"I Ds verso il congresso" - organizzato dalla Sinistra Giovanile nell'ambito della Festa Nazionale della Sinistra Giovanile (presso l'Area Piscine)

Benvenuti a tutti
Però nostro dibattito la festa nazionale della Sinistra giovanile appuntamento
Che mi scusa iniziamo con un leggero ritardo per una ritardo aereo
Che
Si inserisce in una in un quadro di di campagna d'ascolto del partito dei Democratici di sinistra in vista del congresso del partito
Voglio innanzitutto ringraziare
Persone che sono qui con noi a discutere questa sera
Pietro Folena
No Ronzani studiando e Nicola Rossi
Nonché segretario regionale la Sinistra giovanile Francesco per ultimo perché è padrone di casa in questa festa un appuntamento abbiamo pensato per porre alcune questioni
Alcune questioni che riguardano sicuramente un ragionamento che che la sinistra giù nella fatta in questi anni
Un ragionamento in gran parte svolto in autonomia ma che mai ha perso di vista in questi anni e non vuole perdere di vista soprattutto adesso
La piena cittadinanza nella discussione di questo partito un appuntamento che serve in questa fase anche difficile
Per il partito così come per noi
Per delineare alcuni temi che noi riteniamo centrali la discussione congressuale del partito
E che vorremmo appunto porre all'attenzione
Per essere sicuri in qualche modo
Che vengano innanzitutto ascoltati che vengono presi in considerazione
E che la discussione avvenga nel merito di alcune questioni
Mettendo al centro la riflessione politica nel contatto diretto Contini ha voglia di partecipare con chi
Pensa con la propria testa oltre che leggere proprio i giornali quotidiani e con chi in questi anni ha sviluppato una serie di riflessioni ed esperienze
A volte facile a volte più complicata
Una discussione soprattutto volta al futuro
Al modo in cui
Statalizzazione questo partito
Decidono di fare opposizione in questo Paese non sono del Parlamento ma anche nella società
Il modo in cui questa organizzazione questo partito possono decidere di incidere su alcuni processi
Che si aprano a rispondere ad alcune questioni ma anche a porne con molta forza altre
Riteniamo che la sinistra deve ne abbiamo un un contributo da dare a questa discussione a questo questo dibattito e anche alla definizione di quello che sarà il nostro partito di domani
Proprio per questo per inizierà a delineare queste questioni a porre alcune domande sulle quali si apre oggi un confronto ma non si conclude
Perché avremo tutta l'estate delle feste dell'Unità vorremmo congresso della Sinistra giovanile congressi del partito a tutti i livelli per comunque continuare ad approfondire questa discussione
Però iniziare a porre alcune questioni di flessione
Piacerebbe dare la parola subito a Francesconi segretario regionale della sinistra giovanile
Diceva diceva bene Federica
Questo l'appuntamento che si colloca è stata calda non solo dal punto di vista spento ma anche si colloca prima di venti molto importante
Uno supera la frammentazione delle giovanile e l'altro il congresso del partito
La nota organizzazione ha deciso di organizzare su congresso prima di quel partito anche per rafforzare quelli che sono state le iniziative allo mutazioni che ha fatto negli anni precedenti combaciava tutto questo con un periodo molto difficile coincide con una sorta di ricalibrazione una sorta di modifica anche di quello che è il nostro modo di fare attività politica intendo l'orizzonte nazionale
Di tutto questo l'intento e la volontà anche nella nostra organizzazione e quindi quello di stare all'interno di un percorso in cui all'aspettativa che tutti avevamo nel novantasei il bando la maggioranza dell'Ulivo andò al governo
Si aggiunge oggi un aspettativa contraria ovvero la carta citati saper partecipare ha un una sede Simoni gli incontri di momenti nei confronti entro il quale sappiamo reagire ma sappiamo anche affiancare a questo un'azione politica chiara e questo penso che sia anche l'obiettivo del prossimi appuntamenti congressuali un'azione quindi fatta anche di chiarimenti di carattere politico su quelli che sono i temi che abbiamo pronta sugli ultimi anni e per questi a la nostra organizzazione e quindi più sicuramente a quelli che fanno parte della vita model del Belgio generazioni in modo particolare la formazione ingresso nel mondo del lavoro la l'incontro bon un mondo del lavoro fatto di difficoltà e differenze sicuramente non citando la facilità di confrontarci con generazioni precedenti e quindi di conseguenza anche continuarono giuramento su quelli che sono i rapporti fra generazioni tra di loro molto diverse dichiarazioni sul prelievo di cui noi facciamo parte caratterizzata da una sorta di disincanto che chiede realismo concretezza
Che al suo tempo
Ha bisogno di saper cogliere anche quelli che sono gli elementi fondamentali nella scelta politica per determinare anche un livello di partecipazione un desiderio di partecipazione che rimane in tutti noi io vorrei cominciare un un giro di domande su ma con i nostri ospiti diamo la fortuna di avere delle persone sul palco che provengono da esperienze diverse con competenze diverse che possono darci una mano di conseguenza anche a sollevare più temi e io per cominciare proprio con con Mauro Zani segretario regionale l'Emilia Romagna dei DS con facendoli una una domanda rispetto a quella che è una riflessione che ormai per anni c'è nelle nostre zone anche nella nella nostra città Carpi su quello che è il il territorio la presenza del partito sul territorio difficoltà che abbiamo nella ricambia il gruppo dirigente del Settecento riorganizzare in forme diverse questo sarà sicuramente dovrà essere sicuramente un elemento importante nella discussione congressuale ma lo è anche al di là di questo perché è una discussione d'Italia per continuare a credere una certa forma partito la domanda che
Che pongo lui un intreccio di questa riflessione con quelle che sono le scelte anche di carattere politico che devono saper conciliare quelli che sono gli aspetti locali con i livelli superiori quelli che sono i vivai nazionali internazionali in modo particolare
La pongo Zani anche questa domanda perché con scalpore alcuni hanno ascoltato la sua affermazioni su la manifestazione
A contro Forza Nuova che ci fu Bologna costa alcune barche tutti si chiedono perché bisognava sostenere manifestazioni di quel tipo così sono forse tutti elementi che sono discordanti tra di loro povero radicamento nel territorio il livello locale con i livelli superiori
Questa dichiarazione fatta però hanno un filo conduttore ovvero il desiderio ovvero il desiderio di saper riconfigurare eleggere il modo in cui deve inerenti la sua vita sociale anche questo partito di e saper costruire su consenso su una società che
Sicuramente sta si sta modificando dove sicuramente gli elementi di di cambiamento non sono solo interni ma provengono anche dall'esterno ripeto sembrano elementi tra di loro differenti ma c'è un filo conduttore questo filo conduttore vorrei punto sciogliere verso la Sozzani chiedendogli di formalizzare anche meglio questa riflessione che è stata condotta anche dal nostro partito nel corso delle ultime campagne elettorali
Sindrome da un secondo per sposarmi soprattutto con le ultime file terra Claudio stiamo cercando di risolvere il problema invitano Mauro ad usare un tono di voce sono certa che non ha bisogno del mio invita
Ma
Boh non saprei se c'è un filo conduttore o una qualche forma di rapporto tra quella dichiarazione che io feci
Alla vigilia di una manifestazione a Bologna di Forza Nuova i le complesse problematiche soprattutto attinenti allo sviluppo
Che collegano la nostra regione
Con l'Europa e con il resto del mondo in questa epoca che va sotto il nome di globalizzazione
Se c'è bisognerebbe avere troppo tempo per rispondere esattamente
In una serata come questa penso che
Coloro che ci ascoltano forse tendono
Porre questioni problemi che riguarda la nostra politica al nostro modo di fare l'opposizione
La formazione del nostro gruppo dirigente verso il congresso per quel preferisco non addentrarmi in questo certo forza Nuova ha una cultura modo di vedere le cose dentro i nuovi processi
Interdipendenza
A livello sovranazionale
Che forse in qualche modo qualche rapporto anche con le nostre politiche invece integrazione territoriale ce l'hanno tuttavia ripeto un tema molto complicato
Su Forza Nuova non capisco per quale scambi per quale ragione la mia dichiarazione di allora d'aver tentato scalpore io un'idea molto semplice che noi siamo la sinistra quando i nazisti sfilano in piazza bisogna dire che siamo contrari o no mi sembra così semplice
Cioè è
Fa parte del nostro DNA come si usa dire oggi lì c'era una manifestazione di una forza chiaramente neonazista
Che
Poco dopo l'elezione di un sindaco sostenuto dal centrodestra se gli Eva Bologna
Per una sua prima grande comparsa nazionale oh Dio grande era poi un centinaio di persone tuttavia erano un centinaio di neonazisti il loro programma è chiarissimo
E dunque di fronte a una discussione Polstrada che si era aperta in città io dissi bene il fatto che il dieci mila giovani abbiano sfilato per le vie del centro di Bologna per impedire quella manifestazione lo consideravo un fatto positivo progressivo un segno positivo di tempi nuovi che possono venire tutto qua
Però il fatto che ci sia stato una qualche sorpresa forse dovrebbe insegnarci qualcosa
Sulla
Non sempre precisa puntuale nostra capacità di reazione
Ferma
E senza dubbi di fronte a fenomeni di questo genere
Lo dico perché che questo per esempio è già un tema congressuale
Concerto revisionismo storico Esterno a noi ma anche un po'strisciante dentro di noi
A me non mi ha mai convinto che continua a non convincermi io sono convinto che la memoria del passato non sia un peso
Ma forse nella maggioranza dei casi una bussola per affranta per affrontare il presente che per illuminare il futuro
Per questa ragione io auspico ad esempio che in questa destra
Che ha vinto le elezioni
Ci sia un'evoluzione
Positivo progressivo
Anche di forze ad esempio come Alleanza nazionale
Ma un conto è auspicare questo
Il non voler inchiodare nessuno al proprio passato
Altro è diverso conto è alterare la verità storica
E mettere ad esempio i cosiddetti eh ragazzi di Salò sullo stesso piano dei nostri partigiani sono due cose diverso
Quindi diciamo quella mia dichiarazione fu anche un moto dell'anima molto spontaneo
Detto questo per quanto riguarda l'Emilia Romagna
Verso il congresso
Io auspico che in questa regione al di là di quelle che possono essere poi saranno certamente le divisioni politiche tra di noi qualcuno sottoscriverà una cosiddetta mozione
Non so se tutti voi sapete bene di che cosa si tratta
Credo di no ma è giusto così avete ragione voi
Spiegherò inseguito perché
Quindi avremo posizioni politiche differenti come è giusto siamo ancora nonostante la sconfitta cocente che anche in Emilia Romagna abbiamo avuto in questa ultima tornata elettorale siamo una grande forza popolare
La mia idea
E che questa forza
Non starà
Debba collocarsi nel congresso
Su un asse molto preciso
Io sono contro l'idea
Di un piccolo partito di riformisti illuminanti
Un difetto di questo genere nel momento stesso in cui ludico ammetto che c'è stato in questi cinque anni di governo
Si è parlato ad esempio di riformismo dall'alto
Sostanzialmente siamo capaci di fare le cose le abbiamo fatte
In questi cinque anni al governo le abbiamo fatte
Nel bene e nel male ci sono delle luci ma ci sono anche delle ombre altrimenti probabilmente non avremmo perso le elezioni seduto fosse andato bene tuttavia lo abbiamo fatto molte cose
Le abbiamo fatte in modo sincero onesto da gente perbene seria rigorosa quale sia
Tuttavia forse abbiamo pensato che bastava fare queste cose e poi la gente avrebbe capito
E invece no non è andata così
Questo è quello che io definisco un riformismo magari illuminato
Che sa quello che bisogna fare ma che a poco contatto con la pancia della società
Con i sentimenti
Con il modo di essere con i problemi
Cioè in sostanza una classe dirigente che si sporca poco le mani
Con il viluppo di contraddizioni che c'è dentro la società
Da un lato io penso che questa è una visione sbagliata
Per essere
Estremamente sintetico eroso
Dall'altro penso che la correzione non possano essere l'idea semplicemente di una sinistra
Più radicale
Ho radicalizzata
Penso che anche questo
A volte bisogna essere radicali sia ben chiaro
Per me
Per esempio l'opposizione che dobbiamo fare al governo nazionale non aggettivi
In Europa si chiama chi fa l'opposizione fa l'opposizione punto si oppone
Si oppone
Cerca di dimostrare che chi governa fallisse e lo deve fare quotidianamente questa è l'opposizione opposizione punto
Questa è l'opposizione
E quindi anche una certa radicalità
Ma partito della sinistra il partito dei Democratici di sinistra cui io penso deve essere un partito
Popolare più popolare di quanto non lo sia stato in quest'ultimo decennio più popolare significa più aperto al confronto con la società con le tensioni che ci sono più popolare significa meno puzza sotto al naso
