Democrazia europea: Giulio Andreotti incontra i giovani 'per essere protagonisti del nostro futuro'" Teatro Brancaccio, Via Merulana n. 244)

Nell'ambito
Non
Pensiamo tesissimo cavandosela uguale e allora
Iniziamo dice la attenzione
Abbiamo ringraziamo il presidente Andreotti presidente
Ringraziamo il presidente argentino
è il nostro
Il nostro amico Pippo Baudo per essere qui
Abbiamo voluto fortemente questo incontro per poter organizzato da noi nel movimento giovanile di Democrazia europea per poter porre delle domande reali sul voto del tredici maggio sul problema dello ma dell'allontanamento dei giovani dal mondo per questo
Passiamo la parola a Pippo Baudo ringraziamo tutti presenti
Grazie grazie grazie buongiorno e benvenuti è una sensazione veramente piacevole quella di vedere tanti giovani
Interessati alla politica e affezionati ad un personaggio enorme come Giulio Andreotti
Guardate io faccio un mestiere
Fa il suo mestiere per il quale devo esprimere ogni volta la gioia di farlo salutando il pubblico salutando i telespettatori
Ed è molto spesso
Un atteggiamento formale non sostanziale
Io stamattina sono felicissimo di stare con voi sono veramente contento
E sono contento
Perché finalmente riusciamo a contarci
Perché la partecipazione dei mezzi di informazione di confronti democrazia europea è stata scandalosa
Il silenzio
Nei confronti di questo movimento
Che a uomini importanti di adesioni in tutta Italia che ha presentato candidati in pochissimi mesi perché guardate questo poi vedo e dato in tre mesi
è veramente scandaloso non se ne sa niente di lei segue le partecipazioni altri pure elettorale che nessuno vede ebbene noi siamo il terzo elemento cardine del futuro Parlamento italiano
Si è voluto a qualunque costo mettere in primo piano due blocchi del suo vetero generi per la loro formazione creando personaggi che hanno ideali totalmente diversi
Un Dini alleato di Cossutta e Castagnetti come portaborse
Noi dall'altra parte abbiamo Bossi ha allenato
Di Fini
Con Buttiglione e Casini di portaborse
Da allora era inevitabile
Credo ascese un centro autonomo
Che si è rifatto l'orgoglio legittimo alla vecchia Democrazia cristiana
Avete
Visto poi che ogni cosa viene strumentalizzata
Anche il venticinque aprile giorno e la liberazione ancora fare discorsi tra ex comunisti ex fascisti loro comunque sono ex comunisti ed ex fascisti Gorizia possono terroristica
Abbiamo
La coscienza voi siete giovani a voi dopo sarà ceduto la parola di ricordare alcuni momenti del nostro Paese io purtroppo non ho la vostra età e la cosa mi dispiace molto ma vi assicuro io da giovane con un padre vecchio democristiano collega di studio di Mario Scelba io conosciuto anche lo Sturzo
Io mi ricordo che i momenti bellissimi quadri paese doveva risorgere dovrà risorgere perché ci volevano uomini importanti
Uomini che si dedicassero senza pregiudizi politici del passato al recupero alla rinascita di questo Paese
Questo Paese ha ridato per il merito di Alcide De Gasperi per merito di Giulio Andreotti e di tanti altri
Il cui passato non va dimenticato e per questo
Nata democrazia europea nata spontaneamente proprio l'ha voluto la gente presidente ha lo spirito organizzativo al coraggio troppo arriverà
Dal nostro segretario Sergio D'Antoni
Si deve
A un ministro
Al ministro che ha avuto la dignità e il coraggio di lasciare il governo perché non condivideva la scelta di quel governo Ortensio Zecchino
è il punto
Con la protezione perché dà di questo vogliamo anche se sta dimostrando di essere più giovane di tutti noi sta girando tutta l'Italia
Rivolta ricordo le presenta Andreotti a quell'odore era tra due ore dove a Perugia tra dove sta girando l'Italia perché noi dobbiamo fare opera di proselitismo Porta a Porta guardate io
Chiudo questo mio breve intervento dicendo ci sono in sala molti candidati al consiglio comunale
Noi per le prossime elezioni comunali potremo essere decisivi
Questa è una campagna che non avvezzi perché questo questa votazione questo partito c'ha un grande pregio che non c'è una lira
Che non ha una lira per raccogliere le firme i radicali hanno speso tre miliardi dove nemmeno una lira ne abbiamo raccolte lo stesso
Quindi il problema io auguro a tutti i consiglieri comunali successo più grande
Soprattutto fate opera di proselitismo Porta a porta della veda da da cercare vivo di Porta a Porta perché dato del solo ci aiuta aiutiamoci da soli da solida presenteremo la voce veramente nuova e antica del Parlamento italiano
Adesso la parola
E adesso la parola ad Ortensio Zecchino
Arrivata a Sergio D'Antoni
Saluti rapidi interventi brevissimi per dare spazio anche alle vostre domande Pippo Baudo si sta rivelando un oratore politico efficacissimo
Difficile insomma tenergli
Tenergli testa
Cari amici noi siamo qua e io credo che poche formazioni anche i grandi poli
Farebbero grande fatica a mettere insieme tanti giovani questa è una ragione che ci conforta rispetto all'occultamento del quale noi siamo vittima è stato detto è un dato reale
E ci conforta la vostra presenza perché noi abbiamo una grande aspirazione quella di far coincidere la politica l'impegno politico la battaglia politica
Con le grandi ragioni ideali questa politica che è tutta ormai etichette di prodotti di prodotti di consumo
Non credo che possa essere la politica capace di accendere passioni speranze che quello che credo interessi soprattutto voi giovani noi proviamo a realizzare la saldatura della politica con le grandi ragioni ideali lo ha detto Pippo Baudo questo coacervo di cose indistinte e contraddittorie nei due poli non può accendere l'animo non può realizzare quella forza della speranza senza della quale un paese vide piatta mente soltanto nelle difficoltà del presente ma non è in grado di proiettarsi nella speranza del futuro
Noi vogliamo realizzare tutto questo
Guardando affondando le nostre radici nel passato nella forza dei valori in qualche modo che non hanno tempo
Ma guardiamo tutto questo non in come contemplazione nostalgica facciamo questa operazione per poter guardare avanti perché i programmi
Se non si nutrono di idee solo un arido elenco di cose che non entusiasmano noi immaginiamo di prospettare un modo di vivere in questo Paese nutrito delle grandi ragioni della cultura di ispirazione cristiana della cultura legata alla tradizione liberaldemocratica che la grande tradizione della civiltà occidentale queste sono le ragioni per le quali noi abbiamo detto fatto questa decisione di scendere in campo e di sfidare questi due grandi blocchi questi grandi diciamo contenitori questi scatoloni vuoti grandi soltanto nell'apparenza ma sostanzialmente privi di nerbo privi di a di idealità
Le ragioni di questa battaglia sono tutte in questa in questa ragione e noi approviamo questa battaglia l'ho detto e lo ripeto lo ricordo ai agli amici candidati agli amici candidati che qui combattono sulla frontiera del comune di Roma intorno a Sergio D'Antoni
Lo ricordo a tutti i nostri candidati noi facciamo questa battaglia senza reti di protezione senza garanzie avendo assunto tutti noi il rischio di una battaglia in nome di queste grandi ragioni ideali non abbiamo collegi
Garantiti non abbiamo certezze abbiamo abbandonato
Tutti qualche certezza a tutti quelli che siamo qui
Per poterne fare una battaglia in nome di queste grandi idealità e noi ci auguriamo che questo nostro impegno possa riscontrare
Il consenso
Non quello televisivo che ci è negato non la trasmissione
Del nostro pensiero né i mezzi di informazione ma che ci possano essere questo radicamento nelle coscienze nelle coscienze più libere che sono sempre e innanzitutto le coscienze
Dei giovani su questi binari noi intendiamo
Fare questa battaglia su questi binari l'abbiamo iniziata abbiamo ormai siamo in dirittura
Ci serve questo slancio di più o di entusiasmo
Per vincere questo bombardamento questa congiura del silenzio questo muro che ci vuole in qualche modo comprimere e restringere in uno spazio che noi dobbiamo far di tutto
Per allargare ultima considerazione questa battaglia che noi facciamo
Io lo dico con la grande consapevolezza
Della posta in gioco questa grande battaglia è probabilmente l'ultima battaglia per poter realizzare la ripresa di una storia che è una storia grande per poter guardare al futuro se questa battaglia non dovesse a Venere i risultati noi saremmo condannati a restare in questo tunnel opprimente di questa nostra politica ma la vostra presenza
Il vostro entusiasmo ci fa sperare che l'impresa è partita con difficoltà ma che marcia con la forza
Dell'entusiasmo con la forza delle idee che sono le vere armi che noi abbiamo e che ci consentono di sperare nella vittoria
