"In Europa, in Italia: prima il lavoro" dibattito organizzato dal Partito dei Comunisti Italiani nell'ambito della prima Festa nazionale della Rinascita presso il Parco d'Avalos

Buona sera carico pendente
Cominciamo dal nostro nostra conversazione
Questa sera
Festival di rinascita
Alla presenza del presidente nostro partito di molti compagni
Io sono certo di interpretare il pensiero di sentimenti
Della direzione della Presidenza del nostro partito
Ringraziando il compagno Cofferati per avere accettato il nostro invito
A venire discutere questa sera con uno
La sua presenza qui era testimonianza
Dei legami molto stretti che ci sono fra il nostro partito è la più grande organizzazione dei lavoratori italiani quello che probabilmente in questo momento
La più grande forse l'unica vera grande organizzazione di massa del nostro Paese
Desidero ringraziare naturalmente anche il compagno Caronno sottosegretario al Tesoro che parteciperà
Al ero stavo pensando un'altra cosa
Carlo forse
Umberto Rosso di Repubblica che o il fare alle domande dello
E della
Il mio pensiero va proprio a atteso
Perché oggi soltanto
Sentivo dietro di me il alla Camera
Il presidente che mi tratteneva senza parlare
Ma stavo per dire al al presidente del consiglio dei ministri compagno D'Alema
E che cosa pensa di un ministro del tesoro che improvvisamente la notte scorsa secondo come si diceva un vecchio romanzo
Si sveglia va al Senato dice dei ragazzi se non fate quello che dico io mi dimetto
Io stavo per chiedere almeno non l'ho detto nuova perché poi allora D'Alema prevenuto risponde esotiche nasceva un altro caso però il problema esiste
Ma come è possibile anche proprio sul piano dei comportamenti io sono un vecchio amico
Giuliano Amato tanti anni né ammirevole intelligenza possono dirigente esagerata una volta il ministro
Presidente della Repubblica che è stato in pochi giorni fa in un'intervista disse richiesto da un giornalista ma quali sono i principali difetti del ministro del suo successore lui rispose
La troppa intelligenza e e forse anche la lampo altissima consapevolezza di questo da parte del re
Il ministro del Tesoro il quale probabilmente se richiesto dire risponderebbe che l'unione dei parenti di strano che scherzava che era una che voleva dire così fare una cosa provocatoria ma che io ecco
Momento non è facile cari compagni momento difficile
Ho voluto cominciare scherzando
Ma proprio per dire
Che dobbiamo tenere tutti i nervi saldi
Perché il momento che attraversa il paese
è il momento che attraversa la coalizione di governo
è un momento molto difficile
Abbiamo visto in questi giorni
Lo sapevamo già
Ma forse è stato opportuno anche per molti di noi
Anche per molti compagni democrazia di sinistra
Vedere che cos'è la destra italiana
Quando si è cominciato a pensare che
Progetto di legge
Sulla
Rappresentanza sindacale unitaria nelle piccole imprese
Avrebbe potuto essere approvato
Cioè quando si è cominciato a pensare che anche quelle piccole imprese nelle quali non c'è la rappresentanza sindacale
Avrebbero potuto è scoppiato letteralmente il finimondo
Io credo che nessuno sentivo anch'io nel mio posto dove sono sento anche i pareri di dei più autorevoli dei rappresentanti dei Democratici di sinistra che sono sono fianco a noi nell'aula della Camera anch'io credo che provassero anche loro una meraviglia autentica
Non pensavano che gli interessi coalizzati
Proprio da rappresentanza degli interessi coalizzati e precisi identificabili
Avesse un
Riflesso così immediato
A destra si scatena
Ha perso ogni ritegno
Naturalmente con le solite dichiarazioni che la nostra
Volontà di rappresentanza sindacale
Anche nelle piccole imprese avrebbe distrutto la piccola impresa
Che noi volevamo che tutte le piccole imprese andassero all'estero come se questo fosse un fatto nei realistico e altre cose del genere
Sarebbe bastato
Ma in questo lo faremo però sarebbe bastato un'osservazione
Che su mille trecento Modotti
Incidenti sul lavoro
Sono avvenuti l'anno scorso mille trecento
La grande maggioranza e nelle piccole imprese e di e nelle piccole imprese anche nomi di
Venti
Perché lei lo sfruttamento è totale
Perché lì non c'è nessuna copertura sindacale
Perché non c'è più l'orario di lavoro
Altro che le trentacinque ore
Perché non i i ritmi ai quali sono costretti gli operai
Di quelle piccole imprese sono riti non sostenibili e i Cottini esasperati
E la mancanza di preparazione
Tecnica
Creano queste situazioni
Oggi abbiamo approvato son già tre giornate molto ampio molto pesanti non molto utili queste oggi abbiamo provato il documento di programmazione economica finanziaria per i prossimi quattro anni
Voi sapete che
L'ordinamento italiano prevede una cosa molto seria somiglianza di quello che viene ed altri non in tutti gli altri Paesi d'Europa del mondo
Il governo presenta un documento al Parlamento
In questo documento che è un documento ponderoso
Dice quello che vuol fare nei prossimi quattro anni quale sarà la sua linea generale di politica economica e finanziaria nei prossimi quattro anni governo lo presenta al Parlamento il Parlamento è chiamato discuterlo è approvato o non approvato
Oggi noi l'abbiamo provato alla
La mia dichiarazione di voto fatta a nome del partito devo parlamentare comunista gli ho detto che noi abbiamo fatto una somma
Algeria
Dei dati positivi che certamente esistono nel documento
E dei dati che non non condividiamo sui quali abbiamo delle perplessità e la somma algebrica è risultato positivo per questo noi
Non solo perché siamo dei leali
Collaboratori di questo governo del quale facciamo parte per abbiamo provato il documento però il documento hanno e questo questo vorrei
Fare poi adesso subito una precisa domanda a Cofferati
Ciascuno nelle sue responsabilità
A me pare non come comunista ma come uomo politico che documento che certamente corretto sul piano contabile non ci sono degli strafalcioni di natura contabile campo tanto in senso politicamente contrari
Ma anche di una cosa
Ma anche gli umani
Cioè lei
A me non pare che il quel documento contenga quello che dovrebbe contenere c'è una speranza
Per il Paese solo dove le generazioni più giovani
Una la bandiera di un qualcosa di di nuovo che il Paese attenta
Qualche certezza
Forse è vero quello che qualcuno dice qualche sociologo dice che l'Italia e uno dei paesi del mondo che ha vissuto più di certezze e che una delle ragioni che la crisi italiana essere passati da molti certezze a nessuno certe adesso non c'è più nessuna certezza
La precarietà del lavoro la flessibilità
Questi vari tipi di lavoro che sta tutti sono legati al concetto della non sicurezza sul lavoro
Il lavoro interinale ad esempio sono caratteristiche di un mondo insicuro però aggiungono i sociologi
La caratteristica della non sicurezza è la caratteristica del Paese
Che ha avuto il maggior sviluppo in questi anni il cui prodotto interno lordo cioè il la cui accumulazione di ricchezza è stata più forte
L'incertezza
è stata
Tipica degli Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America hanno avuto il maggior aumento al proprio interno e straordinarie questa situazione
Di grande interesse proprio non soltanto sul piano politico ma anche sul piano ideologico il Paese che ha avuto in questi ultimi cinque anni
Secondo tutte le statistiche mondiali il maggior sviluppo dal punto di vista del prodotto interno lordo è anche il Paese che secondo quegli stessi
Case specializzati che fanno di tutto il mondo questo tipo di indagini è anche il Paese nel quale c'è
La peggiore qualità della vita fra tutti i Paesi occidentali naturalmente fra tutti i Paesi più industrializzate
Queste sono le profonde contraddizioni della civiltà
Alla quale noi diamo contro ecco io vorrei proprio finire qui e qui finisce anche il mio compito sottoponendo due personalità così singolari come Cofferati come carogna
Singolari per la loro storia personale
Singolari per livello molto alto di responsabilità a cui sono arrivati
Ecco vorrei sottoporre questo problema quale sarà la civiltà
Industriale del futuro quali saranno i quale sarà il destino della classe operaia e ultima domanda è vero che è finito il concetto di classe operaia e di quelle blocco storico
Che intorno alla classe operaia diventava la classe generale del Paese secondo la definizione gramsciana e cosa ci aspetta quale sarà il blocco storico del futuro
Queste sono le mie domande e a questo punto rivolto ripasso la parola importante giornalista che le palline fra lui ne farà altri grazie
Non se ne dà
Peccato che il l'onorevole Nesi non abbia fatto oggi villa alla domanda D'Alema sul su Amato e sulla sua richiesta di o modifica del welfare oppure oppure me ne vado
Che probabilmente insomma anzi sarebbe stato una discussione allora noi avremmo avuto qualcosa da scrivere fosse sarebbe stato qualche problema in più nel governo
