Processo bis per la strage di Via D'Amelio (omicidio del giudice Paolo Borsellino)

L'udienza del
Sette dodici
Preliminarmente il presidente dato che in aula non è presente
Nessun avvocato che posso assumere la difesa degli input a
Fino alle ore
Dispone pertanto sospendersi l'udienza fino alle ore undici e quindici dando incarico alla cancelleria
Di ad
Consiglio dell'Ordine
Invitando lo stesso consiglio dell'Ordine
Ad assicurare la presenza ciascuna delle prossime udienze
Di un difensore
All'inizio ciascuno Pienza
Stando a contatto
Sì ma trasmettiamo per ora la richiesta per la prossima
No no no esigo che sia presente all'inizio Rienza un delegato del consiglio
Scegliere con la
Prima Salvatore detenuto assente per diamo la rinunzia Ina difeso dagli avvocati Grillo filetti al sostituto avvocato Di Carlo tutti
L'avvocato Mammana
Al debutto
Ieri dovrebbe essere presente nella saletta Rebibbia C due
Rebibbia
Buongiorno presidente dall'aula numero due di Roma Rebibbia sono l'ispettore Dario Renna etto atto della presenza dell'imputato agli Di Pietro do atto altresì che buona visibilità con i siti collegati inoltre
E allora presidente dell'IRI Pietro difeso dall'avvocato De Gregorio assai
Avvocato mamma
Recuperarlo dunque passando per
Difeso dagli avvocati
L'avvocato Tito tutte
Rachid Taha Giuseppe detenuto
La civetta dovrebbe essere presente
La fretta di Ascoli CV
Un giorno no signor Presidente dalla saetta Ascoli C uno sono l'ispettore Centofanti Filippo e do atto che è presente l'imputato con lasci Beta Giuseppe
Presente che alla fine difeso dall'avvocato Giacobbe l'articolo novantasette avvocato Mammana
Graviano Giuseppe
E a non dovrebbe essere presente ma stavolta il Spoleto C due
Sì buongiorno dalla sala cedole Spoleto confermo la presenza dell'imputato Graviano Giuseppe
Difeso dall'avvocato Salvo sostituto avvocato Di Carlo è assente dicono avvocato ma non
Paura via Francesco
Italia via dovrebbe essere per per gli affari politici
Sempre l'Ascoli C uno conferma la presenza dell'imputato Tagliavia Francesco
Sempre la visibilità degli altri siti per Manta
Per quanto chiedo scusa signor Presidente per quando riguarda la visibilità degli altri siti è ottima mentre quella con la Corte è un po'annebbiata non so se c'è una fonte luminosa degli animali dando il vostro tavolo
E allora Tagliavia francesi ma presente in video conferenza difeso dagli avvocati Mammana Turrisi è presente l'avvocato ma
Biondino Salvatore detenuto assente per rinuncia diamo la rinuncia in atti richiesto dagli avvocati Paola Salvatore che è pronta a fare
L'avvocato Mammana
Per me proposto in modo tenuto per nello dovrebbe essere presente la flat perfettibile
Sì Roma Rebibbia citato della presenza dell'imputato Vernengo Cosimo
Penso agli avvocati Di Gregorio e ben l'avvocato Passalacqua
L'avvocato Mammana
Va bene la parola
Gambino dovrebbe essere presente mazzette fervidi attico
Sì ti norme Rebibbia si dà atto della presenza dell'imputato cambino Natale
Il testo dal dall'avvocato da cui è capito novantasette avvocato Mammana Gambino Antonino
Gambino Antonino dovrebbe essere presente Rebibbia C due
Come vede si dà atto della presenza dell'imputato cambi Antonino difeso dall'avvocato Salvo assente
L'avvocato Mammana
La mattina Giuseppe detenuto la mattina dovrebbe essere per rete di Ascoli ci
Sembrerà Ascoli C uno si conferma la presenza dell'imputato la mattina Giuseppe
Difeso dall'avvocato Di Gregorio assenti l'articolo novantasette avvocato Mammana
Quindi da Lancelot tenuto lo dovrebbe essere per da Spoleto C due
Si sposa cioè due conferma la presenza di tinello Lorenzo
Lei ispettore fare topici
Se
Mi conferma la visibilità alle altre postazioni
Sì è la conferma
Senta il livello difeso dall'avvocato sito assente
Scotto Gaetano libero contumace rimane contumace dette coccole di Napoli
Purana Gaetano detenuto assente per rinuncia abbiamo la tendenza in atto di
Urso Giuseppe
Urso dovrebbe essere per
Sia Roma Rebibbia si dà atto della presenza dell'imputato Urso Giuseppe difeso dagli avvocati salvo Mammana
Presente l'avvocato Mammana
Tomaselli Salvatore libero assente Maselli Salvatore
Difeso dall'avvocato Petronio
Avvocato Mammana
Romano Giuseppe depurazione
Difeso dall'avvocato piazza
L'avvocato Mammana
Il pelo salutata da detenuto a San Vittore
Mariano
Poi van Melle Catalano
Emilia in Carmela Ippolito poi dei difensori cioè l'avvocato calabrese e l'avvocato corrente per
Pubblico ministero potrà
Io mi accingo ad affrontare la posizione fratelli pietre Gaetano Scotto posizione anche deve necessariamente essere affrontata congiuntamente per i collegamenti che potrebbe evidenzierò nel corso della requisitoria
Prima però di iniziare a parlare delle dei singoli elementi che a nostro avviso concorrono per un'affermazione di responsabilità diventano sbotto imputato in questo processo vorrei ricordare e quanto Cancemi e certi ferito con riferimento al mandamento dire Sultana
E quanto pance amici ha riferito con riferimento a quel problema cioè della presenza della conoscenza perfetta conoscenza da parte del capo mandamento di re sultanati vuol dire sul tardi un qualunque capo mandamento dell'azione che si svolge nel suo territorio no no o c'è in particolare una frase in cui il Cancemi
In data tredici ottobre del mille novecentonovantasette ci dice che è proprio una questione di prestigio
Che uomini del mandamento in cui ricade la zona dove deve essere affrontato dovreste avere dove deve essere possedesse l'attentato debbano partecipare proprio per prestigio del mandamento sesso e del capo mandamento ispira persone
Ciò posto
Su Pietro Scotto si era già detto o con riferimento al Risorgimento all'individuazione di persona e di non avevamo anche richiamato tutte le telefonate in entrata e in uscita dall'utenza Fiore Borsellino a questo punto la cosa è che preme particolarmente al Pubblico ministero e quello di evidenziare per estrema sintesi la possibilità concreta che Pietro Scotto aveva di recarsi nell'abitazione c'era impossibile
Questa possibilità concreta nasce da una lunghissima istruzione che si è svolta e nel primo procedimento nel corso della quale è stato evidenziato come tutti gli operai della estere che poi anche si chiamava precedentemente si è il tema osserva Sarin periodi invernale un certo tipo di orario e in periodo estivo e del periodo in cui ricade il nostro la nostra osservazione osservavano una un orario di lavoro
E di dalle ore sette e dieci alle ore quindici
L'organizzazione del lavoro lo leggerete dagli atti è stata evidenziata o hanno dovizia di particolari da quei testi il teste Parisi Clemente che era dipendente della Spd era il responsabile del Centro operativo di Palermo all'epoca della strage
Ed il teste
E il teste Purpura entrambi ci hanno riferito come veniva come si svolgeva materialmente questo lavoro e questo lavoro si svolgeva con delle commesse che venivano effettuate da parte della SIP è in generalmente per venivano la sera prima e il giorno successivo gli operai che lavoravano in coppia e ricevevano classe singole commesse si recavano nei vari luoghi per fare degli interventi la nostra attenzione nel primo procedimento si è incentrata soprattutto su quella che era la possibilità che tra un intervento e l'altro ci potessero essere degli spazi temporali che consentissero
La a ciascun dipendente di potersi allontanare questa possibilità concretamente non l'abbiamo verificata perché non soltanto sulla base degli interventi e gli abbiamo anche offerto nei documenti che sono in questo processo il numero degli interventi che furono effettuati dalla coppia Scotto Brusca nei tre mesi compreso quello della strage ma quindi non soltanto questo ma anche dalla totale assenza di controlli totale assenza di controlli che e si si incentrava soprattutto in su degli interventi effettuati in zona di Palermo tutti gli interventi che venivano effettuati
Nel territorio di Palermo ad esclusione della città di Palermo erano in già interventi molto più ponderosi molto più e di di maggiore durata sicché insomma questi la esiste e esercitava un vero e proprio controllo questo controlli invece sugli interventi che venivano effettuati a Palermo non vedere non veniva mai effettuato
Sia con riferimento alle persone sia con riferimento ai mezzi che le persone utilizzavano ed in particolare sia il teste Parisi che il teste Purpura ci hanno riferito che era fra raro o addirittura assente il controllo anche sul rapporto luogo di intervento numero di chilometri effettuati dalle autovetture
Ovviamente evidentemente se questo il numero di chilometri relazione quindi a consumo di benzina fosse stato eccessivo e mi riferisco abbiamo leggerete poi le parti che riguardano proprio queste singole dichiarazioni cioè se e per un intervento incita si fossero forse ci fosse stato un mezzo che avesse viaggiato per trecento quattrocento chilometri ovviamente questo di questo poteva balzare evidente agli occhi e quindi poteva creare un intervento però entrambi ci hanno riferito che mai erano stati fatti degli interventi di fatto poi le indagini di PG ricordo sempre che questo
Tutto questa attività è un'attività a cura di e polizia giudiziaria ha evidenziato come emerge dal rapporto fra gli interventi effettuati da ciascuna copia e in particolare l'attenzione si è incentrata sulla coppia Brusca Scotto
Quindi il rapporto dicevo tra il luogo dell'intervento i luoghi degli interventi e il numero di chilometri risultava giornalmente di gran lunga superiore
A questo punto e avrete tutta la documentazione in atti dovrei per verificare tutto quello che si è verificato nell'arco temporale fra il quattordici e il sedici settembre ed in questa situazione
Scusate
Luglio era un lapsus mille novecentonovantadue ed in questa vi accorgerete che nonostante la polizia giudiziaria abbia calcolato otto otto chilometri in realtà l'autovettura in dotazione a Pietro Scotto ne aveva percorsi il doppio
Ma non è soltanto questa l'attività che è stata svolta è stato svolto ulteriori attività che è stata quella di pedinamento dello sconto
Nel corso di quelli del pedinamento dello scotto che fu effettuato due mesi prima del suo arresto si verificò che lo scotto spesso e volentieri si allontanava da solo
Dopo alla fine di ogni intervento è svolgeva attività assolutamente diversa dall'attività sua propria quella cioè che avrebbe dovuto svolgere nel corso delle ore lavorative questo quindi ha costituito ulteriore conferma del fatto che sporca Spoto si potesse muovere liberamente fatta questa premessa che è una premessa di carattere generale ovviamente io non posso entrare nel particolare anche perché la posizione di Pietro Scotto non attiene a questo processo io mi limito a richiamare soltanto a quelli che sono alcuni dati statistici
Che mentre mi accingo a leggere
Orario di lavoro abbiamo detto sette dieci e quindici con esclusione del sabato e della domenica quindi il sabato Pietro Scotto era assolutamente libera
Se si fosse effettuato lavoro straordinario tale lavoro straordinario ovviamente nell'interesse del lavoratore sarebbe stato annotato nessuna annotazione nel mese di luglio
E abbiamo accertato ed è esistente perché non c'è non c'è stato e di lavoro straordinari
Altro o altro punto importante normalmente era il signor Purpura che controllava le uscite delle autovetture ogni mattina con esclusione del periodo di luglio perché di dileggiandolo fuori Palermo sì arrivavano sul posto di lavoro impennare in orario successiva quello dell'uscita delle autovetture
Che comunque alle sette e dieci già erano fuori
Discuterà presidente serio perfetto
Del tempo per noi è importante che individui sospettati
Altro
Qui i dati statistici evidentemente nella neve saranno
Esaminati tra poco altro argomento di particolare interesse è quello di un intervento effettuato il quattordici luglio nello stesso immobile di via Mariano D'Amelio nello stesso immobile dove abitava la famiglia Fiore Borsellino
Tutta l'indagine più boy potrete esaminare
Va una certezza che questo intervento non è assolutamente sovrapponibile con quell'effettuato dalla coppia cioè da da Scotto dietro cioè con quello dell'intercettazione abusiva discuto dietro
Perché anche questo attraverso indagini di polizia giudiziaria e siamo riusciti a ricostruire perfettamente l'orario di inizio di questi lavori
L'orario di inizio di questi lavori come ci hanno riferito i due interessati Cerri signori c'è arroccate Colosimo è certamente superiore alle dieci perché il giorno precedente
E se la sera precedente era stato effettuato un furto dell'autovettura in dotazione questa ditta che si chiama Safab
E e la ma dopo aver effettuato una comunicazione telefonica da una cabina telefonica alla mattina e i il responsabile della Safab si era recato al commissariato per effettuare regolare denuncia leggerete che la denuncia è è stata effettuata alle ore nove e credo quarantacinque quindi ricostruendo coi tempi tecnici per il ritorno dei dividendi dei denuncianti ai rinvia Mariano D'Amelio
E ricostruendo sinceri e ricostruendo attraverso le testimonianze del portiere dello stabile e anche di altri soggetti dedita al stessa coppia che era diversa perché era la coppia orecchio Di Maio
Voi verificherete che gli operai non sono assolutamente entrata nel palazzo non hanno salito le scale prima delle ore dieci non solo ma verificherete che questi e operai salivano le scale
Assieme ai proprietari ai titolari della Safab quindi questo intervento è assolutamente non sovrapponibile con quello abusive effettuato l'ascolto perché non è sovrapponibile perché se è cominciato alle dieci
Noi abbina ah no invece sappiamo attraverso le dichiarazioni di Cecilia Fiorio di Emilio Corrao e anche della Caruso Arcangela l'estetista che come gli ho detto
Nelle udienze scorse e dopo un'iniziale momento di reticenza deciso finalmente di dire tutta la verità sappiamo che questo intervento biscotto Pietro Butcher talmente collocato prima delle otto e trenta della mattina come siamo arrivati a capire
A a a a creare questa con la propria collocazione cronologica precisa attraverso gli interventi che sono stati posti in essere da ufficiali legali quelli per conto della stella e liste
E che sono stati Possessed le giornate del quattordici e del sedici luglio e tende a questo proposito
Guardiamo un attimo il primo intervento del quattordici luglio è stato presso l'abitazione di Albano Luigi sita in via Francesco Statuto numero due
Quest'intervento è stato effettuato effettivamente dalla coppia Scotto Brusca è abbiamo la conferma che gli operai non sono arrivati prima delle otto e trenta
Quindi considerata poi la distanza fra la via D'Amelio e la via Francesco Statuto è perfettamente compatibile questo sarebbe il primo intervento fatto nella giornata e perfettamente compatibile con l'intervento abusivo effettuato l'ascolto
Addirittura il teste villetta
Che era già il l'elettricista che doveva intesta essere di supporto
A i due gli operai della esiste ha riferito di essere arrivato nell'appartamento alle otto e trenta otto e quarantacinque che soltanto dopo il suo intervento
Ah erano arrivati Scotto il pietrisco otto Helveg Mosca quindi abbiamo sostanzialmente un intervento che è successivo
Nella intesi più favorevole alla difesa alle otto e trenta della tesi più favorevole all'accusa alle otto e quarantacinque
Abbiamo poi ricostruito i gli altri interventi di quella giornata che sono tutti successivi non mi fermerò a leggere queste parti perché ritengo che nella memoria di avere dato appunto contezza di tutti questi interventi nella memoria che noi depositeremo
Ci ricordate comunque che il primo intervento quello del quattordici è successivo alle otto e trenta otto e quarantacinque
Abbiamo poi il secondo intervento effettuato presso la famiglia Brancato Ventimiglia ed è successiva alle dieci e trenta
Abbiamo un terzo intervento che effetto cioè il punto è un intervento in quella giornata
Ma andiamo a guardare l'intervento del sedici luglio novantadue perché l'abbiamo collocato la presenza di Scott Pietro o in giorno precedente ogni giorno successivo alla festa di Santa Rosalia
Anche questo intervento che il primo del sedici luglio del mille novecentonovantadue secondo quello che ci riferisce il teste Spinnato Vincenzo che l'elettricista della ditta migliore presso cui doveva essere effettuato il l'intervento questo impianto di installazione di linee telefoniche
Ha detto di essere giunto sul posto alle nove nove e qualche cosa quindi ancora una volta non ci ritroviamo con una situazione di perfetta compatibilità della presenza di Scotto dietro dell'orario che ci hanno indicato i testi che poi hanno operato il riconoscimento fotografico
E anche l'individuazione di persona
Ho già detto che la polizia giudiziaria aveva effettuato alcun controllo sui chilometri di percorsi da Scotti in relazione al questi interventi e sostanzialmente
Se il questa è stata appunto conferma che proviene anche dal esame testimoniale della dell'ispettore Marchesina
Si era re accertato che il quattordici sarebbe erano sufficienti per andare e venire dalla ente quattordici chilometri in realtà la macchina
Ha avuto a invece risultano tardi nella perché anche le annotazione dei chilometri venivano effettuate dagli stessi operaia a fine giornata quindi a fronte di una necessità di quattordici chilometri e novecento metri abbiamo un'annotazione di trentaquattro chilometri
Stesso discorso vale per il sedici a fronte di un'annotazione di una necessità di sette chilometri e trecentocinquanta metri risulta annotati ventisette chilometri
Quindi anche questo è ulteriore conferma del fatto che la l'autovettura venisse utilizzata per scopi non certamente connessi all'attività lavorativa che si doveva svolgere l'altra cosa importante particolare e il fatto che la Ilte è ubicata in una zona assolutamente vicina alla via Mariano D'Amelio che per andare sia Eteria per effettuare sia il primo che è e l'intervento del quattordici sia il primo intervento del sedici era necessario perché era una via obbligata passare in di autonomia siciliane è Alcatraz attraversare la via Mariano D'Amelio quindi veniva proprio di passaggio questa strada
Guardiamo anche quanti ecco al dato statistico che volevo fornirvi precedentemente seppero a mente questa coppia
Un poco in genere tutte le le copie che lavoravano perché abbiamo accertato che lavorano in coppia presso la esiste svolgesse degli interventi e di di di particolare entità e soprattutto anche di particolare numero è e in effetti abbiamo verificato facendo cose controllando le gli interventi tra il marzo e il maggio novantatré che l'uno marzo c'erano stati soltanto tre
Il due marzo due il tre marzo tre egli otto marzo dodici marzo diciotto marzo tre maggio uno soltanto quindi non è era un lavoro che rendeva perfettamente compatibile per chi volesse svolgere anche qualche altra attività anche ESP personale o comunque nel caso di Scott Pietro collegato all'attività illecita consentiva anche questa opportunità
La possibilità poiché Scotto Pietro potesse allontanarsi c'è stata ammessa anche se a denti stretti perché
Ovviamente a seguito di contestazioni dal suo compagno di di coppia cioè da Brusca il quale dopo avere negato l'evidenza di fronte alle contestazioni non ha potuto fare a meno di riconfermare che effettivamente svolto era solito allontanarsi per svolgere attività di cui non c'ha saputo dare assolutamente contezza ma certamente non correlata all'attività lavorativa perché viceversa l'avrebbero dovuto svolgere assieme
La frenetica attività di spostamenti biscotto
Pietro o nel corso del servizio di rapide per finalmente osservazione c'è stata poi confermata
Dai testi Marchesin Maurizio Zerilli rispetto dei criteri e dei testi vettore Fiorenzo tutti allora appartenenti all'adulto investigativo Falcone-Borsellino
Ci hanno anche confermato che si muoveva con il furgone che si e Spedale Antonino che si muoveva da solo con il furgone quindi non abbiamo alcun dubbio su questi che sono stati degli elementi ripeto di pura attività investigativa ancora
Il fatto che Pietro Scotto ben conoscesse la via D'Amelio
E documentato che abbiamo prodotto il documento agli atti del dibattimento da due interventi che lo stesso Scotto pietà avete effettuato
Uno è il venti marzo novantadue quindi siamo a in in epoca assolutamente vicino alla strage inviata meglio settantotto presso l'abitazione di fili Cano inizio l'altro successiva
Il sette gennaio novantatré presso pace Domenico perso pace Giacomo si tratta dei cinque numeri civici settantotto il Sessantotto
Che io cito soltanto per evidenziare che questi linee telefoniche dovevano dipendeva nota al famoso armadio di zona numero quarantanove nell'armadio di zona dal quale dipendeva anche l'utenza della famiglia Fiore Borsellino
A questo punto fatta questa brevissima premessa
Vorrei ricordare che sulla presenza di biscotto Pietro Scotto Gaetano cioè sulla partecipazione di Scott Pietro Scotto pian piano abbiamo delle esaurienti dichiarazioni che ci complice che e ci hanno riferito Andriotta Francesco il sedici ottobre del novantasette e Scarantino Vincenzo ovviamente la porta conosce bene queste dichiarazioni io mi soffermerò soltanto o su quelli che possono essere eventuali elementi che ritengo siano utili per la discussione
Non dimenticate che Andriotta non conosce il nome del telefonista perché dire però o afferma di avere saputo che Scotto
C'è di avere saputo inizialmente che si trattava di un telefonista che aveva parente o fratello un uomo d'onore appartenente ai Madonia
E poi
Afferma di avere ha preso il nome biscotto
Con un uomo che aveva preso in mano una specie di potere un uomo di fiducia tema benigna ecco questo sì che fu proprio da intermediario mi sembra se non vado errato
Che Scotto porto fuori la notizia non so come rapporto fuori dal carcere dei Madonia che i Madonia dessert il consenso avevano dato il consenso per l'uccisione del giudice Borsellino che non volevano morto da parecchio tempo
Questa è la dichiarazione la parte più saliente della dichiarazione di Andriotta
E anche Scarantino ci ha riferito Vella
Presenza dei fratelli Scotto sia il diciotto luglio collocandola con quella conversazione di cui ho già riferito che faceva che dava la conferma che quel cornuto c'era caduto con l'intercettazione
Fatta in un in USA in seconda battuta perché in prima battuta non sapendo Scotto Gaetano che vedremo e grosso uomo d'onore di grosso spessore con chi stesse parlando si era preoccupata aveva detto mio fratello dice che per la rapina è tutto a posto
In seconda battuta però avuta la certezza che era la stessa cosa Scarantino a Farfa quell'affermazione cui segue quella frase che Natale Gambino con grande soddisfazione pronunzia
Adesso io vorrei che voi faceste mente locale su questi due giorni e cioè la presenza di sfottò Gaetano che arriva a bordo della macchina guidata da scotta pietre Spoto dietro il nome scende dall'autovettura
Ed è questa la conversazione del diciotto luglio ma Scarantino ci fornisce un altro dato che io ritengo di particolare interesse
E che il dato che nasce da una presenza precedente disco otto pietre scottata dallo i restanti in afferma circa una settimana prima
In quell'occasione
Sì ripete allo stesso modo dello stesso rituale Di Pietro rimane in macchina
E proviene o afferma Scarantino una Peugeot trecentoquattro comma centoventisette è è esposto Gaetano parla con Cosimo Vernengo ecco Natale Gambino
Quindi Pescantina ci ha convocato alla presenza di sconto Gaetano otto Pietro era Palermo quindi poi problema sarà quello di darvi contezza di questo falso alibi che ci ha fornito Scotto Gaetano quindi Scotto Gaetano è presente il diciotto luglio del presente circa una settimana prima che dovrebbe coincide con il dieci o con gli uffici luglio del mille novecentonovantadue
Scarantino lo conosci riconosceva i fratelli Scuotto perché come ho detto nei giorni precedenti era solito consegnare della droga tali Umberto e Anci Luzzo dell'Arenella che avevano indicato i fratelli Scotto comma fornitori loro abituali di droga e e fossero fornitori di droga lo vedremo in in seguito attraverso l'esame dello spessore criminale de entrambi gli imputati altra cosa che ci dice Scarantino altra precisazione importante è quella che Gaetano lavorava con la droga è che apparteneva a Ciccio Madonia nella famiglia di Ciccio Madonia
Come aveva preso Scarantino di cui spessore abbiamo già esaminato questa circostanza non certamente per conoscenza sua né da Umberto e Anci Luzzo che potevano soltanto dire sono quelli persone importanti che ci offrono padrone
L'aveva conosciuta l'aveva preso attraverso Natale Gambino il quale gli aveva spiegato chi fosse questo signore che si era recato
Al bar Badalamenti quel famoso bar luogo d'incontro di tutti i condomini l'onore della guadagna che a apportare quella bellissima per Cosa Nostra non certamente per lo Stato notizie
E Scarantino per dimostrare la caratura criminale Di Pietro Scotto ci dice un particolare cioè non non dimenticate quello che e conferma Andriotta nel momento in cui viene catturato Spoto Pietro
Scarantino non ha alcun timore
Perché lo vede come persona dura
Lo vede come persona dura perché sa che il fratello di Gaetano Scotto e quindi sa che e
Di una famiglia di un certo spessore criminale cosa diversa avviene nel caso dell'arresto di Orofino perché non conoscendo sapendo soltanto che era Mirello che garantiva a Verona fino
Mostra grande preoccupazione perché teme il pentimento di Orofino che in alcuni verbali definisce un del Burundi
Io vorrei che bonifico andaste
Tutto quello che ci ha indicato Scarantino che ed è nota la sua assoluta precisione nell'individuazione di persona biscotto Pietro Scotto verità
Perché e Scarantino indica
Scotto Pietro come un uomo di mezza età però un ragazzo che si mantiene bene anzi una persona che si mantiene bene
E così proprio in questo contesto ci dà un eh esaustiva la spiegazione del significato che attribuisce al termine giovane
Ci dice che aveva dei capelli un cappello duro tipo ma un lusso di porri ci di colore castano guardate nella individuazione de nella fotografia che agli atti ha degli originali come queste caratteristiche siano quelle proprio di Scotto Pietro
Considerate che esco totalità no è effettivamente la disponibilità di questa Peugeot che l'autovettura intestata d'amore Cosima a bordo della quale e qua faccio un'anticipazione viene fermato proprio nel mese di luglio del novantadue già annuncia Sergio Gennusa Sergio che è il fratello di Rino già Nunzio proprietario di una vetreria in piena guadagna e legato da vincoli di amicizia intensissimi con lo scotto Gaetano con il quale è stato pure con detenuto assieme Cucuzza Salvatore questo lo diremo poi in seguito
E già annusa Sergio è un soggetto che ha coperto ha cercato di coprire
Gaetano Scotto pongo delle affermazioni Crespo in io vi dirò essere assolutamente inattendibile
Abbiamo poi perfettamente riscontrata la circostanza che i fratelli Scuotto sono degli uomini dediti al traffico di stupefacenti e su questo abbiamo delle dichiarazioni che provengono da onorato Francesco Cucuzza Salvatore Marco fa con loro Vito Lo Forte Ignazio protettivo abbiamo anche una conferma
Che effettivamente hanno svolto il traffico di stupefacenti una conferma giudiziarie hanno sono stati condannati al dal tribunale di Palermo nel luglio del novanta
Cinque se non ricordo male a sedici anni di reclusione per traffico di stupefacenti e sedici anni di reclusione certamente non vengono erogati a soggetti che si sono limitati al semplice spazio spaccio
Vorrei poi ma voi che oggi ha spiegato cosa Scarantino iniettato al termine
Giovane ragazzo perché l'ho già affermato anche con riferimento all'omicidio di Amato che era un ragazzo di quarant'anni con quattro figli quindi sappiamo bene che Scarantino anche difficoltà lessicale
Vorrebbero sottoporre quello che secondo me sarà un'altra obiezione che verrà mossa dalla difesa cioè nella verbale del ventinove giugno del mille novecentonovantaquattro
Allorché si parla del riconoscimento biscotto Pietro si dice no conosciuto l'ho conosciuta l'infatti dice Scotto Pietro il fratello della persona effigiata nella foto due Scotto che torno conosciuto
Circa una settimana prima della strage in quanto l'ho incontrata al bar Badalamenti interrogazione Rin compagnia del fratello Gaetano
Il collaboratore alla relativa contestazione che gli è stata mossa al dibattimento ha dichiarato che non aveva mai conosciuto nel senso proprio della parola lo aveva visto
Nelle occasioni che ci ha indicato e cioè al barbaramente l'aveva anche visto al bar dell'Arenella allorché era andata incontrare quei ragazzi di cui ho già parlato
Quindi
Possiamo dire che quella che sarà oggetto di dibattito ritengo quasi cento da parte della difesa si tratta soltanto di una in proprietà perché non e da questo non può assolutamente desumersi una contraddittorietà nelle propalazioni è verosimile infatti che il Scarantino non conosca bene la distinzione tra il verbo conoscere e il verbo vedere e che abbia utilizzato il primo nel significato del secondo
D'altra parte non è soltanto un'affermazione che fa il pm in questo senso ma è data anche dalla dagli atti è data da perché esse Scotto Pietro non è entrato al bar e si è fermato in macchina e Sky Scarantino ha dichiarato di averlo visto
Soltanto in macchina non può che averlo visto e non l'ho conosciuto
Ritengo di avere già dato contezza di tutte le telefonate di come queste telefonate si inseriscano pienamente in quella che è stata la ricostruzione effettuata dal Scarantino
E infatti non torno su quel suo sull'esame delle singole telefonate volevo soltanto precisare ricordare ancora una volta che la sera che l'attentato secondo la tesi dell'accusa l'attentato era programmato per la domenica
Che il dottore Borsellino si ha certezza della presenza del dottore Borsellino a Palermo dal venerdì non sia eguale certezza nel momento in cui il dottore Borsellino andrà a trovare la madre fino al sabato sera
Che l'attentato fosse stato programmato per il la domenica nasceva dalla necessità cioè dalla necessaria attività collaterale cioè voi non dovete immaginare che per la strage si stia soltanto
Ci si sia affidata esclusivamente all'intercettazione abusiva
Non sarebbe stato Now che nelle cose perché era chiaro che prima ancora di iniziare di una incedibili di porri nessuna intercettazione abusiva gli attentatori dovevano essere in possesso di numerosissimi altri dati e questi dati
Dovevano essere e correlati a un necessario per il servizio di pedinamento di osservazione del soggetto su quale e Ferré effettuare l'attentato quindi quando noi diciamo che il diciassette pomeriggio
Gli attentatori hanno la certezza con la telefonata che il dottore Borsellino a Palermo non intendiamo dire alla certezza che il dottore poi servì in onda il sabato anche perché io ci ha spiegato che non c'è nessun elemento che ci consente di dire che il dottore Borsellino andrà il sabato
A a casa della madre l'unica elemento è una telefonata di venti secondi che proviene dal cellulare e questa telefonata certamente non è utile la conferma e la certezza nasce da
La telefonata del sabato sera non solo ma la confermare questa telefonata del sabato sera giustifica il posizionamento della macchina la mattina
Perché in quel momento non sia contezza dell'orario in cui dottore Borsellino andare secondo le abitudini del dottore Borsellino che nascono da questo servizio di osservazione il dottore Borsellino vede andare dalla madre la domenica mattina
Quindi soltanto questo spiega le dichiarazioni di Scarantino lo spostamento della macchina questo spiega e lo dirò quando esaminano la posizione di Ferrante
La il significato di tutti quegli uomini posti intorno all'abitazione del dottor Borsellino in attesa di poter intervenire qualora e e in e il significato di questi uomini posizionati già dalle sette e trenta di mattina non dimenticate della telefonata
Che il dottore Borsellino fa la madre e certamente alle otto quindi siamo in epoca successiva e non dimenticate poi la famosa sospensione dei lavori a questo punto io credo di dove affrontare il tema che ritengo fondamentale per lo spessore criminale Di Pietro e diventano un supporto
Lo spessore criminale di pietra di Gaetano Scotto
Cioè quello spessore criminale di Gaetano sbotta non può essere disgiunto da quello del fratello
Dobbiamo intanto evidenziare una cosa sconto Gaetano e il latitante dal giugno del mille novecentonovantatré
A seguito dell'emissione di ordinanza di custodia cautelare della Procura di Palermo e poi da quattordici luglio del mille novecentonovantaquattro per questa procura
Noi daremo contezza parlando di Scotto Gaetano della sua ascesa criminale e divenuto capo Sottocapo della famiglia della redenta
E e nel mille novecentonovantadue quindi guardate che non è casuale della sua disponibilità di un terreno demaniale è stato utilizzato per riunioni anche di Commissione e per incontri tra uomini d'onore
E in questo terreno demaniale sostavano
O o comunque erano soliti venire morti di quel degli osti odierni imputati quindi abbiamo una pregressa conoscenza
Dobbiam daremo contezza dei rapporti di sconto con Armando Bonanno prima e con il Madonia dopo
Dei collegamenti e Scotto Gaetano ha con Gaetano fidanzati
E con la famiglia fidanzati per il collegamento del che per il Comune interesse al traffico di stupefacenti anche oltre il territorio palermitano
Degli stretti collegamenti della con la famiglia dei Galatolo
Del coinvolgimento degli Scotto in larghi fatti di sangue ben rapporti fra Scuotto Gaetano e Pietro Aglieri ed ancora della conoscenza di Scotto Gaetano compie Puccio Park Franca dell'attività di costruttore che Scotto Gaetano ha e in o in società con esponenti di spicco dell'organizzazione
E daremo contezza dell'effettiva presenza di sfottò Caetano nel mese di luglio del mille novecentonovantadue
Gli elementi forse più significativi perché non ritengo di dovere
Riferire tutto quello che emerge anche perché veramente c'è un materiale probatorio vastissimo
Che far sì che noi possiamo ritenere che Spoto Gaetano sia veramente un personaggio di spicco della famiglia del del mandamento dire Sultana ma gli elementi più significativi ce li ha forniti Francesco Onorato
Francesco Onorato
Ci ha indicato scotto e sconto Pietro e Scotto Gaetano presenti in questo famoso giardino dell'Arenella che era un terreno demaniale
Che era nella disponibilità di sfottò dei tale che Scotto Gaetano priva in uso ad Armando Bonanno
E per poter svolgere tutte le varie riunioni e in questo terreno veramente erano soliti venire a personaggi quasi tutti i personaggi che noi abbiamo oggi imputati infatti cosa c'ha detto onorato che c'era Giuseppe Lucchese che veniva Mimmo Ganci che venivano Ciccio e Nicola Di Trapani che veniva ricavato no che venivano i fidanzati che veniva Salvatore Cancemi che erano presenti Marco fa valore Vito Lo Forte che poi sono quelli che confermano appieno questa circostanza
In questo terreno i capi mandamento
