Manifestazine elettorale promossa dal Ppi toscano in occasione delle prossime consultazioni amministrative

Messi
Diamo inizio a questa manifestazione
Intanto ringraziando tutti coloro che sono convenuti qui sono numerosi
Segno di grande interesse di profonda partecipazione
Ringraziamo il segretario nazionale Franco Marini a cui dedichiamo un applauso
Un saluto e un augurio alle candidato sindaco dell'Ulivo Fontanelli
Una da un augurio anche al candidato Sindaco e attuale sindaco di Santa Maria aveva a monte Vellone
E poi ci salutiamo il segretario regionale Monaco ownership
O il capogruppo Oliviero
Laddove
E poi tutti gli altri che autorità amministratori che sono presenti che hanno onorato con la loro presenza questa nostra riunione
Si procederà in questo modo
Introdurrà con una introduzione a carattere politico organizzativo il segretario provinciale Paolo Togni occhi a cui do la parola
Se acceso se
Dunque cari amici è una serata importante per questa nostra campagna elettorale pisana
è una serata importante perché lanciamo insieme al segretario nazionale il momento più importante l'ultima settimana di questa campagna elettorale che viene in un momento
Di non facile lettura dal punto di vista politico
Perché c'è stato da poco una la crisi di governo il Governo Prodi l'Ulivo
Deve continuare deve continuare una battaglia sotto diverse forme rispetto a quelle con cui è iniziata
C'è un motivo politico perciò per anche per Pisa perché a Pisa il candidato il candidato Fontanelli è il candidato dell'Ulivo
Le forze dell'Ulivo insieme hanno determinato questa scelta c'è stato poi un rapporto un tentativo di iniziare un dialogo con Rifondazione comunista che si è interrotto vuoi per le difficoltà di ordine programmatico che noi avevamo più volte di cui avevo messo al corrente l'opinione pubblica vuoi perché è cessata l'affidabilità di quella forza politica nel momento in cui faceva mancare
Il sostegno al governo di Prodi al Governo per cui seppur con un patto di desistenza insieme avevamo combattuto il ventuno aprile del novantasei è una situazione quella politica locale completamente diversa da quella di quattro anni fa che partorì la Giunta Floriani
Era il tempo in cui lo ricordo per le cronache ma è anche sostanza politica il Partito popolare era quello di Buttiglione indeciso sulla scelta di campo paralizzato sulle cose da fare
A quel tempo nacquero quelle che qualcuno ha chiamato le giunte dei professori quel ricorso alla società civile lo dico fra virgolette perché ritengo che la società civile sia e debba essere anche l'espressione che partiti rappresenta neri devono tentare di rappresentare
Nacquero amministrazioni quella di Pisa nacque sotto l'egida della della Giunta di una giunta progressista sotto la guida di pre Piero Floriani
Noi siamo entrati in maggioranza un anno e mezzo fa
Consapevoli delle difficoltà ma anche certi che dovevamo iniziare un percorso politico che avrebbe portato ad oggi alla possibilità di costruire compiutamente un percorso politico per i prossimi quattro anni
La scelta dell'Ulivo è caduta
E anche con nostra grande partecipazione a questa scelta su una persona che noi riteniamo che possa dal re vita bene dar voce venne alle esigenze di una coalizione che è diversa di quella da quattro anni fa
Alle esigenze di una città che ha bisogno di scuotersi di ricco di fare una ripartenza sia dal punto di vista politico che amministrativo
Noi
In questo quattro completamente diverso pensiamo che l'asse di questa nuova coalizione si sposta visibilmente al centro con la presenza del Partito popolare
Senza Rifondazione Comunista
è vero sì coi comunisti italiani che hanno firmato e approvato il programma che l'Ulivo aveva concepito ma chiaramente quest'asse di questa formazione politica che si presenta con Paolo Fontanelli e più spostato verso le attenzioni del centro
E noi crediamo di aver portato molte delle nostre attenzioni nel programma che Paolo Fontanelli ha presentato e sta presentando alla città
La solidarietà ma che deve essere collegata allo sviluppo serio anche per Pisa e qualcosa che in questo anno e mezzo di governo siamo riusciti a fare siamo riusciti per esempio con grande fatica ma con grande volontà a snellire di fatto e dico di fatto perché questo non deve essere un fatto occasionale ma deve essere per tutti
Le procedure che hanno portato ad insediamenti e importanti Peter pensò Omnitel penso abc anche si sta insediando
In tempi record siamo riusciti a dare alle aziende che lo chiedevano a soluzioni di insediamento e che oggi sono realtà e sono per centinaia di posti di lavoro Orsi trecento solamente per le l'insediamento
Ma questo non basta perché le procedure la il contatto il conto il contatto con la burocrazia che non deve ma anzi paralizzare ma snellire rapporto per l'insediamento delle aziende valere per tutti i tipi di iniziative
Sia per il piccolo commercio quell'artigiano sia per le grandi aziende
Per far questo non basta la volontà di un assessore ma occorre perciò fare di queste procedure un sistema di snellimento che sia efficace per tutti portiamo la cultura dell'accoglienza che vogliamo però in una città
Che abbia la giusta attenzione alla legalità alla sicurezza per i cittadini
Portiamo la cultura della sussidiarietà
Che è una parola difficile ma significa che non faccia lo Stato non faccia
L'ente locale quello che le comunità organizzati alla famiglia i cittadini possono fare in prima persona dando sostegno qui una politica che è propria del Partito popolare e addirittura nella Centesimus Annus la dottrina sociale della Chiesa codificata e che portiamo credo in dotazione oggi
Contaminando quella che è nella cultura dell'Ulivo anche la politica amministrativa del centrosinistra
è un fatto importante per tutto quello che rappresenta la possibilità a un comune di essere più snello più agile di adattarsi alle esigenze Edipo detti di poter intervenire su quello che il territorio può offrire in termini di gestione di servizi per i cittadini
E su questo la nostra politica anche a livello regionale e da poco ha portato a portare e nel bilancio nel bilancio preventivo cinque miliardi per le scuole
Materne non statali cinque miliardi per anno devoluti ai comuni per aiutare quelle famiglie sono tante in Toscana
Che utilizzano questo questi strumenti che molto spesso colmano anche deficit delle istituzioni non importa per ciò che anche se ciò appare oggi che arrivi l'UDR di Cossiga insegnarci come si deve agire in questo senso d'altra parte un orientamento care chiaro su questo alle sostenga diciassette scuole
Materne presenti in città l'ha avuto anche il consiglio comunale attualmente in attività calciato un atto di indirizzo che varrà spero se e saremo maggioranza in questo comune per la prossima legislatura
Abbiamo portato la cultura la concertazione
Che significa concertazione
Fra a livelli istituzionali vogliamo dare più spazio alle circoscrizioni
Vogliamo che le circoscrizioni diventino Malcolm davvero l'istituzione più vicina ai cittadini ma anche concertazione fra e questo è un potentissimo una città come Pisa
Fra Illy i livelli istituzionali che insieme Governo la città ci Pisano città universitaria
Con un forte insediamento universitario nelle più grandi università d'Italia pisana città che ha un forte insediamento ospedaliero
Poi c'è il Cnr
Tutte queste istituzioni devono governare assieme la città devo dobbiamo rendere il Comune il motore il volano di un livello di concertazione e consenta a questi seduzioni di muoversi insieme
è un progetto Complesso è un progetto che poi Fontanelli lo spiegherà un po'più nel dettaglio ma è un progetto che parte da questi cardini fondamentali e perciò ci rende anche orgogliosi di aver portato un contributo importante alla stesura di questo programma
è certo che
Non tutto
Si tratta una coalizione e per questo che bisogna utilizzare bene il voto perché noi dobbiamo dire alle persone che andranno a votare il ventinove che il voto ha utilizzato tutto
Perché il candidato e sindaco è una scelta importante
Credo una certa su cui anche i nostri avversari dato le prove che ha dato anche a livello amministrativo
Nel suo passato politico uomo comunque di dialogo e di aperture ma anche nel suo recente passato amministrativo di assessore ritornare al lavoro e e di commissario per la ricostruzione della Versilia
Dove e basta parlare con le persone quei volontari con le associazioni che hanno partecipato a questi il progetto di Costituzione si è costruito quasi un modello modello Versilia di cui oggi si parla per testimoniare una possibilità glielo citata azione anche interventi calamitosi
Abbiamo perciò l'uomo giusto crediamo ma è importante che anche le sensibilità diverse ci sono nella coalizione
Perché non è la stessa cosa
Evidentemente
Se si dà nell'interno alla coalizione un voto e popolare o un voto ai verdi o i comunisti italiani
Evidentemente ci sono sensibilità che sono diverse le sensibilità nostre che le che e passano per quello che vi ha accennato primo che sono poi fanno parte di una cultura vera di mediazione nelle politiche
Che mediazione non significa scrivere un documento dove ognuno legge quello che vuole significa riuscire davvero a coniugare politiche tendono insieme le esigenze di una città è una cultura che credo dobbiamo dire chiedere agli elettori che venga premiata perché è importante che dentro la coalizione ci sia una forte presenza del Partito popolare e poi utilizzando fino in fondo il voto i candidati
I candidati sono l'espressione della città ne abbiamo fatto manifesti dicendo le voci popolari
Queste voci popolare che lette non lette non andranno disperse
Dovranno essere il patrimonio su cui costruire anche la nostra presenza politica nei prossimi anni
Dovranno essere nostro centro di ascolto nella città
Dovranno essere anche la capacità di ascoltare la città perché queste persone rappresentanti i pezzi
Non l'ha inventata il partito e non gliel'ha data il partito al potere di rappresentare ce l'hanno perché sono rappresentanti di associazioni sia del volontariato dello sport della cultura sono rappresentanti delle professioni delle categorie
Sono fette importanti di città e perciò possono essere anche nostro centro d'ascolto per i prossimi anni per capire dove intervenire
E qui dove sono i disagi
Credo che