Adesso il programma dei lavori programma dei lavori nostrane una simpatica riunione tra amici simpatizzanti ed estimatori ho letto quel quello striscione legale anzi un altro scudetto nel mare
Voleva le discoteche ce ne vogliono due
Anzi i treni a dir la verità lo scudetto elettorale che più importante poi quello della Roma quello del Palermo che solo chi alla fine
Però
C'è il Catania che andrà ai play-off
Mi piace salutare in sala il senatore Carlo Scognamiglio che prima fila che il giorno della sua presenza
Prego
Poi citerò gli altri candidati perché del ricordiate
Della crisi della da dire elettorale ma soprattutto quando dovete fare dell'operazione Porta a porta adesso facciamo la cosa diversa dai soliti comizi la parola voi
Rispolverando che richiesto dal tavolo ovviamente presidente segretario
E poi alla fine crederanno questa riunione abbiamo dei microfoni diavolo delle hostess dei ragazzi Codevigo vogliono e cominciamo bene
Allorché OPA ci sono eccolo qui il primo di aprile
Daniele
Cardaci una canzone
Daniele ottavi e il riferimento del movimento giovanile di Democrazia Europea di Roma e lo ringraziamo
Io non nasconde una certa emozione perché stare qui davanti a questa platea che emozionante e davanti al presidente Andreotti che per noi rappresenta la storia la vera storia
Il dieci febbraio quando è stato costituito il partito di Democrazia europea il presidente Andreotti Chuck
Hanno i giovani di rischiare in questa avventura e di partecipare
Ebbene presidente Andreotti
A Roma Lorin su seicentoquaranta candidati alle circoscrizioni quattrocentocinquanta sono sotto i trent'anni abbiamo risposto al suo appello
In questo momento siamo tutti impegnati nella campagna elettorale e vengo alla nostra domanda
Durante durante i volantinaggi di attacchinaggio e tutte le manifestazioni che stiamo organizzando abbiamo una certa difficoltà a comunicare ai nostri coetanei che sono definiti il popolo di internet e delle chat line e di tutta quella parte tecnologica che toglie l'umanità
Del rapporto che noi vogliamo riscoprire ci indichi presidente come convincere
I nostri coetanei che la politica non è qualcosa di distante da noi mai la nostra realtà concreta che ci deve vedere impegnati nella soluzione delle esigenze concrete grazie
Si sta domanda domanda Gigi domanda per domanda benissimo intanto
Credo che ci sia in tutti noi una grande gioia del aver a Bresso il numero di giovani che sono in prima persona
A fare questa battaglia politica e noi veramente ci auguriamo non soltanto che abbiano successo questa è un interesse comune un interesse della nostra città della nostra nazione
Ma che vivendo la vita politica riesca ad apportare
Quell'entusiasmo che in anni piuttosto lontani fece sì che i giovani di allora si sentissero atalantini attraverso la conoscenza ditemi che nessuna scuola aveva loro fatto conoscere
Ma attraverso le testimonianze di coloro che attesta un'alta erano rimasti a credere in un'idea di libertà io penso questo
Quello che turba più in questi giorni
Che non si vedano programmi messi a confronto l'uno dell'altro per la prima volta nella storia della repubblica il capo dello Stato avuto la necessità di intervenire per tirare gli orecchi e richiamare tutti alla serietà della politica anti OPA ora noi sappiamo bene che ti fa poi tanto chiasso perché perché parlando il tono normale non facendo Chiasso confrontandosi sa
Di avere perduto
Io vorrei
Fare in modo veramente che oggi qui sia un momento di colloquio e che qualcuno possa veramente sentire e auguro a tutti di potere a vere una vita lunga e ce l'ho tuttora pre per fare in modo che quegli entusiasmi del mille novecento
Che quegli entusiasmi del mille novecento quarantaquattro dove si venne qui per la prima volta al sentire spiega chi si chiamò e che cosa vogliamo questi erano i titoli dei comizi delle riunioni di quel momento da oggi io credo che unite ritorno a quel metodo di partecipazione politica
Sia necessario e io penso con una certa non sta al Gia allora al modo con cui si è costruita questa politica io ho finito penso anche che quando si è voluto fare del chiasso e poi noi romani quando c'è da fare i che altro non è che poi si lasciano pregare due volte ma quando si è voluto sostituire alla politica
Il chiasso
E ci fu una parentesi non bella ci fu la parentesi dell'Uomo qualunque
L'uomo qualunque attraverso il caso attraverso l'andare a contro tutto e contro tutti senza poter dire una qualche cosa di positivo per una volta ci dette uno umiliazione nelle elezioni amministrative di Roma noi democristiani arrivammo terzi il fronte della sinistra arrivo primo l'uomo qualunque arrivò secondo però L'Uomo qualunque duro una sola legge il dura perché quelli che costruiscono pensando che la politica non sia una cosa seria per grazia di Dio ci sono sempre sbagliati
Intanto imputato presidente l'ha dichiarato ufficialmente si presenterà alle prossime elezioni di Roma
Quindi le star qui alla professione dovrà battere alle successive
Sei nuova proroga però è infatti una vera Guglielmo Giannini che girava col monopolio c'è diceva soltanto delle barzellette lo mette in Francia il partito della bistecca sono movimenti che durano soltanto una stagione cicale khachkar però soltanto uno è stato
Adesso c'è un altro giovane che vuole intervenire eccolo qua
Buongiorno presidente sono giovani spagnolo di Milano studente presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica del Sacro Cuore addio la mia domanda è quel sta
Se è vero che i giovani non vogliono più votare
E che non sono bastati gli appelli dei vescovi e dei partiti maggiori perché ai giovani dovrebbero dare ascolto a Democrazia Europea e votarla grazie
Ometteva ora consigliere
Io penso questo che l'essere giovani
Da un lato certamente da una minore preparazione una minore conoscenza di cose perché per loro fortuna non le hanno vissute però da anche a mio giudizio un intuito che fa sì che non si rimanga prigionieri di cose che hanno un'apparenza piuttosto di fascino ma è un fascino vuoto
Ci vuole poi nella vita politica anche un entusiasmo e una capacità di rompere delle situazioni che si ritengono bloccate che molti hanno l'interesse a mantenere bloccate
Allora questa formula di a bere
Attraverso una ripresa di un metodo proporzionale di rappresentanze politiche avere di nuovo una forma di dialogo una forma di confronto una forma di emulazione io credo che debba affascinare i giovani certamente dato che qui si parla dello stadio e eccome giovane uno lì per lì si può entusiasmare più a stando alla curva Sud o alla curva Nord che non della tribuna d'onore però pensate che diavolo sarebbe se tutto lo stadio fosse fatto delle curve e non ci sarebbe più la possibilità di guardarsi nemmeno lei partite però senza le curve senza quell'entusiasmo giovanile anche di qualcuno che non è anagraficamente giovane
Non ci sarebbe quel senso di passione e di partecipazione
Che come deve esserci nella vita sportiva
Così deve esserci anche dovrebbe esserci anche nella vita politica dove alcune regole di lealtà di competizione dovrebbero veramente valere per tutti e specialmente esserti apparsi da parte dei movimenti politici noi riteniamo che chi legge già il messaggio su cui nacque la Fondazione di Democrazia europea avverte che questa consapevolezza scesi esser capaci cioè di presentare ai giovani tra l'altro una necessità quella di prepararti non solo per essere come era nel passato soltanto dei buoni cittadini italiani
Ma dei buoni cittadini europei per questo noi ci chiamiamo non solo per differenziarsi nell'etichetta ma perché è una profonda convinzione che noi abbiamo di radicali Arci nella democrazia come metodo e come intoccabile garanzia di progresso e di sicurezza e nell'Europa
Noi dobbiamo abituarci amici miei
Dell'Europa non si può parlare solo quando ci sono momenti particolari la mucca pazza largo da Dell'Atte cose importantissime
Ma l'Europa è una realtà che si sta costruendo per questo dandola come fondamento del nostro messaggio politico noi riteniamo di essere più qualificati di altri proprio nei confronti dei giovani
Buongiorno presidente
Buongiorno presidente io sono Giovanni Bellucci studio all'università di Tor Vergata a Roma la domanda era questa ci c'è una penuria di programmi sia destra che a sinistra nessuno parla di quel che vuol fare però anche voi parlate solamente di un ritorno al proporzionale
è possibile che una modifica del regolamento elettorale posta di sistemare tutto grazie
Ma della bellissima domanda risponde Sergio D'Antoni
No facciamo riposare il presidente
Sicuramente l'introduzione di un sistema proporzionale alla tedesca
Cioè quindi con lo sbarramento al cinque per cento
