Libano: ecco perché ringrazio il Ministro Tajani e la Presidente Meloni. Intervista a Monsignor César Essayan

Radio radicale siamo con monsignore Cesare e Saia che vescovo latino di di Bale lotta per parlare con lui del di quello che sta succedendo nel nel vostro Paese che è un Paese che sta scontando delle difficoltà enormi
Noi guardiamo con grande ansia quello che sta succedendo nel Libano perché il Libano anche un po'il patrimonio patrimonio anche del del luogo perché e l'esempio di una convivenza che c'è tra arabi e cristiani che è una convivenza particolarmente difficile o in un conflitto così
Così aspro come quello che stiamo vedendo in Medioriente allora
Come stanno oggi le cose in che difficoltà vi state state cercando di di di sopravvivere allora la situazione terribile possiamo dirlo così ma anche perché è una situazione che è assurdo
Vediamo conflitti sia con Israele a causa della guerra necessarie pretendo un pochettino
Non un pochettino sta ripetendo veramente lo scenario dei casinò
Abbiamo venticinque per cento delle abitazioni del sud che sono completamente distrutti villaggi che sono completamente distrutti quasi un milione di sfollati
Che devono cercare rifugio verificano nel nord del Libano e Giordania Libano sembra un po'dappertutto anche le strutture non bastano dunque lo Stato sta cercando di creare altre strutture intanto
Sfollati di tutti i tipi non sono soltanto i libanesi sono anche non abbiamo tanti emigranti che lavorano nel paese di questi e molti anche sono senza senza documenti non quelli sono anche poter accogliete tutti quanti la Chiesa sta facendo un grandissimo lavoro a questo questo livello però i bombardamenti sono anche a Beirut sono nell'Ade caso Mendieta scosse perché Israele va a cercare la gente della scuola dove stava
Anche i luoghi diciamo lo tra virgolette sicuri
Non quella guerra ci sta per secoli
Vietando un po'dappertutto oltre a questo la popolazione libanese sono da anni ci siamo temendo una crisi socioeconomica molto molto difficile e non lo Stato che è completamente assente quando da due anni non siamo senza Presidente della Repubblica
E che alla Camera non si riunisce per a eleggere un presidente vuol dire che siamo una crisi sistemica terribile
Non sappiamo come come questa situazione andrà a finire
Inscenare sono sono diversi il popolo non non sta bene non serve
Un ultimo studio di due anni dice che tre quarti della popolazione libanese finiamo uno stato di depressione
Dunque c'è una lotta continua ogni giorno per sperare perdere vogliamo andare avanti
E sinceramente non abbiamo il tempo di de lamentarci sono stessi dobbiamo lottare ogni giorno
Cercare aiuti creare qualche cosa e ripeto ancora in uno stato che spesso assente chili che oggi dalle aiuti che vengono dai Paesi amicizia mandano di qua e di là vicari però qua tutto questo non basta la Turchia che io già
A fare che cosa ma insomma
Sappiamo che Erdogan non diciamo credo che sorride però insomma
La Turchia non è molto lontana Erdogan è si è molto risentito di quello che era successo in Medioriente mi chiedevo se gli aveva aiutato in qualche misura io sinceramente forse non lo so se è d'uso mandando aiuti vedo aiuti che arrivano dall'Arabia Saudita dal Qatar
Merati Foscarini da qualcosa dalla Turchia imbarchi qualche quando glielo chiedevo perché ero curioso di sapere perché ho visto che si era scaldato molto l'unico scozzese scaldano quando vogliono e voi dopo
Senta è importante che ci sia ancora il contingente UNIFIL del dell'ONU
Come avete visto l'Italia ha preso una posizione chiara i soldati
La missione restano a che tipo di di ruolo hanno svolto secondo lei monsignor prima di tutto un grande grazie a tutti contingente presenti sul proprio territorio libanese
Italiani compresi perché fanno un ottimo lavoro quando loro decidono di stare ai loro posti fissi e dei senza muoversi si è una grande cosa per noi veramente una garanzia nascita di vedere che questi soldati che hanno vissuto in Libano e si sono dati per la pace ci vogliono veramente bene a noi e alla pace persona grossissima cosa coi per quanto riguarda i soldati italiani delle che unisce noia siamo veramente grati e riconoscenti perché si impegnano con tutta la popolazione a servire la popolazione
