"Globalizzazione e lotta di classe" - organizzato dal Partito Dei Comunisti Italiani nell'ambito della Festa Nazionale della Rinascita (presso il Parco Troisi, San Giovanni a Teduccio)

Dal compagno Luigi Marino capogruppo dei Comunisti italiani al Senato
Allora diamo inizio al dibattito inviterei a salire sul palco Sergio Cofferati Nerio Nesi e Luigi Marino
Roditore ringraziamento non formale ma sincero
Sergio Cofferati
Del cioccolato
Noi Comunisti italiani
Seguiamo con molta attenzione
Questa grande organizzazione di massa CGIL
Che tra poco avrà il suo congresso credo che fra i temi congressuali non sfuggirà ovviamente questo grande tema
Della globalizzazione
E poi avremo anche il nostro congresso il congresso del Partito Comunisti italiani
E qui alla mia sinistra guru conosce ridotti dice il compagno Nerio Nesi
Oltre a essere membro della segreteria nazionale del partito
E anche
Presidente del Comitato tecnico scientifico del nostro partito che in questi anni
Tante volte
Scritto sul tema sul tema globalizzazione
E quindi chiederò al sindacato
E alla politica cosa
E penso noi vorremmo è come sindacato e come gli iscritti al sindacato
E come mentre il partito
Vorremmo iniziare una riflessione
No global
Però qui all'ingresso
Tra lei i tanti libri che si vendono ci sono due che forse direttamente interesso nostro tema uno è stato scritto nel mille ottocentoquarantotto il Manifesto del Partito dei Comunisti Marx Engels
Marx è uno dei teorizzatore della globalizzazione
è uno dei teorici e a distanza di cinquant'anni c'è un altro libro pure in vendita
E si chiama in memoria del Manifesto dei comunisti scritto da Antonio Labriola
Il quale a distanza di circa cinquanta anni dal primo
Dice la globalizzazione tempi di Marx in sostanza interessano la Germania ed invita a distanza di cinquant'anni Antonio Labriola vede questo caotico svolgersi di questo processo che si allarga e crea anche in altre aree geografiche embrioni di classe operaia
Siamo appena alla fine
Dell'Ottocento
Oggi questo processo
Ovviamente
E diventato ancora più macroscopico
Non c'è ancora una globalizzazione totale
Esistono ancora vaste aree geograficamente globalizzate abbiamo ancor una globalizzazione regionale
Che cosa fa la sinistra
Nei confronti di questo processo
No global e il rifiuto del processo in sé che è un dato di fatto
Oppure il rifiuto di una ricetta iperliberista
Di una ricetta che i poteri economici a livello nazionali internazionali vogliono imporre per cercare di demolire progressivamente
Le conquista del mondo del lavoro
Che sono costate decenni e decenni di lotta
Ecco
Io credo personalmente intercettando forse anche i pensieri qualcuno di voi
Che ci sia ancora una grande confusione ideologica insulti
Una grande confusione chiamiamolo globalizzazione possiamo già ma all'interno anzi organizzazione dell'economia una grande confusione tra un processo
Che in questa fase storica credo sia inarrestabile e invece la risposta che i poteri economici che la destra a livello internazionale e nazionale vuole dare per fare che cosa
Per difendersi dai problemi
Della concorrenza
Per la competitività che il processo di globalizzazione poco ecco iniziamo una riflessione poi andremo ai congressi sindacato del partito ma inizia una riflessione perché io credo che la sinistra
Debba ovviamente confrontarsi con movimenti che sono il generosissimo
Movimento molto importante
Esprimo una grande sensibilità la grande sensibilità che parte da giuridici Josè fino a ragioni ideologiche
Ma io credo che la sinistra abbia il dovere anche su questo tema di condurre una battaglia delle idee e quindi un'aula di aggregarsi sic et simpliciter o movimento che nel suo seno
Posizione
Anche a volte posizioni che non possiamo condividere
Come fa la sinistra va per orientare questo movimento
O si aggrega così semplicemente senza condurre una battaglia evidenti ecco allora la prima domanda l'ultima domanda che io farò ai nostri Cofferati e Nesi
Ma non cito adesso subito una risposta è una domanda l'ultima che farò questa è la prima e quali connotati assume questo processo di globalizzazione
Dopo sta data tragica dell'undici settembre ecco mi rivolgerei prima Cofferati
Non so se sono stato chiaro nel indicare il primo quesito
Lasciando questo da ultimo ritornando al primo
Noi dobbiamo fare tutti i continenti
Tutti perché credo che ci siano problemi che riguardano la rappresentanza sociale così come ce ne sono per la rappresentanza politica alcuni di questi problemi sono comuni altri sono distinti però dobbiamo fare tutti insieme il conto con una condizione nuova
Che è quella data da quello che tu chiamavi il processo della globalizzazione
Penso anch'io si tratti di un processo
Non è una condizione già definita
Non siamo di fronte ad un assetto statico questo processo originato da una interconnessione tra le economie del mondo dei singoli paesi in qualche caso degli aggregati sovrannazionali
Questa interconnessione produce una serie di problemi nuovi con i quali è necessario confrontarsi
Intanto come dicevi opportunamente
Siamo davanti ad un processo cioè ad una condizione che può mutare e muta con il passare del tempo
E il primo quesito da porsi
Era relativo al carattere di questo processo
Io penso che non ci sia nulla di neutro
E che fenomeni economici che poi hanno un immediato effetto
Di ordine sociale
Se lasciati alla loro spontaneità possono creare problemi rilevanti per tantissime persone
Se governati cioè se orientati e controllati dalla politica
Possono produrre effetti positivi
Dunque la prima questione dalla quale partire è proprio questa
Dal carattere del processo
E dalla mancanza come sempre in tutti i processi di neutralità nelle evoluzioni spontanei che le economie possono avere cos'è che preoccupa molte persone i giovani ma non soltanto di Giove
Che questa connessione tra le economie e dunque
Il rapporto che si determinano fra il sistema produttivo di beni e servizi e il mercato
E accompagnato
Da una ricerca ossessiva ma inevitabile di modelli di competizione perché in questo mercato ampio
In questa rete di attività connesse i singoli Stati così come le singole imprese
Vale per l'economia e come vale in micro era l'azienda cercano il modello per loro più efficace per competere e dunque per trarre vantaggi dagli spazi nuovi
Di mercato largo che si è prospettato di fronte allo
La ricerca di questi modelli e quella che impegna la rappresentanza sociale vorrei dire ancor di più di quanto non impegni la rappresentanza politica
Perché ci sono semiti permettete
E mi perdonate l'approssimazione sostanzialmente due grandi modelli a confronto
L'uno e il modello di chi pensa che si debba acquisire mercato e dunque rafforzare la propria capacità produttiva all'interno di un sistema di regole e che queste regole debbono essere rispettate
Dall'altra parte c'è chi ritiene invece che la competizione debba basarsi su condizioni
Che annullano qualsiasi regola e che pretendono un mercato assolutamente libero e spontaneo
Fino alla caricatura di un neo liberismo che produce addirittura rotture mostri per se stesso
Non sono irrilevanti gli effetti sociali dell'uno e dell'altro modello il modello della competizione senza limiti senza regole
Del mercato spontaneo si potrebbe dire addirittura allo stato brado
Fassino che quelle che per noi sono così importanti
Non vengano nemmeno considerate come soglie da rispettare
Penso in primo luogo le protezioni sociali e penso ai diritti delle persone
Appare evidente come un modello competitivo dove l'unico riferimento costante è quello del costo di produzione
Per beni o per servizi
Non possa vorrei dire quasi oggettivamente prendere a riferimento nulla di ciò che è importante per noi
Di ciò che è importante perché definisce il rispetto della persona e della sua dignità per definisce le modalità della coesione sociale e dunque della crescita anche delle economie però garantendo i più deboli
La giustizia e e in fondo anche le stesse regole dalla democrazia
Io penso che sia necessario contrastare questo modello di competizione
Che vive nella
Globalizzazione ma che guardate vive anche fuori dalla globalizzazione
Se l'alternativa la globalizzazione
La chiusura di ogni Stato e di ogni economia in sé
Un'idea di protezionismo e dunque di autarchia anche in quella dimensione micro la competizione da costi che non accetta soglie di protezione sociale e di diritti si sviluppa ugualmente può essere addirittura più violenta
E più difficile da contrastare
Noi dobbiamo lavorare tutti insieme ognuno per la sua parte perché si imponga un modello competitivo diverso dove il riferimento non è
Il costo ma è la qualità del prodotto che sia un bene materiale o che sia un servizio e dunque dove le aziende e i sistemi cercano di acquisire mercato
Innovando
Valorizzando le conoscenze professionali la capacità delle persone introducendo sia nel prodotto che nel processo gli elementi di stimolo e di cambiamento
Che portano non a saccheggiare i paesi poveri perché vengono considerati un mercato indistinto
Ma cercare di spostare di volta in volta il livello dalla competizione sempre più in alto
Cos'è che fa in sostanza la differenza tra i due modelli quello che in parte vi ho già detto che per un modello ci sono delle regole del mercato
Le regole per la concorrenza
E ci sono delle regole per i comportamenti le soglie dei diritti le soglie delle tutele che vengono rispettate e si agisce da lì in avanti
Dall'altra parte non c'è nessuna regola
La competizione può anche essere sleale le tutele delle persone siccome hanno un costo vengono messe in discussione i diritti delle persone ci come hanno un costo vengono potenzialmente aggrediti cancellate
Addirittura in questo secondo modello quello che noi dobbiamo contrastare si parte spesso dall'idea che quello che hanno a disposizione tante persone debba essere rimesso in discussione
Io penso che sia indispensabile per questo
Lavorare come se provato a fare con il contributo delle varie forme della sinistra e delle sue varie sensibilità per far sì che ci sia consolidato un sistema di diritti
E una soglia di protezione
Nella vecchia Europa l'Uefa Renato
Oltre un secolo fa
Il welfare non è semplicemente protezione per i cittadini o per la parte più debole della società e anche un elemento importante della coesione
Dove non ci sono protezioni anche per la persona anziana è evidente che la stessa persona quando lavora quando il giovane andrà la ricerca di forme di accantonamento di accumulo che possono dare a lei garanzie per quando avrà bisogno
Dove non interviene lo Stato dove non c'è un atto solidale della collettività e agisce il singolo individuo beh quello cerca di proteggersi
E introduce nei suoi comportamenti inevitabilmente elementi di conflitto che qualche volta vanno al di là della fisiologia e dunque possono portare anche a forme di rottura o di penalizzazione delle stesse
Occasioni di crescita economica
Lo stesso vale ancor di più quando si parla di diritti io penso che sia molto importante che l'Unione europea abbia provato a Nizza la Carta dei diritti
Proprio perché l'ha fatto mentre si discuteva dell'allargamento dell'Unione
