"Parlamento: poteri e funzionalita'" festa dell'Unita'

Al dibattito di cui conoscete prima parlamento funzioni e poteri
In
Vorrei presentarli dunque la
Il confronto viene preceduto da Michele Tito
Che sta seduto qui al centro giornalista credo a voi tutti noto partecipano al dibattito
Da sinistra a destra dalla parte vostra destra sinistra
Tarcisio Gitti
Vice capogruppo della Democrazia cristiana la Camera dei deputati
Vincenzo Balzamo deputato della direzione del partito socialista
Franco Bassanini
Vicepresidente del gruppo della Sinistra indipendente
Ed Elio Quercioli chi vi parla per il partito comunista io cedo la Presidenza Michele Tito
Ci troviamo di fronte a un argomento di grandissimo interesse
Specialmente
L'opera molto vicino
Abbiamo da discutere di un argomento di grande interesse che negli ultimi tempi
Attraversato certe volte addirittura
Tormentando la l'opinione pubblica
Il problema il titolo della discussione stasera e Parlamento Poteri e funzioni
Il problema vero che c'è dietro questo titolo
E sul quale invito
I nostri amici del dibattito accentrare
La loro attenzione e quello che l'opinione pubblica assente in modo particolare
Del della reale rappresentatività
Così come adesso agisce
Così come adesso legiferare così come adesso controlla
Dell'opinione pubblica da parte del Parlamento
Si può riformare
Il nostro sistema parlamentare
Come lo si può riformare
Perché
Il nostro sistema parlamentare merita tempo stesso le accuse
Di lentezza
Da parte dell'esecutivo
L'accusa di aver abdicato in parte alla propria funzione
Da parte dell'opinione pubblica
Perché insomma
Ci troviamo di fronte a problemi che fino adesso molto discussi non sono stati risolti e a volte neppure seriamente concretamente affrontati
Quello del voto segreto
Quello della
Dell'ampiezza dei poteri
Di del G per azione
E quello della dei rapporti del Parlamento stesso
O con l'esecutivo voi sapete che c'è aperto un problema
Del
Di
Anche di potere
Dell'esecutivo
Questo problema aspetti procedurali anche aspetti politiche ci molto importanti aspetti tecnici molto delicati ecco su queste cose
Di queste cose le dobbiamo stasera trattare evitando raccomando questo
Ai relatori evitando di tecnicismo e cercando di cogliere
L'essenza
Dei problemi tenendo conto di un innegabile disagio e questo ha messo tutti dai gruppi dai parlamentari della maggioranza come dai parlamentari dell'opposizione il disagio dell'opinione pubblica
E cioè ritrovando per questi problemi la dimensione vera della politica ecco non diamo un ordine preciso a questo dibattito non facciamo gli interventi successivi uno dopo l'altro
Piuttosto monotoni affidiamoci un poco al caso
Contando sulla
Verità che spesso viene dalla spontaneità
Ecco
Da lei la parola
All'onorevole Bassanini Petrillo
Una scelta non spenderemo il problema quello del
De la sensazione che sia di una certa abdicazione ai propri potere ai propri compiti alla propria responsabilità da parte del Parlamento
Ma io innanzitutto mentre tu parlavi mi veniva in mente la battuta con cui sia appare
Un libero di qualche anno fa
Di uno dei maggiori studiosi inglesi del problema delle istituzioni Bernard Crick chi comincia un libro intitolato la riforma del Parlamento ovviamente del parlamento inglese con questa frase
La riforma del Parlamento e come il problema del tempo del tempo atmosferico
Tutti ne parlano nessuno è soddisfatto
Ma nessuno alla fine
Fa alcunché per migliorare la situazione
Mi veniva in mente questa frase ovviamente paradossale perché è chiaro che nel caso del tempo atmosferico non è facile capire che cosa si può fare per migliorare il tempo atmosfera
Per
Sottolineare che la questione della riforma del Parlamento non è una questione solo italiana
In Inghilterra si discute molto
Il Sistina anzitutto il sistema elettorale inglese che secondo una parte notevole dei commentatori degli studiosi inglesi
Non rappresenta non consente di formare un Parlamento rappresentativa
Perché il partito oggi il partito conservatore col quaranta quarantuno per cento
Dei consensi elettorali a una larga maggioranza assoluta
Quasi il sessanta per cento dei seggi
Un problema di
Il sistema di sistema elettorale mentre mentre due partiti come liberale il socialdemocratico che insieme raggiungono venticinque ventisei per cento hanno un pugno di deputati e allora si dice in Inghilterra il parlamento inglese non rappresenta i cittadini inglesi il Parlamento inglese finisce a essere un organo che registra decisioni prese dai vertici di partito in realtà in gran parte dalla signora Thatcher
E non è neppure in grado di esercitare una vera funzione di controllo allora la questione non è solo italiano
Però la domanda è e davvero sempre così ecco io vorrei fare immediatamente un altro esempio
Forse mi mi pare che il sistema di richiamare alcune esperienze straniere forse può essere utile in questa sede
Congresso degli Stati Uniti
Presidente della Camera la compagna Iotti ha detto qualche giorno fa alla festa dell'amicizia della DC
Che apprezza particolarmente il sistema istituzionale americano per quanto riguarda i poteri e la struttura del Parlamento
Bene il Congresso degli Stati Uniti vi faccio due esempi
Da quando c'è regga e non è un presidente
Debole
Nessuno credo possa accusare il Reagan di essere un Presidente del da quando c'è venga in Parlamento americano ha bocciato tre volte su sei anni il bilancio presentato dal presidente degli Stati Uniti
E ha affidato ai suoi uffici perché il parlamento americano ha uffici in grado di fare questo il compito di preparare un bilancio federale degli Stati Uniti alternativo a quello presentato dal presidente degli Stati Uniti
Quindi il Parlamento degli Stati Uniti cosa in Italia impensabile in grado di bocciare il bilancio del Presidente
E di dare l'incarico a suoni sto a sue strutture di formulare un progetto di bilancio diverso
Secondo esempi
Voi sapete che Reagan ha recentemente nominato un nuovo giudice della Corte Suprema e un nuovo presidente della Corte Suprema degli Stati Uniti che sono nominati a vita
Rientra nei poteri presidenziali di un sistema presidenziale che il Presidente possa fare queste nomine ma queste nomine sono soggette al controllo del Parlamento
Il controllo del Parlamento su queste nomine importanti poche ma importanti è un controllo molto penetranti
Sulla nomina del presidente della corte suprema il Parlamento degli Stati Uniti sta discutendo nelle sue commissioni da due mesi non ha ancora espresso il parere definitivo e sta sottoponendo il giudice Rehnquist
Ad una sorta di esami a tappeto di tutta la sua vita
Hanno addirittura costretto l'Amministrazione a tirar fuori i contratti di acquisto della sua casa e della sua seconda casa nei quali hanno scoperto che c'era una clausola che vietava di vendere quelle case a Ibra io a Negri
Il che secondo alcuni senatori degli Stati Uniti fa supporre che questo Rehnquist sia un po'razzista
Pare che il Congresso americano alla fine approverà questa nomina
Però è importante che abbia questi poteri di verifica di controllo sulle nomine così penetranti di esame estremamente puntuale
Delle candidature perché tali sostanzialmente sono che il Presidente fa importanti a che il presidente ha proposto importanti cariche pubbliche due esempi opposti se con l'America
Esattamente sotto questo profilo sono due esempi opposti a questo punto uno si chiede ma
E allora un problema solo di rappresentatività
Perché badate bene i due sistemi elettorali
Inglese e americano sono molto simili sono sistemi elettorali maggioritari in cui ciascun collegio uninominale viene eletto chi prende più voti
Sistemi sistemisti senza recupero dell'ex sistemi è scarsamente rappresentativi sistemi che costringono i cittadini a scegliere uno dei due grandi partiti e sostanzialmente impediscono ai partiti o gruppi minori di essere rappresentato allora con due sistemi così diversi abbiamo due parlamenti che contano in modo diverso
Cosa significa questo significa vedete che c'è un problema a mio avviso di rappresentatività del Parlamento ma c'è un problema come dice il titolo del nostro convegno di poteri e di funzioni del Parlamento
Sono tre questioni diverse
La questione della rappresentatività però non si risolve soltanto sul piano dei sistemi elettorali perché il Parlamento può conquistarsi una reale rappresentatività se ha poteri
Se conta se può decidere se le decisioni non sono delegate solo e tutte all'esecutivo ma l'esecutivo e delegato cosa mai l'attuazione delle grandi decisioni prese
Dal Parlamento rappresentante del popolo e sia delle regole di funzionamento che gli consentano di decidere rapidamente ed efficacemente
Allora mi sembra che meno
Il potere e che il Parlamento americano
Si prende
Potrebbero essere presi anche dal Parlamento italiano
La costituzione a Parlamento italiano non impedisce praticamente niente
Il problema quindi
Torna ad essere quello della capacità intrinseca del nostro Parlamento di essere effettivamente rappresentativo e di valersi di tutti i poteri
Di cui potrebbe valersi e che nessuno stando alla costruzione ostacola
E quindi si torna la questione centrale del
Di un'opinione pubblica che non si sente rappresentata dal Parlamento il caso del parlamento inglese è incerto
Singolare deriva da un sistema elettorale che è accettato anche nelle sue ingiustizie pensione le sue iniquità parla
Popolo inglese come se ci fosse una costituzione scritta
Volesse così non c'è come sapete la Costituzione scritta in
Quindi si tratta ancora di vedere nonostante questi esempi perché il nostro Parlamento non è sufficientemente rappresentativo e adesso che ci siamo
Così come ci ha chiarito le idee onorevole Bassanini perché al Parlamento italiano Bossi serve
Dei poteri di cui potrebbe nei servizi vorrei che se questo servire
Risposto che su questo punto a parlare sono i collegi
Ma io parlo
Ricordo il colleghi quindi esportatori parlo per contestare la norma
Perché io contesto
Dalle nostre parti sono le campane parliamo di persone che
E verrebbe
Però non
Per qualche strano domande perché è costretto il nostro Parlamento in quanto tale quanto istituzione sia privo di rappresentatività
Il problema è diverso nel giudizio ed ha visto il modo diverso e lo vorrei dire anche a Bassanini al collega Passerini quale ha portato alcuni esempi particolarmente quelli che venivano
Fino all'anno farà
Va bene
Portato alcuni esempi come quelli che aderirono all'esperienza
Degli Stati Uniti d'America i rapporti fra governo ma al potere esecutivo il congresso celato degli Stati Uniti d'America che depositi sono difficilmente clonabile al nostro ordinamento e nel nostro sistema per la semplice ragione che la forma di governo
Degli Stati Uniti è una forma di governo ha completamente diverso la nostra è una forma di governo presidenziale vale a dire il potere esecutivo ha una sua legittimazione diretta nel voto popolare il presidente degli Stati Uniti viene eletto direttamente dal popolo così come direttamente dal popolo viene detto il Congresso il Senato degli Stati Uniti
Nel nostro ordinamento abbiamo una situazione che è diverso perché l'unico organo costituzionale che viene eletto direttamente dal popolo è il Parlamento e il no nostra forma di governo proprio per questo per per riciclare vengono dal Parlamento è allegato alla sua vita le sue sorti al voto delle Camere si definisce come formati governo parlamentari quindi gli esempi recati credo che sia un poco una forzatura ma tornando alla domanda centrale che faceva Tito il nostro moderatore
