Il caso di un tossicodipendente malato di AIDS al quale per legge non si può prescrivere morfina come invece permetteva il decreto Aniasi

Ignazio Marcozzi medico di base esperto nel nel campo delle tossicodipendenze vorrebbe curare con morfina per via orale un proprio paziente dipendente da eroina ENAIP se conclamato ma non può farlo
Tutto ma corsi il suo paziente già in terapia sostitutiva con metadone perché vorrebbe curarlo anche con la morfina perché ciò non è possibile attualmente
Dunque questo paziente ricordo è un paziente che tossicodipendente da eroina da ventidue anni
Grafico di quarantatré anni
Il problema è questo che il metadone che ha preso da ormai dal mille da da lunghissimo tempo cioè è stato uno dei primi a Roma al centro di via rete Merulana ad incominciare con questa terapia ma questa terapia di metadone non è stata risolutiva sicuramente a aiutato il paziente a diminuire l'uso di eroina ma non è mai stata risolutiva i perché dei continui ad iniettarsi piccole quantità di eroina e non è una questione di quantitativo di metadone
Sei dieci cc in più cinque cc in meno da parte del centro perché da parte del centro c'è una responsabile e gestione del paziente quindi in non viene non viene trattato in maniera dura con dosi d'e crescenti rapide con metadone che mi chiamo da questo punto di vista viene trattato perbene ma nonostante ciò questo paziente continua a fare un uso iniettivo di eroina e siccome è un paziente che non ha più bene questo uso iniettivo lo fa per via sottocutanea
Essendo un paziente in AIDS conclamato e quindi immunodepresso queste inoculazione di eroina di strada naturalmente proprio perché di strada inquinata cioè settica cioè compresenza di battelli compresenza di tagli con presenza di sostanza
Una volta in oculate da questo paziente sulle proprie braccia sulle proprie gambe creano delle situazioni infettive locali ascessi
Der miti tipo termiti che sono per questo tipo di paziente pericolosissime cioè possono scatenare un evento
Infezione locale infezione generale morte proprio perché è un immuno depresso in quanto malato di AIDS
Proprio per questo motivo e proprio perché o
Analizzato diciamo la storia di questi ventidue anni di tossicodipendenza mi sono reso conto che soltanto nel Periodo attraverso dall'ottanta all'ottantacinque questo paziente non ha avuto ricoveri ospedalieri non ha avuto carcerazioni cioè è stato un periodo senza utilizzare l'eroina di strada
Ha lavorato continuativamente insomma è stato un periodo relativamente tranquillo dalla sua vita
Periodo da ottanta ottantacinque dicevo era un periodo in cui questo paziente assumerà morfina endovenosa
Era consentito dalla legge ricordo che c'era un decreto Aniasi che consentiva a al medico di fiducia di prescrivere la morfina e questo decreto Aniasi decadde Ameglio offrono fatto decadere nell'ottantacinque in una poi drammatica coincidenza con invece signor della infezione da AIDS nei tossicodipendenti in Italia è comunale cosa si contestava l'uso della morfina allora
Dunque l'uso della morfina per via sperimentale allora fu fatta in maniera molto confusa a mio parere cioè fu generalizzata fu fu concesso l'uso senza alcun protocollo senza alcuna
Senza alcuna disciplina l'unica disciplina era quella che il medico curante avvertisse il sa o il SerT che dir si voglia cioè il centro antidroga nel locale il io penso che la morfina non vada bene per tutti così come il metadone non va bene per tutti così come l'astinenza non va bene per tutti così come la comunità non va bene per tutti cioè per ogni persona
Tossicodipendente a c'è bisogno di una di una di una terapia personalizzata quindi e sempre importante partire da questo punto di vista ma questo naturalmente riguarda qualsiasi che applica titolo della medicina
Allora a questo punto visto che le attuali leggi non permettono l'uso della morfina per via orale o comunque non permettono l'uso indiscriminato di questa sostanza come spera di ottenere il permesso a curare il suo paziente anche con morfina
Beh dunque devo dire intanto per far capire forse è meglio che cosa
Mi propongo di fare e questi vi propongo di curare questa persona con morfina
Per via orale questa morfina per via orale durante la sperimentazione fatta in quegli anni ottanta ottantacinque non era presente sul mercato
L'italiano soltanto da quattro anni è presente e e da delle ha delle caratteristiche leggermente diverse rispetto a quelle iniettiva
Cioè a una vita più lunga per cui da una tranquillità maggiore a Chilla assume un perché non dà dei picchi alti
E e poi e immediata decaduta diciamo dal sangue quindi può essere utilizzata in un paio di somministrazioni soltanto al giorno e questa è l'esperienza che ognuno di noi a sui malati terminali insomma con questo tipo di farmaco si usa il ecco il problema è che però nella farmacopea italiana l'indicazione terapeutica della morfina solfato cioè fino a per bocca e soltanto per terapia analgesica ora io naturalmente non voglio sottopormi a nessun tipo di giochetto come così accade molto spesso cioè per