Io credo che la sinistra debba sostenere in Europa all'ipotesi dell'allargamento
Contro l'idea che prospetta la destra alimentando anche delle paure irrazionali che cosa ha detto alla destra ad esempio nel Mezzogiorno
Se si allarga l'Unione
Avremo un danno potenziale per il Mezzogiorno perché entrato in Europa dei Paesi deboli e dunque saranno più attrattivi che non il Mezzogiorno eccome hanno cercato di rispondere a questo ipotetico pericolo
Immaginando di togliere protezioni o diritti alle persone del Mezzogiorno per creare qui le stesse condizioni di mercato dei paesi che entrano ma guardate che se questo è un teorico rischio il permanere all'esterno dell'Unione della parte iniziale del del dell'Europa comunitaria
Di Paesi deboli lo è ancor di più come pericolo e non più potenziale perché paesi che non hanno le nostre stesse regole ma sono lì all'uscio di casa
E rappresentano un secondo mercato
Diventano concorrenti che non avendo regole Gennaro quegli elementi di slealtà nella competizione che favoriscono la degenerazione dei modelli di cui parlavo prima ecco perché a me pare molto importante
Sostenere come ha fatto il governo di centro sinistra dell'epoca e ripeterà adesso al di là della volontà del centrodestra questa opzione in Europa che l'Europa si deve allargare perché la garanzia per tutti e nello stare insieme e però nell'allargamento devono essere fissate delle soglie quale soglia migliore della Carta dei diritti con questa novità anche culturalmente importante
E in quella dei diritti indivisibili perché la carta non fa diversità tra i diritti e palline esplicito dei diritti della persona
Dei diritti di cittadinanza dunque del cittadino che come sapete sono i diritti della persona che si estendono e poi le verifiche sono nati nella sfera del lavoro dei rapporti di lavoro
Considerandoli indivisibili
Io credo che sia importante partire dalle tutele da un'idea di quel far che poi si riforma si riorganizza perché deve corrispondere ai bisogni nel momento dato ma guai se non c'è UE farà ed a ridere i diritti per costruire lì
Quello che può essere l'elemento della coesione sociale in Europa il modello sociale europeo prospettando lo come punto di riferimento nella globalizzazione
Anche ad altri che oggi queste regole non hanno io credo che se noi fossimo in grado di dare maggior visibilità e soprattutto di consolidare anche culturalmente questa scelta molte delle preoccupazioni che sono dei giovani ma non solo dei giovani potrebbero essere battute perché quello che temono i giovani e che alla fine ci sia un mondo peggiore di quello che conosco
E quando vedono che la globalizzazione e fatta
Di ipotesi di assetto sociale che sono prive delle soglie di cui parlavo poc'anzi hanno ben ragione di preoccuparsi allora bisogna offrire una prospettiva positiva ma perché questa prospettiva positiva sia in campo bisogna che la sinistra dica con precisione quali sono le sue idee
Relative alla coesione sociale dunque i temi che abbiamo non evocato ma anche indicato concretamente io penso che questo sia il punto principale
Di ogni qualsiasi ragionamento che si deve fare sull'interconnessione delle economie
Non considerandolo come un processo che inevitabilmente volge al peggio se nessuno lo governa se la politica non l'orienta sarà così ma se la politica in campo ed è in grado di imporre dei limiti
Delle regole può anzi è abbastanza scontato che sia vero l'opposto
Poi il come la politica sta in campo non è un aspetto marginale
Non voglio farla più lunga le necessarie mi fermo ad un esempio
Io sono convinto che le riunioni del G otto così come si sono sviluppate del G7 prima il G otto dopo
Abbiano esaurito la loro funzione se mai una funzione propedeutica l'abbiano avuta perché perché oramai è chiaro che nessuno accetta più
Giustamente l'idea che siano alcuni a decidere per tutti
Quale
Poi si può tornare su questo argomento se la cosa
è interessante la conclusione politica del G8 diceva conclusione particolarmente deludente
Delle cose che lì erano richieste come atti concreti da parte della quota povero del mondo non c'è traccia
Se non di intenzioni positive di quelli cui normalmente lastricata la la la la via che porta all'inferno ma qual è l'elemento di contestazione principale
Che i poveri non accettano e hanno ragione che siano i Paesi più ricchi
Che si siedono intorno a un tavolo e decidono
Quali sono i bisogni dei poveri e la privo Rita nella soluzione di quei bisogni
Vogliono partecipare loro e pretendono giustamente di avere non soltanto voce ma di indicare quali sono le esigenze primarie
Chiedono politiche poi di solidarietà ma anche politiche economiche attraverso la cooperazione che diano risposte concrete ravvicinate
Cosa che nella logica con la quale vengono svolte le riunioni del G otto non non c'è non ce n'è traccia ora il problema non si risolve facendo il G otto in paesi lontani in luoghi inaccessibili è la funzione politica di quel livello sovrannazionale che si è esaurita
E che non deve essere riproposta Allo stesso modo dunque c'è una questione di merito quello che ho provato a delineare prima poi c'è un problema non meno delicato
Relativo alle modalità il metodo spesso è sostanza ed è anche sostanza democratica
La crisi dell'euro che le azioni sovrannazionali davanti agli occhi di tutti
Ancora in questi giorni
Christié terribili dunque le organizzazioni sovrannazionali vanno ristrutturate riorganizzate gli vanno fornite competenze e funzioni
Devono coinvolgere l'insieme dei soggetti per i quali sono state immaginate devono avere compiti di delega esplicita ovviamente il tutto molto difficile più semplice parlarne che non realizzarla perché dare sostanza democratica ad un'organizzazione sovrannazionale vuol dire che i paesi che partecipano quell'organizzazione cedono quote di sovranità
E così per l'Unione europea
Dove Nizza ha incontrato difficoltà nell'immaginario superamento ad esempio del vincolo a decidere all'unanimità
Perché se passi dall'unanimità ad una maggioranza qualificata evidente che devi trasferire competenze che sono due verso un altro soggetto
Dunque è un atto di grande democrazia ma che ti costringe a ripensare anche il tuo assente il tuo modello istituzionale
Perché cedere democrazia verso un altro livello vuol dire rafforzare la tua la cessione di quote di sovranità da che mondo è mondo è sempre stato uno dei processi più difficili
è più semplice
Si fa per dire mettete sempre tutto tra virgolette passare dalla cessione di sovranità dal centro verso la periferia
Processi
Di di di decentramento di alcune funzioni e di alcune competenze che non realizzare l'inverso ma le grandi organizzazioni sovranazionali una parte della loro crisi da loro difficoltà la devono proprio a questa a fasi Ya che nasce dal venir meno di compiti e di funzioni per le quali erano stati concepiti l'organizzazione delle Nazioni Unite doveva prevenire la guerra e garantire la pace la mancanza di regole condivise il punto ancora non risolto della possibilità di esercitare un diritto di veto e soprattutto chi esercita quel diritto di veto ha nel corso degli anni bloccato sostanzialmente una parte dell'attività delle organze
Delle Nazioni Unite così come la decisione a a maggioranza non riconosciuta perché quella che rimane la decisione unanime
Da parte dell'Unione europea è un altro dei problemi che mettono in difficoltà un altro che l'azione sovranazionale
Però questi sono compiti che non si possono più rinviare nel tempo
Guai se la sinistra gli schieramenti progressisti non facessero loro per primi tutto quello che serve per risolvere
Queste delicate e difficili contraddizione perché l'alternativa c'è
E ci ritorno indietro
Si ritorna alla nazione Allo stato
Si ritorna ad una dimensione autarchica
Illusoria la difeso dalla dimensione autarchica perché questa genera poi conflitti e rotture che sono terribili
La dimensione autarchica in decenni e decenni passati ha risolto i contrasti anche di carattere economico con le guerre
La pace ha bisogno di un ordine diverso da quello attuale ma tendenzialmente sovrannazionale adesso non voglio ritornare
A testi lontani che pure tu hai citato Marie c'è un'idea di dimensione per una parte del mondo esplicitamente sovranazionale
I diritti di cui parliamo noi non vivono in un solo Paese
O sono diritti della comunità così come i diritti dell'uomo e della donna sono stati concepiti fin dall'inizio oppure progressivamente verranno attaccati
Perché si passa o si arriva alla discussione un po'delirante che qualche volta penalizza anche noi perché siamo costretti a subire la non perché l'accettiamo
Di chi considera i diritti come dei privilegi guardate che e il passaggio quando sento nel quotidiano
Triste di TTT questi tempi sostenere la tesi che siccome ci sono delle persone che lavorano soprattutto giovani che non hanno diritti bisogna occuparsi di loro fin qui si sponda si sfondano porte aperte ma poi la soluzione sarebbe quella per dare diritti a loro di togliere a qualcun altro
Siamo esattamente nel piccolo nel micro a questa aberrazione bisogna evitarla
Io penso che la sinistra debba fare uno sforzo per rilanciare nella circostanza data che è delicata e complessa per tutte le ragioni che sappiamo quest'idea della dimensione globale dei diritti se mi permettete quello che può apparire lo Stato
Un uno slogan però io credo molto all'esigenza di estende regine generalizzare queste soglie
Diritti e protezioni senza le quali tutte le contraddizioni di cui parliamo sono più difficili da Riccione
Grazie
Viene da riflettere io su tante cose
Però prima di dare la parola sì
Io vorrei fare chiarezza su di un punto
Sono molto d'accordo con le cose di Cofferati
C'è una globalizzazione selvaggia
C'è invece un processo che va regolato quali magari secondo giro vediamo come da chi e in che modo
Ma vorrei fare chiarezza su di un punto anche perché ripeto mi trovo d'accordo con le cose Cofferati io non credo che la sinistra
E non credo che le forze democratiche e progressiste
Possano sposare nuove forme di protezionismo
Ho dare una risposta intermedi Outer fiera o in termini di distretto nazionalismo credo
Che siano abbastanza lontane dalla sinistra risposte di questo tipo la sinistra non può essere né protezionista
Ne nazionalista ne ha avuta
E permettete di leggerlo perché io ho citato testi lontani suo partito al Manifesto di Marx e Engels passare attraverso
La briga Antonio permettendo invece di citare
Così a Nanni segretario generale dell'ONU che al Senato e venuto nell'aprile scorso ha fatto questo ragionamento
E ha detto guardate voi europei spendete il sei il sette per cento di tutta la vostra ricchezza europea per fare che cosa
Per stabilire dazi doganali per elevare una barriera dispetto ai prodotti che avvengono dei Paesi poveri
Ora
Limitare diciamo questa barriera entrerebbe grandemente questi Paesi permette di recitare Kofi Annan lasciamo per un attimo
Marx Labriola
Dice personalmente Kofi Annan è agli atti parlamentari
In Europa si spende il sette per cento del PIL della ricchezza europea in varie misure di tipo protezionistico del commercio
Non vi è dubbio che alcuni gruppi europei traggano vantaggio da questa situazione
