Inaugurazione dell'anno accademico della Scuola Superiore per la formazione e la specializzazione dei Dirigenti della Pubblica Amministrazione locale (c/o Aula Giulio Cesare del Campidoglio)

Ho a questa
Nostra riunione a questo bell'incontro vi prego de prendere posto fra i banchi dei consiglieri fra le serie abbiamo predisposto per voi nei posti destinati al pubblico
Allora siete pregati di accomodare mimato che possiamo cominciare i nostri lavori in sé volete consentirci
Di avviare questo nostro incontro per favore
C'è una certa effervescenza fra
I presenti si proprio da inizio d'anno di scuola
Per favore
No
Allora benvenuti restavo là sono Luisa Laurelli era presidente del consiglio comunale di questa città
Sono molto onorata di avervi qui nell'aula di Giulio Cesare che l'aula in cui si riunisce il consiglio comunale di Roma ma dove molto tempo addietro in modo molto autorevole si veniva al Senato di Roma quindi con un storia che incombe sulle spalle nostre quotidianamente con i segni proprio dei passaggi dei secoli
E delle vicende umane della nostra città che abbiamo presenti e addosso tutti i giorni ringrazio lei autorità presenti che questa mattina saranno qui a portare il loro saluto il loro contributo
Io sono è stata ben felice di concedere l'uso di quest'aula per un'iniziativa così importante per l'avvio dell'anno accademico
Relativo alla scuola di formazione della degli enti locali rivolte ai segretari e dirigenti locali quindi i segretari comunali e provinciali e ai dirigenti
Come giustamente scrive il presidente Enzo Bianco in una piccola nota che ci è stata data nella documentazione di oggi occorre certamente una rinnovata non rinnovato rapporto di fiducia fra segretari e sindaci per avere un'amministrazione capace e occorre anche acquisire nuove e moderne aggiornate professionalità io debbo dire che in questa la nostra Italia credo che l'unico settore
Che è riceva quotidianamente osservazioni rettifiche riforme proposte di riforme che sottoposta modifica anche profonda degli ordinamenti degli indirizzi delle competenze
Gli enti locali sono diciamo questi primi all'attenzione del legislatore all'attenzione delle forze politiche delle forze sociali ed economiche sono dieci anni di riforma
Dieci anni di riforme intense che si susseguono con disegni di legge approvazioni di testi di legge che modificano anche la sostanza degli interventi che debbono fare le amministrazioni pubbliche
Non posso non segnalare con grande soddisfazione da parte degli eletti e credo anche da parte dei cittadini
La pera seconda svolta dal ministro Bassanini e il coraggio di affrontare fino in fondo una necessita di riforme che potesse dare giustamente competenze chiare responsabilità di gestione riconoscibile riconosciute e anche efficacia ed efficienza di amministrazione
Credo di poter dire questo lo dico anche come rappresentante del consiglio comunale e quindi nella mia funzione istituzionale che noi ci attendiamo da chi governa questo Paese la fine della fase delle riforme degli enti locali e adesso una fase di assestamento di sperimentazione di congestione dei Problemi tra diversi organi tra diversi Poteri
Sono felice che si abitui perché credo che anche la forma faccia sostanza in alcuni casi questo vostro anno accademico e penso che così come i segretari comunali e provinciali e dirigenti degli enti locali potranno approfondire tematiche acquisire
Conoscenze aggiornarsi costantemente avere nuovi strumenti per poter lavorare allo stesso modo lo faccio come una proposta che viene da me
Credo che gli eletti delle città abbiano bisogno di avere questo tipo di aiuto di ausilio di sussidio quindi non solo diciamo attraverso un rapporto diretto con la manager managerialità espressa dai segretari generali dei dirigenti
Ma se possibile
Forse non in quest'anno accademico presidente bianco
Ma in un prossimo futuro prevedere anche dei piccoli stage in cui gli eletti locali possano aggiornarsi ragionare approfondire
Se pensate che in questo momento in tutti i Comuni d'Italia si stanno predisponendo adeguando i nuovi statuti e le nuove regole dei consigli comunali
Sapete con quanta difficoltà questo si va facendo con che ristrettezza dei tempi avere anche degli eletti degli amministratori pronti professionalmente e credo che rappresenti una garanzia per noi per le amministrazioni che amministriamo anche per i nostri cittadini io auguro a tutti voi io un buono studio un buon lavoro una buonissimo risultato un bel successo di questo anno accademico e poi per il prossimo anno magari ci possiamo rivedere qui grazie
Grazie presidente grazie anche per questa splendida disponibilità che ci ha dato della sala non poteva essere un luogo più adeguato prende la parola Walter Tocci vicesindaco del Comune di Roma
Io vi porto il saluto dell'amministrazione comunale di Roma
Siamo onorati che abbiate scelto
In Campidoglio per l'inaugurazione dell'anno accademico
La solennità di quest'Aula dell'aula Giulio Cesare forse l'augurio migliore che si possa fare di buon lavoro a tutti voi
Ma siamo onorati anche per ragioni più sostanziali perché il nostro comune
Uno dei comuni forse più complessi del nostro Paese
In questo momento
Un laboratorio per la riforma
Direi che uno dei tanti cantieri per la riforma in una città che ha già tanti cantieri che si vedono diciamo a occhio nudo questo cantiere di riforma dell'apparato amministrativo si vede di meno
Ma è forse il più importante quello che
Avrà prefetti nel medio e lungo periodo
Rilevantissimi e nella organizzazione alla cosa pubblica
La nostra esperienza
Ci dice che le leggi
Delle quali oggi disponiamo le leggi di riforma dalla pubblica amministrazione leggi Bassanini in modo particolare sono degli strumenti potenti di riorganizzazione alla funzione pubblica
E non si finisce mai di scoprire
Le potenzialità riformatrici di queste norme che il Governo il Parlamento ci hanno messo a disposizione
Sono come degli scrigni pieni di gioielli preziosi per chi vuole riformare l'amministrazione pubblica
Noi stiamo per impulso del direttore generale
Applicando con grande determinazione
Queste norme e queste regole
E stiamo quindi attribuendo ai dirigenti del Comune di Roma piena autonomia e quindi anche piena responsabilità
Ma vorrei sottolineare che questa riforma
Cambia modifica radicalmente anche il mestiere
Di noi amministratori
Della giunta degli assessori
Porto qui un'esperienza piccola ma diciamo a mio avviso significativa
Negli ultimi mesi avendo delegato completamente tutte le funzioni
Che la la legge consente di affidare ai dirigenti è cambiato radicalmente il modo di lavorare della Giunta
La riunione di giunta in un'amministrazione come quella di Roma
Fino a qualche mese fa era una riunione molto faticosa
Con tantissime delibere
Che tenevano occupato l'organo
Per ore a discutere i singoli atti di singoli problemi di singoli aspetti
Fino a qualche mese fa doc questo elemento di misura
L'ordine del giorno della Giunta il solo ordine del giorno con l'elencazione degli atti
Era in media di un centinaio di pagine
Oggi ce la caviamo con cinque o sei pagine
Gli atti sono atti fondamentali
Il la riunione di giunta è cambiata perché in pochi minuti si affrontano gli atti che sono appunto all'approvazione della giunta e poi l'organo sì impegna a discutere approfondire vari argomenti di indirizzo generale
Quindi un organo esecutivo di governo che oltre a svolgerla tradizionale attività deliberativa
Trova più tempo
Ha più tempo a disposizione per dare degli indirizzi che poi regolano la formazione di tanti altri atti amministrativi e quindi questo è un aspetto importante l'autonomia e la responsabilità dirigenti consente anche hanno voi come i politici di dedicarci di più
Alla nostra funzione che è quella di Indirizzo generale migliora quindi il lavoro sia dal lato dei dirigenti sia dall'alto degli organi politici
Ma sappiamo tutti che queste norme
Così importanti questi prime attuazioni già così significative anche dal punto di vista risultati
Richiedono però un processo lungo di modificazione di cambiamento
Delle mentalità delle culture delle esperienze delle competenze anche ripeto per noi assessori che anche noi siamo cambiando mestiere anche noi
In questa riforma siamo chiamati a cambiare mentalità modo di governare
Cioè quindi tanto bisogno per tutti noi di un'azione culturale di formazione
Di riflessione di acquisizione di nuovi strumenti di Novi competenze quindi il lavoro della scuola è un lavoro prezioso
Con queste considerazione vi rinnovo l'augurio di buon lavoro da parte del comune di Roma grazie
Prende la parola il presidente della provincia di Roma Silvano Moffa
Grazie presidente nel portare il saluto dell'amministrazione provinciale di Roma
Ad una inaugurazione importante che segna
Il raggiungimento di un ulteriore traguardo in questo lungo
Complesso e difficile
Percorso della riforma
Nel campo della pubblica amministrazione in generale più specificatamente riforma del mondo delle Autonomie
Io ricordo che quando si iniziò
Ormai
Quasi dieci anni fa a costruire un processo che portasse alla lo snellimento dell'attività amministrativa
E che portasse a modificare sostanzialmente non solo il ruolo e lo status dei segretari comunali e provinciali
Ma anche il ruolo e la configurazione degli amministratori locali attraverso la risposta a una domanda di verticalizzazione che veniva dalla società e che chiedeva
Con gran voce la introduzione dell'elezione diretta del sindaco e dei presidenti
Delle Province
C'era anche molto scetticismo sulla possibilità di poter avviare un processo di riforma a Costituzione invariata
E credo che oggi questo avvio della scuola
Abbiamo anche questo significato profondo importante