Più popolare significa immergere
La propria anche l'esistenza di dirigenti politici dentro il conflitto che si origina nella società più popolare significa almeno se tendenziosi
Meno sentenzia osé
Meno pronti ad insegnare ma più pronti ad imparare
Questo io credo che sia importante presenza popolare questo deve venire dall'Emilia Romagna una idea di questo genere
Secondo me
Se guardo all'Emilia Romagna guarda al congresso penso che l'Emilia dovrebbe collocarsi grosso modo in questi termini
Grazie a Mauro
Quando mi riferivo prima anche a letto dichiarazioni era per me è scontato i primi soprattutto anche alla sensibilità che ha creato scalpore perché e pochi altri hanno dichiarato Smile raro di vicinanza anche a quindici mila ragazzi e questo penso che sia fondamentale anche per affrontare discussioni che riguardano rapporto in questo partito sia con vestendosi anche collegialmente nel Lazio
Rimanendo punto sempre su le ultime battute di Mauro ovvero l'opposizione il modo di fare opposizione io vorrei chiedere a Nicola Rossi
Per fare opposizione
Una osservazione chiedere un perché ovvero ed è evidente che in campagna elettorale la differenza è più forte fra centrodestra e centrosinistra era erano le proposte sul fronte delle politiche sociali sul fronte della riforma del welfare
Ne abbiamo realizzate le riforme nella scuola e nell'università sociali ci sono da affrontare sarà pronta la riforma delle pensioni allora abbiamo già intravisto quelle che sono gli elementi di discordanza tra l'opposizione
Devo condurre la maggioranza
La a domanda punto che fa circolare un sveglie
Quali sono gli elementi chiaramente che allora dovranno rafforzando la nostra posizione di fronte a quelle che sono le proposte già avanzate nutritivi già avanzati dalla questo governo e quindi un rifiuto delle riforme che noi abbiamo fatto
L'affermazione di quelli del suo riforme siamo già visto applicate come ad esempio la Lombardia il caso della della legge sulla parità
Ovvero di conseguenza rimarcare le differenze che erano contenute all'interno dalla campagna elettorale che oggi passano attraverso il mondo debba assorbire attraverso anche la concretezza quello che dovrà che sicuramente cambierà anche nella vita comune di tutti noi
Ho l'impressione che in campagna elettorale
Forse non abbiamo visto tutte le differenze soprattutto si campi come scuola e sanità
Perché quello che sta venendo fuori io ora dal punto di vista il centrodestra va molto oltre quello che in campagna elettorale hanno detto
Promessi
Nel senso che è sempre più evidente
Che il
Come Rossellini
Il capitale italiano alla ricerca di nuovi vini settori
Dove potersi impiegare in maniera lucrosa
A puntato sulla scuola sulla sanità
Come i due settori in cui può fare buoni affari per il prossimo futuro
Questo naturalmente in campagna elettorale il centrodestra non ce l'ha detto così poteva nemmeno a dirlo così per ovvi motivi però più si va avanti io mi sembra abbastanza evidente che questo il
Quindi di fronte a una cosa di questo genere credo che Mauro Zani abbia perfettamente ragione diciamo si fa opposizione punto e basta
Senza molti aggettivi ci si oppone
Non per il gusto solo di opporsi ma per il gusto di dimostrare che questa è una soluzione
Non solo è inaccettabile ma anche inadeguata
Per i bisogni del Paese su questo non credo che ci siamo molte discussioni
Perché questo sia l'obiettivo lo si vede non solo diciamo dal fatto che le prime cose fatte sono state uno scopo un ritiro delle riforme fatte negli anni centrosinistra ma anche la direzione abbastanza evidente e non è guarda badate bene non è semplicemente una direzione di come posso dire apertura al privato
Non è una direzione in cui si dice a laddove può essere più efficiente là dove può essere meglio ammesso che vi siano zone in cui questo è possibile per il paziente o per il ragazzo che studia avere una presenza del privato convincente unici può essere no io ho l'impressione che si vada molto oltre questo diciamo si vada verso una apertura al privato in cui l'interesse primario e quello per il privato quello del paziente quel ragazzo in studio viene molto dopo
Quindi ripeto rispetto a questo non non vedo altro molte altre possibilità se non un'opposizione puntuale
Afferma
Quotidiana su queste questioni
Però un punto secondo me non ce lo dobbiamo porre senno dobbiamo cercare di capire perché questi due temi così fondamentali
Che coinvolgono la vita assolutamente di tutti
Non siano stati perché su questi temi abbiamo fatto campagna elettorale
L'abbiamo fatta diciamo pesantemente su questi argomenti perché questi temi non hanno fatto sì che la gente decidesse di votare diversamente
Perché nonostante che noi in campagna elettorale abbiamo detto dove si poteva andare a finire la gente non ha votato diversamente io credo che qui ci sia ma ora Mauro giustamente prima ricordava la questione del riformismo dall'alto
Per come io la intendo la questione del riformismo dall'alto e soprattutto purtroppo l'assenza dei partiti
Assenza nel senso che dal novantadue ad oggi abbiamo fatto di tutto
Per impedire che i partiti svolgessero l'opera che devono svolgere quotidianamente perché di riformismo è il vero quando i partiti suo trasmettono
Da chi lo fa dal governo che lo fa alla gente senza un canale di trasmissione
E quasi impossibile diciamo fare altro se non il riformismo dall'alto
Siamo lì a spiegare ma se ti mancano le strutture che spiega se mancano i terminali che legano la gente spiegare veramente difficile
Ma io credo ci fosse ci sia stato un secondo problema altrettanto rilevante
Prova a spiegarlo in questi termini io credo che per decenni molti decenni noi abbiamo vissuto noi parlo della sinistra in generale fanno diciamo democratici sinistra oggi abbiamo vissuto una situazione molto felice
In cui
Affermare determinati valori era tutt'uno con il difendere determinati interessi
C'era un se mento della società difendere quel segmento della società in significava implicitamente automaticamente semplicemente affermare determinati valori
La difesa dei più deboli l'uguaglianza la giustizia sociale la libertà e così via era immediato a una condizione abbastanza felice per un per un movimento politico perché rende immediato il contatto e rende immediata d'identità
E la mia sensazione è che questo tempo felice per così dire sia superato
Oggi non sia più così ovvio che nell'affermare determinati valori
Questi lì si affermano difendendo un determinato segmento della società spesso per affermare determinati valori bisogna andare a guardare in segmenti diversi della sua città
Cerco di spiegarmi perché mi riferisco proprio al caso sanità e scuola sia perché li considero cruciali per gli anni a venire su quelli si si combatterà la battaglia campale con il centrodestra io credo ma perché su questi campi è proprio evidente questa scissione fra valori e interessi se così posso dire che secondo me è stato uno dei problemi più seri di questi anni e che dobbiamo in media assolutamente ricomporre
Una frattura prevede per a destra la scissione tra valori e interessi è impossibile
Perché l'interesse è un valore in sé e quindi problema risolto diciamo
Ma per Nonino pensare vistare affermando un valore e nella pratica vedere tutelato un interesse diverso è una cosa lacerante inaccettabile è una cosa che ci come dire fa male al all'anima
E quindi un non possiamo tollerare a lungo una scissione di questo genere va a prendere il campo scuola e sanità
Fra
Lì vi prendo un esempio diciamo come dire un esempio concreto che mi è stato posto ve lo pongo così come mi è stato posto
In una scuola pubblica
Si scopre un certo punto che uno dei docenti
Invia messaggi di con il telefonino agli studenti invitandoli a degli appuntamenti nei bagni della scuola
Il genitore
Di uno dei ragazzi questa scuola viene mi dice io vorrei che questo docente fosse messo alla porta
Nel giro di pochi minuti
Il Preside della scuola
Una bravissima compagna nano accompagna sul serio convoca il collegio dei docenti per chiedere che vengano presi provvedimenti disciplinari a carico di questo docente
I collegi dei docenti conclude sostenendo che nessuno può giudicare nessuno e quindi che non si può dire niente anche se era evidente che questo docente aveva fatto tutto questo
Questo come dire banalissimo a ventotto
Di pone di fronte a un problema che visto da sinistra dovrebbe avere una risoluzione immediata chi è il debole
Fra il docente e il ragazzo Jeundoubi che si era grazie
Così come non ci sono dubbi che fra un dipendente dell'ASL ha che non fa il suo lavoro e il paziente il debole sia il paziente bene noi dobbiamo imparare una cosa che credo per per lungo tempo non abbiamo fatto non abbiamo fatto perché non ci serviva non so come dire non era ovvia
A schierarci con il debole dovunque si trovi
Dovunque si collochi anche se non è esattamente ciò che pensiamo occhio
E ho sarebbe ovvio pensare scusate l'esempio lo porto fino in fondo presse poco chiare sarebbe ovvio pensare che in questo caso il primo problema quale una garanzia per una persona che lavora in quella scuola e no
Il debole in questo caso e il ragazzo
Che non vota notate bene pazienza non lavora pazienza così come il debole il malato
Che non lavora niente l'idea ma è il debole in quella situazione
Allora la cosa diciamo su questi due campi secondo me è veramente si misurerà la nostra capacità di dare un'identità chiara nel senso di connettere strettamente i valori che affermiamo agli interessi concreti quotidiani
E poi la politica fatta di interessi quotidiani che noi tuteliamo se lo sapremo fare diciamo credo che sarà una bell'opposizione
Grazie Nicola
Rimanendo sempre cercando di riunire ma un intervento con quello successivo
Per
Riuscire a reagire anche in questo modo è evidente che c'è una sì è evidente che ci sia una condivisione di valori gli ideali che conducono anche un'organizzazione come la nostra a fare delle battaglie chiare per lei è ottenere anche di risultati per la parte come diceva Nicola più debole è stato fatto un congresso a Torino recentemente questo partito che ce ne sarà un altro
Alla fine dell'anno
Come dicevo all'inizio di questa serata è evidente però altrettanto che ci siano delle aspettative molto grosse dai compagni nella base così come ci sono delle aspettative anche dalla nostra organizzazione da parte della Sea giovanile
Verso il partito sono aspettative rivolte non solo ai temi che abbiamo avuto all'interno dei nostri programmi e abbiamo presentato nelle diverse sedi temi affrontati anche intervento di Nicola Rossi abbiamo delle patatine però anche rispetta le capacità maligni questo partito di sapere ascoltare
I DAR Rita lanciato recentemente una campagna di ascolto che stai già ricevendo anche tramite strumenti come internet
Dei moltissime moltissimi miei da parte anche i ragazzi nei vent'anni di persone che con il partito non amava il mai avuto un contatto magari tramite una sezione allora è chiaro che ci sono tanti e diversi gli studenti che dovremo saper utilizzare per aumentare questo contatto che non deve essere naturalmente solo ascolto madre per vedere anche un una forma di dialogo di reazione con persone tra cui anche quelle sedute su questo su questo palco che hanno delle responsabilità che devono saper nel rispondere persone che stanno anche di fronte a noi che devono saper porre problemi e tutto questo però ripeto ospita con al fondo aspettative e illusioni molto forte in quello che chiedo a a Fulvia Bandoli è di sapere in un certo qual modo
Capire quali siano gli strumenti tramite il quale reagire c'è questa campagna di ascolto c'è una discussione di e che ha da chiarire rispetta la scelta di di di questo partito se trasformarsi e andare verso la struttura più o meno leggera cioè la scelta di saper conservare anche strutture a livello territoriale che sappiano rafforzare anche la presenza di compagni c'è la preoccupazione di persone nel veder venduta magari allora sezione perché non c'è stata la capacità di saperla rivitalizzare c'è quindi e continua a esserci una base che oltre che poteva rispondere a questa campagna di ascolto rimane disponibile presente per poter portare avanti una battaglia che chiede sia il più unitario possibile
Ma io
Anche prima di cominciare questa discussione
Compagno me affermando prima di salire sul palco mi ha detto
Beh insomma circa anche di ingannare Cardinale litigare Circati trovare una soluzione
Siamo delusi dal gruppo dirigente nazionale
Non ci fate capire le differenze che ci sono tra di voi
Non stiamo tanto bene in questa situazione mi ha detto
Io dovevo salire non sono riuscito a rispondere a rispondere di persona però vedo che interpreto questa domanda interpreta il vostro stato d'animo cioè quello che lui mi ha chiesto Melandri forse ce l'avreste chiesto in tanti
E io voglio provare a dare una risposta non ipocrita
Però dovete fare uno sforzo anche voi insomma dobbiamo venirci incontro non so come dire
Siamo tutti quanti in un momento difficile il gruppo dirigente
