Direzione Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista (presso la sede del PRC in viale del Policlinico 129)

Vi chiedo un po'di di pazienza e compagni compagni perché
Cerchiamo di non essere un più lungo del solito che già è lungo tanto ma
La difficoltà dell'avvio la conoscete
E questa volta insomma ci tocca proprio fare una discussione che comprenda un punto sulla fase e uno sul congresso sul modo con cui andiamo al Congresso che avrebbero avuto bisogno di due discussioni separate non perché sconnesse tra di loro
Ma perché è invece dotata di una loro specificità e autonomia avrebbero bisogno l'approfondimento come tale insomma
In qualche misura quindi siamo costretti ad una cosa un po'più imprecisa
E di questo chiedo e vi chiedo scusa anche per la relazione il punto di partenza e ovviamente ovviamente il il movimento
Che costituisce
La vera novità della situazione italiana ma anche della situazione europea in un certo senso di quella bandiera in un certo senso
Per l'Italia è indubbiamente un elemento di straordinarie novità
Luglio ha segnato uno spartiacque da questo punto di vista
E lo possiamo dire noi che
Punto
In qualche misura possiamo dire di avere investito correttamente in una ipotesi politica ne diamo discusse anche in un paio di direzione
Che era sottoposto al vaglio della previsione del e che quindi anche da possibile smentita quella ricordata del disgelo
Tesi peraltro che come raramente accade tra di noi ci aveva visti sostanzialmente unanimi quindi
Siamo è un merito interpretativo questo che non che non va scritta qualche parte del partito ma anche la minoranza su questo punto matrici accompagnato con il suo dissenso diciamo in tutto questo cammino da un congresso all'altro legittimamente ovviamente
Su questo punto
Abbiamo trovato un elemento di cui di convergenza ippiche io credo importante anche perché e a un'interpretazione originale della fase
Non è non nessun alto vedeva questo diceva spesso neanche a sinistra
Per la sinistra in questo caso intendo coloro che stanno colti quasi al di qua del centrosinistra
Abbiamo insistito quest'interpretazione anche scrutando diciamo quello che si muoveva nelle pieghe della scelta vi ricordate persino diciamola
Una certosina applicazione o di Filoteo perché si muoveva in quella direzione
E abbiamo intuito io credo meritoriamente adesso non è il caso di diventasse molto meno che quei file Abba crescevano perché stava spiegando in qualche modo una diversa ariete un diverso clima insomma si sta determina sempre prestare
Agli elementi meteo logici
E ci abbiamo peccato perché davvero abbiamo avuto una io fuzione di movimenti sulla scena sociale politica e culturale
Con il mese di luglio
E credo che Ingrassia quella intuizione sul disgelo se posso dire così
Al modo con cui abbiamo condotto la campagna elettorale
E agli elementi anche di ai nove amento che abbiamo cercato di introdurre nel nostro modo di fare politica che li ambo tutto fare una scelta che non in nessuno dei due casi si presenterà Facci
Naturalmente in un secondo ancor più difficile con movimento
Anti global per usare una formula
Impara impropria
E la prima è stato il grande sciopero dei metalmeccanici non ha bisogno è sopra non ho bisogno solo perché non voglio farvi perdere tempo di richiamare il fatto che anche quella scelta non era semplice
Perché noi venivamo siamo e venivamo e stiamo in una critica radicale sindacalismo confederale
Che già diciamo lo spostamento politico tra CGIL da una non attenua la critica radicale alla pratica del movimento sindacale confederale
E la sua linea di condotta
Il livello
Dall'apprezzamento anche dei momenti di lotta significativi
No indotti da movimenti extra confederale presente la scuola
Eppure non abbiamo avuto nessuna abilitazione a considerare la lascia scelte dalla Fiom una scelta che grande valore strategico non semplicemente diciamo di un passaggio impegnativo coraggioso
Tanto che gli ho dato e che
Abbiamo parlato della fine di un ciclo
Della rottura di un ciclo e in particolare del lungo l'asfissiante ciclo della concertazione
Che dopo essere stata messa in in discussione da destra
Anche con la vittoria a raccogliere delle delle destra elezioni ma prima ancora con la scelta di assetto da Confindustria veniva per la prima volta diciamo in termini di massa
Messa in crisi in discussione da sinistra con una scelta apertamente conflittuale bisogna ricordare andava ben oltre
La specifica vicenda negoziale e si sobbarca e Carla assolutamente di potenziale politico sociale rivendicativo
Rispetto a quello su cui facilmente poggiava che una assolutamente inadeguata piattaforma contrattuale
Non ha non abbiamo diciamo non abbiamo detto sì ma abbiamo investito assolutamente in questa
Diciamo possibile rottura
E abbiamo cercato di indagati aline Sica quella stagione che si apriva su un fronte importante come quella lotta operaia
Che oltre a affermare questo elemento politico in qualche modo
Circa i portava dentro la discussione anche culturale sul sul collocazione di classe del conflitto sulla natura di classe del conflitto
Persino sulla controversia sul lavoro
In qualche modo diciamo secondo me
Questa questa riapertura di un protagonismo del sindacato industriale per antonomasia e di quelli che in Italia sono i lavoratori industriali per antonomasia cioè i metalmeccanici appunto in qualche modo interveniva sulla grande controversia se questa modernizzazione capitalistica parla di una società di fine del lavoro o piuttosto di una scelta come noi propendiamo credeva di lavoro senza fine
E e riproponeva anche dunque sulla base di una relazione politica culturale strutturare questo propri scoperta del conflitto di classe
Di cui la FIOM meritoriamente ricostruiva l'innesco
E avevamo letto il ruolo importante diciamo così di una nuova generazione operaia dell'ingresso questo conflitto proprio in qualche misura già a mostrare una qualche contaminazione
Non solo di questo tessuto di classe la quale dell'onda che veniva dalla da da lontano dall'alto cioè appunto dalla critica la globalizzazione capitalistica e questo elemento ha costruito il retroterra
Che ci ha fatto sta che ci ha fatto compiere io credo una scelta che adesso siccome tutte le scelte quando vengono fatte vengono metabolizzate e per fortuna attualmente e diventano un patrimonio genetico di chi ha compiuto questa scelta ma in realtà se diciamo prendiamo una distanza permetterà interpretazione luce del nostro comportamento dobbiamo dire questa scelta e senso procede
Sì non non non riconosciamo i movimenti unità
Cioè i movimenti con una forza politica forse lasciare si unisce ad altre e costruisce un movimento
Ma che un partito comunista entrasse come movimento con una esplicita
Collocazione di essere parte del medesimo ne faceva un cenno intervento poco fa queste assolutamente inediti
Nel merito perché e inibito perché ne assume la corresponsabilità della crescita dall'esaltante generalmente non può dire con questa certo non può dire sì ma non può distinguersi
Vi ha investito direttamente dalla crescente
E io penso che questa è la scelta più coraggiose promettente che abbiamo fatto
Come adesso veniva detto naturalmente non non riduce minimamente
Il ruolo il Progetto iniziativa del partito ma disloca su un terreno completamente diverso rispetto a quella tradizione
Semmai diciamo così mi accentua
La linea di ricerca
Non potendo essere giustificata semplicemente dalla Presadiretta sommovimento cioè nella forma della cinghia di trasmissione né in una direzione in un'altra
Ma invece di una scelta di a avendo un assoluto non mia da far vivere propriamente nel movimento invece
Di inserirsi come parte integrante queste
Questa cosa che ci viene riconosciuta io credo una risorsa straordinaria per l'immediato e per il futuro
Per la politica
Cioè con la politica quotidiana per quello che facciamo
E per la rifondazione comunista
Naturalmente per fare questo l'affermazione bisogna confrontarsi sulla natura di questo movimento perché e del tutto evidente questa scelta non va ebbe con un qualsiasi movimento
Anche anche questa non siamo così non ha un carattere est Esterno
Va valutata rispetto naturalmente
Ne abbiamo usato la fanno noi io insomma usato
Una frase molto impegnativi appunto io non voglio coinvolge nessun'altro in questo e a cui però sono molto con di cui sono molto convinto ed è dopo Genova nulla sarà più uguale a prima
Io io penso che questa frase sia assolutamente corrispondente al vero non e questo non riguarda le
Cosa ognuno pensa di sé
Cioè la la riflessione e l'autocoscienza disse rispettare adeguata invece come questo movimento cambia tutto e tutti sia che ne se ne abbia compiuta consapevolezza che no cioè sia che si tratti di una rivoluzione passiva piuttosto che di una riforma Stevenson
Secondo me nulla rimane come prima perché il carattere di questo movimento che un carattere due
Dura e questo naturalmente una prima discussione sarei anche tra di noi
Due vuole cosa vuoi dire tu e volevo dire che ha una crescita scendete regna no abbiamo imparato all'inizio del Novecento che neanche la coscienza di classe cresce linearmente quindi può interessare crisi e rovesci
E dunque figurasse si dava da fare per un movimento ancora più indefinito per la sua immediate riconduzione ha una radice sociale di classe
Niente di predeterminato niente di sicuro nella crescita
Ma invece durevole perché interviene su una crisi
Della suo grande antagonista cioè la globalizzazione Oliver
Si potrebbe dire in un certo senso che il movimento è
Espressione di
Una patogenesi diciamo interno e
Siamo
Di una relazione
Con una crisi Esterna asse e interno invece al processo di globalizzazione libera insomma io tradirà così scusate spero di non essere troppo deterministica non credo per niente che noi avremmo avuto il percorso che ciò che ha portato il movimento da Seattle a Genova se non si fosse incrinata sul grande terreno culturale
Meda politico sul terreno politico e sul terreno strutturale la resisti resisti bile asceso alla globalizzazione è libera
Cioè questo movimento è diciamo l'interfaccia di una crisi
Ma adesso non ha nessuna importanza a questo punto di vista stabile stabilire se qualcuno di noi del mondo avesse già detto che questo movimento è globalizzazione ed era un movimento instabile incerto e contraddittorio questo va bene per la nostra importante prosaici ma ai fini della della relazione col movimento è il punto essenziale che quello sia manifesta basti pensare sul terreno culturale alla al fatto che il pensiero unico come è del tu ormai palese non è più unico affatto
E addirittura ci sono appunto
Punti di ricerca a me fa pensare punto di riferimento che per quanto possano essere o di uno dei loro discussi tuttavia solo indubbiamente la fuoruscita dal pensiero unico che avevamo indagato criticamente
Cioè l'idea appunto
Cioè il monumento di questo è la e lo slogan un altro mondo è possibile
Non c'è nulla di più diciamo di così di così fuori dal pensiero unico che l'affermazione un altro modo possibile depressi Aurigo Pai prendeva come presupposto al pensiero unico Madesimo che solo quel mondo fosse possibile
Cioè fosse il fosse una sorta di capitalismo come stato naturale del genere umano né quindi indiscutibile beghe di questa forma capitalistica il processo di globalizzazione meno diciamo così il
Patrocinato
Questa cosa si si incrina profondamente
Sì si spezza diciamo sul punto che adesso è inutile
Su punti che inutile indagare sono moltissimi
E a cui diciamo la globalizzazione non riconosce red carpet ci starà una capacità di risposta neanche sul terreno dell'innovazione
E d'altra parte
Avviene o vero e proprio terremoto economico
Uno dei punti salienti l'abbiamo detto mille volte della globalizzazione mio liberale all'atteso di poter espungere la nozione di crisi da suo cammino pretesa diciamo per quantità Bonica pone teca si voglia definire tuttavia questo era è il non so la crisi rispunta mai sputare sue forme diciamo più conosciute della recessione e c'è qualcuno che comincia persino a passare a Ovest del depressi di depressione detto
Gli ha detto evidente questi due di questi due elementi o comunicano una condizione di Asti enfatizzazione dell'incertezza che sulla base di quelle contraddizioni che già avevamo indagato anche sul terreno distributivo sul terreno sociale
Contribuiscono a creare le condizioni di una perdita di consenso di una crisi di consenso su cui si determina per ragioni invece interni alla crescita ai movimenti alle loro soggettività al loro soggettività straordinari si pensa diciamo alla fondazione del movimento pacifista l'esperienza delle donne agli elementi di conflittualità sociale che stavi emergevano da questa o quella parte
Per sino nei suoi lati che sono stati definiti neo corporativi persino in quelli
Tuttavia i siamo già lana la costruzione informale di un morì
Per questa ragione per questa ragione
Durando la globalizzazione libri neo liberale Tura e e e vivendo la sua crisi dura la crescita dei movimenti
Ripeto per crescita si intende il suo sviluppo può anche avere delle delle grandi cadute dei punti di crisi ma appunto la prima le mentre giocata due
Il secondo elemento e il suo tratto diciamo generazionale
Per generazionale anche questa intende soggettivamente non diciamo non un elemento semplicemente anagrafico ma invece una generazione in questo senso culturale
Che emerge vistosamente
In Italia questo elemento è fisicamente apprezzabile nella continuità insisto fisica
Tra i partecipanti alla manifestazione pro indotte dal prodotto dalla FIOM e i partecipanti la manifestazione dice c'è proprio c'è un continuo crea un continuum proprio
Appunto culturale e il tratto di una generazione che non vuol dire ovviamente che tutti quelli che appartengono a quella generazione son dentro sto percorso ma quello è il tratto prevalente di una rottura generazionale
Il terzo elemento quello più diciamo così sondato approfondito studiato difficile da interpretare sinteticamente ma facciano eticamente e questa condizione di essere un movimento dei movimenti giovanili appunto
I popoli di Seattle che
Sì si riconoscono sino si nomina né si riconoscono il casco di questa cosa guardate che
Davvero c'è un elemento eccezionale
Nel modo con cui le forze rappresentate dal Genoa Social Forum avevano a Genova c'è un ordine preciso
Perché non è altrimenti se non da questa temperie accompagna sibila facilmente
Come si riconoscano reciprocamente
I sacerdoti e suore
Che pregano a Boccadasse e le tute bianche che praticano disobbedienza civile
E e e e o Ecopass e la FIOM non è non è che ce
Non è che c'è un appuntamento ma circo o c'è una temperie che determina questa straordinaria
Forza del movimento gradualmente comporta difficoltà straordinaria non c'è bisogno di dirlo
Ma appunto
Che dice
Di una
Assolutamente
Significativa nascita di un nuovo movimento appunto il movimento dei movimenti
Io penso su questo punto mi consentirete di essere brevissimo
Sebbene meriterebbe un impianto analitico più serio
Io penso che la violenza
Della repressione a Genova
Sulla cui denuncia etica politica
Abbiamo e stiamo facendo tutto il possibile
Per il suo carattere assolutamente stravolgente
Tuttavia può essere spero di tramite capita compresa nella sua ratio proprio alla luce di questa straordinaria
Esperienza di movimento del suo carattere durevole
E di otto
Cioè in realtà io penso senza fare delle operazioni
Come dire
Di schiavi complotta delle
Di quello che accade io penso
Che Genova non è comprensibile solo in una chiave internalizzati
Che la repressione non sia comprensibile soltanto nella chiave dal rapporto Governo di destra esercizio delle forze di polizia
Non sto a dire alle secondo me tantissimi a ragione che si vota che secondo me dovrebbero entrare anche nella nostra relazione che come sapete non si può presentare come la relazione di minoranza ma si comunque come racconto diciamo e denunce tre noi dovremo caratterizzare la nostra diversità sul terreno analitico sia dalle destra ovviamente ma anche al centrosinistra su questo punto
Perché io penso che noi stiamo vedendo le prove un nuovo monopolio della violenza statuale
Non solo sul terreno diciamo che abbiamo già conosciuto della guerra quella costituente di cui vi ho parlato ma anche sul terreno dell'ordine pubblico
E che questa modalità di esercizi quadrate il carattere astratto della violenza
Quello concreta demarcata stato vuol dire generale in questa caccia che la violenza di Genova io credo che non abbia precedenti
In tutta la nostra esperienza la violenza a quand'anche si è proposta in termini come dire più sanguinare
Facendo maggior numero di morti questo voglio dire
Tuttavia minate circoscritte
Individuava un bersaglio e quell'avversario tragicamente colpiva una compagine operaia piuttosto che un'avanguardia comunista piuttosto che un sindacalismo militante piuttosto che una manifesta qui no
Qui l'organizzazione
L'organizzazione del città sovrapposta la città reale dalla città astratta della città Rita la città e avrà il prodromo di una affermazione di violenza
Generalizzati del e io penso che lo sgomento che ho trovato in tante persone reduci da da Genova quello che che che si può che si possono leggere Piccolo piccolissimo spot amicale nelle delle poesie che pubblica Nichi Vendola perché diciamo così incontrano secondo me questo su questa questa sentimento di angoscia
E proprio il prodotto di questa violenza insieme
Dello Stato astratta e generale cioè il fatto che e quella che dà il tono
Dell'intervento esterno
E che in cui puoi cadere a chiunque
Non e e e in qualunque e in qualunque momento e in qualunque momento anche quando manifestazione è finita
Questo elemento secondo me non è
Casuale est questo elemento che l'elemento caratterizzante questa violenza atroce
Io propendo città credo sia stato scelto su una scala internazionale
Come progressiva creazione a un movimento durevole che si pensa purtroppo io credo con qualche fondamento di potere tentati in piena notte copia della immissione della violenza
Non casualmente in movimento affetto alla sua molteplicità andando a Genova sottraendo si era a capo di questa discussione
Perché invece ragionando sulle reciproche ex reciproci riconoscimenti e può domani andare in crisi di fronte appunto non solo al a alla spalla sollecitazione della violenza che chi che punta alla disgregazione
Ma anche appunto di una divisione del movimento
Su questo tema esattamente e portato al suo interno
Il tema dello sviluppo del movimento nel paese essendo diciamo così noi collocati su questa previsione Progetto del nel suo carattere durevole
Il tema del suo sviluppo è il tema principale del nostro futuro
Quello del carattere del suo carattere durevole cioè del nostro contributo
H a tradurre quel movimento lo riprenderò brevemente sul tema della del congresso
Qui di invece riferisco
A quello politico a quello immediato
Come più in generale sul terreno strategico anche sul terreno politico immediato io penso
Che la questione fondamentale sia la connessione tra i tanti temi di questo movimento e il tema del lago il tema del conflitto sociale
E che noi possiamo contribuire oltre che con la nostra presenza del movimento a favore di R&S sì di connessioni né messi in rilievo di questi nessi
A dare un aiuto che secondo me può venire per quello che ci riguarda non sembra non chiamando il movimento a fare questa parte a definire il programma dell'opposizione al Governo del come appunto una
Un un un dialogo un confronto questi momenti e dico subito che io credo che dovremmo farla questa piattaforma dell'opposizione
Non go e vale anche per la manifestazione non comune mento separata nostro
Ma come una capacità di assumere
Riprogettare insieme che appunto la noia appaia unitario
E farà di questo una battaglia sociale parlamentari
In qualche modo in qualche modo però fra i stabilendo su ognuno dei pezzi delle articolazioni col movimento
Cioè a dire se i propone in Parlamento con come l'anno scorso la Tobin tax riproporrà questa lo diversamente l'anno scorso
Non più come tu istanza ma come stanza che il raccolto dal movimento antiglobalizzazione e e nel rapporto con questo movimento devi senza alcuna strumentalità è senza chiedere a quello di fare la parte di Fazio opposizione al governo delle destre fai tu
La parte del
Diciamo sì del passaggio di lotta politica sociale d'assunzione della piattaforma
Se tu assumi la questione salariale anche questa come già in altre occasioni
Evidente la devi farlo con tutta l'organicità del caso ma su ognuna delle parti di cui si compone la grande questione salariale che la questione del salario la questione delle pensioni la questione sarà io sociale da solo allusione salario minimo garantito che per ognuna di queste dei potenti riferire a e e elementi che stanno dentro questa rottura di movimento
E e in particolare su questo caso la questione salariale a a un modo di essere posta
Dopo lo sciopero dei metalmeccanici e in presenza del problema della loro continuità assolutamente diciamo così connessa a questa vicenda
Sia in termini di criticità che quella piattaforma che in termini di nostra opposizione gli obiettivi che siano in grado di col di proprio di collegarsi
E di fare battaglia politica OPA gente per esempio siccome non parlerò pone poi trova il sindacato dopo il senza dare un giudizio danno ricompaia sindacato su questo passaggio
Il l'ultimo come comitato centrale ordinazione non so come si chiama dalla CGIL che vota un documento all'unanimità
In cui c'era affermazione della questione salariale negata a luglio e ma ho capito va bene Comano insomma non c'era poca importanza di provincia del bene e del male in questo c'è del bene nella messa in luce del problema la sua citazione ce del male del fatto che non se ne traggo la conclusione una conseguenza operativa da questa da questa realtà ma appunto noi come interveniamo su questa diciamo questione che si apra obiettivamente interni non soltanto la nostra piattaforma da presentata la finanziaria ma di lotta politica nel sindacato di lotta pilota di rapporto con i lavoratori di casta al movimento di indirizzo di fare emergere dati nuove forme di organizzazione ai lavoratori delle piattaforme che aprono che intervengano su questa crisi che sia fondata e si potrebbe andare avanti con con molti casi che riguardano lo stato sociale la questione acuto
Del del della salute dalle questioni imponente dalla scuola dove davvero siamo ad un PUA un passaggio cruciale ad un passaggio assolutamente cruciale
Con come appunto questa piattaforma vigente
Come riusciamo a far crescere questa
Piattaforma dell'opposizione
Io credo compagne e compagni che questa volta la nostra Prodi dopo aver insomma io penso che questi passaggi bisogna certa radicalità faccio integrata Dinoi poi aggiustiamo
Se altre volte abbiamo avuto come problema fondamentale quella di far vivere la nostra posta in rapporto con diciamo pezzi delle realtà sociale e tentativi di convergenza parlamentare con questa con la forza il problema di oggi si sposta su un'altra non è la stessa cosa
Il problema di oggi e come facciamo vivere questa piattaforma con il la crescita dei movimenti del luglio e attraverso queste a ritornare sul quadro politico
L'idea invece Dione patteggiamento di relazione con un centrosinistra di opposizione è unite a totalmente sbagliata non una variante rossa discosto talmente sbaglia
Perché appunto c'è non solo perché sono visibili o due modalità totalmente diverso di fare l'opposizione ma perché non si può minimamente pensare che la nostra attività prevalente oggi risulti quello dello schieramento politico laddove Pea ai modificare e a rimodellare gli schieramenti politici anche delle sinistre il punto cruciale è quello del rapporto questi movimenti c'è assolutamente certo
E deve valere anche per la sua posizione programmatica e deve valere per gli appuntamenti
Io credo che noi dobbiamo metterci al lavoro abbiamo fatto anche un nuovo volantino credo dovremmo organizzarne davvero una campagna in questo mese
Ma
Credo dovremmo dispiegare un'iniziativa
Per mettere al centro della questione nostra la piattaforma d'opposizione
Gli stessi temi che avevamo avanzato come quelli della sinistra di alternativa alla sinistra plurale passano in generale per questa qui attraversamento ai movimenti e specificamente anche una piattaforma rispetto a queste
Per questa ragione io credo che noi dovremmo riprendere un'iniziativa su questo punto
E una iniziativa che sia il grado di scadenza i movimenti gli appuntamenti in questa direzione in questa quadro noi incontriamo
Il tema diciamo di del della possibile efficacia della nostra azione
E quindi del giudizio sul governo
Il giudice su questa maggioranza ci abbiamo provato ripetutamente anche sulle colonne di Liberazione
In questa discussione approfittiamone anche Prada dei giudizi sulle interpretazioni che sono state date sui giudizi che sono atti proposti
Io penso così penso che questo governo abbia la forza che abbiamo descritto a luglio
Mai costruzione dell'unità dello schieramento borghese la sintonia con i governi che si vengono a formando sì dopo la crisi definitiva del ciclo dei governi di centrosinistra quelli che sono andati da Clinton a D'Alema
Che ci abbia degli elementi di forza anche del consenso che era riuscito a organizzare attorno questo blocco
Ma ma ma
C'è anche una sua debolezza
Non questa diciamo secondo me non dobbiamo avere un'idea di una coalizione e di una compagine socio politica invincibile
A quel punto di forza che che resistono si uniscono dei punti di debolezza
Determinati essenzialmente stiamo al grosso da i due fenomeni
Il prodursi di elementi di crisi dentro la globalizzazione e cito economico e la nascita di movimenti
Questi due elementi diciamo così
In mettono in discussione
Il grado di consenso a quella compagine
E persino introducono de ai ai introducono delle divisioni
Nel blocco borghese
E il blocco borghese che dallo scoglio aveva ricompattato organicamente fino alle elezioni
Su una piattaforma sostanzialmente neoliberista e che gli aveva valso diciamo il passaggio di campo della grande imprenditorialità italiana che sia dislocato su questo terreno
Verrebbe da dire troppa grazia Sant'Antonio è andata troppo in là
Perché questi Alfieri
Padronali del centro sinistra nella e collocarsi a destra sono diventati non poteva essere così la punta della lancia dello schieramento neoliberista
Cioè a diciamo così apporre l'esigenza dello sfondamento e proprio l'ala più internazionalista laboriosi
Del resto quella che ha meno presente
Perse il problema del consenso sociale legittimata come è rafforzata come ha rivenduto a livello mondiale
E che
A vede accentuata dalla crisi il problema della competitività delle merci italiane
E che dunque trae la conseguenza che quel programma che aveva fatto il cemento dello schieramento borghese deve essere attuato tanto APPI da mente in applicazione la questione dei tempi una questione cruciale nell'articolazione interna dove questa questa testa la destra diciamo così della dimensione internazionale chiede una precipitazione
Nel conflitto di classe indifferente alla dislocazione delle forze arrecata esazioni questi avranno sia di centrosinistra che dei sindacati e in particolare dalla CGIL dice bisogna passa discorso ancora recentemente di Gianni Agnelli ha significati attacco alla pensione di anzianità articolo diciotto facciamo tali valori simbolici di queste scelte per via appunto della richiesta di un'assoluta precipitazione
A questa densa internazionale si rispetta questa sì dialetti insetti è una posizione critica una destra
Che se chiamiamo globale global la prima possiamo chiamare Loca la seconda intendendo per questa la dimensione territoriale quand'anche nazionale
Io non penso badate che neanche gli schieramenti politici rispondono meccanicamente queste due schieramenti c'è sempre un grado di autonomia e in ogni caso non è vero che ha lo schieramento corrisponde Forza Italia l'altro schieramento corrisponde Alleanza Nazionale
E la lega non vive
Questa questa dialettica rimodella anche quale forza
Dentro Forza Italia evidente tra il suo carattere ma anche dentro Alleanza Nazionale
Che infatti vede il suo presidente secondo me da Genova in poi cioè dalla scena
La mia opinione è che non è Fini che ha determinato la repressione ma che Fini che si è allineato a una repressione per essere anche legittimato come parte di questo concerto internazionale in Italia
E anche l'attuale rapporto con Israele secondo me muove in questa stessa direzione
Cioè Cisco sì sì sì in qualche modo si scompone lo schieramento di Alleanza nazionale che mette sul terreno diciamo dei global da solo il suo vertice mentre un pezzo di destra sociale si si rende contigua a alla lega nel appone l'altra questione
Una destra naturalmente intollerante sul terreno della convivenza civile dal rapporto con la persona con la donna con la qualità dello stato sociale tuttavia cosa fa
Ma esiste allo sfondamento distributivo
Cioè allo sfondamento sul terreno a bordo della esplicita aggressione
Alla al lavoro dipendente la ragione mi sembra onesto evidente se appunto qui metti il tema del consenso come tema cruciale dalla forma di questa stessa presenza
Questa io trovo che il la critica il centrosinistra questa dialettica sia irragionevole semplicemente ragione
Come se è come se dicessimo aree al Governo di destra ma come non riuscite ad essa interamente ridare cioè ma questo cos'è questa riti questa lite interna non vedendo che pare che precisamente questo è il portato di quei due fenomeni immediato la ricaduta immediata di quei due grandi fenomeni la crisi economica e la nascita i movimenti
Che produce anche una dialettica interna in termini due destre di due destre alla compagine governativa
Io penso io temo penso
Che si stia delineando una terza ipotesi per ricomporre è unita queste due schieramenti
La dico bonariamente sommariamente vi chiedo scusa
Ma a me pare che si delinei nell'ipotesi di cui che molto caldeggiata da Tremonti
Ed è un'ipotesi secondo me che invece di scegliere la precipitazione immediata sul terreno distributivo non simbolico ti taglio le pensioni di anzianità
Vado a fondo sull'articolo diciotto punta a raggiungere gli stessi obiettivi sociali attraverso la sistematica destrutturazione dello stato sociale
Destrutturazione privatizzazione dello stato sociale
Che mette metterebbe così insieme una istanza di imprenditorialità diffusa
Con un elemento ideologico
La famiglia come valore economico
E con un elemento di controriforma dello Stato la devolution
L'oggi cioè una Paris destrutturazione profondissima
Che attraverso la privatizzazione della sanità la privatizzazione della scuola la privatizzazione totale del mercato del lavoro e la costruzione di nuove forze delegate
Dallo Stato a svolgerà questa funzione sociale persegue insieme la riduzione dei costi cioè la riduzione in realtà del livello della tutela sociale e la sua trasformazione qualitativa recuperando carenti è un'ipotesi familista e unica è un'ipotesi mio corpo atti
Secondo me questa diciamo la la la la linea su cui lo stavo tentando produrre un compromesso
Vedo questa rischiosissimo
Ugualmente pericolosa diciamo sul terreno sociale ma più insidiosa perché non ti dà luogo alla replica diciamo immediata colpo su colpo
