Le intercettazioni telefoniche, le valutazioni di professionalità, le riforme costituzionali: approdi e prospettive (2ª giornata)

E allora buongiorno a tutti
Beh non ritrovati capisco è difficile entrare con questa diciamo attrazione panoramica però proviamo a iniziare altrimenti poi siamo troppi ritardo sulla tabella di marcia
Grazie innanzitutto della rinnovata presenza anche stamattina ieri è stato un bellissimo confronto su un argomento quanto mai interessante proprio è stata la prova provata che ancora oggi c'è da discutere tanto
E ce ne sarebbe stata ancora tempo ma non basta mai oggi invece abbiamo individuato un argomento che interessa tutti gli operatori del diritto partiamo veramente da lontano da un principio costituzionale come quello di indipendenza la magistratura e poi passando la parola
Alla collega che modererà la la tavola rotonda appunto la collega Francesca Di Landro l'amica Francesca parleremo della e valutazioni personalità quindi io mi limito solamente a dare a condividere anzi più che altro con voi del Flash Appeal che mi auguro ci sarà un dibattito perché è un argomento che veramente interessa
Ciascuno di noi operatori del diritto e soprattutto nei magistrati in un distretto come il nostro che siamo sempre messi alla prova con tante difficoltà siamo come sappiamo inattesa da parte del CSM di questa nuova circolare appunto delle votazioni Press rarità
E se abbiamo ben tutti che la magistratura è l'unica categoria che viene sottoposta a ben sette valutazioni professionalità e la quella prova carriera e prove in questo periodo storico penso vi sia l'esigenza e di trovare un
Quanto mai delicato che numerosi punti di equilibrio tra la necessità
Indiscutibile di garantire elevatissimi standard di professionalità però nello stesso tempo vi è il pericolo che l'attività di un'azione possa diciamo
Trasmutare ecco in una distorsione di quella che è una costruzione dev'essere orizzontale della magistratura il rischio e l'abbiamo avvertito tutti diciamo alla luce di queste riforme ordinamentali
Viene di una deriva diciamo aziendalistica la ormai quello che ci viene richiesto è passati Milan diciamo la semplificazione e numerica quindi vi è una drastica quella soprattutto di ottenere una drastica riduzione dei tempi di Finazzer di definizione di una complessa
Risposta alla domanda di giustizia con innegabile sacrificio di quello che il profilo qualitativo diciamo qualità e quantità forse non vanno sempre d'accordo
Non è che l'ho fatto lo facciamo ogni giorno questo lavoro sappiamo il lavoro del magistrato non si può assolutamente tradurre una valutazione in termini meramente numerici vediamo quali sono i rischi e le criticità che poi verranno approfondite dei colleghi
Sicuramente a tutti ed è stato diciamo interesse questa si è parlato tanto come fonti più copie di preoccupazione in questa diciamo tendenza alla verifica no di paventate asserite anomalia nel lavoro il magistrato questa verifica diciamo
Della tenuta del provvedimento del magistrato nelle successive fasi del giudizio ovvero nei successivi gradi impugnazione però senza e secondo me una attenta forse reale ecco analisi della della ricerca della causa notti quella che può essere anche una fisiologica riformò ovviamente i provvedimenti
Nella certezza questa è forse l'unica certezza che ancora abbiamo che questa valutazione non potrà mai mai riguardare l'attività d'interpretazione per fortuna aggiungo io di norme di diritto né tanto meno la valutazione del fatto o delle prove perché dico questo perché proprio questo diciamo al momento no delle delle gravi anomalie ricordiamo quello delle normali e non è un argomento nove che già la circolare del due mila e sette e si parlava diciamo di significative anomalie ci torneremo dopo
Però secondo me quando
Nell'opera diciamo di valutazione appunto quadriennale di valutazione
Allora il magistrato vengono presenterà abitate quello vedremo caso ma ipotesi di negligenza inscusabile ignoranza tale da determinare una grave violazione di legge o anche un travisamento del fatto la chiavi di lettura di queste patologie
Non deve essere l'adozione di se negare d'essere il procedimento disciplinare perché vi dico questo perché non dobbiamo secondo me
Corre il rischio di trasportare quelle che sono valutazioni proprio del giudizio disciplinare una sede che non è quella propria competente cioè secondo me bisogna essere attenti che è l'istituto della valutazione di professionalità
Venga riportato in quello che possiamo definirlo il suo alveo naturale qual è il suo alveo naturale quello di verificare la capacità del singolo magistrato di organizzare il proprio lavoro
E questo sicuramente deve essere fatta con una cioè diciamo attenzione potremmo dire ecco ossequiosa quelli che sono i requisiti indipendenza di imparzialità e di equilibrio è anche nell'assoluto rispetto dei parametri la dirigenza della laboriosità
Però senza correre appunti il rischio vero Zare dei parametri ecco di valutazione non nella sede competente e forse per fare un un un paragone questo si può anche immaginare questo ecco quel questa valutazione la possiamo anche riportare in quello che per esempio la procedura di conferma degli dei diritti e dei semidirettivi dove sicuramente li appare necessario anzitutto garantire l'assoluta tempestività attinente viene meno anche diciamo l'effettiva dell'istituto però questo iter valutativo deve essere fatto sulla base di parametri predeterminati perché spetta se se lo si diciamo c'entra in gioco i trattori diciamo esogeni di cui è anche difficile capire qual è in effetti
Il bagliore va effettuato però questo rischierebbe secondo me di trasformare quello che deve essere un procedimento amministrativo in un disciplinare surrogato anche privo di adeguato contraddittorio
Però dobbiamo e poi cedo la parola Francesca dice anche un'altra cosa
Il magistrato
Lo possiamo dire tranquillamente non è una monade no noi comunque dobbiamo sempre operare nell'ambito di un sistema un sistema che non deve apparire all'utenza schizofrenico
E allora all'interno di questa diciamo considerazione sicuramente non giuridica dobbiamo operare secondo me delle differenze perché e dobbiamo rimarcato da questa differenza per garantire proprio indipendenza della magistratura del nostro lavoro quotidiano perché esiste una differenza tra quello che un dissenso motivato argomentato in un provvedimento motivato è un provvedimento passatemi il termine frettoloso sbrigativo come esiste soprattutto nelle nostre latitudini noi che lavoriamo in stretto come Reggio Calabria sul piano l'esigenza ancora di portare avanti delle indagini di processi penali difficili il cui esito non è assolutamente scontato
Quindi questo lo dobbiamo dire chiaramente perché perché questo della rischia di est questo diciamo problema del riscontro ecco dei riscontri interno del provvedimento del magistrato secondo me non dovrebbe essere un problema di performances ma di coerenza il sistema in un'ottica più complessi o anche che ricordiamo che l'assetto costituzionale della giurisdizione l'avete soggetta soltanto alla legge quindi andremmo sono a intaccare dei principi costituzionali
Che per fortuna ancora ci sono gli dobbiamo veramente preservare
Mi taccio perché non voglio rubare altro alla tavola rotonda casomai mi permetterò di fare qualche
Qualche osservazione c'è da adesso la parola alla alla collega la dottoressa Francesca Di Landro consigliere della Corte d'Appello di Reggio Calabria oserei dire pilastro della corte d'appello di Reggio Calabria nonché componente del nostro Consiglio giudiziario
Che modererà questa tavola rotonda rinnova voi il benvenuto e mi permetto solo di dare una piccola indicazione all'esito di quest'incontro ci sposteremo qui diciamo di fronte alla terrazza e Lecce zero per un lancio conviviali insieme successivamente perché vorrà abbiamo la visita guidata ai bronzi che si terrà ovviamente sempre presso la sede del museo grazie
Buongiorno a tutti grazie a chiaramente chi è intervenuto soprattutto non sono chiaramente i colleghi che sono venuti da fuori
Il tema di oggi come dice pacati a tra i più interessanti tant'è vero che è stata appunto anche tant'è vero e anche perché è stato proprio di recente interessato dalla cosiddetta riforma Sant'abbia che dettati principi poi sviluppati dal decreto attuativo quarantaquattro
è che la circolare della Consiglio Superiore in corso di approvazione che tutti stiamo attendendo con ansia dovrà
Poi seguire
La riforma Cartabia è stata per quanto riguarda la parte delle valutazioni di professionalità
Anche al centro del dibattito e delle discussioni tra i magistrati per gli elementi nuovi che ha introdotto primi fra tutti le tanto temute inizialmente ma poi chiaramente in un certo senso ridimensionata e il dibattito pagelle del magistrato
E poi per così dire l'ingresso della componente dell'avvocatura appunto nella trattazione delle pratiche riguardanti proprio la valutazione di professionalità
Da cui priva erano esclusi
La valutazioni professionalità come diceva giustamente calati a è importante perché non solo fotografo a il quadriennio in corso il Periodo in valutazione ma come mini sono resa conto scrivendo Vivarelli in questi quattro anni di consiliatura del consiglio giudiziario
Chiaramente viene richiamata e costituisce una la parte importante proprio la prima voce e dei pannelli e dei rapporti per il conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi dico allo stato quello per quanto ci siamo occupati noi salde le modifica
Perché sapete che è anche il testo unico direttivi e semidirettivi e in corso di riscrittura da parte del Consiglio superiore della magistratura in atto la prima voce quella merito nello schema che contenuto nella circolare
E ci si chiede di richiamare proprio l'ultimo parere del consiglio giudiziario per il con inseguimento alla valutazione di professionalità ed indicare poi eventuali successivi elementi di valutazione
Chiaramente non voglio sottrarre tempo agli autorevoli relatori alla camera di consiglio
I due consiliari la presidente Antonella Stilo è agli interventi già programmati quindi mi limiterò John solamente ad alcuni tradisce dicevo
Sono componente del consiglio giudiziario in questa veste mi ha colpito ha subito la circostanza che il decreto attuativo prima ancora la legge-delega pretendono che il Consiglio giudiziario adotti una motivazione semplificate Satta se non si discosta dal parere positivo del capo ufficio è inutile che Dina e dica chiaramente ieri i pareri per le valutazioni di professionalità sono quelli che ci impegnano di più in termini di tempo rispetto negli altri provvedimenti
E quindi talvolta chiaramente anzi una parte fondamentale della parere non può non essere il il rapporto del del capo ufficio chiaramente già il Consiglio giudiziario di Reggio Calabria come sapete che comunque non è non natanti tribunali ma può essere quello di nuova o altri ha comunque tre tribunali anche di buone notevoli dimensioni di regnante
Ma mi domando fermo restando la possibilità di osservazioni da parte del magistrato cosa succede per esempio nelle ipotesi di di valutazioni che sono apparentemente positive ma poi leggendo le non lo sono del tutto
Parlo del diamante del rapporto del capufficio perché vengono poi riportati degli elementi che seppure poi nel Complesso conducono elementi positivi a una valutazione finale positiva però poi sono tanto positivi non lo sono
Ovviamente come sapete non è prevista alcuna motivazione nell'ipotesi in cui il Consiglio superiori di tenda di recepire il parere del consiglio giudiziario
è vero che c'è la garanzia data dalla previsione di necessarie Orizio Oneto il magistrato interessato che ne faccia richiesta però anche su questo profilo occorrerà anche allora sì
Così come sull'ipotesi delle conseguenze di un reiterato giudizio non positivo rispetto a quello negativo
Un'altra chiaramente una innovazione fondamentale riguarda l'ingresso come sapete l'ingresso degli avvocati
Del voto degli avvocati in realtà è una diciamo un'innovazione parziale è un'innovazione per quanto riguarda le valutazioni di professionalità perché pristino adesso
Il la tra la seduta del consiglio giudiziario la distinta in pratica con che richiedevano una composizione integrata e pratiche con la composizione di stretta il nati in cui chiaramente era esclusa addirittura la presenza degli avvocati tra quelle a composizione ristretta vi sono appunto quelle in cui si tratta delle valutazioni di professionalità
Il nostro Consiglio giudiziario sadico nostro nel terzo quello di cui attualmente faccio parte come altri Consigli giudiziari
All'inizio diciamo della consigliatura ha ha redatto un nuovo Regolamento e ha previsto quello che è previsto anche in altri conti giudiziali cioè il cosiddetto diritto di tribuna
Nel senso che gli avvocati possono assistere alle discussioni
Tranne che particolari ipotesi insomma riservate
è però ovviamente non possono discutere né tanto meno votare
L'attuale procedimento e l'attuale leggenda e cioè introduce la presenza degli avvocati ma con una presenza con un procedimento
Un po'per particolare perché come avrete letto avvolta garantire che questo voto non sia l'espressione del singolo componente pure avvocato ma chiaramente espressione dell'Inter e del consiglio dell'Ordine è che deve essere pronto riconvocarsi nell'ipotesi in cui il suo componente al Consiglio giudiziario
Non condivida quella che il voto dalla del Consiglio quindi chiaramente si tratta anche di un procedimento macchinoso che poi vedremo nella pratica
Cosa cosa comporterà quindi in questo caso la componente avvocato mi domando che vota regolarmente
Per nelle diciamo pratica composizioni integrate in queste pratiche a composizione ristretta nelle valutazioni professionalità diventerà un semplice Nuncius non lo so chiaramente lo lascio poi al dibattito
Un altro profilo che ci impegniamo fin che ci impegna parecchio sono le definizioni di equilibri autonomia indipendenza che come sappiamo sono i prerequisiti per cui un magistrato può essere bravissimo superare i tutti i parametri in modo positivo quelli che sono i parametri di valutazione la capacità laboriosità diligenza impegno ma non avere equilibrio autonomia o indipendenza e allora che valenza bisogna dare a questi prerequisiti
Chiaramente
Anche le pagelle del magistrato cui prima accennavo
Sì rimangono sonori al sulla nella legge veneta chiaramente rimangono in attesa di definizione perché questi giudizi discreto o buono
Ottimo andiamo ad affrontarli con cui devono essere affrontati che quelli che sono i precedenti parametri e anche quello in particolare quella della Liborio sita probabilmente sarà anche una una modalità di scrittura della legge delega ma sembra che questi parametri siano riferiti solamente alla capacità di organizzare il proprio lavoro anche se non lo so poi come si orienterà il Consiglio superiore mentre questa la previsione più specifica è invece contenuta e nella alleggeriva attiva al conferimento di incarichi direttivi semidirettivi
Un'altra l'altro Flash voglio fare sui rapporto e sul rapporto con agli standard di rendimento
E carichi di esigibili anche questi dati numerici chiaramente preoccupano non poco soprattutto in un distretto come quello di Reggio Calabria
In cui Allo stato firma si processa ovale quella santa antro maxiprocesso vale come una sentenza di prescrizione chiaramente
Dieci con i rischi che poter immaginare alcun nella anche il concetto di gravi anomalia che cui accennava la collega tuo desta perplessità sulla fronte del concetto di significativa anomalia che primari chiede era e che è il testo diciamo dell'attuale circolare
Per di fatto già si parlava del rapporto esistente e già si parla perché ancora questa la circolare di gente del rapporto esistente fra promette provvedimenti emessi o richiesti provvedimenti non confermati o rigettati
Ma detto così chiaramente a rimane ondata astratto
E non so quanto anche sia utile a riportarsi a un dato numerico in considerazione chiaramente della differente tipologia di procedimenti sia in ambito civile che in ambito penale che si vanno a trattare comunque quindi il tutto poi a mio parere si risolve nella come rendere effettivo questo giudizio con valutativo e come dicevo prima come può essere utile a fotografata è veramente quello che è stato che lo che è stato il percorso quadriennale del magistrato in valutazione quindi cercheremo tutti e di chiaramente di correggere gli aspetti positivi alla riforma non ultimo qua e sto a questo punto mimi non voglio sottrarre altro tempo agli interventi per cui Ciad sicuramente la parola al consigliare Michele Forziati che ha punto non ha bisogno di presentazioni sì e ha già abbondantemente presentato quell'attività svolta in questo anno e mezzo del Cansiglio superiore
Attività chiaramente che ha coinvolto i consiglieri tutti i consiglieri presenti per lavoro chiaramente puntualità il la laboriosità non penso che vi sia mancata in questo e in questo periodo quindi diciamo che siete anche in un periodo di innovazione che oltre alle normale pratica di ha coinvolto anche in queste operazioni di riscrittura che per noi delle circolari che per noi sono veramente importanti
Allora grazie allora pronuncia la parola al Consigliere Forziati
Grazie ma grazie alla presentazione realtà mi dovrei presentare perché magari molti non mi conoscono nel senso che nono potuto fare qui la campagna elettorale un anno e mezzo fa perché era un distretto diverso da quello che c'era stato assegnato e quindi è stato totalmente di corsa che qui fetente la prima volta che vengo quindi ecco sono contento di essere a Reggio Calabria la mia esperienza meridionale era limitata all'altra parte del dello stretto perché ho iniziato a lavorare Caltagirone quindi diciamo la mia parte meridionale era stata sull'isola
Dunque io con Antonino ci siamo un po'provati a a organizzare per focalizzare l'attenzione su alcune delle cose di cui abbiamo sentito effettivamente la prospettiva di riforma della circolare di valutazione professionalità adempie all'obbligo di legge il contesto normativo è cambiato rispetto a quello o che conosciamo e quindi il Consiglio sta completando i lavori di riscrittura della circolare
Io però un po'perché è capitato di approfondirlo in tante pratiche consiliari che sono capitate in questo anno e mezzo vorrei partire proprio dei prerequisiti perché c'è dietro una questione molto delicata che secondo me non dobbiamo perdere non dobbiamo perdere di vista nell'attuale circolare voi lo sapete all'articolo due prevede che la valutazione di professionalità non possano attenere alla sfera privata del magistrato raccordo questo è un principio di lei sacrosanto noi siamo magistrati ma siamo anche cittadini e abbiamo sicuramente tutti i diritti e doveri gli altri cittadini sicuramente abbiamo un dovere di sobrietà non scritto un dove un dovere di riservatezza
Tuttavia quello che facciamo una vita privata non deve interessare il Consiglio nel momento in cui va a valutare la valutazione professionale
E infatti poi il comma secondo attualmente dice che gli orientamenti politici ideologici o religiosi del magistrato non possono costituire elementi rilevanti ai fini della valutazione di professionalità
In questo contesto quindi tranquillizzante tranquillizzante la circolare poi al terzo comma
Non non altro comma all'articolo quattro che segue declina quelli che sono i cosiddetti pre requisiti della indipendenza dell'imparzialità ed equilibrio voi sapete che questi prerequisiti sono destinati espressamente nella giurisdizione questo lo dico perché bisogna sempre rileggere il testo delle norme per poi vedere sì le soluzioni che andiamo a portare sono compatibili oppure meno
Nel momento in cui il non alla nostra circolare prevede e verosimilmente continuerà a prevedere che l'indipendenza
Consiste nello svolgere le funzioni giurisdizionali senza condizionamenti rapporti o vincoli che possano influire negativamente o limitare le modalità di esercizio della giurisdizione vedete qui
Giurisdizionali giurisdizione in tre righe e ripetuto due volte
Il successivo comma è sull'imparzialità che consiste nell'esercizio della giurisdizione condotto in modo obiettivo ed equo rispetto alle parti anche qui c'è un chiaro riferimento alla giurisdizione e alle parti alle parti del nostro processo
L'equilibrio consiste nell'esercizio della giurisdizione condotto con senso della misura e moderazione non determinato da orientamenti ideologici politici e religiosi del magistrato
E ancorato fatti concreti obiettivi e verificati di cosa stiamo parlando non certo di quando vado a vedere una partita di calcio vado alla messa o faccio altre cose quando faccio il giudice o le parti davanti e devo comportarmi in questo modo con equilibrio
Quale prospettiva c'è c'è una prospettiva che mi costringe a fare due minuti di passo indietro
Io ho fatto una ricerca probabilmente sarà parziale
Nelle delibere del Consiglio degli ultimi anni su questi prerequisiti
Non era mai successo che i requisiti i prerequisiti fossero declinati al di fuori della giurisdizione tutte le nostre delibere hanno sempre dato per scontato perché d'altronde c'è scritto su questo direi che Pacifico che i prerequisiti riguardassero la
Nella giurisdizione
C'era solo una differenza la differenza teneva all'equilibrio perché l'equilibrio c'era il riferimento adesso la norma cambiata ma c'era riferimento dell'articolo undici comma due lettera S Della centosessanta
Che diceva che nelle valutazioni di professionalità e il consiglio deve tener conto delle segnalazioni
Che provengono anche dagli avvocati che affetti dalle quali si può desumere carenza di equilibrio o di preparazione nel dire carenza di equilibrio il legislatore non aveva specificato di chi equilibrio sta parlando parlava di carenza di equilibrio
Questa differenza secondo me non è di poco momento e secondo giustificava quelle delibere che di fronte al magistrato che facciamo un esempio avesse dato fuori teste girasse nudo per strada sta compiendo una condotta del tutto estranei alla giurisdizione che tuttavia manifesta una carenza di equilibrio il legislatore chiedeva soltanto di verificare questo ecco perché le cadute in un punto di equilibrio sono state valorizzate in delle delibere del consiglio ad esempio negata la votazione professionalità al collega che era incappato
Che so guidava ubriaco e poi fermato per il controllo aggredisce le forze dell'ordine ecco comportamenti squilibrati
Tuttavia nessuno aveva mai pensato di andare anche l'imparzialità cui libro quando è cominciata questa storia è cominciata con le fa con le ciabatte quando sono uscito lo scandalo tra champagne e ci si è interrogati al Concilio presi dalla sicuramente valanga di
Sdegno di preoccupazione chi è emersa tra i cittadini dunque come si fa
Sì questo fatto non rileva disciplinarmente se non rileva ai sensi dell'incompatibilità ambientale che facciamo per noi nulla
Ecco che lì sono state fatte le prime delibere in cui il prerequisito dell'indipendenza è stato qua assunto a prerequisito extra funzionale e quindi ci dice anche offre una condotta del genere
Una condotta Exa funzionale però manifesti che tu non sei una persona indipendente l'andiamo a punire quello dei questa forzatura è una forzatura siccome evidente col testo ma poi
è stata una forzatura che della quale poi paghiamo le conseguenze successivamente ci sono state delle anche recentemente delle fattispecie in cui
Erano estate e un collega era stato intercettato aveva avuto delle interlocuzioni private perché era intercettato quindi erano contro come sta sensualmente privata
Con un soggetto con il quale manifestava una grande adesione alle sue opinioni politiche e quindi voleva in qualche modo aiutarlo insomma una condotta privata ma che una volta arrivata sulla stampa
