Oggi ha avuto luogo la presentazione della pubblicazione della prima parte dell'Archivio Salvemini: la vicenda giudiziaria che si è aperta nei confronti dell'Istituto storico della Resistenza della Toscana; La presunta egemonizzazione culturale operata dalla sinistra

Siamo panna e il professor Giorgio lo lasciate che il presidente dell'Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia allora agli archivi Salvemini agisce è stata la presentazione a Firenze della pubblicazione de la prima parte dell'Archivio Salvemini sicuramente l'evento importante evento liete lo potremmo definire che però dietro il quale si nasconde una una polemica in particolar modo sulla proprio con l'Istituto storico per la resistenza toscano da parte del gruppo diciamo di Pucci e del professor Pucci di spine di altre comunque sulla vicenda proprio dell'archivista al termine un degli archivi che la cui pubblicazione se aspettata per tanti anni e loro sostengono un po'per troppi anni tanto che comunque trova tutta la vicenda è finita anche davanti al magistrato dietro questa poi c'è un po'anche una non polemico un dibattito che si è aperto su gli istituti storici della Resistenza in generale in Italia quindi un po'anche su questo prima di tutto a partire dalla dalla vicenda degli archivi Salvemini e le volevamo chiaro
E per me incomprensibile come delle persone per le quaglie arrivo grande rispetto possano fare delle polemiche così
Prive di senso infondate quando vedo di
Ronconi che è stato direttore dell'Istituto per tutti di Firenze per tutti gli anni ottanta in cui non si è fatto nulla e per questo inventario Salimbeni
Protestare che perché
Il volume non esce non esce e poi quand'è e invece volume esce quando vi do l'appello che questi signori hanno fatto l'anno scorso poté stando contro il fatto che il il volume non usciva quando volume Remo Bozzi addirittura dove c'è un vivere gli aveva fatto la prefazione a un libro di cui mega forse di chimica la fosse propongo
Per me io giuro non riesco a capire come si possa straniere con tanta ma verso i
Perché si può discutere di tante cose ma dico c'è avuto un
Francovich Ronconi l'hanno tenuto fermo poi si è messo in moto lentamente è uscito e non riesco a capire ora che è uscito ridotto il gol su cui ci si lamenta che troppo lungo volume
Dice che il volume troppo lungo che verrà tagliato
Non so io cioè si ride per non piangere vanta però una spiegazione in sala sarà data di come mai però si è aperta questa questa polemica de d'altra canto accetta da da dire che anche lo stesso magistrato però non è che ha archiviato subito in casa
E diverso perché il magistrato non è intervenuto sul volume serve
Letta è venuto su un altro problema cioè questo istituto
Uno statuto chi aveva forse un senso negli anni trenta quaranta anni fa e che oggi non ha più nessun senso cioè parlare se lei pensa che dell'istituto
A nome suo vecchio oltretutto direttore
Derby trentadue fondatori alcuni dei quali sono nativi molti anni dopo le resistenze perché questi fondatori si auto perpetuano per cooptazione
Cioè sono un gruppo di potere che non ha più nessun legame con le forze politiche all'origine di questo Statuto lei pensa questa capisce come ci sono delle persone che difendono piccole posizioni di potere non avendo più altro mezzo per farsi belli dei le il guardavo all'archivio
Vertice vorrebbero delle polemiche
Assessore al dottor sette cinque sei davvero dietro a tutto questo non è soltanto Pucci o o spine o comunque questo comitato qui che pone delle critiche all'Istituto storico della Resistenza siamo anche un dibattito che si è aperto a livello nazionale il timore che certe carte quindi che la memoria poi di un Paese
Affidata in mano ad una parte politica questo possa essere pericoloso
Ora
Ovviamente e questo può essere discutibile però sicuramente questa questa tesi circola c'è c'è qualcuno che comunque la sostiene quale parte politica in in che senso l'istituto e stabiliti in sé è una parte politica
Che sia in mano questi
Gli stessi Puecher altri sostengono che l'immissione dei nuovi soci che arrivato nell'Istituto storico della Resistenza Toscana era soltanto monocolore o comunque PC poi PDS DS lo quanta tra che quindi comunque quella parte che ha fatto parte della della storia della Resistenza e dell'antifascismo che non era comunista