Si riuniva in una piccola cassetta mentre tutti gli altri attendevano fuori Crespo otto Gaetano era colui che prendeva gli appuntamenti per Armando Bonanno e stiamo nell'ottantasette quindi siamo in un'epoca ancora lontana dalla strage di via D'Amelio
Che Scotto quindi svolto Gaetano non è un soggetto che si che ci siamo inventati noi attraverso le indagini perché casualmente avvenuto così a e dal a trovarsi imputato in questo processo è un soggetto che proprio per la sua ascesa criminale era legittimato a potere svolgere questa attività
Non solo ma era legittimato a garantire per il fratello che tutti gli imputati tutti gli altri collaboratori ci indicano come uomo strettamente legato a uno attentano c'è De Pietro Scotto è un soggetto che agiva in nome e per conto di Gaetano che subiva l'influenza di Gaetano che eseguiva gli ordini di Gaetano era un esecutore di ordini dai quali ovviamente aveva anche i suoi vantaggi ma dai quali aveva anche questa
Possibilità di dimostrare che e stava crescendo nella considerazione degli uomini di Cosa Nostra che stesse crescendo lo stesso onorato ce lo dice allorché ci parla della possibilità di scottadito di divenire uomo d'onore di cui poi lui non ha saputo più nulla
Io vorrei anche dire che in questo contesto noi dobbiamo inserire la perfetta capacità di Pietro Scotto di effettuare le intercettazioni abusive anche questa non è un'invenzione della procura
Scotto pietre un soggetto che più volte si è prestato a sporgere intercettazioni abusive ce l'hanno detto diversi collaboratori ce l'ha detto Vito Lo Forte
Ce l'ha detto Marco Papa loro i quali richiede la cortesia di controllare il seguito del suo autosalone che vendeva delle macchine fosse sotto controllo
Ce l'ha detto onorato allorché proprio ci parla di interventi effettuati per conto dell'organizzazione ancora di più ce l'ha detto Ignazio Prudentino
Che in questo processo non abbiamo ascoltato in quanto era già stato assunto come teste nel primo processo
Che assieme a Pietro Scotto
Di altissima portata
Quando parliamo di truffe non dobbiamo considerare il reato della truffa come quello normale enfatici render l'orologio finto
Dobbiamo considerare la truffa nell'ambito di rapine agli centinaia e centinaia di assegni che venivano poi negoziati attraverso tutto un meccanismo che e teneva conto necessariamente di un'intercettazione abusiva quindi di un meccanismo che a questo punto trattandosi di in posti di di di grandissima entità economica non poteva che passare dal consenso di Cosa Nostra
Quindi un'attività svolta da Pietro Scotto perché fratello di Gaetano Scotto perché ambitissima di intercettare e lo dice anche Lunardi raccontato anche a Ferrante non vi dimenticate che quando si difende con Ferrantelli dice
Io non da domenica non c'ero quindi non non non ha potuto essere coinvolto nella strage ma intercettare una cosa estremamente facile e quindi vede Di Pietro Scotto sapeva intercettare perfettamente e lo faceva per conto dell'organizzazione
Leggo soltanto a riscontro di questo una piccola frase pronunziata da onorato mi ricordo un particolare che avrà mando Bonanno sospettava che un certo Cangelosi
Che ha un bar in via dell'Arenella un bar Cangelosi sospettava che questo Cangelosi risultasse una donna di un certo Pino Lo Pinto che in carcere quindi feci intervenire Scotto Pietro
Per intercettare le telefonate per vedere se questo Cangelosi si vedeva con questa moglie dipinta
L'incarico era stato dato a Pietro a mezzo del fratello guardata come sempre
Le regole vengano rispettate come ci sia di poco siccome ci si rivolge a biondo Giuseppe a mezzo dei cugini biondo Salvatore per reperire i telecomandi quest'incarico viene mediato dove l'uomo d'onore perché ovviamente Armando Bonanno
Che allora reggere il mandamento di re Sultana perché tutti Madonia erano detenuti non poteva rivolgersi direttamente a un uomo non d'onore doveva trovare chi garantisse per questo modo onore questa persona era proprio Gaetano Scotto
Io proseguendo sulla dichiarazioni che venga onorato con riferimento al coinvolgimento di Scotto Gaetano vorrei fermarmi e alla affatto che sconto Gaetano se è una dato è una persona particolarmente competente ed è un un collaboratore di particolare attendibilità ci dice che scontò Gaetano e diventato Sottocapo della famiglia dell'Arenella nel mille novecentonovantadue
Questa circostanza riscontra per appieno le dichiarazioni anche di ritorno forte che ci ha riferito di aver appreso dei figli calato alla loro uscita dal carcere che effettivamente Scotto Gaetano aveva cominciato ad assumere posizioni di vertice nell'ambito della famiglia della rete
Onorato ci ha anche detto che e poc'anzi ho sbagliato quando ha parlato di Cucuzza c'è anche ha detto di avere condiviso la cella con Scotto Gaetano in epoche in cui erano insieme ristretti e sono Rato Scotto Gaetano è la e già annuncia Sergio in quel contesto
E quindi parliamo di epoca stanza lontana perché siamo nel mille novecentottantasei era emersa una circostanza che dimostra come Scotto Gaetano avesse degli stretti vincoli collegati all'attività illegale con Pietro Aglieri
Questa circostanza
è emersa perché lo scotto
Aveva a seguito dell'arresto aveva sudditi il sequestro di alcuni oggetti oggetti di appartenenza di Pietro Aglieri
è in quel contesto
Vasco Scotto Gaetano che aveva detto dei suoi ottimi rapporti con Pietro Aglieri e dei buoni a fatica e stavano compiendo assieme
Ancora Scotto Gaetano doveva commettere l'omicidio di Matteo Corona che doveva essere strangolata e poi successivamente era stato ucciso da Salvo Madonia dallo stesso onorato davanti al bar al bar Cangelosi
Ancora Scotto Gaetano era specializzata nel traffico di stupefacenti compagni fidanzati e coniugato Rho
Però sempre per conto dei Madonia anche perché viceversa non avrebbero potuto svolgere questa attività
Io ritengo che la posizione di Scotto Gaetano estivo pieno coinvolgimento nell'ambito del famiglia mafiosa sia veramente delineata con numerosissimi particolare attraverso tutto quello che ci hanno riferito gli uomini d'onore
Dobbiamo evidenziare innanzitutto il primo a parlare d'ascolto che Prescott Gaetano e Vito Lo Forte ancora non è stata commessa la strage di via D'Amelio e questo è un dato secondo me di particolare importanza che Scotto ok onorato aggiunge particolari così come di aggiunge Cucuzza
Cucuzza
è un soggetto di particolare rilievo Project processuale e di particolare spessore criminale in Cosa Nostra
Perché è un soggetto particolarmente qualificato è un soggetto che ha rivestito all'uscita dal carcere il ruolo di sostituto del mandamento di Porta Nuova
Che ha sempre vissuto nella zona dell'Arenella perché vi ricorderete che ci ha detto è nato e cresciuto nella zona della rendita
Che e quindi ha avuto modo di conoscere fin da diversi anni orsono entrambi i fratelli sconto è Cucuzza ci definisce Scotto Gaetano come una persona particolarmente considerata all'interno della sua famiglia ricorderete come parla bene puzza certe volte viene da pensare che effettivamente quelle dichiarazioni il che ci ha reso Marino Mannoia sull'ottanta per cento dei di gente normale del venti per cento di gente intelligente sia profondamente vera perché voi avete avuto la possibilità di vedere
Un numero vastissimo di collaboratori Cucuzza Salvatore è una delle persone che fa parte del venti per cento perché ha mostrato di una certa cultura
Una certa una grande proprietà di linguaggio una capacità di rendere quasi e cioè di di di farci vivere determinate situazioni che si sono verificati in corsa non se e quando Cucuzza USA una frase cioè non è e il collaboratore semplice killer come Francesco la Marca che può avere difficoltà ad esprimersi è il collaboratore che misura ogni parola
Quando l'UDC ricerche
Sconto Gaetano è un ragazzo di azione giovane forte una persona valida che può fare tutto
Che può fare cose molto importanti anche l'omicidio non è come quegli uomini d'onore che servono tutto ma tranne per certe cose
Ci fa capire chi è svolto dei tank sotto Gaetano può compiere tutto non soltanto gli omicidi può essere a pieno titolo inserito con funzioni di vertice
Non solo ma Cucuzza che conosce bene la situazione del mandamento
Di ci dice che tutte le attività che sporto svolge avvertono Geppetto perché a il benestare dei Madonia ci dice che Scotto e cresce in coda nella considerazione allorché si unisce con i fidanzati
E che con i fidanzati svolge la propria attività illecita anche di costruzione ovviamente utilizzando soldi sporchi soldi di provenienza illecita ci dice dello stretto vincolo tra i due fratelli
Perché e ci è ci dice anche che che Pietro Scotto aveva un grosso traffico di stupefacenti ci dice e ci conferma questo degli stretti rapporti che ci sono fra Vito Lo Forte e fratelli sconto e anche questa è una circostanza che conferma la veridicità e l'attendibilità di tutto quanto è stato oggetto di dichiarazioni di Lo Forte diktat
E proprio con per Lo Forte Vito perché proprio non possiamo o per esaminare tutti punti che sono stati oggetto della nostra memoria ricorderete che onorato rafforza sfo Lo Forte allorché ci parla proprio dei motivi di odio inimicizia ed è la volontà di vendetta che ha preso aiutare nei confronti di ritorno forte e che provengono da sbotto Gaetano età Pietro agli ora il fatto che noi abbiamo a conoscenza attraverso onorato anche dei pregressi e rapporti tra ai ieri e Scotto Gaetano dimostra che questa circostanza è assolutamente veritiera
Cioè non non non è non è perché al pianoforte si è ritrovato ad avere accusare il fratelli Scotto che si ritrova ora a dovere vivere nascosto per paura di essere ucciso in realtà ai piedi esposto hanno motivi di astio perché devono albo forte il primo le prime infinita sei de della della storia della strage di via D'Amelio perché vi ripeto ai Lo Forte quello che dalle prime indicazioni sulla capacità di intercettazione Di Pietro Scott
Inoltre sempre per evidenziare lo spessore criminale biscotto metano ritengo di dovere fare cenno a quella che è una nota del nove maggio del mille novecentottantanove dell'alto commissario per la lotta alla mafia
Inviata al questore di Palermo
Quindi questa nota abbiamo contezza attraverso le dichiarazioni di del dottore boh che dopo averci evidenziato la disponibilità delle autovetture che poi sono quelle a bordo delle quali Scarantino visto i fratelli Scotto
Ci ha indicato
Che nell'ottantanove quindi siamo ancora molto lontani nel tempo l'alto commissario aveva segnalato delle circostanze emerse nei confronti di Gaetano Scotto in quanto avete sarebbero state delegate hanno sporto da parte di Gaetano fidanzati ritenuto responsabile della famiglia mafiosa della nella le funzione di responsabile di quel sodalizio
E lo scotto in quel contesto quindi siamo nell'ottantanove era già indicato come uno dei probabili autori dell'omicidio di Matteo Corona
Nell'ottica del ricompattamento del gruppo fidanzati ed eliminazione degli elementi non più disponibili ad assoggettarsi alla nuova leadership ed ancora Scott disposto ha parlato il dottore pallone
Allorché ci ha indicato gli elementi più salienti contenuti nel famoso libro mastro rinvenuto imposta del covo di via D'Amelio palazzo di fronte a quello dove abitava
E la madre del dottore Borsellino è e e ci ha riferito proprio della dizione Tanucci sono che è stato per il traffico di stupefacenti in quel contesto
Noi abbiamo la conferma che Gaetano Scotto era inserito a pieno titolo anche nell'ambito del famoso Thomas
Presidente tra l'altro non vorrei prendere in esame l'alibi Di Pietro Scotto perché credo che non ci interessa i ovviamente nella memoria e ne ho fatto cenno però ritengo che non sia in necessaria anche perché posso sotto una soltanto dire veramente per estrema sintesi che e otto si è difeso
Portando una serie di testimoni tutti i parenti che avrebbero dovuto approvare che sabato pomeriggio diciotto luglio lui si trovava a mare in quel di terapia
A parte i procedimenti penali che sono sorti da questo false dichiarazioni già due soggetti sono stati rinviati a giudizio avevamo l'ha trovato veramente per un colpo di fortuna la possibilità di documentare la falsità dei di quelle dichiarazioni perché e la tutte le dichiarazioni erano incentrate sulla presenza di una tale Casamento che svolgeva lavori si diceva lo la infermiera presso la casa di cura Candela e che è alle ore quattordici e diciotto luglio sarebbe si sarebbe allontanata
Per potere trascorre assieme a tutti questi familiari assieme a Pietro Scotto abbiam interna il pomeriggio del diciotto luglio in realtà le ripeto forse per un colpo di fortuna perché non sempre le cliniche private sono solite annotare rigorosamente tutti gli orari di lavoro abbiamo verificato che Casamento che l'inserviente non profit e non infermiera
Aveva iniziato la sua attività lavorativa proprio alle quattordici di quel pomeriggio per cessare il suo lavoro alle ore venti si carica questo con questa documentazione che voi verificherete a abbiamo chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per alcuni dei parenti biscotto finito
E comunque nell'ottica nell'economia generale la presenza non questo ufficio non ha mai contestato a sconto dietro la sua presenza il diciotto meticcio
Nella
Come nella fase porto di ascolto abusivo noi abbiamo sempre contestato
Il suo intervento quarto o il quattordici e il sedici luglio sul pianerottolo Scotto per consentire l'allaccio abusivo
Andiamo a verificare il invece l'alibi posso avere cinque minuti soltanto Presidente farebbe un po'
Io mi accingo ora ai dovrò necessariamente essere analitica a esaminare l'agibilità età hanno scopi che in questa in questo dibattimento nonno è stato presso in considerazione perché il pubblico ministero aveva già chiesto e ottenuto al momento della missione dei mezzi istruttori di acquisire tutti gli esami testimoniali Faenzi
Nell'ambito del primo procedimento e l'alibi di Gaetano Scotto è stato analizzato compiutamente
Dal Pubblico ministero prima attraverso delle delle esami testimoniali che erano presso tutti i testi indicati dal difensore biscotto Gaetano e poi successivamente al dibattimento prima di analizzare le singole dichiarazioni io vorrei che voi faceste mente locale sul fatto che tutti questi testimoni che sono stati sentiti sono caduti numerosissime contraddizioni perché avevano ricordi veramente netti e precisi soltanto sul mese di giugno del mille novecentonovantadue sulla presenza i Scotto Gaetano Hassan la contro bolognese in provincia di molte Baronio penso che sia singoli provincialismo no nel periodo che riguarda la stima
Non solo
Tutti i testimoni ci hanno indicato la presenza di Scott aumentano con l'espulsione di un fatto che non potevano assolutamente negare e cioè che purtroppo per sporto Gaetano osceno e morto il venti luglio del mille novecentonovantadue e a quel punto nonostante il giorno prima ci fosse stata la strage di via D'Amelio Scotto aumentano ha dovuto essere presente al funerale del suocero
Naturalmente Scotto Gaetano
è in possesso di un biglietto a suo nome il venti luglio perché e che che produce dell'Alitalia nell'attratta Bologna Palermo
Mentre vedremo poi che per quanto riguarda le altre egli la possibilità che lo stesso potesse agevolmente Venica da Bologna a Palermo
Il difensore aveva chiesto comprova assolutamente impossibile che venissero acquisiti tutti i nominativi di tutti i soggetti che nel mese di luglio del mille novecentonovantadue si erano recati da Bologna a Palermo e Padova ha fatto il tragitto inverso
Subito voglio dire che il la fatto che tra i i passeggeri qualora si fosse stata fatta fosse o fosse stato effettuato quest'indagine non ci fosse un soggetto a non mescolare otto
è un fatto assolutamente normale non dimenticate che Tomaselli Salvatore viene fermato a Venezia assieme a profeta Salvatore perché Tomaselli lo diremo domani era autista di Profeta guarda spalla di profeta nel momento in cui Scarantino era stato arrestato e viaggiava a nome Scarantino quindi questo dimostra che l'Alitalia non ha mai chiesto documenti di identità a nessuno nel momento in cui ammette un biglietto e che ciascuno può assumersi la responsabilità di viaggiare a nome falso perché controlli come tutti noi sappiamo che tutti noi abbiamo viaggiato continuiamo a viaggiare non ne sono mai stati effetto
Si può dire veramente che l'unica cosa certa che è riuscita a provare la difesa biscotto vent'anni è la morte del suocero biscotto verità
Per il resto dobbiamo anche dire che tutti questi testimoni purtroppo sono tutte persone vicine ai Fratelli sconto
Perché li li aveva conosciuti da sempre e questa risoluzione ce l'ha ha consentito di accertarlo perché abitavano tutti alla rendita perché ancora continuavano a mantenere i rapporti con gli Scotto nel momento in cui hanno reso le dichiarazioni e quindi
Non hanno potuto fare altro che a fermarci che Scotto era presente nel luglio del novantadue non solo ma vorrei che voi tenete presente un altro dato che poi non riferito questi i testimoni secondo le norme del Codice di procedura penale ben potevano essere assunti dalla difesa
E il difensore prima ancora di offrirli alla corte aveva provveduto afono registrare loro dichiarazioni
E Pluto però fuori un fatto che non è per nulla marginale ma è importante fondamentali l'audizione dei testi secondo le norme del codice di procedura penale che il Codice pure consente a
Anni difensori doverosamente consente difensori va effettuata rispettando quelle che sono le regole del codice il Pubblico ministero quando ascolta un testimone nascosta da solo in realtà tutti questi testimoni sono stati ascoltati con l'audizione collegiale
E quindi sebbene siano sebbene ci siano delle indicazioni delle dichiarazioni singoli realtà
Le rivendicazioni Sindone sono state prese in un contesto di collegialità perché tutti i grandi senza davanti agli altri testimoni anche queste ovviamente non poche inficiare il contenuto di queste dichiarazioni
E guardiamo chi sono questi test
Primo testimone è stato Randazzo Salvatore
Randazzo Salvatore era carpentiere nel cantiere di Sala Bolognese per la costruzione di video di una villa questa villa ricordatevi il cognome era stata costruiti in nome e per conto di tali signori rom carati
I quali abitavano vicino alla alla villetta alla costruenda ridiventa
Randazzo è la persona che si è assentata
Da Sala Bolognese per un periodo dal sedici diciassette luglio fino al ventuno luglio
Troverete dei riscontri di questa assenza collegati al chirurgo che ha effettuato l'operazione perché Randazzo si è allontanato perché la moglie doveva essere sottoposta a intervento di carcinoma al seno
E in quel contesto ci sono alcune telefonate di rispondere nel tabulato biscotto Gaetano si è fatto parte di Genta
Che in in arrivo all'utenza e dell'abitazione e dello studio medico del professore Maurizio Romano
Queste telefonate ovviamente servivano per prendere contatti con il chirurgo per presentare la signora al chirurgo in modo tale che ottenessero un trattamento di sapore
Il Randazzo quindi ha lavorato per tutto il mese di luglio a in Sala Bolognese con esclusione di questo periodo che ha già detto
Ha lavorato alcuni giorni del mese di agosto del novantadue primissimi giorni perché poi per tutti il cantiere rimasto chiuso per tutto il mese di agosto e ricordate in questo mese di agosto
Poi a casa a Muzio lavorata a settembre del novantadue e qua è stata particolarmente impreciso perché inizialmente ci ha detto di essere rimasto fino al quindici settembre poi la richiesta del pm c'ha ha indicato tutto il periodo del settembre a Sala Bolognese
Ed ancora
E questo particolare non è di poca importanza perché vedremo poi cosa ci ha riferito sulla presenza disposto Gaetano ed ancora lui ha lavorato nei primi dei primi giorni del mese di novembre fino ai primi di giugno nel mese di dicembre
Sicuramente l'otto dicembre era casa
Questo testimone per potere confortare l'abile suffragare la riscontro ci ha detto che si lavorava sempre
Tutti i giorni compreso il sabato e la domenica onorari sente diciannove o anche venti a secondo delle necessità che c'erano nel cantiere
Questo testimone ha avuto grosse difficoltà a ricordare un fatto assolutamente banale cioè con chi Luni divideva la stanza con lo vedete del diabetico
Che e si trovava nella quale dormivano tutti questi muratori che spot ed hanno si era portato via da Palermo
Questo signore ci ha dato delle indicazioni poco chiare sulla presenza di Gianni USA Sergio Gennusa Sergio di cui ho già riferito poc'anzi e l'amico intimo di Gaetano Scotto che guarda caso il diciotto luglio del mille novecentonovantadue sabato diciotto luglio fingono firma la bolla di consegna
Avete agli atti tutta la documentazione che riguarda le famose bolle di consegna di accompagnamento del materiale che veniva portato a Sala Bolognese moltissime di queste bolle di accompagnamento sono firmate da ascolto Gaetano però nessuna bolla di accompagnamento è firmata da spot aumentano nei giorni dieci undici luglio novantadue e soprattutto il diciotto luglio novantadue
E già non sorseggia firmare e non si comprende quale motivo avesse già non sa Sergio che non era assolutamente né impiegato nel muratore non svolgeva alcuna attività
Già musa Center c'ha sempre dichiarato che si recava a trovare Scotto Tetano con il quale amici perché gli portava il pesce che poi cucinavano tutti insieme assieme signorile con carati quindi a che titolo Giannuzzo firmasse questa volta diciotto luglio non l'abbiamo mai compreso e ritengo che affido voi qualunque idea diversa da quella che accusa sostiene
Ancora sempre questo teste ci ha detto che i signori non carati che si chiamano con carattere di petto e non carati Sergio erano sempre presente
Gara Umberto e il figlio di Sergio ed erano felici ha indicato che era stato presente per tutto il mese di luglio però purtroppo noi abbiamo avuto un'altra informazione che che cioè troncare ad esempio per tutto il mese di luglio si trova in Giappone per motivi di lavoro e che quindi non è assolutamente stato a Sala Bolognese
Andiamo all'altro teste si chiama Quercia Antonino Guerci Antonino continua anche oggi a lavorare Peng risposto
Inizialmente era stato assunto in nero poi perché lavorava in Sicilia poi dovendosi recare al nord dove sappiamo che i controlli sono più precisi più attenti era stato sottoposto a copertura assicurativa e previdenziale
La famiglia della moglie di quercia ha sempre l'abitato andare nella il guercio ha cominciato ad abitare nella da quando è iniziata la sua convivenza
Il Guercia aveva ottenuto questo lavoro perché la sua famiglia famiglia della moglie gli aveva procurato questo lavoro con il biscotto quindi per consentirle di poter evitare
E allora dovete anche guardare queste deposizioni di quercia nell'ottica di chi ha soltanto sentimenti di riconoscenza nei confronti di chi ti consente di poter lavorare di potere quindi mantenere la famiglia
Il Guercio è stato sempre a Sala Bolognese e se si esclude il mese di agosto che abbiamo detto era un periodo di ferie se si esclude un breve periodo del mese di ottobre
Ventisette ottobre novantadue perché è tornato a Palermo perché aveva appunto gli era nata una figlia
E poi considerate quindi che tutti questi testi che sono tutti i lavoratori per conto di Gaetano Scotto sono tutti i lavoratori che bene o male hanno vissuto con lui dal mese di luglio quantomeno fino al giorno dell'Immacolata
E quindi posto poi ben dovevano dirci come stavano le cose con riferimento alla presenza disposto a metà del mese di luglio agosto settembre ottobre novembre e dicembre
Cosa ha detto Guercio Guercia ci ha detto e ricordate di questo particolare che Scotto Gaetana non si era mai dico mai allontanato da Sala Bolognese quindi mentre altri sono caduto in contraddizione
Dicendo che si era allontanato per due giorni tre giorni che lo vedremo ora nel prosieguo question ha detto Scotto Gaetano mai non ci ha fatto neanche il riferimento al problema della della Model morte la morte del suocero mai si era allontanato da sarà solo indizi
Lo vedremo sempre ci ha detto
Anche lui ha cercato di dare contezza del fatto che lo vedesse soprattutto il relativo ora indicandoci il giorno del sabato con un giorno in cui si lavorava a tempo pieno
Vi ricordo che sia Guercio sia il Caraccio sia il teste di cui parlerò ora longobardo Michele sono stati sentiti con omissione collegiale ma avevo dimenticato una cosa che l'ambizione che avviene soltanto fra loro tre
Avviene in presenza di sconto Francesco Paolo che è il fratello di sconto Gaetano e che quindi che gli accompagnati perché troverete proprio negli atti il fatto che era stato Scotto Gaeta Francesco Paola prelevati per portarli allo studio dell'avvocato e che quindi ovviamente con la sua presenza creava garantiva per il fratello che purtroppo quando il difensore ci ha offerto questo alibi era già latitante da più di due anni andiamo a guardare un comparto Michele longobarda Michele e anche lui muratore che ha lavorato saltuariamente da giù fino al giugno novantadue sempre per Scotto Di Gaetano Scotto poi è stato messo in regola dal giugno novantadue a luglio novantatré
Anche lui ci ha indicato nell'attività lavorativa svolta compreso il sabato
E a volte anche la domenica anche perché sapevano che la strage è avvenuta di domenica quindi non sapendo che tipo di contestazioni potevano muovere l'accusa hanno pensato di coprire anche di giorno
Che invece non era oggetto dell'alibi
E
Possiamo dire che questo teste ci ha dato proprio per la sua assoluta inattendibilità che nasce da confronto fra le sue dichiarazioni e quelle degli altri testimoni infatti cosa ci ha detto ci ha detto che
A luglio ovviamente Gaetano era a Sala Bolognese
Che a settembre era rimasto per tutto il tempo a Bologna che a ottobre era tornato a Palermo soltanto per una settimana
Che dopo le ferie di Natale da quindi da febbraio a luglio lo sconto non si era più allontanato da Bologna ad eccezione di due tre giorni in occasione dei quali c'era una cerimonia una cresima non ricordo per un matrimonio credo di ogni volta
è
Per il resto era stato sempre aspro a a Sala Bolognese
Queste dichiarazioni peraltro leggerete attraverso le contestazioni che sono state mosse dal pubblico ministero che nel frattempo applicando le norme del Codice agli aveva aveva assunto tutti questi testimoni ovviamente a condizione singola sono state oggetto di numerosissime contestazioni estivo e tutte le contestazioni sono agli atti del fascicolo
Longobardo ori nel momento in cui aveva dichiarato al Pubblico ministero di essere esentato sentito collegialmente si era reso conto che di avere sbagliato perché su questo evidentemente non era stato reso edotto
Per sul contenuto di quello che doveva dire e quindi
All'Iran addirittura per cercare di fugare ogni dubbio su un'eventuale come Silvio tragitto effettuato con l'ascolto Francesco ha parlato ha pure sbagliato il luogo dove il difensore allo studio legale collocandola in via del Giardino
E in via Duca della vettura che quindi posso tutt'altro dove c'è un posto diverso rispetto al all'assente al luogo da dove si dove si trova lo studio legale dell'avvocato
Altro teste è stato Caraccio Francesco Paolo
Il quale ci ha detto che ha ha sempre abitato nella zona dell'Arenella che conosce Gaetano Scotto da sempre
Caraccio ha ragione di gratitudine nei confronti dello scontro accreditata a vivere lo fa lavorare anche a Bologna
Ka anche Caraccio
Ha fatto delle dichiarazioni che sono in contrasto ora io non mi fermo sulla RAI dichiarazioni perché gli ho indicata nella memoria ma che comunque dimostrano come i testi
Sapessero soltanto ricordata però questo che dovremmo dire che nel mese di luglio mille novecentonovantadue Scotto Tettamanzi era più allontanato appena presto
Aveva detto di essere tornata a Palermo per le ferie di agosto e per il periodo natalizio di essere stato a Palermo in altri periodi e che durante tutto il tempo in quella rimasta a Bologna sconto capitano non si era mai allontanato
Ci sono poi una serie di incongruenze che riguardano il modo come loro si recavano al lavoro perché dovessi dovendo dimostrare che erano sempre tutti insieme mattina mezzogiorno serie notte han che si divise in due stanze sostanzialmente dovevano adriatica sono arrivati al punto di affermare che sarebbe arduo tutti i pranzi devesi recarmi sul posto di lavoro tutti con la stessa macchina
Poi
Dal momento che erano chiude alle persone che non veicoli poteva poteva contenere avevano inventato anche Damian Cino in modo però che seguiva rigorosamente la macchina biscotto verità anziché non siano fra di loro mai allontanati discostati
Altro teste che avesse una falsa testimonianza soffrire soprattutto in relazione a quanto aveva dichiarato al Pubblico ministero e Valentino freddo Valentino sede è una figura di il soggetto che va
Diciamo guardata con particolare attenzione intanto perché il figlio ha dei precedenti penali intanto perché ha sempre vissuto
Andare nella intanto perché amico Intimissimi biscotto Gaetano
E e intanto perché illumini il la persona che conoscenti Roncati ha messo in contatto Scotto Gaetano con i rom carati e quindi ha consentito ha sporto nei tanti avere questo lavoro fuori dalla dalla Sicilia
Valentino Alfredo è un rappresentante di generi di abbigliamento
Il quale sentito dal pubblico ministero aveva affermato con assoluta certezza di avere visto Scotto Gaetano nel mese di luglio del novantadue a Palermo
Aveva detto che effettivamente era andato lì a fine giugno che comunque poi lui l'aveva visto e richiesto dal Pubblico ministero
Di spiegare in che periodo l'avesse visto aveva proprio collocato alla presenza di sconto tentano in epoca è perfettamente compatibile con le dichiarazioni di Scarantino
Valentino Alfredo quando è stato sentito così improvvisamente non non immaginava che la sua testimonianza potesse avere un tale parole sicché evidentemente ha contattato nelle more tra questa audizione del fatta dall'approdato al Pubblico ministero
L'audizione College dibattimentale ha modificato la versione dei fatti
E leggerete quindi quante contestazioni sono state mosse a Valentino spreca anche dopo aver avuto la certezza la certezza che sotto Gaetano si trovava a Palermo improvvisamente aveva dimenticato tutto e mostrava di avere ricordi confusi che poi alla fine non poteva che e che continuare ad ammettere che il suo il ricordo confuse che la presenza di scatto dettato non era stata luglio ma era stato in un periodo successivo
Ho già parlato di già annuncia Sergio
Il rapporto fra Gennusa Sergio e Gaetano Scotto è un rapporto particolare perché
Gaetano Scotto versa non abbiamo compreso ma è anche titolo ha già negli USA che un povero disgraziato come lui si autodefinisce privo di lavoro
Delle somme di una certa consistenza
Gianni Rosa non ha i mezzi per potere senza ostentare la propria famiglia eppure si reca apportare il pesce al bergamasco a Sala Bolognese
Quando può soprattutto nel mese di
Richiesto poi riferire comma avesse ha avuto queste somme perché non sappiamo tutti costruì un biglietto aereo non è stata in grado di fornire giustificazioni però ha parlato di erogazioni da parte discutono intanto quattro mila mentre cinquecento mila lire insomma che evidentemente doveva avere un significato
è un significato sicuramente ce l'hanno perché
Gli annusa compagno di cella nell'ottantasei risposto Gaetano amico intimo di Scotto Gaetano guarda caso successivamente alla strage di via D'Amelio è stato ristretto è stato catturato
Per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e traffico di sostanze stupefacenti proprio
Con Scotto Gaetano e tratta dalla procura di Roma
Quindi esiste uno strettissimo vincolo fra i due strettissima vincono che però dimostrata verso le dichiarazioni che ha reso le l'assoluta preminenza di sconto Gaetano rispetto a annui perché l'unità da lei ha sporto Gaetano ma interpretando gli dà del tu è questo negli in ambienti malavitosi e di criminalità organizzata non è senza significato il rispetto al vecchio non sarà Sergio nonostante le richieste
Pizzicotto recanti dargli del tu continua ma non era mantenendo questo rapporto diciamo di inferiorità rispetto ascolto dei
Peraltro se poi guarderete quando vedrete le dichiarazioni di Filippo troverete e
Già negli USA era particolarmente amico di Armando Vinciguerra che fu ucciso
E che già hanno USA e quel ragazzo di cui ci parla Pasquale Di Filippo che cerca di conoscere le motivazioni della morte dell'amico Armando Vinciguerra e che per conoscere queste motivazioni si rivolge a Giuseppe la Mattina
Giannuzzo
E colui che viene trovato che viene fermato il nove luglio del novantadue e il ventiquattro agosto del novantadue a bordo della Peugeot duecentoquattro famosa in compagnia cioè intestata apposi ma d'amore moglie di Gaetano Scotto
Già annuncia
Ha frequentato Tullio Cannella
E non ci dimentichiamo che Tullio Cannella era uomo di fiducia di Bagarella Leoluca
Le dichiarazioni poi dei testi che dovevano sembrare indifferenti
Hanno consentito di non acquisire quegli elementi è un po'così quando lampi viene fornito attraverso testi compiacenti
E le contraddizioni emergono a piene mani perché nel momento in cui ci si discosta da quello che è il tema sul quale si è chiesta la deposizione sa
Vengono fu una serie di contraddizioni incongruenze le altre dichiarazioni dei testi perbene invece fanno sì che l'alibi diventi un alibi entrati nella specie quando poi esaminerete le e dichiarazioni di Roberto Tosi e di Antonio Baldoni che uno è il progettista
E l'altro il direttore dei lavori della villa Delon carati
Vedrete home entrambi citati per e dire che è svolto Gaetano era sempre presente non abbiamo assolutamente ha detto questo Beckett
Hanno vitellini ricostruito o i loro interventi su questa villa con riferimento a dei momenti salienti della costruzione
Che in questo momento io non essendo in possesso di cognizioni tecniche non so riferire con assoluta precisione per preferiscono non seguire il canovaccio
E che comunque dimostrano che praticamente nel momento in decisivi e cioè in regola posta del cemento armato la costruzione del primo piano effettivamente sporto Gaetano era presente
Troverete che questi momenti decisivi non sono assolutamente sovrapponibili alla presenza biscotto Gaetano a Palermo perché si tratta di lavori effettuati nei primissimi giorni del mese di luglio
E comunque sono dei lavori che se mal non ricordo ma questo mi affido affido poi la mia memoria alla a quanto ho scritto in ogni caso no uno non coprono l'arco di tempo che noi riteniamo o sfottò metano abbia destinato a tutt'altra occupazione
Stesse dichiarazioni ci hanno resi proprietario della villa
Anche se dobbiamo dire che nel momento in cui il pubblico ministero gli ascoltati erano assolutamente Tranquillity sereni e hanno ci hanno riferito proprio con tutto con dovizia di particolari qual era loro
Modo di sovraintendere ai lavori che si svolgevano nella vita è devo dire che il abbiamo ascoltato Sergio Ronca arati è comparati a credo che si chiami Arrigo
