Cerimonia conclusiva dell’anno Lozoraitis per la storia della diplomazia lituana all’estero

Buongiorno a tutti Benvenuti alla Camera dei deputati saluto alle autorità presenti le personalità
Italiane lituane che sono qui con noi
La Camera deputati è lieta
Molto lieta di ospitare oggi la cerimonia conclusiva dell'anno dedicato ai lo dovrà Ets la famiglia di diplomatici Tel lituani che ha testimoniato la continuità dello Stato baltico a seguito dell'occupazione sovietica
Nella seconda guerra mondiale
è innanzitutto un gesto di amicizia un gesto di simpatia verso il parlamento della Lituania
Che ha proclamato il due mila ventiquattro hanno della famiglia lo dovrai Peace e la Camera deputati e lasci mass collaborano strettamente sia sul piano bilaterale che nella cornice dell'unione europea
Io quindi idealmente un affettuoso saluto alla presidente del sei marzo il lituano Victorià s mite Nissen anche a nome del presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana
Saluto inoltre con grande piacere l'ambasciatrice della Lituania illustri relatori presente rivolgo un cordiale benvenuto in particolare alla dottoressa
Daina lo trovai chissà che custodisce con innata discrezione e dedizione la memoria familiare
La vicenda dello dovrai di Sembler Matica delle tragedie sovietiche vissute dall'Europa nel secolo scorso
Il risveglio delle nazionalità Catherine in Cime principi mussoliniani avevano accompagnato al termine della prima guerra mondiale
Era destinato purtroppo ad infrangersi rispetto al prevalere del totalitarismo prima di stampo nazista e poi di stampo comunista
La Lituania al pari degli altri due Paesi Baltici appagato nel secondo dopoguerra un prezzo altissimo con la perdita dello Stato nazionale essendo stata inserita direttamente nella compagine dell'URSS e non soltanto nella sfera d'influenza sovietica
Secondo uno schema di matrice zarista purtroppo dura a morire come sta dimostrando l'aggressione all'Ucraina
Non è un caso che oggi la Lituania sia tra qui strenui difensori dell'indipendenza degli integrità territoriale dell'Ucraina perché il suo popolo riconosce nella sofferenza degli Ucraini la sua stessa sofferenza sono reduce da una missione in Ucraina alla guida di una delegazione parlamentare pluri partitica che poco più di un mese fa ha visitato Odessa Kiernan Heliopolis
Abbiamo toccato con mano la volontà di resistere della popolazione nonostante le gravi perdite umane le pesanti conseguenze della guerra
E ne è uscita rafforzata la nostra convinzione a sostenere la causa ecco Ucraina perché l'Europa non debba vivere ancora una volta l'esperienza della cortina di ferro
I diplomatici lo dovrà anche se sono stati un luminoso esempio di resistenza al personale ai tumultuosi sconvolgimenti della storia
Hanno rinunciato a facili carriere che avrebbero certamente potuto intraprendere se avessero accantonato i loro ideali mi piace tuttavia sottolineare il fatto che la loro lealtà abbia trovato un valido supporto nell'accoglienza e nella solidarietà ricevuta in Italia
Il nostro Paese pur avendo il più forte partito comunista europeo ha fatto la sua parte verso gli esuli dell'Unione Sovietica e dei suoi satelliti del Patto di Varsavia è una storia largamente ancora da scrivere
Cito tra virgolette
Grazie agli sforzi della famiglia Lozzo RAI chissà l'Italia divenne per la Lituania dell'epoca una finestra sul libero Occidente che rimase aperta durante tutti i cinquant'anni dell'occupazione della Lituania così ha scritto il la presidente del sense
Sì alla dissoluzione dell'impero sovietico la Lituania ha ritrovato la sua identità nazionale è innanzitutto merito del suo popolo sia custodito gelosamente la sua cultura e la sua lingua sotto l'occupazione
Ma se la Lituania ha avuto un immediato riconoscimento internazionale ed è entrata nell'Unione europea e nella NATO senza fare troppa anticamera è stato anche merito della comunità dei lituani messi io e dello Zoran Peace in particolare
Che mi hanno tenuto viva per decenni la memoria in Europa negli Stati Uniti
Ho peraltro ancora negli occhi
La visita che feci Lituania da sottosegretario alla Difesa del governo italiano la base di Scholem
Dove la nostra nautica militare era impegnata in una missione di Air policy in e ho ancora negli occhi la fierezza del popolo Lituania e la consapevolezza di avverrà abbracciato una libertà che nessuno al mondo potrà mai più toglierli
Mi congratulo quindi con il parlamento lituano per aver preso l'iniziativa dell'anno lo zero anche se per aver promosso una mostra documentaria
Che certamente incentiverà gli studi sull'argomento oltre la vera cresciuto le conoscenze storiche
Di tanti cittadini lituani delle giovani generazioni che sono ormai nati cittadini europei ma è bene che non dimenticano il recente passato
In conclusione auspico che nel nome dello SLAI fischi hanno fatto dell'Italia la loro seconda patria tre relazioni tra i nostri due Paesi si sviluppano sempre di più sulla base dei comuni valore avrebbero fretta grazie a tutti buon lavoro
Buongiorno a tutti
Onorevole vicepresidente Giorgio molle egregi onorevoli senatori colleghi ambasciatori distinti partecipanti Gentili o a scritti amici della Lituania e cari lituani in Italia
è un onore e una grande emozione essere qui oggi nella splendida Biblioteca della Camera dei deputati
Nilde Iotti per celebrare il coraggio lei dedizione e l'integrità profonda dei diplomatici Lotzorai Tieste
Che hanno tenuto viva la voce della Lituania e nel mondo anche nei momenti più difficili
Grazie al partenariato con il Museo Nazionale della Lituania
E in particolare con la casa dei firmatari avviliamo l'opportunità di presentare una parte della loro attuale mostre di Vilnius intitolata
Lituania dei Lotzorai Trieste quando i temi personali diventano i temi politici
Vorrei esprimere la mia sincera gratitudine all'onorevole vicepresidente Giorgio non lei
E ai rappresentanti italiani cui presenti
