Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta precisione dell'Associazione Luca Coscioni delle richieste a riuscirci
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato otto marzo nove mila e venticinque
Il maratoneta di oggi si occuperà di un tema importante nell'Agenda Coscioni che è quello della ricerca e della scienza a partire da due eventi e negli Stati Uniti l'attacco P. Trump
Che ha ha mobilitato le riviste scientifiche più autorevoli
E quello che è successo in Italia con l'approvazione della mozione Cattaneo sulla sulla scienza
A proposito dell'attacco alla scienza da parte del presidente Ciampa
C'è una scese in campo delle riviste scientifiche più importanti quando dico più importanti si tratta di Lancet politici Medical journal Saia anzi me eccetera per ragionare un po'su questa mobilitazione delle riviste ma anche del mondo della scienza
Abbiamo in linea il professore Enrico Bucci che saluto buon pomeriggio
Cose persone aggiunto presso la Temple University di Filadelfia autore di un libro nel due mila e quindi si dedicato alla frode scientifica
Dal titolo cattivi scienziati che è stato già ospite varie volte del maratoneta
Dunque professor Bucci questa mobilitazione Kondo lei potrà sortire qualche effetto poi entriamo ovviamente nel merito
Allora intanto bisogna distinguere tra le riviste scintille inglesi le riviste scientifica statunitense deprime a scendere in campo sono state ma è anche dura la sette quindici metri collegiale
Mentre invece sia Sáenz che invece inizialmente diciamo tu dopo l'insediamento di Trump
Hanno scritto una serie di tra viale tra virgolette possibilisti cioè proponendo come da avrebbe dovuto essere la politica scientifica dicendo speriamo che l'amministrazione sei nuove stelline e solo dopo le prime due settimane diciamo di di tra nonostante le premesse fossero beh giace ci fosse già
Va bene evidente quale sarebbe stata la direzione e sono diciamo questo primo iniziare tentativo di come posso dire di trattativa perché poi anche Nature Climate Science dopo sono scese in campo con il loro editoriale di condanna
Diciamo nei confronti dell'amministrazione la cosa più importante
Perché in realtà più che gli effetti nei confronti diciamo nella battaglia per la protezione della scienza ora la libertà della ricerca scientifica
La voce di queste riviste significativa perché
Stiamo assistendo a una forma forte di censura
Tanto sulla produzione di articoli scientifici da parte degli enti come nel match ove sì dissi tanto in generale sul sistema nella ricerca pubblica
Perché partendo prima dalla censura dall'eliminazione dei progetti di ricerca comprendevano per esempio ricerche
Sugli effettivi certi farmaci in base al genere su diversità di su quindi BPER diversità interna in particolare su effetti differenziati per esempio sulla base della propria appartenenza certe minoranze a partire dalla censura di questi progetti dall'eliminazione di questi progetti sono poi state
Diciamo si ci si estesi a un'auto censurare o a censurare gli articoli anche già approvati addirittura che contenevano una lista di Termini stabilita dall'Amministrazione americana
La risposta delle riviste è importante soprattutto su questo punto cioè le riviste tutte hanno detto chiaramente noi non ci chiederemmo all'ideologia
Per quello che riguarda il contenuto degli articoli scientifici e continueremo ad essere indipendenti nella valutazione di questi questi articoli
Anche qualora non fossero graditi alla all'amministrazione all'amministrazione corrente
Quindi la risposta a parte gli appelli alla relazione cioè gli appelli condivisibili generale che secondo me avrà un effetto sostanzialmente nullo la parte importante di questa risposta è il rifiuto di sottostare
Però la censura e anche all'autocensura nella comunità scientifica su certi temi questo è atteso è stato un segnale secondo me di resistenza importanti soprattutto per le riviste basate in America come Sáenz
Ecco Reason Bucci però oltre a questo aspetto sicuramente nelle in ambito non solo scientifico gravissimo di censura e come dice giustamente di autocensura c'è l'altro aspetto che invece riguarda le risorse destinate alla ricerca insomma qui si parla appunto di dipendenti che vengono licenziati
Allora
Qui diciamo andiamo ad allargare il campo ben oltre quello della ricerca scientifica della libertà
Di dei dei ricercatori andiamo in particolare a toccare giunto all'assoluta alla salute e ovviamente connesso una ricerca scientifica ma molto molto più esteso
Ed è chiaro che i tagli non solo outsider ma moltissimi progetti
Internazionale di collaborativi che vedevano la fornitura di mezzi indispensabili per la garanzia della salute non solo in ambito sessuale ma in vari per esempio in ambito infettivologi quanto così come anche l'uscita dall'OMS è un passo da parte dell'amministrazione che mette a rischio soprattutto i cittadini di quei paesi più poveri che non avevano altri forse l'eccesso diciamo medicinali e terapie sufficientemente avanzate da poter trattare condizioni gravi
Bisogna dire come ha scritto
Che questo passo che può sembrare così diciamo tutto sommato giustificabile nel senso che uno dice be'quella è una cosa sul fatto su base volontaria non voglio più
Curare gli altri nel mondo visto che sono così rovinati sulla salute i miei cittadini voglio concentrarmi su quelli in realtà è un passo che non è accettabile perché la maggior contribuzione all'OMS e la contribuzione tutti questi programmi internazionali da parte degli Stati Uniti riflette la posizione di predominio dello sfruttamento dell'ambiente e anche di come dire determinazione della Sud della struttura globale da parte di quella che è una tra le prime potenza del pianeta