Ma deve esserci pure un modo meno costoso per farsi aiutare dai propri connazionali
Eliminando queste misure e garantendo ai prodotti dei Paesi poveri libera circolazione
Questi Paesi ne trarrebbero un beneficio di gran lunga maggiore di quello che dicevano dall'assistenza allo sviluppo milioni di poveri passerebbero dalla miseria ad una vita decente
Cioè in sostanza che dice Kofi Annan
Cinque euro pay
State facendo uno sforzo per venire incontro si fa per dire perché si tratta di un evento di un'elemosina quella stabilità al G otto di Genova verso i Paesi poco
Noi in Italia per la verità
Noi almeno per quanto riguarda la cancellazione del debito del Terzo Mondo siamo un Paese all'avanguardia noi abbiamo cancellato il nostro credo verso questi paese abbiamo fatto una legge che è all'avanguardia
Personalmente io ritengo che il governo di centrosinistra non poteva che fare cose di centro sinistra io ritengo che questo sia stato invece una cosa veramente di sinistra
Abbiamo dato qualcosa in meno forse per l'assistenza allo sviluppo perché abbiamo affrontato sacrifici enormi per raggiungere il traguardo Europa raggiungiamo leda unica e nord perché presente Cofferati ma questi traguardi
Non si sarebbero aggiunti se non ci fosse stato anche il sindacato in Italia e anche alla concertazione almeno è la mia opinione personale
Quindi abbiamo fatto qualcosa anche per la fame nel mondo ma tutto questo ci ha ricordato copiare un anno non basta se l'Europa non elimina progressivamente le barriere doganali fate circolare i prodotti del terzo
Dei Paesi poveri del Terzo mondo alieno decreti in una misura Chance altro maggio posso chiedere Annesi
Nel momento in cui mentre noi stiamo qui forse in altre aree geografiche qualcuno col computer si diverte oppure realizza grandi profitti spostando capitali da un Paese all'altro uno degli aspetti della globalizzazione posso chiedere al mesi
Se la sinistra
Tutta intera d'accordo sul fatto che non può chiudersi in protezionismo mi e non può chiudersi in visioni nazionalistiche autarchiche come ci ricordava adesso il compagno Cofferati
Mentre parlava correlati io pensavo
Alla mia giovinezza
Punto proprio di molti anni quando facevo il direttore finanziario dell'Olivetti e mi mandavano in Argentina in Brasile cercare di vendere i prodotti
Macchine per calcolo soprattutto Osa
E il governo di quei paesi mi dicevano
Non possiamo abbassare i dazi doganali
E fare entrare le vostre merci però dovete costruire una fabbrica qui
Se no non
Non vi consentiamo di fare arrivare le vostre merci
E allora l'Olivetti ha cominciato così
E adesso i proprietari di importanti fabbriche in Argentina in Brasile
Voglio dire la globalizzazione e un processo
Lungo del tempo non è nata adesso in un processo che che si protrae da per decenni
Adesso perché ha raggiunto questo livello
Più ampiezza
E per due ragioni fondamentali
Perché c'è stata la liberalizzazione totale
Dei passaggi di capitale è questo il punto fondamentale
Quando noi cercavamo di esportare i nostri prodotti in Argentina dovevamo chiedere l'autorizzazione del governo italiano
Per mandare i mezzi finanziari in Argentina per
Costruire fabbriche
Tutto questo non c'è più
Chiunque di noi può andare alla sua banca e dire cento milioni duecento mila lire al miliardo spostato
In questa o qualsiasi località del mondo
La finanziarizzazione
E è stato il primo passaggio fondamentale ed è stato una grande vittoria del capitalismo non c'è dubbio
In questo voglio dire la
La funzione dello Stato certamente dei vari Stati evoluta certamente meno
Questo potuto giovare certamente anche a grandi imprese nazionali
E ha giovato certamente al commercio internazionale ha giovato soprattutto la grande speculazione internazionale però
Noi calcoliamo che su cento lire che vanno e vengono dall'Italia questo
L'osservazione scritta del
Presidente della corte d'appello di Milano che la capitale finanziaria del Paese
Novanta
Siano per ragioni speculative dieci sono a fronte di merci di servizi
Novanta per cento a fronte di situazioni completamente legale io mando dei soldi una parte sperando che nel frattempo quelle monete vado su e giù tornello eccetera
Il secondo e e quindi lo stati gli Stati nazionali hanno obiettivamente perduto una parte importante del loro potere lancia per tutta
Secondo
E aspetto
è stata la tecnica tecnica informatica
Quello che d'un tempo richiedeva un giorno due giorni per il trasferimento di capitali adesso richiede
Un secondo due secondi
I tempi tecnici coi il secondo
Noi possiamo trasferire denaro da qualsiasi parte del mondo a qualsiasi altra parte del mondo in tempo cosiddetto reale vuol dire senza senza un attimo di
E questo naturalmente ha favorito
Il Lacoste la globalizzazione
Si torna una seconda altro aspetto e la internazionalizzazione della proprietà
Che è stato l'elemento fondamentale
Ricordiamo la
La famosa definizione della ricchezza delle nazioni
Amo smettere
Si può dire adesso che le nazioni non hanno più ricchezza
E che la ricchezza non ha più patria e la cosa più internazionale che esiste
Tant'è vero che noi riteniamo tutte dei ministri finanze dei vari Paesi d'Europa
Ritengono che possano venire un momento in cui le grandi imprese multinazionali
Non pagano più imposte
Perché possono attraverso l'accreditamento alle varie imprese che hanno i paesi paesi del mondo fare calare gli utili delle imprese locali dove svolgere
E accrescere il laddove le a tassazione più bassa
Sì adesso noi vediamo molte delle aziende italiane che hanno sede legale
Paesi civilissimi in Olanda
Molto è una delle grandi holding italiani hanno sede legale in Olanda perché perché la tassazione dei capitali Roland è bassissimo
Cioè non siamo neanche riusciti in questo devo dire
Stato uno secondo Vittorio del capitalismo
A rendere coerente la tassazione dei capitali non del mondo che fosse impossibile
Ma neanche in Europa
Cioè la differenza della tassazione dei capitali in Europa è ancora fortissima
E non a caso paese nel quale c'è il maggior centro finanziario del mondo ancora adesso probabilmente forse con brio cioè Londra
E non ha voluto la moneta unica
Ha voluto mantenere la sterlina proprio perché il centro la sterlina è un è un fatto di straordinaria importanza per l'economia inglese
Siamo di fronte cioè una perdita di controllo democratico crescente
Abbiamo costruito d'Europa di stato certamente un fatto positivo
Ma abbiamo costruito sul
Nella sua spettro monetario cioè fraz fra sei mesi non avevo più in tasca le nostre famose dirette a cui siamo qui in che parte frazionati e vediamo con un salto psicologico anche molto forte avremo in tasca il una una moneta nuova
Che sarà la stessa Monet la Francia della Germania della Spagna per dire dei grandi Paesi dei quattro grandi paesi europei esclusa
La Inghilterra
Ma tutto questo non è governato democraticamente dal Parlamento europeo a questa grande innovazione questa rivoluzionaria innovazione tecnica e governato una banca la Banca centrale europea
Cioè la tecnica in questo senso ha prevalso ancora sulla politica cioè non nel GP d'Europa non è riuscita a darsi un Parlamento che significhi qualcosa cioè che comandi che dei libri
Ma si è data e si è riunito darsi una banca cioè un consiglio d'amministrazione di undici persone di altamente qualificate veneta ma undici persone che decidono dell'Avvenire devo proprio sul piano economico perché la decisione sulla moneta è fondamentale in questo senso ecco
E così giustamente Cofferati citava
La
L'organizzazione delle Nazioni Unite
Credo che accelerazioni testata di fatto bloccata dalla
Supremazia
Nordamericana ed ai veti di altri paesi
E e qui è che l'organizzazione più democratica che si potesse creare nel mondo ed è stata sostituita Perrotta strumenti tecnici
E sulla cui
Livello democratico c'è molto da dire il Fondo monetario internazionale della Banca mondiale
E anche l'organizzazione mondiale del commercio
A uno suo organismo interno di direzione che non risponde praticamente nessuno
Cioè
Noi abbiamo costantemente diminuito i poteri democratici internazionali per quello che c'erano così poteva essere
E abbiamo contemporaneamente cresciuto i poteri tecnici nazionali che sono poi i poteri di cui si avvale il capitalismo voglio dire che
In questo io sono
Pessimisti ho visto queste cose nella mia esperienza
Non politica in quel
Di alto dirigente industriale
E ho visto lentamente diminuire il Poteri
Dei governi
E un militare contemporaneamente il il potere di pressione delle grandi imprese
Monti nazionale
Lo dico senza nessuna particolare astio verso l'impegno di uno fatto parte anche quindi ma proprio per con la freddezza chiedervi provvedere queste cose anche nel diritto
Cooperativo lei rifletterci su questo grande responsabilità che Thuram
Anche nel diritto comincia a prevalere di più la corrotto internazionali che ve e fatto degli accordi delle varie grandi imprese multinazionali rispetto proprio anche giuridicamente
Anche rispetto alle leggi nazionali
E le leggi europee che poi in questo caso esistono
Relativamente poco
Io credo che il Massimo di potere politico
Nel dopoguerra
Fu quello che fu inventato da
Quello che io ritengo il più grande economista del dopoguerra John Maynard Keynes
Nel mille novecentoquarantaquattro
Quando
Ormai era noto che era chiaro chi vinceva la guerra grandi paesi dell'Occidente
Si unirono
Per decidere quale sarebbe stato l'uva
Il rapporto fra le due grandi sponde nostri esordio fu proprio chiamato così cioè il rapporto fra la sponda
Nordamericane la sponda europea cioè l'Atlantico
E fu stabilito allora con la grande geniale invenzione di Keynes
Che questo questo modo di essere sempre stato questo
Cambio fisso
Dollaro come moneta
Di riferimento
Si può discutere molto sul secondo aspetto il dondolo muniti di riferimento che ha dato modo gli Stati Uniti la popolosa degli Stati Uniti di spendere
Di essere il paese più consumista del mondo perché riflette si riflette poi sul valore del dollaro che monito di riserva
Ma il cambio fisso stabilito democraticamente fra grandi paesi fra i fra i governi dei vari paesi è stato il massimo
Che il liberalismo la socialdemocrazia
In quel momento abbiamo un po'tutto
Dare da quel momento si è cominciato
A per rendere di valore democratico
Ecco
Giustamente Cofferati si chiedeva
Che fare
è questo il punto
Importante proprio noi non siamo qui soltanto per una
Parlare fra di loro in termini accademici
Che siamo qui per
Discutere politicamente
Intanto una delle
Secondo me è uno dei presupposti fondamentali
Credo rare
Dei vincoli
Concordo su questo punto non è facile non sarà facile
Perché ogni creazione di vincolo l'altra bimba rotto l'esperimento di merci
E di capitali
Implica un ritardo
E quindi un danno si dice all'economia in generale
E quindi è facile la l'alibi
A secondo osservazione che fanno i di Bristol trans e il mercato
E capaci di regolare se stesso
Non c'è bisogno di vincoli dicono perché è il mercato che sia autoregolarsi
Sappiamo tutti come quattro questo autoregolamentazione è un ritiro del più forte e saliti agli strumenti per comandare
Sugli
E quasi banale dire che il potere maggiore in questo
Quadro mondiale è il potere degli Stati Uniti d'America
Questo non c'è dubbio