Sergio Ronca arati è un soggetto pensionato
Nel momento in cui gli abbiamo chiesto se siccome ovviamente la sua villa era nelle immediate adiacenze di quelle della della costruzione che si sta verificando Scotto Gaetano
C'ha dichiarato che ogni tanto a controllare i lavori ma che comunque non era in condizione di dire anzi poteva escludere di avere senza che lo stante ma interista sbotto tentano in quella determinata di discorso un po'diverso nel momento in cui viene sentita al dibattimento e questo ci conferma come la forza di Cosa Nostra venda anche non rende immune anche unì anche soggetti che si trovano
Per a qualsiasi titolo estranea a quest'organizzazione ma nel momento in cui è avvenuto appalesavamo a Caltanissetta a vendere la sua dichiarazione il teste come si chiama
Tra un carati
Giuridico ha cominciato a ventennale CK è stato necessario sottoporlo a una serie di domande di domande e di contestazione
Questi tutto quello che è oggetto delle domande le contestazioni nel vostro verbale e si coglie a piene mani l'imbarazzo di questo uomo che mentre prima aveva detto contrasse che forse ma non abbiamo o verbalizzato come l'aveva dichiarata comunque penso che non aveva la certezza di avere visto sempre sporto Gaetano e che comunque lui non poteva ricordare se fosse presente tutti i sabati se non fosse presente comunque una deposizione assolutamente neutra
Nel momento in cui si è trovato davanti alla Corte di Assise avuto grosse difficoltà soprattutto in presenza degli albi degli imputati cercato di sfumare queste dichiarazioni che erano nette precise
Ovviamente
Sfumare qualcosa che si è già e è già scritto ha comportato tutte le contestazioni che e io io io ho anticipato poc'anzi comunque hanno alla fine
E hanno confermato che il l'Arrigo Ron carati non era in condizioni di riferire senza attivamente Scotto Gaetano
Nel nei giorni in cui Scarantino colloca la sua presenza a Palermo fosse presente a sua volta Sala Bolognese io dico una cosa
Che se non ci fosse stato già annusa Sergio proprio diciotto luglio del mille novecentonovantadue a firmare con la bolla di consegna
Non avremmo avuto da questa certezza che Gaetano Scotto si era allontanato da Palermo la certezza ci viene anche dal tabulato per la verità però il fatto di avere lasciato un suo uomo di fiducia sul luogo a sovraintendere sicura
Da Bologna si
A sovraintendere questi lavori a un significato che dovete veramente valutare la testimonianza che ci ha consentito poi di avere la certezza che
Sconto Gaetano non sente cantiere ce l'ha fornita così
In modo assolutamente
Chiaro ed evidente Pallotta Umberto Umberto parlo tutti e autista della ditta edile Pilar mille novecentottantasette quelli lista estensore strade aveva curato in più occasioni il trasporto del materiale nel cantiere di Sala Bolognese
E aveva e ha riferito delle modalità e dei tempi delle consegne di questo materiale dicendo che aveva avuto contatti per la prima volta con sfottò Tetano che chiamava il signor D'Amore perché la ditta si chiama D'Amore intestata alla moglie
è perché però mentre il primo contatto era con lo scotto Gaetano tutti gli altri contatti dialoghi li aveva avuti con il primo e gli capitava ha detto il primo che mi capitava io l'ho chiamato
La
Dichiarazione la deposizione di Carlotti
E stata di particolare interesse laddove
Esibita in quella bolla di consegna ha dichiarato di non poter quella del diciotto luglio di non potere a confermare la presenza sul posto biscotto vent'anni
Ma ancor di più adesso veramente giustizia
Su questo falso alibi nel momento in cui ci ha dichiarato e ha confermato Valentina nel momento in cui ci ha dichiarato che non sempre sfottò Gaetano era nel cantiere ma che anzi prima del diciotto luglio del mille novecentonovantadue si era allontanato per tornare a Palermo
E vi leggo queste dichiarazioni perché questa dichiarazione poi è stata una ulteriore ciliegina nella torta della dell'Anpi disposto Gaetano che a detenere determinata proprio da una domanda del difensore biscotto vent'anni l'avvocato ha chiesto lei ha mai sentito se Scotto Caetani in quel periodo è tenuta a Palermo se qualcuno degli operai gli avesse confidato qualcosa teste io so che è andato via
Che fa adesso quando torno ti porto dei pesci mi è capitato malcapitato prima perché fece anche una mangiata che io non potete andarci a mangiare il pesce avvocato prima quando teste adesso ma Germano posso dire non lo ricordo avvocato cioè cioè a dire noi parliamo prima del diciotto luglio al teste no prima del diciotto luglio quindi già confermato effettivamente sporto vedano prima del diciotto luglio si era ritrovato
Nessun dato probatorio c'ha poi fornito la deposizione della teste boom vanno questa ultima effettuate in questo dibattimento perché il teste padre Puppato tanto vicino alla cognata di Gaetano Scotto che curava la malattia del padre nel momento in cui ha dovuto ricordare i famosi rapporti tesi fra suocero e genero si è soffermato sul fatto che la signora D'Amore proprio a causa delle condizioni gravissime di salute del suocero si trovava se si era allontanata dalla Chiesa già da diversi mesi e che questi discorsi sul contrasti
Tra Gaetano Scotto e il vecchio d'amore li aveva sentiti da prima aveva sentito da prima che e dov'è che il che Scotto Gaetano non si faceva più né né né vedere né sentire
Poi nel momento in cui incontra esame gli abbiamo chiesto di collocare temporalmente discorsi con la D'Amore lei ha accenna il teste padre bomba ha dichiarato che comunque erano venuti qualche mese
Intanto il suocero perché il contesto era quello
Qualche mese prima pensata per la morte del suocero senza avendo io fatto presente sapendo quel bene che è morto il venti luglio del mille novecentonovantadue
Costituisce una conferma di una testimonianza che e non serve non è assolutamente utile ai fine approvare la tesi dell'imputato Scotto Gaetano né approvare la tesi accusatoria
Ma alla fine della disamina di queste dichiarazioni rese da i testi a difesa disposto la conferma della presenza seppure saltuaria dello stesso a Palermo nel periodo della strage c'è pervenuta dalle dichiarazioni di Francesco onorato
Il quale ha riferito di un episodio accaduto proprio in quell'estate del novantadue nel mese di maggio o forse giugno di quell'anno Gaetano sporta aveva chiesto a Francesco Onorato
Di procurargli una cabina presso lo stabilimento balneare la mancanza di proprietà di tale lucido
La cabina era stata messa a disposizione dal lucido
Che però non era a conoscenza della destinazione che dovrà essere data
La cabina e dice Francesco Donatelli adottata io ascolto non è che gliel'ha tirata a lucido a lucido e gli ho detto solo di fare nel segno di entrata con il numero della cabina e basta
In realtà lo scotto intendeva utilizzarla per la sua amante
Quella Cusimano rossa Lia di cui stamattina per ragioni di sintesi non ho parlato a sua volta amante anche di Vito Lo Forte Cusimano allo stalliere cui deposizioni testimoniali sono contenute nel primo il processo
E che
Soltanto da uno sguardo sommario
Ci consente di e poter affermare l'assoluta inattendibilità di quello che aveva dichiarato comunque Cusimano Rosania nel luglio del novantadue era l'amante biscotto Gaetano nessuna notazione era stata effettuata sul registro delle presenze alta come del resto Onorato ha detto si faceva quando si trattava di altri uomini d'onore ha citato Franco Sciarra atta
Per il quale aveva preso con una cabina presso il suo stabilimento la massa di questo signore lucido
Successivamente nel corso dell'estate incontrando il lucido che conosceva bene lo scotto in quanto lo scotto aveva precedentemente a prestito svolta attività lavorativa presso lo stabilimento la mansarda
Ma malato gli aveva comunicato diverse volte di avere visto lo scotto Gaetano lui mi diceva che diverse volte aveva visto ad aiutarlo mi era venuto alla massa sai c'è stato Tanino qua
Ciò era avvenuto d'estate diciamo nel mese di luglio agosto e io a saltellare andavano tutti i giorni ma ogni tanto andava a la Marsa perché stavo facendo un lavoro di fronte alla malattia e quindi andava a prendere una bibita dentro la massa
E l'unico miscela che c'era stato Tanino dentro la Marsa quindi
Età il signor Gaetano Scotto a luglio anche perché aveva questa incombente della sua donna che prendeva il sole alla Marzano andava a trovarla proveranno stabilimento ad amarsi
Cerco di prevenire quella che sarà l'obiezione da parte della difesa
Che Dida ma che è indicativo aveva sporto Gaetano era a sua volta Sottocapo della famiglia l'Arenella di rivolgersi ad Onorato che tra l'altro conosceva per una breve essa attività lavorativa svolta presso quello stabilimento
ET e e di chiedere tramite onorato la cabina la cabina al Mariella lo stabilimento la marcia
E qua io ritengo che lo stesso notato ci abbia dato delle risposte esaurienti che giustificano appieno il suo intervento eccetera
La Marsa ricada nel territorio mafioso di Onorato
E secondo le regole di Cosa Nostra lo scotto per ottenere per favore doveva necessariamente rivolgersi all'ONU
Così come lo stesso onorato aveva fatto in altre occasioni acché allorché aveva avuto bisogno di corte sia nell'ambito del territorio dell'Arenella
I rapporti con lucido dice Onorato a livello di Cosa Nostra che gli avevo io perché era nel mio territorio e quindi non si venga a dire
E si trattava di un'attività lecita perché per la quale non c'era bisogno di alcun permesso perché in quel caso lo scotto aveva chiesto la cortesia non per la sua famiglia di sangue ma per la donna con cui intratteneva una relazione coniugale
Che noi sappiamo secondo le regole di Cosa Nostra è vietata per vietata
Cosa ci dice proposito curato peggio per lui se le cose non ha idea proposta proprio delle regole trascritte perché poi son state fatte anche una serie di domande dice ma come trasferiva del regolare ambulante
Onorato dice peggio per lui se le cose non servono più escono fuori discorso che non può appartenere alla famiglia perché ci ha l'amante mattina e c'è bisogno fanno finta di niente e questa è la convenienza d'altra parte dice senta onorato Scotto era una macchina di soldi per conto della famiglia di Madonia e dell'Arenella allora facevano finta che non esisteva niente quindi onorato
Con che ha una mentalità veramente mafiosa ci ha spiegato il meccanismo per cui Scotto doveva rivolgersi a noi per ottenerle questa cabina per l'amante
A questo punto avendo esaminato le dichiarazioni dei singoli testi è importante prendere in visione il tabulato discosto Gaetano perché il tabulato disposto dal canone una miniera di informazioni
Perché ci consente di confutare tutte le dichiarazione degli altri testi proprio alla luce venga telefonate in entrata e in uscita che ci sono sì su questo tabulato e della provenienza di queste terre
Su queste dichiarazioni e su questo tabulato abbiamo svolto un'ampia
Maffei dibattimentale allorché è stato sentito l'ispettore Mariscal di quale non solo ai fan in atti tabulato con riferimento ad alcune telefonate cioè ai destinatari
De di di alcune utenze telefoniche contattate o che contattavano l'utenza diciotto Gaetano ma ci ha dato e e da queste già abbiamo una serie di informazioni ma ci ha spiegato
Con precisione come si articola questo tabulato disposto ridisposto vent'anni
Non mi fermerò sul tipo di telefonate effettuate per cenni
Soltanto voglio ricordare che ci sono molte telefonate a persone che poi hanno preso le testimonianze in nome e per conto di scontro destra
Io
Vorrei soltanto
Riferisce
Intanto un dato che mi pare di particolare evidenza Scotto Gaetano nel mese di agosto è a Palermo eppure non risulta
Che abbia ricevuto alcuna telefonata ogni abbia effettuato alcuna dalla centrale zero novanta cioè dalla zona di Palermo
Abbiamo già detto che Scotto Gaetano doveva essere a Palermo nei giorni indicati da fu garantito è guardiamo un attimo questo tabulato e conti consideriamo
I giorni bello undici dieci luglio il giorno del diciotto luglio ed hanno
Il tabulato
Riporta una telefonata effettuati in uscita dalla zona di Bologna alle ore quindici e zero cinque e del dieci luglio novantadue
E un'altra telefonata in uscita sempre dalla stessa zona alle ore ventitré e trentasette dell'undici luglio del mille novecentonovantadue non abbiamo alcune telefonate in entrata
Tra la prima e la seconda telefonata c'è uno spazio in uno spazio temporale di quasi quarantotto ore comprese anche le ore antimeridiana nel corso delle quali sarebbe avvenuto l'incontro alla Padania quindi quarantotto ore di nuoto in questo campo
Il tabulato poi indica una telefonata effettuata nella zona vip dalla zona di Bologna il prefisso zero cinquantuno
Alle ore ventitré e trenta sette e dell'undici luglio novantadue e una successiva telefonata effettuata alle ore otto e cinquantuno del tredici luglio novantadue
Non abbiamo anche qua telefonate in entrata perché si potrebbe dire mai entrata sono arrivate e pervenivano Bologna no sono le uniche telefonate sono quelle che ti sto dicendo
E tra la prima telefonata del ventitré trentasei la seconda telefonata degli otto e cinquantuno del tredici luglio abbiamo uno spazio temporali trentatré ore nel corso che comprendono anche le ore antimeridiane nel corso delle quali sarebbe avvenuto rincontrarla guadagni
Quindi sia l'undici luglio che il dodici luglio
Il Scotto Gaetano ben poteva essere presente
A Palermo
Andiamo allora il tabulato con riferimento al diciassette luglio del mille novecentonovantadue
Il tabulato abbiamo una telefonata in uscita nel tabulato dal dalla zona di Bologna alle sette e dieci del diciassette luglio novantadue
E un'altra telefonata sempre in uscita dalla stessa zona alle ore ventidue e trentaquattro ben diciotto luglio del mille novecentonovantadue non abbiamo alcuna telefonate in entrata
Sarà la prima telefonata delle sette dieci del diciassette luglio e la seconda telefonata delle ventidue trentaquattro il diciotto luglio intercorrono spazio di trentanove ore
Che comprende anche le ore antimeridiane dell'Amati quindi le ore della mattina del diciotto luglio del mille novecentonovantadue nel corso delle quali secondo Scarantino sarebbe avvenuto l'incontro fra i due fratelli svolto e gli uomini della volante
Possiamo quindi affermare che lo scotto proprio in quelle ore ha spento il cellulare così impedendo ogni eventuale collegamento che potesse confermare la sua presenza in posti diversi da Bologna
E la conferma che si cotto Gaetano avesse spento il cellulare in quelle occasioni sia allorché noi esaminiamo la posta le telefonate effettuate del rimanente periodo di luglio che nel mese di agosto
Perché il venti luglio novantadue Gaetano Scotto e a Palermo per il funerale della del suocero e rientra a Bologna il ventidue luglio
L'ultima telefonata in questo tabulato e del diciannove luglio del novantadue alle ore nove e trenta non risultano né telefonate in entrata le telefonate in uscita nei giorni venti ventuno ventidue luglio
La prima telefonata e il ventidue luglio alle ore ventidue cosa significa questo significa che lo scotto ha spento il cellulare mentre si trovava a Palermo
Abbiamo questa prova indiretta che lo scotto utilizzava il cellulare quando non ritenevo opportuno spegnendo no ogniqualvolta reputava che sta nel acceso potesse costituire un problema
E che il tenere acceso il cellulare costituisse un problema proprio il venti luglio è evidente perché la morte del suocero purtroppo è avvenuta in un giorno veramente infelice anche per il povero Gaetano Scotto
E quindi ha dovuto necessariamente venire a Palermo è per fugare ogni dubbio ha tenuto il cellulare spento
Abbiamo anche visto però aveva anticipato che nel mese di agosto non è stato utilizzato il cellulare alcuni cantiere chiuso eppure gli stessi testi compiacenti
Non hanno potuto fare a meno di dire che sporto del danno ad agosto era a Palermo e d'altra parte percorsa fate ma lo sappiamo da Onorato perché l'ho appreso da lucido anche ad agosto era solita andare a trovare la sua compagna
Andranno all'Amsa ma non è soltanto questo guardando il tabulato di soddisfatto Gaetano si alla conferma di come tutto quello che potrebbe sembrare un'ipotesi una congettura della pubblica accusa in realtà una realtà perché
Perché noi abbiamo dei testi e ci hanno detto che
Gaetano Scotto a settembre era sempre a Sala Bolognese in realtà non è così perché dal dodici al diciotto settembre novantadue Gaetano Scotto ormai sono passati anche un mese e mezzo dalla strage riattiva il cellulare anche a Palermo non ricomincia a utilizzare
Allora abbiamo la prova che mentre per tutto il mese di settembre e a farla borghese c'è l'esclusione dal dodici al diciotto settembre anche a Palermo questo serve a smentire i testimoni
Abbiamo la prova molti testi c'hanno detto a novembre è stato sempre a Sala Bolognese è stato sempre con noi non è così perché dal sei al dodici novembre del mille novecentonovantadue
Abbiamo delle telefonate che provengono dalla cellula zero novantuno e quindi provengono da Palermo quindi sconto del tant'è tornato a Palermo anche a novembre
Lasciamo tralasciando il periodo poi natalizio perché ma nel caso sono
Sarebbe eccessivo esaminare ogni singola telefonata vogliono evidenziare un dato che a me pare di particolare importanza
A conferma del fatto che sfottò Gaetano ben poteva in quelle trentanove ore e quarantotto ore trentatré ore
Arrivare partire partirà da alla bolognese arrivare a Palermo e ritornare a Sala Bolognese utilizzando anche dei mezzi di trasporto ordinari Choir una macchina
E guardate che effettivamente non è questa prova indirettamente l'abbiamo anche qualche esaminiamo il tabulato
Delle quattro e cinque marzo del novantatré noi abbiamo Ilaria ai a Palermo il cinque marzo in serie A Catanzaro essendo in ferie a Napoli è a Roma
E poi
Il sette e già a Firenze quindi eguale controllate videoteche verificherete comma
Tutto questa c'è come come sia ben possibile avendo riutilizzato le varie sceglie cellule che nella nel tragitto Palermo Bologna in un arco di tempo molto limitato
Come si ha la conferma che ha possa aver utilizzato anche da mezzi di trasporto che non sono quelli aerei
Ancora
Il venticinque marzo e a Firenze
Poi il trenta marzo novantatré a Palermo il trentuno è a Bologna controllate in queste telefonate e la distanza dell'arco temporale fra la prima di Palermo e la prima di Bologna vedrete come questo percorso ben potesse essere
Effettuato anche attraverso dei mezzi ordinari
Quindi
Queste esame del tabulato smentisce
Caracciolo
Che aveva detto di non avere mai visto lo scotto allontanarsi da Bologna smentisce longobardo
Perché Scotto sia settembre che a novembre è andato a Palermo
Smentisce Randazzo
Smentisce Guercio
Io poi voluto quindi individuare e tutti gli aerei che Pacella che faceva una tratta Palermo Bologna e li ho indicati nella memoria
Dall'esame questi aerei con il orario perché l'orario di viaggio che ci ha fornito l'Alitalia nel figlio di luglio novantadue tenuto conto che non c'erano stati né scioperi né astensioni e quindi c'era piccoli erano stati regolari voi potete verificare come fosse ben possibile per sporto Gaetano
Utilizzare una qualsivoglia tratta Bologna Palermo e di entrare
Migliora entrare a Bologna
Anche perché Sala Bolognese distava da Bologna non più di venti minuti e comunque una volta atterrato a Bologna la cellula
Telefonica distretto telefonico era quello è e come si è ben possibile che abbia potuto utilizzare anche la tratta aerea ancora maggiore scrupolo e sono stati individuati tutti voi in partenza e in arrivo anche da Milano Rapisarda Firenze la Venezia da Verona ed ancora sono stati individuati anche le distanze dietro i rispettivi aeroporti rispetto a Sala Bolognese
E allora
A questo punto
Attraverso l'esame di tutti i testi
Che dovevano sostenere l'alibi di scotto noi invece ricaviamo la conferma esposto Gaetano era Palermo nei giorni in cui Scarantino ha indicato essere presente
Al bar Badalamenti il difensore Scotto Gaetano noterete che ha svolto anche una serie di domande con riferimento all'assenza di qualunque telefonata
Incrociata diciamo tra il tabulato Scotto Gaetano è quello di ganci Domenico Ganci terra Ganci Stefàno Ferrante Giovambattista Cannella stop italiano Giuseppe
L'assenza di qualunque incrocio
Era logica è evidente il compito di Scotto Gaetano era ben diverso da quello de finale il compito finale è quello di controllare i movimenti del dottore Borsellino era un compito assegnato ad alcuni mandamenti abbiamo già detto
Quindi
Il fatto Scotto Gaetano aveva concluso il suo compito nel momento in cui aveva fallito pronunciato la famosa felicissima fra perché quel cornuto c'era caduto o l'intercettazione
Dopodiché ben aveva potuto fare rientro a Bologna tant'è che noi sabato sera abbiamo già una telefonata alle ventitré qualche cosa
Da Bologna allora io a dire ma a questo punto che sconto Gaetano secondo le dichiarazioni dei collaboratori è un uomo d'onore della famiglia dell'Arenella che ricade nel territorio di risultano dove si è consumata la strage e anche capofamiglia secondo quanto riferito da scantinati Andriotta ascolto Gaetano ha portato il consenso dei Madonia
Secondo quello che noi definiamo dallo spessore criminale disposto Gaetano possiamo dire che non ha svolto un ruolo mentre ha svolto un ruolo fondamentale importante perché intercettazione l'ha fatta effettuare dal fratello e perché questi intercettazione come già più volte detto nasceva dalla necessità di individuare quando il dottore Borsellino sarebbe tornato a Palermo
Scotto Gaetano con l'incontro alla guadagna garantiva per il fratello
Scotto Gaetano non poteva delegare a nessuno questa operazione neanche al fratello perché fra lui garantiva per i fratelli in quanto non non era uomo d'onore sporto Gaetano era portatore del consenso era garante
Del consenso dei Madonia ed è sulla possibilità di svolgere la la strage proprio immediatamente
L'operazione dall'altra non dimentica però mai riguardava l'uccisione di un uomo dello stato e quindi per le implicazioni che potevano derivare dalla buona riuscita di questa dette il nome dell'attentato richiedeva la presenza in prima persona di Scotto greca
Scotto Gaetano quando esaminerete la posizione di Scotto Gaetano non potrete fare a meno di guardare con particolare attenzione che
è fratello di Scotto che non dovete dimenticare che Scotto dietro
Non è la persona una persona qualunque spot Pietro non è una persona che spunta nelle indagini possibile
Sconto pietra degli elementi a suo carico fortissimi non dimenticate esiste un riconoscimento fotografico un'individuazione di persone e guardando gli atti esami vi renderete conto che sbotta Pietro è stato riconosciuto anche in aula da Cecilia Fiore da Emilio Corrado
Quindi senza alcuna esitazione indicando che era appena diventato un po'più magro indicando che aveva i capelli un po'più appiccicati Marghera certamente ad un non dimenticato esaminando la posizione di scottona intanto che scotta Pietro è stato riconosciuto anche inattiva non dimenticate che non considerate il fatto che Ferrante si tenta perché Scotto Pietro gli ha dato quelle indicazione c'è che lui non era presente il diciannove
Perché Scotto Pietro come ho già spiegato risponde di un particolare segmento della condotta esecutiva della strage che non è assolutamente sovrapponibile con il segmento al quale ha fatto parte Ferrante
Quindi noi siamo felici che Ferrante si sia al ci abbia offerto questo nuovo segmento di collaborazione ma certamente quando valuterete Ferrante tenete presente che la posizione biscotto Pietro nulla che venne con la posizione di Ferrante e di tutti coloro che la domenica mattina hanno svolto il servizio di osservazione di pedinamento per consentire la conclusione dell'attentato
E a questo punto Presidente anche se
Volevo fare quest'ultima
A questo punto non mi pare necessario prima di passare ad altro ad altro argomento
Anche se per sintesi dare contezza della convergenza delle dichiarazioni ma Riotta e Scarantino a me pare fondamentale soprattutto dopo aver esaminato le posizioni odierne
E ancora
Dobbiamo intanto a partire da una premessa
Che si tratta le dichiarazioni di Andriotta sono dichiarazioni de relato che sono state confermate dalla fonte referente
Quindi dobbiamo partire dal presupposto che c'è una coincidenza del patrimonio informativo delle due fonti
E quindi dobbiamo questo ci porta ad essere particolarmente attenti sulla valutazione di qualunque divergenza
Anche perché proprio perché si tratta di una fonte dell'atto accesso distratta coi nei termini che ho già spiegato ai limiti di tolleranza sono ovviamente più limitati più ristretti
Quindi dobbiamo fare un'indagine per verificare se le difformità alle dichiarazioni sia attendono a quello che è il nucleo essenziale centrale delle richiede delle dichiarazioni oppure si attengono ad aspetti marginali
Dobbiamo tenere conto che
Le dichiarazioni di anti lotta necessariamente sono più poveri rispetto a quelle di Scarantino perché
Anche lotta ovviamente riferisce fatti che gli ha riferito Scarantino a chi ha il patrimonio ovvero conoscitivo sono è Scarantino
Quindi nel ma nell'ottica di volete vendere sovrapponibile due dichiarazioni tenete presente di queste orde povera mento
Di fonti inediti cognizione di Andriotta che è anche legittimo naturale perché nasce dalle e da dal fatto che la sua fonte referente non può che avere un patrimonio maggiore
E da allora
Non dimenticate esaminando Piotta e Scarantino che
Quello che ho riferito la settimana scorsa
E cioè le difficoltà estreme nel dialogo l'interruzione del dialogo la frammentarietà del dialogo l'intervento delle guardie il fatto che stando insieme
Non c'è no e diverso da dalle dichiarazioni che si rende in un'aula di giustizia mai pretendiamo l'ordine cronologico qua si tratta di Flash di indicazioni che possono essere intervenute anche disordinata nel tempo
Ma disordinata nel tempo perché poi sono state ordinate e rese in questo modo in questo modo alla alla corte di assise
Io no di guardando le varie dichiarazioni non ho notato del divergenze di particolare spessore
Ho rilevato e su queste appunto di cinque a dare delle spiegazioni due urge una circostanza
Che è è correlata ad un'alta anch'io e su questo sono d'accordo Andriotta e Scarantino dice che Candura non era a conoscenza dell'uso cui era destinato all'autovettura
Perché era a conoscenza che sarebbe stata smontata erba impiegarla cioè per fare in modo che i pezzi di ricambio potesse essere utilizzati per un'altra macchina andiamo ci dice che di avere appreso da Scarantino eh
Aveva che Scarantino impedire che aveva commissionato a Candura uno copertura dello stesso colore
E dello stesso tipo di quella nella disponibilità della sorella Ignazia in modo da potere circolare liberamente a bordo della stessa senza creare sospetti durante gli spostamenti
E allora su questo punto Scarantino ci ha detto che evidentemente Lanzillotta a compreso male il contenuto del discorso
E questa versione dei fatti a noi veramente appare verosimile sempre in con quella logica di al comunque deve essere affrontata
La dichiarazione di Piotta dobbiamo dire che possibile e Scarantino abbia riferito che effettivamente che è un dato scelto questo che Candura
Avesse voluto cioè non sapesse perché ce l'ha detto pure hanno appunto illuso cui era destinata a questa macchina che serviva per pezzo per pezzo di ricambio
Deve avergli sicuramente raccontato dell'Autaret l'auto avevano sesso o colore di quello della sorella Ignazia
E che e questo discorso se noi consideriamo la frammentarietà della conversazione può avere fatto fatto sì che andrò a Capaci su un tutt'uno
Ritenendo che siccome Candura doveva utilizzare c'era calato da rubare per i pezzi di ricambio siccome la macchina rossa può aver ritenuto facendo uno così una
Contribuzione già una colpo un discorso logico che effettivamente quell'autovettura dovesse essere utilizzata per i pezzi di ricambio della sorella Ignazia
D'altra parte su questo punto cioè d'altra parte altro altro elemento di divergenza nasce dal nuovo dove sarebbe stata imbottita la l'autovettura perché
Ambito Andriotta ha più volte parlato
Della porcilaia scandendo i due momenti e poi ha parlato della famosa carrozzeria dove la macchina fu riparata dove furono poste le le targhe dove fu e fu predisposta per l'attentato Scarantino cosa ci dice assoluto perché in
Ed è stato proprio fatto dall'avvocato Mammana una domanda in questo senso
Scarantino dice avrà capito male Andriotta perché la macchina l'ho posteggiata nel magazzino del Tomaselli però non è che l'abbiam imbottita la Sarah Kane pensa che l'abbiano imbottita la io gli ho detto questo dice che l'abbiamo posteggiata nella macchina di Tommaselli
Avvocato Amato Andriotta lei ha detto che l'esplosivo portato prima nel magazzino della guadagna Maselli e poi nella carrozzeria no sicuramente gli avrei detto che è entrato Cosimo Vernengo però sa sarà che lui non ha capito
Quindi questa
Queste divergenze sono le uniche che noi troviamo mentale dichiarazione di Andriotta e quelle di Scarantino dovranno essere valutate dalla corte
Sotto il profilo che le stesse non pregiudicano l'attendibilità di entrambi collaboratori perché ogni dichiarazione è perfettamente sovrapponibile a sotto il profilo della ricostruzione dei fatti e soprattutto del coinvolgimento dei personaggi chiamati in causa
Noi abbiamo
Parlato nei giorni scorsi della valenza del dichiarazione dell'Andriotta
Abbiamo detto che comunque i criteri di esame di ciascuna testimonianza nel caso di testimonianza de relato devono essere valutati alla stregua dei principi previsti dagli atti dall'articolo centonovantadue terzo come centonovantacinque
Io ritengo noi riteniamo che la convergenza delle dichiarazioni risponde pienamente a questi criteri
Possiamo anche dire una cosa che l'ha chiamata in correità e al pari della testimonianza
Un elemento di prova che deve essere verificata lentamente e con particolare vigore
Per attestare l'attendibilità intrinseca
E che in ogni caso deve essere corroborata da elementi estrinseci accesa riscontri su questi riscontri c'è da dire che non devono che no Visconti non devono mirare a provare il fatto storico oggetto nella narrazione ma devono mirare al rivisitare
L'attendibilità intrinseca del contenuto della della narrazione estesa e che per questo
Questi riscontri possono essere di qualunque tipo e di qualunque natura pubblica purché sia agli idonei a sorreggere la convinzione della veridicità delle dichiarazioni che l'autore arresto
Ed in questo senso noi dobbiamo apprezzare le dichiarazioni di Andria ottanta
Che acquistano un significato soprattutto se vengono inserite in quel particolare spazio temporale cioè in in sostanzialmente noi dobbiamo dire una cosa
Che noi non potremmo valorizzare le dichiarazioni di Andriotta e Scarantino soltanto se avessimo la prova che si tratta di dichiarazioni che sono frutto di un accordo preventivo e che siano per tendenzialmente calunniose
Noi possiamo già fin da ora sgombrare il campo da un sospetto di questo genere nel momento in cui noi ci ha ci accingiamo a guardare le dichiarazione di Andreotti e di Scarantino dobbiamo tenere conto
Di una di una di una condizione particolare cioè del fatto che si tratta di dichiarazioni che vengono prese a distanza di tempo l'una dall'altra
E si tratta di dichiarazioni che proprio perché queste sfumature che io ho evidenziato che comunque non attengono al nucleo essenziale ma e che e che quindi eccetto proprio per questo motivo confermano avvalorano ancora di più
La loro la la veridicità e l'assoluta individualità delle stesse
Cioè escludono che
Queste dichiarazioni proprio per come sono state presentate a noi proprio per le caratteristiche a particolari che voi esaminerete siano dichiarazioni sovrapponibili
Perché frutto di un previo accordo
E accordò sicuramente non c'è stato nel momento in cui l'esame delle singole dichiarazioni attesta senza alcuna ombra di dubbio che ciascuna è autonoma rispetto all'altra anche se come ho detto fin dall'inizio la fonte referente e la
Io ho finito questa parte del giardini volevo a questo punto evidenziare soltanto perché non mi ritengo di darne contezza ma affidarlo alla memoria la parte che riguarda l'attendibilità estrinseca Biscardi perché noi abbiamo oggi valutato attraverso l'iter di questi giorni di requisitoria il contenuto delle dichiarazioni che Scarantino arreso
Esaminando singolarmente i vari verbali quella porta in possesso abbiamo
Dato contezza delle dichiarazioni di Scarantino con riferimento a tutto l'iter dibattimentale e con riferimento alla sovrapponibilità delle dichiarazioni
A quelle di Candura Salvatore di Augello Salvatore che sono in personaggi carne di questo processo
Abbiamo evidenziato come
Attraverso anche la confutazione dell'Anpi biscotto Gaetano come Scarantino
Abbia individuato giusto quei giorni in cui Gaetano Scotto non non ha fornito una prova provata dico io della sua presenza Sala Bolognese
Abbiamo esaminato la vita criminale di Scarantino sia preso singolarmente sia nel contesto della compagna abbiamo esaminato
E tutto tutto quello che e proviene dagli atti collaboratori abbiamo esaminato la volta scorsa la fase della ritrattazione io voglio soltanto segnalare a questo punto che l'esame dei testi tipo ricerca Maniscalchi
Letale l'esame dei testi dottor Arnaldo la Barbera dottor Salvatore la Barbera dottor Vincenzo Ricciardi
E tutti i testimoni che sono stati assunti nell'ambito del precedente dibattimento hanno consentito di evidenziare a questa Corte ben centotrenta punti di riscontro delle dichiarazioni di Scarantino
E mi riferisco a tutto quello che riguarda tutti i personaggi di cui ci ha parlato il contesto criminale in cui è inserito questi personaggi gli ambienti i locali di cui lui ci ha riferito
E i rapporti con uno il per esempio faccio acido così a caso Anna Corradini
E il tutti Visconti con riferimento agli omicidi riscontri oggettivi che nascono dalle indagini che ne abbiamo evidenziato
Tutto quello che attiene al suo alla sua attività di trafficante di stupefacenti e di trafficante di sigarette tutto quello che può riguardare anche serio riferisce de relato altri omicidi
Tutto quello che riguarda la villa di Calascibetta
Tutto quello che riguarda questo diventato appunto importantissimo l'abitazione di Scarantino Rosario sulla RAI Ignazio
Volevo anche evidenziare che non sono soltanto questi
I riscontri perché forse sembrerebbero pochi anche se ripeto sono nel numero che ho invitato tutti noi abbiamo e dove comincia a valutare dei riscontri estrinseci che nascono dalle dichiarazioni di altri collaboratori io già riferito
Con riferimento agli omicidi della conferma di cammello della conferma di Augello
Non ho ancora riferito ma avevo invito alla lettura della corte tutto quello che riguarda l'attività dello sostanze stupefacenti di traffico di sostanze stupefacenti che riscontrata due da numerosissimi collaboratori
Quindi io credo che