Ottenere il il il proprio risultato aggirare la legge io penso che questa questa dicitura sulla indicazione terapeutica vale vada cambiata vada cambiata e vada aggiunta che la vada aggiunta una dicitura che è propria anche del metadone cioè utilizzabile anche nello svezzamento e nella terapia sostitutiva per tossicodipendenti ora io chiedo al ministro della sanità
Chiedo che mi che risponda su questi questi quesiti che sono quesiti di ordine diciamo medico professionale e scientifico ma anche di ordine morale io non posso al avendo diciamo questa convinzione non poi praticarla e comunque voglio sapere se c'è una Commissione ministeriale che può rispondermi puntualmente su questa questione e come altro impegno o quello di così e cercherei di collegarmi con tutti quei colleghi che hanno magari problemi simili e che però non non hanno ancora trovato risposta nel istituzioni invito quindi i colleghi medici medicina di base o anche dei SerT che abbiano questo tipo di interessa di questo tipo di pazienti questo tipo di esigenza terapeutica a mettersi in contatto con me per coordinarsi in un in una richiesta comune
E se nonostante tutto il parere definitivo di chi Seminara questo caso dovesse essere negativo che cosa intende fare
Dunque guardi io ho intanto mi sono rivolto al direttore del Sat in cui il paziente era in terapia e e ho trovato una rispondenza totale alla mia richiesta mio ragionamento clinico insomma e questo mi conforta questo vuol dire che diciamo nella categoria dei medici c'è una elasticità
Che non è stata assolutamente recepite da chi ha ha fatto le leggi del resto il referendum ha dimostrato che una sensibilità anche molto grande dei cittadini era era era contraria a alle impostazioni governative io quello che penso che farò è che cercando solidarietà e cercando appunto casi simili con cui mettermi in contatto
è a a giro poi in maniera consequenziale fino ad arrivare a un atto di obbedienza disobbedienza civile
La ringrazio
DG quarantatré anni grafico pubblicitario
Protagonista del caso di cui abbiamo parlato col dottor Marco sì e dipendente da eroina dalla settantuno sieropositivo da ottantasette ora INAIL se conclamato in terapia confermi ci antivirali dieci poi raccontare brevemente
La tua storia
Come è iniziato me praticamente faccio parte di quella generazione di nei primi anni Settanta si è trovata in ambienti particolari più o meno chiamiamoli hacker tanti diciamo così di una una certa classe di persone che ha cominciato a usare prima del periodo psichedelico chiamiamolo esoterico hashish
Acidi accedere a e qua voi con tutto che io sostengo che non c'è ha fatto una dipendenza c'è una una scaletta precisa che dal dalle droghe leggere si passa dalle pesanti perché sono due culture completamente dire s completamente proprio festanti proconsole a fare uso di questi farmaci e per motivi personali miei psicologici ha trovato una grossa rispondenza quello che era una storia mia personale di i dodici strutture a via anzi psicologiche tali per cui ho trovato una sostanza che rispondeva completamente a quelle che erano certe mie esigenze
Con una serie di avventure più o meno varie che appunto fa parte di questo immaginazioni perché prima degli anni settanta non c'era una diffusione a livello di massa
Ho cominciato a fare uso di queste sostanze poi a frequentare le varie istituzioni che venivano pian piano nascendo insomma
Ecco che tipo di esperienza hai avuto in questo campo
Ma in questo campo iniziato praticamente con le prime strutture che nascevano con delle con la somministrazione di metadone ma date in maniera assai poco scientifico così con degli standard più o meno assunti più che altro così per scansarsi dal fastidio del tossicodipendente che comunque rappresenta un problema anche di frustrazione per molti medici che facevano questo lavoro niente affatto convinti per cui non c'era una rispondenza ai casi singoli ma così una specie di standardizzazione generale per cui si venivano anche David Roche esagerate di metadone creando a sua volta altre dipendenze di questo tipo insomma poi la cosa si è strutturata mila risate che come molti sanno quelli che hanno frequentati hanno risposto molto carente in merito soprattutto a persone come me che son tanti anni che necessita di risposte personali licenzia
La vita del tossicodipendente
L'esperienza ci insegna è spesso tormentato la tua come sta