Quindi un sistema che garantisca stabilità governabilità il pluralismo
è molto più adeguato a governare l'Italia di quanto non sia un sistema come quello che abbiamo che è la negazione della politica
E chiunque vinca chiunque Perrotta le contraddizioni interne di questi due schieramenti sono tali che non garantiranno governabilità e quindi non potranno garantire ne sviluppo nel lavoro non è un programma serio per tutti i cittadini italiani
La contraddizione dentro questo sistema
Il modo come hanno fatto le liste
Non hanno fatto candidare
Hanno fatto
Nomi senatori e deputati non hanno dato al popolo la possibilità di scegliere e quindi poi di farsi rappresentare
Hanno deciso in una stanza chiusa di Arcore o di Botteghe Chiare perché ormai l'oscuro sia tolto hanno deciso chi era senatore che era deputato
E poi hanno voto scene di panico minacce di suicidio un giornalista RAI chiesta ma voi con i vostri candidati avete avuto minaccia di suicidio e io gli ho detto Malika parla
Inoltre grande datemene spiano i nostri candidati si fidano
La loro credibilità si mettono in campo cercare voti a uno a uno quindi danno i collegi quelle blindato quella meno blindato vai lì e sarà eletto e poi devi essere grato ad Arcore a botta che è chiaro è ammesso un altro e questo impedisce
La politica
Il modo come hanno catapultato i candidati e più si scende per lo Stivale guardate più la colonia è evidente
Vi faccio presente
Il figlio di Craxi
Che davano grande da Milano perché i milanesi ma la Lega li ha detto che non l'avrebbe votato secondo voi dove l'hanno Candela
A Trapani ai confini dalla Tunisia
Cecchi Gori il fiorentino presidente alla Fiorentina che a Firenze ha qualche problema secondo voi dovranno candidato
Ad Acireale
Provincia di Tripoli Cuesta e la concezione che hanno
Questo è un rapporto che stabiliscono ed è chiaro che questo allontana le persone dalla politica
E poi sono andati Totti guardate sono andati tutti in televisione a dire basta con questa legge e basta e tre mesi fa quando il senatore Andreotti presentò al Senato un emendamento che introduceva il sistema alla tedesca entrambi gli schieramenti e gli dissero di no
Quindi vedete quanto allontana questo sistema la politica perché loro dicono una cosa e ne fanno un'altra perché nel momento in cui dicono la cambieremo sanno perfettamente che non lo faranno
Dal quattordici Di Maggio in avanti torneranno alle loro dimore continueranno a darsi questo tipo di indicazione
Perché a quel punto due persone in Italia Oro di Arcore è uno a Botteghe Chiare potrà decidi decidere tozzo
L'avete visto il
Guardate che ve lo dico perché veramente il segretario del Partito popolare italiano
Bove candidato a Reggio Emilia North non quella sud dove DS pigliano il sessantatré per cento
Quella notte dove DS piegano il settantacinque per cento
Quello di sarà un deputato popolare che dipenderà gli ideali le prospettive ledere popolari ora sarà un deputato diessino prestato ai popolari che lei parta avrà
E avete visto
E avete visto sembra serve per par condicio avete resto bottiglione
L'hanno candidato a Milano cinque dove forse dare appigli al cinquantadue per cento nel cd uno zero virgola cinque
Quello sarà un deputato del CDU sarà un deputato di Forza Italia ha prestato al CTU e quindi ecco guardate noi guardate noi noi siamo candidate sinceramente non sappiamo sta faremo i deputati non lo sappiamo
Dipende appunto da voi dal risultato da quello che avverrà io non ho tutta questa fregola perché mi chiamano onorevole da venticinque anni però da poco vada in pensione non ha questo problema ma quello che mi posso garantire con certezza
A nome mio e a nome di tutti i candidati che sta a noi sarebbe eletti saranno eletti come deportati di Democrazia europea e nessun altro corretti avvocati in grado di sostenere battaglie idealità capacità molesta era diversità questo presto
Vesto
West torri mette al centro la politica per questo il sistema elettorale decisivo perché dà la possibilità poi di fare alle alleanze
E di non prestarsi a questa cosa vergognosa l'ultima cosa che dico dalle promesse
Della politica che scade si lamentavano tanto alla Prima Repubblica che faceva promessa qua e non le avrebbe mantenute sono arrivati ormai a promettere tutto al contrario del tutto perfino guardate Rutelli è andato a Messina e a promessa che il ponte sullo Stretto sarà inaugurato il due giugno del due mila e dodici io negli anni Sessanta ho cominciato a far politica e sindacale
E il ministro era la Prima Repubblica promettevano il ponte sullo Stretto
Ma nessuno veniva in testa di dire la data di inaugurazione aveva ritegno questi non hanno neanche al ritegno prometta quella galoppata ottenere hanno proprio la caduta per questo
Per questo Democrazia europea non solo va votata base convinciamo tanti a votarla cambiamo l'Italia la politica e la possibilità di aprire una fase nuova nel nostro Paese dati
Buongiorno a tutti sono Domenico il Consiglio nazionale degli studenti sono felice di essere qui e colgo l'occasione per portare signor presidente Giuliano e ometti mi saluti ai giovani studenti calabresi
La domanda vorrei farle
Lei era con il Partito popolare
Quando ha capito che era il momento di cambiare tutto e soprattutto che cosa spera che che era dopo il tredici maggio grazie signor presidente
Quello che potremo fare
Dipenderà notevolmente
Da grado
Di rappresentatività il numero di deputati e di senatori il numero di eletti qui per il consiglio comunale e per le circoscrizioni naturalmente noi sappiamo bene che non basta avere idee chiare bisogna avere una volontà di attuarle e i mezzi gli strumenti i consensi
Noi almeno io da parte mia facciamo sempre molta fatica appare polemiche con persone Q con cui abbiamo fatto tanta strada assieme ma proprio la realtà di questo errore di avere buttato all'aria la proporzionale di aver introdotto un sistema
Che la riduce
Ad una piccolissima frazione con un tentativo anzi che c'è stato nel referendum di sottrarre anche questa piccola parte alla reale rappresentatività proporzionale
Pannella noi farà certamente una certa tenerezza quando va a il digiuno e per
La fa euro per la sete però se qualche volta avesse riflettuto meglio su questa febbre di Yuri nominalismo alga creato
Lui insieme a tanti altri probabilmente oggi potrebbe invece di fare il digiuno prendersi comodamente un cappuccino e un cornetto e preparare le elezioni
E preparare le elezioni attraverso le quali avere una propria rappresentatività noi riteniamo che è un partito debba avere una sua autonomia
Non abbiamo mai mirato ai monopoli anche quando diciotto aprile del quarantotto gli elettori ci dettero la maggioranza assoluta Degasperi volle che
I partiti che con noi aveva combattuto quella battaglia elettorale Partito liberale il partito socialdemocratico il partito repubblicano continuassero Connolly nel cammino faticoso di portare avanti la costruzione di uno Stato
Da radici profondamente democratiche età radici sociali io credo che
Proprio questo senso di novità questo sento di non dover essere subordinati
Badate detto in termini molto semplici
Noi vogliamo una vita vera
No una vita artificiosa
Da Grande Fratello o da due grandi fratelli insomma
Questa canzone la porteremo al prossimo Festival di Sanremo
Allora aveva piacere presidente Sergio
Ortensio presentare questi ragazzi perché è bellissima la partecipazione di questi giovani la voglia di essere protagonisti della di questa imminente stagione elettorale
Mi fa sentire forte perché veramente questo distacco c'è nel Paese tra mondo giovanile politica però c'è una grande massa di ragazzi che ha voglia di essere presenti è finita
Allora
Buongiorno a tutti e buon giorno Presidente io volevo fare ventiquattro
Grazie
Io volevo farle una domanda ho letto in questi giorni un riquadro sull'Espresso
Che parlava di questa campagna elettorale in particolar modo parlava appunto di lei definendo appunto questa campagna elettorale un una campagna porta a porta fatta in piccoli posti sperduti
In Italia ti finiva anche insomma questa campagna elettorale un'operazione nostalgica con vecchietti suo aree insomma
Gente vista e rivista
Ecco io sinceramente vedendo tanta gente tanti ragazzi bambini c'è una platea così bella a me non sembra e volevo sapere invece lei che cosa ne pensa presidente grazie
Della politica ha sempre avuto necessità di strumenti per far conoscere le idee
A un certo momento lo Stato ritenne per evitare che si spendesse troppo e quindi anche che si facesse un po'di confusione
Tra danaro limpido e danaro non limpido stabili i tabelloni ogni Comune deve mettere i tabelloni