Perché contesto che vi sia una crisi di rappresentanza da parte del Parlamento perché non è l'istituzione parlamentare in quanto tale che soffre di incoerenza citati mare ma ma è la politica che è in crisi
Sono i partiti che sono in difficoltà
Le istituzioni vivono attraverso quello che l'apporto indispensabile degli strumenti attraverso i quali si organizza e si articola la vita politiche che sono i partiti
E se è vero tutto quello che è stato scritto parte con eccessi che non mi sento di condividere
Che viene
Alla base di un problema e di una urgenza di di riforma anche istituzionale di adeguamento delle nostre istituzioni
E vi sono ragioni che attengono per un verso ha una crisi di rappresentanza che tocca propriamente la politica in quanto tale vi è una crisi del la politica e credo che tutti i dibattiti all'interno di all'interno dei partiti cristiano confermare questo stiano testimoniale partirà testimoniare questo come per altro verso si intreccia con queste una crisi di governabilità c'è una crisi tra il meccanismi decisionali sono due aspetti non alternativi fra di loro ma che sono strettamente intrecciati quindi la crisi del Parlamento è una crisi in qualche modo deriva ecco questo a questo volevo aggiungere Tito
Che risente evidentemente non può non risentire e di quello che è stato alle condizioni una trasformazione profonda che si è verificato nella società italiana e gli effettivi aperta trasformazione e questa evoluzione profonda determinato nelle strutture politiche nelle forze politiche rappresentative
Oggi non si parla più per essere molto chiari dal partito come strumento esclusivo e totalizzante di presenza politica per esempio e questo qui non pensate che produca degli effetti anche in ordine alla rappresentanza che si esprime all'interno dalla istituzione parlamento io accenno solo questi pochi perché sono problemi immensi
Sono problemi vastissimi che ci porterebbero lontano però e lo voglio ricordare perché diversamente si finisce per individuare e in un inconveniente o in una in un affetto quella che invece la causa cautele profonda vi sono ragioni politiche profonde che sono relative ai mutamenti tutto metti anche positivi che sono intervenuti in tutti questi quarantenne che pongono problemi grossi ripongono innanzitutto alla responsabilità delle delle delle forze politiche vi sono anche problemi specifici che attengono a un'esigenza
Questo proprio anche per rispondere in termini di capacità rappresentativa più adeguata da parte del Parlamento o l'esigenza di razionalizzazione dalla nostra forma di governo cosa intendo dire con questo parola Tito sarà comandato di essere molto chiare
Intendo dire che sia per effetto delle evoluzioni delle trasformazioni che si sono verificati dalla crisi della politica di cui già parlato ho accennato
Sia per alcuni nove incompiuti e irrisolti perché occorre essere chiari su questo
Io sono il mio partito è l'ha ribadito anche dalla commissione per le riforme istituzionali lo ribadiamo ogni giorno
Siamo per la forma di governo parlamentare siamo per la Prima Repubblica non siamo per una Seconda Repubblica non ci hanno per la repubblica presidenziale chi realizzerebbe un processo di semplificazione e di brutalità zione dell'esigenza delle domande sempre più complesse sempre più complicate che vi sono dentro la società però è anche vero dobbiamo dirlo alla gente i cittadini hanno diritto di saperlo che
Il l'equilibrio complessivo fra esecutivo e Parlamento realizzato in sede di assemblea costituente era un equilibrio essenzialmente garantista che non si faceva
Carico ai problemi io dico soprattutto dei problemi di stabilità nel momento nell'esecutivo
E in ogni caso dopo quaranta anni rispetto alla complessità delle domande alla moltiplicazione delle domande si pongono problemi concreti di funzionalità
Del parlamento io voglio fare qui un esempio soltanto io credo che non è possibile
Lamentarsi che il parlamento non produca decisioni tempestive quando non esiste nessuno strumento perché il Parlamento frutto muovere discusso ampiamente
Abbia un tempo entro il quale deve assumere una decisione non dico l'approvazione della proposta governativa ma un termine entro il quale debba quanto meno deliberare nostro Parlamento non
Queste garanzie Senato attraverso alcuni meccanismi regolamentari giunge a questo la Camera dei deputati che ha uno strumento regolamentare per molti versi
Lei per molti aspetti per molti aspetti diverso non ha questa questa garanzia ecco questo importante che i cittadini che ti devo dire che venivano usate
Ed è importante che lo sappiano perché allora si renderanno conto anche che alcuni comportamenti dell'esecutivo che sono certamente comportamenti che finiscono per determinare una sostanziale espropriazione dei poteri da parte del Parlamento
Alludo chiaramente all'abuso di decreti legge anche se troppe volte i decreti legge sono chiesti dalle forze sociali offrono reduce da un'Assemblea con agricoltori le solite versati i problemi dall'asta
Fisiologica che scoppiata con i provvedimenti delle aziende sono stati adottati i quali neanche loro avendo imparato dalla CGIL CISL e UIL il richiedere al Governo non solo un provvedimento ma anche il decreto legge
Per fare quel provvedimento hanno annunciato che chiederanno nell'incontro con Pandolfi secondo me catene con il Presidente del Consiglio che non solo venga dato una risposta di un certo tipo ai loro problemi ma che venga data per decreto legge
Perché con il decreto legge pensano di avere la certezza della immediatezza media detto degli aspetti anche se poi sapete che i decreti legge vengono fatti e rifatti vi è una continua corsari ripetizione parlare cosa mai dopo di questi altri problemi
In sostanza per concludere il mio intervento ecco vorrei dire vi è un grosso aspetto
Che è di forte spessore che attiene a una considerazione più generale
Della crisi che sta attraversando la politica in quanto tale e che non può non riverberarsi in quello che è l'organo costituzionale più sensibile
Quello che esprime con maggiore immediatezza la dimensione della politica che scrive appunto il Parlamento nello stesso tempo intrecciato a questo problema che il grosso
Spessore vi sono problemi concreti minuti se volete di funzionalità che devono essere affrontate che abbiamo anche cominciato ad affrontare le diremo poi
Io io credo che tutti quanti i nomi siamo perfettamente d'accordo sul fatto che la prima Repubblica è la nostra Repubblica e deve rimanere la nostra Repubblica nessuno pensa a una seconda credo che siamo tutti quanti d'accordo sul fatto
L'idea di una Repubblica presidenziale vagamente
Ventilata qualche volta da qualcuno non ha da noi alcun diritto di cittadinanza
Perché casomai avesse una possibilità di esistere
Sarebbe
No non vanno avrebbe non avrebbero i bassi perché la repubblica presidenziale la dove esiste non significa soltanto eleggere il Parlamento attraverso il voto per il Presidente ad agosto il voto volare ma significa cambiare tutto il sistema significa fondare anche come in America sulle Autonomie locali
Governatori dare poteri particolare una camera un attaccante significa tutta un'altra cosa significa tutto un altro modo di pensare significa tutta un'altra storia e tutta un'altra esperienza politica
Quindi su questo punto credo che siamo tutti quanti d'accordo credo che si possa essere d'accordo con l'onorevole Gitti sul fatto che il Parlamento come luogo centrare delle istituzioni riflette e soccorrere della
Politica e generare la crisi dei partiti da crisi la crisi della capacità di organizzazione politica la crisi di sensibilità
Che percorre
Tutte le sfere
Del potere e delle istituzioni però rimane sempre ritorniamo sempre allo stesso problema chi è allora che deve affrontare questa crisi
Chi è che deve tentare di risolverla chi è che deve cercare
Di mettere un qualche ordine in questo disordine in cui tutti quanti avvertiamo
La pericolosità regole basta corrisponde
Ma le risposte che hanno dato i colleghi GTA Bassanini all'interrogativo posto dal nostro moderatore
Mostrano già come ci siano due morti per affrontare il problema del Parlamento italiano
Il primo
A mio parere riguarda l'efficienza e l'efficacia degli attuali meccanismi parlamentari e non c'è dubbio che nell'affrontare questo aspetto della vita parlamentare
E preminente anche il ruolo dei partiti
E la non aderenza dei partiti a quelli che sono i profondi mutamenti avvenuti nella società Italia c'è poi l'altro aspetto che quello che è stato toccato da Bassanini
E che coinvolge
Diciamo una riforma che comporta una riforma complessiva del Parlamento italiano per esempio differenziazione dei ruoli dei due rami del Parlamento
O addirittura abolizione di uno dei due rami del Parlamento
E però nell'affrontare questo secondo aspetto io concordo con Gitti che l'esperienza degli altri Paesi ci può essere di poco aiuto perché ogni paese ogni nazione alla sua storia alle sue tradizioni ai suoi procede evolutivi che si differenziano profonda
Qui vorrei introdurre una nota o pessimistica
Esattamente venti anni fa nel mille novecento sessantasei
Ugo la Malfa nel convegno delle sinistre la sinistra di fronte alla crisi del Parlamento italiano diceva che il parlamento USA la carrozza a cavallo a cavalli mentre si viaggiava con gli aerei che andavano ottocento chilometri l'ora
Da allora gli aerei hanno aumentato di molto la loro velocità però il Parlamento italiano cammina ancora con il tempo di delle carrozze al Cavaliere
E allora diciamo che il primo problema quello più immediato più concreto che abbiamo di fronte
E proprio quello dell'efficienza e dell'efficacia dei meccanismi parlamentari perché la vita politica di un popolo i processi di trasformazione di una nazione sono nelle società moderne molto rapidi molto impetuosi e non sempre il Parlamento diciamo puri quasi mai il Parlamento italiano
è in grado di legiferare in tempo utile cioè di governare le trasformazioni che affetto
Porto solo tre esempi che non voglio assolutamente inserire in questo dibattito ma che possono indicare o quali sono i problemi che di volta in modo si presentano di fronte ad un Parlamento il nucleare ed è oggi sono avvenuti i fatti nuovi non soltanto in Italia ma in altri Paesi dell'Europa e del mondo il problema mista una attualità di fondo io mi chiedo
In quanto tempo il Parlamento italiano sarà in grado di dare comunque una risposta al quesito nuovo e nei termini nuovi nei quali si pone oggi il problema nucleare
La questione dell'amministrazione della giustizia
E anche se uno dei temi c'entra anche la vita democratica del nostro Paese è da venti anni credo si discute intorno alla riforma dell'amministrazione della giustizia il Parlamento non riesce a trovare ancora un soluzione un punto di sbocco alla domanda che esiste
è finita già
I
Cioè anche nelle altre politiche ma le forze politiche sono nel Parlamento non è che sono fuori dal Parlamento ma che si sta dicendo
Problema anche delle forze armate il problema del servizio di leva cioè tutte questioni che maturano rapidamente nelle società di oggi
Da allora si sono svolti numerosi convegni ogni partito ha fatto il suo convegno sulla riforma del Parlamento il Partito socialista per esempio ne ha fatti ben due da allora Parlamento istituzioni e democrazia e la grande riforma
Ora qual è il problema centrale per quanto attiene sempre alla efficienza e all'efficacia del Parlamento