Ha creato un grande un grande dibattito
Quella tipo di condotta non sarebbe mai stata censurabile sotto un profilo di indipendenza sì non ci fosse stato il buco che era stato aperto qualche anno prima
Per le la le famose dicembre del questo perché lo dico perché aleggia la possibilità che nonostante il l'articolo due dica che
Le circostanze le cose di le vicenda vita privata non possono entrare a votazione professionalità si voglia
In prevedere che però sì delle condotte che pur non aderendo alla giurisdizione in relazione a circostanze concrete male di particolare gravità possono incidere allora le valutiamo
Io rispetto alla preoccupa una prevedeva genera sono molto preoccupato innanzitutto per la tenuta proprio della contraddittorietà tra norma enunciato che abbiamo detto la vita privata sta fuori
E una norma che dicesse che invece però se nella vita privata fai qualcosa di particolarmente grave allora lo considero perché diciamo c'è un problema di di tenuta delle due norme
Ma poi perché
Questa strada è una strada pericolosissima perché a seconda del contesto in cui ti trovi anche del contesto politico sociale e culturale
Davvero possiamo cominciare attenere che allora il magistrato non sia più un cittadino ma che gli possa richiedere anche un dovere di
Conformarsi a un certo modo di
Essere nella vita sociale
Che a me preoccupa
Perché
Gli orientamenti politici culturali cambiano ma la nostra struttura di magistrati e i nostri punti di riferimento per esaminare le questioni restano ferme devono essere quelle non c'abbiamo la costituzione non abbiamo altri riferimenti
E allora fare entrare
Dalla finestra quello che giustamente è stato chiuso chiudendo la porta per me molto pericoloso io capisco o l'ottica
L'ottica è uno un'ottica quasi e siccome qui c'è un paradosso è una questione giuridica ma ve la faccio cioè per voi sarà più facile che per me ma dico
Qui
Il Consiglio sta andando dietro a quello che ha detto il giudice amministrativo sulle delibere che hanno interpretato i prerequisiti fuori dalla giurisdizione che è paradossale perché il giudice amministrativo non fa il legislatore non fa il merito giudicare la legittimità della delibera qui sta avvenendo un percorso interpretativo inverso cioè siccome il Consiglio adottato delle delibere in cui ha detto
E l'indipendenza rileva hanno per l'indipendenza rilevano anche condotte tra funzionari e siccome il giudice amministrativo ha detto che quelle delibere sono legittime ergo io ora codificò la stessa norma era faccio legge
Ma questo non ha nessun senso perché è ovvio che il giudice amministrativo è un giudice di legittimità e per l'appunto verifica luce della motivazione che hai dato se quelle motivazioni ricorro si rispetta come motivazione ricorrono uno degli aspetti tipici dei vizi del de giudice amministrativo
Non è viceversa
Non è il giudice amministrativo che condiziona la mia scelta di legislatore in questo caso il Consiglio superiore ha una funzione di diciamo legislativa tra virgolette perché attuò una norma generale che dice che i magistrati sottoposti a valutazioni provvisorietà
E deve andare a codificare in quali ambiti Inter rilevano questi tre requisiti
Quindi secondo me per conformarci al legislatore al alla giudice amministrativo e quindi permettersi sotto cappello tranquillo di una giurisprudenza già diciamo prevalente
Rischiamo di a Brick care a quella dovere di andare a normare una cosa così importante che attiene ai diritti di libertà dei magistrati in quanto cittadini a normare Roma in maniera potenzialmente aperti Temps perché se facciamo entrare condotte ex funzionali il rischio molto ampio
E secondo me
Facciamo un danno allora è meglio lasciare la norma così come e continuare a colpire in ipotesi quella condotta che pare particolarmente grave perché poi sarà il giudice amministrativo dire se ho fatto meno ma mandarla prevedere in linea generale domani potranno dire perché Antonino Laganà va troppo ammessa perché Forziati va alla manifestazione della pace
Attenzione perché in una bandiera
Rosanna no non lo so non ho svelato il segreto
Va bene quindi ecco il tema è quello se io accompagni un figlio a una manifestazione in cui la manifestazione sventolio delle bandiere e prendo un una foto Forziati quel giorno può essere facilmente accoppiato quella bandiera
E quella bandiera magari ha preso posizioni su una questione politica l'interruzione di gravidanza oppure un'altra cosa che magari in quel momento il governo ne sta facendo un punto
Forse di rischia
Non siamo disposti a accettare questo rischio è necessario accettare questo rischio stiamo adempiendo a quello che dobbiamo fare
Questo sarebbe mio cappello introduttivo avevo detto che avrei parlato poco mi fermo qua e passo la parola Antonino con queste riflessioni
Bene secondo il migliore dei copioni stanotte avevo previsto una scaletta poi come mi capita ormai sovente quello che sento da parte di chi mi precede mi induce a compiere altre riflessioni il primo punto di vista è questo Katia dice
C'era bisogno di un modello consente di di un modello e qui faccio un passo avanti di un modello che riguardi il magistrato
Permettetemi di dire una cosa siamo al Museo della Magna Grecia
Di dissi greci di solito
Sollevano dire il Papa il padre a ai figli Lamba nomen Tenna Repele di ai schema io sa acquisiamo la virtù attraverso il confronto e poi ci hanno dato modelli
Come Socrate forse per me il più caro dei modelli e dei filosofi greci perché Socrate nonna De Rita al contrario di Platone Aristotele ma vive di confronto
Dal confronto con un dialogo arriva una a a una verità dal successivo confronto con un altro dialogo propone un altro modello di vita e così all'infinito e fatica di questa
Di questo di questa perché i filosofi chiamano maieutica
Il il proprio modo di essere e di concepire la vita quindi sempre in cammino senza però rinunciare ecco il punto fondamentale ad avere la responsabilità verso gli altri di offrire di volta in volta
Un modello e qui c'è il punto secondo me nodale della questione perché oggi c'è come dire un unico comune denominatore sotteso tanto al concetto di valutazione di professionalità quanto al successivo
Momento di riflessione inerente a la modifica del disegno con di costituzione cioè mi chiedo e vi chiedo senza anche qui
Darvi verità qual è
Il minimo comun denominatore il minimo comun denota ora è chiaro che c'è
Un diverso
Ciascuno di noi a e il Consiglio superiore soprattutto sarà chiamato ad esprimere un diverso modello di magistrato che tipo di magistrato noi vogliamo sottoporre a valutazione
Questo è la domanda che è sottintesa all'approvazione delle valutazioni di professionalità e che tipo di magistrato vogliamo che esprima la nostra Costituzione ma per esprimere un modello dobbiamo e quando dico dobbiamo in questo caso dico prima di tutto Telve il Consiglio superiore della magistratura avere la responsabilità di compiere delle scelte
E allora qui provocatoriamente è ricollegandomi idealmente a quanto si dirà successivamente mi chiedo e vi chiedo
E mai possibile secondo voi ipotizzare l'esistenza di un Consiglio superiore della magistratura che venga sorteggiato i cui membri
Non già si sottopongono al vaglio di una valutazione ora dei togati ora del Parlamento io ho questa visione del magistrato
Dite colleghi dite signori parlamentari se approvate o non approvate questo modello che o di magistrato perché poi sarà questo il modello che andrò e per cui mi batterò e invece ditemi se la stessa cosa ipotizzare un Consiglio superiore in cui i cui membri vengono eletti e vagliati sulla base della proposizione di un modello o se invece la stessa così ipotizzare un Consiglio in cui si dice la facciamo scegliere assorte
Chi arriverà lì e quale modello che non sapremo divisione perché guardate che i nostri costituenti
Non sbagliavano quando dicevano che
E dalla sintesi della pluralità divisioni che però ci devono essere emergerà la visione del magistrato espressa dal Consiglio
E questo vale non solo in generale ma vale anche sulle valutazioni di professionalità vedete non è un caso queste un consiglio si può dire naturalmente tutto però su un punto mi sento sommessamente di affermare un consiglio alacre un consiglio
Che lavora eppure e non è un caso sulle valutazioni di professionalità
Ancora non siamo arrivati
E ad uno all'approvazione neanche in sede di proposta di delibera della Commissione perché perché ancorché e gli altri e tutti coloro che pensano che al Consiglio sia soltanto un con un un consesso in cui di mero disbrigo di di carte
Senza alcuna forma di discrezionalità e visione della giurisdizione invece nei temi più importanti si arranca e si arretra proprio perché io dico opportunamente giustamente c'è scontro sulle diverse visioni di giurisdizione
E questo vale credetemi tanto sulla concessione del fuori ruolo quanto sulla concessione della l'equazione delle risorse rispetto all'ordinamento e in Italia tanto rispetto alle valutazioni di professionalità
E anche ma solo aggiungo anche la congiunzione in aggiunta e fortemente decisiva anche lingua per quanto riguarda la nomina sulla dirigenza
Allora andiamo alle valutazioni di professionalità e qui mi piace quello che dice Michele c'è Michele ci pone un problema naturalmente parlo a titolo personale non posso esprimere sarebbe assolutamente rispettoso perché ancora il Consiglio non si è espresso
è rilancio vero rispetto a quello che dice Michele perché Michele dice attenzione a non fare a non mettere tutti quelli che noi tecnicamente chiamiamo i pre requisiti a spostarli allontanarli dalla giurisdizione cosa che va ed è a mio avviso assolutamente condivisibile e però con altrettanta serenità vi dico che il requisito dell'equilibrio che a mio modo di vedere e requisito costitutivo ed endemico del giudice il giudice non è solo non deve solo essere come di voi mi insegnate deve anche apparire perché noi abbiamo bisogno della fiducia della cittadinanza mai del consenso
E però vi dico questo anche il requisito dell'equilibrio e in che termini e fino a che punto il consiglio in una valutazione di professionalità potrà dire io comunque ti voglio giudicare sull'equilibrio vi faccio
Un esempio concreto una persona un nostro collega
Due anni prima della valutazione della successiva valutazione preventiva professionalità commette una resistenza a pubblico ufficiale beccato ma per riprendere l'esempio che fa Michele beccato
Non con un tasso alcolico importante scende dalla macchina incomincia spintonare
La realtà è sempre più ricca della fantasia attingiamo dalla realtà e non dagli esempi astratti comincia spintonare comincia ad aggredire comincia a dire comincia a dire streghe la mitica frase lei non sa chi sono io bene paga arriva il procedimento disciplinare su cui poi parleremo però questo fatto avviene due anni prima rispetto non viene valutato nel quadriennio precedente perché è un fatto sottoposta giurisdizione disciplinare per lui l'accertamento del quale necessità di tempo e passano altri due anni e arriva arriva la valutazione di professionalità nuova quindi a rigore ma non vi sto portando non vi sto portando verità vi sto dicendo quello che Bo e il quello che c'è i problemi che ci poniamo al Consiglio eccome la l'intendiamo risolvere attraverso la visione singola della giurisdizione quel tipo di fatto espressivo o no di una carenza di equilibrio perché da una parte alcuni dicono sì però Antonino guarda è a rigore quel fatto è fuori dal valutazione del quadriennio e quindi da questo punto di vista perché è un magistrato deve essere valutato rispetto a un qualcosa che ha fatto prima e che per un motivo
Giuridico non è stato antecedente valutato altri rispondono
E però Antonino quello non stiamo parlando di un fatto di quindici anni fa rispetto al quale il magistrato ha avuto altre due valutazioni di professionalità assolutamente positive quelle è un fatto molto vicino alla valutazione di professionalità
E che denota o potrebbe diventare un un certo scarso modo di essere equilibrato e come lo si è fuori boh può riverberarsi sulla giurisdizione
Altro snodo Katia parlava
Della delle anomalie ha detto guardate che requisito fondamentale ha detto guardate qualcosa di molto
Opportuno sul piano giuridico perché Cati ha detto tra i requisiti passando ai parametri
Tra i requisiti i di giunto entrare tra i parametri da valutare di è la capacità orbene qui dura lex sed lex quindi non è che possiamo orbene il quaranta poi il bell'quarantaquattro del due mila ventiquattro ha detto a chiare lettere in un certo una certa disposizione guardate che per essere considerati capaci professionalmente
Dovete essere esenti da gravi anomalia e poi a fa a come dire in quest'articolo che è legge sulla qualche quinti non non non c'è da discutere possiamo interpretarla ritorna modello ma sulla vigenza della legge nulla quaestio anche all'interno della circolare
E la legge lo dice questo comincia ora vado a braccio dice attenzione che per gravi anomalie si intende quando una vi è una riforma un annullamento per sentite bene questo il punto
Per difetto di maturazione grave travisamento del fatto provvedimento enorme e di particolare gravità o usandola disgiunti IVA è risultano particolarmente significativi rispetto ai gli esiti dei procedimenti trattati norma messa lì rispetto al quale ci sarebbero potremmo parlare ore e ore per la loro genericità però io non entro nel merito io vi dico e riprendo calati a prima di tutto e non norma che mi inquieta naturalmente sul piano giuridico perché perché quello che dice Katia
è estremamente vero cioè il legislatore ha fatto una un'operazione a di dubbia fondatezza sul piano sistematico perché che ha fatto ha
Mutuato tout-court quelli che sono dei parametri tra stati di valutabili in sede disciplinare cioè con il decreto legislativo centonove del due mila sei e li ha portati tout-court d'emblée
All'interno della della della par dei parametri sulla valutazione di professionalità guardate che ha fatto un'operazione assai forzata per non andare oltre sul piano tecnico perché perché e su questo mi sento di dire con l'ausilio dello studio c'è una granitico orientamento del Consiliare di decenni ormai che dice attenzione un conto è il procedimento disciplinare un conto è la valutazione di professionalità sono due procedure completamente diverse
Rispetto alle quali occorre una valutazione autonoma e io posso cadere su una buccia di banana su un procedimento disciplinare e poi essere in quei quattro anni avere assunto una condotta assolutamente specchiata assolutamente professionale
Completamente esente da ogni forma di di squilibrio eh quindi le due cose vanno assolutamente distinte fino ad oggi
Fino ad oggi il consiglio ha tenuto fede a questa indicazione ora invece il legislatore tra virgolette prende mutua un un elemento costitutivo di un altro procedimento e lo mette lì
Come valutarlo consentitemi di dire questo chi che valuterà no questo per dirvi quello che c'è e qua e quanto gioca la visione il modello che noi
Andremo andremo ad approvare a un certo punto il legislatore non in quest'articolo dice o per un provvedimento abnorme Occhetto domanda presso sto parlando a colleghi qualificati simili come voi sapete tendenzialmente la dichiarazione di abnormità
è e dichiara Teresa dalla Corte di Cassazione allora saremmo tentati di dire ebbe il Consiglio super
E qui ha un compito facile quando
Viene impugnato un determinato provvedimento per abnormità la Cassazione dice no quello propriamente abnorme qui dobbiamo fermarci ma come sempre le cose non stanno così e vi voglio fare un solo esempio per dirvi
Quanto la le cose sono più complesse di quanto prima facie potrebbero sembrare
Il la tecnica cosiddetta del copia e incolla tecnica che conosciamo bene no ora rispetto alla tecnica del copia e incolla ci sono all'interno della Cassazione no all'interno della Cassazione
Due orientamenti entrambi consolidati completamente opposto da una parte c'è un orientamento che dice guarda per il solo fatto che fai la tecnica che adotti la tecnica del copia incolla per me quella è una motivazione apparente
E quindi Abbé norme un provvedimento fuori dagli schemi legislativi un altro orientamento altrettanto granitico che dice non è così
Non perché tuo addotti il copia e incolla
Quello è di per sé un provvedimento abnorme perché Tuxedo dal dal complesso del provvedimento tutto dice di grado superiore
Riesce a capire che il magistrato ha fatto una valutazione quello non è invece di abnormità allora come vedete Center entrare nel merito vi dico anche qua il Consiglio sarà chiamato
A compiere una valutazione
Chi lasciamo
Questa decisione direi rispetto al singolo provvedimento
E se se quel singolo provvedimento cade
E in un certo in una sotto una certa corte sarà in un modo in quel certo in quel singolo provvedimento cabrato sotto la scure valutativa di un'altra corte sarà un altro lasceremo al giudice di grado superiore dire qual è Abba norme no mandiamo avanti non offro verità di dico
Quello che sottintende al modello
Come dovremo valutari le gravi amo malìa dovremo valutarle secondo il primo aspetto quando dice guarda basta che ve ne sia una
Di particolare gravità e poi ditemi voi che cosa vuole dire rispetto a quattro anni di un giudice specchiato che compie una grave
Anomalia se possiamo perciò solo togliergli il parametro della capacità oppure dovremo fare affidamento sul secondo sulla seconda parte dell'articolo quando parla
Di significative gravi anomalie rispetto agli esiti del procedimento perché Cati aveva ragione quando dice guardate che la norma sulle gravi anomalie ancorché non ne tratteggiato in questi termini c'era già in precedenza ed era una norma che il Consiglio superiore interpretava in questo senso
Visto bisognava costatare l'esistenza di difformità numeriche tali tra il primo grado o il Giurì giudizi successivi
Dell'ordine dell'ottanta novanta per cento era cioè lo lo lo confinava a una una probabilità confinante con la certezza se mi consentite di usare questo termine oggi il sistema è cambiato e quindi ancora una volta ogni nuova
Indicazione all'interno del sistema e suscettibile di una nuova interpretazione altro snodo fondamentale lo accennava Francesca
I volti ora la norma ci si limita a dire questo guardate su questo punto
è in corso un dibattito all'interno del Consiglio davvero importante
Sui voti la norma e molto scarna SICE gliele tra i all'interno del parametro della laboriosità
Bisognerà dare un voto questo voto e discreto o buono ottimo poi però non so da degli indici ma non va oltre e anche qui mi chiedo e vi chiedo
Quali saranno questi indici saranno solo degli indici oggettivi e torniamo al modello efficienti stadi Katia adotteremo quelle ma quel modello allora diremo
Per noi il voto sarà ottimo se avrai sempre comunque rispettato i termini avrai un ottimo una ottima media sul piano del disposizione Time il tuo indice di ricambio è assolutamente lodevole
Punto dopodiché non ci interessa come la scrivi quella sentenza non ci interessa se sì ai del capito non ho capito quali sono i veri i problemi giuridici non ci importa nulla in una parola della qualità
Per noi sei questo perché per noi oggi il magistrato a questa visione una visione produttivistica efficienti Istica eguali al magistrato che si permette di andare in difformità
Senza motivare rispetto a un orientamento granitico no non delle quote Della Corte costituzione della Corte di Cassazione ma del giudice di secondo grado perché l'annullamento poppe è un modello oppure si può adottare un altro modello modello più equilibrato modello più vicino se mi consentite
A quello che oggi dice la cassa la con la corte la casa la Costituzione rispetto al magistrato c'è guarda
Che devi contemperare
Efficienza ed equilibrio
Guarda che tu non puoi essere semplicemente un mero passacarte in una macchina for Diana ma devi dare anche delle risposte guarda che dietro un fascicolo di una lite condominiale si celano non parlo neanche le della criminalità organizzata che sarebbe scontato si celano conflitti rispetto ai quali i cittadini ha bisogno di sentirsi dare una risposta e quindi il tuo indice qualitativo del provvedimento noi lo dobbiamo valutare e dobbiamo fare una sorta di equilibrio altro modello
E ancora
Scusatemi noi siamo in terra di Calabria
Siamo giochiamo in casa e sappiamo che cosa è stato il che cos'è ancora il nostro tribunale la nostra corte quando ero al Gip un paio di anni fa
Che vedendo le facce sappiamo che cosa vuol dire lavorare con il cinquanta per cento di scopertura quando ero in Corte d'appello tuttora c'è il cinquantadue per cento di scopertura la scopertura più
Elevata d'Italia e fatemi capire una cosa se adottassimo il modello produttivi stipo in terre come le nostre in cui rispetto alle quali facciamo una fatica enorme a fronteggiare le urgenze allora per ciò solo saremmo tacciati
Di in incapaci di rispettare la logica dei numeri e anche su questo secondo me il Consiglio si deve
Si deve deve prendere deve avere il coraggio di prendo una visita una una decisione rispetto a un certo il modello allora facciamo una scelta ma ve lo dico provocatoriamente andiamo solo
E mandiamo in moto solo in quei tribunali in cui c'è acclarata l'efficienza in cui l'Orlandini le il di Sinello il vivi dislivello organiche dello zero virgola novantanove
E invece abbandoniamo altre zone in cui casualmente sono le zone in cui il livello dell'attacco dell'antistato
è elevatissimo anche qui il Consiglio dovranno avere la forza di dire come la pensa questo per dirvi non sono solo Parolin modello la visione e tutto e politica giudiziaria nel più alto livello possibile
E concludo
Che tipo di magistrato vogliamo rispetto all'ordine agli avvocati anche qua fra lo lo citava brillantemente Francesca
E cambiato un mondo prima la la norma era la norma si limitava a dire esprima dell'ultimo intervento il Consiglio dell'Ordine può essere chiamata compie delle segnalazioni che andavano riferite al capo dell'ufficio che aveva poi l'obbligo di farle sue o meno quindi un primo filtro del capo dell'ufficio rispetto solo a due parametri
E fatti specifici gravemente significativi in ordine alla mancanza giuridica o in ordine alla mancanza di equilibrio
La norma e completamente cambiata perché la norma dice l'attuale norma che si riferisce sulla sull'ordinamento giudiziario al Consiglio dell'ordine dice
Mi accingo a finire dice
Guarda tu consiglio dell'Ordine
In casi di fatti specifici precisi
Puoi esprimere un giudizio sulla valutazione di professionale o dice a chiare lettere
Un giudizio sulla valutazione precisa per proprio di professionalità positivo non positivo o negativo anche qui anche qui vi dico
E le la questione e tutt'altro che risolta ed è completamente aperta perché si potrebbe prendere tre potrebbe optare per un'opzione si dice no
Diamo facciamo leva sul l'esistenza della norma precedente fatti specifici oggettivi e diciamo che il consiglio dell'ordine degli avvocati può esprime semplicemente un giudizio positivo o negativo solo sull'equilibrio o solo sulla grave carenza di preparazione giuridica possiamo oppure possiamo il Consiglio poter dire una cosa completamente diversa
Valorizzando l'innovazione legislativa a dire ormai il legislatore ha fatto una scelta e ha detto che
Accordato e il diritto di voto unico unico questa importante uno come consiglio dell'Ordine
Agli avvocati
Rispetto però a una valutazione generale su tutti i prerequisiti e su tutti i parametri ma anche qui si apre un mondo ora non voglio anticipare
Il rapporto lo vediamo in certe terre lo vediamo nelle nostre terre
I i possibili condizionamenti l'altezza e la difficoltà un un'ora prima siamo di fronte a a delle parti giustamente estremamente agguerriti nel difendere