Noi siamo però un curioso Paese perché probabilmente bisognerebbe dire vietato mettere i manifesti sui tabelloni allora tutti andrebbero a metterli sui tabelloni invece da quando c'è questa regola
C'è una notevole confusione
Nelle ultime elezioni il le elezioni regionali poi
Anche coloro che dovevano verificarle contravvenzione si sono fermate perché il
Partito del sindaco era tra quelli che rispettava almeno le regole del fissione ma
Però il questo che noi diciamo
Porta a porta l'uomo a uomo e naturalmente una necessità
Per un partito nuovo
Per un partito che non aveva alle spalle grandi potentati
Un partito che non si ripresenta sulla nave come Berlusconi non sul treno speciale come Rutelli smettetela abbiamo necessità e abbiamo necessità di farci conoscere
Cercando anche di rompere un certo un muro di indipendenza o tanto perché non si tacciono riferimenti il generici io sono pure lettore
Da quando dodici anni e quindi cioè da settant'anni del Messaggero
Lo comprava costava allora ventisette esimi di lire noi abbiamo avuto alcune manifestazioni in queste settimane anche di grande importanza nella nostra città
Il Messaggero non se n'è accorto svegliata e via anche voi noi chiediamo la carità di un interessamento chiediamo serietà nella informazione
Presidente lire ragazzo li priva diceva questo nostro partito di romantici
è un partito che si avvale di appoggi di zone della chiesa eccetera oppure è un partito aperto questa è una la domanda che faceva il ragazzo forse è meglio specificare la risposta
Per dire ben
No no un momento qualcosa no no un momento ecco qualche volta un po'di romanticismo nella vita che fatta troppo dura ci sono delle cose stupende ma per esempio
Ho letto ho letto che è molto frequente per esempio che dei fidanzati si scambino i loro sentimenti attraverso l'interne The attraverso il grande sembra questo un po'triste anche se forse dovrei adeguarne si pagano più un problema perfetta
Ma
Noi non siamo nostalgici di una formula badate la nostra formula cioè Democrazia Cristiana e collaborazione con gli altri partiti democratici
è durata il doppio di quello che durano in Italia i cicli politici la nostra storia parla de la Destra storica venti anni la sinistra storica venti anni Giolitti venti anni il fascismo venti anni noi siamo durati più di quaranta quindi possiamo essere
Quindi possiamo anche noi dire come
Salone come Simeone dire adesso
Riprenditi pure ma fra l'altro però la Bibbia non dice poi quanto tempo ancora duro Simeone dove lo spettatore
Comunque allora niente nostalgia di sigle niente nostalgica di composizioni niente Nostalgia e personali ma una nostalgica che deve esserci sempre che noi dobbiamo anzi aiutare a vivificare cioè l'intransigenza in un sistema che veda la politica come una cosa seria che veda una politica come una grande ispirazione è una grande progettazione noi siamo stati il partito nel quale Ezio Vanoni un uomo che non aveva una provenienza di retta dalle nostre file ma che si era avvicinato attraverso l'approfondimento della dottrina sociale cristiana alle nostre idee
E pesce una programmazione economicamente valida e dobbiamo però dirlo qui che sarebbe stato impossibile ai partiti democratici farà prevalere quelli quegli indirizzi
Visceri età e di costruzione che hanno bene o male del fatto camminare fortemente l'Italia se non avessimo avuto il coraggio e la solidarietà del sindacato bianco che in difficoltà enormi
Teneva le posizioni faceva capire con molta difficoltà era molto più facile eccitare gli animi pone del programmazioni che poi si sono rivelate impossibili
Noi dobbiamo sempre ritenere che la nostra storia democratica
E una storia che ha camminato in salita
Perché la legge è stata proprio questa cooperazione
Delle forze democratiche
Le cooperazione delle forze sindacali la cooperazione dei sindacati dei coltivatori diretti delle coop relative quel tailleur una vivacità noi vogliamo una ripresa di questa articolazione di cui quando parliamo della proporzionale non è è un aspetto se volete
Per Nino in salita
Buongiorno presidente Bongiorno tutti
Vorrei fare una domanda sia il presidente sia D'Antoni che sul tema del lavoro perché io vengono a Bari vengono al Sud dove pare che Democrazia europea abbia forti radici o forti consensi quantomeno sul tema del lavoro il Ford sembra una regione uno spasso per molto tempo ora magicamente sul Sole ventiquattro Ore appare che siamo invece economicamente il motore d'Italia ora volevo chiedere dicevo al senatore Andreotti a D'Antoni
Quali programmi avete voi sull'occupazione reale a differenza degli altri poli che mi sembra che parlino solamente l'occupazione virtuale inventata dai giornali grazie
Coca Sergio
Ma io penso che proprio la questione del lavoro sia
La dimostrazione che i due schieramenti si limitano a fare promesse non sono in grado poi di mantenerlo
Proprio la vicenda
Di questa giornata il fatto che
Il centro sinistra dopo cinque anni di governo
Proclama con grande trionfalismo che si è messo in moto la vicenda occupazionale
E si scorda di dire
Che il risultato che citano questa media del dieci per cento
Esattamente una media
In quanto tale è una bugia il dieci per cento è il risultato di zone che hanno il tre per cento e disoccupazione e zone che hanno il venti e il venticinque e il ventotto
Quindi la vera questione italiana e riuscire
A portare lavoro dove ci sono i disoccupati
Cioè la vera questione italiana è riuscire a fare una politica selettiva che riesca ad unire questo Paese
Oggi oggi
Nel due mila ci sono stati tutti Centomila giovani che sono immigrati dal sud al nord di questo Paese oggi non cinquant'anni fa
Come si può essere orgoglio ossia trionfalistico di una situazione del genere proprio la debbono spiega
Che cosa si può fare in concreto tre cose forti adeguato la prima cosa è un vantaggio fiscale autentico tutti quelli che investono le zone dove ci sono troppi disoccupati debbano pagare meno tasse di quelle che investono in zone dove non ci sono disoccupato
Questa
Questa linea i due schieramenti non sono in grado di farlo
Il centro sinistra non l'ha fatta in questi anni
Adducendo la scusa
Che è l'Europa che le impedisce che la comunità europea che le impedisce quando durante la finanziaria ci fu il dibattito se era possibile pagare almeno il pregio nelle zone meridionali il centrosinistra al governo disse noi saremmo anche l'accordo
Però sentiamo l'Europa l'Europa vista non si può fare e il Governo contento disse avete visto non se po'fa
Dimostrando in concreto che questo non è un governo per con governo serio decide qual è la sua linea va in Europa batte i pugni e stava passare la Francia deve difendere il suo ente pubblico elettrico non vuole la liberalizzazione dell'energia elettrica è andata al vertice dei Stoccolma e ha impedito alla liberalizzazione dell'energia elettrica perché fa gli interessi di quel Paese
Questo governo siccome è diviso al suo interno la maggioranza che abbiamo avuto è divisa al suo interno proprio su questi argomenti non è in grado di fare una battaglia in Europa e quindi la per il centro destra
E ancora peggio a un'ipoteca leghista che gli impedirà di fare qualunque politica per lo sviluppo e lavoro per l'unità di questo Paese proprio glielo impedirà
Nei sette mesi che al centrodestra Governo in questo Paese l'unico atto che fece di politica meridionale fu il famigerato accordo Pagliarini Van Miert
Un accordo che aumento il costo del lavoro nel Mezzogiorno di venti punti e Pagliarini era il ministro leghista del bilancio di quel governo tant'è vero che il problema ce l'hanno
Hanno portato Bossi a Napoli
L'hanno portato guardate il calendario era il giorno di Carnevale
Perché erano convinti che tra le maschere varie non lo riconosceva
Non riconoscendo la cosa andava bene lo hanno riconosciuto la domestica
E poi un esponente importante del centrodestra ha detto
Abbiamo fatto un errore a portarlo in giro
Cioè un'alleanza che non può portare in giro i suoi alleati questa è la realtà quindi se noi vogliamo determinare una condizione per avere una politica di sviluppo dobbiamo contare in maniera forte
A unire il Paese e c'è una sola forza che lo può dire c'è una sola forza che ho posto vincere queste due visioni sbagliate a destra e a sinistra questa porta si chiama democrazia europea perché è l'unica che può garantire questo passaggio
E l'unica che può aprire una fase vera
Un programma autentico dei vantaggi fiscali
Di infrastrutture del territorio e di lotta
Per la sicurezza controbatte umiltà organizzata questi sono i tre cardini della politica di sviluppo autentica forte che unisca questo Paese ma certamente per farlo
Ci vuole capacità lungimiranza e forza non invece schieramenti che spaccano il Paese