Si dice il potere del Parlamento l'uso del potere del Parlamento
Ma se il potere del Parlamento poggia soprattutto su due elementi la capacità di legiferare quindi il potere di legiferare e il potere di contro in entrambi i casi il Parlamento italiano e molto carente Bassanini
è un maestro in queste cose e conosce molto bene fra l'altro un parlamentare molto attivo nella vita delle commissioni parlamentari
E conosce molto bene quali sono di processi di formazione delle leggi in Italia sono processi faticosi lentissimi che porto non sente a mediazioni che poi non corrispondono alla necessità di efficacia della legge e questo spiega perché molte leggi italiane siano scarsamente applicabili o scarsamente efficace l'altro potere che il potere di controllo del Parlamento
Soprattutto potere di controllo nei confronti dell'esecutivo e viene spesso esercitato in modo disposto in realtà il Parlamento non controlla il governo ma diciamo pure che il parlamento sviluppa un'azione nei confronti del Governo di condizionamento spesso zuffa di marginali che non consentono neppure all'esecutivo di espletare fino in fondo il suo manda
Ed allora quali sono i provvedimenti altrimenti discutiamo sempre analizziamo sempre edilizia e i difetti e poi non arriviamo mai a trovare le sue sì allora per quanto riguarda l'efficienza del Parlamento fermo restando che la prima spinta il primo impulso deve venire dai partiti dalle forze
Dalle forze politiche
Io credo che il Regolamento del Parlamento italiano che pure ha subito negli ultimi tempi alcune modifiche importanti debba essere ulteriormente modifica
Innanzitutto deve essere snellito il processo di formazione della legge
La legge deve intervenire nel momento in cui c'è la domanda di correzione legislativa boh di normativa legislativa
Non hanno senso quelle leggi o quelle riforme ad esempio che vengono attuate quando ormai la realtà stessa
Ha provveduto a modificare i fatti sui quali si sarebbe dovuto legiferare sui quali il Parlamento avrebbe dovuto emanare del
Bisogna vedere anche il problema del buco del Parlamento
Noi abbiamo un meccanismo parlamentare che veramente fra i più anomali per una società moderna fare qualsiasi società moderna
La stessa legge finanziaria dello Stato che la legge fondamentale vediamo che subisce un iter contraddittorio dalla Camera al Senato poi dal Senato ancora la casa
La massa di emendamenti che viene fatta gravare su una legge che non voglio togliere
Nessun potere anche al singolo parlamentare però sta di fatto che quando su una legge si riversa mille due mila emendamenti e su ciascuno di questi emendamenti poi il Parlamento è costretto a trovare una mediazione
Noi ci accorgiamo che al termine della nostra fatica dal Parlamento vien fuori una legge profondamente diversa da quella che era stata concepita cioè la ratio della legge si pente
Questo che cosa significa
Significa che bisogna togliere voce all'opposizione
Significa che bisogna togliere capacità e possibilità di intervento al singolo parlamentare no significa soltanto che bisogna razionalizzare l'attività del Parlamento bisogna evitare cioè che il Parlamento diventi una sorta di The letter permanente e si discute come si può discutere questa sera ad esempio sulle varie questioni ma che si arrivi ogni volta al cuore del problema e su quello il gruppo di parlamentari il singolo parlamentare esprimano il proprio parere e poi la maggioranza decida il Presidente ha comunque una decisione
Che è sempre meglio di nessuna decisione
Perché è l'assenza poi di capacità di decidere che determina anche il logoramento delle istituzioni che porta poi a quello sfilacciamento
Della vita pubblica che noi registriamo in molti settori della della vita pubblica del nostro
Del nostro Paese ci sono poi gli altri problemi quelli più di fondo e che attengono alla legge elettorale sulla quale pure dovremo prima o poi pervenire ad una decisione proporzionale corretta
Tetto del cinque per cento cioè questioni serie
E sulle quali credo si sia discusso abbastanza perché si sta discutendo da venti anni Sillabari però e necessario pervenire ad una soluzione
E poi infine il quesito di fondo se tenere in piedi i due rami del Parlamento oppure se non commenta pervenire ad una sola Camera
La quale abbia poteri diversi certamente da quelli attuale ma in ogni caso anche se si dovessero tenere in piedi due rami del Parlamento non c'è più dubbio
Che il la Camera ed il Senato debbano avvenire ruoli profondamente diverso funzioni profondamente di
In sintesi mi pare
Di capire che
Ci sono delle riforme da fare
Su queste varietà siamo tutti quanti d'accordo che il criterio quale procedere a questo queste riforme deve essere deve nascere da un impulso
Dei partiti
Il Parlamento che deve risolvere dovrebbe risolvere
Se il Parlamento che dovrebbe risolvere i propri proporremo attende l'impulso di parte che io credo che l'impulso
è una cosa impulso dei partiti è una cosa estremamente delicata se non li seguissimo questo filo del ragionamento che non è fino arbitrario ma che è reale pavimenti ci perderemmo in una discussione apocalittica che non finirebbe mai pregherei di rimanere
Più più beni anche se con l'orizzonte i più limitati
Considerando che c'è questo problema
I partiti prego nello sfondo pensare che il medesimo sul terreno più ristretto del parlamento e dei suoi problemi che sì sì sì sì rispondesse sempre alla domanda del perché il Parlamento come tale cioè con i parlamentari
Che stanno che siedono nel Parlamento
No affronta
I propri problemi il caso citato per la riforma del codice l'amministrazione del della della giustizia fa ricordare il problema della riforma del codice penale che a mio giudizio
Straordinariamente
In più
E credo che per riformare il nostro codice penale si dirà un giorno che c'è voluto più tempo di quanto ci mise Giustiniano Giustinianeo è una cosa assolutamente impensabile ed è una riforma che non dovrebbe costare che non comporterebbe
Problemi di mediazione come come si dice che certamente esistono ma di un Parlamento dovrebbe poter affrontare credo che molti dei problemi di cui ha parlato ai nove facciamo risalgono al al problema del modo d'essere e della possibilità d'essere come tale di una maggioranza
Su questi punti forse l'onorevole perciò
Certamente esiste un problema di potere di funzionalità del Parlamento ed esiste un problema di riforme di riforme costituzionali da un lato e di riforma dei regolamenti parlamentari dall'altro
Che Dio scusate chiedo scusa
Prego
Vorrei in questo primo giro sì noi parlassimo più di dei problemi come soffermarcisi
Signor richiedere la cinque all delle riforme va bene ma non io accenno soltanto al alle riforme accenno soltanto va secondo punto ritornare successivamente sull'argomento per poi dare una risposta al quesito che adesso poneva Tito delle ragioni profonde dell'attuale difficoltà dell'attuale crisi
Le riforme che noi riteniamo necessaria per accrescere potere funzionalità del Parlamento sono da un lato costituzionali quindi separazione di funzioni
Tra con specificazione di diverse competenze tra Camera e Senato
Ridurre drasticamente il numero dei deputati portandolo a livello circa dei senatori da seicentotrenta e trecentoquindici
Questo per favorire la funzionalità della canoni deputati
E leggere la Camera dei deputati come il Senato cioè con la proporzionale ma con collegi uninominali questo per eliminare il sistema delle preferenze che consideriamo deleterio anche gli effetti della pubblica moralità
Procedere con la riforma dei regolamenti della Camera e qui ecco replica le questioni che ho detto finora attengono riforme costituzionali riforme dei regolamenti già queste riforme sono state avviate con la riduzione dei tempi delle discussioni si tratta ora di facilitare le urgenze facilitare le urgenza e quindi i tempi di lavoro del Parlamento su questioni di particolare urgenza
Ma si tratta contemporaneamente però di adottare misure
Da un lato di delegificazione cioè
Fare in modo che il Parlamento debba legificate soltanto sulle cose più importanti e che le altre siano restino materia di decisioni della dell'esecutivo
Dall'altro anche riformare diciamo il Regolamento questo questione il voto segreto
E qui ecco dico subito anticipando quello che dirò la seconda fase limitare il voto segreto d'accordo Avoli voto segreto no anzi io difendo decisamente il voto segreto ma questo importo subito al tema sulla quale si sono intrattenuti adesso gli altri colleghi
Cioè al problema esiste uno delle difficoltà politiche del nostro sistema ad affrontare e risolvere i problemi del Paese questo è il tema e allora io considero davvero misti ficcante e gravemente pericoloso attribuire la responsabilità delle difficoltà di risolvere i grandi problemi del Paese attribuirlo al Parlamento e al modo con il portamento funziona
E nemmeno ritengo che le cause che le cause siano come qui accennava GT del presto dicendo delle cose vere
Tirano nella nei partiti e nel sistema dei partiti nel modo come funzionano i partiti anche se come esistono problemi di potere di funzionalità del Parlamento dietro problemi
Di vita dei partiti del modo coi partiti vivono e si collegano con la realtà della Società italiana
In realtà nella crisi dei partiti nella crisi del Parlamento delle difficoltà dei partiti rifiuto al Parlamento si riflettono le difficoltà profonde
De per la soluzione dei grandi problemi della società italiana
Le difficoltà profonde ad affrontare questioni come la questione meridionale risolve pure nullo dalla disoccupazione risolve problemi come quello del bilancio dello Stato e del debito pubblico sono problemi dello sviluppo economico e sociale nostro per rendere l'insieme dalla Società Italiana competitiva con le altre società industriali solo problemi enormi di difficile e complessa soluzione e la cui soluzione profetico porta poi delle scelte lo schierarsi il toccare anche forti interessi costituiti
I problemi di fronte ai quali si trova già Società italiana non sono sono specifici per la società italiana ma non sono diversi da problemi in larga misura delle altre società industriale avanzata ora una volta quando ci si trova di fronte a nodi così intricati e complesse di problemi quali quelli di frodi qua ci poniamo noi
Questi problemi venivano sciolti con la spada ci faceva una bella guerra e se ne veniva fuori in qualche modo questo avvenuto con la prima guerra mondiale è venuto con la seconda guerra mondiale con tante tante guerre locali oggi alla guerra non si può più ricorre e meno male
Non si deve più ricorre perché e impossibile vorrebbe dire la distruzione e allora ci si deve misurare per risolvere questi problemi non non sfuggendo a questi problemi
A questo punto io credo che sia illusorio e guai se fa preso nell'opinione pubblica come non certo Mitrotta facendo presa l'idea che
Ci sia il problema è qui non sono ottimista come Michele Tito prima di una seconda Repubblica cioè di un sistema politico diverso
Perché in realtà quello che si intende ad alimentare con la polemica sul Parlamento
E poi dirò più avanti non è sola dopo io sul Parlamento e polemica che investe noto sistema democratico come tale così come è nato dalla Resistenza e come è stato configurato la nostra Costituzione repubblicana in modo strisciante e si cerca di preparare le condizioni per una seconda Repubblica si mettono in discussione le basi stesse del nostro sistema democratico e dove si mette in discussione soltanto con campagne di stampa con campagne propagandistiche e così via
