Presentazione del libro di Antonio Veltri e Matteo Cantori "Cerimonie e potere. Studio delle dinamiche protocollari tra la Repubblica Italiana e lo Stato della Città del Vaticano" (Nova Millennium Romae)

Riusciamo ad accomodarsi perché qui al Senato sono molto hanno molto rigore molta disciplina e quindi dobbiamo insomma mantenerci su quell'oretta fino fino alle undici e qualche minutino
Grazie grazie a tutti per essere qui con noi
Attendiamo gli ultimi relatori
I protagonisti di questa di questa autorità che trascorre Remo insieme
Ci sono
Puoi venire un attimo non è
Aspettiamo giusto
In trenta secondi Massimo che abbiamo anche un collegamento e così poi cominciamo grazie grazie davvero per essere venuti qui oggi siamo siamo qui per la presentazione di una di un libro di un'opera
Fantastica io l'ho letta
E si intitola cerimonie e potere di Antonio Veltri e Matteo cantori
P. invito a leggerlo perché davvero per gli addetti ai lavori del cerimoniale ma anche per chi ha piacere a curiosità
Di scoprire quelli che sono fogli le radici le tradizioni eccoci col microfono perfetto
Ambiente
Per scoprire ecco tutte quelle che sono le tradizioni le radici e i valori di un cerimoniali sia di Stato ma anche della Città del Vaticano
Beh è un mondo che per il più forse può essere sconosciuto masse in realtà poi andiamo e come facciamo spesso partecipiamo degli eventi delle cerimonie delle attività in realtà dietro tutto quell'evento dietro tutta quella quella Moro c'era un un organizzazione tantissime persone
Che sono dedite al quella che è una passione allora io oggi sono molto contenta di essere qui per presentare il libro in realtà di un amico
Posso dirlo perché con Antonioni ci conosciamo da tantissimi anni e quello che ci lega e che è poi l'elemento secondo me i fondamentali di tutto perché lui amante delle delle cerimonie del cerimoniale cerimonieri insomma c'è tutto veramente uno studio quello che ci lega da lì dalla parte del cerimoniale e a me dalla parte della comunicazione del giornalismo un Toniolo sa molto bene è la passione la pulsione quell'ingrediente che ti fa andare ovunque sacrifici
Tanto lavoro dietro tanto scempio però poi alla fine i frutti si vedono pare con questo libro per cui io sono davvero onorata di poter moderare questa questa conferenza stampa per la presentazione appunto di questo libro cerimonie e potere
Non voglio chiaramente prenderei troppo spazio perché so che qui al Senato sono molto rigidi quindi cerchiamo di rispettare i tempi allora io vado subito a presentare i relatori protagonisti la di questa mattinata
Ha intanto voglio salutare il senatore Guido Castelli che dovrebbe essere in collegamento commissario straordinario del governo sisma due mila sedici
Non so se ci sente il senatore
Ed è qui con noi intanto io comunque vada avanti lo ringrazio per essere qui saluto anche il dottor Giovanni D'Alberti Presidente Associazione Nazionale cerimonia all'ISPI enti pubblici
Grazie grazie grazie per essere qui con noi Benvenuto
E poi il saluto il dottore Errico Passaro già capo ufficio vicario del cerimoniale di Stato per le onorificenze del palazzo di governo della repubblica italiana grazie grazie per essere qui
Saluto anche il mani è il maestro Filippo Sorcinelli stilista sarto dei padri con Lou insomma mille però un po'per farle qualche domanda anche sicuro di perché sono molto curiosa di di farle qualche domandina soprattutto sulla camicia bianca questo è un una piccola parentesi che mi hanno detto ma se vorrà insomma la potrai suo rimasto insomma cerchiamo anche di
Capire un po'quello che che che c'è dietro poi il anche l'abbigliamento no della sia dalla parte chiaramente in questo caso della Città del del Vaticano
E poi i saluti al professor avvocato Matteo cantori autore del libro è così grazie grazie per essere qui
E ovviamente anche il dottor Antonio Veltri autore del libro grazie
Allora io direi di cominciare subito se c'è il senatore Guido Castelli si sente io lascerei a lui la parola per a un saluto la d'intervento iniziale
La vorrei chiaramente ringraziare in primis il presidente del Senato il senatore Ignazio la Russa per averci concesso la sala qui quest'oggi una sala ovviamente dedicata appunto a ai caduti di Nassiriya quindi la sala Nassiriya che ha un valore
Inestimabile anche affettivo insomma per per alcuni di noi ma anche per alcuni dei presenti che vedo qui in sala
Senatore buongiorno
Buongiorno mi fa così vela sentiamo quindi imolesi Sanford Diego
Perfettamente ed è iniziare questo mio indirizzo di saluto innanzitutto ammettendo la grave gaffe che ho commesso stamattina
Nel mentre sceglie con l'abbigliamento perché entrò in Senato da senatore sia pure da remoto senza cravatta Nino Matteo cantori e al proprio vetri mi vorranno scusare ma io avvenendo una serie di impegni armeggia
Fissati sul tema della ricostruzione sono vi vedete l'acronimo a ufficio speciali la ricostruzione delle Marche non mi potevo allontanare ma non volevo far mancare questo saluto che sarà ovviamente
Bremer per la stima e la considerazione dirò in particolare di uno degli autori Antonio Veltri che io definisco con la familiarità
Che posso permettermi visto che lavora alla struttura commissariale l'alpino che con molta cura gestisce al meglio fra le altre cose anche il cerimoniale che riguarda
La struttura commissariale un'articolazione della Presidenza del Consiglio che per governare i momenti che sono amministrativi che sono ingegneristici che sono
Come dire sociali ma anche che Luca hanno impegni formalità protocollari che Antonio assolve Santa meglio quindi io dottoressa ho il privilegio di poter godere re dei benefici dell'autore
Del libro stesso che ha avuto anche la sensibilità con l'amico Filippo Sorcinelli deceduto alla sua sinistra di avventurarsi lo dico fra virgolette in quelle che sono le meravigliose
