Incontro con il candidato alla presidenza della Regione Sicilia Angelo Capodicasa con l'Associazione Nazionale delle Donne Elettrici (ANDE)

Allora cari care amiche anni si Lewis non risulta rappresentanti delle istituzioni vi porgo il benvenuto e vi ringrazio per la vostra presenza qui e ringrazio in particolar modo i nostri relatori perché hanno accettato il nostro invito e che sono qui per rispondere alle nostre domande voi tutti li conoscete io belli presento è un puro per la NASA non ma abbiamo dell'onorevole Angelo Capodicasa presidente del capogruppo del gruppo DS all'Arts
L'onore ebbe cambierò tutti quanti sappiamo ormai che della sua designazione al futuro presidente dell'Assemblea regionale
Della regione tanto
L'onorevole e Giuseppe Provenzano presidente della commissione speciale per la riforma della Regione delle istituzioni
Il professore Vito Riggio e professore di istituzioni di diritto pubblico presso l'Università del di Palermo e consigliere fin
E l'Associazione Nazionale donne elettrici ha sempre seguito con attenzione la vita politica del Paese e si è fatta interprete dei disagi dei cittadini
Portavoce delle istanze per sollecitare la risoluzione di per problemi di particolare rilevanza
Di fronte alla grave crisi che sta affrontando l'Assemblea regionale siciliana
Abbiamo sentito la necessità di mobilitarci per sollecitare una riforma una riforma che già è stata che già ha avviato è già stata avviata nel senso che la commissione speciale ha presentato un disegno di legge che riguarda proprio il cerca di risolvere questi problemi
Lamberti che sin dal mille novecentonovanta si è schierata a favore del sistema maggioritario ed è scesa in campo
Con la raccolta delle firme e in occasione della campagna referendaria
Allora come oggi lande è sempre più convinta
E che il maggioritario è l'unica possibilità per garantire un governo stabile e un'efficacia e l'efficacia della dell'amministrazione della governabilità
Mettiamo avrà pronto nei momenti diversi è Kenneth delle forme di governo diverse il Comune la regione siciliana è il Parlamento nazionale
Sono altre esperienze diverse i cui risultati parlano chiaro e che sono altamente indicativi
è prendiamo in considerazione il Comune
L'elezione diretta del sindaco col sistema maggioritario a abilitato quel grande stabilità eh ha migliorato la governabilità dei nostri comuni
Città quali Palermo Napoli Catania e tante altre sono hanno danno prova di sin dall'inizio della tratta in vigore della nuova legge
Sono marceranno come il sindaco libero dai ricatti degli altri partiti ha potuto portare avanti il proprio programma
è la macchina amministrativa va avanti
Certo non tutti possono essere soddisfatti dell'operato del sindaco e avremmo l'avranno la possibilità allo scadere della legislatura
Di riproporlo oppure di scegliere e di fare altre scelte diverse
Passiamo ora considerare la situazione in campo nazionale il sistema maggioritario e stato falsato dal mantenimento della quota proporzionale del venticinque per cento
è ieri il sistema è stato in parte stravolto e non abbiamo ottenuto i risultati che speravamo
A complicare le cose
E si è aggiunta la loro proliferazione dei partiti e la frammentazione continua dimessi oggi in Italia ci sono circa quaranta si morì che rappresentano dei raggruppamenti politici
Ovviamente fare un governo in queste condizioni richiede da un'operazione di alta acrobazia è in lui gli equilibri che ne vengono fuori sono fragili e destinati a durare poco
Ogni tanto si parla di tanto in tanto si parla del famoso sbarramento del cinque per cento e chiaro che questo sbarramento non fa piacere ai piccoli partiti e viene subito accantonato questo potrebbe essere un una un'altra soluzione per consentirà una maggiore governabilità
è ora passiamo a considerare la situazione della dell'Assemblea regionale siciliana dove le elezioni avvengono con il sistema proporzionale e negli ultimi anni abbiamo visto come la durata media di un governo non riesce a superare l'anno
è da più di l'attuale legislatura iniziata da poco più di due anni e ora sta per iniziare il terzo governo i problemi si accumulano il il la Sicilia va alla deriva il la l amministrazione sono paralizzate
Il il si perdono i finanziamenti CEE e il il divario tra la Sicilia e le altre regioni del nord diventa sempre più vasto ora ogni nuovo governo ha bisogno di un tempo per rendersi conto della situazione per ipotizzare soluzioni per mettersi a operare
E quando già sta per cominciare a lavorare si comincia a parlare di crisi
Tutto viene azzerato tutto viene accantonato è il è si viene tutto rinviato all'organizzazione alla formazione del nuovo governo
Ci sembra che sia arrivato il momento di dire basta la riforma è urgente è improcrastinabile e noi per questo siamo qui per sollecitare i nostri politici le persone deputate a questo apportare amanti questa riforma
Si parla di riforma già dal mille novecentottantotto ma abbiamo dovuto aspettare dieci anni perché proprio quest'anno la commissione speciale e di cui è presidente l'onorevole Provenzano ha varato un disegno di legge
E noi dobbiamo ha prima esprimere il nostro apprezzamento nei confronti dell'onorevole Provenzano che col suo impegno pure attraversa opposizioni
Contrasti è riuscito a varare una riformulo una proposta di legge che è un punto di partenza ed è una ed è la nostra speranza
Comunque la lettura di questo disegno di legge c'ha fatto sorgere del perplessità che noi faremo presente al presidente Provenzano
Le nostre perplessità sono dovute alla vaghezza del testo che Haendel lega all'Assemblea regionale la maggior parte delle decisioni
Assemblea che finora non ha dato l'impressione di volere attivarsi rapidamente per la soluzione per a portare avanti questa riforma
E per cambiare una legge che tutto sommato ai deputati e sta bene e li garantisce meglio rispetto a una futura rielezione
Ci chiediamo a questo punto quanto tempo ci vorrà per arrivare alla stesura completa della legge e alla successiva approvazione
Noi vorremmo essere ottimisti
è lei la dichiarazione che abbiamo letto tutte oggi sul Giornale di Sicilia dell'onorevole Capodicasa che si che si impegna a dare le riforme entro prima dell'estate e ci riempie di di speranza
Però tuttavia c'è un articolo della della legge che ci fa calmare le nostre speranze nell'articolo cinque e che prevede il ricorso alle vecchie norme nel caso in cui non si dovesse arrivare alla stesura della legge
Questi significati anche legge finanziaria ma anche timore ed è la ed è la lunghezza dei tempi e quindi pensa che non potremmo arrivare alle prassi nelle elezioni secondo le nuove modalità
Un'altra perplessità riguarda l'articolo uno e in cui il film immensi introduce l'elezione diretta del presidente della regione ma non si fa nessun riferimento al tipo di sistema elettorale nel sia esso maggioritario o proporzionale
Si è voluto sorvolare oppure c'era qualche nostalgico nel proporzionale all'interno della Commissione
Inoltre data la ben nota difficoltà dei nostri parlamentari apprendere delle armi a ormai decidersi a raggiungere un accordo su alcune direzioni su alcune decisioni
Il la maggioranza del del dei due terzi dell'Assemblea non potrebbe aprire avere un effetto paralizzante mi rendo conto che niente leggi di tale spessore richiesta una maggioranza qualificata ma forse i due terzi è un po'troppo pesante
Allora è chiaro non è no io prima di lasciare la parola non è Anna non è male Calenzano
Che potrà chiarirci queste nostre perplessità voglio fare l'ultimo accenno all'articolo nove al secondo comma
E in cui si fa riferimento alle incompatibilità Terai il nella carica di presidente la carica di assessore ed altre cariche anche qui è un discorso appena accennato è la digestione viene rinviata in aula
Il il il nostro timore che più decisioni si lasciano in aula e più più lunga saranno le discussioni è più lunga e ancora
E e più delle si pagheranno i tempi per la realizzazione di questa di questo progetto comunque
Ora lasciamo la parola all'onorevole Provenzano e intanto volevo dire a chi del pubblico volesse iscriversi per fare qualche domanda di darmi il nome e poi apriremo un dibattito prego
Signor presidente
Mi ha voluto rivolgere ristretti
Grazie
Adesso sui dicevo che volevo innanzitutto ringraziare reality il suo presidente per l'invito che mi ha rivolto nell'essere presente qui
Insieme con i due autorevoli colleghi l'onorevole Capodicasa
E l'onorevole Vittorio
Per parlare di un argomento che è sicuramente estremamente attuale estremamente arduo
Stranamente attuale perché il vostro presidente nella nella prolusione ha detto una cosa sacrosanta il saggio
In questi cinquantadue anni
Di
Autonomia regionale siciliana Siva verso il cinquantatreesimo come
Qualche il governo è durato appena pochi giorni qualcuno qualche mese qualcuno più longevo tutto sommato il mio è stato uno dei più longevi durato diciotto venti
E effettivamente il momento attuale ci costringe ad una attenta riflessione del resto Assemblea Regionale Siciliana direi un po'tutti avevamo nel nostro intimo tanto che e di commissioni per la riforma dello Statuto se n'erano fatte tante e a tante legislature si parlava il riformare qualcosa qualche parte del nostro lei che con molta grinta la commissione che mi onoro di presiedere ha messo almeno un punto fermo e precedentemente in tutti questi ultimi anni non era stato fa e dico con molta sincerità anche questo punto fermo lo si deve non tanto al Presidente alla commissione diciamo che ha voluto che i lavori procedesse in una certa maniera ma abbia una disponibilità totale da parte di alcuni gruppi parlamentari dalla Regione in questo dobbiamo dire con estrema franchezza sicuramente i democratici di sinistra l'onorevole Capodicasa che diciamo fa parte dalla commissione oltre a essere capogruppo sicuramente ha voluto insieme conferme insieme con qualche
Altro
Non vi nego che qualche altro gruppo dall'Assemblea regionale siciliana ciò che è stato esitato dalla commissione sicuramente non lo voleva e direi
Voi io ed eterna un po'tutta nel prosieguo se questa se questa riforma potrà andare
Le tele
Quando ho assunto la presidenza di questa Commissione
Vi era come dire una scelta dovere fra la prima scelta era quella cambiamo tutto lo Statuto della Regione Sicilia
Non perché questo sto tutto fosse da buttare tutt'altro
L'abbiamo sostenuto che nel suo spirito è uno statuto direi eccellente direi è uno statuto che forse anzi sicuramente ci viene invidiato da molte parti
Italia ad altre spese regioni sicuramente assunto ordinario anche la Regione o Stuto speciale trentatré abbiamo uno Statuto che teoricamente ci consente
Una autonomia direi una permette di dire indipendenza e potrebbe consentirci di essa
Se vogliamo uno Stato all'interno dello Stato
Poi chiaramente questo statuto è stato svuotato
Svuotato per tanti motivi in tanti fatti i motivi direi forse il fatto che sostanzialmente a livello centrale questa autonomia data la Regione Siciliana per motivi particolari nei fatti non la si muoveva Concetta
E che è il punto fondamentale diciamo nel buco nero se volete di questo fatto non è che puoi questo Statuto regionale doveva trovare attuazione
Attraverso una serie di norme di attuazione che una paritetica costituita da rappresentanti alla Regione Sicilia rappresentante dello Stato avrebbero dovuto riempire nei fatti
Questa Commissione paritetica ha lavorato in questi cinquant'anni così cambiando nei nei propri rappresentanti senza che di fatto non riuscisse come dire a dare un contenuto a quelli che progresso alcuni articoli fondamentali e importanti
Dell'autonomia regionale siciliana non vi cito quello no ma Romain molto importante contro gli altri cosa ne penso per me molto importante nell'articolo ventuno che dice e che asserisce che il presente alla riunione siciliana
E un ministro della Repubblica quando si parla del Consiglio i ministri fatti riguardo alticci
Ma c'è un patto se volete come dire e e veramente e assolutamente diverso che non trova in nessun'altra parte
E che sancisce una forza della del o meno una volontà di una forza della Regione Siciliana all'interno della Repubblica italiana ora al di là diciamo del fatto come dire simbolico pro capite bene che
E ventuno in venti regioni con venti presidenti nel Consiglio dei ministri quando si parla di fatti che riguardano le regioni si limiti a un Consiglio dei ministri fatti dai rappresentanti del rinvio
Ecco però per esempio questo articolo in me è stato come dire in pitone i contenuti per tale norma d'attuazione che decidesse o che indicasse quando e in quali occasioni il presidente dovesse partecipare e qua osa significasse i fatti che riguardano la Regione Siciliana
Che possono essere tutti e nessuno eccome da chi dovesse essere convocato se di fatto potesse frammentati cioè questo elemento per esempio M. è stato definito norma di attuazione non è stato definito al febbraio del novanta
Nel novantasette anno abbiamo definito come paritetica ma di fatto è mai intervenuto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per far sì che questa norma che la nostra paritetica la nuova paritetica determina aveva aveva deciso diventasse norma a tutti
Tra le dico un'altra cosa importantissima l'autonomia fiscale autonomia finanziaria
Resista autonomia di una regione o esiste autonomia politica se non si all'autonomia finanziaria
Non abbiamo degli articoli che ci danno questa autonomia finanziaria nei fatti inutile spirale questa autonomia è stata svuotata nel tempo è stata svilita nel tempo di fatto oggi questo autonomia finanziaria non c'è
Allora è evidente che affrontare una riforma dello Statuto della Regione Siciliana dal primo articolo l'ultimo articolo poteva essere come dire una grande scommessa ma aveva bisogno d'un interlocutore interlocutore era uno stato cioè nel senso che in questo nostro Statuto proprio per la sua grande valenza voi sapete bene che il nostro sto tutto e parte diciamo nella costituzione Repubblica italiana ed era necessario che non avesse un interlocutore dallo Statuto vi sono due grandi parchi
Una parte che riguarda sei volte la Regione in sei cioè facchino
E su questi possiamo anche discuterne da noi
Una seconda parte del sogno rapporti dalla Regione con lo Stato evidentemente non poteva la regione siciliana determinare autonomamente
Come modificare le norme ad esempio della presenza del Presidente alla Regione nella nel consiglio dei ministri o la norma che
Determina Catherine dalla Regione il responsabile l'ordine pubblico o le norme di carattere fiscale o altre norme che di fatto avrebbero dovuto essere ridiscussa