Gli iscritti i militanti ed elettori perché perché siamo al minimo storico dei nostri voti
Abbiamo perso le elezioni ne avevamo perse anche altre negli anni scorsi
Un partito più leggero di così direi che non potremmo averlo per rispondere alla tua domanda c'è più leggero di come siamo diventati in questi anni non non c'è cioè noi siamo un partito troppo leggero
Noi non abbiamo più strutture territoriali radicate ma soprattutto come ha detto efficacemente io non trovo un'espressione più efficace di quella che ha usato nel suo intervento in direzione Zani
Noi non non si capisce più qual è il campo di forze dal quale vogliamo partire non si capisce chi vogliamo rappresentare che non vuol dire rappresentiamo solo quelli ma vuol dire noi sinistra che rappresentiamo quelli proprio perché li rappresentiamo bene perché siamo radicati socialmente perché capiamo la società e partiamo da quel campo di forze possiamo essere credibili anche per altri e in questa regione e voi lo sapete quanto siamo stati capaci di rappresentare
Essendo molto ben radicati tra i deboli anche i ceti medi forti Edipo porre a loro un patto sociale che ha tenuto e tiene ancora in gran parte insieme questa società
Ora la risposta che voglio dare con grande franchezza e anche alla tua domanda che in parte vi deluderà
Se non siete disponibili come dire a reciproca fiducia è questa
Noi siamo persone anche noi che siamo qui i dirigenti nazionali in questo partito noi meritiamo cioè scusatemi se parto proprio dalla bici Noemi evitiamo nello stesso partito
Noi reciprocamente ci stimiamo
Noi apparteniamo alla stessa
Organizzazioni noi lavoriamo tutti per il bene di questo partito però può succedere
Che in certi momenti politici difficili come questo noi si abbia opinioni diverse
Questo non è un dramma
Per se voi lo vivete come un dramma quando noi non lo viviamo come un dramma è una regola elementare del confronto politico noi non riusciremo a rivitalizzare questo partito
Perché se il confronto è leale Franco democratico e alla fine consente di scegliere una linea politica più chiara non credo che ci facciamo male quello che ci fa male
è l'indeterminatezza del nostro profilo politico e quando qualcuno ti fermi ti dice ma voi non siete né carne né pesce
Non si capisce chi siete cosa volete
Io come dire
Voglio fare alcuni esempi concreti è possibile che è un partito della sinistra
Abbiamo faticato alcune settimane per mettersi in sintonia
Con alcune delle battaglie che stanno facendo presente alcune categorie di lavoratori cito i metalmeccanici ma potrei dire altre categorie no e abbiamo faticato
Faticato a dire la nostra opinione potevamo anche dire non dividetevi e non è giusto il contratto separato però so su quella vertenza su quella sul sul punto forte i salari della dei lavoratori dipendenti in Italia sono bassi
Sono i più bassi d'Europa bisogna che si alzino
Su questo non vogliamo dire chiaramente la nostra opinione chiaramente chiaramente
E nomina tentenna do così come su altre questioni io penso che questo partito debba avere opinioni chiare noi non dobbiamo tuffarsi a pesce
Sul movimento di Genova la globalizzazione diventare improvvisamente manifestanti con gli striscioni
Ma insomma un dialogo vero con questi soggetti non vogliamo aprire o è più naturale che lo apre il governo Berlusconi a me sembra pazzesco che il governo Berlusconi abbia aperto un dialogo con questi movimenti finto strumentale
E che noi non siamo stati capaci interloquire su tutte quelle questioni che che sono elementi fondanti Linus per un soggetto politico a sinistra la globalizzazione è un'occasione ma dei caratteri di ingiustizia sociale giganteschi
La globalizzazione ha reso molti popoli più poveri
Lei questioni ambientali e dei cambiamenti climatici rendono molto pesanti le situazioni di vita per milioni di persone nel mondo c'è un grande problema di democrazia poche persone pochi Stati ricchi decidono per tutta l'umanità questo su questo la sinistra europea che opinione ha sulla riforma dell'ONU vogliamo dare una mano ai Paesi poveri perché siano veramente riconosciuti poteri delle Nazioni Unite e calli invece il potere del G otto che oggi decide anche per i Paesi più poveri
Insomma noi la parola su queste cose a vogliamo dire allora vogliamo dire terrà fare tutto questo io penso che servono due cose fondamentalmente ci serve
Io
Ho detto una parola abbastanza forte qualcuno me l'ha rimproverata nell'intervento quando perché ci sono dei compagni che ascoltano anche i lavori della direzione sono compagni gloriosi si mettono Lino ascoltano alla radio interventi che facciamo noi nella direzione nazionale del partito io in in in quell'intervento mi sono trovata a dire
Qualcosa di molto forte ma con cognizione di causa
Ho detto noi non siamo più un partito politico di massa
Perché è un partito politico di massa
è un partito che riesce a fare politica tra la gente ad essere un partito di massa e noi
In tre quarti di questo Paese non riusciamo più a fare politica tra la gente perché non abbiamo più gli strumenti i militanti le risorse le sedi
Quindi vuol dire che non siamo più un partito politico di massa allora dobbiamo capire cosa dobbiamo fare per tornare ad essere questo quali regole quale radicamento
Quali valori quali principi perché io penso che siano molto importanti anche le idee
E i principi che uno trasmette la passione il calore che si senta da una motivazione ad un'altra il fatto che spesso il riformismo
Così detto dall'alto sia stato interpretato come qualcosa come una mancanza di umiltà io credo che questo ci abbia pesantemente nuociuto
Ma la cosa che mi interessa di più in questo momento perché sento questa preoccupazione è un richiamo poi se ci sarà un secondo giro dirò altre cose
è una richiesta che voglio fare perché comincia a sentire troppo pressante questa
Questo
Appello che ci state facendo a non dividersi a non dare l'immagine di un gruppo dirigente diviso io vi chiedo vi dico questo compagni se non discutiamo adesso
Se non ora quando dobbiamo discutere dopo tutto quello che è capitato noi abbiamo bisogno di una discussione seria
Abbiamo bisogno di scegliere linee politiche di escluderne altre abbiamo bisogno di dire con chiarezza cosa pensiamo di fare sulle questioni sociali sulla politica internazionale sulle questioni dell'ambiente
Su e politiche del lavoro di fare delle scelte e poi su quelle scelte ricostruire un partito politico di massa e anche un gruppo dirigente e sabbia portarle avanti per fare questo ci vuole un confronto e in un confronto si mettono appunto a confronto anche ipotesi differenti io non ritengo che ci potrebbe dare fastidio
Io ritengo più credo che ci potrebbe dare molto più fastidio
Continuare ad andare avanti come siamo andati avanti fino adesso a dire
Beh abbiamo perso però non è successo quasi niente andiamo avanti come abbiamo fatto finora se andiamo avanti come abbiamo fatto finora noi sbattere immolata estraneo spesso uno
Dove l'abbiamo sbattuta in questi anni e nonostante le tante buone cose fatte al governo non riusciremo a ribaltare la situazione perché ci aspetta una traversata veramente molto difficile
Abbia
Voglio Loredana il G otto di Genova
Noi saremo lì la sinistra domenica sarà lì con molti pur Barnabò molti compagni e compagne alcuni anche molto molto giovani che forse vedono per la prima volta un appuntamento
Che attendono come abbiamo poi il il primo appuntamento del millennio dove salgono che qualcosa effettivamente si muove ci saremo per vivere la nostra come sembra in modo molto chiaro provare a dirlo in modo molto chiaro senza confondersi con le violenze senza dire no alla alla globalizzazione perché riteniamo che possa avere degli aspetti positivi la globalizzazione anche in quella ci dà una speranza di globalizzare i diritti
Invalidare le opportunità ma per dire no ad alcuni aspetti ad alcuni rischi che vediamo molto forte diseguaglianza
Saremo lì per dire questo in modo chiaro così come negli ultimi anni abbiamo fatto su alcune questioni che riteniamo fondamentali e ancora di più le diremo nell'autunno che verrà penso con l'apporto al al marcia indietro sulle riforme di scuola di università ma penso anche ad essi e dire ma in modo molto chiaro
E che ci sarà più facile laser molto frammentate ci sarà più facile dire se sapremo che dietro le nostre spalle ci sarà un partito capace di non smentire sì il giorno dopo pochi tacere
Un partito che rinasca ad accogliere al Padre Nostro riflessioni che possono essere condividerebbe casi però più vanno tenute in considerazione
Per le posizioni che possono parlare ai giovani
Che escono dalla scuola troppo presto che cadono per questo il percorso di emarginazione di esclusione molto tradizionale di giovani che invece opportunità le hanno ma non conoscono i nuovi diritti
Che nel loro nuove condizioni prevedono nuove e vecchie soluzioni nuove e vecchie marginalità che noi vogliamo dell'abitazione che noi crediamo sia possibile preferenziale
Scardinando il sistema di ingiustizia
Che sia in grado di capire da dove sono le ingiustizie
Potremmo avere un partito che discute di questo nei prossimi mesi e che su questo possa dire tanti giovani a tanti ragazzi e tante ragazze tanti studenti a parte i giovani lavoratori
La pensiamo come voi oppure no secondo noi sbagliata ci sarà spazio per questi temi per queste questioni nel dibattito congressuale del partito
Ma io non voglio nascondere
Non voglio nascondere
è un momento molto duro
Un momento molto duro
Per voi
Per il partito
Per chi ci ha votato
Telefoni
Per chi non ci ha votato dandoci qualche segnale e anche Clear diretto il bar di via in questi anni
Momento duro collettivamente come gruppo dirigente momento molto duro personalmente io
Sono fra quei compagni avendo avuto responsabilità
Di primo piano
Nel gruppo dirigente
E avendo le malgrado
Diciamo altre volontà ancora in queste settimane prima fino al congresso nazionale non oltre il congresso nazionale
Non l'unico probabilmente mi sento responsabile
Penso che i quello che è avvenuto non era inevitabile
E penso che noi non siamo riusciti nel corso di questi anni e anche nel corso dell'ultimo anno
A fare tutto quello che era nella nostra possibilità perché non avvenisse
Quello che è avvenuto che non è nulla di drammatico per l'eternità ma è qualcosa di politicamente grave e preoccupante Nicola
Rossi ha citato le politiche sulla sanità e sulla scuola del Governo
Trovarsi sottosegretario agli Interni
Con la delega ai pentiti
Un avvocato che difende un boss della mafia pugliese
Qualcosa di enorme gravità
Trovarsi un ministro dell'Economia
Che convoca alle sei i sindacati
Per illustrare le linee del Documento di programmazione economica e finanziaria alle cinque l'ha convocato i sindaci alle otto si scusa perché ha un altro impegno e va in televisione
A raccontare un buco che non c'è un molto più grande di quello che c'è è qualcosa che pesa è qualcosa di grande gravità
Siamo entrati in una stagione nuova
E visto che penso che ne possiamo uscire
Ne possiamo uscire
Non prestissimo ma ne possiamo uscire
Abbiamo passato nella storia della sinistra italiana momenti più duri di questo
Credo che sia giunto un momento in cui c'è bisogno di umiltà da parte mia da parte di chi a dire che il partito
Di non dare nulla per scontato di ascolto anch'io come Fulvia sono stato fermato salendo sul palco del due tre compagni moneta la festa che non so se sono gli stessi non penso
Vede esattamente la stessa cosa
Ma io voglio essere molto franco e non dopo per scontato nessuna divisione
Oggi le divisioni ci sono perché sembra che si parli di nomi
Ma non è il momento in cui bisogna parlare di nomi
Per me tutti i nomi possono essere buoni o non buoni
Il problema è che cosa ci diciamo su quello che è avvenuto
E cosa pensiamo possa diventare questa nostra grande a sinistra
Vedete
Il gruppo dirigente che ha diretto in questi dieci anni il partito dall'ottantanove in poi
Non è un gruppo dirigente che ha costruito solo macerie o che ha sfasciato il partito
Io la sentirei quest'anno una in a me sono l'ultimo il giovane diciamo l'ultimo segretario Federazione giovanile comunista
è un gruppo dirigente che Grazia alcune personalità Achille Occhetto
E certo poi si è allontanato avuto la lacerazione ma anche di questa bisogna riflettere
Massimo D'Alema
Walter Veltroni e con loro tanti altri Piero Fassino Fabio Mussi
E tanti altri di questo gruppo dirigente
Ha permesso alla sinistra italiana di non solo di arrivare al governo nel novantasei
E di avere
Nel novantotto il Presidente del Consiglio
Ma di impedire che il nostro Paese conoscesse una tragica deriva
All'inizio degli anni Novanta l'Italia rischiava la bancarotta economica finanziaria morale
E democratiche
Oggi siamo in un'altra condizione questo è un merito storico
Non certo solo di un gruppo dirigente
Del partito del sindacato della sinistra
Di come nel corso di questo decennio
Le nostre forze sono riuscite a creare le condizioni perché l'Italia non deraglia asse
Con dei rischi pesantissimi
E tuttavia rimane
