Le grandi sfide dell'economia italiana: la multiculturalità e l'innovazione per lo sviluppo delle aziende

Senza
Allora io direi che possiamo in questa così fresca atmosfera
Di questa capitale europea ma possiamo cominciare i nostri lavori anche perché naturalmente io come tutti quelli a questo tavolo e voi tutte hanno tempo abbastanza
Di imitato per di queste un'ora in cui si concentrano c'è chi ha già partecipato a convegni alla stessa ora e magari ci lascia dopo pochi minuti anche partecipando ad altri convegni ancora questa ora comunque io vi ringrazio per aver raccolto
Questo invito a discutere insieme a noi oggi in questi casi sono poleis ordito di una serie di incontri di dialoghi che con alla batti tale la British American Tobacco Editori per la Finanza ha intenzione di avviare perché siamo convinti che in una realtà come questa di Roma che una delegata italiane dove il tasso di crescita del imprenditorialità il tasso di crescita del valore aggiunto il tasso di crescita
Anche delle tecnologie avanzate e in realtà uno dei più significativi rispetto tutto questo il Paese ci sono realtà che le grandi imprese quelle che soprattutto coi provengono da un'esperienza un'affiliazione internazionale multinazionali hanno da dire arresto delle imprese romane italiane Aldo diranno tutti che ci occupiamo di comunicazione
E per questo abbiamo deciso oggi di iniziare questa prima riflessione insieme a batte agli ospiti che sono a questo tavolo su questo titolo che apparentemente è un po'incomprensibile ovvio cioè la multiculturalità rinnovazione per lo sviluppo delle imprese per multiculturalità intendiamo intendo soprattutto il fatto che quando si è titolari depositari di una o di un cultura del fare in un segmento del bis particolare come certo e con il particolare quello in cui attivo la Bat in tutto il mondo e nel nostro paese cioè il tabacco con tutte le problematiche di responsabilità sociale che questo comporta
Oppure quando ci appartiene a grandi gruppi internazionali che ovviamente obbligano a una capacità di management a modelli organizzativi e gestionali che hanno che fare con la realtà
Di tendenze di consumi di superamento del mercato delle loro logiche proprietarie delle logiche di consumo della domanda nazionale molto diversificate in entrambi i casi noi abbiamo che fare quindi con una necessità per chi è impresa per chi manager di confrontarsi con il problema del diverse parte penda scultura i diversi mercati in cui si opera perché le specifiche nazionali diventi no non degli svantaggi cioè un costo per l'impresa a cui adeguare
La poca funzione di guida ma diventino invece degli studi moltiplicatori sia di produttività sia soprattutto di uno degli aspetti di cui ci occupiamo oggi
Che è quello di sapersi radicare con una logica di corpo il socio responsabili nei diversi mercati nazionali con un approccio friendly
Avendo a che fare con un aspetto quello della regolazione che in questo segmento mercato è una aspetto molto importante ma nel tradurlo in qualche cosa che viene avvertito dal mercato del suo operatori do sui consumatori
Come qualche cosa di positivo come un moltiplicatore appunto e lo diventa poi sapendo a questo riguardo è anche le proprie logiche organizzative dell'impresa diventa anche un moltiplicatore di produttività quindi ecco per multiculturalità intendiamo questo non solo ci sta raggiungendo anche posso paga netto che prego di sedersi di raggiungerci Quaresima gli altri fa nell'Est ma è qualche cosa di molto concreto di operativo stiamo parlando di saper fare impresa e di cultura di radicamento dell'impresa e di come da queste elezioni
Piccole e medie imprese italiane che hanno a che fare con un gap di competitività e di produttività possono mutuare dei modelli che hanno a che vedere sia con l'approccio con la regolazione sia col il problema della ITR
E della moltiplicatore che deriva da queste concede l'informazione che per le piccole e medie imprese italiane rappresentano oggi un costo forse non alla portata di molti dei loro bilanci
Sia dal punto di vista ripeto di come sapere radicare un rapporto con la comunità dei propri clienti e gli stakeholders nella maniera più ampia questi sono i tre fattori della multiculturalità che ci interessa di più sentire da i nostri Pane visti oggi pomeriggio e quindi cedo hard Alessandro Lotti direttore farà affari Corporate di ma British American Tobacco in Italia nonché amministratore della stessa società un ma un'introduzione Cina per farci capire alla luce di tutto questo l'esperienza di questo gruppo che lo ricordo perché lo sapesse dal due mila e tre a preso quelli che una volta i Monopoli di Stato tabacco in Italia e quindi a un trenta per cento se non sbaglio più o meno del mercato
Del tabacco italiano una realtà importante e che si trova un pochino incrociare tutte queste tre frontiere che ho sinteticamente e mi scuso per questo messo un po'al centro di questo tavolo prego al sardo
Grazie ringrazio intanto tutti quelli che sono intervenuti particolare saluto quelli che sono intervenuti in particolare i rappresentanti di istituzioni come l'onorevole Capezzone tutti voi che siete qui con noi stasera discutere di questo tema e in primo luogo devo scusarmi per l'assenza del amministratore delegato Francesco Valli che si trova a Londra per un importante impegno di lavoro quindi farò io le sue veci sia nella fase dell'introduzione si eventualmente quando il dibattito entrerà nel vivo
Devo dire che ho colto degli spunti interessanti nella intervento introduttivo di Giannino per la quindi dal nostro moderatore
Degli spunti che però sono degli spunti che mi portano a pensare che il nostro percorso essere un percorso dialettico quindi un percorso di confronto noi
Come multinazionale non abbiamo abbiamo forse cose che possiamo condividere certamente non abbiamo nulla da insegnare abbiamo cose che dobbiamo condividere con la realtà territoriale con la realtà locale
Per imparare per migliorare e questo arricchimento si basa in fondo su un processo di innovazione ma semi di questa innovazione a mio avviso sedimenta proprio nella multiculturalità
Ho nel confronto fra più culture se vogliamo dirlo in un termine diciamo più semplice e forse anche più corretto ed è questa sostanzialmente la nostra esperienza i semi di innovazione sono partiti da un fenomeno storico lo ha ricordato Giannino la privatizzazione dell'Ente Tabacchi Italiano derivazione Monopolio di Stato poi ente pubblico economico poi
Trasformato in società per azioni nel due mila e tre e attraverso questa privatizzazione Lascala la crescita di British American tabacco Italia
In Italia appunto dove la sua posizione di mercato
Era non particolarmente significativa precedentemente alla privatizzazione divenuta significativa dopo la privatizzazione e in qualche modo con un processo di crescita appunto sedimentato e favorito dal confronto fra le culture
Questo è in qualche modo proprio lo abbiamo imparato strada facendo delle esperienze multinazionali quindi grandi gruppi dove c'è
Una trasmigrazione di soggetti gli ex patria letteraria da da un luogo a un altro come portatori appunto di valori culturali come portatori di esperienze come portatori di best practices
Questo porta sicuramente un miglioramento questo da anche la forza per perseguire l'innovazione dalla forza per perseguire l'innovazione quando ti confronti magari con un mercato altamente regolamentato come il nostro mercato qui forse la forza la trovano più gli italiani perché in qualche modo vivono in una società dove la regolamentazione o la pervasività della presenza dello Stato è forte
Ma in qualche modo ci sono dei valori aggiunti ci sono anche degli Scotti di questo percorso perché io credo che questo percorso non sia un percorso c'è un percorso massimamente positivo ma non sia un percorso privo di qualche difficoltà di qualche ostacolo privo di qualche momento anche di caduta di tensione privo di qualche momento
Io di negatività dialettica quando tu devi far capire a un ex patriota un gruppo multinazionale perché deve rinunciare al suo standard PD si nasconda perché devo applicare la due tre uno in Italia
Quando gli devi far capire che le deleghe detta authorities vanno sostituite a un sistema di poteri organizzato secondo le norme del codice civile italiano ai delle difficoltà naturalmente sono strutturali di ciascun ordinamento sono strutturali ciascun esperienza
Però in qualche modo devono essere superate e attraverso il confronto RAI dialettico io credo che in questo confronto dialettico se posso permettermi di anticipare quindi rubare in anticipo lo spazio del mio intervento quindi poi non interrompere la catena gli interventi che seguiranno che saranno tutti io credo interessantissimi
Io credo che questa significatività di queste best practice questo spazio in un mercato altamente regolamentato tutto lo devi ritagliare uno dei ritagliare lo devi cercare per una legge naturale devi evolversi in qualche modo e devi anche così far leva sulle tue capacità di immaginare le soluzioni sostenibili e possibili quelle soluzioni che sono compatibili con l'ordinamento quelle soluzioni che sono rispetto osé
Dell'ordinamento e se vogliamo anche dalla Corporate social responsibility tema di cui si parla