Con il Parlamento opposto che la modificazione dello scorbuto ore dodici via passano attraverso una legge costituzionale fatto nessuna legge costituzionale come sapete significa una doppia lettura in camera e senato di ogni parte
Nello store
Fino a quando è in atto la Bicamerale cioè fino tempi intanto che insisteva a livello nazionale un dibattito ampio di modificazione della seconda parte della Costituzione
Quindi che rapporti sostanzialmente tra Stato centrale ragione la Regione Siciliana poteva e intervenire in questo dibattito infatti la Regione sia come dicevo intervenne in questo dibattito
Nel momento in cui la Bicamerale di fatto Fini
Ecco il tentativo di modificare danno lo Statuto tutto nella regione Sicilia sarebbe stato come dire un un un uno studio accademico eccezionale eccellente ma presentato questo nuovo stop
Di fatto si sarebbe scontrato con volontà politiche di non modificazione di tutto lo Statuto perché toccavano interessi non riguardano solo la Sicilia tutta in altre Regioni a statuto
Speciale avrebbero richiesto alcune modificazioni le regioni assoluta ordinario avrebbero detto pigliamo occasione per questo ti si sarebbe dovuto come dire rimpastino un dialogo sulle riforme istituzionali che sostanzialmente non esiste
Infatti la prima cosa che la commissione fece
Ci recammo un unico capo di casa io rappresentanti un po'di tutto alla Commissione dal presidente Violante per chiedere quali fossero come dire una speranza e una cosa del genere potesse avere un esito positivo
Sapevamo in partenza la difficoltà
Di fatto sia la Violante sia anche diciamo i rappresentanti senatori della Sicilia dal Senato della Repubblica ci dissero che sostanzialmente non vi era una possibilità su un milione che dato alle condizioni politiche radiologia potessi imbarcarsi
In una legge voto che modificasse il tutto lo Statuto da sottoporre al vaglio del Parlamento per cui abbiamo
Focalizzato i nostri interesse su ciò che era più urgente
Ciò che poteva più interessare ciascuno di noi come i siciliani che cosa dallo Statuto sicuramente non funziona
è quello che sicuramente non funzionava e sotto gli occhi di tutti anche anticipa vostro presidente e la forma di governo cioè noi abbiamo una forma di governo in questa regione siciliana di una forma di governo sostanzialmente Assemblea
Non confondiamo forma di governo dal sistema elettorale
Qua
Mi si permetta di dire che la legge elettorale attiene all'Assemblea non può attenere ad una ad uno statuto
Lo statuto del solo determinare alcuni principi primi se noi portiamo strumenti elettorali significherebbe che per modificare la legge elettorale bisogna rifare di nuovo un passaggio costituzionale il che sarebbe diciamo su
Però cioè sicuramente alcuni punti cardine per evitare questo instabilità governativa determinata da che cosa
In maniera molto seria determinata da un presidente della regione che eletto da novanta deputati i quali poi sono eletti in un sistema proporzionale
Che significa è veramente un rapporto diretto di ogni deputato col proprio lettore in un sistema si permette di dire il proprio di diretto rapporto con il proprio voto è in ordine nei confronti di un interesse più complessive prigioniera motivo poi qua tutti assistiamo che l'Assemblea regionale siciliana qualche deputato minareto troppo all'ottocentocinquanta volti cioè si può essere deputati rappresentando non so gli allevatori di e pay corre di una zona specifica non solo del ragusano quindi anche gli allevatori di pecore di tutta la Sicilia ma allevatori una parte sotto centocinquanta allevatori di pecore di una razza del ragusano Falun deputato il quale deputato poi ha un suo rapporto con risotto centocinquanta lettori e poi diventa uno dei grandi elettori del presidente della Regione
Creando un Presidente dalla Regione sostanzialmente
E prigioniero di una sempre sostanzialmente prigioniero di un'aula per cui di fatto la confusione tra governo momento di governo e momento di legislativo e una confusione ero cioè io ho sempre detto e lo ripeto ma volevo Capodicasa forse diciamo nella sua esperienza prossima se ne accorga sir rischia di governare il novanta
Il che ore assolutamente possibile
Dove non si può colorare il novanta
Bisogna correre impone con una linea ben precisa giusto o sbagliata che sia può riportarlo all'elettorato in Olanda fanno le leggi e questo momento legislativo desse assolutamente diviso al momento dell'esecutivo per cui il momento principale di questa riforma abbiamo individuato elezione diretta del presidente della Regione che è una cosa ben diversa rispetto a ciò che oggi esista nelle altre regioni che in assoluto indicazione del presidente
è sotto gli occhi di tutti che il sistema elettorale dello IOR assoluta ordinario che dando un'indicazione sul presidente
Anche quindi si si elegge un presidio insieme di un presidente Cindy con quegli enti poi l'Assemblea che di fatto nomina e e vota quel precedente
Questo Presidente se per i primi due anni può non essere come dire non ribaltato dopo i primi due anni può essere ribaltato e ci accorgiamo come tutta una serie di regioni di tutta l'erba Destra e di Sinistra e Centro Leasing centro sinistra
Passati i primi due anni con fibrillazioni se volete esistenti comunque come dire sopite poi sono scoppiate tutte quindi le crisi si sono diciamo portate in molte moltissime Regioni
La Regione Siciliana con questa legge volto ecco sarebbe l'unica Regione in Italia che elegge direttamente dal popolo il presidente della Regione
Questo è il punto di forza della nostra della nostra legge nostra modifica statutario
Pepe questo fatto
Ma alcune controindicazioni alcune pericolosità
Il punto fondamentale principale quale un presidente a letto con due milioni di voti è un presidente che per cinque anni corre
è evidente che un presidente di una regione autonoma eletto con due milioni di voti due milioni e mezzo di voti e molto più forte di un Presidente del Consiglio
Di una repubblica italiana eletto la seicentotrenta deputati e duecentoquarantasei
Cioè il rapporto che vi farebbe tra un presidente di Regione soprattutto autonoma come quella Sicilia
Nei confronti di altri interlocutori e mutatis mutandis lo stesso rapporto che c'è tra i sindaci e i presidenti di radio
E i sindaci si presentano come investiti dal popolo per cui il mondo se volete politico è diventato dei sindaci non a caso diciamo
Vengono furono i partiti nelle cento città e oggettivamente un sindaco
Che ha una legittimazioni duecento trecento quattrocento mila voti immaginate quanto un un un Rutelli piuttosto che un insomma su vino di fatto
Un potere contrattuale che ero immaginate un presidente una regione autonoma con in quel rione siciliana che questo investì
Tutto questo significa grande forza di un governo regionale nelle sue intorno pulsioni perché oggi il governo della Regione siciliana dell'interloquire in maniera forte e poi il governo centrale
Ed è vinto lo quindi in maniera fortissima con un'Europa
Cioè dove ci accordiamo ecco io faccio parte del del Comitato delle Regioni ci accorgiamo come i presidenti e i rappresentanti della regioni autonome di Europa solo i padroni dell'euro
Cioè il presidente alla Catalogna per esempio è uno che conta in Europa perché conta nel rapporto con la Spagna
Allora un presidente della Regione Siciliana siffatto avrebbe una grande forza interlocutori a livello nazionale ottobre evidentemente il contraltare che non saremo Faruk
Così come di fatto in alcuni comuni e successi cioè la legge elettorale e al indicazioni diretto a lezione letta il sindaco a patto tutto una serie come dire di
Dicembre che si sono e insediati nel territorio è chiaro che bisogna creare le condizioni come dire per un parlamento che posso attraggono lette condizionare lo strapotere ma che noi condizioni la possibilità di un Governo che il Governo con decisione con determinazione per cinque compiuti ho sbagliato che sia anche perché avremo modo forse in questo dibattito di dirlo e problemi della Regione Siciliana oggi sono tali che non si risolvono se non per conto azioni decise in un senso o nell'altro motivo per il quale io credo che oggi non vi è un governo né di centro destra neri centrosinistra che posta risolvere questi problemi
Solo un governo di tutti che indichi con chiarezza l'assoluzione alcuni fatti potrà essere solo l'assoluzione per potere risolvo problemi che ormai si sono incancreniti applaudiva i che non so che sono mi si permetta di dire irrisori
Porto l'onorevole Capodicasa lo sperimenterà nei prossimi beh secondo punto
Assessore su questo diciamo non vi è come dire un accordo generale anche se
Tra noi per esempio il PDS dai DS vi è stato alcun rapporto Pino che però non è potuto passare diciamo all'interno del nostro la nostra riforma di Statuto perché altre forze politiche su quali sono ero assolutamente
La incompatibilità
Tra la carica chi assessore è la mandato parlamentare noi sosteniamo in questo anche diciamo altre forze politico sostengono e io ne sono assolutamente convinto che fintanto che l'assessore deputato vi sarà la fibrillazione del la del deputato che vuol far l'assessore e che lavoro dal giorno dopo fatto il governo per cambiare le cose
Questa è la realtà
E il più grande partito all'interno diventi il partito dei non assessore soprattutto
In un'assemblea regionale formata da novanta persone eolico rinvia dico
Che se la nostra Assemblea regionale anziché essere formata novanta posso è formata da duecentocinquanta persone queste fibrillazioni sarebbero minori e vi spiego perché
Una maggioranza bulgara cioè oggi grandi difficoltà a fare un governo genera prima con cinquanta deputati di maggioranza manipolo una maggioranza bulgara sarebbe di sessanta deputati
Io sensori io assessorati sono dodici sessanta diviso dodici fa cinque cinque sono legislatura per cui mediamente ciascun deputato può fare assessore per un'ora
Ed è evidente che a quel punto si creano queste condizioni fibrillazione per cui chi è fuori nel momento in cui cambia presidente o cambia governo a
Più di una probabilità su due di poter fare l'assessore
Ma girato in un governo e un Governo nazionale dove sono ottocento più io stemmi un deputato nazionale non è detto che se cambi di governo diventa ministro
Qua no
Quale probabilità di cambiare un Governo e diventare assessore solo più del cinquanta per cento
Allora il fatto che sì di che il l'assessore non può essere deputato quindi non c'è nessun deputato che abbia la speranza che fatto cadere un governo posso diventare assessore è un elemento fondamentale
Ed è direttamente collegato al fatto che il presidente sia eletto direttamente dopo
Su questo non vi è un'unanimità
Dico con molta sincerità il di esse hanno e hanno chiesto che nella in questa legge avvolto la incompatibilità fosse proprio nella legge oltre quindi tasse statutaria
Su questo Forza Italia accordo
Altri partiti non lo sono state per una forma sottoforma di compromesso nel senso che la legge elettorale che poi determinerà capite bene che la legge elettorale non può essere lo Statuto
Determina le eventuali incompatibilità pone dire un accordo sostanziale in cura
Poi alla fine in quello che sarebbe sì sarebbe stata messa a questo incompatibili altro punto qualificante mi avvio a conclusione dell'incontro del mio
Altro punto qualificante questa riforma è l'auto scioglimento di questa assemblea
Urge Antenucci
E il dibattito attuale
E a seguito di questi così detti ribaltoni in altre regioni e quella che era la maggioranza
Tentato tenta di bloccare questa operazione attraverso dimissioni
Contemporanee di una serie d'epoca
Per cui ma diverso sino a maggioranza si va alle elezioni in Sicilia questo non sarebbe neanche possibile
Perché nel momento in cui mi dimettersi o subentrerebbe il primo dei non eletti dimettesse Capodicasa diventerebbe il primo dei non eletti e così via
Per cui di fatto siamo come dire condannati alla sopravvivenza anche quando le condizioni per lo scioglimento di Fossa
Perché l'unica possibilità di scioglimento non se ne è la Regione Siciliana e d'imperio perché per che
Violazioni costanti e continue dallo Statuto innescano un meccanismo che passa attraverso
Tra l'altro il passaggio parlamentare identico sistema complicatissimo per cui anche quando subito dopo la prima giornata di insediamento dei deputati
Sì violasse agosto tutto in maniera costante il perché sia arrivato lo scioglimento dovrebbe passare già tutta la legislatura e quindi di fatto l'assemblea e in in in in
In certi
Abbiamo messo il personaggio voto questa possibilità c'è anche Anna la la dimissioni contemporanee piena la metà più uno dei deputati portarlo scioglimento
Questi sono i punti qualificanti insieme con il referendum
Fatti che indica in Sicilia non ci sono per cui il referente abrogativo propositivi sistemi elettivi diciamo i sistemi di di di democrazia molto più dirette al nostro solito non c'è non previsti a morte
Nel quarantasette invece le avremmo inseriti in questo chiudo dicendo che
Il lavoro che la commissione aveva fatto al di là tutte le critiche possibili
Ma dico questo sia riuscita a fare perché sicuramente una commissione formata diciannove deputati un poi tutta l aria devo avere un obiettivo di arrivare a un risultato offrire al alcun risultato
C'eravamo riusciti Laura poi avrebbe potuto limare presento la maggioranza dei due terzi su questo già finirà come dire sostanzialmente d'accordo nella eliminazione di questa di questa maggioranza particolare anche se è evidente che dobbiamo dire che leggi particolari ha bisogno anche come dire
Di una lettura particolare apartheid Raul dal centro che non si può cambiata maggioranza cambiare il sistema elettorale così per cui ciascuno di noi ci siamo fra proprio funzioni però diciamo questo fatto è un fatto su cui eravamo già il nove ottobre se non fossi intervenuti questa crisi tutti a a livello proprio dalla conferenza dei capigruppo all'assemblea si era deciso il nove ottobre sia andato in Aula con la questo disegno di legge che se approvato dall'assemblea sarebbe stato offerto al Senato della Repubblica dove già in prima Commissione che una legge voto una regione Sardegna Pera candidarsi diciamo a questo parco la crisi di governo a bloccato diciamo questo percorso
L'onorevole Capodicasa oggi ho letto anch'io
E ammesso con il primo punto del suo futuro governo le riforme
Spero mi auguro sono convinto ecco che Nuoro la commissione possa andare avanti quest'altro non c'entra con la Commissione anche altre cose
