d'azione
Copre tutto da appoggiare assolutamente
Ma che deve avere poi delle declinazioni precise delle declinazione precise tra Stato regioni ed enti locali
Per
La sua attuazione deve vedersi da questo piano d'azione una ricaduta una ricaduta di linee cogenti rispetto alle risorse
Perché io credo che dobbiamo parlare anche di quello se in Italia lo zero sette zero otto il
La percentuale di risorse del Fondo sanitario nazionale lo dicono tutti
Riservato le dipendenze contro il due per cento medio in Europa
Beh
Allora mi permetto di dire
In Italia si fanno dei miracoli
In Italia si fanno dei miracoli perché comunque abbiamo un sistema di intervento sulle dipendenze e non lo faccio per difendere la bottega ma un sistema di intervento che tutta Europa comunque ci invidia
Non l'abbiamo quote impedire perché questo sistema che a mio parere un sistema misto pubblico-privato è fatto in questo modo
Ma
Mi son permesso ripartita in questo modo infatti dico perché
Mi piace il modo con cui lo sinceramente farò di tutto perché come organizzazione si possa collaborare
Insieme agli organizzatori
Attiva propugnato questa questa indagine
Nel futuro e su tematiche ulteriori nel settore delle dipendenze perché ripeto son partito così perché
Mi piace questa modalità spietata permettetemi il termine
Con cui Cittadinanzattiva presenta i dati in questo rapporto
Perché è evidente
Si potrebbero leggere anche da un altro ma in un altro modo questi dati
Ma
Qui c'è di mezzo veramente la dignità di un Paese civile a mio parere per cui ha corretto leggere i dati in questo modo è corretto dire che indecente
Se
Che ne so nell'undici per cento dei casi non ci sono i bagni evidente che nell'ottantanove ci sono ma accidenti una questione veramente veramente di fondo e mi piace questo modo
Di presentare
Di presentare le questioni
Tre flash
Uno riguarda i dati epidemiologici i dati sugli andamenti i dati sui tossicodipendenti
Ecco
Credo che ci debba essere un grandissimo impegno lo dico proprio in questo senso del rapporto con i medici di medicina generale
Deve esserci un grandissimo impegno l'Italia a raccogliere in un modo serio i dati epidemiologici
Finora non è così
L'unico modo serio per raccogliere i dati epidemiologici
è quello rispetto alle persone che si rivolgono ad esempio i servizi pubblici e privati per le dipendenze patologiche
è quello di seguire i percorsi di vita delle persone
è quello di seguire i cicli con i quali le persone si presentano è quello di personalizzare
Anche dal punto di vista statistico epidemiologico il rapporto con le persone io credo che questo sia e non dare dei dati generali
C'è un grosso sforzo che va nel senso di quello che sto dicendo che va nel senso di quello che sto leggendo e allora io credo che un primo rapporto importante
Tra servizi trasferta i medici di medicina generale possa essere quello di collaborare
Pariteticamente perché con l'assenso del paziente si ripetono se è possibile vedere insieme valutare insieme i percorsi dei pazienti valutare i propri bisogni di queste persone
Perché io credo che
Sono abbastanza d'accordo con Mattozzi Rossi purtroppo da questo punto di vista sono differenze tra aree metropolitane io sono a Milano quindi
Altre e altre aree però credo che il primo punto sia la condivisione della conoscenza se c'è condivisione del conoscenze le persone medici medicina generale collaborano
Maggiormente il secondo tema e quello qui è stato detto cronicità
Io vengo da due giorni di riflessione interna la mia organizzazione molto ampia proprio su questi temi
Dell'età adulta dall'età anziana dando un'occhiata ai nostri
Utenti dando un'occhiata ai nostri ai nostri utenti
Allora ok continuità assistenziale
Valutazione dei bisogni anche rispetto all'età in modo in modo realistico e anche qui vedo un grosso un grosso rapporto col medico
Col medico di medicina generale su persone
Anche
Diciamo così che hanno terapia in corso e che hanno un'età avanzata o comunque un'età media che sono integrati nel contesto nel contesto sociale
Però sono
D'altro canto prove perfettamente d'accordo con quello che veniva detto da Milillo
Partecipato tanti congressi di degli otto miliardi autore Scientology IVA su queste tematiche
Io credo che
Questa questione della diagnosi precoce della prevenzione preferisco non aggiungere l'aggettivo bene diciamo secondaria tanto per accontentare ma non è questo il punto
Sì all'altro corno della questione
Ed è altrettanto complesso anzi molto più complessa e molto più complesso perché non c'è alcun dubbio
Che questi tipi di disagi in qualche modo vengono percepiti dal medico di medicina generale all'interno di un rapporto familiare ma non c'è alcun dubbio
Che c'è uno iato gigantesco tra la percezione di un disagio per riuscire a instaurare una relazione
Ecco io
Mi sono ritrovato abbastanza fosse anche perché Milillo ha detto che era ha lavorato anche in un SerT mi sono ritrovato abbastanza vicino anche poi come problematiche impostazioni a quello che è stato