Però credo che ce ne siano tanti in questo momento e immagino anche dall'intervento di di Nesi che la posizione dei Comunisti italiani non sia esattamente quella di Amato
Anzi credo che ci sia una una posizione totalmente opposta del resto sarà già visto nelle settimane scorse
Allora io c'era questo questo intervento di De Nora nessi sul blocco storico sud fino alla classe operaia su che tipo di civiltà indossare sospetta che una domanda affascinante però io farei un attimo tornare un attimo sulla vicenda Amato e per poi proseguire su questo tema così di più largo respiro
Dunque Amato dice o ho modifichiamo il welfare e quindi anche le pensioni immagino oppure viola sul governo
Altri ministri della Governo D'Alema per esempio Salvi dicono non si tocca nulla fino al due mila uno la contro la verifica è già segnata per quella data
Il presidente del consiglio e qui forse Cofferati può dirci qualche cosa in più si era detto disponibile a un confronto anticipato ma sulla base della concertazione
I Comunisti italiani pare che siano contraria a qualsiasi intervento sulle pensioni prima di quella data credo anche dopo la sua però adesso c'è il sottosegretario che ce lo dirà
Quindi ci sono varie volte all'interno alla maggioranza allora a Cofferati ha Caronna la domanda è questa
è difficile trattare con una maggioranza così composita e con una minaccia così forte come quella di Amato io non credo che era soltanto una battuta insonnia un po'messo come dire ai piedi nel piatto dicendo o così o me ne vado
E difficile trattare sul tema pensione sul piano quel fare con una maggioranza che parla tante lingue
Cofferati Caronda non vi sentite scomodi con una compagnia così diversa con un ministro come come Amato non c'è un ma un ruolo abbastanza scomodo per un Sottosegretario corpo è al lavoro in questa con questa maggioranza
Partirei da Cofferati
Così il governo precedente al pesto aveva
Una maggioranza parlamentare diversa poi dalla composizione stretta del governo il problema in verità non è mai o non esclusivamente quello no ma funziona
Non è mai squisitamente quello del della della caratteristica degli interlocutori che hai di fronte d'altronde un governo di coalizione un governo nel quale legittimamente convivono opinioni diverse
Poi c'è il il momento della sintesi
Per di sindacato è sempre auspicabile che il confronto venga fatto dopo che le forze che compongono il governo siano fra di loro arrivate ad un punto di sintesi più elementi di certezza ci sono e meglio è per tutti per me ma credo anche per per i nostri interlocutori quello che è utile
A vere nella discussione dei punti fermi
E non sovraccaricare la discussione di aspetti strumentali o a in qualche circostanza attribuire a dei capitoli della discussione dei valori simbolici sono sempre molto pericolosi quando le cose sono estremamente concrete riguardano le persone insomma i sovraccarichi
Sono io che faccio dove formula un sovraccarico limitrofo
I sovraccarichi SIM
Intanto bisognerebbe
Intanto bisognerebbe ho detto io funzionavano veramente
Intanto bisognerebbe mettersi d'accordo su alcuni aspetti metodologici
Perché anche lì si rischia
Un uso eccessivo dalla simbologia io ho sentito dire degli interlocutori e mi pare che poi si è stato attribuito anche a queste affermazioni è una un'importanza che io confesso non avevo colto
Che le discussioni che si faranno in autunno
Sulle questioni che riguardano la legge finanziaria sui contenuti
Saranno basate sul metodo della concertazione
Apprezzo ma mi sorprenderei del contrario perché dal mille novecentonovantatré
Si sono introdotte nei rapporti tra i governi le organizzazioni che rappresentano interessi quelle imprenditoriali così come quelle sindacali delle regole
Queste regole sono state fin qui rispettate e hanno anche delle scansioni temporali
Governo no le modalità della discussione
Prima dell'estate si discute del Documento di programmazione economica e finanziaria in settembre il governo come sapete deve presentare il testo della Finanziaria il trenta di settembre pare che in questa circostanza voglio anticiparlo di qualche giorno ma
Questo particolare rilevante comunque prima che il documento venga consegnato alle Camere c'è un'altra discussione
Il confronto triangolare e preventivo
Prima che il Parlamento vari DPEF prima che il Parlamento comincia la discussione sulla legge finanziaria si è sempre fatto
Non c'è nessuna ragione al mondo perché si cambi quest'anno
E sarebbe stato singolare che un Governo di centrosinistra non non si fosse candidato a rispettare lealmente
Con con la precisione che serve una delle regole fondamentali utilizzate negli anni passati
Dopo di che per quanto mi riguarda nel sindacato ci sono anche opinioni diverse continua a pensare che la concertazione sia uno strumento
Ha dato risultati importanti
A volte può sembrare addirittura l'uovo di Colombo
Qual è la base della concertazione che si discute prima che Chinea dovere
Esercitando una competenza è una prerogativa o una funzione che gli è stata delegata del cittadini che hanno votato
Scelga quali sono le politiche da realizzare
Questo apparente uovo di Colombo ha prodotto dei risultati straordinari perché discutendo prima spesso guardate cosa si è scoperto ci si può mettere d'accordo sugli obiettivi da realizzare e poi anche sulle politiche per realizzare quegli obiettivi
Non è tanto nelle diciamo nella definizione delle politiche macroeconomiche o di quelle sociali la novità più sconvolgente
è stata nelle nelle nelle pratiche contrattuali dal novantatré ad oggi i contratti si rinnovano prima della loro scadenza dalla grande maggioranza dei casi comunque si negoziano prima della loro scadenza perché il sindacato presenta sei mesi prima la piattaforma si discute
Ed è capitato spessissimo per fortuna di arrivare ad avere un'intesa prima di contratto precedente fosse scaduto senza interruzione
E anche senza conflitto in qualche circostanza non è stato così c'è una categoria che fa sistematicamente eccezione perché c'è una controparte tra le più riottoso perché quella dei metalmeccanici
Però diciamo che questa discussione fatta prima ha dato dei vantaggi io non vedo nessuna ragione per abbandonare questo metodo anche nella circostanza da poi spero ci siano le condizioni per arrivare a delle convergenze ad avere la stessa opinione sui documenti che andranno in Parlamento
E che rappresenteranno il testo di legge finanziaria che il governo presente ma se così non fosse
Saremmo nella fisiologia di questi rapporti lo dico perché ci ogni tanto
Vengono attribuite al sindacato intenzioni che il sindacato non ha si parla di un esercizio del diritto di veto ma nessun diritto di veto noi discutiamo prima con l'intento di metterci d'accordo sperando di avere dall'altra parte degli interlocutori attenti e disponibili
Se saremo d'accordo noi saremo i primi ad essere Conte
Se ciò non sarà il governo dovrà esercitare le sue prerogative e il Parlamento che resta sovrano
Deciderà poi di conseguenza se le parti sociali noi o le associazioni imprenditoriali tutte e due insieme a una parte distinta dalle altre non sarà d'accordo autonomamente deciderà come valutare che cosa fare
Io credo che questa pratica questo metodo si sia rivelato utile lo sia anche questa circostanza
Poi ci sono problemi che riguardano invece il merito io vorrei dire rapidamente così rispondo anche ad un interrogativo
Nerio Nesi ne abbiamo sollevato come molti di voi sanno
Una serie di osservazioni e delle critiche al DPEF
Quando torneremo a discuterne prima che il DPEF diventi testo della Finanziaria in settembre spero che alcune di queste critiche vengano prese seriamente in considerazione tra l'altro so che alcune di queste critiche sono anche le vostre
Abbiamo coscienza che siamo di fronte all'esigenza di una manovra correttiva più consistente di quella che era stata ipotizzata perché la crescita dell'anno passato è stata più lenta del previsto
Questo costringe il Governo ed è un limite oggettivo
Figuriamoci se non c'erano stati prima del se Conte di se la manovra correttiva cos'è stata dei quattro mila miliardi stimato in precedenza le cose sono andate come sappiamo non c'è una responsabilità di questo Paese ma la crisi finanziaria degli paesi del Sud-Est asiatico prima del Brasile dopo costringe ad una correzione più forte
Partendo da questo dato oggettivo noi vorremmo vedere nella legge finanziaria introdotte alcune correzioni al DPEF che invece è stato approvato
Sia pure con l'accompagnamento di un documento nel quale si sostengono anche alcune delle nostre ipotesi
La prima correzione che secondo noi la crescita dell'anno a venire
Dovrebbe essere più consistente di quella che è stata ipotizzata e non lo diciamo strumentalmente perché se la crescita è più alta il fabbisogno da correggere più basso
