DDL Sicurezza. Fra simbolismo repressivo e diritto penale d'autore

Buongiorno a tutti e benvenuti soprattutto benvenuto e buon giorno ai nostri graditissimi ospiti
Interventori in questo incontro ve li presento subito il professor Mario padrone ordinario di Diritto costumi
E già membro del CSM questo aspetto estremamente importante perché ha potuto vedere vedere come funzionano le cose erano jeans due all'interno
Il senatore Gaetano Quagliariello
Presidente dell'Associazione Magna Charta mi sembra giusto
Oggi come sapete tutti quanti sono tre giorni di astensione proclamati dalle Unione Camere penali in relazione alla per contrastare diciamo per riflettere e contrastare il famoso pacchetto sicurezza ddl sicurezza mille seicentosessanta è stato approvato di recente alla Camera ed è in discussione al Senato
E visti i numeri molto probabilmente sarà sarà quasi sicuramente approvato anche al Senato
Ddl sicurezza e contiene una serie di norme particolarmente inquietanti che andremo a realizzare quest'incontro stabilisce appunto che l'Unione camere penali aveva deciso questi due giorni di di protesta di astensione udienze
Tra l'altro invitando a livello territoriale iniziative di riflessione dibattito ma soprattutto di confronto
Su nulla portata di queste disegni di legge su quello che si deve fare e si può fare
Tutti insieme immagino perché l'avvocatura dovrà fare qualcosa ma molto in mente anche la politica anche la magistratura speriamo faccia qualcosa per cercare di evitare che venga approvato un disegno di legge punto estremamente grave inquietante
Che ha suscitato l'allarme dell'avvocatura della quasi totalità anzi della totalità dell'Accademia ma che pare a mio modo di vedere un po'se non aver come dire e se non è non è percepito molto la sua gravità dare una politica dall'opinione pubblica
Di queste tre giornate di assunzione non ho trovato traccia se non nei giornali tipo un dubbio o o di altri giornali interventi politici devo dire sì molto timidi eppure
Il contenuto di questo disegno di legge dovrebbe allarmare
Quasi tutti quelli che hanno a cuore il diritto penale e liberale
Se vogliamo anche la democrazia perché a mio modo di vedere coloro che le missioni dei nostri
Ospiti discuteremo tutti insieme mio modo di vedere questo disegno di legge deve
Disegno di legge
Come dire è un salto con un salto di qualità rispetto a al semplice Pampena lirismo che sta determinando
Rottura al semplice ministro simbolico della norma penale per risolvere tensioni e problemi sociali
Eppure sta
La questa legislatura ma anche le precedenti
Ma
Sposta l'attenzione diciamo il l'asticella verso produca avviamento del DNA del diritto penale in chiave a mio parere autoritaria
Perché dalle norme poi avremo modo analizzabile nello specifico magari non tutte sono quattordici nuove fattispecie di reato
Nove aggravanti alcune delle quali sia fattispecie di reato davanti che in realtà si sovrappongono col Altenberg davanti a reati già esistenti quindi andando anche a incidere in una come dire un la tecnica dalla formulazione legislativa veramente
E in maniera irragionevole perché poi si creano problematiche di interpretazione se vale quell'aggravante in quel caso quell'altro adesso poi sono cose tecniche avremo modo di affrontare ma dicevo inquietante perché c'è però un cambiamento dei rapporti ammonta a mio modo di vedere che come hanno segnalato alcuni interpreti sulla questione su i rapporti fra l'autorità i cittadini
Per quanto presente riguarda il diritto al dissenso si è superato un livello che non è soltanto quello di una
Un pool si vita repressiva lo proposi dal verso una repressione di alcuni diritti che sono invece fondamentali
E questa cosa ha portato sicuramente porterà una serie di problematiche di costituzionalità
Sotto il profilo della tassatività della ragionevolezza
Pensiamo per esempio alla aggravante in comune
Dell'aver commesso il fatto nei luoghi
Nelle stazioni ferroviarie e della metropolitana
Che se si va a sovrapporre all'aggravante speciale del delitto di furto che potrebbe avere in qualche modo senso perché in certi luoghi magari alcuni dati possono essere legati a una maggiore come dire
Sensibilità
Ma come appunto diceva il presidente penale intervistato ma seppe che differenza c'è fra commettere un atto di corruzione
Alla stazione o piuttosto che nelle la casa non è aggravato sebbene commessa nella stazione
Quindi diciamo anche una sciatteria nel ragionevolezza normativa di formulazione della legislazione che
E denota un stellette non compresso più articolato
Una come dire proposte del tutto autoritaria di questa nuova legislazione depressiva
Le violazioni della principi costituzionali sono palesi sulla tassabilità sulla proporzionalità sull'offensività
Le norme ripeto sono tantissime le cercheremo di affrontare magari tecnicamente ma insomma s'
Lascerò la parola poi chi vorrà intervenire ma quelle gambe
Mi hanno più colpito di tutte sono l'aggravante dell'istigazione a disobbedire alle leggi nei confronti di persone recluse che porta all'ostatività ai sensi e quattro bis
Con delle pene sproporzionate a uno stile di vita
Le aggravanti di pena per reati
Commessi contro la polizia giudiziaria il divieto ed carciofi nel l'abolizione del divieto in carcere per le donne incinte
Il reato il blocco stradale passivo con l'aggravante di chi si oppone alle opere pubbliche
E il Daspo urbano il un'attenzione col sia particolare nei confronti del delle forze dell'ordine addirittura da prevede uno stanziamento del la tutela legale
Le forze dell'ordine che vengono coinvolti in processi di dieci mila euro a grado che sono proprio una una somma che non viene neanche riconosciuta come indennizzo per i soggetti che sono state
Quindi
Una serie di questioni assolutamente delicate
Molto gravi
Ma quello che vorrei chiedere introducendo dando la parola i nostri ospiti
Se questi allarmi
Che ho sintetizzato sono fondati
Almeno cioè se si sta veramente andando verso un diritto penale diverso
Che supera al diritto penale il fatto che introduce elementi di soggettività che va a colpire il disagio non soltanto non facendo nulla per il disagio
Ma addirittura reprime la protesta al disagio pensiamo alle carceri cioè oggi non abbiamo questo paradosso quasi in maniera plastica di fronte nello studio da un lato un tema quello della Della sovraffollamento carcerario della illegalità della vita carceraria per tutte le problematiche conosciamo Consoli suicidi che è uno e all'ordine del giorno del dibattito pubblico da parti tutti uguali
Ma chi protesta all'interno del carcere anche in maniera passiva soltanto silenzioso perché non ubbidisce agli ordini
Queste situazioni che sono acclarate se mi l'Europa ci condanna tutti i giorni commette un reato gravissimo poneva due sette
Cioè
Io non risolvo il problema sociale
Pur sapendo che esiste madre primo chi protesta su questo problema quindi un salto di qualità del rapporto fra il potere e Città di espresso da questo disegno di
Sono siete d'accordo su questo un allarme che stiamo guidare
E che cosa possiamo fare
La maggioranza sono tali che e sul disegno di legge quasi sicuramente
Avvocatura politica opinione pubblica cosa possiamo fare realmente per risolvere cioè per con contrastare questo
Disegno di legge della politica che c'è dietro questo disegno
Quindi
Lascio la parola al professor parole sì come cioè contro veramente ci mancherebbe l'azione assolutamente
Chiedo scusa
No buongiorno a tutti grazie di questo invito tra l'altro al di là del c'è una contingenza per cui un anno lezioni universitarie non posso fallire è molto meglio insomma il mio discorso preceda quello del del maestro che poi invece scenderà nei particolari perché io vorrei
Cercando di dare una risposta perché è possibile
Per fare un discorso di carattere generale parto dalla una premessa
Personalmente ho una visione diciamo tra virgolette relativa e non assoluta del concetto di libertà ritenendo che la sicurezza sia una premessa per l'esplicazione di molte libertà
E dunque è necessario considerare diciamo il momento storico nel quale determinate libertà se vogliono affermare
Per essere chiaro
Libertà personali non possono essere identiche in un periodo di guerra civile in un periodo in cui c'è il terrorismo e in un periodo nel quale invece no una situazione sociale e del tutto tranquillo
E dunque evidentemente si possono
La libertà da libertà può essere ampliata
Quindi la mia non è una visione diciamo
Da
Anima bella come sarebbe definita da qualche diciamo editorialista né tanto meno una visione che sottovaluta i problemi di sicurezza sociale che noi
Abbiamo prese tuttavia come
C'è stato insomma insegnato dai padri del liberalismo se vogliamo rimanere all'interno di una concezione limita liberale c'è un problema di limite cioè c'è un limite fino al cui ci si può spingere per rendere compatibili le libertà fondamentali corna il contesto storico non determinato momento
E c'è un limite che se viene superato comporta il passaggio da una società liberale a una società di tipo autoritario
E questo limite evidentemente
Riguarda
Le libertà fondamentali
E riguarda i reati di opinione
A una lettura non tecnica come quella che ci farà Mario di questo decreto legge a me sembra che il limite sia stato supera in un ambito AN
Evidentemente l'opposizione questo decreto secondo me va fatta in questa chiave non in una chiave tra virgolette di assoluti perché non sarebbe compresa non sarebbe compreso dall'opinione pubblica
Ma evidenziando come
Anche in un'asta realtà in una concezione diciamo tra virgolette uso le virgolette relativa evidentemente si è andati
Oltre il limite
La storia
E anche la storia delle dottrine
C'era insegnato
Che diciamo così per la parte che ASPI ottenuto alla libertà e alla democrazia
Il problema forse è quello di passare
Da una
Repressione dalla repressione
Alla prevenzione
Prevenire determinati fatte per non essere costretti
A costretti a reprimere
E questo insomma
Un dibattito che se lo rintracciamo storicamente affonda le sue radici già nel periodo risorgimentale e nel confronto diciamo tra destra e sinistra in quel periodo
Prevenire non reprimere era diciamo lo so
Programma Di Benedetto Cairoli che era diciamo l'antagonista diciamo della destra storica colpiti
Nella lettura di questo decreto
Trovo una cura conferma d'una cosa che oggi per chi tiene alla libertà è molto meglio schierarsi dalla parte della repressione attenuando la parte la prevenzione
Perché le maggiori Ostiense
A quei limiti di cui sopra sono messe
Nero su bianco nel tentativo di prevenire
Determinati
Quello che è previsto all'interno del universo carcerario sotto questo aspetto assolutamente è assolutamente indicativo per prevenire la possibilità che vengano commessi dei reati veri e propri
Io vado a toccare delle libertà che sono libertà fondamentali che dovrebbero essere legato al trasposizione di ogni individuo indipendentemente dal contesto nel quale si riaprono
La disposizione diciamo così quindi
Questo
L'altro elemento infine
A me sembra che
Questo decreto ci debba portare ad allargare
Anche un attimo il discorso
E accogliere
Una
Contraddizione
è una contraddizione di tutta la classe politica
Ma e in particolare una contraddizione
Di
Chi attualmente al governo
Secondo me questo che sto per dire e veramente il punto debole e il punto di attacco
Perché la classe politica nel suo complesso
Evidenzia
Una diciamo così spazzatura
Tra i poteri
Persino a sinistra si nota come fondamentalmente la magistratura abbia occupato uno spazio che è uno spazio della politica non è un caso che esempio la abolizione dell'altra
Reato d'abuso
è stato insomma fondamentalmente visto con soddisfazione anche nel
Personale
Politico e amministrativo che si schiera da quella parte
Però questa propensione
Per quel che concerne
Coloro i quali sostengono questo governo diventa anche e spesso aperta polemica politica
Abbiamo le pagine dei giornali che sono pietre
Bevuta
Della contestazione
Di alcuni magistrati
Avrebbero assunto decisioni diciamo che
Impediscono alla politica lo svolgimento di con una linea di governo questo da una parte
Questo da un quel cioè questa
Consapevolezza che è una consapevolezza secondo me relativa molto schiacciata sul presente che serve guadagnarsi una prospettiva storica individuerei bene
Nella modifica dell'articolo sessantotto il momento nel quale si è incrinato un certo bilanciamento ma comunque questa
Denuncia cioè ed è abbastanza chiare
Dall'altra parte
Si opera secondo me
Per conseguenza in intenzionale
In modo che tale sfasatura invece di essere riassorbita
In qualche modo si amplia ancora di più
