Meeting di Rimini 2024 - Educare alla conciliazione

Buona sera benvenuti a questo incontro sulla riconciliazione
Benvenuto particolare caloroso al presidente della conferenza episcopale italiana del cardinal Matteo Zuppi
Dovevo essere con noi questa sera il segretario generale della lega musulmana araba molto amata Issa
è stato trattenuto in Africa perché si trovava di e si trova tuttora lì per degli incontri di conciliazione fra musulmani e cristiani il problema erano talmente imprevisti imprevedibile che dovuto fermarsi ma era poi concordato che questa sera si collegasse dal malanni della capitale ma quando doveva partire da una zona
Dell'entroterra si è rotto l'aereo ed è rimasto una zona senza internet
Quindi ci ha mandato un messaggio che vedremo per mandare questo messaggio dal malati qua c'ha messo sette ore perché la linea era non debole debolissima quindi ringraziamo rissa per il lavoro che fa per la conciliazione
Forse qualcuno di voi si ricorda nel due mila ventidue ha fatto un intervento sul senso religiosi don Luigi Giussani che io personalmente considero tuttora una pietra millenaria non solo per la storia del mittente nella per la storia del dialogo interreligioso è stata una cosa
Inimmaginabile
Lo stesso cardinal zuppi in quello stesso anno ha fatto un incontro sulla passione educativa di don Luigi Giussani ci ricordiamo bene nella quale e questo ci introduce già questo tema sia illustrato quanto sia importante uno di coazione profonda
Diciamo l'indicazione del cuore per diventare protagonisti del bene comune e della pace
Perché come sicuramente sentiremo questa sera
Non sono imposizione dall'alto che porta alla riconciliazione ma una conversione che va testimoniata e curata
Poi l'impegno del cardinale giù per per la pace
E noto a tutti noi e a maggior ragione siamo curiosi e
Interessati a quello che ci dirà questa sera
Se non siamo alla ricerca dell'essenziale allora così al cosa cerchiamo e sicuramente molto attinente come tema del meeting al tema di questa sera perché
Occorre una essenzialità
Umana per potere essere protagoniste della pace per superare l'odio per superare il rancore l'abbiamo anche sentito all'inizio di questo meeting dalle parole ma più ancora di testimonianza
Del patriarca di Gerusalemme
Cardinale Pierbattista Pizzaballa
Colgo questa occasione normalmente si dice alla fine ma le dico subito perché ho parlato il cardinale Pizzaballa
Quello che darete
Ad una ora per sostenere il mittente e l'invito di farlo perché sostenete anche incontri come questi sarà in parte devoluto a al cardinale Pierbattista Pizzaballa perché possa sostenere chi ne ha bisogno in Terra Santa
Ringrazio il professore while Farouk dell'Università Cattolica per la preparazione di questo incontro Luino modererà
La minaccia anche per la passione con la quale accompagna il meeting nel dialogo con l'Islanda tanti anni più che con Lisa con protagonisti del mondo musulmano perché sono sempre persone che crea le relazioni
Non sono astrazioni
Grazie a tutti voi di essere qua grazie vuol frustrati soprattutto a sua Eminenza
Sono anch'io molto interessato ascoltare le parole grazie
Buonasera a tutti ben tenuti a un incontro questa sera credo che sarà un incontro veramente straordinario
Perché ci parlano dove grandi uomini du grande costruttore di ponti
Non solo quelli in azioni che noi sappiamo tutti ma anche con le parole perché tutti e due sono anche descrittore che hanno scritto dei libri di articoli che sono molto interessante
Sulla conciliazioni e riconciliazione
Prima che parte il vecchio
Di soci e lenza Mohammad Nabil Karin alla Issa e io voglio dire che il su un pennino non solo nel dialogo con il mondo non è se l'amico ma anche un impegno veramente dentro il mondo islamico
Voglio segnalare solo due cose la prima e la carta di Mecca
Del due mila e diciannove in cui uscito a realizzare qualcosa da secoli era quasi impossibili cioè un consenso fra studiosi musulmani su un principio generale
Nella carta di Mecca e studiosi da cento trenta nuovi paesi islamici sono riuniti Mecca nel sacro mese di Ramadan per riconoscere e diritti umani principale
E fra cui rapporto fraterno con altre religioni e altri popoli non islamici
Il secondo era marzo scorso perché l'UE ambita tu tutti
Ripresentando il PD dei dottori né di fare detto Rina dell'Islam e sono anche usciti a pubblicare in un documento
Per riconoscere tutte le dottrine delle stampe e andare oltre le differenza verso la competenza quindi lui veramente si impegna in questo ricordiamo nel due mila ventidue come ha detto presidente Scholes
Lui arrivato al mittente prima dopo che ha fatto un incidente e ha rifatto su una sedia trottole
E non volevo perdere l'opportunità di essere qui quindi oggi Luís non è con noi veramente perché impossibili di esserci ascoltiamo e il suo intervento
Sulla ma non la firma è mia melodia clemente e misericordioso
Sono contento di essere qui questa sera in questo incontro straordinario al Meeting di Rimini
