Mariano Giustino, ospite del Tg di Cusano News 7 Tv; analisi della situazione in Medio Oriente dopo l'attacco di Israele all'Iran e sui negoziati in corso a Doha

Eccoci di nuovo in Diretta seconda parte del nostro TG focosa spazi all'approfondimento come vi anticipavo prima
Di andare in a pubblicità il tema è quello della il Medio Oriente e nel focus di oggi di questa edizione e cercheremo di capire se veramente si stanno a riaprendo i negoziati se c'è davvero uno spiraglio a terra la tregua fatte abbiamo inserito come vedete e la il nostro titolo il punto interrogativo e lo facciamo non c'è ovviamente solo questo tema per quanto riguarda il Medioriente anche tante altre questioni ma facciamo il punto
Un'analisi sul delicato o panorama del conflitto insieme a Mariano Giustino corrispondente per la radio radicale da ritrovato Mariano grazie buongiorno a voi allora Mariano appunto che giudizio dai di queste aperture che sono arrivate riguardo ai negoziati a una possibile tregua sappiamo insomma che una a una tregua una corda è stato discusso a Doha tra i vertici ecco delle Intelligence israeliane egiziane e americane soprattutto c'è stata l'apertura di Hamas c'è stata l'apertura a da parte del premier israeliano a Netanyahu quanta concreto c'è davvero una possibilità
Allora intanto andò a mi sono ripresi come sappiamo gli colloqui volti a porre fine alla guerre a liberare gli ostaggi
Quello che possiamo dire che non non bisogna spaventarsi progressi significativi nei colloqui dei colloqui di Doha
Fino a quando non sarà dichiarato il vincitore delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti
Più volte ci sono stati altri round a Doha di negoziati tutti falliti
Il punto sempre quello le richieste da una parte dice Hamas dall'altra di Israele sono molto distanti
Nel senso che Israele vuole la liberazione degli ostaggi e vuole in qualche modo garanzie
Incredibile forti sul spinge sul fatto che incalza sia praticamente smilitarizzata dalla presenza di Hamas che non vi sia più la possibilità
Per
I Little rischi amasse di
Entrare con armi di fare entrare armi di creare bunker cose di questo di questo genere dall'altra parte
A amasse pure le la condizione opposta cioè che Israele si ritiri dalla da da da da Hamas completamente
Ma soprattutto c'è la questione degli ostaggi di cento ostaggi ancora nelle mani di di Hamas e quindi non sappiamo adesso fino a che punto si parla di
Zina di una prima fase in cui sarebbero liberati
Undici Ali sarebbe liberato un piccolo gruppo di ostaggi non sappiamo se questo può essere il punto di di intesa
Tra tra le tra le due parti a mi sembra molto difficile
Il questo possa esserci dopo un anno il Israele vuole ingiustamente che siano liberati tutti gli ostaggi non sappiamo nemmeno quanti ostaggi sono ancora vivi nelle mani
Nelle mani di nelle mani di Hamas poi c'è la questione del Libano e lì forse ci sono più speranze nel senso che alcune fonti hanno annunciato che l'ha un accordo può essere raggiunto sotto la mediazione internazionale
Si parla di una sospensione del del del dell'edicola del i combattimenti di sessanta giorni durante questo periodo le partite a potrebbero stabilire un cessate il fuoco e stanno cercando e per attuare poi la la risoluzione diciassette zero uno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
La che sarebbe la risoluzione che pose fine alla Seconda guerra del Libano del due mila sei e secondo questo accordo
La risoluzione dovrebbe essere attuate in modo tale da vietare a Hezbollah di trovarsi vicino confine libanese israeliano come sappiamo l'accordo includerebbe anche un meccanismo di monitoraggio internazionale per
Indagare affrontare potenziali violazioni
E e dunque in questo diciamo su questo
A vediamo un po'come come andranno avanti però la l'impressione che ho io è che ormai ci siamo Iselle le elezioni americane sono alle in
Putin il cinque novembre per la Casa Bianca alle Poste credo che
Tutto sarà un po'trascinato a dopo le elezioni Israele conta molto sulla vittoria di di Trump
Anche perché appunto con Trump Israele pensa di aprire di più la mano libera per completare il lavoro che sta facendo di anni annientamento della fonde la forza militare di di Hamas Hezbollah e dietro altri rappresentanti per procura in Medioriente di Miranda e molte voci dicono anche che l'intenzione di