Che quel processo è andato avanti sia pure con grande fatica
Che quel processo sta portando a risultati estremamente importante
Quando si parlava nelle Commissioni deputate al livello ministeriale tra il mondo associativo il mondo che rappresentava e rappresenta i segretari comunali e provinciali
L'alta dirigenza del ministero dell'interno l'organo di governo
Sulla possibilità di costruire un sistema che di pari passo consentisse alle pubbliche amministrazioni
Di adeguare il livello del governo con il livello delle responsabilità della dirigenza pubblica
C'era sempre come dire una sorta di preoccupazione che questo mondo delle autonomie non ce la facesse a raggiungere il traguardo e c'era anche una grande consapevolezza
Che la costituzione dell'Agenzia autonoma
Per i segretari comunali e provinciali per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali
Fosse soltanto
Una tassello
Sul quale si giocava la scommessa di riforma perché la vera scommessa si gioca proprio sulla scuola
Su questa capacità di innovare per cercare di migliorare complessivamente il livello della dirigenza per sostenere una in questo difficile e complesso compito
Spesso io amo ripetere che perfetto del meccanismo dell'elezione diretta
Gli amministratori comunali e provinciali
Stanno cambiando anche antropologicamente forse eccessivo quello che dico
Ma in questo senso vorrei cogliere questa grande novità
Lo sforzo era quello di mettere in linea questo processo di cambiamento
Con una riorganizzazione complessiva del nostro Ente comunale provinciale che fosse all'altezza delle nuove sfide
Ricordava poc'anzi il vice Sindaco del Comune di Roma quanto sta facendo il Comune
Per dare autonomia concreta a livello dirigenziale
Nella provincia abbiamo fatto altrettanto anti direi che ci stiamo impegnando in una sfida di tipo nuovo che quella di tradurre un principio sancito all'interno delle pregevoli riforme dell'allora ministro Bassanini che è quello della distinzione
Che non può essere evidentemente un principio soltanto affermato ma deve essere concretamente operativo deve essere costruito intanto per dare senso e significato e nuova portata all'azione amministrativa e in secondo luogo per rendere autentica l'autonomia dirigenziale
Sapendo che soltanto attraverso la regolamentazione concreta del principio di distinzione
Finalmente possiamo capire laddove c'è un limite per l'indirizzo politico laddove ci sono poteri attribuzioni responsabilità anche del livello dirigenziale o senza ovviamente
Invadere la sfera che attiene alle competenze dell'organo che è stato direttamente
Eletto
Principio di distinzione significa anche un sistema di regole che per esempio costruiscano i bilanci e piani economici di gestione
Attraverso una partecipazione costante del livello dirigenziale della costruzione del prega fin dall'inizio
In modo che come dire anche nella individuazione delle risorse necessarie per raggiungere l'obiettivo ci sia piena assunzione di per sé di responsabilità da parte del dirigente
Capacità di controllo da parte dell'organo politico capacità di monitorare quello che si fa e alla fine qualità di azione amministrativa ecco perché guardiamo con grande attenzione al lavoro che metterà in piedi la scuola di formazione
Che serve non solo ai segretari comunali e provinciali ma serve a tutto il livello dirigenziale
Per acquisire i maggior consapevolezza rispetto agli strumenti anche di tipo nuovo che possono essere con grande slancio di modernizzazione introdotti nella macchina amministrativa per a vere un'azione amministrativa sempre più qualificanti sempre più veloce e sempre più efficiente
Sempre più efficace e per tradurre finalmente le grandi prospettive su cui si è costruita una stagione di riforma nella occasione della pratica verifica di queste riforme credo che oggi tutti amministratori e dirigenti abbiamo bisogno di un momento di tranquillità anche per verificare se lavoro legislativo che è stato fin qui prodotto sia effettivamente tale per far crescere le nostre amministrazioni io sono convinto che questo è a voi il compito di aiutare sempre più gli amministratori in questo difficile cammino alla scuola il compito di essere all'altezza della sfida dei nuovi tempi grazie
Alla paura lavora Enzo Bianco presidente dell'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali prego
Io so che la parola gioia
Non è una parola
Normale visuale
Del linguaggio
Un po'paludato
Delle manifestazioni ufficiali quali l'inaugurazione di un anno
Accademico tra l'altro particolarmente significativo come questo
Ma il sentimento prevalente che provo in questo momento qui
In questa sala è un sentimento di gioia
Mi viene in mente
Esattamente quattro anni fa
L'inizio di novembre
Silvano lo ricorderà perfettamente era il sette di novembre
Venivamo dal congresso dell'ANCI a Sorrento
Era stato eletto un nuovo gruppo dirigente
E come prima cosa facemmo una grande manifestazione di sindaci qui a Roma
Ci furono due mila colleghi da tutta Italia
Di ogni colore politico
Di destra e di sinistra di centro
Di ogni parte del Paese dal Alto Adige alla Sicilia
Sindaci di piccolissimi comuni di grandi città metropolitane
E venimmo qui ad affermare
Una Puglia che avevamo
Di trasferire il cambiamento di cui eravamo portatori nelle nostre città sotto la spinta dei cittadini
Due anni dopo la riforma che aveva introdotto in Italia
Il sistema di elezione diretta dei presidenti di provincia e dei sindaci trasferirlo in una modifica del sistema
Poche settimane dopo
Il Presidente del Consiglio allora era Lamberto Dini lo ricorderete
Annuncio istituzione della conferenza stato città e Autonomie locali
E cioè un organismo permanente di confronto di collaborazione di coordinamento
Tra il livello di governo locale e il livello di governo centrale che sono tutti e due con quello regionale a pari titolo
Sistema di governo del paese
Qualche mese dopo ancora nel novantasei si insediò il Governo Prodi e affrontammo in quella sede
Uno dei nodi fondamentali della riforma della pubblica amministrazione nel nostro Paese
Quelle norme che presero poi
Da un canto
L'indirizzo della riforma chiamata Napolitano Vigneri lo status degli amministratori locali
Una riforma sostanziale importante della centoquarantadue dall'altro il federalismo amministrativo possibile
A Costituzione invariata
Una delle due leggi Bassanini
E l'altra
La semplificazione la modernizzazione dell'apparato amministrativo del Paese l'altra basse
In una di queste due
Riforme nella seconda con richiami anche in altri provvedimenti legislativi in una condizione lo dico francamente di grande difficoltà
Per me originarie
Diversità di posizioni che si confrontavano in quel momento
Da un canto nel mondo dei sindaci è anche all'interno di alcune forze politiche
Io lo ricordo perché anche nei momenti di festa è bene ricordare da dove si parte
Io ricordo una sorta di occupazione anche se qualcuno non l'ha definita Ale dell'ANCI da parte dei segretari comunali quando sembrava che la posizione dei sindaci fosse brutalmente quella
Di chiedere
Non la soppressione fisica ovviamente
Ma la soppressione della figura del segretario comunale il referendum vi ricordate
Che stavano lanciando mi pare che fosse la lega
E non solo in questo ambito e d'altro canto da parte della categoria allora si usava
Questa espressione che
Io spero che lentamente invece anche questa appartenga al passare categoria richiama altri valori no di chiusura di il mondo dei segretari comunali
Una parte del mondo e segretari comunali lo dico anche qui con grande rispetto quello più anziano non di età necessariamente ma di mentalità di cultura che voleva mantenere la condizione per esistere
E naturalmente con l'alleanza
Anche all'interno delle del mondo politico e non solo
Ebbene da questa lontananza di posizione sia Ando verso di qualcosa di profondamente diverso e io giudico
Il declivio che si è andato a trovare uno dei grandi stimoli veri e reali
Almeno come opportunità di cambiamento radicale del sistema amministrativo italiano a livello locale
I segretari comunali escono
Da una parte e densa che ha avuto la sua funzione storica che io non metto in dubbio
Nell'ambito del ministero degli interni e quindi della pubblica amministrazione centrale
Escono da una concezione di essere soprattutto il presidio esclusivo
Del principio di legalità
E quindi il controllo di legittimità sugli atti
E come dire diventano qualcosa di diverso anche una struttura un po'anfibia
Ma naturalmente una grande scommessa l'idea cioè
Che essi appartengono
A un albo e quindi ha un altro vincono un'agenzia la cui gestione partecipano
Tutte le componenti del mondo che noi rappresentiamo e quindi gli amministratori gli stessi segretari comunali Esperti indicati dal Governo e proposti dal governo nell'ambito dalla conferenza stato cita e Autonomie locali
Questo sistema diciamolo con franchezza era una cosa ad alta incognite ad altissimo rischio
Ed è stato molto difficile la parte di avvio che è stata possibile grazie
Ha un grande coraggio e insieme a un grande equilibrio
Io lo dico
Anzitutto nell'ambito dello stesso governo
Dove queste due posizioni erano fisicamente rappresentate
Quella della prudenza ed equilibrio non se ne abbia a male amico Bassanini dal ministro degli Interni Giorgio Napolitano
Attentissimo
Prudente e qui liberato
Ma naturalmente come tutti sappiamo poi nel suo animo anche profondamente interessato a processi riformatori
E Franco Bassanini che buttava il cuore oltre l'ostacolo
E che devo dire spingeva fortemente verso l'innovazione anche se non il responsabile e prudente anche lui come naturale in questo equilibrio
Si è inserita la posizione dei segretari comunali