Il problema crudo
Dopo cinque anni di governo e alla fine di questo decennio noi ci ritroviamo con il sedici per cento dei voti esattamente con la percentuale delle prime elezioni del PDS
In cinque anni la sinistra perde due milioni seicento mila voti tutta la sinistra quella riformista e di governo ma anche quella antagonista
E il centrosinistra al termine della sua esperienza di governo di questo quinquennio non espande la sua il suo consenso
Io amo la spiegazione di quello che successe penso che se avessi una spiegazione ora sarebbe legittima domanda ma se ce l'avevi la spiegazione perché non è impedito
Certo fa venire i nervi
Vedere che abbiamo perso per quattrocento mila voti nei collegi maggioritari
E che se avessimo fatto l'alleanza con Antonio Di Pietro
Impedita
Anche grazie al settarismo che c'è stato nell'Ulivo non solo da parte di Di Pietro
Da parte del Coni nostra alleata
Noi forse avremmo vinto o comunque ridotto le distanze molto in termini di seggi alla Camera
Se avessimo
Coltivato di più negli ultimi due o tre anni rapporti con la CISL
E con una parte di mondo cattolico impedendo alla presentazione in tanti collegi democrazia europea
Probabilmente avremmo
Conquistato qualche seggio in più alla Camera
Ma soprattutto se con Rifondazione Comunista
Si fosse aggiunta in serata un'intesa simile a quella che c'è stata la Camera
Io credo che al Senato vi era era a portata di mano un altro risultato
Perché non si è fatto perché non si è voluto no
Non si è fatto perché dalle due parti
La quantità di veleno di incomprensione di intolleranza
Di venti
Quando si dice se si presenta Diliberto e Cossutta
Di fatto era questa la posta in gioco noi non faremo l'accordo
L'abbiamo provato a costruire un'alleanza più vasta anche nel proporzionale con i socialisti democratici dei Comunisti italiani
La verità è che quando siamo corsi ai ripari qualche mese fa ripartendo con l'Ulivo
Eravamo in condizioni disperate
Io penso che a se avessimo votato al all'indomani della visione dell'anno passato i risultati sarebbero stati molto peggiori uno lo saremo stati neanche in grado di mettere su un centrosinistra
E abbiamo rimontato abbiamo creato delle condizioni che hanno permessa di mobilitare tanti e tante nel Paese ma non a sufficienza
Perché si era già rotto qualcosa di più profondo
E quindi la prima grande lezione cauto criticamente il nostro gruppo dirigente
Deve fare deve assumere
Ma anche il gruppo dirigente della Margherita ieri sono stato a sentire Rutelli
All'apertura ma diritti e saluto il fatto che nasca la Margherita mi è dispiaciuto ma vedere neanche un simbolo dell'Ulivo
Ingresso loculi della Margherita ma non ho sentito la parola sconfitta in quel discorso in cui l'assemblea
La sconfitta non è solo dei DS la sconfitta di tutti noi gli a condividere i giudizi critici dati qui da Mauro da Nicola da Fulvio sul nostro partito
Su quello che siamo nel territorio
Ma io non vorrei se dimenticassimo che nei collegi maggioritari uninominali la campagna elettorale
Al novanta per cento hanno fatte nostre militanti i nostri compagni
Volontari del nostro partito giovani che sono amici abbia nostro partito che hanno malgrado il le difficoltà il nostro partito sono stati
L'anima robusta anche di questa coalizione
La sconfitta pesa su tutti non solo sulla sinistra
E tuttavia
Il fatto che l'unità dell'unità del centrosinistra
Di anteporre
Un progetto comune uno stare insieme
Non un'alleanza ridotta ha qualcosa di occasionale un grande progetto di società
Il parlare una lingua comune
è qualcosa che nei cinque anni che abbiamo alle spalle non è successo è partita negli anni passati una lotta per l'egemonia nel centrosinistra e finché noi
Notavamo per l'egemonia a me il centro sinistra la Margherita uno i democratici nei nostri confronti e ciascuno per la sua parte e i piccoli partiti per la loro visibilità Berlusconi costruiva le condizioni della vittoria politica
Quindi l'unità prima di tutto OPA c'è una seconda cosa che voglio dire
E che riguarda il tema proposto la Mauro del riformismo dall'alto e anche dei caratteri del nostro partito io sono d'accordo con Zani
Io penso che c'è bisogno di un riformismo popolare e di un partito più popolare
Di un partito più partecipativo
Di un partito che affondi di più le sue ragioni di essere in un rapporto vivo coi sindacati con le forze sociali
Con tutto quell'insieme di forze che fanno riferimento alla sinistra di superare quella idea di un partito fatto solo di un leader e di uno staff che consiglia bene o male un leader
Noi nei dieci anni che abbiamo alle spalle abbiamo avuto dei grandi leader dovuto delle buone guide delle personalità di primissimo piano
E tuttavia in troppi passaggi abbiamo affidato solo a loro
Il alla cerchia ristretta che stava attorno a loro
La guida del partito
Vedete io penso che c'è una parola che lo dobbiamo riscoprire rifondare che stavano là e partecipazione non riguarda solo il partito
Riguarda un'idea di politica ricca densa
Questi movimenti confusi anche questi della globalizzazione contro la globalizzazione che ha parlato Federica Mogherini al di là delle loro idee esprimono prima di tutto bisogno partecipativo
L'altro giorno un compagno a Napoli in una di queste è sempre l'ascolto ha detto io mi sono iscritto al partito per la prima volta la mia vita era un ex dirigente nazionale nota Conti
Dice appena ho messo piede
Al partita per chiedere la tessera ne hanno subito chiesto da che parte stai a che corrente aderisci con chi ti schieri
E m'ha detto anche nel mio paese non è della città di Napoli è vicino a Napoli nella mia cittadina vicino a Napoli
La sezione aperta
Ma è come se fosse chiusa
Il partito è chiuso anche quando è aperto perché è un partito che discutere solo di Della crisi comunale della prossima lista
Dico la fa l'assessore
Del litigio che è stato è stato tra Tizio e Caio tutte cose normali e che la politica fatta di persone che non sono un moralista che non vede che contano anche le ambizioni delle persone le aspettative delle persone
Ma quand'è che queste cose diventano un problema quando non c'è un tessuto più più forte più condiviso
Il partito comunità il partito è stare insieme
Il partito è anche ideologia usa una parola un po'forte
Per dieci anni la sinistra si è cullata con la morte la fine dell'ideologia
E finché dove arrivava arrivavamo a un pragmatismo molto debole
A un riformismo spesso privo di principi e talvolta un'ossessione di rifondare il nostro programma negando la sinistra di revisionismo storico idea parlato Mauro Zani
O magari un approdo molto fragile
Ha un'ideologia liberale più estrema
In base alla quale il mercato le leggi del mercato le logiche del mercato dominano tutto
La destra invece ripartiva sul terreno dell'ideologia a destra non ha vinto perché ha un convincente programma economico
Loro hanno vinto loro sondano la Società ogni giorno governeranno coi sondaggi
E faranno uno Bucci disastri otterranno insieme il loro indirizzò su una linea di populismo
Demagogico con più risorse che oggi ci sono anche grazie al lavoro fatto dalla sinistra centrosinistra al governo ma la destra ha costruito un riferimento ideologico forte
Una guida
Un elemento di tenuta in una società confusa in cui la gente senza bussola
E finché noi facevamo i convegni per dirci quanto la flessibilità era bella
Ai ragazzi che lavorano degli ipermercati il sabato mattina
In modo flessibile
E che vivono questa parola interni di insicurezza di sfruttamento e di precariato a quei ragazzi sembrava parlare di più
Berlusconi con
La sua guida con l'idea di una forza capace di smantellare alcuni privilegi del passato
Io penso che ci vuole una svolta del nostro partito
A me non interessano le persone ci vuole una svolta una discontinuità netta che non mi dire buttare a mare quello che abbiamo fatto
Vuol dire sapere che la sinistra deve avere il coraggio di mettere in campo principi e valori forti
Nicola prima ha citato un episodio
Di una scuola questo docente che molestava i ragazzi con gli sms
E che non è stato cacciato dalla scuola ho licenziato dalla scuola o sanzionato disciplinarmente dalla scuola
E metteva l'accento sui deboli sui ragazzi che non votano potremo dire i bambini
Io sono d'accordo con Nicola ma qual è il problema
Che abbiamo di fronte
Certa c'è un primo problema che riguarda perché in quella scuola io non lo so perché la scuola non fa non non prendere sanzioni nei confronti di un docente di questo tipo nelle leggi e nel nostro ordinamento la possibilità di prenderle ci sono
Ma c'è un problema di una sistema pubblico capace di intervenire in tempo reale rispetta la vita dei cittadini sono d'accordo alcune delle riforme che abbiamo fatto comincia a andare in questa direzione abbiamo fatto troppo poco
Ma questo è ciò che emerge ciò che c'è sotto cos'è
è la mercificazione
Via ogni cosa perché c'è il docente che molesta nella scuola pubblica e che poi viene
Diciamo il collegio dei docenti non interviene
Ma quante commesse
Nei negozi
O nel lavoro precario
Vengono reclutate molestate senza vere
Un sindacato una sinistra o qualcuno che li difenda
Quanta molestia o sfruttamento cioè in un primato senza regole
In un mercato in cui non c'è più la difesa di diritti elementari
E quindi io la difesa di quel debole nella scuola pubblica
Che deve essere di peso tanto più perché nella scuola pubblica
La mente insieme alla difesa dei tanti deboli credere azienda del negozio della società di oggi
Domando un sindacato un partito una sinistra dei valori delle idee che indicano siamo dalla tua parte
Noi difendiamo i tuoi diritti quelli dei metalmeccanici che come ha detto giustamente Fulvia
Scioperano e noi hanno bisogno di sapere da che parte stiamo
E anche quella di tanta Bardem in questi giovani che nella esplosione del mercato del lavoro
Hanno il sentimento di una vera e nessuno che sta dalla loro parte
E questo lo dico ho concluso anche per ciò che riguarda il G otto
Chi ha ragione Fulvia ragionamenti Federica dire
Noi che sponda
Abbiamo aperto nove dopo il voto faticosamente abbiamo incontrato il Genoa Social Forum le associazioni hanno costruito un percorso è venuta l'idea vi offriamo
La possibilità di dialogare con voi e di avere un documento in Parlamento
Che raccolga le vostre esigenza
Siamo incorsi in un evidente incidente parlamentare alla Camera
è del tutto evidente che quelle sue che è successa la Camera è stato un incidente parlamentare se al Senato poi due abbiamo votato contro il governo
Altro che aperture del governo governo strizza un occhio
Al movimento e poi chiude le stazioni e sta creando le condizioni lo diciamo stasera domenica
A tre-quattro giorni da quelle iniziative di una crescita della tensione ora il problema di Genova è diventato le mutande o le lenzuola che vengono esposte nei vicoli della città di Genova che disturbano
La vista di Berlusconi ai capi di Stato
Io non solo per aprire con demagogia non mi vergogno del fatto che i leader della sinistra europea stanno del G otto e avrei voluto che un leader della sinistra europea italiana la prossima stima la potesse sedere nel G otto
Ma il G otto non è il club dei diritti
In cui si accontenti di essere ammessi a quel tavolo è una lotta politica dura che ha bisogno di avere valori forti io sono del socialismo europeo è solo perché il nostro congresso chiarisca nel modo più netto che noi siamo di sinistra
E che stiamo nel socialismo e che questa è la nostra identità
Ma quando leggo che Gerhard Schroeder ci dice che la globalizzazione e positiva e che non condivide le critiche che vengono dico poi c'è modo e modo di stare nel socialismo
E c'è anche una battaglia che noi nell'ambito di socialismo europeo dobbiamo saper fare la parola socialismo oggi che per me vuol dire molto e penso che per voi vuol dire molto
Perché non è non è una teoria astratta è una parola che semplicemente vuol dire giustizia
E guai gli Anzaldi Bertagna dignità dalla persona
La libertà tua non è il solo il tuo conto in banca era libertà anche di chi ha di meno in questo nostro Paese e del pianeta valori elementari fondamentali e tuttavia la parola socialismo nel vissuto nella coscienza di tanta parte
Dei giovani di oggi non solo in Italia del mondo non ha questo significa
E non è vero ridarglielo questo significato
E se non stiamo voi dalla parte dei popoli poveri
Dei popoli che si battono per la loro dignità
Per il loro futuro
Se lo stiamo dalla parte di chi vuole limitare le emissioni inquinanti di gas a industriale dell'atmosfera e quindi potere dalle grandi multinazionali da che parte dobbiamo stare nove la sinistra non sarà più di governo se sarà legittimata nel salotto dalla Confindustria la sinistra tornerà al Governo se sarà chiaro qual è l'idea che noi abbiamo in questa società e la grande differenza che c'è con una destra che fa del mercato la religione che regola ogni cosa nella vita dei cittadini io sono contro il mercato ma mi cadono strumenti
Per governare l'economia i valori che la sinistra sono valori che devono essere fatti vivere proposti