Moltissimo che che forse in realtà nel momento in cui ne parliamo proprio adesso la stiamo attuando e cioè quando noi ci confrontiamo quando Necci dialoga quando noi dialoghiamo apertamente con me i nostri interlocutori cioè tutti voi e tutte le persone che sono interessate ai problemi le tematiche riguardano il mondo imprenditoriale e devo dire che ci sono degli esempi perché non non è un mercato altamente regolamentato puoi avere delle difficoltà a comunicare
Nel nostro settore esistono normative che impediscono al pro m'impediscono propaganda pubblicitaria fra l'altro molto risalenti in Italia perché risalgono alla metà degli anni Sessanta quindi l'Italia da questo punto di vista è un paese per certi versi perché ha precorso l'esperienze legislative di altri gli ordinamenti qui però devia vere anche la possibilità di comunicare i tuoi valori oppure quando effettui una privatizzazione devi avere la possibilità di dire
Guardate io non sono più l'Ente Tabacchi Italiano io sono British American tabacco Italia non mi confondete con qualcun altro
E voglio dirtelo devo avere la possibilità di fare un corpo ed aperta I Sing quindi devo esprimere me stesso trovando le forme i modi corretti secondo l'ordinamento e nel rispetto del principio di Corcolle socia responsabili di per poter accrescere quella che si chiama were messa cioè la conoscenza di me stesso devo farlo immaginando quindi di innovare che se voglio ancora innovare devo farlo per esempio confrontandomi sistematicamente per poter praticare un processo di social reporting
Con i miei interlocutori quelli che sono interessati a questo settore i consumatori allora devo aprire il confronto nei temi tra corpo le società responsabili ti e quindi devolvere di nuovo la possibilità di dialogare senza propagandare se voglio come dire cercare di perseguire una presenza nel rispetto di una regolamentazione equilibrata
E sensibile per esempio con riferimento alle normative che riguardano gli chiedo di fumo nei luoghi pubblici devolvere la possibilità di immaginare quali sono i percorsi per potermi confrontare su questo delicato settore nel rispetto dei diritti delle prerogative dei non fumatori dei fumatori
Da cui per esempio nasce un'esperienza che noi abbiamo in qualche modo effettuato io credo anche con qualche significativo qui interessa e qualche significativo
è successo il merito va al team che se n'è occupato che qui capitanato da Donato del vecchio Max Di Domenico
Sulle Smoking Lounge che abbiamo attrezzato per i fumatori all'interno di alcuni spazi aeroportuali del anzi oggi all'interno dello spazio portuale di Fiumicino
Credo che questo siano momenti piuttosto significativi cioè siano dei momenti nei quali la necessità di essere osservanti rispetta la normativa la necessità di rispettare questo comportamento se vogliamo moralmente corretto si incontrano e si confrontano con le esperienze diverse con il succo di questa esperienza i limiti di queste esperienze anche la capacità di fare innovazione e questo credo che sia il messaggio più importante che possiamo dare aprendo questo scenario di dibattito apprendo questa serie di incontri che abbiamo voluto chiamare i dialoghi di biglietti
Proprio perché sono un momento di atteggiamento non introspettivo non ex cattedra non ce lo possiamo permettere io credo che noi dobbiamo invece imparare confrontarci ascoltare e trarre le considerazioni quelle utili quelle che di cui noi possiamo essere portatori con i nostri valori fra cui
Rientra il concetto di forza nella diversità di multiculturalità di confronto fra le culture correttamente
E quelli che sono rappresentati per esempio dall'esperienze sedimentate all'interno di questo territorio di cui altri potranno discutere o quelli che sono rappresentati dalla come dire capacità di immaginare le soluzioni istituzionali possibile sono molto curioso di sentire
L'intervento che credo sarà a molto interessante dall'onorevole Capezzone grazie
Grazie addotti io mi guardo bene dal dal dal chiedere a chi a coloro i quali rivolga domande opinioni sulle mie o posizioni su almeno uno dei temi toccati da doti perché sono da questo punto di vista una mosca bianca
Liberista che fa eccezione non ha alcuna pretesa che poco o punto di vista venga Mad urtato l'agenda del Paese ma faccio osservare comunque per chi volesse dopo riprendere la questione che ritengo pienamente rispettosa anzi in migliore ad un pigmento della corte socio responsability la facoltà magari in questo momento sto parlando al presidente Capezzone per vedere se riesco dopo stimolarlo su questo magari di consentire ad alcuni segmenti di business che insistono su prodotti e ricatti come quello di cui parliamo oggi ma io faccio anche un esempio di le industrie farmaceutica che mi tocca da vicino anche come malato oltre quel come analista economico io sono dell'idea che nel nostro Paese questi segmenti di business
Debbano oramai essere costretti maturi perché il legislatore consenta in questa delicata frontiera che toccava prima Dotti cioè quella del poterne parlare senza fare pubblicità perché di questo stiamo parlando di i vincoli di legge sono questi io credo che invece si debba fare un passo avanti perché quando poi vedo un paese in cui sui farmaci da banco che abbiamo nei limiti da cui la politica non riesce a uscire
Ecco che allora la nozione di responsabilità sociale da parte dell'azienda produttrice da parte di aziende che investono fior di quantità di denari in molecole avanzate a che investono anche in questo caso non dimentichiamo fiordi denari
Nello studio del molecole degli additivi al tabacco eccetera eccetera in meno dannosi possibile la salute e qui in quel caso io sono convinto che sia possibile una comunicazione diretta
E consapevole al consumatore che non debba cadere nei divieti delle leggi attuali però questo è il mio punto di vista il punto di vista di un antiproibizionista che è convinto che il mercato sia maturo
Per capire e per scegliere e quanto più può scegliere liberamente quanto più si consente ai produttori ovviamente di dispiegare la linea della filosofia e che impostato una strategia produttiva ma è solo un aspetto mentre invece D'Andrea Mondello che è appena tra virgolette fresco di elezione in un incarico che è quello che gli consente in realtà nella realtà italiana più come un per come conosco
Le strutture associazioni se l'impresa italiana l'incarico lui appena assunto sostituito Carlo Sangalli c'è la presidenza in un camere e esattamente dal mio punto di vista l'osservatorio più adeguato per un avere una visione trasversale verticale orizzontale della realtà d'impresa nel nostro Paese per come costituita per come radicata nei diversi territori e per come interfaccia soprattutto le istituzioni a livello centrale e a livello periferico al di là ripeto delle logiche divisoria che come è ovvio per tipi di associazione d'impresa spesso portano l'industria e servizi commercio a dividersi come è giusto
Sistema camerale e il punto e l'osservatorio che consente di capire meglio che cosa diavolo succede nel tessuto reale dell'impresa italiana da questo punto di vista però alla luce dell'esperienza che avendo guidato per anni la la Camera di commercio di Roma io le chiedo nella realtà romana per come l'ha vista lei mutare in questi anni fino a questioni di crescita così significativa
Ciò che è stato tra virgolette prima rappresentato a presenze storiche di grandi di grandi marchi internazionali Procter&Gamble qui in cui c'erano da da decine di anni nella nell'area romana e poi le realtà nuove che sono avvenute come quella di cui parliamo oggi che ci ospita oggi ecco dal punto di vista della corpo è socia responsabili ti alla a all'aria di impresa romana che cosa dal suo punto di vista con assoluta hanno cambiato hanno innovato P. questo appalto tutta un'area particolare qui finisco la mia troppo lunga domanda perché Roma ha dei limiti fisici urbani di culto sempre tendiamo dimenticarci e il più grande comune agricolo d'Europa per dire
Questo significa che per chi fa impresa in questo reticolo ci sono ovviamente dei vincoli e dei limiti proprio nel discorso della corporeità
Socio responsabile molto più stringenti che altrove questo dal mio punto di vista rende ancor più interessante come qui poi si assiste a tassi di crescita più elevati che altrove che dice montante
Ma cerco di rispondere con delle battute Flash e cercando di dire delle cose forse estremizzato è un po'
Ma
Come dire secondo me cerco un po'dei paradossi per ragionare insieme e cerco di dire delle cose che si attagli no alla realtà romana e vadano bene anche per quella nazionale
Fermo rimanendo che sono delle battute quindi da prendere come dire con l'estremizzazione che è tipica del mio carattere allora
è noto scherzando scherzando Pulcella dice sempre la verità quindi io sono però io io dico la mia opinione ma io voglio dire anche l'altro convegno che abbiamo avuto
Con l'amico Oscar Giannino ha cercato di difendere strenuamente l'iniziativa del ponte sullo stretto ma devo dire siccome assoluta assolutamente no il le battute che volevo fare lo sono queste innanzitutto nella e crescita nel del prodotto interno lordo della realtà romana dobbiamo valutare un aspetto importante che ci aiuta anche capirlo
