Intervista ad Alberto Maritati sul testo del disegno di legge in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche ed ambientali

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Alberto Maritati del PD senatore Maritati che cosa ne pensa nel nuovo testo cioè nel testo emendato sulle intercettazioni telefoniche
Ma c'è soltanto un aspetto positivo
Nel punto in cui hanno corretto un un presupposto che era micidiale per le indagini per l'interesse collettivo c'è prima si recitava nel senso che fosse necessario per poter concedere l'autorizzazione all'intercettazione
La circostanza di fatto che vi fosse in atto un nuovo reato o comunque che vi fossero presupposti
Indizi gravi di
Responsabilità il che significava
Impedire l'uso dell'intercettazione
In tutti i casi in cui non fosse ancora certa la responsabilità ma che vostro indizi
Di colpevolezza cioè indizi che vi fosse un fare che possa esservi una responsabilità insomma gli addetti ai lavori sanno benissimo che non ho detto in cui sono le prove
Della responsabilità si va davanti al giudice si sostiene per raggiungere la probabile indagati per indagare per investigare c'è bisogno di utilizzare i mezzi di strumenti che la tecnologia mette a disposizione primo tra tutti le intercettazioni quindi oggi questo
Diciamo dell'odio questo paletto assurdo è caduto appariva resto restano delle restrizioni che non riesco
A a comprendere
Se non in una logica
Che voglia dare alla maggioranza un compito di tutelare gli autori dei reati di tutelare le persone che hanno qualcosa da nascondere ora tutto questo io insomma
Rolo formulo sotto forma di accusa
Ma mi rivolgo al loro dicendo che è tempo di ragionare e non è pensabile che un giornalista
Che in maniera legittima venga e diciamo a due conoscere determinate cose perché si va a rubare gli atti
Vi entriamo in un'ipotesi di reato prevista per tutti quindi anche per il giornalista ma se conosce attraverso fonti chiedevo definire IGT e perché giornalista deve fare il suo mestiere notizie relative
A anche contenuti di intercettazione e le divulga non può essere messo in carcere
Ma e si obietta e qui la posizione del PD che non vuole e essere e non è assolutamente di conservazione
Fino ad oggi abbiamo assistito non poche volte ha conseguenze gravi nei confronti delle persone spesso persone estranee alle indagini talvolta persone indagate macché vengano vengono travolte
Da una serie di notizie di dati ed informazioni che sebbene impostati ben inquadrati nell'ambito di un'indagine avrebbero un effetto diverso di come ce l'hanno invece
Di prima mano sbattute in prima pagina sul giornale allora noi siamo disponibili siamo pronti a modificare l'attuale normativa
Nel senso che le persone devono essere tutelate
Ma quando diciamo che le persone devono essere tutelate non possiamo e non vogliamo assolutamente
Posso porre a questi interesse degno di rispetto e di tutela un interesse superiore che quello della trasparenza
Con cui le indagini devono essere sviluppati quello della assoluta necessità di individuare gli autori dei reati gravi
Che sono ma non per i propri nemici dei valori sono persone che attentano i valori che sono e vertice a della nostra organizzazione sociale quindi semi o un traffico di droga si vie una corruzione
Che questo discorso sulla corruzione e la maggioranza
Non vuole mai portarlo fino in fondo allora reati di corruzione che sono molto vicini sono correlati fratelli del crimine organizzato e di ogni forma di crimine associato
Devono essere combattuti seriamente non ha parola allora ergere paletti continuamente
A danno dei magistrati a danno dei poliziotti è a danno della stampa il che significa uguale a danno della collettività
Così non va e il Partito Democratico non è disponibile siamo pronti a contribuire al miglioramento delle leggi ma non attraverso il carcere ai giornalisti
Si organizzi il sistema di acquisizione delle intercettazione in maniera tale che il giudice deciderà quando e come renderle pubbliche
Si stabilisca per questo anche una responsabilità seria degli operatori della giustizia ma più di questo non si può fare ringraziamo come sempre personalità nel PD ma l'ascolto come sempre da Radio Radicale