Che dovrebbe diciamo potere fare il proprio tempo io mi auguro che meno questa queste parti fondamentali car riguardano il sistema di governo regioni Sicilia possano essere approvato prescrisse prestissimo nel senso che perché si possa a Termini questa legislatura votare con il nuovo sistema è necessario che anche prima dell'estate
Sicuramente usuale di un voto venga esitata subito Pirelli prima di datato diciamo in una parentesi con la sessione di bilancio la riforma elettorale sicuramente ecco prima nell'estate potrebbe dovrebbe avuto e sono in questo concordo con l'onorevole Capodicasa e poi essere diciamo legge dalla Regione
La parola messo all'onorevole Capodicasa ed io volevo dire una cosa siccome abbiamo letto oggi di questo suo impegno vorrei che questo impegno c'erano diverse a noi personalmente come domande che abbiamo promosso questo incontro
è ci ripromettiamo di organizzare un altro incontro tratta immensi per poterci confrontare e per vedere se effettivamente lepre non si è trattato ma di una promessa ma di fatto riproposto
Ma il caso vuole questa sera a discutere di questi temi siano tre esponenti politici che se conoscendo come vanno le cose so bene la pensano tutti allo stesso modo
Quindi credo che tra di noi
Non ci sarà
Conflitto ci sarà accordo come cent'io ascoltato già la relazione del presidente devo
Diciamo così adeguarmi alla sua esposizione perché non solo rispecchia il l'iter procedurale che disegno di legge ha avuto dei commissione ma
Dal punto di vista degli orientamenti che sono emersi in questo dibattito che è stato lungo la commissione esiste già da oltre un anno era già scaduto una prima volta e poi stata nuovamente rinnovata
Ha svolto un certo lavoro che nella prima fase è stato un lavoro
Diciamo svolto con un occhio alla alla Bicamerale a Roma perché
Essendo quella la sede dove si andavano arriverà si andava a riavere la seconda parte della Costituzione
E in particolare alla forma di Stato quindi si andava a ipotizzare un assetto di tipo federalista dello Stato italiano
Cosa che non era indifferente ai fini della riformulazione del nostro Statuto abbiamo lavorato in stretto rapporto con la Bicamerale
Basti ricordare che il relatore alla forma di Stato dalla commissione bicamerale è venuto ad incontrare la Commissione qui con noi ha discusso noi abbiamo avanzato delle obiezioni al testo così come era stato formulato in una prima fase abbiamo proposto degli emendamenti che sono stati esaminati sono stati anche in parte accolte
Che andavano nella direzione di un ampliamento dei poteri delle regioni comunque delle entità istituzionale federate
Tra queste anche la nostra regione
Però io credo che la svolta sia avvenuta
Quando la bicamerale a praticamente cessato di vivere
Perché ci ha posto come giustamente ricordava onorevole Provenzano di fronte al dilemma procedere secondo
Il piano di lavoro che la commissione si era dato cioè
Riformulando
L'intero Statuto autonomistico rivedendo organicamente quindi nel suo complesso o non era il caso di dovendo procedere
E non è secondo binario che c'era imposto ormai dal dalla situazione determinatasi a livello nazionale attraverso una norma stralcio delle norme stralcio che perlomeno innanzitutto consentissero alla parte relativa alla forma di governo alla all'ampliamento dei diritti democratici dei cittadini siciliani quale per esempio la possibilità
Di
Potere avere leggi di iniziativa popolare disegni di legge di iniziativa popolare che al momento lo Statuto siciliano non prevede oppure l'introduzione dal referendum del referendum e propositivi che è anche abrogativi perché
Nell'intenzione della Commissione c'è questo
Oppure e poi anche le incompatibilità l'autoscioglimento così come il presidente Provenzano le ha illustrato oppure dovevamo
Rimanere
Fermi sulla decisione sugli orientamenti della commissione già aveva adottato cioè quello di rivedere organicamente lo Statuto
Si è
Ho giustamente io dico
Optato per le norme stralcio anche alla luce degli incontri dalla commissione avuto a Roma col presidente alla Camera con i nostri parlamentare nazionale
Dopo un faticoso parto
Faticoso perché oggi qui siamo presente con il quale la pensiamo tutte allo stesso modo ma nella Commissione non è stato così non è così non è così dentro l'Assemblea regionale siciliana
Abbiamo dovuto dibattere
In qualche momento
Il presidente Provenzano netto diciamo autorevolissima testimone abbiamo rischiato anche in ostaggio
Che come sappiamo noi che eravamo lì presente anche il presidente serio che ci assiste si assisteva e ci assiste come come consulente dalla Commissione sa si sono aperte tale divaricazioni
Punti di vista
Che in qualche caso apparivano perfino inconciliabili da mettere a serio rischio l'esito del lavoro della Commissione
Io credo che se non ci fosse stata una forte determinazione in una parte dalla commissione
Se non avessimo alcuni gruppi parlamentari modificato il nostro orientamento io mi trovo nella
Imbarazzante situazione di avere votato un disegni di legge che non condivido in pieno ho dovuto dare il voto favorevole dopo che avevamo già
Dettato a verbale il nostro voto di astensione
Avevamo già dichiarato il nostro voto di astensione perché il disegno di legge non ci soddisfaceva non non era pienamente soddisfacente per noi e soprattutto perché erano state introdotte delle norme che giustamente la Presidente della le delle Ande ha sottolineato quindi con obiezioni con la quale ovviamente noi concordiamo
Abbiamo dovuto rivedere la nostra dichiarazione di voto perché altri gruppi parlamentari avevano
Obiettato che se non ci fosse stato il voto favorevole di tutti i componenti tutti gruppo perlomeno la stragrande maggioranza la Commissione avrebbe fatto
Forse sarebbe stato andata perfino deserto non ci sarebbe stato il numero legale perché alcuni parlamentari sarebbero uscite dalla dalla dall'aula
Quindi abbiamo dovuto modificare questo nostro indirizzo per consentire che un testo uscisse dalla commissione
Ma lo abbiamo mantenuto ferme i nostri i nostri indirizzi
Che ci siamo riservati di riproporre in Aula attraverso degli emendamenti non sappiamo come andrà a finire come l'aula si determinerà però su alcuni punti noi riteniamo che sia inderogabile una una correzione
E alcuni sono quelli che ci sono stati detti dalla sotto forma di di rilievi critici da parte dalla Presidente per esempio la la
La questione relativa alla incompatibilità per la l'ufficio di parlamentare quello di assessore della giunta
Mi pare chiaro che
Quando si discute di di forma di governo di assetti elettorali costituzionali
Io credo che ogni sistema debba ogni modello che viene introdotto debba avere una coerenza di Terna non la commistione di modelli porta alla paralisi porta anche a costruire mostriciattolo dal punto di vista giuridico che poi alla realtà dei fatti rischiano di non essere adeguati funzionanti
E uno noi abbiamo ritenuto per esempio che la mancata introduzione della incompatibilità
Lasciando all'aula e poi la successiva legge la determinazione della incompatibilità
A nostro giudizio
In qualche modo
Come ritiene condiziona
Il principio che si vuole introdurre dalla stabilità dei governi attraverso l'elezione diretta per le ragioni che qui il Presidente ha spiegato la come dire la concorrenza
Che scatta tra i parlamentari per potere
Ricoprire un incarico di assessore il condizionamento parlamentare da parte dell'esecutivo che non è in condizioni un condizionamento di merito legato alle l'attività legislativa cosa non solo
Normale ma credo che sia
Doverosa ma è un condizionamento che e va per altre vie che non sembra sono confessabile molto spesso
I conflitti politici nascondono
Altre esigenze che sono magari inconfessabili ecco la ragione per la quale non abbiamo raggiunto per ragioni di coerenza del modello anche per non far venire meno o per meglio dire per non indebolire il principe dalla stabilità abbiamo le riteniamo ancora che la incompatibilità vada mantenuta così come gli altri l'introduzione della del principio da
Inserire nel nello Statuto del principio a cui debba ispirarsi la legge elettorale noi siamo per un una legge elettorale maggioritaria
Uninominale a doppio turno siamo cioè per un modello che
Laddove è stato introdotto e funzionale the door laddove funziona dato ottimi risulta il maggioritario a queste maggioritario e deve garantire la trasparenza compito politico e la l'elettore debba essere messo in grado di poter eleggere il conflitto di poterlo e quindi di poter esprimere un giudizio in modo netto
Benissimo
Il principio del maggioritario
Noi avevamo perfino proposto di introdurre ancora una dizione meno forte
Quello di dire quello che c'è mettere che la legge naturale di avere un effetto maggioritario che non significa una legge e maggioritaria significa può essere anche una legge proporzionale con effetto maggioritario Binda attraverso tutti gli accorgimenti che in questo caso i costituzionalisti che gli esperti della materia ci insegnano neanche questo è stato possibile perché ovviamente vi sono delle obiezioni radicali a questa scelta
Che verranno alla luce nel momento in cui poi il problema si ripresenterà nel nelle a o parla nelle aule parlamentari così come gli altri aspetti che sono stati richiamati per esempio si è molto discusso a proposito dell'autocefalia l'autoscioglimento dall'Assemblea cioè della possibilità che per impossibilità di funzionare l'Assemblea parlamentare si sciolga
Per decisione degli stessi parlamentare attraverso le proprie dimissioni
Dal non di tutti ma perlomeno dalla metà più uno dei parlamentari perfino questo elementare principio di democrazia è stato contestato sia voluto sì pretendeva di introdurre un meccanismo
Diciamo quasi un quorum una maggioranza qualificata
Bisognava che fossero sessanta per il sessanta per cento i parlamentari dimissionari del potere arrivare all'auto scioglimento all'Assemblea fortunatamente questa cosa siamo riusciti a ritardo sarebbe stato qualcosa di ridicolo oltre che incongruente
Però questo per dire come quindi siamo d'accordo ma in realtà poi tutto lo schieramento politico non è o meglio lo schieramento politico non è tutto sulla stessa posizione
Oserei perfino dire che le forze maggiori diciamo che si ispirano al maggioritario l'Assemblea regionale siciliana oggi non sono neanche maggioranza forse se non solo sono di qualche voto di di uno due volte
Il che non autorizzata sperare bene nel senso che non si può io ritengo imporre con un voto di maggioranza risicata
La introduzione di norme che hanno un valore costituzionale che comunque hanno un valore fondante
Perché selezionano la rappresentanza toccano direttamente al cuore della democrazia e quindi imporre a colpi di maggioranza a regole che debbono valere invece poi per per tutti
Credo che non sia auspicabile allora cosa può succedere
Può succedere che dovremmo probabilmente arrivare a forme di mediazione
Dopo magari avere combattuto una battaglia ciascuno a partire dei propri principi e allora bisognerà stabilire vedere poi qual è il terreno possibile dalla mediazione di un punto d'incontro se c'è io ancora no non saprei dirlo
Per esempio ritengo che non siano negoziabili principi come quella del elezione diretta del presidente su questo noi non siamo disponibile a negoziare alcunché
Daremo battaglia per quanto ci riguarda io parlo in questo momento da rappresentante del gruppo presiedo perché oltre questo al momento non vedo niente
Per cui debbo dire che la non il nostro orientamento tu questo punto è determinato combatteremo la nostra battaglia per quando riguarda sul tema della incompatibilità tra l'ufficio del parlamentare a quello che l'assessore perché dopo non c'è alla base di questo nostro convincimento una intenzione punitiva verso parlamentare come qualcuno dice o addirittura una messa in diciamo quasi un giudizio negativo a priori sul Parlamento
C'è una questione di di come dire di di di coerenza interna del sistema come abbiamo detto quindi c'è un problema di funzionalità per garantire maggiore stabilità
Abbiamo noi lo riteniamo negoziabili l'autoscioglimento dall'Assemblea al cinquanta per cento la metà più uno dei parlamentari che si dimettono perché altre proposte ci sembrano improponibile francamente improponibile condurremo la vostra battaglia su questi principi la legge elettorale noi
Sapendo che sarà molto difficile
Che abbia un largo consenso una legge elettorale maggioritaria uninominale a doppio uomo a turno unico questo poi cose qualcosa di diciamo di relativo non non così
Determinante decisivo dovremo coi invece su questo trovare una forma di il compromesso compromesso
Io mi auguro il più alto possibile cioè che eviti
Di scadere nel nel nel dettaglio nei nelle piccole dei piccoli interessi di non dico di gruppi parlamentari ma a volte perfino di singoli parlamentari o di singole Province
Allora questo è l'obiettivo tant'è che
La le dichiarazioni che ho oggi io ho fatto sul giornale che non sono il frutto della mia personale volontario non non ho assunto l'impegno personale sono il risultato
Di impegni sottoscritti dai da parte dei partiti che mi hanno indicato alla per la lezione di martedì prossimo
Su questi punti che sono stati indicati c'è un accordo ovviamente non c'è accordo nel merito su tutto perché non può far parte di un accordo di maggioranza
Dicevo uno il contenuto di
Norme che invece devono debbono essere patrimonio più ampio che vada perfino oltre il confine dalla stessa maggioranza e deve trattandosi di regole deve trovare il consenso se non in tutta ma in una buona parte della opposizione questo è stato il principio a cui ci siamo ispirati la nuova anche nella fase in cui non siamo stati opposizione abbiamo contestato l'opinione di quanti sostenevano che si dovesse adottare una scelta a maggioranza semplice all'Assemblea regionale siciliana noi riteniamo di doverlo confermare anche in questo momento in cui presumibilmente saremo parte di una maggioranza che andrà a governare
Riteniamo che questo debba essere aperta fondato sulla legge elettorale sulla riforma istituzionale noi riteniamo che il Governo l'impegno la maggioranza l'impegno che può assumere questo lo assumiamo e che si favorisca da parte dalla dalla maggioranza
Un
Diciamo il percorso
Della riforma istituzionale che si vada in Aula e si affronti non subito
Le riforme che in questo caso io per comodità dividerei in due a parte le riforme la norma stralcio sulla riforma dello Statuto è quella dalla legge naturale
Concordo col presidente Provenzano sono ed è questo è già contenuto nel nella bozza di programma