E dunque ciò che viene polemicamente contestato nei fatti viene invece ad essere accelerato
Per quale motivo
Uno
Ed è stato detto
La qualità della scrittura delle leggi questa legge è scritta malissimo
Dal punto di vista proprio del tecnica leggi
E quando
è quando una legge scritta male come molte altre leggi
Fondamentalmente
Sì apre uno spazio per l'interpretazione che qualcuno evidentemente deve ma ora
In molti casi
Questa delegai non è nemmeno implicita fa addirittura esplicita per la politica rinunzia a prendere delle decisioni perché quelle decisioni diciamo sono tra virgolette scomode
La
Delega
Alla magistratura
Il caso
Della
Eutanasia è assolutamente lampante è una Corte costituzionale che dice al Parlamento devi legiferare entro un determinato tempo quindi dice c'è un vuoto di potere che devi riempire entro un determinato tempo e il Parlamento si farà auto-ostruzionismo per evitare di prendere una decisione quindi passare
Poi
Ci avviciniamo
Allora
A quello che più interessa a questa normativa siamo in una situazione nella quale
Lo diciamo diciamo in in maniera sbrigativa
Non ci sono risorse
Le risorse che abbiamo a disposizione sono molto poco quindi a ogni volta che c'è un'emergenza sociale qualsiasi problema esce qual è il modo di dire aggredire quel problema è quello di di creare un nuovo reato
Con le conseguenze che voi
Potete apprezzare molto meglio di me perché io le apprezzo da un punto di vista teorico voi li apprezza
Da un punto di vista
Questa cosa
Come in questo caso porta fondamentalmente a
Una diciamo così
Inflazione
Al di là di tutto quello che ciò comporta per quel che riguarda la teoria del diritto quale non entro ma un'inflazione di reati
Dall'inizio della legislatura ne sono state create quarantasette sedi fatte i conti sono due reati ogni mese
Quando tu crei un reato
è un reato specifico non stai facendo altro che trasferire una parte del tuo potere di intervento
Ai magistrati
Perché
Su quel problema invece di intervenire attraversa leggiamo o un combinato disposto di politica e e sociale Cinti interviene in maniera penale
Quindi stai
Portando dalla parte diciamo di quelli che esso che tu accusi
Di essere i tuoi concorrenti di esondare di prendersi il tuo spazio mi stai dando le armi e la possibilità per far
Questo reato di questo decreto legge rientra perfettamente
All'interno di questa di questa materia e secondo me se posso consigliare del se posso dare un consiglio dall'esterno questo e il vero punto d'attacco perché mette qui diciamo a nudo una contraddizione
Cioè no quanto meno se accompagnate ad agire in questo modo non ci rompete più le palle con il discorso o altro i magistrati perché delle due l'una o si vuole attorno
è stata
Approvate armi creare dei limiti oppure gli date il potere
Questo io credo che possano essere diciamo un
Consiglio che nasce diciamo dalla conoscenza un po'di quel mondo mi fermo qui perché così ho anche il tempo per ascoltare
Invece quello che molto più interessanti filiera
Grazie senatore
Prospettiva sicuramente interessanti di questa delega la magistratura Dusi voglio
Parere del consultorio
Ma io ringrazio innanzitutto riempiva Intimiano
Invitato
E cioè l'avvocato Francesco Compagna e tutti i presenti per la pazienza con cui ci è stata sporta
E ho ascoltato anche con grande interesse l'intervento del professor Quagliariello
Quagliariello il quale
Ha detto delle cose molto interessanti effettivamente
E ha detto ha ricalcato tra l'altro il tema della dissuasione
Le norme penali sono tutte repressive dissuasive
No
Io però e poi anche ha detto cose molto interessanti anche sul sul sul
Sul fatto che si fanno leggi fatte male forse volutamente fatte male o non volutamente fatte male che danno potere alla magistratura dopo di che da una parte si si fa la la guerra la magistratura e dall'altra parte sia più potere d'accordo
E tante altre cose interessanti
Beh ha parlato anche per la verità del del fatto che appunto questa questo provvedimento è praticamente a costo zero
è un provvedimento dal punto di vista del costo monetario
Leggero come una piuma
La clausola finale che dice che appunto
Non deve questo provvedimento questa legge
Pesa quando sarà pensare sul sulle casse dello Stato
E di dice tutto
Ci sono soltanto delle piccoli oneri piccoli costi per quanto riguarda le parti amministrative piccole o semi piccole tipo
Le spesse per coprire spese regale degli agenti di pubblica sicurezza e delle forze armate
Utilizzati impiegate in servizio di ordine pubblico e così via ma insomma sono posti relativamente io irrisori quindi restano
Naturalmente poi creare nuovi reati
Creare nuovi reati significa
Caricare la macchina della giustizia ancora di più di quello che carica la macchina della giustizia già aggravata dalle intense esasperanti e dai costi al limite del sopportabile quindi a costo zero fino a un certo punto ecco fino cioè ora
Forse più del professor Quagliariello io sono
Preoccupato
Preoccupa
Dalla da questo provvedimento
Che
Si diceva con ogni probabilità entrata in vigore
Come legge una volta approvato dal Senato
Sono molto preoccupato
E per dare ragione di questa mia preoccupazione
Vorrei sottolineare il fatto che questo provvedimento è al carattere di un tassello
Di un quadro più generale
Ma questa è una mia affermazione per capire se davvero un tassello
Perché è un tassello e di che tipo questo provvedimento
Si può definire un tassello bisogna un attimo guardare quadro
Il quadro più generale porta a considerare quello che i giornali chiamano uno scontro in atto
Tra la politica e la magistratura
Uno scontro si dice che appunto è in atto uno scontro che si riconosce che non è nato oggi ma che hanno allunga storia alle spalle
Si aggiunge anche che però lo scontro oggi in corso è ai massimi storici rispetto agli scontri passa
Ora che questo sia vero c'è anche lo scontro in corso e ai massimi storici io che sono anziano e che di scontrino visti parecchi
I quali anche mi sono passati davanti agli occhi
Ne dubito per esempio lo scontro che si ebbe nel mille novecentottantacinque
Tra il Presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio e Consiglio Superiore della Magistratura uno scontro dove tutte e due le parti facevano pressione con opinione diverse per scontrarsi quindi stia aveva veramente uno scontro
Arrivò quasi alla crisi istituzionale grave
Può il Consiglio superiore a certo punto che per un senso di responsabilità
Spinse il freno era cosa si sciolse
Perché eravamo veramente ad un leader
Quindi
Ma questo riguarda l'intensità dello scontro che è una questione poi seconda
Quello che invece è importante
In questo cosiddetto scontro tra politica e magistratura
è il fatto che per la prima volta secondo me dal mille novecentoquarantotto
Noi abbiamo un governo
Che incontra difficoltà
Ad accettare l'idea che il diritto limita il potere
Naturalmente il diritto è un concetto abbastanza vago ma diritto vuol dire le carte internazionali le carte nazionali
Le costituzioni la Costituzione i tribunali la Corte costituzionale dei corti europee le corti nazionali variamente collegate
Tutto questo
Tutto questo apparato
Di legalità
è un inciampo
Certo che annuncia
è un inciampo perché
E frena
Ostacola
La libertà di azione del Governo
E quindi la legalità tutte queste corti carte internazionali in atto fra nazionali nazionali eccetera sono l'inciampo al governo all'azione di governo siamo d'accordo
Ma più in generale più in generale è la democrazia che è di per sé un inciampo
Allora voglio dire
La separazione dei poteri per esempio
La parola separazione iperbolica in realtà ci sono istituzioni che hanno competenze differenziate ma connesse allora il Presidente della Repubblica in Italia promulgare leggi e non è non è lui che fa le leggi
Il Parlamento fa le leggi però poi c'è la Corte costituzionale che le valuta
E a addirittura il popolo è sovrano
Ed esercita direttamente la sua sovranità con il referendum ma ma la Corte costituzionale ha competenza anche sull'ammissibilità del referendum quindi può dire al popolo sovrano no più non altri pronunci voglio dire
C'è tutto un apparato
Di
Articolato di azioni è contro azioni
Che costituiscono un inciampo
Un inciampo alla libertà alla all'azione di governo
E perché
La democrazia è per se stessa un inciampo
La democrazia un sistema come diceva Cerci che è il minore dei mali
è un male però il minore dei mali
In quel contesto di forme di governo
è un inciampo continua l'azione di governo
Ma qual è la ragione dell'inciampo e la libertà
Vero inciampo all'azione di governo è la libertà lei libertà fondamentali sono in democrazia un inciampo all'azione di governo l'azione di governo deve rispettare le delibere
Ha ragione il professor Quagliariello è vero
Cioè
La libertà
Incontra dei limiti
Ovviamente perché deve essere la libertà di tutti
Però il questo provvedimento qui siamo al punto
Oltre a barile
Profili di possibili in Costa Ospol certe incostituzionalità
Secondo me
Va a toccare
Quella che
Una libertà fondamentale
Di ogni ordinamento democratico
Cioè la libertà di riunione
Questo è un provvedimento essenzialmente mirato
A dissuadere con norme repressive
Le manifestazioni politiche
Ma la libertà di riunione è una libertà cardine della democrazia
Oltre al fatto che
Ogni top
La gente va a votare
Cioè la libertà di manifestazione del pensiero
La libertà di associazione e la libertà di riunione
La Corte
Che vigila sull'osservanza da parte degli Stati firmatari della Convenzione europea dei diritti dell'uomo la corte
Ha più volte dichiarato
Che la libertà di riunione è un cardine indefettibile di qualunque democrazia
E che in modo come la legislazione in regola e gli organi esecutivi applicano la legislazione in tema di libertà di riunione in misura il livello della democrazia
Ora
A venire come fa questo provvedimento
Avvolto
Le manifestazioni in luogo pubblico e quindi essenzialmente
Le manifestazioni politiche
In una nube
In una coltre di reati nuove
O o di pene
Nuove perché sono collegate reati nuovi o aggravate
Vuol dire una
Diciamo avete trasformato quella che una libertà essenziale della democrazia che certo va regolata ma Parre colata nel modo più stretto possibile
In un fatto tendenzialmente criminali
Avere circondato questa libertà di manifestazione di di e di Mary Patrizio nel luogo pubblico da una da un insieme di reati e proibito questo è proibito quella a parte poi il fatto
Tratti più specifici che poi caso mai vedremo ma questo è la cosa che secondo me
è molto grave
E allora io direi una cosa che secondo me l'insieme
Di questo provvedimento
Non è altro che un articolato lo definito un articolato sistema di placcaggio del dissenso
E quindi va come tale contro la lettera e lo spirito della Costituzione
Al di là delle singole
Censure di incostituzionalità che si possono muovere
Chiaramente questo provvedimento va contro lo spirito della Costituzione in vigore
E quindi se io avessi un'autorevolezza che nono
Riterrei
Magistrati e a bocca
All'unità d'azione per una causa comune
Per il mantenimento delle libertà fondamentali e dei principi democratici
Che non contempla non l'idea che l'esercizio della giurisdizione debba stare al gioco degli indirizzi di governo perché badate che qui
Non c'entra con i provvedimenti
Mi ricordo che nel mille novecentottantacinque che successe quella bagarre la tremenda
Perché il presidente del Consiglio di allora Craxi possono
Criticare duramente
Una sentenza
Già ora mai scritta è resa pubblica
Sul caso Tobagi
Ma qui si fissi va un pochino peggio qui non è qui non è questione
Di toghe rosse
Le toghe rosse erano certi settori dei pm
Allora
Io parlo di quando le correnti funzionavano
In maniera forte saltellando ride
E di un periodo particolare
Qui si tratta del fatto che per esempio di esponenti del Governo
Hanno attaccato duramente
Duramente
Per esempio il PM chi ha chiesto la condanna
Del ministro Salvini a non so quanti anni credo a sette anni di reclusione
Ma perché per condizionare la sentenza che sarebbe dovuta che dovrà arrivare cioè è una pressione forte sull'esercizio in fieri della giurisdizione questo non si era mai avuto
Si erano avuti contrasti con i pm
Male se sull'esercizio infine della legislazione per avere sentenze per mettere paura ai magistrati questo non si è mai avuto
E anche questa cosa delle sentenze la
Insomma
è stato veramente io ho avuto quando era al Consiglio superiore la magistratura volto polemiche tremende con le toghe rosse
Quindi sono in grado credo di poterne parlare
Ma anche questa
Questo attacco ai magistrati per la questione del nell'Albania eccetera
Ma
Insomma questi a un certo punto hanno chiesto hanno esercitato la facoltà di rinvio pregiudiziale
