"Quale ambiente" rubrica a cura di Giorgio Spadaccia - (Il quesito referendariorelativo all'elettrodotto coattivo, promosso da Verdi e Prc, che si voterà il 15 giugno 2003)

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Giorgio Spadaccia per la rubrica quale ambiente oggi Valle mi no per l'ennesima volta del cosiddetto referendum sull'elettrodotto curativo si vota tra due giorni io la più totale disinformazione circola a tutti i livelli anche da atti di quelli che sono contro e che con le loro argomentazioni realtà fanno il gioco dei promotori del di questo referendum tra una
E in un esempio assolutamente contraria due quesiti referendari
Pare no perfettamente consapevole che se ci sarà il quorum easy prevale
Mentre
Però non si può continuare a uccidere comunque l'istituto referendario questa volta se non ci sarà il quorum così come vogliono Berlusconi a parte la sino al Cofferati dall'altra ma quasi tutta la classe politica potremo
Lapide sul referendum nato a partire è nato a fatica dopo ventidue anni di gestazione
E non il quindici giugno due mila e zero tre e definitivamente è stato ucciso dopo reiterati tentativi della dalla partitocrazia
Ora un esempio di disinformazione anzi ne vedremo due
Uno su un giornale della destra governativa cioè il giornale e l'altro invece sul quotidiano tra l'altro fatto bene il riformista della della cosiddetta sinistra riformista iniziamo da quest'articolo del giornale è un articolo del
Fisico professor Franco Battaglia le invenzioni dei Verdi sull'elettrosmog articolo in realtà sarebbe sull'elettrosmog il giorno arrestato un unico quotidiano dice Battaglia fornire l'informazione corretta sull'elettrosmog già nel settembre del due mila vi si leggeva diversi sono gli interessi viziosi che alimentano l'avviso mi sul presunto elettrosmog presi quelli di chi intravede la possibilità di intascare un
Miliardi qualora si dovesse legiferare per interrare i cavi ad alta tensione costo stimato due miliardi di lire archivi alla chilometro
Riassumo iter mi della questione sentire che dice limitatamente ai campi elettromagnetici di cui tratta niente referendum ma dighe scrive adesso professor Franco Battaglia ma Alletto il quesito referendario ma che c'entra in che c'entrano i campi eretto Medici con il complesso quesito referendario che sulla servitù coattiva di passaggio dell'elettrodotto la comunità scientifica comunque prosegue del mondo lo indica come soglia ultra sicura per il campo magnetico a frequenze industriale il valore di cento microtesla cioè e qui continua con tutto un excursus tecnico sicuramente anche esatto perché è un fisico io credo che scrive cose che dice poi dice per fortuna
Quando c'era Bordon
Quella riforma giunsero Nesi che si oppose tutte cose giuste ridere ma che non c'entrano nulla con il quesito referendario con cui voteremo su cui voteremo domenica e lunedì conclude ma leggiamo solo la conclusione una scelta comunque di nessun peso nessuna bonifica necessaria visto che come detto tutti siamo esposti a campi di mezzo microtesla ma DS Margherita infine di non ci sono dati per vinti e stanno sostenendo un referendum per interrare oppure lo stesso i cavi ad alta tensione cioè questo sarebbe un referendum per interrare i cavi ad alta tensione ma va be io la mente incredibile questo il giornale il professor Franco Battaglia sul giornale i timori espressi dal giornale tre anni fa si potrebbero tramutare ma in realtà dovesse passare il referendum per l'abolizione della servitù qualcosa coatta da elettrodotto la torta dei sessanta mila miliardi
Rabin Ufficio di di questi referendum ha voluto veramente un articolo assurdo
Quindi che parla doveva intervenire tessendo un fisico sul discorso del cosiddetto elettrosmog che scrive queste cose che corre ferendo non c'entrano assoluto assolutamente nulla
Per e prendiamo vedi esempi se ne potrebbero fare a decine prendiamo un altro giornale
Amo il Riformista c'è un editoriale la servitù non ci piace figurarsi secco attiva servitù coattiva già questa micidiale accoppiata vissi cale di sveglie estinti abrogativi a prescindere ma super dato lo sciocco uditivo ci sono altre e più fondate ragioni per votare sì al referendum soli subì to ecco attivati a Heathrow il secondo e il meno Noto perquisito su cui si voterà domenica lui e Ranieri prossimi e qui spesi spiega un attimo di che cosa si è insediata questa di questa editoriale del Riformista c'è inoltre il problema di contenere i diretto lo smog appunto come abbiamo detto non c'entra nulla
Con questo requisito referendaria la prima questione solleva già una contraddizione di fondo come si pone il quadro dell'incipiente liberalizzazione del settore elettrico accettare una legislazione che si richiama al valore superiore è la ragion di Stato se vincono i sì i gestori dovrà
Concordare
Rare in Holy tracciati di elettrodotto con il proprietario dei terreni e con gli enti locali
