Sono stati discussi i seguenti argomenti: Ebrei, Giustizia, Nazismo, Reder.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
17:00, Roma
8:45 - Camera dei Deputati
9:48 - Roma
9:30 - Roma
15:00 - Roma
17:00 - Roma
16:00 - Pisa
14:30 - Reggio Calabria
16:00 - Augusta - Brucoli (SR)
17:30 - Napoli
Noi non ce l'abbiamo ancora Webber come persona non ne vale nemmeno la pena lui non ci interessa
Ma renderà un simbolo rappresenta lo spirito prevaricatore mostruoso che ogni uomo libero rinnega e questo non si può non si deve dimenticare così si è espresso nel corso della manifestazione svoltasi il ventinove gennaio sera a Roma nell'antico ghetto il rabbino Elio Toaff
è giusto non si può e non si deve dimenticare nessuno vuole dimenticare tutti vogliamo e dobbiamo ricordare il seme i frutti della violenza che con il nazismo ma non solo con il nazismo dilagato nell'Europa e per il mondo e ancora produce i suoi frutti di morte
Siamo dunque d'accordo con il rabbino Toaff anche se poi gli ha deplorato il rilascio di render
Ma c'erano nelle parole dette dal rabbino Toaff accenti di un dolore non ancora spento sempre vivo nella memoria collettiva storica del popolo ebraico e comunque di ciascuna persona uomo o donna che abbia vissuto
Gli orrori del nazismo e quella sanguinosa pagina di storia del nostro Paese e del mondo intero
Il dolore quindi non ancora spento nelle parole di Toaff appare sotto questa luce umano il profondo
Per questo degno di rispetto e comprensione ma quello che ci interessa mettere a fuoco in questo servizio sono le reazioni sentimenti le pressioni della comunità ebraica di Roma la più antica e nature vuole nel nostro Paese
Gli umori Diversi alla notizia della liberazione di render che mescolati al dolore passato hanno finito per esplodere
La prima parte del servizio che ascolterete consta di tre momenti distinti la lettura del Manifesto del partito comunista che ha aderito a questa manifestazione affisso nei vicoli adiacenti al Portico D'Ottavio
Il luogo dove si è svolta la manifestazione quindi le voci concitate di ex deportati
Le grida esasperate di questi cittadini che pur non essendo ebrei hanno vissuto le medesime persecuzioni medesimi trattamenti a brutte enti e disumani miliardi ASPI sterminio
Quindi l'intervento del capo della comunità
Elio Toaff
Che possiamo considerare un momento culminante della manifestazione e di alta commozione per i partecipanti dell'intera comunità romana
Walter Reder massacratore di Marzabotto liberato in anticipo dal Presidente del Consiglio
è un segnale inquietante un'offesa alla gente di Marzabotto che si era espressa contro io tanta parte dell'opinione pubblica democratica a quaranta anni dalla liberazione dalla vittoria sul nazifascismo l'antifascismo è vivo e attuale e fondamento della Repubblica
Democratica italiana federazione romana del partito comunista
Ecco questo è il manifesto
Che
Appare affisso nei pressi di via del Portico d'Ottavia dove tra poco inizierà la manifestazione
Indetta dalla la comunità ebraica e da altre organizzazioni di cui più avanti vedremo bene il nome e questo manifesto indica palesemente l'adesione alla manifestazione del Partito comunista ma avviciniamoci
Proprio a zia
Del Portico d'Ottavia dove appunto troviamo radunata poca gente in un centinaio quindi persone sparse a gruppetti
Che attendono
All'inizio del
Comizio che si terrà a tra poco coi
C'è un camion rosso che funge da palco
è adornato con un drappo rosso ma su costo drappo sono appoggiati alcuni cartelli
Fatti di compensato nero lettere gialle molto grandi
Troviamo scritto i nomi Dachau Mauthausen passo Izzo ovviamente i nomi dei tristemente famosi
Lager campi di concentramento
Un altro lo Santa così posto dinanzi a questo
Palco dove c'è scritto no al fascismo geofisica dicono dei deportati dei campi nazisti
E ci sono
Alcuni e cittadini che portano al collo un fazzoletto a strisce celeste da Zurlo dove