Che la realtà romana era una realtà che ha vissuto storicamente molto frenato
Dalla dall'epoca della
Della monarchia fino a pochi anni fa nella realtà era una realtà in cui si riteneva che non bisognasse favorire la crescita del mondo imprenditoriale perché destabilizzante da un punto di vista politico e poi l'altro grande tema è si era convinti che la loro tipico della cultura della pubblica amministrazione che chi più verità
Chi più Inter dice e più a Capaci Dundee monetizzare il fatto della interdizione questa è un concetto come dire nella sua orrenda banalità
Però fondamentale perché se non cambiamo questo passaggio secondo me difficile anche capire prima i motivi che hanno dal mille euro dovuto centosettanta a pochi anni fa diciamo alla Giunta Rutelli per intenderci
Hanno creato un capacità straordinaria di interdizione e questo valeva questa è la cosa paradossale che in qualche maniera vorrei sottoporre a alla nostra attenzione questa cultura della pubblica amministrazione la nostra realtà
Romana colpiva anche il mondo imprenditoriale l'imprenditore più significativo è a Roma quello che riusciva a proibire ai suoi concorrente di fare delle cose e non riuscì a fare qui alcune cose quindi voglio dire nel successo di Roma che è basato su una serie di i motivi evidentemente positivi io questo ne colgo come un elemento in qualche maniera di un effetto come dire
A a canna di bambù cioè è successo che per tanti anni abbiamo come dire tirato le redini alla al all'economia romana va a un certo punto quando è stata liberata perché le ultime due giunte a prescindere voglio dire dalle valutazioni politiche che non voglio dire non fanno parte del del mio ragionamento hanno in qualche maniera liberato delle potenzialità che erano state inespresse perché si è capito che interdire è il apporre la logica del veto
Non aveva più efficace
Brevemente perché così poi dibattiamo è io volevo di verdure provocazione sulla crescita della nostra realtà territoriale si dice che una delle motivazioni della crescita del nostro territorio che la nostra impresa e un'impresa che ha più ricerca e innovazione di altre del del tessuto nazionale su questo non c'è dubbio anche perché evidentemente se è vero come più o meno è vero semplifico che un quinto della ricerca avviene a Roma e per motivi non casuali perché sono le le le grandi investimenti pubblici la nostra realtà territoriale a fronte di una popolazione che più o meno
è la metà in termini di di percentuali cioè meno di un decimo e questa evidentemente ci dà un un motivo che la ricerca l'innovazione hanno a Roma come dire una sua naturale sviluppo però e anche da dire una cosa e questo forse è una riflessione che dobbiamo fare tutti con grande umiltà perché la ricerca e l'innovazione non è stata tipica delle imprese non solo di Roma ma del nostro Paese
E anzi Roma una piccola eccezione in questa poi io qui dirò una cosa paradossale
Perché purtroppo il problema vero della impresa italiana e qui non voglio spiegarne le ragioni perché altri come Luigi pagane tono spiegherebbero molto meglio di me perché la dimensione dell'impresa
Nella nostra realtà nazionale è stata un'impresa di dimensioni troppo piccole per fare ricerca innovazione
Cioè voglio dire io su questo concordo con la la vecchia dizione di spaventa che l'impresa italiana non era di colera Nana perché una cosa è dire che un soggetto e piccolo è una cosa è dire che perché piccolo perché come dive quello è la dimensione corretta per la crescita e l'accettazione della logica della competizione nel mercato i prodotti globali e altro e dire che un soggetto che doveva crescere
Per quelli che Guido Carli chiamava i famosi lacci e laccioli voi non è riuscita a crescere la dimensione rimasto troppo piccola non si può pensare che la ricerca l'innovazione venga fatto da imprese troppo piccole altro elemento qui che favorisce l'impresa romana e che qui ci sono le multinazionali alcune multinazionali internazionali
Un'unica multinazionale italiana del settore la Finmeccanica in qualche maniera sono di traino rispetto alle piccole imprese un'altra battuta e queste quella veramente paradossale con cui chiederei il pio brevissimo intervento iniziale
Ma
Non ci poniamo spesso il problema di se non è la impresa la piccola impresa
Come si fa favorire la ricerca delle imprese italiane e qui purtroppo bisogna dire una cosa molto chiara e nello stesso tempo anche molto coraggiosa
E lo dice uno che come dire
Mi dichiaro di cultura assolutamente liberale purtroppo bisogna accettare la crescita lì che l'intervento dello Stato e l'unica risoluzione di questo problema su questo dobbiamo essere chiari si proprio da liberale
Perché oggettivamente volino abbiamo due possibilità per fare ricerca o facciamo crescere le imprese e l'unico modo per farle crescere in maniera rapida e quindi naturale quello di fare Monforte market in territori Ale
E quindi attraendo le imprese multinazionali che vengano a a frapporre qui i loro centri di ricerca questa è un'ipotesi vera ma francamente un po'di scuola rispetto all'arretratezza della crescita e dello sviluppo del nostro Paese ma se vogliamo essere veramente seri dobbiamo riconoscere che l'unico modo per favorire la Grecia e la ricerca e costringere lo Stato ai leader a investire
E il fatto che io mi dichiaro da una parte liberale e dall'altra parte fautore della crescita dell'investimento pubblico una ricerca non deve stupire perché se vogliamo citare due studiosi nostro in America
E Pelanda in Italia che certamente non sono come dire dei grandi progressisti in termini economici riconoscono che il ruolo della crescita della della della dello stato per quello che riguarda la ricerca e la dimensione dell'impresa è un passaggio fondamentale allo su questo lo vedo come dire dobbiamo avere il coraggio di non essere schematici no il rischio oggi per esempio quando si parla del pensiero liberale
Di cui lei citava come diversi auto annoverava in questo io anche devo dire con grande franchezza io sono preoccupato sia perché i liberali di culto le persone di cultura liberale non si rivedono molto nella cultura del centrodestra ma le posizioni del centrosinistra spessore una cultura liberale estremizzato da tanto tipica dei neofiti tanto da fare una confusione
Bestiale non è un caso che sulle grandi posizioni degli Investimenti economici del nostro Paese che cito due il ponte sullo Stretto
E la data
Noi abbiamo paradossalmente la destra in una posizione di sinistra sinistra è una posizione di destra e che francamente ci lascia alquanto meravigliati ecco ho detto queste questi paradossi compì sinteticità possibile sperando poi di poter tornare sul tema
Io poi segnalo al professor paga netto che su questo se si debba davvero interpretare che ci sia una dotazione di base di ricerca senza la quale l'impresa non fa massa critica non cresce e non tassi di produttività di remunerazione del capitale adeguati essere si debba considerare quindi una dotazione di base che se è inadeguata è una specie di fallimento del mercato è come se a quel punto lo Stato debba intervenire questa è una è una bella questione applicata alla realtà dell'impresa frazionate italiana e al governo e alla maggioranza attuale ma spostiamoci su un altro versante del del discorso che dobbiamo approfondire oggi e mi rivolgo questo puzzle Luigi Caruso
La nostra estrema sinistra che non avesse la sinistra politica a questo tavolo è ammessa dal delegato della Enterprise digital Architects che nasce alcuni anni fa per filiazione per così dire dalla Ericsson e a che fare con un altro dannato problema rispetto alla realtà frazionato dalla piccola e media impresa italiana e cioè quello di tentare di diffondere appunto uno dei fattori del drive della della crescita negli Stati Uniti in questi anni ma in generale in tutto
Il modello di crescita in questi anni e cioè l'information technology ovviamente siamo anche in questo caso alle prese
Con dei di miti di trazione di capitale che derivano in gran parte le imprese italiane non è alla porta dei loro bilanci ma secondo me siccome strappando di Roma scampato di una realtà multinazionali ore chiedere alta due cose io ho una certa esperienza di best practice applicata la pubblica amministrazione comparata cioè sono in un comuni gruppi di volontari che hanno tentato in questi anni sensibilizzare per esempio i politici o faccio solo due esempi molto rapidi su un doppio modello che prendevamo da in questo caso la Gran Bretagna
Ed era esattamente nel settore delle best practice applicato alla sanità quindi uno dei classici settori della pubblica amministrazione in cui grazie avete procedere formazione
E possibile non solo adottare procedure le borse in che da sempre in questo Paese sono associate meno posti di lavoro sindacati che si preoccupano che protesta ma che soprattutto possono determinare veramente un moltiplicatore la produttività nel nostro caso erano due esempi concreti il primo il modello di messa in rete delle liste d'attese
Di tutti gli ospedali pubblici del National Service questo è per esempio in Gran Bretagna da anni il tema su cui due volte l'anno il premier Tony Blair viene giudicato dei propri elettori quindi cose concrete