Ringrazio gli organizzatori di questo incontro per avermi invitato a partecipare questa sera
E soprattutto perché la mia io parteciperò con personalità del mondo religioso che hanno sono opera via per la pace per la riconciliazione
Il cardinale supplì ringrazio ancora il professor Welch Faruk per pranzo moderare questo incontro
E inescusabile per non essere presente ma in questi giorni noi siamo qui in diversi Paesi in Africa terra svolgere dei compiti di riconciliazione avrei voluto essere con voi indiretta ma purtroppo le connessioni internet sono deboli e quindi ho dovuto registrare un messaggio Thatcher sia su di voi
Quando parliamo di riconciliazione noi parliamo di uno dei più
Una delle più importanti componenti della stabilità
Nel mondo umano
Sia nella a livello sociale ma anche a livello della famiglia ma anche a livello nazionale e in tutto il mondo perché siamo quindi abbiamo un grande bisogno di riconciliazione a tutti i livelli
La riconciliazione è un valore morale alto nel nostro mondo noi
Siamo abbiamo un grande bisogno di riconciliazione questo ma inizialmente abbiamo soprattutto capire che significa riconciliazione dobbiamo capire
Niente dobbiamo capire il nostro bisogno di riconciliazione
Così eh dobbiamo imparare a praticare la riconciliazione con uno spirito umano che
Porti avanti questo compito di riconciliazione che ci aiuta ad elevare il nostro spirito
Nel nome della tolleranza della generosità quando diciamo che la riconciliazione necessaria
Ci chiediamo ma perché è necessario e la risposta e la nostra vita e piena di differenza anzi e piena di conflitti e piena anche di c'è un senso di mancanza che ci affligge
E e per questo anche perché ogni parte delle commissioni diverse
Su e anche se finiscono di conflitti all'IVA lo apparente attraverso pelle soluzioni giuridiche legali in My conflitti a livello dell'anima
Rimangono
Rimangono nel cuore
E quindi non non c'è niente di pregio di questi conflitti e di questo odio che rimane nel cuore anche al di là delle soluzioni a livello nelle gallerie a livello materiale e questo conflitto ideologico questo conflitto culturale e di civiltà rimane se non viene curato sì per superare questi conflitti
Bisogna ascoltare la ragione bisogna ascoltare la coscienza bisogna capire il nostro mondo e bisogna capire quali sono i bisogni spirituali
Per arrivare a dei valori umani altri Baltic come la azione la fraternità affinché tutti possiamo tornare alla nostra unica origine vera perché siamo una famiglia umana unità unica esse non siamo una famiglia unita ci perdiamo
Anche se continuiamo e se continuiamo a bruciarsi a vicenda alle figlie bruceremo tutti
E nessuno sopravviverà
Ma il nostro pianeta è uno dobbiamo ricordare che siamo uno siamo una sola specie
E abbiamo bisogno l'uno dell'altro
Un motivo ci ha creati diversi
Medaglia diversi dalle altre creature
Dio ci ha dato la ragione ci ha dato i sentimenti
Ci ha dato le idee
E dobbiamo richiamare questa nostra disposizione naturale a a a al pensiero
Per diventare per curare tutti i nostri gli aspetti della nostra umanità per curare i nostri cuori per curare le nostre menti ma non ci chiediamo sempre le
Istituzioni religiose svolgono davvero questo ruolo di riconciliazione
Le istituzioni religiose sono delle istruzioni spirituali perché devono parlare alla mente ma anche allo spirito e devono superare tutti i limiti e sono le istituzioni che hanno più influenza su tutte le persone sui fedeli
A a anche di diverse fedi ma influiscono anche sul pensiero dei di coloro che non hanno la sede e soprattutto i leader religiosi possono influire sulla mente di tutti fedeli non e la riconciliazione
Capisce solo due lingue lingua del dialogo e la lingua della ragione
Ed è così che deve essere la lingua del dialogo
Nella riconciliazione la lingua della ragione devono essere le unica comprensibile le istituzioni religiose
Sì hanno le stessi gli stessi scopi
E quando vengono distorte le visioni religiose pensano e scadono nell'estremismo
Non dobbiamo tenerne conto all'interno delle istituzioni religiose sono al di fuori televisioni estremiste non c'entrano nulla con le istituzioni religiose
E quindi io mi chiedo
Ma le istituzioni religiose riescono a difendere i valori morali riescono a in a compierli a compiere
Questi valori
Il valore il vero la vero e il valore vero e e come mettere in pratica i valori morali il successe metterli in pratica non tramite la propaganda ma tramite e da la verità e qui ci sono ci sono delle istituzioni ha detto invece non fanno nulla rimangono silenziose non non parlano e quindi non riescono a fermare i conflitti sono quelle istituzioni che scadono nell'estremismo
E abbiamo visto come questo sia successo anche nel passato nella storia
La religione deve invitare
Alla pace
Altrimenti diventa un'ideologia è negativa estremista
E quindici chiediamo anche quali sono i valori
Che vengono impiantati negli animi dei credenti affinché la riconciliazione sia possibile e si superano i conflitti in realtà