Si vada un po'a perdendo all'interno del io non riesco a capire cioè come missione di Ciocci che viene vengono approvate uno per un no dal comitato in cui Spini Pucci hanno la maggioranza quindi hanno approvato cento nuovi soci che sono o ex partigiani credo o una serie di illustri professori di storia della città
Prima lì al povero ha commesso ci poi quando siamo entrati dicono che non valgono perché sono cattivi o di sinistra credo che sia
Io vuol possibile che tutti i professori di storia diversità di Firenze seduti stalinisti Vietti eccetera o altri cattivi dei
Solo che questa esibizione per il libico decisionali queste cose
Detta come si fa se non sbaglio è una cosa che non ha nessun senso io vedo ho detto io conosco i miei colleghi
Di questi professori di storia che sembra più non conosco il pizzetto di Burgess il sergente
Sia nullo uno dei quali è un militante socialista ecco un altro sono per quelli veri che ha scritto la storia del PC più anticomunista e Pittis sia passante che Spini e il puntino frequenterà un mese fa il Pd Firenze Nunes preture fanno di queste cose
Continua a fare l'avvocato del diavolo e non soltanto del di Pucci e di Spini comunque di un dibattito che c'è a livello nazionale di un rischio di un'egemonia culturale di una parte sola politica e quindi la parte comunista l'erede del del partito comunista che faccia un po'lasso prendi tutto e quindi dal dalla cultura politica dei lunghi liberalsocialista come Salvemini che poi vada confluire invece in una parte politica che certe liberalsocialista non era nelle sue origini potrebbe essere definirsi caso mai più socialdemocratico
Non riesco a capire perché vive questi sono discorsi che cosa vuol dire l'eredità al comunista quando non
Nomino miei che non riesco a capire come salotto mi discorsi sento dire tipici aveva egemonizzato la la cultura Italia degli anni Cinquanta
Ma io sento di queste cose e la Shinkiro duro le non si può dire soltanto con la più assoluta malati qui si faceva ai vecchi che mi ricordo io
Vivo giovane ragazzo allora rifare le difficoltà che una diva fare capire compresa l'italiana si era di sinistra nucleo che quando deve in quanto c'erano
Ma i comunisti esclusi da tutti i concorsi delle università piazza S. Egidio ebbero a dire che avevamo egemonizzato la cultura del benessere per l'Italia penisola folklore Claro messo senza l'unica strada che ha un senso è un'altra chiedo scusa
Già dei io ti edotti dirmi insieme a quello che diceva Ferruccio Parri
Kim Jong
Non mi raccomando
Eriksson lo spin ecologiche per Visco l'insegnamento di parlarne tipo abbiccì sputano sopra apparizione sempre bene quello che conta è la democrazia cerchiamo di a vere fino agli abusi d'nelle democrazie ci sono questi istituti ci sono delle tutti sono tranne quello di Firenze basati su una simile c'è un comitato di Torre che approveremo vicino e poi dopo si fa
Non c'è nessuno dei nostri santi istituti una per vendetta politica così precisa l'unico che l'ottimo
In fondo è questo di Firenze tutti gli altri hanno delle maggioranze che vanno e che dove non c'è nessuno che abbia più un'etichetta di partito provvedevano negli anni Cinquanta e Sessanta Debbie capi di partito ma proprio dinanzi a queste sempre lei pensa che veramente i giovani di oggi stili fanno storie che hanno trentenne pensa veramente che siano gente che viaggia con attenzione del PC è ancora in tasca eccetera ma copino riconosce niente come fa pensare come abbiamo queste aziende arriva per cento perso
Sono in persone di immobile di pregio di Asti di uno non sa di che cosa e si occupa di Stati hanno un'impostazione antifascista questo pezzo c'è ancora lei cittadino assistito esempi dopodiché i dipinse che siano organizzati
Impartiti lentezze si vuole Fabio ci vuole solo un vecchio reduce diciamo un po'in là con gli anni per senza che i giovani si presenta a mio oggi vadano si muovono ancora secondo logiche di parte
Mai scritte vi faccio un esempio ne abbiamo un
Il comitato direttivo dell'Istituto nazionale
Siamo in cui
