Riunione del Comitato Nazionale dei Comunisti Unitari presso l'Hotel Nazionale

Abbiamo posto iniziamo
Cioè non appena
Allora già tre entro Gabriele
Alla relazione
Microcomunità seguiremo fine
Ciofani dirige
Cento euro
Allora
Va bene allora se insieme a voi
Diamo subito dopo Famiano per l'introduzione e poi dopo decidiamo sull'organizzazione i lavori della Orlando
Bene sempre
E consentono
No
Ma adesso se
Bene io sarò molto breve compagni quindi anche perché penso che dovremmo cercare di fare
La richiesta
Stavo dicendo che sarò
Breve
Anche perché credo sia necessario
Che si faccia una discussione al nostro interno
In modo compiuto
Ma questa discussione e avviene in un momento delicato complicato e per molti versi difficile la situazione politica
Come voi ricorderete noi con le nostre scelte ormai un anno e mezzo solo ci siamo dati alcuni obiettivi precisi e ambiziosi sui quali è opportuno molto rapidamente tornare
Fare un primo bilancio e riprendere una riflessione è una discussione
Allora lo dicevamo
Battere la destra
Sterilizzare le ragioni profonde del malessere leghista
E per questo impegnarsi per una grande coalizione democratica per un'alleanza di centro sinistra capace di guidare il Paese nella transizione dentro e fuori quel terremoto che ha scosso l'intero sistema politico istituzionale
Per questo per ragioni politiche una prospettiva strategica per una necessità storica
Abbiamo posto l'obiettivo della ricostruzione di una grande forza da sinistra
Ora sono passati quattro mesi dalla vittoria dell'Ulivo
Quale valutazione quale prima valutazione possiamo fare
Badate lo dico con spirito collaborativo con il massimo di obiettività
E voglio subito dire che vi sono alcune scelte di queste ultime settimane che debbono essere considerate positivamente
Noi come ricorderete abbiamo sostenuto la debolezza profonda dell'accordo di desistenza
E dopo il risultato elettorale abbiamo sostenuto la necessità di superare la maggioranza tecnica che di lavorare a una maggioranza politica con la presenza di Rifondazione Comunista
Non vi è dubbio che al di là delle nostre parole la forza dei fatti oggi rende sempre più necessarie plausibile la definizione politica di una nuova maggioranza
Quando Bertinotti propone la costituzione di un tavolo di discussione di tutta la maggioranza noi possiamo dire che si è fatto un passo nella giusta direzione
Così come quando una parte consistente
Dei leader dell'Ulivo rifiutano la possibilità oggi di maggioranze variabili
Voglio anche dire che in queste ultime settimane su alcune questioni di grande rilievo
Sono maturate anche se in modo contraddittorio delle scelte positive
In primo luogo la vicenda irachena
Nella quale la nota più stonata più estremiste è stata quella del sottosegretario Fassino
Nell'ultima riunione della Commissione Esteri del Ministro Dini
Assunto sull'intervento americano
Sui rapporti con l'Iraq sulla vicenda curda posizioni molto impegnative
Così come sulla cruciale questione delle riforme istituzionali
Non è di poco conto che la riunione della sinistra democratica abbia preso la decisione di proporre come base di partenza la bozza Fisichella e non il lodo Maccanico
Qualcosa quindi si muove
Ma dobbiamo essere chiari non solo si muove poco e troppo lentamente
Mai assolutamente evidente che il comportamento di Rifondazione e ispirato da una sorprendente spregiudicatezza tattica ai confini poeta sfornito
E nella linea del governo prevale la logica della sopravvivenza e dell'improvvisazione quotidiana
Ed è probabile che nei prossimi giorni si riproponga lo schema dei mesi passati
Che nella sostanza si è risolto in un azzeramento della maggioranza e una permanente pubblica trattativa sindacale fra Bertinotti e Governo
Il segretario di Rifondazione capitalizza fondamentalmente sui mezzi di comunicazione e che il governo paga impervia di credibilità
è in gioco vi è molto di più del semplice logoramento del governo
La situazione reale del Paese continua a deteriorarsi il ministro del Tesoro e il Governo sbagliano a sottovalutare i dati sulla riduzione dei consumi del prodotto interno sull'occupazione
Questi dati nel Sud sono drammatici il rischio sempre più reale è quello che continuando così le cose si consumi una vera e propria rottura economica e sociale del Mezzogiorno
Non meno preoccupante la velocità con la quale si sta realizzando una vera e propria deindustrializzazione
La vicenda Olivetti e la privatizzazione della STET sempre più si evidenziano
Sempre più evidenziano l'assenza di un qualsiasi piano industriale nel nostro Paese
Ora noi guardiamo con grande interesse menzione con grande preoccupazione alla conferenza che si terrà a Napoli il venticinque settembre
Ma i segnali bisogna dirlo non sono positivi
Sino ad oggi questa conferenza si presenta nel segno di Di Pietro eritreo ovvero la conferenza che rischia di risolversi unicamente nell'avvio delle grandi opere e nella flessibilità e precarizzazione del mercato del lavoro
Una conferenza che viene fatta in una città dove alla fine del mese scadranno per migliaia di lavoratori contratti di lavoro socialmente utili e alla vigilia dello sciopero generale dei metalmeccanici scontro che non è solo sulla consente non è solo conseguenza della tradizionale arroganza del padre una ma anche di problemi reali dell'impresa il mondo della produzione si trovano davanti
Discussione che Romiti aperto su Massa interne la testimonianza più equamente così come è altrettanto evidente altrettanto eloquente l'accordo sulle aree di rischio che sindacato di fatto in stato di necessità in grande difficoltà è stato costretto a sottoscrivere
Ed è sorprendente in questo contesto sorprendente negativamente il rifiuto del governo sino ad oggi di utilizzare i proventi delle privatizzazioni per un piano della
In secondo luogo diviene sempre più complicato difficile affrontare il nodo dello stato sociale
Forse la partita è ancora aperta molto aperta la finanziaria non interverrà in modo distruttivo sulla sanità che sulla previdenza sulle zone nevralgiche dello stato sociale dico forse perché le le notizie che abbiamo testimoniano la grande difficoltà nel reperire trentadue mila miliardi
Ma il punto non è quanto Cieszyn non è quanto si riuscirà a contenere i danni in questo
Perché è assolutamente certo che in assenza di un intervento riformatore capace di modificare qualitativamente l'organizzazione dello Stato e servizi sociali il destino del Welfare è già ampiamente segnato
Da queste Scamerta queste schematiche considerazioni
Egli arrivò una prima conclusione
In questi primi quattro mesi nella dialettica tutta sindacale che si è realizzata fra Rifondazione al governo
Sotto l'incubo dei parametri di Maastricht ciò che rischia di compromettersi è una spinta è una volontà riformatrice
Jackson sull'Unità ha ricordato che nell'uso esterne che ne viene Johnson si presentarono immediatamente come dei grandi innovatori
E che solo in un secondo momento si dei no si delineò in New Deal e il Progetto genoma fronti
Ora noi siamo solo ai primi passi la presidenza Prodi e quindi obbligatoria la prudenza nei giudizi
Non sfugge però che le prime scelte sulla politica economica e finanziaria non solo non aprono le porte verso grandi secondo me ma rischiano di produrre atti e scelte che possono rendere sempre più ardua una prospettiva riformista questo ci preoccupa non solo per una fedeltà astratta le nostre idee
Ma per le conseguenze politiche si possono determinare la destra in evidente difficoltà e in crisi di progetto è in crisi di leadership ma questa destra era che resta forte nella società
La lega può anche apparire coreografica nella sua predicazione sulla secessione
Si può anche coltivare l'idea io aggiungo l'illusione che con il federalismo mettiamo fuori gioco Bossi ma è appunto un'illusione
Perché al contrario in assenza di un collante sociale forte in assenza di un equilibrio economico sociale fra le diverse parti del nostro Paese
In presenza di una corpo latinizzazione sociale dei lo svilupparsi di un conflitto fra le diverse realtà regionali il federalismo può divenire un potente acceleratore della disgregazione del tessuto unitario nazionale
Quando noi abbiamo poste poniamo la distribuzione del lavoro la sua qualità e la sua finalità
La riforma del sapere dello stato sociale innovazione tecnologica come luogo fondamentale della produzione di ricchezza e la democrazia l'Europa oltre i vincoli monetari e finanziari noi realtà poniamo la necessità di un movimento reale
Che si collega contraddizioni profonde capaci di modificare gli orientamenti di parti consistenti della società
Senza un movimento di questa natura la politica sarà dominata dalla manovra dal trasformismo e sullo scenario politico vi sono già tutti gli ingredienti ingredienti per un'evoluzione di questo tipo
Per queste ragioni di fondo noi sosteniamo la trasformazione di questa maggioranza con Rifondazione e di una maggioranza politica
E non a giorni alterni come vorrebbe Bertinotti e chiediamo quei questa maggioranza si definisca sulla base di alcuni punti programmatici realistici e insieme anticipatori di una tendenza realmente riformatrici
E vengo alla seconda questione il nuovo soggetto della sinistra il partito federato
Il nostro ragionamento si muoveva su di un doppio ordine di considerazioni
Di fronte alla crisi recente Vaggi del sistema di fronte all'esaurirsi di quei modelli che hanno ipotecato la civiltà di questo secolo
Si poneva e si pone alla sinistra in primo luogo il compito di rispondere ai grandi problemi aperti di governare la transizione
E questo è un capitolo aperto e non da oggi ma non vi è dubbio che il collasso del socialismo reale la sconfitta alle socialdemocrazie dello stesso legalismo alla fine degli anni ottanta conferisce a questo problema una sua attualità una sua immediatezza politica
In questo contesto evidente che le questioni che sono state al centro del contenzioso a sinistra acquista una pregnanza una legittimità nuove
La ricostruzione di un soggetto unitario a sinistra il superamento della frantumazione a sinistra che insieme lobby l'obiettivo decisivo del Governo come strumento fondamentale di una politica di trasformazione in secondo luogo un nuovo tessuto unitario a sinistra e condizione dell'evoluzione democratica e progressista dell'esperienza politica italiana
O jeu de ho già detto come l'assenza di una spinta propulsiva riformatrice sia il vero tallone d'Achille dell'attuale governo un'ipoteca preoccupante per la stessa prospettiva della sinistra delle forze democratiche
Passi avanti anche se in certi e senza convinzione sono stati fatti è sufficiente ricordare che se il gruppo dirigente di Rifondazione avesse seguito il pensiero di Marco Revelli il teorico delle due destre
Che era come voi ricorderete riferimento sino a pochi mesi orsono del gruppo dirigente di Rifondazione non si sarebbe probabilmente neppure fatto l'accordo di esistenza ma io aggiungo
Che se Bertinotti volesse insistere con una qualche coerenza sullo schema delle due sinistre quella di governo subalterne quell'antagonista di opposizione il Governo Prodi sarebbe rapidamente al capolinea che la stessa sinistra definiva con ciò non voglio dire che oggi concretamente si pone il problema di una sinistra federata che abbia al suo interno nel suo atto fondativo Rifondazione Comunista
Ma certo questa sinistra se vuole avere una funzione politica forte se vuole in Cile positivi incidere positivamente sul corso degli eventi generali deve confrontarsi positivamente
Con ciò che socialmente oggi trova rappresentanza politica ed elettorale Rifondazione
In sostanza bisogna consumare di spazi sociali politici ed elettorali anti su cui il gruppo dirigente Rifondazione fa leva per affermare l'esistenza delle sinistre
Questo noi dicevamo prima e durante la rottura con Rifondazione
Obiettivo quindi una grande forza della sinistra è una nostra scelta strategica irrinunciabile e per così dire del nostro DNA
Di questo ne stiamo discutendo con il PDS con altri soggetti la sinistra da più di un anno
Ora è il momento di fare un bilancio un bilancio non definitivo ma certi al momento di mettere un punto fermo
Noi abbiamo posto tre condizioni perché si potesse parlare credibilmente di un nuovo partito fate federato e non di un'operazione cosmetica del PDS medesimo
Che si aprisse un processo reale
In grado di mobilitare motivare quel grande capitale politico quelle migliaia di persone che o sono ai margini della politica attiva o esauriscono l'attività politica nella socialisti dell'associazionismo ed il volontariato
In secondo luogo che si aprisse un confronto un dibattito una riflessione culturale ideale sulla sì tre le sue ragioni che il suo futuro sui fondamenti di questo nuovo soggetto della sinistra e infine che fosse presente visibile con tutte le prudenze la ragionevolezza necessaria ma fosse evidente la presenza nella maggioranza nel governo in Parlamento nella politica di questa sinistra democratica e riformista
Il bilancio che noi oggi facciamo di quei su questi tre punti è sostanzialmente negativo
Sino alle elezioni ed evaso nel PDS l'ossessione del centro non che noi avessimo nonché noi non avessimo chiaro l'importanza di alleanza con le forze del Centro democratico
Ma io continuo a considerare un errore l'aver abbandonato il fronte a sinistra ed averlo in buona sostanza delegato Rifondazione Comunista
Dopo la vittoria elettorale che rilancio della Cosa due in realtà si è rapidamente trasformato verissime di vent'dell'inseguimento di Amato e degli ex socialisti
Una prospettiva che si è dimostrata illusoria e insieme pericolosa
Illusorio perché una parte di quest'area si è rapidamente dichiarata indisponibile ad oggetto pericolosa perché avverto una legittima politica polemica sia sulla durata degli ex e sia sulle punte lo di un pezzo dell'esperienza grazie
è passato più di un anno poco si è mosso e quel poco che anche discutibile
Sugli altri due versanti le note non sono molto più confortanti
Sull'identità sulla natura profonda di questo nuovo partito
La discussione non si è mai sviluppata in una sede collegiale il dibattito interno al PDS si è esaurito rapidamente intorno ad una generica confusa che sterile contrapposizione fra Partito democratico che partito socialdemocratico
Infine sulla politica ne siamo perfettamente consapevoli dei limiti di questo governo ma questo non giustifica dalla distanza politica del PDS che alla forma o del buddismo vero e proprio o che la confusione delle di così è stato sul documento di programmazione economica così su Maastricht sulla STET sull'Iraq su tutti i passaggi politici rilevanti
Se noi dovessimo limitarci a registrare la situazione attuale la conclusione sarebbe è una sola sia sul versante delle forze in movimento sia su quello dell'identità strategica sia su quello dell'azione politica oggi in bar disco oggi
Non vi sono le condizioni perché si possa parlare del nuovo partito federato della Sinistra
Questo dobbiamo dirlo con chiarezza hanno gli stessi e i nostri interlocutori
Ancora oggi ho ribadito la necessità politica della costruzione di un nuovo protagonista della sinistra
Ma le condizioni minime che rendono questo obiettivo possibile sono tutte da costruire ne bastano dichiarazioni il più delle volte contraddittorio né in qualche dibattito alle feste dell'Unità negli incontri più o meno private
C'è bisogno di antiche scelte forti altrimenti il rischio della montagna che partorisce il topolino diventa lecito tutto
E vengo alle ultime questioni cioè quelle più relative alla nostra iniziativa poi ora è assolutamente e evidente
Se noi ci siamo trovati sia nella fase della discussione pre elettorale
Per intenderci delle liste
E sia nella fase post-elettorale in una difficoltà non piccola
Ora questa difficoltà siamo delle ragioni ben precise
è evidente che una parte di queste ragioni come sempre sono riconducibili anche alle nostre diciamo poche disse o responsabilità soggettive
Ma non vi è dubbio che dietro questa difficoltà vi sono anche delle corpose ragioni oggettive che stanno diciamo e la realtà è che è difficile superare
Noi siamo stati come altri e forse noi più di altri diciamo abbiamo subito
Quella dialettica perversa che si è stabilita sin dall'inizio di questa legislatura
Fra Bertinotti che il Governo
Ora questa direttiva come voi ben sapete si è sostanzialmente fondata su di un punto
Quello che ogni volta che c'era un punto di discussione vedeva Bertinotti dire o si arriva diciamo una soluzione diversa da quella che propone il Governo o anche i nostri voti non sono disponibili
Voi capite bene che non è su questo terreno non possiamo scendere non solo perché c'è un problema di in matrice d'origine
Ma non possiamo scendere perché questo è esattamente ciò che appunto ha cercato di dire la prima parte di questo intervento esattamente diciamo igiene che può portare a un processo distruttivo di questa esperienza che è iniziato con il ventuno di aprile però non vi è dubbio
Che questa dialettica che si è aperta
Dall'inizio di questa legislatura e una dialettica che ha creato diciamo difficoltà allo svilupparsi della politica
Ora io credo che noi su questo devo chiede una correzione molto chiara al Governo
Chiara che diciamo prudentemente abbiamo sin qui non dico taciuto ma ritardato se non cercato di sollevare nelle sedi proprie come le riunioni della Sinistra democratica e della maggioranza
Ed è quello di aprire diciamo una
Un vero e proprio contenzioso almeno nella fase iniziale
Fa il Governo e la maggioranza anche perché questo è un punto che attraversa tutta la maggioranza non è un problema che riguarda soltanto nove la scollatura e la separazione fra questo governo e gli orientamenti della maggioranza e enorme
Se il governo avesse ascoltato
La discussione che anche le risoluzioni
Che vi sono state nelle riunioni di la maggioranza in particolare la sinistra democratica sulla sul documento di programmazione economica io dico anche le discussioni che si stanno sviluppando sulla Finanziaria probabilmente si sarebbe evitato quel teatrino
Che abbiano avuto a luglio sul documento di programmazione economica fra pettinati e Prodi cioè c'è un problema io credo non sia più rinviabile
Di avere una luogo comune
Nel quale la maggioranza unitamente a Rifondazione discute con il governo quelli che sono diciamo i passaggi fondamentali che avremo di fronte nel prossimo periodo
Secondo punto seconda questione che sta dietro alle difficoltà
Che noi abbiamo avuto e che continuiamo a trovare diciamo di fronte
Ed è una questione che e anche bene che noi discutiamo la riunione di oggi in termini di conoscenza e anche Dini
Scambio di opinioni ed è la crisi a me pare una crisi molto profonda
Di quella che l'insieme dell'aria della cosiddetta Sinistra critica
Questa crisi si evidenzia in modo particolare
Su due terreni
Le difficoltà crescenti del Manifesto
Peraltro sono molto evidenti dalla lettura del giornale
Il manifesto appare ai più una barca sempre più una barca una scialuppa senza timoniere e soprattutto senza non esprime nessuna soggettività politica
Oltre a vere note crisi finanziarie
In secondo luogo lo stesso scioglimento dell'Area dei comunisti democratici
Ora come voi sapete lo scioglimento della neve comunisti democratici
Era stato pensato da chi va realizzato con l'idea che si sarebbe data vita poi ad un'area più vasta più ampia di sinistra all'interno del PDS
Io non voglio parlare di cose in casa altrui ma diciamo la sensazione e comunque quello che politicamente si vede i risultati politici che noi possiamo apprezzare nell'attività politica quotidiana e debbo dire che l'ultima vicenda irachena da questo punto di vista veramente simbolicamente molto rappresentativa di questa situazione
E che in realtà quest'aria si è sciolta nel senso vero del termine cioè non è che si è sciolta per dare vita ad un grande che nuovo soggetto dentro o il parte del PDS dentro il partito democratico a sinistra io non so se questo processo è un processo inviati ti modificazione no comunque il dato è che noi abbiamo patito e partiamo non poco il fatto che quella che era diciamo una Sinistra Democratica Sinistra critica
Che trovò il suo punto di coagulo Massimo nello famoso documento che si fece a Genova nel dibattito con nata l'insieme di quell'aria avuto una sorta di implosione ma neanche senza né troppo rumore cioè silenziosamente
Si è è progressivamente diciamo soltanto frammentata ulteriormente
E a queste diciamo che sono elementi diciamo dati noi poi dobbiamo sommare come ovvio le che
Siamo alle difficoltà politiche generali che sono quelle che noi avvertiamo con particolare appunti Sergio bisogna trovare diciamo una risposta una reazione e che indicavo in primo luogo
La debolezza del governo nella sua siamo vocazione le sue scelte riformatrice la stagnazione della Cosa due non è un caso a mio parere che questa nostra difficoltà è condivisa
Condivisa anche dal sindacato da quella parte del sindacato più avvertita e mi riferisco alla CGIL che si trova esattamente
Abbiamo avuto una qualche qualche confronto con la CGIL battimani convertibili consegnò con Bertinotti particolare con con Cofferati e la CGIL si trova esattamente a Patelli diciamo le stesse contraddizioni che noi ci siamo trovati io penso che questo punto noi abbiamo alle spalle alcuni mesi
Alcuni dati politici generali a cui facevo riferimento alcuni dati più immediati che sono da ricondurre anche alla nostra iniziativa
E che però a questo punto dobbiamo diciamo riprendere una iniziativa e fare delle scelte
Ho già detto sul terreno degli orientamenti politici mi sono convinto che non nei confronti del governo senza per questo aprire diciamo una sorta di rincorsa a sinistra detrazione che viene sempre molto naturale per l'opera ad alcuni di noi
Con Rifondazione accerto una
Polemica sulla assenza di una prospettiva di un progetto
Che abbia diciamo
Un'ispirazione almeno riformista
E
La necessità di un confronto fra il governo e la maggioranza su questo terreno perché debbo dire che dentro la maggioranza mi riferisco a sinistra democratica cioè a parte
Ampiamente maggioritaria maggioranza queste nostre i problemi che non solleviamo trovar diciamo un ascolto e trovano anche un consenso che il punto è che questi problemi si fermano poiché la dialettica assembleare
E non riescono mai ad entrare né in dialettica con il governo e tanto meno all'esterno diciamo
Delle istituzioni e quindi il punto è quello di aprire non una polemica a voce alta una polemica sbagliata e sindacale con il governo ma certo aprire un contenzioso politico soprattutto sulla prospettiva
Per tutte le cose che dicevo sul governo che su quella che è l'esperienza che concreta dell'Ulivo
Secondo luogo io credo che dobbiamo dire come ho già detto in modo molto chiaro
Al PDS alle altre forze a sinistra che come le cose sono andate sino ad oggi non solo non vanno bene ma non pongono le condizioni minime per poter portare avanti quel processo i cui da un anno e mezzo ormai stiamo discutendo sul terreno concreto dobbiamo quindi tradurre diciamo questa iniziativa questa battaglia politica e d'iniziativa politica sia sul versante appunto delle iniziative vere e proprie sia anche dell'elaborazione della riflessione
Più generale
Noi abbiamo o di fronte a noi
Due tre iniziative
Impegna attive
Sulla quale dobbiamo discutere sono iniziative già decise
Ma dobbiamo discutere come realizzarle che tipo di conseguenza diciamo far seguire poi a queste iniziative il ventuno a Napoli li facciamo un'assemblea sul lavoro
L'Assemblea che non facciamo da soli
Che comunque faticosamente siamo riusciti a costruire con il PDS
In particolare comunque l'aria del PDS che in segreteria rappresentata da da grandi ma che a questo punto vede coinvolto il PDS nella sua
Siamo nella sua totalità
E questa iniziativa nato il ventuno sul lavoro viene fatta prima del venticinque e in un momento particolarmente acuto come già dicevo su tutte le grandi questioni economico sociali e sindacali ora quindi è importante che noi diciamo questa iniziativa la la siamo inviamo quello sviluppo politico
E che insomma per intenderci non può essere la ripetizione l'iniziativa che non abbiamo fatto qui a Roma credo quasi un anno fa ormai sul lavoro
Questa iniziativa di avere al centro due questioni politiche oltre siti riusciamo a portare anche un contributo sul telone elaborazione teorica sul contributo più generale a due questioni politiche il primo è la finanziaria
Sulla quale io
Punto siamo una fase ancora discussione ma sulla quale io vedo non poche nubi
Perché la difficoltà
A trovare soprattutto le risorse sul versante dei tagli alla spesa sono enorme oggi Prodi ho visto che continua ad assicurare che non taglia nella sanità e ne taglia la previdenza ma se taglia come pare
Per alcune migliaia di miliardi il trasferimento agli enti locali io voglio capire che tipo di problemi che per questo è quello che si sta discutendo che tipo di problemino si apre su quest'altro versante in più vi sono delle voci che vengono presentate da quello che capisco
Poi eventualmente i compagni che hanno partecipato direttamente a questi discussioni sono voci più fittizie dal punto di vista proprio dei numeriche reali e quindi a me pare che la discussione sulla Finanziaria sia del tutto aperta e che quindi il ventuno
Voi sapete che il ventisette presenterà al Presidente della Repubblica
Definirla la diciamo la abbozzare per la stesura definitiva il ventuno siamo proprio dentro la discussione sulla Finanziaria e poi soprattutto il ventuno precede il venticinque che come già dicevo il venticinque rischia di essere non solo
Diciamo
Una partita che finisce zero a zero
Ma rischia di essere se le premesse che si intuiscono si svilupperanno in quella direzione anche un boomerang per lo stesso governo il beau immaginario non sopra i compagni di Napoli possono dire ma se si andrà a Napoli a fare questo questa conferenza
Annunciata urbi et orbi sull'occupazione venticinque dove si parlerà soltanto nelle cose che dice Di Pietro più della flessibilità del lavoro
E sostanzialmente viene messo fuori invece tutto il capitolo dei lavori socialmente utili su cui Pizzinato ha chiesto credo due mila miliardi per poter perlomeno rispondere a quelle che sono le emergenze dar diciamo anche una un minimo di di di prospettiva su questo versante e anche quelle che sono sono le ipotesi sul terreno ambientale avanzate da Ronchi io voglio capire come si fa in una città dove c'è proprio questo problema del lavoro socialmente utile che esploderà dopo due settimane tre settimane quattro settimane cosa ne pensa il rischio è veramente alto ed ha e ad alto rischio e soprattutto anche per il sindacato questa scadenza rischia di nessuna scadenza più negativa che positiva
Quindi questa del ventuno di Napoli è un passaggio politico io credo di grande importanza siamo faticosamente riusciti a costruirlo si tratta questo punto ritardi la polpa e politica e anche di partecipazione
Ieri poi in piedi
L'ipotesi non ancora diciamo
Definita in termini di data di scadenza ma l'ipotesi di costruire una iniziativa che possa collegarsi anche ad altre iniziative diciamo nel territorio sulla scuola
Ora qui noi abbiamo un ministro
Che
Che ha una grande capacità di esternazione d'altronde questo l'ha già fatto quand'era capogruppo cioè uno che c'è umana
Una vitalità
Sì dopodiché i risultati oltre a essere risultati siamo che che non si riescono bene a capire ma sono molto contraddittori noi abbiamo avuto già dei segnali che forse saranno diciamo poca cosa ma questa protesta nelle università sul numero chiuso
Insomma il rischio è che noi potremmo avere fanno molto movimento nella scuola e nell'università un movimento contro quelli che sono diciamo le ipotesi di riforma che il governo Berlinguer il primo cuoco col mettere in campo quindi è molto importante che noi su un terreno così vitale così cruciale sul quale abbiamo anche siamo una profondità di elaborazione