Chi li consuma più risorse Kia un vasto numero di cittadini in giro per il mondo che quindi possono essere e chi chi favorisce oltretutto una globalizzazione di tutte le epidemie come ogni economia avanzata fa non può a un certo punto disinteressarsi dei problemi della salute del mondo sia per ovvi riflessi interni sulla salute degli Stati Uniti ma sia anche come forma di responsabilità verso il mondo da cui trae la propria ricchezza in maniera predominante rispetto ad altre nazioni
Ecco infatti leggendo l'articolo che stiamo commentando odierna Benelli su Shenzhen crete
In conclusione essi la domanda che si pone autovie autolesionismo o disegno e diceva bene all'insomma sono tante le voci che protestano contro le scelte Dieter Rampl sottolineandone la logica autolesionista che nel medio e lungo periodo non potrà che danneggia gli stessi Stati Uniti problema come
Mi è capitato di dichiarare sta in quell'auto della parola autolesionismo
Autori ferito a chi sarebbe autolesionismo se stessimo parlando di un'amministrazione fatta da persone che si possono identificare con lo Stato America se invece all'amministrazione di uno Stato come quello americano della predicazione degli Stati Uniti d'America Armida qualcuno per cui ha avuto un'élite ristretta quindi che fa gli interessi non di un intero Stato ma fa agli interessi di un ristretto gruppo è unica diciamo
Per così dire una compagine sociale molto ben identificabile precisa allora quell'autolesionismo non si applica fatto cioè Trump
Vasca e gli altri Vance che diciamo sì sì accompagnavamo bisogno oggi che sono arrivati al potere del consenso sto della fascia che li ha portati al potere quando un domani
Quella fascia si accorgerà che di essere danneggiata sostanzialmente in larga parte rimarrà la minoranza delle eredità finanziaria e tecnologica di ultradestra che diciamo meglio rappresenta Rambo maschi gli altri a godere i vantaggi delle azioni che sta intraprendendo quindi quell'autolesionismo si applica nel nell'idea in cui il Presidente degli Stati Uniti e il Governo degli Stati Uniti abbiano a cuore l'interesse della propria nazione se in realtà all'interno di quella stessa nazione costoro sono disposti a identificare i nemici
In via via come hanno fatto e come continuano a fare in via via sempre più ampia riducendo gli amici quindi l'ambito di quell'auto a una cerchia ristretta le azioni si giustificano perfettamente
Eh sì riprendendo anche il suo articolo sul foglio è importante appunto riprendere questa sottolineatura è una minaccia
Alla scienza stesa dalla sua integrità e alla sua capacità di servire la società la scienza universale e qualsiasi tentativo di distorcere la o manipolata ripercussioni club globale mi come stava dicendoci ma allora io vorrei adesso passare a comprendere la reazione
Sia a livello internazionale e poi i più nel nostro ambito specifico italiano una mente c'è stata una mobilitazione Tione di scienziati
E anche a livello europeo in particolare gli allora
C'è da dire che la tendenza in questo momento e quella di denunciare individualmente attraverso i vittoriale in piccoli gruppi diciamo e la tendenza soprattutto di denuncia quindi siamo nella fase ancora della denuncia di quello che sta accadendo
Passerei oltretutto alle e alimentata dal flusso continuo di azioni da parte dell'amministrazione siamo quasi in una rincorsa
Che e anche emotivamente faticosa di questi continui disastri creati ogni giorno o che si tenta di creare da parte dell'amministrazione americana quindi si perde quasi più tempo a inseguire cercare di capire cosa sta succedendo che organizzare una reazione vera e propria la denuncia cominciata
Le azioni in questo momento da parte della comunità scientifica non esistono non ci sono azioni che non siano diciamo le le prime forme frammentarie di protesta non ci sono reazioni che per esempio abbiano difeso licenziamento il dieci per cento il personale dell'M dieci
O del sì dissi anche lì ci sono state tante manifestazioni di solidarietà ma nessuno occupazione
Degli uffici federali a Washington cioè inglesi magari
Per gli Stati Uniti non ci stanno i sindacati negli Stati Uniti non esistano
I sindacati degli scienziati non registrati proprio l'altro sono state colonizzate anche loro per bene dal dalla al traliccio quindi nell'Unione sono una cosa un po'diversa dai dai sindacati ma che proprio anche che nessuno ha mai fronteggiato una minaccia con un'escalation così rapida e nessuno è a nonostante sono anni che si scrive sul fatto che il piano per il due mila venticinque era questo nessuno si è attrezzato tutti hanno sempre pensato queste sono parole per prendere i voti poi dopo in realtà si dovrà si dovrà trattare
D'altra parte c'è anche da dire che la tecnica dell'amministrazione consiste nel dichiarare Problemi diciamo esistenti come per esempio fortissimo assorbimento di fondi
Per cosiddetti overheads la parte di stampo rete inizialmente arrivavano a dire addio tu al cento per cento per i progetti di ricerca
Per poi far passare in realtà un'azione Panico e The punitiva ad ampio spettro c'è invece di concentrarsi sulla soluzione del problema si usa il singolo problema per poi distruggere