Che è stato detto da questo da questo punto di vista
Ecco io credo quindi e concludo qui che
Concordo pienamente sul fatto
Di portare queste conclusioni anche negli organi istituzionali come è stato come è stato proposto prima concordo pienamente sulla
Tentativo ricostruire a dei tavoli nazionali e poi regionale insisto anche su quelli regionali per risolvere le questioni
Lo snodo dall'organizzazione
Ma organizzazione intese in senso molto vasto della salute del nostro territorio passa dai livelli regionali ecco quindi io che
Sono noto per essere abbastanza centralista però ritengo e lo ritengo opportuno incerti in certi settori ritengo però che sia poi fondamentale ecco riportare assolutamente questi questi aspetti a livello a livello nazionale io veramente faccio ancora
I complimenti per questo lavoro e assicuro lato tale partecipazione della Federazione degli operatori
A questa impresa grazie
Grazie grazie davvero per la disponibilità ne approfitteremo certamente
Perché abbiamo voglia di continuare ad occuparci di questo tema abbiamo voglia di capirlo sempre meglio e sempre di più quindi per noi questo è solo l'inizio di un impegno
E per cui certamente terremo conto di tutti i soggetti che si potranno alleare con noi in questa nuova battaglia e
Lei faceva riferimento a un modo spietato in cui noi diciamo le cose
è un po'forte in realtà e la nostra filosofia dell'analisi ciclica abbiamo chiamata così
Quella che da sembra realizziamo i nostri progetti
Graziani gruppi di cittadini che si armano non di armi vere e proprie mani banali questionari e griglie di osservazioni e vanno a rilevare quello che magari
Dei tecnici non riescono a rilevare con la stessa forza
Che è quella del punto di vista di un cittadino comune anche non competente
Da un punto di vista tecnico ma competente per quello che riguarda i diritti di tutti e e quindi è e quello che poi viene fuori
Situazioni come i rapporti che che presentiamo oggi
Per cui grazie comunque per per i complimenti
Volevo dare un'informazione poi passo la parola a Stefano Carboni che è il responsabile nazionale della Lila
Per l'aria riduzione del danno
L'informazione è questa e che a proposito di cronicità e di importanza che si deve dare a questo tema al di là della priorità che già la FIM già riconosciuto
Negli anni ci battiamo per le politiche della cronicità e in questa stessa sala il ventuno giugno
Presentiamo un rapporto sulle politiche della cronicità l'ennesimo perché per noi è un appuntamento annuale quindi io colgo l'occasione per invitare tutti anche alla presentazione del prossimo rapporto ha con noi non ci fermiamo mai siamo sempre pronti
A tirar fuori informazioni per alimentare dibattiti sulle questioni importanti
E un'altra un'altra cosa che prego intanto Stefano Carboni che ci tenevo assolutamente a fare ringraziare ufficialmente e formalmente lasciare in plastica e l'azienda che ha
In qualche modo sostenuto che è stata vera parte per
In questa campagna in questo progetto in questa indagine quindi colgo l'occasione però per ringraziare tutti perché abbiamo avuto diversi interlocutori diverse persone che si sono occupate insieme a noi
Di questo programma quindi grazie da parte di tutti
Buongiorno a tutti tanto per iniziare ad scontate ma non
Diritto i ringraziamenti a cittadinanza attiva e a tutti i partner della ricerca
Sicuramente per noi come organizzazione del terzo settore impegnata da sempre sui diritti delle persone nello specifico delle persone sieropositive in ai DS
Poter partecipare e contribuire a una ricerca di questo tipo può essere solo
Di assoluto
Prestigio
Personale per aver potuto collaborare personalmente ma anche per la nostra struttura poter essere stati utili nella definizione di alcune
Spunti di riflessione abbiamo avuto un po'il ruolo delle
Del grillo parlante viene da dire siamo stati quegli un po'noioso siti rimarcavo né puntualizzava hanno tante cose
Per rimettere sempre al centro del dell'attenzione
Il le persone il ruolo delle persone di cui stiamo parlando e sul quale andavamo a svolgerà in realtà l'indagine senza niente togliere ovviamente alle professionalità l'importanza dei servizi e delle ed i livelli istituzionali
Di cose mi sono già state dette tante e quindi cercherò di di aggiungere alcuni spunti di riflessione mantenendo il nostro ruolo di grilli parlanti quindi
Insisterò su un ruolo di cattivi di analisi critica spietata dei dati che abbiamo in mano
Beh tanto per iniziare mi viene da fare una una riflessione
Un po'sconcertante per la prima lettura che do dei dati ho notato che mancano quasi completamente alcune regioni chiave nel ruolo dell'analisi di dati di questo tipo
Due soli SerT della Regione Toscana due soli sette della Regione Emilia-Romagna che hanno risposto all'indagine
Sono sinceramente analisi piuttosto preoccupanti della risposta deserta una