Che insomma notevole io penso che su quei e abbiamo anche i rapporti i rapporti diciamo di reti con quel poco di movimento che c'è nelle scuole con quel poco che c'è fra gli insegnanti anche siamo nel mondo che ruota intorno alla scuola e molto importante se ne su questo diciamo a costruire non solo un'assemblea un convegno ma proprio una iniziativa vere Protti
E infine noi avremo questi dieci giorni che si chiuderanno il ventinove settembre che sovrapprezzi quindici giorni della festa di Roma che è uno sforzo
Grande che ne faccia che fanno i compagni romani
E che facciamo anche come compagni che stanno al centro una questa festa diciamo un momento importante gli interlocutori che siamo riusciti a trascinare in questo dibattito sono interlocutori di un certo livello può essere un luogo nel quale sono le questioni politiche che noi abbiamo sollevato e che oggi solleviamo con un certo vigore possono trovare diciamo un terreno
Di concreta diciamo verifica voglio dire che è prevista per il ventotto come voi vedete su come informo un attivo ma io su questo vorrei che ne discutessimo un attivo dentro questa festa
Dei compagni dei militanti
Che lavorano con noi discutiamo sia l'opportunità di questa di cui si è il contenuto di questo articolo cioè se questo deve essere un attimo generale o ad esempio se non possesso un attivo che discute su quello che poi sarà una questione fondamentale per te che accompagna una pipa fra una comunicazione su questo e cioè ruolo funzione che prospettiva di come in forme cioè della nostra pubblicazione
Cioè se non vogliamo fare dice proprio un attivo che discute di questo con un confronto con i compagni quindi questo è diciamo il campo delle iniziative che noi a breve abbiamo di fronte
Secondo luogo
E dobbiamo qui io mi auguro definitivamente perché a questo punto questo rinvio con comincia ad essere più colposo
Mettere in campo o
Una data
Certa su questa Assemblea convegno sul presso i titoli possono essere tante ma insomma
Sui le grandi questioni che la sinistra di fronte a sé
Io credo che questo passaggio di quindi parliamo da tempo da tanto tempo
Parliamo poi si può svolgere nelle forme e nei contenuti più diversi a questo passaggio c'è la necessità di la ripresa di una discussione sulla funzione e sulla prospettiva della sinistra e una siamo questione assolutamente non più rinviabile
E quindi dobbiamo io credo non più lontano possiamo darci un margine di tempo che arriva fino a novembre
Ma non più la per avere un anche se vogliamo condizionare incidere su quelli che sono i processi di discussione di riflessione che sono all'interno che si stanno sviluppando all'interno all'interno della sinistra e che sicuramente con il congresso del PDS PRI ma anche il congresso di Rifondazione ai primi dicembre diciamo saranno sul tappeto io penso che e probabile presumibile ora la politica italiana ha subito un'evoluzione che in gran parte rimuove quella che è la riflessione e la discussione il confronto delle idee
Però io credo presumibile che il periodo che saranno membre dicembre
In prossimità sia del congresso di Rifondazione da una parte sia del congresso del PDS
Per lo meno un inizio una ripresa di questa riflessione
Dovrà pur esserci e quindi è molto importante che noi in quel periodo diciamo riusciamo a costruire un'iniziativa evidentemente non da soli coinvolgendo altri interlocutori anche se dico con chiarezza promossa però in modo chiaro
Da noi per non perdere e tempo e per non creare una cosa che poi alla fine diventa incomprensibile cioè noi diventiamo promotori di un luogo nel quale cerchiamo di proporre una ter Reno di riflessione agli altri interlocutori della sinistra
E questa mi pare che sia l'altro appuntamento che noi abbiamo visto
Io avrei finito sicuramente avrà dimenticato qualcosa ma insomma
Per la discussione
Allora
Prima di iniziare il dibattito
Etico dell'azienda assente
Prima
Allora diamo subito la parola accompagnarti per l'introduzione sul di questioni di lancio di Cominform e poi dopo diciamo apriamo il dibattito su tutte e due l'introduzione
Ma io sarò rapidissimo anche esservi giunta
Almeno spero
Una nota che abbiamo preparato prima delle ferie
Che ha cercato un po'di fissare alcuni punti per
Per la ripresa del rilancio per il rilancio un po'del settimanale
Ovviamente questo discorso è strettamente legato alla relazione che faceva Famiano c'è vale a dire non avrebbe senso parlare di di un rilancio di di Cominform al di fuori del problema dei di un rilancio
Della della vita della presenza dell'attività della prospettiva e dell'iniziativa politica del movimento dei Comunisti unitari
Del tutto evidente che al di fuori
Di un rilancio dell'attività nostra
Che era appunto la questione poi il punto della del uno dei punti della relazione di famiglia è evidente che parlare di rilancio del giornale avrebbe o vorrebbe dire soltanto insomma
Lanciare un appello volontaristico ecco ma null'altro
Ora se invece ha visto in relazione questo è un primo punto ovviamente invece discorso assume un punto importante
Noi vorremmo io in primo luogo io più che dire vorrei farmi delle domande però perché non abbiamo mai avuto modo di discutere in maniera per cui io vorrei
Vorremmo proporre che nel corso della discussione diciamo pure riuscita a fare un punto anche su questa su questa questione qua in ghette
Cioè vi serve sto settimanale da da andando è
Serve è utile
è letto
Sollecita qualche riflessione sollevi provoca un interesse
E questo questo intanto il primo punto di partenza
Perché noi non siamo mai riusciti fin dall'inizio credo
A realizzare un elemento di di di di di di di connessione tra questi due punti
Quindi questo è il primo interrogativo che vorrebbe ora c'è il vostro giudizio sul settimanale sul su questo foglio settimanale
E perché l'impressione che abbiamo noi
A giudicare dal fatto che per esempio non arrivano sollecitazioni a intervenire sul tempio questioni non arrivano
Neanche notizie di iniziative di attività uno può anche darsi che il girone non facciamo niente
Però voglio dire cosa cioè a giudicare da da da alcuni indicatori ed
Questi interrogativi diciamo sono più che lecite ora se ne vogliamo lavorare a una a un'ipotesi appunto di rilancio del settimanale farlo diventare uno strumento utile per noi ma non solo per noi come tiro da qui a un momento
è evidente che una delle prime questioni che dobbiamo realizzare è un diverso modo di viverlo e di sentirlo all'interno del movimento
Ora se ci sono diciamo difetti d'impostazione di lavoro di organizzazione del lavoro su come è fatto il giornale e così via
Su questo noi appunto nulla chiudiamo qui stamattina ovviamente però vorremmo aprire una discussione che porta anche a cambiare anche sulla base diciamo di di sollecitazioni anche di critiche
Anche forti se ci sono da fare però ecco con queste tipo è il primo punto non il pomeriggio alla fine
Della della riunione del coordinamento questo lo dico per i compagni che
Che vogliono restare io spero che siano diversi compagni che vorranno restare proveremo a tradurre le prime indicazioni che emergeranno dalla discussione a tradurre anche in una in un'ipotesi diciamo di lavoro concreto dal punto di vista editoriale
Quindi lo faremo a partire dalle sedici sedici e trenta credo grosso modo fate ovviamente legata alla conclusione all'orario di conclusione di questa riunione della nostra sede nuova via Colonna Antonina e lo faremo insieme anche ad una serie di compagni che nella fase nuova che stiamo costruendo diciamo ci hanno voluto assicurare lavoro collaborazione si tratta anche di alcuni compagni attualmente giornaliste redattori
Del Manifesto in questo un po'il primo punto
Su cui ripeto io porre queste domande a voi sollecitandomi diciamo di una risposta
Noi abbiamo avuto in questi ultimi un gol alla ripresa e prima di partire per le ferie alla e alla ripresa abbiamo avuto un segnale incoraggiante sono arrivate credo
Il sono arrivati credo in maniera spontanea
Se poi erano organizzati da voi in maniera segreta nascosta fatecelo sapere ma non grida altrimenti avremo
L'avremmo saputo insomma sono arrivati oltre un centinaio di abbonamenti nell'arco diciamo di di di in maniera spontanea
In maniera spontanea cioè da parte di quelli che ai quali attualmente vediamo il giornale
Ora questo credo è l'indice in qualche modo credo sia rappresenti l'indice in qualche modo di una possibilità reale che c'è però per questa possibilità occorre un lavoro specifico occorre la ripresa dell'iniziativa del movimento e qui non torno su quanto dicevo all'inizio e occorre per ancora volontà soggettiva nostri
Questo è tutto una volontà soggettiva nostre insomma
In terzo luogo abbiamo l'idea intorno alla quale vorremmo lavorare in questa
Cioè
Immaginare come il forno intanto non solo come il nostro strumento cosa che è stato fino ad ora e del resto devo dire già fino ad ora è stato sempre comunque un il foglio aperto ai contributi più ampi diciamo e più e più lati mai immaginarlo anche come vero e proprio strumento di di un'area di sinistra più ampio
Quindi individuarlo ovviamente e non può che essere così come il nostro notiziario il nostro foglio settimanale
Però viverlo farlo vivere costruirlo anche anche un po'diciamo coraggiosamente come uno strumento a disposizione di un'area di sinistra minare di sinistra più ampia
Che attraverso appunto questo foglio può portare avanti le sue battaglie politiche ideali il suo lavoro di ricerca il suo lavoro di confronto e quindi farlo diventare una cosa utile
Hanno gli stessi e ha un'aria è una rapida per questa abbiamo immaginato anche la riorganizzazione delle una scansione delle varie parti del giornale una
Anche una
Diciamo innovazioni qualche elementi di innovazione di carattere grafico però credo questa è un po'la parte di discussione che poi affronteremo più nel merito nella nella nel nel pomeriggio insomma alla fine della riunione
Poi anche per i compagni che diciamo dovranno partire comunque sia sul giornale sia direttamente troveremo il modo comunque di diciamo di tenere informati aggiornate
L'ultima cosa che voglio dire queste
Oggi il giornale vive sulla promessa del finanziamento pubblico
Cioè sulla promessa nel senso che poi dopo un anno di di pubblicazione
C'è il rimborso del sessanta per cento delle spese
Cioè non è una promessa è una legge dello Stato è un fatto venisse a me speriamo va be'però
Però
L'idea che non vorremmo proporvi è questa cioè torno al punto iniziale e chiudo su questo
Cioè o il giornale dipende in qualche modo anch'uno degli strumenti dell'organizzazione del movimento per la sua iniziativa del suo dibattito della del suo lavoro di costruzione del consenso diciamo delle delle sua relazione dei suoi rapporti è evidente oppure se no
In questo senso la campagna di abbonamenti a questo sarà questa questo questo è tutto cioè spingere noi stessi a un lavoro organizzato con gli interlocutori di amici possibili referenti
Del resto dicono tolto sto foglio che esce tutte le ogni settimana ne Maroni ai nostri interlocutori e quand'è che ci pare mica ci parliamo tra settima c'è quindi diventa anche un c'è
Immaginiamo l'anche così comune lamento appunto per stabilire un rapporto è un elemento di col di collegamento al quale poi bisogna aggiungere ovviamente altre cose che all'iniziativa politica il lavoro diciamo politico
In senso stretto ma lo stesso giornale Ponente può diventare strumento di orientamento di un di un'aria che interessa noi con la quale appunto l'ultimo rapporto questo è il tema del degli abbonamenti
Non è un tema burocratico
è anche un tema finanziario lo ripeto perché noi abbiamo il sessanta per cento ma dobbiamo coprire con altro quaranta per cento di costi che giustamente dello Stato non ci rimborsa perché altrimenti sarebbe figure quel
è volando da politico
Ed è legato anche esso è su questo judo al tema della vitalità del nostro movimento
Della vitalità del nostro movimento
Se c'è si deve misurare anche su questo se non si misura su questo anche su questo vuol dire semplicemente probabilmente che questa vitalità non c'è queste questo con questo un poco questo un po'quel punto per questo io utilizzeremo ultimo anche questa discussione
La riflessione e l'organizzazione del lavoro su questo punto specifico anche con questa intenzionalità politica partendo da un dato che diciamo i primi che devono dire se questo cosa va be'no non va bene e come va cambiato di mondo benessere voi e poi vedendo insieme anche come costruire un lavoro diverso
Va bene
Siamo discussione
Il compare
Diciamo
Le quali il numero quattro complessi compagno mai da di Catanzaro
No
Convocato
A me
Io voglio da qui al qui perché poi troppa troppa grazia Sant'Antonio io voglio partire da voi forse con la solita passione pone Compagnon appeal quando ci chiede
Di esprimerci sul giornale
Sulla qualità della fattura e come dice l'uso SR se è utile se letto
Ecco io voglio avevamo già alle spalle avevamo già dato risposta a questi interrogativi in atti ad Ariccia lo ricorderà insieme ai compagni
E secondo noi secondo me secondo i compagni di Catanzaro e il giornale serve eccome
è utile eccome noi riteniamo che sia anche letto perché le copie che voi gratuitamente ci mandate noi non li mandiamo ma c'ero
Ma facciamo un uso politico di queste copie sia pure con un limite a titolo gratuito però abbiamo avuto un ritorno con qualche abbonamento
è scegliendo in in particolare giovani intellettuali siccome ce ne ha mandate una cinquantina di copie noi settimanalmente e sistematicamente diffondiamo in modo mirato queste cose
Ma io voglio voglio dire ai compagni anche un altro uso che noi abbiamo fatto di Cominform
Io ho trono e abbiamo trovato di grande forza di grande spessore
E di questo bisogna dire la verità avete avuto un forte intuito
L'intervista che avete realizza
Togliatti
Su questa questione noi abbiamo organizzato una importante assemblea nel nostro circolo di Catanzaro chiamando compagna del PDS chiamando compagni della CGIL diciamo nostri simpatizzanti nostri scritti e abbiamo realizzato una secondo noi
Una bella serata perché abbiamo approfondito l'intervista di Canfora
Abbiamo analizzato il problema insomma siamo riusciti io credo a creare un momento di iniziativa politica e quindi da qui deduco lo spero che va ad un lo denunciate pure voi
Ecco che se i circoli quelli che ci sono e riescono ad utilizzare il giornale anche
Su questo versante io penso che è un modo come un altro anche ottimo ecco di sviluppare la nostra iniziativa politica
Certa regionale può essere migliorato non è voglio dire un giornale di facile
Accessibilità
Ma questo è un altro discorso vende per dire Anna P. regionale serve utile e chiaro che deve essere continuata sale su un miglioramento su sulla qualità e sulla fattura è chiaro che quello che si fa e positivo io chiederei a Napier orchi per lui
Di chiedere attraverso magari Liguori la collaborazione al giornale altro stroncato all'Università della Calabria con il quale abbiamo discusso lui dice di trovarsi in profonda SIM Sintonia il bollo
Larga parte del contenuto del giornale quindi si tratterebbe di un modo come legare al giornale una firma importanza di un valido compagno
Della sinistra molto vicino al nove e quindi di arricchire i contenuti insomma da cosa nasce cosa io vi chiedo di chiedere attraverso Liguori la collaborazione compagno caro il colore
Ha già promesso di dire di volersi rendere utile è necessario che voglia Valchiria
E su questo mi pare che io possa credo di avere risposto a quello che dice Nappi in modo positivo in modo costruttivo
Da dicendo che come abbiamo lavorato sul versante degli abbonamenti qualche cosa l'abbiamo fatto però è evidente che appunto non può essere un fatto volontaristico il giornale va fatto conoscere
E se l'iniziativa politica poi si dispiega attorno al giornale e su più vasto fronte è evidente che si può cedere insomma l'abbonamento tra questi cento adesso non onestamente non so quantificare comunque una quota di abbonamenti di Catanzaro sicuramente le troverete vengo alla all'altra questione insomma
è come sempre
Lei introduzione del compagno Crucianelli sono non solo non solo diciamo così garbate ma anche largamente condivisibili io condivido in pieno le cose che lui dice
Ecco tuttavia io voglio soffermarmi su due questioni la prima questione è quella che mi rendo conto delle difficoltà nelle quali voi siete noi siamo perché le vostre difficoltà poi sono anche le nostre in periferia forse anche più accentuato dal fatto di essere noi in periferia tuttavia bisogna onestamente riconoscere che noi abbiamo perduto visibilità politica insomma in qualche modo siamo stati per dire per così dire assorbiti
Al livello se volete parlamentare io non so stamattina chiedevo compagno guerre qual mi diceva
Alcune cose positive però insomma dal punto di vista più strettamente di movimento e non v'è dubbio che il nostro appannamento c'è
Ecco insomma siamo meno visibili di come siamo stati di quanto siamo stati altre volte è un'altra cosa e io devo che mi rendo conto ripeto dello difficoltà ma questa questo fatto deve essere in qualche modo superato assumendo Famiano lo diceva alla fine proponendo alcune questioni ma io ne propongo ancora un altro
Ecco noi non dobbiamo e non possiamo correre il rischio di stare tutto di di fare stare tutto il movimento dentro le istituzioni
Noi dobbiamo collegarci non dico andando alla ricerca di creare nuove realtà laddove queste non esisto
Ma noi un collegamento organizzativo politico più stretto con la realtà che esistono lo abbiamo noi dobbiamo intraprendere
è chiaro che compagni se nel mondo il momento vive nella realtà
Certo che vive anche nelle istituzioni e ciò che i compagni realizzano nelle istituzioni anche attraverso Cominform deve essere fatto deve essere reso visibile
Diversamente
Insomma resta tutto indistinto
Cosa fanno i compagni nelle Commissioni cosa propongono corse si riesce a strappare al governo quali sono i punti su cui noi abbiamo insistito e abbiamo spostato in avanti il ragionamento questo ma battuto valorizzato anche attraverso contro tuttavia compagni il movimento vive e può crescere
Se si dà se si dà alla realtà esistenti un aiuto
Un sostegno
Sotto il profilo politico dalla presenza anche di compagni mi rendo conto che però questo qui a Rodi e qui si esalta
Insomma uno stretto collegamento deve essere tenuta da questo punto di vista io insisto mi permetto di insistere o ho già detto altre volte
E vengo a uno specifico nostro noi a novembre abbiamo le elezioni amministrative si tratta dalla città capoluogo di regione
è un momento diciamo così politico importante il nelle scorse elezioni noi abbiamo conseguito un pessimo risultato alla proporzionale perché non siamo stati visibili
Attraverso la voglio dire la presenza la compagnia Commissione non è apparsa visibile perché il PDS AN in modo indistinto tanto ha lavorato poco sul proporzionale un po'dovunque
Ma insomma in Calabria in modo particolare non voglio imputare a questo disimpegno del PDS la mancata elezione non dico dalla compagnia come summa del compagno Minniti a Reggio Calabria insomma
Qualche cosa deve non aver funzionato comunque la nostra visibilità non è apparsa non è apparsa non è apparsa chiara ora c'è questo appuntamento amministrativo che è un grosso fatto politico
Noi stiamo dentro e in modo unitario anche con Rifondazione Comunista dentro il centrosinistra
Per quel per nella nostra pochezza sul piano dei contenuti abbiamo anche prodotto diciamo dalle nostre ipotesi per lo sviluppo dalla città che ovviamente non sono abbiamo dato un compagno
Roberto una copia di questo scriveremo al anche qui voglio confortare Nappi faremo anche noi daremo anni però un contributo al giornale su questa scadenza
E però ci sono alcune questioni che vogliamo decidere insieme ai compagni scusatemi del centro
Insomma faccio un esempio e chiudo su questo per non tediare
Ecco i socialisti stavano con noi almeno i laburisti adesso si verifica un tentativo di riunificazione diciamo così delle forze socialiste
E e questo ci pone in difficoltà perché noi pensavamo dico di stare dentro una vista sì con il PDS ma si con i laburisti si con i Verdi si con i cristiano sociali
A questo punto i socialisti se ne vanno i Verdi insomma le foglie cadono in autunno quindi il verde sparisci Vacca e ragiona non vorremmo è insomma apparire ci colleghiamo così su due piedi col PDS se ho mai in fase di assorbimento perché sinceramente due cose non possiamo accettare Emerico pubblicamente
Non se ne parli proprio addio come dire di un minore accostamento arrivando Azione Comunista bene diciamo il momento invece ci siamo distaccati però non vorremmo nemmeno perde il consigliere essere la ruota di scorta perché non usiamo insomma non lo vogliamo essere nuovo siamo del PDS perché in Calabria voi il PDS qualche cosa anche di particolarmente insomma indistinto spendo scolorito altrui entrare eccetera
Quindi abbiamo bisogno di discutere anche con voi non solo sul progettino di programma che è un contributo nostro ovviamente ma anche su come collocare circola schierarci
Vogliamo fare un'assemblea vi chiediamo di calendarizzarla anche nella prossima settimana perché vogliamo collocarci a queste
Compagni il compagno Crucianelli ha detto questa questione del ventuno a Napoli
Beh noi siamo nel cuore del Mezzogiorno
E non Sam guarda e si la crisi dei consumi guardate che le tabelle che pubblicava stamattina unità
Non è Gioia Tauro non è Castrovillari non è Reggio Calabria aree di crisi vi prego di credere è una Calabria intera area di crisi
Non non voglio tediarvi perché questo vive a questo livello insomma non ho niente da da dirgli
Ma autonomo che questione settentrionale
Badate che la pazienza ha un limite
E voglio dire ci sono tentativi guardate che in Calabria Alleanza nazionale il primo partito
E badate che se se la rivolta tornerà a scoppiare sarà peggio dei fatti di Reggio dei famigerati fatti di Reggio Calabria
Perché il Alleanza Nazionale ha un consenso di massa nella nostra regione
Non contrastato né da Rifondazione comunista che è diventato un agricoli gare etica di sistemazione di alcuni fatte nell'Inter tantomeno del PDS che è diventato altra cosa rispetto diciamo a alle comuni origini voi vi rendete conto che le nostre spalle sono quelle che sono ora vi prego di considerare che questa questione del lavoro questa questione della disoccupazione specialmente giovanile al livello qualificato intellettuale
è un fatto terribile che riguarda ripeto nove aree che il sindacato indifesa ha potuto contrattare cioè Crotone i testi redigere le paure di Cetraro Reggio Calabria perché vi il fenomeno fascista si coglie a piene mani è la Calabria tutta e non basta l'aggiustamento del del del dell'autostrada Salerno Reggio Calabria
Allora io dico che il ventuno
Ecco poniamoci il problema del Mezzogiorno
Poniamoci stiamo del noi vogliamo stare dentro vedremo come fare per essere presenti a Napoli
Però io vorrei che il complesso dei Comunisti unitari Dada diciamo da Bergamo a Mazara del Vallo si ponesse unitariamente il problema del Mezzogiorno
Siamo distratti da questo Strama le ha detto fenomeno
In parte reale in parte vero in parte inventato ma attenzione che insomma
Diciamo allora al meglio che esistono due questioni
La questione settentrionale la questione meridionale ma non hanno lo stesso segno politico compagni noi rischiamo di perdere definitivamente il Mezzogiorno rischiamo di perderlo definitivamente
Perché non si si dice a un governo che occorre per il Mezzogiorno un piano di investimenti
Esso sui sui lavori socialmente utili adesso non sto qui a fare una lunga oppure guardate che noi corriamo il rischio di un'emarginazione totale comma perderemo l'intero Mezzogiorno a se questo è un può andar bene
Voglio dire a Bossi è chiaro che a noi non va bene
E niente compagni e ci sarebbero tante altre cose da dire io mi fermo qui insomma
Ripeto facciamoci carico tutti
E i problemi politici e organizzativi vediamo di stringere rapporti più stretti con la realtà
Basta così
Grazie a cavallo
Poi qualcosa
Io ho apprezzato l'impianto e la coerenza del dell'intervento vi introduttivo di Famiano Lucio nelle aperture tuttavia
Ed è quello che qui voglio esprimere un disagio crescente
Soprattutto l'esigenza di trovare risposte a domande di fondo
E cioè chi siamo
Che cosa vogliamo dove andiamo
Poiché non credo che stare attraversando una crisi esistenziale avendo per me superato da tempo diciamo l'età in cui prevalentemente in tali crisi si manifesta
Devo supporre
C'è un devo supporre che si tratti di un disagio politico
E che richiede appunto risposte politiche
Io mi rifaccio d'altra parte si rifaceva lo stesso Famiano nella sua introduzione all'unico documento politico
Scritto
Di una certa ampiezza
Che abbiamo fin qui prodotto a conclusione di un nostro appuntamento nazionale
E cioè il documento che approvammo qualche mese fa a Frattocchie
Orari noi definimmo mi pare punti abbastanza precisi
In merito al nostro rapporto con la maggioranza che col Governo
E vorremmo le tre condizioni che ricordava anche questa mattina
Fermiamo nella sua introduzione
Che ci avrebbero consentito di partecipare positivamente
Alla costruzione di un nuovo soggetto politico della sinistra
Io credo che almeno su questo secondo fronte
Noi oggi ci troviamo di fronte non ad un terreno più avanzato ma al contrario di fronte ad un terreno più arretrato
Di confronto a sinistra
C'è da aggiungere che il tipo di dialettica instaurata anzi tra Ulivo da una parte Rifondazione comunista dall'altra
Sembra ma sottolineano sembra restringere gli spazi di una nostra iniziativa autonoma e persino
Di una nostra visibilità
Ora di fronte a questo stato di cose io pongo a me stesso che pongo a tutti noi
Una domanda che io ritengo dirimente
Esiste ancora davanti a noi
Un tempo da destinare all'attesa e alla verifica
La mia risposta voglio essere sincero fino in fondo e a questo punto decisamente negativa
A me non basta più dire per ora non vedo le condizioni perché si realizzi quel nuovo soggetto unitario federato della sinistra al quale avevamo pensato
Perché quel per ora è stato per voi abbastanza paralizzante
Rischia di esserlo sempre più nelle prossime settimane
Al di là di quello che pensa e dice strumentalmente Occhetto
La Cosa due peraltro infelice la stessa definizione giornalistica di questa operazione
La Cosa due mi appare sempre più come il più coerente eliminare sviluppo della cosa uno
A cominciare dalla volontà di cancellare anche sul piano simbolico qualsiasi traccia del comunismo italiano
E dobbiamo ricordarcelo noi continuiamo a dirci suppongo non per finta comunisti
è vero che siamo pochi
E che se restassimo quelli che siamo
Non faremo certamente molta strada
Ma io credo che non dobbiamo avere così poca fiducia in noi da non ritenere che non possiamo invece costruire qualcosa di più grande intenti più solido
Io credo che noi paghiamo il limite di essere rimasti per oggettività degli eventi non certo per la volontà di qualcuno di noi o volontà collettiva di tutti noi
Ma per oggettività degli eventi siamo rimasti schiacciati nella vicenda politico parlamentare
Perdendo di vista il fatto che su questo terreno
Lo spazio come dimostrano anche le vicende del governo Prodi
Lo spazio delle scelte
Era resta necessariamente ridotto
E che non è comunque tale in questo spazio da ridare senso e respiro alla politica
La politica appunto
Io non credo affatto che la logica tutta gestionale dell'Ulivo
E la logica gestionale sindacale la definisco così
Con cui si muove Rifondazione Comunista
I silenzi assordanti del PDS su questioni grandi quanto il mondo
Io non credo che tutto questo ci tolga spazio politico
Io sono convinto invece del contrario
E cioè che si aprano spazi inesplorati a sinistra
Per costruire soggettività politiche autoctoni
Ma qui occorre intendersi appunto
Non basta la volontà che pure necessaria come sono necessarie le tessere