La stragrande maggioranza delle imprese multinazionali
Oltre la metà delle imprese multinazionali assenze
Negli Stati Uniti d'America
Dell'altro cinquanta per cento imprese multinazionali si può dire nelle grandi linee che il Giappone ad un altro
Dieci quindici per cento la Germania un altro dieci quindici per cento la Francia è un altro
Dieci per cento tutto il resto del mondo compreso l'italiano
Il resto
Dieci per cento insieme
Nostre imprese multinazionali sono italiane sono pochissimo legni probabilmente la più importante
La FIAT anche se l'accordo della
Con la General Motors a
Diluito l'importanza internazionale
E singolare questo fatto che certamente ha delle conseguenze anche sindacali anche se questa sera
Cofferati giustamente non ha fatto uniscono sindacale ha fatto nel corso politico di questo bisogna
Io osservavo credo dobbiamo tutti osservato
Che in questi in questi due mesi sono successe due fatti di straordinario rilievo economico nazionale e internazionale
Il più grande gruppo privato italiano cioè la FIAT
Diminuisce la sua importanza nel settore autonomo delle automobili
Entra pesantemente nel settore delle energie
Con l'acquisto Denis
O di un trasferimento di interesse naturalmente la Fia giustamente sostiene che non è un trasferimento totale di interessi
è un procedimento parziale di interesse anche sarà anche vero voglia ma certamente questo vuol dire diminuire la sua presenza anche nel mondo perché il il mondo d'automobile è un mondo il più globale possibile
Mentre sia un fatto italiano
L'altro grande
Capitalista italiano quello del della gomma ce la Pirelli
Non a caso poi
Il diminuisse la sua presenza del settore della Com Cavi soprattutto che è un settore internazionale che rende poco
Dove c'è una grandissima competizione
Ed entrambe massicciamente
Nel settore delle telecomunicazioni
Anche in questo più nazionale
Di servizi ciò che si grande capitale abbandona in tutto il mondo questo cerca di abbandonare il il settore della produzione industriale
Per entrare nel settore dei servizi perché è un settore che addirittura detto sicuro
Naturalmente noi non possiamo diciamo queste cose non per
Perché siamo contrari a queste cose diciamo perché dobbiamo avere chiaro il mondo in cui
Viviamo
Non ricordo un interessante con l'occhio con l'ingegner Cantarella che amministratore delegato della FIAT
Però se la memoria
Quando io gli facevo notare che la FIAT diminuiva costantemente
La sua presenza a Torino
No
E diminuiva anche in termini relativi la sua presenza in Italia
La pietà circa due ancora ancora adesso duecentocinquanta mila dipendenti e quindi siamo parliamo di un quando sono anche a livello mondiale
Ma interessante notare la dislocazione di questi dipendenti un tempo questi duecentosettanta mila dipendenti erano quasi tutti a Torino
Poi sono sparsi in Italia giustamente anche per la nostra richiesta di Melfi tipico Taider altre con l'Italia meridionale
Adesso il numero in Italia decresce cresce il numero di dipendenti FIAT nel mondo
è fornita
Perché in alcuni Paesi sente il bisogno perché obbligata andare a costruire laddove
Brasile soprattutto Argentina indica
Mi ricordo che quando fece vedo soluzione Cantarella mi rispose tutto regge malevoli impedirci di andare via
A costruire fabbriche in Cina
Disse assolutamente no un miliardo e trecento milioni di abitanti del mercato
Dell'automobile enorme
Sarà interessante vedere se l'azienda fino partecipa
Insieme la General Motor all'acquisto della grande impresa Corea data
Perché sarà una prova dello Stub del suo mantenimento di una posizione internazionale dell'autonomia sua
O di una sua diminuzione
Che fare
Ecco
Anch'io credo che sia in
Impossibile oltre che
Non appartenere alla nostra storia
La la creazione di barriere doganali
Così inutile
Perché bisogna aver radicalmente cambiare proprio tutta la la linea generale del
Dell'economia del Paese
Ma io credo che bisogna rafforzare la consegna la struttura europea ecco io credo che questa sia la strada da seguire
L'Europa può essere lo strumento anche perché si tratta del continente
Più colto più ricco
Che possono contenere un capitalismo che noi chiamiamo texano per dire
Il peggior reaganiano
I francesi sostengono che in Europa il capitalismo reaganiano texano per la storia dell'Europa non potrà mai vince
Ho qualche dubbio
Sono molto ottimisti loro però loro hanno una forza certamente più di più grande della nostra per contenere questo
Bisogna creare delle strutture europee in grado di fare dell'Europa un
Un grande strumento anche della difesa degli interessi delle classi lavoratrici
Sente mente l'OCSE ha pubblicato dei dati sull'andamento dei salari
Anzitutto negli Stati Uniti
E anche in Europa da cui del sì derivano dei
Delle cifre sconcertante
Questi si prestano operatrice insegna sono sempre poi discutibili perché il Trinity in modi di calcolare le edifici modificarli
Però da questi sì perché hanno carattere di ufficialità
Il molto che il potere di acquisto
Di tutta la manodopera
Nordamericano è pesantemente calato del in questi ultimi anni
E che questa situazione comincia a riguardare anche per certi aspetti per certe categorie tutte loro
Cioè siamo di fronte
Al momento della ricchezza
Imprenditoriale
E siamo di fronte a un a una diminuzione del potere di acquisto quindi della ricchezza se si popolare di richieste in questo caso di una parte della popolazione
E la Società dei due terzi come si dice
Uno ancora peggio
Ecco io credo che noi
Dobbiamo
In qualche modo opporci a questa situazione
Anche le recenti io non voglio entrare nel campo
Nel quale non sono esperto ma la lettura
Dei propositi del governo Berlusconi
Nel campo poi previdenziale mi fa temere
Che si voglia arrivare proprio a questo uno dico uno delle
Delle decisioni dell'ultimo Consiglio dei ministri è stato una graduale riduzione dell'imposta del
Trattamento contributivo delle aziende
Anche in termini piuttosto forti cinque per cento inizialmente cinque punti poi dieci punti eccetera
Che vuol dire un un
Una leggeri mento della pressione contributiva sulle aziende notevolissimo
Quindi
Un ulteriore arricchimento del
Dell'impresa
Ecco io credo che su questo punto dobbiamo essere molto
Molto precisi e possibile con questo concludo
E possibile organizzare una difesa organica a livello nazionale molto difficile
Io credo che sia possibile organizzare una difesa
Organica a livello europeo
Anche tenendo conto che i governi
Degli altri paesi su Couto il governo francese il governo tedesco sono
Agguerriti su questo punto
E questo naturalmente la forza del sindacato in particolare
La forza della CGIL
Fondamentale
Grazie
Insomma no
No o la globalizzazione selvaggia
Va globalizzazione invece va regolata ci hanno detto sia Cofferati CNBC
Questo processo
Fatto
Così che negli ultimi dieci quindici anni non vorrei sbagliare
Più di un miliardo di persone su questo luogo su questo nostro globo terrestre hanno fatto ingresso nel mondo del lavoro
Il che significa che si creano embrioni di classe operaia in altre aree geografiche
Forse proprio per questa ragione il manifesto del mille ottocentoquarantotto
Chiudeva con la frase Proletari di tutti i Paesi uniti
Questo processo avverto potenzialità nu
Ma ha prodotto pure effetti perversi
Aumentar il divario
Tra Paesi ricchi e poveri
Il divario
Non la povertà in assoluto
Anzi direi aperti il divario tra i ricchi e i poveri dei Paesi poveri
Crea problemi certamente pure delle organizzazioni sindacali dei paesi più industrializzati
Crea una questione ambientale c'è una rapina di risorse a livello mondiale
Crea anche la questione o mediocre Ya
Ma forse ancor più una questione militare di gendarmeria
Sul globo terrestre le regole
è stato già dai due interventi posto questo problema
C'è un problema ONU
La democratizzazione del mondo
Chi è che pure il diritto di veto
Il diritto di veto spetta ancora alle cinque potenze vincitrici della seconda guerra mondiale
L'URSS Cina Francia in lite la Russia cinque posso soltanto tanti
Lapsus freudiano
E se sono solamente in cinque poli diritto di veto e Marlon uva democratizzare e il miliardo di persone devi in via e tutto il mondo islamico e anche le stesse ilçesi Paesi industrializzati passato mezzo secolo
Germania e Giappone
Non è possibile non pensava democratizzazione del mondo ha detto Nerio
Il vizio
E chi è legge
Rappresentando in vizio a Banca mondiale
Il Fondo monetario internazionale c'è un problema di democrazia
Ma d'altra parte gli effetti perversi riconosciamo e c'è un problema di regole e allora
Le regole chi le dà
Chi le fa osservare
E chi poi provvede anche alle sanzioni
Ecco tu citarli qualcosa ti volevo farle una domanda specifica lavoro assunto duro sulla Tobin tax
Noi siamo stati come Partito dei comunisti italiani i primi nella passate legislature primi ancora in questa legislatura presentare il progetto di legge ma la Tobin tax
Resta comunque una tassa non è che regola il processo di globalizzazione cioè un vincolo e non va avanti ne può andare avanti per singoli paesi negava può adottare solamente vitali dovremmo almeno farlo a livello sì d Europa pensando che possa essere un fatto generalizzata è salito occorre fare ancora una battaglia Kyoto ITA Tato di Kyoto era stato sottoscritto un'altra regola
Rispetto alla questione ambientale che pure questo processo ma chi fa rispettare e quali sanzioni vengono dati problema problema molto di ecco e allora introducendo solamente diciamo tutta una serie di quesiti che mi vengono in testa partendo già dei primi due interventi
Allora siamo tutti d'accordo tutti dicono che vogliono dare le regole a questo processo ieri Mario Monti sul Corriere la sera anch'egli sostiene che vanno date le regole persino so Roche
Il grande finanziere ha scritto un saggio si chiama la minaccia capitalistica
Perché solo ciò sostiene ma qua non corrono le regole se non si capisce più niente a chi si asiatica la crisi russa qualcuno Elio sposta milioni di miliardi da un da un paese all'altro crea scompensi crea comunque c'è un problema di capitali speculativi ecco allora tutti vogliamo le regole perché il processo statali
La globalizzazione è un dato di fatto inarrestabile in questa fase storica allora le regole chi le deve dare che lotta dobbiamo fare è soprattutto io ritengo che se è un miliardo di Comina fatti ingresso nel mondo del lavoro una battaglia si pone paese per paese
Io sono un uomo del Sud si sente anche dall'accento quando io ero ragazzo mano guardavamo solamente alle conquiste Paesi socialisti o a quella del nord Europa la guardavamo anche a triangolo industriale italiano perché i contratti collettivi le avevamo ovvero rispettati outdoor nemmeno oggi ma a maggior ragione allora quindi quelle conquiste
Erano un punto di riferimento importante pure per le lotte nessuno
E se noi abbiamo la tenuta dello stato sociale nel nostro Paese in Europa se riusciamo a mantenere in vita no come abbiamo fatto in Italia le esperienze di governo che tengono insieme
Forza democratica e progressista in tutta Europa dodici governi su quindici purtroppo in Italia o l'abbiamo più