Un'istituzione o per colpire un'intera un intero gruppo di scienziati in una in una agenzia tutto questo e la disseminazione causò ognuno sta cercando di difendere il proprio giardinetto in qualche modo vi sono ancora posizioni tra virgolette trattati viste nessuno ha capito che la diciamo battaglia non può essere condotta con questi qui non si può trattare non c'è modo di trattare con chi nel due mila ventuno faceva discorsi pubblici dicendo il professore elimini con l'università
A nemico non c'è modo di trattare con con questi se ne stanno accorgendo anche giudici federali
Le cui azioni vengono ignorate dal Governo o addirittura nel primo caso congelate da parte della della corte costituzionale diciamo con i giudici nominati da da da da Trump quindi non c'è una una possibilità io ho l'impressione che sarà una perdita di tempo quella ricerca di adattarsi edita
Tare si arriverà poi però o delle azioni molto più forti successive negli Stati Uniti in Europa
Con con continua il trend di definanziamento della ricerca l'ultimo paese a fare un grosso taglio per varie centinaia di milioni di euro è stata la Svizzera con le sue agenzia diciamo che sono state decurtate pesantemente preceduta dalla Francia che ha tagliato i fondi al CNRS
E con avvisaglie questo possa succedere altrove d'altra parte si stanno cercando fondi da dedicare all'aumento di spesa per la difesa è come sempre
Per prima viene tagliata la ricerca l'educazione e l'educazione pubblica natura
E anche in Europa la mobilitazione rispetto a quanto sta accadendo negli Stati Uniti est
Chi è
Manifestata in una presa di posizione della Federazione europea delle accademie delle scienze e delle discipline umanistiche allea
Che dice è giunto il momento appunto di unire le forze come dice poco purtroppo poco ottimistico e in Italia professore
In deroga in questo momento di diciamo si si si sogna il sonno dei giusti cioè in Italia
Sì sì continua come come il business a sir John probabilmente anche perché l'Italia ormai è un Paese sempre più periferico per quello che riguarda il grosso della ricerca scientifica
Ricordiamo che l'Italia pochi giorni fa Dominique ha portato sulla luna uno strumento diciamo all'avanguardia per le comunicazioni GPS
A una distanza che non è mai stata ma è stata testata prima che servirà per le future
Esplorazioni spaziali quindi Italia a alcuni settori in cui ha ancora oggi un predominio fortissimo dal punto di vista del del sia scientifico che tecnologico ma in Italia ormai da tempo che i ricercatori e professori solo come dire occupati dal pensiero della sopravvivenza nel mare di burocrazia e nella scarsità invece di fondi
Che hanno i professori italiani nuotano per non affogare nelle carte e raggiungere un'isoletta rifinanziamento per andare avanti per un po'un tempo anche peraltro abbastanza bene abbiamo grossi centri che vengono finanziati a prescindere
Per come gli enti o come il tecnopolo di Milano ma manchiamo del tutto di una visione complessiva della ricerca nazionale da parte della politica in particolare
Abbiamo una fortissima politicizzazione degli atenei in cui la carica di rettore di ventata o semplicemente il prodromo per capire che imponevano al di fuori dell'università
Abbiamo la nomina di tutti i posti apicali della ricerca pubblica a partire sia negli ospedali che nelle università che diciamo nel CNR ormai sotto persino all'Accademia dei Lincei ormai sotto diretta
Emanazione della politica e quindi in sostanza
Si potrebbe dire
E Ute utilizzando un po'di benaltrismo
Per il il ricercatore quadratico medio italiano il problema è ben altro che quello che succede in America almeno fino a quando i riflessi in un Consiglio non cominceranno a mani a manifestarsi anche nel nostro Paese
Ecco ma questi spazi pubblici occupati in questo modo quindi sotto proprio l'impronta
Non solo politica ma proprio di potere non porta automaticamente ad una proliferazione quale si può vedere anche a livello di pubblicità di centri privati
Che si chiamano cade mia università eccetera e che non so chi chi ne controlla la la serietà e la l'attendibilità e
E che cosa che cosa ne pensa di questo proliferare Iva nell'ambito formazione cioè dal momento in cui la formazione è diventata un affare solo una
Finisci ma questo impatta molto meno l'ambito invece della ricerca in sé che non è ancora un affare conveniente magari lo fosse un affare conveniente per i centri privati sono pochi centri privati ce ne sono alcuni di solito come promanazione di grandi Azzi tende ma sono molto poco pochi centri ove si investe in ricerca per averne un ritorno economico in Italia il grosso
Diciamo delle cosiddette accademie o università telematiche o quant'altro che lei nominava sono nient'altro che un'estensione del business della formazione diventato profittevole anche in ambito universitario con alcuni casi ben noti che ormai sconfino nella nella nella frode ed altri che ancora una volta invece portava poi in politica i fondatori di queste di queste entità è un problema che però metterei al di fuori del mondo della ricerca
Vorrei commentare con lei anche la mobilitazione che si terrà nei prossimi giorni il sette marzo in particolare negli Stati Uniti in più centri ma con una marcia in particolare a Washington
Che si chiama Standa Force Ajax e quindi
Difendiamo la scienza
Che vede raccolte diverse associazioni di scienziati pensa che avrà successo che che servirà come valuta quest'evento
Io lo spero fortissimamente spero fortissimamente abbia successo in termini di partecipazione e di visibilità