Interessi delle proprie posizioni un'ora dopo siamo al Consiglio giudiziario
E quella parte quel rappresentante vero che è del consiglio giudiziario però sarà filtrato dal singolo rappresentante cosa dirà quando chiederà quando riporterà l'esito della votazione in che termini lo dirà questo
Per dire
De Rita non ce ne sono e con questo chiudo e vi ringrazio però vi voglio dire vivo voglio finire così perché forse e la cosa che vedete mi interessa di più
Noi abbiamo oggettivamente un problema parlo di problemi nel senso di ciò che gli altri esterni alla magistratura vedono nei nostri confronti e il problema fondamentalmente delle nomine
No serio abbiamo se riusciremo a fare Michele un sarebbe bellissimo perché ci si dice guardate il problema delle nome delle nomine è stato espressione di un vostro
Di una vostra incapacità di con operare in modo assolutamente autonomo è indipendente eh
Su questo voglio dire si può discutere senza nascondersi dietro il dito però il problema qual è
Quando con la scusa del testo unico sulla dirigenza
Noi vogliamo togliere completamente quello che il quid proprio ma del Consiglio superiore noi non possiamo immaginare un Consiglio superiore che non sia costituito da persone che si prendono la responsabilità di dire io voglio andare lì perché queste la mia visione del magistrato perché queste insito nell'autonomia
E nell'indipendenza non non possiamo lasciare alla sorte che si dica la sorte chi saranno le persone che andranno lì a decidere sulla visione
Del del modello perché non c'è una pratica checché si pensi
Rispetto alla quale il Consiglio non decida rispetto a dei valori e delle delle proprie opinioni di politica giudiziaria questo è il carattere secondo me che preme allora anziché depauperare
Devo preparare qui mi ha mi allaccio e finisco con l'arte nel l'intero assetto che invece secondo me ha un senso e vive nella logica del contraddittorio l'intero assetto delle prerogative del Consiglio superiore
Si vede invece intervenire non su questa riforma
Ma su un diverso Testo unico che Houghton limiti la discrezionalità del consiglio quindi limitare quello limitare quello per non far perdere l'autonomia e l'indipendenza nel senso vero
E proprio del Consiglio Superiore della Magistratura grazie
Tonino sempre
Interessante sentire
L'unica penso io invochiamo no i colleghi come di distretti retto l'abbiamo tanti altri con diciamo distretti lavorati un rischio in questa mancata predeterminazione la dei criteri per e vetture le pagelle dei di questi giudizi dice buono timo indiscreto buone ottimo è quello che secondo me deve essere sottolineato mezzo l'esigenza soprattutto la sentiamo noi che lavoriamo in distretti come Reggio Calabria il rischio è quello di una disparità di valutazione che consegue alla non c'è niente da dire variegata realtà degli uffici giudiziari Reggio Calabria uno di quelli quindi quello che alla fine noi no io e Giovanni emerso come lo colleghi che vengono anche da distretti as diciamo egualmente lavorativi no se di apportarvi questi correttivi nella premiazione i criteri non si può non tenere conto
Del flusso degli affari e la carenza di organi come se unica sottolinea mai Tonino della pendenza e vuole quello che ci diciamo Sempione accediamo anca davanti
Alta davanti a un caffè al bar e con i colleghi di Reggio quindi questa a nome di tutti i mezzi colleghi di Reggio dello ve lo ribadiamo
Grazie ai veramente i consiglieri che ha ha chiaramente in un e in pochissimo tempo c'hanno aperto il mondo su quelli che sono appunto
Ivi prerequisiti che sono chiaramente connotano la vita di ogni magistrato c'hanno raffigurato in un certo senso o in qualche altro preoccupato penso però abbiamo puntato potuto notare che c'è un fil rouge
Nel anche nelle decisioni del consiglio superiore che lega anche quelli che all'esterno ci sembrano anche il ci siamo una pratica assai più disparati
Io volevo proprio riagganciarmi alla parola fiducia o prima di passare la parola alla collega Stilo volevo dire lanciarmi alla parola fiducia terrier che Giata che dal nelle parole dei consiglieri del conte Consigliere Laganà perché credo che questo sia la quello che noi dobbiamo avere di Milano i magistrati dobbiamo avere di mira della nostra attività non il consenso dei cittadini degli avvocati e questo chiaramente
Come può comportare con quello che ne consegue anche nelle valutazioni nell'ingresso degli avvocati nel consiglio giudiziario ma appunto la fiducia dei cittadini
E anche a mio parere per quanto si è discusso ieri si diceva con gli avvocati del bellissimo rapporto che si è creato perché tutti lavoriamo nel comune a magistrati avvocati tutti gli operatori nel comune interesse della giustizia stiamo cercando almeno di fare questo
E chiaramente si diceva del bellissimo rapporto che gli avvocati in un in tante occasioni consentita avvocato
E dire che loro non vogliono i nostri numeri loro vogliono dei provvedimenti e motivati non frettolosi ma provvedimenti da cui credo possa trasparire l'ansia la voglia di dare veramente giustizia nel vero senso della parola
è penso che la fiducia del cittadino non Siri conquisti con un sorteggio il il cittadino non vuole che al Consiglio superiore a mio parere almeno vada chiunque perché io posso essere un ottimo magistrato civilista ma non saper organizzare una sezione o nonna chiaramente non essere adatto all'attività del Consiglio superiore
è questo almeno il mio pensiero per quanto riguarda anche chiaramente quello che sento che sento in giro
è consentitemi un un ringraziamento diciamo pratico allora consigliere lariana che ha voluto fortemente che oggi il convegno si svolgesse in questa in questa sala della del nostro museo e ci ha voluto punto offrire l'opportunità di svolgere il compagno in questa bellissima locale Sean direi non è tra le poche insomma veramente in Italia
Grazie ancora di tutto adesso ne do la parola alla presidente Antonella Stilo che come saprà eterne presidente della sezione civile della del tribunale di Reggio Calabria
Ed è a tutti nota anche cui direi non solo a livello locale ma a livello nazionale
Per il suo impegno e non solo nella giurisdizione ma anche nello studio dell'approfondimento dei vari temi giuridici che poi a tre sponde
Nel rende operazione gli articoli della collaborazione con la rivista grazie al traino
Grazie grazie per la presentazione grazie a tutti per essere qui così numerosi oggi prima di ad tre impararmi nel tema che mi è stato assegnato che riguarda il rapporto tra le valutazioni di professionalità e gli standard di rendimento consentitemi alcune valutazioni di ordine generale non c'è dubbio che il tema delle valutazioni di professionalità sia da sempre sensibile
Non nel senso
O non solo nel senso che è un tema rilevante
Ma anche nel senso che a seconda dei trattamenti trattamenti tra virgolette cui viene sottoposto dà risultati differenti come una sorta di cartina al tornasole che assume un colore diverso a seconda dell'ambiente in cui viene messa
In altre parole il sistema delle valutazioni di professionalità si atteggia diversamente o meglio e più o meno Complesso a seconda della prospettiva in cui viene inquadrato e a seconda della direzione verso la quale ci si dirige
Ora quale sia la direzione attuale lo desumiamo prima ancora che dal decreto legislativo che è già stato menzionato il numero quarantaquattro del due mila ventiquattro dall'articolo tre della legge delega
La disposizione lo abbiamo già sentito contiene una serie di criteri e di principi direttivi che concernono la composizione del consiglio giudiziario e relazione tra l'altro alla facoltà
Del per la componente degli avvocati di partecipare alle sedute nelle modalità cui si è già accennato la graduazione del giudizio positivo con riguardo alla capacità del magistrato di organizzare il proprio lavoro l'indicatore della laboriosità
Mediante l'inserimento del parametro ulteriore del rispetto di quanto indicato nei programmi di gestione
Il parametro della capacità in specie attraverso la verifica di eventuali gravi anomalie in relazione all'esito degli affari nelle fasi o nelle gravi dei gradi successivi del procedimento
L'istituzione del fascicolo per la valutazione del magistrato
La semplificazione delle modalità di redazione del parere del consiglio giudiziario nel caso in cui venga confermato il rapporto del capufficio e del giudizio del Consiglio superiore laddove venga confermato
Il parere del consiglio giudiziario ovviamente parliamo di valutazione positiva
Ora si è già detto che a questi principi e criteri direttivi con fatto molto sinteticamente riferimento si è data attuazione attraverso il decreto legislativo numero quarantaquattro del due mila ventiquattro
Tempo in vigore dal ventuno aprile due mila ventiquattro e su cui tornerò di qui a Brera ora a me pare che la direzione verso la quale si sta muovendo il regista-attore e con cui occorre necessariamente fare i conti sia quantomeno Tripiciano
Primo
L'accentuazione della valutazione del magistrato in senso produttivistica o lo abbiamo già sentito
Questo si desume chiaramente dalla previsione sulle cosiddette pagelle mi esprimo così ma faccio riferimento alla relazione del giudizio relativa alla capacità del magistrato di organizzare il proprio lavoro
Ma si desume anche dall'inserimento appunto del parametro deriva rispetto di quanto indicato nei programmi di gestione con riguardo alla laboriosità
Chi nessuno è ancora l'altra indicazione è quella rappresentata dalla valorizzazione della qualità del lavoro svolto ma non in positivo in negativo
In negativo appunto attraverso il reperimento di informazioni su eventuali gravi anomalia
Ulteriore direzione incremento dei poteri e delle responsabilità dei capi degli uffici che è evidente sia per il riflesso sulle valutazioni di professionalità dei dati risultanti dal programma di gestione
Ma anche dal sistema cosiddetto semplificato di redazione dei pareri del Consiglio giudiziario
Cioè il Consiglio giudiziario nel caso di valutazione positiva del rapporto da parte del capo dell'ufficio e che viene condivisa o limitarsi a far proprio illa rapporto
Senza ulteriore motivazione
Ora se questa
E la direzione
Si corre tra l'altro di andare incontro ad un modello di valutazione farraginoso e Complesso per certi versi cioè sempre più ricco di fonti e di approfondimenti sempre più burocratico ma sempre meno motivato
Mentre probabilmente andrebbe privilegiata un'ottica di semplificazione che mi pare che sia solo apparente cioè la semplificazione circoscritta alle modalità di redazione del parere del consiglio giudiziario
Nonché alla disciplina rimessa al Consiglio superiore demodé dei moduli di relazione delle relazioni dei magistrati dei rapporti dei dirigenti dei pareri del Consiglio giudiziario in maniera tale che siano garantiti i criteri
Uniformi mi pare che sia un modo di intendere la semplificazione solo apparente e seggi certamente insufficiente
Oltretutto uno dei compiti che è stato attribuito al Consiglio superiore e anche quello nel definire in moduli belle autorelazioni
Dei rapporti dei pareri quello di indicare inno anche il numero massimo di pagina degli atti
E questo è un punto delicato
è un punto delicato perché può essere piuttosto che espressione di semplificazione come viene fatto apparire per un verso un indice di appiattimento nel senso che finisce col valorizzare chi ha meno da viva
Ma peraltro verso può anche tradursi in un semplice elenco di mentale di medagliette non adeguatamente accompagnato dall'esplicazione dell'attività svolta e anche dai risultati ottenuti
Ed ancora in un'ottica di semplificazione va osservato che se è vero che le maggiori novità le quelle più note
Dettate dalla riforma sono rappresentate dalla introduzione delle pagelle dall'attenzione rivolta alle grandi anomalia
Che si riferiscono a parametri diversi da quello della laboriosità qui invece attiene il tema che mi è stato assegnato ci tengo a dire che anche sulla laboriosità che si gioca la partita delle nuove valutazioni della professionalità
E questo non soltanto perché la concreta declinazione di questo parametro può diventare un ulteriore fattore di complicazione
Ma anche perché può favorire la diffusione di un modello di magistrato burocrate preoccupato solo dei numeri e del raggiungimento degli obiettivi in funzione del proprio futuro professionale
Che è un modello che non giova alla magistratura e che non giova ai cittadini
Con questo non voglio dire che il lavoro del magistrato non debba essere misurato ho pensato o che la giustizia non debba essere efficiente voglio dire però che è essenziale che il sistema di raccolta
Dei dati sulla lavoro giudiziario si basi su elementi che siano indicativi scusatemi non solo della quantità del lavoro svolto ma anche la qualità e in questa prospettiva può essere rilevante la considerazione non solo di determinate tipologie di causa ma anche del modus operandi nella definizione del contenzioso
E faccio riferimento concreto o ad un caso che mi è capitato quando ero presidente della
Sezione civile unica del tribunale di Locri laddove nel redigere
Dei rapporti
Per alcuni giudici dà il settore lavoro previdenza ho ritenuto meritevoli di segnalazione la cura prestata nell'attività di riorganizzazione del ruolo
In quel caso erano stati individuati i casi
Dei casi ricorrenti di abuso del processo in ambito previdenziale si era coperto che c'erano delle cause che venivano artificiosamente moltiplicate
E che si traduce fanno nella nell'indebito frazionamento della domanda per non dire altro
Ebbene questi casi erano stati fronteggiati
Efficacemente facendo riferimento fa utilizzando l'istituto della riunione dei processi istituto che si traduceva in una riduzione del numero delle sentenze rispetto a quella al numero che sarebbe risultato qualora la riunione non si fosse dato
Corso ma che di fatto rappresentava invece una fruttuosa
Modalità di gestione del contenzioso Otranto è che in concreto ha portato poi all'abbandono di centinaia di processi duplicati e triplicati
E qui presente l'ex presidente della
Tribunale di Locri collega Rodolfo Palermo che sa benissimo di che cosa sto parlando dal fatto questo esempio tratto dalla dalla mia esperienza per dire quanto sia importante prestare attenzione non solo alla quantità
Ma anche alla qualità
Ed ancora
Quando parlavo prima di esigenza di semplificazione intendano fare riferimento anche alle modalità di compilazione belle Schede di valutazione
Come sapete
Nella lotto novembre del due mila ventitré esitata adottata dal consiglio Cipro superiore una circolare è che disciplina gli standard di rendimento su o base nazionale
Ecco o questa circolare si muove lungo un crinale delicato è quello proprio del dell'equilibrio tra profili qualitativi ed aspetti
Quantitativi ed è questo il Consiglio superiore mostra di essere particolarmente consapevole il rischio bella insito nell'ambito degli standard di rendimento qual è
Da un lato che si vada verso una produttività ribasso cioè che si pensi l'importante raggiungere gli standard a quel punto è inutile andare oltre
L'altro rischio invece quell'esattamente contrario e cioè che il discostarsi al ribasso dagli standard possa assumere diverse è una valutazione negativa
Senza che vengano venuta valutate le circostanze che possano giustificare in ipotesi il mancato raggiungimento degli standard di rendimento
Ma che cosa sono gli standard di rendimento e qual è il rapporto tra standard di rendimento ettari che esigibili
Come sapete secondo la normativa attuale riferimento al notissimo articolo trentasette del decreto legislativo numero novantotto due mila undici è successiva
Modifica
Il carico esigibile rappresenta la capacità di lavoro dei magistrati che consente di coniugare qualità e quantità del lavoro svolto in un dato uffici in un dato o settore e viene individuato
Dal dirigente dell'ufficio ormai nell'ambito di guai del range di riferimento che è stato definito ammonta dal consiglio superiore
Anche qua relativamente di recente e che è parametrato sulla la figura del magistrato sul Time equivalente del magistrato l'occupato a tempo pieno in un determinato o o settore
Quindi il carico esigibile
è un parametro di natura organizzative che ha finalità
Organizzative invece lo standard di rendimento che pure mutua come vedremo la sua definizione dal carico esigibile sembra esce per le valutazioni professionalità per valutare il parametro della laboriosità
E proprio per questa ragione visto che è il
Requisiti che rappresenta l'impegno massimo che può essere richiesto dal magistero al magistrato il tali quesiti e il lo standard di rendimento deve essere necessariamente più basso
E quindi è stato determinato a monte dal Consiglio superiore in questa delibera in un ranger che è compreso tra il meno trenta per cento della mediana eh
E la mediana
Viene riferito o alla Criterion rideterminazione del carico esigibile utilizzato dal singolo ufficio che può essere determinato per sezione
Per macro materia seconda bella dei settori nella seconda sezione civile del Tribunale ma anche nella prima la stessa cosa avviene determinato per la sezione macro materia
Va altro problema
Che cos'è la mediana divisa e locali il consiglio superiore appunto individuato questo range cioè ci si può discostare dalla mediana del trenta per cento ma resta da capire cosa la la mediana la mediana è un un valore che consente di ripartire
Gli uffici in due parti uguali a destra e a sinistra bella della mediana cioè lasciar destra sinistra un numero uguale di unità cioè il cinquanta per cento
E la mediana è un criterio che consente di evitare anomalia cioè valori troppo alti di dare rilievo a valori troppo alti o troppo bassi per spiegare cos'è la mediana faccio l'esempio che è stato fatto al Consiglio superiore che utilizzato pure con i miei colleghi nelle riunioni per il programma di gestione l'esempio dei crolli
Questo so destro è questo l'invito
Sì sì è famosi famosissima esempio dei Paolini supponiamo che su un campione di dieci persone uno non mangi alcun crollo
Uno Mancini tre bolli Quattrone mangiano quattro tre persone ne mangiano nove una persona mangia cento Borrelli
Il numero complessivo degli dei polli mangiati fidatevi è di centoquarantasei folli la media dei Paolini mangiati e quattordici virgola sei un dato che non è utilizzabile
E nostri fini perché è evidente che quasi tutti hanno mangiato meno di quattordici virgola sei polli è uno solo ne ha mangiato i molti di più
La mediana invece con riguarda lo stesso campione lo stesso numero di persone lo stesso numero di polli e di quattro poli mangiati perché cinque persone hanno mangiato più di quattro poli e cinque persone ne hanno mangiati mai non
Quindi questa è
La la mediana il vantaggio di utilizzare la mediana anziché la media è che proprio si consiglia esce così ad evitare Picchi troppo alti o al contrario troppo bassi a farsi influenzare da da questi dati da qui l'utilità giuridica del popolo
Scusate mi
Ora come vi dicevo per individuare nel caso concreto con lo standard di rendimento da utilizzare bisogna considerare
Il la concreta determinazione del carico esigibile nell'ufficio
Ho detto qual è il criterio cui siamo da noi ma i carichi posso Eric vitali possono essere sbagliate ci sono tante tabelle a seconda appunto dei criteri previsti per la determinazione dei carichi esigibili che si traducono in altrettanti
Standard di rendimento
Ho cercato di fare una simulazione e applicare gli standard di rendi mento con riferimento alle macro materie trattate dalla dalla mia sezione utilizzando la produttività media facendo una proiezione
Della produttività medi media degna i giudici li chiamo mi hai per ragioni di affetto non solo subito in altri in altri sensi è quello che ho riscontrato
Mettere lo standard di Rendina in tutto eh
Molto basso rispetto alla produttività media in termini di sentenza noi lo W. abbondantemente sia nel settore civile ordinario che nel settore lavoro e previdenza è inveisce
Alto come alto il carico esigibile per quel che riguarda gli altrimenti definiti
Perché è tranne che nel settore previdenza sociale di un attimo
Tranne che nel settore previdenza laddove vengono i rilevo anche gli atti Pilote sono numerosissimi da noi negli altri comparti invece il problema si pone perché innanzitutto alla categoria degli altrimenti definito una categoria variegata nel settore civile perché ci rientrano ad esempio le cancellazioni le estinzioni le conciliazioni
E da noi il numero di conciliazioni e molto basso perché non c'è la la disponibilità molto spesso a conciliare le controversie vi dico soltanto che nell'ultimo anno giudiziario le conciliazioni sono state diciassette nel settore civile ordinario venticinque nel settore lavoro
Quindi sono numeri molto bassi numeriche non fotografano adeguatamente la realtà perché non tengono conto di quei casi in cui l'attività conciliativa svolta dal giudice si è tradotta in una scrittura privata di transazione nell'abbandono della controversia
Però oggettivamente restano dei numeri
Ma si sicuramente
Ecco proprio per questa categoria degli altrimenti definitivi problema si pone ed è destinato a porsi sempre di più perché mentre prima ci rientravano le ordinanze
Anche esempi emesse nel caso di procedimenti sommari di di di cognizione adesso con la diffusione del semplificato di cognizione
è Ghezzi conclude con sentenza duecentottantuno sexies quindi il numero di provvedimenti è destinato a ridursi ulteriormente quindi questo lo pongo come argomento di riflessione un altro standard che mi pare elevato
E quello relativa decreti ingiuntivi anche qua ho fatto una simulazione
è effettivamente lo standard è pari
Accento trentasei
Altrimenti definiti che è un numero che noi non raggiungiamo e non lo raggiungiamo per un motivo di cui si darà atto nelle osservazioni e cioè che aumentato a dismisura il numero dei ricorsi per decreto ingiuntivo rigettati
Da quando soprattutto è stata demandata alla giudice del monitorio la valutazione dell'abusività delle clausole nei contratti di finanziamento il numero di rigetti vi assicuro che
Molta home intatto e quindi questo parametro che si riferisce esclusivamente decreti ingiuntivi emessi non rende conto dell'attività svolta
è e non ci consente di raggiungere lo lo standard ora cercherò DC procedere velocemente perché ho abusato della vostra attenzione
Volevo soltanto sottolineare che la compilazione dell'allegato all'autorelazioni che dovrà essere fatta per tutte le autorelazioni che sono in scadenza
Dalla mese di febbraio due mila ventiquattro in poi
Pone una serie di problemi primo problema
Non so se avete avuto modo di guardare la Scheda ma c'è scritto primo anno di valutazione secondo anno di valutazione terzo e quarto anno di valutazione il primo problema è che nell'anno solare
Su cui si basano i carichi esigibili standard di rendimento ovviamente non coincide con gli anni di valutazione
Benissimo e quindi che fare
Sia il tetto che bisogna considerare per ragioni di semplificazione diciamo l'anno o un solo anno l'anno che coincide per lo più con quello o indicato cioè con con l'anno solare diciamo corrispondente e quindi ad esempio nel due mila ventiquattro che si utilizzano siccome saranno possono essere pochi mai sia rientrano nell'anno due mila ventiquattro si utilizzano i carichi esigibili e gli standard di rendimento del due mila ventitré
Mi spiego meglio scusatemi supponiamo che è una valutazione ultimo anno di valutazione vada ad aprile a ventitré ad aprile ventiquattro che cosa utilizziamo gli standard del due mila ventitré
Che non abbiamo e dobbiamo ricostruire sulla base dei carichi esigibili indicati nel programma di gestione o quelli del due mila ventiquattro perché ce li abbiamo