Le si mette in discussione con atti concreti che di fatto
Stanno stravolgendo il noto sistema democratico costano travolgente
Il Parlamento non funziona ma quando pensiamo
La Camera dei deputati del questi nel corso di questa legislatura approvato inaugura duecentocinquanta leggi
Quindi ha lavorato di queste duecentocinquanta leggi però duecento quarantacinque sono leggi d'iniziativa governativa
Centocinquantaquattro solo conversioni in legge di decreti del governo e qui ecco tocchiamo con mano un fatto non è vero che il Parlamento non lavora Pareto lavora però tocchiamo con mano un altro fatto l'attività legislativa di fatto non è più telecamere non è più del Parlamento
Diventata prerogativa dell'esecutivo prerogativa del governo e qui ci siamo già di fronte a uno stravolgimento grave
A uno stravolgimento grave del nostro sistema democratico poi però non è che c'è l'attacco e soltanto al poteri del Parlamento che viene messo in discussione
Ma voi sapete benissimo le polemiche che sono in corso in questo periodo che mettono in discussione altre basi del noto sistema costituzionale pretesi indipendenza del potere giudiziario ad esempio non solo latte l'autonomia del Parlamento ora la nostra Costituzione e nata sulla base di esperienze secolari che partono dalla rivoluzione francese dal perito che l'ha preceduta
Democratico sulla separazione dei poteri
Da noi la separazione dei poteri che deve nascere avendo come centrale il Parlamento a quale tutti gli altri e tutti gli altri devono derivare e qui ci siamo di fronte invece qualcosa di diverso si tende di concentrare tutti i poteri nell'esecutivo nel governo
E si mettono in discussione altre basi del noto sistema democratico perché quando e il sistema dell'autonomie locali non è più tale ma di fatto l'autonomia locale devono operare su scelte
Fatta centralmente sia per quanto riguarda la loro possibilità di fare i bilanci sì per quanto riguarda la composizione politica dall'amministrazione
Quando
Si mettono in discussione perfino punto l'autonomia e dei sindacati la
La l'Est la testa libertà di stampa in un modo certo che non è analogo a quello che è avvenuto quei regimi totalitari ma che tende comunque a mettere in discussione queste possibilità questo autonomia valga per tutto quello che succede per quello che succede alla alla RAI
E allora qui c'è il pericolo che si alimenti un'illusione nel popolo italiano
Lei Lucia uniche andando a un regime meno chiacchierone di quello parlamentare di quello dei partiti si possono risolvere i problemi del nostro Paese ora è un comunista che in palla come comunista io difendo il Parlamento difende il sistema basato sull'auto costituzione repubblicana io difendo con tanta maggiore convinzione in quanto proprio come comunista mi sento immuni dosato
Forse più di altri porsi più di altri dalla l'antiparlamentarismo proprio perché come comunisti nella nostra storia abbiamo dietro di noi degli errori gravi compiuti in questo campo
Parlo dell'atto stesso di nascita condono e lasciamo nel mille novecentotrentuno nasciamo con un orientamento fortemente antiparlamentare e antiparlamentare al punto che uno dei principali fondatore del noto partito Bordiga
Teorizzava il fatto appunto che col fascismo non cambiava niente perché Regina parlamentare o non parlamentare sempre comunque dittatura della borghesia si trattava gravissimo errore che pagheremmo che pagheremo poi un grande apprezzo crack per non aver capito
Sin dall'inizio il pericolo cui si andava di fronte dal quale peraltro altri ci mettevano in guardia anche nel campo comunista spesso e l'altro errore nostro non più politico diciamo ma teorico che sta nella nostra storia e che abbiamo otto criticatissima quell'errore del nostro atto di nascita proprio di carattere teorico la convinzione che cambiando come noi abbiamo pensato per tanto tempo cambiando i rapporti di produzione i rapporti di classe la proprietà dei mezzi di produzione di per sé questo mutamento nei rapporti di classe della probità rimedi introduzione avrebbe automaticamente risolto il problema
Della pace il problema della libertà e tutte le altri problemi
Nella nostra società della nota società civile purtroppo l'esperienza ha dimostrato che il no questo non è assolutamente vero che non basta cambiare i rapporti di casi rapporti di produzione
Per risolvere questi problemi in realtà hanno un grande peso non grande valore i problemi sopra strutturali psicosi usiamo chiamarli della democrazia ed è e della democrazia e a questi valori e giusto richiamarsi come ci siamo richiamati in tutto questo quello considerandoli come valori appunto
Universale che non devono essere messi in discussione che non dovrà essere toccati perché toccando questi ci si illude appunto di percorrere delle scorciatoie in realtà poi si corre il rischio di andare incontro ad avventure e che ha soluzioni molto peggiori delle difficoltà di fronte alle quali noi oggi ci troviamo
Io
Questa analisi
Le difficoltà
Del Parlamento mi sembra mi sembra abbastanza ampia e difficile portarla più avanti di come
è stata portata perché non possiamo discutere all'infinito qui tutto
Io vorrei così
Per concretizzare di più
Io gli il dibattito a porre una domanda una sola alla quale che gli aveva risposto tutti quanti proprio di dieci dodici parole non di più quale onorevole ingenti il problema più grave che il Parlamento deve risolvere per rispondere meglio alle proprie funzioni
Dipinti del nucleare è un problema più
Dico che non c'è un problema che a mio giudizio è una sorta di precondizione perché il Parlamento possa funzionare e quindi se funziona esercita i suoi poteri e non applica le sue pellicole prerogative
Io dico che senza una
Applicazione è una disciplina precise concreta temporale per il principio della programmazione
Dei lavori del Parlamento principio ritratto è stato introdotto nel mille novecentosettantuno con una riforma del Regolamento ma che è rimasto una enunciazione sulla carta
Perché fare un programma e non definirei tempi di discussione degli argomenti inseriti nel programma significa fare un programma che verrà esaurito per la parte che si vuol fare d'altra parte la continuamente mandata avanti
Noi diciamo gli addetti al lavoro usiamo una brutta parola per indicare quello di principio del contingentamento dei tempi che deve garantire i tempi adeguati di dibattito della discussione sul oggetto sulla proposta sulle proposte emendative ma deve contemporaneamente garantire definire tempi certi di deliberazione da parte del Parlamento questa è la precondizione per costruire un equilibrio funzionale a maggio
Vannoni infilando il punto di Bondi sul pubblico programma
No non è sua questa una sintesi che non mi sembra concedere deroghe queste da da questa proposta che io faccio è una precondizione per potere inserire un discorso dei miglioramento reale ed effettivo del discorso sulla funzionalità del Parlamento
Regole basta questa domanda
Sei nove che brevemente dieci parole così va credo anch'io che nulla al problema più importante sia quello di una riforma ulteriore del regolamento
Attraverso la quale deve pervenire alla alla possibilità di decisioni rapide proprio sul piano della elaborazione delle leggi nell'ambito della riforma del Parlamento mi consenta Quercioli io introdurrei proprio per l'efficienza e l'efficacia delle funzioni del Parlamento l'abolizione del voto segreto per le leggi di Svezia almeno per le leggi di spesa
Non è possibile che un parlamentare di fronte al proprio corpo elettorale ad esempio sostenga una determinata tesi e poi nell'ambito del voto segreto porti avanti una tesi completamente diversa secondo me lo stesso problema
Questo
No io non non condivido questa
Che abolendo il voto segreto noi risolviamo i problemi del nostro Parlamento
In realtà
In realtà proprio sulle leggi di spesa le leggi di spesa sono state modificate con maggiore spesa
Sempre con voti palesi non con voti segreti
Precisamente nelle Commissioni del Parlamento si vota con voto palese no con voto segreto e le maggiori spese
Prima fila ora sono sempre state provate in commissione caro balzo con voto palese quindi con l'assunzione personale di responsabilità da parte dei commissari problema non è
Questo il problema è questo
Il problema
è difendere il voto segreto come difesa e anche qui appunto
Il voto segreto parliamone pure perché del voto segreto negli altri Parlamenti non esiste e forse che
Allora fare sia
Poi dopo
Sì no allora punto vuol minato i parlamenti europei siamo il voto segreto si dice che non esiste forse che gli altri Parlamenti funziona lavoro meglio del nostro in realtà tutti gli altri Parlamenti sono in discussione proprio anche attorno a questo a questo prima circa la loro fu la loro funzionalità noi il voto segreto possiamo e dobbiamo limitarlo non renderlo più obbligatorio come oggi cioè fare come si è fatto Senato
Se dato il voto segreto finale sulle leggi non è obbligatorio avviene soltanto quando un congruo numero di parlamentari chiede che il voto c'è segreto se noi già approvassimo questo ridurremmo molto il numero dei voti segreti
Ma badate
Voi che avete applaudito con convinzione
La richiesta del voto segreto come
Assunzione di responsabilità chiara di di fronte agli elettori del comportamento di deputati lavorate che i deputati chiede il voto segreto voto in un certo modo in realtà prima hanno detto chiaro e tondo che avrebbero votato in certo in quel modo perché quando il governo va sotto la legge ad esempio della tesoreria unica sono buoni testimoni i colleghi
è avvenuto un dibattito nei quali contro la tesoreria unica son pronunciati non soltanto in qualche liceo posizione
Ma deputati del dei partiti di maggioranza e poi quando si arriva al voto vive l'aria dei quelli votino coerentemente con gli emendamenti che hanno proposto l'anno proposti dallo sostenuti li hanno firmati non hanno nascosto non hanno tirato il sasso nascosto la mano hanno tirato il sasso facendo vedere da che mano partiva il sasso
O quando
Sull'autonomia locale vi meravigliate che il Governo appunto dice che vergogna il governo ottiene la fiducia e sullo stesso tema poi va sotto
Col voto segreto governo tutto la fiducia perché qui i deputati della maggioranza
Erano d'accordo che il governo restasse in carica ma non ero d'accordo su quella legge e che non ero d'accordo su quella legge valutato in cento modi con le discussioni avvenute nelle Commissioni parlamentari avvenuti in aula venute sulla stampa e quindi nello segreto per nessuno che riconoscevano che quel governo dovrà restare in carica ma non erano d'accordo su quella legge e quindi quello che l'ha fatto nel segreto dell'urna in realtà era coerente con quello che avevano sostenuto e firmato anche chiaramente
O anche pensiamo a una cosa
Tocca a noi invece che la maggioranza Tonini l'arresto di Toni Negri ma c'era un certo tipo di schieramento parlamentare poi contro l'arresto di Tonini prego Guido Della pronunciato contro Cutolo seguito avrà un giorno contro sembrava che dovesse non passare ore sottolinea è passato ma quei deputati che invece che hanno votato diciamo diverso dal proprio partito non è che fossero di
Gli anonimi che non avessero detto nelle sedi dei propri gruppi e in altre sedi che loro la pensavano in un certo modo e quindi non è vero che il li ritenuto franco tiratore così anonimo così nascosto così