Io credo che questo stato sociale questa tenuta questo rafforzamento Corsi Prisca anche un grande punto di riferimento per le lotte di classe che si vanno sviluppando in quelle aree geografiche in cui sorgono gli embrioni di Calasso inverare ecco perché l'atteggiamento verso i processi in sé
Non verso la ricetta iperliberista però essere un atteggiamento anche ottimista
Se è vero la frase finale proletari tutti i Paesi uniti ho capito Cofferati
Qualcosa di questo tumultuoso processo
Il tema dei costi di chi decide
è un tema complesso
Merita molta attenzione alla decisione poi ci porterebbe anche lontano ma io mi accontenterei di
Avere un'opinione comune su su la Papa precedente
Cioè quali sono le cose
Dovrebbero avere carattere uniforme
Nelle politiche per per la sinistra
Io vedo soprattutto tra i grandi soglie
Ne abbiamo parlato ma permettetemi di di di ritornarci rapidamente
La prima ne abbiamo discusso meno delle altre però importante ed è quella che riguarda l'ambiente
Poi è evidente che devono essere le organizzazioni
Date nel momento
Nel quale stiamo discutendo ad affrontare e risolvere il problema con le loro contraddizioni con il loro bisogno di riforma
Per avere quella dimensione democratica che spesso ancora non hanno però è evidente che l'ambiente
Deve essere considerato come un bene è un patrimonio dell'intera umanità e dunque non può mai diventare
Spazio Chissi copre e si distrugge affini competitivi
Poi dove tracciare
La linea di demarcazione di questa soglia è compito della discussione
Però è indispensabile
Che la consapevolezza del rispetto ambientale
Faccia strada ne ha fatta molta
Ne deve fare ancora di più
Per sottrarre l'ambiente alla logica competitiva
Il paese che non ha norme che fanno divieto
Ad attività produttive o di servizio
Di Issa che già era l'ambiente di non rispettare l'ambiente è un Paese che lucra un vantaggio competitivo
Ma crea un problema drammatico per sé e per gli altri
Il trattato di Kyoto era una dignitosa soluzione un primo passo nella direzione giusta
Pretender nell'applicazione invece ci sono determinate subito delle delle crepe che l'hanno rimesso in discussione quando è cambiata l'amministrazione statunitense era giusto perché
Era ipotesi efficace che si muoveva
Verso quella definizione di uno spazio non valicabile
E non disponibile per i modelli competitivi
Parliamo di risorse che non riguardano soltanto la nostra vita
Addirittura riguardo di più la vita delle generazioni che verranno noi abbiamo una grandissima responsabilità
Perché la distruzione di risorse come quelle ambientali
Può non produrre danni a volte paradossalmente nel breve periodo ma crea disastri nel medio e nel lungo
Dunque far crescere questa consapevolezza e considerare però il rapporto tra l'attività produttiva
L'attività economica e l'ambiente
Come un rapporto che ha come condizione la nozione di limite
Non una crescita purché sia non una crescita indistinta ma una crescita che si ferma laddove la stessa crescita viola od altra condizione ambientale che sono fondamentali per la vita di milioni di persone
Poi le protezioni
Le protezioni sociali il il Welfare lo stato sociale della cultura europea
E contemporaneamente elemento di coesione e di certezza per la vita delle persone
Una parte del mondo non ha queste protezioni
Date in misura accettabile una parte del mondo non ne ha proprio
Una economia se vuole garantire al Paese nel quale si sviluppa e cresce
Elementi positivi per il futuro anche sul piano dalla coesione non può mai essere scissa dalla scelta che la politica deve fare di destinare una parte di quella ricchezza
A creare protezioni per le persone
E non soltanto per le persone che lavorano ma per i cittadini oltre che per le persone l'UE il far nasce sostanzialmente così in Europa
Così lo stesso ragionamento deve essere fatto per i diritti anche i diritti della persona e i diritti del cittadino in questa cultura importante della cittadinanza che abbiamo sviluppato
è l'altra terrazze Grande Soglia
Che deve essere costruita con pazienza
In modo tale che non ci siano spazi disponibili
E che quando vengono coperti dall'economia o dalla produzione mortificano la persona tolgono certezza la persona dà la certezza di poter lavorare senza correre rischi per la propria incolumità o per la propria vita
Alla dignità della persona che messo in discussione quando anche i diritti nella sfera dei rapporti produttivi vengono negati
La possibilità di essere licenziati
Il pericolo di essere licenziati e la possibilità di licenziare per un'impresa senza che ci sia ragione informa discrezionale è uno di questi aspetti negativi ce lo vogliamo guardare
Al dibattito quotidiano di oggi
Poi insieme a queste soglie occorre introdurre qualche regola quella che ricordava veri che è stato affrontato in Parlamento e che non deve essere non si può immaginare che possa essere risolto soltanto in un Paese ma ognuno deve fare la sua parte
Diciamo il fondamento che sta alla base dell'ipotesi della Tobin tax
Una tassazione
Delle pratiche oggi assolutamente incontrollate di trasferimento delle ricchezze finanziarie
Non come elemento di penalizzazione del mercato ma di regola del mercato
E di potenziale utilizzo
Dei proventi d'altro canto lo stesso welfare se vogliamo accostare le due cose da cosa è fatto dall'uso di una quota di ricchezza prodotta e poi da contributi solidali che si integrano con questa quota di ricchezza
Ma e il sostegno che nasce dal fisco insieme i contributi quello che rende efficace l'UE fra dunque se c'è una tassazione dei capitali quando si muovono il vantaggio e la regola che rende uniforme
E la possibilità di utilizzare poi per altri fini una parte di questi problemi
Poi credo che sia indispensabile assumere come pratica corrente quella della cooperazione tra i Paesi più ricchi paesi più poveri
Partendo dalla forma
Più visibile ed efficace di cooperazione possibile che corre l'abbattimento del debito
è del tutto evidente che la crescita economica dei Paesi meno sviluppati sarà lenta se non addirittura impossibile
Se non si azzerano alcune delle condizioni di disuguaglianza che sono insite nel permanere
Di un debito come quello che si è consolidato nel corso del tempo
Sì
Guardate che se non c'è un efficace pratica di cooperazione anche alcune esigenze come quelle che prospettavo prima
Quelle che riguardano la sfera dei diritti possono essere difficile da praticare vi faccio un esempio banale
Forse qualcuno di voi ma l'ha già sentito fare perché rappresenta una delle contraddizioni che può il sindacato nelle sue organizzazioni sovranazionali qualche volta si trova ad affrontare noi abbiamo sempre chiesto che nei trattati commerciali
Il lavoro del dub Trio venga introdotto quella che si chiama la clausola sociale
Cos'è
Il divieto di
Attivare rapporti commerciali
Con i Paesi divieto che dovrebbe essere assunto come regola
Da quelli maggiormente sviluppati con i Paesi che non rispettano alcuni criteri fondamentali riassunti appunto la clausola sociale
La possibilità di organizzarsi liberamente di dar vita dei sindacati sapete che ci sono Paesi nei quali è fatto divieto esplicito
Dunque c'è una norma illiberale
Il divieto di sfruttare le persone carcerate a noi sembra norma astrusa ci sono paesi nei quali milioni di persone sono sottoposte ad uno sfruttamento durante il periodo dalla detenzione tra i più barbari possibile
Il divieto a far lavorare i bambini
E dunque a togliere quel diritto ad un'infanzia serena all'apprendimento alla crescita che dovrebbe essere naturale ai bambini
Beh la clausola sociale non ha quando è stata affacciata incontrato l'incondizionato giubilo e sostegno da parte dei Paesi più poveri
Da parte dei sindacati dei Paesi più poveri
I quali hanno giustamente sollevato obiezioni perché vedevano nell'applicazione unilaterale rigida della clausola sociale
Una sorta di dumping alla rovescia perché se tu non comprerei i prodotti dei Paesi che non rispettano la clausola sociale ma nel contempo Limbadi con i tuoi li metti in una condizione di oggettiva debolezza e davvero c'è una forma di nuovo
Imperialismo tra virgolette che si riversa su questi Paesi
L'atteggiamento reciproco è fondamentale in questi casi
Non compare ma ti devi inibire anche rivendere se voi produrre un'azione efficace ma questa è la soluzione estrema la soluzione diciamo quella che muovere si è affacciato né effetto deterrente se realizzato l'effetto distruttivo quello che invece devi fare è un rapporto in positivo è un rapporto di cooperazione efficace
Ma la cooperazione per far crescere l'economia degli altri
Ha come presupposto che cancella il debito
Se no le politiche possibili sono politiche che perdono una parte dell'efficacia
Sono iniziative queste l'individuazione delle soglie
La costruzione delle regole dei criteri che competono a tutti ognuno per la sua parte
Il sindacato nelle sue organizzazioni sovrannazionali deve essere in grado di sostenere creando le condizioni perché ciò sia accettato una battaglia per l'attuazione di regole e diritti
Che deve partire in primo luogo dai paesi nei quali queste regole questi diritti o non ci sono o vengono negati
Poi abbiamo anche noi il problema dello sfruttamento dei minori qui
Ma se non conquisti all'idea che può crescere un'economia che si può avere un'attività economica senza far lavorare i bambini laddove lo sfruttamento è più consistente
O addirittura è una pratica quotidianamente diffusa non vince la sua battaglia dunque c'è un problema di orientamento culturale
Anche se il termine può apparire in proprio quando si parla di di di diritti che dovrebbero essere percepiti come tali e poi di creazione materiale delle condizioni perché quella scelta quell'orientamento possono essere attuati lo dico pensando a Paesi nei quali il fenomeno è macroscopico ma lo dico pensando anche a noi
Guardate che
Le indagini e le statistiche che sono disponibili quello che abbiamo cercato di osservare da vicino anche noi quando parliamo di un fenomeno terribile come il lavoro dei bambini
Dice davvero che bisogna agire con azioni di contrasto alla povertà ma anche all'ignoranza
Il fenomeno dello sfruttamento dei minori è diffuso non soltanto in realtà economicamente depresse
Povere
Dove si può immaginare che sia la povertà la condizione che porta una famiglia ad accettare
L'assurdo di un bambino che lavora per integrare un reti
No il lavoro dei minori e diffuso anche in realtà oggettivamente
Ricche fuori dalle soglie di povertà
E non è vero che spesso i minori sono in condizioni di abbandono dove il nucleo familiare e disfatto
Famiglie separate
Povere e dunque anche poi sul piano del loro rapporti interni
Assoggettate alle difficoltà della lacerazione tra le persone no no
Il fenomeno è radicato e diffuso in famiglie solite senza problemi economici rilevanti
Qual è la vera costante
E che nella stragrande maggioranza dei casi il livello di scolarità
Anche delle famiglie molto basso
Dunque non è la povertà ma è l'ignoranza
Che spinge verso comportamenti che negano
I diritti dei minori non sto parlando dell'India o del Brasile sto parlando della nostra Italia
Ecco perché credo che sia molto importante anche un'azione di contrasto quando si discute sia ragione di diritti
Che abbia questo versante culturale