Se privilegiamo il dato temporale dovremmo utilizzare quelli del due mila ventitré perché la maggior parte dei mesi di valutazione ricavo al due mila ventitré se dobbiamo invece valorizzare
Il riferimento ai gli standard di rendimento formulati dal Consiglio superiore dobbiamo privilegiare il due mila ventiquattro e questo è un altro
è un dubbio che Castle già vi devo dire anche che ulteriori problemi sorgono nel caso in cui un magistrato nel corso del quadriennio di valutazione
Abbiamo sbotta attività un po'in un settore poi un altro oppure peggio ancora non lo auguro a nessuno contemporaneamente in più settori perché in questo caso compilare la Scheda debba legata all'auto relazione sarà veramente difficilissimo ora tutto a posto non ci sono per ragioni di tempo per ragioni di tempo però assicurare spazio agli interventi i tempi per potere sviluppare altri aspetti della delibera quindi mi limito ad una considerazione finale guardando al futuro visto che il nuovo quadro
Delle valutazioni professionalità in corso di definizione dei in corso di attuazione da parte del Consiglio superiore
Che a mio parere occorrerebbe andare verso un sistema quanto più snello possibile sia per l'auto relazioni sia per quanto riguarda i rapporti pareri del Consiglio giudiziario ma che sia ancorato a dati oggettivi chiari e pienamente conoscibili
E che cosa che consenta che offra al di là di pagelle pagina divine elementi atti ad accertare il modo di operare del magistrato nell'ambito della sezione
Ed è l'ufficio di riferimento consenta indubbiamente di fotografare eventuali situazioni di criticità
Nel frattempo tra legati da compilare standard da determinare da verificare né speriamo che ce la caviamo grazie per l'attenzione
Grazie veramente alla Presidente Stilo che ci ha dato una carrellata completa di quelle che sono le problematiche hanno in materia è come al suo solito
Riuscita rendere semplici anche gli argomenti più doti se vi è venuta voglia di Paolo mi dispiace temo che non ci sia nel medio di oggi quindi
Poi dovrete aste
Accontentarvi voglio veramente a una sola ma Flash sulla gli standard di rendimento sulle caselle si tratta la preoccupazione che si tratta di una valutazione posto ma perché chi viene valutato con una fino a diciamo che io del due mila ventiquattro
Va ad avere anche una valutazione nell'anno due mila venti o due mila ventuno seguo quando chiaramente non ha neanche a conoscenza dell'esistenza perché appunto proprio come sistema no di questi numeri
Detto questo non voglio sottrarre altro tempo agli interventi programmati e quindi invito intanto la collega Anna Maria frusta ac che è una nostra collega perché resto è sostituto procuratore della Repubblica Catanzaro ma ha lavorato per tantissimi anni
Arpeggio è stata anche dove è stata anche componente del consiglio giudiziario quindi è a conoscenza chiaramente di questa problematica Gatti anomalia
Buongiorno a tutti grazie intanto per questa splendida accoglienza ritorno con affetto nella distretto giudiziario dove ho lasciato tanti amici e tante amiche
E nel distretto dove mi sono formata a cui devo anche molto della della mia attuale esperienza nel distretto di Catanzaro
Volevo riallacciarmi innanzitutto a delle questioni che ha posto il consigliere Laganà
In particolare al rischio che con riferimento alle valutazioni di professionalità si pongano soltanto questioni la a oggi abbiamo sentito un dettaglio di di di questa trattazione questioni che afferiscono alla performances del magistrato
Alla rischia di burocrazia burocratizzazione della funzione giurisdizionale ma anche al rischio di disparità di trattamento tra esperienze professionali che si svolgono in distretti giudiziari differenti
Ho sentito invece un bellissimo intervento e a questo mi voglion
Ricollegare del consigliere Laganà sotto il profilo di un rischio che ancora più importante che attiene ai profili di legittimità costituzionale della normativa con cui ci dobbiamo confrontare
Profili di legittimità costituzionale con riferimento in particolare all'articolo centoquattro dalla Costituzione al parametro dell'autonomia e dell'indipendenza del magistrato nella misura in cui c'è una possibilità di accesso con diritto di voto sebbene con il temperamento di due filtri due paletti molto chiari che il legislatore ha enucleato quindi il rischio di minare l'indipendenza e l'autonomia della valutazione del magistrato che poi si traduce anche in un rischio dal mio punto di vista di tenuta del sistema democratico e vado spiegare in termini molto veloci gli aspetti su cui io immagino il consiglio porrà grande attenzione nella relazione della circolare che poi dovrà intervenire
Nella disciplina concreta di questi aspetti normativi si parla di un diritto di botto unitario dell'avvocatura
Ma il legislatore nell'individuare questo primo filtro
Ma
Ma posto attenzione su una modalità di selezione del componente del consiglio giudiziario che rappresenterà esprimerà questo voto unitario per all'avvocatura
Secondo me è un aspetto determinante perché non c'è una di una disciplina non c'è alcuna disciplina né
Per conto come avviene per i membri laici del Consiglio superiore della magistratura di sospensione dall'esercizio delle attività professionali del componente laico che
Entra nel Consiglio dell'ordine come rappresentante poi del consiglio dell'ordine compone il Consiglio giudiziario
Quindi l'assenza di una disciplina della sospensione delle attività professionale durante il periodo in cui sarà componente laico del Consiglio giudiziario pone una sedia questione con cui ci dobbiamo confrontare
Ma c'è anche un altro aspetto che riguarda il tema delle cause di incompatibilità
Il tema della dichiarazione di astensione
Eventualmente del componente laico del Consiglio giudiziario che sarà chiamato a esprimere il volto unitario quale rappresentante designato dal consiglio dell'ordine
Sono dei profili che il legislatore ha totalmente ho messo e che io immagino saranno una questione molto dibattuta all'interno del CSM perché intendere in un senso o nell'altro
La poi concreta applicazione di questa previsione normativa
Pone un problema di contrasto con l'articolo centoquattro della Costituzione
Per non tacere poi gli ulteriori profili di contrasto che potrebbero esserci in caso di mancata dichiarazione
Di cause di astensione che potrebbero rimanere ignote sol perché non esiste una specifica disciplina riguardo quindi potrebbero rimanere ignote delle cause di incompatibilità concrete che potrebbero anche minare il principio poi di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge perché noi affrontiamo spesso il tema delle valutazioni di professionalità legandola al profilo della performances della efficienza del servizio giustizia ma sappiamo bene tutti quanti che questo è un profilo che attiene principalmente anche alla non alla posizione soggettiva del magistrato valutato
Ma principalmente alla indipendenza con cui svolge la funzione e alla possibilità di avere da parte di tutti i cittadini una un una risposta di giustizia
Che sia rispettosa dei parametri di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge quindi cosa accadrà se il il componente che esprime il voto non dichiarerà un'eventuale causa di astensione di incompatibilità
Che appunto non comporterà
Nella sua mancata dichiarazione alcuna sanzione
Questo è uno degli aspetti ma ce n'è anche un altro mi sono un po'interrogata io qui la norma e quindi mi confronto con persone che quotidianamente affrontano la questione per verificare quale possa essere una possibile soluzione del problema
L'articolo tre della legge settantuno del due mila ventidue che introduce il diritto di voto peraltro inspiegabilmente diritto di voto riconosciuto solo alla classe forense
Limitato al diritto di tribuna invece per i componenti laici che siano invece provenienti dal mondo universitario quindi gli altri c'è una disparità di trattamento tra la componente laica
Forense la componente laica accademica inspiegabile ma questo è un aspetto diciamo
Che attiene forse anche ad una scelta legislativa
Il punto vero è che al di là di quella che era la proposta normativa iniziale che per riprendere anche Onna discorso introduttivo che ha fatto Francesca Di Landro richiamava l'articolo undici
Del decreto legislativo centonove del due mila sei e quindi richiamava la possibilità e quindi introduce il secondo filtro del voto della componente togata il secondo temperamento oltre al voto unitario
Il voto soltanto ed esclusivamente laddove ci siano state delle segnalazioni precedenti da parte del consiglio dell'ordine di fatti specifici che attengono alla professionalità del magistrato e che si denotino una possibile
Carenza in quel magistrato dei profili di indipendenza dei profili di equilibrio e di professionalità
Ebbene rispetto a quello che era il testo normativo iniziale noi ci troviamo di fronte ad un testo conclusivo
Che attribuisce il voto solo se ci sono dice solo il legislatore in realtà la formula è amplissima segnalazioni di fatti specifici positivi e negativi
Quindi anche la la mera radianza
Anche la mera la finanza può entrare a far parte
Non è la segnalazione di un fatto specifico ex articolo undici non viene richiamato in modo testuale quel dato normativo con una differenza però
Quando ci sono le segnalazioni che il Consiglio dell'Ordine effettua in via preventiva e in in momenti non sospetti quindi non nell'epoca critica della valutazione del magistrato
è ci sono delle segnalazioni che entrano nella dal costerà valutativa
Di quel magistrato c'è un filtro del capo dell'ufficio perché le segnalazioni che il Consiglio dell'ordine rivolge sul fatto specifico le destina al tappo dell'ufficio giudiziario che nel rapporto informativo all'esito di una istruttoria che consente un contraddittorio con il destinatario di quella segnalazione
Assume una determinazione eventualmente ritenendole il rilevante se all'esito dell'istruttoria tale risulterà
E allora mi domando invece il consiglio giudiziario a un potere istruttorio visto che il legislatore non lo stabilisce al pari del capo dell'ufficio nel momento in cui ci sarà la il voto unitario della componente dell'avvocatura
E ci sarà un diritto di replica per il magistrato destinatario di questa censura perché sono degli aspetti che oltre ad intaccare l'autonomia e l'indipendenza del magistrato sono dei profili che anche il Consiglio
Consultivo dei giudici europei al sempre segnalato come rilevanti perché la valutazione di professionalità di un magistrato
Un atto amministrativo e come tale è soggetto anche ad una impugnazione dinanzi ad un'autorità giudiziaria
Anche perché dalla valutazione negativa
Se reiterata per la seconda volta discende come conseguenza anche la cessazione del rapporto di impiego e quindi a un esito significativo sulla vita del magistrato
E quindi quello che diceva nel considerare a ma è molto rilevante perché pone un una questione seria di indipendenza ed autonomia della magistratura e di eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge grazie
Grazie grazie Anna Maria
Veramente è chiaro è un tema molto sentito anche perché ricordo chiaramente gli avvocati compongono il nostro consiglio giudiziario compongono il nostro Comitato Pari opportunità a differenza di quello che invece non c'è una reciproca quindi chiaramente una di una discussione abbastanza Berta
Chiaramente al nella nella sterminata abbiamo degli altri interventi programmati
Vorrei chiamare Giovanna Sergi no per periferica perfetto Sting
Che invece è giudice del tribunale di Catania in modo un po'di oliato un Federica Porcelli giudice al Tribunale di di Catania in modo chiaramente da alternare e giudice civile quindi alternare civile penale oltre che l'ambito territoriale grazie Federica
Buongiorno a tutti a tutti ringrazio la direzione nazionale la segreteria distrettuale di Reggio Calabria il Centro Studi Nino Abbate per aver organizzato questo incontro e per l'opportunità di partecipare a questa tavola rotonda così vivace
Vorrei condividere con voi alcune perplessità suscitate dalla novella legislativa che nel riformare la materia delle valutazioni di professionalità ha investito il parametro della capacità in primo luogo desta perplessità la sovrapposizione del giudizio di professionalità con il gel con il sistema delle impugnazioni
Attribuire rilevanza le gravi anomalie concernenti l'esito degli affari nelle successive fasi immigrati del procedimento
Ce lo ha sottolineato il consigliere Laganà significa condizionare il contenuto del giudizio in ordine al possesso delle tecniche di argomentazioni di indagine al contenuto delle decisioni emesse su quello stesso a fare dal giudice che ne ha conosciuto successivamente
Già tanto si è detto in ordine alle conseguenze derivanti da una siffatta scelta che affida l'inversione di un dato rilevante ai fini della valutazione di professionalità
Ad un'evenienza processuale e infatti la scelta di impugnare una decisione ha un'opzione dall'ordinamento rimessa anca in capo al soggetto soccombente che ne abbia interesse ma ciò che meraviglia è la distorsione della funzione dell'impugnazione sia che per esito degli affari si voglia intendere illesi nella fase del grado immediatamente successivo a quello in cui è stato emesso il provvedimento oggetto di esame
Sia che con tale locuzione si voglia fare riferimento all'esito dell'affare nel giudizio di legittimità
Dico sì di appello nasce infatti lo sappiamo tutti come vizio Priori sin stanze alla funzione di riesame delle questioni già sottoposta al vaglio del primo giudice e si conclude con una decisione destinata a sostituire quello appellata
Si tratta quindi di un giudizio rescissoria Ò che verte per il tramite il Buitoni dei motivi d'impugnazione
Sul rapporto giuridico controverso o in ambito penalistico sulla responsabilità penale
Ricorso per Cassazione nasce in Francia durante la rivoluzione con la precipua funzione di controllare la conformità alla legge delle decisioni giudiziarie
è un mezzo di impugnazione a critica vincolata che si conclude con una decisione il più delle volte rescinde ente oppure con l'enunciazione anche d'ufficio del principio di diritto nell'interesse della legge si tratta quindi un giudizio sull'atto ne il giudizio di appello né il giudizio di Cassazione si risolvono in un giudizio sulla persona del magistrato
Nel corso dell'assemblea straordinaria dell'Anm del dodici giugno due mila ventitré il professor Mario Serio ci ha ricordato le insidie correlate al sistema della star Chamberlain
Che fino agli inizi del diciassettesimo secolo veniva dita nell'ordinamento inglese dalla parte dichiarata colpevole in un processo penale perché giudicasse sulla fondatezza della sentenza impugnata e sulla responsabilità personale del giudice chi l'aveva dichiarata
Ora fare assurgere l'esito degli affari nelle successive fasi immigrati del procedimento a criteri di valutazione della capacità del magistrato
Significa non solo stravolgere la funzione delle impugnazioni ma anche l'introdurre surrettiziamente gli abrogati gradi gerarchici
E ciò non può che portare a una verticalizzazione della magistratura e alla possibile conseguente frizione con il parametro costituzionale dell'articolo centosette comma tre
In base al quale i magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni
Altra perplessità emerge penetra sovrapponibilità almeno prima lettura tra la norma definitoria della nozione di grave anomalia
E gli esiti e illeciti disciplinari di quell'articolo due lettera g e seguenti del decreto legislativo centonove del due mila sei
Su questa su questa questione e lì si sono soffermati in introduzione Caterina è anche il consigliere Laganà si tratta di questione assai delicata
Come visto il rigetto di una richiesta alla riformò l'annullamento di una decisione per abnormità per mancanza di motivazioni per ignoranza o negligenza dell'applicazione della legge
Per travisamento manifesto del fatto per omessa valutazione di prove decisive assurgono a indici
Di grave anomalia
Noto a tutti e che costituiscono illeciti commessi nell'esercizio delle funzioni proprio la grave violazione di legge determinata da ignoranza o negligenza inescusabile il travisamento dei fatti determinato da negligenza inescusabile
L'emissione di provvedimenti privi di motivazione un muniti di motivazione apparente l'adozione di provvedimenti in casi non consentiti dalla legge
Le criticità apposte dalla norma in esame non solo tanto quelle legate all'anno alle forme tempi in cui i gli esiti di un un eventuale giudizio disciplinare possono essere presi in considerazione nell'ambito del giudizio di professionalità in quanto tali punto è regolato
Dal comma sesto dell'articolo undici del decreto legislativo centosei centosessanta del due mila sei
Non è chiara piuttosto l'efficacia che in caso di accertamento dell'esistenza di gravi anomalie la valutazione di professionalità passa a spiegare nell'ambito di un eventuale procedimento disciplinare pendente in seguito avviato Swiss
Sì fatti oggetto della valutazione
L'articolo diciotto comma tre del decreto legislativo centonove
Due mila sei regole infatti l'esibizione l'acquisizione documentale nel procedimento disciplinare ma nulla dice in ordine all'efficacia di tali documenti rimettendo nella valutazione al libero apprezzamento del giudice disciplinare
A rigore quindi non pare potersi assegnare alcuna efficacia vincolante o comunque conformativa positiva al giudizio di professionalità ciò anche tenuto conto come già è stato sottolineato dalla collega Caterina e dal consigliere Laganà che il procedimento per la valutazione di professionalità e regolato da una disciplina diversa da quella prova del procedimento disciplinare e non è caratterizzato dalle stesse garanzie in termini di diritto di difesa
Inoltre singolare che gli stessi fatti posti a base di un giudizio non positivo
Di professionalità per carenza del parametro della capacità opposti a base di un provvedimento disciplinare
Daranno luogo in un caso ad una situazione soggettiva tutelabile dinanzi al TAR e quindi nel caso di impugnazione di una valutazione non positiva o negativa
E nell'altro caso la posizione di diritto soggettivo in questo caso tutelabile allo Stato dinanzi le sezioni unite della Corte di Cassazione in prospettiva dinanzi all'Alta Corte
Questo per quanto riguarda la sanzione disciplinare
Ora in conclusione e passo che quindi come abbiamo visto l'ordinamento già contempla uno strumento per sanzionare l'adozione di provvedimenti avulsi dal sistema processuale dall'ordinamento medesimo ossia il disciplinare
Allora deve ritenersi che la funzione delle gravi anomalie sia almeno nell'ottica del legislatore diversa Emily invero a stigmatizzare interpretazione difforme rispetto a quella propugnata dal giudice dei gradi successivi
Ma così facendo si assegna alla valutazione di professionalità il compito di far accrescere il conformismo delle decisioni giudiziarie
Dimenticandosi che l'uniforme interpretazione della legge questo sì un fine perseguito dall'ordinamento
è assicurata non mediante un giudizio non positivo o negativo sull'operato del magistrato ma attraverso il sistema delle impugnazioni
Grazie alla collega Federica Porcelli per l'intervento veramente interessante io non indugio oltre do subito la parola a Giovanna Sergi perché siamo un po'in ritardo con i tempi
Ma e devo dire causati dalla bellezza del panorama che è quindi già fatta iniziare anche un po'dopo quindi mi scuso anche contrattacca chi ci seguirà dopo ma cercheremo di rispettare grazie a Giovanna Giovanna scusate lo dico questo almeno e jeep per presso il tribunale di Reggio Calabria
Ed è da tanti anni nel nostro distretto e si occupa chiaramente di varie problematiche sta seguendo anche quelle della riforma come tutti noi grazie
Grazie a tre Hutter Francesca ringrazio noi gli organizzatori di questo convegno per le materia cane
Sono state programmate di grandissimo interesse non soltanto quelle discusse ieri
In maniera davvero approfondita di recente attualità ma quale anche di cui parleremo e di cui stiamo parlando oggi sulla valutazione di professionalità che chiaramente riguarda tutti noi magistrati ma vorrei fare una giunta tutti gli operatori del diritto
Il l'aspetto su cui intendo soffermarmi e quello dell'introduzione della cosiddetta pagella del magistrato
Cioè come è stato già detto il giudizio sulla capacità del magistrato di organizzare il proprio lavoro a cui è possibile assegnare un voto
Nei termini del distretto del buono o anche o ancora del doping dell'ottimo in questo modo questa una delle critica che è stata mossa
All'indomani della riforma il la valutazione di professionalità non è più a finalizzata a valutare il mantenimento da parte del magistrato della professionalità dell'idoneità quindi professionale ma è più proiettata a misurare la performances del magistrato e quindi a creare a a garantire ad assicurare al magistrato degli esiti valutativi talmente da spendere
Un domani nella presentazione delle domande per ricoprire incarichi semidirettivi o direttivi a sì ha detto che se da un lato quindi la riforma ma tende a riconoscere il magistrato sempre meglio organizzato con i termini
Sempre più apprezzabili dall'altro però rischia di incentivare la corsa cantieristica dei singoli la competizione tra colleghi una pericolosa attenzione al solo dato quantitativo
Trascurando l'aspetto qualitativo che e invece dovrebbe essere ben più importante
Proprio questo rischio è la necessità quindi di valorizzare l'aspetto qualitativo impone una una una riflessione appare il mio su ciò che debba intendersi per capacità del magistrato di organizzare il proprio lavoro
Che se si tiene conto del lavoro che magistrato è chiamata a fare e che ha ad oggetto i diritti le libertà le le aspettative e gli interessi dei cittadini e non potrà essere un lavoro di qualità oltre secondo me al senso di responsabilità che comunque deve governare l'agire di ogni di ognuno dei magistrati al di là delle aspettative appunto di fare cara idea di fare carriera di progredire
Quindi nella carriera devo dire che uno spunto lo rintracciò anche anzi più spunti nella nel decreto legislativo numero quarantaquattro che con ferma i parametri normativi da prendere in considerazione per esprimere il giudizio di sulla professionalità del magistrato sette come è stato già dare atto oltre ad essere quello della dirigenza dell'impegno della laboriosità ecco anche comprendono anche quello della capacità del magistrato in termini prettamente qualitativi salvo il bonus come fatto già illustrato delle gravi anomalia rintracciabili negli esiti deve successive fasi con gravi dei procedimenti e dei processi
Non mi voglio soffermare su tutte le problematiche h a appunto legate alla al concetto di grave non Madia peraltro già ampiamente venne illustrate da chi mi ha preceduto voglio soltanto dire che a mio giudizio l'introduzione di questo concetto in fondo crea una sorta di
A come dire a
Di corto circuito di circuito nel sistema se si legge attentamente il decreto legislativo si comprende come la spinta produttivistica
E ciò ma ecco la si ricava dalla lettura del decreto al tempo stesso l'introduzione della grave anomalia come elemento per parametrare la capacità e quindi la qualità del magistrato rischia di creare magistrati indecisi
Per esempio allorquando si trovano a dover affrontare delle materia e delle e a dover interpretare e applicare delle norme di nuovo conio che non si avvantaggiano
Di orientamenti giurisprudenziali consolidati per paura di sbagliare di incorrere in gravi e non Maria potrebbero ritardare la decisione allontanarla nel tempo e con ricadute sulla produttività
Del servizio
Il legislatore non specifica
Il Criterium