Il meraviglioso straordinarie regole del cerimoniale marchigiano quindi io devo ammettere che questo libro è al di là dell'aspetto apparentemente formale protocollare una miniera d'informazione gli aneddoti che sicuramente si presta a no anche ad una lettura non strettamente tecnica ecco primariamente tecniche Ambra e densa di suggestioni che secondo me possono fare
Di questo libro un utile strumento anche per i molti sindaci che tendenzialmente ignorano gli ho fatto il Sindaco l'importanza il cerimoniale ma che invece esprime l'austerità e il valore istituzionale
De chi deve mettere in campo con lo scrupolo in regola
Necessaria Lalla alla alle attività di cerimoniale quindi grazie io mi limito a questo non senza ricordare che il convitato di pietra del di questo di questo libro e chiaramente sui Patti lateranensi che furono sottoscritti da un terremotato il cardinal Pietro Gasparri che non solo nacque a Ussita nel pieno del cuore
Il cadavere che stiamo cercando di ricostruire ma le cui
Spoglie sono ancora custodite in un meraviglioso cimitero che è stato danneggiato pesantemente dal terremoto insomma diceva Virgilio assunte lacrime rerum vediamo che nelle cose si riscopre i sentimenti ricordi
Che in qualche misura possiamo leggere in filigrana anche nel momento in cui si parla di questo libro di di Antonio Veltri ebbe l'avvocato cantori buon lavoro e davvero scusatemi se non sono lì ma io continuerò a servirli perché
Volevo esserci un pochino grazie grazie grazie a lei senatore ovviamente è in collegamento ma qualora volesse prendere la parola anche per poter interagire con una con i nostri relatori assolutamente è il benvenuto siccome ci ha raccontato che comunque al lavorati con Antonio Veltri Antonio Veltri lavora per lei insomma c'è grande affiatamento mi ha raccontato un po'di cosine
Una piccola piccola aggettivo per definire Antonio
Poliedrico regia Antonio Orsatti trattare come fanno tutte le persone in gamba e perbene sia con la persona più umile con il popolano che giustamente chiede l'ascolto così come sa confrontarsi con la persona che nella scala dei livelli istituzionali occupa i posti di migliore redditi di più di maggiore rilevanza
E esposizione mediatica quindi lui trattare al meglio tutta la scala sociale e questo è sintomo oltre che di grande educazione anche di grande intelligenza
Grazie grazie senatore
Allora io passerei la parola al dottor Giovanni D'Alberti Presidente Associazione Nazionale cerimoniali il sì enti pubblici lancia
Dottore ci vuole parlare un tanto un po'dell'associazione di che cosa si occupa quali sono gli obiettivi a lei la parola sì grazie mille io
Desidero innanzitutto ringraziare il senatore Castelli per l'invito sono volato gli autori del volume il dottor cantori il dottor Veltri che conosco personalmente da da molti anni
E
Cose Ance
Un'associazione nata nel due due mila sette
Dopo che i fondatori trattarono quello che noi chiamiamo chiamiamo il DPCM
Sulle sulle precedenze
Ecco diciamo quindi un'associazione che ormai i raggi ha raggiunto i venti anni lo scopo principale dell'associazione la formazione infatti all'interno del del della nostra associazione vengono svolti i dei corsi come principale obiettivo
Facciamo anche dei corsi nausea quest'anno ne abbiamo fatti i parecchi presso l'Università Ca'Foscari presso
La Fiera di Milano all'università di Napoli e
E come punta di diamante della formazione questo è il quarto anno peraltro il bando di concorso termine trentuno di gennaio
La collaborazione con sapienza per il primo e unico master in cerimoniale che viene svolto appunto presso la la facoltà di lettere di di sapienza l'altro obiettivo perché qui parliamo di cerimoniale
Io mi ha mi aggancio subito alla alla annota all'oggetto diciamo di questo di questa conferenza stampa che questo volume che sicuramente già adesso
Avrà come dire fare è una pietra miliare fra la letteratura del di di coloro che scrivono un cerimoniale questo resterà sicuramente un punto di riferimento
Perché
I cerimoniali visti e sottolineo questo termine perché se voi andate a vedere il vocabolario forse non c'è il termine cerimonia lista il computer ve lo sottolinea rosso
E
Uno degli obiettivi dell'associazione e creare questa figura professionale formata perché noi adesso stiamo parlando di cerimoniale ad alto livello ma noi all'interno dell'associazione siamo più o meno nati al momento un accesso centosessanta soci
Che provengono da diversi
Enti pubblici ma anche settori privati le aziende eccetera eccetera e spesso e volentieri vediamo che le persone che approcciano all'argomento del cerimoniale o si trovano per caso
Ad ad input ad impattare contro questo argomento perché magari
Hanno una predisposizione particolare una una anche una un una come dire una sensibilità particolare al problema che quando parlo di cerimoniale parlo anche di gestione di grandi eventi attenzione non ne vide non sotto non confondiamo
Il cerimoniale con
Il bon ton il bon ton una piccolissima parte del cerimoniale che riguarda la persona ma il cerimoniale vero e proprio invece riguarda la gestione di situazioni in cui enti si devono incontrare per poter raggiungere poi un comune obiettivo potrei farne io non voglio rubare tempo alla alla a chi dovrà parlare poi del libro
Ecco diciamo questo questo l'obiettivo
Però l'ultima cosa voglio dire in merito all'associazione e a termine cerimonia lista quello che a me manca appunto a differenza di chi tratta la Pubblica Informazione
Una norma di legge che gestisca appunto la figura cerimonia lista uno può fare
I cerimoniali stazione è formato è fondamentale perché e di esempi ne abbiamo tantissimi
Mentre in altre attività si può fare marcia indietro no
Il il cerimoniale invece tratta la vita reale situazioni reali che nel momento in cui si svolgono è impossibile tornare indietro e spesso e volentieri gli errori cerimoniali sono errori strategici ecco quindi questa l'associazione nazionale enti pubblici la nostra sede a Mila no ma i soci arrivano da da tutt'Italia ci siamo trasferiti da poco prima sede era a Bologna
