Lo scontro politica - magistratura sul Decreto Paesi sicuri. Intervista al senatore Antonio Nicita

Radio radicale siamo con il senatore Antonioni cita del partito democratico per parlare il conflitto tra magistratura e politica sul decreto Paesi sicuri allora ci sono stati dei nuovi interventi tesi dieci della magistratura credo
Da Catania un altro o un altro dei Burani si è pronunciato su questo che cos'è successo Roma che cosa è successo le volevo chiedere a questo punto diciamo se si mette in discussione la gerarchia delle delle delle delle fonti e non si capisce quale diciamo la norma che deve essere applicata siamo
Nel caveau ciò che succede ma guardi ho letto le due sentenze invito tutti coloro che sono interessati lire approfondire questo tema alleggerire due sentenze in particolare non per fare questione diciamo di di preferenze quella che uscita ieri mattina dal Tribunale di Catania e chiarissima nel senso e didascalica
Mette insieme scita tutte le fonti relative alla definizione di che cos'è un Paese sicuro da una parte e dall'altra parte all'esecuzione applicazione della normativa rispetto ai casi specifici esperta alla magistratura che spetta ai giudici nostro caso
Il punto di fondo importante che quella sentenza quella di creta in particolare fa vedere come da una parte le fonti quindi le direttive dall'altra parte la sentenza della Corte di Giustizia recente che si basava su un altro caso
Diciamo che riguardato altri Paesi europei
Perché ha precisato che cosa significa essere il Paese sicuro
Ha chiaramente ricostruito la circostanza per la quale la definizione del Paese sicuro e un combinato disposto di organismi internazionali per indicati ben individuati poi ovviamente c'è una lista che fanno i singoli paesi membri possono utilizzare diversi strumenti
Mai punto fondamentale quella definizione dei residui dei criteri molto specifici e molto precisi
Questo pezzo della storia ma dall'altra parte con il giudice esegue il giudice deve andare a mentre in correlazione
Quella definizione di paese sicuro che fa il Paese membro rispetto alle fonti che definiscono che cos'è un Paese sicuro mille altre fonti internazionali e dall'altra parte andare a individuare il caso specifico
La cosa interessante che da questo punto di vista la sentenza di Catania disapplica nel decreto
Porti sicuri il decreto cosiddetto Albania significa che di lei se se la ricorda un caso del genere
No a economie io non l'ho anche in questo caso c'è una disapplicazione perché si ritiene che le modalità del decreto rispetto alle fonti siano in contrasto con tutto quello che l'apparato europeo voi sapete che esiste come dire una sentenza indirettamente ormai costante europeo che impone ai magistrati ma anche le autorità indipendenti in alcuni casi di disapplicare la non dove indice applicare norme che sono in contrasto con un corpus normativo europeo nel satellitari costruito ha ritenuto che ci sia un contrasto lo ha disapplicato nel momento in cui Battisti applicato quello di Catania ha ritenuto che non servisse nemmeno andare a chiedere un nuovo parere alla Corte di giustizia perché dice molto chiaro che questo tipo di impostazione contraria
Alla normativa europea cosa diversa rispetto a quello che ha fatto il Tribunale di Roma che invece ha chiesto rubare in realtà diciamo sono due questioni molto simile perché quando si chiede un parere non si può chiedere anche Philip Glass applicazione di di una norma ecco lei la richiesta del parere provoca una sospensiva della norma no no però diciamo la disapplicazione nel caso del tribunale di Catania si nel senso che si ritiene che quel tipo di decreto non sia compatti
Ovviamente ci possono essere
Ricorsi di vario tipo però il punto per cui poi ci deve essere comunque un pronunciamento pro il punto interessante e che non è che il magistrato questo lo voglio dire veramente tutti e a tutte le forze politiche diverso agli inizi Salvini quanti altri che gas armonico nella stare tutti quelli che in questo momento stanno creando una retorica contro la magistratura
Che qui non si tratta di interpretare in modo diverso dei fatti
E qui c'è una ricostruzione che molto chiara io ho fatto una dichiarazione in questo senso molto precisa
E anche molto lunga ciclone contrastare la ricostruzione del giudica lo può fare materia regolamentare cioè devi spiegare dove in quella ricostruzione magistrati stanno sbagliando io l'ho letta diverse volte
L'ho trovata molto lucida veramente didascalica
E difficilissimo diciamo da da da ribaltare
Allora lei una persona molto intelligente attestazione
A sicuramente lo è più di me la ma direi proprio di sì eh capisce che la questione al di là dal di come uno la posta pensare si presta un grosso scontro politico nel senso che c'è un tribunale che dica dica una norma anti decreto lo fa la Corte costituzionale e quindi diciamo
Ciò credo che lei sia di Catania no quindi con gli avvocati a Siracusa Roberto no ma non è questa attenzione i magistrati non è non è la Corte costituzionale deve disapplicare le norme nazionali che sono incontratisi ma certo certa Mango vere