Perché le l'effetto che produce sulla condizione sociale e in qualche modo differito di qualche tempo rispetto all'operazione strutturale che interviene a smontare lo Stato sociale e la struttura dei dialetti
Per questo seria quest'ipotesi io credo che alla qualità dell'opposizione
A maggior ragione deve cornetta si à la carte coi veneti che de che cioè ponendosi l'obiettivo di Galliera e noi la capacità
Di troppo nello scontro con il governo e non di giocare di rimessa sul suo sfondamento l'idea che siccome ti sfida col al colpo grosso
Dello sfondamento sociale tu a quel punto avrà insieme a noi per forza la FIOM CGIL e magari anche il centrosinistra questa cosa Macca secondo me
Ma siccome appunto la demolizione è ugualmente seppure differita hub della stessa natura tuo ha il compito di costruire un'opposizione attiva e non semplicemente come dire derivata dall'indignazione allo sfondamento dalla Sai
Il problema della piattaforma dell'opposizione e il problema del suo rapporto con i movimenti a qui quindi anche una ragione diciamo ravvicinata oltre che quella strategica
La situazione era su cui andiamo
E io credo sarà sempre più caratterizzata dalla crisi economica
Io l'avevo richiedo scusa per accenni tutti così rapidi e sommari maggiore faccio troppo lunga
A me pare che oltre il punto diciamo tutti i bollettini queste destre è in ogni caso l'idea secondo cui l'Italia come la Germania ha un solo destino e sostanzialmente l'Europa quella di essa esportato
Per cui l'idea che loro hanno diciamo quella più radicale come quella più
Diciamo compromissoria come quella mediana diciamo però insidiosi sì ma è sempre quella di considerare che il problema fondamentale dell'economia italiana e quella europea sia quella competitività badate dopo il registrato a fallimento della tesi secondo cui l'Europa avrebbe dovuto prendere il posto dell'America nella locomotiva
Dello sviluppo
Ma esportare verso chi
Questo è il punto ormai cruciale
La crisi che si sta manifestando è o contro con tutta evidenza di temi pare almeno non solo l'esplodere della bolla speculativa ma invece un grave problema di rapporto fra produzione marcato
Cioè una vera e propria crisi che si manifesta sul tessuto produttivo a partire dagli Stati Uniti d'America
Che viene in qualche modo compensato da un'artificiosa tenuta in vita di consumi attraverso l'indebitamento in particolare dei consumi che
Macché che come si malgrado gli sforzi della Federal Reserve non riesce assolutamente a allentare la discesa della produzione
I licenziamenti sono all'ordine del giorno ma gli Stati Uniti d'America come d'Europa assegnata appunto questa frase recessiva
Io credo che anche la nostra piattaforma noi dobbiamo introdurre questa questione per rischiare di non essere sfidati sul terreno di un keynesismo di destra come quello delle grandi opere
Riproporci noi del tempo il tema dello sviluppo partirà dalla qualità dello sviluppo assumendo il fatto che ormai la terra e il lavoro sono i due punti proprio cruciali non solo della sfida strategica di lungo periodo ma anche nella costruzione delle piattaforme di alternativa
Il movimento in Italia diciamo così
E dentro questo quadro
A me pare di poter richiamare una peculiarità
Genova in qualche modo torna
Per composizione del movimento al punto alto dice atto
Noi avevamo diciamo indagato criticamente la parabola che dopo Seattle vede quella composizione fatta dai movimenti e da pezzi al sindacato militante scemare per la crisi del sindacalismo confederale in euro
In a Genova
C'è una controtendenza questa cosa dice
Appunto preparato fin qui dal rapporto fra ciò potrà più ampi movimenti
Di critica la globalizzazione del rivale
Da dove amici sopra ma è ancora ma appunto la presenza dei movimenti e sta confederale della FIOM pezzi importanti del sindacalismo
E e e da questo potestà significati anche al Genoa scialbo come significativo non solo diciamo così nella pratica materiale soggettiva di mele soggettività diffuse anche nelle forme organizzate
E io trovo che sia un successo che un'organizzazione sindacale
Che io io penso andiamo criticato troppo che nuovamente
Per il crimine politico di non essere stato eccetera marcisce
Io top devo devo di debbo dire che vorrei che noi non in questa fase di evoluzione
Non dimenticassimo le tossine che quella scelta ha comportato sulla CGIL sui DS non ci sono scelte che non lasciano traccia
E lo dico per esempio per i DS e lo si vede anche in questo di fatto congressuale malgrado qualche elemento di novità che sta producendo gli ultimi giorni sia nelle cose che dice dalle guerre dice Cofferati ma eppure perché così rattrappito
Ma che non non è immaginabile tutto potevano farlo
Potevano anche decidere di non andare a Genova e sarebbe stato comprensibile perché se tu sei se tu sei stato Josè ancora aperti la globalizzazione come grande promessa non si capisce come poi ci vai a un movimento propose a contestare fin lì si poteva anche capirà diversamente dall'incertezza quello che non si può capire
In una forza che ha una che vogliamo è una vocazione democratica
E che dopo che per la prima volta dopo ventiquattro anni viene ucciso dalle forze dell'ordine un giovane tu non hai uno scatto democratico diceva mai ci sono comunque quale che sia la sua piattaforma vengo a tutela di un di un processo democratico e sta costruendo ed un'aggressione a questo faccio
Questo per la CGIL poi giovane clamoroso
Che la CGIL non abbia trovato diciamo quel in quel giorno la forza etica domani tutti a Genova è un elemento che ha parlato a circa drammaticamente della cultura e politiche che informano con l'organizzazione in ogni caso punto o oggi che la CGIL dice ma poi apre il confronto con Genosha al Forum io credo che vada incalzato su questo terreno perché perché anche qui dobbiamo evitare ipocrisie apre il confronto va bene ma cos'è un fatto di di buona educazione oppure in fatto di confronto diciamo di sulla piattaforma sugli obiettivi e sulle sulle scadenze e allora se questo confronto c'è ti chiedo cosa fai a Napoli se questo confronto cioè non è che mi devi dobbiamo Alba parlarci Inter educatamente dei richiami cosa fai rispetto l'appuntamento di Napoli contro era sulla contro la NATO devi dirmi cosa fai Repetto l'appuntamento rispetto alla FAO come fai aspetto anche alla Perugia-Assisi è generalmente cosa fai per assumere gli alcuni elementi dalla piattaforma leggero lasciar fonda la battaglia anche parlamentari
Io credo che noi dobbiamo consolidare e far crescere questa di attualità che si espresse nel movimento a luglio nella sua composizione
E credo che per quello che ci riguarda
Dovremmo contribuire a che la discussione anche sulla struttura del Genoa Social Forum diventi una discussione sulla rappresentanza
E sulla costruzione della democrazia rappresentativa nel movimento
Che sarebbe la sua io ho preso Caizzi
Io penso che odio movimento debba darsi e debba essere grato a darci delle forme autonome di autorganizzazione quello che è sicuro e che dall'assetto attuale dei portavoce non si esce bene
Se e si entra in un meccanismo di democrazia rappresentativa quella secondo me è una linea d'uscita diciamo peggio il Taccon del bus
Io credo quindi che noi dobbiamo favorire anche dentro al movimento si ridiano forme di governo che il movimento si scende in tutte le sue articolazioni noi nulla non dobbiamo dire nulla vogliamo solo fa doghe ma solo favorire che non si blocchino scorciatoia da quello che a me imparato trasporre in movimento
Mazzei diciamo così più suggerire cosa non si deve fare che cosa si deve fare lasciano invece si deve fare
A questa crescita accogliendo come un elemento preziosissimo la Costituzione dei fondi sociali territoriali grande promesso di questo movimento
Che io penso Ottaviano dobbiamo far appoggiare a fondo senza appoggiare la suggestione che questo chi e Dallas dissoluzione
Di un elemento di coordinamento nazionale e internazionale del movimento
Io credo che noi dobbiamo appoggia dico appoggiata che poi il movimento sceglie la sua strada e non non dobbiamo dare voti indicare strade più ha tuttavia mostra una propensione discutere politicamente dirà la nostra e io sono via via che la strada da costruzione
Lesa cioè Focide vedeva protagonisti territoriali con questa modalità che con l'entrata al movimento e contemporaneamente a dire che tuttavia una forma di coordinamento nazionale è è indispensabile
Non solo non solo in qualche modo utile indispensabile a non solo agli effetti esterni delle relazioni internazionali di Porto Alegre degli altri appuntamenti ma agli affetti di una di una relazione con l'esperienza
Che vanno costruite a livello a livello territoriale
Io penso che noi dobbiamo inserire la nostra manifestazione
Del ventinove in questo quattro noi dobbiamo evitare ogni elemento di competizione ce n'è una che in particolare guardate si si può prestare uno scarto un po'fisiologico l'appuntamento del ventisette a Napoli perché perché sei lì ventisette Luna ventinove l'altra ispezione c'è un rischio diciamo di competizione intrinseca proprio per ciò
Noi dobbiamo disinnescato la nome alzando la bandiera patriottica del partito e quindi suprema
Ma invece al contrario valorizzando pienamente agli affetti del movimento la questione Dell'Anna
Sia sul terreno diciamo della della scala della guerra che sul terreno della scala delle spesi
Appunto lo scudo
Conto le specie
Indi in direzione diciamo di riequilibrio tra nord e sud del mondo
Da una assumano interamente io anche riderci Rai movimento col come darsi questo appuntamento io credo che noi dobbiamo avere una pensione perché venga assunta dal movimento al Genoa Social Forum appuntamento di Napoli
E in ogni caso per parte nostra sottolineare con grande incisività
Il significato per noi decisivo in quella ricomposizione di un appuntamento come questo che declina il tema della pace declina il tema della critica gli armamenti questa naturalmente
Appunto anche posizionando Cimbri organizzativa in termini che ci sia di una presenza una cosa per quello che riguarda il partito
In modo che non ne soffriamo con un impegno
Abbiamo bisogno di collocare in tutto livello nazionale per la manifestazione del ventinove che noi vogliamo ex che sia un punto non non un'affermazione della nostra protagonismo ma invece un contributo originale a questo movimento e anche anche la manifestazione del ventinove deve essere come dire Interna verso
Le scale sono talmente diverse però vorrei che in qualche modo il modello della nostra iniziativa a Genova della sera del gene lascia solo del CEA del due la sera del due in qualche modo funzionasse nella nostra mente
Come diciamo così possibile collocazione non perché si possa imitarla
Ma perché appunto lo dobbiamo noi vivere la manifestazione del ventinove come una parte della casta di questo movimento del c'è un elemento caratteristico del martedì ventinove ogni manifestazione nel Mukata istigò stiamo dicendo adesso cotonato
Cioè ce ne quando sei sul telo dalla FAO ci sarà un altro terreno che lo caratterizza il nostro qual è indipendentemente l'attualità manifestazione nostra è quello dalla piattaforma di alta motivo allora lo detesta
Questa è la nostra diciamo modo con cui stiamo dentro
Io credo la capacità di questo movimento
Più in generale
Di qui di Ugo proprio pochi minuti perché il quello che volevo dire è scritto nel documento che
Nel testo che avete nelle mani
Più generalmente io credo che questa discussione deve diventare strategica del nostro congresso io
Vorrei dire proprio lato vorrei dire una cosa concreta prego di credere con un solo con onestà intellettuale spero di di dimostrava sempre ma anche proprio con grande coinvolgimento emotivo
Io vorrei che questo congresso o ognuno lo sentisse come un congresso per se totalmente disponibile a sostenere la propria tesi
Con grande libertà senza essere succeda alcunché nella storia di ognuno di ogni a di ogni cultura davvero
Io penso che noi dobbiamo dare un proprio da dare al partito un'idea che questa volta facciamo proprio congresso in cui
Quello che è decisivo è proprio la libertà di DR
Di prendere la parola di proporre delle cose diverse
Ma perché questo è il segno di di tempi di questo movimento Io donna badate a non me lo sto dietro una propensione personale
Lo dico perché è questione di vita o di morte
Se questo partito in un frangente in cui crescono movimenti di queste culture
Si propone come un corpo separato che fa una discussione cifrata è morto massicce atto che continuiamo a prendere un po'di voti appesa alla parete ma nella sua poi nell'occasione casi ma già sciupare l'ha già persa
La rete noi dobbiamo riuscire a ed essere adesso in qualche la contaminazione è essenzialmente la possibilità di interconnessione e c'è soltanto se tutti sono trasparenti
Ognuno deve poter intervenire sull'alto anche le gelosie secondo cui quello dice una cosa che riguarda la paga a Bellegra dica io voi aveva la libertà di dire una cosa che riguarda i movimenti non e questo elemento che va riguadagnato totalmente il che non vuol dire che una volta che non ci sia una decisione con la decisione viene applicata
Ma vuol dire anche invece nella fase di discussione l'apertura delle sorprese gran e questa la prima cosa ed è per questa ragione che si rifà poniamo questa scelta appunto inedita i file precede al dibatto congressuale una consultazione su un ai destro su un testo testo che proponiamo alterazione perché proponiamo che la dichiarazione avanza il Comitato politico nazionale naturalmente uno due tre venticinque cioè anche la consultazione si fa sul documento di maggioranza non avete la maggioranza otto di maggioranza
Ma tutti gli altri documenti hanno diritto a essere resi pubblici
Dal dal dal partito picchiato
Che vale anche per dopo la consultazione si fa sul documento di maggioranza quello è quello che noi proponiamo
Dopo il comitato centrale naturalmente che proponiamo alla consultazione esterno e la consultazione interna e che si intreccia con la
Diciamo così la pattuglia paparazzo dei documenti congressuali
I quali naturalmente documenti personali sono liberi a loro volta perché è scritto anche nel documento l'avete visto di dire di questa consultazione non le facciamo niente perché pensiamo un'altra cosa nette
Però però la consultazione si fa e naturalmente ognuno si assume le sue responsabilità quello che eventualmente proprio nessuna tesi cosmetici
Quindi lo dico perché nessuno dica così si pregiudica il congresso non si può giudicare mi
Il congresso è sovrana tra le sue conclusioni anche da questi Tinaia esterno oltre la corrente
Ma scegliamo di introdurre un elemento di rottura non so
Quello di operare una consultazione estreme in primo luogo con i movimenti e con le organizzazioni di movimenti e con violenza in ogni e con le singole persone su una ipotesi di congresso che può essere poi confermata cambiato smentito quell'anno secondo il congresso
Quello che viene proposto l'avete letto
L'ispirazione perché qui posso dire solo ispirazione
Quella di dire sostanzialmente che questa nuova stagione dei movimenti
Costituisce insieme una grande occasione e per noi una sfida estrema siccome questa nascita i movimenti interviene su una crisi della politica da un lato e sulla una discussione drammatica e acuta sull'eredità
Del Novecento
Cioè sapete come c'abbiamo cercato di risolvere
Questa
Fase può determinare la possibilità che appunto
Prenda corpo un nuovo partito comunista
Oppure
Che esso venga consegnato ad una dimensione residuale
Per questa ragione io penso io penso che questa scelta che non possiamo che condividere con con i partiti che fanno parte del due sostanzialmente cioè che non è una scelta che si potrà fare solo in Italia ma che noi intanto dobbiamo fare direttamente
è la scelta di questo congresso
La lì l'ipotesi su cui proponiamo di lavorare
E quella di una discontinuità
Anche le spettano cioè quella di assume gli elementi di innovazione che abbiamo proposto
Sul terreno della pratica sul terreno della rottura con la maggioranza di governo Prodi sul tema politica internazionale sul terreno di operazioni come quelle di vivono sullo stalinismo in una
Organiche e sistematica operazione di Rifondazione
Questo elemento di rottura a una direzione di marcia se va nella direzione opposta di quella che ha visto nascere centrosinistra sull'affossamento delle grandi costruzioni politiche
Come quella comunista in Italia magari Esopo cioè c'è una una discontinuità ma è la discontinuità dalla direzione opposta
Qual è questa direzione opposta e quella che finito
Ai a cui sta dal versante classico nella storia del movimento operaio si potrebbe dire dalla sua origine
L'idea della transizione
Cioè l'idea che appunto come dice provocatoriamente l'incipit del documento è possibile sottolinea il possibile è possibile
Che
No si ricostruisca Unipol agevolazione è possibile con questo è possibile
Si negano tutti i dettami ismi sia il determinismo da scomparsa che il determinismo diciamo dalla vittoria iscritta nelle sale su del proletariato
Ma invece appare si dice che la nascita di questi movimenti era Caesar globalizzazione può aprire questa prospettiva
Chiede diciamo così un andamento soggettivo progettuale
Chiedo di teorica sarebbe al contempo nuova in questa in questa direzione
Diciamo mi pare questo l'essenziale per questo essenziale viene proposta come avete visto
Due cose che mi sembrano salienti una una definizione quanto convincente lo direte voi
Della rapporto tra
La la classica contraddizione tra capitale e lavoro
E l'emergere dentro il nuovo capitalismo di culture critiche di altre culture criticato suscettività che non è semplicemente diciamo il passo avanti fatto all'ultimo congresso come vedrete come avete visto
è un è di è un'idea diciamo di di tornare ragionare sul sulla categoria del lavoro salariato come categoria non semplicemente economica
E fuori da ogni diciamo lettura potuti vista economicistica tentare una ridefinizione anche del soggetto della trasformazione diciamo il nuovo proletariato
La direzione di marcia che indichiamo fa questo movimento come avete visto è forse appunto può essere apertamente contestata perché esplicito è quello della nascita di un nuovo movimento per di un nuovo movimento per la direzione diciamo di marce velocità il Novecento è quella che viene così indica ai fini di questa prospettiva viene proposta un a Di Carlo e riforma del partito
Si è usato come avete visto il termine autoriforma sebbene invece poi viene indicato prevalentemente l'elemento di rapporto con la società come quindi trasformazione del partito come elemento di trasformazione del partito che Socrate assolutamente indispensabile una nuova fase
Per questo viene rimarcato il il lavoro che abbiamo svolto al difendere non solo il decreto comunista ma anche di partito
Nelle nuove scelte
Ma di cui adesso viene proposto appunto una riforma radicale che il usa anche il termine autoriforma diciamo così però non esonera ac cioè a dire che c'è un compito che tocca a noi su di noi e senza il quale questa trasformazione e questa occasione può essere persa
Allora vediamo come
Come regolamentiamo i lavori
Allora adesso apriamo la richiesta di intervento io c'ho già sette iscritti a parlare calma calma Caccamo momenti
Allora
Per soddisfare
Per soddisfare tutte le esigenze vediamo come regolamentiamo i nostri lavori
Adesso facciamo l'intervallo di una mezz'ora in modo che c'è proprio la stampa eccetera
Quindi riprendiamo i nostri lavori alle tue meno quarto tanto ci sono i panini qui che intende iscriversi viene qui piano piano vediamo come fare
Quattro iscritti
Allora se prendiamo posto cominciano
Possiamo da questa banca a cominciare
Allora gli iscritti a parlare sono ventiquattro padre la norma dei dieci minuti
L'acqua
La parola al compagno Giordano e puoi Musacchio
Ci sono tanti aspetti che andrebbero discusse valorizzati secondo me di questo
Documento
Io mi mi naturalmente mi al collo l'onere di una selezione
Non propriamente diciamo
Livio il proprio
Usate
Scusate devi
Lo spessore
Volgare
Io
No no e che sento
Dicevo che né a collo l'onere di una selezione non propriamente diciamo di una gerarchia
Dei temi del documento medesimo
Di una selezione soggettiva più per diciamo una sorta di propensione a cogliere alcuni elementi di novità
Ma innanzitutto
Mi pare che la l'al cuore centrale del documento sia quello dell'investimento del partito
Sul tema del del movimento
è lo possiamo fare con grande naturalità anche in virtù del fatto che siamo stati quelli che con grande con una straordinaria intuizione hanno lavorato esattamente su questo terreno
E sul movimento
Intuendo lo preventivamente diciamo e sul movimento io credo che debba essere colto del documento diciamo lo condivido integralmente
Anche qui una previsione al carattere di stabilità
Di durata
E di collocazione centrale nella vita sociale e politica del Paese insomma hanno tentato proprio di cancellare la centralità anche con un'operazione repressiva di rimuoverne la permanenza la soggettività politica e io penso che sia giusto per parte nostra riparametrare questo un primo elemento innovazione politico-culturali grandissimo attorno alla tema del movimento la nostra strategia politica
La stessa piattaforma oppositiva diceva Fausto nella sua introduzione al governo Berlusconi deve partire da quello che promana il movimento medesimo dalla sua soggettività dal dal suo dislocare assi Chamot sul terreno della scena sociale politica
Una volta definito il soggetto nel documento viene definito provo a diciamo anche per ragioni di sintesi viene definito il contesto è la critica del contesto cioè la globalizzazione
Soggette questo movimento che critica la la globalizzazione il contesto entro cui ci muoviamo è l'oggetto della critica medesima è la globalizzazione medesimo
E su questo punto c'è una un'altra valutazione di previsione che riguarda la sua instabilità
E la non invincibilità cioè l'affidarsi sul terreno del movimento
Carattere interno del nostro lavoro al movimento medesimo ci porta a dire
Che la globalizzazione capitalistica a elementi di instabilità sul terreno dalla crisi economica su cui non non mi soffermo è non non si presenta come un elemento diciamo
Con con una student comunque un caratteristiche di invincibilità
Il nostro lavoro di Intervita in che cosa consiste questo io credo che sia importante diciamo non
Ciò non è semplicemente un lavoro di produzione di un'egemonia diciamo che viene trasmessa è stranamente al movimento
Perché altrimenti francamente è proprio la trasmissione
Io credo che qui in questo documento venga definito un altro tipo di priorità
Che è veramente a mio modo di vedere decisiva un lavoro permanente di unificazione dei soggetti e delle varie forme con cui il movimento si presenti
Io penso che questo movimento
Espliciti per la prima volta una forma di impegno e di rottura diciamo di una passività e di tregua che aveva caratterizzato la vicenda politica italiana e non solo a vicenda politiche banche italiane anche per questo si è tentato l'operazione
Chamot politica repressiva di questa natura
E qui arrivo al punto per noi
Queste scelte impongono per lui qua diciamo c'è l'elemento soggettivo da parte mia come ovvio diciamo un calcare su alcuni aspetti che a me paiono centrali
Impone per nulla un'innovazione nella cultura tradizione comunista nostra
Ma dove esattamente diciamo e dove
Secondo me il cuore dell'innovazione
Ho già provato a dire anche dei una riunione di diciamo di discussione del documento in segreteria
è che per esempio tutto il Novecento che sta attorno
L'anno diciamo il secolo in cui
In qua alla fine del quale verso la fine del quale addirittura si è sciolto il partito comunista italiano per questa ragione si vedeva la fine del movimento operaio qui con un elemento di provocazione investendo su questo movimento si propone l'anno
Diciamo la costruzione di un nuovo movimento operario quindi con un terreno diciamo e con una metafora e con un paradosso rovesciato
Il secondo punto è che la c'è uno c'è un pezzo della tradizione comunista ciabatte affaccia comunista italiana che tendeva in qualche misura ad accentuare la prospettiva separando poi diciamo pezzo a mio modo di vedere non maggioritario nella storia del del del movimento operaio a separare ad accentuare il l'idea della prospettiva separandola però dal concreto
Lavoro diciamo istituzionale e sociale dalla concretezza oppure prevalente nella storia del movimento operaio il concretissimo separato da un'ipotesi prospettica da un'ipotesi di trasformazione sociale
In qualche misura questo documento con l'irruzione di questo soggetto del movimento propone una fuoriuscita dalle modalità contrapposte di autonomia
Sia della politica come elemento autoreferenziale sia del terreno della diciamo dell'autonomia del sociale visto come contrapposizione al terreno della politica da questo punto di vista del tutto fuorviante
Qui
A mio modo di vedere c'è persino un elemento diciamo di
Innovazione forte di un punto chicche anche ha reso grande il Partito Comunista Italiano
è è che però adesso mi pare del tutto consumato e del tutto fuori diciamo da uno schema di produttività politica sociale che è un pezzo la frizione togliattiana a mio modo di vedere io credo che c'è gran parte di un lavoro politico e culturale se proprio dobbiamo ricostruire in qualche misura alcuni punti di riferimento della tradizione mi par di capire
Ci sono passaggi se non ho capito male che sono esattamente così mi par di capire che sul terreno della trasformazione sociale
Vale a dire sul rapporto tra
Gli individui
Né tra i soggetti movimenti la trasformazione una sorta di alternativa di società che in qualche misura viene viene vista è un recupero pieno di un pezzo dalla cultura politica gramsciana
Diciamo come proprio modalità
Di ipotesi di ipotesi di di trasformazione pure in un contesto radicalmente diverso che quello della globalizzazione capitalistica ma l'idea cioè di una nuova riforma morale intellettuale e di una proposta di alternativa di società che diviene che ti viene sollecitato all'irruzione di questo movimento
Io penso che è un'operazione di questo punto diciamo
Che un'operazione politica di così grande rilievo in qualche misura diventa un punto di vista forte diventa per noi la bussola anche del rapporto finito anche del rapporto con i soggetti politici organizzati
Adesso gran parte del anche della discussione nostra sui sui DS per fortuna non è più così o sulla CGIL non può essere se non vista
Sull'indicazione di una piattaforma concreta che è quella che in qualche misura si evince dalle dinamiche di movimento
Ecco è può essere valutata lo diciamo non in forma autonoma e autoreferenziale sul terreno la città della politica separata anche il passaggio di valutazione sulle forze politiche ma a partire dalle concrete esigenze che questo movimento propone e prospetta
Anche perché diciamo io credo che che queste l'alternativa verso il quale dobbiamo lavorare e concludo veramente sul ter Reno diciamo del
Del del governo delle destre anche perché c'è una cosa diciamo su cui all'investitore destre e che sembra assolutamente impossibile da
Da poterlo sussumere diciamo in una logica di consenso
è che il governo delle destre avendo investito sulla globalizzazione capitalistica non solo in contraddittorio con la sua instabilità ma in qualche misura non sopporta non tollera il livello di conflitto proprio per questa ragione tenta diciamo di determinare una qualche forma di oblunghi lamento del G dei delle modalità attraverso cui il conflitto il conflitto si propone per questa ragione io credo che sul partito e chiudo noi dobbiamo produrre quali innovazioni che rompano con uno schema che lo schema classico appunto di chi pensa di essere stato al movimento di prospettare la linea cioè lo schema di chi propone un elemento di propaganda
è un elemento di trasmissione di una verità precostituita
La la sfida che ci viene proposta è quella della trasformazione da una sfida che investe direttamente il carattere processuale di questo processo
Musacchio poi Mantovani allora io ho iscritto ancora
Dopo Musacchio ventitré compare
Questo presuppone il fatto che bisogna verrebbe fa parlare tutti parlare molto meno di dieci minuti
La proposta è quella di portare avanti dibattito fino alle diciassette e trenta ma allora dare la parola fuori al compagno Bertinotti conclusione terminare i lavori entro le diciotto e cercare di cardinale avendo presente tutti sapendo che poi questa discussione portiamo Comitato politico nazionale quindici anche un altro percorso
Finiti discussione se siete d'accordo
Su su questo modo di procedere sono le osservazioni
Allora si fa
Alle sei
Alle cinque e mezza dare la parola al compagno Bertinotti per le conclusioni
Vado
No ho detto le cinque e mezza e credo di parlare con un organismo dirigente perché se uno deve partire alle sei
O alle cinque e mezza è molto meglio che porti Poitier dice l'opposto delle cinque e mezza facciamoci
Eh ma se non lo dice nessuno io ero tranquillo
Allora dibattito alati fino alle cinque
Vogliamo la parola allora entrò l'intervento di Musacchio io chiudo le iscrizioni chi vuole ancora iscriversi
Musacchio
A me pare
Che facesse bene Bertinotti
Pausa facciamo pausa ballo facesse bene M. bertinottiano a introdurre la discussione sul documento diciamo così non semplicemente con una lettura che ripercorresse il documento stesso ma con un intreccio molto forte anche con l'attualità politica con le cose che dobbiamo fare
Perché io penso precisamente che la costruzione aperta del documento intesa come costruzione interna ma anche esterna marci precisamente insieme debba marciare insieme all'agire politico che mai come in questa fase penso
Noi non siamo più nella fase in cui dicevamo bisogna progettare il conflitto siamo nella fase in cui questo conflitto si dispiega
Con una grande prospettiva diciamo così di lungo periodo ma anche con passaggi ravvicinati molto complesse
Da questo punto Lisa la costruzione collettiva e in fieri del documento diventa un inveramento contemporaneamente della linea che non ci siamo dando appropriandosi a avvicinandoci la fase congressuale
Io penso che il punto di partenza sia quello giusto
Cioè sapere che siamo di fronte a un nuovo punto di avvio rifonda Tivo possibile sullo scenario nostro ma anche più generale
Quando diciamo un nuovo punto di avvio di fondativo lo diciamo a ragion veduta perché non è che ci sono sempre dei nuovi inizi anzi spesso questi nuovi inizi sono artificiali e coprono operazioni di destra come abbiamo vissuto l'asso del Partito Comunista Italiano nella fase del suo scioglimento qui in realtà noi siamo di fronte ha un punto di riavvio che ha la dimensione internazionale cosa sua mente fondamenta perché questo movimento tra e forse linfa anche dall'essere parte di una capacità di muoversi sul livello mondiale
Si possono fare operazioni di piccolo cabotaggio divo quello cercare di rompere da destra il Genoa Social Forum e si ha più difficoltà per esempio a sottrarsi allo scenario complessivo che è descritto dall'operazione di Porto Alegre
Dove e difficile per molte forze che pure vorrebbero sottrarsi al Genoa Social Forum Italiano avere un atteggiamento di rinunci