Con un'idea di riformismo forte miliardi società molto più ricca molto più consapevole passati questi sono i terreni su cui noi insieme dobbiamo confrontarci dobbiamo lavorare se lo faremo sul piano dei contenuti
E sui nomi magari discuteremo più avanti nello stabilito dei candidati alla segretario si presenterà il dieci di settembre almeno un nostra per ed è una parola su la candidato alla segreteria del partito fino a quel momento voglio discutere di contenuti
E capire di cosa c'è bisogno perché questa nostra sinistra rapidamente posso tornare al governo
Grazie Pietro Folena
Io inviterei i compagni e le compagne a restare e cercare di capire sanno di cosa ha bisogno un appuntamento di ascolto affatto di risposte ma soprattutto credo di domande
Forse è utile capire se c'è trattiene già ascoltato fino adesso io la voglia di porre alcune questioni di fare alcune domande
O di sostegno nell'ordine delle cose che possano essere poi al allo stimolo di riflessione
E chi continuerà a questa questo percorso
Abbiamo intimorito Tour
Ho peccato che molti studenti siano verso a sentire Modona Sicral messi in piazza campi perché sono sicura che leggerlo c'è posto una serie di questioni abbastanza esplicite
Sì c'è una sola dopo
Lottare contro tutte le ingiustizie
Io per esempio
Perché a livello di parole mi convincono
Nonostante tutte le condizioni che si esprimono e così via comunque qualcosa a livello di volontà ovviamente la esprimano
Però il problema è quello di portarle fino in fondo
Ed io le mie cose presenti le ho sempre portate fino in fondo perché ho cinquantasette anni nel sessantadue andare a andai a fare pressioni presso i Rizzo militare fece l'obiettore di coscienza
Mi portarono in galera Milici si rimasi in un mese in isolamento e queste persone non sapevano che mi aveva fatto un favore a mettermi in isolamento perché
Non avrei amato dormire insieme agli altri
Sono sempre stato del partito comunista e mi è capitato di votare anche per la mia manifesto una volta e devo dire purtroppo lo confesso
E questo naturalmente non è che viene meno l'interesse per la politica alle ultime elezioni io non ho votato sondato votare però lasciato scheda bianca perché mi sembrava di Shelley appliance o cancro
Sempre pensando a quelli che le masse di persone militante in qualche modo conto delle responsabilità sindaci assessori onorevoli e così via che verrà presentato
Perché francamente io a destra non voterò mai
Monopolio votare neanche de delle persone dove ci sono tanti
Lo dico qua virgolette delinquenti di fatto nello spirito che hanno dentro non so Caino e Abele non erano due persone secondo me ma erano una persona sola
è chiaro che
Oltre al fatto di portare fino in fondo le cose ed è una frase molto bella che c'è
Nel film è di Scola pronunciato da Abba può ma esso non non ricordo come si chiami io servivo un popolo del mondo non ho mai avuto la previsione diciotto non prendo mai giornaliere
Certe cose mi dimentico facilmente perché lievito una volta e poi dopo non è che li vedo da ripetizione di sarà di fatto non quotidiano non non assisto mai
Questo abbattono dice che le cose per riportarle infondono
Perché le parole sono un po'di tutti facile convincere tutti mi scuso
Grazie
Tra l'altro il cancro Zappino di studenti
Qualcun altro
Un po'
Poi si euro adesso quello che è stato esposto questa sera io mi auguro solo se nel partito si discuta a fondo
Ma se non ci siano divisioni non li abbiamo
Da una vita contrastato le correnti della democrazia cristiana e così quindi averle nel nostro interno no fanno senz'altro bene queste cose risiedere prima discutere bene e poi scegliere un nome no che ogni giorno viene fuori
Un candidato nuovo si è Fassino si è candidato poi è venuta la penna clinico poi i saldi e così almeno i giornali romani riportando queste notizie perché i nostri giornali non portano di conseguenza dico io però io vedo che sta signora voi siete qui ad esporre
Quello che intendete fare per porteranno recuperare il perso
Però mi domando perché ad esempio l'altra sera non è stato così
Il il leader dell'Ulivo Rutelli
Rutelli
Quando c'era da fare l'autofinanziamento dalla campagna elettorale e per raccogliere i voti perché non riesce se non sbaglio noi qui per la Camera abbiamo votato
Il Castagnetti chi ha preso oltre il sessanta per cento pensa una percentuale che lui non aveva mai preso nemmeno quando era medici di conseguenza questa è la dimostrazione che noi abbiamo dato tutto dall'autofinanziamento et al
Luigi viene pietire per ragioni familiari così però il giorno dopo era là con la Margherita la Margherita è una cosa importante
Però noi pensiamo che la Margherita si è poi la notte non debba andare ad inficiare le polveri
A rifarsi sui DS che sono la parte portante di questa coalizione dell'Ulivo e che noi stiamo ancora portando avanti anche in questa festa perché l'Ulivo siano forze sempre più quindi mi domando
Cosa vuol dire questa sua mancata presente programmata
Di conseguenza nelle altre occasioni la sempre rispettate questa volta non l'ha rispettata
Quindi io auguro a voi buon lavoro e penso che alla base debba dire la sua
Quando sarà il momento per il congresso così anche per la segreteria e tutto
Ma però
A Rutelli
Che mantenga
I suoi impegni
E non si schieri adesso sono da una parte pensando di essere diventato il leader di tutto il movimento perché se manca dei DS anche se abbiamo perso Rutelli non conta niente nell'urine Castagnetti nessuno
Altre due osservazioni poi abbiamo
Non è un sabotaggio no Coco
Si sente
Allora volevo dire alcune cose in merito a trovandoli a quello che ha detto Pietro Folena a come l'abbiamo comunque noi base vissuto questo momento così di sbandamento del partito iniziando già dal giornale che comunque avendo chiuso novità per noi è stata una cosa che quando abbiamo saputo piste buco
E stato ancora peggio di questo con rispettarla però comunque insomma a l'abbiamo superata abbiamo visto che l'unità è tornato in edicola labiale ritornata ricomprare però certamente nel cuore c'è rimasto qualcosa una ferita che ancora aperta
Per le lezioni volevo dire che certamente quello come diceva un Follina di non avere avuto un'idea Di Pietro che comunque era il quattro per cento ma che comunque era già sufficiente per andare comunque accennato quello lì ebbe già un errore errore tra virgolette perché cui spiegava che comunque non c'era altra possibilità
Però è anche vero che a livello anche prima delle elezioni anche a livello nostro una visibilità a livello di partito di persone proprio noi gli abbiamo visto a livello di anche di fa campagna elettorale abbiamo recuperato un po'con Rutelli ma è arrivato alla fine di tutto che ormai eravamo voglio dire Giada De Varmo che D'Alema correva per Gallipoli che sembra che fosse l'ombelico del mondo che non abbiamo capito a b forse noi non abbiam capito questa cosa ma era così
Veltroni e che andava a Roma perché il sindaco è venuto via eccetera eccetera ha ma come DS che campagna elettorale abbiamo fatto centri io non mi ricordo di aver visto niente
In questa campagna elettorale quindi e i risultati che ci sono stati aldilà che alcuni abbiano poi sbagliato anche tra compagni che ce l'hanno detto che hanno dal talmente a dire avevano visto Rutelli e identificato con la Merkel Margherita hanno poi votato per la Margherita in cioè inconsciamente perché ormai era l'unico punto di riferimento
Di una sinistra in quel momento lì vuol vedere in un momento così importante anche perché comunque in questi cinque anni una visibilità delle cose fatte dal governo
Non ci sono state almeno per in televisione che sono quelle che purtroppo la televisione quello sai che i giornali non è che li legga lo tutti
Quindi la televisione che dovrebbe su uno strumento che a a livello Temper le persone noi normali
Di conoscenza non c'è stato
Quindi anche questo per me è una cosa che ha inciso nella campagna elettorale poi certamente non abbiano mai detto una cosa cioè che fossimo arrivati così
O gli italiani bene non so come spiegarti pubblici che hanno però il vero che se non vedono delle cose concrete che toccano con mano e anche tutte queste litigi tra di noi tra la segreteria appunto
Certamente non ha fatto bene al partito né la pace né nessuno un'altra cosa che volevo dire era che quindi in Emilia Romagna che voglio dire una delle regioni forti
E ci siamo sempre chiesti come mai a Roma non ci sia a livello dirigenziale o poca cosa belle persone tecnico amministrano e che sono cinquant'anni che amministrano bene
Voglio dire come mai questa esperienza non è stata portata nazionale
Che cc Santelli e delle persone Maggiani ma ma meno abitati mamme erano limite milioni
Però anche questo ma è stato portato al Nazionale non hanno mai avuto e come capacità voglio dire certamente non sono gli ultimi della classe
Quindi anche questo secondo me ci ha capendo puoi che comunque i soldi qui in Emilia-Romagna son sempre stati dati cioè quando ci vuole o dei soldi arrivavano in Emilia Romagna e Toscana non andavo Mickey Sicilia prenderli quindi anche questo voglio dire ma son tutte cose da tenere presente
Che per noi ma non tanto per campanilismo però voglio dire abbiamo una volta che e di una certa entità anche sia detto oppure arriva e atto che è dimezzata
Però atteniamo teniamo in piedi basta a questi che almeno questi compagni che ci credono ancora in questo partito e di fare comunque un congresso in cui ci si parli tutti
Come noi questa sera erano anni che comunque magari Lucardo diciamo di sezione in modo diciamo segretario che poi il segretario deve andare a Modena che da Modena tenendo a Bologna che da Bologna deve andare a Roma insomma casalinga la Madonna
Allora voglio dire temi e avvenute con la gente a parlare e poi vedrete che delle cose da dire ne hanno anche se questo unito certamente si è un po'sì Melandri personalità importanti si è un po'così intelligenti da dire qualcosa di più
Però tante cose lei tutte le volte che ci vediamo
Ci stiamo male per questa situazione fate qualcosa ho cambiato il quadro dirigente cioè non va più bene o fate comunque va cosa persone giovanili diverse
Per saltare per venir fuori da questo momento
Di sbandamento grazie
Un'ultima osservazione
è abbastanza popolare come dicono
Scusate
Quello portare l'attenzione sul fatto di conquistare il giovane elettorato c'è quel praticamente i diciotto anni in altre parole finora la sinistra sempre di diciamo rappresentato una parte operaia giusto in gran parte
Ma un po'in Italia questa parte operaia e molto ascesa dei programmi a Milano da due milioni di dipendenti se Sisi a un milione e due
Eccetera eccetera se uno sente istintive le scuole superiori quando escono i loro obiettivi per la maggior parte si sa cosa sono
Pendono molto cioè hanno obiettivi diventare liberi professionisti eccetera eccetera
Il fatto e praticamente di
è un po'strano di volerli
Dare dei messaggi anche loro perché fosse sono anche la conquistare questi voti chiaramente oltre a magari a quelli che ci sono forse una mia osservazione nulla personale non voglio che sia appresa come assoluta si intende bene
Grazie
Non è la sola parola
I nostri ospiti nostri compagni per ombra nel giro di di osservazioni conclusive
Rossi
Io partirei proprio da quest'ultima cosa che è stata detta nel senso che una delle preoccupazioni principali che credo dobbiamo avere e che la sinistra italiana e di essi in particolare stanno diventando un partito non più socialmente identificato ma democraticamente identifica
Nel senso che tutto quello che sappiamo ci porta a ritenere che ne
A votarci siano soprattutto le persone in misura crescente siamo soprattutto le persone di una certa età
Il che va benissimo
Va malissimo se manca l'altro pezzo
Non perché manchi l'altro pezzo credo che debba essere una riflessione attenta diciamo forse non abbiamo fatto in questi anni
Abbiamo fatto molto poco
Molto poco ci siamo domandati io credo su non tanto su che cosa debba fare un partito per avvicinare nuova generazione così questo cenno
Molto poco abbiamo fatto per domandarci che cosa la società quali meccanismi esistano nella società italiana che in realtà determinano una una frattura tra le generazioni
Molto poco abbiamo fatto anche per mettere riparo a tutto questo quindi credo che questo sia una delle cose principali da fare
Nei mesi e negli anni a venire meglio però vorrei concludere
Dicendo ai qual è la mia preoccupazione
Sei sorelle di con le cose che soprattutto diceva Pietro Folena prima diciamo son tutte ragionevolissima anzi io personalmente
Condivido molto l'idea come ho detto prima che prima che noi dobbiamo dare chiara e netta la sensazione al al Paese prima ancora che i nostri elettori al paese che i valori nostri sono quelli di sempre e che questi vengono affermati quotidianamente dovunque essi abbiano bisogno di essere affermato senza eccezioni senza discussioni senza come dire remore di qualunque genere
Però come ha detto prima
Affermare i valori non basta se non c'è una corrispondenza stretta fra i valori che affermiamo e gli interessi che difendiamo