Il valore più importante e la fede nel Creatore e la conoscenza vera del suo nome colui che tutto sa il saggio il medico ordini se ricordi osso il Clemente ecco è anche dobbiamo sapere che Dio si chiama anche il generoso con lui l'indulgente dobbiamo capire questi nomi e capire questi queste caratteristiche così la nostra fede si avvera e ci porta a fare il bene
E ed è quello di cui parliamo oggi
E la riconciliazione Sitka riconciliazione vuol dire la passione la clemenza il perdono e da un altro lato vuol dire anche il rispetto
Generosità e alla fine
Vuol dire pace vuol dire armonia
E vuol dire anche l'elevazione dello spirito al di sopra del materialismo al di sopra del guadagno personale
E andare invece verso il bene comune è questa la via per la vera felicità il guadagno personale ci dà solo dei piaceri passeggeri e non dei non veri perché perché l'anima umana lo spirito umano vuole sempre di più
Sente sempre la mancanza di qualcosa
Ex quindi sempre miserabile
Ma quando riusciamo a vincere il nostro bisogno di guadagno personale pensiamo al bene comune diventiamo persone migliori
Per esempio le persone che a atti auspicano le guerre sono persone che pensano loro bene personale
E quindi impongono alle guerre e perdono anche loro come ci dimostra la storia
Adesso
Parliamo dei precetti
Cioè scettici fanno ascoltare la lingua dell'umanità è che ci uniscono Silone ci uniscono si tengono lontani dall'estremismo e religioso e dall'estremismo culturale e dall'egoismo il più importante precetto se lo sviluppo di un sentimento umano ovvero e questo avviene solo attraverso la fede nella nostra origine comune nella nostra o unità di famiglia come famiglia fatta di padre madre siamo una grande famiglia
Tutti noi siamo uniti in una famiglia come e le la famiglia piccola di uomo e donna di moglie marito e un esempio ride ridotto della grande famiglia che noi siamo tutti insieme a quando diventiamo un'unica famiglia
Vediamo che anche se siamo diversi l'uno dall'altro niente ci può veramente separare
Il la della religione e la fede ci portano l'uomo a credere senza sentirsi costretto a credere
E noi in in nell'Islam possiamo costruire una famiglia anche con persone di diverse religioni possiamo sposare persone di altri fedi è anche nella nostra famiglia nell'Islam noi possiamo praticare la conciliazione
E quando pensiamo ai consigli ai conflitti di oggi
Noi vediamo che che vengono spesso sono causati spesso da una mancata educazione al bene che manca nell'infanzia e nell'educazione dell'infanzia dobbiamo educare le persone fin dall'infanzia
Alla conoscenza reciproca e alla conciliazione perché se le dedichiamo a
Al bisogno personale coltiva Remo loro l'egoismo che porterà al conflitto e quindi e che dire di lamiera l'umanità come se non fosse umanità
Ma diventeremo tutti dei mostri dei selvaggi come Dave degli animali una foresta e in cui sono il più forte sopravvive
Perché non c'è pietà e non c'è umanità nel mondo degli animali e quindi se non veniamo educati
Alla conciliazione saremo come degli animali
I conflitti di oggi sembra non avere fine
Ma da quando per le organizzazioni mondiali insieme che si sono unite e Annoni te di di nazioni diverse allo scopo di superare i conflitti come le Nazioni Unite quando ci siamo uniti nella nostra diversità abbiamo trovato un mezzo per superare conflitti
La pietà DiDio è sempre con noi ma dobbiamo ricordarci che Dio ci mette sempre alla prova per poter distinguere il bene dal male e i buoni dai cattivi la vita del mondo non è come la vita dell'aldilà
La vita del mondo è piena di prove
Alle quali dobbiamo sottostare per arrivare ad essere migliori e per vincere il male per poter arrivare
Nella vita aldilà
Avrà a a ad avverare
La promessa di una vita eterna in pace
Non nessuno Po combattere controlla la la sede dell'unico creatore nessuno può annullare
La voglia di bene che ci porta verso il dio e possiamo distinguere il bene dal male se abbiamo fede e dobbiamo dare una opportunità attutiti essere educati a questo
è dobbiamo ricordarci che il male non dura mai il male non dura mai
Io non voglio dilungarmi ma voglio ringraziare ancora una volta gli organizzatori le responsabili del meeting
Sì salutò il cardinale Zuppi
Mi auguro che il nostro mondo rimanga con cinque un citazione pace Paci sia su di voi
Eminenza il suo Companion per la riconciliazione non è recente
E non è lei Gatti dedicato a a certi conflitti e torna da tantissimi anni fa ma prima di partire con le domande voglio chiederla una riflessione con Mila i più scettici questo messaggio
Di sua eccellenza a RAI Sat
Dunque anzitutto grazie grazie di essere qui grazie del meeting grazie di questo bellissimo tema
Chi devo dire che facevo prima i complimenti appellate che trovate sempre
I temi per il meeting gli ho provato a stuzzicarlo anche di dirmi quello dell'anno quello per l'anno prossimo mai stato assolutamente soprattutto vecchiette temeva che poi lo raccontassi quindi pecca
Perché ci fa ritrovare l'essenziale con quella domanda che veramente che se non cerchiamo l'essenziale