Analisi invece importante alla ricerca molto importante come riteniamo possa essere stata questa
Mi voglio augurare che sia stata una superficialità dei responsabili deserto una sottovalutazione dell'importanza della ricerca ma
Ritengo che sia utile
Analizzare lo dico anche al dottor Lucchini chiudendo qua davanti e cercare di capire
Perché così pochi SerT di Regioni così importanti ripeto Toscana Umbria Emilia-Romagna Marche Campania sono praticamente assenti dalla risposta all'indagine
Ritengo altrettanto importante il ruolo chiave della coinvolgimento delle persone tossicodipendenti nella ricerca averle rese protagoniste averli intervistate delle risse
Primi attori di una ricerca che in realtà lì vede protagonista in quanto
Pazienti persone coinvolte nel servizio e dal servizio bene ritengo che ci siano dei dati piuttosto interessanti
Dal leggere con la dovuta chiave ma
Dati molto interessanti secondo me
Altrettanto importante lo dissi subito all'inizio quando si iniziò a strutturare la ricerca sicuramente il ruolo dei medici di medicina generale che sono stati un po'per noi il ruolo chiave la figura un po'da indagare approfonditamente in questa ricerca perché
Sicuramente ha un un modello misto mi ha fatto enormemente piacere vedere le esperienze di Pescara di Trieste dati molto importanti e molto interessanti che ci spingono sicuramente
A proseguire in un coinvolgimento dei medici di medicina generale sempre più attivo sempre poco più coinvolti
Come nodi di una rete che si deve sempre più strutturare
è vero anche che
Alcuni dati
Sono inquietanti scusatemi ma sono inquietanti con tutte le dovute letture con tutte le dovute cautele e sicuramente non sono dati che valgano in una generalizzazione del dato
Ma sentir dire al cinquanta per cento dei medici di medicina generale che hanno bisogno di un incentivo economico per occuparsi delle persone tossicodipendenti scusatemi ma mi inquieta tantissimo mi inquieta veramente tanto
Riconosco invece e riconosco l'importanza di un
Di una presa d'atto di una necessità di una Giunta formativa rispetto a un bagaglio che un medico di medicina generale ha
E lo noto sotto due aspetti uno proprio per un riconoscimento di un limite formativo personale sempre da apprezzare sempre da prendere con
Estrema gratitudine per l'umiltà che vuol dire anche riconoscere di avere una mancanza di formazione benissimo
Dall'altra parte però è importante che questa formazione sia anzi un momento
Di
Congiungimento dei nodi della rete quindi che le formazioni momenti formativi siano dei momenti formativi coordinato condivisi
Medici di medicina generale il terzo settore SerT
Senza dimenticarsi mai delle persone tossicodipendenti
Che sotto alcuni aspetti potrebbero essere delle Fucine di informazioni e di formazione per tutti infinita anche fosse solamente per
La relazione
Forse sono anche per questo
Notavo con altrettanto interesse fidati proposti da da alcuni dei relatori che mi hanno preceduto che sottolineavano la
Enorme differenza dell'aumento delle persone tossicodipendenti in carico e sette in relazione al
Mancato aumento del personale che le persone da dove prendere in carico giustamente
Tra l'altro notavo con che uguale preoccupazione almeno tre punti
Uno
Sono
Entrato in contatto con molti SerT ormai
Tantissimi SerT responsabili SerT medici ci dicono abbiamo sempre più giovani in carico
Ma non abbiamo un'équipe formata e che possa prendere in carico solamente le persone giovani
Ce le dobbiamo smascherare tra équipe dobbiamo mischiare lì tra agli utenti cronici tra due momenti di metadone una borsa lavoro ci devo mettere un ragazzo di diciott'anni dirgli qualcosa bene forse questo un altro dato che ci dovrebbe far riflettere
Il SerT in questo momento forse dovrebbero andare veramente verso una specializzazione di kit perché difficilmente ma proprio per il carico di persone che si ritrovano a gestire
Riuscire a passare da una tipologia target di persone ad un'altra diventa sempre più complicato è sempre più difficile e i numeri iniziano a dirci che forse il caso iniziare a pensare équipe
Predisposte ad hoc
Che manchino quasi completamente mediatori culturali all'interno dei SerT è andato preoccupantissima veramente molto preoccupante proprio per la relazione culturale la relazione di aggancio che vuol dire
Avere con una persona che viene da tutt'altra cultura da tutt'altra relazione dal tutt'altro bagaglio culturale
Altro dato che mi
Preoccupa tantissimo proprio per quello che per il ruolo che rivesto quindi per il mio ruolo di
Coordinatore della riduzione del danno il fatto che
Il sessantaquattro per cento dei SerT che hanno risposto dicono di non aprire e relazioni con un'unità di strada e il sessantacinque per cento non hanno relazioni con un centro diurno
Mancano completamente le relazioni con i servizi di riduzione del danno
