Dei diritti e delle pene - Conversazione settimanale con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati a dei diritti e delle pene ben trovata Elisabetta Zamparutti membro per conto dell'Italia del comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa e tesoriera di Nessuno tocchi Caino sparse contrasto hanno allora Elisabetta non ci sono novità da da Strasburgo
Siamo in piano agosto una settimana prossima a Ferragosto però o come Nessuno tocchi Caino avete intrapreso un'iniziativa che riguarda la giustizia
Un giorno Giovanna Bongiorno a chi ci ascolta non ci sono notizie particolari
Che vengono da Strasburgo che riguardino il Comitato europeo per la prevenzione della tortura i trattamenti inumani e e degradanti
Ho che i giungono dalla corte europeo per i diritti dell'uomo però c'è la notizia relativa quanto come Nessuno tocchi Caino insieme
Ha il parlamentare d'Italia viva Roberto Giachetti ci siamo decisi affari e proprio nella giornata di ieri vale a dire presentare un esposto denuncia al Commissariato dei carabinieri di San Lorenzo in Lucina
Nei confronti del ministro nord e dei due sottosegretari con competenza a sul carcere Anteo stellari e Andrea Del Mastro delle Vedove e in relazione ad una fattispecie di reato che abbiamo
Indicato in quella relativa all'articolo quaranta per il quale non impedire un evento che si ha l'obbligo giuridico di impedire equivale a a cagionarlo e ludico in riferimento anche al Consiglio d'Europa perché questa esposto denuncia Annone
Che il primo degli atti di denuncia che come Nessuno tocchi Caino intendiamo
Presentare rispetto alla condizioni di illegalità in cui versano le carceri del nostro Paese
Perché intendiamo non rinchiudere l'iniziativa nei confini dello Stato nazione ma a a guardare oltre
E quindi rivolgersi anche a sedi sovranazionali tanto politiche quanto giudiziarie a partire da quelle del consiglio d'Europa nuovi
Abbiamo deciso con Rita Bernardini con Sergio D'Elia e con Roberto Giachetti
Aiutati assecondati dall'avvocato Maria brutale a presentare questo esposto proprio
A questa denuncia proprio ieri dopo aver dato tempo in modo alla politica incalzando la tentando ogni forma di dialogo di incontro di di di di di di mediazione di aiuto affinché si arrivasse Emma a prima della chiusura estiva ad una decisione
Che permettesse di governare il problema del sovraffollamento dei nostri istituti
Penitenziari senza però che tutto questo sforzo tutti questi tentativi sorti sarò l'esito aspettato pensavamo che si potesse arrivare all'approvazione della proposta di legge presentata alla Camera dei deputati da Roberto Giachetti sull'aumento dei giorni di liberazione anticipata è l'introduzione magari anche questo era l'auspicio nel testo che abbiamo presentato della riproposizione di una liberazione anticipata speciale
E così però purtroppo non è stato perché si è deciso l'altro ieri di rinviare in Commissione quindi se ne riparla a settembre la proposta a appunto di Roberto giacchetti
In una situazione davvero incredibile per la quale mentre il Parlamento e la camera dei deputati votava il decreto la conversione del decreto legge Nordio
O contemporaneamente si riuniva praticamente il governo la presidente Meloni e con il ministro nord e due sottosegretari
I
Mantovano i presidenti delle commissioni
Giustizia di Camera e Senato per cercare di capire cosa fare in merito al sovraffollamento carcerario la condizione in cui versano
Le nostre carceri con anche l'intendimento di Nordio di incontrare su questo Mattarella per una proposta che
Dovrebbe riguardare la custodia cautelare nel frattempo sessantun mila innanzi per las l'esattezza sessantun mila
Cento e trentaquattro persone detenute in quarantasette mila e quattro posti regolarmente disponibili sono rinchiuse
In una condizione del cento e trenta per cento di media di sopra fondamento e negli istituti italiani perché dico di media perché in cinquantasei carceri il tasso di sovraffollamento in realtà supera il centocinquanta per cento
Con anche cinque istituti in cui il sovraffollamento è superiore ai sento novanta per cento
Parliamo di San Vittore che ha un sovraffollamento del Duecento
Ventiquattro virgola trentotto per cento di Brescia
Del duecento e nove virgola trentaquattro per cento di Foggia del centonovantacinque virgola sessantacinque di potenza del cento novanta virgola tre per cento e di Como del centonovantuno
Virgola novantasei per cento
Parliamo di una situazione fuori controllo