Non individuati
Diciamo però che gli elettori voi elettori avrete il diritto quando votato un deputato
Di essere sicuri quando gli data la preferenza e scegliete quello più torturato essere sicuri che quello poi si comporta coerentemente con la propria coscienza con le proprie convinzioni con da una propria storia politico
Morale
E non che leggete un'autonoma che va lì in Parlamento a obbedire esclusivamente a decisioni ulula concorso in nessun modo ai vertici dei partiti che se così fosse appunto tanto varrebbe come diceva Gerardo Bianco
Lutto deputato democristiano tanto varrebbe che vota sul punto soltanto i segretari dei partiti inutile avere centinaia di parlamentari che votano tanto più i risultati sarebbero sempre e comunque scortato il
Onorevole Bassanini io vorrei tu devi rispondere a due domande uno quale il problema centralità Jensen Parlamento con il voto io dico subito problema centrale e più urgente
Che è un problema politico e non istituzionale a mio avviso il seguente nessun sistema parlamentare funzione senza che funzioni il meccanismo dell'alternanza al potere tra maggioranza e opposizione
Senza
Senza cioè che l'elettore abbia concretamente la possibilità di punire il malgoverno
Dei premier punire malgoverno come mandando al Governo l'opposizione e premiare il buongoverno riconfermando una volta ma di solito più di una volta o due non succede invece il buongoverno
Questo me che noi non possiamo prescindere da questo noi non possiamo pensare unico Paese democratico al mondo di funzionare lasciando fuori fuori dà la possibilità di governare un terzo del popolo italiano
Questo non è possibile per cui no ho detto subito che è un problema politico e non istituzionale ma se mi si chiede qual è la ragione fondamentale che impedisce di far funzionare bene il nostro sistema parlamentare io dico che questi dopodiché io non traggo da questo pretesto per non dire lo farò più avanti anch'io la mia
Sulle proposte concrete di riforma del Parlamento ma non illudiamoci
Di poter risolvere sostanzialmente questi problemi se l'unico Paese parlo democratico parlamentare al mondo noi pretende Simo di funzionare mettendo fuori gioco a priori un terzo del corpo elettorale e le forze politiche che lo rappresenta
Seconda questione voto segreto voto palese
Io devo dire subito che io sarei tendenzialmente favorevole al voto palese sempre e per tutti batte bene che non è la regola in tutto il Paese
Nella Germania federale è segreto il voto col quale si vota la fiducia o la sfiducia al governo la famosa sfiducia costruttiva al cancelliere federale a voto segreto
Non è la regola però è per lo più la regola che si segue nei sistemi parlamentari ad una condizione però ad una condizione
Che quella che già qui già accennava il compagno Quercioli
Che il voto che il voto palese non sia il meccanismo col quale si conculca l'autonomia del Parlamento e la libertà di coscienza del parlamentare occorre allora un sistema elettorale che consenta
Che consente
Al parlamentari
Che ha s'che ha fatto delle scelte contrarie a quelle che la segreteria del suo partito voleva ma che crede che gli elettori le apprezzino di potersi candidare presentare ed essere rieletto
Questo è consentito da sistemi a collegio uninominale come ci sono in Inghilterra nel negli negli Stati Uniti in Germania federale e in Francia
Non è giustamente vuol dire sistema maggioritario perché tra i sistemi che io ho ricordato c'è quello tedesco che non è maggioritario che è proporzionale
E che però consente attraverso il collegio uninominale
Di difendere l'autonomia del Parlamento e la libertà di coscienza del parlamentare contro le imposizioni delle direzioni di partiti se noi abolissimo il voto segreto senza introdurre questi correttivi
Non avremo un'unica conseguenza
Che le decisioni verrebbero prese nel segreto delle segreterie di partito invece che nel segreto dell'urna parlamentare e non sarebbe secondo me un grande vantaggio
Io non non seguirò Bassanini nella corsa a ostacoli che ha
Iniziato dal voto palese all'alternanza che perché non me lo consentirà per il moderatore voglio solo dire
Sul tema l'alternanza che è un tema vero autentico reale credo che sia vero autentico Oreana in modo particolare credo che sia prevalentemente la presenza di di comunisti a questa a questa tavola rotonda
Che è un problema politico non vi è nessuna ostacolo di carattere istituzionale che impedisca ricostruire
E se vi è la capacità di costruire una proposta alternativa insieme a questa una coalizione un potere guarnizione alternativo di realizzare è stato possibile in tante regioni quindi è utile è il frutto del gioco politico il frutto della dialettica politica dovrebbero ricordare questo perché riprendo questo tema perché e sono in casa comunista
E vi è una ricaduta sulla quale teme che si che i si rifletta in casa comunista
In casa dalla Sinistra indipendente mi pare che peraltro Bassanini con alcune proposte che ha fatto mi pare che ne sia profondamente consapevole vi è una ricaduta anche istituzionale
Del tema dell'alternanza perché vi sono modalità di funzionamento delle nostre istituzioni e innanzitutto a partire dalla dal Parlamento Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica
Che sono modalità che possono o non possono ispirarsi al principio dell'alternanza o della non alternanza invece il principio di quella che si chiamava alla cultura dall'emendamento la cultura dal compromesso quotidiano
Del trasferimento dal momento governante dall'esecutivo al Parlamento nelle sedi delle Commissioni nelle sedi dell'auto è un salto che culturale e politico nello stesso tempo che ha ripetuto
Il grosso spessore politico ma anche delle ricadute istituzionali
Sul voto segreto
La mia posizione è quella di è una posizione personale non è una posizione ufficiale e la posizione di don Sturzo di Aldo Moro della posizione per il voto palese
Ma non ho mai sostenuto e Bassanini mi è buon testimone
Non ho mai sostenuto in tutti questi anni in cui mi sto dedicando per doveri istituzionali a questi problemi non ho mai sostenuto la polizia l'abolizione tout cour del voto segreto
Perché sostenere l'abolizione tout cour del voto segreto significhi in realtà sposare una posizione oltranzista che non ha spazio di realizzazione nel nostro sistema
Perché richiede contemporaneamente la realizzazione di una serie di altri meccanismi di garanzia che non sono ancora vigenti che non sono operanti
Ne cito solo uno che io vivo in prima persona anche per la responsabilità che odio direzione del gruppo democratico cristiano
Il rapporto fra l'autonomia del gruppo parlamentare il partito problema che forse sentono il minore rinvii in misura minore i compagni comunisti ma che noi io sento in misura particolarmente particolarmente acuta il problema della garanzia
Del deputato che pubblicamente dissente dalle posizioni enunciate formalmente dal proprio gruppo il problema di garantire questo dissenso che non si traduca in provvedimenti disciplinari o di punizione necessariamente terzo problema che va affrontato che è molto importante
E il problema di come garantire che le decisioni dei gruppi alle quali poi deputati pubblicamente si devono si devono adeguare sino al risultato di un'elaborazione democratica all'interno del partito e all'interno del gruppo io vi aggiungo come rappresentante di un partito di governo anzi del maggiore partito di governo capi anche un quarto problema io sento con maggiore acutezza
Ed è il problema di come le proposte del governo siano nello stesso tempo espressione autonoma di questo organo costituzionale che ha una sua autonomia
Ma nello stesso tempo siano collegate a un momento di elaborazione di consenso della coalizione di maggioranza quante volte ci troviamo di fronte a proposte
Che non sono il risultato per nulla di un confronto o di un dialogo con i gruppi di maggioranza i gruppi di maggioranza si limitano a dover ratificare quello che il Consiglio dei ministri più o meno frettolosamente ha deciso magari anche sbagliando magari tante volte anche autocriticamente poi riconosco
Ecco allora a me pare che noi dobbiamo riuscire a definire e mi rivolgo Quercioli perché è un problema che abbiamo sul tappeto Quercioli sa con me con Bassanini Ciampi una Giunta del Regolamento la presidente gli occhi porrà alla ripresa dei lavori parlamentari all'interno della giunta e credo che dopo dobbiamo assecondare questo sforzo
E credo che sono per notte le le propensioni personali del presidente dalla Camera non certo favorevoli all'abolizione del voto segreto però il problema del rapporto credo che occorre fra una difesa
Chi è stata per tanti anni rigidissima del voto segreto su qualunque cosa e dire esempio del voto su Negri Quercioli non è appropriato perché il voto su Negri voto di coscienza i miei deputati democratici cristiani erano liberi riportare io so che i la lo quasi la totalità votato a favore a favore dell'arresto di Negri come sono certo che una parte
Rilevante dal gruppo comunista anche se il gruppo comunista da formalmente deciso di votare contro il provvedimento di cattura votato invece per la cattura perché è stato hai ragione tu non c'è niente di Franco di nascosto perché loro
Perché basta parlare insieme con i colleghi lo si capiva bene
Poi quelle sono materie che attengono a valutazioni di coscienza sono materie personali e la ripudiata giustizia politica su questa io credo che il voto segreto va difeso
O di quello su tutte queste tutti questi grandi argomenti che implicano grandi scelte
Che il pesce da di fondo occorre però ripeto fa posizioni oltranziste di abolizione totale io ho apprezzato invece la proposta di Pansa perché battuto odia proporre ma l'abolizione totale del voto segreto noto a fare una proposta concreta che è quella che tanto si riallacciano proposta qui ha lavorato a lungo anche l'amico Bassanini che è quella del voto palese sulla norma di copertura finanziaria delle leggi che è un aspetto un aspetto un aspetto una un aspetto particolare
E credo che questo lo si debba fare io sono favorevole a questo come pure sono favorevole amici non è possibile
E noi manteniamo nel nostro Regolamento vedi una previsione che prevede che su una una determinata legge si vota prima palesemente la fiducia al governo e poi nel segreto dell'urna si vota sullo stesso oggetto sul contenuto a scrutinio segreto con risultati contraddittori
Ho fatto una proposta
I colleghi la conoscono conosce dalla incerto perché succede questo perché questo compromesso compromesso è successo perché perché la nostra Costituzione non prevede che il Governo ponga la questione di fiducia prevede la fiducia iniziale e prevede poi le mozioni di sfiducia
La prassi di questi quarant'anni ha in realtà introdotto l'istituto della questione di fiducia sull'articolo sulla legge eccetera
E questo se mi sia police semplicisticamente il voto finale segreto dopo il voto di fiducia trasformerebbe il voto alla Camera sul decreto legge in un sistema di voto bloccato alla francese
Per cui la basta la poliziotta la fiducia per rovesciare il sistema di votazione siamo in un ordinamento che ripeto è diverso perché l'ho chiamato francese
è una forma di governo semipresidenziale comunque i poteri sono definiti una costituzione a favore del Governo in misura ben più rilevante che non che non nel nostro piccolo mi sta bene la forma di governo parlamentare nostra che pure