E prende come dire come dicevo prima iscritti arrivano da tutte le le le categorie di enti da da pochi anni a questa parte anche da da aziende private
Ecco diciamo questa del e la situazione dell'associazione
Va bene poi faremo un altro giro di Graziosi quale faccio grazie domandina su una curiosità che ho allora direi dunque di entrare un po'nel vivo della discussione appunto della deliberò pure la
Fare la parola dottore Errico Passaro già capufficio vicario del cerimoniale di Stato e per le onorificenze del palazzo di governo della
Repubblica italiana nella ringraziarlo per essere ancora una volta qui con noi
Io andrei subito su una domanda magari le dà un poi Napoli chiaramente post alzare lei insomma sapere lei un un addetto ai lavori per cui si potrà illustrare ventrale molto di più nella nel mondo della cerimoniale visto ovviamente dalla parte di quello che è la Repubblica italiana insomma forse anche un po'a Palazzo Chigi però le vorrei chiedere in un contesto in cui in i politici oggi costituiscono un po'la propria visibilità il alla prova il proprio consenso anche attraverso i social media che poi adesso hanno preso prepotentemente e quindi anche la comunicazione digitali le vorrei chiedere in che modo proprio l'aspetto digitali e mediatico influisce interagisce su quelle che sono le cerimonie ufficiali
Ma non solo le chiederei andrei anche un po'più forse sull'intime sul personale come ha gestito in qualche modo la sua esperienza di cerimoniere nel nell'integrare quelle che sono le dinamiche politiche sociali politico-sociali
Con il il rigore e la disciplina poi che all'interno di una cerimonia e di un cerimoniale istituzionali e in qualche modo un po'd'obbligo
Grazie della domanda buongiorno a tutti
Grazie per questo invito a partecipare a questo convegno
Sì dunque io l'aspetto di
Relazione fra cerimoniale comunicazione l'aspetto interessante la ringrazio quindi ne posso questa questa domanda io mio core mi sono occupato di cerimoniale
A partire dall'ultimo per il governo Berlusconi
Fino alla al Governo Draghi per cui insomma ho attraversato diversi presidenti cito questa cosa perché il
Peccato che non c'è il Presidente il presidente la Russa che all'epoca era ministro del del governo Berlusconi per cui ma della leggerezza nel saggio hanno dichiarato però voglio dire la è stato interessante aver fatto cerimoniale in un momento in cui diciamo il il presidente Berlusconi ha un po'come dire rivoluzionato molti aspetti relativi alla comunicazione ispira la comunicazione istituzionale
E per cui le l'esperienza è stata importante Petty faceva cerimoniale
Perché si è capito che
Il rigore no che per tradizione viene tramandato rispetto al lavoro del di chi fa cerimoniale
Ha la necessità in qualche modo di
Adeguarsi anche un po'i tempi nel senso che il cerimoniale non è un qualche cosa di statico qualcosa che scolpito nella roccia è rimane così per sempre il anche il cerimoniale a come dire un'esigenza di di evolversi gode ci devono essere ci deve essere un'evoluzione legata alle esigenze dei tempi e chiaramente la comunicazione è uno delle esigenze
è stata una delle esigenze primarie al tempo della del Governo Berlusconi ed ero e a da seguire anche i governi successivi hanno in qualche modo seguito questa questa questo l'impostazione
Personalmente devo dire che è stata un'esperienza molto formativa quella del mio approccio al cerimoniale proprio in virtù del fatto che o si è capito tutti quelli feroci non hanno capito di come questo rapporto con la comunicazione fosse fondamentale il devo dire che ripeto anche con i governi a seguire questa evoluzione poi naturalmente è andata avanti o col chiaramente con le personalizzazioni che ogni che ogni presidente
Dava alla al proprio ruolo e al proprio rapporto con con i media e con con
I cittadini questo volevo un attimo soffermare no perché poi è vero che ci sono le tradizioni è vero che comunque bisogna mantenere le radici che sono molto importanti per capire il passato ma anche per tra mandarlo forse nel nel presente e nel futuro però poi ognuno dei presidenti che comunque nel passato ha portato poi un'impronta un po'personale non per quindi a partire proprio da da Silvio Berlusconi che comunque ha rivoluzionato poi anche quella che è la comunicazione ma anche insomma un po'alla parte del cerimoniale
Ecco quando poi si è trovato a che fare con personalità chiaramente diversi dove ognuno ha messo il proprio l'ingrediente
Difficile o è facile poi cercare di allinearsi alla personalità di ognuno cercando però di mantenere sempre quelle che sono le tradizioni e le regole allora diciamo una cosa intanto il cerimonia dei capisaldi
C'è esatto che sono intoccabili che cosa fa il cerimoniale geniale lavora per la valorizzazione dei simboli istituzionali e per la valorizzazione della figura del leader per il quale lavora in relazione al rango al al ruolo che occupa nelle istituzioni
Qua c'è da fare un discorso lunghissimo la sua la Costituzione italiana il libro il valore del due giugno come tutti i rapporti istituzionali i ruoli istituzionali fanno capo al documento fondamentale del nostro Paese che la Costituzione e chi fare cerimoniale deve sempre tenere presente questi valori vede nel presente il significato di alcuni simboli fondamentali a partire da quelli
Istituzionali di base no che sappiamo solo la bandiera l'inno nazionale la figura del Presidente della Repubblica
I luoghi istituzionali come può essere l'Altare della Patria all'emblema della Repubblica questi sono un po'i simboli fondamentali che su cui chi fa cerimoniale deve sempre avere un occhio vigile e su questo non si transige
Neanche Berlusconi ha fumo di ficcare ha potuto modificare certi il significato di questi valori
Però c'è coi come dire la modalità di come ci si approccia
Con con il mondo esterno diceva giustamente il dottor D'Alberti chi fa cerimoniale non fa solamente un lavoro di accompagnamento del leader di di di di da ore legato alla al al servizio del proprio leader è un lavoro che e della si relazione con tutti una serie di altri aspetti con l'organizzazione di un evento e quindi nell'organizzazione dell'evento non si lavora da soli non è che va a vivere cerimonia