Attaccata in modo furibondo
Furibondo
Dagli esponenti di governo ha quindi da una larga parte della stampa eccetera questi si sono rifugiati in tutto informeranno esercitato una loro facoltà
Che è quella del rinvio pregiudiziale sono andati alla corte europea
Per cercare di essere coperti dalle prostitute per vedere se la corte europea di copre
Visto che non li difendeva nessuno perché pesante subire
Queste pressioni a questi livelli che sono pressione anche individuali perché poi i tribunali le corse sono fatti da uomini sono si chiamano con nome e cognome
Questo a memoria mia non è mai in questa in questa in questa dimensione non questo attacco alla giurisdizione
Non è il PM sui pm cassetto si può discutere
Ma i giudici che devono essere indipendenti per costituzione i giudici obbediscono alla legge
Allora se i giudici devono essere sottoposti al gioco degli indirizzi di governo allora
Significa che evidentemente si vuole
Esercitare l'azione di governo aldilà
Dei limiti posti dalla legge della legalità e questa è la cosa più preoccupante poi possiamo discutere ripeto su aspetti più particolari della di questo provvedimento ma intanto io
Ciò tenuta a dire alcune cose
Ma
A qualche altro minuto residua
Devo dire
Rispetto alle mie sollecitazioni
Mi sono appuntato una frase secondo me molto eloquente che mi fa pensare che le Paure che tentavo uno del fatto che questo DDL
Sia in realtà abbia un po'superato con le colonne d'Ercole del semplice come dire legislazione Pampena ma che sia arrivato verso un cambiamento del dell'uso del diritto penale del concepimento penale quando dice
Questo governo ha difficoltà ad accettare l'idea che il diritto limitante
Secondo me dietro questo questa questo concetto c'è proprio tutto alle senza di una legislazione come quella di questo disegno di legge quindi mi pare che le mie paure non siano per niente fugate anzi forse siano rafforzate famiglia perché quando è bello quindi non è autorevole
Quando una politica ritiene che il diritto limite al potere si è entrati già dentro quell'area della da autoritarismo
Che deve segnare il campanello di allarme per chi voglia a cui tengono a questo punto non tanto al diritto approva la democrazia
Le altre sollecitazioni sia professor Quagliarello sia del professor padrone su cosa fare perché detto ciò e così grave la situazione
Che uno dice che cosa dobbiamo fare dobbiamo fare come a piazza Tienanmen
Armato per mettersi davanti
Sollecitazione del professor Quagliarello ci dice
Puntiamo su quelli che sono non aspetto generale
Ma gli aspetti fondamentali l'incidenza sulla libertà di opinione e di dissenso
Perché la libertà milioni senso del bene
E di riunione come si diceva il professore
è aggredita con questa politica
Non può non suscitare
La sensibilità dell'opinione pubblica e di tutte le forze politiche a cui tengono i principi giù democratica
E l'altro un discorso di fattivo che ci veniva dal professore
La unione l'avvocatura la magistratura
Questo è un qualcosa che ci compete anche in maniera forte
E quindi l'idea non soltanto di protestare fare astensione eccetera ma di sollecitare la magistratura e tutte le forze
Politiche a una
Prese di posizione molto forte su questo disegno di legge ora
Il dibattito proseguirà perché abbiamo voluto come dire non fare dibattito dove vi è una passerella di persone che ci vengono a raccontare qualche cosa ma di dare dopo questi spunti attualmente autorevoli
La PAC la parola agli avvocati
Quindi lo spirito di quello che ho letto decide milioni
Varie iniziative
Confronto io a questo punto lascio la parola
So che ci sono da persone colleghi che si sono degli iscritti a parlare e quindi lascio la parola volentieri a l'avvocato Francesco
Pentito venditore saluto e ringrazio
Professor Quagliariello
Come non è
Paghiamo
Prego per te
Non ho altre
Sì
Allora buongiorno a tutti io
Ho chiesto di poter prende la parola per primo perché poi debbo andare e quindi volevo comunque dare un mio contributo a questa iniziativa meritoria debbo dire perché al di là di quella nazionale che ieri c'è attenuto l'unione è giusto discutere anche
Nelle varie camere penali è un'occasione importante di confronto tra di noi è un'occasione irrinunciabile secondo me di fronte a situazioni come questa di fronte a questo disegno di legge
Denominato sicurezza per l'ennesima volta
Intanto io
Ho ascoltato con attenzione sia Quagliariello che Patrol ovviamente
Io non
Non vado a quelle altezze voglio scendere un po'più atterra intanto voglio dire questo condivido l'idea che questo sia un attacco alla giurisdizione sul disegno di legge
La condivido convintamente e però prima della giurisdizione questo disegno di legge è un attacco ai diritti dei cittadini ed è questo che noi io penso dobbiamo mettere a foot
è un attacco ai diritti dei cittadini l'altra cosa che voglio dire su quello che ho ascoltato qui su questo disegno di legge lo scontro
Magistrato politico magistratura non c'entra nulla zero
E
Che sia come dire perché proprio proprio un attacco voluto ai diritti dei cittadini c'è pure come dire la confessione no
Ufficiale nelle sedi ufficiali non
No la parlamentare il venticinque settembre di quest'anno il ministro Piantedosi
Rispondendo a un question-time che in cui il suo collega di maggioranza Lupi si poneva la domanda di quando sarebbe finito questo sconcio del fatto che nel settore della logistica nel settore del tessile si moltiplicavano si moltiplicano gli scioperi le astensioni dal lavoro e i picchetti dire era il presidio davanti al agli stabilimenti produttivi
Per fare riusciva sciopero sovente ha già detto beh ma caro onorevole Lupi e stiamo approvando proprio il reato di blocco stradale che serve a questo
Sì dei trattamenti a questo a impedire che questi ne hanno pochi hanno pure contati centottantatré agitazioni sindacali no dei sindacati confederali ma dei sindacati di base sindacati conflittuale
Queste non si arrivi più a questi numeri quindi qui di scontro politico magistratura lance niente cioè niente c'è la volontà di impedire l'esercizio di un diritto costituzionalmente riconosciuto questore diritti perché bisogna pure dire bisogna scendere proprio sul terreno per capire come stanno le cose
Questi lavoratori scioperano fanno i picchetti impediscono bloccano le entrate degli stabilimenti perché sono costretti a turni lavorativi di dodici ore per sette giorni questo è il dato di fatto rivendicano ci sono
In numerose realtà del piacentino del della Toscana le campagne tende di questi sindacati di base rivendicano otto ore per cinque giorni lavorativi che è la normalità
E per questo cioè quello che si vuole tutelare e forse i dodici o le dodici ore lavorative per sette giorni perché se no l'introduzione di questo reato non si comprende
E non quindi questo questo è il punto un che noi dobbiamo anche noi dobbiamo mettere a fuoco
L'altro punto importante che a me preme evidenziare
Magari questo esempio pratico che credo possa bastare perché poi il reato di blocco stradale serve anche impedire appunto le manifestazioni nelle manifestazioni di piazza iniziative di vario tipo quali quelle degli attivisti ambientali che magari bloccano la circonvallazione certi disdicevole ma che oggi non è reato da domani probabilmente lo sarà
Altra cosa che mi preme evidenziare e come dire le l'ultimo la degenerazione del termine sicurezza il termine sicurezza a una valenza policentrica ha un contenuto semantico che può essere declinato in termine repressivi o in termini di sicurezza sociale
Negli ultimi nell'ultimo trentennio dobbiamo dire in Italia la l'unica declinazione della politica del termine del concetto di sicurezza e quella in termini repressivi
Diametralmente opposta e qui c'è un processo e quindi poco dar manforte diametralmente opposta al per mesi alla concezione
Della sicurezza prevista dalla nostra Costituzione come sicurezza sociale politica integrata di tutela dei diritti sociali delle persone con altri quindi abbiamo il la perversione ennesima perversione del concetto di sicurezza che ha ascendenti diciamo nei governi di centrosinistra addirittura prima che prima che in quest'ultimo a epifenomeno del del Governo Meloni
Aggiungo ancora che
Come dire è stato già detto sono stati introdotti quarantasette reati in questi due anni
Se aggiungiamo quelli che sono in corso l'approvazione penso che nessun governo della Repubblica mai avuto questo record di produzione di norme di norme penali
E questo ci fa dire per esempio più banalmente che a un governo di destra della Repubblica italiana il codice fascista il Codice Penale Rocco non basta più
Perché insomma ecco che è proprio quando sì e e insufficiente e il Consiglio banale Rocco che non basta più bisogna come dire
Aumentarlo ampliarlo pensiamo all'articolo sessantuno del codice penale aggravanti tutti abbiamo studiato le aggravanti si ferma sessantuno numero undici siamo arrivati al sessantuno numero undici
Decidesse con questo diciamo in questo disegno sicurezza va degnamente abbiamo raddoppiato diciamo le le le aggravante rispetto al Codice Rocco questo perché si è detto priva degli enti
Della dei meccanismi fondamentali della Repubblica dello stato qui in realtà questo disegno di legge potrebbe benissimo chiamarsi disegno di legge Ungheria perché la prospettiva è quella la prospettiva che il governo vuole
Perseguire e quella e la e i passi precedenti la produzione normativa penale precedente che lo ha preceduto punti quarantasette o quarantotto reati più questi ci dicono che la prospettiva è una prospettiva ungherese una democrazia illiberale come è stato detto
Questo è un dato
Si è detto un ulteriore un passaggio che mi preme sottolineare questo disegno di legge sovverte sovverte i i rapporti tra cittadino e Stato i rapporti previsti dalla Costituzione per il cittadino sta Elisabetta perché
Questo bisogna come dire andare a fondo su questo io sovverte perché questo disegno di legge a due blocchi di di norme le norme repressive per i nemici nemici sociali che possono sono il il nomade borseggiatore la nomade borseggiatori che poi rimane incinta e quindi tu rimane in carcere il manifestante
Lo scintillio l'operaio che va a scioperare tenete ritorno su questo aspetto la maggior parte dei componenti della forza lavoro della logistica e del tessile sono
Immigrati extracomunitari
Che ovviamente una volta denunciati criteri condannati per il reato di blocco stradale non si vedranno rinnovato il permesso di soggiorno questo per dire no ma torniamo alla al sovvertimento dei rapporti tra stato e cittadini dicevamo ci sono le norme per i nemici e ci sono le norme per gli amici alcune qui sono state ricordate quelle sulle forze dell'ordine
La tutela legale l'anticipazione dei quaranta mila euro per dieci mila euro per ogni grado di giudizio a partire dall'udienza preliminare fino alla Cassazione
Che non è
Una cosa da poco perché ogni dipendente dello Stato ha diritto ad essere rimborsato le spese legali se viene assolto ma dopo in questo caso ieri
Gli emolumenti vengono da le spese di difesa vengono corrisposte in anticipo
Il che introdurre introduce anche una disparità tra dipendenti dello Stato
Vengono introdotti in anticipo
Certo appunto nelle norme per gli amici e cioè per le forze dell'ordine noi troviamo intanto un un qualcosa di inimmaginabile fino fino ad oggi nella nostra nel nostro ordinamento giuridico la polizia assume le funzioni del giudice
Nel caso delle occupazione di immobili arbitrarie la polizia può procedere allo sgombero autonomamente
Immediatamente ed autonomamente
E poi
Il Pubblico ministero chiede al giudice ma a dopo
E esattamente il contrario di quello che accade
Fino a oggi
In questo come dire
Passaggio
Ci un sovvertimento dei rapporti tra cittadino e Stato
E come dire c'è anche un altro
Ci che ci fa fare un salto all'indietro come si è detto si diceva prima c'è una sentenza la Corte costituzionale che richiama questa genealogia dei rapporti tra cittadino e Stato
E la centoquaranta del mille novecentonovantotto il professor Markus
Sicuramente in cui si dice buona sostanza guardate che il rapporto tra cittadino e Stato durante il regime fascista era improntato sul principio dell'infallibilità del pubblico ufficiale infallibilità e prestigio del pubblico ufficiale ora con la Repubblica questa situazione non c'è più
Noi torniamo indietro perché qui il pubblico ufficiale si ripristina il pubblico ufficiale il pubblico ufficiale svolgersi ma svolge ufficialmente adesso viene viene sancito ufficialmente svolge le funzioni da da magistrato e
Come dire
C'è tutto una una serie di norme di contorno che sono aggravanti che portano quasi alla