Se riscontro estrinseco a la valenza che tutti noi sappiamo non potrete non tenere in considerazione il fatto che qualunque cosa Scarantino ci ha dichiarato qualunque cosa
E perfettamente riscontro
E quindi sotto questo profilo io ritengo di dovere concludere né fame di Vincenzo Scarantino per passare ad altri argomenti sito
Riprendiamo l'udienza fino alle ore quindici fare
Non so se l'ufficio non proprio spazio pensa di occupare il Pubblico ministero per aspettiamo Presidente completare la maggior parte degli argomenti oggi è da un anno riservarci una massimo due ore per la conclusione allora bene riprenderà alle quindici per avere il massimo sibila allora udienza riprenderà alle ore quindici condanna
Ma dell'avvocato
L'avvocato da qui
E viene nominato ex articolo novantasette
Tutti gli imputati in atto privi di
Ha notato la variazione la presenza degli imputati
No c'è una sede che Ascoli disconnessa perché sono più
Ecco signor Presidente da Ascoli chiedo scusa sì volevo proprio comunicare questo che gli imputati Calascibetta e la mattina nell'altro nell'andare via per la consumazione del pranzo hanno sottoscritto relativa dichiarazione di rinunciare al prosieguo del dibattimento
Va bene glielo sconnessione dell'altro collegamento non ci sono più detenuti presenti autorizzato
Anche se come sempre
Quindi sono hanno rinunciato anche Graviano
Pubblico ministero poco
Cadrebbe in un errore fondamentale imperdonabile chiunque accostandosi
Allo studio del materiale di questo processo
Ritenesse il compendio probatorio a carico degli imputati fondato esclusivamente o anche semplicemente principalmente sulle dichiarazioni di Vincenzo Scarantino
Indubbiamente le stesse hanno avuto un'importanza notevole nella formazione del quadro probatorio a carico di numerosi imputati però io avevo già ricordato ad una delle scorse udienze come già prima del pentimento di Vincenzo Scarantino
Ed a partire dal diciassette novembre del mille novecentonovantatré Salvatore Cancemi che della fase esecutiva della strage è stato diretto protagonista vi aveva e c'aveva disegnato
Una ricostruzione anche della fase esecutiva
Coinvolgente tra gli altri Pietro ieri Carlo Greco Giuseppe Graviano Ciccio Tagliavia e più in generale il gruppo dei Graviano e di allievi
Io vi dico che questo schema operativo
Oltre ad essere poi confortato dalle dichiarazioni di Scarantino che abbiamo visto Scarantino prima versione e Scarantino ritratta autore che è assolutamente inattendibile in questa sua nuova versione
Sono confortate dalle dichiarazioni di numerosi altri collaboratori di giustizia
Che ciascuno secondo le proprie conoscenze
Ora dirette ora invece de relato ci hanno permesso di acquisire in maniera ancora più decisa
La certezza del coinvolgimento dei fratelli Graviano di a ieri greco e dei rispettivi loro soldati uomini d'onore nella fase esecutiva della strage
Esamineremo quindi adesso quelle che sono le acquisizioni probatorie sul punto che derivano dalle dichiarazioni di altri collaboratori di giustizia
Oltre a Scarantino Andriotta e Candura e oltre a Salvatore Cancemi di cui già abbiamo anticipato alcune delle dichiarazioni
è indubbio che un'importanza assolutamente fondamentale assumono ad esempio le dichiarazioni che in questo dibattimento il diciassette ottobre del mille novecentonovantasette
Arresto Tullio Cannella
Dobbiamo vedere innanzitutto soffermarci un attimo sul problema della attendibilità intrinseca di Tullio Cannella dobbiamo vedere chi è Tullo Tullio Cannella chi era ancor prima inizierà a collaborare
Nel panorama mafioso nel contesto della famiglia di Brancaccio e più in generale di Cosa Nostra
Siamo in presenza di un soggetto
Che benché è per sua stessa ammissione non era formalmente combinato non era per così dire un sunto
Era assolutamente importante assolutamente fondamentale
In alcune delle attività che per Cosa Nostra sono più importanti
Intanto questo fatto questa mia affermazione
è dimostrata da una considerazione che non è mai stata signor Presidente neppure posta in contestazione possiamo definirla un dato di fatto assolutamente acquisito al processo
Fin dalla prima metà degli anni ottanta
E per quel che più ci interessa
Ancor di più negli anni novanta Tullio Cannella a ospitato
Presso appartamenti
Vile locali di sua pertinenza latitanti del calibro di Luca Bagarella
Dei fratelli Graviano di Ciccio Tagliavia
Non solo gli auspicati ma come vedremo di qui a poco accurato come si suol dire la latitanza di questi soggetti accompagnandoli negli spostamenti
Venendo a conoscenza dei loro movimenti e dei loro contratti
Questa constatazione che di qui a poco andremo approfondire già la dice lunga su su quello che era il grado di inserimento di Tullio Cannella nel panorama di Cosa nostra palermitana
Non solo Tullio Cannella risulta agli atti del dibattimento
Dalle sue stesse dichiarazioni ma delle dichiarazioni dalle dichiarazioni anche gli altri collaboratori di giustizia
Si è più volte prestato
Per conto di Cosa Nostra in nome di Cosa Nostra ed in particolare in nome e per conto di Giuseppe Philippe Benedetto Graviano
Ad effettuare delle operazioni di vero e proprio riciclaggio molto molto consistenti attraverso Tullio Cannella attraverso la sua attività di imprenditore operante nel settore immobiliare
Non solo la famiglia di Brancaccio non solo il mandamento di Brancaccio ma Cosa nostra ha riciclato miliardi e miliardi di denaro che era provento illecita attività
Quindi siamo in presenza di un personaggio che da una parte pur non punti su Uto pur non formalmente combinato
Viene ritenuto talmente affidabile da gestire latitanza di personaggi importantissimi addirittura abbiamo materiale probatorio per affermare che oltre ai soggetti dei quali ho già fatto il nome
Tullio Cannella nell'interesse su richiesta dei fratelli Graviano ha ospitato per esempio presso il villaggio Euromare anche latitanti calabresi legati ai Graviano Tagliavia e alta al mondo di Cosa Nostra
Da una parte quindi affidabilità ritenuta affidabilità di questo soggetto tanto da farne conoscitore dei movimenti di latitanti così importanti
Dall'altra
Pugno Cannella viene ritenuto così abile
Va di venire destinatario più volte di incarichi legati al impiego di capitale
Aggiungo ancora
Anche se ciò in questo dibattimento è emerso solo marginalmente ma è emerso che si tratta di un personaggio
In qualche modo destinato a fungere da intermediario con molti esponenti del mondo politico locale
Che Cannella conosceva e frequentava da sempre in ragione della sua antica militanza nel sottobosco politico palermitano
E della sua antica militanza nella Democrazia cristiana in particolare vi ricorderete
Delle dichiarazioni di cannella per esempio in ordine ai rapporti con il senatore Inzerillo e con altri personaggi politici
Ai quali Cosa Nostra si rivolgeva ai dei quali Cosa Nostra si avvaleva nel raggiungimento dei suoi fini illeciti
Sono personaggi politici che sono stati tra l'altro mi riferisco in particolare ad Inzerillo già rinviati a giudizio per concorso esterno in associazione di tipo mafioso innanzi al Tribunale di Palermo
Bene questo in sintesi è il personaggio Cannella
Valuterete voi se pur non essendo formalmente uomo d'onore si tratta di un personaggio che è come riteniamo noi ben possibilmente venne probabilmente sia stato messo a conoscenza di quello che di qui a poco io andrò riferire
Ed allora le dichiarazioni di cannella che rilevano più direttamente in questo dibattimento a carico di questi imputati
Possono cataloga arsi in due distinti argomenti
Diciamo subito che la valenza probatoria
Che riteniamo notevole nell'uno e nell'altro caso
E chiaramente più importante a carico dei singoli imputati relazione
A l'argomento che vi ricorderò successivamente
Intanto
All'udienza del diciassette ottobre del novantasette
Tullio Cannella ci ha ricordato le modalità con le quali apprese
La circostanza della
Decesso del giudice Borsellino e di tutti gli agenti della sua scorta
Ci ha ricordato in sintesi
Che egli si trovava in compagnia di tale Filippo Messina
Costruttore da lui riconosciuto da molto tempo e da sempre gravitante nell'orbita di Cosa Nostra e in particolare della famiglia di Santa Maria di Gesù
E c'è ricordato come allorquando i due trovandosi in macchina nei pressi di buon fornello appresero dalla radio la notizia della strage
Il Messina
Improvvisamente e senza che il cannello avesse fatto alcun riferimento alla possibilità che nella strage fosse coinvolto qualcuno in particolare nell'esecuzione della strage il Messina dice Cannella ieri a dire Tullio
Tu devi stare attento con i fratelli Graviano devi stare attento con Pietro ieri perché sai sono tutta una cosa
Tullio Cannella i disse ma perché mi stai dicendo questo proprio in questo momento
L'altro dice noi rispose esplicitamente ma sorridendo il ribadire il concetto che l'UI Tullio Cannella doveva stare molto attento
D'altra parte era già sicuramente in quell'ambiente notorio il fatto che
In qualche modo fossero sorte delle controversie legate anche alla gestione dell'euro mare villaggi da questioni economiche dipendenti da quella gestione tra Tullio Cannella e Graviano
Era nella logica delle cose che il
Messina venisse a smentire
Questo colloquio di cui il Cannella ci ha invece riferito io vi dico che nella comparazione delle due fonti
Contrapposte sul contenuto essenziale
Del colloquio
Dovette anche tenere conto che dall'analisi dei precedenti penali e giudiziari in genere
Dal sue vicende patrimoniali e societarie darle il piccolo di parentele frequentazioni e conoscenze emerge una figura assai equivoca del Messina
Guardate di per esempio quello che noi abbiamo acquisito a proposito dei suoi precedenti penali a proposito delle misure di prevenzione di carattere patrimoniale più volte disposte nei confronti delle ditte
Gestite dal Messina
Certo è che sul punto intanto su questo punto il racconto del Cannella pare assolutamente circostanziato e preciso
Pieno di particolari che la dicono lunga sulla bontà del suo ricordo cannella per esempio mi ricordo che parlo
Della macchina a bordo della quale si trovavano con il Messina
Dicendo vie dicendoci che da poco il Messina aveva acquistato una Mercedes mi pare di colore nero circostanza questa che poi attraverso la testimonianza del dottor boh è stata riscontrata come assolutamente esatta
Queste circostanze
Per esempio questa della macchina per esempio quello che Cannella ci ha detto sulla titolarità l'ubicazione delle ditte
Di cui il Messina era in qualche modo gestore o comunque del alle quali era interessato la dice lunga anche su
Quello che invece è il mendacio chiaro ed evidente del Messina che vuole apparire come un soggetto che
Innanzitutto a questo Cannella lo ha conosciuto soltanto superficialmente e occasionalmente
Volendo altresì apparire come un soggetto che addirittura non voleva dare alcuna confidenza di nessun tipo a Tullio Cannella
Ma non è questo il punto che pure vi ho dovuto e voluto citare più importante delle dichiarazioni di Tullio Cannella
Ben più pregnanti è dense di significato probatorio in questo dibattimento è per l'affermazione di responsabilità di molti degli odierni imputati
Sono le dichiarazioni del Cannella in relazione a quello che egli ha affermato avere appresso in epoca successiva alla strage
Da Luca Bagarella
Primo punto da sottolineare e sul quale noi abbiamo acquisito una certezza probatoria difficilmente smentibile difficilmente
Contra stabile o addirittura
Risulta dagli atti del processo ora vi ricorderò da quali non strettissimo rapporto fiduciario che a partire dalla primavera del mille novecentonovantatré si sta uno tra il Tullio Cannella e Luca pagare
Si tratta si trattava di un rapporto innanzitutto di frequentazione assolutamente quotidiana
Bagarella viene ospitato presso il villaggio Euromare gestito da Tullio Cannella
Abita materialmente proprio nella villetta attigua a quella di Tullio Cannella
Cannella rispiega A pagina trentanove del verbale del diciassette ottobre del novantasette secondo me in maniera assolutamente convincente
Perché e come mai Bagarella allora già latitante tra l'altro per la strage di Capaci
Da
Tanta fiducia ad un uomo che non è neppure combinato
Intanto Tullio Cannella vi parla di un motivo
Che mi sembra molto pregnante
Vi dice io che non era ufficialmente combinato che non facevo parte ufficialmente di alcuna famiglia mafiosa
Chiaramente ho primo più garanzia al signor Bagarella dal punto di vista della segretezza del rifugio dove lui dormiva con la sua povera mogli in quel momento quindi dove lui effettivamente
E vi spiega anche perché
Io non ero combinato in una una famiglia non ero inserito materialmente in una famiglia non avevo la qualifica di soldato di capo decina di rappresentante qualificare di inserimento che mi avrebbero sicuramente è costretto ad avvertire
Quanto meno il rappresentante della famiglia e il capo mandamento ci sono delle regole ben precise che vincolano i comportamenti degli uomini d'onore anche in
Questi casi
Per il resto
Credo che sia sotto gli occhi di di tutti per esempio attraverso la cattura di Brusca e di altri latitanti
Importanti e importanti quanto Bagarella come da almeno da un certo periodo in poi non sia inusuale
Il fatto che l'uomo d'onore soprattutto l'uomo d'onore importante certi di circondarsi
Di poche persone che curano la sua latitanza cercando individui che non siano innanzitutto soggetti a obblighi di gerarchia mafiosa e che siano allo stesso tempo soggetti chiaramente
Poco sospettabili e all'epoca Tullio Cannella per le forze dell'ordine e per le forze dell'ordine che si occupavano e per la magistratura che si occupava di processi di mafia era assolutamente sostanzialmente uno sconosciuto
Io gli ho detto è incontestabile che c'era questo rapporto sembrerebbe una enunciazione troppo forte perché basata soltanto di potrebbe sembrare in questo momento su una a critica accettazione della versione di cannella no non è così
Vi ricordate quando abbiamo sentito Luca Bagarella
In questo dibattimento il tre settembre scorso
Lo stesso chiaramente nel tipico comportamento
Da banche o si riducibile si è scagliato contro Tullio Cannella definendolo un tuffatore dicendo che lui sapeva fin dal mille novecentonovantatré che si trattava di un soggetto poco affidabile
Però poi è caduto in una contraddizione logica assolutamente insuperabile
Infatti ha finito per ammettere non solo di essere stato ospite al villaggio Euromare e questo sarebbe di per sé un elemento significativo
Ma ha finito per ammettere di aver affittato l'appartamento il famoso appartamento di via Malaspina quello che ancora abitano a quando nel giugno del novantacinque fu catturato dagli agenti della DIA
E dove risiedeva insieme alla moglie
Ha finito dicevo per ammettere di aver affittato quell'appartamento proprio da Tullio Cannella
Che tra l'altro abitava nello stesso non abitava ma gestiva la sua attività di intermediario nel settore immobiliare con ufficio proprio in
Quello stabile di via Malaspina appare
Bagarella nella sostanza
Aggredendo il collaboratore anzi nella forma credendo il collaboratore nella sostanza è venuto a confermarci di essere stato in passato legato dal rapporto assolutamente fiduciario con cannella
Lui ci ha detto che aveva affittato quell'appartamento
Perché passando
Da quel posto aveva visto che c'era un ufficio immobiliare
E allora
Aveva chiesto informazioni ed il Cannella gli aveva affittato la parte
Poi ha detto ho saputo immediatamente dopo da Calvaruso dammi fungeva da autista e da accompagnatore che Cannella era un truffatore e quindi non gli ho dato confidenza
Entrati in grandissima difficoltà quando con le nostre domande
E abbiamo fatto ammettere che invece
Lui per due anni
E fino al mille novecentonovantacinque ha continuato a risiedere con la moglie su la in quell'appartamento
Ha continuato a frequentare Cannella anche fuori
Villaggio Euromare in particolare
E quando ci ha detto che le uniche persone
Che sapevano
Del posto dove lui dormiva con la moglie erano Cannella e Calvaruso e che questa situazione si è protratta fino al ventiquattro giugno del novantacinque quando è stato catturato
Voi conoscete
E siete comunque in grado di distinguere i comportamenti degli uomini d'onore soprattutto quando si tratta di salvaguardare non solo la propria libertà ma addirittura la propria vita incolumità fisica perché probabilmente in quel periodo già Bagarella era inviso a qualcuno
E immaginate visse Bagarella senza avere un rapporto fiduciario particolare con cannella addirittura conoscendo nella qualità di truffatore immaginate vinse poteva continuare ad affidare la propria vita alla propria libertà nelle mani Tullio Cannella
Questo
Che ripeto è frutto di una missione di dati da parte di Luca Bagarella
è innanzitutto
Il
Dato fondamentale di premessa dal quale quindi dobbiamo Mou indubbiamente talmente stretti ed intimi erano i rapporti in quel periodo tra cannella e Bagarella che Cannella Sima Calvaruso era l'unico che sapeva dove Bagarella trascorreva la latitanza insieme al
Ed allora che cosa ci ha detto Cannella in sintesi in questo dibattimento
Ha premesso che nell'estate del mille novecentonovantatré si verificarono all'interno del villaggio Euromare da egli gestito dei Contini danneggiamenti
Anche attraverso la foratura di una rete di recinzione che delimitava il passaggio
Tra la zona adibita a piazzola di sosta di sosta per rotte
All'interno del villaggio
E quella parte del villaggio dove invece c'erano e sorgevano le villette la piscina
Cannella ci ha ricordato che tali danneggiamenti si erano verificati proprio in corrispondenza davanti a pochi metri al posto un lotto venduto a tale di Cristina
Da sempre legato
Da rapporti di intima amicizia e da parecchio tempo socio di Franco Russo
E che quando il Cannella si rivolse proprio al Di Cristina e al cognato Calderone per lamentare questi danneggiamenti
Per pretendere che quella rete di recinzione non venisse più sistematicamente scavalcata forata danneggiata
Il Calderone
Sprezzantemente gli rispose
Dopo evidentemente essersi consultato con Franco Russo che a tagliare la rete era stato Franco Urso e che quindi se avesse avuto qualche problema Tullio Cannella si sarebbe dovuto rivolgere a Franco Urso
Tipico comportamento da spaccone
Tra l'altro comportamento che
Non è estraneo a quelli che sono i precedenti anche di natura giudiziaria di uso soggetto che comunque per la quella che il cugino fiorellino chiama grandiosità comunque per quel suo naturale per quella sua naturale tendenza ad essere in un certo senso spaccone
è comunque forse da questo punto di vista
Pericoloso come è stato pericoloso in questa situazione
Diciamo l'attività di Cosa Nostra
Evidentemente Urso ignorava come ignoravano gran parte degli uomini d'onore tutti gli uomini d'onore di Brancaccio che in quel momento Tullio Cannella era già nel cuore di Leoluca Bagarella tant'è vero che se lo teneva lì
Al villaggio Euromare
E per questo Tullio Cannella viene considerato l'ultimo chiodo della carrozza perché non si sa che dietro Tullio Cannella c'era Luca Bagarella e viene tacitato in questo modo ti lamenti non me ne frega niente
Franco Russo ha fatto tagliare la rete
Se hai problemi rivolgiti a lui come per dire non me ne frega niente dei tuoi
Lamenti
Tullio Cannella riferisce l'episodio al Bagarella
Il quale non volendo intervenire in prima persona ed è chiaro signor Presidente proprio per evitare che si sapesse in giro del suo rapporto con Tullio Cannella
Consiglia a quest'ultimo Tullio Cannella di rivolgersi a infetto Cannella
I dice valida difetto che sa interverrà Luís
Con Franco Urso e sarà Luigi petto Cannella appare ripristinare la rete che ti hanno danneggiato ti hanno forato
Già in quella sede già in quei primi rapporti quando Tullio Cannella indice ma perché mi devo rivolgere proprio atti tetto Cannella
Già Luca Bagarella gli dice che Franco URSS tipetto Cannella erano legati da un rapporto strettissimo che era stato Chemin dato dal fatto che insieme avevano fatto operazioni importantissime avevano fatto dei ricchi importantissimi
Dice Cannella che Luigi già in quel momento anche per la sua pregressa conoscenza di uso come uomo d'onore di Santa Maria di Gesù è anche per i riferimenti che ricordate gli aveva fatto Filippo Messina
Lo stesso diciannove luglio del novantadue dice Cannella io già in quel momento intuì che Bagarella intendeva
In qualche modo riferirsi alla strage di via D'Amelio ma questo chiaramente non possiamo affidare un elemento probatorio ad una intuizione per quanto pervicace per quanto spiegata di un collaboratore
Noi abbiamo di più
Perché chiaramente questa questione
Si protrasse la trattazione di questa questione si protrasse nel tempo
E nel corso di più colloqui intervenuti tra il buio e l'ottobre del novantatré il Tullio Cannella ritorno sull'argomento con Luca paga
Quella che era una semplice intuizione diventa
Una certezza
Riferita a Tullio Cannella da Leoluca Bagarella
Leoluca Bagarella torna sull'argomento
E specifica a Tullio Cannella che l'operazione importantissima della quale erano stati coprotagonisti tra gli altri difetto Cannella Franco Russo era la strage di via D'Amelio
Riferisce a Cannella
Che
Era facile addossare tutte le responsabilità della strage a suo cognato Salvatore Riina
Che anzi in quell'occasione era stato informato aveva partecipato alla deliberazione della strage ma non aveva avuto un ruolo di propulsore e che tale ruolo era stato invece proprio dei fratelli Graviano i quali avevano chiesto ed ottenuto quindi dalla commissione
L'eliminazione del dottor Borsellino anche nella loro veste
Di soggetti che dovevano fare una cortesia dice Cannella in questo dibattimento
A soggetti appartenenti al mondo economico imprenditoriale massonico
Che avevano chiesto ai Graviano questo tipo di cortesia
Questo e l'inquadramento
Che riguarda sì questo processo perché riguarda essenzialmente i fratelli Graviano e quindi l'odierno imputato Giuseppe Graviano ma che riguarda anche lo potete ben capire anche dal di lettura
Di quella deposizione del Cannella dalla quale si evince che alcuni punti non li abbiamo toccati in dibattimento perché sono chiaramente oggetto di indagine
Dicevo questo
E l'inquadramento Cannella apprende di più da Bagarella apprende che della strage anche della fase esecutiva i fratelli Graviano e il gruppo di Graviano
Era stato direttamente protagonista insieme al gruppo di Aglieri a quelli di a ieri
Apprende ancora di più il Cannella perché fa il nome
Oltre a quello di Urso e difetto Cannella
E oltre ai Graviano e al gruppo di allievi fa il nome Di Natale Gambino
E Pino la mattina
Quindi
Abbiamo una chiamata de relato di Tullio Cannella
Che apprende queste circostanze da Luca Bagarella nel torno di tempo che va da luglio novantatré a ottobre novantatré nel corso di più colloqui successivi succedutisi però a breve distanza l'uno dall'altro
Abbiamo quindi una chiamata diretta e che comporta e combacia il quadro già dipinto Dachan Cheney è da Scarantino
Nei confronti di ai ieri
La mattina
Natale Gambino
Urso
Graviano e tipetto Cannella e più in generale dei mandamenti e delle famiglie di Brancaccio da una parte e di Santa Maria di Gesù guadagna dall'altra
E proprio in ragione di questa consapevolezza
Che Bagarella External Cannella
Che lo stesso Bagarella nel momento in cui
Apprende dell'arresto di Vincenzo Scarantino e poi soprattutto successivamente quando si apre con Tullio Cannella sulla strage di via D'Amelio
Riferisce Cannella ma proprio di questa cosa inutile si dovevano andare affidare
Se voi andate a rileggervi le pagine
Della udienza del diciassette ottobre vi renderete conto che
In quella sede
Cannella riferisce di questo colloquio con Bagarella
Non in termini di un giudizio ipotetico di Bagarella
Un giudizio formulato soltanto sulla conoscenza giornalistica del coinvolgimento di Scarantino
Ma in relazione invece a quella che era una sua conoscenza sul fatto che quel gruppo di persone per il ripeto ha ieri Graviano
Natale Gambino Franco Urso pizzetto cannella e più in generale quei due mandamenti Pino la mattina
Si erano si era andato affidare proprio di uno Scarantino che poi aveva commesso quella imperdonabile leggerezza di affidare a chi era meno affidabile di Luís il furto della centoventisei
Certo
La dichiarazione è una dichiarazione de relato
Attenzione però purtroppo sono costretto a ripetermi anche se brevemente
Al fatto che non siamo in presenza di un discorso qualsiasi di un discorso da bar di un discorso da caffè
Innanzitutto
Il soggetto che rivela la notizia è quello che ha ammesso la sua stessa libertà nelle mani del soggetto che riceverà notizie
è il discorso si sviluppa in più occasioni e nasce in un contesto occasionale ben preciso che è quello della lamentela che Tullio Cannella riferisce al Bagarella in relazione al comportamento arrogante di Franco Urso e dei suoi amici di Cristina e Calderone
Abbiamo una
Estrema ricchezza di dettagli nel racconto di Tullio Cannella che la dice lunga anche sulla attendibilità di questo racconto
Abbiamo dei riferimenti di natura temporale che lo rendono perfettamente plausibile
Rimane
Da verificare
Perché Tullio Cannella queste cose le abbia riferite non quando
Intraprese la collaborazione non immediatamente dopo nel luglio del novantacinque
Ma come di risulta anche dalla lettura
Di parti di verbali dinanzi a questo pubblico ministero letti per la la la contestazione
Soltanto nel luglio del novantasette
Io
Ritengo che il
La giustificazione chiamiamola così che Tullio Cannella ci ha dato
è assolutamente plausibile su
Innanzitutto
Dovete considerare una cosa che la dichiarazione del Cannella che noi stiamo sviscerando in relazione soprattutto ad aspetti esecutivi è una dichiarazione che deve essere vista in unico contesto anche con riferimento a quegli ambienti economici politici imprenditoriali di cui Cannella parla per averne saputo da Bagarella come soggetti in qualche modo corresponsabili
Della strage di via D'Amelio come soggetti che addirittura avrebbero sollecitato ai Graviano la cortesia di farsi portatori rispetto a tutti gli altri membri della Commissione di questa esigenza di eliminare di eliminare proprio in quel momento il dottor Borsellino quindi attenzione Cannella riferisce cose assolutamente delicate già sarebbero assolutamente delicate ove riguardassero soltanto gli aspetti organizzativo esecutivi figurate di
La delicatezza di argomenti e di dichiarazioni che finiscono per riguardare anche gli eventuali accertamenti su mandanti cosiddetti esterni
è normale che un collaboratore di giustizia queste cose
è prassi assolutamente riscontrata per quanto
Sicuramente non commendevole che queste cose non vengano riferite il giorno dopo o il mese dopo rispetto all'inizio la collaborazione
E tenete conto anche della plausibilità dell'altra giustificazione che abbia dato Cannella anche in riferimento alle minacce indirette subite per esempio attraverso il pestaggio
Nella madre dell'anziana madre a Brancaccio che ha costretto come dice Cannella la vecchietta lettura chiama così per molto tempo in
In coma e comunque in condizioni molto gravi
Sempre per completezza di argomentazione chiaramente
Senza avere la la la pretesa di sostituirmi ha poi in quella che sarà la lettura completa di queste dichiarazioni
Vi devo dire anche che alcune di queste dichiarazioni
Che io ho sintetizzato sono il frutto in dibattimento del combinato disposto delle dichiarazioni subito rese e di quelle lesse dopo contestazioni dal verbale del ventitré luglio del novantasette
Questo è un dato obiettivo che non posso tralasciare
Però signor Presidente e signori della Corte vi renderete conto che le contestazioni non riguardano il nucleo essenziale della dichiarazione che rimane assolutamente immutato
Riguardano semmai nell'ambito di più incontri tutti ravvicinati il momento nel quale l'occasione di incontro nella quale il Cannella apprende determinate circostanze
Se settembre se a ottobre se nel corso del primo colloquio se nel corso del secondo colloquio se nel corso dell'ultimo colloquio con Bagarella
Cerchiamo anche di capire
Che a fronte delle nostre esigenze di precisione di esattezza estrema è perfettamente giustificabile che se un soggetto sullo stesso argomento ha più colloqui ravvicinati possano che sbagliare poi nel riferire se una determinata circostanza è stata riferita Luís nel primo colloco nel secondo nel terzo se nel luglio del novantatré nel settembre o nell'ottobre novantatré rimane immutata la sostanza
Bagarella lo ripeto per l'ultima volta
Non così di getto e senza motivo ma nell'ambito di un discorso che nasceva dalla concrete esigenze del Cannella di rapportarsi a Franco Urso comincia a parlare della strage di via D'Amelio
Ricorda prima
Al Bagarella che Franco Ursone è stato diretto protagonista così come tipetto Cannella guarda caso col difetto Cannella che è l'intestatario del cellulare chiamato alle sedici e cinquantadue da Giovan Battista Ferrante
Quando in via Belgio vede transitare
Le macchine del dottor Borsellino della scorta prima questo poi
La notizia viene ampliata
Con riferimento alla ieri a Graviano in una ma la la mattina Natale Gambino
Così come io già detto
Dice ma Bagarella
Come faceva a sapere queste cose signori non scordiamoci
Che seppur Bagarella si protesta con il Cannella estraneo alla strage di via D'Amelio
E dobbiamo dire che nessuno degli elementi di prova acquisiti nel corso di questo dibattimento e più in generale nelle indagini ci porta a ritenere Luca Bagarella come Autore o coautore di quella strage
Dico seppure Bagarella sì professa estraneo
Ricordiamoci
Qual era la posizione di Leoluca Bagarella in quel periodo nel novantatré
Innanzitutto Bagarella esso oggetto
Era ed è soggetto talmente vicino al vertice di Cosa Nostra a Salvatore Riina in particolare da non potere essere non informato o informato in ipotesi in maniera errata sugli autori della strage strage avvenuta poco tempo prima
Tenete presente che Bagarella nel luglio del novantatré quando riferisce queste notizie Cannella
è soggetto che ha già posto in essere
Le stragi del continente
Così come accertato ora anche attraverso la sentenza della Corte d'Assise di Firenze
Bagarella nel novantatré è nel cuore è il cuore della organizzazione e quello che guarda caso assieme ai Graviano e a uomini del gruppo dei Graviano tra i quali tipetto Cannella apposto in essere attività finalizzate agli attentati Roma e Firenze
Bagarella è quello che già nel maggio del novantadue era stato tra i principali Autori anche della fase esecutiva ed organizzativa della strage di Capaci Bagarella aveva quindi pieno titolo pieno titolo in quel momento a conoscere
Quello che ha riferito ed effettivamente riferito a Cannella anche sulla strage di via Mariano D'Amelio
Non siamo in presenza di una fonte qualsiasi di un uomo d'onore qualsiasi di un capo mandamento qualsiasi
Siamo in presenza delle conoscenze di una fonte che proprio in quel determinato momento storico dopo l'arresto di Riina insieme a Provenzano a Brusca
E agli stessi Graviano gestisce quel momento per così dire di sbandamento che l'arresto di Riina aveva determinato
Ricordatevi esempio sembrano riferimenti scollegati ma non lo so
Ve lo assicuro che non lo sono
Che dopo l'arresto di Riina ce ne parla Giovanni Brusca
In un magazzino nella disponibilità di Ciccio pastoie
I Belmonte Mezzagno Sottocapo di quella famiglia uomo ombra di Benedetto Spera
Si tiene una riunione alla quale partecipano
Quindi siamo al novantatré inoltrato e siamo in epoca prossima alla confidenza di Bagarella partecipano Pietro ieri Carlo Greco Giovanni Brusca che ci riferisce la cosa
E Luca Bagarella
E proprio in quel momento è e Bernardo Provenzano
E proprio in quel momento in quella sede
Viene comunicato che dopo l'arresto di Riina il ruolo di capo mandamento di Corleone viene informalmente
Mantenuto soltanto da Bernardo Provenzano ma che egli Bernardo Provenzano prima di assumere ogni decisione dovrà concordarla con Luca Bagarella quindi abbiamo una pari ordinazione in quel momento di Provenzano e Bagarella della quale sono a conoscenza anche
Brusca Aglieri greco e quanti altri
Sempre con riferimento a queste dichiarazioni di cannella
Vi accennavo all'estrema analiticità del racconto Cannella che di per se stessa è già indicativa di una sua corrispondenza abilità
Proprio questa estrema implicita ci ha permesso di acquisire dei riscontri signori della corte che hanno una valenza assolutamente significativa
Vi ricordo la testimonianza del dottor boa Como all'udienza del quattordici settembre di quest'anno
Vi ricordo che voi avete agli atti attraverso l'acquisizione documentale le planimetrie
Relative allo stato dei luoghi attuale e del novantatré dell'Euromare villaggi
Vi ricordo quello che
Ha detto
E che non abbiamo saputo al dottor boh tale signor Plutone che è l'attuale presidente dell'associazione dei proprietari dell'euro Mario
Bene attraverso questo piccolo compendio probatorio
Si è dimostrato che fino a tutto il mille novecentonovantatré
Non esisteva un varco che consentisse un comodo passaggio tra la zona adibita al parcheggio delle roulotte è quella delle villette della piscina
Che questo varco
Fu creato solo successivamente
Per evitare quello che accadeva spesso ce l'ha detto il signor impone in ordine
Ad episodi
Nei quali la rete di recinzione veniva forata o veniva scavalcata
Tali episodi ce lo ha detto sempre il signor Plutone
Avvenivano proprio in prossimità del parco numero quattro
Quello che è attualmente il varco numero quattro che prima non c'era nel novantatré
E che è stato creato proprio per consentire
Il passaggio tra l'una zona e l'altra e proprio in corrispondenza tra il prefabbricato del calderone e la villetta del Di Cristina
Signor tutore
Lo sappiamo attraverso il dottor boh ha anche riferito che Cannella
Nel novantatré Tullio Cannella era stato posto a conoscenza da altri proprietari di villette della zona
Nella sua qualità di gestore dell'euro mare di questi continui episodi di danneggiamento della Rete
Considerate tutto questo che è un dato acquisito e considerato lo anche alla luce
Dell'evidente mendacio che ha caratterizzato la deposizione per esempio di di Cristina per esempio di Calderone e di tutti gli altri che sono venuti a sostenere dinanzi a questa Corte che invece l'episodio del Cannella
Che costituisce la premessa delle conoscenze riferite sulla strage era assurdo perché già esisteva il varco quindi se già esisteva il varco per passare da una zona all'altra che bisogno c'era di forare la rete di recinzione no non è vero il varco non esisteva è vero quello che dice Cannella nel novantatré ci furono vari episodi di danneggiamento
E il varco fu creato dopo solo per cercare di evitare ulteriori episodi dello stesso genere certo dobbiamo riflettere
Sul perché vengono organizzato addirittura allora una serie di false testimonianze delle quali questi signori risponderanno nelle sedi opportune e al termine di questo processo per negare l'episodio raccontato dal Cannella
Io credo che
è sotto gli occhi di tutti come ciò sia significativo della importanza