Va razionalizzata ma allora se vogliamo eliminare anche questo aspetto per me molto importante eliminare perché
Di fronte all'opinione pubblica credo che è uno sconcerto è uno scandalo porte credo che allora il governo
Se vuole porre la fiducia non oppone sull'articolo unico di conversione del decreto legge ma la pone sui singoli articoli del decreto legge loro imparerà pare i decreti legge più brevi
A farli quando veramente serva
A inserire le cose che sono veramente necessarie che devono produrre davvero di affetti il giorno dopo torniamo davvero i decreti catenaccio o qualche cosa che ovviamente la società è cambiata una qualche evoluzione Ontario quindi allora agli conclusione quale
Sì sì lascia da parte
Gli approcci oltranzisti o le resistenze quasi ideologiche su questi su questi temi prive di credo che sia possibile costruire un approccio risolutivo un approccio concreto io credo rioperato per questo più e continuano a operare per questo che la vorrei ricordare questore nel vuoto recente del nostro congresso anche nazionale del partito
L'unica indicazione che anche noi abbiamo dato è quella sulla copertura finanziaria cioè facciamo un passo alla volta facciamo impartite la situazione ci consente di fare non illudiamoci di mutare per
Una abolizione totale significherebbe un mutamento profondo nel modo di vita e nel comportamento dal i partiti dal dei gruppi all'interno al Parlamento
Onorevole Balzamo
Ha qualche rilievo da fare ma nessun rilievo io mi sono attenuto alle dodici parole che tu hai detto però qualche precisazione dovrei farla anch'io innanzitutto il problema politico
Chi ha posto Quercioli cioè quello nell'alternativa nell'alternanza di è un problema austriache Tura è ripresa una cosa
Profondamente come Bassanini credo che non ci sia indubbiamente un problema fondamentale per la vita democratica di qualsiasi di qualsiasi Paese quindi anche per il nostro però il problema dell'alternativa presuppone convergenze reali su tutti gli aspetti del governo che vanno dalla politica interna alla politica sociale alla politica internazionale
Vorrei aggiungere Prodi
Vorrei aggiungere poi Bassanini
Vorrei aggiungere che io non avrei una visione così totalizzante
Del parlamento nel governo del paese
Perché
Il governo del Paese oggi avviene attraverso tanti gente politici di potere amministrativi
Il governo del Paese avviene attraverso anche gli enti locali
E negli enti locali l'alternativa l'alternanza e continua abbiamo cambiamenti
Dell'assetto delle giunte locali
Nelle Province e nei Comuni che sono molto significative molto indicativi dell'evoluzione del Paese
Abbiamo cambiamenti nel governo delle regioni
E non sappiamo quale sia oggi il campo di intervento vasto delle regioni
Nella vita anche politicamente c'è il tentativo di omologare tutto al Pentagono titolo no non c'è peso non sapeva dove ero speriamo che voi vi saprà Hayate a questa tendenza
Perché dici questo perché dice questo non non è vero ci sono stati cambiamenti significativi ci sono cambiamenti significativi non è affatto vero questo tipo di e comunque ripeto non è solo il Parlamento che determina il governo del Paese e esso avviene attraverso numerose altre istituzioni cioè si è articolata la vita la vita politica italiana negli ultimi negli ultimi anni
Per quanto riguarda invece i correttivi da apportare al Parlamento ma la mia esperienza
Vi ha insegnato questo in questi anni che quando un problema è difficile
Quando ci sono difficoltà a prospettare soluzioni o quando si debbono compiere delle scelte perché poi arriva pure il momento delle scelte non possiamo sempre discutere sempre a dibattere e c'è sempre la scappatoia ma il problema e politico il problema e dei partiti
Ecco allora siccome io non voglio sfuggire alla esigenza di porre con chiarezza quali sono le indicazioni ad esempio giuste o sbagliate che sia che noi socialisti diamo io torno ad insistere su sul pacchetto di proposte che non da oggi Partito Socialista avanza
In primo luogo sempre per la questione dell'efficienza dei meccanismi parlamentari
Io ritengo che si debba ulteriormente procedere camminare nella riforma del Regolamento del Parlamento
Con l'inserimento del voto palese sulla copertura delle specie sulle leggi di copertura delle spese mi sembra che su questo ci sia un'alleanza abbastanza ampia una convergenza abbastanza ampia o la Democrazia cristiana era anche con la sinistra indipendente io mi auguro che anche il Partito Comunista pervenga a questa conclusione perché è lì nell'interesse d'una legge che comportano sprint sulla legge che comporta la legge copertura della poco enorme di copertura finanziaria cioè
Insisto sul fatto che si debba pervenire ad una maggiore distinzione dei poteri
Del governo e del Parlamento che siano chiari poteri del Parlamento controllo e capacità di legiferazione il potere di registrazione
E adesso con la lega con la legge di riforma dell'esecutivo non erogare fino a questo fino a questo momento parametro e il Parlamento non se ne serve perché
Sono ben definiti però spesso i poteri del Gardel del Parlamento sono vincolati asserragliati da una sorta di conduzione
Della capacità legislativa del del Parlamento che di fatto paralizza l'intera vita amministrativa amministrativa della del Paese
Diversificazione dei lavori
Della Camera e del Senato sono d'accordo con la riduzione del numero dei parlamentari
Ritengo poiché penso che sia difficile in questa fase pervenire all'abolizione del Senato o all'abolizione della Camera come dice Fanfani ma che si debbano dare assegnare ruoli completamente diversi ai due rami del Parlamento ad una correzione del sistema proporzionale
Sono d'accordo con Quercioli che la caccia del del sistema delle preferenze che la caccia alle preferenze sia un fattore di inquinamento Magare con la costituzione poi della lista unica nazionale nei limiti del possibile ma ciò sarà possibile a mio giudizio solo nella prossima legislatura pervenire anche ad una riforma della legge elettorale concorrenti di seri per la proporzione
Vorrei
Perciò le se
Io vorrei sottolineare il fatto che
Il la cava di deputati anche su spinta persona della presidente Iotti che
Convinta sostenitrice dell'esigenza di modificare i regolamenti questi regolamenti in parte sono stati anche modificate nel senso che siamo già giunti a ridurre fortemente tutti i tempi delle discussioni
Adesso sotto noto tensione c'è il problema nel come facilitare le misure di urgenza
E della e del voto e del voto segreto ma su questo treno diciamo si sta andando avanti ed io credo che potremo arrivare ad altri risultati significativi oltre a quello della riduzione dei tempi che già ritardo è stato approvato
Però il problema è quello di andare avanti anche su altri terreni anche su altri terreni
Sulle riforme che hanno significato costituzionale
E anche su Juan per quanto riguarda i comportamenti politici
Faccio un passo indietro per dire che nella riforma dei regolamenti questa cosa del voto segreto io credo quel quello che senza difficoltà potrà essere approvato sarà l'adozione di norme per la Camera analoga a quella del Senato cioè l'abolizione del voto finale obbligatorio segreto dell'approvazione delle leggi questo credo che non si è difficile fare il consenso di tutti salvo appunto richiesta di congruo numero di parlamentari
Il tema della voto segreto
Sulle IgE comportano spesi da questo il tema più delicato e più complesso su questo tema ha lavorato in particolar modo Bassanini con altri
Colleghi perché
E difficile che esistono leggi che non comportano speso e se poi ci vuole ti fatto abolire completamente voto segreto
In qualunque legge si può introdurre norme che comportino spese quindi di fatto giungere all'abolizione del voto del voto segreto che ripeteva molto delicato che merita di essere approfondito io che ho anticipato l'opinione del tutto del tutto personale
Ma dicevo bisogna andare avanti anche e qui Balsamo ha dato una risposta mi auguro che dalle altre forze politiche vengano risposte ugualmente chiare per cui si possa procedere prima delle prossime elezioni politiche le riforme che costituzionali quello delle leggere la Camera con un sistema analogo a quello del Senato la riduzione dei numero dei membri
Della Camera dei deputati e lo specifica le competenze delle due Camere su questo se si è d'accordo si dovrebbe poter procedere però mi sembra che fino ad oggi benché noi queste proposte l'abbiamo votato sul tappeto da molto tempo risposte chiare
Delle forze politiche come tale non di singoli parlamentari non abbiamo ancora avuto ma c'è una terza questione sulla quale occorre e che si giunga a dei mutamenti ed ai consoli comportamenti politici e quando Andreotti ha ricevuto l'incarico per formare il nuovo governo incarico che poi non ha portato a conclusione positiva e che ritornato a Craxi che invece ha concluso positivamente l'incarico
Alle otto e c'è subito una dichiarazione dicendo che bisognava restaurare un rapporto corretto tra Governo e Parlamento e
Diceva aggiungeva se non ricordo le parole precise comunque questo rapporto corretto riguardava e soprattutto questa questione deluso della fiducia e l'uso e l'abuso dei decreti l'uso e l'abuso dei decreti perché e qui uno dal Governo attuale in carica non abbiamo avuto dichiarato di volere introdurre una correzione per quanto riguarda questa questione
Ed è vero quello che diceva Gitti nelle volti decreti vengono adottati anche su pressione di forze sociali che sono interessate anche passo immediatamente determinati misure
Va tuttavia voi o l'uso e l'abuso dei decreti si va a uno stravolgimento
Della nostra Costituzione si va a svuotare il Parlamento dei suoi poteri e quindi qui occorre che ci si pronunci tutti per una rinuncia a questo abuso della fiducia io vi risparmio la lettura degli atti che dalla Costituzione ma la nostra Costituzione non per ed in nessun modo questo uso
Della fiducia da un lato come viene fatto dai governi e della decretazione come viene fatto ma i decreti poiché vengono reiterati quando sono stati bocciati
Ma la nostra Costituzione quando un decreto beccate viene poggiato prevede
Che si prendano le misure volte a correggere diciamo le conseguenze rivediamo le conseguenze di quel decreto perché decreto e immediatamente operante e quindi se anche due mesi dopo non passa o viene è respinto è evidente che quell'immediata operatività determinato per le conseguenze la Costituzione prevede la facoltà la necessità di adottare misure per rimediare
A questo ma non prevede nessun modo che si possa reiterare un decreto per tante volte fintanto che quel decreto diventa automaticamente legge quindi lo spostamento del potere legislativo dal Parlamento alla all'esecutivo ecco
Per concludere
Io credo si posto si deve andare avanti sulla riforma dei regolamenti
Col però cento ben attenzione non andare attraverso modifiche regolamentari a
Mettere in forse in pericolo il potere del Parlamento in secondo luogo andare avanti con le leggi di riforma costituzionale e in terzo luogo comportamenti politici che siano tali da riconoscere la centralità del Parlamento e che non siano tali da portare come sta avvenendo come avvenuto negli ultimi anni è uno stravolgimento di fatto del noto sistema costituzionale
Basta
Ma io credo che
La questione del voto segreto forse questa sera avuto cui un chiarimento importante perché mi pare
Che a questo punto nessuno intorno a questo tavolo proponga l'abolizione del voto segreto si propongono due cose