E se gli interessi che difendiamo
Tendono a non avere relazione come a volte accade come a volte è accaduto in passato purtroppo con quei valori guardare la gente lo vede subito se ne accorge
E per questo che ci dice che non siamo né carne né pesce perché non è dal da ciò che facciamo nel quotidiano non è immediatamente possibile risalire al valore che ha ispirato la nostra azione
Di questo secolo ma il tema uno dei temi principali che io mi auguro al cancan compreso possiamo discutere
Ora
Qual è la mia preoccupazione la mia provocazione che non ci troviamo in una situazione che potrebbe non essere molto diversa
Io mi auguro che sia diversissima intendiamoci bene
Però di ride rilievi riportò questo pezzo di storia perché è secondo ma il pericolo che ne dobbiamo evitare nella maniera più assoluta
Mille novecentottantadue se ricordo bene ottantuno ottantadue
Due anni dopo la prima vittoria elettorale che la Thatcher
Il partito laburista inglese celebra un congresso di grande importanza
In cui ha un riflesso se così posso dire identitario rispetto alla sconfitta elettorale
Di affermazione della propria identità anche orgogliosa
Di come dire quasi soprattutto valoriale riaffermazione dei valori ma molto poco attento a ciò ai fenomeni concreti
Che avevano cambiato la società inglese e che avevano portato alla vittoria velata cioè
Quel congresso si conclude con l'elezione di una grande personalità della sinistra
Del partito laburista Michael foot con un legame strettissimo
Ancora più stretto di quanto non fosse in passato
Fra il partito laburista e il sindacato
E ripeto con una affermazione orgogliosa dell'identità del partito senza però che vi fosse una una domanda su quali voi nella società inglese dovessero essere gli interessi da difendere i problemi da affrontare
Quel congresso
Aprì la strada a diciott'anni di governo Thatcher
Io veramente vorrei che non l'avessimo ben presente quel congresso perché voi congresso
Apri autostrade
Per la Thatcher e per i conservatori inglesi bisognerà arrivare al congresso di se ricordo bene dodici o tredici anni dopo
A Blackpool nel novantaquattro
Perché i laburisti riscoprì vissero
Che è un'azione anche forte
Sui valori un'azione anche forte identitaria
Per una sinistra riformista come noi siamo non può essere mai separata
Dalla domanda su cos'è un'azione di governo dalla domanda su quali sono gli interessi concreti che si analizzano dalla domanda su quale la società su che si mira a governare perché l'obiettivo quel questo
Evidentemente ed è il congresso del novantaquattro del partito laburista inglese prendendo decisioni anche molto robuste e rilevanti
E anche radicali pone le basi per la vittoria elettorale del novantasette ecco io mi augurerei che già il prossimo congresso faccia per noi ciò che il congresso di Blackpool del novantaquattro fece per i laburisti inglesi grazie
Fu lei a non
Per andare a un po'più organicamente avanti stavolta no diciamo in questo Giro
Riprendendo alcune cose che diceva prima Folena anche adesso ha ripreso Rossi da un'altra angolatura
Io credo che
Tutto quello che ha detto Rossi
Per quel che riguarda la situazione inglese del laburismo inglese sia vero sia stato vero per quel partito
Però io potrei raccontare anche un'altra storia poté parta potrei parlare della storia della a sinistra francese
Che invece ha avuto un altro percorso
In parte abbastanza diverso perché si trovava a combattere con un altro problema il gollismo non era forse paragonabile a quello che è stato integerrimo però era qualcosa di assai radicato in Francia anche
Ora la cosa che mi pare più necessaria invece e vi pare Folena faccia questo riferimento prima nel suo intervento è che se noi oggi possiamo dire possiamo dire
Il laburismo francese per il laburismo inglese a queste a questi tratti ha fatto questo percorso la sinistra francese ha preso queste scelte queste strade la socialdemocrazia tedesca in qualche modo sappiamo che cos'è
Il socialismo mi e le socialdemocrazie svedesi norvegesi
Quello che non si riesce a dire e che sarebbe compito nostro dire
Ecco
Il socialismo italiano la sinistra italiana
Chi scuse Qi Gong finiana
Qual è il percorso che si dà il profilo i programmi le alleanze qui in Italia per la battaglia che ha di fronte
Per lo schieramento che ha di fronte che vuole cercare di togliere dal Governo per costruire un'alternativa valida a questo centrodestra insomma noi continuiamo a citare
Socialismo e altri
E non costruiamo il nostro socialismo italiano il nostro profilo di partito del socialismo italiano che dà un contributo al Partito del socialismo europeo che è fatto di tanti percorsi una cosa la voglio dire poi su questa questione dello sviluppo della qualità dello sviluppo delle trasformazioni
Vedete
Si può decidere di dare molto credito o poco credito al movimento dissi attorno di Porto Alegre come loro vogliono farsi chiamare forse più giustamente
Sta di fatto che sta crescendo e non dobbiamo capirlo con due anni di ritardo un movimento
Prevalentemente giovanile ma non solo giovanile di tante associazioni
Che vuole ragionare sui limiti della globalizzazione hanno molte ragioni hanno anche dei torrenti hanno a volte degli estremismi che non condividiamo
Io
Adesso faccio sparire ciao per un secondo il movimento e pongo il problema da un'altra angolatura parate angolazione
Noi
Potremmo anche non vedere in movimento di Seattle però come facciamo a non vedere
Quello che dicono i capi di Stato alcuni capi di Stato democraticamente eletti dei Paesi africani dell'America Latina dell'Asia trenta
Ottenendo di potere produrre in Sudafrica per settanta mila lire
La cura per un anno per un malato di AIDS conto mille settecento mila lire che gli sarebbe dovuta costare se ne avesse dovuto acquistare da una multinazionale
Ora quella battaglia è una battaglia straordinariamente importante che doveva parlare in qualche modo alla sinistra europea
Ora anche senza ascoltare Agnoletto e tutti quei nomi che non conosciamo del movimento di Genova
Leggiamoci uno dei discorsi uno tra i tanti dei discorsi Mandela che dice da anni che dice da anni angolo vi perché fa parte come nuovi dell'Internazionale socialista
Ti dice mi aiutate voi leader della sinistra europea a fare la riforma dell'ONU perché il G otto la Banca mondiale il Fondo monetario internazionale non abbiano i poteri che hanno e venga ristabilito un ruolo per le Nazioni Unite
Mi aiutate perché l'organizzazione mondiale del commercio aiuti le produzioni africane a stare meglio sui mercati a non farmi pagare i dazi ad avere regole più favorevoli mi pagate di più le materie prime perché le state pagando ancora una miseria
Se mi volete abbonare il debito dice simpaticamente Mandela
Noi crediamo che sia importantissimo per i Paesi dell'Africa questo Mandela dice simpaticamente se mi volete abbonare il debito fatelo pure non è una misura importantissima per me perché non avrò mai i soldi per pagare vero
Quindi insomma vogliamo ascolta non vogliamo ascoltare si alto vogliamo almeno ascoltare i capi di Stato più democratici illuminati di questi Paesi poveri
Che vogliono interloquire
Con i Paesi ricchi e chiamo posto loro per primi perché sono loro veramente i leader del movimento contro le ingiustizie della globalizzazione l'abbiamo fatto poco
E per questa ragione ci siamo qualificati e concludo pochissimo
Come una forza che e secondo me la sinistra ce la deve avere che abbia anche una visione del mondo sommando voi possiamo permetterci di non avere una visione del mondo
Di come va il mondo di come cambiano i rapporti di forza del fatto che nel mondo ci sono cinque dieci multinazionali che hanno una giro di affari più grande del prodotto interno lordo di quindici venti Paesi europei cioè la mistura
La General Motors la Mitsubishi hanno una moglie di affari più grande di paesi come la Polonia
Più grandi paesi come ha alcuni Paesi del Nord Europa ecco perché hanno poteri straordinari nel mercato europeo e mondiale
E anche perché riescono a dettare le regole della globalizzazione all'insieme dei paesi e dei mercati mondiali questo è un problema che interessa o no la sinistra io penso che interessi
Interessa a sinistra dire che oggi la più grande differenza che c'è una delle più grandi differenze che c'è
Tra la destra e la sinistra è sul tema della qualità dello sviluppo
Io ritengo che questo sia un tema molto moderno Nicola
Quando Berlusconi parla della sua concessione dello sviluppo delle sue grandi opere città opere guarda caso e qui parlo a partire dallo spigolo della mia cultura ambientalista
Non perché io non ritengo importante fare strade dove servono ponti dovesse arrivano però lunedì parla solo di questo e poi fa il condono dell'abusivismo in Sicilia
Mentre io ho lottato per anni con gli ambientalisti tutt'Italia contro il condono dell'abusivismo
Ma noi parliamo di riassetto idrogeologico parliamo di qualità della vita urbana di riformare l'urbanistica di qualità del tra articolo di più merci su ferro queste sono le nostre opere pubbliche la qualità dello sviluppo il benessere dei cittadini
L'ultima arma solo di sviluppo e il mercato come pilota automatico una unica regola che dovrebbe diciamo condurre lo sviluppo ad essere virtuosa rendere tutti quanti più ricchi siamo sicuri che noi abbiamo avuto al centro della nostra campagna elettorale come sinistra questi due elementi che per me sono importantissimi una visione del mondo
Delle ingiustizie che ci sono nel mondo e al centro la qualità dello sviluppo che è una delle più grandi differenze fra la destra e la sinistra io non posso fare a meno di notare che fra qualche giorno ci saranno centinaia decine non lo so decine di migliaia di giovani che si pagheranno il biglietto da soli
Il pullman da soli andranno a Genova
Per dire che sono contro la povertà nel mondo che vogliono più democrazia negli organismi internazionali che governano la globalizzazione che sono un contro alcune regole dettate dalle multinazionali dei farmaci o dell'agricoltura
E lo faranno partendo da anche nei piccolissimi centri del di questo Paese
Sono giovani che si incrociano con la politica su grandissimi temi globali che non si incrociano con qui quei giovani non si incrociano con noi il problema ce lo dobbiamo porre io credo ci dobbiamo capire dove cioè com'è che la nostra strada di sinistra italiana non si incrocia non suppongo qui giovani ma non solo non si incrocia con cui i giovani non si è incrociata finora
Organicamente permanentemente con questi temi che sono questi sì i temi di una vera modernizzazione di sinistra perché non esiste la modernizzazione generica
Esistono processi di modernizzazione che la sinistra deve saper capire interpretare ma anche orientare e quindi non abbandonare
Il suo ruolo diciamo la sua capacità di critica e soprattutto la sua forza di trasformazione
Mauro Zani
Nicola Rossi ha posto un problema
Che destinato a diventare
Uno dei temi
Principali secondo me giustamente del nostro dibattito congressuale
Il discorso che l'UDC ha fatto è sostanzialmente questo
Quando non vi è coincidenza tra interessi e valori
Si apre per alla sinistra un problema di coerenza e una contraddizione gravissima che la gente percepisce e a quel punto ti volta le spalle
Cioè a dire se tu proclami determinati valori di libertà
E di giustizia sociale poi magari hai un'idea per esempio dell'insieme delle politiche sociali alcuna pratica
Che punta a caso non porta alle risorse laddove dovrebbero davvero arrivare e cioè a chi ne ha più bisogno tu proclami dei valori che in realtà contraddici nella pratica e viene punito
In altre parole Nicola Rossi dice la seguente cosa
Io lo esprimerei così
Predichiamo bene era assolviamo male qui si apre una contraddizione
Io sono interessato a un discorso di questo genere
Naturalmente un discorso di questo genere
Ha molte implicazioni perché significa entrare nel merito anche delle cose che noi ci siamo sforzati di fare secondo me giustamente
Quando siamo stati al governo nazionale senonché
Io penso che questo intreccio tra interessi e valori nella nostra esperienza più recente non solo gli ultimi cinque anni
Non ha avuto un difetto
Ha avuto un difetto
Ed effetto è stato che spesso
Sto per usare una parola ma d'altro canto io sono Emiliano
Deve dire quello che si pensa pane al pane e vino al vino io penso che in questo giusto rapporto di coerenza tra interessi e valori nuovi spesso abbiamo rinunciato persino a proclamare certi valori
Mi si dirà che questo non è vero
Però questo è un punto per me molto importante
Il nostro linguaggio il nostro comportamento
La nostra faccia
Persino talune facce televisive non esprimevano e non hanno espresso quella tensione ideale necessaria a chi vuole riformare indispensabile
Perché le riforme non sono solo un fatto tecnico
Per affrontare quel rapporto interessi e valori tu devi essere una sinistra con una faccia molto precisa molto netta molto affidabile molto convincente
Se dai l'idea
Di volere sempre piacere a tutti i costi alla gente che piace
Be