Ma lo scenario internazionale ci consegna anche una pluralità di soggetti di grande rilievo
Loro esempio ci facciamo una cosa la festa lo faccio come spot pubblicitari anche nella festa
Precisamente sul tema terra agricoltura e così via con se soggetti che vanno dal Brasile c'erano presenti sempre erra alla dimensione di via Campesina s'ci tornerò dopo su questo aspetto fino alla realtà africana
Con una presenza di Nigrizia quindi diciamo ci sono relazioni fondativa di questo nuovo alimento operaio che sono ricche e pura
E anche con un'articolazione diciamo storica nuovo
C'è un atteggiamento sulla politica nuova da questo punto inizia questo movimento ha una relazione tra trasformazione politica che in qualche modo dice fa oltre quella classica del Novecento
Cioè la l'affidare la politica la mediazione tra sei l'istanza sociale il bisogno di trasformazione la concretizzazione viene in questo momento messo sottoposto a critica soprattutto perché si segnala che dentro la realtà concreta del post fordismo
Gli spazi gli elementi di miglioramento graduale sono sostanzialmente chiusi e si ristabilisce un metro diretto tra la propria capacità di far politica come soggetto sociale come movimento la propria piattaforma di trasformazione necessità che ciò
Sì rapporti indirettamente allo scenario dalla politica
E anche terzo punto sull'elemento programmatico siamo a un'innovazione forte cioè diciamo che questo movimento nei suoi vari aspetti compositivi trova una ragioni di unità s'specificatamente sulla comprensione diciamo così della critica della crisi a cui è arrivato il modello di sviluppo dato anche ieri ci tornerò anche per un'altra ragione ma sul dibattito al dibattito che è stato fatto la festa tra il sindacalista americano Stefano e Sabbadini questo aspetto anche nella consapevolezza dell'America nella foto distingue nella critica ad esempio di Seattle
La parte ridesta più protezionista è la parte in cui whisky si schierava invece di quello che fa una critica radicale attuali modelli di sviluppo di rapporto tra nord e sud del fatto assolutamente interessante anche nella nell'analisi che veniva proposto
Io penso che poi ci sia l'altro punto che veniva detto da Bertinotti che questo movimento in questo momento ha spazio proprio perché diciamo le sorti magnifiche e progressive della globalizzazione capitalistica conoscono un punto inceppo molto forte e si determina una crisi
Ecco io penso che su questo sulla lettura della crisi noi abbiamo bisogno anche di soffermarci con attenzione
Penso ad esempio che in una una lettura tradizionale della crisi come crisi di un meccanismo di accumulazione eccome crisi di sovrapproduzione a me questa lettura non convince
Sempre nel dibattito lo dico perché ha ne discutiamo anche sul giornale ma per esempio ieri nel dibattito sempre a cui facevo riferimento prima Sabatini con elementi anche molto interessanti
Di comprensione diciamo così anche degli elementi qualitativi da crisi precisamente riproponeva un po'il tema della crisi FIAT da sovrapproduzione classi
Io penso invece che già Bertinotti dicesse se c'è anche questo ma se se permetti dico fino in fondo quello che penso io penso che già la lettura che ci dava falso nella reintroduzione di una crisi tra produzione e mercato sia una una lettura molto più arricchente
Io suggerisco ulteriormente di approfondire questo terreno perché a mio avviso siamo precisamente di fronte a una crisi tra produzione e capacità di riproduzione sociale ambientale
Cioè si M rotto il nesso che in qualche modo pure con con salti e con scelte di compromesso ha determinato un rapporto nel secolo tra lo sviluppo capitalistico e la possibilità in questo sviluppo rideterminare accresce menti sociali anche scientifici e di innovazione
Io penso che questo nesso tra produzione e riproduzione sociale e ambientale sia un ministro che si è scisso
E che dunque sia lì appunto da situare
Il riemerge l'ho già detto l'altra volta ma insomma di quel binomio tra comunismo e barbarie che noi abbiamo messo a
Diciamo a tema proprio per giustificare anche l'esigenza di un ritorno a marzo
Allora tutto questo a mio avviso del documento ben messo ben illustrato sono molto d'accordo
Io penso proprio specificatamente che proprio la questione del lavoro possa essere il tramite lo specifico su cui una forza comunista
Si caratterizza come contributo fondamentale a questa nuova fase del movimento di un movimento operaio nuovo come veniva detto
Cioè io penso che noi abbiamo bisogno di ripartire dal lavoro come diciamo tema di un nuova esigenza di liberazione che nella sua condizione specifica di questa fase per potersi liberale Bebe riunificare la propria condizione anche di precarietà di frammentazione con l'esigenza di rappresentare un processo di liberazione più generale
Della sua somma di ricostruzione dal né del nesso tra produzione e riproduzione sociale ambientale
Lo dico perché questo movimento sulla questione del lavoro ce l'ha dentro ma non c'era dentro solo perché c'è la FIOM noci al pezzo sindacale eccetera eccetera
Gli stessi luoghi di aggregazione Italie dei centri sociali sono luoghi che penso di poter vivere un rapporto con la società anche conquistando spazi di lavoro
Per Elisa mente però penso non in questi spazi di lavoro debbono essere di tipo diverso nuovo con forme di autonomia di autogestione e relazionati con l'esigenza ad esempio non sedermi al perito
Io ho letto queste sale Magnaghi sulla questione della territorializzazione non condivido gran parte ma sento che lì c'è un elemento assolutamente importante se noi vogliamo ridare il fascinazione anche al tema del lavoro
Quali Casamento ceto sociale fanno di quello anche occasioni lavorative
Discutono sull'autonomia della loro condizione finendo dentro vicende anche quelle Etro dirette ma in ogni caso alludono a un bisogno nuovo di autonomia io credo che su questo noi possiamo costruirlo specifico anche
Di una relazione da questo movimento la questione del lavoro
Più ravvicinato sulla questione del movimento già detto può segnare la fase lo fa sicuramente sullo scenario lungo c'ha problemi a tempo breve io credo che noi dobbiamo lavorare al suo radicamento
Questo radicamento avviene nel processo di territorializzazione ma contemporaneamente nelle relazioni nazionali internazionali il lavoro di costruzione di piattaforme è particolarmente importante e delicato
Abbiamo necessità che questo movimento abbia gambe per poter andare avanti nelle manifestazioni non sono io credo che lo dobbiamo essere parte integrante di questo movimento come partito abbiamo fatto poi questa discussione diciamo attraverso la vicenda della del se ci desse una responsabilità sul movimento eccetera eccetera questa cosa ci chiama a una serie di riflessioni per reale io penso che gran parte di noi abbia contribuito alla realtà e questo movimento
Da Seattle in poi anch'io penso di essermi ci cimentato con questa vicenda
C'è proprio lì anche una discussione di relazione tra movimento il partito che anche una sua specifica interessati
Io non so se i compagni sanno ad esempio che a Cuba dentro via Campesina se si è discusso specificatamente sulla possibilità che un partito facesse parte l'aggregazione via Campesina così mi dice Gianni Fabbris e che nella sua relazione di movimento stava lì a Cuba
Cioè se come dicono i francesi
Non non ci devono movimento via Campesina se francese che non vuole i partiti dentro il movimento o come poi si è affermato dentro la riunione di Cuba che ad esempio la Commissione agricoltura di Rifondazione fa parte di via Campesina siamo pecche cosa
Come si poteva fare rapidissimo finisco
Io credo che noi questo lavoro di di partito il Movimento dobbiamo fare dobbiamo contribuire alla strutturazione anche questa è l'ultima cosa che voglio dire
Diciamo così di realtà che abbiano un minimo di solidità in più
Perché il movimento bene ma ci sono alcune realtà associativa che si vanno formando questi anche un'informazione può dare i compagni su una riflessione che stiamo facendo anche come vespe spesso ambientale
Io penso ad esempio che la costruzione di attacchi e in Italia sia un fatto molto importante che dobbiamo sostenere complessivamente questo serve anche la relazione tra partiremo IMI sostiene sostenere siamo impegnati in due altre operazioni une questa appunto di Altragricoltura cioè di via Campesina serbi italiana e l'altra è quella del Forum ambientalista che noi pensiamo di trasformare in un'associazione possibilmente in relazione con attacchi e con via Campesina se per dare delle gambe un po'più consolidate ha diciamo così a queste forme di movimento perché altrimenti Acciano sempre in una logica di Intervita quello che già c'è ho finito di scissione
Penso ad esempio che questo sia fondamentale nella fase in cui la nostra manifestazione deve avere un carattere apertura del ventinove proprio per realizzarsi al meglio dalla sua
Possibilità ma anche in vista di una scadenza importante come quella della FAO che ci può consentire proprio un incrocio tra questa strutturazione la costruzione le piattaforme e il momento di confronto sul quella specifica vicenda
Mantovane Politeia
Mi ha citato
Al contrario di quanto faccio di solito vorrei dichiarare
Il mio accordo sulla relazione e sul documento
Che è stato presentato alla nostra discussione da parte del compagno Bertinotti
Mi sembra necessario farlo anche perché c'è un punto di divergenza
Che come ha detto Bertinotti scusa se ti cito per una discussione precedente circoscritta
Ma non per questo di poca importanza che io tenterò di affrontare come per come posso
Quindi prima di passare al punto di divergenza
Vorrei fare due o tre
Sottolineature sulle questioni
Che mi sembrano come dire più significative
Più di novità nella nella nel documento nella relazione di Fausto
Credo che sia di grandissima importanza
La definizione dello sviluppo della nascita della nascita e dello sviluppo
Ma forse sarebbe meglio dire più correttamente della conquista di visibilità
Del movimento
La relazione che intercorre tra questo processo e il processo di crisi della globalizzazione capitalistica
Anche qui sono molto d'accordo con quanto appena detto Musacchio la crisi
è una parola scivolosa nella discussione di un partito comunista e anche più in generale del movimento operaio
Di crisi strutturali epocali definitive e piena la nostra storia ed è bene puntualizzare che quando noi usiamo questo termine di crisi alludiamo ha delle precise cose che forse nel corso del dibattito dell'elaborazione congressuale sarà il caso di di di precisare più puntigliosamente
Molto importante questo fatto
Perché
Identifica un movimento non come una pura
Soggettività
Ma come il risultato
Di una connessione profonda con il capitalismo contemporaneo la sua alterità il suo antagonismo lì l'anticapitalismo di questo movimento corrisponde a questo capitalismo e ha i suoi punti di difficoltà di crisi ma anche ai suoi punti di forza è un punto importantissimo per definire
La nostra concezione del movimento e conseguentemente per
Capire il nostro lavoro dentro il movimento e il nostro possibile contributo anche da questo punto di vista particolarmente significativo che le contraddizioni che sono in parte innate ed in parte trasforma sono state in parte sono mette in parte sono state trasformate da questa potente rivoluzione capitalistica vengono definite anche se in questo contesto e non come pure questioni diciamo così astratte come invece per molti decenni prima il Partito comunista ma io penso anche Rifondazione comunista per una lunga fase abbia fatto sovrapponendo affiancando delle contraddizioni fra di loro
Diverse con una conseguente anche un po'tedioso discussione sulla questione delle contraddizione principale sulla sua relazione con le altre
Credo che si apre un campo di ricerca di ragionamento su queste contraddizioni che forse ci potrebbe fare uscire da questa impasse che ormai dura da decenni si riscontra e credo che debba essere riconosciuto da tutti
E affrontare positivamente questo ordine di problemi
Vorrei solo fare fare una una piccolissima precisazione Fausto
Riguarda quello che hai detto sulla iter diciamo così l'iter del movimento Seattle e poi una crisi di
Di presenza del movimento operaio sindacale fortemente organizzato eccentrici io condivido questo ma non lo dirà in questo modo
Perché
Il versante europeo del movimento
E non possiamo mai noi anche senza sì anche io sono sicuro che tu pensi questo
Mai noi aprire una visione
Parziale di questo movimento per esempio
Il vero c'è stato invece un salto di qualità in avanti di questo movimento da Seattle in poi proprio su quel versante quando a Porto Alegre
Hanno partecipato al Forum di Porto Alegre sindacati che raccolgono decine e decine di milioni di operai e di lavoratori
Cioè diciamo che esporsi atto che è stato un prodromo e che questo prodromo avuto certo c'è un ha avuto un esito importante invece in Europa abbiamo avuto un altro percorso
E su quel percorso sono d'accordo sulla tu definizione perché ha incrociato movimento sindacale che
Sappiamo di che cosa parliamo dalla concertazione del istituzionalizzazione del sindacato del neo corporativismo che esiste
Ecco io volevo fare questa anche questa precisazione
Io penso che noi abbiamo davanti una discussione
Inedita
Un po'nella nostra storia anzi senz'altro nella nostra storia di parlo del Congresso no
E ma anche inedita per per un partito come il nostro un partito comunista
In particolare penso che
Attengano a questa discussione questioni che riguardano contemporaneamente e questo è inedito dovete convenire che in Egitto contemporaneamente questioni identitarie
Del partito
Questioni di linea politica del partito
E questioni di concezione di natura e di organizzazione del partito quindi è una discussione che si presenta come una sfida molto grande io penso perché questo è un punto di divergenza che del resto fa otto conosce molto bene perché ne parliamo
Non solo personalmente ma anche in segreteria ho avuto modo di affrontare questa questa divergenza
Che sarebbe stato meglio e penso che la controstoria far con i sei si possano fare che sarebbe stato meglio non con l'accetta ma con una discussione nel partito affrontare questi temi
Separatamente
Non perché non esista un insieme di problemi che non possono e non devono essere separati
Bensì perché questi temi tutti e tre hanno una loro specificità
E
Come tutti possono capire presentano diversi gradi di unità del gruppo dirigente o per vent'se preferite diverse maggioranze possibili
Lo dico per Manerba Nalin banalizzare la discussione no però mi pare inconfutabile questo questo punto e io credo questo forse è un altro punto di divergenza che attiene sempre allo stesso punto
Che ci sia stato il timore
Di manifestare queste diverse convergenze o divergenze
Per tenere il partito al riparo da una discussione che si poteva considerare traumatica e io invece penso che sia stato molto traumatico e non affrontare queste questioni
E lasciare che esistessero ed agissero e che risultassero poi
O come delle spinte recessive su un certo terreno o come delle resistenze al dispiegarsi di scelte politiche e non solo che abbiamo fatto
Quindi
Concentro per i pochissimi minuti che mi rimangono poi discussione andrà avanti
Un punto di
Che io esageratamente chiamo di divergenza rispetto a questo testo perché in realtà
In realtà io non sono in dissenso dal testo sono vi segnalo un dissenso su una cosa che no su una cosa che sulla nella quale nel testo si allude ma che secondo me non si affronta nel modo dovuto
Tutta la questione che riguarda il giudizio sul nostro partito
E sulle sue organi sulle sue
Insomma su questo palco ordini di problemi viene affrontata lungo una linea che di che
Ripete più volte peraltro nel documento un un concetto concetto binomi no
Tradizioni innovazioni
Propensioni conservatrici vizi queste sono le parole che si usano
Credo che nessuno di noi
Onestamente dal punto di vista dell'onestà intellettuale posso dichiararsi in disaccordo su quel su queste parole
Sempre in un'organizzazione c'è una tradizione è un'innovazione
Che agiscono dialetticamente fra di loro sempre esistono propensioni conservatrici e magari anche propensioni eccessivamente innovatrici sempre esistono vizi ed infatti il mio punto di divergenza eh sul non detto e cioè sulla nomina di quali tradizioni di quali propensioni conservatrici di quali vizi sono il principale o uno dei principali o un importante la gerarchia città stabilite lavori ognuno faccia per conto suo
L'ostacolo al salto di qualità che pure è disegnato con grande maestria dal punto di vista dell'Obiettivo e della necessità della pratica di quell'obiettivo in questo documento
Io penso che ci sia una reticenza
Non lo dico lo dico per per chiarezza
Visto che mi è piovuta addosso questa accusa perché io avrei una propensione affare Conte e a fare lotte intestine con bagni di sangue o altre cose di questo tipo
Già Fausto ha detto prima nessuno può contestare questa pura e semplice verità e in questo partito
Mai nessuno è stato perseguitato né per le sue opinioni né per aver espresso divergenze per aver votato difformemente dalla maggioranza del partito né per altri motivi di questo tipo
E quindi è del tutto è ingiustificabile questo timore
Perché almeno io dichiaro la mia propensione
Perché io penso
Che il silenzio
Tu che voglia effettivamente riformarsi o autoriformarsi
Debba affrontare questo tema si della tradizione della tradizione comunista quello della
Pratica dell'allusione del linguaggio cifrato delle
Insomma capiamo bene di che cosa stiamo parlando
Sì va be'soft finisco subito prima proprio quasi finito
Penso che sia assolutamente necessario affrontare questo tema io stesso posso avere dei dubbi su come affrontarlo ma penso che l'utero Rossi ancora peggiore del non affrontarlo
Non vorrei che ancora una volta perché è già successo e io come dire su questo
Sono molto critico
Che si folli molto alto dal punto di vista ideologico dal punto di vista politico e si finisca poi per impantanarsi nella gestione concreta del partito perché questo poi ha un effetto questo sì molto negativo che alla fine più occulta le proprie divergenze
Conserva posizioni e viene perfino premiato e chi invece dice le proprie divergenze in questo contesto finisce sempre col pagare il prezzo più alto grazie
Anarcoide russo
Allora cercano di essere schematica e breve
Il primo punto che volevo dire
Lo dico in maniera molto diversa da come l'ha detto Ramon adesso ma credo che lui abbia toccato un punto importante
Io la dico così in un'altra maniera
Ed è questa noi oggi siamo in una fase
Che per tutte le cose che ha spiegato molto bene Fausto Bertinotti e non sto a ripetere
E in una fase in cui noi abbiamo l'opportunità la grande opportunità ma storico-politica proprio di verificare se sia possibile oltre che auspicabile per ciascuno di noi dare vita a un processo di Rifondazione Comunisti alla costituzione di un nuovo Partito Comunista per l'intreccio della crisi
Dei processi di globalizzazione e per l'emersione di un grande movimento e di un grande sommovimento che morale oltre che politico
Per la ripresa del conflitto sociale che coinvolge qui da noi una parte così importante del movimento operaio che abbiamo alle spalle noi abbiamo la possibilità di sperimentare una nostra capacità di essere partito in un contesto che ci chiama
A scelte a progetti a percorsi concreti collettivamente in maniera condivisi assunzione di responsabilità condivise cosa che fino adesso non c'è capitato così
Ecco allora da questo punto di vista credo che il dibattito sullo movimento
Antiglobalizzazione dovrebbe essere proprio insomma un terreno importante di vela discussione politica di vera discussione politica
E di individuazione appunto di che cosa noi ci portiamo dietro
Che ci ostacola
O che ci pone
Per alcuni di noi per altri no insomma lenti deformanti oppure lenti efficaci a leggere non soltanto quello che accade da un punto di vista sociologico che questo magari su questo possiamo concordare oppure da un punto di vista Happy fenomenico ma dal punto di vista delle nostre responsabilità delle nostre scelte e del rapporto del partito con questa realtà nuova
Insomma del partito si è sviluppata sulle sulle pagine del giornale un dibattito
Attraverso il quale si sono evidenziati i punti di vista culture
Molto diverse che io credo dovrebbero essere rimesse tutte in circolazione nel dibattito congressuale ma non in astratto non in astratto ma nelle nella verifica
Dei dei percorsi che abbiamo fatto e di quello che vogliamo fare nella prossima nella prossima fase anch'io temo un un dibattito che in realtà si sofferma molto
Nell'analisi
Di fase
E magari
Sì polarizzati intorno a tutto una serie di grandi opzioni di fondo
Ma poi nella politica nelle ricadute politiche e nelle scelte organizzative nostre nelle scelte politiche insomma in in tutto intorno alla grande questione dell'autoriforma del partito
E del come la Focus siamo in grado di dare vita ha una forma dell'essere partito che si confronti in questa esperienza nuova di assunzione di responsabilità di condivisione di percorsi di approssimazione in forma anche di laboratorio delle nuove forme della politica in forma di lavoratori questo dentro e fuori il movimento dentro e fuori il movimento c'è una politica di frontiera una politica capaci di fare continuamente reti e fare poi centro continuamente
Di porsi come interlocuzione interna al movimento ma nello stesso tempo sapendo che dobbiamo continuamente costruire degli scarti rispetta questa infermità
La discussione sulla sull'attribuzione di responsabilità politica la compagna Sentinelli è una discussione che avvenuta male
Io poi devo dire che le cose che ha detto il segretario relativamente alla funzione alla logica di questa di questo incarico queste cose
Devo dire mi trovo d'accordo ma queste cose mi trovo d'accordo perché ho certe idee in testa cioè nel senso che più o meno penso delle cose che vanno in quella direzione ma in realtà non c'è stata una discussione all'interno del partito
Relativamente al rapporto noi somma il partito per come lo vedo io avevo girato tanto in questo periodo insomma da una parte c'è una ostilità
Non al movimento non al movimento ma c'è un'ostilità ai problemi che il movimento pone o c'è una sordità o c'è una continuo slittamento su altre questioni
Sintomatico è stato tutto il dibattito abnorme a Roma una testa così sulla questione dei servizi d'ordine
Dall'altra parte c'è una come dire una coinvolgimento che spesso però è più emotivo che non di progettualità di capacità di Coop che significa per noi essere dentro essere nel movimento e somma
Noi abbiamo contribuito in maniera grandiosa al successo della manifestazione del ventuno luglio ma lì il partito non era movimento era una grande mobilitazione insomma
Passò oltre
Un punto che a me sta molto a cuore
Io credo sono d'accordo con il fatto che dobbiamo partire dal movimento come lente di lettura e di codificazione dei di tutti i problemi
Sono d'accordo che il nesso
Processi di soggettiva azione critica e crisi
Vada affrontato è un punto nodale che giustamente c'era nella relazione ma va affrontato in maniera molto più approfondita poi nell'ambito della discussione congressuale perché quando parliamo di crisi io non credo che si tratti soltanto della crisi economica in senso classico anche se quella è importante
Ma io credo che la crisi in realtà oggi sia
Una crisi
Molto più complessiva globale
E che è alla base di di di questo suo movimento e delle mobilitazioni dei processi di soggetti d'azione critica ci si appunto una pluralità
Della percezione della crisi sua ambiti su versanti assolutamente diversi io voglio partire da due punti che a me sembrano molto importanti
Da una parte il ruolo straordinario che ha avuto il GSE se anche questo il GSE se non è il movimento
Il GF settato un tentativo di come dire di auto istituzione del movimento e quindi qui aprono una una una questione noi io credo che insomma dobbiamo pensare proprio sono molto d'accordo con tutti quelli che dicono che siamo come all'inizio no all'inizio il movimento operaio
Insomma il movimento operaio io credo che vada visto anche come un grande processo una grande costruzione storica sociale di costrutti istituzione dal basso di auto istituzione allora dobbiamo concepire questo movimento in prospettiva come appunto un percorso di costruzione di qualcosa e quindi va aperta questa discussione
Con i modi che va be sua venivano detti però e quindi a uno sforzo anche nostro di contribuire alla a un processo di autocostruzione di una nuova soggettività che non è tradizionalmente il movimento operaio novecentesco
Anche su questa formula del nuovo movimento operaio io qualche dubbio non soltanto per le cose che diceva Ramon la Scala
Globale
Ma anche perché non credo che possiamo ridurre il soggetto storico diciamo di oggi della della sì alla al movimento operaio insomma questa nozione anche se ovviamente insomma
La nuova classe operaia
è già nei fatti parte integrante della crisi e dei processi di soggettive ma insomma se noi parliamo di un aumento per Ajouli cadiamo
Non ricadiamo nel senso che andava bene allora la somma nello schema al centro il movimento operaio e ai lati le alleanze mentre invece io credo che sia diverso alla cosa
E punto per quello dico dobbiamo pensare dobbiamo ragionare intorno a un concetto di crisi molto più complessa
Allora il jersey S esperienza di auto istituzionalizzazione
Estremamente importante la straordinaria figura di Agnoletto un profeta disarmato
Allora la forza di questo o movimento
La forza del GSE Effetto non è stata solo quella a cui alludeva prima il segretario del tenere insieme ecco io credo che noi dobbiamo Posca starci
Da questa no perché c'è molta retorica su questa cosa no ma non intendo un po'nella io credo che la forza del GS F. sia stata quella di
Se si sceglie sia stata quella di avere coinvolto in un crescendo una sensibilità sociale di soggetti insomma straordinaria e allora oggi
Questo è un punto essenziale
Perché perché c'è chi ci rimanda alla questione che altrettanto essenziale due parole due un minuto per concludere che è la questione della repressione io sono assolutamente d'accordo con tutte le le querele le cose che diceva prima Fausto Bertinotti sulla significato l'ampiezza e la valenza della repressione a Genova cioè gli era un sette preparato
Per una esemplare esercizio di controllo globale totale
Del territorio e dei soggetti c'è un parallelo che noi dobbiamo fare tra alla NATO strumento contro gli Stati canaglia eh
Genova strumento contro i soggetti canaglia
Cioè questa contiguità
Che noi dobbiamo e quindi qualcosa che va ben oltre ben oltre le spille specifiche aggiunte che sono state fatte per la presenza dei posto fascisti nella nelle giornate di di Genova
Però io credo appunto per questo per questo
Il significato che ha avuto la repressione per il fatto che secondo me è saltato qualcosa perché la manifestazione l'intera settimana di Genova avuto quella straordinaria valenza di partecipazione generale
De Gennaro ha ammesso che Luisa lo lo sospettavano quaranta mila persone quaranta mila persone significa una manifestazione militante che poteva essere bastonata come è stato fatto a Napoli nel silenzio più o meno dei mass media
La alla pure la la roba da come si chiama l'assalto punitivo finisco alla Diaz e al centro stampa è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato ventuno
Non c'entrano niente i fascisti e i rigurgiti fascisti nel tardo pomeriggio dire del ventuno è maturata se la spedizione punitiva dopo che il TG tre
E la televisione di Mentana è uno cominciata a mandare in onda tutte le immagini della della repressione durante durante le due giornate
Allora questo per dire che c'è una questione di democrazia nuova c'è una nuova questione di democrazia che si pone e che noi dobbiamo assumerci e anche a questo noi dentro il partito deve essere sviluppato so ma il fatto che sia stata bombardata con il gas una manifestazione di popolo di sinistra
Il fatto che con questa manifestazione ci fosse la FIOM ci fossero camere del lavoro della della CGIL insomma è questa una cosa che deve emergere
Molto di più di quanto non non emerga la questione la questione democratica oggi deve essere affrontata nel movimento e nella costruzione di un punto di vista del nostro partito
Sull'intera questione con una forza molto molto ma va be'ho finito
Russo tempo euro
Faccio presente che nei primi cinque interventi e ce ne siamo andati uno e
Io parto compagni e compagne da una testimonianza personale che naturalmente ha tutto di parzialità delle testimonianze personali però probabilmente anche l'immediatezza
Cioè a dire io per ragioni anagrafiche non per merito partecipato attivamente sì al movimento del sessantotto del movimento del settantasette
E devo dire che per la prima volta mi ritrovo di fronte ad un partito il quale non è in contatto non comprende un movimento mai dentro movimento e dentro movimento di lotta
Questo lo dico come testimonianza perché il PC nel sessantotto possiamo esser con Fausto in disaccordo quando svolto o meno e alla stessa DP nel settantasette si apre una frattura con capanne che non risaliamo mai più non dico solo su quella
Oggi quindi abbiamo un percorso di un partito che dentro un movimento ed è un fatto politico non è un fatto come dire di di simpatia di capacità è un fatto che non è di linea politica e quindi abbiamo il dovere secondo me con il prossimo congresso di approfondire i temi di questo movimento
Molto semplicemente vorrei affermare questi punto rispetto a questo movimento intanto oggi non dico nell'Ottocento oggi il movimento antiliberista è un movimento anti capitalistico
Ed è per questo che sindacalismo i vecchi e nuovi non solo a Genova massi a tre anni se ricordiamo che c'è stata anche la manifestazione sia dei Cobas Sin Cobas che dei sindacati europei per questo motivo essendo un movimento anti capitalistico
Settori industriali di classe operaia possono aderirvi senza dover come dire fa dei Balti senza far dei dei momenti di rinnovamento allori interno traumatici come pure fu nel nel nel sessantotto quindi a me pare che contrapporre anti liberismo anticapitalismo oggi in questa fase storica sia particolarmente sbagliato seconda caratteristica il pluralismo
Io penso che il pluralismo vada inteso non come un pluralismo interclassista dico o istituzionali il pluralismo dei soggetti che sono dentro
Questo movimento esprimono oggi una capacità non solo di contestare le politiche delle imprese transnazionali e sono in grado di progettare
Come ha detto anche Bertinotti rivedendo lo slogan di Geno un altro mondo è possibile qui però Sabre o un modo di fare un modo di agire che richiede evidentemente soggettività organizzate pensiero elaborazioni
E pratiche sociali innovative anche per questo questo movimento nel momento in cui contrasta le politiche dell'imprese transnazionale
Mette in discussione non solo e tanto per capacità soggettive ma dirò adesso per motivi oggettivi
Il nesso economia società perché non è oggi la cosa mi permetto di dire che ho più volte richiamati in questa direzione nazionale
