«Perché l'Autonomia differenziata fa male anche al Nord» (Castelvecchi). Intervista all'autore del libro Stefano Fassina

Radio radicale ci occupiamo di autonomia differenziata lo facciamo con Stefano Fassina economista è stato parlamentare
Per più legislature vice ministro dell'Economia
Perché diciamo si è occupato con questo bel saggio del del del ditte il DDL che è stato recentemente approvato che ha una diciamo passo decisivo verso l'autonomia differenziata che vuole la lega ma quali saranno gli effetti di questa riforma
Stefano Fassina ci induce a riflettere su questo con il suo saggio dal titolo perché l'autonomia differenziata fa male al Nord edito da Castelvecchi che si avvale della prefazione di Pier Luigi Bersani
Allora Stefano Fassina come è nata l'idea di questo di questo saggio e e soprattutto che cosa non è stato detto della riforma
Che è stata introdotta recentemente con il DDL che è stato approvato dai due rami del Parlamento allora che cosa succederà abbiamo visto che alcune regioni si stanno muovendo per acquisire nuove diciamo competente Nova attribuzioni
E chi lo ha fatto il governatore del Veneto Zaia invita anche i governatori del Sud fare altrettanto ma questa che tipo di squilibri
Ci porterà allora che tipo di lavoro affatto e che riflessione vuole indurre a a a fare
I proponenti della autonomia differenziata in particolare il Presidente Zaia ma anche il presidente della Lombardia Fontana insistono sulla responsabilizzazione delle classi dirigenti della politica a livello regionale
è la il primo elemento non vero nel senso che federalismo innanzitutto responsabilità sui le risorse che si prepara e si prelevano dalla comunità per finanziare la spesa
Ecco è molto chiaro che la legge Calderoli non ha nulla a che vedere con la responsabilizzazione
Delle classi dirigenti regionali per quanto riguarda le entrate perché sono esclusivamente compartecipazioni al gettito erariale cioè le Regioni
Si prendono una quota dell'IVA una quota dell'IRPEF largo una quota dell'IRES quindi non hanno nessuna responsabilità sul prelievo che è una componente fondamentale per il funzionamento del federalismo
Quindi ricevono una quota di entrate rispetto alle quali non hanno responsabilità
Secondo elemento fondamentale in tutti i sistemi federali c'è a livello nazionale una seconda camera una Camera delle autonomie territoriali che raccorda il funzionamento
A livello nazionale noi saremmo l'unico Stato ad a vere un
Struttura federale senza una Camera delle Autonomie territoriali non esiste alcun sistema federale al mondo
Chi è privo di una colonia di di una camera gelatai nomine che fa riferimento al Bundesrat tedesco e
Al Senato americano
Ma anche al Senato spagnolo anche alla seconda camera in Austria
Tutti i sistemi federali hanno una seconda camera quindi questi sono i due difetti di sistema di impianto non c'è responsabilizzazione sul versante delle entrate
Non c'è la camorra dell'autonomie territoriali per accorda per raccordare
La le iniziative legislative territoriali con quelle nazionali
Poi
Guardiamo a quello che accadrebbe
Sollecito
Le
Aziende le piccole aziende le piccole imprese delle Nord a considerare il fatto che dovranno confrontarsi per vendere
Fuori dal Veneto o fuori dalla Lombardia o produrre fuori dal Veneto fuori dalla Lombardia dovranno confrontarsi con ventuno regolazioni regionali cioè il carico burocratico che già lamentano
Verrà moltiplicato per ventuno cioè dovranno confrontarsi con una regolazione
De delle della sta del sicurezza alimentare della sicurezza sul lavoro delle standard ambientali con ventuno legislazioni regionali diverse sarà un incubo per loro
Nessuno ha messo in evidenza che i presidenti delle regioni a partire dal Veneto ed è la Lombardia
In nome della competenza legislativa esclusiva
Rivendicarono assi l'hanno scritto quindi nel libro cito i documenti ufficiali non nelle interviste dove può essere sfuggito qualche parola cito documenti ufficiali
Rivendicano essi la potestà di autorizzare
Per il il passaggio sul loro territorio delle infrastrutture strategiche nazionali cioè bisogna fare un gasdotto
Che passa attraverso il Veneto ci deve essere l'autorizzazione del vento cioè tutte le ottobre infrastrutturali strategiche nazionali
Saranno condizionate
Dal potere di veto del singolo Presidente della regione terzo punto importante siccome
Il debito pubblico e questo rimane nazionale e le entrate vanno invece a livello regionale
L'attuazione dell'autonomia differenziata determinerà un aumento dei tassi di interesse per uno Stato come quello italiano che ha un debito pubblico così elevato questo aumento del tasso di interesse lo pagheranno anche le imprese quando D'Anna prendere i soldi in banca impropria pagheranno le famiglie del Nord quando andranno a a chiedere in muto in banca
E poi ci saranno anche degli effetti di concorrenza
