"Ernesto Rossi Un democratico ribelle" organizzato dalla Fondazione Ernesto Rossi - Gaetano Salvemini" (Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" Università degli Studi di Firenze, Via Laura, n. 48)

Con la sua prima iniziativa la Fondazione ha voluto rendere omaggio Ernesto Rossi con democratico ribelle secondo il felice titolo dato al convegno in effetti la sua figura si identifica con una lunga stagione di impegno politico per l'affermazione degli ideali federalisti sci europei e di battaglie civili per la libertà la giustizia sociale e il progresso della collettività
L'intransigenza morale vissuta come intima e radicata convinzione costituì il tratto saliente della sua personalità e segnò le tappe fondamentali della sua esistenza
Dalla scelta di aderire a Giustizia e Libertà che pagò con il carcere e il confino a Ventotene alla denuncia vigorosa delle distorsioni e delle insufficienze che affliggevano nel corso della vita politica ed economica del Paese
Rimangono memorabili i suoi libri nei suoi articoli sul mondo mirabili pagine di un giornalismo di inchiesta e di denuncia che sono divenute riferimento per quanti si battono per un'informazione ispirata ai valori di verità e di indipendenza
Con tali sentimenti saluto cordialmente gli illustri relatori e tutti i partecipanti al convegno dietro di far giungere loro il mio fervido augurio di Paul lavoro
Io credo che a nome di tutti si possa esprimere ovviamente poi sarà espresso da Carlo Pucci direttamente al Presidente della Repubblica il nostro più per Vito ringraziamento per questo messaggio
O ora la parola alle professore
Margiotta Broglio che ci porta il saluto della facoltà e c'è ospite
Grazie io sono qui solo per incarico
Rutelli preside professor Franchini che oggi impegnato in una riunione al ministero a Roma e quindi non poteva essere qui per dare il benvenuto come avrebbe voluto
Quindi a nome della facoltà io vorrei salutare tutti presenti ringraziare i relatori dare un particolare saluto all'amico e collega Giorgio Spini che illustrando per tanti anni
Queste ha un rene il cui spirito sempre ricchissimo nella nella nostra facoltà
Un momento in un momento complesso questo nella vita della Repubblica e casualmente in questo convegno capita al momento buono momento compresso perché
Non c'è soltanto una polemica politica una polemica religiosa perché sono pervenute ma c'è ed è questo forse l'aspetto più meno simpatico soprattutto per chi tifi educare le giovani generazioni un tentativo di riscrivere la storia di riscrivere la storia patria e questo credo che sia Salvemini che ha corso in cui intitolata questa fondazione
Avrebbero respinto con molta forza
Quindi io credo veramente che sia un un'occasione particolare questa qui cioè che tanto maggiore significato a questo incontro fiorentino
Con le testimonianze la prima del presidente Ciampi poi quella di Foa Paolo Sylos e a seguire devo dire per quello che mi riguarda personalmente quando s'invecchia si diventa sempre un po'autobiografici
Che io sono uno dei reduci del convegno del cinquantasette sostato in chiesa a Roma al Teatro Eliseo voi
Fu l'occasione di legare un'amicizia con una persona che purtroppo oggi sarebbe stata qui penso macchietta pochi mesi è scomparso con Paolo Barile
E un'amicizia continua poi per quasi mezzo secolo fino a qualche mese fa quindi oltre a Potenza povera facoltà vorrei cogliere l'occasione per ricordare un amico di tutti che era stato particolarmente vicino
A personalità come corsi Santa eminenti grazie
Grazie infinite
Pregherei adesso Mario Ferrero quindi leggerci il messaggio di Vittorio Foa locali
Per Carlo Pucci
Carissimo Pucci sono molto vecchio e ormai impedito sarei stato felice di poter essere con voi in un giorno prezioso come questo dedicato Ernesto Rossi Ernesto è nel mio cuore come il sogno di un'Italia pulita impieghi
Non c'è non flessa non piegata alle mistificazioni e ai giochi di potere
Nell'attuale rinuncia a pensare nel diffondo abbandono dei valori fondamentali della vita collettiva
La figura di Ernesto Rossi chiesto è presente a volte come quella di un gigante solitario
Ma pur nell'affetto profondo che ci lega lo ricordo
Non dobbiamo vederlo così
Dobbiamo pensarlo anche come una possibilità come un'apertura al futuro
Come un dovere
In mezzo agli abbandoni e altre cadute non possiamo rinunciare
Per certi valori non vi sono limiti dieta Caro Carlo Pucci ti abbraccio i abbraccio tutti con affetto
Do lettura adesso delle messaggio che Roberto Vivarelli
Ha lasciato ieri ieri pomeriggio
C'è stata la riunione del il consiglio della Fondazione
Casa di Carlo Pucci tempi vale come loro sanno e impedito dalle per partecipare
A questi nostri lavori ferrovia così desiderate promosso in primo luogo credo che dobbiamo rivolgere gli davvero un saluto affettuosissimo e un ringraziamento affettuosissimo per quello che ha fatto
Vivarelli
Ieri sera era in partenza gli Stati Uniti quindi non è qui ma ha lasciato un messaggio che leggo
Purtroppo non mi è possibile essere presente a questa giornata dedicata Ernesto Rossi
Desidero pertanto inviare insieme al mio saluto un breve ricordo ho conosciuto Ernesto nell'autunno del cinquantasette dopo la morte di Sante che con grande generosità e mi aveva donato tutti i suoi materiali relativi alla storia del fascismo del fascismo ciò che ci si che io mi trovassi sin dalle sue origini coinvolto nell'impresa dell'edizione delle opere di Salvemini
Di cui Ernesto fu uno solo il promotore ma il pungolo per tutti i collaboratori e di fatto l'esecutore
Solo la sua energia
Al suo carattere e all'impegno col quale sollecitava il lavoro degli altri si deve se quell'impresa è andata avanti sino alla conclusione
In merito tutto di Ernesto ed è doveroso riconosce
Da questo rapporto nacque la nostra amicizia di cui oltre alla memoria ho bene in mente molte vinco molti incontri romani uno particolarmente quando gli portai a conoscere mia moglie alla sede del mondo
Messori ma ne sono rimaste molte lettere taluni in forma di circolari perché Ernesto ne faceva più copie da inviare a più corrispondenti e che documentano non solo della sua capacità di organizzare un gruppo di lavoro e farlo marciare insieme
Ma anche documentano la sua umanità il suo sense of humour perché molte di queste lettere sono dicono scherzi voler e piene di ironia anche verso se stesso difficilmente può farsi un'idea della persona di Ernesto Rossi
Chi non l'abbia direttamente conosciuto io considero un grande privilegio credo di aver portato di aver potuto Lab lavorare con lui Evelyn degnamente gotico della sua amicizia grazie a Vivarelli
Di quest'ultimo
E adesso
Passiamo al testo di Paolo Sylos Labini che purtroppo non è qui con noi se ne scusa volto prego Piccini Outta di leggerci il testo che silos ama Amanda
Buongiorno anzitutto vi porto il saluto del professor Paolo Sylos Labini non è qui appunto per un infortunio riparato in una clinica romana
Iniziò a leggere il testo
Come si addice ad un grande intellettuale politicamente impegnato
Nel Soros in quanto economista non si limita ad elaborare studi su particolari problemi economici
Ma mira a tracciare le linee di riforme che possono provocare un miglioramento complessivo dell'assetto economico della società ciò corrisponda alla migliore tradizione le grandi economisti cominciando da Adamo Smith giungendo fino a noi come Lionello Robbins Luigi un altro
Iscritte economici di Ernesto possono essere raggruppate nel modo seguente prima
Scritte sulla finanza pubblica sul mercato del lavoro mille novecentoventisei mille novecentotrenta secondo critica delle costituzioni economiche mille novecentoquaranta al mille novecentocinquanta
Terzo scritte sulla federazione europea mille novecentoquaranta mille novecentoquarantacinque
Scritte riguardanti il fascismo tecnica e cinque scritte sulle partite passive che abbiamo ereditato del regime che sui problemi attuali di politica economica mille novecentoquarantasei mille novecentosessantasette gli scritti più importanti sono quelli che riguardano le costituzioni economiche
E quelle sulla federazione europea i primi trattano naturalmente in modo molto sommario la critica del capitalismo la critica del sindacalismo la critica del comunismo qui la trattazione solo schematiche
La riforma agraria ed un piano radicale di protezione sociale Ernesto vuole chiamare abolire la miseria
Da tempo immemorabile l'economia divisa in due settori quello pubblico e quello privato
Il settore pubblico non include solo alla finanza la politica monetaria ma anche attività che producono beni che soddisfano bisogni importanti e diffusi e che tendono monopolio Secondo Ernesto però non vanno collettivi in serata solo l'introduzione di questo tipo
Ma anche e qui sta alla base della proposta sintetizzata sulla formula abolire la miseria
Le produzioni che riguardano bene necessaria tutte per vivere
Alimenti vestiario essenziale alloggi oltre la scuola la sanità che dovrebbero essere gratuite per tutti
Alla produzione del bene occorrenti per soddisfare i bisogni essenziali dovrebbe provvedere all'esercito del lavoro costituito da giovane dei due sessi i quali terminata la loro preparazione scolastica
Sarebbero obbligati a prestare servizio in tale se cito per un certo periodo di tempo diciamo due anni
Dal canto suo settore privato dell'economia costituito da tante tante imprese in concorrenza produrre delle merci più diverse incluse quelle che sono il prodotto di innovazione
Una tale proposta può essere anche considerato utopistica ma in tale direzione Ernesto ed ha spinto dallo studio delle diverse forme di protezione sociale
Particolarmente di quelle attuate nel Paese che in tale campo aveva l'esperienza più antiche più complessa l'Inghilterra
Gli obiettivi di solidarietà sociale perseguiti dai diversi interventi di protezione sociale
Sono state infatti avesse difficile comunque assai costosi a causa degli abusi e degli sprechi che spesso comportavano a questi abusi sia questi sprechi Ernesto dedica anche Annales nella monografia
Sicurezza sociale scritta per il dizionario di economia di Claudio Napoleoni pubblicato nel mille novecentocinquantasei dall'edizione di comunità di Milano
La proposta della collettivizzazione delle produzione del bene essenziale per dire rappresenta per lui la via per aggirare l'ostacolo e pervenire ad un sistema efficiente di protezione sociale non solo in certe sue parti ma nel suo complesso
E dunque è possibile definire come utopistica la proposta dell'esercito del lavoro ma bisogna rendersi conto che sotto l'aspetto concettuale
E Samira rendere compatto e unitario il criterio che ad attribuire assoluta preferenza ai servizi reali piuttosto che ai tre trasferimenti finanziari assai più suscettibili
Il generale spiega abusi
Se si decide di mettere da parte quella proposta il problema della produzione sociale necessariamente si suddivide in tanti e tanti interventi a ciascuno dei quali applicato il criterio dei servizi reali ma naturalmente in forme in modi diversi così i sussidi ai disoccupati disoccupazione andrebbero trasformati nella misura del possibile
Incentivi alla produzione attuata o da individui o da gruppi di individui
Di nuovo quando è possibile le stesse persone anziane vanno assegnati compensi addizionale rispetto alle pensioni si accettano le loro condizioni fisiche permettendo di svolgere attività particolare
Assistenza ai malati sorveglianza per bambini guida quindicenne siti archeologici insegnamento delle lingue l'esercito del lavoro formato da giovani volontari svolge un ruolo positivo nei Paesi arretrati
Iniziative di questo tipo sono già state prese anche nel nostro Paese
Certo però
Che in tali iniziative possono avere efficacia se gli eserciti del lavoro dei diversi Paesi per esempio di quelli europei vengono coordinati da centri internazionali dotati di strutture per la preparazione di tecnici e di esperti
Non tale con testo mette conto di studiano l'esperienza fatta in diversi Paesi arretrati con notevole successo
L'esperienza della Grameen Bank creata dall'economista Pakistan Mohammed Yunus che ha introdotto il criterio dei crediti molto modesti concessi a piccoli gruppi di persone
Responsabile solidalmente della restituzione in sostituzione delle garanzie reali
Le attività produttive svolte da questi gruppi sono quanto mai semplici
Non si deve escludere però che piccole attività produttive meno semplice possano entrare in un tale giro facendo leva su innovazione minime prodotte per esempio dell'industria informatica gli esempi dell'India della Corea del Sud dimostrano che questa via non è preclusa
Perfino lavoratori con un minimo grado di istruzione possono svolgere operazioni semplici inerente alle nuove tecnologie come era già accaduto anni fa in Giappone dove madri di famiglia svolgevano in caso operazioni di montaggio di radioline e di altre apparecchiature moderne
Sconcerto occorrono piccoli centri di appoggio di addestramento ma grande medie imprese moderne innovative possono trovare convenienza promuoverli
Non bisogna pensare alla ricerca scientifica come ad un'attività riguardante solo produzioni molto avanzate la ricerca può essere anche mobilitata per promuovere piccole attività utili a combattere la miseria
L'incentivo per i molti tutto poveri a promuovere attività produttive sia pure di piccola dimensione
Ha un valore di civiltà le persone vengono educate non contare sulle elargizioni ma su loro stessi
Accanto agli scritti sulle costituzione economica ci sono quelle dedicate ad un'altra grande visione di Ernesto Rossi la federazione europea
Qui troviamo il Manifesto di Ventotene elaborato da Altiero Spinelli Eugenio Colorni ed Ernesto Rossi che il fondamentale documento che prelude all'azione politica avviata pochi anni dopo da Alcide De Gasperi Charles Schumer e corda ed è in aula
La strategia che viene delineata e al tempo stesso economica e politica ma come ben si comprende gli interventi volti all'integrazione economica devono essere visti come strumentali rispetto all'unificazione politica Ernesto anzi
Si augurava che il progresso verso l'Europa unita fosse avviato in primo luogo attraverso la costituzione della Comunità europea di difesa cede
Quando questa iniziativa fallì per luce un giorno di lutto
Beninteso Ernesto e gli altri Federalisti Europei annettevano grande importanza agli interventi verso l'unificazione economica
E progressi compiuti negli anni più recenti in tale direzione debbono molto è très grande intellettuale federalisti anche se i riconoscimenti sono stati inadeguati
La configurazione dell'unione europea è molto cambiata nel corso del tempo
Restano come punto di riferimento fondamentale tre grande istituzione monete finanza pubblica regolamentazione del commercio estero e altre istituzioni strettamente economiche
L'istituzione non propriamente economiche d'un governo politico unitario forze armate incluse
Gli europeisti Milano
All'unificazione di tutte e tre queste istituzioni sono stati compiuti progressi rilevanti nell'unificazione economica e progressi meno importante nel campo politico e militare
Eppure sostanziale appoggio da parte dalla grande maggioranza della popolazione italiana prove proviene io credo soprattutto dalla convinzione che noi tutto del siamo un Paese a civiltà limitata
E che la piena integrazione europea possa allargare decisamente la sfera della civiltà
Sì è vero i vantaggi puramente economici che abbiamo avuto finora sono state rilevanti
Tra queste dobbiamo annoverare una netta diminuzione del tasso dell'interesse con un sollievo notevole anche per il debito pubblico e per i mutui e una riduzione del tasso di inflazione
Sono due riduzioni che appaiono sensibili anche dopo i recenti aumenti
Ci sono poi altri vantaggi sul piano finanziario che qui non si esaminano se fosse dotato governo Berlusconi del novantaquattro stavamo freschi
Sia pure in modo vago gli italiani si rendono conto che la nostra è una società assai parzialmente civile la società civile a chiazze sanatorie delizie concorso truccato adesso nei settori più diversi
Comprese la scuola la sanità appalti truccati atti sistematici di corruzione molti speravano e sperano che entrando in Europa avremmo compiuto progressi sotto l'aspetto dell'istituzione finora però le frustrazione superano le soddisfazioni
Il ministro Luigi Berlinguer aveva dichiarato che la sua ferma intenzione introdurre l'obbligo di studiare due lingue rotte sin dalle elementari io ed altre appoggiando il Progetto mettendo in evidenza che alla carenza degli insegnanti si sarebbe
Potuto
Supplire con videocassette ed altre apparecchiature moderne non è accaduto nulla i programmi universitari del tipo Erasmus per lo scambio di studenti sono utili e importanti
Ma sembra che fino ad abbiano avuto poca applicazione senatori abbiano avuto applicazione assai modesta non dispongo di dati ma di notizie frammentarie
Se mi venissero presentate dato incoraggiante sarebbe lieto di prenderne atto l'esigenza è più urgente di cultura e di civiltà e di avvicinarsi in tempi brevi ai livelli europei nel campo della ricerca scientifica anche qui sembra che i progressi sono stati assai modesti
A detta di magistrati che se ne intendono corruzione tangenti procedono a velocità immutata eppure dalle regole sugli appalti pubblici e dalle direttive europee riguardanti bancassicurazione ed altre attività finanziarie ci aspettavamo notizie incoraggianti non è così
Mi dicono che non di rado le regole le direttive Dope vengono aggirate con vari espedienti di cui purtroppo siamo maestri
Ma è dunque disperata in quanto Paese civile la nostra posizione citerò alcune considerazioni di Ernesto Rossi virgolette
Fascismo non era un accidente da attribuire alla criminali Mizia diva di Mussolini era il frutto di tutta la nostra storia
Io mi posi questo primo obiettivo di denunce nello scrivere il padrone del vapore
Non per una esigenza moralistica ma per ultimo eminentemente politico per far meglio intendere la necessità di frenare la concentrazione in poche mani pochi ma anche di potere economico di contenere entro più saldi argini giuridici
Quelle forse Pluto grati che che finanziando il giornale partiti corrompendo uomini politici alti burocrati ministeriali facendo leva sui sentimenti nazionalistici diffusa in larghi strati della nostra popolazione
Continuamente minacciano di rovesciare in difesa dei loro particolari interessi le garanzie costituzionali del diritto di libertà di tutti i cittadini
Secondo il mio obiettivo è stato quello di offrire alcuni elementi per fare un bilancio dell'eredità che abbiamo dovuto accettare senza beneficio d'inventario del regime
Prima
La in preparazione alla gestione della cosa pubblica di tutti i leader dei partiti antifascisti
Un aumento eccezionale della influenza sulla vita politica ed economica del grande Barone
Lo strapotere politico ed economico delle gerarchie ecclesiastiche in conseguenza dei Patti lateranensi lo sfascio amento completo della pubblica amministrazione qui finisce l'eccitazione di Ernesto Rossi
Queste sue dichiarazioni spiegano adeguatamente i motivi della sua implacabile lotta al fascismo non solo a quello che si incarnò nella dittatura ma anche quello che rimane fra noi
Molteplici forme e che in ultima analisi è l'espressione della nostra arretratezza civile
Con riferimento a questa motivazione a quella che risulta dei suoi studi critici delle costruzioni economiche vanno viste le battaglie che Ernesto ha condotto sui diversi problemi di politica economica del nostro tempo
Ed è incredibile quanto abbia potuto fare un uomo Nommo solo
Non un partito
Alcuni lo aiutavano molti lo aiutavano Mela Luís che prendeva le iniziative prima nella NATO e si è poi nell'azione fu principalmente suo merito sia la Standard Oil che stava per ottenere in concessione buona parte della Valle Padana non l'ottenne e gli sparò alcune grosse bordata dal Corriere della Sera
E la concessione che stava per essere assegnata alla chetichella quella società
Fu sospesa offrendo Alessio canone il terreno propizio per assegnarla legni e per dare così l'avvio allo straordinario sviluppo di tale impresa
Le sue battaglie per la legge per Pietro dice la carità dei fondi per le banane Perletti l'elettricità per la riforma delle società per azioni per la legge antitrust la Federconsorzi sono note a tutti
Ernesto Rossi sull'anima di queste battaglie attraverso gli amici del mondo prima e poi Travers movimento Salvemini alcuni di questi problemi non sono ancora aperti se sono detenuti problemi politici di primo piano e particolarmente minuto sua
Grazie
Grazie infinite arcigno opta per questa vettura grazie ovviamente a Paolo Sylos Labini per questo testo così importante che ci ha mandato e vorrei dire abbiamo mutamento nel programmate adesso parlerà Mimmo Franzinelli
Dopo parlerà Giorgio Spini anticipando questa mattina la sua relazione è prevista nel programma per il pomeriggio
Nel pomeriggio invece
Alle
Posta di Giorgio Spini sarà letta fra le contesto inviato da Gaetano Arfè
Prego la parola Mimmo Franzinelli che come loro sanno
Neo vincitore del Premio viareggio con me Illy presentati dallo compiaccio
Il mio studio è condotto Traverso l'epistolario inedito di Ernesto Rossi gli scritti
Dal carcere alla moglie i fratelli e le sorelle ai nipoti il tutto raccontato incrociando le fonti col materiale incluso negli archivi di polizia
Tengo ovviamente conto di quanto è conosciuto su di lui i suoi scritti anche iscritti attorno a Roberto Rossi
Ma la mia ambizione sarebbe quella lo confesso di ricercare un nuovo approccio alla figura di Ernesto Rossi
E l'immagine che mi si è delineata attraverso le frequentazioni d'archivio e assai più complessa ricca e sfaccettata
Della dimensione antifascista nella quale per alcuni anni è stato un po'incapsulato alla sua figura a mio avviso Ernesto Rossi non era solo antifascista
Lo sottolineo neppure essenzialmente antifascista certamente nelle circostanze storico-politico imposero una lotta una lotta coerente e sofferta contro la dittatura
Vissuto Daloui questa lotta come un assoluto dovere etico e condotta con notevole rigore morale ma nelle lettere inedite risulta una eguale a questioni di principio
Al sistema comunista e credo si volesse un bel coraggio anche una notevole ampiezza mentale nella sua condizione di carcerato al sviluppare queste riflessioni
E inoltre antifascista anti certuni fu antifasciste fu anticlericale ma c'è tutta una estesa dimensioni propositiva nella sua riflessione come sapete si considerava in campo politico economico un liberale direi in una prospettiva di tipo libertario sul piano anche filosofico
E a livello anche vista iniziale si autodefiniva relativista apposite positivista
Sappiamo che fu arrestato il trenta ottobre del mille novecento trenta oramai sono settant'anni e per l'anniversario ci sarà una iniziativa con Moratti va a Milano città nella quale fu arrestato con Ernesto Rossi Riccardo Bauer faceva e tutto il centro in tema di giustizia libertà
Ebbene per quattro anni il rifiuto in modo ostinato deliberato Ernesto Rossi di ammettere la sconfitta politica e per quattro anni cerco con ogni mezzo l'invasione
In una serie subito da Piacenza con un sistema ingegnoso estremamente difficile di comunicazione con l'esterno attraverso lettere cosiddette in malizia ante un sistema complicatissimo
Col quale riusciva a trasmettere alla fidanzata Crispolti cos'era in carcere Ada Rossi e alla mamma
A trasmettere informazioni per una evasione che poi non ci fu perché erano carceri speciali con vigilanza assoluta
E a un dato momento intorno al mille novecentotrentaquattro dovette arrendersi al dato di fatto cioè carcerazione a tempo indeterminato
Con la consapevolezza della prospettiva di finire i giorni in carceri uscire vivo dalla Galliera
A questo punto mutò la sua prospettiva iniziò un lavoro di scavo in se stesso nella storia e nella cultura italiana
E lavorando delle vedute personali e originali e spingendosi via via supposizioni di tipo federalista europeo di cui si parlerà nel pomeriggio Antonella Praga
Tra i temi Daloui nanizzati
Vi è quello delle radici risorgimentali del sistema liberale italiano e un approccio critico al Risorgimento nel quale riusciva a individuare anche dance Ernie illiberali che poi diedero vita alla sistema fascista
La sua il suo approccio Risorgimento era quello di chi aspirava ad una democrazia è compiuta
E considerava se e i suoi compagni come i prosecutore dei pari e Settembrini quell'incontro e di tedeschi e questi incontro punture di fascisti
Un'ammirazione critica verso Cavour in quanto statista e anche diplomatico statista laico
E anche verso Mazzini per quella sua dimensione direi di tipo spirituale per quella tensione tipica che ritrovava insetti nei suoi Company
E poi un ripensamento autocritico sul interventismo che non venne rinnegato ma senz'altro
Ha rivissuto come ponte tra un condimento della unità nazionale e una premessa di lotta politica per uno stato di tipo nuovo
E mi ha molto colpito nel suo rigore ittico dalla carcere