Tra l'altro in questi casi è bene non usare demagogia perché se si sbagliano le previsioni poi bisogna fare una manovra correttiva e a quel punto staremmo tutti peggio
Perché la manovra correttiva presumibilmente si riverserebbe su di noi e non su altri
Però se i segnali di ripresa sono quelli che si stanno misurando adesso per arrivare la media che il Governo stimato
Si avrà un secondo semestre con valori che dovrebbero consentire nel due mila di proseguire su quella strada e da vere un valore medio del due mila più alto di quello ipotizzato
Il secondo elemento che chiediamo venga tenuto in considerazione è relativo alla composizione della manovra
Oggi si prevede sostanzialmente un ridimensionamento
Della spesa come unica area di intervento secondo noi bisogna prendere in considerazione seriamente l'ipotesi di agire anche sulle entrate con una rimodulazione dell'IRAP
Perché non ci siano dubbi noi pensiamo che le tasse debbano calare e lo lo pensiamo in in primo luogo per perché i pensionati lavoratori dipendenti sono i contribuenti più fedeli figuratevi se anche noi non abbiamo questo obiettivo
Pensiamo che l'IRAP sia uno strumento importante di prelievo fiscale ha semplificato la strumentazione precedente siamo convinti che ci sia una correzione da fare perché sulla base dei dati dei primi mesi di utilizzo dell'Iraq si è riconfermato una distorsione ci sono dei vantaggi per la grande impresa e per le banche
Che potrebbero essere
Sono molto forti e sono stati compensati dagli introiti provenienti dall'IRPEF dall'IRPEF
L'IRPEG non è nostro diretta contribuiamo in misura decisiva noi a a costruirlo
Una correzione consentirebbe di avere delle risorse a disposizione
Da non prendere dei tagli di spesa e nel contempo di riequilibrare con una sorta di maggiore equilibrio anche nel sistema delle imprese tra piccola e grande impresa a vantaggio della piccola con un contributo maggiore da parte della grande senza fare un'età le tasse degli italiani
Poi c'è questo capitolo della spesa che quello che appassiona di più come ovvio
Io credo che ci siano delle soluzioni che possono portare tranquillamente
Ai valori che sono stati previsti
In aggiunta alle cose che ho detto
E alcuni di questi interventi sono anche di carattere strutturale
Mi pare siano indicati anche in parte nel DPEF la cartolarizzazione dei crediti degli istituti previdenziali
Dall'altra parte la rinegoziazione dei mutui che lo Stato ha contratto con le banche dopo l'ingresso della nostra moneta nell'euro sono tanti soldi
E peraltro hanno effetto strutturale perché se non venissero rinegoziati si pagherebbero per gli anni a venire
Poi credo che per quanto concerne la spesa sociale in senso stretto qui bisogna capirsi l'uso delle parole rischia di essere a volte un po'distorcente
Se si parla di riforma del Welfare
Intendendo come tale l'esigenza di dare delle tutele a delle aree di cittadini che sono oggettivamente deboli e che non sono adeguatamente protetti dal sistema precedente il sindacato non è solo
D'accordo
E il primo ad avere questa esigenza è così forte questa esigenza che noi nel mille novecentonovantasette negoziamo con il governo di allora
Non la correzione come si tende a ricordare rimuovendo il resto
Della riforma delle pensioni varata nel novantacinque c'era anche quello
Ma ci sono una serie di politiche di quel farmaco nell'accordo che abbiam fatto nel novantasette per noi importantissime ne posso citare qualcuna poi alcune stanno diventando legge dello Stato
La legge quadro sull'assistenza con gli interventi che alcuni di voi conoscono relativi agli anziani
Le politiche per gli anziani non autosufficienti la politica per la fame per le famiglie povere a partire dal come aiutare i figli delle famiglie povere a studiare
I congedi parentali che dovrebbero essere discussi forse sono stati scritti proprio in questi giorni in Parlamento
Ora
Nel mille novecentonovantasette quelle politiche sono state individuate con precisione e per noi sono importantissime il reddito minimo di inserimento che si sta sperimentando in quaranta province italiane con risorse in viola assai limitate verso le famiglie povere
Nel mille novecentonovantasette scrivemmo con precisione che cosa bisogna fare il problema qual era che non c'erano i soldi
Per dare comunque un segno che quelle politiche andavano attuate
Destinando come scelta di solidarietà interna al sistema di interessi di diritti che rappresentiamo gli oltre mille miliardi di fiscal drag che nel novantasette non sono stati restituiti
Ai singoli cittadini lavoratori dipendenti che ne avevano titolo ma sono stati utilizzati per il novantasette per cominciare ad applicare per un anno quelle politiche
Io credo che la riforma del Welfare se si intende l'estensione di tutele verso soggetti deboli
E cinquant'anni fa il problema degli anziani non autosufficienti non aveva la dimensione di oggi
Oggi per fortuna le persone vivono più a lungo ci sono persone anziane che hanno pensioni molto basse
Quelle pensioni non si possono aumentare gli vanno garantite ma al di là della difesa del potere d'acquisto è inimmaginabile che possono crescere quelle persone ha bisogno di servizi gli mando dati questi servizi i servizi costano e però bisogna trovare appunto le risorse per pagare questo costo
Cinquant'anni fa il numero di persone che vivevano fino oltre gli ottant'anni e che magari si trovavano da soli prevalentemente donne non era in numero uguale a quello di oggi
è un problema un bisogno nuovo bisogna affrontare e risolvere un problema di questa natura e l'abbiamo fatto
Il noto dove sta che queste politiche costano nel novantasette ce la siamo cavata così nel novantotto sono state messe a disposizione al prime risorse adesso bisogna andare avanti su questa strada
Quello che considero sbagliata e l'idea che per praticare politiche di protezione sociale più anche rispetto a quelle precedenti bisogna artificiosamente intervenire sul sistema previdenziale
Alcuni sostengono questa tesi è una tesi che ha affascinato mi pare anche alcuni componenti del governo io credo che sia sbagliata
Guardate l'Italia è un Paese che ha una spesa sociale tra le più basse d'Europa siamo di due punti e mezzo sotto la media europea
Se noi non avessimo ancora il fardello che Nerio conosce benissimo del debito
Abbiamo battuto gli interessi sul debito grazie ad un'inflazione bassa che per fortuna è durata anni che deve durare ancora però il debito è di è per noi un elemento di penalizzazione rispetto ad altri Paesi europei se non fossimo in questa condizione il sindacato dovrebbe chiedere un allineamento progressivo ma certo della spesa sociale italiana almeno i valori europei non lo facciamo per senso di responsabilità ci rendiamo perfettamente conto che sarebbe scelta legittima ma in questa circostanza demagogica non possiamo accettare però dall'altra parte che si cali un valore medio di spesa sociale che già così basso
Poi bisogna perciò a questo punto cercare di far quadrare i conti
Con le risorse che di volta in volta si rendono disponibili
Quando abbiamo fatto la riforma delle pensioni nel novantacinque per la parte nostra lavoro dipendente per il lavoro autonomo ci han pensato altri lo abbiamo fatto per due ragioni primo mettere in equilibrio il sistema previdenziale
Secondo diminuendo l'assecondano malìa della spesa sociale italiana prevedevano spero sociale bassa è una spesa previdenziale molto più alta di quella di altri Paesi rallentare la spesa previdenziale
Senza calare valori complessivi
Sapendo che di di anno in anno quello che si liberava poteva essere utilizzato per queste politiche nuove
Io credo si debba procedere così
Immaginare un trasferimento da un capitolo di spesa all'altro e cosa legittima secondo me provoca delle rotture o almeno potenzialmente può provocare delle rotture sociali che invece vanno evitate
E bisogna evitare soprattutto di mettere in contrapposizione artificiosamente interi settori della società italiana questa polemica secondo la quale gli anziani tolgono risorse alla politica per i giovani è proprio sbagliata
E mi meraviglia che poi avvenga a sinistra noi dovremmo invece pensare ad un patto generazionale tra giovani e anziani peraltro molti anziani si sentono offesi da questa polemica insensata
Anche perché sono anziani che sono dalla condizione che ricordavo prima sono persone che ha bisogno e spiegare a queste persone che portano via risorse per altri sinceramente
Non solo impossibile perché privo di dati oggettivi ma può diventare per loro particolarmente irritante io mi aspetto che si proceda così
Poi anche sul tema più delicato che è quello previdenziale
Avevamo convenuto politiche di merito e delle verifiche temporali
