Meeting di Rimini 2022 - Una Passione per l'Uomo

Oppure
Occupando
L'importante dopo i timori testi
Chiedo scusa quindi bis sui perfetto il senso vista va bene grazie ventotto novembre fiducia responsabilità verso la
La
Aprire il giudice ma forse no
Prendiamo
Credo pur vivendo ritardo delle degli interessi risentita
Fonda difensore
Se
Si capisce Stefano
Stefano dal bambino
Ma particolare alcune lo sguardo alla
Allora alla
Per soprattutto
Il meno
Purché soprattutto come spirito lo sì ma proprio per questo che è stato presenza e
Da ex articolo tre
E io
Insisto il format la la
La
La passione
Ha scritto
Abbiamo sentito il video
Abbiamo sentito il video dell'intervento di don Luigi Giussani al mittente del mille novecentottantacinque dal quale come avete sentito abbiamo tratto il titolo
Di questo meeting nel centenario della sua nascita
Vi do il benvenuto dico anche che voi con la vostra presenza testimoniate che quella passione ancora presente oggi fra noi
E di questa passione per l'uomo parliamo oggi con sua Eminenza il cardinale Matteo Zuppi presidente della CEI e arcivescovo di Colonia
Grazie
Grazie
Grazie veramente imminenza di avere accettato questo invito
Lei ha dato detto in una intervista recente
Che don Giussani era sempre alla ricerca del vero dentro l'esperienza senza voler difendere nulla e che per lui ogni incontro era uno scoperte
Lei ha avuto anche in occasione di incontrarlo personalmente di che cosa si ricorda in particolare sì questa persona come abbiamo visto anche di un temperamento forte incisivo
Ma giocarsi tutto grazie grazie dell'invito grazie di questa o confronto grazie anche della
Bellissima celebrazione di questa mattina che a mio parere poi anche la
L'essenza del cui da cui arrivare da cui sempre ripartire perché l'immagine più vera di questa di questo popolo in cammino no
E di questa presenza nella Carmen nel nella vita delle nell'esperienza
Dell'avvenimento secondo diciamo così un la da una semantica
A voi cara
Che cosa mi ricordo dire due cose una indubbiamente la passione cioè
Sentire Prodi da rumori passione per l'uomo era credibile
Era legata a tutta la sua vita era la ragione della sua vita
Era il desiderio di dell'incontro con gli altri
Qualcosa appunto di di di inesauribile che si moltiplicava sempre in una semantica a voi cara sarebbe irriducibile
Beh blu indubbiamente una persone
Irriducibile penso forse l'ultima volta che l'ho visto che molti di noi credo che c'erano che l'abbiamo visto in quell'immagine commuove in quel discorso commovente della Pentecoste con tutti i movimenti con Giovanni Paolo secondo già diciamo pubblico anziano e con quel discorso del del dell'essere mendicanti ecco
In questa dimensione sempre una passione per tutti
No e la seconda cosa direi una grande attenzione all'altro
Cioè
L'incontro non era mai ripetitivo lungo oppure esplicativo mi serve per dimostrare quello che già penso
Era davvero sempre un avvenimento anche nel senso del creativo
Di qualche cosa che che generava altro ecco
Dire che questi due tratti su quelli che conservo di più poi c'è un ricordo nel mille novecentottantuno
Un libretto uscito da poco un bellissimo libro di Roberto Zuccolini sul rapporto fra il cardinale Martini la Comunità di Sant'Egidio forse molti di voi sanno che
Di cui ecco che l'amico di cui son cresciuto cui faccio parte no
E nell'ottantuno
Ci fu un incontro
A Sant'Egidio con il cardinal Martini con Giussani
Ed era interessantissimo c'era Monti Coni allora
Il presidente l'Azione Cattolica Pietro Scoppola c'erano alcuni per confrontarsi cardinal Martini voleva Abbes dischi ascoltare discutere
E di era chiaro diciamo la passione del di Giussani e per una presenza che fosse viva che non fosse diciamo lontana del dalla concretezza della vita
Insomma veramente un una passione per l'uomo
Trasmessa da tutta quanta la sua vita per questo credibile
Approfondiamo un attimo questo aspetto perché dentro con la passione per l'uomo formulato così c'è un forte implicito
Cioè che l'uomo ha bisogno di questa passione
Perché l'uomo ha bisogno di questa passione per vivere
Si dice che
La nostra generazione generazioni delle passioni tristi
In realtà le passioni tristi son quelle
Piene di agitazione piedi io
Son quelle che prendono
Bulimiche delli io un quelle diventano poi delle passioni tristi
Son quelli dell'individualismo
Che hanno poi un'amplificazione digitale hanno parecchi di più stiamo ancora cercando siamo ancora iniziato a capire che cosa significa
L'uomo digitale no
La passione dell'uomo
Ciò che al contrario sta trovi sa trovare me stesso perché incontro gli altri
Ha preso l'individualismo
Nell'incontro con il prossimo