Come è giusto che sia in una Cato il consenso dei proprietari deriverebbe non più dato intinto di un obbligo legale con un in predeterminata per legge ma piuttosto da valutazioni di opportunità economica ovvero di tutela dell'ambiente ed sala dalla salute pubblica e non sarà assolutamente affatto così e poi vedremo perché le voi conclude ha già promesso bollette più pesanti verrebbero mente sempre voglio dire se trova l'occasione Philips curiamo ci se non lo fa in caso di vittoria dei sì forse però Pina correre il rischio che confidare nel fatto che a medio termine i benefici della concorrenza tra privati compensi non va bene vita dei vantaggi di servitù e qui anche qui questo l'estensore di questo di quest'articolo sul riformista che lui non sa di che si parla ma vediamo un timo e ritorniamo appunto sul il contenuto di questo referendum che cosa succederà effettivamente se passerà questo quesito referendario allora vediamo un primo punto che è un paletto sicuro la Corte costituzionale questo nessuno ricorda nel dispositivo della sentenza attenuto a sottolineare che il quesito referendario comunque non intacchi era niente il meccanismo costituzionale che prevede il procedimento di esproprio per pubblica utilità e mi ricordo che chi proprio a Radio legale ne parlammo in una trasmissione con il professor Giovambattista Ferri nell'Hui medio o lo sapevamo cura di questo dispositivo della corte costituzionale ma il professor Ferri aveva chiaramente espresso questo fatto che il discorso dell'esproprio pure per pubblica utilità e un discorso di tipo incostituzionale quindi diciamo solo ordinato per cui nel caso il quesito fosse passato né dico la situazione Restless stava comunque il discorso dell'esproprio ma comunque questo è contenuto esplicitamente nella sentenza dalla Corte costituzionale e allora vediamo ancora l'attuale legislazione in grande o
Decreto sblocca centrali adesso attualmente c'è una riforma in discussione alla Camera sulla sulla la parte elettrica in generale e pene per tutte dico tutte le grandi e piccole opere le
Sia tradizionali sia da fonte alternativa una volta ottenuta l'autorizzazione
Un attico meccanismo dell'esproprio per pubblica utilità questo procedimento eccetto abbastanza rapido e i costi le Buono fissati in via amministrativa e saranno sicuramente inferiori a quelle attuali non ha caso Assoelettrica fedele elettrica ENEL Edison e tutte le imprese elettriche taccia asso eletti grande associazione
Di trecento grandi aziende che
Elettrica e l'associazione
Le municipalizzate ENEL è la più grande azienda elettrica che non non aderisce neanche a Confindustria almeno finora
Edison è la più grande delle edicole anzi grandi aziende private e tutte in quantità cioè perché non ho hanno fatto un comitato per il no la risposta è sì implicita perché il meccanismo dell'esproprio è conveniente un esperto del settore il professor Giuseppe Gatti mi ha detto personalmente
Un vero e proprio boomerang rispedì proponenti e veniamo al discorso elettrosmog
Non c'entra nulla con questo bel squisito è una attacca e appunto è un discorso così che di cui si può discutere ma con questo quesito referendario non cessano c'entra assolutamente nulla ma allora va be'e per tutti no non è così
I poveri cristi potranno avere grossi problemi facciamo un esempio chi non ha allergie
Che in montagna in una casa in molte
Agnolin Collina avrà gravi in grandi difficoltà
Sarà che c'è pubblico di Rita perché in realtà pubblica zingara non c'è quanto gli costerà il passaggio dei pali o di un cavo interrato dovranno ringraziare il nove no no Nostran
In un dove Alfonso Pecoraro Scanio solo che lui appunto in questo caso toglie ai poveri per dare ai ricchi non ha caso quelli che Ernesto Rossi definiva i padroni del vapore tacciono e se la ridono il presidente
Era Edison
Il direttore di Assoelettrica molto cortesemente hanno rifiutato qualsiasi intervista pubblica ho detto cortesemente perché in mi hanno spiegato che alloro va bene così per quanto riguarda invece Confindustria lì non c'è assolutamente con cortesia perché ottavo
Ho telefonato ripetutamente all'ufficio stampa mi hanno sempre detto che mi avrebbero richiamato son passati due mesi ho chiamato qua meno quattro volte non e ha avuto neanche un cenno di risposta forse se avessi provato con gli uscieri avrei avuto qualche chance in più ma questa Confindustria come si fa si sa ancora se possibile molto più Cafu una di quella dei tagli Callieri ieri
E io ho cercato di dare un po'il quadro di questo referendum perché veramente io sento un marziano controcorrente ma credo che in questo caso appunto la realtà sia quella che dico io e non quella che scrivono o o di cui parlano quasi tutto e con questo poi lo vedremo lo verificheremo un saluto agli ascoltatori di radicale è un appuntamento alla prossima puntata