Quando ivi popoli o le avanguardie di Pove del tutto del mondo parlano di Commons di beni comuni e quando parlo di nuove chiusure di nuove recinzione come fu nel Cinquecento e seicento che dette vita punta alla prima fase di accumulazione capitalistica
Evidentemente si individuano oggi nuovi meccanismi di accumulazione capitalistica che non riguardano solo il nord del mondo ma anche il tutto del mondo
Quando quindi i popoli indigeni o i cd di Saint erra ovvia Campesina mettono in discussione appunto l'attacco alle nuove recinzione c'è all'espropriazione
E i soggetti sociali detto del mondo mette in discussione appunto un punto fondamentale dell'accumulazione dell'accumulazione capitalistica e dunque un punto fondamentale del rapporto economia e società
E noi dobbiamo saper individuare al nostro interno qui nel Nord del mondo quali sono i nuovi Commons cioè quali sono i beni pubblici comuni che oggi il capitalismo le imprese tra nazionali oggi mettono in discussione riappropriandosi del e io alcuni li vede evidentemente
Io penso che le le se dovessi usare uno slogan
Però non tanto lo slogan perché questo probabilmente ci porterebbe a una discussione molto approfondita anche sulla stessa teoria del valore oggi noi ci troviamo di fronte ad un nesso terre lavoro
Marx in una brillante passaggio del primo volume il capitale disse che la terra la madre del valore lavora il padre del valore purtroppo molto spesso se ne dimenticava di questa di questo binomio oggi penso che Rifondazione Comunista per dovevo lavorare su questo binomio terre lavoro che si incontrano i fatti all'interno del movimento e non si tratta più di mettere insieme l'ambiente i metalmeccanici lavoratori del trasporto
E il territorio stanno già insieme stanno già insieme perché quando ripeto i Center a mettere in discussione il Lapo disperazione della terra e contemporaneamente chiedo la sovranità alimentare ma evidentemente chiedono appunto un modo diverso di produrre un modo più diverto di appropriarsi
E di definire appunto le priorità le priorità sociali i nostri Comont intanto ne vedo alcuni fondamentali
Che già Rifondazione Comunista ha detto Bertinotti più volte ci ha ricordato che oggi il capitalismo invade il leader degli stessi spazi dell'esistenza
Se non è una frase diciamo così retorica questa questa significa delle cose molto precise atti evidentemente le le imprese multinazionali o transnazionale chiamate con voi volete SIM
Sì vi approdano di quello che per decenni è stata la conquista dei beni pubblici da parte del movimento operaio
E penso semplicemente l'acqua la sanità l'Energia i trasporti che son tutti i beni che in decenni di lotta
La società ha Iraq contrattata con l'impresa che ha portato all'interno della gestione pubblica che oggi vengono privatizzati questi son Commons l'acqua è un è un Commons
Molto è un bene pubblico comune molto preciso
E c'è un comitato che su questo che su questo lavora la sovranità alimentare oggi significa mettere in discussione le modalità gli OGM tutto quel che sappiamo
Per produrre in un altro modo e con altri soggetti e con altri soggetti sociali quindi né da questo movimento possiamo individuare non l'alleanza Nord e Sud ma veramente degli intenti comuni ognuno lavorando sui propri sulle proprie per le priorità e io penso che con la prossima Finanziaria non solo dobbiamo riprendere la la Tobin tax come diceva già la relazione Fausto lo dobbiamo tentare di invertire alcune priorità intanto portando avanti continuando a portare avanti la battaglia contro le privatizzazione in secondo luogo andando avanti per priorità produttive Inner bando la nostra battaglia sui problemi del del territorio del territorio per contrastare ovviamente la cosiddetta legge legge obiettivo ma per imporre rispetta la logica delle grandi opere il risanamento del territorio e tutte le altre cose che noi che ne sappiamo mi ricorda Musacchio
Di di di dire questa direzione nazionale che una delle manovre che sta facendo Alleanza Nazionale proprio quella di impossessarsi di una serie di settori legati all'agricoltura perché li vedono evidentemente i nuovi campi di sfruttamento
Le ultime l'ultimo punto
So benissimo che evidentemente se il capitale e è così immobile precarizzato tutto il mondo del lavoro e quindi l'altra battaglia ma questo qui dentro in toni Fondazione questo bisognerebbe neanche ripetono e la lotta contro le forme di precarietà del lavoro
E e quindi per difendere i diritti e per elaborare noi un nuovo Statuto dei dei dei dei diritti
E a me pare allora che le quest'incontro che accende i fatti ovviamente salutando
La scelta soggettiva fatta dalla FIOM salutando la capacità pure dei Cobas finalmente dico misurarsi con altre esperienze diverse diverse allora a me pare che sia questo il campo oggi della costruzione di una pratica prima ancora che di una diciamo ideologia di valori di una pratica sociale che costruisca un'altra società
E innanzitutto continuato troverà significa secondo me sottrarre al mercato il dominio che ha su una serie di beni
Son cose parziali non mettiamo ancora le mani su tutto il meccanismo produttivo non riusciamo ancora ad impedire la produzione di auto però se non riusciamo a delimitare l'intervento alla capacità di mediazione del mercato secondo e facciamo le grandi passi in avanti
E in più questo è un movimento e ho chiuso che ovviamente produce dei nuovi spazi pubblici che Park pratica delle forme di democrazia diretta e soprattutto mette in discussione l'oligarchia che si è determinata a livello nazionale e internazionale
Su un punto mi dovete consentire Fausto mi deve consentire una correzione grammaticale che però ha a mio avviso una valenza semantica
E cioè a dire io non parlerei di soggetto la trasformazione parlare di soggetti della trasformazione non parlerei Pulse capisco di movimento di movimenti ma parere tutor prova di movimenti di movimenti meringa
Voi Gelmini
Io interverrò solo su due questioni
La prima trovato potrà trovare il modo anche nel percorso se verrà deciso nel percorso se verrà deciso anche di confronto aperto
Di approfondirlo
Ritengo cioè che il nodo del sindacato vada affrontato con qualche elemento con qua e io parlo ora si vede da così con qualche elemento di
I novità significativa rispetto agli impianti che fino ad oggi abbiamo
Abbiamo utilizzato
Io condivido il giudizio di importanza vorrei solo che fosse consapevolezza che lo sciopero generale della FIOM è la vicenda contrattuale della FIOM
Non arriva con la bacchetta magica d'un tratto ci sono state anche tanti piccoli fatti anche grandi fatti da questi grandi fatti io metto dentro per esempio anche la mobilitazione della scuola per dire di un
Elementi generali che si stavano determinando
Di critica e ormai di non più sopportazione
Di una cosa che con forza se poi respirato nelle piazze dello sciopero dei metalmeccanici da qua da da da molti giovani operai e che mi ha in parte impressionato perché lo consideravo fino adesso un limite della sinistra e per la prima volta l'ho visto riappropriato la parte movimento operaio la parola libertà
Cioè c'eran tanti giovani operai che in quella piazza che in quelle piazze di quello sciopero
Parlavano della necessità di riconquistare una libertà la libertà più avanzata segno della durezza e degli spazi ormai azzerati di di potere democratico all'interno dei luoghi di lavoro
Che non solo tutta la fase dello sviluppo capitalistico ma la strategia della concertazione ha determinato in tanti in tanti luoghi di lavoro con scambi con scambi drum drammatici
Dicevo di tanti fatti era un fatto la Zanussi è stato un fatto la lotta dei net della sul terreno della scuola da un altro punto di vista persino la vicenda del Patto per il lavoro di Milano Est est era un era un pezzo che in qualche modo segnava non quello che manca oggi
Perché da grande rilevanza al congresso della CGIL alla battaglia che la sinistra sindacale sta facendo nella CGIL
E il salto da questo alla costruzione di una nuova strategia no di autonomia e di una piattaforma alternativa al modello concertativo da parte del sindacato confederale
Fare questa operazione richiede una dura difficile battaglia congressuale come stiamo facendo e penso che il partito dovrebbe cogliere ancora maggiormente il valore e significato politico la battaglia non facile badate bene
Personalmente l'avevo detto un po'di mesi fa non era questione di fare il mago basta
Basta parlare con con alcuni e si capiscono che noi avremmo trovato a ottobre uno scenario di spostamento in qualche modo positivo che vantava apprezzato di scelte che la CGIL arriverà Mammano fare
Scelte badate bene però come quella che ha portato al voto dell'ultimo ordine del giorno del direttivo che porterà probabilmente allo sciopero generale nazionale dei metalmeccanici con manifestazione a Roma e molto probabilmente a una manifestazione nazionale della solo CGIL contro la finanziaria del governo
Sono tutte ipotesi possibili su cui già si sta lavorando nel quale ci sono anche elementi di strumentalità
Su cui torno alla vicenda congressuale dei DS Magnus solo elementi distrutti di strumentalità c'è qualcosa di più profondo sul quale dovremo misurarci
Quindi in questo scenario ancora di più la battaglia della sinistra sindacale per dire e che abbiamo riconfermato non basta fare queste scelte
Non basta votare all'unanimità in giusto un ordine del giorno che posizione ha tutta l'organizzazione su quelle cose sia quelle scelte non dò almeno la ridefinizione di un impianto strategico altrimenti le contraddizioni esplodono
Si è votato pochi giorni fa direttivo in questo momento io sono qua e gli altri compagni la per questa riunione vada fatto ieri la direzione regionale il Lombardia con la copertura del gruppo dirigente nazionale la CGIL
Il sindacato firmerà un patto per lo sviluppo con la regione Lombardia
Che da questo punto di vista e l'impianto anche teoricamente compiuto più avanzato di quel modello che Fausto richiamava in qualche modo dell'ipotesi che potranno venire avanti con la in questa fase di stretta delle scelte del governo cioè di privatizzazione sul terreno della scuola e della sanità
E contemporaneamente dello spostamento ad altri magari il privato sociale e così via assieme alla privatizzazione della dell'occupazione di questi spazi famiglia e privato sociale
Che porta a spaccare profondamente nel sindacato prendiamo la CISL
E anche dietro movimento io vorrei ricordare a tanti compagni che sul Patto per il lavoro di per di Milano visto che anni avevo la responsabilità per la segreteria capolavoro di seguirlo e gestirlo
Il mio incontro più drammatico è stato con l'ala sinistra del mondo cattolico milanese
Che dietro la teoria per favorire i soggetti più deboli
Si possono passare dei diritti per farli entrare nel mondo del lavoro perché non è vero che sono uguali agli altri e quindi bisogna favorire le questo modo parlo della Pastorale del lavoro delle ACLI io sto parlando del gruppo dirigente della CISL
Tutti questi hanno seguito quella strada coprendo con l'accordo e e quella logica
Quindi faccio questo
Ragionamento per dire che da una parte di una battaglia dura difficile da fare in CGIL che ha bisogno dell'appoggio del sostegno politico consapevole e dall'altra che in CGIL ci misuriamo sul nodo Strategico perno e c'è proprio quello della crescita del movimento
Di per sé la scesa in campo di un conflitto e di un conflitto del movimento dei lavoratori ha portato non dico spontaneamente perché non è così ai punti d'incontro col movimento di gente
E a essere dentro quel movimento cosa che non era avvenuta in altre in altre tappe precedenti
Badate bene nonostante il documento dei sindacati mondiali
Presentato a Genova e di cui non si è accorto nessuno giustamente è forse l'espressione di elaborazione più avanzata del movimento sindacale
Compresa la richiesta la Tobin tax firmata da tutti i sindacati mondiali
Quindi dato a un certo punto di vista esprimeva al documento più avanzato dal punto di vista delle rivendicazione superando anche una serie di problemino scuro non secondari
Era assente sul terreno del movimento reale la scesa in campo su fatti parziali ha portato pezzo del movimento sindacale ad essere
Finisco dicendo
Ci sono dei problemi di innovazione anche qui per far vivere questa battaglia io cito alcuni titoli che riguardano anche discussioni in casa nostra
Io ho fatto e continuo da vera aperta che con compagni dettati
Una concezione per esempio dell'unità sindacale che ci viene da un retaggio della storia passata
Io Cuda un retaggio della storia passata
Io penso che oggi senza mai rinunciare a cercare di produrre piattaforme spostamento che coinvolgano CISL e UIL senza mai regalarle a priori dall'altra parte del tutto evidente questo per un sindacalista
Ma contemporaneamente una piattaforma autonoma strategica come asse fa vivere con un'articolazione del movimento
E una capacità del movimento di parlare mettere insieme testi del movimento sindacale che superano logiche del passato
E si misurano sulla riuscita e sugli obiettivi e sul loro raggiungimento o altrimenti la riproduzione di una vecchia concezione dell'unità sindacale lo sta impieghi
Questo vale anche per noi compagni pare anche per noi per spazzare via vecchie discussioni
Io non mi posso trovare a Milano socio al Foro e poi rivolgo Perugia battuto sui problemi che lì dentro ci sono e trovarmi quello del Cobas che mi fa le pipe sul problema dei fondi pensione per l'amor di Dio semplice perché il problema ogni sede diventa la sede in cui
Il problema è la guerra tra le sigle non è quella della costruzione
E dello sviluppo di un movimento articolato pluralista e così via
Questo nodo va a affrontato e risolto assieme dicevo l'articolazione del movimento
Norvegia un movimento solo con le battaglie generali dolore giù sul terreno della globalizzazione solo con le scadenze internazionali
Non lo regge neanche sul movimento sociale dei lavoratori semplicemente con la piattaforma no generale con una sua articolazione
Questo costringe tutti noi
E su questo c'è un forte nesso anche col Partito la sua formale la sua apertura
A fare del nodo della costruzione io le chiamo di vere e proprie piattaforme territoriali che si misurano che i processi di mondializzazione liberi e e politiche liberiste che nei territori ci sono
Capaci di definire obiettivi anche parziali costruzioni di iniziative di movimento alleanze
Apertura su questo partendo dalla costruzione degli obiettivi Lissi al rapporto politico più ampio con tutta la sinistra moderata cattolica e così via
Ma non con la chiusura pregiudiziale né verso un rapporto con le forze pochi DS faccio un esempio ma ma il confronto parte dalla costruzione di individuazione di obiettivi di sviluppo di articolazione del movimento e tra le forze politiche
Finisco con la battuta sul Social Forum
Io penso che abbiamo lì alcuni problemi almeno io parlo per l'esperienza che vivo
E siccome reputo di grande valore quel movimento non un fatto che segna profondamente son d'accordo sui pregiudizi sugli elementi del movimento
Il punto è che anche lì però esploderanno e verranno al nodo delle questioni
Vengono il carattere per esempio
E plurale aperto di lavoro elaborazione sui contenuti
Dall'altra la questione delle forme di lotta
Terzo dell'articolazione del movimento vedo crescere in giro una fretta a formule organizza attivisti che sbagliate e di restrizione dello schieramento se si va avanti così si perderanno anche quei pezzi di movimento operaio organizzato dopo perdere pezzi di di forze cattoliche
Io penso che i comunisti dovranno battersi nel con con le loro opinioni e come parte del movimento contro queste logiche contro queste scelte
Perché se no i rischi sono quelle che quella saldatura e quell'inizio di rapporto col movimento operaio vada lacerarsi e quell'ampiezza del movimento vada a restringersi come in altre fasi purtroppo della storia abbiamo vissuto
Gente Gelmini e poi Ferrando
I velocissimi perché credo che dobbiamo concentrare su pochi punti non ripetere cose che sono già state dette io penso che si eccezionale l'occasione che in qualche modo Rifondazione da sola ha intuito
In cui possiamo svolgere la discussione nostra congressuale e penso che non dobbiamo buttare via questa occasione o l'abbiamo solo intuita l'abbiamo in qualche modo voluto sollecitata c'abbiamo
Lavorato io vorrei intervenire sul cioè il fatto che anche il nostro congresso si svolge non è la situazione come quello precedente ma in una situazione in cui c'è un movimento con cui confrontarsi e mi pare che la risposta di avere una griglia una traccia che non discutiamo solo al nostro interno e ovviamente per parti generali portiamo il confronto con questo movimento con i movimenti mi sembra una risposta a adeguata io vorrei intervenire su due punti il primo punto la ripreso anche Augusto il congresso della CGIL secondo punto la questione del partito
Dando per scontato quello che diceva Bertinotti OSP
Spero che sia vero cioè che facciamo la discussione aperta e in cui le caratteristiche della discussione aperta valgono anche soprattutto dentro il nostro congresso prima questione quella della CGIL
Io penso che non sia altra il congresso CGIL non sia una cosa da affrontare in maniera diversa o con una sottovalutazione rispetto al dibattito l'attenzione che poniamo nei confronti del movimento anche se nel modo con il movimento
Abbiamo maggiori affinità del punto di vista della piattaforma
Polo sintetizzarlo così per schemi scusate mi in molti anche dentro Rifondazione ci dicono oggi ma se Cofferati sta facendo l'opposizione ha ancora senso
Che ci siano documenti alternativi io dico dissi perché dico di sì non perché
Anzi venti
Personalmente ho molti dubbi sui documenti alternativi perché si autoqualificano per documenti alternativi chiudo questa premessa
Ma dico dico di sì perché perché mi pare che il congresso della CGIL in questa fase anche se su documenti datati non solo quello della maggioranza ma in qualche modo anche quello della minoranza si propone come una formidabile occasione per discutere sia la collocazione generale della CGIL
Sia la piattaforma dell'opposizione il contributo che può dare la CGIL la piattaforma dell'opposizione
E penso che per Rifondazione il congresso della CGIL sia un'occasione per per fare alcune cose la prima cosa
La questione del lavoro mi pare un tema un contributo specifico che ne portiamo possiamo portare all'interno del movimento e dall'esperienza del movimento all'interno della CGIL
Vedrete poi il lavoro che stiamo preparando anche sul precariato eccetera
Un'altra cosa che mi preme sottolineare è che noi dobbiamo dare anche continuità al lavoro che facciamo abbiamo fatto una conferenza alla seconda conferenza
Dei lavoratori a Treviso siamo usciti secondo me con un piccolo passo in avanti che era quello di dire
Proviamo a fare in modo di lavorare insieme con anche con collocazioni diverse su dei contenuti beh mi pare che la piattaforma disco che si può discutere a partire dal documento alternativo all'interno e congresso CGIL potrebbe essere un occasione per confrontare per dare continuità alle cose che abbiamo detto Treviso
E per confrontare sui contenuti i compagni collocati nel sindacato confederale né a sinistra CGIL anche Congo collocati nei sindacati di base se noi Secondo me perdiamo un'occasione se non facciamo in modo che il congresso che ci sia non per discutere delle beghe che ci sono tra la scelta confederale della CGIL altre scelte ma perdiamo l'occasione se non parliamo questa volta dei contenuti e vedo questa discussione tutta dentro la costruzione la piattaforma dell'opposizione dentro anche la costruzione del movimento se il nostro contributo sul lavoro volesse un contributo specifico anche per sviluppare il movimento
Dice che non va in questo solleciterei anche una riflessione un adeguamento un aggiornamento
C'è l'assemblea giovedì a Brancaccio la presentazione della sinistra
Della CGIL
Se fosse semplicemente la presentazione del documento che è stato scritto e non ci fossero elementi di aggiornamento di innovazione se non si può se non si discutesse nei congressi e CGIL di Genova che è venuto dopo la predisposizione di quella piattaforme dello stesso schieramento che lo sostiene
Penso che anche la sinistra CGIL perderebbe un'occasione e noi il nostro contributo Logan portare su questo
Schematicamente la seconda questione il partito
Chiedo segretario che il lavoro che siccome mi ricordo dopo la scissione che c'erano quattro quattro punti anche quella volta mi pare uno sempre quattro uno e nella la questione
Dell'acqua quattro volte è quasi un numero per fare la questione una era la questione della verifica io traduco verifica con quel motto che continuiamo riporta sull'inchiesta e chi non ha fatto l'inchiesta la verifica non ha diritto di parola
Beh sul partito l'inchiesta l'abbiamo fatta e l'abbiamo pubblicate ci sono i dati di quello che dicono i compiti da compagni che sono iscritti quindi una fetta particolare che usano internet
è e i piemontesi che hanno fatto questo il podio chiedo che questo lavoro di verifica con i suggerimenti che vengono e che ci sono spiacevoli perché ci dicono passatemi la sintesi più ti conosco più e meno mediatico non sto lontano da te perché mi scrivo però più ti critico ecco
E e questi suggerimenti rientrino il lavoro che è stato fatto questa verifica che è stata fatta rientri a pieno titolo nella preparazione delle proposte che facciamo anche in questo discorso che ha introdotto nel documento
Correttamente generale per il confronto con il movimento sull'innovazione del partito che deve avvenire in linea dirette in presa diretta con il movimento chiedo che questo lavoro fatto da noi che segnala ancora una una grande distanza tra l'idea di costruire un partito radicato il partito di opinioni che in realtà siamo venga venga in qualche modo utilizzato e penso che possa essere anche un antidoto
Questo tipo di discussione se fatta sulla verifica non solo sulla verifica delle inchieste ma anche sulla verifica
Di come hanno funzionato le strutture abbiamo parlato prima del tutto le centrali
Ma bisognerebbe viva dio fare una verifica anche sulle strutture regionali sulle strutture di federazione abbiamo litigato spesse volte anche solo certi gruppi dirigenti facciamo questa verifica ci sono i dati non sono quali elettorali anche di crescita
Del partito
Su sul su un una correzione che noi dobbiamo fare io spero che non esca perché altrimenti credo che non possiamo portare davvero nessun contributo neanche movimento nemmeno dal punto di vista metodologico
Un partito che non riesce a patto una linea burocratica una linea verticistica una linea autoritarie non autorevole
C'è una linea in cui quasi anche fisicamente lo si può vedere nella nostra direzione
Qui a Roma le collocazioni anche fisica e segnalano un ruolo all'interno del partito io immagino invece un partito in cui siano identificate
Alcune grandi responsabilità e facciano capo alla nostra segreteria e poi ci siano responsabilità specifiche verifiche orizzontali che coinvolgono le strutture del partito non necessariamente centrali ma su quattro
Avremo modo di discutere su cui organizziamo Lavaur dei dipartimenti
Che siano un antidoto a questo rischio del burocratismo del verticismo dell'autoritarismo che in qualche modo corriamo tenore
Ferrando e poi Bellotto
Ma pochi elementi
Di osservazione critica di promettendomi l'argomentazione più ampio soprattutto più propositiva diciamo così in occasione dell'imminente Comitato politico nazionale
Mi pare che si possa iniziare con un elemento positivo anche dei dialetti trazione fra noi cioè nel senso scusate
Che per la prima volta in
Dieci anni lo riteniamo un congresso sullo sfondo di un grande movimento di un principio di svolta dalla situazione politica italiana e non solo internazionale segretario giustamente ha sottolineato nella sua introduzione
Un elemento che anch'io voglio valorizzare effettivamente c'è un principio di analisi comune
Attorno ai grandi avvenimenti che stanno segnando lo scenario del mondo
L'importanza di questo movimento la sua dinamica espansiva il suo impatto politico eccezionale sullo scenario internazionale e nazionale il volto della nuova generazione che in qualche modo lo segno somma son tutti elementi
Che
Costruiscono uno sfondo anche se vogliamo più positivo e meno rituale della nostra discussione del nostro confronto congressuale
Tempo stesso è evidente che il testo che è stato proposto non è essenzialmente un testo di analisi ma è un testo di proposta e di indirizzo politico generale in questo senso del tutto legittimamente
Un vero e proprio testo precongressuale sulla sostanza dell'indirizzo politico precongressuale che è stato annunciato io qua riconfermo un dissenso un dissenso di fondo
Ripeto non su aspetti di dettaglio del testo che nell'economia del discorso dell'intervento diciamo sono del tutto secondari ma proprio sul cuore dalla proposta e della prospettiva della logica che qui viene suggerito
Perdiamo dai diciamo nei termini più semplici e semplifica attori capo il mio dissenso col testo ovviamente non riguarda il presunto apparente principio di radicalismo nuovo che questo testo esprime ma riguarda il fatto che questo radicalismo apparentemente l'uovo è solo apparente cioè che in realtà ne parla di confermi inalterato nonostante quel quadro di analisi nuova che ci suggerisce il taglio della nostra proposta del nostro indirizzo
Vorrei dire che anche sull'aspetto
Puramente diciamo formale simbolico teorico programmatico del testo
Non vedo alcun principio sostanziale di novità per quanto riguarda la proposta strategica programmati se fossi un formalista e avesse un rapporto sostanzialmente formale letterario coi testi potrei persino compiacermi che in questo testo
Per la prima volta diciamo siccità la tematica della transizione del potere dalla proprietà che la minoranza di questo partito da circa dieci anni sollecita come tema di confronto
All'interno del partito potrei dire è un fatto nuovo e dislocati
Diciamo su un terreno più avanzato il nostro corso
Invece anche su questo terreno diciamo
Come dire formale simbolico di riferimento teorico mi pare che non ci sia alcun principio di novità reale tanto perché questi temi
Non si incrociano con nessun elemento di indicazione programmatica nuota con alcuna traccia sia pure di indirizzo per quanto riguarda il programma fondamentale del partito mi pare continue sole totalmente rimosso è assente dalla scena
Ma soprattutto perché questo richiamo tematico è talmente simbolico e formale e non sostanziale che si combina me pare
Con lui principio persino teorizzato di non belligeranza nei confronti di quelle culture egemoni
Nel movimento antiglobalizzazione internazionale che per carità sono diversissime fra loro ultra contraddittorie vanno dal neo comunitarismo punto ogni anno al neo keynesismo forme di utopismo più o meno romantico ma no un elemento comune
Cioè la rimozione della tematica stessa della transizione del potere e della proprietà che noi evochiamo simbolicamente
E credo che da questo punto di vista diciamo si riconferma una divergenza che è sostanziale di metodo al tempo stesso guarda che io do da un approccio demonizzare ante nei confronti di quelle cultura critiche oggi dominanti del movimento antiglobal sulla denuncia al sarcasmo cioè la matita blu del peccato teorico perché non hanno in tasca il cosiddetto marxismo lì mi sono ignoti questi metodi l'approccio anzi dal
Il quale posizione ciò trovo del tutto logico che in una situazione di crisi profonda dalla società borghese di crisi profonda di egemonia delle politiche liberiste al tempo stesso di crisi profonda
Delle rappresentanze tradizionali del movimento operaio e di crisi di credibilità in qualche modo del socialismo
Tra virgolette
Il loro no ma il proprio opposto ma scusami ma il proprio proprio l'opposto ti sto dicendo in questo quadro che fra l'altro costituisce un elemento comune di analisi
Diciamo proprio l'opposto costituisce un elemento comune di analisi
Spiego
Il formarsi di un campo vasto di attecchimento di queste culture antiliberista Mannoni anticapitalista e mi spiego anche il perché
Queste culture hanno una capacità di sintonia di suggestione rispetto all'inesperienza di questa giovane generazione che si mette in campo
Di conseguenza ci dobbiamo de marcare dal movimento o sottolineare un distinguo rispetto al movimento è del tutto noto perché l'ho detto è sparito anche formalmente su Liberazione diciamo forse più di un'occasione
Che io non ho niente a che spartire con le posizioni anche presenti in questo partito e debbo dire nella maggioranza di recente di questo partito che sostanzialmente a ricercare un punto di equilibrio fra l'impegno di partito l'impegno di movimento
E che pensano magari che il problema sia di mettere la scelta cioè il termometro sotto l'ascella del movimento per misurare il tasso di marxismo e di conseguenza a determinare il tasso di vicinanza o di lontananza del partito che spetta al movimento
Considero queste posizioni non solo diverse dalle mie considero queste posizioni posizioni tappa terre all'interno del nostro partito
Ma la risposta alternativa queste posizioni non può essere la dissolvenza politico
Essere quello dell'inserimento a fondo nel cuore profondo di questo movimento come forza costruttrice del movimento sulla base di una proposta strategiche programmatiche alternati di fatto
Anticapitalistica che si leghi sentimenti liberisti di marzo della giovane generazione che si presentano in questo movimento
In un rapporto di critica di contrasto e di battaglia contro quella cultura che vogliono in qualche modo contenere questi sentimenti queste pulsioni nell'ambito
Della società capitalistica ricercando un altro mondo possibile all'interno di questa organizzazione del mondo e credo che oggi il grosso della battaglia storica che dovremmo fare a fronte degli avvenimenti storici
Che stanno segnando il mondo è proprio quello di riproporre l'attualità di una prospettiva socialista nel cuore della giovane generazione che si affaccia sul campo
Ma il punto vero
Diciamo di diciamo di dissenso che si incastra con questo e che in qualche modo ne è il fondamento e che svuota
Diciamo larga parte dei riferimenti apparentemente radicali che sono contenuti nel testo riguarda la prospettiva politica che questi Prato
La prospettiva politiche mi sembra del tutto avulsa dallo spaccato di discussione che abbiamo avuto finora e che invece è uno degli elementi portanti di questa proposta che viene avanzata
La prospettiva politica che qui si avanza è la prospettiva politica sia pure non immediata
Di un governo di sinistra plurale riformatore sulla base di un programma riformatore
Che non sia realizzi per avvinghia dall'esercizio di una politica frontista ma che si realizzi per la figlia di una spinta di movimento e dei movimenti
Ora io francamente troppo
Diciamo questa proposta dal mio punto di vista non sorprendente oltre che pagasse del tutto legittima
Una proposta che da un lato come dire ad ed era tutti i riferimenti critici che sono contenuti nel testo sull'esperienza di centro sinistra
Sul sulle sulla tradizione governista del movimento operaio il doppio piano tra concretissime utopismo i due tempi e via dicendo