E insisto non un incontro dimostrativo mi serve per dimostrare che ma cinese attivo creativo la passione non è il laboratorio credo che il tutta la vita di di di don Giussani direi che la vita vostra tanto che quando quando che tecnico di laboratorio no ci saranno sempre e dappertutto i tecnici laboratorio che son quelli che più attento protesa alcuni studenti hanno sempre qualcosa da ridire no
Perché poi chiaramente quando la vita non è il laboratorio e ci si sporca anche un po'si sbagliano qualche volta
Sì sulla la passione porta anche a qualche cosa diciamo così chi che non è tutto un preciso il CEO eccetera
Sì è così
Però e questa passione credo che
Chi City che ha permesso le
Un incontro
Le bombe e quindi uscire dal dalle passioni tristi dal dall'IRI dell'individualismo per trovare se stessi se stessi per trovare se stessi insieme agli altri proprio perché in trovo gli altri questa è la passione per l'uomo
Di cui tutti ne abbiamo bisogno
Un enorme bisogno
Tempo fa sempre si parlava per esempio della desertificazione spirituale no
E credo che siamo molto migliorati diciamo tendenzialmente se vogliamo c'è anche andiamo Chevelle ne vediamo tanta
Ma questo dobbiamo leggerlo ancora di più con il bisogno di di di quell'acqua che la passione per l'uomo
Proprio perché centottanta desertificazione spirituale che poi si presenta dei modi più emotivo più complicati a volte a volte impossibili in quegli incontri impossibili
Nel racconto uno uno di riguardava Giussani che mi ha molto colpito
Pentiti dopodomani devo fare un discorso sul con con l'occhio su Pasolini e il film del dangerous il suo film del Vangelo secondo Matteo a me colpisse voi dopo leggo la il racconto di Lucio Brunelli
Di come Giussani parlava di Pasolini
Riconoscendo in luglio e parliamo degli anni sessanta insomma non è che poi Pasolini era ben visto
E visto così del mondo cattolico insomma ristoro altro rielabora l'olio libero e bisognava appunto prendere tutte le misure el tutte dei sevizi se c'era qualcuno punto un po'così che metteva tutti i puntini sulle i. C si stracciano le vesti di fronte a Pasolini
E invece Giussani dice in lui c'è una ricerca profondissima dell'uomo
E se lui avesse incontrato qualcuno del movimento e invece di aver incontrato avrebbe capito ma insisto guardate non è strumentale capito cioè mi serve per dimostrare che c'ho ragione io era proprio perché intuiva una domanda profonda che era per esempio punto la domanda il desiderio di Pasolini e lo sapeva leggere e qualche volta
Non invece uno si straccia le vesti pensa non c'è niente c'è soltanto il deserto e in realtà dobbiamo se noi abbiamo passione riconosciamo la passione
Al di là diciamo delle forme altrimenti appunto i tecnici di laboratorio ci dicono immediatamente no quello non funziona non corrisponde a una certa etichetta un certo itinerario eccetera
Direi che la tanta passione di e di Giussani faceva riconoscere la passione anche nascosta ma profondissima che c'era in maniera molto libera come deve essere
Eminenza lei già da giovane sacerdote coi nella sua vita nelle varie parrocchie poi come vescovo adesso come cardinale ha sempre vissuto testimoniato questa passione per l'uomo anche nelle periferie come dice papa Francesco nelle periferie esistenziali sociali delle nostre città
Anche del cento nostre città
Come è nato in lei questa passione
Sempre per un incontro direi
Per me è nato l'incontro io mia famiglia una famiglia
I miei non interessante persone
Credenti con con due file di un molto diverse
Complementari e poi così anche quelle origini perché mio papà era di Roma
Una fede affettiva
Ma mere di vicino Milano un po'più essenziale diciamo così abbiamo un rapporto col programma vigoroso si fa l'ha detto si fa basta qual è il problema diciamo mio papà ci discuteva di più Silvia aveva avuto un rapporto ecco però poi quando ho incontrato termini
Che alcuni della comunità dell'inizio della voglia di Sant'Egidio che mi hanno detto senti facciamo andiamo a fare la preghiera prima di venire a scuola
E dei ci fu all'inizio uno quantità preghiera grazie strada già giacciono aumentava e mamma che Milic insidia
E invece punto scoprire qualcosa di nuovo e scoprire che la preghiera non era qualcosa di ripetitivo di lontano alla fin fine diede di Dario
Ma qualcosa che incontravo io ecco e poi l'altro incontro dire i con la periferia con l'incontro con lei in grandi periferie di Roma
Con qui il terzo mondo si diceva allora chi era nascosto nella che nella città ci sta ancora
Più nascosto ancora per certi versi lire evidente erano le baracche la Roma nati negli anni Sessanta vivevano più di cento mila persone spesso
O nelle baracche quindi con l'inizio della Comunità di Sant'Egidio fu fu questo diciamo un po'