Non estraneo alla storia dell'Europa mamma hai conquistato una volta per sempre e allo stesso modo comunque
Io penso che sia per ciò opportuno che la politica per la sua parte le istituzioni per la loro e la rappresentanza sociale per l'altra abbiano molta attenzione a questo tema
è un tema che poi non casualmente ritorna anche quando si discute come si discute con preoccupazione e compassione in questi giorni
Dell'ultimo aspetto quello che detto essere la tua intenzione dell'ultima domanda
Io penso che azioni di contrasto in grado di ristabilire di battere il terrorismo
Di ristabilire condizioni di democrazia e di legalità in tutto il mondo non possono essere pensate come condizioni scisse
Dalla costruzione di un sistema di diritti uniforme che valga per tutti
Non perché poi la mancanza di diritti giustifichi qualcosa no
Al terrorismo non c'è giustificazione alcuna ma perché il brodo di cultura che aiuta alcuni fenomeni degenerativi e quello di terrorista e il peggiore di tutti è dato anche dalla mancanza di un'uniformità
Nei comportamenti e nella percezione del valore delle persone della loro vita che troppe volte capita d'incontrare
Grazie
Farò poi
L'ultima domanda cioè quello
I connotati che assume questo processo di cui stiamo parlando dopo undici settembre però su questi temi
Tobin tax
Cancellazione del debito tra l'altro la legge italiana
Cancella il debito sempre che questi Paesi però no la cancellazione del debito non traggano risorse per gli armamenti ne traggono risorse invece per costruire a poco a poco il loro status sociale loro infrastrutture difeso soprattutto la sanità e scuola cancellazione del debito Tobin tax vorrei l'opinione direi io poi c'è anche l'altro problema grosso l'uso sociale della scienza il costo dei brevetti e anche la battaglia che ha vinto Mandela in Sud Africa per quanto riguarda
I prodotti farmaceutici
Ecco su questi quesiti in particolare ma anche sugli altri posti in precedenza darei la parola adesso analisi
Sulla tua vita e stiamo facendo un'azione molto
Molto forte
Sembrava impossibile la sua applicazione
Cos'è la Tobin tax innanzitutto voglio rinfrescare la
Muoio tutti noi me compreso
Lo tormentarsi una tassa
Molto piccola
Con la quale si colpiscono i trasferimenti di capitali
Che abbia uno scopo speculativo
Cioè se io mando dei soldi in Germania per riavere
Un oggetto
O se la Francia mando i soldi in Italia per avere un servizio per l'Italia questo non non non è colpito la Tobin tax se io mando dei soldi fuori taglio la Germania fuori dalla Germania o Inghilterra fuori dell'Inghilterra per pensando
Che il trasferimento mi comporto inutile
Cosa assolutamente legale parliamo di tre segmenti legali
Allora c'è una tassa che colpisce
Naturalmente con per col per creare una tasso di questo genere occorre un raccordo per lo meno europeo
Ormai tutta la sinistra italiana e
Da contro
Progetti di legge che riguarda la tua vita e sono stati presentati da tutti i partiti della sinistra italiane anche dal centrosinistra
Ma è importante quello che è avvenuto nei mesi scorsi quando il Presidente del Consiglio dei ministri francese ha detto che dire a disponibile a discutere a sostenerlo
E altrettanto ha fatto il Presidente del Consiglio dei ministri tedesco cioè se tre grandi paesi europei cominciano ad accordarsi su questo punto
Un passo avanti sarebbe
Molto
Probabile
Naturalmente poi il ricavato dell'attuabilità asterrebbe servire per fare degli investimenti nei Paesi più poveri del mondo
Non partiamo da un presupposto
Che non siamo ancora riusciti a far tassare coerentemente il reddito da capitale
Nei vari Paesi d'Europa
Cioè il reddito capitale in Italia tra Stato in un certo modo in Francia in un altro modo in altri paesi non è tassato al fatto
E l'Europa per essere un'entità unico organica deve avere una tassazione omogenea dei redditi da lavoro e in parte c'è e una tassazione omogenea di residui capitali e una battaglia importante
Che probabilmente sfugge anche all'attenzione dell'opinione pubblica
Perché non da immediatamente un reddito in più la classe lavoratrice
Va be'tassa che ha un alto valore morale
Ecco noi pensiamo questo che
Il noi parliamo delle tasse per qualsiasi cosa facciamo
Non paghiamo nessuno l'imposta di nessun genere per la speculazione finanziaria
E questo è altamente immorale
Il TAC bisogna creare
Una
Stato d'animo una propensione dell'opinione pubblica a questi faticosi soltanto così si costruisce
Un mondo migliori secondo osservazione
Nel mondo siamo circa sei miliardi
Gli abitanti del mondo
Più o meno sono sei miliardi
Di questi sei miliardi Palmizi pensiamo poco Baldovino pensarci anche qualche volta
Ci sono due Paesi che insieme hanno quasi la metà
Gli abitanti del mondo
Io sono la Cina e l'India
La Cina un miliardo e trecento milioni di abitanti
L'India a un miliardo di abitanti
Sono i due Paesi insieme hanno due miliardi e trecento milioni di abitanti
Meno della metà mai sono vicino alla metà del genere umano rotto
Con la differenza che questi due Paesi
Crescono ogni anno
Il numero così forte di abitanti mentre l'altra parte del mondo non cresce come capitati in Italia in particolare non c'è una strana statica cioè sono più i morti in Italia che in atti
Se l'operazione molto il paese in questo senso peggiore d'Europa
E che arriveremo a un certo punto in cui due Paesi vanno circa la metà non si può non tener conto in tutto quello che facciamo di questo fatto
Io stesso mi ricordo che la prima volta che andai non è per noi la carta geografica ci fanno cominciare a vedere la scuola è sempre quella mozione d'Europa l'Italia che esce nel Mediterraneo
A sinistra si vede Stati Uniti il cane ad con l'America del Sud a destra l'azienda Bindi e così il mondo che ci hanno fatto comunque lo si guardi la prima cosa che a decidere vidi che loro non avevano a caso grafiche riversa perché per loro il centro del mondo e quello e dia è se la Cina e l'India insieme hanno quasi la metà del genere umano le carte geografiche devono essere così insomma
Ora io credo che
Probabilmente lo dico con tutto il rispetto
Il mondo occidentale si è dimenticato un po'
Di questo fatto
Ha pensato di poter essere autosufficienti con se stesso
Non ha pensato una volta e vorrei diritti o fare un'osservazione di ordine ideologico
E abbiamo pensato forse
Che caduto
Il regime sovietico
Sconfitto il socialismo reale nell'Unione Sovietica
Il capitalismo avesse già vinto definitivamente la sua guerra sono cioè il capitalismo cioè il mercato nelle sue varie forme
Avessero ormai una strada aperta che il mondo ci sarebbe fermato lì
Nella sua storia
Ecco questo fra l'altro enorme delle discussioni in corso discussione molto serio molto rispettose delle ciascuno le proprie posizioni
Che c'è nell'ambito della sinistra
Frey
Quelli della sinistra che ritengono che a quello dobbiamo attenerci
Che la spina dell'Unione Sovietica la
Anche la crisi delle socialdemocrazie europea e giapponese
Abbia dato al capitalismo una strada definitivamente di Vittorio ecco e altri che Bettoni invece che le contraddizioni del capitalismo
Sono tali che c'è stato certamente la vittoria notevole del capitalismo ma non la cui
Questa è la secondo osservazione voglio fare in fretta perché vogliamo mai siamo aspettiamo la cosa ma adesso voglio parlare della deve secondo osservazione del secondo serie di osservazioni che ha fatto
Cofferati di cui ho preso noto io che sulle quali io concordo egli ha posto tre
Punti fondamentali
Che l'ambiente
La protezione sociale e i diritti
Come tre caposaldi del della difesa del contrattacco della
Della sinistra
Dicendo una cosa sulla quale io concordo anche di natura generale che dobbiamo porci
Concettualmente e culturalmente perché il problema in questo caso proprio culturale
In contraddizione con quello che è stata tutta la storia dell'Europa
I nostri padri ci hanno abituati a pensare che il lo sviluppo del mondo
Sia permanente sia perenne
Devo dire che questa è una convenzione quadro liberale dell'Ottocento
E ora cominciano importante che ha dato dei grandi frutti sono lo sviluppo del mondo
Ricordo ricordate le grandi Fabio anche i grandi quadri sulla
Su quello sembrava lo sviluppo dato dal dalle ferrovie
I tunnel sotto le Alpi nodo il grande sviluppo
Era la concezione per che cominciava allora per entrare nei nostri animi che poi l'ha penetrato per decenni questo sviluppo sarà permanente il mondo potrà continuamente andare avanti in questo senso
E forse questa è la concezione che permea disse anche tutta la linea generale degli Stati Uniti
Degli studiosi negli Stati Uniti
Non è così
Ecco i limiti di cui parlavo giustamente Cofferati limite
Dell'ambiente il limite anche deve Biglio
Vogliamo litigare per una sedia promesse rompo riduttivo cosa
Beh abbiamo risolto il problema
Dove tutto sembra così facile
No dicevo il limite equipara la cooperativa esiste il limite dell'ambiente di cui debbo dire non solo di cui è assolutamente raccoglie queste la concezione della destra ma in parte è stata anche la nostra concezione bisogna riconoscere questo fa noi stessi abbiamo pensato proprio per la nostra formazione che il problema fondamentale forse lo sviluppo
Thuram rientra secondo
La protezione sociale
Che è venuta meno in parzialmente in questi anni è che alcuni Paesi non esiste più
E la terza questione sono i diritti io voglio fare una domanda armonie stesso
Quando noi abbiamo
Cominciato ad accettare
Perché forse non potevamo fare diversamente una domanda quasi elettori che c'è una domanda che che era già una risposta
La flessibilità
Come
Come linea generale dello del rapporto di lavoro
Quando abbiamo incominciato accettare il lavoro interinale
Il lavoro temporaneo
Come linea c'è quando abbiamo anche qualche volta predicato
Che quello in fondo era quello che volevano i giovani
Quasi che il lavoro non sicuro fosse meglio del lavoro sicuro perché si detto qualche volta
Il lavoro non si cura eccita di più la spinta all'immaginazione
Ecco non abbiamo forse fatto
Dato qualche arma la destra qualche alibi alla destra
E con la domanda che pongo a me stesso perché metto Mele tutto questo insomma un momento mi metto da parte
Io credo che forse qualche errore in questo senso abbiamo fatto
Ecco
Qualche errore proprio di impostazione generale Olmi guarda cooperativo mi rendo conto che il lavoro come l'hanno interpretato i nostri padri anche imparentate noia anche la mia generazione cioè il massimo della felicità il lavoro dipendente
Forse non è più sostenibile come linea generale forse non è più ma da qui a dire che invece la felicità il rovescio come ho sentito dire qualche volta autorevolmente alla Camera dei deputati
E non dalla destra
Beh questo mi sembra che sia stato un momento di
Erronea
Ora
Rivolgerei
Rivolgerei la domanda finale tutti e due
Cofferati Agnesi domanda finale
Dopo l'undici settembre
Ancora i nostri oggi sentono l'orrore di questa tragedia
Quali connotati assumere
Questo processo di globalizzazione va detto Gianello detto Cofferati qualcuno siede si era illuso che il processo si autoregolamentata se non è così dopo l'undici settembre
è mutato il contesto e anche in Italia
è mutato il contesto oggi abbiamo un governo Berlusconi alla al di là dei limiti e degli errori che ha potuto commettere il centrosinistra