Mentre nel secondo caso aveva a che fare con un altro degli obiettivi che secondo me sarebbero da prendere Semprini tale fatto Toni Blair sotto elezioni ripeto sotto elezioni annuncia di ridurre nel triennio a cavallo delle elezioni che eri sottolineo a cavallo delle elezioni
Il numero di pubblici dipendenti di amministrazioni pubbliche centrali della Gran Bretagna del nove per cento faccio notare che una riduzione di queste proporzioni nostro Paese comporterebbe un risparmio abbiamo sullo stato uno dei tre miliardi di euro ecco e in cambio però di questo che è un outsourcing non significa licenziare la gente mandarla per strada ma significa a affidarla al mercato con logiche di gestione degli stessi segmenti però regolarmente anche dallo Stato e non gestiti senza sacrificare un solo posto di lavoro in cambio però cambio dell'equivalente che si risparmiava i termini miliardi di sterline della adozione all'interno la pubblica amministrazione di procedure informatizzate che servivano esattamente al processo regolatorio che garantiva
A cittadini utenti
La vigilanza il rispetto degli standard di servizio dati a quel punto dagli ex dipendenti pubblici non più a carico del bilancio dello Stato due esempi concreti
Che secondo me servono a capire come oltre a letti nel nostro Paese delle piccole imprese non se lo posso permettere c'è un enorme problema che riguarda in questo caso siamo a Roma siamo la città della politica siamo la pubblica amministrazione allora in concreto la vostra esperienza in questi anni comparata dal punto di vista degli altri paesi di cui avete esperienza dovrebbe essersi e tentate di importare qui che cosa vi porta dire sette quanto si dei disperati quanto siete ottimisti
Lasciamo perdere
La triste
Nuovamente mettiamola così
Lei ha sollevato tutta una serie di considerazioni partiamo prima da una dalla considerazione generale
Lei si tira parti informatica tradizionale e poi vediamo le variazione che ci sono con l'evoluzione tecnologica e le convergenze ecologiche la convergenza multimediale televisione che essi va a inserirsi sullo scenario dell'informatica e viceversa il mondo internet che sta sconvolgendo la domanda e quindi l'offerta
Prima di tutto il mercato globale l'aggregato delle ai siti in Italia soffre
Intanto è un indicatore immediato dello stato di benessere o di malessere del Paese oggi sono diciamo meglio sono due anni circa che l'ICT in Italia come mercato aggregato è più o meno stabile
Anche se il mix interno dell'aggregato cambia perché diminuiscono i valori degli apparati aumento no l'erogazione di servizi adesso piano piano mi avvicino le sue conservazione quindi il Paese in effetti sta trasformando l'industria dall'industria
Di apparato di scatole ad una industria di servizi con tutto lo sconvolgimento che questo cambiamento porta nella ristrutturazione dei processi delle aziende sia che stanno dalla parte dalla domanda sia quello che stanno dalla parte delle offerte perché per esempio il fatto stesso che lei ha indicato un'auto sourcing come un elemento con il no è uno dei driver oggi del mercato
Ma sconvolge non solo chi chiede l'auto su Silvio
Immaginiamo la pubblica amministrazione ma sconvolge anche chi deve fornire
L'auto sul set perché le regole cambiano le normative cambiano cambia anche il profilo finanziario del cash flow nell'ambito fra servizi e apparati quindi siamo in presenza di una una rivoluzione veramente epocale
Però tutto si gestisce specialmente i manager che stanno per gestire queste situazioni ripeto momento quindi il mercato e siti aggregando seppure con questa variazione di cui abbiamo parlato è praticamente stabile diciamo con una parola più negativa piatto quindi non stabile ma piatto e quindi abbiamo il valore negativo alla alla stabilità
D'altro canto l'economia delle che ci sono buone ragioni per essere disperati
Eh sì ma dalla disperazione dei bisogna saperla gestire
C'è un po'l'ottimismo ogni tanto anche nelle valutazione delle situazioni disperante
E c'è un'altra questione sullo sfondo che solo ormai anni tanti anni che il mercato delle ICT in Italia è il cinquanta per cento stabilmente rispetto a un mercato delle inglese o tedesco dalla Germania occidentale ancora parliamo in cui il PIL elaborazione sono più o meno uguale questo perché perché il tessuto industriale italiano è quello che qualcheduno prima
Ma spiegava
è un tessuto della dell'industria l'anno delle mie consideriamo che quattro milioni tre quattro milioni di azienda stanno solo intorno ai dieci addetti quindi stiamo in presenza di un mercato che non possiamo dimenticare perché questo mercato non sarà mai un driver dello sviluppo delle siti in questo ormai è un dato di fatto quindi tutte le aspettative che lei si tipo possano salire in Italia per conto suo no le nuove aspettative nella città insomma
Dalla convergenza delle tecnologie di cui ormai si parla perché è una realtà e fitness effettiva tutto lo sviluppo dei servizi multimediali e la convergenza del fisso e del mobile della televisione su internet sono per l'Italia i veri driver che possono determinare il salto di qualità dello sviluppo dell'Italia
Quindi su questo aspetto o io debbo dire sullo sfondo di questa disperazione c'è una un un ipotesi di miglioramento di miglioramento che deriva proprio da questi nuova da questa accelerazione dello sviluppo dei servizi
Qual è il ruolo della pubblica amministrazione
Nello sviluppo dell'ICT in Italia oggi il ruolo della pubblica amministrazione
è fondamentale
Cioè i programmi dell'ultimo governo dal due mila e uno questo sviluppo seppur un po'disordinato caotico come vogliamo della pubblica amministrazione incluso anche naturalmente tutte le conservazione della sanità lei accennava che solo un segmento verticale di questo ma l'innovazione che bene o male sì introdotte in Italia e il vero driver oggi del mercato
L'ottanta per cento del mercato della City adesso nella realtà e pilotato dal pubblico sezione centrale e periferie
Cioè quello che fanno le Regioni le Province naturalmente a volte perdendo
O opportunità di razionalizzazione quindi alcune regioni fanno cosa che che fa lo Stato lo Stato fa cose che prego fare Regione in tutto questa situazione
Delle ristrutturazione dei processi però oggi il mercato la polverizzazione ha un ruolo
Fondamentale ripeto in un equilibrio di mercato più voluto e l'innovazione che le industrie possono chiedere
E la pubblicazione stessa può chiedere ruolo ha un ruolo fondamentale che cos'è l'innovazione innovazione è un qualcosa che riguarda il fornitore di servizi ecco la siamo un'azienda romana essenzialmente apparteniamo a un gruppo internazionale dal dal punto di vista finanziario dal punto di vista industriale siamo in dose Italia
E a Roma abbiamo un baricentro su trecento milioni di fatturato Roma assolve nella pubblica amministrazione assorbe il sessanta settanta per cento dei
Abbiamo a Roma circa cinquecento persone che lavorano e noi cambiamo soltanto se innoviamo nove noi facciamo sempre una corsa contro il tempo perché
è la classica azienda che sta sul mercato deve gestire calcolo deve gestire finanza e non può farà altro che corre
Ridurre i costi e innovare processi perse
E per gli altri quindi noi riusciamo a essere competitivi ed ecco l'altra parola italiana la competitività nasce dall'innovazione
L'industria deve innovare al suo interno e questo è molto faticoso viola lo posso assicurare la fatica che vuol dire gestire il cambiamento app a casa propria per portarlo poi all'estero
In questo in questo scenario ripeto
E molto importante che sorgono i sentimenti si facciano delle considerazione lei ha toccato due temi nella sanità fondamentali
Che sono o la qualità delle prestazione nella sanità che sono possono essere misurati da lunghezza delle cose del tempo medio di attesa per una visita tutti i parametri
Che adesso incominciano a essere possibili cioè se la politica volesse
Se la politica volesse questi parametri di monitoraggio della qualità del servizio potrebbero essere forni magari sarebbe sembra attendibile al settanta per cento all'ottanta ma in ogni caso rispetto a cinque anni fa si è fatto un notevole passa naturalmente qui sono questioni tecniche poi questioni politiche quindi credo dia di aver detto che in questo sviluppo in particolare delle aziende romane
La politica e i messaggi e le attenzioni politiche hanno un peso fondamentale come acceleratore o come Rita petroliferi davvero elementi ritardante di questo messaggio
Lei parlava poi dell'auto sul sagrato sourcing è importantissimo strumento moderno ecco noi posso dire questo ma abbiamo vinto ultimamente due delle più grosse gare nel primo semestre una gara riguarda il Comune di Milano che ha fatto noto scusi tutti i servizi informatici
E l'altra e il Senato dalla Repubblica fatto noto sul dei dei servizi
Abbia avuto una certa fortuna abbiamo ho vinto quei queste queste due gare sono dei segnali importanti ma le posso assicurare che sconvolgente poi interfacciare e gestire contratti di outsourcing perché gli ambienti interni non sono abituati a fare dato sul segnale e quindi più che disperazione noi facciamo il tifo perché la cultura all'interno a casa nostra da carcasse dei clienti siano tali da integrarsi in un processo di razionalizzazione quindi la vera sfida