Via via che il tempo maturava
Cresceva il coraggio la voglia di sfida la comprensione che nel nuovo sistema delle autonomie comunali una rinnovata figura del segretario comunale potrà avere un ruolo addirittura crescente
E che comunque naturalmente di grande utilità
E insieme se mi consentite il mondo associativo dei comuni e delle province attento a percorre la via della riforma ma nello stesso tempo a evitare naturalmente che sul piano della gestione delle risorse umane ci fossero un eccesso di sacrifici che naturalmente potevano poi generare meccanismi di ritorsione la fase è stata molto delicati molto difficile a fasi di avvio io voglio dare un ringraziamento subito immediatamente
A tutti i componenti del consiglio d'amministrazione dell'agenzia che sono espressione anche di culture di provenienza diversa mondo accademico
Altissimo livello della pubblica amministrazione presidenti di Provincia sindaci alla struttura tecnica che ha gestito nella fase di avvio e che non c'era non ci siamo trovati improvvisamente a livello nazionale e a livello regionale perché naturalmente unisco questo ringraziamento i presidenti e gli amministratori dei consigli regionali
A dovere smaltire improvvisamente il massimo di lavoro perché c'era l'arretrato di tutti i sindaci
Temevamo che fossero un numero impressionante no che volevano cambiare i segretari comunali quindi avviare procedure e d'altro canto non avevamo strutture non avevamo precedente non avevamo prassi
Qualche volta abbiamo avuto anche a livello locale qualche piccolo momento addirittura di
No di freno
Ma ce lo siamo andati avanti con equilibrio abbiamo smaltito tutto questo in mezzo a mille difficoltà
E il processo organizzativo dell'agenzia e abbia tra i processi fondamentali che l'agenzia avviato certamente
Quello di maggiore momento è la nascita della scuola
Perché la partita vera e decisiva si gioca qui
L'Agenzia ha nominato il direttore generale della scuola scegliendolo come era naturale
Nell'ambito di uno dei protagonisti
Del processo di riforma
Quindi con una lunga esperienza del mondo delle autonomie locali ha nominato il vice direttore della scuola prendendolo dal sistema formativo PD con l'esperienza specifica in questo settore
E ha dato via libera nominando un comitato tecnico scientifico di altissimo livello sentirete fra poco
La relazione di Augusto Barbera io voglio ricominciare non solo Augusto Barbera a tutti i componenti del comitato tecnico scientifico che sono certamente
Di alto livello perché ci giochiamo la partita qui
E perché la trasformazione in corso ci vorranno molti anni
Un lungo periodo
Perché la figura del nuovo segretario comunale
Sia del tutto all'altezza di questa grande funzione cui è chiamato idea cioè di trasformare lentamente gradatamente
Il segretario comunale da presidio prevalente del principio di legalità a diventare un vero e proprio
Diligente il massimo dirigente nella stragrande maggioranza degli enti
Sarà il segretario generale ad avere imputato subite il principio di responsabilità anche del buon andamento dell'efficacia dell'azione amministrativa
Quindi una funzione di altissimo livello per la quale come naturale occorrono processi formativi complessi non più esclusivamente tecnici
Non più esclusivamente giuridici
Ma con grande attenzione anche ai fatti i fattori di cambiamento della società italiana
Ed ecco perché l'Agenzia nazionale dei segretari comunali e provinciali il consiglio di amministrazione e oggi particole mente dietro che quest'anno parta
Già sostanzialmente con l'inizio dell'anno tendenzialmente accademico nella vita universitaria anche questa iniziativa naturalmente questo anno parte
Tenendo conto che la prima volta con un'azione che sarà sempre di più completata
Il consiglio d'amministrazione intende
Esercitare
Sino in fondo le sue responsabilità
La responsabilità che adesso sono affidate dalla legge
Senza entrare minimamente nell'ambito delle scelte
Di carattere tecnico e formativo che naturalmente appartengono viceversa
Agli organi della scuola e al Comitato oltreché al direttore e al vicedirettore alle altre strutture tecniche rispettoso da un canto di questa autonomia e dall'altro come naturale esercitando sino in fondo la responsabilità invece di organo di governo nel senso complessivo e allora per questa ragione
Non solo per il luogo fisico in cui ci troviamo sono particolarmente lieto oggi di considerare un giorno molto importante questo avvio non solo formale ma sostanziale della scuola a cui assegnamo tutti una grande importanza grazie buona
Prende la parola il direttore della Scuola superiore della pubblica amministrazione locale Antonino sei
Se dovessi compiere un inizio anche informale come l'amico bianco affatto
Se lui oggi ha manifestato gioia io accanto alla gioia devo dire provo una grande commozione
Credo non da solo in quest'aula ma insieme a tutti quelli che per circa vent'anni questo io e circa il periodo
In cui si è in seguito e non solo come categoria credo come sistema
Questo giorno
Che quindi si carica di un valore simbolico tale da essere uno dei momenti credo di maggiore spessore e valore
Non solo per quello che bianco chiama sicuramente ormai non la categoria al mondo che i segretari comunali ma credo l'intero sistema delle autonomie locali
Io ringrazio davvero tutti coloro che sono oggi qui presenti
Rappresentanti del governo
Delle Autonomie
Della dirigenza pubblica della magistratura del mondo accademico
E consentitemi un un caldo affettuoso a braccio ai colleghi segretari comunali che sono qui oggi presenti il numero davvero rilevante
Ma la scelta di fondare una scuola superiore per la pubblica amministrazione come dicevo stata coltivata insperata lungo l'arco di diversi anni e ci offre la possibilità di costruire un progetto di radicale mutamento
Per la dirigenza pubblica locale che sappia adeguatamente contribuire riformare lecita ecco messe per esse l'intero Paese
La scuola per la formazione e la professionalità della dirigenza amministrativa locale
Che prende l'avvio oggi a scuola sul territorio e del territorio
La scelta di prevederne l'articolazione per Ariel regionali o interregionali è la risposta concreta alla necessità di locale
Alla specificità dei luoghi chiamati ad essere sempre più protagonisti e responsabili nell'unità e nella diversità dello sviluppo e del futuro della comunità e dell'intero Paese
La pubblica amministrazione dopo anni di inerzia si trova immersa in un contesto in rapida evoluzione
Con cambiamenti che investono tutti gli ambiti e le dimensioni politica istituzionale legislativa sociale ed economica
Occorre una pubblica amministrazione R. inventata moderna nell'organizzazione
Tecnologica di informatizzata giusta efficace ed efficiente
E che non può che partire da una vasta riforma dei sistemi di formazione e di gestione delle risorse umane senza le quali siamo alla vecchia illusione di cambiare per decreto o di innovare per legge
Essi un periodo di profonda crisi sociale istituzionale politica e in questa fase non è facile progettare di implementare riforme coerenti
In un sistema democratico le fonti di regolazione della società
Moni
Di competenza di esperienza di professionalità
Anzi deve valorizzare
E che deve realizzare incolti non in astratto ma in concreto
I vantaggi che da un sistema competitivo
Deriveranno in termini di qualità
Dei servizi resi ai cittadini
Così siamo in ritardo nella penetrazione de le nuove tecnologie dell'informazione della piccola e della telecomunicazione rispetto ad altri Paesi
Ma
I segnali di questi ultimi mesi
Sono di un rapido
Di un molto rapido processo di decollo che in corso
In questi ultimissimi emessi
E io penso rischiando l'accusa di una previsione in qualche modo troppo ottimistica
Che anche su che su questo terreno anche su questo terreno il nostro Paese dimostrerà quelle grandi capacità di recupero
Che lo hanno condotto per esempio a realizzare Opera come tutti sappiamo non solo dei governi centrali in questi anni
Ma anche dei governi locali e regionali delle imprese e delle famiglie
Realizzare una clamorosa operazione di risanamento della finanza pubblica
Che ci ha condotto da alle soglie della bancarotta in cui eravamo nel mille novecentonovantadue alla inopinato e inatteso ingresso nell'Unione monetaria europea nel gruppo dei paesi che ci sono entrati per primi la stessa capacità di recupero
Che il nostro Paese ha quando viene messo alla frusta
Data la guardi
Chiari
Impegnativi difficili ma di cui si capisce
L'importanza
Per l'intero Paese e per ciascuno di noi
La stessa capacità di recupero io credo si verificherà in altri dei settori decisivi per la modernizzazione del Paese quindi per poter reggere alla sfida del due mila la sfida della competizione globale
Quello del sistema amministrativo sicuramente il terreno più difficile più complessa
Dove più pesa
La storia del passato
Un sistema che si è venuto costruendo nel nell'Ottocento
Con un suo forte rigore con una sua forte coerenza
Con modelli stranieri che abbiamo cercato di imitare
Per centocinquanta anni senza riuscire ma a conseguire penso alla Francia risultati medi poi ci sono isole di eccellenza molte isole di eccellenza anche in Italia ma risultati medi comparabili a quelli francesi
Abbiamo in questi ultimi anni lo ricordava molto giustamente il presidente Silvano Moffa prima
Abbiamo in questi ultimi anni deciso
Tutti insieme di imboccare con coraggio
La strada di una riforma complessiva e Radic
Una strada difficile nel quale è vero
Come è stato detto da Enzo Bianco da Saia che
Innanzi tutto la riforma passa per una ridefinizione radicale del ruolo
Delle amministrazioni locali
Dei comuni delle province