Rispetto alla quale non c'è neanche nel decreto Nordio alcuna misura che effettivamente possano incidere in questa
Situazione critica incidere significa significativamente
C'è però il prefigurarsi di un continuo aumento del numero dei reati quindi delle ragioni per cui fare entrare ancora
Gente in carcere da parte di un governo che da quando si è insediato nel a ottobre del due mila e ventidue alla fine di luglio di quest'anno a visto l'aumento della popolazione detenuta
Per quattro mila ottocento e Sant'settantotto persone il che vuol dire che c'è stata una media mensile di duecento e trentadue ingressi in
In carcere una situazione e quindi che ci porta a parlare di un sovraccarico di quattordici mila detenuti in più rispetto all'effettiva capacità
Della detentiva degli istituti penitenziari con ha però anche una carenza di organico riferito alla polizia penitenziaria
Di diciotto mila unità chiaramente il decreto e Nordio prendo uno delle misure che vengono anche divulgate come idonea a risolvere questa situazione di emergenza e di crisi
è quella che prevede l'assunzione di mille agenti penitenziari ripeto ne mancano diciotto mila dicono di assuma nel mille nell'arco di due anni che sono il biennio che il due mila venticinque
E il due mila ventisei nel frattempo la popolazione detenuta chiaramente aumenterà ancora probabilmente pensionamenti e quant'altro porteranno a ridurre ulteriormente il personale degli agenti penitenziari in una situazione a dir poco esclusiva e assolutamente
Fuori controllo quindi anche di fronte a queste ci siamo decisi
Nel nell'adottare intanto questa iniziativa sul piano nazionale sul piano interno di di denuncia di quelli che sono i decisori politici perché di questo poi si tratta cioè una denuncia a politica che avrà idea anche dei profili di rilevanza penali e per non essere intervenuti a fronte anche di dati come quello relativo ai suicidi che ci parlano di sessantacinque persone che si sono tolte la vita quest'anno tra i detenuti e di sette agenti della polizia penitenziaria
Che i hanno fatto o lo stesso quindi in questo esposto che par che peraltro descrive anche tutte le criticità che connotano la vita a detentiva
Il tali per cui
L'obiettivo minimo di proteggere la vita la salute e la dignità di chi è privato da parte dello Stato della libertà da parte di questo Stato
Non si vedono o azioni e comportamenti idonei a tutelare appunto
Questi beni e questi diritti essenziali della persona con un dato di sofferenza che riguarda anche chi lavora nel carcere quindi direttori gli educatori
La a stessa appunto polizia
Penitenziaria a in questa situazione noi abbiamo ritenuto che in particolare il ministro della giustizia si rifiuti colpevolmente e consapevolmente di attuare
Quegli interventi immediati
Che a nostro giudizio sono necessari per attenuare una condizione di illegalità diffusa che si traduce in un danno alle persone recluse
Sul sul nel tempo della dell'espiazione della pena
Che con riflessi sul loro corpo sulla loro mente sulla salute mentale e sulla vita relazionale e sociale e questo esposto non lo trasmetteremo anche al Presidente della Repubblica al quale è intervenuto
Più volte sul
Tema e sull'emergenza carceraria e consapevoli che poi c'è anche la via appunto sovranazionale
L'ho già detto il vario occasioni il Consiglio d'Europa indica nel raggiungimento di un tasso di occupazione dei posti disponibili in carcere
Al novanta per cento come la percentuale
Che indica un rischio imminente di sovraffollamento e che richiede interventi da parte
Delle autorità ripeto siamo invece in ormai al cento e trenta percento e nulla all'orizzonte si
Si si si si sta delineando come
Soluzione a a a questo problema
Che non possono di certo essere gli annunci a medio e lungo termine fatti dal ministro
Degli interni come quello della costruzione di nuove carceri che ricordo peraltro per il Comitato europeo per la prevenzione
Della tortura non può costituire la con il per oggetti di costruzione di nuove carceri o ampia Mentor vidi dei degli esistenti la assoluzione al
Nel lungo termine ha il problema del sovraffollamento che richiede invece intanto una concertazione tra tutti i soggetti che hanno un interesse al Governo e al buongoverno
Dell'istituto degli istituti penitenziari te che devono prevedere anche
Soprattutto una maggior concessione delle misure alternative per ridurre appunto la privazione della libertà in carcere come misura assolutamente residuale
Vedremo quindi l'esito di questa nostra