Da utilizzare per assegnare il voto del distretto del buono dell'ottimo alla capacità del magistrato organizzare il proprio lavoro rimanda invece al Consiglio sopra della magistratura
Che dovrà avrà il compito quindi di selezionare dei criteri oggettivi e predeterminati finalizzati a garantire una omogeneità nelle valutazioni di professionalità dei magistrati
Certamente la produttività avrà il la sua incidenza posto che perché
Il lavoro del magistrato sia un lavoro qualitativamente efficace deve essere anche adesso in tempi
Certi che come dire a non troppo lontani del tempo ragionevolmente
Ravvicinati
Però l'esigenza di assicurare questa omogeneità di valuta di valutazioni al fronte in questo caso mi aggancio strettamente a quello che è stato detto prima d'HTA proprio l'esigenza di questo monte Nita e di garantire anche una equità di trattamento tra tutti i magistrati impone di tener conto delle differenziazioni
Che ne caratterizzano il panorama giudiziario
Italiano che non lo ripeto comunque si compone di distretti di uffici di di varie dimensioni ne uffici più o meno sovraccaricati dal dal dal lavoro via dove prevalentemente lavorano magistrati di prima nomina che quindi a hanno quelle difficoltà comprensibili che ognuno di noi ha o ha avuto nei primi anni di servizio
E quel molo trattate delle materia e particolari particolarmente gravose trattate o da cuntista processuale o dal punto di vista procedimentale ma anche le funzioni dei magistrati si differenza una dall'altra
Conner ricadute sulla possibilità per ogni magistrato di dimostrare la propria capacità organizzativa
Faccio l'esempio del giudice che svolge funzioni collegiali dall'Ater e che avrà un ventaglio di strumenti ridotto rispetto a chi invece ricopre un ruolo monocratico o ancor di più semidirettivo o direttivo ecco quindi che dovranno essere così utilizzati anche altri criteri non soltanto quello della produttività ma anche criteri che tengano conto della materia a particolarmente gravose della serialità con cui si tratta quella materia particolarmente gravosa
La loro prego nel distretto di Reggio Calabria da quando sono entrato in magistratura e posso dirette occuparsi di criminalità organizzata e certamente un'occasione
Ma è anche un un impegno un impegno che toglie tempo alla definizione degli affari minori
Sembra un paradosso a quella precotti ITA quella performances che oggi vuole il legislatore proprio per garantire un'equità quindi tra tutti i magistrati non si può non tener conto di questo di quello che è un valore del contesto in cui il magistrato chiamato tutti i giorni a a a a lavorare e a rendere il proprio servizio peraltro solo valori cioè valorizzando questa queste condizioni si potrebbero aggiungere oltre al questa omogeneità e a questa equità diciamo di trattamento anche con un ulteriore vantaggio
Quello cioè di rendere più appetibili determinati contesti cosiddetti difficili e consentire quindi la copertura dei dei vuoti di organico o alla risposta alle domande di applicazione
Extra distrettuale che alle volte spesso vanno deserte
La capacità si sarò brave proprio brevissima solo per dire questo a voglio dire che la si misura cioè esistono anche altri elementi che possono essere utilizzati per
Misurare la capacità organizzativa del magistrato non è solo la produttività ma è anche la gestione delle udienze puntuale la relazione per esempio di Skopje possibili sentenze contestuali che liberano il magistrato dall'onere motivazionale protratto nel tempo
L'utilizzo degli addetti o Pippi e la loro formazione e le tecniche informatiche e quant'altro
Voglio dire vale sì mi dispiace rubare tempo sto cercando di essere il più veloce possibile dobbiamo concludere e allora nulla copione
Chiaramente si attende ecco di conoscere quelle che saranno IPT tritati elaborato il Consiglio superiore della magistratura consenso di fiducia vorrei dire
Basta insomma concludo così perché
Voglio rispettare i tempi
Grazie non volevo fare la cattiva perché quello che dice il giorno diceva Giovanna come tutti gli interventi era estremamente interessante ci ha fatto un po'ritornare a scuola
Insomma speriamo anche a scuola comunque le pagelle vengono date ormai concerti militari
Allora do la parola per l'intervento conclusivo tra quelli programmati alla collega adora Bonifati che predire della porta d'appello di Catania ne lascio subito la parola Gazzi l'ora
Grazie a voi per questo convegno per l'invito ovviamente a trattare questi argomenti che sono ovviamente argomenti che sentiamo moltissimo nella nostra quotidianità
Devo dire che poi gli interventi che mi hanno preceduto hanno veramente sgombrato il campo da tutte le e questioni forse che si pongono
In tema di valutazione di professionalità a incominciare dall'introduzione
Del consigliere Forziati che mi ha tolto la mia Genna perché effettivamente sulla su quei tre requisiti a cui faceva riferimento lui
Io ovviamente avevo fatto l'avevo anch'io ho fatto uno spunto ce ne avevo fatto spunto di una riflessione anche in vista di casi molto recenti che sono stati trattati
Dal consiglio in cui appunto si è posto il problema del di dove diciamo di quello che la sfera privata del magistrato e quello che invece deve essere il parametro dell'equilibrio questi sono rischi grossissimi
E allora mi sono detta già era quello che pensavo quando ci siamo un po'organizzate nel dividerci forse quello che manca la visione critica non dei provvedimenti che andiamo oggi a valutare nelle loro prospettive ma anche la valutazione critica Beran del modello del magistrato cui faceva riferimento il consigliere Laganà e anche del fatto che però questo modello non emerge attualmente cioè io vorrei vedere la questione da un punto di vista completamente differente fermo restando che noi dobbiamo sicuramente fare in modo che queste nuove norme che
Di qui oltretutto non colgo tanto la differenziazione rispetto a prima
Probabilmente ora sono in un testo legislativo e quindi si impongono con più forza però poi tutta questa distinzione io non l'avverto
Quello che avverto e che mi sembra un dato statistico spero che i consiglieri mi possano in qualche modo smentire e che attualmente il novantanove per cento delle valutazioni di professionalità hanno un esito favorevole
E leggendo a volte di report perché ci mandate
Il mio telefono Federica l'unica che poteva lì no perché siccome mia sarebbe mia figlia all'Unione al volume anche quando lo tolgo
Il punto io mi chiedo
è un po'
Un
Il dato statistico che emerge da questa da questa percentuale e quello che rispecchia la magistratura
Perché mai non ce lo dobbiamo porre il problema del perché veniamo sempre tartassati perché veniamo questi ci sono queste riforme che sembrano sempre
Ne veramente vederci come il peggio del male del mio possibile perché è questo la collega giustamente diceva una cosa del diritto di tribuna perché adesso dare questo vuoto
Perché certe cose non emergono e non sono emerse continuerà non emerge
Cioè noi ci troviamo davanti e e neanche lo possiamo dire
Io lo dico forse perché adesso posso dire che sono alla settima
E sono un attimo più libera
E quindi mi rendo conto che tutti i profili che abbiamo trattato per chi entra in magistratura ma anche per chi si confronta quotidianamente con una valutazione del genere sono problemi reali
Che non dovrebbero occuparci otto tutto più di tanto perché dovremmo reddito veramente dedicarci a lavorare
E quindi io mi rendo conto però no non possiamo consentire al legislatore e men che meno alla politica
Di per rendere sempre più spazio perché il sì prossimo passo potrebbe essere quello di dire ma se voi non vi sapete valutare di valuta il ministro
Di valuta e l'Alta Corte pretese ci sarà un'altra corte non solo disciplinare ma allora noi il problema di come affrontare queste valutazioni per di professionalità e affrontarle nel senso che rispecchino realmente e diano quella fiducia
Di cui giustamente abbiamo parlato e da cui siamo partiti perché noi non dobbiamo avere il consenso ma la fiducia si e quante volte noi ci troviamo davanti ad avvocati che dicono
Dottoressa dovuto fare l'appello perché il suo collega si è dimenticato l'eccezione di
Oppure perché a cioè ha completamente cioè voglio dire sì no non dobbiamo star dietro a quello che ci dicono perché ovviamente non hanno neanche l'obiettività ci sono però noi dobbiamo essere capaci
Oggi di lavorare
Su come la valutazione posta rendere effettivo il giudizio sul magistrato e allora io direi e questa è un'opportunità che questo convegno mi dà dà a tutti noi anche
Prima che facciate perché effettivamente doveva doveva essere fatto quando già c'era la circolare ma a maggior ragione che la circolare ancora non c'è
Da te gli strumenti ai capi degli uffici anche tecnici
Perché quando noi diciamo il le fasi gradi del giudizio e poi non emergono questi dati e non emerge e non emergono nella maniera corretta che le colleghe che mi hanno preceduto i coltelli colleghi anche i consiglieri hanno fatto
A cui hanno fatto riferimento
Devono emergere senza quelle storture e nel modo più pure e più giusto ma devono emergere perché noi sappiamo benissimo che ci dobbiamo guardare in faccia che oggi la valutazione di professionalità non è assoluti non rispecchia molto ad
Non può rispecchiare ma il novantanove per cento hanno non può rispecchiare e allora ma ci sentiamo attaccati diciamo che la categoria che siamo coloro e io lo dico sempre quando mi dicono ah ma voi fate carriera automatica Tonolo ai abbiamo sette valutazioni professionalità ma quando poi abbiamo queste valute queste questi
Questi risultati
Ci dobbiamo anche non prendere in giro e ci dobbiamo rendere conto che non può essere che tutte novantanove siamo allo stesso livello e poi ci mettono il discreto buone ottimo per tentare a questo punto ridurre allora io dico
Non sono mai stata consiglio giudiziario mi rendo conto che il Consiglio giudiziario ma ancor prima i capi degli uffici devono essere costretti anche ai fini della loro valutazione sulla conferma di fare delle valutazioni di professionalità
Di dei pareri che siano reati che siano concreti acquisendo realmente e leggendo realmente se non ci arrivano perché io mi rendo conto che non è poco
E in qualche modo Antonella ci ha fatto capire che il il la massa di lavoro che deve affrontare un presidente anche quando deve trattare questi argomenti
Però dobbiamo trovarlo un meccanismo al nostro interno che lo si che lo faccia la circolare che lo faccia una nostra riflessione ma noi dobbiamo rendere effettive le valutazioni di professionalità perché se no andremo sempre peggio
E i rischi ci sono perché già ci sono molti commenti su quella riforma Cartabia che prese agiscono non il fatto che poi alla fine in soldoni non è cambiato nulla e non cambierà mai nulla e che quindi dobbiamo adottare delle tecniche ancora maggiori
E e questo è un veramente il pericolo che a me mi angoscia di più proprio per i giovani perché effettivamente bisogna valorizzare la professionalità bisogna che questi quattro parametri che secondo me poi si racchiudono in uno
Perché anche la capacità si racchiude nell'impegno
L'impegno come letto nella circolare nella non non è quello che l'impegno cioè l'impegno che io devo mettere nella fare il mio lavoro non è il fare l'udienza corretta il tennis spettare non fare aspettare l'avvocato l'impegno racchiude tutto
Racchiude tutto perché se io mi impegno io scrivo le sentenze bene io valuto tutte le carte io faccio un lavoro per il cittadino
Io sono laboriosa perché certo di organizzarmi al meglio
E lo dice una che capacità organizzative non non non spicca sicuramente però ma ecco a rendersi conto dei propri limiti e nell'autorelazione
No non certo una tende ovviamente a valorizzare il lavoro che ha fatto ma valorizziamo le cose bene
La per esempio valorizziamo il fatto che abbiamo dovuto trattare processi con cento parti e non non la prescrizione o l'estinzione del reato perché non c'è più oppure l'estinzione perché le parti sono conciliate andiamo al succo
Facciamo emergere veramente la nostra qualità
Perché questo deve essere la nostra valutazione questo essere compito secondo me dei capi degli uffici grazie
Grazie veramente alla collega Boni saggio per il suo intervento appassionato che de da cui emerge l'entusiasmo che evidentemente connota la sua attività che emerga tutto ha realmente è sicuramente un bene è una garanzia prima di tutto per mania di strati e quindi è un cosa sicuramente ospita abbia se c'è qualche brevissimo intervento noi avevamo previsto il dibattito ma come diciamo i tempi sono sforati un po'avanti quindi se c'è qualche brevissimo intervento ovviamente sì prego
Così poi subito daremo spazio alla successiva tavola rotonda vedo Antonio Balsamo qui pronto
Allora io volevo io sono palla Cesaroni della di Bari
E faccio parte del consiglio giudiziario uscente e volevo solo dire proprio un intervento brevissimo sulla diritto di tribuna
Che a diciamo animato un po'il dibattito
E peggiore per fare poi una considerazione conclusiva
Noi ci siamo trovati quando siamo stati eletti il consiglio giudiziario uscente nel due mila venti
Aveva inserito il diritto di tribuna nel Regolamento e quindi aveva previsto la partecipazione muta però della componente laica a tutte le sedute anche alla alla durata ordinaria
Questa cosa era stata vissuta molto male nel distretto quindi c'era stata c'erano state c'era stata addirittura un'Assemblea
Indetta dall'Anm locale molto partecipata nella quale era emersa in maniera preponderante la contrarietà dei colleghi al diritto di tribuna
Quindi noi componente togata indipendente amante dal gruppo del quale eravamo che c'aveva sostenuto Fumo poi d'accordo subito dopo la l'insediamento nel proporre una modifica del Regolamento questa cosa che quindi passo a maggioranza perché ovviamente come componente togata eravamo compatti
Ebbe invece il voto contrario dei componenti di diritto e ovviamente della componente laica
E fumo letteralmente massacrati perché oltre a esserci dei momenti di tensione molto forti con la componente di diritto e con la componente laica
La Compaq Traverso ovviamente il cioè l'ordine degli avvocati soprattutto fece uscire una serie di articoli di giornale sulla stampa locale che insomma ovviamente
Fumo dipinti come la castità che si vuole auto diciamo di fine dare che non vuole essere aperta al confronto eccetera eccetera
A abbiamo quindi poi devo dire la verità abbiamo avuto delle PRA da alcune praticare non tante ma alcune davvero dedicate in cui onestamente l'assistenza della componente laica avrebbe ci avrebbe
Creato qualche difficoltà
Tuttavia nel momento in cui poi c'è stata la riforma Cartabia abbiamo dovuto prendere atto becero della modifica e immediatamente la componente laica non appena entrata in vigore la riforma ha posto il problema
Del diritto di tribuna a quel punto noi abbiamo totalmente rivisitato
La nostra posizione quindi prima ancora che venisse adottata la delibera del CSM su come diciamo ragionare su come applicare la riforma in assenza dei decreti attuativi
Abbiamo ritenuto che a quel punto loro portassero assistere a tutto perché quella l'abbiamo ritenuta una norma immediatamente diciamo suscettibile di applicazione immediata e non necessitante di ulteriori regolamenti attuativi mentre non abbiamo a e che poi credo che sia sostanzialmente quello che ha detto il Cesano M. non abbiamo ancora aperto al diritto di voto in assenza dei meccanismi perde il diritto di voto Perry esercizio concreto del diritto di voto quindi di fatto è venuta meno la distinzione tra adunanza plenaria ordinaria nel senso che loro assistono anche alle pratiche dell'adunanza ordinaria
E hanno immediatamente chiesto anche l'accesso al fascicolo
Senza ancora esercitare villa il diritto di voto ora io sono d'accordo con quello che ha detto la collega di Catania cioè e che e qui veramente chiudo
Cioè noi dobbiamo per quanto io fossi assolutamente contraria inizialmente al diritto di tribuna non tanto io ho sempre fatto prevale civile ho fatto pochissimo penale all'inizio ho sempre fatto civile
Il problema lo vivono secondo ma soprattutto i pubblici ministeri vediamo che diciamo hanno tendenzialmente una posizione di maggiore contrasto
Possono avere una posizione di maggiore contrasto con l'avvocatura rispetto magari al giudice civile o al giudice che diciamo è una in una posizione più
Di solito a rapporti più collaborativi e non di contrasto con l'avvocatura ma al di là di questo
Dobbiamo prendere atto necessariamente come diceva la collega che nella situazione in cui ci troviamo dobbiamo comunque recuperare il cioè dobbiamo essere il più trasparenti possibili e siccome il la alla fine la gran parte la gran percentuale Dinoi
Lavoro lo fa bene e quindi lavora a non non non dobbiamo diciamo avere una un atteggiamento di di chiusura perché purtroppo questo viene
Esatto viene percepito in maniera assolutamente negativa è e ci fa peggiorare ulteriormente nella nella nell'immagine magra
Grazie grazie veramente una battuta telegrafica la consigliere portiamo
Sì in mezzo secondo sul fascicolo il diritto di tribuna mi raccomando il diritto di tribuna anticipato è stato fatto da con i Consigli giudiziari
Non possono vedere il fascicolo del magistrato perché non esiste ancora e facevo il magistrato della legge
Quello nuovo quindi quando verrà costituto Verano quello ma attualmente nel fascicolo omaggiato c'è tutto
Quindi quelle iniziative in avanti che hanno preso qualche coccio giudiziario si limitino però tuttavia ha solo alla la partecipazione non al fascicolo perché quel fascicolo non è quello che potranno vedere quando lo realizzeremo sul bus
Grazie grazie veramente a tutti per gli interventi super qualificati mi scuso solamente per aver dovuto contingentare i tempi avremmo parlato ancora ore ore immagino
è quindi lascio la parola alla la successi lasciò il posto alla successiva tavola rotonda grazie
Bene grazie buongiorno io sono Arcangelo Pato lati sono giornalista sono indegnamente incaricato di moda Cristo
Questo panel il tema è spinosissimo è un tema che sta attraversando in maniera tempestosa non solo il mondo alla magistratura ma anche il mondo politico il tema è le riforme costituzionali l'autonomia e l'indipendenza della magistratura le opinioni sono diverse ovviamente vi è una larga parte del mondo politico al di là di distinzioni eccedere di distinguo
Che si stanno facendo che sembrerebbe veramente a favore di questa riforma e oggi parleremo di questo Man prima di addentrarci
In questa nostra discussione che avrà anche i canoni insomma del salotto televisivo la renderemo una discussione tra Esperti moderata da un giornalista di fronte alle domande anche provocatorie così renderemo anche questo parte della giornata come dire facilmente poi aperti ad un dibattito e quindi faremo delle rogazioni speriamo anche di avere un dibattito alla fine del nostro prima della nostra prima parte di incontro
Io comincerei con il professore Giuseppe Campanelli perché ci introdurrà sì ci introdurrà
Diciamo sull'argomento avremo diciamo dal punto di vista tecnico che cosa significa questa riforma corre dal suo punto di vista e quello che accadrà prego professore
Grazie
Allora innanzitutto Buongiorno volevo ringraziare il centro studi la direzione nazionale in particolare
La dottoressa ricchezza del dottor Balsamo per avermi invitato in questa occasione a poter parlare di questo argomento
I tempi sono piuttosto stretti e quindi ho diciamo mi limiterò ad alcune riflessioni molto Brevi per poi appunto lasciare la parola a chi mi segue al confronto che ne seguirà
Allora il tema appunto questo quello della riforma non la riforma in particolare la separazione carriere anche se qui dentro ci sono anche altre cose innanzitutto alcune premesse forse scontate ma che mi sembra opportuno segnalare si è una riforma vuole incidere sulle carriere non sulle funzioni perché come sapete sulle funzioni si applica già una normativa tra l'altro prevista sulla base la modifica legge settantuno nel due mila ventidue quindi da diciamo della legge Cartabia chiesta a modificato il decreto centosessanta del due mila sei
Consentendo restringendo ancora di più il tramutamento delle funzioni Colle Effetto ma ci sono qui i consiglieri quindi potranno correggere che c'è una percentuale di spostamenti quasi inferiore all'un per cento quindi sostanzialmente non c'è più un tra mutamento di funzioni
Pur ricordando mi consentirete che in realtà diciamo aver esercitato funzioni giudicante funzioni Judith requirente a me non sembra una cosa negativa anzi c'è l'interdisciplinarità alle funzioni da una visione una prospettiva molto diversa che in realtà possono essere utili nato questo non lo dico soltanto io ma è un discorso che in dottrina è stato sempre sostenuto
Da ultimo anche da parte mia maestro Romboni proprio sull'opportunità di vedere no la funzione giurisdizionale sia dal punto di vista giudicante sia dal punto di vista requirente anche perché consentitemi ancora un'altra cosa
Diciamo che questo utilizzo della aver esercitato meno funzioni giudicante o funzioni requirenti sta diventando un criterio un pochino ondivago
Nell'attribuzione dei direttivi no da parte del Consiglio superiore perché a volte è utile e quindi è un è un elemento meritoria volte invece un elemento che non non è da prendere in considerazione anche su questo ovviamente ci sarà in chiarezza come diceva
Ieri il consigliere Forziati con la approvazione di un nuovo testo unico che mi pare molto molto necessario alla luce dell'ultimo un'altra piccola precisazione
C'è una differenza sostanziale tra l'intervento legislativo l'intervento di modifica della Costituzione l'intervento legislativo e fisiologico cioè c'è una parte politica che ha una certa un certo programma vuole fare certe cose le fa
Chiaramente poi c'è un'opposizione che cerca di contrastare le questo è ciclico
La modifica costituzionale diversa perché la modifica costituzionale non si fa a colpi di maggioranza ma se si va a toccare o si si vanno a toccare alcune parti dalla Costituzione questo necessita una condivisione anche perché in questo caso si sta ragionando su un modello di ordinamento giudiziario che ha resistito e che è stato tutelato e protetto anche dalla Corte costituzionale sin da subito con sentenze notissime
La trentasette del due mila poi ribadita dalla cinquantotto del due mila ventidue insomma diciamo siamo andando a toccare un argomento che va incidere su principi fondamentali e anche sul ruolo del legislatore come è stato detto fare una riflessione cioè il legislatore viene chiamato troppe volte nella riforma quindi una riforma che in richiede un intervento successivo legislatore che lascia una profonda incertezza sugli assetti mi riferisco per esempio alla designazione
Persone peggio dei magistrati che rinviato alla legge o tutta la parte del disciplinare con l'Alta Corte il cui funzionamento la cui individuazione degli illeciti tutta la parte procedimentale tutta attribuita la legge con una profonda incertezza
Altro elemento che vorrei segnalare questo ma questa riforma interessa davvero all'utente
Cioè passò dalla parte della della non del docente universitario ma passo dalla parte del cittadino c'è è una cosa che interessa davvero la distinzione tra una funzione requirente una funzione giudicante
No ho messo volontariamente la parte dell'avvocatura perché la parte forse più attiva è più sensibile a questa invece distinzione tanto che nei dibattiti in cui mi sono trovata a parlare sulla separazione carriere quasi sempre l'avvocatura è favorevole
Ma al cittadino interessa veramente un dato nel due mila ventidue noi abbiamo avuto referendum abrogativo come sapete sulla distinzione sulla separazione tra le carriere ecco diciamo segnalo che è quello che ha avuto il disinteresse più basso in assoluto con una partecipazione del venti virgola novantatré per cento