Delle comunità montane gli enti locali sono sempre stati
Persino banale dirlo in questa sede
La prima linea del nostro sistema istituzionale amministrativo
La lunga e frastagliata frontiera che si misura con i bisogni ed esigenze quotidiane
Dei cittadini di vita e di organizzazione delle città e dei paesi
Ma oggi ora la prima linea sta diventando anche il cuore il fulcro del sistema amministrativo
Il sistema amministrativo si riorganizza per giocare la sua partita l'intero sistema amministrativo per giocare la sua partita
Per affrontare
Le sfide
Dei prossimi anni per giocarla tutta nella prima linea
è una concezione moderna ho scorso la relazione di Augusto Barbera che cd si decide Geral ci illustrerà tra poco etico dice molto bene è una concezione moderna
Nell'epoca della globalizzazione della competizione globale sono decisivi i sistemi territoriali locali è lì che si creano o non si crea le condizioni complessive
Ambientali infrastrutturali sociali
Formative ed educative di tessuto di servizi e di attività
Di efficienza amministrativa e di qualità dei servizi
Che
Attribuiscono vantaggi competitivi
Oppure che invece
Impongono
è indicato competitivi
E d'altra parte nella società sempre più complessa
Solo il principio di sussidiarietà coerentemente applicata
Come principio che organizza la divisione del lavoro
Della rete del sistema istituzionale
E lo organizza attribuendo alle istituzione di governo sul territorio tutti i poteri e tutte le risorse necessarie per far fronte alle esigenze che sul territorio si manifesta solo l'applicazione di questo
Modello riorganizzativo consente di evitare l'ingolfamento delle domande
E l'implosione
Burocratica
Di dei sistemi amministrativo
D'altra parte
Tema che io continuo a a ritenere
Assolutamente centrale
Le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Consentono molto più
Che non in altri decenni
Di
Valorizzare di esaltare
I pareggi vantaggi
Di un sistema istituzionale basato sul principio di sussidiarietà diciamo di un sistema istituzionale di tipo federale
E di minimizzare invece
I rischi e gli svantaggi
Perché
Le nuove tecnologie dell'informazione e delle telecomunicazioni consentono anche ad un sistema basato su una forte pluralità e autonomia di centri di decisione responsabile consentono a ciascuno di questi centri di decisione
Di disporre in tempo reale di tutti gli elementi conoscitivi necessari
Compresi gli elementi conoscitivi che attengono alle decisioni di altri soggetti
Che possono
Concorda interferire
Con le proprie
Senza bisogno di accentrare in momenti di coordinamento
Centrali Zaki
Il momento della decisione
Negli e vecchi sistemi
Per evitare scoordinamento e contraddizioni si finiva
Magari garantendo partecipazione qualche forma di partecipazione ai centri di decisione sul territorio ma si finiva per dover
Riportare al centro
Il momento nel quale le decisioni le scelte venivano fatti
Oggi gli strumenti e le tecniche
Dell'Information and Communication Technology consentono invece di farla funzionare in modo adeguato
In modo coerente
Anche un sistema basato sulla diffusione sulla pluralità di azione dei centri di decisione soprani
E come ha
Deviazione tipica distorsione tipica dei costituzionalisti e come noi piace dire
Consentono e costringono a rimettere in discussione gli stessi dogmi
Tradizionali intorno al principio di sovranità che dovrebbe essere attribuito come potere supremo ad uno solo
E chi mai fosse l'Unione europea oggi
Ma non è vero neanche questo ormai la sovranità sì localizza e si articola
In una serie di centri di decisione
Ciascuno dei quali nell'ambito delle proprie competenze articolate secondo il principio di sussidiarietà decide
Sapendo che dall'ordinamento e dalle competenze altrui in altri ambiti di derivano
Dei condizionamenti e dei limiti
Ma non
L'obbligo di sottoporre la sua decisione legittimamente assunta a scelte e ha poteri altrui
La riforma ora
Nei suoi strumenti fondamentali totalmente delineata
Ora forse possiamo cominciare a dire prima
Non era era comprensibile non era possibile
Possiamo cominciare a rassicurare
Chi in questi anni si è trovato nel gorgo
Dei provvedimenti normativi che inseguivano nuovi provvedimenti normativi che è possibile su questo terreno del quadro legislativo
è possibile
Fermarsi
Perché ora il fulcro passa all'attività di attuazione di implementazione della riforma
E questo cari amici
E in primo luogo per grandissima parte nelle mani delle amministrazioni locali
I protagonisti della riforma oggi sono
Otto mila sindaci
I segretari comunali di otto mila comuni
Sono forse un po'meno di otto mila
Per questo dico i segretari comunali di otto mila comuni
E che sono
Parte integrante
Di un corpo
Parte integrante decisiva
Di un corpo di alcune migliaia di dirigenti pubblici
La mia convinzione Saia lo sai che
Pochi nell'ambito della dirigenza pubblica possono rivendicare
Il titolo
E la sostanza delle responsabilità dirigenziali quanto i segretari comunali
No ma è una questione sostanziale ma questo poi poi devono seguire acqua alle questioni sostanziali seguono anche come dire i le conseguenze o riconoscimento è una questione sostanziale
Sostanziale di responsabilità nel governa nella direzione di strutture amministrative
Abbiamo parlato tante volte con Adriana Vigneri
Le mani dicevo di otto mila sindaci cento presidenti di Province venti presidenti di regione
Sei o sette mila segretari comunali
Alcune migliaia di dirigenti pubblici
Tre milioni di dipendenti delle pubbliche amministrazioni
Se la riforma avrà Successo dipenderà
Dalla capacità di innovazione
Dalla capacità di costruire processi di autoriforma
Oggi sono stati previsti gli strumenti
So stato in qualche misura liberate energie abbattute gabbie
Tolte ingessatura
E adesso bisogna correre
Ci sono
Primi risultati
Io
Credo che non sia giusto in Italia vedete è un singolare Paese nel quale
Quando si è fanno anche riforme
Molto importanti mentre sono in corso
E magari sono difficili travagliate
Non ne parla nessuno
O meglio
Leggendo attentamente e le ultime pagine del primo fascicolo di ventiquattro ore
Si trovano si trovano le informazioni necessarie ma la gran parte dell'opinione pubblica italiana che non
Legge attentamente e le ultime pagine del primo fascicolo di ventiquattro ore ma non è
Poi
Quando la riforma è stata varata
Passa qualche giorno
E si cominciano grandi inchieste giornalistiche sul fallimento dell'arresto
è fallito lo sportello unico è fallita l'autocertificazione fallì
Hanno noi cominciamo ad avere vita
Queste sono cose complesse
E forse se i di
Il
Gli operatori dell'informazione cercassero di entrare
Nella complessità
Dei processi di cambiamento che nordici
Noi governo il parlamento otto mila sindaci cento presidenti di Provincia venti presidenti di regione le amministrazioni pubbliche stanno cercando di realizzare
Capirebbero
Che non si può far tutto in poche settimane
Per noi oggi abbiamo nella grande maggioranza dei comuni
I dati di quest'anno ci dicono
Che l'autocertificazione ha sostituito più della metà dei certificati emessi nel mille novecentonovantasei ultimo anno prima della riforma
Alcuni comuni del Nord come del sud e questo estremamente incoraggianti
Alcuni Comuni del Nord come del sud
Registrano un tasso di sostituzione
De i vecchi certificati
Che è pari al settanta cinque per cento dei certificati emessi nel mille novecentonovantasei
Quindi vuol dire che faticosamente e lentamente dopo una fase di rodaggio con la necessità di fare dei controlli fin dall'inizio era evidente
Era evidente che era evidente era scritto controlli a campione andavano fra
E badate
Ma a mano che i controlli verranno fatti ieri c'era la notizia di ventidue denunciati per falso
Non mi ricordo più dove c'è ma mano che controlli verranno fatti e che chi dichiara il falso verrà anche come e presto adeguatamente punito
Le autocertificazioni false cominceranno a diminuire
Bisogna dare il segno che il cambiamento è avvenuto nel senso di con in cui l'avevamo pensata
Un'amministrazione che si fida dei cittadini
Ma che naturalmente non si fa imbrogliare dai cittadini
I cittadini hanno il vantaggio di a vere come negli altri grandi Paesi più moderni un'amministrazione che non li impone
Carichi burocratici ossessivi
E in prima battuta
Sì affida
A quello che lui dichiara
Poi controlla e chi ha dichiarato il falso lo paga duramente
Ieri abbiamo
Trasferito
Due terzi delle strade statali
Alle regioni poi gran parte delle regioni
Andranno alle Province
Conti le relative risorse che andranno rigorosamente
Rigorosamente quantificate
Ma principio della legge chi ha
Due terzi delle strade statali
Trenta mila chilometri
Ma cosa rilevante
Impegnativo
Dove è evidente
La delicatezza del passaggio identificazione delle risorse
Perché questo serve
A far funzionare meglio il se nostro sistema delle infrastrutture viabilistiche non peggio preme
Gli sportelli unici sono partiti
Non è vero che gli sportelli unici somma fallì
C'è una fase di rodaggio
Inevitabile
Sono partiti in quasi in circa la metà dei comuni
Io non posso non ricordare che
Molti dei comuni italiani nella prima metà di questo anno sono stati impegnati la maggioranza dei comuni italiani nel rinnovo
Delle amministrazioni comunali era un po'difficile chiedere
A sindaci e giunte che erano
Impegnati nelle competizioni elettorali e di far partire uno strumento complesso come lo come lo sportello unico dove ci sono cominciano a funzionare in modo eccellente
Ci sono i primi da sostituto
Ci sono dati che dimostrano che in molti comuni ormai
Si ottiene dove la legge non prescrive la valutazione di impatto ambientale