Noi nel novantasette abbiamo proposto una correzione al sistema previdenziale quando ci siamo resi conto che per responsabilità che non erano nostre comunque si stavano producendo falle nel sistema che avrebbero penalizzato le persone che erano in pensione e quelle che lavorava mi pare che le ha dimostrato sul campo di non essere dei soggetti irresponsabili i primi ad avere interesse che il sistema stia in piedi siamo noi
Un sistema che non è in equilibrio penalizzi pensionati e non dà certezze a proposito delle certezze alle persone che lavorano per cui non c'è nessuna fuga dalla responsabilità quello che invece penso sia sbagliato come approccio non metodologica in questo caso ma di sostanza e l'idea di stravolgere tempi e modalità
Per trasferire risorse da un capitolo all'altro le risorse si liberano
Sarebbe invece utile siccome le leggi di programmazione
In questo caso la legge che resta di programmazione cioè il DPEF traguarda un arco di tempo
Diciamo medio i tre quattro anni che ricordava prima Nesi
Immaginare come quando il debito progressivamente di miniera le risorse che si liberano potranno ma impegnandoci fino adesso essere utilizzate per estendere le politiche di protezione sociale altre vie sono vie azzardate
Provocano delle rotture
Emettono a repentaglio quello che secondo me è invece un valore che va difeso da parte del sindacato spero anche da parte della sinistra e quel tanto di coesione sociale che si è realizzato il nostro Paese che ha difficoltà enormi ora diceva prima Nesi
L'anima di una politica economica io credo che la finanziaria debba essere uno strumento gli elementi più concreti soprattutto quelli che guardano l'occupazione stanno nell'accordo che abbiamo fatto prima di Natale e che si comincia ad applicare con riscontri finalmente positivi
La risposta ai problemi di occupazione soprattutto del Mezzogiorno è in quelle politiche quelle politiche hanno bisogno di risorse le due cose vanno fatte insieme
Vanno fatte però mantenendo la coesione sociale che si è permesso di arrivare fin qui se qualcuno si sente esposto messo a rischio vede a repentaglio gli elementi di certezza che aveva prima è evidente non solo che si spaventa che allora anche comportamenti di massa possono cambiare
Pensate alle tante persone che vorrebbero lavorare siccome gli spiegano che forse peggiore la loro condizione previdenziale si hanno i requisiti cercano di andare in pensione scelta sbagliata perché peggiora il sistema previdenziale
Ma però sono spaventati reagiscono così perché han paura
Io credo invece che la coesione e gli elementi di certezza che si sono realizzati in questi anni andrebbero adeguatamente gelosamente salvaguardati
Perché è vero che la situazione difficile
Però io sono un po'meno pessimista di Nesi penso che tutto sommato anche alla luce degli ultimi elementi quantitativi rilevati ci siano le condizioni per essere più sereni del nostro futuro
Certo che se poi la vita insomma complichiamo da soli non c'è più colpa di altri bisogna riflettere seriamente su quali sono le cose che si fanno e quali sono anche gli effetti di annunci non sempre calibrati che possono portare ahimè troppe persone ad essere preoccupato e quando invece potrebbero magari per le condizioni per essere un po'più serena rispetto al passato
Ma
Credo che
Le domande che sono state fatte inizialmente richiedano
Per alcuni versi risposte precise se siamo comodi o scomodi in questa alleanza mi pare del tutto evidente che la nostra scomodità vive giornalmente che vive giornalmente
Parimenti alla ricerca continua di accordi che consentano ad una coalizione come questa di esprimere il meglio possibile
Partendo dalla ferma convinzione
Permessi ma convinsi convinzione che questa è l'alleanza possibile che questo è oggi il punto di vista che consente di chiudere la possibilità del governo del paese alle destre
A destra e che ovunque
Hanno potuto esprimersi e governare
Hanno presentato il conto proprio sui temi del liberismo proprio sui temi del dello smantellamento delle condizioni produttive dalle condizioni sociali
Dei nuclei di persone che hanno i stanno più a cuore che ci stanno più vicine che trasformano radicalmente i concetti della politica
In modo anche assolutamente pesante
Io devo ringraziare pubblicamente in un'iniziativa come questa Sergio Cofferati
Per almeno due prese di posizione politiche che sono state assolutamente importante in questo periodo quella sul web fare sulle pensioni che è stato ulteriormente spiegate chiarita questa sera
E anche per il no detto all'accordo di parte realizzato a Milano su indicazione del sindaco Albertini
Che come dire realizzata i livelli di tutela estremamente bassi rispetto a fasce di lavoratori e di popolazione che non possono essere come dire considerati i lavoratori di serie B dal prossimo futuro
E come dire realizza queste cose in una città come Milano
Dove credo tutti pensino sta il cuore di tanta parte del movimento sindacale del movimento operaio delle conquiste dei lavoratori di questo Paese
Quindi come dire la nostra scomodità si misura giornalmente e si misura su una battaglia continua
Che viene compiuta per realizzare spostamenti nelle iniziative politiche e sindacali del Governo politica del governo
Per non permettere che ci siano attacchi al fondo alla condizione dei lavoratori
Alla alla stessa vita qualche volta delle stesse organizzazioni organizzazioni sindacali io credo ad esempio che il passaggio che è stato compiuto proprio in questi giorni sulla rappresentanza
Sulla possibilità di andare ad una quindi rinnovo dalla rappresentanza sindacale unitaria
In tutto il mondo del lavoro
Stia un grande significato anche per il futuro un grande significato di prospettiva la possibilità di mantenere la contrattazione a livello di chi il lavoro lo fa di chi il lavoro lo compie nel contempo la possibilità di potersi rappresentare adeguatamente attraverso meccanismi elettivi chiari
E nel contempo sì portare nuova linfa alle organizzazioni sindacali a tutte le organizzazioni sindacali e in particolare alla CGIL che
A noi più vicina e dall'organizzazione in cui non molti di noi militano e hanno militato io spero tutti possano militare
Come dire
Passaggi delicati le dichiarazioni di Amato di questi giorni
Beh lo si può leggere in modo più o meno diplomatico
Io le leggo per quello che sono quando si dice toccare il sistema del welfare toccare il sistema delle pensioni si intende una cosa sola in questo Paese sentendo toccare le pensioni di anzianità e toccarle pesantemente
Io credo che
In questi giorni stia avvenendo una cosa sulla quale peraltro visto dichiarazioni interviste molto forti proprio in questi giorni Paul forse i giornali
Sta venendo un'altra cosa di una pesantezza estrema che questa campagna per il referendum sponsorizzati da tutta la destra e promossi dalla lista Bonino
Che attacca pesantemente
Tutta la condizione dello stato sociale e le condizioni stessa di esistenza di parti importanti della nostra democrazia
Ma uno di questi punti è proprio questo ed è pericolosissimo
Che un ministro di questo governo si lascia andare a dichiarazioni come quella odierna
Nel momento in cui viene messa in campo una proposta referendaria per l'abolizione delle pensioni di anzianità perché di questo si tratta
Nel contempo ci sono risposte che come dire anche qui non devono essere
Diplomatiche da parte nostra
Non è vero che lei non vogliamo toccare il sistema previdenziale io personalmente lo voglio toccare da sempre il sistema previdenziale
Credo che l'esempio continuare ad avere delle pensioni sociali delle pensioni minime come quello che ci sono sia una cosa indegna di un Paese civile
Credo ad esempio che isole isole
Di privilegio costruito nel tempo debbano essere come dire cassate
E quando dico isole di privilegio intendo proprio isole di privilegi
Credo che ci siano concetti forti
Sui quali come dire è impossibile non esprimersi con molta con molta chiarezza io ad esempio penso che le pensioni di anzianità
Vadano difese e difese fortemente soprattutto laddove rappresentano gli interessi di categoria di lavoratori particolarmente esposti a rischi e all'usura nel lavoro
Credo che siano concetti non per vivibili
Per chi pensa ad un mondo del lavoro il certo forte cambiamento ma un mondo del lavoro che rappresenta oggi ancora tutte le negatività classiche che abbiamo conosciute
Io credo che non sia possibile pensare ai minatori ai cavatori nello stesso modo in cui si pensa ha un lavoro impiegatizio condotto a trentasei ore anzi trentacinque
Il Uffizi pure importanti
Di questa di questo Paese non credo sia possibile non credo che sia giusto non credo sia corretto non credo che rappresenti un rapporto serio tra il trattamento e le condizioni effettive di lavoro di questa gente