Di Israele e quell'appunto di
Neutralizzare anche ogni possibilità ogni capacità militare da parte di dell'Iran e e di tecnologia basiliane di implementare il suo programma nucleare
Amo anche qui spegniamo da una fine settimana che ha visto proprio alla risposta di Israele all'attacco ma dell'Iran e del primo di ottobre anche qui insomma agli lo stallo prima delle lezioni americane Suma lascerà tutto com'è prima del risultato delle elezioni presidenziali per quanto riguarda questo fronte con l'Iran
Sì la l'impressione che si ha a che questo in mo'diciamo alcune
Alcuni osservatori alcune fonti dicono che l'attacco la risposta che ha dato Israele all'Iran
Da settimana scorso insomma la il è stata una risposta
Diciamo una prima risposta se così possiamo se così possiamo dire che a differenza di quanto poteva sembrare all'inizio insomma realisti la risposta che ha dato Israele alla agli attacchi subiti il primo ottobre
Sposa nella nota avvenute nella notte del ventisei ottobre non è stato affatto così leggero come ha voluto far credere Teheran
Anche perché i Teheran non ha nessun nessuna interesse a entrare in una guerra diventa con Israele quindi ha tutto l'interesse a smorzare
Comunque mira a minimizzare le le le l'attacco subito Lalla con le conseguenze dell'attacco subito ma gli attacchi israeliani andò davvero rivelato una portata maggiore più di quanto inizialmente è stato riportato infatti le immagini satellitari hanno mostrato che Israele ha colpito siti di teste nucleari durante gli attacchi aerei della fine settimana controllando oltre i sistemi di difesa aerea
E sono stati sono stati praticamente distrutti tutti e quattro i sistemi di difesa aerea S trecento dell'Iran e questo certamente non è cosa da poco è stato colpito Joy realmente un ampio sito di produzione i missili nei pressi di Teheran
La è stata praticamente paralizzata la produzione missilistica di Miranda secondo fonti israeliane l'attacco
Ha distrutto anche una componente critica del programma missilistico balistico iraniano e dodici miscelatore i planetari
Utilizzati per produrre combustibile solido per missili balistici a a lungo raggio sono stati messi fuori uso lei questo costituiscono qui si miscelato unico Cisco la maggior parte dell'arsenale
Il combustibile per la maggior parte l'arsenale missilistico iraniani miscela di oli sono apparecchiature altamente sofisticate che l'Iran non può produrre da solo di fatti le deve acquistare dalla dalla Cina insomma
Hillel e l'Iran un c'è Israele
Vuole di dopo il sette ottobre vuole fare in modo che non si possa più ripetere
Una
Un una un attacco di questo di questo genere come quello subito il sette ottobre vuole neutralizzare ogni possibile minaccia ma soprattutto vuole
Distruggere l'asse della Resistenza creato sostanzialmente dall'Iran come propaggine sua propaggine in Medioriente per affermare la sua influenza il suo potere
E la sua dottrina che quella della rivoluzione khomeinista
Nel Medioriente ma anche oltre
Siamo
Abbiamo detto il risultato delle elezioni presidenziali andrà anche a americane andrà anche a dettare un po'il futuro a del Medioriente cioè descritto Mariano quello che potrà succedere contralto quindi diciamo una a direzione che è stata avviata proprio riguardo l'Iran la ora più
Diciamo concreta una possibile vittoria ai dei repubblicani con invece uno ha successo e Democratici Verdi Kamala Harris questa strategia che ci ha descritto anche insomma di andare a tagliare la testa della Piovra Colella
A qui andrà a colpire l'Iran da per chiudere qui i conti con le milizie filo iraniane e somma a a il comparto che conosciamo sarà possibile con Kamala Harris questa stessa strategia
Sarà diciamo più problematico ma comunque non cambierà sostanzialmente a mio avviso non cambierà sostanzialmente
La politica estera e soprattutto la posizione gli Stati Uniti a sostegno di di Israele
Indirizzi diciamo è una un paese molto importante
Per per negli Stati Uniti c'è una
In in una alleanza strategica molto importante
Una è e poi di ente tutto l'aspetto diciamo del Maryland e in generale cioè nel senso che prima del sette ottobre vi era un processo di avvicinamento di coinvolgimento dei gli stati di paesi del golfo di Paesi arabi
Per cambiare il passo
Il nei limiti in in Medioriente e quindi porre fine a una politica così aggressiva nei confronti di di di di di lo Stato ebraico di Israele isolando