Che con la loro partecipazione testimoniano il profondo legame tra i nostri Paesi
Fondato su una lunga storia di cooperazione basata sul rispetto reciproco sia a livello bilaterale che multilaterale
Nei settori della cultura della politica dell'economia della sicurezza e della difesa
L'amicizia e il partenariato a lungo termine con l'Italia la nostra solidarietà e cooperazione sono più che mai rilevanti oggi di fronte alle sfide globali
Colgo l'occasione per ringraziare l'Italia per il suo contributo alla sicurezza della nostra tre gironi
Il parlamento della Repubblica di Lituania riconoscendo l'importanza di preservare la memoria storica politica e socioculturale della date come Moro attive per lo stato della Lituania
Ha dichiarato il due mila ventiquattro lama dei diplomatici Lotzorai Tears
E non ore di questa famiglia straordinaria l'ambasciata della Repubblica dei lituani a Roma organizzato una serie di eventi tra cui la presentazione di questa mostra presso il Parlamento italiano
Un ringraziamento speciale va al dottor Mario Di Napoli capo servizio
Che ha creduto nella nostra idee Ya
Grazie per il suo impegno nella promozione e preservazione della memoria diplomatico e lituana
E anche al tutto il team dei servizi rapporti internazionali e delle e del cerimoniale della Camera per la preziosa collaborazione e il sostegno nella realizzazione di questo progetto
Grazie di cuore al dottor Paul Massa direttore della biblioteca per averci aperto le porte di questo il luogo di così grande valore storico
Ringrazio la dottoressa dall'estero mettiti direttrice della Casa dei firmatari di Vilnius
La casa che rappresenta uno dei simboli della nostra identità nazionale della nostra unità e del nostro impegno per la libertà sono molto grata ai partecipanti di questa discussione al professore di scienze politiche all'università di Jones che a voi dottor Federico go Argentieri
Alla gentile Marguerite neroverde curatrice della mostra
E soprattutto ad Hainan Lotzorai teste
Figlia di casi sotto RAI Tieste
La presenza della quale rappresenta una Yagami diretto e prezioso con la nostra storia e testimonianza vivente del grande contributo che la sua famiglia ha dato alla causa della libertà lituana
Care da Enna la sua partecipazione è un dono per tutti noi uno
Un ponte tra le generazioni e un ricordo del valore e della dignità incarnati da suo padre suo zio suo nonno
Ogni ringraziamento speciale va al nostro moderatore il giornalista vicedirettore di Adnkronos Giorgio Restelli
La sua guida nelle discussioni di oggi ci raccordi era che diplomazia e giornalismo condividono l'obiettivo comune di costruire ponti tra realtà spesso diverse la nostra presenza qui rende omaggio ha una tradizione diplomatica che affonda le sue radici nell'identità stessa della Lituania
Una lezione chieda oltre due mila anni preserva e rafforza la sua statualità emersa nel mille nove
Ufficialmente è rinata nel mille nove diciotto con l'atto di indipendenza l'indipendenza del mille novecentodiciotto è stata il simbolo del rinnovato spirito di una nazione orgogliosa e libera
Fu un periodo di grande speranza ma anche di sfide in cui la nostra giovane repubblica dovette affrontare minacce geopolitiche
Fu in questo contesto che emersi una generazione di diplomatici tra cui iroso RAI piste che hanno dedicato latita alla causa delle libertà lituana rappresentando il Paese anche durante il gli anni di occupazione e dittatura sovietica
La famiglia lo Sora ITIS giunse in Italia nel mille novecentotrenta trentanove
E fu lui che prosegui il loro impegno per la diplomazia lituana trasformando Roma in uno dei centri vitali della nostra attività diplomatica inizi
La loro missione era chiara preservare e promuovere la statualità della Lituania
Per rappresentare la nostra identità e difendere il diritto del nostro popolo al otto determinazioni
Questa storia ci ricorda che la statualità non è solo un fatto giuridico banche un ideale da difendere ogni giorno
In quest'anno di repressione sulla storia diplomatica lituane in esilio la Lituania e l'Italia riconfermano una relazione fondata su valori comuni di libertà e democrazia
Oggi di fronte agli inumani tentativi nella Russia di e sottrarre l'indipendenza all'Ucraina altri stati europei diventa ancora più chiaro
Il significativo speciale della diplomazia in esilio e della preservazione della memoria storica
A tutti voi
Che ci onora anche con la vostra presenza rivolgo un ultimo invito portate con voi l'ispirazione di questa come mer come correzione
Il coraggio che rappresenta e l'orgoglio di far parte di una comunità che crede nella dignità e nella libertà di ogni nazioni grazie ancora a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento
E auspico che in futuro non mancheranno altri eventi dedicati all'importanza della diplomazia culturale e parlamentare per promuovere la conoscenza del nostro paese grazie
Grazie grazie all'ambasciatrice e allora dunque ringrazio ovviamente anche il vice presidente Mulé e la Camera dei deputati
La squadra all'ambasciata Lituania per aver organizzato questa giornata e non solo io vorrei subito dare la parola ai nostri relatori che oggi appunto racconteranno ognuno un pezzo di questa storia devo dire incredibile della famiglia Rosa lo sarai ti schianti ho imparato a conoscere bene in preparazione di questo evento perché è una storia che riguarda ovviamente un buon un pezzo di storia il Novecento fosse tutta l'asta del Novecento
Ma come diceva anche l'ambasciatrice riguarda tutti noi oggi in questo momento in cui
Ecco la democrazia di minacciata in Europa
E in cui ci sono degli
Del giunge di sionismo storico che ha preso piede in un certo in una certa parte del mondo e che invece la testimonianza Dida Ina e della sua famiglia serve proprio per ricordare quanta importante mantenere sempre alta la l'attenzione e la difesa di dei principi democratici che invece oggi diamo a volte per scontati