C'è scritto il nome del campo di concentramento asciuttezza quindi il numero con la relativa serie comunque ognuno di loro veniva marchiato
Ma abbiamo qui un cittadino ecco lei stavo prima descrivendo agli ascoltatori di radio radicale presidente rappresentate qui gli ex deportati sì lei come si chiama Militello
Cosa ci può raccontare insomma ci sarebbe tanto da raccontare due parole che si può dire come mai è qui in questa manifestazione perché s'sento che effettivamente cioè dove partecipare dopo quello che è successo
Mi sento lei è rimasto a bordo no no no lasciamo stare prigionieri amata ossequioso risorgiva Mauthausen
Quindi ad retail per quale motivo per solidarietà con gli abitanti di Marzabotto
Anche quello qua ricalibrare tutto insieme anche noi anche io che non sono ebreo sono stati in quel cambio perciò mi sembra da parte
Pare
Ma
Anche Luis questa
Di casa il significato manifestazioni
Questa manifestazione significare essere solidali
Per certe complotto che c'era
Governi in questi giorni
Governo avesse avuto altra condotta fosse stato solidale almeno con la pace i topi Marzabotto
Questa manifestazione non sarebbe servito cosa richiede dal governo
Ma avere adesso la politica italiana non va nel senso giusto dovrebbe andare nel senso più verso
D'acqua
Ritorniamo
Oltre trent'anni fa
La ringrazio
Ma il referendum
Novanta ecco Antonio Annona Capuana immaginare di queste cose nel modo di vestire parleremo negli anni del Canada molto certe cose quand'è che c'è un cosa sapranno dimenticare queste senza l'equo canone presente alla demolizione dell'olio andati altrove novanta milioni l'anno in coda dietro a lui invita approva interventi e chiedere quanto anarchia con noi ed abbiamo fan penale no no no non governo nordcoreano dei governi nazionale governo per conto oro noi popoli pagano entrino sbagliamo noi siamo noi belle governo siamo noi Gianni contavano del mondo esatto loro perdonare alla presa in giro Morello a noi sembra che vogliano serve hanno fatto il congresso hanno fatto Assemblea perché il cosa fare la presa in giro e siamo alle soglie della Roma è una presa in giro ci hanno fatto dall'Iran alla minoranza italiana quella consiglio hanno continuazioni tra se è stato non riprese dell'animale attenzione a questo equivoco per carità morirà ora non ritiene che il vicepremier Marco avevano portato via contro correre magari all'Agenzia Verdone a pagine musulmana personale
La la ragione ma poi intanto il nostro presidente del Consiglio ha voluto così ne Presidente del Consiglio ha voluto accomoda no li ha fatto no ma Presidente del Consiglio quale fare non è soltanto dinamiche buttati credo che peggio ancora sia per i partigiani come me che oggi siamo siamo sottovalutati e calpestare i in fondo c'è questo ennesimo Craxi fa come gli pare lo deve proprio noi comunisti partigiani perché noi abbiamo dato la maggioranza per libri liberare l'Italia Giuseppe levare dalle grinfie naziste gli ebrei siamo stati in cui oggi ci ripaga in questo modo calpestando tende la mano
Dando un faccia a noi a tutti morti Edimar da Beat Marzabotto incominciando dal quarantasette giù dalla Sicilia Fininvest ringraziamento passi al gradino non è più il ventidue ci promette in testa che non siamo nel mille novecentoventidue quando è un anno che nel ventidue contro oggi non c'è Santa Teresa ma ci sono ancora valido comprovare quarantatré nella questo mi capisca il compagno Craxi produttive con lui viene però hanno sbagliato strada questa volta chiamato
Perché va bene io dichiarai democrazia cristiana ma cattura le scuole di quello che è l'antifascismo della lotta partigiana il sacrificio degli ebrei questi deve essere culture delle scuole
E e la mano forza Democrazia ecco queste o che c'è in Italia questo che il signor Craxi padre compagnie sapere dettati aveva Danilo protetto duetti presa U.S. ovvero quando il signor Saro Atene quarantasette si abbandoni dagli in America io avevo ventisei anni di io c'erano negozi vuol negare
E diamo loro la parola
