Punto stampa del Presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, a margine del Comitato Direttivo Centrale dell'ANM

Più sicuramente presente tra l'altro Roberto fa riferimento arretramento ministro forti sedici uno degli Orlando e servizi tempo abbandonati o abbiamo bisogno del sostegno al ministro in questo momento stiamo registrando un arretramento sì noi abbiamo bisogno del ministro del ministero della Giustizia perché
L'organo costituzionalmente proposto assicurare alla giustizia i servizi necessari e quando il ministro dice che la giustizia malata io quasi quasi penso a
Di a dargli ragione perché quando dentro viene nel mio ufficio nonostante Antimo computer sono vere difficoltà quotidiane
E si sono
Parole la corte di cassazione gli uffici centrali pensate gli uffici periferici in cui ci sono difficoltà immobilità assoluta superare un vizio per fare il proprio lavoro e allora io dico quello che si malattia si deve ci fosse stata un'altra sono le parole del ministro io non oserei questo
Linguaggio che epoca sfiducia un vento di sfiducia dei propri cittadini si riparati a selezionare personaggi riguarda
Soprattutto come causa Ministero di Giustizia che ci dia le risorse per poter lavorare bene lavorare meglio oggi la magistratura si dibatte in risorse che sono in carenze strutturali delle risorse
E questo e dato
Misto con decreto legge proroga di un anno l'entrata in vigore della riforma sul Tribunale persone lineare sanità perché non perché l'abbia che sono perché non è in grado di assicurare operatività la struttura ha prorogato di un anno l'applicativo informatico perché che fino del processo penale perché non le strutture ministeriali non sono in grado di assicurare la tematizzazione del processo penale che pure era
Un obiettivo che il piano nazionale imprese residenza dipende da noi queste sono le difficoltà in cui ci dibattiamo come
Dal ministro più attenzione su questo
Per convergere far convergere le forze della magistratura e dell'amministrazione a beneficio della risposta tutte queste difficoltà si scaricano sui risultati
E se i risultati buonisti stiamo avendo perché lo stesso ministro che lo riconosce sono in gran parte frutto del sacrificio affinché stanziamento adeguato di risorse fatevi un giro per gli uffici giudiziari non abbiamo dedicato al penultimo congresso nazionale
Uno sua forse l'edilizia giudiziaria infici sono allo stremo molti uffici le risorse essenziali per per andare avanti ciononostante la giustizia non si ferma parlerei di malattia
Parlerei come dire grande impegno di tutta la magistratura alta al servizio
Dell'utenza su questo invochiamo aiuto blocchiamo l'aiuto del ministro
Presidenza del questo nel due mila ventisei sarà un anno sì perché tutto nelle liste che cosa succede nel due mila ventisei entrano entrano in funzione la norma sui test psicoattitudinali
E questa è la cosa diciamo minore vedremo come come se saremo in grado io credo che alla fine questa norma sarà spazzata via perché appunto da confusione
Che in cui originata David approvare una norma che non potrà funzionare ma al netto di questi due mila ventisei saranno in cui le misure cautelari carcerarie saranno di competenza di un collegio il che significa aumentare le incompatibilità dei giudici si comporrà col collegio non potrà occuparsi di quella vicenda negli uffici piccoli
Questo porta può portare alla paralisi di uffici giudiziari si fa una scelta di questo tipo e allora bisogna fare anche una scelta di revisione delle circoscrizioni giudiziarie possiamo permetterci
Il muso se il lusso è di tenere e infinita alcuni uffici comunali risorse mediche talmente che esigue che non potranno sostenere il carico perché se io faccio giudici del collegio poi non potrà corre ed il la collegio del dibattimento e allora chi lo farà retrocesso cosa succederà
Tutto questo dice avviso mento di duecentocinquanta unità l'organico ma non sarà lo vedremo nel due mila ventisei la risposta necessaria e sufficiente a risolvere il problema si vuole conteggia render collegiale il giudice che metti una visura così pesante come la custodia in carcere si facciano scelte ma su questo siamo favorevoli revisione delle circoscrizioni giudiziarie uffici devono avere ormai per poter funzionare e dimensioni mentre nei più grandi sì accorta e questo non significa lasciare deserti i territori si possono su questo ci sono studi anche ministeriali importanti si possono creare dei dei siti territoriali che non devono essere necessarie ti tribunali ma degli sportelli che consenta a chi ha bisogno di risposte al tribunale di potere avere un accesso anche sfruttando le capacità telematiche di trasmissione di domande istanze agli uffici accentrato dove si fa giurisdizione se queste sono le scelte
Bisogna essere coerenti non si può mantenere l'attuale assetto organizzativo così facendo l'organizzazione e non regge e se non regge l'organizzazione sia la paralisi della funzione
Elezione sul decreto insomma nell'aspetto che non c'è una soluzione centonove venivano razioni d'emergenza il sovraffollamento ma lo diciamo tantissimi
Lo dicono gli studiosi di diritto penale della procedura penale i costituzionalisti lo dice anche gli organismi dell'Unione europea lo abbiamo già vissuto il tema del sovraffollamento carcerario nel due mila tredici con la sentenza Torregiani
Sì io dico se questa divergenza ci sono quarantanove suicidi credo cinquanta Sicilia e e come dire cosa si qual è l'approccio che più forte della della drammaticità della della questione momento nessun tipo di risposta
Non c'è nessun tipo di Risoluzione certo devono esser tante non c'è nessun tipo
Di lo strumento che consente a uno sfoltimento di Repubblica così diventa criminologi se io sto in carcere con i miei diritti elementari talmente comprensiva
Potere come
Il cachet di arrivare sulla libertà degli altri diritti
Diventa no
Quando sarò restituito il primo fuori
Alla società porterò dentro di me quel carico aggiuntivo di sofferenza in qualche modo non tutti sono in grado di metabolizzare qualcuno lo tradurrà anch'che in forme di ulteriore come dire commissione invece del carcere derise rigo della rieducazione risocializzazione logora soffre
Ce lo trasformiamo in luogo di sofferenza avrebbe tutti noi come società una ricaduta negativa sopra c'è un discorso previdenziale non si trattano svuota carceri diviso si tratta di impostare politica ci diranno adeguate ai bisogni di sicurezza società così non aumentiamo la sicurezza di nicchia