Anche nella nel passaggio che ci deve essere da un'esperienza all'altra ne andiamo a costruire ora compiutamente un interim esperienze ci appartiene
Dobbiamo però non accettare quella sorta di caricatura che l'esperienza che si tende a fare dell'esperienza passata da parte dei candidati del centro destra e della lista civica di corto palazzi
Comunque quell'esperienza assegnato dal punto di vista della trasparenza
E della voglia di fare e la voglia di costruire ha segnato un punto importante certo c'erano ci sono state tante lacune
Non sarebbe onesto né corretto né costruttivo da parte nostra non costruirle segnala e ci sono state anche mancanza di attenzione
Terzo alcune sensibilità che di questa coalizione hanno fatto parte anche solamente nell'ultimo periodo io dico oggi al ha candidato Fontanelli
Che tutte le culture che sono una coalizione devono essere rispettate
Molti ora vengono a Pisa io credo anche con poco diritto perché ognuno credo come nessuno è in grado di lanciare dapprima le le prime pietre i primi sassi
Ma oggi molti vengono a Pisa rimproverando e popolari Pisani presente la questione registro unioni civili
Certo è stata una mancanza di sensibilità verso i popolari che hanno votato contro questo istituzione e che non hanno ritenuto però di dover
Togliere alla città quello che di buono si stava costruendo per il futuro di questa città per una e per una l'istituzione di un registro che non ha nessun Effetto né giuridico né legale
In quel periodo venne Famiglia Cristiana
Sollecitata dall'interesse nazionale e l'articolo di Famiglia Cristiana iniziava con meraviglia i registri unioni civili non esiste
Perché di fatto non esisteva una concretezza e istituzione di questo registro ma anche se noi l'accettiamo come provocazione per parlare di un problema e nessuno di noi vuole creare nuove emarginazioni se chiaro
Nessuno di noi vuole togliere dignità alle persone anche se queste hanno attitudini sessuali diversi dalla maggioranza però anche se questa è stata una provocazione è stata comunque una mancanza di sensibilità
Verso chi come il Partito popolare ritiene che ci sia un punto invalicabile e quello che la società va costruita sulla famiglia la famiglia quella eterosessuale
Questo noi oggi diciamo
Al candidato a sindaco
Quell'episodio è stato l'episodio senza conseguenze però quell'episodio deve finire lì
E noi vogliamo il rispetto che merita una grande cultura ma è quella dei cattolici democratici
E questo messaggio è un messaggio che varrà di più
Se la nostra presenza a livello consigliarne la nostra presenza nel sostegno a questa maggioranza sarà forte come mi auguro che queste elezioni riusciranno a tale abbiamo condiviso
Dicevo il progetto di una città quel progetto una città per i prossimi anni che vede pizza
Che tenterà di rivalutare
Al di là della possibilità di nuovi insediamenti industriale ad alta tecnologia una risorsa fondamentale sottolineo perché un punto in cui tutti coloro che hanno partecipato alla struttura del programma credono molto
E turismo
E cercheremo anche di inserire finalmente al di là del molti discorsi dei molti campanili
Pizza veramente in una logica di area vasta che consente di sfruttare appieno tutte le potenzialità che questa opportunità porzioni
L'area vasta non significa poi perdonatemi la battuta nominare un assessore di Livorno Area parte significa davvero crete che da una sinergia importante fra questa pezzo importante d'Italia che mettendo insieme perciò le strutture le infrastrutture che ci sono si può costruire davvero qualcosa di importante
L'impegno che noi abbiamo sottoscritto
è perciò un impegno importante
è un impegno che vede il Partito Popolare
In questa campagna in prima fila
E se questa campagna elettorale sarà positiva credo che le nostre voci popolari né voci popolari e rappresenteranno il partito in consiglio comunale
Oppure direttamente al governo della città sapranno portare a compimento quel percorso politico che ne abbiamo iniziato un anno e mezzo fa e dare nuove e innovative soluzioni a questa città
Io nel momento in cui
E penso al momento così momento impegnativo
Che oggi ci vede anche però un partito rispetto a quello che eravamo tre anni fa in cui ma stava la casa di qualche amico a contenere le nostre riunioni un partito che ha rilanciato Gaia responsabilità di governo anche nazionale Enrico letta ministro Politiche comunitarie abbiamo uomini nelle giunte
Penso che per i tre anni fa in cui come dicevo bastavano sale più piccole prestate magari da qualche comunità Omo d'associazione o da possano addirittura salotto di qualche amico
Per perché questo ci riporterà umiltà con cui dobbiamo affrontare non solo questa campagna elettorale ma gli impegni che verranno dopo
E credo che questa umiltà sia importante anche per capire fino in fondo come il nostro impegno può essere utile agli altri
Ecco lei stasera
Così simbolicamente non se l'aspettava
Io volevo ringraziare una persona che
In maniera del tutto disinteressata con grande spirito di applicazione
è stata è stata ma le prime voci popolare di Pisa e poi è riuscita a costruire intorno a sé quello che oggi siamo che credo sia una parte importante di questa città
L'abbiamo preparato per l'una targa c'è scritto
La prima la prima pietra la prima pietra su cui si è fondato
Questo partito quale Pisano avete già capito che consegnargliela sia giusto che sia Franco Marini
Questa posizione Giulio Fabbri ringraziava un applauso
Scherzi da tre screzi clericali io ringrazio ovviamente
Vestendo la gratitudine che è stata dimostrata verso di me e a tutti coloro che ad tutti i livelli in tutte le circostanze hanno collaborato
E ha ricostruire piano piano a rimettere le fondamenta e anche
Così i muri maestri di questo partito
Non mi dilungo ulteriormente perché non mi sembra opportuno sono anche piuttosto Carazzato e procedo nella presentazione degli altri il
Interlocutori
Ora io do la parola al capo capo gruppo del comune nel Partito popolare Encino Biasi che poi diventato poi anche capolista della nostra lista
è stato il consigliere che restato fedele al Partito popolare di fronte alla fuga all'esodo degli altri consiglieri nel momento della divisioni
Ringraziando lui ringrazio anche tutti coloro che hanno accettato di entrare nelle nostre liste sia nella lista del Comune che nelle liste delle circoscrizioni è stato un lavoro veramente duro perché la il contatto con la politica
Diventa sempre più difficile per ragioni familiari regioni associative ma anche per una certa difficoltà alle volte a capire a a entrare nella logica politica non si mostra molto sì
Quindi tutti coloro che hanno accettato il nostro invito a entrare nella lista del Comune nelle liste circoscrizioni meritano veramente la nostra gratitudine allora do la parola a Gino pianissimo
Cari amici cittadini pisani
Quale capolista del Partito Popolare Italiano alle lezioni del Comune
Sicuro B interpretare il pensiero degli altri candidati sono qui davanti a me
Presenti nella nostra lista rivolgo un cordiale saluto a tutti i presenti
E voglio prima di tutto motivare il perché della nostra scena
Dopo che è venuto meno l'unità politica dei cattolici
La decisione del Partito popolare
Senza rinnegare il passato Manzi
Riconfermando l'oggi
La decisione dicevo è stata quella che ci pone
Quali Pieri continuatori reti del cattolicesimo democratico
O per Antonio
Nella difesa dei valori ispirati alla dottrina sociale della Chiesa Galletti fissa di più
Nell'ottica nelle linee che ci ha dato un pugno Sturzo De Gasperi Dossetti mo'
Le nostre candidature
Tutte sono improntate
Allora spirito di servizio
Verso la città che deve essere sempre più
E sempre meglio a misura d'uomo
In una società che travolta da un consumismo
E da una concezione iper liberisti Ca'
Non tiene in nessun conto
Quella solidarietà
Christian diciamo noi
Che è alla base della nostra azione
Sì facciamo parte dell'alleanza dell'Ulivo
Portando in questa il nostro contributo
Idee di programmi non in posizione subordinata
Nei confronti delle altre componenti
Non è una posizione dialetti
Attraverso la quale intendiamo
Porre in prima linea senza
I nostri valori i principi i principi di cui siamo stati portatori
Illeciti interessi
Di una società pluralista
Allora
I popolari hanno confrontato il loro programma
Quello che abbiamo fatto tutti noi
E le loro priorità con le altre componenti politiche
Della coalizione
Con il candidato a sindaco Paolo Fontanelli
Ne è scaturito un programma che presentiamo al giudizio degli elettori il ventinove
Un programma che si fa carico dei problemi del territorio Bisanti
Ancora irrisolti
E che potrà essere realizzato tutto
Quanto più saranno le affermazioni della coalizione e in particolare anche del nostro partito avendo più consiglieri Fazio
Ecco la necessità per richiamare tutti i cittadini anche gli stanchi coloro che non vogliono votare coloro che sono Isa Moratti della
Gestione della cosa pubblica attaccano
Lo sconto
Per questo
I principi fondamentali che vogliamo portare avanti domani in consiglio comunale sono pochi è molto semplice
Noi vogliamo una città la dimensione umana
Cominciando a soddisfare le esigenze di tutti i cittadini
Specie
Schiaccia disco
Questo il tema dominante
I cardini del nostro programma sono quattro pochissimo
Prego
La difesa della famiglia a oltranza perché crediamo nel valore della perché il fondamento prima della nostra
Secondo
Il lavoro insomma
Terzo
La cassa a chi non la possiede
E Pisano a una situazione veramente drammatica
Che alcune cose risolto l'ultimo Koons l'ultima giunta nell'ultimo Consiglio comunale ma molte ora l'esame d'ammissione
Tante sacche di emarginazione di persone che soffrono di nuclei familiari anomali esistano in pizza
Quarto ed ultimo lo sviluppo socio culturale ed economico della nostra città
Andando allora previamente più in particolare di lusso questi quattro Cardini del nostro programma
Per la difesa della famiglia non vogliamo utilizzare tutte le leggi che la Regione la nazione e poi siamo su a vedere
Di utilizzare compresa la legge Turco perché sappiamo che la famiglia e l'ammortizzatore sociale più rilevante
Per la nostra specie
Per il futuro della nostra
Sulla famiglia si riflette non negativamente tutte le carenze
Poi in campo sociale
E nella vita quotidiana quante famiglie sfascia divise quanti figli sofferenti questo non lo possiamo accettare
Non come cristiani neanche come