Pertanto per riassumere i concetti dell'innovazione o della multicultura di quegli di questi elementi che sono proprio la sfida dell'Italia stand nella ristrutturazione alla fine dei processi
Registrare i processi vuol dire tante cose però le ha detto un'ultima cosa fondamentale
Che cosa succede dell'occupazione
L'occupazione non non è detto che debba diminuire come
Anzi
Soltanto si fa più sofisticato più complessa
E quindi non mentre noi abbiamo giovani che escono densità che sono ben preparate c'è tutta la parte dell'occupazione esistente che non è senza dubbio pronta a gestire i processi in una chiave più moderna
E quindi è un freno allo sviluppo del Paese lo status quo la realtà che c'è oggi della delle risorse delle risorse occupa non si può pensare
E questa e quindi è un problema che hanno i politici come si gestisce questa situazione per accelerare il turnover delle risorse quindi è un paese che si trova si può dire su un discrimine fra positivo
E negativo quindi non tanto una super negatività quanto piuttosto una quasi un appesa di cambiamento
E ci vorrebbe uno una realtà politica che abbia la visione
Giusta dal punto di vista sindacale dal punto di vista industriale di gestire queste risorse e lì noi abbiamo come manager molti dubbi perché finora questo non sta avvenendo quindi su questo c'è un concetto disperato è un grido disperato sul resto teoricamente il Paese potrebbe veramente avere questo salto e ultima considerazione tutta l'evoluzione multimediale di questo Paese
Potrebbe veramente essere l'elemento di accelerazione per uno sviluppo del PIL forte noi per esempio due anni fa siamo entrati nella divisione digitale terrestre
Perché sia mentale sono inglese perché per noi era il servizio che hanno interessato a gestire la versione digitale terrestre almeno teoricamente c'ha tutto un ciclo interattivo fra utente
E centri servizi noi abbiamo centri servizi abbiamo la possibilità alle tecnologie per gestire l'interattività fra chi vede la televisione chi interagisce chi colloquia coltellerie con la televisione digitale terrestre
Abbiamo investito abbiamo vinto diverse gare
Sempre su finanziamenti proposti dalla ad Arcore dal Ministero precedente
Come avviene in Italia sempre
A questo ciclo positivo immediatamente c'è la reazione
Cioè adesso ad esagerare avesse viene vista come un elemento negativo
E siamo fermi
Contemperamento e la tecnologia davanti l'ad esagerare dell'essere è ineluttabile perché intanto tutta l'economia si digitalizza quindi la visione è chiaro che deve esser digitalizzata ma se ne fa una questione politica
E questo determina una un ulteriore tre
Di G. delle digitalizzazione vuol dire anche adesso portare la televisione su internet
E gli attori che gestiranno Grisoni su internet la televisione sul cellulare sono attori diversi che prima
Però
Se noi veramente rappresentiamo un paese ci mettiamo a lavorare e l'industria lato ovvero la me si incrocia la domanda e l'offerta in una chiave più coraggiosa noi possiamo uscire da questa situazione di dividi fermo Didier di impasse possiamo
Grazie per questa mi consenta Caruso che nella mia esperienza di questi anni oltre al tasso d'esistenza politica cioè ci sono come io conosco pubblica amministrazione sulla destra Chris sull'ITC
Faccio l'esempio c'è tutto sta una scala in cui a un estremo c'è il segmento che io ho visto praticare più rapidamente minima più efficaci a trecentosessanta gradi l'ITC
La difesa perché prismi politici che di voglio no perché lì c'è un tasso di resistenza tra virgolette si indaga assai più basso sono militari non si difendono saltò direttore generale agli acquisti quando si procedette alla telematizzazione centrale di tutti gli acquisti di un bene prepensionato con qualche mese d'anticipo per evitare che si capisse come funziona prima faccio l'esempio opposto
L'ordine giudiziario dove da vent'anni le madri tocca checché dica al CSM
Non è possibile mettere neanche a livello progettuale una rete telematica di controllo della produttività non dei singoli magistrati per carità vidi uffici giudiziari in quanto tale ce n'è uno solo in tutta Italia tribunali boh
Allora vede che in questo caso non è il politico
De benevolmente c'è una vischiosità che l'apparato che davvero esprime gli interessi di fronte ai quali si pone politico impotente ma ma io già ho utilizzato oggettivo politica in senso lato a a allora da quel punto di vista non c'è più ampi Modena sette
Professor paga netto de dal punto di vista dell'economista può arriviamo al politico
Ma questo il livello di innovazione tecnologica dell'ITC di cui si parlava adesso la dimensione della col presso cioè responsability
Delle imprese che stanno in segmenti di mercato molto regolati ma che hanno un forte impatto diciamo oltre che sui propri consumatori clienti con l'intera comunità
Di riferimento nazionale o locale a seconda del tipo di prodotti di tipi di servizi che danno pensiamo allo scandalo in questi giorni per l'ennesima volta la sanità tanto per cambiare
Ecco da questo punto di vista lo Stato pensa l'economista come si può muovere che cosa deve fare sulla ricerca fa solo ricerca di base eccetera oppure se è vero che lo diciamo dello prima
Bisogna pensare Bruxelles consentendo sempre emozione aiuti di stato alle imprese a cui sia adottano questo tipo di cose incentivi fiscali su vasta scala le come come la vede
Mai toccata è stato oggetto di
Mille occasioni d'incontro il dibattito
Vorremmo far notare una cosa che credo vada sempre sottolineata che quando si parla
Di ricerca si parla di offerta di ricerca scarpe quasi mai di domanda di ricette
Cioè che ci sia un offerta di ricerca ognun lo chiede che ci siamo domanda nessun lo sa io penso che il tema dell'incrocio tra domanda e offerta di ricerca
La questione centrale riguarda questa tematica perché perché se
Si parla di questo incrocio poi viene fuori un evita abilmente un altro concetto il trasferimento della conoscenza e della tecnologia dell'innovazione
E a quel punto la cosa si complica ancora di più perché in effetti ci sono molti che vogliono trasferire e pochi possano vogliono essere oggetto del procedimento
Allora sembra un problema che è un puzzle dove bisogna prenderlo che cosa bisogna fare
Quali scelte bisogna realizzare io credo che
Dopo tante esperienze e tante occasioni in cui si sono confrontate le idee sia chiaro che ci vuole una integrazione però che si realizzi sul territorio tra domanda e offerta ricerche che vuol dire vuol dire che ma abbiamo stupendi laboratori
Che
Forse non sono granché utilizzanti
Abbiamo universitaria fanno il loro mestiere altre che lo fanno meno
Abbiamo le difficoltà a mettere insieme quello che le imprese fanno nelle loro realtà quello si fanno i laboratori di ricerca pubblici
Perché se dobbiamo metterci in una condizione dire investiamo di più ricerca
E va bene
La questione successiva perché le imprese investono così poco in ricerca che ne sappiamo che questo è l'altro lato del problema
Però c'è un lato
Che
E deficitaria in ciascun caso
E allora io mi chiedo se non è forse il momento di ragionare su una integrazione diverso dal dolore impresa
Si collocano dentro laboratori di ricerca pubbliche si integrano e si fondono civil realizzano forme di collaborazione che determinano un fertilizzazione incrociata tra queste due realtà è un tema questo di grande importanza poco affrontato ma ci sono margini importanti per realizzare io trovo che questo si lega bene a un'altra questione alla questione che pone al centro del questo incontro
La molti cultura Lita
Allora io le ho letto una ricerca che mi sembra molto interessante fatta dal da beauty io Organizzazione del commercio mondiale
Che metteva in evidenza che a livello internazionale ormai il freno a mano nuovo è non già l'investimento diretto estero fatto da una o l'altra delle multinazionali ma il trasferimento all'estero dei laboratori di ricerca
Questo è un tema interessantissimo perché
Se voi andate a vedere i dati disponibili in questo rapporto vi accorgete che c'è questa nuova realtà che si manifesta
E a dei risultati molto importanti perché
Perché qui stiamo presenza di qualcuno che avendo già deciso di fare investimento in ricerca perché a dimensione d'impresa e perché con testo io dico anche il contesto competitivo in più si muove
E tale da spingerlo a fare investimenti e ricerca e poi verremo a questo punto perché io credo che uno dei problemi che c'è in questo Paese
Che lo fare da domande ricerca non si mettono insieme perché non c'è abbastanza pressione competitiva in questa direzione ma questo è un altro discorso intanto quelli che questa pressione ce l'hanno e che vogliono affermarsi a livello internazionale che fa trasferiscono all'estero i propri laboratori di ricerca ma attenzione non solo e non tanto per godere dei più bassi salari dei ricercatori che stanno in altri Paesi
Perché
è vero che la notti a affatto un grande investimento un laboratorio di ricerca per i telefonini in Cina ma non l'ha fatto soltanto ed esclusivamente del perché in Cina il costo del lavoro ma in particolare dell'attività di ricerca e più bassa che altrove questo è ovvio ma l'ha fatto anche perché