Ma pervenire a ai grandi temi come dire che distinguono
Le questioni così come le propone il nostro il partito dei Comunisti Italiani e così come molte volte incontrano l'opinione di una larga sinistra è sicuramente molte volte dalle organizzazioni sindacali
A me pare che davvero questo DPEF manchi
Di una
Per che propone ripropone in molti passaggi un modo di vedere le cose sul quale ci sono osservazioni di fondo
Io ad esempio sulle questioni che riguardano il lavoro ripropongo anche qui come sta facendo da mese
Alcune questioni che non possono essere dimenticate o accantona
Le differenze ormai vero e del lavoro
E dal nostro Paese Rispetto
All'Europa oltre ad essere molte sul piano degli assetti industriali sul piano del della composizione del del ed all'attività delle Borse sul piano dell'interprete capitare
Attengono ad aspetti fondamentali per la sua la stessa possibilità dis di sviluppo di una qualsiasi idea e di un qualsiasi progetto sulla sul web
Il venti venticinque ventisette per cento di lavoro nero come viene individuato rappresenta un punto di passaggio rispetto alle questioni che riguardano il lavoro il mondo del lavoro non più eludibile
Un terzo del prodotto mal calcolato che non compare in nessun libro contabile è un altro di quei passaggi che ragionando di risorse il ragionando di entrate rispetto alla possibilità o meno di affrontare le grandi questioni dell'ammodernamento del Welfare che significa le cose che diceva Cofferati
è un altro dei passaggi non più eludibili la grande differenza
Delle condizioni dei lavoratori in questo Paese con il resto d'Europa accerto che attiene a una relativa condizione salariale certo che attiene a strumentazioni
Che regolano l'attività e la vita dei lavoratori ma attiene soprattutto al fatto che in questo Paese si muore il venti si muore sul lavoro il venti per cento di volte in più che nel resto dei Paesi europei
Su queste grandi questioni io trovo che un'anima più forte e senza mettere in discussione come dire
Le grandi questioni sulle quali c'è un confronto aperto e sulle quali valgono le riserve fatte dalla questione dell'IRAP alla questione di avere un progetto occupazionale più ambizioso alla possibilità di trasformare le grandi indicazioni dal pacco di Natale come l'obbligo formativo in elementi capaci di intervenire nell'organizzazione di un futuro diverso per i lavoratori di questo Paese di un allargamento delle possibilità occupazionali da subito
Abbiamo in piedi da tempo questo ragionamento trova della staffetta tra lavoratori anziani e lavoratori giovani
Voglio dire abbiamo alle spalle anche esperienze come quella francese che hanno introdotto e puntano il produrre sempre di più
Elementi che contempo erano la riduzione d'orario corvi cambia di mano d'opera un progetto occupazionale più ampio ovunque si incontrano difficoltà e pro
Un Que e in particolare l'esperienza francese si fanno operazioni che puntano come dovrebbe si dovrebbe puntare di più qui a far diventare le questioni dell'occupazione le grandi differenze
Che regolano l'attività del mondo del lavoro nel nostro Paese da quella europea
Riescono a diventare differenze come dire che parlano un linguaggio di prospettiva che forniscono un'anima a un ragionamento di programmazione economica e finanziaria di prospettiva che riescono a come dire fornire elementi
Di speranza ad una serie di soggetti sociali che come dire oggi vengono trattati un po'da tutti
Definiti un po'da tutti ridefiniti anche nella legislazione
Ma che compongono una varietà di espressione di opinioni completamente da scoprire
Si parla molto spesso dei della proliferazione dei lavori atipici a parte che ci sono delle cose divertenti e personalmente mi divertono sempre molto perché tutte le volte che si dice
Che la gioventù in questo Paese vuole sviluppare il proprio tutto non buonsenso dall'imprenditoria e poi si fanno le inchieste si fanno le inchieste si trovano quelli sempre settanta ottanta per cento dei giovani che dicono che voleva andare a lavorare possibilmente in un posto pubblico possibilmente in un posto cento
Dopodiché si prende atto che questa aspirazione continua ad esistere
E che l'idea di continuare a cambiar lavoro ogni sei mesi ed avere a disposizione solo dei contratti che non finiscono mai e non riescono mai a dare una sicurezza non è esattamente l'aspirazione dalla gioventù l'aspirazione della gioventù
Caso mai può essere quella di ricercare progressivamente una miglior condizione del proprio lavoro e una migliore professionalità avendo alle spalle quel minimo di certezza che gli consente
Di poter pensare di avere un posto di lavoro tutto sommato sicuro
Ma a parte queste considerazioni che sono delle battute sul PPI sui tipi di inchieste che vengono fatte
Quando si parla di lavoro atipico io ho visto l'inchiesta della CGIL
Fatta sui primi centotrenta centoquaranta mila
Come dire iscrizioni nel lavoro atipico
Quaranta per cento risultano pensionati
Vorrà pur dire qualcosa e questi e tra questi pensionati sono catalogati i pensionati che fanno l'amministrazione condominiale in Paesi d'Europa e del mondo
E vivono lavorando col computer la propria casa e pensionati che fanno qualsiasi tipo di prestazione per qualsiasi tipo di aziendina metalmeccanica o giù di lì
Voglio dire sulla base della professionalità acquisita in trent'anni di lavoro professionale fatto presso questa o quella aziende si giocano la loro partita tracce facendo il calcolino
Su quanto gli tocca versare quanto ci rimettono in quanto invece vengono pagati per portarsi a casa quel qualcosa in più perché anche qui per non parlare delle pensioni che non bisogna toccare
La gran massa dei pensionati sta e vive con pensioni sotto il milione
Credo si dica dei comunisti non vogliono toccare le pensioni il regime dalle pensioni va risistemato e va accresciuto vanno difese le pensioni di anzianità e va costruito un nuovo progetto per la gioventù perché questa gioventù mentre la gente come me che alle spalle
Qualche ormai decennio di attività di lavoro quando potrà andare in pensione sia da con una copertura che vada al settanta settantacinque per cento grosso modo dal salario che hai percepito questa gioventù c'entra col cinquanta cinquantadue cinquantatré cinquantaquattro per cento del salario che e a ha perseguito perché i propri meccanismi di calcolo sono altri e quindi occorrerà anche questo lo mentale il Welsh fa con meccanismi di costruzione di una possibilità concreta di vivere decorosamente per quelli che oggi sono considerabili giovani il il il futuro come dire le le le cose a cui metter le mani sono molte sono sono moltissime
In questa maggioranza le difficoltà sono altrettante molte moltissime
Vi è una spinta visibile visibile
Ora ad orientare le le tesi dalla maggioranza le tesi dal Governo supposizioni moderati la battaglia è la sfida che abbiamo aperto proprio questi spostare l'asse di questa politica
E quell'ultimo ringraziamento al presidente che ha saputo in un momento molto delicato esprimere due concetti assolutamente banali lo sappiamo che questo passaggio per noi strategico e fondamentale non ci sono oggi altre prospettive in questo Paese se non lavorare per un'ampia alleanza che chiuda le porte alle destre
E la seconda questione al Welfare e alla modificazione delle prospettive del Welfare lavoriamo e lavoriamo con con animo chiaro con animo aperto ma in concordanza con le organizzazioni sindacali di questo Paese e accettando il fatto che le organizzazioni sindacali di questo Paese rappresentano oggi
Quel punto di Van di rapporto con la società e con un blocco sociale più ampio unica possibilità
Per contrapporre alle destre un fronte capace di produrre iniziativa e cambiamento
E l'ora presentano con tutte le contraddizioni e con tutte le difficoltà anche se del caso ma sono oggi la prospettiva di un blocco sociale diverso che come gli esterni l'avanzata vedeste in questo Paese io ritengo possibile lavorare alla costruzione ad un'idea di un blocco sociale ampi per esempio la situazione di questo Paese
Assieme a tantissimi lavori conosciuti
Assieme a tantissimi lavori che come descrivono condizioni di sfruttamento e di per sfruttamento più che conosciute io arrivo da una bellissima assemblea di cui ringrazio non sempre i compagni della Flai
In Puglia
In cui centinaia e centinaia di donne che il mattino si alzavano le tre e mezza sotto la gestione dei caporali per andare a fare la raccolta
Delle olive e quant'altro hanno ritenuto di fare una grande Assemblea per rilanciare l'idea della costruzione del sindacato
Che è durata dalle sei alle diete alle diciotto alle ventidue di sera ore libere per queste donne europea qualche altro Comune descrivere in qualche modo una possibilità