Dopo l'undici settembre qualcuno a livello internazionale anche sulla stampa nazionale Scalfari ed altri hanno posto il problema
Qua bisogna fare qualcosa per i cosiddetti paradisi fiscali anche Bin Laden mandi sui capitali in giro Mika dei paradisi fiscali
C'è anche la globalizzazione del terrorismo
Può bisogna fare assolutamente qualcosa in termini di sicurezza in termini di circolazione di capitali scovare
I possibili segreti come risponde il nostro Governo italiano rispetto a questi problemi con falso in bilancio
E col provvedimento sulle rogatorie
In una no non c'è poco da poco dire perché qua c'è stata piangere settentrione
Allora non mi posso far sfuggire voi certamente mi capirete come nella domanda finale che relativa processi urbanizzazioni non mi posso fare sfuggire alla domanda se il gioco conferma limiti errori del centro sinistra
Ora in questi giorni si Paolo della finanziaria della legge finanziaria vere e proprie ma Finanziaria questo governo l'ha iniziata già prima
La iniziata con la Tremonti bis
Il centrosinistra aveva abolito la tassa di successione di donazione
Se il bene non superare i quattrocento milioni di lire quanti quanti giovani disoccupati hanno ereditato l'appartamento del padre o della madre che Cossato decenni e decenni disagi
L'ottanta per cento delle famiglie era stato esonerato dal pagamento delle tasse di successione donazione che cosa fa il governo di centrodestra ma abolisce fatalmente
Anche per le situazioni patrimoniali miliardari con ciò lo Stato perde chiaramente delle entrate ed è costretto a fare altre cose
Il governo di centrosinistra col credito d'imposta aveva fatto sì che il Mezzogiorno potesse attrarre capita
Un milione e duecento mila lire per ogni nuova assunzione che cosa fa la Tremonti bis di questo governo
Spalmato su tutto il territorio nazionale
L'ha il vantaggio fiscale per cui vai a trovare l'impresa del nord dove del del Triveneto o di Cremona che avvenga giù quando il vantaggio fiscale cioè la struttura per non parlare poi dalla cosiddetta legge obiettivo
A proposito pressione ambientale e poi fare la demagogia
Su un eventuale aumento non si capisce ancora per il quale fascia però anch'io ho paga lo paga
Quelli cioè tutti che perderanno quel vantaggio dell'un per cento in meno di per far che era di due mila e trecento miliardi tutti perderemo in vantaggio di due mila trecento miliardi e con quello sì li pago un po'di demagogia sulle pensioni
Ecco dopo l'undici settembre che cosa è cambiato per quanto riguarda questo processo purtroppo che cosa è cambiato in Italia e qui ognuno si assuma le sue responsabilità
Voi come partito
Non abbiamo esitato a scindere le nostre responsabilità pur ma pur di mantenere in piedi
Una coalizione che vedeva insieme forze democratiche progressiste e che dovranno stare insieme speriamo per non lungo tempo per contrastare il disegno della destra per sconfiggere la destra unità della sinistra è importantissima ma non basta
Non basta senza l'alleanza con le altre forze democratica e progressista mutato il contesto internazionale mutato il contesto nazionale
Su questo desidererei di volgere l'ultima domanda ai nostri graditi ospiti e compagni dando prima la parola a Cofferati grazie
Ma la prima cosa credo necessario dopo l'undici settembre
E che non riguarda soltanto noi
E che la comunità internazionale mette in campo
Le indispensabile azione di contrasto per sconfiggere il terrorismo
Il terrorismo internazionale che molti avevano sottovalutato
Ho dato per
Un declino
Ha colpito non
Semplicemente un Paese
Ma un paese dei simboli che sono quelli
Che
Fanno riferimento alla democrazia ad un'idea della libertà della convivenza tra persone di diverso
Dunque il terrorismo internazionale rappresenta oggi il pericolo più grande per la pace
Per garantire la pace bisogna che non gli Stati Uniti ma l'intera comunità internazionale
Mette in campo azioni di contrasto per individuare i terroristi i loro complici
Metterli in condizioni di non ripetere mai più
Atti criminosi come quelli che hanno consumato
Ovviamente bisogna che questi atti di contrasto siano mirati ai colpevoli
E non producano invece
Come potrebbe essere
Da
Interventi di guerra
Danni e lutti a degli inermi
Cosa che produrrebbe ritorsioni ulteriori e reazioni
Insopportabile
Io penso che questo sia la prima cosa che deve essere fatta
Fatta con accortezza con sagacia
Ovviamente non bastano le azioni di contrasto
Al terrorismo io penso che il terrorismo non abbia nessuna giustificazione e non sia accettabile nessuna ipotesi tesa a ridimensionare
La brutalità e la violenza di quel che è stato fatto
Credo però che non devono non dovrebbe sfuggire a nessuno come il permanere di sacche d'odio
Le disuguaglianze
Crisi politiche che si sono trasformate in conflitto armato
Rimasti risolte per tanto tempo
Finiscono in forma diversa però quel costruire una sorta di brodo di cultura nel quale il terrorismo può attecchire
Per questo servono anche interventi politici molto forti come quelli di cui in fondo abbiamo parlato prima quando ci riferivamo
Sia Nesi che io al bisogno di cooperazione internazionale
Ridurre le disuguaglianze importante per questa ragione
Fino a quando nel mondo ci sono e ci saranno persone per le quali vivere o morire è sostanzialmente la stessa cosa
è evidente che i fondamentalismi
Troveranno la possibilità di radicarsi
Addirittura per qualcuno forse meglio
Immaginare di morire perché
Nell'aldilà c'è una condizione migliore di quella tragica che gli tocca oggi
La politica deve agire pur nei limiti della strumentazione disponibile
Con le contraddizioni che gli organismi sovrannazionali hanno come abbiamo detto prima
è evidente che quello che tocca le coscienze delle persone poi tocca anche i comportamenti dei soggetti economici
L'emozione
E l'impatto traumatico
Prodotto da quei gravi atti di terrorismo ha coinvolto tutti noi ma porta anche le economie
E Lane prese
Ad avere atteggiamenti prudenti
Una rallentamento della dinamica economica precedente e dato anche da queste condizioni
Mutano i comportamenti dunque cambiano le dinamiche di borsa
Mutano i valori delle materie prime
C'è una certa isteria nei comportamenti dei soggetti che agiscono nel mercato gli interscambi ne risentano e per queste ragioni l'economia Kendall a rallentare
Il rallentamento delle economie del mondo e anche di quella italiana
Però non possono giustificare
Delle scelte che il governo italiano aveva reso esplicite prima di quell'undici settembre
La CGIL ha criticato come molti di voi sanno il Documento di programmazione economica e finanziaria prima di riconfermare le stesse critiche alla legge finanziaria
Che cos'è che non ci convinceva di quel documento
E
Ed è stato poi riconfermato nella legge finanziaria presentata nelle ore passate al Parlamento
Intanto una prima scelta quella di far riferimento
Ha dei valori economici che si sapeva non essere realizzati una crescita del tre uno per cento del PIL per il due mila e due preso come base del DPEF
Oggi c'è un'ipotesi di crescita ridimensionata
Del due tre per cento per il due mila e due nella legge finanziaria
Sono valori sovrastimati
E lo dico con la preoccupazione che ha sempre un sindacalista
Quando parla di queste cose non mi fa piacere dire quello che sto dicendo per il mestiere che faccio vorrei un'economia
Più florida che cresce di più
Perché so che poi magari dovrò confliggere con il mio interlocutore ma la torta da redistribuire è più larga e dunque potenzialmente ci sono dei vantaggi maggiori per le persone che rappresenta temo che le loro stime siano invece sovradimensionate
E trovo sbagliato che poi insieme a questo riferimento generale
Troppo ottimistico si sia a fianco una somma di interventi che non aiuto dall'economia
Ad a vere una tensione positiva i provvedimenti dei cento giorni come sono stati chiamati erano viene confermato poi questo orientamento anche nella legge finanziaria tutti orientati a sostenere l'Offerta nulla per la domanda
Perché non c'erano vantaggi per i lavoratori dipendenti per i pensionati
Dunque lo stimolo ai consumi che può venire
Da orientamenti precisi lì non c'era
Ma neanche la legge finanziaria
Definisce scelte che abbiano questo carattere
O che lo abbiano in misura consistente
Perché quello che viene destinato a politiche sociali nella legge finanziaria
E ancora indefinito per la platea di riferimento
Il provvedimento per i pensionati
Non è la cosa che mediaticamente il governo agitato a tutti coloro che hanno una pensione inferiore al milione daremo una risposta portando la loro pensione alla soglia del Milione non è così
Non sarà per tutti sarà solo per una parte e va bene che sia per una parte ma non è sufficiente
Perché coloro che non avranno il vantaggio promesso saranno temo molti di più di quelli che avranno il vantaggio promesso non mi riferisco alle promesse elettorali
E il cavaliere Berlusconi e lo schieramento di centro destra avevano fatto
Chi si è l'uso deciderà lui come comportarsi no mi riferisco ad una cosa molto più concreta che riguarda anche noi se non c'è per tutti coloro che oggi hanno delle pensioni basse uno stimolo adeguato i consumi di quelle persone e delle loro famiglie non saranno tali da aiutare la crescita
Lo stesso ragionamento vale per quanto riguarda
Le detrazioni anzi le deduzioni come più corretto chiamarle
Per coloro che hanno dei figli a carico
Perché poi vale quello che dicevi tu prima
Una parte consistente di questi vantaggi non sono aggiuntivi a quello che aveva fatto il governo di centrosinistra
Ma sono sostitutivi perché la diminuzione delle aliquote dell'IRPEF l'un per cento nella lì quello che era il venti trenta milioni e lo zero cinque per tutte le altre viene cancellata
Dunque questo governo si presenta non come il Governo che riduce le tasse ma per una parte della platea dei cittadini italiani per il governo che le aumentar
Perché cancella con un tratto di penna una decisione del centrosinistra
E dunque i vantaggi che verranno pure percepiti da alcuni sono semplicemente un trasferimento
Però una certa tipologia di famiglie italiane
Le stesse avranno sotto altro titolo né più né meno di quello che avrebbero avuto se fossero stati applicati integralmente i provvedimenti del governo di centro sinistra
Dunque la distanza con le promesse molto larga molto ampia ma anche la distanza con le cose in precedenza fatte che da loro vengono messe in discussione non è meno significativo
Tutto ciò farà venir meno il contributo importante che dovrebbe essere garantito dai consumi
Se poi guardata ad un altro aspetto non irrilevante della vicenda
Che essi definisce con la finanziaria il quadro si completa nella legge finanziaria non ci sono le risorse sufficienti per rinnovare il contratto di quasi quattro milioni di dipendenti pubblici
Rispettando quello che è il riferimento da sempre utilizzato dal novantatré in avanti
Che è quello della difesa del potere d'acquisto delle retribuzioni e dell'uso della produttività poi nella contrattazione collettiva
Le risorse che sono scritte lì non consentono di rinnovare i contratti garantendo il potere d'acquisto a quattro milioni di persone