Perché mi sembra anzi riproponga uno degli elementi fondanti di quella che è stata la tradizione dell'esperienza di governo del movimento operaio di questo secolo cioè delle esperienze di governo riformatore per intenderci
Che anche quando sono state effettivamente a riformatrici lo sono state non in funzione di un passo in avanti verso l'alternativa anticapitalistica ma come elemento di blocco
Cresciamo e di contrapposizione all'alternativa anticapitalistica per ingabbiare alle spinte più radicali del movimento operaio all'interno della cornice del sistema ma quel che più importa che manca totalmente
Qual sia si Bilancio rispetto alle esperienze di governo in corso nel mondo dei partiti comunisti diciamo dalla Francia al Sudafrica
Che misurano sul campo della concretezza dell'esperienza che cosa significa diciamo così detto governo riformatore e cioè una poi in realtà una gestione contro riformatrice oggi delle politiche liberiste che passa il convento dalla società in crisi è un rapporto di contraddizione profonda coi movimenti di massa che si agitano in questi Paesi rimuove totalmente l'esperienza della nostra
Del nostro compromesso riformatore di governo realizzato per la metà della precedente legislatura
E che continua a essere ha rimosso a conclusione di questa legislatura e a fronte dell'avvento del governo Berlusconi Bossi Fini con un principio di separazione che io trovo anche dal punto di vista diciamo
Da formalità dell'analisi in impegno dell'analisi congressuale assolutamente sorprendente sembra che ce l'unico elemento di Bilancio contenute in questo testo sta riferito allo strappo diciamo e non ai due anni e mezzo di sostegno al governo Prodi ma e concludo
A me sembra che questa prospettiva politica
Proprio capo Ford Ka per molti aspetti capo fonica quella che dovrebbe essere la nostra dell'azione
Nei movimenti coi movimenti perché invece di assumere il movimento i movimenti come terreno di costruzione di un'egemonia alternativi in altri per di assumere il terreno del movimento dei movimenti come terreno di costruzione
Di una coscienza politica di una consapevolezza politica autonoma circa l'autonomia delle loro ragioni delle loro rivendicazioni rispetto a tutte le forze dalla borghesia tutte le forze del centro liberale ovunque collocate
Si assume nei fatti il movimento imminenti come leva di pressione di contaminazione di queste forze liberali nella prospettiva di un incontro di governo con queste forze e questo spazza via il senso stesso di una battaglia per l'egemonia dico alcune cose conclusi
Le pare significativo rispetto anche al dibattito che ne facciamo in questa sede come partito sull'oggi
Che ci sia un deficit nel testo come nella relazione come nel dibattito sulla questione della nostra proposta oggi nel movimento
Al movimento nel movimento dei movimenti in una situazione che però in virtù del grande successo del grande impatto del movimento dei movimenti salgono all'interno enormi problemi di orientamento di scelte di discussione anche con opzioni diverse fra loro
C'è una discussione pacata riflessi c'è una discussione
Abbondantissima sulla questione delle forme di lotta a partire dalla questione delle manifestazioni di piazza che ha visto presente del movimento antiglobal posizioni diverse anche rispetto a città di Napoli io trovo del tutto
Importo centrale che il partito anche su questo terreno dicesse e dica la sua
Magari non avallando sia pure implicitamente posizioni che io giudico di attaccamento politico dopo Genova del livello diciamo di mobilitazione politica del movimento c'è una grandissima discussione
Proprio poche parole c'è una grandissima discussione del movimento dei movimenti sulle forme di organizzazione
Il livello di assestamento organizzativo il nuovo del movimento antiglobal non chiude questa discussione la ripropone per alcuni aspetti da un versante da una posizione
Più avanzata io credo che su questo terreno dovremmo avere elaborazione collettiva di proposta e di indicazione
E tra l'altro nel merito non ho tempo per sviluppare l'argomento io credo invece che proprio dovremmo introdurre un principio di rappresentatività democratica delle istanze del movimento contro tutto dovrebbe appartenere al segno la cultura di una proposta di democrazia telematica
E che è del tutto compatibile col principio che ho letto di organizzazione nazionale e democratica del movimento stesso
Terzo credo che ci sia un grande dibattito sulle questioni della relazione darà
Da conseguirà sul terreno della lotta fra movimento il movimento antiglobal c'è una discussione su cosa fare rispetto all'autunno e ci sono posizioni diverse e c'è presente una posizione come quella di Bertinotti
Che a posizioni culturali lontanissima dalle mie com'è noto
Che è fondamentalmente dice ci dobbiamo battere nel movimento antiglobal quanto il movimento antiglobal si spenda contro la legge finanziaria esultare nota di casa io credo che il nostro partito nel merito di questa battaglia interna al movimento che passi la spina sua e concludo credo che il nostro partito debba avere ha concluso davvero una nostra poi un nostro obiettivo di proposta rispetto alla questione del governo Berlusconi Bossi Fini e cioè rispetto alla questione del carattere dalla nostra opposizione
Perché tanto più dopo i fatti di Genova io credo
Che mettere a tema come obiettivo di un'opposizione straordinaria e non ordinaria da portare nei movimenti di massa la cacciata di questo governo per un'alternativa di classe a questo governo credo che sia assolutamente c'entra centrale non come elemento diciamo di sfoggio di una radicalità di magia del partito centrale ispettor pericolosità oggettiva che questo governo e la dinamica di questo governo aperto richiede quindi in risposta all'interesse generale
Ma appunto ripeto credo che su tutto questo terreno su questo piano
Ci sia un deficit di proposta sul terreno dell'egemonia dell'indirizzo rompe l'indicazione che questo deficit di proposta sia l'espressione fondamentalmente appunto dall'assenza di quel Progetto strategico che prima dicevo
E dell'assenza appunto di una proposta di di sbocco politico che alla base dalla rimozione del principio del giovane
Prima di dare la parola Bellotti
La parola accompagna Gagliardi perché è una cosa volevo riferirmi questa notizia che di entità evidentemente enorme alle dunque la notizia esatta è questa alle quindici ora nostra che corrisponde a poco prima delle nove del mattino
Due aerei hanno sono atterrati il già in fiamme pare sui tweens a Manhattan
Distruggendo i due grattacieli gemelli impossible oggi del dell'America Dinoi orca i primi venti piani all'incirca sono andati in fiamme si sono immagini molto spettacolari
Gli aerei pare che fossero un po'due Boeing molto grandi un sette tre sette nove sette quattro sette
La versione ufficiale già quella di attentato terroristico Bush ha già fatto una un intervento brevissimo in cui oltre a pregare insomma da questa pressione il nostro Paese è stato fatto oggetto di un attacco terroristico abbiamo dato mandato alle nostre organizzazioni di svolgere un'indagine a tutto campo a livello mondiale
Naturalmente mancano ancora molti particolari ma insomma
Ho pensato che era opportuno comunicare un'informazione di questa entità
La parola Bellotti che poi mai
Penso che il buonsenso impomatati variare ogni valutazione a Roma su quanto è stato appena detto
A un momento
Ma company abbiamo aspettato per certi versi ha discusso per molti anni
Sulla situazione di assenza dei movimenti nel nostro Paese a livello internazionale
Ora indubbiamente c'è una svolta importante
Di cui ricadute si iniziò la pena vedere Peugeot prevede adesso con interesse
Il congresso del sindacato in Gran Bretagna rompe con la politica almeno parzialmente con la linea
Di Blair sulla privatizzazione galoppate dei dei servizi
E quant'altro un fatto che confermerebbe diciamo quello che abbiamo vissuto in Italia in altri Paesi sulla crisi
Dei governi
Di sinistra o di centro sinistra
Detto questo mi sembra evidente che l'aprirsi di una fase di movimento avuto nel feto
Molto particolare sul nostro partito
Perché è come era evidente
La
La prima Sindel dispiegarsi di una mobilitazione che inizia assume le caratteristiche di massa non risolve i nostri problemi
Ma li pone su un piano nuovo le fette immediato che è molto evidente sia nel dibattito di questa direzione sia nel tono generale del nostro quotidiano degli interventi che il partito fa da molti mesi
Che c'è una vera e propria sbornia
Di tipo movimentisti come partito
C'è una vera infatuazione
Per la quale tutto è nuovo nuove movimento nove movimento operaio nuove la classe
Raia nove il Partito comunista o dovrà esserlo
E questo io credo lo vedo già come un sintomo quando avevo quindici anni ci credevo anch'io allora me lo spiegava il compagno Folena nella FGCI che ci volevano o socialismo
Adesso non ho più quindici anni non vedo più le cose allo stesso modo
Si è si è chiesto una definizione del movimento
C'è stato molto dibattito su questo io non ho ancora Lotito non ho ancora sentito un'analisi pienamente convincente del carattere del movimento antiglobalizzazione
Io credo che siamo ancora nel campo di un movimento di opinione chiamava le cosche non è dare un giudizio di valore dare un giudizio sulle cose di un movimento di opinione
Analogo paragonabile è stato detto già ad altri ai movimenti degli anni sessanta che hanno preparato la svolta alla fine di quel decennio analogo forse ad altri movimenti che annunciavano
E poche e avvenimenti
Avvenimenti anche rivoluzionari ma tuttavia siamo ancora in questo campo
Io rilevo che dal punto di vista delle lavorazione se ne guardiamo le associazioni programmi i manifesti ormai la letteratura diciamo è vastissima
Io vedo una somma di tre elementi permettetemi una grossa schematicità
Sul terreno economico e della critica all'economia capitalista giallo richiama il compagno afferrando un elemento un misto curioso
I neo keynesismo di Proudhon Isma'
Una concezione che io definirei neo Causi chiara dei rapporti internazionali
è una pratica di piazza che fa rivivere
Informa il forse parzialmente nuove alcune tradizioni che derivano anche dalla stessa tradizione anarchico segnano
Che tutto questo debba essere salutato al grido di nuovo nuovo in un partito che si vuole comunista io ritengo singolare e preoccupati
Perché significa che il partito per quanto posso beneficiare in termini di immagine di reclutamento di voti di simpatie
Da questo nuovo clima si trova in realtà impossibilitato a determinare la sua appropriazione si trova in coda agli avvenimenti si trova a rincorrere
Altri io so che tutto Cuesta viene definito essere fuori dal movimento
Quando si dicono queste cose sì ma tu sei forte uno voi partecipa sono stupidaggini compare perché qui si sta facendo passare la mistificazione per cui stare nel movimento significa condividere le idee e permettetemi numerosi pregiudizi e superstizioni politiche che ci sono nella testa di Agnoletto di Casarini ed e tanti altri
Io credo che noi dobbiamo rifiutare questa impostazione
Non solo perché quel tipo di idee lo ha già detto Ferrando prima respinge non non non si interessa respinge quei temi che si dice che ne vogliamo porre la transizione il potere la proprietà
Ma perché queste impostazione ci impedisce a guardare l'aspetto realmente interessante realmente importante per noi di questo movimento in altre parole noi guardiamo al movimento
Guardando alla sua cupola dirigente al alcun settore per usare un'espressione che mi piace poco di ceto politico perdendo di vista le reali caratteristiche di radicalizzazione di massa che esista
Questa è un antico problema in questo partito
Perché se vogliamo sposta la discussione su un altro terreno allo stesso modo noi guardiamo al movimento sindacale noi guardiamo alla nuova ripresa che indubbiamente esiste di mobilitazione operai fra i lavoratori solamente ed esclusivamente attraverso il filtro
A tre attraverso gli occhi con cui guardiamo Sabattini la FIOM la sinistra sindacale della CGIL e quant'altro
E e neghiamo nei fatti al di là di quello che possiamo dire o scrivere ne diamo un'analisi che invece è decisiva del rapporto e delle contravvenzioni che ci sono tra le diverse opzioni presenti in questi movimenti tra
Quelle che sono le forze Gemonio dirigenti in questo momento e quello che è diciamo l'insieme della massa che ne viene coinvolto
Come è evidente come è evidente questa una ricaduta immediata sulla vita del nostro partito io sono stupito che nessuno finora
Ne abbia parlato ne parlo io sulla proposta che si fa di di percorso congressuale
Io compagni sono contrario
E mi piacerebbe sapere anche l'opinione di altri perché se detto giustamente una grande innovazione non so se c'è una grande innovazione sicuramente un fatto che non ha precedenti né i nostri congressi
No parlo magari lo è per la non lo lo è per noi dico non può esserlo magari per altri partito altre forze sicuramente non è stato così nel quarto nel terzo nel secondo nel primo congresso di Rifondazione
Però credo che l'idea di un percorso congressuale parallelo di discussioni interne ed esterne al partito si ha un'idea
Che è il corollario organizzativo al crollare sul terreno appunto dell'organizzazione di un'idea di una posizione politica che è quella di rendere indistinti i confini politici del partito e dunque anche i confini organizzativi
Mi rendo conto che la posizione esattamente speculare è uguale e contraria quelle espresse nel documento
E non sono contrario
Per una posizione di principio le sei sei aperto sei chiuso c'è apertura e chiusura sono contrario perché so quali sono le forze che possono intervenire in queste perché vedo l'azione che esercitano già ora sulla vita
Le nostro padre quando si teorizza che lo scopo del movimento e costruire il movimento e quando si teorizza che la nostra linea la nostra posizione scusate la parola linea può sembrare
Troppo rude
è è stare nel movimento rinunciando a porre le nostre distinzioni credo Company che siamo su una strada estremamente pericolosa sono anche stupito del fatto che non si sia udito se ne è parlato sul sul giornale questo è vero nel nel nell'articolo di questa estate che non si sia unito qua nessun tipo di bilancio sulla cosiddetta linea della disobbedienza civile su cosa ha significato questa
Si vede che non è così importante
Capisco compagni la noia mortale ha così finito
Scusate
Scusate stavo dicendo un bilancio sulla linea della pratica concreta della cosiddetta disobbedienza civile quello che ha significato questa proposta questa posizione a Genova e diciannove venti ventuno di luglio e quello che significa in futuro perché qua si dice tra letto segretario prima il movimento rischia una divisione su un dibattito introdotto sulla questione della violenza o della non violenza
Però non mi si può dire che il modo per evitare questa divisione è accettare senza dibattito la Lina attualmente prevalente che ha portato scusate né qui si deve si deve poter dire alla gestione disastrosa
Nei suoi esiti e dei suoi e nesso e fette di quello che è stata la la gestione la la e la manifestazione del
Del venti ora io mi rendo conto che tante altre sarebbero sarebbero le cose da dire faccio solo presente faccio solo presente un aspetto io so
Perfettamente che diciamo quello che sta avvenendo
Nella CGIL
Ne ha già parlato anche occhi prima le posizioni assunte da Cofferati e quant'altro hanno evidentemente un carattere in gran parte strumentale
E la così detta opposizione di piazza di cui si parla di cui parla Cofferati alla fine credo che si tenterà di gestirla insomma col contagocce mettiamola così nel corso dei prossimi nei prossimi mesi e non siamo certo di fronte a una generalizzazione automatica delle mobilitazioni indotta dei vertici Garacci gesto fine
E tuttavia detto questo qual è il nostro ruolo in questa faccenda
Perché quello che mi sono dilungato a dire riguarda movimento antiglobalizzazione potremo dirlo credo con altrettanto più fondamento riguardo al movimento sindacale
Dove il nostro intervento sul terreno che qua se citato programmatico rivendicativo e d'azione per esempio in vista della
Scusate dell'assemblea nazionale dei metalmeccanici del possibile sciopero che va a convocare qual è la nostra opinione su quella piattaforma qual è la nostra opinione sulla questione
Posta non da noi ma da Sabattini e dei unificare questa mobilitazione con quella di altre categorie che vedono aperti i contratti di lavoro noi abbiamo da giugno da fine giugno in poi
Annichilito e reso invisibile qualsiasi distinzione nostra in questa vicenda rispetto a quella alle posizioni prese da Sabatti
Questo è quello al posto mi dice che non è che io spero che sia così
Scusa
Cambia insomma
Io credo in poche parole che quello che sta accadendo dimostra che un partito delle nostre caratteristiche con la relativa debolezza che viviamo colora relativo radicamento in in molte realtà scarse con legami problematici diciamo la verità
Con con la classe operaia con l'insieme del movimento operaio rischia in questo contesto di essere effettivamente disorientato e non sarebbe del resto la prima volta ci sono
Altri altri precedenti rischia di essere disorientato paradossalmente da una situazione che si presenterebbe invece molto
Molto favorevole sulla carta è evidente che i movimenti sociali siano essi appunto le lotte sindacali al movimento antiglobalizzazione sono il terreno da cui un partito come il nostro attinge l'infatti in Giappone Stati ingerita però
Alla condizione particolarmente considerata la nostra attuale debolezza
Numerica e organizzativa di mantenere una forte distinzione una forte
Riconoscibilità non solamente nei preamboli dei documenti che ci si presenta tua in cui addirittura abbiamo anche la rivoluzione mondiale che evidentemente ho fatto che non può farmi che piacere ma sul terreno quotidiano della costruzione io rilevo e finisco su queste otto
Che in molti circoli molte per quel per quello che posso conoscere
è prevalso negli ultimi anni particolarmente dopo la scissione un prima di un certo pessimismo
Di un di una certa stanchezza
Che era evidentemente inevitabile considerate le prove a quel partito è stato è stato sottoposto e questo non è stato otto magicamente invertito dagli avvenimenti delle ultime ho finito su questo c'è una situazione in cui
La scelta delle strade apparentemente più facile della linea di minor resistenza e quant'altro gode anche di una certa popolarità
Tre compagni che la vedono come un'alternativa a una militanza di cui non vedevano esattamente dispiace
Insistiamo su queste fra qualche mese inizieremo avere i compagni e circoli che ci dicono ma se il circolo chiuso ed è meglio luogo sociale o social forum a cosa serve questo partito credo che questa la deriva estremamente distruttiva
Di cui il percorso che si propone per il congresso mettere basi estremamente preoccupanti
Mai tranne poi del Cristo
Dichiaro che stiamo discutendo assieme di tutta una serie di problemi che meriterebbero discussioni più dettagliate però cruciale
Abbiamo e c'è una finalità precisa cioè quella di aprire una prima fase di un dibattito precongressuale nella forma che è stata proposta e quindi discutiamo su questi
Ci o discutiamo dall'America
Sì
Ci sono
C'è una proposta dopo
Si fa eccetera
Ma
Confido
Tanto per alleggerire un po'l'atmosfera vorrei rivolgere un fraterno una fraterna critica al compagno Crippa che in questo dibattito ci ha dimostrato di manica troppo larga dovrebbe essere più duro ai tre cominci con me
Se se oltrepassa il tempo preso due minuti prima siglato va bene
Vai sarebbe ci vuole il servizio d'ordine più basterà litigioso
Grave io credo per quanto riguarda il dibattito precongressuale non dico quel favore ma si può discutere se lo so Emma è una roba
Esistono secoli
Oppure si esce in carcere
Relazione ordinata
Avere riprendiamo
Dicevo per quanto riguarda il il congresso e più in generale non la prossima tappa che quello che del prossimo weekend la rottura il presidente dovrebbe applichi
Il relatore dovrebbe cominciare a dare il buon esempio egli e non visto
Sulla Bertacca ah beh allora se ne darà Camera
Sì va bene
Va in vacanza eccetera giusta il tuo compito
Era più che un'idea riferendo per la terza volta sperando che sia la quota volevo dire se prego secondo me per il congresso dobbiamo avere c'è un
Di una cosa
Va be'va be'quali non
Sporco bere rientrano tra mezz'ora sarà liberata
Se accetta va be per
Va bene
Allora la
Dicevo che il compilare i il dibattito precongressuale invita precongressuale nel suo complesso non parlo di sabato e domenica prossima
Dovrebbe svolgersi su tre piani una perché da e ci abbiamo tre esigenze tre e interrogativi a cui rispondere
Il primo è quello a cui risponde in generale questa traccia che c'è già qui gli cerchiamo buona parte di questi cioè descrivere quelli che sono i mutamenti e e che delineare la prospettiva di una lotta anticapitalistica eccetera eccetera questo va benissimo e può essere un un primo aspetto fondamentale ce n'è uno se un secondo aspetto che diciamo più analitico di fase
E il terzo aspetto riguarda il partito quale concezione del partito come funziona che di riffa o di Raffa è venuto fuori anche oggi
Ora scendevano trattarsi di tre documenti distinti di uno solo una discussione che possiamo avere
Io personalmente penso che forse avere tre documenti distinti sarebbe
Più facile per la discussione perché si abbia un grosso documento si discute tutti cioè su quello in tutte le assemblee
Una parata di una cosa l'altro di un altra penso però è un'opinione come un'altra si può anche addivenire a un'altra conclusione ma questi sono i temi da affrontare
E devo dire che e quello del partito penso che in particolare debba essere
Affrontato perché è la mia opinione di cui mi convincono disgraziatamente ogni giorno di più comuni giorno di meno che se il partito a Rifondazione comunista vuole e per certi aspetti ha rappresentato una discontinuità
E qui e Bertinotti a gas ha ha sottolineato ancora di più l'esigenza della prostituta discontinuità dal punto di vista di funzionamento del partito la discontinuità mi permetto di dirlo forse esagero tende a zero e quindi qui tutti i vecchi i meccanismi costumi abitudini e riflessi del movimento operaio
Dall'inizio del secolo cioè non solo la fase staliniana sono riemersi anche al nostro partito e pesano in maniera decisiva nel funzionamento quotidiano del nostro partito
Non dicono alle grandi occasioni di discussione mobilitazione dove c'è viene fuori il positivo del partito
E poi e questo discutiamo ma perché secondo me è una cosa estremamente importante come uno cioè di quale strumento
Detto questo leggo sul testo
Io il io sono d'accordo che quel che ci sia questa apertura di discussione che è stata annunciata
Mi chiedo tuttavia se non sarebbe meglio prima di dar loro alle stampe di farlo circolare che belliche per la prossima riunione del Michele ci sia la possibilità di rivedere certe forme lo dico perché non tanto
Per una preoccupazione filologica brani o sarà un pignolo di filologia tali studi che ho fatto un tempo immemorabile fa
Però perché dobbiamo evitare faccia e discussione
Premio parlo diciamo più ad evitare ruolo avanguardistico del partito io faccio una previsione sicura che su quello si discute sì ci saranno discussioni
Veramente anche anche assurde oziose
Dipende da formula in un altro modo un altro la rispettata tradizione golpe togliattiana diciamo la forte tradizione togliattiana Péter rispetta o di prender tempo tante altre cose quindi dico
Ma questo è solo per dare due ipotesi siccome l'ho letto qui in fretta potrebbe essere altri cori questo per fare un esempio di evitare per ricordare che prove che la discussione falsi e deviano dal Libardo fondamentale che dopo è amore
Per venire un accenno a quello che la situazione
E più di fare
Io credo che l'ipotesi di una crisi
Io vorrei un giorno aveva immissario seguita seminariale una discussione coi compagni che dicono che pongono sempre l'accento
Sul fatto la crisi è diversa dalle altre pitture tale che gli sono diverso dalle altre non c'è mai stata una fatale precetti dal Senato una ragione
Per cui alcuni economisti capitalisti hanno scritto nei giorni scorsi
Che per certi aspetti la crisi di Borsa di oggi assomiglia più a quella dei tulipani del mille seicento che Roma quella degli anni Ottanta ci sarà pure una ragione o sono impazziti oppure ci sarà pure una ragione
E e mi ricordo che ricompare ditte molti compagni ho sentito anche tra di noi e quando si parla del carattere ciclico delle crete ricerca ma adesso l'economia immateriale
E parlavano dei interne delle nuove tariffe ora adesso non si vede come questa economia immateriale
E licenze
Materialmente centinaia di persone che sono lavoratori dipendenti no un altro quindi per favore non mi ti diamo le cose non discute non facciamo dei reazioni impressionistica ma io credo che effettivamente oggi la possibilità che questa crisi si approfondisca
è estremamente gravi
Estremamente gravi
E questo avrà
Delle ripercussioni sociali estremamente profonde anche se andiamoci piano non credo che ci possano essere ancora nel contesto attuale dato il punto di partenza
E poi questioni sociali della portata di quella degli anni Trenta questo non credo ancora che sia Raffaele non credo che sia possibile però si può andare in quella direzione e avranno sicuramente questo lo dico ma fa piacere a Musacchio ma perché è un dato di fatto
Disporre e conseguenze sull'ambiente ancora più micidiali quelle che si hanno avuto in precedenza si suol dire che questo è no benissimo sottoscrivo e questo è l'uomo che questa nuova e questo riflette però e comporterà ancora di più e su qui credo che è una discussione credo non fare molto da vicino per avere le idee più chiare
Io credo che le sta bene la crisi dell'establishment di proposito uso questa impressione Giobbe e più affondando in quello che noi sospettiamo più intrinsecamente indebolita
Che è una cosa è descrivere tutti i progetti che hanno anche in materia di repressione culturale all'uso perché a proposito di Jack ma io non sono del tutto convinto di quell'interpretazione una cosa è avete tutta una serie di progetti che in una certa misura li hanno un'altra cosa la pubblicità che hanno di realizzarli
E badate bene che oggi
è possibile un fallimento delocalizzazione del commercio internazionale
è un fallimento per le loro contraddizioni non perché a Doha nel Qatar ci arriveranno cento mila persone perché ovviamente non ci arriveranno dalle contraddizioni che ha creato la Banca mondiale è una crisi devastante al proprio interno
E non parliamo poi anche anche dell'apparato militare fa molto apparato militare che doveva ristabilita ribatte il cane stiamo constatando come come terrore e devo dire per alto
Perché quando mi pare che un compagno non ha accennato dello scudo parziale spaziale dichiaratamente contro i cosiddetti parchi e Stati canaglia o Ribaldi
In realtà il le quelli che lo giustificano i loro ambienti seriamente dicono cari signori noi abbiamo due Paesi del mondo che insieme fanno la metà della popolazione un'attenta chi e India
In prospettiva da queste ci dobbiamo dei difendere questo lo dico ai dal loro punto di vista è giusto non è che si apre OPA del dinamico della Corea del Nord per favore quindi tutti questi problemi però comportano per loro decide difficoltà enorme contrastarlo
Quindi questo non significherebbe automaticamente non abbiamo comprato il terreno più facile neanche pensare perché chi può sapere se attendesse disgregate dice che stravolgono anche noi però teniamo bene presente che in queste ore
è diciamo la le
E la situazione in cui da cui noi parliamo e quindi senz'altro questo movimento il movimento rappresenta U una possibilità enorme
Piccoli tutte le contraddizioni e le difficoltà dobbiamo discutere indetta fisico io per esempio devo dire
Ieri non è opportuno ho potuto andare al dibatto dove c'era questo il e sindacalista americano ora di santa carità americani che dicono cose giusta ce ne sono molti
Però purtroppo la passione del sogno di Washington ora dire de delle rivendicazioni
Delle della Confederazione che porterà cinquecento e il Gip di servizio d'ordine autoparco
Però non mi dimenticare questa esigenza è quella di impedire lì e impedire la libera circolazione dei camionisti messicani sul territorio degli Stati Uniti
Se questo argomento Ardesio dire poche cose queste in questo non devo dire va bene allora diamo addosso ai sindacati americani no ma cogliamo tutti gli aspetti contraddittori che a questa loro presenza
E Cristoforo il Pollicino
Non ho capito
Io sono molto d'accordo con la relazione di Bertinotti
E quindi mi concentrerò su pochi punti uno dei quali è anche in qualche modo informativo nel senso che vorrei provare a spiegare davvero in pochissimi minuti
Alcune cose relative a quello che si è fatto nel jet set in questi mesi anche nelle giornate di ieri anche per dar modo ai compagni di sapere qualcosa in più rispetto alle semplici cronache giornalistiche naturalmente sono
A volte anche esatte nel senso che riprendono alcuni aspetti ma ovviamente non sono esaustive
Dico dall'inizio che dà un valore molto importante al movimento a quello che se costruito anche nel nostro Paese in questi mesi in queste settimane
Anche allo stesso jersey secche penso sia stato o differentemente da cose più o in qualche altro intervento invece un luogo di grande interesse per molte sperimentazioni politica che ci sono state credo anche naturalmente sapendo bene che sarebbe sbagliato da parte nostra una identificazione del gene sette con il movimento movimento è una cosa ben più ampia del Genoa Social forma che naturalmente ne rappresenta una parte sicuramente non minoritaria ma ovviamente non è complessivo i tutte le diversità tutto quello che in questi mesi si è sviluppato all'interno del movimento stesso
Credo che abbiamo assistito ai abbiamo partecipato in Campania non soltanto come spettatori passivi ma svolgendo un ruolo a un fatto politico di grande rilevanza credo innanzitutto che sia da sottolineare come in tutti questi mesi in realtà quindi non da ora
La stessa modalità di discussione interno al Genoa Social Forum le compagne e compagni che con me hanno partecipato ad alcune riunioni brevi Genova naturalmente ma altri possono ovviamente testimoniarlo
Probabilmente è stato un passo in più rispetto a quella di una dinamica classica di discussione tra gruppi tra gruppi e soggetti politici diversi in qualche modo costretti o anche
In qualche modo necessitati a competenze in un percorso di strada
Credo cioè che rispetta la logica classica l'intergruppo il già sette abbia rappresentato un salto di qualità il primo fatto che vi segnalo è un fatto importante
Perché in qualche modo ha visto appunto va discusso e non soltanto tra tanti soggetti politici diversi che si mettono attorno a un tavolo e cerca una mediazione sulla singola cosa che può essere un fatto di piazza o un fatto politico
Ma che in qualche modo io credo ammesso molto in evidenza l'elemento della contaminazione penso che forse se proprio dovessi dire