Di rigenerazione di cambiamento assieme a questi vecchi lavori conosciuti a queste condizioni di sfruttamento dei perturbamento conosciuto vi sono moltissimi lavori nuovi ma in tutti questi lavori si ravvisa la possibilità come dire di a vere
Con queste nuove figure con queste nuove categorie professionali un rapporto che significa la prospettiva economica complessiva
Delle popolazioni del nostro Paese
è stato introdotto la la questione del dei referendum ma e non è come dire una un'escursione fuori campo perché molte questione del referendum come sapete riguardano la questione del lavoro
Flessibilità licenziamento estensione del part-time lavora a domicilio
Una serie di temi che per esempio Cofferati ha molto criticato anche nei confronti della sinistra c'era un'intervista oggi
Cofferati dice la sinistra a forza di inseguire il centro ormai non ha più messo nessuna barriera anche nei confronti dei referendum dei referendum dei radicali che invece sono non so un attacco al sindacato alcuni riguardano specificamente i patronati diciamo e le quote anche ma sono un un attentato sono un limite alla alla libertà personale ai diritti personali Caron adesso parlava di atteggiamento pericolosissimo da parte di mi sembrava di Amato quando dice riformiamo il welfare in presenza di un referendum che vuole abolire le pensioni di anzianità
Però io chiedo la Bonino cioè i i radicali nelle ultime elezioni hanno preso solo otto e mezzo per cento molti voti dei radicali e sono venuti anche da sinistra c'è gente che ha votato DS chi ha votato ma Rifondazione in precedenza
Ha dato un voto alla Bonino un voto ai radicali allora il punto è questo tenente lo dico sia Cofferati sia Caronna se anche Nesi vuole intervenire tenente un successo dei referendum
Prima questione seconda questione come si fa a fare una battaglia contro questi referendum se però una fetta ampia di cittadini italiani di elettorato italiano impartite in particolare di giovani hanno votato per la lista Bonino
Cominciamo da da Cofferati
Ma intanto bisognerebbe dire
Una cosa che evidente acclarata ma una
Di non può rimossa
è evidente che c'è stato un risultato positivo per per lei molto consistente della Lista Bonino
Però alle consultazioni per
Le europee
Quella lista si è presentata senza un programma
Di una distinzione a me non sembra oziosa
Perché non non si può ignorare il fatto che il consenso dei cittadini sia stato sostanzialmente chiesto sulla base di un solo messaggio messaggio mediatico
La novità la diversità rispetto al resto della politica ma non c'era un programma il referendum i contenuti dei referendum
Eventuali opinioni di merito su politica economica o politica sociale che peraltro ancora adesso non si vedono non erano in campo
Poi successivamente risultato elettorale viene utilizzato dalla lista Bonino
Nel corpo nel costruire rapporti politici successivi
Siamo addirittura al paradosso
Dicono alcune rilevazioni
Che molti giovani hanno votato per la Lista Bonino considerando Emma Bonino una pacifista
Perché gli sport l'immagine che i media hanno trasmesso aveva questo fondamento o almeno induceva quest'idea
I campi profughi la presenza di Emma Bonino dei campi profughi
Ognuno di coloro che hanno un minimo di rapporto con il merito e con la politica sa che invece la signora Bonino sosteneva tesi di ben altra natura visto che si era pronunciata per l'intervento a terra
Sostanzialmente immediato
C'è una distorsione che bisognerebbe non non dimenticare poi ci sono i referendum
Il problema
Io rimprovera permette che si pone a questo punto non è quale può essere il risultato finale
Registro che siamo di fronte ad una serie di referendum
Di natura varia
Penso che la proposta di tanti referendum così diversi tra di loro in verità produca un ulteriore svilimento dello strumento
Perché quello che era
E secondo me potrebbe restare uno strumento importante di democrazia cambia di natura
Ma cambia di segno la sua sostanza muta
L'eccesso spesso l'incomprensione la farraginosità dei quesiti fa sì che ci sia un comportamento dell'elettore del cittadino che in quel caso va a votare
Difficile da collegare al merito come capitato in consultazioni referendarie dove sono stati accomunati tanti quesiti diversissimi tra di loro
Poi per la parte che mi riguarda più direttamente insisto nel dire che la cosa che mi preoccupa non è come qualcuno presume una sorta di ostilità verso il sindacato non è questo il problema
Guardate quelli che vengono chiamati referendum per la libertà di impresa e del lavoro
In verità sono referendum che mettono in pericolo gravissimo i diritti di una parte consistente della popolazione più debole
Soprattutto i lavoratori più deboli
Non c'entra l'il sindacato se viene abrogata
La norma che oggi tutela
I lavoratori che stanno in aziende con meno di quindici dipendenti
E impedisce il licenziamento senza giusta causa e costringe l'imprenditore alla riassunzione a risarcimento non è che si colpisce il sindacato
Si toglie una protezione a tantissimi lavoratori lavoratrici che sono oggettivamente tra i più deboli sul mercato del lavoro
Questo pericolo per i diritti delle persone è quello che mi preoccupa enormemente ho detto resto di questa opinione che non dovrebbe essere preoccupazione soltanto di chi fa il mio mestiere dovrebbe essere preoccupazione di tutta la sinistra
Quello che bisogna fare
è mettere in campo in forma visibile
Un'iniziativa culturale nella quale i diritti della persona sono al centro dell'azione politica e dell'azione sindacale
Sono duecento anni anzi erano ieri duecento anni
Quelli trascorsi dalla morte di Robespierre
Ma è possibile che i valori della Rivoluzione francese vengano cancellati
In una parte della nostra cultura viene proposta da parte dei referendari un'idea di libertà individuale che cancella i diritti e di conseguenza snatura quello che secondo me dovrebbe essere un fondamento della nostra comune politica perché non c'è la libertà in astratto che da sola vive
Se non c'è contemporaneamente almeno l'uguaglianza e la fraternità si potrebbe coniugare declinare oggi fraternità con il termine anche solidarietà è diverso ma lo si potrebbe in qualche misura sostituire la libertà del singolo imprenditore
Viene garantita a discapito di quei sei sette otto dieci dipendenti che quell'imprenditore a lui è libero di licenziare gli altri di essere licenziati mi pare
Che francamente tutto questo abbia poco a che spartire con la campagna propagandistica che viene fatta si dice i referendum per la libertà di assunzione no qui siamo di fronte a referendum per la libertà di licenziamento sono un'altra cosa
Aggiungo a questo pericolo che mi pare e molto consistente perché se non colto e non combattuto sul piano culturale in primo luogo può snaturare una delle radici importanti della sinistra aggiungo il fatto che poi sempre per il mestiere che faccio c'è un problema in più io quando vedo segmenti delle associazioni imprenditoriali i giovani industriali l'associazione degli industriali del Veneto che sostengono anche finanziariamente questi referendum beh ha una ragione in più per preoccuparmi
Guardate il singolo imprenditore può fare quel che vuole e come cittadino
Ma un'associazione che con i suoi interlocutori sindacali a contratto degli accordi che poi son diventati norma di legge non può da un lato fare gli accordi e poi promuovere o sostenere referendum che cancellano
La normativa legislativa nata da quegli accordi
Part-time lavoro a tempo determinato lavoro domicilio sono leggi necessari per garantire come Carossa meglio di me l'esercizio del diritto a tutti nate a valle di un accordo sindacale
Noi e i nostri interlocutori imprenditori abbiamo fatto un accordo quell'accordo per essere esigibile per tutti dovrà diventare legge cosa che il parlamento poi ha fatto adesso ci troviamo di fronte ad alcuni di questi soggetti con i quali abbiamo negoziato che mettono in discussione
Il merito di quel negoziato c'è una rottura delle relazioni c'è un atto di slealtà non è possibile il patto l'accordo si giustifica in quanto i due soggetti abbiano pari diritti e pari doveri
E di conseguenza il merito si difende così se da parte di alcuni c'è solo la possibilità di fare l'accordo da parte di altri addirittura c'è la possibilità di cancellare
Il contenuto di quell'accordo si creano disparità assolutamente inaccettabile per me c'è anche quest'ulteriore problema poi non so come finirà
Io sono preoccupato dalla cose che ho detto prima dal fatto che c'è la messa in discussione in nome di un'apparente libertà di diritti fondamentali della persona che lavora e che nella stragrande maggioranza dei casi visti i quesiti
Tra la fascia più debole di lavoratori e di lavoratrici che oggi sono sono occupati vorrei vedere non
Un'ostilità astratta nei confronti del referendum non è questo il problema e di affermare impositivo i nostri valori valore che devono avere dei diritti della persona sia del cittadino che