è un dato che preoccupa preoccupa moltissimo così come preoccupa moltissimo il dato che
Ci dice di un bassissimo livello di screening HIV e HCV
E un successivo rapporto di intervento vaccinale
Quando i dati
Del Global found lunedì x e di tutti gli organismi mondiali ci dicono che da qui a quindici anni se non inizia una seria campagna di vaccinazione di intervento sull'h Cibus le cui infezioni
Saremmo di fronte alla nuova pandemia com'era l'HIV degli anni ottanta
Questa è una cosa che preoccupa tantissimo e
Mi dispiace divento
Cattivo io in questo senso non accetto che un SerT mi dica che non fa campagna vaccinale per mancanza di organizzazione di tempo
Il tempo si trova per una campagna di screening e passionale il tempo si trova qualunque e in qualunque modo non esiste che venga data una risposta di questo tipo
Chiudo perché mi sembra di aver già dato abbastanza spunti di riflessione oltretutto su tutti quelli già dati prima
Augurandomi seriamente augurandomi che il
Primo rapporto di cittadinanza attiva sia veramente un primo ma primo nell'ottica di una serie di rapporti che possono venire in seguito anche a cadenza annuale
E a cui sicuramente la Lila dal il suo appoggio il suo contributo per il ruolo che potremmo rivestire grazie infinite a tutti
Grazie mille
Anche per aver fatto riferimento ad alcuni dati presenti nel rapporto invito poi tutti con calma magari
A a scorrere
Le le pagine questi ottanta pagine del rapporto che abbiamo provato a sintetizzare nella nostra presentazione di oggi ma che meritano comunque è una lettura più approfondita a proposito della copertura territoriale dei SerT è vero che non tutti hanno risposto
In tutte le indagini chiaramente poi il campione si auto selezione cioè c'è chi poi non risponde
Un po'lo dobbiamo considerare ma è anche vero che siamo riusciti comunque a coprire abbastanza il territorio nazionale proprio perché
Le fonti di informazione sono quattro
I medici di famiglia i responsabili dei SerT gli utenti intervistati dei nostri volontari sul territorio e i nostri
Volontari stessi che hanno individuato i SerT
Magari più vicini o magari più
Interessante ecco dal punto di vista quindi in questo modo ne siamo riusciti a coprire abbastanza il territorio nazionale
Un'informazione evidentemente le priorità della politica sono altre
Per cui mi dispiace doverglielo dire ma la De Luca il sottosegretario non verrà
E a quanto pare anche Dorina Bianchi che stavamo aspettando con ansia
Non sarà presente pare che ci siano appunto delle
Priorità differenti in questo momento al Governo in generale nella politica italiana ma non per questo noi demorde Remo continueremo
Ad occuparci comunque di questo tema
E faccio qualche considerazione a questo punto conclusiva
Innanzitutto volevo ringraziare le persone che hanno
Partecipato concretamente alla realizzazione di questo rapporto
E e anche all'organizzazione di questa giornata che sono in particolare Maria Teresa Palma che ha presentato i dati
E Rachele Giacalone del Dipartimento raccolta fondi relazioni esterne che si è o caricata di un grosso onere organizzativo nonché tutti i componenti dello staff del Tribunale per i diritti del malato
E dei vari dipartimenti di cittadinanza attiva che oggi hanno permesso la realizzazione di questo importanti appuntamento importante
Perché non solo abbiamo individuato quelli che sono i campanelli d'allarme dal nostro punto di vista cioè quelli che sono le questioni critiche
Come facciamo sempre in queste nostre occasioni non facciamo statistica nel vero senso della parola però riusciamo accogliere
Sempre le questioni più rilevanti perché abbiamo presente il punto di vista del cittadino quindi riusciamo comunque a dare un grande valore la giornata di oggi lo dimostra alle nostre indagini ricognizioni monitoraggi
Perché riusciamo comunque a accogliere lo spirito e individuare gli eventi sentinella così mi link chiamiamo sono quelle questioni che comunque sono gravi ecco se i bagni non ci sono né serve
E magari non ci sono nell'undici per cento dei casi come diceva appunto il Presidente Federsanità ma comunque il fatto che non ci siano per quanto in in pochi casi per quanto l'undici per cento sia comunque una percentuale di una certa dignità e grave e gravissimo e noi non possiamo non tenerne conto quindi questo è
Questo è il valore di questo tipo di lavori di questo tipo di indagine
Per cui
Volevo ringraziare anche tutti i componenti del tavolo di lavoro che hanno permesso questa questa presentazione di oggi tutte le persone che hanno partecipato al dibattito colgo l'occasione per il fatto che
Oggi come vi dicevo il politici non ci hanno
In qualche modo omaggiato della loro presenza abbiamo anche qualche minuto in più per dare la possibilità so che in senza la ci sono anche dei responsabili
Di diserta o comunque operatori coinvolti per cui c'è anche la possibilità se dovesse esserci un intervento dalla sala