Iscritti simpatici anche il Partito Popolare
Il secondo
Punto dominante del nostro programma
Il lavoro Peugeot
Va trovato lavoro
Si vedono giovani tristi sofferente arrabbiati
I giovani che non credano giovani che non hanno la speranza dobbiamo riaffermare il primato che lavoro per la dignità dell'uomo
E per il progresso sociale
Pertanto lo sviluppo economico deve essere prevalentemente finalizzato alla creazione di nuovi posti di lavoro
Certo non l'amministrazione comunale che non può anzi credo che ce ne siano che troppi impiegati non può offrire lavoro direttamente ma
Può determinare condizioni favorevoli perché questi si crei
Quindi favorire gli investimenti
Nel campo dell'industria
Nel campo del turismo ha detto macho segretario provinciale nei servizi e in tante altre attività dobbiamo farlo questo sforzo se no i nostri giovani non ci riconosceranno più
Il terzo punto abbiamo detto che la casa
La casa più che non la ma come può una famiglia essere tale se non a casa sì ci sono quelle commistioni in cui i giovani sposi giovani coppie sotto stretta vivere con i parenti quel suo i ceti spesso in piccole stanze in un anche comunanza fisica che non è meno non solo igienica da un punto di vista fisico ma nemmeno mentale
Non si può permettere una società sviluppi bene se non si crea un supporto che ogni giovane coppia possa avere la sua
Allora bisogna promuovere chiavi inimicizia residenziale privata pubblica convenzionata
E proseguire nell'attività che sempre consiglio comunale quest'ultimo tempo affatto di recupero degli immobili
Da destinare a residenze abitative specie nel centro storico con pezzi certamente accessibili con un picco certamente Ciconali
Perché se la famiglia
Se il nucleo familiare non ha dove risiede dove vivere non è
Infine l'ultimo cardine che ti ho detto che poi si condensa nel tutto in quello che è la dignità dell'uomo e lo sviluppo economico di Pisa
Per eliminare il problema dello spazio in aree attrezzate per le piccole e medie imprese abbiamo capito l'ha capito la giunta l'ha capito al nostro Assessore giovane che bene ha lavorato quest'ultimo tempo
Ospitaletto
Monta Chiello la Tarzia
Questo sia bisogna favorire in tutti i modi imprenditore che vuole investire a Pisa
Va favorito gli alla burocrazia FIAT quelle quelle quei more perché quelle difficoltà che gli impediscano i vecchi di vestire Pizza che vanno forti chissà qualche volta vicino a Pontedera altre volte molto più lontane
Grande importanza sta tra strategica deve avere la piccola e media impresa
Operante nel campo delle tecnologie e delle innovazione come l'informatica e la telematica tecnologia applicata a sistemi produttivi la farmaceutica la micro meccanica l'editoria e perché che siamo il rapporto a delle grosse possibilità l'Università di Pisa che è una delle più grandi e più più importanti
Della della nostra zattera non solo il Toscana Forza Italia dici anni gli istituti di ricerca di alta dice che abbiamo al Sant'Anna abbiamo sfruttarle queste possibilità non possono essere lasciate questo dobbiamo fare noi speriamo futuri consiglieri comunali domani gli amministratori che reggerà dista circa
Questi erano i quattro punti fondamentali che brevemente
Volevo citare non posso di lunga io tre perché abbiamo voglia di sentire E candidato Sindaco il nostro Marini che ci guida
Ci fa lume da Roma con tutte le sue difficoltà nazionale Mark saprà capite anche le nostre certamente
Certo gli argomenti sono tant'altri e i candidati ne parleranno quando no potranno nelle piccole riunione né circoscrizione ne avranno parlato le cito brevemente il traffico la tangenziale commercio il tempo libero per i nostri giovani che non sanno dove stare qui dove e dove passare il proprio tempo libero tutti i problemi della nostra scelta
Città sociali
Che non vi voglio rammentare perché sono stato almeno per me in questi quattro anni i problemi e temi per cui mi sono battuto e e che effettivamente la commissione in Comune accettato gestita da da una consigliere De
Del la signora
Mediamente una somma la presidente molto in gamba che ha saputo fare molte cose Bernardi
Va bene ove si lavora come si vede il lavoro non manca ed è molto grande chiede un impegno il nostro servizio e vorrei di fronte a voi
Al candidato Paolo Fontanelli al nostro segretario nazionale Marini ai nostri dirigenti regionali provinciali e al nostro fatti a nome di tutti rinnova suggellare un impegno forte
Sia che Salemme legge o no di portare avanti questo progetto programma per la nostra chissà e per il bene di tutti i nostri cittadini
Fino ad ora interlocutori hanno insistito sulla visibilità del partito sulla specificità del programma del partito popolare ora voglio voglio momentino riequilibrare il gli interventi e affermando il valore del dialogo
Il programma di Fontanelli è il programma in cui convergono
Le diverse culture le diverse sensibilità
Le diverse esperienze a me sembra che questo convergere e diverse sensibilità e culture sia già in sé un elemento positivo
Nel triennio il periodo e la nostra ricostruzione abbiamo insistito molto sul fatto della nostra visibilità della nostra specificità ora che siamo in un'alleanza e l'alleanza in qualche modo dell'Ulivo dobbiamo valorizzare anche questi punti questi elementi d'incontro che sono elementi di mediazione politica ma io rivendico il grande valore della mediazione politica
Sulla base di questa linea direttrice io do la parola a candidato Sindaco Paolo Fontanelli
Più che ringrazio per l'invito per l'accoglienza che tra l'altro molto calorosa c'è già stato anche noi altri occhi iniziative poste a cui ho partecipato all'inizio della Campagna elettorale della presentazione della lista del Partito popolare
Mi scuso subito perché con voi quando Franco Marini perché
In questo stesso momento c'è anche l'iniziativa della Caritas con tutti i candidati quindi bisogna che poi ci vada altrimenti
Si innervosisca
Noi ormai manca non molto alla conclusione della campagna elettorale
Siamo alla volata finale che va però affrontata
Bene bisogna spendere tutte
Le energie io volevo fare alcune considerazioni
Innanzitutto su del fatto che la nostra proposta la proposta della nostra coalizione
Dal punto di vista dei contenuti
Della proposta programmatica che avanza alla città
è una proposta che ha trovato
Io questo dono verificato N diversi incontri
Carattere politico ma anche con categorie anche con le associazioni
Terzo Settore
Le tante iniziative che si sono sviluppate
Nostro programma ha trovato
Elementi di forte interesse anche di grande consenso dell'impianto di impostazione
Che noi abbiamo dato la forza
Di una proposta
Che intanto parte dall'idea di produrre il gli elementi per il necessario rilancio e per lo sviluppo di Pisa della nostra città
Elementi di sviluppo
Che sono estremamente necessari a partire da quella che lamentava che prima biascica è una senz'altro delle nostre prime
Che è quella del lavoro soprattutto per i giovani quella di lavorare per aprire una prospettiva un processo nel quale sia possibile dare indicare risposte i maggiori opportunità occupazionali per il gioco
E allora per noi il tema delle lo sviluppo restiamo con grande forza ma lo avvertiamo anche come fortemente intrecciato collegato a tutti gli altri aspetti della vita cittadina da quelli della qualità urbana quelli delle politiche sociali
Però il nostro programma dall'impatto e questo filo che ragiona sulla necessità di attivare processi economici in grado di produrre crescita e occupazione
è un figlio che percorre tutta la nostra proposta con coerenza con chiarezza senza demagogie ed è un figlio che non abbiamo verificato anche i momenti di discussione importanti aspettano e abbiamo detto
Che qui si è una città che ha grandi risorse
A risorse attive importanti innanzitutto come città
Di studi di formazione e di ricerca
Citati grandi servizi nodo fondamentale sul piano infrastrutturale per tutta questa parte della Toscana
E sono risorse che oggi fanno della nostra città
Un punto d'interesse un punto di attrazione se pensiamo solo all'università
O all'ospedale
O alla ricerca
Punto di attrazione per realtà territoriali molto più grandi
Per la nostra Provincia e spesso anche della nostra area anche quella che chiamiamo alle avances
Che sono quindi un punto di ricchezza porti
Che va difeso
Che va potenziato e va qualificato
Che può crescere ulteriormente si riesce a incontrarsi meglio anche con le attività produttive e fare crescere questo sistema anche nuove attività
Di questo per esempio abbiamo discusso lunedì passato è stata un fatto importante non scontato che abbiano accettato discutere con noi del nostro programma delle nostre proposte con grande condivisione direttore della nostra università il direttore della Scuola Normale Superiore il direttore delle della della squassante Anna
Il presidente del CNR
Il direttore dell'azienda sanitaria
Dell'ospedale
Ma anche
I dirigenti di aziende come l'Omnitel che ha fatto un insediamento da poche settimane ha aperto a Pisa
Con più di trecento giovani commedia di età ventiquattro anni occupati
In grandissima parte ragazzi
Con un processo di sviluppo di crescita che già prevede un incremento fino a cinquecento occupati nell'arco di un anno un anno e mezzo
E ci hanno detto che proprio perché qui c'è un ambiente di ricerca di studio
Di formazione
Di livello eccellente è possibile lavorare perché crescano esperienze di questi si possono avere insediamenti di quel gene perché qui ci sono le condizioni perché il trasferimento della tecnologia dell'innovazione verso le imprese
Possa da presentare ulteriori passaggi
Di crescita del nostro tessuto economico e produttivo
E questo c'è nel nostro programma a differenza degli altri c'è con forza perché noi conosciamo bene
Le risorse che questa città le sue competenze le sue capacità
Che non sempre ha utilizzato al meglio che noi dobbiamo cercare di utilizzare
Questa è una strada
Quindi la formazione lo sviluppo produttivo
Ma l'esigenza insieme
Questo è l'altro punto forte della nostra proposta
Di riuscire a utilizzare anche quelle risorse che finora
Pisa la nostra città il nostro territorio
Non ha utilizzato non ha sfruttato tra virgolette come dovrebbe perché possono portare ulteriori elementi di forte incremento dal punto di vista dell'economia e quindi la ricchezza e quindi delle opportunità di crescita e di occupazione