Del lavoratore
Un un fondamento vero io spero che tra nella discussione che mi pare con qualche fatica si sta aprendo almeno questo torni ad essere il baricentro il punto focale poi ci sarà così lo vedremo la mia preoccupazione fondamentale però è questo caro
Io credo che si
Assolutamente utile leggere in rapida successione
Il referendum sono i referendum sono
Masi verterà l'abbiamo vista cinquanta mila volte questa cosa pianta lati
I soliti sono allora abbiam visto mille abbiamo chiesto mille volte queste caricature queste caricature della vista mille volte
Allora io credo che occorre leggere in rapida successione il velocissimo successione il referendum proposto dalla Lista Bonino Pannella sono la liberalizzazione del collocamento privato vorrei che esistesse attenti un attimo i termini la liberalizzazione del collocamento privato
La liberalizzazione dei contratti di lavoro a termine la liberalizzazione dei contratti di lavoro a tempo parziale la liberalizzazione dei contratti di lavoro a domicilio
La liberalizzazione dalla disciplina dei licenziamenti abolendo l'articolo diciotto che chi capisce che cos'è significa la reintegra la possibilità di dare integra dei lavoratori
L'abolizione della ritenuta d'acconto
La ovviamente l'abolizione delle pensioni di anzianità
Il sei l'abolizione del servizio sanitario nazionale l'abolizione del monopolio INAIL
L'abolizione delle trattenute associative e sindacali lavorazione le la voce l'abolizione del finanziamento pubblico dei sindacati dei patronati l'abolizione dalla quota proporzionale e altre varie amenità però io spero
Che se c'è un elettore della sinistra
Che ha potuto conferire quel voto ingannato da i palazzi della Bonino in televisione ai poveri bambini o da altre formulazioni
Appiah sappia nessuna nessuna ipotesi di nessuna sinistra può prevedere un mondo come questo quando si parla del mondo del lavoro
Ma la chiusura di questa partita la faccio proprio con due battute io credo che non lo abbiamo utilizzato uno spazio politico reale e credo che la sinistra abbia il compito di recuperare questo spazio politico rimettendo il lavoro dei problemi dal lavoro al centro di tutta la nostra iniziativa politica
Però ci sono quelle famose quei famosi tetti popolari o elementi di coscienza popolare
Io credo che non possano la Bonino in particolare
E il loro materiale e Pannella
Aggregato
Come dire
Parlare ancora di finanziamento pubblico
E di trattenuta dalle quote associative e credo che la contrapposizione
Che da subito va creata a chi sponsorizza queste tesi oltre che agli elementi che abbiamo detto che sono fondamentali vada svolta su un dato che in campagna elettorale hanno visto tutti
Signora Bonino non può parlare dei soldi degli altri
La signora Bonino non può pensare di poter produrre
L'impegno che è stato prodotto nella campagna alle scuole elettorale scorsa fior fior di miliardi riversati in una campagna televisiva ossessiva che è durata mesi
E materiale inviato in tutte le case dei cittadini italiani in tre quattro cinque copie
Materiale che ciascuno di noi che paga la trattenuta sindacale e che paga la tessera del partito sa bene cosa vuol dire produrre anche solo un foglio di carta come questa io credo che sia finita la stagione in cui si può pensare a questi fenomeni come fenomeni che riguardano i radical chic di questo Paese così come questi giovanotti devono smetterla di pensare che il movimento operaio di questo Paese che i lavoratori di questo Paese siano ancora intenzionati a sentire quattro ragazzotti che urlano e pensare che siano un problema serio
La campagna elettorale ha dimostrato che il problema serio in questo Paese è la destra di questo Paese
Sul sul tema dei radicali credo che si si scaldava poteva sentire anche un attimo Nesi
Perché sull'abuso di finanziamento al partito dei rimborsi elettorali è un tema abbastanza come dire delicato perché da una parte i soldi servono i partiti per funzionare per fare propaganda dall'altra però nella nella gente diciamo c'è sempre l'opinione che questi siano che i rimborsi ai partiti siano sempre una cosa un po'così come dire da da evitare quindi forse su questo tema potrebbe esserci una una certa attenzione da parte dell'elettorato o o non è così
Io credo quello che sta avvenendo che riguarda la signora Bonino ed altri io la conosco bene la signora Bonino
No mai prese sul serio
Mai tutto era regolato da Torino
Devo dire che non ha
Non ho mai preso sul serio e nessuna parte della sua vita e quindi non mi meraviglia quello che fa
Però il problema è più ampio
Non riguardasse la Bonino è uno strumento tira diceva giustamente che Ronchi l'ha finanziata dal signor
Questo è il punto vero
Chi serve
Però il
Discorso che volevo dire
Brevissimamente questo io credo che siamo di fronte ha un attacco del liberismo in tutti noi tutto euro
Queste manifestazioni sono
Il segno che
Non abbiamo dato sufficiente importanza a questo attacco
Ci sono manifestazioni che soprattutto di carattere culturale di individualismo
Che quello che è diventato più preoccupati
La
L'americanizzazione del Paese perché ritardi e più
Americanizzato della Francia
O della Germania per certi aspetti della stessa Inghilterra che con gli Stati Uniti Anna
Qualcuno dice perché mancato dono della storia abbiamo una storia troppo recente
Qualcun altro dice perché non non funzionò veri strutture dello Stato allora
Chi dice chi va ai giovani a dire ma tu perché hai bisogno del sindacato io sfido dire questo dico cosa successe
Tu sei bravo personalmente hai bisogno di essere tutelato dal sindacato tratta direttamente con il padrone il padrone all'interesse aumentarsi lo stipendio era Teoria del che è il simbolo del modo di vivere americano
Del venditore del nuovi dal Times per le strade di New York che dopo vent'anni diventa proprietario del New York Times ora questo sarà successo una volta in mille a forse non è neanche mai successo insomma il simbolo è il simbolo dell'individualismo è il simbolo dice guarda tu non hai bisogno del sistema di protezione collettivo perché poi fare da soli
E nascono con tutto quello che nasce
Una brevissima risposta
Al alla questione del finanziamento dei partiti curate noi abbiamo vissuto l'esperienza che stiamo vivendo un'esperienza per molti altri aspetti ma anche per questo tremenda sul piano finanziario
Per le ragioni che possiamo capire tutti ne abbiamo fatto una campagna elettorale dando le nostre sperperi presidente di consente di dire queste cose che poi sono riservate che a un certo punto mandando
In alle nostre federazioni in tutte insieme tutte insieme prima centosessanta milioni e successivamente dopo le proteste vivissime altri centosessanta milioni totale trecentoventi milioni
In tutta la campagna elettorale la signora Bonino ha dichiarato bontà sua che ha speso ventiquattro miliardi no resterà a differenza che cosa abbia speso il signor Berlusconi questo possiamo lo lo lasciamo la impara immaginare e il signor Berlusconi che spende cinquanta cento miliardi così poi è quello che incita direi abbasso i partiti perché spendono i soldi
E questo io credo però che questo sistema che avuto avuto attecchito nel Paese non c'è dubbio
E questo deve far riflettere anche sulla bontà democratica dei referendum ci sono dei momenti storici tramite dei paesi in quali attrezzi riprendo se posso fare le maggiori nefandezze io credo è stato un periodo che se avesse chiesto il referendum ed è ed era dimostrazione del del malessere che c'è nel Paese
Vuole che abolire qualunque cosa la gente del maggioranza da votare in poche perché andava dicevano sì vogliamo abolire i Governi Ministeri la famiglia atti e questo è il re ed e questo è esattamente l'opposto della democrazia in questo ha delle responsabilità enormi la televisione
E devo dire ecco questo fosse la sinistra non gli ma la parte più importante della sinistra atto talmente sottovalutato
Ancora in questo momento noi stiamo esaminando un quello che potrebbe diventare un disegno di legge comporta un'ulteriore privatizzazione del sistema radiofonico e televisivo
Il che vuol dire che se andasse in porto questo disegno di legge il disegno di legge il signor Berlusconi che è già proprietario di tre reti
Su sei diventerebbe proprietario anche di un altro
Per cui ci sarebbero più reti di proprietà di una sola persona
In Italia trading che ha già più una nuova e tutto il sistema pubblico avrebbe due reti
Contro le quattro di un solo signore di una persona sola allora dobbiamo avviliti sequestro di conti mi dispiace dirlo ma devo dirlo perché la campagna sul conflitto di interessi si è fermata
C'è un evidente conflitto di interessi c'è una ai rigori un come gli interessi che non avrebbe mai potuto a cadere che non sarebbe mai potuto rimanere senza una soluzione in nessun Paese del mondo civile