Iniziativa di questo nostro esposto denuncia ma nel frattempo continueremo a a lavorare e a operare per rivolgerci anche appunto allestiti sopra sovranazionali
E allora adesso le anticipazioni della pagina Andena sono tocchi Caino sull'Unità
Quanto agli articoli che usciranno sulla pagina di Nessuno tocchi Caino domani su L'Unità voglio annunciare
Quello scritto da Valerio Fioravanti sui duecento condannati a morte in America che poi sono stati riconosciuti
Innocenti e rispetto ai quali l'errore giudiziario però non può essere solo a o non è solo responsabilità dei giudici perché anche i giornalisti possano aver seguito o non aver seguito bene il caso
E i politici possono aver vigilato o il non aver vigilato per quanto gli gli concerne così come gli avvocati possono aver anche fuori dall'aula fatto o non fatto tutto quello che era possibile questo Artico
Lo che doveva uscire la settimana scorsa è stato in realtà posticipato a quella in uscita a domani perché la volta scorsa
C'è stato l'ultimo momento un un un cambio con la pubblicazioni invece di un articolo del professor o Morelli sulle misure di prevenzione
E l'altro articolo invece in uscita
Domani sempre sulla pagina di Nessuno tocchi Caino sull'Unità lo ha scritto Vincenzo di Paulo in merito ai laboratori spes contra spende di Nessuno tocchi Caino nel carcere di Opera
Dai quali emergono sempre storie di vita dirompenti
Raccontate dai detenuti dell'alta sicurezza in particolare si riferisce a l'ultimo laboratorio occhi abbiamo fatto insieme appunto nel carcere di opera a a a Milano
Colgo l'occasione invece che a oggi c'è un ottimo articolo di Angela Stella sempre sull'Unità
Chi dà conto dell'esposto denuncia che ieri abbiamo presentato
Qui a Roma nei confronti del ministro Nordio dei due sottosegretari Ostellari
Del Mastro delle Vedove
Infine gli appuntamenti Elisabetta
E do conto anche degli appuntamenti della prossima settimana che riguardano quello che noi in realtà facciamo
Al tutto l'anno non è come dire l'exploit ferragostano quello che CD caratterizza perché la visita le carceri
Ormai
Occupazione presso che quotidiana per Nessuno tocchi Caino però ecco do l'informazione relativa alla visita alla casa circondariale di Catanzaro
Lunedì dodici agosto con la Camera penale il movimento forense insieme Nessuno tocchi Caino mentre sempre il dodici agosto ci sarà anche una visita la casa circondariale di Castelvetrano di Nessuno tocchi Caino insieme alla Camera penale e al movimento
Forense sempre lunedì dodici agosto
Nessuno tocchi Caino cui se saremo in particolare io e Sergio D'Elia saremmo in visita
Appunto con la Camera penale
Al carcere di Tolmezzo
Per essere poi il giorno successivo cioè martedì tredici agosto in visita alla carcere di Udine
Sempre martedì tredici ci sarà a una visita nel carcere di Torino da parte di Nessuno tocchi Caino
Con la Camera penale e il movimento forense mentre il quindici agosto Rita a Bernardini
Sarà in visita a a Regina al carcere di Regina Coeli
Il sedici agosto
Saremmo o io e Sergio in visita nella casa circondariale di Padova insieme al movimento forense e ai radicali Padova e invece Rita Bernardini sarà in visita al carcere di
Campobasso insieme a il presidente della Camera penali le a una delegazione di nessuno tocchi Caino
Queste le visite che poi proseguiranno anche nella settimana successiva lunedì diciannove agosto nel carcere di Parma martedì venti agosto nel carcere di Locri e
Poi i anche
E stiamo organizzando una visita nel carcere di di Verona quindi insomma
Proseguiamo non distrae gli Amo mai cerchiamo di non distrarre mai lo sguardo dal carcere meno che mai in questo periodo dove le condizioni di sovraffollamento vietano anche l'aggravamento di una condizione per i cambiamenti climatici e l'asfissiante calura estiva che peggiora ulteriormente la situazione dunque e importanti stanchi monitorare tutto questo
E seguire con grande grande grande attenzione quello che stabilmente in questi luoghi i di privazione della libertà ma personale ma anche di di dolore e di grande sofferenza per tutti perché ritenuto e perché in questi istituti ci lavora quindi grazie davvero che Giovanna è grazie a Tiziano ascoltate un aiuto come sempre da sostenere Nessuno tocchi Caino o per chi vuole farlo con la sua iscrizione mi può chiamare altre tre cinque otto mila cinque sette sette grazie
Siamo in una chiusura Elisabetta grazie grazie ad Elisabetta Zamparutti termina qui dei diritti e delle pene ha poi però rimanente l'ascolto perché programmi di radio radicale proseguono