Cerchiamo quello che non contano
Oppure in stati iniziamo quello che non conta ben scambiandolo come essenziale
Ah Paiute sia per cui se ci sono quelli che proprio circoli pagliuzze dappertutto e ovviamente le trovano
Ma non vedono più la bellezza e non vedova serale
Per questo penso veramente che un bellissimo tema che tra l'altro anche molto a che fare con quello che diciamo questa sera
Sulla riconciliazione che è essenziale è essenziale perché se non c'è la riconciliazione
Non c'è niente da fare c'è il male
Non c'è via di mezzo
Se non c'è la riconciliazione non è vero che si bloccano come da bambini andasse mi tutti no male non sta mai fermo
E quindi se non c'è la riconciliazione
L'odio non debba inerte
Non non il qualcosa il cui smaltimento
Come dire richiede grande attenzione con grande impegno se lo lasciamo da qualche parte inquinerà di nuovo delle cose che abbiamo ascoltato devo dire anzitutto la bellezza di poter parlare
E guardare insieme nella stessa direzione
Il condividere questa preoccupazione in un mondo dove non c'è riconciliazione
Ce n'è molta poca ci sono conflitti che durano come giustamente ricordato anni
Quindici troppo poca riconciliazione proprio perché a mio parere cerchiamo troppo poco l'essenziale e quindi cerchiamo altre cose e poi l'altra cosa che mi ha colpito pari insistito sul discorso della famiglia
Ha detto Bono usciremo tutti
è una consapevolezza e di purtroppo così
Dimentichiamo facilmente avanti diciamo così
Cioè che qualche volta di fronte alle pandemie di fronte all'all'evidenza di fronte alla fiamma che sia un po'a riscaldare dico vero uno capisce che forse
Bruceremo tutti altrimenti pensiamo è sempre un po'quella degli altri
Pensiamo alla fine sempre possiamo anche farne a meno non si può fare a meno della riconciliazione
Noi non possiamo pensare che che se la facciamo bene sennò non certo punto chi se ne importa vuol dire che lasciamo tanti rifiuti tossici a chi verrà dopo
In lasciamo tanti per certi versi più di molto più di quanti ne abbiamo ereditati
Ecco per cui penso che le parole che abbiamo ascoltato
Del
Da parte del segretario solo
Parte belli l'assoluto Titti condivisione direi che nella grande prospettiva che papa Francesco ci ha regalato quella frase lì tutti rilanciando questi quarant'anni quasi di già lo spirito già già Assisi dal dell'incontro
Che dire issato anche Paul imitazione o di un dialogo Chicchi chiaro apportato fratelli Conti che ha rilanciato e mi sembra che siamo proprio nel pienamente in questa prospettiva
Ho sempre saputo che nel profondo è un'altra cosa che non ha colpito sopravvive il più forte
Cioè ragione sopravvive più forte come gli animali ed è terribile perché siamo tutti anche dei branchi più forte realtà non lo è ed è terribile proprio la logica del male be'colpito perché mi sembrava come dire molto chiaro
E se non c'è la riconciliazione sopravvive più fuori
Ho sempre saputo che nel profondo di ogni e cuore umano ci sono misericordia e James Rita nessuno nasce ultimando un'altra persona a causa del colore della sua pelle delle sole religione di origine o delle sue un regime le persone devono imparare Audi are ma si possono imparare a odiare possono anche imparare ad amare perché l'amore i più naturale per il cuore umano il suo contrario
Nel suo Mandela Longo cammino verso la libertà visto che sua Eminenza interessato anche in questo e anche trovato che in quasi tutti suoi iscritti c'è sempre
Una cosa che riguarda la conciliazione lei per esempio ha scritto nel suo libro odia il prossimo tuo come te stesso
Lei ha scritto cito chi odia si crede intelligente ma solo l'amore intelligente
Quindi e questo incontro e soprattutto sulla educazione come possiamo educarlo sì all'amore e acque stante licenza che lei handicap
Dunque
Però dobbiamo dire che c'è anche un'educazione del loggione
Caspita se non c'era
Dopo dal
Da pregiudizio
Perché chiuso condivido che quei bambini giocano al massimo Sissi dal diversi se non ci hanno altre altre un'altra educazione immediatamente trovano un motivo turco per cui giocare insieme fin qui stare insieme c'erano
C'è l'educazione all'odio fortissima
Fortissimo
Faccio tv esempio che venga colpito due delle cose in cui purtroppo a mio parere non c'è stata riconciliazione
Dopo la guerra come molti ricordano
Chi direttamente molti diciamo presa perché pesi quello che ti è stato tramandato
Ci sono stati molti molti regolamenti di conti dalle parti nostre
Non è finita la guerra il ventuno il venticinque aprile venticinque aprile prese per tutto il Paese no ci sono stati molti regolamenti di conti c'è stata riconciliazione no
Che io sappia è l'unico caso fu a Reggio Emilia
Con per il seminarista Rivi che credo scusa che qualcuno del movimento era stato coinvolto sicuramente monsignor Camisasca e ci fu un incontro in cui i parenti il il gel di in questo simile disse che fu ucciso
Dopo la guerra
Ripeto adeguamenti rivolti