Andiamo alla riforma molto brevemente per spunti innanzitutto la riforma attuale cioè l'ipotesi ovviamente di riforma è un disegno di legge presentato il tredici giugno dal ministro nord sono dal governo Meloni
Che attualmente giace in Commissione ora è chiaro che è un disegno di legge del governo può avere un'accelerazione attraverso il ruolo dei gruppi parlamentari eccetera però diciamo attualmente e in Commissione affari costituzionali della Camera Illy ha iniziato l'iter delle audizioni informali
La riforma attuale supera quelle precedenti no quelle di iniziativa popolare poi recepite con la Camera con le camere penali tra quelle di cui si è discusso fino a giugno del due mila di quest'anno
E che era una riforma che si caratterizzava soprattutto per non essere una riforma calibrata sulla separazione le carriere ma una riforma Omnibus c'erano cose che non c'entravano nulla con la riforma sulla separazione carriere sono stati eliminati infatti dalla riforma attuale per esempio il discorso della ogni potere non l'articolo cento centoquattro attualmente dice da ogni altro potere mentre la vecchia versione del disegno di legge c'era da ogni potere ma era un valore puramente simbolico è stata superata la parità tra laici e togati che c'era nei precedenti disegni di legge
Che e però era una cosa che era emersa ampiamente in Assemblea costituente cioè che la prevalenza dei togati dovesse bilanciare la politicità del consiglio del conto nel qua all'interno del Consiglio
è stato superato
Il discorso della obbligatorietà dell'azione penale nei casi e nei modi previsti dalla legge tra l'altro già attuata con previsioni normative e l'articolo tredici del decreto legislativo quarantaquattro
E il centotré la legge centotrentaquattro del due mila ventidue che già prevede i progetti organizzativi criteri di priorità è stato superata l'abrogazione del quarto comma del centosette per cui di di magistrati non si spingono più tra loro per la funzioni
E non sono state riportate le modifiche relative alle competenze dal Colle competenza del CSM alla presidenza del Consiglio superiore la magistratura quali sono le novità
Più importante che secondo me merita una riflessione quindi una in confronto all'interno di questo di questa tavola rotonda
Innanzitutto il concetto di separazione le carriere la previsione di due distinti consigli superiori il sorteggio puro ottemperato per i membri del Consiglio superiore
L'istituzione dell'Alta Corte e l'ampliamento della legittimazione essere chiamati all'ufficio di Consigliere di Cassazione per meriti insigni vado al volo
Separazione delle carriere sicuramente c'è un pregiudizio culturale sulla separazione delle carriere cioè io non credo che su facendo la separazione carriere cambi l'assetto dei rapporti tra giudici e pubblici ministeri è un po'come dire ti insegno come ci si comporta eticamente quando si fa una funzione giurisdizionale
è chiaro che il giudice ha un rapporto col Pubblico ministero non è un rapporto amicale o può essere un rapporto amicale ma che davanti all'esercizio ha funzione giurisdizionale si blocca perché ci sono dei principi ci sono dei processi ci sono delle dei valori quindi la parzialità dei rapporti non la vedo e non la vedo neanche superata con la separazione delle carriere
Oltre al disinteresse culturale e poi faccio due provocazioni che sono state fatte anche in dottrina
Si dice che la separazione a carriere serva a cogliere la parità di armi introdotta col centoundici della costituzione nel mille novecentonovantanove cioè con la riforma dell'articolo centoundici
Due cose al volo quindi dal quarantotto al novantanove diciamo la Costituzione non chiedeva che ci fosse un giudice terzo imparziale ce l'abbiamo scoperto soltanto nel novantanove secondo fino alla riforma della separazione la carriera e siamo fuori quindi dalla Costituzione cioè si può richiamare la violazione del sei della Shadow perché ancora non è stata fatta la separazione delle carriere
Secondo faccio un film Flash su cui vari argomenti senza metterle in ordine designazione del sì e del CSM
Da parte del CSM giudicante sull'ufficio di Consigliere di Cassazione Ermete insegni grandissima novità alla ai meriti insigni possono accedere i magistrati requirenti
Quindi sostanzialmente il magistrato requirente che si separa dalla funzione giudicante può per meriti insigni entrare nella funzione giudicante
C'è qualcosa che non torna in questo ragionamento no evidente anche perché la legge che prevede la designazione dei meriti insigni è una legge la legge trecentotré del mille novecentonovantotto
Che riguarda esclusivamente i docenti universitari gli avvocati quindi ci vorrà
Una nuova legge e comunque diciamo non capisco come si debba fare entrare dalla finestra quello che si vuole fare uscire dalla porta
Sorteggio
Prima il sorteggio avevamo detto c'avevamo detto in sezione dibattiti che non si poteva procedere a un sorteggio perché diciamo era vietato dalla Costituzione cioè la Costituzione non parlava di sorteggio
E ora invece rialza estiva a livello di costituzionale parlando di sorteggio sorteggio che per i togati rinvia una legge ordinaria quindi non sappiamo chiaramente cosa succederà mentre per i laici prevede un sorteggio di secondo livello all'interno di un elenco compilato dal Parlamento in seduta comune alla innanzitutto
Il sorteggio e il criterio a cui guardava il costituente quando ha creato il modello di ordinamento giudiziario primo o tema secondo tema io credo che il sorteggio per definizione i sminuisce ska
Il ruolo della magistratura cioè vogliamo dire che la magistratura non è in grado di individuare dei propri rappresentanti e debba essere commissariata con un sorteggio
Cioè vogliamo arrivare a dire che non c'è la necessità di preservare
L'ha messo il timer per il tempo che non debba preservare la sua
Capacità di individuare dei soggetti non siamo in grado di dire che
E necessario preservare il pluralismo culturale cioè anche il fatto che ci siano più posizioni culturali consente di dare una maggiore rappresentatività all'interno del Consiglio
Chiudo
Due CSM cosa succede con due CSM che ci sono va be sapete ovviamente cosa succede nel senso che c'è una composizione per una composizione per l'altro ma da un punto di vista pratico
Ci sono criteri di valutazione Diversi sull'amministrazione della giurisdizione cioè ci sono
Modalità di conferimento dei direttivi che saranno Diversi ci sono valutazioni di professionalità che saranno diverse ci sono l'esercizio del potere paranormativo sarà diverso i pareri che il Consiglio superiore rende sulle ipotesi
Relative all'ordinamento giudiziario saranno diverse c'ha un sistema di comunicazione
Tra il CSM giudicante il CSM requirente
Il la relazione sul Parlamento al Parlamento sullo stato la giustizia sarà diversa sarà concordata
L'accesso
Ciò
Alla funzione requirente la funzione giudicante per concorso avrà visto che se ne parla tanto
Un test psicoattitudinale diverso c'è il test psicoattitudinale giudicante sarà diverso da quello requirente perché devo valutare se un pm più psicoattitudinale mente preposto a quelle funzioni rispetto giudicante ci saranno due scuole superiori
Tutti i temi che lascio al dibattito Alta Corte
C'è una legge perché viene rinviata alla legge la previsione dell'Alta Corte si dice che la responsabilità disciplinare debba essere demandare all'esterno perché all'interno non può più rimanere una giustizia domestica
C'è confusione ora è chiaro che già il tema è stato risolto
Con c'è stato parzialmente ovviamente risolto con l'incompatibilità tra l'appartenenza alla sezione disciplinare e l'appartenenza ad alcune commissioni che incidono no il trasferimento per incompatibilità ambientali le tra chiaramente poi quel componente che fa parte del disciplinare con cacce dal plenum quindi comunque una deliberazione vada
Il c'è una grande possibilità che la legge possa modificare l'assetto con l'Alta Corte e soprattutto io credo che la previsione che ci siano comunque i due terzi dei togati non cambi l'assetto attuale perché comunque ci sarà sempre una preponderanza di togati anche nell'Alta Corte chiudo
Prima si è parlato di pollo io invece parlo di tacchino vi leggo una cosa che
Diciamo perché si dice che non c'è pregiudizio o no in questa separazione delle carriere si dice che ci sia soltanto un problema fisiologico politico che non ci sia nessun preconcetto che non ci sia un'idea originaria
Che conduce alla necessità della separazione delle carriere
L'unità la par una delle patologie del nostro sistema penale l'unità delle carriere tra magistrati requirenti e giudicanti quando si discute di una malattia non si possono trascurare disfunzioni con letterali che ne sono la causa all'Effetto
Il PM e parte perché assume iniziativa di indagine rimane tale senza diventare imparziale come il giudice perché la ricerca della smentita agli indici accusatori non è altro che lo strumento dialettico per la loro con ferma
Perché il pm diventato non più solo il monopolista ma il dominus assoluto dell'indagine penale con una discrezionalità che sconfina nell'arbitrio
E li dirige la polizia giudiziaria non tutto ciò che ne consegue senza responsabilità in senza controlli un'anomalia intollerabile razionale aggravata al limite della demenziali ITA
Dal fatto che militando nello stesso sindacato operando lo stesso CSM pm contro la polizia condizionano in parte la giurisdizione
La separazione a disciplina la separazione le carriere
Dovrebbe essere attentamente studiata la scure la magistratura perché smentisce definitivamente le apocalittiche obiezioni le che l'Anm ci propina in occasione anche delle più moderate proposte riformatrici come l'ultima della Missa Cartabia
Non c'è affatto da stupirsi se molte toghe continuano in queste loro petulanti litanie semmai la colpa è di chi chiede loro il parere
La lente deformante dei nostri pregiudizi e soprattutto dei nostri interessi ci fa vedere le cose senza secondo la nostra convenienza
E chiederà molti pm di rinunciare a questo immenso incontrollato potere e come chiederà al tacchino di preparare il pranzo di Natale
Questa è una prefazione a un libro sulla separazione delle carriere scritta dal vostro ministro della giustizia grazie
Bene abbiamo avuto un quadro esaustivo al professore naturalmente c'ha espresso le sue direi seri dubbi ci mancherebbe altro ora passiamo alla al diavolo
Cioè il diavolo e l'acqua santa come possiamo dire abbiamo ospite il presidente della camera penale no una battutaccia
Nella consente così esile veniamo il clima rendiamo tutto un po'più simpatico apparentemente voi siete sempre in protesta in Calabria
Avete con tutte le camere penali deciso un'astensione cinque giorni credo che Reggio sia l'ultima che l'atto era per ragioni relative alla mancanza di organico una serie di temi che non afferiscono direttamente la discussione di oggi ma testimonia questa vostra agitazione quelli quindi saggio di un malessere io
Le chiedo una dolente cosa ne pensa la separazione delle carriere però faccio una prego manda che queste lei ritiene che non ci siano i giudici terzi oggi c'è perché ci sarebbe necessità di fare questa separazione delle carriere
Grazie buongiorno a tutti grazie per l'invito
Dicevo potrei fare il grillo parlante a questo punto visto lo schieramento che io accanto no però delle delle osservazioni che mi richiama adesso il dottor ballo latino vanno fatte peraltro vengono fuori anche dalla esaustiva illustrazione ci ha dato il professore
Intanto perché la battaglia diciamo così idealista ideale che ha fatto la Camera Unione delle camere penali per da tanti anni avanti anche riguarda la vera attuazione del processo accusatorio ci siamo dati il processo accusatorio non è un problema professore si è funzionato o meno la imparzialità del giudice negli anni o se il giudice fosse stato imparziale in realtà
Quel che si chiedeva e si chiede tuttora e diamo attuazione a quello che il il processo accusatorio
Che prevede formalmente la distinzione delle figure e questo è il il la la la la linea di principio non no non credo ecco torba Donati che si possa fare una questione sulla esistenza o meno di giudici imparziali o meno perché secondo me il giudice
Nella propria
Attività deve essere imparziale il giudice
Poi è chiaro come in tutti i settori
Vi sono disfunzioni ma non è un problema di
Farne una una questione di condizionamento del giudice
Tal dei tali o o in generale il problema e secondo me diverso e come deve apparire il giudice
A quella a quella categoria di persone cui si riferiva il il professore al cittadino a colui che deve essere giudicato
Deve apparire distante deve apparire lontano da tutti gli altri
E anche e principalmente dalla parte accusatori risponde ancora al professore perché ha lanciato un altro passaggio importante perché forse su questo siamo noi avvocati quelli che possiamo dire qualcosina in più
Noi siamo quelli che facciamo da filtro tre il giudice
Il soggetto imputato il soggetto che in qualche modo si pone davanti alla giustizia
E vi posso dire che quel giù quel cittadino che oggi primo fra tutti reclama
L'imparzialità del giudice ma prima ancora di questo attenzione che non ne fa una questione tecnica e cittadino il cittadino reclama la giustizia
Legga ma i tempi giusti della giustizia
Reclama tante cose che oggi non funziona la giustizia questo il problema serio non è un rimprovero non è una aggressione alla magistratura è un tema diverso è un tema ideologico se noi ci siamo scelti un processo accusatorio allora a questo punto attuiamo lo in tutte le sue sfaccettature e secondo me anche da un punto di vista della serenità del giudice il giudice potrebbe essere ancor più sereno a fronte di una
Separazione delle carriere
Che è diversa dalla separazione funzione giustamente come dice il professore ma
Non deve questo lo dico anche in ragione di una discreta esperienza ormai accumulata
A negli anni non deve essere fondata sulla possibilità che si debba considerare il giudice condizionato dal Pubblico ministero no
Non è questo il tema principale ma di certo a volte si sono verificate numerose
Ecco
Come dire esperienze negative da questo punto di vista io ho ho ascoltato anche prima la alcuni interventi relativa alla valutazione sulla quale no cioè le tecniche non è non entro in merito di valutazione però le statistiche non non danno avuto ragione a chi si che sostiene che non debba esserci una attenzione su questo aspetto
Quella statistica diceva poco fa la dottoressa Bonifacio ma la
Ulteriore statistica relativa alle al modo in cui il CSM ha liquidato mandando in archiviazione quasi novantotto per cento degli esposti ora se sono queste le statistiche probabilmente
Peraltro pubblicate il cittadino
Capirete qualche problema se lo pone
Io dico apro perché ne avete assegnato questo ruolo
Non deve temere il giudice quel giudice che agisce nel pieno della coscienza qualsiasi separazione delle carriere
Non è non è un problema che in qualche modo indebolirà la l'autonomia e l'indipendenza del giudice Danzi del giudice l'aumento era né
Il il giudice e e che andrà a giudicare sarà ancora più libero nella propria coscienza e nel proprio agire di giudicare e di valutare le
E con le questioni attinenti alla formazione della prova perché anche rinforzi il problema lo dovremmo ecco potremmo andare anche un po'indietro
A pensare a quello che può essere non solo la fase come dire della formazione del del processo e quindi la fase iniziale prodromica a quella delle indagini ma anche la fase successiva a quella dell'acquisizione della prova
Qui forse ci dilungare ma un po'troppo rispetto alla domanda che mi ha posto il dottor vado lati se necessario se me lo chiede chiederete ci interverrò pure però
E necessario invece che ci sia
Una corretta applicazione da un punto di vista della dell'apparire del giudice noi li guardiamo attenzione ne siamo avvocati ma come noi anche i nostri assistiti riguardano vi vogliono vedere autonomi di vogliono vedere indipendenti è alcuni
Purtroppo siamo oggi che ne parliamo attenzione ma ne stiamo parlando in ragione di esperienze negative probabilmente perché se qualcosa oggi si è mosso forse si è mosso anche in virtù del fatto che
Da alcuni momenti della magistratura non sono stati esaltanti esperienze siamo qui appunto ripeto forse e la ragione pure questa allora
Io fossi nel magistrato giudicante non me lo porrei il problema dell'indipendenza ed autonomia né tanto meno il Pubblico ministero colui che vuole fare il pubblico ministero si dovrebbe porre questo problema di rimanere separato dal giudice
E e e non capisco quale possa essere il difetto che essi innescherà nella funzionamento dell'attività giudiziaria
L'altra cosa lustrini e concludo
Il
Il cambiamento non sarà un cambiamento immediato non può essere un cambiamento immediato è un problema culturale è un problema di acquisizione dei
Della consapevolezza di cosa si sia se sia o sia un giudice che che giudica che deve essere
Libero nella propria le proprie capacità o se è un pubblico ministero che non sarà un super poliziotto come qualcuno ha detto sarà un super poliziotto il Pubblico Ministero dovrà avere la stessa formazione secondo me
Del giudicante
Con le sue funzioni come le sta facendo oggi non cambierà nulla anche oggi dirige la polizia giudiziari il Pubblico ministero perché dobbiamo dire che questo è un male se il Pubblico ministero
Dirigerà la polizia giudiziaria o che possa in qualche modo diventare la longa manus del potere esecutivo neanche questo succederà perché arriva Dio ci si sia creato il doppio CSM si è creato un po'organo di controllo comunque
Io mi fermo qui perché non so se ho risposto alle sue osservazione
Il nostro paese ha avuto dei momenti di grande imbarazzo perché c'era un presidente del Consiglio più volte letto
Più volte indagato più volte a giudizio e quindi vi è stata da parte della politico il tentativo di reazione a lungo
Diciamo anche imbarazzante
Poi fallito sono per limitare secondo me
Il ruolo della magistratura al nostro Paese con scontri che sono entrati scontri succo immediato ufficialmente e ufficiosamente il Presidente della Repubblica
Io le chiedo questo presidente
Ho come l'impressione che la caduta di popolarità della magistratura
La difficoltà le difficoltà che ha vissuto nell'ultimo periodo
Abbiano in qualche modo è un'impressione di chiedo il suo parere abbiano in qualche modo incoraggiato
Questa riforma
Nel sentire le parole del ministro della Giustizia che ritengo ma è un mio punto di vista completamente fuori ruolo e fuori misura perché il ministro della giustizia non può scrivere queste cose ha fatto prima alla fatto prima a me comunque non cambia cioè dicendo queste sempre Carlo Nordio che tra l'altro magistrato che ha svolto anche le funzioni evoluto raggiunto dico
In questo momento impressione che ci sia nei confronti di nove settore preso di un osservatorio l'osservatore e come dire un attacco concentrico perché qui non si tratta solo della separazione delle carriere e qui si tratterà la creazione di un'Alta corte che mi ricordo tribuna vespe
Già le
Si tratta della creazioni due CSM colei che ne penso l'impressione mia o o sta succedendo altro
Allora in via preliminare fatemi fare prima un ringraziamento alle collega della segreteria qui di Reggio Calabria che mi hanno consentito io sono figlia di Calabresi
Il mia mamma era di Reggio per me è stata una grande emozione è un ricordo di mia mamma e dei miei nonni quindi un grande ringraziamento per questo per il resto io
Appartengo come dice mio figlio a un'altra generazione sono un po'giù raffica
Io ho fatto tutte le funzioni
Ho fatto tutte le funzioni perché quando sono entrato in magistratura io io sono entrata in pieno terrorismo
Il concorso mio è stato il primo concorso noi siamo stati accolti dal presidente Pertini che ha fatto un bellissimo discorso ma perché siamo accolti dal presidente Pertini quella quell'anno perché c'è stato un morto ogni due mesi
E reti e nostri magistrati che non ci dimentichiamo e io li ricordo ai colleghi giovani perché i magistrati che noi ricordiamo di intanto facciamo le commemorazioni sono stati magistrati che sono andati controcorrente
Allora la questione della indipendenza della magistratura va di pari passo con la funzione io un destino nella mia tesi mi fu data la tesi la funzione del giudice nell'attuale momento storico sociale
E il buon professore Andrioli molti anni fa perché mi sono laureata ventidue anni quindi sono un po'di anni fa non dico quanti mi disse stia attenta non scriva su quest'argomento perché è un argomento politico siamo molti molti anni fa
La magistratura l'indipendenza e l'assetto che era dato alla nostra Corte la la nostra carta costituzionale quali sono molto legato garantiva aveva messo in una nicchia di indipendenza
Che è stata difficile perché il il Consiglio superiore è stato istituito nel mille novecentocinquantotto
E quando sono entrata in magistratura io nel mille novecentottanta avevo i racconti dei colleghi più anziani che ancora chiamavano eccellenza i procuratori generali che avevano un tutta un'altra idea della magistratura la magistratura ha cominciato a fare dei passi molto difficili
Ci siamo dimenticati che c'è stato il pelo del terrorismo io sono entrato in pieno terrorismo noi giovani ci hanno mandato tutti quanti al nord e perché vi era un un emergenza grossa
Dispiace l'emergenza e voi siete qui in Calabria la sapete meglio di me delle organizzazioni criminali che hanno distrutto anche questa bella terra questa bella città noi abbiamo affrontato in questi anni è vero lei mi dice gli ultimi tempi sono stati accerto in democrazia la democrazia cioè ai lati positivi e lati negativi altrimenti
Parliamoci chiaro e tondo non siamo tutti uguali ecco perché avere anche un modello qual è il magistrato
Tutti noi stiamo molto presuntuosi dei magistrati per noi il miglior modello siamo noi sono i permessi sono io per un altro e modello del magistrato è uno solo che sia indipendente da tutti
La separazione che cosa fa
Va su un preconcetto perché probabilmente molti non hanno mai visto quali sono stati dissidi fortissimi
Ma non oggi tra il pm e il giudice delle indagini preliminari ai tempi del vecchio codice tra giudici istruttori e pubblici ministeri
Perché quando si fanno funzioni analoghe uno chiede l'altro deve dare no non si ha sempre la stessa visione per ragioni che sono via allora qual è il problema grosso di questa riforma costituzionale questa riforma costituzionale ha destrutturato completamente la Costituzione
Ma non ha costruito nulla perché lascia moltissimo alla legge ordinaria
Questo crea mille problemi io adesso che mio ho avuto l'onere e l'onore di dirigere la rivista Diritto e Giustizia e Costituzione Stoker pestando i domande l'Accademia
Che poveretti sono sono veramente store schizzati alla sottoscritta di domande ne ne faccio tante ma più ne faccio più me ne vengono in mente per esempio c'è un problema grossissimo abbiamo due Consigli superiori della magistratura
Lei mi dice che cosa si dica e si può lamentare il Pubblico ministero di nulla certamente di nulla oggi perché un pubblico ministero con un suo Consiglio Superiore della Magistratura completamente autonomo non è previsto da nessun'altra parte
Ed è un pubblico ministero molto più potente di quanto non sia al pubblico ministero oggi e quindi
La strada è abbastanza ovvia di coro a voi dite prima il controllo non è previsto il controllo allora in Costituzione previsto che l'azione disciplinare c'era il ministro
Adesso attualmente l'azione disciplinare della procura generale la procura generale diventa un qualche cosa che cosa è la procura generale la procura generale della Corte di Cassazione io ho finito la mia carriera come presidente in Cassazione
