Punto stampa di Giuseppe Santalucia a margine del direttivo ANM

Noi abbiamo bisogno del ministro del ministero della Giustizia perché l'organo costituzionalmente proposta assicurare alla giustizia i servizi necessari e quando il ministro dice che la giustizia malata io quasi quasi penso a di a dargli ragione perché quando entro i nel mio ufficio nonostante Antimo computer sono venti colta quotidiane e si sono
Parlo dalla corte di cassazione negli uffici centrali pensate gli uffici periferici in cui ci sono difficoltà in ogni caso da
Superare ogni giorno
Per fare il proprio lavoro e allora io dico quello che sesti malattia Sider cifre parlare sono le parole del ministro io non oserei questo linguaggio che evoca sfiducia mento di sfiducia dei dei cittadini se di malattia si deve pensare che si malattia riguarda
Soprattutto come causa ministero delle Giustizia Sicilia le risorse per poter lavorare bene lavorare meglio oggi la magistratura si dibatte in risorse che sono in carenze strutturali delle risorse
E questo e il dato
Ministro con un decreto legge
Proroga di un anno l'entrata in vigore della riforma sul Tribunale persone minori e famiglia perché no perché l'abbiamo chiesto nulla perché non è in grado di assicurare operatività la struttura ha prorogato di un anno applicativo informatico perché perché non di del processo penale perché non la le strutture ministeriali non sono in grado di assicurare la tematizzazione del processo penale che pure
Un obiettivo di piano nazionale di pensieri senza dipendevano e queste sono le difficoltà in cui ci dibattiamo imporre
Dal ministro più attenzione su questo
Per convergere far convergere le forze della magistratura e dell'amministrazione a beneficio di una risposta tutte queste difficoltà si scaricano sui risultati
E se risultati buonisti stiamo aventi perché lo stesso ministro che lo riconosce sono in gran parte frutto del sacrificio picchetti stanziamento adeguato di risorse fatta in giro per gli uffici giudiziari non abbiamo dedicato al penultimo congresso nazionale il ma non sua forse l'edilizia giudiziaria gli uffici sono lo stemma in molti uffici non hanno le risorse essenziali ero per andare avanti ciononostante la giustizia anziché non parlerei di malattia parlerei come dire di un grande impegno di tutta la magistratura alta al servizio
Dell'utenza su questo invochiamo aiuto buchiamo con l'aiuto del ministro
Entrano entrano in funzione la norma sui test psicoattitudinali e questa è la cosa diciamo minore vedremo come come se saremo in grado io credo che alla fine questa norma sarà spazzata via perché appunto confusione che in cui originata da la prova che è una norma che non potrà funzionare ma ha detto di queste due mila ventitré sarà l'anno in cui le misure cautelari
Carcerarie saranno di competenza di un collegio il che significa aumentare le incompatibilità dei giudici chi comporranno il collegio non potrà occuparsi di quella vicenda negli uffici confini
Questo porta può portare alla paralisi degli uffici giudiziari si fa una scelta di questo tipo e allora bisogna fare anche una scelta di revisione delle circoscrizioni giudiziarie non possiamo permetterci
Il lusso se Russo è di tenere vita piccoli uffici comunque risorse non mediche talmente esigue che non potranno sostenere il carico perché se io faccio il giudice del collegio poi non potrà corre d'la il collegio del dibattimento e non a chi lo farà quel processo cosa succederà
Tutto questo il viceministro aumento di duecentocinquanta unità l'organico ma non sarà lo vedremo nel due mila ventisei la risposta necessaria e sufficiente a risolve il problema si vuole corpi già prender collegiale
Il giudice che emette una misura così pesante come la custodia in carcere si facciano scelte non su questo siamo favorevoli di revisione delle circoscrizioni giudiziarie uffici devono avere ormai per poter funzionare dimensioni medio medio grandi sì corpi questo non significa lasciare deserti
I territori si possono e su questo ci sono studi anche ministeriali importanti si possono creare dei presidi territoriali che non devono essere necessariamente i tribunali ma dei gli sportelli che consentano a chi ha bisogno di risposte al tribunale di potere avere un accesso anche sfruttando le capacità telematiche di trasmissione di domande istanze agli uffici accentrati dove si fa giurisdizione se queste sono le scelte bisogna essere coerenti non si può mantenere l'attuale assetto organizzativo così facendo l'organizzazione non regge S. non regge l'organizzazione sia la paralisi dell'accensione tangenza il sovraffollamento ma lo diciamo tantissimi lo dicono gli studiosi di diritto penale della procedura penale i costituzionalisti dodici a anche gli organismi dell'Unione europea e lo abbiamo già vissuto il tema del sovraffollamento carcerario nel due mila tredici con la sentenza Torregiani se io dico se questa è l'emergenza ci sono quarantanove suicidi credo cinquanta Suicide e come dire cosa si
Qual è la prova ebbe più forti della della drammaticità della della spedizione non trovo nessun tipo di risposta del pubblico
Non c'è nessun tipo di di soluzione cioè potevano esser tante non c'è nessun tipo
Di lo strumento che consente un sfoltimento del numero Scamarcio il Consiglio diventa criminologi se io sto in carcere con i miei diritti elementari talmente compressi vanno vanno un potere come dire
Il carcere deve arrivare solo la libertà non gli altri diritti
Diventa quindi no quando sarò restituito il primo poi alla società porterò dentro di me carico aggiuntivo di sofferenza in qualche modo non tutti sono in grado di metabolizzate qualcuno lo tradurrà anche in forme di ulteriore come dire
Commissione invece il carcere deve essere il luogo della rieducazione risocializzazione non il luogo della sofferenza ce lo trasformiamo in luogo di sofferenza avremo tutti noi come società una ricaduta negativa non so facendo un discorso Venezia non si trattano svuota carceri parla il ministro si tratta di impostare politiche carcerari adeguate ai bisogni di sicurezza la società così non mettiamo la sicurezza degli impianti grazie