Quindi io darei subito la parola al professor Federico Argentieri per raccontarci un pochino qual era il contesto storico in cui si svolgono le vicende di questa famiglia si svolgono le vicende
Che legano la Lituania all'Italia e ha in generale
Il mondo la diplomazia in esilio durante la fase dell'Unione Sovietica grazie
Grazie grazie Giorgio
Buongiorno a tutti
Io vorrei inizialmente ricordare alcuni punti chiave di questa vicenda
E esprimere
Rammarico
Per il fatto che non sono ancora di dominio pubblico
Sono inseriti in modo incerto nei manuali di storia e sono benevolo quando dico incerto
E i nostri giovani
Crescono con una conoscenza insufficiente
Della storia della prima metà di quest'del secolo scorso che naturalmente è stato un periodo terribile
Nella vicenda umana forse il peggiore di tutti con due guerre mondiali molte altre tragedia
Io poi vorrei dire anche qualcosa di di personale perché ho avuto grazie a motivi familiari il piacere e l'onore di conoscere entrambi i fratelli lo sarà ITIS
Le loro Consorti e di conversare con loro soprattutto con Stasi dissero della sua esperienza come diplomatico in esilio l'ho anche intervistato anche intervistato e
Farò dono non è la prima volta che l'ho donato un ambasciatore ma farò dono all'ambasciatrice di un
Di una copia
Inquadrata della dell'intervista che avvenne in un momento molto difficile che era il gennaio del mille novecentonovantuno subito dopo
Il l'assalto alla televisione di Vilnius
Non si può evitare di se si parla di Lituania di evocare il patto Ribbentrop Molotov il patto infame
Siglato il ventitré agosto del mille non centotrentanove che e qui bisogna iniziare a correggere i volumi di storia
L'inizio vero della seconda guerra mondiale la seconda guerra mondiale non parte nove giorni dopo il primo settembre con l'attacco hitleriano alla Polonia parte con il viaggio Di Chio simbolo intenso Mosca ventitré agosto
Questo andava fatto assodato per molti
Per tutti i Paesi dell'Europa centrorientale meno per quelli dell'Europa occidentale
A cui apparteniamo
Una cosa interessante e poco studiata e che Alitalia questo patto non piace all'Italia fascista questo più affatto non piace e ci sono dei mugugni documentati
Del Palazzo Chigi che era all'epoca il ministero degli esteri nei confronti di entrambi sia nei confronti della
Alleato
Tedesco sia nei confronti del ormai alleato anche lui sovietico
Un altro fatto interessante e che Stalin
Genio strategico che attacca la Finlandia all'inizio dell'inverno veramente uno dei capolavori di genialità di star dentro ce ne sono stati anche altri che gli è costato a lui non importava nulla
Cent'decine di migliaia di vittime
Sacrificate così inutilmente circa ricorda molto quello che sta succedendo adesso
Ci fu una protesta di studenti fascisti davanti all'ambasciata di via Gaeta
Questo risulta dagli archivi della Farnesina però nessun lo sa
Gli studenti fasci siano stati Autorizzati previdentemente senza autorizzazione non potevano dalla questura di protestare contro l'Unione Sovietica per l'attacco alla finale Italia poi aiutò la Finlandia
E
Però non servite purtroppo perché poi la guerra d'inverno fu vinta dall'Unione Sovietica che si prese una parte di territorio
E anche qui ci sono delle vicende che echeggiano quelle attuale speriamo non è la conclusione speriamo ardentemente
Ci fu poi il semestre di freddo di freddo diplomatico tra l'Italia che l'Unione Sovietica in parte come conseguenza di questi fatti
Durante il quale l'ambasciatore che credo fosse ancora rosso rosso con la R maiuscola cognome d'ambasciatore fu richiamato a Roma e per sei mesi la la la assedi rimase vacante
Durante questi sei mesi avvenne l'annessione della Lituania della Lettonia dell'Estonia e della Moldova all'Unione Sovietica come parte del
La parte segreta del fatto ribrezzo molto e precisamente nel mese di giugno
Nello stesso mese di giugno o o forse poco dopo adesso la data esatta non non ha importanza
L'Unione Sovietica ritenne che non va stando il l'invasione appunto dei Paesi baltici era giusto anche annettersi del loro ambasciate
Nei Paesi dove entrambi erano rappresentati e dunque la bellissima villa Lituania sulla via Nomentana
Che era stata acquistata con sacrificio dal ministero degli Esteri lituano e da lo so Right senior il padre dei due nostri eroi anche lui eroe
Era stata acquistata con grande orgoglio veniva era stata inaugurata nel mille centotrentanove fu occupata letteralmente cioè occupata fisicamente dai diplomatici sovietici via Gaeta non è tanto lontana
Che
La dichiararono proprietà dell'Unione Sovietica
Annulla Walser le proteste dei dottorati di fronte a questa Buso inaudito ma la cosa più importante e sulla quale anche le Greggio e in un certo senso amico collega De Felice non
Studiò sufficientemente
Mussolini ministro degli esteri appello completamente
Questa azione inaudita completamente cioè non non mosse un dito nessuno fece nulla e villa Lituania fu inghiottita
Dalla Unione Sovietica e ancora di e appartiene alla Federazione russa appartiene lo dico naturalmente
In tono sarcastico però se qualcuno di noi potesse andar magari va fare un visto per tradusse adesso non ci sono molte persone che vanno di Roma qui per caso c'erano i lituani secondo me
Potrebbe avere qualche riscontro interessante
Per conclude questa parte la villa si trova prima di Villa Mirafiori per cui più chi conosce questo edificio del resta la sapienza è un po'prima ed è molto bella e cioè consolato russo
Detto questo Mussolini appunto a farlo tutto ora questa combutta fra Mussolini e l'Unione Sovietica non è sufficientemente studiata il fascismo è stato studiato in maniera quasi maniacale per certi aspetti e diciamo che negli anni venti sono stati esplorati meno la politica estera però
Ma su questo aspetto della
Costante iper diciassette anni dal mille novecentoventiquattro riconoscimento mussoliniano dell'URSS al mille novecentoquarantuno attacco sempre mussoliniano Albus nell'ambito delle operazione Barbarossa