La convinzione che si debba essere disponibili e pagare un prezzo un pezzo di in coerenza con le proprie idee principe che Sini ritrovavano un secolo prima in un pensatore statunitense come ride ride turo un principio di responsabilità per le proprie azioni tra le sofferenze vissute da Rossini dai suoi compagni di carcere
Ci fu direi in primo piano il dispiacere per le scelte compromissorie Niki aveva condiviso insieme a loro un pezzo di lotta contro il regime fascista che poi aveva ceduto ve l'ha tradito
Nostro qui adesso fare i nomi perché sarebbe davvero una cosa piuttosto triste una indignazione morale per il cedimento di tanti esponenti anche del riformismo
Vi leggo solo due righe da una lettera inedita alla mamma dell'otto febbraio mille novecentotrentacinque forse è meglio che abbiamo così poche notizie su quello che succede fuori altrimenti si mangeremo ancora di più il fegato per la mancanza di dignità e di carattere che dimostrano tante persone in cui avevamo fiducia
Vi è in quei nove anni trascorsi nel carcere una evoluzione di Ernesto Rossi la sua riflessione
Dire che rispetto al momento dell'arresto negli anni successivi ci fu il superamento di un certo detto come attivismo
Che era senz'altro connaturato alle esigenze della lotta politica combattuta in prima linea e ci fu una maggiore attenzione e considerazione alle tematiche sociali e io sono convinto sulla base di queste sue riflessioni dal carcere
Che sia rimasto molto impressionato dalla condizione diciamo dei detenuti comuni e anche di detenuti politici che si trovavano abbandonati a se stessi in carcere senza più una struttura solida solidaristica
Come quella su cui poi tornerò della famiglia
è fondamentale nell'Ernesto Rossi detenuto politico la dimensione collettiva la ricerca la riflessione e l'aggiornamento culturale la lettura e la critica e quelli che lui con questa caratteristica che veramente e invidiabile perché difficilissimo con la capacità di dare definizioni azzeccate
Lui definiva i pensieri in vitro vi spiego adesso dal il significato che attribuiva
Pensate a questi detenuti intellettuali privati della possibilità di scrivere se non lettere di carattere diciamo familiare
Impediti dall'avere carta e penna escogitare hanno i sistemi più più incredibili con mozziconi di fiammiferi spenti e dipende poi vinto
Con il gesso per terra sulle pareti altra proibizione
L'ultimo ritrovato fu appunto quello di pensieri fin troppo del sapone
Con le dita in un mi dite tracciare dei segni sul del vetro perché studiamo ma anche matematica ecco quindi in luce i pensieri in vitro ed ecco concretamente le condizioni di vita durante nove anni in carcere
Dicevo una dimensione di ricerca collettiva c'era veramente uno unità carcerarie Rognoni otto nove questi detenuti di Giustizia e Libertà
I pensieri su Riccardo Bauer Riccardo ha una visione dei fatti e una formazione mentale che più si avvicina la via di quella di tutti gli altri miei amici c'era davvero una una comunanza filosofico esistenziale
E poi il una figura che ritorna prima dicevo i tanti sentimenti ma anche anche chi non rimase in prima linea Gaetano Salvemini
Gaetano Salvemini figure in molti passi delle lettere ed è lo io quindi era l'éscamotage
Ho imparato dallo zio a ripetere non ho capito mille volte anche si discutesse col Padreterno
E davanti a questa mia ostinazione i bon Riccardo ha rinunziato oramai alla speranza di avviarmi alla comprensione delle sublimi verità crociana suo Benedetto Croce ci furono notevoli screzi e diversità di vedute
E poi a un certo punto questi otto detenuti vengono separati e alcuni di essi sono trasferiti a forza e c'è un passaggio davvero commovente per il Natale del mille novecentotrentacinque scrive alla mamma
Quando si è sparato il cannone abbiamo brindato alla salute dei quattro amici che sono Ponza sicuri che nello stesso momento e si brindavano alla nostra salute come eravamo rimasti d'accordo quando ci siamo accomiatarsi ecco questa comunità e spirituale
I rapporti con l'esterno in una situazione assolutamente dice giura rigidissima
E fu comunque possibile avere questi rapporti con mille trucchi
E tra i referenti esterni ci fu il senatore Luigi Rinaldi e quindi vorrei ricollegare alla relazione dei Sylos Labini perché sostanzialmente in anni dall'esterno fu un consulente di studi economici di Ernesto Rossi
Così come Nello Rosselli fu consulente di studi di Storia ecclesiastica di Ernesto Rossi in carcere
Inaudito ricorre con l'iniziale e maiuscola puntata perché non era opportuno fare il nome
E inabile non poteva corrispondere con un detenuto politico e quindi indirizzava le sue lettere alla moglie o alla madre di Ernesto Rossi e le quali a loro volta riscrivere uno queste indicazioni di lettura
Le inviavano nelle lettere familiari in alcune occasioni
Addirittura viene la trascrizione integrale da parte della mamma di lettere di Einaudi a Rossi tutte di carattere economico sono documenti inediti del direi davvero davvero preziosi
Veniamo a un altro punto che caratterizza la sua dimensione esistenziale che si trova delle quasi ad ogni letta
L'ironia e l'autoironia come un filtro verso una istituzione totalizzante che puntava addirittura a distruggere spiritualmente i detenuti politici
Questa ironia in di per sé frasi e anche nei pupazzetti di cui oggi si parlerà con visione di disegni
Valerio Giannini questi pupazzetti di vita carceraria che a un certo punto essi pure verranno messi fuorilegge proibiti
Vorrei darvi adesso in pochi minuti che il quadro concreto di come si viveva nelle carceri speciali fasciste
Cercherò di evitare riferimenti retorici perché davvero sono sarebbero fuori luogo quindi sofferenze notevoli rapporti con l'esterno chiusi salute rovinata
Da parte di chi come Ernesto Rossi era già sofferente mutilato di guerra per ferite all'addome e alla testa con situazione di parziale sordità
Allora nella banda doveva in compagnia delle cimici erano rampanti imbustati indivise due divise divisa estiva è divisa invernale che con la sua ironia definirà tipo manicomio
Uso del pool Riolo luce accesa di notte e quindi la pista si andava urla di detenuti obbligati a chiamare il secondino superiore
Spiati nei colloqui con i parenti e addirittura questo fu tra virgolette un privilegio concesso esclusivamente a questi otto detenuti politici registrati nelle due ore l'una al mattino e l'altra il pomeriggio
Definita nella cella accomuna io ho trovato le trascrizioni che sono tutte inediti
Quindi qual era la riservatezza di questi detenuti politici basta una mozzicone di frase
E la guardia che guarda dallo spioncino abituata a vederci nudi durante le perquisizioni nudi se ci Latiano e si vede subbuglio lo si facciamo di corpo
E la salute
A un certo punto serio problema ha un dente e per una otturazione dentaria
Sì impiega un anno nonostante una seduta stagione con la sua ostinazione si mettesse a rapporto ogni giorno per più settimane
E già vi ho detto sulla impossibilità di prendere appunti
La salute che se ne va abbastanza gli occhi sono affaticati perché la visuale sempre ristretta le quattro pareti bianche che la notte non tre possono mai completamente avendo lampadina accesa sopra la testa
Io tengo una katana era pari parli sugli occhi ma non basta è una delle cose che più mi dà noia per essere chiari un suo compagno di carcere Vincenzo calate divenne praticamente cieco in questa situazione
E e rari momenti di benessere legati ironia alle feste del regime il pacco straordinari di viveri per il ventotto ottobre quasi per costringerli a festeggiare la ricorrenza della marcia su Roma la censura una censura chi addirittura dei c'era con tagli anche su situazioni su frasi di carattere personale
Era direttore di Regina Coeli nella fattispecie prima di Piacenza a visionare personalmente queste lettere in entrata e in uscita con i ritardi che si possono immaginare nella consegna
E scrive Ernesto Rossi invece di limitarsi a censurare le notizie che non vogliono ci comunichiamo continuano purtroppo a considerare le nostre lettere scrive alla moglie
Come se fossero lettere aperte da pubblicare sui giornali per quello di contesto più volte lo stesso criterio del censura e poi c'è un aspetto ma diciamolo pure
Divertente per questa capacità di autonomia del carcerato Ernesto Rossi assolutamente privo di spirito pratico
Cosa fa mescola nello stesso Cartoceto che sale con lo zucchero signor parentele facendo rispettare il pentolino senza l'acqua rifare il letto con un solo lenzuolo e commenta meno male che in galera alle distrazioni non possono portare a risultati molto gravi
E con la sua autoironia le letture l'importanza della lettura e della riflessione critica
Se per una qualsiasi ragione dovesse cessare di leggere non credo avrei la forza di sopportare la galera
La lettura di un buon libro gran conforto e l'unico modo che abbiamo quando non siamo in compagnia per evadere spiritualmente dalla nostra realtà quotidiana e c'è questo paradosso delle anche letture senza poter prendere appunti
E di riflesso la funzione l'importanza delle lettere familiari che in realtà sono ben altro i divengono un promemoria e un resoconto di queste letture
Anche lettura dicevo e letture aggiornate ad esempio per gli economisti ma non solo dopo aspre lotte contro la burocrazia carceraria termini permesso di aprire in lettura libri stranieri che ancora appunto non sono prodotti sul mercato italiano
E ne deriva una notevole capacità di mantenersi aggiornati con quanto di nuovo emerge nel pensiero economico storico e politico livello europeo in anni nei quali peraltro circolava molto più pensiero in Europa di quanto non fosse in Italia per OP motivi
L'interesse per la chiesa su cui sentiremo adesso Licinio professore Spini nasce nasce in questi anni
E impossibilitato Ernesto Rossi a commentare i rapporti fascismo Santa Sede si pone il problema della organizzazione interna della chiesa valutato secondo me è una intuizione notevolissima
Valutato quindi l'organizzazione interna alla Chiesa come il modello degli Stati dittatoriali moderne e qui sta in luce l'origine del manganello e dell'aspersorio io credo e una riflessione che vorrei avanzare io avendo studiato signor diciamo la situazione dei reclusi comunisti sia quelle giallisti e senza la pretesa perché sarebbe anacronistica e assurda distingue i buoni decreti in tutto che è una cosa bisogna dirla
La università la scuola comunista il caso che fu tanto vantata dagli studiosi indiani se sessanta settanta e ottanta in realtà era una scuola di dogmatismo sostanza si studiava in breve corso visto le comunità sovietica
C'era il punto di Stalin e poco altro tutta diversa questa scuola jihadista una scuola di riflessione critica pascolo di sperimentazione culturale una pentola nella quale a ribollire era la libertà e dirà il federalismo
E dire che non è un caso che Gramsci che si toglieva da quel modello dogmatico ebbe non poche grane dei suoi compagni in carcere
E i maggiori quelli che non tradirono le quelli che con Salvemini restavano in libertà i veri interlocutori ideali di Ernesto Rossi i fratelli caroselli con i quali c'era una porta intensissimo che li possiamo soltanto intuire da alcuni passaggi e dal dolore profanato dopo la loro morte tanto è vero che la mamma di Ernesto Rossi avrà una enorme preoccupazione dopo las la signori Rosselli perché teme che il figlio Fossa lasciarsi morire tanto fu abbattuto allora scrive quindi alla mamma quando vedrai la signora Maria americano guardate dirle tutto quel che mi è stato impossibile di scriverle
Io voglio un gran bene anello fa parte con Carlo della mia famiglia spirituale composta ormai quasi tutto di morti
Ma di morti io sento presenti ma è continuamente più che si dividessero il mio cibo e la mia cella e qui mi viene in mente la meditazione poi di del filosofo Capitini sulla compresenza di di di di morti
E il Risorgimento e c'è un veloce
Riferimento anche a questo a patrioti e scrittore dal Mazzini a Cattaneo che vengono letti e interpretati da Ernesto Rossi come i suoi stessi contemporanei legge pittorico
Era pronta di produzione reazionaria videochat ottocentocinquantuno con l'affermazione del fascismo in Italia e sviluppo a questo tipo di analogiche
La libertà la libertà non è soltanto un fatto storico ma anche un principio morale determinante quel fatto e l'affermazione della dignità umana l'affermazione che l'uomo in se stesso la sua legge morale
Il ruolo rilevante della famiglia nella fattispecie di due donne la mamma Elide la fidanzata Anna sposata in carcere per rendere dieci anni di carcere e questo fattore familiare importantissimo per la tenuta
Lo ritroviamo Vittorio Foa il massimo mirino Augusto Monti
Alcune famiglie tengono ma alcune famiglie che si sfasciano nel caso della famiglia Cavallera
Caso drammatico
Di Vincenzo Kaladze che perde la moglie mentre lui è in carcere semi cieco
E nella famiglia ci metterei naturalmente la dimensione delle lettere alle ai nipoti lettere commoventi interessanti per dire un approccio pedagogico non pedante ma stimolante
Dialoga con i nipotini attraverso i personaggi del Corriere dei Piccoli ad esempio indica loro libretti formative descrive la vita carceraria soltanto in risvolti gradevoli
E i nipotini e per fortuna ci sono ancora lo possono testimoniare abbiamo Mario Ferrero Luciana Ferrero Fiore Cucci
E per la quale Ernesto aveva un debole era la sua Pupa
Soltanto un brano veloce perché mio figlio al alla conclusione
Descrive ai nipotini come novità più significativo a un certo punto
Il permesso di comprare nuovamente Corriere dei Piccoli pure quello che era stato è proibito dopo l'intrusione di un paio di anni ha così trovato in ottima salute parecchi vecchi amici marmi Tone
Il signor Bonaventura Capitan Cocoricò Arcibaldo mio male
E personaggi conosciuti prima la guerra quand'ero ragazzo ormai restano in vita solo Bibì e Bibò al Capitan Cocoricò che devono avere l'elisir per non invecchiare essendo ancora Crispi mattacchioni come trent'anni fa poi si lamenta perché l'auto archi aveva eliminato alcuni personaggi
E in particolare il negro torna e e via dicendo
Vorrei concludere con una riflessione che mi sembra molto stimolante
A un certo punto sì crea diciamo dei sensi di colpa per aver vincolato il destino della giovane fidanzata al Sud a quello di un recluso senza speranze ragionevoli ritornare in è libertà
E al di là delle pratiche per la separazione è un momento di crisi e queste crisi risulta anche da sua moglie mi se ne renda conto
Le scrivo una lettera lucidissima disperata e al tempo stesso ti laica speranza all'inserirono intorno
Perfetto se nel manico e non soltanto in un individuo o nell'ordinamento economico politico bisognerebbe che si cambiasse la testa o meglio il cuore degli uomini e queste non è cosa che si ottenga per decreto in poco tempo
Comunque vadano le cose continuando per la nostra strada siamo destinati a Busca nel futuro culmine diamo Buscate in passato da tutte le parti
Perché i nostri è successo il CDA malgrado tutto più soddisfazione di qualunque successo bisogna essere sicuri della bontà della nostra causa guardare all'avvenire al di là della generazione cui apparteniamo e specialmente guardare gli stessi per confermare continuamente che non potremo trovare una giustificazione la nostra vita all'infuori dei principi che con esse vogliamo affermare
Fare parte per se stessi o desidera capo dalla maggioranza sono circostanze accidentali che non hanno alcun valore morale
Anche se tutto l'umanità ci desse torto basta aver ragione nella propria coscienza le coscienze non si sommano per confrontarle il bene e il male si sente non si può dimostrare notate che c'è questa apertura al futuro questa apertura alle giovani generazioni io credo che il senso della neonata Fondazione Rossi Salvemini sia questo non di riproporre un personaggio imbalsamato mandi recuperare nella sua riflessione ciò che c'è di attualità a mio avviso in senso libertario le sue analisi sul Risorgimento
Da contrapporre a queste visioni naturalistiche quelle sì di tipo integralista e quindi in questa effervescente editoriale che questo nel prossimo anno c'è attorno ad Ernesto Rossi io Aldo ci sia un contributo da parte nostra
Allo sviluppo culturale della nostra nazione grazie
Io ringrazio molto il nome di tutti loro Mimmo Franzinelli perché sta relazione su Ernesto Rossi prigioniero politico sempre angosciante il calcolo del l'esperienza dura difficile l'antifascismo attivo
Grazie a lei
Ora la parola a Giorgio Spini
Che ci parla quarantacinque anni dopo il manganello e la stessa
Vediamo un po'si sente questo
Apparecchio sì
Non ci son problemi va bene
Allora consentitemi cominciare con una minuscola prima che passi al mio argomento con una minuscola testimonianza personale
Io ovviamente ho conosciuto Ernesto Rossi solo dopo il suo ritorno quarantacinque dopo il suo ritorno dalla Svizzera prima non lo conoscevo però ho avuto dall'UPI indirettamente
Un grosso dono
Ero ritornato dalla guerra di liberazione
Reduce senza s'veramente letteralmente le scarpe in piedi
Mi ero messo in mente di scrivere un manuale per Micelli italiani
Che sarebbe stato il primo manuale posto fascista e concepito in uno spirito opposto a quello del fascismo
Per la raccolta diciamo così dei tasti inventate i nomi eccetto era abbastanza facile
Quello di cui avevo bisogno sarebbe stato di in generale
Allora per il volume sul Medio Evo
Attinge sì le mie idee generali
Dalle opere indimenticabile giusto allora scomparso Ernesto Buonaiuti
Per la storia moderna credevo
Super indios a mente di saperne qualche cosa io
Per la storia conto ma specialmente la storia italiana recente
Quante c'era solo Croce
E poi
E poi Ernesto Rossi
Perché durante il Periodo della durante la seconda guerra mondiale dopo l'otto settembre come sapete Rossi ieri Svizzera
E in Svizzera erano affluite migliaia di italiani militare che erano stati internati in Svizzera
E dunque tra questi internati
L'organizzazione e dagli Hammers cresciamo Association YMCA
Americana svolse una
Benemerita opera educativa con corsi di ogni genere
E tra gli altri Rossi fece lezione
A questi internati militari fece lezioni in storia contemporanea italiana
Insomma le prime
Diciamo lezioni di storia contemporanea
Che siano entrate in circolazione
Fecero le dispense io potrei procurarmi copia di queste dispense
Ed ecco che la linea
Che ottenuto scrivendo questo manuale è la linea di Ernesto Rossi ed è a lui che debbo dei miei lei generale prime idee generali intorno a questo periodo
Credo che nessuno lo sappia
E perché penso che questi appunti di Rossi queste dispense di Rosi
Non credo siano stati ristampati e forse chissà mi potrebbe valere la pena se non altro come documento storico
Ma veniamo al nostro argomento perché abbiamo detto son passati quarantacinque anni dalla pubblicazione del manganello e l'aspersorio di Rossi
Quarantacinque anni in cui sono accadute tante cose
Tra l'altro anche la pubblicazione dell'altro libro di Rossini il Sillabo e dopo nel mille novecento si nel mille novecentosessantacinque
Quasi mezzo secolo c'è mezzo secco
Dal mille novecentocinquantotto sessantatré il pontificato di Giovanni dodicesimo terzo con la parola d'ordine dell'aggiornamento
Della Chiesa cattolica ai tempi moderni in cui non pochi lascerò una sorta di sconta asciutta sconfessione il Sillabo di Pio l'uomo
E della condanna dia il modernismo pronunciata da Pio decimo
Poi dal sessantatré al sessantacinque il concilio Vaticano secondo
Con le nuove rilievi innovazioni Besson portata dalla Chiesa di Roma dal mille novecentosessantatré al settantotto il pontificato di Paolo sesto col suo sforzo spesso sofferta quasi si vorrebbe dire patetico
Di conciliare le riforme come tradizione Gemmo verrebbe voglia di dire conciliare la riforma con la controriforma
E
Poi dal mille novecentosettantanove in qua per oltre un ventennio
Il pontificato di Giovanni Paolo secondo nel segno di una crescita del centralismo curiale vaticano
E di uno sviluppo delle posizioni dell'Opus Dei che in questi ultimi anni ha subito una sorta di accelerazione
Drammatica sempre più travolgente
Questa celebrazione è andata di pari passo per con il crescere dell'età del pontefice oggi gloriosamente regnante ed è chiaramente nucleo il potere sta dietro questo
Vecchio signore
Che si preoccupò qua
Che un giorno o l'altro si arrivi al conclave e i arrivarci
Nelle migliori condizioni per mantenersi al potere per non subire il rischio di un nuovo pontificato Giovanni undicesimo terzo e fatti i conti anche di Paolo sesto
Quindi
Di qui queste ultime iniziative sempre più dirompenti si vorrebbe dire sempre più fragorose
La rottura
Rivolto in volto sempre più aspra fra Roma papale e gli ortodossi russa
Lo schiaffo in faccia agli anglicani sul problema della validità delle loro ordinazioni la lotta carità mortale contro la teologia della liberazione in America Latina
Addurrà ripulsa di allentare comunque il biglietto
Alla parità fra uomo e donna per quanto riguarda il ministero sacerdotale
La riapertura del conflitto con la cristianità riformata
Proprio sulla questione delle indulgenze
Quasi scelto apposta l'acquisto all'indulgenza su cui storicamente nato alla protesta Luther
Infine
L'ultima grande manifestazione della potenza papale nell'anno Santo Roma sommersa ma la marcia su Roma di due milioni di Papa boys
E la beatificazione contemporanea
Giovanni Tricesimo perso e i io no
Con l'evidente sottinteso che noi cioè secondo Dario se è un papà si muove in un senso e un altro Papa si muove in un altro senso l'importante iniziamo fa importante già per l'autorità che poi questa autorità avvenga usata per questo o quell'altro scopo non importa
Luigi quattordicesima aveva detto lo Stato sono io
Ora Giovanni Paolo secondo dice la chiesa sono io
Tutto il resto assolutamente secondario l'Autorità ha un valore in sé non è un mezzo neanche per procurare inverni spirituale
Non è più la Chiesa una collettività con un capo infallibile
Il Papa
è il patto il resto non conta niente
Non c'è
Quando Ernesto Rossi
Quasi mezzo secolo fa
Pubblicava il manganello e l'aspetto
Diciamo la verità non furono pochi
Anche tra i democratici di sicura fede laica
Che trovarono che gli stava bisognerà
Stava inutilmente rinfacciandogli vaticano colpe il cui aveva ormai fatto largamente aumenta
Trasformandosi anzi in un pilastro
In una democrazia Democrazia Cristiana si capisce ma dopotutto democrazia
Anzi opposta
Alla minaccia totalitaria
Nacci alla libertà democratiche presentata da dittature comuniste
Negli anni del concilio Vaticano secondo e in quelli poi immediatamente successivi
Il coro dei rimproveri Ernesto Rossi
Divenne poco meno universale
Sembrava che i suoi libri rispecchia serio una realtà ormai superata dalla evoluzione niente oggi
Vi chiedo si è anche il più fiero avversario di Ernesto Rossi può sostenere che il Sillabo e dopo e il mandamento dell'aspersorio siano libri in qualche modo superabili
Sono un grande umorista potrebbe sostenere oggi che la laicità dello Stato e della scuola italiana non corrono pericolo per l'esorbitanza del ventuno aprile ecclesiastico se qualcuno avesse delle incertezze in proposito vero avete visto hanno provveduto autorevoli cardinale Ratzinger con la sua assicurazione di chi non è cattolico andrò all'inferno e Biffi
Dissipato ogni dubbio in proposito con la sua esortazione dello Stato non consente all'immigrazione altro Pedica Attolico comunque scoraggi l'immigrazione di musulmano
Siccome è un po'difficile
E
Carabinieri e un poliziotto
E
Siano capaci di distinguere a vista d'occhio dall'esterno
Chi è in Cattolica non è cattolico e musulmano non è musulmano
Quindi credo che per attuare questo opportuni suggerimenti cardinale Biffi dovremmo dotare ogni ufficio stranieri delle nostre questure di un apposito sacerdote incaricata di accertare cosa si
Si reale pericolosità religiosa degli immigrati
Però devo dire la verità dentro i limiti dubito che anche questo basti perché voi sapete che
Una persona può immigrare limitare dichiarandosi cattolica e poi dopo cambiare diventare qualche altra cosa serpeggia un certo numero di Cattolica cattivo gusto e diretta protestante prese e allora quindi oltre che mettere un funzionario ecclesiastico
In ogni Questura Ufficio stranieri l'affare opportuni indagini riscoprire se non ci sia stati cambiamenti ciò qualcosa un pochino somigliante vecchio Sant'Uffizio gli altri tre nel
E queste son cose chieste dal cardinale Biffi no così implicito era la sua richiesta
E non mi consta che alcuni difensore dello Stato italiano sia arrivato a protestare
Quarantacinque anni dopo
Dobbiamo prendere atto che Ernesto Rossi aveva ragione nel suo allarme per la laicità dello Stato italiano
Direi che i fatti recenti gli aveva perfino troppo ragione
Il panorama italiano di oggi
è tutto fuorché quello di una resistenza sui di principio sui principi laici a destra nella causa della libertà si fa a gara a chi più fa a volte professioni lo scettro all'autorità ecclesiastico nell'aprire la libertà lo seppe all'autorità ecclesiastica
Tavoliere Berlusconi vero come ritenute vanta riaprire Renzi credo zie monache
E assicura che al loro l'idea che gli spilli tra la
Sua etica politica
Cinici garantisce la perfetta coerenza i Alleanza nazionale con la tradizione cattolica
Scrive continuamente
Professor Bloom
Buttiglione di Casini credo
Reato mettere in dubbio l'assoluta conformità
A sua Vallini pensiero diciamo il Santo Padre
Ma il bello è che da sinistra il presidente del Consiglio Amato non perde occasione per esaltare il Papa
E dice chiaramente che la sinistra deve imparare dal pub
Quindi suppongo che voglia dire che per esempio deve imparare il modo di comportarsi con l'Opus Dei
Dal papa attuale quindi anche il governo italiano attui la stessa linea nei confronti per esempio dell'Opus Dei e il dovrebbe fare lo stesso davanti ai due milioni i Papa boys
Che hanno
Invaso tutta la marmo ma marcia su Roma per dei due milioni di Papa boys acclamati forse lui spera un giorno di avere anche noi due milioni i giovani ad ascoltarlo e ad acclamare perché è convinto probabilmente che quando uno solo parla due milioni battono le mani questa è democrazia
Modernità e spirito critico questo collega Amato quanto pare pensa così
Ma
Siamo atto concorrente voi lo sapete Rutelli e la benemerenza massima Rutelli certamente
In base alla quale Spinola giustamente la Presidenza del Consiglio e della generosa collaborazione che ad Amato no manifestazioni dell'Anno Santo
Certamente
Io non vorrei sottovalutare l'importanza politica e morale nelle varie voci che proprio ieri questo venti settembre ci son fatte sentire voci di dissenso
Dal coro di adulazioni dell'Anno Santo
Non me lo sono neanche ci mancherebbe altro
Direi però che se guardiamo alla scena politica o ai mass media
Non c'è molto da stare allegri
Ernesto Rossi aveva ragione
Ma il suo aver ragione non ha impedito
Al Vaticano e prendi verso un'ampia rivincita
Sulla sconfitta degli zuavi Papalini il venti settembre mille ottocentosettanta
D'altra parte se guardiamo con pacata obiettività a quel all'esistente
Al contrasto che gli è
Tra gli squilli tira un fallito dell'Anno Santo
E quello che si potrebbe dire il silenzio della chiesa
Sente Chiesa voi intendete la burocrazia papale quello farla
Semper Chiesa intendete a per guarda
Ma sente il Chiese intendete una realtà collettiva tendenzialmente almeno universale
Credo che anche voi quanto può essere ma sorpresi
Silenzio della chiesa durante l'Anno Santo pompati
Chi parla
Sì ed è tentata però parla fino a un certo punto legge con visibile sforzo testi già preparati King abbia preparati
Probabilmente
Chi parla sicuramente è l'avvocato Novaro falso
E non di rado i nostri quotidiani quando l'avvocato Navarro Vals ha parlato dicono che la Chiesa ha espresso il suo pensiero notate bene siamo arrivati a questa unicum teologico che la Chiesa parla per bocca dell'addetto stampa
Veramente se il popolo santo Mosè ritornasse fuori dalla sua tomba credo avrebbe etiche Ali e anche per la delle armi avrebbe di che allarmarsi davanti a questo il portavoce parla per la Chiesa
Mi
E allora cardinal Ratzinger
Vero
Vince Obama
E poi squillato questa voce del cardinale Biffi
Tutto il resto è silenzio la miccia è nostra
C'è ma uno scrittore cattolico per esempio c'è Carlo Bo
Silenzio
Uno storico della chiesa cattolico Alberigo
Silenzio
Uno statista cattolico come Scalfaro silenzio e qualcuno dice che è un silenzio non benevolo quello di Scalfaro
Siamo studioso del biblista di valore cardinale Martini
Se ha parlato ha parlato per dar torto a Ratzinger
Ma studiosi di Chirurgia cattolici aver Osculati alla Lazar nessuno assolutamente nessuno
La sola Buscetta quasi infatti etica che di tanto in tanto si sente perché gli dà ospitalità del Corriere della Sera esplicita del pubblicista Vittorio Messori
L'unico in mancanza di tre omicidi storici descrittori diretti più fanno parlare messo proviene anche Luigi ha sempre d'accordo per inneggiare per inneggiare all'Anno Santo
Silenzio
Il cardinal Martini si è fatto sentire solo per esprimere dissenso con le posizioni del suo collega Ratzinger
Prima
Naturalmente questo è stato nascosto all'Italia perché e brutte cose scorso no
Prima Martini è stata in pellegrinaggio monocromo Gergolet
E non per fare cerimonie teatrale
Ma per fare un incontro cui è un biblista giusto Antico Testamento con il suo dirimpettaio valdese professore Garrone e con i suoi dirimpettai e bollette diversità di Gerusalemme
Chissà perché
Forse può darsi che lo studio dell'Antico Testamento
Porretti atteggiamenti un po'diversi da quelli di notorietà Micheloni profonda fede personale cattolica come Indro Montanelli per esempio no
Per il cavalier Berlusconi più attenzione e più si spellano le mani per battermi per l'Anno Santo
Più sorprendente stanno zitti
Ma non ci sono solo questi strani silenzi
Dell'Italia cattolica fuori d'Italia ci sono stati i silenzi ancora più sconcertante
è di ieri
L'avviso dello Stelvio appartamento
Che dopo le proteste contro l'esecuzione capitale di quel poveretto l'Italia entrata nell'elenco dei paesi da cui i turisti americani era sul sconsigliati di Amba sono a rischio
Allora
Una caduta di stile ha definito questo
L'ex ambasciatore Sergio Romano perché stile elegante notoriamente Romano entrambe raffinato maestro e lo attribuita stupidità della burocrazia
Sarà come dice lo come dice l'ambasciatore Romano per carità
Però ve lo immaginate i comuni
In altri campi
Gli anni di Claire Booth Luce danni del cardinale spende male
Con funzionari dello spente parsi fosse permesso mi sconsigliare di viaggiare a Roma nell'Anno Santo
Voi immaginate dove finiva col funzionario
Immaginate nulla che si sarebbero levate da tutti gli irlandesi di Boston non so se avete un'idea di cosa sono gli irlandesi di Boston al cui confronto papà poco formali vero
Nulla si sarebbero levate
Sì
Con la
Che lo stende parco aveva sconsigliato all'Anno Santo già andare in pellegrinaggio
Sarà un caso
E
In altri tempi sarebbe stato un intero battaglione i politici anzi soprattutto del Partito democratico vero preoccupatissimi per il Affori volto ve lo ricordate
Questa ne hanno di di anno di elezioni presidenziali
Avete mai sentito parlare del capo di vuoto
Io fa
Che è successo
Viceversa
Avete mai visto tutte queste grandi manifestazioni in piazza San Pietro avrete certamente visto quante volte sventolate bandiere o a che
Coro arte
Sullo vacche Austriache portoghesi del Libano
Mai vista una bandiera tedesca o americana
Cosa ancora più impressionante avete mai visto una bandierina irlandese
Benché mai visto nessun personaggio in quanto irlandesi
Recarsi a Roma
Io no
Altro che il silenzio italiano
Questo il silenzio ancora più
Singolare che sconcertata viceversa pochi italiani all'anno visto perché si capisce geologia come struttura ricettiva per carità
Ma c'è stato una dichiarazione di teologi critica nei confronti dell'Anno Santo con firme ben note allo screening sceglie Becks ma anche Pagliarini bellissime firme di grossi pezzi da mesi irlandesi
Cosa sta succedendo
Non lo so
Due milioni di Papa boys hanno fatto alla marcia su Roma per applaudire il Papa
Ma non c'è stato un Anno Santo nella storia
Che abbia visto un papà altrettanto lasciato solo Dalla Chiesa
In questo anno santo i laici hanno fatto a gara per Tor spellarsi
I credenti hanno ottenuto un riserbo molto dignitoso
Verrebbe voglia di dire
Che è l'ultima trincea laicista e quel vecchio Washington
Onestamente non posso dire
Mi piacerebbe ma non lo posso dire onestamente che si Ernesto Rossi fosse vivo queste ci farebbe piacere
Però nella realtà
Naturalmente questo silenzio della Chiesa non qua troppo idealizzata
Vuol dire solo che c'è una parte non trascurabile nell'alto clero cattolico
Tedeschi testa che
Ah spetta a breve scadenza
Cioè signore chiami se papà gloriosamente regnante
Faccio un altro
Che addotti
Una linea più simile a quella due pontificati Giovanni dodicesimo terzo e di Paolo sesto ricordiamoci che
L'organizzazione cattolica tedesca che chiede chi chiede riforme vero strutturali alla Chiesa cominciare dalla maggiore autonomia dal controllo centralistico che la burocrazia non vaticana
Il movimento dir auto signor chiarisce anche noi siamo Chiesa e ci parla di ottocento mila firme
Unico ma
E gli
Già adesso
Il Papa o a quel gruppo di potere che parla attraverso le letture di documenti del vecchio Pontefice
Sta prendendo misure comma Puglia una frenesia impressionanti l'ultimo quella del cambiamento nella congregazione dei vescovi congregazione che fa i vescovi tutta la cattolicità
Metterla sotto più rigoroso controllo centralistico
Anzi Henkel tutto possibile
Personalmente sono ne sono convinto che in buona parte feste grandiose manifestazione dell'Anno Santo sono a misura di guerra interno
Perché da guerre aperta fra le correnti riformatrici
Vero e il nucleo di potere vaticana
Lo sconto
E queste grandi manifestazioni dell'Anno Santo sono destinate appunto a garantire che non ci sia nessuno che osi
Andare più che tanto nulla in occasione del compagno
è una misura terroristi cause il termometro
Prima ancora e anche un gesto ma prima di tutto è uso interno per eliminare dalla scena certe candidature considerate pericolosa
Ma hanno immaginato è ridotta al silenzio
Cosa succederà io non l'ordinamento non lo so
Mi sembra però
Che
Tutto questo ponga gli assertori dello Stato laico dalla scuola laica in Italia di fronte a una
A un bivio
Sono due possibilità due strade si possono prender
Una e poi la strada ripensare
Anche queste fratture interne
Tra i fautori
Di una linea riformatrice fautori di una linea direi dinieghi conservazione centralista
Sia uno scontro una frattura sostanzialmente irrilevante
Perché intanto tutto finirà tarallucci e vino tutti si sotto metteranno quindi è inutile
Fare conti su questa
Frattura
Quindi
La linea da seguire quella dello scontro sul scorbuto
Scontro frontale sparare nel mucchio e a chi tocca tocca direi che questa la linea avanzata soprattutto da Marco Pannella
E in mezzo con cui questa linea portata avanti mi sembra soprattutto quello di contrapporre a manifestazioni dei Papa boys altre manifestazioni di piazza chiuse
La linea
Tra ci può essere anche chi viceversa può pensare
Che queste scontri interni hanno una frattura una importanza non trascurabile
E questa sorta di guerra fra gli Apparatchik Mickey e i riformatori soprattutto alla guerra contro i teologi vero questo momento vaticana fa guerra ai teologi cattolici apporto e Linda qualcuno si sta sottomettendo
Un istante ma almeno mi sarei mai aspettato fra quelli che son sotto per
Ma molti sottomettono insomma continua a questa guerra
Può dare ai temi sono Vittorio effimere e fors'anche vittoria a mare
Perché ci si può ricordare che alla condanna del mille novecentosette del modernismo sia pure mezzo secolo solo più tardi
L'elevazione popolato nautico modernista come roccaforte
Ci possono essere queste due
Queste due linee
Non tocca a me indicare qual è la linea preferibile
Il Kosovo che sarebbe un grave errore
Scorre darci che
Queste alternative esistono
Che questa a quarantacinque anni dal manganello e l'aspersorio
Lo stato della questione davanti a cui si trovano coloro che ritengono di essere fedeli al retaggio laico
Antifascista il banco Ernesto Rossi
Ringrazio molto Giorgio Spini che momento da dal manganello e l'aspersorio
Si è spostato sulla qualità sulla base dei principi Ernesto Rossi annunciò allora
Si è spostato sulla qualità sulla realtà attuale della Chiesa nella realtà della società contemporanea
Così diversa da quella di quarantacinque anni
Nessun grazie infinite e s'è mezzogiorno e venti all'incirca abbiamo
Cinquanta minuti per il dibattito prima di sospendere i nostri lavori che riprenderanno presto e quindi all'una bene anche gli sospendiamo passo quaranta minuti c'era un po'di tempo per le dibattito che abbiamo subito
Chi desidera prendere la parola prego
Ci Miotto ha poi dopo lei e poi chiunque lo chieda di prego naturalmente che
Mi raccomando interventi
Su qualsiasi delle tematiche affrontate questa mattina ovviamente
Ma praticamente non sono io è sempre Sylos Labini che parlo la prima parte quella che ammetto stamattina riguardava la parte dello scientifico
E in questo brevissimo intervento vibrante di attualità
E molto breve e c'è una continuità tra quelle tra quello che ho detto stamattina
Tra il pensiero per di Ernesto Rossi e quello che durarono sino sull'ordine è un segnale d'allarme che lancia si possono dire
Sul pericolo attuale del nuovo regime di regime
Non è quello di ieri quello del manganello l'olio delle camicie nere delle punture
Oggi suonerebbe ridicolo
E un altro di proprio di regime più soprattutto sottile
Ma forse più pericoloso quello mediatico
Quello delle televisioni di cui Berlusconi è padrone che in tutte le case benché plagiato le coscienze
Dice Sylos Labini Tangentopoli è stata individuata e denunciata da Ernesto Rossi ben prima di ogni altro
Le malefatte di Berlusconi vanno oltre di quelle incluse da Tangentopoli
Ho già sostenuto che ho più volte
Che Berlusconi assai più pericoloso politicamente dei tanti e tanti uomini politici corrotti e corruttori
A mio avviso ne stiano correndo il rischio di un di un nuovo regime diverso dal fascismo ma non meno disastroso so però che questo può accadere solo se un numero piccolo ma non trascurabile di intellettuale oggi si convince che è suo dovere tener duro assumendo una posizione duramente critica verso il male minore cosiddetto centrosinistra
Dopo aver riconosciuto che nelle condizioni in cui viviamo la contrapposizione tra destra e sinistra e fuori luogo oggi sono essenziali coraggio e onestà civile esempio ci viene proprio da Ernesto Rossi grazie
Grazie per questa testimonianza prego a lei la parola al per brevità di venire qui
Benissimo
Il
Io solo Giuseppe Herrera
E sono vecchissimo laureato
Del Cesaria in
E amico è un amico personale di Carlo sci
Siamo stati a scuola insieme
Al liceo
No ora io vorrei dire proprio proprio tre parole al massimo quattro
Su un punto nel non mi sembra trascurabile
E lei cioè come noi
Quelli siamo qui corre verso la fine altri costituita sorse molti Oppo come noi ci dobbiamo un qualificato e perché io sento a volte parlare
Dipinti
Laici le opposizioni
A chi appartenga determinata confessione religiosa
Oppure invece sento parlare di credenti e non credo ora io mi ricordo anni fa in Spagna
Bindi
Avere qui aveva avuto occasione di vedere che
Persone che specialmente vicino alle BR finalmente atomico
Portavano
Dei manifesti con sopra scritto viva l'ateismo
Ora io verticale compero visti mai
Saldo poi a questo ho riflettuto se caso di valutarlo una contrapposizione nel svegliarmi perché ho pensato Voltaire
Northern anagrammi grafiche
Insomma che certamente certamente Voltaire nonché non era sicuramente a Torino verso preceduto ma non era neanche affermò non era neanche avevo perché insomma credeva
In un video come si immaginava lui del suo pensiero quando lui criticava
Significava i fanghi rossi le i quali mi avevano il Veneto dove c'era il male non intendeva dire in tutti i casi perché se al presente si si collega a un futuro febbrile aveva ottimisticamente insomma anche in questo caso poteva essere possibile una posizione
Che
Si conciliava con la credenza in un di
Venendo a un'epoca più recente anzi al nostro stesso secco noi sappiamo che Carla gli astronauti
è stato uno dei massimi filosofi del nostro secolo
Ma non è
Ha spesso AN
Attraverserà scritto un grosso libro magari anche un po'noioso insomma
Dal titolo la la fede filosofica di fronte alla rivelazione
Quindi cosa vuol dire queste in
Processo per il credente religioso c'è anche servente filosofo
Questo mi induce e ora chiudo subito mi induce a pensare Dinoi ma che a me piace molto il termine Alarico quello sì
L'hai così ma non credente lo slavo non ha voluto dal sole troppo negativa cosa pensi se io sono un credente negativo USA nella sua negatività
Mi fare anche leggermente offensivo verso le persone religiose perché no credente si fa riferita positivamente sono mal sale religioso Verdi seduto più precludere tutti credente credulone alla ricerca più alto in grado io
Sono non credo uomini ecco allora sì
Per questo io arrivata alla fine
Non vorrei che il sommarsi
Se si preferisce il genere il termine Reiko Cooper bellissimo a quello di non crede tutti
Grazie
La parola
Prego
Cioè Andrea Yardeni da da Livorno
Solo qua perché chiaramente ho trovato interessante e stimolante il ricordo viene sto rosso di cui purtroppo non si parla più miscelati uno studente corridori dice Marchi Ernesto Rossi io giovane allora
Ricordo bene la lezione dei padroni del vapore che mi fu poi utilissima per lottare anche se con scarsi risultati nelle aziende a partecipazione statale
Questa grande figura però mi scusi professore Spini
Quello che a me l'ha detto la trovo
Riduttiva nella commemorazione
Dal suo intervento che fra l'altro mi è piaciuto ad otto e l'avrei sentito volentieri arnesi da cattolica o in un convegno i cattolici aperti come imponente chiesa impegno culturale dove vengono dibattuti questi problemi perché questo credo sia un problema per i cattolici qui cattolici che hanno anche loro una certa sofferenza verso la gerarchia non la vedo molto pertinente
In un convegno Hillary
Ho sentito la mancata solidarietà dei credenti verso il Papa non me ne accorgo quando partecipò fra cattolici
Ne e
Ho sentito le paure analoghe è contro contrapposte antiliberali neanche nel caso dello sberleffo del Cai e degli ebrei RAI cioè non ho visto né sentito questa paura
Anche se dicevo con l'amico Cervellini mi è sembrata più una bella rimpatriata a quell'ora del venti settembre che non un pericolo del ritorno a Porta Pia che è stato benedetto ormai da tutti cattolici almeno quelli più attenti a cominciare Paolo sesto
Che considera una dedizione e la fine del potere temporale
E vedo francamente più clericali oggi nel mondo laico tipo la comunione di Rutelli ad all'ultimo comma all'ultimo minuto Niall ultime invasioni di Roma o la posizione antiabortista di Hamas quanto al consiglio ecco in tutto questo fascio di cose interessanti che è stato dato di non venire a Roma questo grande e oltraggio a dispetto se ho letto bene e ai giornali è stato
Laica chino anche qui verso il Papa
In sala comunque stimolante però vorrei dire che il fatto che il Papa si giudiziaria con grande perché ci si avvicini
Paolo sesto qua Giovanni ventitré io dico appalti esemplari K non dovrebbe riguardare i nuovissimi non innamorati milanesi innamorati visceralmente di questa chiesa bello bruta che sia bensì chi è più anziano
Dico sottocosto
Il Pd quanto avvenne all'epoca di pace insomma quanto Silvia e quanto alla curia allora Maneggio perché ci fosse della vecchia linea con o senza spirito santo non è una cosa nuova
Quando sul sull'ortodossia russa e così su tutto altro non voglio replicare tutto rispose renderebbe lungo credo che anche questo un argomento importante
Però Complesso Jason torti e ragioni voi la missiva ordinarietà che porta avanti la Chiesa rispetta altro sia qua ci portiamo dietro
Bisenzio
In quanto alla schiavitù degli anglicani analoga
Insomma sulle donne
Al sacerdozio
Io credo tutto questo rientri nello rotolamento seguendo il loro modo di agire senza che questo come Stato laico spari e non credo
Nei soli nella sua opere anche abbiamo cercato di Ernesto Rossi si pensasse
E concludo l'ultima manifestazione di Roma prendendo la citazione che mi ha preceduto di paurose cerchiamo
Nella Roma sommersa del Papa boys diventino vedere il male nel bene perché molti sono rimasti estasiati di cosa sarebbe avvenuto per una partita di calcio concentrare tanta gente del genere cosa sarebbe avvenuto in un concerto ora se abbiamo uno due milioni e mezzo milione i giovani che stanno lì che tutto sommato vengano reticella con chi non c'è rimanevano lussazione abbastanza positiva anche se a mio parere turbata da quella comunione di
Dirute
Che lui sì quattordicesimo chiudo veramente abbia detto Lo Stato sono io
Direi può dire a maggior ragione il Papa ha che nella sua logica si ritiene un totale io io sono infallibile e si fa così ma credo che hanno intendo
Del cattolicesimo questa sofferenza per l'autoritarismo del Papa o per le sue battaglie
Di successo o meno non esista tant'è che i mass media nicchie ma l'amico venendo qua in fondo si sta esagerando sembra che parli sempre se adottata perché la stampa
Trova l'audience quando qualcuno parla e sul giornale come sotto Christophe le mie battaglie Livorno non vada sulla stampa gli armeni che lega le leggi interessa grazie
Grazie chi altro desidera prendere la parola prego
Davide Mantovani faccia parte del circolo Condorcet diritti sterrata che è un un circolo che cerca di condurre qualche battaglia laica
Ma intanto vorrei dire anche rispetto il messaggio che Sylos Labini c'era ci ha mandato che è stato eccezionalmente tempestivo perché a proposito di cose che potrebbero essere sfuggite ieri sera il TG uno fatto un imprevisto monsignor il cui non ricordo più
Il il nome
Che il il giornalista chiamiamolo così ha introdotto l'argomento dicendo ma come giudica questa recrudescenza di anticlericalismo che è sorta in questo momento quindi l'impudenza di questo di questo fatto la vicenda dice lunga la risposta è stata quella società
L'anticlericalismo fatto ormai superato fatto antistorico se non folkloristico e così via allora io dico solo una cosa mi pare che dovremmo concentrare
Le le nostre forze
Il nostro ragionamento è nostro studio la nostra ricerca su un punto fondamentale
In modo che
Non ci posso sfuggire non possono sfuggire sì nel confronto questi clericale appunto
E questo punto su cui discutere della questione dal democrazia
Riprendere quella discussione che c'è stata intorno più o no no
Che è cominciata una volta tanto parecchi mesi fa mi ricordo che Corriere della Sera tre quattro mesi fa aveva cominciato ad evocare la cosa è venuto avanti
E fra l'altro tutti ho potuto vedere la Pocket fa anche dei dei primi interventi come poi si è cresciuto come così un testo fondamentale anzi l'unico testo fondamentale storico senza togliere nulla da altri interventi può più parziale quello di Giacomo Martina è saltato fuori di rimbalzo dopo che magari Time
Mi tenne Casini aveva tirato fuori che nella bibliografia questo è il più importante studioso di di Pio Nono ebbene sulla questione della appunto della democrazia
Si può essere Santo io no no Santo perché
Ha risposto nel criterio dell'esame che c'è stato lui ha risposto alla famosa questione delle peer to eroiche allora io mi riprometto di studiare questa cosa di andare al fondo di questa di questa cosa
Non lo so vedo che così io so ottica alla questione delle virtù delle virtù e immagino che appunto sarà un esotismo la fine
E non e non riusciremo stringere cosa realmente sono le virtù eroiche se non un paravento che dice queste son cose nostre e quindi noi giudichiamo solo su questo tutto il resto allora
Poiché non lo so cosa sono le virtù eroiche posso dire però tutto quello che non sono il rapporto la democrazia
Ora se la democrazia
Se l'essere democratico è un aspetto fondante
O meno della persona
So che si discute ho letto qualche tempo fa un saggio che non risultino ritrovare di un filosofo che approva
A affrontato l'argomento io sono convinto di sì perché negli elementi essenziali della democrazia si sono gli aspetti dell'uguaglianza e della e della libertà
Allora mi chiedo come è possibile come possibile che ci siano delle virtù eroiche in una in una persona
Che prescindano da questi aspetti fondamentali
Vogliamo discutere di questo coi cattolici
Quei cattolici con cui è possibile discutere per lo meno vogliamo fare un confronto veramente su questo
Riportare e quindi la la discussione intervenire più pulito
Che soprattutto nei termini di una definizione del vivere civile che mi pare ma non è solo una voce di questo convegno o meno voti universale e in un pericolo traumatica in questo momento il nostro Paese
Grazie
Ancora più desidera prendere la parola
Nessuno parrebbe
Qualcuno George decidere intervenire
Poco dopo
Sicuramente
In qualche modo risposto ma ho poco da dire perché o uno il primo degli interventi se io non ho capito male
Mi ha rimproverato una certa unilateralità riduce una presentazione riduttiva di Ernesto Rossi io per carità
Già ma anche pensi che tutto Ernesto Rossi comincia e finisce con il manganello Asper Vittorio non mi sogno neanche di diminuire l'importanza De Rossi maestro di vita morale dei rossi economista De Rossi delle battaglie anche politiche concrete per carità solo che io mi sono attenuto da un lato di questa persona il resto
Va benissimo
Mi pare che il se non sbaglio mio contraddittore a pensa che invece non vi sia questa crisi interna
Della Chiesa cattolica ci sia questo scontro questo scontro fra Apparatchik chi e novanta può darsi che me lo sono io per carità queste ottocento mila firme sotto il manifesto del di Rau si intimidisce non dicono proprio nulla
Proprio nulla
La Chiesa patriottica cinese gli unici proprio nulla no non solo di comportarsi che non dica nulla
Credono che in in America le azioni del Papa sono molto alte
Credono della stampa americana di dire a molti applausi
Mi pare di no
Però comunque può darsi che io non voglio mi sono permesso di dire quello che mi sembra che sia oggi cioè a distanza di quarantacinque anni fatti avvenuti dato ragione Ernesto Rossi nel suo atteggiamenti polemici
Ma nello stesso tempo ci presenti in un quadro diverso da quello con cui lui aveva che fare come ho detto scherzosamente oggi la barriera del laicismo sono ideologici perché i laicisti a quello che appare non hanno più interesse
Mi pare che sia così poi se non è l'altro
Non so bene che cosa poter rispondere vorrei solo assicurare che personalmente siccome come è noto sono Marco
Son perfino Martone cattolico no
Quindi io non sono anticlericale perché clericalismo anticlericalismo riguarda chi è cattolico trombone cioè
Non
Altri diciamo gatte da pelare altri poi siccome si pone altri problemi
Pertanto al sicuro che non c'era in me
Nessuno particolare
Volontà di fare polemiche
Anticancro lascio volentieri quello il cattolicissimo quello è un mestiere da quattordici di mangiapreti
Mi pare che invece sia giunto il momento di riflettere appunto sul messaggio di Ernesto Rossi in rapporto alla situazione odierna situazione odierna che come ho detto
è assai
Assai più complessa assai più per cui qualcuno potrebbe anche sostenere che due recente manifestazione vini recente manifestazione di Pannella è stata in realtà un aiuto al Papa
Non uno Stato ma un aiuto
Questo è quello che vuole far capire che tutto il cattolicesimo è lui
Quindi bisogna fare una lotta
Chi tocca lui tocca l'intero cattolicesimo
Non esista un cattolicesimo diverso da quello
Della curia Romano attuale io sono convinto invece che esiste
Chi ha delle grosse chance e c'è un problema che va discusso seriamente
G nega questo evidentemente barra al fiume valga parastinchi del Vaticano scusate se ho parlato troppo e soprattutto se mi son permesso di parlare solo il consiglio
Alcune rapidissime considerazioni in chiusura di questa seduta di questa mattina sui problemi che sono emersi e il riferimento a quello che il messaggio che ci viene dall'insegnamento di Ernesto Rossi
Che su sollecitazione e mi scuso di situazioni come sono fatti dagli interventi che sono che si sono ascoltate
Credo che sarebbe
Del tutto inutile
Inserirsi sui problemi
Del perché un pontificie è stato fatto beato meno perché sono logiche che sfuggono verso alle considerazioni che ci riguarda
Le virtù eroiche che riguardano più nono se si guarda alla storia interna della chiesa
La proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione o dell'infallibilità pontificia sono tappe fondamentali della storia dalla perché fra contemporanea
Però è anche la dimostrazione che un Pontefice può diventare santo rimanendo completamente estraneo e non attinenti alle sviluppi politico-istituzionali in atto che sono quelli dell'otto dell'Ottocento pronte dopo
Tutta la la la Società dell'Ottocento si evolveva verso valori di libertà in interno di libertà istituzionale in prospettiva di democrazia riso prodotto e la salvaguardia dei diritti individuali nel quadro della società contemporanea che era quello che compiono va bene negato nel corso della sua esistenza pontificale allora son cose diverse e voglio dire se prendiamo questa programmazione di Pio Nono a a Beato Blair va be'e rimane fermo il fatto che un Pontefice o può essere beato e svolgendo una politica che non ha nulla a che fare con il gruppo e la società contemporanea per l'Ottocento e questo che poi per ragioni che per questi riguardanti la storia della Chiesa universale o i problemi della Chiesa universale possa esserle allora però di fatto è che gli sviluppi della società contemporanea che di che nascono nero nell'Ottocento e anche prima ma anche ci sono poi proiettate sui tempi a noi più vicini sono l'affermazione della democrazia politica l'affermazione della libertà individuale l'affermazione della tolleranza piena e totale e la non prevaricazione di nessuno sulla libertà di ciascuno
E allora voglio dire l'insegnamento di Ernesto Rossi testimoniato da anni di carcere dall'opposizione al fascismo da le dei suoi comportamenti dopo solo questi e tutta l'apprensione del mondo contemporaneo alla fine del ventesimo secolo e l'affermazione piena dei diritti individuali e la tolleranza reciproca
Sollers lui cardini che rimangono nel mondo contemporaneo nel disfacimento tanti altri valori né l'attenuazione del di tante cose che si vedono nel mondo contemporaneo ma quello che resta e che va salvaguardato e la la democrazia ovviamente come vita associata la libertà individuale diritti individuali il rispetto dei diritti individuali
Tutta la prefazione di Ernesto Rossi all'arrivo la rivendicazione della libertà di coscienza personale politica il rispetto di questi indirizzi per cioè per ciascuno
Certo la società che viviamo oggi riversa i problemi che si pongono oggi sono diversi di quelli che del mondo in cui Ernesto Rossi ha vissuto e ha vissuto anche nella fase democratica che mai valori son quelli che hanno vinto a conti fatti sono quelli che sono rimasti e sono il cardine della vita
Internazionale e e anche di quella italiana in questo senso credo si possa dire che il messaggio trasmesso Rossi ci ha lasciato a loro ancora valida oggi seppure in una realtà profondamente differenti
Grazie finiamo qui momentaneamente i nostri lavori li prendiamo le due e mezza
Per favore vogliamo riprendere i nostri lavori
La parola Antonella Braga che ci parla di Ernesto Rossi pioniere dei federali
Si sente
Bene salve a tutti
Consentitemi di iniziare questa mia relazione con un ricordo che viene da lontano e precisamente dal clima infuocato che precedente l'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale
In una lettera dei primi mesi del mille novecentoquindici poco prima di compiere la scelta definitiva di partire volontario per il fronte
Bossi non ancora diciottenne esprimeva tutta la sua insofferenza per la retorica nazionalista e bellicista del tempo scrivendo all'amico Onofrio Morea
Quando mi risponderai guardano iscrivermi che cosa intendi per l'Italia perché io proprio non lo so
No contabili però le solite storie di comunanza di interessi di lingua e di caratteri ascolta un siciliano ed IMI Sir assomiglia di più alla tua lingua la sua o quella di un francese
Mi sento troppo attaccato alla mia Firenze per voler bene a questa antipaticissimo a Bologna e d'altronde o troppo caro il concetto dei doveri che dovrebbero legare gli uomini con gli uomini per essere un buon patriota o campanilista o internazionalista
Le poi qui rivolte all'amico Volinia sembrano aprire già questo stadio della formazione di Ernesto una nuova prospettiva destinata a divenire sempre più importante nel pensiero e nell'azione politica di Rossi
Di mi sembra il primo germe dell'idea federalistica che coltivato in seguito nei lunghi anni di galera hai di confino
Avrebbe dato frutti maturi nella stesura del Manifesto per un'Europa libera e unita più noto come Manifesto di Ventotene scritto con Altiero Spinelli nell'estate del mille novecentoquarantuno
Che cosa è la nazione domanda Ernesto a se stesso e all'amico interventista
La risposta pare duplice o si identifica con la piccola patria quella nazione nel senso etimologico del termine che lo si sentiva essere Firenze nonostante la sua nascita casuale a Caserta oppure coincide con la grande patria che il mondo
Queste considerazioni mostrano come sino a questo momento il suo concetto di patria non fosse qualcosa di rigido identificato con lo Stato nazionale ma un parametro mobile e sensibile fino a comprendere l'umanità intera e tutti i popoli della terra nel mio novecentoquindici tuttavia questi pensieri rappresentavano un moto spontaneo dell'anno non ancora compiutamente presente alla coscienza del giovane Ernesto
Il loro effetto immediato fu quello di renderlo scettico di fronte alla retorica nazionalista bocciata dalla propaganda bellica
Impedendogli di cadere nella trappola del nazionalismo esasperato e violento anche quando la sua scelta finale si sarebbe rivelata a favore dell'intervento diretto nel conflitto
Come rivela questa lettera il federalismo di Rossi viene quindi da lontano
E affonda le sue radici in un ideale di solidarietà internazionale che rifuggendo dai cupi fanatismi nazionali si rifaceva al Mazzini propugnatore delle repubbliche sorelle
Al Garibaldi soldato d'ogni parte anche se affermasse e a questa cha disumanità Ario profondamente radicato nella cultura italiana che secondo loro si ritrovava le sue più autentiche radici nella tradizione risorgimentale
Questo socialismo utopistico scriveva Rossi e come fu poi chiamato per scherno by boriosi seguaci del marxismo
E apprezzato da lui soprattutto per la natura profondamente umana e non esclusivamente economica per Lantella il sentimento alla dignità dell'individuo
E infine per il fervente internazionalismo secondo un cui internazionale appariva come un'espressione più alta della stessa idea di patria
Di ascendenza risorgimentale l'ideale internazionalista e tendenzialmente federalista di Rossi si sviluppò nel primo dopoguerra grazie all'incontro con Gaetano Salvemini e Luigi Naldini
Di qui l'essere belle lettere politiche di Junius pubblicate sul Corriere della Sera tra mille novecentodiciassette mille novecentodiciannove e dedicati alla critica del dogma della sovranità assoluta degli Stati nazionali
Influenzato dalla lezione di Salvemini ed Einaudi
Il federalismo di Rossi si sviluppò in una duplice direzione fondandosi su un'analisi che era al tempo stesso economica e politica
è infatti possibile rintracciare nella genesi del suo pensiero federalista una componente di federalismo internazionale di matrice Cattaneo Anna e Salvemini Ana
è una componente liberista che risentiva della sua preparazione professionale nel campo delle scienze economiche e lo indirizzava verso il federalismo genuinamente sovranazionale
Già durante il primo dopoguerra nelle sue prime esperienze di pubblicista sui giornali locali e nazionali lo si poteva così riflettere sul federalismo come strumento di riforma interna dello Stato
E sulla necessità di superare gli angusti confini nazionali per tenere dietro allo sviluppo economico che aveva ormai assunto dimensioni più ampie
Ad esempio in un articolo intitolato considerazioni sulle competenze e il tre maggio mille novecentoventuno non si auspicava una riforma dei tradizionalisti tutti i parlamentari con la creazione di una Camera delle Regioni eletta secondo il principio federalista
Soprattutto insisteva su quest'ultimo punto che sosteneva gli appariva come il principio veramente vitale dell'ideale anarchico rilevando così un'altra matrici del suo pensiero federalista ossia quell'anarchica ispirazione Plutonia nazisti americana
In questo articolo del mille novecentoventuno ripeto mille novecentoventuno quindi molto prima della stesura del Manifesto di Ventotene lo si individuava già chiaramente i punti di forza della soluzione federalista
La divisione di competenze tra i diversi livelli di governo l'opportunità di un serio controllo sull'operato nella pubblica amministrazione
La possibilità che un maggior numero di individui partecipasse per propria volontà la cosa pubblica e soprattutto il mantenimento dell'unità e della pace fra più entità autonome ma correlate
Tali affermazioni dimostrano ancora una volta la crescente influenza del magistero Salvemini a negli anni del dopoguerra la soluzione regionale e federalista era infatti son sostenuta in quegli stessi anni da Salvemini
E dal gruppo liberale di Kale degli amici dell'unità e del circolo di cultura fiorentino alle cui riunioni Ernesto non manco mai di intervenire sin quasi quando i fascisti ne imposero la chiusura nel gennaio del mille novecento venticinque
Lei vuole centoventicinque mille novecentoventinove Ernesto ormai impegnato nell'attività antifascista fra Firenze Milano e Pergamo fu totalmente assorbito dai problemi della vita clandestina e dalle esigenze dell'azione
Fu quindi durante gli anni di forzata inattività del carcere tra il mille novecentotrenta il mille novecentotrentanove che Rossi andò maturando il suo federalismo attraversa una profonda riflessione sui temi beh nazionalismo della guerra
Della crisi della civiltà europea e del disordine economico internazionale
Nella seconda metà degli anni trenta di fronte alla crisi etiopica al fallimento della Società delle Nazioni e al diffondersi della propaganda razzista e antisemita la critica del nazionalismo si fece per Rossi sempre più urgente
E divenne oggetto di frequenti discussioni con gli altri compagni giellisti rinchiusi a Regina Coeli a cui ha fatto cenno questa mattina miti Mimmo Franzinelli in particolare con Riccardo Bauer e giovani torinesi Massimo Mila Vittorio Foa e vindice Cavallera
Attraverso le discussioni con i compagni e le letture compiuto in comune Rossi sottopose a una severa critica l'ideologia dell'indipendenza nazionale
Arrivando a concludere che tale principio meno sia quello della sovranità assoluta dei singoli Stati recava in sé i germi dell'imperialismo in una lettera moglie Ada del due ottobre trentotto affermava che il principio di nazioni Danon aveva per lui più alcun significato se non era spiritualizzata in una concezione superiore di solidarietà fra tutti i popoli
La necessità di superare la dimensione nazionale attraverso la creazione di una vera autorità sovranazionale
Fu la conclusione cui Rossi pervenne meditando su un altro tema che lo occupo molto nel periodo trentacinque trentanove cioè quello della guerra e della pace
La guerra ci allora in Europa sono gli anni della crisi etiopica può inizio dalla guerra di Spagna
Sul tema della guerra Rossi era venuto sviluppando idee molto precise che trovano in numerose lettere dell'epistolario dal carcere
A suo giudizio finché diversi stati restavano sovrani cioè indipendente da qualsiasi organo superiore capace di imporre con una propria forza
Le risoluzioni riconosciute giuste da organi appositamente costituiti la vera pace non era possibile e si Alemanno solo periodi di tregua più o meno lunghi tra un eccesso e l'altro per riprendere fiato e rimettersi in piedi sono sue parole
E chiamiamo pace questo stato di forza di tutti contro tutti commentava russi riprendendo una frase tolta dalle Speedway qua in un teschio
La pace perpetua poteva dunque divenire possibile solo sotto venendo anche i rapporti internazionali al dominio del diritto e così consentendo ai popoli di disarmare
Benché non si facesse eccessive riunioni illusioni in proposito Rossi non riteneva che per questo si dovesse rinunciare a lottare per tale ideale
Anzi a suo avviso a lavorare per la pace significava nel campo delle lettere combattere lo sciovinismo la tracotanza ed esclusivi sono nazionalista propagandando i valori spirituali dell'umanesimo come fondamenti della nostra civiltà
E nel campo puramente politico significava e queste sono parole scritte nel mille novecentotrentacinque imporre il controllo sui bilanci militari sulla politica estera e soprattutto federale di Stati così diretti in unioni sempre più salde e più vaste
Nella visione di Rossi pertanto il pacifismo istituzionale e giuridico prevaleva su quello etico e finalistico che pure resta un elemento fondamentale nella battaglia per la costruzione di un nuovo ordine internazionale
Sono le parole dei moralisti scriveva Ernesto possono infatti instillare negli uomini di buona volontà quel sentimento di solidarietà fraterna che li spinge ad agire per difendere la vita collettiva dalla continua influenza degli agenti disgregato
Tale sentimento non doveva però offuscare il giudizio sulla realtà in un contesto di anarchia internazionale la guerra restava ancora lo strumento inevitabile per risolvere controversie internazionali
Non sono mezzo per evitarla almeno temporaneamente era quello di comprare la pace
Cedendo a qualunque pretesa degli avversari ma tale pacifismo passivo invece di condurre alla composizione secondo giustizia delle controversie internazionali portava il predominio della forza e all'egemonia del popolo dominante Rossi ovviamente era fieramente ostile al pacifismo a tutti i costi anche a prezzo della libertà che vedeva incarnato nel cosiddetto spirito di Monaco e la politica seguita dal primo ministro inglese lo centralmente
Così quando alla fine la guerra scoppiò il tre settembre trentanove Rossi l'accettò come lo scontro ineluttabile tra due ideali inconciliabili d'Europa
Le corazzate tedesche stavano per imporre agli altri popoli l'Europa immaginata da Hitler che avrebbe significato il trionfo del totalitarismo nel mondo e il completo annullamento della civiltà moderna
All'Europa tedesca bisognava dunque occorre un'altra Ugo Europa libera e solidale che salvasse i valori fondanti della civiltà moderna
Nel momento di massimo abbattimento morale mentre la Germania nazista era l'attacco su tutti i fronti e quasi impossibile appariva la vittoria su questa reazionario civiltà totalitaria
Il richiamo all'Europa divenne sempre più forte come ricorda Vittorio Foa in quei momenti così dolorosi di spaccature violenza il gruppetto c'è lista di Regina Coeli si ritrovò pieno di passione europeista
Non fu questa una facile scappatoia per sfuggire alla tragica realtà quanto piuttosto il tentativo disperato di non cedere allo sconforto difendendo anche in mezzo alla bufera la possibilità di un altro sviluppo per la civiltà europea
Un elemento che differenzia Hossein dall'inizio e questo deve essere chiaro
La passione europeista di Ernesto da quella degli altri compagni giellisti di Regina Coeli su che sin dal mille novecentotrentasette lo si chiede al problema dell'unità europea non un'astratta vestite Ali ma l'impostazione fortemente pragmatica
Particolarmente interessante in proposito risulta una lettera del trenta aprile trentasette inedita
Scritta la madre dal carcere di Regina Coeli la quale mostra come già in quella data Rossi avesse tracciato il sommario di uno studio sugli Stati Uniti d'Europa
Che avrebbe desiderato scrivere se solo avesse potuto avere libero accesso alla letteratura esistente sull'argomento cosa che invece in carcere non era possibile
Alcuni dei temi sviluppati in questa lettera torneranno in termini non sostanzialmente differenti nel Manifesto di Ventotene
E in tal senso la lettera del trenta aprile trentasette può contribuire ad approfondire la conoscenza della Genesi anche di questo importante documento della mi lettera della letteratura militante della Resistenza
In questa lettera Rossi sviluppava una lista di argomenti da approfondire in otto punti che riassume efficacemente le riflessioni che mi andava svolgendo in quegli anni sulla crisi della civiltà europea
In particolare è da notare come solo il primo in parte il secondo punto di questo sommario siano dedicati e riferimenti ideali che dovevano sostenere la battaglia per la federazione europea
Nieri ma anche se i punti sono invece delineati in termini generali di uno specifico programma d'azione infine nell'ultimo paragrafo della lettera Rossi rifletteva sulla lezione di metodo che si poteva trarre dall'unificazione federale americana
E ribadiva la necessità di considerare la questione europea primo elitaria rispetto a tutte le altre riforme tese a consolidare gli ordinamenti democratici nazione
Ciò che però stupisce
è e soprattutto conta rilevati eccome nel documento del trentasette sia già presente quell'elemento decisivo e differenza Manifesto di Ventotene dati progetti federalisti precedenti cui ieri ossia quello di considerare l'unità europea non più come un astratto ideale ma come l'obiettivo prioritario di una specifica azione politica
Se è un progetto politico si distingue da un discorso utopico per la definizione di una strategia Candle in the con chiarezza la direzione di marcia lo spazio concreto di azione le forze su cui far leva per cambiare i termini della situazione e gli ostacoli da vincere
è certo che gli appunti su gli Stati Uniti d'Europa stilati da Rossi nel mille novecentotrentasette contengono almeno in linea generale tutti questi elementi
Inoltre già nel trentasette e questo è un altro elemento importante lo si riteneva che si dovesse puntare tutto sull'occasione favorevole che avrebbe potuto presentarsi alla fine della guerra oltretutto una guerra che non era ancora formalmente scoppiato che lui immaginava riteneva inevitabile
E infatti Sauvignon e che a causa degli strappi ordinari strumenti di controllo a disposizione degli stati moderni nell'unica circostanza in cui si potesse attuare una trasformazione radicale dell'ordine costituito fossero le crisi rivoluzionaria successive ai grandi sconvolgimenti bellici
Tale convinzione rafforzata il guidare ricordo della rivoluzione russa a cui aveva assistito nel primo dopoguerra
Per questo a suo avviso bisognava prepararsi ad affrontare quel momento creando uno stato d'animo diffuso di critica e di opposizione verso le gelosie pregiudizio agli interessi nazionali che si opponevano d'ogni seria costruzione di un nuovo ordine europeo
Ciò che stupisce ancora di più negli appunti sugli Stati Uniti d'Europa del trentasette nelle lettere di quegli anni ce ne sono molte nel test Lario dedicato agli Stati Uniti d'Europa
è oltre alla chiarezza nell'impostazione la capacità di Rossi di giungere tali risultati in una condizione di quasi completo isolamento culturale e senza aver potuto attingere alla vasta letteratura già esistente sull'argomento soprattutto in lingua inglese
In assenza di altre indicazioni le fonti cui Rossi si ispirò per il suo progetto di studio sugli Stati Uniti d'Europa
Furono gli autori della tradizione liberaldemocratica risorgimentale a cui si aggiunsero nel tempo gli studi ritocco i file Price sulla repubblica americana
Le riflessioni politiche tratte dai libri Diario laschi racchiusa euro prevista della storia euro d'Europa del Croce
Il ricordo delle belle lettere di Julius già lette nel primo dopoguerra e nell'ultimo anno di prigionia ma ripeto solo nell'ultimo anno di prigionia quindi dopo la lettera di trentasette
Il libro di Lionel Robbins Economic planning all'International Board inseguito dal mitra tutto al confino
Tuttavia più che porre l'accento su questo o quel riferimento testuale
Occorre interpretare il progetto federalista di Rossi come il prodotto di una lunga e complessa rielaborazioni in cui progressivamente si composero le diverse riflessioni darmi sviluppate negli anni del carcere
Fu sulla base di queste riflessioni e di questi studi che si sviluppo il successivo incontro con Altiero Spinelli
Che consentì a Rossi di uscire dall'isolamento intellettuale in cui era vissuto per anni ed è se possibile ipotizzare un'azione politica concreta
Tra quelle idee innovatrici che a detta di Spinelli Rossi aveva portato con sé a Ventotene e proposta la comune discussione c'era quindi anche il suo progetto di lavoro sugli Stati Uniti d'Europa
Però non è le interpretazioni correnti
Secondo l'interpretazione corrente il Manifesto di Ventotene sarebbe stato sì in risultato della collaborazione tra Rossi e Spinelli ma non tal prodotto quasi esclusivo De la Pena di quest'ultimo fatta eccezione per il terzo paragrafo relativo alla riforma della società
Come si è visto si è cercato di dimostrare l'analisi dell'epistolario nel carcere di Rossi mette però in dubbio tale giudizio evidenziando lo stretto legame esistente da un punto di vista contenutistico e formale tra il testo del Manifesto e alcuni scritti precedenti dello stesso Rossi
L'interpretazione corrente sia basata estratti estremizzandola per certi versi
Su alcune porta affermazioni di Spinelli che in più occasioni ha scritto a se la paternità del documento eccezion fatta per il terzo paragrafo ci sono alcune e due edizioni della manifesto che portano soltanto il nome di Spinelli come autore
Nessuna morì Spinelli ha però aggiunto di averne discusso insieme a Rossi ogni singolo paragrafo tanto da poter riconoscere ancora giri di pensiero caratteristici dell'uno e dell'altro sono parole di spine
E in effetti un'attenta analisi linguistica e stilistica potranno ancora oggi mi due individuare le parti scritte da robusti e quelle stesse da Spinelli
Distinguendo tra aiutare lungo eppure efficace il gusto per le idee in cui per l'immagine arguta del primo e lo stile più asciutto e sentenziò uso per secondo
Tanto l'azione però e ci tengo a chiarirlo non avrebbe però alcun senso e risulterebbe inutile nonché assurda
Se fosse mirata semplicemente a una separazione forzosa di ciò che nelle realtà più frutto di una simbiosi intellettuale raggiunta dopo lunghe discussioni a cui ricordo partecipano anche altri confinati come Colorni
Parimenti assurda sarebbe un'operazione finalizzata esclusivamente alla rivalutazione del contributo di Rossi alla stesura del manifesto e alla genesi del pensiero federalista
Tanto più assurda se si considera l'insofferenza di Rossi verso quelle inutili etichette sono sue parole che dovevano servire a distinguere con un nome il contributo individuale allo sviluppo della civiltà umana
Tuttavia il riconoscimento dello stretto legame esistente tra il contenuto del Manifesto e le riflessioni svolte da Rossi negli anni precedenti nonché l'analisi del suo personale contributo alla stesura di ogni singola parte del documento
Risultano decisivi in quanto ci consentono di comprendere meglio l'evoluzione successiva del pensiero federalista perché anche questa è un'altra cosa da chiarire il contributo di ossia lo sviluppo del federalismo europeo non si esaurì nella stesura del Manifesto di Ventotene
Una volta liberato dal confino nell'agosto quarantatré Rossi non perse tempo turbinio di incontri e iniziative che lo coinvolsero tra la Toscana e il nord Italia durante i quarantacinque giorni badogliani
Contribuì ad organizzare a Milano in casa del valdese Mario Alberto Rollier il convegno di fondazione del Movimento federalista europeo di cui fu eletto segretario provvisorio insieme a Spinelli
Dopo l'armistizio dell'otto settembre l'aggravarsi della situazione politica e militare costrinse Rossi e Spinelli rifugiarsi nella vicina Svizzera sia per sfuggire alla cattura da parte dei nazifascisti fascisti sia per dare avvio ha un'attività federalista su scala europea
Entrambi contavano solo sul breve periodo di assenza per poi rientrare in patria la prima occasione per partecipare alla resistenza
Entrambi una volta rientrati in Svizzera si sarebbero però resi conto di quanto difficile fosse attuare tale proposito sfuggendo al rigido ingranaggio dell'ospitalità il critica il loro esilio si prolungò così sino al mille novecentoquarantaquattro nel caso di Spinelli e sino all'aprile del mille novecentoquarantacinque per Rossi
L'esempio svizzero pur nei limiti temporali nella ristrettezza della scena politica fu per Rossi un periodo straordinariamente ricco dinanzi attive ed esperienze
L'impegno infaticabile Daloui profuso nel tentativo di dare corpo al progetto federalista
Delineato con Spinelli a Ventotene mostra senza ombra di dubbio la preminenza Daloui accordata alla questione internazionale rispetto a qualsiasi altra riforma di carattere interno
Ottenuta rapidamente la liberazione sotto controllo militare da parte delle autorità svizzere il cinque ottobre quarantatré lo si stabilì dapprima a Lugano insieme la Puglia che l'aveva raggiunto in Svizzera pochi giorni dopo il suo spazio
E qui resto sino al primo marzo del quarantaquattro quando fu autorizzato a trasferirsi a agilità
I quasi sei mesi di soggiorno la città ticinese furono per Rossi densi di impegni e che iniziative
Già nei primi mesi di permanenza Lugano Rossi riuscì a guadagnare alcuni importanti adesione alla causa federalista all'interno degli ambienti e dei rifugiati italiani
La più importante fu senza dubbio quella di Egidio Reale fu una delle personalità più in vista nel panorama politico del policentrismo italiano di vecchia data
Sempre pronto a Prato cenare con la sua indiscussa autorità personale qualsiasi iniziativa federalista reale ebbe il merito di introdurre Rossi nell'ambiente intellettuale accademico ginevrino di metterlo in contatto con personalità della Resistenza francese
E di consentire grazie alle sue conoscenze relazioni la diffusione la prepagata federalista in ambienti altrimenti irraggiungibili per chi come Ernesto godeva difficile status di rifugiato
Nei primi tempi del suo soggiorno svizzero rosse a voce alta al federalismo altri personaggi gravitanti nell'orbita azionista e qui le leggo sarebbe molto lungo basta citare per esempio arresto Carletti triestino Peppino disertori insieme alla famiglia del mantello irredentista Cesare Battisti la vedova resta di tanti e i figli Luigi evitiamo ad esempio usasse la causa federalista vennero anche da alcuni giovani simpatizzanti del Partito d'azione che come Luciano Bolis conobbero Rossi allora vivo in Svizzera divenendone ben presto preziosi collaboratori
La rete di contatti anche questo è un altro elemento da chiarire importante stabilita da Rossi a Lugano non fu però limitata all'ambito azionista non era l'azione federalista all'interno del Partito d'Azione per Ernesto in quel periodo anzi il Partito d'Azione era al servizio in un certo senso del Movimento federalista europeo
Infatti la sua azione la sua rete di contatti coinvolge diversi partiti politici italiani presenti in Svizzera attraverso alcuni esponenti di spicco come socialista Ignazio Silone
Il democristiano Eduardo Clerici comunista Umberto Terracini e liberale massimo di venti avvicinato attraverso la mediazione di Luigi Einaudi anche gli espatriato a Ginevra nel mille novecentoquarantatré
Inoltre sin dal suo arrivo a Lugano Rossi entra in relazione anche con alcuni rappresentanti dei gruppi di resistenza europea e dei movimenti federalisti svizzeri con l'intento di far giungere in breve tempo a tutti i militanti democratici dei diversi Paesi europei
La proposta della ricostruzione europea su basi federali
In tal senso l'iniziativa più importante proposta da Rossi e Spinelli in Svizzera
Fu l'organizzazione di una serie di incontri internazionali tra alcuni rappresentanti dei movimenti della resistenza europea
Che ebbero come risultato la dichiarazione federalista di movimenti della Resistenza Europea elaborata tra il marzo e luglio del quarantaquattro nella casa ginevrina di Wilhelm disse al posto segretario del Concilio ecumenico delle Chiese
Oltre all'opera di mobilitazione dei rifugiati politici ai convenzione internazionali Rossi si dedicò anche un'intensa attività pubblicistica inizialmente l'opera diffusione delle idee federaliste fu fidata i quaderni del Movimento federalista europeo fogli ciclostilati distribuiti tra i rifugiati
In seguito fu pubblicata una serie di opuscoli in cui più importante negli Stati Uniti d'Europa che suo padre pubblicato lingua francese sotto il il titolo d'Europa esordito meno nel mille novecentoquarantacinque
Però stesura di questi scritti anche questo un aspetto interessante Rossi approfondì lo studio del pensiero federalista attraverso la lettura anzi sterminate letture
Gli autori inglesi americani Torres trovati presso la Biblioteca Cantonale di Lugano presso l'Istituto di alti studi internazionali di Ginevra
Questo impegno di studi fu però strettamente finalizzato gli obiettivi dell'azione della propaganda
Lo si riteneva infatti che lavoro di propaganda il federalista tra rifugiati italiani venga di secondaria importanza rispetto all'azione da condurre su scala internazionale non dovesse essere trascurato
In quanto poteva servire a stendere una rete di relazioni di cui avvalersi in seguito per creare in Italia un'opinione pubblica favorevole alle tesi federaliste
Per questo diversamente da Spinelli il quale esplicitamente lo poca lo pregava di astenersi nelle lettere da lui indirizzate da particolari inerenti la propaganda
Lost in coro di no personalmente tutta l'attività pubblicistica e propagandistica svolta dalle mense in Svizzera
Secondo Luciano Bolis all'interno della diarchia Rossi Spinelli che c'era una sorta di divisione di compiti
A Spinelli che se ne stava abbastanza ritirato a Bellinzona si dovevano iscritti più importanti di approfondimento teorico è strategico mentre a Rossi spettava al ruolo di protagonista sul piano dell'azione
D'altra parte durante il periodo svizzero nei primi anni del dopoguerra solo l'autorità personale di Rossi riconosciuto come una delle grandi personalità dell'antifascismo democratico
Poteva consentire alle nel fare gli porse un livello assai elevato di relazioni con le forze politiche e con gli esponenti del mondo culturale
Sostenendo invece pesava ancora all'ombra della passata appartenenza al pc in certi ambienti si diffidava di lui perché era stato comunista in altri lo si biasima a per non esserlo più
L'anno delle relazioni pubbliche che rappresenta l'MF in Svizzera e anche negli anni del primo tipo guerra e ne condusse in prima persona l'azione fu quindi Rossi
La fa l'attività federalista condotta attraverso dibattiti conferenze appelli sottoscrizioni articoli sul giornale diffusione di pubblicazioni riscosse notevole successo fra i rifugiati soprattutto tra i giovani
Ad avviso di Boris furono questi primi passi verso lo sviluppo democratico e un'organizzazione popolare del movimento
Che non erano stati possibili in precedenza né ovviamente a Ventotene in un'isola per confinati né a Milano in quanto il convegno federalista dell'agosto quarantatré sia risolto in una riunione semi clandestina
Ed era stato presto travolto dall'invasione tedesca
Centro motore
Della attività federalista in Svizzera sia sul piano internazionale sia su quello organizzativo Fucini era dove Ernesto si trasferì nel marzo del quarantaquattro
L'abitazione di Rossi a Ginevra l'uscente pure diciannove più nota con il soprannome della fucina denunciante pubbliche divenne ben presto luogo d'incontro di molti giovani rifugiati italiani
Centro motore comunque del Gruppo federalista ginevrino restò però sempre Rossi il quale spesso si trova a far fronte da sola l'organizzazione di tutte le iniziative in quanto tutti sono parole di Ernesto salve Lada la sedere scriva nella come si autodefiniva
Offrivano una collaborazione saltuaria su cui poco si poteva contare
Voglio seguire corsi universitari si lamentava Rossi con Riccardo Bauer fare lavori in biblioteca andare alle conferenze a teatro la moglie e i figli ammalati e mille altri accidenti
Un'altra difficoltà con cui Rossi dovette confrontarsi quotidianamente era la penuria di fondi disponibili per l'attività federalista
La sua riva cinema Rossi continuava a vivere in grandissime economia tutti i soldi che cantando salmi a Salvemini inviava attraverso l'organizzazione dei quaccheri americani
E che avrebbero dovuto servire ai suoi bisogni personali furono impiegati nell'attività di propaganda azionista e federalista
Tali fondi non erano però sufficienti e Rossi fu quindi costretto a battere in quattrini un po'dovunque spesso inutilmente per far fronte alle spese di propaganda
Come risulta da sue lettere comunque Rossi fu molto soddisfatto del successo ottenuto dalla propaganda federalista in Svizzera tanto da scrivere a Riccardo Bauer
Basta mettere in discussione le nostre idee perché tutti se ne interessi non si estrusi asini non vogliono fare qualcosa
Riteneva quindi che l'idea delle democrazie dell'unificazione federale dell'Europa avesse maggiore risonanza in tutti gli ambienti di quanto si potesse immaginare
E che si dovesse sfruttare tale situazione per suscitare le forze popolari capaci domani di imporre ai governi l'unica risoluzione ragionevole al problema della sento internazionale
Ovviamente accanto alle pressioni non mancano le critiche al progetto federalista soprattutto da parte di alcuni comunisti e socialisti a causa della loro ostilità verso qualsiasi progetto di federazione europea presso
E di poter suscitare un vasto consenso popolare alla fine della guerra
Purtroppo il quadro internazionale che si trova fino con la fine del conflitto non consentì di realizzare grandi speranze l'Europa non uscì dalla guerra in cui lo stato di fluidità politica ipotizzato nel Manifesto di Ventotene
Tornati in Italia nell'aprile del quarantacinque Rossi non trova una situazione favorevole all'attuazione del progetto federalista
Il modo in cui procedeva la ricostruzione dello stato era suo giudizio quello della restaurazione pura è semplice in quanto la presenza delle truppe di occupazione aveva reso concretamente utopistico qualsiasi proposito rivoluzionario
In una lettera del diciannove maggio mille novecentoquarantasei scriveva Salvemini non ho più nessuna fiducia che si possa fare un lavoro fruttuoso per realizzare i nostri ideali politici
Ho dato per perduta la partita quando ha riconosciuto la impossibilità di arrivare ad un unico Perale europea con la conclusione della pace
Nelle attuali condizioni e la democrazia italiana non può nascere dopo vent'anni di fascismo e diamo Bankia non è possibile costruire libri ordinamenti senza appoggiarci a chi ha una prefazione di vita l'idea e senza emettere la nostra economia in un'economia continentale più sana
D'altra parte anche se riuscissimo a fare qualcosa di buono in Italia nei prossimi anni tutto sarebbe tra poco travolto di nuovo nel baratro della prossima guerra mondiale
Riconoscimento del fallimento politico del progetto federalista così come era stato delineato nel manifesto Dito ventottenne spinse Rossi e Spinelli ad abbandonare per qualche tempo le messi
In quanto ritenevano che non ci fosse al momento alcuna concreta possibilità per i federalisti incidere nella vita politica
La loro attività nel MSI prese solo nel giugno del mille novecentoquarantasette quando essere conobbe uno spazio d'azione nel processo aperto dal lancio del Piano Marshall
Tra il mille novecentoquarantasette mille novecentoquarantotto Rossi riprese così appieno la battaglia federalista scrisse una serie di articoli su diversi giornali armonizzano manifestazioni pubbliche al Teatro Eliseo si impegnò nella riorganizzazione della sezione romana dell'MSI cercando nuovi scritte finanzia venti e soprattutto condusse in prima persona una battaglia politica per riprendere insieme a Spinelli la direzione politica del Movimento federalista europeo sconfiggendo la maggioranza l'interno guidato da Giacomo Devoto che appariva ancora schierata su posizioni neutraliste e terza forzista è una maggioranza che Rossi definiva scherzosamente in una lettera Salvemini
Come un'associazione del genere squinternato spiritualista titolo Stojan esperanto vegetariani ska ovviamente col solito stile ironico di russi
Nell'ottobre del quarantasette grazie alla complicità Egidio Reale Rossi riuscì a farsi cooptare nel comitato direttivo nazionale del movimento e a spianare la strada alla segreteria di Spinelli il seggiolino quarantotto Spinelli fu così eletto segretario generale della mia se e Luciano Bolis sede tali esecutivo Rossi pur partecipando al direttivo nazionale del movimento non vuole per sé alcun incarico ufficiale dati anche i suoi impegni nell'anarchia associazione per la rilevazione dei residuati bellici che diresse fino alla alla fine alla chiusura come ha raccontato Boris Rossi fu però una sorta di presidente nell'ombra l'uomo delle relazioni pubbliche in alto loco che otteneva visioni finanziamenti organizzava manifestazioni con la partecipazione di importanti personalità
Progettava realizzava pubblicazioni di scritte trasmissioni radiofoniche
Talvolta nei periodi di assenza di Spinelli Rossi assunse di fatto anche le funzioni di segretario dal quarantasette cinquantaquattro tutte le iniziative promosse dall'inversione ebbero Rossi come attivo protagonista così finale dall'opera di sensibilizzazione nella classe dirigente italiana grazie anche alla sua amicizia personale con Luigi Einaudi Carlo Sforza
Nonostante qualche perplessità lo si può ancora al fianco di Spinelli nella battaglia per la Comunità europea di difesa nel tentativo di andare oltre la creazione dell'esercito europeo verso una vera e propria costruzione
Federalista dell'Europa
Nel cinquantaquattro il rifiuto da parte dell'Assemblea nazionale francese di ratificare il trattato istitutivo della Comunità europea di difesa segnarono la sconfitta per i federalisti donare un arresto forse dal quale non siamo ancora usciti nel processo di integrazione europea
Tale sconfitta segnò anche il crollo delle speranze di russi per una realizzazione in tempi brevi della Federazione europea e sentite cosa scrive nella prefazione d'aria fritta
Nel mille il sette aprile del mille settecentocinquantasei analizzando la situazione della organizzazione che si andava ad avviare economica europea e ci sono critiche che potrebbero valere anche per l'attualità scriveva per mio conto io ho mai ormai perduto ogni speranza che si possa più arrivare agli Stati Uniti d'Europa
Nessun uomo di governo dopo la guerra ha avuto l'intelligenza e il coraggio di levare questa bandiera profittando delle grande occasioni offerte dalla caduta del nazifascismo dagli aiuti del Piano Marshall e dalla paura dell'espansione si obietti canta
Noi italiani avremmo facilmente riconosciuto in questa bandiera la bandiera del nostro Risorgimento
Ma la nostra politica estera dell'ultimo decennio è stata indirizzata esclusivamente ad ottenere delle ridicole soddisfazioni di prestigio o da cercare su inizio di nazionali a problemi come quello dell'Istat dell'Alto Adige e potevano ormai trovare una soluzione decente solo su scala internazionale
Anche per il nostro Governo potevano Prisma è sempre servito a fabbricare aria fritta
Ed è ormai troppo tardi ormai quella che nell'immediato dopoguerra era la lava fluida delle strutture politiche ed economiche sei consolidata nei vecchi stampi degli Stati nazionali
Soltanto una nuova guerra potrebbe rimetterla in movimento ma un'altra guerra non significherebbe cento una nuova occasione per l'unità uno pena segnalate la definitiva distruzione la nostra civiltà
Negli anni successivi diffidente verso la logica funzionalista dell'Unione a pezzettini inaugurata con l'accetta il mercato comune l'ossessione Antonov progressivamente dal Movimento federalista europeo e si impegnò in battaglie di carattere radicale a livello nazionale
I motivi che spinsero Rossi a tale scelta sono complessi e non ancora indagati in sede storiografica
Quanto essi qualunque sia la risposta alle molte domande ancora pendente e però certo che il federalismo non fu semplice accidente o una componente estemporanea dell'attività politica di Rossi ma uno dei motivi essenziale del suo pensiero e della sua azione
Come ha scritto a Gianfranco Spadaccia anche quest'altra battaglia perduta
Quest'altra generoso Stoppiglia è stato uno dei tanti canali attraverso i quali questa grande indimenticabile sicura di democratica ed antifascista è riuscito e poi riuscirà ancora oggi a parlare ai giovani
Grazie e scusate se è stata
Grazie dette calcolo della propria per questo bella relazione tutti Adelina Consolo i punti di principio teorici durante la un abito dedicata a un'occupazione per cui si è realizzato il pur breve diverse tardive ancora incompleto
Il processo di federalismo europeo grazie davvero
Abbiamo del su un testo vitalità morte
Purtroppo però
Drammatiche situazioni familiari dopo essere colui lo leggerò con Opel il router UPI prego
Che quella sera questo è un testo che professore appena mandato per direttamente per il professor Cucci che io ho visto solo all'ultimo momento credo che il titolo adatto potrebbe essere inattualità e attualità Ernesto Rossi
Una lettera vera e propria potesse Pucci caro Carlo regioni in cui è possibile che tu conosci mi impediscono di essere presente all'incontro dedicato a Ernesto Rossi il rincrescimento che mi provo è quello di chi manca un incontro e di famiglia
Ho già avuto occasione di scrivere che tra i toni diventano arte ci fu quello di creare tra i suoi amici lungo l'arco di tre generazioni dei legami che avevano la natura di vincoli di sangue
Tra i più cari egli averne e Cesare Battisti Carlo e Nello Rosselli Ernesto Rossi e nello tra quanti io ho avuto il privilegio di essere ammesso con l'ultima leva della sua grande famiglia di riceverne l'impronta eletti ereditarne l'ente di e venti meno riconobbe Ernesto quando poco prima di morire mi impegno con un piccolo gruppo di amici a occuparmi dell'Aci per i libri e carte di Salvemini
C'è poi un secondo motivo il mio rammarico la figura di Ernesto per la sua difficile vistosa inattualità assume in questa fase della vita del nostro Paese un'attualità che si proietta nel futuro
E di questo mi sarebbe piaciuto parlare pare superstite ormai fra i pochi del movimento che lo ebbe tra i suoi creatori
Ernesto Rossi quanti fascista fu campioni di laicismo fu economista di scuola liberale che mai accettò i dogmi scolastici e non sempre innocenti del liberismo
Il suo antifascismo nasce da molti parte matura al passo con la storia è interventista e volontario di guerra ne esce gravemente ferito il bipede fraterno simpatica guerra finita per i nazionalisti Cannavò collaborano su Rignano Popolo d'Italia
Il suo sogno è quello della rigenerazione di una nazione ammorbata da fare politica clericalismo e da decenni di trasformismo
Non tarda ad accorgersi e Salvemini per i nazionali pacifisti già diventato sulla Pennini via la sua parte quale sia il suo il vero volto del fascismo
Con Carlo Rosselli con Enrico Poggi Cornello tra quanti dà vita al primo podio clandestino antifascista e non mollare
La nuova idea di parte sintetizzate in due nomi c'è da reparti e Giacomo Matteotti il simbolo che vive tempismo e l'uomo di punta del neutralismo socialista interventismo non è più discriminante
Tutte e due sono andati coscientemente incontro al martirio volontari della morte per la libertà e la dignità della nazione italiana
Sul problema della nazione sulla funzione che è intervenuta ad assumere dopo la pace di Versailles egli ritorna nei lunghi anni della guerra e del confino
Ricorda che lui già in auto il suo maestro aveva denunciato l'astrattismo dottrinario degli ideatori della Società delle Nazioni quale strumento per evitare nuovi conflitti ed aveva contrapposto il progetto di una federazione europea
Ne discute appassionatamente con cui i suoi compagni di pena Eugenio Colorni Altero Spinelli insieme arrivano alla conclusione che gli Stati nazionali a sovranità illimitata hanno esaurito la loro funzione storica
Per diventare Comitini soffocante o Cartier e di micidiali politiche il guerrafondaio
Ne nasce il Manifesto di Ventotene il patriottismo non è negato acquista respiro europeo
Néstor Rossi cui intransigente mente laico uomo dipenderà rispettoso di tutte le fedi abbia amici cari anche tra cattolici ma era un dato storico incontestabile da lui studiato con rigore di storico che il Vaticano nell'era moderna
Era stato prontamente avverso a tutte le cause di libertà e di progresso
Era stato contro il Risorgimento e l'Italia liberare prima era nata aveva benedetto il fascismo aveva favoleggiato tutti movimenti carico pacifica Europa anche più sanguinari faceva pesantemente sentire la proprie contenta sulla giovane democrazia italiana avendo a braccio secolare uomini e gruppi che la Democrazia Cristiana
Cito solo un episodio emblematico nel suo grottesco un ministro della Repubblica italiana tentò un manifesto dove era riprodotta nella sua cattivissime velata nudità la Primavera del Botticelli
Nell'Italia dove comunità avevano votato l'articolo sette della Costituzione che inserì preconcordato prefettati dove i socialisti venivano caldamente invitati perché nuovi piani aperturisti a tenerle distante dalla cisti annidati nella redazione del Mondo vietati da Ernesto
La qualifica di anticlericali non era comoda ma egli non la respingeva fin quando il capitalismo esistevano operava opporvisi era un dovere
Ricordo una manifestazione organizzata dagli amici fiorentini per celebrare l'anniversario del venti settembre prevede abbia fianco Armando Borghi patriarca dell'anarchismo italiano autore di un bel libro di memorie di cui Salvemini aveva rivisto il testo scritta l'abitazione
L'aggettivo liberale a personaggi ogni significato qualificanti per non il liberalismo fu una filosofia un'etica da cui discendeva un metodo senza traumi qui poi resterà aperta riferimenti a Paolo Sylos Labini che avrebbe parlato di costi economista dice io mi limiterò qui a ricordare i titoli di due dei suoi libri i padroni del vapore ellitticità attenta Peroni e la dimostrazione di due verità che la scienza economica quando non sia degradata a strumentali teologia non può non riconoscere non è vero che gli interventi dei padroni coincidano per definizioni con gli interessi generali delle collettività nelle quali operano non è vero per definizione che la proprietà privata garantisca la economicità e l'efficienza di servizi vitali per il Paese
Di un disco anche questa volta il ricordo di incontri che ebbe con lui una volta accompagnando Ferruccio Parri Riccardo Lombardi quando del discente socialisti a interlocutori nella battaglia per la nazionalizzazione dell'Energia Elettrica
A questo punto ci sono tutti gli elementi per dichiarare inattuale senza appello la figura di Ernesto Rossi
Da alcuni anni a questa parte la cultura da cui l'Italia ha percorso e percorsa e percossa di venature diverse ma convergenti a segni opposti e ha investito Ina ritenendoli tutti campi delle scienze umane la politica il diritto l'economia l'offensiva come migranti chiamarla favorita dal mutare dei tempi d'altra parte delle generazioni è partita dalle cattedre avuto dalla propria parte il ma
Polato ride l'opinione pubblica si è avvalsa delle più raffinate tecniche e tecnologie
Ha creato una ideologia soffice nella forma ma dotata di un'armatura di ferro che le consente di tollerare il rendere funzionali ai suoi impegni anche lei riempie minoritarie
A dare il via sono stati gli storici che sono cautamente partiti dalla legittima esigenza di allargare e approfondire l'innovare la problematica storiografica sul fascismo
E sono arrivati all'attacco ideologico alla resistenza all'antifascismo che la crescente per risalire al Risorgimento
è stato deliberatamente spezzato il rapporto dialettico tra storia etica morale che quel tratto caratterizzante della più alta arte deve tradizione storiografica italiana da cuoco appesantito da Croce a Gramsci
L'espulsione anch'essa volute priorità dei fattori di natura etico politica scientificamente rilevabili a impoverita e in differita l'amichevole mitologia storica riducendola a tecnologia della ricerca cioè tra gli storici che ha scritto che la parte morta il giorno della disfatta militare dell'Italia fascista e tra i politici che tengono il campo che ha proclamato nel tricolore va buttato nelle Tamayo
Privata del suo tessuto connettivo idea di patria si rifugia nella nazionale di calcio che di nazionale peraltro ha solo il nome
Lei lo diventa l'unico simbolo della pace Europa mentre sempre più preoccupante si fa la latitanza dei suoi Stati
Uniti ma senz'anima come diceva Spinelli di fronte ai drammatici problemi aperti dal crollo dell'impero sovietico e dalla fine dell'equilibrio del terrore norme impianto ma non sostituito da un nuovo superiori equilibrio
I diritti e i politologi quelli che da revisionismo storiografico hanno appunto la strada spianata sono partiti dalle vigenti anch'essa legittima
Devi vedere ritoccare una costituzione ma indubbiamente portava i segni degli anni ed arrivare a cancellarne i principi e sostituirle con contrafforti virtuosismi tecnici suggeriti da deteriore vicente tattiche a volte anche male perpetrate
E che con la scienza giuridica hanno poco a che vedere
Il risultato conseguito è quello che alla Repubblica dei partiti e suggerite succeduta a quella delle compagnie di ventura Principi buttati alle ortiche c'è quello della laicità dello Stato per la democrazia cristiana aveva in qualche misura acquisito e che oggi vaga ramingo alla ricerca di chi gli accordi asilo
Gli economisti per parte loro mi riferisco sempre a quelli che sono montati sul cavallo risulta vincente sono tornate le dottrine del capitalismo nascente quando c'era tutto un modo da conquistare in onda governare secondo ragione
Hanno riscoperto opportunamente cantando lei applicando là dove è possibile la legge bronzea del salario hanno diretto articolo di fede latenti della coincidenza piena e totale degli interessi del padrone del vapore con quelli dell'umanità
Gli altri noto del cardinale Ruffo ne sono stati senza pretese scientifiche i precursori
Do un cavallo pasta insegnavano cento parte rimangiano
Gli alimenti per dichiarare inattuale l'esperienza morale culturale e politica di Ernesto Rossi sono gli stessi che la rendono di prorompente attualità
Se si guarda con l'ottimismo della volontà al prossimo futuro
Le fasi di transizione quali quella che stiamo attraversando sono sempre lunghe e difficili percorse da laceranti contraddizioni gravide di sbocchi diverti a quanti imboccano la strada maestra quella indicata dall'antico motto di Giustizia e Libertà
Non potranno scoprire la tradizione della quale Ernesto russi tutte grandi costruttori come la sua generazione scopi Risorgimento dica pure di Martini e anche di Bakunin e noi l'antifascismo ancora vivente e operante dei nostri padri
I segni che questo sta qui dentro ci sono e sono tanti quanti bastano ad alimentare una fiduciosa speranza
Qui il professor Felice chiudo con la intima certezza di interpretare la volontà di Ernesto associando nel ricordo a suo nome quello di Nello tra quanti per ovviare combattente organizzatore acquirente dei combattenti antifascisti che ebbe ammantate di ruvidezze alle virtù che un tempo si attribuivano istanti egli fu compagno nelle avventure della cospirazione della galera
E qui fu legato a lui da un affetto sconfinate ricambiato
Una sola volta mi confidò era stato in disaccordo con lui
Ed è stato quando Ernesto per protestare contro le vessazioni della milizia fascista carico dei deportati aveva proposto uno sciopero della fame a oltranza è meglio farsi cucinare gli aveva risposto perché tutta la materia che in pochi giorni io dovrei partire non meno di un mese
Nella Resistenza scambiato per lui ad un fratello ucciso a guerra finita rimise in vita col nome di Circolo Rosselli il circolo di cultura politica che aveva avuto Salvemini Rosselli Calamandrei presso i fondatori
E per iniziative che prete ci fu quella di invitare i superstiti del gruppo originario TPL Anna Carmela incassata
Mi ripeto della collaborazione invitandomi ad accompagnarla Trespiano a salutare come egli diceva il periodicamente faceva Carlo pennello
Il mio rincrescimento di non essere con voi conclude il professor Raffaele a in quanto scritto la sua motivazione
Io sono veramente o anche un po'commossa né aver letto questa relazione perché ho scoperto solo leggendola che una cosa che io non sapevo
Ovvero che Ernesto Rossi abitualmente andavate spiana Ferrari fratelli Rosselli
E ho scoperto quindi che io e i miei compagni di corso di accedere arteria ieri del professore a fare abbiamo fatto lo scudetto alla fine di un corso dedicato alla concentrazione antifascista
E spero che questo serva a mantenere una competenza spirituale che mi parlava oggi Mimmo Franzinelli ricordando Capitini
Credo che sia abbastanza utile oggi per noi per i nostri giovani per i nostri studenti in un momento di revisionismo
Tra
Grazie grazie ringrazio molto perché grazie in buona fede naturalmente per queste parole così
Così appassionato e così sentito
La testimonianza davvero importante
Ora passiamo
Alla
No
Conservato presso gli archivi storici della come delle comunità europee sull'istituto
Universitario europeo il direttore Jean Marie parlerei purtroppo non è con noi però abbiamo una cassetta registrata anche adesso proiettiamo
Rossi
E lo trovano minestrina
Ieri visti per il congresso mondiale non poche o no ovviamente
Ho scelto i parteciperà al mondo attraverso lo schermo
Indicazioni in prima
Pure prima spiegare
Consigliere l'archivio storico che è quali sono discussione quali sono i suoi che i
E dovrei spiegare
E che di carte per cercare di Ernesto Rossi
Interesse questa
Finito su rappresentazione contratto di deposito che è stato firmato qualche volta Tardelli come interlocutore e il professore voci
Che
Come ciascuno sa a dell'impianto gran parte della sconfitta a illuminarsi porterà tergiversa
Dopo questi amici che come il grande
Cosa sono
Questi aspetti sono gestiti dall'Istituto universitario europeo di Firenze
Appena giunta in quindici Paesi
E la comunità europea nel settantasei
E che oggi
Confrontando esperienze di giocando
Gli enti Giovanni vincente errori che non vengono dei quindici Paesi membri della
Perché gli che espone anche da
Sono finanziaria
In questo bilancio ambiguo sia a monte meno sul miliardo di
Brindisi distinzione a parte servirà
E che non ha problemi
Iannucci
Si faranno undici persone che gestiscono gli archivi che rischia istituzione di Pistoia diviso Amburgo
C'è una
Che ha conosciuto e
Il Parlamento europeo collettivo di il Consiglio dei ministri
E a parte i rischi sia e c'è
Gestielle osservare e di favorire l'accesso ai principi ricercatori e al pubblico in genere
Tali sono i compiti di questi
Però nello stesso momento hanno sviluppato un danno gravissimo quella di acquisire
E gli stessi motivi carte di personalità movimenti e associazioni o organizzazione che hanno svolto un ruolo prevalente nel processo di integrazione e anche corso nel cinquanta
Beh certo possono anche avvalersi
Un accordo stelle
Concludo tra l'Istituto universitario europeo e la miliardaria
Che garantisce acquisti archivi la protezione dello Stato italiano endemici del territorio ivi che ci vengono tipologica
Però vorrei sottolineare i soldi
Che
Questa protezione questa e curiosità e gli archivi comminati no infantile perché altrimenti condito da parte cittadini italiani e regole prefissate
Sedici fondi privati l'articolo della legge italiana sugli
C'è diverse e articolo specifico della lieve sessantatré imputabile che
Prevede che ed ora che corre
La gestione l'apertura al pubblico degli archivi dei dati che vengono depositate presso contenzioso presso istanze statale comunale o regionale
Una
Una a
In questo contesto come si presenta illegale stabilire tra che campeggia Ernesto Rossi euro al chilo di questo
Non è un segreto che nel panorama dell'europeismo militante a partire da resistenze fino almeno alla prima metà degli anni Cinquanta Ernesto Rossi occupa imposto primo piano chi gli ha seguire lezioni teoriche e capolinea critiche sul processo di integrazione quello che ma ugualmente copie membro attivo del Movimento federalista europeo quale sarà uno dei promotore uno dei ai rifondatori nell'agosto della quarantatré
Tutti voi conosce
E considerazione pragmatiche e liberale
Che hanno spinto Ernesto Rossi su India del federalismo vere
Il discepolo di e non
E ovvio che la dilatazione ed il superamento i confini degli scacchi
Dalle nuove tecnologie
E per i nuovi mezzi di comunicazione nero secondo dopoguerra
Dove erano
Forellini al dominio delle frontiere
Al prossimo al protezionismo doganali
Queste intuizioni pragmatiche Signature soprattutto economiche questa inversione maturarono
Durante il il obiettivo di Ernesto Rossi Econord anche Ernesto a al punto su questo punto un dialogo
Particolarmente stimolante con Colorni ed Angelo Spinelli
Di isolamento ventottenne dove era stato visto il continuo dal regime fascista contro il quale aveva notato dall'inizio
Is iscritti tenda utile l'economista ripianare Miglio nel ruolo di la critica Società delle Nazioni del che ce lo scudo penale costituiscono i presupposti ideologici del Manifesto di Ventotene dal quale Rossi
Prendersela prima parte del terzo capitolo subito comunichi del dopoguerra della riforma devastante
Come non ricordare ugualmente la sua partecipazione in agosto quarantatré al convegno segreto e costitutivo del movimento fino al ristoro e questo contributo alle dimensioni internazionale che prese immediatamente questo movimento in seguito ai congressi svoltisi a Ginevra
Nel marzo e nel maggio quaranta
Il corteo ugualmente l'adesione entusiastica
Grazie il Ernesto Rossi nel quarantasette quando gli americani lanciano georgiano ma del resto l'ossigeno non c'era nessun dubbio che viste di ogni chi
Facevano un tentativo tempestivo liberare che cerca indurre alla collaborazione in Bocconi però veri
Ai quali
Ci
Passeggiando questi ultimi specie europei ad abbandonare il professionismo e accreditare tra di loro
Il possibilità convertibili delle delle valute
E ugualmente programmazioni integrale dell'economia attraverso i quali dunque migliori e di potevano trovare
Bossi
Anche quando all'inizio degli anni cinquanta visto Rossi
Deluso da
Dall'atteggiamento di atteggiamento dei naturisti inglesi per i quali
Aspettava tanto ed è la lentezza della telematizzazione concrete nel processo d'integrazione europea
Rossi Saldanha e niente
E
Si può vedere che ha non ha perso le sue idee ribadisco che di sicuro di via l'esponente della lista
Quando
Prende posizioni molto
Coerente diciamo con
Si muovano assicura ideologia riguardo antifrode doganale rubata alla Francia elitaria
Con la creazione della comunità europea del carbone e acciaio e la comunità europea richiede e anche il mercato comune non lasciavano per presso lasciano intravedere la sua ferrea coerenza federalista
Però ecco può dimensioni davanti arrivino a vita comprende anche Emiliano ed altri
Questi i presupposti chiede il marchio
Gli archivi storici delle comunità europee e il professor Bucci hanno un'idea conversione che sta arrivando ponderazione grossi serpenti
Un contratto di deposito l'otto luglio novantanove
Che prevede
Dunque il il trasferimento ed il trattamento delle carte personale di Ernesto Rossi conservate logico questo momento della Carducci presso la serie degli archi
Vorrei adesso
Fermarli né timido sui punti chiave di questa convenzione
Prima di tutto questa convinzione no dice nutro il diritto di priorità che spetta alla Fondazione Rossini sui meccanismi
Il trasferimento
è stato effettuato parecchio chi
Qualche mesi fa
E da questo momento
Le carte se ad Ostia il riordino delle Federica esperto fatto
E
Il pugile che
Primo inventario sommario e già pronto e sull'Iraq neanche cominciato per la sua messa
Quali sono gli altri punti
Chiare
Presto
Conta
Tiscali dicevo che l'accesso al pubblico delle carte Rossini
Ciascun atto dichiarazione notevole interesse storico rilasciata dalla Soprintendenza di classica
Gli archivi
Si impegna no a procedere al riordino però che c'è stato Baggio
Alla descrizione era conservazione permanente terrificante
Queste condizioni di conservazione sono oggi nel
E che corrispondono a Rifondazione conservazione che sono
Vigile depresso in comunità
Ieri gli studenti hanno anche
A
Procedere arrendi facilmente oppure anche dico cibernetici sostituzione si dice vecchi
Pestiamo Hiroshima politici istituzione sarà effettuata
Nel migliore tempi abbiamo già preso contatto con diversamente che potrebbero cominciare il fra perché si è
Si può sperare e
Il fondo Rossi istituto disponibile
Sua contiene minori
Accessibile alla
Soprattutto uno dei grandi meriti Gigi Pistilli e
Favorire l'accesso al pubblico
Tramite la legalizzazione strumenti di corrente no tradizionale cartaceo e elettronica gli archivi storici dispongono
Partito da campione
Che per niente
Gli strumenti di interrogazioni particolarmente sofisticate permettono cerca il pretesto libero opere antiche baronie italiani per ricercatori
Permettono soprattutto e diffusione sul sito web
Tutti i documenti si è presente nella inoltre indistinte e questo fatto buone già sottovalutare
Invece no a favorire e anche il mondo finanziario la pubblicazione Dini Ernesto Rossi
Vorrei dire a definire che
Secondo l'accordo preso con
Il professore complici
Di procedure sono in corso nel garantire un piccolo specchio sul menu scritti derivante dalle consultazioni fondo datare dalla fondazione
La fondazione dovrà ugualmente accedere all'identificazione del documento
Che
Dovrebbero MTV
Splendidi anzianità o protezione della aggressive estone essere
Riserva i e nel cioè naturalmente
E finalmente si studierà anche i genitori di continuare
Ci devono essere applicati secondo le leggi italiane
In caso di comunicazione
Tutto questo per
O curare
Alle collaborazioni chili è Fondazione Rossini Salimbeni gli sviluppi che verifica
E
Soprattutto
Oppure in questa collaborazione venga sfruttate al massimo
I colori
Ernesto Rossi grande promotore decide di voler il termine e federalismo
Vi ringrazio
Ma
Io credo che dobbiamo essere molto Grazia agli eredi tempesta descrizione della vicenda dell'acquisizione e da parte della nell'archivio delle comunità del deposito delle carte Rossi problema Vic salvaguardare la documentazione degli archivi è sempre un problema drammatico credo che questo sia stato risolto almeno così
Con questo abbiamo terminato ieri gli azionisti passa agli interventi io chiederei per continuità con quello c'ha detto paniere tramite la cassetta
ENI intervenire andrebbe cruccio
Vedete soffermarci sì credo su qualche tematica inerente l'attrice
Grazie illustrerò brevemente lo Stato delle carte Ernesto Rossi conservate presso gli archivi storici delle comunità europee
Il Fondo archivistico e questo russi depositato presso gli archivi storici delle comunità europee e detenuto all'attuale proprietario il professor Carlo Pucci nipote di Ernesto Rossi dalla moglie di Ernesto Ada scomparsa nel mille novecentonovantaquattro
Al momento del trasferimento in archivio le carte avevano ricevuto una prima parziale sistemazione curata dallo stesso lussi esibito dalla moglie e possibile però affermare che sostanzialmente la documentazione si trovava in uno stato complessivo tale da richiedere un nuovo ordinamento
Si è proceduto così riorganizzando il materiale che magicamente suddividendo poi cronologicamente i momenti grandi partizioni che rispettassero la biografia intellettuale di Rossi
Al momento il fondo archivistico Ernesto Rossi si compone di centosettantanove faldoni comprendendo cioè questi anche otto faldoni di copie della corrispondenza familiari tra Ernesto la madre li che la moderata
Durante la prigionia il confino preparate da Mario Mancini per l'edizione dallo curata di vicolo della galera la perizia nel mille novecentosessantotto
Si affiancano la documentazione tradizionale cinquanta prestati da Greenpeace più libri undici dischi fonografici se i raccoglitori di schede bibliografiche due buste di fotografie tre cassette audio Cassitta video
Sono stati creati all'interno del fondo dieci sotto forma e Somalia Rossi fino alla liberazione d'Italia e di realismo attività politica Rossi protagonista della vita pubblica dell'Italia repubblicana
Produzione pubblicistica e letteraria singoli aspetti dell'industria comitato per la pubblicazione delle opere Salvemini celebrazioni ricorrenti carte in copia ricevute da altri archivi
All'interno sono state create le seguenti serie sotto sì Prima guerra mondiale nel primo dopoguerra
Carcere il confino corrispondenza familiari esilio in Svizzera corrispondenza Svizzera corrispondenza alfabetica Harar comitato esecutivo avviare collaborazione al mondo collaborazione Mastromatteo
Altre collaborazioni giornalistiche lavoro editoriale collana Stato e Chiesa corrispondenza con editori una spia del regime il caso che i propri convegni e conferenze Federconsorzi materiale a stampa sulla Federconsorzi
Le società per azioni la lotta contro i monopoli mostra Salvemini ancora corrispondenza dei familiari
Le varie sezioni del fondo raccolgono materiali interessanti ed estremamente variegati ad esempio nella sezione comprendente la documentazione federalista
Ritroviamo rapporti politici nei campi dei rifugiati carteggi resoconti di incontri elenchi di simpatizzanti bollettini appunti manoscritti
Articoli di stampa dichiarazioni mozioni circolari
No finanziarie sullo stato delle casse del Movimiento relazioni politiche
Le carte relative al caso del re sull'arresto il processo il trenta e il trentuno sulla pubblicazione del libro una spia del regime sono giunte fino a noi in maniera quasi completa con i documenti di cui non si sia servito per scrivere il libro fotografie copie di interrogazioni parlamentari fascicoli processuali
Note informative pervenute Rossi riguardanti i nominativi di persone sospettate di essere stato un servizio per la polizia fascista
Ritagli di stampa lettere di solidarietà ricevute al Rossi il difficile compito di gestire la l'azienda di Stato che si occupava dello smaltimento dell'enorme quantitativo di materiali di ogni genere della guerra per non lasciare l'Italia
Tradotto da Rossi comma competenza di una trasparenza negli atti amministrativi facilmente rintracciabile nelle note
Mi promemoria nei verbali di seduta del consiglio di amministrazione il comitato interministeriale per l'Arar quindi per Bali nelle delibere del comitato congiunto dell'area con il Comitato interministeriale che per costruzione vicino economia di cui Rossi si era occupato a partire dagli anni Venti studiando le scrivendone con grande profitto e anche se molto ben rappresentata avversioni preparatorie appunti lezioni manoscritti di economia classica Storia delle dottrine economiche scienza delle finanze
La raccolta completa degli articoli apparsi sul mondo poi i materiali preparatori degli articoli i libri inchieste giornalistiche ci restituiscono in pieno di Rossi giornalista il fustigatore del malcostume politico nazionale
Tra questi vale la pena almeno citare i grossi trentacinque faldoni tentammo l'idea del modo minuzioso e documentato in cui non si preparava le sue battaglie
Contro le concentrazioni contro le concentrazioni industriali i monopolisti lo sperpero del pubblico denaro di sacche di privilegio le inefficienze della pubblica amministrazione le resistenze verso la costruzione di una struttura economica la società autenticamente liberale
Numerose e significative sono anche le testimonianze del lavoro promosso da Rossi come presidente del Comitato per la pubblicazione delle opere sta bene
Tra queste si possono citare una ricca miscellanea Salvemini Anna le carte relative alla costituzione di un fondo Salvemini al fine di creare una dotazione finanziaria per la pubblicazione delle opere e affiancate acquisto il famoso appello pubblicato sul Mondo
L'elenco dei sottoscrittori il fondo la corrispondenza fra i curatori dei singoli volumi delle opere la corrispondenza con l'editore Feltrinelli che questioni ha stampato le circolari i verbali di seduta delle riunioni del Comitato per la pubblicazione delle opere la documentazione concernente l'allestimento della grande mostra itinerante su Salvemini portata a termine dalla moglie adatto proposte di Ernesto
Completano il fondo una grande quantità di estratti ed opuscoli di Rossi e sul russi testimonianze celebrazioni rassegna stampa in occasione della scomparsa e di tutti gli anniversari della Moratti
Due faldoni
Completano la documentazione archivistica
Una convinzione di prime edizioni di ogni opera stampa di Ernesto Rossi ed una decina di studi sulla sua figura e la sua opera arricchiscono questo ingente patrimonio documentario che va a porsi come uno fra i più rappresentativi tasselli per ricostruire la politica e la società italiana nella transizione dal fascismo nei primi anni della storia repubblicana
Molto bene grazie ai depositanti infinite allora convenuti abbiamo cominciato la serie degli interventi credo che posso prendere la parola capeggiati Mario Ferrero prego questo comunque
Io non è che sia oddio
Forse appunto
Non è
Sì pubblichiamo
Per buona sera grazie dell'attenzione è soltanto uno comunicazione di completamento
Quanto detto fino a questo momento al mio collega si tratta di dare qualche dato qualche cifra sulle la parte diciamo
Più appetitosa del fondo rosso esce i grossi con le ossa incentivazione di parcheggi infatti le duecentodieci lettere di Ernesto Rossi dal carcere pubblicate da Mario Mancini nel volume la voce alla Carrera nonché le altre pubblicazioni purtroppo meno celebrate conosciute ricavate dall'epistolario della madre leader
Dalla moglie Anita tenuta Shirley carteggio Rossi Inaudi
Sono servite da stimolo per un esame archivistico accurato dei vari carteggi e collezioni di lettere presenti nel fondo russo
Valore intellettuale storico e la sua scuola senza di banalità
Nella totalità delle lettere cartoline esaminate sembra suggerire ricercatori ulteriori approfondimenti
Non solo per la dettagliata ed esaustiva biografia intellettuale di Ernesto Rossi com'è noto la la bella biografia di Ernesto Rossi curata da Giuseppe Fiori ha solo in minima parte anche se in modo sapiente esplorato il fondo ma anche per tracciare un ritratto delle forti personalità della madre leader della moglie Ada che hanno contribuì fa molto a la storia di Ernesto
Dunque si sono individuate tante parti di corrispondenza dopo qualche notizia sulle quattro serie principali sulle quali si è concentrato un particolare dettaglio
La corrispondenza di Ernesto la data e l'idea è quella di e le è leader Ernesto e ad Ernesto praticamente il Periodo carcerario
E del confino
La corrispondenza fra Rossi Einaudi il carteggio relativo all'esilio svizzero e quello intrattenuto da Ernesto nel dopoguerra
Fino alla morte
Per quanto riguarda il primo blocco per io faccio erario di confino è un'esigenza padre spontanea è stata quella di contare
Quante erano le lettere cartoline presenti un'operazione che almeno quanto ci è dato conoscere non era stata ancora effettuata con precisione
Dunque la parte di lettere inviate da è lite la madre ad Ernesto è stata essere composta da mille centoquarantaquattro unità
Comprese alcune meno di dieci indirizzate da è lite congiuntamente a Ernesto ad altri fini
Le lettere inviate da Ernesto simultaneamente a madre e moglie assommano novecentoventinove cinquecento sette per il periodo carcerario quattrocentoventidue per quello del confine
Alcune lettere inviate da Ernest ai nipoti ed altri familiari sempre appartenenti al suo perito di reclusione sono state aggiunte a queste sezioni però inserite in cartelline separate e recanti in copertina le opportune indicazioni
Lettere cartoline inviate data ad Ernesto assommano a novecentosettantacinque unità
Come si vede i patrimoni epistolare di questo periodo di tre mila oltre tre mila unità
Che copre appunto questo deriva ci sembra di poter dire che è una ricchezza da esplorare per tutti gli storici
L'esigenza comunque di inserire in modo omogeneo ed equilibrato il fondo Rossi nel contesto dell'insieme documentari
Nel nostro archivio cioè fondi vere e proprie collezioni ed acquisizioni in copia
Presenti presenti agli archivi da storici la comunità europea ha virato il lavoro di prescrizione ditta detta corrispondenza
Accentuando i dati di natura formale e fisica
L'introduzione a livello di serie
Ha cercato di rendere conto della varietà dei contenuti
L'importanza però dei pezzi in questione ha maturato l'esigenza di una del più dettagliata informazione e dunque un lavoro più approfondito è stato compiuto a livello di contenitori
Cioè le cartelline le cui copertine recano preziosi dati ulteriori non immessi nell'inventario provvisorio
I tre gruppi succitati di lettere del Periodo carcerario recano con sé un piano di ordinamento dato loro dai creatori documentari
Ernesto Ada ed evidenti oltre a datare le missive liberavano in modo continuo e progressivo per anno
Un dossier tipo di tale serie
Raccoglie cinque una media fra cinque sei anni di corrispondenza
Ogni anno è stato racchiuse una speciale cartellina chiusa recante l'esatta sequenza in quella copertina l'esatta sequenza cronologica ad ordinare delle lettere con l'esatta indicazione dei numeri mancanti i cambiamenti di tipo di numerazione
Inizialmente le cartoline furono Merate con cardinali romani
In modo separato dalle lettere ora l'operazione è stata unificata
Eventuali doppi numeri registrati per sbaglio dagli stessi mittenti ovviamente data la situazione si può capire che qualche volta quando già era stata fatta la lettera numero cinquantaquattro ha da Ernesto stesso mettevano numero cinquantaquattro già si può capire anche il motivo di questo di questo errore e comunque questa è stata annotato nella cartellina
In pochissimi casi questa una grossa fortunate incentivi per gli archivisti che ci lavorano si è presentato il problema di dover attribuire una data alle tele priva di prive di indicazione o per lo meno di di indicazione da paria
Oltre all'analisi logica del contesto onde reperire qualche riferimento storico preciso di qualsiasi forma si è rivelato utile il numero di classificazione dato dalla censura
E certo questo non era l'intendimento della censura
Dal punto di vista della qualità di conservazione sapere generale delle missive è buono poi che l'inchiostro adottato all'epoca era molto buono l'usura del tempo ha causato relativamente pochi danni
Pieghe frammenti perduti scolora menti pochissimo
Tenendo conto appunto del totale di questo di questa serie assomma più di tre mila unità quindi il danno diciamo materiale relativamente poco
Questi tre mila unità che comprendono alcune lettere informato di fotocopie ma statica raggiunte dalla famiglia in tempi successivi anche tutto questo è stato hanno fatto nelle varie nel termine di competenza
Le lettere mancanti o presunte tali da un'analisi della numerazione
Anche questo spesso c'è un salto nel numerazione si passa da novantotto a centoquattro però un'analisi più approfondita data l'abbastanza la regolarità però temo fidi delle lettere in partenza o in arrivo si capisce che una dimenticanza del mittente o o altri motivi poi realmente non è mai stata spedita
Una cento uno centodue centotré ovviamente mi son tutte nostri ipotesi che sono confluite in questa descrizione del cartellino
L'inchiostro versato dalla censura per oscurare la lettura di linee
Dante talvolta di intere pagine non si è attenuato e solo con raffinati sistemi chimici le parole censurate potrebbero essere rese forse visibili
Moltissime lettere hanno piegato in due parti in corrispondenza la loro meta questo ha provocato con il tempo
L'ingenerarsi d'un taglio e qualche volta il taglio è stato completo i pezzi comunque ancora interi in buone condizione sono state per così dire stirate e rimessi nel loro formato originale
Ovviamente minori problemi sono state incontrate nel trattamento degli altri insiemi epistolari le centodiciassette lettere del periodo svizzero sono state suddivise secondo uno schema la coda Ernesto militanti federalisti collaboratori compagni di partito d'azione giovani
Sia obbedendo a caratteri prevalenza sia perché alcune lettere sono state acquisite in copia dopo la loro data di emissione il cospicuo carteggio Rossi analoghi
è stato inserito nel sottofondo riguardante il periodo l'attività del secondo dopoguerra
Anche in questo caso le lettere sono state accorpate secondo la divisione annuale cartelline ogni un anno contiene
La cartellina recante un anno contiene le lettere di quell'anno
E sulle copertine son state riscritte gli estremi da Bari dei singoli pezzi più note che il professore Cucci o alta o altri hanno messo accanto in dei fogli che sono stati conservate all'interno delle cartelline onde permettere una migliore comprensione
Del dossier
Infine la corrispondenza per il periodo da quarantacinque a sessanta sette già ordinata da Ernesto Al Gore alfabeticamente
In essa sono confluiti unici spostamenti degni di nota le lettere dei quarantacinque giorni ed alcune isolate missive scambiate da Rossi prima dei quarantacinque
Comunque nella maggioranza già Rossi stesso aveva messo in queste lettere nei dossier di competenza della corrispondenza del dopoguerra
In questa serie di punto del dopoguerra ha trovato posto anche un dossier autonomo con centotrenta trentotto lettere scritte dalla madre al figlio
Più una di Ernesto ed una di altro destinatario
Lettere la quarantacinque cinquantacinque anno della morte di è lite
Questo proposito molto ha colpito il testo dell'ultima lettera un figlio datata venti ottobre scritta in piena lucidità consapevolezza di morte imminente piena veramente di alto contenuto morale di profondo si sarebbe base tentate dire virile amore materno
Per il gruppo epistolare quarantacinque sessantasette nel suo insieme sia rispettata la volontà di Rossi che ha unito personaggi famosi e non in un unico gruppo epistolare con settecentoquarantotto corrispondenti individuale e collettivo
La corrispondenza con i circoli culturali è confluita nella sezione convegni e conferenze poiché legata strettamente a tale attività e dunque a livello documentarie inseparabile da essa
Si tratta tornando alla alla lettere quelle generiche le corrisponde della parte quarantacinque sessantasette di lettere ricevuta ed Ernesto
A cui però vanno aggiunti le veline di risposta date da Rossi fu e che formano due dossier separati coprenti purtroppo gli anni dal cinquantaquattro al cinquantasette ma che così sono pervenuti agli archivi
Anche queste lettere sono ricchissime di indicazioni per costruire attività la personalità di Rossi quale mano a mano che gli anni passavano giustificava assenze la convegni appuntamenti con frasi del tipo ormai vive una prendere e venire a prendere i carabinieri
Traspare anche il suo pessimismo acuto accentuato anche le frequenti disturbi fisici patiti da Ernesto
Sovranamente commentava l'alta non vuole che si sappia ma anche simpatica espressione intellettuale sui libri da annusare uniti a giudizi franchisti stupidi filibustieri
Un'occasione epistolare di qualsiasi di questa parte quarantacinque sessantasette stimola Rossi anche su argomenti non approfonditamente trattati nella sua attività pubblicistica con il mondo con altre testate
Ad esempio sono interessati già la dottoressa Praga lo ricordava giudizi di Rossi dati sulla nascente Comunità europea
Poche conclusive parole un universo che aspetta di essere scandagliato
Grazie infinite anche a Bonini
Già completato il quadro della situazione che le carte Rossini
Agli archivi tende comunità bene la parola a vari offre
Penso che vi sembrerà strano che è un uomo di altro uomo di spettacolo
Debba parlare
Di una persona così importante serie diciamo come Ernesto come lo si alcun esito
Ma
C'è un legame fra il teatro Ernesto e lo vedrete cioè sono contento tutti
Cambiare bruscamente la
La Libia che abbiamo seguito parlando di Ernesto
E del resto è giusto perché io che quattro anni tutte le varie tutte le mattina Randone sono stato ero a Roma per studio sono stato a pranzo
Da Nesta italiana
Posso dire che era un uomo estremamente ironico come s'è già detto qui ma estremamente spiritoso debbo dire che spesso mi ha fatto fare delle grandi risate
E Raul interlocutori
Simpatico attraenti stimo
Intendiamoci debbo a mio io moltissime cose anche in altri campi altrui a sua madre mia nonna madre permette di mia madre avida Ferrero
Prima di tutto ovviamente l'antifascismo in ogni sua forma passata presente e futura non lo posso dire per ragioni d'età
Tempo la l'avversione innata appello uniformati dittatura
E l'anticlericalismo
Io lo dico sempre ai miei Aglieri d'accademia dell'Accademia d'arte drammatica che frequentai anche io prima di diventare assistente di Orazio Costa con il regista io spesso che per me non è stato un merito essere antifascista in un periodo fascista
Non è stato un merito perché la mia famiglia era tutta antifascista poi c'era questo mito dello Zio in carcere
Io avevo otto anni quando fu arrestato
E ventitré quando Lori di Diliberto tranne tre giorni in cui accompagnai mia Nonna Roma nel trentasette avevo quindici anni e lo vidi tre volte a Regina Coeli perché dettero uno speciale permesso a mia nonna
Di vederlo tre volte di seguito perché sarebbe stato trasferito a Ventotene lei
Non era più nell'età di poter fare inviati a Ventotene per provarlo
Antifascismo
E anticlericalismo Jorge ispirati fin dall'infanzia appunto per questa componente quello che Ernesto e della nonna anzi devo dire che mi diverte intenti
Come questi inconvenienti
Di ricordare un episodio dell'anticlericalismo di mia nonna abbastanza divertente quando cominciava ad essere molto vecchia diceva sempre a mia madre
Alida giura Mitt Romney chimica non chiamerà ed un prete quando muoio
E mia madre diceva ma scusami ma perché devo chiamarti prete non c'è ragione e non si può mai sapere potrà diventare scema potrei non capire più niente e magari chissà mediani mento un prete ti dico portarmi un prete ma no ma no giura me lo giuro fa bene te lo giuro
E infatti non fu chiamato il prete
E
Però devo al loro
Sia la nonna che allorché Ernesto la mia carriera ed è questa la cosa strana pensante Ernesto come se ne è parlato Finamore
Ma non aveva una grande passione per il teatro anche quand'era giovane si divertiva a recitare dei monologhi delle scene
Né mi raccontava e si divertiva anche il testo dopo quando se ne parlava questo episodio che lei era alle cantine a privilegiare in una villa e aveva talmente la passione del teatro che nelle ville domandava cercava sempre di costruire un palcoscenico questa è una villa molto grande piena immobili bellissimi anche antichi e lei prese tutti i tavoli piccoli grandi piccolissimi tantissimi l'importo nel salone di questa villa l'incastro tutti essendo le gambe alla spessa altezza tutti quanti e fece un palcoscenico
Dove si divertiva recitare affari citare anche agli altri credo per un non molta soddisfazione del padrone di casa
E
Però
Il famoso teatrino dico fa molto perché gli amici più intimi eccetera sanno di questo teatrino il teatrino dell'occhio Ernesto fu essenziale Terim mio futuro
Lo costruì a Bologna dove la famiglia si era trasferita nel mille novecentotredici Bologna a quel tempo era famosissima per i burattini il teatro dei burattini
Lanamon lo zio frequentavano un famoso burattinaio
E Ernesto venne l'idea di costruirne uno per le sorelle Claretta essere nella e con consigli di questo burattinaio Colturi il teatro dipinse scene e il delizioso boccascena
Qui c'è ormai non si vede bene purtroppo
E delizioso boccascena e scolpiti nel legno le facce degli splendidi burattini Danny
Nelle espressioni di un di uno scultore ligneo importante e la nonna li rivestì
In un modo devo dire veramente eccezionale
Ne ho qui alcuni Pantalone Arlecchino Colombina il tedesco non sono più freschi come una volta per lo sono sempre specialmente le facce sono
Sonda diverte
Vedete vietarle fino fatte dal millenari perché Champa
Insomma
Lui Amato talmente i burattini è infatti ricorderete che si firmava sempre esto
Con un burattino
E accanto all'ultimo e evidentemente era proprio una passione come la nonna per il teatro lui forse più ancora che di burattini
E
Scoppia la guerra andarono a sfollare la famiglia andò a sfollare a Poggio a Caiano
E lei rappresenta azioni che fece Ernesto prima di partire per la guerra volontario e durante la convalescenza di questa ferita terribile crebbe durante la guerra
Furono delle rappresentazioni a cui
Tutto il paese di Poggio a Caiano andava fedele avevano dei grandi successi
La nonna e gli occhi specialmente credo più logico che la nonna scrivevano i testi peccato che questi testi non ci sono rimasti non non so se li scrivessero no ma certo non sono rimasti
E
Vero tutto questo è successo Fini la guerra e la famiglia ritorno a Firenze
Le piccole sorelle diventarono grandi la politica naturalmente le avversità
I drammi della famiglia fecero dimenticare il teatrino e chissà forse anche per bisogno
Improvvisamente questo teatrino andò a finire nelle mani di un famoso Giocattolaio i fiorentini non più giovani se lo ricorderanno che c'è rabbia Martelli
E nella vetrina di via Martelli nella grande vetrina di questo Giocattolaio c'era questo teatrino con tutti affacciati il ventuno burattini e i bambini che passavano facevano delle folle di ragazzini entusiasti ci passò anche il figlio di Calamandrei che era bambino allora ne parlo col padre e Calamandrei compro
Questo teatrino per il figlio
Forse probabilmente anche perché una coda costruita da Ernesto Pirin cresceva che andasse in mani estranee
Il figlio di Calamandrei si divertì con questo teatrino divento grande e questo teatrino finì in soffitta Lozio andò in carcere e tardivo passano gli anni e sadico al mille novecentotrentadue
E io ero un appassionato di teatro giallo da allora proprio avevo il pallino del teatro infatti c'è una lettera in cui diceva all'occhio di questa mia mania per il teatro
E mia madre andò da Calamandrei e le disse visto che c'è questo chiarimento affitta meno potrebbe ridare cavatelli sembra certo
Qua disposizioni e questo teatrino ritorno in casa mio padre che aveva una fabbrica con degli operai ricostruì
La struttura del teatro riferisce le scene la ribalta ci niente la luce elettrica tutto quanto e la nonna rivestiti di nuovo tutti di burattini
Nelle Natale dopo mira mi regalarono questo teatrino
E io e mamma facemmo una rappresentazione la prima di altre una rappresentazione a Firenze in in un corridoio c'era in fondo per patatine facemmo questa rappresentazione
E io quella sera me lo ricordo benissimo
I burattini di Ernesto Ernesto anche se da lontano
Mi fecero capire inequivocabilmente che il mio destino sarebbe stato il teatro
E così è stato
Devo anche questo alloggi Ernesto
Perciò questo legale fra Ernesto e il teatro
Ernesto Teatre burattini è abbastanza insolito abbastanza curioso e io vi sono privatissimo anche richiesto
Grazie lei davvero per questo ricordo personale familiare che ci dà un aspetto di Ernesto Rossi diverso da quello che dorme tessile si si studiavano per questo è meno importante perché cinica certi aspetti personali grazie davvero
Chi altro prende la parola adesso
Qua sono previsti liberamente s'intende
Alcuni interventi
Domando sì fra i presenti c'è qualcuno che vuole intervenire
Giannelli per esempio prego
Buonasera siamo Valerio gemellini
Non lo storico solo come avete potuto vedere un apprendista stregone queste con queste nuove tecnologie
Io solo in qualche modo iniziato a far vedere quello perché i posti di lavoro stiamo cercando di portare avanti con altri amici apparso
Al uno naturalmente più professionale tutte grazie ad un fotografo che si chiama citano Valsecchi ha fotografato
Tutte le lettere pupazzi dettare di Ernesto tutti burattini
Diciamo anche qualche foto interessante tutto materiale quindi che dovrebbe far parte di un progetto
Già attendant ammessi
Rincorso dall'impaziente Carlo Pucci porterà alla fine ad un ad un testo che riguarderà all'estero in qualche modo l'estro artistico di Ernesto di cui avete sentito
Parlare diversi interventi
Ci si occupò diciamo per il primo di questa di questo aspetto di Ernesto fu Massimo Mila
Quello che gli ha messo sente da profana fu Massimo Mila che nel quarantanove scrisse un articolo su punte dove li porto numerosi pupazzetti di Ernesto numerose lettere pupazzi dettate con i testi
Che accompagnavano alcuni fra disegni e divertenti che Ernesto le scene più divertente che Ernesto confezionare in carcere
Oggi noi vorremmo un po'completare l'opera
E le cose che gli ho fatto vedere magari disturbando un po'qualche oratore e me ne scuso se questo è stato il caso accompagnato alcune delle delle
Le presentazioni sempre fatte prima di me
Sono una piccola parte
Potrei
Mi scuso se la qualità non erano ma questo è dovuto al fatto che non poi è impossibile far vedere con la strumentazione io sarò capace di produrre di utilizzare
E l'elaborazione grafica che pure io possiedo
Forme diciamo molto dettagliate cioè per caricare
I particolari che gli organi disponibili occorrerebbe un tempo di attizza molto lungo per
Per i presenti per ogni immagine io dovessi mostrati molto dettagliato
Per fare un esempio ecco di audio fatto vedere alcune en passant alcune cose già presentate ce ne sono alcune
Magari se
Che non sono ancora non io non tutti penso famoso episodio fa molto
Da quanti reale incidente articolo compagno l'amico
Di Ernesto e al ritorno dal dal continente dove era stato portato la cura
Ufficiato
Puntualità sul palco indicato bendato
Volentieri pronti a passare il tempo
Sì
Bene perfetto se non dannose alla alla alla stampante al
E vedete che il tratto per esempio una delle differenze fra un disegno di da Ventotene è un disegno di quelli precedenti visti sia un tratto molto più chiaro questo era dovuto al fatto che più più preciso diciamo
Lei gli strumenti tecnici che di cui Rossi di cui elmetto poté disporre a Ventotene erano superiori ci sono lettere
Di corrispondenza fra lui e la moglie nella quale e nelle quali si testimonia del fatto che Ada poteva ancor prima di essere estesa a Ventotene
Provvederei Ernesto del necessario finalmente descrivere disegnare con con più con più efficacia insomma si vede da da diverse di queste di queste immagini
Vediamo
Che il insomma che Ernesto non era non era così male di seminare fra le cose invece curiose non pubblicate per esempio delle delle farei vedere una quella che io ho intitolato lo stroncò in questa lettera si vede il colloquio
Fra la la madre di Ernesto Marelli
Che è raffigurata vedete con la granata alzata e il dall'altra parte c'era invece il mago Barbanera
Barbanera e ma lei in qualche modo aveva da ridire sulle previsioni di Barbanera ed era certa a buon ragione di fare previsioni molto migliori in qualche modo su quello che sarebbe avvenuto
Tra le previsioni che che lei si augurava era quella che il suo amatissimo fagiolini o no e fagioli lo era uno dei dei Pup il burattino forse più usato è il più amato
Dalla da è lite e da Ernesto tornasse finalmente a rimettere le cose a posto una volta passata la bufera una volta che il figlio fosse tornato finalmente libero e che le cose potessero
Andare andare per il meglio fagioli vino stranamente non non è poi al al a detta dei dei familiari che più mi conoscono le le avventure non è poi ricomparso io spererei quasi e fagioli ma forse
Veramente come Ernesto occorre occorre
Perché fu veramente il personaggio e in diverse lettere e liberi siamo in aiuto per poter bastonare all'occorrenza
I suoi risolve i suoi nemici diciamo
Oltre un'altra vediamo se mi riesce
Alcune carine che gli ho fatto vedere ecco una una moto una che testimonia invece
Questa capacità di Ernesto
Molto più giovane quando ancora era al fronte
Cartoline legata per il divertimento dei nipotini qualcuno ha accennato all'amore al rapporto che che Ernesto aveva con i piccoli della famiglia fin dall'inizio e che ha mantenuto continuamente queste erano
Era un invito alla ribellione questa testimoniava rendita alla ribellione perfetto faceva uno dei nipotini nel caso che ci dessero da mangiare qualcosa che non ci piace quando quando dando una scopa il baciapile rifiuta la pure metteva
Faceva vedere al nipotino cosa sarebbe accaduto se la la la stella signora all'inserviente in questo caso avesse voluto dare qualcosa di mangiarli dal farmacista qui rappresentato sul seggiolone al posto di un bambino piccolo
Altre altre altrimenti
Sono sempre
Scusate curare imperfezioni queste immagini sono ancora del periodo del periodo del del della trincea
Prima della in questo caso prima dell'assemblea cartolina inviata alla madre
Dove viene illustrata l'attività dell'allievo sette fasi di una giornata scenette di vita militare così sintetizzate e poi ed è con vedete con dei piccoli schizzi che riportano poi molto i suoi pupazzetti con il quale poi si firmava appunto con lo chador del burattino si vedono le varie attività di Ernesto durante il giorno e grande affetto
Continuo che continuerà a tutta la vita per vedere per la madre su questo rapporto di Ernesto con la madre che poi in realtà la destinataria principale di questi di questi pupazzi di questi disegni
Ha detto
L'hanno detto Armani immagini molte volte della necessità di
Di parlare più a fondo di questo personaggio incredibile che fu è leader io mi associo senz'altro volentieri perché
In questi anni con l'amicizia che casualmente Miai in qualche modo legato a Carlo Pucci ho avuto modo fra una una cosa e l'altra di di vedere anche le gli scritti della madre sono cose
Per me sono state impressionanti insieme mi mi rimarranno sempre
Nel cuore
Fra
Alcuni burattini però fatti vedere
Ecco un'altra scenetta ecco un'altra scelta non è mai stata riportata
E ancora
Punto riferì produrremo è questa
Questa nella quale si vede qui in basso la scusate l'assegno dall'alla mamma di Ernesto
Devo ritornare
Un po'indietro la mamma di Ernesto che sale su una scala lunga lunga per arrivare a svegliare
Dio che anche allora era messo a a dire ieri molto peggio di quanto non stesse Belzebù che vedete invece con un molto ben organizzato nel suo ufficio con tanto di segretaria questo avveniva molti anni prima
Del viaggio di di Veltroni in Africa avete presente il libro di Veltroni e il titolo ecco è lite diciamo stava un bel po'di decenni avanti
Insomma questo signore ancora continua evidentemente non sta tanto bene o ad ormeggiare
E questa era una grande disperazione Perelli del perché in queste lettere diceva delle ottenne poi di amarezza per la condizione di questo figlio un'amarezza che comunque non l'ha mai non la porto mai ad arrendersi
Far vedere ecco ancora altri scenette di vita familiare
La scena ai fornelli e anche qui
Riportati naturalmente i bambini tanto tanto ben voluti da Ernest
Forse
Qualche
Segno che invece rappresenta sempre questo è da vedere da Ventotene rappresenta sempre
Tra quanti nello tra quanti sulla destra
Non appartiene a almeno in questo non è il motivo per cui il vizio poi andava in infermeria che si rappresenta si ricorda solo un racconto tra quanti che fece molto ridere a proposito di un suo collega
Da lui conosciuto a Firenze nella sua vita tre carceraria e questa era era il modo in cui poi Ernesto raccontava in maniera buffa è piacevole sempre alla mano attraverso i suoi disegni i racconti le scenette
Gli amici potevano
Potevano raccontando in carcere
Avete visto prima anche naturalmente riportato anche il il vassoio
DNA di Ernesto ma questo lo conosce del vassoio passo che ho fatto del resto per regalato all'amico e quelle vassoio che fu regalato per il matrimonio
Il di un di un collega di di sventura diciamo
Sventura tra virgolette perché poi come sapete Ernesto ha sempre considerato e questa sua esperienza caro questa sua esperienza una grande scuola di vita e assente ricorda sempre ricordata come una fortuna per aver conosciuto le persone migliori che in quel momento si poteva anche laddove potevano essere allora se non in carcere
Io non non continuo ora fatti vedere altre cose volevo approfittare di di questo del fatto che un microfono però son guadagnate in questo modo per dirti
Io ho conosciuto per testimoniare questo non da storico naturalmente va be'quella almeno la mia storia io ho conosciuto Ernesto Rossi
La figura di Ernesto Rossi non personalmente
Grazie semplicemente al fatto di essere medicina dal Partito radicale questione all'inizio degli anni settanta
Io a scuola mi al liceo non avevo mai sentito parlare di Ernesto Rossi ho chiesto anche a tanti amici della mia generazione
E e mi hanno detto la stessa cosa ho cercato magari amici fossero più attenti di me eventualmente agli accadimenti di allora
Io ho finito il liceo sessanta nel sessantotto sessantanove Ernesto era morto appena vado prima se la sta ma comunque nessuna verità erano gli eroi che ci venivano presentati erano altri casomai
Molto antifascismo di altro genere e quindi la mia testimonianza che è quella che invece nel settantadue quando lessi
Su un trafiletto piccolo piccolo sull'Espresso che esisteva un partito radicale che cercava di fare mille iscritti allora si parlava del congresso di Torino io mi ci avvicinai cominciava ad una lotta per il divorzio e mi ricordo che fin da allora non c'è stata
Non è un'occasione in cui parlassero pannello Spadaccia in cui non ricordassero i nomi di persone che per che per la maggior parte di noi allora o perfetti sconosciuti mi parlava anche tra quanti magari
Di di di Rossi per me erano perfetti sconosciuti e ogni volta che si organizzavano banchetti per raccogliere firme o per promuovere le le le fonti dei radicali sul palchetto c'erano sempre libri di Ernesto
All'ultima manifestazione anticlericale dove sono andato ieri a Porta Pia credo siano stati venduti
Gli ultimi gli ultimi di ottimi dischi di Ernesto vi ricordate i tantissimi anni fanno triste ancora quattro cinque copie che circolavano cibo per i tavoli della manifestazione anticlericale questo come testimonianza
Mia
Di quello che ho visto e di quello che posso dire su quello che ho sentito stamattina se posso approfittare ancora della della vostra intenzione
Ho sentito l'intervento
Sì ho sentito l'intervento per esempio che ci fosse volevo poi Fabiano Amati nel pomeriggio e su quello di lei e su questo sono è una delle poche cose su cui vanno d'accordo con Carlo Pucci perché ci fidiamo spesse naturalmente è facile litiga con Carlo ma su questa andiamo d'accordo ogni volta che si così interviene interviene contro Berlusconi io sono niente in contrario ma vorrei che ogni volta che si attaccasse Berlusconi fosse messo insieme a perlomeno a De Benedetti e Agnelli allora a quel punto ci sto diversamente direi che non ci sto ma su questa su questa posizione perché si rischia sempre di Bisceglie reparti che non hanno che non hanno molto senso a mio parere sulla sulla questione della pittrice vitalismo anticlericalismo io direi appunto che la lezione di Rosselli Salvemini e sono sono chiare e per niente sorpassati
Mi tiene Michele forse il dubbio che la ma non è certo farina del mio sacco
Che la conquista o la la presa di Roma sia stato in realtà purtroppo viceversa la conquista del dell'Italia da parte del Vaticano pian piano questo mi viene il dubbio che forse tutto sommato conveniva lasciargli un po'di potere temporale e forse avremmo salvato il resto dell'Italia dal clericalismo in qualche modo
Questa è un'altra delle
Delle considerazioni per poter fare ringrazio della pazienza
Grazie infinite prego
Pratica Talamanca
Allora io sono un po'imbarazzato intervenire queste complicazioni Néstor Rossi un po'per la mia generale incompetenza non sono un economista non sono uno storico
Non ho conosciuto personalmente Ernesto Rossi anche se diciamo da spettatore in uno dei convegni del mondo me lo ricordo bene parlare questo
Prima del mille novecentosessanta
Il mia e connessione con Ernesto Rossi è semplicemente perché gli occhi sono ecco tra l'altro non mi occupo di politica però ecco mi considero un rilievo politico indiretto di arresto Rossi in quanto mi considerano allievo politico di Carlo Pucci
Che mi ha insegnato del quasi tutto quello che io so e un punto di vista diciamo mi ha mi ha insegnato a quasi tutto
In politica naturalmente una politica che per me collaborando con lui è stata quasi esclusivamente concentrata sui problemi dell'università e della ricerca
Allora e da questo punto di vista però vorrei fare una piccola osservazione agli esperti che sono intervenuti nel convegno e mi sembra che non sia stata messa in luce la matrice culturale del liberalismo di Rossi e quindi anche di Pucci forse di tanti altri
Che una matrice direi
E una matrice di cultura empirica positivista
E diciamo pragmatica e questo empirismo questo positivismo questo riferimento costante alla realtà che sicuramente qui viene fuori nei suoi scritti di economia anche la la difesa più importante contro l'ideologia da una parte o dall'altra
Una delle
Delle vignette che non sono state presentate niente io mi aspettavo che spuntassero fuori però era quella gamma sono spuntate fuori sono solo quelle inedite e non quelle edite
Era vignetta che rappresenta Benedetto Croce come un Buddha e con in nell'empireo e rappresenta invece eccolo qua della presente Ernesto Rossi come un un maiale noi come cose diciannove imporci
No
Allora e questa vignetta secondo me in maniera affettuosa perché poi dopo parla di suoi importanti riferimenti culturali non è una una vignetta critica contro i suoi nemici
Indica con con precisione questa differenza Tara e il la sua opposizione il suo liberalismo e liberali e le posizioni anche liberali che poi venivano in Dante oppure venivano da un'ideologia astratta che provino da posizioni aprioristiche
Spesso generose sicuramente posizioni aprioristiche che sono state importanti per lo sviluppo della cultura italiana della politica italiana ma che nascondono sempre al proprio interno il diciamo il pericolo dell'intolleranza e del Toli terrorismo come un possibile e il sito di una posizione aprioristica allora io
No no no molto altro da dire ma e mi piacerebbe che questo insegnamento della politico un insegnamento che io devo dire ho appreso di seconda mano ad Accardo Pucci sia messo in luce perché penso che sia una delle caratteristiche più importanti discriminanti nella nel liberalismo di Rossi dal diciamo da quello di altri liberali di altri antifascisti grazie
Grazie molte al presso piegata l'altra per questa precisazione importante per le gite
Va riconosciuto già ero diventato professore a a Ferrara e cozzano nell'Unione matematica italiana
Ha sempre così ogni tanto discretamente mi regalava con anche l'impresa di Rosi che anche allora era lì anche vent'anni fa erano difficili gara da trovare insomma io ne avevo per la verità anche acquistato qualcuno al mercato antiquario dei famosi realmente ma diciamo la gran parte dei libri di Rossi vengono delle donazioni di Carlo
Carlo mi ha spinto anche a un po'a un cambiamento poi diventato versando sostanziale nelle mie ricerche e avvicinarmi alla Storia della matematica
A un poi ecco devo dire che devo a lui un quello che è poi stato il mio Indirizzo in questo tipo di studi perché mi ero avvicinato alla storia matematica con un atteggiamento più da storico e Di Stefano epistemologo quindi punto di vista della filosofia della scienza allora agendo nata imperava
Ma appunto è invece appunto Carlo attraverso facendo emergere anche Salvemini oltre che che che oltre che Rossi mi ha in qualche modo liberato da questa diciamo no infezione filosofiche candeggina
E mi ha fatto capire una cosa importante che la storia della scienza secondo un'antica tradizione che poi veniva dall'Illuminismo e dal positivismo è parte della storia della società della cultura e che forse diciamo dive dipende proprio da motivi di storia politica questa separazione che ce sta perché noi i nostri grandi storici sono storici politici e non sono stati storici
Della cultura questa è una cosa che risale al Cinquecento Machiavelli i i Guicciardini eccetera a questo anche perché il problema dell'unità italiana è stato un problema
Così grande così importante così sentito dalla classe intellettuale che si è diciamo concentrato su questo aspetto di storia politica piuttosto che di storia a così della cultura della civiltà come è invece poi emerso dalla grande tradizione illuminista cui appunto io attraverso Carlo attraverso attraverso fu attraverso Rossi Salvemini e anch'io diciamo ho trovato dietetici
Ecco volevo o ricordare che dalle letture appunto consigliati da Carlo
Appunto avevo letto il volume di cui ha parlato o anche questa mattina il a il professore però
Il professor o Spini
E e e questo mi ha davanti a sé era stato molto utile molto utile questo questo volume perché prive anche un aspetto diciamo così tecnico della Storia della matematica cioè una cosa che mi colpì va passando da una parte da ricerche dirette di archivio e anche da una c'è incerto interesse da bibliofilo per la la matematica italiana a della seicento nel Settecento era per una certa lacuna che riguardava la presenza delle opere dell'arma di matematici gesuiti nella nella storiografia matematica insomma
E in qualche modo la spiegazione così chieste di questo va rintracciato diciamo il fatto che questa storiografia nasce con caratteri liberali nell'opera di Doria nell'opera di Bortolotti proprio nel periodo in cui fu un violento l'attacco della Civiltà Cattolica
Con i famosi articoli Della questione giudaica d'Europa del mille ottocentonovanta in cui si parlava di togliere agli ebrei il diritto di cittadinanza ottenute con insidiosi i diritti dell'uomo del mille settecentottantanove
Si attaccava Mazzini Garibaldi Cavour
O fare i i fari in via De Pretis come essere collusi con la sinagoga articoli che poi Farinacci non a caso nel mille novecentotrentotto nel in occasione delle leggi razziali voler ripubblicare questi articoli da Civiltà cattolica
Con facendoli precedere dall'introduzione in cui diceva no ai fascisti possiamo ben dire di aver avuto precursori e maestri costanti nella questione ebraica i pali della Compagnia di Gesù
E e quindi questo beh questo mi permette di dire una cosa di una certa attualità cioè come si fa a dire
Che non è vero che io non ho avuto questi atteggiamenti antiebraici ieri esso perché Segni è un'invenzione in realtà lui non ha detto questa o quella frase cioè nelle sue azioni nelle sue iniziative
Pio Nono è stato largamente ispirato ai gesuiti degli eseguiti ora basta leggere Civiltà Cattolica invece di quelli di quei decenni per capire che cosa pensassero dei gesuiti dei diritti dell'uomo quindi non si può si può isolare
E poi assolvere diciamo da con con con delle dei ragionamenti ad hoc io non ho da questo tipo di di critica
E era sempre così diciamo una cosa che secondo me andrebbe fatta e che come Fondazione
Salvemini Rossi forse dobbiamo fare e quello di in qualche modo continuare l'opera l'opera di Rossini in questa analisi che lui ha fatta con grande con grande cura
A il senso storico Oria approfondimento critico dei documenti vaticane insomma cioè lì bisogna continuare a leggere questo lavoro di spoglio sistematico a che che io non sia affatto bisognerebbe che qualcuno lo continuasse perché questi documenti continuano a esserci ora io mi oggi raccolte
Certo numero ricavando vi dall'Osservatore Romano in questo periodo ce ne sono tanti la dichiarazione di Ratzinger alcune cose sono note tutti i documenti che riguardano la alla riedificazione di pianura però altri sono un po'meno noti per esempio un documento che riguarda a io stetti ma è Pio settimo che è stato che e tra l'altro ed è l'unico che è firmato da Giovanni Paolo secondo non ho trovato documenti che riguardavano io no no in questa occasione con la firma di
Di Giovanni Paolo secondo mentre ce n'è uno che riguarda Pio settimo e anche qui insomma son documenti che vanno che vanno letti con attenzione anche se bisogna dire che Chiesa ossia tutta la mia stima per per a l'attenzione con cui è riuscito a leggere questi documenti che non sono per nulla di facile lettura e di facile digestione diciamo sono dopo venti
Di di difficile di difficile per uno che è abituato a un periodale chiaro in qualche modo Dini specialmente per noi che veniamo da una cultura scientifica insomma si fa una grande fatica a leggere questi documenti
E tra un'ora X uno in particolare volevo attirare la vostra attenzione perché non è di quelli che sono scomodi per comunemente più frequentemente discussi voi sapete che in questo mese di nove di settembre c'è stato anche il Giubileo dei professori universitari ecco non so se lo studente comunque centrale tra le varie cose giubilari c'è stato il Giubileo dei professori universitari
Tutte le università dell'Emilia Romagna hanno aderito al Giubileo dell'Université i professori universitari tranne l'Università di Bologna percorso con suo grande merito secondo ecco c'è sono state una serie di manifestazioni ci sono state una serie di manifestazioni e infatti in queste tra queste culmine è stato dato dal discorso di Giovanni Paolo secondo al professori universitari
Riportato integralmente dall'Osservatore Romano
Presente oltre costerà Ortensio Zecchino come rappresentante del governo italiano
Tra le cose di cui ha parlato il Papa così diciamo in più o meno indirettamente c'è
Una richiesta dell'insegnamento della teologia
Si parla di un prossimo incontro internazionale con i lettori e i direttori amministrativi e non meglio precisati cappellani universitarie
Che io non sono che probabilmente saranno ci sarà una leggina che stanno preparando per l'istituzione dei cappellani universitari
Ecco ma quello che e che molto così che il colpisce molto è il nesso la diciamo è la riproposizione in questo importante documento o della struttura gerarchica a della Chiesa cattolica che riguarda la teologia la a e le scienza insomma cioè viene ormai viene affermato con una certa ormai con una certa si com'era che le scienze sono sì libere ma non possono non tenere conto dei precetti della morale
De in altra sede viene affermata che la morale e l'uomo essi libero mera morale non può prescindere dal magistero ecclesiastico quindi si propone in sostanza una una gerarchia tra la scienza la morale e il magistero ecclesiastico che ripropone poi in modo parallelo la gerarchia che che il cardinale Bellarmino ai tempi di Galileo proponeva Galileo attratti ecologia
Filosofia e scelse empiriche matematica
Che cosa disse il cardinale Bellarmino nel mille seicentosedici a Galileo
Tu hai benissimo professare il motto il moto della Terra ma solo come ipotesi matematica che cosa significava questo se come ipotesi vaghe ma rivendicava debbo poteva presentare per dar conto dei fenomeni quindi e con noi come giustificazione puramente pratica pragmatica che non toccava nemmeno la non toccava la realtà fissità che invece era determinata e regolata dalla fisica scolastica dall'aristotelismo
Lealtà descrizione della della realtà temi non poteva prescindere dalla insegnamento che ora oggi quindi la gerarchia che proponeva Bellarmino era a teologia filosofia e Scienze matematiche e venti quindi perfetta parallelismo
Bisogna dire con un peggioramento
Da un certo punto di vista almeno di quello della razionalità perché mentre diciamo i meccanismi di aveva presso cui questa gerarchia si inquadra nel pensiero di Bellarmino e degli scolastici era tutto sommato un quadro razionale
Invece prescindiamo in larga parte dal quadro nazionale e questa gerarchia viene assunta e propagandata solo in modo sostanzialmente autorità
Senza giustificazioni distorto
Questo è quello che io ho potuto ricavare dalla lettura di questo documento
E accanto a questa diciamo riproposizione di un ordine gerarchico che tutti i professori universitari erano quasi mille e li hanno applaudito non so che ha causato una provincia sia e e diciamo una accanto a questo c'è un altro aspetto
Nel documento si attacca perché parallelamente alla all'affermazione dei principi invece dell'autonomia della ricerca scientifica e del pensiero filosofico voi sapete che la civiltà contemporanea ha avuto l'affermazione non indipendente da questa del principio di democrazia
Ecco e in questo documento appunto dell'intervento del Papa alla alla a questa assise dei professori universitari c'è un attacco anche al democrazia
La democrazia incide detto esplicitamente non si vuol ridurre affatto procedurale
Che sarebbe fatto procedurale cioè che non deve soltanto volontà espressa dalla maggioranza il valore della democrazia stai cade con i valori che in essa che essa era incontra e o promuove quindi la democrazia non è un valore assoluto ma è soggetta essa stessa Adele no delle norme che vengono ancora una volta dal magistero ecclesiastico quindi diciamo una sovranità limitata della scienza e una sovranità limitata della democrazia grazie
Grazie infinite da Luigi Pepe per questa puntualizzazione sulle tematiche della libertà della scienza oltre che delle libertà individuali
Porta a fare ai ai questi stessi giorni
Che altro prende la parola
Altri tre intervenire
Giorgio Spini
Scusatemi se mi permetto di prendere la parola mamme sono stato stimolato dall'intervento di e e il quale tocca un argomento che spesso sì irato viene tenuto presente nostre discussioni del mondo accademico cioè l'argomento dell'insegnamento accademico delle scienze geologiche
Via dei carpentieri quello che non sempre si tiene conto sempre e valutato e la novità innegabile
Portata dal Concilio Vaticano secondo da quel moto di rinnovamento per cui prima del Concilio vi era una filosofia e un'archeologia
Diciamo obbligatorie sovrane che era la filosofia aristotelica cristianizzata da Santomaso l'archeologia scolastica era la norma i
In particolare come certamente perché essa
Il di fronte all'offensiva del pensiero moderno nella sua fallibile saggezza il pontefice leone decimo perso negli anni nella seconda metà dell'Ottocento dopo novanta pare riaffermo la validità perenne di questa filosofia tra le tante cose che in sede di Concilio Vaticano secondo e dintorni
Sono state stranamente messe sotto il terrore nel cassetto c'è anche questa quindi oggi non so Pepe quale dimestichezza abbia coi nostri colleghi cattolici ecclesiastici facoltà teologiche
Però se l'avesse verrebbe questa cosa singleissimo che i professori in facoltà diocesi cattoliche province più scolastica
Se ne guardano bene
E che cosa insegnano insegnano per un verso
Per un verso seriamente esegetico
Scrittura antico del Nuovo Testamento interpretazione di questo altri insegnano storia ecclesiastica eccetera eccetera altri problemi però non c'è più
Quell'insegnamento ride il Coni
La singolare
Libertà e indipendenza che regna nelle facoltà teologiche cattoliche oggi
Ecco perché c'è questa guerra fra il Vaticano e le facoltà teologiche
Perché senza il liberalismo è Satana saltano se è andato lì
La un'archeologia che si basi soprattutto sul lavoro esegetico
E non è molto distante
Valle eretica teologia protestante
è molto vicina
Oggi il fatto nelle facoltà teologiche Toni si parla più o meno lo stesso gergo che si parla delle facoltà teologiche sta più o meno
Naturalmente forti differenze però di qui la lotta fra gli Apparatchik etiopici
Pretty ormai ci sono quelli che vanno avanti con cervelli indipendente e non per nulla dai teologi sono venute presenze consiste imbarazzante per il Vaticano ma al Spring regolari Gerrans finché per c'è il Ibex e via discorrendo
Allora c'è questo tempi il pontefice gloriosamente regnante che veramente reazionaria incredibile stai cercando di far rimangiare all'insegnamento di teologia
Alle fare far rimangiare questi passi avanti infatti dal Vaticano secondo in avanti ma su che cosa si appoggia
Il poveretto non ha più il grande supporto della teologia scolastica chiare un sistema coerente potete ridere finge vorrei tra non c'è più
Quindi bisogna imporre il silenzio numeriche innova della grandezza papale e basta
Cioè del vuoto delle idee ecco perché al l'elaborazione teologica si sostituiscono le manifestazioni teatrali con i due milioni di Papa boys
Qui c'è il vuoto dietro
So se capisci allora lei facoltà teologiche di Stato come quelle tedesche cattoliche di Stato garantiscono al professore
Una forte autonomia dal controllo ecclesiastico sì è possibile buttare fuori un professore di teologia tedesco dalla facoltà teologica di più rinviare però bisogna che il vescovo dimostri che il suo insegnamento è incompatibile con la dottrina cattolica eh ce ne vuole nel dimostrare questo
Mentre in Italia un'insegnante di seminare può essere buttato fuori semplicemente perché il suo colore dei capelli non piace al vescovo Germania no persone di Stato
Esattamente come noi
Cioè ripeto si può ma un'ipotesi molto difficile ecco perché essendoci le facoltà teologiche distacco
I colleghi ideologia cattolici non solo protestante cattolici tedeschi hanno tanta maggiore libertà di quelli italiani rossa e che in Germania professore di Chioggia non è tenuto al giuramento antimodernista
Perché dimostrano che se no erano in condizioni tali di inferiorità spetta al collega protestante prevista alterato che avrebbero fatto ridere tutti
Peggio quindi uno dei le lotte di oggi sta proprio lì non voglio dire non voglio fare con questo lato Lucia del sistema delle facoltà teologiche vista dico solo che non è che dico che non è poi quel diavolo che si perché si prende
Soprattutto senza avere un'autonomia amministrativa
Beni che gli stessi insegnanti di religione che possono essere sì cacciati via dei vescovi e succedono casi Casetti clamorosi però di fatto è nella media dell'insegnante di religione che senti più idee diciamo extra vaganti e originali rispetto alla linea volitivo proprio Lord perché bene o male non lo stipendio di Stato
Tutto sempre quindi la il problema dell'ICI secondo me è stato commesso un errore quando furono abolite le facoltà teologiche di Stato se venivano lasciate
Si iniziava un discorso molto più più aperti all'articolo comunque single comunque sul Volga
Il problema oggi
è ripeto quello di questo conflitto fra pragmatismo vi sia consenso possono fare da nuovi non trova altra getti prossimo brutale
Come quello del gruppo papalino del Papa e dei suoi collaboratori brutale pragmatismo contro una cultura ecclesiastica in più in più sollecitata progredire va al confronto direi soprattutto con la cultura ecclesiastica protestante ma anche con la cultura e perché no con la cultura ecclesiastica laica mi chiedo
Scusarsi avere ripreso la parola chiave chiacchierato Panto ma credo che in Italia questo problema non viene avvertito nella sua complessità e gravità
Grazie spiega Giorgio Spini per questo ulteriore intervento
Chi altro desidera prendere la parola
Prego dette
Io
Va due ingegnere
Forse cinque su secondi debba valutare l'ideologia ecco insomma il mio prova il milione di intervento era un po'centrato il problema della libertate la scienza e anche del valore secondo me è assoluto della democrazia e non subordinato a gerarchicamente ecco però ecco riguardo a questo
Perché anche stamattina poi questo discorso l'impressione Spini affatto e tornato sotto vari aspetti io volevo per aggiungere qualche cosa su cui col proposito
Questo Spini sa benissimo lo storico illustre che che purtroppo diciamo in Italia le facoltà teologiche non hanno una storia gloriosa nemmeno
Allora diciamo nella nel Meridione
Anna
Tamburini sì però voglio dire diciamo la
L'Italia si contrae Lilli alle università medievali sono gloriose per il diritto canonico non tanto per gli studi geologici e Bologna insegna tutto il mondo il diritto canonico Graziano
Ma diciamo gli studi teologici vengono introdotti a Bologna soltanto fare in modo molto tardi e Tommaso d'Aquino italiano atti è professore a all'università di Parigi cioè noi abbiamo in Italia diciamo anche in epoche gloriose non c'è stato mai comparativamente una Facoltà teologica ugualmente gloriosa ecco è stata sempre una facoltà minore anche appunto quando la Chiesa governata perché appunto in gli studi geologici non erano così strutturati come per esempio gli studi medici agli studi giuridici c'erano sì un professore secondo Scoto professore secondo tutto tomista ma in realtà diciamo i corsi ideologici si facevano poi il pre Stradivari studi presso gli studi dei Serviti presso gli studi dei domenicani dei francescani e non c'era un vero gruppo biologico insomma se Facoltà teologica d'Italia ha sempre sofferto abbastanza sono stati aboliti appunto dalla riforma napoleonica prima della nella legge e poi sono stati ripristinati da Facoltà teologica è stata abolita nella nella Repubblica Cispadana Repubblica Cisalpina è stata poi dopo libri ripristinata diciamo con la vista l'l'azione e poi è stata abolita diciamo dopo l'unità d'Italia con una resistenza minima da parte della Chiesa è in questo ha ragione poliziotti ecco ora però diciamo per confidare che le facoltà teologiche italiano rilievi inserite nell'ambiente universitario anche se ospiteranno sicuramente persone di valore anche se io su questo sono d'accordo su prove sospiri che molti biologi sono diciamo oggi umbra avamposto laico di più di tanti Lai sì che si prospetta no no diciamo sulla stampa e si dichiarano laici e come diceva Ernesto Rossi andrebbero chiamati piuttosto impostori appunto e però io non condivido diciamo il suo ti io sono sul fatto che in Italia le facoltà teologiche possano essere come al come in altri Paesi un baluardo abbastanza sicuro a di libertà di coscienza e di insegnamento grazie
Grazie
Altri desidera intervenire se non è così credo che siamo al termine dei nostri lavori
L'intento di questo convegno era di ricordare Ernesto Rossi nella sua rilevanza nel suo peso nella sua testimonianza politica e morale nella realtà
Di un'Italia il veline talora dimenticarsi di valori di fondo
Democratico laico soprattutto un uomo libero e difensore della libertà di ciascuno contro ogni autoritarismo e contro ogni tocco Matiz
Sono lieto che questo ricordo si sia potuto svolgere in questa facoltà in questa in questa aula però ricordo che riguarda che riguarda Ernesto Rossi questa è la facoltà è dell'aula certo non con l'arredamento originario nell'attuale ottant'anni fa o poco meno si è laureato a Carlo rosse
Io vorrei ringraziare molto tutti i relatori a questo convegno tutti coloro che sono intervenuti
Sollevando problemi passati e attuali molto importante
Vorrei
Esprimere alla alla famiglia di Ernesto Rossi ai familiari di Carlo Pucci che tutti noi che egli ha voluto nella Fondazione Rossi Salvemini
Ci sentiamo impegnati a
Tutelare e valorizzare a ricordare Ernesto Rossi e i valori che rappresenta anche nell'attualità grazie