Su questo ovviamente il mio parere inverso rispetto a quello di Bellotti quindi la penso esattamente a in maniera diametralmente opposta il come lui ha detto nel suo intervento se proprio dovessi dire qual è il tratto che ritengo più importante di questo movimento di questo movimento di movimenti o come lo vogliamo chiamare
è proprio quello che parla di un elemento nuovo assolutamente innovativo e io credo assolutamente straordinario di contaminazione politica avuto a che fare molto con il nostro partito io penso proprio perché sono d'accordo che dopo sono molto d'accordo dopo Genova nulla potrà essere come prima
Anche il nostro partito probabilmente già ora non è più come prima non credo cioè che questo percorso sia stato neutro non credo che sia stato in qualche maniera indipendente rispetto allo sviluppo stesso della nostra pratica politica
E credo però che questo elemento veramente della contaminazione sia stato in qualche modo esteso a molte delle organizzazioni dei gruppi dei soggetti organizzati che hanno partecipato alla costruzione delle giornate di Genova
E che naturalmente adesso stanno anche discutendo su come dar luogo e come dar seguito all'esperienza del Genoa Social Forum ieri a Bologna ieri l'altro ieri si è tenuto una discussione
Interessante nella quale io credo è emerso un punto di vista che in qualche modo è molto legato all'incertezza penso che quella formula che tante volte abbiamo ripreso che viene da un mondo molto lontano da noi magari molto interessante quella e camminare domandando nel diciamo così provare a sperimentare in un percorso in un pezzo di strada comune anche nuove formule di agire politico sia stata molto al centro del dibattito abbiamo ragionato in realtà più per esclusione che per diciamo così dei finire direttamente per esempio la piattaforma politica o per esempio un modo reperti relazione piuttosto che un altro
Credo che le due cose che sono state escluse cioè da una parte lo scioglimento in assoluto di un'esperienza come quella del Genoa Social Forum diciamo così
Il ritorno magari suggestivo ma probabilmente poco politico a una non meglio definita Società civile da una parte e dall'altra però anche il possesso di ska erotizzazione che pure esiste sono stati due elementi messi da parte e la discussione bolognese duramente secondo me altrettanto rischiosi io credo che abbiamo anche noi stessi dato un contributo a questa discussione intervengo nel merito dello Spe nello specifico di questo dato
E in qualche modo provando a capire come un'esperienza come quella del Genoa Social Forum
Nella consapevolezza che questa esperienza non è rappresentativa di tutto il movimento che naturalmente come tutti ci auguriamo in un caso di costruzione ulteriore del movimento soprattutto alla luce di alcune cose che diceva Fausto stamattina e che ovviamente condivido sull'incrocio tra questo movimento la conflittualità sociale
La ripresa delle lotte dell'autunno ovviamente non può vedere un organismo di come posso dire comitato centrale del movimento o l'intento ciò per cui naturalmente abbiamo molto ragionato su come tenere presente questo aspetto cioè evitare un passaggio che risulterebbe anche un passaggio burocratico e che in qualche modo non sarebbe compreso giustamente a mio modo di vedere
Dalle tante assise locali che si stanno sviluppando e dall'altra però non disperdere questo patrimonio di conoscenze appunto di luoghi di soggetti e soprattutto di contaminazione che secondo me ha rappresentato appunto un fatto molto interessanti
Dico questo proposto che probabilmente la cosa e lo dico anche a Fausto perché sono molto d'accordo anche con questo passato che le faceva gare simbolico ma rappresentativo è la cosa più interessante forse un'esperienza come quella già sette appunto che non soltanto ai da una parte l'esule di Boccadasse depredano e dall'altra chi fa la disobbedienza civile
Tutte e due in qualche modo finalizzata allo stesso obiettivo ma è anche la capacità secondo me mi son fatto inedito che non tanto perché i disobbedisce perché è più facile di vendicarsi quello che fanno i soli Bocas ma fino a un certo punto è perché qui non è facile da un certo punto
Ma il fatto che appunto reso Ribot calasse abbiamo detto hanno fatto bene a fare la disobbedienza civile è la testimonianza di un pezzo di contaminazione è la testimonianza di una pezzo avanzato di ragionamento politico non fatto in più
Di una cosa che probabilmente è del tutto inedita almeno non voglio fare naturalmente ragionamenti di chissà quale diciamo così durata ma nel rispetto presenta la mia esperienza l'esperienza che posso portare io anche Diretta da quando faccio politica da quando in qualche modo proviamo a costruire anche ipotesi di mobilitazione di movimento probabilmente per la prima volta mi e a noi è capitato di riuscire a contribuire a costruire un fatto così interessante come penso anche all'interno della gravità del gesto F anche su questo non sono d'accordo con Ballotta tra mentre stiamo parlando anche all'interno i giovani comunisti che ne sono stati tre protagonisti non da assurdamente
Credo sia stato molto interessante anche quello che abbiamo chiamato l'esperimento del Carlini Capinera lo stadio e ancora naturalmente lo stadio dove è partito dal quale è partito quello che è stato definito il corte dei disobbedienti che metteva assieme una serie di soggettività anche in questo caso molto diverso le tute bianche annoia alcune reti locali
Alla presenza molto significativa di cui non si parla mai perché appunto giornalisticamente si dice le tute bianche basta ma la presenza secondo me molto significativa
Per esempio dei giovani comunisti francesi per esempio dei giovani comunisti spagnoli per esempio dei giovani del Sina Space mosse Greco per esempio di alta dei giovani comunisti danesi altre compagne e compagni che hanno partecipato io penso anche mettendo sì profondamente in discussione rispetto a loro pratica politica credo anche grazie a un ruolo che abbiamo svolto noi anche con una serie di riunioni internazionali che abbiamo fatto su questo tema
E che penso rappresenti un altro aspetto molto positivo di quella pratica di piazza naturalmente
Credo che anche una cosa come questa che pure io rivendico fino in fondo e fino alla fine perché penso sia stata giusta e sia stato anche giusto provare con tutto quello che è successo a lanciare una serie di parole d'ordine che abbiamo lancia
Evitabile anche su una cosa come la disobbedienza civile anche soprattutto alla luce di quello che è successo e quindi in qualche modo senza interpretare la disobbedienza civile in forma ideologica quindi ragionando sulla disobbedienza civile ma ragionando appunto come una pratica di lotta possibile ma in qualche maniera legata a un ragionamento politico
Quindi credo da questo punto di vista che davvero possiamo dirci allora dovevano accetto però possiamo dirci di aver di essere in presenza di un fatto nuovo
Credo che dobbiamo molto investire sulla costruzione del Forum sociali locali io penso che dovremmo davvero definire nove casematte davvero dovremmo definirle uno dei luoghi possibili dove praticare la rifondazione della politica oltre che la rifondazione della rifondazione comunista cosa che pure credo sia molto necessarie molte urgente
E credo che proprio questa connessione sua della connessione tra la costruzione di un movimento globale io sono di quelli che pensa che è stato fondamentale assolutamente importante andare a contestare i vertici uno per uno lo rifarei e credo che il movimento
Ha avuto grande merito fare questo
Naturalmente siccome si diciamo che non si può bastare è del tutto evidente che assumo una pratica molto importante anche la capacità di capire come si connette questo tipo di contestazione questo tipo di sviluppo del movimento con la costruzione territoriale
Di vertenza di iniziative di fatti che possono appunto dar vita a un fenomeno di connessione forte quindi credo che si forma sociali bisogna investire in maniera molto netta dico e chiudo finito
Naturalmente avevo tutto il tempo per discuterne credo che dobbiamo anche ragionare sul ruolo nostro l'interno al movimento in un minuto io penso che sia stato un ruolo positivo
Credo che ci sia stato una grande intuizione di linea
E credo anche che la peculiarità del movimento italiano Fausto dice Genova ci consente in qualche modo di tornare asse attende cioè di superare la difficoltà che c'è stato in una fase le mobilitazioni europee
Di coinvolgere per esempio verso il mondo del lavoro di sindacalismo canalizzato
Io credo che questo possiamo dircelo anche come merito probabilmente anche grazie all'intervento diretto nostro di un partito come il nostro
E anche probabilmente perché in altri Paesi europei non c'è come c'è in Italia una connessione così forte tra un partito comunista organizzato tra elementi appunto nuovi di rinnovamento di pratiche politiche quindi credo che da questo punto di vista il grosso ruolo sia stato assolutamente importante appunto assolutamente non entro nel senso che abbiamo probabilmente offeso davvero contribuito a questo tipo di sviluppo dico anche e questo invece la considerazione più critica naturalmente che sta aperta al dibattito
Che io ritengo che a questa diciamo così intuizione assolutamente profonda di linea politica e a questa davvero capacità di comprendere che in questo movimento non solo bisognava starci perché questo è abbastanza scontato ma bisognava stracciate con modalità rinnovate Rispetto lo possiamo dire anche alla tradizione classica di come i partiti comunisti sono apportate movimenti
Credo che non sempre l'ho letto scritto sull'argomento sono d'accordo
Abbia corrisposto una capacità di intervento del nostro partito credo che su questo dobbiamo fare
Un salto di qualità non ci basta dire che a Genova la straordinaria presenza delle nostre compagne dei nostri compagni che hanno fatto oggettivo ci risolve i problemi è vero che abbiamo delle difficoltà
è vero che in qualche modo non sempre a una spinta di direzione politica ha corrisposto una capacità di intervenire direttamente su queste questioni credo che ci sono stati anche dei ritardi su molti aspetti probabilmente a Genova si sono visti di meno
Nelle manifestazioni precedenti a Praga a Ventimiglia a Napoli e in altri casi sono viste molto di più quando se lo possiamo dire la partecipazione del nostro partito molto spesso è stata delegata
Annui giovani comuniste a poche federazioni più sensibili o poche compagne e compagni più sensibili credo che quindi su questo dobbiamo intervenire anche perché penso che dobbiamo guardare a quello che succederà davvero con un senso di grande sperimentazione mi verrebbe da dire che dobbiamo veramente aprire le ali e proprio provando
In qualche modo ad aprire le ali anche interpretare al meglio il possesso della rifondazione nei prossimi anni
Nesci e poi Turigliatto
Io condivido
La relazione nel documento
Ritengo che sia assolutamente coerente con la posizione che abbiamo assunto
Rispetto
Al movimento ritengo che sia assolutamente
Corretto come diciamo visione rispetto a quello che è successo negli eventi di Genova e nel valore che ha avuto
Il movimento in quella
In quella realtà
Io ho vissuto ovviamente da una posizione da un punto di vista probabilmente diverso da tutti voi l'esperienza in quanto appunto vivendo a Genova ho potuto diciamo vedere il prima il durante il dopo con un occhio probabilmente diciamo più attento anche alle relazioni che il movimento il partito avuto nella società e nel rapporto con i cittadini della nostra città
Io devo dire che ho trovato assolutamente straordinari alcune cose
Intanto c'è una novità
Su cui noi dovremmo meglio riflettere nel senso che abbiamo iniziato a rifletterci se ma che è bene che continui questa riflessione ed è diciamo il rapporto con un pezzo così vasto del movimento cattolico
Che è un punto fondamentale secondo me di un processo di alternativa tanto più che questo avviene questo diciamo rapporto avviene dopo che si è definitivamente abbattuto un steccato
Io non ricordo che il partito dalla rifondazione comunista avesse avuto ufficialmente tra virgolette rapporti
E discussioni e confronti con pezzi del movimento cattolico come c'è stato in questo in questa condizione io penso che questo sia un fatto importante che vada in qualche modo diciamo
Che segna perché se è vero che le cose non so che io sono d'accordo le cose non stanno più col come prima dopocena ma questo vale anche per il mondo cattolico tant'è vero che c'è una discussione molto approfondita all'interno
Di questo fare movimento dove addirittura per certi aspetti ho avuto modo appunto di avere un alcune dice diciamo
In confronto
Per parlare ovviamente non in termini ufficiali ma con pezzi di questo movimento e addirittura questa cosa del rapporto sulla processo di globalizzazione investe la prossima scadenza del dopo Wojtyla quindi cioè c'è una discussione a fondo dentro questa cosa secondo me noi dovremmo naturalmente in termini molto laici e con tutto quello che ne consegue
Beh vedere diciamo questa cosa non tessere come dire sostanzialmente puri e semplici spettatori ma analizzare ciò che avviene per capire meglio cosa cioè con quali elementi poi avremo a che fare io sono totalmente d'accordo con quanto diceva Fausto sulla sul carattere della repressione dalla violenza cioè sulla dimensione assolutamente sovranazionale cioè sulla decisione sovrannazionale
Sul fatto che questa non dipende cioè la durezza della repressione non dipende dal fatto che c'era un governo di centrodestra
Dipende dal fatto ovviamente naturalmente Fini che era e insieme ai suoi deputati nelle caserme c'ha messo la sua passione politica
Nella repressione ma questo non è diciamo il frutto è il portato del fatto che c'è un governo di centrodestra perché in questa condizione
La repressione sarebbe stata lo stesso anche con un governo di centrosinistra cioè la dimensione della repressione la paura del movimento non è una paura
Che investe diciamo il governo in quanto tale ma investe i governi al G otto complessivamente quindi alla risposta che questi danno in termini complessivi e non dipende quindi esclusivamente dal colore del governo
Della nazione
Di questo ne sono assolutamente convinto pro proprio per quello che ho potuto vedere e verificare nel corso diciamo della preparazione della del G otto a Genova e di quello che che è successo in quei giorni e successivamente
Dopodiché io sono assolutamente convinto che noi dobbiamo aiutare in questa fase il movimento che stava già facendo questo sforzo ad uscire dalla discussione puramente che c'è ancora molto forte
Sulla diciamo repressione e violenza e rilanciare su i contenuti una battaglia politica di fondo uno di questi punti che io vedo sia stato anche fortemente diciamo raccolto e individuato dallo stesso movimento
Al Genoa Social Forum
E più in generale dal movimento è proprio la questione locale cioè il fatto che oggi si vada a costituire si vadano a costituire forum locali e perché effettivamente cioè se il punto del localismo diventa il braccio operativo della diciamo della ideologia liberista il fatto che giustamente a quale stato detto Tremonti dica
Dice di impostare una campagna per l'abbattimento dello dello stato sociale nei termini come prevedere Hui e cioè con una successiva frantumazione maggiori devoluzioni eccetera
Abbiamo referendum voglio dire anche questo un elemento su cui noi dovremmo anzi dobbiamo assolutamente dare immediatamente delle indicazioni io penso che questa questione del referendum sulla sul federalismo è un punto che sta dentro
Certo non è facile che non è il terreno del discorso diciamo istituzionale che può coinvolgere in questi termini movimento
Ma è chiaro che quella roba punta la frantumazione sociale e territoriale che innestati il processo della competizione territoriale e lì guarda caso le le prime cose la prima cosa che a me viene in mente posso saltare da un processo di questo tipo
Esattamente a rapporto sui contratti collettivi nazionali perché questo è l'elemento con cui si scardina cioè la competizione territoriale la volontà di mettere in competizione il territorio che ne so dalla Liguria con quello della Toscana con quello della campagna e così e così via evidente che assume su di sé
Quello che su scala internazionale mondiale l'elemento della competitività e allora su questo noi dovremmo naturalmente prendono posizione decisa io sono assolutamente convinto che la nostra posizione essendo questo un referendum di tipo costituzionale dove non ne esiste la questione del quorum non può che essere quella di respingere appare quindi no deciso diciamo rispetto alla se alla consultazione referendaria
Che viene ha presentato il sette di ottobre ma io penso che questo sia uno degli elementi dove dove si può costruire non parlo dal punto di vista istituzionale ovviamente ma dal punto di vista dalla caratteristica la frantumazione territoriale sociale che ne deriva
Uno dei punti su cui coinvolgere in in un confronto aperto il ditemi del movimento stesso perché penso
Che appunto
Su questo terreno ci possono essere e ci deve essere un elemento di congiunzione
La questione locale questioni locali sono quindi punto fondamentale di un processo politico si diceva appunto che attraverso le le nuove competenze che sono state trasferite
Agli enti locali e le Regioni passa alla destrutturazione dello stato sociale ed è proprio così su sanità scuola e quant'altro io penso che su questo terreno noi dobbiamo fortemente interagire con l'espressione del movimento e costruire vertenze locali su questo terreno unite diciamo in un contesto che in una condizione di carattere nazionale che metta insieme l'aspetto diciamo
Unitario dalla questione sociale su questo è uno dei punti importanti dobbiamo anche evidentemente ragionare nella contaminazione nella cultura nel movimento ci propone anche per come stiamo all'interno delle istituzioni questo un altro tema
Di carattere congressuale su cui dovremmo riflettere perché è evidente che non possiamo più stare nelle istituzioni semplicemente per portare come dire l'elemento della protesta o della proposta in termini puramente di iniziativa istituzionale che ne so la la mozione parlamentare o regionale o consigliare o ma semplicemente l'interrogazione è evidente che ci vuole una capacità di e collegamento con le istanze che vengono proposte dal movimento che con quella cultura decideremo misurare in questo senso anche da questo punto di vista dovremmo rivedere la nostra diciamo capacità di stare istituzione con un metro diverso
Turigliatto coi Grisolia
Ma mi pare che
Tre elementi diciamo hanno determinato questa nuova fase cui stiamo assistendo uno l'esaurirsi sicuramente del del dei meccanismi trainanti dell'accumulazione capitalistica l'abbiam detto più volte quel modello americano di accumulazione poteva valere per gli Stati Uniti ma non era estendibile perché si basava esattamente su una combinazione tra quello sviluppo e altre forme di dipendenza livelli internazionali
Si è esaurito Che delle contraddizioni profonde nell'in questo meccanismo di accumulazione
Due le resistenze sociali che forse in Europa sono state minori ma che comunque ci sono state anche in Europa sono forti anche abbastanza organizzate per esempio in una serie di Paesi dell'America Latina
Terzo l'emergere di una nuova radicalizzato le giovanile che evidentemente diseguale da paese a paese ma che comunque ho ormai metti insieme milioni di persone che in giro per il mondo contestano la globalizzazione
Capitalista allora questo tipo di situazione ha determinato un cambiamento di clima è anche un superamento della sensazione di impotenza che c'era a me pare che questo è formidabile è uno degli aspetti che attiene però poi anche alla coscienza questo cioè sostanzialmente sulla possibilità di credere e non solo cioè che si possa resistere si possa lottare con possibilità di successo è una strada che riapre in qualche modo un cammino di credibilità verso un'alternativa mentre prima anche se si diceva questo mondo è fetente però si pensava ossia si riteneva giustamente anche che i rapporti di forza fossero tali de impedire qualsiasi possibilità di alla all'alternativa
Ultimo elemento e vorrei sottolineare l'aspetto internazionale
Di questo movimento spesso che è un un pezzo di coscienza importante mi dispiace che qualche compagno diciamo tende a sottovalutare
In generale il movimento ma in particolare poi si sotto valuterebbe se si sottoporrà sottovalutasse sarebbe pure prove forte l'aspetto che a questo movimento una dimensione immediatamente internazionale e un forte carattere internazionalista
Di fronte ai movimenti di conflitto interetnico nazionalista questo aspetto del movimento non è secondario
Diciamo va esattamente contro il fatto che finora le contraddizioni si erano espresse soltanto sotto queste forme anche di conflitto nazionale interetnico oggi invece ai chi ripropone cioè una un movimento che propone una visione complessiva di unità degli oppressi per usare questa vecchia terminologia detto questo c'è un secondo elemento che vorrei però sottolineare che non è che questo Muti immediatamente i rapporti di forza su scala mondiale tra le classi anche nel nostro Paese abbiamo un decennio di sconfitte
Abbiamo la demoralizzazione agli abbia no gli arretramenti sociali che hanno significato anche disgregazione sociale lo conosciamo in Italia
Abbiamo neoliberismo sociale delle organizzazioni sindacali ancora che in Europa sono state fortemente complice del dell'indebolimento complessivo che non hanno usato assolutamente la forza che pur aveva ancora il movimento operaio tradizionale
Sul nostro che ancora il movimento operaio tradizionale il nostro Paese
E infine
Che gli avversari non staranno a guardare
Sostanzialmente cioè che c'è una capacità di reazione anche un disegno per spezzare questo movimento su cui opereranno che quindi non è che c'è semplicemente un autostrada a terra che c'è un problema molto complesso di sviluppo di costruzione del movimento
Però a me pare chiaro che in Italia e in giro per il mondo siamo all'inizio di una fase di mutazione s'
Sul storica del movimento sociale cioè un processo complessivo
Che è il superamento rispetta l'esaurirsi dei del del quello che era il vecchio movimento operaio anche se evidentemente rimangono tutta una serie di sue concretizzazione in relazione alle nuove composizioni sociali del proletariato
E alle nuove contraddizioni che si producono e quindi al tipo di risposta politica e sociale che vengono date in questo senso mi pare legittimo
Parlare di nuova con diciamo di nuovo movimento operaio
Sono d'accordo i dire non ci deve essere equivocato in realtà è un movimento che non è solo per Ryo ma anche contadino e contadini anni in questa vicenda c'ero compagne parlava
Lavoro e terra mi pare giù ma è il concetto su cui insisto cioè che c'è un processo di ricomposizione proprio delle strutture
Dei quello che abbiamo chiamato il movimento operaio diciamo il il blocco sociale a alternativo profondo diciamo così da realizzare a me pare che che il documento giustamente proposto pone l'accento su questo
E individuò come nostro compito il processo di ricostruzione di questo movimento operaio che quindi diciamo così è un compito in sé è molto più difficile che non agire sulla cosa che già e esista
Sul movimento dito soltanto due cose
Diciamo a me pare che la crescita di questo movimento avvenuta Traverso
Tre elementi sostanzialmente uno dei grandi momenti simboli di contestazione del potere capitalista
Che sono stati e di scontro anche di rimessa in discussione della loro legittimità e quindi questi hanno avuto un valore eccezionale dal punto di vista della crescita
Due però le resistenze sociali di cui ho parlato all'inizio
E la Rete che è stata costruita cioè non è che Genova salta fuori così io porto allegre salta fuori così c'è stato un lavoro pionieristico dia alcuni diciamo di elementi d'avanguardia ma a un certo punto anche di forte organizzazioni sindacali
Contadine operaie che hanno determinato porta Alegre quindi nella sua dimensione sia qualitativa sia quantitativa
Che ha in qualche modo la spinta propulsiva che poi ha permesso che in Italia saltasse fuori Genova che in qualche modo era in è stato inaspettato rispetto ai tempi della maturazione semplicemente nazionale che si era creato di mobilitazioni di costruzione del
Della
Del movimento seconda considerazioni diciamo così a me pare diciamo così assolutamente diciamo tutta la discussione che c'è stata sul movimento operaio anche sulle colonne del nostro giornale questo movimento il movimento dei lavoratori
A me pare che diciamo ci troviamo di fronte una situazioni primo innanzi tutto questo movimento aiuta la ripresa delle lotte operaie
Diciamo così è un contesto bit perché prima tutti possono sentirsi un po'meno soli nella battaglia che d'ora in poi faranno due la composizione di questo movimento è molto articolato compreso il fatto che è un movimento composto in larga parte delle diverse forme del lavoro che oggi compongono il il mondo del lavoro stesso
Certo come individuo atomizzata i però diciamo c'è lei me intanto i di contaminazione sociale da questo punto di di vista cioè il precario i lavoratori del pubblico impiego o il metalmeccanico che è andato a Genova poi torna sul luogo di lavoro che ha le sue forme specifiche di contraddizioni da questo punto di vista né diciamo da una parte
Noi credo che dobbiamo lavorare per lo sviluppo di questo movimento e dei movimenti giustamente ma
Mi pare che è chiaro che c'è una fase successiva diciamo per nulla in contraddizione con quel che è stato fatto che non esprime assolutamente nessuna gerarchia ma è chiaro che do lavoriamo perché ci siano forme di costruzione di lotte di resistenza che essi si esprimono rispetto alle concrete politiche neo liberali e alle misure neo liberale quindi la critica complessiva e un tentativo di mettere in moto battaglie
Dei salariati dei lavoratori perché questo poi anche decisivo per il mutamento dei rapporti dei rapporti di forza ultima cosa non so se un minuto ancora Crippa
E questo sul partito
A me pare che diciamo così va be io condivido come agito il partito
In questi credo che siamo stati abbastanza bene dentro credo che
Per quel che ci riguarda Torino in realtà i compagni che aveva eravamo nel fare le razioni Carafa
Lavorato molto per Nizza i compagni tornati c'è un nucleo di compagni che ha costruito fin dall'inizio non si chiamava Social Forum il nome che ha preso soltanto due mesi fa si chiamava comitato per la globalizzazione dei diritti ma diciamo la partecipazione anche da Torino non sarebbe stata comprensibile senza questo lavoro preparatorio che è stato fatto è stato fatto da anche non solo per fortuna ma anche dai nostri compagno a me pare che diciamo la cosa sia relativamente diciamo così
Non ci stiamo dentro a questo movimento è chiaro che in questo movimento portiamo il nostro contributo
Proponiamo anche delle proposte di lavoro lei verifichiamo rispetto a queste in questo senso proviamo insegnare qualcosa nello stesso tempo dal movimento stesso che è un'esperienza straordinariamente ricche come tutte le esperienze del movimento operaio
Quando esplode un movimento porta contributi nuovi cioè i classici sincero anche quando sono arrivati i i i nel mille novecentocinque i soviet rispetta le esperienze precedenti hanno dovuto lavorare assumere questo nuovo dato non siamo ancora lì
Ma di certo noi in questo movimento lavoriamo anche per costruire la la la il massimo di partecipazione di autorganizzazione cioè non lo so diciamo mi mi pare un compito fondamentale questo diciamo stati tutta la discussione sui servizi dove mi è parso un po'diciamo è un un aspetto completamente secondari
Mentre tutta la discussione concreta diciamo su come radicare costruire dare forza permettere la massima partecipazione e quindi allargare il movimento e fa sentire settori sempre più ampi compresa la costruzione dei forum locali e perché non su scala diciamo così di quartiere oppure diciamo in in un rapporto con un una lotta di fabbrica tutta una serie di elementi è questo il lavoro di ricostruzione di un tessuto sociale
Anticapitalistica che deve essere
Fatto il partito a un ruolo da svolgeva delle proposte da fare delle verifiche concrete d'altra parte noi stessi diciamo che dobbiamo rifondare cioè a ripensare complessivamente la strategia tutto sommato lo possiamo fare oggi con qualche elemento di fiducia in più rispetto a un anno due anni fa perché diciamo qualcosa si è mosso e noi stessi siamo partecipi di un clima diverso che riapre
La prospettiva diciamo di una battaglia anticapitalista
Bisoli è poca cosa
Contagiati
Ma come è già stato indicato c'è alcuni elementi di raccordo sull'analisi di fase rispetto al testo presentato
Il concetto del disgelo che abbiamo già discusso in altre occasioni tra di noi
E ancora una volta mi sento di ribadire per dirla in battuta che insomma proprio fortunatamente il Revell Ismael morto
Queste teorie diciamo che avevano l'ambito o anche più che l'ambito anche il nostro dibattito e la nostra riflessione alcuni anni fa alla luce dei fatti sono impresentabili
In effetti neanche chi ne sosteneva che riprende ripeta altre peggiori le stesse ma insomma
Diciamo il concetto di una visione di un mondo in cui il proletariato le Masserano sconfitte c'era semplicemente di fronte ai nuovi ma meccanismi di mutamento tecnico
Della produzione da costruire isole di resistenza alternative
è insomma si sgretola di fronte si è sgretolato di fronte ai nostri occhi e questo evidentemente è una cosa importante penso che anche sia giusto sottolineare quando ci sono punti di analisi
Di accordo tra posizioni diverse all'interno del nostro dibattito perché chiaramente credo che bisogna evitare due errori speculari
Quello di insomma siccome abbiamo una distinzione una distinzione per di più strategica bisogna dire che gli altri sbagliano sempre e tutto e non c'è elementi comuni possibili pianali o anche qualche volta di proposte
E l'altra specularmente opposta che visto che siamo d'accordo su un elemento d'analisi cosa vuoi di più
E invece il punto di accordo su un elemento di analisi e solo il terreno di partenza per verificare che è quello che è fondamentale per un partito ossia la proposta il progetto politico
Per la prossima fase sia a breve sia a più lungo termine comune e lì resta a mio giudizio tutti gli arrestano tutti gli elementi di differenza tra di noi che andranno a determinare io credo un confronto diciamo supposizioni opposte contrapposte su documenti opposti nella fase nella fase congressuale già a partire da questa prima fase di dibattito aperto come si è detto verso le stelle
Ovviamente non mi dilungo su questo per questioni di tempo
Io credo che insomma quello che viene proposto nel testo anche lì schematizzando un po'a con un po'di battuta mi pare una via movimentista alla riproposizione dell'alleanza col centro sinistra sotto la formula della prospettiva del governo riformatore della sinistra plurale e lista l'elemento di differenza fondamentale
Che secondo me tra l'altro rimanda anche un elemento di e differenza di analisi importanti
Perché come è giusto dire gli elementi di comunanza di analisi è giusto dire anche sull'analisi sottolineare che abbiamo forti elementi ancora di differenti