La il mio incontro con un Vangelo vivo con un vangelo che che coinvolgeva tutta la vita che c'era una passione che sentivo e che mi apriva ad una passione per gli altri
Moretti affrontare un paradosso perché da una parte sembra che questo mondo con come lei appena cenato con le sue tante ferite sociali ed esistenziali personali
Dovrebbe essere aperto a questa passione e invece come si fosse poco percepito oppure poco accettata
Quindi da una parte ci species questo grande bisogno
Direi quasi con urgenza
E dall'altra parte come si non riuscisse a penetrare a non entrare in quelle periferie personali e sociali
Come si spiega lei questo paradosso se dovessi riprendere non vi preoccupate non loro la D'Angelo di oggi proprio un pochino perché il ci sembra una porta stretta
Perché in fondo ci fa uscire da nulli diciamo così e tendenzialmente
Siamo continuamente stimolati a pensare di essere noi stessi perché prendiamo
Perché possediamo
Peptidi stabiliamo un rapporto
Di distanza degli altri lo spunto o meramente strumentale no
Per cui non ci accorgiamo ecco della delle tante domande delle tante sofferenze e non li sentiamo nostre non capiamo che anche la nostra sofferenza trova una risposta delle nell'attenzione di con il nel condivisione con gli altri
Cioè
Ci medicali siamo molto
L'individualismo ci fa essere sempre intorno al nostro io ed è il nostro io guarisce incontrando l'altro e i trovando quella passione per cui l'incontro con l'altro mi fa capire chi sono sostanzialmente no capisco trovo vi sono
Ecco direi che purtroppo l'individualismo
Ci convince e in tanti modi ci persuade chi soltanto da soli stiamo bene o che e che affermando il proprio io
Non c'è niente da fare noi troviamo il nostro io solo quando capiamo la redazione con lui quando troviamo noi non abbiamo più paura del nulli
Infatti e anche un periodo di tante paure
Infatti lei ha
Ha scritto un libro che si chiama oggi RAI il prossimo tuo poi perché abbiamo dimenticato la fraternità è il sottotitolo e sorprendente
Dove dice riflessione solo paura del tempo presente riflessione sulle paure del tempo presente
Quali sono queste paure dove nascono cosa producono
Io penso che nascono tanto dal da un io isolato
L'individualismo che il sembrerebbe
Darci forza farci estremisti ISSI
Affermare illustrissimi in realtà ci rende deboli
Ci rende pieni di paure e vende l'altro invece immediatamente un concorrente un avversario qualcuno che non capisco
Di cui non capisco anche
La domanda
Per cui cerco di difendermi di protegge il mio o in cui anche tanta intossicazione di quella della del declino dell'individualismo diventa anche i nazionalismi
A mio parere cioè ieri lei un grande io che divenne tanti io isolati con mentre al contrario e proprio soltanto scoprendo l'altro no come dicevo prima
Per cui tante paure siamo più fragili ci sentiamo più fragili
E non capiamo che il troviamo la forza non curando continuamente la nostra fragilità ma facendo di questa un motivo per incontrare gli altri
La pandemia da questo punto di vista lì pandemie quella dei covered
Non dimentichiamo tutte le altre anche quella che stiamo vivendo
Con tanta Sforza diciamo quella del della guerra e dovrebbe no
Convincerci di cui sto cioè e proprio quando abbiamo vinto la paura che abbiamo capitoli soltanto insieme
Se ne viene fuori nel nella fratelli tutti per recepisco dice Nicola Mondaini opere molto intelligente i salvati spesso
Che proprio il frutto della paura no diventa tutti contro tutti
E poi ho bisogno di qualcuno che stia dalla parte mia che sento dalla parte mia appunto quel l'amplificazione dell'io no
Invece soltanto nella capacità di pensarsi insieme dell'essere di capire che soltanto la la pandemia deve provocare una fratellanza la consapevolezza che soltanto insieme se ne esce
Muore approfondire un attimo il tema della conoscenza di secche un po'emerso non la conoscenza delle proprie paura e che invece diventare aperture rimangono chiusure il il filosofo francese Jean Paul Sartre
Ha scritto nel mille novecentoquarantatré unico famosissimo L'essere e il nulla in questo libro
Afferma lo cito subito ubriacarsi in solitudine o condurre popoli l'uomo è una passione inutile
Cioè proprio il contrario di quello che di cui stiamo parlando in questo momento
Come è possibile che un uomo lo dico con le mie parole poi lei
Dopo approfondirà sicuramente molto meglio com'è possibile che l'uomo possa essere così infedele così trascura ante rispose rispetto alla propria esperienza cioè essere così
Lontano da se stesso per poter fare un'affermazione perché questo vuol dire che io sono una passione inutile come possibile che l'uomo sia così lontano da se stesso