Il l'ha detto il cerimoniale e detta le regole su cui ora lo lo può lo fa lo può fare se però ha sempre presente estivi
E crea le dovute sinergie con chi si occupa di comunicazione e direi anche un chi si occupa di sicurezza perché poi a certi livelli bisogna anche tener presente quelli sono le esigenze la sicurezza
Esigenza la sicurezza esigenze la comunicazione non sempre collimano
Chi si occupa di sicurezza vorrebbe blindare il più possibile un leader ovviamente per per risponde al proprio ruolo chi si occupa di occupazione vorrebbe dare più possibilità rimpasto ai ai cittadini agli interlocutori il leader
Chi fa cerimoniale in un poco
No muoversi tra queste due esigenze che per certi versi possono anche essere contrapposte parte nello stesso però nello stesso tempo contribuiscono entrambe
Alla Albonese della cosa il tutto in un'ottica come dicevo che istituzionale cioè il il rispetto della il ruolo del significato che quella persona a all'interno di un sistema di un quadro istituzionale del nostro Paese che che tutti conosciamo
C'è la seconda parte la domanda che era relativa all'etica sì del relativa all'etica del
Legata al cerimoniale
è chiaro che
I soci al media il la possibilità di muoversi un po'
Autonomamente la ricerca del consenso da parte dei leader
è un qualcosa che in alcuni casi spinge un po'a forzare no certi aspetti di dignità istituzionale per delle del ruolo delle persone che occorre è bello fare questa quest'incontro qui nel al Senato perché in un incontro che abbiamo fatto con il dottor D'Alberti a a a Padova si è parlato di etica del cerimonia e io tra le varie cose feci una proposta che potrebbe anche sembrare un po'azzardata ma che tutto sommato non non non lo è del tutto
Chi
Opera nella politica
A livello di rappresentante parlamentare a livello di rappresentante delle istituzioni territoriali
Non guasta non guasterebbe se avesse un po'più di più di conoscenza di approfondimento di quelli che sono i cardini
No delle istituzioni
E quindi di come il proprio ruolo deve essere rappresentata l'intera delle istituzioni parlavo proprio appunto del discorso del no della valorizzazione dei simboli eccetera
Perché no perché non pensare di fare qualche incontro o partendo dagli aspetti di cerimoniale con i parlamentari per esempio oppure con consiglieri regionali di una determinata regione
A fare degli incontri una una sorta di Coop chiamiamolo corso in materia di cerimoniale ma anche di se mi consentite di educazione civica potrebbe essere una proposta interessante
Che tra l'altro di di cui beneficerebbero i i nostri politici quella di politico certo a un'esigenza di guadagnare consenso e popolarità ma anche molta paura di non trasgredire delle regole fondamentali
Quindi a nel nel proprio approccio al ruolo che va ad occupare
Si preoccupa di non fare come tre che le famose Cassano collegata che poi dopo compaiono sui giornali e se ne parlerà per se ne parla per mesi
E e quindi fare attenzione a comportarsi nel modo giusto in un determinata cerimonia sedere do del posto che gli spetta tutte le si vari aspetti di cui ti fa cerimoniale se ne occupa per cui secondo me
La ricerca di un un approfondimento su questi su questi aspetti credo che sia gradita anche a chi li fa politica neanche un po'la formazione comunque farebbe sentire in qualche modo anche più la buttiamo quinta del Senato ha visto mai
Assolutamente le proposte sono sempre ben accetti allora facciamo entrare anche un po'in questo nostro dialogo il
Il maestro Filippo Sarcinelli stilista sarto dei papiri
Ha maestro io con lei vorrei parlare un po'di colori io glielo ha già un po'annunciata così all'inizio però ovviamente le promesse le mantengo soprattutto perché appunto in fase introduttiva lo dicevo e quindi comunque sono molto curiosa di capire un po'quando si tratta di selezionare i colori
E chiaramente parliamo dei parametri sacri quindi insomma siamo parlando dello Stato della Città del Vaticano perché poi bisogna distinguere questo è ben scritto anche all'interno del libro tra quello che appunto lo dato della Repubblica italiana e lo Stato della Città del Vaticano perché comunque ci sono delle regole
Dei parametri da seguire che sono comunque diversi ognuno e nel libro viene anche menzionato proprio come dire avviene poi l'elezione del Presidente della Repubblica perché ci sono comunque dei riti da seguire dei protocolli imprescindibili così come anche fare per la nomina
Del Papa però uno degli aspetti che forse non ci si fa anche molto caso sono le vesti
Che rientrano appunto all'interno della del Vaticano e comunque degli abiti ecclesiastici e con le vorrei proprio approfondire quello che è il tema dei colori per chiederle proprio quali sono i i principali criteri che solitamente lei segue e quelle che sono le considerazioni che lei ha sempre portata avanti e soprattutto come si può bilanciare
In qualche modo la tradizione il simbolismo le preferenze estetiche cioè qual è quella selezione di colori
Che lei abitualmente il fatto
Dunque una premessa veloce cesto stiam parlando solo della Città del Vaticano ma in questo caso stiamo parlando anche della Chiesa universale quello che succede in Vaticano
A che fare anche con tutta la Chiesa sparsa nel mondo quindi nel mio specifico lavoro
Stiamo parlando della liturgia non tanto delle cerimonie mondo tali in quanto tali ma c'è una cerimonia delle cerimonie per la Chiesa cattolica che è quella della liturgia che la massima espressione attraverso il rito la ritualità
Del linguaggio e della sua proprietà nel mondo che identica
Stiam parlando di San Pietro ma possiamo parlare anche di una chiesa sperduta in Africa ma la liturgia la stessa non a caso anche e il Papa quando viaggiano per esempio con tutto il suo apparato celebra l'Eucarestia celebra la liturgia nella stessa maniera in cui la celebre lampi entro o comunque dovrebbe farlo