E il suo successo consiste in questo caso nel rendere visibile la protesta però mi aspetto un risultato pratico immediato ma il primo punto e quello di misurare lo stato di protesta della comunità scientifica negli Stati Uniti questo è l'obiettivo che io spero sarà raggiunto naturalmente possiamo già aspettarci qual è stata la risposta da Events di turno
E dall'amministrazione americana è ma questi sono i privilegiate che scendono a difendere i propri diritti in piazza già sappiamo che sarà così nella mia stessa università sono già pronti a controbattere
Diciamo a simili assi mila attese esternazioni da parte dei personaggi come come pensa ripeto quello che sarà cruciale
Cominciare a contare e ad avere visibilità sull'arena pubblica esattamente come hanno contato moltissimo i cartelloni nella località sciistica del Vermont contro Venza subito dopo la vergognosa vergognoso incontro alla Casa Bianca con
Zaleski
Cominciare cominciare esserci cominciare a manifestare
Questo disagio e a dire qual è la verità e il primo passo importante non può vivere conseguenze dirette e immediate ma serve per lo meno a cominciare a contarsi
A rafforzare diciamo il il corpo che protesta
Ecco quindi in conclusione lei faceva riferimento anche alla sua onerosità e che la Temple University di Filadelfia
Veramente in una battuta che aria si respira
Quelle Paperissima cioè un'area c'è un'aria di demoralizzazione completa
Io ho molti collegi che hanno già dovuto fare gli scatoloni ed uscire per esempio alle mani e ce la si dissipa in particolare
E o addirittura un esempio di qualcuno che è stato prima cacciato e poi dopo dieci giorni è stato richiamato perché ci si è resi conto il suo ruolo era indispensabile salvo non trovare più nella scrivania nei computer nulla cioè trovare una stanza
Nuotare in cui erano state accumulate
Roberto in questo momento
C'è un sentimento di scoramento fortissimo di danno di danno irreparabile proprio per questo la manifestazione di Stand up for Science è importante anche per rimotivare
La comunità intanto riconoscersi come tale e non come audizione di singoli e poi per cominciare a discutere di iniziative sia in ambito legale come molte università hanno già intrapreso sia in altri ambiti che siano davvero collettive
Allora con questo augurio seguiremo senz'altro
I prossimi eventi io ringrazio il professor Enrico Bucci grazie lei essere stato con nove ma la risentiremo senz'altro grazie
L'intervista al professionistico Bucci è stata registrata prima della notizia
Della bocciatura del o l'ordine del presidente tra per di congelare i due miliardi di aiuti all'estero con il programma Ussai Mitterrand
Da parte della corte suprema notizia Pella pomeriggio del cinque marzo
Quindi
Quello a cui abbiamo fatto il ferimento è importante perché è stato bocciato
Con un volto cinque a quattro
In cui viene confermata la validità della sentenza del giudice federale che aveva ordinato che vengano immediatamente sbloccati i finanziamenti dell'USA idee che erano già stati stanziati
Una cosa che voglio
Sottolineare che cruciali sono stati i voti dei due giudici conservatori il capo della corte giorno burocrazia e ammiccava lei pare rette
Nominata da Trump durante il suo primo mandato che hanno votato insieme ai tre giudici liberal
Abbiamo visto quello che sta succedendo negli Stati Uniti con l'intervento del professor Enrico Bucci ma
Cerchiamo di vedere che cosa sta succedendo nel nostro Paese dove apparente pente e noti Ribera essere più buone
Nel senso che è stata approvata al Senato
All'unanimità peraltro la mozione Cattaneo sulla ricerca pubblicata per parlarne sono con noi questo pomeriggio la professoressa mago Bertelli che salutò buon pomeriggio
L'ombrello dei jumbo e grazie
Medico in monologhi a del San Martino di Genova e membro anche della anche il consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni e la professoressa Valeria politici buon pomeriggio
Buon pomeriggio a tutti grazie
Biologia molecolare professoressa all'Università di Torino e anche Valeria polli nel consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni
Allora Cuesta notiziari che stiamo per commentare l'avete già commentata in un articolo comparso
All'indomani dell'approvazione in Senato di questa mozione Cattaneo
Il ventitré febbraio scorso bene Cattaneo ma non rinunciamo all'Agenzia della ricerca allora io vorrei prima ripercorrere un po'la storia di questa ma mozione che parte tra l'altro anche non solo ma anche questo la senatrice Elena Cattaneo lo ha ricordato nel suo intervento per un appello firmato da più di cinque mila ricercatori cinque mila seicento voti
Ricercatori italiani che sanno tutti peraltro elencati sul sito di scienza in Rete
A sostegno appunto della mozione di Elena Cattaneo vogliamo e quindi anche con il il vostro appoggio vogliamo ripercorrere queste tappe
La posso posso cominciare io se non mentre galleria Valeria poi Paolina se vogliamo
Dunque c'è da dire una cosa che ormai da tempo come associazione Coscioni come gruppo che si occupa della ricerca stiamo lavorando a a una riproposta dell'Agenzia nazionale della ricerca volevo spiegare rapidamente cosa si intende per agenzia nazionale della ricerca si intende un ente che dovrebbe essere indipendente sia dalla politica che diciamo dalle estensione pronipote dei dei dei baroni se vogliamo dire così
E quindi scevra da conflitti d'interesse per gestire i bandi lettini dei dei concorsi dei i bandi dei finanziamenti della ricerca e assegnare a questi bandi una cadenza regolare e prevedibile con delle cifre notte tutti gli anni
E oltre va ricordato che