In questi diciassette anni di rapporti sono a dir poco idilliaci salvo qualche scaramuccia qua e là a dir poco idilliaci
E però bisognerebbe studiarli meglio perché la combutta fra i totalitarismi è un aspetto molto importante interessante
Concludo con la parte personale io siccome i miei genitori soprattutto mia madre che aveva frequentato la sapienza insieme Assassins lotta casa Stasi sito solai chissà
Negli anni quaranta secondo metà degli anni quaranta non si erano conosciuti lì ma avevano avuto professori e erano la stessa facoltà professori e tramite compagni di corso comuni
Ho frequentato
Stasi se loro ottuso Rice abbastanza regolarmente durante gli anni Settanta
Durante i quali Luigi che era diventato molto amico anche di mio padre
Raccontava le sue disgrazie erano quasi sempre delle disgrazie che non riguardavano gli Stati Uniti dove invece riceveva quasi sempre da presidenti sia repubblicani che democratici parole di incoraggiamento di conforto e di resilienza
Nota scusate parentesi
L'amministrazione Roosevelt
Ed è un merito enorme nel non riconoscere mai l'annessione dei Paesi baltici nel mio centro fra enorme e questo ha riconosciuto ampiamente dagli interessati e tutti i successori
Che fissi che fossero Truman Eisenhower
Ovviamente Chennedy
Johnson Nixon tutti quanti
Continuano con questa linea
E continuano ad accogliere
Lo sarà ITIS come ambasciatore prima il padre e poi figlio maggiore come ambasciatore della Lituania in esilio e unico rappresentante legittimo di quel Paese
Il Vaticano un po'più zoppicante non vorrei entrare nel merito però i racconti di io lo chiamo Vamos perché al suo nomignolo e a me viene da dire chiamarlo così
Lo so Rai ti sei racconti Ivan Lo sarà ITIS meriterebbero un volume a parte ma insomma non sono stati registrati né io ho preso nota ma erano molto interessanti che sono rapporti un po'spinosi diciamo così con la Santa Sede a dir poco comunque anche la Santa Sede non riconobbe che questo va a suo merito sicuramente concludo dicendo che ho avuto anche il privilegio con l'intervista di cui ho parlato prima che io feci proprio in coincidenza dell'assalto alla televisione e del contestuale attacco o legittimato dall'ONU
Contro Dirac di Saddam Hussein dello cose coincise o quasi esattamente
Era un
Una luce alla voce strana negli occhi dietro gli occhiali che hanno anche un po'scuri
Come di non non è che adesso prendiamo una fregatura proprio mentre stiamo per liberarci del demonio era un po'questa l'espressione che tra tra spirava dalla sua dal suo sguardo
E invece appunto andò bene
Il resto dell'anno si svolse nonostante questo passo indietro si svolse in maniera abbastanza lineare e poi finalmente ad agosto
Ci fu una dichiarazione la vera indipendenza che era stata dichiarata nel marzo mille novecentonovanta fu acquisita speriamo in maniera irreversibile io mi fermo qui perché Foggia sforato di un paio di minuti prima che la microspia Rotelli mi picchi
Vi ringrazio che
Grazie grazie nessuna violenza sarà esercitato anche il suo ruolo allora adesso prima di dare la parola Daina volevo anche appunto fare una premessa spiegare che cosa suo nonno ha rappresentato per la comunità dei diplomatici lituani all'estero un certo punto diventato il capo
Di questi diplomatici all'estero quindi da Roma quando viene requisita viene Est viene viene sottratta la Lituania villa Lituania
Luigi riesce a salvare molti documenti e di questi documenti si fa carico personalmente tra sospese con la sua fatica con la sua dedizione di mantenermi di tenerli in archivi magazzini di portarsi dietro di cambiargli posto ma questi documenti voi sono diventati anche una fondamentale a base storiografica per ricostruire quegli anni e per ricostruire la cultura e la tradizione anche fotografica di quello che era successo in quegli anni che mancava perché durante la l'Unione Sovietica non state cancellate le tracce anche fotografiche documentali
Della indipendenza e della cultura lituana degli anni appunto della precedenti a seconda guerra mondiale
Quindi ecco volevo dare questa premessa perché poi da questa storia
Di una persona che addirittura era stata insignita dal presidente lituano del ruolo potenziale di presidente in esilio che proibisce il se di non accettare e di continuare invece a mantenere il suo ruolo di diplomatico e di capo della diplomazia in esilio
Ecco da questa importantissima figura istituzionale
Abbiamo delle delle tracce delle memorie anche i familiari di cui si parlerà adesso D'Anna grazie
Grazie grazie all'operatore spero si senta sì lo so finisce tipo perché buongiorno buongiorno non è non è non è facile non è facile
Parlare
In questo consesso perché sono state dette delle parole molto belle molto belle molto commoventi per me proprio perché
Un turista personale anche molto interessanti da parte del tuo sorgente io cercando di
Riflettere alle a questa giornata a questo intervento
Più volte ho pensato che effettivamente Sissi è una storia di una famiglia della mia famiglia paterna
E ed è soprattutto la storia di persone che hanno davvero vissuto al servizio delle istituzioni
Al servizio di un'idea di un'idea di di patria ma al servizio delle istituzioni
In contesti e circostanze come abbiamo sentito non facili per questo motivo è particolarmente emozionante uso veramente il termine
Intende utilizzarlo una grandissima emozione essere qui in questa sala e ospiti della Camera dei deputati per cui vorrei se posso brevemente anch'io aggiungere i miei ringraziamenti personali al signor vicepresidente
E al direttore della Camera della Biblioteca della Camera e degli archivi e ovviamente ai funzionari a tutto il gruppo di lavoro della Camera che ha organizzato questo evento in modo così impeccabile anche caloroso se posso aggiungere ovviamente all'ambasciatrice a tutto il team dell'ambasciata per me che lei per me ma in qualche modo posso immaginare per tutte le persone di cui abbiamo parlato di più per l'eremo oggi davvero forse un'aggiornata di di