Tenendo conto poi delle tradizioni locali e anche il concilio aveva ribadito su quel sonetto di tradizioni dei singoli popoli no
Fatta questa premessa patto sempre dare di colore il colore non li sceglie lo stilista il colore lo la la sostanzialmente la scansione di colori che poi sono si susseguono nell'anno liturgico
Il seguente li ha dettati proprio alla liturgia e diciamo così sono stati fondamentalmente codificati in via definitiva dopo il Concilio Vaticano secondo con Paolo sesto poi fondamentalmente concluse un po'l'idea insieme a tutto il gruppo di lavoro del Concilio che il colori dovevano essere quelli che dicevo i colori
Segnano simbolicamente un periodo visivamente ci ricordano una cosa già dall'impatto visivo dicevo
E quindi è importantissimo lei anzitempo aveva detto aveva parlato dell'arresto in insieme la veste un messaggio straordinario per la liturgia
La teste coprendo svela rivela qualcosa il vestito rivela qualcosa noi ci abituiamo in un certo modo
Perché comunque dobbiamo comunicare qualcosa agli altri la liturgia preso questo esempio attraverso tutte le esperienze fondamentali non tanto dell'artigianato ma quanto
Dell'esperienza dell'arte sacra che potentissima da questo punto di vista perché maggior veicolo di comunicazione della bellezza e la chiesa senza la bellezza fallisce anche in situazioni di degrado anche situazioni di povertà
La Chiesa deve coltivare ha l'obbligo di coltivare la bellezza perché fondamentalmente il messaggio principale dell'uomo per la sua riabilitazione per la sua risurrezione
Volevo un attimo anche ricollegarmi con quello a cui abbiamo parlato poco fa quindi nell'ATO proprio della della comunicazione e dei social media
Secondo lei in che modo l'impatto appunto dei social media hanno influenzato
Li richieste anche le le le tendenze relative agli agli abiti ecclesiastici cioè lei ha notato per esempio che ci sono stati dei cambiamenti nelle preferenze dei clienti
E ci possono essere delle preferenze o comunque come ha Pino ha detto bisogna comunque seguire poi quello che è la liturgia senza dubbio i cambiamenti ci sono stati anche Poirier
Negli anni immediatamente successivi alla pandemia al Covito eccetera ci sono stati dei fenomeni molto interessanti anche dal punto di vista anche prettamente professionale su quel che mi riguarda
Importante dire che molto spesso anche questi cambiamenti non sono proprio positivi
Bisogna può considerare anche il fatto che questi socialmente male interpretati mal gestiti
Hanno a che fare anche con la sera della Chiesa abbiamo prodotto
Con un mare magnum di preti diventati influenza piuttosto che cioè le celebra tori del mistero sotto stress sono questi già ce ne sono in arrivo influenze rientra ecco tant'è vero che questa cosa questo aspetto svilisce fortemente anche la sensazione del mistero di andare verso un mistero che era fatto delle mura
Dell'arte delle mura della bellezza che molto spesso non venivano comunicate all'esterno volutamente la troppa esposizione e la troppa orizzontalità
In un certo modo svilisce la trascendenza e quindi Lante porsi davanti ad uno schermo molto spesso si dice anche il ministero del sacerdote molto spesso non dico sempre però c'è questa ultimamente questa cultura po'Massi cicatrice tempo riguarda tutti
E che purtroppo sta in un qualche modo dilagando anche nell'ambiente della chiesa
Dove in realtà si dovrebbe pensare più
All'idea del silenzio l'idea della cecità visiva del quotidiano per trasmettere un valore ben più alto
Il lavoro che è stato fatto anche con Papa Benedetto sedicesimo era proprio questo ma il senso vero del paramento sacro è questo la rivelazione che non sei più tu
A celebrare uno un uomo non celebra più per se stessa ma diventa qualcun altro evangelica mentre tre impronte assolutamente importante riscoprire per quanto riguarda aspetto proprio di questa rivelazione l'esigenza anche degli uomini di Chiesa di riappropriarsi di questo mistero
Volevo farle una domanda che è un po'più personale e poi i dopo pare lasciare spazio anche chiaramente agli autori del libro per raccontarci un po'qual è stato il il loro lavoro
La però volevo chiederle come ha iniziato a creare delle testi sacri cioè qual è stata la sua motivazione iniziale poi per entrare all'interno di questo settore
Io porto sempre l'esempio in tutto il mondo di questo di questa telefonata che mi fece questo mio amico che non sentivo da tempo io vengo dal Pontificio Istituto di Musica sa cosa organista eccetera
E di questo lavoro è nato con questa piccola telefonata in cui questo mio amico mi diceva che di lì a poco sarebbe diventato sacerdote distinto gli dissi non comprare niente perché pure disegnati io il primo abito la prima versione
Ma questa naturalezza delle cose però presuppone un'altra cosa fondamentale
Che è la radice della fede la radice le nostre tradizioni io sono un uomo di fede benché peccatore ma sono un uomo di fede senza la fede questo questo alimento così importante di venticinque anni d'esperienza
In questo settore così delicato così bello non poteva essere così espresse in maniera col Po capillare e quindi questa telefonata è stato il motore sì ma il motore centrale è stata la mia esperienza di uomo di fede
Il resto poi ha dato il tempo nata attorno l'esperienza dicevo la data poi anche la fortuna di poter comunque con l'eccellenza parlare anche a Tassone anche all'interno della della sfera vaticana
E di alimentarmi a oggi
è una giornata un po'particolare anche per me
Perché dopo venticinque anni porto una camicia bianca questa importante venticinque anni dopo venticinque anni è la prima volta che si rimette la camicia bianca ed è come non lo è affatto ripercorre anche tutta questa esperienza di vita anche indietro no
Tutto il percorso della mia vita anche di esperto diciamo così di emozioni liturgiche attraverso la bellezza mi ha fatto capire che le tradizioni le radici