Spaccando lo non gli danno nessuna possibilità di avere un futuro coeso tale da vincere la sfida europea facciamo della battaglia per il lavoro
Della battaglia per l'unità del Paese
Della battaglia nella formazione legata al lavoro la nostra vera grande bandiera questo sconfiggerà i due schieramenti questua aprirà nel nostro Paese una condizione nuova autentica forte
Chi dicono
E avremmo più successo nel sotto che nel Nord
Questa è una grande sciocchezza
Avremo un successo nazionale e finalmente guardare i sondaggi questa sera finiscono e non le possono più pubblica
Perché i sondaggi vanno bene a chi li paga
A chi non le paga non possono andare bene
Ecco perché voi veneti che è quello che ci hanno scritto di questi sondaggi l'uno virgola l'uno virgola Loiero prenderemo in una sola regione
Noi lo prenderemo in un assolato realtà vedrete questi grandi scienziati che a sorpresa avranno e il quattordici di maggio grazie
Presidente lui è fuori quota
E invece un secolo fa sono sono un giovanotto di settantacinque anni
In questa sala cinematografica nel mille novecentoquarantaquattro partecipai a quelle grosse assemblee con Andreotti e con il presidente De Gasperi
Sono
Sono un ex allievo di San Giovanni Bosco
Una che è Saturno dei Fratelli delle scuole cristiane
Sono anche un ex un ex Sindaco ma non sono un ex democratico cristiano
Ho avuto
Ho avuto e poi farò l'interrogativo al presidente Andreotti ho avuto l'orrore
E la commozione di fare il sindaco del comune di Castel Gandolfo dal mille novecentocinquantadue al mille novecentottantasei per trentaquattro anni consecutivi cominciamo Sempre
Mi sono sempre sentito onorato ecchimotiche commosso
Di baciare la mano al Papa a Pio dodicesimo a Giovanni ventitreesimo non ho fatto in tempo a baciarla Papa Luciani ho baciata anche a papa Montini
E all'attuale Papa volitiva ma baciando la mano al Papa ho sempre servito fedelmente la Repubblica italiana
Per quale motivo oggi che noi viviamo in un momento storico così infelice per cui al cattolico non è più proibito già essere fedele al Papa e di essere fedele alla Repubblica per quale motivo Rutelli si vanta di non aver mai baciato la mano al Papa la risposta al presidente Andreotti
Io
Prima che presidente rispondo devo fare i complimenti a luglio perché ha fatto un discorso bellissimo innanzitutto Targetti ha consentito di S. dice papà di Castel Gandolfo
Questa è una cosa bellissima perché del votati tutti e queste entusiasmo questa testa questa questo orgoglio
Della sua genesi cattolica che vuole ovviamente come diceva ma ritenne fondersi con l'aspetto laico del governo del Paese ti rende delle regioni brava non altrettanto ciclabili ai venti
Da
Dare
Io ho una certa commozione nel
Sentire delle rievocazione come queste di Marcello Costa che badate non interpretate male quando ha detto io non sono un ex democristiano perché è stato un ex missino demolita la verità che nel senso bello di questa parola
Noi non siamo ex democristiani lasciamoli a quell'ex sentiamo nel nostro cuore certe cose che non mutano ora stiamo lavorando a questa creazione nuova
Naturalmente i più giovani Sergio Ortensio avranno più tempo per poterne vedere la crescita però sull'argomento una parola che ha detto il rapporto religione politica
Qualche volta noi che abbiamo fatto politica in questi anni
Dobbiamo ricordarci di ringraziare Dio
Per averla potuta fare quando la questione romana cioè il rapporto chiese è stato era stata superata e non c'erano più quelle inibizioni quelle chiamiamo Nostalgia abbastanza giuste anche se sono durate troppo a lungo ma dov'è che noi vediamo il segno di questa grande capacità di veder le cose senza delle false divisioni
Dove lo vediamo nella chiesa di San Lorenzo all'erario nella stessa chiesa sepolto Pio Nono
Ed è sepolto Alcide De Gasperi noi vediamo proprio la storia che si può riassumere dalla fine del potere temporale la chiamata a raccolta dei cattolici perché sostenessero quella che non era considerata su un pianoro strettamente giuridico una operazione tutto questo largamente alle nostre spalle e oggi veramente noi abbiamo potuto vedere che si può essere pienamente coerenti con una propria fede democratica con una propria militanza politica e nello stesso tempo essere con l'aiuto di Dio
Fedeli alla propria condizione religiosa
Coi no non dimentichiamo ragazzi credo che abbiamo il papà più moderno più aperto
L'attacco dire del Papa alla globalizzazione cioè a questa specie di di di di di di di Camera nella quale tutti i cervelli del volume sì all'ammasso è una prova di grande apertura democratica moderna quindi abbiamo anche un consiglio dalla parte di Corsica molto alto e molto molto moderno
Questa riunione sta prendendo sempre più corpo diventa sempre più interessate questo scambio
Tra voi che dovete votare tra voi che dovete cercare i voti e chi li deve ricevere
Prima Sergio l'ha detto
Sul piano dei sondaggi sul piano dei risultati dove abbiamo uno sbarramento da superare tutti vogliono che per far sbarrare ieri sera parlava loro personaggio voglio citarlo
Va detto Oldoini e sondaggi personali doti portano questo risultato guardate noi dobbiamo superarlo a qualunque costo ed è un impegno che prendiamo tutti noi oggi in tutta Italia dobbiamo superare questo parapetto
Lei
Se Andreato veronese è uno studente abruzzese a Roma vorrei chiedere al Presidente innanzitutto buongiorno cosa ci augurando ai giovani vista la sua grande esperienza
Come se uno studente io vorrei fare il ponte Ortensio Zecchino nella sua veste appunto di esperto ed attrezzi l'esperto di problemi che cosa augura i giovani capo della della della scuola lo sviluppo di giovani che si tutti chiedono giustamente che cosa sarà il domani per loro
Noi abbiamo la necessità straordinaria di puntare con grande forza sulla frontiera del sapere il richiamo nella società della conoscenza
E noi ne abbiamo parlato con Sergio avevamo anzi ipotizzato lo voglio ricordare a Sergio che nella nostra nelle nostre finanze non ricche noi avevamo immaginato di fare un manifesto dedicato a questo tema
Lo sviluppo dell'Italia legato ad un impegno maggiorato
Che oggi appartiene soltanto alle parole di tutti un impegno maggiorato sui grandi temi dell'alta formazione della formazione dell'alta formazione e della ricerca
Noi assumiamo su questo insomma assumiamo questo come punto centrale del nostro impegno
Ragazzi l'università italiana
è in cambiamento noi ci auguriamo che il cambiamento vero consiste nel rimettere gli studenti al centro dell'università
Per troppo tempo l'università vissuta soltanto e vissuta soltanto in funzione degli interessi diversi dei docenti
Noi riteniamo lo diciamo qui ma lo abbiamo detto in tutte le assemblee studentesche e noi l'abbiamo detto in tutti anche in tutte le inaugurazioni che hanno accademici questo deve essere un grande impegno
Il Paese potrà offrire ai giovani una grande speranza serie acquista la competitività internazionale questa competitività hanno Hillary acquisteremo
Se potenzieremo la nostra ricerca scientifica
Anche e soprattutto nel Mezzogiorno lo dico al vostro collega barese che prima ci ha posto questo problema io ho fatto battaglie ma dobbiamo continuare a far fatto battaglie contro i grandi potentati
Che condizionano la vita hanno condizionato la vita del passato che ancor più la condizionano anche attraverso il centrodestra dobbiamo fare battaglie contro i potentati che pretendono in qualche modo di mantenere sempre
Tutto inalterato la spesa storica le università debbono avere sempre quello che già
Ambo del passato
E le università nuove come crescono è il Mezzogiorno che povero di strutture universitarie che è povero di strutture di ricerca come si solleverà la vera questione meridionale e oggi la questione della ricerca e della formazione
Il potenziale di gioventù
Che può diventare una mina se noi non realizziamo attraverso loro questo innalzamento può invece trasformarsi in una grande occasione per il Paese e questi sono impegni concreti sui quali noi speriamo di poterci impegnare del Parlamento questo costituisce dal nel programma nostro un punto importante l'ho detto prima Sergio non mi sentiva noi avevamo immaginato di fare anche un manifesto
Con le nostre non grandi risorse dedicato a questo tema per dare risalto ad una questione sulla quale gli altri non si fermano che gli altri non sanno approfondire ed è la vera grande questione sulla quale si lega il futuro del Paese e le grandi speranze di voi giovani
Eccolo
Buongiorno io mi chiamo Lorenzo vi ringrazio dalla possibilità che mi avete dato di fare questa domanda
