Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Azerbaigian, Baku, Clima, Diritti Umani, Elezioni, Esteri, Europa, Nazionalismo, Onu, Rassegna Stampa, Trump, Unione Europea, Usa.
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Rubrica
Dibattito
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16:00, Roma
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10:30 - Consiglio di Stato
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Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale mercoledì tredici novembre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura anche oggi gli Stati Uniti
La vittoria di Trump le ripercussioni per l'Europa recupereremo un commento uscito ieri sul Financial Times
A firma di Vionnet Racman in gli alleati europei di Trump pensano che la storia stia svoltando nella loro direzione i nazionalisti populisti su entrambe le sponde dell'Atlantico condividono idee comune ma ci sono tensioni sotto la superficie scrive
Il commentatore del quotidiano della City che useremo per parlare anche della Cop ventinove che si è aperta
A Baku e su cui pesa questo il titolo di un editoriale dello stesso Fava Sun-Times l'ombra di Trump il resto del mondo deve riempire il vuoto degli Stati Uniti
Lasciato dagli Stati Uniti nella leadership contro il cambiamento climatico sulla coppia ventinove vedremo anche un editoriale pubblicato oggi dalle mondo secondo cui l'Azerbaijan un il presidente azero Ilham Aliyev vuole ripulire ridare smalto al suo blasone con questo appuntamento internazionale
Le mondo nel suo editoriale sottolinea soprattutto la repressione in corso in Azerbaijan contro la società civile partiamo però dagli Stati Uniti dall'Europa gli alleati europei di Trump che pensano che la storia stia svoltando nella loro direzione questo
Il titolo di un commento pubblicato ieri dal Financial Times a firma Didion Racman che scrive per i nazionalisti e populisti europei il ritorno imminente di Donald Trump alla Casa Bianca equivale all'arrivo della cavalleria americana
Viktor Orban il premier ungherese
è stato accusato dalla Commissione europea dall'amministrazione by ben di minare la democrazia del suo Paese e salutato la vittoria di Trump come un segnale che la storia ha accelerato il mondo sta per cambiare
In Paesi Bassi Geert Devil Wears leader del partito della libertà a Giolito affermando i patrioti stanno vincendo le elezioni in tutto il mondo
Il Rossi Alexander dubbi un un ideologo filo Putin ha esultato dicendo abbiamo vinto ingloba visti hanno perso la loro ultima battaglia
I partiti politici che in linea di massima colgono con entusiasmo la vittoria di Trump si trovano già in posizioni
Potenti in tutta Europa in Austria e nei Paesi Bassi populisti nazionalisti sono arrivati in testa alle ultime elezioni il partito Alternativa per la Germania secondo nei sondaggi con elezioni imminenti in Francia prossima ma Nacional si avvicina al potere Reform UK nel Regno Unito legge e giustizia in Polonia e box in Spagna si sentiranno più forti grazie la vittoria di Trump ci sono forti affinità ideologiche tra il movimento manca di Trump i populisti europei ricorda che Dio Racman
Sono tutti antimmigrazione anti UOC antiglobalista i sono spesso favorevoli alla Russia e sostengono Israele e sono frequentemente attratti dalle stesse teorie del complotto che siano i vaccini o George Soros sola grande sostituzione delle popolazioni indigene da parte di migranti di colore
Se l'amministrazione entrante procederà con il suo piano di espulsione di massa di immigranti illegali ci saranno forti richieste per adottare misure simili anche in Europa
Herbert Kinkel il leader del partito della libertà in Austria promuove la re immigrazione anche per cittadini austriaci che non rispettano i valori del Paese
L'ostilità verso le idee un walk è un altro tema comune
Alcuni degli spot pubblicitari più efficaci della campagna Trump hanno preso di mira la questione transgender
