Gregorio Agnini: ritorno alla Democrazia (25 settembre 1945)

Radio radicale quando arriva il venticinque settembre
Io penso sempre a a Gregorio Agnini perché il venticinque settembre il giorno
Che il diciamo della riapertura del Parlamento italiano dopo il ventennio fascista attraverso la consulta nazionale che non era un'assemblea elettiva ma l'Assemblea cashes si venne scelta per riprendere i lavori parlamentari prima del referendum istituzionale e delle delle delle elezioni per l'Assemblea
Costituente
Gregorio Agnini è stato senza dubbio un personaggio che meriterebbe di essere ricordate del primo a parlare dopo il Presidente del Consiglio Ferruccio Parri via alla riapertura del parlamento qui a Montecitorio con l'inizio dei lavori della della Consulta nazionale
Agnini è stato
Un grande sindacalista era entrato in Parlamento nel mille ottocento novanta
Dopo aver dato vita ad alcune lei che dei dei braccianti nel nostro nel nostro paese di tendenze socialiste e proveniente da una famiglia agiata Agnini aveva abbracciato le battaglie dei tipica deboli per il nostro Paese c'era una canzone
Che veniva cantata dai braccianti della The lavarli padana che era questa l'Italia malata bagnini il dottore lui si affermò chiusi a migliorare le condizioni di molti braccianti e di
E di lavoratori delle dei corsi fluviali nel nostro paese nel
Nell'aria del del modenese dell'alta dell'Alta Italia riuscendo ad ottenere i primi grandi risultati
Sindacali
Però oppure essendo diciamo socialista e e provenendo dal maltempo da una diciamo
Corrente di te rivoluzionaria non fu mai un sindacalista violento e riuscì ad affermare le sue le istanze dei lavoratori attraverso metodi e non violenti entrò anche nel direttivo del partito socialista italiano e ottenne grandissimi risultati anche da deputato impegnandosi nei comitati di eccitazione ad Argenta
Nel mille novecento sette ricordo che lui era entrato in Parlamento nel mille ottocento
Novanta e si e nei comitati di di agitazione del mille novecentosette riuscì a frenare le istanze più bollente del sindacalismo
Italiane nello stesso tempo a bloccare il il col miraggio attraverso metodi non non non violenti
Si batte contro l'entrata in guerra dell'Italia nel mille novecento
Quindici e torno in Parlamento dopo
La guerra quanto lo scontro politico si fece molto più duro ci fu un episodio nel dicembre del mille novecento
Denti a Modena quando lui fu schiaffeggiato
Tale alcuni
Esponenti della della destra
Modenese
E e venne anche dichiarato decaduto durante il ventennio fascista fu quelli quel entrò in quella schiera di parlamentari dell'opposizione che venne dichiarata
Dica tutta quando venne aggredito a Modena nel mille novecento
Venticinque fu un un esponente della destra modenese che gli sputò in faccia
E lui si asciugò con il suo fazzoletto aveva più di sessanta anni
Il volto e continuano a camminare e nessuno riuscì nessuno ebbe il coraggio di di bloccarlo un giorno durante il ventennio fascista
Un uomo di di destra Franco troppe strade lo schiaffeggiò
Quando
Venne
Diciamo designato per la consulta nazionale in quanto lui era stato un a un un parlamentare dica tutto durante l'ultima legislatura apparentemente democratica del nostro Paese quella che era iniziata nel mille novecentoventiquattro fu chiamato a presiedere i lavori della consulta nazionale come presidente provvisorio
Lui aveva già novant'anni e fece un'enorme fatica
Pervenire dalla sua città a Roma per presiedere i lavori della consulta nazionale tra altri parenti loro
Lo invitarono anche ad evitare quel viaggio che gli sarebbe costato fatica eppure Luís fece quel viaggio e riuscì a presiedere l'assemblea della Consulta nazionale tenendo un discorso molto coraggioso in aula
A Montecitorio io preciso quanto stenografico di quella seduta del venticinque settembre del mille novecentoquarantacinque e Louis sferrò un attacco molto duro nei confronti della monarchia
Con queste parole la monarchia era legata a doppio filo
Al fascismo il doppio filo diventò catena con le conseguenze che pesano e peseranno lungamente e duramente sul popolo italiano lo ricordo il Po lo ricordi il popolo italiano
Questo non è uno dei passaggi l'altro passaggio
Che creò grande scalpore perché c'era ancora
La monarchia e si doveva ancora decidere la data del referendum istituzionale
Della repubblica romana si vedono i ricordi in marmo sul Gianicolo serba Arts il ricordo del nostro cuore che pulsa fervente mi fa gridare ideale non muore trionferà Viva l'Italia repubblicana un discorso indubbiamente che provocò molto scalpore in aula perché c'erano molti anche eletti alla Consulta Nazionale di fede di fede monarchica quel viaggio a Roma fu
Costò in qualche modo la vita che rigori aennini
Che morì il cinque ottobre del mille novecentoquaranta cinque praticamente dieci giorni dopo aver pronunciato quel discorso alla Consulta nazionale che lo commemorò comunque
Gravissimo ritardo insieme ad altri forse lui avrebbe meritato una commemorazione a parte soltanto il nove gennaio del mille novecentoquarantasei
Ed è proprio oggi che il venticinque settembre del mille del due mila ventiquattro
Che abbiamo pensato bene di ricordare questa grande figura di democratico che nome delle sue battaglie non ci lasciamo mai andare alla violenza
E alla sopraffazione rispettando il diritto di tutti e mantenendo fede a quel diritto fino all'ultimo giorno della la sua vita
E questo è o è un merito chi che gli dobbiamo e per il quale merita di essere presi Gregorio Agnini merita di essere ricordato