Non so se qualcuno di
Beh cioè ciò che due o tre anni battersi
Due tre hanno la tessera una caratteri da forse quattro ma che
Di noialtri a una ha una caratterizzazione politica precisa di partito siamo indipendenti di sinistra dopodiché conoscenza diretta dei Carracci delle etichette ci vuole un po'più sono una una seduta o ignoranza ma dal film di meno su quelle che non riesco a capire io proprio
Intollerabile meschinità rischi
Per conclude però forse quello che più viene contestato non è tanto la vera una una tessera di un partito precisa in tasca però quello di rifarsi a quella parte tanta e grande della resistenti
Italiana che terra era soltanto una parte c'era anche altre parti saranno anche i socialisti sociale la i liberal socialisti sarà movimentata altri movimenti che mi mi diamo da documentazione di queste affermazioni
Cioè cosa vuol dire questo mi mi spiega
Su che cosa dice queste cose già e non dico lei non ce l'ha con esclusi queste sono e dove siede isole smentisce mi che le mi dica prendiamo i
Libri pubblicati dai nostri istituti mi fece vedere quali di questi sono emanazione del del non so delle accuse sovietica o del partito
Mistero partorito de e
Vi faccio vedere quali altri in che misura sono stati privilegiate queste componenti comuni
La resistenza ripetere alterni
Non dico lei ma antichi fatti porta avanti più cioè deve capire quali sono i nostri il prendiamo in e pubblicazione dei nostri sì tutto c'è forse l'immagine di chi dice queste cose sappia leggere prende forse sappia prende idilli questi documenti questi le pubblicazioni degli ultimi decenni del nostro istituto
E mi dica quali sono disperazione disperazione o di settarismo comunista e poi decidiamo insieme poniamo discordia scrive i suoi libri e non sulle cadute
Mi non sulle ma il mal maldicenze o sui green bambinetti
Grazie ovviamente la domanda non era girata nel Manera ai chi a chi Heikki
Dice bande sono di fotografi prendetevi pubblicazioni del nostro sito ditemi quali
Di queste qui sono loro così cattive come come sostengono questi per togliamo documentarlo invece di dire soltanto parole a vanvera quindi giriamo la domanda chi vive
La ringraziamo e ribadiamo che eravamo governare professor Giorgio Rosati Presidente del dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia già ora con professore lega Bugiani chi è il presidente dell'Istituto storico della Resistenza in Toscana allora oggi si è presentata alla pubblicazione dell'Archivio storico dell'Archivio Salvemini la prima parte un archivio su cui i sono pedate molte polemiche su cui si è finito gli anche in tribunale e davanti quindi a un giudice sicuramente oggi una bella giornata però e questo questo ha pesato o questo forse anche spinto la pubblicazione più golosa
Tutto ciò che fatto di critica s'può essere denudamento di sollecitazione questa in tutte le cose
Era stato assunto dal mio predecessore erano impegnati realizzare nel corso degli anni gli ADS se presentammo disponibilità economiche finanziarie
Le disponibilità del parte del ministero e finanziaria
Nella ricerca e anche
Bisogna possibile raccogliere tutta la documentazione necessaria
L'Italia che è stata qui presentata
Tutto questo perché occupato alcuni anni
Il risultato certamente di limiti posti appunto anche i problemi di cui parla davanti sia economico finanziario
Le difficoltà della ricerca di raccolta e tutto il materiale oggi lo ha detto il curatore per la ricerca che cosa può dire Falconi dovunque andare in America d'altra parte cercando come in quello che ha lasciato un po'tra tutte le parti fatto e che dura Forum Pubblica ottocentocinquanta pagine
E che fa pensare
Che ci siano non soltanto osservazioni critiche occhietti firma qualcos'altro
Lo dimostra il fatto che al momento è uscito questo volume di ottocentocinquanta pagine
Si è affermato perché ottocentocinquanta non trecentocinquanta quattrocento e si è fatto scrivere in una interpellanza è stato
Alla camera il ventiquattro di luglio
Dicendo che cosa si aspetta a pubblicare
La l'inventario elitario già in circolazione commesso due quindi ciò vuol dire tante cose tattico aspetti
La mia opinione è che questa è stata una bella giornata