Ed è necessario un nucleo di funzionari e di parlamentari diciamo il patrimonio di cui oggi noi disponiamo
Credo però che la soggettività politica sia fatta soprattutto di idee
Di progetti
Elaborati non in chiave tattica o non esclusivamente in chiave tattica
Per questo o quell'appuntamento politico parlamentari
Credo che se vogliamo lavorare in prospettiva dandoci una prospettiva anche di medio periodo non necessariamente di lungo periodo
Voi dobbiamo rivalutare un'attività di studio una capacità di lettura critica della realtà
E dobbiamo mettere in campo una persuasi vita di proposta che abbia un respiro progettuale
Ritengo indispensabile che oggi si esca da questa riunione fissando almeno in linea di massima alla scadenza diciamo dell'appuntamento di tipo congressuale nazionale che avevamo deciso di tenere
Alla conclusione del seminario di sviscerato
Ma riterrei importante anche definire i terreni sui quali noi vogliamo sviluppare la nostra riflessione nelle prossime settimane
Per puntare almeno a definire alcune coordinate di un programma fondamentale non certo l'ambizione di costruire noi da soli un programma fondamentale da proporre
A tutta la sinistra ma almeno alcuni punti che noi riteniamo essenziali per ricostruire un simile programma
Che io vedo in tre questioni soprattutto e concludo
E cioè come si affronta il tema della Società del lavoro per tutti i
Che implica la definizione di un progetto alternativo globale all'attuale ordine economico
Come si affronta la questione fiscale
Che in questione nodale per ripensare il ruolo dello Stato e un possibile nuovo stato sociale
Terza questione un nuovo Statuto
Dell'umanità oserei dire ma diciamo dei diritti dell'uomo e della donna di fronte alle contraddizioni nuove e inedite di questa fase a livello mondiale
Io credo che se sapremo lavorare se vorremo essere sapremo lavorare
Su questi e su altri temi
Scopriremo di avere davanti a noi non qualche spazio politico
Ma praterie sconfinate
Per la nostra iniziativa politici e
Io credo che sia questo il significato che dobbiamo andare appunto alla nostra assemblea congressuale che mi auguro si possa tenere almeno entro la fine di di questo di questo
Buoni occupa
Volendo dedicare diciamo il grosso del mio intervento alla conferenza per l'occupazione
Faccio solo un annotazione insomma sui temi importanti sollevate sia dalla relazione che dall'intervento di Lopez
Io credo che emerga con una certa nettezza
Sia dall'esperienza di governo sì ha delle difficoltà che incontriamo insomma nel realizzare il nostro oggetto di Federazione della sinistra
L'urgenza Vieri porsi il problema non solo della ricostruzione di un blocco sociale ma anche di un agente politico di un partito tra virgolette ossia nuove forme organizzate di presenza nella società probabilmente più in termini direte che di gerarchia di strutture
Però siamo arrivati a un punto perché le nostre ipotesi almeno per questo lato
Della proposta politica dunque una delle gambe importanti sul quale camminano fa politica insomma si sono in qualche modo rivelate non praticabile o con molte difficoltà che ci fanno temere che non saranno pratica
Non solo della Federazione la sinistra insomma non c'è per il momento traccia di discussione
Ma anche l'area della sinistra critica lo chiamava Famiano tende un po'a dissolversi
E dunque non solo ma io aggiungere anche un altro dato che fosse andrebbe analizzato
Che è quello della stessa crisi diciamo del PDS come soggetto politico che sia qualcosa di diverso dai gruppi parlamentari dalle strutture amministra gli amministratori da
La presenza dalle presenze nel governo
E in fondo quella che marciato di più l'ipotesi delle due sinistre
Che ha continuato diciamo al di là della correzione di politica parziale e ambiguo di Rifondazione ampia diciamo a consolidarsi a derivante tardiva ricadesse qualche
Allora il problema diventa da dove si riparte
Fermo restando che di che questa diciamo così di un partito della sinistra che operi anche nella società che faccia cultura che faccia così dice una volta egemonia insomma ci sia un gran bisogno io credo ci sia un gran bisogno
Ecco io non ho ovviamente nessuna soluzione però penso che e già alcuni accenni di interventi che mi hanno preceduto c'erano insomma le interlocuzioni
Che fosse possono dare più frutti insomma che possono essere più ho duttile
Sono un li corpi intermedi che operano nella società dalla CGIL alla lega ambiente all'associazionismo del no profit
Che chiedono tra l'altro di potere incidere e avere compiutamente rappresentanza politica cercano di costruire Sala questo coincidenza questa rappresentanza anche da soli ma insomma probabilmente amerebbero
Entrare a vere interlocutori peraltro in cui parte hanno adesso non voglio semplifica le questioni insomma nel circuito politico
E a volte mi pare che sono più nostri interlocutori nel PDS spesso no
Persone che formalmente non fanno capo alle correnti di sinistra così come state codificato dall'ormai lontano ultimo congresso ordini di quella forza politica che non magari no
Esponenti che hanno tutto il cinismo della sinistra d'opposizione all'interno del partito che però sul lato
Pratico poi al di là delle analisi e delle dichiarazioni insomma fanno ben poco con inizio pendono ben pochi iniziative politiche e via dicendo
Ma questo insomma uno solo osservazioni così sul quale mi rendo conto insomma c'è molto da riflette
La Conferenza del venticinque di sempre io credo che il prossimo mese è uno snodo decisivo
è una sorta di imbuto dal quale si esce o con la crisi del governo o di o con una sua stabilizzazione nel tempo se avverranno correzioni in un verso o per l'altro importante insomma per la sua politica
Perché si va a alla conferenza sull'occupazione che non potrà essere comunque
Non si potrà comunque di cui non si trovano comunque ignorare i risultati alla definizione della Finanziaria che come sapete deve essere presentata e intorno a fine settembre
Per quanto riguarda la conferenza per l'occupazione c'è stato l'altro giorno un incontro un po'diversi membri del governo al quale sia ma ovunque che il sottoscritto abbiamo diciamo partecipato e dal quale abbiamo ricavato una profonda
Preoccupazione
Non solo che questa conferenza sia di basso profilo come ricordava Famiano gestito da Trevor da Di Pietro flessibilità precarizzazione delle condizioni di lavoro alcune grandi opere pubbliche dall'alto
Ma anche che non dando risposte
A una serie di problemi che sono acuti e sono costituiscono a volte anche delle poi emergenze costituisca per il governo un vero e proprio boomerang
Innanzitutto c'è una contraddizione di fondo cioè qui si vuole nelle trattative che stanno preparando la conferenza istituire impatto globale per il lavoro con la stessa Confindustria le altre parti
Quando l'imprenditoria in questa fase sta di fatto facendo saltare la concertazione sociale sancita dall'accordo del ventitré luglio del novantatré
Da questo punto di vista il rifiuto al conta dei metalmeccanici ha una valenza politica
Le stesse dichiarazioni di Romiti sul fatto di tener fuori dai dalla
Sono dai computo dei bilanci per i criteri di Maastricht le spese per infrastrutture consiglio dell'occupazione
E fanno pensare a nono a un'improvvisata ma una riflessione negli ambienti confindustriali dove forse qualcuno sta pensando a una strategia di riserva qualora
L'unificazione europea mascotte fallisca si mette in moto altri processi di integrazione europea
Per esempio il consolidamento politico dell'area del marco e qui potrebbe incontrare la scommessa di Bossi che punta tutto insomma sul fallimento di Maastricht
E dunque dobbiamo registrare un qualche allontanamento della Confindustria
Da l'appoggio dal sostegno seppur utente al Governo Prodi
Dall'alto un altro elemento di cui si parla non si parla narrazione questa conferenza per l'occupazione e la crisi dei grandi gruppi
Non solo della Olivetti per cui diciamo la privatizzazione steste non vien visto nell'ambito di una politica generale per le telecomunicazioni
Ma anche della FIAT una crisi incipiente
Tant'è che loro stanno chiedendo l'applicazione della legge Balladur ossia diciamo il premio alla vota nazioni delle macchine usate sul quale devo uscire gli abbiamo sentito c'è stato un'altra riunione
Con altri ministri sottosegretari e ce l'ha visto visto esplicitamente si è detto favorevole ad accogliere questa istanza solo delle perplessità sul fatto che altri gruppi industriali potrebbero diciamo così reclamare altre provvidenze similari
Quello che manca e all'incontro sulla compresa l'operazione ha presente Bersani insomma
E totalmente
è una politica industriale non si può pensare di fare una conferenza sull'occupazione parlando di lavori socialmente utili di no opposti e basta o di flessibile azione Macao e basta qui ma anche diciamo un'idea un indirizzo generale
Su come l'Italia si colloca nel medio e nel lungo periodo a livello di produzioni di prodotti competitivi e di politica di strutture perché se il piccolo è bello il piccolo da solo non regge
Serve mosse uno scheletro servono grandi cubi che se non possono più competere su beni di consumo durevoli devono competere su altri settori di alta tecnologia dalle telecomunicazioni
Ha potuti nuovi e dunque tutta la tematica insomma dell'innovazione di prodotto della ricerca della cablatura dell'alfabetizzazione informatica della creazione anche non solo di un affetto ma anche di una domanda di prodotti innovativi
In quest'ambito si ponesse voglia fare dell'Italia a rimanere nel pacchetto dei paesi diciamo così di testa più industrializzati più avanzati se non il modello asiatico i cui la Confindustria teorizza esplicitamente il suo responsabile soggiorno parla di Mezzogiorno come Sud Corea devo Hopa ha detto ufficialmente non è che sono supposizioni nostre o illazioni nostra
Non può che non trova ostacoli perché ha una sua logica ha una sua logica
Manca un progetto forte per i giovani disoccupati meridionali il piano Pizzinato il piano con che non sono stati assunti dentro il pacchetto
E questo preaccordo sulle aree di crisi industriali chic che è l'unico punto strumento al momento nuovo che gli ha proposto venuto lo preoccupa non poco
Sia per l'aspetto di flessibilizzazione Salah El normativa che badate bene è una flessibilizzazione bis perché si aggiunge al pacchetto prego sul mercato del lavoro part-time
Formazione lavoro apprendistato chiederanno generalizzati allungati né i tempi né l'età dei protagonisti e dei soggetti coinvolti e così via
Che varrà per tutto l'intero territorio nazionale per cui c'è una flessibilità uno pacchetto Terna flessibilità due
Quella che si contatterà per le aree di crisi con un meccanismo di concorrenza tra levai aree di crisi prevalentemente meridionali manus di crisi industriale
Meridionali che giocheranno al ribasso rispetto alle condizioni di lavoro per potere diventare appetibile e un ulteriore aspetto e anche quello che queste che ai avranno un commissario
Che potrà essere di volta in volta un sindacalista un prefetto un amministratore locale ma che di fatto esautorato tvb detergenti recentemente eletti e dunque i sindaci i presidenti di provincia che insomma hanno avuto un spesso un ruolo che da vagliare insomma perché adesso non voglio fare l'esaltazione ma insomma un ruolo nel rinnovamento anche di molti situazioni meridionale
E l'altro aspetto critico e quello delle risorse perché insomma a sentire Ciampi le risorse ci sono son quelle fondi strutturali europei il problema è come spendere non è problema di mettere risorse aggiunti
Allora rispetto a questa situazione molto grave e pesante io credo che la l'iniziativa del ventuno The Company napoletani particolare stava preparando
E che deve diventare un po'comunque un impegno di tutti un suo una scadenza nazionale è importante
Perché esci dovrebbe consentire insieme ad altre iniziative che l'insoddisfazione grande anche in settori del PDS però quello che emerge è che c'è un'incapacità
Della presenza governativa del PDS nella appunto
Della della fosse anche dei dirigenti del partito se non fosse per alcuni aspetti l'iniziativa dei gruppi parlamentari a un certo punto a far valere le ragioni il peso le opposta della sinistra vento una conferenza che per il momento è in mano prego
E questo è diciamo anche uno degli aspetti che volevo sottolineare della crisi PDS inteso meno parzialmente l'Inter con questi allora le proposte nostro noi puntiamo a cinque opposte più quella sulle risorse che veda come suo cento la strategia del Pini il pieno impiego
Che non vuole riproporre l'etica del lavoro Maggetto vuole diciamo valorizzare l'apporto fattivo alla Società delle singole persone e distribuendo il lavoro sviluppando l'economia sociale ossia il terzo settore
Promuovendo la qualificazione professionale combattendo l'emarginazione
Ma insomma senza dilungarmi adesso su questi aspetti più generali vorrei solo entra nel merito delle proposte diciamo per la conferenza allo la primo discorso riguarda la priorità del negozio lì si concentrano
Al di là insomma delle cose dette da Meldolesi o da altri su guidati fittizi della disoccupazione il lavoro sommerso che questo tutti se non esiste esistono interi distretti industriali sommersi nel Mezzogiorno
Però facendo la tara di tutti questi aspetti e comunque questa è un aspetto anche questo preoccupante del problema
Esiste la necessità di sostituire con politiche specifiche
Quello che una volta era l'intervento straordinario facendo tesoro insomma di quello che è fallito e ripartendo va alto da con altre metodologie con altre finalità
Allora da questo punto di vista insomma i patti territoriali
Potenziati finanziate adeguatamente che sono questi accordi tra le parti sociali e gli enti locali e così via
Potrebbero diventare diciamo lo strumento che parta dal basso che non sia calato dall'alto da uno dei ministeri cioè la digestione della ripresa di programmi di costruzione diciamo o di distretti industriali o comunque di opportunità di lavoro riducendo perché in Italia insomma la pietà misurano sì sì sì
Giustifica anche perché noi abbiamo due problemi sulla sono quello che hanno tutti i Paesi il più sviluppati che il disaccoppiamento tra sviluppo tra crescita e
Occupazione
Ma anche quello della questione meridionale di questa scissione territoriale che permane rimane almeno a mio avviso insomma una grande questione nazionale questo è difficile dirlo dopo il quindici settembre però io credo che a maggior ragione Fatah ha detto il che non vuol dire non interni anche in altre aree del Paese ma vada ribadita questa questa priorità
E non si può ripartire dalle crisi dalla dare anche vengo specializzate come una volta nel momento della Sviluppo
O del tentativo di sviluppo da Maison se la politica dei poli industriali non ha prodotto risultati perché si rischia di fare dobbiamo ripartire dalle aree di crisi occupazionale cioè da un insieme ovviamente che poi va studiate vestito insomma a seconda delle situazioni vanno prese le misure adeguate perché non esiste un subdolo insomma no esistono tante realtà meridionali differenziato e con problemi specifici
E a questo va copiato alcuni piani nazionali di infrastrutture moderne dalle ferrovie al cablaggio
Delle fibre ottiche e ai oggetti cinque oggetti di Pizzinato sui lavori socialmente i sui lavori che lui chiama di pubblica utilità
E diciamo al Programma Ambiente lavoro Dio punti che è stato illustrato che troverete nel documentino insomma
E in questo quadro una riforma degli ammortizzatori sociali per non finanziare sentina sia sempre di meno l'OCSE finanziari di più diciamo così l'attività e dunque la partecipazione questi
A questi lavori
Seconda questione un nuovo Statuto dei lavoratori perché sono maggioranza dei lavori atipici e non più quelli a tempo indeterminato e qui non mi non mi dilungo e poi io credo dobbiamo porre l'accento su un aspetto fondamentale che comunque sia nel piano viziate Ronchi non è incluso che quello di una nuova politica industriale di definire un nuovo modello di sviluppo del Paese e di competizione su prodotti diciamo di alta qualificazione tecnologica e non su prodotti di media
E bassa a basso contenuto tecnologico e dunque io credo che non è che noi possiamo nel giro di poche settimane cambiare questa questione qui però possiamo oppure una politica
Alcuni primi passi in questa direzione
La stessa arretratezza del Mezzogiorno che voi ricco di capitale umano può diventare un elemento forte per diciamo essere una risorsa per l'innovazione per questo proponiamo come priorità quella di cablare il nostro sudore anche nelle aree dove e diciamo non ci sarebbe l'immediata convenienza economica creando tele centri o palazzi intelligenti nel quale nei quali svolge il telelavoro
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Si vuole sperimentare a Castellammare la sua voi Houses
Tramite convenzioni sia con le grandi impresa a partire dall'aspetto che con le pubbliche amministrazioni si potrebbe creare un'agenzia sul modello francese per la gestione dei finanziamenti e la selezione dei oggetti
Quarta questione ben nota la questione dei tempi di lavoro di nuovo che vanno ricompattati riducendo gli orari creando un fondo di sostegno a queste riduzione modificando la legge del ventitré eccetera eccetera
Favorire la l'economia sociale dunque la legge quadro sugli opposti ed infine per concludere il discorso sulle risorse noi siamo del tutto convinti
Che servono risorse aggiuntive
Certo c'è il problema di spendere i soldi del fondo è un tema su questo già si sta lavorando c'è un progetto di Sales che aspettiamo di vedere ma insomma che va nella direzione giusta
Il problema è dunque di recuperare nuove risorse senza dovere incidere diciamo sui dati e i numeretti della finanziaria che già hanno una cena racconta nella sua relazione il loro problema la nostra proposta è gay
Una parte dei proventi delle dismissioni di Stato dell'ENI del Lina dell'ENEL che nella biennio novantaquattro novantacinque ha raggiunto i quattordici mila miliardi e che sono per legge oggi destinato ai riacquisto dei titoli destato di titoli di Stato e però a nostro avviso malgrado ovviamente il parere contrario di
Di Ciampi
Del tutto ininfluente per abbassare i tassi di interesse questo togliere dal mercato quei dieci quattordici mila tende tenete conto che nel novantasette dovranno rinnovare titoli per più di un milione di miliardi per cui insomma siamo a dimensioni
Completamente diverso insomma non è questo
Però in una fase di recessione per un periodo provvisorio di due o tre anni noi potremo destinare una parte di questi quattordici mila miliardi almeno
A
Risorse aggiuntive per le misure sull'occupazione
Uomo
Documento
Viene agganciato o il
Ma e devo dire che è una delle linee oggi mi trovo completamente d'accordo comunica la relazione di Crucianelli perché
Mi sembra che finalmente siamo imboccando la strada dico uscire da questa fase di attese degli eventi
Forse perché le condizioni per questa sinistra federato per questo gente che viene chiamato come bozza Cosa due sempre più lontani quindi c'è necessità di caratterizzare il nostro movimento come qualche cosa di più sostanziose di più corposo
Spese è un fatto a mio giudizio molto positivo perché
Ci consente
Di ritagliarci un duello che secondo lei fino ad oggi
Non dico che e mancati ma comunque forse non sa di molte molte titubanze credo che non non c'è stato quello stesso coraggio
Nella lanciare un la politica del movimento
Così come quando ci fu una presa di posizione
Dei compagni che coraggiosamente Cino da Rifondazione
Oggi mi sembra invece che si stabilisce che dopo questa dopo aver verificato
E le condizioni per un processo delle sinistra sono molto più lontane
E che comunque la condizione del Paese nonostante la sinistra al governo non è per le forze che compongono la maggioranza delle migliori la necessità di una politica di movimento
Guardi che sommati non molti decenni fa piacere recriminazione
Almeno la leggo io nelle relazioni di Crucianelli imitazione di essere limiti i nostri un soggetto politico
Che circa di dare quel contributo seppur piccolo comunque la discussione stordito l'elaborazione di quelle che sono le strategie del Governo
Primo risale con dovendo conto dei nostri limiti perché siamo una formazione un soggetto movimento molto piccolo
Poi mi ricordo le parole di Bocelli paga a Napoli c'è la mia domanda è sì le lezioni per le imprese la rivalità né come il momento Pinelli mi disse anche se rimarremo in due vivendo seri motivi derivi soggetti batte Chieri
Quindi io mia figlia se no se no comment di questa dimensione
Mi è un po'dispiaciuto a sentire la relazione di di dei doni reggente cinque milioni di vani parlava della crisi della figlia terrier non si è abituati a dire io l'ho detto prima ma in questo caso la voglio dire
Pertanto vi sia Frattocchie invece presente tutti quanti lo stato di crisi della FIAT
Anche che io contrariamente ma sembra il privilegio di
Arrivista e di contatti quelli che sono le presa della FIOM furono gli anni della Campania e quindi ho detto guarda che stante il giovane che dichiara lo stato di crisi la figlia tornerà disse e di Siena che Rifondazione diviene sostanzialmente non faceva niente
La cosa cade nel vuoto
Le spese la mia è un'esclusiva sicura
E per questo l'Italia la relazione ridefinire accedibili dei dolori l'azione di dei ministeri della gente d'ogni che
Insomma la piazza in uno stato di crisi
E tanta voglia tra la automazione non dei vulnerabili seminativo che la FIAT nelle condizioni di poter attuare queste questi progetti che se no veramente ambiziosi negli ospedali abbiamo la serve la Pomigliano la serie dovrebbe essere già da tre anni
Una fabbrica per rottamazione invece descrizione di revisione del delle macchine quindi neanche di ottemperanza quelle nessuno le clausole stabilite nella più sicura dell'India
Allora io penso che noi preso atto che qui c'è più tutti quanti noi siamo convinti la necessità di una nuova fase politica
è importante all'alta presenza pesante che si traduce in linea politica io vengo io penso che per nuovi uno spazio cioè proprio per quanto riguarda le preoccupazioni politiche sociali
Va be'in settimana da un da la possibilità dei compagni che apre di fare lunga chiacchierata con De Donno
Quindi bio condivide in pieno indirizzi che grida
Per quanto riguarda la politica non solo l'occupazione ma soprattutto di prospettiva
E penso che se noi riuscissimo ad imporre un minimo lui del relazione ampia
Di regioni
Diamo un buon contributo a qualificare questa sinistra che sta al Governo
Anche perché
Io
Ero convinto rimango convinto che questa cosa due sostanzialmente un grande contenitore vuoto Radames era la trasformazione di un soggetto a sinistra sanno indicare con il partito democratico americano
Idee che si fa la convention ogni volta che ci sono elezioni presidenziali vai alla fin fine non ha più nessun valore non ha più nessun Milano non ha contenuti in una misura a valori da esprimerò da comunque portare all'esterno
Con l'aggravante in Italia che tutto sommato questo progetto
Doveva servire alla cura ad accomunare in un unico seminativo
Corpo
Il quattro per cento socialista
Ha detto una cosa abbastanza pensa
Quindi
Io dico di impegnare in movimento
Sul tema oggi scottanti che appunto e sull'occupazione sui politiche sociali
Credo
E può essere veicolo delle nostre idee grosse ma soprattutto il giornale
Settimanale io credo che abbia una grande funzione d'uso ma ci consente di conoscere quelli che sono
Le azioni di coloro che opera all'interno delle istituzioni
Ma potrebbe essere qualcosa di più nel momento in cui viene previsto in questo settimanale la possibilità di dare spazio a quegli anni o comunque gli eventi significativi che coinvolgono le realtà locali e che consentono quindi di essere di sul ponte di stimolo ad operare anche in altre altre realtà
Quello che mi auguro che momento in cui prendiamo tutti quanti atto della necessità di avviare una fase politica
Dico uscire da un ragionamento detto interno di come dire
Finire di discutere tra di noi
E di uscire all'esterno
Che non significa che le grandi operazioni di massa
Ma sono invece quei passi significativi come se uno questa
L'iniziativa del ventuno a Napoli
Un po'più avanti
Iniziativa dei compagni di Roma
Per conoscere movimento atto ci sono parecchie
Iniziative che consentono di fare emergere quelle che sono le potenzialità dimissioni del documento di compagni che reputo comunque coraggiosi perché
Hanno fatto delle scelte difficili
E che se non mi posso esprimere molto a livello politico
Quando in cui appunto perché la consapevolezza delle minacce impari questo quindi mi auguro che questa ricorsi all'ultima lire riunì praticamente quelli acuti dominante finito mi auguro che oltre che usciamo da qui riusciamo ad uscire fuori
Rapita da sarà un po'più di coraggio
E adesso orgogliosi così come lo stato in cui gli usi qui dei compagni soci da Rifondazione di essere comunisti unitari
E di Avvenire va poi inserita una carica una volta di fare politica in maniera efficace e genuina e si rese nemiche dei requisiti migliori
Debbo dire essere come dire non solo apprezzati ma sono certo che ci consente di doverci lo spazio giuridico seppur minimo delle comunque
Quindi c'è la la la visibilità
Di
Una parte di sinistra Italia libera come la si usa chiamare ma comunque non accetto questi schematismi o comunque accetto questa giramenti preconcetti di sinistra di governo sette d'opposizione politica
Di Cosa due altri ancora grazie
O il coniglio
Io vorrei partire dal l'interrogativo che
Ci ha posto mi pare Famiano sul sul giornale così diceva
Si poteva essere oggi una discussione che riguardasse anche il nostro giornale oppure se ad esempio avesse sì potevo si potesse utilizzarla data del ventotto iniziativa Roma
Invece di un attivo del movimento fare una grande incontro sul giornale la mia opinione che utilizzare la data del ventotto per discutere di Cominform
Farlo diventare una discussione molto approfondita perché questa mattina tenenti non discutiamo né dell'una né dell'altra cosa
Per cui indìco già una opzione poi nelle conclusioni vedremo meglio cosa lei chiede l'elezione che andiamo a prendere su con il fondo unico osservazione siccome son d'accordo sulle domande che poneva nati a queste domande vorrei far seguire un'esigenza
Se vogliamo interloquire con altri fare sì che il giornale sia uno strumento del movimento abbiam bisogno che rivediamo da subito il tema della distribuzione del giornale
Non abbiamo un settimanale non abbiamo un mensile in cui ne arrivano due o tre numeri alla volta
A chi a coloro a cui abbiamo fatto l'abbonamento che qui c'è problema decidiamo comandiamo solo in certe aree ma dove lo mandiamo facciamo arrivare in tempi utili per cui qui c'è un problema organizzativo che l'ha visto che è difficilissimo perché poi di costi però sono il giornale ha bisogno oltre che
Di esprimere una una chiaro opzione politica abbia soggiornato interessanti anche di arrivare in tempo il tempo utile per essere eletto e far seguire quindi le nostre proposte alla situazione in cui in cui sia sia alla verifica
Nel merito invece tra discutono di questa mattina io esprimo l'apprezzamento una condivisione non formale rispetto alle proposte
Che ci ha fatto il compagno Famiano
Perché per quanto mi riguarda credo che ci ha ci abbiano dato un quadro esauriente un quadro analitico anche approfondito che ci permette poi di trarre anche delle conseguenze per quanto riguarda il modo di agire del nostro movimento
Sinteticamente
Dalle cose dette da Famiano se è stato espresso un giudizio sul PSI sul governo sulla cosiddetta sì
Ovvero sul sul PDS sul PSI che abbiamo già fatto in tempi in pausa sul PDS infine sul governo
Sulle su quello che c'è
O che non c'è più nella cosiddetta Sinistra critica