Il molto possibile purtroppo e
Dire che ci sono le tante varianti
Il
Chi chi ci accompagnano Tidei penso anche davvero che
L'uomo digitale e un'ultima di variante riti stiamo iniziando a capire che stiamo insegnando a vivere il piano
Ecco come possibile
E possibile perché ci sia il male
E il male ci isola
Il male qualche volta lo vediamo nelle sue
Manifestazioni più evidenti no uno pensa e davvero non dobbiamo abituarci all'orrore della guerra della disumanità del di il guardare gli altri
Come essere usciti guardassero come se la loro sofferenza non interrogasse nella mia vita quello che io posso fare per loro no
Il male non ci fa
Il cd liti tra gli altri c'è poco da fare
In questo senso la passione per l'uomo direi esattamente il contrario
Di un'idea del così del che il male i stilla
Quel dell'essere te stesso affermandoci sugli altri
Facendo a meno degli altri oppure per esempio tutta un'idea della vita
Deve vederne verrebbe dire molto pornografica
Nel senso di prestazione nel senso di vitalismo nel senso della dell'affermazione di sé che diventa offensiva per la debolezza per la fragilità no
O addirittura porta a dire che quelli Tabacci sui avere degli scarti cioè per cui non serve più a niente poi lo si dice anche qualche volta in maniera elegante ormai non conti più non vali più no
Io penso che questi sono tanti frutti davvero del male le siamo raggi della generazione che FIAT di più di tutte le generazioni precedenti non c'è storia
Eppure vuote da molti
Eppure con passioni tristi no
E credo che appunto che proprio nel la conseguenza del male che ittiche
Il salmo avrebbe detto l'uomo nel benessere un animale che non capisce
E non siamo molto migliorati
Abbiamo molto benessere ma lo abbiamo capito molto di più anziché Pia molto di meno
E temo etimologicamente la parola passione implica le parole partire soffrire
Anche la parola sacrificio
Da lì anche la compassione con chi soffre
E possibile vivere la passione per l'uomo senza queste caratteristiche
Io penso che appunto sarebbe la vita pornografica che dicevo prima
In cui i tanti elisir di benessere che ti garantiscono de per esempio appunto di non soffrire
Ho attenzione io penso che siamo tutti abbastanza sani per cui nessuno di voi nessuno di noi io certamente proprio scappo
Di fronte al soffrire come dire come dire più soffi meglio stai no grazie mi sarebbe un po'pericoloso senza uno che di
Ma c'è la sofferenza
Dati può fruttare siamo qualcuno
Certo che soffro per lui
Io nemmeno i colpi una dopo pochi mesi l'arrivato a Bologna
Insomma Zago detto una di un di un un ragazzino che era molto
Di a dire che molto ha dodici anni
Avevo ricordato questo bambino qualche mese dopo
Mi fermo il papà la mamma
E mi dissero
Guardi lei ha fatto un errore
E io
C'è il mio figlio non aveva dodici anni ne aveva dieci quando è morto
Poi papa si mise a piangere
E mi disse
Io avrei dato la vita
Per chi potesse arrivare a dodici anni
Ecco
Questa è la passione
Cioè e per amore
E quindi o per amore di quella persona lì faccio un altro esempio che c'è stata tutta la polemica per Civitanova Marche quelli che diciamo che hanno quel per quattro minuti diciamo
E durata nove dal le l'uccisione no il di di quel di quell'uomo nigeriano
Da polemiche liti non li abbiamo fatto niente Ugo come si è difeso anch'io mi chiedo ma forse avrebbe vinto la paura forse non aveva di fatto niente forse se tira fuori il telefonino onestamente no
Cioè fa parte della vita pornografica a mio parere a mio parere però il quello che di sicuro io penso che tutti noi avremmo fatto
Che secondo lui era tuo padre i senesi saltato addosso
Avessi fatto qualcosa se colori dal tuo fratello allora la compassione quello lì è tuo fratello poiché non so che fare non lo so non è che perché si col mio fratello lo faccio mai mio fratello faccio qualche cosa questa è la differenza io credo c'è sempre un problema di amore appunto di di compassione quando non c'è più la compassione
Si vive per se stessi tendenzialmente
Siccome siamo fatti per voler bene siamo fatti per amare sì dimentichiamo questo
E con la vita è diventata davvero un'altra cosa
Lei ha fatto diversi cenni su cambiamento culturale dovuto alla digitalizzazione mi permetto di leggere
Un breve
Una breve pensiero di un famoso scienziato de Kerckhove che è stato presente al meeting dell'anno scorso e che ha detto questo
A partire da Cambridge analitica avremmo dovuto intuire quanti lo opinioni pubbliche sono profondamente influenzate dagli algoritmi ma d'altro canto sono gli stessi algoritmi che creano divisioni
Correnti di feti Music e di conseguenza opinioni polarizzate che portano la radicalizzazione del pensiero pubblico quello che sta accadendo