Su questo argomento c'è la possibilità di farlo prego vedo già una mano alzata
Dice sentite altrimenti venga quindi al microfono si venga qui
Buongiorno a tutti mi chiamo Giovanni Conti sono o un medico che lavora dal novanta quindi da abbastanza tempo Sir di Trieste che è stato ampiamente citato
Non spero di non deludere di troppo
Nel dire che di Trieste non è un'isola felice dove non ci son problemi
Ci sono abbiamo anche noi i nostri problemi certa un po'sull'onda della storia della storia della della storia culturale di Basaglia dell'antipsichiatria nel manicomio ci siamo un po'
Formati in quella strozzate quella strada c'è stato anche più semplice no percorre poi certe modalità
Del modalità sono
Di approccio multimodale per definizione quindi l'importanza del programma terapeutico non solo farmacologico della riabilitazione del lavoro è fondamentale l'abbiamo provata
Vedere
Il nostro lavoro quotidiano no la differenza dei risultati tra chi lavora chi non lavora per fortuna ci sono tante persone degli anni adesso notiamo che sono molte più le persone inserite
Che lavorano ed ecco perché anche il motivo in più volevo ribadire qua si è detto ma volevo ancora una volta ribadire perché è fondamentale il coinvolgimento dei medici di medicina generale
Noi ecco noi non sono qua per fare la cronistoria abbiamo avuto anche una serie di fortune poi certo delle situazioni dopo il referendum del novantatré
Dell'aprile novantatré con
L'illuminata linee guida del l'allora Ministro la sanità costa
Si dava la possibilità finalmente dopo l'abrogazione del referendum di nel far sì che vengano coinvolti anche i medici di fiducia i medici delle persone
Abbiamo iniziato proponendo un progetto c'è l'al fondo droga no c'hanno abbiamo individuato già nel novantaquattro quindi
Questa esperienza dico oggi vento dei medici Mercedes generale a quella data dal minor centonovantaquattro quindi
Mi permetto anche di sottolineare
Cosa non siamo riusciti a fare nonostante quattordici anni di esperienza questo è una cosa molto
Però attenzione vero no per si è detto si son tutti disponibili è vero son tutti scandalizzati dall'incentivo no
E invece non c'è proprio niente da scandalizzare di ve lo dico come io praticamente dall'inizio o mi sono occupato di questo questo di questo ramo di questo settore dessert di questo rapporto con i medici di medicina generale
E non è per niente secondario questo aspetto fa del velo ribadiscono ma perché è fondamentale il coinvolgimento
è fondamentale il coinvolgimento perché innanzitutto
Non tutti i potenziali utenti afferiscono e servizi
Noi ci riteniamo bravi e abbiamo una storia alle spalle abbiamo le cooperative sociali abbiamo tutto quello però riteniamo che
Ben che vada possono offrire servizi cinquanta per cento dei potenziali utenti c'è un po'la curva gaussiana hanno e l'ora da un lato fondamentale quello che diceva anche l'intervento del rappresentante dell'Alitalia
Tuttavia Dalia diceva riduzione del danno bassa soglia quindi unità la strada quindi centro diurno di tutte queste cose qua
E nonostante questo nonostante questo non basta lo stesso a raggiungere
Tutta quella che è quella fascia lì d'utenza
Bisognerebbe andare oltre ma adesso non voglio travalicare dovremmo pensare a progetti che sono stati fatti all'estero come
La somministrazione controllata di rovinare no no adesso non non voglio non voglio addentrarmi lì questa cosa però dobbiamo tenere presente che c'è un target di persone che sono irraggiungibili
Dall'altro lato abbiamo l'altra no l'altra parte della curva gaussiana
Il non dobbiamo dimenticare per esempio
Che
Uno del mille nel mondo del lavoro tra le categorie più rappresentate come problematica di tossicodipendenza c'è la nostra
E quello dei sanitari sarà perché c'è una più facile reperibilità della sostanza Salo stress lavoro indifferente
Ci sono tutta una serie di persone che hanno dei rapporti sociali che hanno dei rapporti pubblici eccetera che non si sentono sufficientemente tutelati chi è venuto fuori anche dalla
Dallo studio
Rispetto alla privacy rispetto al diritto della non limato anche lì potremmo parlare per ore anche di questo aspetto però un altro dato di fatto queste persone sicuramente possono trovare una carta in più
Dal proprio medico di medicina generale mai verrebbero al servizio c'è un rapporto che possono avere col medico di medicina generale noi dobbiamo fare dobbiamo favorire chiaramente no allora
Rapporto di Rete abbiamo parlato giustamente con cose che sono abbastanza feroce
Accesso facilitato i servizi gli orari
A Trieste abbia avuto la fortuna l'azienda ha messo a disposizione per i medici di medicina generale dei telefonini
I c'è la possibilità di contattare direttamente gli operatori e gli operatori contattare i medici quindi no non serve grossa tecnologia alla fine non per poter
Creare questa rete qua
C'è un altro discorso poi c'è il discorso delle persone che hanno fatto un percorso al SerT