Allora ancora una volta ci si accorge che dice una cosa ma non ci crede fino in fondo c'è proprio un problema di credibilità anche per noi
Secondo me
Il nostro modo di essere di questi anni
Da questo punto di vista ha avuto molte magagne molte paga
E quindi noi realtà per poter fare davvero quel discorso giusto che Rossi ci ha proposto abbiamo bisogno di piantare bene di nuovo i piedi dalla nostra parte
Cioè si deve sapere
E quando noi facciamo discorsi riformisti
Questi corrispondono effettivamente ad una battaglia anche culturale che noi in viaggiamo con l'attuale egemonia neo liberista
Perché questo ci noi abbiamo subito un'offensiva culturale
Noi quasi quasi ci vergogniamo di dire che ci sono compatibilità finanziarie e chi se non lui se ne è fatto carico con l'entrata dell'Europa nell'euro chi se non lui
Ma ci sono compatibilità sociali che sono per noi irrinunciabili
Irrinunciabile
Naturalmente si può considerare che questo sia un discorso solo di propaganda in realtà questo è un discorso che corrisponde ad un'etica di convinzione che noi non siamo stati in grado di trasmettere qui io vedo un difetto un altro di quei difetti
Cioè la sottovalutazione
E anche un certo eclettismo culturale cioè una certa qual confusione un po'di casino nel proclamare questi valori mentre io che sono un uomo all'antica penso che i valori della sinistra di oggi sono grosso modo quelli del secolo scorso
Questo penso Lobo birmani era molto semplice
La libertà che non è la libertà di ciascuno per far quelli quel che gli pare ma una libertà che ha sempre sempre un vincolo sociale altrimenti più deboli soccombono e non godono di questa libertà
Ma provate voi
A dire alla gente che piace
Che la libertà individuale può e deve incontrare ad un certo punto un vincolo sociale quando incontra la libertà di ciascun altro diverso da voi provate a dirlo riguardano come se voi faceste una gaffe
Lo afferma
Anche la parola giustizia sociale o per esempio un grande tema enorme di cui si è discusso questa sera la redistribuzione della ricchezza che viene prodotta su basi e due redistribuzione
Parola tipica della sinistra nostra e di chi sennò quante volte voi avete sentito
Considerare la redistribuzione comunque allora il sociale fondamentale altrimenti dove sta la coesione sociale altrimenti a cosa serve la concertazione perché abbiamo parlato con voce flebile
Forse abbiamo parlato con voce flebile perché qualcuno di noi pensava di avere ancora stampato nella fronte il marchio postcomunista
Tra l'altro Giuliano Amato ce lo ricorda persino troppo spesso e questo mi fa leggermente arrabbiare a parte il discorso politico che
No perché quell'epoca è finita
E in ogni caso noi non possiamo in nessun modo e mai questa è la lezione di questo lungo decennio difficile duro mai vergognarsi del nostro passato mai
Non esiste al mondo avete presente Berlusconi
Con un sede qualche brandello del suo passato avete idea della sfrontatezza
Con cui uno tipico capitalista predatorio perché di questo si tratta predatoria si presenta ai cittadini italiani
E noi
Noi dovremmo vergognarci del nostro passato no
No discorso romantico questo emozionale no questo è un discorso che ha una valenza politica è questo un discorso che dice alle persone e ai cittadini signori se dobbiamo fare delle riforme difficili difficili
Le facciamo
Ma voi vi potete fidare Dinoi classe dirigente
Questa fiducia non c'è stata e non c'è stata abbastanza
Altro discorso che qui è stato fatto anche questo tipicamente congressuali discorso sì perché ha fatto Nicola Rossi spiegando la pur partito
Nicola io penso che la situazione nostra sia completamente diverso
Io sono assolutamente convinto
Noi non abbiamo mai avuto un sindacato che ha comandato sul partito come invece nella Bur esattamente avvenuto congresso del Ministro degli anni ottanta reduci tali era quello il riflesso identitario
Io penso che noi dobbiamo fare un congresso alla ricerca dell'identità
Penso che dobbiamo fare un congresso dove l'equilibrio tra i valori del riferimento agli interessi che vogliamo difendere e promuovere sia molto netto tuttavia tra la situazione del lavoro è molto diverso
Molto diversa oggi per esempio qual è il nostro problema un problema che per me in Emilia Romagna in questi anni è diventato davvero per tanti aspetti un problema cruciale cruciale il fatto che il nostro campo di forze della sinistra o se si vuole anche più generalmente dell'Ulivo
E sto parlando del movimento sindacale sto parlando del movimento cooperativo sto parlando dell'associazionismo economico di quello ricreativo culturale sportivo questo nostro campo di forze no
è disperso
Quasi atomizzato ognuno va per conto suo
Ora io voglio un ritorno al collateralismo no dove c'era capotavola al partito e spie e dava a ciascuno i compiti no non voglio questo evidentemente quello che voglio è un'altra cosa è spiegare a tutti che nell'epoca del bipolarismo anche in rapporto con questo campo di forze deve cambiare
Deve cambiare varate nel corso della campagna elettorale questo è un esempio che io ho già fatto mi sono sentito chiedere per esempio
Di fare presso associazioni economiche eccetera del nostro campo di forse confronti i cosiddetti faccia a faccia adesso contraddittori con i nostri avversari ho risposto no
Perché in campagna elettorale io non fornisco platea agli altri in campagna elettorale pretendo che noi ci muoviamo nella stessa direzione
Per pretenderlo però li devo fare partecipare perché non posso più comandare lo posso dire al cooperatore al sindacalista fai questo fai quello però posso dirli vieni a discutere quando si fa congresso del partito
Vieni a discutere
Decidiamo insieme insieme
In una regione come questa badate questo dal punto di vista della forza dell'istituzione di governo regionale locale è importantissimo ma lo è anche a livello nazionale lo è anche a livello nazionale
Noi abbiamo fatto questi in questi anni cioè c'è stata una eccessiva intromissione delle categorie sociali
Che stanno nel nostro campo di forze almeno teoricamente su di noi no progettata fatto queste
Non c'è stata ha fatto questo dato il contrario di questi
E credo che questo sia un questore un vero punto che si pone per nuovi in Italia oggi
Il che non significa sindacalizzata il partito oppure dato che siamo in Emilia copiare utilizzarlo no
Stata di fare un altro tipo l'operazione
Trovare una sintesi politica nel nostro caso di governo dentro il quale ciascuno
Si sente non dico a casa sua ma si sente in un rapporto positivo che naturalmente ha anche dei momenti di conflitto ma un rapporto fondamentalmente positivo
Non siamo la stessa cosa ma tiriamo dalla stessa parte
Infine riformismo dall'alto è un termine che io ho usato ma che era alta comincia ad essere troppo abusato entrato mi piace anche poco
Non condivido ecco in questo caso non condivido un approccio troppo semplificato né in un senso né nell'altro
Cioè
Vi è stata anche una certa solitudine dei nostri compagni del governo nazionale
Non c'è dubbio
Ma non si può pensare al partito come semplicemente al veicolo
Di ciò che viene fatto al governo nazionale
Ma cosa non ha funzionato esattamente perché è mancato dell'altro e mancato dell'altro no perché il partito non c'era e più leggero come diceva giustamente Fulvia Bandoli questo neanche a me piace però partito c'era e c'è
Il problema è un altro il problema è che è mancato complessivamente dall'alto dal Governo e dal lato di chi dirigeva al partito
Diciamo quello che io chiamo il senso di marcia l'idea di un progetto in un partito è fatto di gente in carne ed ossa non si mobilita
Per distribuire semplicemente per fare della propaganda questo non è mai stato vero la propaganda la si fa solo quando si è convinti di stare agendo per una idea di società per un progetto
Per un senso di marcia
La gente deve sapere stiamo governando signori per portarvi da qui alla quella è la direzione quella e la finalità questo non c'è stato e questa è la ragione per cui questa mobilitazione non c'è stata c'è chi si è sentito solo e sia aperto spesso anche un conflitto tra chi stava al governo che stava al partito
Cioè il progetto non è una brutta parola
Non è una brutta parola
Non è semplicemente un programma di governo e programmi di governo rileggono in pochi un Progetto sono due o tre idee forza
Prendiamo un'Italia fatta così come ricordava Folena che era sull'orlo della bancarotta finanziaria vogliamo portarla alla alla crescita lo sviluppo non solo alla cresta ma anche Allo sviluppo anche allo sviluppo civile
Questo discorso io non l'ho sentito molto questi non ho sentito un botto
Questo non ci ha giovato
Questa è secondo me l'operazione che lo dobbiamo fare a congresso l'idea di ritrovare un project
Infine ancora e non c'entra niente che solo per rispondere giustamente visto che dovremmo essere fase di ascolto parliamo solo noi uno stranissimo ascolto
CUP ma questa è una critica che io faccio più in generale come stanno andando avanti le cose in questo momento nel nostro partito
Infine
Io ho ascoltato il discorso che fatto Fulvia Bandoli furia sa come la penso da molti anni poi anch'io mi sottraggo naturalmente meccanismi congressuale che sono quelli che sono
Però stiamo attenti la cosa che ci ha detto qua compagno che è intervenuto e che noi sentiamo tutti i giorni perché tutti i giorni ci si dice più o meno la stessa cosa cioè non dividetevi non litigate
Valori
Questa sembra una cosa in realtà banale no una cosa
Somma come dire
Quelli quelli che ci dicono questo non capiscono la complessità della della del nostro dibattito interno in diversi punti di vista la necessità di fare chiarezza
E adesso la parola d'ordine facciamo un congresso dove si farà chiarezza
Mo'
Su questo io veramente ho dei dubbi
Io ho seri dubbi
Cioè badate io non lo faccio per Galli si are queste persone dal verso giusto no come si faccia non lo faccio per ragione demagogie sono convinto da moltissimo tempo
Che i nostri meccanismi congressuali le nostre correnti
Rischiano di essere un danno né
Peraltro questo lo dissi in epoca non sospetta cioè subito dopo il mille novecentottantanove quando le correnti nacquero per la prima volta il furono una devastazione adesso non è più così adesso fortunatamente non è più così
Tuttavia a me convinto continua a non convincermi che nei momenti difficili scatta questo meccanismo del fisiologico normale regolatorio la fisiologia delle mozioni che risolve il problema
Perché ci sono magari due o tre linee contrapposte ne passa uno dopodiché
Passato questo purgatorio immediatamente c'è chi dirige le cose cominciano andare bene questa cosa qua io non l'ho mai vista in questo non l'ha mai vista così mai non è mai successo questa roba qui
Non è colpa dell'Spd sempre per citare l'esterno
Che tu hai le correnti che si formano sulla base di mozioni congressuali il giorno dopo le correnti non è che rimangono in vita in quanto tali si fanno un'altra volta al prossimo congresso
Temo che ci sia qualcosa di patologico nella nostra vicenda interno
Qualcosina Wim malato quanto meno di malaticcio
Per esempio io comincio a pensare seriamente non so se lo scriverò
Nei prossimi giorni
Che probabilmente nel momento acuto della bomba perché c'è un dato una botta
Nel momento in cui siamo di fronte ad una destra
Molto aggressiva
Attenzione questa è una destra che non gestisce anche qui la fisiologia dell'alternanza non ci credo fino a prova contraria non ci credo i primi atti di governo di governo si fa per dire vanno in tutt'altra direzione questi signori
Hanno in testa una sorta di Presa del potere
Questi signori scorgo hanno in testa un'idea diverso questi signori non sono neanche abituati alla divisione dei poteri nelle società liberaldemocratiche e lo si vede da come si muovono attenzione
Da un lato questo dall'altro la nostra botta siamo sicuri che adesso noi facciamo questa bella divisione tranquillamente no come se fuori non infuriarsi e la battaglia come se fuori questi signori
Che lavorano alla Presa del potere all'occupazione del potere non abbiano in testa alla seguente chiara idea
Chiara idea
Bastonare il cane che annega
Far fuori la sinistra in tutti i modi
Con tutti i mezzi
Io penso che sarà così
Allora penso che mentre infuria questa roba qua forse noi potevamo pensare di fare un congresso fatto diversamente
Per esempio attesi congresso vecchio cento già l'obiezione vecchio e anche no no no no non da Tecnost polemizzando Conte figura di uno sta polemizzando assolutamente Conte
Sto solo dicendo Arben avventure non sei stata tu certamente quella o quelli no
Che hanno di fatto avverto un meccanismo di confronto duro dentro il partito non è stata la sinistra chiaro color porpora corro più chiaro però questo c'è stato e questo è sbagliato e questo lo parlare rischiamo di pagarlo
Per questo mi domando se non era il caso appunto di dire intanto qui non furono candidiamo vero aspettiamo vediamo poi facciamo congresso attese che significa che in un partito rimangono sempre delle differenze
Sempre è ovvio che ci siano ed è di tale che ci siano però le con poniamo dentro un quadro che tiene conto della situazione nella quale sia una situazione difficile