Con gli aiuti che portano anche dall'italiano sia per risorse a oltre per il sud stanno vicino alla popolazione in corso il bellissimo
Io come vescovo latino livello posso dire che noi collaboriamo molto bene quali segnetti italiano con la mi viene con i soldati delle gli unici anche al sud del Libano
Noi siamo un grande grazie di cuore
Per tutti questi giovani che sono soldati che si danno da fare è per tutti comandanti generali che ci sono e poi apre siamo molto anche tutti i gesti fatti sia dal capo del governo
Giorgia Meloni gli italiani c'è venuto in Libano degli sforzi che stiamo facendo per la pace adesso riescono non riesco questo un discorso che il diplomatico loro eccetera però non è siamo molto questo ruolo dell'Italia
E ci vediamo che questi sforzi loro non cessano di farli e di denunciare pubblicamente quello che viene denunciato che deve essere denunciato dunque
Veramente un grazie di cuore cerca
Vuole dire qualcosa sui Cipolla se ritiene che oggi
Che ruolo svolge oggi si è indebolita e cipolla dopo quello che è successo cosa pensa la società
La società libanese intelligenti questo guarda società libanese è divisa sulla sponda no alcuni dicono che è colpa mia sulla quello che succede
Però a dire il vero
Israele non ha bisogno di un pretesto
Per attaccare il Libano non sappiamo che la situazione e molto molto sensibile intensa e criticato già dal due mila sei quando Israele Branson con il Libano una parte per un mese di tempo poi si è ritirata
Credo che dal due mila sei fino a dodici le Nazioni Unite superpotenze avrebbero potuto cercare di trovare una soluzione sia il problema palestinese c'era il problema libanese però niente è stato fatto ambedue parziali eran sia Israele hanno cercato di di avanzare periodo il proprio interesse
Ecco anche se una parte della popolazione libanese dice che è colpa dell'Hezbollah
Dico che finalmente a scuola possiamo dire molte cose contro di loro
Prima cioè finiamo concerti esterno agli Pancho Israele siamo un cessate il fuoco o in ogni tra di noi libanesi e fosse tornerete politicamente se affronterà un politicamente discorso interno
Dunque lei è vescovo latino di di Beirut
Da Cristiano cosa può dire delle di quello che ha fatto è cristiano i i cattolici della fantasia allora la Santa Sede io ribadisco perché ogni volta mi fanno questa stessa domanda
Scusi ho ripetuto noi ribadisco Papa Francesco non ha mai cessato come i suoi predecessori apprendere a cuore la questione libanese da Giovanni Paolo secondo a Benedetto sedicesimo a Papa Francesco loro hanno dato sempre spaccio al Libano che la diplomazia vaticana non ha mai cessato a lavorare per noi cioè io non posso se non apprezzare tutto quello che fanno è vero che la diplomazia vaticana non ha mai non ha mai raccontato in pubblico tutto quello che sto facendo però noi sappiamo sappiamo che tutti sappiamo che loro non cessano di lavorare
Per la pace per una soluzione giusta sia approviamo palestinese sia il problema libanese oggi
Che possa veramente dare non soltanto una soluzione però una soluzione duratura pacificato e giusta dunque io non posso dire se non grazie
Grazie il problema non viene da loro
Cioè viene da chi non vuole ascoltare una voce di giustizia per tutti quanti non veramente stiamo male perché ci sono tanti Paesi che gridano a destra a sinistra i diritti dell'uomo e i riti delle minoranze
Però dopo
Quando si tratta veramente impegnarsi sul terreno si tirano indietro perché ci sono alcuni alcune ancora internazionali che hanno voluto di qua e di là e se essi sempre la povera gente a pagare il prezzo almeno capaci di papa Francesco Della riproporci a vaticana va dalla parte dei più poveri
Bene io la la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio monsignor Cesare Saiano vescovo latino di Bay risulta
E auguro al popolo libanese ai cristiani e a tutti i libanesi di avete un un futuro migliore di quello che oggi stanno subendo grazie grazie grazie per questa opportunità grazie