La cui come dire l'iscritto le emozioni che suscita sono davvero difficile non sarà facile rispondere alla domanda del del nostro moderatore
Passando a alla alla questa dimensione più familiare personale
Aggiungo forse due dettagli storici che possono essere utili a inquadrare un pochino la vicenda storica familiare
Vedete questa foto alle alle nostre spalle che rappresenta appunto il mio nonno paterno che credo che all'epoca fosse svolgesse le funzioni di ministro degli esteri della Lituania dal trentaquattro al trentotto era molto giovane peraltro uno dei più giovani
Tra i suoi colleghi europei con la mia nonna materna e mio papà piccolino e mio zio
Il dove svolse appunto le funzione di Missaglia se in un periodo non facile come anche il professor argenteria ricostruito nel insomma con vicini
Un po'come dire ingombranti per così dire in un periodo in cui si tentò anche di costruire una politica baltica una linea di politica estera tre Paesi Baltici per cui anche molto importante perché questo fu la Bush furono gli anni dall'indipendenza del diciotto fino alla perdita
Dell'intendenza locuzione del quaranta furono anni di costruzione politica amministrativa di un'identità diplomatica e di una precisa linea anche nelle relazioni internazionali
Mio nonno giunse a Roma come è stato ricordato nell'estate del mille novecentotrentanove come ministro plenipotenziario rappresentante della Lituania
E andò andarono per l'appunto ad abitare in questo edificio molto bello che era stato progettato dall'architetto Piacentini villa Lituania sulla Nomentana
Nel giugno del mille novecentoquaranta nei primissimi giorni di giugno la situazione internazionale e sul particolari rapporti tra lituano in Unione Sovietica erano in una situazione di grande deterioramento il ministro degli esteri dell'epoca iosa Sulcis il due giugno del mille novecentoquaranta invia un telegramma tutte le rappresentanze lituana all'estero
In cui i diplomatici venivano informati che qualora in caso di catastrofe e questo era il termine utilizzato dal ministro in caso di catastrofe
Era necessario considerare il ministro Lotzorai tis come capo della diplomazia all'estero
Questo fu diciamo il cappello l'investitura istituzionale di questo ruolo che appunto venne svolto
Per cinquant'anni in realtà tanto fino alla morte di mio nonno per cui vi era una un inquadramento istituzionale per questa continuità statuale si trattava dell'ultima ed è l'unica istituzione lituana della rituale indipendente attiva
Con grandi difficoltà e cosa significava questo significava avere appunto rapporti col di coordinamento con gli altri rappresentanti che erano rimasti in altri Paesi
Nordamerica per esempio Sudamerica con le comunità lituana all'estero significava avere rapporti con ove e quando possibile presentare dichiarazioni o relazioni alle istituzioni internazionali Consiglio d'Europa nazioni unite
Congresso americano insomma fare sentire la propria voce
E naturalmente a proposito di rapporti con le comunità all'estero uno degli aspetti interessanti tra i tanti è il fatto che venivano rilasciati vennero rilasciati durante tutto questo periodo dei passaporti che bene non so conosciuti sono conosciuti come passaporti tra virgolette Lotzorai tis all'inizio vennero rilasciati per supportare le decine di migliaia di profughi lituani nell'inedito che dal quarantaquattro avevano lasciato il Paese sfuggendo davanti all'occupazione
E che rischiavano in quanto formalmente cittadini sovietici di venire rimpatriati in Unione Sovietica per cui questo questa possibilità questo passaporto diede la possibilità molte persone anche di espatriare lasciare l'Europa e andare per esempio in Canada negli Stati Uniti
Sì passaporti comunque vennero rilasciati anche in seguito e Nieri
Viene avevano un alto valore simbolico ovviamente negli anni successivi anni ottanta per esempio
Mi capita di incontrare persone che ancora lo custodiscono perché in qualche modo sono davvero un simbolo di una di una resistenza di una resistenza lunghi anni di resistenza
Torno brevemente all'aspetto più personale il professore Argentieri lirico parlava di questo edificio villa Lituania
Molto bello una bellissima villa con un grande giardino nell'epica familiare la l'abbandono di per sé difficile è stato un trauma personale familiare oltre con trama istituzionale ovviamente
Perché all'indomani dell'occupazione della Lituania la parte dell'Unione Sovietica poco dopo venne richiesto formalmente la consegna da parte sovietica dell'edificio dai lituani
Alle autorità sovietiche
Il mio nonno paterno cercò
Di opporsi di resistere ci furono cercati diversa éscamotage non fu possibile però fu possibile resterà resistere tre quattro settimane in modo da mettere in salvo come giustamente dice ricordava Giorgio gli archivi
Bruciare eliminare ovviamente la il materiale più importante e custodire il resto per cui venne questo edificio venne lasciato dopo tre settimane consegnate all'Italia in realtà non direttamente all'Unione Sovietica questo dettaglio importante anche e fu lasciato questi di Fitch completamente vuoto vuoto l'edificio privo di mobili privo di tutti i documenti furono perfino tagliati tutti i fiori del giardino da mia nonna personalmente per fare come dire un un comunque simboli tecnicamente manifestare come dire il punto di vista dell'abbandono e viene issata la bandiera listato a lutto sul tetto dell'edificio e venne assicurata in un modo molto molto diciamo fermo in modo fosse particolarmente difficile tirarla giù sono dettagli in realtà fu sicuramente una tanto di grande trauma Kosovo perché poi Roma rimase il centro di questa attività diplomatica grazie al fatto che vi fosse una allegazione presso la Santa Sede
E questa legazione presso la Santa Sede con un rappresentante
Fu in qualche modo riuscì ad accogliere la famiglia dei la mia famiglia paterna e anche tutto questo materiale perché questi archivi di cui parlavamo sono migliaia di documenti