Il le cerimonie bene ma le vesti sono importanti perché comunicano anche il la la propria libertà perché la libertà anche con sinapsi
Una cravatta anche in una camicia perché fondamentalmente la libertà non significa fare quello che si vuole ma ciò che si deve
E questo per me importantissimo oggi queste sono parole i famosi in felpa presenta grazie grazie grazie davvero al maestro Cinelli per la sua testimonianza lascerei la parola al professore avvocato Matteo cantori autore
Deliberò avvocato io vorrei parlare anche un po'con lei forse della diplomazia in qualche modo no dell'area della Santa Sede
Grazie grazie a lei anzitutto ringrazio questo uditorio
E in modo particolare se mi ha concesso
Vorrei anche ricordare un po'quello che il mio maestro che oggi qui rappresentato da un suo sacerdote ammaestra Mario Oliveri
Vescovo emerito di Albenga Imperia che il suo testo sulla diplomazia della Santa Sede ancora viene utilizzato e quindi ci tengo ringraziarlo perché mi è stato insomma illuminante del mio percorso
E i ringrazio anche per quest'invito
Diplomazia della Santa Sede io
Cercherò anche di dare qualche
Non cenno se la Filosofia
Ancella della teologia direi che il cerimoniale svolge una funzione ancillare alla diplomazia in generale e in modo particolare quella della Sede apostolica
Riprendo brevemente è una parola che espresse Giovanni vige Simo terzo nell'Aula delle benedizioni alla vigilia del Concilio chiedevano
Quale fosse il ruolo del diplomatico ruolo del Papa
E lui in maniera molto semplice disse e quello di sapere parlare e di saper tacere
Illustri relatori che mi hanno preceduto ce l'hanno dimostrato maniera esemplare saper parlare saper tacere
E la diplomazia della Santa Sede se è così antica e la più longeva e proprio perché riesce a coniugare questo saper parlare e questo saper tacere
Nasce
Con la Chiesa apostolica finita la Chiesa apostolica concili sino di e poi vista come in un certo senso la intendiamo oggi vede il suo embrione nel cinquecento stacco dalla Chiesa invia un proprio rappresentante stabile alla Serenissima di Venezia ellissi hanno
Poi tutti gli scambi come vengono intesi oggigiorno fino via via le varie riforme l'ultima pietra miliare del sessantanove di Paolo sesto
Un po'la Magna Charta della diplomazia che la sua undici Tudo ammenda ecclesiarum e poi l'abbiamo ritrovata codificata
Nel vigente codice dell'ottantatré
Diplomatico che riprendiamo la parola di pontefice pontefice fare un ponte collegamento tra Roma e quello che è il luogo di missione che non è necessariamente solo un governo un organismo sovranazionale ma anche un determinato evento
Maestro Sorcinelli mi insegna che ci sono degli eventi come congressi eucaristici per cui si predispongono determinati abiti e c'è una
Legato a latere quindi una rappresentante pontificio che ha funzioni diplomatiche anche più pastorali
Che diplomatiche come noi magari vorremmo interpretarlo nell'ambito civile nell'ambito secolare no
Questo
In un certo qual modo la funzione la diplomazia della Santa Sede alcuni hanno sollevato una critica al titolo del testo dicendo ma noi non riteniamo che si debba riportare il protocollo tra la Repubblica italiana e lo Stato della Città del Vaticano ma riportare la Santa Sede
Premesso che gli accordi sono tra lo Stato italiano e la Santa Sede però abbiamo sempre ricordare che anche lo Stato della Città del Vaticano ha una funzione ancillare alla Santa Sede Pio un decimo c'ha detto
Attraverso
Il
Cardinale Gasparri che citava senatore Castelli all'inizio c'ha detto che serviva quel tanto di territorio finché la Sede apostolica potesse esercitare un suo ruolo all'interno del loro bene
E questo è importante quindi il titolo ha ragionato su quello non è un errore
Certo c'è uno poi vuole andare essere nel dettaglio dice ma c'è l'ambasciatore del tal paese presso la Santa Sede e non presso il Vaticano lo Stato la Città del Vaticano
Questo bisogna anche che ce lo diciamo indubbiamente ma in questo caso specifico
Una scelta ritenuta necessaria per spiegare ancora il ruolo e la diplomazia io più che di cerimoniale mi occupo
Di diplomazia cerco di insegnarla in quello che è l'ambito dei rapporti tra Stato e Chiesa e di cooperazione internazionale rapporto con la Sede apostolica con la Santa Sede
Un'ultima cosa che spesso notato e che
Anche parlando con persone che hanno una formazione eminente che mi sono ben erudite
Vedo che c'è confusione nell'esprimere Santa Sede sede apostolica pure sono sinonimi ci
Quindi
Cioè indubbiamente come dicevano dottor passato il dottor D'Alberti necessario ecco qualcosa di forma minimo di formazione e non parlo delle persone della stradale
Parlo di persone che hanno anche dei ruoli
E questo è grave
è grave quindi io
Accolgo Lorin vi
Titolo
L'ho apprezzato molto il ringrazio di questo di questo suggerimento che hanno lanciato e poi perché ci sono qui perché questo testo nasce da una tesi di laurea
Dottor Veltri è stato un mio terzista e quando mi propose questo tema che poi abbiamo rielaborato abbiamo reso fruibile anch'io con dei riferimenti per prenderlo un testo a tutti gli effetti quasi andava con un minimo di tentennamento dice ma io presento una palma no no va benissimo se non vado errato no
Va benissimo perché appunto
Ancilla teologie
Filosofia sarebbe cerimoniale
Ancilla diplomazie
Questo dobbiamo ricordarci
Quindi questa funzione ancillare di supporto se io mi trovi in un contesto e qui veramente conchiudo mi trovi in un contesto dove c'è stato un errore c'è stato
Qualcosa da risolvere in extremis
Se io mi metto appunti chiare e mi metto a baccagliare
Non ho capito niente medi cerimoniale né tanto meno di diplomazia
Ancora una volta Giovanni dicessimo terzo lo potete ritrovare su YouTube
Ci dice al mio posto bisogna saper parlare e saper tacere allora capiremo anche quei tanti silenzi tra cui quello di Pio decimo secondo che lo hanno messo letteralmente in croce circa gli eventi dell'ultima guerra grazie grazie grazie alla professionalità avvocato Matteo Cantoni che ci ha dato anche una notizia nel senso che questa libero quindi nasce da una crisi