Io lo pongo in questo termine
Nei termini di una domanda se vogliamo a cui do la mia risposta
Esistono oggi nella situazione di crisi sociale e oggi anche economica del capitalismo internazionale i margini economici per una politica realmente riformatrice
E la risposta che viene data documento implicitamente non esplicitamente prima volte sia comunque una visione molto diciamo scura della situazione grosso modo corretta e poi però la conclusione non tiene senso logico con e l'elemento diciamo indicato analiticamente prima ma concludere implicita e si perché se si ripropone diciamo una politica di questo genere
Si ritiene che esistono i margini i margini diciamo per una politica realmente riformatrice ora io dirò su questo due elementi che mi sembrano centrali
Il primo che ovviamente questa domanda prescinde da quello che io che ritengo in ogni caso giusto richiamare notti burattinaio socchiuso sono sono poco permaloso quando vedo che si capisce il perché no che uno lo fa apposta per rompere le scatole ma perché insomma funziona succede così e quindi non non me la prendo assolutamente dicevo
Al di là della richiamo alla questione che per me è fondamentale perché dà il senso delle nostre veggente parlandoci del tutto apertamente come deve essere detto
Che in realtà anche se la domanda la risposta alla domanda esistono oggi margini diciamo per una politica riformatrice fosse la stessa bene a quel punto noi avremo in termini puri il nostro conflitto strategico
Perché in realtà il movimento operaio rivoluzionario comunista si è costruito in larga fase proprio nel periodo di di di sviluppi economici non è che la risposta si esistono i margini portava adesso per citare in grande Leni in e la sinistra del movimento operaio un secolo fa erosa lucciola dire quindi possiamo fare la politica di minerale quella che ci propone gioire la politica quella di Turati la pressione di politica verso la borghese la vera divergenza strategica che si risolverà quando ci convinceremo gli uni o gli altri io penso ma non si risolverà prima quindi al di là delle anche
Possibili cambiamenti diciamo di valutazione di anali è proprio questa ecco che c'è una visione diversa proprio sulle questioni della transizione del potere della rivoluzione che anche se prendessimo in termini puri
Cioè ci troverebbe su due posizioni sette all'interno di un dibattito nel movimento operaio nel movimento anti capitalistico ma sono posizioni i i il re conciliabili
E diversità ma oggi si aggiunge che l'elemento di analisi che io penso valide qualche compagna che che poi si schiera con i documenti di di maggioranza diciamo un po'contro di te realmente porta a partire da quel dalla sua analisi ripropone e che non ci sono nemmeno questi margini tant'è vero che il mancato bilancio della nostra esperienza di governo e il mancato di lancia del Jospin Nismo in Francia
è
Al di là dei fatti concreti dal punto di vista dall'ittico teorico il mancato bilancio delle insussistenza oggi di una possibilità di una politica riformatrice di tipo riformistico
Di tipo di alleanza al di là della sua validità o no che la divisione classica riforme riformismo rivoluzione all'interno del movimento praticare la sua validità generale oggi la realtà e che tutti questi governi cosiddetti riformatori in un modo o nell'altro
Sono obbligati dalla situazione oggettiva dalla mancanza dei margini diciamo per una politica riformatrice reale a portare avanti una politica neo liberale al limite temperato
E questo nodo essenziale non lo risolve per cui la nostra discussione che tu rimarrebbe perché appunto voglio dire per per intenderci
Diversificata non avviene su un terreno pure perché ancora c'è nel documento addirittura più arretrata di quella discussione
L'illusione che questa politica al di là della sua validità sia in ogni modo percorribile cosa che viene smentita secondo me dai fatti in parte dagli stessi elementi analitiche tanti compagni non solo dalla minoranza portano rispetta la la situazione sociale politica economica del del globo allora e a partire da questo e concludo sull'ultimo aspetto che io credo che vada preso l'intervento dei movimenti se la proposta appunto non può essere quel nei movimenti
Se la proposta non può essere quella noi dobbiamo fare una battaglia per portare la coscienza di questa impossibilità di una politica riformatrice
Nei movimenti che è l'asse nelle cento mila sfaccettature riveste di proporre che l'asse oggi però maggioritaria dei movimenti non sono ideologicamente neutri oppure i o la cui ideologia nasce dal profondo delle masse ci prenderemo in giro se se ci diceva queste cose
C'è un equilibrio di forze di tradizioni di ideologia di posizioni politiche a volte penso a a a Porto Alegre di posizioni di governo nella municipalità e nel nel governo dello Stato
Che esprimono quel tipo di e su quali su cui bisogna schierarsi otto o a favore o contro dicendo eccola la posizione di dire in ogni modo nello diciamo niente su questo sarebbe la posizione dello struzzo intervenne movimenti ovviamente io su questo voglio essere chiaro non per polemica verso nessuno
Ma per dire chiaramente che io credo che la posizione corretta sia esattamente la posizione la battaglia per l'egemonia nel senso più puramente Legnini anch'però è intendersi perché la tradizione comunista equiparabile per compagno Peppe non è la stessa nel secolo scorso ha mi verrebbe da dire ma non è una battuta un po'retorico se paga ci sono milioni di morti
è un minuto vero siano migliori di morti in mezzo tra due tradizioni traditi due tradizioni diverse
Non è l'intervento e quello dice il movimento deve prendere quella posizione para portarsene come parti a Genova tradizione iniziata addirittura libro Leni
Che fare in cui la battagliera contro quelli che diceva che nei movimenti non bisognava intervenissi se non c'era la coscienza che il centra la classe operaia diceva queste l'opposizione opportunista vergognosa ci ascritte riprese e siete a destra anzi ha detto tutto no
Ma secondo me invece uno dei migliori e diceva esattamente credo che tutti dovrebbero rileggersi solo alla luce anche derivate da e diceva esattamente a quelli con cui polemizzato fa a quelle con cui polemizzano
Che gli operai erano stati più a sinistra dice addirittura del nostro partito dando tra perché si erano mobilitati in difesa degli studenti che lottavano per le loro rivendicazioni specifiche mentre il partito diretto dai tre di unirsi operai dicevano perché non sono rivendicazioni tazze da questo punto di vista esattamente il contrario la posizione leninista della posizione che dice ai movimenti Ciano la coscienza di classe non ci intervenga
Perché capovolge questo il discorso e un approccio fa falso esattamente il contrario nel senso che io stimo rimediano una coscienza chi si determina l'esito del il problema è cosa facciamo noi che uno dobbiamo portati la classe operaia i settori controlliamo evidentemente Di Viggiano riflettiamo e via di e via dicendo e secondo che in questo movimento noi dobbiamo fare una battaglia per portarli sul terreno della coscienza di classe rivoluzionaria per porre la questione dalla rivoluzione socialista come soluzione
Della prospettiva del movimento in questo senso le posizioni che si sono espresse sunt
Variegato arco di forze con sfumature da per dire in banale però a i compagni che non sanno che ha contato più impone rapporti con l'operaio dell'Italsider e lo da un piccolo gruppo settario come come Lotta comunista
A un gruppo che ha tanti altri meritoria elezione di altro spessore ma come lutto creare in Francia
Che ha un ruolo negativo perché se la cava sopra cancerose mobilitati da e anche perché l'utopia non c'è venuta a Nizza andata sola manifestazione sindacali ma anche posizioni come quella della cubo dello SLAI Cobas rispetto a Genova
Cosa diverso evidentemente la posizione della Confederazione Cobas chiaro trovato riflesso parzialmente voglio dire perché non voglio confondere
Anche nel dibattito nostra l'interno del partito non esiste una distinzione tra movimentismo e partiti ma fra esistono addirittura distinzione trappole rintervenire nei movimenti con una prospettiva di egemonia guadagnare questi movimenti a una prospettiva di tipo antica per queste la per la verità in ogni modo è la vera proposta che noi che io mi sento di di avanzare per essere appunto esattamente il discorso che nel movimento si sia per usare la frase classica dura del movimento il futuro del movimento appunto concludo con questa frase non è l'ipotesi di un nuovo governo riformatore
Non obiettivo plausibile per i comunisti e senza eccessi e senza una cosa Elena cosa è nato assentarsi molta
è una cosa impossibile
Le dico l'ultima stavo dicendo solo l'ultima ci sino alla somma per dire che dico l'ultima frase e buona notte e e qui era per dire insomma che non prendo più ulteriore tempo e dicevo l'ultima frase proprio col concetto di essere nel movimento il futuro del movimento che ovviamente secondo me è una prospettiva anticapitalistica rivoluzionario non certamente un'illusoria riproposizione di un governo riformatore influenzato
Dai movimenti al di là che questo posto in ogni caso essere il nostro orizzonte strategico perché questo non corrisponde nemmeno alla realtà e su questo è un punto anche di analisi di reggenza forte sul ticket
Che ci siano come su tutti gli altri terreni gli spazi per un aperto democratico ma netto confronto di posizioni differenti nel prossimo congresso ringrazia
Allora cacciati ultimo intervento
Non hanno potuto parlare altri tredici
Pregavano Comitato politico nazionale
Come se la situazione qui è stato fatto rilevare interessantissima per un un doppio semplificato motivo che che che è stato ripreso più volte quindi agli scricchiolii recapitare l'intervento quindi mai da molto bello su questo passaggio
Si accostano elementi di radicalizzazione della lotta nazionalità nazionale nuovi e noi abbiamo deciso la fortuna ricercata anche di collocare il nostro congresso a a movimento ci spera ancora dispiegato in questa situazione critica quindi situazione interessantissima ad oggi interessantissima
Ora movimento memento e che sia articolato se ne è parlato molto cerebrale ancora e in alcuni settori anche contraddittorio però questo elemento dalla Colt contraddittorietà
Io oggi lo metterei questo aspetto secondario defilato rispetto un rilievo che mi sembra molto importante
E che oggi viene di fatto accantonato questo senso della sconfitta permanente questo fatto che non solo c'è più niente da fare
Che ci ha accompagnato per anni e anni indietro noi che appare una scossa che nelle sue manifestazioni e anche nella sua repressione è una scossa che fuoriesce da temi e da schemi di carattere classico
Io rilevo nella scossa un tratto penso straordinario strato straordinario è questo
Non ha niente di di sociologico e ancor meno di antropologico ma il tratto straordinario e che oggi questi giovani
Non vanno in piazza solo per un concerto solo però un evento calcistico altro come nel passato e come sono stati in larghissima misura anche descritti ma ci vanno per lottare ognuno con il suo obiettivo
Tutti con la stessa ansia di giustizia
Con una composizione curiosa anche al loro interno guardate io vedevo lo sciopero del sei e poi alla raccolta delle firme per il referendum li abbiamo conosciuti conosciuti guardati ancor meglio
Ci sono questi giovani metalmeccanici si usa dire in produzione
Che fino ad allora non sapevano nemmeno che cosa fosse la FIOM ma per davvero era una sigla sconosciuta per i ragazzi di vent'anni fabbrica da qualche mese qualche anno
E che proprio in piazza hanno cominciato a capire le ragioni della loro precarizzazione
Che in fabbrica soffrivano e non comprendevano fino in fondo
E li capiscono incrociandosi con gli altri ragazzi che lottano per diversi consumi c'era l'intervento di Rousseau che nel giusto modo questo su questo terreno poco questo elemento iscrizione dove vale anche la reciprocità ora qui il punto che per me è importante
Ognuno poi dopo diceva polare delle interpretazioni che derivano dalla sua esperienza dalla sua collocazione da sul livello di direzione e l'altro il punto è questo
Quando sarà comune la consapevolezza che altri consumi e anche un altro modo di consumare ebbene richiedono altri prodotti e quindi anche un altro modo di produrre
Allora potrebbe saldarsi questa coppia di forze giovane operaio il giovane che in piazza per l'ambiente che in Sanford Mita dire per il blocco sociale che mi sembra che sia il contributo profondo che partito debba portare all'Inter in questo ragionamento quindi nel movimento
Questa saldatura è stata annunciata a Genova in semilavorato tuttora imperfetto ma molto importante
E a Genova c'è stato un accanimento nei confronti di questa ipotesi e di saldatura
Credo che in questo punto la saldatura l'ipotesi di blocco debba esprimersi partito proprio dentro questa diaspora
C'è il passaggio del documento su quale ho fatto lettura in verità molto frettolosa di riserva quindi nella diaspora centralità sociale del lavoro che è assoluta
E per dita della centralità politica del lavoro tuttora quale terreno bisogna appunto recuperare
Documento offre spunti interessanti chiede anche integrazioni su qualche passaggio ma ripeto mi riservo ditecelo meglio intendiamoci cioè su questo terreno anche qualche qualche asprezza ma poi ci ragioniamo
Però mi pare del tutto evidente che la chiave con la quale noi traguardiamo la situazione complessiva e quindi se vogliamo
In misura diverso su un altro terreno anche compresa la CGIL anche il congresso DS c'è proprio questo quello del lavoro e quindi la nostra capacità di innovare e di innovatrici su questo terreno
Vorrei fare l'azzardo di questa considerazione nella quale poi mi accorgo ma corpo così che sono un po'troppo segnato forse dal dall'estrazione professionale da questa da questa impostazione
Ma la forma partito poi discende da questo non è un assoluto
Mi sembra che la forma partito e la sua Autori forma
Io manifesto questa esigenza di cambiare di cambiare profondamente dentro la nostra casa non può essere correlata non può che essere correlata all'Obiettivo stavo per dire il prodotto che partito sita
Devono proseguire insieme obiettivo e forma partita e forma partito e su questo
Sono per dare assolutamente e proporre sottomettere la battaglia delle idee poi partito discende dall'idea che ne fuori ma la battaglia delle idee non sia almeno spero che non sia su come noi attiviamo il rapporto con il movimento nel movimento
Ma sia soprattutto ecco questo è un passaggio che nella mia lettura frettolosa non ho letto bene non ho colto se c'è ma sia nella prospettiva di carattere strategico
Così come nella prospettiva correlata di carattere politico ecco dovrebbero prendere corpo oltre la critica oltre l'analisi e oltre la proposta dell'immediato sulla quale convengo convengo fino in fondo torno al movimento
Perché mi sono accorto credo che ricorda che tutti voi che abbiamo oltretutto per le mani un occasione straordinaria
Per parlare a una platea che va oltre la platea prendo la patria dei circoli
Che va oltre ma di molto oltre frequenta deciso di questi giorni è cambiata la platea ossia integrata la platea con altri soggetti
Lo sarà anche molto attenti lo dico per mero dico anche al linguaggio perché il linguaggio con il quale noi ci rappresentiamo i circoli non è percepito da altri che hanno altre logiche altre culture
E storie da costruire
Se poi ripresentiamo situazioni interni eccetera vertici stanno per ventiquattro ore ci salutano e fanno la rete Lilliput e vanno da altre parti come giusto aggiungo come è giusto che trovi nell'altro modo
Il movimento questo movimento è tuttora fragile
Diciamocelo sottovoce ma è molto fragile anche se ha espresso enormi potenzialità
L'investimento sul suo decentramento a Milano stiamo provando con questo Milano socia al Forum eccetera è importantissimo
Però presterei molta attenzione
Nella caricare i forum locali di agende pesanti alle quali poi il foro locale e poi magari nemmeno l'elemento centrale e in condizione di reggere e di dare risposta
Noi dobbiamo insistere per una scaletta minima politica di decentramento quindi battaglia certo
Se questo movimento riesce a entrare nella scuola questa è la prova il radicarsi dai meccanici all'insieme dei lavoratori ebbene si aprono prospettive di grandissimo interesse io lo dico il blocco ma prove di blocco sociale ma per davvero esercitate in campo prove di blocco sociale
Su questo il limite dentro questa scena non diamo rappresentare in mezzo a loro ha riconosciuto
Attenzione io c'ho riflettuto molto su questo passaggio prendendo anche qualche musata
Positiva con loro
E come e come in questi ragazzi voi prigioni voi ci sono dentro
Taluni che sono spalmati smaliziati gente che magari tiene fuori dal settantasette da sconfitte elementi l'autonomia e lì presente elementi di disastro su questi battaglia politica
Perché questi possono rovinare le giovani generazioni questi passo anche riferimenti espliciti qualcuno qui di Roma Marco con questa prove no viene voci altre cose ma ecco e per gli altri poi mi stavo domandando perché nati parto sempre da zero come se non esistessero
Secco ritirò demolito Prato
Ma non ragione o meglio non hanno torto hanno torto
Perché se guardo questi operai all'interno della fabbrica e insomma operai di vent'anni non hanno presepio come me a suo tempo io comincio faccio però nel sessanta e sessantadue alle spalle ha una generazione che mi trasmette alcune cose del sessantotto c'è un'altra generazione che trasmette questi non hanno la generazione alle loro spalle hanno degli sconfitti ma non per colpa loro intendiamo degli sconfitti perché e i quarantenni o cinquantenni di oggi in fabbrica pensano la pensione come anche giusto pensano a fare gli artigiani poi non trasmettono manca la generazione che parla e allora salvo salvo e la grande mediazione nostro segretario poi o altri ancora la grande mediazione
E difficile per davvero localmente fare una mediazione che trasmette valori e quindi questi partono da zero
Se cioè sia assumono magari senza saperlo delle posizioni di carattere anarco sindacalista di altre cose e e però bisogna ragionarci questo il terreno e su questo terreno
Non sempre con non vedere la televisione è buono
E noi siamo in questo momento diciamo spogliati delle immagini che come sempre
Quando si tratta di grandi fatti di ci può dire così di gigantesca cronaca
Palato più che
Le redazioni delle agenzie di stampa mi dicono compagne e compagni che hanno stanno vedendo la televisione
Che le immagini di questa tragedia sono davvero enormi non fatico a credere
Dovremmo riflettere su questo elemento io credo che non la possiamo avere
Come dire l'ingenuità
Ho la disinvoltura di credere che questo fatto così sconti
Politico
In un certo senso lasciatemi dire così lo stesso quadro che qui abbiamo discusso a partire da questa mattina risulta profondamente modificato
Quindi dovremmo essere in grado di poter compiere un'analisi quando alcuni elementi almeno potranno essere conosciuti perché indubbiamente punto
Di una modificazione del quadro internazionale
E quello su cui avviene la nostra lotta si tratta
Il fatto sconvolgente
Produce un vero e proprio trauma
Non so se esista un elemento diciamo di questo ordini di grandezza
Dopo la fine della guerra
Nel mondo delle società a capitalismo avanzato
In quello che che comunemente si chiama Occidente
Indubbiamente il primo elemento sconvolgente la devastazione di vita umana la distruzione di vite umane
Di donne e di uomini
Coinvolte in una tragedia in colpevolmente e con assoluta casualità
Ricordate che uno dei nostri elementi denuncia più forte
Della guerra dei Balcani fu proprio questo questo carattere questo carattere di devo distruzione di devastazione di vite umane
Assolutamente incolpevoli di alcunché e al impossibile di essere accusati di alcunché
Questo elemento si produce o a
Con una simmetria Italia tragica e drammatica
E viene colpita insieme a delle acque alle vite umane che rappresenta il prezzo più alto pagato
Viene colpito un un un simbolo non c'è e qui in questa diciamo carattere atroce della violenza c'è ha di nuovo un uso del simbolo in maniera
A quasi assoluta colpire appunto un simbolo di una civiltà e di un impegno
Siamo di fronte quindi a un atto di disumanità distruttiva
E per questo diciamo non
Non può essere in qualche modo
Ridotta la nostra condanna irriducibile di
Di ogni forma di distruzione foss'anche in questo caso terroristica diciamo
La natura del di questa azione distruttiva
Non può diventare in qualche modo correttivo di un giudizio di rifiuto irriducibile irrevocabile di queste di questo distruttiva forma di lotta speculare a quella quanto quand'anche fosse così di un'eventuale avversa
Il secondo elemento che mi sembra col colpire Papin queste primissime osservazioni ed estrema vulnerabilità
L'estrema vulnerabilità
Di tutti i punti in cui organizzata la nostra civiltà contemporanea
Compresi i simboli
Della modernità del potere e del monopolio della forza cioè i simboli di di ciò che vedo che sembrerebbe in qualche modo essere protette
Dalla corazza appunto di essere i vertici della modernità
Del Della Guede il monopolio della forza o della politica
Sono luoghi Fuller abili come qualsiasi altro luogo della quotidianità
E questo in qualche modo diciamo proprio ci fa tornare al valore della nostra riflessione che facemmo contro la guerra costituente
Perché io credo vada applicata anche diciamo a forma distruttive che non abbiano
Le stesse caratteristiche diciamo di guerra statuale
Ora la prima la prima cosa che io credo in politica con il linguaggio un po'diciamo inadeguato della politica di fronte a una tragedia così
E credo che quello di dire che vadano anche i parchi e sto che venga evitata ogni elemento di ritorsione che non in qualunque direzione in qualunque direzione Scelta
Che non potrebbe che aggravare questa diciamo distruttiva spirale
E ci tocca e di di nuovo diciamo
Indagare senza trovare una risposta al quesito
Sul carattere davvero
Di messa in discussione della civiltà di tutti i fondamentalismi del fondamentalismo imperiale e di ogni altro fondamentali di di ogni impediva ogni fondamentalismo
In ogni caso qualche sicuro che tutto diventa più difficile anche per noi
Che stavamo ragionando di una fase completamente nuova caratterizzato dalla crescita del movimento da un nuovo movimento che davvero che davvero segna una stagione ma che oggi si trova ad affrontare in una condizione che è già diventata terribilmente più difficile
Sì che si trova
Se qualcuno ha detto che siamo così nella vicenda di Genova oltre essa è cresciuto esponenzialmente il movimento ha dovuto perderà la sua innocenza di fronte di fenomeni persone che abbiamo considerata
Oggi rischia di essere precipitato e noi con lui
In una notte in cui è possibile che la politica venga sostituita da fenomeni di distruzione di guerre
E io credo che questo chieda in qualche modo di Ri costruire anche il terreno della nostra iniziativa
Ci ragioneremo nei prossimi giorni a partire dal dal comitato centrale
Certo è che queste diciamo prime sommarie
Con considerazioni
Prendono insomma la nostra ricerca più difficile
E ci mettono anche in una condizione in cui persino i passaggi quotidiani dei prossimi giorni
Dei prossimi giorni che non cito per ragioni evidenti
Gli ogni mobilitazione rischiano di avere una straordinaria difficoltà in più
Di ordine soggettivo oggettivo e di possibile
Restrizione come sempre accade negli elementi di emergenti e vengono considerate di emergenza la tentazione immediato è quello che sta in cemento gli spazi
Di democrazia di partecipazione e questa almeno deve essere la prima nostra conclusione quella di fronte alla tragedia così gigantesca in ogni caso di batterci perché ogni spazio di democrazia di partecipazione venga tenuta aperta
Perché se c'è un antidoto a questa diciamo esplosione di violenza e cioè l'unico possibile certamente quello dell'allargamento degli spazi di democrazia di partecipazione ed è la politica come grande protagonismo delle masse
Rispetto la discussione abbiamo fatto oggi
Ci sono state discussioni interni diciamo così alla linea di ricerca è invece una posizione da parte di alcuni compagni
Di un punto di vista sostanzialmente alternativo che
Anche individuando diciamo la conferma di una convergenza su alcuni elementi importanti analiticità vi appunto
Presenta un'altra linea di ricerca e di opposta
Una cosa
è del tutto comprensibile
Le ragioni del mio dissenso con quest'area linee di ricerca sono altre noto abbiamo fatto tante volte
Un su un punto però vorrei permettermi di intervenire rispetto alle cose che sono state qui non quelle diciamo su cui più è scontato il nostro dissenso cui il confronto è pur sempre utile ma
Diciamo senza potersi pensati reciprocamente convince io proprio una cosa credo che non si possono dire
E che il movimento ha avuto il gene onesto disastroso
E che nel mese di luglio il partito si è condannato al silenzio ecco questa cosa no secondo dove
Noi si scusa
Ma scusa nettamente non siete intervenuti sono fuori
So so distinguere anch'io non credimi non se lo attribuisco se non l'hai detta o sbaglio ma spero che tu l'abbia sentito come Medea però nappa da un compagno che a questo tribunale ha usato precisamente queste parole e che no spero ai conosce
No no in esito disastroso e va be sono contento perfetta per se benissimo
Ai levigato esca ma se pensi che invece gestione già siamo meglio insomma e in ogni caso ecco l'altra cosa che giudice o esito no dal punto credo che non si possa dire ecco questo in questo senso intervenivo su un elemento in cui si può guadagnare una posizione diversa da quella detta
Perché appunto quello che prevalente credo dovrebbe essere il senso comune di tutto il partito quale che sia il grado di contrapposizione
è che noi a Genova siamo stati di fronte tuo dentro una vicenda segnata anche drammaticamente dalla repressione a un punto prevalente che alla crescita del movimento
Così come credo non si non si possa dire
Perché il partito si è condannato al silenzio nel mese di luglio ha molto parlato e molto detto naturalmente possono essere cose non condivisibili
Ma
Diciamo la scelta di adesione
Allo sciopero dei metalmeccanici non è stata semplicemente un'adesione a una mobilitazione ma un ragionamento politico Cagliari si è messo così come la nostra immersione del movimento di Genova è stata interno a un progetto politico come quello che qui molte compagnie hanno sottolineato cito per tutti
L'intervento di Beppe De Cristoforo semplicemente perché ne è stato anche testimone costruttore edile
è stato detto invece qui vengo ai punti anche di articolazione da discussione tra di noi
Che c'è un'idea di rendere indistinti i confini
Tra il partito e il movimento
Non mi sentirei di
Aderire a questa tesi interpretative
No io penso che invece
Che bisogna distinguere e separare
Se si parla di confine
Allora si io accetto il fatto che noi vogliamo mette in discussione il confine
Se si parla di indistinzione no non sono d'accordo perché io invece penso che il partito deve essere distinguibile e i movimenti pur
Non sono d'accordo con il confine perché già amico mi convincevano poco i confini tradizionali del movimento operaio distinzione tra economico e politico
Le sfere ci delimitate per il sindacato e del partito mi mi hanno sempre personalmente convinto pochissimo
In ogni caso amica vicenda niente tutto invece un'idea che posso io affiorare in una fase anche più fluida di costruzione di un progetto di alternative di critica sta capitalista
Di un'arpa e definizione di ruoli
Io sì questo sì sono per accettare anzi stimolare la contaminazione
Lo dico esplicitamente uso la parola maledetta come aggregato siccome contaminazione è stata usata da nel lungo periodo di demolizione della vicenda del PC alla costruzione di un esito così radicalmente disastroso la parola si presta diciamo così a qualche elemento di abitazione lo usa anche un po'provocatoriamente perché dà il senso
Penso che c'è Conte ci sia contaminazione contravvenzione penso che la contaminazione proposta di un partito critico diciamo fermiamoci solo a questo
Attento una indistinta società sia un'operazione disastrosa perché appunto nel momento stesso che la dice non vede il carattere egemonico del capitale su questa città
Penso che se ne sta lì indistinte laddove l'asta di classe e in cui lei vede la classe dominante sono le idee dominanti quella contaminazione in realtà conduce non solo di uno smaltimento di identità e di appartenenza e ma soprattutto ad una omologazione
Quella contaminazione è una contaminazione perdente e omologante
Al contrario
La contaminazione di un partito che si proponga di attualizzare una strategia anti capitalismo e e di superamento essere vitalista nei confronti di un movimento che si che nasce come è stato detto condivido interamente appunto in questo senso non è non può essere catalogata come movimento di opinione sulla crisi è un corpo a corpo con la globalizzazione neoliberista
E su questa base definisce modalità concrete calo configurarlo come movimento di massa piuttosto e con un movimento di opinione quel movimento lì a cui non posso attribuire un segno di soggettività organizzata anticapitalistica perché nulla da affida a me di rintracciare quello che induce a dirle di critica anticapitalista in quel movimento nella sua
Tante generale per poter alimentare la mia strategia dalla sezione se non vedo quello che c'è in nuce lì io parlo apri altrui a vuoto posso dire quello che voglio sulla rivoluzione sul comunismo sulla versione del capitalismo ma io o so trovare
Dentro la critica a dentro la critica praticano sta capitalistica esistente Igea mi di questa critica dalla sua possibile estensione fino a configurarsi non poggiati alternativa oppure la politica d'altra motiva e morte nel modo per lui comincia
Perciò accetto la contaminazione
E accetto la contaminazione diciamo comuni come una scelta di costruzione nel rapporto con i il movimento di una possibilità di compiere questa grande riattualizzazione
Propongo cioè un interscambio
Quello che quello che invece secondo me va bandito l'idea che ci sia un movimento indistinto che qualunque cosa faccia sostanzialmente risulta incapace di intendere le ragioni di una critica al capitalismo e a maggior ragione di essere protagonista suo superamento
E dall'altra parte ci sarebbe un partito che invece può introdurre dall'e sterno su questo movimento non solo gli elementi di crescita la coscienza ma gli obiettivi del suo percorso questa idea che chiamava avanguardista
Riconosco Livio che c'è in questo un elemento di forzatura come in altri termini questa francamente Paolo dire lo difendo precisamente da questa ragione
Lo difendono questo fatto anche provocatorio contro questa concezione come si vede torna e che io penso debba essere totalmente invece sconfitta
In nome di una relazione di reciprocità tra il partito il movimento che non cancella gli elementi distintivi dell'uno e dell'altro ma che i come dire si profonde in un'idea di costruzione
Di un processo storico di superamento del capitalismo