E lo diciamo con forza nel nostro programma
Che questa risorsa sommersa non utilizzata per Pisa si chiama turismo
E non ci vuole
Granché a capire
Che queste una gara enorme potenzialità del pizzo
Perché per noi il turismo è solo e soltanto il rettangolo di Piazza dei Miracoli
Con tantissimi visitatori due milioni all'anno
Ma sono due ore e via
E non si muovono Tila
E noi abbiamo invece una città che è un museo nazionale di straordinario valore pochissimo visitato quasi niente quasi per niente conosciuti
Abbiamo sette chilometri di museo di mura medievali
Non so se ce n'è un'altra città che ne abbia tanti come lunghezza
Che si intrecciano con realtà gli arsenali da Fortezza Sangallo di grandissimo valore
Abbiamo poi cassetto di una città storica che è estremamente bene che purtroppo hanno gli stessi spesso nascosti figuriamoci i turisti
Perché P sei cresciuta e si è sviluppata non pensato che questa fosse la sua risorse
Nel bene e nel male io penso sia stato bene perché sono importante costruire questo grande polo di studi e di ricerca con la forza che oggi però Pisa ha reagito alla fase delle dismissioni di importanti attività industriali anni fa
Perché era una città industriale avevano sangue perché la tre porte quella che oggi arriva la Piaggio e non c'è più aveva la FIAT che non c'è più aveva Richard Ginori che non c'è più se spacciamo all'Elenco
Ha reagito a quelle dismissioni rafforzando scommettendo anche in parte vincendo quella scommessa
Quelle sul terziario sulla sua qualificazione socio rafforza
Quel terziario oggi è una forza però noi diciamo che non ci basta più non può bastare per mettere in campo nuove risorse dalle nuove risposte
E allora qui bisogna scommettere con forza bisogna alzarsi si assume questa scelta quella del
Grandi elementi grandi quelli che si chiamano i grandi fattori di attrazione
Del turismo oggi il problema nostro è costruire le strutture
Ricettive le infrastrutture necessarie da promozione adeguata costruire la proposta integrata in grado di tenere insieme questo pacchetto di offerte
E questa è la nostra proposta più forte
Perché su questa è possibile dare risposte anche in modo progressivo certo non si fa in due giorni ma si può iniziare a realizzare intanto ci sarà la scadenza del Giubileo sono passaggi importanti
Anche interventi di riqualificazione di alcune pagine importante
Ecco perché lo diciamo da qui si possono creare gli elementi di una crescita forte quindi abbiamo indicato una prospettiva indicando questa prospettiva non ci sfugge il fatto che il primo problema che incontriamo sia quello di lavorare su un recupero adeguato di qualità urbana
Di una città che quindi sia più vivibile
Per i cittadini
Per i loro abitanti dei suoi abitanti ma anche per gli ospiti e anche per i turisti sia in grado di incentivare sviluppare il turismo quindi che sia più visibile che a reale abbia aree pedonalizzate percorribile attrezzate per quella finalità quell'obiettivo
Costruisca le condizioni infrastrutturali perché si possa venire in questa città ci si possa stare alcuni giorni la si possa visitare e conoscere insieme al suo territorio ecco perché noi abbiamo posto con forza questo intreccio e abbiamo detto che la qualità urbana e anche la condizione dello sviluppo del rilancio di Pisa per una città che sia più vivibile più sicura per la città però in grado di esprimere quel livello di potenzialità proponiamo nel programma poi lo sviluppo di politiche sociali
Adeguate
Anche se dobbiamo dire
Che tra i limiti della giunta uscente non c'è quello delle politiche sociali
Ce ne sono molti altri alcuni dati rammentavo
Legati al calo salva traffico legati alla difficoltà a far camminare alcuni processi importanti prospettive
Pur con elementi che si possono ragionare approfondire certamente migliorare senz'altro questo è giunta
A speso tante risorse e le politiche sociali
Io credo che noi dobbiamo assumere l'impegno a mantenere nel bilancio livello uguale finanziarie per le politiche sociali
Che se non sbaglio tra quelli stessi decide cioè le risorse libere su cui si decide sono all'incirca il venti per cento della forza di risorse spese
Quindi attenti alle politiche gli accoglienza attenti alle politiche dei più deboli degli svantaggiati
Cercando un equilibrio su queste politiche evitando
Facendo i conti e dando una mano a risolvere queste idee disagio ed evitando invece o contrastando in modo giusto attivo positivo processi e rischi di degrado
Però credo che queste vadano mantenuti possibilmente anche Pagliara alcune venivano
Rammentato e quindi anche
Anche prima partire dalle questioni
Della casa insieme a quelle dei settori più che
Però anche qui torniamo all'intreccio
Perché risolvere davvero i premi la casa per Pisa i falsi per esempio che giovani coppie decidono di rimanere in questa città di insediarsi di vivere di mettere su famiglia e città significa avere un altro tipo di mercato degli affitti dell'età seggi
Noi oggi abbiamo questa alterazione forte
Che di fatto
La presenza così massiccia
Di studenti fuori sede che stanno qui messi in visita a fronte di una carenza fortissima e inaccettabile quindi a superare nel programma abbiamo messo impegni molto forti di residenze studentesche costruito
Noi abbiamo questa situazione
E questo di fatto produce dal punto di vista del processo economico
La tendenza far uscire le famiglie dal centro cittadino e favorire gli aspetti del sesto
Io credo che sia una tendenza che vada recupera perché così ci rimette la città ma vende si
Comincia a essere difficile pensare che una giovane coppia pezzi rimette su famiglia sta Ricci
E senza queste presenze in la città alla lunga ne risente
Ne discende ne risente il tessuto sociale nel ne risentono i rapporti la convivenza una realtà ecco perché bisogna avvertirla quando parliamo di qualità urbana parliamo anche di questi problemi e quando parliamo di valorizzazione della città che il progetto ritmo parliamo anche di questo
Perché una città il vivente risate per i politici se è una città come dire vissuta
Non una città o di soli uffici o abbandonata come dire a presenze più temporali
Ma che è presidiato da un insediamento civile
Sociale presente costa
Quindi queste scelte non dobbiamo andare avanti con questa attenzione alle politiche sociali a loro rapporto ed anche alle politiche per la famiglia credo che bisogna
Accentuare l'iniziativa sulla base del principio della sussidiarietà qui veniva detto io in questo credo molto e credo anche comunque più
Tranquillità nell'apertura che verso i privati il privato sociale
Noi abbiamo messo nel programma questa proposta del raddoppio dell'offerta di posti negli asili nido
è una scelta come dire anche coraggiosa
E molti chiedo ma come fare io so che non la possiamo fare
Solo con le risorse col personale pubblico del Comune non si potrebbe scrivere una cosa di questo genere
So che però lo possiamo fare sia col coraggio di attrezzi di contare sul privato sociale di trovare il modo di avere degli standard comuni unitario macerie di qualità ma bisogna avere questo coraggio
E con questo braccio e possieda le risposte anche a domande diffusi inevase come quella che oggi a Pisa c'è una domanda che a cui non si riesce a far fronte che potrà dare risposte positive in questo in questo senso
Credo poi che dobbiamo lavorare per migliorare le capacità di risposta della macchina amministrativa della sua struttura
Per semplificare come abbiamo scritto anche nei nostri manifesti delle imprese con lo sportello unico ma anche per i cittadini per rendere più facile il rapporto con la pubblica amministrazione
Bisogna poi utilizzare il metodo della concertazione
La concertazione istituzionale che la concertazione con le parti sociali
Far sì che il nostro progetto la proposta di sviluppo della nostra città sia condivisa o troppi punti di condivisione
Di coesione necessaria nella città perché possono essere supportati dall'azione di più soggetti e anche sorretti dal rapporto dei cittadini queste sono le grandi lì del programma che ne abbiamo presentato io debbo dire che non solo nelle i momenti politici di confronto e la coalizione delle forze che fanno parte nostra coalizione
Ma anche all'estero questi punti trovano consenso adesione si sente che abbiamo costruito un programma
Persuasivo convincente
Che può essere una base vera di rilancio di impegno
Di fiducia vere i cittadini
è certo che il livello di convinzione
E di azione comune delle forze dell'alleanza è fondamentale
Io sono soddisfatto del lavoro e del confronto del dialogo che c'è stata una preparazione procura
Non è stata una cosa semplice sapevamo che si trattava di mettere insieme forze tra loro molto diverse per cultura per impostazioni politiche per sensibilità per riferimento a sistemi di valori
Molto differenti tra
Dalla sinistra storica settori laici moderati e cattolici ambientalisti
Una coalizione complessa dal punto di vista delle sensibilità
Io sono contento che però questo confronto abbia trovato lo sbocco positivo una reale condivisione o convergenza sul programma ed un impegno mi pare anche nella campagna elettorale molto forte e molto coi su il mio impegno sarà quello
Pure nel so nelle il mantenimento diciamo di quelle prerogative che prevede la nuova legge sull'elezione diretta dei sindaci sui Comuni ma io credo che noi abbiamo bisogno
Per ragioni nostre del nostro comune della nostra realtà ma anche per ragioni generali noi abbiamo bisogno
Di mettere più determinazione di lavorare per rafforzare lo spirito di coalizione complessivamente la sua capacità d'intesa con
Anche guardando d'un progetto più ampio che non è solo quello della serve per il nostro ma anche più in là quello che è partito con l'Ulivo quello che vogliamo sviluppare nella idea della coalizione di centro sinistra perché questa si rafforza
Pochi elementi di crescita e quindi anche come dire di capacità di corresponsabilizzare impegnare attivare energie più diffuse di tutta la coalizione entro questo progetto comune che non insieme presentiamo alla città
E questo è uno sforzo che va fatto va fatto tutti io mi sento di farlo perché penso che sia importante
Avere alle spaziale avere insieme come in una coalizione che lavora con questo spirito con questa forza con questo convincimento
Cioè puntare ad avere un incontro vero che matura che cresce e si sviluppa io non so taglio che ha parlato di contaminazione