Simili agenzie che esistono in diversi Paesi sia in Europa che USA Canada e Australia
Assolutamente devo dire che con Anna ci siamo messi a cercare tutti gli esempi e si fa prima a dire chi non ha ragione sia noi forse la Grecia non ad essa nominati Kelly in Europa se vogliamo parlare in Europa ma all'estero è dalle altre parti fuori dall'Europa e simile la situazione
Ovviamente non si intende che questa Agenzia s'venga dotata di un Budget al buio dal governo il governo a la politica diciamo
Il diritto e il dovere di determinare
In particolare dove o come investire i suoi denari di ricerca malagestione la suddivisione del Consiglio di come fare di quali sono
Il problema la visione di quali sono le problematiche eccetera dovrebbe essere in capo all'agenzia adesso come adesso non c'è un'agenzia della ricerca ci sono diversi ministeri molti ministeri che stanza rosso soldi per la ricerca
In modo assolutamente imprevedibile incontrollato e no rintracciabile
In e quindi cosa succede che molto spesso questi solisti questi fondi vanno ai pochi noti che erano guarda caso diciamo al corrente di queste di questi finanziamenti quasi ad personam anche se formalmente non atto ci sono tante
E nella l'altra cosa che appunto non essendoci una regolarità dei bandi nessuno
Nel suo ricercatori in Italia a meno che non lavori sul tumori possano fare domanda all'Airc però è una fondazione e non è governativo
Può contare su una
Su regole certe carenza
Quindi fatta questa breve premessa ci lavoravano da tanto tempo con altri gruppi per esempio i membri & boh della European Molecular Biology Organization italiani di alcuni membri alcuni anche membri dell'Accademia dei Lincei di vincitori dei bandi dello European Research Council che sono in più incarichi più prestigiosi d'Europa stavamo lavorando a
In qualche modo trovare un modo dieci sensibilizzare sia l'opinione pubblica o perlomeno e e e la politica su questo su questo discorso iniziativa che la Cattaneo è stata sicuramente un'iniziativa lodevole ma a
Avuto il problema di
Come dire
Non tenere conto del lavoro che c'era dietro di non tenere conto nella nella nella prima mozione che la senatrice Catalano proposto erano contenute appunto l'idea di tempi certi per la ricerca di un fondo minimo ogni anno garantito per i piscina
E di questa agenzia della ricerca
Specifichiamo cosa fanno i PRIN perché azienda usiamo delle parole finora sono oggetti egli me ricerca di interesse nazionale era il casco no gli unici
E l'unico schema definanziamento che dovrebbe incarichi a finanziare la ricerca cosiddetta di base no non applicata non traslazionale quella che basata su quella curiosità più odiosi Tiberi venne starci ICI basata su un'idea su un'ipotesi
E e quindi senza tenere conto quindici dieci di quanti quelle che erano le problematica
E dal fatto che la ministra Gelmini si era detta più volte non convinta dall'Agenzia della ricerca
Poi come immagino io non sono mai stata in parlamento e quindi non lo sa ma mi sembra di aver capito che come spesso succede se una mozione presentata non dalla maggioranza vuole contare sul voto della maggioranza
C'è stato una sospensione della discussione una discussione dietro le quinte
Che ha cambiato il testo cancellando riferimento all'agenzia nazionale della ricerca e anche cancellando la cifra minima da da garantire a questi questi impegni
Quell'incidente interrompo Valerio Paoli per addirittura citando appunto cosa ha detto la ministra nel mini nel suo intervento ogni governo vuole la sua agenzia io invece la reputo non solo inutile ma anche controproducente perché rappresenta una complicazione burocratica
Sono o il sonno argomentazioni inaccettabili
Nietzsche non sono forse la persona giusta a cui chiedere ma sicuramente no
Il problema
Grosso e che si pensa all'agenzia della ricerca come a un ulteriore agenzia che si occupi di queste cose so iniziale alle alle strutture interne ai ministeri oltre al comitato nazionale della valutazione della ricerca OC ndr
E così via allora naturalmente se come spesso si fa in Italia si aggiunge commissione ad Agenzia ad ulteriore commissione
Non avendo chiari tra l'altro i coltelli confini di di dichiarazione delle sì dei singoli enti finisce che
E non non se ne faccia niente che noi e e che effettivamente siano inutili complicazioni burocratiche
Ma nella nostra idea di agenzia nazionale della ricerca che portiamo avanti con l'associazione Coscioni c'è proprio l'idea di sostituire questo comitato nazionale valutazione della ricerca ingrandendo no e aumentando nelle vennero cattiveria giurisdizioni un'ultima cosa che vorrei dire e che una grossa opposizione che c'è all'Agenzia nazionale della ricerca piene fondamentalmente dall'interno degli apparati dei ministeri
Perché nessuno di questi nessun ministero nessun dirigente ministeriale vuole perdere la giurisdizione
Nonostante il pessimo lavoro che viene fatto per la gestione dei fondi tante che vi faccio un esempio eclatante l'anno scorso dovevano uscire doveva uscire il bando che prima famosi progetti di ricerca d'interesse nazionale il bando non è uscito e si è preferito fare uno scorrimento delle graduatorie del progetto del printer eccellente dell'anno precedente
Perché mancava anche il dirigente che potesse firmare no
Lei Lorenzo che non era stato nominato non che nel senso che l'articolazione ed era stato nominare ecco
Ok ok insomma credo che sia un esempio di come senza bisogno di agenzia della nazionale della ricerca le cose non funzionino anche all'interno dei ministeri