Però poi approfondisce
Il livello cognitivo e critico si sta abbassando a causa dell'impatto dei media digitali su questo non c'è dubbio
I soci avevano messo al centro della discussione le emozioni e le opinioni
Di più facile consumo rispetto al pensiero critiche che ormai non viene più sviluppato siamo nella più grande crisi epistemologica della storia
Al digitale non interessa né del significato letterario né del senso
E poi finisce questa diagnosi cono domanda che vorrei sottoporre alle il quesito rimane aperto come può passare l'uomo dalla cultura alfabetica alla cultura digitale
Mantenendo integro il suo
Ho io
Dunque son tante cose devo dire il
Anche della nostra esperienza prima accennava appunto del dell'uomo digitale
Per esempio del dell'intelligenza artificiale
O dell'induzione che
La la navigazione digitale porta su ognuno di noi
Cioè
L'induzione e molti casi anche proprio evidente
Io scelgo una cosa
E chissà perché dopo un po'mi continua l'avvenire delle cose che sono vicino a quelle o che mi
Mi fanno
Di tipo muoiono catturare la mia attenzione portandomi da quella parte lì perché io ho fatto già una volta quella scelta no
E gli algoritmi sono non sono mai ininfluenti poi sulla nostra vita
E ci sono tanti algoritmi
A cui a volte ci affidiamo
Be intrighi come dire ittici delusi perché poi in fondo delle passioni tristi o nel Lightning la poca passione per per gli altri
Per il signore e per gli altri che sono molto unite ovviamente e poi un certo punto mi affida anche a qualche ora a qualche algoritmo va bene anche un po'tutto
Allora io penso che
Il è una grande sfida
A cui credo che la riflessione che sicuramente vi accompagnerà in questi giorni che vi aiuterà anche a capire
La passione che da cui vi
Che viene aggiunto che vi ha coinvolto di voi vivete
E anche a riaccendere tanta passione no davvero il cristiano e uno tipiche perché a passione quando non c'è appassionante a congegni ente oppure nell'uomo digitale ti accorgi di tutto Smoke City un po'tutto ma non ci sia non ci lega niente perché appunto tutto diventa un consumo persi e poi tutto alla fine per il mio benessere no
Quando uno c'ha la passione per l'uomo e uno si rende conto poi si complica la vita anche
Ho io però qui non vedo tante persone tristi
Anzi tutta gente che molti di voi se commissioni niente complicati la vita non so quanti non so quanti di voi vanno a fare la caritativa in mille modi no
Dive quello che c'era però è vero che quella vita complicata per cui invece di andare allo stadio oppure di di di di passare la vita del davanti alla televisione un tempo si cantava se non ricordo male allegramente no
Si andava
Bassa
Ecco ebbe credo che questa vita un po'più complicata che ha fatto scoprire il mondo
Aperto tante risposte penso per esempio anche tante esperienze che conosco mi colpiscono per cui quella quell'esperienza è diventata intelligenza non so tante risposte tante cooperative tante
Tante storie di per cercare di rispondere a quell'incontro a quella passione di cui nessuno oserebbe io non me ne sarei accorto io se non avesse incontrato qualcuno che mi ha portato
In periferia
Una Massimo avrei fatto qualche studio sociologico
Avrei fatto un po'da tecnico di laboratorio avrei sentenziato dalle detto l'album nelle problema eccetera altrove quello che è stato Francesco continuamente dice toccare
Cioè e la carne e la passione per l'uomo e non è qualcosa di astratto di qualcosa di molto concreto penso di appunto dei o si capisce eccome come una vita di sicuro si è complicata la vita in realtà sia a vive con un po'più di passione
E questa ci fa trovare anche chi siamo chi su uno perché ci sono egli tanto che posso fare
Quindi
Si è capito bene questa passione per l'uomo vissuta finì in fondo diventa poi anche un criterio per utilizzare adeguatamente strumenti digitale come altre scelte nella vita io penso di sì
Se non ci abbiamo una passione per l'uomo l'algoritmo
Alla fine più forte
Cioè il CD cinesi ci induce
Il lo strumento in realtà ci fa diventare un oggetto
E aprirsi a quella
Più grande pivot il più grande innamorato dell'uomo che conosco e non c'è niente da fare e Nostro Signore
Cioè che ancora perde tempo con lui che ancora ci prova già ancora insiste che ancora è convinto nonostante diciamo così molti
Molti molti motivi per arrendersi e chi che l'uomo può trovare se stesso
E della la la la passione dei per l'uomo che incontriamo appunto anche incontrando incontrando Gesù Cristo
E dopodiché si senza passione
Lo strumento Cinti pensiamo che stiamo noi a decidere realtà decide l'uso ed è questo è veramente quanto di più disumano cioè