è una parola impegnativa difficile complicata quando si tratta di forze che hanno sistemi così differenziati anche dal punto di vista dei valori
Forse è una grande ambizione però credo che si debba comunque lavorare sulla base che è possibile costruire sistematicamente e continuamente un livello di intesa più fuori
A partire dalle questioni per dalle cose che si vogliono fare
E dal rapporto fra le cose che si vogliono fare o che si fanno contro i cittadini
Con la comunità
Che saremo chiamati ad amministrare
Certo questo va fatto nel pieno rispetto
Nel pieno rispetto delle diversità di cultura
Di sensibilità di valore
Io credo che dobbiamo credo tutti
Dobbiamo stare attenti a questo punto in ogni direzione
Noi abbiamo discusso questa questione civili che veniva qui di proposta
Anche da Paolo della sua valutazione che io comprendo esattamente nei termini in cui viene posta oggi dal mondo cattolico con i toni del forno e io devo dire con franchezza che ho apprezzato molto il fatto che nel nostro confronto mentre si fa parare il programma da parte del Partito popolare non ci sia stata alcuna forzatura su questo
Penso che l'abbiano apprezzato anche le altre forze della coalizione
Perché non era e non è punto faccio
Non penso che sia un punto su cui ritornare perché è stata una iniziativa una decisione del passato Consiglio comunale
Io non credo sia utile a nessuno che il nuovo Consiglio comunale sia chiamato a tornare su questo problema
E lo dico anche sapendo che da parte delle altre forze pensando di utilizzare anche con una certa strumentalità
Questo problema del mondo cattolico
Ci si trova la riproposizione nei termini di dire si tende a voi
Riproporre
Questa discussione
Lo fa il polo di centrodestra ha fatto persino candidato laico come Cordoba
Rimette spinto in quella fase dalle dall'UDR nella fase di presentazione io non credo che si debba ritornare sopra questa questione non non non vedo come sia un elemento utile riprodurre una discussione di questo genere
Io credo che il modo migliore sia quello anzi che
Tre come dire prestarsi a discussioni con un sottofondo in qualche modo
Ideologizzato che ripropone contrapposizioni
Sui valori sia invece molto più utile vedere di lavorare raccogliendo anche quelle proposte che vengono dalla sensibilità dei cattolici sopra dalle politiche per la famiglia
Alle giovani coppie quelle cose che anche nel programma abbiamo messo
E che sulle quali l'amministrazione deve concretamente praticamente lavora
Penso che questo sia lo spirito giusto che ci consenta di trovare
Le condizioni per una rispetto ad una valorizzazione delle diverse sensibilità dei punti di impegno di ciascuna forza
Della nostra coalizione
Quindi questo è il quadro il lavoro io credo che l'impegno compatto delle di tutte le forze del centrosinistra sia un fatto importante non va dato niente per scontato
Noi abbiamo davanti un centro destra che si presenta con argomentazioni e toni che parlano di una pizza come Sasha da come la città
Sottosviluppate secondo la filosofia di Gino Bartali che gli è tutto sbagliato l'è tutto da rifare questa è la filosofia costante delle dottor Pringle
Con una proposta
Che oscilla tra il genericissimo
E come
Dire
L'assurdo questa città più grande come dire di tutto di più quando il dottorato in cui si trova difficoltà ad argomentare lui
Più di tutto non si sa come e dove da giustamente pretendere lo farei a Pisa Cigole più industria di università più ospedali turismo
Più di tutto
Poi al fondo
Come dire si capiscono e si intravedono anche come dire i motori economici di un certo ragionamento che fa centro soprattutto sulla questione della consumazione di nuovo territorio
Io non credo che questa proposta faccia presa ma soprattutto non credo che questo ragionamento sia all'altezza della vita anzi trovo che per Pisa e per i cittadini pisani sia un po'offensivo
Questo modo di descrivere alta pisana come tutta sfasciata certamente abbiamo dei dei problemi da una situazione di grande disordine di cause del traffico a una crescita di insicurezza della città che vanno affrontati
Ma da qui a presentare Pisa come una città come dire delle sottosviluppate io credo che ce ne corre
Ce ne corre parecchio siccome Pisacreta ricchissima di risorse sono risorse che sono fatte anche dell'impegno della professionalità delle risorse umane di questa città beh io userei toni un po'più pacati può più equilibrati
Rispetto a quelli che vuole usare il candidato del centrodestra che usa anche talvolta con supponenza o con una ottusità che è davvero difficile
Da a da rincorrere come nella vicenda del canale della vicenda i voi avete visto finalmente c'è la variante c'è anche firmato il patto territoriale per Pisa e quindi ci accorgiamo finanziamento della Regione per realizzare le difese risponde canina Micelli
Probabilmente perché da Edolo sono rimasti male che questa iniziativa su cui ha lavorato alla società del canale quel presidente prese insomma lavorato vicepresidente macho c'è stato un impegno perché si andasse avanti c'è una questione storica si sciogliesse attraverso la scelta di sviluppo è chiaro
Siamo di fronte all'assurdità si mette in discussione la variante agli atti si dice che non sono veri che non sono validi che decada tutto
Senza rendersi conto che non fanno altro che come dire proporre come dire che le cose che tutti dicono di volere l'orgoglio
Io credo che noi dobbiamo rispondere con forza questo tipo di argomentazioni di polemiche come abbiamo fatto
Dobbiamo dire che l'ottusità di chi pensa di avere la verità in tasca Val di non essere capace di avanzare proposte concrete non può aprire per la nostra città nessuna possibilità seria
Di sviluppo noi siamo convinti che una destra come questa se vincesse
Rappresenterebbe un danno grave
Molto grave
Intanto perché l'idea di puntare a uno sviluppo equilibrato ma che scommetto sul turismo non gli passa neppure per la testa e lo dicono pure basta leggere i loro programmi in secondo luogo perché tornerebbe da prevalere gli interessi di pochi
Dico
A partire dalla rendita fondiaria
Di certe zone
E certamente non ci sarebbe nessun ospite di apertura verso per le politiche sociali e di crescita
Come quelle che noi che noi indichiamo
Ecco perché dobbiamo dire che questa destra come dire
Va battuta va sconfitta perché rappresenterebbe un pericolo in onda per la nostra città e dobbiamo lavorare fino all'ultimo giorno quindi per realizzare un risultato
Forte importante per il centro sinistra
Io dico per il centrosinistra per il sindaco e per la coalizione
Mi hanno rimproverato in diversi non del partito popolare
Che Perrella vero come dire
Mi dicono rotto maniera frettolose azzardata con Rifondazione Comunista
Perché sappiamo che i numeri sono quelli sappiamo che la maggioranza del centro sinistra dell'Ulivo
Parte dal quarantacinque per cento
Qui sapevamo che Rifondazione aveva il dodici tredici per cento dei voti
Non è che non hanno conoscevamo i dati che avevamo sciocchi
Noi abbiamo preferito essere coerenti e onesti
Coerenti sul piano politico
Rispetto a chi in modo irresponsabile ha fatto cadere il governo Prodi ha aperto una fase difficilissima e così via
Banche onesti del fatto che sul piano programmatico le cose non sono così semplici così come dire
Mediabili
Come se nulla fosse non si può passare
Come dire in maniera indifferente su ipotesi radicalmente diverse che ci sono nel rapporto con i privati un'apertura verso i privati anche verso il privato sociale o l'idea che si possa risolvere prende occupazione assumendo la gente comune
Come sostiene Rifondazione non è questa una impostazione programmatica che non possiamo condividere ecco perché anche con chi e come sta abbiamo detto che le condizioni per praticare quel confronto non c'erano e non non era giusto proseguito
Noi dicevo finisco dobbiamo quindi non dare niente per scontato
Dobbiamo vincere vincere bene non importa se al primo al secondo turno
Nel senso che se si vince al primo M io però se si dice più vorrei che vincesse il sindaco e la coalizione brevi aree di rischio che questa legge elettorale può rappresentare come si dice della verso il vicesindaco e la coalizione sta sotto il cinquanta per cento per cui il Consiglio comunale viene distribuito in modo proporzionale con tutto a tutto vantaggio delle opposizioni questura aiuterebbe certamente la governabilità e la realizza le la capacità di realizzazione del progetto ma su questo come dire non ci possiamo fare nulla perché nessuno è in grado di fare il mago di prevedere io credo che il modo migliore sia quella di battersi fino all'ultimo minuto per avere un grande risultato sia verso il sindaco sia per tutte le forze della coalizione
Un meritato applauso per la concretezza dell'esposizione per la lealtà con cui ha affrontato alcuni temi delicati
Noi chiediamo soltanto che a livello locale si agisca con la stessa concretezza che sta denunciata
E che il Consiglio comunale diventi cassa di risonanza di problemi che non può risolvere perché sono problemi nazionali
Come quelli attinenti al diritto di famiglia come quelli attinenti allo stato civile delle persone e che non vengono assunti con e intenti polemici propagandistici
Ora
Proseguiamo
Il il sindaco di Santa Maria a Monte
Mi incarica di salutare tutti ringraziare però non voglio otto non vuol togliere spazio a intervento di Marini quindi diamo subito la parola al segretario nazionale
Perché gli amici diciamo che siamo andati un po'avanti con i tempi
Quindi ora sicuro voi a me stesso che insomma arrivate alle undici una lungo discorso non lo voglio fare
Anche perché non è il primo della giornata
Poi debbo tornare a Roma perché domani continua insomma la campagna elettorale quindi ciò antigeni da fare ma
Mi conforta il fatto che non sempre la chiarezza è legata alla lunghezza della esposizione anzi
Qualche volta accade il contrario io spero di saperlo fare questa sera con voi
E debbo dire che
Voglio ringraziare Tognozzi e Spadari
Per la riuscita di questa manifestazione per il lavoro che hanno portato avanti per l'impegno sulla campagna elettorale
E la prima riflessione me la suggerisce l'intervento delle sindaco del candidato sindaco nostro
Fontanelli
Io ieri ero a a Bolzano e a Trento poiché oggi ho continuato l'ultimo incontro avuto a Massa anche molto partecipato