Viaggiarono in qualche modo di trasloco in trasloco occupando praticamente un intero piano di una di un appartamento finché fu possibile restituirli alla fine degli anni Novanta dopo averli rimessi in ordine
In diverso in diverse occasioni furono restituiti agli Archivi nazionali e all'archivio del ministero degli Esteri come giustamente ricordava Giorgio si tratta di un elemento importantissimo perché è una un punto fondamentale di ricostruzione storica di un paese che all'indomani della nuova indipendenza dopo il novanta ricostruiva la sua immagine è storia diplomatica questi con questi archivio di mente anche con altri molti altri materiali che arrivarono da altre parti in cui era stati custoditi in altre ambasciate
Documenti e fotografie ma a proposito dei documenti
Il documento di cui parlavamo prima questo
Invest altro diciamo documento formale l'investitura di mio nonno era firmato dal l'ultimo presidente lituano smettono una quando lascia il Paese anche lui nel giugno del quaranta e si tratta per l'appunto di una nomina a Primo Ministro l'altro documento il secondo di chi è il primo in quest'altro documento il presidente dichiarava per l'appunto che il mio nonno in qualità di primo Missere l'alta era una sorta di vicepresidente era sarebbe stata in nuce una possibilità di forma di governo in esilio non fu poi mai attivata questa formula perché mio nonno aveva considerato che di fossero poi degli equilibri anche politici da mantenere con alcune organizzazioni dell'immigrazione per cui resto nella funzione di capo della diplomazia questi documenti erano scomparsi non si sapeva dove fosse no essere sapere se conosceva l'esistenza erano stati fotografati e in qualche modo Bush non vorrei dire fortuito consumo avuto la fortuna nell'ultima nell'ultima serie di documenti che ho dovuto trasmettere io gli archivi di ritrovarli per cui forse questa è stata una delle cose personalmente più più importanti che e anche di grande emozione che che posso appunto raccontare
Ultimissima cosa la credo che sia anche molto importante per lo meno e anche interessante ricordare che è un'occasione questo anno questo questa riflessione anche per ricordare altri figure che hanno avuto un destino molto diverso
Il predecessore di mio nonno qui a Roma il ministro Cernaia Huskies che aveva vissuto a Roma per quattro per quattro anni dalla metà degli anni trenta ci fu un avvicendamento
Tornato in Lituania nel mille novecentoquaranta dopo la l'occupazione appunto dalla metà di giugno venne arrestato e deportato in Siberia contro la sua famiglia con i quattro bambini e la moglie che aveva peraltro un passaporto
Lituano e statunitense aveva la doppia cittadinanza il ministro fu fu rinchiusa in un gulag dei umori poco dopo la famiglia torno credo dopo quindici anni di Siberia in in vite umane
Questo è un si tratta di una delle storie ci sono anche mia per vicina che tengo sempre a ricordare perché per l'appunto all'indomani della prima occupazione neanche successivamente
Il le direttive erano di eliminare la i tutti i vertici del dello Stato del Governo ovviamente del servizio diplomatico per cui penso che sia importante anche simbolicamente raccontare anche di questa questa storia
Per cui Steno come abbiamo detto prima che sia possibile anche grazie a questa questa giornata e anche le varie iniziative che sono state organizzata in Lituania aprire un po'una porta è un pochino sommando inventa approfondire un pochino un una parte di storia poco conosciuta che però estremamente importante anche immagino per capire un po'la prospettiva di questi Paesi lituani sui vicini baltici anche nell'ottica di quello che sta accadendo oggi per qui grazie davvero grazie nuovamente spero insomma di avere risposto alla domanda nostro moderatore grazie
Grazie grazie a ben all'uso RAI chissà che era restia a parlare del dei dettagli familiari ovviamente ha giustamente ricordato l'esperienza delle altre famiglie
Che facevano parte del governo delle istituzioni lituane e che sono state appunto riportate alcuni sono stati torturati uccisi insomma è stata una storia terribile ma la storia e la sua famiglia lei ha non ha voluto essere troppo
Parlare troppo di sé però insomma la sua famiglia vissuto invero proprio limbo giuridico
Puma hanno anche loro dovevano chiedere un visto per poter lasciare l'Italia questo visto veniva rilasciato ogni volta sulla base di condizioni molto precarie molto incerte proprio per questo status non definito della della sua famiglia
Era c'erano grandi attacchi anche sulla stampa anche da parte diciamo di chi
Era filo-sovietico diceva che la legazione
In pontificia doveva essere chiusa immediatamente loro dovevano essere mandati via
E qui insomma la sua famiglia ha vissuto attraverso appunto il nonno e il suo padre e suo zio che erano le le tre figure che hanno portato avanti
A questa questa forza istituzionale in esilio ma anche c'erano come vediamo condanna delle donne molto forte in questa famiglia di questo vorrei chiedere anche un una testimonianza Marguerite de Merode
Che ha curato la mostra che sulla famiglia lo sarai chissà Vilnius ma che ha anche conosciuto la famiglia in quegli anni in cui anche lei si è appena trasferita a Roma
E a entrata in contatto
Con questa famiglia ha potuto Witt conoscere la vita appunto all'inizio magari in maniera un po'inconsapevole e piano piano sempre più a conscia di quello che stava vivendo un'impresa vivendo un pezzo di storia e un pezzo di identità di un Paese che veniva mantenuto come un nucleo fuori dal corpo e che poi è stato riportato del luogo in cui doveva doveva prosperare
Ringrazio Giorgio Rutelli per questa domanda perché è una domanda
Per me è un'occasione straordinaria di parlare delle donne delle donne della famiglia Lotzorai chissà
Con qui sono entrato in contatto effettivamente prima inconsapevolmente sono entrati in contatto per molti lituano poi piano piano maturato questa conoscenza
Maturando anche io stessa negli anni conosciuta molto giovane Donna Giovanna Lozzo RAI chissà