E i colleghi della procura generale non sono pubblici ministeri sono consulenti della corte di cassazione tant'è vero che sono previsti sia per il civile che per il penale
Qual è la loro funzione una volta che sono separati e sono completamente fuori della di della parte giudicante non solo ma poi il procuratore generale aprire il procedimento disciplinare nei confronti miei presidente di sezione della Corte di Cassazione che siamo in due organi completamente diversi
Ovviamente io la strada la vedo la intravedo non ho risposte a tutto questo delle perplessità e delle grandi delle grandi paure
Tra l'altro avendo fatto più funzioni io sono del parere hanno sempre detto e mi dispiace per i giovani che non le possono esercitare che fare più funzioni rende il giudice più umile
E se c'è una cosa che deve avere il magistrato quando fa questa funzione e l'umiltà non la presunzione perché ogni volta che
Quando facciamo danni quando siamo quello che non dobbiamo essere come giudice perché ci sentiamo al di sopra ci sentiamo più importanti più colti
Più io faccio la sentenza con tante citazioni scrivo tante cose sono bravo ma qual è il magistrato bravo
E il magistrato Dotto o il magistrato coscienzioso il magistrato che sa ascoltare per me magistrato che sa ascoltare
Grazie
Consigliere e Roberto da Orio le volevo chiedere questo quanto la condicio professore aveva ha posto l'accento su questo tema quanto la convince il sorteggio residente a Consigliere per caso del CSM cioè lei a questa esperienza diretta svolge queste funzioni e cosa cambierebbe questo Frank come avrebbero rappresentati i magistrati ecco io è un tema sul quale le pongo questa domanda è una cosa incredibile peraltro mi sembra di capire nel testo che si prevedono due tipi di sorteggi riversi correre per i cattivi un sorteggio a caso quindi cattivi vengono presi così perché ANCI strati e invece per i buoni cioè i laici il sorteggio verrebbe fatture tre sotto un sistema insomma sarebbe il parlamento poi dico che ne pensa lei
Del sorteggio dei magistrati funzionerebbe un CSM così
Potrebbero i magistrati essere realmente rappresentativo questo sistema
Grazie buongiorno a tutti
Devo fare una premessa iniziale la sua alla domanda alla quale cercano di rispondere ma mi consenta questa prima
Specificazione incorre in consiglio io preferivo altresì dalla sesta Commissione la sesta Commissione quella deputata alla istruttoria per la preparazione
Vi pare delle dei libri pari ieri che però che poi i il CSM nel plenum adotterà rispetto ai pari ai giovani agli atti normativi che in guardiola giustizia il l'amministrazione della giustizia
Quale presidente della sesta Commissione da già da giugno abbiamo abbiamo dato in Commissione mandato l'ufficio studi del consiglio di redigere un parere che riguardasse appunto i profili
Praticamente tutti ovviamente relativi all'impatto sul male sul sistema giustizia della riforma costituzionale
Questo lo dico Sami attesa del del deposto il parere poi dovremmo discutere questo lo dico ovviamente perché
In primo luogo il ruolo istituzionale mi impone una riflessione iniziale rispetto alla quale ovviamente
La mia risposta non potrà essere quella che nel mio intimo posso dare che potrò dare però nel pieno del dibattito del plenum
Anche perché è una pro questo una riflessione da condividere credo proprio nell'ottica di leale collaborazione istituzionale l'approccio che noi dovremmo dare
Al contributo perché desse tempo un contributo costruttivo quello del CSM rispetto alla volontà sovrana del potere legislativo si dovrà porre rispetto a coordinate per noi insolite
Questa è una legge costituzionale non abbiamo in sei solo la Costituzione come Castello rientrati va abbiamo valori supremi
Profili di razionalità
Comparate mistici di meno sicuramente ma ovviamente il il l'approccio ai paradigmi di riferimento saranno diversi
Spero dico che il CSM posso dare un contribuito vero e fattivo nella nell'approccio e nell'esame
Da parte del Parlamento il disegno di legge costituzionale quindi c'era la volontà
Tendenzialmente
Maggioritaria assolutamente maggioritaria per lo meno per dare per arrivare a un contributo del CSM in tempo utile perché nel dibattito parlamentare in Commissione si possa tener conto delle osservazioni istituzionali che c'è se me deve dare rispetto a questo disegno di legge costituzionale
Non sfugga la domanda ovviamente l'eco Macondo come ha giustamente notato e questo una constatazione quindi mi sento in grado di poter la e confermare c'è un sistema diverso nella valutazione del sorteggio per quanto riguarda i laici i magistrati laici vengono sorte Naminé sorteggiato un elenco non si dice di che numero
E poi il Consiglio al Parlamento all'interno di questa vengo
Potrà procedere al voto
Per i magistrati il sorteggio è secco e qui
Andiamo al tema di che cosa il Consiglio è una riflessione che possiamo fare in generale perché appunto non riguarda in merito poi il disegno di legge costituzionale ma penso che si era permessa rispetto alla quale noi io a collega Marco bisogni tutti nei consigli di Unicost anche altri ci siamo già espressi c'è il che cos'è il CSM
C'è sempre l'Ufficio Risorse Umane del personale della magistratura
Ho Lecce SM del disegno costituzionale vediamo se può essere modificato meno Sintra negli equilibri che possono essere suscettibili di modifica costituzionale è l'organo che garantisce l'autonomia e l'indipendenza come valore costituzionale
Preesistente le diremo di valori forti che connota lo Stato democratico rispetto ai quali qualsiasi disegni di legge posto potesse anche essere adottata all'unanimità dal Parlamento non potrebbe mai
Lasciare immutato l'equilibrio democratico della città della Repubblica che ci riguarda
E allora rispetto a questo un sorteggio m'ero che che individui il fortunato vincitore del biglietto della lotteria Castle per questo poco determinare la politica giudiziaria
Delibere del consiglio nell'ambito delle sezioni e la giustizia ovviamente solo in questo
Che legittimazione avrebbe che vi Siena Vibe
Con chi si confronterà ebbe avrebbe una sua
La posizione originale mera casomai Abu con con altri colleghi ma non avrebbe non sarebbe mai portatore rispetta i colleghi rispetto per i quali deve delineare quali sono le direttive le coordinate nell'ambito delle quali l'autonomia e l'indipendenza si potranno
E su in concreto realizzare nel processo
Non avrà mai un riferimento culturale di Reading di approccio e di confronto
E il rischio più grande qual è ne consente l'unica cosa che voglio nel merito dire perché ne ho già parlato il problema grandissimo lo dico mi consenta l'avvocato la battuta
Non è il giudice che si preoccupa della sua indipendenza e il cittadino che deve essere occupato dell'indipendenza del giudice e questa riforma la metterle
Non è il PM che si preoccupa di avere un doppio CSM giustamente la collega ha detto benissimo ben per un PM che ha un'ottica competitiva che non è il processo accusatorio ben venga un più un un consesso di pubblici ministeri autoreferenziali spetta quali conto il successo
E non la ricerca della verità la tutela dei diritti di voto alla Costituzione civile di tutelare i diritti non deve dire chi è più bravo di un processo di parti e allora il rischio dell'autoreferenzialità che purtroppo in in consiglio abbiamo anche visto anche in questo assetto diventa macroscopico dato Frenzy l'autoreferenzialità di un sistema che sottrae al cappello costruzione al Pubblico ministero
Un'autoreferenzialità collegato a un potere enorme svincolato polizia è vero il poteva già adesso il pm a un potere sulla al dirige la polizia giudiziaria ma adesso nell'ambito del cappello dell'unico ordine
Della magistratura governata dalla costruzione soprattutto
A questo punto il rischio sarà che mai ci augureremmo che il pm come potere vada sotto un potere esecutivo che lo controlli perché il rischio di un potere totalmente indiscriminato senza nessun controllo senza nessunissima
Sensibilità l'approccio giurisdizionale che può portare anche a chiedere l'assoluzione a portare anche le prove a discarico del piede del dell'imputato
Ci porterà a dire ma io vedo un potere un pm controllato piuttosto che in per me che abbia uniche
Come uniche diritti citazione quelle relative alla vittoria al successo professionale che poi verrà vagliato dal CSM fatto da soli PM che che ne coltivano e ne e hanno la stessa cultura
Io da cittadino perché siamo prima cittadini sarei molto preoccupato di questo grazie
Mirella Cervato lo dirige la rivista diritto giustizia e Costituzione io sto leggendo
Proprio in questo momento in quel dibattito è molto acceso eccetera continui riferimenti a Giovanni Falcone il povero Giovanni Falcone e riferimento di tutti addirittura si tenta di Renzi si è detto che è Giovanni Falcone questa riforma sarebbe piaciuta io lo lascerei nella tragedia che l'ha investito del riposo giusto di un uomo giusto perché ricordo a tutti che Giovanni Falcone né pura insultato da vivo gli dissero che teneva nei cassetti le inchieste sui politici insomma qui il richiamo a Falcone mi sembra forzato le volevo chiedere direttore le volevo chiedere questo all'impressione che questa riforma rompa questi equilibri la saggezza idee dopo la Sapienza con cui i padri costituenti avevano fissato le questioni attinenti alla alla giustizia al sistema giudiziari gli equilibri dello Stato
Grazie io innanzitutto rivolgo un compiacimento per per questo evento per la realizzazione di questo evento e ringrazio il centro studi e ringrazio tutti
I presenti nonostante la giornata splendida all'Aula e piena e quindi questo fa ben sperare perché vuol dire che i magistrati vogliono riflettere vogliono confrontarsi sono preoccupati consigliati appunto i temi che oggi trattiamo
Ora io raccolgo la la sollecitazione del moderatore
E mi rivolgo agli avvocati e mi rivolgo anche idealmente ai politici anche se alla tavola rotonda di oggi
Non abbiamo un rappresentante della politica e lo faccio citando una proverbio orientale a attenti a quello che desiderate perché potrebbe avverarsi io temo che ha temo che Latreille la trentennale posizione di contrapposizione
Tra politica e magistratura determinata dalla circostanza che l'attuale assetto costituzionale sottopone tutti i cittadini compresi i politici al controllo di legalità
E abbia determinato appunto questa posizione politica
E abbia attribuito alla principio di separazione appunto della del Pubblico ministero dalla dai giudicanti il significato di bandiera
E quindi è oggi una bandiera e quindi essendo una bandiera è difficile che venga abbandonata
Invece e importante in questo momento storico in cui noi stiamo mettendo mano alla Costituzione e all'assetto costituzionale di separazione dei poteri che hanno previsto i nostri padri costituenti
O fermarci riflettere e comprendere bene i rischi di una di un percorso o rispetto al quale è molto difficile tornare indietro
Quali sono le ragioni ufficiali per cui e necessaria la separazione dei poteri si dice che occorre garantire l'imparzialità e la terzietà del giudice a garantire parità
Effettiva tra la difesa e l'accusa si parte da due presupposti errati
In quanto il giudice innanzitutto che il giudice attualmente non sia terzo imparziale e questo diciamo non è assolutamente riscontrato nella realtà dei fatti nella realtà giudiziaria
Se noi consideriamo il numero di assoluzioni il numero di rigetti e abbiamo visto che talvolta anche in in Casini
Di cronaca cioè che assurgono a a agli onori della cronaca addirittura il Pubblico ministero chiede l'archiviazione e il Gip formula gli imputati coordina di formulare l'imputazione coatta quindi cioè parlare di una sottoposizione è psicologica quindi un appiattimento appunto del giudice sul pubblico ministero è veramente non riscontrata in concreto
E a tal proposito mi piace citare un'intervista recente che è stata rilasciata dal professore Coppi
La cui autorevolezza non può essere posta appunto in discussione non è una captatio benevolentiae perché diciamo non ne avrebbe bisogno
Il quale e molto è stato molto critico nei confronti del progetto della separazione la separazione del Pubblico ministero dal giudice
In quanto diciamo in realtà se se talvolta vi è stato appiattimento il la questione va risolta sul piano della professionalità e torniamo alle valutazioni di professionalità la necessità che siano appunto serie perché diciamo il il giudice che acriticamente si appiattisce sul lavoro il Pubblico ministero
Ho l'ho fatto diciamo magari Perra per insipienza quindi voglio dire domani che ci sarà la separazione delle carriere non necessariamente questo
Questa diciamo o criticità che si poté si può verificare in qualche caso verrebbe meno quindi non avrebbe alcun appunto Effetto positivo rispetto a quello che viene
Paventato
E l'altro presupposto sbagliato e che l'avvocato il Pubblico ministero ricoprano lo stesso ruolo all'interno del processo
E questo appunto è un presupposto errato perché il pubblico ministero all'obbligo di ricercare la verità all'obbligo di ricercare anche gli elementi a favore nella maggior parte dei casi il procedimento si conclude con una richiesta di archiviazione
Diener tant'è vero definito dalla dalla dottrina dalla a dall'Accademia
Parte imparziale quindi non è appunto paragonabile alla all'avvocato quali sono invece gli effetti reali e quello a cui diciamo ha accennato
Prima Mirella Cervato Oro a la previsione di due Consigli superiori autonomi separati del pubblico ministero e per giudice
Noto notiamo bene attualmente di un unico consiglio superiore dove la componente requirente inquirente è presente in misura nettamente inferiore a quella giudicante
Quindi c'è una situazione questo chiaramente anche in in in rappresentanza in proporzione è quello che la presenza nell'organico lei avremo due Consigli superiori
Con una una pari partecipazione di pubblici ministeri e di giudicante nei due diversi organi
Quindi noi rischiamo di trasportare il normarle conflitto la normale tensione che si può per realizzare nell'ambito processuale
In ambito istituzionale
Guardate non è vero che giudici e pubblici ministeri vadano a braccetto quando si fanno i processi io
Voglio citare non entrando nel merito perché diciamo la questione è ancora diciamo al baio ossia
Della della della della della giustizia voglio citare il caso ENI
A Mila no il processo ENI
A sapete benissimo la c'è stata una fortissima frizione tensione tra la pubblica accusa e il collegio giudicante ancora questa tensione va diciamo che esiste va risolta sul piano processuale salvo poi chiaramente le decisioni che vengono adottate ma queste diciamo
è un'altra questione dal Consiglio superiore o in altre in altre sedi noi diciamo creando due Consigli superiori
A un e e dando appunto un'autonomia in sotto il profilo istituzionale alla Procura creiamo un super potere inquirente
Uso del potere inquirente che non può trovare giustificazione eccome precipitato storico logico comporterà necessariamente la sottoposizione al potere esecutivo poi diciamo mi piace perché è stato citato Falcone allora la questione di Falcone sette Falcone fosse favorevole alla separazione delle carriere è un falso storico
Perché senti io veramente vi invito tutti perché diciamo questo questo aspetto viene spesso citato a leggere
La relazione che Giovanni Falcone
Tenne a Mila no il cinque novembre dell'ottantotto alla relazione dal titolo la professionalità e le professionalità
A Giovanni Falcone non ha mai affermato di essere favorevole separazione delle carriere fra pubblico ministero e giudice
Ha semplicemente appunto affermato che è fondamentale che il il Pubblico ministero abbia una formazione specifica
E ha gli appunto quindi una professionalità specifica
Dispetto al giudice si tratta quindi di un aspetto assolutamente diverso rispetto a quello che diamo viene passato così dai fautori della separazione
A Paolo Borsellino si esprime fermamente contro e un'intervista dell'undici dicembre ottantasette che pure è molto interessante
Riascoltare
Invece poi abbiamo che nel piano di rinascita nazionale di lusso Gelli la separazione delle carriere diventa uno degli obiettivi fondamentali da perseguire nell'ottica del ridimensionamento
Della giustizia e dell'appunto rispetto alla al potere politico altra favola che ci viene raccontata lo chiede l'Europa
Allora la favola lo chiede l'Europa va assolutamente diciamo rimandata al mittente perché anzi l'Europa dice tutt'altro
Io diciamo raccolto delle indicazioni
La raccomandazione numero diciannove del due mila quindi facciamo riferimento a dei documenti del Consiglio d'Europa
Chiede diciamo impone di chiede agli Stati di adottare provvedimenti concreti al fine di consentire che una stessa persona svolga successivamente le funzioni di pm di giudice e viceversa
Vi ricordo tra l'altro che Falcone cambio funzioni quattro volte nella sua carriera
E continua ancora la raccomandazione la possibilità di passaggi si basa sulla complementarietà della funzione ma anche sulla similitudine delle garanzie che devono essere offerti
In termini di qualifica competenza e Statuto quindi l'Europa ci chiede tutt'altro l'Italia è sempre stato considerato un modello per l'Europa tant'è vero che un sistema come quello francese in cui il Pubblico ministero è sottoposto all'esecutivo per le valutazioni sotto il profilo disciplinare possono essere trasferiti dal ministro
Senza neanche essere ascoltati quel sistema
Più volte
Dalla dall'Europa e dalla corte di giustizia è stato indicato come un Progetto da bocciare
Dove l'Italia viene indicata come un modello e quindi abbandonare a proprio diciamo anni anni di cultura giuridica di tradizioni e giuridica
è veramente significa consegnare a ai al futuro un Paese in cui veramente sarà difficile garantire ai cittadini l'uguaglianza di tutti davanti alla legge
Grazie alla Presidente Marro per la sua esaustiva risposta consigliere bisogni mi veniva in mente il Piano di rinascita democratica a cui faceva riferimento che prevedeva appunto dall'altra separazione carriere la divisione del mondo sindacale che in una serie di passaggi il presidenzialismo quindi fanno impressione alcune cose riflessione del moderato del povero moderatore ma riflessione questa premierato riforma della giustizia economia differenziata ce sta cambiando tutta l'architettura costituzionale del nostro paese e quindi sarei diciamo particolarmente attento non me ne voglia l'avvocato una riflessione
Modestissimo relatore consigliere
Bisogni le volevo chiedere questo ma funzionerebbero due Consigli superiori della magistratura
E come pure domandato il giudice costituzionale poi come
Come si fa procuratore generale cioè come funzionerebbe questa cosa e demandato alla legge ordinaria che combinava queste leggi ordinarie il Parlamento la confusione alle tutto quello che viene determinato domanda nella domanda
Questo Pubblico ministero
Diventa davvero un super poliziotto perché succede questo voglio ministero poi piene competente snaturato perché avrebbe l'obbligo pure di cercare le prove a discarico
Per la persona che indaga ecco questa e la domanda poi potremmo aprire il dibattito credo perché i tempi sono o vediamo se riusciamo a fare un centro altro giro
Grazie grazie veramente sotto grazie alle organizzatori ai colleghi calabresi è un appunto
Però serio questo fosse troppo bello per fare il un per fare un dibattito la riforma costituzionale in questa giornata io sarei per dire ci vediamo magari a novembre e rifacciamo il dibattito
Temere tenere i colleghi qua all'una e mezzo da veramente una cattiveria di cui io mi renderò responsabile e quindi mi perdonerete cercano l'essere veramente breve
Per rispondere all'ultima domanda mi viene da fare un'altra battuta ma se quasi tutti ci dicono che non funziona un Consiglio superiore vorrei vedere due
Nel senso che se già abbiamo difficoltà a farne funzionare bene uno certo la duplicazione crea difficoltà ulteriori ma al di là dello scherzo
La giurisdizione
Va nella direzione opposta
Va verso l'unicità delle relazioni
Va bene solamente il collegamento fra i diversi settori della giurisdizione la procura non può più lavorare
Se non a Nurra ora più maniera efficiente sono a un corretto raccordo con il tribunale il tribunale non ha non funziona più sono corretto raccordo con la corte d'appello e con la Cassazione nelle nuove procedure nei nuovi provvedimenti
Tabellari
Richiesti dal Consiglio Superiore per le procure per le nuove tabelle è previsto il coinvolgimento effettivo degli avvocati
Si va verso un mondo di inclusione non di separazione
E la separazione delle funzioni a mio avviso è semplicemente una risposta sbagliata a un problema che non esistono e lo che non esista il modo in cui percepisco io
Perché tenenza avete tutta la riforma a tre tre pilastri separazione disciplinare sorteggio che dovrebbero rispondere a tre problemi
Due sono completamente l'esistente a mio avviso uno è un problema reale ma risposte sbagliate separazione delle carriere si dice attenzione il Pubblico ministero e ha di il l'avvocato e appiattito sul pubblico ministero l'ha detto la Rossella ma Guido qualche dato in più
Ina corse ha notiziato mila ventidue dati ufficiali italiani
Percentuali di condanne rispetto al richiesta di azione di situazione al Pubblico ministero quarantasei virgola tre assoluzione quarantasei virgola due
Quindi diciamo che i giudici sono privi per lo zero virgola uno delle pronunce perché per il resto le posizioni che vengono adottate sono di assoluzione o di condanna immersi in una misura esattamente separata
Quindi non è vero che c'è un appiattimento non è vero che c'è una decisione del giudice conforme Pubblico ministero è vero l'esatto contrario televisori sono paritetica
Ma in più tutto il sistema giustizia è costruito su due magistrati che giudicano altri magistrati
Il la corte d'appello il la cassazione ma nel nel civile addirittura il tribunale e il collegio che giudica su provento cautelare e della stessa sezione tiene del di cui appartiene il giudice che ha emesso il provvedimento
Quindi o noi ci fidiamo che i magistrati sono in grado di valutare lavoro e gli altri magistrati io non ci fidiamo e se non ci fidiamo allora coerentemente cominciamo a separare tutte le altre funzioni tribunale Corte d'Appello Cassazione un concorso per ognuno di noi
Qual è la
Risposta vera e che il Pubblico ministero in questo momento è una parte imparziale
è una parte imparziale che ha obblighi
Che non sono in alcun modo mi perdoni avvocato fuori
Paragonabile quell'avvocato perché mentre il Pubblico ministero all'obbligo di alzarsi e chiedere la soluzione se gli elementi non sono sufficientemente adeguati a sostenere l'accusa l'avvocato non ha l'obbligo di alzarsi che della condanna in presenza di una confessione non ci sono parti uguali
E se non sono parti uguali e ovvio che il è ovvio che ci siano diversi regimi tenere il Pubblico ministero fra i giudici è essenziale non per l'avvocato Paul Pubblico ministero ma per il cittadino le porto la mia esperienza di pubblico ministero
Quando la notte
Chiama la polizia giudiziaria e chiedi arrestare o di portare un soggetto in un certo posto polemiche riattivare un troiana con immediatezza la valutazione che fa il Pubblico ministero oggi è un'azione giurisdizionale ci sono tutti i presupposti
Un pubblico ministero che invece è schiacciato sulla polizia giudiziaria farà valutazioni diverse ma in è ovvio che sarà così
Quindi a pagarne lo scotto della separazione delle carriere i immaginato prospettata non saranno il Pubblico ministero né l'avvocato
Ma sarà il cittadino alla lunga e quindi questo a mio avviso è proprio una suicidio anche giudiziario nell'ottica dello stesso difensore
Secondo pilastro