E per questo dobbiamo tanto difendere la nostra passione per l'uomo per renderla davvero vicina intelligente capace di rispondere a quel desiderio che in realtà c'è in ognuno di noi che c'è in tutti
Perché se c'è il deserto spirituale vuol dire che c'è bisogno di acqua
E c'è poco da fare insieme a noi ci stracciamo le vesti Richard c'è il deserto spirituale
Sì
Crea tanta sofferenza ed è quella che ci interessa la compassione e questa qui
Per cui invece di stracciarci le vesti o di chiuderci in un recinto ben protetto in cui difenderci dal deserto e dobbiamo insieme cercare l'acqua perché vuol dire che tanti la desiderano
E fosse anche dire che l'acqua che abbiamo trovato può togliere la sete a tanti e quel discorso di primi piani di di Giussani con Pasolini
Per chi cercava l'uomo perché voleva
Non accettava l'omologazione no perché non accettava un mondo borghese
è un aggettivo che usiamo molto poco ultimamente ma credo che all'inizio anche un po'delle esperienze proprio il cattolicesimo un cristianesimo un po'borghese
Prima dicevo da tecnico di laboratorio
Da aggiunge aggiunge quelli che sanno spiegare tutto eccetera no
Ecco per questo alla a Giussani interessava Pasolini che Piva che c'era una ricerca vera ecco che lo dico
Forse è proprio quello che oggi possiamo incontrare il in negli stessi modi complicati quadrate che non era facile
Parlare bene di Pasolini
Insomma
Per tanti motivi era proprio quasi sicura sembrare quasi l'opposto no
Ecco la libertà della della passione e quella di San di poter raggiungere di domande vere
Ecco con con tanta libertà ma anche appunto con che esige tanta passione per l'uomo
Adesso
Adesso non cito Pasolini ma il fumettista famoso fumettista americano Jal socio URSS che in una un disegno c'è un dialogo fra Lino sei lussi
Dove lì lo Stige che da grande vorrebbe fare il medico elusi dice tu non potrai mai fare il medico perché tu non ammiri le persone
E lì non si risponde
Io amo l'umanità
E la gente che non sopporto e questo devo molto ridere ma c'è tanta verità
Tanti sono i proclami di salvare il pianeta l'umanità di fare pace ma quando si tratta di vedere il vicino cambia
Lecco servirebbe a Linux
Dunque anzi anzitutto direi che ci ritroviamo tutti i possibili nella causa di Schulz diventa tendenzialmente insomma mi fa venire immediatamente metti una persona che abitava a Trastevere che bestemmiava continuamente no
La visita esistenti ma non bestemmiare ma che c'entrano so io che veste in uso agli altri che mi fanno bestemmiare che cosa direi a me steso
Perché la passione per l'uomo
E e in questo il signore ci ha inguaiato davvero
E non è per quello che penso io
Non è per la categoria che che
Mi aggrada o che mi crea meno problemi ok mi sta simpatica che me lo chiede nel modo giusto e la passione per l'uomo così come
Senza categorie
Senza
Neanche
Marzo orario di nel Mazzolari via Inter un Sant'uomo e diceva non è che uno ama il povero
Come lo vorrebbe Luís
A me con tutti i problemi che può a vere anche con le contraddizioni con come peraltro così lo dico anzitutto a me stesso e anche gli altri amano noire
Appunto rientra sempre nel nel corso del del laboratorio della vita pornografica in cui io mi costituisco degli ideali poi guardo quegli ideali guardo la vita
Riguardo al riguardo quelle quelle immagini no poi riguardo il vicino di casa mi guardo allo specchio che anche qualche volta
Vale la pena insomma guardarsi anche un po'lo specchio come diceva Totò convinci di che sei uno scemo
Con dodici euro anche un po'così ma insomma facciamo fatica a tutti noi a questa operazione improbabile in genere così di sano relativismo perché siamo ovviamente contro il relativismo che è poco prendere tutto e relativizzare la Lilio poiché un sano relativismo ci terrà relativizzare Livio nel senso anche provano anche un po'appunto guardarsi allo specchio coalizioni Totò convinci che si produce sei quello che sei ecco diciamo così ed relativizzare cioè gli altri
E il migliore modo per raddrizzarsi agli altri e metterci in relazione col nostro Signore che ci mette subito in comunicazione e quindi sino di di amare l'altro per quello che
E e quindi entra penso qualcosa che per voi
Giussani a
Pasolini Giussani avevano tutti e due del anche quest'anno il centenario anche di Pasolini però tutti e due del ventidue
Cioè la carne
E quella
Diffidiamo
Di un cristianesimo idealizzato
Diffidiamo di un lei di un'entità senza volto senza storia disponibile a tutto che va bene per tutto che non dice niente a nessuno perché intanto è senza volto
Cioè lo lo credo che anche l'origine della scelta di Giussani di un di un cristianesimo spiritualizzata o che non sa misurarsi con con la concretezza della vita che quella che per nostra fortuna perché siamo quello che siamo e quindi che possiamo diciamo così amare ed essere amati per quello che siamo e te sarà questo che ci cambia