Questi sono norme che potrebbero essere affrontate quelle per la la norma stralcio sulla riforma lo statuto in tempi rapidissimi anche ancora prima della del Bilancio quindi fingono entro il mille novecentonovantotto la legislatura la un po'più complessa perché si tratta di andare poi a definire meglio il carattere di questa legge Bindi
Bisognerà entra nel merito cosa che al momento parliamo non è stato fatto neanche dalla commissione competente e quindi occorreva un po'più di tempo ma noi il traguardo decidiamo entro giugno dell'anno prossimo la legge elettorale delle uscire che legge elettorale può uscire a Statuto vigente
Cioè senza che vi sia si è stato introdotto alcuna modifica non può uscire altro che una legge che sia compatibile con le norme di questo Statuto quindi significa
Che non possiamo introdurre l'elezione diretta del Presidente che non possiamo introdurre la incompatibilità tra carica di Assessore quella di di di parlamentare perché lo Statuto attualmente non lo consente
Ma vogliamo che ci sia una legge però che abbia l'effetto maggioritario per superare il sospetto
Che qui ci è stato è stato avanzato dalla Presidente cioè
Sospetto che viene alimentato da questa norma della dei del
Dell'articolo cinque la cosa indotta Narmer norma transitoria dove è scritto che nel caso in cui la legge Tor di riforma elettorale non dovesse vedere la luce entro la fine dello legislatura sia andrebbe a votare con le vecchie norme allora questa è una norma pleonastica e pleonastica perché in ogni caso sarebbe così nel senso che è l'ordinamento che lo prevede però lo si è voluto introdurre per come dire quasi a chiarificare a meglio specificare quindi non non non è questa diciamo una norma sul cui esito positivo si può anche benissimo evitare che là si introduca ma proprio per evitare che ci sia il pensiero recondito da parte di alcune forze che non potendosi opporre apertamente alla riforma
Lo possono fare ritardando i tempi e quindi un ostruzionismo strisciante mai dichiarato allora noi diciamo
A me andiamo avanti alla legge voto ma intanto facciamo comunque è una legge che abbia effetto maggioritario a Statuto vigente con l'indicazione del presidente anche se non possiamo avere l'elezione diretta perché mentre mandiamo avanti la riforma dello Statuto che prevede l'elezione diretta del presidente noi dobbiamo avere una legge elettorale che scoraggi
Quanti possano pensare ritardando i tempi l'approvazione qui o al Parlamento nazionale della riforma dello Statuto di poter arrivare a due anni e mezzo la scadenza la legislatura a votare con la stessa legge pensiamo che questo possa essere costituire un deterrente
Quindi un deterrente che favorisca poi l'approvazione della legge andare alla fine la ciotola votare così come ormai credo sia ospitato da tutti perché sono sondaggi che danno all'ottantatré ottantaquattro per cento
I cittadini che richiedono l'introduzione di questo sistema uninominale dalla relazione dell'ex presidente mettendoci in questo senso in linea con la volontà maggioritaria dei siciliani quindi l'impegno che non abbiamo assunto che ha assunto il nome
Di questa corte per la maggioranza è stata questa io mi auguro che questo possa essere condiviso da dagli esperti e poi anche dai dai cittadini
Finendo parlava
Ieri all'inizio aveva avuto c'è Attimis ma anche perché ne manca Andreatta entità i regni concordi alla non è valida dai pannelliani e non lei Capodicasa
E ieri anche quotidiana queste speranze sono crollate
Lei esatto niente niente e Nathan esistente i quali norme idea proposito una cosa che tra l'altro l'Aniene sfuggita no avevano indicato pure lei la nave non è così Magna
è capogruppo dell'udienza ci sarebbe stata morta
O utile sentire pure in quella voce e allora mi chiedo questa questi invitato già concordato da tanti giorni D'Antoni contenta anticipo
Soltanto ieri mi è stato comunicato che non sarebbe venuto
E allora ho chiesto a dico che per lo meno ci fosse una persona del gruppo che venisse in sostituzione marina detta Sissi cercheremo cercheremo non aveva non abbiamo avuto risposta Faust è indicativo non volevano essere presenti
La parola destra attraversare vinta rigida pettini no che ci potrà dare delle indicazioni io
No ma io devo dire dopo avere sentito cose vendette non ancora Benedetta novembre
I miei gli autorevolissimi interlocutori mi ponevo la seguente questione
Io credo che la Sicilia è un caso di studio noi la citiamo ormai nei nostri manuali
Con me quel fenomeno dell'arretratezza delle istituzioni e che sapete voi Antropologia non si studiano i popoli che sono rimasti indietro se queste espressioni impostori cisti che passano perché dal modo con cui gli arretrati reagiscono le novità si possono trarre utili indicazioni sulle difficoltà dei contemporanei in effetti
Presidente Provenzano troppo buono quando dice questo statuto è buono ma insomma noi viviamo
Una ideologia siciliani sta che deve per forza ci impone di dire che questo tutto è buono questo tutto fa schifo
Questo statuto è stato pensato da un gruppo di galantuomini senza popolo
Ventotto persone hanno votato lo statuto
Consultori illustri ma del tuttora lontani dal vivo delle realtà che si andavano modificando non è stato neanche adottato da un'assemblea costituente
è stato inviato così come era all'assemblea costituente nazionale
Ma quale Risi si riservò di esaminarlo e con una autorevolissima e ha Cozzolino non ascoltato intervento dinamo di
Decise di approvarlo per una per la nota vicenda e cioè la i moti separatisti siciliani per offrirlo come offre biologica per calmare il popolo siciliano
E scongiurare la secessione ma riservandosi di coordinarlo almeno con la Costituzione che si andava approva questo coordinamento non è stato mai fatto
Sicché questo statuti in realtà Hay più il figlio delle antiche aspirazioni siciliane all'autogoverno municipale
Piuttosto che come dire la ipotesi alla quale c'è bisogno di un forte governo di una regione che si colora come diceva pranzano a pieno titolo nell'Europa e che quindi recepisce tutti gli impulsi nuovi che sono emersi in cinquant'anni
Ne stiamo parlando di una testo che è stato scritto ecco Cimino nel mille novecentoquarantacinque mente alla Costituzione repubblicane del Milano centoquarantotto
Dove si vede la vecchiezza si vede proprio in queste crisi
Cioè voi avete visto in questa che si un governo si dimetterebbe
Il terzo la sua legislatura nonostante
I nuovi ismi per cui il bipolarismo affermato ci avrebbe garantito no così si era detto alle ultime elezioni anche se mantenendo la stessa Regione tra proporzionale però con due schieramenti no presidente peraltro tratto dall'e sterno vi davvero Provenzano almeno era stato
Tratto dalla società civile chiamato in quanto professore a capeggiare la lista del partito che largamente si presumeva e poi fu sarebbe stato il partito di maggioranza relativa avremmo avuto un presidente per cinque anni che finalmente avrebbe messo mano i problemi
Annosi e gravi soprattutto di tipo finanziario dalla Regione siamo già al terzo governo non sono passati tre anni quindi siamo al di sotto alla media censita di otto mesi al governo
E perché perché quello statuto non prevede ne è un garante delle crisi
Chi è che prende l'iniziativa in caso di dizione deciso che se c'è il problema addirittura dove ci si riunisce l'altolà di vanno gli incontri
Chiede perché le assemblee sono così
Questo statuto è davvero da questo punto di vista parlo proprio la forma organizzativa l'erede della più antica tradizione dalla Terza Repubblica francese
Che era la Repubblica dei deputati cioè l'Assemblea considerata come affare specifico di coloro che hanno strappato in qualche modo la rappresentanza e che non intendono cedere lo scettro a nessuno per tutta la durata della legislatura e questo è esattamente quello che sta accadendo
C'era stato un temperamento apro diciamo prodotto poi dalla presenza dei partiti ma con il voto di preferenza unico e con partiti ormai un po'indeboliti diciamo dalla crisi di Tangentopoli e poi la lunga transizione in realtà questa Assemblea corrisponde a quello che mi disse una volta un ex presidente alla Regione che ancora vivente quindi non dico il nome che visse un tempio in Sicilia esigeva attacco circo nuovo padrone
Oggi invece stando l'esperienza all'assemblea bisogna dire attacco uscì con una voce ecco laddove lo sceicco senza nessuna connotazione di merito e individua però i novanta deputati all'Assemblea regionale
Tant'è che per fare una maggioranza come avete visto adesso non so quanti gruppi sono a Roma solo undici qui saranno sette otto nove insomma allora
Meno che a Roma perché il problema non voglio dire non riguarda solo la Sicilia no cioè problema è di una lunga transizione che non mette Gabor nuovo assetto però veda Roma almeno c'è la sensazione in qualche modo siano venute fuori dalle nuove leadership zone sono laccioli così insomma in Sicilia questo non c'è
Allora la prima cosa da dire qui sta l'Assemblea regionale siciliana pur con questo Statuto così arretrato sotto il proprio a forma di governo sono dandone si offre così tra l'altre arretrati sino anche dal punto di vista l'indicazione alla materia perché ovviamente si parla ancora di bonifica usi civici è chiaro applicherà quarantatré non esistevano nemmeno i servizi sociali voglio dire
Un minimo di revisione almeno del linguaggio ovvero dalle competenza sarebbe indispensabile
Detto questo però per la forma di governo io penso che non c'è neanche quel tentativo di razionalizzazione poi frustrato dell'Assemblea Costituente introdusse nella
Sottocommissione che discusso di questa materia però la prima cosa da dire è questa la salute e l'Assemblea regionale pur in vigenza di questo Statuto è domina
E non deve chiedere permesso a nessuno dell'approvazione del proprio Statuto
Perché è vero che lo Statuto per una contingenza straordinaria fu approvato all'Assemblea Costituente dunque occorrono i due terzi ma è pur vero che se la Regione Siciliana avesse una propria proposta forte di modifica complessiva del suo Statuto
Le attuali camere non potrebbero come di ignorarla il dato di fondo vero è che in cinquant'anni questa proposta non è stata fatta
C'è una proposta di non di ammodernamento soltanto di alcune parti ma di revisione complessiva lo Statuto dopo che dipendere dall'Assemblea
Perché il primo principio di autonomia e che vale come vedete anche per le camere di commercio piuttosto che per le università per i Comuni non poche valere anche per una semper una per una regione a statuto speciale cioè l'assemblea che deve decidere che cosa vuole
Che tipo di organizzazione dei suoi organi interni che tipo di competenze che tipo di finanziamenti naturalmente poi facendo una trattativa soprattutto per la parte relativa competenza finanziamenti con lo Stato
E scandaloso che in questi cinquant'anni non si sia proposto una un'ipotesi almeno unica di riforma nella regione non ce ne l'unica è questa
Che riguarda però come è stato detto solo a forma di cuore
Allora io penso
Che se noi non li acquistiamo il sentimento di che cosa è davvero l'autonomia e in primo luogo capacità di darsi appunto degli statuti
E quindi come Società complessivamente non inneschiamo un processo di richiesta porta all'Assemblea
C'è poco da aspettarsi da questa come da qualunque altra Assemblea eletta con questo metodo devo dire che ci sono segnali confortanti perché tutte le organizzazioni sociali hanno presentato sia pure in modo minimale delle proposte
E hanno convenuto cosa straordinaria anche se la stampa non è d'accordo perché si vede che gli industriali gli artigiani di commercianti non contano insomma non si sa chi più autentici
E c'è finalmente addirittura una richiesta di petizione popolare io mi fido molto di più di questa forte iniziativa piuttosto che delle difficoltà che pure capisco e che sono state coraggiosamente ammesse
Da un da uno che avrebbe avuto anche fare a meno di dirlo cioè un designato presentare gioia con molta lealtà ci ha detto quali sono le differenze ma c'è una forte pressione bisogno aumentarle il grado di consapevolezza e nessuno ci può regalare autonomia e meno che mai
Quei deputati che sono eletti con quel sistema e che hanno la logica della terza assemblea della Terza Repubblica francese a sei i siciliani non si rendono conto che si debbono Ria affezionare a questo loro istituzioni e debbono chiederne un profondo cambiamento
Secondo
La assemblea così la bicamerale prima di chiudere i suoi lavori se aveva già accettato un modello che io credo vai steso la Sicilia e cioè che ciascuna regione con proprio statuto approvato con maggioranza assoluta dei suoi componenti si dà relativamente alla forma di governo lo statuto che preferisce e che quindi la scelta dalla forma di governo deve tornare ad essere competenza dell'assemblea regionale
è scritto nella proposta dalla Bicamerale varrà per le regioni al diritto comune accadrebbe questo paradosso nelle la Calabria si può cambierà lo statuto con semplice maggioranza assoluta la Sicilia ha bisogno di fare una proposta come quella spetta il procedimento di revisione
Bisognerebbe chiedere intanto di decostituzionalizzare almeno questa parte
E questa non è un'opinione diffusa perché si teme che poi a Roma invece decostituzionalizza Ando questa parte Roma ne approfitti per toglierci di sacche per toglierci i vantaggi fiscali che abbiano voi sapete che questi vantaggi ormai sono ridotti a zero Roma vuole soldi quindi non vedo che cosa stiamo difendendo non secondo Giarda la Sicilia deve dare quanto due mila miliardi
Quindi non c'è più sto pericolo collettiva
La famosa articolo trentotto non è operativa dal mille novecentonovantadue perché la Corte Costituzionale Nonino nelle Preside alla Corte costituzionale deciso che la solidarietà va bene
Eh ho capito no ma la Corte costituzionale ha stabilito un principio i quattrini non sono obbligatori
Lo stato lì dalla Regione corrisponde fondo di solidarietà se prima risana il proprio bilancio perché anche i siciliani sono chiamati a partecipare al risanamento complessivo per cui dal mille novecentonovantadue ad oggi non abbiamo avuto più una lira allora io dico
Che non è l'articolo trentotto che per l'appunto garantisce ma è il rapporto di potere che si stabilisce tra la Regione Siciliana e le istituzioni nazionali come in qualunque democrazia
Federale cioè la Catalogna non è che perché ce l'ha scritto lo Statuto ma perché ha una sistema politico che pesa e che conta a livello nazionale se la Sicilia non conta niente niente avrà come niente avuto nel corso degli ultimi sei anni
