Dei diritti e delle pene - Conversazione settimanale con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati a dei diritti e delle pene ben trovata Elisabetta Zamparutti membro per conto dell'Italia del comitato per la prevenzione
Però tortura del Consiglio d'Europa tesoriera di Nessuno tocchi Caino sparsa contrastarla come Hassan tre Elisabetta cominciamo con le novità dal CPT
Buongiorno Giovanna un saluto a chi ci sta ascoltando partiamo dalle notizie che riguardano il Comitato europeo per la prevenzione della tortura a partire da quella relativa lo svolgimento la settimana scorsa
Di quella che è stata l'accento quindicesima sessione per lei in aria del CPT la nostra conversazione non sia svolta proprio perché ero impegnata a Strasburgo dove nell'arco di questa settimana quella che è andata dal quattro all'otto novembre
Abbiamo approvato una serie di rapporti in particolare cinque più precisamente e che sono rapporti relativi a visite che sono state di recente effettuate nella Repubblica Ceca dove siamo andati nell'aprile del due di quest'anno in Danimarca
A cui peraltro avevo partecipato anch'io nella visita che si è svolta tra maggio e giugno Point è stata c'è stato un rapporto sull'Irlanda con una visita che era stata fatta in maggio in Lettonia il rapporto sulla Lettonia dove sempre in maggio il CPT
Ha fatto la sua visita e infine abbiamo approvato l'interessante rapporto della Norvegia dove una a delegazione del CPT è andata in maggio ora questi rapporti saranno trasmessi alle autorità dei rispettivi Paesi e poi pubblicati alcuni di questi Stati peraltro hanno anche attivato la procedura di pubblicazione automatica
E sono davvero
Prima era apporti interessanti che per chi vuole approfondire
è interessante farlo anche se sapete che non sono in italiano ma nelle lingue inglese e accolta anche in francese a poi la sessione autunnale chiamiamola così è stata interessante anche perché c'è stato un incontro con esponenti della banca di sviluppo del Consiglio d'Europa in particolare
Con Thomas Bolt cieca e che il vice governatore della Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa
Su quelle che sono le interazioni tra alla banca di sviluppo del Consiglio d'Europa e il Comitato europeo per la a prevenzione della a tortura perché c'è un l'impegno di questa banca anche a finanziare la costruzione e la ristrutturazione di centri di detenzione ma anche Progetti attinenti all'esecuzione della piena quindi anche progetti relativi a
Momenti diversi da quelli che sono o lo scontare una ha appena in carcere
E sono azioni finanziamenti che la Banca di sviluppo il Consiglio d'Europa o d'Europa la fa in linea con le raccomandazioni del Comitato europeo per la prevenzione della tortura quindi è stata veramente molto interessante questo incontro questo scambio anche di di informazioni oltre a questo ci sono state sono state svolte dai capi delegazione le relazioni su più recenti visite che abbiamo effettuato in Bosnia Erzegovina in settembre in Bulgaria
Sempre in settembre in Francia
Acquista anche ho partecipato e si era svolta tra la fine di settembre i primi giorni di ottobre periodo in cui si ha anche svolto una visita in Romania
E poi in ottobre in Olanda e in Slovenia in in ottobre e terrà le altre discussioni vi sono state quelle le relative alle risposte che paesi dove precedentemente sono stati fatti visite e già provati rapporti hanno inviato alle osservazioni alle raccomandazioni che avevamo rivolto loro
E che hanno che abbiamo discusso su quali paesi ritornare magari con il colloqui ad alto livello con i ministeri dei dei vari governi dove
Ci sono maggiori problematicità e quindi necessita di un'interlocuzione e di un monitoraggio continuo per cercare di migliorare le condizioni un momento importante particolare per me è stato quello in cui abbiamo affrontato il tema dell'impatto dei cambiamenti climatici
Sulle condizioni di vita delle persone private della libertà a personale perché su questo e che un tema chi abbiamo deciso di affrontare di di recente a cui è stato anche dedicato un capitolo dell'ultimo rapporto generale del CPT e rispetto al quale
Ci siamo abbiamo deciso di dotarci anche di al special rapporteur del ci Pittini sul tema del impatto dei cambiamenti climatici sulle condizioni di detenzione
Proprio anche in merito a queste ci sono stati degli interventi durante la lo svolgimento della sessione e poi ci sono state ma nella giornata finale una diciamo seminario sulle tecniche di