Di più l'Iran e e e il e che per come sappiamo nemica di il il delle delle dei Paesi arabi degli stati i particolari di statica del del del Golfo e io credo di no Weston non sarà abbandonato con la vittoria di Camara ferro is
Certamente di il fatto che Netanyahu speri che vinca Trump dovuto al fatto che c'è più feeling tra Trump e Netanyahu
Quindi diciamo che senza fare diciamo spingerci in in analisi azzardate vediamo certamente il rapporto tra Netanyahu Rampolla aveva è stato abbiamo sperimentato già sperimentato e sappiamo quali sono le intenzioni le lei le ambizioni lento
Speranze di Netanyahu
Quello tra Kamala Harris Netanyahu non non possiamo ancora saperlo un rapporto quale quale sarà certo la Casa Bianca con Kamala Harris sarà molto più prudente
Probabilmente presse era di più il governo israeliano che si siamo si giunga
A una ammorbidimento della posizione di Israele ma l'impressione che sia e che il
Su per quanto riguarda la questione
Dell'annientamento del del del delle di gruppi terroristici dell'asse della Resistenza e e quindi dell'indebolimento
Finiranno per abbassare la minaccia soprattutto per quanto riguarda una possibile sviluppo
Del nucleare
E ho visto nel governo israeliano abbastanza abbastanza forte cioè non è che gli non è che vi siano nitro esitazioni su su questo io penso che quando si sarà sarà risolto il problema degli degli ostaggi
A questo punto si può parlare
Effettivamente di come
Ridare un nuovo assetto al Medioriente il processo era già iniziato con gli accordi di Abramo e vediamo se questo potrà essere sicuramente sarà al
Ha ripreso ma vediamo quando e come sarà ripreso
Sicuramente insomma da questo conflitto che ha visto anche delle prime volte storiche il Medioriente sarà completamente
Diverso a rispetto alla passato vedremo come ovviamente Ina futuro Mariano l'ultimo tema a proposito di futuro riguarda la questione dell'isolamento ad Israele voi a lanciare questo tema perché siamo ledendo questione tante condanne da parte della comunità internazionale
Per il voto del Parlamento israeliano che ha ha vietato a con le attività dell'Uruguay dall'agenzia delle nazioni unite per i rifugiati palestinesi già al centro di diversi attacchi negli scorsi mesi da parte di Israele che accusa insomma questa a selezione mai dei lavori aver aiutato proprio ammasso durante gli attacchi del sette di ottobre Mariano proprio a livello di futuro a livello di diciamo nuovo rame gradiente dopo il conflitto Israele di là mediamente del rapporto con gli Stati Uniti sarà in futuro più isolata alla luce di questa notizia ma anche di penso la questione UNIFIL popolo è successo anche con l'Italia Israele sarà isolata rispetto al passato
Ma io non credo adesso c'è il diciamo l'analisi il clima il le preoccupazioni soprattutto per una possibile deflagrazione ancora di più l'estensione del conflitto
Cioè diciamo l'indignazione per tutti questi morti per tutte queste
Tragedie chi insulti del killer che il popolo palestinesi indubbiamente sta
Essa subendo per responsabilità chi ho come abbiamo visto per responsabilità soprattutto per responsabilità di di Hamas chi in in tutti questi anni da quando appunto prese il controllo della Striscia di Gaza non ha saputo o
Pur avendone avuto le possibilità anche finanziarie sul punto negli migliorare le condizioni di vita della tra la popolazione della popolazione a Gaza
E quindi io per io penso che dopo sì bis penso che poi si capirà meglio quale la questione la questione del diritto di Israele a non vivere più sotto minaccia a non subire più il il lancio di decine di migliaia di missili da da da parte di Hezbollah dal nord i credo che questo questo poi
Alla lunga la alle dismissioni concorso tempo col tempo si capiranno
Si capirà tutto questo non a caso la pole si se mai la posizione io vedo la posizione di dell'Iran P isolata
Perché come vediamo così da parte dei Paesi arabi c'è
La condanna di Israele eccetera ma
Non è non è una posizione così dura nei confronti di di Israele sì Dini nei Paesi arabi hanno indirettamente anche sostenuto
Nel indifesi arriverà sostenuto Israele mille anni le loro Chris nelle risposte che ha dato
Sia il ad aprile che il il il ventisei
Ottobre all'Iran quindi credo chi tutto questo non è per un mio senso di ottimismo