Del giudice ma in alcuni casi per esempio l'hanno fatto anche le cosiddette Authorities indipendenti nei settori da loro coperti fra è un dovere di qualunque soggetto che si può nell'esecuzione di una norma sollevare il tema della disapplicazione perché diventa una nuova in contrasto c'erano non ci sono altre sale ci si può chiedere un parere della Corte voglio dire giustizia anche interessare
Con depositi la Corte costituzionale dipende dai casi visto che si tratta di un decreto che è stato
Firmato dal Presidente della Repubblica e allora il presidente della Repubblica ha specificato che non è che sono d'accordo con tutte le cose che firmo però se il Quirinale
Il la norma la la far passare non la contesta insomma ci apre un bel è diverso però perché il il Presidente della Repubblica come dire fa un intervento con firma
Per forza così Barani decreti che dovrebbero avere tra l'altro dobbiamo una caratteristica di urgenza e quindi in qualche misura di necessità
Quindi inevitabilità
Il presidente della repubblica presidenza repubblicana svolge un'analisi sommaria in relazione ai profili di di manifesta a incostituzionalità che è un altro tema qui il punto è nella definizione dei Paesi sicuri relazione o meno
Rispetto alla questione europea che non è il tema i profili di costituzionalità ora queste sono tecnicalità giuridiche ma diciamo non fanno parte della pena di analisi tipica dei decreti da parte della presidenza Repubblica tant'è vero che noi abbiamo tutto un filone parlamentare di infrazioni con la Commissione europea Galli con la Commissione europea che riguardano tutta la parte della sfera della compatibilità del nuovo quello che viene quando si applica una norma e e tipicamente quello che è avvenuto cioè quando c'è una questione giudiziale interessa c'avevo sindaco distinzione sul tema il giudice chiamato
A pronunciarsi può sollevare questo tipo di sì anzi eh obbligato a sollevarlo dove dei riscontri la Commissione Europea la Corte di giustizia europea possono fare
Possono fare un intervento su questo dovevano farlo no basta acquistare diciamo di
La primazia delle del diritto europeo su questo allora sicuramente la Commissione Europea vuole intervenire anche semplicemente vile
Per informarci come vede nel dettaglio tutta questa vicenda la corte di giustizia sembra corte come dire si attiva sulla base delle prerogative cioè quando il giudice nazionale richiede un parere e così via ma dal punto di vista giuridico me la questione sembra diciamo così manifesta il tema non riguarda peraltro possono vorrei dire perché crea un po'di confusione soltanto l'Albania
Cioè riguarda proprio la questione come dire del trattenimento con procedura accelerata di persone che possono richiedere l'asilo che provengono da alcun Paese
Ovviamente riguarda anche in Albania il punto è Kennedy pieno diciamo di questa cosa già ridicola dell'Albania che costa tantissimo
Agli italiani perché cosa quasi un miliardo
Quello che avviene è definire per il decreto che cos'è un Paese sicuro o meno voi sapete che i decreti hanno dei tempi la prima volta che un decreto stabilisce un po'la fila sicurezza sì ma anche perché diciamo l'idea che si faccia per decreto il decreto legge come come lei ha detto a
Per il c'è un delle procedure deve essere
Poi confermato dalle due Camere è soggetto ad una votazione
Può essere dimostrato in altri provvedimenti può essere spostata anche gli altri provvedimenti o addirittura o addirittura come dire essere ritardato perché ci sono altre urgenze quando invece la procedura lingua amministrativo permette in tempo reale
Di fare delle verifiche perequare paese diciamo così
Posta modificare anche il proprio stato c'è questo il punto dove diciamo
L'insieme di queste questioni è stato smontato hanno illuso in modo molto semplice comprensibile didascalico
Da queste sentenze quindi è sufficiente leggerla io non credo che le abbiamo lette le persone che l'hanno criticate
E anzi devo dire che qui si solleva il polverone del contrasto politico
Tra magistratura e il Governo più lo si fa perché si vuole coprire quelle invece sono le ragioni tecniche oggettive e non confutabili diciotto San Lorenzo c'è
L'ultima cosa ma aveva ma è una battuta sarà d'accordo con me che siamo in un momento molto creativo del diritto sì sì beh questo l'ho detto di tante volte ci sono soprattutto poi sulla questione dei migranti siamo al quinto sesto decreto
E la cosa diciamo
Divertente per quanto generalmente tra virgolette e tragica perché stiamo parlando del dell'offesa alla dignità di persone che non hanno altri strumenti
Sì da contenere le condizionano e che tutti questi decreti dal primo del precedente dosi registi ricordate sullo sbarco selettivo
Fino a questo diciamo sono talmente come dire insostenibili dal punto di vista giuridico cascano mamma dal proposito di corte costituzionale
Aspettiamo il pronunciamento della Corte costituzionale
Sulla questione del decreto nella parte di uno dei tanti decreti Cantet Tosi che riguarda
Il comportamento selettivo rispetto alle ONG e tutta la questione investe il sequestro dei fermi delle leggi che si sono diciamo colpevoli era stato dato vita
Grazie come sempre al senatore Antonio unicità del partito democratico