Sulle modalità di come condurre un'intervista durante le le visite che è stato un momento insomma
Anche questo formativo e che interessante quindi diciamo una sessione molto molto ricca molto intensa ora potrete leggere anche l'esito i contenuti dei vari rapporti
Elisabetta ci sono altre novità sempre dal CPT
Un'altra notizia che riguarda il Comitato europeo per la prevenzione della tortura è la pubblicazione
A del rapporto su una visita a effettuata in Armenia nel settembre dell'anno scorso
Era una visita periodica e quindi di luoghi di privazione della libertà avvisi cattivi hanno riguardato sia commissariati di polizia che le carceri con anche lo relativo ospitale c'è centrale e le case di cura allora per quanto riguarda la polizia anni
Noi o domenica di massima il comportamento è stato definito dalle persone arrestate con cui si sono svolte le interviste
Corretto ma non sono mancate
Alcune
Denunce e di maltrattamenti fisici da parte di chi è stato che da chi era stato recentemente arrestato e in particolare per quanto riguarda successivo della forza un po'per maltrattamenti sempre fisici durante l'interrogatorio da parte degli investigatori di comitato investigativo appunto e dei servizi di sicurezza a nazionali una
Notizia positiva
Che per quanto riguarda il carcere non sono state raccolte
E
Denunce di maltrattamenti fisici da parte del personale penitenziario però o persistente se puro attenuato un problema di violenza terrà i detenuti Pellegatti alla a potere gerarchico informale che resta a presente nelle carceri dell'Armenia
Perché non è stato ancora tutta in mente sradicato
Questo significa che ci sono detenuti che continuano ad essere oggetto di intimidazione e di sfruttamento da parte di altri detenuti
E su questo la risposta che pure è stata pubblicata insieme al rapporto sull'Armenia delle autorità armeni
Relativa all'adozione di un piano d'azione per
Cercare di porre termine a questa cultura di organizzazione interna gerarchica informale nelle carceri del Paese le condizioni materiali di degli istituti visitati
Non sono cambiati di molto rispetto all'aula precedere alle precedenti visite in particolare
Le condizioni sono negative in un carcere quello di non bara scenda e anche le condizioni in cui è stato trovato l'ospedale centrale del carcere
Risulta non da da come vengono descritte al ulteriormente
Deteriorate rispetto alla precedente visita periodica che era stata fatta nel due mila il diciannove le risposte delle autorità
Riferiscono dell'intendimento di cambiare dei lavori di ristrutturazione nelle varie carceri e anche di costruire gonfi dissi tutti nel due mila venticinque a per quanto riguarda invece la situazione delle case di cura
Non sono anche in questo caso state raccolte denunce avevo fatti incredibili di maltrattamenti anzi semmai i residenti hanno si sono espressi anche positivamente rispetto al trattamento
E al modo di lavorare del del personale
Però permane un problema che quello legato al fatto che in base alla legislazione armena non sempre
è necessario che la persona che viene messe in questi istituti lunedì hanno sì la decisione
Qualora a contrari alla sua volontà sia a periodicamente riesaminata da da da una corte da un tribunale
Su questo comunque le autorità hanno detto di aver all'esame una serie di progetti per far fronte anche acquista revisioni di chi viene viene riconosciuto legalmente incapace quindi
Il rapporto
E disponibile sono disponibile anche lei le risposte
Questa nostra visita a in a Armenia esattamente un anno fa
E ora passiamo a lasciare dubbi
Per quanto riguarda la corte europea cioè un caso importante che riguarda il nostro Paese
Relativo ad una decisione che la corte europea ha adottato il sette novembre
Quando condannata o l'Italia per violazione dell'articolo tre cioè quello che vieta la tortura come anche i trattamenti o le punizioni inumani o o degradanti nel caso la Borgna contro Italia
E che riguarda in particolare l'applicazione di misure di contenzione meccanica in un ospedale immune parte ospedaliero psichiatrico allora
E la vicenda riguarda un Giovanni cittadino italiano che era diciannovenne all'epoca dei fatti
Che affetto da una non meglio specificata Psi Cusi
Nei cui confronti mentre si trovava ricoverato in un reparto psichiatrico a Santa Maria delle Stelle a Melzo gli sono stati applicati per quasi otto giorni delle misure contenitive c'è stato legato gli sono stati somministrati sedativi
Che la corte ha ha giudicato illegittime