E allora io voglio lasciare la parola adesso ad Antonioni il Tri
Mi permetto di darti del tu l'unico per l'amicizia e l'affetto che che mi lega che ci lega ti chiedo Antonio quindi perché tu hai deciso e avete deciso poi insieme di scrivere di mettere nero su bianco
Tutto quello che riguarda appunto le cerimonie e il potere che cosa ti ha spinto in qualche modo a scrivere questo testo
E senza poi chiaramente spolverare poi troppo il libero raccontarci un po'cosa c'è concretamente che cosa ne possiamo leggere cosa possiamo trovare qual è il messaggio
Buongiorno a tutti nel ricacciare i relatori
Mi mi collego al dottor passero
Nel due nove ecco perché nasce tutto
Con dal governo Berlusconi con lo spostamento il G8 dalla Maddalena a L'Aquila
Do collaborato col dottor passano domande a cui il ministro della Difesa Ignazio la Russa
Ed è da lì nasce tutto ecco anche perché venire qui al Senato e chiuderla impicco Tronci cerca oggi con il presidente perché dall'inizio tutto da lì è iniziato a fare il cerimoniale libico il G otto c'era
Sono stato esteri del su gomma con ministro La Russa
Eccola l'errore generale Graziano che ci ha lasciato l'anno scorso
Dagli è nato il mio amore per il cerimoniale da premettere
Una parte di me era già nel cerimoniale ma nella parte liturgica seguita
Fiducia ecco il i due mondi si sono incontrati siamo sì
Per la formazione per essere così innamorato cerimoniale la colpa del dottor passo
Delle ferite le responsabilità
Lui gli ha fatto innamorare ancora di più ci vada
Con il suo modo di lavorare in questo modo di fare con la formazione che abbiamo avuto la possibilità di fare anche allo stato maggiore dell'esercito con dottor D'Alberti grazie anche al generale Total
E quindi si mi hanno
Formato vanno prese con un po'assoluto annuncia da riempire di queste nozioni questo cerimoniale
Di questa come dicevo dice un mio amico la bellezza salverà il mondo
E quindi questi costa belle portare il cerimoniale
Istituzionale quindi stato un cerimoniale vaticano
Era naturale per me perché ecco venivo dal
Per celebrare liturgico
Passare a cenare istituzionale
Sembra quasi normale
Proprio dire davvero grazie a loro che gli hanno formato con il silenzio mi hanno fermato con il loro modo di lavorare
Prevedere l'imprevedibile
Dei caposaldi del sulle scelte con gli artisti
Non è facile
Devo dire che questo anche quel lavoro che faccio senatore Castelli ogni giorno lo mette a dura prova a prevedere l'imprevedibile tra bande stimolante vengono dette quindi da lì nasce tutto dal
Condotto da Alberto Angela le porta
Ecco raccontaci un poco nel sviluppato quindi libero religiose presso parla della storia del cinema o reale
Vaticano qui da dove nasce il Vaticano da chi chi fa cosa
Non è un in mano un manuale non è un
Un un modo per conoscere la la Santa Sede
Nei suoi dicasteri nella suo formarsi nella sua storia dove è nata perché
Gira ancora oggi così perché ancora oggi lo Stato uno Stato con il Papa che assorba
Il perché
Queste due cerimoniale si incontrano
La Santa Sede mentre
Piccolo pezzo di carta in Italia
Abbiamo la fortuna di avere qui valicare Pizzutoli cerimonie veniamo su tale tradizione vendiamo armi coinvolti
Ora c'è vengono su tutto il resto
Attraversa
Per la sala della sede
Il ragionier maggioranza già nella grano
Prendi uno delle prime cerimonie dove si incontra in sé per sé il Papa aveva letto con il Presidente della Repubblica
Il vice emersa poi quando le visite di Stato che ci sono state negli anni
Infatti alla fonte la copertina vediamola proprio il presidente Mattarellum papa Francesco alchilici allora il rituale molto
Insomma tradizionale
è anche vero che cambia negli anni
Piccole no nel due
Siamo passati da a uscire dal Vaticano con lei alla carrozze cavalli con con le macchine adesso con una forte
Da uno a uno punto passiamo ecco dalla
Da un eccesso all'altro
A volevo fare solo una domanda perché sono le undici quindi teoricamente dovremmo terminare prima che i comunisti ci vengono diciamo a a richiamare e però non li metto per cui io ne approfitto perché proprio su questa cosa del degli eventi e delle cerimonie quando partecipano appunto il Papa il presidente della Repubblica
La volevo porre proprio al dottor passano quali sono le regole di precedenza che bisogna rispettare
Semplice se l'evento la visita viene dello stesso lo stato italiano valgono le regole dello Stato italiano se avviene in Vaticano valgono le regole del Vaticano
Quindi se per esempio c'è una cerimonia un'attività all'interno dello Stato italiano dove partecipa il Papa
Teoricamente bisogna rispettate vivente praticamente quindi bisogna Rizzo quello che avviene all'interno della Città del Vaticano nei luoghi
Rappresentativi insomma di di di pertinenza dello Stato della Città del Vaticano solo cioè non valgono le regole di cerimoniale che sono molto rigide decisioni del del vaticano
Se e il Papa si reca in visita vincere si il i Papi si sono recati in visita in quei luoghi istituzionali alla presso il Quirinale invisi al presidente La Repubblica in visite di Stato per il presente Repubblica oppure accaduto che nel Papa Giovanni Paolo secondo di recarsi alla a Montecitorio alla Camera
Non è mai stato alla presente a Palazzo Chigi però voglio dire le visite nelle sedi istituzionali italiane valgono le regole del protocollo nazionale italiano e quindi dipende appunto allora c'è un evento particolare
Estratto che tu sia specifiche la tradizione dei rapporti crede molto pertinente al alla al tema di questo libro
Dei rapporti tra Stato e che Chiesa che la l'evento che si svolge presso la sede dell'ambasciata di l'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede sì
Che avviene tra in una in un giorno in una data concordata tra l'undici e il diciotto di febbraio cioè tra alla la in pratica in cui si celebrano
Gli eventi relativi alla ai Patti lateranensi e al concordato che poi è stato rinnovato dal governo Craxi del mille novecentottanta due ottantaquattro