Allora in questo sì professoressa Roberta egli scusa no niente volevo semplicemente aggiungere che il il fatto che tu quasi tutti i Paesi del mondo sicuramente Paesi avanzati
Hanno un'agenzia della ricerca autonoma dalla politica
Indica che questo è un problema reale e che
è necessario a vere invece un'agenzia del tutto indipendente
Ce lo dimostra d'altra parte il fatto che in tutto il mondo queste agenzie ci sono e funzionano funzioneranno o meglio o peggio ma funzionano
Mentre da noi appunto la gestione dei fondi di ricerca non funziona affatto ci sono ritardi non sappiamo quando e quando vengono pubblicati non sappiamo di quanti soldi saranno c'è una disorganizzazione da quel punto di vista che rende come sempre più gravoso il il coro dei dei ricercatori e d'altra parte se vogliamo conta contestualizzare da un punto di vista sto unico in Italia si è cominciato a ha cominciato a parlare di agenzia nazionale della ricerca il gruppo due mila tre
Il gruppo degli scienziati che di cui fanno parte gli scienziati italiani che lavorano in Italia figurano negli elenchi dei ricercatori cc più eccitanti del mondo e
Questi scienziati aderenti al gruppo hanno negli anni discusso del dell'agenzia la nazionale italiana di un'agenzia italiana per la ricerca scientifica
E nel due mila sedici hanno presentato un primo convegno dove appunto è stata discussa la proposta dell'istituzione della re la discussione è andata avanti ma la costruzione dell'agenzia relazionerà club nella ricerca hanno alla fine del due mila diciannove si riparla di agenzia nazionale per la ricerca in un articolo inserito nella bozza del disegno di legge di bilancio per il due mila venti che doveva essere discusso
Ma c'erano molte criticità infatti la la l'agenzia italiana che ho contrariamente alle altre agenzie
Avrebbe gestito solo un proprio budget relativamente basso
Mentre la gestione dei bandi più importanti come appunto il prima di cui abbiamo parlato prima sarebbe continuata come prima cioè a carico dei singoli ministeri a quel punto si che la l'Agenzia nazionale della ricerca diventerebbe un ulteriore intese senza la semplificazione che invece si vuole
Da essa e giustificherebbe le parole dell'amministratore mila
Ma interna si scusa
E d'altra parte invece
La
E per questo ha causato e le le dimissioni delle ministro Ferramonti
Che era neo ministro del MIUR e che quando ha visto come è stata snaturata la proposta che aveva inserito l'UI nella bozza del disegno di legge di bilancio sia di
Ha dato le dimissioni della è stata bocciata poi la l'agenzia nazionale della ricerca e di nuovo tutto fermo fino a oggi
Cioè Michele Abbondanza indicativo e sinceramente una un iter tormentato lungi dall'essere risolto e io vorrei entrare anche un po'nel merito
Oltre che di chi eccome debbano essere erogati i fondi quanti sono questi fondi
Il primo problema è proprio quello
E tra l'altro nella mozione della senatrice Cattaneo
Peres è stata tolta la parte che riguardava appunto proprio il la la l'ammontare dei fondi per la ricerca per cui non si sa non estratto rimosso questo punto
Ma è un problema grosso perché commesso sappiamo è difficile fare le nozze coi fichi secchi e l'investimento in ricerca in Italia è davvero molto scarso i dati dell'OCSE
Del due mila ventidue ci dicono che praticamente sommando la componente pubblica e privata dei dei fondi di ricerca in Italia il il l'investimento ricerche è stato dell'uno virgola tre per cento del PIL
è stato l'uno virgola tre per cento del PIL con una media OCSE del due virgola otto quindi più del doppio è una media europea comunque del due Gola uno quindi quaranta per cento in più rispetto a noi e è ovvio che non non possiamo pensare
Di
Andare avanti senza aumentare i i finanziamenti queste sono le due cose fondamentali aumentare i finanziamenti e a vivere un'agenzia nazionale per la ricerca che li gestisca almeno io
Ecco vorrei chiedere alla a tutti e due alla professoressa voglia conoscessero Bertelli disse questa questo appello che ha raccolto così tante adesioni lo ripeto
Cinque mila seicentotrentuno firme il è qualche cosa Tine invito o la comunità scientifica ha già in passato a parte ci hai citato adesso Anna con Bertelli il Gruppo due mila e tre degli scienziati più più costanti nel mondo ma insomma sono iniziative che che si sono già viste in passato e che hanno portato qualche cosa o è inedita questa iniziativa voglio voglio ricordare a chi ci ascolta che tra le prime firme di questo di questi scienziati c'è quella di Giorgio Parisi e di Silvio Garattini
Ma diciamo che si è un unicum perché normalmente finora di scienziati ricercatori italiani
Hanno tenuto la testa bassa si può dire così
Non l'magari si lamenta non è non ride cercheranno invece una così facilmente hanno aderito
A delle così così in massa diciamo che le iniziative che ovviamente non è che siano particolarmente impegnative perché chiamare un appello prende due minuti non è questo grosso impegno però comunque denota
Io credo una che che che che la ferita veramente Roberta sempre di più perché il timore dinanzi la constatazione che le cose invece di migliorare stiano peggiorando adesso con la pretesa di invece dire che stava aumentando i fondi all'università
La abbiamo già parlato di questo un qualche punto sono qualche mese fa
La la ministra Bernini abbagliato e il secondo di finanziamento ordinario all'università
E ha anche il Governo si è anche rifiutato di coprire cosa che non era mai su cessa di coprire