Sullo stesso partito Rifondazione Comunista in e mi pare che il quadro preoccupa ed è preoccupante nel senso che rispetto anche a tante possibilità che auspicavamo rispetto ad un certo ad un giudizio che avevamo dato allorquando ci si mosse in particolare con l'Ulivo oggi siamo nella situazione in cui il governo non riesce ad essere quel motore atto ha riunito a far sì che la sinistra riesca a dimostrare un po'ad di a vere un programma almeno di cambiamento non dico riformista
Dall'altra parte abbiamo che le difficoltà del del del Governo crea contraddizioni nuove contraddizioni nuove che significa per il PDS il rischio di un suo ulteriore indebolimento a sinistra dall'altra parte il fatto che l'attivismo
Di Bertinotti in qualche modo far sì che ritorni dalla porta quello che in qualche modo in questi mesi pareva essere uscito dalla finestra perché lei è vero che non si teorizzano più le due sinistre ma nella pratica le due sinistre continua ad andare avanti
Possiamo dire quello che ci pare non non tieni tutto Rizzato neppure da D'Alema tra le due sinistre ci sono e la pratica politica e le due sinistre
Una sinistra
Che e afona che non parla più che sta al Governo e l'altra invece
Che parla molto in maniera demagogica che sta nella maggioranza e sembra che rispetto alle questioni sociali ci sia solamente questa sinistra in grado in qualche modo di di piegare delle scelte non positive almeno alla alla difesa
Di qualche interesse sociale che fa riferimento alle categorie più deboli quindi di fatto questo problema le due sinistre in qualche modo e la pratica attuale della situazione politica di questo mondo non dobbiamo ricercare le condizioni perché si interrompa questa questo stato di fare io sono molto
Pessimista sul fatto che sia facile recuperare una situazione non positiva
Ma son pessimista perché i dati positivi che in qualche modo possiamo mettere in campo
Rischiano di essere dati positivi molto aleatori voglio
Fare due esempi la vicenda Iraq è vero che Dini il governo ha preso posizione rispetto al primo momento ma è altrettanto vero che avete visto il primo momento che sbandamento c'è stato e non solo nella sinistra critica
Abbiamo teorizzato fra di noi che dall'ottica di governo
Si davano certi giudizi poi per fortuna io dico che Pettinari Crucianelli hanno detto che non c'era un ottica dico per le note da parlamentare c'erano partito del governo che c'era un'ottima venissero
Che c'era un'attività politica di un certo ma adesso cioè voglio invece voglio dire cioè voglio dire che si sta verificando in corpi consistenti della sinistra anche di una sinistra che vuole essere se non radicale ma almeno la sinistra di trasformazione poi in via ritorna fuori uno dei difetti Placci della sinistra
La cosiddetta tener conto della realtà il realismo in cui ad un certo momento prese le posizioni se si prende atto della situazione da quindi io vedo quindi un problema grosso che riguarda il PDS ma non solo per il fatto che siamo al governo e ancora sulle istituzioni sulle istituzioni bene
Sembra che si parta dalla bozza Fisichella
Lunedì pomeriggio c'è un seminario interno del PDS in cui rispetto al convegno fatto a livello pubblico
Deborah affinare in casa propria esattamente quelle su quelle che saranno le posizioni che dovranno essere portate avanti nel confronto con il Polo per quanto riguarda il tema delle riforme costituzionali
E le conclusioni del seminario fatto
Dai gruppi parlamentari di Camera e Senato la Sinistra democratica sono state di questo tipo bene abbiamo preso atto che bisogna partire da un certo impianto rispettate del fondo costruzione è chiaro che alla fine comunque l'accordo va fatto l'accordo si ispira a più mani e a quel punto una tenerne conto fino in fondo
Rendetevi conto che allora
Alle alle parole possono seguire fatti anche di segno anche di segno diverso
Ecco rispetta questa situazione allora non voi
Ecco anche noi abbiamo dei problemi
Anche la grandi problemi
Pensato un po'problema in un gruppo parlamentare di otto in un movimento come il nostro
Abbiamo qualche problema che credo che credo possa essere comunque possa essere comunque superato
Forse ha superato ad una io credo ad una condizione ecco e avendo consapevolezza anche degli obiettivi che che vogliamo realizzare
Per quanto riguarda noi rispetti premi che abbiamo io credo che noi si si debba
Avere consapevolezza che non è vero ma lo dico in maniera anche critiche autocritiche non è vero chieda al Gruppo degli Otto parlamentari
Si ha l'impressione di un movimento che sia tutto istituzionale il problema vero è che non riusciamo più a parte le venire segnali neppure dagli otto parlamentari
Venisse un segnale di un certo tipo dagli otto parlamentari che potrebbe sollecitare creare anche movimento una situazione di debolezza come la nostra
Allora quando penso al nostro ruolo qui sia proprio da ridisegnata ed a dirle di dà diritto da ridefinire il fatto
Che per quanto ci riguarda stare dentro la sinistra democrazia significa garantirci uno spazio un'autonomia su questioni dirimenti temi può non ci può essere Bertinotti che dice così o niente
E noi non vogliamo utilizzare questa metodologia corpo di far politica però non possiamo neanche i nostri voti sono comunque nelle nelle tasche di chi porta avanti qualsiasi proposta perché senza i nostri otto voti non sta in piedi questo governo Luca qui si pone un problema
Sì
Allora si propone qui un problema anche nostro non so non capisco le di di grandissima rilevanza ma un minimo di ma un minimo di di di di di considerazione Vaffa
I temi delle riforme istituzionali io voglio che si discuta in una sede che conti qual è la nostra opinione
Lo dico con molta questo mento con un po'di preoccupazione ma anche così forse perché non non condivido certe scelto alcune mie opinioni non possiamo sul telefono struttura istituzionale così sul su Cominform sono usciti due documenti che tra l'altro anche fatti anche bene in qualche modo io premuto che non ci fosse una sede che discute se fino in fondo ma le posizioni che andiamo a prendere adesso Ten istituzionali non sono più i vecchi documenti dico
Che rappresentava una bozza un'idea in qualche modo una filosofia a questo punto dobbiamo capire bene come ci comportiamo
Perché io lo dico qui in maniera molto spassionata ma anche ma anche con con più di una preoccupazione nella trattativa che si andrà a fare sui temi strutturali con Rifondazione comunista Rifondazione Comunista calerà le mutande su tutto
Perché alla fine Rifondazione Comunista accetterà lo scambio per quanto riguarda il sistema elettorale
Allora un tema come questo può essere lasciato come una questione che in qualche modo guarda per qualche partito la possibilità di salvaguardare le proprie prospettive e non tiene conto che quello che andremo a fare segnala la storia di questo Paese
Io credo che su questo tema delle riforme strutturali per non si propone di persone approfondita fino fu
Che significa e qui mi ricollego ad un'esigenza che ha posto Crucianelli oramai la Sinistra critica è sempre più scarsa a meno voce non ha più visibilità e sempre più frastornati ma la stessa ipotesi di un nuovo soggetto unitario a sinistra che fosse in grado di rappresentare dal punto di vista politico una forza che almeno aspira ad avere il trenta per cento dei voti che si rappresenta comunque ipotesi che mette in campo nuove forze sollecita energie crea movimento
Nella situazione data noi abbiamo che anche rispetto ai temi del fumo istituzionali c'è una sinistra Pica che si allontana
Non mi interessa se va in Rifondazione non è questo il punto ma cosa gli offriamo a questa si scrive che pulisce
Allora se vogliamo trovare uno spazio nostro la nostra capacità e anche data
Dal dal da quello che riuscì a limare l'azionaria anche con questa si sa che allora rispetto a questi elementi ecco come le iniziative proposte mi sembrò limitative rispetta il Bigio
C'è c'è bisogno anche di altro e c'è bisogno da parte nostra siamo e di cercare di interloquire con quello che c'è a sinistra che sarà poco ma sicuramente c'è e rischia di a non so più dove posso andare
Orfani in Rifondazione o vanno a casa ma a quel punto io credo che le prospettive politiche per il nostro Paese saranno legati quindi da queste considerazioni io ne deduco che per il nostro movimento non c'è più da interrogarsi che fine faremo
Dobbiamo starci
Di con difficoltà ma esige è essenziale che noi in questo momento tutte le nostre energie rimettiamo in campo perché ricca di movimento con con questi con questa ampiezza di confronto politico in negli anni che cercano di di delineare poca poi quello che succederà vedremo
Aggiungo che ciò in politica oceanica di mette in campo qualcosa altrimenti altrimenti si è finiti prima ancora di andare avanti
E sui temi del lavoro sorgono le cose dette mi convincono nove non ho problemi non ha problemi aggiungo
Rispetto alle così alle prospettive del nostro movimento
O non siamo in grado in questa fase noi quando il PDS farà al congresso un congresso che rischia di essere un boomerang con ripido e sassoso nella mi dovete dire cosa può rappresentare apra presenterà al congresso il PDS se le cose rimangono tali e quali
Non è non sa neppure il cambio del nome qualcosa di peggio
Allora se noi vogliamo se noi si sono pessimistiche troppo ottimista Senato c'è chi è troppo ottimista poi si è trovato una risoluzione in cui si trova
Il pessimismo a volte cioè io so che il pessimismo e anche la capacità d'individuare i suoi problemi l'ottimismo a volte fa sì che credo che non si colgono i problemi propongo di del congresso del PDS se noi vogliamo in qualche modo incidere condizionarlo lo possiamo fare solo se attorno a questi temi c'è un qualcosa che mettiamo in campo
Altrimenti che cosa
Ecco perché ribadisco al lo la necessità di riuscire per quanto riguarda il nostro aumentare questa certezze a muoverci in questo ma se noi non riuscissimo a fare questa operazione
Può farà Rifondazione il PDS
Teniamo questo spazio
Che per quanto mi riguarda lo considero essenziale perché altrimenti si andrà in una stagione ancor più difficile le poche Grassini bastimenti questo spazio sarà chiuso dal PDS Rifondazione ma sarà io credo il voglio più grande torna a sinistra che voglia cambiare rinnova
Ecco perché lo spazio per noi
Se perché lo spazio che segna acqua alla sinistra complessiva del suo Paese
è troppo comodo accodarsi al PDS o di chi a questo punto c'è Rifondazione eccedere ma stiamo cedendo rispetta le prospettive ecco perché ci fra i nostri fra di noi già per la consapevolezza che in questo incentivo di mettere in campo tutta la nostra soggettività la voglia di stare in campo c'è anche un fatto soggettivo da mettere in campo
Senza un fatto soggettivo in questa fase non ce la faccia
Che non è il tutto però e rispetta i fatti soggettivi ho detto prima che secondo me non possiamo pensare che dal gruppo parlamentare possa venire più di tanto anche se io sono per dire che bisogna che venga fuori qualcosa di più e di meglio rispetto a quello che abbiamo fatto però
C'è bisogno anche di altro noi non possiamo farla Naresi di tutti
E non ci fermiamo a riflettere su un pochettino supino
Se posso fare un sorpasso la relazione di Fagnano e che non ci sta
Eravamo degli osservatori rispetta i fatti che allora per quanto riguarda noi io ho già detto
La polizia ha necessità di esserci di agire io dico che però ha bisogno lo dico dare seguito alle cose che abbiamo detto noi non possiamo andare avanti così su cui su quel poco bene o male in cui siamo organizza abbiamo un esecutivo in questo per rappresentanti del governo
Non non Giorgio di un esecutivo che si trovi tutte le settimane per verificare che le cose che ci siamo detti in qualche modo vadano avanti o meno
Quel minimo di rapporto che dobbiamo temere con con quello che abbiamo che non abbiamo sul sul territorio
Da bisogno di compagni che hanno responsabilità che siano in grado di sollecitare le iniziative credo di sapere quale iniziativa che va be'che che è riuscita e poi si può oppure in altre realtà dal bisogno di un centro che abbiamo abbiamo delle tante polizze che abbiam pochi sono abbiamo pochissimi compagni
Abbiamo poiché poche risorse degli a queste risorse però di sapere come letizia
Un esecutivo fatto di compagni che esclusivamente sono dedicati al lavoro e si cognitivo
Chi esegue le cose che diciamo noi qui in qualche modo oltre al movimento nel territorio quinto sono prese Cutillo che lo definiamo ma prima alla fine del mese un Company con responsabilità precise
E sono anche in vista delle amministrative prossime che sono molto vicini
Io sono per incominciare a pensare che alcune delle nostre prospettive riguardano anche la capacità di essere il nostro movimento scuola di educazione scuola di quadri elemento di formazione
Quei pochi compagno molti che ci han seguita abbiam bisogno di stargli molto vicino però di valorizzarli perché quale sia quali qualunque sia le prospettive congresso del PDS prospetti o abbiamo un po'di quadri qualche mente non ce la fa reti ridono in faccia
PDS Rifondazione allora vogliamo creare un coordinamento di venticinque trenta trentacinque compagni che diventa anche scuola di formazione
Che e che ogni venti e che di e che decidono loro le scelte
Lo ripeto non possono essere gli otto parlamentari
Le grandi sette facciamo in modo che ci sia quindi una ricchezza di questo momento alcuni compagni che li sollecitiamo così movimenta prospetti altrimenti Company l'analisi e ottima cito che alla prossima volta diciamo le stesse cose e nel frattempo e qui allora sono perché da queste da
Da questo coordinamento di oggi rispetta Donati che condivido però nel ramo delle conseguenze che sia dal punto di vista operativo un pochino ancora da così più precise rispetto a come ci è stato proposto
Uno
O il movimento
Mi pare che
Nelle riunioni che hanno preceduto questa
Non ci fossimo fatti soverchie illusioni sulle possibilità del Governo
Incidere realmente su alcuni processi oppure sulla rapidità con cui avrebbe preso alcuni provvedimenti
Tuttavia qui
Una riflessione rispetto a questo punto credo che sia necessaria e urgente senso che non solo non si fanno grandi cose strutturale non si vedono all'orizzonte pare che non si riesca neppure a fare le cose che potrebbero essere fatte con una certa facilità
Che cosa voglio dire voglio dire che le difficoltà delle contraddizioni che attraversano il governo Prodi sono sotto gli occhi di tutti
Una di queste contraddizioni e mi pare che sia questa dialettica con Rifondazione sul quale non penso che ce la caviamo solamente dicendo giustamente che Rifondazione deve entrare a pieno titolo della maggioranza e del governo
Ma dovremmo chiederci un attimo qual è questo gioco delle parti questa serie di ruoli
Vicini e apparentemente contraddittori che vedo Rifondazione per un verso alzare la voce a ogni passaggio significativo
E immediatamente il PDS alzare la voce in maniera più soft e successivamente ad arrivare a una soluzione in cui tutto si rimette in un quadro che tutto sembra andare avanti cioè l'esempio
Nell'ultimo pranzo dell'Ultima cena di Prodi con con Bertinotti noi speriamo sempre sia l'ultima ma in realtà questi continua incendiarie in continuazione è palese il giorno prima c'erano il cinquanta per cento delle possibilità il giorno dopo c'era il cento per cento
E allora
Dato che io non penso che sia il vino dato che non penso che sia l'aragosta qui c'è un qualcosa di diverso rispetto alcuni mesi fa probabilmente ha ragione Bielli che è più informazione Dmail sulle due sinistre
L'impressione mia eh di una sorta di gioco delle parti e di divisione dei ruoli all'interno dell'acqua dei quali la conclamata autonomia di Rifondazione e si è esiste solamente come diritto diverso occupa il gioco al più
D'altra parte mi pare difficile pensare che le cose che vengono dette in questo periodo da Rifondazione siano cose demagogiche nel quanto o sono il nulla uso cose di una moderazione assoluto
Cioè cose di buonsenso insomma che in questa fase un Governo di sinistra non possa passare in sanità
Pensioni oppure diminuire la copertura sanitaria e diminuire le pensioni mi pare
Che erano ancora un genio come Bertinotti per dirlo l'ultimo deficiente riesce a comprenderlo insomma Valencia una cosa talmente palesa che era compresa perfino il Presidente del Consiglio
Detto questo a me pare che sia in questo punto che va individuato la difficoltà del partito federativo
La costruzione del partito federativo e mi pare che non margini per questo motivo
Cioè l'impressione che ho io e anche di cose che si riescono a comprendere leggendo sui giornali
è che irrealtà al PDS interessa
Molto più che riunire le forze sparse della sinistra garantendo un'apertura Rifondazione che comunque sta all'interno del gioco perché riesce a coinvolgere nel gioco interessi molto più complessi sulla destra
Compresi sulla destra perché lì in bella in prelatura impressione che ho e che ci sia una smodata voglia di centro che prima o poi a furia d'ululare ed urlare sì arriverà a Quaglia in qualche modo l'ultima uscita di Rutelli da questo punto mi pare abbastanza significativa
Mi pare ugualmente significativo queste continue voce che poi vengono smentite poi vengono riproposte di costruzione di intese tra pezzi di Polo e pezzi di Ulivo almeno nelle aree centrali
E questo tentativo di centro se il Governo continua a marciare in questa dimensione
Con queste marce chiamiamoli così
Se continua la riorganizzazione le difficoltà a destra e se la sinistra si muove in questo quadro mi pare che prima o poi può avere qualche chance di risoluzione di successo
Così come può avere qualche chance di successo se continua
Questa questione della lega che è molto più grave sul quale varrebbe la pena di fare una riflessione attente indipendentemente dalle buffonate o dai fatti che possa puramente folkloristici mi pare che le possibilità di avanzamento del progetto di riforma istituzionale siano molto più forti e molto più vicine di quanto può pari
Se le cose stanno così
E secondo me noi dobbiamo avere siamo pochi ci conosciamo da tempo siamo tutte persone civili almeno diciamoci la verità
Mi pare ovvio che non c'è molto da sperare su questo governo e riuscire ma incidere per la quota parte che ci compete cioè per otto deputati se trecentoventitré ventiquattro adesso non e il processo operativo o si fa come vuole il PDS oppure sicuramente non si fa come vogliamo noi
E quindi i casi sono due o ce ne andiamo ugualmente o decidiamo di fare qualcosa di diverso e a questo punto bisogna decidere cosa
Cioè io sono in altri termini fu d'accordo su un fatto
Sul fatto che noi abbiamo lanciato l'idea di una sinistra unita e federata abbiamo detto che non si può risolve questo punto è un punto caratterizzante una cartina di tornasole bisogna sostenere
Ma sapendo perfettamente che da qui a un anno le cose non sono tipi grano almeno che non venga venga declini paese che non riesco a pensare prevedere a ipotizza
Se le cose stanno così la questione della crisi di quella che chiamiamo la Sinistra critica una sinistra che non è Rifondazione la sinistra che non è
Come si chiama
PDS a me pare una cosa molto più grave di quanto diciamo all'interno della di questa nostra discussione
In che senso noi se ci troviamo da soli e se non c'è una prospettiva a breve termine di un partito federato mi pare cosa di buon senso che dovremmo trovare uno spazio relativamente a non riusciamo a notare non in quanto rafforziamo il nostro movimento che anche se si muovesse con un monologo
Con un andamento esponenziale arriverà può arrivare a dieci quindici mila persone almeno di presenza nel territorio da qui a quattro cinque anni ma se riusciamo ad avere
Sufficienti cioè me pare che il no non lo so come segnalare altre parti anche saremo per i tre quattro mila compagni Travel militanti simpatizzanti in tutta Italia e dato che i processi di crescita in periodi come questi non sono ipotizzabili in termini come dice alla potenza ma pare che tutto sommato possano crescere con ritmi aritmetici ecco ma era o riusciamo a funzionare come moltiplicatore di energie di forze e qui dovremmo in qualche modo fare una riflessione organizza disattente
E credo che ci abbia ragione l'Opel su questo possiamo fare tutto quello che vogliamo possiamo incontrarci ma ho riapriamo uno spazio di proposta non generica
E apriamo uno spazio di riflessione culturale specifico riapriamo in altri termini dibattito cosa che c'è riuscita solamente in determinate occasioni e paradossalmente quando abbiamo cumulato forse perché l'appello nata ma anche di Tortorelle eccetera rappresentava uno schieramento di forze oppure noi siamo chiusi
Cioè questo bisogna che ce lo dice io
Io la penso così può darsi che mi sbagli sarei contento di sbaglia ma se le cose stanno così dobbiamo dircelo chiaramente
E allora un ruolo nostro è quello di tutele moltiplicazione dell'insieme di queste forze Sinistra critica
Che voglio dire faccio due esempi tanto per chiarirci così in parte si risponde anche cerco di rispondere domande che imponeva
No
Rispetta il giorno la prima i giornali
Il giornale ma dobbiamo chiarirci due cose il fermo restando che è il nostro giornale è un giornale che serve a una ricomposizione di un'area più o meno ampia che cerca di riflettere con un distacco maggiore da quello d'un quotidiano intorno ad alcuni grandi nodi che cerca di ritrovare le coordinate e quindi interloquisce con tutti
E in questo senso ben vengano alcuni compagni del giornalista del Manifesto a darci una mano cerchiamo di discutere con l'insieme di quelli che in un qualche modo possono avere elementi di sintonia con noi oppure io lo dico francamente
è meglio che lo trasformiamo in un bollettino mandato semplicemente per corrispondenza postale i mille mille cinquecento quei compagni che sono i nostri compagni
Diventa un qualche cosa di completamente diverso seconda questione o riusciamo a fare il salto se non in edicola perlomeno le trecento librerie italiane che vengono riviste oppure mi pare ovvio che le possibilità l'allargamento avendo noi indirizzare i che sono quelli che sono cioè datati a un anno e mezzo fa due anni fa non sono funzionali a un processo che si all'allargamento o riusciamo all'interno della redazione se facciamo un'operazione di questo genere di allargamento di promozione e di maggior fuori azione perché anche a questo serve altrimenti giornale risulta sbilanciato oppure ci troviamo di fronte a una situazione seria di non riuscire a a interloquire con tutte le aree con cui vorremmo parlare perché compagni siamo chiari se uno è tornato a casa si disimpegno stante il volontariato non è che all'improvvisamente sia impazzito e con qualche richiamo
Di un qualche genere si riesce a riconvocarlo all'interno della politica e lo coinvolge solamente se lo rendi protagonista eseguita una motivazione forte e la motivazione forte diciamo la verità
Cioè non entusiasma nessuno cioè a me io sono d'accordo che bisogna farlo è giusto farlo non phone su una critica nessuno neppure al comportamento un po'a Forest Lupo parla mai dei compagni che stanno in Parlamento perché improprio definirlo gruppo parlamenti
Ma non entusiasma nessuno sa da sostenere che il governo Prodi e il sole dell'avvenire oppure che un qualche cosa sul quale dobbiamo già dobbiamo trovare canali diversi trovato indicare alcuni livelli di prospettive
Seconda questione le elezioni amministrativa ne ha fatto un cenno Bielli
Io per mia natura sono porta ad accentuare questo dato cioè adesso questo aspetto della politica però una cosa è sicura voteremo in un terzo Italia per le comunali
Allora noi abbiamo due prospettive
La prima è quella di fare un qualche cosa che per necessità ci è stato imposto nel momento in cui abbiamo fatto le elezioni politiche andare a dire noi siamo al movimento dei Comunisti unitari partecipiamo dell'Ulivo dateci o esigiamo o siamo in grado di imporre una rappresentanza un conto è dire
Noi assumiamo l'insieme della rappresentanza di un'area che in questo Paese c'è
Che il fatto che non sia in campo costituisce un problema per l'insieme della sinistra e che non è riassumibile all'interno delle forze organizzate allora chiediamo una rappresentanza non tanto e non solamente per noi ma per questo tipo di arco di forze per questo spaccato
So che è complicata e difficile
So che è complicato e difficile
So che ha alla fine rischiamo di non tirarne fuori molto so anche che è un sentiero dei quelli accidentati e stretti
Ma io francamente non riesco a vedere una soluzione diverso a meno che non sia una soluzione una cosa che abbiamo evitato finora mi parrebbe poco opportuno accentuare adesso che a quella fu organizzati più che organizzativo organizzativi pensionata una poco organizzative riesce a organizzare forze magari e allora in questo campo oppure una riaffermazione di identità che allora però compagni dovremmo definire con maggior precisione
Questo appellativo
Di cui ci fregiamo di cui credo che dobbiamo continuare c'è fregiare dei Comunisti unitari almeno nell'elemento comunista dovremmo caratterizzarlo meglio perché se no rischia d'essere una sorta di richiamo più al passato che al futuro
Con
Ogni volta
Pare che le cose dette da Fabiano nel suo intervento introduttivo siano chiaramente condivisibili anche perché sono come dire molto realistiche prospetta noi piccoli passi avanti verità pochi che sono stati fatti in questi mesi dalla sinistra nel suo insieme e nel quadro politico
Ed allo stesso tempo prospetto i problemi che abbiamo di fronte non uso del varato concrete indicazioni di lavoro su cui impegnarci nei prossimi mesi io mi limito soltanto a fare alcune considerazioni collaterali diciamo come elementi di riflessione per la nostra sottratto abbiamo avviato e che credo dovrà svilupparsi anche nei prossimi mesi d'altra parte la relazione di Famiano favore di stimoli interessanti che appunto meritano di essere approfonditi intanto sul passaggio politico che abbiamo di fronte il più rilevante sarà quello sulla Finanziaria
è molto probabile che con la Finanziaria venga approvata la stessa Rifondazione pare si appresta ad approvarla entrobordo dobbiamo farlo come cosa scontata come cosa senza rischi senza pericoli
Questa finanziaria così come quindi poco più vicina e mi pare che sia questa la posizione che ne abbiamo espresso dalle stanze se l'iscrizione che ha espresso Sydenham tenendo ferme in quei punti fermi che noi abbiamo indicato
Benché non sto a ripetere dobbiamo avere la consapevolezza che questa Finanziaria potrebbe come dire dice è un passaggio stretto braccia che spetterebbe a spese che incide che può portare ad un esito positivo cioè a una ripresa dalla congiuntura economica nel prossimo anno come molti auspicano però realisticamente si potrebbe pensare immagino ad alcuni cambiamenti negativi della congiuntura internazionale ci possono stare tutti ma può bastare l'imprevisto riaccendersi la crisi del Golfo che basta che cambi qualche parametro economico perché tutti i calcoli
Saltino all'aria quindi si potrebbe trovare una prestazione estremamente difficile credo che bisogna tenere questa apertura cogliere l'opportunità portare a termine questa finanziaria ma porre le questioni delle stiamo ponendo perché anche qualora ci fosse un superamento positivo
E questo congiuntura economica oggi difficile poi entrati recessivi se numeri emerge una politica di grandi riforme
Nel campo economico sociali innanzitutto oltre che quelli istituzionali sono averlo prospettiva riformatrice come abbiamo detto come cerchiamo di capire se non sollecitiamo tutta la sinistra riflettere su questo punto
La prospettiva sarà asfittiche magari la crisi verrà di questa coalizione di questa maggioranza magari sul Venezia proprio perché non c'è una grande prospettiva un grande respiro compito dalla sinistra e svolgevo la funzione punto riformatrice ispirare questo nuovo nuovi del come