E comunque voglio fare una premessa mi è stato detto che nel mondo Lituania il ruolo della donna era un ruolo molto importante sempre riconosciuto al apparì del ruolo degli uomini
Cerro molte donne già nel Parlamento europeo io del parlamento lituano la per quello la presenza di di senta Lozzo RAI chissà
A Roma come moglie del
Strettissimi erano era un ruolo fondamentale lei era stata abbia assunto un ruolo estremamente importante in Lituania Rea una trovo Trichet
Dell'educazione tra l'altro una grande credente del sistema Montessori che era una cosa molto innovativa
E lei ha portato con sé questo suo patrimonio diciamo personale
Trasmettendo dai nata questa grande sentimento di appartenenza a una nazione dunque lei passava lunghe ore con la sua nipotina passava lunghe ore parlando in Lituania o e trasmettendo questo così questa appartenenza
Perdita in complicata visto che vive a Roma qui di congiungere questa appartenenza Lituania crea questo mondo strano
E invece del del suo essere romana allora questa mia conoscenza
Sono una spettatrice diciamo di questa di questa famiglia abbastanza straordinaria una spettatrice perché ho conosciuto Giovanni Pignatelli rozzo RAI chissà appena arrivata a Roma ed è grazie a lei è alla sua frequentazione quotidiana perché lavoravamo insieme abbiamo avuto una società giudica restauro insieme
La quotidianità è fatta di racconti di di di vita vissuto reciproca
E con lei piano piano mi sono avvicinata a questa questo mondo così particolare l'ultima residenza specialmente della Lituania che era questa legazione presso la Santa Sede si trovava in via Po
Ed era rappresentata da due pilastri con su questi due pilastri degli stemmi a destra quello del Vaticano a sinistra la lo stemma della nazione lituana
E dico dazione perché effettivamente commessi varcava questa questa questo passaggio
Questa griglia si apriva che sta griglia si entrava in un mondo assolutamente particolare si entrava veramente nella nazione lituana si parlava lituano c'era una realtà estremamente forti personaggi che vivevano in questa casi due prima Edwin ogni poi dopo lo zio stages giugno ad una erano rappresentavano veramente la la loro nazione istante per istante i personaggi che di costeggiavano nel tutti
Dedicati a parlare di del loro progetto per qui non era affatto una cosa mondana era una cosa vissuta giorno per giorno e questo io lo percepivo attraverso i racconti di Giovanna per qui queste donne lì il due poi consorti che hanno seguito i due figli che poi sono gli eroi di queste di questo momento
Insieme ovviamente al mondo ma i due erano le consorelle hanno avevano un ruolo molto importante aveva un ruolo morale perché è fondamentale che che
Per potere effettivamente a realizzare il loro progetto così importante così complicato ci fosse un supporto morale il supporto morale eccetera totalmente Giovanna era assolutamente in debutta di questa missione e che sentiva anche sua
E e poi un'importanza e anche di rappresentanza per qui dove a creare un ambiente in cui poteva ricevere i personaggi che poteva essere utile perché esiste
Personaggi nel campo politico ovviamente i giornalisti artisti letterati tutto quello quel mondo che avrebbe reso possibile e questo questo compito che siano dati questa rinuncia a una vita personale per visto per dedicarsi amarla missioni qui avete sentito parlare
Devo si era creato una casa la casa e la la casa i Giovanna che ospitava Kaziyski ospitava il suo mondo che posso dire ho conosciuto meno personalmente stesi su Junior con Daniele la sua consorte che anche lei ha oltre che a parlare né eccellente lituano aveva anche lei la sua vita professionale come Giovanna che seguiva con grande serietà ma Daniela D'Ercole era
Senz'altro una un una persona che essi ha dedicato totalmente se stessa pure arrese a rendere possibile
L'operato di suo marito per cui la ruota non era scontato
Io dicevo che Lilith lituani per loro la il ruolo della donna era un numero estremamente importante da sempre per i qui pro bimbi Pluto nella cultura chi a sapere comunque sia casi esse che sta Siss Junior loro erano anche un po'imbevute di culture hit italiana
Che qui in fondo l'essere moglie loro voleva comunque direi affermarsi anche presso di loro perché non era sempre facile accettare questo ruolo e e prendere il suo posto devo dire sono stata quando ha realizzato la mostra Vilnius
Ho cercato di dare anche molta importanza all'atto femminile della famiglia
Di creare è un di creare un'emozione dichiarare io un una storia
Beh anche dire conoscere le donne della famiglia un ruolo estremamente importante
Grazie tre quattro
Grazie adesso ringrazio allora i nostri relatori e in conclusione di questa cerimonia ci sarà la proiezione di un estratto del documentario
La lo la Lituania e lo sarà ITIS in cui insomma vedrete alcune testimonianze alcune immagini di questa storia grazie
Cali ventuno Cinema discosti fare degli autogol per il foglio
E c'erano Sciascia canturino perché credo che avevamo anche qua
Venti Katia onorevole specie umana tra un corso tasso perché il Chievo scarso quelle svolte Pomanti oscena forse io parti mai io il contante solo quelli fra di loro al sig. mosso possente Nance
Mi scasso dare tante crearvi somma non son vecchi sanno schietti e ce li attua
Virtuoso questi dell'uomo se che che un qualche in stretto sia le corse o Bobo Bozzo virtuosa scoppia con scosse Ennio più amati Caterini Bolsena termico
Ingresso buttarsi tasse possono accedere se Anja
A cieco perché per me perché parto atteso presidente astratto o un'altra onda ma se si sciatto post
Apache che incaglio in a questo pacchetto non statistica stessi Steva scritte Boco assegnato così sicuri ma scusi mica poco
Allora deturpati ossidato macchine Stern il vostro CEPAS Sforzesco il PUC che polistili perché dire così denso Helianos niente da tocca stato sognato che io rinata bacchette Sorato che formula