Addirittura ci sono stati conteggiati e che voi lo sappiate
Gli stipendi pagati per i maestri elementari dal mille novecentoquarantotto ad oggi sostenendo che siccome nello statuto c'è scritto che l'istruzione elementare competenza primaria dalla Regione visto che questo trasferimento non è avvenuto
E lo Stato ha pagato gli stipendi emessi elementari la Sicilia deve restituire questi soldi quindi siamo a questo tipo di allucinazioni mentali che nascono da una dislocazione del potere che evidentemente non è una dislocazione corretta e meno che mai di Ribot autonomistico se si vuole avere potere autonomistico bisogna conquistarselo per
Non siamo mai stati uno Stato nello Stato siamo stati una presunta regione a statuto speciale se voi leggete quello che scrive oggi Montanelli vi accorgete di qual è il clima
Montanelli te ma sempre detto ma prima qualcuno protestava oggi presidente nessuno ha protestato
Montanelli ha detto i siciliani hanno fatto cose tali possano cos'è L'Oréal ripetuto hanno hanno una sensibilità di amianto quindi manco d'acciaio
Ci hanno fatto cose di faccia tosta che non me sono le cose i trattamenti pensionistici le cose che sappiamo le dice anche la Corte dei conti allora che perché speranza cioè di avere una vera riforma
Che consenta all'Assemblea regionale comprende un semplice maggioranza assoluta e senza questo pasticcio all'albo della legge voto
Angeli non si chiama legge modo perché l'articolo diciotto il del vigente Statuto dice che si fanno voti per materia che non sono di competenza la Regione su materie proprie cioè lo statuto si fanno delle proposte al Parlamento nazionale e quindi si
Beh ma no perché si ricorre a questo meccanismo amoreggiano toghe indicativo dal meccanismo mentale c'è eccome se lo Statuto poi che deve essere approvato la procedura l'articolo centotrentotto fosse in qualche modo cosa d'altri tant'è che si ricorra all'articolo diciotto c'è un voto
C'è una proposta la proposta
Il presidente alla Regione eletto direttamente
Con maggioranza eletto direttamente e le leggi regolative vengono adottate con maggioranza assoluta dei componenti dell'Assemblea semmai con doppia votazione ripetute un meccanismo a distanza di due mesi e con possibile ricorso al referendum perché è giusto di questo ci si ma non mai con i due terzi perché dire che si ammette il principio dell'elezione diretta e poi si rinvia la concreta realizzazione del principio a una legge approvata dall'Assemblea regionale con maggioranza dei due terzi significa che questo presidente non si farà mai modo diretta a fare già questa ed è credo che Angelino ha detto questa era la posizione tra l'altro di una gran parte dei componenti la Commissione e purtroppo non lo era di un'altra parte che però e una parte e oggi diventa rilevante perché viene a far parte proprio dal governo che Capodicasa dovrebbe presiedere quindi
Sarebbe bene che il chiarimento fosse su questo puntuale
Secondo io credo moltissimo alla possibilità di ricorrere ad assessori esterni e faccio una proposta un po'provocatoria
Non ho mai parlato di visto che siamo a
Statuto non modificato e che però meno legge elettorale si può fare con semplice deliberazione dalla maggioranza assoluta attualmente in base alla vigente legislazione
Esistono almeno un paio di sistemi elettorali che consentirebbero di dare ai siciliani inattesa dalla modifica dello statuto la possibilità di designare un presidente di sapere quali sono gli assessori che propone questi sistemi sono col collegio uninominale il sistema come quello del Senato cioè i novanta deputati perché abbiamo anche il vincolo dello statuto di novanta non possiamo ridurre o aumentarle
I novanta deputati potrebbero essere per l'ottanta per cento eletti in collegi uninominali come avviene e colleziona dalla Camera al Senato e per il venticinque per cento
Eletti sulla base di liste uniche regionali i cui capolista e indicato dall'opposizione e come presidente designato e i primi dodici componenti sono gli assessori questa proposta non è e che è tecnicamente fattibile capisco che politicamente
è molto difficile perché costringerebbe i partiti a fare i conti prima con quello con cui fanno i conti dopo fatalmente cioè a regolare prima gli assenti e a proporre finalmente un cittadino elettore maturo
Non più soltanto se stessi no e le proprie liste ma uno schema di governo cioè un presidente capolista i primi dodici sono gli assessori e queste voi l'assemblea si impegna a votarle si può fare sia col collegio uninominale sia con il sistema proporzionale con lo sbarramento al cinque per cento
Ne abbiamo studiate diverse varianti non vi tedio con tecnicalità ma insomma faccio riferimento per tutti per chi volesse approfondire l'argomento al recentissime appena uscito lavoro di Serena Pivetti la fabbrica del voto
Che è un agilissimo volume in cui sono spiegati tutti i marchingegni elettorali che possono essere adeguatamente adoperati allora quello che io mi ha pure questo
Primo che l'atterraggio che la Sicilia comunità prevalga sulla Sicilia rappresentanza
Perché la Sicilia rappresentanza è così e così distante così sorda e così frammentata perché la Sicilia è ripiegata su se stessa
Perché c'è pochissimo controllo perché quello che si chiede alla regione prevalentemente qualcosa di tipo corporativo per cui si ha sempre bisogno tutto sommato di erogazioni da parte dalla dell'Assemblea e perché è venuto meno quello spirito diciamo che è un po'il movimento referendario e altri fatti di nodi movimenta avevano innescato nella comunità siciliana
Perché l'Assemblea regionale può a vere parlamentari i quali non si vergognano di dire che l'unica legge che gli va bene quella che consenta loro di essere rieletti
Perché non c'è sufficiente controllo e vigilanza da parte della Società Sicilia siccome lande una quota significativa importantissimo che si inserisca o addirittura Guidi un processo di pressione sulle istituzioni
Quindi in primo luogo rivalutazione della Regione comunità
In secondo luogo revisione complessiva dello Statuto da affidarsi come si fa in questi casi a commissioni larghe partecipate in modo tale che la la gente avvertii avverta che lo Statuto è davvero una propria risorsa
Erano regole servono per far meglio il proprio lavoro per gli imprenditori per avere riforme amministrative per avere riforme finanziarie perché diversamente rimane un dibattito che non interessa che non ha passione e in terzo luogo
Uno stralcio della forma di governo da pretendere a Roma c'è da imporre con una unità tanto forte che a Roma poi badate che quel passaggio dei due terzi a Roma significa solo che ci vuole una maggioranza Roma è vero che ci fu una doppia votazione
Ma basta che anche nella seconda votazione si abbia la maggioranza assoluta non è così difficile se c'è una volontà se che si riesca a mettere insieme qui casca l'asino di cui sopra cioè questa volontà qui non c'è allora mi permetto di suggerire per la stima che ho per Capodicasa e per il suo partito che diciamo bisogna dare atto che l'unico partito che almeno sul piano formale ha presentato un qualche disegno di legge per gli altri ne hanno chiacchierato ma non ci sono depositi disegni di legge
Che il suo governo come il egli stesso ha detto ponga la questione almeno dalla riforma elettorale da far subito che è quella che non ha bisogno di altri Conforti nazionali o di altre procedure come condizione di esistenza nella della maggioranza
Cioè se è una maggioranza non è d'accordo nel fare almeno la legge elettorale che consenta tre cose
Indicazione del presidente
Possibilità si può fare di indicare almeno alla rettorato quali sono gli assessori proposti dalle coalizioni che si presumono di governare e correttivi all'attuale sistema o sotto forma di sbarramento o sotto forme diverse se questo non è possibile
Che la che la di come dire che questo governo poi si dissolva spiegando chi è d'accordo chi a favore chi ha votato contro il suo Mattia rendendo chiaro i siciliani uscendo da questa palude nella quale tutti sono d'accordo
Ma nessuno poi fa nulla perché questo no non poche stancare non può che determinare una fase di rigetto che io credo era e ormai già in fase molto avanzata
E infine che come dire assuma come sta facendo in fondo da lei ma poi a Roma la questione istituzionale ed elettorale
Come una questione che pur non essendo affidata diciamo formalmente al governo tuttavia sia per il governo una condizione di esistenza lanciando anche un ponte a chi non parteciperà al governo perché certamente senza una parte significativa dall'opposizione se l'opposizione si mette per traverso visto che già la maggioranza è controversa è chiaro che non c'è alcuna possibilità di riuscire quindi stizziti un vero e proprio patto costituente patto per le riforme con tutta l'Assemblea
Talché se non si può fare forse è bene che non si faccia un Governo istituzionale si faccia almeno investire istituzionale di dare ai siciliani finalmente una riforma perché siamo fuori tempo Massimo perché con questo Statuto
Con questa legge elettorale con questa Amministrazione e con queste finanze la Sicilia non ha briciolo di possibilità di partecipare ai processi di globalizzazione e di stare in Europa con dignità
Sorvola precisa segno cioè
Disegni di legge di riforma elettorale erano presentati tutti i partiti con l'esclusione in Rinnovamento italiano cioè dalla lista Dini sono depositati in un'Assemblea scorbuto diciamo disegni di legge di riforma elettorale parlargli tu non erano a precise non sono nuove regional detto che solo il Pd restava presentato una un progetto di legge di riforma elettorale quella querela motivato tutto ecco tutti hanno presentato con l'esclusione del Rinnovamento italiano
Un disegno di legge di riforma elettorale farebbero
I pressare Giorgio Chinnici ha chiesto la parola è chiedendo a persa marea anch'io sì prima medaglia nel è a chi vuole intervenire di fare interventi Brevi per dare la possibilità anche agli altri di dire la propria
Sì brevissimo dunque io faccio un intervento che un po'diciamo risente della mia biografia politica su io cominciai con fare politica leggendo la studiando l'appassionato alla Rossi partecipando
Per un certo punto l'ho fatta un po'da protagonista e alla veneranda età mi trovai presidente del consiglio comunale e mi è crollato un po'diciamo tutto quanto avevo vagheggiato della politica
Ero questa sera io sentendo appunto gli interventi quando sentivo appunto la politica alta quasi quasi non mi interessava però voi in questa politica alta affioravano quelle fibrillazioni per quanto riguarda la composizione che ha tenuto che sono la politica dura vera che poi sono quelle cose che mettono in crisi effettivamente la politica allora
Devo essere per
Quello che volevo dire queste riforme sono senz'altro d'accordo che ci sia l'elezione del presidente per assicurare la stabilità eccetera che ci siano gli assessori esterni queste ma mi pare che si dovrebbero individuare forme di respiro particolari per riformare alla base qualche cosa veniva dallo spunto di Vito Riggio
Quando diceva per esempio noi vediamo questa regione che spende in maniera sconsiderata che strega che è un insulto alla povertà la disoccupazione di questa terra
Ed è nessuno può controllare insomma dico studi folli che vengono fatti Presidente eventualmente ci arrivasse una nuova corrente lo auguro dico proprio da questo c'è una forte domanda di moralità di etica di rigore nella spesa spese pazze non è facciamo allora ecco ci vorrebbero vorrebbero quali di costituzionalisti individuare delle forme di controllo perché visto che nessun governo e nessuno di questi deputati nemmeno se mettessimo a dieci il numero di deputati che possono auto sciogliere il Consiglio non si succederebbe banco Silvio parte una assemblea regionale
Allora trovare lei accennava Vito Riggio
Forme che permettano di il controllo proprio della qualità della spesa io quando vedo che i tempi bilanci elencate in una certa maniera spese entrate uscite eccetera propria andare dentro una qualcosa che sto facendo in sede di Commissione cultura
Perché qua a Palermo è piena di associazioni come fai lo sto facendo perché ci voglio capire qua è piena di associazione tutti che chiedono tutti e chiedo io sono diventato presidente di un'associazione allora
Effettivamente ci vogliono per funzionare se deve fare qualche cosa un contributo ed è giusto che la collettività diciamo sostenga queste cose però non ho voluto chiedere soldi se prima non diamo dimostrazione della qualità del lavoro che facciamo
E scusate se io lascio qua degli inviti
La prima manifestazione dell'Osservatorio della legalità che si è costituito un po'di mesi fa che poi fa parte di un organismo nazionale che l'Osservatorio nazionale della legalità che ci sono tre sezioni regionali una Lombardia un'Emilia Romagna una Sicilia
Facciamo questo
Una tavola rotonda che non è un diciamo un'occasione così episodica ma è l'inizio di una ricerca cosiddetta azione che si snoderà tra due a per un paio di anni
E l'ha questo titolo tavola rotonda sarà ventitré scusate se sto facendo un invito ma non è una cosa proprio mi interessava proprio questa consonanza con Lamberto proprio per partecipare perché qua c'è questo deficit di partecipazione della popolazione all'aperto ittica cioè noi inseguiamo il politico perché vedo la raccomandazione perché nell'appunto la prebende eccetera
Rea e qua in questa Sicilia non mi voglio dilungare perché è stato detto che è stato accennato temperamento un deterioramento incrostazione della classe politica per cui io per esempio sarei per ridurre il numero dei deputati
Avere parametri di efficienza e di valutazione della produttività delle assemblee dico queste cose io per esempio come presidente del Consiglio odio sostenute con forza
De sentivo che avevo tanto consenso e la gente ma a livello proprio del politicante che residua nelle AATO assemblee nel c'è una sordità assoluta Anzu un opposizione insomma io assolutamente ero uno che non si voleva manco candidare
Dico io lo so non sono stato Ron rinnovato come presidente ma proprio perché era uno che dice che Roche alleato una politica poi serve ad una politica significa che tu devi chiamare l'appello tre ore con tre ore di ritardo perché altrimenti se c'è reato con la politica già avevo rimproveri di questo tipo oppure che volevo alla produttività una volta per ricordo che ho consigliere comunale
Ho detto dunque OLAF veniamo alle due della notte dicevo che si consigliava alla storia isola veniamo qua di queste chiacchiere almeno risparmiamo la luce insomma cioè perché mi sono ridotta ecco