Disciplinare i magistrati sono dei ma terribile a loro giudizio disciplinare si assolvono sempre
Peccato che però se andiamo a guardare i dati tra il due mila e dieci due mila ventuno noi abbiamo avuto per ogni anno circa novanta cento procedimenti disciplinari finiti anche questi quasi metà adeguata tra condanna e assoluzione
Vuol dire che in dieci anni tende conto dei procedimenti sono circa coinvolgono ogni anno circa l'uno virgola sette per cento dei magistrati italiani
Vuol dire che in dieci anni il diciassette per cento di magistrati lariani finisce sotto processo disciplinare e non è una passeggiata per lo dico per esperienza personale
La metà viene condannati questa è una dicendole tantrici minare seria rigorosa che sfido di verificare con gli stessi dati in altre diverse tipologie di ordini appartenenze avvocato qual è la vostra percentuale di condanna rispetto le azioni disciplinari
Quali sono chiusi numerosi avvocati sottoposti a Franco disciplinare
La Alta Corte quindi risponda che qua in con un problema a una soluzione sbagliata un problema che a mio avviso in questo momento non è né termini proposto sorteggio
A una io ho condiviso l'avvocato cosa dice qualcosa è successo essi qualcosa è successo separazione le carriere di citare non c'entro niente un quello che è successo e il sorteggio che centro con quello che è successo
Il sorteggio ovviamente è una risposta politica a una perdita di gremita per la magistratura
Ma lì e questo è il loro percorso che dobbiamo fare noi lì il problema è l'autoriforma
E oggi avete sentito proposte serie da questo punto di vista il collega Forziati gli ha parlato di una rivoluzione dal punto di vista del Testo Unico della dirigenza
La discrezionalità del Consiglio male esercitata finalmente ricondotta all'interno di binari di prevedibilità e di certezza
Ebbene se io fossi avvocato cercherei di scegliere queste battaglie di farle insieme alla magistratura non dimettersi in contrapposizione i sospetti che era alta poi danneggiano alla fine tutti i cittadini
Grazie
Direi che rispetto tutto quello che si è detto si potrebbe come dire dare la parola a chiunque voglia intervenire nel dibattito prima però cederei per cinque minuti
Dobbiamo no cederei appunto la parola per una legittimare plica a l'avvocato all'avvocato Foti avvocato
No rispendere rispondo velocemente che
Il dottor bisogna è stato puntuale su alcune osservazioni
Non abbiamo mai detto di essere la stessa cosa col pubblico ministero ma chiediamo di essere sulla stessa posizione sono due cose diverse e su questo la ragioniamo non ho non penso assolutamente che l'esistenza di due CSM
Come dice lei potrebbero ma provocare più danni non non è così anzi
La possibilità che il Pubblico ministero perché qua quando fate questo esempio anche la la dottoressa prima affatto volo un esempio simile ma toccando un caso e ipotizzando che dopo che vi possa essere come dice anche il dottor D'Auria un Pubblico ministero che sia arrembante o no
E stiamo parlando di un caso come in tutti gli altri aspetti ma il problema non è affrontare
E porci e di a riferimento il singolo caso di quel pubblico ministero che finisce fuori controllo quello già sta andando fuori controllo rispetto alle regole
Disciplinari e se non parliamo di altri aspetti di responsabilità penale ma sicuramente stiamo parlando di casi limite ma stiamo discutendo del fatto che
A fronte di una deriva
Della giustizia che oggi mi dica dottor Bisogni cittadino non non sono contenti noi cittadini non sono già contenti cittadini stanno già lamentando da diverso tempo un dramma con la nella giustizia o tante volte l'ho detto in alcuni incontri
E non c'è un cittadino ho un mio cliente che ne è uscito dal mio studio pure assolto e mi ha detto che era contento
Perché comunque
No attenzione
Attenzione esatto perfetto perfetto però nel momento in cui quella sotto processo e e e non non non parliamo di questi dati cinquanta per cento e cinquanta per cento andiamo a vedere come l'ho l'ho fatto io ve l'ho dovuto fare per ragioni anche ecco di uno in occasione di una ricerca che si faceva di quali siano le incidenze l'ingiusta detenzione di quali siano i problemi legati a al all'utilizzo della misura cautelare ecco lì forse c'è ci confrontiamo forse i dati sono leggermente diversi da quelli che ci prospetta lei
Ma ma ripeto il il problema serio non è oggi andare a giudicare quello che è stato l'operato o quello che del singolo o anche di una categoria del pubblico ministero o del giudice io ne pongo un problema diverso quel problema è c'è una ragione fortissima forte per cui a fronte della particolare difficoltà in cui si trova oggi la giustizia dobbiamo
Negare la possibilità di finalmente pervenire a quella al completamento dell'iter per avere il giusto Processo come lo abbiamo voluto perché noi abbiamo un Codice che è stato in posa improntato alla sul regime accusatorio oggi quella quella processo non è stato completato si dovrebbe completare formalmente con la possibilità di avere il giudice terzo rispetta nel due altre due parti che non sono uguali attenzione agli strumenti che al pubblico ministero sono sempre gli stessi
Ora oggi dire che il Pubblico ministero potrebbe diventare un'altra figura io la vedo veramente ecco io impossibile che si possa realizzare che comunque ha un suo CSM che lo controlla nel suo operato almeno quelle larghe l'idea che deve passare che il CSM quell'organo che ne fa che fa il controllo sull'operato del del giudice poi è chiaro che come in tutti i io gli ordinamenti con l'esempio che leggevo una circostanza qualche anno fa lo lo lessi questo questo dato che non conoscevo
Il CSM francese per citare l'ordinamento francese composto da ventuno la soltanto ventuno membri
Che peraltro non vengono esautorati dalle loro funzioni continua a fare i magistrati che svolgono anche l'attività
Di controllo noi dare abbiamo cessione molto più numeroso non so se mi auguro che sia che sarà una scissione quella quella di a ecco di organizzativa ecco non lo so violarla la ricco la composizione intendevo perché immagino anche i componenti ulteriori no non non non intendevo questo mai demente mente da questo il problema serio è comprendere se ci siano come ecco cercavo di comprendere nelle frasi e nelle nelle giustificazione denudati dei vari e dei vari interventi quali fossero le ragioni ostative talmente gravi da poter affermare oggi che sarà il cittadino a rimpiangere il cambiamento che sì andrebbe a fare
Io credo che non sarà così perché il cambiamento non è legato alla struttura e il problema è che questa struttura che si dovrebbe creare dovrebbe comportare un mutamento culturale un mutamento culturale che ci vorranno io penso degli anni perché si possa avere questo che che comporti appunto una distinzione nei ruoli
A parere mio quella distinzione dei ruoli comporterà sempre un
Una maggiore facilità
Di dire che il magistrato giudicante e terzo ed imparziale perché indipendenza e autonomia deve essere all'esterno manifestata con l'imparzialità
Questo è il risultato ultimo più a cui si deve arrivare in maniera tale che sul piano processuale parte le parti l'accusa e la difesa possono essere sullo stesso piano
Grazie avvocato pessima prima il dibattito due annotazioni io credo che molto del diciamo del disagio che prova la popolazione anche legata i tempi e noi poi qui parliamo solo di di giudizi come dire di di in materia di diritto penale materie procedura penale di problemi relativi al sistema processuale penale io credo che sia un grande problema che riguardi anche tutto il sistema civile nel nostro paese affrontato una causa non so ancora cavo legge
Che i problemi sono questi allegati ai tempi questo disagio forte si avverte da questo punto di vista seconda notazione abbiamo sbagliato anche noi cioè si è fatto giornalismo pure dobbiamo dare atto che in quel caos
Che è venuto a novantadue in avanti con eroi che poi voi non erano almeno alcuni
In quel caos anche noi giornalisti abbiamo piegato le nostre funzioni alla ricerca di una notizia che a volte ci veniva data riguardante un avviso di garanzia non è questo il giornalismo giornalismo è forse quello che faceva Besozzi che ha scoperto ma era stato ammazzato
Veramente Giuliano mentre il ministro diceva all'Avana Mazza di carabinieri c'è c'è stata questa distorsione anche i giornalisti hanno responsabilità sono accontentati di far parte di un mondo che ha sbagliato non certo periodo
Abbiamo sbagliato pure noi ecco detto questo chiarito il discorso dei tempi che non è stata sovente affrontato oggi tema dei tempi della giustizia non era il tema però il disagio cittadine anche da questo Matera penale ma soprattutto in maniera civile io credo che debba intervenire
Domenico Fiordalisi che nel giudice in Corte di Cassazione io conosco molto bene per quello che ha fatto nella parte settentrionale della nostra regione un grande lavoro prego
Grazie a tutti grazie
A chi ha organizzato questo convegno alla ricordo un altro convegno con Antonio Balsamo
Organizzato quando ero procuratore in Sardegna alla Maddalena dieci anni fa
E forse fu l'unico di Unità per la Costituzione convegni quanto mai importanti perché danno soprattutto ai giovani momento la possibilità di confrontarci su quello che è il vero modello di magistrato che noi vogliamo
Un altro convegno mi viene in mente nell'ottantasei quando portammo poi inizia in magistratura
Votammo Nino Abbate al Consiglio superiore e iniziò lì un percorso luminoso per la magistratura
Con lui come il punto di riferimento fino contornato quella procura generale succo la funzione del Pubblico ministero
E di dobbiamo però fare autocritiche quindi un piccolo riferimento storico sulle cause di questo trentennale conflitto tra politica e magistratura che noi inviamo di cui ha parlato nostra Presidente e lo dobbiamo riconoscere anche un po'a
Un qualcosa che la magistratura non ha saputo intravedere cioè
Già abbiamo visto noi negli anni novanta fino agli anni ottanta quando abbiamo sconfitto il terrorismo
Ecco questo budello costituzionale di magistrato non era particolarmente messo in discussione
Perché invece è entrato in crisi quando la magistratura si è posta anche con dei comportamenti si è proposta che andava forse oltre il le linee costituzionale per gli spezziamo a quando quattro sostituti procuratori si sono diciamo opposti pubblicamente all'approvazione un decreto legge decreto Biondi e lì poi
Al tutti magistrati Genova rimettevano le deleghe quello è stato un momento in cui sicuramente
Delle posizioni giuste ma delle posizioni che hanno fatto apparire la magistratura con un ruolo di tipo politico e allora è iniziato un percorso che è durato trent'anni che è stato fatto è stato diciamo composto anche di momenti
E sostanziali dell'interpretazione della legge che volevo sottoporvi perché proprio da trent'anni a questa parte
Entrata in crisi il principio di determinatezza si parla di principio crisi della della legalità qui non è solo di legalità crisi della politica affatto fronte contrappasso una crisi di legalità una crisi del sistema
Al quale noi abbiamo diciamo proceduto come magistrati aumentando l'interpretazione estensiva e quindi ne che nel sistema penale è assolutamente pericolose perché
Facilmente si tracimato in quella analogica e allora
La il sistema che dall'Ottocento della criminalistiche italiana aveva creato Carrara
E dove c'era questa lontananza
Calò con la politica diceva giustizia e politica non sono sorelle no e che ha resistito nel tempo fino anche durante il fascismo quando maggiore nel mille novecentonove con quest'articolo sullo Stato totalitario ce l'aveva indotto a a a abdicare alla principio di legalità per raccogliere a piene mani il principio di analogia nel sistema penale e quindi modello di reato che per fortuna coi tutta la dottrina e la giurisprudenza italiana però hanno destinato in quel momento lì vediamo che e subito dopo è entrato il nostro Codice Rocco che ha resistito cento anni perché perché la parte generale non è stata toccata
Il fascismo entrato nella parte speciale non con dei provvedimenti con delle norme che sono state poi depurate giustamente nel tempo però la parte generale rimasta intatta fedele a quel modello costituzionale quel modello ti della criminalistiche italiana più sano cioè della distinzione tra
La interpretazione rigorosamente agganciata alla legge in sintesi io voglio dire
Non basta l'indipendenza del magistrato non basta la terzietà del magistrato per che sia indipendente necessaria una a aggancia la garanzia della legge e noi lo vediamo inconsapevolmente oggi si parla diritto vivente perché e non più di diritto vigente non diciamo diritto come in perpetrato dalle corti diciamo diritto vivente quasi scambiando Fuscaldo la legge che è quella che invece la nostra vera che la Costituzione ci ha posto come base come sfondo per la nostra indipendenza
Se noi perdiamo di vista la legge e quindi iniziamo a fare interpretazioni medico velocemente due o tre
Perché sono iniziati i problemi anni novanta sul dolo eventuale prima non c'erano delle applicazioni che passavano in Cassazione dagli anni Novanta azioni hanno iniziato massicciamente a passare in nelle forme di interpretative sul dolo eventuale riduciamo il quarantasette terzo comma sulla lo vanifichiamo anche dove c'è quindi noi neutralizza diamo delle norme perché abbiamo paura a ad aprire per esempio ha delle interprete delle a delle interpretazioni letterali quindi diciamo sempre che norme integrati dice abbiamo sempre il timore di a obbedire a botte alla legge perché
Guardiamo a altre altre situazioni e allora
Cioè a una sorta di antigiuridicità materiale che invece ci è estranea non dobbiamo essere come appunto era l'impostazione storica la più fedele alla modello di magistrato che ha costruito la Costituzione
Che è quella della sì senso di valori sostanziali che sono intorno all'uomo e vi cito per concludere un episodio di cui era stato protagonista mio padre con il presidente della collegio al tribunale di Roma nel sessantatré son passati sessant'anni per far capire come
Molto dobbiamo all'Associazione nazionale magistrati se oggi il modello attuale e in queste condizioni
Cioè con il Tribunale di Roma concesse presieduto da dal quel collegio a mio padre una a un detenuto di poter vedere la madre morente il in quel giorno lì
Il preside il direttore di Regina Coeli si rifiutò
E quindi cosa accade il giorno dopo cosa che oggi sarebbe impossibile
Fu convocato mi da padre come presidente della del collegio davanti al presidente Tribunale all'interno del ministero a giustificare questa interpretazione della norma nel frattempo mentre si discuteva la madre muore legga la stampa insorge
Per dire siamo nel Medioevo è dopo pochi anni fu introdotta nel settantacinque la norma sul permesso di e quindi l'interpretazione si dei valori
Come il trattamento umano della pena ma non l'interpretazione che ci porta attenzione quando noi trasciniamo nella interpretazione estensiva fino al punto di non renderci conto che diventa quasi analogica
In tanti episodi vediamo se c'è il settantaquattro in materia di onde elettromagnetiche pensiamo al giurisprudenza che si è creata modo creativa volte incrimina andò condotte che non sono state
Diciamo verrebbe
Diciamo la norma perse non crea e allora per concludere le parole di Manzoni nipote di Beccaria che diceva l'utilità pubblica fu sempre pretesto per violare la giustizia e allora la funzione del
Chiede che è del magistrato che nella Costituzione disegna è una funzione che affida a Luís non solo un compito che può svolgere con la terzietà
Ma può essere indipendente soltanto sette vere alla legge non esistono delle deleghe in bianco
Ci sono altri interventi prego prego
è una domanda c'è un timore che voglio esprimere no perché oggi il tema chiaramente riguarda mi presento perché non riconoscere sono Filippo Leonardo attualmente presidente di un piccolo Tribunal tribunale di Paola e ho lavorato tantissimi anni e qui a Reggio Calabria per trentacinque anni facendo penale quindi ho vissuto appieno diciamo tutte le stagioni di questo territorio
Vuol dunque parlando gli ordinamenti di riforme ordinamento giudiziario ci si sofferma quasi continuamente sul problema della separazione delle carriere che
Voglio dire ha una sua importanza ma non vorrei che diventasse quasi lo specchietto per le allodole di un di rischi e di problemi ben maggiori che derivano dall'ordinamento cioè io chiaramente sono allineato alla posizione contraria per tutta una serie di ragioni e e sono state dette quindi non le ribadisco però il tema secondo me più delicato
Che non è stato affrontato esplicitamente etiope vorrei appunto e venisse eventualmente una battuta affrontato da voi e quello dell'Alta Corte disciplinare
Perché il vulnus all'indipendenza della magistratura
E e soprattutto il vulnus all'indipendenza del giudice perché diciamocelo chiaramente anche un pm sottoposto all'esecutivo e un meccanismo compatibile con lo stato di diritto
Perché chiaramente lo ius puniendi diciamo può essere chiesto dallo Stato anzi viene chiesto dallo Stato c'è un giudice terzo che decide lo Stato di diritto è salvo
Non so quanto l'Italia si possa permettere questo per tutta una serie di ragioni però e compatibile ciò che non sarebbe compatibile e un giudice
Che possa stare sotto la spada di Damocle di una ritorsione per la sua attività giurisdizionale
Io in trentacinque anni di processi a tutti i livelli fatto diciamo il GP distrettuale
Se hanno presunto il tribunale del riesame ho presieduto altri sei anni la e dare una sezione della Corte d'Appello io non ho devo dire francamente non solo non hanno subito mai interferenze
Ed interno Esterne la mia attività giurisdizionale lo dico per i giovani è un'esperienza mia diretta
E ve lo dico con franchezza non ho mai temuto
Che una mia decisione giurisdizionale potesse
Provocare una ritorsione da parte del CSM insomma
Cioè che il CSM si potesse interessare alle mie decisioni io sono stato libero di decidere sbagliando per mia colpa per mia ignoranza Perm ma non perché ho avuto mai Duccio mai stati condizionati in questo lutto ma il timore certo
E non nascondo che chi si occupa di di chimica organizzata un pensiero gli intanto una possibile diciamo bomba una possibile aggressione c'è stato ma noi abbiamo affrontato questo lavoro
Cari rimuoviamo e abbiamo continuato a lavorare sarebbe diverso se io dovessi temere una ritorsione di Stato allora perché ho fatto questa premessa
Perché nell'originario progetto se non erro addirittura l'Alta Corte disciplinare doveva essere a con cinquanta per cento di togati e cinquanta per cento di laici cioè immaginiamoci cosa significa fare un processo nei confronti
Ora qui non voglio perché la vedevi la verità e la il torto e la ragione non sono suddivisibili come diceva Manzoni in modo netto ci sono stati è inutile nasconderlo ci sono tanti disservizi nella giustizia tanti problemi
Forse anche talora Bussi nell'esercizio della del potere cautelare insomma voglio dire Pinilla che siamo e nessuno è nero dalla parte della ragione assoluta o senza che un sistema senza difetti e senza problemi
Il problema è trovare il rimedio utile per risolvere i problemi non per aggravarle
Allora dico immaginiamoci cosa sarebbe successo in quel caso non so per intervento di chi io penserei Mattarella però non ho idea
Poi si è cambiata la percentuale oggi diciamolo con chiarezza perché questo è un tema che il secondo me deve essere affrontato l'Alta Corte disciplinare sarebbe costituito da quindici componenti di cui
I due terzi i due quinti
Sono otto sono non togati e i tre quinti sono togati di questi tre quinti sei giudici tre pubblici ministeri quindici sei togati
Quindi questa e cambia il il panorama costituzionale che i padri costituenti non immaginato un terzo due terzi che garantiva comunque creava un temperamento ma garantiva il l'autonomia e l'indipendenza
Ora se noi coniughiamo questa modifica col sistema del sorteggio
Capiamo che ci può essere un corto circuito importante perché io ho fatto un articolo dove sostenevo il sorteggio diciamo per l'elezione al CSM un sorteggio temperato successivo non precedente
Nel sulla base di un mio ragionamento che attenuava un po'gli affetti dell'azione però non parliamo diciamo delle correnti perché diciamo oggi però voglio dire un sorteggio puro e semplice
Può creare dei problemi folle può creare dei grossi problemi ma giriamoci un'Alta corte con dei personaggi che chiaramente si possono fare attività giurisdizionale però andare fare politica diciamo giudiziaria a livello dicesse a me è un'altra cosa e e l'abbiamo visto ANCI rappresentante del CSM che spessore che hanno cioè ma diciamo oggi come oggi abbiamo con criteri soggetti che hanno una loro quindi voglio dire riprende e chiudo per non tediare il problema vero è quali sono il timore questo quali saranno le possibili conseguenze
Di un'Alta Corte disciplinare che riguarderà pm e i giudici
A ma soprattutto per i giudici
E unità e i a questo meccanismo diciamo della del sorteggio che non sappiamo come avverrà dei dei componenti togati
E grazie
Abbiano da da non abbiamo purtroppo tempo per una risposta mi mi fanno segnali inequivoci
Dissi allora io cederei la parola ad Antonio nato Antonio Balsamo che del direttore del centro studi Nino Abbate prego
Zero assolutamente fulmineo anche perché veramente tardi e poi devo dire che il più interessante moduli concluderà il convegno per me proprio per l'esperienza di cui parlava poc'anzi Mimmo Fiordalisi
Di un giudice costretto a giustificare la propria scelta interpretativa a favore dei diritti dell'uomo
E contro determinate indicazioni interpretative provenienti dal potere esecutivo ecco quello per me è il vero pericolo che c'è in determinati proposte
E concordo pienamente con quello che diceva poc'anzi
E Roberto D'Auria
Sul reale volto della riforma
La mia sensazione e che avesse perfettamente ragione privato Rossella Mauro cita il proverbio ferme tenta quello che desideri potresti otterremmo
Per due ragioni noi abbiamo questo Pubblico ministero che è esposto nel prossimo futuro ad un autentico bivio un'alternativa
La prima parte di queste alternative poche cose che per fortuna non abbiamo potuto mai vedere del nostro Paese e che mi lascia profondamente inquisito
L'idea di un Pubblico ministero neppure subordinato inserito nel potere politico un pubblico ministero per il quale la differenza tra l'attività giudiziaria e l'attività politica tende a sfumati sempre di più
In un quadro di aspirazioni personali comprensibilissime ma che non c'entrano per fortuna con il nostro sistema da questo punto di vista
Io credo che abbondino gli esempi in tanti paesi di forte tradizione democratica ma che non hanno il nostro assetto costituzionale
La seconda alternativa e invece e quella
Che abbiamo ereditato da persone come Paolo Borsellino ecco mi piace proprio ricordare il messaggio di Paolo Borsellino su questo tema della separazione delle carriere
Lo accennava poc'anzi Rossella secondo me ha davvero un grandissimo valore per tutti noi
E una riflessione che mi fa proprio all'inizio del entrata in vigore il nuovo Codice di procedura penale
Dice le ricorrenti tentazioni del potere politico
Quali che ne siano le motivazioni di mortificare obiettivamente i magistrati del pubblico ministero prefigurando il distacco all'ordine giudiziario anche attraverso il primo passo della definitiva separazione delle carriere
Non incoraggiano certe dei giudici che tali tutti sentono di essere a indirizzare verso gli uffici di procura le loro aspirazioni
Ecco per me il pensiero di Paolo Borsellino rappresenta il valore fondante della magistratura italiana basterebbe questo per essere contrari alla separazione delle carriere grazie a tutti