La tecnologia che si era sposata e con la cultura finisce per integrarsi meglio laddove c'è la domanda di quel bene che deve essere prodotto e dove
In quel caso si produce un telefonino a misura di domanda cinese molto più facilmente facendo investimenti e ricerca su quel Paese e facendo sì che Technology ricercatori e anche uomini di marketing si mettano insieme per produrre
Qualcosa che poi si ha domandato al mercato più friendly che non sia il prodotto che arriva dalla Finlandia
Questo è un fatto importante perché la multiculturalità qui ha un significato
Il risultato è stato un telefonino interamente prodotto in Cina con dei risultati di mercato straordinari che attualmente sono legate a dimensione di questo immenso Paese nel mercato di questo immenso paese ma non solo
Perché adesso stanno cominciando a riascoltare questo prodotto in giro per altrettanti del Sud-Est asiatico dove la cultura è un fattore che non è omogeneo ma certamente e più omogeneo che faranno i negli anni questo io credo che sia un fatto importante come importante
è un altro aspetto che la multidisciplinarietà a livello della ricerca perché anche questo è un aspetto e una cultura che si manifesta in maniera diversa
Non basta non bisogna andar lontano che stavolta faccia riferimento a un caso che abbiamo vicino a Pomezia
C'è una forte ricerca
Farmaceutica
Che
è uno dei più grosse concentrazioni che c'è in Italia
Di ricerca in questo settore che ha messo insieme ricercatori di varia origine
Europea non europea ma con l'idea che ci sia
Una delegazione di competenze molto diversa da quella che normalmente si trovano laboratorio farmaceutico non c'è dentro soltanto chi si occupa di molecole ma ci sono dei matematici ci sono dei fisici sono degli ingegneri ci sono
Dei ricercatori che sono ricercatori
Che guarda no al fenomeno biologico biotecnologie
In una maniera integrata e cova lo fanno lo fanno partendo esperienze professionali culturali molto differenti non solo perché vengono da presidente ma vengono anche da formazioni nel presentare di ricerca differenti
E questo sta dando risultati straordinari in termini di innovazione valore aggiunto
Perché mette insieme l'idea che per multe ma è un prodotto non è necessario soltanto avere tanti
Esperti Inf ho tanti farmacologiche
Per ottenere un prodotto di farmacia ma è importante avere se vogliamo fare un progetto un po'più ambizioso Matacena competenze molto diverse allo stesso tempo proveniente da ambienti culturali molto differenziate
A me sembra che questi due esempi
Dicano che c'è una notevole importanza
Io ho una approccio multiculturale al tema
Della internazionalizzazione guardate c'è una riflessione che possiamo fare con riferimento a un dibattito recente in un settore completamente diverso le banche
Quando nel lungo veri
L'anno scorso si è dibattuto del sistema bancario sul piano non solo i rapporti tra chi fa la regolamentazione se non mancare e che
è elevato ma anche sul piano
Della capacità dei sans bancario di espandersi essere più efficiente evolversi ha detto ma perché non spingere verso una presenza maggiore di capitale estero non solo e non tanto perché c'è bisogno di capitale estero quindi investimento diretto dall'est ma perché
Tutti sappiamo che il sistema bancario italiano ha dei limiti
Che sono in qualche senso di tradizione e di cultura rispetto al Pride benché rispetto al modo di
Procedere per quanto riguarda l'investment banking per quanto riguarda Venture Capital e quant'altro
E allora l'argomento era se noi importiamo un po'di cultura anglosassone
Forse questo sistema si muove più velocemente verso la sua differenziazione dal retail verso il sistema bancario inteso
Come non bancocentrico ma diciamo come più legato alla realtà del mercato è questo è vero e non è vero perché poi è chiaro che non abbiamo un vantaggio comparato intermedia dette il crearsi all'improvviso una competenza
Su questi argomenti è molto difficile anche con cultura e competenze diverse anche perché e qui arriviamo a un altro tema
è molto facile per chi viene in Italia comprarsi un pezzo di mercato retail starci comodo lì e poi dimenticarsi il giorno dopo che potrebbe fare innovazione in questa direzione allora andiamo al tema di teme
La concorrenza e
L'aspetto corporativistico del mercato italiano
Che guarda caso si rivela non solo in alcuni settori ma largamente nel settore dei servizi a una dominante forte
E io credo che questa è una cosa che ci dobbiamo dire con molta chiarezza perché
E torno al punto dal proprio partito vero che si può discutere se c'è bisogno di più offerta di ricerca più domanda incrocio tra domanda e offerta ma è anche vero che se non c'è una pressione competitiva forte sui mercati se prevalgono spinte corporative IST B è molto difficile che sia ferme una cultura dell'innovazione la cute elevazione avuto di cambiamento la cultura con pretese una cultura della stazionarietà
Allora io credo il punto e che la cultura della concorrenza una cultura con forte costi politici
E
Se non ben amministrata anche con costi sociali bisogna dirlo ma questo non vuol dire che non si debba perseguire allora io credo che ci sia un punto
Bisogna mettere a fronte di questa esigenza di cresce la dimensione di crescita della camicia all'innovazione
Anche e di capacità hanno sul tema di confrontarsi con altri più internazionalizzati del punto esattamente questo in che misura riusciamo a introdurre degli incentivi ovviamente non monetarie non finanziaria ma gli incentivi su comportamenti virtuosi che spingono direzione
Giusta e corretta che quella di favorire attraverso concorrenza soprattutto nel settore servizi qualcosa che porti nella direzione giusta e qui dobbiamo dire che bollano la sua mostra anche europeo perché abbiamo visto che la direttiva direttiva Bolkestein è stata Raf frenata in maniera forte
Proprio perché
La propensione corpore testimone solo italiana europea
Ma che fare in questa condizione e io credo che ci sono tante cose da fare il rapporto tra istituzioni non politica
Quella politica è ovvio che sta sullo sfondo ed è
Importantissima
Tra istituzioni e attività
Economiche eh fondamentale e mi spiego faccio un esempio per tutti
C'è una e poi mi fermo perché potrei continuare così parecchio ma vorrei evitare di prendermi troppo tempo
C'è un confronto che si è fatto tra la velocità con cui cresce la dimensione delle imprese
In Europa rispetto agli Stati Uniti e e si è visto che questo è determinato da veloce il maggior successo che si verifica negli Stati Uniti per le imprese le quali se non hanno successo escono dal mercato e lasciano il posto a qualcun altro
Che vuol dire vuol dire che se noi abbiamo delle istituzioni che mantengono in vita
In prese che sono decotte è probabile che tutto questo non si verifichi cioè la dimensione della crescita sono anche funzione del grado di
Flessibilità dei mercati e anche dei della idoneità dell'istituzione dell'antiretorica sto tasso di
Entrata e di uscita dal mercato la nascita le morti delle imprese nascite morti sembra sono temi importanti il fallimento istituzione
Che regolamenta al funzionamento del mercato importante
Perché se questo non c'è fallimento diventa un'istituzione che ha solo caratteristiche che colgono momento finale che il decesso dell'impresa quando già il decesso è avvenuto e sorpassa
Vuol dire che difficilmente ci sarà spazio per altre tempra che sostituiscono quelli che non hanno successo quindi sembra interpretiamo successo il successo non tanto in termini fallimento non fallimento ma di capacità di raggiungere rapidamente sul la K il mercato una quota di mercato sufficiente del senno di uscire cambia la logica attraverso cui questo avviene e questo esige sua volta
Oltre che a un'istituzione ben regolata un arco corre in sacche la spinga Rocca spinga le imprese in questa direzione e questo vale per la ricerca questo vale per il molto cool multiculturalismo perché se noi dobbiamo aprire le nostre porte a queste forze sono l'espressione di culture diverse
E anche di capacità e di modi di pensare differente questo poco si concilia con una visione che ho definito corporativismo mi fermo qua
Io la ringrazio per sempre a letto perché ringrazio della conclusione a cui devo dire sapevo sarebbe arrivato il cioè dal punto di vista degli incentivi a più ricerca domanda non solo fare
Dal punto di vista della corpo socio responsabile dei tempi ecco la più concorrenza e la vera terapia io di questo sono molto convinto faccio due esempi io sono non ho dubbi sul fatto che rispetto ai vecchi monopoli di Stati proprio perché privato e l'ha vinta in concorrenza
Il gruppo di cui siamo ospiti
Da una parte e obbligato e incentivato a fare meglio
Comunicazione sociale dei suoi prodotti dall'altro in più incentivato a fare maggior ricerca rispetto a quanto era il vecchio monopolista dall'altra parte però il passo la palla al politico
Al quale chiediamo ovviamente la sua valutazione sui costi di questa concorrenza come diceva
Presso è netto
E ovvio che i costi sono elevati ma non sono solo quelli dei servizi da dare in outsourcing faccio un esempio sono notoriamente un picco provocatore quando in un paese un ex monopolista come Telecom
Ecco