Per concludere questo nostro manifestazione al rabbino capo di Roma professor Elio Dop
Prima di concludere questa riunione debbo dare al sindacato amico clienti una notizia che forse le farà piacere
L'Agenzia Ebraica prevista ha deciso di piantare un bosco nella foresta prima in memoria di tutte le vittime di Marzabotto alto quaranta tagliatelle
L'incontro di questa sera di tutte le organizzazioni partigiane degli ex deportati delle famiglie dei martiri delle Ardeatine dei perseguitati politici e razziali
Assume un particolare sin etica però quando si pensi al motivo che lo ha provocato un motivo che è subito sembrata di eccezionale gravità ed al quale bisognava reagire con fermezza non si trattava certo degli unirci qui per discutere serve andasse liberato o doveva rimanere accademica sì doveva essere consegnato all'Austria Cap aveva richiesto oppure no re non ha più alcuna importanza per il
Abbiamo finito che ha trascorso quaranta anni in carcere e quindi sei mesi in più poi in meno per la sua bene certo non significano molto
Per l'Oriente è morto il giorno della sua condanna
Certo per questo che siamo venuti qui questa sera
Il clamore che è stato succitata in occasione della liberazione di questo criminale l'accoglienza che gli è stata riservata al suo ritorno in A in patria
Questo sì ci ha suggerito di riunirci qui in questa strada dove il ricordo della razzia tedesca nel quartiere ebraico e la deportazione di oltre mille del suo agli abitanti rastrellati in una sola notte di terrore per essere avviati ai campi di sterminio ancora vivo nella memoria di tutti noi
L'uomo avete che ci ha richiamato qui non ne sarebbe valsa la pena
Ma simbolo di una ideologia che ha destato la nostra attenzione che ha suscitato la nostra indignazione il simbolo simbolo della violenza del per loro la strage usati senza nei loro alcuna per far trionfare una ideologia verrà per imporre un regime politico a tutti i costi
è il simbolo della strage dal ghetto di Varsavia palla cui distruzione partecipo di Marzabotto di Sant'Anna di Stazzema alla quale io Assis dipinta Carrara meramente della strage di piazza Fontana a Milano del treno Italicus della sinagoga di Roma dal treno della vigilia di Natale
Senza logica la sentenza ideologia è lo stesso metodo di esecuzione per via comune un metodo che noi non abbiamo voluto mai accettare contro il quale abbiamo combattuto quarantatré anni fa con il coraggio della disperazione ma con l'affermato siamo beh non sarebbe prevalsa perché alla fine la democrazia riconquistata avrebbe ridato ai popoli soggiogati
E piegati all'ideologia nazi-fascista l'abilità Diomede liberi padroni del loro destino ebbe la loro libera scelta
Tutti coloro che hanno combattuto nella Resistenza hanno sentito nasce nei loro in questi giorni il timore per la loro lotta il loro sacrificio potrebbero essere stati Vanni Bianco che ancora una volta il terrorismo e la strage
Potrebbero essere assume come strumento di sopra di sopraffazione politica
Gli onori militari ad un criminale di guerra ogni linea di tanti lutti e non pentito assertore dell'ideologia nazista c'hanno dato a questa impressione più lesta
Per questo ci siamo riuniti qui questa sera non per chiedere vendetta per il martedì non per perdonare che non le avremmo il diritto ma solo per ricordare ricordare con deferente depurazione la vittime dei massacri e delle deportazioni ricordare il compagno della Resistenza ai soldati caduti per riscattare l'Italia dalla tirannia ricordare l pensavo di Vienna un ammonimento andarono abbassare la guardia la mala pianta continua a germogliare piazzare le sue fritti tutti noi
Siamo ugualmente in impegnati ad estirpare aveva perché amiamo la libertà come il dono più quelle io sono che io ci ha concesso rispetto panca rispettiamo l'avidità e la dignità dell'uomo nel quadro del piano l'immagine di i deportati nei campi di sterminio