Che sta fatte in modo come si è svolta una risposta attacchi impedisce ha sollevato critici molte delle quali senza reale commovente
Ecco però a questo punto comunque tutta la vicenda non è chiusa perché non si è aperta soltanto un un caso su le sull'archivio Salvemini ma anche proprio sul a interno all'istituto storico resistenza Enzo in Toscana si era cercato di cambiare lo statuto di adeguarlo a tutti gli altri statuti a livello nazionale e anche qui però ci sono state c'è stato uno
Un anno di chiamando avanti al giudice
Le iniziative sono individuali sic killer che li ha presi assieme assumersi tutta la responsabilità non ci troviamo perfettamente in linea con sessantuno dei sessantadue istituti nazionali Scotti provinciali e regionali
Su nel Paese e alle direttive costanti e continui dell'East nazionale per la sua
Vibrazioni cui noi siamo
Sa associati
E un
Un processo muta nel corso degli anni di adeguare che avvia gli statuti alle esigenze di allargamento e di ampliamento dei soci chiamandoli anche non soltanto studiosi o ma anche
Preesistenti giovani sono interessati come dice lo Statuto condicio salvo fatto nominò centocinquantatré che arricchirebbe soltanto i peeling che ci fossero persone avessero dimostrato o che vogliano rimanere fedeli gli orientamenti dell'antifascismo dello quasi
In base a queste scene l'associazione ci sono persone ed è nella presentarsi che diventano soci ex che sono accorti allora perché non accettare questo criterio democratico di
Organizzazione
Terna nella vita dell'istituto con un peso dei soci che sia un peso proporzionato al responsabilità che credevano assume sì ovviamente all'approvazione dei bilanci consultivo preventivo e di altre corse e non che si comma una pattuglia a a questa attività noi vogliamo capire
Questa la battaglia del mondo tech continua a condurre anche se siamo di fronte al giudice il giudice deciderà come crede
Necessario ormai che l'istituto che conta quasi cinquecento soci abbia una un delle regole che consente ai soci di pressare nella formazione delle orchidee se c'è da salvaguardare dei costi rinvii eri fondatori triste fuffa
Siamo d'accordo ci sia costretta circondato il stupefatto del ovviamente genuinamente anche una storia e così via ciò non vuol dire sbotta avere un condizionamento pressoché totale nella formazione gli organi esclusivamente per volontà dei soci fondatori che sono sei quelli rimasti del mille novecentocinque senza sta e oggi abbiamo non consiglio direttivo composto di ventiquattro persone di cui sedici nomi adesso un odore e otto all'Assemblea ma nel rispetto pelle aree politico ma culturale come detto lo statuto effettivamente esistenti nel Paese
Mi dica lei
Se oggi ci sono le aree culturali cioè a dire comunista democristiana socialdemocratica e liberale come Erminio novecentocinque non mi pare che schifose ci son delle idealità
Che si richiama e vanno rispettate quinta Corte ma non si può consentire questa blocchi tutto alla ditta Destro altre vicende riguardano card Salvemini c'è stata un'iniziativa
Presso Pucci del Comitato
Per la pubblicazione delle opere era stata la sua iniziativa in sede giudiziaria sappi giudice a decidere che cosa fare la nostra opinione che noi stiamo qua indossi perfettamente nel quadro delle regole anche e delle dello stato come
Tenuto successivamente per un'iniziativa presa dal ministero dei beni culturali e dalla sorveglianza rivista regionale che ha notificato al presidente l'istituto che gli archivi sono sotto il controllo
Tutti gli archi sotto il controllo del ministero della della Sapienza Cristina messa muovendo esattamente in questo quadro in queste regole fissate Ricci
Se poi il ricorso fatto giudice anzi
Dal al Tribunale regionale amministrativo sarà un è un percorso che
Accoglierà
L'hanno richiesta salta il TAR deciderà col se non è così ripararla fosse come c'auspichiamo che a vendere come lascia ornata di oggi dimostrate questi intendimento polpa di studiosi che appassiona persone lega perché degli antifascisti
Ricordiamo che eravamo Cannata di Seregno Gabbo Zanicchi è è il presidente dell'Istituto storico nella Resistenza in Toscana ed a Firenze ad Atena Poretti terra dei radicali