Intoccabilità del pubblico ufficiale intoccabile perché se tu come dire ritrova una sottrazione di piazza e
Un pubblico ufficiale riporta lesioni ci sono
Son state equiparate a quelle previste dall'articolo cinquecentottantatré bis la pena arriva a livelli come dire spropositati allo stesso modo petizioni pone alle alle grandi opere ponte la tab sono previste aggravanti specifiche che in caso di manifestazione di piazza in cui si
Determinano le reati di resistenza a pubblico ufficiale le pene arrivano a oltre vent'anni ventitré ventiquattro anni il che e ovviamente al di fuori di ogni possibilità di di proporzione sul questo è il dato di fatto
L'introduzione peraltro
Dei reati per i luoghi chiusi carceri Cpr
Quali quelli di rivolta sono norme simmetriche la rivolta nelle carceri la rivolta nelle Necci pr hanno oltre le particolarità che solo che tutti conosciamo e che sono state qui richiamate il rito il richiamo come dire
Grottesco alla condotta di reato attraverso la resistenza passiva
Ovviamente
Cioè pagine e il semplice la semplice disobbedienza quella diciamo per fare una citazione letteraria per fare esatto quella per fare la citazione letteraria dello scrivano Bartlet bit preferirei di no
Anche il preferirei di no diciamo deve rientrare in cella preferirei di no
Integra quella resistenza passiva all'ordine che
Porta alla al reato di rivolta
Qui dobbiamo stare attenti perché c'è un'impostazione che dice che queste norme sono un po'raffazzonate sono scritte da persone che non conoscono che non hanno idea no
Le norme sono scritte da come dire da persone che non hanno ben chiaro il risultato che vogliamo ottenere e al di là della
Della gravità di questo tipo di reati che vengono introdotti la rivolta nelle carceri Cpr per impossibile fare qualunque forma di di protestanti pacifica all'interno di quei luoghi chiusi e non mi non mi non mi non mi dilungo sulla istigazione alla rivolta che prevista come ulteriore reato
Perché richiama tutto quello che nei precedenti nel tempo precedente si è visto dalla campagna ospitò il quarantuno bis ai alle alle proteste durante il corpo dentro nel carcere di coma l'introduzione del resistenza passiva e un qualcosa di velenoso per il nostro ordinamento perché l'introduzione alla condotta di reato e resistenza passiva oggi limitata
A questi luoghi chiusi un domani verrà portata fuori da dall'ambito del carcere Cpr ed Expo e estesa alle manifestazioni di piazza e quello che è successo con il Daspo ora qui sempre per semplificare voglio ricordare quello che sì di che dicevano
Le frange ultrà quando venne introdotto il Daspo oggi per gli ultrà domani per tutta la città
Ed è così ed è così che è avvenuto
E sulla resistenza passiva si sta facendo questo esperimento di introdurla in queste in questa normativa per poi più avanti secondo me estenderlo ecco questo è un un ritratto ovviamente assolutamente
Assolutamente fosco ma purtroppo così stanno stanno le cose questa e la situazione sono molto com'c'è nel Paese una Grande mobilitazione da parte di di varie realtà sociali
Di cui forse non hai stando chiusi nelle Aule nemmeno ci accorgiamo ma sta crescendo una mobilitazione sociale che io credo sia importante che noi dobbiamo penso osservare con attenzione stile sentenze ne siamo convinti partecipare io parteciperò ovviamente a tutte le iniziative che si riterranno da da qualunque parte provengano
E
Per il futuro per cosa fare qui noi possiamo diciamo intanto discutere per noi questo è un primo passaggio sicuro io penso che in questo qua solo avendo escludendo da parte mia che ci sia una come dire un attacco alla magistratura un'azione come dire coordinata poco unitaria con una ma con una parte della magistratura perché non credo che la magistratura possa mai
A divenire ad ad una forma di critica la gran parte della magistratura intendono addivenire a una forma di critica esplicita dell'operato del governo possa essere è sicuramente possibile
è un dato di fatto che nemmeno quello che noi facciamo normalmente
Le audizioni le audizioni le osservazioni critiche
In questa occasione
Ha pesato Meno di Zero nel senso che c'è una totale sordità a qualunque ragionamento di buonsenso di altre quindi sul da farsi
Ci sono le astensioni sicuramente c'è
Un modo di forse di prendere parola
Pubblicamente di intervenire alle alle singole occasione di protesta che essi faranno che si manifesti essi che cosa scandiranno l'iter parlamentare del Senato se ce ne saranno diverse quindi forse anche uscire da queste Aule e andare in piazza è importante
Grazie cesto
E beh sì mi sembra proprio che il Codice Rocco è già stato superato ampiamente il momento in cui il concetto di Resistenza nel Codice Rocco prevedeva
Comunque un comportamento attivo caratterizzato da violenza e minaccia la disobbedienza al massimo era stata relegata ad un lunghissimo dibattito a una contravvenzione di un provvedimento rispetta un'inosservanza di un provvedimento legalmente dato per certe ragioni e qui si è sbagliato completamente sono sono anche d'accordo nel fatto che come è successo col basco oggi parliamo di carcere domani parleremo di qualsiasi altro luogo e lascio un attimo la parola un attimo solo il professore di
Ma è stato posto il problema di che cosa fare insomma va bene no ai dibattiti e cose interventi pubblici articoli sui giornali se ci riesce a ritrovare spazio sui giornali ma
Io che sono un giurista
Credo che la cosa migliore sia ricorrere alla Corte costituzionale nella quale ho la massima fiducia perché questo provvedimento è pieno zeppo di incostituzionalità la Corte costituzionale diciamo provocata
A giudizio credo che questo provvedimento lo faccio per
Questa è la strada
Decade perché tutto il resto poi si si può fare importante di contorno eccetera però si deve andare lì
Un raccordo adesso continuiamo il dibattito aveva chiesto la parola Francesco Compagna
Allora buongiorno a tutti
Come avvocati siamo abituati da decenni a lamentarci dei provvedimenti normativi in materia di giustizia
Ma questo può essere un boomerang rispetto al tema di oggi perché io credo che non tutti abbiano colto
Quei pedofili inquietanti che sono stati illustrati questa mattina
Profili inquietanti nell'assetto costituzionale
Ma con ricadute pratiche pensiamo al mondo del carcere
Che veramente danno il senso di quello che potrebbe succede
Allora io ho cercato di
Metterà sotto alcuni punti
Che danno il senso delle molteplici ragioni per le quali
è obbligatoria Haynes impone una reazione veramente folte il prima di carattere politico il Pampena lirismo lo sappiamo non è soltanto a destra
Il traffico di influenza illecito
La ricerca continua di nuove fattispecie non è caratteristica della destra
Però in questo caso si stanno declinando il populismo giudiziario
Con un attacco alle categorie d'auto
Che sono selezionate nei soggetti fragili
In modo da segnare un cambio di passo
Cioè noi come avvocati penalisti conosciamo benissimo il meccanismo del capro espiatorio
Nella sua dinamica individuale
Attenzione perché qui la dinamica del capo espiatorio come avvenuto anche in passato
Con conseguenze tragiche lassista applicando le gotico io d'autore
Cioè quando si fa credere alla popolazione che il problema sono i tre mila migranti da rimpatriare all'anno perché questi sono i numeri dei rimpatri che si riescono a fare
E si stanno creando le basi per dei sentimenti popolari
Basati sulla logica del capo espiatorio che poi possono portare a conseguenze estremamente gravi
Quindi quello che sul piano politico a mio avviso va rifiutato
è questa idea
Della criminalizzazione delle categorie delle quali non interessa nessuno
Sa se vi ricordate quella fase di nordico sono i potenti che devono avere paura della giurisdizione vero l'abbiamo vissuto abbiamo vissuto le stagioni di Tangentopoli in cui chi più nella vita
Aveva una funzione di rilievo era esposto alla gratuita dell'aggressione giudiziaria
Però il fatto che ne conosciamo bene questo fenomeno non significa che non si debba guardare con sguardo assai più inquieto un meccanismo richiami d'azione di questo tipo perché la logica che simpaticamente ricordava Ciccio Romeo a proposito degli ultrà
E del tutta la città
Vale vale assolutamente per tutti e non cogliere questo aspetto sarebbe sul piano politico a mio avviso estremamente grave secondo aspetto costituzionale
Mario Patrono ci dice
Abbiamo gli anticorpi c'è la corte interverrà
Pongo però due problemi il primo caro Mario
Gli arresti vengono eseguiti oggi la polizia interviene adesso i processi partono
Cioè l'idea che la Corte costituzionale che svolge una funzione di argine sul piano sistematico sul piano ordinamentale
Sia il garante dei diritti rischia di essere illusoria
E non solo mi chiedo
Noi abbiamo una Corte costituzionale che ha funzionato con interventi mirati quasi con sentenze che dovevano mandare un messaggio al legislatore nell'auspicio che il legislatore poi le recepisce qui rischiamo di muoverci in un contesto completamente diverso
In cui negli uffici del ministero dell'Interno si studia la con la sentenza della Corte costituzionale si immagina una norma che passaggi navale superarla
E si pensa che tanto se a un certo punto interverrà la Corte a quel punto sì ma sì porre in essere un altro strumenti
E qui forse anche la corte
Dovrebbe cambiare un po'marcia perché tante volte noi come avvocati penalisti ci siamo aspettati dalla corte poche parole chiare
E ne sono arrivate di estremamente tecniche ed articolate io penso alla categoria del reato ostativo
Ma davvero si pensa che sia compatibile con l'ordinamento questa categoria del reato ostativo in cui la valutazione di pericolosità sociale di modalità rieducativa dipende dal tipo di reato dipende dalla Presidenza presenza o meno del minore di fronte al maltrattamento
Questa è una follia è una follia che andava stroncata sul nascere non è stata stroncata sul nascere
E adesso viene coltivata secondo quella logica che tante volte Renato Borzone ama illustrare si parte dall'emergenza attraverso l'emergenza si immagina un nuovo strumento e poi quello strumento lo si ha a disposizione lo si coltiva
Quindi da questo punto di vista il tema costituzionale esistere è uno dei più rilevanti ma richiede un totale cambio di passo da parte del Kursk
Terzo aspetto
E oltre a fare l'avvocato insegna il diritto penale
Per noi avvocati il diritto sostanziale a volte è un vecchio ricordo perché siamo più presi dei profili processuali eccetera però diritto penale un sistema di principi legalità materialità colpevolezza delineano una logica d'insieme
Che è il vero argine
Alla potestà punitiva non si può stabilire chi ha i capelli lunghi commette un reato non è possibile non era tecnicamente possibile
Ecco un autorevole costituzionalista in un incontro l'altra volta ci ha detto non vi state accorgendo voi penalisti che siamo di fronte alla totale disarticolazione della fattispecie
Cioè noi crediamo nel diritto penale del fatto
La materialità del fatto che è l'unico modo per tenere insieme garanzie di diritto sostanziale grazie diritto sostanziale perché il fatto poiché quello che si può eventualmente provare ad accertare l'opinione è un qualche cosa più difficilmente oggetto di valutazione probatoria settica e così via o l'intenzione
Massa s'introducono elementi che riguardano l'autore
La vittima il luogo il col testo che cosa resta del fatto
Cioè è finito il diritto penale
Il sessantuno è diventato un elenco telefonico
Possiamo andare avanti senza un sistema di diritto penale
Questo lo lo è stato detto è stato detto da molti sicuramente meglio di me anche all'incontro di ieri all'Unione
Però questo deve portare una reazione della comunità giuridica che sia all'altezza della minaccia che intravediamo
Ultimo dicevo aspetto politico aspetto costituzionale
Guardiamo anche l'aspetto pratico perché io non so che cosa accadrà nelle cacce spero niente spero che si tratti solo di una misura simbolica ma se davvero si pensasse di applicare questo concetto della resistenza passiva
In una dinamica come quella carceraria
Vorrebbe dire mettere una bomba negli istituti penitenziari
E lo voglio dire con una battuta perché insomma
Tutti mi ricordano a volte che la sintesi non è della mia qualità principali ma io posso capire che cosa sia la resistenza passiva rispetto a un atto mi posso sdraiare per terra per impedire che qualcuno barra prende la sua macchina vada raggiunga un luogo ma la resistenza passiva
Rispetto invece a un ordine
è un ossimoro non può esistere la resistenza passiva onori ed in ottemperanza