A qualche volta non c'erano anche manco i conti si facevano vendette basta oppure pregiudizio bastano non c'è stata riconciliazione
E questo è sempre pericoloso tanto che io sono andato in quando vado in qualche Paese chi sono di alcune famiglie che non si parlano con le altre famiglie perché perché è successo qualcosa
Cioè dall'inconscio senza riconciliazione dice l'odio
Oppure c'è diciamo il qualcosa in sospeso
Però il male
Fa il suo mestiere
E quindi non c'è niente di più facile che qualcosa ricomincino come certe storie di odio che magari a distanza di tre anni oggi è impossibile impossibile lordi per rendere nata diminuendo guerra civile oppure del figlio oggi scoppiano tra di noi da Goldoni mai dirette per questo la riconciliazione non è facoltativa non è opzionale
E l'unico modo per smaltire quei rifiuti tossici che il male produce sempre e paradossalmente mi sembra che abbiamo così meno attenzione e abbiamo accumulato tanti motivi diciamo di di di odio e di rancore di pregiudizio
Coltiviamo anche in ulteriormente ecco abbiamo meno paura o se il nostro signore ci ha detto che chi dice pazzo a suo fratello l'omicida e non è che gli aveva esagerato e
Vuol dire qualcosa vuol dire che qui il male che che tu
Diciamo simili di è sempre fertile
Allora è vero quello che tu dici che cioè c'è l'amore e l'educazione all'amore
Qualche volta purtroppo dobbiamo dire che l'educazione dell'odio al al confronto al al al più forte Nola eccetera qualche volta fa molto prima ci si impara molto più facilmente te lo porti dentro soprattutto se subito qualche cosa
Prima di liberarti diciamo dal grazie al dalla vendetta ci impieghi tanto per cui comunque insomma cos'è che la riconciliazione non è qualcosa in più
Eppure abbiamo ancora di più il dovere perché altrimenti lasciamo i rifiuti tossici
E e questi in cui il rotolo tanto che se lo facciamo appunto la manutenzione che significa anche questo
La pratica diciamo della riconciliazione e e stabilire
Un altre modalità di rapporto contrarie a quelle che il che ci hanno contrapposto che che hanno messo qualcuno contro contro qualcun altro diventa pericoloso per chi viene dopo
Cioè questo molto interessante anche quello che lei ha detto sulla sulla suddetta perché anche lei ha detto la riconciliazione non è abbandonare i la giustizia
Mai una forza ulteriore della giustizia
Come si può spiegare
In questa forza o così qualche volta
Uno pensa che questi temi sono diciamo così Popeye cattolici adesso logico Marian poco sia mai quelli son poi lei dice gli piacciono i discorsi si sì di con la bocca sostituzioni posseduta
Mentre io penso esattamente il contrario
Cioè che la del già di conciliazione roba da gente seria non da animali per riprendere le parole del segretario ONU cioè non della logica del più forte
Ecco
Per questo penso il riprendere il nel due mila due
Ci fu un bellissimo
Messaggio del primo dell'anno la giornata della pace aveva un titolo che era
Perfetto
Non c'è pace senza giustizia
Non c'è giustizia senza perdono
Questa del titolo
Che già soltanto questo spiega a mio parere moltissimo cioè non c'è pace senza giustizia
Perché perché poi vuol dire che che che la pace dura poco se non c'è la giustizia lo e giustizia e pace si bacerà hanno come sappiamo sono delle sorelle che in un'ansia misi potremmo dire non non c'è l'una senza l'altra se volevo un amore anche l'altra no
Banche non c'è giustizia senza perdono
Prime ricordavamo
Ecco il non vogliamo la giustizia certo che vogliamo giustizia
Qualche volta uno pensa va be'ma quello che pensarti perdonare
I anzi proprio perché perdoni puoi chiedere ancora di più la giustizia perché si libera dalla vendetta sì è libero da Velino
Che che spesso causa diciamo così necessiterà di giustizialismo che la vecchietta
Se tu sei libero da questo che appunto il perdono a maggior ragione chiedi giustizia perché non succeda più
Perché i ellissi libero di poterlo fare proprio perché non è per Faglia pagare ma perché non accada molto diverso mentre invece
Del venti la giustizia come vendetta incide spesso produce ulteriore
Vende bene ulteriore inimicizia
Ecco mi ricorderei concorrenza sicuramente avrà sentito le bellissime registrazioni funerale di Vittorio bacile
Sant'uomo
Ex già presidente dell'Azione cattolica quando fu ucciso suo figlio Giovanni
Aiutato anche dallo zio offerta fratello di Vittorio che non Parigi seguita
Di Villesse questa preghiera bellissima commovente che arrivò anche o col cuore di molti brigatisti viti dissi io vi perdono
Io perdono te ucciso proprio padre ma voglio giustizia
E io penso che proprio quei successi siamo forti percettive si intransigenti nel perdono siamo molto più liberi nel chiedere giustizia ed è l'ultima di giustizia però non c'è giustizia senza perdono
Benissimo questa libertà che un passo molto importante verso le soste IPSIA ma ricorda della parola araba che traduzione della riconciliazione la parola araba e tassarlo