Sì come si usa dire come così da far riferimento il punto essenziale mi pare su cui si sta lavorando cose dette da titoli credo possiamo siamo argomenti da dire per la conferenza sul lavoro che farà prima a sinistra e poi farà il governo a Napoli le cose dette mi sembra fondate ci caratterizzano si tratta appunto di fare circolare di fare conoscere io ritengo anche un fatto significativo una piccola né grande ma una piccola però significativa vittoria politica al fatto
Che in questa cosa è partita come il proposta dai comunisti unitari fare un passaggio sul lavoro a Napoli è diventato patrimonio di tutta la sinistra di tutta la sinistra ti della sinistra di governo insomma
Palombella nera che Rifondazione questa cosa sarà presente anche Rifondazione comunque in qualche modo interessata e coinvolta
Per il bar passaggio comunque significativo l'altro punto di riflessione brusco riflette questo come elemento più di lungo periodo credo però che la questione che noi abbiamo indicato giustamente ci siamo stati consapevoli noi a differenza delle fondazioni fin dall'inizio e cioè che occorre costruire un'alleanza sociale un nuovo blocco sociale che possa attuare questa politica di riforme che quindi richiede anche dei compromessi con forze diverse da quelle classiche la sinistra con forze con interi settori la borghesia per usare il vecchio linguaggio figurato in questo temo che dovremo riprendere perché mi pare che oggi oggi emerge con tutta evidenza il fatto che il mondo imprenditoriale mondo borghese
A una crisi profonda e delle differenziazioni profonde al proprio interno
Cioè più capisco che si fa fatica in una fase come questa individuare interlocutori e alleati perché vediamo che esiste una piccola media impresa parallela del nord est che ha simpatie leghiste che non è e che ha come Ibra sua fragilità di fondo la fragilità economica
Di fondo mentre vediamo Graf regioni come l'Emilia la Toscana lì cioè un'alleanza più solida oppure diamo grande industria ci sono punti di grave crisi come la crisi drammatica dall'Olivetti in uno dei settori strategici
E vediamo posizioni nettamente conservatrice come quelle espresse da Romiti io penso che su questo punto io a questo punto sulle cose spese gremito riportarle meglio perché la FIAT assuma posizioni quel tipo
E non lasciarsi suggestionare quel fa Bertinotti che siccome contro Maastricht momentaneamente può essere alleato io credo che Bertinotti Romiti rappresentano in questo contesto fronte conservatore quello che basta che vada bene così com'è questo è ovvio demoliti per primo è scontato
E però far vedere che c'è un fronte conservatore che tocca settori la grande industria
Marino piccola media impresa ma tocca anche settori la sinistra del mondo operaio certi interessi consolidati che hanno tratti corporativi riemergendo di battaglia politico-culturale innanzitutto che dovremmo provincialismo senza che dovremmo fare e che esiste oggi in Italia mi pare un problema della in uso questo termine per quanto so che abbia fendenti noi abbiamo criticato già esista giù Prodi
Io credo che nella Confindustria ci sono alcuni settori pezzo pensare sito alcune cose che dicono i giovani industriali che mi sembra un po'più avanzato un po'più innovativo comunque che non mirano difendere
Privilegi acquisiti per il peso storico che la FIAT ha avuto e che dovrebbero essere i nostri nostri interlocutori
Se accetta comunque c'è una dialettica interna comunque nostro interesse vederla e svilupparla e scegliere li interlocutori e alleati io credo io non so se l'interlocutore Fossa io penso di no ma dentro il mondo confindustriale non sono tutti uguali non è un unico fronte reazionario e ci sono interessi diversificati allora interno con cui instaurare Alleanza mano individuati e nominati concretamente e però che esistono elemento insomma
Sostanzialità conservatore con sfumature corporative che è un freno allo sviluppo economico di questo Paese che esiste in fondo e si ripropone un tema che i comunisti un tempo sollevava
E che oggi andrebbe ripreso perché mi pare che lui solleva più nessuno presso la sostanziale inadeguatezza dalla borghesia italiana ad essere classe dirigente nazionale un problema che si ripresentano traumaticamente cos'è se non la lega che fare sceneggiate che fa ho la debolezza economico il divario drammatico che quello dato reale fra economico fra nord e il sud del Paese
Se non la debolezza storica la borghesia italiana
E questo prova che con questa voglia non nuovo per nulla e che però oggi ritorna presente che noi dobbiamo in qualche modo riprendere e declinare altrimenti si scivola pagati inevitabilmente se non si riprende questa dimensione qua giù che il tempo potrà modernizzazione supremo sanato dall'usiamolo pure
Ma dello Stato moderno democratico mature riformatore
Riprendiamo questo tema né
L'iniziativa verrà
Divisi
Nei termini io dico che per fare Jorge europea
Io dico che per fare una politica di io dico che per fare una politica di investimenti
Io dico che per fare una politica di investimenti di modernizzazione necessaria un compromesso esplicito con interi settori del mondo capitalistico imprenditoriale speriamo non coglie non volle cambiali finanziarie dal conservatore densamente ristretti asfittico
Essere bisogna individuarli però non limite se però noi faremo con più stile con più garbo e con più intelligenza politica lo stesso tipo di ragionamento che fa Rifondazione difendere certi interessi che s'e i più deboli e torno andremo oltre quell'orizzonte se non si assume questa dimensione politica forte e dobbiamo farlo perché quel PS che dovrebbe far naturalmente non lo farei pare inadeguato rispetto a questa
A queste cose è un punto su cui aprire la nostra riflessione
E rispetto al quadro politico le cose che si dicevano rispetto a Rifondazione io credo che dobbiamo vedere che in questa fase obiettivamente Rifondazione sta godendo di una fase
Positiva ha un indubbio spazio politico che gli deriva non dalla teoria delle due sinistre i deriva dal fatto che in quei trentacinque voti che hanno sono determinanti per reggere la maggioranza
Differiva da questo in più si può aggiungere noi l'avevamo detto a suo tempo vi sarà decisivo avere un ruolo determinante in questo senso
Si può aggiunge queste
Che questo spazio politico Rifondazione lo sta utilizzando in questa congiuntura qui tutto sommato non male
Si può dire anche qualcosa di più che tutto sommato stanno facendo la politica che noi proponevamo sul tempo io credo che questo abbiamo facciamo dobbiamo rivendicarlo ritrovano fatto critico più caro con più stile ma la sostanza è questo
Incalzare la sinistra al governo
Questo è il punto al di là poi delle sparate demagogiche in ritardo perché la fa questo è il punto
E Rifondazione riesce a gestire questo tipo di politica questo un punto imprevisto anche delle analisi nostre che ha fatto su Rifondazione
Di correggere se gestire questa politica che a centottanta gradi diversa da quella di sei mesi faranno fatta un anno fa Prodi era del capitale tecnocratico contro il capitale berlusconiano insomma meno
Era la variante presentabile la blocco borghese oggi diventano alleato decisivo che anzi devo avere successo se non si perdono occasione per tutta la sinistra pari pari le cose che si dicevano noi
Fra Rifondazione a questo riesce a gestire però questo svolta netta di video store inversione netta di Lidia
Riesce a gestirla senza troppe contraddizioni interne a quello che siete fino ad oggi non so se sarà sempre così ma fino ad oggi mi pare avranno il Congresso lo vedremo mai sono credo che l'opposizione di Ferrando avrà grandi grandi risultati se si considera la popolarità di Bertinotti e il controllo sull'apparato che a Cossutta credo che faremo un congresso senza grandi drammi senza grandi da quindi è che rispetta le quotazioni io credo perché le i punti di debolezza i punti di debolezza
Di Rifondazione emergeranno Mary emergeranno su un tempo più lungo non su tempi brevi da qui al congresso abbia la fine dell'anno l'abbiamo finanziaria su tempo lungo non avendo le categorie politiche adeguate ad affrontare la complessità di questa crisi che sarà ancora lunga nel nostro Paese credo che alla fine del loro
Limiti di fondo emergeranno impietosamente ma in questa congiuntura riescono a navigare bene tra l'altro punto decisivo supino dobbiamo lavorare insistere è che la stessa prospettiva di Rifondazione sfuma e si sgonfia
Anche come peso elettorale solo se dall'altra parte c'è una sinistra credibile
Non se c'è un'altra sinistra qualsiasi se c'è una grossa forza di sinistra che non si è appiattita come in questa fase sul governo
E qui Famiano ha fatto molto bene io credo che questo è un punto su cui dovremo lavorare nei prossimi mesi ad aprire anche una polemica aperta nei confronti del PDS sul modo come sta impostando così congresso e il processo persona trova forza politica dibattito sulla Cosa due insomma per semplificare dovrebbe ora è il momento di farlo personalmente sarei stato contrario a farlo sei mesi fa
Quando questo era soltanto un tema di discussione che nutro mole proponevamo ma abbastanza isolati partito federato la nuova forza dalla sinistra
Oggi che questa cosa cioè è al centro del dibattito congressuale del PDS perché almeno che non capita anche loro
Le tesi o l'impostazione nel giro di quindici giorni al centro del loro congresso ci sarà questo tema Drago a forza della sinistra a questo punto farlo cadere o risolverlo in un nulla sarebbe una sconfitta anche colta quel partito sarebbe la sconfitta personale anche D'Alema
Quindi lo l'aggancio è stato operato una volta che questa caccia c'è stato e noi siamo quelli soggetti credibili nel dire che la vogliamo una nuova forza federata alla sinistra all'interno di questa o cerca di questo dibattito oggi possiamo avere alcuna
Forte posizione polemica nei confronti del PDS per quello che non fa sostanzialmente per la discrepanza forte che c'è fra alcune dichiarazioni d'intento e i fatti io cito solo l'aspetto su quei compagni dovrebbero riflettere perché trova finire poi dirò che abbiamo simpatie per Occhetto qua non è il momento penso parrocchetto apre contro D'Alema la polemica sul ruolo funzioni e partiti e Occhetto dice Jack ci si sta allontanando pecca di salti della svolta una vera e propria contro svolta e la e il punto decisivo secondo che tre ruoli e funzioni dei partiti
Credo che lì si gioca la questione decisiva che a noi sta a cuore ora il problema è che lei ma sembra voler riproporre ruolo la centralità la funzione democratica dei partiti ma non compia atti conseguenti in questo senso lì c'è una sfasatura forte su cui noi dobbiamo battere in
Inserirci e aprire una una forte polemica
Sul tirare conclusioni oggi se la Cosa due sarà prodigiosamente Fabiana la montagna che partorisce il topolino o peggio ancora una minestra e mangiarli per noi lì perché oggi non siamo in grado di tirare conclusioni si possono fare previsioni più ottimistiche o più pessimistiche
Però tirare conclusioni oggi sarebbe un errore anche dal punto di vista metodologico tregua quel dibattito si apre oggi si chiama fuori non ci sta dentro anche con tutta la nostra forza polemica con la forza del nostro come enti non ci si chiama fuori che si chiude con la discussione perché proprio sarebbe incomprensibile il nostro comportamento
Io aggiungo alcun elemento di riflessione in più qualora non dovessimo arrivare alla conclusione che questa cosa due una cosa impresentabile i mangiapreti e comunque non ci interessa
Lo dovremo fare una seria riflessione sulla prospettiva perché attenzione che qui significa rende che una delle nostre proposte qualificanti la nuova forza ferrato la sinistra che a noi sembrava matura non c'è perché Rifondazione va per i fatti suoi
E il PDS è un'altra cosa perciò il problema che analisi che si pone vuol dire che la transizione del sistema politico italiano dei partiti ancora lunga e difficile e molto più tormentata di quanto noi stessi ma immaginando e dobbiamo pensare a cosa fare quello che credo non possa essere proposto povero posa sere proposta di dire limitiamoci ad aspettare vediamo nei prossimi sei mesi costo c'è l'Italia galleggia
Ecco non certo bisogna aspettare anni c'è bisogno basta la fine dell'anno va gennaio con lo faremo rosso appuntamento di tipo quasi congressuale come s'è detto li avremo tutti gli elementi per una conclusione nel inequivocabili di lungo periodo proprio di medio periodo ora qui vogliamo stare non dello Stato inattesa
Aspettare che il PDS faccia il MOSE giuste ma urtare aprire il dibattito Taro stesso diverse perché sul versante sinistro del PDS completamente scoperto
Cioè questo rapporto ossessivo
Con Amato con i socialisti e gli ex socialisti
Ma sul versante sinistro è completamente scoperto e sta facendo per favorire ha descritto da ce ne conquista sembra oggi dell'unità militare che si presta al mondo del lavoro e dei diritti sociali sia Bertinotti questo gruppo di grati se regalate conta almeno questo argomento quelle piazze dovrebbero capire se non voglio capire
Le argomentazioni più complesse che noi portiamo l'ultimo punto e chiudo perché alle cose di credo
Significativa giustamente fa pianola sottolineata en passant perché credo non sia al centro dei problemi del mondo ma magari riguarda più lui fa parte come dire della cerchia delle nostre conoscenze delle nostre azioni politiche abbiano detto una cosa importante su cui sono d'accordo
C'è la ripresa di par condicio c'è una crisi della sinistra critica anche su questo credo dobbiamo fare i conti in modo impietoso perché sono quelli che sono stati e sono i nostri interlocutori più vigile potrebbe essere anche un delle persino aprire un dibattito magari sulle colonne del Manifesto cori sacri parlarci addosso come spesso accade però potrebbe sull'alimento riflessione utile perché mi pare un punto politico importante i fatti ci sia questa crisi dove due elementi di crisi la Sinistra critica
Da un lato pesa pure molte sconfitte di questi anni pesa ne hanno provocato un clima di sfiducia e di abbandono di attese
Però io vedo anche un altro aspetto di crisi la sinistra e la cosiddetta Sinistra critica l'avete speso troppo critica offrendo delle critiche astratte spesso non
Che non mordono
è un punto in rete su cui varrebbe la pena discutere però vedo anche qui un ruolo nostro perché in questa crisi la Sinistra critica noi pur con tutte le nostre magagne i nostri limiti enormi enorme la moglie non c'è dubbio
Però noi ci siamo in qualche modo possiamo svolge una funzione positiva e dico noi come soggetto i Comunisti unitari se riflettuto che dovremmo riflettere di prospettiva ammesso che la nuova forza politica nasca se la dobbiamo essere
La sinistra dello schieramento insieme a tanti altri eccetera
E quello che pensavo anch'io alcuni mesi fa lavare così dove dico che un quadro come questo ha messo capo forza politica nascano iniziamo parte integrante ritenuto uno strumento di identità politico-culturale dentro la nuova forza dalla sinistra di Comunisti unitari
Quando Roberta la poi è ovvio che noi saremo collocati a sinistra lo siamo per definizioni quanto continuiamo a definirci comunisti
Prevedono sarà opportuno scomparire Comunisti unitari in un'aria indefinita
Che comprende un po'di tutti allocheremo con con gli ex comunisti democratici gli ambientalisti le cose ce l'avremo dialogare avere rapporti politici stretti come Teresa siamo facendo non dovremo perde la nostra specificità europeo dare neppure la capacità
Di parlare poi con la maggioranza ecco lo stesso D'Alema perché separate glielo dico una battuta e lo dico per dire per concludere ricorda Jerry ma se nel PDS e devo andare a cercare i comunisti ma credo che per senso parlare compie segreteria credo del comunista del PDS D'Alema
Compagno cura ogni
Sulla famiglia
Dunque io
Credo che sul l'elemento di giudizio
Rispetto al percorso del nuovo soggetto politico a sinistra della discussione dentro il PDS eccetera
Anche guardando sulla discussione oggi ma in generale non credo che sia grande la differenza tra noi anzi ci sia
Una posizione abbastanza omogenea realtà sullo valutazione di quella che c'è una fisionomia
Culturale e politica di questa operazione il suo segno programmatico l'itinerario e quindi anche come si costruisce nei rapporti tra le forze politiche quindi credo che anche qua diciamo su questi tre elementi le tre condizioni che noi avevamo indicato a Frattocchie che richiamava Famiano penso che su questo come dire
Sia abbastanza
Condivisa tra noi una posizione di valutazione negativa della verifica su queste tre condizioni
Io credo che però su questo noi dovremmo dire delle cose in più
Primo
Io credo che noi dobbiamo dare un una valutazione semplicemente penso che su questo in parte Comino richiamasse a un discorso di verità
Credo che non sia sufficiente fare una valutazione di quello che è stato fatto in questa fase e quindi su questo dare una votazione il problema è capire se riusciamo a dare una valutazione di a partire da quello che è stato il percorso fino ad oggi che cosa si vuole fare cioè cosa pensiamo che in realtà sia il luogo dove si va a parare
La prospettiva su cui ragiona il gruppo dirigente del PDS e più in generale quale pensiamo possa essere prevedibilmente l'esito la caratterizzazione di questo percorso e quindi cosa noi possiamo fare realisticamente o meno dentro quel percorso per condizionarlo
Perché altrimenti come dire
E questo è il secondo passaggio le somme sarebbe necessario altrimenti questo richiamo delle tre condizioni in modo più o meno duro rischia di essere molto un'operazione tattica che non muta come e la qualità di quello che diciamo
Io casualmente
Sono stato l'altro sera a casa di un mio amico il cui padre dei cristiano sociali e ho letto il bollettino dei cristiano sociali semiclandestino più o meno come il nostro in cui dice queste sono le condizioni dei cristiano sociali per stare un meno in questa cosa
E come io seguendo più o meno abbastanza da vicino questo
Dibattito a sinistra non mi ero accorto diciamo che i cristiano sociali avessero posto con forza delle condizioni dure e quindi penso che probabilmente molti anzi a Cortina anche delle nostre di condizioni il problema è capire e questo anche nella discussione con un compagno che che a quel giro di raccontare un po'come non ha la cosa non mi sono assentato come dire dire che noi poniamo tre condizioni che diciamo che oggi verifichiamo queste condizioni fino ad oggi non si sono verificate ma che comunque assumiamo come ineluttabile un processo è un percorso vuol dire in realtà rischia come dire
Di far sì che pone queste condizioni e dire che oggi noi verifichiamo suoni come diciamo una sale la voce un un po'un bluff a poker corone giocatore dall'altra parte che sa già che cartacee ma non sa che tu puoi giocare solo a quel gioco che ha più Giorgio che RAI insomma come dire o su questo traggo anche delle valutazioni su il mio ruolo sulla pratica che costruisco o altrimenti ho paura che una posizione che io condivido molto e cioè quella di partire da quelle incursioni
Assumere che non si sono verificate dare quindi un giudizio questo su questo percorso in realtà hanno avuto il segno della nostra collocazione che ha prodotto anche una nostra inefficace in parte un nostro immobilismo insomma se ci potessero essere dei Pantani in discesa che per definizione non posso perché l'acqua scorre
Però insomma noi rischiamo di sale acqua cioè di rimanere in un pantano che nello stesso tempo però ci trascina comunque la direzione allora rinviare una valutazione dire fino ad oggi non è stato così
Diamo un giudizio negativo però bossiano vedere vuol dire che paventa il rischio di trovarmi tra tre mesi a dire certo non c'è stato ed è e però come dire sono sempre là dentro
Allora su questo credo che appunto un po'al richiamo di Comino a una valutazione di verità su una previsione anche su questo processo sulla caratterizzazione già questo processo vuole dare il gruppo di gente del PDS ma in generale per come si prefigura forse dobbiamo darlo
Però dicevo probabilmente su questo giudizio noi siamo abbastanza d'accordo su un giudizio come dire sconsolato in negativo su come vanno le cose
Penso che uno dei problemi tra noi sia il giudizio su di noi perché nella come nella discussione tra noi molti compagni di non sì è vero
Questa operazione è segnata politicamente in modo molto preoccupante e non è quello che noi volevamo anzi è molto peggio di come volevamo noi l'operazione spetta di EPS insomma cose vennero richiamate il problema è che molti dicono a b d'altronde però noi come dire che andiamo a fare dove andiamo a parare più o meno io su questo credo che dovremmo ragionare su due elementi primo ragionare sui nostri spazi io credo che su questo punto la discussione sull'asse spazi sia stata molto fuorviata dalla discussione partito sì partito no e quindi se come dire la discussione era se c'era spazio no per una forza politica organizzata di tipo partitico eccetera eccetera credo che invece se ragioniamo
Spostando la discussione rimuovendo questo elemento fuorviante ragionare invece su quanto c'è spazio meno per una pratica una cultura politica se esiste una domanda politica dentro questo Paese e anche come dire se si sono soggette si sono interlocutori io insomma in questa estate mi sono trovato così ad avere rapporti con le forze organizzazioni giovanili più o meno di movimento eccetera rispetta le quali la nostra posizione a nostra collocazione il nostro anche atteggiamento rispetto alle vicende della sinistra del governo eccetera
Raccoglie una grande domanda di interlocuzione politica
Questo non vuol dire niente cioè non vuol dire che questo quindi voti e si costruisca chissà che cosa il problema è capire se a partire da qua io ragiono su lo spazio per praticare una collocazione politica un ragionamento un'analisi su quello che sta succedendo
Dico questo perché ho paura che una discussione cioè una un elemento vero di analisi
Che è quello diciamo della crisi della sinistra critica e della debolezza degli interlocutori dentro quest'area della fragilità di esperienze di movimento a cui fare riferimento per costruire esperienza e via di seguito
Sì questa cosa l'assumiamo come dire come dato statico mi sembra che abbia come esito quello di assumere come come dire dato statico anche quello della dell'esito delle due sinistre che in questo Paese quelle sono le due sinistre che la sinistra si riduca quello e che dentro quell'ambito lui dentro quell'orizzonte ne possiamo costruire un nostro percorso perché i casi sono due cioè o le sinistre sono solo quelle due e allora io mi ha come dire
Mi aggiusto a starci dentro oppure penso che in realtà questa distinzione questa tensione tra le due sinistre non regga e che ci sia invece lo spazio per costruire una critica agli esiti politico-culturali di queste due sinistre e allora su questo
Penso che il ragionamento che ne facciamo del Bahrain elemento in più di valutazione di previsione sulla fase e cioè la fase che si apre è una fase in cui questi due esiti e queste due linee politiche maggioritaria sinistra avranno come dire una sera nel sito a breve termine pacificato senza tensioni senza punti di verifica e di crisi di queste prospettive ognuno io penso di no
Io penso che come dire
Questo esito non sia pacificato che già oggi vediamo che l'esperienza di governo metta in grave come dire
Prova queste due prospettive e che ad esempio che già oggi su alcune scelte concrete di politica economica di caratterizzazione dell'esperienza di governo queste due
Politiche segnino non solo una loro visi interno amavano contraddizioni reali e possono liberare delle energie reali
Dentro questa tensione fino ad oggi come dire mi sembra che ne abbiamo lasciato a Rifondazione di giocare un ruolo che abbiamo già detto essere un popolo dentro un gioco delle parti
E che però insomma come dire
Nasce anche da un'assenza nostra sulla sull'iniziativa politica perché non mi sembra che noi dentro questa fase abbiamo a sufficienza svolgono quel ruolo che noi avevamo legge vuole svolgere cioè di è come dire di critica di di stimolo all'azione di governo capace di incalzare questa esperienza del Governo allora questa vicenda delle due sinistre se è vero come dire che non è un esito non solo ineluttabile ma non è neanche un esito che a breve sarà indolore e pacifico
Penso che si debba fare ragionare su un altro aspetto
Su quello diciamo della cosiddetta sinistra critica e sono abbastanza d'accordo cioè da quando ve ne parliamo anche confermiamo su questo elemento cioè sulla
Come dire valutazione molto pessimistica e molto critica sullo stato della Sinistra critica il problema è che secondo me su questo ne faccia un errore ed è quello di dare anche qui un giudizio statico cioè diamo un giudizio sulla sinistra critica in parte sociologico in parte antropologico cioè diciamo questa Sinistra critica poi fatta da Tortorella che è un morto di sonno dico io diciamo non ho ruoli pubblici e quindi posso no
Tortorella con motori sono l'area di questa Sinistra Verde critica che sono vere un plico ironicamente sulla politica non ci stanno eccetera eccetera eccetera il problema è capire se come dire
Quando ragioni Sinistra critica faccio una fotografia dei soggetti politici politici che oggi rappresentano oppure semplice faccio una lettura minima di previsione per cui ad esempio dico lo sciopero dei metalmeccanici in questa fase è il segno come dire COMU
Ma di interlocutori che noi possiamo ricostruire e di conflitti che si aprono e di una domanda politica di una domanda sociale in questo Paese inevasa a cui c'è bisogno di dare siamo sbocco politico ma anche di dare come dire luoghi di comunicazione e allora su questo punto
Non ragionare su quello che allo stato dell'arte la Sinistra critica ma ragionare su quello che nella fase sia che si apre può essere o meno una riapertura di conflitti dentro la sinistra
E quindi su questo capire come spendere e ricostruire la soggettività perché anche qua ed è l'ultima cosa che di cui sono molto convinto della richiesta che molti compagni fascino di arrivare a breve a un momento di tipo congressuale insomma di orientamento politico però perché penso che le le scelte che abbiamo di fronte nel momento in cui si arrivato ormai almeno per me ha un chiarimento molto letto delle prospettive che abbiamo di fronte sia necessario però anche qua non soltanto per la cosa che diceva Gennaro cioè per la necessità di un approfondimento teorico di una soggettività che probabilmente c'è io credo che su questo anche la costruzione di una nostra soggettività politica in questa fase abbia e abbia avuto dico abbia avuto perché su questo
Porto un altro elemento di critica non suo percorso che non è solo come dire le la scarsa iniziativa del gruppo parlamentare o meno ma in generale come movimento l'abbiamo avuto nella quotidianità della battaglia politica delle occasioni che sono mi avremmo dovuto giocare di più che stanno tutte dentro
L'identità del nuovo soggetto stanno tutte dentro la prospettiva del Governo della sinistra e che soprattutto sono la nostra identità cioè è possibile che in questo Paese si è discusso per settimane della vicenda degli anni Ottanta intento a quella vicenda del ruolo del PC e del PSI della lettura
Del ruolo di Craxi del rapporto con i movimenti della cultura comunista il rapporto con i movimenti di di di quel decennio e che su questo ne non siamo riusciti a dire niente almeno di cui io mi sia accorto
Questa cosa come dire non è solo un problema di stare sulle cose quella lì per me è la mia identità politica cioè la mia storia politica che in questa fase come dire
Ci sono due letture di quel distinto in quel decennio che rimuovono l'esistenza di questo pezzo di militanti della sinistra che in parte sta qua dentro e che in parte sta fuori su questo a me sembra che sia siccome mi ha colpito insomma che su questo noi non siamo cioè dire delle cose ed è su quello presenti o sulla lettura di quel decennio che si costruisce l'identità di questa forza politica si costruisce l'operazione di rapporto con il PSI si costruisce come dire