Certo non avevano più alcuna speranza di sopravvivere distrutti dal palco ma non nello spirito inventarono incanta intonavano ogniqualvolta una parte dei loro compagni di Ventura era arrabbiata alle camere a gas giudizi pare impossibile ma quello calcolo erano tanto di speranza è dietro a quell'ansa universale l'aspirazione più bella della vita umana io qui vedo con perfetta per sessi cantavano nell'avvento della redenzione finale estremamente essa tarda violate libero ogni giorno interverrà credo questo campo della speranza possa concludere degnamente
Il nostro nemico
Alla manifestazione sono accorsi esponenti vari del mondo politico e civile di Roma
Hanno infatti parlato dinanzi ad alcune centinaia di persone raccolte nel millenario Portico di Ottavia il sindaco di Marzabotto Dante Cruicchi il sindaco di Roma Ugo Vetere ed appunto come avete ascoltato
Il rabbino della comunità israelitica della capitale Elio Toaff
Accanto a loro o tra la folla altri in rappresentanza personale o di associazioni le più varie partigiane sindacali soprattutto emozione indignazione insomma con venature d'accenti diversi ma sempre contenute
In una compostezza di fondo che bisogna rilevare hanno caratterizzato lo svolgimento dell'iniziativa
Polemiche antigovernative risentimento più ovvio è comprensibile nei confronti del ministro austriaco della difesa che ha accolto il vecchio detenuto al suo rientro in Austria informa ingiustificatamente ufficiale la manifestazione si è quindi conclusa come annunciava nel suo intervento ha torto con i giovani ebrei del ghetto che intonavano il canto religioso dei deportati nei campi di sterminio mentre venivano condotti nelle camere a gas il canto e intitolato nonostante tutto io credo non la venuta del Messia
Intanto di secolare e drammatica speranza ascoltiamolo
Sembra
No
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Enormi per vedere applicate
Ecco questo coloro Giorgi suggestivo che a dirlo è nato nei campi di sterminio tedeschi educativa cantata
Mentre si vedeva portati nelle camere sterminio la nostra manifestazione alla quale presente lo dico con gli altri anche il vicepresidente della Provincia Angiolo Marroni siamo qui e concludiamo questa manifestazione per dire
Vogliamo riaffermare la nostra presenza non ho alcuna vigilanza Bovara persa vorrei qua kamikaze di portare avanti
Ideali contrari al nostro antifascismo antirazzismo
A conclusione del servizio riproponiamo ora l'intervista che ci ha concesso il rabbino Toaff e nel corso della quale dobbiamo ho chiesto tra l'altro cosa pensasse delle dichiarazioni rilasciate da Marco Pannella
Sulla vicenda Reder
Chiamo ora nella sede esattamente della comunità a
Israelita abbiamo il rabbino Elio Toaff che è stato uno degli oratori del in questa manifestazione
E al quale chiediamo subito di darci farci un suo commento sullo svolgimento di questa manifestazione e le conclusioni io credo questa
Manifestazione sia perfettamente riuscita in quanto ritengo che siamo riusciti non gli stessi a dare un il giusto carattere
Ha un incontro di questo genere perché abbiamo soltanto non voluto recriminare
Per quello che è successo ma abbiamo voluto guardare un pochino più avanti la storia si fa guardando in avanti
Non fermandoci a constatare quello che è già successa quello che è successo è stato per noi un incitamento a vedere nel futuro e questo futuro date le accoglienze che sono state fatte reiterazione ritorna in Austria ci hanno veramente impensierito perché abbiamo avuto se ci doveva essere una prova in più che esistono ancora degli elementi in Europa
Che deridono nella nel terrorismo nella strage nel nella distruzione di beni e di persone uno strumento valida nella lotta politica
L'affermazione di una ideologia viene nonna Traverso la libera discussione ma viene imposta attraverso il terrorismo e la strage
Contro questo noi abbiamo voluto protestare questa sera io ritengo che la partecipazione sia da parte delle autorità di tutti i partiti sia la prova del popolo che ha spontaneamente aderito all'invita che ne abbiamo fatto soltanto con i manifesti ci consola perché vuol dire che il problema ancora sentito e non è soltanto il frutto di una di una