Perché non c'è una perfezione astratta ma c'è
Niente Nostro Signore che che che passerà passato in pochi anni della sua vita con dei discepoli che li avrebbe licenziati tutti se avesse
Fatto diciamo così dopo un po'qualche qualche calcolo di convenienza degli aspetti poi quello su cui puntava più di tutti insomma
Indica addirittura gli si mette contro di lui dici ti spiego io quello che devi fare non ti capiterà ma insomma dicembre ho sbagliato ricominciamo daccapo a zero azzero tutto
Ci prendi per queste ci cambia proprio perché non smette di avere passione per l'uomo
La passione per l'uomo di Giussani era una passione profondamente educativa
Educare oggi i ragazzi difficile
Secondo me è molto più difficile che solo vent'anni fa o dieci anni fa
Cosa vuol dire oggi a vedere una passione educativa in questo momento storico guardando ai ragazzi
Questo è una
Insomma una bella sfida credono
Penso che
Anche qui forse dovremmo petto è prima cosa possiamo fare mi sembra che molti di noi non son più ragazzi pensa così non vi vedo bene perché ciò le luci contro la tendenzialmente lo eravamo come siamo stati
E Moltifiori stanno qui perché hanno incontrato qualcuno
Poi non so se ha ragione Bernard quando dice
Oggi è peggio
Più di figlio sempre più difficile
Io se penso quanto elogi occorre
Cinquant'anni fa penso mamma mia Quarteroni con per esempio l'ideologia
Certe semplificazioni
Poi mille realistica cioè si fa così concetti dogmatismi dell'epoca beh non è che eravamo molto più facili addomesticabili ecco
L'abbiamo incontrato qualcosa che ha cambiato di chi ci ha parlato che c'ha toccato corporative una passione dice Fantozzi capire quello che non capivamo che ci ha fatto trovare quello che cercavano ecco
Ecco forse senza fare tante lezioni di io la mia paura e chi oltre a fare gli amiconi
E casomai tutti anche i i nostri ragazzi hanno caso mai bisogno di testimoni
Gente credibile vera
Che fa quello che dice che ha passione che sogna
Il sogno degli anziani che sognano
E chi quindi anche i giovani sognano
Che non si fanno gli esami continuamente
Ma che provano nel grande esame della vita che è un po'diverso uscire dal laboratorio che dicevo prima o dalle mille interpretazioni per vivere poiché interpretazione faremo alla fine se servirà proprio no
Ma soprattutto nel frattempo c'è tanto da fare no ecco credo che questo hanno bisogno tagli il
E anche
Di norma moltiplicare ulteriori istruzioni per l'uso ma di aiutare
A usare giocare il bellissimo gioco della vita
Cioè mi chiamo alla fine del nostro dialogo storicamente questa passione per l'uomo che è il cristianesimo come Giussani il Espresso ha liberato è stato una liberazione reale ha liberato dalla schiavitù ha liberato le donne all'immigrato da tanti paura che esistevano le varie società quindi è stato oggettivamente un un fattore che ha cambiato la storia
E ha creato anche una vita sociale molto più buon più umana più fino a creare un certo benessere
Spesso viene dimenticato questo fattore rivoluzionario del del cristianesimo oggi in questo in questa storia che stiamo vivendo
Quale il la liberazione che ci che porta il cristianesimo
Alle persone che vivono questo periodo e qual è il compito della Ski ESA per comunicarlo perché c'è una tesa poiché non sappiamo se non viene accettato o se non viene percepito questa passione che rappresenta la Chiesa stessa
Sì
Certamente
Non essere capito qualche volta può essere frainteso
Però poi si la vita e le vite chi chi si fa parla poi trascurano ed è quello che noi dobbiamo fare
Io li ho visti risponderei come la grande visione
I fratelli tutti
A mio parere
Cioè
Non fu
Alcuni
Non quelli della mia etnia
Non quelli soci del mio club
Non quelli che non mi danno fastidio per i prende il discorso di prima
Quelli già addomesticati
Mi sa grande visione dei fratelli tutti la per la la ricordo petti
Lei pandemie la pandemia e le altre pandemie insisto perché il
Direttamente o indirettamente pensate a quanto il le
La guerra con tutto quello che comporta law
Ci qui rischiamo di abituarci
E mi mai quali abituarci in tanti modi anche nell'accettare che la guerra sia anche per certi versi una soluzione no
Ecco e io credo che noi abbiamo una riserva d'umanità
E questa visione del satellite punti
E penso che sia rapida risposta alla alle pandemie
La consapevolezza di essere nella stessa casa comune
Paolo sesta avrebbe detto la stanza del mondo no la stanza del mondo la casa comune
Qui di con tutta la cura che questo comportano e con
Aiutare a ai