E che evidente che si devono emancipare anche dal servizio questo per le Commissioni con altre persone di solito tutti voi sapete
Che sono le persone che stanno male che si trascinano di nuovo affondo quelle che sanno bene che non sono compensate mai l'inverso
Quindi dei percorsi di false differenziati e personalizzati sono fondamentali anche in questo
Poi c'è un'altra che è stato solo accettata dicendo parlando genericamente di disagio sociale e familiare no c'è tutta una serie di
Consumatori abusatori
Non so come chiamarli no rispetto
Alle nuove sostanze alle droghe furbe al al ai derivati delle anfetamine ai frequentatori riterrei parti
Che non vengono inserto che non voglio all'avvenire niente a che fare con i tossicodipendenti
E spesso e volentieri gli unici che vedono queste persone per un consiglio per poter fare sì che loro abuso non diventi patologico non diventi un problema di salute e il medico di medicina generale
Quanti medici di medicina generale vedono allude di mattina
Che i propri pazienti giovani si presentano perché hanno continuamente influenza e mal di schiena e altre patologie sciatalgia eccetera che magari scavando un po'inquadrando un po'meglio il problema sono legati ai rave
Nel fine settimana ed alla incapacità e impossibilità di rientrare nello schema nei ranghi colui lunedì
Ecco
Quanto è fondamentale riuscire a capire questa cosa qua prima che diventino un qualcosa un automedicazione di tipo patologico tu sei fuori qual è la cosa più
Facile da fare per rientrare incomincia a usare rovina incomincio usare farmaci reali col comincia usare altre sostanze che ti creano problematiche ancora maggiori
Quindi gli ho fatto solo tre esempi del perché è fondamentale che ci piaccia o no no inserire nella Rete i medici di medicina generale come facciamo a farlo non voglio eludere noi su dopo quattordici anni di lavoro dopo lo stante che abbiamo sempre usato degli incentivi all'inizio del ho detto Nocera al fondo trova abbiamo presentato dei progetti che ci hanno provato a loro il fidanzamento si attingeva fondo d'ora
Dopo il fondo droga dopo con gli anni adesso non c'è più ci siamo inventati un'altra cosa perché ci siamo resi conto che non si poteva
Interromperla sempre che si doveva cercare di andare avanti
Dove lei sa una cosa
Paragonabile a qualcosina si altro incentivo il servizio che viene messo nel contratto di lavoro dei medici di medicina generale come può essere
Le famiglie delle le il vaccino antinfluenzale ei lei il paziente ultrasessantacinquenni settantacinquenne da seguire tutte queste cose qua no
Ci sono già dei distretti a Trieste che pensano
Ad ambulatori sulla cronici posso bere un po'da sospeso sorda
Spero che si sono già no stanno già pensando di laboratori dove degli ambulatori scusate
Profitti che sto bevendo voglio
Se ho capito
è una
Se
Stiamo parlando
Se
è
Benestare agli oneri sociali rapidi devono avere
Vorrei
Esterna
Aziende abbiamo quarantacinque euro come incentivo mensile razzismo
Subentra azienda storica
Perché è un lavoro che occupa più tempo perché ci deve essere una cosa
Prego
Sì ma allora di problema non è solo di fare la ricetta problema è di creare la lette
Noi come specialisti sempre più dobbiamo fare come gli informatori scientifici dobbiamo prendere la nostra valigette andare su appuntamento a fare la visita congiunta apre esso gli ambulatori dei colleghi di medicina generale questo ora e implica più tempo cioè dei falsi e devi fare un minimo di attenzione sulla prestazione che non è solo prescrivere no
Anche il discorso delle urine per esempio no che non devono essere vissuta come un controllo poliziesco però decide di capire qualcosa cosa fa questo qua si fa non si fa recita interrompere no la gli abusi di sostanza quindi è un lavoro in più che ai e come qualsiasi altro lavoro come viene riconosciuto l'incentivo
Che per IP i medici di medicina generale che seguono i pazienti ultra settantacinquenni che possono avere un sacco di patologia correlate e non correlate certa Loretta eccetera
Che ti danno più lavoro è giusto che venga riconosciuto
Questo ormai è un dato di fatto
Però volevo dire un'altra cosa perché è vero che ci sono anche tutta una serie di colleghi che lo fanno senza incentivo
Questa è una scelta personale
Però io volevo dire un'altra cosa ecco perché con questo concludo perché
Potrei parlare ore ci sarebbe parecchio da dire non basterebbe la giornata per parlare delle varie no delle varie sfaccettature dei problemi voglio dire solo una cosa no una cosa che è emersa anche
Da un corso abbiamo fatto una settimana fa Trieste sulle nuove droghe non le droghe furberie smalto trarsi Grave no tutte queste cose qua
Allora la realtà dei fatti quale
Il rinvio viene ancora prima adesso dei soldi no la realtà dei fatti è che
Come è già stato detto qua ma non a sufficienza non c'è formazione sufficiente