Un percorso non come dire poi soltanto nella trattativa reperti stessa cosa rispetto appunto al vuoto di iniziativa rispetto alle vicende del governo e al ruolo lasciato a Rifondazione ma anche sulle questioni delle riforme istituzionali insomma io penso che su questo
Credo che dovremmo evitare anche qua di dare una valutazione di merito
Condivisibile
Che non ha però un elemento in più che è quello di non di fermarsi a una una lettura statica che invece si sforza anche di fare una previsione di fase a breve termine e che in quella previsione di fase decide come spendere
La soggettività di questo movimento e che coerentemente acqua ha come ha deciso di spenderla può esattezza farlo perché anche su questo c'è uno scatto
Che troppo spesso c'è tra decisioni che ne facciamo in queste occasioni e poi la nostra pratica forse questo scarto non dipende da cattiva volontà ma dipende dal fatto che nell'elemento di analisi non ci mettiamo anche questo lettura come dire sulla fase di comici spendiamo nella previsione che facciamo
Allora
Cristiani poi Veglie poi verranno l'ultimo intervento
Ma io ho compagni brevemente vorrei vorrei ecco diciamo introdurre il ragionamento partendo da una constatazione
Abbastanza chiara abbastanza lampante evidente che ne come Comunisti unitari stiamo attraversando una fase di stanca di crisi ecco possiamo trovare delle definizioni più o meno graduati ma comunque abbiamo anche lui delle difficoltà e queste difficoltà tra l'altro se li andiamo a rapportare nel campo della sinistra
Ecco possiamo trovare degli elementi di riscontro all'interno del PDS all'interno di Rifondazione essenzialmente sono sono riconducibili a un fatto che l'idea stessa della sinistra è piuttosto in crisi in questa fase della della del capitalismo scende in questa fase durante la quale si stanno verificando di grossi cambiamenti a livello di sistemi di produzione a livello di globalizzazione
C'ho io ma non sono nemmeno il soggetto più indicato per fare analisi approfondite non li ho gli elementi non li ho probabilmente nemmeno li capacità però evidente che l'intera idea di sinistra sta vivendo un momento molto molto delicato
Esisteva un lato
Anche molto aperto sicuramente anche molto aperto però è evidente che in questa fase né come Comunisti unitari abbia una difficoltà a proporre una risposta ad una serie di interrogativi che ci vengono dati io ho ascoltato il compagno Lopez che ha detto davanti a me ci sono degli interi l'interim dell'intere praterie
Queste praterie sono percorribili per certi aspetti però dobbiamo fare attenzione perché può darsi che percorrendo le voci andiamo incamminare
Se gli stessi sentieri di Rifondazione e questo sarebbe io credo un politicamente un atteggiamento non particolarmente produttivo per noi Comunisti unitari d'altro canto dobbiamo evitare allo stesso modo di ripercorrere diciamo di percorsi che sono che non fanno parte del patrimonio Gould del patrimonio culturale della sinistra per questo io penso che dobbiamo avviare una fase di riflessione concreto una fase di riflessione molto molto aperta
Su quelle che sono le tendenze del capitalismo sotto questo punto di vista io penso che non dobbiamo indugiare oltre
Nell'organizzare questa benedetta questa benedetta conferenza questa abilità assemblea
Della quale sentito parlare molte volte già a partire da molti mesi passati sulle tendenze del capitalismo io penso che dobbiamo avviare una fase propositiva che parte da un confronto con gli altri soggetti
Con gli altri soggetti della sinistra
Ecco o fatta questa premessa io credo però che ci siano degli spazi per il nostro movimento che non vanno assolutamente sottovalutati
è chiaro che dobbiamo ritrovare una nostra propositività critica perché altrimenti la funzione dei Comunisti unitari non so non riesco a vedere quale possa essere all'interno della sinistra in Italia
A questo questo vuol dire ora invece abbiamo la settimana prossima questa conferenza governativa sul lavoro quindi questo vuol dire che noi alla conferenza sul lavoro
Non dobbiamo secondo me andare con l'atteggiamento di assistere passivamente ad una ad una passerella del ministro Di Pietro oppure del ministro tre dobbiamo portare avanti delle tesi doveva portare avanti delle delle non lo so delle idee
Che possono anche essere semplici elementari ma che comunque hanno bisogno di essere rappresentate in quella determinata sede ecco io ora sono di Napoli e voglio dire ai compagni che stanno approntando lo so il la la la bozza del documento diciamo una una no una nostra posizione ufficiale come Comunisti unitari in vista di quell'appuntamento che evidente che chiaro che alla manifestazione sul lavoro me non possiamo andare a dire che siamo favorevoli ad una flessibilizzazione del lavoro e che questo può essere un sistema per per risolvere la crisi che dicono le regioni del Mezzogiorno perché io diciamo dalla mia esperienza di procuratore legale che trattando i problemi del lavoro voglio dire che la flessibilizzazione
Del lavoro a Napoli nel Mezzogiorno non deve essere il ministro tregua produrcela perché già praticata da imprenditori senza scrupoli da almeno un ventennio perché le aree di lavoro protette sono solamente il lavoro presso le grandi industrie sono sempre di meno sono solamente quelle del lavoro pubblico dell'impiego pubblico
Solamente in questi settori vengono applicati contratti collettivi di lavoro solamente in questi settori c'è una tutela
Una tutela diciamo dei lavoratori sedeva vedere delle preture davanti pretori del lavoro chi ricorre sono i dipendenti dello Stato i dipendenti delle amministrazioni proibì le amministrazioni comunali e provinciali amministrazioni pubbliche
Chi ricorre solo i dipendenti della FIAT tanto per dire ma il lavoro sommerso assolutamente voglio dire
è un problema enorme un problema scottante allora sarebbe sbagliato pensare di problemi di lavoro si risolvono attraverso una flessibilizzazione la flessibilizzazione mi ripeto è già in atto e questa flessibilizzazione assunto nella provincia di Napoli nelle province del mezzogiorno in Puglia
Sicuramente non ha portato ad un innalzamento del livello del livello di benessere
E allora io voglio dire che noi come commissione dobbiamo avere il coraggio di di dirle certe cose di rilevarle certe cose all'interno della sinistra anche tra gli stessi nostri alleati di maggioranza tra i i nostri compagni di percorso in questa avventura governativa ecco io penso che se incominciamo a proporre percorsi di questo genere determinati spazi per la per rimarcare una nostra identità si aprono perché alla fine secondo me il problema è questo uscendo dai tatticismi uscendo da quello che attiene direttamente alle alle alle strategie governative quindi ai pesi all'interno delle maggioranze parlamentari dei Comunisti unitari non a caso ci chiamano comunisti perché intendiamo rappresentare una determinata tradizioni determinato bagaglio culturale e allora noi non possiamo assolutamente rinunciare a rappresentare delle posizioni che sono la diretta
Diciamo discendente
Di questo di questo nostro bagaglio culturale io penso quindi che se noi proponiamo questo tipo di percorso che io appena ho provato ad accennare ma ce ne sono tantissimi ci sta la scuola dando per dire c'è il sistema sanitario che assolutamente criticabile voglio dire a Napoli si è verificato questa faccenda del Futurismo che e assolutamente grottesca
La gente morta non perché non ci fosse Siro anti Butturini comma perché non si riusciva a portarlo a Napoli in tempi rapidi cioè stiamo scherzando e poi il problema non riguarda solamente il Mezzogiorno penso che riguardi l'intero sistema Paese
E allora voglio dire che esistono secondo me degli spazi politici per rimarcare un'autonomia concettuale un'autonomia culturale dei Comunisti unitari pur senza dover ricopiare le posizioni di Rifondazione che si stanno traducendo in operazioni a volte di di di di ricatto di bassa lega ecco forse la parole un po'pesante ma mi pare che spesso ecco andiamo a finire in questa nell'ambito di questa definizione ecco
La soluzione diciamo ai problemi ai grandi problemi di elogi alle alle alle prospettive del nostro sistema probabilmente ampia ci è possibile e possibile diciamo sollecitare un confronto a sinistra
Questo è un lavoro diciamo il lavoro che si può avviare a medio termine a lungo termine intanto a breve termine io penso che i Comuni Sidari debbano riproporsi
Va pongono una serie di tematiche importanti probabilmente anche limitate perché le nostre forze sono limitate ma assolutamente dire questa necessità ed io credo una necessità vitale per il nostro movimento che io non voglio assolutamente vedere scomparì scomparire
Ecco detto questo la proposta del compagno Bielli mi sembrava molto molto interessante
Nappi mi diceva qualche qualche tempo fa mi diceva che praticamente la situazione del gruppo va dei dei dei nostri parlamentari oggi e ancora più difficile rispetto a quella che si è verificata quando c'era il governo Dini perché siccome questo governo una maggioranza così risicata loro sono spesso costrette anzi quasi sempre costretti a presidiare letteralmente l'aula in quanto altrimenti Dina mancare il numero legale e allora evidente che noi dobbiamo costituire che altrimenti voglio dire non si lavora in Parlamento a Firenze
Se la nostra maggioranza e allora significa secondo me che partendo diciamo da questo da questo dato di fatto lo dobbiamo cercare di costituire come diceva il compagno belli un organismo diciamo di di di di coordinamento allargato che faccia riferimento ai parlamentari ma che non sia fondato solamente sulle energie dei parlamentari che evidentemente sono assorbite
Da un altro tipo di lavoro altrettanto anzi forse anche più importante
Ecco quindi io penso che dobbiamo avviarci a questa fase di organizzazione queste solamente uno spunto a questa fase a questa conferenza di organizzazione chiamiamola come vogliamo ma ad un momento durante il quale noi ci confrontiamo e poniamo determinati linee guida che consentano al nostro movimento di rilanciarsi come un soggetto politicamente attivo nell'ambito della sinistra
Poi
Vedere un attimo fedele del foglio
Allora c'era la guerra
Io
Voglio dire poche cose dopo aver detto di essere d'accordo con l'impostazione le cose
Che fa mi hanno messo al centro della sua introduzione
Due cose sul governo e sulle prospettive della cosa due il nuovo soggetto politico della sinistra
Intanto sul sul governo sulla situazione complessiva del Paese un quinto
Molti compagni hanno sottolineato e hanno richiamato la situazione
Drammatica pesante del mezzogiorno che non è la relativa soltanto quelle che sono le aree cosiddette di crisi
E in questi giorni dominante la questione della manifestazione del quindici settembre
Della Lega
Siamo dentro un passaggio che io credo dico una banalità subito estremamente difficile i prossimi mesi si giocherà molto delle prospettive a medio termine meno di questo nostro Paese senti solo di governo di Cassetti economico sociali istituzionali complessiva
Perché
Il tema non è soltanto
Questo non lo abbiamo detto qualche volta
Non è soltanto come si risponde alla lega
Sul piano dell'avvio concreto di riforma in senso federalista piano delle istituzioni
E non è soltanto
Quali vincente immaginario straordinarie si inventano per cercare di tamponare o di far fronte alla situazione di emergenza economica e sociale del Mezzogiorno
Il tema è come si ricostruisce una prospettiva per questo Paese sul piano economico e sociale per lo sviluppo del modo distinte Vieri assieme al di là della architettura
Istituzionale possiamo la quale possiamo esercitarci federalismo la Svizzera piuttosto che alla tedesca ad altre cose ma
Sul piano proprio dei rapporti degli assenti economico-sociali del Paese civile e questo passaggio così difficile così profondo così ricco di contraddizioni
Penso di prospettive incrocia con appuntamento pesante della Governo dell'Ulivo con e scadenza della finanziaria per impostazione a politiche economiche tutte queste cose che sappiamo
E allora ho voluto richiamare questo per dire che
Per questa serie di questioni noi abbiamo davanti in questi giorni nei prossimi nervosi stima nei prossimi mesi un passaggio nel quale
La dico così ma non la dico in tono polemico
Con i compagni che hanno usato queste argomentazione un po'diversa
Il quale non si è in gioco tanto
Francamente non è che
La nostra autonomia e la funzione dei Comunisti unitari io credo che ce la giocheremo facendo pesare ogni volta su ogni passaggio un voto in più un voto in meno
Il tema le tensioni lo scontro
E il ruolo anche nostro dell'iniziativa politica nostro su questo versante del rapporto col governo del dibattito né forse la maggioranza
è un po'più
Con un plesso è un po'più ampio perché le tensioni il confronto lo scontro comincia avvenire confini pasti dentro la maggioranza di governo dentro il governo stesso voglio dire si sta aprendo una fase c'è una fase di grande seria tensioni all'interno del governo e tra le forze della maggioranza
La nostra polemica quindi che sacrosante
Che è un elemento assolutamente essenziale in questa fase di può incrociare e deve incrociare incrocia già
Un'area di confronto vero che si è aperto
Che passa dentro la la sinistra democratica che mette in discussione un rapporto anche tra il gruppo parlamentare i gruppi parlamentari della Sinistra democratica e la rappresentanza della Sinistra democratica dentro il governo qualche marca un'assenza di tante parti Marta un'assenza di presenza politica di capacità di determinare un orientamento complessivo del Governo cioè io
Credo che ci sono alcuni segnali insomma che mi dicono che la battaglia molto aperta
Il risultato che noi a cui dobbiamo puntare più ambizioso di quello semplicemente del marcare la nostra alterità rispetto ad alcune scelte ad alcune cose perché possiamo farlo possiamo avere visibilità capacità e più visibilità e più capacità di iniziativa se riusciamo a stare dentro un confronto che molto ben le faccio solo tra il altre questioni la vicenda
Delirante perché mi sembra che qualche volta siamo anche mossi decentemente quest'ultimo la vicenda dell'Iran anche un modo è vero che Dini diceva mai oltre che Crucianelli Pettinari re turistico però mi pare che quello togato quello è stato questo e quello è stato un passaggio nel quale intelligentemente non abbiamo citato la questione dove mancano i voti ricorda però si è riusciti a far valere una posizione politica fare uscire in qualche modo ma soprattutto a intrecciare un dibattito qui una reazione alle prime posizioni del governo che ha molto vasta dentro la maggioranza della sinistra democratica in altre forse del della maggioranza
E così per quello che riguarda il dibattito per esempio questo in modo molto più limitato ancora confuso problematico poi sottoposto tutte le tensioni qua quando ci sarà si andrà a stringere però le vicende che richiamano anche Famiano del dibattito sulle riforme istituzionali interne al gruppo della Sinistra democratica sono importanti io credo non tanto
Almeno per me
Anche se questo importante perché si è scelto di partire dalla bozza Fisichella invece che dal lodo Maccanico
Anche per quello costituzionale per quello ma
Anche per il fatto che dentro quel seminari in quei giorni c'è stato un dibattito vero perché dentro il gruppo della Sinistra democratica posizioni che sui quali noi ci interroghiamo ragioniamo da tempo eccetera sono posizioni che hanno
Spazio trovano gente che ci ragioni c'è la possibilità di aprire un'iniziativa via l'ultima questione sulla Finanziaria in questi giorni abbiamo avuto lo ricordava dei toni prima
Questa serie di incontri
Che disegna un quadro veramente preoccupante questo sono assolutamente d'accordo con le cose che diceva che diceva Sandro Tritoni io non ci ritorno sia per le prospettive a finanziare sia per la preparazione la conferenza sull'occupazione minato
Però segnalano anche una tensione forte
All'interno almeno del gruppo Della Sinistra democratica rispetto questi una larga condivisione di alcune parecchie delle cose fondamentali che Sandro tentoni richiamava qui allora
Il tema di come noi la nostra autonomia nostro donne iniziativa dentro questa fase così complicata per il Governo che diciamo a giocarla come una cosa che riesce a far muovere e anche tra rivelazione con una cosa tipo in nuove forze d'intesa che determina effettivamente spostamenti del
Delle condizioni mi pare che sia il tema fondamentale che abbiamo che abbiamo davanti
Per questo vi debbo chiudo su questo a richiamare
Il punto dell'assemblea di Napoli del ventuno io credo che su queste noi dovremo provare a caricarci parecchio
Cade a pochi giorni dalla conferenza con tutto quello che compaiono ricordato lo sciopero dei metalmeccanici ventisette perché siamo riusciti a fare diventare farla diventare un'iniziativa sulla quale il PDS complessivamente
Sì si spende perché può essere punto di messa in evidenza di questa tensione che c'è nei confronti di certe posizioni del governo di come il governo sta affrontando queste questioni facendolo fare da un'area vasta di Sinistra critica non solo coinvolgendo un atto vasta
Ma credo che bisogna lavorarci per questo con molta attenzione rispetto alle questioni della
Nuova forza politica
Così
Detta anche qui una banalità che sicuramente molta parte di tutto e di come andrà questa vicenda assolutamente legata almeno per quello che tempo fa comanda tutta la vicenda del governo c'è questo governo come passerà questa questa Boate l'autunno come se ne ne uscirà questa maggioranza e con quali provvedimenti di merito saranno assunti quali saranno a quel punto i rapporti all'interno delle due tra le due sinistre e quali saranno la situazione lo stato della Sinistra critica rispetto a tutto quello che sarà successo ma detto questo io concordo con le cose che diceva Sanja che mi pare mettessero la cento in meno violento riprendo così
Tali che oggi si cercasse di spostare l'accento da una posizione che è stata quella un po'in questi mesi nostra di a tesa una volta dettate le nostre tavole
Tesa del PDS vedere fino a che punto il PDS tiene in considerazione le nostre tavole i nostri comandamenti quando si avvicina più o meno a soddisfare quanto sia lontana rispetto alla soddisfazione di queste nostre condizioni
E poi di volta in volta un bilancio che rischia di diventare questo punto sempre più amaro
Da questo punto di vista oggi mi pare che riproviamo l'avevamo anche fatto altre volte però con più forza oggi a spostare
Il punto sull'iniziativa nostra rispetto queste cose io sulla giudizio sullo stato del processo su così non ripeto niente perché sono d'accordo ripeto con confermiamo
Credo che sia assolutamente necessario che noi riusciamo proviamo io poi dovrà un po'imparare a fare delle verifiche anche su di noi questa cosa riusciamo proviamo a assumere un'iniziativa io credo che confermando l'obiettivo la scelta questa necessità composta da sinistra c'era queste cose qui però non si risolva poi sul piano della della politica dell'iniziativa del nostro modo di essere in una tesa di quello che
Terrà
Dal PDS ma provando a vedere questo alcune cose che diceva Lopez che poi sono state richiamate da Corvino mi pare un convincente insomma non vedere come si lavora dentro dentro questa fase dentro questa situazione cosa nel breve e nel medio periodo possiamo pensare a costruire io credo che questo elemento di lavoro di riflessioni di studio di analisi sulla sinistra sulla prospettiva sinistra riformista
Il tentativo di animare non di organizzare nuovi direttamente dentro un movimento dentro qualche partitino insomma mantieni mare un'area di essere soggetti animato di un'area che fa questo lavoro di ricerca di studio ma anche di iniziativa politica
Sia il contributo più serio che noi possiamo cercare di dare anche alla prospettiva riteniamo aperto credo si debba tenere aperta
Della nuova forza della della sinistra se non vogliamo ridurre la famosa ma tesa all'esito della quale non saremo chiamati a decidere
Sino ci state villa vedete noterete come io no Superchi non mi faccio soverchie illusioni sul fatto che non si possano influenzare chissà quali comportamenti
Parto semplicemente alla considerazione che se noi riusciamo a attivare una pratica politica mettere in movimento delle forze dell'energia comunque saranno diverse le condizioni
Nelle quali poi ci troveremo a ragionare a riflettere su quale sarà il passaggio della prossima fase anche rispetto alle scelte alle scelte del PDS a quello che il PDS riterrà di fare io credo che questo potrebbe essere potrà essere poi contributo vero che spende possiamo dare una prospettiva
E che possa servire anche in quella prospettiva non tanto di conta in un
A fornire la base una nuovo partito no forza cose di questo genere ma animare un'area ricostruire una riflessione rimettere assieme i pezzi di una ragionamento di prospettiva di medio di lunga di lungo periodo che può contribuire a rimettere in movimento questo pezzo di sinistra critica qualunque siano poi gli esiti organizzativi e ne deriveranno per PDS per montare le altre per gli altri pezzi della sinistra avendo presente che anch'io da questo punto di vista non sono del tutto convinto come non lo è Ciccone prima che la situazione tra le due sinistre sia del tutto pacificata stabilizzata su questo dice
L'avevo annunciato le fu è rimasto al momento dell'arrivo ventuno alla compagnia resterà guidò favola ora l'organismo utilizza
Il professor Rho rapidissima perché e alcune delle cose che volevo dire
L'ho ritrovata l'intervento di altri compagni in primo luogo ad accompagnarlo per e i le poche osservazioni questa opposizione che voglio rappresentare un po'qualche è l'orientamento del dei Comunisti unitari di del Piemonte
Regno condivido l'analisi che accompagna brucia nel lei ha fatto ciò che minaccia più perplessa operaio credo che a conclusione sì ci debba essere un'apertura tra di noi di ragionamento attorno alle prospettive che si aprono davanti e non sia più rinviabile
Come dire sulla base di questi dati negativi del processo di ricomposizione dell'unità della sinistra una una riflessione anche se non che non porti a una decisione immediata una riflessione su quali percorsi restano restano possibili
Perché a me pare che dopo la la la vittoria dell'Ulivo
La la valutazione di sintesi che mi sento di tirare che la crisi
Ed è la politica e la crisi sociali più profonda di quanto non avessimo pensato noi pensavamo anche che con governo dell'Ulivo si aprissero per norma non solo ovviamente per noi
Delle possibilità più ampie ciò che in qualche modo attorno al primo governo delle in cui c'erano anche le sinistre
La sinistra siriani Massa insomma la sinistra tutta tutta intera mentre invece i dati sono quelli che molti altri compagni hanno richiamato il gioco delle parti tra PDS e Rifondazione
E e anche le difficoltà del di quella che chiamiamo
Sinistra critica allora se il quadro è aumentare preoccupante
Per le possibilità della sinistra di costruire e ricostruire un suo orizzonte che abbia qualche capacità e forza di attrazione ettaro sempre di tutta la sinistra
Questo problema non riguarda solo il nostro destino la collocazione che noi invisibile pensavamo e ipotizzavamo per un movimento come il nostro ma e una questione che riguarda appunto nel nel Complesso quale può essere il futuro del delle sinistre
Allora se questo passaggio così è così difficile per cui di fatto si esprime la la crisi di tutti i punti di rielaborazione o di atteggiamento critico è una una una capacità di delega così estesa al al governo per verso o la la mescolanza di di di demagogia e di opportunismo che Rifondazione sta esprimendo
Appunto serve mettere a disposizione il nostro movimento per per individuare un percorso allora questo vuol dire dare in qualche modo ah sì al movimento cominciare a ragionare attorno attorno a questa questione io compagnie Losanna noi abbiamo sintetica semplifico Ottorino un po'puntato su uno spazio autonomo per i Comunisti unitari sono su tutta la questione partito io credo davvero che questo non sia
Sia molto difficile perché cambiata Rifondazione insomma il comportamento e l'aria di Rifondazione perché le la crisi della politica quella è quella che allora
Dico qui che si tratta nono non no prefigurazione di una nostra collo collocazione del nostro sviluppo però questo problema a me pare che ce lo dobbiamo porre non bastano
Soltanto iniziative politiche vero per l'esperienza che ho fatto Torino può darsi che non sia così gli altre situazioni noi abbiamo in questi mesi già pagato dei prezzi sul terreno dell'indeterminatezza di quel che volevamo essere perché tra una possibilità di di presenza di movimento trasversale
L'ipotesi di forza autonoma e poi il passaggio delle elezioni politiche con questo in qualche modo avvicinamento ma lo dico senza senza giudizi al PDS questa incertezza di percorso
Ci ha fatto pagare dei prezzi in termini di consensi ma dico questo nel senso che in qualche misura chi si avvicina ai Comunisti unitari chi ha interesse che avrebbe interesse
E poi chiede in qualche modo quali sono le le ipotesi di percorso cioè questo lo chiede allora
Mi pare che questo ragionamento dobbiam dobbiamo aprirlo ora insomma perché se è vero qualche Crucianelli ci diceva che e ma altre volte abbiamo già riscontrato che le tappe che lo immaginavamo non erano state accettate e rispettate messa in moto per per volontà di altri
Io credo che non possiamo arrivare a ragionare su di noi a a partita chiusa quando sarà a gennaio eccetera
Anche perché lo dico serenamente se facessimo questa operazione di aspettare ancora pur alzando la voce pur ponendo delle condizioni aspettare ancora
Noi rischieremmo di non di non togliere il sospetto che in qualche modo
Cioè non esplicitata la famosa affermazione che secondo me è stata fonte di grandi sciagure di del con giudice compagna Ingrao ad Arco di Trento staremo comunque nel gorgo
E sia sotto pelle insomma ecco noi questo questo dubbio che poi il c'è incontro io per la parte qualcuno attorno a noi o anche tra di noi in barba aveva io credo vada eliminato insomma che che sia meglio avvenire un percorso almeno al nostro interno
Che comincia appunto a porsi la questione che se questo Operazione Golfo questo processo
Nella fase attuale continua con queste caratteristiche e i Comunisti unitari non devono io credo perché sono convinta anch'io che ci sia nelle in questa crisi della politica un'area ampia da recuperare e da rimettere
Sul terreno dell'impegno sociale dell'impegno politico e una responsabilità punto che che non riguarda solo i nostri destini personali che sono poca cosa riguarda se si riesce appunto a tenere alta una un'opzione un'opzione di sinistra per cui mi pare che appunto si dovrebbe poi
In ragione vedremo
Non fermarsi alla constatazione di di di questa fase ma comincia cominciare una riflessione sulle prospettive
Accompagnaste Rosa
è stato giusto anche come gesto di cortesia non solo perché come diceva Roberto Di Matteo rassegnato prima di me
Dalla detenuto azione
Pronto no grazie zero zero
In passaggio insomma in passaggi che abbiamo davanti oggi che dominano le prospettive della scena politica italiana io credo che ad oggi non riguardino più solo esclusivamente noi
La nostra identità la nostra visibilità
Ma complessivamente una definizione di quello che sarà l'assetto futuro della sinistra
Che passa anche attraverso il tenore
Io credo allora da questo punto di vista facesse prima infami hanno
Nella relazione
La Borsa che ha porci un interrogativo su che fine ha fatto una parte di quella sinistra che nelle nostre esperienze passate abbiamo avuto occasione di incontrare di conoscere perché alcune cose che diceva Maria Teresa estero sono vere io credo che ad esempio nei muscoli e nel bosco letti del nostro movimento in questa ultima fase per la difficoltà per la complessità della situazione politica