E debbo dire che per queste elezioni amministrative continua un modo di fare politica dei nostri avversari del popolo della destra Forte in Italia perché ha consenso
Impegno a confrontarsi con loro non è mai facile
Un atteggiamento anche che però riesce a distinguere tra lo scontro politico nazionale sulle grandi questioni e il significato delle consultazioni amministrative
Secondo me è un punto di debolezza loro se voi pensate alle uscite
Televisive del leader del Polo
Al di là di una certa monotonia no di temi e di appelli ma insomma sui contenuti sulle ragioni di un confronto elettorale
Sono quasi incapaci di entrare nella concretezza della politica
E quali occasioni se non queste delle elezioni amministrative per parlare delle cose come ha fatto Fontanelli
Dieci prima
Cioè c'è una dimensione nella ricerca del consenso che non può prescindere dalle cose da fare dalla concretezza
Della politica loro non lo fa
Nelle sue espressioni magari
Dicono lui continua a dire che dico Berlusconi che i sondaggi li danno ragione poi magari si sveglia i sondaggi sono diverso
Però questa agitare le ragioni di uno scontro che abbiamo dietro le spalle largamente soltanto completamente i problemi è un errore della loro politica noi non lo vogliamo fare io
Aggiungo all'esposizione puntigliosa che ha fatto Fontanelli e a quella più sintetica ma lo stesso concreta di Biagi
Voglio dire che in Italia dove esiste una consultazione elettorale che non abbia un significato politico un po'più generale
E anche queste la questa connotazione se non altro per un vizio storico del nostro Paese ma resta necessario
Entrare sui problemi non saltare la dimensione delle cose che dobbiamo risolvere che affrontiamo
Io voglio aggiungere soltanto che
Questo processo di riforma che tocca le nostre istituzioni
Che si è fermato sul piano generale con il fallimento della Bicamerale
E che però in qualche modo verrà ripreso io
Non c'è voglio fare l'ottimista a cuor leggero però se come penso questa legislatura andrà avanti
Entrava anti verso la sua naturale conclusione anche il processo riformatore in qualche modo dovrà essere ripreso era l'impegno assunto con gli elettori oltre che altre grandi questioni economico sociale nel novantasei
Se la legislatura dura difficilmente verrà cancellato
Di una cosa sono certo
Che i Poteri il ruolo di raccordo e di proposta di integrazione dell'azione dello Stato
Che c'hanno e che verrà potenziato per le amministrazioni comunali provinciali e regionali crescerà
Ed allora sui grandi problemi sulle grandi questioni che riguardano la vita del nostro Paese oggi sono stati toccati ovviamente questa sera
Una centrale il futuro dei giovani
Un'altra è come riformare le strutture dello Stato sociale mantenendo certe conquiste
Che davvero una rete di protezione di sicurezza al cittadino in un momento invece in cui il cambiamento che abbiamo attorno dei rapporti sociali economici
Porta in sicurezza dei nostri giovani e in noi stessi quindi non si possono smantellare quelle conquiste rispetto al problema dello sviluppo e del lavoro il ruolo dei Comuni delle Province diventa un ruolo fondamentale
Perché è uno dei problemi italiani il recupero di spazi per esempio per i giovani per il lavoro
Di spazzino tradizionali diversi da quelli del grande sviluppo industriale degli anni sessanta e degli anni settanta in settori dove la responsabilità primaria delle amministrazioni locali e fondamentale
La difesa del territorio e lo sviluppo delle potenzialità del territorio la valorizzazione di questo patrimonio straordinario culturale artistico storico
Italiano che in un'ottica di unità europea economica politica e monetaria farà evidenziare come una delle risorse permanenti e fondamentali del nostro Paese
La necessità di sviluppare ancora di più l'assistenza famiglie domiciliare ad una popolazione che invecchia tutti i campi dove le autonomie locali svolgono un ruolo propositivo primario dal quale non si può uscire
E quindi sono cose che in queste elezioni
Io non enfatizzo come vedete il ruolo politico il significato politico che pure in qualche modo c'è sono gli interessi in gioco che chi fa politica seriamente evidenzia in una competizione come queste
Io capisco che la destra ha bisogno di rivincite
E allora all'incirca sei
Probabilmente non le avranno nemmeno in queste consultazioni amministrative ma i problemi sono questi e noi facciamo bene
è un elemento di sicurezza della nostra posizione politica entrare sui problemi e fate bene voi sostenendo la coalizione sostenente il nostro partito anche per questa battaglia per il Comune qui a Pisa
A tornare sui problemi lasciamo stare le ragioni del confronto ideologico avremmo tanto tempo per farlo tanto avremo le europee voi
Rifaremo pure le politiche quindi ce n'è da esercitarsi e poi che i nostri avversari ci si buttano su questa cosa saremo in grado di rispondere qui no
Diamo dignità a questo rapporto politica cittadino con la concretezza delle nostre proposte il programma è fondamentale
Quindi io
L'avevo già spogliati e che li leggo tutti insomma a Massa che ha una situazione diversa dalla vostra un po'più dura la deindustrializzazione non ha trovato risposte lì qui c'è il crollo dell'industrializzazione degli anni sessanta e cioè da ripartire bonificando pure il territorio non non questa spinta culturale questa capacità di attrazione di iniziative nuove che a Pisa lì è più drammatica la situazione
Non è un problema solo di prospettive di futuro per i giovani di sicurezza e lì è un problema sì
è una provincia dove si pensa ai dove si avverte il peso della disoccupazione vere
Che in qualche modo non è che sia estranea del tutto meno alla vostra realtà la vostra provincia posto formali si sente di più il ruolo quindi delle amministrazioni è un ruolo propositivo forte insomma che non Saras in questo vuoto non verrà coperto dalle iniziativa dello Stato che pure in certi settori noi sollecitiamo con una ripresa di programmazione di iniziativa
Ecco noi questa attitudine l'abbiamo e la dobbiamo difendere
All'onore delle cronache leggete tutti i giorni
Di questa nostra ritrosia a ribaltare le situazioni in alcune grandi regioni meridionali
In Sicilia si vota con la proporzionale come delle regioni a statuto speciale di c'è stato un cambiamento c'è una discussione in Calabria in Campania
Noi stiamo prendendo delle iniziative noi Ulivo noi centrosinistra per stabilire anche delle norme di maggiore diciamo così stabilita dalla politica
Di maggiore rapporto tra decisione del cittadino e gestione le amministrazioni ma io debbo dirvi che ci sarebbero ragioni profonde
Per esempio in due grandi regioni meridionali come la Calabria la Campania dove il Polo vinse le elezioni del novantacinque per cambiare per la incapacità la paralisi la mancanza di iniziativa anche al livello minimo delle amministrazioni della destra
Quindi
Chiudo questa prima riflessione dicendo c'è bisogno proprio di questo approccio ai problemi e i giorni che abbiamo di fronte ormai sono poche una settimana credo che uno sforzo qui a Pisa sia necessario intanto per la coalizione per vincere la battaglia del sindaco
Poi anche mici fermerò minuto per un successo anche del nostro partito dentro la coalizione
Ma la seconda riflessione
E più generale sarebbe un po'paradossale che non vinci fermarsi un momento
Dato il dibattito che ha aperto tutti i giorni nel Paese sulla coalizione il suo destino sui rapporti dentro il centrosinistra sulla validità delle nostre scelte
Beh io debbo dire che probabilmente anche tra di voi
In quel periodo così duro per il nostro partito
Che visse una scissione perché a Pisa penso molto anche a livello istituzionale è stato richiamato
Il la vicenda del Comune la maggioranza dei consiglieri popolari che non seguirono la nostra impostazione
Ma su questo piano io
Rivendico il successo di una posizione chiara e ferma del nostro partito
In questi anni non è che non ci siano state pressioni sui popolari su questi popolari rispetto alla scelta delle alleanze del novantacinque
A me è capitato anche col leader del Polo discutere qualche volta vado parlavano di un'anomalia italiana qui c'era un centrosinistra
Una esperienza di cattolicesimo democratico di cattolicesimo sociale una storia
Che si è avvicinata rispetto ai problemi aperti nel nostro Paese alla collaborazione con una forza di sinistra che cercava strade nuove
Perché qui siamo e io ricordo allora probabilmente qualcuno ruppe con noi del novantacinque non venti anni fa qualche anno fa
Certamente
Perché l'abitudine di molti di noi ex democristiani a considerare la politica esercizio di azione di governo perché magari eravamo entrati alla politica che già i tiraggi rappresentava stava al governo ed è durato cinquant'anni
Questa assuefazione alla vicinanza del potere era tale e alcuni pensarono come lo pensa io nel novantaquattro che Berlusconi avrebbe governato almeno dieci anni in Italia dopo quella vittoria
E qualcuno entrò in crisi d'astinenza subito più questa situazione ma dove sto all'opposizione se ne andarono lì ma questi sono fenomeni che non considero ci fu una parte che non capisce non accettò
Il rapporto diverso con quelli che erano stati gli avversari storici per decenni e c'era stato un confronto aspro nel nostro Paese
Gli avversari della nostra storia
Di quello che eravamo stati noi e un confronto molte volte duro inconciliabile
Il nostro giudizio fu allora lo riconfermo oggi
Che il comunismo come esperienza di comunismo realizzato al quale si riferiva allora anche qui ci aveva fallito nella storia
Siamo in una fase diversa cambiata
Lo scontro ideologico del Novecento ce lo lasciamo alle nostre spalle
E quindi questo è un dato del gruppo che ha modificato la realtà politica europea e italiana un dato di fondo non marginale
Non è che c'è stato un aggiustamento di una strategia che può ricambiare no c'è stato un'esperienza che ha coinvolto il mondo fino al settantasei sembrava che quell'idea dovesse dominare il mondo non l'Europa soltanto se vi ricordate già e andarono vicini anche in Italia
Alla maggioranza dei concetti col popolo italiano Lino c'è stato da drasticamente la dimostrazione
Che era una risposta sbagliata io dico spesso che a metà dell'Ottocento la loro idea parti anche da un'aspirazione di giustizia intendiamoci bene
La risposta