Con relative famiglie
Dunque anche questo avrà un effetto depressivo dei consumi ovviamente lo contrasteremo ma se passasse l'orientamento del governo di centrodestra ci troveremmo in questa condizione
Ad un'alterazione degli effetti redistributivi sia quelli di carattere fiscale
Per lo scarto tra quanto deciso e quanto si passi a quelle di carattere contrattuale
Non avremo più soltanto i metalmeccanici
Che non hanno difeso il potere d'acquisto delle loro retribuzioni perché non c'è un contratto per noi fatto con i criteri che sempre abbiamo utilizzato per gli altri
Ma questi sa giungere ebbero anche tutti i dipendenti pubblici
Voi sapete che cosa può rappresentare questo per milioni di famiglie
Non soltanto perché viene meno la quota di risorse ma perché quando non ha incertezze sul tuo futuro la propensione al piccolo accantonamento al piccolo risparmio cresce
Sono due le ragioni che deprimono i consumi
La mancanza di risorse per consumare e la paura del futuro
Poi c'è un altro aspetto
Questo sì nuovo non c'era nel DPEF anche se era semplicemente
E
Vagamente annunciato l'idea di utilizzare sarà scrittore collegati lo strumento della delega per la riforma fiscale
Il mercato del lavoro e le pensioni e la riforma degli enti pubblici si tratta di temi importantissimi per milioni di persone noi abbiamo sempre avuto un atteggiamento ostile critico verso l'uso della delega che pure previsto dall'ordinamento
Che cosa produce la delega in sostanza riduce l'efficacia del confronto con le parti sociali ma riduce l'efficacia anche dalla discussione in Parlamento
Che cosa ha detto l'altro giorno un viceministro aproposito di pensioni
Discuteremo sulla base della verifica che la commissione dei dati che la Commissione ha raccolto e della verifica che la legge si impegna a fare con il sindacato da qui ai quindici di settembre
Che è la data
Di attuazione di presentazione scusate ultima
Dei collegati
Se non saremo arrivati ad una soluzione
Utilizzeremo la delega
Poi in verità non ha detto tutto se non saremmo arrivati ad una soluzione concordata
Bisogna interpretare
Utilizzeremo la delega a quel punto si riservano di fare quello che vogliono al di là della nostra opinione
Io penso che dietro questo ci sia anche un altro riflesso condizionato
La delega è lo strumento tecnico che gli permette in materia di pensioni di intervenire se lo decidessero anche sulla spesa previdenziale del due mila e due
Perché nel mese
Di agosto mentre il ministro dell'Economia andava al meeting di Comunione e Liberazione a promettere per l'autunno il boom economico
Erano già rimasti solo in due lui il governatore dalla Banca d'Italia a quel momento a pensarlo i suoi tecnici al ministero stavano studiando come cambiare il sistema previdenziale
Per fare cassa nel due mila e due
Non è un sospetto che ho io lo ha detto il ministro del Welfare alla fine del primato della prima riunione del Consiglio dei ministri quando disse ai giornalisti abbiamo battuto l'ipotesi ragionieristica
Del ministero
Del tesoro
Quell'ipotesi non è stata battuta ancora in campo
Si riserva la possibilità attraverso la delega intervenire sulla spesa previdenziale anche per il due mila e due riducendo il come lo scopriremo nei prossimi giorni
Ma non è vero che quell'ipotesi è stata accantonata
Io penso che anche questo aspetto se volete più strettamente direttamente politico perché attiene al carattere dei rapporti con le parti sociali con il Parlamento
Sia un elemento negativo di quella legge finanziaria
Nel giudicarla abbiamo detto inefficace perché non aiuta lo sviluppo
Le ragioni sono quelle che vi ho ricordato poi
Se volete esercitarli chi ha pazienza andate anche a cercare le risorse destinate al Mezzogiorno
Troverete delle sorprese
Di quelle che davvero mettono preoccupazione
Le risorse impegnate per il Mezzogiorno Sodom meno della metà di quelle degli esercizi precedenti
Per una crescita economica come quella che ha prendono a riferimento
Per ragioni puramente banalmente matematica il Mezzogiorno dovrebbe crescere di più
Degli altri territori nazionali non ci sono risorse
Come possa crescere di più senza investimenti e senza un sostegno agli investimenti bisognerebbe farcelo spiegare
Dunque inefficace per questa ragione perché non risponde
Allo sforzo massimo che bisognerebbe fare mentre l'economia internazionale tende a rallentare e dall'altra parte sbagliata è grave perché prefigura un uso di strumenti che toglie godono
Efficacia al confronto tra le parti
E io penso alla fine producono anche una riduzione della discussione all'interno dello stesso Parlamento
Che poi si è un Governo che ha una maggioranza parlamentare così forte a mettere in campo un'ipotesi di questa natura non credo che possa essere
Considerato come una scelta che viene dopo gli infortuni parlamentare dei giorni passati in materia di rogatorie
No io credo ci sia proprio un idea che quella di immettere progressivamente in atto scelte che non tengono in alcun modo conto dell'opinione di chi non è d'accordo
Badate non dico che il governo non debba decidere il governo deve decidere poi se gli altri non son d'accordo ci sarà il conflitto ma il modo con il quale si esercita la discussione la sì rende concreta e dunque efficace non è rilevante è una parte del tessuto democratico che un Paese si è dato perché se si continua a dire come fanno che sono molto interessati al confronto con noi ma quando c'è trattato di prendere provvedimenti per i cento giorni c'ha chiamato il giovedì spiegandoci che nel Consiglio dei ministri del venerdì decidevano
La legge finanziaria Celani lo Stato a due giorni prima ne abbiamo discusso poi dopo due giorni di quello che gli abbiamo indicato come elemento di cambiamento necessario nulla è stato preso in considerazione
Sarà anche un bel modo di discutere ma ci si prospettano sempre ipotesi e soluzioni che sono nella sostanza già state fissate
Ricompongono le contraddizioni al loro interno e di quello che pensiamo noi
Nulla prendono in seria considerazione anche in questo svilire il carattere del confronto non è cosa irrilevante
Perché la dice lunga non sulla democrazia formale
Che non viene messa in discussione
Ma su quella sostanziale che invece viene progressivamente ma rapidamente svuotata io penso che la sinistra in Parlamento quando esercito opposizione
Così come il sindacato quando discute di merito facendo svolgendo una funzione diversa anche di questo aspetto dovranno tenere
Accuratamente conto perché non è elemento di poco peso nel rapporto tra delle grandi organizzazioni di rappresentanza sociale e l'esecutivo
Via ovvero le emissioni
Molte cose concordo
Con quello che diceva ai compagni profeta Cofferati una volta sì parcheggio Silvana fa mi pare si rimproverò molto mi ricordo
Che disse fate un'opposizione troppo educata
Forse qualche ragione l'aveva devo dire che io sono deputato dell'opposizione naturalmente e senti
Un po'questo suo rimprovero come segretario generale della maggiore
Azione sindacale italiana un po'nella mia pelle
Mi pare però che abbiamo qualche in qualche modo migliorato la situazione in questi ultimi tempi intanto abbiamo messo il governo
Come si dice sotto
Non tanto forse per merito nostro quanto per demerito del governo ma comunque governo stato sembrava impossibile
Stiamo presente che alla Camera ci sono ottanta voti di differenza cioè sono
Da destra ed esclusiva che smettiamo di chiamare il centro destra la testa dell'estrema destra
Rispetto al centrosinistra a ottanta deputati in più quindi batterlo non è facile abbiamo due volte
Credo che questo che si verificheranno anche altre volte perché io sento vivendo la vita del Parlamento
Che Cheyne alcune cose una certa insofferenza anche dentro alla destra che dentro alcuni partiti della della destra lo stesso atteggiamento del presidente alla Camera i deputati singolare
Ecco
Questa è la prima osservazione la seconda osservazione queste
Molto rapidamente
Il
Il mondo economico
La struttura economica di un Paese va avanti come le famiglie non c'è molta differenza
Investimenti
Consumi
E risparmi è proprio esattamente come la famiglia fa un investimento a lungo termine comprò una casa dopo un attrezzo
Consuma è una parte risparmi
Quello che sta avvenendo in questi ultimi tempi è questo che l'Italia sta perdendo una delle sue caratteristiche fondamentali del mondo
Allora il il Paese che risparmia di più al mondo è il Giappone
In Giappone il Paese più più risparmiatore del mondo
Dopo venivano due Paesi a pari merito nel mondo l'Italia
E la Francia
In Italia sopra c'è la la provincia italiana questo dico pericolosità che risparmia di più e la province di Cuneo
Cuneo e le è la provincia più risparmiatrici militari
In questi ultimi tempi sono
Diminuiti gli investimenti
E
Stanno diminuendo i risparmi anche noi lo vediamo proprio settimanalmente si può vedere dai ormai leve de de possibilità tecniche sono enormi in questo senso no del del sistema bancario
Stanno diminuendo il consumo
Cioè noi stiamo assistendo a un paese incerto
Che
Mantiene una sua quota di benessere perché c'è nella parte d'Italia e non in tutto ma che non sa quale sarà il suo avvenire
Questo non sono soltanto le conseguenze dell'undici settembre che certamente influiscono
Sono anche le conseguenze di un governo
Mi pare un classico rispetto che certamente non dà un'idea quell'idea di stabilità che voleva dare non l'avrà
Anche perché anche un governo di destra non può
Pensare di nei primi tre mesi della sua vita
Di fare delle cose che riguardino soltanto la parte più ricca del Paese addirittura che riguardino personalmente il Presidente del Consiglio dei ministri
Non lo ricordo convincevano accettarlo io lo vedo con un certo piacere che anche alcuni deputati sei riterrà so
Della destra i più lì tremori venti
Più importanti che sono infatti sono hanno riguardato anche quasi personalmente la famiglia Berlusconi ora questo non è concepibile non mai successo in un Paese democratico civile ecco questo è il punto
Credo che dobbiamo migliorare la nostra la nostra
Resistenza
Uso una parola pesante ricordando quella che è stata e sentivo parlare cantare prima una canzone che per noi piemontesi quasi fonda è fondamentale Bella ciao
Quando vedo quando vedo davanti alla presidenza della della
Davanti dove stanno i ministri vedo Fini beh io penso onestamente che mi vien fatto a pensare che quello che facemmo sia stato inutile
Speriamo che non sia così ecco
E speriamo che il popolo italiano ritrovi le sue radici
Quando sento il mio successore
Il signor Lunardi che dice che con la mafia bisogna convivere
E rivolge un appello agli imprenditori perché si arrangino con la mafia penso che però si è superato ogni limite
E che giustamente il presidente della Repubblica interviene già
Non vi resta ringraziare hanno del partito Ca'Nordio tutti quanti voi e Sergio Cofferati ripeto questa grande organizzazione sindacale di massa un punto di riferimento fondamentale per noi Comunisti Italiani quest'organizzazione
Nel rispetto delle regole della CGIL ci andranno con le loro idee con la loro piattaforma sociale grazie a Nerio Nesi e grazie a tutti voi parla grande attenzione che avete prestato
Qualunque