Io non sono di democrazia europea sono passato qui questa mattina e invogliato sono entrato io comunque mi interessa dalla politica faccio parte di un movimento politico che si autofinanzia e sono veramente nauseato di questi partiti da destra a sinistra e via dicendo che promettono e non mantengono
A risolvere diceva che la politica è l'arte del bene comune io vedo che questi politici non fanno il bene comune fanno solo il bene individuale quindi io sono un astensionista convinto andrò ad annullare la scheda
E ovviamente per ovviamente non sono un distruttivo cioè la mia astensione costruttiva cioè io penso che ci vorrebbe un altro sistema e soprattutto bisognerebbe veramente valorizzare indiveri concetti per i valori che sono i valori cristiani io sono un cristiano cattolico nessuno di questi partiti si è mai pronunciato a favore diciamo così del Cristianesimo cattolico nessuno ha mai parlato di eliminare la legge centonovantaquattro nessuno sia mai adoperato di fare qualcosa contro l'eutanasia che sarebbe che sarebbe la morte assistita
Vengono da noi soltanto per chiedere i voti io veramente ciò un odio contro questi martiri tutti democrazia europea sembra che da quello che ho sentito si rifacevano righe istriani
Ed è un qualcosa veramente di positivo sotto questo punto di vista a livello economico poi vorrei dire che qui in Italia sembra che anche qui ci sono i due blocchi
Il blocco del del capitalismo esaspera esasperato del bere proprio liberismo di Berlusconi Bay liberismo cioè non è che bisogna essere esperti per capire che è un'astrattezza economica c'è perché e l'interesse individuale non è mai interesse collettivo cioè secondo Berlusconi lo Stato dovrebbe essere lo Stato carabiniere
In un certo senso che sorveglia l'ordine naturale delle cose
Qual è l'interesse individuale qual è l'interesse collettivi in una società quello dei datori di lavoro o quello dei lavoratori e poi anche in tutte le più antiche civiltà dello Stato c'è sempre stato un minimo di intervento dello Stato nella nell'attività economica nella società
Quindi antistorica non riesco a capire come come persone possano dire che il liberismo è positivo io non riesco a capirlo e il capitalismo esasperato
Ma naturalmente c'è stata la sinistra in questi anni
Che essendo di sinistra almeno la parola sinistra
Uno potrebbe pensare che a favore della del socialismo a favore della diminuzione delle disuguaglianze economiche sociali tra le popolazioni invece si sono dimostrati dei capitalisti anche loro esasperati dei liberisti hanno privatizzato tutto a cominciare da tutti gli enti
Quindi qui non è che c'è il liberismo e lo statalismo Bice liberismo camuffato e liberismo reale
Quindi io
No non sono molto abituato a parlare al microfono io sono abituato a vista
Però voglio dire una cosa sono a favore dell'economia mista né economica liberista in economia collettivista economia mista e nessun partito si rifà l'economia mista a favore di un'altra cosa
Qui si parla tanto di diritto legale ma di diritto naturale non se ne parla assolutamente e il diritto naturale la base della dottrina sociale della Chiesa cattolica
E quindi in un certo senso i valori cristiani sono questi i veri valori cristiani che non devono essere imposti ma dovrebbero essere almeno
Posti in votazione grazie prestati
Lei fa piacere che voi abbiate applaudito perché l'intervento
Più stimolante
E più bello dalla giornata adesso non so chi vorrà rispondere
Perché interventi di consenso solo graditi perché dimostrano l'attenzione al nostro movimento
Ma questo giovane Mediglia mi scusi e mezzo Lorenzo che si trovava a passare qui perché soltanto così si può accedere se uno sta per passare tanto non abbiamo molta visibilità
Ed è una astensionista convento mi ha detto io mi astengo cioè ha un suo valore qualitativo l'astensione però a tanti sentimenti dentro di sé perché vuole essere un un soggetto operativo nel campo della politica non riesce a trovare la strada
Quindi chi vuole risponde di voi mi sembra che questa sia veramente poteva essere
Ti ringrazio molto inferiore vi ringrazio moltissimo grazie chissà sarebbe per tutti noi
Un grande successo se e come effetto di questa manifestazione
A Denis perché questo giovane che non ha mai votato e non ha voluto votare parlando di astensione costruttiva invece il tredici settembre il tredici di maggio votasse
E vorrei suggerire un compromesso
Si dia un voto in prestito se noi poi ci comporteremo bere continuerà a votarci se no riprenderà o l'astensione o voterà qualcun altro che possa essere di maggiore fiducia
Molte muovendo
Telegraficamente sui due punti che si dà proposto il primo perché non ci sia più aderenti al cristianesimo non lo si dice anche apertamente e io vorrei però dire che quando è stata scritta la Costituzione proprio il concetto a cui ha fatto riferimento delle posizioni innaturali
Ha formato
Il tentativo e il tentativo per alcuni aspetti riuscito
Due articoli della Costituzione
L'articolo ventinove
La Costituzione
Riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio questo è uno dei modi con cui si è espresse mi pare ci si esprima
Per quello che riguarda liberismo endo liberismo anche qui la Costituzione scusate se la città una siamo rimasti in pochi di quelli che eravamo all'assemblea costituente se non esitiamo a noi dire che la deve verificare
Dice badate come precisa di come un indirizzo l'iniziativa economica privata e liberale non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danni alla sicurezza alla libertà e alla dignità umana questo è il nostro modo di concepire la politica
Spero che Lorenzo Cervia in prestito questo vuoto
Sergio
No io volevo soltanto aggiungere che
Se il nostro amico leggesse il nostro manifesto
Non è che quello che ha dato vita a democrazia europea
Probabilmente troverebbe molto le cose che qui ha detto
Troverebbe esattamente un impianto corrispondente alle
Valutazioni che ha fatto poi sul piano proprio
Dei valori dell'impostazione
Di quello che noi chiamiamo
Nel nuovo secolo
L'avvento di un vero nuovo umanesimo
In grado di mettere al centro la persona umana
E di fare in modo che ciascuno capisca che per affermare se stesso del rispetto all'altro
Questa è la nostra concezione quello che dà vita democrazie europee
Se noi non ci siamo riconosciuti in nessuno dei due schieramenti
E perché non abbiamo trovato negli schieramenti questi principi questa impostazione se noi abbiamo dato vita rischiando la democrazia europea e perché questi due schieramenti non ci hanno convinto su cose di questo genere
E in particolare sulla questione
Economica della democrazia economica
Beh quello è
Come l'asse strategico
Della nostra iniziativa
Perché su quello
Noi crediamo stiamo creando un'impostazione che sia tale da garantire
Un incontro nuovo tra capitale e lavoro un vero protagonismo dei lavoratori dentro il capitale
Partecipando all'azionariato questa la nostra impostazione proprio contro il liberismo e contro ogni forma di collettivismo proprio perché noi siamo con penetranti pienamente dentro questa cosa allora chiediamo a Luís come a tanti come luglio barra se non volete lasciare che due schieramenti fanno strage di questi principi ve lo dicono dei valori lo di quanto bisogna andare a votare votare Democrazia europea perché questa è l'unica condizione per aprire una fase nuova nel nostro Paese se non lasceremo contenti questi loro sono contenti se la gente non va a votare li lascia lì lo dicono pure quando c'è un calo dei votanti loro dicono è fisiologico
In America volta al cinquanta per cento e sono contenti perché meno votano meno persone sono attente alla politica più loro possono fare quello che a cavallo vogliono questa era la condizione noi proprio a queste però bisogna impedire io spero che tu vada a votare certo una volta che ci vai vota Berio democrazia europea io spero veramente
Che ti convenga perché non possiamo lasciare
Questa situazione così
Noi potevamo benissimo o accettare proposte dei due schieramenti oppure appunto astenerci abbiamo scelto la strada più difficile quella più rischiosa quelle in cui si mette la propria faccia la propria credibilità quella in cui si può perdere o vincere quelle in cui
Chiediamo a tutti di misurarsi col rischio
Col tipo di passione politica esattamente il principio per cui è stato esposto e lo facciamo guardate libertà
Io voglio approfittarne perché poi a una questione televisiva in questi pochi spazi che ci danno debbo andar via ma voglio approfittarne davanti a voi tutti
Di ringraziare una persona che proprio per questi principi star rischia come tutti noi ma forse non è un po'di più
Perché noi viviamo in un sistema reattore visivo
Libero e autonomo è notorio
Mediaset e libero e autonomo da tutti tranne che la sua proprietà
La RAI e autonoma libera tranne dalla maggioranza