Che deriva da un radici con Totti parole di queste radici alla sua fare sua che tutti significa riparare riparare e anche il contrario di corruzione quindi riconciliazione una una sorta di riparare se stessi e anche e gli altri
Non lo so come lei vede il termine italiano riconciliazione cosa presenta
Dunque diventerà in un attimo e così via riparare
Per chi è qualcosa che noi diciamo così facciamo molto di meno in assoluto
Buttiamo via
Oppure pensiamo che sia rovinato per sempre
Diciamo pensiamo una sorta di catarsi
La riparazione no sembra
Come dire qualcosa di sottoprodotto
Abbiamo avendo delle idee di perfezione TTT pornografiche a mio parere su tante cose anche in quella tecnica ma soprattutto alle in tanti modelli
Inizia la riparazione sembra eccome quando uno deve aggiustare le cose insomma la roba che
Come dire un po'compromessa che vi debbo fare chiede invece l'arte della lite proprio la liberazione
E la grande capacità e difendere per certi versi perché la ritiene riparazioni altrimenti la butti via altrimenti cerchi qualche cosa che non troverai mai
C'è quella cosa che così dice
Pop banale però avvolto vedano tutta la storia quelli dell'arte giapponese no per cui voi il il vaso che si rompe tormenti col con con loro e quindi diventa più prezioso di prima
Di diciamo così molto vero molto bello cioè l'idea della che la riparazione l'abete non non è peggio non è qualcosa di non è un sottoprodotto una sottomarca nella bellezza della vita no
E ne riparliamo
Buttiamo via ci arrendiamo ci fermiamo su tutti sui nostri legami sui nostri rapporti la capacità di rivelare che la capacità che richiede pazienza
Che vi chiede perdono
Chi risiede nel fatto che con l'altro ci debba andar d'accordo mentre invece lo facciamo le cose un po'digitali il torvo l'amicizia lo distruggo dopo lo cancello no non è così per cui penso che riparazione
E di conciliazione su uno dire molto
Molto molto vicini
Pensionati lei l'arte dell'arte Iddio
Chi non fa altro che riparare siamo tutti i biglietti strappati sconnessi credibili insomma per fortuna che coltiva
A riparare come futura che c'è sempre la misericordia Pedrosa che c'è questa grande alte di intimiditi essere bellissimi anch'essi potremmo dire
Sino certa logica
Persino e e il i miei fariseo riparavano giudicavano e mitico che riparava pure un'adultera riparava la peccatrice riparava
Si rivela tutti per fortuna ecco ma non meno o in più venti ecco qui senti la riconciliazione delle questo
Per questo per questo le io fede la riconciliazione come ho un Paradiso anche lei ha scritto
L'al di là me lo immagino Comi una piena riconciliazione Condi io conigli e altri i comuni stessi e un aiuto figlia non riconciliazioni una in Turchia
Direi proprio di no anzi quello dobbiamo aspettare esentato dall'altra parte magari sì cominciamo spettano tutto sommato viviamo anche meglio da queste Di Renzo che tendenzialmente dove i ritmi pezzi
Cioè la riconciliazione con Dio la riconciliazione con il prossimo e con voi stessi vanno uniti son molto uniti
Belluno porta l'altro mio credere poi l'ordine qualche volta diciamo così capiamo le concezioni podio riconciliabili con gli altri uscivo uccidiamo con Dio e quindi anche i cd conciliamo con gli altri no
E Dostoevskij Delitto e castigo queste cose
Bellissima nord in cui dice ma tu prendi pure quei porci Cilento
E gli emiliani negli ambienti del giudizio no proprio perché sanno che non solo son meritato
Cancellino insieme e piange demo e capiremo tutto
No
Ecco direi che la riconciliazione sia anticipa
Faccio per me se quando verso la riconciliazione c'è un'immagine
Che la pace in Mozambico
Quattro ottobre fu fu firmata la pace Muzio vicolo S. firmata il primo a mio parere San Francesco l'ha voluto portare fino al quattro perché finché trionfi ma il primo
Poi si firmava il problema è vittima e c'è il generale al quattro ottobre tutti contenti almeno io amo contenti perché così mettevamo un po'sotto le le l'apposizione di San Francesco
Il giorno dopo facemmo un la preghiera
E la mia immagine di riconciliazione sono tutti in questa preghiera che c'erano anche i due capi delegazione
Che si abbracciano
Bando
Proprio perché
Perché avevo fatto la pace
E l'altra certi discorsi ambiti hanno che arriva piazzato nella mediazione eccetera alla fine facemmo un canto comincio a danzare
Attenzione da solo
Con gli occhi chiusi
E non si fermano più
Eravamo la gioia della riconciliazione
Per per tutto parlo permetti proprio era proprio ed all'esproprio fisica
Cioè di come ritrovano a tutto ecco
Riconciliazione possibile certo che è possibile facile no
Mizuno pensa che
Qualche volta anche l'oggi è complicato e perché le chiazze dal dito c'è tutto c'è più spazio nel ti fa male una vitaccia
Di questo suo sempre un'immagine di segretario della mia seconda parrocchia era un marito e moglie che avevo litigato
Proprio da una peccato però che abitavano il marito l'ha preso non sapeva dove andare ha preso l'appartamento sopra a quello della moglie