Fu sbagliata era stata più giusta la nostra quella cattolico democratica ispirata alla Rerum Novarum di conciliare assieme libertà come fattore il quadro destro solo il quale si può sviluppare un'economia e una società è un'esigenza di giustizia sociale
O chiamatela voi di solidarietà che l'esperienza cattolico democratica nella sua storia non ha mai abbandonato mai
Ed è presente tuttora
Nelle fonti ispiratrici della nostra azione politica
Quindi c'era una fase nuova che si apriva e noi rispetto ai problemi del Paese scegliemmo un'alleanza che storicamente magari alcuni non capirono ma che rispetta i problemi aperti alle connotazioni di questa destra Italy italiana contraddittoria tra il liberismo di Forza Italia
è una certa o centralismo che per Marina M. non era in grado di risolvere i problemi del Paese di tenere assieme le due cose
Rispetto ai problemi di evoluzione di queste nostre società europee occidentali o avanzate nel mondo in fondo non è che si scontrano dieci risposte ce ne sono due
Ce n'è una che pensa che tutto lo spazio dato all'economia al mercato poi alla lunga Recuperi quelle ingiustizie che crea ed è forte nel modo forse più forte ce n'è un'altra che in Europa è molto presente in questa fase storica che sfugge o per capirci chiamiamo un riformista
Che invece cerca di conciliare eccetto tutto lo spazio all'impresa
E noi siamo in una fase in cui dobbiamo accentuare
Gradualmente l'abbassamento del prelievo fiscale e contributivo sull'impresa se vogliamo la media e piccola se vogliamo far crescere la nostra economia questa è una richiesta giusta accanto alla indicazione di regole che ma questo riformismo cerca di evitare di pagare i prezzi sociali di una cura liberista molto dura noi ci siamo schierati qui
Cos'è stata la storia della democrazia cristiana dei Popolari distrutti Sturzo l'insegnamento che partì alla fine dell'Ottocento da quella implica dei parchi uno sforzo continuo per conciliare l'esigenza di giustizia il rispetto della libertà
In tutti i gangli della vita sociale grossa che la risposta socialista globalmente non aveva dato
E il fatto che gli ex PC italiani oggi
Logicamente si richiamino dovendo avere delle radici per governare non ci si inventa noi viviamo una fase in cui troppi partiti con i nomi ci sono in Italia
Io spero che chi studierà l'evoluzione della transizione italiana tra col distacco dello storico tra quindici anni perché noi non lo abbiamo
Dire anche quelle formazioni legata ai nomi duravano lo spazio di un mattino
Perché rischiano di essere dinanzi alla scarsa credibilità della politica che in questi anni ha toccato i partiti italiani rischia rischiano di essere una risposta cancerogena
La personalizzazione eccessiva dalla politica
Rischio che in una società dominata dai mass-media sarà sempre presente
Noi ci stiamo allora con la risposta riformista e oggi che gli ex PC i diessini dicono
Ci richiamiamo alle socialdemocrazie europee si richiamerà l'unica esperienza del socialismo nel mondo che non ha avuto lo stop dalla storia che ha avuto successo
Le grandi socialdemocrazie europee degli anni Trenta cambiarono impositivo quei Paesi proprio perché consigliarono assieme l'esigenza della giustizia però il rispetto delle regole della libertà a partire dall'economia
E mi pare del tutto naturale e chi non vuole rinnegare del tutto il proprio passato vede il filone
Che è rimasto indenne che si è salvato da una sconfitta storica che ha toccato tutta l'esperienza del socialismo realizzato in Europa
Ma noi capimmo presto allora
E in questo momento io registro
Chechi Antonio Begnis
Cioè andare Darwin morti ci andò il segretario per Fini
Certo con una certa facilità oggi almeno debbono registrare il fallimento della contraddittorietà della loro scelta
E noi abbiamo resistito alle pressioni forse appesa non so se ve ne siete accorti macero Marro c'erano di livelli di versi economici alcune di mondi vicini hanno a cui abbiamo molto serio verso questi mondi doveroso ma si sentiva anche questo giornali
Che tradizionalmente erano stati hanno i vicini aspiravano ai popolari che i Popolari diventassero come in una prima fase erano diventati i nostri amici che se n'era andati a testa distinti e distanti dal Polo volevano che noi diventassimo distinti e distanti dall'Ulivo dal centrosinistra per trovare una strada nuova che doveva essere un centro staccato
Sono venuti da me voi perché noi abbiamo tenuto duro e siamo rimasti fermi sulla nostra strategia e perché
Per una ragione ideologica per una scelta politica che vi ho richiamato le radici riformiste della nostra esperienza della nostra Tor dei nostri valori
Nella lunga esperienza del cattolicesimo democratico in Italia negli alti e bassi nelle vittorie e nelle sconfitte mai
Chi ha rappresentato queste forze si è schierato a destra con la conservazione del nostro Paese ha sempre tentato di conciliare quei due grandi valori ai quali si ispira
L'attività
E la vita politica hanno capito che lì non c'era questo spazio io poi non riduco c'è una rappresentazione di questa scelta ha fatto dall'UDR che non mi piace non è giusta
Il il balletto delle poltrone dei degli opportunismi non è così c'è stata una impossibilità nonché di convivere lì e la nostra determinazione
Io mi son sentito dire che ero ottuso perché continuava a dire noi stiamo là stiamo là perché noi esprimiamo il riformismo di ispirazione cristiana
Che ha sempre la conciliazione di quei due valori diverso da quello socialdemocratico perché per noi la persona al centro la religione della libertà
La capacità nostra di capire il rischio dei grandi apparati socialdemocratici che rischiano di soffocare anche la la la la vitalità della società c'è stato sembrino ma l'alleanza era naturale anche rispetto ai problemi dell'Italia
E rispetto al lavoro al futuro dei giovani a come riformare i grandi apparati dalla copertura sociale che debbono essere riformati
E beh io che pure sono un uomo di parte mi sento abbastanza oggettivo nel dire che queste punture che stanno assieme anche nelle amministrative qui a Pisa
La loro esperienza la loro preparazione sono più attrezzate per fare le cose che fonda nell'indicava rispetto ad una destra venata di interessi aziendali di personalismi di parlo io
Di strumentalizzazione delle vecchie divisioni ideologiche per tenere il consenso magari provvisoriamente
E la fatica
Dei dei di degli ex missini a camminare in una direzione una fatica che stanno facendo non io infatti credo che non sia mai più giusto parlare di parlare di fascismo ma di concezione sui problemi economico sociali e le loro contraddizioni
Quindi noi siamo in questa linea se qualcuno mi chiede a me mai strategica questa alleanza accerto che strategica rispetto al lavoro allo sviluppo alle riforme dello Stato sociale siamo più vicini con loro che con gli altri con loro possiamo costruire programmi di governo delle realtà locali e della realtà nazionale dall'altra parte non riesco a vedere un pensiero adeguato alle urgenze di cambiamento che alla nostra società perché fermi non possiamo restare per l'integrazione dei mercati per l'integrazione europea dentro la quale siamo quindi Vestas
La nostra posizione che io riconfermo qui
Poi cosa volete che mi appassiona l'idea sedi nel lungo periodo
Accadrà che il centro sarà alternativo non lo so
Nel lungo periodo un economista diceva non ci saremo più ci saranno altri non fisicamente piglia parliamoci chiaro politica a me ci saranno atti oggi in questa fase la scelta nostra è quella giusta io proprio non ho dubbi poi non è un idillio la convivenza
Cosa volete lividi o difficile pure lì con la moglie buono con ramo l'alleanza politica e anche competizione e noi abbiamo dimostrato che si può avere un ruolo anche non essendo il partito di maggioranza e non è detto che noi di questa tradizione dobbiamo fare politico la sappiamo fare solo se siamo maggioranza
Sarebbe un atto di diminutio
Subito al governo di sa se non già riservato anche pure pompo bene
Quindi la linea è questa io la riconferma
La riconfermo con la chiarezza che abbiamo sempre avuto ma io vedo le due bandiere qui dietro
Non è che sfugga all'idea dice ma corse ora questa nuova fase dell'Ulivo ci sono difficoltà io qui vorrei dire una parola chiara proprio chiaro dico quello che penso l'ho già detto pubblicamente l'ho detto al Consiglio nazionale
Guardate che dea dell'Ulivo
Viva una sua
In secca ricchezza che non era riconducibile all'alleanza meno era di centrosinistra
Se qualcuno nell'Ulivo ha pensato
Al giro di boa perché i partiti non servivano più bisogna metterli da parte si poteva arrivare velocemente alla formazione di un partito che stempera ma se le storie del cattolicesimo dei socialdemocratici dei laico ambientalisti eccetera e si potesse uscire con una formazione politica nuova sbagliata
Noi apparteniamo ad un Paese dove le culture sono profondamente radicate
Uno passiamo con i popolari del nostro riformismo è diverso da quello di marca socialista e non è che lo stempera i Amarone che ci cancelliamo non è pensabile una lista dell'Ulivo per le europee quando ci siederemo tra i popolari o tra i socialdemocratici e non è ancora questo non è pensabile dire ai nostri che ci hanno seguiti nell'alleanza
Che finiscono le ragioni della distinzione tra la storia dei cattolici democratici e dei socialisti la distinzione ci sarà saremo alleati ma non ci vogliamo stare perché portiamo un'autenticità ed una caratterizzazione nostra nella vita politica italiana che è una ricchezza per tutti
Però l'Ulivo capì una cosa però di capire una cosa
Che nella vicenda italiana e politica italiana di questi anni del novantasei novantacinque novantasei non bastava più la capacità di aggregazione
Delle forze politiche tradizionali che avevano io lo
E infatti ci fu una novità l'alleanza si presentò per la prima volta con un simbolo comune alle elezioni almeno parzialmente largamente e quindi tentava allegare a questa coalizione al suo programma riformista una parte della società civile che stava a terra che non si sentiva poi morta per le vicende che che abbiamo vissuto in questi anni dalle tradizionali strutture della politica italiana
è finito quel periodo questa esigenza non c'è più
Nell'alleanza di centrosinistra io non vorrei regredire ad una mera alleanza tra i partiti resta questa