è quella contravvenzione prevista dall'articolo seicentocinquanta del codice penale che da sempre è stata considerata una evidente no mai il penale in bianco come tale illegittima che la corte ha sempre salvato pensando va be'ma tanto non è penale una contravvenzione qualche sistema
Su quel modello oggi c'è un delitto punito con la reclusione da due a otto anni
Tanto si può dire di di queste norme insomma la il reato la trasformazione in reato ostativo della
Induzione a disobbedire alle leggi insomma penso che sia il modo più semplice di rappresentare quella che ci diceva Mario Patrono sì
Non è soltanto non è soltanto il calcio e la l'ipotesi di istigazione di sbrigare leggi sarebbe norme generale faceva quella vecchia appendice dell'odio di classe all'ostatività esoterica all'odio di classe insomma anche qui sembra veramente che tornino in auge fattispecie di altre stagioni politiche che
Risultano tanto più assurda secondo la logica di Quagliariello perché si creano problemi lì dove non esiste
Non esiste questa tensione sociale la si va a creare con queste nuove detto questo quindi tutti siamo più o meno consapevoli di questione del contenuto i bambini neonati in carcere la polizia i poteri della polizia insomma ci sono tanti puntini che si possono unire facilmente secondo il modello della Settimana enigmistica
E in tutto questo noi perché siamo qui l'avvocatura qual è il nostro ruolo allora ci sono tre giorni di astensione l'Unione delle camere penali ha avuto il merito di lanciare l'ambizioso obiettivo
Di frapporre un argine una resistenza civile di fronte a questo provvedimento
Lo ha fatto con capacità con documenti precisi con interviste di Francesco Petrelli sulla stampa insomma parole che tutti condividiamo
Allo stesso tempo a volte si ha l'impressione però che di fronte a questa straordinaria ambizione
Portata avanti grazie all'autorevolezza di chi ci guida ci sia però nell'avvocatura una sostanziale indifferenza questo tema non possiamo far finta di non vedere questo
Perché se noi pensiamo come avvocati di svolgere un ruolo e ci fa piacere dircelo tra di noi ci fa sentire importanti
E però dobbiamo anche essere consapevoli D. qual è la nostra categoria quali sono le le sue caratteristiche
Non dobbiamo avere paura di essere pochi
Se quei pochi
Condividono la trasversalità di queste iniziative il suo ancoraggio costituzionale e così via a volte fa più paura
Questa impressione di unita dietro la quale si cena non semplicemente interessi di visibilità personale meccanismi di rappresentanza in tema
Però di questo dobbiamo essere consapevoli l'avvocatura e qualche cosa di più ampio di più complesso rispetto a quello che noi immaginiamo che essa sia e su questo ci dobbiamo interrogare
Senza far finta di niente sarà un altro aspetto
Io credo che se si vuole avere una voce in capitolo non importa essere pochi o molti perché il dibattito a un dibattito pubblico però bisogna essere credibili
Anche qui a rischio
Di aprire una piccola polemica
Io credo che dichiarare tre giorni di astensione
Condizionare e quindi l'attività giurisdizionale a cui tutti noi dedichiamo importanza e valore
Senza sentire il bisogno di organizzare delle iniziative
Che spieghino le ragioni di questa astensione
E qualche cosa che danneggia la credibilità dell'avvocatura
Agli occhi di tutti dei nostri colleghi dei magistrati mai con questa iniziativa di oggi ci siamo sentiti in dovere di provare a colmare un vuoto che è un vuoto enorme
Ma non ci rendiamo conto che
Nel la la comunità dei penalisti oggi sono due mila iscritte le difese d'ufficio
E dove stanno questi due mila colleghi che sensibilità hanno rispetto a questi temi
Stamani cercare da stimolare quell'attenzione se non facciamo questo
L'ambizione che nobilita la nostra attività diventa in realtà un prendersi in giro
Un attribuirsi delle stellette di cui non siamo assolutamente meritevoli
Ultime due considerazioni rapporti con la giurisdizione con il mondo della magistratura
Ma io non sono d'accordo
Io non credo a questo ottimismo secondo il quale la magistratura alla consapevolezza dell'aggressione le libertà individuali
Se devo scegliere in questa polemica politica perché poi siamo tutti polarizzati nell'attualità solidarizzo
Con qualsiasi magistrato venga messo in difficoltà venga attaccato da una cosa che sento proprio
Nella sensibilità personali di via nelle Aule sembra non credessimo nell'autonomia del magistrato anche quando lo pensiamo fazioso eccetera non potremmo fare il nostro lavoro
Ma io in questo slogan attacco alla giurisdizione
Non vedo sensibilità per quei diritti che la giurisdizione deve garantire in alcuni forse in qualche rappresentante eletto insomma il presidente Santa Lucia è un magistrato che ha cultura giuridica sensibilità lo vediamo ma io non credo anche parlando così come parlo con i colleghi parlo con i magistrati
Io vedo in questa polarizzazione ancora una volta un atteggiamento totalmente autoreferenziale
E non capisco perché sia la giurisdizione dove svolgeva un ruolo di opposizione sono i cittadini e l'opinione pubblica non c'è un motivo per cui il magistrato sia più legittimato di un altro cittadino
Per dire che questo De Gregori sicurezza è una vergogna
Allora
Forse è meglio parlare di comunità di giuristi cioè di chi crede
In quella dialettica tra Costituzione
E Governo tra libertà individuale autorità in cui tutti ci riconosciamo
Ma l'idea che avvocatura e magistratura sia una sorta di contropotere non mi convince invece affatto anche se capisco invece bene condivido gli auspici che si celano dietro quel quell'invito
Ultimo riferimento noi che cosa possiamo fare ma nella mozione che è stata approvata Reggio Calabria
Abbiamo cercato di andare anche un po'oltre l'astensione Gaetano Pecorella ha detto una cosa che tutti sappiamo ieri secondo me
Non la dobbiamo dimenticare
L'astensione in se stessa aveva un senso quando c'erano i detenuti quando non c'era il la sospensione della prescrizione perché creava un problema al sistema
E quindi obbligava
Per fare un parallelismo con lo sciopero ci Cianci c'è andato via obbligava il padrone a incontrare le rappresentanze sindacali quel tipo di assunzione oggi questo non esiste più non dà fastidio a nessuno sono tutti contenti perché andranno a casa prima
Ce lo hanno detto anche stamattina penso a tutti noi
Quindi non è più questo il senso dell'astensione
Chi non si astiene da fastidio in quel giorno paradossalmente metto a vedere il contralto chi non si astiene disturba perché fa sì che si perderà del tempo in un giorno in cui si era pensato di fare altro
Per cui non è questo il senso e l'astensione o alla se l'astensione la si riempie di contenuti e di iniziative veicolare un messaggio o è un boomerang
E quindi avevamo detto che cosa possiamo fare ma è sicuramente un appello della comunità dei costituzionalisti dei giuristi lavorare su questi del procedimento legislativo non è soltanto del Governo per la sua maggioranza c'è dentro il Presidente della Repubblica
Ci dovrebbero essere dentro i presidenti delle Camere anche se in questa tornata non danno esattamente il senso di organi di garanzia parlamentari
E su quello
Che eventualmente possiamo fare leva e quindi certamente la Corte costituzionale ma già prima dobbiamo marcare questo dissenso no il modello francese prevede l'intervento del Consei Constitució nel anche prima che la legge entri in vigore noi abbiamo un meccanismo diverso
E quindi non è soltanto la corte o sociale ma
Dico l'ultima cosa e
E poi insomma
Spero ci siano spunti e idee anche negli interventi successivi
Io credo che dobbiamo anche un po'usciva dalla conforto Sondel tribunali cioè l'idea
Che
La consapevolezza sociale e politica dell'avvocato
Si esplichi nel partecipare a incontri a dibattiti all'interno del tribunale sconta un equivoco diffondo evidente
Che è semplicemente legato a nostra comunità alle nostre azioni e sia all'ambizione di svolgeva un ruolo politico
Ciascun avvocato deve essere a sua volta un motore di quelle idee nella sua comunità di riferimento nel suo interlocuzioni
Perché ciò forse saranno più spesso degli associazioni che hanno determinate idee e ben venga Peralta e di nomi saranno altri contesti ma la cosa straordinaria dell'unione che fa sì che abbia ancora senso a mio avviso impegnarsi
In questa nostra comunità e che la trasversalità di questi valori da una forza è una credibilità alle nostre idee che non ha nessun'altro nell'intero dibattito pubblico grazie
Grazie ciascuno no giusto una piccola giunta sul tema
Della
Della resistenza passiva non soltanto quello che segnalarli
Sotto il profilo della relazione ittico Silvio incostituzionali e del superamento del come punto di si diceva del addirittura del Codice Rocco rispetto alla inosservanza di provvedimenti autorità
Ma una norma che tra l'altro prevede che questa resistenza passiva diventi resistenza in base a un contesto che è un concetto assolutamente vago e indeterminato tra l'altro relegato a una valutazione del soggetto che impone l'ordine quindi un evento del disvalore della condotta che io consociata in quel caso recluso dove lei ha vere
Non soltanto determinato al fatto del d'ordine a cui io non mi oppongo ad in maniera pacifica ma in base a un contesto che non decido io perché lo decide chi mi dall'Ordine quindi io non so se in quel momento sordo io scusi in questo momento che sto non sto eseguendo l'ordine
Qual è il contesto che lei ritiene
Che fa sì che io commette il reato perché io non lo so perché il contesto non lo decido io lo decide chi mi sta dando l'ordine quindi c'è una follia di indeterminatezza
Insomma di cui abbiamo già ampiamente parlato e grazie non ci ha scoperchiato questa anche le considerazioni che poneva prima Francesco Romeo credo che l'avvocatura debba per uscire
Da questo guscio penso che questa sollecitazione a a aderire a iniziative della politica intesa non soltanto una politica parlamentare ma come opinione pubblica centri d'interesse che si muovono su questo piano sia uno degli degli elementi che possano permettere di far sì che ci sia una divulgazione di delle delle preoccupazioni su questo
Questo tipo di politica perché la magistratura ecco sono d'accordo bisognerebbe fare qualcosa ma mi sembra un po'sorda non ho sentito francamente molte voci da parte la magistratura intervenire su questo disegno di legge
A questo punto
Tutto il Sud
Lascio la parola Maria brucare che si era iscritta se qualcun altro vuole intervenire seggio mi sono iscritto secondo appalto vuole intervenire mi faccia anche semplicemente un segno dolorose
Ecco ci grazie a tutti
La tensione è alta e io mi andante immediatamente alle parole di Francesco riguardo al contesto
è al fatto che è questo strumento relativo alla rivolta passiva
Alla sedazione anche con gruppi come i gironi giro che sono stati subito istituiti con decretazione d'urgenza perché anziché alimentare le carceri di persone che possano sedare la rivolta con l'arma della psicologia dell'aiuto della vicinanza dei mediatori culturali e tutto il resto pensiamo ad avere rigiro dei gruppi operativi simili ai gomma grazie a Dio le righe le rivolte
Ma l'aspetto più preoccupante
Dell'introduzione di queste nuove norme penali è che intanto si toglie alla polizia penitenziaria uno strumento efficacissimo di controllo del dissenso di controllo della sofferenza all'interno delle carceri perché pensate al caldo feroce
E agosto no medio Circuiti di media sicurezza i detenuti decidono di non rientrare in cella e di dormire nei corridoi
Poliziotto ad evidenziare intelligente rilascerà dormire nei corridoi
Questo non si potrà fare più perché nel momento in cui c'è la disobbedienza all'ordine naturalmente c'è anche il reato e quindi chi vigila sarà costretto evidenziare l'esistenza di un reato
Ma oltre a questo si dà il potere come diceva appunto Francesco la polizia penitenziaria e di creare il reato
Perché io ti do l'ordine che non c'è neanche scritto che debba essere un ordine legittimo e la disobbedienza all'ordine crea creato quindi dove non c'è alcun potere assurdo assoluto
E pensiamo al fatto che all'inizio all'insediamento di questo Governo si era fatta una larvata promessa alla polizia
E quindi a tutte le forze dell'ordine che si sarebbe toccato il reato di tortura sarebbe ridisegnato e si sarebbe ridimensionato eccetera questo non è stato possibile allora tanti contentini sono stati dati
In questa decreta in questa in questo disegno di legge sicurezza
Ma io oggi ho insieme alla mia voce quella sei più autorevole dell'amico generino De Fazio che è il segretario generale della UIL fa sindacato di polizia penitenziaria che una volta era assolutamente isolata perché