E se facciamo un congresso dove c'è un sessanta per cento che vince è un quaranta per cento che perde voi pensate che si governerà bene il partito inseguito io dico di no io dico che è una stupidaggine
Lo dirò ancora nei prossimi giorni so che non servirà a nulla lo so
Tuttavia penso che
Adesso c'è il DPEF dopo il famoso documento i programmati e lì vedremo le linee che verranno fuori insomma il combattimento c'è si appassionò Massimo a questo combattimento
Verso questa destra
Se ci sentissimo il fascino di questo combattimento e che noi abbiamo una grande responsabilità nazionale allora forse agiremo di conseguenza e allora forse quei compagni che così banalmente dicono non dividetevi forse non sono così banali come a volte noi pensiamo
Ma il valore molto tarda
Sul punto
Della
Del
Congresso
Il rapporto fra valori e interessi insomma io ho la stessa opinione di Nicola penso che una reazione
Diciamo le ha dette identitaria per me la parola non ha un senso negativa o comunque diciamo una reazione di chiusura ideologica slegata dalla realtà
Tutta fatta di proclami da parte della sinistra sarebbe catastrofica io non ne vedo il rischio molto sinceramente
Fra l'altro anche la sinistra massimalista la sinistra cosiddetta antagonista ha subito una sconfitta tale alle elezioni per cui non è che siamo di fronte a un modello di sinistra che funziona
Se c'è un modello di sinistra che funziona forse questo è l'Ulivo
Certo l'Ulivo non è solo sinistra
Ma dovrà un po'cominciano a domandarci perché una parte degli elettori vanno a votare metro la croce sull'Ulivo e pare non mettono la croce sui partiti che compongono l'Ulivo bisogna che anche i nostri amici la Margherita dovrebbero fare anziché e infatti Zare esclusivamente il risultato
Che la Margherita ha avuto
E forse anche in quel voto a Di Pietro
Pur nelle forme confuse
C'è qualcosa che appartiene
Quando voi alla sinistra c'è un bisogno di innovazione della politica di moralità disse implicita della politica
Discende dal pulpito di ascolto di partecipazione che non è che Di Pietro esprime ma quello è un voto di protesta contro una forma boriosa e saccente di essere della politica nel centrosinistra nella sinistra quindi anch'io sono convinto che sarebbe un errore una scelta di questo tipo
E mi fa piacere sentire
La qui da parte di tutte le compagne e compagni
Il fatto che insieme condividiamo perché vediamo quello che ci divide solo quello che ci unisce
Se è vero che ascolto se è vero che che dobbiamo lavorare
Per un congresso che non porti a rotture insanabili
Beh a me sembra che
Il fatto che si condivida il bisogno di un nuovo rapporto fra valori e interessi fra idee e programmi concreti
è qualcosa di nuovo perché noi non l'abbiamo avuto questo rapporto negli anni passati
Io ricordo anche il sarcasmo con cui nel partito a Torino non è che Torino fosse un punto d'arrivo era un tentativo incerto incompiuto
E che aveva delle contraddizioni al suo interno principalmente del gruppo dirigente
Per chi reggeva Torino perché Veltroni era segretario D'Alema era presidente del Consiglio
E quando D'Alema da chi sarà presidente del Consiglio non ha retto più il congresso di Torino
Per me essere franchi fra di noi abbiamo dice le cose in faccia che noi per alcuni anni e vorrei che il gruppo dirigente su questa di alchimia
Tanti ha funzionato accompagna e che per un certo periodo D'Alema esprimeva politicamente letteralmente una verità è un'esigenza del mobile se la sinistra Veltroni un'altra
E tuttavia non aveva
Risolto questo problema
Ma non proprio non il problema delle due persone di un partito governata in quella forma ha fatto sì che un bel congresso di cui siamo usciti tutti entusiasti non solo dalle canzoni di Sting una passione e una ritrovare il gusto per la
Alcune battaglie ideali nel cuore della nostra esperienza di governo e non dopo la sconfitta
Quattro mesi dopo quella roba lì entrata in discussione c'era qualcosa che evidentemente non funziona tuttavia
Quel momento ci fu anche un po'di sarcasmo
L'Africa il debito i valori eccetera eccetera
Io credo che sia molto importante considerare che oggi un corretto rapporto farà le idee gli ideali della sinistra ciò che siamo dicevo la capacità di produrre ideologia di comunicare di attraversare la società con delle idee semplici che tocchino la pancia non solo la testa della gente ne siamo una sinistra capace di parlare alle teste
Ma poco capace di parlare ai cuori alle viscere Lopez
E cioè di toccare anche corde più profonde grande bagno di semplicità di cui c'è bisogno e chiunque di noi ha fatto il candidato in collegi maggioritari difficili
Sa che cosa vuol dire questo come ti devi spogliare completamente
Di una costruzione che è tutta interna e tutta nostro interno nel congresso che siamo preparati è un modo di essere della nostra discussione e del nostro diciamo gruppo dirigente che appartiene
Una storia è una vicenda che ne abbiamo alle spalle ora quindi io questo lo condivido
E sono perché noi diciamo con chiarezza agli interessi a cui ci riferiamo
E organizziamo questo sistema di interessi facciamo un esempio se volete linguistico e un paio di esempi concreti
Da dove può dire questione del lavoro dell'impresa
Ma cosa vuol dire lavoro impresa ma è giusto dire il lavoro dell'impresa
E cioè dare la sensazione che noi diciamo c'è lavoro ma c'è anche l'impresa e mettiamo l'impresa sullo stesso piano del lavoro in me non c'è nessuna resistenza all'impresa
Ma non è il lavoro
Non è lavoro anche quello dell'impresa se mai sarà lavoro dipendente lavoro autonomo e quale lavoro autonomo
E quindi superare nel nostro modo di dire ciò che vogliamo essere un approccio un po'diciamo astratto
E ripartire dal lavoro dai lavori dal sapere
Dal modo in cui si accede al sapere nella società di oggi è quanto
Con la rivoluzione
Digitale con i nuovi sistemi di comunicazione
Cambia nel profondo la vita e cambia anche l'esercizio dei diritti cambia a distanza fra chi è debole che è forte
E quindi va rinominata la battaglia per l'eguaglianza per la giustizia o nuovi sistemi di protezione sociale e con nuove forme attraverso cui possiamo garantire dei diritti
Ecco io credo che fare questo sforzo vuol dire poi anche andare a vedere nel concreto alcune delle nostre politiche
Faccio due rapidissimi esempi nell'IRAP non è che noi a proposito del fatto che il discorso dell'impresa è un discorso ideologico non avessimo avvertita due anni fa che l'Iraq ma così come era stata formulata
Era
Giusta nella semplificazione di una serie di tributi
Ma nei suoi effetti concreti favoriva una parte dell'impresa è stato Riva un'altra parte dell'impresa quella Muti Giana quella le piccole impresa è quella di una realtà più diffusa la quale ha maturato volente o nolente certo non solo per quello un sentimento di lontananza nei confronti della sinistra
E ha costituito una parte di quella pancia profonda su cui alcune dell'ideologia di Berlusconi sono passati
E finché Doi discutevamo dei convegni con la Confindustria o discutevamo diciamo nelle praterie e diciamo più ordinate
Di Mega imprenditori o con Tronchetti Provera proprio Provera e o con Guidalberto Guidi e tutte queste persone intelligenti e disponibile magari a
Fare delle aperture
E intanto cresceva quest'altra cosa salvo poi che anche i signori eleganti con cui discutevamo
Non tutti ma larga parte di loro al momento elettorale hanno chiaramente scelto di stare dall'altra parte
E hanno dato con l'operazione di Damato con cui noi abbiamo un posto Rizzato abbia un posto il Papa l'occhio ad Amato un certo modo di essa dalla Confindustria
Senza rendersi conto che quello era il braccio militare di Berlusconi volto a creare le condizioni di un pienone in quel mondo rispetto
Alla destra al momento del voto
Il secondo esempio riguarda gli ordini professionali e ma di cui anche Nicola compagnie Sinistra giovanile non ci siamo occupati noi abbiamo boh
Prima proclamato delle riforme radicali
Che andavano proprio nel senso di chiedere l'abbattimento degli ostacoli
Talmente radicali che tutti gli ordini ma c'era da aspettarselo ci sono sentiti minacciati
E ci sono organizzati dando vita a una controffensiva talmente forte da bloccare ogni riforma la fine di una legislatura
Ecco
Tra questi due diciamo motivi proclamata la riforma radicale e il risultato zero per i giovani c'è secondo me è una parte del nostro problema del rapporto fra interessi e valori
Il valore dell'accesso di tutti a professioni liberali senza forme di protezionismo e di condizionamento che impediscono ai ragazzi e le ragazze che studiano di potersi affermare
E poi l'interesse concreto che una volta che si è organizzato ha sopraffatto l'interesse dei giovani che non non ha la stessa lobby non ha la stessa influenza non ha lo stesso potere
Ecco quindi credo che questi sono i temi su cui vale la pena lavorare impegnarsi in per verbale questo congresso
Io mi sono battuto dai l'uso da romantico da perché si facesse la campagna d'ascolto perché si spostasse un po'in avanti il momento della decisione della presentazione di alcune e le piattaforme congressuale delle candidature
Perché Siri cercasse insieme che cosa fare
L'osservazione che far Zanini sono di buon senso alla destra l'attacco pericolosa quelle caratteristiche io non penso che la sinistra debba reagire dicendo non discutiamo più discuteremo quando sarà finito l'attacco
Ma che debba reagire sapendo che c'è questo attacco e che quindi la propria discussione deve essere anche capace di dire come qui e ora rispondo a questo attacco questa mi sembra molto sensato molto giusto
E purtroppo invece la nostra discussione disordinata in questi quaranta giorni non c'ha permesso sempre di rispondere colpo su colpo non abbiamo su tutti i terreni fatto l'opposizione nel modo migliore
Io mi auguro che una lotta per il comando del partito Possa terminale
C'è stata questa volta
Il giorno dopo le elezioni il ballottaggio alla Camera tutto legittimo Luciano Violante un amico mio quindi non discuto se era giusto candidare Mussi ora dicono che non abbia ma c'è stata una spaccatura verticale nel gruppo alla Camera
Che ha segnato
Largamente il congresso
Non è che adesso c'è qualcuno che è attivo che vuole fare i congressi c'è stata un'qualcosa di drammatico avvenuto in quelle settimane siamo capaci ora io certo provato a dire questo nei giorni passati sono stato accusato di dire delle cose ridicole
Non dire ritiriamo le candidature ma sapere che non è ancora il momento negativo non so se è possibile fare congresso appesi vice Zanini correggere quelle
Modifiche statutarie che la sinistra Fulvia non condivise tutti noi condividemmo due anni fa è un processo che nasceva dalla base nelle sezioni fino ai livelli più
Elevati di correggerlo o comunque di usare queste riforme statutarie in modo tale da non farci del male io non personalmente lo considererei assolutamente ragionevole
E auspicabile quello che è importante perché invece io credo nella idea che la sinistra debba dire qualcosa di chiaro
E questo congresso debba aiutarci diciamo mettere in campo una piattaforma è una proposta chiara quello che io credo e che
Devono essere al centro dei contenuti e degli indirizzi
E che i compagni e le compagne ed essere chiamati a esprimersi a discutere su dei contenuti programmatici ideali e si degli indirizzi perché altrimenti sarà un congresso che parlo assolutamente d'altro siamo ancora in tempo io penso per fare una scelta di questo tipo e iper porci comunque vadano le cose il tema dell'unità del partito nel suo gruppo dirigente dell'unità
E se avremo il coraggio di fare definitivamente una scelta federalistica
Riconoscendo al partito dei territori quel potere
Diciamo quel ruolo con la funzione che effettivamente hanno liberamente ma riconoscerglielo a livello nazionale una compagna diceva perché i compagni delle mille autorevoli o non hanno
Lo pensa che c'è davvero da superare un modello molto centralistico e chiuso
Del gruppo dirigente aprire porte e finestre avere lo spirito di chi non ha la verità in tasca e formare un gruppo dirigente più aperto più plurale e più condiviso
Sapendo che comunque in questi anni
Non ce sta non è che c'è stato solo chi ha governato bene o male e poi che ha distrutto il partito ma c'è stato anche chi faticosamente trovandosi settecento miliardi di debiti
Per scelte rinviate nei vent'anni precedenti ha lavorato anche grazie al concorso di Mauro e delle federazioni dell'Emilia Romagna
Perché si aggredissero quei debiti non se ne facessero di nuovi e perché l'unità potesse tornare in edicola
La ferita di cui parla la compagna c'è stata
Ma poteva essere non una ferita poteva essere una un colpo molto più mortale anche per il nostro giornale
Questa reazione questa solidarietà questa capacità di intervenire che ha già portato il ventotto marzo
A vere L'Unità in edicola è un piccolo segnale che insieme questo partito può fare delle grandissime cose che può superare uno dei passaggi più difficili di questi anni