Troppo forte sensibilità da parte nostra che abbiamo vissuto in tempi ora perché sono ormai trascorsi da quarantacinque anni allora potevamo essere noi degli ipersensibili abbiamo visto che la gente ha risposto e quindi che il problema è sentito e questo secondo me di buon auspicio
Questa mattina leggevo su un quotidiano una sua dichiarazione lei ricordava evocava alcuni fatti e alcune stragi alcuni fatti molto gravi proprio associando alla caso rendere al simbolo render distruzione del ghetto di Varsavia uccisioni di uomini donne bambini di Marzabotto la bomba a piazza Fontana l'Italicus la strage di Natale
E concludeva in questa sua dichiarazione qualcuno ha detto in questa occasione che era arrivato il momento di perdonare noi invece siamo convinti del contrario almeno finché esisterà chi intende imporre le proprie idee con la forza e con il terrore
Ecco ma questo avere diciamo così la memoria dei torti la memoria del dolore
Anche diciamo del dolore passato ma anche di quello presente
Non può apportare forse a frugare così nel e sobillare forse anche gli animi della gente e quindi a rispondere con la violenza alla violenza
Mi pare che questa sua deduzione non sia esatta proprio dal ricordo delle sofferenze passate
E dalle ricordo di tante vittime innocenti che sono state immolato il proprio per parti non pare un'ideologia che noi troviamo la forza di far valere la ragione sulla violenza soltanto così si può fare non è non non si intende sobillare ricordando in Mali e le tragedie passate si debbano ricordare si deve ricordare la tragedia
Per esempio di Marzabotto non certo perché noi vogliamo che il popolo insorga e Pacha e pace e giustizia sommaria noi vogliamo che la gente rifletta e che agisca e che operi
Perché la vera democrazia si instauri anche nel nostro Paese dove non ci dovrebbe essere più la violenza
Non ci dovrebbe essere ricorso né al terrorismo né alla strage ma dovrebbe essere a chiunque permesso di esprimere le proprie idee e di cercare di farle valere con la forza della ragione ma non con la forza delle armi lì
Senta ribadendo questo concetto l'antifascismo allora è più che altro oggi non opporsi a a fatti stragi che pure sono gravi che pure sono esecrabili nel passato ma magari facendo rispettare le leggi oggi
Ad esempio per andare nello specifico proprio il caso RAI ed era Werder
Che ha scontato una pena di ventotto anni e che per il Tribunale di Bari aveva espiato
Però il Tribunale di Bari ad ha ritenuto di doverlo tratteneva diciamo così altri quattro anni per motivi di sicurezza personale
Io non so che cosa abbia ispirata la decisione del Tribunale di Bari
Io ritengo che quando una pena espiata espiata è uno individuo deve uscire libero su questo non c'è nessun dubbio ma come Leo come ho detto nel mio intervento nella riunione di questa sera Rete non conta niente
C'era ed era ormai non e cosa conta che sia stato sei mesi di più o di meno
In prigione o che gli abbiano fatto a fare ancora degli anni di libertà vigilata in Italia non conta niente come dicevo Roeder è morto nel momento in cui è stata condannata all'ergastolo
Ma quello che rimane è il simbolo che lui rappresenta
E su quello noi dobbiamo fermarci non sulla persona
La persona ormai grana non vale più niente non è più non ha più nessuna possibilità non è più pericoloso è un povero vecchio che se patto quarant'anni di di galera
E che oggi sorte ormai a settant'anni mutilato che non rappresenta più niente le idee
Che lui ha propugnato e delle quali non si è mai pentito quelle fanno paura ancora e per questo bisogna stare attenti e per questo bisogna ancora ricordare perché non ci capiti all'improvvisa quello che ci capitano quaranta anni orsono
Per concludere vorrei leggerle allora in un suo commento su questo una dichiarazione che Marco Pannella ha rilasciato in proposito