Che evidentemente franco russo e tutto il suo Entourage attribuiva quell'episodio raccontato dal Cannella
Sapete meglio di me che uno dei requisiti che devono essere valutati in relazione all'attendibilità di ogni collaborante e quello del disinteresse
Io dico che le dichiarazioni del Cannella
Di Tullio Cannella
Sono caratterizzate dalla assenza di qualsiasi concreto ipotetico interesse di inquinamento del quadro probatorio non c'è motivo e lo vedremo di qui a poco per il quale il Cannella avrebbe potuto rendere delle dichiarazioni in ipotesi non corrispondenti alla realtà
Signori Cannella era già ammesso a programma di protezione
Nel luglio novantasette quando cominciano queste dichiarazioni sulla strage di via D'Amelio
Era già in stato di libertà non aveva e non a e nessuno lo ha dimostrato e neanche semplicemente prospettato per la verità nessun motivo di rancore nei confronti di Pietro ieri eppure chiami in causa
Di Pino la mattina che pure chiami in causa direttamente difetto Cannella che pure chiama in causa
In motivi eventuali di astio nei confronti di Franco Russo e Natale Gambino
Sono veramente talmente visibili da non potere giustificare in ipotesi false accuse in relazione ad un episodio così grave come quello del coinvolgimento nella strage
Sì
Con Franco Russo c'era stato questo problema della rete di recinzione
Ma io credo che dovete riflettere su una cosa a fronte di prove di segno contrario
Non credo che possano ritenersi un motivo talmente serio di astio da potere in ipotesi
Giustificare una chiamata di correo falsa
Una chiamata in correità falsa
Anche perché questa chiamata nei confronti dell'uso la dovette collocare in un contesto più ampio nel quale ripeto vengono coinvolti soggetti come ha ieri come fino alla mattina come si tetto Cannella che sono assolutamente indifferenti al cannello
Per Natale Gambino
Sì è vero Cannella ci ha riferito di una rissa alla guadagna che aveva visto coinvolto anche cognato di cannella egli stesso Cannella e dall'altra parte il Natale Gambino
Con l'intervento di Scarantino e di qualche altro
Ma questo motivo chiaramente veramente risibile tanto più che questa rissa che poi non costituì nulla di particolare nulla di grave era già stata risolta con una cosiddetta passata anche per l'intervento dei fratelli Graviano
Quanto proprio ai fratelli Graviano il Cannella non ha mai nascosto e questo depone a favore
Della sua sincerità l'esistenza di concreti motivi di astio nei confronti di questi fratelli Graviano
Che dice gli hanno rovinato la vita perché lo hanno coinvolto in queste operazioni di riciclaggio prima di assistenza latitanti dopo perché lo hanno
Perseguitato arrivando anche poi a minacciare più forte
Però io dico questo dobbiamo
Valutare anche
Quello che significa un atteggiamento che fin dalla prima udienza in cui è venuto qua Cannella ha avuto di dire sì io
Le fa eco nei confronti dei fratelli Graviano provo rancore però questo
Non determina alcun che in relazione alle dichiarazioni che vieti faccio che sono semplicemente il frutto delle mie conoscenze avute da Luca Bagarella
Quindi anche attraverso il Cannella
Abbiamo una ulteriore prova della del coinvolgimento di alcuni degli odierni imputati più in generale del gruppo di Brancaccio e del gruppo Di Pietro ieri
E proprio su questo
Proprio in ordine al coinvolgimento di pietra ieri del gruppo della guadagna un'altra dichiarazione che vi volevo ricordare e quella del collaboratore Pasquale Di Filippo all'udienza del quindici aprile del novantasei
Si tratta anche qui di una dichiarazione de relato
E si tratta anche qui di una conoscenza che deriva al Filippo da confidenze fatte gli da Leoluca pagare
è inutile che di Ripetta le considerazioni su Bagarella sul suo pieno titolo per così dire ad avere conoscenze
Sulla strage di via D'Amelio e sugli esecutori materiali di quella strage la quale non aveva materialmente partecipato non ve le ripeto perché sarebbero assolutamente non analoghe ma identiche a quelle che vi ho fatto poco fa parlando di cannella
Vi devo semplicemente un attimo
Ricordare che i rapporti tra Di Filippo e Bagarella
Sono assolutamente stretti e intimi quasi quanto quelli tra Cannella
Bagarella
Ricordate che proprio attraverso e questo già significativo il pentimento di Pasquale Di Filippo
E grazie alle indicazioni fornite proprio nei primissimi giorni per non dire nelle primissime ore successive a questa sua collaborazione con l'autorità di polizia ancor prima che con quella giudiziaria
Sono stati catturati Calvaruso Nino Mangano e Luca Bagarella
Abbiamo quindi un soggetto di Filippo che
E messo nelle condizioni da Luca Bagarella
Di dare quelle indicazioni emesso involontariamente chiaramente nelle condizioni da Luca Bagarella ridare quelle indicazioni che poi effettivamente portano alla cattura di Luca Bagarella
E questo perché
Perché
Di Filippo
Era un componente del gruppo di fuoco
Di cui Nino Mangano Luca Bagarella erano
Ed era un soggetto che agiva alle dirette dipendenze di questi solo oggetti al di là di appartenenze formali o meno a famiglie
Mandamenti Pasquale Di Filippo lo abbiamo visto per inciso parlando di Scarantino non era uomo d'onore nel senso di uomo d'onore Punch punto combinato in una famiglia però prendeva ordini
Da Nino Mangano prendeva ordini da Leoluca Bagarella da sempre era inserito nel mondo di Cosa Nostra nell'ultimo periodo e nel periodo nel quale apprende quello che adesso vi sto per ricordare era componente del gruppo di fuoco che per conto di Luca Bagarella andava ammazzando persone a destra e a manca
D'altra parte la conoscenza con Bagarella era antica
Non è stata infatti neppure negata non l'avrebbe potuto fare neppure Bagarella risaliva al fatto che la sorella di Di Filippo è sposata con Marchese
Antonino
A sua volta cognato di Bagarella tant'è vero che abbiamo elementi per affermare che di Filippo ricopriva il ruolo di l'attore bigliettini tra il Bagarella e di componenti in stato di detenzione della famiglia Marchese
Vi ricordate per esempio l'udienza del quattro agosto del novantasette la deposizione di Marchese che ci ha confermato proprio come di Filippo fin dai primi anni Ottanta
Fosse uno dei tramiti per non dire tramite più utilizzato da Bagarella per fare pervenire messaggi bigliettini al carcere atte Antonino Giuseppe Marchese
Questo per dirvi semplicemente Chieti Filippo quando
Apprende determinate circostanze caduca Bagarello
E allora udienza del quindici aprile del mille novecentonovantasette
Si chiede al di Filippo lei ha avuto modo di apprendere notizie che riguardavano persone che in qualche modo erano coinvolte nella strage di via D'Amelio
Una volta ho avuto con Bagarella un incontro per motivi miei gli avevo chiesto un incontro io con Bagarella aveva un ottimo rapporto lui mi voleva molto bene e qualsiasi cosa gli chiedevo me l'accettava a volte non mi chiedeva neanche il motivo
Io una volta ho detto lui se poteva fare in modo di uccidere tre persone tra cui c'era Aglieri Pietro
Io l'incontro con Bagarella l'ho fatto un paio di mesi prima di arrestarmi
Le persone erano dai notti Giuseppe
Va be'qui c'è scritto Calderoni col Giuseppe ma non è Andronico Giuseppe
Andronico Giuseppe e ha ieri Pietro
Lui mi ha detto che per due
Dei noti Calderone
Non c'erano problemi anche perché queste due persone erano molto vicine a Salvatore Cancemi
Ed infatti lo sappiamo e lo sapete Belotti Andronico sono uomini d'onore della famiglia di Porta Nuova di cui Salvatore Cancemi la regina
Cancemi Salvatore già si era pentito quindi non c'erano problemi
Per quanto riguarda Pietro ieri mi ha messo le mani in faccia e mi ha detto
Tu scorda stia Borsellino mi ha detto che quindi è una cosa impossibile
Perché il fatto che il dottore Borsellino
Lo aveva fatto diventare ha da ieri molto più importante di quanto si pensava questo è quello che ho capito io da quello che lui mi ha detto tu scordarti a Borsellino
Mi ha detto non se ne può parlare non se ne deve parlare non possiamo uccidere Pietro Aglieri per questo
Gli abbiamo chiesto
Quali erano i motivi per i quali lui amante e Pasquale Di Filippo voleva chiedere la testa Di Pietro ha ieri oltre alla testa di quei due dai noti ed Andronico e di Filippo ha risposto
Dice innanzitutto io avevo visto che negli ultimi periodi sto parlando dalla fine novantaquattro inizi novantacinque per favore signori giudici popolari attenti alle date non facciamo confusione con periodi antecedenti quindi a partire dalla fine novantaquattro nel mio gruppo di fuoco c'erano una parte di persone che facevano parte del mio gruppo di fuoco che ce l'avevano tanto con Pietro Aglieri
I motivi erano che lui dopo le stragi e dopo il cane dopo l'introduzione del carcere duro duro a Pianosa e l'Asinara si è come diciamo era un miserabile perché lui si era spaventato del carcere
Il piano USA dell'Asinara dopo le stragi e poi perché lui era uno che comandava guadagnava soldi alla fine erano gli altri che dovevano andare a fare gli omicidi queste erano le lamentele che io sentivo
I si chiede pure a Di Filippo il perché voleva la testa di Daino dire Andronico
Ci riferisce di antichi problemi risalenti a normali per loro normali traffici di stupefacenti e rancori che si erano formati nell'ambito di quegli affari illeciti
E ci dice pure ma perché non non non sono stati uccisi quando gli chiediamo perché non li avete uccisi allora dagli notti Andronico ci dice che la fortuna di denoti Andronico
è stata quella che dopo un mese e mezzo due mesi mentre si stavano organizzando questi omicidi si è di Filippo che subito dopo e conseguentemente il Bagarella furono uccisi
Quindi abbiamo
Furono catturati chiedo scusa
E per questo motivo dai notti Andronico salvarono la loro pelle
Abbiamo anche qui un'altra conoscenza de relato precisa circostanziata un discorso che nasce anche qui non casualmente non tanto per parlare ma in relazione ad una richiesta ben precisa formulata a Bagarella e che riguardava la possibilità di uccidere
Un capo mandamento così importante come Pietro ieri possibilità che viene denegata solo è semplicemente perché
La strage di via D'Amelio della quale era stato diretto protagonista aveva fatto acquisire a pietra ieri un prestigio ed un ruolo ancor più importante di quello che aveva prima in Cosa Nostra
Sempre
Nell'ottica del coinvolgimento
Di Pietro ieri Carlo Greco e di uomini delle loro mandamento
E anche nelle nell'ottica del coinvolgimento dell'odierno imputato
Ciccio Tagliavia del quale già
Abbiamo detto aver parlato Scarantino del quale già abbiamo detto aver parlato Cancemi
Mette conto di concentrarci un attimo sulle dichiarazioni che in questo dibattimento arresto Gaetano Costa
Il cinque agosto del mille novecento novantasette di Gaetano Costa risulta e risulta anche da innumerevoli elementi di riscontro obiettivo
Un'antica conoscenza e frequentazione con esponenti di spicco di Cosa nostra palermitana
Costa
Era un appartenente alla 'ndrangheta
Ma
Da dagli anni novanta in poi
Si era in sostanza affiliato era stato affiliato in maniera assolutamente riservata
Anche a Cosa Nostra e proprio in riferimento alla necessità per Cosa Nostra di avere un punto d'appoggio sicuro
Nella provincia messinese ed in Calabria
Risulta anche da atti
Il riscontro che trovate già nel fascicolo del primo processo nella parte di fascicolo acquisita agli atti
Come
Provata la frequentazione in particolare con Giovambattista Pullara e con altri uomini sempre del mandamento di Santa Maria di Gesù
Tant'è vero che il Costa ci ha detto di essere entrato a far parte di Cosa Nostra proprio su proposta di Giovan Battista Pullara e di essere entrato a farne parte in maniera riservata
Di Costa abbiamo anche accertato non solo il suo ruolo di mandante ed autore di omicidi
Nel periodo precedente il suo arresto ma anche il suo ruolo non solo di mandante ma di autore di omicidi anche in carcere
Durante il lungo periodo della sua
Quasi ventennale detenzione
Tant'è vero che proprio per questa sua particolare abilità diciamo nel porre in essere omicidi all'interno degli istituti penitenziari
Viene fatta al costa la proposta di eliminare con uno stratagemma che qui ci ha spiegato che non mette conto di ripetere il dottor Di Gennaro della DIA proposta che gli viene fatta ad opera di Antonino Madonia proposta che viene rifiutata da costa perché porre in essere quelle delitto
Tra l'altro quando si stava maturando per Costa la possibilità di lì a pochi anni di uscire definitivamente dal carcere sarebbe stata opera di un vero e proprio kamikaze Costa ha capito che da parte di Antonino Madonia ci voleva essere soltanto uno sfruttamento
Della sua abilità omicida all'interno delle carceri
Non accoglie quell'invito chiaramente non manifestando subito all'esterno questo suo atteggiamento negativo è inizia a collaborare
Nel corso della sua collaborazione costa riferisce
Alcuni argomenti che ci interessano direttamente perché sono relativi alla strage di via da me
Innanzitutto
Se vi andate a rileggere le pagine centootto centonove centodieci centoundici e centotrenta
Della deposizione del cinque agosto troverete riferimento alla richiesta fatta accostò
All'interno del carcere di Livorno se non erro se non ricordo male
Da Giovambattista Pullarà
Sulla possibilità di reperire esplosivo dette di tipo sente
Troverete riferimento anche alla collocazione temporale di questa richiesta e in particolare ad un periodo successivo di circa due settimane la strage di capaci
Pullara quindi che conosceva i rapporti che il Costa aveva anche con altri 'ndranghetisti pugliesi e con appartenenti alla Sacra Corona Unita
è le possibilità che questi soggetti avevano di reperire l'esplosivo anche proveniente dai Paesi dell'Est
Chiede a costa di attivarsi in tal senso meglio prima chiede informazioni su chi possa fare arrivare alla famiglia di Santa Maria di Gesù un quantitativo dissente ex il Costa indica subito tale Buccarella 'ndranghetista pugliese che tra l'altro doveva parte della sua carriera all'interno della 'ndrangheta proprio costa
Buccarella che era già conosciuto dal Pullara e che aveva intrattenuto già
Da molti anni e rapporti con i Vernengo per problemi è attività concernente il traffico di sigarette di contrabbando
Pullara riferisce a Costa
Che
Quando costa i dice sì io ti posso dare questa indicazione e gli spiega come fare devi andare dei fare andare qualcuno a Tuturano al un paese in provincia di Brindisi
Presso il bar del della piazza rivolgerti Alfieri Buccarella perché Buccarella era ugualmente detenuto in in quel momento
E però mi raccomando sono cose delicate chi è che se ne occupa materialmente chi è che che
Si va ad esporre in questo modo perché sostanzialmente il costo si sentiva in qualche modo garante di una operazione così delicata
E Pullara tranquillizza il Costa dicendo che si sarebbe materialmente occupato della questione e del contatto con il Buccarella suo figlioccio Salvatore profeta
Costa afferma di non aver avuto modo di sapere con precisione da Giovambattista Pullarà se poi effettivamente quell'esplosivo fosse stato materialmente procurato e recapitato fatto recapitare a Palermo
Certo è però che dobbiamo riflettere su una cosa effettivamente come
Ci ha dimostrato
La perizia e la testimonianza dei periti in questo dibattimento
Con estrema probabilità l'esplosivo utilizzato per la strage di via D'Amelio è proprio del tipo sente ex non credo che il costa avesse potuto apprendere chissà come a queste notizie
Certo è che comunque al di là del fatto che non abbiamo la prova che attraverso questo canale l'esplosivo fu recapitato e fu procurato abbiamo attraverso questa particolare dichiarazione del Costa la prova che è proprio la famiglia di Santa Maria di Gesù si stava attivando in quel momento per il reperimento dell'esplosivo chiaramente in vista di un ulteriore strage perché
Dico chiaramente in vista di un ulteriore strage al di là del fatto che l'esplosivo è un esplosivo di questo tipo così micidiale come sente ex non si non si cerca in questi modi per fare saltare la saracinesca del negozio per la situazione
Ma al di là di questo c'è di più
Costa riferisce pagina centotrentatré di quell'udienza del cinque agosto che
Nel momento in cui Giovambattista Pullarà due settimane dopo la strage di Capaci al carcere di Livorno i chiede come procurare questo esplosivo
Si commenta la strage di Capaci chieda poco avvenuta e Giovambattista Pullarà Idice
Ancora non è visto niente vedrai quando salterà la borsa di Palermo la Borsa anzi dice costruisce quale borse dice la borsa di Palermo
Quindi c'è una perfetta consapevolezza
Di quello che sta di lì a poco sarebbe avvenuto probabilmente riferimento alla Borsa proprio in riferimento al cognome del magistrato dottor Borsellino si vuole uccidere
E comunque sia questo commento proprio nello stesso momento in cui si parla
Del reperimento dell'esplosivo e si chiede a costa un'attivazione per il reperimento dell'esplosivo
Questo
Riguarda le conoscenze che costa
A
Prima della strage di via D'Amelio chiaramente riferisce dopo in relazione
Al momento poi del suo pentimento dell'inizia la sua collaborazione ma sono dichiarazioni che afferiscono a conoscenze che intervengono nel periodo ricompreso tra Capaci e via D'Amelio tra il ventitré maggio diciannove
Costa
Vi ha affermato
Di avere successivamente
Alla strage di via D'Amelio
Saputo
Da Francesco Spadaro detto e ufficio nipote di Tommaso Spadaro
Soggetto con il quale il costo è stato detenuto da una vita
Sempre nella stessa cella questi sono i rapporti che poi andremo a sviscerare al meglio
Ebbene vi dice che ha saputo da Spadaro Francesco che è tra gli autori della strage di via Mariano D'Amelio c'era anche Ciccio Tagliavia
Costa circostanza questo episodio
Lo colloca temporalmente nel mille novecentonovantatré
Durante un periodo di codetenzione tra e gli costa lo Spadaro e lo stesso taglia vigliacca al carcere della signora
Dice Costa che è successo questo
Si trovava detenuto con Spadaro Francesco nella stessa cella all'Asinara e da qualche tempo era arrivato
Anche Ciccio Tagliavia
Il
Francesco Spadaro il tettuccio Spadaro
Chiede a Costa suo compagno di cella da una vita se avesse nulla in contrario
Ad un'attivazione per fare venire nella stessa cella anche Ciccio taglia via i cui rapporti con collo Spadaro per Puecher con gli spararono in genere sono comprovati in maniera chiarissima anche attraverso la consultazione delle schede criminologiche ve ne potete prendere
Dice Costa di aver avanzato inizialmente una qualche riserva perché
Perché precedentemente si era sparsa la voce al carcere
Di un presunto poi sempre smentito pentimento di Nando Gritti uomo d'onore della famiglia di corso dei Mille ma soprattutto con Niardo di Ciccio Tagliavia
Questa voce aveva provocato
Nel costa una iniziale ritrosia
Dovuta essenzialmente al fatto che non era in qualche modo prudente mettersi dentro nella stessa cella
Un soggetto che lui non conosceva personalmente ma che sapeva essere il cognato di qualcuno Nando Grippi di cui si era detta imminente
La fase della collaborazione evidentemente al carcere si spargono certe volte per i motivi che possiamo immaginare ma veramente più svariati dal più sbagliate delle notizie che non corrispondono abilità
Ebbene dice Costa proprio in relazione a questa mia ritrosia il
Tettuccio Spadaro mi assicura che taglia via era un uomo d'onore doppio che ci si poteva fidare al cento per cento
è il dice che
Tra le altre cose
Francesco Tagliavia era stato uno di quelli che avevano fatto saltare in aria il giudice Borsellino
Certamente
Nel novantatré
Questa notizia lo Spadaro non l'aveva potuto apprendere né dai giornali né dalla televisione
Prima di tutto perché Italia via
Come voi sapete ricorderete è stato sottoposto a custodia cautelare
In questo procedimento soltanto dopo il pentimento di Vincenzo Scarantino e quindi nel luglio nel mille novecentonovantaquattro nel novantatré non era stato arrestato
Non c'era nessun motivo per ritenere e non c'è nessun motivo per ritenere che quella notizia Petruccio Spadaro
Avesse potuto apprendere da fonte giornalistica
Anche perché nonostante la produzione documentale dell'avvocato Tunisi
Faccia riferimento a degli articoli del Giornale di Sicilia già intervenuti nel novantatré con i quali si parla
Di un possibile con il vigile Ventola d'Italia via anche nella strage di via D'Amelio ma vedrete che in termini assolutamente
Neutri assolutamente a morti
E tali da non essere agganciati Anna ad una notizia vera e propria
Vi dicevo in ogni caso al carcere dell'Asinara
Ed è veramente notoria questa circostanza certamente nel mille novecentonovantatré il detenuti non potevano leggere il giornale di Sicilia
Non potevano ascoltare la televisione che peraltro non aveva mai dato nessuna notizia neppure ipotetica di un coinvolgimento di Ciccio Tagliavia
Nella strage di via da me
Certo poi qui è venuto
Per Puccio Spadaro sempre all'udienza del del tre settembre
E anche qui
Abbiamo avuto un'ennesima dimostrazione di come si comporta il mafioso dopo ma certe volte mafioso doc fisico proprio per rispettare
Ad ogni costo il
Proprio la la regola per cui del collaboratore si deve parlare sempre di in ogni caso male sempre io ed in ogni caso in termini dispregiativi secondo me
E penso anche secondo voi lo Spadaro è incorso in clamorose contraddizioni
Perché ha detto sì io il costo l'ho conosciuta o sono stato per anni e anni detenuto in varie carceri sempre con lui nella stessa cella
Ma non avrei mai potuto dire niente perché l'ho sempre considerato un ubriacone
Un miserabile uno che mi dava fastidio perché mi chiedeva sempre i soldi per potere comprare anche al soprabito il vino o l'alcol per ubriacarsi e allora dico io
Perché non hai mai chiesto
Non solo non hai mai chiesto di essere detenuto in altra cella
Ma addirittura e risulta dagli atti avete sempre chiesto di stare assieme anche in strutture penitenziarie diverso credo che la giustificazione di
Tettuccio Spadaro quello che ci ha riferito sulla sua conoscenza col costa sia veramente palesemente
Mendace
Troverete poi nella memoria che vi consegneremo
Io non poi io immorale sul punto perché
E credo che in questa sede sia anche abbastanza noioso
Tutti i punti riscontrati delle dichiarazioni del costa riguardano essenzialmente ho il dovere tanto di indicargli quali sono questi punti di riscontro i periodi di detenzione con lo Spadaro con il profeta
Con il Pullara ancor prima
Riguardano essenzialmente tutti i rapporti che emergono ed emergevano anche da atti giudiziari e da rapporti di polizia
Tra i Vernengo et i Buccarella pugliesi tra il Costa e di Buccarella
Sono punti di riscontro che riguardano anche l'attività del Buccarella come grosso trafficante di sigarette di contrabbando stupefacenti e di armi
E di esplosivo
Troverete
In sostanza dalle dichiarazioni
Della polizia giudiziaria e dall'acquisizione di documenti consistenti essenzialmente in ordinanza di custodia cautelare sentenze preciso riscontro quadro probatorio che vi ha disegnato costa
Qualcuno poi mi dovrebbe spiegare ammesso che volesse
In qualche modo insinuare il dubbio di una dichiarazione interessata del Costa
Perché mai il Costa avrebbe dovuto chiamare in causa Italia via per quel che ci riguarda direttamente ma ancor prima in Pullara il profeta per quel che ci riguarda pure seppure indirettamente
Nella strage di via D'Amelio quando egli era già stato ammesso a programma di protezione quando ancora oggi in relazione anche a le misure
Detentive definitive egli si trova in stato Todi restrizione così come lo si trovava al momento in cui queste dichiarazioni arreso
Presidente possiamo fare cinque minuti di pausa
Nel luglio del mille novecentonovantasei
Iniziò a collaborare proprio con con questo ufficio
Giovambattista Ferrante
In un primo momento e nel corso del primo interrogatorio del dodici luglio del mille novecentonovantasei
Lo stesso assumeva la
Figura per così dire di dissociato cioè si limitava
Ad ammettere le proprie responsabilità in ordine ad alcuni fatti delittuosi ed in particolare in ordine alla strage di via D'Amelio senza operare chiamata in recitavo corretta
Soltanto
Al secondo interrogatorio che peraltro era immediatamente successivo perché dal giorno successivo finalmente sì decideva di iniziare una vera e propria collaborazione con la giustizia e riferiva anche della strage di via D'Amelio del suo protagonismo ma anche del protagonismo via
Delle dichiarazioni di Ferrante
Che attengono principalmente alla fase dell'acquisizione dei telecomandi della prova dei telecomandi
è alla fase dei servizi di osservazione pedinamento del dottor Borsellino nella giornata del diciannove luglio si occuperà nel prosieguo della requisitoria principalmente la mia collega
Io però volevo già
Analizzare le dichiarazioni di Ferrante
In ordine a tre punti che reputo fondamentali
E lo voglio fare ora anche perché ora in questo momento stiamo ricordandovi seppure velocemente
Un po'tutti gli elementi di prova che riportano la fase ultimamente esecutiva la fase strettamente esecutiva al protagonismo dei mandamenti di guadagnare e
Brancaccio
Ed allora sempre facendo un rinvio di un approfondimento che sarà successivo
Intanto io vi dico che Ferrante
Con le sue dichiarazioni peraltro ampiamente riscontrate
In negativo
Prova
Che il
Suo mandamento il mandamento di San Lorenzo
Non è stato protagonista delle passi strettamente e ultimamente esecutive con l'attivazione ultima dell'autobomba in via da me
Ci ritornerà poi la collega però signori della Corte attenzione ad una cosa visto che la difesa di molti degli odierni imputati e ve l'avevo già anticipato e improntata oggi
Nel voler farlo credere far risultare processualmente
Che anche la fase esecutiva fu demandata esclusivamente al solito Salvatore Biondino alter-ego di Salvatore Riina con l'ausilio magari degli uomini della Noce quindi Raffaele Domenico
Ganci Stefano Ganci agli altri
Attenzione che questo da Ferrante non risulta completamente risulta esattamente il contrario
Perché innanzitutto
Vi ricordo e poi eventualmente ci torniamo che dopo la prova dei telecomandi in contrada case Ferreri la settimana prima
Dopo la prova dei telecomandi
In contrada case Ferreri la settimana prima
Della strage
Salvatore Biondo del cinquanta sei Salvatore Biondi lungo comunque viene incaricato di andarli a consegnare
Quindi non direttamente lui non direttamente il loro uomini di San Lorenzo gestiscono l'uso e l'utilizzo del telecomando per la strage
Ancora in negativo voi
Non approfondisco più questa parte perché Gruber e gli argomenti alla collega
Un'altra cosa però dovete tenere presente fin d'ora
Dalle dichiarazioni di Ferrante
Del quattro febbraio novantasette
Voi avete la prova
Che in via D'Amelio alte attivare il telecomando
A De attivare l'esplosione mediante autobomba certamente non c'erano Salvatore Biondino Salvatore biondo il corto che quel giorno accompagnava Salvatore Biondi
Questo perché
E ripeto rinvio alla trattazione ulteriore
Per i particolari subito dopo
Aver fatto la telefonata alle sedici e cinquantadue
Essersi diretto verso la macchina che aveva posteggiato a trenta metri avere accesso la macchina di essersi messo in moto
Andando in direzione via Delle Alpi viale Lazio proprio all'altezza di viale Lazio il Ferrante
Incontra Salvatore Biondino e Salvatore Biondo il corto a bordo della FIAT Uno
è in quei frangenti
Ho immediatamente prima o immediatamente dopo su questo poi vedremo quale la realtà processuale
Ode
Il boato che proveniva dall'esplosione ed era stato causato dall'esplosione in via D'Amelio quindi
In via D'Amelio ad attivare il telecomando non ci si poteva essere Salvatore Biondino non ci poteva essere Salvatore Biondo non ci poteva essere Giovan Battista Ferrante non c'era il protagonismo diretto è l'ultimo del mandamento di San Lorenzo perché in quel momento coloro che erano stati coinvolti di quel mandamento nella fase esecutiva della strage sentono l'esplosione mentre si trovano in viale Lazio e si dirigono immediatamente dopo verso la casa di Vito Priolo
Questa è la prova in negativo per paralizzare un'eventuale pretesa difensiva di accollare anche questa fase
Al mandamento di San Lorenzo
Andiamo a quello che ci interessa delle dichiarazioni di Ferrante sul coinvolgimento
Dei Graviano
E di Giuseppe Graviano in particolare degli uomini del suo mandamento ti Mirello Tagliavia
Vedremo come dall'analisi dei tabulati che faremo dopo risulta in maniera incontestabile l'indubitabile
Che il telefono cellulare l'utenza cellulare
Chiamata da Giovan Battista Ferrante nel momento in cui vede passare il convoglio di macchine da via Belgio è quella intestata ed in uso a Cristoforo difetto Cannella
Che abbiamo visto essere non solo uomo dei Graviano ma essere addirittura l'ombra di Giuseppe Graviano in quel periodo
L'uomo che ne organizzava gli spostamenti ne organizzava gli appuntamenti l'uomo che viveva assolutamente in simbiosi con Giuseppe Graviano
Ma quello che vi voglio dire fin da ora
E anche questo la perfetta consapevolezza dei fratelli Filippo e Giuseppe Graviano
Di tutto quello che afferiva alla fase esecutiva della strage
E quindi il loro coinvolgimento nella fase ultimamente esecutiva
Lo possiamo acclarare anche attraverso
Diversi colloqui che i fratelli Filippo e Giuseppe Graviano hanno avuto con Ferrante in epoca successiva alla strage ed è quali adesso vi parlerò
Innanzitutto
Il quattro febbraio del novantasette alle pagine centoquarantacinque centoquarantasei centoquarantasette
Ferrante riferisce
Di un episodio avvenuto nel carcere dell'Asinara
In una cella nella quale era egli sta errante detenuto assieme a Filippo Graviano
Dice Ferrante che una sera il telegiornale
Aveva dato la notizia che era stato arrestato proprio per la strage di via D'Amelio
Salvatore vitale che Ferrante conosceva bene e che chiamava confidenzialmente tutto vitale
Dice Ferrante di essersi agitato parecchio quando apprese quella notizia perché lui aveva conosciuto e frequentato il Salvatore vitale e temeva Ferrante sapeva quello che aveva fatto per la strage di aver avuto dei contatti telefonici con lo stesso Toto vitale chiaramente si teneva questa sua preoccupazione perse
Cercava di non manifestarla
Soprattutto cercava di non manifestarne assolutamente i motivi
Dice Ferrante è successo che io appunto ero molto preoccupato il Filippo Graviano vedendo il mio stato di agitazione si avvicinò e mi tranquillizzo
Mi disse Giovanni non ti preoccupare perché tutto vitale con la strage del dottor Borsellino con la strage di via D'Amelio non c'entra assolutamente niente quindi stai tranquillo
Questo dice Ferrante francamente e chiaramente senza nessun dubbio mi ha fatto capire che lui era a conoscenza di quella fase della strage di via D'Amelio anche se io non l'avevo visto
Mi ha fatto capire ho partecipato io eh non c'entra niente
Quindi abbiamo un Filippo Graviano che immediatamente la sera stessa percependo questo stato di agitazione di Giovambattista Ferrante
E senza che Ferrante gli avesse fatto cenno alcuno alla sua partecipazione alla strage di via D'Amelio e tanto meno al suo ruolo per così dire di telefonista
Ciononostante Filippo Graviano coglie il motivo della preoccupazione del Ferrante che certamente non avrebbe potuto neppure lontanamente intuire se non avesse avuto non solo la consapevolezza della partecipazione di Ferrante
Alla strage
Ma ancor di più la consapevolezza del particolare ruolo che Ferrante l'aveva avuto
Certo il ruolo del telefonista di chi avvisa con un cellulare altro cellulare sul passaggio dal bersaglio che di lì a poco si deve colpire è un un ruolo che si rischioso che si è dimostrato il rischioso per gli uomini d'onore che
Lo esercitano
Questo perché chiaramente
Attraverso i controlli dei tabulati telefonici di altri soggetti
E quindi eventualmente anche del vitale
Era stato detto era stato arrestato per la strage di via D'Amelio abitava in via D'Amelio
Si poteva arrivare a
Eventualmente colpire anche Giovan Battista Ferrante cioè mettetevi nelle condizioni di Giovambattista Ferrante che non sa chi ha risposto al telefono in quel momento non lo sa
Però sente dire che è stato arrestato per la strage di via D'Amelio
Chi stava in via D'Amelio cioè Toto vitale e in quel momento ottenne
Che il numero telefonico che lui aveva formulato quando alle sedici e cinquantadue aveva fatto quelle telefonate potesse essere proprio quello di Toto vitale si agita si preoccupa e chiaro
Di Ferrante in quel periodo si trovava detenuto per la strage di Capaci e già i collaboratori di giustizia avevano parlato del suo ruolo nella strage di Capaci che io vi ricordo
Giovan Battista Ferrante stava alla sbarra lì dove dove entrano le macchine dei magistrati dei carabinieri della polizia
E i finanzieri non se ne erano accorti stava lì appena visto uscire le macchine dottor Falcone ha cominciato a a fare le telefonate è avvertito chi stava sulla collina interi capaci
Quindi Ferrante si preoccupa
Filippo Graviano intuisce subito il motivo della preoccupazione perché sa
Del ruolo che aveva avuto il Ferrante
E lo tranquillizza dice non ti preoccupare non era tutto vitale tutto vitale con la strage in sé e per sé o quanto meno con la fase ultima della strage non c'entra niente non ti preoccupare
Questo
E già assolutamente indicativo
Di una consapevolezza che Filippo Graviano aveva
Su chi avesse ricevuto quella telefonata e d'altra parte Filippo Graviano per quanto forse sottordinati in qualche modo rispetto al fratello Giuseppe aveva perfettamente il diritto e il dovere di sapere che tipetto cannella e altri uomini del suo mandamento erano lì in via D'Amelio
Ma un colloquio signor presidente signori della corte del quale ci parla Ferrante che in tal senso ancora più significativo e io vi dico definitivamente significativo
è quello che avviene il ventitré maggio del mille novecentonovantasei
Presso lo stanzone in cui stazionano i detenuti per lo meno quelli sottoposti al quarantuno bis
Presso il palazzo di giustizia di Palermo qui la dichiarazione del Ferrante assolutamente circostanziata gli abbiamo chiesto ma lei come fa a ricordarsi proprio il giorno di quel colloquio in maniera così esatta e Louis dice una spiegazione assolutamente plausibile
Che
Il ventitré maggio quella data lo aveva colpito perché i dovevano fare il procedimento per l'irrogazione di misure di prevenzione glielo stavano facendo proprio nell'anniversario della strage di Capaci ventitré maggio novantasei ventitré maggio novantadue
E Ferrante tipicamente sospettoso come tutti mafiosi
Aveva pensato che quella non fosse stato una mera coincidenza ma una coincidenza creata ad arte per accudire in qualche modo
Ancor di più l'odio tra virgolette dei giudici nei suoi confronti perché Ferrante era già sotto processo per la strage di Capaci
Dice che il Ferrante fu portato lì
è inattesa di essere chiamato per la causa per la trattazione della causa ebbe modo di parlare all'interno di quello stanzone con
Filippo e soprattutto con Giuseppe
Graviano
Parlano
Di questioni inizialmente amene