Che il mio degrado diciamo dalla concezione politica è ridotta questa miseria della politica e poi però sarà un una situazione di senescenza particolare mia
Di questa questione della politica miseramente are che diventi la polemica più importante che si debba fare
Allora
Come
Sono contrario da quello tranquillo l'ho sempre detto guardi guardi parte e lei si esito nel mio partito nel quale se storia volevo rispondere a qualche cosa a monte nome ne ne possiamo parlare
Allora dicevo questi invito che faccio a questa tavola rotonda che si intitola patologie delle burocrazie pubbliche quali terreno di coltura di clientelismo e corruzione il clientelismo ancora una realtà durissima nella nostra realtà siciliana
Attraverso il clientelismo si seleziona la classe dirigente
Sia pubblica no
E allora scusate mentalità ma ritornare ad antenna della nostra intanto che avvertiva un governo stabile qua sembra che un governo stabile non si vede neanche alla lontana
Nomi sino a oggi abbiamo senza anni che assistiamo a un un progetto politico
A un a un'assoluta a un'assoluta non progetto politico e soltanto a un progetto di poltrone a un progetto di assessorati a un pezzetto di spazi da occupare e noi come elettorato non ne possiamo più
Perché praticamente il nostro voto non conto
Perciò io prego proprio nella maniera più
Più pupazzi più normale di questo mondo con le norme educazione e di mettervi d'accordo
Perché che vuole entrare in azione diretta del presidente della regione che non la vuole ma c'è una cosa che c'è una e ogni stabilità di governo che non può continuare
Ogni anno un Governo ogni anno assessori nuovi ogni ogni tre mesi prima che si insedi un assessore e tre mesi deve capire che cosa devo fare qua per tre mesi devono capire la firma che devo mettermi poi mandare in galera o no
Poi per altri tre mesi forse capisce qualche cosa ricomincia di nuovo
Poi l'assessore l'Associazione Nazionale donne elettricità è portatrice dei ponti dice che o vi mettete d'accordo forse è meglio che inizia il partito dell'astensione il partito e la scheda bianca
Perché io non può assolutamente è già accetta il teste ma parte perché noi non vediamo ha buona volontà vediamo poche persone di buona volontà ma i gruppi politici sono talmente forti non non riesce non riescono perché la la la forza del potere è per io vorrei per esempio chiedere una cosa
è vero che all'interno dell'assemblea da giornale il gruppo dell'UDR costa oggi per diciassette deputati
Sei pc
Lo TR a questo volevamo chiedere stasera che posizione ha assunto nei confronti e lo sappiamo che non c'è ma è bene che si dica che che posizione assunta nei confronti di questa proposta di questo disegno di legge
L'ha votata ma che possibilità abbiamo noi di papà di pensare di prevedere che i tempi di realizzazione
Perché onorevole Capodicasa lei diventa presidente della regione
Diventerà o non diventerà perché magari poi dopo una settimana saremo di nuovo a casa lei ne viene un altro ricominceremo tutto da capo e non ci mandate a votare per cortesia perché ricominciamo tutto da capo perché noi non andremo a votare
Perché oggi ad una legge che ci permette di poter noi contare come cittadini oppure all'elettorato Pecorella proprio continuare così
Allora quali tempi è queste progetti veramente ci sono e detta è chiaro e tondo che è contrario e che vuole veramente la riforma che non la vuole
Grazie
E poi per cortesia un poco di donne in politica che fossero aggiornando più tranquillamente facciamo più Coco
Cioè ad Antonio
Verso le otto io ringrazio presidente per l'opportunità che mi ha dato invitandomi a questo comprende ma dovrei iniziare il mio intervento contestando portamento l'affermazione onorevole
Grigio
Secondo la quale lo Statuto fa schifo coloro che l'hanno fatto erano un gruppo di visionari
Al di là delle dei tradimenti della delle classi dirigenti
E delle degenerazione dell'autonomia lo statuto a mio avviso e gloria e vanto della cultura giuridiche politica di parte
Perché perché
Perché perché anzitutto è stato anticipatore di una scelta che il costituente fece dello Stato regionale
Come tipo intermedio tra Stato federale è stato unitario
Per i suoi amplissimi poteri che la classe dirigente che la classe dirigente politica e le altre classi e non dobbiamo dare addosso sembra la classe dirigente politica male atto in classe dirigenti e anche i cittadini agli elettori
Che hanno lasciato andare le cose non hanno saputo utilizza e allora al di là dei poteri amplissimi si pone oggi alla necessità di una riforma ed io sono un assertore della riforma
E do atto alla commissione della riforma lo Statuto di senso di realismo avendo imboccato la via della riforma limitata alla parte organizzatori
Ma poiché ancora la proposta di legge giustamente ha detto non disse volto disegno ma proposta di legge perché una richiesta di pattuizione sotto certo comodo Statuto per me è una natura
A una pura passione di pattizia
E allora al di là considerato che ancora non è stato approvata dall'Assemblea questa proposta
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione al proponendolo
Candidato alla presidenza
All'onorevole
Provenzano presidente alla commissione e introdurre alcune cose mi pare che la commissione non ha tenuto conto dei diritti degli elettori non ci sono istituti che garantiscono gli ha detto e quale so
Prima di tutto siccome la se esse materia di queste cose che dirò qualche forma dalla Costituzione nuova legge elettorale mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione quanto e anzitutto partendo la contrazione che la democrazia non è un sistema insomma ma è un costume uno stick improntata a correttezza e il rispetto dei patti che si assumono con gli elettori
Allora considerato che il fenomeno del trasformismo e dei trasporti va sempre più aumentato
è giusto che o di fondo lo Statuto pasticcino deve essere sempre mattinieri anticipatrice che che ne dice Montanelli ad altre dovrebbe prevedere la decadenza ipso iure del deputato che passa da un partito nella cui lista è stato eletto ad un altro partito è questo della Costituzione allora proprio non si può fare non certo con la legge elettorale
Secondo punto la democrazia e senza la democrazia diceva Tocqueville e sta in questo dei governanti impotenza sono governate governate impotenza governante
E la vediamo che c'è gente che ha la sicurezza e l'ha fatta il deputato il ministro sottosegretario quindi non c'è avvicendamento perché è un'assenza dalla democrazia allora bisognerebbe prevedere tra le cause di ineleggibilità un limite Porro riti dal mandato parlamentare cioè prevedere tra le cause di ineleggibilità che chi è stato deputato per due legislature non potrà essere più più deputati
E questo una misura poi ci sarebbero le misure anti ribaltone questo lo lasci costituzionalisti anche questo certamente fa parte lo si lo democratiche contrasta con lo stile democratico fare il ribaltone perché chiaramente si tradisce la volontà della rettorato
Ma io questo punto se ho iniziato la mia mi andrebbe Endo con una dissonanza
Ne confrontano le giù conferisco con una concordanza in pieno
Credo che sia sotto gli occhi di tutti che il degrado della politica regionale ha toccato il fondo
Il degrado delle istituzionale aggiunto quattro
Allora qui non basta più la buona volontà di pochi de deputate parlamentare
E a questo proposito sono della incompatibilità tra la carica dell'Esecutivo del legislativo obbligatorio perché se caro presidente non lasciamo l'assemblea allora forme come e come pensare che solo tra Monte la Mondadori ente assolutamente perché ognuno sa che questa non gli impedì io mi consentirà ad alcune quinte prendo atto con soddisfazione in questo caso prendo atto così come il segretario regionale del partito di un'annotazione di cui mi onoro di essere di autore e il coordinatore regionale e dico insistente su questo
Dopo il terremoto il loro pubblico scenderemo in piazza per appoggiare di più vuole quale debordi una riforma che elimini i privilegi irridere la continuità del potere nelle mani di coloro che non lo merito
E allora a questo punto dico subito che occorre una mobilitazione del popolo dei cittadini per dare forza alle iniziative sagge degli uomini responsabili che ci sono sempre
La politica il palazzo non può essere più luogo dalla politica e anche il salotto ma la piazza nel senso migliore lavora nel senso migliora la parola occorre una collaborazione tra palazzo e piazza cioè il popolo e i rappresentanti perché si ponga fine a questa conflittualità Time rappresentante e rappresenta e allora io mi auguro che questa riforma dello Statuto che dovrebbe prevedere anche addio Presidente del il presidente
Mi auguro presidente in pectore
Un ampliamento dall'autonomia che riguarda il commercio con l'estero la Sicilia per la sua posizione geografica
è chiamato oggi più di prima lo svolge un ruolo di primo rinvio nei confronti de Paris ed è interesse dall'Europa tutto
A dotare la Sicilia perché posso svolgere questo ruolo di mediazione sono dei Paesi deboli allora a questo punto la Sicilia ragiono Silvano devo avere un potente
Nell'ambito del rispetto dei principi generale di potere stipula
Questa l'uovo governo che io congrega fosse più ampio possibile perché siamo alle nove nella più grande emergenza del momento di emergenza occorre
Un Governo di soluto paprika che goda dell'ampio maggioranza non solo la restituzione banche lucente duro appoggio dal Po
Noi saremo a fianco di quel governo ai di quegli deputati e sosterranno una vera effettiva riforma dello statuto che crea le condizioni per la minaccia dalla Sicilia e tra questi c'è la stabilità e quindi l'elezione diretta presentano
Grazie
Io devo dire con franchezza che non avrei voluto prendere la parola oltretutto perché ho avuto la fortuna nell'avventura di poter seguire i lavori dalla Commissione diciamo all'interno
L'ho potuto constatare con quanta passione i lavori sono stati portati avanti
E anzi devo ritenere che ci sarà un momento in cui queste cose andranno in porto di questo io
Quasi ne ho la certezza perché io penso che tutti quanti concordano sulla necessità oggi
Che ci sia un presidente della Regione eletto direttamente dal popolo Illiria peraltro con non quelle leggi che già abbiamo avuto sullo dell'elezione diretta del sindaco sulla lezione diretto
Diretta del Presidente della Provincia io credo che queste cose su un bel momento andranno avanti e ci sarà veramente un successo
Per quanto riguarda queste cose che sono state dette e studiate con molta attenzione
Sia pure corno discordi pareri e l'abbiamo sentito poc'anzi lo dicevo sottolineava l'onorevole Capodicasa ma tuttavia io credo che in linea di massima questi orientamenti raggiungeranno l'obiettivo
Io intervengo soprattutto per che in un certo senso mi ci portavano revolver Riggio io ho sempre ammirato l'onorevole Riggio come un attento studioso e questa sera io credo che lui abbia sbagliato indirizzo
I suoi strali non avrebbero dovuto essere rivolti allo Statuto siciliano ma soltanto a colori quale avrebbero dovuto difendere lo statuto siciliano tutelarlo nel suo lungo cammino cinquantadue anni di vita
Perché lo ritengo e lo riterrà anche lui in cuor suo che lo Statuto siciliano oggi nel suo impianto giuridico amministrativo e di una modernità assoluta
E di una modernità tale da costanti al federalismo praticamente noi abbiamo avuto dei pezzi dallo Statuto che sono andati via
E praticamente sono stati gli uomini a farsi mi sia consentito all'espressione piuttosto volgare seri somma di scippare seri son fatti fregare perché dobbiamo ricordare intanto l'Alta corte di giustizia che era uno degli abiti più importanti e più significativi dell'autonomismo siciliano
Praticamente scompare con un tratto di penna non c'è stata una legge sì è stata una decisione dalla Corte costituzionale
Ma poi pensiamo un po'il presidente della Regione per l'articolo trentuno avrebbe dovuto essere il capo della polizia in sosta avrebbe dovuto esercitare il potere di ordine pubblico sull'ordine pubblico queste cose praticamente non c'è stato mai un presidente della Regione che abbia esercitato questo potere
Ma non credo ma nessuno proprio mai nessuno e oggi veramente sarebbe rischioso per un presidente la Regione andare a riesumare una norma di questo tipo
Ma quegli enti che per l'articolo ventuno che poc'anzi l'onorevole
Provenzano ricordava e proprio nel sotto la sua presidenza all'articolo ventuno comincio a essere riposto sul tappeto
Con la sua fermezza
Perché praticamente avrebbe dovuto essere il presidente alla Regione inventato comuni rango di ministro a partecipare alla alla al Consiglio dei ministri
E io non credo dico francamente che ci vorrebbe una norma di attuazione perché gli affari regionali sono facilmente individuabile e se si vuole invitare il preside dalla Regione a partecipare al Consiglio dei ministri quando si parla di affari dalla Regione Benzi potrebbe fare e non occorrerebbe per la verità aspettare dalle norme di attuazione
Ma voglio dire sono stati tanti i pezzi
Dello statuto che sono andati perduti nel suo impianto lo Statuto siciliano
Lei come studioso onorevole Riggio lo saprà autorevoli studiosi hanno considerato il vostro tutto si citano come un grande teste da un laboratorio giuridico
E noi avremmo dovuto mantenerlo l'articolo trentotto statuto estratto praticamente un articolo illuminato soldi e praticamente questo articolo ventotto è andato via via a perdersi ma per volontà di chi io penso degli organi centrali che hanno ridotto questo fondo di solidarietà nazionale sempre via prima fino a farlo disperdere
Ma in sostanza è stato un passaggio molto importante della vita autonomistica siciliana perché c'era un divario un divario netto da la Sicilia e il resto del Paese quindi io credo che ci sia stato illuminismo dico Sturzo
C'è stato il senso realistico di virologo già non bisogna dimenticarlo e queste cose io le dico francamente che questa sera mi meraviglio di consiglio nel considerare lei come non come uomo politico ma come studioso di praticamente avere avuto un giudizio così pesante
Su questo nostro Statuto che avrebbe dovuto essere portata avanti e rispettato tutte Avato supportato dai gli uomini che si sono via via succeduti nella vita Sicilia quindi io credo che lei abbia sbagliato indirizzo notevole
Lei non doveva rivolgere questi strade nei confronti dello Statuto siciliano ma soltanto nei confronti di colori quale avrebbe avuto il dovere morale e giuridico e civile di tutelare lo Statuto siciliano