Nell'università e parliamo di medici ha detto modesto no adesso parliamo di medicina ho già premesso che le abbiamo un approccio multi notare multimodale che abbiano sistemi sociali lavoro eccetera però qua parliamo di medici d'aspetto dei medici di medicina generale
All'università ci sono esami non stiamo parlando di me di di patologie rare ragazzi qua parliamo di patologie
Che vediamo ogni giorno ognuno di voi medici medicina generale nel proprio ambulatorio o attenti pazienti tossicodipendenti conosciuti misconosciuti chi fa finta di non vedere che non si conosce indifferente ci sono
Ci sono
Tant'è vero che noi nel novantaquattro dopo referee non poteva abbiamo anche un po'forzato naturalmente col consenso delle persone ma abbiamo anche un po'forzato la situazione
Mandavamo medio dei moduli proprio per in qualche maniera coinvolgere i medici veci rigenerato scriviamo caro collega
Il richiamo che tutto il tuo paziente no se il paziente all'accordo col nome cognome o se no che con una sigla
No aperto da voi o un trattamento metadonica o al fine di non sovrapporre pericolante no al fine di non arrivare a pericolose sovrapposizioni né a prescrizione dei farmaci di arriviamo lì questo no
Il paziente l'accordo orti avvisiamo di questo
E quello lì è un po'smosso no però la realtà dei fatti è proprio questa che non c'è la formazione nelle scuole di specialità rispetto a tutto provvede a doppia diagnosi
Io ho la
Ho fatto la alla scuola no so psichiatra fatto Ascoli specialità ci diottria non c'era un esame
C'era il collega di medicina d'urgenza che venuto a nostro corso dell'altra settimana detto non sappiamo dove rivolgerci cioè Centro antiveleni inizia a Milano poi contattare via internet ma non c'è darete che ti permette di lavorare
Quindi è fondamentale fare questo mi dispiace che non sono venuti i rappresentanti no del perché
Poteva essere così molto modestamente potevamo anche dare no così buttare ramo per vedere se
Per esempio per esempio no nella riforma nella riforma dell'ordinamento degli esami non prevedere che noi come abbiamo cercato di fare in qualche maniera di sopperire
Al problema c'è una scuola di formazione della medicina generale no
Allora si potrebbe già pensare con Italia no di non so se se l'istituzione di tipo regionale su questo non sono sicuro non
Deve essere però ci devono essere poi delle Facoltà a livello regionale e di organizzazione locale no di prevedere nel corso di studi di formazione dei medici di medicina generale no
Degli dei dei delle materie teoria e praticata con dei tirocini ai servizi tossicodipendenze
Io i migliori rapporti più facile rapporti quelli che basta uno sguardo ti capisce al volo con i medici di medicina generale sono quelli che
Ho conosciuto quando sono venuti a fare il tirocinio da me abbiamo fatto squadra si lavorava in due no in copia come i carabinieri è evidente che non può rimanere apporto no
Ecco questa è un importo che io mi permetto di dare il proprio no perché noi perché ci siamo già passati pensiamo quattordici anni e non abbiamo ancora risolto il problema per darvi un'idea
Noi con tutto quello che si è letto qua di Trieste però sempre più avanti degli altri eccetera no siamo riusciti nonostante avessimo a disposizione dei colleghi di medicina
Generale illuminati interessati alla materia a coinvolgere ò a coinvolgere sì e no o un quinto dei medici di medicina generale allora
Ve lo dico solo perché non facciate gli stessi errori
Grazie
C'è un altro intervento
Circolazione
Ma anche decidere se un lavoro di rette no io mi ricordo del novantaquattro che si era posto il problema del ticket ma il metadone
Che era facciano in origine faccio ospedaliera quindi non non c'era problema ma quando poi anche diretta torno in fascia
Era soggetto nuovo al ticket c'è stato una delibera della Giunta regionale che ha risolto il problema non più tardi di due-tre anni fa
Un un un procuratore della Repubblica nella logica della revisione dei conti no delle del delle dei bilanci dell'azienda che devono passare attraverso la la la la la la Corte dei conti eccetera si poneva il problema ma questi soldi
No si dovevano dare o non si dovevano dare poi si è stato risolto è chiaro che ci deve essere un coinvolgimento anche dell'Amministrazione in od abitazione
è vero anche un'altra cosa che è una realtà
Piccola come la nostra e molto più facile coinvolge in una realtà piccola come la nostra molto più facile coinvolgere
Il rappresentante in regione il rappresentante locale le ha presentate in Comune Provincia eccetera no
Stiamo mettendo insieme dei progetti con la Provincia o il Comune
Rispetto alla alla riduzione del danno rispetto per esempio i danni che hanno i ragazzi quando vanno a ballare no del fine settimana abbiamo dei progetti messi in piedi dove sono gli autobus che portano nelle zone di
Dove cioè in qualche maniera al tentativo anche di marginale di noi il contenere il problema dei danni siamo già abbiamo iniziato a partecipare a dei rave party che sono