In aumento di salario dovuto allora il canile agli asili all'azione quell'inflazione esatto e quindi sull'università contemporaneamente cala
Dalla scuola ora della diminuzione del di questo fondo di finanziamento ordinario o FFO e il fatto di dover esborsare molto soldi per coprire gli aumenti salariali dovuti anni ai suoi invia i suoi docenti ai suoi impiegati e quindi c'è una diminuzione netta del finanziamento unita al fatto che nel due mila venticinque non c'è nessun bando prima del previsto
Ogni da quindi veramente dal governo stabilendo zero il governo si fa molto bello di una bellissima iniziativa per carità che questo bando fissa molto italiano per lascia Santo
E questo questo bando è stato istituito nel due mila ventuno tra l'altro su iniziativa su ostino lodi dei membri italiani del dell'Empoli lo European Molecular Biology Organization di cui faccio parte
L'iniziativa Teresa presso la ministra messa dell'allora governo e ed è un diciamo lo schema definanziamento che vorrebbe che che vuole imitare nello stile il finanziamento dello IOR della degli assegni dello European Research Council
Quindi sono finanziamenti fin da uno a due milioni di Euro per cinque anni ricercatori che si distinguono particolarmente il primo è stato finanziato per cinquanta milioni di euro per tutta Italia per tutti i settori e il secondo trecentotrentotto milioni di euro praticamente la percentuale di successo è stata intorno al due per cento con con il fatto che i risultati del primo Face sono usciti con quasi due anni a quasi due anni dal bando e gli ultimi a creati poco più di un anno un anno e mezzo
Diciamo che è un è una bella iniziativa ma non è finanziare o uno o due progetti di ricerca molto belli molto grandi molto qua Mottola
Per il settore scientifico disciplinare lasciando tutti gli altri a becco totalmente asciutto bene credo che sia evidente a tutti che non è il tipo di finanziamento che può fertilizzare il mondo della ricerca italiano che ha bisogno di anche piccoli laboratori che siano di canti nel territorio che possano per fare treni insegnare agli studenti che possano avviare gli studenti alla ricerca quindi per carità i non so criticando il bando fisse mandando fissa basti solo para papà poco nulle a parte ovviamente aiutare la ricerca di quei pochi gruppi che riescono ad ottenerlo tra di loro per carità
Per minate la vostra lettera che a firma sia diventi Valeria poi gli che di Anna ruba Bertelli ma anche di Federico Binda e Serena calda a nome dell'associazione Coscioni
Terminate il vostro la vostra lettera pubblicata poi su senza in Rete dicendo abbiamo tanto lavoro da fare ancora
è una cosa importante credo con cui ci avviamo a concludere quello che dite
L'approvazione della mozione deve essere concretizzata dal governo nelle rispetto dell'impegno preso
è importante vigilare per evitare che da qui alla prossima Finanziaria di dicembre due mila e venticinque qualche impedimento
In particolare la difficoltà a reperire fondi indispensabili per portare avanti le riforme possa fare slittare o dimenticare l'attuazione di questa mozione mi sembra molto concreto questo Warning da questo questa attenzione e che non solo il mondo della ricerca ma secondo me anche in media dovrebbero o farebbero bene a a considerare Anna Balotelli chiusura Singh questo è un punto molto importante perché
Legati alla poca bellicosità dei ricercatori malgrado allestito
Azioni momenti difficili in cui si trovano secondo me è anche dovuto al fatto che l'Italia non è un Paese molto penso alla ricerca lo vediamo sia della della ricerca scientifica ma anche nella ricerca industriale siamo il paese che almeno research & development cioè rispetto a nelle nelle industrie nelle rispetto a le industrie all'estero e e e c'è una cultura scientifica indubbiamente molto carente
E e quindi i ricercatori sono in effetti è sempre stato un po'timidi diciamo così la facendo è sempre stata considerata un po'come un a sì Cenerentola darsi una Cenerentola da un lato una io mi ricordo io sono un po'di anni però quando cominciato era attratto la cosa che accennano intellettuali ricchi facevano ricerca
Un parco giochi essendo un pochino no ecco e adesso vedo che invece e i ricercatori autori si stanno muovendo
Anche perché è diventato più chiaro quello che sta succedendo ai miei tempi boh questi bandi e stavano boh o Macbeth che abbiamo soltanto un anno principale fase inibire nessuno però spiegava verso per lo meno abbiano giornali come scienza R abbiamo insomma gruppi come l'associazione Coscioni dice si impegna per anche divulgare queste queste problematiche
è è necessario necessario per tutti vi hanno il loro rapporto
Tanto è possibile insomma tutti gli inceneritori
Io spero che i nostri ascoltatori dopo
La scontro di questa trasmissione sia nella parte statunitense che nella parete italiana anzi
Scoraggi no troppo Manzi trovino un buon motivo per appoggiare la vostra e la nostra campagna grazie grazie a Valeria porgli Graziana con Bertelli buon pomeriggio
Mirella tutti voi buon pomeriggio
Un buon pomeriggio a tutti grazie agli ascoltatori anch'
Vorrei adesso segnalare una bella intervista che Cristina Gheller la sorella di Stefano che ha rappresentato un momento importante della battaglia sul fine vita portata avanti dall'associazione Luca Coscioni
L'intervista rilasciata al Mattino di Padova in data quattro marzo Cristina Gheller
Racconta
Mio fratello aveva parlato della Svizzera ma io non pensavo che facesse sul serio e invece poi si è informato davvero ha persino chiesto un preventivo una clinica