Misure che gli sono state applicate a a seguito di alcuni episodi di aggressività nei confronti dei genitori
E del personale sanitario in questa decisione la Corte si è espressa all'unanimità
A ritenendo che vi fosse una violazione appunto dell'articolo tre sia per quanto riguarda il concreto trattamento subito dal ricorrente che per quanto riguarda l'inadeguatezza all'insù dista
Ente indagine nazionale che è stata poi avviata sempre su iniziativa di
Del ricorrente
E in particolare la Corte ha ritenuto che non sia stato sufficientemente dimostrato come il mantenimento della misura restrittiva per quasi otto giorni che è un periodo straordinariamente lungo
Fosse strettamente necessario e rispettasse della dignità del ricorrente senza esporlo al dolore e sofferenza a in violazione appunto del dell'articolo tre della Convenzione
La con per la corte le autorità statali italiani non hanno poi condotto un indagine efficace a a seguito delle accusa proprio di maltrattamento
Sono state poi avanzate per verificare se nel caso il prolungamento della contenzione meccanica fosse in qualche modo giustificato in questo o caso voglio anche ricordare
Che era intervenuto con un ammicco scurrile il garante nazionale dei diritti delle persone detenute nel nell'aprile del due mila e ventidue quindi ecco è un caso importante che riguarda il nostro Paese che riguarda in particolare il ricorso alla contenzione
Meccanica
è il momento delle anticipazioni della pagina di Nessuno tocchi Caino sull'Unità
Diamo racconto si della pagina di Nessuno tocchi Caino in uscita domani su l'Unità dicendo che ci saranno due articolo a pagina davvero speciale perché un articolo lo ha scritto Valerio Fioravanti
Che torna a scrivere sui processi di Guantanamo contro i terroristi dell'undici settembre
Che sono un vero e proprio pasticcio che potrebbe giungere al paradosso
Di un colpevole di tre mille omicidi che non viene condannato a morte mentre un criminale comune per molto meno finisce nel braccio della morte
L'altro articolo invece una lettera è una sorta di lettera aperta che Cesare Battisti detenuto all'ergastolo nel carcere di massa
Sconfessa il suo passato
Il link sensata illusione di poter scambiare il mondo con la violenza
E manifesta la sua intenzione di collaborare con l'Associazione Papa Giovanni ventitreesimo per il reinserimento ti ex carcerati quindi davvero PA Ubu nel nel preannunciare questa pagina vi auguro una buona lettura
Chiudiamo come sempre con gli appuntamenti Elisabetta quanto agli appuntamenti sono giornate sempre molto intense domani sabato sedici novembre ci sarà il laboratorio di Nessuno tocchi Caino nel carcere di Red BP ha qui a Roma io parteciperò o invece ad un evento formativo o nazionale che si svolgerà a a Milano sulla complessità dei consumi delle droghe e delle sostanze psicoattive sottotitolo appropriatezze pluralità degli interventi del sistema di servizi specialistici ovviamente il mio sarà un intervento legato a cui essa problematica rispetto al al carcere
Durante la a settimana poi di a saremo Hōjō within in visita al carceri di Avellino è una visita che facciamo insieme alla a Camera ha appena le con a seguire anche un incontro pubblico per dare anche notizia di quello che
In questo carcere
E troveremo vedremo e e questo incontro o pubblico insieme alla Camera penale il Pina lo o faremmo a partire dalle ore quattordici
Proprio presso il carcere di Avellino con un saluto introduttivo da parte del presidente della camera penale irpina Gaetano a un fiero
E con il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Avellino Fabio Benigni e con noi sarà presente anche il sindaco di Avellino Laura Narducci
Questo incontro sarà anche occasione di presentazione del libro
La fine della pena che come sapete sapete dedicato a Maria Teresa Dell'Ascenzo questo trentennale della sua dipartita i su questo interverremo
Rita Sergio io insieme anche alla deputato Michele cubito USA il giorno successivo invece è il venti due
Novembre saremo in visita al carcere di Melfi cioè e e terremo o a conclusione della visita a quindi diciamo nel primo pomeriggio una conferenza stampa a questa a visita
Uno viste di Nessuno tocchi Caino sempre insieme anche agli avvocati della Camera appena le lucana
Quinti Giovanna io nel dar conto di di questi appuntamenti ti ringrazio ma ringrazio
In particolare e chi ha voluto seguirci ad ascoltarci dei diritti e delle pene termine a cui grazie ad Elisabetta Zamparutti voi però rimane in ascolto perché programmi radio radicale proseguono