La tribù turche Tefteri ventisette tese Tosi ha proposto di Tosinvest insetti Pascal Thomas De Toma esterni poste astronoma s'le proposte Vittorio occupava posti da seduto presidente Sensi gli appetitosi Bezzega Grecia così critico nei tre per cento del totale sì
Il fascino sapevo brillano le luci flash
Ci sono spazi bisognosi nasce bisognosa credo che si sia perfetto
Da Cartulaire a Precarpazia cristiano Pécs
Poi sono state sempre al confessore promossa s'al trasferimento dei che da crediamo e tu cosa faresti grazie
L'usava il suo se vedere il verbale mosso per
Consob Won
Quindi chiarissima
Il vostro o un consiglio possa organizer i tubini Lituania con filtri mosse morti confermavano i Del Piero nell'intimo dell'aperitivo mostri Weah Jewish bossoli
Denis
Il boom fumo Moron dissi solo statistiche vari strumenti
A assetto seccata prescrivevano salaci Bruno Dapei bookshop
Irregolarità sono state aperte mi accade gamberetto ventesimo posto gli albanesi intervenga degna cornice né piumoni mondiale
A e la casa di cassa gli NH dagli altri ottobre Budin lungo ottica padani esso che chiese masso dei calci Mogus Viana quaranta sottili Grassi era la protesta si sia beccata prestante scontrini Prada retto più verso cascati pensava ecco
Un il DNA ignora usciamo Cimone dunque accettò Stokes per Stokes CEPAS diadema slitti cracker diceva macerie Tanesco scultura sbattere che la Creation essere cast quel vezzo disse
Dato ma non soltanto mo'posto dove risiede niente gamberi buttar tasse si svuotano toccanti quando Shasta via Catania buono per conto suo mi accorda
E sapevo che oh cascata inflitti quanto potete interdette più ostacoli mi hai niente più volto pro quota da tecnici sei su Moro lasciate toccate corso vecchia draga podologo perché mia mostri
Che sembrano nel Santa consonanze nel con il nuovo apparecchio aperta ideatore verso tra le massime Hashem Morse cioè che non
Pensavo recavano stati abbiamo stavo sono un mix Cattabiani
Morchio azioni da rete lo sorregge scemo Stories Nervo con l'arrivo azionano spunta il nostro
Ha saputo aneddoto equazioni stavo vado value ratios odierna sia topos e machete per carichi da voto sotto vedo se descritta in questo caso guardavo scrivono cosi bronchi dal professor questa mi sbaglio così bene non settantasei o pallido volto che è una holding all'agente scure ostacolando incagliati Hugo Boss Monica
Che siamo troppo testo Stitch oggi scorer a trovarli e da oltre un ponte per
Che magari emerse Chiti terribili il perché si Oltralpe metà esco simbolo vivente lesione del menisco resta alcuni locali ma Burke che Klett nonché intesi giudice
Netto il locale
E qua e tempi del neo
E più conia appeal Simmenthal Mossberg ottiche predetti perché coppie imminenti e Virginie molte RIS quelle monche oltre perché che si rispetti ti scema ha un tumore
Ieri non si è accasciato volevo questions Abu sono sette club artiglio sto nero ma molti crepacci ammollo avremo con noi cosciente
Nel Kazakhstan insomma cromo empirici Hamas infine a sorsi da Spoleto non crollare stavo promo io e in Corea Monceau riuscì mosse stancante Toma diremo anche gli otto mosso a voi
Lucio Manisco da Buemi leggio Donkey per
Roma subito precedente ma c'è il caso che ci crede è uscita inattuata Caretta
Questo seppi che assiste il resto Klaus Saccardo e nomina scopre
Dopo tutto a Cittiglio mettiamo scherza scadrà marathas a che come colei che ha Palestro maleducazione a sessantacinque
Lei e che esiste nel devo perché tosta tocca il vecchio accontentarci PAC storia capite notes facoltà di al Battisti ANAS ambiti specifici di una a esperti trasferisce la Gerardo vuote ma scarpe scappa perché ogni ecco io ti credo dove io facevo pesca suggerimenti e il Parma che chiude secretate le che ricca dunque gli acuti secentesca
Mi aveva colpito sempre
In
Crisis
Un pochino
Quel senso della misura che lui aveva
Nel discutere nel ragionare delle cose
Un senso della misura che in fondo rifletteva anche una vita non facile
Come quella dovuta all'abbandono
Della sua patria natale
E lui era molto fiero
Però di essere lituano
E deve altresì molto fiero
Di essere diventato in qualche maniera un rappresentante della politica estera della Lituania anche quando
La Lituania era purtroppo come sappiamo passata in altre mani
Il sei a che crei ma l'altro vanto perché essendo
I Varden tasche i biglietti est rischia presentante senza svolti crei ottenne si trasformano sua kermesse
Se si sazia tornava tra protratti pieni e diamo alle azioni RAI scorte in avorio sei proposte in questo lavori questi Pascoli Pascoli Gasparotto stesso
Io presso del circo aggeggiare un basso tanto se viene messa in seguito due riottoso e vince una politica cultura incita posso politico se Torno al tubo quota dei buoni a Mantova to alcuni occupate buco intendevo sbriga dai decani zero Ruspoli emettendo osservate per l'ombra del racket evoca un tomo adatto
Scaramantici bretoni atto con le storie
Tokio dopo
A Potenza scende se non
Nove dieci anni pur se li ha travolti score riserva Jones
Caro diverso stile che ne associa un universo pur se gli attori o sociologi rosso cui circa diversa
Salvati che adesso si texano
Parecchie insieme resta lontano
Grazie
Non riuscendo a non Cerqueti noteremo hamburger note verso l'intimo e intimo
Il web Virginia talebana partisse finché voi
Lei è igiene a vuoto perché certo secchezza Trigno poco portato Scrovegni Emas masterclass finché non saprà così e io ripeto uno spot costo commenti coesistano poco spessi Ciappi un costo campo possiamo ad Amman con capelli spurio di Chabrol Fantozzi a sacche note da Bertinotti
Il Consiglio dei nostri sassofono eccetera rimanemmo smania
Piazza con la Cina Cocolicchio Magna qua dico tutto di Urbani
Ho pure sul fatto se ci si morte
Azionano c'era
Con pomate stasi attestasse inerti
Ogni giorno a stile
Daniela passa con effetto Pascucci solo cibo conosciuto
Salvo che ci siano sangue Theatrum dare su questo
Grazie a tutti grazie per aver partecipato a questa giornata insomma le diamo appuntamento ai nuovi eventi l'ambasciata Epifania grazie