Con la passione per l'uomo aiutare a ricostruire no un pensarsi insieme che non è scontato non è facile per il corso che facciamo prima per i tanti paure per l'individualismo per per il salvati spesso eccetera no
E io credo che questa grande visione del fratelli tutti
Per certi versi poi mi sembra che faccia anche tanta parte della della del dell'esperienza dei cristiani
Che è un fratello universale
Intini sa vedere nell'altro
Il suo fratello
Qualcuno con cui cammina assieme una una carovana di cioè avrebbe detto papa Benedetto no
Con cui ritrovare quello che altrimenti nella paura nell'isolamento non sappiamo più vivere
Per cui direi la risposta è proprio la grande visione di fratelli tutti
Credo che sia la risposta
Più che guarda oltre etnici coinvolge oggi in questo momento in queste difficoltà
Chi viviamo drammatiche
Anche tanto reali
Cioè ce l'ho fatta anche può scoprire o riscoprire che la vita è questa ma non perché ci piace Bellini tutt'altro perché abbiamo tanto creduto in un benessere che non esisteva
Il perché lei male la compassione lo vede centrato dentro
Allora fratelli tutti la la grande risposta chi richiede anche l'impegno di tutti che ci coinvolge tutti quanti anche per il dialogo interreligioso
Avrà oggi testimone importante alle diciannove con la Issa
Assolutamente credo che in questa visione
Di cui il dialogo rafforza l'identità
Qualche volta uno può pensare il contrario cioè il dialogo come un modo per
Smorzato le come per no e direi anzi io escon più rafforzato nella mia identità
Ma nella consapevolezza che comunque Lollini ci posso vivere insieme e trovo qualcosa di più profondo di più umano che mi lega
E chi non soltanto quindi fa non fa perdere mai far capire perché siamo cristiani e quanto possiamo essere da chi istriani fratelli universali
Lei voleva ancora accettare prima accennato
I comodi una citazione ed al botto finale faccio faccio il botto finale dopodiché Voloshin finire volta siccome credo che è una cosa che mi aveva colpito
Il botto finale
è una cosa di Giussani
Così vado sul sicuro
Anche
Che mi aveva colpito
Perché
Largo più di tanto ma alcune cose alcune le ho ricordate questa mattina degno di due motivi per cui Giussani dice io perché io piangevo no le cose che ho detto stamattina
E mi ha colpito queste così per quanto mi riguarda finisco
Durante uno dei suoi primi viaggi tra il mille novecentosessanta sessantuno lo Giussani incontra un gruppetto di missionari del PIME
A Sant'Anna una cittadina fluviale sul Rio delle Amazzoni che è vicina ma K
Uno di questi sacerdoti si chiama padre Angelo Biraghi grande e Grosso
è un essere gli dice
Accompagnami in un pezzo di visita pastorale alle comunità dell'interno e ho visto che lo diceva con un'aria un po'sornione
Con il sorriso sotto i baffi un po'ironica ma io ho detto di sì
Sono andato e a un certo punto dopo qualche ora di macchina si fermava tutto la macchina doveva tornare indietro iniziava un pantano che doveva attraversare in otto ore ed era già verso sera
E c'era un nugolo di moscerini che faceva diventare la faccia gonfia a quel punto padre Biraghi gli dice
Guarda scherzavo torni indietro tu quindi IPA dimissionario si è messo Licata osceni che gli arrivavano fino alla vita
E poi ho capito perché mi aveva detto così
Ha incominciato ad entrare in quel fango fino all'anca e ci voleva un minuto per fare un metro e io ero là lo vedeva allontanarsi e lui che si voltava indietro mi salutava sorrideva col sorriso sornione del giorno prima ed era si era e il sole ricade in un quadro di cade in un quarto d'ora quindi ormai imbrunire lo vedevo un po'lontano circondato proprio dalla nuvola nel senso di insetti e la sua prima meta dopo otto ore era un essere India Hero
Che stava tirando fuori in quella zona della foresta la gomma degli alberi una persona
Giussani non lo dimenticherà per tutta la vita
Racconto sempre ai miei amici questo particolare
Sarò stato lì almeno mezz'ora senza muovermi pensando
Ma guarda cos'è il cristianesimo
Quest'uomo
Che rischia la pelle per uno uno uno per andare a trovare uno che prima non aveva mai conosciuto che magari non avrebbe mai più visto nella vita in quell'istante in quel momento ebbi la percezione in vivida del fatto che il cristianesimo nasce proprio come amore all'uomo
Me lo auguro e ve lo auguro la stessa passione
L'applauso chiaramente era era per Giussani vada bene
Sì è sicuramente l'applauso per don Giussani ma anche anche per l'eminenza e per l'amicizia che vive con voi e con la sua
Anche sensibilità profondamente appassionata con la quale ci è reso presente Giussani ma anche la sua la sua pop passione sicuramente la compagnia Remo con altre chi era il suo grande compito