Ed è una vitaccia perché la moglie stava sempre l'ex moglie stava sempre lì ad aspettarlo questo dovevamo aspettare le dieci di sera sperando che primissimo Pizzi due cioè ivi alcuni casi diciamo l'odio è una vitaccia e proprio roba cerotti TTT infarcita di traverso tutto diciamo se uno fosse anche un po'di di salute quintale anche di di di di capacità di città costa c'è un costo l'odio perché non comincia il conto
Però purtroppo molte volte diciamo così il male inganna e ci beffa e ci fa siamo cinici intossicare senza che nemmeno ce ne accorgiamo
E io in certe volte anche possiamo dire che la minaccia più grandi alla riconciliazione e l'indifferenza
Perché questo come ad Esch
Cretu va bene Munoz suoi discorsi che l'indifferenza
Verso la realtà verso gli altri e un grande pericolo che affrontiamo sicuro perché l'indifferenza non
Ci fa pensare di aver risolto Bartali concezioni attiva nella differenze passiva
Il indifferenza e come quando voi diciamo io guarda io non c'ero più con lui però non lo voglio più vedere
Però guarda invece fa parte
Diciamo così no
E non funziona non basta
Può essere diciamo così all'inizio un po'perché altrimenti diciamo ricominciamo sempre dal come nel gioco dell'oca ma non basta mai il male non è mai inerte l'odio non è mai inerte
E l'indifferenza fa credere che che sia inerte ma non è così
Per questo le c'è bisogno sempre e comunque del della riconciliazione
Mentre l'indifferenza
Qualche volta sappiamo quanto
Può preparare diciamo così
Delle nuove divisioni delle Indie nuovi pregiudizi di nuovi contrasti
Io sono testimoni che dopo dopo da anni di diviso speso del dialogo fra il Vaticano e Lazhar
Quando arrivato il Papa Francesco
E anche quando andato a presentare l'Egitto
E io ricordo prima del suo arrivo le strade del Cairo erano pieni di simboli
Il Papa nel suo vestito bianco la colomba della pace
E il Papa e dietro ci sono i per Ahmed di tutti questi direi stereotipi
Ma quando è arrivato il Papa incontrando il Grande Imam
E sono abbracciati un abbraccio veramente fraterno veramente profondo
La narrazione e la realtà è totalmente cambiata
Nel senso della memoria collettiva si torna del da tantissimi secoli fa l'abbraccio tra il sultano di San Francesco
Come la riconciliazione Farris biliari una memoria di unità fra noi
Nella fede anche
Perché qualche volta pensiamo che scollina il citato proprio il San Francesco il San Francesco per certi versi doppi circensi si presentò come e sfidò sulla sedia
Nel corso abbiamo ascoltato prima del segretario
Una profonda finiti i due io credo che nel ritrovare la fede in Dio
I gay nel saper dialogare ognuno con la propria sede quindi non è un problema di sincretismo tutt'altro sincretismo Cerri Basso purtroppo e che iprite proprio perché non c'è dialogo quel penso io cioè c'è il sincretismo perché non c'è dialogo
E quello si fa facilmente sincretismo niente sincretismo del del del del che fa i dati del del signor del che molto più pervasivo no mettere il dialogo c'è una andare in profondità della propria sede no
E forse proprio quello che dobbiamo
Su cui dobbiamo tanto crescere
E che
Il in villa di Colle riconciliazione imparare che la fede un po'unisce in un limite diciamo così pare insomma vivere insieme agli altri non contro gli altri dove sedevano al motivo per andare incontro Manzi per conoscere e stimare per
Per riconciliarsi con quello che provo fratello diceva Croce un'altra fede beh quelle sempre tuo fratello
E anche diabolico anche non non è stare lontani dalla realtà c'è qualche realtà che danno ogni speranza ci qualche esempio
E a proposito della della Pro la speranza che sono fra loro e con un posso resistere tornare all'origine delle parole anche nella lingua araba noi usiamo due parole per dire speranza una Amal che significa stesso concetto di speranza ma ci ho un'altra parola araba ragia che l'aspettativa fiduciosa di un bene
Dove si trova a questa aspettativa fiduciosa di un bene
Possiamo veramente aspettare i complimenti un mondo così pieno di complete non fra paesi ma anche dentro quasi ogni comunità dove si trova la ragia questa
Be
Questo deve essere uomini di fede persone di fede
Non è che prima
Prima vedo prima del primo o o prima possiedo e poi dopo credo che ovviamente come sappiamo
Se non sarebbe la figlia no
Sì capisco il termine arabo sarebbe per noi una cosa che mi purtroppo abbiamo molto dimenticando che la Provvidenza
Chi abbiamo dato purtroppo alla Provvidenza un senso siccome ci siamo molto gonfiati il pensiamo che sostanzialmente decido io no ci crediamo molto poco la Provvidenza
Così i nostri non mi ci vedevo molto di più
Sicuramente e si fidavano della Provvidenza e la sapevo riconoscere al contrario di noi non ci fidiamo la Provvidenza c'è e nulla sappiamo riconoscere
E lo sappiamo capire i Figli della Provvidenza cioè la priorità ecco io penso che statici abbiamo poca speranza il purtroppo siamo una generazione che diciamo così che ha bruciato tante speranze deriva da detrarre Cesco in molti casi da comandava i giovani non mi raccomando non fatica a rubare la speranza lo
E poi qualche volta ho pensato li abbiamo portati via Nuit