Che entrambe due cose che entrambe condivido personalmente
E cioè di votare con voto palese la disposizione di copertura finanziaria delle leggi cioè quella che stabilisce qual è lo stanziamento complessivo di una legge
E dove si trovano i quattrini per far fronte a questa spesa acque interne naturalmente come dice Quercioli questo non significa il cinquanta articoli di una legge distesa
Ma il solo articolo che accolla al bilancio dello Stato il costo
Beh complessivo della legge ad evitare forme di irresponsabilità finanziaria
Questa è la proposta che è stata formulata per la prima volta nella relazione del gennaio ottantaquattro al convegno Piccin Sinistra indipendente sul controllo della spesa pubblica
Che è stata poi tradotta in una proposta di riforma del regolamento parlamentare
Credo che su queste la la convergenza realizzata su questa che è cosa assai diversa dalla bollire il voto segreto su tutto il complesso di tutta la legislazione di spesa
Ma solo su quella norma che ne stabilisce l'impatto sul bilancio dello Stato
Seconda questione e GT la posta secondo me in modo assolutamente corretto venendo incontro anche nostre preoccupazioni
La questione del doppio voto
Certamente
Non ha senso pensare che ci sia un voto palese di fiducia al governo seguito da un voto segreto che può smentire il voto palese precedente dimostrando che la coscienza dei parlamentari non si è espressa nel voto palese
Però questa è la è una
Conseguenza perversa del tentativo
Di andare a un sistema di voto bloccato del tipo di quello della costruzione gollista francese
Cioè del tentativo di consentire al governo mettendo il voto di fiducia sulla conversione dei decreti legge di impedire al Parlamento di fare il suo mestiere che è quello di emendare le proposte del governo se c'è una maggioranza per emendare
Allora Gitti dice aboliamo il doppio voto però nel contempo stabiliamo che la questione di fiducia
Non può essere posta in blocco sul complesso di un decreto legge impedendo al Parlamento di modificare d'accordo questa è e non da oggi lo diciamo
è una soluzione giusto ma questa soluzione
Che ricostruisce il potere di emendamento del Parlamento ed evita
Imboscate al governo che per la verità l'opposizione non ha mai cercato perché queste imboscate si fanno e si tramano essenzialmente nei gruppi di maggioranza l'opposizione fa il suo mestiere votando contro
A un governo che nei confronti del quale è opposizione
Quali sono però due o tre altre questioni che qui sono state poste su cui vorrei anch'io dire rapidamente Lanni
Ecco tutti quelli che sono preoccupatissimi della rapidità delle decisioni del Parlamento giustamente
E dovrebbero cominciare ad esaminare l'ipotesi di eliminare il bicameralismo
Una sola Camera Balsamo diceva giustamente la legge finanziaria passa da una camera all'altra poi torna indietro in questa navetta in questo gioco di Pinto
Beh il sistema più semplice e quello di far decidi avere una sola Camera che in grado di assumere le decisioni in tempi che sono almeno dimezzati rispetto a quelli attuali
Non vogliamo andare a un monocameralismo secco beh abbiamo anche qui delle esperienze davanti agli occhi che sono significativi
Abbiamo dei paesi nei quali c'è una sola Camera eletta dal popolo
E c'è una seconda camera un Senato eletto dalle autonomie locali dalle regioni con funzioni però che entrano in gioco soltanto quando si tocca il rapporto tra lo Stato e le Regioni tra lo Stato e e le e le autonomie locali
E quindi una forte semplificazione delle decisioni perché gran parte delle decisioni vengono prese dalla Camera eletta dal popolo
Salvo però una funzione di garanzia e di tutela del ruolo delle autonomia delle collettività locali che entra in gioco quando le decisioni toccano le leggi quadro per le Regioni la finanza regionale e locale e così via
Questa può essere a nostro avviso una soluzione mentre io non credo che lo sia quella di una distinzione tra funzioni legislative funzioni di controllo
Noi non abbiamo nessun esempio al mondo di Parlamento che funzioni sulla base di una camera legislativa e di una camera di controllo della Camera puramente legislative e di una puramente di controllo per una ragione molto semplice che funzione di controllo e funzione legislativa
Sono strettamente collegate nell'attività di controllo emergono elementi per modificare la legislazione il potere legislativo è importante per ottenere davvero dalla mia dal governo e dalle amministrazioni
Gli elementi da controllare le informazioni su cui controllare perché solo quando le amministrazioni devono ottenere dal Parlamento le leggi di cui hanno bisogno
Sono disponibili a dare le carte necessarie per il controllo parlamentare
Allora la soluzione non è nella distinzione tra fu una camera di legislazione una di controllo ma è nella Scelta monocamerale una sola Cannella oppure nella scelta
Come dire di bicameralismo non paritario una camera che ha poteri generali è un'altra che rappresenta le Autonomie che interviene soltanto sulle questioni che riguarda l'autonomia evitando le degenerazioni centralistica
Perché nessuno strumento è più efficace di questo per evitare dichiarazioni centralista e qua c'è un'ultima questione di quelle grosse almeno che io vedo su cui già i colleghi hanno messo qualche accento ma io vorrei dirlo con molta maggior forza
Il Parlamento decide male
Lentamente e può Co
Perché decide su una mi riempie di micro questioni
Di micro questioni di leggine di questioni che potrebbero essere decise dai consigli comunali interessati neppure dal governo questioni che in altri Paesi sono decisi addirittura dei consigli comunali o dai Consigli regionali
E non ha più tempo per le grandi leggi e per le grandi decisioni e questo è un punto da affrontare questo mondo che la legge di riforma la Presidenza del Consiglio ha cominciato ad affrontare ma vedete anche qui c'è un nodo politico non nascondiamoci dietro un dito
E io qui vorrei fare una precisa provocazioni e accise Gitti perché il sistema delle leggine della micro legislazione della legislazione settoriale corporativa clientelare
Campanilistica è funzionale ad una struttura del sistema di potere nel quale nel quale la democrazia cristiana nuota come un pesce nell'acqua perché e il concederà ai parlamentari e soprattutto in primo luogo ai parlamentari democristiani delle commissioni
La possibilità di gestire micro interessi interessi categoriali e interessi campanilistici che consente di tenere fuori dal Parlamento e in altre sedi le grandi decisioni che contano davvero
Questo però a mio avviso è uno dei dei dei problemi maggiori del nostro sistema democratico e come vedete ancora una volta un problema non solo istituzionale ma credo Uto politico
Abbiamo abbiamo ancora dieci minuti
Onorevole zitti ben tocca senz'altro dire qualcosa però facciamo
Molto brevemente sulla provocazione del collega Bassanini mi limiterò a dire chi ha già risposto perciò ricordando quante sono le leggi di iniziativa del governo approvate in questa legislatura e quante sono le Lezzi di iniziativa parlamentare approvata in questa legislatura in auto ma in come come anche in commissione se andiamo a guardare anche il cornicione questi dati risultano confermati
Ma vorrei fare un considerazione più ampia chiaro Franco in realtà questo sistema di potere e il sistema di potere in cui celati sì
Dico normazione anche il più grande partito di opposizione se non cominciamo a capire queste cose non si usciva da questo sistema di potere non si migliorerà il funzionamento complessivo del sistema democratico perché il potere in Italia non viene esercitato solo a Rho
è un potere come giustamente ricordava Balsam Barbato amo prima
Ruralità istituzionale Ale di Repubblica dall'autonomia Cherchi è stato disegnato dal costituente che faticosamente è stato realizzato in tutti questi anni il potere potere che fortemente distribuite e per nulla concentrato per nulla concentrato a Roma come sanno benissimo chi ha esperienze oggi di assessorati regionali mi sono se sommati regionale che contano assai più di ministeri romani e che hanno peso e consistenza notevole noi lo vediamo anche nel diatribe nelle dialettiche interne di partito
Volevo consegnargli una riflessione che mi accade spesso di fare quando partecipo incontri di questo genere l'urgente cioè che il processo riformatore parte
Perché vi è un rischio reale stato sottolineato appuntamenti ad alcuni osservatori anche non addetti ai lavori politici ma conservatori seri in questo continuo rap darsi del dibattito sui temi istituzionali
Questo continuo vivisezionare tutto quello che non fa e nello stesso tempo questa in nel produrre modifiche anche le più lievi finisce paradossalmente per contribuire a delegittimare ulteriormente le nostre istituzioni se no parte rapidamente un processo riformatore quindi occorre far partire il processo riformatore possibile non
Cercare di verificare
Porti anche di forza fra le parti politiche quello che è possibile realizzare il rischio è che tutte queste discussioni ripeto finiscono per delegittimare ulteriormente la vite istituzionale
E c'è di più lo vorrei dire soprattutto ai rappresentanti dei partiti di opposizione posizione pro tempore come io auguro credo che la regola di ogni sistema democratico sia l'alternanza che ognuno se lo debba costruire certamente non dei voglio costruire l'alternanza al Partito Comunista sarebbe troppo
Credo che se non pari
Un processo riformatore fa antichi fatto vanno avanti di fatto le riforme di fatto striscianti che il processo di ulteriore delegittimazione anche del Parlamento a me spiace partono dover ricordare qui la battuta di un esponente che del tuo partito Mann
Ma la cito solo per esempio non per voler far per la polemica perché la gente capisca bene mi ricordo no sempre perché non potrò mai dimenticarlo quando nel pieno del contrasto sul decreto sul costo del lavoro voi abbiamo potere votato sostenuto lo che i siamo convinti che è stata una scelta in definitiva positiva convalidata anche da un referendum in un dibattito a Padova il ministro del lavoro Demichelis che diceva ecco questi sono i modi per fare le riforme istituzionali si davanti tifa atto non attraverso le procedure ecco i rischi vi sono se non parte un processo riformatore e allora io non vi dico quali sono le posizioni no ora anche perché sono abbastanza note sia per quanto attiene il tema del bicameralismo che perfetto così com'è non può continuare ad andare avanti
Abbiamo ai
Che avanzato alcune proposte sul sistema elettorale siamo orientati anche noi per un processo di restringimento se non di abolizione totale delle preferenze però anche qui bisogna stare attenti come Rossi
Collocato perché può significare un aumento dalla delega in bianco al momento dice il dirigente ad al pari dei dei partiti e badate bene che è in atto nei partiti un processo di verticalizzazione del potere
E la gente non è disattento su questo e quindi sono problemi da valutare con molto equilibrio con molta attenzione ripeto stiamo realisticamente dei piedi per terra io credo vi sono alcune iniziative importanti all'esame della Camera oggi sul terreno della giustizia e c'era legge delega di riforma del Codice di procedura penale e pene che vada avanti l'inquirente è già stata Alamo la modifica è stata già approvata dal Senato e lì alla Camera è bene che vada avanti ed evita oltretutto una richiesta referendaria sui temi più generali del rapporto fra