Successivamente Ferrante che aveva intanto saputo del rinvio a giudizio di Giuseppe Graviano per la strage proprio per questo processo
Io lo comunica dice ho saputo che ti hanno rinviato a giudizio per la strage di di via D'Amelio
E prendono questo argomento prima Giuseppe Graviano tra il serio e il faceto egli dice non ti preoccupare perché tra due tre anni saremo tutti a passeggiare a prendere il caffè da Ronie
Dopodiché i dice
Testuali parole forse meglio leggibile
Non tutto
Ci sono due stanzoni uno stanzone destinato a quelli che hanno il quarantuno bis e l'altra stanza a tutti gli altri detenuti che devono andare al tribunale eravamo tutti nella stessa stanza tutti insieme
Quindi in quell'occasione Giuseppe Graviano appunto gli avevo detto se Looy era stato rinviato per la strage di via D'Amelio
Mentre in modo scherzoso dice non ti preoccupare perché tanto tra due anni siamo al Varrone che apprende citate
Dopo qualche attimo mi fa non più in maniera scherzosa
A proposito per quella telefonata tu eventualmente telefonato a una donna
Dice
Chiaramente lui si riferiva alla telefonata che era stata fatta il diciannove luglio
Domanda che significa lei effettivamente
Quando aveva fatto quella telefonata aveva ricevuto risposta di una donna no però in base a quello che lui mi ha detto poi ho pensato che quando appunto
Ma il discorso della donna era riferita al fatto in sostanza se eventualmente ti chiedono tu devi riferire che hai telefonato ad una donna cioè questo in sintesi era il discorso che avrei dovuto riferire
Chi era presente oltre a lei e Graviano Giuseppe Graviano Filippo eravamo tutti e tre loro chiaramente erano lì per un altro processo
Ancora
Udienza del cinque febbraio si ritorna sull'argomento
A pagina duecentoundici duecentododici duecentotredici
In sede di controesame
Dei difensori e poi di esame della presidenza
In quell'occasione
Domanda quella era la prima volta lei ha detto
Che lei aveva la possibilità di parlare con Giuseppe Graviano è vero questo in quell'occasione era la prima volta che si parlava di qualcosa del genere qualche altra volta avevo visto da vicino Giuseppe Graviano ma sempre nelle aule di giustizia non ero mai stato tra l'altro lui era detenuto a Pianosa quindi non avevamo possibilità di incontrarci all'aria
Domanda del difensore
Lei ricorda se vi siete incontrati in un'aula di udienza nella stessa cella Roma il diciannove aprile del novantasei in occasione della strage di Capaci
Risposta sì ma sempre in udienza quindi lei capisce perfettamente anche perché lei avvocato Salvo e uno tra l'altro che ci suggeriva di stare attenti nel parlare anche in altre occasioni
Domanda invece a Palermo il ventitré maggio in un luogo diverso risposta a Palermo non eravamo guardati a vista dai carabinieri tra l'altro non eravamo neanche guardati dalla telecamera perché non funzionava e poi comunque Giuseppe Graviano ammesse la carta
Proprio nella telecamera
Era la prima volta che si parlava di quel fatto c'eravamo visti per una sola volta forse per un paio di volte nell'aula bunker di Roma però lei sa perfettamente le misure restrittive che ci sono nelle aule bunker
Perché praticamente siamo più antenati davanti alle spalle sorvegliati da altri carabinieri quindi credo che era la prima volta che avevamo la possibilità
Quindi sostanzialmente con questa battuta che non è una battuta scherzosa
Giuseppe Graviano
Di eventualmente riferire
All'autorità giudiziaria chi lo avessi interrogato
Che s'doveva dire che aveva risposto con una donna signor Presidente può sembrare una cosa apparentemente anomala però signori della Corte ricordiamoci di una cosa
Giuseppe Graviano era imputato anche per il processo della strage di Capaci
Sapeva
Che per durante
In quella strage aveva ricoperto il ruolo di telefonista
E teneva che qualcuno potesse andare a spulciare cosa che purtroppo nessuno aveva fatto e neanche non avevamo fatto i tabulati di Ferrante
Dello stesso telefonino utilizzato da Ferrante per Capaci anche in epoca successiva e anche per il diciannove luglio
Cioè non è un discorso da caffè Giuseppe Graviano ossa lui è stato rinviato a giudizio per la strage di via D'Amelio ancora Ferrante è completamente fuori non dai processi ma dalle stragi ma teme per questo parla non per il piacere di parlare
Teme che un giorno qualche investigatore qualche ma magistrato cosa che purtroppo non si era fatta perché tra mille cose da fare non si può pensare a tutto estenda quell'accertamento che era stato fatto fino al ventitré maggio per Ferrante
Lo estende anche al diciannove luglio
E si accorga che il diciannove luglio Ferrante chiamava tre volte
E guarda caso fino a cinque minuti prima dell'esplosione tipetto Cannella che è uomo dei Graviano
C'è una necessità di Giuseppe Graviano nel primo momento in cui hanno la possibilità di parlare
Di spendere una parola preventiva
Non si tratta di una comunicazione fatta tanto per si tratta di un non si tratta di un mettere le mani avanti chissà un domani
Tu ti penti oppure tratte T possano incastrare no si tratta di una preoccupazione che onestamente penso che avrebbe avuto chiunque tanto più una persona accorta come Giuseppe Graviano
Dice se questi vanno a vedere i tabulati anche a luglio visto che lo hanno fatto fino al ventitré maggio io tipetto Cannella ma indirettamente anche io
Che sono già imputato
Posso avere ulteriori guai un'ulteriore dimostrazione che non è solo Scarantino non è solo Cancemi a chiamarmi in causa ma qui ci sono dei dati di fatto significativi obiettivi
D'altra parte
Graviano queste cose le sapeva
Perché aveva partecipato perché aveva aveva partecipato pizzetto cannella alla fase esecutiva della strage
Attenzione ad una corsa
Prima e c'è questa Ferrante ce l'ha spiegata molto bene
Prima di pentirsi prima di parlare con noi il tredici luglio del mille novecentonovantasei Ferrante non aveva mai confidato a nessuno di avere svolto il ruolo di telefonista nella strage
Nessun collaboratore
Nessuno di quelli che aveva già cominciato a parlare
Di via D'Amelio
Non solo aveva nessuno aveva parlato mai di Ferrante
Ma nessuno aveva parlato è importante e signori della Corte di un servizio di Pechino amento di un servizio di osservazione sfociato in telefonate fatte a chi stava in via D'Amelio
Era non per non solo per durante
Dicevo a quell'epoca
Non solo per l'antenna estraneo all'indagine ma era estranea all'indagine la stessa tematica
Del pedinamento delle telefonate dell'utilizzo di cellulari
Graviano aveva già partecipato alla nostra udienza preliminare
Anzi nel novantasei era anche iniziato il dibattimento c'era stata l'esposizione introduttiva
Nessuno ha mai aveva parlato di questi servizi di osservazione mi però lui sapeva
Lui sapeva perché Luís direttamente e i suoi uomini e tipetto Cannella primo fra tutti erano stati direttamente protagonisti in via D'Amelio perché loro avevano disposto alla telefonata convenzionale di Ferrante delle sedici e cinquantadue
E qui
Abbiamo un ulteriore riprova attraverso questo colloquio del coinvolgimento di Graviano il che non deve valere solo per Giuseppe Graviano tipetto Cannella
Ma ricordatevi che altri per esempio ci hanno parlato i Tagliavia DT Mirello ricordatevi dei rapporti che abbiamo cercate di delineare speriamo in maniera ordinata tra Giuseppe Graviano Filippo Graviano Ciccio Tagliavia Renzi noti Mirello
E lo stesso quintetto cambia
Abbiamo riscontrato perfettamente e avete agli atti la prova le dichiarazioni del Ferrante che fanno da contorno questo colloquio del ventitré maggio
Abbiamo riscontrato attraverso la testimonianza degli ufficiali di polizia giudiziaria sentiti
In merito che quel giorno effettivamente stazionare uno
Al palazzo di giustizia di Palermo in quegli stanzoni e nello stesso stanzone Giovambattista Ferrante
Giuseppe e Filippo Graviano
Abbiamo riscontrato che la telecamera c'era ma non era funzionante abbiamo riscontrato che il controllo previsto dai carabinieri era semplicemente un controllo visivo un controllo di un carabiniere che entrava ed usciva ma che certamente non poteva ne impedire il colloquio tra i soggetti d'altra parte erano tutti sottoposti al quarantuno bis e la cosa assurda di questo quarantuno bis è che mentre il quarantuno bis non può parlare con il detenuto comune tra di loro quarantuno bis hanno sempre potuto parlare
Quindi i carabinieri non aveva neanche titolo ad impedire la conversazione ed in ogni caso non aveva materialmente la possibilità di Udine di ascoltarne contenuto anche questo riscontrato
Questo la collega vi parlerà poi dell'alibi
Prospettato da Giuseppe Graviano perché riteniamo di avere completamente smontato
Si parlerà anche dell'alibi di Graviano il riferimento anche all'analisi dei tabulati telefonici
Attenzione ad una cosa quando entra elette nella camera di consiglio
Ricordatevi che questo suggerimento di Giuseppe Graviano
Al canne al Ferrante
Si collega essenzialmente anche a quella che è stata una prospettazione di Giuseppe Graviano nel corso del suo esame nel luglio scorso
Vi ricorderete che quando messo in chiara difficoltà dalle domande della collega su la affermazione
Smentita clamorosamente dei fatti di una mancata conoscenza con tipetto Cannella di una superficiale conoscenza un tipetto Cannella
Il i Graviano a un certo punto ha cercato di introdurre un altro argomento cioè di una eventuale
L'eventuale collegamento tra
La moglie difetto Cannella
La la sua
Convivente
Questo perché risulta poi una telefonata ci tornerà meglio successivamente la collega alle diciassette undici dal telefonino difetto Cannella al telefonino di Cannistraro
Provvidenza quindi ricollegabile alla compagna di Giuseppe Graviano e quindi a Giuseppe Graviano
Il problema è questo si vuole prospettare un rapporto tra donne
Parenti di cannella e parenti della convivente
Di Giuseppe Graviano
Facendo queste abolendo prospettare questo rapporto per motivi legati a conoscenza derivata dall'attività di sarta della parente degli Cannella
Si vuole a monte direi che quella telefonata delle sedici e cinquantadue
Quella fatta da Ferrante è stata ricevuta da una donna
Ecco perché il suggerimento specifico non ti ha risposto una donna o meglio se ti dicono se ti chiedono attenti ha risposto una donna devi dire perché questo compromette poi rafforzerebbe
Secondo la prospettazione dell'alibi completamente smontato la possibilità che in effetti anche la telefonata successiva quella delle diciassette undici è una telefonata che interviene tra donne e per motivi estranei alla strage
Più volte
Nel precedenti
Giornate di questa ormai lunghissima requisitoria di abbiamo parlato della segmentazione delle operazioni e della sedimentazione delle conoscenze
Dicendo che non è tetto che chi partecipa ad una fase conosca il partecipe dell'altra fase anzi dicendovi che normalmente ciò può anche non avvenire
Ecco perché per esempio Scarantino non non sa sostanzialmente nulla della fase del pedinamento dell'osservazione di quello che accade alle cinque in in via D'Amelio
Io però di voglio sottolineare a proposito di questo argomento che abbiamo toccato come sia perfettamente plausibile
La circostanza che i Graviano fossero perfettamente a conoscenza
Del ruolo esecutivo del Ferrante
E come sia altrettanto plausibile invece che fino a quel momento fino a quel colloquio anzi a quei colloqui dell'Asinara e del ventitré maggio novantasei Ferrante nulla sapeva del ruolo esecutivo di Giuseppe e Filippo Graviano
Questo è quello che risulta ma d'altra parte questa circostanza trova una spiegazione
Innanzitutto in ragione per ruolo sovraordinato di Giuseppe e Filippo Graviano rispetto a Ferrante Ferrante dolore detto più volte è semplicemente un soldato
Un uomo d'onore del mandamento di San Lorenzo Giuseppe e Filippo Graviano abbiamo visto quale ruolo avevano in quel momento in Cosa Nostra di capo mandamento
è quale ruolo avevano avuto anche nella fase decisionale oltre e ancor prima che l'esecutivo della strage di via D'Amelio
Però signor Presidente io volevo anche
Porgervi un'altra considerazione della quale sono intimamente convinto
E cioè
Nella logica di un comportamento criminoso
Che si snoda come in una ideale staffetta
Perché abbiamo chi pedina chi osservativi chi intercetta prima chi procura l'esplosivo che intercetta pochi pedina e poi in ultimo in via D'Amelio deve azionare il telecomando
Io credo che sia assolutamente plausibile che proprio sì
Sta
All'ultimo l'ultimo staff nettista quello che si prende il testimone per arrivare al traguardo utilizzo questa metafora sportiva che forse poco si attaglia degli eventi così drammatici ma credo che sia significativa l'ultimo
Deve sapere chi c'è prima deve sapere è è normale che
Giuseppe Graviano ed i suoi che stavano di in in via D'Amelio
Dovevano sapere potevano quanto meno sapere chi li doveva dare l'input decisivo con la telefonata decisiva
E altrettanto normale invece che Giovambattista Ferrante a cui era stato dato un numero ed erano state date delle parole convenzionali da utilizzare potesse anche non sapere ed in effetti non aveva saputo fino a dopo la strage
A chi fosse indirizzata effettivamente la telefonata
Cioè l'ultimo anello della catena
Esecutiva per logica di cose credo che può benissimo se non deve addirittura essere in grado di sapere chi è il soggetto che costituisce l'anello immediatamente precedente se io aspetto la telefonata
Per sapere che devo schiacciare il il telecomando ben posso soprattutto se sono un capo mandamento come Giuseppe e Filippo Graviano erano e sono capo mandamenti ben posso sapere chi è che quella telefonata mi deve fare
Volevo ancora occuparmi
E sempre riferimento al protagonismo dei mandamenti Brancaccio e guadagna
Nella fase esecutiva delle dichiarazioni di Antonino Galliano
Galliano è stato esaminato Como il tre dicembre del novantasette
Prima ancora di ogni altra considerazione
Vi dico e vi ricordo il nucleo centrale
è sostanziale della sua dichiarazione almeno in questa parte che interessa Brancaccio riguarda
Dopo avere spiegato
Quale
Era stato il suo protagonismo o meglio il suo mancato protagonismo nella strage di via D'Amelio Galliano ci ha riferito
Di un colloquio avvenuto nella immediatezza della strage proprio il giorno dopo lunedì venti luglio presso la macelleria di via Loiacono con Mimmo Ganci con suo cugino Mimmo Ganci
Attenzione o ci ritorneremo ma intanto vi ricordo che Mimmo Ganci assieme a Stefano Ganci aveva pedinato
Il convoglio di auto del dottor Borsellino
Si era fermato
Nella via Cordova di Palermo
Praticamente dove c'è la Sicilia cassa dove Antonino Galliano quel giorno in quel momento stava svolgendo le funzioni di custode
Aveva bussato citofonato al collega al cugino
Galliano
Gli aveva detto noi abbiamo finito sentiti il botto tant'è vero che di lì a qualche momento
Avevano inteso sentito d'udito l'esplosione che proveniva dalla vicina via D'Amelio
Quindi Mimmo Ganci poi lo vedremo meglio ancora dopo è un protagonista diretto che parla con il suo cugino
Nino Galliano che non è un cugino qualsiasi ma è sostanzialmente il soggetto al quale forse più di ogni altro più del fratello Calogero e del padre Raffaele in quel momento era da un punto di vista criminale assolutamente legato
Galliano c'ha detto
Mimmo Ganci quel lunedì quindi subito dopo mi spiego che le persone che si trovavano sul posto dell'attentato
Tensione alle parole quindi via Mariano da me
Erano dell'altra parte della città
Mi spiegò che erano di Brancaccio e Santa Maria di Gesù
Con riferimento ai Graviano e ai ieri sono testuali parole
è alle loro famiglie
Mi spiego che il loro quindi la noce Porta Nuova e la famiglia di Biondino erano stati adoperati come punto di appoggio di sostegno alle persone che si trovavano già sul luogo
Poi fa il paragone anche con quanto era successo in occasione
Del
Duplice omicidio montana Cassarà agosto ottantacinque quella tragica doppietta a distanza di una settimana
Prima Montana e poi Cassarà
E dice che in quell'occasione Mimmo Ganci Isuzu Totuccio finisce con l'auto
Dice per montana Hidetada Banna
Quindi Brancaccio e guadagna per Cassarà invece c'aveva coinvolto direttamente San Lorenzo noce
Tre su Tana e gli altri
Però
A me interessa sottolineare una cosa al di là di quello che incidentalmente è venuto fuori in questo processo su chi avesse agito orticello per uccidere il povero dottor Montaner chi avesse ucciso agito in viale Croce Rossa per uccidere il povero dottor Cassarà al di là di questo
Abbiamo più volte compulsato italiano anche proprio il presidente sulle parole precise non sono stata domande suggestive certamente la presidenza non è pone e certamente anche in sede di controesame eventualmente c'è l'interesse contrario
Per vedere le parole precise che i disse Mimmo Ganci bene Mimmo Ganci al di là di questo paragone
E delle inesattezze che Galliano ha avuto per esempio sul sull'epoca del duplice omicidio montana Cassarà al di là di questo però italiano ha detto Mimmo Ganci mi ha detto che
Sul luogo dell'attentato
C'erano Brancaccio a Santa Maria di Gesù
Famiglie di Graviano e agli gli si chiede
Io però voglio leggere per
Perché credo che sia ancora più efficace
Gli si chiede se avesse inteso nominativamente questi
Questi riferimenti era ieri Graviano
E glielo chiede il presidente
Centotrentuno coltelli
Della trascrizione del tre dicembre novantasei
Galliano volevo appunto specificare meglio e quindi far comprendere meglio la mia dichiarazione
Cioè quando Mimmo Ganci mi spiega e quindi mi dice ai ieri e Graviano mi dice ai ieri e Graviano poi mi dice le famiglie nell'altro lato
Alla domanda diciamo delle persone specifiche U specifiche erano materialmente la
Io so che Mimmo Ganci mi dice sono Graviano e ai ieri
Non è soltanto il riferimento alle famiglie dell'altro lato individuate seppur con qualche imprecisione con riferimento all'analoga all'anno Lucia col duplice omicidio
Con l'omicidio di Montana prime di Cassarà dopo no c'è riferimento specifico tre nomine
E non siamo in presenza di una deduzione di Mimmo Ganci
Siamo in presenza di una ben precisa notizia che proviene da chi
Era in stretto contatto operativo con il comando
Con il commando di agire in via D'Amelio e che quindi bene aveva avuto la possibilità di apprendere chi c'era in via D'Amelio
Attenzione Mimmo Ganci non è Ferrante
Mimmo Ranci è io di Raffaele ma ancor di più è emerso nel corso di questo dibattimento è persona che soprattutto in quel periodo è vicina a Salvatore Riina forse ancor di più di quanto lo sia il padre Raffaele
Mimmo Ganci
Non è come Giovambattista Ferrante semplicemente incaricato di un servizio di osservazione ma assieme al fratello Stefano pone in essere un vero e proprio pedinamento
Pedinamento che si protrae fino a poche centinaia di metri dalla via D'Amelio
E che è caratterizzato attenzione a questi signori della Corte a differenza di quanto accadeva per il Ferrante dalla consapevolezza che proprio in quella strada sarebbe stato consumato l'attentato
Non poteva che essere così perché altrimenti non si vede per quale motivo a un certo punto il pedinamento viene sospeso
Mimmo e Stefano Ganci fanno dietrofront citofono alla Sicilia cassa cugino Nino Galliano e i dicono sentito il botto loro Mimmo Ganci sapeva
E doveva necessariamente sapere perché doveva sapere fino a che punto può doveva pedinare il dottor Borsellino dove l'attentato doveva essere fatto
D'altra parte Galliano in quel momento quindi al venti luglio del novantadue aveva pieno titolo per ricevere quelle confidenze di cui ho detto da Mimmo
E gli al di là delle cariche formali assieme a Stefano Ganci era la persona più vicina Mimmo Ganci
Era il soggetto Antonino Galliano che proprio in stretta cooperazione criminale con Mimmo Ganci due mesi prima aveva partecipato alla strage di Capaci
Antonino Galliano era il soggetto che assieme a ai Ganci
Era stato diretto protagonista anche del tentato omicidio del dottor Borsellino in via Cilea nell'ottantotto ottantanove
Ancora di più Mimmo Ganci con un Antonino Galliano come meglio vedremo dopo
Con la prosegue la requisitoria della collega
Era
Un soggetto che Raffaele Ganci Mimmo Ganci cioè scusate Antonino Galliano compera il soggetto che lo zio Raffaele cugino Mimmo avevano coinvolto nuovamente nella strage e che si era riuscito a sottrarre alla strage con quella sorta di stratagemma che ci ha spiegato più volte cioè il dire che quel giorno sarebbe stato impegnato la mattina
Il farsi cambiare il turno e così evitare in qualche modo così come riuscì ad evitare il coinvolgimento in questo nuovo patto di sangue
Certo il problema
Di italiano e anche quello relativo all'attendibilità di queste sue dichiarazioni
Vi voglio fare fin d'ora tre considerazioni
Gli ho già spiegato perché avesse comunque a pieno titolo a
Essere recettore delle confidenze di Mimmo e perché Mimmo avesse pieno titolo è sicuramente aveva avuto contezza di chi stava in via D'Amelio
Vi voglio anche dire questo
A me sembrano personalmente convincenti a noi sembrano personalmente convincenti le dichiarazioni che Galliano c'ha fatto in ordine
Questo suo atteggiamento
Che per la strage di via D'Amelio non è stato subito di piena collaborazione
Innanzitutto ha detto Galliano anche lui
A differenza di quello che era stato per capaci ci aveva subito confessato non si sentiva pienamente responsabile della strage proprio perché e attivamente non aveva quel giorno quel diciannove luglio ho partecipato al pedinamento proprio perché si era riuscito a sottrarre a quel compito
Ancor di più
Credo che sia
Assolutamente plausibile il fatto che italiano ci ha rappresentato e cioè che lui non voleva inizialmente parlare di questa strage proprio perché non voleva accusare parlando della strage il cugino Stefano
Tenete Stefano Ganci prima ancora che il cugino questo risulta anche da altre fonti per Nino Galliano era veramente l'amico del cuore
Nino cambiano era quello che fin da quando
Era erano vietati adolescenziale accompagnava Stefano Ganci per le visite per i problemi di Epilessia che aveva Stefano Ganci era colui il quale divideva veramente il sonno con Stefano Ganci si era formata una fazione
Per così dire all'interno della famiglia Della Noce in cui Stefàno Ganci Mimmo Ganci Antonino Galliano erano assolutamente una cosa sola c'erano più rapporti
Non solo di frequentazione ma anche di vera e propria unione tra Stefano
Ganci e Mino Galliano tra Mimmo cancellino Galliano
Rispetto a quelli che intercorrevano per esempio tra Stefano e Mimmo da una parte e il fratello Calogero dall'altra
Questo ci ha dimostrato anche dalla deposizione di Calogero Ganci di Francesco Paolo Anzelmo non c'era una guerra una spaccatura vere e proprie però fatto sta che le persone che erano più vicine che dividevano tutto erano proprio Stefano Ganci Mimmo Ganci e Nino D'Alia
E allora Nino D'Alviano
Sostiene di non avere subito detto queste cose proprio per non accusare Stefano prima di tutto da questo rapporto particolare che aveva costretto no
Poi purtroppo queste sono considerazioni che giocano anche se non dovrebbero giocare nell'animo dei collaboratori Stefano Ganci tutto sommato aveva ancora una posizione buona Stefano Ganci oggi detenuto per quanto riguarda fatti omicidiari soltanto per la strage Chinnici e per la strage di via D'Amelio allora non aveva pendenze giudiziarie oltremodo significativa
E poi perché
Mino cambiano ce lo ha spiegato
Si sentiva in qualche modo responsabile del coinvolgimento di Stefano proprio perché probabilmente se egli avesse accettato se non si fosse sottratto egli allo stratagemma
Con lo stratagemma che ho accennato
A quel compito di pedinamento per quel diciannove luglio probabilmente Stefano non sarebbe stato neppure coinvolto tant'è che vi ricorderete la risposta del Raffaele Ganci quando Nino Galliano i dice
Io per Domenico difficoltà
Raffaele Mimmo dicono bene non ti preoccupare
C'è Stefano lo diciamo astenuto io credo che queste difficoltà dell'italiano che a me sono sembrate difficoltà
Oltremodo sinceri prospettazioni oltremodo veritiere possano giustificare anche quell'interrogatorio che è entrato tutto agli atti al fascicolo per il dibattimento nel corso del quale c'è un dietrofront di mezz'ora
Cioè c'è la prima versione che è quella
Non solo Ricci in aria ma quella poi confermate in dibattimento poi a un certo punto cento dietrofront con il quale si dice no non c'era Stefano c'ero io poi subito dopo mentre si stava verbalizzando
E per fortuna c'è la registrazione ci sono le trascrizioni così vi potrete rendere conto anche della drammaticità di quell'interrogatorio
Nino cambiano torna la versione originaria che è poi quella che ha ribadito sempre
Sì
Un'ultima cosa su questa parte relativa alle confidenze ricevute da Nino Galliano
Da parte di Mimmo Ganci ricordiamoci ancora che italiano non era non è non è mai stato l'ultimo chiodo della carrozza
E che aveva perfettamente titola ricevere quelle confidenze italiano non solo è coinvolto in omicidi eccellenti è a conoscenza di suicidi eccellenti
Tipo l'omicidio Insalaco non solo è coinvolto nell'omicidio di capaci ma nella sua qualità di uomo d'onore riservato e non non ce l'ha detto soltanto lui abbiamo più elementi di prova sul punto
Era quello che teneva i rapporti per conto della famiglia Ganci anche con esponenti del mondo istituzionale con magistrati con commercialisti con professionisti e quindi era un soggetto che era messo a conoscenza di tutto quanto più delicato afferisce all'attività di Cosa Nostra
Era un soggetto che pur non essendo formalmente Punch tutto
Era perfettamente consapevole delle cose più delicate delle riunioni di commissioni che addirittura si tenevano nella stessa casa di via Mariano cargo di largo Mariano Accardo otto della nonna dove lui abitava
Molto spesso e dove appunto Totò Riina solleva incontrarsi con altri capi mandamento
Adesso
Presidente la collega affronterà appunto queste dichiarazioni di Ferrante Galliano che io ho affrontato in riferimento al coinvolgimento specifico dei Graviano via ieri
In riferimento ad un aspetto più complessivo di tutte queste dichiarazioni
Troppo lavorare ad a quattro mani comporta anche ripetizione di alcune cose
Prima di affrontare
Il collega affiancato da posizione di Ferrante Giovambattista con riferimento a una piccolo piccolo se il documento della condotta esecutiva che ci è stato riferito
Adesso invece va fatta una un esame organico
Della vive le dichiarazioni di Giovan Battista Ferrante non senza prima ricordare chi è Giovan Battista Ferrante
Cioè oltre al fatto di essere un uomo d'onore di antica data e vi ricordo che è stato combinato nel mille novecentottanta assieme a Biondino Salvatore
Ferrante Giovambattista appartiene a una famiglia di sangue mafiosa perché il nonno e il padre tutti i suoi parenti sono mafiosi come lui stesso ci ha indicato
E proprio il timore che anche i figli potessero operare questa scelta che fossero destinati inevitabilmente a diventare uomini d'onore l'ha condotto alla collaborazione per vero
Questa collaborazione non è soltanto il frutto di questo ripensamento collegato i figli ma sembrava inizialmente essere nata per la preoccupazione che ingiustamente Pietro Scotto fosse coinvolto nella strada
Le confidenze che Ferrante riceve da Pietro Scotto nel dicembre in più contesti perché ed è prendete punto nella stessa cella vi ricordo che Ferrante racconta di esser ritenute stato detenuto assieme a Pietro Scotto e all'invisi
E che tutti e tre si vantavano del fatto che alloro era stato attribuito la morte di un uomo delle istituzioni nella specie di un magistrato
Perché mi fermo sulle confidenze fatte da Scotto dietro a Ferrante Giovambattista perché
Ho rilevato attraverso l'esame la lettura degli atti che sono state svolte numerosissime domande dirette a verificare
Se queste confidenze fossero avvenuti in un unico contesto o in più un momenti
Ora a mio avviso nessuna importanza povere la il fatto che la confidenza sia stata fatta in un unico in più contesti perché quello che conta è che sottoposto a un veramente un pressante controesame Ferrante ha riferito a tanti ettari di quei particolari da prendere veritiera
Questa conversazione e soprattutto questo ovviamente tendeva a dimostrare
Che perché non è il nome non era sufficiente il fatto che scotta Pietro avesse dichiarato la propria estraneità purtroppo Ferrante riferendo questo fatto e riferendo come ho già detto al diciannove luglio ha raccontato
Del fatto che Pietro Scotto si vantava di saper intercettare e quindi questo questo giustifica i motivi di tutte le numerose domande che sono state poste dei difensori
Io vi ricordo che Ferrante Ferrantelli protagonista negli ultimi diciotto anni di tutti i fatti più gravi che si sono verificati nella storia della nostra nazione
E soprattutto nella storia del di Palermo perché Ferrante e l'autore della strage Chinnici
E l'autore dell'omicidio Cassarà
E l'autore dell'omicidio Lima e l'autore della strage di Capaci e non ultima è l'autore della strage di via D'Amelio e cito soltanto i fatti più importanti perché a suo carico come lui stesso ci ha dichiarato sono state ci sono numerosissimi provvedimenti che nascono proprio darle e dichiarazione dunque provvedimenti i provvedimenti ovviamente di rinvio a giudizio che nascono dalle dichiarazioni che lui stesso ha preso i primi sospetti sul Ferrante su questo uomo insospettabile scusate il bisticcio di parole nascono proprio dopo la strage di Capaci
Perché
Era un individuo che svolgendo una regolare attività lavorativa era aveva una impresa di trasporti non aveva mai avuto problemi con la giustizia
E quindi era disponibili individui reale per Cosa Nostra perché poteva muoversi tranquillamente senza creare sospetta appunto
Mi ricordo ex Pini sospetti nascono dopo la strage di Capaci dall'ottantatré al novantadue inoltrato sul Ferrante non gravava alcun sospetto e mai era stato emesso alcun provvedimento
Questo ovviamente gli consentiva di potersi muovere in qualunque momento sia nel territorio siciliano sia nel territorio nazionale lui stesso ci ha detto che viaggiava tranquillamente a proprio nome
Quando Ferrante ha deciso di collaborare
Lo ha fatto mostrando
Un grande rimorso inizialmente c'è già dopo essere stato oggetto di discussione Arce ha cercato di dissociarsi ammettendo soltanto le sue responsabilità
Successivamente e e in brevissimo tempo ha deciso di iniziare un'ampia e piena collaborazione questo passaggio dalla dissociazione alla collaborazione
è importante perché e ci sono due verbali che come è stato già detto sono stati resi a distanza di un giorno l'uno dall'altro
Che sono stati soprattutto c'è il primo verbale quello del tredici luglio del mille novecentonovantasei che è stato oggetto di numerose contestazioni quindi la lettura
Di questo verbale va fatta tenendo presente l'iniziale volontà di Ferrante di dissociarsi
L'importanza nel momento in cui soltanto decide di dissociarsi balza evidente l'importanza di quest'individuo perché
Comincia ad ammettere responsabilità su questi fatti gravissimi e quindi si comprende qual è lo spessore criminale di questo individuo non solo ma per la strage di via D'Amelio
Possiamo dire che Ferrante è il primo collaboratore ad offrire un nuovo segmento della fase esecutiva della strage di via D'Amelio
Io no no vorrei riferire il contenuto delle dichiarazione di Ferrante che la corte ben conosce voglio soltanto evidenziare come questo organizzazione abbia la di organizzazione Cosa Nostra abbia calcolato tutto per la buona riuscita dell'attentato
Questo noi lo e vinciamo dalle stesse dichiarazioni di Ferrante allorché ci comincia a riferire a del momento temporale riguardante l'acquisto dei famosi cinque telecomando
E ci dice una frase che secco che è molto importante pronunciata dal biondino
L'acquisto dei telecomandi e collocabile temporalmente dopo l'omicidio Lima dopo l'omicidio Lima ovviamente
Cosa spinge gli attentatori a cercare nuove metodiche
Per svolgerà un attentato il fatto di potersi garantire biondino dice che la pulizia dei piedi debba avvenire in modo da creare meno problemi ai propri uomini e quindi l'acquisto del telecomando va fatto perché per l'omicidio Lima effettivamente avevano rischiato di estere sorpresi nel momento in cui svolgeva un attentato
A questo punto biondino fa anche presente che bisogna proseguire la strategia stragista Nico nei confronti di tutti coloro che ritenevano e se li avessero presi in giro e quindi fa il nome di alcuni politici e al contempo di tutti coloro che soltanto perché avere rispettato le leggi dello Stato
Avevano ottenuto lanciata con questo questo importantissimo risultato della prima sentenza della Corte di Cassazione
La richiesta abbiamo sette biondo nasce in questi termini è la richiesta di via Giuseppe Biondo viene formulata coerentemente con quelle che sono le regole di Cosa Nostra non Giada biondino Mata biondo stampatore
La richiesta può essere evasa perché il la famiglia di San Lorenzo possiede una grande disponibilità economica
è
Viene effettuata con l'ho già detto nei giorni scorsi con delle card con una richiesta particolare con il rispetto di alcune caratteristiche che dovranno avere questi
Questi strumenti
Innanzitutto biondino buone che non soffrano interferenze che siano sicuri che sia in infallibili che non siano utilizzabili per gli usi comuni quindi la scelta deve cadere su un tipo di Nicola telecomando
Come ci dice Ferrante possibilmente per usi industriali
E Giuseppe Biondo che purtroppo si è suicidato era l'esperto in elettronica di quella famiglia
Ferrante ci ha spiegato che nessun altro uomo del mandamento di San Lorenzo è in possesso di uguali cognizioni tecniche aberrante ci ha spiegato che Giuseppe Biondo
Era la persona alla quale si rivolgevano per compiere ogni tipo di attività anche lei cita con riferimento a prima la collocazione di strumentazioni particolari anche nelle proprie abitazioni
Ferrante ci ha spiegato che in non c'è la persona più adatta e difatti Giuseppe Biondo sceglie il meglio il meglio ma non sappiamo dove li ha comprati forse li ha comprati da migliore dove lui aveva anche lo sconto però noi sappiamo che ha comprato cinque telecomandi per comma questi telecomandi che ho già riferito che hanno delle caratteristiche particolari e che certamente hanno un consentono un risultato infallibile perché infallibile doveva essere questo attentato
Io vorrei precisare che s'impegna appunto Giuseppe Biondo sia morto che Giuseppe Biondo non poteva non sapere l'uso al quale erano destinati perché nel momento in cui gli ha
E organizzati in un certo modo nei momenti in cui li ha predisposti per essere inseriti nell'accendisigari momenti in cui li ha predisposti per funzionare in ogni caso duecento volte
Sapeva perfettamente momenti in cui ha collocato la lampadina per la prova di grande del funzionamento sapeva perfettamente che certamente questi telecomandi non poté non dovevano essere tolto utilizzati se non per quel particolare scosso
Biondo Giuseppe quello che poi prepara il famoso promemoria che affida all'intelligenza di Salvatore Biondi lungo Salvatore Biondi lungo che noi sappiamo sofferente di cuore tanto che è stato operato a Houston