Al limite anche Lino sono illegali sì sei se succede qualcosa come ti fai a presentare come operatore di un'azienda sanitaria no che è un operatore ufficiale
C'è tutto un lavoro da fare che in Congo continua evoluzione ma insomma se ci dovesse ci fermiamo davanti alle difficoltà no non si va avanti sicuramente grazie
Se non ci sono altre domande o altri interventi Breglia a questo punto io mi avvio rapidamente a concludere
Non vedo altri interventi benissimo io a questo punto
Dovrei provare a ricopra ricapitolare un po'i i vari punti toccati ma
Direi che la sintesi è questa la fotografia che è venuta fuori dalla giornata di oggi e quindi quello che ci portiamo a casa
è questo dal nostro punto di vista non è sicuramente una questione o solo una questione di risorse economiche migliorare i servizi per le tossicodipendenze il nostro Paese questo mi sembra
A una cosa molto importante da tener presente anche verrà la la prosecuzione di questo lavoro che faremo insieme quindi idee Rete operatori quindi coinvolgimento dei soggetti non è solo quindi una questione di risorse economiche
Questo è un po'la lo slogan finale
Però ci sono delle priorità di cui dobbiamo assolutamente tener presente la prima e che dobbiamo fare applicare le leggi perché è venuto fuori che ci sono delle leggi che non si applicano la tre e due otto la segue sei quindi la sicurezza del lavoro
Ci sono barriere architettoniche cioè non è possibile che non ci siano gli scivoli o insomma perché non ci sia poi la possibilità di accedere per un disabile a moltissimi sesta ecco questo è un livello fondamentale
Di applicazione delle leggi e qui non ci sto non si tratta di avere idee nuove e qui si tratta di fare quello che c'è da fare
E direi che un'operazione che si può fare
Fare in modo che questo rapporto sia conosciuto dalle istituzioni quindi noi possiamo preoccuparci di
Mandare a tutte le istituzioni competenti queste questi risultati
Perché oggi sono assenti ma non è detto che debbano continuare ad esser tali in futuro anzi
La seconda considerazione è quella del sistema per cui continuità assistenziale messe rete degli operatori dei servizi contiamo molto sulla rifondazione della medicina gelare su questo sono state dette molte cose sui medici di famiglia molti spunti interessanti
Le diversi interventi sono stati citati molto per cui ci aspettiamo moltissimo
La terza considerazione sul valore
E sul valore che bisogna dare le buone pratiche ne abbiamo esperienza in questo
Per anni abbiamo conferito un premio alle buone iniziative in sanità il premio Alesini che è stato un fiore all'occhiello per molti operatori sanitari tipo si sono fregiati in quel in qualche modo di questo riconoscimento che proveniva dal basso cioè dai cittadini che riconoscevano il valore di belle iniziative in ambito sanitario
Per cui sappiamo che
C'è un un sommerso di operatori bravi capaci che sono sempre in trincea e che hanno voglia anche gratuitamente spesso di lavorare di mettersi insieme per cui valorizziamo lì tiriamo fuori il meglio che c'è e diamogli anche un ruolo di guida certo nel dibattito del dialogo con tutti i soggetti coinvolti ma diamogli un ruolo di guida
Da qui in poi per provare a diffondere queste buone pratiche
A renderle piuttosto omogenei sul territorio nazionale
E infine l'ultimo punto ma non meno importante
Anche qui non credo proprio che sia una questione di risorse economiche ma solo di voglia di farlo diamo spazio all'utente perché non è possibile che non si tenga conto del punto di vista degli utenti il fatto che nessuno si preoccupi di raccogliere i reclami le segnalazioni dei cittadini che indichi quali sono i diritti
Che dia informazioni un po'in generale sui servizi eccetera ecco il fatto che non si tenga in considerazione il punto di vista dell'utente
Non è assolutamente una così investimenti economici ma solo di testa solo di
Organizzazione e sicuramente di importanza e quindi di priorità
Credo di aver
Sicuramente dimenticato qualcosa ma non è importante perché continueremo a lavorarci
Spero che questa giornata sia stata interessante per noi lo è stata perché abbiamo sentito i punti di vista di tanti soggetti coinvolti noi siamo
Rappresentiamo il mondo della cittadinanza attiva ma attingiamo alle competenze di tanti soggetti quando lavoriamo ci piace lavorare insieme proprio per questo perché poi il nostro
Punto di forza
Per cui vi saluto ringraziandovi per aver partecipato innanzitutto
Dandovi l'appuntamento al prossimo ventuno giugno perché in questa stessa sala ci occuperemo di cronicità e di violazioni dei diritti dei malati cronici
Nel nostro Paese e quindi qual è lo stato dell'arte delle cronicità quindi restiamo comunque in tema
Rinnovo ringraziamento a tutte le persone che hanno lavorato per far sì che questa giornata fosse così interessante per tutti
Vi auguro buon lavoro grazie