Operiamo da anni c'è un'indagine in corso su centinaia di migliaia di intercettazioni illecite ecco e di questo stiamo parlando e l'imbarazzo di questa indagine grazie a tre anni vede la politica silenziosa ecco faccio l'esempio concreto perché quella non è corpora socio responsabilmente scusatemi termine ammazzasse non lo è perché quella è una violazione di massa a cui tutti quanti utenti imprenditori banchieri manager
Siamo sottoposti
Lo dico perché poi anche al nostro stesso giornale capitato per esempio l'anno scorso dice di essere avvicinati riservatamente da un gruppo di ex Fitch Ali delle forze dell'ordine messi sin proprio nel business della Private Security
Che hanno tentato di ricattare ci in sulla base di presunte intercettazioni che se c'erano noi non l'abbiamo tutto sapere l'avevo detto alla procura
Ma sia che ci fossero sia che non ci fossero uscivano da qualche cosa che aveva dannatamente l'idea di provenire dagli impianti della Telecom allora faccio questo esempio per dire
La politica c'ha i costi dell'outsourcing come incentivare con più concorrenza però c'è anche esempi molto concreti di come più concorrenza significa innanzitutto responsabilità di impresa e credo che la politica su questo
Per neo presidente lo vedete così magro lasciatemelo dire ecco perché impegnato in un Satyagraha che io spero ceduto finiscano che sono le giacche non se ne perderà
Camminando nell'interessa particolarmente capire tanti da Capezzone che a sua volta rappresentante di un'arena minoritaria di questa maggioranza come coi suoi compagni di strada riuscirà a introdurre più concorrenza per quello di cui parliamo oggi prego presidente
Che grazie davvero
Per questo invito
Vorrei dire peraltro che avendo ascoltato le cose sono state dette che in larghissima misura condivido
Mi permetto spero che non gli dispiaccia di dirlo al presidiata che ha letto che dove lui si è fermato io
Vi chiederei dove si raccolgono le firme
Condivido integralmente non alludo alla una provocazione del nostro moderatore sulla vicenda Telecom
è vero è chiaro il silenzio della politica in questi giorni ma per fortuna c'è una stampa libera che dedica ogni giorno pagine su pagine a questo volevo vedere se eravate attenti volevo vedere se era latitante no io trovo assolutamente fantastico in negativo il fatto che sulla vicenda cui sia enorme
Tolti alcuni articoli che si contano su poche dita di una sola mano di un grande motivato e per lo più scritti solo da una persona che la mia destra noi l'abbiamo letto nulla
Mi si corregga
E questo dice molto no dice molto veniva evocato prima la la vischiosità avrebbero eccetera
Si può citare degli Ascani che il nucleo interno del potere c'è qualcosa di inafferrabile in questo Paese ma non non non divago grazie davvero per quest'invito che mi è caro dovere di lealtà mi impone di auto denunciarmi
Siamo ospite L'Abate io avevo avuto denunciare sono l'unico radicale che non fuma
Netto dal fumo passivo però ecco però in compenso se volete la mia stanza anche la sala riunioni quindi voi comprendete la mia situazione
Prigioniero politico e quindi oggi sono qui a celebrare la mia sindrome di Stoccolma mi consegno
Il tema del nostro dibattito io credo che come un mantra
Il ceto dirigente italiano ad ogni livello politico imprenditoriale eccetera dovrebbe ripetere la parola attrattività cioè ogni giorno e dovremmo chiederci se quanto come siamo capaci di attrarre
Di attrarre risorse di attrarre Investimenti di attrarre persone sotto ogni punto di vista scusate la genericità ma ci tengo ma insomma
Persone anche creative management che insomma per venire qui vorrebbero anche capire insomma
Dove possono mandare a scuola i loro figli di quali servizi possono usufruire
Che insomma
Se l'unica cosa che noi offriamo euro solo voci romane questo non può bastare
Non può bastare
Non può bastare io credo che questa sia una sfida è una sfida da affrontare anche con fantasia e con capacità di ibridare
Di andare noi fuori di far venire altri dentro
Cimentarci è stata giustamente evocata anche poi ho della politica non non faccio sconti stesso è stata anche evocato io credo giustamente una diffidenza di alcuni settori
Dell'impresa arrischiare a cimentarsi nei settori più trainanti io sono molto spoken su questo un Paese che rischia di puntare o che ha come impresa di punta le scarpe
Ciascuno metta in un unico non ce la può fare
Non ce la può fare
Noi abbiamo bisogno di rischiare su auto
Che cosa è stata in questi decenni la politica industriale in Italia lo sappiamo tutti la politica industriale è stata quella cosa per cui si usavano le risorse pubbliche spesso per finanziare settori che non erano neanche quelli trainanti
Oggi quel tipo di risorse pubbliche non ci sono più quindi la festa è finita
Ma da liberale ritengo che ci sia ancora più bisogno di politica industriale per capire di una nuova e diversa politica industriale capire quali sono i settori trainanti aiutarli in primo luogo io non dismettono mie convinzioni attraverso la leva fiscale che l'elemento principe
L'elemento principe dell'aiuto
Cosa principale che lo Stato che lo Stato può fare
Io confesso che se in un contesto come quello italiano che tutti conosciamo e non sto qui a descriverlo anche perché io detesto quello che siamo descrisse Morciano di azione qui politici vengono descrivono le cose che sappiamo tutti però se arriva il famoso marziano di Flaiano
E gli raccontiamo
Che in una situazione come quella italiana che conosciamo c'è e per fortuna che c'è
Un ministro dell'Economia che giustamente preoccupato
Con lui più attrezzato Dinoi ma credo che chiunque di noi se si trovasse in quel posto avrebbe quella preoccupazione che giustamente concentrato sul tema del risanamento dei conti pubblici a questo diciamo questo obiettivo
Principale ma a fronte di questo che è giustamente la sua prima preoccupazione ed è gran parte del suo mestiere della sua sfida del suo commitment
Ma a fronte di questo tutto il resto cosa fa
Di che parliamo
Usciamo da un dibattito politico che per anni è stato centrato sulla questione Dazzi sì darsi no questo è stato il nostro approccio nei confronti dell'atto
Segnalo che poi quando poi qualcuno adottare misure di un certo tipo i nostri confronti Paci arrabbia
Nessuno parla più il tema se non alcuni pochi coraggiosi sempre sulla solita mano tema della crescita
Abbiamo lo dico anche qui in modo molto esplicito grandi applausi e io non capisco perché ad avere un limite mio grandi applausi all'onorevole Massimo D'Alema quando fa la sparata contro le rendite finanziarie
Come se questo fosse un Paese o come se questo fosse un mondo in cui si potesse tracciare una linea e dire che di qua c'è la rendita che attiva e di lacci e invece l'impresa come se fossero due cose due mondi in comunicabili
Abbiamo un dibattito su le strategie della maggioranza ma anche la risposta del mondo dell'impresa ma anche il dibattito a mo'di discorso pubblico italiano che sembra centrato solo sulla questione del cuneo fiscale
Tutti ignorano tutti ignorano due cose sono avvenute insomma il governatore Draghi altro frangiflutti tra le onde e meno male che c'è però anche qui c'è un paradosso italiano per cui il governatore parla tutti applaudono
E io dubito che lo abbiano bene ascoltato
Generare ridistribuire il testo relatore dai
L'Inter alcune fischia
C'è una lite
E poco dopo l'Istat aggiungendo attenzione che un intervento di quel tipo rischia di essere un disincentivo alla innovazione di processo e di prodotto
Continuate a sommare queste queste Polaroid queste istantanei
Io francamente credo che non si stia aggredendo il centro del problema che è quello che ha colto e ha ribadito magistralmente professor pagane
Competizione competizione competizione concorrenza anche qui ancora il governatore Draghi applauditissimo dice una frase che età lectio magistralis la concorrenza è un fattore di giustizia sociale
Allora
Vogliamo partire con una grande ipotesi di liberalizzazione dei servizi pubblici
Anche a livello locale o vogliamo andare avanti con una realtà che anche quella di cento piccole IRI perché il problema è anche poi no
Articolato sulla sul territorio
Vogliamo affrontare il tema di riforme come lei
Come si chiamavano un tempo ci sono delle cose così rétro che sono d'avanguardia ormai la riforma senza spesa dare una svolta liberalizzazione anche sul piano delle professioni vogliamo intervenire cercato di farlo con alcune complicità ancora Oscar Giannino e altri coraggiosi che hanno voluto con me lanciare un appello ma lo scorso fine settimana sul Sole ventiquattro e che diventerà l'iniziativa proibire
Sette giorni per aprire un'impresa è una follia ma è una follia di quelle di cui abbiamo bisogno disboscate rendere possibile il superamento di tutta quella Rete autorizzativa di nulla osta invertire la logica tu apri e poi dopo sta tranquillo lavori e nel frattempo poi mi dai tutto quello vogliamo aggredire il capitolo delle riforme strutturali
Metterlo all'ordine del giorno molto semplicemente pensioni sanità Pubblico impiego e anche sulla questione lavoro mi pare che ora un po'di ragionevolezza si sia fatta quelli che volevano smantellare puramente e semplicemente la legge Biagi hanno compreso e questo non è possibile che occorre fare altro occorre riequilibrare occorre occorre completare se si fa tutto questo peraltro fatemelo dire perché