E dobbiamo cercare di salvaguardarla dobbiamo cercare troveremo le forme c'è una discussione aperta si può andare con lo stesso programma comunichiamo di simbolo dell'Ulivo per i nostri nella per l'elezione europea è una discussione che si può fare se partiamo dal dato che quelle intuizione non è stata cancellata serve ancora ed è la mia la nostra convinzione quella del Partito popolare quindi su questo ci può lavora la vicenda che abbiamo vissuto e da qui noi non possiamo pensare come lei si leghi oggi sui giornali ma c'è stato l'alleanza di D'Alema Marini c'è c'è stato un cambiamento significativo
Avevamo fatto le elezioni con Prodi
Ma quell'esperienza si è mata quell'esperienza di governo una ragione di fondo non è vero che Prodi ha sbagliato i conti che poteva avere due voti in più molti match ok no noi abbiamo fatto di tutto alla nostra lealtà
Fino all'appiattimento sulle posizioni di un Governo che ha ottenuto grandi risultati come l'entrata nell'economia europea e della moneta europea
E già servita a non far distruggere il risparmio degli italiani e dell'impresa da tutto quello che è accaduto a livello internazionale sul piano dei sommovimenti monetari e finanziari
Noi l'abbiamo appoggiata perché era il gruppo dei popolari e democratici dentro il quale sta fuori fino combattendo un anno fa già il primo tentativo di Bertinotti ve lo ricordate sull'altra finanziaria poi tornati dopo poi non caratterizzando in certe occasioni la nostra posizione io non lo fa perché mi sembrava
Che dovevamo essere gli ultimi a creare una difficoltà al governo mai avendo anche qualche critica all'interno ma insomma volete ricavate rizzare di più la posizione popola sono arrivati lì
Perché questa volta
Una cosa che io chiamo organo superficialità ma errore politico profondo di Bertinotti non lo so quali spazi potesse
Ridere di conquistare ritirando la fiducia al governo un governo che anche con il loro apporto era riuscita a stare legata ai grandi Paesi europei
E lo slogan portato sotto gli occhi a Prodi dopo l'Euro un mese dopo quindici giorni dopo o svolta sul lavoro rottura era una semplificazione una superficialità degli obiettivi politici
Come si può dire appena toccato l'Euro o svolta o rottura per ottenere dei risultati nelle grandi regioni meridionali o non le aree deboli del Paese sul piano del lavoro c'è bisogno di idee precise
Di iniziative forti di determinazione del governo e poi tirare la prima riga per fare le somme dopo un anno un anno e mezzo di queste cose non può pensare e ottenere risultati dopo dieci giorni è quello che stiamo cercando di fare con il governo D'Alema no e questo abbiamo fatto poi è mancato un botto
Il proponemmo Prodi per la Finanziaria con qualche incomprensione si disse ma come a termine b se c'è stato il voto di sfiducia ieri non è che puoi far finta di niente sì Prodi per fare la finanziaria non sono venuti i voti dell'hub
Le malgrado i nostri sforzi a quel punto nero vivi e qui io mi assumo tutte le responsabilità di chi guida il partito poi ci siamo trovati a scegliere i nomi
Bisognava chiudere la crisi di governo perché la finanziaria che stanno approvando stanotte deve essere approvata per la fine dell'anno altrimenti si va all'esercizio provvisorio
E giustamente il presidente La Repubblica poneva tempi stretti alla crisi le ipotesi erano due o il governo tecnico istituzionale poi il rilancio del centrosinistra io ho imboccato senza un attimo di esitazione la seconda strada governo tecnico significava rimescolare le carte tra Ulivo e Polo aprire una fase confusa avevamo bisogno di un governo forte con un forte sostegno del Parlamento per affrontare i problemi che abbiamo di fronte non me la regressione in un governo tecnico che avrebbe portato a Bach piano piano sarebbe scivolato verso elezioni in nella confusione della responsabilità politica
Questo era l'unico modo per tenere in piedi il progetto dell'Ulivo e rilanciarlo ma io ricordo bene il clima
Entro la nostra alleanza girando l'Italia dopo il voto di sfiducia debbo ricordarvi io lo champagne aperto nelle sedi nella sede romana di Forza Italia per festeggiare ormai lattine il governo Prodi dell'Ulivo e del centro sinistra mi pare che le previsioni che avevano fatto siano state un po'smentite dai fatti e non siamo dentro una prospettiva che tiene in e di la intuizione forte i ruoli che c'è abbiamo cambiato presidente del consiglio io capisco che per noi è stato ma c'è un un problema serio
Siamo rimasti nell'alleanza e c'è una presenza una delegazione forte di governo dei popolari nell'equilibrio che c'è e poi che l'alleanza nostra era per fare le cose e io credo che non qualsiasi altra scelta sarebbe stato meno meno forte di queste qualcuno dice ma l'UDR lo ieratico di non gliele ha date secondo me
La scelta che hanno fatto questi amici che erano
Prima partiti dal popolo poi volevano il centro autonomo poi sono venuti a sostenere un governo di centrosinistra era tale che hanno visto la caduta del governo dell'Ulivo come la ragione per poter diciamo così giustificare la scelta Francesco quindi non ci si è fatta tutta in
I loro anche per Prodi ma questo è un fatto positivo
E quando io oggi dico sarà una velleità un'utopia uno slogan è che con l'occhio al Partito Popolare Europeo se riuscissimo a fare le liste dell'Europa io che è molto difficile io lo so questo ma lo dico lo stesso da Prodi che riferimento che noi abbandoniamo fino a coinvolgere questi amici che oggi sostengono con il loro voto determinante il governo di centrosinistra tutto mi pare che è una pazzia
Perché noi non è che abbiamo abbandonato ride
E a disfare più forte l'area centrista non la voglio chiamare più moderata perché ne dà un'idea falsa sbagliata perché il cattolicesimo popolare può essere una risposta più forte verso i giovani di altre culture di altre proposte ma li sia di rafforzare questa presenza dentro l'alleanza di centrosinistra noi non l'abbiamo abbandonata per quanto sia possibile fa la strategia è l'alleanza per i problemi dell'Italia si risponde con questa alleanza di governo dicono erano nazionale di governo delle città però se noi l'obiettivo di rafforzare questa nostra presenza questo per l'equilibrio dell'alleanza questo è un problema Peart dovremo trovare le strade migliori che noi possiamo trovare ultima considerazione riguardano coi delitti che io voglio solo ricordarvi ma parecchi di voi lo ricorderanno che insomma in questi tre anni abbiamo vissuto noi una
Con la rottura del novantacinque sempre ISPA sembrò Montino scommettevano una lira sul nostro ruolo sulla nostra capacità di risposta
Dovevamo spari e abbiamo vissuto momenti difficili un partito evanescente sul territorio non si trovavano
I dirigenti per fare le regionali io lo ricordo perché mi è capitato di curare l'organizzazione del partito mentori crollava tutto
Forse avendo la mia esperienza lunga e in altri settori d'attività mi ha aiutato un po'se io però oggi guardo il partito guardo un mondo totalmente diverso
Il partito si è ricostruito Cece dappertutto nelle ultime amministrativa abbiamo avuto segni di crescita elettorale consistenti non più solo nel sud
Dove un partito nostro al dodici al quattordici al diciotto per cento non è più una rarità
Almeno alle amministrativo le abbiamo già toccati in tutte le regioni meridionali con le ultime amministrative questo questa capacità di ripresa anche elettorale l'abbiamo cominciato a vedere anche al Nord
Tre mesi fa
Un dodici per cento a Cuneo dieci per cento a Sesto San Giovanni avevamo il cinque alle politiche
Il diciotto per cento a Mondovì e altre situazioni di questo genere quindi io non è che sia uno facile alle illusioni ma guardo il lavoro fatto a parte la serietà conquistata con la nostra posizione
Si è mosso molto nel Parlamento italiano in questi anni due anni mosso molto in termini di collocazione politica
Il Partito Popolare è rimasto con le sue idee fermo e ha sostenuto con lealtà i governi di centrosinistra forse siamo l'unico gruppo da cui non è una Fitto nessuno e nessuno è entrato perché non abbiamo fatto la ricerca dei deputati che cercavano collocazione forse perché avendo ottenuto molto alle ultime elezioni dentro l'alleanza come rappresentanza io sentivo anche il peso di non averne troppi che poi bisognava garantirli Enrico locali se fosse stato necessario però noi siamo Partito Sardo fermo sicuro delle proprie posizioni io voglio mantenere questo semmai qual è il punto rivedendo ricrescere il partito attorno a noi e il suo ruolo e il rispetto che c'è per il partito
Nella nuova realtà che è un pochino più competitiva sui contenuti io avverto la necessità di fare sforzi maggiori per ridare al nostro partito una capacità di proposta sui problemi sia debbo giudicare quello che abbiamo attorno quello che abbiamo fatto le rivedo un punto di debolezza forse dobbiamo dedicarci di più alla ricerca di intellettuali di ire che ci girano attorno e che ci aiutino
Rapporto di alleanze e competitivo con la Sinistra democratica e con gli altri ad essere più propositivi più dentro il problema questo è il problema che doveva
Ma io credo che ce la possiamo fare avendo superato le difficoltà che abbiamo superato
Queste esigenze siano esigenze difficilmente conseguibili ci si può arriva
Io mi fermo qui vi ringrazio per questa bella manifestazione di ruolo
Se riusciamo a hotel buoni risultati per l'alleanza ma non si offenderà nessuno va be'qui siamo quasi tutti popolari ma io lo dico anche quando ci sono i nostri alleati dentro la le senza un'affermazione forte una ripresa del Partito popolare aiuta anche l'alleanza probabilmente alla sua maggior per la sua maggiore tenuta questo è il il mito vedi faccio in questi ultimi giorni di campagna elettorale a sostenere i nostri candidati a fare avanzare anche a Pisa il Partito Popolare Italiano gran
Tutto la comunicazione per le prossime iniziative
Domenica ventidue ci sarà Giovanni Bianchi da mattina a Santa Maria a Monte nel pomeriggio alle diciassette e a Pisa in comune la sala delle Baleari
Incontro soprattutto destinato al terzo settore al volontariato le associazioni che lunedì ventitré in questo stesso Palazzo dei con
Dibattito tra Amato letta il nostro ministro
Chiti presidente la Regione sul tema piselli Europa
Venerdì prossimo ore diciotto chiuderà la campagna elettorale più popolare ministro degli interni onorevole Rosario illustri Lo Russo Jervolino quindi mi raccomando la partecipazione a questi inizia
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