Si ottiene in meno di sessanta giorni utilizzando la procedura per autocertificazione si ottiene la concessione edilizia che in base alle norme sullo sportello unico è comprensiva
Di tutte le autorizzazioni permessi e nulla osti necessarie
Per la localizzazione
E la costruzione di un impianto produttivo
Ed è cosa singolare lo ricordava prima sei ad altro riguardo lo sa bene Enzo Bianco e che quando andiamo in giro nei convegni internazionali li portiamo questi primi dati
Queste prime statistiche
C'è grande attenzione
E
Veniamo anche come dire citati ad esempio dai rapporti dell'OCSE a Varese
In Italia
Si leggono dichiarazioni di preventiva
Certificato preventivo certificato di morte degli sportelli unici da parte di coloro che più ne hanno bisogno
Per esempio io rappresentanti delle organizzazioni della piccola della media
Impresa
La relazione di Saya si sofferma molto sui temi della riforma della legislazione
Beh io vorrei ricordare qui così vorrei ricordare qui che nell'ambito del processo di attuazione della riforma
Ci sono regioni che hanno effettuato una revisione della loro legislazione
Abrogando oltre la metà delle leggi regionali in vigore in quella regione
E quindi a dimostrando che è possibile avviare in modo sostanzioso anche in termini quantitativi il processo di semplificazione della giungla legislativa
Oggi anche il Parlamento
Accettando una proposta del governo con la legge cinquanta di quest'anno
Ha previsto sul modello britannico e francese
Un'apposita struttura dedicata
Che ha cominciato a lavorare nelle scorse settimane
Che lavorerà alla semplificazione della legislazione e alla organizzazione in testi unici del corpus normativo delle leggi statali
Qui c'è un lavoro che è partito di cui non ci sono ancora i risultati ma
Non c'è dubbio che quel complesso di problemi e di esigenze che
Nella relazione di salire al sono bene evidente la parte scritta Cudia rimandato sono ben identificati oggi trovano nel nostro Paese a differenza che in passato non solo un'attenzione da parte degli studiosi
E magari mugugna la protesta dei cittadini ma anche per la prima volta degli strumenti operativa
Ora
In questa processo di riforme che è affidata essenzialmente
Alle capacità di innovazione di autoriforma il protagonismo delle amministrazioni locali
Determinante il ruolo
Dei segretari comunali dei dirigenti delle amministrazioni
Degli amministratori ovviamente dei sindaci dei presidenti delle province ma poco
Dei segretario e dei dirigente
E io qui vorrei dire un'ultima cosa se
Saya gli amici meno consente
Della riforma saranno fa arte processi di riorganizzazione di reingegnerizzazione dei processi
Strumenti nuovi
La carta di identità Elettronica è da qualche giorno nelle mani dei Comuni
Spetterà ai Comuni decidere se farne
Un
Semplicemente un gadget
Oppure uno strumento fondamentale al servizio del cittadino per semplificarli e radicalmente la vita
Più funzioni e servizi si riusciranno a decideranno i comuni
Di mettere nella carta d'identità e Elettronica più diventerà uno strumento nelle portafogli di tutti
O nelle borse di tutti
Per semplificare il rapporto con le amministrazioni pubbliche
Un salto decisivo Complesso che anche qui avrà al il Comune come fulcro sarà la realizzazione
Della Rete unitaria della pubblica amministrazione
Perché il Comune allora potrà assumere e dovremmo discutere Enzo presto potrà assumere il ruolo di front-office dell'intero sistema amministrativo
Anche qui semplificando in maniera radicale i rapporti tra l'amministrazione e i cittadini
Però io penso poiché si debba questa è l'ultima ragione per cui sono lieto di essere qui
Fare un riconoscimento a questa categoria
Un riconoscimento
Segretari comunali ricordava Enzo Bianco prima questa fase complessa difficile e travagliata
Segretari comunali si trovavano in una posizione
Decisiva ma anche ambito
Espressione di un periodo nel quale
Le amministrazioni locali
Non più sotto tutela del potere centrale
Però avevano ancora a capo dell'Amministrazione una figura inquadrata nei ruoli
Dello stato
Anche qui la trasformazione che è avvenuta e profonda
E oggi la stiamo completando attraverso una trasformazione dell'amministrazione
Periferica locale dello Stato che non va sottovalutata
Perché riporta l'amministrazione civile dell'Interno
E le sue articolazioni locali
A ruolo
Di amministrazione generale
Dello stato
Sul territorio
Per l'esercizio delle funzioni
Numericamente ridotte ma qualitativamente qualitativamente fondamentale che nel sistema ispirato al principio di sussidiarietà continua aspetta continuano aspettare lo sta
Gli uffici territoriali del governo nel quale si trasformano le prefetture
Sono l'espressione dio anche di un nuovo rapporto
Tra il governo e le Autonomie locali
Nel quale
Da amministrazioni dello Stato si ritrae
Nelle sue funzioni essenziali
E appare o potenziali rispetto a quello che già avvenuto in questi anni un rapporto essenzialmente di collaborazione e di supporto alle autonomie locali in quest'ambito che il segretario comunale dovesse cambiare
Status inquadramento era inedita
Quando il ministro Napolitano
Con Adriana Vignieri col sottoscritto nei primi settimane di vita del governo però girò l'Italia
Facendo assemblee dei Sindaci
Cinque diverse città italiane per grandi aree geografiche
Noi ci sentimmo dire
Che questo cambiamento di inquadramento di status dei segretari comunali era una delle richieste fondamentali per dare il segno della riforma della trasformazione
Questo cambiamento metteva ai la categoria di fronte ad una grande sfida
E io devo dire che voi avete io credo
Il merito spero l'orgoglio gran parte di voi di a vere per primi accettato
E forse più di altri per ora accettarlo
La sfida di una amministrazione e di una dirigenza che si misura su cui risulta
Si misura sui risultati
Perché sa che l'intero sistema amministrativo si misura sui risultati sulla qualità dei servizi e delle prestazioni
Perché sa che questo è quello che i cittadini chiedono alle amministrazioni pubbliche perché sa che questa è la strada per valorizzare anche il lavoro dei dirigenti e dei dipendenti pubblici
Per riconquistare prestigio
Per riconquistare ruolo
Anche per poter chiedere
All'opinione pubblica e alle forze politiche di tornare a investire sulla pubblica amministrazione
Investire su una pubblica amministrazione che accetta la sfida della qualità
La sfida dei risultati e delle prestazioni è un investimento utile e produttivo per il Paese
Così è possibile dire basta con il taglio del
Quota di risorse destinata al funzionamento del sistema amministrativo cominciamo a investire
Ma è possibile farlo solo se i dirigenti dell'amministrazione come voi avete fatto accettano questa scritta
E allora
Chi ha accettato questa sfida anche il diritto di rivendicare come conseguenza di questo che
Gli sia riconosciuto dissi a Rho Pero riconosciuto il valore
Dei risultati
Delle performances che produce della professionalità che esprime
La scuola serve a preparare
Segretari comunali e dirigenti di alta professionalità
In grado insieme a quelli che
Ci sono e che hanno fatto questa scelta in grado di affrontare la sfida della qualità di vincerla e di farla vincere soprattutto al nostro Paese
Ringrazio Franco Bassanini che come avete visto non si è limitato a un saluto o a un breve intervento ma entrato nel cuore
Dei nostri problemi do la parola ad Adriana Vignieri sottosegretario agli interni e anche lei grande protagonista di questo processo di riforma prego Adriana
Io devo dire che voterei non parlare
Potrei non parlare
Perché Franco Bassanini sia fatto un panorama veramente completo e dovrei non parlare perché ho ampiamente esaurito il tempo che potevo dedicare la mia presenza in questa sede perché ho un impegno quindi dirò alcune cose ma est effettivamente molto Brevind
La prima è che
Il sistema che abbiamo alla fine in Parlamento individuato dell'agenzia per i segretari comunali
Io lo considero un fatto dal punto di vista dei sistemi amministrativi molto innovativo
Quindi da questo punto di vista lo considero un opera di importanza particolare al di là
Del tema di cui l'agenzia si occupa perché amministra i segretari comunali piuttosto che
Un altro problema della della vita amministrativa e questo perché è un meccanismo che consente di incardinare l'agenzia nel sistema dei poteri locali non si era mai fatto prima
E da questo punto di vista è una invenzione diciamo di cui possiamo andare fieri e poi io penso che saremo fieri e anche delle sue realizzazioni concrete
Nella amministrazione di questa categoria
La seconda cosa che voglio dire è che dalla legge cinquantanove alla centoventisette ora alla due sei cinque
Abbiamo prodotto
Una rapporto istituzionale tra le autonomie locali e il centro del paese che è profondamente nuovo perché è un rapporto che è basato sulla separazione delle funzioni e anche sulla concentrazione delle funzioni amministrative nella periferia anziché al centro
Ma soprattutto nella separazione no nel senso che non ci debba essere coordinamento anzi è più importante e più evidente di prima il coordinamento ma proprio perché c'è regia separazione delle responsabilità
Il sistema da cui proveniamo e agli che neppure la centoquarantadue era riuscita a modificare era pur sempre un sistema di indeterminazione delle responsabilità fra cento centro e periferia in un certo senso di complicità nella gestione tra il centro e la periferia questo meccanismo è radicalmente cambiato
Quindi responsabilità
E adeguatezza delle amministrazioni locali sono due dei principi fondamentali della legge cinquantanove
Con la recente legge due sei cinque abbiamo cercato di tradurre questi principi
In pratica ovvero di consentire alle amministrazioni locali di tradurli in pratica
Adeguatezza e