Si erano tanti accomunate accumulandosi insomma
Potito se in un po'di aristocratico che ci
Prendo un pesante difficile emersione del nostro del nostro movimento
Io credo che questo ente
Sotto sotto sforzo debba alzare la voce Roma e abbiamo continuato e abbiamo compiuto uno sforzo io credo invece che noi abbiamo compiuto uno sforzo straordinario perché probabilmente pensare di riuscire a mettere in movimento qualcosa di diverso tutti diverso al di fuori da PDS Rifondazione c'è voluto un grosso sforzo perlomeno nel pensare una cosa però è certa Romero melensa quanto meno nel versante
E interrogarsi su cosa che oggi questa parte di sinistra che una volta abbiamo definito critica o si autodefiniva critica quindi capire che fine ha fatto dove si è sommersa di nuovo come riuscire a stimolare questa sinistra eh Perrone decisamente più interessante che non interrogarsi su cosa potrà essere una scocciatura
Sbaglierò oltre
Secondo me la definizione dei Cosa due perfetto anche da un punto di vista giornalistico
Perché ho l'impressione che se va avanti così i risultati saranno perlomeno simili a quelli della cosa uno ti chiedo terzo
Cioè partito che voleva essere più grande era il Paese più dimensionato e qualche altro propone rischia di perdersi oppure rischierà di assomigliare sempre di più
Alla cosa delle strip delle della Marvel Comics che è questo occorre il fatto di pietra che però cui cedo tutte le fessure che ogni tanto si spacca mercato un pazzo prossima persino consentono a rompere riecheggia anche se quello supremo il risultato coi rematch insomma qualcosa
Dissimile eccetera
E io credo che noi dovremmo Verre
Davvero il coraggio di fare la cosa che ci proponeva Famiano
Cioè di fare nel mese di novembre o comunque ed entro la fine dell'anno
Questo incontro sulla sulla sinistra che sarà o come potrà essere la sinistra negli anni che avremo davanti perché probabilmente in questo modo nel quale lui tentiamo di riparlare con questa parte di sinistra e dunque la parte insoddisfatta e dunque la parte che se ne è tornata a casa con quella parte
Insomma un po'ma machista che incontriamo sempre che ci guarda con simpatia ma che non ho passato che non si decide a ritrarre a pieno titolo dentro al nostro movimento
Con un rischio
Che inizia oggi è insoddisfatto del PDS e pensa di lasciare il partito fa il salto direttamente verso Rifondazione ci vai passa sempre e questo interrogativo molto interessante che noi dovremo proporsi optarono per capire come si fa a sviluppare il movimento
Stando il fatto che io considero Rifondazione attuale un po'diversamente da come la qui definita Carlo Paolini
Nonché venuta sulle posizioni che noi esprimiamo i terminata la fase politica
Della vita del Paese delle istituzioni quando si andò rottura con Rifondazione ma mi pare una caricatura in una situazione diversa di quell'episodio Mario parte una situazione totalmente diverse se dovesse giudicare oggi definire con una battuta
L'operazione di Bertinotti violenti uno e a non è e l'altro di Ghino di tacco rimasto in Italia che ogni tanto caro Natale sul governo richiede qualche cosa ma che costruisca qualcosa di prospettiva che riguarda la sinistra che riguarda complessivamente un ruolo di governo che la sinistra non mi pare quello posso dire sì
Così che così io ho l'impressione contenti
Che
Lo dico così per la corsa lotte per quanto riguarda la costituzione
Di un nuovo soggetto politico della sinistra lui abbiamo già tanto
No nel senso che non ci interessa in questo processo ma che le cose che dovrà motivare le cose che il definire cosa poteva essere questo nuovo soggetto politico mi pare che da un anno e mezzo fa e lo stiamo dicendo ma non si è fatto un passo avanti
Ora io credo che
Insomma una conclusione da questo punto di vista dobbiamo tirare
Se l'alba del nuovo soggetto politico e quella che viene definita di volta in volta Terzani da Massimo D'Alema che mi pare uno di quelli che forse ci pensa di più da New York o da qualcun'altro di coloro che dovrebbero essere parte di questa beh insomma davvero non è una bellissima da quella che si intravede che da questo punto di vista non la credo che facciamo pena pare scosso che dicevo prima interrogarsi per recuperare un'altra parte di sinistra
Per pensare anche ad una nostra prospettiva politica al di fuori di quello che il PDS deciderà del proprio congresso
Per mantenere in campo comunque aperta una discussione una riflessione
E comincia a ragionare davvero
Sulle cose da fare a livello istituzionale e ma i rapporti con rigore da questo punto di vista l'iniziativa tempi c'è stata proposta di Napoli è un'occasione interessante ma non può secondo me essere soli è interessante molto interessante non vorrei tanto assolutamente sottovalutarla
Ma non può essere solo un'occasione nella quale nomi una parte del PDS una parte dei sindacati da parte di mondo del del lavoro si interroga sulle prospettive future del mondo del lavoro e la conferenza che cioè quattro giorni dopo queste cose le lasci fuori
E io credo che p noi sottovalutiamo questa questione quando diciamo che si presenta di basso profilo no è un profilo diverso da quello che noi vorremmo e non mi pare assolutamente una cosa modesta quella che Treu
E Di Pietro ritengono popolano consulenze sull'occupazione è un'idea di sviluppo totalmente diverso comunque in gran parte diverso da quella che noi pensiamo
Poi possiamo definirlo anche rispetto all'ipotesi di ristrutturazione o capitaliste tutto quello che volete di basso profilo ma rispetto all'ipotesi quale idea sulla quale si è nato a provocare questa conferenza del lavoro è assolutamente qualcosa di diverso passo Antonio
Non la definisce la definisce meglio secondo me
Considerarla come qualcosa che cerca di viene non interrompe
Dentro la continuità rispetto alle strategie di sviluppo di questo Paese che sono seguite che si sono seguite sino sino ad oggi così come credo che noi dovremmo disco qui
Sul terreno delle riforme istituzionali
Avere una posizione
Non sono di stimolo ma anche molto chiaro al nostro interno
Io guardate abbinabili tutti i documenti che ho letto non ho capito bene cosa scusi qual è la posizione che noi stia consumando su una serie di questioni può darsi che mi siano sfuggiti non so se la posizione quella di Lucio
Di
Presidenzialismo temperato di un presidente garante se ho capito bene le cose che scrive erri sul
Su Cominform
Ho capito male
Bene
Se attiene presidenzialismo
Come
Lire
Non è
Ma proprio capito bene ecco lo spaccio ma lei lo ha capito bene varia
Ho capito bene insomma non so se è questo cos'è ad esempio insomma o ad esempio non è una cosa ecco una cosa che continua a dire invece una difesa dell'istituto parlamentare così come oggi
L'accusa noi una politica da questo punto di vista la dobbiamo definire a me non convince tutti copista pena che Nicola Di luccio ma non vi convince neanche personalmente la questione di baccellierato ostrica con insomma il Presidente da Repubblica ostriche
E di pare che insomma ci siano nel Paese su queste questioni se vogliamo pregare sulle riforme istituzionali pezzi importanti di sinistra che su posso messo d'accordo con lui su un'ipotesi di come quelle che abbiamo sostenuto l'invio di no assolutamente presidente Ricci
Dunque se se fosse presente e anche perché io non sottovaluto
Mi pare che non abbia fatto nessuno messo sento che si tenga molto la mano sulla questione del folklore le iniziative della lega secondo me non sono più oggi qualcosa che ha un aspetto di folklore e alla lunga se non c'è una risposta in tempi brevi penso ad esempio intervista inizio discorsi di Vannino Chiti presidente della Regione Toscana sull'ex segretario se non c'è una risposta chiara in tempi brevi su alcune questioni che nel Paese sono in movimento indipendentemente da un difensore cose politiche una qualche suggestione in più l'idea della secessione potrebbe anche avere nel Paese potrebbe anche produrre conseguenze secondo me molto ma molto gravi
Chiudo con un appunto sul PDS
Io non credo lo dico molto francamente perché insomma
Che il PDS oggi la prima cosa che è stata cuore
è quella di dare vita a un nuovo soggetto politico dalla sinistra cosa che sta più a cuore oggi il PDS fare in modo che questo governo duri almeno tre o quattro anni perché se questo governo crollasse in un modo o nell'altro anche l'ipotesi sulle quali la segreteria D'Alema sulle quali il PDS si è come dire sviluppato in questi mesi che avrebbero secondo me in frantumi come Governo ed allora la strada delle sinistre e anche per il PD è sulla strada pubblica
è una strada obbliga
Nella quale noi rischiamo di essere schiacciati come nel gioco della tenaglia per cui la famosa
Come a dire tutta battuta di Bertinotti marciare divisi ripreso da Bertinotti marciare divisi per colpire uniti rischia rinnovo di una parte della sinistra i soggetti che vengono colpiti
Con un rischio molto grave che dopo il congresso del PDS dopo la nostra
Assemblea
Che abbiamo proposto di fare di tipo settoriale qualcuno di noi molti di noi non otite
Fare la stessa valutazione che maschio Vásquez Montalbán fa fa autentica locali Mari del Sud a chi gli chiede se ha raccolto militante dice no purtroppo io non ho più nessun partito nemmeno un terzo al secondo dei problemi si può dare una risposta molto facile al primo diventerebbe difficile
Allora
Allora nessuno chiudiamo un intendendo un italiano di Uboldo un ruolo un la riunione della legazione Alagna tutti anni
Possono Bruno anticipando di anni sedici
In cui ad esempio in un monumento del gioco
Ma non conosce la lingua in cui
Lottando alla no no no
Ma io voglio fare qualche Fazio
Schematici Sima considerazione sulla base
Anche nel dibattito degli interventi dei compagni
Perché c'è un punto che ricorrente ci troviamo sistematicamente davanti
Dalla fine del governo di insomma
E quindi dalle elezioni
E che io avverto molto
Non è che io non latente
Sì al quale però molto arduo dare una risposta sloveno
Così è per me
Ed è quando i compagni diciamo
Moto un critico
Qualcuno in modo anche autocritico
Pone il problema della nostra diciamo della nostra capacità sul piano dell'iniziativa politica
Sul terreno della nostra presenza politica della nostra visibilità politica
Del nostro essere politico io
Sono assolutamente consapevole
Che noi da questo punto di vista abbiamo difficoltà serie
Penso che come tutti quanti voi ragioniamo su come cercare di di uscire da questo tipo di
Di condizione
Però io vorrei che noi avessimo anche la consapevolezza della della realtà nella quale siamo obbligati a muoverci
Sia giustamente Corvino siccome siamo persone che si conoscono da molto tempo
Aggiungo che hanno attraversato
Turbolenze
Di una certa intensità
Si possono permettere il lusso di dire sì a verità e anche Dini
Siamo convinti di non per questo
Il avere diciamo ripercussioni sul terreno politico dei rapporti personali
Cioè io ho la sensazione talvolta che che vi sia nell'intervento dei compagni nel desiderio dei compagni
Una sorta di Gtt
Di un pagamento della realtà
Perché nessuno di noi me per primo credo abbia la vocazione alla clandestinità
Anzi viviamo serio per lo meno sì una volta ma insomma adesso ormai son passati quei tempi quindi
Quindi avverto sempre con una sorta diciamo di sofferenza
Poi senza una persona non più giovanissima mi sono fatto ne faccio una ragione in genere le cose quindi
Però il punto che che io sul quale che non è consolatorio e obiettivo noi siamo in una fase che di estrema difficoltà
Per la politica in generale
E per una forza come la nostra che è nata diciamo come frode come prodotto direi essenziale di una scelta politica
E nel momento in cui la politica diventa sempre più difficile e complicata è evidente che questo si ripercuote su di noi in modo molto pesante
Ed è che l'Opel se prima parlava delle praterie io una qualche difficoltà a vedere queste grandi praterie pazienti che sia un problema di miopia mia
Ma ho qualche difficoltà perché
Il tipo di organizzazione e di definizione che ormai c'è nell'economia nell'industria diciamo nel tessuto economico industriale con tutte le ripercussioni sulla composizione sociale sulla
Sul sistema di vita della gente
Beh e vitale che per un verso ha allontanato enormemente abissalmente i centri dove si decide dai centri dove lavora e vive la gente
E per un altro verso ha determinato un processo di decomposizione frammentazione sociale che che è sotto gli occhi di tutti
Io sarei molto più sereno se che francamente vedrei molto con più chiarezza queste praterie se fossimo stati un'altra epoca non Tessera echeggiato nella preistoria ma alla fine degli anni sessanta a metà degli anni settanta per un periodo lungo B
Per il tipo di organizzazione che noi avevamo del potere in tutte le sue facce economico-finanziarie sociali de negavamo abbiamo diciamo un tessuto
Che era realmente una prateria e non a caso alcuni di noi hanno anche provato a vivere in quella prateria organizzare qualcosa faremo alla condizionale per quel verso la sinistra
Per oggi questo molto più cioè molto più rarefatto
Almeno
E insieme a questa realtà che obiettivamente compete obiettivamente compia la per tutti compresa per Rifondazione
Perché Rifondazione gestisce un capitale
Peraltro Bertinotti gestisce un capitale neanche suo
Che però è un capitale che nasce appunto alla sconfitta del PC è un'eredità di quella storia è una è un capitale ancora in gran parte residuale che poi si intreccia e si cumula con quella protesta naturale oggettiva che si produce in tutti i sistemi del nord e sviluppato
Ma in realtà se andava a vedere l'iniziativa presenza politica di Rifondazione e dovessimo per Doris per incantamento per un mese scompare a televisione e si ritorna nella politica quella fra le masse rapporto fra dove sta
Cioè
Che non esiste ma non è che non esiste solo fare masse perché le masse son quelle che dicevo prima ma non esistere anche nell'organizzazione politica
Perché io per quel poco che ho conservato di rapporti con questi compagni Bezzola
Non esiste prima era poca e non l'abbiamo sperimentata la vita interna la la capacità di mobilitarsi di vivere in modo militante di fondazione ma oggi e del tutto inesistente
Cioè voglio dire che siamo veramente in un passaggio che certo noi avvertiamo con particolare acutezza ma se uno vuole avere un po'di onestà intellettuale cosa che ormai la merce rarissima B è una crisi una difficoltà che attraversa anche quelli che ogni giorno stanno in televisione che pretendono però di rappresentare la politica alle masselli eccetera eccetera
Io penso che questo dato noi dobbiamo farci i conti con questo dato perché altrimenti il rischio che io vedo è è veramente una sorta di tipo cioè soprattutto le do una difficoltà poi la discussione più profonda e entriamo dentro un trip che ci impedisce anche di discutere con più con più serenità dei problemi
Altra funzione dice la nostra funzione quale può essere qual è la nostra funzione
Ma la nostra funzione in un passaggio politico come questo con questo governo e io da questo punto di vista Bielli noi purtroppo debbo dire quella che apparentemente a una forza per noi è una trappola
Perché il fatto di avere questi sette voti a disposizione
Che possono diventare sette voti decisivi in realtà per quello che noi siamo politicamente
Otto otto scusa
Oggi pensava ai sette
Al numero sette come il numero magico per aveva la maggioranza in Parlamento presa motto un in più
E resta questo per noi per quel punto dell'oppositore siamo quelli che sono nati nella battaglia contro Rifondazione perché Rifondazione nel suo comportamento agevolava la vittoria della destra
E questo tratto diciamo genetico originario insomma non possiamo in perché se non entrano in contraddizione con questo veramente diventiamo un una vela al vento non possiamo ripetere la parte falsa giustamente non mi ricordo chi fa Bertinotti qui siamo passati dall'accoppiata Bertinotti D'Alema che era quella del prima delle elezioni
Funzionali nemici e funzionali alla coppia da Bertinotti Prodi che più o meno restano la stessa parte
Perché se andiamo a vedere i solo io voglio vedere cosa succederà con la Finanziaria per secondo me questo libro è ancora per e cosa succederà sull'occupazione
Alla fine di questo mese e delle mese di ottobre noi avremo di fronte una realtà sulla quale dubbie necessariamente dovremo tornare a riflettere perché è vero quello che ha detto compagnie periodici S. Stefano prima che questa sera delle due sinistre che viene e retoricamente riproposta ogni volta Bertinotti avrà anche essa un passaggio non semplici
Perché nel momento in cui io non me lo auguro e lo dobbiamo fare il possibile questa una nostra funzione
Non me lo auguro che la conferenza del venticinque settembre finisca appunto in quel Cul de sa che che dei toni ben prima di scriveva
Non mi auguro che la Finanziaria dopo tanta premesse in realtà sì riveli una medicina ben più amara di quella che adesso ogni volta Prodi col suo faccione c'è ma no non c'è problema problemi non si taglia qua non si taglia sì sì ventidue miliardi sembra idoli Foglia dai casse lo Spirito Santo non si capisce da dove verranno fuori
Io mi auguro che appunto ma siccome la realtà non sarà questa
E lo scontro su cosa fare sull'occupa cosa fare sul terreno dell'occupazione quando contemporaneamente viene riproposto ogni giorno Maastricht come il tabernacolo da onorare
E dall'altra parte quando a finanziare arriverà alla stretta e alcune delle cose che dice la Confindustria anche su questo hanno una qualche motivazione quando dice verso i numeri
Voi su questa andando avanti così dovrete fare un'altra manovra finanziaria se volete voi rispettare quel tipo di parametri e quando questa stretta avere avanti che voglio vedere queste due sinistre che fine faranno
Perché a quel punto Bertinotti o fa finta di niente adatte
Io non conoscevo perfettamente l'uomo avevo una conoscenza approssimativa per l'uomo qualcuno conosceva meglio io lo conoscevo meno
Non
Io un monumento
Può anche essere badate che c'abbiamo un po'di dichiarazioni Television abbiamo con l'altro giorno e poi tutto finisce in cavalleria ma non sarà a quel punto però tutto questa questa sovrastruttura dei due sinistre diventerà sempre meno credibile perché se realmente si va verso una situazione uno sviluppo
Dell'ipotesi sull'amore e sull'occupazione di quella natura e contemporaneità sulla Finanziaria le cose saranno meno lineari su questo Bertinotti farà un po'di al un po'di qua i Titans poi alla fine dovrà bere
C'è qualcosa si rimette discussione anche lì non dico dentro Rifondazione ma lì nella sinistra evidenzia che c'è dentro la sinistra
Insomma voglio dire che la situazione è una situazione nella quale noi di Walter non è che possiamo scegliere io parte perché è in contraddizione con Neumeier che proprio non qual è invece la funzione bisogna avere
Persino su questo non siamo d'accordo io penso che alcuni passaggi l'abbiamo votato contro ad esempio sulla vicenda della io ero partito quel giorno sulla vicenda della della Bicamerale
Pongo solo il tempo
La
Io penso che
Potrebbero darsi altri momenti di particolare importanza e che non hanno però e che non determina una precipitazione politica dove noi possiamo sottolineare anche con un voto la nostra diversità in Parlamento ma non può essere questo perché su questo delitto Bertinotti stai cento mila lega avanti
Cioè non e dopodiché se realmente dovessimo novizia Bertinotti fa cadere il governo verso capolavoro vi farebbe compiuto io credo che il terreno e capisco che molto meno frizzante no che non va tutti i giorni sulla televisione
Ma il terreno sul quale noi possiamo esercitare una funzione aver un ruolo e dobbiamo vedere come renderlo visibile credibile appetibile farlo diventare anche un senso comune
Quello di incalzare questo governo
Su sulla miseria politica di questo governo sulla sua povertà sul terreno riformatore e riformista e da questo punto di vista è vero che noi dobbiamo risistemare ridire ricostruire
Perché poi molte cose io lo vedo che ogni volta che cerchiamo di fare un incontro su questo problema l'occupazione nuova funzione dello stato e da questo punto di vista non so chi solleva un problema e qui rapporto con settori anche della Confindustria del padronato cioè
Però non è che noi su questo
Io considero la reazione che fece Lucio al congresso Rifondazione come diciamo il punto di partenza di qualsiasi ragionamento che oggi si voglia fare sul riformismo sulle riforme forti questo lo dobbiamo in un vento cioè questa a me pare che sia lo dovremmo riuscire a determinare un'iniziativa politica
Che dimostra logicamente nei fatti e comportamenti ecco alcuni atti politici come questo tipo di coalizione continuando nella sua miseria politica rischia il suicidio
Non perché poco diciamo c'ha poco non è in coerenza con quelle che sono le nostre volontà riformatrici di sinistra eccetera ma rischia il suicidio politico
Perché se non riesce a produrre dei fatti sociali economici politici che modificano l'attuale quadro
Politico e il senso comune l'opinione profonda della gente la destra che oggi è in difficoltà è in difficoltà questa densa ma che forte e più forte nella società di quello che la sinistra e anche la sinistra democratica questa destra rapidamente tornerà a vincere
Nel Paese e dentro anche le stesse istituzioni
Cioè a me pare che noi iniziativa che dobbiamo riuscire a produrre su questo terreno
Da questo punto di vista io vedo una nostra carenza grossa
Lo dico però
è chiaro che da lunedì riusciamo a risolvere questo problema perché noi abbiamo fatto un convegno sul lavoro
Una iniziativa importante a Napoli sulle telecomunicazioni cioè abbiamo un precedente storico come quello che richiamavo
Cioè non è che noi su questo terreno siamo semplicemente dei generici che richiama ogni tanto questo bisogno di grandi riforme affrontare la crisi epocale nel mondo della crisi politico istituzionale in Italia abbiamo anche qualcosa
La di ma non riusciamo a rendere questo fatto politico
Non riusciamo a immettere un circuito politico
La il convegno l'iniziativa che facciamo a Napoli io mi auguro che da questo punto di vista ci dia un contributo l'iniziativa sulla riforma del sapere della scuola io mi auguro che ci dia un contributo da questo punti sa ma non c'è dubbio e su questo sono d'accordo con le cose che diceva anche Reverberi il topos
Che può moltiplicare diciamo queste iniziative e se riusciamo a costruire un incontro con quelle forze con quei soggetti con quegli interlocutori che su questa onda sono sintonizzati
Da questo punto di vista e io non so
Se noi dobbiamo chiamarla assemblea congressuale o se questo deve ma io sento l'urgenza
Intenti creditizi prima ancora che i congressi di rifondazione del PDS si siano consumati
Nella loro dialettica politica interna e né i loro risultati anche finali probabilmente che da parte nostra ci sia la capacità di mettere insieme un'iniziativa forte
Che riesca a dare un collegamento logico
E una tessuto diciamo teorico a tutte queste iniziative che abbiamo fatto perché lavoro l'altra volta ore delle Poste e Telecomunicazioni rifacciamo questa iniziativa a Napoli faremo questa iniziativa sulla scuola ma son tutte cose che sono frammenti importanti e decisivi
Di una politica che noi ospitiamo questo governo cosa fare sulle grandi riforme ma che poi non riusciamo mai a far vivere dentro
Il conflitto e la dialettica politica qui c'è un punto per dare io l'ho sollevato compagni giustamente i sono tornati
Da questa data aspetto della crisi che noi viviamo
Ed è che la nostra solitudine eh
Forte
E qui non si tratta Stefano di essere sociologico antropologico
Il punto vero è che questa Sinistra critica
Questa Sinistra critica ha dimostrato fino ad oggi tutta la sua inconsistenza
Sia quella in Terna al più grande partito dalla sinistra sia quella sparse diffusa
Vi ha dimostrato come il logoramento del tempo ormai
Insomma
è arrivato in profondità dentro questo corpo che pure ha avuto una grande vitalità
Nelle vicende politiche di questo Paese
E quando ogni volta si riesce o si si riesce a mettere insieme dentro una stanza un po'di persone che fanno riferimento a quest'area
è sempre difficile fare un ragionamento che possa avere un domani
E quindi questo è un problema molto serio da questo punto di vista quindi io
Anch'io porto la mia responsabilità ma io sono convinto che questa nostra rivista con tutti i suoi limiti può essere il deve essere lo strumento fondamentale per riaprire anche un processo che possano rimettere insieme pensieri persone culture gente insomma comunque si trova su questo fronte
Questo
Io credo che questa sia la la la scelta fondamentale dobbiamo fare
Dobbiamo fare sia oggi non a caso diciamo Gianfranco ha fatto su questo diciamo una comunicazione vediamo questa Assemblea questa attivo che abbiamo annunciato durante la festa di Roma
Io sento che c'è un problema perché se noi saremo lì intorno al ventisette ventotto di di settembre
E forse sarebbe bene in quella sede anche se abbiamo una serie di dibattiti ma in un attimo nostro quella sede utilizzava anche politicamente cioè come luogo nella quale diciamo far venir fuori con forza la nostra posizione politica sia sul governo e sia su sul processo a sinistra
Però e quindi vediamo come trovare un equilibrio ma io penso che comunque lì dentro dobbiamo rilanciare con forza questo discorso cioè della della rivista
E dobbiamo ragionarci anche in termini di risorse di risorse economiche risorse finanziarie perché se le cose può darsi io sbagli completamente io sono perché malato e lo dico dall'inizio sono quello che ha sostenuto la prima tessera quindi non che ci sia una forma di organizzazione nostra su questo non ho dubbi
Anche perché anche per un fatto di Dini
Di anomalia visto che le stanno sciogliendo dappertutto e l'organizzazione che io penso che comunque per piccola che sia un minimo di tessuto organizzato che permetta ai compagni di partecipare discutere
Diciamo un anticorpo per quanto infinitesimale che bisogna tenere insieme
Però non c'è dubbio che se io guardo il nostro bilancio la sproporzione che c'è fra quello che noi in quanto a risorse destiniamo alla nostra vita organizzata con gli scarsissimi risultati che poi sappiamo e quelli che dovrebbe invece siamo impegnare dentro una diciamo uno strumento così fondamentale che riesca a farci comunicare al di là di quelle che sono riunioni come una rivista bene questo squilibrio è uno splendore dobbiamo vedere come i fanali perché io ritengo che questo tipo di operazione anche questa controcorrente perché come sappiamo ormai un legge quasi più nessuno quindi da questo punto di vista scrivere e far circolare delle cose scritte è un'impresa ciclopica però questo è veramente una cosa su cui vale la pena diciamo spendere sia quello che noi possiamo fare e sì anche quelle che sono le risorse che abbiamo a disposizione
Insomma io penso lo dobbiamo assolutamente ragione Maria Grazia ha ragione che i compagni che dicono dobbiamo approfondire
Gli sviluppi cosa saremo uscire dalla indeterminatezza
Io non voglio tanto meno diciamo così
Decapitare questo tipo di discussione che dovremmo fare però vedo diciamo questa nostra prospettiva questa nostra collocazione poi dirò qualcosa sulla Cosa due
Ma la vedo molto diciamo legata alla capacità di essere un soggetto che interviene in questa fase in modo esattamente speculare a quello che diceva Bertinotti fino a poco tempo fa quando lo diceva l'impossibilità e l'impraticabilità del riformismo lo dobbiamo essere quel soggetto
Che in polemica con tutti quelli che parlo del riformismo io ho fatto un sto facendo una caterva di riparti durante questi giorni
E poi facili batte ormai con Giugni Cobo oggi cerco tutta quest'area repubblicana socialista e così via e tutti quanti vengono lì e dicono dobbiamo essere una forza riformista Enrico benissimo io pure mi sono convertito voglio fa una forza riformista