Be abbastanza tormentato soprattutto negli anni in cui a un certo punto le dosi di da assumere diventavano sempre più grandi per cui è cominciato un fenomeno di piccolo spaccio per entrare come dire comprare una certa quantità di inversione metà per poter ero di soldi per ricomprarli eccetera con tutto quello che ciò comporta perché naturalmente gli arresti una categoria come queste detti soggetta che il vero spacciatore che crede delle precauzioni si muove in un ambito diciamo di di personale attenzione nel piccolo spacciatore non prende poi tutte queste precauzioni all'ansia di procurarsi di dividere e per cui sono finite in carcere diverse volte anche se per brevi periodi però con tutto quello che ciò comporta sul piano della vita personale del lavoro di occasioni perse sul piano dell'inserimento sociale eccetera
Come è stata l'esperienza del carcere
Mezzo male prima volta abbastanza traumatica come si può pensare anche perché non c'è nessuna rispondenza in termini medici e psicologici a questo tipo di problemi durante la sua permanenza in carcere è notato che nella droga in sostanza circolavo ugualmente messi certo c'erano delle persone che riusciva a procurarsela con vari canali guardie compiacenti personale del carcere cedere che naturalmente a prezzi esorbitanti come sai non gira il contante all'interno del carcere per cui loro altre cose
Riuscirono a così a tenere in piedi un tipo di mercato in carcere comunque per quanto riguarda la terapia sul tossicodipendente per esempio nel carcere come Regina Coeli assoluta mi è assente le direzioni carcerati giustifica in questo dicendo che sono talmente tanti Dossi come il settanta per cento da popolazione che rischia per furto sia per piccolo spaccio per cui è una senza motivo per cui sono dei casi di astinenza gravissima alcuni sono sfociati con episodi anche clamorosi insomma casi di suicidio eccetera insomma c'è stato anche in comunità
Ma il c.t. datato la comunità diurna di villa Maraini un periodo altri di comunità in generale soprattutto negli ultimi anni no Oba risposta mia personale indubbiamente non c'è perché sono un po'come dire alieno quasi ideologicamente un percorso al percorso quella che per molte persone può essere
Invece una risposta utilissima ma anche nel caso mio in cui Bach ben più o meno sono strutturato da un certo punto di vista così culturale e sociale
Perché riattiva rispose di Bormio singolare individuale che non inseriti in una comunità ecco cosa ne pensa della tesi antiproibizioniste ma io penso che di fatto con tutto ed ero perplesso nei primi tempi in cui questa cosa cominciava soprattutto di fatto per la via pratica di la praticabilità di questa cosa adesso penso sinceramente che sia l'unica via pratica abile soprattutto per quanto riguarda per stroncare quello che perché il grosso spaccio non vedo non vedo un'alternativa a questo tipo di proposta per per stroncare quello del mercato no naturalmente bisognerà poi fare tutta una serie di scelte di verifiche attenzioni per quanto riguarda la praticabilità della cosa ma ritengo che sia l'unica risposta ormai al giorno d'oggi praticata
Quando è cominciato a capire che la morfina poteva farla bene al tuo caso
Beh quando mi è stata data da alcuni medici un po'responsabile in un quinquennio che va dall'anno ottanta all'anno ottantacinque quando poi decreto Aniasi la sperimentazione sulla morfina è stata abolita questa è stanca una situazione che mi ha permesso di trovare un lavoro una situazione tranquilla da un punto di vista l'inserimento sociale anche di dimenticare un po'questa menomazione perché il fatto di andare ogni settimana in farmacia di non frequentare giornalmente un presidio era una cosa di dà una sensazione di affrancamento forte insomma
Casa si gode nel ventre sieropositiva desinenze conclamato completati questi vari pezzi poiché ho pagata ossia il carcerato necessari questi atti per Fido pagato alla tossicodipendenza insomma ha ottenuto quello di aver contratto questori
I problemi comporta
Che tipo di problemi ai avesse
Beh devo dire che frequentare un presidio specialistico mi ha permesso di arginare un po'il problema anche è un problema che rimane soprattutto per quanto riguarda la vita quotidiana insomma i rapporti con le persone perché ci sono ancora di
I giudizi fortissimi addirittura sul piano dei verbi come avviene il contagio per cui sei molte volte scaccia io ho perso il lavoro anche per questo motivo si poi emarginato da da molte di credibili persone
E quindi è dura anche quest'anno ha mi ha una immaginazione se ne somma un altro insomma io spero che anche la cultura su questa cosa cambi un po'insomma da protagonista di un male definito del secolo che cosa consiglierei istruita
Allorché le cosiddette autorità competenti che ancora non fa baby attirare la maggior parte di di persone verso le strutture pubbliche funzionanti insomma si spera che diano delle risposte individuali proprio per evitare la vita di strada dove il contagio a questo punto si moltiplica determinazione
Prevenire