Responsabilità nell'esercizio delle funzioni
Se voi leggete la due sei cinque credo che trovate un filo conduttore e il filo conduttore l'autonomia
L'autonomia da controlli esterni
Già in gran parte fatta nella centoventisette
L'autonomia nell'organizzazione interna dell'ente locale che è stata completata non esistono più le fasce degli enti locali che delimitano i livelli del personale
L'autonomia nella nelle scelte politiche
Di strutturazione e di comportamento degli organi politici dell'ente locale e quindi autonomia statutaria e regolamentare
E anche autonomia nuova nei confronti delle fonti statali
Le quali devono dire espressamente i principi che vincolano
L'autonomia statutaria e regolamentare degli enti locali
Ma soprattutto autonomia nel riordino del territorio
Autonomia nella configurazione delle unioni di Comuni e autonomia nella configurazione dei consigli di circoscrizione dei municipi cioè di tutto quanto sta sopra
Agli enti locali e principalmente i Comuni tutti quanto che sta sotto nel senso che sta all'interno dei suoi confini
Tutto questo richiede una capacità di progettazione
Di progettazione normativa oltre che di progettazione politica di configura
Molto più vasta molto più impegnativa di quella che esisteva prima quindi il livello della responsabilità anche dei segretari comunali e dei dirigenti degli enti
è aumentato perché è aumentato il livello delle decisioni che in sede locale devono essere assunte
E questo ossia perfetto delle novità della due sei cinque sia per effetto di quelle novità che nel sistema non abbiamo ancora potuto introdurre modificando gli articoli ventidue e ventitré della centoquarantadue mi riferisco alla riforma dei servizi pubblici locali il cardine di quella riforma altane l'idea che la presenza del servizio pubblico o l'assenza del servizio pubblico non sta nella presenza o nell'assenza della struttura
Pubblica che gestisce il servizio bensì nello svolgimento di compiti che sono più Complessi più difficili ma certamente più nobili e più importanti per il cittadino utente o consumatore
Che sono quelli che qualificano il servizio quale non si qualifica come servizio pubblico nel momento della gestione dei sì nel momento della programmazione
Vi è la individuazione delle modalità del controllo della vigilanza della capacità di configurare i contratti di servizio
Su queste nuove abilità su queste nuove capacità si devono misurare con queste nuove difficoltà
Che non potranno non dovranno essere più in futuro bypassate con la comoda soluzione
Di creare delle strutture pubbliche che gestiscono bene perché sono pubbliche gestiscono bene perché i sono io che ne nomino l'amministratore
Non è così qualche volta gestiscono bene qualche volta gestiscono male spesso poco hanno a che fare con le caratteristiche dell'impresa
Anche da questa legge che noi pensiamo si possa concludere per i primi mesi del prossimo anno al massimo io mi auguro per febbraio marzo del prossimo anno
Deriveranno nuove responsabilità
Deriveranno nuove competenze professionali
Per gli amministratori locali e per i loro dirigenti a cominciare dai segretari comunali credo anch'io che i segretari comunali abbiano dimostrato la disponibilità ad un cambiamento di stato giuridico anche ampiamente o di interlocutori di straordinaria rilevanza che sarà probabilmente difficile ottenere in altri campi della pubblica amministrazione ora a loro si chiede
Una preparazione all'altezza di queste nuove sfide
La sfida non riguarda soltanto in questo senso i discepoli
Riguarda anche informatori direi che prima di tutto riguarda coloro che per la scuola e nella scuola dovranno fare attività di formazione
Che non è un attività semplice e che è un'attività strutturalmente ontologicamente diverso sarà quella che si fa nelle università
Forse anche quella delle università dovrebbe cambiare
Diciamo così nel non solo nelle università ma in tutti i livelli di scuola abbiamo bisogno di informazioni diverse certamente me meno categoriali meno formalistica ma certamente questo tipo di scuola richiede una particolare capaci ita di formazione e quindi una particolare attenzione io voglio soltanto finire dicendo che il Consiglio il com'comitato tecnico-scientifico della scuola da da questo punto di vista tutte le garanzie perché la formazione sia adeguata alle esigenze sia di alto livello e ed è un punto al quale io tengo come ci ha ottenuto quando la norma è stata fatta estesa anche alle amministrazioni locali e non soltanto i quindi ai dirigenti delle amministrazioni locali e non soltanto alla categoria
Importantissima ma non comprensiva di tutta la dirigenza locale che sono i segretari comunali vi ringrazio
Allora
Grazie Adriana prima di dare la parola all'Augusto Barbera per la relazione ci saranno due brevissimi indirizzi di saluto e credo che si
Appartenente significativo di Liborio Iudicello dell'unione dei segretari e subito dopo Di Luca Finazzi delle organizzazioni confederali
I tre che Ray di prendere la parola prego io dicendo
Sì più che un saluto senz'altro nome dell'unione vi rivolgiamo
E con grande soddisfazione che come segretario comunale indipendentemente della sigla sindacale noi partecipiamo a questa prima giornata
Di apertura dell'anno accademico
Assieme alle altre organizzazioni sindacali
La CGIL la CISL e UIL
Noi si è preparato un sinteticissimo documento che ora io leggo direttamente
E che credo sia importante ai fini della partecipazione del mondo come è stato detto dei segretari comunali all'attività della scuola
Le organizzazione sindacali rappresentative dei segretari comunali e provinciali ribadiscono il valore essenziale per il ruolo e la funzione che segretari insieme alla dirigenza territoriale sono chiamati a svolgere
Per l'innovazione amministrativa e l'efficienza delle istituzioni locali della formazione e dell'aggiornamento e della specializzazione
Il vasto processo di riforma del sistema istituzionale
L'impegnativa sfida che ha riguardato la dirigenza territoriale particolarmente il segretario comunale e provinciale
Non riusciva a conseguire gli obiettivi previsti senza il supporto come previsto dalla stessa riforma
Di adeguati e costanti processi di formazione ed aggiornamento
I segretari comunali e provinciali e in particolare nella piena consapevolezza del ruolo chiamati a svolgere all'interno degli enti hanno rivendicato con la riforma
La necessità di attivare con urge se i necessari processi formativi senza i quali non è possibile sostenere in modo adeguato le funzioni che l'ordinamento gli affida
Con interesse ed attenzione quindi si sono seguiti i processi di strutturazione della scuola superiore appositamente istituita dalla riforma Bassanini
Le organizzazioni sindacali ne sottolineano il ruolo e la funzione rivendicando che siano assicurate tutte le condizioni per il suo futuro funzionamento per la delicata missione che dall'ordinamento è chiamata a svolgere
Il programma delle attività presentato dalla scuola che anche il frutto peraltro del confronto con le organizzazioni sindacali rappresenta una prima importante risposta nella direzione individuata
E ora però che tutto il sistema delle Autonomie locali sia investito da un vasto ed ampio processo di formazione del e di aggiornamento e specializzazione capace di sostenere le necessarie innovazioni ed assicurare efficienza all'azione di governo degli enti
Il ruolo e l'attività della scuola superiore in questo processo e di rilevante importanza e una sua articolazione territoriale ne permetterà una maggiore incisività
Per rispondere ai bisogni e dalle esigenze generali presenti su tutto il territorio nazionale grazie
Luca Finazzi
Subito dopo il professor Barbera
Siamo oggi a un passaggio importante
L'inaugurazione di questo anno accademico segna un primo punto fermo in un percorso complicato è ovviamente un'occasione di soddisfazione ma anche un invito ad andare avanti qui a fare meglio a fare con continuità a fare con determinazione
L'augurio che io porgo a nome delle segreterie nazionali di CGIL CISL UIL autonomie locali ha dunque in sé ha dunque il senso dell'augure io di
Soggetti che osserva ne partecipano in modo attento e severo
Che saranno per l'appunto partecipi ma anche giudizi severi dall'attività di queste istituzione formativa così come delle altre a istituzioni formative pubbliche
Perché riteniamo che la formazione e l'aggiornamento la
Il miglioramento delle competenze professionali la creazione di nuove competenze professionali nel campo
Della direzione delle amministrazioni pubbliche sia uno snodo fondamentale dei processi di riforma processi di riforma che ritengo debbano andare avanti a camminare
Gli interventi di stamattina hanno disegnato credo un quadro onesto equilibrato indicando le cose fatte molte importanti indicando anche le cose da fare i problemi ancora aperti
Io credo che il problema più importante che abbiamo di fronte oggi sia di dare sia di dare continuità e solidità i processi di riforma dicevano gli amministratori locali stamattina
Adesso lasciata eccelle gestire le riforme allora penso che ci sia un problema di completamento di ultimare superando tutte le resistenze il trasferimento delle competenze il trasferimento delle risorse economiche umane
E penso che ci debba essere come dire un impegno se è possibile revocare questa metafora con gli stivali delle sette leghe per per seguire in maniera ancora più determinata e gli obiettivi fonda in tale dei processi di questi anni e i tempi tirannici mi obbligano i titoli andare avanti sull'autocertificazione non flagellato accise sui limiti assumere i risultati ma dare un'ulteriore accelerazione e portare a una velocità simile uguale chi è rimasto indietro costruire dove non è stato fatto lo sportello unico