Ed è per questa ragione l'unica osservazione da fare un intervento di Franco condivide interamente tengo non Pertini ha il singolare di soggetto da trasformazione come avete visto il documento è pieno di plurali
C'è persino una un riconoscimento che dalla crisi del movimento operaio oltre che oltre che diciamo da sinistra dal basso bisogna uscire uscire nel plurale
Ma in questo caso a termine terra e invece il singolare perché appunto io penso che non sia un elemento estraneo a questo movimento alla ricerca del nuovo proletariato insisto a dire se proprietari non s'intende soltanto alla Mecca definizione sociologica dell'essere
Venditore di forza lavoro e e di e di produrre dal lavoro vivo un lavoro sussunto nel processo di accumulazione capitalistica ma anche
La critica
La critica la critica l'esperienza il bisogno che si esprimono come critica alla città capitali sgancio compresso le forme di dominio di oppressione in quel senso soggetto
Soggetto fatto di una pluralità di apporti soggetto diciamo meno organizzato come pochi di come potevamo credere in blocco blocco storico blocco sociale diciamo compensato in termini assai a più articolati plurale e tuttavia socio
Soggetto di una Società diverso in uscita futuro
Questo
Spiega o è o questo questa scelta che è stata riconosciuta da molte compagnie molti compagni
E spiegata
Da un punto del documento che vorrei sottolineare perché e oggettivamente ambizioso
E dalla riflessione su una pratica che invece molti di noi dovremmo aveva conosciuto e anche per questo io sento un po'ripetitivo questo discorso di fonte tuttavia un movimento ai conosco totalmente diverso da quelli meno conosciuti
Gli elementi di fuoruscita da una pratica avanguardista
In Italia sono già stati sperimentati
E non sto dicendo adesso da quel partito da quell'altro partito ma di parti importanti del movimento operaio e comunista insisto chiamo per comunista quali che così si definiscono che fossero del Polito comunista o in qualunque altra formazione bel
Nel non solo nel biennio sessantotto sessantanove ma nel ciclo della riscossa sociale degli operai degli studenti
In quel caso in quel caso le esperienze migliori
Contro la logica della riproduzione separata che peraltro veniva prevalentemente dalle forze moderate movimento che io
In una difesa della loro al come dire autonomia che alla difesa della loro collocazione privilegiata negli diciamo nella costruzione della Repubblica così e come si è andata conformando
Contro quella ipotesi nasce un'idea che diventa di massa di produrre
Esperienze di movimento entro cui sciogliere anche grandi tensione organizzativa
La vicenda migliore della CGIL e dei consiglieri è stata quella carne compagne coi compagni di scegliere
De vedere nascere i delegati e i consigli eletti su scheda bianca iscritti e non iscritti al sindacato e ad attribuire a quel Consiglio di fabbrica la sovranità di colazione
Non vedo indicando per la CGIL la possibilità di alzare la sua bandierina che peraltro sarebbe Stone bandierina più moderata di quella dei consigli ma invece di Ceglie di alienare la sua sovranità di organizzazione rispetto alla nuova costruzione che lasciò nel movimento che si chiamava delegato consiglio
E quando le già eleggiamo qui qualcuno sonori e come lui uno due uno che se la ricorda quando leggiamo i delegati a Mirafiori
Gli iscritti alla CGIL non aggiungono il cinque per cento dei delegati eletti e tra CGIL CISL e UIL non raggiungiamo il dieci
Secondo lo schema che qui ancora viene proposto avremmo dovuto in qualche misura appunto rivendicare il primato di quelli che la sapeva lunga che avevano la storia che venivano dal dalla lezione movimento operaio che avevano letto Marx conta invece quei
Immigrati meridionali che avevano preso il voto
Ed è leggevano della gente che non era nella CGIL che non era comunista
Perché era solo c'era che era però dentro un movimento ascendente i cui valori egualitarie forse parlavano un linguaggio più radicalmente avanzato di con la vecchia storia
Ecco sì
E anche qua pre generosi e grandi che erano stati i leader delle commissioni interne
Venti o scelgono col movimento ovvero Aurelio vengono travolti
Eppure erano grandi anche più grandi di noi
Avevano storie le spalle autorevolissime avevano tenuto botta a volte per per anni e anni anche contro le faceva del padrone ma in grazie a uno schema organi uno schema diciamo di primato dell'organizzazione risultavano tagliati fuori da un movimento che andava per un altra strada Diliberto protagonista di una grande stagione di lotta questa ce l'ha insegnato l'esperienza
Non c'è bisogno diciamo così
Di andare su un grande versante teorico
Chiedo che almeno il bagaglio migliore della storia del movimento venga almeno questo ha colto di fronte a un movimento che si presenta con caratteristiche o per fatto diverse ma che lei propone questa questione nodale del rapporto tra le organizzazioni in movimento almeno questo patrimonio andrebbe speso attivamente
Non nego tuttavia che c'è anche quell'elemento e chiamiamo ambizioso e che ha detto esplicitamente nel testo
Che è un elemento che su cui mi criteri lì c'è una proposta ma voi che ne discutessimo per anche per approfondire anche per correggere perché piccoli riconosco c'è una cosa ambiziosi non leggo il testo
Ma dice a un certo punto che noi con che abbiamo fatto una scelta che vorrebbe alludere
Ha una cosa più importante
All'Ospol sta mento del fuoco della centralità della politica
E cito a memoria ma insomma dello spostamento del fuoco della centralità fuoco dalla centralità e quindi proprio come dire il centro del centro
Dal dalle istituzioni
Dalle forze organizzate
Al Movimento Sociale
E alle lotte
Questa cosa non vuol dire lo spostamento del baricentro iniziativa
Dal politico e sociale che sono categorie tutt'affatto diverso da quello che considera
Vuol dire intervenire sul nodo di grande sofferenza una storia come metro per
Una sto S.p.A. scusate il tono un po'aulico ma insomma questo sì Lenin Lenin e Gramsci Lenin del fronte unico il Gramsci dalla riflessione sul fonte unica sulla fase Esione
Che ha che che appunto tengono la torsione anche nell'arretramento su questa grande questione diversamente da una lunga storia movimento operaio che a un certo punto sulla base di un'analisi generale dei rapporti di classe su scala mondiale invece l'imposizione il pendolo su una priorità
Su un quadro estorsione Ale delle forze organizzate e delle relazioni tra queste piuttosto che sulla diciamo costruzione e i processi di movimento e di lotta sociale
Qui si
Questa idea non di Abba di rendere indistinto il confine
Ma l'idea della contaminazione ed era scelto sul movimento nasce anche su riposizionamento dell'asse strategico al partito ma questo riposizionamento sulla statuetta cioè poi a che fare appunto con la più grande le ambizioni
Non quello che come verrà vorrebbe
Qui invece mi riferisco proprio a voi i miei amici Ferrando riga di Soria dessimo diciamo così una traccia
Quasi concreto programmatica del processo rivoluzionario ma invece pensa che il processo rivoluzionario
Posso qui costruirsi sulla base della crisi della globalizzazione e di un movimento maturo che può maturare in opposizione in antagonismo con questo questo sì
Cioè in qualche modo riapre una discussione sul partito e i movimenti per un elemento che riguarda il meglio che la nostra storia recente e che riguarda invece una ricostruzione
Di un profilo di un nuovo partito comunista che appunto come ho detto
Assume nel contrasto con coloro che mi hanno proposto il dissolvimento in un esito moderato di centro sinistra non già la cottura con quella storia ma la direzione di marcia di questo
Ed è per questo io penso di coalizione che l'indicazione del nuovo movimento operaio sia in direzione di prospettiva che dà il senso di questa specie
Insomma al il fondo l'idea se la devo pagare assumere
La rottura di un'idea gerarchica dal rapporto tra Polito e movimento secondo cui il partito sarebbe l'hanno la maturità e il movimento la minore età questa tesi viene come dire
Respinta battuta invece contrastata come il
Più grave errore politico teorico che si possa fare
Da qui diciamo l'idea della contaminazione che non vuol dire alla rinuncia la propria capacità di proposta questo tra l'altro non c'entra niente con elemento che qui localmente qualche volta viene tirata in ballo che un'idea come dire
Di bon ton
Secondo cui questa idea della contaminazione sarebbe il fatto che non politica con nessuno politica e con le tutti che c'entra
Stiamo parlando del rapporto con il movimento non con Lilliput o con le ACLI o con la FIOM con quelli devo poter dire il mio consenso il mio dissenso e davanzali delle proposte e fa una battaglia politica quotidiana che c'entra questo
Questa questa è pratica quotidiana e se se e e se non lo dice se colpevoli di omissione
Quello che quello che invece è in discussione è un'altra cosa e che tu in qualche misura pensi sempre di essere mai avuto del movimento sua guida e appunto se va in una direzione della condividi s va in un'altra ci Sotti sottrai no non si tocca
Non si sottrae
Fai lo scontro litighi ma se poi decidi che per scusate la semplificazione di movimento perché la più banale che si va allo stadio si va dallo stadio S. Cile che svolgo che o si fa il corteo
Non ci si dissocia
La risultante la risultante accettata all'inizio del percorso all'inizio del cammino
Sul programma consuma fosse in lotta spendo la mia battaglia all'interno del movimento avendo avanzato una proposta avendo tra determinato un tenero dico dico di confronto nel movimento Elia costruendo destro costruendo esperienze dirette
E anche confrontandomi direttamente con punti di dissenso con componenti che ne fanno parte
Il punto secondo me ne va va cercato non con questo slittamento sulla pratica politica ma invece sul terreno davvero di una ridefinizione strategica dal rapporto tra il partito e i movimenti nella nuova fase che si apre
Il dibattito interno
Qui ci sono dei punti di sofferenza
Devo dire però rispondo qualche altra obiezione
Che i nostri limiti sono indicati chiaramente
Cioè non è che c'è anche qui un elemento di silenzi o diplomatico diciamo abbiamo innovato qui qui qui e non abbiamo innovato sul tema in fondamentalmente sul terreno del modo di essere del partito eppure diciamo e può abbiamo dentizione Chianciano
E poi abbiamo avuto qualche intuizione anche sul terreno della sperimentazione realizzata quella
Reputo e
Che non per ciò che riguarda la gestione dell'organizzazione per ciò che riguarda l'elaborazione complessiva precisamente dal rapporto ma poi lasciata qui abbiamo il sofferto un limite che a farsi che lei innovazione gli elementi Fondazione possano essere numerati
Come singole realtà
E non invece indicati come sistema organizzato delle fondazioni
E anche per ciò che riguarda qui Ringo risponde una cosa che ha sollevato la monta anche il guado di patto interno io non credo che si possa parlare di una reticenza
Dopo l'accordo su un punto che ci sia il reale dissenso tra me omonima
Non su questo
Perché il documento tenta di indicare una via d'uscita
Dalla mancata riforma di Vavà Didì al quale l'autoriforma la di vola via
Adesso lasciatemelo dire grossolanamente dice insomma che la marginalizzazione del saper fare delle esperienze è diciamo così la tappa più forte che noi viviamo del né ai fini di determinare un possibile diverso rapporto tanto da citare perché i movimenti
E indica precisamente nella nella pari dignità tra gli elementi di elaborazione il dibatto politico il saper fare la via d'uscita naturalmente semplicemente indicata di questa condizione di Abbas
Che non è un punto diciamo secondo me come si può essere d'accordo o no ma badate che un punto cruciale
Che riguarda il modello complessivo di organizzazione del lavoro la l'idea delle gerarchie interne la suddivisione di cose di valore di cose non è di valore del lavoro del partito insieme alla trasparenza anche qui indicata
Esplicitamente persino con la con la formula diciamo evangelica del tuo sia del suo nuovo
Per uscire da una condizione di cui insisto ancora viene indicata persino la radice storica mi ha detto che viene omesso
Anzi se mai qualcuno potrebbe dire che è troppo unilaterale me l'hanno detto del per esempio qualche amico
Che non cito perché nome troppo
Discusso nel nostro partito e non facendoli parte non è bene che venga tirato in ballo ma che che che m'ha detto ma ma tu attesa fai una dell'operazione però è un po'astuta perché in realtà tu
Trendy lo stalinismo lo individui come fenomeno storico ideologico politico e culturale
E una volta fatto l'operazione di espungere dalla tradizione del movimento operaio lo stalinismo in tutte le sue gradinate ai con ciò stesso riacquistato la possibilità di agganciati complessivamente la storia del movimento operaio
Cioè mi diceva guarda che tu fai un'operazione in fondo
Giustificativa della storia del Novecento
Perché non vedi non vuoi vedere che c'è un nesso non solo tra stare in e viene ma c'è c'è un nesso tra Stalin e Lenin Carlo Marx tre attento che tu fai un'operazione in qualche modo in qualche modo
Diciamo così riduttiva ecco riduttiva del vizio del Novecento Paolo del movimento operaio
Beh ma io sono contro questa critica naturalmente col col ciò non dico che non ci si può è ovvio non lo dicono non è che non ci abbia qualche ascendente il poveretto si va non è un contesto sia demoniaca tuttavia sono convinto che lì c'è
Una una come dire un punto strategico non è non è semplicemente che diciamo così c'è un sistema violento non è semplicemente il colpisce la persona non è che l'UDC dissidente è un punto strategico di mutamento radicale del punto di vista sul processo rivoluzionario
Che riguarda il rapporto fra il mondo Unione Sovietica che hai guarda Illy di Delia diciamo così del
Del dello spostamento dalla costruzione internazionale al suo rovesciamento una solidarietà quel paese che e eccetera eccetera e cose che vi sono scritti
Quindi non è non c'è una sottrazione e allora però
Respingendo questa critica diciamo così sul carattere riduttivo della nostra cottura
Mi pare di poter si respinge al contrario il fatto che non sia invece individuata anche dei nostri comportamenti striscianti non già diciamo così banali ovviamente la responsabilità a Stalin non è questo
La responsabilità ad una costruzione di una cultura dai partiti del movimento operaio che arriva fino al centralismo democratico e che produce degli impedimenti anche alla libera discussione
Per il fatto non solo etico-morale dell'unità del partito come paternità che in classe da sua corresponsabilità
Ma anche diciamo così come salvaguardi delle minoranze il sì ma non nasce solo da una zona di forza ma anche l'occasione di debolezza che il mezzo attraverso il quale in una in una in una condizione in cui il centralismo democratico chiede una risultante comunque l'Italia di spaventa questo processo
E e e e allora questo elemento può diciamo così potrà sì anche oltre il suo tempo e diventare un elemento che conduce a quel vizio vi è indicato
Che appunto la non trasparenza del nostro dibattito politico
Aggiungo che persino sul terreno tradizione innovazione non è vero che si possa essere sempre tutti d'accordo
Perché è certamente vero che si confrontano e si confondono sempre tradizione e innovazione
Ma un conto
E il tempo in cui la continuità diventa l'elemento prevalente dentro cui fai le singole innovazioni vale persino all'innovazione perché l'innovazione tecnologica innovazione c'è sempre ma ci sono dei momenti in cui c'è un salto
Alla stessa stregua la la certo rese sempre rapporto tra tradizione e innovazione ma ci sono dei momenti in cui c'è un salto e questo è il momento in cui noi proponiamo un salto la rinnovazione Rifondazione Coppola discontinuità che viene che viene dichiarata e viene dichiarata la direzione di marcia
Da prende
E per questa ragione che io invece riterrei una cosa che mi pare francese
Di pensare che questa strada conduce dal rischio che c'è un'altra discussione sul cielo della politica
E anche diciamo dell'autoriforma market coi diciamo non precipita
Nel cambiamento dei comportamenti del modo di essere
Dico perché lo dico perché io non trovo un altro modo che è quello di indicare una causa
Degli affetti
La modifica di questi affetti in una certa direzione che venga dichiarato altrimenti noi rischiamo di fare una discussione a Spino d'alta astrattamente metodologica
In cui tutta la discussione e di mettere in realtà non arriveremo da nessuna
Dunque a me pare che anche sul terreno del partito abbiamo indicato un terreno in cui si possa fare con chiarezza delle scelte queste che noi proponiamo oppure delle altre
Una cosa invece vorrei dire al Comune non gli attribuisco intenzione contraria dico solo qual è la mia preoccupazione
Non faccio e non voglio fare
E quella di attribuire
A chi non se la voglia dare una condizione di tendenza
Non voglio non voglio cioè indicare archi anche non scegliesse la strada che noi indichiamo come è stato gli autoriforma
La possibilità dall'altro di costeggia l'altro insomma
Cioè questa possibilità non esiste se non introducendo il metodo ci vuole combattere
Cioè io non posso Induno e nessuno ha dirà che non è d'accordo sullo vuol dire
E quand'anche assume un caso limite e di scuola assoluta al disco e quand'anche uno scegliesse
Di non dirlo perché quello è il modo con cui conduce una battaglia politica io devo accettare che quella sia il modo con cui Lula conduce
E aprirli soltanto alla confronto sulle ipotesi politiche vengono presentate sull'ipotesi di riforma che vengono a Lentate evince operata su questo terreno
Non posso far altro
Se facessi altrimenti appunto ritornerei ad una concezione al fondo otto l'Italia del partito non te insistono non troppe puliscono
Ma io no
Tengo a te appunto per la stessa ragione di cui ho parlato fin qui del esplicitamente mi tiro fuori da questo partito da questo partito cioè dell'attribuzione a Raimondi queste voci
Insomma io credo che noi dobbiamo
Operare questa riforma
In un dibattito tra noi molto impegnato molto aperto
E davvero badate non non mi verrebbe da dire anzi non dico coraggioso semplicemente libero
Semplicemente libero se potessi sì ma solo perché sono segretario può mai garantire tutte e tutti del fatto che nel gruppo dirigente nei gruppi dirigenti
Non c'è ragione che scatti sia che ci sia il consenso sia che ci sia il dissenso sia che ci sia un dissenso marginale sia che ci sia una resistenza un elemento di esclusione
Indotto da questa collocazione
Vorrei e e credo che abbiamo dimostrato che in tutti questi mesi abbiamo lavorato anche a superare degli ostaggi Smith non dichiarati ma praticati che hanno attraversato per lunghi anni la storia di questo partito magari non ce la fa mai compiutamente ma credo che almeno diciamo la rottura degli schemi che legavano solo per qualche tendenza politico culturale la possibilità di accedere vuole dire azione per altre no anche queste mi pare francamente spezzata possiamo definitivamente
C'è infine il campo del fare
Io non so da dove tragga la sua previsione il compagno Fernando
Che che come dire in qualche modo mi mette già del governo del del due mila e sette ma
Velenoso
E non so per quale ragione
Mi si chieda di fare un'operazione incongrua
Abbiamo parlato della rottura con la maggioranza non per ragioni di linea non l'hai mai citata per questa ragione
Ma per una ragione invece di attribuirgli un carattere fondativo
Cioè per queste citata lì
Mentre invece l'azione di governo francamente mi sembra teme di Fendi pile ma nove fondativa ecco non ci non vedo alcuno strappo rispetto ad alcune frizioni
Per questo il Bilal bilancio rinviamo le cose già dette in altre occasioni ma il punto anche qui ma novità è che se la discussione in
No ma inutile perché anche dal Medioevo e utile discutere ma davvero ferma restante che tanto abbiamo prigioni così radicalmente idea su quel punto Manin che cosa a quel punto palla di questa fase così diversa secondo me in nulla in nu
Ora noi abbiamo due terreni finisco subite uno quello della della piattaforma della posizione della piega presa efficace anche qui
Grazie ai soli chiama davvero diventa più efficace l'opposizione se dice vogliamo cacciare il governo Berlusconi ma anche perché mazzo davvero vado questo ragionamento se anche lo dice subito sono tra non diciamo ma se neanche lo dicessimo in che cosa cambia il Garda la nostra posizione visto che quello si gioca sul piano le maggioranze parlamentari
E il problema dell'efficacia non è questo all'epoca efficacia è che la piattaforma di opposizione come apre degli elementi di crisi nel consenso di questo governo al Paese e come io penso possibile anche introduce degli obiettivi contestabili
Al intendo l'idea che tutta l'opposizione non puoi mai ottenere un risultato e invece guadagnando l'idea che magari lo fa il governo Berlusconi ma fa una cosa che tu hai proposto queste l'efficace la posizione
E in un momento in cui c'è la crisi economica si profila e questo e questo terreno viene in qualche modo hai attraversato da una presenza i movimenti
Io credo che sul terreno economico come su quello culturale come quello civile noi possiamo tentare l'operazione che richiede affida al movimento la convinzione di poter ottenere un risultato
Altrimenti anche questa genia annosissima idea
Della riarticolazione del movimento antiglobalizzazione della creazione dei fondi sociali territoriali ma dove volete che vada
Se non è in grado lasciate scusate scusate il termine reggiano sindacalista di costruire delle vertenze sociali di ieri di aggredire della realtà di costruire i sottosistemi che produca delle diversità
Ma non lo vedete nella realtà concreta scusate lasciato ai metalmeccanici stornando diciotto e adesso non abbiamo tutti i metalmeccanici come noi il problema dà la sua continuità
Che è un problema di democrazia che è un problema di a proposito di democrazia e io penso che invece questo è molto giusto non so chi l'ha fatta
E di emettere più a fuoco il tema delle democrazie questo davvero
è un punto cruciale io penso poi come sapete
Che proprio sul tema delle della della e costruzioni di una riflessione sulla democrazia diretta ne dobbiamo fare un passo avanti significativo anche qui innovativo di cultura e di altre cose ma dicevo non è qui il problema è un'opera di definire una piattaforma
L'ora
Rispetto a questo vorrei dire a chi ci dice di avere molta attenzione a tutte le articolazioni che si in questo quadro si tutte
Esempio anche al Congresso da CGIL però
Dove
C'è c'è ancora a occhio
Però io punto poi parlano anche le storie personali insomma evidente che c'è un interesse del partito sulla CGIL sul congresso del CCD
E sulla battaglia la minoranza interna
Posso dire ai sindacalisti che io io non coinvolto nessuno in questo penso che serve a un cambiamento di rotta dalla CGIL non avverrà prevalentemente per la linea di confronto tra la maggioranza e la minoranza ma per l'irruzione sulla scena di esperienza di movimento
E che io che sono ovviamente perché si faccia un documento alternativo alla battaglia per il documento alternativo
Tuttavia non ritengo che che questo che va fatto sia il punto da cui ricavare l'atteso ad un cambiamento da CGIL oggi in Lombardia votano un accorto sindacale
Che è il contrario del documento votato l'umanità tra giorno
Sono sorpreso no non sono sottratti
Con ciò non dico ricompaia CGIL che dovevano votare altrimenti quelli Sondrio scelte che uno fa lì sul momento valutando il sistema di relazioni non voleva non non mi pronuncio proprio non non mi sono certo prima non mi pronuncio dopo tocca a loro ma posso dire tuttavia che era assolutamente prevedibile
E che e pinoli cosa succede cosa succede succede su quel voto sapete chi vota contro l'accordo
La Camera del lavoro di Brescia e va da sé e la Camera del lavoro di Milano va da sé secondo voi
Perché accade
Perché la CGIL ha trapassato da uno scontro che somma dimensione tutti gli altri che la lo scontro tra la CGIL e i DS
Questo è vero
Badate sorso anch'io dire ma non le divisioni di là ci sono tra gli uni e gli altri già invitato un altro so anch'io
E lo so anch'io che si che Cofferati ha diritto a pronunciarsi al Congresso come ogni scritto forti ma non questo non non c'entra nulla con l'interpretazione di tendenza interazioni tendenza che c'è uno scontro tra la CGIL e i DS
Per che lunotto Induno teme che la vita dell'altro come tale mette in discussione la propria vita per questo e così aspro seppure non qualificato politicamente programmaticamente lo scontro tra gli asset aperta ragione
Perché è per viola Bobo talmente perché D'Alema pensa che una parte del fallimento del suo Governo lo deve al fatto che non ha non ha potuto andare per ragioni evidenti allo scontro frontale con la CGIL e la CGIL pensa che il governo D'Alema la lo minacci la sua esistenza
E per questa ragione c'è uno sconto che è tanto indecifrabile
Tanto
Frontale
E e in questo scontro si frammisti a mille altre cose allora sei compagni dalla CGIL Mickey è chiedo al partito di dedica un'attenzione straordinaria con la sua CGIL dico di sì se mi chiedono di militare dico di no
Se mi chiedono di avere un'attenzione per la battaglia della minoranza dall'opposizione di sinistra CGIL dico di sì discutendo insieme a loro quale si alternano centrali questa battaglia
Perché adesso senza fare patti nazionalismi o a dare ho indicato io penso che siano bisogno dei momenti di rottura e di sta gli ho campato bene i compagni della FIOM a essere a Genova io appena han fatto bene i compagni della posizione ad esserci ma ci sono delle volte in cui contano anche i singoli e alcuni in cui conta per esempio non solo andarci ma dire che chi non ci va a
Produce una frattura verticale con la tua storia capito ciò dei momenti in cui tu calchi delle patrie va quello vale di più di dodici documenti
E se eccetto che forse non si poteva fare con diversamente scusate l'intromissione che votano e così ma forse però gli si poteva invece prima aprire uno sconto su alcune grandi discriminanti programmatiche
E forse non sarà arrivata nei
E io vorrei sapere se da qui al prossimo Comitato centrale CGIL la minoranza che all'ipossia appuntamenti
Chiede che si voti su che so io il salario sociale la riduzione d'orario di lavoro una nuova piattaforma tra i metalmeccanici e anche più in generale per il Paese su questi ma uno scontro vero
Che non tanto che sposta gli equilibri nel comitato direttivo centrale la CGIL ma che determina la possibilità che i metalmeccanici possono avere una possibilità di crescita che altre realtà di categoria possono andare allo scontro che nella scuola si riapra un conflitto anche venisse e eccetera
Per il pubblico impiego e Dio solo sa insomma la discussione che bisogna del fato a Pau dentro la Finanziaria trovare anche dei momenti di conflitto
Questo mi pare l'elemento che di nuovo e ho finito parla della questione del movimento
Non rischiamo di mente non è una centralità movimentista ognuno ha le sue propensioni ma non è questo il discorso e non c'entra niente
Non è che uno vuole più movimento piuttosto che che è un'altra cosa è che il movimenti che stanno crescendo
Sia quelli sociali che quelli che hanno questa attenzione generale della critica la globalizzazione capitalistica sono oggi una tale potenza infieri
Da chiedere a noi un intervento progettuale e interno a questi movimenti da cui ricaricare la politica sia l'opposizione al governo sia il discorso sulla sinistra
Alternativa che persino quelle assai più lontano della scomposizione delle forze tra la sinistra plurale ma questo è il punto
Non è una questione diciamo che uno si stacchi più verso i movimenti e l'altro tiene di più sul sul corpo del partito è appunto l'idea che
Siamo entrati in una nuova fase
Ed è per questo che io penso questa nuova fase chiede a noi un contributo particolari
L'uno e l'ho detto fin qua
Lo sviluppo del movimento anche strategicamente
Anche qui proprio proprio proviamo a ragionare cosa c'è vento come potenzialità
In quante parte del movimento antiglobalizzazione poi ricavare una propensione
Formazione no ma quei punti sono essenziali nella costruzione di una cultura diffusa di forme nuove di organizzazione di nuove frontiere che può affrontare questo è il punto di passaggio per noi per il movimento insisto grande occasione
Grande rischio perché se quest'occasione nove tradiamo
La storia del comunismo e da andava avanti per strade e case che hanno imperscrutabili
Ma questa nostra storia e l'ultima chance
Per i figli del Novecento di poter costruire una nuova forza comunista in continuità
E non in discontinuità con quella storia in continuità critica in continuità radicalmente critica ma in continuità con quella storia ma questa è l'ultima occasione non sappiamo bene che noi cerchiamo solitaria almeno diciamo la il territorio europeo e quello deputato nasce una più grande del mondo da questa operazione ma per quello che ci compete la sfida e quest'bisogna sapere che quei bisogna sempre queste non che stiamo discutendo dei circoli stiamo discutendo di questo se il partito entra in questa gara anche occasione storica ricostruendo il suo profilo culturale il suo profilo teorico la sua per la sua piattaforma o se invece in qualche modo si tira fuori e si condanna
Al suo esaurimento strategico
E
L'altra questione è quella dell'immediato e della nostro contributo alla piattaforma di opposizione io vorrei che su questo cimentarci sulla piattaforma dall'opposizione perché invece di delle chiacchiere un po'fu
Mosè qui nell'immediato sul rapporto al movimento e non quello strategico forse gli hangar undici e a Cassino se vogliamo usare parola impegnativa l'egemonia si gioca su questo terreno se naturalmente finisco anch'io con una citazione classica se naturalmente pensiamo che il programma non sia un esercizio cartario ma come diceva Engels
Ieri ha piantato nella testa la gente forse se pensassimo a pianta Diana test della gente anche i nostri rapporti con il movimento verrebbero automaticamente definitiva
Allora fermo
Fermo restando
Compay facciamo silenzio tu minuti c'è risolviamo pro
Fermo restando
L'eventuale modificazione che
L'anno rispetto agli Abbey che
Che abbiamo preso in considerazione al comitato comitato politico chiediamo alla direzione un vuoto rispetto alla proposta di documento da sottoporre al comitato politico
Non solo pervenuti i documenti alternativi è pervenuto invece solo una dichiarazione di voto contraria che avete a disposizione firmata dai compagni Ferrando Bisceglie Ceprano Grisolia Izzo ma la Bea al Bar Ricci eterna agisce
Blair e terra ci accompagna
Agli
Terra si chiama
Ci sono altre compagne e compagni che vogliono fare una dichiarazione di voto
Ce l'hanno l'hanno letto i compagni della dichiarazione di voto vi ha dedicato anche viene preannunciato la presentazione al Congresso di documento alternativo
Ci sono altre compagne e compagni che voglio fare dichiarazioni di voto
Allora chi è d'accordo con la proposta di documento da sottoporre al comitato politico pregato di alzare la ma
Giorgio
Giù entrare in
Uno due tre quattro cinque sei sette otto lordo uno due tre Valducci sei sette otto
Chi si astiene
Allora
Con otto voti contrari approvato la proposta