Ecco perché si è fermato
Forse qualcuno ha pensato seriamente di poter fare degli accordi con chi è il detentore di così tanto potere
Che dichiaratamente in tutte le analisi che si fanno da parte delle grandi pensiamo benché sono quelli che sanno tutte queste cose dichiarato l'uomo più ricco di tante sì il primo non è niente o mobilità
L'uomo più ricco di Tania in tutti gli indici in viventi che si fanno ufficialmente sia a Londra che a New York e il signor Berlusconi
è il più ricco d'Italia e del proprietario di tre reti televisive sul senso e potrebbe diventare proprietari una quarta rete televisiva a questo punto la sua vittoria elettorale e sicura
Perché non c'è più nessuno che posso posti a cose di questo genere non dobbiamo rimanere inerti di fronte a questo
Io spero che la sinistra ci ripensi tutta la sinistra
Forse c'è il tempo per un'ultima domanda due due risposte al Bovo proprio bionda lei un un attimo spostare in avanti le lancette del settembre ripresa per la del confronto molto uno caldo sentivo prima Cofferati che evocava il rischio di rotture sociali se alcune cose non mi non vengono fatte in un certo modo ecco due due risposte brevi anche perché un po'il tempo passato ripresa della del della della dalla contrattazione tra Governo sindacati
Vedete il rischio a settembre ottobre di una rottura e quindi della possibilità di quella crisi di governo che nelle ultime settimane continuamente viene viene evocata so che è una cosa da da sfera di cristallo insomma
Però proviamo un attimo andare avanti a vedere sulla base degli elementi di oggi che tipo di prospettiva di previsione si possono fare quanto meno se come dire in negativo
Ho in positivo comincerei da Carone potrei concludere l'ospite va davvero la sfera di cristallo per cui la mia risposta è molto semplice io
Credo che ci siano tutte le condizioni
Effettuati anche passaggi importanti come quello del DPEF e come quello dalla legge sulla rappresentanza ci sia tutte le condizioni per sviluppare un ragionamento sulla finanziaria e un'idea di lavoro per il prossimo anno
Che affronti i nodi importanti della condizione di vita e di lavoro delle persone in questo Paese senza traumi credo che la scadenza
Vicina di conclusione dall'attività di questo governo consente a tutte le forze politiche di presentare un programma di lavoro più forte e di caratterizzare meglio un programma per tutto il centro sinistra che ci consenta
Di elevare nei contenuti nelle modalità e nelle finalità la sfida alla destra di questo Paese ovviamente è una speranza credo che i contraccolpi le contraddizioni
Saranno ancora molte spero spero proprio che prevalga in tutte le forze politiche che compongono questa maggioranza e anche in chi a cuore il destino della sinistra in questo Paese giocare un ruolo di grande
Come dire attenzione nelle prossime nei prossimi mesi in particolare confido molto nel ruolo della CGIL e confido molto sulla possibilità che a sinistra
La battaglia si come dire confronti riproduca riproponga elementi di forte unita è un progetto complessivo in cui temi come l'occupazione e le condizioni di vita e di lavoro
Siano elemento fondamentale e costruttore di un rapporto migliore
Come diceva rosso
Dalla sfera di cristallo io poi meno che altri ci sono ci so guardare
Sono una persona che giornalmente affronta le contraddizioni e cerca di costruire ipotesi di lavoro in cui complessivamente ci possono stare tutti io credo che l'esperienza di questo governo stia dimostrando che molte di quelle che ritenere si ritenevano questioni
Assolutamente complicate si possono portare a termine prime fra tutti la legge sulla rappresentanza che non è stata un terreno di confronto semplice ed era ed era
Uno dei grandi temi su cui noi avevamo fatto la scommessa di entrare e partecipare alla gestione del governo di questo Paese
Ma io dovrei mutuare un un vecchio proverbio finché c'è trattativa c'è speranza
Poi fa parte del mio mestiere sono sarebbe curioso che un sindacalista si arrendesse prima di avere provato tutte
Le strade per arrivare ad una ad una soluzione ma non c'è solo l'abitudine il metodo o la la volontà soggettiva secondo me c'è un vantaggio che è dato anche dalle condizioni oggettive
Credo che ci siano tante ragioni che possono indurre
I miei interlocutori
Di governo a riconsiderare
Il quadro per come si è Venuto a a definire in queste settimane
E con probabilità
Guardandolo con precisione come sarà nel nel
Nell'autunno
Intanto come ha detto lo stesso Presidente del Consiglio ci sono alcuni contorni di questo quadro che non sono ancora precisi
Le dimensioni macro economiche sulle quali si baserà la finanziaria per l'anno a venire non sono ancora tutte fissa
E potrebbero esserci elementi di miglioramento
Che qualora
Si realizzassero renderebbero più facile la discussione
Di autunno
So che il Governo sta monitorando con attenzione
Le entrate di quest'anno
Dovrà fare qualche valutazione più precisa di quella che era necessario adesso
Sull'ipotesi di crescita
Potremmo avere degli elementi di novità e lo dico non per farci l'ottimismo
Non sono incline men che meno quando piove avessero ottimista
Potremmo trovarci di fronte ad un quadro che aiuta tutti a discutere meglio poi credo anche di avere qualche argomento ma non io personalmente il sindacato
Ha qualche argomento da fare la da far da far vivere in questa discussione forse alcune cose non sono state valutate esattamente
Bisognerà tornare su su sui temi controversi
Quello che mi conforta questo invece è un dato certo e che mi porta a dire che
è una partita aperta ma insomma una discussione che vale la pena di fare con tanti elementi di difficoltà ma anche con delle potenzialità e che nelle verifiche degli ultimi giorni
Quella che ha portato al varo come ricordava prima Caronte
Del masterplan cioè degli strumenti fondamentali per la formazione strumenti per noi importantissimi perché sono una delle leve decisive per lo sviluppo che anche per la valorizzazione delle risorse umane
L'intelligenza delle dono degli uomini non si può utilizzare astrattamente ha bisogno di strumenti di occasioni formative i ha bisogno di un intreccio tra la formazione e la scuola
Se nell'arco delle prossime settimane
L'applicazione del masterplan la riforma dei cicli scolastici compreso un capitolo sulla parità scolastica che si conclude
Se la Camera riconfermare il testo del Senato in modo rispettoso del dettato costituzionale sono un bel viatico per fare una parte delle cose che servono che erano descritte nell'accordo di Natale ma che sembravano difficili da da da realizzare abbiamo ricevuto qualche elemento di conforto anche dalla discussione successiva quella che riguardava le politiche di investimento nelle infrastrutture e l'attuazione delle forme di programmazione dal basso
I patti territoriali e contratti d'area e i patti gli accordi di programma
Strumentazioni che era stata definita in passato ma che aveva fin qui prodotto scarsi risultati perché le risorse disponibili non erano state attivate
E i progetti ancor di meno permangono dei problemi perché semplifica le procedure fare investimenti più rapidi soprattutto nel Mezzogiorno è molto importante
Però
Per la prima volta dopo tanti mesi ci siamo trovati di fronte a delle novità positive sul piano del lavoro
Ora se questi se queste tendenze verranno confermate non vedo ragione perché vengano smentite
La discussione di settembre potrebbe avvenire in un contesto migliore di quello che avevamo di fronte qualche settimana fa
Poi faccia affidamento molto sul buonsenso senta la discussione si tolgono
Elementi simbolici
Io credo i simboli soltanto quando questi fanno riferimento ai valori
Di una forza politica di una federazione sindacale
In politica economica non ci possono essere simboli sono pericolosissimi
Non si può fare assumere ad una ad una qualsiasi politica il carattere discriminante tra il vecchio e il nuovo il moderno e l'antico se si esce da questa disputa e si guarda la sostanza no
Sarà un settembre impegnativo complicato difficile ma potrebbe avere anche una conclusione
Concordata convenuta
Poi se ho sbagliato a comprendere se
Questa analisi non risponde al vero insomma potremo sapere
Soltanto al trenta di settembre ammesso e non concesso che invece la finanziaria non venga presentata in Parlamento il ventitré perché ho sentito che questa è una delle ipotesi comunque che sia il ventitré o che sia il trenta
Per quanto mi riguarda fino al ventinove notte o al ventidue notte storia discutere non perché bisogna essere coerenti appunto con l'assunto dal quale sono partito perché per un sindacalista finché c'è trattativa c'è speranza
Grazie non lui ai nostri ospiti grazie a tutti e buonasera