Ernesto Rossi diceva abolire la miseria se facciamo questo abbiamo poi il dovere di porci anche alla questione dei salari più bassi d'Europa
Perché in Italia ne abbiamo anche questo problema ed è possibile affrontare anche questo io sono convinto che con noi abbiamo la capacità di aggredire queste e di aggredirli con lo spirito di chi al malato italiano da subito delle vitamine
Subito subito delle vitamine
E allora poi anche gli antibiotici possono essere somministrati io credo che questo sia il tema questo sia questa sia una sfida l'Italia è indietro di due o di tre cicli politico economici non abbiamo avuto nella fase Thatcher né poi la fase Blair nella fase di Reagan poi la fase allora il nostro il nostro compito quello di è quello di aggredire queste questioni io credo in modo coraggioso credo che comunque vada
Il referendum di domenica prossima che sarà essenzialmente condizionato dalle partite del campionato di calcio e mondiali io non ho visto il calendario Manzo
Comunque vada martedì è un altro giorno si potrà tutti ragionare il modo diverso
Io credo che noi dobbiamo fare un esercizio maieutico dentro la maggioranza di governo ci sono forze liberali riformatrici che vanno incoraggiate
Così come dentro l'opposizione ci sono forze liberali informatici che vanno incoraggiate il nostro compito è prendendo degli obiettivi in positivo tirando dei civili
Io ho provato a farlo con il primo strumento che quell'intanto della parola ma presto sarà anche tradotti iniziative legislative mettendo degli obiettivi in positivo e dando una sfida impositivo io sono convinto che davvero
Davvero qualche qualche buona sorpresa non sia del tutto da escludere
Il paese alle corde quando si è alle corde bisogna uscirne e uscirne con uno con uno scatto non eludo una cosa che però il nostro moderatore poneva all'inizio
La questione anche delle impresa e come come va a battere una questione parlare ma senza pubblicità Katia
Io credo che noi dobbiamo farci carico dal fatto che qui ci sono in prese gli ordini prese che investono fior di denaro per fare molto spesso fior di ricerche
Il problema è capire se noi in questa impresa vogliamo che se ne vadano che non ci siano che siano soppresse cioè
Forse ci conviene a
Ci conviene a tutti altro allora e possibile io credo di sì
Immaginare studiare io credo il mercato è una cosa fatta di regole immagina però di regole liberali non di regole illiberali
Immaginare regole che prevedano forme di comunicazione diretta senza che necessariamente tutto passa attraverso una cifra e la caratteristica del divieto
Questo sia nell'ordine del possibile
E della ragionevole non abbiamo bisogno anche su questo scusate spero di non apparire di generico ma mi rifaccio a principi generali non generici
Io credo alla logica delle porte e delle finestre appena credo che la strada maestra debba essere Lab corretta informazione del consumatore
è possibile conciliare conciliare questi elementi
Come prima veniva evocato anche il settore biotech
Io sono un militante politico ma militante politico vuol dire militante di alcune idee per cui voglio lottare
L'idea che in questo Paese il principio di precauzione non so se per un problema di traduzione insomma si traduca sempre il principio di proibizione
E che tutto debba essere legata un'atmosfera di paura di chiusura
Di blocco con poi l'invito del rischio zero il rischio zero non esiste non esiste in natura non esiste nella vita il rischio zero non esiste il problema immaginare meccanismi liberali di governo possibile di quel rischio
Allora a mio avviso vale nel biotech vale su questo versante vale nella comunicazione con i cittadini io credo di dire delle cose
Come dire estremamente di sinistra e quindi estremamente anche di destra storica credo dire delle cose molto ragionevole
E credo soprattutto che noi dobbiamo e chiudo su questo
Smetterla con una visione paternalistica dello Stato delle leggi non dobbiamo accompagnare per mano nessuno
I cittadini i consumatori gli elettori gli utenti non sono né minorenni né minorati nel Sabelli interesso sono persone a cui dobbiamo fornire il massimo degli strumenti
Di scelta io credo che questo sia il compito che dobbiamo assumerci grazie
Io ringrazio presente di Capezzone e lo voglio rassicurare sul fatto che lui e tutti coloro che prescinda da quello politico si impegneranno in questa legislatura per più concorrenza avranno il nostro modesto ma comunque combattivo gruppo Littoriale al loro fianco io personalmente poi ci si può contare come è noto chiedo di concludere ad Alessandro Dotti questo questo giro di opinioni chiedendo anche insomma se poi alla fine si impara qualche cosa anche dall'Italia oltre che insegnare qualche cosa
All'Italia in materia fatemi fare quest'ultimo esempio polemico così tengo fede la mia natura in materia di responsabilità sociale io sono preoccupato di un Paese in cui per esempio grazie alla due tre uno
Se un manager di un'impresa che oggi indagato per un qualunque reato
A risponderne e l'intera società
Tutti i consiglieri vengono mandati a casa
Il patrimonio di tutti i proprietari dell'impresa che non c'entrano niente con i manager pro tempore
Viene bloccato ed espropriato questo è un Paese che evidentemente mi preoccupa molto perché vuol dire che le regole fondamentali di cos'è un'impresa di come si stia distingue il principale la gente apparente
Prima ci termini tecnici teorici beh evidentemente è sfuggito di mano alla politica chi esercita giustizia che concludono esempio facendo riflettere sul fatto che per effetto di una indagine in corso per cui ci sono degli arresti che oggi erano in prima pagina per esempio
Per un'indagine su una gara sanitaria sulla Regione Puglia per esempio indagini vanno avanti giusto ci sono provvedimenti di custodia cautelare ma in Egitto
Provveduto al sequestro di tutte le quote proprietarie della holding finanziaria da cui dipendevano le società che hanno vinto con la gara
Nonché ha posto sotto sequestro tutti conti di tutta d'impresa un'impresa che amministra cliniche dove ci sono malati terminali
Dove c'è gente che ha bisogno di trasfusioni oggi quel gruppo non ha potuto provvedere addurre alcun tipo di operazione di pagamento e commerciale per garantire la sopravvivenza di quei malati il custode giudiziario vi parlo perché mi sono informato
Richiesto di provvedere a i doveri
Di amministratore giudiziario rispetto a queste particolari situazioni ha mandato una lettera dicendo non rientra nelle mie competenze allora un paese in cui su che cos'è un'impresa e come si distinguono i doveri di responsabilità sociale dei manager
Che perde di vista queste nozioni al punto tale che impresa intere vengono poste sotto sequestro
E non solo i proprietari vennero messe sotto sequestro ma addirittura di utenti tutti gli stakeholders sono in condizione di non vedere garantiti loro più elementari diritti e un Paese che a qualche cosa da riscrivere ma scusate la mia chiusura polemica ad Alessandro addotti conclude
Grazie a ben prima di un saluto e un cortile su questa splendida terrazza devo dire che evidentemente il primo esperimento riuscito io credo c'è una presenza di pubblico significativa e ci è stato inviato soprattutto cioè c'è stato incontro e non la lezione appunto non parliamo ex cattedra non abbiamo nulla da insegnare ma dobbiamo noi stessi imparare
Che volevamo in qualche modo ascoltare abbiamo ascoltato una serie di interventi che mi pare sono stati esaustivi hanno coperto perlomeno l'analisi senza scadere nel descrittivismo me onorevole Capezzone ha citato e però hanno anche abbozzato e questo è poi in fondo
Qualche cosa che nasce dal dialogo le prime risposte le prime possibilità le prime piste di interpretazione che provengono dall'analisi d'esperienza locale quindi dal confronto fra un'esperienza di un gruppo multinazionale come il nostro e gli autorevoli rappresentanti di un'esperienza locale importante che si consolida e si dichiara ed è vincente al confronto con una realtà anche in qualche modo quindi bere le stesse difficoltà in qualche misura affronta le stesse problematiche
Al confronto col mondo dell'economia e quindi in qualche modo con l'analisi anche scientifica dei fenomeni e con le proposte che in qualche ponte modo possono pervenire all'analisi che ha fatto l'onorevole Capezzone a cui dichiaro otto in termini diciamo espressi la mia simpatia
In termini personali questo posso farlo ritengo sia importante questo Paese si parla di quote rosa oggi è un bene io credo che si debba parlare anche di quote quaranta con il rispetto per le persone che hanno i capelli bianchi o non li hanno in questa sala finalmente avvertiamo vediamo qualche seme di cambiamento vediamo delle facce come dire giovani
Vediamo anche delle possibilità della nell'energia dell'entusiasmo e delle proposte e io mi dichiaro a favore di queste da qualunque parte esse miliziano quando sono sensate quando sono ragionevoli quando sono rispettose delle prerogative dei diritti altrui e anche se vogliamo della forza delle proprie idee della forza delle da che io spero nascono dal dialogo grazie