è una vacillante sia e
Ci parlavamo del reato di rivolta all'interno delle carceri ma mi ha scritto un pensiero perché ci teneva ad essere qui con noi anche se non poteva fisicamente quindi ci ha ringraziati di averlo pensato e invitato e ci ha lasciato questa riflessione che vi leggo è molto brave
In merito all'introduzione del reato di rivolta all'interno di un istituto penitenziario tolta ogni considerazione rispetto alle condotte di resistenza passiva
Anche in ragione del principio di tassatività della norma penale il testo non sembra esplicitare in maniera così chiara cosa debba intendersi per rivolta
Nessun'altra precetto penale ne fa menzione e lo stesso quarantuno bis seppure in ambito amministrativo non è delimita il trattamento il perimetro fa riferimento al primo comma dell'articolo quarantuno bis quello appunto delle situazioni di grande attenzione all'interno degli istituti di pena
Secondo i maggiori dizionari della lingua sebbene con diverse sfumature per rivolta deve intendersi un un moto collettivo istintivo e violento di ribellione contro l'ordine costituito
Se diamo per assodato che in un Paese democratico per ordine costituito non possa e non debba intendersi lo stato di polizia ma il complesso normativo che dà forma l'ordinamento giuridico
Ne consegue che il reato di rivolta all'interno di un istituto penitenziario è reato impossibile per mancanza del presupposto atteso che le carceri attuali sono diffusamente fuorilegge
Tanto da porsi in dubbio persino la legittimazione giuridica al loro mantenimento e dunque non viene ordina e si può infrangere contro cui ci si può ribellare l'ho trovata una ripetizione bellissima
Purtroppo non in linea pazienza
Invece ci tenevo a dirvi che ieri nel dibattito luminoso in cui tante voci brillanti e meravigliose si sono alzati su tutte professor ferraioli che veramente è stato come sempre luce
Non ho sentito pronunciare una parola che a me molto Carra nel senso che mi sarebbe molto caro che non esistesse che è proprio quarantuno bis
Vedo Renato che per il quale il quarantuno bis ed è stata una battaglia della vita professionale però mi ha mi è dispiaciuto che non si sia pronunciata anche perché
Lo stato di polizia l'atteggiamento securitaria o la violenza che si esprime continuamente
Nei contenuti di questo governo che trovano tantissime tracce in quelli che lo hanno preceduto però dicevo prima che mentre buona fede quando c'era un una sentenza della Corte edu anche di grande camera che per esempio imponeva
La possibilità per qualunque detenuto per qualunque reato di accedere alla speranza di riabilitazione
E il Governo precedente e il ministro della Giustizia dicevano faremo ricorso contro la sentenza della Grande Camera no
Ci facevamo una risata Schena si fa ricorso
Ecco Hitch era pressappochismo c'era populismo c'era comunque quella visione delle cose c'era e anche questo è un aspetto che turba profondamente un larghissimo consenso perché larghissimo consenso dall'illusione della democrazia
E questa è la cosa più paurose di di questi signori al governo ecco adesso come tutti abbiamo riconosciuto c'è un disegno preciso un bisogno di sovversione un disegno contro la Costituzione quindi quando diciamo contro la giurisdizione perché sono proprio contro la Costituzione ma lo fanno in modo aperto
Lo fanno con gli eletti purezza quando disegnano
L'impossibilità per il magistrato di compensare i minimi e massimi con giudizi di equivalenza delle di prevalenza delle circostanze attenuanti sull'aggravante al aggravanti
Lo fanno in molti momenti in cui rassicurano le forze di polizia che avranno tutti i poteri possibili potranno girare armate
Non indivisa con armi diverse da quelle di ordinanza e insomma lo fanno in ogni modo ma tornando al quarantuno bis hanno fatto un'operazione davvero davvero violenta preoccupante che al più presto dobbiamo portare all'attenzione delle giurisdizioni superiori
Perché appunto dicevamo trova germe nel governo precedente il decreto con il quale governo Meloni all'atto del suo insediamento fatto il quattro modificato il quattro bis ha introdotto il reato di reparti è lo stesso testo che aveva scritto il Governo precedente tradotto da norma
Parlamentare a vicenda decretazione d'urgenza
In quel decreto si stabilisce che le persone in quarantuno bis non possono accedere ai benefici penitenziari non è permessi premio che sono parte del trattamento secondo la giurisprudenza costituzionale assolutamente afferma non ha nessuna misura alternativa
Punto fermo
Segue il decreto Nordio novantadue del due mila ventiquattro che modifica la liberazione anticipata è mentre dovrebbe rivolgersi al sovraffollamento per venirne gli affetti parla di carceri sicure
E anche qui così come il quattro bis che anziché parlare di superamento del reato ostativo parlava di norme per proteggere il reato ostativo
Nel decreto Nordio nel disegnare la disciplina della liberazione anticipata si stabilisce che è potranno chiedere la misura soltanto coloro che sono prossimi all'ottenimento di un beneficio
E quindi per i quali serve la deportazione di pena per accedere al beneficio oppure coloro che sono prossimi al fine pena
Ecco gli ergastolani in quarantuno bis sono stati esplicitamente esclusi dalla liberazione anticipata sulla quale la Corte costituzionale un milione di volte andata dire
Pure costoro che non fanno trattamento per i quali il trattamento in tutto o in parte sono spesso devono avere modo di dimostrare che potranno in qualche tempo anche remotissima accedere a una rivalutazione del loro percorso e quindi appunto a una misura alternativa al carcere alla liberazione condizionale al ritorno in libertà perché lo sappiamo l'articolo centosettantasei del codice penale perché dice la pena senso se inizia e finisce altrimenti è incostituzionale
Salvato il quarantuno bis proprio in tema di liberazione anticipata da un giudizio fermo di incostituzionalità peccato
Poteva accedere appunto a quella valutazione in semestrale cane rassicura il detenuto sulla tenuta del suo percorso trattamentale ma soprattutto sulla speranza
E qui torniamo a quella sentenza CEDU che aveva fatto gridare buona fede al ricorso contro perché dice che se non c'è la la speranza non c'è nemmeno la il trattamento umano il trattamento inumano e degradante c'è violazione dell'articolo tre CEDU perché non c'è la possibilità di sapere in ogni momento della propria detenzione cosa si deve fare per sperare di essere restituiti e che la risposta non può essere la collaborazione con la giustizia ecco c'è il quarantuno bis evocato come nei governi precedenti ma con un altro intento molto più pericoloso molto più serio molto più preoccupante è molto più grave perché si spaccia per democrazia perché ha il consenso
C'è la volontà come sempre di relegare alla morte queste persone che sono a volte per trent'anni detenuti in quarantuno bis e qui è negato oggi definitivamente anche con la negazione dell'accesso percorsi di giustizia riparativa
Di sperare di essere introdotti in società ecco su questo noi dovremmo gridare perché il quarantuno bis che è l'ultimo tassello della del del Mar della nostra attenzione del nostro interesse ci pone sempre in una posizione davvero difficile ed è vero che siamo pochi e su questo tema siamo pochissimi siamo davvero niente
Io non so cosa si possa o si debba fare credo che ci stia Babi ci narra quella magistratura che vede quello che sta accadendo
E che dobbiamo cercare di essere tanti troppi di più parlare in ogni sede in ogni contesto anche con iniziative di rottura molto più forti di quella dell'astensione che purtroppo potrebbe produrre qualche effetto forse se l'annuncia Arsinoe pre andassimo tutti in udienza diversamente temo che rimanga a se stessa grazie
Figlio sempre su prima del carcere contributo sul
Prezioso si è rassegnato a parlare Renato
Allora dell'ottimismo
Ma pure pure morto almeno in più trentuno fu dovrebbe
Ovviamente sono d'accordo su quasi tutto quello che è stato detto
Sono d'accordo in particolare su quello che diceva Ciccio Romeo che se n'è andato
Sul fatto che lo scontro magistratura politica almeno apparentemente non c'entra
Perché in realtà
Come è stato detto anche da Quagliariello del professore viene fornito un assist alla magistratura che e su questo Quagliariello credo sia stato molto efficace nel segnalare il punto di contrasto del governo che da un lato
Apparentemente secondo me apparentemente perché poi su quando si andrà al dunque questo scontro cesserà si scontra con la magistratura e poi dalla magistratura le armi di questo decreto legge
Però
Occorre fare una riflessione interna all'avvocatura
In realtà noi i abbiamo già vissuto questi periodi abbiamo già vissuto queste situazioni non
Una delle colpe dell'avvocatura dell'Unione delle camere penali rispetto specialmente RAI gli avvocati più giovani è di non avere memoria storica di non consegnare la possibilità di riflettere su quello che è avvenuto in passato
Voi ricorderete professor padovano arde ricordato gli scontri dell'ottantacinque ci sono poi gli scontri del novantatré ma ci sono anche gli scontri dell'avvocatura col potere politico non so se vi ricordate quando Scalfaro ci definì eversivi
Il riferimento era anche al decreto Scotti Martelli quando nel
Dopo l'attentato a Falcone
Noi di Roma
Per primi la Camera Penale di Roma quando esisteva
Ci astenemmo dalle udienze per tre mesi
Il resiste mo'anche
Un tentativo dell'ordine degli avvocati di farci smettere
Quando ci fu l'attentato futuro vuol luglio ritardo il borsellino
Abbiamo vissuto alle perquisizioni per blocchi di edifici del periodo del terrorismo
Certo Quagliariello introdotto una distinzione
Con la quale si può anche essere d'accordo ma molto relativa dicendo però attenzione ci sono dei momenti in cui l'emergenza c'è davvero e questo è un momento in cui la merce l'emergenza neppure c'è
Nell'introdurre queste norme
Però queste situazioni non le abbiamo vissute come avvocatura le abbiamo affrontate e le abbiamo affrontate spesso permettendo diciamo la verità
Ma comunque spesso con riflessioni lucide
Ricordo ancora per i fatti di Genova quando tutti quanti questo parlo di memoria storica dell'avvocatura che ormai non c'è più perché nessuno se ne interessa
Quando agli occhi di una certa parte dello avvocatura anche erano concentrati sui Gillette gialli
E noi dicemmo lasci lasciamo stare il Cile gialli che hanno i loro problemi ma qui stanno torturando nelle caserme le persone al di là di quello che è successo in successe in piazza
è allora la riflessione adesso io la farei la la porterei più su un piano interno
E cioè
Non credo neanche io alla unità magistratura avvocatura
Una unità magistratura avvocatura non può esservi
Perché in realtà
Non mi prendete per un estremista perché in realtà la magistratura è parte ed è partecipe lo è sempre stata di una concezione etica dello Stato la magistratura italiana
Loro
Anche i migliori sono comunque distanti anni luce
Da una concezione laica del processo poi per carità voi
Concordiamo con le sentenze sull'Albania
Ci sono magistrati poi alla fine sono
Di stupire dei che lo dico io ma sono esseri umani quindi diciamo che
Hanno ovviamente ci sono per fortuna il cerchio non non è chiuso
Sono magistrati sicuramente in in grande minoranza ma sostanzialmente tutti quanti sono partecipi di una cultura autoritaria della giurisdizione rispetto alla quale l'avvocatura almeno l'avvocatura che ricordo io
Completamente distante
Allora
Noi siamo prigionieri noi avvocatura io non sono più iscritto alle Camere penali come sapete ed è stato per me è un un passo dolorosissimo perché credo di avere dato sangue per le camere penali nel corso degli anni facendo migliaia di orrori ovviamente
Sbagliando però io credo che le di poterne parlare ugualmente dicendo che l'avvocatura è prigioniera del grande liberale
è prigioniera del grande liberale che avere capito che questo presunto liberale che si trova al ministero della giustizia ed è prigioniera in definitiva e si è posta
Si è posta nelle mani
Passivamente del governo perché perché la madre di tutte le nostre battaglie
è come sappiamo la separazione delle carriere a la separazione delle carriere
La separazione carriere è fondamentale ma affrontarla così credo che sia sbagliato
Cioè io credo che l'avvocatura si sia affidata del grande liberale Sisti affidando
Del grande liberale con la sola eccezione di questi giorni sul decreto sicurezza perché davvero è stato Martignano non ripeto tutte le cose che sono state dette
Sono d'accordo con tutte ovviamente