C'è una persona che vive di televisione che la sua vita e televisione
Eppure nonostante questi nonostante il fatto che a Ponte mettendo secondo noi è sicuro che non ha non ha la coda ignare dai due
Network televisivi esistente nel nostro Paese sta facendo una battaglia con noi in tutte le piazze italiane questa persona e Pippo Baudo
Perché
Perché ad Alan Messori
Tale esempio
Che è tanti forme che si nascondono tanti castane inattesi tanti che ci dicono guardate ce lo dicono tanti noi abbiamo simpatia per voi
Però verremo dopo dopo il tredici di maggio se avete selvatica dovrebbe venire prima perché dopo sia giusto che veniate ma dopo vale di meno perché dopo non cambi le cose come ci puoi cambiare prima riguardate Pippo quando le cose le fa leva interamente non bastava a luglio
Ha messo come li ha convinto anche la moglie quel dell'intera famiglia dando una dimostrazione
Vera
Ricorda e ci sia questo legame questa profondità guardate io vi voglio dire un'ultima cosa
La cosa che mi sta veramente a cuore noi facciamo una battaglia autentica di libertà
Che non ha sotto già già nessun compromesso
E lo facciamo perché siamo ottimisti
Perché siamo convinti che una visione positiva della vita può aprire la possibilità autentica in questo paese di una nuova prospettiva contrastiamo tutti questi cosiddetti opinion leaders tutti questi grandi scienziati che ci presentano il futuro peggiore del presente e peggiora del passato
Una banda di iettatore da strapazzo da fare veramente per un modo di vedere la società e la condizione dei giovani e dei meno giovani incredibilmente negativa per creare angoscia
Perché a quel punto quel giovane si espropriato di tutto è una operazione sottile che viene fatta da opinion leaders di destra e di sinistra con un atteggiamento che io giudico devastante
Guardate cosa dicono sul lavoro sulla questione principale di questo Paese se li senti parlare e spesso parlano
Come dire non gratis
Vanno in questi grandi convegni e fa Ando questa grande elucubrazioni Coni casse
Si fanno pagare in dollari non il lire guardate sempre la quotazione fare tra la differenza
E per dire che cosa ne ho sentito eco due di questi scienziati che dicevano questa messaggio ai giovani che io giudico veramente incredibile gli dicevano cambierete lavoro nella vostra vita almeno dieci volte
E già questo se tu non sei sereno crea un problema
Ma la cosa terribile era che accanto uno che era accanto gliel'ho sentito dire con le mie orecchie Sisi dice è vero questo però la cosa vera che è difficilissimo trovare il primo e tu ti chiede come fare a trovare gli altri nove come sarà la tua vita vorrei cambierà la qualità poi vai nei sondaggi e trovano i giovani sui loggiati e vivaddio con queste esempi con questa lezione ma cosa vogliono tornare ed ecco perché Democrazia europea deve innescare in questa società un modello culturale il politico positivo dobbiamo spiegare a tutti che è possibile cambiare questa condizione
Studiando impegnandosi determinando una condizione autentica di politica di studio e di lavoro questa è la società in cui non vogliamo vivere crescere costruire questo rapporto positivo che sia sempre presente
Tra chi deve fare
La la sua missione e chi deve insegnare
I comportamenti veniamo da generazioni guardate in cui
Si viveva peggio di quanto si vive ora vent'anni fa trent'anni fa noi ragazzine lo possiamo dire
Si viveva peggio
Eppure non c'era luogo la famiglia l'oratorio
La scuola non c'era luogo dovunque può andasse ti dicevano studia impegnative Draghi cambierà e la Società Vedrai cambierà i tre spesso mia madre
Mia madre era commenta giustamente e i due figli stavano laureare
Perché questo era decisivo per le sorti dalla famiglia edera decisivo per lo status per cambiare status perché questo innescato nel suo schema e due figli dovevano fare due professioni borghesi mio fratello più grande di me di cinque anni
Si iscrisse a medicina
E quindi era normale come quello che fa fa il medico alla norma l'altro cioè io che ero brava in matematica
Ero già l'ingegnere l'ingegnere poi per mia valutazione Chelsea giurisprudenza e già questo fu il primo trauma
E il secondo trauma quando scelse di fare sindacato perché la cosa non tornava va adeguato chiedevano a mia madre cosa fanno i suoi figli lei diceva o lo fa il medico era chiaro
E l'altro verso Cogno tanto frequente al sindacato che era un po'come Chiara querela televisione
Arrivo alla televisione e quindi l'altro andò in televisione era visibile e sedici euro Moggi cosa fanno i servizi di lei dice ora quello la televisione
E l'altro so che ogni tanto fa il medico cioè in sostanza determinava in questo passaggio decisivo per mettere in moto un processo positivo di vita di azione degustato ora di educazione cristiana io penso che questo noi dobbiamo riportare in Italia
Democrazia Europea questo porterà
Il tredici di maggio ma in
Dopo il tredici di maggio con determinazione con forza con questo entusiasmo di oggi grazie
Abbiamo una partecipazione femminile io la desideravo perché avevano visto ragazze ed ecco la prima sono due ragazze poi siamo in chiusura
Buongiorno a tutti mi chiamo Antonio sono una studentessa della Sapienza la mia domanda di un'alta al ministro Zecchino l'onorevole Zecchino io le volevo chiedere mi dovete consentire di legge se alla luce degli avvenimenti accaduti all'università nei confronti della riforma da lei proposta volevo sapere qual è la sua opinione in proposito
Volevo sapere se crede che anche i giovani universitari siano stati strumentalizzati oppure se è possibile che effettivamente abbiamo intravisto in questa riforma dei reali rischi per le generazioni future per mi riferisco soprattutto ai finanziamenti da da parte delle dei privati delle università e alla limitazioni che potrebbe venire per il nel senso che
Evoluzione
L'alimentazione per per noi giovani di non poter scegliere di andare di fare l'università di completare gli studi nel senso che verranno
Lei come sa meglio di me de
Vengano trentatré
Verranno introdotti diciamo che il criterio di per voce del suo esame ecco non tutti potranno scegliere di andare avanti ci saranno il cosiddetto numero chiuso
Soprattutto per le facoltà scientifica di cui faccio parte
Tisana è divisa come sappiamo in tre anni e poi la laurea specialistica a cinque anni alla quale non tutti potranno accedere ecco io questa è una prova preoccupazione che diffusa diciamo un po'per tutti
Questa era la mia domanda era
Sì sì sì
Come tutte le cose nuove si aprono anche ai rischi
Io voglio però dire ripetere una parola di tranquillità non voglio soltanto ricordare a voi Kay la vostra rappresentanza il Consiglio universitario degli degli studenti universitari che per la prima volta è stato realizzato ha dato un parere favorevole sulla riforma noi per la prima volta abbiamo realizzato questa presenza che si affianca la Conferenza dei rettori
Al Consiglio universitario nazionale abbiamo creato questo grande organismo rappresentativo degli studenti universitari che ha dato il parere favorevole alla riforma ma io non mi fermo sulla questione diciamo così formalistica
Qual è il meccanismo intanto io ho detto prima che l'università a un po'smarrito la centralità dello studente perché voi lo sapete ci si scrive
E ci si scrive con una scelta che è sempre una scelta un po'casuale non c'è Veron l'impegno per l'orientamento e poi si vide nell'università in tante Facoltà in fondo abbandonati a se stessi non c'è una permanente Attività di assistenza agli studenti le lezioni quando ci sono e in alcune facoltà non sono proprio un esempio di regolarità esauriscono il compito dei docenti
Noi abbiamo immaginato intanto di imporre già per l'ingresso una grande e azioni di orientamento per capire le vocazioni perché la gran parte dell'insuccesso che oggi gli studenti hanno si realizza proprio al primo anno
Molti non già non ci scrivono al secondo anno perché si accorgono di aver sbagliato rispetto
Alle proprie inclinazioni credevano che la facoltà fosse fatta in un modo e la provano invece è diverso
Noi imponiamo Dorin poi all'università
La creazione di un servizio di orientamento e di tutorato significa che permanentemente i giovani debbono essere seguiti e assistiti nelle loro difficoltà dall'ingresso fino alla fine
Questa dovrebbe essere una grande rivoluzione badate bene che l'università
Se non rispetteranno queste regole non avranno i soldi perché le università vivono in gran parte e continueranno a vivere dei contributi dello Stato il problema è come si daranno questi contributi
E poi sul problema dell'accesso vedete