E questo avviene presso la la sede l'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede scusate queste ripetizioni
E e quindi avviene ovviamente in territori italiano quindi lo Stato italiano che accoglie le autorità vaticane che si recano a questi incontri questi incontri sono particolari perché avvengono prima a livello governativo
E quindi c'è prima un incontro con i la presenza del Governo italiano quindi capo delegazione da parte italiana il presidente del Consiglio
Dopo una una prima fase di quarantacinque cinquanta minuti di incontro a livello governativo
L'incontro si estende ad incontro di Stato per cui arriva il presidente La Repubblica arrivano i presidenti dei nostri organi costituzionali Camera Senato
E corte costituzionale e il l'incontro si poi si allarga ai la penale a livello di rappresentanti di San naturalmente tutto questo è gestito dal dal cerimoniale italiano nazionale il il cinema presenze consiglia un compito di organizzativa e di coordinamento anche gli altri cerimoniali degli altri organi istituzionali quindi anche del del Parlamento della presenza rom naturalmente
La presenza del presidente La Repubblica da delle specificità delle particolarità che che fanno capo al Cerimoniale del Quirinale
E e quindi va coordinato sotto questo profilo però o è un evento particolare un evento significativo della presenza della
Del del della Santa Sede presso
Né all'interno sostanzialmente del territorio italiano si è ritagliato questa sua fette di territorio quindi Patti lateranensi
E e c'è anche una una una specie una specie c'è nei rapporti fra
Stato italiano e è stato della del Vaticano diciamo così
è pieno di di di aspetti che sono molto singolari che fanno capo solo al nostro Paese pensate al ruolo di Roma no Roma Capitale Roma a
Ospita sedi di ambasciate sia presso lo sta per lo stato italiano sia per lo Stato della Città del Vaticano si sono tutti sono all'interno del del territorio nazionale italiano
Il
Ci sono una serie di sci di eventi di celebrazioni che avvengono nei quali lo il lo stato italiano da una propria presenza simbolica e protocollare significativa nelle cerimonie nelle in occasione del del Natale Della Pasqua ci sta un picchetto d'onore
Del dello Stato italiano all'interno della piazza della Città del Vaticano
Il il sindaco di Roma Capitale porge il saluto al Santo Padre no nel momento del suo insediamento oppure nel momento in cui si si reca in visita nelle visite di Stato al Quirinale porge il per il saluto della città al al Santo Padre farà la stessa cosa lo sta col presidente della Repubblica quando viene dopo la la cerimonia di giuramento che avviene alla Camera Currie qua prima di recarsi in orbita per cui ci sono tracce di peculiarità di specificità
A livello protocollare ma anche a livello di rapporti il il il professor Cantoni faceva prima accenno all'aspetto della diplomazia
E il cerimoniale è molto legato alla alla al profilo della della della diplomazia
Le famose Caffa cui accennavamo prima enormi in cui può incorrere il personaggi istituzionale hanno una delle di percussioni spesso nelle relazioni internazionali che vanno anche al di là dei dossier fatti male
O di mancati accordi che ci possano essere pensate faccio riferimento alla a quello che accade a un in gara in Turchia quando il presidente ha come si rovina fu fatta accordare in una poltrona non la poltrona ma in un divanetto distante come se fosse un qualsiasi
Delegato che accompagnava il precedente Consiglio europeo quello fu un avrò una gaffe
Protocollare di cui la responsabilità era di cerimoniali e che può poi po'un è un fatto che può portare poi conseguenze nelle relazioni internazionali per cui
La cura dei rapporti
Istituzionali
Fra Stato italiano che è stato della Città del Vaticano un aspetto molto importante e delicato che va coltivato e e e rinnovato anche il giorno per giorno annoverando grazie Alice allora
Mi hanno richiamato all'ordine per cui devo chiudere io però vorrei prima di saltare i chiaramente i nostri relatori per chiedere un attimo ad Antonio così come ha
Anche alla se si vogliono dire qualcosa
Ulteriore della dell'orrore del loro libro perché chiaramente invitiamo anche insomma i nostri ospiti che sono venuti qui oggi ma anche che ci sta seguendo perché comprare il vostro libro secco duecentottanta caratteri ex twitta
Mi sembra giusto
Professore
I testi vanno comprati per segnalare se ci sono delle lacune agli autori quindi fatelo perché giusto che se ci sono degli sbagli oggi hanno notato un paio quindi mea culpa ciò devo refuso è un'altra cosa che si poteva probabilmente per mia
Per mia colpa sistemare meglio quindi comprate possiate i nostri migliori critici no
Grazie grazie grazie davvero
Grazie al senatore Guido Castelli commissario straordinario del governo sisma due mila sedici il senatore grazie grazie per essere stato con noi grazie
Al dottor Giovanni D'Alberti presidente Ance per l'associazione nazionale cerimonia Lispi enti pubblici
Grazie anche al dottore Errico Passaro già capo ufficio vicario del cerimoniale di Stato e per le onorificenze del Palazzo di governo della Repubblica italiana
Saluto e ringrazio il maestro Filippo Sorcinelli stilista sarto dei papi che ringrazio particolarmente Everest si
Messe indossato oggi la camicia bianca grazie grazie davvero ringrazio e saluto il professore avvocato Matteo Cardone autore del libro così come anche il dottore Antonio Veltri grazie
Grazie a voi per avermi dato la possibilità di moderare i questo evento a cui la presentazione del vostro libro cui io
Tengo e ottenuto particolarmente con letto con grande interesse saluto anche il al presidente del Senato il senatore Ignazio la Russa per averci concesso questa bellissima sala insomma come dicevo all'inizio dà un valore simbolico non indifferente e ringrazio tutti voi per essere stati i qui con noi ringrazio chi ci ha seguito in streaming e ci vediamo la prossima presentazione grazie a tutti grazie