La liberazione di Reder è un atto di giustizia e costituisce la fine di un sequestro di una violenza incivile di barbarie giuridica
Sono quindi profondamente solidale con questa decisione che per fortuna non potrà essere annullata dalle anse del Partito comunista con organizzazioni di incappucciati in sede di voto parlamentare
Per un antifascista la civiltà giuridica e la tolleranza civile la laica e cristiana separazione fra il rumore ed errante costituiscono condizioni insuperabili della sua natura e della sua storia
Per un democratico in lotta contro il regime partitocratico è necessario in questa occasione constatare che il Governo partitocratico eh non di rado un migliore della Camera partitocratica
E dei governi dei singoli partiti o del loro Gran Consiglio invisibile ma ancora potente ed operante
In questo momento le vittime antifasciste del fascismo sono finalmente onorate e vendicate le loro idee hanno dettato al Governo italiano un atto di antifascismo
Di giustizia di libertà a favore di un uomo che ha operato in modo barbaro quarant'anni fa al servizio della violenza e della barbarie fascista
Insista contro di loro o contro il popolo degli innocenti occorre ora elevare il tiro per cancellare l'obbrobrio di Spandau dell'allucinante prigionia di Ines
Catturato infermo di mente quarantatré anni fa da allora imprigionato e custodito da questa via etici che si macchiarono di delitti anch'essi senza pari e di stampo nazista oltre che da Francia Inghilterra e Stati Uniti
Come al solito poi nel porge le sue in in maniera molto molto convincente
Dei evidentemente ha ragione le persone non contano più niente io non vado a vedere né a giudicare perché non ne hanno la statura quella che è la valutazione politica che Luisa della dell'errore dell'enormità del caso giudiziario direte
O neanche di quello DS a Spandau io torno a dire che Luís è d'accordo con me quando io dico è inutile infierire con queste persone bisogna infierire con le idee che essi hanno portato nel mondo
Nel momento in cui noi riusciamo a cancellare e a e a sradicare quella pianta che loro hanno fatto crescere anche nel nostro Paese della violenza del della della abbrutimento della persona umana soltanto per poterci dominare sopra meglio quando ne avremo eliminato tutto questa è chiaro che la società avrà raggiunto un grado
Molto alto
Quindi Pannella ragione io non a me non dato nessun fastidio che l'abbiano liberato e che l'abbiano liberato sei mesi prima o quattro anni prima che omaggia detta
Quello che a me ha veramente fatto paura è stata vedere fare a un criminale di guerra
Degli onori militari al suo arrivo
In patria questo non è tollerabile e chi ha combattuto per parte di non fare
Degli ideali di libertà di moralità di giustizia e Pannella e con me in questa battaglia
Io dico che non può accettare un dato di fatto come quello che è avvenuto e per questo abbiamo protestato non abbiamo protestato certa perché erede arrestato e liberato sei mesi prima
Le piazze che durante
L'intervento del rabbino Toaff era oramai gremita di gente
Ora alla mia uscita dalla sede della comunità israelita
è veramente deserte da quello che si può leggere che è molto significativo che forse può essere la risposta più saggia ma in questa manifestazione
La targa in Marmo che si trova fissa sulle mura del palazzo vicino al quale c'era il camion in sosta che fungeva da palco per questa manifestazione per gli oratori che poi si sono alternati
E su questa targa c'è scritto il sedici ottobre mille novecentoquaranta tre qui ebbe inizio la spietata caccia agli ebrei
E due mila novantuno cittadini romani vennero avviati a feroce morte nei campi di sterminio nazisti dove furono raggiunti da altri sei mila italiani vittime beh l'infame odio di razza
I pochi scampati alla strage molti e solidali imboccano degli uomini amore e pace
Abboccano Gladio perdono e speranza
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