Orban da tempo ha chiuso di studi di genere nelle università ungheresi lo scorso anno Vladimir Putin ha firmato una legge che vieta i cambiamenti di genere in Russia
La convinzione che Putin sia un leader forte un difensore dei valori tradizionali
Fa sì che molti nella destra populista mostrino Simpatia per il presidente russo Orban hanno dato la vittoria di Trump compasso avanti per coloro che sostengono la pace in Europa
Ma la richiesta di porre fine alla guerra in Ucraina spesso si trasforma in ammirazione aperta per Putin le ostilità verso chi entra per l'estrema destra europea l'ostilità verso i musulmani prevale sulla loro più tradizionale ostilità verso gli ebrei
Wenders definisce Israele la prima linea di difesa dell'Occidente dopo gli attacchi contro i tifosi israeliani Amsterdam ha definito gli aggressori feccia multiculturale
Il sostegno a Israele è sorprendentemente facile da combinare con l'antisemitismo lette non nazionalismo dell'Israele di Netanyahu e molto in sintonia con il pensiero di Orban quest'ultimo sostiene Israele ma poi gli USA toni altissimi ti nella sua campagna contro Soros su un ebreo globali i sta dice Orban
Che sostiene i diritti delle minoranze Trump fornisce un supporto entusiasta Israele ma al contempo flirta con antisemiti come Nick Fuentes
Detto ciò secondo Racman se ci sono molti punti in comune che uniranno l'amministrazione Trump con le forze nazionaliste populista in Europa l'alleanza potrebbe rivelarsi piuttosto fragile
Il nazionalismo America first entrante probabilmente destinato a scontrarsi rapidamente con l'agenda populista in Europa
Katrin Fieschi esperta di populismo europeo sottolinea che le richieste di Trump affinché l'Europa apra le sue porte ai prodotti agricoli americani come la carne
Con gli ormoni o il pollo lavato col cloro saranno accolte molto male dagli agricoltori europei questo si servirà anche nella forte vena di antiamericanismo
Che ha sempre caratterizzato l'estrema destra sia in Francia sia in Germania
Sì trancio dovesse andare avanti con minacce di dazi del dieci venti per cento l'intera Europa ne risentirebbe
Il desiderio di Trump di forzare un accordo di pace per l'Ucraina potrebbe alienare alcuni populisti europei Giorgia Meloni
Guida un partito le cui radici affondano nell'estrema destra ed è in sintonia con Trump sulla guerra contro l'uomo
Ma è anche una sostenitrice dell'Ucraina anche Orban potrebbe avere qualche difficoltà
Perché perché sta corteggiando contemporaneamente Trump e la Cina di cui è il migliore amico dentro l'Unione europea di recente Orban raccolto ci Jinping a Budapest prima o poi la Casa Bianca di Trump noterà questa incontri incoerenza
Orban crede però che la storia ora sia dalla sua parte
Tuttavia l'Ungheria nona un buon Bilancio una bella storia di alleanze con i vincitori della storia
Quando lunghe rientro nell'Unione europea un accademico di Budapest decisamente pessimista racconta Racman mi disse che il progetto europeo a quel punto era destinato a fallire
Tutto ciò a cui ci uniamo alla fine collassa disse questo accademico citando l'impero austro-ungarico l'alleanza Dellas durante la seconda guerra mondiale e il blocco sovietico
Forse la mail maledizione di Budapest alla fine si abbatterà anche sul Trump così
Divi Oracle Manin quello che appare come un auspicio
O forse un una pia illusione
Invece
Sia per tabacco lunedì la copia ventinove la Conferenza dell'ONU sul clima su cui per l'appunto pesa l'ombra di tanto è questo il titolo di un editoriale uscito sempre sul Financial Times ieri
Andiamo a leggere la conferenza annuale Cop dell'ONU sul clima è iniziata nella capitale dell'Azerbaijan Bacchus sotto una nube minacciosa ancora una volta il Paese più ricco del mondo
Sarà guidato da un leader che attivamente contrario a cercare soluzioni per uno dei problemi più complessi ed esistenziali del mondo
Gli sforzi globali per contenere le emissioni che riscaldano il pianeta non sono mai proceduti con la facilità Aule efficace necessarie
Fin da quando sono iniziati i tre decenni fa ma ritorno di Tampa la Casa Bianca si verifica in un momento particolarmente delicato per una transizione verso l'energia verde