C'è stata un po'di demagogia come risultato come frutto del sessantotto noi abbiamo dopo il Sessantotto inventato una cosa che solo in Italia ha realizzato abbiamo inventato le porte aperte al dell'università a tutti qualunque facoltà può essere ci si può avviare con qualunque diploma abbiamo però creato dei disastri dei disastri innanzitutto ai giovani rapidamente un dato
Tutti
Su cento provenienti da istituti professionali che si sono iscritti in facoltà umanistiche
Perché potevano farlo dopo sette anni se ne sono laureati solo sei significa che noi abbiamo condannato novantaquattro giovani ad un insuccesso esistenziale questa è stata una scelta demagogica che sotto l'apparenza della libertà a disastrato generazioni ha danneggiato innanzitutto i giovani e complessivamente il nostro Paese
Noi non abbiamo messo il numero chiuso
Noi abbiamo posto la regola che bisogna avere una preparazione adeguata rispetto agli studi che si intende compiere e se questa preparazione non c'è al momento dell'iscrizione le università debbono realizzare attività integrative per cercare di portare il maggior numero dei giovani a quel livello che consentirà poi completamento degli studi
Questo vale sia per l'accesso alla laurea triennale che serve a che cosa ragazzi ma serva intanto ad essere competitivi con l'Europa Ron non possiamo far partire i nostri giovani sul mercato del lavoro con un uno o con due anni di svantaggio rispetto agli altri
Agli altri Paesi e soprattutto abbiamo bisogno di una università
Che salvi i suoi saperi anche all'esigenza del mondo produttivo perché se si esce dall'università bisogna in qualche modo essere già in grado di incrociare le esigenze del mondo del lavoro questo è un problema grave il nostro Paese
è
Ha realizzato per troppo tempo una università che è una specie di Torre d'avorio chiusa in se stessa noi dobbiamo creare indire livelli alti
Dal punto di vista della qualità degli studi ma dobbiamo anche realizzare questa saldatura con il mondo professionale con il mondo del lavoro
Con la laurea triennale per chi intende lavorare ancora di più impegnarsi non ci sono limiti quantitativi non c'è il numero chiuso
C'è non c'è il numero chiuso non c'è il noi abbiamo nel nostro Paese il numero chiuso soltanto in quelle poche facoltà per le quali il numero chiuso ha imposto dalla Comunità europea per tutti i Paesi che sono medicinali
Veterinaria Farmacia insomma voglio queste e architettura solo per queste per il resto anzi voglio dire che questa è una nostra proprio il centro destra
Proponendo un vero chiuso nelle università che è una misura dirigista e illiberale noi siamo per un numero aperto e questa è la riforma io su questo ho avuto scontri a destra e a sinistra posso dire
Però noi non possiamo resti anche essere demagogicamente
Tali da dire tutti possono iscriversi anche senza l'adeguata preparazione per sostenere gli studi successivi quindi nel numero chiuso né demagogica apertura dell'università in modo da realizzare
Il disastro che il nostro Paese ha realizzato nel momento in cui riesce a laureare soltanto uno studente su tre che si scrivono oggi nell'università la riforma è questa dipenderà da come sarà applicata ma voi giovani avete nella riforma strumenti di controllo di presenza degli organismi
Di ciascuna università e in questo nuovo grande organismo nazionale da poter essere voi i migliori controllori che le concrete scelte che si faranno secondo le finalità che sono tutte rivolte a garantire la centralità dello studente
Con l'altra ragazza
Aiutato
Volevo salutare alcuni amici che sono insalate o forse farò qualche dimenticanza il presidente Scognamiglio elogia presentato non ripresento
Rivolgendo glielo applauso personale Lorenzo Gorli candidato sono candidati professore Vinci
Marco Bogarelli
Giovanni Assogna genere al consiglio comunale di Roma
L'onorevole Polidoro
Giorgio Moschetti
Già dopo Turchia
L'ex rettore di Tor Vergata il professor Brancati
A te la parola scusa
Dritta fin dall'inizio Democrazia europea sono una tra i tanti giovani candidati nelle circoscrizioni di Roma
Invito di Pippo Baudo per dare maggiore visibilità le donne soprattutto le giovani donne
Il mito Damiani ed è molto semplice che lo ha che il ruolo avremo noi donne nel nuovo partito dopo il tredici marzo
Vuol sapere
Oggi l'hanno avuto può minoritario due su c'era questo rapporto
Lei ha saltato anche un ex
Perché per la seconda volta
A Preside
E per anche in Italia per due volte
Hanno avuto donne
Io credo che sarà un
Ma giusta aspirazione ad ordine di poteri è un po'il tempo perduto
La retorica che parlo in Italia di suffragi
Era così poco universale che le donne il diritto al voto hanno dovuto aspettare il mille novecentoquaranta
Oggi
Se non vi pare qui demagogica perché perché ci sono donne ebbero
Come ci sono d'
Che hanno desiderio di far politica e donne che non hanno desiderio però io credo che siccome
Le decisioni politiche poi toccano profondamente
La presente
Di donne nei consigli comunque
Provincia
Tali in Parlamento sia importanti
Adesso specialmente
The apparteniamo Doria di relazione e nella quale
Avevamo tutti
Molto attento
Chiediamo a
Assenso mettete qualche volta ne vale
Un piccolo segreto regista confida no Name
Bravo e lo dico ragazzi Birdie quanto è cambiata la società in me
Noi invidia davo un nostro collega
Che poi ritrovai direttore
In un ministero dopo
Aveva una bicicletta con un manubrio speciale faceva colpo di sopra del oggi poi sembra
Che questo appartenga ed è in un certo senso
Però detto queste
Noi riteniamo del
Un ruolo che sta poi crescendo in tutta la società italiana e non soltanto
Le rappresentanze politiche il ruolo della
Reggi una situazione che tuttora piuttosto squilibrate
Loro nei confronti invece della generalità dei cittadini
Possiamo concludere abbiamo quasi finito
Volevo segnalare
Mario che è candidato al Comune di Roma io purtroppo non gli ho citato tutti va non mi avete dato nelle Stefano Graziano adesso col porgere un saluto
E poi c'è un rito particolare insomma che hanno preparato per chiudere questa magnifica
Giornata noi mi è soltanto un saluto diciamo ringraziamento finale a tutti non posso però non denunciare nove tutti voi ovviamente spero come trovare questo sentimento ieri sera vedendo questa trasmissione che era Raggio Verde dove sostanzialmente si è parlato anche il problema del terrorismo e in generale anche su questa questione che il premier l'unica discussione che realtà emergeva era il confronto o meno su questi due candidati premier io ritengo che sia una cosa abominevole soprattutto gravissima la nostra assenza dalla televisione la seconda cosa che volevo dire e soprattutto rivolgere alla quelli che erano qui degli astensionisti prendere ad esempio questo slogan che il presidente Andreotti c'ha dei più strada a come dire dato stamattina cioè presta citi il tuo voto questo sarà il nostro slogan che noi immaginiamo da questo da questa mattina per i giovani italiani per chiederci la nostra il nostro voto dopo di questo è il mio ringraziamento per la presenza di tutti gli amici da tutte le parti dell'Italia ridò la parola e ringrazio anche Pippo Baudo Sergio D'Antoni e Ortensio Zecchino grazie
Da comunicazioni li il dieci maggio ci sarà il concerto di Pasqua manifestazione molto bella Gold è un belle musiche da ascoltare se volete partecipare presso la chiesa di San Giustino a viale Alessandrino centoquarantaquattro Roma ed è una manifestazione organizzata da un candidato nono collegio quello di Centocelle alla cade
Sella dove scarse l'applauso a luglio ho detto io rido rido sei c'è la via la valigetta di Democrazia europea che i giovani non romani giovani di tutta Italia in questo caso stamattina abbiamo sentiti tant'dieci sarebbe stato veramente voglia di sentirli ancora per stabilire un contatto tra base e parte esecutiva c'è una maglietta che sarà dedicata tra le tante al Presidente Andreotti la maglietta di democrazia europea devo far devo correggere un attimo Pippo perché non è la maglietta
L'articolo primo sono Vincenzo Bottone sono
Vieni fai abbiamo organizzato un torneo in università pian dove degli studenti de la Sapienza volevamo regalare a presidente Andreotti questa maglietta con il numero dieci dietro che il numero degli attaccanti
E a tutti voi noi giovani vogliamo realmente Ferré protagonisti al nostro c.t.
Allora per un quarto abbiamo trascorso talché i minuti insieme adesso quello che abbiamo captate in questa sala tutto il sentimento l'attenzione la volontà devono essere esportati al di là di questo teatro portati dei sentimenti
Porta a porta convince
Chi vuole astenere
Convince la nostra esistenza spiegare i nostri progetti spiegare chi siamo ecco pensiamo Diversi dagli altri ora frattura
Perfettamente evidentemente