Che abbiamo riso speranza utopia
Oppure l'abbiamo bruciato insieme in abbiamo fatto tanta disillusione tanto cinismo tanto realismo oppure tanto senso di onnipotenza personale no mentre cioè speranza che diciamo così provvidenza
Che sostanzialmente il
Il credere in quello che quello che oggi ancora non ce l'hai ma che salti ce l'avrai
Dobbiamo credere alla luce quando siamo nel buio
Dobbiamo credere che quella pianta che piccolina diventerà un albergo e se non facciamo questo se pensiamo punto primo voglio qui dell'albero e poi forse credeva qualche cosa la vita finisce qui stia il noto per questo penso che
Il Giubileo dell'anno prossimo che ha questo bellissimo tema appunto della speranza senza speranza non si fanno figli per esempio alle senza speranza sì sì sì deve consumati conto agli senza speranza per qualche cosa d'altro c'è moltissimo e disillusione
Cioè moltissimo senso diciamo del del
Così del del delle difficoltà
Che poi diventa senza speranza diventa prendi quello che puoi diventa cercare se non cerchiamo le sigle essenziale la speranza se non c'è prendi quello che prendi Trolls portati via un più che puoi richiesto a voler perché c'è lo soltanto logico
Nel futuro il il
Il il il il futuro anteriore
Non il proprio così poco cioè ci chiediamo metri cioè l'embargo è un un tempo bellissimo quando sarò andato
Tornerò
No noi non va da nessuna parte sempre qualcuno ben recepito vedi la differenza è quella penso io
Dobbiamo esser vuoi speranza poco da fare
Ha detto che l'ultima lo dico anche per tranquillizzare il gentile pubblico lo chiamano il tema perdere la parola prudenza che lei ha usato adesso l'ho sentito vivere da esso eccellenza Ambar mia
Il vescovo il pretore del centro culturale ortodosso del Cairo che è venuto qui a Rimini per la mostra sulla fuga in Egitto
Quindi voi arriva
E trova questi volontari cattolici che presentano e il patrimonio della Chiesa copta ortodossa compressioni entusiasmo con riaperto e lui ferma ITC questa è la propoli densa di una possibile unità tra i due popoli
Lui dice di cui il meeting semina la speranza si mena questa prudenza per un futuro perché c'è questo
Produca azione
Quindi e la mia domanda è
Dove si trova nella nella nella sua esperienza venendo al meeting avendo rapporto con con la realtà del mittente dove si trova nella loro voto creazione questa prudenza
A mio parere gemiti disteso
Proprio la miniera di provvidenza debbo fare i complimenti però proprio Savoia scalare
Provvidenze nel senso di
Non so pretesto uscendo salutato i due papà AT palestinese
Prevedevo che chi si vogliono bene che si aiuterà unitisi Chicchi si consolano non coltivando il rancore l'odio ma si consolò coltivando la riconciliazione
E qui sta il proprie però usciamo anche d'acquisto da un'idea di perfezione dipinti come dire di pornografico scusami simboli uso di nuovo il termine cioè in cui
Della sa pesa riconosce la Provvidenza
E la branca diremo dopo quello sì Vasas possiamo vederla tutta dei piccoli particolari nel lì c'è già tutta se poi pensiamo appunto di dipinti inediti che qui che non c'ho più problemi
Nuovo c'è
Nulla che Lucca ai tanti regalini un ritorno li capisce tanti doni e Noli sai cogliere no hai tanta bellezza non esecutive ben questo penso
Tenero soltanto finito il tempo bellissimo tanti Cindy TTT speranza di di provvidenza editing contro poi ci sarà il male certo agricoltura esserci
Come vi siano quelli ed è però voi non avete risolto tutto antartico ma guarda come pensavo invece cioè il certo che dovremmo continuare a combattere l'idea del paese la cuccagna in cui oltre a un risolto tutto quanto non esiste il centro durano sempre combatte la riconciliazione non è una volta per sempre Polito lo sto a posto
E qualcosa che che richiede sempre tanta attenzione e tanto no ma anche vedere nel della piccola di conciliazione la riconciliazione
Credo che appunto penso e tanti simili già di questa bellezza e di questa presenza di questa
Di questa provvidenza davvero
Mi avete nella storia e in questo meeting un
Una grandissima un bel dei bei classificatori tantissimi esempi
Ringraziamo sua imminenza per questa piacevole serata per questa
Apertura ma non solo apertura di cuore anche apertura di occhi perché se il serve vedere la bellezza e accoglie la bellezza e a tracciare la bellezza
Voglio ringraziare anche sua Eccellenza Moffa ma Ben Nabil Carime Liza che non è potuto deve essere oggi che noi e anche solo eccellenza Ambar mia che oggi presente con noi cui
Questa questa accoglienza
Questa accoglienza
Il bello che si trova nella sperimentazione dell'altro e il primo passo verso un vero conciliazioni e riconciliazione
E io voglio fare l'annuncio di torna ora per sostenere il mittente ma come posso chiedere voi detonare se siete stessi e il più grande dono di questo meeting poni sguardo verso la bellezza ogni abbraccio fraterno è un grande dono del meeting ma anche un cento euro non è male quindi attacca
Prende Grazia per essere in cui con noi e stasera
Alla prossima grazie