Diciamo di un dumping sociali e regolativo all'interno siccome io le competenze legislative esclusive ripeto che passeranno a livello regionale consentano per il Pubblico impiego nella scuola nella sanità contratti regionali questa va immediatamente effetti anche sul settore privato
Cioè si frantuma era il contratto nazionale di lavoro nei settori privati
E i lavoratori della Lombardia o del Veneto avranno concorrenza al ribasso dai lavoratori di altre regioni che essendo in condizioni e difficili accetteranno
Retribuzioni più basse questa avrà una riflesso anche su quello che sarà la dinamica delle retribuzioni del settore privato nel nord
Quindi alla fine l'autonomia differenziata fa male anche al nord
Ci sono problemi da affrontare anche nel Nord ma vanno affrontati
In un quadro di interventi che tenga conto che siamo in una fase in cui il senza uno Stato nazionale alle spalle le imprese non ce la fanno a comprendere a livello europeo a livello internazionale
Zaia ieri ha rivendicato nella lettera alla Presidente del Consiglio ha rivendicato da subito le materie e non le per quelle che non hanno diciamo la il la garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni tra queste c'è commercio estero Zaia Andreatta a trattare col presidente cinese
O con o Lula in Brasile o con con qualche altro presidente in giro per il mondo e quando il Presidente del Consiglio dovrà andare all'estro si dovrà portare anche qualche governatore appunto un ma
Ma nel libro faccio l'esempio del Pnr
Se sì
Nella fase in cui si è contratta adempiendo RR di fosse stata già l'autonomia differenziata il Presidente del Consiglio per il novanta per per cento dei programmi previsti nel Pnr
Non avrebbe potuto contrattare perché sono tutte competenze esclusive ripeto esclusive delle regioni
Quindi
Lo dico lo dico
Con grande preoccupazione nel libro non insisto con valutazioni mie riporto le valutazioni fatte nelle audizioni da Banca d'Italia dall'ufficio parlamentare di bilancio dalla Confindustria delle associazioni degli artigiani oltre che che dei sindacati dove i punti che ho sollevato prima sono tutti messi in evidenza attenzione che
Dietro il racconto favoloso che viene fatto
Si nascondono delle trappole che poi anche al di là di quelle che sono le intenzioni dei proponenti del perché non non ritengo che il Presidente Zaia voi del male nelle imprese
Del Veneto voglia il male dei lavoratori dello polemici del Veneto quindi anche al di là di di quello che vuoi che vorrebbero realizzare determinò in una condizione di indebolimento di impresa e i lavoratori del no
Allora l'effetto più grave quello sul debito pubblico si può dire questo nel senso che se il ministro dell'economia non riesce più a controllare la spesa questo diventa
Un bel problema anche in sede di contrattazione con l'Unione europea
Si diventa un po'un problema in sede di contrattazione con l'Unione europea ma diventa un problema quando vengono ci sono delle alcune per tipo di procedure di infrazione
Come si fa porre rimedio
Sì infatti si moltiplicheranno i contenziosi di fronte alla Corte Costituzionale perché è chiaro che con la
Potestà esclusiva
Le regioni avranno titolarità anche dei principi fondamentali delle normative mentre oggi con legislazione concorrente che già esiste e regioni
Possono fare tantissimo tutto a livello gestionale possano fare tantissimo anche a livello normativo
Ma non hanno i principi la gestione e la potestà legislativa sui principi fondamentali dopo avranno la potestà legislativa anche sui principi fondamentali
E a proposito di gestione della finanza pubblica
Il ministro dell'economia dovrà contrattare
Con ventuno presidenti di regione in rapporti bilaterali e perché così è previsto dalla legge Calderoli per poter aggiustare la legge di bilancio per poter fare la legge di bilancio e contenziosi si moltiplicheranno
Allora cosa è applicabile finora del DDL Calderoli che è stato approvato
Quanti diciamo decreti legislativi dovranno fatti norme attutito dovranno essere fatte
E quando vedremo con il quadro
Che negativo che lei paventa totalmente la diciamo normale
Ma innanzitutto
La legge Calderoli e questo e il grandissimo limite che ha è solo procedurale quindi per non una una ricaduta immediata sulle politica sull'assetto
è necessario appunto
Che che vi sia o quello che la così detta intesa tra governo o nazionale
Governo regionale l'intesa
Deve essere approvato dal Parlamento però attraverso un voto scalo alla a scatola chiusa quindi senza la possibilità di essere emendata
E quindi e Missere l'intesa affinché si producono conseguenze in termini di autonomia differenziati essa può mitigare qualche anche se lei dice che a scatola chiusa può mitica del quale sta qualcuno degli effetti di cui lei ha parlato