Poi ha conosciuto i volontari dell'associazione Luca Coscioni egli si è aperto un mondo ha scoperto che poteva chiedere di morire qui in Italia
La sua domanda è stata colta in tre settimane anche se poi non ha proceduto con il suicidio assistito ma non ha mai smesso di combattere per i malati
Meno fortunati di lui
Si continua a parlare del Veneto dove la proposta di legge sul fine vita è stata affossata dal Consiglio regionale
Della politica spaccata sul fine vita e Cristina Gheller risponde
L'associazione Coscioni ha raccolto una marea di firme nelle piazze di moltissime città significa che sono le persone a chiedere che ognuno sia libero di scegliere per la propria vita
Ai politici io dico sempre che dovrebbero trascorrere
Una giornata con le persone che sopportano queste sofferenze inaudite non dico un mese ne è una settimana basterebbe un solo giorno al loro fianco occhi negli occhi
E io sono sicura che cambierebbero idea
Se fosse un luogo familiare a vivere questa situazione la penserebbero in un altro mondo modo
Perché la politica dice no dice Laura Berlinghieri che intervista Cristina Gheller perché chi decide
Non riesce a immedesimarsi negli altri ci sono malati che attendono otto mesi persino un anno prima di avere risposta
Ma i politici non riescono a capire che per persone che hanno una malattia invalidante grave che provoca dolori enormi quotidiani e per le quali svegliarsi al mattino o al rivale a sera è un traguardo
Ecco per queste persone anche soltanto due settimane sono troppe
Il presidente Luca Zaia dice l'intervistatrice ha promesso un regolamento sul fine vita da diffondere alle aziende sanitarie cosa potrebbe dirci di risponde Cristina Gheller di farlo e di farlo al più presto il Veneto ha perso l'occasione per diventare la prima regione con una legge sul fine vita
Pazienza potremmo diventare la prima regione con un Regolamento
E mi rivolgo anche al Parlamento perché questa inerzia è inammissibile e inspiegabile serve una legge per dare alle persone che patiscono sofferenze indicibili la possibilità di morire a casa propria
Quanto meno questo in una situazione che itterizie di dolore enorme
L'intervista continua
Leggo soltanto la conclusione quanto incide la Chiesa in questo immobilismo legislativo secondo lei e risponde Cristina Gheller secondo me tanto i contrari al fine vita
Sostengono che bisogna morire solo in maniera naturale anche soffrendo ma per me è un pensiero inconcepibile
Forse temono di aprire la strada alla liberalizzazione incontrollata del suicidio ma poi ottenere il fine vita sono necessari
Requisiti stringenti
Nessuno tra i malati vorrebbe fare quella fine ma se una persona arriva a prendere una decisione tanto importante e coraggiosa perché ci vuole coraggio a fare questo passo allora vuol dire che è arrivato al limite che non può vivere oltre ecco l'intervista al Mattino di Padova
Della alla sorella di Stefano Gheller Cristina
In conclusione Volley
Al segnalate che il prossimo undici marzo si terrà l'udienza pubblica in Corte Costituzionale
L'impeto di accesso alla procreazione medicalmente assistita alla Pma per le donne singole che attualmente sancito dall'articolo cinque della legge quaranta del due mila e quattro la questione è stata sollevata dal Tribunale di Firenze nell'ambito di un procedimento legale
Avviato da evitando una donna di quarant'anni di Torino che ha visto negata la sua richiesta di PM a in un centro di fecondazione assistita in Toscana
Il giudice ha rilevato la violazione dei suoi diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione e dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
La CEDU nel procedimento davanti al Tribunale di Firenze sono intervenuti anche Serena altro nome di fantasia che vuole accedere alla Pma e l'Associazione Luca Coscioni
Evita e altri parti sono difese dal team legale dell'Associazione Luca Coscioni con gli avvocati Filomena Gallo Marilisa D'Amico Paola stringa Gianni Baldini
Benedetta liberali Francesca bene Angelo calando Dini Irene pellicole zone Rocco Berardo Alessia ci cartelli
Oggi ci sono donne singole che desiderano diventare madri e si trovano di fronte a una legge che limita le loro scelte opportunità e sono costretto ad andare in altri Paesi
Per avere una gravidanza con la fecondazione assistita dichiarato Filomena Gallo segretaria
Nazionale dell'Associazione Luca Coscioni
Poi rientrano in Italia
Dove portano avanti la gravidanza partoriscono e si occupano della cresce crescita dei propri figli legittimi se la Corte dovesse dichiarare incostituzionale questo divieto
Le donne singole residenti in Italia avrebbero finalmente accesso alla Pma nei centri pubblici e privati senza nessuna discriminazioni
Non si determinerebbe alcun voto vuoto normativo dalla cancellazione del divieto perché già queste tecniche sono garantite e previste su tutto il territorio poi potete rivederle tutte le tappe che hanno smontato articolo per articolo la legge quaranta nelle sue parti più più assurde in tutti questi anni siamo arrivati in cui in chiusura
Ricordo a tutti che per sostenere le battaglie dell'associazione Coscioni potete prendere la tessera per l'anno in corso o trovare altre forme di il finanziamento e di supporto tutte le notizie le trovate sul sito dell'associazione
Coscioni
Ringraziando per per Brescia per la collaborazione alla trasmissione da Mirella Paracchini con buon pomeriggio a tutti
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica