Direzione Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista org. dal Partito della Rifondazione Comunista presso la Sede del Partito della Rifondazione Comunista, Sala "Libertini", viale del Policlinico, 129

Alle diciassette entro le diciassette dobbiamo aver chiuso le conclusioni della riunione con un breve intervallo
L'ordine del giorno previsto e la situazione politica con particolare riferimento ha il quadro
Con cui andiamo a queste prossime elezioni regionali quindi
I confronti o gli ha di in corso di definizione o definiti
La relazione di Fausto Bertinotti
Il proprio vi proponiamo
Il fare un punto politico
Precedente alla campagna elettorale per le elezioni regionali
E alla vicenda referendaria
Vi proponiamo anzi di diciamo così assumere una
Iniziativa che abbiamo deciso nei giorni scorsi per ragioni di tempo in segreteria piuttosto che in direzione di un'iniziativa di manifestazione a Roma e il quattro marzo entro cui in una Assemblea nazionale il partito possono riposizionare la sua posizione politica la sua linea politica
E la conduzione della campagna elettorale
A me pare che noi dobbiamo affrontare questa discussione con una percezione chiara di una difficoltà
Che sta di fronte a noi e che io penso noi dobbiamo affrontare in altre parole vorrei proporre alla direzione
Una qualche correzione diciamo seppure naturalmente in continuità
Con l'atteggiamento che fin qui abbiamo seguito correzione che richiede secondo me appunto
L'assunzione di questa difficoltà di cui però vero e la possibilità di affrontarla efficacemente cioè a dire troverei sbagliato un atteggiamento puramente diciamo in continuità con la scelta che abbiamo fatto che difendo naturalmente
Della ricerca degli accordi regionali
Come se potessimo fare una campagna elettorale diciamo così trionfalistica sulla base dello sviluppo di questi accordi che ormai si profilano in larghissima parte delle regioni
Credo che bisogna a mettere a fuoco
Anche i risultati acquisiti su questo terreno ma al fine di determinare un orientamento è un'operazione politica più più con francamente più complessa di cui dobbiamo riuscire credo a trasmettere per intero il senso
All'elettorato e in primo luogo al partito
Possiamo descrivere così fosse questa difficoltà possiamo descrivere la nella contraddizione che mi Pavesi ex naturalmente tra due piani completamente diversi tra di loro quindi contraddizione nella stiva
Tale da un lato nella società
Io penso la conferma di un punto interpretativo della realtà italiana che avevamo messo a fuoco nei mesi sì scorsi che abbiamo chiamato il dieci geloso
La possibilità concreta di prodursi movimenti iniziative di lotta
Che in qualche modo rappresentavano una discontinuità rispetto a lungo ha una lunga fase di imprigionamento di stagnazione dice non tono su questa categoria che abbiamo usato perché l'abbiamo anche molto approfondita mi è sembrato nel gruppo dirigente ci fosse una una convinzione diffusa di questo elemento a me pare che la vicenda dello sciopero della manifestazione della scuola ne sia non solo una conferma
Ma ad una accentuazione rilevante sono naturalmente anche qui per non
Come dire assumere degli elementi diciamo così auto gratificanti o rassicuranti sullo stato del movimento resta diciamo la valutazione critica che diamo sullo scarto tra le forze in movimento gli sviluppi di cui ci sarebbe la necessità per fronteggiare una continuità di una politica liberista quale quella che viene presentato dal dal governo e diciamo lo stato delle relazioni ma l'elemento di disgelo a me sembra vada sottolineato con molta forza e dall'altra parte altro popolo l'altro polo della contraddizione una cosa che a me sembra configurarsi come una sorta di cappio politico
Un cappio politico determinato da un movimento rilevante
Sulla destra della società politica italiana
Con un centrosinistra invece immobilizzato paralizzato
E attraversato da contrasti e rissosità patire tuttavia il dell'unica discriminante che darebbe un senso a un contenzioso interno al centrosinistra e che la riapertura di un confronto a sinistra oppure no
Fin qui in questa condizione quello che risulta prevalente è appunto il movimento della destra
E un centro sinistra ci tornerò su questo punto che pur fermo
E ingrato allo Stato di fare quasi solo danni diciamo al
Vicenda politica del Paese tuttavia viene in qualche modo riaccreditato
Dall'offensiva della destra come altro dalla stessa e quindi in qualche modo dotato di una qualche possibilità di attuazione
Questo mi sembra diciamo così il
Un punto dalla contraddizione e il quadro è la nostra difficoltà in cui ci muoviamo
La vicenda da scuola nel pallone qui rapidamente ma penso che noi dobbiamo
Continuare un'analisi
Che considero assai rilevante da questo punto di vista credo che vada apprezzato il lavoro che il giornale Liberazione ha fatto nella preparazione nello sviluppo della lotta nel commento alla medesima
Che ha consentito di metterà in luce il carattere di assoluto rilievo che nel per per il partito ha avuto questa iniziativa intanto con la partecipazione allo sciopero francamente dica di grande successo
Vorrei che ci pensassimo un momento al fatto che non solo non era per nulla scontato ma anzi è una situazione completamente diversa da quella che abbiamo conosciuto
Quando la convocazione dello sciopero da parte dei Cobas anche da parte del Gip sarebbe stato oggettivamente da soli in perdente una riuscita di massa cosa che invece
Diciamo così questa volta in termini così significativi tanto da rappresentare un punto di novità non è accaduto anzi tenuto un successo nell'articolo I qui annotata soltanto un punto
Di valutazione che non facciamo o a me che su cui dovranno pensare attenzione perché fosse stanno introducendosi degli elementi di di di novità nei comportamenti dei lavoratori rispetta i promotori dello sciopero che forse faremmo bene a non trascurare voi che mettessimo in relazione la riuscita dello sciopero a scuola indetto dai Cobas Gilda e il fallimento dello sciopero nei trasporti indetto da CGIL CISL UIL
Il il fatto che le Ferrovie dello stato abbiano aiutato in maniera rilevante diciamo la l'apparenza di una qualche riuscita dello sciopero non cancella il fatto che le cose stanno così che nella scuola lo sciopero riesce di massa nelle ferrovie fallisce
ADIA e che
C'è un diciamo un una modalità di comportamento fu in che sta emergendo
Che sempre guardare il più
Al al significato al valore efficace tra piattaforma che non vinciamo la gente che organizza che organizza il conflitto
E anche la manifestazione mi pare della scuola
La manifestazione proprio di piazza di strada mi pare particolarmente riuscita ci apra un problema diciamo così di riflessione rispetto tutto il mondo della scuola
Sulla realtà studentesche ma riuscita diciamo dal punto di vista del corpo insegnante assolutamente straordinari assolutamente straordinari
E io penso che anche qui il conflitto vada indagato seriamente perché certamente la critica la contestazione al concorso passo è stato diciamo l'elemento scatenante
Tuttavia le motivazioni diciamo si vede sono state un lungo accumulo sia di un atteggiamento recentemente critico del corpo insegnante rispetto questa scuola
Che anche diciamo in qualche modo della messa a valore della loro esperienza di quel tanto di scuola repubblicana che esiste giudice
Un elemento in più mi pare rilevante diciamo in questo movimento che se non è ancora una piattaforma alternativa di riforma della scuola su questo
Bisogna tornare tuttavia ne costituisce le premesse in maniera mi pare abbastanza significativo
Se
Diciamo questo movimento non ci parla certo in termini di ripresa del conflitto di classe dall'altra parte però dice anche che non è indirizzato il movimento su quello che i sociologi chiamavano terziarizzazione del conflitto invece si dà luogo a insorgenza di soggettività critiche capaci di agire il conflitto in termini mi pare
Nuovi rispetto al al passato una su una somma configura la possibilità di parte importante la scelta non strategica come quella scuola di andare all'opposizione di andare all'opposizione
Rispetto alle politiche del Governo a padroneggiare gli elementi della contesa e ha troppo diciamo almeno una potenzialità assai rilevante in qualche misura vorrei che fosse chiaro diciamo la nella sommarietà della formulazione
Per informe tutt'affatto diverse mattone al discorso che facevamo ci sia torto
Come diciamo
Movimenti che alludono
Ha una potenzialità e che naturalmente propongono un tema la politica è per noi e a noi in primo luogo
A questo diciamo elemento di interesse corrisponde invece diciamo
Una condizione raggelante nella politica
Con una tendenza al sequestro della politica nella logica dei bipolarista
E con una separazione crescente della società di questa politica sequestrata né in una logica largamente artificiale
Di conflitto tra i popoli dai di conflitto fra i poli
E di separazione dalla dalla Società
C'è un elemento qui di preoccupazione più generale che annoto soltanto perché non che non lo sviluppo e che riguarda proprio il fondo della società
Io temo che questo non sia un fenomeno così facilmente transitorio che parla di tendenze più di fondo dell'Europa e della società
E e penso che questo debba farci diciamo indagare anche le possibilità che si determinino rottura drammatica scelta schiettamente e slittamenti a destra
Anche qui senza voleva fare un'analisi sofisticata vorrei ricordare che Haider a in qualche modo a che fare con un lungo decennio di accordo tra socialdemocratici e popolari che costituivano uno monopolio politico di governo del paese e quindi diciamo un dualismo artificioso
E una convergenza di fondo diciamo tra schieramenti assimilati da dallo stesso corpo diciamo di politiche economico sociali può davvero preparare la strada anche devastazioni rilevantissime nel corso nel corpo dello Scherzo e civile e in ogni caso per parlare più direttamente i fenomeni nostra incentivare rispetto al voto un fenomeno astensionista crescente che già toccato punti drammatici e che per arrivare anche direttamente sui nuovi ci riguarda poi
Come dire acutissima mente in termini di rapporto diretto con la possibilità o no di un risultato elettorale apprezzabile
Questo sequestro ha tuttavia poi una connotazione particolare
è un sequestro in un dialettiche artificiosa fra centrodestra e centrosinistra
Il cui le destre hanno l'iniziativa
Destra che si sommano
Che sia lei hanno e che secondo me andrebbero indagati con un po'più di intelligenza critica di quanto si stia facendo francamente
Per l'idea che anche noi prendiamo lucciole per non noi diciamo una il commento politico di sinistra prenda lucciole per lanterne
E si faccia prendere la mano da elementi secondo me fuorvianti quali le caratteristiche sì coperte sonar i politici dei protagonisti
A scapito dell'analisi delle tendenze socioculturali secondo me è proprio una errore di fondo interpretativa per
Non si accontenta di capire se e come mai Pannella può mettersi d'accordo con Berlusconi Berlusconi con Bossi e Bossi con Berlusconi e Pannella e come sta il rapporto con Casini
Così
Diciamo si può scrivere un articolo insomma di colore Anna non si capisce perché si determina questa tendenza
Allora
Schroeder avrà semplifica anzi secondo me a semplificata super così evitiamo
Secondo me ha semplificato il suo giudizio di contesto la politica italiana e gli enti ma la replica sciolte
E ancor più semplificante non meno semplifica
Cioè la replica Schroeder dice semplicemente guarda che quello non è ai Dea
Non è una risposta diciamo così al problema che viene sollevato ai a cui froda dà una risposta semplificato
Perché io credo bisogna invece interrogarsi su come le destre agli acchiappano rimettono in Circuiti scampoli di cultura di destra anche estremisti che e anche reazionarie
In una mescolanza
Che consente alle destra di configurare un grande Prisma dalle molte facce in grado di volta in volta di essere agite nei confronti di parti diverse della società e tenute insieme da un nucleo portante che un'idea
Neoliberista di governo la scelta a cui sia coppia come anima diciamo così anime appunto politico-culturale l'anticomunismo
Come cemento diciamo sosta supplì supplenza quando la proposta politica di governo non riesce a essere mobili tante e compiuta nucleo di liberismo
Che non fondo
E entro il quale tutte le tendenze diciamo così
Indotte dalla copia tra la globalizzazione
E la frantumazione
Vengono interagito in questo processo politico della globalizzazione assume il cuore neoliberista che lo accompagna ma contemporaneamente tende di aderire agli elementi di frantumazione di crisi questa stessa produce
Aderendovi in termini xenofobi Shay localistici a democratici
Di legge dove viene
Di uso del termine della del tema della sicurezza interni a Dio scardinamento e consenso insieme
Insomma un'operazione ai Levante
Io penso che poi diciamo
L'interesse berlusconiano sulla par condicio sul conflitto d'interesse rischia un po'di oscurare questo elemento ma invece io credo vada tirato su con grande forza
E anche l'elemento neo centrista diciamo così che sembrerebbe accantonato in questa prospettiva e che in un certo senso lo è
In realtà viene Ray proposto in termini ancora più strategici
Cioè non come
Problema da risolvere attraverso un soggetto politico unico organizzato ma attraverso invece l'identificazione di una modalità e di un polo di governo interscambiabili
In
Questa condizione che presenta un centrodestra di indubbia pericolosità
In qualche modo
Restituisce al centro sinistra
Malgrado il centro sinistra
Una condizione collocazione
Diversa
Non dico opposta
Ma tuttavia diversa da questa
Cioè in qualche modo
Restituisce al centro sinistra una rendita di posizione
Per differenza
Da questa grande iniziativa
E il centro sinistra vi reagisce a sua volta con un tentativo di alimentare il risucchio che in qualche modo questa tendenza gli offre
Anche qui senza diciamo mettere tutti i tasselli insieme per per diciamo così vizio organi cistico che il commentatore può fare
Però come come avevamo detto nell'analisi del congresso DS le cose proprio conseguono così
E lo si vede proprio poi clamorosamente la scissione cioè piano etico organo politico
Jovanotti debito poi non ha nessuna importanza tra progetto di legge del governo faccio schifo perché non c'entra niente con la riduzione del debito addirittura assume semplicemente come regali tutte come non
Richiesta di pagamento quello inesigibile quindi dottor totalmente vuoto non c'entra niente abrasioni immagine fatta
Nel combinato disposto del della visita in Africa e di Jovanotti presidenziale pubblica senza colpe Jovanotti che ha secondo me fa un'operazione culturale per parte sua degna ma dal punto di vista dell'operazione politica viene compiuta questo elemento muove appunto una diversità
Dal centrodestra precisamente sul cielo dei valori mentre il governo si occupa sistematicamente di andare avanti con modulo complesso e una il governo di centrodestra pratica reale di nella pratica reale di governo
Questa
Situazione mette molto rischiano
E non parlo qui delle dinamiche europee ma se aggiungessimo le dinamiche europee compresi gli elementi apprezzabili che in essa sono contenuti dagli elementi apprezzabile parlo dell'intesa per esempio tale schiera da unità insomma
Io considero un fatto politicamente significativo di grande interesse tuttavia
Il risvolto diciamo di queste tendenze può indica una propensione
A spingere su Rifondazione comunista per allinearsi a questa dialettica
Tanti Fitch osa fra le destre in movimento pericolosamente e un centro sinistra che costituirebbe l'unica in fondo alternativa possibile in termini di voto
Noi abbiamo il problema di spezzare questa tenace
Anche la riuscita la campagna elettorale passa per la messa in discussione it di fondo di questa operazione politica
Io penso che questo richieda appunto un riposizionamento della nostra iniziativa
Una cornice nostra iniziativa regionale
E l'individuazione di un obiettivo cioè appunto quello di spezzare questa spirale
Per spezzare questa spirale io vedo la necessità di fare almeno tre cose
Apprestando c'è questa campagna elettorale
La prima di considerare esplicitamente
Il confronto nelle regioni
Su cui i gruppi dirigenti regionali
Si confrontano come si è visto piccolino nella loro autonomia diciamo così di gestione di governo
Della ricerca dell'intesa o nel caso del
Della cultura
Di costruirle però i tutti insieme queste elezioni
Come una tappa per la costruzione di movimenti vertenza
Non proprio
Ai ai prendere a riprendere la questione che ci viene proposto al movimento della scuola
Per fare a me
Esplicitamente
Un tema di lavoro politico nella campagna tra
Non non si dica che è sempre così perché non è quasi mai così quindi qui ci vuole proprio diciamo una forzatura soggettiva
Che disloca i gruppi dirigenti regionali e delle federazioni nella individuazione di alcuni paio ritardi movimento in ogni territorio su cui tenta una forte caratterizzazione
Secondo laddove è possibile puntare delle esperienze nel territorio
Che in qualche modo configurino
Un'affermazione della politica in controtendenza rispetto
Al dualismo artificioso del centro una rinascita della politica politica come idea di oggetto come e come possibilità di fisco confronto-scontro con la destra in termini realmente di alternativi
E terzo un intervento dinamico sulle intese programmatiche in grado di valorizzare quello che c'è di valorizzare di individuare criticamente i punti critici
Per stabilire un rapporto tra programmi
E a realtà sociali
In grado di
Fare entrare
Nella campagna elettorale e dopo nell'esperienza di governo
Questo tipo di costruzione cioè il ricco ai mettere Rifondazione Comunista non banalmente diciamo così
Fuori dall'accordo che ha fatto per fare diciamo così il grillo parlante ma invece riacquistare una autonomia
Anche diciamo del partito rispetto alla coalizione che promuove
Capace di far valere i punti forti dell'intesa e sopperire ai punti debole con una reale costruzione di iniziativa
In questo senso dicevo all'inizio che
Non mi convincerebbe un atteggiamento in continui in pura continuità con quello che abbiamo detto fin qui
Appunto perché il cambio politico di cui ho parlato
Può davvero operare un risucchio pericoloso
Del resto questo in qualche modo è stato in azione cosa che spiega anche perché diciamo così le intese regionali sono state più facile di quello che si poteva prevedere
Cioè
E anche perché credo si possa dire gli accordi si profilano in un quadro più esteso di quello che si potesse prevedeva
Io non penso che noi possiamo entrare nella campagna elettorale semplicemente vantando ci
Dell'ampiezza dell'intesa realizza
Cioè no io non credo che noi possiamo fare una campagna elettorale efficace dicendo buono
Obiettivo raggiunto avanti compagni no non funziona per niente non funzionerebbe per niente anche perché
Allora il suo occhio parziale diciamo in cui con cui ci siamo confrontati diciamo così
Bisogna sapere che
Si dà luogo in continuità una tendenza risucchio ben più grande che ti India a caratterizzare questa campagna elettorale come propedeutica a quella del due mila euro
Il rischio il il rischio adesso ho detto rischio ma insomma
Va bene il rischio e persino che prendono accelerazione il tema delle elezioni anticipate
Anzi io debbo dire che se alcune forze del centrosinistra scegliessero lucidamente dove dove scegliere azioni anticipatrice non voglio fare il suggeritore deboli
Mi sembrerebbe c'è una giara sentiamo interni razionalità politica a
Guarda is guarda la dislocazione delle forze in campo e per alcune di queste forze mi sembra evidente che ci sarebbe un vantaggio forse non solo per loro a questa ipotesi
Tuttavia il fatto stesso che Segni possibile anticipare la discussione
Ricarica sullo sporco del due mila uno tanto più di fronte a un centrodestra che fa prove generali appunto del due mila uno qui tu hai un rischio di anticipazione un centrodestra che esplicitamente fa l'accordo organico ai confronti dominavano un centrosinistra che non fa la stessa cosa attenzione non fa la stessa cosa stati ammessi mo'
Perché pensa che in ogni caso è obbligato per Rifondazione comunista prima o poi confluirà su quel terreno questa è la condizione non c'è una simmetria non è che il centrodestra Berlusconi muove in tutte le direzioni per cercare l'accordo e giusto o sbagliato che poi sia diciamo il terreno indicato il centrosinistra paga cento simile a Rifondazione Comunista tradire pensiamo no gelosissimo in continuità punto pensando ad una possibile ipotesi di Presutti
Ipotesi sciagurata per il due mila e uno ma disastrosa anche se non lo subiamo nell'azione aggiornare
E per questo io credo che la iniziativa la manifestazione del quattro marzo deve dare il senso il senso di un rilancio iniziativa del partito non Pica per spezzare dice
E per avviare un'impresa politica
Che metta al centro anche una lotta aperta questa tendenza nel centrosinistra per cambiare
Dicendo li specificamente io credo a queste cose vado a letto non per una ragione
C'è un sistema elettorale che dice guardate che se non vi alleate non arretra rappresentanza parlamentare
Finto attinta sceglie
Un'opzione strategica del suo rapporto con la società del suo rapporto di programma della sull'idea di cambiamento dal suo differenza strategica dal centrosinistra
E va diretto su quella strada
Questo elemento vibrare
Deve essere posto tra magicamente
Perché non riesce abbiamo sotto traccia una ridefinizione del sistema politico anche qui non la voglio fare lunga guardiamo anche alle forme che stanno prendendo le candidature di governo in alcune regioni per renderci conto al di là dei giudizi sommari che si possono trarre no che si sta si stanno muovendo fenomeni complesse
Non semplicemente di riorganizzazione delle coalizioni
Ma anche di relazione tra il personale e politica e i soggetti politici
Che può introdurre proprio modificazione di fondo una scelta politica Italia
C'è anzi si può dire ormai che si secondo me almeno ci sono due forme di coazione che tendono a produsse sugli schieramenti una col sistema maggioritario classico e la logica di coalizione soverchiante sull'autonomia dei partiti
Fino diventare soggettività politica essa medesima L'Ulivo
E dall'altra parte c'è una logica presidenzialista in cui invece il candidato il candidato presidente il candidato Sindaco il candidato Presidente del Consiglio diventa l'architrave del sistema politico su una sommo un altro modello americano
In ogni caso
Io penso che di fronte a questa condizione noi dobbiamo proporre sia con iniziativa nostra nei confronti delle forze politiche interessate che con la denuncia la situazione la questione della legge elettorale comunale precondizione al confronto non all'intesa al confronto
La seconda questione in che invece mi pare condizione e condizione
E la questione del governo
Nessuno può pensare che ci si disponga un confronto proprio per questo è un punto che secondo me va proprio assunto anche alla luce
Delle esperienze fatte sugli accordi programmatici delle regioni vorrei che fossimo avvertiti che non si può fare una discussione non si potrà
Fa una discussione a prescindere
Cioè non è che il governo va avanti fino al due mila e uno così
E al due mila uno noi discutiamo di cosa si fa dal due mila e uno in avanti queste cose non si dà
Non si dà
Perché scordano ci ho passato e il modo per la Società del passato non ce n'è un altro
Ma non per la ragione diciamo di come dire di intransigenza
C'è come condizione l'accordo il cambiamento incorsa dell'azione del governo di centrosinistra oggi non di cosa scriviamo sul programma i domani pericolose scherzo programma i domani
è come dire in qualche misura azzoppato
In maniera sostanzialmente irrimediabile dal corso inesperienza
Dunque se il centrosinistra vuole ha preso un confronto invece di pensare alla logica che tanto arrivano i nostri siccome i nostri non arrivano sarà meglio determinano un confronto che oggi non c'è per nessuna ragione sulla pratica di governo del centrosinistra
Il governo di centrosinistra di D'Alema costituisce impossibilità a configurare un modo diverso grazie
E mentre Berlusconi dall'opposizione può muoveva facendo Santagati attorno al nucleo portante del dello schema neoliberista
Il centrosinistra se resta congelato in questa condizione
Con grandi sommovimenti che riguardano magari la sua leadership il presidente chi fa il Presidente del Consiglio mentre il convoglio del centrosinistra e guidato dalla locomotiva del Governo questo apporto alla cottura Zico prima ricomincia
Siamo adesso non che qui non la voglio fare lunga perché troppo scontato tra di noi però lo dico invece perché è un terreno di lotta politica per
Siamo di fronte ad una politica economica del governo politica sociale disastroso
Risultati sull'occupazione per il governo vanta la crescita del PIL di mese di dicembre sul dicembre cosa peraltro ridicola ma uno gli verrebbe voglia di dire benissimo te la do tutta adesso spiegami perché allora queste feste non dà luogo neanche marginalmente ma che era una riduzione della disoccupazione a maggio se non è così ma se fosse così a maggior ragione tre di fondo fallimento dato politico
Qui noi dobbiamo avere una capacità di aggressione icona società dalla politica del governo io penso incomparabilmente superiore alla capacità di lotta che abbiamo adesso incomparabile
Sul Sud
Sulla questione dell'Ohio sulla scena politica di sviluppo
Adesso divisi in tutta Europa si discute bene o male sulla questione dell'orario in e paradossale questo il governo Prodi aveva preso un impegno non ce ne non c'è neanche la discussione
L'agenzia sud è le dimostrazione di un fallimento clamoroso
Su cui noi abbiamo persino una reticenza
E ogni ante in ogni atto delle politiche industriali di politica di sviluppo vanno in una direzione che insieme grottesca perché propagandista è invece portato tutto suo perché nessuno credo liberista anche il peana alla new economy quando qualunque studioso serio qualunque studioso serio
Ormai diciamo così si interroga con qualche punto in Amati cita sulla crisi
Che potrebbe essere alle porte nella locomotiva americana che è l'unico panieri fermo in Giappone tema ma l'Europa l'unico punto di Taino si sa in che maniera con una componente diciamo finanziaria sempre più patologica
E in tutti gli osservatori cioè giambici impiantano praticamente noi qui abbiamo il panno rosso
Della Presidenza del Consiglio
E intanto un continuo trillo in cui privatizzazione liberalizzazione crescono continuamente la vicenda ENI ma io non sono mica li facciamo fatica ma quella caso clamoroso
Proprio in quell'occasione l'Italia impedirà all'ENI di comprare il gas che potrebbe con parole
In una condizione in cui nessun compratore
Può farlo a un prezzo inferiore
Ieri Leni può
Fare delle operazioni di acquisizioni estere perché nessun europee paese europeo privatizza questo settore nessuno qui dopo gli anni compare ti impedisce l'acquisto del gas e non poi compare diciamo così le società che si muovono in questa direzione perché se impedito
Costi
Queste sono le linee politico sul TFR anche qui sentiamo fatichiamo ad avere l'aggressività necessaria perché questa operazione propedeutica a un altro paio di attenzione
Tutto è chiaro e sono tutte chiacchiere e in realtà il problema fondamentale è che c'è un'ingegneria sofisticata dietro cui si nasconde neanche tanto si nasconde un intervento di supplenza in modo da poter fare uno sfondamento sul contributivo
Un terreno come quello della scuola hai una manifestazione di queste proporzioni il Presidente del Consiglio se la prende con gli insegnanti no ma siamo di fronte coordinò mi
Allora
A me pare che noi dobbiamo fare una campagna elettorale che
Punto in questo senso marca con grande nettezza un punto mentre contribuiamo da sotto forca c'è una situazione però facciamo precipita di critica radicale
Ma non semplicemente perché una critica al governo perché
Come dire ha a che fare con il quadro a cui a cui tutti Pepe
Che sarebbe assolutamente impedendo osservazione ancora ne abbiamo avanzato tre proposte più uno di cambiamento di rotta dal governo che comperiamo discusso con i compagni parziale non è nostra poca insomma un certo modo
Panetta è più una
Voi avete notato
Tutti hanno notato che quando era propedeutica
All'apertura del confronto regionale
Erano tutte proposte ragionevoli
Interessanti
Possibile di confronto
Appena il confronto sulle regionali è decollato
è calato un silenzio di tomba e un'impossibilità persino ricomincia al confronto non dico sulla retribuzione sociale non dico sulle duecento mila lire d'aumento sulle pensioni non dico sul sarà Riommi ma sulla legge sulla rappresentanza sindacale
Io penso che di questi su questo tema dobbiamo fare un punto proprio di fondo della nostra iniziativa in
In campagna elettorale
Terzo
Le elezioni regionali
Come affronta come siamo arrivati fin qui
Io penso compagni che non dobbiamo farci da propaganda penso penso davvero che ci siano per usare un termine che ho sempre trovato insopportabile luci e ombre
Nella nostra così lo dico perché insomma spero si capisca perché
Verrebbe da di verrebbe da dire insomma
Se guardiamo l'obiettivo di partenza troppa grazia Sant'Antonio insomma
Domanda più seria l'operazione che ci siamo proposta è riuscita
La mia risposta francamente sì eh no
Ma altrettanto onestamente debbo dire che dipende di l'operazione riuscita dell'operazione è aperta
Dipende dal corso da campagna elettorale
Dipende da cosa facciamo noi nel corso campagna elettorale da che risposte costruiamo da che risposte abbiamo
è aperta
Io penso che
Che noi cioè così dobbiamo fare il fallimento l'operazione che volevamo fare
Un'apertura di confronto col centrosinistra per ricercare intese con due obiettivi far cresce una politica alta e altra
Da quella del governo centrale
Punto decisi ricordate diciamo così solo per allusione Martinazzoli discorso comma Finazzo
Due
Una qualificazione programmatica
Forte
Che introducesse senza farne un elemento di bandiera un obiettivo contro il governo centrale un obiettivo contro l'esperienza fatta precedentemente magari nei confronti dei quali all'opposizione senza fame di bandiera fossero però realmente innovativo
O appunto su entrambe le questioni mi pare siamo in una condizione aperta aperta
Perché è possibile che penso non va via in Campania in altre situazioni tentare questo riqualificazione della politica pur possibile Anco malgrado diciamo così le zeppe che gli vengono messe i punti di contraddizione
Anche rilevanti
Nella qualificazione programmatica
Ce l'abbiamo fatta in alcuni casi in alcune situazioni ma ma
Con anche punti francamente di grande sofferenza
Parlo degli accordi
Non si sente
Ma
Senza avere
Ma votar fa al fosso si mette al fondo
E c'entra eccome spetta all'alba e poi dice che non sente no basta così ad accuse noi non esistiamo sulle oboe allora
Allora io penso che
Se questo è il quadro noi dobbiamo fare una scelta di intervento attivo
è inutile recriminare
Se a fare scelte atti prima bisogna che ci formiamo e ci dotiamo di una mappa dei punti di eccellenza
Dove abbiamo ottenuto dei risultati significativi
Per fare solo un esempio penso in alcune regioni accodi sulle LSU
Però dovrei cioè c'hai passato quella bisogna individuarle dire dove sono e tentare di far notazione nazionale cioè cioè sul punto in cui hai ottenuto
Un risultato fame Lissi davvero con proprio qui si invece un elemento di bandiera va bene cioè questo accordo è stato qualificato la nostra azione su questi punti
E avere una mappa nazionale gaiezza
Una mappa nazionale Teresa dei punti di eccellenza a costo di sbagliare di lasciarne fuori qualcuno ma insomma una mappa con cui andiamo
Al quattro di marzo l'assemblea nazionale diciamo su questi sono i punti su cui siamo passati in un'estensiva difficile in un momento
Difficile dei rapporti politici sono segni del invece si può si può cambiare chi deve essere il tono diciamo così la nostra campagna elettorale
E contemporaneamente però vedere anche preghiere vuol dire governare
I punti di sofferenza
E anche di arretramento
Debbo dire ci sono
E ci sono fino al punto che io mi sentirei di dire che qualche accordo io non l'ho mai fatto io
Ma
Ora
Noi siamo nella condizione di guidare questo processo
Trovo che sarebbe devastante per il partito devastante
La riproduzione di una discussione
A babbo morto
Questo accordo si poteva fare o non si doveva fare questa cosa e morta
E peggio diciamo così del del danno già subito
Con un punto di attaccamento
Il che non vuol dire invece operare una cancellazione
Non vuol dire operare vuol dire individuarli
Discuterli
Individuale discute nel vedere come possono essere diciamo così se non risolti superati
Ed è per questo che io penso noi dobbiamo compiere una valutazione d'insieme
Che ci faccia apprezzare i punti di eccellenza ma anche individuare i punti critici attribuirli
Più che alle responsabilità soggettive diciamo a una condizione difficile maturazione su questo terreno
Ma su cui dobbiamo mettere le mani l'intelligenza per non arrivare diciamo così nel corso del processo che ci porta al due mila uno in questa condizione che invece va
Migliorata
Migliorate migliorata significativamente
Per migliorarla conterà molto
La capacità di apertura
Che noi siamo in grado di realizzare altro tema della nostra vicenda
Politiche e anche qui con una domanda le nostra viste come sono rispetto a questo punto
A io come sui programmi anche su questo abbiamo fatto molto lavoro ma non siamo in grado ad oggi gli aveva diciamo così una valutazione puntuale di tutti gli stati del via Corradi
Di contenuto programmatico e della composizione delle liste
Così come ho dato un giudizio approssimativo sugli accordi don giudizio approssimativo su questo grado di apertura per dirla francamente che secondo me non ci siamo
Non ci siamo su questo punto menta diciamo sugli elementi programmatici alcuni punti sfondamento abbiamo realizzato sembra elementi anche di défaillance qui
Francamente mi pare tritato
Accumulato in maggio
C'è una a occhio nudo siamo ancora una cosa prossima attiva poi
Un paio pericolosa ingrato anche nell'intervento di fonia degli elementi diciamo più analitici di qua fornisco io però per esempio la questione delle donne drammaticamente traumatica
Io speriamo che si possa fare ancora
Una diciamo così poco una forzatura o su questo tema
Sia in termini simbolici
Che in termini
Oggi
Propositivi
Però questo mi siamo un punto critico molto forte
E anche l'apertura
A personalità
Ah espressione di movimento che pure c'è qua e là a volte anche Maria interessante risulta secondo me del tutto inadeguata
Del tutto inadeguato
Anche per questa ragione ho finito io credo che noi dobbiamo rilanciare il discorso sulla sinistra alternativa abbiamo fatto
Il valore di una possono con la Consulta farla entrare direttamente non strumentalmente ma in maniera viva nella campagna elettorale
Realizzare un punto di consolidamento di risultato
Anche perché noi abbiamo attenzioni curiosità interessi davvero rilevanti nei nostri confronti
Che abbiamo registrato anche nel lavoro di avvio dalla Consulta
Singole personalità associazioni e realtà compresa la sinistra sindacale
Mostrano una e anche mondi molto a in partenza molto lontani mostrano un'attenzione e un interesse per noi è io credo dobbiamo rapidamente mettere mettere a frutto io penso che appunto l'iniziativa del quattro debba servirci a tutto questo
Perché appunto abbiamo una campagna elettorale davanti a noi difficile di cui io credo abbiamo ho costruito con la ricerca delle intese
Le basi
Necessarie per questo sforzo ma non sufficiente
Ed è per questo che io credo nella valorizzazione di quello che siamo riusciti a fare bisogna mettere diciamo una sorveglianza critica e una correzione di rotta che ci sia in grado anche di potere potenziare il buono che abbiamo fatto grazie
Grazie abbiamo già bellissimo scritti intanto i compagni possono farne richiesta naturalmente il primo a parlare Bernini poi Acerbo
No dimora ovvio che del merito delle questioni qui poste da Fausto
Pub nelle quale assolutamente non sono in grado di esprimere il giudizio sia tutta la parte riguardante gli accordi programmatici a livello del Regione la composizione delle liste la parte finale cioè nel senso che non
Non non ogni
Non ho avuto rapporti tali da però abbiamo fatto qui una riunione
E compagni del lavoro nei giorni scorsi abbia un posto questa questione sia come si apre una fase in cui le iniziative una fase nuova di contrattazione la seconda fase delle vere dei rinnovi dei contratti di lavoro deve trovare dei Verri anche dei territori una sponda politica
E mi sembra il punto politico qui posto che richiedono approfondimento sia come alcuni elementi di carattere programmatico debbono trovare iniziative di movimento a partire dalle prossime settimane
In questo senso io volevo portare anche un'informazione che credo che sia importante ragionamento politico complessivo
Le date coincidono almeno un giorno il tre il quattro ci sarà l'Assemblea nazionale qui a Roma dalla sinistra sindacale
Questa Assemblea nazionale
è un evento politico
Perché per la prima volta uno schieramento ampio dal punto di vista sindacale ampio anche dal punto di vista politico di coloro che fanno parte di questo schieramento è uno schieramento che va dalla sinistra DS diciamo fino a Rifondazione Comunista e accompagna e che non hanno una collocazione precisa
Dentro oggi dentro il partito da sinistra questo schieramento si presenta con una piattaforma
Alternativa alla politica generale del sindacato quindi un fatto rilevante mica di grande rilevanza politica
E credo che sul quale credo che possa essere un aiuto un contributo alla nostra battaglia di carattere più generale
Il fatto però più importante dico le mille difficoltà che abbiamo nel costruire questi topo accesso
Le difficoltà che abbiamo anche dal punto di vista organizzativo sia il fatto che la maggioranza della CGIL
Sta operando per impedire anche una riuscita con carattere di massa di questa nostra iniziativa riducendo agibilità e possibilità di partecipazione vede ci vuole anche un un'impresa storica ho fatto rilevante è che non si tratta
Io sono d'accordo su un punto ad esempio del ragionamento che faceva Fausto riguarda i rapporti col governo cioè non si tratta qui che noi andiamo a definire una piattaforma sindacale alternativo appunto da portare poi l'eventuale congresso della CGIL che si terrà fra qualche mese
Quindi andiamo definire una piattaforma sindacale sulla quale a partire dall'Assemblea il tè quattro vogliamo costruire una pratica sindacale diversa quindi costruire un movimento dei movimenti e delle iniziative che si battono su questi punti e molti dei punti che stanno alla base della piattaforma sindacale
Siamo della sinistra sindacale stanno dentro le cose ponte che
Rifondazione opposto come svolto nelle politico del governo
A partire ad esempio da una campagna di massa per l'approvazione immediata della legge sulla rappresentanza sindacale
A partire dalla aumento delle pensione minima a partire da un intervento per quanto riguarda i lavori socialmente utili e un tipo di salario sociale a nelle zone diciamo di maggiore disoccupazione
Si tratta di vedere quindi questa era l'informazione e il commenta si tratta di vedere come questa questo evento questo fatto politico rilevante
Diciamo che certamente sconta delle difficoltà ne dico uno sono una delle difficoltà grande di questo schieramento
E che ad esempio sul punto che cioè ha reso poco limpida anche la nostra opposizione sul punto tempio della vertenza dalla scuola
Perché è bene che compaiono sappiano l'accordo sulla scuola firmate compare don Paolo Pata nome dalla CGIL su queste ore abbiam dovuto discutere molto per evitare che questo elemento forse un elemento di rottura che ci impedissero di arrivare all'Assemblea del tre del quattro quelle non aveva dovuto siamo dentro una vicende in cui diciamo come si dice molto dalla politica del governo dell'organizzazione riguarda i compagni che sono promotore di una richiesta di svolta di questa politica e quindi è un processo diciamo complessa difficile
Non semplice ma il fatto politicamente rilevante che si arriva comunque con una piattaforma che compiutamente alternativo le proposte e che è questo il passaggio più delicato
Che richiedono sforzo anche dei nostri compagni che questa piattaforma deve diventare una pratica faccio l'esempio
Apprendo dalle contrade sarà maggioranza nel momento in cui ad esempio i metalmeccanici compagno Sabattini aveva l'Assemblea tenutasi a Milano sulla non firma da parte della CGIL dice lo dobbiamo caratterizzare
La contrattazione la seconda fase contrattazione dei contratti che si apre verso le vertenze grande gruppo e trasformando quote consistente di lavoro precario il lavoro stabile
E non è questo no mettiamo nella piattaforma del tre e del quattro è chiaro che bisogna costruire una pratica sindacale che a partire dalla vertenza FIAT questo obiettivo sia un contenuto e quindi
Quindi si tratta non di obiettivi diciamo che verificheremo nel prossimo futuro ma si tratta di aprire una battaglia politica che si era illiberale Silveri Emeghara
Nelle prossime settimane nei prossimi mesi dentro la stessa campagna dentro la stessa campagna elettorale quindi è nato ero diciamo una è un'operazione politica una certa politica io considero rilevante importa lo introdotta perché credo che faccia parte di questo ragionamento sui contenuti e le battaglie politiche
Noi qui abbiamo detto dalla rione abbiamo fatto dei compagni diciamo del sindacato
Con zuccheri né con la compagna Mascia che era fondamentale questo rapporto fra diciamo l'iniziativa di movimento alla battaglia che stiamo conducendo e la sponda che a livello sindacale ragiona centotré sollevato uno dei ponti
Nelle assemblee che noi abbiamo fatto in Emilia Romagna
La questione del finanziamento la scuola pubblica è stato abbiamo utilizzato quell'assemblea per fa la raccolta di firme certo si trattava di quelle che erano dell'Emilia Romagna io pur per quanto riguarda il referendum e quindi Prada scuola pur questo certo ha un terreno di battaglia politica è chiaro che questo è un problema ad esempio su quale a livello programmatico bisogna insistere perché questo si realizzi ecco faccio questo esempio per Demel come poi noi dobbiamo trovati questa discussione perché queste sponda questo terreno posso trovare una coincidenza nei prossimi giorni nelle prossime settimane dentro la campana detta abbiamo definisco abbiamo voluto temere questa sembra il tra il quattro proprio perché è alla vigilia dell'apertura dalla campagna elettorale quindi questa Assemblea che definisce una sua piattaforma si colloca dentro una battaglia anche di carattere più dare che sono le elezioni politiche
La Regione regionale
No io volevo dire
Pochissime cose cioè sottolineare i punti che non condivido della relazione
Che credo che ci sia bisogno soprattutto di escludere sulle cose che non si condividono
E cioè credo che questa partita delle Regionali
C'era siamo giocati molto male
E ci sono delle responsabilità
Che sono dei gruppi dirigenti a livello regionale a livello nazionale
Credo che sia stato
Un errore politico
Calcare troppo l'accento
Anche a livello di media su questa apertura col centrosinistra non per quello che significava da parte di chi Radicena cioè il fatto che il segretario del partito abbia detto terminate cosa che io condivido pienamente e cioè cerchiamo di raggiungere l'accordo comunque possibile creando le condizioni ritengo che sia una cosa sacrosanta
Però la lettura e questo credo che ci debba fare riflettere poi anche su come funziona
Il partito anche proseguendo i ragionamenti fatti a Chianciano sul versante più di base del lavoro più minute OPA c'è una stretta interrelazione tra come lavorano i gruppi dirigenti e come cresce il lavoro
Di massa e costante del partito dei territori e la maniera con cui questa indicazione pur sacrosante è stata recepita e quella che si doveva fare l'accordo dovunque questo non solo a livello di gruppi dirigenti ma anche a livello di base e questo credo che ci abbia anche indebolito con la trattativa con le altre forze politiche che davano quasi per scontato
Il coinvolgimento continui siccome io sono
In insieme a quasi tutto il gruppo il nuovo gruppo dirigente abruzzese diciamo un neofita nel senso che scendano e la scissione ha decapitato il partito e quindi per la prima volta ci siamo tra di affrontare una serie di questioni con una certa modestia ho cercato di procurarmi gran parte del Macrì materiale prodotto in Italia delle bozze di accordo delle piattaforme mi sono letti studiati cercando anche riferimenti per costruire la nostra battaglia locale
A me pare che in molti casi
Noi non abbiamo applicato la stessa forza e coerenza
E anche chiarezza
Che applichiamo sul piano nazionale quando io parlo con un cittadino che vota centrosinistra o indeciso tra noi e il centrosinistra gli dico le duecento mila lire
Il salario sociale il salario minimo intercategoriali ebbe sono discriminanti chiari comprensibili su cui
Le trentacinque ore ora io credo che in questa partita delle regionali bene
Tutta questa chiarezza non ci sia
Su un punto non sono comunque nel merito non sono d'accordo cioè il fatto che sia oramai inutile ragionare sugli accordi raggiunti
Non scusa posto ma mi spiego
è ovvio che non possiamo io una delle cose che ritengo più detestabili al nostro partito è se non un permanente congresso qui ogni volta dobbiamo ridiscutere persino della poggiava Romano Prodi
Del novantasei però c'è un dato su cui io credo che si esprima
La necessità di una assunzione forte del ruolo
Della direzione della segreteria nazionale del partito e anche un'azione di filtraggio determinate spinte che solo un dato oggettivo su cui dobbiamo fare i conti dentro il nostro partito
Compagni quando si parla della possibilità diventare consiglieri o assessori regionali in questo partito i comitati regionali ai compagni dentro i comitati regionali sono capaci delle peggiori capriole
E questo noi ed è un dato non ci possiamo nascondere
è un dato su cui dobbiamo ragionare allora io dico una cosa io tra le cose che ho visto è seguito e ma stamattina stando qui sull'uscio tra l'altro se ne è parlato molto
Per esempio questo accordo delle miliardi io dico una cosa
Io ho letto poco fa il testo dell'accordo
Beh e io credo che quello sia la grande sconfitta e credo che il partito
La direzione la segreteria nazionale del partito possa prendere una posizione e dire al Comitato Regionale dell'Emilia Castro comitato regionale delle migliori flat ICI un po'su
Perché l'analisi che faceva Fausto che condivido pienamente quella sul disgelo rischia di essere proprio nel momento in cui un faticoso lavoro controcorrente che abbiamo fatto comincia a dare i suoi frutti ebbene rischia di essere svilita da una pratica diciamo di volo un po'troppo basso del corpo concreto
Del partito allora
Io credo che sia giusto andare a discutere
Nel merito delle posizioni e si è anche giusto che ci sia un'assunzione di responsabilità dei gruppi dirigenti si alcuni accordi era meglio non firmarli
Bene diciamo il perché la gente vota il Partito Rifondazione comunista vota quel simbolo quella bandiera
Non vota un gruppo dirigente locale
Di cui molto spesso i cittadini e lavoratori di una Regione non sa neanche da chi è composto allora io credo che su questo io ricordo il ragionamento che abbiamo fatto il più condiviso sul caso Bologna
Quando secondo e giustamente il segretario nazione nel nostro partito un certo punto è intervenuto rispetto al secondo turno per dare un segnale allora rispetto alla crisi
Della politica del centrosinistra ma in particolare dei DS di credibilità in quella regione beh io credo che una reazione riflessione vada fatta io sentivo un filo diretto a Radio Popolare sul con degli elettori rispetto alla alcuni accordi ma soprattutto rispetto all'Emilia Romagna bene quando telefonavano quelli della Lombardia si sentiva che abbiamo fatto una cosa buona
Perché non ho sentito tranne qualcuna proprio pochissimi non l'ho sentito gente che sentiva quella proposta di Martinazzoli come una cosa per noi inaccettabile mentre sull'Emilia Romagna mi sembrava che proprio la gente lo capisce ma esso sommati allora io credo che su queste cose bisogna riflettere io non credo io credo che la linea nei principi che ci siamo dati sia giusta e sacrosanta ma la sua attuazione pratica
Credo che meriti una verifica forte io non sono un iper leninista credo
Ma credo che ogni tanto ci sia da riaffermare il ruolo del partito che non è un club e non è un circolo un insieme di una federazione di circo
E voglio fare degli esempi concreti per andare a concludere
E
Badate bene chi vi parla è uno che sta lavorando fino all'ultimo e credo che farà l'accordo in Abruzzo però ieri sera noi abbiamo rotto perché su quella questione in cui ho informato per tempo la segreteria nazionale io ho dovuto comunicare
Ai DS al candidato Presidente eccetera non entro nei particolari che noi stavamo rompendo è per stasera era convocato il Comitato regionale per andare da soli poco fa mi ha telefonato il segretario regionale dei DS per comunicarlo che quella questione risolta anche quelle altre
Eccetera ora voglio dire io credo che in questa e noi non siamo il partito più forte del mondo però voglio dire che questa cosa
Del nostro potere contrattuale attuale o ce la giochiamo bene in una maniera per cui sia che andiamo da soli sia che andiamo alleati
L'utilità del voto a rifondere dell'investimento sul Rifondazione Comunista emerge o altrimenti noi
Muovendo ci come Luna Rossa facciamo solo produciamo nel nostro popolo soltanto sbandamento
Ma io
Ho colto colgo nella relazione del segretario elementi di contraddizione che a me pare clamorosa persino per alcuni aspetti sorprendente relativamente alla mia tesi
Da un lato non siamo in presenza di questo riconoscimento comune dal punto di vista dell'analisi di nuovi elementi di fermento dal punto di vista sociale per esempio sullo sfondo della vicenda referendaria c'è la questione della scuola
C'è uno sfondo anche in relazione a questi processi di acutizzazione drammatica dalla crisi politiche d'immagine del centrosinistra di cui il centrodestra inevitabilmente si avvale esiste quindi nella stessa analisi che viene proposta uno spazio sociale politico sempre più ampio per una la caratterizzazione di calasse indipendente alternativa del nostro partito
E per un rilancio forte della nostra iniziativa di massa indipendente
E ci troviamo viceversa in presenza di un fatto politico
Dodici tredici quattordici accordi con ogni probabilità nelle regioni che disloca hanno il nostro partito esattamente sul versante di quella desolazione della politica che giustamente sul piano dell'analisi viene denunciata
Riapriamo credito al centro sinistra nella materialità dei fatti e delle nostre scelte politiche nel momento più acuto della sua crisi
E appariamo contraddizioni profonde all'interno del nostro partito ben al di là delle divisioni congressuali su cui non ho sentito appunto di riferimento nella relazione su cui poi vorrei dire qualcosa
Quattordici accordi non sono una somma di scelte locali sono un fatto politico complessivo
Su un poco di un indirizzo politico complessivo e maturati tra l'altro in molte occasioni come del tutto legittimo che siano facili un discorso formale cioè le ingerenze del nazionale sull'autonomia delle scelte locali maturate anche attraverso un concorso di pressioni di interventi della segreteria nazionale del partito richiedono
Questi accordi nel loro insieme come fatto politico complessivo un giudizio complessivo
Il mio giudizio è come è presumibile di forte critica e di fortissima preoccupazione sulla natura di questi accordi e sulle prospettive politiche cui mi sembrano alludere
Io non vorrei scendere diciamo nel merito dell'analisi dei singoli accordi su cui ho sentito un giudizio lasciamo talmente cauto da parte del segretario della relazione da lambire lo dico diciamo con una battuta
L'assunzione di responsabilità di non difeso degli accordi medesimi
Non so se queste espressione anche di una difficoltà obiettiva nell'argomentazione nella presentazione di Jean credibile di credibilità degli accordi raggiunti
Ciò che a me non pare si possa fare è distinguere
Luci e ombre di questi accordi come s'è detto in base al carattere più o meno avanzato delle concessioni di intenti o letterarie i cosiddetti contenuti che con un rigo dipenda compaiono non compaiono nei testi di questo o quell'altro accordo
Credo che si debba discutere dell'insieme di questi accordi in base alla natura di classe
Materiale del personale politico con cui abbiamo realizzato queste intese e del suo blocco sociale di riferimento
E a me pare che venga emerga persino al piede di partenza di questa campagna elettorale una verità assolutamente clamorose
Non c'è bisogno di scomodare garantisce per dire che nomi di candidati e forze politiche sono nomenclatura di classe basta vedere come è iniziata questa campagna elettorale
La Turco circondata dallo stuolo delle Unioni Industriali in Piemonte interessate a spartirsi in prospettiva la torta appetitosa delle olimpiadi invernali
Cacciari
Che
Talmente legato diciamo agli interessi dominanti del blocco del Nord Est che ha infarcito la sua proposta la sua squadra di assessore di fior fior degli industriali a partire dal presidente della Confindustria di Belluno Mori che ha iniziato in Liguria a fronte diciamo di un carattere formalmente avanzato siamo del deve a righe di penna strappate intermedi concessione letterario l'accordo raggiunto ha già iniziato la campagna elettorale
Recuperando il rapporto con i poteri forti della Regione le impresa sul terreno della distribuzione dei fondi è su questo che aleggiando col Polo e si potrebbe continuare
E io dovrei misurare questi accordi il significato di questi accordi in base a un unico dipende in più o in meno e non in base invece al carattere materiale persino percepibile nell'osservazione visiva
Di quello che è il lo vuole la lattuga sociale del personale politico dalla coalizione comunque abbiamo fatto questo accordo no io credo che sia proprio un approccio sbagliato detratto trascura un altro fatto molto semplice cioè questi accordi non sono accordi elettorali diciamo
Luci e ombre c'è un passaggio un mese che passa questi accordi sono accordi di governo noi ci candidiamo a governare per cinque anni con quel personale politico a fianco di quella dislocazioni bloccato interesso
Noi realizziamo attraverso la somma di questi accordi di fatto una diversa dislocazione politico ci candidiamo a realizzare una diversa dislocazione politica
Del nostro partito nel sistema politico-sociale italiana nella periferia diffusa del Paese
Ma soprattutto a me pare
Preoccupante
L'allusione di prospettiva politica che è contenuta nella somma di questi accordi
E su cui insiste
Io ho sentito o letto sentito anche nella relazione del segretario
Il ribadimento di un'assenza di connessione tra la somma di questi accordi la prospettiva politica si è detto oggi allo stato letteralmente non è prevedibile alcun accordo per il due mila uno io rispetto ovviamente non per dovere d'ufficio lo Rispetto realmente questo tipo di rassicurazione formale
Ma posso dire che questa rassicurazione formale Estate clamorosamente il problema vero
Il problema non è ciò che è prevedibile o meno per il due mila uno o prima per intenderci perché quel che è prevedibile e sempre difficilmente focali e sempre difficilmente focalizzati nel quadro della situazione politica si presenta mille incognite mille contraddizioni neanch'io so prevedere con certezza quello che accadrà nel due mila uno non è questo il punto
Il punto è l'obiettivo politico la prospettiva che si persegue la ricerca sia pur faticosa che si perse
E la ricerca e l'obiettivo che si persegue non è appeso a un rosario di intenzioni che nessuno vuole processare l'obiettivo è la prospettiva che si persegue io lo leggo posso sbagliare nelle scelte nella somma delle scelte politiche che oggi facciamo e siamo chiamati a discutere
Questo il punto
Quattordici accordi nelle regioni sono già oggi sia pur sul piano amministrativo persino nella descrizione materiale un accordo nazionale complessiva col corpo con l'insieme del personale politico di centro sinistra in Italia e mi sembra contenta un'allusione evidente dalla prospetti la pensione la percezione diffusa hanno non nella discussione fra noi addetti ai lavori ma nella percezione esterna non c'è oggi un osservatore politico Esterno
Che non colga questa connessione
La connessione tra questa scelta questa ricerca
Facciamo una campagna elettorale assieme
Siamo al presidente del Consiglio e i suoi ministri all'insieme e siamo del centrosinistra nazionali come costola riottosa alla recalcitrante ma con quella collocazione politica lì una campagna elettorale che sarà una campagna politica
Le elezioni regionali più politiche politicizzate della storia degli anni Novanta indubbiamente di più di quelle del novantacinque
A un anno se va bene delle elezioni politiche nazionali ma chi può esserci al di fuori degli addetti ai lavori che non cogli una connessione tra la somma di queste scelte la prospettiva essere certi e tra l'altro gli argomenti azione che viene avanzata ed è stata ampiamente avanzata più che in questa relazione nell'ambito della periferia del partito a difesa di quei quattordici accorti
Specie Anna La Stampa anch'essi gongola il canovaccio dall'argomentazione futura non solo rappresenta una rassicurazione ma costituisce un elemento di fortissima preoccupazione
Perché
Se noi diciamo
Rimuoviamo
Negli accordi regionali la natura di classe dalle forze interlocutori ci valorizzando come contenuti di svolte eventuali impegno letterario carta d'intenti sosteniamo possibili giunte di industriali perché di questo si tratta come nel caso del Veneto
Rimuoviamo qualsiasi pregiudiziale sul nomi e forze politiche abbattendo qualsiasi paletto anche quelli fissati formalmente dal documento congressuale di maggioranza perché questa è la realtà per quale ragione e mi avvio a concludere per quale ragione
Questa argomentazione che oggi viene speso e difesa non dovrebbe alludere alla possibilità al varco di una prospettiva Naro che domani sul territorio nazionale qual è l'ostacolo insormontabile come ho detto
E anche la precondizione che viene indicata nella relazione dal punto di vista della tira il dialogo oltre a essere indirettamente la conferma che la ricerca del dialogo che si persegue è a mio avviso distorta la questione la legge elettorale benissimo
Ma il problema è che non è che noi possiamo definire una collocazione sociale o politica in Italia in base a una relazione politico istituzionale contrattuale fra il centrosinistra al partito ma partirà da una scelta autonoma di rappresentanza di classe di prospettiva politica RAI corrisponda persino quella precondizione
Diciamo colle in fasi che le viene posta costituisce paradossalmente un elemento di preoccupazione e non
Costo
Io non ho sentito nella relazione al momento non ho sentito qua ma credo che qua se ne avrà ecco
La corrispondenza tra le scelte che abbiamo compiuto e compiamo e lo stato del partito
Che è molto ma molto preoccupante il partito è scosso
Ben al di là delle compete con fini delle mozioni congressuali è scosso e turbato e disorientato come mai era avvenuto dai tempi della ricollocazione all'opposizione di confronto il governo
Scosso
Con ampie ricadute negative non solo sullo sviluppo della campagna elettorale che è tutto in salita
E ne so qualcosa spendendo mi assieme a tanti altri compagni nel tentativo diciamo anche nella mia regione di a ricomporre i cocci e tenere in campo i compagni siamo qualche compagno qui presente che ha fatto alcune esperienze recenti discussioni Liguria lo sa bene
Ma ricadute negative sul terreno dell'iniziativa
Politica dell'iniziativa sociale della costruzione di opposizione che qui viene giustamente a rivendicate evocata ma che oggi Cozza sia con la natura obiettiva delle scelte che abbiamo compiuto ma sia anche con l'introduzione soggettiva da parte del partito larga parte mentre qui si saluta la potenzialità di una controtendenza sia pure una potenzialità della controtendenza degli accordi larga larghissima parte del partito delle sue forze più vive più di tali militanti
Dire questi accordi come arretramento non addirittura come umiliazione sconfitta questo è diciamo l'elemento drammatico e questo è questo
Nella percezione diffusa di Porsche o di larga parte dei nostri compagni e militanti io credo che se non siamo imprigionati in una visione davvero schematiche rituale della nostra dialettica politica circa per cui il turbamento del partito e circoscritto alla periferia la mole espongo diciamo l'osservazione che mi sembra doverosa
Regia
Da parte del segretario
Mi pare mi pare mi pare il corpo complessi il corpo complessivo del partito mi sembra segnato da un forte turbamento disorientamento al di là di ogni confine di con D'Ascola sì che sbagli
Se è un'altra l'analisi sono ancor più preoccupato perché vuol dire a mio avviso del gruppo dirigente del partito del tutto legittimamente non ha oggi il polso del partito Federici devo dire così non so come dirlo credo che sia esattamente così se così fosse l'analisi invece sono convinto che comune e lo stato dell'analisi della preoccupazione pagasse
E allora in questo caso sarà ripeto col più preoccupati in ogni caso in ogni caso credo che questo sia un punto centrale di riflessione delle flessioni credo che ovviamente tutti adesso dobbiamo fare la campagna elettorale credo che dopo questa campagna elettorale dopo le elezioni ci sarà da capire un po'bene diciamo in termini di chiarificazione politica dove vogliamo andare e quale connessione vogliamo porre tra l'indirizzo che si persegue e la verifica democratica di questo indirizzo nel corpo complessivo del partito
Ma intanto poi Nesci chiedere ai compagni sta nei dieci minuti parliamo tantissimi iscritti e come ho detto entro le cinque bisogna chiudere e sarebbe utile sentire il maggior numero di compagni
Mario
Non pretendo di avere una visione generale di quelle che ci sono le condizioni del partito per ovvie ragioni e non per responsabilità mia devo dirlo cioè si interesse mio
Tuttavia da quelli dai segni che che posso percepire o che mi vengono trasmessi penso anch'io che la situazione sia molto difficile questo se vogliamo negarono bene anzi con l'appoggio dei convincermi che è il contrario sono contento di essere convinto il contrario
Penso anche io avevo espresso la mia opinione a a più riprese e su come si conducevano queste e questa campagna preparatoria alle regionali
Come il segno non ho cambiato idea nel senso che penso che sarebbe stato un errore dire a priori noi non partecipiamo nessuna coalizione visto che siamo all'opposizione eccetera non lo ripeto
Tuttavia in panne Jean talmente
Indifendibile la tesi che quando si fanno quattordici e accordi a quanto pare su quindici questo non abbiano approntata politica generale questo dico nessuno mi potrà convincere che non è così indipendentemente dalla volta indipendentemente dalla volontà e che non sia è che non si sia innescando una dinamica che dal mio punto di vista considero pericolosa
Io credo che son cosciente della difficoltà della contraddittorietà della DC della situazione
Insisto sul termine contrattazione diretta perché condivido daremo poi discutere più in dettaglio
La valutazione positiva che oggi ha ribadito Bertinotti su potenzialità e fermenti che si sono manifestati
Ha fatto alcuni esempi che sono il più evidenti ma se ne potrebbero fare degli altri si aggiustava nazionale che su scala internazionale
Però dall'altra parte abbiamo un panorama di una devastazione pazzesca dal punto di vista politico e culturale che non è affatto diminuita anzi si aggrava ogni giorno ogni giorno
E per indicare compagne cari compagni per me è è ed è deve essere chiaro è chiaro a me non lo so se sia chiaro agli elettori speriamo che sia meno chiaro agli elettori
Per la nostra buona salute noi oggi sosteniamo come candidati re avere alla presidenza delle Regioni quasi dappertutto dei personaggi che di questa devastazione solo poi protagonisti tra i protagonisti
Insomma il caso Bassolino è semplicemente pazzesco
Cioè se c'è un esempio di uno che vuole
Passi e può spingere al massimo il voglio bipolarismo
E personalizzare il permesso
Il il bilocale ritmo e ebbe e ebbene e Bassolino medici francesi ora come e quindi è Luís in Campania in una città di Napoli e Regione oggi è uno degli attori principali
Di questa devastazione della politica indipendentemente da quelli che sono i suoi progetti che io non lo so
Forse non li sa neppure lui
E e sempre andiamo martedì patinata o richiedere anche il compagno a cui invece anche il compagno Acerbo ha dimostrato di apprezzare più di altri forse ha ragione
L'idea di imporre la lista unica a quelli che lo sostengono non o o o una cosa significativa non è un caso non è una questione puramente tattica e noi non possiamo dire a noi non ci riguarda perché ci lascia fuori
Sia se a farla nostra lista perché questo lo fa per trasformismo è ovvio ha bisogno di nostri voti e quindi no però che agli altri li voglia imporre la propria lista incentivazione andiamo su questo
E come facciamo noi Pepe ai sono non voglio riaprire una diatriba sul Piemonte
A dire che noi facciamo la campagna elettorale a fondo contro la politica di questo governo e pare che lo stesso commis direbbero la nostra candidata e Livia Turco ora io
Non prendo gli italiani o i due lettori per dei semplici ottica ma c'è una legge ma come mai allora se il Governo fanno questa e questa è una che ne ha fatte peggio degli altri di al governo dice come mai ci chiedete di votarla
Non lo so non io mi rendo conto che c'è un arco ripeto
C'è una contraddizione nel nella situazione ma io credo che ne veniamo te ne veniamo fuori molto ma questo non c'è niente da fare
E i programmi in realtà i programmi in certi casi verbo nel Lazio che considero una delle situazioni dove più era ragionevole discutere e e e vedere se era possibile arrivano ad Arcore che ancora non c'è
Stanno tirando in lungo le cose fino a all'ultimo giorno senza dargli ancora una risposta a proposte programmatiche non l'abbiamo fatta a fine gennaio se non mi sbaglio è ancora la data di ieri non c'è una data nessuna risposta
O ci hanno dato dei questo credo almeno scelgono l'informazione che c'ho io se mi sbaglio
Meglio che principali e anche lì c'è un tentativo anche lì della personalizzazione della campagna elettorale di una campagna elettorale di stile americano al punto che parlano di una convenzione e non è un caso che usino questo tema
Ecco quindi in questo senso
è chiaro che i programmi anche dove riusciamo ad avere dei programmi più favorevoli sono allenati Rizzati molto dal progetto politico e sociale e Milena presentato dai candidati alle presidenze regionali o no
Ecco qui palme è un punto di di grande di estrema preoccupazione
è credo d'altra parte per dire quello che esce si sarebbe potuto e secondo me anche dovuto a fare è partita da una constatazione
Cioè che qui oggi una azione autonoma indipendente un profilo un un profilo indipendente del partito
No è soltanto necessario
Per preparare una alternativa diciamo futura Amedeo onorevole a medio o o a lungo termine non solo per questo panico dagli stessi fini elettorali ai stessi fini elettorali
Perché c'è una fetta di elettorato che secondo me è crescente Chieri punti a questo tipo di politica
E se Rifondazione Comunista appare qualche cosa al di fuori di questo c'ha tutto da guadagnare ripeto anche in termini elettorali anche in termini elettorali e quindi credo che infine ho un un accenno Bertinotti ha fatto un accenno un appassionato
Alla Spagna ora questo organismo non ha mai l'onore di o molto raramente Scheme Lin hanno anche meno di discutere su temi internazionali che secondo me è un limite che dovremmo sforzarci di superare comunque Bertinotti ha fatto un accenno alla Spagna giustamente perché un avvenimento importante
Com'è ovvio che
Possiamo essere tutti considera un fatto positivo che le due formazioni diciamo dalla sinistra una sicuramente senza diciamo l'altra diciamo della sinistra
Cioè raggiungono un accordo elettorale però qui vediamo i programmi
E vediamo i programmi e e e non so se probabilmente Bertinotti avrà letto il programma io l'ho letto
E lì è in programma ci sono delle cose per esempio per noi dovrebbero essere inaccettabile perdono che noi dobbiamo dare giudizi qui esprimiamo dal punto di vista analitico
Perché c'è l'accettazione del patto di stabilità e delle linee di politica economica dei governi precedenti non implicitamente ma esplicita c'è l'accettazione di tutti i patti gli impegni internazionali dalla NATO non implicitamente ma esplicito ben mai esplicitamente tutte le le le decisioni della comunità europea prese sino ad ora
E c'è sulla questione cruciale delle nazionalità l'accettazione della politica dei governi precedenti cioè a Lugano politica che quell'ebete l'accento sulla misura poliziesca
Estorcere
Ora questo è in contraddizione su quello che oggi e che un un Izquierda di unito ha detto sino a alla fine di Gennari sino alla fine di gennaio
Tanto è vero che se le che curiosa invita non sembra essere molto entusiasta di questo scontro per forza
No io ammende risulta che non è entusiasta ho detto frettolosa durata apre va be'sana ci avevano indicato ventotto entusiasta avevano detto che ecco ecco che è una cosa era
Aveva ecco fra coloro che questo è un dettaglio ripeto al pronto al Po tant'è che ed è che secondo me ecco quindi su questo
E se vogliamo discutere discutiamo ma io penso che dobbiamo discutere su quello che i suoi dati reali no ancora una volta sulle speranze
Ma
Io credo che da sempre
Democratici di sinistra nei nostri confronti abbiano agito
Quasi scientificamente
Con due tre obiettivi di fondo che in ogni caso significano la nostra morte e cioè o
Come dire annullare OC attraverso una legge elettorale ho Indro Barci e quindi anche in questo caso la nostra morte dal punto di vista politico perché
Non sarebbe più d'
Possibile alcun progetto concreto
Di alternativa e su questo si son sempre mostri bassa in parte si sono mossi
Quindi non c'è da stupirsi come dire se ci sono
Da parte loro forzature in un senso o nell'altro
In tutte le condizioni sia quando si affronta i temi locali e quindi i governi locali regionali o appunto quando su cui si tratta di partita del governo nazionale
Io credo che il nostro
Il nostro problema il nostro compito sia quello di trovare gli strumenti politici perché sia in un caso e nell'altro si riesca a non essere appunto distrutti allora
Ciò che che abbiamo di fronte oggi di fronte alla prospettiva delle politiche del due mila e uno è evidente
Nel tentativo di risucchiato ICI no come si diceva nella relazione con diritto
è evidente che
A questo tentativo la nostra risposta oggi mi sembra ad oggi ancora debole e come dire non ancora calibrata nell'ambito delle iniziative politiche che noi dovremmo intraprendere per evitare di finire lì dentro
Si diceva legge elettorale
E
La politica del governo come discriminanti per aprire un confronto io sono s'assolutamente d'accordo su questo cioè noi dovremmo porre questa questione come una questione centrale
Oggi tutti il partito al suo interno e ha la necessità di avere questa informazione
E all'esterno gli altri devono sapere che di fronte ad una situazione come quella della legge elettorale e di una continuità
In questa direzione del Governo non è possibile neanche aprire il confronto col centrosinistra
In prospettiva del due mila uno perché da questo punto di vista appunto significa
Porre le condizioni per essere come dire almeno sul piano contrattuale forti
Perché c'è un'analogia con quanto è avvenuto in Liguria da questo punto di vista credo che si possa fare questa analogia e cioè il fatto che come Liguria sapevano che senza di noi nella maniera più assoluta non c'era nessuna possibilità di vittoria
Nazionalmente sanno che di fronte alla situazione che cioè in corso anche i nazionalmente senza di noi non c'è alcuna possibilità di vittoria
Come dire
In una prospettiva delle elezioni in prospettiva delle elezioni nazionali per cui il tentativo sarà sempre questo appunto o appunto una legge elettorale che ti obbliga tra virgolette che qui si illudono
A
Un'alleanza oppure appunto
Con un tentativo di inglobare ci pensando che comunque poi alla fine la nostra scelta dovrà essere per forza in qualche modo nell'ambito di un accordo col centrosinistra
I liguri hanno pensato così fino a che io al tavolo la trattativa mi sono alzato e ho detto va bene signori Buongiorno io me ne vado quando voi mi risponderete sulle questioni programmatiche abbiamo posto in termini concreti e seri
E la risposta sarà in termini positivi possiamo riprendere il confronto e quindi io ho fatto così lì per arrivare anzi fino a quel momento avevo ovviamente attacchi da una parte e dall'altra nel senso che c'era qualcuno che mi diceva che ero diventato Ferrand diano
E qualche d'un altro che invece appunto a parte opposta che si diceva contrario fa
Ma in ogni caso voglio dire io credo che noi dovremo tenere ferma la barra su alcuni punti i tre punti più uno più alcune altre questioni opzioni forti
Qualificanti penso ad esempio alla questione salariale io credo che su questo noi dovremmo davvero riuscire a costruire non semplicemente movimenti ma vera e propria vertenza nei confronti del governo costruire intorno a queste cose
Una capacità di mobilitazione una capacità comunque
Di ricezione da parte dell'opinione pubblica che su questo si fa sul serio che sono punti qualificanti assolutamente ineludibili anche di anche in un tavolo di confronto qualora ci fossero le condizioni per questo tavolo di confronto
Questo deve al sapere secondo me la nostra gente
Va beh
Di una brevissima cosa anche perché se no poi non riesco a dirla su questo sugli accordi
Io credo che è vero noi in alcune parti abbiamo avuto un potere contrattuale forte penso ad esempio da noi sicuramente questo inciso d'altra parte io ritengo che forse anch'io penso che alcuni accordi probabilmente non andavano almeno anche per me non andavano sottoscritti su alcuni temi c'erano le questioni di fondo che davvero sono difficili da digerire ma io dico afferrando che cita spesso anche il nostro di accordo
Noi abbiamo attacchi su questo accordo sistematici addirittura sulle pagine nazionali del Sole ventiquattro Ore
Perché abbiamo messo in discussione quei poteri forti che dicevi tu fai
Tutto il piano delle coste che e tu conosci e sai a Savona c'è un putiferio su questo sul piano delle coste lo devi ammettere
Perché salta perché saltano una serie di progetti di porticcioli turistici che sono appunto frutto di questo accordo
Ci sono questioni di fondo come l'assunzione dei lavoratori socialmente utili morì non è circondato dagli industriali e circondato da lavoro che socialmente utili che gli chiedono su nostra iniziativa perché gli stili dobbiamo come dire
è aiutare nella capacità di rivendicare quello che è stato strappato sull'accordo perché quello che sta vado sull'accordo non è che perché è lì è fatto bisogna ora mettersi lì e lavorare e portarla a casa la dal punto di vista dei contenuti i lavoratori socialmente utili sono loro che oggi ha siedono morì
Perché gli dicono come quando fai il bando di concorso quando metti in campo la proposta di legge per far sì che i Comuni finanziano attraverso un proprio contributo un'analoga assunzione da parte degli enti locali queste sono le cose su cui oggi noi possiamo essere fortemente impegnati addirittura voglio dire sul sull'accordo
Forza Italia esce con dei manifesti e compra delle pagine di giornali in cui dice grida allo scandalo perché abbiamo bloccato il lavoro interinale
Grida allo scandalo perché appunto abbiamo bloccato il piano delle coste dice addirittura che la Regione Liguria non sarà più una Regione dell'Italia ma della Germania dell'Est
Voglio dire forse qualche interessa l'abbiamo toccato ritti io credo che lì c'è materia grazie forse lì c'è materia per riuscire a costruire sulla base di quell'accordo quelle vertenze quei movimenti che ancora oggi sono deboli e che invece in virtù di questo possono forse contribuire a dare una svolta in questo Paese
Ma su molti degli accordi conclusi si è già parlato io voglio dire una cosa sull'effetto
Che questo dibattito ha avuto all'interno del partito e avrà sta avendo
Perché quando si viene qua a dire non possiamo praticare lo score scorda mocio passato
Io domando di cosa si sta parlando questa cosa viene praticata
Quando il compagno Bertinotti viene a Milano al Circolo della Stampa fare la beatificazione di Martinazzoli d'altra parte siamo anche nell'anno del Giubileo
E scompare tutto scompare Martinazzoli cosa è stato sindaco a Brescia scompare che cosa rappresenta scompare dietro Martinazzoli centro sinistra reale che fino a due giorni prima ti vota in Lombardia la parità scolastica ti vota assieme al Polo
Chi vota le leggi familista assieme al Polo tutto scompare non c'è più passato non c'è più futuro ci sono solo tre righe di un programma che peraltro non abbiamo ancora avuto il piacere di conoscere perché negli organismi dirigenti dibattito e quanto meno nel bull oso per quello che abbiamo potuto vedere in questi mesi cosa si pensa che produca quaestor nel partito
Io vedo un risorgere del peggiore istituzionali sono mai sconfitto a dispetto di tutte le scissioni
Vedo la corda data a tutti i compagni che tirano in quella direzione per cui adesso tutti gli argomenti diventano buoni ci paghiamo il funzionario in più se ho sentito dire anche questo coro col consigliere in più
Che tipo di argomenti crea che tipo di clima si crea nel partito con un dibattito di questo genere e gli organismi dirigenti e il partito e tutto quanto diventano scusate il partito il quotidiano volevo dire
Diventano non strumenti di azione nostra all'esterno ma diventano strumenti per convincere nel partito con argomenti appunto di ogni genere e portare nel partito
Le ragioni le ragioni di altre ora io sono estremamente preoccupato perché credo che tutto questo non passa senza lasciare traccia non è solo il fatto di portare i compagni a fare o non fare la campagna elettorale e a quali condizioni
è un modo di vivere del partito è un modo di discutere è un è un legittimare argomenti che non possono essere legittimati
E poi dopo tutto quaestor si prende la tribuna di Chianciano e si viene a dire che le cose non vanno bene perché nel partito la minoranza fa il partito nel partito
E si dà corda ancora questi settori grazie ottimo risultato si dà corda a tutte queste spinte che ha avremmo dovuto e non abbiamo combattuto dalla rottura col governo Prodi può e che oggi tornano a farsi sentire forti
Forti su questa questione evidentemente
Passate passate le elezioni è inevitabile che si apre un dibattito io domando anche se si pensa prima o poi di convocare quell'organismo che mi pare sia dirigente si chiama Comitato politico nazionale se c'è un'ipotesi in questo senso domanda
Non ho preso una maggioranza certa ma in un non voglio venire al CIPE hanno solo per perché la maggioranza ma anche per dibattere questi temi non organismo sovrano e sentire anche l'opinione diversa diverse dalla mia ti ringrazio se non mi interrompe mi fa un grande favore
Sono rimasto sbalordito anche di non sentire una parola nell'introduzione fino adesso sulla questione del referendum io voglio fare una sollecitazione in questo senso è un'osservazione
La questione del referendum dei referendum sociali sostanzialmente dell'arte dell'articolo diciotto sta prendendo una piega enormemente preoccupante
Sta prendendo una piega preoccupante perché si sta aprendo un vuoto lì
Ci sono i pronunciamenti che sappiamo da parte del gruppo dirigente del sindacato ma sul terreno si muove per quello che io posso vedere poco o nulla
Si muove una campagna astensionista che io ritengo sbagliata da parte in un settore del sindacalismo extra confederale che è una campagna di opposizione al referendum ma credo condotta su basi sterili perché motivata fondamentalmente dal timore di fra mischiarsi a una posizione corretta per il no preso dalla dalla CGIL dalla confederazione non vedo altro
Non vedo altro non vedo comitati nelle farvene una grande paralisi veti incrociati negli apparati che paralizzano iniziativa nelle RSU e nei posti di lavoro io domando noi cosa facciamo su questi perché le risoluzioni ci sono le riunioni degli organismi ci sono gli articoli sul sul giornale ci sono ma l'iniziativa non la vedo e queste un terreno enorme grande più grande di quello delle regionali
Per quello che si muove attorno a queste di portata maggiore che ci apre maggiori varchi io vedo una paralisi
E sinceramente vedo anche una confusione per su questa parola d'ordine del boicottaggio che ha creato una confusione infinita
Perché c'è chi l'ha intesa come la parola d'ordine dell'astensione c'è chi l'ha intesa come non si fa niente decidiamo all'ultimo minuto che è una follia perché non siamo nel referendum di questa primavera siamo in uno scontro sociale cruciale su questa questione
E una parola d'ordine che in fin dei conti tentando di a prenda una posizione radicale sta provocando una sostanziale paralisi io credo che questo sia il situazione debba essere presa in ma
E si devono dare indicazioni chiare sul sul tipo di partecipazione che dobbiamo dare comitati su quello che noi dobbiamo costruire in questo vuoto
è un terreno enorme le possibilità ci sono le abbiamo parlato ne abbiamo riparlato ma questo deve essere concretizzato altro che altrimenti andare a sbandierare queste o quel punto del nostro accordi programmatici noi stiamo asta astraendoci da un terreno di scontro che credo che non possiamo altro che riconoscere come decisivo sta passando la linea prima le regionali poi dopo se i referendum si vedrà
Mi immagino dal venti aprile al ventun maggio che cosa si produrrà perché poi ci sarà la discussione sui risultati delle elezioni poi dopo ci sarà questo ci sarà quell'altro c'è pure il ponte e la campagna referendaria noi non la faremo su queste basi
Io credo che su questo al di là compagni della polemico delle divisioni sugli accordi regionali una iniziativa forte sia assolutamente necessario grazie
Chiuso
Non ma io
Ho la sensazione che le cose sono un po'tante anche se non sono nuove allora cercherò di saltare alcuni passaggi
E di vedere se su alcuni elementi si può essere anche propositivi perché è un po'il tentativo può anche questa allora
Io parto dalla mia realtà questa mattina a Schio dove siamo stati qualche mese fa gli operai della Lanerossi hanno una manifestazione in piazza sotto il muso famoso monumento al tessitore per seicentocinquanta licenziamenti non cosa di poco conto in una questione come il Veneto dove la coesione e la battaglia per l'occupazione
Rispetto alle forze politiche sociali sionista sembra obsoleta sembra l'ultima delle questioni
Battaglia che noi conduciamo insieme con un rapporto stretto con settori rilevanti del sindacalismo di base le strutture sindacali interne la fabbrica eccetera eccetera essendo l'unica forza politica che ha posto la questione legandola a la questione in atto allegando aria regionale agli impegni che assumono i candidati lì legandolo all'impegno generale sindacale
L'altra grossa questione è che non è che hai darei un evento
Culturale
Io credo che noi nella situazione del Nordeste subiamo questa gocciola Durand pericolosa dal Friuli a Trieste al Veneto cioè la sensazione di una pezzo della cultura della nostra regione che assume un'altra direzione
E che condizione a scelte politiche impostazione collocazione c'è pesante
è pesante perché c'è un modello adesso De Mita ma più semplicemente solo i leghisti sono fuori da Grazia di Dio i leghisti hanno un leader hanno un modello che trascina allega un pezzo da destra classicazione
La questione quindi della battaglia ci vorrà Zema contrastano Formia è un nodo diventa il nodo centrale e non è più soltanto legata questioni di carattere sociale all'utilità della lavoro dei gli extracomunitari a alle all'integrazione è un dato politico su cui c'è lo scontro sulle concezioni stesse dello Stato della rapporti fra le classi e dell'impostazione generale io sono preoccupato per il tipo di assetto di accelerazione che questa questione può portare in una situazione di vuoto della sinistra
E in cui il rapporto che abbiamo e con le associazioni cattoliche non con la sinistra tradizionale cioè quando il silenzio assoluto nel senso che Bossi nominali dalla fino al come per pressoché cambia la cultura l'assetto di queste forze politiche esperienze via
Il nostro accordò ma io ho scopato che noi dovevamo essere più renitenti siamo i primi a firmare un accordo
Cioè chissà poi perché già
Nel senso che ha dopo aver preso parole mi ricordo qualche direzione fa sul fatto che io pone una serie di Binche Tiziano trovati aver firmato un accordo che non è una cosa entusiasmante un compromesso buono io di fisco buoni qualcuno dice che è così e così come dice te alto a me sembra buono
Perché su tre quattro nodi non siamo riusciti a rovesciare l'impostazione della centro sinistra e a portare a casa delle cose lo dico brevemente perché mi sembra che ci sia un senso delle cose
Cioè noi abbiamo un ragionamento nell'accordo sulla questione della immigrati e sulla società inclusiva che è importante per la nostra situazione
I due viene posto la questione della funzione pubblica rispetto a quella che è la contravvenzione te ne devi via
Noi abbiamo alcune realtà in cui i lavoratori extracomunitari sono la maggioranza delle dei lavoratori
In alcune situazioni sessanta per cento dei lavoratori sono lavoratori extracomunitari organizzati non sindacalmente ma per gran tratterrà
Rappresentanze etnica no Congo rapporto estremamente parziale con la relazione sindacale in cui ed è ricostruita completamente il rapporto e la loro collocazione e su questa questione
La la la connessione fra emergenza criminalità e immigrazione è il nodo su cui ci sarà la campagna della festa c'è già si rafforza
Questa è la proposta la questione della sanità
A me non interessa porre fare ne
La questione riqualificazione della rilancio della sanità pubblica come punto centrale di una sanità legata al territorio la prevenzione questa sono le questioni su cui poi si articola un Progetto
La questione del lavoro la questione l'ambiente anche qua sulla questione del lavoro
A noi interessa non solo che sia riconosciuta la il lavoratore come soggetto politico che non è cosa di poco conto in questa fase la questione della flessibilità della precarietà la questione dell'infortunistica eccetera come così da combattere
Ma che sia introdotta nella questione della Commercio e La politica come strumento d'intervento sul lavoro
Fatto nuovo rispetto a un modello veneto che è stata fino adesso invece l'impostazione contraria cioè un modello economico che si sviluppa a Dida e di follia politica anzi che vede la politica come intendimento la programmazione economica come dato che utilizzabile in questo processo
L'ambiente è qua mi fermasse ciò che mi interessa relativamente
Abbiamo un accordo che è stato approvato dalla totalità delle federazioni e da ventisette favorevoli due contrari e un astenuto
Non per necessità ma perché è un piattaforma sulla quale esiste una nostra identità ed esiste un riconoscimento del ruolo del ruolo avuto da Rifondazione quello ci interessa
Perché poi ci interessa gestire questi aspetti di
Qualità della piattaforma punto vista nostra propaganda sapendo che alcune cose che noi abbiamo proposto non ci sono su alcune cose non avevamo proposto accompagnerò
Noi abbiamo lavorato a contenere quella che era una proposta di Massimo Cacciari una sua visione io la butto giù a ridere così ci capiamo di una a Regione-Stato che faceva riferimento alla comunità veneta non ai modelli
Ma è vero
Cacciari ha una sua visione che dal presidenzialismo per cui non interessa maggioritario pizze con questa legge il presidente della Regione decide e questo è sufficiente ha un'articolazione
Di
Rapporti con la società che mutuata dal rapporto con le associazioni non dare rappresentanza degli elettori dei cittadini della gente delle classi
A un modello che quindi puntava a razionalizzare e ha escludere i momenti di consultazione montane questa sera chiarissima come proposta abbia fatto un lavoro di ripulitura di contenimento ma il nodo è un'altra che non abbiamo una proposta alternativa che non si è semplicemente di dire
Proporzionale referendum legislativa popolare cioè di amica più in là come ragionamento vogliamo che ci sia la possibilità della partecipazione della Z le scelte si esprime io credo che dobbiamo fare una riflessione sul fatto che comunque c'è un modello decisionale che camminata verso una sala di esperienze e che diventa strumento di superamento la stessa concertazione di annullamento dei una della struttura di rappresentanza democratica né i fatti rispetto al quale noi abbiamo sviluppato una nostra proposta senza
Sulle questioni un paio
Credo che noi dobbiamo rispetto al
Al centrosinistra
Noi abbiamo avuto una buona immagine credo che
Dovremmo essere capaci meno conto che è difficile di riproporla come modello sulla questione par condicio sulla par condicio noi siamo apparsi nel nell'immagine della gente fortemente autonomi
Fortemente in grado di partecipare e di determinare i livelli di uno scontro e fortemente utili politicamente
Cioè è stata facilmente gestibile come immagine di partito nella sua grande autonomia nella sua decisione andare a un conflitto con la destra
Ne siamo usciti bene siamo usciti in avanti con paglia gestita dappertutto comunque estrema facilità con molto orgoglio dicendo rete visto che senza Rifondazione non si fanno eco
Il problema è siamo abbiamo utilizzato una collocazione evidentemente che c'è stata regalata cioè per voi siamo andati a nozze
Il problema di riuscire a riprodurre io credo in questa fase qua sui nodi che Rion posti ma chiede ma molte cose la questione elettorale la questione del lavoro e l'occupazione il rapporto fra giovani e lavoro e quindi Massari elementi come elementi come questioni sulle quali apriamo una conflittualità è una
Confronto con il centro sinistra con una possibilità anche di articolazioni livello tali però che ci sia questo proprio lo strumento che si interroga per dare il senso che questi nostri quattordici accordi
Speriamo che non sia quindi si faccia sono dico perché un panetto scarpata
Siano lenti nella maniera giusta sia letti come nostra capacità di condizionare in base a rapporti che sono quelli numerici le scelte che ha fatto il centro sinistra e rovesciano i senesi in avanti
No no Chesil Beach quindi Gesù quindi sarebbe propagate Sant'Antonio si siano diventa diventa sul diventa una fonte di sospetti
E dando questi segnali le campagne elettorali compagni su questo manifesto noi regolarmente poniamo questa questione di riuscire a legare la nostra proposta ai titolare a piattaforme specifica avvertenza Rita
Ci proveremo
Io vi dico che noi stiamo raccogliendo le firme che abbiamo problemi su quello nel senso che e giustamente le federazioni sono lì in alcune situazioni dove non ci sono eletti che sia in grado di gestire la e dove non si fa siamo in piazza con i notai coi Cancellieri è chiaro che le due mila firme per piccole situazioni dove tua il PAI partito debole sono
Principale rispetto all'iniziativa
Io credo che sulle questioni che venivano fuori lavoro sanità piattaforma economica minima siamo in grado di legarla anche all'iniziativa elettorale
Grazie Rizzi poi Pannella
Ma scherzando Anubi faceva una battuta dice
Ti è andata bene insomma nel senso che la Toscana non ha rischiato di fare l'accordo con il centrosinistra ma io credo e questo è stato anche oggetto di una discussione nel negli organismi dirigenti
Regionali e federali credo che invece bisogna rappresentare un limite non che io ora feriti Ray essere dentro un accordo comunque cioè e li ho la coscienza di un limite rispetto all'obiettivo che ci eravamo proposti nel tentativo di costruire un percorso di confronto programmatica anche in Toscana col centrosinistra
E a parte la lettura che di alcuni processi di cui dirò e il il l'obiettivo era quello soprattutto per la prospettiva
Verso la quale rischia di andare una regione come la Toscana
Cioè non tanto le denunce cosa ha rappresentato l'avamposto di politiche l'anticipazione di politiche nella privatizzazione dei servizi nell'avviare processi di ti attraverso i finanziamenti private le scuole private anche qui
Di far tabula rasa dalla scuola pubblica ma per quello che può avvenire una regione come la Toscana
Perché la parola d'ordine è sottile del programma di centrosinistra in Toscana del nuovo candidato Martini
Assessore alla sanità quindi protagonista anche dell'ICI fasci dalla sanità che ha conosciuto la Toscana
E quella di accelerare il processo di omologazione dalla Toscana al modello Nord Est
Questo è il punto
E che cosa comporta
Per gli scenari sociali per anche per quei soggetti sociali di nostro riferimento perché se questa è l'accelerazione
E noi non siamo oggi in grado
Al di là dei delle critiche dei vizi di partito che sono stati richiamati ma complessivamente non siamo adeguati a fronteggiare un processo di scomposizione sociale e di omologazione tra Toscana modello toscano
Le ripercussioni sulle condizioni reali di vita dei cittadini sono notevoli ecco perché io non dico mi sento sconfitto ma mi sento in qualche modo
Denudato dalla possibilità o dei private la possibilità di misurarmi su questi profili come partito perché la presenza eventuale di Rifondazione Comunista con profili programmatici dignitosi quantomeno si poneva oggi ce lo porremo dall'opposizione sarà più difficile si pone l'obiettivo di arrestare questo processo di omologazione al modello sociale
Tipo del Nord Est con flessibilità e così il PD
Ma poi io credo per un altro motivo perché vedente
Si fa l'accordo in quattordici regioni su quindici
Non si fa in Toscana perché ovviamente il centro sinistra in Toscana è più che autosufficiente
Cioè è autosufficiente chiaro non tanto sul piano numerico dato ma anche dalla lettura dei processi
Degli scenari sociali così come si presenterà in Toscana
C'è un'autosufficienza a prescindere poi dal dato quantitativo cioè in Toscana
La coppia globalizzazione frantumazione l'approccio della organizza e delle organizzazioni economiche toscane alla competitività alla Global alla alla competitività globale
Avviene per la sua memoria storica per la sua caratterizzazione data in termini molto diversi che da altre realtà intanto in Toscana la politica concertativa che poi veramente fa coppia con la competitività globale
E beh la politica concertativa e dirette gestita dal centrosinistra rapporta chi a soggetti economici di riferimento che sono la lega delle cooperative
Cioè vecchi bastioni del movimento democratico che nella nel passato hanno rappresentato un punto alto di alleanze con la tua supera il movimento operaio che oggi sull'OPA particolarmente
Funzionali alle logiche del governo neoliberista di centro sinistra e quindi sono funzionali a un certo tipo di assetti gli assetti di potere
Questa spinta avviene con un'egemonia politica del centro sinistra
Che non deve quantomeno aprirsi a compromessi ora io lo dico grossolanamente ma significativamente non è costretto a subire o a fare compromessi con poteri forti perché prevalentemente queste la Rete
Dei soggetti socioeconomici così così come si presentano in Toscana qui opposte ripropongo un problema
Ma vale per la Toscana e vale per alcune altre realtà ma in particolare per la Toscana e quindi particolarmente noi dovremmo essere in grado come partito toscano di assumere anche non solo iniziativa pratica politica ma anche un'analisi di carattere teorico e di ricerca
Come noi possiamo inventare in un determinato tessuto che così si presenta forme di autogoverno dell'economia
Perché la lega delle cooperative dicevo prima è completamente assuefatta funzionale subalterna alle politiche concertative
E anzi utilizza degli spazi che gli provengono nei processi di privatizzazione e così via
Questo è un punto importantissimo per cui la pigrizia che abbiamo incontrato anche nel partito
Tutta ritagliata sull'idea che in Toscana non si fa non si discute neanche di un possibile accordo perché ci sono i numeri
è una pigrizia che sconcertante perché invece noi dovremmo per spingere a una lettura dei processi in atto a cosa a ciò che è avvenuto è su questo montare la pratica politica e quella vertenze alita di cui enunciamo la necessità ma invece non siamo poi in grado di costruirla di costruirla realmente
E badate che lancia la questione del risucchio di cui parlava Bertinotti
è presente anche in una realtà come la Toscana che va alla campagna elettorale regionale
Con la sua autonomia e da un punto di vista dell'opposizione è già iniziata
è già iniziata perché nel senso comune della gente questo è un problema che dobbiamo porci ma anche in una ampia fetta di base del partito
Questo modo di presentare gli accordi e qui è un compito di gestione da campagna elettorale nostra anche per questo
Gli accordi realizzati in quattordici regioni su quindici sono vissuti da anche dalla nostra base ma nel senso comune agente
La voglia il tentativo per far fronte alla concentrazione polista di destra di la a rilanciare un attacco a sinistra quindi riemerge con un senso con una destra il la coppia sinistra destra che non ha ragione di essere per certi aspetti questo è un punto sul quale noi dobbiamo e sulla base di questo abbiamo avuto dei segnali tangibili è corso in questi giorni perché in alcune realtà locali noi siamo forza di governo cioè la prontamente l'approvazione dei bilanci su alcune questioni i nostri gruppi consiliari giustamente hanno posto con forza
Contenuti relativamente alla no la finanza alla all'altezza innanzi a mente le scuole private in alcune realtà come Carrara no alla concertazione che vede abbassare
Il tasso di
Di rendimento dalla sfruttamento per il comune del delle tasso di rendimento quindi attraverso la tassa marmi di una risorsa naturale come il marmo
è i diessini vivono e si rapportano a noi già guardando al due mila e uno dicendo ma vediamo un po'di evitare non è il caso di rompere qui come e io lirico guardate
Non c'entra niente non c'è una ritorsione di Rifondazione comunista perché fuori dagli accordi regionali guardate come siamo coerenti ci sono problemi di merito di contenuto per cui se sua ebbi
Voi
Andate verso un'altra strada rispetta gli accordi di programmatici fa base dei quali sono costi delle alleanze è ovvio che c'è
Per la responsabilità vostra una rottura inevitabile quindi come siamo autonomi e coerenti però questo è il segno del risucchio
Che lo fanno passare nella Società Toscana
E arriva a dare a fare a creare un po'di mal di pancia anche nella base organizzata del partito la mappatura di cui parlava Bertinotti
è essenziale poterla mettere in campo immediatamente anche per queste motivazioni anche per queste motivazioni
Io la la la la utilizzo in Toscana so anche su un altro versante perché non è possibile quindi come contraddizione da inserire nella campagna elettorale regionale che sarà al massimo politicizzata io lo riprendo le cose
Cody che abbiamo messo in campo ma come è possibile che in Liguria
Che frontaliera la Toscana
L'accordo quanto meno dirà Ferrando raccordo scritto e certo che è poi la gestione d'accordo richiede movimento iniziativa capacità di relazione sociale così gli ammalati l'accordo sulle scuole private ad esempio dice alcune cose
La Regione Liguria a quanto mi dice il segretario regionale sia rimangia dalla delibera che aveva fatto sul tipo dalla Regione Toscana di finanziamento attraverso i Comuni e le Province delle scuole private
Se queste l'accordo c'è una contraddizione non è possibile come
Nella provincia di la Spezia questo non avvenga con la stesse forze che le politiche di governo e centrosinistra avviene magari nella provincia di Massa Carrara nel Comune di Carate cioè elementi di contraddizione
Io ho chiuso solo su
Due cose
Bertinotti nella introdurne lassù nell'inizio da sua relazione parlava giustamente di questa contraddizione di questo scarto fra nuovi fermenti che provengono dalla soggetta agitato li sopprime la scuola organizzata attraverso i Cobas è convinto e così via e che non trovano poi un riferimento nel movimento che la politica e quindi anche il nostro limite di a di azione pratica nella società
E diceva che ad esempio
Sì chiudo nella scuola Ecopass organizzano uno sciopero e a differenza di altre abbiamo anche l'adesione di massa la manifestazione ciò non avviene
Nelle ferrovie dove i confederali non riescono a realizzare quel grosso risultato di mobilitazione di massa perché ci sono contenuti e materialità anche nei soggetti che si sono chiamati chiamati in campo
E io chiudo due cose e qui abbiamo un problema ma dare non da rinunciare da rilanciare con forza per quanto attiene lo sviluppo del processo di costruzione della sinistra CGIL
Pongo un problema
Io credo che vada adeguato il linguaggio nostro anche iniziativa nostra non si può continuare a parlare di sinistra sindacale intesa come sinistra Ciciriello la sinistra CGIL
è una cosa di cui noi ci siamo assunti l'impegno sulle questioni su questioni programmatiche sui profili sulla lotta contro la flessibilità l'i temi dell'amore
Ma l'insieme della sinistra sindacale cioè anche a maggior ragione quando Bertinotti e ci richiama al fatto che i Cobas sui contenuti mobilitano dei soggetti sociali destro del lavoratori quindi
Dobbiamo
Guardi avanzate dell'extra confederali affinché in questo modo però ricostruì le basi di unificazione del mondo del lavoro dello propria forme organizzate
Zanella poi Pegolo
Io sono molto d'accordo con la relazione introduttiva con l'analisi fatta in anche con il tono utilizzato che a mio avviso
La professoressa
Adesso cercando
Invece Tonino senza continua in pochi protagonista
Quindi io penso che solo l'introduzione ma forse tutti sì noi dovremmo operare un'analisi distaccata dello scenario che abbiamo davanti per tentare invece poi una possibile partecipazione i a tutto ciò che da questo scenario rimani fuori
Ed è per questo che io sono molto d'accordo
In questa fase in questi prossima in questa prossima campagna elettorale di puntare nella nostra azione politica a quelle esperienze nel territorio che come diceva Bertinotti configurano
La rinascita o una rinascita della politica politica della connessione della politica con nuovi soggetti reali in carne ed ossa appunto dispersi in quel territorio
E vengo ora al problema più grosso che noi abbiamo di fronte e che sono le elezioni regionali i risultati raggiunti non non aggiungo altro sulle sullo scenario nazionale dei nostri accordati il larga parte realizzati quindi vi voglio fermare di più su quello che accade
Nella mia regione io credo che in nei luoghi difficili e come la Calabria ma non solo essa come spesso accade in questi luoghi si offre con più immediatezza
La rappresentazione delle tendenze in atto di quella dialettica artificiosa che è stato detto che si è instaurata tra centrodestra e centrosinistra
E la rissosità delle centro sinistra in bilico tra appunto la logica del maggioritaria e quindi dello spirito della coalizione e invece la tendenza presidenzialista
Ma la particolare rissosità a sud in Campania e diversamente ma ugualmente forte in Calabria
Credo che esprima anche l'impossibilità di conciliare pacificamente sia queste due logiche ma anche il nuovo centralismo federalista no che lungi dal dal favorire decentramento reale di poteri si traduce in una sorta di competizione tra il potere centrale i nuovi governatori regionali provinciali e municipali e questo qui il problema appunto nonno la particolarità di Bassolino e nel suo carattere
Fortemente egocentrico la sua personalità forte ma io credo proprio queste tendenze in Calabria
Paradossalmente la rissosità del centro sinistra la sua incapacità a trovare un equilibrio che restituisce a Rifondazione Comunista in questo momento
Una rendita di posizione che il nostro partito ha fatto di tutto per non aver o per perdere almeno negli ultimi mesi occupato come è stato nella rissosità interne in questo si replica di quello che avviene fuori noi non siamo esenti da quello che avviene nello scenario politico che all'esterno di noi
E questa rissosità Interna appunto attenuto occupata Rifondazione Comunista anziché in iniziative pubbliche nell'interlocuzione
Con i soggetti sociali con quelli della politica politica invece nel l'ha tenuto occupato e nell'assalto al quartier generale devo dire molto fragile molto facilmente assaltammo pile
Però senza che tutto questo significasse un passi in avanti anche una maggiore autorevolezza della nuova dirigenza non si è tentato io credo di stracciare questa questo questo tipo di rappresentazione di noi e quindi di fare iniziativa le iniziative forti che c'eravamo dette anche negli incontri con uno avuti con lo la segreteria
Nazionale nell'ultimo periodo di riducendo il confronto con il centrosinistra gli incontri della deleghe delle delegazioni
E ai comunicati stampa io credo che così non posso andare bene così si finisce senza nemmeno esserne consapevoli nella logica del risucchio
Nell'alveo del centrosinistra come fatto obbligato perché a questa logica del risucchio non si contrappone non si non si tenta di rappresentare un'altra politica è un'altra realtà
E questo significa quindi che proprio laddove la politica del risucchio forse iniziata anche prima che altrove e dove viene giustificate fortemente perseguita anche sulla base delle difficoltà materiali che noi oggi viviamo questa politica Possa consumarsi davvero condizionando una perdita di là i di elaborazione altra da parte di Rifondazione comunista e allora che cosa io penso che bisogna fare non siamo arrivati
Ad un punto molto difficile tra l'altro a pochi giorni ormai dalla presentazione delle liste senza nemmeno avere pensato in questa difficoltà interna anche ad una nostra possibile presentazione autonome quando il segretario ci dice a che punto sono le liste
E anche anche di quei stop noi dobbiamo rispondere non soltanto delle liste provinciali ma del fatto che appunto più per la rissosità
Delle centro sinistra che per una mostra attiva determinazione e noi fossimo costretti come in qualche modo ad diamo già dichiarate come proporremo al Comitato regionale di andare da soli non abbiamo ancora pensato
Nemmeno a come era di Rifondazione Comunista può rappresentare questa sua autonoma questa sua autonoma presenza è e a questo punto sarà davvero difficile
Realizzare quell'apertura che viene tanto auspicata perché a questo punto nessuno sarebbe disponibile tanto facilmente di mettersi in gioco
Con noi
Io credo che comunque ancora molto si possano recuperare sul piano della nostra iniziativa e se è vero quindi che sono gli altri a restituirci autorevolezza io penso che siccome i nostri punti
Di programma sono stati comunque punti qualificati la nostra presenza in Consiglio regionale è stata in questi cinque anni una presenza dignitose una presenza anche che ha rappresentato in qualche modo un punto di vista diverso a quella logica del governo comunque che poi prodotto il Governo del ribaltone che noi abbiamo osteggiato io penso che questi punti di programma devono comunque soverchiare poi si si altro tipo di argomentazioni che noi dobbiamo avere con i anche nel momento in cui e ci decidiamo e alla fine ad una rottura e questo lo dico perché in effetti questi punti di programma
Non sono messi lì artificiosamente per alzare il tiro nella nostra discussione quindi per trovare una giustificazione possibile ma perché noi intanto non abbiamo nemmeno il tempo di trovare mediazioni alti su punti
Importantissimi quali sono appunti i lavoratori socialmente utili che non come dicono che non hanno il numero anche ristretto di una regione come la Liguria
A trovare una soluzione per i diciotto mila lavoratori socialmente utili delle più in Calabria non è cosa che si possa fare in quindici giorni a ridosso della presentazione delle liste così come non è possibile anche aprire una discussione che porta risultati convincenti per fare rigettare
A questa Giunta uscente o alla schieramento di centro sinistra il piano straordinario dei rifiuti che ci regala mai gli impianti e due inceneritori o la questione del ponte sullo Stretto che pure questione nazionale non soltanto della Calabria o i punti della sanità con una bozza di piano sì e finisco di piano sanitario regionale già presentato che proprio in Calabria proprio là dove ci sono condizioni di reddito estremamente difficili propone le gestioni e le sperimentazioni gestionali pubblico-privato regalando alle privato
E non soltanto al privato sociale tutti i soggetti cronici e non autosufficienti il decreto Bindi in qualche modo anche se in maniera ambigua istituisce invece all'interno del del sistema sanitario nazionale questi i punti allora io credo che mi la se ci viene ed ero lanciato l'offensiva
Sul programma come già si è cominciato dopo la nostra presa di posizione di questi giorni
E di ieri attraverso la conferenza stampa io credo che questi punti di programma sono punti importantissimi sui quali Rifondazione
Non per un fatto di bandiera ma per una convincimento reale dovrebbe fare una battaglia politica forte e significativa
Ma
Il compagno Bertinotti nella sua relazione introduttiva che io condivido
Ha richiamato anche l'esigenza di fare un po'il punto su questa situazione in maniera un pochettino più analitica io non ho moltissime cose da aggiungere rispetto a quelle che lui diceva consentitemi solo qualche minuto in più perché illustrazione richiede un po'più di tempo
Vorrei innanzitutto premettere una valutazione che abbiamo fatto negli organismi dirigenti
Ma sulla quale io personalmente ho sempre convenuto sostenendo questa posizione
Le elezioni regionali sono lo sappiamo benissimo momento particolarmente importante
Particolarmente importante perché incrociano
Alcuni aspetti di grande rilievo
In primo luogo il fatto che noi siamo reduci da un risultato elettorale nelle elezioni europee e amministrative dell'utente
E quindi questo costituirà un banco di prova
In secondo luogo perché per quanto riguarda il quadro politico devoluzione che richiamava anche Fausto nella sua relazione
Mette in luce da un lato un'offensiva di destra significativa
Ad un atteggiamento del centro sinistra contraddittorio se non in continuità rispetto alle politiche che ho portato avanti e comunque segnato da una debolezza
Da una debolezza
Che ne ha ridotto anche le possibilità di vittoria nelle elezioni regionali
Noi abbiamo quindi operato una scelta per quanto riguarda le elezioni regionali la richiamo perché credo che sia giusto far chiarezza con i compagni anche per una serie di interventi con scorta
Non solo noi abbiamo detto correttamente che ogni livello di governo
Gode di una sua autonomia
E credo che questo sia un principio elementare che però vada ribadito non solo nel caso specifico delle regioni dato i poteri che queste
Hanno accumulato nel corso degli ultimi provvedimenti
Acquistano un peso rilevante quindi la competizione per i governi regionali è una competizione importante
Ma abbiamo anche dedotto da questo quadro politico l'opportunità l'utilità di un terreno di iniziativa politica per quanto riguarda il nostro partito
Un terreno d'iniziativa politica che beneficiasse delle debolezze dei nostri interlocutori e cioè mi riferisco al centro sinistra
L'elemento di debolezza del centro sinistra
In presenza di un'offensiva considerevole della destra rappresentava una opportunità per avviare uno una operazione politica
Che non tanto si proponesse
L'obiettivo di riannodare i fili di un rapporto col centro sinistra e tanto meno inquadrando questo operazione tattica nella prospettiva del due mila uno che consentitemi compagni si può pensare quello che si vuole ma non solo
è molto distante in termini politici perché poi sapete un anno non è poco
Ma perché effettivamente su quel piano vi sono oggi alcun elemento che possa farci dire che un'intesa sia possibile nel senso che non c'è nessun fatto nuovo dalla politica nazionale di questo
Del centro sinistra ma soprattutto per avviare le menti di sterzata politica
Di blocco degli orientamenti liberisti e per questa via si incidere anche non solo a livello sociale ma a livello del quadro politico locale
Ed è per questo che noi abbiamo posto in maniera molto chiara e lo abbiamo detto in più di una riunione
Sia di direzione che di dipartimento che noi consentire consideravamo centrale il confronto sui contenuti
Centrale per me le parole hanno un peso poi si può discutere ma per me hanno un peso
E questa centralità dei contenuti faceva sì che gli accordi non dovevano essere considerati indispensabile
E infine
E per quanto riguarda la conduzione di questa partita
Ma i cui davamo il processo dal centro ma attribuiamo atti attribuì vanno
Alle strutture regionali
Un ruolo decisivo nelle decisioni
Lo dico perché non vorrei che
Qualche compagno molto sensibile alla democrazia interna del partito
E al suo decentramento ci invitasse oggi ad una sorta di commissariamento dei nostri regionali
Per garantire l'omogeneità della linea politica del partito
Perché mi parrebbe abbastanza contraddittorio con tutto quello che si viene a dire circa la necessità di articolazione del processo decisionale all'interno del partito
Vorrei dire che questa linea
La linea quindi rigorosa hanno una linea
Piatta mente alle antistante
è stata praticata per quanto riguarda in modo particolare il mio dipartimento su quale chiaramente era più coinvolto in questo ma sappiamo benissimo è stata coinvolto tutto il gruppo dirigente nazionale
Negli interventi che sono stati fatti in alcune realtà nei contatti che sono stati tenuti in modo molto deciso per i compagni della Liguria sanno bene
Con la significato tenere ferma la barra su questa linea
E cioè un'operazione molto difficile anche all'interno del regionale della Liguria che però ha dato dei risultati positivi
I compagni della Calabria sanno bene come mi hanno potuto sentire in un loro attivo regionale che io non ho ho detto esplicitamente che non era obbligatorio un accordo in Calabria
E anzi mi sono prodigato per rilanciare la qualità dei contenuti dell'accordo accompagnata Vella si ricorda bene perché i punti che lei ha citato sono stati anche recepiti nella mia relazione conclusiva
Così per quanto riguarda le altre realtà non sono stato devo dire molto tenero neanche nei confronti dei compagni del Piemonte quali voglio dire
Non è che sono stati
Beatificati da un intervento responsabile degli enti locali
Per aver raggiunto un accordo di altissimo profilo
Anche se io ritengo che quell'accordo a differenza dei compagni anche della maggioranza che hanno votato contro dovesse essere firmato
Perché perché non era un accordo penalizzante
Era un accordo che apriva alcune contraddizioni anche senza essere esaltante
Così lo dico per quanto riguarda la Toscana dis di cui per lo sa bene il compagno Ricci
E compagno dice ottenuto ha fatto un discorso che io condivido dal punto di vista politico e voglio qui ribadirlo
Ora quali sono stati i risultati di questa operazione politica
I risultati
Sono stati i seguenti però prima consentitemi di fare una premessa
Di risposta al compagno Ferrando col quale abbiamo avuto occasione di dialogare nel caso della mia visita in Toscana
In scusate il rigore
Compagno che io ho sempre apprezzato per la franchezza pur distinguendo mi Daloui radicalmente sul pianale di Napoli
No ma io apprezzo anche la lealtà delle posizioni politiche e quindi riconosco la dignità dei miei interlocutori
Vorrei dire che al compagno Ferrando dico semplicemente questo perché la distanza che mi separa dalla sua relazione sta essenzialmente in questo
Che io ritengo che gli accordi
Vadano misurati
Banalmente
Per quello che c'è scritto sopra
Non considero che quello che c'è scritto sopra sia irrilevante
E pur rendendomi conto del fatto che l'accordo in sé e la sua gestione in modo particolare non è collegato esclusivamente a quello che scrive però da che mondo è mondo esiste una regola difficilmente superabile per cui si deve valutare nel merito
Perché se non facessimo così non solo sarebbe illogico ma sbaglia Remo profondamente l'idea stessa di accordo
In quanto l'accordo non è di per sé anche nel momento in cui sia un ottimo accordo un elemento di garanzia di ottenimento degli obiettivi contenuti in esso
In quanto un accordo va gestito e abbiamo avuto esempi molte volte di ottimi accordi che sono stati completamente vanificati nella pratica o di accordi medi occorre che sono stati riqualificati
Accompagnò Ferrando vorrei poi dire un'altra cosa e lui sa che non lo dico con spirito polemico però francamente
Se noi avessimo tenuto in tutta Italia
I risultati ottenuti nell'accordo in Liguria
Io mi sentirei serenamente di presentarmi all'Assemblea del quattro di marzo dicendo che Rifondazione Comunista ha ottenuto una svolta importante nelle politiche regionali in tutta Italia
Su questo divergevano dal punto di vista del giudizio ma io mi sento di dirlo con grande serenità
Detto questo per misurarmi nel merito di questi accordi
Io devo dire questo questi accordi innanzitutto
Diventa molto difficile poter dare il giudizio per il fatto che sono ancora in discussione
La stragrande parte di questi accordi sono ancora in discussione
E noi disponiamo le bozze di accordo bozze non ancora gli accordi finali in qualcosa come tre quattro regioni mentre dalle altre parti si sta ancora discutendo
Per cui l'invito a ad un minimo di cautela nei giudizi perché io sono abituato a giudicare gli accordi alla fine e non voglio dire semplicemente in corso d'opera in corso d'opera si possono esprimere preoccupazione
Però il giudizio finale si fa con l'accordo firmato definitivo
E oggi come oggi rispetto a questo ci sono pochissime Regioni
Che l'hanno firmato
In secondo luogo per quanto riguarda il numero degli accordi
Beh insomma non sappiamo ancora definitivamente il numero degli accordi anche se possiamo ipotizzata non se non si sono sicuramente non sono quindici su questo è evidente
Non sappiamo quanti sono se sono quattordici tre inizio se posso saltare anche qualche accordo in corso d'opera e comunque in ogni caso non sappiamo ancora perché il problema Calabria per esempio è un problema che allo stato attuale è molto molto difficile oltretutto con un pronunciamento
Con un pronunciamento voglio dire negativo da parte del nostro gruppo dirigente tocca
Ciò tuttavia non significa che non sia corretta l'affermazione che ho sentito qui secondo la quale prevale nettamente
Un orientamento verso gli accordi questa affermazione eh
Pienamente condivisibile è vero
Ma io non mi spavento di questo fatto in sé
Nel senso che è del tutto evidente che di fronte alle difficoltà del centro sinistra
Anche i nostri compagni né situazioni locali hanno visto un'offensiva da parte le forze di centro sinistra per ottenere gli accordi cioè in sostanza si è rotto un poco e sta con penso ad excludendum che esisteva e se ne sono aperte le possibilità dopodiché in buona parte è dipeso da noi dei nostri gruppi dirigenti locali la capacità di far fronte a questa offensiva sul piano della trattativa in maniera più o meno del quattro e i risultati che si sono avuti dimostrano che c'è una varietà di condizione
Da questo punto di vista cosa possiamo dire ma proprio a livello diciamo molto grossolana
Possiamo dire che su alcuni elementi si notano in alcuni accordi aspetti positivi
Mi riferisco per esempio in alcuni casi al discorso i lavori socialmente utili il caso emblematico la Liguria da questo punto di vista ma mi riferisco ovviamente a pochi accordi perché non disponiamo di molti in altri raccordi esistano degli orientamenti tesi a superare le condizione di lavoro atipico
In altri accordi ancora vi sono riferimenti per quanto riguarda per esempio gli inceneritori che vincolano il caso piemontese
Che vincolano l'attuazione degli inceneritori al raggiungimento di soglie elevate di raccolta differenziata e quindi pongono di fatto un freno rispetto a questo
In alcuni casi vi è per quanto riguarda la sanità un orientamento teso a bloccare ulteriori tagli sulla sanità apprendo sul fronte degli investimenti per quanto riguarda la qualità delle prestazioni per esempio ad agire sul problema dei di certe della prevenzione eccetera e sulle leggi elettorali vi sono in una serie di realtà
Riferimenti che alludono in maniera più o meno esplicita alla conferma dell'attuale legge elettorale con l'ottanta per cento di proporzionale questi sono alcuni elementi che si deducono in alcuni accordi
Dopodiché il quadro generale nei prossimi giorni potremmo definirlo esattamente vi sono debolezze certo vi sono debolezza
Vi sono debolezze in alcuni casi dal punto di vista dei contenuti
Dove non siamo riusciti a strappare troppo o dove abbiamo forse fatto eccessive concessioni agli altri
Vi sono debolezze per quanto riguarda listini
Nel senso che in alcuni casi il profilo del listino non è obiettivamente particolarmente convincente
Vi sono
Delle debolezze per quanto riguarda le nostre liste a cui richiamava prima nella sua relazione al compagno Fausto
Nel senso che da un lato una presenza insufficiente almeno da cui così appare alla prima lettura delle donne fra gli eleggibili
E in secondo luogo una scarsa apertura verso il sociale nonostante una sollecitazione fortissima che è venuta dal centro per quanto riguarda la composizione delle liste e più in generale un limite che io mi sento quindi segnalare è l'eccessiva litigiosità all'interno di questo partito
Eccessiva litigiosità
è una maniera di concepire la dialettica politica che personalmente non mi convince
Riconosciamo le differenze che esistono fra maggioranza e minoranza all'interno di questo partito
Riassumiamo non c'è nessuna vocazione qui voglio dire andando ad annullarle
Tuttavia de mi permetto anche di dire che in molti casi la minoranza del partito assunto un atteggiamento molto
Corretto dal punto vista politico nel senso che ha differenziato le proprie posizioni in maniera limpida ma si è assunta anche le responsabilità complessivamente come partito in altri casi ciò non è avvenuto
E anche all'interno della maggioranza molte volte si è aperta una discussione per quanto riguarda la questione dei contenuti e la questione della formazione delle liste non sempre limpida
Dove molte volte si sono mescolati considerazione di carattere diverso e io credo che dobbiamo ripristinare anche nella nostra discussione una limpidezza una limpidezza nel dibattito politico Inter
Detto questo esiste una atteggiamento del partito per quanto riguarda queste elezioni che evidenzia elementi di preoccupazione
Il che è del tutto prevedibile ma in alcuni casi anche eccessivi eccessivi
Ora in alcuni casi questi questi processi sono comprensibili
Data la storia magari di opposizione che in quella determinata realtà vissuto nostro partito
Data
La possibilità di non accordi su di contenuti singoli che sono stati strappati disagi sulla formazione delle liste io considero questi elementi come elementi oggettivi
Quello che mi sembra invece un po'meno oggettivo è l'elemento di cultura politica che traspare dal dibattito interno di questo partito
E cioè un atteggiamento che mi preoccupa abbastanza
Nel senso che io ci vedo elementi talvolta di settarismo e anche di primitivismo politico consentitemelo
E non è un elemento voglio dire di critica nei confronti è nostra base tre io quando parlo del partito considero il partito nella sua interezza siamo tutti responsabili di questa situazione siamo tutti responsabili
Ma ciò significa che cosa che il processo di educazione all'interno del partito non è cresciuto adeguatamente un elemento di autocritica generale che dobbiamo farci chiudo veramente dicendo che io ritengo che le proposte che ha avanzato il segretario sull'atteggiamento da tenere nei confronti delle prossime elezioni regionali sia del tutto condivisibile
In particolare ritengo che bisogna assolutamente nel corso in modo particolare dell'iniziativa del quattro di marzo
Evidenziare in modo evidente che non vi è alcuna connessione che noi non intendiamo leggere questi accordi come elementi di connessione
Io mi rendo conto voglio dire che l'estensione di questi accordi può prestarsi ad una lettura diversa mi rendo perfettamente conto
Ma ritengo che noi dobbiamo ribadire in maniera netta il fatto che noi non crediamo che vi sia nessun automaticità e il fatto che siano postati posti nella relazione alcuni paletti una serie di precondizioni per quanto riguarda l'apertura di un confronto col centrosinistra io credo che sia molto opportuno è una precondizione non è un elemento che rientra in una trattativa sono elementi di precondizione e io sono totalmente d'accordo per quanto riguarda la nostra campagna elettorale regionale credo
Che ferma restando la necessità di mappatura che potremmo fare in maniera accurata nel corso dei prossimi giorni quando avremo sottomano questi e questi accordi perché ancora abbiamo pezzi ma tutte cose che non si sa bene che cosa siano alla fine
Noi dovremmo enfatizzare i contenuti positivi
Io non vorrei che qui cominciasse voglio dire ad alimentarsi un atteggiamento pessimistico scettico gli elementi positivi che sono stati ottenuti vanno e giustamente enfatizzati
Servono non solo per l'esterno ma anche per l'interno del nostro partito
Credo anch'io che l'elemento di connessione con i movimenti sia un elemento importante
Così come credo che il problema dell'unità del partito nella gestione della campagna elettorale sia un elemento fondamentale ma vorrei dire una cosa in conclusione io ritengo che la cosa più importante di tutta concepire questa campagna elettorale riscoprendo il più possibile una nostra autonomia di azione
In modo particolare dato che siamo coinvolti in molti Accord autonomia di azione non vuol dire ovviamente andare a sparare a zero contro contro chi
Fa la corda insieme conta nessuno capirebbe una roba del genere ma autonomia di azione vuol dire che noi entriamo in questa campagna elettorale
Facendo forza sui nostri contenuti e sugli elementi che caratterizzeranno la nostra battaglia politica all'interno delle coalizioni anche nel caso di vittoria e a maggior ragione nel caso di opposizione
Questa autonomia è un elemento che deve ispirare la nostra campagna elettorale
Riprendiamo alle quattordici un punto il primo intervento è vinto
Ma
Se convogli alla destra
Mi consentono di intervenire nel sarei grato
Assegni solo purtroppo di dell'ala destra Pizzorno possono dar fastidio
Ma io pensavo che ci fossero in soffro silenziosità lei andò al problema vostro ma io
Sentendo la relazione della compagno Bertinotti dove ci invitava sostanzialmente
Ci invitava a produrre nella campagna elettorale
Del intervento sul territorio in modo concreto reale misurandoci quinti riportarla nella nostra campagna elettorale misurandoci con i problemi reale e questo è una cosa che
Dovrebbe essere logica e naturale
Per i comunisti stare praticate pare politica nel territorio soprattutto in una campagna elettorale
Per chi come Nori viene dalla dalla grande
L'esperienza del PC voglio dire durante la campagna elettorale si mettevano al centro le questioni sociale le questioni territoriali
Il problema è proprio questo che se il segretario
E questa è una preoccupazione cioè se il segretario si fa un appello del genere ordire che conoscendo
Il partito ordire che tutto questo si è persa strada facendo
Lo riconosceva anche lui domenica alla nostra conferenza
Programmatica Napoli
Quando ebbe a dire insomma che tutto sommato molti compagni già si erano attivati
E già stava in atto la grazia la campagna elettorale quindi voglio dire
Se ci sono questi problemi all'interno del nostro partito
Dovremmo interrogarci come mai
Noi che diciamo che addirittura qui compagno pericolo di cifre ci diceva che tutto sommato non solo quattordici accordi male potrebbero essere dodici tredici undici dieci
Perché molte stanno ancora in discussione
Evidentemente
Non conosce abbastanza bene la realtà perché se così fosse voglio dire i compagni non si sarebbero già attivati appare la campagna elettorale in modo individuale ma starebbero discutendo
Sul programma
Evidentemente
Anche se noi l'abbiamo detto con più volte condanna forza
Addirittura
Stamattina veniva rilanciata qui il fatto è che non si avremo costretti o non saremo disposti a fare un accordo con tutto a tutti i costi
Se
Sul programma non si trovasse in
Questo ovviamente
Viene smentita clamorosamente questa cosa perché il fatto che
Qui viene detto che anche dove si è raggiunto degli accordi non solo deboli Accord questa è la dimostrazione voglio diretti poco abbiamo inciso lei la questione programmatica negli accordi col centrosinistra sul programma e che addirittura ora di siamo costretti se non subordinati alle scelte del centrosinistra
Perché quando facciamo quattordici accordi su quindici ovviamente
Senza portare poi niente sulle questione politica programmatico vuol dire che tutto sommato non abbiamo poi inciso molto in questi incontri che stiamo facendo in questi momenti in cui stiamo sottoscrivendo gli accordi col centrosinistra
Allora secondo lei
Dovremmo fare un bilancio
Politico
Ad esse chiare che
Ma lo dovevamo fare già subito dopo le l'elezione passa dovevamo fare un bilancio che non sia stato possibile farlo
Dovevamo fare una verifica
Della perdita catastrofica all'elezione
Vuol dire che ci auguriamo insomma che questo Bilancia lo faremo dopo le elezioni mi sembra che sia doveroso anche perché dobbiamo dovremmo verificare io capisco che è adesso il momento non è opportuno perché dobbiamo parlare di elezione di alleanze di programmi o poco per la verità ho parlato di programmi poco sentito parlare di programmi in centro per cui l'unica questione che dobbiamo fare in questo momento e accingerci a fare le le elezioni a fare e a chiudere quegli accordi dove non abbiamo ancora completato
Ma che gli accordi valgono giusto su questo voglio dire non c'è nessun dubbio non ho sentito che qualcun avanzasse ha qualche dubbio ma ancora una volta sento dire che gli accordi si dovranno fare io aggiungo a tutti i costi
E agisce perché ritengo importante
Che dovremo fare un bilancio
è soprattutto una verifica e questo penso che la possiamo fare una verifica di collocazione oggi e durante la nostra campagna elettorale
Perché vedete
Andare in campagna elettorale così
Come ci stiamo andando dicendo che abbiamo nostro programma
E poi negli affetti nella sostanza
Aderiamo a a un centrosinistra oppure a un'alleanza che sta mille miglia dal nostro programma
Voglio dire questo ormai è un fatto che sul territorio
Ci sbagliamo
Allora noi
Secondo me dovremmo fare una scelta una scelta di verifiche di collocarsi oppure perché di questo si tratta
Dal momento che questi non ci fanno discutere sui programmi o quando medici fanno discuto sui programmi loro
Ho accettarli o accettarli per forza allora noi dovremmo secondo me verificare Nori
La nostra collocazione
All'interno del Paese perché il fatto è che noi oggi non siamo determinate il
Prossimi
Non siamo determinanti
E quindi in sostanza
Siamo poi subordinato a quello che è il centro sinistro
Allora a questo punto
La cosa è è molto semplice
Basta guardare
La questione da dove vengo io da Napoli la questura Bassolino che nonostante voglio dire la nostra delegazione che l'amore sta lavorando per per mettere al centro la questione del programma per per discutere sulla questione si trovò di fronte ha un sindaco di fronte a un'aggiunta di fronte a un'alleanza che invece ha posto come questione centrale la questione delle nomine
è bello e a quel punto non è che abbiamo fatto la scelta di andarcene siamo ancora aspettando di soli candidati per poter confrontarsi voglio dire questo ce la dice lunga sulla questione dei programmi sulla questione della credibilità
Della nostra visibilità all'esterno
Allora è chiaro che non è pensabile continuare ancora a fare la politica dei due tempi dicendo che noi stiamo all'opposizione al governo nazionale mentre inveisce
Siamo interessate intenzionata a tutti i costi a fare l'accordo sui nei governi locale questi una cosa ed ormai l'agenda la capacità
Allora o noi riusciamo a sciogliere questo nudo il nodo della nostra collocazione printing nudo della nostra rappresentanza
A quale classe vogliamo rappresentare allora se noi riusciamo a mettere al centro la questione della rifondazione comunista che la questione di voleva presentare
Autonomamente la classe operaia arriverà o quanto meno alla classe lavoratrice
Allora ben questa secondo me è il modo di dare una maggiore visibilità al nostro partito all'interno della territorio e durante la campagna elettorale
Ci sta ancora un altro minuto
Non possiamo pensare
Di fare l'accordo con quelle forze che per loro scelta l'ultima a fatti di essa quando hanno rinnegato quando hanno posto se stessi fuori
Dalla rappresentanza politica della classe operaia non possiamo scegliere di allearsi con i DS Dante per intenderci quando hanno fatto una scelta politica diverso hanno rotto con quello che era il movimento operai con quello che era quasi l'opera e tanto meno possiamo pensare di fare un'alleanza che poi non la chiamiamo la Consulta ma non si tratta altri che un'alleanza ne stiamo riproponendo un'alleanza con qui compagni che vuole ricordare al segretario soli stesse che quando lui abbiamo rotto con il governo Prodi
Anzi con il governo di nei prima
Loro se ne sono usciti dal governo dalla dal nostro partito per continuare a sostenere quel governo che le abbiamo detto che era il governo della Confindustria governo dei banchieri
Ebbene quei compagni Sherri volete riproporre in un'altra compenso in un'altra si può oppure ci volete riproporre quei compagni come il manifesto che sono stato tra i primi a il più Ferrucci ad attaccarsi quando noi abbiamo avuto il coraggio di rompere con il governo Prodi
Allora voi pensate che queste cose il nostro i nostri militanti il nostro corpo elettorale possa se ne sono dimenticati
E pensate che è facile andare tra i nostri compagni a riproporre insomma queste cose durante la campagna una campagna elettorale così difficile
Oggi è un lusso l'ultima cosa perché è una cosa che i pochi hanno ripresa che solo qualcuno qualche compagno
E la questione dei referendum vedete
Noi adesso
è passata al primo punto ovviamente la questione della campagna elettorale
E oggi ci stiamo ricordando che poi
Se non mi in acceleriamo la bestiola sul referendum ma adesso voglio dire passeranno sulla insorti
Ma prima di arrivare a oggi prima di arrivare al fatto che la Cassazione decidesse che erano validi ci sostata messi Herlitzka dove lo avevamo la possibilità di sconfiggere qui referendum ammontare
Va scelto noi una campagna anti referendaria contro i referendum di Pannella di di Di Pietro
Va bene con quello della democrazia Siani luogo di lavoro quello del licenziamento essi alla democrazia nel Paese io penso che queste questioni non possono essere secondari all'elezione regionale
Casati poi Mascia
Io parto quanto lo stato del partito
Per poi svolgere una ragionamento sulla relazione del segretario con la quale convengo interamente
Partito come con il il fiato sospeso
Partito partecipa alla discussione attorno alle elezioni regionali è un è un partito che ha spetta ecco io però non ho la percezione che i compagni vivano gli accordi Lombardia ancora non c'è la Cordova Sienna Erina di tendenza verso un possibile accordo ma io non ho la percezione che i compagni vivano gli accordi come sconfitta
I compagni aspettano che il partito esca e questo dipende da noi da noi tutti da questo piano inclinato di una crisi che il voto dall'anno passato a
Indicato con con con
Purtroppo con grande precisione
La situazione del movimento e sperano invece rispetto al partito non aiuta e non dà assolutamente la carica ci sono episodi qui richiamati episodi inascoltati episodi importanti intendiamoci e poi anche convegni interessanti l'abbiamo richiamate altre volte
E questi si partecipa attivissime per esempio l'ultimo che ha fatto la CGIL a Milano lo ricordava Ferruccio Tanini nel suo intervento convegno contro il Patto per il lavoro
Dove però in questi convegni risuonano in questi in particolare i due linguaggi e allora io pongo la questione dei due linguaggi brevemente
Li pongo a metafora ed è disorientamento ma anche di quello che dovrebbe essere il nostro ruolo nel campo del disorientamento quindi io sono molto sospettoso dell'ascolto del disagio dell'ascolto il disagio soltanto allora c'è un linguaggio in quel convegno lì ma anche in altri che parla contro la flessibilità e poi ed è giusto e c'è un linguaggio che parla eluso il segretario della CGIL contro quella flessibilità e pone altre flessibilità in alternative
E qui nasce lo sconcerto allora brevissima sintesi a questo punto il mio punto di vista
Nel senso che io registro un recupero lieve di credibilità del nostro partito nei rapporti con gli altri partiti
Rilevo invece ne parlerò fra un attimo una situazione tuttora di Stasi nei rapporti con le associazioni dove pur tuttavia abbiamo aperto un canale ma c'è una ragione anche per questo che mette in discussione vivente
Allora il recupero di credibilità lieve leggero diciamo e do dei nei confronti dei partiti e faccio sempre riferimento a alla nostra griglia che votammo alla comitato politico federale dell'autunno
Sinistra di governo sinistra vie alternative partito le altre cose quindi riferimento mi sembra con la griglia opportuno quindi il recupero di apertura leggero lieve di credito nei confronti del partito è dovuto sì alle nostre scelte di apertura e vero quelle qui citate e anche questa
Relativo al voto regionale certo anche alla qualità programmatica dove riusciamo farlo ad affermare che viene costruita nel caso della Lombardia costruita anche con le associazioni
Ma nel caso specifico la Lombardia qui devo fare un inciso e una riflessione
Dovuto anche questo è specifico per la Lombardia i guai che al centrosinistra procurano oggi perlomeno in Lombardia i comunisti italiani inciso riflessione
Io sono per davvero sorpreso si può sorprendere
Del punto in cui posso arrivare il rancore acrimoniosa di costoro di taluni di costoro
Nei nostri confronti e cerco di collocarlo politicamente in un doppio disegno penso che ci sia un po'più di sei primo disegno di rilievo
Forse forse banale secondo Insegno
Lo metto più in discussione
Il primo disegno e quello interno di ragioni di un partito il loro in questo caso che non vuole assolutamente lasciare a noi al nostro partito la titolarità si potrebbe dire in linguaggio commerciale il marchio il target della sinistra in lista ho guardate che in linea di principio non hanno torto evidentemente dal loro punto di vista poi noi facciamo a taglia politica evidentemente
Anche se la scelta che poi stanno facendo io spero che non sia la scelta ma purtroppo tutto tutto va in tempi strettissimi in quella direzione li priverebbe li priverebbe del consigliere al quale potevano aspirare
Ma priverebbe nuovi almeno di un punto di qualche cosa è privo oltretutto il candidato presidente di almeno un altro punto dato che il voto disgiunto è una pratica misconosciuta oltre i militanti strettissimi
Ma poi c'è anche un disegno esterno di ragioni che portano se queste ragioni sono fondate mi mi pareva di percepirne in qualche passaggio della relazione qualche intervento convengo dice esterno di ragioni che se e sono queste mi portano in quella direzione sono più squisitamente politica
E vi sono ragioni quelle che e forse sono calate dalla coalizione nazionale di centro sinistra penso
Con la quale il candidato presidente lombardo non è tenero per usare un linguaggio così anziché apertamente conflittuale
Ed una coalizione lombarda di centro sinistra al di là del risultato appoggiata da Rifondazione che già l'originalità di una soluzione ma su un progetto ambizioso di governo che nel segno che l'autonomia del proporzionale della programmazione e guarda Ferrando
Vi assicuro che questa non è la desolazione dalla politica almeno per me per esempio bene può alimentare questo il sospetto di un asse contrastante
Di interessi politici questo disegno per far fallire proprio questa operazione in corso proprio al di là del della risultato dato questo tuttavia in Lombardia non c'è partita
Perché quando c'è una partita di carattere politico ma lancia la partita col risultato di carattere tecnico portato in mano siamo lontanissimi perché ha tuttora con diciotto venti punti di scarto oscene c'è u un divario che incolmabile anche se c'è un lentissimo avvicina lento il divario incolmabile e mancherebbe mancherebbero radicali al di là di questa cosa
Allora c'è solo da sperare in una questione che e lavorare ma questo non riguarda soltanto la Lombardia ma particolarmente la Lombardia ma c'era stata
Che scatti una scintilla che so
Che l'accostamento anche per esempio con la Bonino procure un moto collettivo di ribellioni di disgusto
Come i furbetti cinque aprile novantaquattro e così la sinistra quella che mi pare mai richiamasse l'astensionismo militante la sinistra socio opportuno chiamarla così ma per intenderci sia questa sinistra sospinta ritorno cooptare
Perché poi è questo il problema è il ritorno votare la sinistra circondato a tal proposito Milano fosse fondato non fosse fondata
Però mettiamo in circolazione più chiede che l'ottanta per cento delle torri di manifesto di Milano non votano
Non votano
Quella che saranno pochi in numero relativo qualche migliaio ma in linea di tendenza alla cosa a mio modo di vedere impressionante
In linea di tendenza e pendenza ed allora non solo per il dato ma su un attimo la questione delle associazioni e non vorrei che ci sia un'enfatizzazione ma lavoro qui deve essere Couto al nostro interno tuttora non sfondi come partito
E come interesse come appeal di partito nel campo e nel cuore delle associazioni pur attive di là vivaci anche se puoi riempire una sala importante ma di per sé questo non è movimento
Misurate dentro queste suggestioni hanno anche le più progressiste e interessanti
Spesso un approccio lobbistico approccio lobbistico alla questione elezioni io ti voto se presidente Martinazzoli di voto sette o anche la nostra richiesta di correre con noi in lista poi qualcuno ci viene per intenti chiedono delle garanzie rate attenzione qui siamo dentro la legge feroce della preferenza unica e c'è una legge feroce che grava su di noi che tipo comporta poi ci sono altre associazioni che probabilmente sono più metropolitane che non altro faccio un passaggio che curioso ci tenevo a fare questo passaggio qua
E hanno queste successioni connotazione più anarchica e queste non votano oneri voteranno anzi vedono i partiti come un retaggio del passato di cui liberarsi
E offrono oltretutto una interpretazione del conflitto chiamiamo così disinvolta
Conflitto metropolitano recitato faccio l'esempio l'esempio lo faccio sulla su via Corelli che è stata giustamente enfatizzata come politica però nella direzione partito guardiamoci un attimo dentro
Anche le meccaniche
Allora obiettivo sacrosanto la chiusura noi eravamo in piazza del ramo la parte consistente del corteo già curioso il dichiarare il pubblicizzare da parti queste successioni chiamare così queste successioni che i dimostranti avrebbero adottato tecniche Candiani di piazza
Loro usano un linguaggio del particolare Monginevro azione sui linguaggi li mettiamo in discussione i nostri corpi e così via o ma fin qui baci questo non è il problema è fin qui passi
Ora però concordare con la Prefettura e poi con la questura ogni fase nel dettaglio quando tu fai un passo avanti lo faccio indietro non balletto a telecamere accese
E ve ne sta portando dentro la fiction della politica il conflitto mimato proprio come quegli incontri di lotta libera americana dove gridano tanto
E non si fanno male mai quindi un uso che pregiudica tantissimo e direi anche assai abile costoso qua eh bisogna riconoscere la tecnica dei media però in un palinsesto che è del tutto concertato loro abbiamo una concertazione di un tipo e anche una concertazione il conflitto che su base metropolitane non solo a Milano e perché anche quelli del Nord Est Mosca stanno molto su questo terreno Guano quindi la cosa
Ora attorno alle associazioni
Per dire che e questa è la conclusione politica poi ho solo due notazioni velocissime
Che il lieve scongelamento che noi registriamo con i partiti di governo sempre riferimento con la griglia del comitato politico federale
Potrebbe divenire anche con le associazioni in progetti di Consulta concordo su questa esplorazione che va continuata potrebbe avvenire lo svolgimento però dipende ecco diciamo sia da risultato
Il risultato darebbe più fiducia questo partito che aspetta così almeno colgo io e qualificherebbe il partito sull'esterno nei confronti delle associazioni e quindi comporre de la doppia parzialità che abbiamo registrato almeno la la la registrò io da qualche parte
Ora il loro ci guardano con interesse i quadri più anziani delle associazioni per i quali non è passato l'anti partiti sumo che con il Comitato Isma'è uno degli elementi di novità dentro dentro alcune aree
Molto più critici invece i giovani delle associazioni
Allora su questa base ha ragione il segretario però bisogna riflettere bene io confido molto nel quattro e dal quattro dal quattro per dire su questa base la campagna elettorale ha per davvero un peso cercando di mettere a valore il positivo di un accordo quando c'è l'accordo
E non sottacendo il negativo e Lombardia l'accordo tuttora non c'è anche se ci si lavora
E c'è un elemento interessante uno scarto tra le grandi e condivisibilissima e dichiarazioni di intenti di Martinazzoli che io ritengo candidato che scarta e si leva sulla politica corrente
Uno scarto però con il lavoro che sta facendo i partiti sul programma questo lavoro da farsi partiti stanno tirando Martinazzoli dall'altra parte ho finito per porre porre alla direzione duecento e ahimè sgradevoli sono queste
Io ritengo non sia possibile ho sentito che a Chianciano è stata data una risposta
Però permanendo il problema
Io non credo sia possibile che nelle istanze di partito si senta dire io non voterò ne farò votare il tale che poi vuol dire non far votare neanche il partito dicendo il tale il partito cosa unica
Allora io mi domando la lascio in sospeso la questione Manara queste lasciano in sospeso che partito sia mai quello che tollera un non tollerabile che a questo punto può adombrare altri voti utili detto così è
Può sembrare altri voti utili che sono in attesa in altre coalizioni non quella dei Comunisti italiani in altre porzioni non è una questione di dissenso dicesse un'altra cosa dice su un'altra cosa
Seconda questione M. sgradevole quella che riguarda la CGIL e c'è stato un passaggio lieve di Ferruccio Tanini io la metto giù più dura tanto che riguarda la Camera loro di Milano
Che incide concordano con la linea quindi romeno fuori credo che in CGIL non è possibile faccia esplicito riferimento proprio la camera lavoro di Milano e alla più importante politicamente categoria D con la Camera del lavoro
Che quadri di Rifondazione assumano linea di condotta da un centro che è diretto da quadri dei Comunisti italiani
Che i comunisti italiani in tutti i modi vogliono contrastare naturali percorsi di inquadramento di affermazioni di compagni questo bacio di una
Pagni operaia di produzione o che lo facciano degli altri o faccio diciamo è legittimo che lo facciano compagni di Rifondazione che rispondono centro sterno ecco entra proponevo queste due questioni ciò che non è possibile sole prima
Mi preoccupo dopo di mezzo
A me pare che l'dibattito confermi l'obiettivo per il quale abbiamo convocato l'assemblea del quattro su che son le questioni che abbiam discusso Age cioè l'esigenza di dire al partito e soprattutto fuori quali sono le ragioni forti per cui in moltissime realtà realtà regionali si va ad un accordo quali sono questi punti di eccellenza che l'hanno determinato e le ragioni forti per cui questo non consente a nessuno di legare questi raccordi regionali a a eventuali automatismi delle politiche nazionali
Io credo che Bertinotti qui abbia proposto anche delle riflessioni di grande interesse oltre un contributo a tutti noi sull'analisi delle destre in questo momento sulle difficoltà del centro sinistra
Sul fatto sui pericoli sui rischi reali che tali difficoltà del centrosinistra determinino un idea magari un senso comune che automaticamente Rifondazione deve con debba contribuire ad un contrattacco verso queste destre che si rafforzano sempre più penso che questo necessita di chiarimento sia doveroso da fare fuori subito
Sia bene anche che ce lo diciamo subito tra di noi perché ci troveremo credo o fra qualche mese o tra molti mesi dei passaggi molto delicati e che richiameranno in campo le ragioni forti per cui abbiamo fermato una certa linea nel corso di questi anni ivi compreso la rottura col governo Prodi credo che queste esigenza di sottolineare un'autonomia un'identità del nostro partito non derivi solo da ragioni di partito
Ma derivi anche dallo sforzo da questa ambizione che ci siamo dati di dare un senso alla politica e che il contributo vero che noi cerchiamo di dare anche al politiche progressiste ti sinistra diciamo così
Di questo paese questo senso alla politica che
Fa comprendere a tutti io credo
Le ragioni per cui Rifondazione Comunista può fare o no un accordo in una regione sud punti discriminanti dentro un'idea della politica processuale
E che rende incredibile un partito come quello i comunisti italiani che scelgono di differenziarsi in una regione di rifiutare una lista unica
In una regione come quella della Lombardia non perché appunto le ragioni politiche quelle che diceva ma ITA non siano forti ma perché quando un partito si adegua al cento per cento con le politiche del centrosinistra dalla guerra alla alla legge maggioritaria e poi pensa di segnare
Un'autonomia sotto il cemento sul simbolo appare come una logica di posti e non una questione politica rilevante dunque credo che il senso della politica da tenere alto sia questo
E la mia valutazione che non ha nessuna presunzione di descrivere lo stato del partito personalmente ho avuto pochissimo occasione negli ultimi periodi di svolge le riunioni dei gruppi dirigenti ho avuto diverse occasioni invece di fare assemblee pubbliche o assemblee degli scritti del nostro partito
A me pare che si possa dire che complessivamente e comunque molto di più che nei mesi scorsi si sia fermato nel corpo largo dei nostri scritti
Un'idea della politica processuale giustappunto che non si mette in una logica contro di contrapposizione o si fa gli accordi perché il numero perché bisogna battere le destre
O oppure non si fanno per le ragioni tutte ideologicamente o comunque di principi anche che hanno un senso ma che non portano da nessuna parte che non diffida non è anche l'esigenza di un partito che tende a modificare i rapporti di forza della società
Dunque l'esigenza che noi abbiamo sollecitato e con cui abbiamo tentato anche di contribuire alle diverse situazioni lecca locali è stato quello di segnare dei punti di controtendenza che fossero leggibili visibili dal punto di vista dei contenuti dei programmi della qualificazione di questi programmi
Che segna se ero anche dal punto di vista del contesto politico eccetera questo segno di controtendenza a me pare che si possa dire che nel corpo largo quello che io ho visto quanto meno in questa direzione si sta andando ci sia una disponibilità una predisposizione anche apprezzabile verso la campagna elettorale questo partito credo che segnali di disgelo
Debbano essere considerati in questo senso non solo sul piano del movimento ma anche su una forse maggiore predisposizione alla questione del volto
Ma credo che i nodi riferiti ai punti forti la questione delle efficaci e dell'azione politica la battaglia contro l'astensionismo non sia per nulla vinta da qui anche la necessità di svolgerò oggi questa direzione da qui la necessità di andare a questa Assemblea del quattro che riproponga quindi non tanto o soltanto un bilancio del nostro lavoro
Ma che sforzi proponga ai gruppi dirigenti nel loro insieme un piano di responsabilità di particolare rilevanza
Credo che in questo senso vada letto l'accento particolarmente critico del segretario che abbiamo sentito in relazione un bilancio che sostanzialmente è positivo che ha seguito questa traiettoria questa barra
Ma che questa che io leggo l'accento critico debba esserne la nostra consapevolezza che anche uno solo
Degli accordi che nel potremo andare a fare o due
A uno solo di questi accordi che non stesse dentro questi parametri che abbiamo cercato di proporre di sostenere con tutte le forze può inficiare la lettura corretta di tutti gli altri e persino degli indirizzi di fondo
Che noi abbiamo assunto quando abbiamo iniziato nei mesi scorsi lavoro per queste questioni delle elezioni regionali allora l'accento critico credo vada letta in questa direzione su un piano di assunzione di responsabilità
Sarà per autonomia dei gruppi dirigenti locali
Non è mai ma è stato messo in discussione ma sicuramente neanche la responsabilità del gruppo dirigente lo nazionale che è tenuto ad esprimere delle valutazioni dei giudizi
E poi credo quando poi si è in corso d'opera si lavora tutti insieme ma poi un Bilancio sarà reso necessario
Il compagno Cervone di fondo che fa segno così sa benissimo appunto nel caso dell'Abruzzo per esempio da cui può pure uscivamo da una maggioranza non abbiamo avuto un attimo di tentennamento a dire per quanto usciamo da una maggioranza
Di governo noi se non ci son queste condizioni si rompe si rompe quindi la nostra linea è stata chiara ma appunto devono essere questioni comprensibili prima di tutto ai cittadini interessati di quella regione
E comprensibile all'insieme del partito che questa è la linea che noi abbiamo condotto fino in fondo
In questo senso anche là sotto la sottolineatura di luci ed ombre rispetto alle liste
Perché seppure nessuno di noi infatti Ytzhak nei segni di disgelo del movimento e neanche i segni di in più forti relazioni esterne
Abbiamo tutti presenti i limiti dalla sinistra della sinistra antagonista in questa fase e tuttavia lavoro faticoso ma tenace che ci siamo accinti a fare sia sul piano regionale sia sul piano nazionale
Che sul terreno della consulta dell'esigenza di mettere in moto una serie di energie insieme
Sono questioni che ci dicono che è un terreno che si può praticare avendo presente le difficoltà del quadro politico nazionale internazionale ed è il nodo fondamentale di rende credibile un'idea alternativa
Di sinistra e di politica in questo Paese e in Europa
In questo senso penso che la riflessione di oggi debba servire soprattutto a trasmettere nei gruppi dirigenti dei server Tito un linguaggio solo del gruppi dirigenti fare battaglia politica
E anche tentare laddove è ancora possibile correggere perché qui abbiamo sentito non abbiamo neanche
Ancora lì nel l'elenco delle liste la conoscenza totale delle liste ma almeno su queste siccome è possibile
Ancora creò in molte realtà introdurre dei correttivi questo va fatto perché il senso dall'apertura poi di questo partito non può esser declamato sulla Chianciano se non c'è una corrispondenza concreta per le cose che ci riguarda e siccome quelli riguardano i gruppi dirigenti
Regionali a questi chi dobbiamo chiedere con forza
Donne perché su questo anche altrimenti non parliamo più di partito mono sessuato perché poi si deve a un attimo vergognare e appunto aperture anche sul piano sociale di queste relazioni più forte che abbiamo intrapreso un'ultimissima questione anch'io condivido la sinistra sindacale
L'abbiamo discusso a lungo in questi mesi anche Chianciano e il partito delle liste
Delle importanza dei contenuti dei programmi però appunto un'idea processuale fa i conti col movimento e con i soggetti che poi possono determinare questi spostamenti di rapporti di forza
Il fatto che noi e i nostri dibattiti non consideriamo quasi più la questione sindacale come una questione fondante
Della nostra azione politica o credo debba essere a me è una cosa che ha molto colpito a Chianciano credo che ci debba preoccupare
Poiché il bilancio dei compagni che si sono qui riuniti
Che ho che si occupano di sindacato di lavoro ci hanno detto di assemblee di costituzione di questa sinistra sindacale di grande interesse ricchi ripeta forse per la prima volta da tanto tempo
Non abbiamo più a che fare con i gruppi dirigenti ristretti della CGIL ma con quadri operai veri beh io penso che questo sia
Una questione da tenere molto presente anche su cui io penso ci debba essere un diverso impegno dei gruppi dirigenti del partito qua e là
Abbiamo segnali di cose che non vanno una la citata
Casati oggi ma non dipende da gruppo dirigente del nostro partito in questo caso in altre situazioni invece ho l'impressione che anche qui non sempre le cose che ci diciamo corrispondano alla pratica poi concreta credo che su questo piano
Una corresponsabilità e una definizione anche
In questa sede sia doverosa
La vicenda Napoli la vicenda Campania con gli atti che convive Bassolino in questi giorni è in prima pagina
In tutto il Paese
Questo suo modo di muoversi può far sorridere
Ma credo invece sia un fatto serio
Sia una spinta politica forte al di là del se lo condividiamo o meno
Compagno Itza dato una lettura adesso
Di questa vicenda io
Voglio fare alcune considerazioni
Sono stato tra i sono state sono
Tra i sostenitori
Dell'idea dalle motivazioni
Che ci spingono a ricercare accordi con il centrosinistra raccordi tra centrosinistra e Rifondazione Comunista
Che credo che tutti quanti noi
Condividiamo l'idea come è stato più volte ripetuto anche stamattina che l'accordo
Con il centrosinistra non può venire a tutti i costi
Io credo che sia debba essere così
E se specifico un accordo centrosinistra Rifondazione Comunista
Voglio dire
Che questo può avvenire salvaguardando
La nostra autonomia
Le nostre idee politiche le nostre idee programmatica
Significa appunto valorizzare forzare
Per attuare delle politiche
Significa ritengo
Che la presenza di Rifondazione Comunista
Debba essere visibile in un mix
Tra programmi gli uomini è simbolo
E programmi vanno valutati con serietà
Io non voglio dare giudizi sui i programmi di e gli accordi di usi
è stato qui sottolineato un particolare dell'accordo della liguri che riguardano gli LSU
Di che cosa si tratta Marco l'accordo sugli LSU dieci miliardi
Da dare ai Comuni per integrazione dei del salario di mille LSU
Io è un fatto importante ma stiamo parlando di uno sforzo monetario di dieci miliardi chi conosce il bilancio di una Regione sa che lo sforzo e minimo
Altra questione si riuscisse a portare un accordo del genere in Campania che invece di dieci miliardi mi comporterebbe duecento trecento miliardi visto che siamo a quaranta mila LSU quindi anche gli accordi sui punti
Qualificati bisogna pesarli per quelli per quelli che sono ho ho voluto citare non me ne abbiamo Artaud quest'esempio perché Bricolo
L'ha portato a mo'di esempio
Come si rapporta un po'questo ragionamento che faceva o che facevo
Credo un po'con condiviso da tutti
Con la realtà napoletana
Io credo che debba essere chiara tutti che ciò che sta avvenendo
In Campania innanzitutto dobbiamo interrogarci se tutti a tutti noi è chiaro ciò che sta avvenendo in campagna
Davvero
Sentendo anche alcune battute
Si può pensare che il gruppo dirigente napoletano e campano
Ha un compito facile
In questa azione politica che sta compiendo Bassolino nella confusione generale che c'è lui giù
E quindi potrebbe decidere
Con un semplicità con un modo sbrigativo
Sia la firma di un accordo sia il suo rifiuto io non credo
Che di fronte al gruppo dirigente napoletano e campano c'è questa
Facilita nella scelta
Proprio per questo che
Per queste mie convinzioni
Credo che il gruppo dirigente napoletane Campana vada sostenuto per le scelte che farà perché appunto c'è una difficoltà oggettiva
Comunque e qualsiasi sarà la strada che assumeremo
Perché e dico questa mia convinzione perché io credo che in Bassolino convivano propensioni condizioni positive e negative
Certamente positiva la sua immagine che si è costruita in questi sette anni di governo della città di Napoli
Un'immagine di uomo forte autorevole vincente l'immagine di un uomo e di una figura pulita
L'immagine anche se nella realtà non è così perché basso mi è stato sembra dal piccolo funzionario di partito ma l'immagine di essere una figura nuova nel panorama politico
Nazionale
è può essere io credo anche colui quella figura che pur di lanciare una sfida per un progetto Meridiano
E l'uomo appunto
Che dall'impressione di voler rompere con il vecchio sistema dei partiti con un vecchio sistema dei partiti
A ciò che c'è di positivo c'è del negativo io ritengo su Bassolino
Innanzitutto il suo disegno politico che va oltre Napoli e la Campania
Credo se posso dire lui sta giocando sulle sulla Pella detta di Napoli e della Campania un disegno nazionale
Credo ormai che sia evidente a tutti
E negativa la sua idea presidenzialista plebiscitaria peronista
Della Porta
E le conseguenze
Di questa impostazione politica
Di queste idee peronista della politica di questa ed è presidenzialista
Che sono appunto le conseguenze che ne derivano da questa impostazione inerenti il rapporto sia con i programmi e sia con i partiti
Io credo che non dobbiamo avere il dubbio che fino ad oggi
La sua battaglia una battaglia contro tutti contro tutti i partiti compreso
Cioè quella di un ridimensionamento dei partiti
In questo in questa battaglia usato tutte le sue armi
L'arma l'arma della sua immagine e del ricatto
Bassolino ai partiti ai partiti tutti ha chiesto di dove
Si è presentato un giorno con le dimissioni da sindaco di Napoli e Aldo candidandosi presidente
Ha chiesto ai partiti che il candidato al sindaco della città di Napoli fosse una figura s'a lui gradita
Chiesto ai partiti la lista unica
Credo che fino a domenica il tentava di convincere lo stesso Bertinotti ad accettare la lista unica
Ha chiesto la libertà di scelte nella lista regionale famoso listino ha chiesto la libertà di scelta nella giunta e sui programmi almeno per quando ha pronunciato se da un lato come è stato ricordato c'è un tavolo regionale che discuto sui programmi ma Luís messaggio chiaro che dà sui programmi l'unico messaggio chiaro e quello di modificare le regole del gioco modificare le regole del gioco per dare più forza
A quella sua idea presidenzialista della politica
Quindi di fronte a questi a queste due sembianze
Del candidato Bassolino è evidente che il partito napoletane campana sta in una difficoltà perché appunto come ho detto ci sono
Questioni risvolti positivi ma ci sono appunto questi risvolti negativi e ad oggi
La situazione getta un piazze ci sarà un'altra
Un'altra trovata
Non è certo che lui rimarrà candidato alla Regione
Non è certo che non li dividerà anche questa disponibilità per scaricare tutto punto ripartiti con brutale e via dicendo
Come potrebbe essere che si va avanti
Quindi che conclusioni trarre da questo mio ragionamento queste mie considerazione
E io credo appunto che la direzione la segreteria
Debba dare un visto la difficoltà di questa situazione anche perché assuma un carattere che va oltre
La Regione Campania io credo che la direzione alla segreteria debba dare un forte e concreto contributo personalmente penso
Che nonostante appunto questa difficoltà
E credo di poterlo dire anche a nome
Dei compagni di Napoli e della Campania credo appunto di che noi dobbiamo continuare
Dobbiamo ancora continuare nella ricerca di un accordo
Con il centrosinistra e con Bassolino se rimane Basso Lina
Senza cedere ai ricatti di Bassolino
Senza cedere al tentativo di ridimensionare le forze politiche quindi cercando di ridimensionare quel disegno politico che lui ha in mente diversamente
E questo appunto credo che sia anche il parere di altri compagni credo che l'altra strada che ci rimane quella di una battaglia isolata in questa campagna
Ora gli atti dopo il migliore
Ma io credo sia giusto sottolineare come è stata fatta dalla relazione di Bertinotti
Gli aspetti interessanti delle resistenze sociali pur parziali in atto in qualche modo c'è qualche consapevolezza maggiore
Che bisogna provare a contrastare la cosiddetta inni e Luther abilità delle politiche neoliberiste
Da questo punto di vista la vicenda insegnante è stata per certi aspetti nel contesto dato assolutamente ci Ceva
Per l'ampiezza del movimento per la determinazione appunto per il rapporto tra mobilitazione di massa e chi ha indetto lo sciopero e io aggiungerei un'altra cosa è il primo movimento da sinistra del governo che infligge la sconfitta questo governo
Perché ha dovuto far parziale marcia indietro la partita è tutt'altro che chiusa ma da questo punto di vista non possiamo che sottolinearlo quattro volte
Gli insegnanti si sono ribellate comparti alle Successo rispetta quello che nessun Governo precedente aveva osato fare che sta facendo D'Alema e Berlinguer
E quindi diciamo io credo che proprio non abbiamo un completo interesse
A sottolinearlo anche non so se il corpo del partito ne ha consapevolezza di quello che è avvenuto
E sarebbe anche interessante capire in che misura
Noi siamo riusciti oltre giustamente come è stato sottolineato a essere molto
Attivi attraverso il giornale nel sottolineare quello che che stava capitando quanto siamo dentro questo movimento anche in termini di quadri dirigenti diciamo quindi
Anche quanto siamo come partiti in un movimento e quando quindi con troviamo poi al suo sviluppo
Questo è è un elemento che varrebbe la pena anche di riflette
Altri fenomeni ci sono in giro resistenza le ristrutturazioni tutto una serie di elementi però anche tanti punti di sofferenza
Punti di sofferenza delle ristrutturazioni industriali la la mia regione il Piemonte ne conosce altri praticamente risolta uno ne saltano fuori altri tre o quattro difficoltà a dare delle risposte complessive difficoltà a riunire pezzi di movimento e ci troviamo di fronte un'altra scatta Enza delicatissima
Nella categoria dei metalmeccanici ma più in generale che è quella della contrattazione di secondo livello a partire dalla Fia su questo sì o con un'altra partita molto importante perché se poi non si riesce a fare le vertenze aziendali in qualche modo diciamo così un livello salta
E avviene anche un'altra cosa io lo dico qui tutte le volte vengo all'altra ala alla tribuna perché in qualche posto almeno in fabbriche torinese drammatico
Cioè dei posti il problema del rapporto tra vecchi e giovani tra i vecchi quadri e i nuovi perché alla manifestazione dei metalmeccanici lo scorso anno c'era tantissimi giovani tantissimi giovani hanno partecipato alle manifestazioni contrattuali
Ma a quasi un anno di distanza
Quanto resta diciamo se andiamo a vedere vediamo che sono soprattutto ancora i vecchi quadri che reggono regolarsi ombra ego tutta una serie di strutture in certi posti mi raccontava per di Iveco di Torino cioè di reparti Banin pensioni vecchi quadri FIOM e non sono rimpiazzati in alcun modo
E quindi io su questo insiste diciamo è proprio lui un tema di lavoro che noi ci siamo dati anche rispetto alla a una situazione di fatto come
Con chiede già
Quindi queste è è è la è la cosa altro elemento di debolezza e dolori che in cui la vicenda sia del contratto aziendale fiacca in qualche modo bloccato io non senso
E la questione delle della faccenda le ristrutturazione alle meccaniche la richiesta di turni anche al salotto e è anche qui particolarmente sintomatico perché per ora non c'è stata neanche mezz'ora diciotto
E quindi si affronta tutto questo in una condizione di estrema debolezza lo sottolinea è in una specie di circolo vizioso negativo decisamente negativo tra
I gruppi dirigenti che non sono abbastanza un sono uniti per provare a forzare l'iniziativa e una base di lavoratori non sufficientemente forte per farcela da da solo però di sotto lì di ripeto in questo quadro positivo di resistenze vi segnalo questo elemento che come al solito giacché riguarda in realtà l'intero comparto del
Della stia Succher iniqui non non l'ho ancora visto ma proveremo a fare il giorno diciotto mi pare una riunione nazionale del del del gruppo FIAT che tende anche ad affrontare questo tipi di problemi esattamente anche per dare un po'il contributo del provare a legare i vecchi giovani cioè in questo tipo e provare a a dare il nostro contributo a sbloccare una questione che delicatissimo
In dei prossimi mesi in più c'è tutta la vertenza
C'è il non la vertenza c'è il referente
Io ho qualche preoccupazione su questo perché
La
La scelta e la Corte costituzionale ha sgombrato il campo di una serie di aspetti particolarmente fetente ma rimane un grande aspetto fetente
E in qualche modo è caduta la tensione cioè si stava mettendo in moto una polarizzazione sociale molto forte
In cui tra l'altro avremo trascinato anche sul referendum elettorale in qualche modo cioè se c'era il Comitato per i dieci referendum sociali è chiaro che l'impatto per un vuoto no Sutor
Su su su tutto sarebbe stato molto forti
C'è la divisione CGIL CISL e UIL su questo c'è grande confusione dei comitati io non volendo diciamo noi dobbiamo dire attenzione in non diamo per automatico che si vince sulla questione o che non si va a votare cioè ok automaticamente non ci sarà la la la maggioranza i votanti dobbiamo crea mantenere una forte sensibilizzazione sulla questione del del del oltretutto non abbiamo interessa legare il nome ai due re ai due referendum come due aspetti fortemente anti sociali antidemocrazia democratici quindi su questo io direi è un pezzo della nostra campagna elettorale anche sulle regionale non è una cosa a sei sono tutti elementi che dobbiamo tenere all'interno infine ultima cosa diciamo così sulla questione delle delle elezioni regionale un po'questo io naturalmente diciamo così o o o considerato
Positivamente diciamo così quanto Bertinotti ha fermata all'inizio diciamo sui pericoli del risucchio perché Lilli che avevo insomma
Anche nella discussione poi Torino piemontesi avevo presente questo tipo di di di cosa qui
Perché indipendentemente da ciascuno accordò locale poi c'è un risultato finale Obiettivo diciamo così che peraltro anche giornale hanno sottolineato e che può andare al di là della volontà dei singoli accordi precisi e su questo diciamo così anche perché
Pensare che effettivamente riusciamo a fare tredici
Non so quanto quanti siano Accord in controtendenza
La vedo difficile ecco dati i rapporti di forza dati anche i movimenti data la nostra sposta forza conto contrattuale peraltro se ho capito bene
In Liguria abbiamo ottenuto di più sul programma proprio perché abbiamo tirato al massimo anti sembrava ormai quasi fatto il non accordo che non fatto l'accordo da questo punto
Di vista
E in questo diciamo questa preoccupazione diciamo così la il problema del rapporto tra programmi
Forza del partito personale politico del centro sinistra e in fondo anche la discussione che abbiamo avuto appassionata questa sì nella nella federazione di Torino
Che era un discorso esattamente diciamo su quante eravamo riusciti a impatta diciamo a creare forza verso l'esterno sui diciamo sulla valutazione dei contenuti dell'accordo strappato
Sulla possibilità quindi del rapporto tra contenuti e possibilità di realizzarle con quel personale politico con quella forza del del partito e anche sull'aspetto USA simbolico un termine troppo forte cioè i contenuti che permettessero con forza di poter gestire verso l'esterno c'è stato
Un cambio di orientamento ed è una cosa che noi possiamo gestirle effettivamente in controtendenza questo era il senso della discussione anche della diversa valutazione che è stato fatto
Tra i compagni della della federazione detrattori Torino fermo restando che poi successivamente a me pare che pur
In un primo evidentemente
Di una discussione appunto appassionata oggi c'è l'impegno direi che era di tutto il partito diciamo bianchi segni di questi giorni mi paiono abbastanza positivi dal punto di vista dello slancio verso le
L'esterno con la composizione la lista che è in cui si è approvata andare verso l'esterno concerto diciamo con un discreto successo non straordinario ma significativo successo da questo punto di vista in questo quadro i dico l'ultima cosa
Per me è importante anche un'altra cosa perché poi ho visto anche delle razze via noi dobbiamo quando parlavi di autonomia Fausto no cioè
Visto fatto l'accordo a per me ha una certa importanza che ci sia una certa superficie di iniziativa comune coi compagni soprattutto alla base dei DS
Soprattutto nelle fabbriche cioè dove la forma del comitato per la Thurman è la forma di unità d'azione perché su questo dobbiamo tira mettiamo insieme comitati sul referendum
Questa cosa qui e proviamo a fare egemonia rispetta questa acqua a questa cosa quindi diciamo così
L'autonomia non porsi c'è l'autonomia significa i nostri contenuti la forzatura su certi elementi di programma ma con una capacità diversa visto che abbiamo fatto l'accordo sarebbe stupito di rapporto coi compagni alla base del del forte del centro sinistra dei DS poi si tratta di S. Comunisti italiani al concreto era mia situazioni e in questo quadro provare a costruire effettivamente L'Unità di vari movimenti oggi in Payne difesa del posto di lavoro per cui stiamo cercando di ragionare se non dentro la campagna elettorale che ovviamente più difficile ma durante con la conclusione possibilmente dopo
Di lavorare però costruire una manifestazione sul sul sull'occupazione e sulle contro le ristrutturazioni siamo appena di voglio dire però questo è un po'quello che il gruppo dirigente poi ha ragionato
Successivamente la discussione elettorale
Azione non solamente relativi alla definizione del gli eventuali accordi o non accordi sul terreno politico elettorale ma anche rispetto alla modalità con la quale noi dobbiamo affrontare al nostro interno
E nella relazione con le altre forze politiche lo scenario da qui al due mila e uno
Innanzitutto io sono d'accordo
Sulla filosofia che anima il ragionamento del segretario quando stabilisce una non non usciva a metà
Tra l'attuale condizione maggioritaria di raccordo delle regioni
E la prospettiva che da questa potrebbe nascere per un accordo alle politiche innanzitutto su un passaggio quello cioè che vi deve essere una modificazione in corso d'opera
Cioè una rimessa in discussione dell'impianto politico che determinato oggi
Da D'Alema e da questa accozzaglia di partiti
Che noi possiamo chiamare agevolmente centro sinistra
Da Legnano
In questo senso io ritengo che sia importante tra di noi rappresentare effettivamente qual è la condizione nella quale ci troviamo ad operare
Anche cercando di fare uno sforzo sull'affermazione di quale sia effettivamente il livello rispetto al quale noi maturi diamo dei giudizi
Misuriamo delle condizioni e riteniamo distale del procedendo in una direzione giusta piuttosto che in una che non condividiamo
E cioè rimettendo al centro di contenuti
E il tema di come una forza politica come la nostra che oggi a un attivo elettorale di circa quattro cinque per cento
Sviluppa sul terreno dell'egemonia
In un quadro che si sta modificando
E che viene modificato con dei soggetti interni a questa discussione
Che in questo momento procedono in direzioni che non sono determinate da noi ma che noi dobbiamo saper distinguere
Perché altrimenti avremmo la chiave di lettura
Tipica del nostro avversario o meglio tipica di quello che a mio parere oggi è il nostro principale avversario sul terreno dell'innovazione vale a dire l'idea che D'Alema di costruire nella gabbia delle relazioni tattiche
La priorità dello sviluppo dell'iniziativa politica
E da questo punto di vista l'esempio del Tfr
Che anima e apre una discussione all'interno della maggioranza
E che però poi viene ricondotta su un terreno di trattativa che scarta da questa che è una argomentazione profondamente sociale
Per mettersi invece sul terreno della contrattazione politica fino al punto di a vere un arrogante comportamento nella spartizione degli incarichi che si dovrebbero stabilire sul territorio
Con gli accordi locali rappresenta per noi una gabbia dei cui Cossutta è il guardiano viste anche le sue ultime dichiarazioni relativamente a comportamenti concreti che in Lombardia e credo in Campania rappresentano apertamente di come oggi il più fedele interprete della politica dalemiana sia invece Cossutta
In questo senso io credo che la priorità dei contenuti vada assunta come obiettivo da praticare
Mi spiego e cerco di rendere comprensibile anche rispetto a quella che è una vicenda che vivo più da vicino e che rispetto ad una serie di difficoltà che pure ci sono ci vede a mio parere in questo momento assumere una serie di conseguiti risultati già positivi
Sul terreno della contrattazione politica
Ovvero quella che realizza un'ipotesi nella quale per fare la genesi corretta della scelta che ha indotto anche Bassolino a proporsi come candidato alle regionali noi stessi abbiamo spinto in quella direzione
Perché noi abbiamo chiesto la rottura con un quadro che era quello del centrosinistra nazionale del ribaltone in campagna e oggettivamente con un'azione politica incalzante che metteva il veto a Zecchino De Mita Losco
Lo scopre la
Lo score diciamo che è un presidente ancora è un cognome non è una un dato
Non è un'invettiva
Proposto tre giorni prima della candidatura di Bassolino
Da al Pdci
Proposto come presidente della Regione Campania
Stabilisce per noi il primo risultato conseguito positiva dopodiché io sono per riportare nel mio intervento non ce la faccio perché la mia memoria non è abbastanza efficace parola per parola l'interpretazione che Rina Gagliardi oggi da nel suo pezzo nell'articolo di fondo
Sul nostro giornale in relazione a questa vicenda
Cioè che una compromissione una deriva assolutamente inaccettabile che modifica anche il senso stesso della parola partito
Innanzitutto in realtà come quelle meridionali
Lo scarto e la deriva liederistica e una delle risposte ed è uno degli effetti di questa compromissione di questa degenerazione di un sistema che noi dobbiamo attaccare
Noi dobbiamo attaccare prima di tutto perché c'è una differenza abissale anche nella modalità di interpretazione tra ciò che noi intendiamo per il partito e ciò che altri soprattutto il quadro
Di relazioni politiche che interpretato da D'Alema interpreta con la nozione di partito
Sono due cose diverse per me il partito era PCB cipressi
E anche nel suo piccolo Rifondazione Comunista questi sono ceti politici autoreferenziali rispetto ai quali l'azione da condannare negli affetti
Di Antonio Bassolino che rompe un quadro di compatibilità che in questo caso rappresenta effettivamente una sindrome dell'autoconservazione dei gruppi dirigenti
è un dato di sfida in avanti
Anche per il nostro partito che deve competere in questo senso nel senso di costruire un rapporto di egemonia sui contenuti
Io per questo ritengo sinceramente che non siamo mai stati sottoposti a ricatti da parte Antonio Bassolino mai sono state avanzate delle proposte
E come tali non le abbiamo o cortesemente rifiutate o ritenute compatibili con la nostro sviluppo dell'iniziativa politica anche nell'ultima iniziativa pubblica cioè nel tavolo congiunto tra regione e livello comunale nel quale eravamo presenti il compagno Nocera Edilio
Bassolino ha chiaramente espresso la sua intenzione di non chiedere a Rifondazione Comunista di presentarsi all'interno della lista unica
Ha chiaramente prima aveva sempre avanzato una richiesta ma non aveva mai espresso una volontà di omologazione se non quella
Di individuare un nuovo terreno sul quale noi non ci siamo riferiti al non ci siamo ritrovati lo abbiamo cortesemente rifiutato
Ma abbiamo anche dichiarato e così ha fatto anche il segretario nazionale nostro partito nella nostra conferenza programmatica la tendenza innovativa rispetto io ritengo alla polarizzazione dello scontro che c'è oggi in Italia
Tra una propensione che certamente può avere degli esiti e dei riflusso i presidenzialisti ci e leader istrici ma non peronisti perché un'altra cosa perché attiene ad un altra conformazione devo d'altra attinenza delle composizioni sociali che determinano un quadro in una certa direzione e nello stesso tempo e nello stesso tempo però è l'unica sfida che apre un terreno di confronto su quelle che possono essere dei profili programmatici e di identità anche di coalizioni che potrebbero generare un'articolazione diversa dal quadro nazionale
Io vorrei sapere se alla fine di questa fiera come dice mio amico Gianni di Torino noi riuscissimo ad ottenere un risultato per il quale su un rapporto programmatico incalzante che è stato ribadito tant'è che sono state fatte riunioni ai massimi livelli sulla questione degli LSU proprio perché c'è un rilevanza del problema
Straordinariamente differente in Campania non perché noi siamo più bravi ma purtroppo perché ce ne abbiamo di più
Dove è stato fatto un tavolo di programma con Morese il l'assessore di Rifondazione Comunista la Provincia l'Assessore del Partito popolare al comune di Napoli gente che tratta mediamente sei sette mila
L'SV nella propria istituzione locale e su questo noi stiamo proponendo anche delle soluzioni concrete
Se mantenendo questo impianto programmatico noi o tenessimo un risultato come quello che in Campania si propone una spaccatura che vede i centristi cioè i comunisti italiani il Partito popolare l'Udeur convergere su una candidatura alternativa e dall'altra parte un blocco che vede noi all'interno di una proposta
Alternativa e anche in questo caso guidata con la candidatura a presidente Bassolino potremmo dire di essere stato in difficoltà o di aver avuto diciamo un risultato negativo
Io penso che questo giorno dobbiamo giocare in avanti e il quadro di compatibilità lo dobbiamo anche scegliere apertamente così come hanno fatto i compagni in Veneto come hanno fatto i compagni in Lombardia
E concludo dove anche sul terreno diciamo della riarticolazione del degli assenti compreso quello del listino il candidato a Presidente ha proposto un terreno innovativo e su quello ci sono stati compagni
Così secondo me dobbiamo fare anche noi dobbiamo stare con la chiarezza della nostra rappresentanza politica
Ma non subendo uno scacco lo smacco che potrebbe in questo modo ritorcersi anche negativamente contro una forza politica che è emersa da questo dibattito come l'unica che ha tenuto la barra della programma
A partire dal fatto che noi abbiamo fatto una conferenza programmatica del pieno della bagarre
Non per rivendicare questo o quell'altro abbiamo detto siamo disponibili e sul programma però ci dobbiamo confrontare
Quindi io son sono per la personalizzazione del nemico ma sono per avere un'analisi anche di quelli che sono i corpi sociali che intervengono noi dobbiamo ragionare nel nostro partito non più tanto se fare l'accordo con i DS piuttosto che con i popolari piuttosto che con qualcun altro ma come ricordava anche il nostro segretario giocava conferenza programmatica capire che rapporto c'è
Tra la nostra ambizione di rappresentare un proletariato che non esprime una propria rappresentanza
Compiuta e settori della borghesia perché tali sono che rappresentano però una parte che in qualche modo può dare uno sviluppo dinamico alla nostra azione per l'egemonia se non riusciamo a invertire questo rapporto di forza
Secondo me riusciremo anche a produrre l'innovazione e la politica se non riusciamo a fare questo secondo me riusciamo anche ad andare oltre la nostra barriera psicologica del quattro per cento che si arrocca su una posizione che chiude anche sul piano della differenza sessuale tanto per dirne una
Una opzione di rottura con queste per compatibilità e propone invece una sfida più avanzata che vede il nostro partito protagonista e non diciamo ancella di nessun tipo di processo di personalizzazione Napoli
Sono d'accordo con la relazione di di Bertinotti sulla valutazione della operazione politica che abbiamo fatto sulle regionali
E cioè con un giudizio di operazione solo parzialmente riuscita
Credo che questo giudizio lo dobbiamo assumere nomi per davvero un moto di pessimismo o di autoflagellazione o peggio ancora di divisione di responsabilità
Tra cento per riferire tutto il resto io credo che noi dobbiamo assumere questo giudizio per praticare una correzione dirotta cioè lo dobbiamo solo in termini politici
Perché ritengo che si si evidentemente diciamo nel nella nella linea che ci siamo dati sono subentrati
Degli elementi anche esterni ad esempio una scelta dei DS assolutamente esplicita sul terreno del fare l'accordo sia per motivi inerenti alle regionali sia traguardato al due mila uno che hanno modificato il quadro e non sempre noi abbiamo corretto
Come dire in tempo in tempo utile questo in questo percorso
In qualche modo noi siamo partiti dal dire la centralità del programma
Obiettivamente abbiamo tenuto un profilo che andava da questo al evitare accordi dove ci fossero ditate negli occhi
Che non è la stessa cosa
Ma mi questo mi sembra del tutto comprensibile politicamente c'è anche qualche vita
Questo secondo me fa sì che necessita di una nostra capacità di intervento oggi complessivamente come gruppo dirigente perché altrimenti a me pare abbastanza evidente che due fenomeni emergono da questo uno
Che la la lettura di di di questo dato venga data dal mondo del commento politico
Come la prefigurazione a gratis dell'accordo nel due mila uno
Come esattamente i DS propongono come lettura cioè che noi confermiamo la lettura dei DS propongono come autorevoli membri penso a Zani hanno esplicitamente scritto
E dall'altra che di fronte a questo dato ci sia un disorientamento interno al partito disorientamento interno
Che è legato alla ha una paura di non corrispondenza tra le parole e i fatti
Voi dite ma poi cosa che io ho sentito andando in giro a fare gli atti
E col rischio che vedo e che nel che oggi nel nostro corpo politico si ripresenti no forme di dicotomia tra difesa dell'identità
Ho efficacia quasi separati quando invece tutto il problema della nostra linea politica che abbiamo tenuto questi anni è stato quello di come riuscire a costruire identità
Politica nell'efficacia dell'iniziativa tenera assieme a queste per questo a mio parere c'è un problema di una correzione appunto non di un pessimismo di un'auto flagellazione di del di una verifica di un punto di di di avanzamento dei lavori di una necessità di di di
Diritti di fare di fare una correzione io la vedo
Su tre elementi in particolare
E che secondo me l'ha proposto di fare una iniziativa centrale di apertura della campagna elettorale risponde
In modo importante a un pezzo di questo
La prima è sulla modalità di fare la campagna elettorale
Noi abbiamo un problema di fare una campagna elettorale in cui i programmi
Che si sono portati a casa siano il punto di partenza della nostra campagna elettorale non il punto di arrivo
Cioè noi abbiamo un problema di sviluppare una campagna elettorale che sia capace a portare la nostra prospettiva politica dentro con la campagna elettorale
Lo dico anche perché più sono alle attori gli elementi programmatici
E più saranno problematiche dopo le gestioni di quelle maggioranze se saranno maggioranza
Nella misura in cui i i contenuti programmatici sono definiti e positivi ci sono meno molto meno problemi dopo nella gestione nella misura in cui sono aleatorie chiaro che i problemi aumentar allora noi abbiamo un problema sin da subito
Di tenere sull'impianto del nostro profilo nonché leggendo gli accordi fatti come l'elemento di chiusura della nostra iniziativa ma come l'elemento di partenza
Cioè in qualche modo la nostra campagna elettorale deve prefigurare la modalità di stare attento quella maggioranza
Io sono diciamo così ci son degli elementi anche verbali che però secondo me dicono delle cose il fatto che in molti accordi io poi non li ho visti definitivi SISTAN definendo adesso ma
Ci sia la parola centrosinistra per definire tutta l'alleanza con noi dentro dice di una roba che non funzioni
Se noi facciamo la campagna elettorale in quel modo lì cioè concependo cinte erano alla cosa e nomi come accordo tra Rifondazione comunista e centrosinistra credo che non ci siamo in questo senso c'è un problema di
Di capacità di un nostro profilo forte nella campagna elettorale
Per l'appunto
Che si misuri col fatto che gli accordi non possono e non possono essere letti da noi come un elemento di continuismo ma devono puntare all'efficacia delle iniziativa politica e quindi
Che devono ribadire i contenuti è un rapporto tra i contenuti che proprio che proponiamo
I referenti sociali e la costruzione di partenza Rita questo me siamo un punto assolutamente decisivo
Se noi facciamo una campagna stampa elettorali
Sotto traccia in realtà noi nipote chiamo un pezzo dell'autonomia politica della capacità di di di tenuta del nostro partito viceversa io credo se ne siamo capaci a farlo con un profilo siamo in grado di valorizzare gli elementi che ha deciso
Questo ne siamo un punto assolutamente decisivo secondo e sulla partita legge elettorale referendum
Noi abbiamo un problema lì concreto di esplicitazione di rottura di qualsiasi ipotesi frontista
Dico ipotesi frontista non perché ci sia dentro il dibattito del nostro partito non c'è ma perché il modo dei DS e di porre il problema esattamente quello
Cioè loro che puntano a volte a ucciderti legge elettorale volti ad integrati
L'integrazione giustificate ideologicamente nei nostri confronti con l'idea del fortissimo fonti mo'peraltro al tifo certamente fatto da una contrapposizione che ha scarsi contenuti effettivi tra centrodestra e centrosinistra
Noi su questo della legge elettorale dobbiamo essere in grado di fare un'iniziativa politica forte che si intrecci con la campagna elettorale è un elemento di necessità per noi
I necessità per noi di offensiva sul sul proporzionale sul modello tedesco è un elemento che dice di una non interni da dentro uno schieramento di centro sinistra ma della tua capacità di autonomia politica
L'altro elemento che che vedo e vado alla chiusura assolutamente necessario da mettere appunto
E l'intreccio tra la costruzione di vertenze alita del partito il far marciare la parola d'ordine della Consulta e della sinistra di alternativa
Io su questo vedo una situazione che in termini tradizionali si chiama di ritardo io non so se solo ritardo vedo un problema
Che ad esempio sulla capacità di costruzione divertenti alita distare al pelo dei problemi la situazione del partito è assolutamente a macchia di leopardo
Faccio un esempio ma vale per uno insomma se ne posso fa gli sfratti ci sono in tutta Italia
Perché in qualche federazione si fanno le iniziative e blocchi ed altre parti non si fa niente
Non c'è in questo partito una medietà
Ci sono dei punti in cui l'iniziativa viene fatta ed altre no non è possibile non è possibile che sia un'opzionale
Quello che di fronte a problemi sociali come dire visibile su cui riesce anche a marcare qualche efficacia dell'iniziativa parlamentare fatta da da De Ceglie da cioè in cui riesce anche a a Intra incidere limitata mentre insomma a non essere come dire la voce puramente nel deserto
Se questa
Di differenza dentro il partito io credo che su questo va da ci abbiamo un problema politico complessivo di di che alcune cose non possiamo solo dircele
In direzione congresso che materie che vanno praticate che incide anche sul modo concreto di funzionario del partito perché se no è chiaro che c'abbiamo i federali piene quando si discute di liste e i federali vuoti quando si discute di come si fa perché non c'è non c'è un modo di essere del partito che funziona in quel modo
Io credo che qui c'è un problema di correzione e che non è indifferente
Al al
Nei prossimi mesi su questo terreno se ci siamo non ci sta così come sulla sinistra di alternativa ce lo siamo detti
Finisco non può essere solo il fatto che si prova a mettere assieme centralmente una consulta che a me risulti ad esempio i compagni delle Marche hanno provato a costruire regionalmente un esperimento io credo che anche su questo bisognerebbe provare sperimentare
Allora io ho finito lo dico per dire che su alcuni punti in particolare questi due io credo che non possiamo continuare a dirci le cose la domenica e poi nei sei giorni della settimana far finta che come dire
No non ci sia c'abbiamo un problema di ricalibratura per gestire al meglio questa situazione che veda capacità d'nostra forte nella campagna elettorale
Capacità di iniziativa forte sulla questione della legge elettorale e capacità di iniziativa sociale del partito e di dialogo sulla sinistra di alternativa che non può rimanere una cosa episodica e confinata
In alcuni territori ma deve diventare in qualche modo il furto dell'iniziativa del partito
Russo Spena poi Mantovani
Ci sono anch'io molto d'accordo con la relazione credo che che però essa debba essere preso molto sul serio nel senso che credo che sia l'inizio di una di una riflessione di fondo che dobbiamo fare
E che deve incidere anche sui comportamenti sulla
Sulla qualità del nostro agire politico sulla modalità stesse alla politica
Quindi faccio soltanto tre osservazione scarne molto brevemente
Per la prima io sono anch'io
Preoccupato
Del contesto politico nel quale si pone la nostra azione
Ne discuteremo certamente a fondo
Nei prossimi mesi
Lo faremo in una situazione che non è di Stasi non è stagnante ma in qualche modo e di di dinamite azione è certamente di parziale dinamite azione
A livello
A livello sociale ed è un punto da cogliere con attenzione ma è anche di forte dinamite azione
All'interno del sistema politico tende in quanto tale cioè vi è un'accelerazione del contesto politico
E credo che sia un punto che non ci deve sfuggire perché
è può essere anche alla base di una nostra difficoltà
E di un risucchio
Che noi rifiutiamo in qualche modo come intenzione a parole ma di un risultato che poi può essere abbastanza automatiche naturale in una logica frontista come è stato giustamente chiamata poco fa
Da Paolo io credo che noi dobbiamo a non sottovalutare un punto
A partire anche
Dal disagio metropolitano lo chiamo così perché vi è un un sarebbe una riflessione molto lunga anzi credo che andrebbe fatto ieri sera a Roma
Nel circo di San Lorenzo abbiamo fatto una riflessione pure con portelli gran calderone molto interessante io credo su questo punto
Vi è un mutamento della destra all'interno di quelli che chiamiamo i processi internazionalizzazione sempre più spinti
La destra cambia non abbiamo mai detto che Berlusconi voleva rifare la democrazia cristiana come altri volgarmente superficialmente hanno detto ma io credo che ci sia un'accelerazione
Di una di un impasto di un mix un miscuglio
Molto diverso
Certamente colgo solo una tendenza ma che credo all'interno di un'analisi europea che qui non faccio mai che abbiamo nell'orizzonte
Può farci pensare ad un mutamento come dire un di un liberismo quasi all'austriaco Alari per della destra italiana sto pensando lontana da ed era in quanto tale sto pensando
A Stoiber dal bavarese Stoiber sto pensando al ventre molle della CDU che salta all'interno all'interno di un'Europa
Dove il modello renano
Paga un prezzo molto forte all'introduzione di un modello liberista di tipo nordamericana e dover messa al fatto che salti il modello renano fa saltare quell'unica idea di Europa politica
Che negli ultimi quindici anni era emersa c'è un'Europa carolingia l'Europa o franco tedesca o credete che sia un caso il fatto che metteranno pagava le campagne elettorali alcol
E che
La destra francese pagava le campagna elettorale a Smith alla socialdemocrazia tedesca cioè viene quali questo è l'aspetto folcloristico l'aspetto ma vi è un dato di fondo questa è una grande pre-corsi no perché esce Reder
In maniera come dire certamente forse imprudente sommarie ma fa quel discorso sull'Italia ecco cioè io credo che noi dobbiamo cogliere questo punto
Cioè di una ressa che si ristruttura sulla forma liberista però di grandissimo impatto sociale di grande contatto col territorio cedole allentare la globalizzazione da un lato via l'internazionalizzazione la finanziarizzazione a livello mondiale ma la destra va a recuperare il governo del territorio
Con una torsione di quelle che erano le idee di sinistra la democrazia dal basso diventa una torsione molto forte in cui il territorio Elena governata il ma viene governato a questo punto contro contro il diverso contro l'omosessuale contro il GAI contro il tossicodipendente mai appunto individuando nel padrone avversario comune dove quindi il disagio sociale non diventa mai conflitto non diventa mai antagonismo io credo che questo sia molto importante come come riflessione come comportamento come modo desse del partito all'interno soprattutto delle metropoli
Altrimenti non capiremo che significa il populismo di destra
Metropoli sta sorgendo e non capiremo quale pressione su di noi vi sarà molto forte gli uni tutti o frontista
In vista anche delle elezioni politiche perché ha molto ragione Fausto quando dice che di fronte a questo tipo di testa che muta però e nel davo vede del mutamento non è più il centrismo berlusconiana con Casini e Buttiglione se ripeto parlo di tendenze emana mandi certo tendenza ebbe allora via una rendita di posizione molto forte del centrosinistra quindi dobbiamo stare molto attenti a questo risulta
Io sono d'accordo quindi se questo è il contesto ripete son d'accordo anche nelle pause
Che
Che il falso faceva nella relazione e però va preso sul serio credo che allora è evidente che il quattro marzo debba essere per le occasioni di messa a fuoco dei punti programmatici strappati
Una indicazione al partito
Di costruire in maniera organizzata vertenze alita questa è la seconda osservazione lo sviluppo l'ha fatto già altro altri compagni
Anche Paolo per ultimo anche io devo dire in qualche caso credo che qualche accordo
Non andava fatto ma credo soprattutto che un punto forse di sottovalutazione
Abbiamo fatto ci abbiamo sottovalutato complessivamente il nuovo assetto costituzionale delle Regioni c'è un nuovo assetto costituzionale dentro la struttura statale che in qualche modo è un alimento di un surplus presidenzialisti CRO
E che e credo che abbia ragione migliore
Nell'analisi che fa appunto di Bassolino come metafora Effetto in qualche modo di un degrado su cui noi credo ci siamo mossi in maniera estremamente positiva credo anch'io non credo che si arriverà sfortunatamente
All'ipotesi migliore in qualche modo che in qualche modo che veniva prospettata
Se io non credo che si arriverà ad una rottura l'interesse abolito il centrosinistra con noi che diventeremo il partito di Bassolino
Però di fatto io credo che quand'anche fossimo costretti a rompere
Per il tipo di operazione politica correttamente condotta dal gruppo dirigente campane napoletana non ci troveremo certamente a godere di un vantaggio
Di prestigio di programma di progettualità molto forte
Ha finito
La terza osservazione per cui dicevo però anche un cambiamento di gruppo dirigente in qualche modo e di comportamento politico ne dobbiamo tenere a bada guardate io credo che noi ci troviamo in queste elezioni ha fossero abbiamo sottovalutato quasi a formare nuovi gruppi dirigenti a livello locale pensate dove dove vinceremo una nove dieci regioni
Complessivamente
L'assessore quando non sono due quello che abbiamo messo nel listino di maggioranza i due o i tre consiglieri regionali che leggeremo forse non abbiamo dato anche a Chianciano
Abbastanza attenzione al fatto che noi attraverso questa mappa questa mappa elettorale rischiamo di ricostruire senza volerlo
Un gruppo dirigente tra una caratura magari istituzionali sta o come dire
Da da dentro le istituzioni però necessariamente quelli che stanno dentro sono istituzionali viste ma insomma da una una carretta calato il socialista molto forte qui quindi la vertenza Alitalia che deve aiutarci
E chiudo su un punto che non vuole essere di polemica con Casati dove però è che io credo dobbiamo farci h io son d'accordo no sempre non so chi mi conosce sa ma lo dico continuamente non sono certamente come cultura molto favorevole ai comportamenti dei centri sociali del Nord Est da Leoncavallo
Però io credo ecco questo è un esempio la prendo dei come esempio scusami ma per chiudere in un secondo e farmi capire io credo è quello che dovremmo chiederci non è che tipo di conflitto
Con Lallo con la loro egemonia sul fronte democratico mette in pratica il Leoncavallo o il centro sociale del Nord Est peraltro mutuando passivamente pratiche di scontro nordeuropeo
I gommoni eccetera dove dove il problema non è l'accordo con la questura la prefettura
Non è questo non è questo perché io non vedo né preferiamo è volato a fare le pistolettate o l'assalto al Palazzo d'inverno che non è questo il problema
è il rapporto di forza che si creano l'egemonia democratica io avrei preferito questa la griglia che fate avrei preferito che più che pochissimi don Vanni nuovissime federazione
Tutto il partito otto mesi fa fosse scattato ritenendo i campi di detenzione di immigrati una mutilazione insopportabile nel nostro Stato di diritto ora il partito mi pare l'ha capito
Va benissimo le federazioni scendere in campo lo ritengo un grande passo avanti però attenzione non facciamo nemmeno i grilli parlanti su chi prima di noi a partito
E fare egemonia significa oggi riprendere nel progetto politico anche le debolezze ed errori dei centri sociali ad hacienda noi da guida
Di un complessivo di un complessivo sforzo unitario di classe democratico sulla questione dell'immigrazione queste ruolo del partito
Mantovani poi farlo rosse compagni stanno i nove minuti non riusciamo a finire tutti gli interventi a concludere in orario a otto mila
Bertinotti nella relazione ha detto una cosa che non è stata poi ripresa nel dibattito se ho sentito bene ma che invece considero di estrema importanza anche perché qualifica
La nostra partecipazione sia le coalizioni sia nelle uno due o tre regioni dove andremo da soli
Nella competizione elettorale regionale
E cioè che noi chiediamo al governo ora in questi mesi un cambiamento della sua linea affinché si possa veramente discutere
In termini ragionevoli
Di un accordo per le prossime elezioni politiche
E del resto abbiamo corredato già questa
Questa richiesta
Di proposte concrete che sono minime ma simboliche
Ed anche incisive perché stanno abbastanza nel cuore
Se le politiche economiche fondamentali del Governo
Questa è una cosa di di grande importanza perché io non so se faremo Accord in dodici tredici o quattordici regioni
Ma quanto diceva mi pare Acerbo nella nel suo intervento mi pare fondato cioè evidente che se lo diceva lui forse non non è stato lui ma non ha importanza
Mi pare evidente
Che c'è stato un cambiamento di rotta da parte del centrosinistra in corso d'opera nei mesi scorsi
E si sono sommate per così dire ed hanno interagito
La nostra linea di approccio sulla questione delle regionali e una loro apertura che ha motivazioni diverse non è che noi abbiamo avuto aperture sulla base del fatto che noi abbiamo fatto delle buone proposte programmatiche accessibili al centrosinistra e dunque il centrosinistra si è convinto e abbiamo vinto una battaglia egemonica al loro interno loro sulla base di altre motivazioni che sono diverse magari regione per regione ma che nel complesso possiamo anche identificare nella paura di perdere in molte di queste regioni no
E queste due cose si sono sommate e hanno prodotto questi undici dodici o tredici o quattordici accordi cosa che noi se avessimo dovuto fare un un bilancio preventivo difficilmente avremmo avremo quantificato in questo modo
Forse e qui sono sicuro che lo diceva Acerbo
Non abbiamo sfruttato fino in fondo nei tavoli delle trattative esattamente questa contingenza cioè non l'abbiamo sfruttato fino in fondo una capacità contrattuale
Che funzionava non già sulla mente sulle questioni programmatiche ma anche sulla loro disponibilità che era dettata da da motivi per loro molto molto validi e molto forti
Non possiamo ignorare il fatto e del resto è già ampiamente presente su tutti i mass media nelle interpretazioni sia della operazione che abbiamo fatto sulla par condicio sia sulla questione degli accordi regionali
E che
Da politologi accorrente leggera questi accordi come l'anticamera di un accordo politico per le elezioni politiche del mille due mila e uno è evidente che
Che chi in una in testa
I contenuti programmatici di una eventuale accordo di governo e ha in mente solamente gli schieramenti e la competizione ad allargare i due schieramenti visto che quello di destra si sta allargando anche piuttosto consistentemente chiaro che leggerà questa cosa e che ci ritroveremo più o meno nelle stesse circostanze nelle quali ci siamo trovati allorquando annunciammo col famoso slogan a parte le vicende interne che non ci sono più per fortuna ma con il famoso slogan svolta o rottura
Che la maggior parte dei politologi dei commentatori e spesso e volentieri dei nostri interlocutori
Pensavano che noi avremmo poi alla fine ha raggiunto un accordo comunque
E questo è un grave e serio problema che noi abbiamo non dopo le elezioni che abbiamo in campagna elettorale
Perché in campagna elettorale
Possono succedere due cose
Esattamente contrapposte una all'altra cioè noi possiamo sommare
La nostra capacità di incisività nella costruzione di programmi regionali e di coalizioni regionali eccetera eccetera qualificandola su alcuni punti come quello dalla Liguria ed altri come quello dei degli LSU e e così via
Sommando la la nostra opposizione al governo D'Alema
Noi possiamo sommarle queste cose se facciamo una campagna elettorale che le tiene fortissimamente insieme e che le esibisce anche correggendo questa onda che verrà
Di lettura politicista degli accordi correggendo la qualificando ancora maggiormente la nostra posizione D'Alema
Altrimenti noi somme Remo
Le debolezze di entrambe le cose no somme Remo
I dubbi e le perplessità sugli accordi che abbiamo fatto e i dubbi e le perplessità che derivano dal nostro presunto isolamento nel quadro
Nel quadro politico o per meglio dire dalla rilevanza presunta secondo me del della importanza del cosiddetto isolamento del quadro politico
Questa è una cosa importante che non possiamo discutere a cose fatte dopo le elezioni che dobbiamo discutere credo oggi in
In sede di approntamento della nostra campagna elettorale se così stanno le cose io credo che stiano così non ha senso adesso aprire un dibattito
Su questa o su quell'altro accordo io sono d'accordo sul fatto che bisognerà fare un bilancio critico di tutta l'operazione che abbiamo svolto questo sì dopo dopo le elezioni senza tentazioni per ho mini leninista e nel senso di senza applicare centralismi democratici o senza dare i voti o senza dare croci addosso a gruppi dirigenti locali però è evidente che nel nostro partito la linea politica nazionale viene spesso interpretata in modo piuttosto originale diciamo così
E spesso e volentieri motivo di questa interpretazione chiamiamola così originale è dettata da beghe interne da composizioni delle tendenze che magari raggiungendo un accordo sistemano meglio i loro conti perché ci sono più posti da coprire e così via sono cose che dovremo affrontare che dovremo risolvere credo prima o poi ma sarebbe delittuoso metterle in discussione adesso tanto più durante la campagna elettorale ma non perché dobbiamo far quadrato ma perché dobbiamo ricco
Se ci sono esattamente stati questi errori o questi limiti dobbiamo esattamente ritornare sul punto politico e cioè sulla qualità della nostra proposta politica tanto di opposizione nei confronti del governo D'Alema
Tanto di qualificazione dei programmi di quali sono validi o non sono validi non solo per quello che c'è scritto sulla carta
Ma anche per la capacità che avranno e che avremo nella loro gestione laddove vinceremo o dove perderemo sul tipo di opposizione che faremo dica di sono gli otto e i nove
Se Otto e mezzo
Allora avremo la capacità di di qualificarli con movimento correlazioni con interlocutori sociali e così via non dimentichiamo che
Se è vero che i programmi saranno letti con attenzione da associazioni da comitati di lotta e così dire altrettanto vero che il la stragrande maggioranza degli elettori
Non sanno neanche da che parte stia un programma e anche là dove gli venisse dato in mano difficilmente lo leggono dunque
è la nostra azione che farà emergere la qualificazione di di quel di quel programma
Finito
Hanno condiviso la relazione di Bertinotti e devo dire anche una parte interventi e quindi cerco di sintetizzare al massimo ragionamento che volevo fare parte anche dagli accordi
Per levarmi Despero rapidamente dalla
Io penso che dare una lettura degli accordi generale senza tenere conto delle singole specificità sia un errore
Ora il punto vero
Non è che che la segreteria
Diciamo in qualche modo abbia condizionato la scelta verso gli accordi e su alcuni interventi penso che il problema sia esattamente il contrario poi dirò qualche passaggio e cioè che autonomamente
Crea più più o meno quattordici se così andrà a finire
Comitati regionali abbiano scelto l'accordo
Perché va intaccato va capito sulle quindi sulle ragioni voglio dire faccio un esempio così mi mi sbrigo subì che quando si ragiona nel certo ragionamento partendo dei programmi ma che la condizione di un accordo in una regione come la campagna sul lavoratori socialmente utili non è uguale a quella sullo stesso argomento che si può raggiungere in Piemonte
Ora un partito che non è capace di indagare questi processi secondo me rischi commettere un errore quindi sono d'accordo sulla valutazione che deve essere fatta alla fine
Sull'indagine che deve essere portata
Per capire dove s'dove gli accordi hanno avuto le luci e le ombre sonore caratteristiche sonore che il ragionamento che è stato fatto
In Piemonte mi pare io ritengo che abbiamo fatto un buon accordo
Nonostante le valutazioni funzioni sono state qua
Perché lo lo lo leggo alla situazione data in Piemonte
In questo senso la discussione a Torino è stata piuttosto forte dirà anche abbastanza violenta che il mercato tutti sappiate
Non credo che si possa accomunare in un unico orientamento quelli la maggioranza dei compagni che ne federale hanno votato per no all'accordo
C'erano posizioni differenti così come non erano analoghe le posizioni dei compagni che ragionavano a favore in accordo con le perplessità quando si ragiona su programmi sui contenuti si deve stare in questa logica insomma
Diciamo meno a me personalmente ha fatto meno piacere il fatto che non si è lavorato anche a differenziare le opinioni sia convergenti e divergenti
Piuttosto si è fatto un'operazione un po'più politicista ma questo non c'entra io l'unica cosa che continua a dire credo che allo stato attuale delle cose in Piemonte l'accordo ci porti avanti nel percorso possa portarci avanti e se non avessimo fatto l'accordo saremmo collocati peggio nel rapporto in massa sociale anche qui per brevità non sto a spiegare molto
Poche parole a me pare che dei rapporti che teniamo davanti alle fabbriche le iniziative che facciamo con la gente in generale con i lavoratori non mi pare di aver colto mai fino adesso una critica in questa direzione piuttosto la critica più interno al partito i gruppi di senza partito
Mi pare invece che in qualche misura
Con preoccupazioni ma c'è una valutazione positiva
Nella che verificheremo poi alla fine la campagna elettorale dell'accordo che abbiamo fatto vedo piuttosto nel partito una difficoltà anche nostra dei gruppi dirigenti a valorizzare gli Lippi punti ottenuti
Cioè voglio dire pensavo l'intervento che ha fatto Ferrando è vero che la Turco in qualche misura si rapporta anche quei poteri forti che costruiscono in piedi nel due mila sei e quelle sulla neve però anche vero che non abbiamo ottenuto che la Turco introduca nel programma lei che ministra
Diciamo la sicurezza sociale questioni sociali punti che modificano la sua stessa politica nazionale ora il problema non è non è tanto quella cosa lì e che noi non siamo capaci di valorizzare quella cosa che è un fatto clamoroso momento cioè che la ministra
Che in a nazionalmente fa delle cose regionalmente non riusciamo a tenere che ne faccia altre diverse che mettono in contraddizione la sua linea nazionale ora il problema è tutto nostro in questo caso qui
Seconda questione che in parte
è legata questo
Sì alcuni interventi parlano di partito scosso in difficoltà eccetera
Ora di un penso che qui la direzione da parte mia debba essere dato un po'un quarto del Piemonte perché non è appunto la discussione è stata piuttosto violenta vivace poi io non non so se definire patito scosso
Io trovo un partito debole
E non è in grado di affrontare la discussione sui contenuti
Penso ad esempio per tornare al ragionamento di prima che questa volta l'autonomia che è stata data ecco al regionali delle scelte della discussione sui programmi in qualche misura sia stato un errore
Faccio un esempio così ci capiamo
Noi abbiamo portato avanti un
Discorso col centrosinistra in Piemonte ad esempio sull'alta velocità
Che forse andava meglio commisurato con quello stesso trattativa che andava veniva fatta in in Lombardia nel Veneto avendo una posizione o riforme su questa questione qui senza metterci in contraddizioni cioè i blocchi
Piuttosto questi volevo dire ma tornando al partito
Io vedo almeno questa è l'esperienza che ho appreso che a Torino
Però guardate che a Torino ne abbiamo dopo la scissione
Abbiamo scelto alle elezioni europee e provinciali la rottura con il centrosinistra sulle elezioni provinciali abbiamo subito una rottura con la maggioranza del Comune di Torino
Abbiamo operato credo con tutta la fase politica sul piano proprio della rottura anche sociale iniziative concrete
Così come secondo me per fortuna venuto a capacità anche in questa fase perché c'erano le condizioni di andare all'accordo abbiamo segnato nella politica che condivido ma devo dire che il partito
Non è diverso da quello che c'era prima
Dell'accordo ora anche questo è un errore cioè legare lo stato del partito all'accordo o non l'accordo è un errore
Io verso questo partito in declino non so come teorico così perché voglio essere esplicito lo vedo in fortissima difficoltà
Lo vedo nel tesseramento parlo per Torino non so se ma da quello che ho capito una cosa abbastanza generale e lo vede in difficoltà sia prima della rottura col governo Prodi e tanto più dopo la rottura col governo Prodi
Vedo segnali qualche volta interessanti di ripresa ma vedo che sono le cose che credo si siano detti a Chianciano in cui io non c'ero e questa è una cosa che va indagata per brevità lo dico qui con una battuta io penso
Passatemi la battuta però penso che un partito che spende la maggior parte del suo tempo discutere sulle alleanze un partito destinato al fallimento penso che un partito che debba discutere poco delle alleanze lo dico così magari di più sulla contrattazione
Per quello che riguarda la situazione della FIAT e del del metalmeccanica Torino penso che debba discutere di più reddito delle vertenze Lita come diceva prima
Ferrero nel suo intervento e magari del dire va be dopo che Ben discusso queste cose volevo informarvi che quattordici regioni su quindici si è fatto l'accordo con il centrosinistra sia una piccola discussione
Se no se rapporto rovesciato mi sembra che sia un partito destinato trovassi sempre in difficoltà
Quindi penso che la questione della rifondazione comunista sia davvero la questione non più rinviabile credo che in casa questo partito ma anche il un riferimento di fondo non so come riuscirlo altrimenti e solo un partito che si esalta nelle discussioni se farsela turco e la ministra che bombardati bambini
E non su altre questioni scusate il il fatto dell'auto che è l'ultima cosa ha finito va tenuto alla fine apposta c'è un problema che hanno sollevato altri compagni penso a Casatico c'è anche un problema di rapporti interna partito ora non mi riferisco a discussione ma io mi domando che partito è un partito che in una federazione come quella di Cuneo
La minoranza diventa maggioranza sulla questione delle alleanze delle alleanze e nel momento in cui diventa maggioranza si rifiuta di assumere la direzione politica della federazione
Decide di tirarsi fuori dalla campagna elettorale
Mette in difficoltà la possibilità in crisi davvero reale per i parliamo di della maggioranza reale del partito
Mette addirittura rifiuta questi i compagni rifiutano di andare a raccogliere le firme per presentare la lista del partito
Mettendo anche indica in discussione la possibilità che queste firme si raccolgano
Dico dico questo per finire ma a Cuneo noi abbiamo circa trecento iscritti dobbiamo raccogliere mille ottocento firme
è un'impresa quasi già titanica la perse
Aveva una parte consente del partito che siccome l'accordo sull'accordo sull'accordo scientificamente decide di mandare a ma hanno a monte ributtare a mare questa cosa io lo ritengo un segnale di una gravità estrema questo per il Piemonte potrebbe significare un consigliere regionale in meno di perdere dodici mila voti di consegnare quei voti comunisti italiani Walter espressioni politiche che se mi sembra un autogol pazzesco io non credo che questa cosa sia da diciamo da ascrivere alla seconda mozione per capirci non lo non lo dico in quei termini dico anzi io so che credo al massimo mettendo in dubbio la capacità Italietta vento di Franco Monaco non la volontà e so che hai cercato di convincerli non ci sei riuscito ma io pongo un problema sul fatto che il partito deve intervenire seriamente su delle cose come queste non possono essere lasciate così
Guagliardi
Non c'è più Grisolia
Bisoli accede qui Staffora poi segretario
Nella sua relazione il compagno Bertinotti ha fatto una parte di analisi
Della situazione attuale che se ho ben capito io credo di di condividere quando
Sottolinea i problemi posti anziché sottolineare ancora di più per quanto mi riguarda dalla nuove collocazioni del centrodestra
Da questa ricomposizione di forza
Possibile oramai probabile diciamo pur se ancora dobbiamo vedere esattamente come fa concludersi diciamo anche questi elementi diciamo di contraddizione alloro interno e aggiungeva che per sottrazione se ben mi ricordo questo Rita un ruolo la funzione diciamo apparente al centro sinistra
Io credo che questo sia giusto sia vero come credo che sia vero che questo pone un rischio per noi come ancora mi sembra decidesse Fausto
E che ovviamente sia giusto dire che noi dobbiamo rompere questa falsa di alle dialettica che si può andare a costruire tra centrodestra e centrosinistra e pare che tutto questo sia vero appunto dicevo
Credo che effettivamente questo problema si ponga credo che effettivamente il fatto della ricomposizione delle forze del centrodestra sia un elemento di oggettivo pericolo perché io contrariamente a magari a qualche schematizzazione dei compagni che lei con in maniera distorta le posizioni che non io personalmente ma la minoranza esprime non abbiamo credo ormai sottovalutato il rischio e la pericolosità della politica che può portare avanti un centrodestra tanto più o coalizzato
Con le sue diverse anime in questo momento il ruolo dei radicali l'alleanza con la lega via dicendo diciamo sappiamo tutto accodarci riferita ma ovviamente il problema fondamentale capire che la risposta
Del Fronte democratico adesso parliamo in generale al di là della questione specifica la risposta più sbaglia
Perché la risposta che in realtà non favorisce la sconfitta delle posizioni più reazionarie ma in realtà da un lato lega al movimento per Arcaro di una borghesia che non è secondo me progressista mai in generale ma in particolari momenti di crisi ho apprezzato l'intervento del compagno migliore perché ha posto su un livello teorico alto quindi positivi o credo gli elementi di discussione che devono venire tra noi ma credo proprio dal mio punto di vista che il discorso sia di dire che la borghesia progressista democratica e civile in realtà non esiste mai ma tanto meno può esistere in una situazione di crisi sociale quale quella che oggi viviamo nel mondo
In cui la sua stessa condizione oggettiva la obbliga con successo purtroppo fino a oggi però ad avere una funzione di distruzione delle conquiste come condizione
Del mantenimenti Tore dell'approfondimento del proprio dominio dei propri livelli di sfruttamento e di reti redditività e quindi diciamo da questo punto di vista non è per
Non marcare diciamo da bordi lista storicamente nella storia del movimento operaio comunista la differenza che invece esiste tra forze più reazionari e mi in meno reazionarie del fronte borghese che invece non si vuole riconoscere come credo che sia giusto una qualche positività a un discorso invece di fronte democratico in questo caso di centro di centro sinistra
In Italia per cui non solo contingentemente ma più in generale io credo che questo problema esista di rompere questa falsa
Dialettica
Di capire che questa falsa dialettica può essere vincente su larghi settori del movimenti ma anzi lo è già perché voglio dire noi siamo un partito piccolo in una situazione in cui si vede che la maggioranza dei lavoratori
Ho passano a una scelta passiva quale quella dell'astensione
Che però una risposta passiva non positiva negativo diciamo ai problemi che si pongono o ancora appunto diciamo da questo discorso a questa falsa contrapposizione progressismo reazionaria TAC e spinta a votare
Il governo dei propri nemici di classe o di chi diciamo si fa strumento dei nemici di classe il grande problema che noi abbiamo c'è il problema della conquista
Dell'egemonia e io vedo in questo il concetto la traduzione del concetto di rottura di questa falsa di dicotomia di prospettiva diciamo di esposizioni di riproposizione di un rappresentanza politica di classe
Ma è proprio da questo punto di vista che dico se noi vogliamo sviluppare tornando dal generale al concreto una politica di questo tipo noi con le scelte che stiamo facendo stiamo uccidendo questa tipo di possibilità
Perché possiamo giustificarla come vogliamo ma quattordici o fossero pure tredici o dodici accordi nelle regioni lanciano un messaggio al mondo reale
Non degli addetti ai lavori all'IMI ma al mondo reale dei lavoratori e delle lavoratrici un messaggio ti accettazione di un bipolarismo fondamentale tra appunto un centrodestra azionare un centro sinistra progressista di cui sia pure con la con la critica ne facciamo parte questo è il modo con cui adesso non usando una terminologia che piace
A Fausto parlando di pane e salame proprio dice tangente secondo me se gli parli nelle aziende nelle fabbriche nei quartieri traduce così quello che sta avvenendo non traduce in altri termini non fa i distinguo
E chiedo che pensare di Renzi di risolvere questo condurre con un riferimento nel periodo della campagna elettorale allo sviluppo di una politica di movimento secondo me non tiene al di là del fatto che sarebbe in ogni modo sbagliato in ogni caso utilizzare questo come giustificativo del concetto di alleanza ma anche volendo
Per un momento lasciare da da parte questa nostra divergenza strategica anche dal punto di vista oggettive tattico cioè contiene due elementi di errori uno don vedere i limiti del movimento di massa oggi
Con tutte le cose positive che vanno sottolineate ciecamente quella cosa l'insegnante una cosa grandiosa importante però è un indice di una possibile tendenza di ripresa non è la ripresa del movimento e secondi rapporti di forza perché al limite la politica di pressione differenziazione
Può giocare a un partito del venti per cento
Non è un partito del quattro o del cinque per cui in realtà la scelta che noi facciamo una scelta che distrugge proprio un indicazione che pure in un certo senso contraddittoriamente secondo me veniva dalla stessa dalla stessa relazione perché in affetti diciamo schematizzando un po'
O si presuppone
Realmente di pensare di posizionarsi nelle prossime scadenze cioè elettorali ma perché sono il punto di riferimento di un quadro di alleanze politiche generali in maniera autonoma e allora la scelta che oggi noi facciamo e distruttiva
Di questa nostra prospettiva futura e distruttiva e suicida secondo me
Perché non nel mondo delle stanze apolitica l'ho già detto lo ripeto ma nel mondo della gente comune nel mondo della dei lavoratori e delle lavoratrici distrugge diciamo indebolisce quanto meno questa nostra possibilità di autonomia futura future intendo dire nel prossimo nella prossima oppure si pensa che in realtà noi dobbiamo ricostruire un perdendo di alleanza e allora qui la divergenza eh sull'alleanza
Se per i motivi che cercavo di indicare prima
Si dice e io non voglio fare il processo alle intenzioni allo Stato il due mila e uno la scadenza di luglio e uno ci vedrebbe divisi
Però insomma voglio dire perché poi ci intendiamo e non credo che nessuno di noi debba giocare a nascondersi rispetto alle posizioni alle posizioni proprie né a quelle né a quelle al trucco è ovvio che questa forma ripetute più o meno diciamo anche inediti rispetta dibattiti direzione anche recenti ripropone diciamo il concetto che in definitiva oggi c'è un ostacolo a oggi non superabile stante a oggi le cose ma che si cerca e si vuole tentare di superare questo è il senso impedimenti non avrebbe novarese su tutta la politica che abbiamo che abbiamo sviluppato pratico scoperto l'acqua calda ma voglio dire voglio rimettere diciamo dal mio punto di vista ma che era il PD diciamo i tasselli di modo che sia chiaro il senso della nostra discussione
Del
E del
Del dibattito quindi manda la questione Generali io credo che dal punto di vista del contenuto
Non ci siano possibilmente vado verso la conclusione terreni diciamo di accordo e che sia invece pericoloso il modo con cui ci noi ci muoviamo i giochi che faccia mi pare che anche rispetto al caso Bassolino adesso non c'ho tempo di sviluppare
Di sviluppare questa cosa
Ma insomma ci siamo questo questo rischio diciamo somma di giocare la
La politica diciamo di inserimento all'interno delle contraddizioni di un fronte che è un fronte avversario per cercare di trovare una via di minor resistenza per un accordo in cui il contenuto
Programmatico e politico io credo non potrà esserci in termini positivi e qui veramente io riprendo la frase del compagno Bertinotti non si può dire scorda mocio passato perché scorda mocio passato appunto il modo per ripeterlo
E qui il discorso del mancato di lanciare un discorso petardi per Venezia poche tempo faccio la battuta la Punto ma faccio faccio la battuta ecco rispetto sì al compagno Casati sì al compagno Russo Spena io certamente i compagni mi conoscono posizioni Leni non sono certamente uno che ama i centri sociali Leoncavallo peloso che il Nord Ovest della situazione concreta eravamo insieme con Casati lì in quel momento secondo me
Nord è scusate no no al Nord Ovest proprio pigliamo pardon nord est mi origine di Gela già data girovita Milano quindi sono Bruno privato da questo nord Leoncavallo e e centri sociali del Nord-Est Norcia accertare sulla sedia nel caso specifico a me non è sembrato tanto stupido il modo con cui ci sono rapportati ma questo può essere ritenuta però la faccio in battuta l'avrei voluto fare quando tu quel giorno proprio parlavamo di questi e la faccio in questo modo dico può anche darsi che ci siano stati elementi di sceneggiata in quello che è avvenuto rispetta via Corelli a Milano
Però io dico meglio fare una sceneggiata per chiudere via Corelli che votare una legge per istituirlo
è questo sì eh no scusate perché non abbiamo votato alcune leggi l'abbiamo votata alcune leggi compare allora lo lo detto lo faccio in battuta
Potrei parlare l'ho già fatto cento volte non lo ripeto del pacchetto Treu eccetera cioè voglio dire che oggi non vedo elementi che ci possono far ritenere che la nostra contro consociazione col centrosinistra domani sarebbe diverso da quella che è stata in questi anni tanto più visto che il bilancio non c'è stato e allora su questa inutile diciamo poi ci sono gli obiettivi programmati
Non non ci sono e concludo con l'ultima frase se è un discorso di fronte unico va cercato rispetto alla base del centro sinistra in particolare dei DS ovviamente va cercato ma su altro terreno che quello che veramente si può permettere di farci capire di più
Porre un problema di unità e di lotta per l'egemonia e quello per esempio sulla sulla oggi sulla questione referendum i comitati per il no e via dicendo dalla base e quindi questo deve essere l'ottica che noi che noi dobbiamo avere non di chiusura ma di apertura verso la base di questi partiti ma certamente non vi è di apertura verso una riproposizione di un consociativismo che già fallito ieri e che non ci sono elementi oggi
Portati almeno dalla maggioranza che ci possono far pensare al di là dei nostri principi che pure secondo me sono valido del mattino e si è sempre distinto discorso
Di principi che non sono mai stati ma sulla base dell'analisi storica degli avvenimenti ma nemmeno nel concreto c'è alcun elemento che possa far pensare che il quadro di consociativismo noto col centrosinistra potrebbe essere normale diverso quello che è stato
Negli anni passati vent'anni Cristadoro per l'ultimo intervento
Se i compagni sono d'accordo per questa direzione chiederemmo di poter fare un da parte del giornale un
Una sintesi un riassunto di questo dibattito senza far tutto le leggo per evitare che il tipo di dibattito non non aiuterebbe la lettura se facessimo diversamente
Io vorrei fare tre considerazioni anche piuttosto rapida per l'orario a partire naturalmente alla relazione del segretario
Ma anche in relazione ad alcuni interventi che ho ascoltato la prima a partire invece in questo caso da dall'intervento del compagno Mantovani ho trovato condivisibile
Laddove veniva affrontato nel suo intervento il tema quello di come in qualche modo questa discussione sulle elezioni regionali si relazionale elezioni politiche del due mila e uno
Perché a me sembra come dire vada esattamente interpretato nella direzione di cui diceva il compagno Mantovani esattamente quando si dice che la possibilità di un ragionamento comunque di un'apertura di un confronto programmatico con il centrosinistra
Non è questione che possiamo in qualche modo posticipare mettere da parte sostanzialmente di aprire un mese prima o venti giorni prima della della scadenza elezioni politiche ma fin da ora bisogna in qualche modo laddove si voglia appunto di aprire un confronto programmatico avere quanto meno dei segnali tangibili da parte del centrosinistra di inversione delle politiche neoliberiste finora adottate
Io penso che da questo punto di vista il nostro intervento intorno alla questione dell'elezioni regionali si muovesse con una direzione corretta secondo la direzione giusta
E penso che la questione programmatica ma oltre alla questione programmatica la questione della costruzione delle vertenze attorno alla questione programmatica è esattamente o almeno può essere esattamente il modo di rimettere in campo la discussione sulle alleanze che pure credo
Non possa essere tolta da mezzo rispetto al dibattito politico di un partito come il nostro ma che appunto secondo me va interpretata
In questo senso per cui va bene di provare a rimettere un campo un percorso ma nessuno si illuda dei sostanzialmente nessuno provi a risucchiare Rifondazione in una vertigine politicista o comunque uno schema politicista secondo il quale come sento dire anche all'interno del partito e naturalmente non condivido queste posizioni gli accordi regionali sarebbero in qualche modo un anticipo di un accordo scontato delle politiche del due mila e uno io penso che dobbiamo esattamente ribaltare
L'ordine delle situazioni dobbiamo invece fin da ora
Come dire mettere in campo una relazione politica ampia per ottenere un procedimento ragionamento assolutamente inverso seconda questione la questione che riguarda la costruzione dei programmi politici e la costruzione delle vertenze
Io guardo a questa seconda questione come a un tema di grande centralità e di grande rilevanza rispetto a la fase politica che vedremo nei prossimi mesi neanche proprio relativamente alle elezioni regionali
Non solo perché credo che l'utilità di aver raggiunto degli accordi programmatici diciamo così quanto meno interessanti
In alcune regioni ha un senso laddove riusciremo a costruire attorno a questi punti d'accordo programmatico in controtendenza rispetto alle politiche nazionali
Momenti di conflittualità in momenti di vertenza ampia ma perché intendo proprio in questo senso l'inversione di tendenza rispetto alla questione programmatica centrale che si vede invece all'opposizione del governo nazionale
Anche da questo punto di vista condivido che dice che in campagna elettorale dovremo vere
In qualche modo la capacità di tenere assieme questi due punti tenere assieme diciamo la necessità di o guardare favorevolmente i punti qualificanti che abbiamo strappato ma ribadire fortemente il carattere di opposizione al governo centrale
Su questa questione cioè su come la costruzione delle vertenze in qualche modo si
Diciamo così interagisce rispetto alla definizione programmatica del nostro impianto secondo lei si gioca un pezzo assolutamente centrale della vita politica del partito dei prossimi mesi non solo perché io ritengo i programmi in quanto tali sicuramente dei punti assolutamente avanzato di discussione e sicuramente dei punti diciamo così
Qualificante o non qualificante anche per la possibilità di fare un accordo
Ma perché bisogna evitare in qualche modo bisogna far sì che il programma non rimanga un pezzo di carta che terranno invece viva esattamente nel conflitto politico mi ha colpito favorevolmente una considerazione che faceva il Compagnoni ci sta mattina quando diceva
Che appunto attorno alla definizione di alcuni punti programmatici altri come può essere per esempio l'assunzione degli LSU e in qualche modo si può operare il tentativo di una costruzione di una vertenza politica
Secondo me esonero cessano a fare questo anche alcuni dei dubbi che affioravano il dibattito di stamattina uno mi sembra un dubbio anche
Che in qualche modo può trovare una sua legittimità anche se io non lo credo soprattutto in un ambiente sano al partito quello per esempio secondo il quale come fa Rifondazione Comunista che all'opposizione del governo D'Alema di cui la Livia Turco è un ministro e fa politiche
Anche antisociali e fa proposte di legge che per esempio dall'organizzazione giovanile sta profondamente abbassando come fa Rifondazione Comunista poi in Piemonte ad appoggiare invece la candidatura di la candidatura di io turco
Io credo che questa cosa è possibile laddove si riesce a intendere per esempio in Piemonte quell'accordo programmatico non come un elemento statico non come un elemento che rimane in qualche modo sulla carta
Ma diventa invece un fattore di avanzato d'iniziativa un fattore di intervento dinamico
Per cui se noi su due tre e quattro punti programmatici
Interessanti diciamo così che abbiamo ottenuto in Piemonte riusciamo a costruire attorno a quell'impianto programmatico una vertenza un conflitto
Una ipotesi di costruzione di mobilitazione di movimento
Secondo me non è tanto Rifondazione Comunista a essere in contraddizione rispetto a la Livia Turco ministro del governo D'Alema
Ma è la Livia Turco stessa ad essere in contraddizione tra il suo ruolo di ministro del governo D'Alema e il solo uno invece di presidente della Regione
In una regione nella quale appunto si prova a costruire
Ipotesi di conflittualità e di
E di movimento
Seconda questione
Anche molto collegata acquista come in qualche modo proviamo a guardare alla costruzione delle vertenze aveva il nostro impianto programmatico anche soprattutto
In relazione alla campagna elettorale che faremo
Quella di io su questo credo che proprio una delle cose che ha funzionato poco nelle nelle elezioni europee che abbiamo fatto alcuni mesi fa è stata proprio la nostra campagna elettorale varate non mi riferisco semplicemente al fatto che manifestano arrivati parte che naturalmente ne abbiamo ben di meno di quelli che possono avere altre forze politiche del tutto naturale sarà sempre così
Ma mi riferisco al fatto che dovremmo provare a costruire campagne elettorali in qualche modo i discontinuità rispetto a come ha così come le abbiamo sempre conosciute
Vogliamo provare lo chiedo alle compagne e compagni anche nell'ottica della costruzione di possibile vertenze attorno ai punti programmatici accosterà una campagna elettorale una volta tanto diversa rispetto alle campagne elettorali che abbiamo fatto in tutti questi anni
Vogliamo provare a fare una campagna elettorale in cui non ci confrontiamo su chi attacca più manifesti anche perché non ci riusciamo naturalmente e non ci confrontiamo neanche su chi fa lo spot ma è tutto più bello
Ma proviamo per esempio non solo a fare quello ma costruire
Magari lo faremo non lo beh non lo metto in dubbio la diciamo così proviamo invece a costruire anche qualche manifesto l'avviso di meno la mia città quell'elemento cento mila lo rimettano mogli ovviamente non si vedono
Ma appunto il problema è solo questo come riusciamo in qualche modo a far vivere la campagna elettorale non come un fatto
Esclusivamente latinizzato alla scadenza elettorale ma come invece un pezzo di costruzione la vertenza io vorrei provare lo dico anche perché è un'esperienza che stava facendo con i Giovani comunisti
A consigliare proprio in questo mese e mezzo che ci separa rispetto le lezioni politiche la nostra campagna nazionale sulla precarietà che stiamo lanciando che stiamo facendo
Con la campagna elettorale del partito
Laddove appunto la campagna elettorale non è semplicemente il comizio non è semplicemente il volantinaggio ma è anche l'iniziativa di lotta e anche l'azione anche l'occupazione o di un luogo particolarmente simbolico e anche diciamo
Il tentativo esattamente di costruire attorno a un impianto programmatico e due tre punti programmatici alti una ipotesi di vertenza è una ipotesi di costruzione di conflittualità
Su questo secondo me siamo un ragionamento molto impegnativo che prima per loro fare che adesso naturalmente non ho il tempo di affrontare che riguarda esattamente come la costruzione del movimento la costruzione la conflittualità
E la costruzione della vertenza politica e sociale si incrociano col tema grande la costruzione del partito è un ragionamento più ampio che secondo me attraversa l'hanno detto anche diversi compagni e in qualche modo a che fare anche con le vicende napoletane
Riguarda anche la questione dell'americanizzazione della politica e come in qualche modo l'americanizzazione della politica porta delle conseguenze concrete anche rispetto al tema stesso dei movimenti e alla relazione dei movimenti con pezzi di potere e con pezzi invece di controtendenza rispetto al potere
Ma appunto è la questione più ampia che non ho il tempo di affrontare terza invece è ultima vicenda rapidissimamente
Rispetto alle liste elettorali anche qui io credo che dobbiamo fare un salto di qualità rispetto anche alle nostre ultime elezioni europee devo di'la verità se proprio c'è una cosa che io ho considerato francamente non la migliore possibile che ha fatto questo partito negli ultimi anni è proprio la definizione delle liste alle elezioni europee
Io spero che noi riusciremo anche se naturalmente avevamo una serie di problemi non è il caso adesso di rimettere in discussione credo però che in queste elezioni regionali
Dovremo provare a costruire delle liste elettorali anche una volta in qualche modo diverse rispetto a come l'abbiamo pensata in questi anni
Liste elettorali profondamente aperte più di quanto stiamo provando a fare anche nelle singole regioni nelle singole città
Liste elettorali nelle quali non si ha il problema di dover tutelare per forza il segretario regionale del segretario federale
Oh scusate se lo dico in maniera così diretto a quei compagni e quelle compagni sui quali in qualche modo il partito punti allora per tutelare i loro bisogna mettere altri venticinque candidati che non prendono più voti e che globalmente portano problemi alla lista
Ma invece liste elettorali forti avverte ampie piene di espressioni di movimento di espressione di rotta
Da questo punto di vista secondo me
L'esperienza della manifestazione dei Cobas anche in questo senso lo stimola io spero che non riusciva a costruire le liste elettorali che in qualche modo vedono una presenza forte di quegli studenti quegli insegnanti che sono stati in qualche modo partecipi delle mobilitazioni
Di queste settimane
Dico anche per inciso perché o collegato il discorso in questo senso che quella manifestazione e quello che sta succedendo nel mondo della scuola
Anche se con mille cautele e con mille difficoltà perché io pure che Hope un giudizio naturalmente entusiasta di quella manifestazione
Non posso dimenticare il dato che vede ancora una volta manifestazioni studentesche interessante ho finito ma prive di una presenza per esempio degli insegnati e viceversa a me quel per il fatto della manifestazione
Dei Cobas che in realtà non era solo dei Cobas degli insegnanti diciamo così non ci fosse una presenza studentesche mi segnala una difficoltà rispetto a quello che dovremo fare in futuro
Però questa cosa segnala la centralità del tema della scuola in maniera secondo me del tutto importante segnala anche come è possibile a partire dal tema della scuola
Non solo pensare a un modello alto di società e di cultura ma anche molto più banalmente molto più diciamo così anche semplicemente costruire ipotesi di vertenze pavesi di movimento anche a partire da questo tema da questo punto di vista io giudico non lo faccio oggi anche perché non conosco naturalmente il testo di tutti gli accordi ma giudico assolutamente necessario il fatto di affrontare in un modo preciso anche agli accordi regionali
Le questioni della scuola e credo che se ci sono regioni se ci sono accordi che non hanno invece come avrebbero dovuto affrontato le questioni della scuola così come queste meritavano non sia stato fatto un buon lavoro
Bene da me piacerebbe dicemmo fare una
Poi faro poter fare
Siamo delle conclusioni un po'diverse da quelle che mi accingo a fare perché secondo me
Anche in questa discussione come spesso accade ormai io vedo emergere naturalmente s'è ovvio che si tratta di un giudizio soggettivo quindi
Suscettibile di essere falsificato
Ma io vedo emergere davvero
Elementi di un partito
Che mi sembra disporsi in questa linea di lavoro politico di ricerca
Che ne costituisce secondo me l'ispirazione migliore e che potrebbe farcela anche una condizione così difficile
La difficoltà determinata dal fatto che noi abbiamo
Non solo
Una difficoltà Esterna la valorizzazione di questi elementi
Ma una sorta di prigione politica di dibatto politico nostro interno che non ne consente la la la piena valorizzazione
E non dirò questa volta no
Torniamo sempre alla stessa discussione dico più precisamente che io per io penso che che questo partito sempre più nettamente mette in luce
Una tenaglia costituita da due corpi di propensione politica non di o di dottrine politiche
Ti propensione politica però
Diciamo così che costituiscono un handicap alla possibilità di sviluppo di questa ipotesi che pure sta crescendo nel partito
Io ho trovato io devo dire che o molto simpatizzante o con la sollecitazione che riecheggiano i farlo faceva diciamo nella
Nell'agenda di un partito migliore
Con secondo l'ordine dei più dei temi da discutere l'agenda tematica del disco
Ma io al tema di siamo imprigionati costantemente nello scoop nel nella questione delle alleanze politiche e anche questo è significativo assai più che di quelle sociali che invece rappresenta non tema incomparabilmente
Più grande disfida
Al nostro progetto politico alle nostre ipotesi politica
Perché appunto sì secondo me debbo dirla così lo so che brutale e compagni destinatari dell'accusa e della critica bene
Non me ne vorranno perché non c'è nulla da devo dirvi di personale in questo anzi come compagni sanno c'è davvero rispetto molto alto per le spalle cassonetti contabili alla tesi politiche a me sembra due tesi politiche disastrose
I assolutamente speculare riconosco che sono due tesi classiche cioè tra l'altro sono due tesi che hanno vissuto lungamente dalla storia del movimento operaio quindi non è che si presentano di fronte a noi come chissà quante novità
E sono una una tesi sostanza sosta nella sostanza secondo me come appaia me
Identitaria
Una una tesi che tra l'altro anche lo dico proprio può essere lasciata ho ripreso dei diversi soggetti venire non non è questo il punto questa tesi dentaria ha un'altra faccia che quella le antistadi politicista
E tra l'altro accade spesso in questo partito che quando lo tolgo i nomi
Parliamo di realtà ti muovi dalla prima rischia di precipitare la seconda
Per poi magari trova la prima cioè che l'elemento oppositori io di collocazione
Determina una tenuta e magari anche un rialzo programmatico
Laddove la ricerca del confronto immediatamente disloca nel nell'accordo sostanzialmente a tutti i costi sovrastati gli uni e gli altri sono state gli uni e gli altri secondo me dalla cattiva politica
Cioè da quella politica che in realtà a un privilegio assoluto nello schieramento cioè una cosa che non so mica dicendo che non esiste che nello schieramento che punta tutto su questo
Ora io penso che questa è una prigione ormai per ma voi
Distruttiva e che per questo la del feto con il massimo di rispetto per i compagni io penso che vada combattuta rigorosamente ma poi rigorosamente ma bisogna anche qui a un pendolo schema perda la copia Amicone amico ma neanche per sogno con il massimo rispetto per i compagni e con la categorie che è garanzia che mai questo scontro politico può diciamo così slittare verso elementi esclusi di esclusione verso elementi amministrativi verso accuse di minare il partito ma secondo me vanno condotte la condotta con grandissima determinazione grandissimo forse bisogna liberare il partito da questo tema per me
Quindi sono per fare una battaglia appena francamente io penso insomma che la discussione che di Fiordalisi
Non è stata qui presente alla discussione in direzione una cosa che c'è diciamo una seconda
Versione quella lì antichisti stata presente e Dio solo sa quanto è presente invece dei gruppi dirigenti del partito e i segni si vedono in quelle che ho chiamato le ombre anche di questa tendenza
Mi quindi
Diciamo mi esercito nei confronti della prima per la latitanza della seconda in questa
In questa sede in questa sede non per ora diciamo vocazione oppure a considerare un nemico principale assolutamente anzi sono Copparo gomitolo si danno la mano
Ora la la prendo l'appunto diciamo con cui è stato esposto qui anche più rigorosamente quella della radice di classe degli schieramenti
La prendo perché la prendo sul serio
Diciamo sia nella versione
Che fa riferimenti a blocchi sociali siano esplosione che fai fremente la sua manifestazione politica adesso perché Ampère chiamare i nomi spero
Appunto se non venga male interpretata discorso di Ferrando il discorso diviso sul sui dieci il discorso di Ferrando diciamo sul capitale e sui sui blocchi di riferimento il discorso gli sugli
Questa idea secondo cui
Non esiste la mediazione
Politica
Dello scontro di classe è
è un'idea falsificata dalla realtà in quello schema non ci mettete dentro niente
Di significativo di ciò che accade nella sfera della politica
E vorrei che fosse chiaro che non sto rivendicando una sorta di autonomia dalla politica sto parlando di uno schema in cui entra prepotentemente anche la capacità di relazione di mediazione
Ma come si fa a non vedere all'Arco questa come si fanno vedere questo elemento una descrizione che qui veniva fatta di alcune situazioni come diavolo fa a essere espunta
Per cui allora siccome i DS
No sono
Quella quella componente che anche abbiamo descritto di una sinistra liberale allora con loro non puoi mai fare un accordo politico
Ma non lo dico per non lo dico secondo la tesi troppo facile a dire che con ciò ci fa giudicheremo qualunque capacità iniziativa no
Lo dico chiamando in causa il fatto che le forze politiche a loro volta si compongono e si scompongono sulla Gandhi sulla fase di cani tendenze di I composizione e scomposizione dei ceti sociali dello dislocazioni ma non come un calco non come una fotocopia non come un'istantanea adesione delle una delle altre
Ma come siamo di fronte alla compensazione che avviene per via delle comunicazioni di massa le culture politiche delle mediazioni tu tutte
Va tutte trascinate dentro il corpo di grandi processi come quello globalizzazione ma come faremo a interrogarci su queste segreteremo semplicemente delle copie
Delle copie ma da porco Giuda ma come fa uno a vedere la differenza che c'è tra Berlusconi e Chirac
Ha ammesso a interessa la politica questa di falsità o no
è rilevante sapere se ora se la socialdemocrazia alla veste diciassettenne ora veste disciolte o di Blair edile vantano la rilevante cosa mi volete spiegare che gli uni e gli altri fanno riferimento prevalente alle dinamiche delle borghesie e a quali borghesie
Nazionali internazionali con che copre compie stock di mediazione
Io no in ogni caso queste forze come vengono investite dal nostro rapporto
E voi stessi e guardate che voi mi state proponendo invece uno schema
Frontista frontista
Per cui bisognerebbe aspettarsi da poter fare alleanze che c'è un corpo di una sinistra che si mette di quei che declina la sua diciamo struttura definendo de di Crasso pressappoco e allora fare alleanza oppure ti metti d'accordo contro il fascismo no non c'è il fascismo
Ma ci sono scampoli invece di formazioni di destra che stavano fumando
Fuori dallo schema fascismo antifascismo
Che ti sfidano prepotentemente e che chiedono Atene un intervento nella politica a partire dagli elementi sociali che rimodifica col corpo interviene sulla cultura e sulle politiche tento la dislocazione ma come si fa fa una cosa così così lo vedevano come queste
Ma i DS possono o no implodere
Si possono Improta
E allora se fosse se fosse semplicemente predeterminato dall'ancoraggio di classe nel non non si determinerebbe nella possibilità di implosione nella possibilità di altro genere ma soltanto un corso
No perché non non dipende dagli elementi di stabilità del corso generale del capitalismo il quale a sua volta rischia anche un momento di crisi
Ma insomma
Come si fa a non vedere appunto questa sistema così complessa di relazioni e chi era in compagnia possibile dobbiamo tornare
Ah è indagato un elemento che è così interno alla tradizione migliore delle sinistre europee
Cioè quella di leggere e persino di investire sulle relazioni di autonomia
E possibile dovremmo cancellare con un rigo tutto tutta l'elaborazione che da Gramsci in poi riapre il marxismo europeo a un'interrogazione sulla strada civile sulle mediazioni complesse la cultura possibile
Possibile che avremo negativamente in un'idea di blocco contro blocco salvo la furbizia dell'operazione dimezzati insieme nei confronti della versione antidemocratica di un fascismo Rinascente no poi non so manco non sono d'accordo
E si può discutere come se non ci fosse come se non ci fossero io mi faccio notare che voi fate una discussione in cui non c'è più una distinzione non c'è un accordo buono contro cattivo
Gli accordi sono tutti uguali
E sono tutti determinati dal fatto che siccome ci sei aperto al confronto con gli altri e gli altri sono i gendarmi dello schema borghese dunque voglia code fanno schifo e così non si è neanche in grado di vedere la differenza che c'è e c'è e cioè in Italia purtroppo sta degli accordi che sono totalmente in sintonia con la sfida che abbiamo fatto altre che lo sono in maniera più fatti kata e altro sono affatto
Perché questo è il e il terreno su cui si cimenta la politica come processo di costruzione teme che invece viene totalmente cancellato e sono qui a dover rispondere il nuovo al fatto se Rifondazione Comunista
Dovevano mettersi sulla strada del confronto con gli altri
E il bilancio che fate non tocca un solo punto programmatico da mettono in discussione è invece ritorna su questa questione interni assolutamente migliorativo
I geologi tanti
Ogni giorno ideologizzato
E trovo che anche la versione diciamo così più utile in UE di questo stesso schema
Quello secondo cui
Ne saremo prigionieri
Di intese politiche indifendibili
In una politica di alternativa
Perché legate a leader politici
La cui fisionomia
Inequivocabilmente è o allude
Diciamo alle forme di egemonia del capitale secondo me è una tesi anche questa sbaglia nel foto vado sbagliata del fondo che non coglie nulla dei processi di
Crisi
Dieci e Monia e di costruzione che c'è un'unica che avvengono su altri terreni
Non vede cioè ciò che accade ciò che acquista capitale
Anche incamminato di composizione delle forze
Ma cosa chi sono
Martinazzoli Bassolino peraltro così diversi da tradito io debbo dire qui io sono d'accordo totalmente
Con l'interpretazione che Gennaro Migliore ha proposto su Bassolino e che può essere estesa totalmente
Perché il problema per noi non è semplicemente quello di fare un buon approccio politologico al fenomeno
è quello di individuare il punto di snodo di una possibile dinamite dazione del del interno al sistema
è vero o non è vero che siamo dentro un processo definitorio ha ridefinito del sistema politico italiano mi pare assolutamente evidente
La tendenza me e e la stessa che guida secondo voi D'Alema e Martinazzoli e la stessa
Secondo me no non è la stessa
Naturalmente azzardo naturalmente azzardo ma senza Zaccardo non fai nulla
Alzato la tesi che l'una che lavora verso il Magic il maggioritario a centralità del Governo
E in una condizione in cui il principe che rimodella il sistema politico è il governo anche in una cima di alternanza tra foto simile
Che rappresentano il sistema di prigionia e di nuova prigionia del gioco tra le forze politiche sia il mio diciamo avversario principale un bipolarismo soffocante
Rispetto al quale la riscoperta ambigua
Complessa
Della politica anche nella forma malata che questo tempo prende e che prende la forma del presidenzialismo
Quando contiene tuttavia una riscoperta dalla politica che va oltre fuori la dimensione strettamente governativi Istica il punto su cui io devo intervenire perché apro la contraddizione è rilevante seppure potenziale non sto mica dicendo devo entrare in quel partito sto dicendo che lo scelga un'interlocuzione privilegiata perché muove una dinamica possibile interessante
Scommetto sulla riscoperto dalla politica contro la riduzione della politica l'amministrazione non è vero che Carmen una vale l'altra neve
E da una parte c'è al Governo come amministrazione
E come come centri come sostanzialmente propagazione nazionale de la grande onda della globalizzazione dall'altra ciò fenomeni compressi
Cioè il nome di una idea del sud che i dove i duri della politica che in nome di un già inseriti che in nome di molte cose diverse tuttavia sono in qualche modo c'entra e che rispetta questa tendenza
E su questo eccentricità io penso che noi dobbiamo giocarci aperti
E io e smettiamola su questa scossa di considerare che tutti gli attacchi e tutti i partiti sono uguali anche qui non è che oggi non il mio
Distinguere il grano dal loglio
A me quello che interessa attacco ai partiti di massa e i partiti di classe
Non Turku
La demolizione dei partiti
Non abbiamo imparato non abbiamo imparato fosse dal gollismo
Che avevamo in a un certo punto letto demonizzato semplicemente come tendenza autoritaria che poi è una cosa anche un po'più articolata
In ogni caso Cafu e compagni cari compagni
Chi di voi rifiuterebbe di firmare
Una cosa conclusiva
Della riforma del sistema elettorale italiano
In cui ci sia un bilanciamento tra l'acquisizione per tutto il futuro del sistema proporzionale
Sì fino sia fra Sedley dipendesse da noi si farebbe è una firma su un accordo di questo gene oppure no
E se sì perché
E se sì perché
Se non precisamente per prendere una tendenza che per un verso sento inarrestabile a ponte la possibilità di metà Cino elemento dinamico che appiattendo decisivo
La possibilità della crescita del Porto di Classe del poi con la trasformazione di un nuovo insediamento per Polito la società dentro un sistema poco largamente corrotto
O mi sbaglio
E allora come non si fa vedere che in una caso in un caso siamo di fronte appunto alla demolizione
Del partito di massa
Della sua su ossatura di classe
Della sottovalutazione democratica del Paese nell'altro caso non siamo di fronte ad una curvatura personalistiche neo autoritaria
Certamente in sintonia con molti processi degenerazione della politica contemporanea della democrazia
Macché riconosce le possibile diversità di chi sta fuori da questo fuoco
Non è un elemento di caso che mo'che Martinazzoli chi riconosce autopresentazione della lista perché lui non ha una visione totalizzante lui non pensa che dal governo discenda necessariamente il classico il plagio e plasmò sulle forze politiche
Pensa che quelle che ci hanno di locazioni precedenti da far valere
Quello che dice no io non sono di centrosinistra te lo dico prima e c'è un programma diverso con quello cui farà l'accordo è uguale secondo voi
La la tesi di questa con la tesi di chi dice o ente del centro sinistra oppure muori
Ed è irrilevante la vita e la presenza oltre che nascita nelle istituzioni di un paio di classe oggi in Italia in Europa o può invece è un punto dirimente anche della possibilità di ricostruzione gli uni diversa prospettiva
Questi sono i punti secondo me su cui non si da cui non si sfugge
Resterebbe replicare di fronte a questi problemi io la fatica della ricerca di una possibile dinamismo sia da renderne l'intera difesa interlocuzione nella comprensione dell'interlocutore
Sia la qualificazione programmatica siano a posto ma i soggetti e riducono tutto al fatto che ho stai o di qui o di là della barricata in uno scontro che adeguata faccio notare
Il governo del sistema dell'autonomie locali perché di questo stiamo parlando
A metà una cosa totalmente semplicemente su questo si suicida
E allora non si può poi indaga lo sto del partito fuori da questa cosa perché non puoi tui da un lato il mette il veleno e poi di lì sta il male
Colui che stia il partito se e come dire continuamente sospinto da secondo me una cultura politicamente devastante come questa che propone in realtà l'inazione come monumento disse la cosa che voi proponete star fermi immobili fuori questo è un elemento prevalente che vi erano posti eh ma scusa se non era più se non riconoscono i rapporti con i movimenti dove decide il proposto un intervento attivo
Voglio essere preciso perché non si non non si pensi che dico una cosa offensivo no qui c'è una fuga IRAP sulla portabilità movimento è un'altra è un disco di conforto di Skonto Riga guardano i contenuti li ha poi ci manca non non non dire in non li hai mai
Che sostenitore di questa tesi amate cemento nichilisti con su questo non è che l'ONU non sarebbe vero
Non lo dirà il male ma sul terreno invece della relazione consisteva la rappresentanza così
E allora poi dice io sto al partito ma questo è un partito che nato i sviluppato in difficoltà rispetto alla politica mancato sa
In una in onda un partito che che che nasce per difendere un'ipotesi di Rifondazione Comunista nel momento in cui
Diciamo così viene cancellata sulle grandi scene questa ipotesi
Nel nome nel momento in cui progressivamente
Il partito principale della sinistra sceglie una deriva che lo porta fuori dalla storia interna del movimento operaio
Nel momento in cui la politica si degrada sempre di più o essere gestione dell'esistente o spettacolo el e mercato e mercato
è evidente che c'è una propensione al chiamarsi fuori fortissimo
Ma è precisamente per questo che quella tendenza che la seconda pericolosamente va battuta politicamente culturalmente
Altrimenti la SPÖ il partito destinato a peggiorare
è destinato a peggiorare e
Spero che si capisca quello che dico davvero
Non mi verrebbe mai in mente di pensare che un compagno nessuno compaiono dell'opposizione possa pensare di invita un compagno non fa campagna elettorale vada sei diciamo conosciamo le culture politiche rapporti col partito
Il solo che mi metto su un terreno difficile da di Iaia
Perché so che tutti gli elementi che ti determinano una Chiti
Una crisi una critica in nome della casualità della causalità di questa cultura che spetta un comportamento da tutti ci ha citato compresa è un'operazione diciamo così discutibile
Però guardate
Che in quello schema
In quello schema
La propensione a stare totalmente fuori dal gioco della politica è molto diventa molto forte
Vi prego di di di di intendere la sollecitazione che vorrei corpo
Siamo tutti noi su questo muore
Perché tutti noi credo abbiamo una quota di ragioni per militare nella politica politica prevalenti rispetto a quelle della rottura e della scelta di un altro campo ma non siamo cento a zero diciamo settanta trenta siamo ottanta venti è vero
Cioè
La la la Lang sia dalla di interrogativo sull'efficacia della politica oggi aspetto al cambiamento a trasformazione è un'interrogazione che ha un fondamento
E quindi rischiosa davvero la deriva astensionista
Perché può essere impugnata con una dose di ragione che ieri non c'era
E per questo che la devi combattere con efficacia
E per questo che le dico che se non sei in grado di valorizzare la politica in tutte le sue priorità
Anche in quella ricerca di mediazione che ti fa intervenire su quella sfera se pensi che la politica oggi malgrado tutto continua a vivere del rapporto tra il modo di produzione capitalistico la società civile la rappresentazione che lo Stato tuo presenza in questo se pensi così
Ciò penso che il patto politico a forte palo per questo attraversamento che condiva determinare e che non si fa diciamo così espellere da nessuno dei luoghi dove avviene il processo decisionale allora il problema di questo intervento eh fondamentale
E non dovremo continua c'è torna altrimenti incoraggi nel partito respinte astensionista poi a questo punto attualmente un partito appena seriosa Croce
Che Cuneo la commissaria il farà campagna elettorale appena sei
Perché no lo dico proprio ciò pubblico è pubblico non può ai non può da sì
Che un partito sia del privato della possibilità di fare la campagna elettorale e quindi evitare ai cittadini ai lavoratori il diritto di voltarti perché e una federazione decide di non raccogliere firme per la presentazione a vista non può darsi non può darsi
Ci metti sopra una una struttura commissariale che anche a realizzare azioni poi discute
Anche sul partito mi interessa discutere
Su praticamente adesso discutere
Voi idea Fernando che no proprio davvero non sono d'accordo sul punto di amarci
Cioè cioè a dire come sto detto mi pare lo dicesse Gianni farlo
E se discutiamo dello stato di difficoltà del partito buono
Ieri e ieri l'altro oggi e domani speriamo meno domani
Ma
Se invece si mette in relazione la difficoltà del partito con questa scelta
Allora non la cosa non funzioni e in ogni caso chiedo che si discuta del rapporto interno al partito del rapporto tra il tratto il suo elettorato
Del rapporto tra il partito i pezzi di città cioè civile che gli sono più vicini dei rapporti tra partito e costosa dei movimenti perché questo è il nostro progetto
Non non non non mi puoi dire che siccome di fronte a un accordo c'è un po'di malumore in più in qualche attrito quello l'elemento qualificante no non è quello politica
L'elemento di elemento qualificante il bilancio generale
Dello Stato dell'Unione del tuo rapporto con la società civile con i movimenti Lombardia
Non Bruno non so come sarà alla fine l'accordo
Ma scusa ma se parli con la Camera del lavoro di Brescia oggi
Se parli con la sinistra dalla FIOM parli perché sei dentro il percorso di confronto con Martinazzoli o no
è così
E il rapporto con le associazioni comprese qui il centro sud competitivi compresi i centri sociali
Passa per questa tua ricerca ricerca non dico esito obbligato ricerca perché altrimenti sei tu che li spinge a un atteggiamento di lobbismo democratico fa bene
Perché alla fine invece di avere la puzza sotto il naso dovremo puoi imparare a capire che come noi abbiamo delle scienze vitali anche dagli altri che hanno che hanno altra struttura altra modalità altra linguaggi e altra storia hanno anche loro tuttavia
Una spinta vitale
Non foss'altro che all'autoconservazione Diallo asserivo rischio dare anche da una pensione o lobbistica devi essere in grado tu in qualche modo di essere un'interlocuzione devi fare attraversava la politica
E come lo fai sono fare un'operazione come questa
Paradossalmente quelli che sono più di sinistra su vogliamo usare la geografia tradizionale dite in quel senso ci scavalcano ebbe o nella richiesta di una interlocuzione
Come avvenuto concretamente e io non mi indigno voglio capire e voglio rientrare in questa relazione
Dunque discutiamo del partito ma non del partito come corpo separato dal partito dal rapporto con la città decapode con i movimenti del poggia su di costruzione di un progetto politico
E in questo senso avendo un po'di cura nei confronti del partito cari compagni non si può continuare a dire faremo le il Bilancio l'approvazione sì lo faremo approvazione perse se uno la mette così per l'amor del cielo siccome
A partire dal segretario perfetto faremo il bilancio grazie
Però faccio notare che non si possono dimenticare i bilanci passati
Perché sulle elezioni europee che sono state un dato drammatico noi il bilancio care compagne e cari compagni l'abbiamo fatto l'abbiamo fatto in un Comitato politico nazionale abbiamo identificato i quattro punti lo dico solo per ricordare di una verifica abbiamo provato a lavorarci abbiamo riconvocato il comitato politico nazionale abbiamo valutato con la verifica
Mi dispiace ciò maggioranza la minoranza
A verifica staffa
E e in quel Comitato politico nazionale ha deciso la linea con cui ci siamo appoggiati allocazione ragionare
Si può discutere
Si dovrà discutere della verifica del rapporto tra quella linea e le sue conclusioni
Tra quella linea ma quella linea dobbiamo certa il partito ha scelto
Ed è per questo che io mi sono posto dentro questo processo
E diamo a discutere le luci e le ombre di questo concesso
Rivendico tuttavia è il fatto prima di passare alle ondate
Che una condizione di isolamento del partito
Che avevamo drammaticamente sofferto
è stata in qualche modo
Sono contatta
Da una elemento di interlocuzione
Che sia per ragioni da hanno esterne che per ragioni della nostra iniziativa si è determinata
E con la quale abbiamo messo partito nei processi politici e non sotto i processi politici
E io penso che in una valutazione onesta
Di questo accordo stato detto qui giustamente dice c'è ancora un livello di approssimazione però diciamo ai livelli di approssimazione qui siamo rispetto alla fine facciamo punto oggi al punto in cui sappiamo che e possiedi cui possiamo parlare
Io credo che non può essere saltato e il fatto che dei punti di acquisizione programmati cremasca
Adesso io richieda
Il le cose che diceva necessitò di Goya
In rapporto ai lavoratori socialmente utili
All'interlocuzione in movimento è un punto all'attivo nostra oppure no
E se domani riuscissimo in alcune regioni del Sud
A ottenere risultante rilevanti su questo terreno avviando per la prima volta la possibilità che in alcuni anni si chiuda il capitolo i lavoratori socialmente utili con un risultato all'attivo secondo voi
O no un elemento che mette nella testa della gente una cosa difficilissima da mettere quelli invece si può su con cui vorremmo fa la campagna elettorale che cioè nella politica c'è una possibilità di intervento nuove risolutiva ma che introduce la possibilità
Interagire tu la tua condizione materiale e di vita e di e di lavoro mi sembra un punto essenziale
E siccome
Diciamo questo elemento
A me guadagna un apprezzamento molto forte
Insieme a preoccupazione per invece punti di arretramento che non ho nascosto voglio aggiungere subito che in ogni caso anche l'elevazione
Dei contenuti programmatici e di confronto con gli altri deve avvenire dentro un processo di coinvolgimento che non accetta il ritorno del partito ad un'idea gerarchica e centralistica
Che cioè io che possono essere d'accordo con un'intesa
Dedico il mio parere
Poi decide davvero col gruppo dirigente regionale fermo restante il diritto del gruppo dirigente nazionale di non solidi alla sua Matia l'anche dopo
E di qui richiamare ad una individuazione diciamo di responsabilità politiche senza senza che siano i tribunali i voti le scomuniche la la definizione dei profili di carriera usare termini violenti su queste basi
Ma il gruppo dirigente nazionale se da un lato deve riconoscere la rapporto di relazione di autonomia che l'unico modo per formare gruppi dirigenti oggi gli altre dagli altri ad assumersi la sua responsabilità mondi tribunale
Ma di metà sì ma cioè in una relazione di scambio in cui vale verifica per quello che fa e o è in grado di chiedere la verifica su altre terre e di battersi fino in fondo per uno scossone piuttosto che per un altro
In questo senso credo che me ne ho bisogno di una crescita di omogeneità e di articolazione
Alla vita democratica del partito
Su questo insistono finisco rapidamente
Ha bisogno di liberare
Di liberare la nostra discussione altrimenti anche oggi vogliamo fare la verifica discussione di oggi
è vero o no che noi rischiamo di perdere all'essenziale in questa modalità di discussione
Cioè lo dico però dall'intervento di ogni compagnia io lo dico per la mia conclusione però io penso che moltissime compagni
Si sono sentiti nel nell'intervento in qualche modo costretti su un binario che non era quello a cui erano più interessante
Rischiamo di perdere di vista l'essenziale nel senso che appunto una discussione tra di noi
Ma anche molto radicale di comparazione dei risultati delle regioni negli accordi quello sarebbe un elemento di crescita reale
In cui nessuno si trincera dietro link etica abilità determinate da dallo status ma invece terminiamo l'elemento ovvero di raffronto ma persino a competere persino una competizione e persino la possibilità di intervenire anche ex post a farti capire le ragioni per cui hai bucato su quel punto ventosi passato su quella e contemporaneamente potremmo rimuovere una autoreferenzialità che va in larga misura davvero soffocante
Io vorrei capire se
Gli elementi somme agli analisi che ho proposto sulla destra hanno un senso
E vorrei capire se hanno un senso che incidenza sulla nostra politica possibile che la direzione debba chiudersi esattamente come eravamo dal punto d'inizio senza che io possa né voi possiate sapere se questo punto di evoluzione
Dell'analisi delle forze della destra e condiviso oppure no faccio notare la storia che
Diciamo no per ragioni generazionali semplicemente di anno di nascita non è la mia
Ma il gruppo dirigente Polito questa linea non si è formato essenzialmente
Sulla in Daga il punto politico che poteva avere delle modificazioni millimetri che avevano millimetri che da un da un mese all'altro millimetri ma quel punto mille mentre come indagato come sotto il microscopio php e
E no non solo per capire la tendenza ma per capire come tutto questo collettivo legge con la tendenza come costruisce cioè cultura politica capacità interpretazione mette gli occhiali giusti sulla situazione stabilisce progressivamente un affinamento di un punto di vista comune alla lettura dei fatti no mi ha dato
E non è dato di capire se è vero o no che che su questo restituisce al centrosinistra una capacità di consenso pericolosa come alcuni di noi hanno pensato anche al congresso dei DS contrariamente alle tesi liquidatorie
Ecco alcuni noi invece hanno insistito a dire che a un congresso diciamo per noi difficile di sfida
Pericoloso ma anche in grado di Societ di società e possibilità di attrazione che secondo me adesso vediamo la prova si tratterebbe di indagare se vale anche per il centrosinistra se questo sinistra produce insieme astensionismo risucchio come io credo oppure no
E che ha per capire come come facciamo come come facciamo un'operazione politica
Noi siamo sempre chiamati invece ad una battaglia politica la prospettiva
Cioè in qualche misura noi non diciamo cosa facciamo il quattro e che segnale diamo al partito del Paese ma discutiamo se era giusto o no che all'ultimo Comitato politico nazionale aprissimo al centrosinistra
Io penso invece che proprio i mutamenti nella situazione chiedono un'operazione politica alta
E questo per l'azione politica alta deve contrastare una tendenza che sarà prevalente in tutta questa campagna elettorale di metterci nel centro sinistra di metterci nel centro sinistra
Per l'oggi e per il domani
E fuori dal centrosinistra Chimenti non soltanto perché indichi una bandiera è un simbolo
Ma ti metti fuori segnato di esprimere efficacemente una critica al centrosinistra che muove lo dicevamo su un punto bene che tu poni qui e ora
Lo spostamento qualitativo dell'asse del governo su che sottoporli a una critica radicale
Come elemento diciamo così dice lei mente
Dell'avvio del processo di confronto oppure no ma quest'operazione ma se insomma questa operazione politica di prima grandezza se non se la vuoi fare est e citate nei sei capace di farla
Ma insomma ci rendiamo conto che questo è il compagno di tutte le domande che ti vengono apposte quotidianamente
Che in quante Regioni fatto l'accordo
Fai o no l'accordo con centosei al due mila uno quel sono due domande che vengono poste la risposta a queste due domande ci mette in un angolo comunque
Perché non consentono a noi di fare l'operazione politica che sa che ci hai chiesto
Perché perché le due domande combinate
Fanno pensare esattamente a un processo di integrazione del centosei
E anche quando qualcuno dice se fate gli accordi tredici quattordici dodici regioni
Allora questo è un fatto politico lunedì alle sì anche in una è un fatto politico ma che è fatto politico eh
E il fatto politico che attiene al modo come Rifondazione comunista ha voluto affrontate le elezioni regionali e come il centrosinistra ha risposto a queste sollecitazioni si è un fa è un fatto politico ma è questo
Se invece Tumi voi Favia che il fatto politico riguarda il due mila e uno Tu mi porti su una strategia che non è la mia opere uno snaturamento e apre una crisi secondo me è profonda la nostra possibilità di rapporto efficace in questa campagna elettorale
Questo elemento lo spezzi solo sementi la contestazione la critica e lo spostamento di asse del governo al centro autorizzativa adesso
Ma lo metti come rapporto col due mila uno non lo metti semplicemente come fatto che si di un obiettivo te lo metti come condizione insieme la legge elettorale per porvi
Ed è per questo
Che ho così insistito diciamo così su
Porto con i movimenti
Ed ecco questo e condivide riceve sollecitazioni che vengono affrontati preferendo diciamo sul versante di una chiarificazione non ci sono tornato perché ne abbiamo discusso nascosto direzione secondo me li stiamo restiamo nelle scelte di boicottare il senso generale di questo traendo di far parte dei comitati di rinnovo dimettere Noè in connessione il ferendo sulla legge elettorale con quello sui licenziamenti che siamo operazione siamo gli unici a fare
E e a e Aprica c'è una possibilità di guidare
Adesso insieme all'opposizione che prendeva forma dei no ecco prende anche altre forme che decideremo strada facendo ma combattendo la vigorosamente e anche con la possibilità di risalire alla battaglia referendaria gli elementi programmatici
Alla crescita alla nostra della nostra iniziativa
Ma insomma
Questo il punto che dobbiamo discutere anche il quattro e dopo un'iniziativa del partito
Cioè quale operazione politica facciamo se appunto il rischio che corriamo è quello di finire nel cappio che abbiamo ricordato malgrado alcune possibilità di movimento intraprese
Anche su questo però a farci intendere
Disgelo crescita i movimenti non può almeno per me non vuol dire un giudizio su una società civile
Che sarebbe invece fortemente premiata questi movimenti questo siccome non è vero
I movimenti possono crescere e stante e alcuni casi crescono in maniera rilevantissimo
Ma la città civile
Non è dislocata verso sinistra
Invece attraversato attratta drammatiche divisioni frantumazione i crisi di Cutuli ficcante che può anche determinare come abbiamo visto con Haider vie d'uscita le più drammatiche si possono immaginare
Per questa ragione allora la battaglia delle Regionali va condotto diciamo come un pezzo di questa ispirazione generale
Ed è per questa ragione ed è per questa ragione
Che
Per rispondere
Al dissenso radicale di chi diciamo ha contestato totalmente la linea del partito
Non mi faccio prendere
Da allora come dire quasi per ritorsione di difendere tutte le conseguenze di questa linea
Io penso che bisogna combattere radicalmente la tesi di chi ci avrebbe voluto fuori e contro la ricerca delle intese regionali
Ma proprio ai fini di perseguire questa politica noi dobbiamo essere in grado anche di esercitare una capacità critica
E così come dobbiamo saper individuare i punti di eccellenza del nostro lavoro così dobbiamo dire
Quali sono i punti su cui abbiamo subito una sconfitta un arretramento
Insisto a non creare uno show da a un interno ai gruppi dirigenti ma invece per determinare la crescita di un gruppo dirigente del partito
Per essere nelle condizioni cioè di avvicinarci al due mila e uno
Come dire valorizzando gli elementi di crescita che sono intervenuti in questa strada che rifiuta punto secondo me è quella che è la deriva
Della chiusura e del rifiuto delle alleanze e quella dell'alleanza a ogni costo e che tenta una strada forse senza precedenti nella storia e la cultura politica lassista via
Forse atti senza pace
Senza pace
Perché non era mai esistita testo che è una sinistra di classe in Italia
Diciamo forse quantitativamente minoritaria rispetto a una tendenza da sinistra maggioritaria invece omologarsi
E in questa condizione diciamo così il ricorso alla storia delle alleanze della storia movimento operaio è totalmente impraticabile il ricorso con la storia
Si tratta di costruirne un'altra
E quest'altra che stiamo costruendo per questa ragione deve essere così avvertita
Valorizzare i punti di eccellenza
Individua i punti critici seriamente e fare secondo me sostanzialmente sostanzialmente due operazioni un quella di puntare decisamente in controtendenza rispetto alle nostre abitudini a costruire la dico così perché più oltre la forma chiosa sposa immaginare del vertenza
Cioè appunto terre ai interconnettere l'esperienza
Di accordi regionali o di non accordi con la costruzione di movimenti divergenza
E mettendo in relazione ai diversi soggetti della società
Che in con cui interloquiamo con il processo politico questa terra paté
Seattle quanto quanto ci suggerisce di questa cosa quale Dinoi chi è sono stati più coinvolti politicamente emotivamente programmaticamente il Seattle non hanno forse ragionato sul problema di come quell'elemento induce doveva tuttavia incontrare un progetto politico per potere in qualche modo prendere corpo stabilizzazione crescere
Figurarsi se non vale diciamo così per quello che c'è nel Paese
Questo elemento cinque è un conto politico cruciale della nostra della nostra iniziativa
Il secondo terreno
E quello di lavorare al dispiegarsi da sinistra di alternativa
Noi facciamo un accordo o non facciamo l'accordo e la più parte dei casi lo facciamo solo tra noi oppure quelle potenzialità di cui parlava prima Camera Davoli bresciana FIOM sinistra sindacale perse pezze di ambientalismo esperienza di donne
Diventa l'occasione per cui noi andiamo in campagna elettorale e oltre alla campagna elettorale
In un rapporto di ai costruzione di relazione con questa sinistra alternativa
Io credo conoscete dobbiamo fare e in molte realtà dove possiamo precipitava inesperienza come anche la Consulta secondo me dobbiamo farlo vizio ci dice ma voi c'è fuori per fare fai parlare con quelle con cui avete litigato ieri è una guerra se fai così
Siccome è più facile che tu andando avanti somme litigi con alcune alla fine che pare solo Conte
Forse sarà meglio aveva l'ambizione anche di ritrovare un bandolo di una matassa con a compagne e compagni con cui aiuto scuote anche violentissimi ma se no dove il problema della ricostruzione del consenso credo egli più ma di più
Ma dove pensate di poter trovare le energie intellettuali le colture Lele le le le forme di costruzione di un laboratorio politico se non anche in una relazione con chi sei in conflitto oggi oltre che assai conflitto ieri
Questo è un punto centrale ma perché
Perché nel sindacato si è fatta la sinistra sindacale
Adesso anche questo possibile che noi dobbiamo essere solo prigioniera dei nostri schemi
Il CGIL quelle che la ruota la sinistra sindacale lago hanno a Cannes della detto qui Tanini ma lo sanno tutti a mettere insieme
Realtà ITEA conflittuali tra di loro litra conflittuale sul modo con cui andare al congresso il tra conflittuale sul modo con cui a portarsi
A a Sergio Cofferati iper conflittuale nel modo con cui concepiva la rottura oggi nella CGIL sul terreno della costruzione per iniziativa sindacale del reporter
E poi ancora questa sinistra sindacale che va formandosi che c'è l'iniziativa del tre e quattro che ha bisogno come tu dicevi tutto il nostro aiuto
Può esaurire dentro la CGIL soltanto la sua ricerca oppure è un problema da questa sinistra CGIL il fatto che i Cobas riescono una mobilitazione straordinaria cono quella scuola ha un problema o no
Ma se è un problema per questa sinistra sindacale in costruzione ma per quale ragione mai non dovrebbe esserlo a maggior ragione Perego per Rifondazione Comunista
Io credo
Che questa sia una scelta che noi dobbiamo fare con grandissima con grandissima nettezza
Pepe De Cristofori parlava dell'esperienza di movimento anche nel mondo dei giovani
Io penso che se noi
Concordiamo è forse l'unico punto su cui qui siamo tutti d'accordo
Sul fatto che esiste un disgelo sul terreno dei movimenti e fosse davvero l'unico punto su cui siamo d'accordo
Passiamo spostare il baricentro
Dell'azione del partito su questo
E adesso è in grado di costruire un impegno generale di tutto il partito
Che come diceva il collega anche l'occasione della crescita di confronto politico di politicizzazione che avviene sempre in una campagna elettorale per tentare insieme
Di mettere a frutto la possibilità di tasso ha mai questo disgelo in movimento in vertenze
Io penso che sia un partito che è in grado di fare un'operazione così darebbe un contributo alla campagna solare rilevante molto rilevante
E forse anche delitti che facciamo diciamo così sull'impostazione politica generale sarebbero un po'classificabili in termini più fecondi di esperienza e di lavoro politico
Però io penso davvero
Che abbiamo bisogno del fatto che noi entriamo in una campagna elettorale intanto con questa ambizione ma in maniera elementare almeno compatti
E così come io come tutti voi
E posso avere un dissenso persino
Su un accordo che si è fatto
Va bene
Tuttavia mi sento corresponsabile di quella cotto
Per il processo con cui costruiamo le dimensioni questo va fatto complessivamente da tutto il partito dove si fa la corte dove non si fa
E siccome nessuno chiede a nessuno di rinunciare alle sue opinioni come abbiamo discusso qui continuiamo a discutere
Sulle diverse valutazioni ma quello che non possiamo non fa
Se non condannando ce la sconfitta
E mettere in relazione i tre punti da campagna elettorale trapunte elementari primo punto l'individuazione dei punti di eccellenza in cui dieci ce l'abbiamo fatta a fare alcune di queste cose
Avremmo dovuto farla dovunque ma qui abbiamo fatte puntiamo estende al secondo anche queste buone cose non daranno frutti se non cambia la politica del governo centrale che è una prigione anche tra queste
E in ogni caso la cui messa in discussione radicale e per noi pari condizione qualsiasi discorso fu perché altrimenti così andiamo a sbattere
E terzo elemento facciamo
Di questa campagna elettorale una duplice operazione di collegamento la scelta con le vertenze e di costruzione di aggregazioni politiche di una sinistra di alternativa
Che secondo me oggi potremmo tentare con qualche successo maggiore di quello che avremmo potuto ipotizzare qualche mese fa