Certo in teoria può dopodiché è sostanzialmente all'oscuro del Parlamento quindi dipende da dal negoziato che fa il presidente del consiglio quel Presidente della Regione come evidente c'è il rischio di grande differenziazione magari un presidente di Regione amico lo tratta in un modo Presidente della Regione meno amico lo tratto in un altro modo
E
La l'intesa può essere fatta subito per le materie che non hanno il letto i livelli essenziali delle prestazioni e ieri Zaia ha chiesto alla Meloni di fare subito per le nove materie che non hanno il letto di fare subito l'intesa invece per le materie che Annihilator
è necessario che attraverso un DPCM quindi anche qua un atto amministrativo che come non passò al Parlamento passa dal Parlamento e non e nemmeno dal presidente La Repubblica vengono definiti i LEP
Dopodiché una volta definiti i LEP l'intesa può essere raggiunta anche sulle materie sulle altre materie
Che indecente sono più abbattuto escluse perché appunto prevede lo la l'attuazione delle quindi Zaia ha fatto un un balzo in avanti prima del
Prima del tempo no sulle materie non letto asseritamente estremamente coerente
Il punto il punto è che e che sa e che si rischia così veramente una frantumazione che poi ripeto sul piano della gestione la pagheranno anche le imprese e lavoratori
Senta in tutto questo le volevo chiedere
Come si è comportato Bonaccini al credo che lui abbia fatto una pre intesa le volevo chiedere adesso vedo che Luini non è molto favorevole al quadro che si sta configurando allora Bonaccini lo assecondato questa autonomia che fa male anche al Nord
Bono accenni come Presidente del de la Lombardia il presidente del Veneto nel febbraio due mila diciotto ha firmato gli accordi preliminari con il Governo Gentiloni
Poi il febbraio due mila diciannove
Ma condiviso con l'allora ministra Stephanie Stefania condiviso
Le pre-intese esattamente come gli altri due presidenti di di religione che
Punto questo non secondario la legge Calderoli tiene in vita
E Zavaglia e nella lettera che lei ha fatto alla Presidente Bedoni richiama l'articolo il comma della legge Calderoli nel quale è scritto che si riparte
Da quei documenti firmati con Gentiloni e con la la ministra Stefania che e questo è un punto molto rilevante quando Zaia dice che non non è una questione di risorse se uno legge quei documenti e nel libro li riporto testuali è chiarissimo che le risorse che andranno alle regioni che chiedono do la mia differenziata al nord saranno sempre maggiori anno dopo anno aumenteranno rispetto a quelle che hanno a disposizione adesso o a legislazione vigente
Senta
Se lo sarebbe mai immaginato che un
Un governo a guida di destra insomma che vuole il premierato approvasse se lo sarebbe mai avrebbe approvato poi una una riforma così che arriva molto prima del del premierato e che somma
è un bel
Una bella vittoria per la lega che è un partito che in grossa crisi
Non francamente non me lo sarei aspettato avrà ma avevo sperato che ci fosse maggiore senso dello Stato oltre che maggiore coerenza col proprio impianto ideologico perché
è evidente che nel nel libro lo dico in modo esplicito
Se si attuasse così come vogliono i presidenti delle Regioni del Nord l'autonomia differenziata l'Italia tornerebbe a essere espressione geografica come la definì Metternich
A suo tempo cioè
Un aggregato di stata rally con senza diciamo impotente a livello sovranazionale l'Italia dopo il mille ottocentoquindici sì in un quadro in un quadro in cui questo è l'elemento importante
E venuta meno tutta la narrazione dell'Europa delle Regioni l'Europa degli Stati nazionali c'è decidano e contano gli Stati nazionali intorno al ai tavoli a Bruxelles e non contano le regioni quindi rispetto agli anni due mila in cui si favoleggiava di quest'Europa delle Regioni perché comunque ci pensava il mercato lo Stato dove va
Ritirarsi e le Regioni potevano fare quello che era necessario siamo in un'altra fase storica ritornato centrale il ruolo degli Stati nazionali le imprese
Del nord senza il sostegno degli s'dello Stato senza il sostegno del governo saranno dei vasi di coccio nella competizione europea
E internazionale anche quelle dei delle regioni più più popolose e più
E con maggiori risorse cioè non non non completerà il Veneto con la Germania non completerà il Veneto con la Francia con
Il Regno Unito già farà fatica l'Italia nel suo insieme a competere quindi è una deriva che sebbene può sembrare migliorativa nel breve periodo perché ora è un po'più di risorse sul versante fiscale alla diciamo nel medio periodo in sarà di indebolimento di sarà la dannosa anche per le regioni del Nord
Bene io la la ringrazio molto del della sua disponibilità per averci parlato del suo ultimo saggio che mi auguro faccia riflettere in molti su quello che sta succedendo io ringrazio l'economista Stefano Fassina Autore di perché l'autonomia differenziata fa male al nord
Con la prefazione di Pierluigi Bersani
Saggio edito da da Castelvecchi la ringrazio molto grazie a lei