Vediamo cosa questo riformismo
E ogni volta lì comincia o il silenzio oppure capisce che questo riformismo è semplicemente una variante più moderata del liberismo
Quindi da questo punto di vista a mio parere l'ICE diciamo una collocazione politico intellettuale e culturale sul quale noi possiamo esercitare ad avere una funzione reale non solo apparente e virtuale
E contemporaneamente dobbiamo far vivere ovviamente questo tipo di collocazione che vedo dentro una serie di iniziative
The con l'ultima cosa che io
Diciamo mi sono limitato a rafforzare un concetto
E a dargli uno sviluppo a un concetto che noi avevamo già affermato ricordo ad Ariccia se ricordo bene rapporti numerico
Pare che lo dicessi prima Maria Grazia noi abbiamo sempre detto
Che per quanto riguardava noi questo processo anche se non siamo dei caciaroni
Siamo persone almeno questo cerchiamo di con siamo persone serie
Ma non abbiamo sempre detto
Che libro che per noi la questione della forza unitaria federata Hassini la riunificazione delle forze delle sinistre della sinistra
E un obiettivo strategico è una necessità storica se la sinistra vuole rispondere
Non è in modo subalterno non vuole essere travolta dalle grandi contraddizioni che in questo fin e secolo si sono sempre più dispiegate la sinistra non può che essere un grande forte soggetto che sia in grado di guidare una nuova trasformazione
Fuori d'Italia come Italia quindi da questo punto di vista questo punto per alcuni di noi peraltro antico
Che ha avuto anche il Columbia alcuni hanno avuto anche il coraggio di tenerlo presente dentro la dialettica di Rifondazione
Tempi all'inizio per la stessa Rifondazione
Quindi questo punto eh l'elemento nuovo è che questa che è stata un'affermazione intuizione antica oggi a diciamo una sua esplosività politica perché non siamo più di fronte all'intuizione di processi che stavano verificando sì o che si potevano verificare Foscolo si potevano verificare oggi siamo dentro una fase dove questi processi ci sono ampiamente dispiegati
E per questo siamo passati non più a dire che c'era il problema della riunificazione
Astrattamente delle forze di sinistra ma dire siamo disponibili perché per quanto riguarda noi in questo Paese è una verità assolute dei dei punti fondamentali nella discussione interna alla rottura con Rifondazione che questo Paese si costruisca
Seriamente un nuovo soggetto della sinistra quindi questo punto per noi è un punto diciamo asso io senza questo punto non saprei che dire
Siccome ormai non so più lavoro ce l'ho mai avuta questa mazzo per quanto riguarda me diciamo la vocazione massimalista rivendicativa protestatari accorse voglio quando ero giovanissimo giovanissimo se dovessi togliere questa cosa
Cioè io prenderei una qualsiasi passione per la politica perché perderebbe qualsiasi senso il Progetto la trasformazione c'era un a me fare quello che fa Bertinotti a me non me io per questo
Non so chi l'ha detto ma io sul per me Rifondazione è un capitolo chiuso per questo fondamentalmente non perché perché è una forza che io la vedo mai come una forza condannata questo ruolo di trasformismo massimalismo e
Qui da questo anche se poi sulla forza più più dialogante più civile
Che fa l'accordo col governo e magari mette pure qualche ministro nel governo ma è la sua logica profonda la sua identità la sua natura che per quanto mi riguarda sta da un'altra parte quindi da questo punto di vista quel tipo di riferimento lo considero come un riferimento quasi ontologico perché
Detto questo
Abbiamo però detto e ripetuto più volte che proprio perché è questa l'ambizione che noi vogliamo porre in un processo di questa natura e non si tratta come qualche volta viene detto di semplificare un po'di simboli e di levare un po'di rompiscatole che stare ancora in circolazione per mettere tutti quanti dentro un contenitore
Ed è evidente che se il processo di avere questo obiettivo l'obiettivo di avere questa ambizione
Vanno verificate così e noi abbiamo sempre detto per lo meno abbiamo ribadito che lui diversamente da Ariccia e diversamente dal seminario
Di Argo perché potessero no Ariccia voi realtà Bertinotti fu quello che su queste cose fu più spregiudicato anche di Ingrao lui
Abbiamo detto che non c'era comunque
E oggi abbiamo detto una cosa in più
Diciamo avendo perso la pazienza permetterà così in prosa abbiamo detto Peppe
Non solo comunque ma oggi alla verifica
I mesi e mesi di confronti mai avuti concretamente realmente e di atti attesi e Maria Rizzati e dobbiamo prendere atto che oggi nella realtà
Quelle condizioni che abbiamo posto come condizioni minime
Perché potesse non realizzarsi quel grande soggetto della sinistra la trasformazione in Italia il rapporto con le grandi socialdemocrazie in Europa il parquet cede no ma quelle condizioni in India perché si facesse si potesse intraprendere quel percorso
Quelle condizioni minime oggi dolermi scontriamo nell'ordine delle cose presente
Vuol dire che a questo punto noi abbiamo chiuso quel libro io penso di no
Penso di no
Dichiaro semplicemente al PDS che così stante la situazione
Dobbiamo trarne almeno una prima conclusione e a meno di fatti gli eventi
Che riaprono questo disco
E lo riaprono sul terreno politico sul terreno della volontà di dare un'identità di dare diciamo una base culturale che si collega alla bozza di ragionamento che facevo prima lo riaprono sul però delle forze che vogliono mettere in movimento
Io non ho più visto che adesso c'è tutta una cosa contro Amato dalle cose che ho detto ma io non è che non è che io un pezzo lo dobbiamo caratterizzarci come quelli che sono contro Amato o gli ex socialisti quella parte gli ex socialisti che vuole partecipare a questo processo
Proprio un pezzo di ciò che sarebbe un errore quest'
Quello che io invece critico e se questo processo diventa unicamente e su questo c'hanno ragione i cristiano sociali però anche loro purtroppo
Qui noi ci troviamo perché sono tanto cari e tanto bravi questi compagni dei cristiano sociali
Loro dicono queste cose ma dopo di che ogni volta che andiamo alla verifica concreta dei fatti insomma pure loro scompaiono
Perché ho letto un pezzo di corrieri non so se è lo stesso che vi sono Stefano reso trenta righe una legge ventinove righe se invece va bene
Questi fanno un'altra cosa non so che cosa faranno a fare un'altra cosa la trentesima riga riceve comunque però noi non ci possiamo sganciare da queste cose punto e quindi la tre vinti nove righe a quel punto diventano puro spirito santo cioè non si riesce più a capire
Quindi voglio dire che da questo punto di vista io penso che noi dobbiamo affrontare questa fase con una grande serenità
E dire adesso abbiamo detto qui in modo più chiaro forse di altre volte perché appunto siamo persone prudenti e tranquillo lo ripeteremo nelle discussioni che faremo io cerco di dirglielo il modo il più possibile comprensibile nelle feste che noi facciamo così penso anche gli altri compagni
E dopodiché verificheremo
Fischeri
Dobbiamo verificare per l'appunto tra i Records
Dobbiamo verificare sul terreno del governo della maggioranza che cosa succederà io su questo come sono positivi Restivo ad aprire un capitolo nel quale cominciamo a fare una trattativa quotidiana facendo di nuovo i Bertinotti i minori lì dentro sono invece molto determinato aprire una polemica dentro la sinistra democratica
E in rapporto al governo sulla questione del rapporto tra maggioranza di governo
Perché questa situazione e ormai intollerabile e anche dentro l'aria della Moggia della maggioranza dove pure col il problema è che noi insiste io pensa che se abbiamo un po'di pazienza le cose possono anche prendere con un altro tipo perché non era in discussione che abbiamo fatto dentro quel gruppo Intesa Democratica non siamo mai stati isolati
In tutti i passaggi politici che vi sono stati dal Documento di programmazione economica in poi le nostre posizioni sono posizioni che hanno trovato e non come diceva un compagno questo bisogna dirselo anche da parte di quei compagni che storicamente vengono considerati la sinistra da sinistra
Ma da parte dei compagni dirigente vivi deputati vigente cospirare le più diverse
Non sono mai stati isolate il punto è che queste nostre posizioni non sono mai arrivate a una sintesi politica non sono mai arrivate poi una dialettica vera col Governo quindi io credo che su questo punto le dà invece aprire diciamo una discussione dentro la sinistra democratica
E poi anche esternamente il rapporto col Governo
Sapendo che questa è la situazione
Comunque io c'ho fatto queste considerazioni sparse io penso che noi adesso abbiamo di fronte a queste iniziative che dobbiamo organizzare al meglio perché vedete ed è l'ultima cosa che voglio dire
Abbiamo abolito il comunque
Abbiamo detto anche una cosa in più oggi
Però la verifica va fatta anche su di noi cari compagni
Perché nel momento in cui scelte serie devono essere prese io non ho nessuna intenzione voglio essere molto franco i mettere insieme gruppo di amici e stare così e passare questo si può sempre fare se dobbiamo fare delle scelte serie cioè se il decano ambizione politica per il futuro
E non essere ridicoli rispetto allo scenario politico lo dobbiamo rinviare anche noi
Cioè la nostra capacità di fare politica di fare iniziativa politica di esistere politicamente al centro come in periferia al centro come in periferia
Perché adesso non è questo il luogo il momento io penso devo fare una visione solo su questo una volta solo su questo per vedere come abbiamo lavorato come stiamo lavorando come riusciamo a produrre dei fatti perché altrimenti appunto il rischio è quello siccome sono esperienza anche di questa cosa che poi diventano delle riunioni in cui uno viene discute poi lo vuole far parte un bolscevico un altro patto in USA una parte ma azioni si sa dopodiché fece Rio rognosa per conto suo
Che allora da questo punto di vista del da fare una verifica seria sulle cose che sappia possiamo dire cioè sulla nostra capacità di produrre idee
E quindi questa verifica l'ha fatta a mio parere entro il mese di novembre con teste io credo che lì per quello che dicevo prima abbiamo un retroterra e abbiamo diciamo credo forse mi sbaglio anche delle capacità che possiamo mettere in campo e poi però sulla nostra capacità anche di fare le cose che decidiamo questa storia di come informa ce la siamo palleggiando danesi siccome io la Ventura la sfortuna ma anche la fortuna di essere l'indirizzo del movimento e quindi Mario tutta casa mia arriva io me controllo tutti questi abbonamenti che arrivano e di questi cinque seicento non so quanti sono settecento abbonamenti bensì come di controllo uno per uno la grandissima parte Lai quasi la totalità solo e gente che scrive l'analisi più strani e dubito che siano organizzati anzi sono sicuro che non sono organizzati e questo vale diciamo sul terreno proprio più Gretto cioè proprio l'organizzazione i soldi abbonamenti e così via come proprio su invece la capacità di far diventare di questo uno strumento vero propulsivo della nostra iniziativa politica però appunto per concludere il ventuno
Dobbiamo vedere come la facciamo diventare un'iniziativa importante io ero rimasto d'accordo oggi ho provato a chiedere un vedo qui anche il compagno credo Lopez se n'è andato
è però cioè io penso che questa cosa della scuola sia un'altra delle grandi questioni lo dobbiamo affronta una delega su cui c'è un tessuto guardate io lo sperimento anche nel mio piccolo quando vado in tram maledetta Valdinievole che è una sorta di sanguisuga perbene bene il tessuto degli insegnanti e il tessuto più più recettivo che io però non parlo tanto degli degli studenti che ormai è sempre complicato ma gli insegnanti e c'è una disponibilità e c'è anche ancora si ritrova ancora una sensibilità una cultura dentro un pezzo di questo mondo che è assolutamente in sintonia con le cose che non ci raccontiamo in privato molto spesso
E quindi da questo punto di vista questa cosa della scuola è veramente un passaggio molto importante che lo dobbiamo dobbiamo mette all'ordine del giorno quindi io vedo queste due tre iniziative come iniziativa lavorare
Vediamo di fare questo attivo alla festa
Che viene fatta a Roma il ventotto con la doppia vediamo bene come organizzarlo per tenere dentro sia il ragionamento politico e sia ulteriore slancio per la rivista ecco io penso che dalla prossima settimana dobbiamo cominciare a lavorare su questo diciamo
Opere ci siamo adesso mi ha se
Noi
Colore solo diciamo in se posso permettermi ecco a ormai sono solo raccordo grande con le conclusioni di Famiano solo sul punto delle di alcuni ne abbiamo i grossi dieci giorni alcune scadenze sul fronte del governo
Questo è il problema che c'è a la conferenza del lavoro di Napoli
L'avvio in Parlamento di tutta la parte legislativa sulla comunicazione privatizzazione spetta ora va a Mediaset la terza meritati diventa il terzo gestore della telefonia anche in virtù del decreto legge che ha fatto il Governo proprio due giorni fa
Io ritengo che su questi due punti così come ampiamente illustrato nella relazione anche ripreso al dibattito noi dobbiamo credo dobbiamo chiedere dare mandato all'esecutivo al al coordinamento parlamentare dei compagni parlamentare poiché se entrambi tutti abbiamo un elemento di proposta Forte di contenuto chiaro
Non sulla cui base si può aprire un discorso reale per un avanzamento anche della della delle delle scelte nudo secondo me dobbiamo dire con chiarezza dando mandato anni a trovare modi forme nei tempi rapidi però per dire che né sulla politica della comunicazione né sulla piattaforma che il governo presente alla conferenza per l'occupazione noi ci stiamo
Tre non ci stiamo verso l'UPL sull'altro anzi credo dobbiamo anche chiedere di intervenire alla conferenza di Napoli visto che ci saranno interventi molteplici cioè su entrambi i punti credo dobbiamo io propongo di dare mandato all'esecutivo e compagni parlamentari di verificare fare tutti i passi intanto a per far sapere questa posizione
Quindi il nei canali informali e negare anche pubblici né sull'uno né sull'altro non ci stiamo e mettiamo in campo un'altra idea e sulla base di quest'altra idea vediamo quello che riusciamo a raccogliere aspettare così
No
Dunque
Io non sono intervenuto dietro condivido
E sia completamente aperte penso questa stress potesse senza problemi
Missione
Che si possa diciamo così veramente conclude
Concludendo
Sulla base delle
Prego per settimane
La questione del governo
Il genio della finanziaria
Sottopone totale troppo risolta
Lo è autentico nei prossimi quindici giorni potremmo valutare solo intenzioni politicamente in modo
Di avvio discussione il documento dico undici diverse tra presso non è una piccola cosa
Quindi vivo qualcosa pensasse ad aggiustare stralci quindi porre intervengo adesso solo per avere un chiarimento
Abbia ancora formando no come diciamo Gardens diamo
L'impegno del movimento mentre
Benissimo sto troppo importante convegno fazione
Vorrebbero vuole
Però dobbiamo se ad esempio definire
Un due scadenze
Esonerato
Innanzitutto allora mi pare che gli agenti hanno che finendo Renzi se ventinove messo in quell'ambito pronta già sono due non fossero qua agopuntori non è un paio di giorni con tutta la gente sì ammette
Il cui compito il cui tema
E quello che
Propone
Del tentativo di rimettere connessione
La politica immediata vicendevole centrosinistra bla bla la contro guarda prima di quello che è successo in questi anni quello che sta succedendo citato
Pongo se
Profondi ridefinire punto nostro giudizio di fare perché
Un minimo di strategia che dia senso anche decennale del Governo Prodi
Credo che questo sia non solo necessario ma sia il ruolo che sul quale non possiamo costanti letteralmente quanto
Perché quello che sta succedendo è in primo luogo una sorta di adeguamento di fatto delle varie quelli che la sinistra alla nuova situazione con una grande reticenze anche una grande incapacità a ricollocarlo nella loro sentiva grazie
Questo vale per Rifondazione sia la nostra niente Vetrella forza antagonista eccetera è un'area dei DS e ripartiva alle elezioni in sostanza parte
Clandestino parente del convegno vigna sull'idea sostanza della solo con l'obiettivo il traguardo del danni al Paese
Un'ipotesi di sviluppo europeo e via dicendo che
Condivido dall'incontro e antiche peraltro però quando
Io credo che senza ripartiscono generale invece giusto per fare questa associazione bilancio storico del comunismo dello cartomanti e via dicendo però questa cosa acquista lei in relazione anche al vertice quindi vendita bensì contenuto veri e il tema vetture
Ho dicendo che non è una serie di riforme e anzi un giudizio sulle forze in campo sulla linea sulle trasformazioni sociali
Però questa è la nostra Assemblea
Sarà costretta a parecchie a finalizzare poi apporta questo discorso questa analisi politica anche a una scende via perché non a quel punto ci troveremmo saremo alla vigilia del congresso del PDS e a quel punto una proposta del PDS
Sulla confluenze immediata il sorpresi
Quei lei a mio parere non può essere quindi solo una convegno di riflessione seri anch'io volevo decisione un movimento unica unità che quel puntano a quel punto si non può più gira cito
Non deve io sì o no al e nella prospettiva di una nuova organizzatrice militari eccetera barriere lire se in questa fase e in un rapporto al congresso del PDS
Decide di sciogliersi e ricostruire o si decide di portare avanti questo obiettivo di formazione di una forza politica colonnotti autonomia organizzativa e non accettando una secondo trasformazione
Il PD
Questo lo faremo lancia una parte delle cose che avverrà no ma a quel punto quella quella quella lei adesso è una scelta giornale non convengo sul un convegno risolutivo specialist
Siccome su questo sul otto Suazo
E allora bisogna dire come ci si arriva a quel punto
Io chi dobbiamo improvvisamente venga
E allora credo che noi dobbiamo mettere in calendario
Roberto cioè
Bisogna entro il dieci verso il dieci ottobre
Una un coordinamento come questo forse un po'più ampio dei piccoli quello che abbiamo fatto a Frattocchie
In cui presentiamo già minimo fiscale nostro convegno in cui cominciamo a lavorarci capendo poi quale sarà la proposta politica che porteremo hangar discussione dei compagni per arrivare a una sede decisionale non improvvisati
Rispetto all'esterno cosa la strategia perché al dieci ottobre comincerà a esserci se ne venne definito diciamo così a viene sia sarà convertibile avviato tre magistrati fare un ulteriore fax una maggiore descrizione
Dico questo controllo
Un altro accenno presto solo ma perché a mio parere se vogliamo arrivare a questa Assemblea
Un risiedo nuovo incarico in una in una situazione di tratto per voi voi la scelta è o accettare qualche comunque può andare tutti a casa dobbiamo ricostruire di oggi
Quasi tutti in cui l'elvetico di video quasi tutte ma il vero spirito generale né lasciava qualche perplessità in che senso
Nel senso che veniva fuori
Un quadro un quadro
Su di noi e sulla situazione Italia
Cioè perché tutto e che dunque è vero che io non sono affatto
Tranquillo negli ultimi dopo quello che sta succedendo nel mondo
Però sento di voto politico soprattutto degli minoranze piccolo come il nostro deve attivare corsi e via dicendo non può vivere anche i propri successi come una grande una editoria tua differenza perché in questi mesi e in questo anno io sono molto critico e autocritico su molte cose abbiamo fatto soprattutto quel nesso che diceva un prospettive il generale però voglio dire a volte anche indipendentemente da noi e i nostri meriti dodici
Purtroppo ciò sapevano fare dentro casa delle cose in
Torna la vicenda Dini e tutto per apparire dallo Stato una vicenda tormentate difficile giocata quasi tutta sul fatto
E se non non non ci si può alleare su Berlusconi da invece quella parte in cui non siamo stati in termini prodotto
Insomma dissero governo in qualche modo di centrosinistra è la la la sulla sinistra nove in arrivo Occidente in in questi anni
E non si tratta solo di vederla come un un pericolo scampato speriamo che il dopo-elezioni ma insomma non sarà mostra articolo determinando gravi abbiamo contribuito la sconfitta della destra creato una novità sul gol ma nessuno mette la città ora crisi della destra italiana che poi a mio parere poi da una fuori come a suo tempo fece Hitler in modo molto virulento se fallisce questa questa esperienza del centrosinistra nasce talmente l'area italiani in questo momento a fortemente pezzi alcuno nell'aggregazione su un blocco sociale nella credibilità sul
Del suo gruppo dirigente della sua leadership e via dicendo dei pale riceveva ma sul fatto che tanto la vecchia il pensiero unico le cose eccetera sono smentite dalle cose Domenico un un piccolo elemento che che passato nel nella coscienza inedita fa
Il secondo punto
Si poteva pensare o si potrebbe ancora temeva
Che proprio questo spappolamento della destra
Quale migliore in
Invito a nozze per le strategie un troverà della sinistra moderata di potere recuperare il CCD ieri le cose e via dicendo storia
Resta invece di fronte ad una ad una situazione che non è questa ma non dico da lei ma nel secondo D'Alema deve fare i conti con la CGIL e c'è stato un congresso della CGIL perché io che credo McCain ha fatto vedere che domenica tanto facile andare sulla strada del del Pepe l'abbraccio col centro appunto la numerato temendo questo schieramento ma perfino voglio dire
Già di e via dicendo anzi vanno avanti per la loro strada ma si rendono conto che le cose
Ubicata
E in poche parole e passa è una cosa che anche bianche non ci credevamo quando abbiamo cominciato cambiano io ho altri a dirla sui Giordani per
E per stante il presidente ci faccia
E cioè il fatto la trasformazione entrambe il passaggio da esistenza alla costruzione di una maggioranza il governo
Ore tre o quattro mesi e su questo terreno sono avvenute delle cose cioè
Io se dovessi oggi semplicemente un giudizio morale psicologico e quindi in ultima analisi anche quest'ultima tasse troppo ulteriori ragioni insistita del gruppo dirigente formazione perché Poli in due mesi
Ha cambiato
Cioè berretto non so avevamo in qualche modo dentro se non è un gruppo estremista non un po'massimalista che a seconda come pensa di fare poteva rovesciare con grande cinismo
Però credo questo resta il fatto che questa nuova con responsabilità di governo cambiato delle cose Marzotto grossi operazione comunista che non è solo il fatto la madrina improponibile ma innanzi
Dunque una grande flessibilità pretattica mi pare retrattile ma poi un una mutazione del Veneto Bernard Ecclestone storico
Interviene il il l'impossibilità del riformismo Elia le due destre tecnocratica eccetera il tessuto culturale con me dico di riconversione di Rifondazione comunista quando dico loro proprio a cinque anni è un una una sua sconfitta la nostra sconfitta e soprattutto occorre una svolta riformatrice
Vengono assolutamente in contraddizione su quello no che hanno detto ma su cui hanno tra allora io
Penso che questa cosa sia precarie vicinissima ma nel momento in cui entrati io credo che verrà in discussione questo orientamento di rifondazione del suo rapporto col Governo e non ci si ritorna appunto
Rossi-Doria semplicemente al punto di partenza e questa contraddizione attraversa bene del profondo
Il rapporto col tra Rifondazione e l'elettorato tra Rifondazione e i suoi quadri nel bene e anche nel bar riconversione quelli che hanno preso un posto nelle Commissioni e niente niente sul versante del
Richieste dalla corsa
Nativo aveva pensato io francamente ancora due mesi fa pensare
Che il
Il David di che si sarebbe Stati su questa cosa ingresso rapporti organici con Rifondazione sono un po'alla linea del rigore compreso Prodi sull'accordo delle maggioranze variabili è questa cosa sono reati denunciati e perché non è avvenuta perché comincia a esserci una figura nell'incertezza sui rapporti di forza e sugli interessi reali
Questo nel merito poi riuniti più paradigma aveva ragione Paul inizia un cervello che attraversa anche strati intermedi settori e settori e del capitalismo quali sono incerti se andare a avventura in un nuovo scontro che cosa fare insomma
Tutti questi elementi e il PDS sua Volga quella vicina prima non dodici se io devo vedere le dichiarazioni soprattutto elementi culturali che emergano
E quindi poi come nasce la Cosa due
Mi sento sempre più tardi
Perché in sostanza quella che viene avanti donne radice finzione del partito democratico è un partito ma è una scelta all'interno del campo tradizione
Che assume connotati assolutamente Ivan democratiche in questo momento e la fonte come stoviglie certamente pagina si cerca di collocare la Cosa due non a caso la cosa di amare iniziativa per verrà sul fronte Clinton lei in questa fase quello che stanno facendo sia Clinton accettabile però nel contempo nel contempo
La la la il corpo sociale e politico del PDS presidente parlamentari fanno grande fatica a farsi schiacciare su questa
Su questa e e sulla questione sanità e pensioni a ragionare perché dovrebbe essere
Vige
Una cosa ovvia
Ma vero l'ottanta per cento del bilancio dello Stato senza acquisito
Impatto straniere sanitari che edizioni apre una contraddizione con i vincoli Tonini politica sia e su tutte le vicende anche sulle cose un po'meno serio insomma il dal da meno zero sei uno forse fianco avvocati manca questione giustizia immigrati il travagliatesi Ivan a qual è
La depenalizzazione delle droghe richiede di Agrigento e vediamo consulta su il rapporto metalmeccanici trasporto barche c'è una situazione di grande movimento dico questo perché a questa riunione del G dieci ottobre io credo che il governo sfortuna col mi ha una forzatura suggestive fa e ai nostri compagni agli atti
Che squadre von
Così in bottiglie e assolutamente pensiamo predicatori utopie
Dinanzi ad essere predicatori nel deserto quanti siano la la la la via la forma organizzativa che alla fine saremo triestino
Assolutamente niente se se dovesse durare in questa situazione questa maggioranza che contrasta le rinunce ieri non è che le cose rimangono ferme come prima e il dibattito convinto che questa maggioranza e e badate bene anche sulla questione delle riforme
Ed era un regime a non tradire non è questione loda una
O Fisichella che è a sua volta fece diventerebbe segnaliamo un rapporto di forza diverso quindi I.Net indicare
A queste contraddizioni un meeting insignificante e soprattutto di costruire su questo non la pratica giorno per giorno ma
Fare riunione il dieci ottobre con qualche impegno Gandolfo che
Perché sentiamo l'eco dice dove azienda domani tutto però andremo avanti fino adeguate allora crediamo noi stessi un clima un un giudizio sulla situazione politica che poi operata così importante acconsentì alla alla confluenza
Unica
Volevo servire sussista gli appuntamenti del New Jersey ora Davide volutamente queste cose perché poiché il clima che si deve poi di bottega perché bisogna
Al no
Io dissi io
Dai documenti conclude il contributo magrissima utile biancazzurro diciamo di discussione Filippo pesci possiamo stabilire anche secondo il calendario proponeva
Quindi Billie Holiday generale Ferraris ordinario di una buona
Conforto andiamo Paul più o meno tra in vigore gli aggressori che Lucio sorge spontanea guardando alla riunione ma di garanzia sterile allo studio
Grazie ad una ieri coordinato per
Organismo nel ringraziarvi adempiere verrà colombario ma insomma io hanno sono le iniziative dal programma penso continuo nazionale cosa di opinioni eccetera ma io le voglio far il ruolo di Maria Teresa casa coniugale
Assolombarda intrisa com'è ovvio
Scherza grazie
Può far ridere sordi non è vero che noi abbiamo o meno va attorno
A rimane
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