Che è ancora molto più vicino ai blocchi di partenza che alla linea del traguardo nel due mila ventiquattro ricordo Frasson Times e sulla buona strada per diventare l'anno più caldo mai registrato il due mila ventitré
Le emissioni di gas serra che alimentano il calore che i paesi dovrebbero ridurre invece sono salite a un livello record lo scorso anno
I venti meteorologici estremi colpiscono le città di tutto il mondo con regolarità implacabile insomma non è il momento per gli Stati Uniti secondo maggiore emettitore dopo la Cine di assentarsi
E invece un'amministrazione Trump rinvigorita dalla vittoria decisiva per la scorsa settimana potrebbe rinnegare l'inflation spendacciona la legge storica sul clima dell'amministrazione Beiderbecke canalizzare miliardi di dollari nelle industrie verdi
E potrebbe soprattutto uscire non solo dall'Accordo di Parigi ma secondo il Financial Times anche dalla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del mille novecentonovantadue
Cosa che sarebbe più difficile da da rinnegare poi come by ben fece nel nel due mila e venti su l'uscita di Trump dagli accordi di Parigi
E cosa che infliggerebbe un colpo molto più profondo alla collaborazione internazionale questa prospettiva rischia di avere un impatto su un uno dei compiti principali di Baku
Cioè quello di concordare un nuovo obiettivo finanziario per aiutare i Paesi più poveri a far fronte a un clima più caldo
In definitiva Trump è poco probabile che fossi il processo Coop o fermi la transizione energetica ma l'Unione europea la Cina devono essere pronte a colmare il vuoto americano ulteriori ritardi in una lotta al cambiamento climatico che già procede lentamente sono qualcosa che il mondo non può permettersi conclude il Financial Times mentre nel mondo oggi dedica il suo editoriale alla Cop ventinove ma
In realtà a regime a zero Bacchus vuole ripulire il suo blasone incolla copre ventinove
Petrol stato sulle rive del malto mar Caspio l'Azerbaijan si trova sotto i riflettori da lunedì per la più grande conferenza dell'ONU sul clima la Coop ventinove
Discutere dei modi per combattere il cambiamento climatico in un Paese il cui presidente Ilham Aliyev zero
Parla del petrolio come di un dono discutere di questo Abacuc può apparire contro intuitivo soprattutto considerando che la Zerbino Gianna non considera la transizione ecologica tra le sue priorità
Nessuno può ignorare il fatto che senza combustibili fossili il mondo non può svilupparsi ha detto a marzo solo a marzo proprio alieno USA la priorità di alieni con la Conventino ove è piuttosto quella di riacquistare credibilità e di ottenere un Rispetto messo arresti a repentaglio dalla sua gestione autocratica di questo paese di dieci milioni di abitanti
Eletto a febbraio per un quinto mandato consecutivo con il novantadue per cento dei voti a conclusione di elezioni segnate da irregolarità agli enti succeduto al padre nel due mila e tre che già governava l'Azerbaijan nei tempi in cui il Paese era una repubblica sovietica la moglie di Alierta è vicepresidente del Paese dal due mila e diciassette
I coraggiosi giornalisti locali in cui inchieste hanno denunciato pratiche fraudolente la corruzione del regime sono in carcere
L'Azerbaijan in fondo alle classifiche sulla democrazia e sulla libertà di stampa
Eppure la popolarità di Alierta è un ventata grazie alla riconquista del Nagorno Karabakh in clausura armena in territorio zero ripresa nel due mila ventitré
Con un esito tu esodo brutale di cento mila Armeni
Morale scrive scrive
Le monde che a causa del deterioramento delle relazioni tra Parigi e Baku
Per il sostegno della Francia l'Armenia ma anche per l'assassinio recente di un rifugiato politico a zero a mo'l'uso infra ancia emana il Macro ha deciso di non partecipare a questa coppa ventinove
La comicità presidente della Commissione europea Ursula von der Lai
Non ci sarà e l'Unione europea sarà di Sky
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