Migliorare il rapporto col cittadino sempre di più scommettere su una riqualificazione delle professionalità degli enti locali a partire da quelle dei segretari che hanno accettato una sfida importante fino a quelle di rito anziani funzionari Ali e di tutto il personale del comparto in direzione di enti locali che è sempre più promuovano sviluppo economico e coesione sociale credo che se in questi anni il Paese ha governato una transizione complicatissima tutto sommato con una quantità limitata di danni e anche con buoni risultati lo si debba ad una ottima performances delle comunità allo cari ma compiacersi dei risultati non significa nascondere i limiti non significa nascondere il fatto che i tempi che abbiamo davanti non sono tutti governati da noi
La sfida che ha accettato la categoria dei segretari comunale una sfida importante richiede investimenti economici e professionali
Richiede rapidamente un contratto di lavoro per il quale si dovrà per il cui rinnovo si dovrà operare nelle prossime settimane
Richiede da parte delle organizzazioni sindacali di quella che rappresento la CGIL Funzione pubblica e delle altre organizzazioni confederali insieme con l'unione dei segretari come alle provinciali una vigilanza un'attenzione un impegno perché il lavoro comune vada avanti perché non ci siano battute d'arresto grazie
Allora la prolusione per l'inaugurazione dei corsi della Scuola superiore per l'amministrazione pubblica locale quest'anno e tenute dal professor Augusto Barbera Barbera componente del Comitato tecnico scientifico della Spal e il tema sarà il Governo locale nell'economia globale
Del blocco prego per salvarle
Grazie intanto alla ai colleghi del comitato scientifico la direzione della scuola per l'onore che viene fatto di svolge la prolusione per l'apertura dell'anno accademico
E grazie alla vostra grazie ai superstiti coraggiosi che ancora sono qui ma io sarò breve
Perché ma mano che vedevo scorrere i minuti nell'orologio avendo qui la relazione davanti tagliavo sempre più delle parti
Siccome all'inizio poi per iscriverla mi ero già limitato nel numero pagine
Pensavo che non fosse possibile accorciare ulteriormente ma poi ho visto qua Nando vice vedere che è possibile ulteriormente accorciare
Spero però che non
Anzi spero proprio che non questo non renda meno chiara la la relazione
Anche se ricordavo una incarico che l'imperatore Teodosio diede nel quarto secolo dopo Cristo a una commissione di giuristi edizione commissione anche allora
Di mettere insieme tutte le leggi del Codice teodosiano che precedette quel giustinianeo
E una delle direttive che venne data fu la seguente costruire un codice che brevettate costrutto un parità The luce atte cioè quanto più breve e tanto più chiaro potrà essere
Nell'economia globale
La si è passati come è noto richiamo cose note dall'impresa fordista dalla grande impresa costruita in modo piramidale organizzato in modo per li rami dalle all'impresa a rette
Diffusa interconnesse ad alta tecnologia
L'impresa rette dico cose note ha bisogno di un contesto territoriale favorevole
Un contesto cioè né governato centri in maniera centralizzata né frammentato illogiche micro localistiche e municipalista
La competizione come già ricordava Franco Bassanini riguarda non solo e non tanto le in prese ormai quanto i sistemi territoriali entro su cui si collocano le imprese
Ora di tale sistema territoriale sono parte essenziale i governi locali e regionali tanto
Da indurre la più giornata letteratura economica parlare di regionalismo economico
Anche se l'espressione poderosa attacca per indicare talvolta delle macroaree
Basti pensare per quanto riguarda l'estro e il ruolo del importanti regioni economiche tipo il Galles alcune zone delle durante
La regione del Reno settentrionale della regione catalana
L'area di Tolosa
Nell'Oriente Osaka Tokyo oppure la Silicon Valley e o stantie
In Italia abbiamo l'esperienza dei distretti industriali
Che rappresenta una variante significativa vitale regionalismo economico
Basta ricordare distretti non so della ceramica a Sassuolo tra le province di Reggio e Modena il distretto
Per la maglieria ce ne sono diversi quello calzaturiero delle Marche quello tessile di Prato distretto di vicenza ma anche quello di Arezzo per l'oreficeria
Quelli della conceria
Linux Valley di Conegliano Veneto distretto dell'ottica e così nello stesso Mezzogiorno peraltro dopo l'insuccesso dell'intervento straordinario accanto a territori arretrati si vanno affiancando luoghi virtuosi lo dico tra virgolette possibili centri propulsivi di sviluppo
Le cosiddette variabile ambientale costituiscono ormai fattori esterni all'impresa strettamente dipendenti quindi dal territorio in cui esso opere sia sotto il profilo della sua infrastrutturazione che con riferimento ai valori culturali
In esso radicale
Recenti volumi forniscono indicazioni molto utili in proposito e del resto anche di studi più lontani sulla terza Italia ci avevano indicato come le tradizioni civiche
Pensiamo di studi parte la o le culture sub locali le subculture locale sub culture locali potessero costituire un fattore di sviluppo della economica
In modo parallelo ecco questo è il punto all'affermarsi di tale tendenza nell'economia si registrano altrettante significative innovazioni
Parallele tendenze sul versante istituzionale
In crescita in particolare
La domanda in tutto l'Occidente di nuovo regionalismo di sviluppo dei governi locali o come si usa dire da qualche tempo a questa parte anche in Italia di federalista
Quest'ultima tendenza ha origini complesse
Adesso non è strano un bisogno di ritorno anche alle radici di reagire processi di omologazione culturale a livello planetario stanno determinando a livello planetario
Però la valorizzazione dei governi locali risponde anche ad esigenze di carattere più direttamente economico poiché solo robusti livelli regionali e locali di governo
Una prospettiva che mette insieme secondo principio di sussidiarietà anche orizzontale intervento pubblica energie private
Sono solo questi interventi potenzialmente in grado di creare le sopra ricordate de precedentemente ricordate condizioni ambientali
Pensiamo
Alla flessibilità dei fattori la produzione l'equilibrio fra gli stessi all'Inter cabina intercambiabilità delle conoscenze alle compatibilità produttive ai servizi reali alle imprese
Formazione professionale formazione manageriale e imprenditoriale infrastrutturazione del territorio retti di approvvigionamento cablaggio informatizzazione del territorio
Problemi sempre più complessi possono essere affrontati cito volume Donatella Della Porta solo elaborando soluzioni decentrato
Solo la dimensione globale se la dimensione globale dell'economia e la dimensione locale della stessa si richiama
E si richiamano fortemente stretto e quindi il collegamento tra globalizzazione e sviluppo del governo regionale e locali
Tanto che è stato adottato anche l'espressione bloccando l'acronimo preferiva la Global più locali eppure ecco questa la contraddizione sulla quale dobbiamo riflettere
Gli studi di qualche decennio fa sul governo locale sul potere locale
Penso per esempio gli studi dei sociologi e politologi americani sul inesistente miglior Thaon che era un figurata
Comunità locale
Erano concordi nel rinvenire nella dimensione locale fenomeni regressivi
Localismi requisiti regressive chiusure municipali sticker resistenze alla modernizzazione
Era facile capire perché allora
Gli Stati nazionali impegnati nella costruzione di spazi adeguati per far fronte a processi culturali ed economici in forte espansione richiede non ossia il sacrificio di economie locali chiusi da scritti che sia ridimensionamento delle istituzioni governo locale e la emarginazione
Di notabilato e clientele locali
Nel quadro tracciato in Europa dalle strutture centralizzate di derivazione giacobino napoleoniche si inseriva agevolmente la grande impresa fordista
E safari favoriva attorno a sé l'emergere i soggetti sociali sindacali e politici modellati sullo stato nazionale
Ma oggi lo Stato nazionale e in crisi
Non solo ha perso vi è più la capacità di controllare i rapporti di cambio
La moneta
Non è più in grado di proteggere la propria moneta
Ma la dimensione nazionale risulta troppo ampia per sostenere la competizione tra sistemi territoriali e troppo ristretta per regolare processi economici più complesse
Non mi riferisco solo agli Stati dell'Unione europea al processo che andata avanti ma anche ad altri processi sta andando avanti in altre parti dei
Pianetta
L'appartenenza nazionale ormai sottoposta una duplice tensione silos sia sul versante sub nazionale che sotto quello sopra nazionale
Esagera penso a un volume di Chini chioma giapponese il pamphlet la fine lo Stato nazionale esagerati Nicchio Mahone misconoscere il ruolo degli Stati nazionali che tuttora può essere importare
Perché vi è una funzione dello Stato quale soggetto tuttora in grado di dare spazio alle regioni della politica e della sovranità popolare non essendo ancora adeguati gli altri livelli però coglie tuttavia una verità nel riconoscere
Ai governi locali e regionali il ruolo di importanti protagonisti dell'economia nel ferimento quello che vengono chiamate le cosiddette quattro week
Investimenti industria informatica individui
Ma non è solo il governo dell'economia che richiede un ruolo attivo della Sint della dimensione regionale e locali
Lo richiedono anche la crisi fiscale dello Stato da necessitare ripensare un Guelfa
Sviluppato si attorno ossia la dimensione fordista della fabbrica sia alla dimensione nazionale delle organizzazioni sociali e sindacali e quindi alle strutture centriste dello Stato