Parlamento e governo che il disegno di legge di riforma dalla Presidenza del Consiglio di attuazione costituzionale già approvato dalla Camera che lì al Parlamento che attua anche fissa i principi crea la delegificazione per ritornare a far fare al Parlamento non tante cose perché il Parlamento importante non se fa cento mila cose ma se fa le cose che contano le cose veramente di grande indirizzo di grande di grande orientamento tanto più che i centri legislativi oggi sono tanti perché tutte le Regioni hanno poteri hanno può per gli stati e vi è interregno regolamentare su cui anch'io come balzano insisto vi è possibilità di introdurre modifiche significative dentro i regolamenti soprattutto della che Ambra dei deputati che possono migliorare insieme la funzionalità del Parlamento e anche la posizione del governo nel Parlamento presto secondo me è un terreno costruttivo e possibile su cui occorre operare
Operare partendo subito perché per esempio la disciplina delle procedure d'urgenza è già stata formulata dalla Giunta del Regolamento dalla Camera è già stata illustrata in aula è già iniziata la discussione i in a
Va alla Camera ma deve puro concludersi e quello è un tipico provvedimento che può assieme alla riforma la Presidenza del Consiglio rafforzare contestualmente sia la posizione del parlamento sia la posizione del governo rifuggendo desidero dirlo anche perché c'è qui il suo vice presidente che l'onorevole Bassanini rifuggendo da quelle tentazioni che particolarmente il presidente del gruppo Casini se dipendente onorevole prodotta si fa parte in cui si fa porta ore spesse volte
Che sono anch'esse viziate di un estremismo che non corrisponde al nostro disegno costituzionale il nostro il rapporto fra Governo e Parlamento non è stato visto dal nostro costituente
In termini di contrapposizione qual come due contropoteri questo è nei sistemi presidenziali non in un governo parlamentare qui io corra costruire un rapporto armonico un rapporto che recuperi come diceva Andreotti in quella sua dichiarazione il pieno consenso da governi parla
Revoca
Sì
Nono ma mi sembra che questa sera siamo tutti d'accordo sulla necessità di portare avanti un processo riformatore lo stesso Quercioli dall'inizio mi era parso un po'più rigido nella difesa dello status quo accetta l'idea che alcune cose debbano essere cambiati quindi io mi mantengo fermo letto posizioni con espresso precedentemente vorrei aggiungere un solo tempo brevissimo Flash
Un problema del quale nessuno di noi ha parlato cioè la qualità delle leggi e qui non c'entra niente il problema del potere del Parlamento non c'entra niente il problema politico noi e spesso parliamo leggi imperfetto e ciò dipende anche da un uso non corretto del potere di emendamento di emendare di emendare una legge io vorrei e dipende anche dalla condizione del parlamentare una questione che a mio parere deve tre valutata in modo molto più serio molto più concreto diciamo pure che il parlamentare il singolo parlamentare non è messo oggi nelle migliori condizioni per poter dare fino in fondo il suo contributo diciamo anche giuridico di tecnica giuridica di tecnica legislativa per l'elaborazione di una legge
Vi vorrei citare un solo esempio la riforma sanitaria una riforma giusta principi vanti tuttora principi validi e però poi nella riforma c'erano tante lacune c'erano tanti aspetti non esaminati correttamente dal legislatore che oggi hanno fatto correre il rischio di mandare di mandare in frantumi questa riforma quindi esiste effettivamente anche la necessità di varare leggi che siano applicabili specialmente le leggi delle riforme se non vogliamo vulnera are già in partenza le riforme senza
Onorevole Bassanini
Condivido questo ultime osservazioni di Vincenzo Balzamo e vorrei notare una cosa una sola
I grandi parlamenti delle democrazie occidentali dispongono quasi tutti i ne dispongono i tedeschi gli inglesi gli americani di strumenti
Di controllo e di verifica della apprendimento dei risultati delle leggi del funzionamento delle amministrazioni della produttività dell'amministrazione in termini di servizi ai cittadini di risultati dell'azione mi distratti sono strumenti al servizio del Parlamento in Inghilterra l'ufficio che si occupa di queste cose a un direttore generale nomina atto d'intesa tra e lo speaker della Camera dei Comuni esponente della maggioranza e il presidente della commissione della spesa pubblica che è un esponente del maggior partito di opposizione in germe anni accade lo stesso perché in questi Paesi si ritiene che gli organi di controllo del Parlamento devono essere presieduti da esponenti dell'opposizione perché il controllo è questione sulla quale l'opposizione deve avere gli stessi poteri della maggiore essa allora non potremmo anche noi poi io sono d'accordo con chi dice che non possiamo semplicemente importare esteri Enzo e straniere però possiamo riflettere sulle esperienze straniere e capire che forse c'è molto da imparare per dar are al Parlamento degli poteri reali di controllo e dei poteri di verifica su ciò che accade delle leggi del Parlamento perché le nostre riff norme sono spesso state riforme buone ma poi sono state strozzare nella culla dalla gente che dove applicarle e che siccome non ci credeva perché al governo c'era la gente che non credeva nelle riforme finivano per a dire le riforme
Tu non avresti voluto essere come padrone di casa al pubblico e concludo però insomma le cose sono andate così appunto come padrone di casa si fa per dire ma avendo la parola per ultimo non posso e non devo abusarne foto nei confronti dei colleghi degli amici che hanno avuto così cortesemente partecipare a questo confronto con loro
Mi limito perciò a una replica che tocca tre punti modo molto telegrafico non posso contestare Gitti l'affermazione che il Partito Comunista ha pesato e pesa in molte decisioni che si prendono in questo Paese che pesa nel governo locale certamente se noi facciamo l'esame
Delle leggi di riforma dei mutamenti che sono venuti in questo Paese e noi vediamo che tutto quello che è stato prodotto che ha significato riforma che ha spinto in avanti lo sviluppo sociale e civile di questo Paese porto sempre la firma era presenza decisiva non soltanto nelle lotte del del condotta del Paese ma la firma decisiva o del voto favorevole o dell'astensione che ha consentito a quella determinata legge di passare potrei andare in tanto indietro nel tempo ricordare dall'anno
Di sanzione dell'energia elettrica molto tutto i diritti dei lavoratori e la riforma regionale alla legge Visentini al divorzio e via via potrei fare un lungo elenco certe il Partito comunista anche dall'opposizione ha esercitato una funzione un ruolo da parte i talk ha contribuito a governare questo Paese e contribuito governare questo Paese anche all'interno degli enti locali con la responsabilità su un tinta
Le amministrazioni però non nascondiamoci che questo e e insidiato e contestato tanto gli enti locali
Troppo i poteri degli enti locali vanno progressivamente riducendosi col fatto che progressivamente gli enti locali vedono restringersi la loro possibilità di scelta autonoma perché non hanno né un tono mie impositiva ma devono porsi all'interno di leggi di misure adottate adottate dal Governo mentre si esercita una pressione continua non soltanto perché ci si muova all'interno di scelte rigidamente compiuto in campo la
è una si sente una pressione continua anche per avere
Che poi risultato lo si consegue altro discorso balzo ma la pressione c'è una omogeneizzazione dell'amministrazione locale con il governo centrale
Ed è anche vero quello che dice Gitti quando replicando Passarin dice ma caro Bassanini se l'alternanza non c'è il problema è politico perché un alterna
Di maggiore
Ante ci sia nel nostro Paese occorre che ci siano forze politiche capace di raccogliere consensi e alleati che lo faccio diventare maggioranza in Parlamento laddove appunto le maggioranze di governo si costituiscono
E questo è verissimo
Però non vorrei che dietro questa affermazione ci si nascondesse quella che poi la realtà concrete la realtà concrete perché basta riflettere soltanto quello che è avvenuto meno di dieci anni fa in questo Paese quando all'epoca della solidarietà democratica nazionale i comunisti erano entrati in una maggioranza e si rappresentava la possibilità non di un governo dirette dei comunisti di una maggioranza di sinistra e così via ma si presentava all'ipotesi l'ipotesi di un governo consociativo di tutte le forze democratiche con la presenza dei comunisti quindi non un'alternanza con l'attuale un'alternativa l'attuale maggioranza che al suo asse nel partito la Democrazia Cristiana ma semplicemente un governo che vedeva una presenza dei comunisti avete visto che cosa si è scatenato l'assassinio dell'uomo Aldo Moro che si faceva gara
Ante della legittimità della giustezza della necessità di quest'operazione è stato assassinato tolto di mezzo e poi non nascondiamoci le pressioni potenti di carattere internazionale che si sono esercitate nel nostro
Sì perché nemmeno quello si arrivasse ma noi dalle pressioni che sono venute dal principale paese dell'Alleanza atlantica gli Stati Uniti d'America o dall'assassinio di Aldo Moro ne ricaviamo l'insegnamento di capi
Ire come questa alternanza non sia dovuto Salt
Tutto a un gioco democratico di consensi e di possibilità di conquistare alleanze ma come interferiscono in questo libro gioco in realtà e congiure e pressioni che attengono a renderlo impossibile e a ridurre appunto il gioco dell'oca dico all'interno di una maggioranza che sputa rigidamente e pregiudizialmente il Partito comunista quindi Verissimo è giusto che tocca a noi la capacità di radunare consensi conquistarci alleati per essere ma serata ma non nascondiamoci che c'è una lotta comune di tutte le forze democratiche per garantire assicurare che gioco democratico nel nostro Paese sia davvero libero ed affluenze easter non è edito anche da congiure attentati
Manovre di Locri può o meno segreto terza questione e con questo ho concluso mi pare
Tutti coloro i quali hanno partecipato a questo dibattito hanno concordato sulla necessità che il Parlamento operi attivamente per
Migliorare la propria funzionalità e per esercitare il proprio potere certo quindi una parte tocca tutti noi e ciascuno di noi deve cercare
Di farlo io vorrei però che tutti noi compissimo anche un'opera porta a respingere l'attacco le istituzioni parlamentari che viene sottilmente condotto perché noi abbiamo bisogno è vero che questo noto sistema devo pratico funzioni bene ma noi abbiamo bisogno perché funzioni bene sappia riformarsi anche di sentire attorno a noi un largo il forte consenso popolare in difesa dei principi democratici di quei principi democratici così come la nostra Costituzione ha voluto introdurre nel nostro Paese metri alla base la nostra vita politica della nostra vita civile e quindi io mi auguro che questo nostro incontro sia servito da un lato a rendere più chiaro a chi ha partecipato a questa parte del tavolo
Ho avuto la bontà e la pazienza di ascoltarci l'altra parte del tavolo rendere più chiari quali sono i termini di un problema così complesso e delicato quale quello dei poteri della funzionalità del Parlamento mi auguro anche questo dibattito a
Abbia forse conquistato qualche convinto in più alla necessità di condurre una battaglia indifeso del Parlamento e della sua centralità nel noto sistema democratico