E alla fine noi confidiamo nel fatto che non dobbiamo troppo rompere le scatole al grande liberale e alla sua maggioranza perché ci aspettiamo la separazione delle carriere questo credo che sia quello che è successo all'avvocatura in questo periodo di tempo
Credo che sia ha sbagliato
Credo che sia sbagliato perché non è così
Ed è così infatti che poi ci ritroviamo i decreti sicurezza con questa passività
Innanzitutto noi abbiamo il dovere di dire e già è stato fatto non è servito molto che la separazione delle carriere
Di il cui c'è questo grande uso pc o perché il sottofondo della politica dell'Unione ma anche giustamente è quello dice cioè finalmente una maggioranza che almeno a parole è per la signora separazione carriere il sottofondo è quello non rompiamo troppo le scatole perché ne verremo premiati non è così
E già il fatto che non viene detto che la separazione delle carriere non è il manganello per punire la magistratura è un primo errore
La separazione delle carriere se noi leggiamo i giornali oggi viene presentata dalla ma dalla dal Governo e dalla maggioranza direttamente o indirettamente esplicitamente spesso u implicitamente come una lezione da dare ai magistrati
Questo non è e lo dico io che come sapete non ho particolare simpatia per la Metis
Noi abbiamo sempre detto che la separazione era carriere è il momento di nobilitazione del giudice della giurisdizione
Adesso non dico cose che qui
Diciamo sponde riebbe ero una porta aperta
E quindi c'è un primo errore di comunicazione
Il secondo errore di comunicazione è
Di fare l'astensione peraltro il tre novembre con il ponte
In cui si parla ma non si conclude niente io credo
Che Maria abbia detto poco fa una cosa importante
E mi ricorda
In una vecchia storia radicale Pasolini e quando si appellò Aira ai radicali dicendo voi dovete scandalizzare dovete continuare a scandalizzare a bestemmiare
In una in una
Congresso credo all'università convegno adesso non ricordo la sede
Il quarantuno bis è lo scandalo che deve scuotere le coscienze il quattro bis è un esempio non solo quello evidentemente e anche questo decreto
Io penso che noi abbiamo una sola possibilità in questa situazione così grave
Lo ha detto benissimo il professor patrono quando ha detto qua si mette in pericolo non solo uno due uno o qualcuno dei principi costituzionali l'articolo tredici l'articolo quindici
La libertà di manifestazione eccetera
Si mette in pericolo l'ordine costituzionale
E allora di fronte a questo
Io non credo che l'astensione sarebbe quella cosa inutile che che guardate dell'astensione noi parliamo dell'efficacia dell'astensione noi parliamo da quarant'anni
Ricordo Ciccio Romeo se n'è ancora una volta andato ma ricordo che facemmo perché non ci arrabbiava amo quando ci dicevano Cascini ci disse la vostra è una serrata
Non una non uno sciopero qualcuno ci diceva che era uno sciopero e noi ci arrabbiamo perché dicevamo
E abbiamo fatto un convegno mi ricordo anche molto bello
Prefigurando l'astensione dell'avvocatura come una forma di disobbedienza civile perché ci vuole anche un inquadramento teorico alle cose che si dicono però poi non ne siamo usciti perché obiettivamente l'astensione spesso non serve
Però in un caso come questo
In cui anche ai sensi del codice di autoregolamentazione
è possibile come tutte le nostre astensioni perché tutte le nostre astensioni sono state in difesa di diritti costituzionali tutte le nostre astensioni nazionali quelle locali non sempre quelle locali non sempre
Ricordo quando io ero presidente la Camera penale facemmo un'astensione
Per una vicenda occorsa Giandomenico Caiazza che era stato denunciato da un giudice per
Adottato delle espressioni malessere la sanzioni nazionali sono sempre state in difesa dell'ordine costituzionale di principi costituzionali ed allora il limite che il Codice di autorevole la autoregolamentazione pone non è
Applicabile e allora cerchiamo di riprodurre dovremmo cercare ma non sarà affatto Mercurio ormai sono come i colonnelli in pensione sia chiaro
Un'astensione anche sei detenuti ma i detenuti se consentono si può fare mi dicono che sarà Tina è stato denunciato un collega sarebbe un'occasione per la cosiddetta camera penale di Roma diventare un gran casino
I detenuti se consentono possono partecipare posso sì ci si può astenere
Prolunghiamo un'astensione di un mese perché a quel punto l'impatto sarebbe fortissimo perché a quel punto bloccherebbe
Quando Ciccio Romeo ci dice il blocco stradale è una
Blocco stradale è un
è una forma di protesta
Spesso viene utilizzata per ragioni francamente futili
Ma
Quando le le ragioni non sono futili a una forma di protesta noi si è tutto quel che ho sentito stamattina e che è stato detto
Siamo convinti che è in pericolo un assetto costituzionale che c'è una deriva autoritaria
Della autorità politica una deriva autoritaria molto più pesante del passato anche se poi diciamo l'opposto schieramento politico non sia Dizzee diversificato su quarantuno bis ma anche su tutto il resto su quattro bis eccetera
Se siamo convinti di questo ci resta la protesta è inutile che diciamo dobbiamo informare l'opinione pubblica parliamoci chiaro l'opinione pubblica e la concezione etica dei governi in corso sono bidirezionali l'opinione pubblica crea ovvero la politica determina l'opinione pubblica da un lato all'opinione pubblica italiana compresa l'avvocatura che non esiste più crea i presupposti perché ci sia questa politica
E allora sì abbiamo una consapevolezza se siamo pochi
Prolunghiamo l'astensione prolunghiamo la protesta è l'unico modo di far sentire una voce di fare un tentativo poi ci sono lo so benissimo perché
Dell'unione mi sono occupata mille problemi ma i colleghi non reggono i colleghi
Non prendono i soldi perché i processi vengono rinviati idriche i colleghi in definitiva più che i soldi io penso se ne fregano proprio perché sono lo specchio dell'opinione pubblica tranne voi miracolosi altri insomma che rappresentiamo un'esigua minoranza però le esigue minoranze a partire da Gandhi hanno sempre adottato le forme di disobbedienza civile quando i presupposti e i principi erano gravi
Io credo che questo in questo momento andrebbe fatto si potrebbe fare
Dubito che sarà fatto
Però vi consegno insomma questa riflessione poi voi vi faccio tanti auguri che vi occupate ancora Icardi camere penali credo che è un'ultima annotazione che faccio ad esempio
Per coinvolgere i colleghi
Farlo su attività su iniziative pratiche
Tanto per dirne una su questa cosa
Che la magistratura nega fino in fondo dell'appiattimento
Del giudice sul pubblico ministero
Forse si può fare una iniziativa concreta andando nelle Aule facendo una statistica facendo un libro bianco di quante volte il giudice si discosta perché sappiamo che i giudici qualche volta si discostano
Dalle richieste la procura non sappiamo quante volte questo capita nei processi che non sono importanti o che non sono sotto
Il faro del dei dei dei media Lecce
Perché l'unico modo di fare opposizione
A un governo dell'Unione delle camere penali o comunque in generale di fare l'opposizione e di coinvolgere le persone su iniziative concrete
Perché di queste parole io
Quindi queste proteste eccetera le sento da mille anni adesso è un po'più grave si può darsi
Ma era grave anche quando facevano le perquisizioni per blocchi di edifici quando portavano la custodia cade cautelare a dodici anni e otto mesi
Insomma
Toccherebbe a muoverci non so che succederà
Te lo auguro
Grazie Renato sei riportato come dire
C'è un po'alle nostre responsabilità che accolgo con grande
Lascio la parola all'onere nozze
Molto brevemente interventi questo incontro è stato davvero molto interessante io ho deciso di intervenire perché ero seduta là vicino a Renato è già stata Evo che ci avrebbe lasciato con una nota
Agrodolce
E io vorrei chiedere questo incontro invece con una una pulsione diverso la prima volta che ho letto il disegno di legge uno sei sei zero è stato uno sconforto ero da sola nello studio è stata una cosa di una mi sono abilità in una maniera indescrivibile
Ma mano che sì inanellano i collegamenti alcuni li ho fatti subito altri ci ha dovuto pensare perché erano troppo incredibili per rendersi subito conto
Vedevo o sentivo la necessità di fare qualcosa ma mi mi mi si parava davanti una strada sempre più arduo fortunatamente le persone che intorno a me io ho la fortuna Renato territori di averne tante di persone che si avevano lo stesso
Sentimento questo è frutto di una lunga selezione nella vita
Le persone intorno a me hanno cominciato a ragionare hanno cominciato a confrontarsi e l'incontro di oggi è un frutto di una percorso fatto insieme
Ieri c'è stato un incontro molto bello quello dell'unione possiamo ragionare di quanto è già stato tardivo o di o tempestivo ma l'incontro c'è stato i colleghi son venuti da tutta Italia il problema sono i romani che non vuole il cumulo città per città
Ma c'era tanta gente nonostante lo sciopero dei treni c'erano degli dei relatori estremamente puntuali c'erano professori di diritto costituzionale allarmati come noi penalistici erano come abbiamo sentito oggi professore distintive dei giuristi della comunità dei giuristi mi fa pensare che non c'
Amo destinati a fare la fine dell'Ara Lampugnano abolita
E che fosse qualcosa ci viene in mente se ragioniamo insieme
I l'iniziativa di oggi è un'iniziativa concreta Renato perché ragionare insieme ci porta poi a individuare insieme qualcosa da poter fare
Francesco Romeo c'ha parlato del mondo fuori da queste Aule
Di scioperi picchetti magari io immagino che con le maggioranze blindate che c'hanno questo disegno di legge diventerà senza grossi sconvolgimenti legge e probabilmente le persone della logistica rischieranno oltre a quello che ha detto Ciccio ci sono anche dei dei delle assurde
Con relazioni con il fatto con la perdita della cittadinanza per coloro che vengono condannati per cui adesso vedo dopo quello che ha detto Ciccio in collegamento diabolico con
Con con aspetti che non avevo valutato come quelli di colpire gli scioperi nella logistica
Tutto questo però quel tutto questo ragionamento io credo che da da qui deve partire per andare nel Foro di Roma dove non sono tutti anestetizzati alcuni hanno solo bisogno di essere presi per la mano
Accompagnati in per fare un pezzo di strada insieme sicuramente ci sono magistrati che sentono forte la necessità di difendere i diritti e potrebbero anche loro Renato essere per un pezzo su questa strada
Credo che un movimento del genere una ripartendo dal basso possiamo quantomeno fare pressione anche su quello che ci sembra oggi raggiungibile una Corte costituzionale che ha aspettato troppo troppo a lungo a mettere mano al Codice Rocco che ha tollerato dei le misure di prevenzione istituti di natura fascista nel nostro sistema penale e oggi ne paghiamo le conseguenze è chiaro che la Corte costituzionale e l'ultima l'ultimo Baluardo di questa di della battaglia che noi vediamo davanti ai nostri occhi però prima di arrivare alla Corte costituzionale gli affinché la Corte costituzionale assuma questo ruolo di baluardo con la dovuta
Si evita il coraggio e necessario che questa strada che ci ha che da oggi fino a a a dicembre quando sarà approvata questa roba della percorriamo sia una strana fatta di una protesta viva
In io sono d'accordo con te adesso ci attiveremo per fare in modo di valutare la possibilità di continuare la protesta per tutto il mese che ci separa dal primo momento per la discussione in aula non abbiamo altre possibilità oggi è il momento di prendere un'iniziativa forte è vero che ci sono stati altri attentati ai diritti
Ma qui tutti lo abbiamo letto l'abbiamo letto oggi lo abbiamo letto ieri qui c'è proprio un'inversione gravissima del rapporto del potere con il cittadino ed è una cosa che noi non possiamo tollerare quindi io voglio lasciarvi con una prospettiva che non finisce qui che dobbiamo continuare a tenerci in contatto cercare di fare pressione ciascuno su i propri dieci lettori e amici e compagni di strada perché questo messaggio di oggi questo ragionamento questo impulso di oggi domani si trasformi iniziative concrete e io sono fiduciosa e di voglio lasciare con una speranza piuttosto che con la la il pessimismo del colonnello che però è qua e lo noto compie
Lascio il microfono al processo
Grazie grazie Francesco siamo in rimasti in pochi alla fine è stato un dibattito molto molto interessante
A me ha colpito un intervento di Renato nel passaggio in cui ha detto che l'avvocatura una Unione l'avvocatura ma i penalisti possiamo dire non abbiamo memoria
Non abbiamo memoria
Effettivamente ma abbiamo manco memoria breve Renato perché noi questa onda populista l'abbiamo vista arrivare