Ma no no con i soldi dello Stato è stato operato con i soldi di chi avversato il pizzo a questa famiglia perché ci ha spiegato Ferrante che il lungo l'ha potuto sottoporsi a un intervento ben quindici anni fa pagando una somma elevatissima soltanto perché i poveri siciliani sono stati costretti pagando il pizzo ad incrementare la cassa dell'estorsione del mandamento di San Lorenzo e Giuseppe Salvatore Biondo dar loro non viene utilizzato per le fasi finali perché potrebbe avere dei problemi di cuore però è in grado di svolge ogni altra attività che sia strettamente collegata con il con l'attività illecita di Cosa Nostra
Vorrei evidenziare che
Tutti i particolari che Ferrante ci ha fornito con riferimento a questi strumenti di morte sono stati tragicamente riscontrati e gli ho già spiegato per quale motivo sono stati riscontrati
E quindi non intendo
Proseguire
Su questo su queste caratteristiche vorrei spiegare che il Ferrante ha riconosciuto questo telecomando ricorderete quelle immagini che diamo per mostratomi immagini fotografiche l'ha riconosciuto senza esitazione
Quindi noi possiamo dire con certezza che questo è il telecomando che è stato utilizzato per la strage di via D'Amelio
Il Ferrante come è già stato riferito di contro non ha manifestato queste sue conoscenze nell'immediatezza del fatto ma soltanto a distanza di due mesi
Anche qua dobbiamo tenere conto della sofferenza di chi si trova improvvisamente proiettato da una parte no Cosa Nostra all'altra parte lo stato e di come ha spesso così come come abbiamo indicato per Galliano
Determini l'affetto nei confronti di alcune persone che necessariamente bisogna occupare sia di ostacolo a una dichiarazioni immediata di fatti illeciti che si collegano a quella persona
Il Ferrante era particolarmente amico di Giuseppe Biondo quindi il fatto che all'inizio non ha nulla abbia voluto dire su questi Telecom
Ma anche i e su tutto quello che si collegava ai telecomandi è perfettamente giustificabile è giustificato
Dobbiamo però tenere presente che non si tratta di dichiarazioni rese a distanza di anni ma a distanza soltanto in due mesi lo verificherete attraverso le contestazioni
Che sono state mosse che recano le date dei vari ma io dei verbali il verbale di dichiarazioni che riguarda questo segmento è stato dal Ferrante
Esplicitato nel mese di settembre del novantasei quindi a meno di due mesi di distanza dalle prime dichiarazioni
E ovviamente queste dichiarazioni successiva di due mesi non possono essere tenuti in considerazione ai fini della di ritenere che l'attendibilità di questo collaboratore sia venuto meno
Il Ferrante ci ha riferito anche la famosa prova del telecomando che d'altra parte si giustifica perché in qualunque forma di attentato bisogna da riscontrare il funzionamento di tutto quello che verrà utilizzata sulla prova del telecomando
Considerato poi che da una giornata che parliamo io non ritengo di dovermi fermare molto vorrei solo evidenziare qualche punto che mi sembra importante e in in particolare il fatto che questa prova del telecomando avviene esattamente l'undici luglio cioè otto giorni prima dell'attentato
Questa prova del telecomando avviene nel pomeriggio del sabato e qua perché abbiamo dimostrato attraverso i riscontri che in quel pomeriggio del sabato così come in tutti i pomeriggi
Dei sabati della di luglio lei è non vi erano lavori in corso
Le villette in costruzione in quel periodo o o serve cioè gli muratori che svolgeva un'attività di costruzione di quelle villette
No no erano soliti e avrebbe abbiamo presentato il proprio dei prodotti prospetta vorrei lavorare anche nel pomeriggio del sabato quindi e in un luogo ideale luogo ideale anche perché nessuno quello è un luogo nella di ogni dignità di Ferrante non dimenticate che in quel luogo sono state rinvenute armi sono state dimezzato rinvenute esplosivo
Perché Ferrante ha con la sua collaborazione ha consentito anche il ritrovamento
Famiglia si è incontrata male attacca sia in contrada case terreni
Che ci fosse una disponibilità esclusiva di quel posto
Lo abbiamo anche verificato perché viene è stato rinvenuto proprio in quelle case diroccate di cui avete ricordo perché vi abbiamo mostrato le immagini un libro mastro del nel tutto simile al libro mastro
è stato rinvenuti in possesso dei Madonia e nel quale sono annotate minuziosamente e il pugno di biondo Salvatori lungo tutte le Ent entrate e ne è uscita del mandamento ovviamente entrate con i soldi dei commercianti
E palermitane uscite per volontà di questi signori che ritengono di potere ancora nonostante siamo nel due mila comandare su sulla sulla Sicilia
Io vorrei anche ricordarvi che è più che vi era stato un tentativo da parte del difensore di biondino di dimostrare che quello che in realtà non era isolato
Perché vi erano delle case vicine e perché di sono normalmente avrebbe stazionato in quel luogo tale Bonura
Su questo punto Ferrante è stato molto chiaro perché c'ha spiegato che Bonura che era un suo dipendente al massimo poteva recarsi e sul luogo località Case Ferreri alle sei dalle sei alle sette perché poi doveva lavorare presso una macelleria
è comunque ha detto una frase che mi piace ricordare cioè che quando
Bonura vedeva la sua macchina dice quando vedeva la mia macchina lì davanti a casa e fare bene sapeva perfettamente che doveva fare dietrofront e andarsene via il ricordo che questo posto nel quale viene approvato il telecomando è un posto che fu era stato precedentemente utilizzato per un atto gravissimo fatto verificatosi nel palermitano e cioè per il sequestro del gioielliere fiorentino
Vi ricordo che tutti i testi che noi abbiamo ho sentito nel corso del giugno scorso
E che è abitano nelle immediate adiacenze in realtà abito in una struttura totalmente diversa dalla quale si accede attraverso la via la manda via Ugo la Malfa Becker la planimetria del luogo e vi renderete conto quale sia la distanza
Rispetto al luogo dove si è svolto il la prova del funzionamento e comunque per ricordare le domande formulate dal difensore nessuno dei testi ha sentito esplosioni
Perché così è stata formulata la domanda perché comunque esplosione non avrebbe potuto sentire perché ci ha spiegato bene Ferrante che si è trattato di fare esplodere un detonatore quindi al massimo poteva essere preso uno poteva essere sentito uno uno sparo un rumore molto simile a uno sparo che in una zona di aperta campagna quale quella di tasse Ferreri non l'avrebbe destato alcuna preoccupazione
Io
Vorrei ricordare che la prova del telecomando è stata fatta in condizioni estreme sono parole delle parole del Ferrante e che questa prova della questa prova del telecomando segue
La raccomandazione che biondino fa a biondo Salvatori lungo di portare di non ritardare il giorno successivo
Questa dichiarazione dev'essere appresa in considerazione di tutte le altre emergenze processuali il giorno successivo è la domenica dodici luglio
Ferrante non ha mai dichiarato che biondo Salvatori lungo doveva concorrere nella preparazione la materiale predisposizione del congegno
Ha detto cosa diversa ha detto che infatti aveva degli appunti che avrebbe dovuto spiegare il funzionamento a chi poi materialmente l'avrebbe e già avrebbe posizionato questo telecomando questo è molto importante perché potrebbe essere utilizzato nel senso di ritenere che se il biondo il giorno successivo cioè il dodici la domenica dodici luglio avesse dovuto proporlo care il il come si chiama il telecomando a questo punto verrebbe meno la genuinità e la veridicità delle dichiarazioni di Scarantino che invece c'ha affermato che la preparazione del materiale dell'autovettura è stata effettuata il sabato pomeriggio diciotto luglio mille novecentonovantadue vorrei ricordare che qua si tratta di cinque telecomandi e vorrei ricordare come Ferrante ci abbia spiegato che questa strategia di morte
Portava anche a una possibile uccisione di uomini politici tant'è e due telecomandi purtroppo ancora oggi sono nelle mani di Matteo Messina Denaro quale vennero consegnati alla presenza del con la oggi collaboratore
Geraci Francesco in questo in questo clima di scambio di cortesie fra mandamenti mafiosi
Vorrei ricordarvi che la gli altri due telecomandi furono distrutti proprio perché
Ferrante ebbe notizia da parte di biondo Salvatori corto che la via finalmente cominciava a a ad osservare i suoi movimenti
E e questo dato è un dato profondamente inquietante perché biondo Salvatori il corto a sua volta prende questa notizia da Carlo Greco
Che invita quindi che manda questo messaggio affinché il Ferrante si tuteli e che questo messaggio fosse veritiero sia e la certezza che
Se cioè se ne ha certezza che questo Commessaggio fosse veritiero nel momento in cui biondo Giuseppe che aveva un ruolo e lavorava presso la
La Forestale si accorge che effettivamente la giuria aveva posizionato delle antenne paraboliche e che stava osservando Ferrante Giovan Battista
Questo è un dato profondamente inquietante che purtroppo è stato riscontrato
Ancora io
I la la parte importante il ruolo importante di Ferrante si svolge la domenica diciannove luglio
Su questo punto vorrei evidenziare come anche le acquisizioni che prove provenienti dalle dichiarazioni di Ferrante
Combacino perfettamente con quelle di Scarantino
Si inseriscono perfettamente nel servizio di intercettazione e poi siano strettamente collegati a quanto ci dichiara Galliani Antonino Pio
Più volte ho riferito che gli attentatori erano pronti per svolgere l'attentato alla domenica oggi ne abbiamo conferma perché se noi controlliamo le dichiarazione di Ferrante quelle di italiano e abbiamo una certezza il fatto che l'attentato doveva essere fatto di domenica perché perché Gandino Salvatore due tre giorni prima della domenica
Al al rientro da Ferrante da un lungo viaggio
Invita Ferrante hanno no prendere impegni per la domenica perché Danci Raffaele all'inizio della settimana c'è quindi parliamo della settimana dal tredici al diciotto luglio invita
Galli hanno a non prendere impegni per la domenica quindi abbiamo la conferma e la certezza che l'attentato doveva compiersi di domenica
Che poi Ferrante non ricordi in sé il la raccomandazione è fatta da biondino il sabato o il venerdì o il giovedì precedente alla strage particolare tipo che importanza nonostante le numerosissime domande
Perché intanto perché tutto questo rientra sempre nella mancanza di
Attenzione che questi uomini che sono adusi al crimine ormai pongono su quelli che invece per noi sono particolare di particolare di di di di importanza
Ma anche perché il Ferrante ci ha dato una giustificazione idonea che è quella che vedeva molto spesso il biondino lo poteva vedere anche uno o due volte al giorno e che quindi fatto che non ricordo in che momento biondino gli dice di ritenersi Fo pronto se uno due giorni prima no uno
In Cina nell'economia generale delle dichiarazioni quello che invece è importante e fondamentale impatto che il famoso bigliettino nel con il quale il segreto del biondino lo indica gli dà finalmente l'indicazione che il prossimo obiettivo sarà il dottore Borsellino viene consegnato a Ferrante il sabato mattina
Di questi soldi e certezza perché Ferrante
Ci ha indicato che in quel momento il sabato mattina ricevette questo bigliettino nel quale era annotato il numero di un soggetto che lui non sapeva e non aveva c'è un numero utenza telefoni cellulari che aveva mai
Azionato è al contempo biondino gli spiegò che si doveva uccidere il dottore Borsellino e che non doveva prendere impegni per la domenica mattina
Perché abbiamo la certezza che il bigliettino è stato consegnato il sabato
Perché la notte tra il sabato e la domenica in un orario che preciserò dopo ma che se mal non ricordo l zero ventitré il telefono di cellulare di Ferrante Giovambattista chiamo
Il cellulare di cannella Christopher quindi questa il Ferrante su questa telefonata non ha ricordi precisi e d'altra parte ripeto sempre lo stesso discorso
Può anche avere ha detto che può avere effettuato una prova per verificare se questo telefono fosse effettivamente funzionante sta di fatto che questo telefono cellulare
Era sempre in possesso di Ferrante questo non dovete dimenticarlo perché noi abbiamo un Ferrante che in quel periodo abita in una in un'altra zona rispetto alla normale luogo di residenza ed in quella casa non ha telefono fisso
E ecco questo circostanza è stata riscontrata perché l'utenza fissa è stata collocata a casa di Ferrante soltanto nel mille novecentonovantatré nel novantadue
Giovambattista Ferrante possedeva quel telefono cellulare che utilizzava anche per la necessità notturne quindi anche quando si trova nella sua residenza estiva in quel periodo effettivamente abitava nella residenza estiva
Adesso
Il Ferrante poi ci ha spiegato che il suo ruolo era di un semplice esecutore di ordini
E ciò che
Nel momento in cui biondino gli dava un ordine non poteva sottrarsi a questo ordine ricordate questa frase io non sapevo e non potevo decidere
Quando mi veniva detto quello che si doveva fare non potevo ma in ogni caso lei sa perfettamente che quando una persona inseriti in Cosa Nostra
Tutto quello che gli viene detto non si può per nessun motivo tirare indietro bisogna farlo a punto e basta lei sa cosa succede quando uno si rifiuta di fare qualsiasi cosa
Altro particolare sul quale si sono soffermati molto ingenuo saranno i difensori è quello che riguarda la possibilità di riconoscere il dottore Borsellino
Dal momento che vetri blindati consentono a stento la visibilità all'interno degli abitacoli del delle autovetture
Ma su questo punto Ferrante è stato molto chiaro e preciso innanzitutto ricordate che nel novantadue l'unico ad avere tre autovetture blindate era il dottore Borsellino
Perché nessun'altro hub nessun'altra personalità di Palermo era stata asportata con questo spiegamento di forze
In secondo luogo al Ferrante viene data indicazione anche per il colore delle autovetture
Ovviamente non a ricordo di tutte e tre però ha detto una reso una dichiarazione con riferimento a uno dove Tura che era blu e risponderete dalle immagini fotografiche e dalle e
E dall'ENI didascalie effetto nella che sono contenute agli atti del fascicolo del dibattimento che effettivamente una delle tre autovetture blindate aveva il colore blu
Quindi possiamo dire che Ferrante cioè non aveva nessuna difficoltà di conoscere il dottore Borsellino sebbene le macchine il dottore Borsellino sebbene non conoscesse personalmente il dottore Borsellino
Perché aveva tu eri in possesso di tutte quelle indicazioni che gli avrebbero consentito di potere acquistare con assoluta certezza che il convoglio delle autovetture
Non ha ricordato purtroppo quale fosse la frase in codice però era effettivamente una frase in codice a conferma di questa di quanto dichiari Ferrante abbiamo le dichiarazioni di italiano
Che ci ha riferito che di avere appreso da Mimmo e Stefano Ganci che
Era una frase in codice dalla quale è
In chi si trovava dall'altra parte del telefonino specie Cannella Cristofaro aveva la possibilità di e conoscere che in quel momento bisognava posizionarsi perché
Pochi minuti mancavano all'azionamento del telecomando
Ferrante d'altra parte aveva già collaudato questa sua questo suo ruolo di Pechino azioni pedinamento e di osservazione non era la prima volta che svolgeva questa attività io vi ricordo che per la strage Chinnici e quello che ha posizionato il camion in via Federico Pipitone sul quale campione salito Nino Madonia che poi colui che ha azionato il telecomando creando la strage
Ferrante è colui che
Ospizio Nando sì sul Monte Pellegrino aveva dato indicazioni agli attentatori nel momento in cui il l'onorevole Lima stava uscendo da casa e quindi aveva consentito la perfetta riuscita dell'attentato Ferrante aveva svolto lo stesso ruolo anche per la strage di Capaci quindi
Era un ruolo perfettamente collaudato che poteva svolge al meglio delle sue possibilità
Criminali
E sempre con lo stesso telefonino perché ci ha spiegato che aveva tre telefoni cellulari
E che nel periodo della strage di Capaci e di quella di via D'Amelio ne possedeva un in effetti il tabulato esaminato anche con riferimento alla strage di di di di capaci riguarda lo stesso telefono cellulare presidente posso avere cinque minuti di pausa
Ho già riferito che
Ferrante in altre occasioni nostri gravissimi fatti di sangue
Vorrei soltanto evidenziare con riferimento al pedinamenti all'osservazione della mattina alle ore sette a parte quello che già è stato oggetto delle precedenti conclusioni del Pubblico ministero
Il fatto che si spiega perfettamente come tutti siano a loro posto perché
Intorno alla casa del dottore Borsellino dopo quella pseudo riunione alla quale partecipano biondino Ganci Raffaele Cancemi ricorda piazza Strauss nel corso della quale viene stabilito
Il posizionamento di tutti gli uomini intorno alla casa di Borsellino ci sono soltanto uomini Del Noce
Del del mandamento di San Lorenzo ed è e di Porta Nuova
Ed è logico ed evidente questo si collega perfettamente con la dichiarazione di Scarantino sul luogo dell'attentato cioè in via D'Amelio
Già ci sono gli uomini di Brancaccio e di guadagno perché la macchina vi ricordo viene trasferita alle sei e trenta della mattina
A questo punto è importante dire che essendo un vino se Cancemi se Ganci Raffaele se gli uomini di questi mandamenti sono tutti intorno in via Cilea non si può assolutamente sostenere che la strage sia stata commessa soltanto da questi tre mandamenti
E d'altra parte d'altra parte abbiamo delle altre conferme quelle conferme che vengono poi
Nella mattina nella nel pomeriggio dello stesso giorno intanto ricordate sempre che di mattina il pedinamento è antecedente alla telefonata delle otto del dottore Borsellino e che le ultime telefonate utili come dirò fra poco sono tutte antecedente alle ore dieci e che dopo le ore dieci la ripresa delle telefonate a partire dalle ore quindici e qualcosa
Vi ricordo cosa che è stato Ferrante a confermarci che l'impianto accusatorio era corretto nel momento in cui ci ha spiegato che il biondino spesso gli dice puoi andare a casa e poi torni
C'è stata qualche domanda della difesa diretta a verificare se qualcuno avesse preso il posto di Ferrante nel corso di queste ore ma Ferrante abiti ha dichiarato con assoluta certezza che nessuno aveva preso il suo posto
Ferrante spesso poi ci ha spiegato come abbia avuto un duplice ruolo di posizioni duplice posizionamento in questa fase
Iniziale della mattina e comma poi las la parte successiva pomeridiana sia sia stata svolta in tutt'altra zona e precisamente nella zona di via Belgio
L'arrivo delle autovetture
Che dal cavalcavia di via peggio
Che il Ferrante a vista perché non ricorda se era all'interno della macchina ma fuori della macchina ma comunque ha posizionato accanto alla alla pescheria che di fronte alla macelleria Spina
Io dicevo l'arrivo delle autovetture coincide perfettamente con le dichiarazioni che c'ha preso il teste Vullo
Allorché ci ha spiegato che le macchine procedevano a velocità sostenuta vive con i lampeggianti ma privi delle sirene e questo ha senso
Ricordo coincide con le dichiarazioni del Ferrante allorché il bullo ci ha spiegato che la macchina ai avevano girato per via dei Nebrodi e questo senso ricordo e in quello che coincide coincidente con uno
O le dichiarazioni di Ferrante volevo fare presente e poi che con riferimento alle telefonate
Che il tre rate dalle due telefonate che Ferrante effettua una dal cellulare
E l'altra dalla cabina telefonica che dista venti metri di distanza e che quindi viene effettuata a distanza veramente di qualche secondo di pochissimi secondi rispetto alla prima telefonata
Dico il Ferrante su questo particolare momento ci ha dato una giustificazione perché ovviamente ci siamo anche noi posti il problema del motivo per cui l'abbia effettuato due telefonate
Mentre in altro occasione aveva effettuato una sola telefonata dello stesso Ferrante che ci ha spiegato perché
Perché diversamente dalle altre volte non conosceva il suo interlocutore e quindi nella preoccupazione di avere sbagliato il numero preferito avere la conferma con un'alta ha telefonato
Anche questo particolare
Che potrebbe essere considerato di poca importanza importante nel momento in cui Ferrante ci spiega che questo modo di operare
Non è la prima volta che veniva da me stessa effettuato in quanto in occasione di un altro omicidio dell'omicidio lirica proprio perché ed in possesso di un numero telefonico
Di persona che non conosceva aveva effettuato una prova Idris contro attraverso una successiva telefonata per avere la certezza la sua telefonata fosse andata a buon fine e la certezza che la telefonata fosse andata a buon fine il Ferrante non tiene nel corso della seconda
Della seconda telefonata presso la cabina telefonica allorché gli viene risposto ah ho capito ho capito ha sbagliato
Sono le sedici e cinquantadue si mette in macchina e prima di giungere in viale Lazio viene raggiunto da biondo Salvatori conto e da biondino anche questo è particolare di partiti di molto interessante che dovrà essere valutato quindi biondino
Era a poca distanza da Ferrante se sopraggiunge subito dopo APPA distanza di pochi secondi come ci ha riferito Ferrante dopo avere sentito l'esplosione perché un'esplosione che fu avvertita in tutto appare che poi gli uomini della famiglia del del mandamento della Noce non fossero posizionati in via D'Amelio è confermato anche dalle stesse dichiarazioni dell'italiano
Perché così come confermato dalle stesse dichiarazione del andiamo in particolare che nessun uomo di Porta Nuova nella specie noi sappiamo sappiamo che la partecipazione di Cancemi si trovasse in via D'Amelio
Mentre biondino è biondo si dirigono assieme a Ferrante la casa di Priolo dove ci sarà poi quel tragico rituale del brindisi tanto che tanto piace a questi uomini Mimmo Ganci e Stefano Ganci come già mi è stato riferito e quindi io non mi fermo su questo particolare
Hanno accompagnato all'autovettura del dottore Borsellino fino a un certo punto perché quando vanno a bussare presso la Cassa Centrale di risparmi nord-ovest lo svolge l'attività che andiamo ancora l'esplosione non si è verificata altrimenti non avrebbero detto la frase sentiti il botto non solo ma in quell'occasione ed è per questo che io sono tornata su questo particolare Stefano Ganci
Invita Mimmo ad andare via perché il padre Raffaele e Cancemi via tendono a casa di Priolo
Confermo ulteriore quindi che il comando operativo della fase finalissima dell'attentato ed ha mandato ad altre persone
In conclusione quindi
Le dichiarazioni di Ferrante sono perfettamente coincidenti con tutto l'impianto accusatorio sì pregresso
Non soltanto questo ma e hanno dato ulteriore contezza e ulteriori specificazioni a quello che erano finora state l'ipotesi da parte della pubblica accusa
I particolari riscontrati peraltro avvalorano l'attendibilità di questo collaboratore
Rimane soltanto ha verificato ed è il motivo per cui dal tabulato del Ferrante risultano due telefonate una della notte tra il diciotto e il diciannove luglio e l'altra di della mattina del diciannove luglio
Su queste telefonate delle quali Ferrante non la ricordo egli spesso però ci ha dato una giustificazione ha detto che dal momento che si trattava di utenze cellulari e dal momento che quando effettuava il pedinamento per la strage di Capaci
Aveva constatato che ci potevano essere delle zone d'ombra lungo il tragitto non sapendo perché Ferrante non sapeva dov'erano posizionati gli attentatori
Ritiene di aver effettuato queste telefonate per verificare se
L'utente che doveva chiamare si trovasse in una posizione tale che consentisse e la che la telefonata andasse a buon fine quindi questa giustificazioni e ritengo che sia più che valida
E che
E significhi e queste e le due telefonate quella della notte e quella del giorno successivo
Vorrei anche per ultimo dal momento che ho affrontato la posizione di Galliani e l'aveva già affrontata prima di me il collega
Riferirvi perché noi riteniamo credibile italiana al di là di quelle che sono state le
Affermazioni del collega volevo aggiungere un particolare che certamente
Dida contenta del fatto che Galliano effettivamente al momento della strage si trovasse alla cassa centrale di risparmi e che quindi non potesse in nessun modo averle prese il posto di Stefano Mancini
Questo
è importante perché
Riscontrava piena attendibilità del Galiano
O abbiamo prodotto in questo dibattimento gli esami testimoniali
Che sono stati resi nell'ambito del cosiddetto ad Amelio Taher
Fra questi esami testimoniali voi ritroverete quello di recupero Antonino compagno di corsa mattutina shop del Galiano il recupero a un certo punto della sua dichiarazione spontaneamente ci fa presente che nel momento subito dopo l'esplosione
Aveva ricevuto una telefonata da italiano che si trovava alla cassa centrale di risparmio e che voleva commentare con lui questa tragica vicenda
Peraltro italiano ci ha riferito di avere ricevuto a sua volta do poco dopo la testimonianza della moglie che poi il tempo che la la telefonata della moglie
Che poi italiano si dovesse trovare necessariamente si trovava necessariamente alla Cassa di Risparmio e provato avere dalle dichiarazioni degli altri colleghi di lavoro che tutti un'anima mente e concordemente hanno affermato che il gandhiano quel pomeriggio della domenica aveva preso regolarmente servizio alla cassa centrale del risparmio
Questi pochi elementi perché ritengo che
Non sia il caso dimorare ulteriormente dove dove tenendo in considerazione del momento in cui valuterete l'attendibilità del Garigliano che a sua volta riscontra pienamente l'attendibilità del Ferrante
L'impianto accusatorio peraltro prima ancora delle dichiarazioni del Ferrante era stato arricchito darle
Risultanze dei tabulati
Provenienti dalle utenze cellulari nella disponibilità di Ferrante Giovambattista Cannella Cristofaro
Ganci Domenico Ganci Stefano e e Graviano Giuseppe
E mi riferisco per Ganci domenica e per Graviano Giuseppe ad un'utenza che sono quelle intestate rispettivamente ad unirsi Giovan Battisti di Ultron Mariana eccidi abbiamo anche prodotto all'esame testimoniale nutro Mariano
è e per l'utenza intestata Cannistraro provvidenza
Non credo che questa sia la sede per esaminare la posizione di ganci Domenico ma e importante però fare un piccolo Flash sul fatto che effettivamente utero Mariano ha ammesso di avere acquistato un cellulare di avere stipulato un contratto telefonico di una contatto telefonico utenza cellulare che poi aveva dato in uso esclusivo a Mimmo Gangemi peraltro dormimmo Ganci e ha utilizzato questo sesso cellulare per la strage di Capaci
Adesso con riferimento alle telefonate nel senso che si sono verificate il giorno diciannove luglio io vorrei solo evidenziare quelle di particolare interesse
In partenza in uscita
Dal da dai tappeti ai telefoni cellulari di Ferrante Giovan Battista di ganci Domenico e indica incise dai fan
Abbiamo già detto che il Ferrante a effettuato quattro telefonate queste telefonate sono alle zero ventitré del diciannove luglio
Alle sette e trentasei del diciannove luglio alle nove quarantasei del diciannove luglio e poi quella delle sedici e cinquantadue
Che è quella finale e poi consente dopo cinque minuti che l'esplosione nella quale ha perso la vita il dottore Borsellino agli uomini della scorta
Dobbiamo esaminando questo tabulato noi verifichiamo che tutte le telefonate sono state
Destinate all'utenza cellulare zero tre tre sette otto nove nove nove sette sei in uso a e intestata e in USA Cannella Christopher intestata perché il contratto intestato ad un in uso
Vi ricordo perché lo stesso onorato ci ha spiegato come Cannella Cristoforo disponesse di un telefono cellulare e e lo utilizzasse continuamente non lo prestasse nessuno
A sua volta il giorno diciannove luglio l'utenza cellulare del Cannella ha ricevuto sette telefonate
In entrata e una sola telefonata in uscita che l'utenza cellulare intestata Cannistraro provvidenza
Vediamo quali sono le telefonate che riceve Cristoforo Cannella
Oltre a quella delle zero e ventitré delle sente trentasei e delle nove e trentasei e delle sette e trentasei di Ferrante alle nove e trentasette è Domenico Ganci che chiama l'utenza di cannella Cristofaro
Poi abbiamo alle nove e quarantasei la telefonata di Ferrante a Cannella poi andiamo alle nove e quarantanove la telefonata di ganci Stefano Carmela mi soffermo su quello delle nove e trentasette delle nove e quarantanove per dire come in queste telefonate
Siano perfettamente riscontrate viscontino perfettamente le dichiarazioni di cambiano perché Calignano Antognino ci ha spiegato che in inizialmente era stata fatta una telefonata
Perché il dottore Borsellino era uscito di casa e che subito dopo c'era stato una contro telefonata per bloccare l'operazione
Per
Nel pomeriggio
Del diciannove luglio sono tre le telefonate
Che hanno come protagonista all'utenza cellulare di cannella due sono in uscita ed è uno alle quindici e trentotto
Che proviene dall'utenza di il Ganci Domenico l'alta alle sedici e cinquantadue che proviene dalla dall'utenza di Ferrante poiché vi è una quella telefonata effettuata all'utenza cellulare di Cannistraro provvidenza cioè Cannella Cristofaro alle diciassette undici quindi dopo esattamente
Dodici minuti dalla strage telefona all'utenza cellulare di Cannistraro provvidenza
Io presidente credo di avere dato contezza di tutto della sospensione di tutte le
Le fasi dell'attentato le fasi finali
Non ritengo e lo affida alla memoria di spiegare per quale motivo questo ufficio ritiene che l'utenza cellulare di ganci Stefano fosse nell'assoluta disponibilità di ganci Stefàno
Vedrete poi dal contenuto di questa memoria che tutte le telefonate effettuate dall'utenza cellulare di ganci Stefano sono rivolte a suoi parenti
Vedete voi che ce ne sono soltanto due che sono della mattina una effettuata alla Sicilia cassa e l'altra effettuata alla vita all'utenza fissa nella disponibilità della suocera di italiano Antonia queste due telefonate italiano le ha giustificate spiegando che sebbene richiesto aveva cambiato il turno da sabato mattina sabato pomeriggio
E si era allora e però che non il Ganci Stefàno l'avrebbe chiamato per verificare se effettivamente si trovasse sul posto di lavoro
E che soltanto nella famiglia Ganci soltanto Stefano e Mimmo erano in possesso deriva e numero di telefono dell'asse chicas
Con riferimento poi all'altra telefonata effettuata presso l'utenza fissa della suocera di italiano
Italiano ha ricordato che recato sì dalla fidanzata alle ore dieci aveva verifica aveva preso dalla suocera che Stefano Ganci lo aveva cercato
Quindi tutto in queste telefonate di ganci Stefano ad eccezione delle due che sono quelle dirette a verificare quali fossero gli spostamenti di Gagliano quel giorno sono tutte poi telefonate
Dirette a persone della famiglia di ganci Stefano e non non ultima c'è una una telefonata effettuata alla fidanzata all'attuale compagna di ganci spesso
Prima di esaminare che e questo perdona sete e va esaminata con attenzione il traffico dell'utenza cellulare intestato HD Staro provvidenza
Dobbiamo evidenziare
Quali sono state
Le telefonate
Di questo tabulato quindi riscontrati in questo tabulato nei sette mesi precedenti la strage
E prima ancora
Devo evidenziare che oltre alla telefonata effettuata alle diciassette undici da Cannella Cristofaro all'utenza cellulare di Cannizzaro provvidenza
Alle ventidue e zero uno esiste un'altra telefonata che l'utenza cellulare di Cannistraro provvidenza effettuo presso la l'utenza fissa di profeta Rosalia
A questo punto
L'ufficio il nostro ufficio ha sempre sostenuto che quest'utenza di Cannistraro provvidenza fosse nella disponibilità assoluta di Graviano Giuseppe
E spiego quali sono i motivi che ci hanno indotto a ritenere che sebbene intestata Cannistraro provvidenza fosse in uso a Graviano Giuseppe intanto dobbiamo vedere chi è Cannistraro provvidenza
Cannistraro provvidenza è la moglie di caldi Antonino che è il fratello di Rosalia caldi l'attuale moglie di Graviano Giuseppe allora compagna
Esaminando il traffico telefonico dal ventiquattro gennaio novantadue al settembre novantadue
Abbiamo verificato che quest'utenza intestata Cannistraro provvidenza effettuato soltanto due telefonate verso l'utenza fissa è intestata Cannistraro
Il che è assolutamente ingiustificato e ingiustificabile perché se fosse stato in USA Cannistraro provvidenza certamente
Quando la stessa si trovava fuori casa avrebbe chiamato non soltanto due volte nell'arco di nove mesi quindi già questo è un dato che ci consente di ritenere che non è possibile che una persona non una persona indica che dispone di un'utenza cellulare chiamo in causa proprio soltanto due volte nell'arco di nove mesi
Abbiamo riscontrato invece numerosissime telefonate dirette al cellulare
Zero tre tre sette otto nove zero sei cinque zero intestata non all'immobiliare building il cui amministratore fino al diciannove ottobre del novantacinque era centrale Carmelo lungo
E necessarie Carmen o lupo
è un noto favore già autore dei Graviano infatti il ventuno aprile già il ventuno aprile ottantaquattro quindi otto anni prima della strage
Era stato tratto in arresto per favoreggiamento personale nei confronti di Benedetto Graviano
Abbiamo verificato delle telefonate effettuate alla Vitrociset che il posto di lavoro di caldi Leopoldo che Giovanni Drago c'è indicato essere favore già torre di Giuseppe Graviano
Abbiamo verificato ben duecento ventisette telefonate presso l'utenza di Profeta Rosalia quell'utenza chiamata alla sera alle ore ventidue
Quest'utenza allestita in via Brancaccio duecentoventuno profeta Rosa via è la non di Galdi Rosalia attuale moglie di Graviano Giuseppe
A questo numero civico via Brancaccio duecentoventuno era ubicati in questo numero civico una rivendita di tabacchi come ci ha spiegato il l'ispettore Maniscalchi che aveva anche effettuato un sopralluogo
Si trattava di un locale a piano terra dal al quale si accede attraverso una saracinesca si trattava
Di un locale che secondo l'ufficio anagrafe di Palermo altri accertamenti fatti non è stato mai adibito ad abitazione
La fattura di questo telefono Venini inviata a invia Brancaccio duecentodiciassette invia Brancaccio duecentodiciassette abile dei genitori di Caldiero seria
Quindi al duecentoventuno era ubicata questa tabaccheria le indagini condotte dalla via già ai tempi della strage di Capaci evidenziava neanche dirette alla cattura dei Graviano
Evidenziavano che la Galdi Rosalia era solita stare stabilmente in questa tabaccheria
Quindi duecentoventuno telefonante sono duecentoventuno telefonate che sono perfettamente riconducibili alla a a Graviano Giuseppe né e che sì poco contattava l'allora fidanzata caldi Rosania
Questo servizio ketchup contatto ci ha confermato
La presenza di Galdi Rosalia in questa tabaccheria è stato un servizio che si è protratto per numerosissimi mezzi proprio perché era diretto appare a porre fine alla latitanza di Graviano Giuseppe