Ecco perché quindi sono andati avanti in questi anni processi di costruzione di governo regionale locale in tutta Europa
Trovano
Più a monte la loro radice
Nella tutela di libertà locale
Nel esigenza di dare spazio a culture e tradizioni regionali e locali però hanno subito una forte accelerazione
Con il progredire delle tra i processi di globalizzazione non dobbiamo dimenticare che nel mille novecento settanta non mento in cui si è dato vita alla costruzione d'ordinamento regionale in Italia
Quella italiana era l'unica esperienza in Europa accanto ovviamente alla esperienza dello Stato federale da Repubblica federale di Germania
Da allora c'è stato una progressiva espansione
Delle forme di organizzazione del governo regionale e locale
Portogallo nel settantasei la Spagna appena tornata
Alla democrazia nel mito centosettantotto l'Olanda molti paesi dell'est lo stesso Belgio anche se con problemi
Particolare a quest'estate si ora affiancato per ultimo il Regno Unito con la devolution alle proprie regione in particolare alla Scozia e al Galles e altri stati ancora hanno consolidato le proprie entità regionali
Perché il governo regionale e locale posso svolge il ruolo che la nuova dimensione dell'economia richiede sono necessarie quattro condizioni
La prima
Che i governi regionali locali sino con le carte in una dimensione territoriale adeguata ai fenomeni da regolare e a cui rapportarsi
Secondo che si siano strutturati evitando una reductio ad unum in contrasto con la complessità del fenomeno è regolare
Facendo sì che il governo regionale e locale costituiscono un sistema unitario di governo evitando sia chiusure municipalista finché sia neo centralismi regionali
Terzo che i governi regionali locali sono in grado di muoversi con la necessaria flessibilità
Quarto che si siano in grado di muoversi nell'lungo pericolo
E possono contribuire da affrontare la questione delle classi dirigenti nel nostro Paese
Su quest'ultimo punto novità importanti sono venute da elezione diretta dei sindaci e altre potranno venire dalla elezione diretta dei presidenti delle giunte regionali
Sul punto inutile sottolineare quanto abbiano giovato al governo locale la presenza di governi più stabili e responsabili e il rinnovamento della classe dirigente locale che questo a innestato ha innescato
Ma voglio soprattutto soffermarmi sul primo punto
Andando rapidamente ad una conclusione rinviando poi per il resto anche la lettura del per chi ne avrà voglia della relazione
Queste sono leggi esigenze che dicevo prima ma i confini dei governi locali non sono adeguati a questi processi
I confini dei comuni sono ancora legata dimensioni sedimentate se ne secco
Come sapete meglio di me degli otto mila cento Comuni il settantacinque per cento a meno di cinque mila abitanti
Non pongo solo il solito problema della dimensione ottimale delle amministrazioni comunali
Ma pongo il problema del collegamento dell'azione di governo locale del Comune che ha una sua centralità con i processi economici che sono sviluppati nei territori di loro ha competenza
Mi riferisco al difficile azione del governo locale negli anni Cinquanta e Sessanta nei comprensori economico sociale
Negli anni più recenti nei distretti industriali e mi riferisco anche le nuove dimensione del governo locale per quanto riguarda
Sportello unico patti d'area patti territoriali
Le Province dal canto loro pur legata capoluoghi che mantengono la funzione di centro di irradiazione mercantile
Finiscono per insistere in confini spesso irrazionale sotto il profilo economico essendo state disegnati come sappiamo illo tempore con riferimento all'esigenze del dell'ordine pubblico
Mentre contemporaneamente mi sconoscono le esigenze di altre
C'entri della provincia attorno al cui gravitano dei territori cui ora si vuole riparare riesumando i circondari circondari o moltiplicando il numero delle Province
Le regioni
Come ci ricordano i sempre validi studi di Lucio Gambi decine sul degli anni Cinquanta sono ancora il pigro frutto delle ripartizioni disegnate da Cesare correnti in ottocento a fini statistici
Non credo che siano auspicabile
Gli è possibile interventi autoritativo
E si sono spesso falliti nella stessa Francia gollista che ha ridotto di solo mille centocinquantasette quasi trentotto mila comuni
Però non è vero neanche un vulgata
Cioè che in Europa non ci siano stati tentativi riusciti di andare a una riduzione del numero dei comuni
Come viene ricordato in studi recenti Norvegia Finlandia Austria Germania Hollande Belgio hanno registrato alcune significative esperienza
In Italia le competenze regionali in materia hanno portato a un aumento sia pur lieve del numero di Comuni da otto mila e cinquantasette settantuno si passate a otto mila centodue nel mille novecentonovantacinque in Germania
Per l'azione dei lender
Sì è passato in ottantanove il sito date sono ottantanove da ventiquattro
Mila duecentottantadue comuni del mille novecentosessantotto a otto mila cinquecento comuni
I Comuni in Germania sono passati da cinque di cinque mila abitanti erano passati da ventidue mila settecentoventidue a sei mila quattrocentosettantotto
Non dobbiamo dimenticare che il Regno Unito è passato negli ultimi vent'anni dal mille quattrocento a trecentosessantanove distretti
E la Svezia dal mille trentasette a duecentosettantadue unità locali seguono altre nazione che per
Comodi per ragioni di tempo non indico
Nessun intervento autoritativo ma il problema esiste
Esso può essere ora affrontato degli stessi comuni utilizzando al massimo le possibilità offerte dalla legge Napolitano Vignieri gli articoli sei e seguenti sia per quanto riguarda le unioni di Comuni che per altre forme associati
Ma si può e si deve io credo fare di più anche dando vita a ulteriori modelli
Io penso che la fantasia e la volontà politica di procedere in questo senso potrebbe aiutarci pensando ad esempio alla costituzione di federazione di comuni
Un dato fa riflettere
I quasi quattro mila Comuni al di sotto dei due mila abitanti hanno un bilancio pro capite che è superiore del venticinque trenta per cento rispetto ai Comuni metti
Ma godono di servizi pubblici inferiori in media del trenta per cento circa ridate contenuto in archivio ISAF numero otto
Il maturo sembrava fino a qualche anno fa il tema della costruzione delle città metropolitane
Ma resistenze
Dei comuni delle province Regione appaiono tali da far ritenere che tali aree che sono gangli vitali attraverso cui l'economia globalizzata interagisce
Sia destinata a rimanere senza un governo unitaria
Anche se c'è da dire che la legge duecentosessantacinque del novantanove
Offre comunque dei modelli alternativi da utilizzare se non si riesce ad andare avanti
Non mi pare che i progetti di riforma in corso di discussione la Commissione affari costituzionali della Camera sul progetto federalista dia una risposta valida ai problemi qui richiamati
Limitandosi a sovrapporre ben quattro livelli di governo quello statale a quello regionale quello provinciale o metropolitano quello comunali
La formula della sussidiarietà e della differenziazione
Se non inserite in un contesto di governo locale più robusto può apparire più una biascica trite mia che un efficiente formula organizzatori
Le regioni come federazione di città e ogni fascino antica forza
Che avrebbe potuto essere l'obiettivo di un processo costituente regionale ma di questo non c'è traccia in quel progetto
Che riconosce
Un'ampia autonomia alle Regioni per quanto riguarda la forma di governo
Inutilmente perché se prendiamo a vedere gli Stati federali dove questo riconoscimento cioè per gli antichi Jura mai stati essa che permangono tutti sono dati la stessa forma di governo tutti gli stati membri dei sapida americano il governatore tutti hanno due e camere tra nel Nebraska che ne ha uno tutti i Laender della Germania
Federale hanno la stessa legge elettorale che una piccola variazione della Baviera mentre invece non viene riconosciuto una significativa autonomia organizzatoria ai
Alle Regioni agli statuti regionali chiamando come
Presidente bianco ricorderà finisse in un convegno l'anno scorso due anni fa a Bologna nel luglio dello scorso anno chiamando i comuni come protagonisti della costruzione della nuova Reggio
Le spinte per un più decisivo protagonismo dei governi regionali e locali
Sembrano legate alla vicenda politica italiana
Solo la difficile transizione che sta attraversando la nostra democrazia alla questione stagionale alle spinte leghiste alla dissoluzione del vecchio sistema politico
Ma il quadro Como cercato fin qui di chiarire e più ampio
E va al di là delle vicende italiane e si collega ai processi di globalizzazione che investono l'intero pianeta
Abbiamo ancora un'occasione dunque per costruire istituzioni
Che bilanciando i vantaggi e difetti sia del governo decentrato che di quello accentrato perché l'uno e l'altro hanno vantaggi e svantaggi consenta l'uno di correggere i difetti
Dell'altro gli effetti andrebbero al di là della regolazione dell'economia investirebbe la qualità stessa la nostra democrazia grazie
Ecco
Insomma preso naturalmente anch'io dalla dal
Dalla straordinaria prolusione che abbiamo sentito certamente all'altezza dell'importanza di questa giornata della quale desidero ringraziare professor Barbera vistavo subito appassionando per dire
Le cose della relazione
Che miti come dire più direttamente stimola come ciascuno di noi lo ringrazio veramente di cuore che a questo punto la fase di fare
Ma etica insieme con il direttore dichiariamo aperto il primo hanno di vita della scuola superiore della pubblica amministrazione locale