Questo è un po'quello che volevo dire e non da siciliano badi bene perché noi siciliani viene siamo abituati ad affezionarsi alle nostre cose io dico mi sia consentito rigo come studioso dello Statuto Sicilia
La seconda cosa che volevo dire è quella che riguarda le incompatibilità
E credo che se ne sia parlato mi ricordo durante i lavori dalla commissione come porrò la questione dell'incompatibilità Rispetto a colori quale sono i primi dei non eletti se si ammettesse un'osmosi
Tra il deputato
E l'assessore tanto poi che l'altro assessore potrebbe eventualmente ritornare a fare il deputato
Ma come si collocherebbe questa osmosi con colui il quale intanto nelle more eletto come primo dei non eletti anche questo io credo che sia un aspetto tecnico-giuridico di grande consistenza è tale da determinare appunto e quella tesi che sia credo quella prevalente e cioè dire che il sì all'assessore ad essere nominato diciamo in in con una modalità esterna rispetto al deputato facente parte dell'assemblea
Insomma praticamente mi sembra che questo sia un argomento tecnico a favore della nomina dell'assessore tecnico e non già della o dell'assessore esterno più che altro e nonno dell'assessore e deputato
La terza cosa che volevo dire e noi abbiamo dimenticato forse questa sera una bimba citazione che certamente che sarà nell'ambito della regione noi questa sera dimentichiamo che c'è una recentissima vecchio
L'ho numero centododici del mille novecentonovantotto che è stata emanata in attuazione
Della legge numero cinquantanove del precedente anno nel mille novecentonovantasette che ha trasferito moltissime competenze
Moltissime funzioni moltissime materie e materie tutte importantissime dall'urbanistica alla sanità proprio alle regioni e io credo che sotto questo profilo le regioni avranno una vita migliore certamente perché è cambiata la prospettiva e una prospettiva diversa che non è più quella della delle regioni o dei comuni o comunque delle comunità montane che devono in un certo senso amministrare amministrare meglio sono delle istituzioni che proprio devono essere vicino alle famiglie devono essere vicine insomma praticamente svolazzi cade il principio della sussidiarietà
E della adeguatezza questo io credo che sia uno spiraglio tale che può fare ben sperare in quella che sarà la vivacizza stazione delle materie affidate alle Regioni ai comuni e aule comunità montane io credo che questo aspetto potrà essere tenuto nel giusto conto
Per quanto riguarda il resto evidentemente ho seguito così dicevo poc'anzi i lavori dalla commissione io credo che si arriverà non so se la materia rimarrà impigliata
Nei vortici degli avvenimenti politici che purtroppo si susseguono nelle crisi di governo ma io ripeto ancora una volta che quanto meno l'elezione diretta del Presidente la Regione
E un obiettivo che nella mente e nel cuore di tutti e penso che a questo obiettivo si perverrà
Per in tempi molto rapidi checché se ne possa dire da un punto di vista pessimistico molte ore presidente
Il reato
Della regione però le chiedo come è possibile che lega abbia messo come uno dei punti cardini del suo programma la riforma elettorale quando all'interno della maggioranza che si che ci sarà la foto la futura maggioranza si sa che vi è una grande rappresentanza che non vuole assolutamente alla riforma Noble pare di iniziare un un un nuovo programma col dando delle false illusioni hanno i siciliani
Perché saggia di non poterla portare a termine e che quindi questo allontanerà sempre di più noi elettori dalla politica
Il proprio io fatto riferimento
Nell'illustrare qual è la posizione diciamo di questa costituenda maggioranza sul tema delle riforme istituzionali al fatto che esiste già una bozza di programma che diciamo su cui si sta ancora lavorando perché ha bisogno delle limature
Nella quale Bozza è ricompresa la riforma elettorale
Con le modalità di cui ho parlato prima
Che la
L'impegno dalla maggioranza a procedere
Sulla strada dalla riforma dello Statuto
Come punto programmatico irrinunciabile
Io so bene l'ho anche detto
Esistono diversi punti di vista all'interno di questa costituenda maggioranza intorno a questi due temi
Però devo anche dire che il lavoro fatto proprio in questi giorni attorno alla
Costituenda diciamo a questa base programmatica che sarà deferimento di testa costituenda maggioranza ha già trovato dei punti di contatto
Che saranno esplicitati poi nel programma saranno se verrà eletto il nuovo governo
Paesi come dichiarazione programmatica all'assemblea per essere approvati quindi dal momento in cui verranno approvate la dichiarazione programmatica faranno parte a tutti gli effetti del programma di governo
Starà poi al presidente eletto e al suo governo ove non si dovesse andare avanti responsabilità di una parte della maggioranza
Sui temi che sono stati individuati approvati come come parti importanti del del programma di governo assumere le proprie decisioni di conseguenza mi pare chiaro che
Avendo noi preteso tutte concordato
Che questi punti programmatici dovranno avere una scadenza temporale
Indicheremo oltre ai punti programmatici anche il tempo entro il quale si dovranno realizzare un portare in aula poi sarà l'aula a decidere in definitiva ma dovranno essere portate in aula per l'approvazione
Se non verranno rispettati questi tempi poi allora sarà nella facoltà del presidente dal Governo assuma la decisione conseguente che possono come ben sappiamo andare dalle dimissioni a alle al alterazioni che in sede politica possono essere portate avanti quindi per quanto mi riguarda
Se dovesse essere eletto nuovo governo e dovesse essere Matteoli ha detto presidente per me quegli impegni che verranno che sono stati assunte saranno votate dall'assemblea da questa maggioranza costituiranno dei punti irrinunciabile nei tempi che saranno previsti e contemplati dal problema
Va bene subirono il vostro telefono sono
No io credo che questa risposta sia comunque rassicurante quantomeno sul fatto che se non c'è l'accordo ce ne accorgiamo e che va in crisi il governo è che è positivo perché finora già dall'ipocrisia
Di volere distinguere anche quasi faccio le reti non so se non si prendono altro la Buffo affettuoso presenta sei
Io ho sempre pensato che nei governi europei i governi propongono le riforme l'Italia è un classico paese dovuto a ragioni nelle quali invece le riforme su una questione che riguarda il Parlamento non si capisce poi i governi che fanno perché se le riforme servono per avere degli strumenti funzionanti per realizzare il loro programma affidarle al Parlamento significa accettare l'idea che le riforme si fanno mai e di fatti non si fanno
Volevo solo dire questo io confermo presentazioni di Ono San presumere la fruttuosa
Perplessità e anche quella dell'amico cani io penso dedico questo mio convincimento in sede scientifica
Dava i lavori vivaci Manni sui limiti allo sviluppo la percezione di essere stati in grado in passato di avere qualche cosa di importante e considerato dai ci mandi il principale freno
Alla capacità di adeguarsi e di accettare la sfida dell'innovazione
I siciliani hanno scritto nel loro statuto due cose che sono lo scritto quindi lo confermo indicative di uno stato di subalternità culturale nei confronti dell'Italia
La prima è per l'appunto l'articolo ventuno cioè immaginare di difendere le ragioni della Sicilia partecipando al Consiglio dei ministri dove chiunque di noi ci sia stato sa che si è regolarmente messi in minoranza e quindi si lascia soltanto una traccia di rango formale
Mentre in tutti gli Stati federali tutta la materia finanziaria compresi i lender dalla è regolata da rapporti istituzionali che non passano mai per un organo centrale cioè non è la partecipazione a un organo dello Stato
Ma nella necessità perché prima che la delibera dello Stato sia in qualche modo produttivi effettivi e vengo finalmente sentito nella sua sede propria Hill & cioè il rendere la Germania si siedono ai consigli dei ministri europei il presidente come diceva Provenzano i presidenti degli lender tedeschi così come i presidenti del comunità verso Como ma se dalla Spagna non hanno mai rivendicato di partecipare all'organo di governo dello Stato centrale perché hanno troppo senso di sé delle proprie prerogative per accettare questa cosa
L'articolo trentotto il risultato elaborazione iniziale
Che la volge a voi trascrisse che anche questo si muove nella logica del torto subito storicamente dalla Sicilia una logica riparazioni istiga
Laddove invece andava e andrebbe e andrà adoperata la leva di una riserva nazionale che quella l'articolo centodiciannove della Costituzione cioè fondi da destinare a processi di sviluppo nei non invece a singole regioni in termini di opere pubbliche perché abbiamo visto tra l'altro che questo poi è stato come dire disperse non potevano essere così
La terza cosa io non con testo che nello statuto ci posso intuizione di quella che è stata malamente definita competenza esclusiva e che ha fatto pensare al federalismo contesto un'altra cosa e cioè io penso che i processi giuridico politici si vengono molto di più sulla legittimazione delle istituzioni per cui le costituzione gli statuti debbano contenere una buona forma di governo perché se hai un buon governo fortemente legittimo poi ottieni anche qualche cosa dal punto di vista finanziario contabile dalla rappresentate se hai dei governi deboli
Ascari Stitch indipendenti dalla struttura centrale fa paura e questo lei mi dice non è colpa dello Statuto no ma io faccio porta lo statuto non ha aiuta a qui a chi lo scrisse a chi non lo ha poi aggiornato di avere mantenuto per l'appunto quella Ford l'assemblea che mitizzato dalla centralità delle assemblee e riducendo il ruolo dei governi ha finito col regalarci governi le scarsamente legittimati e quindi non in grado di dialogare né con lo Stato né con le altre istituzioni
Questo era il mio appunto mi sono permesso di dire e me ne scuso fa schivo che passi per un'espressione che appunto suscita una perché siamo troppo abituati alle parole logorate
Noi dovremmo cominciare col dire
Abbiamo bisogno di un nuovo statuto che in primo luogo come tutte le costituzioni modernamente intese si risolve in una buona forma di governo cioè non perché la forma di governo automaticamente ci dà dei buoni amministratori
Perché sarebbe come pretendere faccio un altro esempio urticante come pretendere la castità dalle persone imponendogli degli congegni Esterni è chiaro che la virtù non si ottiene per legge
Però è vero che è una legge come per esempio l'elezione diretta del sindaco elezione diretta dal pretendere favorisce se poi vogliamo un processo politico se noi continuiamo ad avere invece un continuo abbassamento di qualità e di livello nella frazione Dallas dirigente questo non può che trasferirsi nella uno ulteriore fase dell'amministrazione dalla finanza e di quant'altri quindici Napoli c'è allora io penso che ne avremmo bisogno di una elaborazione complessiva sullo Statuto
Che ci dia un nuovo statuto adeguato a i a ai agli avanzamenti dell'Europa c'è una condizione sembrerebbero che suggerisce di avere quantomeno subito la forma di governo funzionante
Questa forma di governo è essenziale anche per ottenere nella trattativa con lo Stato quelle cose che lei dice ci sono state DOP la mia opinione è che hanno fatto benissimo poliziotta corte non conosco sistemi federali che prevedono due corti costituzionali
E quindi ha fatto benissimo io sono un siciliano che si vanno da di essere europeo ed italiano penso che siccome faccio parte dell'Italia se l'Italia c'è una Corte costituzionale semmai problema è che essendo l'Italia uno Stato regionalizzato occorrerà anche alla Corte Costituzionale partecipino soggetti non eletti esclusivamente dal potere centrale ma dall'insieme delle regioni
Ma questa pretesa siciliana riavere la propria piccola corte costituzionale era veramente infondate bene ha fatto la corte costituzionale accoglierlo
Allora però abbiamo bisogno di garanzie
E le garanzie oggi non le abbiamo nel settore economico perché la condizione di debolezza della Sicilia è tale che sei Sicilia non la percepiscono nessun siciliano se ancora reso conto che dal mille novecentonovantadue ormai noi siamo in un altro mondo
La Sicilia continua ad operare a vivere accanto e a fare le leggi e a far promesse le Oropa non ci fosse la globalizzazione non ci fosse i rischi ricambio non ci fossero e questo non poteva che mettere capo un grande kolossal disinganno solo questo io vorrei più verità
Un po'più di verità non mi non mi non mi scandalizzo che l'assemblea sia fragile
Vorrei aiutarla perché penso che il nessuno di loro che è stato eletto e settanta brava gente voglia passare alla storia come il declino della nostra autonomia delle nostre istituzioni
Mi auguro che passino alla storia almeno come coloro che nella transizione c'hanno dato un minimo di legge elettorale e una proposta di forma di governo nuova che consenta poi di affrontare gli altri
Offrono colleghi cinquantadue anni di startup godimento bene allora Carlo però dico io una cosa
I ma noi vediamo
Come si è pezzi liberale saudita per quanto riguarda queste può
Fare Presidente della Regione elezione diretta il riferimento notevole
Non revisione totale dello
Ma vediamo in questo autunno di conservare giovedì volge Teresa onorevole Provenzano avvocati l'autonomia finanziari
Penitenziale dello dello autonomia ma vediamo vediamo delle norme di attuazione mano no titolare tutto ma
Vorrei
Vediamo propri proprio guardi
Diciamo
Fino
Nella Sierra leone
Però una cosa sola vorrei dire perché non voglio fare assolutamente un intervento stiamo attenti stiamo attenti perché guardate io vi leggo contro l'articolo che poi non molti conoscono perché poi il nostro Statuto vincono
Forza e conosciuta o dal dieci per cento dei siciliani in occasione diciamo bella della della
Nell'anniversario dell'autonomia io allora feci distribuire a tutto alle scuole uno statuto non so però che fine abbia fatto io leggo solo poi mi fermo per dire
Stiamo attenti a ritenere superato sbagliato questo suo
Articolo trentasei a rovescio
Al fabbisogno finanziario dalla Regione
Si provvede con il redditi patrimoniali dalla Regione e a mezzo di tributi deliberati dalla Regione ponte h sono però riservate allo Stato le imposte di produzione l'entrata dei tabacchi e del mondo poco
Questo avrebbe significato sei Fossa è stato applicato essendo ostili predecessori fossero stati attenti che in Sicilia oggi non vi sarebbe l'IRPEF nomi sarebbe io palindromi sarebbe il Nord non vi sarebbe IVA non vi sarebbero tuttora fili d'imposte vi sarebbe l'imposta determinata dalla Regione