Questi sono già degli elementi che sono elementi di indagine che noi abbiamo evidenziato peraltro
No abbiamo sempre senza amiamo il traffico del mese di luglio del mille novecentonovantadue nonno verifichiamo alcuna telefonata che è riconducibile ai coniugi Cannistraro provvidenza caldi Antonino per quest'utenza cellulare
Mentre abbia riscontriamo ben trentuno telefonate all'utenza intestata profeta Rosaria
Riscontriamo il diciannove luglio del mille novecentonovantadue soltanto due telefonate quella proveniente da Carmela e quella verso l'utenza fissa di profeta sentire
Guardiamo che distretti telefonici ha impegnato questa senza cellulare ed allora dal primo luglio
Fino alle ore quattordici e quarantadue del sette luglio ha impegnato il distretto zero novantuno
Questo è molto importante perché noi collochiamo la riunione
Alla villa di Calascibetta nei primi di luglio certamente a questo cellulare in in uso e alla Graviano Giuseppe fino al sette luglio alle ore quattordici e quarantadue si trova in distretto di Palermo
Mentre dall'otto al tredici luglio impegna il distretto di Firenze ad eccezione di una telefonata delle ore venti del dieci luglio che impegna il distretto si ripete quella telefonata che
I Graviano ci ha riferito avesse riconducibile al casino di non mi ricordo quale resta sino come
Quindi dall'una sette luglio Palermo
Dall'otto al tredici luglio Firenze da quattordici luglio fino alla fine del mese
Questo utenza cellulare chiama dal distretto zero novantuno quindi da quattordici luglio certamente Graviano Giuseppe sta a Palermo
Cosa ci ha detto Graviano Giuseppe
Di non avere mai utilizzato un cellulare durante la latitanza questa
Circostanza smentita da Francesco Onorato che ci ha riferito di aver incontrato più volte i Graviano nel periodo di latitanza e anche nel periodo del novantadue assieme nasca nella e c'è e vi ricordo che si tratta del periodo del giugno novantadue hanno che entrambi si recavano a Montello per la costruzione di una villa e proprio in quel periodo ha varato aveva rilevato che tanto il Cannella quanto Graviano Giuseppe
Possedevano è utilizzavano un cellulare ciascuno
Cosa ci ha detto che l'abbiano crediamo ci ha detto che probabilmente questo telefono intestato a Cannistraro provvidenza ed utilizzato dalla propria fidanzata
La circostanza non è credibile per due motivi innanzitutto non si capisce perché caldi
Antonina caldi non mi ricordo come si chiama va be'comunque la l'attuale moglie di Graviano avrebbe avuto avrete avrebbe dovuto avere contatti con la società di Cesare Carmelo lungo
E non è credibile che la stessa ha reso nota attaccamento tale con i propri genitori da chiamare per ben duecentoventitré volte Point con i genitori con la nonna che doveva abitare una tabaccheria
Nell'arco di pochissimi mesi e Congo durata che voi mi chiederete particolarmente rilevante
E di internet di ciascuna telefonata
Cosa ci ha dichiarato Graviano che la moglie conosceva Cristoforo Cannella e che è verosimile che il nell'abbia chiamati diciannove luglio alle ore diciassette e undici la propria moglie
Ha anche aggiunto che la moglie e la cognata provvidenza Cannistraro conoscevano sia la sorella che la madre del Cannella e che
Purgatori è possibile che Cannella abbia
Effettuato cioè che che sia stata la famiglia dei Scannella cioè o la moglie o la sorella del cammello a telefonare alla moglie i Graviano
C'è anche detto
E tutti conoscono a Cannella tutta la famiglia perché avevano un negozio di abbigliamento e poi sempre la cognata di cannella ha un negozio dove fanno l'orlo dei pantaloni come di sarte è una brava sarta Brancaccio si conoscono tutti laici sapendo della stessa borgata
Questa risposta non è assolutamente convincente perché
Questa è l'unica volta in cui utenza di cannella chiama quello di Cannistraro provvidenza e questo è un dato importantissime nove mesi questa è l'unica telefonata che Cannella effettua all'utenza di Cannistraro provvidenza
Non è credibile sotto il profilo che ci fossero dei rapporti collegate un esercizio commerciale non vi dimenticate che una telefonata che interviene di domenica e qualunque negozio di abbigliamento se si esclude il periodo natalizio la domenica rimane chiuso
Non si comprenderebbe poi quale urgenza abbia avuto l'altra cognata del cannella per un problema di orlo dei pantaloni a chiamare dodici minuti dopo la strage di via D'Amelio utilizzando proprio quell'utenza che era quella cellulare che era nella disponibilità in uso esclusivo di cannella Cristo
No no spiegato poi Graviano per quale motivo il Cannella doveva chiamare la sua fidanzata a parte il fatto che ha mostrato quel molto imbarazzo quando io ho chiesto se si tratta avevano dei rapporti di amicizia e settantatré alla calda il quando e il ci fossero dei rapporti di amicizia e peraltro dopo lo possiamo anche escluderli sotto il profilo che nessun'altra telefonata risulta essere spostata mai effettuata da quell'utenza
E poi estremamente improbabile quindi la giusti dice sì sì sì sì questa tesi smentita da sola
Considerare che il Cannella abbia potuto prestare il suo telefono a dodici minuti di distanza dalla terra e dall'attentato e considerato che Ferrante ci ha confermato di avere utilizzato quel numero di cellulare che alle sedici e cinquanta al tuo aveva telefonato gli aveva risposto un uomo quindi tutta questa questi due lei le dichiarazione dei Graviano sono assolutamente poco convincenti e smentite poi anche a Pavese argomentazioni logiche che tutti quanti ritengo
Possiamo condividere
Ancora c'è da dire che l'italiano qua modificato la versione dei fatti perché interrogato dal Gip subito dopo l'emissione e della provvedimento restrittivo nei suoi confronti per la strage di via D'Amelio aveva negato di conoscere Cannella
Dicendo a Brancaccio ci conosciamo tutti conosco tali Cantarella ma non è il ricordo il nome oggi invece ci fornisce giustificazioni sulla famiglia sulla moglie e sul negozio di abbigliamento quindi smentisce si smentisce o da solo
Nel momento in cui nel tentativo maldestro di
E dimostrare che non ha mai avuto non so questo telefono cellulare e cerca di accreditare delle tesi che sono assolutamente false
Un'ulteriore conferma che quel cellulare era nella disponibilità
No e questo ne ha già riferito il collega
Quindi preferisco domande ricchi riprendermi
Il Graviano poi ha affermato che dopo il mille novecentonovanta a causa della sua condizione di latitante era solito nascondersi fuori dal territorio di Palermo
Questa dichiarazione è stata smentita da tutti i collaboratori che noi abbiamo ascoltato e fra tutti i ricordi voglio ricordare Giovanni Della dato che ha dichiarato
Di aver appreso da proprio fratello Giuseppe Drago che noi sappiamo anche attualmente al inserito vediamo ora inserito perfettamente nel contesto criminale del mandamento di Brancaccio
E che allora manteneva dei collegamenti con i Graviano quindici ha riferito Giovanni Drago che i Graviano non si allontanano mai dal territorio di Palermo perché curavano personalmente i propri interessi
Lo stesso Graviano
Al sempre rispondendo al G perché questa è stato oggetto di contestazione del pm aveva dichiarato
Lei mi rappresenta che appare strano che benché latitante io non abbia esitato a fornire le mie effettive generalità
In quanto veniva sottoposta a controllo degli organi di PG ciò non è affatto strano in quanto allorché mi diede alla latitanza miri provvisti di andare atavistico Amenta incontro al destino
E di mantenere tale stato fino a quando non fosse stato catturato quindi l'esatta la versione diametralmente opposta a quella che ci fornisce oggi dicendo che dal novanta essendo latitante era sparito
A questo punto l'imputato è stato costretto ad ammettere che stava a Palermo di fronte a questa contestazione però ci ha detto che non stava proprio a Palermo stava in terreni di via Messina Marina dove raccoglieva gli ostaggi e dove era solo e che che poi collocava in una moto ape che portava al mercato ortofrutticolo
Messina Messina Marina sappiamo tutti bene che ricade perfettamente nel suo mandamento
Con riferimento ai viaggi che Graviano sostiene di aver effettuato nel periodo della strage e mi riferisco ai viaggi in Versilia quelli a Taormina
E da dire che proprio il tabulato telefonico ci conferma che effettivamente il gabbiano estati in Versilia ma si è recato in Versilia d'animo al quattordici luglio che da quattordici luglio è stato operativo a Pale
Telefonate dal quattordici luglio al trentuno luglio vengono vengono provengono dal distretto zero novantuno di Palermo
Per la permanenza quindi è vero che Graviano può essere stato in Versilia perché lo stesso tabulato ce lo conferma ma non è vero
Che Graviano è stata dormiva nel periodo della strage voi ricorderete che i Graviano attenuto morto inizialmente precostituirsi un alibi assieme a tagliar via
Le gite in barca insieme con il barcaiolo lei mangiati insieme
Quindi sembrava quasi che così possano arrecati contemporaneamente a Taormina e che vivessero tranquillamente mentre a Palermo si progettava Lorin saputo la strage e si eseguiva
In realtà questa tesi di alibi è stata accantonata a mano a mano che venivano assunte le varie testimonianze per perché tutti i testi a sostegno della liquidità in via via alla fine hanno ammesso che abbiamo approvato la riforma di questo io non me ne occupo se ne occuperà il collega perché non non hanno assolutamente provato la presenza di tagliar via in quel periodo
Non hanno assolutamente il ricordo di Graviano Giuseppe quali altre testimonianze sono rimaste per gradi hanno Giuseppe quella del barcaiolo e quella del dell'agente della polizia di Stato la SPISAL che ai collaborava con così difficoltà ce l'ha detto ma in realtà era vero
Il con l'ausilio nella gestione di uno stabilimento balneare orbene se noi controlliamo il contenuto di queste dichiarazioni possiamo averne soltanto la certezza che effettivamente c'erano delle persone mi nello stabilimento balneare che effettivamente questo barcaiolo portava dei palermitani a Isola Bella al di là di questo in questi signori non ricordano cosa hanno fatto il diciannove luglio non ricordano se il diciannove luglio questi soggetti si trovavano in quel di Taormina sostanzialmente questa la l'assunto dedicherà vi hanno di essere stata a Taormina e quindi l'alibi che avrebbe dovuto confermare questa circostanza è venuto meno ed è risultato assolutamente inefficace
E credo che in questo senso la corte dovrà valutarlo dal momento che nessuna di queste dichiarazioni a me anche perché la dichiarazione della consolato a fare in alto come si chiama consolazione fa rinato sono state tutte con riferimento Tagliavia per Graviano
La questa signora nulla cioè riferite rimangono quindi le dichiarazione di la Spina di Gullotta che lasciano il tempo che trovano perché sono assolutamente generica e non consentono neanche minimamente di potere presumere la presenza di Graviano in quel di Taormina
Rimane
Un'ultima dichiarazione che è quella di Graviano Giovanardi Draco Giovanni su questa dichiarazione sappiamo bene che la e il difensore di Graviano
Ha implorato a lungo quasi ad avere trovato all'avere provato la presenza di Graviano ha fatto l'ordine questa dichiarazione va valutata per come è stata resa e va valutato in un contesto che non prova assolutamente nulla
Giovanni Drago il quale sappiamo tutti diciannove luglio dopo la strage viene trasferito in alta Italia si trovava ristretto all'Ucciardone
E aveva ricevuto due tre giorni prima della strage di via D'Amelio l'adesione fratello Giuseppe
Il fratello Giuseppe gli aveva detto che probabilmente sarebbe andato quel fine settimana Taormina attenzione con Filippo Graviano
La madre di Graviano la sorella di Graglia non aveva fatto alcun cenno a Giuseppe Graviano
Quindi a anche considerato che poi Giovanni Drago non ha più parlato con il fratello che non ha più avuto la prova che effettivamente si erano recati Filippo Graviano la madre e la sorella quindi non Giuseppe a Tor Millina
Questo questo intento questa pro questa proposta che Giuseppe Drago
Ricette da Filippo Graviano è una proposta che riguarda solo ed esclusivamente Filippo Graviano e non Giuseppe Graviano
In diretta conferma che i fratelli non si incontrassero spesso anche perché erano entrambi latitanti e quindi era
Sarebbe stata estremamente rischioso camminare insieme ce l'ha data lo stesso traggano Giuseppe
Allorché ci ha riferito che non incontrava spesso il fratello figuriamoci senta latitanti si recavano entrambi tutti e due in quel periodo alla a Taormina
Quindi in conclusione possiamo affermare sulla base di tutti i dati acquisiti che Graviano Giuseppe certamente perché usuario di questo utenza cellulare che noi abbiamo la certezza essere stata ce
Anche se intestata a Cannistraro provvidenza abbiamo la certezza di essere stata utilizzata esclusivamente italiano Giuseppe
Era a Palermo dall'uno al sette luglio quindi ben poteva essere presente anzi fino all'otto luglio perché c'è poi verificherete poiché la prima telefonata dalla del cellulare delle quattordici e qualche cosa
Era quindi sicuramente a Palermo abbiamo la la uguale certezza nel momento in cui esaminiamo il tabulato e verifichiamo il non alibi di Nerviano che dal quattordici luglio al trentuno luglio l'abbiano Giuseppe che ha trascorso la latitanza in Sicilia e a paletto in particolare come tutti i collaboratori ci hanno detto che si trova a Palermo abbiamo la conferma che quella telefonata delle diciassette undici Carmen all'effetto aggregano Giuseppe
E la conferma ulteriormente è l'ulteriore conferma nel momento in cui da quell'utenza dia in uscita la telefonata alla fidanzata di prendiamo Giuseppe
Prima di passare ad altro argomento mi piaceva sottolineare un dato probatorio che già la collega affrontato e che io volevo semplicemente ricordare signori della corte in particolare signori giudici popolari perché mi sembra un dato probatorio assolutamente importante anche per quanto riguarda la posizione di Gaetano Scotto e più in generale le dichiarazioni di Vincenzo Scarantino
Parlando della deposizione di Ferrante
La collega affatto scendono a quella parte importantissima
Della deposizione
Relativa alla sospensione che a un certo orario della domenica si verifico nel servizio di pedinamento e di perlustrazione che Giovan Battista Ferrante
Stava effettuando per conto e su incarico di Salvatore Biondino
Vorrei che riflettessimo tutti quanti un attimo su un dato
Ferrante ci ha detto che a un certo punto it fu comunicato a un certo punto della mattinata
Di sospendere quella attività i food etto anche che poteva andare a mangiare tanto che Ferrante ricorda di avere abbandonato completamente quei posti la via Belgio la via dei Nebrodi il viale delle arti dove aveva svolto e svolgeva la sua attività e di essere andato a mangiare a casa lui in quel periodo risiedeva in campagna presso la località case
Io volevo tornare un attimo proprio non più di tre minuti su questo punto
Avete visto ormai da quattro cinque udienze che parliamo anche degli aspetti esecutivi con quale spiegamento di forze Cosa Nostra si attivò quel diciannove luglio perché tutto andasse a buon fine secondo i loro figli
Avete visto quanti uomini c'erano sul territorio quale attenzione spasmodica tutti prestavano perché non accadesse nulla che potesse per qualche accidente qualsiasi far fallire la strage
Pensate un attimo a questo
Il fatto che sia stato sia stata sospese a quell'operazione che addirittura sia stato consentito a Ferrante e quindi possiamo desumere anche tutti gli altri che perlustrano la zona di rilassarsi di andare addirittura a casa di tornare dopo qualche ora che cosa può significare può significare una cosa sola e cioè che si fosse conseguita nord la semplice convinzione ma la certezza che il dottore Borsellino sarebbe andato a casa della madre in via D'Amelio numero diciannove a Palermo alle cinque del pomeriggio
Che non si sarebbe mosso dalle villino di villa grazie di Carini prima e che comunque in ogni caso anche se si fosse mosso prima da villa grazie di Carini in via D'Amelio sarebbe andato alle cinque del pomeriggio questa certezza
Che è l'unica che può giustificare la sospensione delle operazioni di cui ci ha parlato Giovan Battista Ferrante
Gli attentatori la potevano conseguire solo ed esclusivamente attraverso intercettazioni legale che non sappiamo e speriamo di aver dimostrato era da qualche giorno in corso
Perché dico questo
Sono state fatte delle domande
Assolutamente legittime per esplorare tutte le possibilità
Su
O si sul possibile pedinamento abili a Grazie di Carini da parte di Salvatore Biondino o di altri del dottor Borsellino
A parte il fatto che abbiamo delle dichiarazioni che non solo per Ferrante ma anche del Cancemi che comprovano come il biondino in particolare fosse presente
A Palermo per tutta la mattinata perché è stato visto da Cancemi è stato visto la Salvatore Biondino io vi dico un qualcosa di più
In ogni caso anche a voler concedere quello che non è provato e cioè che qualcuno di questi signori fosse a villa grazie di Carini e osserva asse il dottor Borsellino
Ammesso e non concesso che la scorta che era rimasta sul posto in quel posto tra l'altro
Chiuso molto stretto non in un posto dove si accedeva con difficoltà e che quindi era facilmente controllabile la scorta
Ma ammesso e non concesso che i poliziotti della scorta non si fossero accorti di questi signori che sostavano sul posto io vi dico
Come avrebbero potuto questi signori pur vedendo il dottor Borsellino che si andrà a fare il giro in barca con il suo unico
Pur vedendo che il dottor Borsellino tornava e mangiava con i suoi amici con suo amico Tricoli come ma come avrebbero potuto mai
Avere la certezza che prima delle cinque non sarebbe andato in via D'Amelio
Semplicemente sulla base di quello che osservavano sul posto
Come si sarebbero potuti assumere la responsabilità dopo tutto quello che era stato fatto e dopo tutto il movimento che era stato scatenato in mezzo a Palermo di dire a Ferrante per esempio e agli altri sospendiamo andate a mangiare tanto questo prima delle cinque non si muove
Voglio dire ragioniamo un attimo su questo non abbiamo una prova che il dottor Borsellino fosse seguito e osservato in via Villa grazie di Carini ma per assurdo anche se l'avessimo chi stava villa Grazioli Carini non poteva mai assumersi questa responsabilità di consentire a chi stava a Palermo addirittura di andare a mangiare sulla base di che cosa il dottor Borsellino
Non aveva detto e ce lo ha confermato la gente pur in quelle sue testimonianze così drammatiche a nessuno
Neanche ai poliziotti e la sua scorta quando si sarebbe mosso da parte
I poliziotti della scorta non avevano comunicato a nessuno tanto meno alla loro centrale gli spostamenti al dottor Borsellino perché non era prassi non erano solito farli
E soprattutto perché a monte non sapevano neppure loro quando il dottor Borsellino si sarebbe mosso da villa Grazia
E dove sarebbe andato ricorderete la testimonianza di Antonino Vullo che ha detto quando ci siamo messi in macchina i dottor Borsellino ha detto che doveva mandare in via D'Amelio nessuno di noi sapeva dov'era la la via D'Amelio
Ce l'ha comunicato in quel momento cioè ha cercato anche di spiegarci dove si trovasse
Quindi era semplicemente una sottolineatura che mi sembrava doverosa attenzione che il dato della sospensione del servizio di osservazione nella zona perlustra tarda Ferrante eh
Univocamente significativo del fatto che con l'intercettazione abusiva si era raggiunta da parte degli attentatori la sicurezza che il dottor Borsellino invierà meglio sarebbe andato alle diciassette e non prima altrimenti mai e poi mai dopo un dispiegamento di forze
Così in mare
Cosa Nostra non organizza le stragi con leggerezza cerca di non lasciare nulla al caso mai e poi mai dicevo si sarebbe consentito agli uomini che stavano su strada addirittura di andare a mangiare
Dopo
Questa questo breve cenno argomento e già peraltro è stato ampiamente sviluppato dalla collega
Vorrei completare il quadro che deriva da dichiarazioni di altri collaboratori di giustizia sul coinvolgimento sempre dei mandamenti Brancaccio guadagni in quella fase esecutiva ultima di via per la strage di via D'Amelio
In questo senso e per questo motivo io voglio ricordare brevemente e sinteticamente quanto ha dichiarato il collaboratore Angelo Siino
All'ufficio del pubblico ministero in data ventotto novembre del mille novecentonovantasette
Sono atti che
Seguito della procedura che abbiamo attivato e che voi avete ritenuto legittima avete acquisito al fascicolo per il dibattimento
Abbiamo già visto nel primo giorno della requisitoria quando ho parlato di quelle che riteniamo essere state le motivazioni della strage e l'intervenuta accelerazione a nella deliberazione esecutiva ultima di Angelo Siino vi abbiamo detto chi era in Cosa Nostra Angelo Siino e quale possibilità diretta
Di conoscenza e frequentazione con tutti i capi mandamento con tutti i capi provincia con gli uomini più importante dell'organizzazione importante l'organizzazione avesse proprio in funzione della sua qualità tra virgolette qualità di soggetto che si occupava della gestione degli appalti in tutta la Sicilia per conto di Cosa Nostra
Questo è il personaggio
Sino al momento della strage
Si trovava in carcere
Subito dopo già nelle settembre ottobre del mille novecentonovantadue quindi ancora in epoca molto vicina alla strage
Viene trasferito a Termini Imerese questo perché inizia
Comunque e in corso di celebrazione il dibattimento cosiddetto maxi appalti primo maxi appalti innanzi alla quinta sezione del tribunale di Palermo lui è imputato quindi deve stare a Termini Imerese
Termini Imerese in quel periodo è un istituto penitenziario dove c'è una presenza massiccia di uomini di Cosa Nostra ce ne siamo accorti anche incidentalmente parlando
Delle dichiarazioni di altri collaboratori ebbene in estrema sintesi
Al carcere di Termini Imerese in quel periodo settembre ottobre novantadue Ambrosino apprende nella strage di via D'Amelio erano coinvolti a piene mani i Graviano e che anche i temi netto Tuzza ieri ci aveva messo in basso
Pagina centoventinove siccome tra l'altro si tratta di un'acquisizione per il momento meramente documentale forse è opportuno per completezza
Leggere alcuni
Brani di quelle dichiarazioni che soltanto noi pubblici ministeri abbiamo
Ascoltato direttamente
Leggo dalla trascrizione
Allora Pubblico ministero intanto lei viene termina stragi già commesse si commesse incerto
E allora Khufu non fu ho cominciato Anna schiavi e praticamente mi si dice che in tutta questa situazione Chili che si riferisce avviata meglio sicuro sicuramente dietro c'erano i Graviano
I Graviano e nella stessa situazione Peter inetto
Ieri Ciapi amici su una su proprio letterale
Questo è stato quello che mi viene detto mi si dice ma chi glielo dice me lo dicono Vincenzo Galatolo ed il piccolo Raffaele dall'altro tutte e due mi dicono che sapevano che c'erano stati nel mezzo loro i Graviano e nella stessa situazione lo ripeto linee c'aveva ammesso i livelli Massimo glielo dicono quando me lo dicono termini mentre che eravamo nello stesso carcere
Quindi siamo proprio a ridosso della strage di via D'Amelio sì diciamo subito dopo
Per completezza e correttezza di esposizione vi devo dire che poi nel prosieguo del dell'interrogatorio che troverete anche
Vi do le indicazioni ma un po'difficile da perché è una prescrizione comunque da pagina centoventinove a pagina centotrentasette
Si pongono altre domande su questa situazione su quel su quanto appreso da Angelo Siino in queste situazioni
E via o dire chi è viene specificato che il riferimento a coinvolgimento Di Pietro ha ieri i Galatolo Vincenzo e Raffaele lo fanno anche in relazione al commento sulle l'arresto
E intanto verificatosi da poco di Vincenzo Scarantino
Quindi da questo punto di vista obiettivamente per quanto non possiamo certamente sapere se il riferimento dei Galatolo fosse soltanto
Dettato da motivazioni di conoscenze giornalistiche tenderei ad escluderlo non si parla in questi termini tra uomini d'onore di cotanto spessore comunque dobbiamo ammettere che c'è una differenza di consistenza probatoria
Tra la cosiddetta chiamata nei confronti di chi viene da ieri e l'ha chiamata nei confronti dei Graviano
Questo perché signor presidente signori della Corte
I Graviano nell'ottobre del mille novecentonovantadue non erano assolutamente Stati coinvolti
Nelle indagini nelle prime indagini sulla strage di via D'Amelio nessuna ipotesi investigativa
Nessuna indiscrezione giornalistica era filtrata
Non era stato ancora neppure arrestato Orofino e quindi non era stato neppure ancora ventilato un possibile collegamento anche per strettamente di natura territoriale tra la carrozzeria che insiste in via Messina Marina nel territorio e la famiglia di corso dei Mille quindi nel mandamento di Brancaccio
E i Graviano
Abbiamo quindi una
Chiamata visino de relato ma che è estremamente significativa sia Pera ieri sia soprattutto per il coinvolgimento dei Graviano
Significativa anche per un altro motivo
Al di là
Di
Al di là
Della valenza della dichiarazione di Siino il rapporto al personaggio Angelo Siino dobbiamo anche considerare un'altra cosa e signori della Corte
Le fonti distinto Vincenzo è Raffaele Galato
Vincenza e Raffaele Galatolo
Noi non abbiamo in questo momento elementi per ritenere che siano stati coinvolti nella strage direttamente
Però ricordato di così come vi è risultato nel dibattimento che sono uomini d'onore del mandamento di re Sultana e The Vincenzo Galatolo era il rappresentante della famiglia dell'acqua santa ricompresa nel mandamento di re Sultana
Famiglia dell'acqua santa nel cui territorio e avvenuta la strage c'hanno detto i collaboratori e i collaboratori più esperti della suddivisione territoriale all'interno del mandamento ed esultante
Quale per esempio Francesco Onorato
Che la via Mariano D'Amelio ricade nel territorio della famiglia dell'acqua santa
Voi ricorderete sicuramente la regola che più volte c'è stata spiegate ribadita questa Lula per la quale non solo il capo mandamento ma anche il rappresentante della famiglia
Territorialmente competente del posto dove avviene la strage sicuramente o libero detenuto ho coinvolto o meno quantomeno deve essere a conoscenza di quello che deve avvenire
Quindi voglio dire che si tratta anche di una fonte
Particolarmente qualificata in ogni caso a sapere quanto meno in queste linee generali con le quali calato lo par
I calato lo parlarono con Angelo Siino a sapere dicevo quello che era avvenuto e soprattutto chi aveva posto in essere
Quella fase esecutivo
Senza andare
Trovare altri elementi che pure sarebbero significativi come alcuni nelle dichiarazioni di Carlo ma mi sembrano effettivamente non dotati di straordinaria forza probatoria
Prima di passare ad altri argomenti che eventualmente possiamo anche destinare gli ultimi documenti all'udienza di domani
Io vi volevo sottolineare una cosa invitare un attimo ad una riflessione
Io credo che di abbiamo dimostrato come in ultima analisi il diretto protagonismo di Brancaccio e guadagna e volta per volta di Graviano allievi dei loro uomini abbiamo visto per esempio le dichiarazioni di ammenda
Oltre a risultare da elementi indizianti di natura meramente oggettiva risulta
Da una molteplicità richiamate correo ora chiamate di correo dirette signor Presidente altre volte chiamato correo de relato o ancora da semplici chiamate in verità
Già ad un primo esame sommario ci possiamo rendere conto che queste chiamate di correo ed è importante i giudici togati lo sanno
Si caratterizzano per una loro completa autonomia che finisce per stroncare sul nascere ogni ipotesi anche la rubata di cosiddetto appiattimento reciproco
Oggi il problema che viene agitato anche a livello politico e si vuole cercare in qualche modo anche di addivenire in relazione a questa problematica ad una riforma dell'articolo centonovantadue è quello del così detto appiattimento reciproco delle dichiarazioni dei collaboratori cioè
Il pericolo che si vuole agitare che basterebbe evitare secondo noi con una gestione oculata dei collaboratori di giustizia quello che qualcuno parli semplicemente
Per riscontrare l'altro
Per incanalarsi in un albero
Già tracciato da da altri con dichiarazioni che effettivamente non corrispondono a verità
Io credo che nel caso di specie su questo argomento il pericolo assolutamente non sussiste
Gli abbiamo ricordato sul punto dichiarazioni di Scarantino
Di Cancemi di cannella di Di Filippo di Ferrante di Costa di Galliano visivo e forse ne dimentico qualcun altro
Sono collaboratori
Che innanzitutto hanno alle loro spalle una storia criminale diversa l'una dall'altra
Che hanno avuto ruoli e posizioni in Cosa Nostra diversi gli uni dagli altri
Che appartenevano a famiglie mandamenti mafiosi Diversity gli uni dagli altri Scarantino
Era stato da poco affiliato e nella maniera che abbiamo visto con compiti strettamente operativi acqua alla guadagna Cancemi capomandamento correggendo il capo mandamento di Porta Nuova
Cannella soggetto contiguo soprattutto a Brancaccio di Filippo uomo d'onore riservato vicino in particolare a Brancaccio ma già vicino anche a a Leoluca Bagarella del quale era diventato una sorta di braccio armato per gran parte uomo d'onore i antica appartenenza mafiosa a San Lorenzo costa addirittura prima 'ndranghetista e poi appartenente riservato a Cosa Nostra
Galliano uomo d'onore riservato del mandamento della Noce Siino con un compito che prescinde dall'appartenenza al singolo mandamento che nel caso di specie San Giuseppe Jato ma che rileva più generalmente per la conduzione di tutti gli affari di Cosa nostra in particolare di quelli legati agli appalti
Sono quindi collaboratori le cui dichiarazioni di abbiamo ricordato convergono tutte nella stessa direzione su questo segmento operativo esecutivo ma che certamente non penso possano essere accusati o sospettati di esperti messi d'accordo l'uno con l'altro spesso
Lo vedrete dall'esame delle dichiarazioni ignorano la reciproca esistenza l'uno dell'altro
Addirittura come nel caso proprio di scuola veramente di Scarantino con cenni
Su determinati punti e di abbiamo spiegato quale in particolare quello della partecipazione alla riunione di Cancemi sono in feroce contrasto e lo rimangono anche a seguito di confronti in sede di indagini di confronto dibattimentale
Quale sospetto ci può essere allora
Che per esempio questi soggetti abbiano voluto
Reciprocamente avvalorare le rispettive dichiarazioni quando invece quando c'è stato il motivo è l'occasione di andare in contraddizione lo hanno fatto pure
Quindi attenzione mi permetto di Libero a valorizzare quello che
Comunque il nucleo comune a queste dichiarazioni il coinvolgimento ripeto Di Pietro ieri Carlo Greco Giuseppe Graviano Ciccio Tagliavia Renzi noti mi rendo Franco Urso
Natale Gambino fino alla mattina
E gli uomini comunque intanto dei mandamenti di Brancaccio guadagna nella fase esecutiva e nella fase esecutiva di cui vi abbiamo parlato
Io credo che sull'argomento veramente a Fossa ritenersi integrato in maniera assolutamente convincente
Piena
Il requisito della cosiddetta convergenza del molte ricerche è ben noto all'accordo
E per inciso senza volere ritornare sull'argomento e signori della Corte questa mera constatazione mi consentirete di dire come la dice lunga sulla bontà tra virgolette della ritrattazioni di Scarantino
Il quale ha detto di essersi inventato tutto però caso strano ponendosi nell'ottica di chi effettivamente abbia inventato tutto aveva evidentemente indovinato veramente con una fortuna incredibile
Gli autori della strage non solo con riferimento alla sua famiglia al suo mandamento alla sua zona di pertinenza ma anche e questo esclude definitivamente la probabilità di una semplice coincidenza
Con riferimento al protagonismo di Graviano Tagliavia in Mirello e del mandamento di Brancaccio Ciaculli
In generale non crediamo che a fronte di una mole così
Basta di dichiarazioni di altri collaboratori possiate ancora credere alla favoletta dello Scarantino
Che si inventa tutto o alla favoletta dello Scarantino che viene costretto a fare quei nomi e gli altri collaboratori e il Cannella è stato costretto e di Filippo il Ferrante il Costa ciascuno nella
Eterogeneità delle loro delle dichiarazioni che però convergono sul punto fondamentale da chi sono stati costretti o come si sono inventati quelle cose mi pare che effettivamente
Possiamo ritenerci veramente tranquilli e a posto con la coscienza prospettati in pieno coinvolgimento questi due mandamenti nella fase esecutiva
E degli uomini che oggi si trovano a rispondere di di strage appartenenti a questi due mandamenti
Presidente noi abbiamo non più di un'ora per il termine della requisitoria però a questo punto se domani abbiamo l'udienza che in ogni caso
Sì io non lo so decida la Corte noi potremmo dovremmo affrontare per esempio l'alibi di Urso Editalia via
E poi parlare forse di qualche posizione personale riferimento aerei tre che sono imputati soltanto i quattrocentosedici bis
Io preferirei veramente se non ci sono esigenze contraria perché altrimenti chiaramente posso anche parlare ora
Per di passare alcuni punti che avevo già studiato chiaramente ma che vorrei avere la possibilità di ripassare un po'meglio per la convocazione di questi anni in Italia vie Urso se non ci sono controindicazioni siccome comunque in ogni caso parlerei sul punto non più di venti minuti mezz'ora
In ogni caso comunque l'avvocato Crescimanno a un fatto conoscere la sua impossibilità a presenziare per l'udienza di domani quindi impegnerebbe quantomeno avvocato Crescimanno l'udienza del ventuno l'udienza del ventuno ma offrirebbe anche spazio per alcuni interventi delle difese degli imputati ove loro stessi stessa ritengano di intervenire
Se invece fosse richiesto dalle difese un uno spazio di riflessione maggiore non vi sarebbero difficoltà da parte della corte di rinviare tutti gli interventi difensivi degli imputati al periodo della ripresa e l'udienza è previsto per il giorno sette comunque questo la notte nel verbale il Presidente invita
I difensori a formulare
Un calendario programmato
Di interventi
Con l'avvertenza che in caso
Non si raggiunga
Un siffatto accordo sarà indicato
Un
Dalla corte un calendario
La Corte indicherà un calendario
Basato sulla l'ordine alfabetico
Degli imputati
E allora tenuto conto ci sono altre richieste Pubblico ministero altrimenti andiamo a domani allora a questo punto
Presidente tenuto conto dell'oca delle indicazioni date dal Pubblico ministero
Rinvia per la conclusione della requisitoria e per gli interventi dei difensori del delle parti civili
All'udienza di domani
Giorno
Diciotto dodici mille novecento novantotto ore quindici e seguenti
Presso quest'aula
Dando avviso alle parti del rinvio
E disponendo la traduzione degli imputati detenuti l'udienza è tolta