Letizia Moratti dopo la visita agli istituti penitenziari di Aosta e di Torino

Radio radicale vogliamo tornare a parlare della drammatica situazione nelle carceri torniamo anche a parlare del Progetto delle iniziative dell'ampia mobilitazione non solo estivo ormai nelle carceri tutta Italia e del coordinamento fra Partito Radicale Forza Italia per cercare di illuminare ancora di più le situazioni anche più nascoste nelle carceri e soprattutto cercare di trovare il modo di ripristinare una cornice di legalità alla drammatica situazione carceraria
Torniamo ritroviamo con piacere all'europarlamentare
Letizia Moratti Forza Italia partito popolare grazie intanto per essere tornata in collegamento con noi
Grazie a voi Agrate nella iniziativa insieme a un partito radicale come Forza Italia stiamo facendo ostili vorrei nella prima voi
Allora l'altra volta c'eravamo sentiti per fare un po'il punto sulle sue visite altre due visite a Genova è a Milano se ricordo bene questa volta risiede nel carcere di Aosta e di Torino le chiedo come è andata e che situazioni ha trovato all'interno degli istituti penitenziari
Rafa noi diessini concludono le linee dei temi per quello che riguarda la mia circoscrizione quindi Lombardia Piemonte Liguria e Valle d'Aosta
Ho ritenuto di diversificare le le vere e quindi a Milano appunto Beccaria quindi ma ma la struttura per minori
A Genova una struttura la parte delicata alle detenute donne e Aosta in quanto piccolo carcere Torino invece in quanto grande carcere
La situazione ecco trovato o a Davos a Torino è ovviamente una situazione diversa
La diciamo ci sono delle caratteristiche comuni purtroppo legato alle alle strutture carcerarie quindi per esempio la struttura di Aosta non ha spazzini per esempio per il refettorio anche il tema delle docce non non è come dovrebbe essere quindi è a norma per quanto riguarda la metri quadrati per detenuto però sono celle singole e quindi questo crea i detenuti un senso anche di isolamento e di mancante di impossibilità di socialità
Casciani sicuramente molto ben gestito con un'ottima collaborazione vale a dire eccellente comandante
Qualche difficoltà nei Progetti dunque difficoltà dal punto di vista numerico del personale penitenziario
E difficoltà anche per quanto riguarda gli educatori e i mediatori culturali
Difficoltà per quanto riguarda la l'attività lavorativa perché naturalmente è un piccolo cachet quindi le possibilità di diciamo degli assunzione all'interno per lavori che sono di competenza nella della struttura sono ulteriori degli rispetto a quelli di un grande carcere
E qualche difficoltà nell'avere dei dei bandi che si hanno strutturati sulle necessità del territorio ecco quindi questo è un punto di di sicuramente un punto di attenzione
Per poter dare è un percorso riabilitativo che poi porte degli sbocchi lavorativi per Walter i detenuti
Torino ovviamente il grande carcere un terzo dei detenuti nella che noi è al carcere le Vallette quindi a Torino
A anche questo un carcere e a sono delle strutture hanno bisogno di manutenzione anche che c'è un un grande progetto
Di ristrutturazione di una delle delle parti importanti del carcere che però ecco vedrà la luce fra qualche anno però è già quando fondi importanti stancati
Anche ai fini di rendere questa struttura o comunque una parte importante di questa struttura
A norma per quanto riguarda la norma rispetto alle nuove norme per quanto riguarda negli spazi comuni gli spazzini per le visite gli spalti
Diciamo di di di intrattenimento eccetera
A carcere sovraffollato e con una consistente
Diciamo problematica che riguarda il numero delle guardie penitenziarie che per quanto riguarda gli agenti che per quanto riguarda gli ispettori quindi questo apprende tanto la vita del del personale difficile perché devono rapportarsi a un numero eccessivo di di carcerati di detenuti rispetto a quello che dovrebbe essere ovviamente comporta anche una difficoltà a nella gestione della vita quotidiana dei detenuti quindi questo è solamente un punto di grandissima attenzione io qua ho voluto visitare anche la struttura indicando in questo momento ci sono una mamma con un bambino
Però per rendermi conto appunto di di come come come raccontato approvare le mamme con con figli persona degnissima struttura con personale Boldon motivato
Ecco uno dei problemi che un po'tutti carcere mi hanno mi hanno sottolineato è il il problema della turnazione degli educatori perché con questa collocazione
Chi fa molta fatica anche lavorare rapporto diciamo di conoscenza e quel rapporto che poi può creare un aggancio di fiducia
E aiutare diciamo nella scoprire insomma delle motivazioni che purtroppo hanno apportato ai detenuti a delinquere ma soprattutto in Italia trovare un percorso di di reinserimento conversazione
Credo che come come dire struttura una educativa secco come Costituzione prevederebbe
Odierna la carico Pratolini dal destro onorevole per ricordare l'attività proprio su Milano Damilano di Bambini senza sbarre che sicuramente
Riconoscerà sfizi ma io non l'avevo fatta io quando ero ministro quindi era una struttura allora è stata la prima struttura in Italia
Era sindaco Albertini io ero ministro dell'istruzione arrocco era un'iniziativa che avevo portato avanti con l'allora ministro della Giustizia Castelli
Siamo stati la prima in Italia tuttora funzionante c'è un'altra c'è un'altra se mi permette c'è un'altra la sperimentazione che secondo me dovrebbe adesso essere evita Abdou delle regioni
Ed è la sperimentazione che è nata col ministro Castalia e io ho portato avanti da assessore
Che prevede tre però purtroppo solo in tre Regioni italiane
Strutture protette mano un carcere terrà giovani minorenni con problemi
Di criminalità la Lombardi i loro candidato alla Lombardia Lombardia aveva vinto questa candidatura insieme all'Emilia Romagna Lazio e proprio adesso no andiamo più loro Maria chiudono il bando e una struttura di trentasei posti sarà a disposizione auspicabilmente ebbe il del Beccaria proprio per alleggerire la pressione su Beccaria ecco questa è una sperimentazione Canio Vito dovrebbe essere diventare strutturale sarebbe da tutte le regioni
Certo le rubo solo minuto la fine perché qualche tempo fa ma la capirà sottomano una laurea dell'ansia di Parma una tesi di laurea era un corso di laurea in giorni ma cultura editoriale che si chiamava lo stigma sul carcere i detenuti gli stereotipi e pregiudizi a disinformazione mi chiedo e le chiedo se oltre al dato politico che insomma spesso affrontiamo
Radio radicale se c'è invece ancora un grosso problema culturale in Italia se c'è ancora il problema dello stigma rispetto all'approccio poi al tema carceri
Allora sincero
Guardi per fortuna ci sono tante iniziative per esempio fattorino la collaborazione con la le diciamo le aziende Hall anche con la lettura con Confindustria Torino
Col cachet è una bellissima collaborazione sono tante iniziative di cooperative che una diciamo tentano di diciamo di superare questo questo stile una facendo conoscere le realtà carcerarie però purtroppo lo Sternatia è vero c'è ancora
Intanto la ringraziamo Grazia letizia Moratti ci risentiremo presto credo su questi altri temi intanto grazie davvero buon lavoro poi grazie