Ma credo che appunto siamo assistendo ad un cambiamento direi epocale in Medioriente negli enti dominato dalle forze del procura
Dirli diranno da Hezbollah Hamas Cathay bensì bolla in Iraq
Lo Ye lei gli ultimi lo Yemen e e i Pasdaran a chi operano per addestrare queste forze in quattro paesi del Medioriente come Libano Siria Iraq e io me ne ecco tutto questo verrà indebolito stiamo assistendo a un indebolimento
Forte del del dei dei di Dick di questi gruppi e anche a un indebolimento della capacità di deterrenza
Dell'Iran e quindi sui rametti a gravissimi problemi interni
Da affrontare non da poco di legittimità anche proprio col regime visto che la maggior parte stragrande maggior parte maggioranza della popolazione non sostiene il regime iraniano lo abbiamo visto con le le le ultime due edizioni di si sono svolte quest'anno questo cambia tutto cambia tutto loro lo scenario parliamoci chiaro la possiamo vedere come vogliamo ma diciamo al di là della della durezza con cui Netanyahu sta portando avanti questa guerra
Con diciamo mi decine di migliaia di morti non so fino a che punto queste cifre siano ovvero ma indubbiamente questo è un un qualcosa di
Di abbastanza truce
Ma la battaglia militare ieri Israele la sta vincendo perché amasse quasi completamente distrutta Hezbollah è fortemente indebolite non ha nessuna possibilità
Di di vincere questa quelle questa guerra l'Iran ne e e completamente indebolito politicamente e diplomaticamente e militarmente quindi diciamo che questi sono i dati concreti il resto e nessuno analisi che possiamo fare
E vediamo come andrà avanti certo è che il problema della popolazione che sta subendo questa sofferenza questo va affrontato
Kakà nel modo più nel modo più assoluto
Ma dobbiamo renderci conto che la guerra potrebbe finire presto se fossero per esempio liberati tutti gli ostaggi
Vedremo
Siamo proprio in conclusione Mariano un rafforzamento punto degli accordi
Di Abramo hai parlato Suma del ruolo del resto vari paesi arabi vedremo insomma un ruolo predominante anche l'Arabia Saudita della normalizzazione ecco di rapporti proprio con i Strale quel processo che è stato un po'ha affermato dal sette ottobre arriverà insomma alla alla conclusione
C'è l'astensione della della del conflitto che soprattutto i Paesi arabi mi in jeans in adesso che
E soprattutto la per esempio l'Arabia Saudita che sarà altre sta sviluppando la sua fase diciamo il suo cambiamento della sua visione strategica
Mi non ha in incentrata su di noi sullo sviluppo economico sulla diversificazione dello sviluppo economico non conviene
Una
La di perdurare di una guerra in Medioriente ma soprattutto non conviene all'estensione di un conflitto quindi tutto
Convoglia sul fatto che
In tutto ciò potrà
Finire e quando sarà finito a quel punto
Bisognerà pensare a risistemare in Medioriente come dovrà essere risistemato
Lei connettività easy i paesi del Medioriente sicuramente hanno questo questo ente non solo interesse ma questa anche boia di di di di farlo e mi riferisco in questo caso soprattutto alla Pop alle popolazioni mediorientali
Che stanno in qualche modo esprimendo questo perché non dobbiamo pensare che Hamas sia popolare Hezbollah sia popolari Libano sono tutte sciocchezze che ci vengono raccontate che sono che derivano dai canali del regime latini la popolazione iraniana non è contenta del regime esiti iraniano di conseguenza
è questo quello che fa di più sperare
Benissimo o Mariano ovviamente vedremo tutto quello che succederà
Ma nelle prossime settimane come abbiamo detto RAI insieme sicuramente il possa elezioni americane sarà fondamentale anche per la diciamo magari un'accelerazione di tutte queste situazioni di cui siamo o parlando di cui abbiamo parlato insieme Mariano grazie come sempre per la la disponibilità per il popolo
Grazie a voi
Siamo ancora Mariano Giustino o corrispondente di radio radicale abbiamo fatto una analisi della situazione
Riguardo o Gaza riguardo Israele alla luce ai di queste ultime notizie di queste di questi spiragli di apertura diciamo di questo un punto interrogativo che abbiamo messo sulla possibilità ma di un'apertura Cadei negoziati diciamo nella settimana che precede il voto americano crediamo così l'edizione delle TG focus ringrazio anche voi per averci seguito mastino Acqui rilascia la programmazione di USA rognoso essa