Capite bene cosa significava quest'articolo quest'articolo significava la capacità di una politica fiscale regionale assolutamente indipendente
Capite bene cosa significa ancora
Quando nell'articolo quaranta anche uno di quelli da abolire
Dico giusto ad abolire perché ormai fino finisce
Le disposizioni generali sul controllo valutario di Maratta nuovo Stato non rigore anche da marchio
E però istituita presso il Banco di Sicilia
Finché permane il regime vincolistico delle valute una camera di compensazione allo scopo di destinare ai bisogni dalla Regione alla valuta estera
Proveniente dalle esportazioni siciliane dalle rimesse degli immigrati al turismo ed al ricavo dei noli Isnardi scritte nei compartimenti Sicilia la logica allora
Diciamo del nostro chiamiamolo legislatore
Permettetemi dirmi anti un'autonomia monetaria sotto questo aspetto
Capite che cosa non si è fatto capite che cosa non si è fatto ora il fatto che noi prendiamo e buttiamo a mare uso Sotudeh tutta una serie di parte
Che sicuramente possono essere perché conferma dobbiamo discutere ancora di questo con l'unione economica e monetaria cui nessuno può battere venne fino no assolutamente no però quello che io sto dicendo ma le che negli ultimi cinquanta anni questo non so il fatto mio padre adesso Chiara
Mentre siamo a lei ora è questo è superato ma stiamo attenti a non buttare perché andiamo a modificare quei in un'altra parte dallo Statuto che avrebbe potuto essere che ancora oggi potrebbe esser
Un punto fondamentale di una autonomia fiscale di una reale autonomia di questo religione rispetta la scelta che più hanno assolutamente penalizza
Dunque e la è un papà tardava ancora nelle richieste di diamante di interventi interventi bellissimi Amy signor denaro
Dovrebbero vivere sugli allori dovrebbe dirlo adesso no criteri
Cercherò di essere solamente breve e sintetico
Quaranta toccherò il discorso della legge elettorale Gioele tornare se non ho e non posso non come dire non cogliere l'opportunità per farlo ho visto la presenza
Della platea soprattutto
Della presenza del presidente primo presidente della nuova era diciamo Penta provenzale
Il possibile anzi sicuramente
Presidente della nuova regione siciliana
Parto impropri diciamo sinteticamente su due fronti uno il concetto se non si risolve il concetto della appartenenza del partito noi non risolviamo niente cioè bisogna chiaramente cominciare col dire
Che il partito il concetto di partito è presente della nostra società e fondamentalmente siamo un po'tutti i proporzionalisti
Ricorrere al maggioritario io ne so qualcosa credetemi significa lasciare in mano la politica alle persone che sono ricche
Cioè significa avere soldi da impiegare in campagna elettorale
Perché è difficile poter entrare all'interno di una proposta politica di una proposta come di esperienza elettorale oggi se noi adottiamo quel famoso sistema dell'uninominale
Tante che si discute un po'dappertutto sul sulla possibilità di tornare indietro
Anziché l'uninominale quindi il maggioritario adottare invece il proporzionale il proporzionale consentirebbe indubbiamente la presenza
Come comunque dei partiti di appartenenza che hanno un ruolo fondamentale cioè quello di far crescere il fra crescere che cosa precettore cresce la classe politica
Perché il famoso esperienza della società civile secondo me come fenomeno l'abbiamo visto un po'tutti cioè come dato a finire il primo che improvvisamente si è improvvisato entrato in lista cominciato a fare la sua brava carriera e poi alla fine le conseguenze sono state di un certo tipo
Allora
Qual è la proposta sostanzialmente sostanzialmente questa guardate che in Italia fondamentalmente si governa con un un quoziente elettorale molto preciso cioè solo due partiti da un lato il ventidue e dall'altro il ventuno cioè leggi PDS Forza Italia
L'entità della possibilità di governo il fondo mando queste due questi due grossi partiti gli altri partiti partecipano per poter raggiungere un famoso tetto che potenzialmente dovrebbe essere il cinquantun per cento
In realtà il potere di incidenza è piuttosto limitato da parte di qui questi piccoli soggetti politici fino a quando sul piano della fibrillazione con ricatto ottengono determinate cose
E quindi significa andare incontro ai ribaltoni significa tirare l'acqua al proprio mulino e faro tutta una serie di operazioni politiche che poi alla fine significano tradotte in soldoni l'assessorato significa il ministero significano tutta questa serie di cose
E in realtà noi con la con la regione Sicilia e l'abbiamo visto che cosa abbiamo ottenuto cioè il fronte a una posizione di a un a una poltrona di assessore è difficile che questa persona
Come dire rinunci a questa carica allora fondamentalmente noi possiamo fare una cosa possiamo stabilire che per potere governare
Dobbiamo stabilire un tetto il tetto può essere oggi considerato che le forze politiche sono estremamente frastagliate un tetto che poi sarà anche del trentacinque per cento
Quindi impostando un discorso su un piano proporzionale che dà la possibilità a tutti partita di potersi affacciare regolarmente
A che cosa alla politica quindi sono presenti limita solo e soltanto a una doppia appuntamento elettorale di coalizione
A due o al massimo tre partiti che insieme possono raggiungere quel famoso quoziente cioè il trenta o il trentacinque per cento
E portare avanti un discorso di questo genere
Nell'arco di due legislature probabilmente non otterremmo
Quel famoso bipolarismo che tutto sommato vogliamo un po'tutti
Ma attraverso un'esperienza completamente diversa rispetto all'uninominale e quindi il maggioritario quindi andrebbe incontro a una serie di altre cose ora questa è così l'accenno dopodiché io finisco apertamente perché è un discorso molto è molto più complesso però mi piacerebbe di fronte a una proposta di questo genere che
Non lo so che lei ha
Pensassero a questa possibilità è che tutto sommato insieme a potremmo anche proporla proporla come possibile soluzione
Nel discorso di legge elettorale adottandola noi tutti insieme proponendo ai due rappresentanti della regione siciliana che abbiamo qui presente grazie
è ingegnere non sa
Anche perché qualcuno abbia problemi a sottratto passando all'intervento cioè mi pare indubbio che la la crisi del di Del Vecchio storico che stiamo discutendo e dallo Statuto stesso nel momento in cui ci siamo dati abbiamo ho gestito questo Statuto come un grande Bozzolo all'interno del quale sono state consumate da un lato
Feroci nefandezze
E che guarda caso oggi va in crisi perché non ci sono più soldi in cassa la crisi va dal novantadue ad oggi quando non abbiamo più avuto risorse da spendere sono i due elementi grandi di riflessione
Abbiamo gestito la nostra autonomia statutaria checché se ne dica
A disprezzando una serie di incredibile di privilegi
Vi
Dilatando la spesa per l'occupazione in maniera incredibile oggi sono duecento mila famiglie siciliane che vivono dello stipendio che eroga la Regione onorevole Presidente onorevole presidente dopo la FIAT siamo la più grande azienda nazionale
Ci abbiamo perso il criterio della concorrenza cioè quello che ogni mattina bisogna inventarsi qualche cosa perché la giornata sia produttiva nessuno in Sicilia quindi lo Statuto apportato una ma modificazione del costume
Di tutti cinque milioni e cento mila siciliani
Dissi ma per questo è un fatto dati cancellare dal ricordo non dargli interpretare da ricordare
Da modificare Zaccaria Shell are
E la negazione oggi nel mille novecentonovantotto
Della competitività cioè del principio fondamentale del dovere che ciascuno di noi uscendo la mattina a di andarsi a guadagnare l'aggiorna
Senza pensare che qualcheduno gli darà lo stipendio se voi moltiplichiamo duecento mila per quattro componenti di ogni nucleo familiare un milione di siciliani vivono di stipendio da parte della Regione
Se noi cancellata
A cominciare dalle nostre pensioni no ampiamente io sono burocrazia no quindi penso e sono ultimo pezzo che non alla pensione dell'INPS sono fra l'ultima è l'ultima leva perché poi siamo passati tutti quanti all'INPS quindi corsi per la pensionistica è uguale esatto no essa quelli lavanda io no perché io la pensione alla dovrà avere dal bilancio della Regione
Che un giorno mi sarà detto scusami ma nota la possiamo totale
Ma questo è stato un principio oggi ampiamente compensata con la scarsità degli stipendi dei dirigenti devo dire manda questo le macchine da questo se pensiamo alla grande follia dell'industrializzazione della Sicilia
Che altro non è stato perché la distribuzione in maniera incredibile
E queste nefandezze sono state commesse all'interno di questo eccezionale Bozzolo che ha funzionato sì intanto che qualchedun altro ha trasferito nella regione nostre risorse le due osservazioni può infatti è molto semplice
Quale sono Larry prove di questo eccezionale fallimento la prima anche non incassiamo tasse ovvero si è la prova contra io se lo Statuto avesse funzionato la Sicilia si sarebbe sviluppata che le tasse dei siciliani che lo Statuto ci garantiscono sarebbe rimasta in Sicilia
Sfido a dimostrare che noi oggi riusciamo a mantenere la Sicilia con le tasse che paghiamo e non abbiamo vinto il sogno della tassa
Degli italiani per mantenerci numero uno Bellandi prova che lo Statuto non funziona se lo Statuto avesse funzionato ci saremmo sviluppati e le nostre tasse e inutile dire lo statuto ci garantisce il gettito fiscale
Se il gettito fiscale non ne produciamo onorevole presidente al quale gettito fiscale abbiamo e questo diciamo e diciamo approva la prova del nove allora il concetto fondamentale e concludono
Dobbiamo chiaramente a ritornare ad essere competitivi per essere competitivi la competitività ritengo che sia il principio fondamentale che deve informare qualsiasi legge legge fondamentale
Quale deve essere il nuovo Statuto dalla Regione Siciliana per essere competitivi abbiamo bisogno appunto di recuperare concetti fondamentali
Quale l'efficienza quale la produttività quale la capacità di produrre ricchezza senza averne ed è questo il gioco fondamentale su cui si basa qualsiasi economia economia moderna
Concludo
Ho avuto la fortuna di essere in amministrazione da undici anni e potere dimostrare scientificamente che avere prodotto tutto quelle poche cose che ho fatto avendomi l'amministrazione trasferito soltanto pagato soltanto lo stipendio lo straordinario e la trasferta
Tutto il denaro che è passato dalla mia attività di per quello che è stato eccetera quello che sarà e danaro che la reclami distrazione ha ricevuto nonno dalle proprie gas dall'intervento straordinario
Dalla da oppure leggi speciali da quello che sostanzialmente con i miei colleghi siamo riusciti sempre a portare a casa intendendo come casa la casa comune l'amministrazione regionale
Non può non
Ragionarci e poi il grande ragionamento sui fondi comunitari sulle sui Fo sulle sui trasferimenti dello Stato e poi essenzialmente su quello che riusciamo a produrre non diventare godendo informatore di qualsiasi Reggio regionale come futuro Statuto grazie
Ma la vera domanda del mondo venne pur portuali due vigili meglio
Che quelle
Presidente ma solo una domanda perché effettivamente sollecitando e quest'anno tuo
Questo incontro che certo creato molto sull'esitante e poi mi ha colpito quest'ultimo intervento perché come giornalista in sella cronaca parlate immediate così di tutto quanto è accaduto è in gran parte o io direi nessuno
La può negare
C'è non c'è dubbio che forse nocciole di questa questione votano vorrei fare una domanda io sono d'accordo onorevole onorevoli e e e futuri presidenti
Professore ride sono sicura che occorra occorre la riforma sono sicura che siamo indietro effettivamente assurdo che non abbiamo una legge elettorale che eccede lui
Non so se all'Europa ma quanto meno all'Italia sono d'accordissimo ma è una panacea effettivamente risolviamo con questo dobbiamo fare e il punto è questo la dobbiamo fare e concordiamo che è necessario che siamo in ritardo ma se accetto tutto quanto a monte ha detto chi mi ha preceduto
E se lo statuto io posso essere d'accordo
Senz'altro contento
Vito Riggio come con le osservazioni del presidente serio
Uno statuto contiene delle cose buone uno statuto può non essere applicato e quindi fallire uno statuto può essere vecchio perché si evolverà sacer dai tempi la politica e costumi lavora OPA tutto quanto
Ma poi a dire noi stiamo discutendo di riforme qui la domanda questa riforma
Risolve è necessaria l'accordo quanto eccome trasforma tutto ciò che abbiamo alle spalle e tutto ciò che ci aspetta
Allora non è Massimo
La queste riforme secondo me risolvono
I problemi che sono legate all'oggetto dalla riforma c'è la selezione alla rappresentanza la stabilità di governo una maggiore partecipazione dei cittadini al processo democratico non risolve altre cose che attengono altri io per esempio ritengo che c'è il terreno finanziario della dalla crisi finanziaria dalla Regione
Che è un banco di prova
Veramente arduo
Non solo per una maggioranza di governo qualunque essa sia
Ma di tutta l'Assemblea regionale che storicamente questa Assemblea e attualmente esiste dritto si trova a fare i conti con un problema che a mio avviso a conoscendo dal di dentro per far parte dalla commissione Bilancio
Posso affermare
Probabilmente al di là delle sue attuale capacità
Io sono dall'avviso che solo con un concorso con un'opera profonda di di viveri cultura dello Spesal di riforma del bilancio
Di di di RIM di rimessa dei conti rapporto sarà possibile rivolgersi allo Stato e chiedere può dallo Stato
Che faccia la sua parte
Ma dopo che noi avremo fatto però la nostra questo io quindi la legge elettorale la riforma dello Statuto affrontano alcuni temi si spera che li possono risolvere occorrerà su altri terreni fare altre riforme
La malinconia nazionale
Ma in parte siamo siamo d'accordo
Siamo esattamente d'accordo
Colleghi aggiunge no al quegli abbracci nome e siamo arrivati alla fine è lei il dibattito è stato molto interessante maligna usciamo fuori e con una con link Simone che è necessaria una Agrifarma aziende mamma qualche dubbio perché era era una nostra idea l'abbiano confermata da autorevole persone per il coi miei narici sentiamo avvisato a scrivere la petizione tende a chiedere all'Assemblea regionale siciliana e al Parlamento alla modifica dello statuto e la modifica nella legge letterale
Ringrazio i nell'accanimento tutti quanti Gianna Spada asfalto