La Procura denunciati i pericoli a cui andiamo incontro
C'è stato detto che non vogliamo occuparci del diritto ma anche di azione se mi ricordo bene
Forse non date certe non date
Abbiamo pensato di arginarla questa ondata populista
Con un manifesto liberale del diritto penale
Delitto d'che in realtà non era una novità delle battaglie la Camera penale era sostanzialmente un restyling
L'operazione di Marquez
Che però ha portato a molto anzi
E noi questa disattenzione all'attacco alla giurisdizione l'abbiamo continuato ad a vere
Come associazione nazionale
Anche nella riforma del processo penale nella carta abbia
Un attacco all'oralità del processo abbiamo dato tranquillamente
Impasto
Alla a alla questione dell'efficienza
Il diritto all'impugnazione
Quello che è successo comandata impugnare è stato scandaloso uno eravamo là non sia presentanti è la molla
Quando sono state scritte le norme sull'appello
E sempre la nostra leadership ci ha detto ma intervenendo a dopo vedremo che succede
Ci sarà forse la Corte costituzionale ma la politica giudiziaria non è questo non si arriva dopo quando si fa politica giudiziaria
E allora ce lo disse io ricordo un incontro alla
All'Unione delle camere penali
Dove disse ma dove sta l'Unione ma che vuol dire aspettare
Vediamo come va
Io non lo so se veramente è stato come dici tu un
Un compromesso in relazione alla promessa della separazione delle carriere l'abbiamo portata a un'altra come storia dell'Unione la la memoria
Abbiamo portato una travolga rossa in Parlamento a Berlusconi
Quella era l'Unione
E io non sono così ottimista ma Eluana
Devo essere onesto
Devo essere onesto anche perché nel piccolo io stavo facendo una riflessione con con Alessia Martini prima
Ed è ci sono le prossime elezioni a questa Camera penale e la prima volta è la prima volta di
Io non ho visto programmi girare
Non ho capito perché dovrebbe qualche collega che non è dentro alle dinamiche dalla capanna penali scegliere una Liston l'altra
Non c'è stato programmazione politica non si è capito dove dobbiamo
Eh no libero va Francesco mi preoccupa
Io so dove andrà ad un bando queste per amicizia è ovvio che crescita per
Un attimo di pazienza di
Io e arriva arrivano le elezioni sono domani saranno domani le elezioni della Camera penale c'è stato solo una lettera
Il bel Castro più o meno che è riuscita a dire tutto e il contrario di tutto prendendo alcuni temi dell'opposizione fari mai forma dello Stato non abbiamo un pacchetto sicurezza del genere noi parliamo della riforma dello Stato della dello Stato per l'elezione della camera penale
Parliamo del voto trasversale
E questo preoccupa e questa la bombatura denunce
Come si fa e come si fa si fa politica ma non ci sono le elezioni così si fa
Questo è essere
Avvocati della Camera penale di Roma fare politica da domani quando ci saranno diretti Mondardo non a prescindere di quale sarà la maggioranza o la minoranza
Abbiamo smesso per me abbiamo chiuso però questa è una valutazione personale
Quindi non sono tanto ottimista
L'ha colpito anche molto molto il l'intervento di Ciccio alla c'è un altro problema esteti anche la situazione più grave
Rispetto a richiamato al novantadue quando saltavano le autostrade
La situazione politica due
Questo decreto sicurezza è un attacca le libertà senza un'emergenza almeno prima una giustificazione l'emergenza il quarantuno bis era un'emergenza il quattro bis nasceva come un'emergenza e noi
Bloccavamo i tribunali
Abbiamo fatto una selezione di tre giorni attacca dal punte sul
Questa è la situazione
Pessimista ma non ha reso come dire
Se siamo qui ancora in pochi vuol dire che qualcuno ci tiene a me dispiace per esempio che che che Renato non sia più no tra i combattenti attivi come dice lui è un colonnello in pensione
E questa è una scelta che io non condivido
Però è una scelta personale
Non sempre asciutte non condivido soprattutto per quanto riguarda quell'esempio che dovremmo dare ai giovani avvocati che adesso si formano nella camera penale nell'Unione a livello nazionale
In osservatori che fanno convegni e basta che aspirano a essere a indurrebbe andar per poterlo mettere su cui Linke
L'esempio punta
L'esempio conta
Fiusco questo questo mio intervento portando tutti alla depressione
L'astensione a oltranza
Un'astensione lunga è possibile vero ce l'hanno depenalizzata perché coi detenuti ormai quindi
Ci vorrebbe forse il coraggio di portare oltre
Ma cordoglio
E su questo sono d'accordissimo
Esatto Sissi no centra intervenuta che con idee non serve più il consenso la Corte costituzionale c'ha c'ha dato dei problemi sulla sull'astensione
Anche Scola anche corda tenuto all'aldilà io pensavo che era simili io ma io io parlavo dei limiti temporali sarebbe sulla Borsa non sulla questione del detenuto ma posso sbagliare
A be'quello era lodevole generale
Comunque Francesco ti ringrazio quest'incontro io ho chiesto
Vari ormai ormai si fa tutto Nash atteri WhatsApp dei gruppi finalisti avevo chiesto in vanno a ai componenti del direttivo un'Assemblea lo l'abbiamo fatta e questo è un incontro importante
è questo il metodo
E questo come dobbiamo continuare a fare
Certo l'ho detto ombra con
Se non se non ho fatto mai Renato Moro cancellato
Sarà al
Io ringrazio Francesco che come in un
Un'alzata Renato D'Aversa De Francesco schiaccia riportando un dibattito che ovviamente
Per quanto mi riguarda voleva essere un dibattito sul disegno di legge no sulla Camera penale perché non mi sarebbe neanche parso corretto in questo clima ha dichiarato l'abbiamo detto non ha fatto nulla il direttivo nonostante ci fossero delle sollecitazioni specifiche da parte dell'unione questa volta dicendo invita invito le camere penali affari iniziative territoriali non sono state fatte tulle ai chieste non gli ha chiesto se non lo sono state chieste anche da Emma in direttivo il direttivo non ha fatto nulla tanto
Sono della tua idea e di quella di Renato che attraverso una associazione che si chiama giustizia sospese
Di cui faccio parte insieme a gli amici
Che stanno condividendo questa avventura di della candidatura alla presidenza abbiamo detto
Ovviamente non vogliamo sovrapporre i due piani non vogliamo fare campagna elettorale perché non è quello che ci interessa ma vogliamo discutere in Assemblea
Non potevamo indire un'assemblea noi perché l'avremmo dovuto fare come Camera penale ma non c'erano i tempi ma vogliamo parlare con il Foro in questo disegno di legge perché ci sembra opportuno parlarne dopo aver sentito ieri che ha avuto la voglia la pazienza di di di partecipare
Tutta la giornata alla stazioni comunione cosa interessantissime tutta la migliore album dottrina penalistica
C'ha detto qualche cosa
Ma credo che sia giunto il momento anche fra di noi non soltanto di dirci qualche cosa tra di noi ma di proporre qualche cosa fra di noi perché io sono assolutamente convinto
Negli ultimi dieci anni ci sia stata una anestetizza azione del ruolo dell'avvocatura penalisti e della Camera Penale dell'Unione camere penali delle camere penali territoriali che hanno un balzo all'
Dato un ruolo politico della
Delle camere di questa associazione ha un ruolo
Di trattativa un ruolo di tavoli di discussione che c'è
Sto parlando cioè non stavo parlando della politica nel mondo negli ultimi dieci anni
Sì sì no ma io io sono di un'idea diversa invece ho deciso di candidarmi perché voglio cercare allora io
Sono forse non ci avete portato mi ci avete portato nella nella nella discussione
Stava un passo anzi avevo uggia quasi fatto il passo che ha fatto Renato qualche tempo fa
Il problema qual è e che non esiste
A mio modo di vedere all'interno dell'avvocatura un altro tipo di luogo
Associativo di discussione e di possibilità di fare delle cose concrete garanzie
Sui diritti civili e né la Camera penale io o o navigato o l'allora mi cancello mi cancello
Mi faccio gli affari miei è solo voglia di combattere per i diritti civili mi scriva un partito che molto abilmente non gliene frega niente liti civili o vi scrivo io non assaltano tipo di associazioni masse voglio da avvocato
Se voglio da avvocato perché non abbiamo questa grandissimo privilegio che quasi nessun altro
Quello di fare tutti i giorni come lavoro
Tocci ammette
Direttamente al confronto e ci
Non sono a confronto Maci stimola su due questioni che sono in realtà politiche perché chi Benito il medico che del medico che vuole difendere i diritti civili che ha una sensibilità politica sul disegno di legge che sta per essere approvato
Tutti i giorni fa il medico poi se ne va in un una serie di qualche circoli qualche associazione di qualche noi invece tutti i giorni contro ci confrontiamo su questa cosa
Se infatti allora però
Lo so per a allora questo al primo dibattito io doveroso tanto allora avevo cercato di non voleva solamente far sì che questo incontro fosse una sorta di campagna elettorale di propaganda non volevo far male
Assolutamente niente avevamo anche pensato se fosse opportuno o meno che io Morassi l'unico problema è che se lo fa l'Associazione dei giustizia sospesa io sono l'unico in questa sede che partecipi che fa parte di quell'associazione quindi devo farlo io
Renato e Francesco mi tirano per la giacchetta mi si dice che non ci sono programmi io dico che in realtà
E proprio questo il luogo cioè la camera penale io voglio combattere da dentro per riuscire a
Smuovere qualche cosa perché il momento è talmente grave che non posso più girarmi non posso più guarda dire non è un problema mio io me ne vado nel mio orticello vado
Come Cincinnato a a a coltivare il mio mio orto perché la guerra non è più cosa mia
E cosa buona disegno di legge
E cosa mia nulla totale abbattimento del processo penale liberale e cosa mia quello che succederà da qui a breve se
Noi che abbiamo un privilegio di fare quantomeno le questioni di costituzionalità
Non a Borgo Priolo giurista non l'associazione che quanto meno può dire noi ci abbiamo provato io c'ho provato
Ed è per quello che voglio combattere all'interno della camera penale per cercare perché credo che siamo molto di quello che pensiamo
Poi ognuno ci fa le sue scelte potrebbe essere anche giusto quello che dici te ma non voglio entrare adesso per dispetto per ispettori di chi ci sta riprendendo chi ci sta ascoltando potrebbe essere un dibattito solamente
Assolutamente proficuo
Però oggi per esempio è stato molto bello non soltanto sentire alcune cose su che non sono da sempre state dette ieri
Nonostante si fossero siamo intervenuti
La più alti dottor con la più alta dottrina penalistica italiana
Cosa e come ha detto Ciccio Romeo ieri non sono state dette
Perché è un punto di vista
Ma soprattutto le proposte
Perché
Ci saranno le elezioni io comunque dovrò entrare anche se da solo dentro quel posto
E l'hanno mio obiettivo è quello comunque di mantenere un dibattito vivo che sia all'interno la Camera penale giustizia sospese con il gruppo che che mi ha appoggiato con quelli che entreremo
Mantenere comunque un dibattito e sarà mio interesse dovere voglia
Cercare di stimolare questo discorso e far capire se
Se poi effettivamente
Non c'è da parte di del del di quello che sarà il direttivo portare avanti battaglie di questo tipo e denunciarle
Non era non mia intenzione far diventare
Comizio elettorale questo mi ci avete portato voi non volevo parlare proprio il programmi
Arrivano perché proprio la delicatezza di di non dire banalità
Ci porta a una riflessione e un confronto
Io sale qualcun altro vuole parlare chiudere questa questo incontro ben venga perché non volevo chiudere con una sorta di
Di di intervento elettorale se no ovviamente
Vi ringrazio tutti quanti sono state dette delle cose molto interessanti
Soprattutto delle proposte molto interessanti e sicuramente quella da ultimo di Renato di di entrare cioè motivatamente del dietro alle astensioni sotto il profilo anche dei dei detenuti è una cosa che in in un nel nelle camere penali sta prendendo piede all'ultimo congresso
C'è stato anche da parte di alcune camere penali e quella di Milano la proposta esplicita di allargare la protesta a questo tipo di
Anche se è declinata secondo me male perché con l'auspicio che la Corte Costituzionale ripensarsi evidenzi la problematica invece quello che tu dici è assolutamente il cuore e come dire l'uovo di Colombo ce l'abbiamo di fronte agli occhi
Non dobbiamo fare iperbole e chissà quali iniziative
Attentato i diritti costituzionali mi astengo anche quei detenuti mi astengo un mese anche due detenuti vediamo se poi dopo l'opinione pubblica non ci ascolta
Quindi grazie a Renato perché questa cosa io almeno la portano avanti